C’è un posto dove tutto è possibile, dove tutto si muove ed è fermo, dove i cieli si stendono immensi come quelli di John Ford:

ma la nebbia all’improvviso li divora e restano solo il gatto, la civetta, un sordo agitarsi di ombre tra i fossi.Un umore denso, misterioso, esala dalla pianura che odora di buon cibo.

Lì è nato Verdi, il 10 ottobre del 1813, nell’asimmetrica casa delle Roncole dove ogni dettaglio di tanta gloria è stato visto

e previsto da allora: quasi scansato, a volte, per non dar spago al chiasso, al disturbo, alla retorica.

ELENA FORMICA, settembre 2009

Verdi Sentim

enti

Arena del Sole, Roccabianca, ParmaDomenica 9 marzo 2014 ore 17

Festa della Donnanel Bicentenario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri (1814-2014)

Negletti non sarem fin che vita abbia corSinfonie e cori dalle opere di Giuseppe Verdi

Scrivo un’altra lettera a Verdi, gliracconto tante cose

dallo Scrittoio di Giuseppina Strepponi

in ricordo di ELENA FORMICAe per MARTINA GIANGRANDE

Ingresso libero

Il ricavato sarà devoluto a Martina Giangrande, figlia del brigadiere ferito davanti a Palazzo Chigi

Media Partner Sponsor Tecnici

ADG ovoprodotto di S.Secondo

LUIGI CERENEILa Fedelissima marcia d’ordinanza dell’Arma dei Carabinieri

GIUSEPPE VERDI Per compiacere l’amata, Verdi…

Nabucco Sinfonia[w. v.e.r.d.i]

GIUSEPPINA STREPPONI Senti mio caro Mago...

Il Trovatore Chi del gitano[amore/odio]

Anche se tu non hai scritto nulla?Ernani Si ridesti il leon di Castiglia[w. v.e.r.d.i]

La forza del destino Sinfonia[dramma/sangue/odio/amore]

La mente è sempre là con lui…I Lombardi alla prima crociata O Signore dal tetto natio[w. v.e.r.d.i]

Macbeth Preludio[brama/ potere/fatalità]

La Traviata PreludioLa Traviata Noi siamo zingarelle[peccato/amore/morte]

Povere donne, quanti sacrifizi, quanto sentimento gettato alle ortiche.…in compenso trovai delle bellissime violette…

Certo son donna compromessa e forse per lui solo un giuoco…

Inno delle nazioniTesto di Arrigo Boito[w. v.e.r.d.i]

Perché non mi sposa?Aida Finale II atto: inno, marcia e danza[passione/gelosia/morte]

Arrangiamenti di Mar.Ord. ANDREA BAGNOLO

Chiunque abbia alcuna conoscenza della vita di Verdi sa che si è intrecciata con quella del suo paese: che il suo nome è diventato il simbolo stesso del Risorgimento, che “Viva V.E.R.D.I.” (non per soli motivi politici o monar-chici) è stato il più famoso grido rivoluzionario e patriottico italiano.... Verdì è stato inoltre l’ultimo maestro a dipingere con colori primari, positivi e chiari, per dare espressione diretta alle eterne, grandi emozioni umane: amore e odio, gelosia e paura, indignazione e passione, dolore, rabbia, lo scherno, la crudeltà, l’ironia, il fanati-smo, la fede: le passioni che tutti gli uomini conoscono. Dopo di lui, questo è molto più raro.

Isaiah Berlin

MARA PEDRABISSI

Profondamente della Bassa, Mara Pedrabissi è nata a Cremona e vive a Parma. Laureata in Lettere Antiche, è giornalista professionista dal 1997. Ha lavorato all’Ufficio Stampa del Teatro Regio di Parma in oc-casione del Verdi Festival 2001. Dal 2004 per la Gazzetta di Parma si occupa delle pagine di Spettacoli. Nel 2013 ha coordinato il libro in due volumi Le prime di Verdi a Parma autori Giuseppe Martini e Gian Paolo Minardi, Mattioli 1885 Editore. È orgogliosamente mamma e zia.

FANFARA DEL III BATTAGLIONE CARABINIERI “LOMBARDIA” - CENNI STORICI

La Fanfara del III Battaglione Carabinieri “Lombardia” nasce nel 1946 e da subito le vengono affidati compiti di carattere artistico al fine di dare un tono di maggior solennità a parate e cerimonie militari. Nell’arco degli anni si è elevato il livello musicale del complesso bandistico, allo scopo di soddisfare le sempre più pressanti richieste di carattere concertistico. Oltre ai diversificati ed importanti impegni affrontati in ambito nazionale la Fanfara vanta anche numerosi interventi all’estero; tra questi possiamo citare le tournee in Germania, Spagna, Francia, Bulgaria, nel Liechtenstein e la partecipazione all’EXPO 2010 a Shanghai in occasione della “Festa della Repub-blica Italiana”. La Fanfara è composta da 30 elementi ed è diretta dal Maresciallo Ordinario Andrea Bagnolo che

dopo aver frequentato il corso presso la Banda centrale dell’Arma dei Carabinieri in Roma è stato destinato dal Comando Generale a questo incarico. Il Capo Fanfara ha iniziato a studiare pianoforte in giovane età per poi intraprendere lo studio del jazz e della composizione. È iscritto da molti anni alla SIAE ed ha al suo attivo numerose composi-zioni originali e arrangiamenti per varie formazioni. È laureato a pieni voti in “Musica d’uso” presso il Conservatorio “Martini” di Bologna e in “Musica Applicata” presso il Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara.

CORO DI VOCI BIANCHE DELLA CORALE VERDI

La formazione attuale del coro si costituisce nel 2004 sotto la direzione di Beniamina Carretta, con l’intento di proseguire il lavoro di ricerca e di diffusione del canto popolare parmigiano, dei paesi europei ed extraeuropei e della figura di Giuseppe Verdi. Il coro unisce bambini e ragazzi dai 6 ai16 anni. Tra i suoi impegni più impor-tanti, la partecipazione, nel 2008, alla rappresentazione di Turandot e Pagliacci nei teatri di Fidenza e Carpi. Nel 2009 è invitata all’inaugurazione della prima scuola ricostruita a S. Demetrio (AQ), distrutta dal sisma. Nello stesso anno incide il cd “Orizzonti di Suoni”, che raccoglie canzoni popolari dei vari paesi del mondo, cantati in lingua originale. Nel 2011 è protagonista di un concerto di canti risorgimentali e si esibisce a Londra presso l’Istituto Italiano di Cultura, meritando il plauso del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che gli ha conferito la medaglia di rappresentanza. Sempre del 2011 il concerto, a Roncole di Busseto, ripreso dalla Rai

per la realizzazione di un servizio sul coro e la sua storia e la parteci-pazione alla rappresentazione de La Bohème presso il teatro Magnani di Fidenza. Nel 2012 si esibisce a Nizza presso il Consolato Generale Italiano e nel Duomo di Milano in Assassinio nella Cattedrale di Piz-zetti. Sempre nel 2012 si esibisce allo stadio Tardini in occasione della partita del cuore con la Nazionale Cantanti, per l’anniversario della coppa di Wembley del Parma Calcio. Nel 2013 è invitato a cantare a Roma presso il Teatro Greco e incide il cd “Venite Adoremus” in collaborazione con il Corpo Bandistico di Fornovo.

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