ECO DI BERGAMO - 2013_10_24.pdf

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a «Degrado insopportabile in centro» «Siamo già attenti, controlli a tappeto» Seriate, botta e risposta tra l’associazione del borgo storico e il vicesindaco Dura lettera di Stefano Loglio. Ma Nerina Marcetta rimanda al mittente la denuncia A Seriate EMANUELE CASALI Stavolta Stefano Loglio, presi- dente dell’Associazione «Seriate Recuperare il Centro Storico», non ha usato il bulino ma la maz- za; non è andato di fioretto ma al- la baionetta; poca diplomazia molta rabbia. Ha preso carta e penna e via, a scrivere, a ruota li- bera al vicesindaco Nerina Mar- cetta, al comandante della poli- zia locale Giovanni Vinciguerra, all’asses- sore all’Ambiente Achille Milesi, al diri- gente Walter Impera- tore. Una denuncia sul degrado del centro storico di Seriate, do- ve , alzando il velo sul- le lamentele dei resi- denti, per chiedere in- terventi di riqualifica- zione. «Degrado; forte presenza di ambiti sociali economicamente deboli ed emarginati; sovraffol- lamento abitativo; case spesso inagibili; spopolamento delle at- tività commerciali, il centro di- venuto periferia»: così la denun- cia. E ancora, a incalzare: «Paura a uscire di casa; paura di vivere; paura anche solo a transitare nel centro storico». C’è poi il proble- ma di un degredo che avanza e anche della raccolta dell’immon- dizia: «Sacchi deposti molti gior- ni prima del ritiro con versamen- ti maleodoranti, d’estate insop- portabili». Fino a una denuncia per presunta violazione del capi- tolo Destinazioni punto B.11 del Pgt, perché è stato aperto in via Dante un nuovo locale che se- condo l’associazione per il Cen- tro Storico «svolge attività di cot- tura e preparazione di alimenti diversi da quelli tradizionali». Anche il vicesindaco Marcet- ta non usa il bulino. Di mattina, dopo aver incontrato due cittadini; dopo più di due ore di Giunta svolta con il vicesegre- tario dato che il segre- tario Michele Luccisa- no ha rassegnato le di- missioni per prende- re incarico a Bresso; dopo altri due cittadi- ni, il vicesindaco può guardare negli occhi il giornalista per affrontare la gra- na del centro storico. Schietta, essenziale, concreta, realista, Marcetta spiega che l’al- tra sera i vigili hanno controlla- to 26 avventori nelle attività commerciali del centro storico senza riscontrare anomalie; dal- l’inizio del mese la polizia locale, con sensibilità e collaborazione, prosegue il servizio fino all’una di notte e una volta alla settima- na i controlli avvengono con la Tenenza dei Carabinieri coman- data da Francesco Viti. «Cerchia- mo di fare tutto il possibile con il poco che ci è consentito – dice Marcetta –. E comunque abbia- mo speso 50 mila euro in ripara- zioni e omologazioni di impian- ti idraulici ed elettrici nel centro storico a chi rientrava fra gli aventi diritto. Abbiamo stanzia- to 120 mila euro per la sistema- zione delle facciate: chi esegua i lavori secondo i contenuti del bando potrà avere un contribu- to». L’associazione chiede una po- stazione fissa di vigili nel centro storico. Marcetta, d’istinto: «E dove li metto? Li faccio accomo- dare in macchina? E chi ci metto che sono soltanto 12 e dovrebbe- ro essere 17. Se ne avessimo 25 faremmo pattuglie a tutte le ore e su tutto il territorio». Degrado, invivibilità: è severa l’epistola di Loglio. «Proprio ieri i vigili hanno sanzionato una persona che sputava in terra: controllato, identificato, multa- to. A che serve: tanto la multa non la pagano». Il comandante Vinciguerra è sulla stessa lun- ghezza d’onda: «Piazza Bologni- ni è di gran lunga il luogo più controllato della città». Intanto Loglio e i residenti ri- lanciano: «L’associazione crede fortemente nella politica del dia- logo, confronto e partecipazione come presupposto per attuare scelte concrete». ©RIPRODUZIONE RISERVATA Situazione di degrado del centro storico a Seriate Case inagibili, sporco e paura: così la denuncia al Comune Scanzorosciate A Chitarra e flamenco in Comune A «Dita agili e mente aperta»: questo, in poche parole, il motto che accom- pagna l’opera del chitarrista di fla- menco e compositore Livio Giano- la, protagonista domani a Scanzo- rosciate di un concerto, dal titolo «Cuerda flamenca», ultima tappa della rassegna «Percorsi sonori 2013». L’appuntamento è alle 21, nella sala consiliare del Municipio. Ad accompagnare i virtuosismi ad otto corde di Livio Gianola ci saran- no le percussioni di Francesco Per- rotta e il tipico «battimani flamen- co», le nacchere e le coreografie della ballerina Francesca Ghilardi, che impreziosiranno la scena con i passi ed i costumi caratteristici del- la Spagna. Livio Gianola è l’unico chitarrista non spagnolo ad aver scritto musi- che flamenco per il prestigioso Bal- let national de España. T. P. a Ruba da Mediaworld a Orio e minaccia con coltello: in cella A Orio al Serio È entrato da Mediaworld a Oriocen- ter e si è impossessato della cover di un cellulare e di una docking sta- tion, un apparecchio per amplifica- re la musica degli iPod. Scoperto dalle guardie, le ha minacciate con un coltello. Per questo alle 16,30 di martedì i carabinieri della stazione di Stezzano hanno poi arrestato A. O., marocchino di 23 anni, accu- sato di rapina impropria. Ora è in carcere in via Gleno a Berga- mo, in attesa dell’interrogatorio di convalida. Secondo quanto ricostruito dai militari, l’immigrato si è im- possessato della docking station e l’ha nascosta sotto il giubbotto. Dopodiché si è diretto verso l’u- scita di Mediaworld senza passa- re dalle casse. Il furto non è però passato inosservato al persona- le della vigilanza del negozio, che ha fermato il nordafricano e lo ha accompagnato in un ufficio. È stato proprio lì che il ventitreen- ne ha preso un coltello da cucina già presente nel locale e ha mi- nacciato gli addetti della vigilan- za, tentando di scappare. Un ten- tativo a vuoto, visto che poco do- po sono arrivati al centro com- merciale di Orio i carabinieri di Stezzano, che lo hanno arresta- to e portato in carcere. Il maroc- chino è risultato in regola con il permesso di soggiorno e residen- te a Gaverina, ma di fatto domi- ciliato ad Albano Sant’Alessan- dro e nullafacente. Dalla perquisizione persona- le i carabinieri gli hanno anche trovato addosso una cover per telefoni cellulari risultata an- ch’essa rubata all’interno di Me- diaworld. Il valore della refurti- va ammonta a 250 euro: sia l’ap- parecchio per ascoltare musica sia la cover sono state subito re- stituite al negozio. Il nordafrica- no è stato invece accompagnato in carcere, come disposto dal pubblico ministero di turno. A Grassobbio domenica coi gruppi di cammino A Grassobbio Sono numerosi in Bergamasca i grup- pi di cammino composti da uomini e donne che talvolta alla settimana sgambettano per strade, stradelle, piste pedonali, sentieri. A Grassobbio un anno fa l’asses- sore ai Servizi sociali Letizia Rota ha proposto l’istituzione del grup- po di cammino trovando subito calorosa rispondenza, tanto che si sono formati più gruppi. E al com- pimento del primo anno, Rota ha lanciato per domenica prossima l’iniziativa di una camminata tut- ti quanti insieme, con sosta ga- stronomica, di stampo casereccio, all’Azienda agricola Campana a Zanica, «dove sarà possibile degu- stare tipici prodotti offerti dall’a- zienda» ricorda l’assessore. Il programma prevede: ritrovo alle ore 9 al municipio di Grassob- bio; partenza alle 9,15, con arrivo e sosta all’Azienda agricola Cam- pana; ritorno a Grassobbio verso mezzogiorno. La manifestazione è organizzata in collaborazione col gruppo Dimensione comunità srl di Grassobbio. L’assessore Rota sottolinea i benefici dei gruppi di cammino: «Camminare almeno 3 o 4 volte alla settimana meglio in ambien- te naturale serve a sentirsi meglio, ad avere più energia, a ridurre la pressione sanguigna, lo stress, a dormire meglio, a perdere peso, a sciogliere le articolazioni». E poi riduce i rischi di malattie del cuo- re, dei tumori, del diabete, dell’o- steoporosi. Il gruppo di cammino crea poi occasioni di incontro con altre persone, aggregazione e relax. I gruppi a Grassobbio sono tre: mercoledì mattina dalle 9, sabato pomeriggio dalle 14,30, e merco- ledì alle 20.30. La camminata du- ra un’oretta; i percorsi sono facili e pianeggianti. Em. C. Hinterland L’ECO DI BERGAMO GIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2013 28

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«Degrado insopportabile in centro»«Siamo già attenti, controlli a tappeto»Seriate, botta e risposta tra l’associazione del borgo storico e il vicesindacoDura lettera di Stefano Loglio. Ma Nerina Marcetta rimanda al mittente la denuncia

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Seriate EMANUELE CASALIStavolta Stefano Loglio, presi-dente dell’Associazione «SeriateRecuperare il Centro Storico»,non ha usato il bulino ma la maz-za; non è andato di fioretto ma al-la baionetta; poca diplomaziamolta rabbia. Ha preso carta epenna e via, a scrivere, a ruota li-bera al vicesindaco Nerina Mar-cetta, al comandante della poli-zia locale GiovanniVinciguerra, all’asses-sore all’AmbienteAchille Milesi, al diri-gente Walter Impera-tore. Una denunciasul degrado del centrostorico di Seriate, do-ve , alzando il velo sul-le lamentele dei resi-denti, per chiedere in-terventi di riqualifica-zione.

«Degrado; forte presenza diambiti sociali economicamentedeboli ed emarginati; sovraffol-lamento abitativo; case spessoinagibili; spopolamento delle at-tività commerciali, il centro di-venuto periferia»: così la denun-cia. E ancora, a incalzare: «Pauraa uscire di casa; paura di vivere;paura anche solo a transitare nelcentro storico». C’è poi il proble-ma di un degredo che avanza eanche della raccolta dell’immon-dizia: «Sacchi deposti molti gior-

ni prima del ritiro con versamen-ti maleodoranti, d’estate insop-portabili». Fino a una denunciaper presunta violazione del capi-tolo Destinazioni punto B.11 delPgt, perché è stato aperto in viaDante un nuovo locale che se-condo l’associazione per il Cen-tro Storico «svolge attività di cot-tura e preparazione di alimentidiversi da quelli tradizionali».

Anche il vicesindaco Marcet-ta non usa il bulino. Di mattina,

dopo aver incontratodue cittadini; dopo piùdi due ore di Giuntasvolta con il vicesegre-tario dato che il segre-tario Michele Luccisa-no ha rassegnato le di-missioni per prende-re incarico a Bresso;dopo altri due cittadi-ni, il vicesindaco puòguardare negli occhi il

giornalista per affrontare la gra-na del centro storico.

Schietta, essenziale, concreta,realista, Marcetta spiega che l’al-tra sera i vigili hanno controlla-to 26 avventori nelle attivitàcommerciali del centro storicosenza riscontrare anomalie; dal-l’inizio del mese la polizia locale,con sensibilità e collaborazione,prosegue il servizio fino all’unadi notte e una volta alla settima-na i controlli avvengono con laTenenza dei Carabinieri coman-data da Francesco Viti. «Cerchia-

mo di fare tutto il possibile con ilpoco che ci è consentito – diceMarcetta –. E comunque abbia-mo speso 50 mila euro in ripara-zioni e omologazioni di impian-ti idraulici ed elettrici nel centrostorico a chi rientrava fra gliaventi diritto. Abbiamo stanzia-to 120 mila euro per la sistema-zione delle facciate: chi esegua ilavori secondo i contenuti delbando potrà avere un contribu-to».

L’associazione chiede una po-stazione fissa di vigili nel centrostorico. Marcetta, d’istinto: «Edove li metto? Li faccio accomo-dare in macchina? E chi ci mettoche sono soltanto 12 e dovrebbe-ro essere 17. Se ne avessimo 25faremmo pattuglie a tutte le oree su tutto il territorio».

Degrado, invivibilità: è several’epistola di Loglio. «Proprio ierii vigili hanno sanzionato unapersona che sputava in terra:controllato, identificato, multa-to. A che serve: tanto la multanon la pagano». Il comandanteVinciguerra è sulla stessa lun-ghezza d’onda: «Piazza Bologni-ni è di gran lunga il luogo piùcontrollato della città».

Intanto Loglio e i residenti ri-lanciano: «L’associazione credefortemente nella politica del dia-logo, confronto e partecipazionecome presupposto per attuarescelte concrete». ■

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Situazione di degrado del centro storico a Seriate

Caseinagibili,sporco e

paura: cosìla denunciaal Comune Scanzorosciate

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Chitarrae flamencoin ComuneA

«Dita agili e mente aperta»: questo,in poche parole, il motto che accom-pagna l’opera del chitarrista di fla-menco e compositore Livio Giano-la, protagonista domani a Scanzo-rosciate di un concerto, dal titolo«Cuerda flamenca», ultima tappa

della rassegna «Percorsi sonori2013». L’appuntamento è alle 21,nella sala consiliare del Municipio.Ad accompagnare i virtuosismi adotto corde di Livio Gianola ci saran-no le percussioni di Francesco Per-rotta e il tipico «battimani flamen-co», le nacchere e le coreografiedella ballerina Francesca Ghilardi,che impreziosiranno la scena con ipassi ed i costumi caratteristici del-la Spagna.Livio Gianola è l’unico chitarristanon spagnolo ad aver scritto musi-che flamenco per il prestigioso Bal-let national de España. T. P.

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Ruba da Mediaworld a Orioe minaccia con coltello: in cellaA

Orio al SerioÈ entrato da Mediaworld a Oriocen-ter e si è impossessato della coverdi un cellulare e di una docking sta-tion, un apparecchio per amplifica-re la musica degli iPod. Scopertodalle guardie, le ha minacciate conun coltello.Per questo alle 16,30 di martedìi carabinieri della stazione diStezzano hanno poi arrestato A.

O., marocchino di 23 anni, accu-sato di rapina impropria. Ora èin carcere in via Gleno a Berga-mo, in attesa dell’interrogatoriodi convalida.

Secondo quanto ricostruitodai militari, l’immigrato si è im-possessato della docking statione l’ha nascosta sotto il giubbotto.Dopodiché si è diretto verso l’u-scita di Mediaworld senza passa-re dalle casse. Il furto non è però

passato inosservato al persona-le della vigilanza del negozio, cheha fermato il nordafricano e loha accompagnato in un ufficio. Èstato proprio lì che il ventitreen-ne ha preso un coltello da cucinagià presente nel locale e ha mi-nacciato gli addetti della vigilan-za, tentando di scappare. Un ten-tativo a vuoto, visto che poco do-po sono arrivati al centro com-merciale di Orio i carabinieri di

Stezzano, che lo hanno arresta-to e portato in carcere. Il maroc-chino è risultato in regola con ilpermesso di soggiorno e residen-te a Gaverina, ma di fatto domi-ciliato ad Albano Sant’Alessan-dro e nullafacente.

Dalla perquisizione persona-le i carabinieri gli hanno anchetrovato addosso una cover pertelefoni cellulari risultata an-ch’essa rubata all’interno di Me-diaworld. Il valore della refurti-va ammonta a 250 euro: sia l’ap-parecchio per ascoltare musicasia la cover sono state subito re-stituite al negozio. Il nordafrica-no è stato invece accompagnatoin carcere, come disposto dalpubblico ministero di turno. ■

A Grassobbiodomenicacoi gruppidi camminoA

GrassobbioSono numerosi in Bergamasca i grup-pi di cammino composti da uomini edonne che talvolta alla settimanasgambettano per strade, stradelle,piste pedonali, sentieri.A Grassobbio un anno fa l’asses-sore ai Servizi sociali Letizia Rotaha proposto l’istituzione del grup-po di cammino trovando subitocalorosa rispondenza, tanto che sisono formati più gruppi. E al com-pimento del primo anno, Rota halanciato per domenica prossimal’iniziativa di una camminata tut-ti quanti insieme, con sosta ga-stronomica, di stampo casereccio,all’Azienda agricola Campana aZanica, «dove sarà possibile degu-stare tipici prodotti offerti dall’a-zienda» ricorda l’assessore.

Il programma prevede: ritrovoalle ore 9 al municipio di Grassob-bio; partenza alle 9,15, con arrivoe sosta all’Azienda agricola Cam-pana; ritorno a Grassobbio versomezzogiorno. La manifestazioneè organizzata in collaborazionecol gruppo Dimensione comunitàsrl di Grassobbio.

L’assessore Rota sottolinea ibenefici dei gruppi di cammino:«Camminare almeno 3 o 4 voltealla settimana meglio in ambien-te naturale serve a sentirsi meglio,ad avere più energia, a ridurre lapressione sanguigna, lo stress, adormire meglio, a perdere peso, asciogliere le articolazioni». E poiriduce i rischi di malattie del cuo-re, dei tumori, del diabete, dell’o-steoporosi.

Il gruppo di cammino crea poioccasioni di incontro con altrepersone, aggregazione e relax. Igruppi a Grassobbio sono tre:mercoledì mattina dalle 9, sabatopomeriggio dalle 14,30, e merco-ledì alle 20.30. La camminata du-ra un’oretta; i percorsi sono facilie pianeggianti. ■

Em. C.

Hinterland L’ECO DI BERGAMOGIOVEDÌ 24 OTTOBRE 201328