Editoriale - Al Volante · salone di Ginevra trovate tutto sulla peugeot 2008 e la renault captur....

1
Editoriale D’ACCORDO, SI VENDONO MENO AUTO che in passato. Molte meno. E il fenomeno non è solo italiano: un po’ in tutta Europa i mercati hanno chiuso male il 2012. D’accordo, le prospettive per il 2013 non sono incoraggianti, e come potrebbero esserlo, con l’area Euro in recessione anche quest’anno, almeno secondo il Fondo Monetario Internazionale? D’accordo, per i giovani le automobili non rappresentano più l’oggetto del desiderio di una volta, quando internet, i social network e i cellulari non esistevano e si andava in scooter solo nell’impaziente attesa di passare alla moto e poi alla macchina. Tutto vero. Eppure... EPPURE QUALCOSA SI MUOVE. Innanzitutto, le novità non sono tutte dei flop. Il pubblico apprezza i modelli che interpretano lo spirito dei tempi: prezzo abbordabile, dimensioni compatte e un look che evochi lo stile di vita giovane e sportivo cui tutti sembrano ambire oggi. L’identikit è quello delle piccole crossover, macchine che potrebbero rubare clienti alle vetture tradizionali e sulle quali stanno scommettendo gli americani della GM (la Opel Mokka ha inaugurato con successo il filone e verrà presto seguita dalla Chevrolet Trax) e i francesi: nelle pagine dedicate al Salone di Ginevra trovate tutto sulla Peugeot 2008 e la Renault Captur. Anche la Fiat (che ha annunciato due modelli per il 2014, uno dei quali col marchio Jeep) sembra crederci. Saranno queste le auto in voga nei prossimi anni? Lo chiediamo a voi lettori: diteci come la pensate partecipando al nuovo spazio che abbiamo aperto nel sito alVolante.it. LA VERITÀ È CHE SERVIREBBE UN COLPO D’ALA, uno scatto in termini di creatività tale da andare ben oltre l’invenzione di una nuova tipologia di auto, per quanto accattivante. Le elettriche (al netto degli eccessi di entusiasmo di questi ultimi anni) sono state un primo passo. Sono ancora i francesi del gruppo PSA, al Salone di Ginevra, a indicare un nuovo percorso che potrebbe portare lontano: il loro sistema ibrido che sfrutta olio e aria compressi promette costi ragionevoli e bassi consumi; in più, risolve il problema dello smaltimento delle batterie che affligge elettriche e ibride tradizionali. Che sia una delle soluzioni, in attesa dell’era dell’idrogeno? Guido Costantini L’auto a caccia di idee 04AV@005 Editoriale.indd 5 01/03/13 11.07

Transcript of Editoriale - Al Volante · salone di Ginevra trovate tutto sulla peugeot 2008 e la renault captur....

Page 1: Editoriale - Al Volante · salone di Ginevra trovate tutto sulla peugeot 2008 e la renault captur. anche la Fiat (che ha annunciato due modelli per il 2014, uno dei quali col marchio

Editoriale

d’accordo, si vendono meno auto che in passato. molte meno. e il fenomeno non è solo italiano: un po’ in tutta europa i mercati hanno chiuso male il 2012. d’accordo, le prospettive per il 2013 non sono incoraggianti, e come potrebbero esserlo, con l’area euro in recessione anche quest’anno, almeno secondo il Fondo monetario internazionale? d’accordo, per i giovani le automobili non rappresentano più l’oggetto del desiderio di una volta, quando internet, i social network e i cellulari non esistevano e si andava in scooter solo nell’impaziente attesa di passare alla moto e poi alla macchina. tutto vero. eppure...

eppure qualcosa si muove. innanzitutto, le novità non sono tutte dei flop. il pubblico apprezza i modelli che interpretano lo spirito dei tempi: prezzo abbordabile, dimensioni compatte e un look che evochi lo stile di vita giovane e sportivo cui tutti sembrano ambire oggi. l’identikit è quello delle piccole crossover, macchine che potrebbero rubare clienti alle vetture tradizionali e sulle quali stanno scommettendo gli americani della Gm (la opel mokka ha inaugurato con successo il filone e verrà presto seguita dalla chevrolet trax) e i francesi: nelle pagine dedicate al salone di Ginevra trovate tutto sulla peugeot 2008 e la renault captur. anche la Fiat (che ha annunciato due modelli per il 2014, uno dei quali col marchio Jeep) sembra crederci. saranno queste le auto in voga nei prossimi anni? lo chiediamo a voi lettori: diteci come la pensate partecipando al nuovo spazio che abbiamo aperto nel sito alvolante.it.

la verità È che servirebbe un colpo d’ala, uno scatto in termini di creatività tale da andare ben oltre l’invenzione di una nuova tipologia di auto, per quanto accattivante. le elettriche (al netto degli eccessi di entusiasmo di questi ultimi anni) sono state un primo passo. sono ancora i francesi del gruppo psa, al salone di Ginevra, a indicare un nuovo percorso che potrebbe portare lontano: il loro sistema ibrido che sfrutta olio e aria compressi promette costi ragionevoli e bassi consumi; in più, risolve il problema dello smaltimento delle batterie che affligge elettriche e ibride tradizionali. che sia una delle soluzioni, in attesa dell’era dell’idrogeno?

Guido Costantini

l’auto a caccia di idee

04AV@005 Editoriale.indd 5 01/03/13 11.07