Emergenza come comportarsi

15
Emergenza… Come comportarsi

Transcript of Emergenza come comportarsi

Emergenza…Come comportarsi

Comportamenti generali in caso di emergenza

Appena rilevi la presenza di un incidente cerca di mantenere la calma e non farti prendere dal

panico (una reazione di paura ed ansia fa aumentare la soglia di attenzione e permette di salvarti

la vita)

PROTEGGI TE STESSO: mettiti al sicuro e non avvicinarti alla scena dell’evento,

non prendere iniziative se non sei formato per gestire un’emergenza

CHIAMA I SOCCORSI: allerta i servizi di emergenza indicando:

luogo ove è

avvenuto

l’incidente

è accaduto e

quando

persone o

mezzi

coinvolti

chiede

aiuto

ALL’ARRIVO DEI SOCCORSI:

• Non intralciare le operazioni di soccorso ed attieniti alle loro disposizioni;

• Collabora con i soccorritori restando a distanza di sicurezza ma disponibile

per prestare la tua testimonianza in caso avessi assistito all’evento.

Chi chiamare?

Cosa garantisce il servizio “Emergenza 112”?

•localizzazione e/o identificazione del chiamante da telefonia fissa e mobile;

•risposta rapida ed efficiente (tempo medio di completamento del processo di 35 secondi);

•servizio di traduzione istantaneo;

•accesso ai diversamente abili.

il servizio “Emergenza 112”

Centrale operativa

• CHIUDERE I CONTATORI DELL’ACQUA

SFOLLARE L’EDIFICIO SECONDO LE INDICAZIONI DEL PIANO

VERIFICARE CHE NELL’EDIFICIO NON SIANO RIMASTE DELLE

PERSONE

PRESIDIARE L’INGRESSO PER IMPEDIRE L’ACCESSO DI

PERSONE ESTRANEE ALLE OPERAZIONI DI SOCCORSO

RAGGIUNGERE IL PUNTO DI RACCOLTA (ASSEMBLY POINT)

In caso di allagamento

• ASSICURASI DI NON ESPORSI A RISCHI

• CONVOCARE L’ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO

TRANQUILLIZZARE IL SOGGETTO COINVOLTO

IMPEDIRE ASSEMBRAMENTO DI PERSONE

COLLABORARE CON ADDETTO SEGUENDONE LE INDICAZIONI

CHIAMARE TELEFONICAMENTE IL SOCCORSO ESTERNO

PORTARSI ALL’ESTERNO PER SEGNALARE LA PROPRIA PRESENZA

AI SOCCORRITORI

In caso di malore-infortunio

In caso di esodo

• Non spingere

Non correre

Non urlare (potrebbero ingenerarsi situazioni di panico)

Abbandonare i locali portandosi all’esterno attraverso

le porte di emergenza

Raggiungere il punto di raccolta (assembly point)

Non ostacolare le operazioni di soccorso

In caso d’incendio

• ALLERTARE L’ADDETTO ANTINCENDIO

• USARE I MEZZI ANTINCENDIO SOLO SE SI E’ FORMATI

NEL CASO NON SI POSSA USCIRE CHIUDERE PORTE E FINESTRE

SIGILLANDO LE FESSURE CON PANNI BAGNATI ED ALLERTARE I SOCCORSI

SFOLLARE L’EDIFICIO SECONDO LE INDICAZIONI DEL PIANO

NON USARE ASCENSORI

PORTARSI NEL PUNTO DI RACCOLTA (ASSEMBLY POINT)

Incendio

Incendio: reazione ossidativa (combustione)

incontrollata che si sviluppa senza limitazioni nello spazio e

nel tempo dando luogo, a calore, fumo, gas, luce.

Un incendio può essere provocato da cause naturali (autocombustione, fulmini, eruzioni) o per

mano dell'uomo (fortuito, provocato o doloso).

Gli incendi rappresentano il fattore di maggior rischio per le attività umane.

O2

CO2 –CO -NH3

HCN –HCL -CL2

SOSTANZE

Gas prodotti dalla

combustione

CONDIZIONI

%

Temp. di infiammabilità

Campo di infiammabilità

Temperatura di accensione

Temperatura di combustione

Incendio

Dal colore della fiamma possiamo risalire alla temperature di combustione

COMBUSTIBILE

(materiali)

Perché scoppi un incendio è

necessario che siano presenti

tre elementi fondamentali

(le "tre C" o triangolo del fuoco):

Scala cromatica delle temperature nella combustione dei gas

• Ignizione: fase principale dell'incendio, dove i

vapori delle sostanze combustibili, siano esse solide o

liquide, iniziano il processo di combustione e la

combustione è facilmente controllabile.

• Propagazione: caratterizzata da bassa

temperatura e scarsa quantità di combustibile

coinvolta; il calore propaga l'incendio e si determina un

lento innalzamento della temperatura, con emissione di

fumi.

• Flash Over: brusco innalzamento della

temperatura ed aumento massiccio della quantità di

materiale che partecipa alla combustione.

• Incendio generalizzato: tutto il materiale

presente partecipa alla combustione, la temperatura

raggiunge valori elevatissimi (oltre 1000°C) e la

combustione è incontrollabile.

• Estinzione: fase conclusiva della combustione

•Esaurimento (termine dei combustibili)

•Soffocamento (termine del comburente)

•Raffreddamento: fase post-conclusiva con

raffreddamento della zona interessata in

concomitanza con il solidificarsi al suolo delle

sostanze volatili più "pesanti" dei residui della

combustione.

Estinzione

Fasi dell’incendio

Spegnimento di un Incendio

C O M B U S T I B I L E

T E M P E R A T U R A E D

E N E R G I A

C O M B U R E N T E

smassamento soffocamento

raffreddamento

Eliminando uno degli

elementi del triangolo del

fuoco è possibile

spegnere un incendio

Prevenzione incendi• Non fumare o usare fiamme libere

Non gettare materiali infiammabili o mozziconi

nei cestini

Non manomettere estintori o idranti

Avvertire immediatamente l’addetto alle

emergenze

Provare a spegnere il principio di incendio solo

se addestrato

A Casa, a Scuola, negli Uffici, nei Cantieri, nelle

Fabbriche, nelle Campagne, OGNI VOLTA che cala l’

QUALCUNO RISCHIA di non ALZARSI PIÙ.

Teniamo Alta l’Attenzione

Perché Teniamo alla Vita e alla Salute di chi

Lavora.