L’Efficienza energetica: nuovi obbiettivi e strumenti

Alessandro CarettoniAlessandro Carettoni

Workshop-EAmbiente

Vicenza– 10 maggio 2013

Percorso logico

� Quadro di riferimento e nuovi obbiettivi nella SEN

� Gli strumenti: tra riordino e innovazione

� Focus: la partita complessa del sostegno alla riqualificazione degli edifici esistenti

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Il quadro di riferimento

� I Documenti “programmatici” di riferimento

� Strategia Energetica Nazionale� colloca le politiche verdi in un contesto energetico più ampio e traccia le linee di azione

in un orizzonte temporale di medio-lungo periodo (2020 e oltre)

� Piano per la riduzione della CO2 (Delibera Cipe)� individua un set di misure completo da mettere in campo per la decarbonizzazioneindividua un set di misure completo da mettere in campo per la decarbonizzazione

� Nuova Direttiva Europea sull’efficienza energetica (27/2012)

� Traccia azioni e procedure che gli Stati membri devono seguire; indica anche un tasso del 3% di ristrutturazione dell’edilizia pubblica all’anno

� La SEN pone al 2020 target che superano quelli attualmente concordati in sede europea….

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Il superamento degli obbiettivi europei

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La strada fatta e quella da fare…

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Risparmi di energia primaria

(MTEP/anno)

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0

5

10

15

20

al 2010 al 2020 (obbiettivo SEN)

Come muoversi? coprire efficacemente tutti i settori… sinora i risparmi si sono concentrati per 2/3 sulresidenziale (privato).. occorre una spinta sul compartoindustriale, sul comparto pubblico e sui trasporti..

Grandi settori di riferimento

% sui Consumi finali totali nel 2010

6Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico/SEN

Residenziale 23

Servizi 13

Industria 26

Trasporti 32

Altro 6

Sul piano operativo…..si sono rafforzati i vecchi strumenti e se ne sono introdotti di nuovi..

� Applicazione di standard più elevati e normative più stringenti

� Edilizia (recepimento della Direttiva 31/2010) e trasporti (Regolamento 443/209)

� Detrazione fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici � Detrazione fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici (55% nel settore privato)

o Confermata fino giugno 2013: da rendere strutturale e rimodulare

� Nuovi Incentivi per la PA

o Introdotti nel nuovo Conto Termico

� Decreto Certificati Bianchi (risparmio imposto ai grandi distributori di elettricità e gas)

o Nuovi obbiettivi

o Grandi progetti e regole per maggiormente appetibili gli interventi strutturali

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L’impatto atteso delle misure…Impatto atteso nel prossimo decennio

Normativa/

standard Detrazioni 55% Conto termico TEE

Residenziale medio ALTO medio medio

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Residenziale medio ALTO medio medio

Servizi medio ALTO medio medio

PA medio ALTO medio

Industria ALTO

Trasporti ALTO medio

Fonte: SEN

FocusIl Conto Termico: cosa incentiva

� Rinnovabili termiche (soggetti privati e pubblici)

� Pompe di calore: elettriche o a gas

� Solare termico e solar cooling

� Generatori calori e biomassa (in sostituzione di altri impianti)

� Efficienza energetica (solo soggetti pubblici)

� Involucro: isolamento pareti, coperture e pavimenti, sostituzione finestre

� Schermature e/o ombreggiamento

� Generatori calore a condensazione

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Regole di base per l’incentivazione degli interventi di efficienza nel conto termico:

� Sono previsti requisiti tecnici di soglia (livelli di trasmittanza massimi distinte per zone climatiche, rendimento minimo per le caldaie a condensazione).

� L’incentivo copre il 40% dell’investimento

� L’incentivo è erogato in 5 rate annuali

� Per ciascuna tipologia di intervento sono fissati dei massimali

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…i tre punti cruciali per il settore pubblico…

� I fondi a disposizione

� 200 milioni di spesa annua massima (si sommano ai 700 milioni dei privati): è un primo step� 200 milioni di spesa annua massima (si sommano ai 700 milioni dei privati): è un primo step

� Il ruolo chiave giocato dalle ESCO

� Per facilitare “l’incontro” con le amministrazioni pubbliche: sul sito del GSE è pubblicato un elenco ad hoc, la Consip definisce degli standard contrattuali

� Il problema del pagamento “a consuntivo”

� Il 50% dei fondi è stato reso “prenotabile” in maniera da garantire che “i soldi ci sono”

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Dopo aver introdotto il Conto termico occorre rende re strutturale il 55% superando alcune criticità…

� Modifiche al meccanismo

� Rivedere il perimetro degli interventi (evitare sovrapposizioni con il Conto termico)� Rivedere il perimetro degli interventi (evitare sovrapposizioni con il Conto termico)

� Fissare massimali di spesa unitaria oltre che complessiva

� Possibilità di rivedere alcune aliquote (ad.es finestre)

� Rivedere il modello di valutazione economica della misura

� Nel valutare costi e benefici (per la finanza pubblica) si tende a sottostimare l’impatto economico collegato alla realizzazione degli investimenti.

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