VILa timida

La scrittrice Dacia Maraini confessa che, da bambina, era terribil-

mente timida e impacciata. Solo leggendo dimenticava il suo senso di

inadeguatezza.

Q uando avevo la tua età ero una bambina timidissima e impacciata

che non sapeva dove mettere le mani e il naso. Avevo paura di tutto e

di tutti e mi rintanavo negli angoli per non farmi vedere.

Non so se sai cosa sia la timidezza, mi sembra che i bambini di oggi

siano molto più sicuri di sé. lo certo non conoscevo nessuna sicurezza

e ancora oggi soffro di una certa timidezza che è il ricordo di quell'al-

tra, molto più lontana e terribile. Alla tua età non riuscivo ad entrare

in u n negozio con disinvoltura: cominciavo subito a balbettare con il

commesso e quello si faceva l'idea che fossi una povera scema. Allora

prendevo il coraggio a due mani e per mostrare che non ero del tuttosprovveduta compravo la prima cosa che mi capitava tra le mani. Cosìmi capitava spesso di tornare a casa con borse piene di oggetti inutili.(...) La mia passione erano i libri. Leggendo dimenticavo il mio forte sen-

timento di inadeguatezza. Sai cosa vuol dire inadeguatezza? Ti è maicapitato di sentirti fuori posto? Ecco, il sentimento di inadeguatezzasignifica sentirsi fuori posto, fuori tempo, fuori parte. Come se stessi lìnel luogo in cui sei senza permesso, senza ragione, senza libertà. Allorati guardi i piedi e pensi: speriamo che non mi notino, perché se mi ve-dono, mi cacciano.

Non so da dove derivi questa strana idea che il mio posto non sia maiquello in cui sono, come se fossi una clandestina, una profuga. Ho sem-pre avuto l'impressione che da un momento all'altro potesse sbucaredal nulla una figura gigantesca, che col dito puntato mi dice: chi ti hadato il permesso di stare lì dove stai? Chi ti ha chiamata? Cosa vuoi? Eio non so assolutamente cosa rispondere, mi sento gravemente in colpadi stare nel posto dove mi trovo, a fare quello che sto facendo.Una vera disdetta questo senso di colpa eterno, per cui dovevo chiederescusa continuamente agli altri per il mio essere al mondo, per il miorespirare e tenere gli occhi aperti.Quando leggevo no, non mi sentivo fuori posto, come se vivere lavita degli altri fosse la sola cosa che mi fosse permessa. Leggevofino a sfinirmi, immergendomi nei libri come in un'acqua

amica e benigna.

D. Maraini, Quando avevo la tua età, Bompiani

testodescrittivo

Descriverei sentimenti

Analisi del testo

•Come si sentiva da

piccola la scrittrice?

Che cosa non riu-

sciva a fare?

• Che cosa intende

per sentimento di

inadeguatezza?

• ln che modo di-

menticava la sua

inadeguatezza?

Per riflettere

• Sei anche tu timido

come l'autrice oppu-

re sei estroverso e

sicuro di te?

• Racconta un episo-

dio relativo alla tua

timidezza o alla tua

disinvoltura. ..

'7.

20

CLASSE

AUILINGUA ITALIANA

1 PRONOMI POSSESSIVI

Il pronome è quella parte del discorso che sostituisce il nome.

Nelle seguenti frasi ci sono dei pronomi possessivi. Sottolineali.

Il mio quaderno è finito. II tuo no.

I nostri genitori sono più giovani dei vostri.

Il loro modo di agire non mi piace; il vostro invece è corretto.

Noi amiamo la nostra terra, voi la vostra.

Nel mio giardino ci sono molti fiori, nel tuo e nel suo ce ne sono pochi.

I nostri amici mi piacciono; ma anche i vostri sono simpatici.

Crederò alle tue parole, perché anche tu hai creduto alle mie.

I loro saluti ci giungono graditissimi; ricambiamo con i nostri

La sua cartella è pesante, la mia è leggera.

Le nostre mani sono pulite, le vostre sono sporche.

Il tuo pallone è nuovo, il mio è rotto.

Il mio vocabolario è più recente del tuo.

Il nostro cagnolino è più viziato del vostro.

Il loro gelato è migliore del nostro.

e scol

CLASSE 123

LINGUA ITAI

GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVILA COMPARAZIONE

Nelle seguenti frasi sono contenuti degli aggettivi qualificativi al grado com-

parativo (di maggioranza, di minoranza, di uguaglianza). Disponili nello spec-

chietto che poi completerai.Esempio: meno bello.

POSITIVO COMPARATIVO COMPARATIVO COMPARATIVODl MAGGIORANZA Dl MINORANZA Dl UGUAGLIANZA

bello più bello meno bello bello come

Il mio pacco è meno pesante del tuo.

La mia felicità è grande come la tua.

Il campanile è più alto della chiesa.

La sua camicia è candida come la neve.

II treno è meno veloce dell'aeroplano.

La Sardegna è più vasta della Corsica.

Torino è popolosa come Genova.

La Luna è meno grande della Terra.

L'oro è più caro dell'argento.

L'Adige è meno lungo del Po.

L'aria è indispensabile come l'acqua.

uno at urnanak

-A ('Olte•. i possono esistere anche sul nostro pianeta.Nelle Sud .A coraggiosa. scopre igt•grvtt dell'i i' in essa straordinarie avventure.

Vide tra Il verdeavvt( Ora come una luccicante zucca,

de che le sue braccia non avrebberoCapi che era un ,frutto di Uthanakl Al:ando la testa ne Vide moltialttl Norokò e Ultima mr,eto a sedere sul suo stesso ramo e ancheloro (Ot.jardatono Il qrov,o frutto. Era peno dl buchi, come tante finestrerotonde e dl ciltnenstoni diversej alc une grandi come la testa di un uo-mo. altro pwcole come un occhio.

Forse sono frutti tarlati - Nur•a.• Come sarebbe a dite. tarlati? - protestò una voce stridula dall'internodella zucca qlqante.POI una testa affacciò da una (Ielle finestre. Era la testa di un vermegigante. Nuna lo frssò negli occhi, due occhi penetranti e chiari. e rima-se colpita dall'espressione Intelligente di quella faccia.

Come sarebbe a dire, tarlati' - ripeté il verme gigante.• Questo è il Regno dei Vermi MusiCali E questi buchi, come Il chiamitu, sono canali musicali. lo sono Borodur e abito qui con la mia fa-mqlla. I frutti si chiamano zulotte e la loro polpa è molto qustosa

an P, r 1aali che vanno da una pprte all'altra del frutto pd/ché all'intern

eve,cirtolarci l'aria.. Quando arriva!.ili •ver il O

P.I..I.uisi. Oltre i regni di Uthanak. Giunti

CLASSE scheda n. 124

LINGUA ITALIANA

GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVILA COMPARAZIONE

Nelle seguenti frasi sono contenuti degli aggettivi qualificativi al grado com-parativo (di maggioranza, di minoranza, di uguaglianza). Disponili nello spec-chietto che poi completerai.Esempio: meno bello.

POSITIVO COMPARATIVO COMPARATIVO COMPARATIVODl MAGGIORANZA Dl MINORANZA Dl UGUAGLIANZA

bello più bello meno bello bello come

La mia casa è nuova come la tua.

Le canzoni di Marta sono più melodiose di quelle di Maria.

La ciambella è meno saporita della pizza.

L'acqua è più pesante dell'olio.

Il caffè è meno costoso del tè.

Piero è grasso come Mario.

La benzina è più cara del gas metano.

Il lago d'Iseo è meno vasto del lago di Garda.

I miei gattini sono piccoli come i tuoi.

Il cane è più fedele del gatto.

Le mie storie sono belle come le tue.

CLASSE scheda n. 126

LINGUA ITALIANA

GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVIIL SUPERLATIVO ASSOLUTO

Nelle seguenti frasi sono contenuti degli aggettivi qualificativi al grado su•perlativo assoluto, Sottolineali e poi scrivili nello specchietto seguente com-pletandolo:Esempio: facilissimo.

POSITIVO COMPARATIVO Dl MAGGIORANZA SUPERL. ASSOL.

facile più facile facilissimo

Le Ferrari sono macchine velocissime.

Abbiamo visitato un antichissimo castello.

Questi problemi sono facilissimi.

Ricevette un ottimo giudizio da parte dei maestri.

Non avevano nulla: erano poverissimi.

Gli luccicavano gli occhi: era emozionatissimo.

Sono belle, però sono carissime.

Si espresse con pochissime parole.

Era un problema semplicissimo.

Vedemmo un pessimo spettacolo.

In agosto l'acqua era caldissima.

Raccontò delle storie interessantissime.

Biografia di (Q)AtrÙsNEP

L'infanzia e la giovinezza

Walt Disney nacque il 5 dicembre 1901 a Chicago nell'Illinois. Walt era

uno dei cinque figli della famiglia Disney, quattro ragazzi e una ragazza.

Dopo la sua nascita la famiglia Disney SI trasferi a Marceline, nel Missouri,

dove Walt ha Vissuto la maggior parte della sua infanzia. Sin da giovane,

amava disegnare illustrazioni e spesso le vendeva anche ai vicini per gua-

dagnare qualche soldo. Nel frattempo studiava arte e fotografia alla High

School dl McKinley a Chicago Durante la guerra del Walt Disney

tentò dl arruolarsi nel servizio militare, ma, fortunatamente per lui, fu rifiu-

tato perche troppo giovane. Successivamente, Walt si uni alla Croce Rossa

e fu inviato oltremare ln Francia, trascorrendovi un anno con mansioni

di autista d'ambulanza e funzionario (successivamente la sua ambulanza

fu ricoperta Interamente con i fumetti Disney!). Rientrato dalla Francia,

si dedicò alla carriera artistica commerciale. Fondò una piccola impresa

denominata Rid-O-Grammo che, però, dopo qualche tempo, andò in fal-

limento.

L'inizio della carriera

Con la sua valigta e venti dollari, Walt si diresse allora ad Hollywood per

cominciare una nuova carriera. Dopo aver ottenuto un buon successo con

le sue " Alice commedias" , Walt divenne una figura riconosciuta nel pano-

rama artistico statunitense. Nel 1925 sposò una delle sue prime impiegate.

Lillian Bounds. Avranno due figlie, Diane e Sharon, che li riempiranno di

nipotini (10 per l'esattezza).

Le sue opere e il successo

Topolino (Mickey Mouse) nasce nel 1928 e mentre Walt ed il fratello Roy

stanno preparando Il primo film muto del loro eroe, esce il sonoro. Sfrut-

tando questa grande innovazione. i due produssero nello stesso anno il

primo film sonoro dl animazione con Mickey Mouse (Steamboat Willie).

Nel 1937 esce Biancaneve e i Sette Nani. la prima pellicola musicale in-

tegralmente animata, premiata al teatro di Carthay a Los Angeles. Du-

rante i cinque anni SUCCeSSlVl, gli studi del Walt Disney completarono altri

classici animati integrali quali Pinocchio, Fantasia, Dumbo e Bambi. Uno

dei grandi sogni di Walt Disney era quello di realizzare un grande parco

divertimenti, cosa che divenne realtà nel 1955 quando venne inaugurato

il parco di Disneyland

PROthGOMSTA

Walt Disney è unaleggenda, un eroeventesimo secolo. Lasua popolarità in tuttil mondo è fondatasugli ideali che il suonome rappresen-ta: immaginazione,ottimismo, creativitàe successo. Walt hacondotto il suo pub-

blico più vicino al

futuro, mentre si put

dire che a raccontarc

del passato non vi è

nessun altro uomo

grandioso come lui.