ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

112

description

ElectroPlanet Manuale UtenteSoftware progettazione Impianti BTwww.glsoftek.com/sti

Transcript of ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

Page 1: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale

Utente

1 / 112

Page 2: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

2 / 112

Page 3: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

3 / 112

Sommario

1. INSTALLAZIONE ED ATTIVAZIONE DEL SOFTWARE 9

1.1. Registrazione del software 13

2. ORGANIZZAZIONE DEI DATI 16

2.1. Il Progetto 16

3. Ambiente di lavoro 19

3.1. Menu di ElectroPlanet 24

3.2. Menu principale 24

3.2.1. Menu File ......................................................................................................................... 24

3.2.2. Menu Modifica ................................................................................................................ 25

3.2.3. Menu Inserisci ................................................................................................................. 25

3.2.4. Menu Strumenti .............................................................................................................. 27

3.2.5. Menu Opzioni .................................................................................................................. 28

3.3. Barra degli strumenti 29

4. Progettazione dell’impianto 30

4.1.1. Finestre di inserimento dati ............................................................................................ 30

4.1.2. Creazione di un nuovo progetto ..................................................................................... 31

4.1.3. Progetto dell’impianto – Creazione di un nuovo quadro................................................ 36

4.1.4. Progetto dell’impianto – Creazione delle utenze............................................................ 40

4.1.5. Progetto dell’impianto – Definizione dell’interruttore ................................................... 43

Page 4: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

4 / 112

4.1.6. Progetto dell’impianto – Strumenti di misura ................................................................ 52

4.1.7. Progetto dell’impianto – Scelta del cavo di alimentazione ............................................. 53

4.1.8. Progetto dell’impianto – Definizione di un’ alimentazione ............................................ 56

4.1.9. Progetto dell’impianto – Lo schema unifilare ................................................................. 58

4.1.10. Progetto dell’impianto – Creazione delle utenze............................................................ 58

4.1.11. Progetto dell’impianto – Creazione di un sotto-quadro ................................................. 61

4.1.12. Progetto dell’impianto – Eliminazione di un quadro ...................................................... 68

5. GLI ARCHIVE E LE LIBRERIE 74

5.1. Creazione di un Interruttore 75

5.1.1. Richiamare un elemento del database dei componenti durante la creazione di

un’utenza. 77

6. LA RELAZIONE E LA STAMPA DEL PROGETTO 81

6.1. La relazione base di progetto 81

6.2. Il Wizard Prescrizioni 82

7. ESPORTAZIONE SCHEMI 87

7.1. Opzioni esportazione schemi DXF 88

7.2. Selezione dei campi dello schema unifilare 90

8. Visualizzazione delle curve di intervento 92

9. Definizione delle Curve 95

9.1. Creazione delle curve 95

9.2. Finestra dei punti curva 99

9.3. Definizione dei punti e dei segmenti della curva 101

9.3.1. Inserimento manuale dei punti ..................................................................................... 101

9.3.2. Inserimento dei punti della curva tramite DXF ............................................................. 102

Page 5: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

5 / 112

Page 6: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

6 / 112

Introduzione

ElectroPlanet è un software di progettazione per impianti in bassa tensione conformi alle

normative applicative sul territorio italiano. La norma di riferimento è la CEI 64-8.

Il software permette la progettazione di impianti elettrici secondo le normative

tecniche di riferimento aggiornate al 31/12/2011.

Il software è concepito per la sola progettazione degli impianti elettrici, con

esplicita esclusione di ogni altrà attività, anche correlata (a titolo d'esempio, non

esaustivo: dimensionamenti illuminotecnici, requisiti strutturali degli ambienti e dei

macchinari, sistemi e apprestamenti per l'igiene e la sicurezza del lavoro,

progettazione dettagliata dell'impianto di terra, approntamento di denunce ai vari

Enti.

Relativamente agli impianti ausiliari (impianti di allarme, di segnalazione, ecc),

il software è d'ausilio solo per la parte "di sicurezza", oggetto di specifiche leggi e

normative cogenti: il software non è strutturato per la progettazione dettagliata di

tali impianti.

Il software non contempla la progettazione delle protezioni da sovratensioni.

Relativamente agli impianti di illuminazione esterna, il software contempla le

due tipologie di pali di sostegno: acciaio e vetro- resina.

Il software è strutturato per impianti in bassa tensione con sistema TT

Il progettista, in base alla sua esperienza, provvederà ad aumentare

opportuamente le sezioni calcolate dal software, laddove dovesse prevedere

possibili futuri ampliamenti.

Il software tratta tutti gli argomenti ed i possibili casi, ad eccezione dei luoghi

con pericolo d'esplosione, i quali necessitano di una valutazione puntuale e diversa

caso per caso. Nei casi di luoghi con pericolo d'esplosione va valutato il rischio

d'esplosione (probabilità di formazione di atmosfera esplosiva e probabilità di

innesco), valutate le zone e presi gli opportuni provvedimenti nell'installazione

(idoneità di materiali e modalità operative). Si rammenta che la valutazione del

rischio d'esplosione è parte integrante della valutazione dei rischi di cui al d. Lgs

Page 7: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

7 / 112

81/08, in presenza di lavoratori dipendenti. Infine, si segnala che nella maggior

parte dei casi, i luoghi con pericolo d'esplosione sono anche luoghi a maggior rischio

in caso di incendio, per i quali si può far riferimento alle prescrizioni segnalate in

questo software.

Page 8: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

8 / 112

Page 9: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

9 / 112

1. INSTALLAZIONE ED ATTIVAZIONE DEL

SOFTWARE

Eseguire il software di installazione ricevuto nella chiavetta USB o l’aggiornamento scaricato dal

sito internet. Apparirà la seguente schermata. Cliccare sul tasto Avanti per proseguire nelle schermate

successive.

Page 10: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

10 / 112

Alla selezione della cartella di installazione, si consiglia di lasciare inalterato il percorso

predefinito.

Page 11: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

11 / 112

Page 12: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

12 / 112

Completata l’installazione, cliccare sul tasto Fine. A questo punto è possibile eseguire

ElectoPlanet dal menu Start di Windows.

Page 13: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

13 / 112

1.1. Registrazione del software

Al primo avvio sarà visualizzata la seguente schermata:

ElectroPlanet richiede al primo avvio l’inserimento del Nome Utente e del Nome Società a cui il

software è stato registrato.

Tali dati possono essere ritrovati nel file di testo “Registrazione.txt” salvato sulla chiave fornita.

Ad esempio:

Immettere i dati esattamente come riportati nel file quindi cliccare su Registra:

Page 14: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

14 / 112

Nota.

Cliccando su Chiudi la procedura sarà interrotta ed i dati di registrazione nel sistema non

verranno sovrascritti.

A questo punto si procede verso il primo avvio di ElectroPlanet, al termine del quale si aprirà la

finestra principale dell’applicativo.

Page 15: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

15 / 112

Page 16: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

16 / 112

2. ORGANIZZAZIONE DEI DATI

Per comprendere come è strutturato un progetto ElectroPlanet è necessario conoscere come

sono organizzati i dati.

In un documento di ElectroPlanet (“progetto”) è possibile creare e dimensionare un impianto

con più quadri, più alimentazioni, utenze, definendo le caratteristiche dei vari oggetti in fase di

creazione degli stessi.

In particolare il software permette sia di dimensionare l’intero impianto durante la creazione

delle utenze mediante introduzione manuale dei dati, sia attraverso un dimensionamento automatico

in accordo ai criteri previsti dalle normative vigenti.

Nota

In particolare la prima metodologia può essere utilizzata dal tecnico che verifica la funzionalità

di un quadro o un impianto già esistente.

2.1. Il Progetto

Il progetto è l’oggetto principale del documento. Questo comprende un oggetto impianto a sua

volta contenente quadri. Ciascun quadro alimenta una o più utenze. Le utenze possono essere sia

“passive” (partenze, come un carico, un motore, una linea da alimentare) o “attive” (arrivi, ad esempio

un trasformatore, l’ arrivo da un altro quadro della stessa rete,…).

Page 17: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

17 / 112

L’ utenza, pertanto, rappresenta l’ elemento più semplice e le caratteristiche di tale elemento

sia questo “passivo” o “attivo” rappresentano i dati in ingresso per poter dimensionare correttamente

le protezioni, i cavi, quindi il quadro e di conseguenza l’intero impianto.

I dati hanno una precisa struttura gerarchica come mostrato nel seguente diagramma.

Progetto *Lvp

Impianto

Quadro

Quadro

Quadro

Quadro

Utenza Arrivo

Utenza

Utenza Arrivo

Arrivo da Enel

Trasformatore

da altro Quadro

da Rete

da Generatore

Utenza

Utenza

Dati alimentazione in arrivo Caratteristiche

dell’alimentazione di arrivo (da trasformatore, da altro quadro,

da generatore..)

Utenza Partenza

Carico generico

Motore

Luci

Quadro

Dati di ingresso

Caratteristiche generali del carico o della linea

P, In, cos,V, alimentazione

Page 18: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

18 / 112

Nota relativa alla version 1.0.3

Dalla versione 1.0.3 è possibile inserire utenze tipo ‘Arrivo da Generatore’. Sarà possibile

calcolare la relativa corrente di corto circuito in modo approssimato fornendo i parametri della

macchina.

Page 19: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

19 / 112

3. Ambiente di lavoro

All’ avvio di ElectroPlanet appare la seguente schermata:

La schermata principale è suddivisa in 4 aree.

Area 1

Mostra la rappresentazione grafica dell’impianto che si sta dimensionando.

In particolare è possibile visualizzare, lo stesso impianto mediante due differenti

rappresentazioni grafiche:

a) Schema unifilare;

b) Raggruppando i componenti per quadro;

Come mostrato nelle immagini successive.

1

2

3

4

Page 20: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

20 / 112

Rappresentazione per quadro.

Le utenze non sono raggruppate in base al cablaggio, ma solo per quadro.

Rappresentazione per schema unifilare.

Le utenze sono raggruppate in base allo schema unifilare di impianto.

Page 21: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

21 / 112

Area 2

Mostra lo schema unifilare del quadro che si sta disegnando. Lo schema, con il relativo

cartiglio, potrà essere esportato in un file ‘dxf’.

Area 3

Quest’ area permette di visualizzare le differenti sezioni di input dei dati:

I. Dati progetto

Utilizzata per introdurre le generalità ed i riferimenti dell’impianto,

progettisti, committenza, ubicazione, descrizione.

II. Dati impianto

Utilizzata per introdurre, le caratteristiche dell’impianto: sistema e

caratteristiche di alimentazione , sistema di distribuzione.

III. Dati quadro

Utilizzata per introdurre, le caratteristiche del quadro ed evidenziato

nello schema di rappresentazione dell’ area 1 (descrizione, norma di riferimento,

potenza, corrente di corto circuito, valotre di picco della Icc , grado di protezione,

corrente nominale, alimentazione).

Page 22: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

22 / 112

IV. Dati utenza

Utilizzata per introdurre, le caratteristiche dell’ utenza quali tipologia,

protezione, tipo di cavo, sezione, taglia delle apparecchiature, differenziale se

presente, condizioni di posa;

V. Dati carico

Serve ad inserire le caratteristiche del carico (ad esempio, descrizione,

Potenza, tensione di alimentazione, frequenza, tipo di alimentazione,…).

VI. Dati alimentazione

Utilizzata per inserire le caratteristiche di una linea di alimentazione (di

una linea proveniente da un trasformatore , da un generatore o da un’ altra

sezione dell’impianto).

Nota. Solo una delle ultime due finestre dati risulterà editabile. A seconda della

tipologia di utenza inserita sarà attiva la finestra Carico per utenza “passiva” o

Alimentazione per utenza “attiva”.

Area 4

L’ultima sezione della schermata principale del programma, permette di visualizzare le

curve caratteristiche, disegnate in scala logaritmica, dei componenti selezionati. Tale

funzione può essere utilizzata per valutare il coordinamento tra le diverse apparecchiature

di protezione.

Page 23: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

23 / 112

Curve di intervento (I,t) di un interruttore modulare termomagnetico e di un fusibile

Curve di energia passante (I2t, I) di un interruttore modulare termomagnetico e di un fusibile

Page 24: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

24 / 112

3.1. Menu di ElectroPlanet

Nella parte alta dell’ ambiente di lavoro la barra del menu principale (1), le cui funzioni sono

accessibili tramite menù a tendina e la barra degli strumenti (2) tramite la quale accedere ai comandi

di progettazione.

3.2. Menu principale

3.2.1. Menu File

Nuovo Progetto Permette la creazione di un nuovo progetto

Apri Progetto Apri un file progetto esistente (estensione .lvp)

Salva Progetto Salva il progetto esistente

Salva Progetto con Nome. Salva il progetto esistente con un nome file specificato

Chiudi Progetto Chiude il progetto attivo

Esci Chiude ElectroPlanet

1

2

Page 25: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

25 / 112

3.2.2. Menu Modifica

Annulla Funzione non implementata

Ripeti Funzione non implementata

Copia Copia l’utenza selezionata negli appunti

Taglia Taglia l’utenza selezionata negli appunti

Incolla Incolla l’utenza contenuta negli appunti

3.2.3. Menu Inserisci

Le funzioni del menu Inserisci permettono di inserire quadri ed utenze di vario tipo nel

progetto.

Quadro Inserisce un nuovo quadro nell’impianto selezionato

Utenza Crea una nuova utenza nel quadro corrente

Arrivo da Rete Generico Crea un’utenza di tipo “Arrivo da rete” generica di cui

specificare il livello di corto circuito

Page 26: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

26 / 112

Arrivo da ReteEnel Crea una nuova utenza con contatore Enel

Arrivo da Trafo Crea una utenza di tipo “Arrivo da trasformatore”. Nei dati relativi all’alimentazione sarà possibile specificare i dati caratteristici del trasformatore

Arrivo da Quadro Crea un’utenza arrivo da quadro esistente già definito

Arrivo da Generatore Crea un’utenza arrivo da generatore

Utenza Generica Crea un’utenza carico passivo di potenza specificata

Utenza Luce Crea un’utenza carico luci di potenza specificata

Utenza Prese Crea un’utenza linea prese con corrente totale e numero di prese specificati

Utenza Motore Crea un’utenza motore di potenza specificata.

Utenza Trafo Crea un’utenza trasformatore di potenza specificata.

Utenza Quadro Crea un’utenza quadro installato a valle del quadro selezionato.

Subdistribuzione Crea un’utenza di tipo interruttore generale, il quale alimenta altre utenza all’interno dello stesso quadro

Sezione Misure Funzione non implementata

Page 27: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

27 / 112

3.2.4. Menu Strumenti

Gestione Componenti Mostra la finestra di creazione componenti e gestione del database dei componenti

Crea Curve Mostra la finestra di creazione Curve

Opzioni Schema Unifilare Mostra la finestra di personalizzazione dello schema unifilare

Aggiorna Schema Unifilare Aggiorna la rappresentazione dello schema unifilare sulla base delle opzioni definite

Calcolo Correnti di CC Calcola le correnti di Corto Circuito su tutti i quadri presenti nell’impianto.

Nota. . I quadri devono essere dotati di un interruttore di arrivo al fine di poterne

calcolare la corrente di Corto Circuito. La corrente di Corto Circuito calcolata è stimata sulla

base dei parametri forniti per i componenti. Una valutazione precisa necessita tuttavia di

programmi specifici che permettano una definizione dettagliata dei componenti

dell’impianto in accordo alle normative applicabili.

Tuttavia i valori calcolati possono essere sufficienti per un dimensionamento di

massima delle apparecchiature, applicando opportuni coefficienti di sicurezza. Sarà cura del

progettista verificare i valori derivanti dal calcolo attraverso metodiche alternative.

Aggiorna Curve Progetto Aggiorna le curve delle apparecchiature del progetto attivo con i file curve disponibili delle cartelle “Curves” e “CurvesIt”.

Ridisegna Schema Aggiorna la rappresentazione dello schema unifilare nella sezione (1) (vedi par.1.3 Area 1)

Ricalcola Utenze Ricalcola tutti i dati delle utenze. Utilizzare questa funzione nel caso alcuni valori non vengano dimensionati automaticamente.

Page 28: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

28 / 112

3.2.5. Menu Opzioni

Raggruppa per Schema Unifilare Mostra i componenti inseriti nel progetto corrente, con una struttura ad albero secondo lo schema unifilare dell’impianto

Raggruppa per Quadro Mostra i componenti inseriti nel progetto, raggruppandoli per quadro.

Ripristina Oggetti Ripristina gli oggetti del progetto corrente, nel caso alcuni automatismi non siano più funzionanti.1

Opzioni Schema Definiscono i dettagli da visualizzare sullo schema di impianto

Mostra Tipo Oggetti Mostra la tipologia di oggetto “Utenza generica”, “Utenza motore”, ecc.

Mostra N Fasi Mostra il numero di fasi dell’oggetto

Mostra ID Oggetti Mostra l’identificativo dell’oggetto, codice alfanumerico che individua in modo univoco l’oggetto nel progetto

1 Normalmente non dovrebbe essere necessario usare questa funzione.

Page 29: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

29 / 112

3.3. Barra degli strumenti

Al di sotto del menu principale, è presente la barra degli strumenti, che richiama in modo

rapido i comandi presenti nel menu principale.

Tutti i comandi verranno descritti nella specifica sezione del presente manuale all’interno del

successivo capitolo dedicato alla realizzazione, dimensionamento e verifica di un progetto generico.

Page 30: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

30 / 112

4. Progettazione dell’impianto

Il paragrafo illustra i principali comandi presenti in ElectroPlanet necessari per la creazione

dell’impianto da verificare e/o dimensionare. In particolare, le modalità operative per l’utilizzo dei

principali comandi oltre e principali funzioni eseguite da ElectroPlanet verranno illustrate passo passo

mediante un esempio.

Nell’ esempio successivo, si dimensionerà l’impianto elettrico di un opificio costituito da un

quadro generale, che alimenta due sottoquadri, il primo destinato ad alimentare gli uffici mentre il

secondo il reparto il magazzino, al tempo stesso partono dal quadro generale le linee di alimentazione

del reparto produttivo.

4.1.1. Finestre di inserimento dati

Le finestre di inserimento dati presentano un elenco delle proprietà dell’oggetto in fase di

creazione.

Alcune proprietà presentano 2 led laterali.

Il led superiore indica il dimensionamento Automatico attivo (bianco), disattivo (grigrio);

Il led inferiore appare verde quando il valore della proprietà è verificato, rosso quando il valore non ha superato le verifiche automatiche eseguite (es. Interruttore troppo piccolo per l’utenza, cavo sottodimensionato);

Alcune proprietà presentano delle descrizioni esplicative che aiutano l’utente nella

compilazione. Queste sono accessibili mediante il tasto “?”. Esempio:

Page 31: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

31 / 112

Alcune proprietà presentano delle pulsanti di Warning che informano l’utente in merito alla

compilazione. In molti casi il Warning indica che l’inserimento del valore è obbligatorio.

4.1.2. Creazione di un nuovo progetto

Cliccando il tasto “ ”, o lanciando il comando “Nuovo progetto” presente nel menu “File”

della barra dei menu, si inizia la creazione di un nuovo progetto.

La prima schermata, che appare, una volta lanciato il comando “Nuovo progetto” è la seguente:

Page 32: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

32 / 112

All’interno, della prima schermata “dati progetto” è possibile, inserire l’ anagrafica del progetto

in fase di realizzazione.

L’utente potrà inserire i dati di progetto corrispondenti al campo individuato, quali,

denominazione, descrizione, località, Temperatura, Committente, progettista, collaudatore, data

emissione, data revisione.

Successivamente si apre la finestra “Dati impianto”, riportata nella figura successiva.

Page 33: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

33 / 112

In questa finestra schermata è possibile inserire le principali caratteristiche dell’impianto

elettrico in fase di dimensionamento e/o verifica.

Nello specifico potranno definirsi le seguenti caratteristiche:

Caduta di tensione massima. (Generalmente il 4%);

Il luogo di installazione (selezione multipla)

o Electroplanet, permette il dimensionamento degli impianti elettrici rispettando le

principali prescrizioni stabilite dalle norme tecniche applicabili alle diverse tipologie di

ambienti. Nella fattispecie si potranno selezionare le seguenti opzioni mediante una

selezione multipla:

1. Residenziale;

2. Commerciale;

3. Uffici;

4. Locali ad uso Medico;

5. Strutture alberghiere;

6. Autorimesse/Autofficine;

7. Ascensore;

8. Scuola;

9. Industria;

10. Cantieri;

11. Impianti all’aperto;

12. Centrale a gasolio;

13. Montante;

14. Luoghi a maggior rischio in caso di incendio;

Page 34: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

34 / 112

Il software permette sia il dimensionamento della rete elettrica rispettando quelle che sono le

prescrizioni individuate dalle norme sia di generare ( a lavoro ultimato) una specifica relazione tecnica

contenente le prescrizioni rispettate in fase di progettazione e quelle da rispettare in fase di

installazione.

Nota

Selezionando le applicazioni speciali relative all’impianto, ElectroPlanet richiama l’elenco delle

riferimenti legislativi applicabili nella relazione tecnica generata.

E’ possibile individuare il sistema elettrico di alimentazione dell’impianto in fase di creazione.

Cliccando sul tasto evidenziato, si apre la finestra relativa al sistema di alimentazione di seguito

riportata:

All’interno della finestra è possibile definire:

Tensione di alimentazione;

Tensione nominale verso terra;

Frequenza di alimentazione;

Numero di fasi (Monofase, Trifase, Trifase con neutro)

Page 35: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

35 / 112

Tipo di sistema di alimentazione:

o IT – Sistema con neutro atterrato ed impianto di terra separato;

o TT – Sistema con neutro isolato ed impianto di terra separato;

o TNS – Sistema TN Meutro atterrato e Conduttore di Protezione Separato;

o TNC – Sistema TN Neutro atterrato e Conduttore PEN;

Una volta inseriti i dati generali, nell’ area in alto a sinistra dello schermo,

dedicata alla rappresentazione grafica del’impianto appare l’ icona

corrispondente Mentre nella parte sottostante compaiono i menu come riportato nella figura

successiva.

Cliccando sul menu corrispondente, l’utente ha la possibilità di modificare i dati generali di

progetto.

Page 36: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

36 / 112

Sarà possibile accedere alla sezione relativa ai “dati di impianto” sia cliccando sull’icona

impianto corrispondente, sia selezionando la cartella corrispondente

Nota E’ consigliabile procedere al salvataggio del lavoro appena iniziato, cliccando il tasto “ ”,

o lanciando il comando “Salva progetto” presente nel menu “File” della barra degli strumenti, si apre

la classica schermata attraverso la quale è possibile salvare il lavoro nella directory desiderata. Il

Software crea un file avente estensione .lvp, All’interno della directory scelta verrà salvata sia la

relazione tecnica in formato .rtf sia i quadri elettrici in formato .dxf.

Analogamente se si desidera riprendere un lavoro già iniziato ma non ultimato, o richiamare un

vecchio lavoro, cliccando il tasto “ ”, o lanciando il comando “Apri progetto” presente nel menu

“File” della barra degli strumenti, si richiamerà il progetto desiderato.

Una volta definiti i dati dell’impianto, è possibile passare alla realizzazione della rete che si

intende dimensionare e/o verificare.

4.1.3. Progetto dell’impianto – Creazione di un nuovo quadro

La prima operazione da eseguire da parte dell’utente, sarà la creazione del “quadro elettrico

generale”. Spostando il cursore del mouse, sull’ icona “impianto” , e cliccando sul tasto

destro del mouse comparirà il menu “ ”, cliccando su tale icona si avvia il comando che

permette di creare il quadro elettrico generale. In alternativa l’utente potrà generare il quadro anche

attraverso il comando “Nuovo quadro” presente nel menu “Inserisci” della barra dei menu.

Eseguito tale comando verrà visualizzata sullo schermo la finestra riportata nel seguito.

Page 37: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

37 / 112

Nella finestra “dati quadro”, potranno inserirsi i dati del quadro generale che si sta disegnando.

L’utente potrà inserire:

- denominazione (ad esempio quadro generale), descrizione, Corrente nominale, normativa

di riferimento, numero fili, tensione nominale, normativa di riferimento, grado di

Page 38: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

38 / 112

protezione “IP” (da corpi solidi, dai liquidi ed addizionale), correnti di cortocircuito nominali,

etc,...

Alcuni dati potranno essere inseriti in fase di creazione dell’oggetto. Altri potranno essere

inseriti durante il progetto del resto dell’impianto.

In corrispondenza di ciascuna proprietà, sono rappresentati due piccoli tasti LED:

Page 39: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

39 / 112

Il primo LED, che può essere di colore bianco o grigio, permette di scegliere tra

dimensionamento manuale (quadratino grigio) o automatico (quadratino bianco).

Il secondo LED segnalerà la presenza di un errore (se rosso) o l’ assenza di anomalie (verde).

Nell’ esempio riportato nella figura precedente il software segnala un errore, in corrispondenza

della normativa di riferimento, infatti la normativa di riferimento settata per l’ esempio in oggetto è

errata. L’utente ha la possibilità di visualizzare il tipo di errore cliccando con il tasto sinistro del mouse

sulla spia rossa:

così facendo l’ utente viene condotto verso le scelte progettuali idonee per l’impianto in fase di

dimensionamento. Nel caso specifico l’utente dovrà o cambiare la normativa di riferimento (ad

esempio IEC 60439-1 o IEC 61439-1) oppure assegnare al quadro una corrente nominale inferiore (es.

100 A, infatti fino a 125A la normativa di riferimento applicabile è la CEI 23-51).

Una volta settati tutti i parametri l’utente può cliccare il tasto OK e nell’ area destinata alla

rappresentazione grafica dell’impianto apparirà l’icona del quadro appena dimensionato.

Nella parte sottostante verrà completato il menu relativo ai dati del quadro.

Page 40: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

40 / 112

L’utente può modificare i dati appena digitati, cliccando sul menu del quadro oggetto di

variazione e sovrascrivendo i dati immessi precedentemente nel relativo campo.

4.1.4. Progetto dell’impianto – Creazione delle utenze

A questo punto è possibile inserire all’interno del quadro elettrico generale tutte le utenze che

partono dal quadro generale (interruttori di protezione, linee, e carichi, sottoquadri).

Necessariamente la prima utenza da inserire sarà di tipo “Arrivo da rete” (linea di

alimentazione proveniente da una rete di distribuzione) o “Arrivo da rete Enel” nel caso si voglia

indicare una linea di alimentazione proveniente da contatore.

L’utente può operare secondo due modalità:

Usare il comando “Arrivo da rete” presente nel menu “Inserisci” della barra degli strumenti;

Posizionare il cursore del mouse sull’icona del quadro che deve ospitare l’utenza, cliccare il

tasto destro. Si aprirà un menù a tendina che permetterà:

o l’ eliminazione del quadro

Page 41: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

41 / 112

o l’inserimento di una nuova utenza.

Con “Nuova Utenza” si creerà un utenza generica, della quale l’utente dovrà

successivamente definirne la tipologia (nel caso specifico “Arrivo da rete”).

In entrambi i casi, appare sullo schermo la presente finestra “Dati utenza”, riportata nella figura

successiva:

Page 42: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

42 / 112

Nella finestra “Dati utenza”, potranno inserirsi i dati dell’ utenza che si sta creando. L’utente

potrà assegnare una denominazione (ad esempio arrivo/alimentazione), descrizione, corrente

nominale, tipo di utenza (arrivo da rete, carico, arrivo da trasformatore, arrivi da quadro), numero fili,

tensione nominale, tipo di alimentazione, posizione dell’utenza nel quadro, fattore di contemporaneità

e fattore di utilizzo.

Esempio:

Page 43: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

43 / 112

Prima di salvare l’utenza, effettuabile cliccando OK, l’utente ha la possibilità di aprire altri tre

menù:

Ciascuno di questi tre menù permette l’ accesso a specifiche finestre che permetteranno di

completare l’ utenza.

4.1.5. Progetto dell’impianto – Definizione dell’interruttore

Clicclando il tasto color oro corrispondente al tipo di interruttore si apre la finestra seguente.

Page 44: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

44 / 112

All’interno di essa si potranno definire i parametri caratteristici dell’ apparecchiatura scelta:

Etichetta (ad esempio “interruttore generale”);

Tipologia (es. modulare, aperto, scatolato);

Sottotipo (es. sezionatore, magnetotermico, termico, magnetico sezionatore con fusibili);

Modello marca;

Corrente nominale;

Corrente di corto circuito;

N. di Poli/fasi;

Tensione nominale;

Bobine accessorie (es. BA, BC, BV, BA/BC, BV/BC, nessuna);

1

2

Page 45: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

45 / 112

Nota 1

Le apparecchiature definibili in ElectroPlanet, dispongono di un campo Catalogo di tipo numero

intero. Questo permette di associare un riferimento al database delle apparecchiature dove creare un

archivio personale di apparecchiature.

Cliccando sul tasto “Dispositivo Interruzione” si accede alla sezione dedicata al dispositivo di

interruzione dell’apparecchiatura scelta.

Nel seguito si mostra la finestra relativa alle proprietà disponibili per un Modulare,

Magnetotermico.

Selezionare il tipo di curva richiesta(tipo B, C, D, K, Z,);

Page 46: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

46 / 112

Nota

Le curve mostrate sono quelle filtrate per il “tipo”, “sottotipo”, “corrente nominale”, “corrente

di CC” dell’ apparecchiatura selezionata (es. Modulare, Modulare termomagnetico, curve. Vedere la

sezione Curve di intervento e dell’energia passante.

Non tutte le apparecchiature definite in ElectroPlanet dispongono di curve di intervento

predefinite. E’ possibile creare nuove curve di intervento. Consultare la sezione “Creazione delle

curve”.

Dopo aver selezionata la curva, si ritorna alla finestra relativa ai parametri dell’interruttore

cliccando su OK.

Selezionare l’eventuale dispositivo differenziale mediante l’apposito tasto

.

E’ possibile quindi definire il differenziale attraverso l’apposita finestra.

A seconda del tipo di dispositivo adoperato, si attiveranno diverse proprietà applicabili.

Es. Per un “Modulare separato” la finestra mostrerà le proprietà seguenti.

Page 47: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

47 / 112

E’ opportuno definire la tipologia di differenziale scelto, quindi definire i parametri rimanenti.

Page 48: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

48 / 112

Arrivo da Rete Enel

Dalla release 1.0.2 è stata introdotta in nella voce di menu Inserisci “Arrivo da Rete Enel”.

La funzione inserisce nel quadro selezionato un’utenza “Arrivo da Rete” aggiungendo

l’accessorio “Da Contatore”, il quale visualizza nello schema unifilare una linea montante proveniente

dal contatore dell’ente distributore ed il contatore stesso.

Protezione linea montante

Nei casi in cui l’interruttore installato a bordo del gruppo di misura dell’ente distributore non è

idoneo a proteggere la linea montante ed occorre installare un interruttore aggiuntivo, è possibile

rappresentare tale protezione aggiuntiva (installata all’interno di un apposito quadro Q1) nel modo

seguente.

1) Aggiungere un’utenza “Arrivo da rete Enel” come specificato al punto precedente

L’utenza U1 aggiunta, rappresenta l’interruttore aggiuntivo a protezione del montante in

oggetto.

2) Selezionare un dispositivo di interruzione in base alla tipologia di interruttore adoperato

(eventualmente selezionare un elemento differenziale).

3) Occorre rappresentare il cavo in uscita dal quadro Q1 che alimenta il quadro a valle del

montante QU2. A tal scopo aggiungere una nuova utenza di tipo “Utenza quadro” con interruttore di

tipo “Cavo” e sottotipo “Solo Cavo”.

Page 49: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

49 / 112

Rappresentazione delle proprietà

dell’interruttore configurato come solo cavo.

Rappresentazione nello schema unifilare

Nota: Calcolare le correnti di corto-circuito per eliminare le segnalazioni di errore .

4) Aggiungere il quadro QU2 a valle dell’utenza appena creata.

5) Aggiungere un’utenza nel quadro QU2 appena creato di tipo “Arrivo da Quadro”

Page 50: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

50 / 112

6) A questo punto avremo la visualizzazione completa dello schema appena creato.

Rappresentazione per Quadro Rappresentazione per Schema Unifilare

Nota

E’ possibile adoperare gli schemi già realizzati nella cartella Projects: “Schema montante Enel 3F+N” e

“Schema montante Enel 1F”, di cui si mostrano nel seguito i relativi schemi unifilari.

Page 51: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

51 / 112

Schema Unifilare Montante monofase con interruttore differenziale a protezione del montante

Schema Unifilare Montante trifase con interruttore differenziale a protezione del montante

Page 52: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

52 / 112

4.1.6. Progetto dell’impianto – Strumenti di misura

Cliccando il tasto color oro corrispondente agli strumenti di misura si apre la seguente finestra.

E’ possibile scegliere strumenti di misura da inserire nel quadro.

All’interno di essa si potranno definire i parametri caratteristici dello strumento di misura

richiesto.

Es. Per un “Contatore di Energia attiva e reattiva”

Page 53: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

53 / 112

Etichetta (ad esempio contatore generale);

Descrizione;

Tipologia (es. Voltmetro, Wattmetro, Contatore);

Tipo di inserzione;

Sistema;

Modello e produttore;

4.1.7. Progetto dell’impianto – Scelta del cavo di alimentazione

Cliccando il tasto color oro corrispondente al cavo si apre la seguente finestra.

Page 54: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

54 / 112

Nota

Nelle fasi iniziali di creazione del quadro, i cavi presentano il seguente messaggio di errore.

E’ necessario calcolare le correnti di corto-circuito per verificare il coordinamento tra

interruttore e cavo in termini di energia passante.

Page 55: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

55 / 112

E’ possibile dimensionare il cavo di alimentazione dell’utenza in fase di creazione.

All’interno di tale finestra, infatti, si potranno definire i parametri caratteristici del cavo, tra i

quali ad esempio si riporta l’ elenco sottostante:

Etichetta (ad esempio CBLU1);

Formazione (compilazione effettuata dal software);

Sezione in mmq (es. 1.5, 2.5, 4, 6,…);

Sezione di terra;

Sezione di neutro;

Tipologia (ad esempio unipolare, multipolare);

Numero di anime;

Numero di cavi;

Materiale (ad esempio Cu, All);

Lunghezza della linea;

Tipo di posa;

Disposizione (applicabile per alcuni tipi di posa);

Temperatura dell’aria intorno al cavo;

Tipo di isolante (PVC, EPR);

Scelte tutte le caratteristiche della linea di alimentazione e cliccando sul tasto “ok”, si ritorna

alla finestra denominata “Dati utenza”, e cliccando ancora su “ok” si conclude la creazione dell’ utenza

in oggetto.

La schermata principale appare come esposto nella figura successiva.

Page 56: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

56 / 112

Nella parte alta della schermata appare la rappresentazione grafica del quadro in allestimento,

completa dell’utenza appena creata (un “Arrivo da rete” come evidenziato dall’ icona “ ”).

Nella parte bassa il menù utenza risulta compilato dei dati appena inseriti.

Anche in questo caso, sarà possibile modificare i “Dati utenza” appena inseriti, l’utente ha la

possibilità di cambiarli cliccando sul scheda utenza e sovrascrivendo i dati

immessi precedentemente.

4.1.8. Progetto dell’impianto – Definizione di un’ alimentazione

Arrivati a questo punto si può notare che sono attivi gli ultimi due menù dell’ area dedicata ai

dati di input, il menu Carico ed il menu di alimentazione.

Nello specifico esempio (utenza del tipo “Arrivo da rete”), il menu carico sarà vuoto mentre nel

menù alimentazione potranno impostarsi i dati dell’ alimentazione.

Page 57: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

57 / 112

Nel caso “Arrivo da rete”, attraverso la finestra dell’alimentazione sarà possibile definire il

valore di Potenza di CortoCircuito o di Corrente di CortoCircuito. Inserendo uno dei 2 valori, l’altro sarà

calcolato automaticamente.

Nota

Il numero di fili dell’utenza deve corrispondere al numero di fili dell’Alimentazione/Carico,

altrimenti vi sarà una segnalazione di errore.

Page 58: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

58 / 112

4.1.9. Progetto dell’impianto – Lo schema unifilare

Cliccando con il tasto destro del mouse sull’etichetta del quadro creato, nella parte destra della

finestra di ElectroPlanet, dove vi è l’area riservata agli schemi unifilari, apparirà lo schema

dell’impianto in fase di creazione.

4.1.10. Progetto dell’impianto – Creazione delle utenze

Allo stesso modo, potranno crearsi altre utenze da inserire nel quadro elettrico generale.

A titolo esemplificativo ed analogamente a quanto fatto per l’utenza arrivo da rete si supponga

di aver inserito le presenti utenze:

Linea luci reparto produttivo Utenza Luce

Linea macchinario 1 Utenza motore

Linea di riserva Utenza generica

Linea prese Utenza prese

A questo punto la rappresentazione grafica del quadro appena creato sarà quella riportata nella

successiva figura.

Page 59: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

59 / 112

Un messaggio di errore presente su ogni utenza, indica la necessità di calcolare le correnti di

corto-circuito per completare le verifiche di coordinamento cavo-interruttore.

E’ possibile calcolare le correnti di corto-circuito attraverso il menù

Strumenti / Calcolo Correnti di CC

I risultati del calcolo vengono visualizzati in un report che è possibile salvare in formato testuale

o copiare negli appunti.

Il report riporta il calcolo delle correnti di CC trifase e Fase-Terra per ogni quadro definito nel

progetto.

A questo punto la rappresentazione del quadro sarà la seguente.

Page 60: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

60 / 112

Tale rappresentazione è definita in ElectroPlanet, “Raggruppamento per Quadro” (menù

Opzioni).

E’ possibile rappresentare i componenti inseriti nel quadro attraverso una “Raggruppamento

per Schema Unifilare”

Opzioni / Raggruppa per Schema Unifilare

La rappresentazione sarà in questo caso la seguente.

Lo schema unifilare sulla destra della schermata principale apparirà come mostrato nella figura

successiva.

Page 61: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

61 / 112

4.1.11. Progetto dell’impianto – Creazione di un sotto-quadro

Si supponga, infine, di voler creare le ultime due utenze, quelle che partendo dal quadro

generale vanno ad alimentare i sottoquadri.

Ad esempio come già dichiarato ad inizio del capitolo quella che alimenta il “quadro magazzino”

e quella che alimenta il “quadro ufficio”.

Tale intento può essere raggiunto creando all’interno del quadro elettrico generale due utenze

quadro.

Come già esposto in precedenza, puntando il cursore del mouse sull’icona del quadro che deve

ospitare l’utenza “quadro”, e cliccando il tasto destro, si aprirà un menù a tendina che permetterà

l’inserimento di una nuova utenza generica. Si dovrà successivamente assegnare la tipologia “Utenza

quadro”, mentre gli altri dati verranno inseriti analogamente a quanto precedentemente esposto.

A questo punto la rappresentazione grafica dell’impianto fin qui creato sarà la seguente:

Page 62: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

62 / 112

Nota

E’ possibile creare una nuova utenza, selezionando il quadro all’interno del quale inserirla,

oppoure l’interruttore generale al quale l’utenza dovrà fare capo.

Nell’ esempio specifico, potremmo inserire una nuova utenza selezionando il “Quadro elettrico

generale”

Oppure selezionando l’utenza “Arrivo da rete”, quindi creare

una nuova utenza attraverso il menù Inserisci,

oppure attraverso la barra degli strumenti.

Nota

La barra degli strumenti permette un rapido accesso a tutte le tipologie di utenza disponibili in

ElectroPlanet.

Tra questi l’”Arrivo da Rete Enel” , il quale è un “Arrivo da Rete” accessoriato con un

Contatore in arrivo.

Un Utenza quadro è un’uscita del quadro che alimenta un quadro a valle del presente ed è

rappresentata dall’icona .

Inserira l’utenza “Quadro Uffici”, lo schema apparirà come nella seguente figura.

Page 63: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

63 / 112

Spostando il puntatore del mouse sull’ utenza creata e cliccando il tasto destro apparirà il menù

riportato di seguito.

Selezionando il comando “Nuovo Quadro”, si aprirà la finestra dati quadro all’interno della

quale potranno essere editate le caratteristiche del nuovo quadro.

Page 64: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

64 / 112

A questo punto la rappresentazione grafica dell’impianto appena creato sarà la seguente.

Page 65: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

65 / 112

Rappresentazione grafica dell’impianto per schema unifilare Rappresentazione grafica dell’impianto per tipologia

Mentre lo schema unifilare del quadro generale, RIPORTATO NELLA PARTE ALTA DELLO

SCHERMO A DESTRA, apparirà come mostrato nella successiva immagine:

Nota release 1.0.4

Dalla release 1.0.4 è possibile associare delle utenze quadro a quadri differenti dopo la loro

creazione o eliminare associazioni esistenti tra utenza e quadro in fase di progettazione.

Page 66: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

66 / 112

Esempio. L’esempio sovrastante mostra un’utenza (Q box) associata al quadro QQ box.1.

Tramite il menu a tendina “Associa Quadro” è possibile:

- Eliminare l’associazione dell’utenza

- Associare l’utenza ad altro quadro (in questo l’associazione esistente verrà eliminata).

Eliminazione dell’associazione.

Selezionare “Nessuno” nel menu a tendina.

Dopo aver eliminato l’associazione è possibile notare come l’utenza “Q box” non abbia più un carico

associate.

Inoltre l’arrivo del quadro “QQ box.1” non ha più un’utenza di alimentazione associata.

Page 67: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

67 / 112

A questo punto è possibile riassociare l’utenza “Q box” al quadro “QQ box.1”.

Lo schema viene ridisegnato di conseguenza.

Page 68: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

68 / 112

4.1.12. Progetto dell’impianto – Eliminazione di un quadro

Il quadro appena creato può essere eliminato selezionandolo con il puntatore del mouse,

quindi attraverso l’apposito comando del menù a tendina, accessibile con il tasto destro del mouse.

Nota

Un Utenza quadro che alimenta un quadro esistente, può essere eliminata solo dopo aver

eliminato il quadro corrispondente.

Es. U1.1 può essere eliminata solo dopo aver eliminato il quadro QU1.1 Quadro Uffici.

Il quadro Uffici può a questo punto essere completato analogamente a quanto già realizzato

per il Quadro Generale.

Page 69: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

69 / 112

Nota 1

L’utenza di arrivo di un quadro alimentato da altro quadro, può solo essere di tipo “Arrivo da

quadro”. Altre tipologie non sono permesse.

Nota 2

Una nota nella figura precedente indica che “Le fasi non sono equilibrate”.

ElectroPlanet verifica, nel caso di utenze distribuite sulle diverse fasi, che i carichi siano

distribuiti in modo appropriato. La corrente di impiego dell’interruttore trifase a monte di linee

monofasi distinte, sarà la corrente della fase più caricata.

Nota 3

Nel caso in cui sorgesse la necessità di riverificare tutti i dati di ingresso immessi

precedentemente per dimensionare le differenti utenze si suggerisce il lancio dei comandi:

- Ricalcola tutti i dati delle utenze.

- Ridisegna Schema

Page 70: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

70 / 112

- Aggiorna Schema Unifilare

In modo tale i dati immessi appena modificati vengano acquisiti ed elaborati e che al tempo

stesso vengano aggiornate tutte le rappresentazioni dell’impianto creato.

All’ interno del progetto in fase di realizzazione, per completezza di trattazione ed a titolo

dimostrativo ma non esaustivo si supponga di voler ineserire all’interno del quadro uffici una sub

distribuzione ovvero inserire nel quadro un utenza che a sua volta si comporti come un interruttore

generale e vada ad alimentare due o più utenze.

L’operazione potrà essere effettuata, analogamente a quanto esposto in precedenza, ma

questa volta selezionando all’interno della finestra dati utenza il tipo subdistirbuzione, come mostrato

nella successiva immagine:

Nell’ipotesi che la sub-distribuzione sia stata aggiunta nel quadro uffici lo schema unifilare del

quadro in oggetto apparirà:

Page 71: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

71 / 112

Mentre, nella parte alta dello scherma unifilare, sulla sinistra, la rappresentazione sarà:

A questo punto selezionando la sub distribuzione in oggetto, è possibile inserire a valle della

stessa le utenze da alimentare analogamente a quanto visto per l’interruttore generale

Page 72: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

72 / 112

Nell’ipotesi di voler inserire due linee (una luci ed una prese), gli schemi mostrati nelle immagini

precedenti appariranno come mostrato successivamente:

Page 73: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

73 / 112

Page 74: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

74 / 112

5. GLI ARCHIVE E LE LIBRERIE

Con un progetto aperto è possibile accedere alla finestra di “Gestione Componenti” dal menu

“Strumenti”.

Nota

Nella release attuale è possibile creare le seguenti tipologie:

“Interruttore”

“Disp. Interruzione”

“Disp.Differenziale”

Page 75: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

75 / 112

5.1. Creazione di un Interruttore

Cliccare su “Interruttore”, quindi su “Crea”.

La finestra sulla destra si riempie come nel seguito:

Riempire i campi come desiderato.

Es. Per creare un interruttore modulare 2P da 10A, con corrente di CC 10kA, produttore “ABC” e

modello “INT2P 10A s”, curva “D”, con differenziale integrato, riempire tutti i campi come in figura

ignorando eventuali segnali di errore.

Page 76: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

76 / 112

Muovere il cursore sulla destra per muoversi tra i diversi campi.

Infine cliccare su “Salva DB”, apparirà la seguente:

Al componente è automaticamente assegnato un numero disponibile nella tabella corrispondente.

A questo punto sarà possibile richiamare il componente creato in fase di creazione di un’utenza nel

riquadro interruttore.

Page 77: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

77 / 112

5.1.1. Richiamare un elemento del database dei componenti durante la creazione di un’utenza.

Durante la creazione di un’utenza è possibile richiamare dei componenti dal database,

cliccando sull’icona corrispondente .posizionata nell’angolo in alto a destra.

Nel caso di un componente “Interruttore”:

Cliccando sull’icona, si aprirà la tabella del catalogo.

Page 78: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

78 / 112

Richiamiamo il componente 118 creato nel paragrafo precedente, selezionandolo, quindi cliccando su

“OK”.

I dati sono stati richiamati nella finestra dell’interruttore dell’utenza in fase di creazione.

Nota

Page 79: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

79 / 112

In corrispondenza del Numero di Poli appare un segnale rosso poichè è stato assegnato un

interruttore 2 poli ad un’utenza trifase. E’ possibile procedere modificando in seguito il numero di fasi

dell’utenza.

La segnalazione di errore del N. Di poli dell’interruttore a questo punto scompare.

Page 80: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

80 / 112

Page 81: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

81 / 112

6. LA RELAZIONE E LA STAMPA DEL

PROGETTO

Al termine della creazione del progetto, è possibile creare una Relazione di progetto

contenente alcuni elementi fondamentali di una relazione tecnica di impianto elettrico.

Nota

La relazione generata non è da considerarsi esaustiva.

Sarà compito del progettista, integrarla con descrizione dei luoghi, prescrizioni tecniche

particolari ricavate con il “Wizard prescrizioni” parte integrante del software, o sulla base della sua

esperienza e conoscenza degli aspetti normativi e legislativi applicabili.

6.1. La relazione base di progetto

La funzione è accessible attraverso il tasto “Genera Relazione” della barra

degli strumenti.

Si apre una finestra che permette di selezionare uno tra i modelli disponibili:

Page 82: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

82 / 112

Nota

Altri modelli di relazione saranno disponibili su richiesta o in successive release di ElectroPlanet.

Generalmente il modello “Report-Relazione Generica.rpt” è idoneo alle varie applicazioni.

La relazione sarà generata in formato RTF, quindi editabile con i comuni software di Word-

Processing.

6.2. Il Wizard Prescrizioni

ElectroPlanet può generare un elenco guidato di prescrizioni da allegare alla relazione base,

selezionando le Applicazioni/Ambienti particolari applicabili al progetto.

Page 83: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

83 / 112

Cliccando sul comando si accede alla Creazione Guidata.

E’ possibile selezionare un’applicazione/ambiente particolare quindi procede con la creazione guidata,

cliccando su “Continua”.

ElectroPlanet pone una serie di domande a risposta multipla seguendo percorsi differenti a seconda

delle risposte assegnate.

Page 84: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

84 / 112

Nota

E’ possibile rispondere alle domande attraverso il menu a scelta, oppure con i tasti (Es. Tasto

“s” per rispondere Si e così via).

Al termine sarà possibile avere un’anteprima dell’elenco creato, cliccando su “Anteprima”

Page 85: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

85 / 112

Nota

L’anteprima potrebbe non avere un aspetto precisione in occasione della rappresentazione

delle tabelle. La sua funzione è solo quella di dare un’idea delle prescrizioni raccolte.

Cliccare su “Salva RTF” per salvare il file elenco prescrizioni generato.

E’ possibile salvare l’elenco prescrizioni anche in formato txt. In questo caso figure e tabelle non

saranno chiaramente consultabili.

Nota

1) L’elenco prescrizioni costituisce un elemento fondamentale della relazione tecnica di

impianto, la cui base è stata generata al precedente paragrafo.

Il progettista è tenuto comunque a verificare l’applicabilità delle prescrizioni indicate al

particolare impianto.

Page 86: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

86 / 112

2) L’elenco prescrizioni contiene dei “Warning”, visualizzati tra l’altro in fase di creazione, i

quali rappresentano degli avvisi al progettista.

3) L’elenco prescrizioni contiene dei “Disclaimer”, non visualizzati in fase di creazione, i

quali rappresentano degli esoneri di responsabilità del progettista accettati dalla committenza.

Page 87: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

87 / 112

7. ESPORTAZIONE SCHEMI

ElectroPlanet permette l’esportazione degli schemi in formato DXF.

La funzione è accessibile attraverso il comando della barra degli strumenti.

Il comando crea il file DXF del quadro attualmente selezionato. E’ necessario selezionare i

quadri uno per uno per esportare completamente lo schema di tutti i quadri dell’impianto.

Lo schema in DXF riproduce fedelmente quanto riportato nel riquadro di rappresentazione

dello schema unifilare situato in alto a destra.

Un messaggio segnale il termine dell’esportazione.

Page 88: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

88 / 112

Nella seguente figura un esempio di schema realizzato con ElectroPlanet, aperto con un

comune software cad.

7.1. Opzioni esportazione schemi DXF

E’ possibile accedere alla finestra di opzioni dello schema unifilare attraverso il menu

Strumenti / Opzioni Schema Unifilare

Page 89: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

89 / 112

La finestra permette di:

- Modificare il file DXF utilizzato per il bordo dei file DXF creati individuati nella cartella

x:\LVProject\Blocks\Borders.

Nota

I file dovranno essere realizzati in un formato appropriato. Rivolgersi all’assistenza

ElectroPlanet per richieste specifiche.

- Selezionare il numero di utenze per pagina da rappresentare nello schema.

- Indicare la larghezza della colonna di ciascuna utenza

- Indicare la larghezza della colonna descrizione (la prima colonna a sinistra) degli schemi

unifilari

- Indicare l’altezza delle righe degli schemi unifilari

- Selezionare i campi da rappresentare negli schemi.

- Richiamare dei modelli da un elenco di file disponibili (tasto apri) ed associarli al progetto

corrente attraverso il tasto salva

Page 90: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

90 / 112

7.2. Selezione dei campi dello schema unifilare

La selezione dei campi dello schema è possibile cliccando su una casella della tabella e

selezionando le opzioni disponibili.

L’elenco riproduce tutte le proprietà accessibili per le utenze e per gli oggetti figli (interruttori,

dispositivi di interruzione, differenziali, cavi, misure).

Es.

Aggiungere un campo “corrente nominale dell’utenza”. Selezionare:

E’ possibile quindi passare al successivo campo da visualizzare.

Aggiungere un campo “caduta di tensione del cavo”. Selezionare:

Quindi

Otteniamo:

Page 91: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

91 / 112

Questo rappresentare nello schema unifilare una riga con i due valori affiancati:

“Corrente nominale dell’utenza” / “Caduta di tensione del cavo”.

Page 92: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

92 / 112

8. Visualizzazione delle curve di intervento

ElectroPlanet permette di analizzare le curve di intervento dei dispositivi disponibili nel

database.

Per visualizzare una curva, dopo aver selezionato un “Dispositivo di Interruzione” per un

interruttore cliccare con il tasto destro sull’utenza quindi selezionare “Visualizza Curva”.

Nel riquadro dedicato è possibile visualizzare la curva di intervento dell’interruttore.

E’ possibile visualizzare contemporaneamente diverse curve di intervento per verificare quindi

la selettività dei dispositivi.

Page 93: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

93 / 112

La finestra dispone di funzioni per la personalizzazione del grafico e per l’esportazione:

Crea Nuovo Grafico

Permette di aggiungere un grafico alla rappresentazione. La scelta tra un grafico ed un altro si

effettua attraverso la funzione “Grafico”.

Elimina Grafico Corrente

Elimina il grafico appena creato.

Modo grafico

Al momento solo la rappresentazione logaritmica è implementata.

Mostra Punti Costruzione

Mostra tutti i punti di costruzione definiti del file curva selezionato per il dispositivo.

Ridisegno Automatico Disegno

Attiva/disattiva la rigenerazione automatica del grafico.

Page 94: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

94 / 112

Aggiorna

Aggiorna il grafico

Rimuovi tutte le curve

Rimuove tutte le curve del grafico.

Salva grafico con Nome

Esporta il grafico corrente in formato BMP. Sarà possibile pertanto allegarlo ad una relazione

tecnica.

Curve I-t, I2t-I

Alterna tra rappresentazione di curve di intervento dei dispositive (curve I,t) e curve

dell’energia passante (se disponibili, curve I2t, I).

Utenze

Mostra l’elenco delle utenze attualmente associate al grafico.

Page 95: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

95 / 112

9. Definizione delle Curve

I Dispositivi di Interruzione di ElectroPlanet sono caratterizzati da una curva di intervento.

L’elenco dei dispositivi di intervento è definito in file di testo presenti nella cartella presenti

nella cartella x:\LVProject\Curves.

I file CBType.txt e CustomCBType.txt definiscono l’elenco dei dispositivi associate a ciascuna

tipologia di interruttore.

Ogni riga di questi file richiama un file curva definito nella stessa cartella.

Analogamente è possibile definire delle curve dell’energia passante dei dispositivi di

interruzione. Questi sono collocati nella cartella x:\LVProject\CurvesI2t.

Nota

La procedura di creazione di nuove curve è una procedura complessa, che consigliamo ad un

utente evoluto. Se non si è certi di aver compreso la procedura, si consiglia di contattare il

distributore o l’assistenza per richiedere curve di intervento per particolari apparecchiature.

E’ possibile definire nuovi tipi di interruttori creando nuove curve attraverso il menu “Crea

Curve”.

9.1. Creazione delle curve

Selezionare “Strumenti”, “Crea Curve”.

Page 96: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

96 / 112

Appare la finestra “Creazione Curve”

Page 97: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

97 / 112

Selezionare il valore della corrente nominale del dispositivo di cui creare la curva. (Es. 3A)

Selezionare il tipo di dispositivo di cui creare una nuova curva. (Es. Modulare)

Selezionare il sottotipo di dispositivo di cui creare una nuova curva. (Es. Sezionatore con

Fusibili)

Page 98: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

98 / 112

Se sono già disposibile curve per i valori selezionati di corrente nominale, Tipo e Sottotipo sarà

possibile selezionare un Dispositivo di Interruzione (Disp Int) dall’elenco, altrimenti l’elenco apparirà

vuoto.

Selezionando il pulsante “?” si accede ad informazioni in tempo reale sulla creazione della

curva.

Nel caso fossero già disponibile curve si avrebbe un elenco selezionabile (es. Caso 4A).

A questo punto occorre introdurre dei valori nelle caselle indicate qui sotto:

Curva I-t / I-I2t: Selezionare il tipo di curva da introdurre

Tipo Curva: Inserire una sigla relativa alla famiglia di curva che si vuole realizzare (Es. Per delle

curve di fusibili “FUS-gG, “FUS-aM”, oppure per le delle curve di termomagnetici “MCB B”,

“MCB C”, eccetera...)

Nome Curva: Rappresenta il nome del file curva che si realizzerà (Es. “FUSE-gG-4” per un

fusibile tipo gG 4A,” Fus-AM-ABB-2A" per un fusibile tipo AM 2A di ABB.

Descrizione Curva: Rappresenta la descrizione estesa della curva realizzata (Es. “Fusibili tipo AM

2A” per un fusibile generico tipo AM da 2A, oppure “Fusibili tipo AM ABB 2A" per il

corrispondente ABB).

In i / In u: Sono i valori minimi e massimi di corrente nominale per cui la curva è utilizzabile.

o Per un fusibile ogni curva è valida per un solo valore di corrente nominale

o Per un interruttore termomagnetico modulare una curva è generalmente valida per un

ampio range di valori (indicare 0 / 0 per estendere la curva per tutti i valori di corrente

nominale).

Page 99: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

99 / 112

Icc i / Icc u: Sono i valori minimi e massimi di corrente di corto circuito nominale per cui la curva

è utilizzabile.

o Per un fusibile ogni curva è valida per un solo valore di corrente di CC nominale

o Per un interruttore termomagnetico modulare una curva è generalmente valida per un

ampio range di valori (indicare 0 / 0 per estendere la curva per tutti i valori di corrente

nominale).

Nell’esempio sotto parametri relativi ad una curva MCB B per interruttore

termomagnetico modulare.

9.2. Finestra dei punti curva

La finestra inferiore rappresenta i dati numerici che compongono la curva. Per una nuova curva

la finestra appare vuota.

Una curva già definita è descritta da punti come nel caso seguente (Interruttore Modulare

Termomagnetico da 4A, curva MCB-B)

Page 100: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

100 / 112

Ogni riga rappresenta un punto della curva.

Le colonne definiscono

iu) Punto tolleranza inferiore “i”, superiore “u” (si definisce prima l’elenco dei punti a

tolleranza inferiore, quindi quelli a tolleranza superiore “u”).

Type) Tipo di punto (descritti nel seguito). Indicare 1 per realizzare delle curve con

interpolazione spline dei punti valide per un solo valore di corrente, 0 per curve con valori

proporzionali alla corrente nominale.

I) Valore di corrente del punto

t) Valore di tempo nel punto

tp) Può avere valore:

-1: se il punto definisce l’inizio di un segmento

0: se il punto è un punto intermedio del segmento

1: se il punto definisce un estremo finale di un segmento

Nota: come si può vedere nella figura sotto, i punti definiscono dei segmenti che iniziano con

tp=-1, proseguono con una serie di punti con tp=0, quindi terminano con un punto con tp=1.

Der) Valore della derivata nel punto (Indicare un valore positivo per una pendenza positiva,

negativa viceversa).

Page 101: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

101 / 112

E’ possibile effettuare operazioni di copia, incolla nella tabella per copiare valori da altre curve.

E’ possibile inoltre file curva è richiamarli nella tabella.

Il pulsante “Salva Curva” salva i valori immessi nella tabella nel file curve definito nella casella

“Nome Curva”.

9.3. Definizione dei punti e dei segmenti della curva

E’ possibile definire i punti tramite:

1) Inserimento manuale

2) Importazione di un DXF

9.3.1. Inserimento manuale dei punti

Provare ad inserire i punti riportati nella tabella seguente, quindi salvare “Salva Curva”, quindi

provare a visualizzare i punti inseriti con “Disegna Curva”.

Page 102: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

102 / 112

9.3.2. Inserimento dei punti della curva tramite DXF

Selezionando “Importa Curva DXF” si apre la seguente finestra.

Per l’importazione occorre realizzare un file DXF della curva in scala logaritmica con le seguenti

regole:

- La curva deve essere rappresenta come una “Polilinea”

- Non devono essere presenti nel disegno altre polilinee

Page 103: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

103 / 112

- Eventuali assi devono essere linee e non polilinee

- Occorre apporre due punti di riferimento mediante 2 elementi testuali.

Nel seguito un esempio di file DXF importabile:

La curva indicata è una Polilinea.

Vi sono due testi che definiscono 2 punti di riferimento.

Sono definiti nel formato:

“1)xxxx;yyyy” dove xxxx è il valore di corrente nel punto, yyyy è il valore di tempo nel

punto

Page 104: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

104 / 112

“2)xxxx;yyyy” dove xxxx è il valore di corrente nel punto, yyyy è il valore di tempo nel

punto

Nota: il file va salvato in formato DXF 2000

Dalla finestra “Importa File DXF”, selezionare “Apri DXF”, quindi selezionare il file da

importare. La tabella sarà quindi riempita con i valori dei punti individuati nel file DXF.

Esempio relativo ad una curva di un fusibile da 6A

Se la polilinea del file di origine contiene molti punti (generalmente bastano una

decina di punti per definire una curva), si possono diminuire aumentando il valore “Punti”

che indica quanti punti della polilinea vengono saltati dopo ogni punto prelevato.

Nota: occorre selezionare il valore di Punti prima di aprire il file DXF!

Page 105: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

105 / 112

Le caselle “Toll-“ “Toll+” consentono di definire curve con valori di tolleranza (per il

tempo) aumentati ed decrementati di una frazione pari a Toll+/- (nella figura sopra saranno

realizzate delle curve con valori di tempo pari a

t * (1+Toll+)

e

t * (1-Toll-)

Selezionare “Copia dati in Curva” per copiare i dati importati nella tabella della finestra

principale.

A questo punto si ritorna alla finestra principale dove saranno visibile i punti definiti

automaticamente dalla procedura di importazione.

Nel seguito un esempio di curva realizzare importando un file DXF.

Page 106: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

106 / 112

Selezionare “Salva Curva”, quindi chiudere la finestra “Creazione Curve”

Nota: qualora la curva appena salvata non sia visibile, occorre chiudere la finestra “Creazione

Curve”.

Riaprire la finestra “Creazione Curve”.

La nuova curva è ora disponibile per la selezione:

Selezionare la curva appena creata, quindi selezionare “Disegno Curva”.

Page 107: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

107 / 112

La curva creata è visualizzata nel grafico a destra.

Nota

A titolo di esempio nella cartella x: \LVProject\Esempi è contenuto un file DXF relative ad una

curva di un Fusibile da 4A (Fusibile_aM_IT_4A.dxf).

Dopo l’importazione (Copia dati in Curva), ritornare alla finestra di creazione delle curve, la seguente.

Page 108: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

108 / 112

Salvare la curva per renderla disponibile nell’elenco delle curve per i dispositivi da 4A.

A questo punto cliccare su “Disegna Curva”.

La curva creata può a questo punto essere utilizzata per la progettazione.

Page 109: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

109 / 112

Nota relativa alla version 1.0.3

Dalla versione 1.0.3 è possibile salvare le curve realizzate in file differenti posizionati nelle

cartelle ‘Curves’ e ‘CurvesI2t’.

I file hanno nome ‘CustomCBtype_....txt’ per le curve (I,t) e ‘CustomCBtypeI2t_....txt’ per le

curve (I,I2t). Questo permette all’utente una migliore organizzazione delle curve, un più semplice

ampliamento della libreria ed un aggiornamento della stessa.

In fase di creazione del progetto ElectroPlanet esegue una scansione di tutta la cartella importando i

file ‘CustomCBtype_....txt’ per le curve (I,t) e ‘CustomCBtypeI2t_....txt’.

Per progetti già realizzati occorre invece aggiornare le curve attraverso l’apposita funzione del menù

Strumenti.

Page 110: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

110 / 112

Page 111: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

111 / 112

Fine Manuale

Page 112: ElectroPlanet-Manuale Utente104 Rev0

ElectroPlanet – Manuale Utente

112 / 112