Elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comuale del ... · programma è il risultato di idee...
Transcript of Elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comuale del ... · programma è il risultato di idee...
Elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comuale del Comune di Genzano di Lucania che si terrà il giorno 10.06.2018
Programma Elettorale 2018 – 2023 Unione DEMOCRATICA per Genzano
PROGRAMMA
La lista “Unione DEMOCRATICA per Genzano” nasce dalla sintesi politica e
programmatica, frutto di intesa tra il Partito Democratico e cittadini che si
identificano nei valori democratici e progressisti. Tale unione di intenti si sostanzia in
un percorso che mette al centro il bene della Città, intesa come comunità. Il nostro
programma è il risultato di idee maturate nel corso di un’esperienza politica e
amministrativa, guarda alle difficoltà quotidiane ma anche alle speranze dei cittadini.
Genzano è una Città generosa, consapevole delle proprie potenzialità. Il nostro
compito sarà quello di esaltarle e valorizzarle. Presentiamo una proposta concreta
basata su programmi e azioni realizzabili e coerenti con la nostra cultura politica,
rispettosa della dignità di tutti i cittadini. Proponiamo non una Città ideale ma una
Città possibile.
La nostra proposta si sviluppa intorno alle seguenti proposte programmatiche:
1. TRASPARENZA, BILANCIO E FISCALITÀ
Negli ultimi anni tutti i Comuni hanno patito la diminuzione dei trasferimenti
dallo Stato e questo ha inevitabilmente portato ad azioni di contenimento della
spesa. Nonostante questo scollamento tra lo Stato centrale e i Comuni e,
malgrado il continuo aumento delle funzioni e dei compiti delegati alle
autonomie locali, il nostro Comune è riuscito a mantenere tutti i servizi e può
vantare una sana gestione del proprio bilancio.
La gestione finanziaria dell’Ente negli ultimi cinque anni è stata
principalmente caratterizzata da un’azione di risanamento del bilancio: si
contavano 1.300.000 euro di debiti fuori bilancio, provenienti da sentenze
passate in giudicato per espropri mai indennizzati, riconducibili a precedenti
gestioni. Il bilancio di previsione 2018-2020 e l’ultimo rendiconto di gestione,
invece, presentano una situazione finanziaria sana che può consentire di
programmare un’ azione amministrativa con meno freni e vincoli.
Sebbene il contenimento della spesa corrente sia indispensabile, questo non
può essere un freno alla capacità dell’Ente di programmare la sua azione
nell’interesse dei cittadini. Difatti, la nostra azione di governo, oltre che
caratterizzata dall’economicità, si contraddistinguerà per efficacia ed
efficienza. Sarà indispensabile rivedere l’impianto organizzativo dell’Ente: la
mancanza ciclica di turn over nelle pubbliche amministrazioni e i vincoli di
finanza pubblica, soprattutto degli ultimi anni, hanno determinato un forte
dimensionamento del numero del personale dell’Ente che, pertanto, va
integrato per meglio affrontare l’azione amministrativa.
La fiscalità non ha subito negli ultimi anni sostanziali aumenti o variazioni,
nonostante le già citate difficoltà di carattere finanziario. Intendiamo
programmare una progressiva e razionale riduzione della pressione fiscale,
sostenendola con una opportuna lotta all’evasione. Infine, per meglio
intercettare i bisogni dei cittadini, proporremo una verifica e una correzione dei
regolamenti che disciplinano i tributi locali, per agevolare i cittadini che si
trovano in un momento di particolare disagio economico.
2. PROGRAMMA AREE INTERNE
Un piano strategico non è l’elenco delle richieste che una comunità rivolge alle
Amministrazioni; non è neppure un libro dei sogni; è invece una specie di patto tra
tutti coloro che hanno responsabilità per un percorso di sviluppo riconosciuto come
condivisibile e possibile, al quale ritenersi impegnati, ognuno per la propria parte.
È giunto il tempo di promuovere, così come da più parti richiesto, una strategia di
decisa innovazione del sistema locale, che faccia propri alcuni obiettivi comuni:
- innovazione del sistema locale;
- costruzione di progetti sperimentali, in grado di incidere sulla qualificazione e
integrazione delle risorse locali.
Il Piano strategico delle Aree Interne, di cui Genzano fa parte, ha come finalità,
dunque, la costruzione di un documento che individui i problemi, le opportunità, gli
obiettivi e gli scenari di sviluppo del territorio, che, in perfetta sintonia con la SNAI,
serve a definire uno scenario del mutamento territoriale che accompagni il complesso
delle politiche locali e costituisca così uno strumento in grado di orientare le diverse
attività delle Amministrazioni comunali.
Le linee strategiche individuate sono:
- Formazione e Ricerca;
- Formazione e Lavoro;
- Promozione dell’Alto Bradano come territorio di sperimentazione;
- Innovazione sociale.
Lo scenario dell’Alto Bradano è caratterizzato dai seguenti tratti principali:
1. Lotta dello spopolamento e miglioramento della qualità della vita;
2. Rafforzamento e miglioramento del settore agroalimentare; si rafforza e si
specializza il settore agroalimentare; si qualificano ulteriormente le produzioni
e si specializza la filiera agroalimentare aumentando il valore aggiunto delle
proprie produzioni, investendo sulle filiere di qualità, rafforzando le strutture di
trasformazione, introducendo coltivazioni ad alto valore aggiunto;
realizzazione di un vero e proprio distretto biologico connesso con il cluster
regionale della bioeconomia, teso a valorizzare le esperienze produttive di
qualità e.
3. Promozione turistica del territorio, mediante sistema integrato di nuovi prodotti
e servizi di ospitalità, anche a partire dal Distretto Turistico “Terre di Aristeo”;
4. Capacità amministrativa e organizzazione integrata dei servizi comunali: i
comuni dell’area affermano e consolidano esperienze di gestione associata dei
servizi municipali, e danno impulso a iniziative di coordinamento e
cooperazione sia tra loro sia verso le imprese, ai fini della affermazione di un
sistema locale più forte e organizzato, capace di attrarre e soddisfare la
domanda dei visitatori e dei nuovi residenti.
5. Miglioramento della mobilità: il sistema della mobilità è pianificato e gestito
alla scala intercomunale con servizi di trasporto flessibili e a richiesta, integrati
e digitalizzati, in modo tale da superare le difficoltà generate da una domanda
molto dispersa e con fasce di utenza deboli
6. Miglioramento della gestione dell’ambiente: boschi, fiumi, colture agrarie,
paesaggio, le foreste, le colture agrarie, il paesaggio.
7. Miglioramento dei servizi di istruzione e formazione.
8. Miglioramento dei servizi sociali e sanitari: promozione della cultura del
benessere.
Il programma Aree Interne per questi specifici interventi prevede risorse
aggiuntive per i Comuni che ne fanno parte, considerata la loro natura
“svantaggiata”.
3. VALORIZZAZIONE DEL CENTRO STORICO
Ripopolare il centro storico sarà il nostro obiettivo!
Dopo i necessari interventi di messa in sicurezza degli immobili di proprietà pubblica
e privata – già in parte realizzati con l’erogazione di contributi relativi al sisma ’80 e
’90 – occorrerà rivitalizzare il cuore antico della città.
Proponiamo, dunque, le seguenti azioni:
- tassazione agevolata per le giovani coppie che decidono di abitare il centro
storico;
- incentivi per le microimprese, impegnate nella promozione di prodotti e
manufatti tipici della nostra tradizione (ricami, botteghe artigianali…), che
decidono di ristrutturare ed insediarsi nel centro antico;
- vendita di immobili comunali a prezzi agevolati tramite la pubblicazione di
avvisi pubblici rivolti principalmente a giovani residenti;
- promozione di forme di Turismo Esperienziale;
- valorizzazione valloni (illuminazione scenografica, ripristino sede stradale,
incentivi al recupero delle funzioni originarie delle grotte);
- promozione dell’iniziativa “Centro Storico Fiorito”;
- valorizzazione dell’evento “Sagra dell’uva”
4. VIABILITA’
La viabilità del centro abitato necessita di ulteriori interventi di ripristino e messa in
sicurezza.
La sistemazione dei tratti dissestati troverà finanziamento nelle risorse già stanziate
nel bilancio di previsione 2018-2020 e consentirà una circolazione più sicura del
traffico veicolare e pedonale.
Prioritari saranno gli interventi dove è maggiormente visibile l’abbassamento del
piano stradale e delle griglie per il convoglio delle acque piovane.
Strategico sarà l’intervento di messa in sicurezza della strada comunale Genzano-
Banzi, già finanziata dalle risorse rinvenienti dal Programma Aree Interne.
Necessario ed improcrastinabile, inoltre, l’intervento di messa in sicurezza del
Viadotto Fiumarella, di competenza provinciale, per cui la Regione Basilicata ha già
predisposto le necessarie risorse finanziarie e la Provincia di Potenza, invece, le
indagini geologiche propedeutiche alla progettazione dell’intervento.
La viabilità rurale, soprattutto quella in prossimità di aziende agricole e zootecniche,
sarà interessata da interventi di messa in sicurezza e ripristino, utilizzando le risorse
rinvenienti dal PO FESR 2014-2020.
Infine, fondamentale è la regolamentazione del traffico urbano, attraverso alcune
misure atte a rallentare la velocità veicolare, scoraggiare le altre violazioni del codice
stradale e a potenziare l’attività del personale preposto al controllo.
5. TUTELA E SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE
La cura degli spazi urbani è indice di civiltà di una comunità. Ognuno dovrebbe
partecipare attivamente a rendere l’ambiente in cui vive decoroso e salubre.
Il sistema di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani è un esempio dell’impegno
dei cittadini per raggiungere l’obiettivo “Rifiuti Zero”, finalizzato ad un totale
recupero e riciclo dei materiali. L’attuale sistema vedrà numerosi miglioramenti, sia
in termini di efficienza che di risparmio, grazie all’introduzione del sistema della
“Tariffa puntuale”. Anche lo spazzamento e la pulizia delle strade, grazie alla
disponibilità di nuove macchine e attrezzature meccaniche, saranno potenziati. Per
contrastare l’abbandono dei rifiuti sul territorio comunale, oltre ad un potenziamento
dell’attività di controllo, sarà sicuramente utile la messa in funzione dell’Isola
Ecologica, già ultimata.
Occorre concentrarsi maggiormente sul decoro delle aree verdi e dei parchi, centrali e
periferici. Proprio quest’ultime necessitano di interventi di valorizzazione, atti a
migliorare la qualità della vita dei residenti.
6. URBANISTICA E RIGENERAZIONE URBANA
Gli interventi previsti per una rigenerazione del tessuto urbano non possono che
partire dalla redazione e successiva approvazione del Regolamento urbanistico,
strumento che disciplina l’attività edilizia e regola gli interventi ad essa connessa.
Appare indispensabile, considerata la disordinata espansione del centro abitato,
adottare tutte quelle azioni necessarie per il recupero dell’esistente.
Gli interventi concretamente realizzabili perché già finanziati sono:
- riqualificazione Piazza Margherita e Area Mercatale;
- adeguamento sismico Scuola Media Papa Angelo Roncalli;
- sistemazione Palazzetto dello Sport;
- completamento Asilo Nido;
- verifica vulnerabilità sismica edifici scolastici;
- efficientamento energetico immobili comunali;
- efficientamento energetico pubblica illuminazione;
- riqualificazione Capo d’Acqua;
- realizzazione manto in erba sintetica del Campo Sportivo;
- abbattimento barriere architettoniche stradali;
- realizzazione cappelle gentilizie e loculi cimiteriali;
- ripristino della rete idrica, fognaria e degli impianti di depurazione;
- viabilità accesso Monteserico.
I suddetti interventi saranno realizzati con le risorse rinvenienti da finanziamenti
regionali già destinati al Comune di Genzano a seguito della partecipazione ai bandi
di riferimento e dal Programma Aree Interne.
7. SICUREZZA
Il programma di Sicurezza Urbana prevede, innanzitutto, la necessità di incrementare
il numero delle Forze dell’Ordine sul territorio, per garantire sicurezza ai cittadini. A
tal proposito, si intende proseguire il lavoro di collaborazione tra l’Amministrazione
Comunale e il Comitato Cittadino per la Sicurezza.
Verrà installato un sistema di videosorveglianza, che trova già copertura finanziaria
nel bilancio di previsione 2018-2020, per scongiurare attività criminose di vario tipo
e atti vandalici a danno del patrimonio pubblico e privato.
Fondamentale incentivare ogni attività di prevenzione e di informazione.
8. AGRICOLTURA
L'agricoltura rappresenta la principale attività economica del nostro territorio. La
vendita diretta di prodotti dell’agricoltura locale è la modalità privilegiata di
valorizzazione delle produzioni tipiche del territorio. Si propone l’attuazione di
valorizzazione della filiera corta e, in generale, dei prodotti locali mediante:
1. La tutela e la promozione dei prodotti locali attraverso lo sviluppo di un regime di
etichettatura riconducibile ad un marchio collettivo;
2. La ricerca di denominazioni d'origine, applicabili al nostro territorio;
3. La promozione del recupero dell’edilizia rurale attraverso opportuni strumenti
urbanistici comunali, in grado di conciliare la tutela del paesaggio con la fattibilità
economica degli interventi;
4. Lo sviluppo di programmi e sinergie con le Associazioni di Categoria presenti sul
territorio, per meglio utilizzare la risorsa idrica che sarà disponibile con la
realizzazione delle opere relative allo Schema Idrico Basento – Bradano.
9. PIANO COMUNALE PER LA RIDUZIONE DEL RANDAGISMO E LA
TUTELA DELLA SALUTE DEGLI ANIMALI E DEI CITTADINI
Il randagismo, se non affrontato sistematicamente, può arrecare danni sia alla salute
degli animali che dei cittadini. Il programma che si vuole adottare prevede azioni
efficaci di contenimento del fenomeno, sviluppando una collaborazione tra il Comune
di Genzano, l’ASP e le Associazioni di Volontariato Animaliste e Zoofile, presenti
sul territorio. Per controllare e, conseguenzialmente, ridurre il fenomeno si interverrà
sulle cause che lo determinano:
- Riproduzione non controllata dei cani vaganti padronali e randagi;
- Non applicazione delle norme ;
- Carenza di strumenti di controllo;
- Abbandono di animali.
Le azioni e gli interventi previsti nel seguente programma sono:
- Istituzione dell’Anagrafe Canina, con obbligo di registrazione;
- Sensibilizzazione al corretto rapporto uomo-animale;
- Piano di controllo delle nascite con interventi di sterilizzazione gratuita degli
animali.
10. POLITICHE SOCIALI
I servizi sociali sono il presidio di civiltà per eccellenza di una comunità.
Potenziare il servizio sociale comunale è uno degli obiettivi che ci prefiggiamo
per assicurare alla cittadinanza cura e assistenza quotidiana.
Gli Uffici del Servizio Sociale affiancano quotidianamente soprattutto le fasce
più deboli di una comunità ed è, pertanto, proprio a loro che questo Servizio si
rivolge.
Di concerto con gli operatori e i professionisti del settore, promuoveremo un
“Programma per la lotta alle dipendenze” che si sostanzierà in attività di
prevenzione e informazione sui rischi e sui danni da queste provocate.
Il Servizio Sociale dovrà operare nelle Scuole per promuovere la cultura del
rispetto della diversità, attivando un programma di contrasto al bullismo e al
cyberbullismo.
Per i genitori si dovrà promuovere il programma “Crescere con i propri figli”,
finalizzato a migliorare le relazioni e i metodi educativi, per rafforzare la
comunità familiare.
Necessario sarà il programma di Educazione civica e ambientale, volto a
sensibilizzare i più giovani al rispetto delle regole di convivenza civile.
Gli anziani, i disabili e gli immigrati vanno maggiormente accompagnati in un
percorso di inclusione sociale, attraverso forme di collaborazione con le
associazioni presenti sul territorio, affinché ritrovino, in un contesto di
aggregazione, benessere e serenità.
A tal proposito, con le risorse del Piano Sociale di Zona Intercomunale, sarà
promossa l’apertura di un Centro diurno per disabili, per garantire agli ospiti
assistenza e svago, contro l’isolamento che spesso caratterizza le loro vite.
Il Centro politiche sociali comunale va implementato con nuove attrezzature
per lo svolgimento di attività di intrattenimento, formazione e consulenza per i
più giovani. Garantire loro uno spazio adeguato per esprimere al meglio le loro
potenzialità, li farà crescere liberi e volitivi.
Accanto all’impegno degli operatori del Servizio Sociale, indispensabile per
una comunità, è la presenza di presidi associativi di volontariato che già
operano con efficacia sul territorio ma che vanno ulteriormente sostenuti.
11. CULTURA
La vivacità culturale che si è sostanziata principalmente nell’associazionismo
va ulteriormente incentivata per contrastare il disagio sociale e
l’impoverimento culturale che, fisiologicamente, affligge le comunità più
piccole e svantaggiate. Proponiamo di incentivare una cultura del lavoro,
attraverso un lavoro sinergico tra servizi sociali e Centro per l’impiego,
contrastando la logica del clientelismo che mina la dignità individuale e
collettiva di una comunità. Proprio per questo, promuoveremo ancora, un
programma di lavori di pubblica utilità per contrastare povertà e disagio
sociale. Ci impegneremo a migliorare la “cultura dell’ascolto”, proponendo
incontri pubblici periodo con i cittadini, istituendo rappresentanze di giovani e
anziani, quartieri e associazioni, affinché la loro voce arrivi direttamente alle
istituzioni. Uso e abuso dei social come strumento di diffusione di notizie e di
informazioni sarà sostituito dal “Gazzettino Genzanese”, giornale locale curato
da scuola, associazioni e istituzioni. Ci impegneremo a sostenere la “cultura
della valorizzazione” di donne e uomini, di spazi urbani, del patrimonio
artistico e monumentale e delle tradizioni e delle tipicità. La “cultura della
musica” si svilupperà intorno alla valorizzazione delle associazioni che ne
trasmettono l’importanza soprattutto ai più giovani e a quelle associazioni che
si caratterizzano per un particolare genere musicale, come il Jazz per cui
proponiamo l’istituzione della “Casa del Jazz” come luogo di formazione ed
aggregazione territoriale.
Daremo seguito ai progetti:
a) Via Appia
b) Le vie delle Meraviglie
c) Monteserico Domus Cinema Muto
d) Valorizzazione archivio storico della biblioteca comunale
12. TURISMO
Il Comune di Genzano è partner, insieme a tutti i Comuni dell’Alto Bradano e del
Vulture, della Strategia di Sviluppo Locale denominata “Lucus” Esperienze
Rurali. Il nostro Comune ha svolto nella fase di predisposizione della medesima
strategia, un ruolo di grande importanza pertanto è stato scelto come sede del
GAL che si andrà a costituire; questo riconoscimento per la nostra Comunità ha un
valore molto importante e significativo. Infatti, le risorse che si andranno a gestire
sono pari a circa € 6.000.000,00. Il GAL deve rappresentare un punto di
riferimento stabile per il territorio e dovrà svolgere un ruolo di mediazione
culturale ed economica, sviluppando programmi di accompagnamento ai processi
di sviluppo. Le risorse a disposizione saranno utilizzate quale leva e/o acceleratore
di dinamiche di sviluppo. I principi strategici che guideranno le linee d’azione
della SSL (Strategia di Sviluppo Locale) sono tre:
a. Qualità della vita. La strategia mira ad aumentare le opportunità per
coloro che vivono l’area del Vulture Alto Bradano. La popolazione
che vi risiede dovrà poter fruire appieno del patrimonio naturale di
cui essa è dotata, valorizzandone le potenzialità dal punto di vista
produttivo oltre che favorirne l’impiego per il perseguimento del
benessere psicofisico.
b. Attrattività territoriale. La valorizzazione del territorio è tesa a
rafforzarne l’identità locale, e passa principalmente dalla promozione
del patrimonio materiale e immateriale e per una maggiore
riconoscibilità da parte di chi vi abita e per chi lo visita.
Complessivamente l’attrattività dell’area si manifesterà nella qualità
dei servizi offerti, nell’eccellenza dei sistemi di accoglienza e
fruibilità del territorio.
c. Innovazione. La strategia interviene per contrastare la
frammentazione delle iniziative e l’arretratezza dei sistemi,
promuovendo, invece, specializzazioni dei comparti ricettivi e
produttivi. La creazione di nuove opportunità avverrà attraverso
l’attivazione di circuiti della conoscenza e attraverso la ricerca e
l’innovazione dei sistemi di gestione e produzione del territorio.
Il programma sul turismo non può che passare da Monteserico, luogo di cultura e
location ideale per iniziative culturali:
1) Concerti
2) Mostre
3) Vernissage
4) Giornate dedicate astronomia
5) Workshop e convegni
6) Parapendio
Per una migliore fruizione del Castello è necessario incrementare la segnaletica
stradale e proseguire l’impegno per il suo collegamento con le iniziative legate a
Matera 2019 Capitale europea della Cultura.
13. SPORT
Lo sport rappresenta una forma importante di aggregazione e di contrasto al disagio
sociale. E’ fondamentale valorizzare l’associazionismo esistente, privilegiando
l’incontro tra le diverse associazioni.
Le strutture sportive necessitano di manutenzione. Diventa sempre più necessario
mettere a disposizione dei cittadini anche spazi per attività individuali, come il
footing, e sarà importante prevedere forme d’incentivazione allo sport per tutte le età.
Dovrà esserci un luogo di confronto e di verifica dei bisogni degli sportivi e delle
relative necessità di impiantistica, per poterne coordinare le disponibilità tenendo
presente il concetto della versatilità degli impianti per realizzare una economia dei
costi. Sarà dunque necessaria una attenta analisi dei costi di gestione ordinaria e
straordinaria delle varie strutture, riqualificando la spesa e valutando in modo attento
il loro utilizzo.