È IL MOMENTO DI...

È IL MOMENTO DI CAMBIARE?

PERCHÈ È IMPORTANTE PIANIFICARE OGGI PER IL TUO FUTURO

È I L M O M E N T O D I C A M B I A R E ?

Tutti abbiamo dei progetti nella vita: pagare l’istruzione dei nostri figli, poterci permettere un tenore di vita più agiato o godere di un lungo e felice pensionamento. Con i tassi d’interesse ai minimi storici, però, i tradizionali investimenti in liquidità, come i depositi bancari, o i titoli di Stato potrebbero non generare i rendimenti desiderati nel lungo periodo, soprattutto se si tiene conto dell’effetto erosivo dell’inflazione nel tempo.

Inoltre, dopo le grandi sfide degli ultimi anni, oggi gli investitori sembrano più propensi a tornare sui mercati. Tuttavia, molti non sanno come procedere, come sfruttare le opportunità d’investimento che potrebbero emergere in un contesto economico in fase di ripresa.

Alla luce di ciò, crediamo sia giunto il momento di prendere in considerazione un approccio diverso all’investimento, che vada alla ricerca di opportunità in mercati diversi, dalle azioni alle obbligazioni e a tutta una più ampia gamma di tipologie d’investimento. Riteniamo soprattutto che sia necessario mantenere questi investimenti per un periodo sufficientemente lungo da poterne trarre vantaggio, attraversando gli inevitabili alti e bassi di breve periodo.

Come procedere? Rivolgendoti ad un consulente finanziario per discutere di questi tre temi chiave:

`` Uscire dalla liquidità`` Soddisfare le esigenze di reddito`` Accrescere il capitale nel lungo periodo

Quali che siano i tuoi obiettivi finanziari è necessario costruire un portafoglio di investimenti più diversificato che mai. Parla con il tuo consulente finanziario dei temi trattati in questa brochure e del miglior modo di investire per soddisfare i tuoi obiettivi. Apportare qualche modifica, anche minima, al tuo portafoglio oggi può fare la differenza in futuro.

È il momento di cambiare?

Perchè è importante pianificare oggi per il tuo futuro

P E R C H È È I M P O R TA N T E P I A N I F I C A R E O G G I P E R I L T U O F U T U R O [1 ]

Le recenti incertezze di mercato, ci hanno spinto a voler sapere cosa pensassero gli investitori italiani, pensionati o ancora in età lavorativa, sulla possibilità di realizzare i propri obiettivi finanziari di lungo termine (in particolare la pensione); quali fossero le loro maggiori preoccupazioni e cosa fossero disposti a fare per sfruttare le potenziali opportunità di investimento.

Investor Horizons, la nostra prima ricerca annuale, ci ha fornito alcune risposte. Tra il 13 settembre e il 3 ottobre 2012, BlackRock, in collaborazione con YouGov, una delle principali società di ricerca indipendenti, ha condotto un importante studio presso 11.000 investitori in Europa, di cui 2.066 in Italia.

Obiettivo della ricerca era “prendere il polso” sulle intenzioni degli investitori italiani ed europei con cadenza annuale e comprendere le loro esigenze e priorità finanziarie analizzandone la propensione al risparmio e all’investimento. I risultati della ricerca vengono riportati a scopo puramente informativo. Queste conclusioni intendono fornire un’indicazione sulle attuali attitudini d’investimento di un campione di italiani per quanto riguarda i risparmi e gli investimenti pertanto nessuna scelta o operazione di investimento può essere basata sulla presente indagine.

La ricerca ha evidenziato i timori di molti investitori in Italia e in questo documento ci proponiamo di analizzarli e affrontarli, uno ad uno, per fornirti alcune idee su come risolvere le sfide che questo nuovo mondo ci pone.

Partendo dalla domanda su quali fossero i principali timori degli investitori abbiamo ottenuto queste quattro risposte:

`` Mancanza di fiducia nell’uscire dalla liquidità

`` Adozione di un approccio “attendista” di breve termine, mentre gli investimenti di lungo periodo passano in secondo piano

`` Scarsa conoscenza degli investimenti orientati al reddito

`` Divergenza tra le speranze per la pensione e la realtà

Cosa pensano gli investitori?

[ 2 ] È I L M O M E N T O D I C A M B I A R E ?

I QUATTRO PRINCIPALI TIMORI DEGLI INVESTITORI

1. Mancanza di fiducia nell’uscire dalla liquiditàIn questo momento, la liquidità resta la classe di attivo preferita: il 55% degli intervistati detiene i propri risparmi in conti deposito o liquidità. Inoltre, il 18% negli ultimi 12 mesi ha incrementato i risparmi in liquidità. Un dato sorprendente dal momento che l’attuale contesto di bassi tassi di interesse fa sì che le tradizionali forme di investimento, come appunto liquidità e titoli di Stato, possano generare risultati negativi soprattutto se rettificati all’inflazione. L’entità degli investimenti in liquidità sottolinea come gli investitori non siano ancora disposti ad assumersi ulteriori rischi; il 46% degli intervistati dichiara di detenere liquidità per “far fronte alle emergenze”. Per molti, la liquidità rappresenta una forma di sicurezza in un contesto di grande incertezza.

LA FIDUCIA NELLA LIQUIDITÀ

55% 46% 37%

attualmente detiene i propri risparmi in liquidità

o conti deposito

afferma di detenere liquidità nell’eventualità di

un’emergenza

desidera avere disponibilità immediata

dei propri risparmi

Fonte: Sondaggio BlackRock Investor Horizons, settembre 2012

2. Approccio “attendista” di breve termine, mentre gli investimenti di lungo periodo passano in secondo piano

Molti dei risparmiatori hanno un approccio attendista verso gli investimenti e, quindi, non prendono in considerazione la possibilità di intervenire sui propri risparmi e investimenti. I risultati della ricerca indicano che solo il 20% degli intervistati sta rivedendo attivamente il proprio portafoglio di investimenti, rispetto a un 40% che invece non apporta alcuna modifica.

GLI INVESTITORI ESITANO AD AGIRE

Inoltre, le incertezze sul futuro spingono i risparmiatori ad investire sempre meno in un’ottica di lungo periodo. Il 61% degli intervistati dichiara di voler investire per il breve termine (da uno a tre anni). Sullo sfondo delle recenti incertezze economiche e finanziarie, investire per soddisfare obiettivi di lungo periodo, come la pensione, è una sfida che viene sempre più spesso rinviata a domani. Fonte: Ricerca BlackRock Investor Horizons, settembre 2012.

40%

20%

40%

Il 20% sta rivedendo attivamente il proprio

portafoglio

Il 40% sta considerando di modificare il proprio

portafoglio

Il 40% non sta considerando di modificare il

proprio portafoglio

P E R C H È È I M P O R TA N T E P I A N I F I C A R E O G G I P E R I L T U O F U T U R O [ 3 ]

3. Scarsa conoscenza degli investimenti orientati al redditotL’89% degli intervistati ritiene che investire per generare un reddito sia importante; tuttavia, solo il 31% lo sta effettivamente facendo. Un atteggiamento in parte dovuto alla generale mancanza di informazioni su questo tipo di investimento.

In effetti, in risposta alla domanda su quale sia il livello di conoscenza degli investimenti orientati al reddito, il 32% degli intervistati ammette di saperne molto poco mentre il 60% dichiara di voler migliorare le proprie conoscenze sulle diverse fonti di reddito.

4. Divergenza tra le speranze per la pensione e la realtà

Il 60% degli intervistati sa che finanziare gli anni del pensionamento è una sua responsabilità, ma trova questo compito sempre più difficile. Il 53% degli intervistati italiani dichiara di non stare attualmente pianificando per la propria pensione.

Dal momento che molti paesi sviluppati, a causa dei grandi problemi di indebitamento, potrebbero non essere più in grado nei prossimi anni di fornire ai propri pensionati una rete di sicurezza, vi è una crescente accettazione della prospettiva che si andrà in pensione più tardi e sarà necessario risparmiare di più durante la vita lavorativa.

ATTEGGIAMENTO VERSO LA PENSIONE

17%

N/A

Prepararsi alla pensione è più difficile oggi che 5 anni fa

Le mie aspettative in termini di tenore di vita negli anni della pensione si sono ridotte

D’ACCORDO DISACCORDO

77% 6% 59% 10%31%

N/A


35%

N/A


56% 9%

La crescente aspettativa di vita avrà un impatto su come pianifico la mia pensione

Fonte: Ricerca BlackRock Investor Horizons, settembre 2012


La ricerca Investor Horizons di BlackRock conferma, una volta di più, che regnano grandi incertezze in merito a come comportarsi e a come intervenire sui propri investimenti. Tuttavia, e a prescindere dalla situazione attuale, resta il fatto che gli investitori devono pianificare i loro investimenti per il lungo termine.

L’economia mondiale evidenzia segnali di ripresa: il Fondo Monetario Internazionale prevede una crescita globale del 3,5% nel 2013, rispetto al 3,3% del 2012. L’economia statunitense, da sempre motore di traino cruciale della crescita mondiale, mostra segnali di guarigione: la disoccupazione diminuisce e il mercato immobiliare sta migliorando, mentre i dati di inizio 2013 hanno mostrato che anche in Cina emergono segnali di rinnovato slancio economico.

Come procedere, quindi? Facendo “fruttare” il capitale di più e più a lungo.

La nostra ricerca ha identificato tre temi da discutere con il tuo consulente finanziario:

`` Uscire dalla liquidità`` Soddisfare le esigenze di reddito`` Accrescere il capitale nel lungo periodo

Alla base di tutti questi temi vi è la nostra convinzione in merito al valore della diversificazione, ossia, “non mettere tutte le uova nello stesso paniere”. Diversificare, essenzialmente, significa ripartire gli investimenti su diverse classi di attivo (obbligazioni, azioni o materie prime) o tra le diverse regioni del mondo (Europa, USA, Asia). La diversificazione può contribuire a ridurre il rischio complessivo degli investimenti, consentendo di generare rendimenti più costanti.

Le diverse classi di attivo si “comportano” in modi diversi rispetto al contesto economico prevalente. Dalla crisi finanziaria del 2008, i titoli azionari, ad esempio, hanno sottoperformato le obbligazioni. Tuttavia, se l’economia mondiale dovesse riacquistare slancio, le azioni potrebbero trarne maggior vantaggio rispetto alle obbligazioni.

È difficile prevedere con esattezza quale classe di attivo segnerà le performance migliori da un anno all’altro. Per questo motivo, detenere un portafoglio ampiamente diversificato (ad esempio in cui gli investimenti siano ripartiti tra liquidità, obbligazioni e azioni) può contribuire ad attenuare l’effetto delle oscillazioni e ridurre la volatilità del portafoglio.

Tutti gli investimenti finanziari comportano una componente di rischio, in termini di reddito e di capitale, e le performance passate non costituiscono un’indicazione dei risultati futuri. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivato può variare e l’importo inizialmente investito non può essere garantito. BlackRock non ha valutato l’idoneità dell’investimento rispetto ai fabbisogni e alla tolleranza al rischio dei singoli investitori.

È il momento di valutare un approccio nuovo agli investimenti


LA LIQUIDITÀ NON È L’UNICA RISPOSTA

La liquidità ha un ruolo importante in un portafoglio diversificato in quanto consente di gestirne il rischio e di catturare nuove opportunità di investimento nel breve periodo.

Nel tempo però l’inflazione, anche se molto bassa, potrebbe erodere il potere di acquisto dei risparmi non permettendoti di raggiungere i tuoi obiettivi di lungo periodo. A volte facciamo riferimento al rendimento reale di un investimento in liquidità intendendo il rendimento che tale investimento genera dopo aver tenuto in considerazione l’inflazione. Per fare un esempio, se la liquidità ha reso 2% nell’arco di 12 mesi, ma nello stesso periodo l’inflazione si è attestata al 3%, il rendimento reale dell’investimento sarà effettivamente -1%.

Il grafico seguente mostra l’effetto erosivo, lento ma inesorabile, dell’inflazione sul potere d’acquisto dei risparmi nel tempo. In questo esempio ipotetico - che presuppone un tasso di inflazione del 3% senza il pagamento di alcun interesse sull’investimento - un capitale di 100.000 euro, tra 25 anni, avrebbe un potere d’acquisto pari a 47.761 euro.

L’INFLAZIONE ERODE IL POTERE D’ACQUISTO DEI RISPARMI

Dopo 25 anni

Dopo 20 anni

Dopo 15 anni

Dopo 10 anni

Dopo 5 anni

Anno 1

(€)

120.000

80.000

40.000

0

€100.000€86.261

€64.186€47.761

€74.409€55.368

Fonte: BlackRock. Per comodità si assume che l’infl azione resti invariata e non ci sia il pagamento di alcun interesse.

Per questo motivo riteniamo che molti investitori possano rivedere il proprio atteggiamento in termini di rischio-rendimento per capire se il loro approccio sia effettivamente il più indicato. Crediamo che, per alcuni di essi, oggi uscire dalla liquidità per investire in altre classi di attivo, come obbligazioni e azioni, potrebbe effettivamente fare la differenza per realizzare i loro obiettivi futuri.

Uscire dalla liquidità


AZIONI E OBBLIGAZIONI OFFRONO POTENZIALI GUADAGNI

L’inflazione intacca i rendimenti di tutte le classi di attivo, non solo della liquidità. Tuttavia, azioni e obbligazioni possono rappresentare una potenziale fonte di reddito e di crescita del capitale. Il grafico seguente mostra i rendimenti a 35 anni di un ipotetico investimento di 10.000 dollari in azioni, obbligazioni e liquidità prima e dopo l’aggiustamento per l’inflazione nel mercato USA. In modo particolare, mostra come i rendimenti della liquidità abbiano avuto difficoltà a tenere il passo con l’inflazione nel corso del periodo, a causa del contesto di bassi tassi di interesse, soprattutto nell’ultimo decennio.

Muoversi da strumenti di liquidità e privi di rischio alla ricerca di rendimenti più elevati signifi ca accettare una più alta probabilità di perdita del capitale.

LE AZIONI HANNO OTTENUTO PERFORMANCE MIGLIORI RISPETTO A OBBLIGAZIONI E LIQUIDITÀ NEGLI ULTIMI 25 ANNIUN IPOTETICO INVESTIMENTO DI $10.000

300

400

200

100

0

($)

Mercato AzionarioUSA

Mercato ObbligazionarioUSA

LiquiditàUSD

$403.568,53

$108.776,70$154.847,62

$41.737,18 $68.892,20

$18.569,00

Rendimento Assoluto Rendimento Assoluto Aggiustato per l’Inflazione

Le performance passate non sono un’indicazione di quelle future e non devono essere l’unico fattore di selezione di un prodotto. Le informazioni riportate hanno fini puramente illustrativi e non considerano l’impatto delle commissioni, dei costi di transazione e della tassazione. Fonte: BlackRock.

PRINCIPALI FONTI DI RISCHIOMuoversi da strumenti di liquidità e privi di rischio alla ricerca di rendimenti più elevati signifi ca accettare una più alta probabilità di perdita del capitale.

Non ci sono garanzie che l’investimento nei mercati finanziari fornisca una copertura efficace contro l’inflazione.

Le performance passate non sono un’indicazione di quelle future.


I VANTAGGI DI INVESTIRE A INTERVALLI REGOLARI

I mercati possono spostarsi rapidamente nel breve termine, sia al rialzo sia al ribasso. Tuttavia, e malgrado queste oscillazioni, tendono a riprendersi nell’arco di periodi più lunghi.

E’ quindi difficile anticipare con esattezza i mercati ed è meglio investire piccole somme a intervalli regolari, piuttosto che spostare, una tantum, grossi ammontari dentro e fuori dal mercato. Nel tempo, un versamento di 1.000 euro al mese fatto a intervalli regolari potrebbe generare maggiori vantaggi di un investimento di 12.000 euro effettuato in un’unica soluzione all’inizio dell’anno.

Il grafico seguente riporta due esempi. Nel primo caso, l’investimento di 1.000 euro al mese consente di acquistare un numero maggiore di azioni nel corso dell’anno, in quanto se ne acquistano di più quando il prezzo scende e meno quando il prezzo sale.

Nel secondo esempio, invece, in cui vengono investiti 12.000 euro in un’unica soluzione, questo non sarà possibile. Infatti viene acquistato un numero fisso di azioni all’inizio dell’anno (al prezzo corrente di quel momento) e l’investitore non potrà sfruttare l’andamento dei prezzi per acquistarne di più o di meno nel corso dell’anno.

INVESTIRE A INTERVALLI REGOLARI RIDUCE L’IMPATTO DELLA VOLATILITÀ

Le informazioni riportate hanno fini puramente illustrativi e non considerano l’impatto delle commissioni, dei costi di transazione e della tassazione. Fonte: BlackRock.

ESEMPIO 1

Investire sistematicamente 1.000 euro al mese per un anno aprescindere dal costo delle azioni. Azioni acquistate in totale: 617,3 - Costo medio per azione: 19,44 euro

ESEMPIO 2

Investire 12.000 euro in un’unica soluzione all’inizio dell’anno. Azioni acquistate in totale: 480 - Costo medio per azione: 25 euro

0

10

20

30

40

Pre

zzo

della

quo

ta (€

)

Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic

€25 €25

40* 40* 40* 37*

€20

50*

€20

50* 50*

66.7* 66.7* 62.5* €18

€16 €15 €15€17

€20

€25€27

55.6* 58.8*

*Titoli

0

10

20

30

40

Pre

zzo

della

quo

ta (€

)

Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic

€25 €25

480shares

€20 €20€18

€16 €15 €15€17

€20

€25€27


COME DEVO INVESTIRE I MIEI SOLDI?

Vi sono buoni motivi per detenere una parte del capitale in liquidità, così come ve ne sono altrettanti per suddividere il rischio su diversi investimenti. La questione fondamentale sta nel capire quale sia la percentuale giusta da detenere in liquidità per le proprie esigenze di breve termine e quanto investire per obiettivi di lungo termine. Una volta stabilito questo, rivolgiti a un consulente finanziario per spostare i tuoi investimenti dalla liquidità a una gamma di attivi più ampia.

Non vi è alcuna garanzia che un investimento nei mercati finanziari rappresenti un modo efficace per contrastare l’impatto dell’inflazione sui tuoi risparmi.

Di seguito, riportiamo due soluzioni per spostare una parte degli investimenti dalla liquidità su altre forme d’investimento:

Come primo passo, investi in strategie obbligazionarieSe hai un approccio prudente e desideri gestire il rischio, è utile che tu discuta con il tuo consulente finanziario la possibilità di investire in obbligazioni che, storicamente, hanno offerto rendimenti più stabili rispetto al mercato azionario. Sarà anche possibile espandere il tuo raggio di ricerca per includere diverse tipologie di investimenti obbligazionari, in grado di generare rendimenti su tutti i mercati del reddito fisso.

Distribuisci il capitale fra diverse tipologie di investimentoSe desideri assumerti maggiori rischi, ma non sai come tornare sui mercati, prova a considerare un investimento in fondi multi-asset, che possono contribuire a ripartire il rischio investendo in un ampio ventaglio di attivi, sui mercati globali. Quando un investimento si muove al ribasso, un altro potrebbe generare un rialzo, quindi, non ti affiderai alle performance di un unico emittente o di una singola classe di attivo.

PRINCIPALI FONTI DI RISCHIOTutti gli investimenti finanziari comportano un elemento di rischio.

La diversificazione potrebbe non coprirti totalmente dal richio mercato.

Gli investimenti all’estero potrebbero comportare delle perdite dovute alle fluttuazioni nei tassi di cambio.

Per ulteriori informazioni sugli investimenti obbligazionari e sui relativi rischi, si veda pagina 12.


AMPLIA LA RICERCA DI REDDITO

Generare reddito è uno dei motivi principali per cui investire sui mercati finanziari. Che tu stia risparmiando per una vacanza o per pagare le tasse scolastiche dei tuoi figli, il reddito prodotto dagli investimenti può integrare i guadagni generati nel corso della vita lavorativa. Tuttavia, la maggior parte degli investitori adotta una strategia orientata al reddito soprattutto in vista della pensione.

Negli ultimi 30 anni, i mercati obbligazionari hanno generato buoni livelli di reddito. Tuttavia, alcuni segnali indicano che questo trend potrebbe presto volgere al termine. I rendimenti (il reddito generato da un investimento) delle obbligazioni governative delle economie forti sono diminuiti in modo considerevole, dal momento che le banche centrali hanno tagliato i tassi di interesse e acquistato grandi quantità di titoli di Stato al fine di stimolare un’economia mondiale parecchio in difficoltà negli ultimi anni.

Malgrado i segnali di ripresa dell’economia globale, prevediamo che i tassi di interesse dei mercati sviluppati si manterranno molto bassi rispetto ai livelli storici ancora per un certo periodo.

Di conseguenza, riteniamo che tu debba guardare oltre gli investimenti orientati al reddito a basso rischio tradizionali, come i titoli di Stato e i conti deposito, e diversificare le fonti di reddito prendendo in considerazione fondi equity income a più alto rischio (e rendimenti maggiori) o fondi che investono in obbligazioni societarie a rendimenti più elevati.

GENERARE REDDITO E’ SEMPRE PIU’ DIFFICILERedditi a confronto

(%)

0,21

2,06

3,29

2,06

5,80

3,80

Liquidità Euribor 3M TitoloGovernativiArea Euro

Titoli diStato Italiani

3-5 anni

ObbligazioniCorporateArea Euro

ObbligazioniHigh Yield

Global

AzioniEuropee

AzioniEuropee Alto

Dividendo

AzioniGlobal AltoDividendo

6,00

4,20

0,13

6

4

2

0

Le performance passate non sono un’indicazione di quelle future e non deve essere l’unico fattore di selezione di un prodotto. Il precedente grafico ha finalità puramente illustrative e non considera l’impatto delle commissioni, dei costi di transazione e della tassazione. Spostarsi da strumenti di liquidità e privi di rischio alla ricerca di rendimenti più elevati significa accettare una più alta probabilità di perdita del capitale.Fonte: BlackRock, Bloomberg, MSCI, Barclays Cap, iBoxx, Bank of America ML. Dati al 31.03.2013. La liquidità è rappresentata dall’Indice JP Morgan Cash a 3 mesi, i Titoli Governativi Area Euro dall’Indice Bar Cap Euro Treasury Index, i Titoli di Stato Italiani a 3-5 anni dall’indice iBoxx € Italy 3-5y, le obbligazioni Corporate dell’Area Euro dall’Indice Barclays Euro Aggregate Corporate, le obbligazioni ad alto rendimento globali dall’Indice BofA Merrill Lynch Global HY Constrained, le azioni europee dall’Indice MSCI Europe, le azioni europee ad alto dividendo dall’indice MSCI Europe High Dividend Yield, le azioni globali ad alto dividendo dall’indice MSCI World High Dividend Yield.

Soddisfare le esigenze di reddito

[1 0 ] È I L M O M E N T O D I C A M B I A R E ?

COME SCEGLIERE UN INVESTIMENTO ORIENTATO AL REDDITO

Esistono numerose tipologie di investimenti orientati al reddito che possono contribuire a soddisfare i tuoi obiettivi finanziari. Tutto dipende dalle tue priorità: se desideri principalmente ottenere una buona rendita periodica da questi investimenti, oppure incrementare il capitale per poter prelevare una rendita in un momento successivo. Oppure ancora, se desideri che questa rendita periodica aumenti rapidamente e in modo costante oppure se preferisci proteggere il capitale investito.

Di seguito abbiamo delineato quattro dimensioni del reddito, che permettono a te e al tuo consulente finanziario di creare un portafoglio diversificato di investimenti orientati al reddito a seconda dei tuoi obiettivi e della tua propensione al rischio.

DIMENSIONI DEL REDDITO IN BREVE

DIMENSIONS OF INCOMEIN A NUTSHELL

Rendimento correnteReddito corrisposto come percentuale dell'importo investito

Crescita del redditoQuanto velocemente e in modo stabile crescerà il reddito

Crescita del capitalePossibile crescita del capitale nel lungo periodo

Stabilità del capitaleRischio di perdita del capitale

`` Se il tuo obiettivo principale è generare un reddito stabile per le spese quotidiane, ad esempio il pagamento di un mutuo, crediamo sia opportuno per te valutare il rendimento corrente generato dai tuoi investimenti. (Il rendimento corrente è il reddito corrisposto sotto forma di percentuale dell’importo investito.)

`` Se invece sei più interessato ad accrescere il reddito nel tempo, ad esempio se sei un neo-pensionato, è opportuno che ti concentri sulla crescita del rendimento dell’investimento (in altre parole, la rapidità e la stabilità della crescita del reddito).

`` Se desideri che il capitale investito cresca nel lungo periodo, invece, è opportuno che consideri gli investimenti orientati al reddito che offrono anche la possibilità di una buona crescita del capitale. Questi investimenti possono aiutarti a sostenere spese come le tasse scolastiche o offrirti una


pensione dignitosa per il futuro.

`` Infine, se stai pensando a un acquisto importante nel breve periodo, ad esempio una casa, prendi in esame un investimento che mantenga stabile il capitale, ossia che riduca il rischio di perdita del capitale originariamente investito.

Se stai pensando di investire in fondi equity income devi essere consapevole però che la crescita del capitale non è necessariamente una priorità.

L’EFFICACIA DI REINVESTIRE I DIVIDENDI

Gli investitori in fondi equity income possono scegliere se spendere il reddito ottenuto o reinvestirlo per realizzare la crescita del capitale nel lungo periodo.

REINVESTENDO IL REDDITO GENERATO DAGLI INVESTIMENTI, È POSSIBILE INCREMENTARE IL RENDIMENTO TOTALE DEL PORTAFOGLIO GRAZIE ALL’EFFETTO DEL COMPOUNDING

dic1987

dic1992

dic1997

dic2002

dic2007

dic2012

1,000

Alla

ric

erca

di r

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to

800

600

400

200

0

MSCI Europe Price Index MSCI Europe (con reinvestimento dei dividendi)

Le performance passate non sono un’indicazione di quelle future e non deve essere l’unico fattore di selezione di un prodotto. Le informazioni riportate hanno fini puramente illustrativi e non considerano l’impatto delle commissioni, dei costi di transazione e della tassazione.Fonte: BlackRock, Datastream, Bloomberg. rendimenti cumulativi riferiti ai 25 anni. dati dal 31 dicembre 1987 al 31 dicembre 2012. L’mSCI europe Price Index utilizzato rappresenta i dividendi reinvestiti. Non è possibile investire direttamente in un indice.

PRINCIPALI FONTI DI RISCHIOL’effetto di compounding del reddito reinvestito può incrementare il capitale, mentre gli investimenti in strategie a reddito più elevato tendono ad offrire una crescita più bassa del capitale.

[12 ] È I L M O M E N T O D I C A M B I A R E ?


La ricerca di rendimento non è mai stata tanto ardua. Sui mercati di oggi trovare le fonti di reddito necessarie per il lungo termine è sempre più difficile. Poiché i rendimenti generati dalla liquidità e da molti titoli di Stato delle economie forti sono vicini ai minimi storici, devi quindi diversificare e trovare altre fonti di rendita.

Parla con il tuo consulente finanziario in modo da sfruttare al meglio l’ampia gamma di opportunità di investimenti “income” oggi disponibili.

Le performance passate non sono un’indicazione di quelle future. Muoversi da strumenti di liquidità e privi di rischio alla ricerca di rendimenti più elevati significa accettare una più alta probabilità di perdita del capitale.

Di seguito riportiamo tre approcci che potrebbero consentirti di incrementare il reddito dei tuoi investimenti::

` Pensa alle obbligazioni in modo diversoNegli ultimi anni, la tipologia di obbligazioni offerte è aumentata molto. Oltre al debito governativo tradizionale, oggi infatti è possibile investire in una vasta gamma di titoli di debito societario, ossia obbligazioni emesse da aziende private.

Le obbligazioni societarie ad alto rendimento offrono livelli di rendimento corrente elevati e una maggiore stabilità del capitale rispetto a un investimento nel mercato azionario.

` Considera un investimento equity incomeUn’alternativa all’investimento obbligazionario, può essere rappresentata dalle società che pagano dividendi, quotate sul mercato azionario. Queste società non offrono solo una fonte di reddito, attraverso il pagamento di dividendi periodici, ma anche possibilità di crescita del capitale nel lungo periodo. Storicamente, i titoli azionari di alta qualità e ad alto rendimento hanno tendenzialmente sovraperformato il mercato azionario più ampio nei periodi di crescita debole e di bassi tassi di interesse. I fondi equity income consentono inoltre di prelevare il reddito (dividendo) generato dall’investimento, oppure di reinvestirlo per continuare ad accrescere il capitale nel tempo.

` Distribuisci il capitale fra diverse tipologie di investimentoSe sei alla ricerca di reddito potresti considerare la possibilità di investire in fondi multi-asset income, che operano in tutte le classi di attivo, le aree geografiche e i settori, per trovare le migliori opportunità di reddito disponibili sui mercati globali.

Gli investimenti all’estero potrebbero comportare delle perdite dovute alle fluttuazioni nei tassi di cambio. La diversificazione e l’asset allocation potrebbero non proteggere integralmente dai rischi di mercato. In condizioni estreme di mercato, la liquidità del mercato obbligazionario potrebbe diminuire significativamente senza alcun preavviso e potrebbe essere impossibile realizzare i tuoi investimenti. Se desideri investire nei fondi equity income devi essere consapevole che la crescita del capitale non è necessariamente una priorità.

PRINCIPALI FONTI DI RISCHIOTutti gli investimenti finanziari comportano un elemento di rischio in termini sia di capitale sia di reddito. I due rischi principali legati agli investimenti obbligazionari sono il rischio dei tassi d’interesse e il rischio creditizio. Di solito quando i tassi salgono il valore delle obbligazioni sui mercati scende. Il rischio di credito si riferisce alla possibilità che un emittente obbligazionario non sia in grado di ripagare il debito e gli interessi. In condizioni estreme di mercato, la liquidità del mercato obbligazionario potrebbe diminuire significativamente senza alcun preavviso e potrebbe essere impossibile per te realizzare i tuoi investimenti.


Viviamo più a lungo vite più sane. In Europa, un uomo di 60 anni in pensione ha un’aspettativa di vita pari a 82 anni, mentre una donna della stessa età può raggiungere gli 86 anni (Fonte: Annuity 2000 Mortality Table, Society of Actuaries. I dati presuppongono individui in buona salute).

E’ necessario poter contare su una fonte di reddito sostenibile per almeno altri 20-30 anni dopo la pensione. E’ quindi importante riuscire ad accumulare il capitale di cui potremo avere bisogno e ciò significa anche che è necessario prepararsi per tempo.

Durante le recenti incertezze di mercato, molti investitori hanno scelto di non investire nelle classi di attivo più rischiose, preferendo affidarsi ai beni rifugio come i conti deposito e le obbligazioni governative. Tuttavia, questi attivi a basso rischio tendono anche a generare rendimenti inferiori, aumentando la possibilità che i risparmi non siano sufficienti a finanziare i propri progetti di vita: una pensione agiata, l’istruzione dei figli o un tenore di vita migliore.

Pertanto, quando consideri il tuo futuro di lungo termine, pensa che potrebbe essere presa in considerazione la possibilità di mantenere una percentuale degli investimenti in attivi più rischiosi con un orizzonte temporale più lungo anche in funzione di una aspettativa di vita più estesa.

LE AZIONI RESTANO ATTRAENTI IN UNA PROSPETTIVA DI LUNGO TERMINE

Anche dopo le recenti fluttuazioni dei mercati, gli argomenti di lungo termine a favore degli investimenti azionari, rispetto a quelli obbligazionari o alla liquidità, restano estremamente interessanti. Le fasi di volatilità, come quelle registrate negli ultimi anni, sono una caratteristica dei mercati azionari. Ciononostante, i ribassi di breve termine non intaccano il potenziale di lungo periodo degli investimenti in azioni.

Il grafico seguente mostra i diversi rendimenti di azioni (rappresentate dall’indice MSCI Gross USA), obbligazioni (rappresentate dall’indice BofA ML US Treasury Master) e liquidità (rappresentata dall’indice BofA ML US 3M Cash) nel corso degli ultimi 35 anni.

Come si può vedere, i rendimenti ottenuti dalla liquidità hanno avuto non poche difficoltà a tenere il passo con l’inflazione nel lungo periodo, a causa dei bassi tassi di interesse.

Ovviamente, il risultato di un investimento dipende dalle circostanze e dai fabbisogni specifici dei singoli investitori. Le performance passate non sono indicative di quelle future.

Accrescere il capitale nel lungo periodo


RISPARMIARE PRIMA E DI PIÙ

Uno dei dati più sorprendenti emersi dalla nostra prima ricerca Investor Horizons annuale è il fatto che un pensionato su cinque dichiara che, se avesse saputo in età lavorativa quello che sa ora sulla pensione, avrebbe cominciato a risparmiare prima per gli anni del pensionamento.

Vi è una notevole divergenza tra le aspettative pensionistiche degli intervistati e i piani che hanno effettivamente messo in atto per realizzare i loro obiettivi. Il reddito annuo medio atteso durante gli anni della pensione è pari a 27.531 euro. Tuttavia, per realizzarlo sarebbe necessario aver accumulato al momento della pensione circa 500.000 euro*. Va da sé che gli accantonamenti pensionistici di questa entità sono molto pochi; il reddito annuo medio dei singoli pensionati, infatti, è oggi pari a 15.000 euro.

Il grafico seguente mostra i risparmi mensili necessari ad accumulare un importo di circa 500.000 euro per la pensione. All’età di 25 anni, supponendo un tasso di crescita costante del 5%, l’accantonamento mensile sarebbe di 335 euro. Tuttavia, a 45 anni, salirebbe a 1.225 euro al mese, senza contare l’inflazione.

Pochi, piccoli passi compiuti oggi per incrementare sia l’ammontare sia la frequenza dei risparmi per la pensione contribuiscono ad accrescere il capitale disponibile al momento del pensionamento. * Fonte: BlackRock. Questi dati hanno fi ni puramente illustrativi e non sono indicativi di alcun investimento.

È stato assunto un tasso annuo di conversione in rendita vitalizia del 5,5% per un uomo di 65 anni e un tasso di rendimento del capitale investito costante al 5%.

CRESCITA DI AZIONI, OBBLIGAZIONI E LIQUIDITA’ NEL TEMPOInvestimento ipotetico di 10.000 $, 1978 -2012

000

$100.000

$300.000

$400.000

$500.000

$200.000

$154.848

$68.892

$403.569

CashBondsEquities19881978 1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008 2012

Le performance passate non sono un’indicazione di quelle future e non deve essere l’unico fattore di selezione di un prodotto. Fonte: Bloomberg, MSCI, BofA ML. I dati sono dal 31.12.1977 al 31.12.2012. Le azioni sono rappresentate dall’indice MSCI Gross USA in USD (total return), le obbligazioni dall’indice BofA ML US Treasury Master e la liquidità dall’indice BofA ML US 3M Cash. Tutti i rendimenti sono in USD. Le informazioni riportate hanno fi ni puramente illustrativi e non considerano l’impatto delle commissioni, dei costi di transazione e della tassazione.


RISPARMIARE PRIMA E DI PIU’Risparmi mensili necessari ad accumulare €500.000 entro 65 anni, che è l’ammontare necessario per raggiungere il reddito annuo medio atteso di €27.500 una volta in pensione

Età in cui iniziare a risparmiare

(€)

25 35 45 55

€610

€1.225

€3.205

€335

0

500

1.000

1.500

2.000

2.500

3.000

3.500

4.000

Fonte: BlackRock. Questi dati hanno fini puramente illustrativi e non sono indicativi di alcun investimento. È stato assunto un tasso annuo di conversione in rendita vitalizia del 5,5% per un uomo di 65 anni e un tasso di rendimento del capitale investito costante al 5%.

L’IMPORTANZA DI RESTARE INVESTITI

In tutti i cicli di mercato si registrano giornate di rialzo e di ribasso. Nei periodi di incertezza, può talvolta sembrare più sicuro aspettare che sia passata la tempesta piuttosto che vedere i propri investimenti perdere parte del loro valore di breve termine.

Alcuni investitori cercano di anticipare i movimenti dei mercati vendendo quando ritengono che il mercato stia per scendere e comprando quando pensano che il mercato sia prossimo a una ripresa. Tuttavia, cercare di prevedere tempi e direzione dei movimenti di mercato nel lungo termine è un compito molto arduo, che può rivelarsi anche altrettanto costoso.

Inoltre, la storia ha dimostrato che restare investiti nel mercato, invece che continuare a entrare e uscire sulla scia dei mutamenti di breve termine, offre maggiori probabilità di realizzare gli obiettivi finanziari di lungo periodo.

Consideriamo ora un investimento ipotetico di 100.000 euro nell’Indice Stoxx 600 effettuato il 1° gennaio 1993. Come mostra il grafi co seguente, perdere solo cinque delle giornate migliori nell’arco di un periodo di 20 anni porterebbe il valore dell’investimento a solo 334.879 euro, rispetto ai 496.770 ottenuti da un investitore che abbia mantenuto il proprio investimento nel corso di tutto il periodo. Questo dimostra i vantaggi derivanti dal mantenere la propria posizione sui mercati fi nanziari, anche nei periodi più difficili.

NON É POSSIBILE INDOVINARE IL MOMENTO GIUSTO DI MERCATOIpotetico investimento di 100.000 euro nell’Indice Stoxx 600 negli ultimi 20 anni (1992-2012).

0

100.000

200.000

300.000

400.000

500.000

600.000

Meno i 25giorni migliori





Tuttoperiodo

Eur

o

334.879

250.993196.123

496.770

128.859156.829

Le performance passate non sono un’indicazione di quelle future e non deve essere l’unico fattore di selezione di un prodotto. Le informazioni riportate hanno fini puramente illustrativi e non considerano l’impatto delle commissioni, dei costi di transazione e della tassazione.Fonte: BlackRock; Bloomberg. Dati dal 31 dicembre 1991 al 31 dicembre 2012. L’investimento azionario è rappresentato dall‘Indice Stoxx 600 (total return).


FAR FRUTTARE DI PIÙ I TUOI RISPARMI, PIÙ A LUNGO

Il graduale passaggio da sistemi pensionistici retributivi a sistemi contributivi comporta una maggiore responsabilità per il singolo individuo. Le aumentate aspettative di vita, inoltre, offrono l’opportunità di rivedere i propri piani finanziari per la pensione e allargare gli orizzonti di investimento.

A nostro avviso, un cinquantenne dovrebbe investire con un orizzonte temporale di 25 anni. Persino una coppia di sessantacinquenni potrebbe considerare la possibilità di mantenere un’esposizione accuratamente personalizzata a titoli azionari, materie prime e strategie non tradizionali, per un periodo più lungo (ammesso che la loro propensione al rischio lo consenta), per garantirsi maggiori possibilità di generare il livello di reddito e di crescita del capitale di cui hanno bisogno nel lungo periodo. In altre parole, gli investitori dovrebbero riconoscere le opportunità di investimento che la longevità porta con sé.


Ci sono alcuni segnali che sembrano indicare che l’economia mondiale sia prossima a una svolta. Per il momento, siamo abbastanza ottimisti e crediamo che il contesto sia oggi più favorevole alle azioni che alle obbligazioni e siamo consapevoli che alcuni investitori stanno già riaffacciandosi sui mercati alla ricerca di opportunità.

Se stai valutando questa possibilità, ma non sai come muoverti, rivolgiti al tuo consulente finanziario per discutere della possibilità di impiegare una gamma di investimenti più ampia per generare la giusta crescita del capitale nel lungo termine in grado di finanziare i tuoi progetti di vita, siano essi la pensione o altro.

Ecco due modi per accrescere il capitale nel lungo periodo:

Diversifica il rischio Se sei disposto ad assumerti un rischio maggiore attraverso un’esposizione al mercato azionario, ma desideri comunque ridurre al minimo l’effetto delle oscillazioni dei mercati, valuta un investimento in fondi multi-asset, che passano al setaccio tutte le classi di attivo, le aree geografiche e i settori alla ricerca della più ampia gamma di opportunità di crescita sui mercati globali.

Cogli le attuali opportunità di crescita Se desideri assumere un’esposizione ancora più ampia ai mercati azionari mondiali, investendo in titoli small cap e large cap, discuti con il tuo consulente finanziario della possibilità di adottare una gamma di investimenti azionari più diversificata, sui mercati sviluppati ed emergenti.

Gli investimenti all’estero potrebbero comportare delle perdite dovute alle fluttuazioni nei tassi di cambio. I Paesi Emergenti presentano rischi più elevati relativi a fattori simili e a una maggiorre volatilità e volumi di negoziazioni inferiori. La diversificazione e l’asset allocation potrebbero non proteggere integralmente dai rischi di mercato.

PRINCIPALI FONTI DI RISCHIOTutti gli investimenti finanziari comportano un elemento di rischio. I Paesi Emergenti presentano rischi più elevati relativi a fattori simili e ad una maggiore volatilità e volumi di negoziazioni inferiori. Gli investimenti all’estero potrebbero comportare delle perdite dovute alle fl uttuazioni nei tassi di cambio. Non ci sono garanzie che la diversificazione fornisca una copertura efficace contro il rischio di mercato.


E’ giunto il momento di rivedere il tuo approccio agli investimenti e assicurarti che la strategia che hai adottato ti consenta di realizzare i progetti e le ambizioni che ti sei prefisso: la pensione, le tasse scolastiche, un tenore di vita più agiato o altro.

Parla con il tuo consulente finanziario di questi tre temi:

`` Uscire dalla liquidità`` Soddisfare le esigenze di reddito `` Accrescere il capitale nel lungo periodo

BlackRock ritiene che apportare oggi poche, anche piccole modifiche possa fare la differenza in futuro. Per questo, prova a pensare in modo diverso ai tuoi investimenti.

L’IMPORTANZA DI UNA BUONA CONSULENZA FINANZIARIA

Alcuni investitori si sentono sufficientemente sicuri da poter prendere da soli le proprie decisioni; per altri, il modo migliore di procedere è rivolgersi a un consulente finanziario. In molti casi, una consulenza finanziaria può fare la differenza e offrire un progetto che poggia su solide basi. Un consulente finanziario esperto può contribuire a mettere ordine nelle questioni finanziarie, dandoti consigli per costruire un piano e un portafoglio d’investimento idonei al tuo profilo di rischio e alle tue esigenze.

TROVA IL PARTNER FINANZIARIO IDEALE

Il tuo consulente deve essere una persona fidata, con la quale collaborare per realizzare gli obiettivi finanziari di lungo periodo. Si tratta di una relazione molto personale e la sua scelta deve essere attentamente ponderata. Di seguito troverai alcuni suggerimenti su come identificare il consulente finanziario più adatto alle tue esigenze:

`` Chiedi alla tua famiglia e ai tuoi amici indicazioni e referenze

`` Verifica le credenziali

`` Incontra diversi consulenti finanziari prima di scegliere

`` Valuta le tue esigenze e l’esperienza dei vari candidati in quelle aree

`` Chiedi a quali tipologie di prodotti e servizi il consulente finanziario ha accesso

Cercare rendimenti in tutte le aree che offrono opportunità

PER ULTERIORI INFORMAZIONI

Email: [email protected] Telefono: 39 02 91597460 Sito web: www.blackrock.com/it

Le opinioni espresse sono quelle di BlackRock ad aprile 2013 e possono essere soggette a modifiche in ogni momento al variare delle condizioni economiche e di mercato. Sulle presenti informazioni non vanno basate previsioni, ricerche, consulenze di investimento. Questo materiale non va inteso come raccomandazione, offerta o sollecitazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strategie di investimento. BlackRock non considera l’idoneità dell’investimento ai tuoi bisogni individuali e alla tua tolleranza al rischio e ti consiglia fortemente di affidarti a un consulente professionale prima di investire. Rivolgersi a un consulente finanziario prima di investire. I risultati di tali ricerche sono stati resi noti unicamente a scopo informativo. Le opinioni in esse contenute non costituiscono una forma di consulenza all’investimento o altra forma di consulenza, e possono subire modifiche. Esse non corrispondono necessariamente alle opinioni di altre entità del gruppo BlackRock e la loro affidabilità non è garantita. PRIMA DI INVESTIRE, LEGGERE ATTENTAMENTE IL PROSPETTO E IL KIID, disponibili sul sito www.blackrock.com/it. Tutti gli investimenti finanziari comportano un elemento di rischio. Il valore dei tuoi investimenti e il relativo rendimento potrebbe variare e l’investimento iniziale non può essere garantito. Le performance passate non sono un’indicazione di quelle future e non deve essere l’unico fattore di selezione di un prodotto. Non ci sono garanzie che l’investimento nei mercati finanziari fornisca una copertura efficace contro l’inflazione. Gli investimenti all’estero potrebbero comportare delle perdite dovute alle fluttuazioni nei tassi di cambio, ai principi contabili generalmente accettati o all’instabilità economica e politica di altre nazioni. I Paesi Emergenti presentano rischi più elevati relativi a fattori simili e ad una maggiorre volatilità e volumi di negoziazioni inferiori. Quando le spese del fondo sono coperte dal capitale, il livello dei rendimenti aumenta a spese della crescita del capitale. Gli investimenti in titoli a tassi fissi quali i titoli corporate e i titoli di stato pagano un tasso fisso o variabile e si comportano come un mutuo. Questi titoli sono esposti a variazioni nei tassi di interesse che possono influenzare il valore di ogni titolo detenuto. Le società che emettono obbligazioni a più elevato rendimento generalmente aumentano il rischio di fallimento e di pagamento del debito. Nel caso di fallimento, il valore del tuo investimento potrebbe ridursi. Le condizioni economiche e i livelli dei tassi d’interesse possono impattare significativamente sul valore delle obbligazioni ad alto rendimento. In condizioni estreme di mercato, la liquidità del mercato obbligazionario potrebbe diminuire significativamente senza alcun preavviso e potrebbe essere impossibile per te realizzare i tuoi investimenti. Alcuni fondi possono investire più del 35% del loro patrimonio in titoli di stato di un singolo paese e quindi se il valore dell’obbligazione si riduce questo può avere un effetto importante sul valore complessivo del fondo. Pubblicato da BlackRock Investment Management (UK) Limited (società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority). Sede legale: 12 Throgmorton Avenue, London, EC2N 2DL. registrata in Gran Bretagna n. 2020394. Tel: +44 (0) 20 7743 3000. Le telefonate potrebbero essere registrate. BlackRock è la denominazione commerciale di BlackRock Investment Management (UK) Limited. © 2013 BlackRock, Inc. Tutti i diritti riservati. BLACKROCK, BLACKROCK SOLUTIONS, ALADDIN, iSHARES, LIFEPATH, SO WHAT DO I DO WITH MY MONEY, INVESTING FOR A NEW WORLD e BUILT FOR THESE TIMES sono marchi commerciali registrati e non registrati di BlackRock, Inc. o delle sue affiliate negli Stati Uniti e in altri paesi. Tutti gli altri marchi commerciali appartengono ai rispettivi proprietari. (Splash/207318/Apr13)

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