SERIATE/1

Suore a Comonte, 150 anni di servizioFesta per la Congregazione della Sacra Famiglia fondata da Santa Cerioli

Una santità tutta femminile fiori-ta nelle campagne bergamasche del-l’Ottocento per soccorrere orfani eorfane del mondo contadino, che al-l’epoca erano i più dimenticati nel-la società. La Congregazione femmi-nile della Sacra Famiglia di Comon-te di Seriate festeggia il 150° anniver-sario del suo cammino, iniziato nel1857 da Santa Paola Elisabetta Cerio-li. Domani alle 10 il via ufficiale conla Messa celebrata dall’arcivescovoemerito di Brescia Bruno Foresti, ani-mata dalla corale di Soncino, men-tre il vescovo di Bergamo RobertoAmadei celebrerà laMessa delle 10 dome-nica 28, ultimo giornodelle celebrazioni.Nata a Soncino il 28gennaio 1816 in unafamiglia aristocraticae battezzata col nomedi Costanza, a 19 anniPaola Elisabetta Cerio-li è data in sposa a unvedovo di 58 anni, ilconte Gaetano Busec-chi Tassis, possidente terriero che hauna casa padronale a Comonte di Se-riate. Costui è affetto da malanni fi-sici che lo rendono bizzarro. Spessoil conte porta la giovane moglie incocchio per le vie di Bergamo, perostentarla di fronte agli occhi dei co-noscenti. Dal matrimonio nasconoquattro figli. L’unico che sopravvivepiù a lungo è Carlino, che riceve dalpadre un’educazione rigida, quasi darasentare la violenza psicologica. Perquesti motivi, anche se a malincuo-re, Costanza manda Carlino nel Col-legio vescovile Sant’Alessandro, fon-dato dal canonico don AlessandroValsecchi. Nel 1854 muoiono Car-lino e il marito. Al capezzale, Costan-za dice al figlio colpito dalla tisi: «Co-sa farò adesso da sola?». Carlino lerisponde con una frase che rimanestampata nel cuore della madre:«Mamma, il Signore ti darà altri figlida mantenere». Dopo questi eventi,

Costanza inizia un cammino di di-scernimento spirituale, seguita pri-ma dal Valsecchi e poi dal vescovoPierluigi Speranza. Questo cammi-no la spinge a soccorrere i poveri delcontado, tanto che la sua casa è uncontinuo andirivieni di persone.Però, sente che è non abbastanza ciòche fa per il prossimo. Soprattutto,sente sempre martellare nel cuore lafrase di Carlino. Un giorno, alla por-ta della casa di Comonte si presen-ta un’orfanella, che pulisce, rivestee sfama. Nei giorni seguenti, se nepresentano altre. Costanza ne parla

con il cappellano diComonte, da cui rice-ve l’invito di accoglie-re le orfanelle nellapropria casa. La Cerio-li intuisce il senso del-la frase di Carlino: gli«altri figli» erano le or-fanelle e, in seguito,anche gli orfanelli delmondo contadino.La Cerioli emette i vo-ti l’8 febbraio 1857, ve-

ste l’abito religioso assumendo il no-me di Paola Elisabetta e fonda dap-prima la Congregazione della SacraFamiglia per elevare socialmente espiritualmente le figlie della classecontadina e poi, con gli stessi inten-ti, anche il ramo maschile a Marti-nengo. Paola Elisabetta Cerioli muo-re 50enne il 24 dicembre 1865. Il 19marzo 1950 viene beatificata da Pa-pa Pio XII e canonizzata da Papa Gio-vanni Paolo II il 16 maggio 2004. LaCongregazione è impegnata in diver-si campi di apostolato: scuole, casedi riposo, case di accoglienza per uni-versitarie e per parenti che hanno icongiunti in ospedale, soccorso diorfani e ragazze e ragazzi poveri, ope-re di promozione umana. Il ramofemminile è presente in Italia, Brasi-le, Uruguay, Repubblica democrati-ca del Congo, il ramo maschile in Ita-lia, Brasile e Mozambico.

Carmelo Epis

SERIATE/2

Incontri e un opuscolo sulla storia dell’IstitutoUna settimana di festa per Santa

Paola Cerioli. Domani alle 10 la Mes-sa celebrata dall’arcivescovo emeritodi Brescia Bruno Foresti animata dal-la corale di Soncino. Alle 16 la Mes-sa con padre Roberto Maver dell’Isti-tuto Sacra Famiglia con canti dei gio-vani. La giornata è dedicata ad adole-scenti e giovani delle scuole gestite dal-le suore della Sacra Famiglia.Lunedì, alle 20,30, la Messa con i set-te sacerdoti della parrocchia di Seria-te, presieduta dall’arciprete don Gi-no Rossoni, accompagnato dalla cora-le del Santissimo Redentore. Martedìalle 20,30 la Messa celebrata dal vesco-vo ausiliare Lino Belotti e animata dal-

la corale dei genitori della scuola pa-ritaria di Comonte. Mercoledì alle20,30, la Messa con monsignor Achil-le Sana, rettore del Collegio Sant’Ales-sandro e, alle 21, nella sala incontridell’istituto la conferenza su «L’impe-gno educativo per la formazione deiragazzi»; giovedì alle 20,30 la Messacon don Lino Viola, parroco di Galli-gnano-Soncino, con la corale di Galli-gnano; venerdì veglia di preghiera conla corale di Cavernago. Sabato alle 16un momento ricreativo per anziani emalati; alle 20 la Messa con monsignorEmilio Lingiardi, parroco della Cat-tedrale di Crema e la corale di Azzoni-ca; alle 21 la presentazione di un opu-

scolo sui 150 anni di storia e di vitadell’Istituto. Lunedì, martedì, giovedìe venerdì, alle 21, sarà possibile visi-tare «L’angolo dei ricordi», una sortadi museo etnografico della campagnadi Comonte e dei momenti di vita del-l’Istituto. «L’angolo è pensato per nondimenticare la vita della gente sempli-ce delle nostre campagne», rileva lasuperiora generale madre Rosaria Zam-boni. Domenica 28 il vescovo di Ber-gamo Roberto Amadei celebrerà laMessa alle 10; alle 16 solenne conce-lebrazione dei religiosi della Sacra Fa-miglia di Martinengo presieduta dalsuperiore generale padre Edoardo Rota.

Emanuele Casali

SERIATE

Esercitazionein piazzaper gli scout

Una settantina di scout Age-sci (Associazione genitori e scoutcattolici italiani) si riuniranno do-mani a Seriate per aggiornare leproprie nozioni in materia di Pro-tezione civile.Arrivano da tutta la Lombardia eil ritrovo è fissato alle 9 al Com(Centro operativo misto) in piaz-za Donatori, l’ampio parcheggiodavanti al municipio. I parteci-panti, tutti over 18, trascorreran-no l’intera giornata a Seriate ospi-ti del Comune che partecipa atti-vamente all’iniziativa, mettendoa disposizione la tensostrutturae l’auditorium della biblioteca.La mattinata sarà dedicata a duecorsi tecnici e operativi su mo-di di utilizzo e utilità delle radioe montaggio delle tende da cam-po utilizzate nei casi di calamità.Il corso e il montaggio delle ten-de avverrà nella tensostruttura. L’esercitazione avviene con ilsupporto del gruppo comunalevolontari di Protezione civile delComune di Seriate e del gruppoProtezione civile degli alpini diSeriate. A mezzogiorno pranzo alsacco. Nel pomeriggio conferen-ze e relazioni sui temi della Pro-tezione civile con la partecipa-zione del responsabile regionaleAgesci, Stefano Vezzoli di Mila-no. La manifestazione è coordi-nata da Roberto Vaccarini, re-sponsabile della Protezione civi-le Agesci per la provincia di Ber-gamo.«L’intervento degli scout nei ca-si di calamità – spiega – riguardaprincipalmente l’assistenza e ilservizio alla popolazione, l’inse-rimento dei dati per avere un qua-dro della situazione e la distribu-zione dei pasti. Siamo iscritti nel-l’elenco nazionale della protezio-ne civile e abbiamo iniziato laprocedura per l’iscrizione all’al-bo regionale della Lombardia».

Em. C.

BERGAMO

Volontaria-sprint a 89 anniRisponde al telefono del «Filo d’argento» e aiuta gli anziani

Una straordinaria vitalità e forza d’ani-mo messe a disposizione di chi ne ha di me-no: Nerina Zanotti, 89 anni, è una delle vo-lontarie del «Filo d’argento», la linea telefo-nica istituita dall’Auser per gli anziani soli indifficoltà. Risponde al centralino telefonicoin via Corridoni, ascoltando i problemi con-creti di chi è solo e non è in grado di fare laspesa o di sottoporsi a un esame e a cure me-diche, ma la parte che preferisce è quella pra-tica, quando con la sua auto percorre la città,risolvendo i piccoli problemi quotidiani cheper molti anziani sono ostacoli enormi.Patente da 40 anni e mai un incidente, a mag-gio è fissato il prossimo rinnovo e Nerina in-crocia le dita perché tutto vada bene. «Sonovenuta a conoscenza di questo servizio dueanni fa e ho deciso di partecipare – racconta–. Con le persone anziane in genere si crea unrapporto di amicizia e spesso vado a trovarle

anche al di fuori del ser-vizio. Di solito non dicola mia età, perché molti diloro sono più giovani dime e non vorrei rattristar-li. Spesso fanno fatica adammettere di aver biso-gno di aiuto, oppure sonopersone lasciate sole: micapita perfino di assiste-re anziani che abitano ac-canto ai figli, ma non ri-cevono alcun aiuto».

Tra un viaggio e l’altro Nerina trova anche iltempo per far conoscere il numero verde dachiamare e reclutare volontari, lasciando vo-lantini nei bar e negli studi dei medici di ba-se. A chi le chiede quale sia il segreto per ar-rivare così in forze alla sua età, Nerina rispon-de sempre la stessa cosa: «Ottimismo e gin-nastica». Lei che si è dovuta rimboccare lemaniche quando quarant’anni fa è rimasta ve-dova e si è trovata a dover mantenere otto fi-gli, prendendo per prima cosa la patente e ri-mettendo in gioco il diploma di pianofortee quello di maestra elementare per trovare unlavoro. Da quando lo scorso aprile il «Filod’argento» si è trasferito in via Corridoni, alcentralino sono arrivate più di 500 chiama-te di aiuto. Le volontarie, guidate dalla respon-sabile Mary Daghetti, rispondono ai bisogniquotidiani di chi chiama appoggiandosi an-che ad Antea e al Patronato San Vincenzo.Il numero è 800.995988; le volontarie berga-masche rispondono dalle 9 alle 12 e dalle 15alle 18, ma il centralino nazionale è attivo 24ore su 24 e smista le telefonate sul territorio.

M. Col.

STEZZANO

Mostra «ecologica»e riparte il piedibus

.LLaa ccaassaa mmaaddrree ddeellllaa CCoonnggrreeggaazziioonnee ddeellllaa SSaaccrraa FFaammiigglliiaa aa CCoommoonnttee ddii SSeerriiaattee.

Una mostra interattiva sulle te-matiche ambientali e i pericoli cheincombono sul pianeta.Si intitola «Il futuro è un gioco» eresterà allestita nella sala consiglia-re del Comune di Stezzano da og-gi, con inaugurazione alle 18, finoa domenica 4 febbraio. La mostra,organizzata dall’assessorato all’E-cologia e Ambiente con la sponso-rizzazione della cooperativa socia-le Ecosviluppo e della Banca Popo-lare di Bergamo, è stata realizzatada Legambiente in occasione deldecennio dell’educazione sosteni-bile proclamato dall’Unesco. Si tratta di un viaggio interattivodove, attraverso pannelli informa-tivi, strutture tridimensionali, atti-vità ludiche e brevi filmati, ci si po-trà avvicinare ai temi che stanno al-la base del pensiero e dell’azionesostenibile di oggi e del futuro pros-simo. L’esposizione, a ingresso gra-tuito, rimarrà aperta tutti i giorni,

esclusi i mercoledì e i venerdì po-meriggio, dalle 10 alle 12 e dalle 15alle 17,30. Le visite del mattino sa-ranno aperte anche alle scolareschementre domenica 28 gennaio, alle18, è prevista una visita guidata pertutti fino ad esaurimento posti (perle prenotazioni di una guida in al-tre date si deve invece chiamare ilnumero telefonico 035.4545315). Inoltre, sempre sul fronte delleazioni promosse dal Comune diStezzano nel settore ambientale, c’èuna novità per quanto riguarda ilprogetto del «piedibus», che da og-gi, dopo la positiva sperimentazio-ne dello scorso anno, ripartirà inmodo continuativo per tutti i saba-ti. Infine anche il Comune di Stezza-no ha deciso di aderire alla pros-sima giornata di blocco del trafficoche la Regione ha programmato perdomenica 28 gennaio.

S. Ba.

55SABATO 20 GENNAIO 2007

GRANDE BERGAMO

.NNeerriinnaa ZZaannoottttii,, llaa sseeccoonnddaa ddaa ssiinniissttrraa,, ccoonn llee vvoolloonnttaarriiee ddeell FFiilloo dd’’aarrggeennttoo.

Nerina Zanotti,con la sua auto(mai unincidente), fa la spola tra le case di chiha bisogno di lei

Domani il viaufficiale con laMessa celebratada monsignorBruno Foresti, il28 con il vescovoRoberto Amadei

Ramera, musical e serata col Barabba di Mel Gibson

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Due eventi importanti che segnano ilpasso nella programmazione culturaledell’oratorio della Ramera diPonteranica diretto da don GianlucaColpani, entrambi inseriti nellasettimana dei festeggiamenti dedicati aSan Giovanni Bosco. Il primoappuntamento è per stasera alle 20,15nella sala Itineris con il cast di dodiciattori del «Teatro minino» di Ardesioprotagonisti del musical «L’usignolo el’imperatore» liberamente trattodall’omonima fiaba di Andersen. Nei210 posti del cineteatro della Ramera ilpubblico (6 euro gli adulti e 4 euro finoai 14 anni il biglietto d’ingresso) potràassistere ad uno spettacolo brioso ecolorato che, nelle passaterappresentazioni nei teatribergamaschi, ha conquistato bambini egenitori. «Attraverso situazioni didialogo – spiega il regista UmbertoZanoletti –, brevi monologhi, canti e

musica si racconteranno le vicende diun imperatore, comico, patetico egrottesco, un po’ ingenuo e un po’pazzo, fondamentalmente scontento diuna vita che gli ha sempre dato tutto,ma non la felicità. Solo il canto di un

usignolo, così leggero e pieno di vitaavrà il potere di cacciare la tristezzache incombe su di lui». Le musiche e itesti sono di Pierangelo Frugnoli, lacoreografia di Floriana Barletta mentrela scenografia e i costumi sono affidati

alla professionalità di Maria LuisaCasatta. Il secondo appuntamento èprevisto per lunedì, questa volta alle 21,nelle sale dell’oratorio con un ospited’eccezione. A parlare ai giovani dellaRamera interverrà Pedro Sarubbi, attoreprofessionista, convertito al Vangelodopo l’interpretazione di Barabba nelfilm «The Passion» diretto da MelGibson. Testimonierà come, attraversouna serie di incontri (tra cui quello conmonsignor Luigi Giussani, fondatore delmovimento di Comunione eLiberazione), la sua vità sia cambiataradicalmente alla luce del messaggiocristiano. I festeggiamenti per SanGiovanni Bosco si chiuderannodomenica 28 con la Messa celebrataalle 18 dall’arcivescovo emerito diSiena Gaetano Bonicelli, che al terminebenedirà la nuova «sala musica»dell’oratorio.

Bruno Silini

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