Economia Aziendale A. Montrone

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I capitolo- IL FENOMENO AZIENDA I bisogni umani e l’azienda L uomo nel corso della sua vita avverte una serie di bisogni, cioè di sensazioni o stati di insoddisfazione psico-fisici connessi ad esigenze fisiche, fisiologiche, psicologiche, culturali, sociali, religiose…che vuole eliminare, attenuare o evitare. L uomo tende a soddisfare o ad appagare i propri bisogni mediante l utilizzo di mezzi ritenuti idonei a tale scopo. Questi mezzi ritenuti adeguati a soddisfare i bisogni sono detti “beni” e quando si presentano in quantità limitata rispetto ai beni da soddisfare, quindi in condizioni di scarsità, e non sono disponibili liberamente in natura, prendono il nome di “beni economici”. Comportando i beni economici, un determinato onere e sacrificio per poterli rendere disponibili, è necessaria una certa attività fatta appunto di lavoro per il loro conseguimento. In questo senso, qualsiasi attività che si indirizzi a rendere disponibili dei beni economici è definita “attività economica”. Tale attività può distinguersi in attività di “produzione” e “attività di consumo”. L’attività di produzione si concreta nella combinazione di beni disponibili al fine di realizzarne di nuovi ed accrescere l utilità di quelle preesistenti. La si potrebbe definire anche “ un processo di creazione di utilità, diretto a soddisfare i bisogni umani” I beni realizzati diventano oggetto di scambio e quindi di consumo da parte dei soggetti che ne necessitano al fine di soddisfare i propri bisogni.Il consumo è pertanto, l’atto con il quale si trae da un bene la sua utilità per soddisfare determinati bisogni. Essendo i bisogni innumerevoli, e i beni economici, proprio per loro caratteristica limitati, è necessario che le attività di produzione e di consumo vengano svolte in modo economico, ovvero evitando tutti i possibili sprechi, attraverso potremmo dire la specializzazione del lavoro. Se in passato era sufficiente il lavoro anche di un solo soggetto per la produzione di beni economici, nel corso del tempo i bisogni umani si sono evoluti e al giorno d’oggi, sono necessari organismi risultanti dalla combinazione di beni e persone finalizzati al soddisfacimento dei bisogni umani: “aziende”. Gli elementi che costituiscono un azienda sono riconducibili soprattutto nel “fattore umano” e nel “capitale”. Il fattore umani è indispensabile per organizzare la produzione ed il consumo dei beni; il capitale è invece essenziale in quanto i beni da produrre sono di tale complessità, che nn possono essere ottenuti senza l ausilio di altri beni di cui è possibile dotarsi solo grazie alla disponibilità di un capitale. L’azienda può quindi definirsi “una struttura organizzativa stabile, destinata a durare nel tempo, che si concreta in un insieme di persone che nell ambito dell organizzazione prestano il loro lavoro e svolgono funzioni e compiti tra loro coordinati, in un insieme di beni economici che ne costituiscono il

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I capitolo- IL FENOMENO AZIENDA

I bisogni umani e l’azienda

L uomo nel corso della sua vita avverte una serie di bisogni, cioè di sensazioni o stati di insoddisfazione psico-fisici connessi ad esigenze fisiche, fisiologiche, psicologiche, culturali, sociali, religiose…che vuole eliminare, attenuare o evitare.L uomo tende a soddisfare o ad appagare i propri bisogni mediante l utilizzo di mezzi ritenuti idonei a tale scopo. Questi mezzi ritenuti adeguati a soddisfare i bisogni sono detti “beni” e quando si presentano in quantità limitata rispetto ai beni da soddisfare, quindi in condizioni di scarsità, e non sono disponibili liberamente in natura, prendono il nome di “beni economici”.Comportando i beni economici, un determinato onere e sacrificio per poterli rendere disponibili, è necessaria una certa attività fatta appunto di lavoro per il loro conseguimento. In questo senso, qualsiasi attività che si indirizzi a rendere disponibili dei beni economici è definita “attività economica”.Tale attività può distinguersi in attività di “produzione” e “attività di consumo”. L’attività di produzione si concreta nella combinazione di beni disponibili al fine di realizzarne di nuovi ed accrescere l utilità di quelle preesistenti. La si potrebbe definire anche “ un processo di creazione di utilità, diretto a soddisfare i bisogni umani”I beni realizzati diventano oggetto di scambio e quindi di consumo da parte dei soggetti che ne necessitano al fine di soddisfare i propri bisogni.Il consumo è pertanto, l’atto con il quale si trae da un bene la sua utilità per soddisfare determinati bisogni. Essendo i bisogni innumerevoli, e i beni economici, proprio per loro caratteristica limitati, è necessario che le attività di produzione e di consumo vengano svolte in modo economico, ovvero evitando tutti i possibili sprechi, attraverso potremmo dire la specializzazione del lavoro. Se in passato era sufficiente il lavoro anche di un solo soggetto per la produzione di beni economici, nel corso del tempo i bisogni umani si sono evoluti e al giorno d’oggi, sono necessari organismi risultanti dalla combinazione di beni e persone finalizzati al soddisfacimento dei bisogni umani: “aziende”.Gli elementi che costituiscono un azienda sono riconducibili soprattutto nel “fattore umano” e nel “capitale”.Il fattore umani è indispensabile per organizzare la produzione ed il consumo dei beni; il capitale è invece essenziale in quanto i beni da produrre sono di tale complessità, che nn possono essere ottenuti senza l ausilio di altri beni di cui è possibile dotarsi solo grazie alla disponibilità di un capitale.

L’azienda può quindi definirsi “una struttura organizzativa stabile, destinata a durare nel tempo, che si concreta in un insieme di persone che nell ambito dell organizzazione prestano il loro lavoro e svolgono funzioni e compiti tra loro coordinati, in un insieme di beni economici che ne costituiscono il patrimonio..la quale esegue delle operazioni tra loro concatenate per raggiungere il fine o scopo dell azienda, consistente nel soddisfacimento diretto ed indiretto dei bisogni umani”.

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Il profilo soggettivo dell’azienda

Individuare il profilo soggettivo dell azienda è rilevante sia in termini giuridici che economici, in quanto l uomo attraverso l azienda svolge una serie di operazioni che pone l azienda a contatto con i terzi, da cui derivano relazioni che producono diritti ed obblighi, i quali, fanno capo al soggetto giuridico. Il soggetto giuridico è la persona che si assume i diritti e le obbligazioni derivanti dall’attività aziendale, e va individuato nella persona o nell ente proprietario dell impresa , vale a dire:-in una persona fisica, ovvero un singolo individuo- in una società, ovvero un complesso organizzato di persone e beni destinati ad uno scopo, cui l ordinamento giuridico attribuisce la qualità di soggetto di diritto.Nel caso in cui il proprietario dell impresa sia una persona fisica, si è di fronte all’impresa individuale, categoria diffusa in italia. Nel secondo caso si è di fronte ad aziende collettive o societarie. La società è un contratto, in base al quale 2 o piu persone conferiscono beni o servizi per l esercizio in comune di un attività economica per dividerne i proventi.Importante è la figura del soggetto economico, il quale è costituito dall insieme delle persone cui fanno capo gli interessi interni dell’ azienda e che in forza di ciò amministrano e governano l impresa , determinandone le scelte di fondo e assumendo le principali decisioni della gestione. Impresa individuale: nelle aziende individuali il sogg. giuridico coincide con il sogg. economico nella persona del proprietario. L’azienda individuale è generalmente a conduzione famigliare, dove la direzione è accentrata nelle mani dell imprenditore, l organizzazione è fluida, nn dipende da controlli esterni, tuttavia presenta lo svantaggio delle scarse possibilità di sviluppo in quanto è fortemente condizionata dai mezzi conferiti da un solo soggetto.Inoltre il proprietario-imprenditore si assume i rischi illimitatamente della gestione, rispondendo nn solo con il capitale conferito all azienda, ma anche con il suo patrimonio.Le aziende collettive invece, contano sull apporto di piu persone. Piu complessa per questo tipo di aziende è l individuazione del sogg giuridico e di quello economico. A questo scopo si fa riferimento al diverso grado di responsabilità dei soci nei confronti delle obbligazioni sociali. Se la responsabilità è illimitata, dopo l esaurimento dei mezzi propri della società, i soci devono far fronte ai debiti sociali con il proprio patrimonio personale. Inoltre ogni socio risponde per intero dei debiti sociali,(responsabilità solidale), deve quindi pagare anche per conto degli altri soci su cui potrà successivamente rivalersi. (società di persone)Se la responsabilità è limitata, ogni socio è tenuto solo a versare le quote di capitali sottoscritte, e i terzi non potranno rivalersi, in caso di insolvenza della società, sul patrimonio personale dei soci. Questo è il caso delle società di capitali.

Società di persone In esse non è rinvenibile una persona giuridica autonoma diversa da quella dei soci che la costituiscono, i quali hanno una responsabilità illimitata e solidale di fronte ai dissesti societari. In esse l elemento personale(qualità dei soci) è piu importante dell elemento patrimoniale (beni conferiti).Società semplice: Essa nn può esercitare attività d’impresa commerciale. Viene adottata per attività agricole, attività professionali in forma associata, ed attività di gestione di patrimoni immobiliari. La disciplina della società di persone, salvo diverse dichiarazioni, che il potere di rappresentanza e di amministrazione spettino a tutti i soci disgiuntamente. Società in nome collettivo: possono esercitare attività sia commerciali che non commerciali.Le obbligazioni assunte dall azienda trovano copertura nel patrimonio sociale, e se questo non fosse sufficiente nel patrimonio personale dei soci in quanto la responsabilità dei soci è illimitata e solidale.Società in accomandita semplice: caratterizzata dalla presenza di due categorie di soci-soci accomandanti, che conferiscono soltanto dei beni e non partecipano alla gestione sociale, e quindi nn assumono responsabilità verso i creditori sociali. (responsabilità limitata).-soci accomandatari, che partecipano alla gestione dell società assumendo una responsabilità illimitata e solidale. Nelle società di persone il soggetto giuridico e quello economico coincidono in via generale nelle persone dei soci, tuttavia nella soc. in accomandita semplice, il soggetto giuridico è il socio accomandatario.

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Le società di capitaliLe società di capitali sono definite tali in quanto il soggetto giuridico è la società stessa, poichè la legge ad essa riconosce personalità giuridica. (sogg giuridico). La società e non il singolo socio è titolare di diritti ed obblighi e i creditori possono rivalersi esclusivamente sul patrimonio sociale, per cui la legge disciplina il capitale minimo da conferire, essendo questa unica garanzia nei confronti dei terzi.Società per azioni: essa stessa è una persona giuridica che esercita attività d impresa utilizzando il patrimonio conferito dai soci, rappresentato da azioni. (adatta x grandi imprese perche c’è molto capitale).Società a responsabilità limitata: è soggetta alla stessa disciplina della S.p.a. con la differenza che le quote sociali non sono rappresentate da azioni, e il capitale sociali minimo è di entità piu ridotta. I soci non sono personalmente responsabili e le quote sono liberamente trasferibili. In esse l elemento personale è abbastanza importante ma allo stesso tempo si mantiene il vantaggio della responsabilità limitata.Società in accomandita per azioni: fonde le caratteristiche della S.a.s(soci accomandatari amministratori e illimitatamente resp.) e della S.p.a.(quote rappresentate da azioni). Disciplina analoga a quelle delle S.p.a.

Soggetto economico nelle società di capitali, laddove il capitale sociale è suddiviso fra molti azionisti i quali detengono un numero di azioni insifficiente nelle assemblee dei soci, il soggetto economico non è individuabile negli azionisti ma nell azionista o nel gruppo di azionisti che detengono il capitale di comando/controllo della società. Nel caso in cui il capitale è frazionato fra un grandissimo numero di soci, ognuno dei quali possiede una quota irrilevante, il potere decisionale passa dai soci proprietari ai manager, dirigenti che possiedono le competenze tecniche per gestire l impresa, i quali divengono il sogg. economico.

La classificazione delle aziendeLe aziende secondo il fine perseguitoIl fine ultimo delle aziende è il soddisfacimento diretto/indiretto dei bisogni umani attraverso la produzione, lo scambio e il consumo dei beni economici.Le aziende di produzione per lo scambio(Imprese ) -> esplicano una funzione strumentale indiretta per il soddisfacimento dei bisogni umani, in quanto svolgono un attività creativa, cioè un attività di trasformazione di utilità, volta a rendere disponibili beni economici per il consumo.Le aziende di erogazione(consumo ) -> funz. strumentale diretta per l appagamento dei bisogni umani attraverso il consumo da parte dei soggetti (gruppo di persone) nei interessi dei quali l organismo aziendale e istituito e tenuto in vita.L’azienda di erogazioni distribuiscono la ricchezza variamente acquisita. Aziende composte o miste -> la cui identità non è riconosciuta da tutti gli studiosi. Si caratterizzano in quanto lo scopo di appagare determinati bisogni è perseguito attraverso processi di consumo e processi di produzione connessi. In realtà si sostiene da piu parti la non esistenza delle az. Miste in quanto già a prescindere nelle aziende di produzione e di consumo sono presenti in anche minima parte rispettivamente attività di consumo e produzione. Si classificano le aziende in base all attività prevalente.Operazioni all interno delle aziende di produzione:1. Processo acquisizione volto all acquisto dei fattori produttivi2.processo di produzione mediante il quale i fattori sono tra loro coordinati ed utilizzati per attuare:-trasformazioni fisiche di beni in altri beni e servizi, (attività di trasf. fisico-tecnica)-trasferimenti dei beni nel tempo e nello spazio (trasf. Economica)-condizione che facilitano lo svolgimento di altre attività. (imprese di servizi.) 3. Processo di commercializzazione per offrire i beni/servizi sul mercato: conseguenza di un corrispettivo x la vendita4. Processo di destinazione del risultato economico: conseguimento di un reddito.Settori in cui operano le aziende -> sul libro pag 12-13Aziende di erogazione e produzione costituiscono elementi interconnessi e complementari del sistema economico.Le aziende di erogazione cedono alle imprese i fattori della produzione, da impiegare nel processo produttivo e ne ricevono in cambio dei compensi. Le aziende di produzione coordinano i fattori, impiegandoli nel processo produttivo, e cedendo alle aziende di erogazione i beni ed i servizi ottenuti contro il pagamento di un prezzo.

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Le aziende secondo la natura dei soggetti promotori

Aziende pubbliche -> quando la titolarità appartiene ad una persona giuridica di diritto pubblico, o quando il soggetto giuridico è di diritto privato ma il controllo sull azienda è pubblico. Aziende private -> quando la titolarità dell azienda appartiene ad una persona fisica oppure ad una persona giuridica allora essa è classificata come azienda privata. Inoltre si hanno:-aziende di erogazione pubbliche-aziende di erogazione private-imprese pubbliche-imprese privateLe aziende di erogazione pubbliche sono rappresentate da tutte quelle unità che costituiscono il settore delle amministrazioni pubbliche. Tali aziende acquisiscono la personalità giuridica pubblica, secondo le leggi e gli usi riconosciuti dal diritto pubblico.Aziende di erogazione pubbliche oltre alle fondazioni e associazioni pubbliche:-enti pubblici territoriali (stato regioni, province e comuni)-enti pubblici istituzionali INPS, INAIL, CCIAA-enti con finalità scientifiche e sanitarie CONI-enti economici (attività nell interesse dello stato)Aziende di erogazione private, trovano collocazione le famiglie , le corporazioni e le fondazioni private. Queste costituiscono aggregazioni di persone, che senza scopo di lucro tendono a soddisfare i bisogni umaniImprese pubbliche, sono aziende di produzione per il mercato, il cui soggetto economico è di natura pubblica, nonostante riveste una forma giuridica di società commerciale. Costituisce una sorta di intervento dello Stato nell economia,.Le imprese private, sono quelle in cui sia il sogg giuridico che quello economico hanno natura e scopi privatistici.

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2 Capitolo – IL FENOMENO GRUPPO AZIENDALE

La nozione di gruppo aziendale

Un gruppo aziendale è un complesso economico, costituito da piu aziende, aventi in prevalenza la forma giuridica delle società per azioni, le quali pur mantenendo la loro autonomia giuridica, vengono controllate da un medesimo soggetto economico, che, avendo la facoltà di prendere le decisioni piu opportune per il buon andamento del gruppo, coordina l attività di ognuna secondo un indirizzo unitario.Tre condizioni x l esistenza:a)esistenza di una pluralità di impreseb)controllo diretto/indiretto da parte di un unico sogg economicoc)unità di indirizzoE’ importante l elemento dell autonomia giuridica in quanto:-il gruppo acquisisce flessibilità di organizzazione-i rapporti di partecipazione consentono un controllo con impegni finanziari limitati-l organo di governo riesce meglio a perseguire la specializzazione e/o integrazione delle attività economicheL’organo da cui partono le direttive e i programmi di gestione è la cosiddetta “holding”. Sono holding pure le società che non effettuano nessuna produzione di beni/servizi ma si occupano solo dell amministrazione degli stock azionari delle controllate di cui detengono il possesso, mentre le holding miste, oltre al controllo svolgono un attività industriale e commerciale.

Unità di indirizzoDue distinte correnti di pensiero:a) sostiene che il coordinamento e l integrazione delle attività produttive, implica eliminazione delle capacità decisionale delle singole aziende b) sostiene che ogni nucleo aziendale, sebbene sia inserito nell ambito di una struttura di gruppo,non perde la sua capacità decisionale.Formazione Gruppi aziendali-accordi tra aziende , che al fine di stabilizzare e formalizzare i rapporti fra esse, decidono di dotarsi di una direzione unitaria.-processi di scorporazione , di attività svolte da unità indivise, di aziende di piu vaste dimensioni, cui si vuole dare autonomia giuridica, per usufruire di vantaggi di varia specie.

Vantaggi in genere -penetrazione piu pervasiva nei mercati-integrazione dei processi produttivi-accresciuta economicità degli investimenti-flessibilità ad adattabilità che danno la possibilità a conseguire obbiettivi di specializzazione/integrazione dei processi economico-produttivi.Vantaggi finanziari-possibilità di controllare complessi di grandi dimensioni con investimenti di entità relativamente contenuta.-piu ampie poss. Di raccolta dei capitali.Vantaggi organizzativi strutturali-opportunità integrazione verticale ed orizzontale-poss di espandere nel gruppo i benefici dello sfruttamento di licenze (marchi, brevetti, know how..)-diversificazione del personale dipendenti nei diversi settori dell attività grazie all autonomia giuridica.

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Legami di gruppo- configurazione gruppo

il mezzo principale attraverso il quale si ha il controllo su un'altra impresa, è quello del legame partecipativo, mentre secondarie, nel nostro ordinamento sono le altre fattispecie.Le partecipazioni possono essere dirette, indirette, collaterali e reciproche.Una partecipazione diretta si ha quando, la “holding”, possiede direttamente una interessenza in una o piu società.(disegno)

Una partecipazione indiretta si ha quando una società partecipa al capitale di un'altra attraverso una o piu società intermedie.

(Configurazione a cascata)

Una partecipazione collaterale si ha quando una holding, ha interessenza in 2 società, una delle quali, detiene una partecipazione nell altra.(Graficamente)

Le partecipazioni reciproche, consistono nel possesso reciproco di pacchetti azionari, generando veri e propri incroci di partecipazioni in quanto ogni società è azionista dell altra.Il pericolo risiede nell anacquamento del capitale.Le partecipazioni reciproche possono essere bilaterali o circolari.Si ha una part bilaterale se Alfa possiede delle azioni prorprie attraverso la società Beta, determinando, appunto un anacuamento del capitale(Grafico)

Le partecipazioni reciproche circolari, sono formate da una catena piu o meno lunga, di società che realizzano una sorta di circuito chiuso(grafico)

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Saggio di partecipazione e saggio di controlloIl saggio di partecipazione rappresenta,l interessenza effettivamente posseduta della partecipata,quindi fornisce una

reale misura del reale investimento effettuato della partecipante.

Se ad esempio Alfa ha una partecipazione in Beta del 51%, Beta in Gamma del 60% e Gamma in Delta del 70%, il

saggio di partecipazione Z di Alfa in Delta è data da:

Z= 0,51 x 0,60 x 0,70=0,2142=21,42%

Altro caso-> (disegno)

Z= (0,70 x 0,38)+(0,60 x 0,55 x0,41)=0,4013=40,13%

Il saggio di controllo indica invece, l insieme dei voti che una società può esercitare direttamente o indirettamente,

nell assemblea della controllata.

(disegno)

Mentre il saggio di partecipazione Z di Alfa in Gamma è:

Z= (0,52 x 0,35)+(0,55x 0,25)= 0,3195= 31,95

Il saggio di controllo C, sempre di Alfa rispetto a Gamma, è dato dalla somma delle partecipazioni in Gamma di Beta e

Delta, ossia=

C= 35%+25%= 60%

Classificazione GruppiGruppo economico:

-integrazione economico produttiva

-indirizzo coerente

-connessione tra aziende da configurare in un unico corpo

Gruppo finanziario:

-no integrazione

-c’è legame di tipo finanziario (controllo aziende), meno stabile a seconda delle opportunità.

Gruppi pubblici:essi sono sotto il controlli di un azienda pubblica che ne determina le finalità, l organizzazione e la

gestione economica, coerenti con i suoi fini istituzionali. SOlitaente interessi pubblici e colletivi.

Gruppi privati: controllate da aziende private che impongono le loro finalità, come lo sviluppo ed il profitto.

Gruppi nazionali: esercitano nei confini di un'unica nazione.

Internazionali: si estendono a piu nazioni, si frutta la diversità come il basso costo della manodopera.

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