ecoguida - Sistema Informativo Montano Carnia · Calendario di Raccolta per la Città di Tolmezzo...

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Rifiutare?? MEGLIO DIFFERENZIARE!!! Città di Tolmezzo Comune di Amaro Comune di Cavazzo Carnico Comune di Verzegnis ecoguida

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Rifi utare??

MEGLIODIFFERENZIARE!!!

Città di Tolmezzo

Comune di Amaro

Comune di CavazzoCarnico

Comune di Verzegnis

Per informazioni oattivazione di servizi

contattare:tel. 0433 487756

e-mail: [email protected] site: www.comunitamontanacarnia.it

Per prenotazioniingombranti e R.A.E.E.

contattare:il numero verde 800 683 060

[email protected]: impronta (Codroipo - tel. 0432.908736)

Illustrazioni: Massimiliano Riva

ecoguida

Città di Tolmezzo

Comune di Amaro

Comune di CavazzoCarnico

Comune di Verzegnis

Regole Porta a Porta

REGOLE PER UNA CORRETTA GESTIONEDEL SERVIZIO PORTA A PORTA

LE PRINCIPALI REGOLE DA SEGUIRE:La raccolta differenziata è un obbligo di leggeLa polizia municipale e gli operatori controllano costantemente come gli utenti conferiscono i rifi uti. Eventuali errori vengono segnalati ed eventualmente san-zionati.

I cittadini devono: separare correttamente le diverse tipologie di rifi uto; posizionare i contenitori, nel rispetto dei calendari e degli orari di raccolta,

lungo marciapiedi o sul margine delle strade in prossimità della propria abita-zione, condominio o unità produttiva/commerciale,

accertarsi che il posizionamento avvenga in un sito ben visibile (da evitare par-cheggi, pali della luce, colonne, portici) tenendo presente che il servizio viene effettuato principalmente di notte;

saranno ben accetti punti di raccolta comuni per più utenti, il servizio farà meno rumore e saranno ridotti i casi di “mancato avvistamento” di un singolo bidone;

se il rifi uto conferito viene ritenuto non conforme, sarà segnalato e sarà cura dell’utente rimuovere eventuali rifi uti impropri e riesporlo la successiva gior-nata di raccolta;

i contenitori dei condomini e dei pubblici esercizi vanno esposti sulla PUBBLICA VIA e NON ALL’INTERNO DI SPAZI PRIVATI;

a raccolta avvenuta ritirare i contenitori all’interno della proprietà; usare esclusivamente i contenitori forniti dalla Comunità Montana della Car-

nia; usare i sacchi forniti dalla Comunità Montana della Carnia la gestione e il lavaggio dei contenitori è a cura dell’utente (anche per i condo-

mini); mai parcheggiare automezzi davanti ai cassonetti: oltre che impedire il cor-

retto deposito dei rifi uti causa un disservizio che va ad incrementare i costi a carico della collettività.

DIVIETI:È vietato: abbandonare rifi uti di qualsiasi tipo (neppure attorno ai contenitori stradali):

un rifi uto abbandonato rilascia sostanze nocive nel terreno e nell’aria; mettere i propri rifi uti nei contenitori altrui: chi cerca di liberarsi in questo

modo dei propri rifi uti dimostra di non avere rispetto per l’ambiente e per i propri concittadini;

collocare sacchi o rifi uti all’esterno dei contenitori adibiti alla raccolta porta a porta;

bruciare rifi uti di qualsiasi tipo: è una forma di smaltimento non autorizzata che inquina e che, pertanto, è perseguibile a termini di legge.

SANZIONI:In caso di abbandono dei rifi uti verranno applicati gli artt. 192 e 255 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i. (Codice dell’ambiente) che prevedono sanzioni variabili da 25,00 a 150,00 Euro nel caso di rifi uti non pericolosi; da 150,00 a 620,00 Euro nel caso di rifi uti pericolosi o ingombranti; nei casi più gravi è prevista l’applicazione del codice di procedura penale.

UNA RIVOLUZIONE NEL SISTEMADI RACCOLTA DEI RIFIUTI

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA:UNA NECESSITÀ PER TUTTI…

Da tempo l’Unione Europea, e solo più recentemente lo Stato e le Regioni italia-ne, si sono mossi per introdurre un’organizzazione del sistema di gestione dei rifi uti strutturata secondo canoni di sostenibilità ambientale. Questo vuol dire passare da una situazione di “rifi uto del rifi uto”, nella quale il problema igno-rato dai cittadini era risolto in modo molto semplicistico dalle amministrazioni stipando i rifi uti in un “buco” (le discariche), ad una situazione nella quale ai cit-tadini viene, invece, chiesto di prendere coscienza del problema e di partecipare attivamente alla sua gestione. In una società che ha raggiunto il consumismo più sfrenato è doveroso preoccuparsi seriamente di recuperare tutto il recuperabile, salvo rischiare di essere sommersi dagli stessi rifi uti. Fare le raccolte differenziate

Introduzione

signifi ca non solo ridurre il volume dei rifi uti che vanno in discarica, ma anche recuperare materia che può essere riutilizzata: il vetro, la carta, il cartone, le lattine di alluminio, la plastica, raccolti in modo separato, vengono reimpiegati nei cicli produttivi con un risparmio di materia prima e di energia.La materia organica, ovvero gli scarti di cucina, gli sfalci verdi e tutto ciò che è putrescibile (che è la parte di rifi uto che causa i maggiori pro-blemi se non viene separata: cattivi odori, produzione di liquame inquinato e di gas) viene trattata negli impianti di compostag-gio (dai quali esce come terriccio utilizzabile nella coltura dei terreni agricoli) o a livello domestico negli appositi composter.Insomma, nessuno oggi come oggi può permettersi il lusso di buttare senza pen-sare! E nemmeno di nascondersi dietro alla solita giustifi cazione: tanto va a fi nire tutto in discarica…

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REGOLE PORTA A PORTA

Utenze non domestiche

PERCHE’ UN NUOVO SISTEMA DI RACCOLTA?Il potenziamento ed il miglioramento del servizio di raccolta dei rifi uti deve por-tarci a:• ridurre la produzione complessiva di rifi uti; • aumentare la percentuale dei materiali raccolti e riciclati;• contenere l’aumento dei costi;• salvaguardare l’ambiente.

RIFIUTO SECCOINDIFFERENZIATO:E’ prevista la raccolta porta a porta con fre-quenza settimanale; il materiale va conferi-to negli appositi contenitori.Le utenze con elevata produzione di rifi uto potranno richiedere dei contenitori con vo-lumetrie adeguate (120, 240 o 1.100 lt).

RIFIUTI ASSIMILATI:I rifi uti assimilati da attività produttive van-no conferiti negli appositi contenitori o nel centro di raccolta.Per i rifi uti speciali non assimilati l’utenza non domestica si dovrà rivolgere, in auto-nomia, a ditte specializzate per il ritiro e smaltimento.

RACCOLTA ORGANICO:E’ prevista la raccolta porta a porta con fre-quenza bisettimanale; il materiale va confe-rito negli appositi contenitori.Le utenze con elevata produzione di rifi uto potranno richiedere dei contenitori con vo-lumetrie adeguate (120 o 240 lt.).

VETRO E LATTINE:I rifi uti vanno conferiti nelle apposite cam-pane stradali come previsto nel caso delle utenze domestiche.Unicamente per il vetro, i bar, i ristoranti e grandi utenze possono aderire alla raccolta “porta a porta” con bidoni carrellati da 120 lt o 240 lt.

IMBALLAGGI IN PLASTICA:I rifi uti vanno conferiti negli appositi bidoni stradali come previsto nel caso delle utenze domestiche.

SISTEMA DI RAR CCOLTA?

I NOSTRI OBIETTIVI

UTENZE NON DOMESTICHE

I nostri obiettivi

QUATTRO IDEE GENIALI, LA LEGGE DELLE 4R:

RIDUZIONE: minore produzione di rifi uti. La riduzione dei rifi uti all’origi-ne è una scelta primaria nell’ambito delle politiche di produ-zione di consumo compatibili con l’ambiente.

RIUTILIZZO: il prodotto è riutilizzato più volte. Il bene è riutilizzato senza subire alcuna trasformazione come può accadere, ad esem-pio, per una bottiglia che può contenere anche liquidi diver-si da quello originario o per un sacchetto della spesa che può essere utilizzato altre volte.

RICICLAGGIO: trasformazione del rifi uto in materiali similari. Ciò richiede la raccolta differenziata dei rifi uti da sottoporre a lavorazioni di recupero diversifi cate.

RECUPERO: valorizzazione del rifi uto per ricavare materia seconda o energia. I rifi uti non riutilizzabili o riciclabili possono essere bruciati per ricavare energia o per produrre come “materia seconda” oggetti completamente diversi da quelli di parten-za.

UTENZE NON DOMESTICHE

CARTA E CARTONE:I rifi uti vanno conferiti ordinatamente negli appo-siti bidoni stradali come previsto nel caso delle utenze domestiche.

Per le sole utenze non domestiche, che svolgo-no attività commerciale nel centro di Tolmezzo, è prevista la raccolta porta a porta bisettimana-le (martedì e venerdì); i materiali devono essere conferiti sulla pubblica via entro le ore 13.00.

TONER E CARTUCCEESAUSTE:Le utenze con elevata produzione del rifi uto pos-sono rivolgersi ad aziende specializzate alla rac-colta.

RIFIUTI AGRICOLI:I rifi uti provenienti da aziende agricole sono clas-sifi cati come “speciali” e, in quanto tali, vanno raccolti separatamente rispetti i rifi uti urbani e smaltiti da ditte specializzate.Per informazioni sulle modalità di raccolta e smal-timento le aziende agricole possono rivolgersi alle Associazioni di Categoria.

Centro di Raccolta Intercomunale

Calendario di Raccolta per la Città di Tolmezzo (zona a Nord di Viale Aldo Moro e di Via G.B. De Marchi, entrambe escluse) e per Cadunea, Caneva, Casanova, Cazzaso, Fusea, Imponzo, Lorenzaso e Terzo. Rifi uto Frequenza di raccolta Giornata di raccoltaSecco indifferenziato Settimanale Mercoledì Raccolta organico Bisettimanale Mercoledì e SabatoIngombranti Mensile (su chiamata) 2° Martedì del meseRAEE (R1, R2, R3, R4) Mensile (su chiamata) 4° Martedì del meseServizio itineranteR.U.P. e RAEE (R5)

Mensile(vedi elenco località)

1° Giovedì del mese

GIORNI DI RACCOLTA

ORARI DI APERTURAOrario estivo (dal 16 marzo al 31 ottobre)dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 18sabato dalle ore 9 alle 12

Orario invernale (dal 1° novembre al 15 marzo)dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17sabato dalle ore 9 alle 12

OBBLIGO DI IDENTIFICAZIONEAl momento del conferimento è necessario esibire un documento di identità, in modo che l’operatore possa verifi care che il cittadino che consegna i rifi uti sia residente o utente del servizio raccolta rifi uti in uno dei comuni dell’Associazione Intercomunale Conca Tolmezzina.

TUTTI GLI UTENTI(ditte previa sottoscrizione di apposita convenzione e privati) possono conferire• carta e cartone • RAEE (vedi scheda dedicata)• ferro e metalli• ingombranti• lampade e tubi fl uorescenti • legno (cassette ed altri imballaggi, mobili e sedie, ecc…)• pile • imballaggi in plastica • toner• vetro

SOLO GLI UTENTI PRIVATIpossono conferire• batterie auto• contenitori di sostanze pericolose (ad esempio barattoli di vernice, colore, pittura murale)• inerti derivanti da piccole demolizioni (indicativamente massimo 0,5 mc al

giorno)• carta catramata, guaina bituminosa, lana di vetro e di roccia, cartongesso, de-

rivanti da piccole demolizioni (indicativamente massimo 0,5 mc al giorno)• olio minerale• olio vegetale• pneumatici senza cerchioni• verde e ramaglie (indicativamente massimo 1 mc al giorno)• plastiche rigide (vedi apposito riquadro nella pagina dedicata agli imballaggi in plastica)

Giorni di raccolta

Calendario di Raccolta per la Città di Tolmezzo (zona a Sud di Viale Aldo Moro e di Via G.B. De Marchi, entrambe incluse) e per Betania ed Illegio.Rifi uto Frequenza di raccolta Giornata di raccoltaSecco indifferenziato Settimanale MartedìRaccolta organico Bisettimanale Martedì e VenerdìIngombranti Mensile (su chiamata) 2° Martedì del meseRAEE (R1, R2, R3, R4) Mensile (su chiamata) 4° Martedì del meseServizio itineranteR.U.P. e RAEE (R5)

Mensile(vedi elenco località)

1° Giovedì del mese

Calendario di raccolta per i Comuni di Amaro, Cavazzo Carnico e Verzegnis.Rifi uto Frequenza di raccolta Giornata di raccoltaSecco indifferenziato Settimanale LunedìRaccolta organico Bisettimanale Lunedì e GiovedìIngombranti Mensile (su chiamata) 2° Martedì del meseRAEE (R1, R2, R3, R4) Mensile (su chiamata) 4° Martedì del meseServizio itineranteR.U.P. e RAEE (R5)

Mensile(vedi elenco località)

1° Giovedì del mese

Per le frazioni di Assais, Sella Chianzutan, Cesclans, località Val, Mena, Somplago, Cazzaso, Fusea ed

Illegio la raccolta dell’organico, da ottobre a maggio compresi, avrà periodicità settimanale.

Per maggiori dettagli consulta sempre l’ecocalendario!!

In caso di forti nevicate o di eventi atmosferici eccezionali la raccolta secco indifferenziato ed organico verrà rinviata alla giornata di raccolta successiva.

COS’E’Il Centro di Raccolta è una zona attrezzata e controllata da personale specializzato che verifi ca la natura dei materiali ed il diritto a conferire. I vari tipi di rifi uto vengono conferiti speratamene ed esclusivamente negli orari di apertura del centro.

DOV’E’ SITUATOIl centro di raccolta è situato in:Via degli artigiani - 33028 Tolmezzo (UD)

CENTRO DI RACCOLTA INTERCOMUNALE

COS’E’

CENTRO DI RACCOLTA INTERCOMUNALE

RAEE

MODALITÀ DI CONFERIMENTO:raccolta porta a porta

nei sacchi forniti dalla Comunità Montana della Carniainseriti nel contenitore personale

il contenitore deve essere esposto sulla pubblica via(non in vie o aree private)

la sera prima del giorno di raccoltatra le ore 20.00 e le ore 24.00

la frequenza di raccolta è settimanale (vedi ecocalendario)si deve rispettare il volume del contenitore,

è vietato posizionare sacchi fuori o sopra dello stesso

VIETATOle attuali disposizioni di legge vietano di conferire il rifi uto secco residuo presso il centro di raccolta.

QUALI SI: • penne, pennarelli, evidenziatori, gomme, matite, nastri, righelli,

bottoni, astucci • pannolini, pannoloni e assorbenti igienici • carta carbone, oleata, plastifi cata, card plastifi cate, involucri delle

caramelle • cannucce, piatti e bicchieri e posate in plastica • palloni, peluche, giocattoli

SONO DISTINTI IN 5 TIPOLOGIE:

es. frigoriferi, congelatori, apparecchi per il condizionamento

es. lavatrici, lavastoviglie, forni a microonde, cucine economiche, ecc

es. televisori, monitor di computer

es. aspirapolvere, macchine per cucire, ferri da stiro, friggitrici, frullatori,computer (unità centrale, mouse, tastiera), stampanti, fax, telefoni cellulari,

videoregistratori, apparecchi radio, plafoniere

es. neon, lampade a risparmio, vapori di mercurio, sodio, ioduri

raccolta a chiamata

SECCO INDIFFERENZIATO

Per la raccoltaRAEE - R5

vedi la sezione R.U.P.ed il calendario

Secco Indifferenziato

• ombrelli, guanti, cappelli, calze in nylon, lana o cotone, scarpe, vecchi abiti (se non conferibili nei contenitori della Caritas)

• appendini • addobbi e alberi di natale (in plastica) • occhiali e lenti, bigiotteria • copertoni di biciclette • cover per cellulari • elastici, fi gurine • accendini, mozziconi di sigaretta (spenti!), candele • video/audio-cassette, fl oppy disk, cd, rullini e negativi fotografi ci,

fotografi e • cosmetici, cerotti, cotone idrofi lo, tubetti di dentifricio, spazzolini,

bastoncini in cotone, pettini, rasoi usa-e-getta • sacchetti dell’aspirapolvere • piatti e tazzine di ceramica o porcellana (in limitata quantità) • siringhe (con cappuccio) • cialde per il caffè se non in carta • spugne

QUALI NO: • contenitori con simbolo “T” e\o “F” • carta e cartone, imballaggi in plastica e polistirolo, vetro e imbal-

laggi in metallo • rifi uti organici di origine vegetale o animale, verde e ramaglie • toner e inchiostri per stampanti • scarti di edilizia • rifi uti speciali provenienti da attività produttive • oggetti voluminosi (se non entrano, non gettarli qui!) • tutti i rifi uti riciclabili

porta a porta

MODALITA’ DI CONFERIMENTO:

presso ilCENTRO DI RACCOLTA INTERCOMUNALE

di Tolmezzo

oppure per gli utenti domestici

prenotando laRACCOLTA GRATUITA A DOMICILIOchiamando il numero verde 800 683 060

dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00

i rifi uti dovranno essere espostisulla pubblica via (non in vie o aree private)

la sera prima del giorno di raccolta tra le ore 20.00 e le ore 24.00

i rifi uti non dovranno essere di ostacolo al traffi co pedonale e veicolareminimo conferibile per ogni utente: 3 mc

Per le giornate di raccolta vedi ecocalendario

RAEE(Rifi uti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche)

Ingombranti

MODALITÀ DI CONFERIMENTO:Raccolta Porta a Porta

L’organico va raccolto, utilizzando i sacchetti biodegradabili (compostabili)forniti dalla Comunità Montana della Carnia,

nella biopattumiera areata da 10lt. da sottolavello.I sacchetti, ben chiusi, vanno trasferiti nel contenitore personale da 25lt.

o nel contenitore comune in caso di condomini.Il contenitore deve essere esposto sulla pubblica via (non in vie o aree private)

la sera prima del giorno di raccolta dopo le ore 20.00 ma prima delle 24.00la frequenza di raccolta è bisettimanale

(vedi ecocalendario)

IN ALTERNATIVAPer chi ha un orto o un giardino è possibile trasformare in proprio il rifi uto organico tramite il compostaggio domestico (vedi apposita scheda)

raccolta a chiamata

QUALI SI: • materassi e gommapiuma • reti metalliche con doghe in legno • poltrone e divani • sedie, sdrai e mobilio composto da materiali accoppiati • nylon e teli da orti privati e di modeste dimensioni • teli plastici per coperture e tende • onduline in plastica e vetroresina • vasche da bagno e altri manufatti sanitari in vetroresina/

plastoresina • giocattoli, passeggini, box, per bambini • involucri, casse e contenitori voluminosi in plastica da arredi

domestici • persiane e tapparelle, sostegni per tendaggi (mantovane,

veneziane...) • moquette e linoleum • assi da stiro, valigie e borsoni • attrezzature sportive e ginniche compresi sci , bastoncini e slittini • giochi da giardino (altalene, scivoli, ecc)

QUALI NO: • tutti i rifi uti pericolosi o contaminati da sostanze pericolose, inclusi

i contenitori • R.A.E.E. (rifi uti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) o

loro parti • rifi uti oggetto di specifi ca raccolta differenziata (carta-cartone,

plastica, vetro, verde, ecc…) • rifi uti indifferenziati di dimensioni inferiori al contenitore per la

raccolta porta a porta del secco. Non sarà possibile conferire i rifi uti nei sacchi

• rifi uti inerti da costruzione e demolizione • lana di roccia, lana di vetro ed eternit • guaine bituminose e carta catramata (es. tegole canadesi)

onduline sottotegola • sacchi di materiali per l’edilizia • teli di pacciamatura/copertura serre provenienti da aziende

agricole

RACCOLTA ORGANICO

ENTO:

Raccolta Organico

SACCHETTI COMPOSTABILI(vietato l’uso di sacchetti in plastica)La fornitura di sacchetti compostabili è suffi ciente per 2 conferimenti settimanali fi no a fi ne 2011. In seguito dovranno essere utilizzati sacchetti della spesa biodegradabili. La normativa infatti prevede che, entro il 2012, le borse della spesa in plastica vengano sostituite con borse in materiale biodegradabile.

QUALI SI: • resti di cibo (senza gli imballaggi): farina, carne, formaggio,

pesce, uova, pasta, dolci, pizza, bucce, gusci, semi, lische di pesce, piccoli ossi e gusci d’uovo...

• scarti di frutta e verdura • alimenti andati a male • pane vecchio • fondi di caffè • fi ltri di tè, camomilla, tisane • salviette di carta unte o bagnate • ceneri spente di legno non trattato (in piccole quantità) • escrementi o lettiere di piccoli animali domestici • fi ori recisi, piante da vaso, terriccio (in piccole quantità) • piume e peli

QUALI NO: • contenitori con simbolo “T” e\o “F” • residui della macellazione • gli altri rifi uti riciclabili • scarti di edilizia • oli • animali morti • erba e ramaglie

MODALITA’ DI CONFERIMENTO:

presso ilCENTRO DI RACCOLTA INTERCOMUNALE

di Tolmezzo

oppure per gli utenti domestici

prenotando laRACCOLTA GRATUITA A DOMICILIOchiamando il numero verde 800 683 060

dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00

i rifi uti dovranno essere espostisulla pubblica via (non in vie o aree private)

la sera prima del giorno di raccolta tra le ore 20.00 e le ore 24.00

i rifi uti non dovranno essere di ostacolo al traffi co pedonale e veicolareminimo conferibile per ogni utente: 3 mc

Per le giornate di raccolta vedi ecocalendario

porta a porta

i rifiuti dovranno essere esposti

INGOMBRANTI

R.U.P.

CHE COS’E’:Il compost è il risultato della trasformazione della materia organica da parte di batteri e funghi presenti nell’ambiente, che “masticando” il materiale, lo trasfor-mano in un terriccio fi ne, ricco di organismi viventi e di sostanze nutritive.Questo processo avviene normalmente in natura ad opera degli esseri che com-pongono la catena alimentare, ma è possibile riprodurlo sia su grandi dimen-sioni (impianto di compostaggio) sia su piccola scala (composter domestico). Il compostaggio dei rifi uti umidi è la soluzione più naturale per smaltire i rifi uti e produrre allo stesso tempo dell’humus da restituire alla terra.Tale materiale è utilizzabile nel settore fl orivivaistico, in agricoltura, nel giardino di casa, nelle piante d’appartamento, ecc…

I VANTAGGI:È importante utilizzare il compost perché• riduce l’impiego di risorse non rinnovabili utilizzate per produrre fertilizzanti

chimici,• si riducono le quantità di scarti organici da avviare alle operazioni di smalti-

mento,• mantiene e/o restituisce la fertilità ai suoli coltivati,• migliora la qualità del suolo,• ha la funzione di assorbire e rilasciare acqua ed elementi nutritivi,• non costa niente, derivando da prodotti riutilizzabili.

raccolta itinerante

’E’:

CONTENITORI NONLAVATI DI PRODOTTIETICHETTATI “T e/o F”

(solo per utenze domestiche)con i seguenti simboli:

QUALI SI: • bombolette spray • contenitori di prodotti

per la pulizia • contenitori di prodotti

per il giardinaggio • contenitori di colle, vernici e diluenti • vernici

QUALI NO: • contenitori accurata-

mente lavati (vanno nelle rispettive raccolte differenziate di im-ballaggi in plastica o metallo)

• bombolette spray senza simboli di pericolo non in pressione, della pan-na, schiuma da barba, ecc… (vanno assieme agli imballaggi in me-tallo)

PRESSO IL CENTRODI RACCOLTA INTERCOMUNALE

o AL SERVIZIO ITINERANTE DI RACCOLTA

secondo le giornate e gli orari pubblicati sull’ecocalendario

COMPOSTAGGIO DOMESTICO

MODALITÀ DICONFERIMENTOper prodotti “T” e\o “F”

Con il servizio itinerante vengono raccolti anche gli accumulatori al

piombo (batterie di auto) e i RAEE del gruppo R5 (lampade al neon,

a risparmio, ecc..)

PR SESSSSSESSOSSSSS IL L L L L CECENTRODI RRRRRACA OOCOC LTLLLLL A INTETTTTT RCOM NUNNNNUNALE

Compostaggio domestico

DOVE SI PUO’ FARE:È possibile realizzare il compostaggio domestico utilizzando attrezzature come:composter domestici; cassa di compostaggio; cumulo e/o buca.

ATTENZIONE!!Chi aderisce all’opzione del compostaggio domestico non può conferire il rifi uto umido al servizio di raccolta porta a porta.

COSA CONFERIRE: • resti alimentari (carne, formaggio, pesce, uova, pasta, dolci,

pizza) • alimenti avariati • pane vecchio • scarti di frutta e verdure • fondi di caffè • fi ltri di te, camomilla, tisane • farina • salviette di carte unte • escrementi o lettiere di piccoli animali domestici • fi ori recisi e piante da vaso • piume • sfalci di erba, rametti e foglie secche

COSA NON CONFERIRE: • rifi uti riciclabili (vetro, plastica, carta, lattine) • stracci anche se bagnati • pannolini e assorbenti • carta sporca, carta carbone, carta oleata o accoppiata, carta pla-

stifi cata • cotone idrofi lo • cenere spenta di legno trattato, legno verniciato • scarti di edilizia (piastrelle, calcinacci, sanitari) • gomma • fi ltri di aspirapolvere • scarti di legname trattato con prodotti chimici

MEDICINALI SCADUTIO INUTILIZZATI

QUALI SI: • pastiglie • sciroppi o gocce • pomate • supposte • fi ale non utilizzate

QUALI NO: • confezioni vuote e istruzioni

PILE E BATTERIE

QUALI SI: • pile stilo, torcia, mezza-

torcia • pile rettangolari • batterie a bottone (per calcolatrici, orologi,

ecc)

QUALI NO: • accumulatori al piombo

(batterie d’auto, ecc)

compostiera domestica

NEI CONTENITORISTRADALI DEDICATI

MODALITÀ DICONFERIMENTOper medicinali e pile

R.U.P.(Rifi uti Urbani Pericolosi)

o PRESSO IL CENTRODI RACCOLTA INTERCOMUNALE.

o AL SERVIZIO ITINERANTE DI RACCOLTA

secondo le giornate e gli orari pubblicati sull’ecocalendario

MODALITA’ DI CONFERIMENTO:

NEGLI APPOSITI CONTENITORI STRADALI

Oppure presso ilCENTRO DI RACCOLTA INTERCOMUNALE

di Tolmezzo

Imballaggi in plastica

QUALI NO: • oggetti di plastica NON da imballaggio • piatti, bicchieri e posate usa e getta (conferire nel secco residuo) • imballaggi con evidenti residui di rifi uto pericoloso o putrescibile

(conferire nel secco residuo) • cassette audio e video, custodie per CD e DVD (conferire nel sec-

co residuo) • contenitori per colle e smalti • polistirolo da isolamento • plastiche rigide: tubi, secchi, bacinelle, giocattoli, (per corretto

smaltimento vedi riquadro) • poliaccoppiati in plastica

IMPORTANTE!!Ridurre il volume della plastica: le bottiglie vanno schiacciate in senso orizzontale per facilitare il riconoscimento del tipo di plastica. I contenitori hanno un’apertura di medie dimensioni: è quindi preferibile inserirvi il materiale sciolto, conferendo poco e spesso.

PLASTICHE RIGIDE(non conferibili nei cassonetti stradali)Le plastiche rigide in Polietilene o Polipropilene, contraddistinte dai simboli PE, LDPE, HDPE, PP possono essere conferite presso il Centro di Raccolta Intercomunale di Tolmezzo.

QUALI SI: • cassette di frutta e verdura • tubi rigidi o fl essibili • mastelle e secchi • sedie e tavoli da giardino • giocattoli interamente in plastica

QUALI NO: • serramenti, persiane, tapparelle ed altri oggetti in PVC (vanno negli ingombranti)

contenitore stradale

NEN GLI I APA POSITITI CONNNNTET NIITORI SSSTRTTT ADDDDDALI

O il

ti in PVC

VETRO E LATTINE

Vetro e lattine

MODALITA’ DI CONFERIMENTO:

NEGLI APPOSITI CONTENITORI STRADALI

QUALI SI: Imballaggi in plastica: • bottiglie (vuote) e tappi in plastica • vasetti di yogurt (senza residui) • involucri di snack e merendine • contenitori, fl aconi per detergenti, sciroppi, salse, creme • contenitori per uova e affettati • sacchetti, buste e pellicole per alimenti, senza residui putrescibili • nylon per imballaggi, fi lm • reggette per legatura dei pacchi • piccole taniche • scatole e buste per confezionamento di capi d’abbigliamento • vasi per vivaisti • blister (gusci) per giocattoli, per pile e per articoli di cancelleria • borse per la spesa • reti in plastica “porta agrumi”

Imballaggi in polistirolo: • vaschette per alimenti • gusci, “chips”, barre, angolari antiurto e simili

contenitore stradale

PERICOLOAbbandonare bottiglie o lastre di vetro vicino alle campane può essere estrema-mente pericoloso con conseguenze anche letali per tagli e feriteLastre e damigiane in vetro devono esseare portate al centro di raccolta

QUALI SI: • bottiglie in vetro (anche se rotte) • vasetti di creme, di marmellate, di conserve • fl aconi in vetro • vasi di vetro • bicchieri, portacandele • vetri vari • cristallo • lattine (di bibite, birra, ecc…) • vaschette e carta stagnola • barattoli per carni in scatola (anche per animali), tonno, pelati • tappi in alluminio o metallo (anche i coperchi che sigillano yogurt

e simili) • bombolette spray senza simboli di pericolo e non in pressione

(della panna, schiuma da barba, ecc…)

QUALI NO: • piatti e oggetti in ceramica o porcellana (rovinano la lavorazione

del vetro, vanno nel secco residuo) • vetro retinato o antisfondamento • buste in plastica • contenitori pieni o sporchi

Attenzione!!Il vetro, se rotto, non deve essere di dimensioni inferiori a 4 cm, in quanto la così detta “frazione fi na” viene scartata dagli impianti!

MODALITA’ DI CONFEERIIIIMENTO::

IMBALLAGGI IN PLASTICA

Carta e cartonecontenitore stradale

MODALITA’ DI CONFERIMENTO:

NEGLI APPOSITI CONTENITORI STRADALI

Oppure presso ilCENTRO DI RACCOLTA INTERCOMUNALE

di Tolmezzo

QUALI SI: • giornali, opuscoli e riviste • quaderni, block notes, libri • volantini pubblicitari (senza cellophane) • fotocopie e carta da disegno • buste e fogli • sacchetti di zucchero, farina, ecc… • scatole della pasta, detersivi, ecc… • imballaggi in cartone (piegati) • confezioni per pizze da asporto • Tetra pak® (confezioni di latte e succhi)

QUALI NO: • carta plastifi cata, oleata, accoppiata carta carbone, pergamene,

carta unta o sporca (vanno nel secco residuo) • fazzoletti e tovaglioli di carta usati (vanno nel rifi uto organico) • carta vetrata, carta da parati • sacchi di cemento

CARTA E CARTONE

Vetro e lattine

MODALITA’ DI CONFERIMENTO:

NEGLI APPOSITI CONTENITORI STRADALI

QUALI SI: Imballaggi in plastica: • bottiglie (vuote) e tappi in plastica • vasetti di yogurt (senza residui) • involucri di snack e merendine • contenitori, fl aconi per detergenti, sciroppi, salse, creme • contenitori per uova e affettati • sacchetti, buste e pellicole per alimenti, senza residui putrescibili • nylon per imballaggi, fi lm • reggette per legatura dei pacchi • piccole taniche • scatole e buste per confezionamento di capi d’abbigliamento • vasi per vivaisti • blister (gusci) per giocattoli, per pile e per articoli di cancelleria • borse per la spesa • reti in plastica “porta agrumi”

Imballaggi in polistirolo: • vaschette per alimenti • gusci, “chips”, barre, angolari antiurto e simili

contenitore stradale

PERICOLOAbbandonare bottiglie o lastre di vetro vicino alle campane può essere estrema-mente pericoloso con conseguenze anche letali per tagli e feriteLastre e damigiane in vetro devono esseare portate al centro di raccolta

QUALI SI: • bottiglie in vetro (anche se rotte) • vasetti di creme, di marmellate, di conserve • fl aconi in vetro • vasi di vetro • bicchieri, portacandele • vetri vari • cristallo • lattine (di bibite, birra, ecc…) • vaschette e carta stagnola • barattoli per carni in scatola (anche per animali), tonno, pelati • tappi in alluminio o metallo (anche i coperchi che sigillano yogurt

e simili) • bombolette spray senza simboli di pericolo e non in pressione

(della panna, schiuma da barba, ecc…)

QUALI NO: • piatti e oggetti in ceramica o porcellana (rovinano la lavorazione

del vetro, vanno nel secco residuo) • vetro retinato o antisfondamento • buste in plastica • contenitori pieni o sporchi

Attenzione!!Il vetro, se rotto, non deve essere di dimensioni inferiori a 4 cm, in quanto la così detta “frazione fi na” viene scartata dagli impianti!

MODALITA’ DI CONFEERIIIIMENTO::

IMBALLAGGI IN PLASTICA

MODALITA’ DI CONFERIMENTO:

NEGLI APPOSITI CONTENITORI STRADALI

Oppure presso ilCENTRO DI RACCOLTA INTERCOMUNALE

di Tolmezzo

Imballaggi in plastica

QUALI NO: • oggetti di plastica NON da imballaggio • piatti, bicchieri e posate usa e getta (conferire nel secco residuo) • imballaggi con evidenti residui di rifi uto pericoloso o putrescibile

(conferire nel secco residuo) • cassette audio e video, custodie per CD e DVD (conferire nel sec-

co residuo) • contenitori per colle e smalti • polistirolo da isolamento • plastiche rigide: tubi, secchi, bacinelle, giocattoli, (per corretto

smaltimento vedi riquadro) • poliaccoppiati in plastica

IMPORTANTE!!Ridurre il volume della plastica: le bottiglie vanno schiacciate in senso orizzontale per facilitare il riconoscimento del tipo di plastica. I contenitori hanno un’apertura di medie dimensioni: è quindi preferibile inserirvi il materiale sciolto, conferendo poco e spesso.

PLASTICHE RIGIDE(non conferibili nei cassonetti stradali)Le plastiche rigide in Polietilene o Polipropilene, contraddistinte dai simboli PE, LDPE, HDPE, PP possono essere conferite presso il Centro di Raccolta Intercomunale di Tolmezzo.

QUALI SI: • cassette di frutta e verdura • tubi rigidi o fl essibili • mastelle e secchi • sedie e tavoli da giardino • giocattoli interamente in plastica

QUALI NO: • serramenti, persiane, tapparelle ed altri oggetti in PVC (vanno negli ingombranti)

contenitore stradale

NEN GLI I APA POSITITI CONNNNTET NIITORI SSSTRTTT ADDDDDALI

O il

ti in PVC

VETRO E LATTINE

Compostaggio domestico

DOVE SI PUO’ FARE:È possibile realizzare il compostaggio domestico utilizzando attrezzature come:composter domestici; cassa di compostaggio; cumulo e/o buca.

ATTENZIONE!!Chi aderisce all’opzione del compostaggio domestico non può conferire il rifi uto umido al servizio di raccolta porta a porta.

COSA CONFERIRE: • resti alimentari (carne, formaggio, pesce, uova, pasta, dolci,

pizza) • alimenti avariati • pane vecchio • scarti di frutta e verdure • fondi di caffè • fi ltri di te, camomilla, tisane • farina • salviette di carte unte • escrementi o lettiere di piccoli animali domestici • fi ori recisi e piante da vaso • piume • sfalci di erba, rametti e foglie secche

COSA NON CONFERIRE: • rifi uti riciclabili (vetro, plastica, carta, lattine) • stracci anche se bagnati • pannolini e assorbenti • carta sporca, carta carbone, carta oleata o accoppiata, carta pla-

stifi cata • cotone idrofi lo • cenere spenta di legno trattato, legno verniciato • scarti di edilizia (piastrelle, calcinacci, sanitari) • gomma • fi ltri di aspirapolvere • scarti di legname trattato con prodotti chimici

MEDICINALI SCADUTIO INUTILIZZATI

QUALI SI: • pastiglie • sciroppi o gocce • pomate • supposte • fi ale non utilizzate

QUALI NO: • confezioni vuote e istruzioni

PILE E BATTERIE

QUALI SI: • pile stilo, torcia, mezza-

torcia • pile rettangolari • batterie a bottone (per calcolatrici, orologi,

ecc)

QUALI NO: • accumulatori al piombo

(batterie d’auto, ecc)

compostiera domestica

NEI CONTENITORISTRADALI DEDICATI

MODALITÀ DICONFERIMENTOper medicinali e pile

R.U.P.(Rifi uti Urbani Pericolosi)

o PRESSO IL CENTRODI RACCOLTA INTERCOMUNALE.

o AL SERVIZIO ITINERANTE DI RACCOLTA

secondo le giornate e gli orari pubblicati sull’ecocalendario

R.U.P.

CHE COS’E’:Il compost è il risultato della trasformazione della materia organica da parte di batteri e funghi presenti nell’ambiente, che “masticando” il materiale, lo trasfor-mano in un terriccio fi ne, ricco di organismi viventi e di sostanze nutritive.Questo processo avviene normalmente in natura ad opera degli esseri che com-pongono la catena alimentare, ma è possibile riprodurlo sia su grandi dimen-sioni (impianto di compostaggio) sia su piccola scala (composter domestico). Il compostaggio dei rifi uti umidi è la soluzione più naturale per smaltire i rifi uti e produrre allo stesso tempo dell’humus da restituire alla terra.Tale materiale è utilizzabile nel settore fl orivivaistico, in agricoltura, nel giardino di casa, nelle piante d’appartamento, ecc…

I VANTAGGI:È importante utilizzare il compost perché• riduce l’impiego di risorse non rinnovabili utilizzate per produrre fertilizzanti

chimici,• si riducono le quantità di scarti organici da avviare alle operazioni di smalti-

mento,• mantiene e/o restituisce la fertilità ai suoli coltivati,• migliora la qualità del suolo,• ha la funzione di assorbire e rilasciare acqua ed elementi nutritivi,• non costa niente, derivando da prodotti riutilizzabili.

raccolta itinerante

’E’:

CONTENITORI NONLAVATI DI PRODOTTIETICHETTATI “T e/o F”

(solo per utenze domestiche)con i seguenti simboli:

QUALI SI: • bombolette spray • contenitori di prodotti

per la pulizia • contenitori di prodotti

per il giardinaggio • contenitori di colle, vernici e diluenti • vernici

QUALI NO: • contenitori accurata-

mente lavati (vanno nelle rispettive raccolte differenziate di im-ballaggi in plastica o metallo)

• bombolette spray senza simboli di pericolo non in pressione, della pan-na, schiuma da barba, ecc… (vanno assieme agli imballaggi in me-tallo)

PRESSO IL CENTRODI RACCOLTA INTERCOMUNALE

o AL SERVIZIO ITINERANTE DI RACCOLTA

secondo le giornate e gli orari pubblicati sull’ecocalendario

COMPOSTAGGIO DOMESTICO

MODALITÀ DICONFERIMENTOper prodotti “T” e\o “F”

Con il servizio itinerante vengono raccolti anche gli accumulatori al

piombo (batterie di auto) e i RAEE del gruppo R5 (lampade al neon,

a risparmio, ecc..)

PR SESSSSSESSOSSSSS IL L L L L CECENTRODI RRRRRACA OOCOC LTLLLLL A INTETTTTT RCOM NUNNNNUNALE

Raccolta Organico

SACCHETTI COMPOSTABILI(vietato l’uso di sacchetti in plastica)La fornitura di sacchetti compostabili è suffi ciente per 2 conferimenti settimanali fi no a fi ne 2011. In seguito dovranno essere utilizzati sacchetti della spesa biodegradabili. La normativa infatti prevede che, entro il 2012, le borse della spesa in plastica vengano sostituite con borse in materiale biodegradabile.

QUALI SI: • resti di cibo (senza gli imballaggi): farina, carne, formaggio,

pesce, uova, pasta, dolci, pizza, bucce, gusci, semi, lische di pesce, piccoli ossi e gusci d’uovo...

• scarti di frutta e verdura • alimenti andati a male • pane vecchio • fondi di caffè • fi ltri di tè, camomilla, tisane • salviette di carta unte o bagnate • ceneri spente di legno non trattato (in piccole quantità) • escrementi o lettiere di piccoli animali domestici • fi ori recisi, piante da vaso, terriccio (in piccole quantità) • piume e peli

QUALI NO: • contenitori con simbolo “T” e\o “F” • residui della macellazione • gli altri rifi uti riciclabili • scarti di edilizia • oli • animali morti • erba e ramaglie

MODALITA’ DI CONFERIMENTO:

presso ilCENTRO DI RACCOLTA INTERCOMUNALE

di Tolmezzo

oppure per gli utenti domestici

prenotando laRACCOLTA GRATUITA A DOMICILIOchiamando il numero verde 800 683 060

dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00

i rifi uti dovranno essere espostisulla pubblica via (non in vie o aree private)

la sera prima del giorno di raccolta tra le ore 20.00 e le ore 24.00

i rifi uti non dovranno essere di ostacolo al traffi co pedonale e veicolareminimo conferibile per ogni utente: 3 mc

Per le giornate di raccolta vedi ecocalendario

porta a porta

i rifiuti dovranno essere esposti

INGOMBRANTI

Ingombranti

MODALITÀ DI CONFERIMENTO:Raccolta Porta a Porta

L’organico va raccolto, utilizzando i sacchetti biodegradabili (compostabili)forniti dalla Comunità Montana della Carnia,

nella biopattumiera areata da 10lt. da sottolavello.I sacchetti, ben chiusi, vanno trasferiti nel contenitore personale da 25lt.

o nel contenitore comune in caso di condomini.Il contenitore deve essere esposto sulla pubblica via (non in vie o aree private)

la sera prima del giorno di raccolta dopo le ore 20.00 ma prima delle 24.00la frequenza di raccolta è bisettimanale

(vedi ecocalendario)

IN ALTERNATIVAPer chi ha un orto o un giardino è possibile trasformare in proprio il rifi uto organico tramite il compostaggio domestico (vedi apposita scheda)

raccolta a chiamata

QUALI SI: • materassi e gommapiuma • reti metalliche con doghe in legno • poltrone e divani • sedie, sdrai e mobilio composto da materiali accoppiati • nylon e teli da orti privati e di modeste dimensioni • teli plastici per coperture e tende • onduline in plastica e vetroresina • vasche da bagno e altri manufatti sanitari in vetroresina/

plastoresina • giocattoli, passeggini, box, per bambini • involucri, casse e contenitori voluminosi in plastica da arredi

domestici • persiane e tapparelle, sostegni per tendaggi (mantovane,

veneziane...) • moquette e linoleum • assi da stiro, valigie e borsoni • attrezzature sportive e ginniche compresi sci , bastoncini e slittini • giochi da giardino (altalene, scivoli, ecc)

QUALI NO: • tutti i rifi uti pericolosi o contaminati da sostanze pericolose, inclusi

i contenitori • R.A.E.E. (rifi uti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) o

loro parti • rifi uti oggetto di specifi ca raccolta differenziata (carta-cartone,

plastica, vetro, verde, ecc…) • rifi uti indifferenziati di dimensioni inferiori al contenitore per la

raccolta porta a porta del secco. Non sarà possibile conferire i rifi uti nei sacchi

• rifi uti inerti da costruzione e demolizione • lana di roccia, lana di vetro ed eternit • guaine bituminose e carta catramata (es. tegole canadesi)

onduline sottotegola • sacchi di materiali per l’edilizia • teli di pacciamatura/copertura serre provenienti da aziende

agricole

RACCOLTA ORGANICO

ENTO:

Secco Indifferenziato

• ombrelli, guanti, cappelli, calze in nylon, lana o cotone, scarpe, vecchi abiti (se non conferibili nei contenitori della Caritas)

• appendini • addobbi e alberi di natale (in plastica) • occhiali e lenti, bigiotteria • copertoni di biciclette • cover per cellulari • elastici, fi gurine • accendini, mozziconi di sigaretta (spenti!), candele • video/audio-cassette, fl oppy disk, cd, rullini e negativi fotografi ci,

fotografi e • cosmetici, cerotti, cotone idrofi lo, tubetti di dentifricio, spazzolini,

bastoncini in cotone, pettini, rasoi usa-e-getta • sacchetti dell’aspirapolvere • piatti e tazzine di ceramica o porcellana (in limitata quantità) • siringhe (con cappuccio) • cialde per il caffè se non in carta • spugne

QUALI NO: • contenitori con simbolo “T” e\o “F” • carta e cartone, imballaggi in plastica e polistirolo, vetro e imbal-

laggi in metallo • rifi uti organici di origine vegetale o animale, verde e ramaglie • toner e inchiostri per stampanti • scarti di edilizia • rifi uti speciali provenienti da attività produttive • oggetti voluminosi (se non entrano, non gettarli qui!) • tutti i rifi uti riciclabili

porta a porta

MODALITA’ DI CONFERIMENTO:

presso ilCENTRO DI RACCOLTA INTERCOMUNALE

di Tolmezzo

oppure per gli utenti domestici

prenotando laRACCOLTA GRATUITA A DOMICILIOchiamando il numero verde 800 683 060

dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00

i rifi uti dovranno essere espostisulla pubblica via (non in vie o aree private)

la sera prima del giorno di raccolta tra le ore 20.00 e le ore 24.00

i rifi uti non dovranno essere di ostacolo al traffi co pedonale e veicolareminimo conferibile per ogni utente: 3 mc

Per le giornate di raccolta vedi ecocalendario

RAEE(Rifi uti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche)

RAEE

MODALITÀ DI CONFERIMENTO:raccolta porta a porta

nei sacchi forniti dalla Comunità Montana della Carniainseriti nel contenitore personale

il contenitore deve essere esposto sulla pubblica via(non in vie o aree private)

la sera prima del giorno di raccoltatra le ore 20.00 e le ore 24.00

la frequenza di raccolta è settimanale (vedi ecocalendario)si deve rispettare il volume del contenitore,

è vietato posizionare sacchi fuori o sopra dello stesso

VIETATOle attuali disposizioni di legge vietano di conferire il rifi uto secco residuo presso il centro di raccolta.

QUALI SI: • penne, pennarelli, evidenziatori, gomme, matite, nastri, righelli,

bottoni, astucci • pannolini, pannoloni e assorbenti igienici • carta carbone, oleata, plastifi cata, card plastifi cate, involucri delle

caramelle • cannucce, piatti e bicchieri e posate in plastica • palloni, peluche, giocattoli

SONO DISTINTI IN 5 TIPOLOGIE:

es. frigoriferi, congelatori, apparecchi per il condizionamento

es. lavatrici, lavastoviglie, forni a microonde, cucine economiche, ecc

es. televisori, monitor di computer

es. aspirapolvere, macchine per cucire, ferri da stiro, friggitrici, frullatori,computer (unità centrale, mouse, tastiera), stampanti, fax, telefoni cellulari,

videoregistratori, apparecchi radio, plafoniere

es. neon, lampade a risparmio, vapori di mercurio, sodio, ioduri

raccolta a chiamata

SECCO INDIFFERENZIATO

Per la raccoltaRAEE - R5

vedi la sezione R.U.P.ed il calendario

Giorni di raccolta

Calendario di Raccolta per la Città di Tolmezzo (zona a Sud di Viale Aldo Moro e di Via G.B. De Marchi, entrambe incluse) e per Betania ed Illegio.Rifi uto Frequenza di raccolta Giornata di raccoltaSecco indifferenziato Settimanale MartedìRaccolta organico Bisettimanale Martedì e VenerdìIngombranti Mensile (su chiamata) 2° Martedì del meseRAEE (R1, R2, R3, R4) Mensile (su chiamata) 4° Martedì del meseServizio itineranteR.U.P. e RAEE (R5)

Mensile(vedi elenco località)

1° Giovedì del mese

Calendario di raccolta per i Comuni di Amaro, Cavazzo Carnico e Verzegnis.Rifi uto Frequenza di raccolta Giornata di raccoltaSecco indifferenziato Settimanale LunedìRaccolta organico Bisettimanale Lunedì e GiovedìIngombranti Mensile (su chiamata) 2° Martedì del meseRAEE (R1, R2, R3, R4) Mensile (su chiamata) 4° Martedì del meseServizio itineranteR.U.P. e RAEE (R5)

Mensile(vedi elenco località)

1° Giovedì del mese

Per le frazioni di Assais, Sella Chianzutan, Cesclans, località Val, Mena, Somplago, Cazzaso, Fusea ed

Illegio la raccolta dell’organico, da ottobre a maggio compresi, avrà periodicità settimanale.

Per maggiori dettagli consulta sempre l’ecocalendario!!

In caso di forti nevicate o di eventi atmosferici eccezionali la raccolta secco indifferenziato ed organico verrà rinviata alla giornata di raccolta successiva.

COS’E’Il Centro di Raccolta è una zona attrezzata e controllata da personale specializzato che verifi ca la natura dei materiali ed il diritto a conferire. I vari tipi di rifi uto vengono conferiti speratamene ed esclusivamente negli orari di apertura del centro.

DOV’E’ SITUATOIl centro di raccolta è situato in:Via degli artigiani - 33028 Tolmezzo (UD)

CENTRO DI RACCOLTA INTERCOMUNALE

COS’E’

CENTRO DI RACCOLTA INTERCOMUNALE

Centro di Raccolta Intercomunale

Calendario di Raccolta per la Città di Tolmezzo (zona a Nord di Viale Aldo Moro e di Via G.B. De Marchi, entrambe escluse) e per Cadunea, Caneva, Casanova, Cazzaso, Fusea, Imponzo, Lorenzaso e Terzo. Rifi uto Frequenza di raccolta Giornata di raccoltaSecco indifferenziato Settimanale Mercoledì Raccolta organico Bisettimanale Mercoledì e SabatoIngombranti Mensile (su chiamata) 2° Martedì del meseRAEE (R1, R2, R3, R4) Mensile (su chiamata) 4° Martedì del meseServizio itineranteR.U.P. e RAEE (R5)

Mensile(vedi elenco località)

1° Giovedì del mese

GIORNI DI RACCOLTA

ORARI DI APERTURAOrario estivo (dal 16 marzo al 31 ottobre)dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 18sabato dalle ore 9 alle 12

Orario invernale (dal 1° novembre al 15 marzo)dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17sabato dalle ore 9 alle 12

OBBLIGO DI IDENTIFICAZIONEAl momento del conferimento è necessario esibire un documento di identità, in modo che l’operatore possa verifi care che il cittadino che consegna i rifi uti sia residente o utente del servizio raccolta rifi uti in uno dei comuni dell’Associazione Intercomunale Conca Tolmezzina.

TUTTI GLI UTENTI(ditte previa sottoscrizione di apposita convenzione e privati) possono conferire• carta e cartone • RAEE (vedi scheda dedicata)• ferro e metalli• ingombranti• lampade e tubi fl uorescenti • legno (cassette ed altri imballaggi, mobili e sedie, ecc…)• pile • imballaggi in plastica • toner• vetro

SOLO GLI UTENTI PRIVATIpossono conferire• batterie auto• contenitori di sostanze pericolose (ad esempio barattoli di vernice, colore, pittura murale)• inerti derivanti da piccole demolizioni (indicativamente massimo 0,5 mc al

giorno)• carta catramata, guaina bituminosa, lana di vetro e di roccia, cartongesso, de-

rivanti da piccole demolizioni (indicativamente massimo 0,5 mc al giorno)• olio minerale• olio vegetale• pneumatici senza cerchioni• verde e ramaglie (indicativamente massimo 1 mc al giorno)• plastiche rigide (vedi apposito riquadro nella pagina dedicata agli imballaggi in plastica)

UTENZE NON DOMESTICHE

I nostri obiettivi

QUATTRO IDEE GENIALI, LA LEGGE DELLE 4R:

RIDUZIONE: minore produzione di rifi uti. La riduzione dei rifi uti all’origi-ne è una scelta primaria nell’ambito delle politiche di produ-zione di consumo compatibili con l’ambiente.

RIUTILIZZO: il prodotto è riutilizzato più volte. Il bene è riutilizzato senza subire alcuna trasformazione come può accadere, ad esem-pio, per una bottiglia che può contenere anche liquidi diver-si da quello originario o per un sacchetto della spesa che può essere utilizzato altre volte.

RICICLAGGIO: trasformazione del rifi uto in materiali similari. Ciò richiede la raccolta differenziata dei rifi uti da sottoporre a lavorazioni di recupero diversifi cate.

RECUPERO: valorizzazione del rifi uto per ricavare materia seconda o energia. I rifi uti non riutilizzabili o riciclabili possono essere bruciati per ricavare energia o per produrre come “materia seconda” oggetti completamente diversi da quelli di parten-za.

UTENZE NON DOMESTICHE

CARTA E CARTONE:I rifi uti vanno conferiti ordinatamente negli appo-siti bidoni stradali come previsto nel caso delle utenze domestiche.

Per le sole utenze non domestiche, che svolgo-no attività commerciale nel centro di Tolmezzo, è prevista la raccolta porta a porta bisettimana-le (martedì e venerdì); i materiali devono essere conferiti sulla pubblica via entro le ore 13.00.

TONER E CARTUCCEESAUSTE:Le utenze con elevata produzione del rifi uto pos-sono rivolgersi ad aziende specializzate alla rac-colta.

RIFIUTI AGRICOLI:I rifi uti provenienti da aziende agricole sono clas-sifi cati come “speciali” e, in quanto tali, vanno raccolti separatamente rispetti i rifi uti urbani e smaltiti da ditte specializzate.Per informazioni sulle modalità di raccolta e smal-timento le aziende agricole possono rivolgersi alle Associazioni di Categoria.

Utenze non domestiche

PERCHE’ UN NUOVO SISTEMA DI RACCOLTA?Il potenziamento ed il miglioramento del servizio di raccolta dei rifi uti deve por-tarci a:• ridurre la produzione complessiva di rifi uti; • aumentare la percentuale dei materiali raccolti e riciclati;• contenere l’aumento dei costi;• salvaguardare l’ambiente.

RIFIUTO SECCOINDIFFERENZIATO:E’ prevista la raccolta porta a porta con fre-quenza settimanale; il materiale va conferi-to negli appositi contenitori.Le utenze con elevata produzione di rifi uto potranno richiedere dei contenitori con vo-lumetrie adeguate (120, 240 o 1.100 lt).

RIFIUTI ASSIMILATI:I rifi uti assimilati da attività produttive van-no conferiti negli appositi contenitori o nel centro di raccolta.Per i rifi uti speciali non assimilati l’utenza non domestica si dovrà rivolgere, in auto-nomia, a ditte specializzate per il ritiro e smaltimento.

RACCOLTA ORGANICO:E’ prevista la raccolta porta a porta con fre-quenza bisettimanale; il materiale va confe-rito negli appositi contenitori.Le utenze con elevata produzione di rifi uto potranno richiedere dei contenitori con vo-lumetrie adeguate (120 o 240 lt.).

VETRO E LATTINE:I rifi uti vanno conferiti nelle apposite cam-pane stradali come previsto nel caso delle utenze domestiche.Unicamente per il vetro, i bar, i ristoranti e grandi utenze possono aderire alla raccolta “porta a porta” con bidoni carrellati da 120 lt o 240 lt.

IMBALLAGGI IN PLASTICA:I rifi uti vanno conferiti negli appositi bidoni stradali come previsto nel caso delle utenze domestiche.

SISTEMA DI RAR CCOLTA?

I NOSTRI OBIETTIVI

Introduzione

signifi ca non solo ridurre il volume dei rifi uti che vanno in discarica, ma anche recuperare materia che può essere riutilizzata: il vetro, la carta, il cartone, le lattine di alluminio, la plastica, raccolti in modo separato, vengono reimpiegati nei cicli produttivi con un risparmio di materia prima e di energia.La materia organica, ovvero gli scarti di cucina, gli sfalci verdi e tutto ciò che è putrescibile (che è la parte di rifi uto che causa i maggiori pro-blemi se non viene separata: cattivi odori, produzione di liquame inquinato e di gas) viene trattata negli impianti di compostag-gio (dai quali esce come terriccio utilizzabile nella coltura dei terreni agricoli) o a livello domestico negli appositi composter.Insomma, nessuno oggi come oggi può permettersi il lusso di buttare senza pen-sare! E nemmeno di nascondersi dietro alla solita giustifi cazione: tanto va a fi nire tutto in discarica…

hhhhhhe eeee e pupppppupupuupuupuppppp ò ò ò òòòò ee,e,e,eee, l l le e eooodododooddoo o o ooottttttttttititiivivivivivivivivivi aaaaaaaaaaaaaaaaa...aaaaaaaaaaaaa, , , , ,,,,,

heheheheeheheheehehehee

nnnnnnnnnnnn

REGOLE PORTA A PORTA

Regole Porta a Porta

REGOLE PER UNA CORRETTA GESTIONEDEL SERVIZIO PORTA A PORTA

LE PRINCIPALI REGOLE DA SEGUIRE:La raccolta differenziata è un obbligo di leggeLa polizia municipale e gli operatori controllano costantemente come gli utenti conferiscono i rifi uti. Eventuali errori vengono segnalati ed eventualmente san-zionati.

I cittadini devono: separare correttamente le diverse tipologie di rifi uto; posizionare i contenitori, nel rispetto dei calendari e degli orari di raccolta,

lungo marciapiedi o sul margine delle strade in prossimità della propria abita-zione, condominio o unità produttiva/commerciale,

accertarsi che il posizionamento avvenga in un sito ben visibile (da evitare par-cheggi, pali della luce, colonne, portici) tenendo presente che il servizio viene effettuato principalmente di notte;

saranno ben accetti punti di raccolta comuni per più utenti, il servizio farà meno rumore e saranno ridotti i casi di “mancato avvistamento” di un singolo bidone;

se il rifi uto conferito viene ritenuto non conforme, sarà segnalato e sarà cura dell’utente rimuovere eventuali rifi uti impropri e riesporlo la successiva gior-nata di raccolta;

i contenitori dei condomini e dei pubblici esercizi vanno esposti sulla PUBBLICA VIA e NON ALL’INTERNO DI SPAZI PRIVATI;

a raccolta avvenuta ritirare i contenitori all’interno della proprietà; usare esclusivamente i contenitori forniti dalla Comunità Montana della Car-

nia; usare i sacchi forniti dalla Comunità Montana della Carnia la gestione e il lavaggio dei contenitori è a cura dell’utente (anche per i condo-

mini); mai parcheggiare automezzi davanti ai cassonetti: oltre che impedire il cor-

retto deposito dei rifi uti causa un disservizio che va ad incrementare i costi a carico della collettività.

DIVIETI:È vietato: abbandonare rifi uti di qualsiasi tipo (neppure attorno ai contenitori stradali):

un rifi uto abbandonato rilascia sostanze nocive nel terreno e nell’aria; mettere i propri rifi uti nei contenitori altrui: chi cerca di liberarsi in questo

modo dei propri rifi uti dimostra di non avere rispetto per l’ambiente e per i propri concittadini;

collocare sacchi o rifi uti all’esterno dei contenitori adibiti alla raccolta porta a porta;

bruciare rifi uti di qualsiasi tipo: è una forma di smaltimento non autorizzata che inquina e che, pertanto, è perseguibile a termini di legge.

SANZIONI:In caso di abbandono dei rifi uti verranno applicati gli artt. 192 e 255 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i. (Codice dell’ambiente) che prevedono sanzioni variabili da 25,00 a 150,00 Euro nel caso di rifi uti non pericolosi; da 150,00 a 620,00 Euro nel caso di rifi uti pericolosi o ingombranti; nei casi più gravi è prevista l’applicazione del codice di procedura penale.

UNA RIVOLUZIONE NEL SISTEMADI RACCOLTA DEI RIFIUTI

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA:UNA NECESSITÀ PER TUTTI…

Da tempo l’Unione Europea, e solo più recentemente lo Stato e le Regioni italia-ne, si sono mossi per introdurre un’organizzazione del sistema di gestione dei rifi uti strutturata secondo canoni di sostenibilità ambientale. Questo vuol dire passare da una situazione di “rifi uto del rifi uto”, nella quale il problema igno-rato dai cittadini era risolto in modo molto semplicistico dalle amministrazioni stipando i rifi uti in un “buco” (le discariche), ad una situazione nella quale ai cit-tadini viene, invece, chiesto di prendere coscienza del problema e di partecipare attivamente alla sua gestione. In una società che ha raggiunto il consumismo più sfrenato è doveroso preoccuparsi seriamente di recuperare tutto il recuperabile, salvo rischiare di essere sommersi dagli stessi rifi uti. Fare le raccolte differenziate

Rifi utare??

MEGLIODIFFERENZIARE!!!

Città di Tolmezzo

Comune di Amaro

Comune di CavazzoCarnico

Comune di Verzegnis

Per informazioni oattivazione di servizi

contattare:tel. 0433 487756

e-mail: [email protected] site: www.comunitamontanacarnia.it

Per prenotazioniingombranti e R.A.E.E.

contattare:il numero verde 800 683 060

[email protected] Realizzazione: impronta (Codroipo - tel. 0432.908736)

Illustrazioni: Massimiliano Riva

ecoguida

Città di Tolmezzo

Comune di Amaro

Comune di CavazzoCarnico

Comune di Verzegnis