EDITORIALE l’Unitalsi della grazia sulla roccia 2-09.pdf · si è arricchita di nuove esperienze...

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1 Anno II numero 2. Luglio-Dicembre 2009 - Poste Italiane S.p.A SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE n. 38/2008 - D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46) ART. 1, COMMA 2, DCB (Ascoli Piceno). AUTORIZZAZIONE rilasciata dal Tribunale di Ascoli Piceno in data 28.11.2007, N. 2230/07 N.C., N. 459 R. Stampa, N. 9652 Cron. aquero Amici di Madre Maria SOTTOSEZIONE DI ASCOLI PICENO EDITORIALE Costruiamo l’Unitalsi sulla roccia di Anna Saveria Capriotti* S ono trascorsi cinque anni da quando l’attuale consiglio direttivo della Sottosezione Unitalsi di Ascoli Piceno si è messo al servizio dell’Associazione, ogni membro del quale nel rispetto del proprio compito e delle proprie responsabilità. L’Unitalsi in questi anni si è arricchita di nuove esperienze di servizio: parlo del servizio quotidiano di carità che ha rappresentato un grande dono d’amore per tutti. Attraverso l’opera dei volontari e dei giovani che nella nostra sottosezione vivono l’esperienza del servizio civile, l’Unitalsi è entrata tra le mura silenziose delle case e tra quelle rumorose degli istituti per abbracciare chi è solo, vecchi, disabili e bambini, nessuno escluso. In questi anni stanchezza, incomprensioni e difficoltà non sono certo mancati all’interno del nostro consiglio e, ringraziando il Signore per averli sempre superati nell’unità, mi chiedo come abbiamo fatto, dove abbiamo trovato la forza. Ho trovato la risposta nel Vangelo di Mt 7,21-29: la roccia di cui Gesù parla altro non è che la sua volontà e noi abbiamo il dovere di compierla. Ecco perché la formazione spirituale, le preghiere itineranti, la lectio divina hanno avuto un ruolo decisivo all’interno della nostra fraternità. Quello che è successo a me sono sicura che è successo anche a voi: ogni volta che la stanchezza prendeva il sopravvento, che mi assalivano dubbi, che vivevo una tensione con un fratello ecco un incontro di formazione o una lectio e subito questi sentimenti negativi si scioglievano come neve al sole. Continua in quarta pagina RIFLESSIONE L’acqua della grazia di Don Basilio Marchei* C arissimi unitalsiani e amici di madre Maria,eccoci di nuovo qui a un mese di distanza dall’ultima festa a Valle Orta dopo che per tutto il mese di maggio molti di noi si sono ritrovati ogni sera a recitare il santo rosario nella splendida chiesetta dedicata alla Madonna, sotto il Suo sguardo amorevole di madre celeste. La conclusione del mese di maggio poi ha visto tutti i partecipanti riuniti davanti ad un succulento timballo e a tante altre prelibatezze in un momento di agape fraterna. Carissimi ora però il nostro pensiero è tutto rivolto al pellegrinaggio a Lourdes che si terrà dal 18 al 24 luglio prossimo. Si pensava che quest’anno ci sarebbero stati pochi pellegrini , dato che lo scorso anno in occasione del giubileo abbiamo dovuto viaggiare con ogni tipo di mezzo per raggiungere Lourdes …persino la nave! Invece anche quest’anno siamo in sovrannumero e si ripropone lo stesso problema per il trasporto: due aerei e due treni non sono sufficienti. Che fare ? Prendere anche un pullman, stringersi in treno? Ancora non si sa ma è certo che tutti andremo a Lourdes. Ci guideranno durante il pellegrinaggio ben quattro vescovi marchigiani, compreso S.E. Mons Montevecchi, nostro amato vescovo, che ogni anno ci accompagna a Lourdes. A Lourdes si fa rifornimento di fede. Ogni anno avvengono tantissimi miracoli, non solo quelli del fisico ma soprattutto quelli dello spirito. Ogni pellegrinaggio è un pellegrinaggio diverso, anche per chi ne ha vissuti molti, soprattutto perché l’arricchimento spirituale non è mai abbastanza : “ siate perfetti come è perfetto il Padre nostro”, dice Gesù. Continua in quarta pagina

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Anno II numero 2. Luglio-Dicembre 2009 - Poste Italiane S.p.A SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE n.38/2008 - D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46) ART. 1, COMMA 2, DCB (Ascoli Piceno). AUTORIZZAZIONErilasciata dal Tribunale di Ascoli Piceno in data 28.11.2007, N. 2230/07 N.C., N. 459 R. Stampa, N. 9652 Cron.

aqueroAmici di MadreMaria

SOTTOSEZIONEDI ASCOLI PICENO

EDITORIALECostruiamo

l’Unitalsisulla roccia

di Anna Saveria Capriotti*

Sono trascorsi cinque anni daquando l’attuale consigliodirettivo della SottosezioneUnitalsi di Ascoli Piceno si è

messo al servizio dell’Associazione, ognimembro del quale nel rispetto delproprio compito e delle proprieresponsabilità. L’Unitalsi in questi annisi è arricchita di nuove esperienze diservizio: parlo del servizio quotidiano dicarità che ha rappresentato un grandedono d’amore per tutti.Attraverso l’opera dei volontari e deigiovani che nella nostra sottosezionevivono l’esperienza del servizio civile,l’Unitalsi è entrata tra le mura silenziosedelle case e tra quelle rumorose degliistituti per abbracciare chi è solo, vecchi,disabili e bambini, nessuno escluso.In questi anni stanchezza,incomprensioni e difficoltà non sonocerto mancati all’interno del nostroconsiglio e, ringraziando il Signore peraverli sempre superati nell’unità, michiedo come abbiamo fatto, doveabbiamo trovato la forza. Ho trovato la risposta nel Vangelo di Mt7,21-29: la roccia di cui Gesù parla altronon è che la sua volontà e noi abbiamoil dovere di compierla. Ecco perché laformazione spirituale, le preghiereitineranti, la lectio divina hanno avutoun ruolo decisivo all’interno della nostrafraternità. Quello che è successo a mesono sicura che è successo anche a voi:ogni volta che la stanchezza prendeva ilsopravvento, che mi assalivano dubbi,che vivevo una tensione con un fratelloecco un incontro di formazione o unalectio e subito questi sentimentinegativi si scioglievano come neve alsole.

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RIFLESSIONE

L’acquadella grazia

di Don Basilio Marchei*

Carissimi unitalsiani e amici dimadre Maria,eccoci di nuovoqui a un mese di distanzadall’ultima festa a Valle Orta

dopo che per tutto il mese di maggiomolti di noi si sono ritrovati ogni sera arecitare il santo rosario nella splendidachiesetta dedicata alla Madonna, sottoil Suo sguardo amorevole di madreceleste. La conclusione del mese dimaggio poi ha visto tutti i partecipantiriuniti davanti ad un succulentotimballo e a tante altre prelibatezze inun momento di agape fraterna.Carissimi ora però il nostro pensiero ètutto rivolto al pellegrinaggio a Lourdesche si terrà dal 18 al 24 luglio prossimo.Si pensava che quest’anno ci sarebberostati pochi pellegrini , dato che lo scorsoanno in occasione del giubileoabbiamo dovuto viaggiare con ogni tipodi mezzo per raggiungere Lourdes…persino la nave! Invece anche

quest’anno siamo in sovrannumero e siripropone lo stesso problema per iltrasporto: due aerei e due treni nonsono sufficienti. Che fare ? Prendereanche un pullman, stringersi in treno?Ancora non si sa ma è certo che tuttiandremo a Lourdes. Ci guideranno durante il pellegrinaggioben quattro vescovi marchigiani,compreso S.E. Mons Montevecchi,nostro amato vescovo, che ogni anno ciaccompagna a Lourdes.A Lourdes si fa rifornimento di fede.Ogni anno avvengono tantissimimiracoli, non solo quelli del fisico masoprattutto quelli dello spirito. Ognipellegrinaggio è un pellegrinaggiodiverso, anche per chi ne ha vissutimolti, soprattutto perchél’arricchimento spirituale non è maiabbastanza : “ siate perfetti come èperfetto il Padre nostro”, dice Gesù.

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Il 14 e il 15 Marzo, accompagnatidal caro Don Basilio, alcuniunitalsiani della nostra

sottosezione, bambini e mammeospiti della comunità educativa perminori "La Casa di Gigi", amici incarrozzina, pellegrini e volontari, sisono recati in pellegrinaggio a Romaper ripercorrere insieme i passi diSan Paolo.Il gruppo ha visitato la chiesa di San

Paolo alla Regola che si trova nelquartiere ebraico, eretta nel luogodove il Santo visse fino alla suamorte. La mattinata si è conclusacon una piacevole passeggiataattraverso le antiche vie delquartiere, dove il tempo sembraancora essersi fermato al periododel martirio di San Paolo: facciate ditempli romani e botteghe diartigiani ancora in attività,

espressione dello spiritoimprenditoriale della popolazioneebraica. Nel pomeriggio, il gruppo,annunciato dalla PresidenzaNazionale ed atteso da S.Em.za ilCardinale Angelo Comastri, havisitato privatamente le TombePapali con toccante preghieradavanti alla tomba di GiovanniPaolo II ed infine ingresso allaBasilica di San Pietro.Non sono mancati durante le file diattesa simpatici eventi fatti discambi e allegre battute che hannoalleggerito i primi momenti distanchezza.La giornata si è conclusa con la cenain un ristorante tipico della capitalein compagnia di S.E. Mons. LuigiMoretti, assistente nazionaledell’Unitalsi e vice gerente dellaDiocesi Romana, e con tournotturno in pullman per le vie delcentro storico.La domenica mattina, visitaall'Abbazia cistercense dei SantiAnastasio e Vincenzo, alle trefontane, con CelebrazioneEucaristica con i monaci trappisti in

IL NOSTRO IMPEGNO/1

A Romasui passi di San Paolo

di Alberto Antognozzi*

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Quando a settembre di diversianni fa, ho fatto per la primavolta un pellegrinaggio da

barelliere con l’Unitalsi a Lourdes, unepisodio mi colpì profondamente. Durante la via Crucis della Sezione

Marchigiana, arrivati alla V Stazione (Ilcireneo) un sacerdote a mesconosciuto mi bussò dietro le spalledicendomi «TOCCA A TE»,invitandomi a leggere e commentare lastazione stessa. L’anno successivo, tornandonuovamente a Lourdes, ripetendo dinuovo la via Crucis, volutamente mimisi in fondo al gruppo perchè non miandava di leggere: volevo vivere lacerimonia per me stesso; arrivati alla Vstazione un sacerdote, non lo stessodell’anno precedente, mi disse «guardache TOCCA A TE»: un brivido percorse ilmio corpo, e con difficoltà lessi ecommentai la stazione.

Ora nella scadenza del mandato dellasottosezione, rivolgo a tutti voi un“TOCCA A TE ” invitandovi a nonrimanere indietro sperando di nonessere chiamati, ma proponetevi perchèl’Unitalsi ha bisogno di tutti noi perportare avanti nel migliore dei modi letante attività che deve gestire(Pellegrinaggi, Giornate difraternità, Casa MadreMaria ecc.).Questo appello lorivolgo sopratuttoa voi giovani,invitandovi afare vostro ilpasso del

Il NOSTRO IMPEGNO/2

Tocca a te

di Luciano Gabrielli*

un’ atmosfera straordinaria quasimedievale.La mattinata si è conclusa con lavisita alle chiese di San Paolo, di S.Maria Scala Coeli e al vicinoSantuario della Madonna dellaRivelazione.Il pranzo è stato consumato in unluogo ameno tra eucalipti e prati dimargherite, occasione favorevole perlo scatto delle foto ricordo.Nel pomeriggio visita alla Basilica diSan Paolo fuori le mura e poi tuttisui pullman per riprendere la stradadi casa. Sono stati due giorni di grazia, ricchidi esperienze nuove e di fortiemozioni unite a momenti didivertimento e di semplici battute. Le diverse realtà dell'Unitalsi(disabili, bambini e mamme indifficoltà, pellegrini e volontari)hanno vissuto un pellegrinaggio diamore e di condivisione in cui fortepiù che mai si è manifestato lospirito di fraternità che animal'Associazione.

* barelliere unitalsiano

Durante la Santa Messa nellachiesetta di Valle Orta hoprovato una forte emozione

vicino alla tomba di madre Maria .La mia mente ha rivissuto la dolcezzadegli incontri con lei quando all'età di 10anni andavo a trovarla.Ogni anno, il giorno della festa dellamamma, dal mio paese partiva unpullman organizzato da due signore,Nannina e Rina, per raggiungere madreMaria a Valle Orta di Appignano; mianonna Peppina e mio padre mimandavano a chiedere preghiere per lanostra famiglia e in particolare per miazia Caterina malata di una graveepilessia che le impediva anche dilavorare. Insieme a Felicina, che conosceva MariaGiacobetti molto bene, aspettavo nelcorridoio della sua casa il nostro turnoper essere ricevute e poi, quando eragiunto il momento, Maria mi facevaentrare da sola. Ero un po’ intimorita nell'entrare inquella piccola camera in penombradove compariva ai miei occhi unavecchietta sorridente vestita di nero conun fazzoletto in testa e mezzi guanti allemani. Alle pareti erano appesi tanti exvoto preziosi. La stanza era illuminata dauna enorme bacheca di vetro con laMadonna Immacolata circondata di lucie con dei fiori alla base. Nella stanzaavvertivo un forte profumo di fiori cheattribuivo alla fioritura di maggio dellerose del giardino della casa.Madre Maria mi invitava adaccomodarmi su un inginocchiatoioposto ai piedi della Madonna Immacolata, che misembrava Grandissima, e mi diceva:"Cocca, dimmi cosa vuoi da me" ed iorispondevo che mia nonna chiedevauna grazia per sua figlia e la protezioneper la nostra famiglia.Lei rimaneva un po’ in silenzio, poi miinvitava a dire l'Ave Maria e mi diceva di

far pregare tutti in casa perchè laMadonna avrebbe guarito mia ziaCaterina.Mi stupivano più di tutto però le sueparole che mi preannunciavanonumerose sofferenze che avrei affrontatonel corso della mia vita e che con l'aiutodella Madonna avrei superato.Poi mi invitava ad attingere l'acqua dalsuo pozzo e a portarne un po’ anche aimiei.Sono andata da lei per quasi cinqueanni: mi ricordo che avevo timore diandarci per paura di ciò che avrebbedetto sulla mia vita futura, ma allo stessotempo non vedevo l'ora di vederla perprovare quella serenità interiore che miaccompagnava poi per lungo tempo.Sono rimasta addolorata per la suamorte perchè non avrei più potutoparlarle. A distanza di 10 anni mia zia Caterina inseguito ad una frattura al femore nonebbe più attacchi epilettici, come avevadetto madre Maria, grazie alle suepreghiere.Quando sono rientrata nella sua stanza,anche se è un po’ cambiata, ho provatouna grande commozione: la mia menteè tornata a quel tempo, avrei volutoincontrarla ora come allora… ho cercatodi captare quel profumo che avvertivoun tempo, ma nulla.

* Responsabile Medici Sezione Marchigiana Unitalsi

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aqueroIl NOSTRO IMPEGNO/3

Un dolce ricordodi MadreMaria

di Giuseppina Massicci*

Vangelo dell’evangelista Marco, ilparalitico guarito: scoperchiate i tetti,fate toccare Gesù ai nostri malati edisabili. Il Cristo non ha soppresso lasofferenza, non ha neppure volutosvelare interamente il mistero: l’ha presa

su di sè e questo basta perchène comprendiamo tutto

il valore.Grazie per tutto quello

che mi avete dato inquesti anni.

* Segretariosottosezione Unitalsi

di Ascoli Piceno

LUGLIO 2009Sabato 4 Ore 17,00 S. Messa Chiesa diValle Orta Appignano del Tronto;Domenica 5 Ore 10,30 Giornata di fraternitàConvento dei frati cappuccini a OffidaOre 18,00 Estrazione della “Lotteria delTreno Bianco”Domenica 12 Ore 10,00 Giornata diConvivenza e Formazione pratica a ValleOrta di Appignano del Tronto.Giovedì 16 Ore 21,00 Clinica S. Giuseppe:S. Messa e Consegna materiali per ilpellegrinaggio a LourdesDa sabato 18 a Venerdì 24 PellegrinaggioRegionale a LourdesSabato 18 Ore 17,00 S. Messa Chiesa diValle Orta Appignano del Tronto

AGOSTO 2009Sabato 1 Ore 17,00 S. Messa Chiesa diValle Orta Appignano del TrontoSabato 15 Ore 17,00 S. Messa Chiesa diValle Orta Appignano del TrontoDa Giovedì 20 a Domenica 23 23Pellegrinaggio Interdiocesano a Loreto

SETTEMBRE 2009Da Venerdì 4 a Mercoledì 9 PellegrinaggioNazionale Bambini in Terra SantaSabato 5 Ore 17,00 S. Messa Chiesa diValle Orta Appignano del TrontoSabato 19 Ore 17,00 S. Messa Chiesa diValle Orta Appignano del TrontoDomenica 20 Ore 10,30 Giornata diFraternità parrocchia di SS. Quirico eGiuditta a Gimigliano Sabato 26 Ore 21,00 Casa ReginaApostolorum: Consegna materialePellegrinaggio Nazionale a LourdesDomenica 27 Festa casa Madre Maria ValleOrta di Appignano del Tronto

Da Lunedì 28 a Domenica 4 OttobrePellegrinaggio Nazionale a Lourdes

OTTOBRE 2009Sabato 3 Ore 17,00 S. Messa Chiesa diValle Orta Appignano del Tronto;Giovedì 8 Ore 21,00 PreghieraitineranteChiesa S.Paolo di Pagliare delTrontoDomenica 11 Ore 10,00 Giornata diFraternità: Convento S. Serafino daMontegranaro – A.P.Sabato 17 Ore 17,00 S. Messa Chiesa diValle Orta Appignano del Tronto;Da Sabato 24 a Domenica 25 OttobrePellegrinaggio Nazionale a Pompei

NOVEMBRE 2009Sabato 7 Ore 16,00 S. Messa Chiesa diValle Orta Appignano del Tronto;Giovedì 12 Preghiera Itinerante Chiesa S.Pietro Martire Ascoli PicenoDomenica 15 Ore 10,30 Giornata diFraternità parrocchia S. Felicita di Colli delTrontoSabato 21 Ore 16,00 S. Messa Chiesa diValle Orta Appignano del Tronto;Domenica 29 Ore 11,30 Giornata Nazionaledell’Adesione. S. Messa Cattedrale di A.P.

DICEMBRE 2009Sabato 5 Ore 16,00 S. Messa Chiesa diValle Orta Appignano del Tronto; Ore20,30 Ristorante Hotel Casale di Colli delTronto “Gran Galà di beneficenza” Lunedì 7 Ore 21,00 Veglia di preghiera perl’Immacolata Concezione presso le suorebenedettine di S. Onofrio Ascoli PicenoMercoledì 9 Veglia notturna presso la SantaCasa di LoretoGiovedì 10 Madonna di Loreto Ore 15,00S.Messa Chiesa S. Maria Goretti di Ascoli

PicenoDomenica 13 Ore 10,30 Giornata diFraternità parrocchia di S.Paolo diPagliare del TrontoDa Sabato 19 a Domenica20 Offerta presepiCentri Commerciali e Fiera di AscoliPicenoSabato 19 Ore 16,00 S. Messa Chiesa diValle Orta Appignano del Tronto;Mercoledì 31 Ore 19,30 Festa diCapodanno (località da definire)

- Ogni venerdì da mezzanotte all’unaadorazione silenziosa presso la chiesa S.Maria della Carità in Piazza Roma diAscoli Piceno.- I volontari unitalsiani tutti i giorni dellasettimana con turni di 4 ore prestanoservizio presso la comunità educativa “Lacasa di Gigi” in Via Tupini, 25 aRipaberarda di Castignano.- Tutti i giovedì e i sabato (eccetto i mesi diLuglio e Agosto) attività ludico-ricreativedei soci presso la sede “Madonna delleGrazie” Ex Villaggio del Fanciullo LocalitàBrecciarolo Ascoli Piceno.

Unitalsi, sottosezione di Ascoli Piceno, sede esegreteria Lungo Castellano Sisto V°, 56 –63100 Ascoli Piceno – Tel/fax 0736.255392 – cell. 3409909300 –e–mail [email protected] –www.unitalsi-ap.it.

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AQUERO; CARATTERE: attività di volontariato; PERIODICITA': semestrale; SEDE DELLA DIREZIONE: Casa ReginaApostolorum, Lungo Castellano Sisto V, n. 56, 63100 Ascoli Piceno; PROPRIETARIO: Dott.ssa Anna Saveria Capriotti,in qualità di Presidente pro tempore della Sottosezione Unitalsi di Ascoli Piceno, elettivamente domiciliata in CasaRegina Apostolorum, Lungo Castellano Sisto V, n. 56, 63100 Ascoli Piceno; DIRETTORE RESPONSABILE: Dott.ssaFranca Maroni, elettivamente domiciliata in Casa Regina Apostolorum, Lungo Castellano Sisto V, n. 56, 63100 AscoliPiceno; TIPOGRAFIA: Seros Tipografia di Cappelli Nadia, Via dell'Aspo - Lu Battente, 63100 Ascoli Piceno; TECNICA DIDIFFUSIONE: a mezzo servizio postale; LUOGO DI PUBBLICAZIONE: provincia di Ascoli Piceno;

2009Programma secondo semestre

Costruiamo l’Unitalsi dalla rocciasegue dalla prima pagina

In questi cinque anni tutti noi abbiamo cercato dicostruire un’Unitalsi di amore e di fraternità, un’Unitalsiaccogliente verso tutti, soprattutto verso chi soffre. Tantoc’è ancora da fare, cari fratelli, e allora offriamo tutti ilnostro servizio: giovani e meno giovani, tutti siamochiamati con amore e dedizione ad impegnarci percostruire la nostra Unitalsi sulla roccia.Così non ci sarà pioggia o fiume o vento capace di farcivacillare.

*Presidente Sottosezione Unitalsi di Ascoli Piceno

L’acqua della graziasegue dalla prima pagina

Davanti alla grotta di Massabielle sgorga un’acqua che dissetae purifica, ma quella che vediamo gorgogliare nella grotta è ilsimbolo di un’altra acqua , quella che scende nel cuore diogni uomo: l’acqua della grazia, che fu versata su di noi nelbattesimo e che noi alimentiamo ogni volta che ci rechiamo aLourdes. Quest’acqua scorre a fiumi perché in questo santoluogo la mamma celeste ha posto la sua predilezione.Sempre uniti nella preghiera,benediciamo il Signore.

*Assistente spirituale Sottosezione Unitalsi di Ascoli Piceno