Elenchi territoriali di imprese boschive per

favorire la legalità e la qualificazione del

lavoro in bosco:

esperienze avviate e loro replicabilità

II Conferenza Nazionale delle Imprese Boschive

Valerio Motta Fre

Settore foreste

Arezzo, 14 febbraio 2014

Contesto di riferimento

Sup. forestale 10,7 M ha 34% sup. nazionale 5% UE 27

• 1/3 pubblico (50% fustaia) - 66% Comuni - 29% Regioni-Stato - 5% altro

• 2/3 privato (70% ceduo)

Fonte: IFNC 2005

Target di riferimento

Imprese e cooperative boschive

• 9.000 imprese di cui 7.000

imprese specializzate con

28.000 addetti stabili +

stagionali/irregolari)

• 500 cooperative (5.000 addetti)

Amministrazioni pubbliche

• decine di PA con 65.000 operatori

fonte: Pettenella-Secco 2004

Incidenza lavoro irregolare in selvicoltura Per ogni operatore professionale sono stati stimati 2-3 occasionali, presumibilmente irregolari. da 50.000 a 75.000 irregolari Tale ipotesi colloca, a livello nazionale, le imprese boschive al primo posto nella classifica di mancata tutela del lavoro, con gravi conseguenze:

in materia di sicurezza (infortuni) per la concorrenza sleale alle ditte in regola

fonte: Pettenella-Secco 2004

Il lavoro forestale è attivamente e responsabilmente governato ? Pettenella ne “Le nuove sfide per il settore forestale –

Mercato, energia, ambiente e politiche” - GRUPPO 2013 segnala che:

• nelle operazioni di taglio ed esbosco l’azione pubblica di regolamentazione e controllo è scarsa;

• il settore, lasciato all’evoluzione naturale, sembra seguire un percorso in cui il contenimento dei costi

e il mantenimento dei margini di profitto non è perseguito con investimenti mirati (modernizzazione, qualificazione, sicurezza), ma tramite il mancato rispetto delle norme (sicurezza, lavoro).

art. 7 del d.lgs. 227/01 (Promozione delle attività selvicolturali)

“Al fine di promuovere la crescita delle imprese e qualificarne la professionalità, le regioni istituiscono elenchi o albi delle imprese per l'esecuzione di lavori, opere e servizi in ambito forestale. Tali soggetti possono ottenere in gestione aree silvo-pastorali di proprietà o possesso pubblico”.

Norma nazionale di riferimento

Qualificazione e crescita delle imprese =

• + produttività + sicurezza – incidenti

• riconoscimento identità professionale

• emersione lavoro sommerso

• + sostenibilità ambientale interventi

• nuove occasioni di lavoro

• rivitalizzazione economie locali

• promuovere l’uso legno

Come qualificare le imprese ?

Norme territoriali (regionali/provinciali) di riferimento

legge forestale

regolamento forestale

regolamento di disciplina dell’albo/elenco delle imprese forestali

istituzione di “patentini forestali”

Albi_variante 1 (5)

Albi_variante 2 (6)

in programma (7)

non in programma (3)

Stato dell’arte

Unico registro nazionale

degli Operatori (Reg. UE

995/2010)

art. 4 del d.lgs. 178/2014

Prossimamente

1. Operatori professionali certificati (1 o tutti)

2. Macchine-attrezzature 3. No gravi

sanzioni/condanne 4. Titolo preferenziale o

esclusivo per: • concorrere alle aste

di lotti pubblici • effettuare

utilizzazioni di boschi (solo proprietà pubblica o pubblica e e privata)

• accedere a $ pubblici

Variante 1 Variante 2

1. Esperienza nel settore 2. Avere n. OTI 3. Macchine-attrezzature 4. No gravi

sanzioni/condanne 5. Titolo preferenziale o

esclusivo per: • eseguire “lavori”

forestali o con $ pubblici, talvolta anche su boschi privati

• concorrere alle aste di lotti pubblici

Cosa andrebbe migliorato ?

Regole minime semplici, condivise e uniformi in tutta l’Italia per l’iscrizione delle imprese negli albi-elenchi (almeno x requisiti generali e professionali)

Vantaggi competitivi minimi uniformi in tutta l’Italia (almeno per boschi pubblici)

Chiarire termini (lavori vs interventi forestali) e ambito applicazione

DB comune x conoscersi, contarsi e contare

Azioni di supporto e valorizzazione

imprese 442

operatori 1716

video per promuovere la professione del boscaiolo per grande pubblico, giovani, decisori politici ma anche x operatori stessi del settore.

Norma UNI – operatore forestale

Accordo interregionale tra Regioni (Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto, Piemonte)

Contatti

valerio.mottafre@regione.piemonte.it

www.regione.piemonte.it/foreste

foreste@regione.piemonte.it

Grazie per l’attenzione !