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Edito dalla MASMAN CommunicationsAutorizzazione del Tribunale di Roma n.187 del 4/5/2005Redazione: Via S.Tommaso D’Aquino, 40 - 00136 Romae-mail: redazione@motorsnews.com - masman@masman.comLe collaborazioni sono tutte a titolo gratuito.

Hanno Collaborato: Per i testi, Claudia CostiPer le foto: Roberto Cuoghi e Adelmo MalavoltaTavole grafiche: Gabriele Pirovano

Stampa: Gruppo Grafico Srl - 00012 Guidonia (ROMA)

DIRETTORE: Massimo Manfregola AnnoII-N.2del23giugno2006

QuattroCaseneiprimiquattropostidellaclassificaassolutaprovvisoria.Erano anni che non si vedeva unaconcorrenza così agguerrita. LaDucati conBayliss sembravolare, èvero, ma le altre Case non stannocerto a guardare. Il Campionato èspumeggiante, elettrizzante e il pub-blico sembragradire,molto adire ilvero.L’adozionedellamonogommaalla fine ha messo tutti daccordo,incrementando la ricerca e lo svi-luppo da parte delle squadre. Masono i piloti che guidano, che chiu-dono il cerchio. Sono loro, alla fine,a fare la differenza in pista, ne è laconferma la classifica assolutaprovvisoria: nei primi quattro postici sono trepiloti chehannogiàvintoun titolo iridato, vale a dire Bayliss(2001), Corser (1996, 2005) eToseland (2004). Adesso non rima-ne che assistere a qualche exploit diuna giovane rivelazione che possaregalare al Campionato un pizzicodi interesse inpiù,cosìcomehafattoil nostro Lorenzo Lanzi lo scorsoanno. IntantoquestoEldoradodellastabilità regolamentare è minatodalle incalzanti richieste delle Caseche potrebbero minacciare quelliche sono gli attuali equilibri. Per il2007 si vocifera di aumenti dellacilindrata, di “air restrictions”per imotori, lasciando libera l’elettroni-ca. La giustificazione per tutto ècome al solito la riduzione del bad-get per la gestione di un campiona-to. ma sarà vero?

cockpitcockpit di Massimo Manfregola

Misano saluta il trionfo DucatiMisano saluta il trionfo DucatiBayliss sempre più leaderBayliss sempre più leader

Corser (Suzuki) e Haga (Yamaha) rincorrono il leaderCorser (Suzuki) e Haga (Yamaha) rincorrono il leader

Mondiale a tutto gas...Mondiale a tutto gas...

SS ediamo un’oc-chiata veloce alruolino di mar-cia del leader

attuale di questo Mondiale l’im-magine che ne deriva è quella diun caterpillar. Perchè sotto le suevittorie a ripetizione gli avversarine risultano schiacciati, stritolati,quasi ridotti in polvere. DefinireTroy Bayliss in forma è ridutti-vo. Pensare alla 999 come unamoto arrivata al limitedel suo potenzialerisulterebbe patetico.Allora è assai dif-

ficile dare una esattadefinizione a questoquadretto a tinteforti, conrossi acce-si e sfu-maturedorate.Vienenaturalechiedercidove siafinito quelTroy, perintenderci

l’altro australiano che lo scorsoanno riportò alla vittoria laSuzuki nel mondiale delle deri-vate di serie. Forse in pochiavrebbero scommesso tutto que-sto “furore” di Bayliss quandoapprodò alla Ducati dopo averabbandonato laMotoGp a causadi un polso fratturato per unabanale caduta mentre facevamotocross nel giardino di casasua. Quest’anno nei box dellacasa di Borgo Panigale si respiraun’aria più serena e distesarispetto al clima incerto dello

scorso anno.L’unico cono d’om-bra è quello riflessodalla Ducati di Loren-zo Lanzi, che ancoranon riesce a brillarecome ci si aspettava.L’assenza di vittoriedi quest’annorischia di sbiadirei ricordi positividella passata sta-gione, quando il24enne cesena-te fugò ognidubbio sul suotalento innato.Intanto la clas-sifica non

lascia molto spazio alla possibi-lità che qualcun’altro possa insi-diare la leadership di Bayliss:Corser, il suo diretto avversarioviaggia con un “ritardo” di 76lunghezze rispetto al suo conna-zionale.Per il portacolori del team bel-

ga Alstare Suzuki Corona, sem-brano essere finiti i tempi dellevacche grasse. Al suo attivo c’èsolo una vittoria, contro le sette aripetizione del portacolori delteam Ducati. Per uno che frenace n’è un’altro che accelera: è ilgiapponese di Casa Yamahareduce da due secondi posti nel-

l’ultima prova di Silverstone, inInghilterra. Haga ha la stoffa diun samurai per gettarsi a capofittonella rincorsa alla testa di seriedel campionato.Misano rappresenta il giro di

boa del Campionato e la cartinaal tornasole per molte squadre epiloti in cerca di un pò di gloria.

Nella foto in basso a sini-stra,un primo piano del31enne Noriyuki Haga, ilpilota nipponico del teamYamaha che vanta al suoattivo 19 vittoresu 165 gare disputate

IL PROGRAMMAIL PROGRAMMA

Venerdì 23 giugno10,30 - 1130 Prove libere14,15 - 15,15 Qualificazioni

Sabato 24 giugno

11,00 - 12,00 Prove libere14,45 - 15,45 Prove libere14,15 - 15,15 Superpole

Domenica 25 giugno

9,20 - 9,40 Warm up12,00 - 1° Gara (25 giri)15,30 - 2° Gara (25 giri)

SaràSaràsempresempreverdeverdela miala miavalle?valle?

Massimo Manfregola

GianlucaNANNELLI (Honda CBR)Nato a Firenzeil 22/08/73Nel 2001 è quinto nell’europeoSupersport, l’anno successivo passa almondiale Supersport con la Ducati e nel2003 conclude la stagione al 15° postoassoluto. Nel 2004 esordisce nel mon-diale Superbike, partecipando alle 22gare in programma per poi concluden-dere 14°. Nel 2005 decide di prendereparte al campionato mondialeSupersport con una Ducati 749 R delTeam Caracchi: si aggiudica una gara econquista tre volte il podio. Per il 2006il suo impegno si divide fra laSupersport e la Superbike in sella allaHonda CBR del team Dxftreme.

RobertoROLFO (Ducati 999F05)Nato a Torinoil 23/03/80Muove i primi passi nella categoriaSport Production e nel Trofeo Aprilia.L’esordio nei GP avviene al Mugello nel1996 come wild card. L’anno successi-vo, il 1997, conclude al terzo posto nelcampionato Europeo mentre nel 1998 e1999 conclude 14° nel ranking generaledopo aver disputato l’intera stagioneprima in sella ad una Honda e poi conl’Aprilia del team Vasco Rossi nella clas-se 250, categoria che lo vede protago-nista fino al 2004 militando in squadreblasonate come quella Gresini-Honda.Passa alla Moto Gp nel 2005 in sella aduna Ducati.

MarcoBORCIANI (Ducati 999F05)Nato a Desenzanoil 07/12/75Inizia la sua carriera agonistica nel1994, con la partecipazione al cam-pionato italiano Sport Production. Nel1996 è contemporaneamente sia nellaSport Production 125 che nel TrofeoHonda, prima di esordire l’anno suc-cessivo nell’Europeo in sella ad unaHonda 125 del team Matteoni. Nel2000 esordisce nella Superbike conuna Ducati 996RS. Nel 2004 per bendue volte sfiora il podio nelle gare diValencia e Phillip Island. Nel 2006corre nelle fila del team SterilgardaBerik in sella ad una Ducati 999 F05.

VittorioIANNUZZO (Suzuki GSX)Nato ad Avellinoil 10/05/82Il pilota campano è considerato nell’am-biente uno dei rider emergenti delmotociclismo internazionale. Nel 2002si è aggiudicato il titolo europeo nelcampionato Superstock in sella allaimbattibile Suzuki GSX-R 1000. Nel2003 partecipa contemporaneamentealle gare del CIV e a quelle del mondia-le Superbike (Europa) La stagione suc-cessiva è il pilota ufficiale del teamSuzuki Alstare Corona nel mondialeSupersport. Nel 2005 partecipa allaCoppa del Mondo Superstock con laMV Agusta F4-1000S. Nel 2006 è nelWSBK con la Suzuki del team Celani.

IvanCLEMENTI (Ducati 999RS)Nato a Montegiorgioil 18/01/75Nel 1995 milita nella Sport Productionnella Classe 125, dove si aggiudica iltitolo nazionale della categoria. Nel1999 è campione italiano e campioneeuropeo della Classe 250: risultati chelo proiettano alla ribalta del motocicli-smo internazionale tanto che nel 2003 ènel mondiale Superbike: unico pilota aben figurare con una Kawasaki 750.Nel 2004, sempre nel mondialeSuperbike, conclude al 12° posto. Lastagione successiva è sempre nellaSuperbike con il team Bertocchi, in sellaad una Kawasaki. Nel 2006 firma conil team Pedercini in sella alla Ducati.

LucioPEDERCINI (Ducati 999RS)Nato a Volta Mantovanail 22/10/72Il suo debutto assoluto nel motociclismoè nel 1987. Nel 2000 è vice-campioneitaliano della Superbike mentre l’annosuccessivo esordisce nel mondialeSuperbike concludendo la stagione in19° posizione. La stagione più fortunatanell’ambito del mondiale delle derivatedi serie è il 2003, quando conclude lastagione in nona posizione assoluta.Nel 2004 e nel 2005 è ancora inSuperbike con un team che porta il suostesso nome. Quest’anno, sempre con ilsuo team, è al via in sella di una Ducati999 RS assieme a Ivan Clementi e alteutonico Max Neukirchner.

riders made in italy

Non è mistero che nelWSBK la cura dei dettaglisia un fatto quasi maniaca-le. Basta guardare l’origi-nale cura tricotica di que-sto meccanico alle presecon la Ducati dello spa-gnolo Ruben Xaus, compa-gno di scuderia di MarcoBorciani

Alex Barros, il veterano delMotomondiale, con oltre250 gare iridate disputate,quest’anno è uno dei pro-tagonisti della Superbikealla guida di una Honda delTeam Klaffi. E’ quinto inclassifica assoluta provvi-soria con 113 punti e duepodi con due secondi posti

Noriyuki Haga,31 anni compiutiil 2 marzo scor-so, ha contribui-to alla crescitadella Yamaha nelWSBK e aSilverstone èandato due voltea podio!

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NN ell ’ e p o c aromantica delmotociclismomond i a l e ,

GiacomoAgostini ha rappresen-tato ilmitoda incarnare permoltipiloti di successo. Ha vinto aripetizione in tutte le classi e lespecialità in cui si è cimentato, eai suoi esordi stupì ilmondocon-tendendo la vittoria con lamono-cilindrica Morini ai piloti con lepluricilindriche giapponesi. Ed èa lui che chiediamo di snoccio-larci qualche preziosa considera-zione sull’attuale leadership delmondiale Superbike.«E’ difficile poter dire se la

Suzuki risulta in affanno perchèhaqualcosa inmenorispettoallaDucati: nelle competizioni ciòche fa il risultato è il complessodel “pacchetto” pilota e mezzomeccanico. A volte basta davve-ro una inezia per pregiudicare ladifferenza in pista fra unamoto el’altra, anche se poi è l’uomo, ilpilota, che deve gestire il tutto,colui che è delegato a chiudere ilcerchio».Atalpropositosicredevache

lo scorso anno la Ducati 999era giunta al limite della suaevoluzione e poi invece...«E’vero, è strabiliante quanto

sia ancora alto il potenziale diquestamoto che stadimostrandouna competitività davvero sor-prendente nonostante i progressi

e la qualità della concorrenzamade inJapan, segnoche labasedi partenza è ottima senza perquesto voler mettere in secondopiano il pilota, Bayliss, dotato diuna grinta da fare invidia».Significa cheCorserhaqual-

cosa in meno rispetto al suorivale connazionale?«Non ho detto questo, ma una

cosa è certa: quando non si ha adisposizioneunmezzo ingradodioffrirti quella sensazione di sere-nità edi sicurezza tale dapermet-terti di dare il meglio e di vincerele sfide, tutto diventa complica-to».Il nostroLorenzoLanzi sem-

bra caduto in crisi, quale pensisia il motivo?«Lorenzo è un pilota che ha

tutte le carte in regola per farebene, e lo scorso anno lo hadimostrato, speriamochesiasolounmomento di stallo».Qual’è la formuladel succes-

so della Superbike?«Semplice: gli appassionati

hanno la necessità di veder cor-rere i propri idoli su moto chesono l’esatta derivazione di quel-le che hanno nel loro garage eche usano magari durante il finesettimana».Cosa ne pensi del fallito

“acquisto” di Biaggi inSuperbike da parte dellaSuzuki di Francesco Batta?«Per poter dare un giudizio

serenosarebbenecessario sentireentrambelecampane.Quelchesisemina si raccoglie...».

Nel2007 laMoto Gpdov rebb eapprodare aMisano.«Nella tra-

d i z i o n a l eterra deimotori non può essere che unappuntamento importante per ilmotociclismo nazionale, anchese, con le dovutemodifiche, il cir-cuito di Santamonica non saràcerto più tecnico di quello delMugello».Si vocifera sul possibile

ingresso della MvAgusta nellaSuperbile 2007, sono solo voci?«Che io sappia èancorapresto

per dirlo, aspettiamoe vediamo».

MassimoManfregola

N a t o aN a t o aW o l l o n g o n g ,W o l l o n g o n g ,

ii nn A u s t r a l i a , i lA u s t r a l i a , i l2 7 n o v e m b r e2 7 n o v e m b r ed e l 1 9 7 1 , h ad e l 1 9 7 1 , h a

d e b u t t a t o n e l l ed e b u t t a t o n e l l eg a r e d i v e l og a r e d i v e l o --c i t à s o l t a n t oc i t à s o l t a n t o

n e l 1 9 9 1 , c o nn e l 1 9 9 1 , c o n --q u i s t a n d o d u eq u i s t a n d o d u ea n n i d o p o i la n n i d o p o i l

t i t o l o d i c a mt i t o l o d i c a m --p i o n e a u s t r ap i o n e a u s t r a --

l i a no d e l l al i a n o d e l l aS u p e r b i k e . N e lS u p e r b i k e . N e l1 9 9 5 v i n c e i l1 9 9 5 v i n c e i lp r e s t i g i o s op r e s t i g i o s ot i t o l o A M At i t o l o A M A

s e m p r e n e l l as e m p r e n e l l as t e s s a c a t e g os t e s s a c a t e g o --r i a . N e l 1 9 9 6 èr i a . N e l 1 9 9 6 èc a m p i o n e d e lc a m p i o n e d e l

m o n d om o n d oS u p e r b i k e c o nS u p e r b i k e c o nl a D u c a t i 9 1 6 .l a D u c a t i 9 1 6 .N e l 1 9 9 7N e l 1 9 9 7 p a s s apa s s aa l Mond i a l e 5 0 0a l Mond i a l e 5 0 0

s en z a g r a nd is e n z a g r a nd ir i s u l t a t i . D a lr i s u l t a t i . D a l

1 9 9 91 9 9 9 c o r r e s t ac o r r e s t a --b i l m e n t e n e lb i l m e n t e ne l

m o n d i a l em o n d i a l eS u p e r b i k e . N e lS u p e r b i k e . N e l2 0 0 5 a r r i v a i l2 0 0 5 a r r i v a i l

s e c o n d o t i t o l os e c o n d o t i t o l oi r i d a t o c o n ii r i d a t o c o n i

c o l o r i d e l t e a mc o l o r i d e l t e a mA l s t a r e - C o r o n aA l s t a r e - C o r o n a

Austral iano comeAustral iano comeil suo direttoi l suo direttor ivale, Troyrivale, Troy

Bayl iss è nato aBayl iss è nato aTaree i l 30 marzoTaree i l 30 marzodel 1969. Iniz ia adel 1969. Iniz ia acorrere nel 1977correre nel 1977

in motocross.in motocross.Solo più tardi , nelSolo più tardi , nel

1992, scopre le1992, scopre legare di velocità ingare di velocità inpista, e nel 1994pista, e nel 1994arr iva i l pr imoarr iva i l pr imo

ti tolo austral ianot i tolo austral ianodel la Classe 600del la Classe 600in sel la di unain sel la di unaKawasaki . NelKawasaki . Nel

1999 vince i l t i to1999 vince i l t i to --lo BSB Superbikelo BSB Superbikeper poi fare i l suoper poi fare i l suo

debutto, la stadebutto, la sta --gione seguente,gione seguente,

nel Mondiale del lanel Mondiale del lacategoria. Nelcategoria. Nel

2001 si aggiudica2001 si aggiudicai l t i tolo mondialei l t i tolo mondialeSuperbike in sel laSuperbike in sel la

ad una Ducat iad una Ducat i996R. Nel 2003996R. Nel 2003esordisce nel laesordisce nel laMotoGp con unaMotoGp con unaDucat i , categoriaDucat i , categorianel la quale mil i tanel la quale mil i taf ino al 2005 confino al 2005 con --cludendo la stacludendo la sta --

gione in 15°gione in 15°posiz ioneposizione

Un Trono per dueUn Trono per dueNella nostra intervista la sfida mondiale vista da Giacomo AgostiniNella nostra intervista la sfida mondiale vista da Giacomo Agostini

Troy BAYLISSTroy CORSER

moto-station.com

A lato GiacomoA lato GiacomoAgostini oggi.Agostini oggi.Sotto a destra,Sotto a destra,“Ago” in azione“Ago” in azionein una delle garein una delle garedella sua carriedella sua carrie--ra. Ha vinto 15ra. Ha vinto 15titoli mondiali,titoli mondiali,18 titoli italiani e18 titoli italiani e122 GP iridati122 GP iridati

I n occasione del sesto appuntamentodel Mondiale Superbike di Misano

Adriatico, la FGSport, società che orga-nizza il campionato delle derivate diserie, ha pensato alla solidarietà deci-dendo di sostenere la Onlus Work inProgress con l’organizzazione di un’astadi beneficienza alla quale partecipanoteam e piloti del cir-cus della Superbike.La Onlus Work in Progress, fondata nel2005 da un gruppo di medici italiani, èimpegnata per la costruzione di villaggirurali in Gambia e in Senegal oltre chestrutture ospedaliere adeguate conannessi nidi maternità.

I l prossimo 9 luglio a Magione è discena la 4° prova del primo Trofeo

delle Regioni, gare riservate a tutti ipiloti che hanno staccato la licenza perla prima volta nella loro carriera. NellaClasse1000 illeader incontrastato è Gabriele Rossi(Yamaha) con un vantaggio di diecipunti sul diretto avversario DanieleCorbelli (Ducati). Nella Classe 600 illeader provvisorio è Maurizio Marinelli(Suzuki) seguito da Maurizio Nuti(Yamaha). Per informazioni: www.tutto-motoracing.itTel. 0774.321007

CLASSE 10001. G. Rossi (Yamaha) p. 2202. D. Corbelli (Ducati) p. 2103. M. Ruiu (Yamaha) p. 2044. F. Di Salvo (Suzuki) p. 2005. T. Mambretti (Suzuki) p. 164

CLASSE 6001. M. Marinelli (Suzuki) p. 2252. M. Nuti (Yamaha) p. 2203. E. Mancini (Yamaha) p. 1854. L. Sarra (Yamaha) p. 1835. M. Magnelli (Honda) p. 160

T roy Bayliss, alfiere del team Ducati,è stato il più veloce nei test che si

sono svoltila settima-na scorsa a Brno. Il pilota australiano,leader della classifica provvisoria delWSBK, ha battuto tutti i record prece-denti del circuito della repubblica Ceca,fermando i cronometri sul tempo di2’00,0 netti con gomme da qualifica. LaCasa di Borgo Panigale ha concluso i tregiorni di test con mezza giornata dianticipo rispetto alla concorrenza.Tempi:1. Bayliss (Ducati) in 2’00”0; 2. Walker(Kawasaki) in 2’01”0; 3. Muggeridge(Honda) & Pitt (Yamaha) in 2’01”2; 5.Haga (Yamaha) in 2’01”5; 6. Lanzi(Ducati) in 2’01”6; 7. Toseland (Honda)in 2’01”7; 8. Nieto (Kawasaki) in2’02”0; 9. Foret (Suzuki) in 2’02”6; 10.Martin (Petronas) in 2’03”1.

pit lanepit lane a cura di Claudia Costi

solidarietà

trofeo delle regioni

test wsbk a brno

Frankie promuove Michel Fabrizio

sospensioni e assetto

Lanzi, ritorno al futuroProblemi di gomme: «Abbiate ancora un pò di pazienza, a Misano vedrete»

AA lla Vigilia del Gran Premio di S.Marino raggiungiamolla Vigilia del Gran Premio di S.Marino raggiungiamoLorenzo Lanzi al telefonino: «Lorenzo Lanzi al telefonino: « Sono in bici sul MonteSono in bici sul MonteFumarolo, ne avrò ancora per tre ore, devo allenarmi alFumarolo, ne avrò ancora per tre ore, devo allenarmi al

meglio per la gara di Misanomeglio per la gara di Misano». Bastano queste frasi per inquadrare». Bastano queste frasi per inquadrareil personaggio, l’uomo, lo sportivo. Si allena sulle strade che furoil personaggio, l’uomo, lo sportivo. Si allena sulle strade che furo--no assai care all’indimenticato Pantani, che proprio su questono assai care all’indimenticato Pantani, che proprio su questopasso si fermava a riempire la sua borraccia ad una fonte freschispasso si fermava a riempire la sua borraccia ad una fonte freschis--sima per poi ripartire per i suoi lunghi allenamenti. Con la sua bicisima per poi ripartire per i suoi lunghi allenamenti. Con la sua biciLorenzo macina chilometri spingendo rapporti da cingolati, perLorenzo macina chilometri spingendo rapporti da cingolati, perfarsi il fiato e tenere meglio l’apnea che il circuito Santamonicafarsi il fiato e tenere meglio l’apnea che il circuito Santamonicarichiederà al pilota di San Piero in Bagno in uno dei week-end piùrichiederà al pilota di San Piero in Bagno in uno dei week-end piùinfuocati della stagione. «infuocati della stagione. «Non credetemi bollitoNon credetemi bollito - incalza l’alfiere- incalza l’alfieredella Ducati che poi continua -della Ducati che poi continua - sono sempre la stessa persona chesono sempre la stessa persona chevinse le due gare nel 2005. Guido la stessa moto dello scorso anno,vinse le due gare nel 2005. Guido la stessa moto dello scorso anno,ma le gomme a disposizione sono cambiate e ancora non si adattanoma le gomme a disposizione sono cambiate e ancora non si adattanoal meglio al mio stile di guida. Continuo ad avere problemi di inserial meglio al mio stile di guida. Continuo ad avere problemi di inseri--mento con l’anteriore: la moto non è precisa come la vorrei.mento con l’anteriore: la moto non è precisa come la vorrei.Quest’anno il Campionato è ancora più competitivo dello scorsoQuest’anno il Campionato è ancora più competitivo dello scorsoanno, i valori in campo sono di primissimo livello e per fare la diffeanno, i valori in campo sono di primissimo livello e per fare la diffe--renza è indispensabile che tutto sia a posto nei minimi dettaglirenza è indispensabile che tutto sia a posto nei minimi dettagli».».Però il tuo compagno di squadra sembra non avere problemi:Però il tuo compagno di squadra sembra non avere problemi:««Abbiamo due stili di guida molto diversi e poi ha il vantaggio diAbbiamo due stili di guida molto diversi e poi ha il vantaggio diavere in più 13 anni di esperienza ad altissimo livello. Comunqueavere in più 13 anni di esperienza ad altissimo livello. Comunquenon dispero, abbiate ancora un pò di pazienza...non dispero, abbiate ancora un pò di pazienza...».».

mas.man.mas.man.

set upset up

GG iuseppe Andreani, ex-pilota dimotocross e vincitore di molte

gare iridate dellaClasse125e250,non-chè titolare della omonia azienda pesa-rese cheda anni si occupadell’assisten-za e sviluppo tecnico nell’ambito dellecompetizioni delle due e delle quattroruote, ci spiega i segreti delle sospensio-ni nell’ambitodellamessaapuntodellemoto che partecipano al mondialeSuperbike: «Durante una gara di cam-pionato delmondo il lavoro in pista inizianormalmente ilmercoledì pomeriggio e siprotrae incessantemente fino al venerdìsera, giornata, quest’ultima, dedicataallamessaapuntodegli ultimi dettagli in basealle caratteristiche del circuito, oltre chealla taratura delle sospensioni che avvie-ne sulla scorta dei dati acquisiti fra unagara e l’altra. Solitamente il sabato lanostra attività si concentra soprattuttonell’ottica di ottimizzare il lavoro dellesospensioni in funzione delle indicazionichearrivanodirettamentedalpilotaedal-l'analisi della telemetria durante e dopo iturni di prove. Per ottimizzare le perfor-mance dellamoto si praticano diversi tipidi interventi ma quello più importanteriguarda la geometria della moto, in par-ticolare il bilanciamento della moto infunzione delle altezze: quella posteriore e

quella anteriore. Lo spostamento dellegeometrie, e quindi del suo baricentrorispetto ai due assi delle ruote, ci per-mette di ottimizzare la direzionalità dellamoto in relazione al grip della gommaposteriore, cercando il miglior compro-messo modificando altezza di tutta lamoto affinchè vengamodulato al meglioil trasferimento di carico in frenata e inaccelerazione, oltre che in uscita dallecurve. Oltre alle modifiche che si appor-tano alla geometria della moto esistonoaltri interventi cruciali che interessano lemolle, intervenendo sul carico, che puòessere più o meno duro, e sulla precaricacheècomunqueesempre inrelazionealladurezza della molla stessa (di solito conmolla più morbida si può usare qualchemillimetro in più di precarica o viceversacon molla più dura) con lo scopo di otti-mizzare l'aderenza e quindi la direziona-lità della moto: se la moto dovesse scivo-lare eccessivamente il pilotanonpotrebbedare gas nel modo in cui vorrebbe. Nelcaso in cui, pur ottimizzando le geometrieed il bilanciamento della moto non si riu-scisseadottenereunaconfigurazioneotti-male, al punto da offrire al pilota quellafiducia da permettergli di forzare il ritmosenza correre molti rischi, allora si ricor-rerebbe a modifiche più sostanziali che

a cura di Massimo Manfregola e tavole di Gabriele Pirovano

consistono nella modifica della taraturainterna per ottenere, dalle sospensioni,reazioni che limitino oppure aumentino ilmovimento della moto. In quest’ottica vasottolineato, soprattutto aimassimi livelli,quanto sia importante per un pilota potersfruttare al meglio la prestazione delmezzo meccanico anche per guadagnaresolo qualche decimo di secondo rispettoall’avversario, magari anticipando diappena qualche centimetro il punto in cuipoter accelerare in uscita da ogni curva:questo di solito avviene solo quando ilcontatto fra gomma e asfalto non lasciaindecisioni di sorta».

LL o scorso anno, proprio aMisano, Chili festeggiò il

traguardo delle sue 250 partenzenella Sbk. Un bel record se sipensa che il pilota di Castenasoconservaancora lagrinta e l’entu-siasmo di un debuttante. Ma ladrammatica caduta di Misanodurante un test collegiale in cui lamoto andò letteralmente distrutta,ha posto definitivamente la paro-la fine alla sua carriara agonistica,anticipando probabilmente di un

anno la sua decisione. Adesso ilsuo obiettivo è di allevare cam-pionidi razza,comequellochehascelto di svezzare nella sua squa-dra, la DFXtreme Honda diDanieleCarli, inquestoMondialeriservato alla derivate di serie.Stiamo parlando di MichaelFabrizio, 21 enne romanodi bellesperanze, anzi di più come affer-ma lo stesso Chili: «E’ un grantalento e mi auguro molto prestodi vederlo lottare gomito a gomi-

totocon imiglioridellacategoria.Siamo ancora a metà stagione,per cui la possibilità di sfruttarel’esperienza fino a questomomento maturata lo rilanceràcertamente nella rosa dei miglio-ri piloti del mondiale: in fondoquesto, per lui, è un’anno diapprendistato dove la cosa piùimportante è quella di fare menoerrori possibili».

mas.man.

Paolo Ciabatti, responsabi-le del team Ducati Xerox,sembra avere una vera

passione per gli elicotteri.Qui lo vediamo attento alle

nozioni impartitedall’Ispettore del 3°

Reparto Volo della Poliziadi Stato Otello Buoso

Questo è il volo spettaco-lare di Gianluca Nannelli aMonza, conclusosi per for-tuna senza serie conse-

guenze per il pilota tosca-no. Il drammatico momen-to è stato congelato dall’o-biettivo del nostro vulcani-

co Roberto Cuoghi

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La foto sopra ritrae Fabrizio inazione sulla Honda Fireblade delteam Dfxtreme

A sinistraLorenzo Lanzi

alle prese con lavisiera del suocasco prima di

scendere in pista.L’alfiere dellaDucati è unpignolo: nonlascia nulla al

caso e ama cura-re personalmente

ogni dettaglio.Assieme a MichelFabrizio, Lanzi

rappresenta unadelle promesse

del motociclismointernazionale