E S A M E D I S T A T O A N N O SC O LA ST IC O 2 0 18 ......Come preparare un curriculum vitae...
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1
COD. MECC. VVTL01101X
Tel. 096342082
FAX 096344529
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE I.T.G. e I.T.I.
VIBO VALENTIA
Via G. Fortunato, s.n.c.
89900 Vibo Valentia
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Tel. 096342082 – FAX 096344529
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Cod. Fiscale 96035950797
COD. MECC. VVTF01101Q
Tel. 096341887
FAX 096343117
E S A M E D I S T A T O
A N N O S C O L A S T I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9
D O C UM EN TO D EL C O N SIG LIO D I C LA SSE
(ai sensi dell’art.5 D.P.R. 323/98)
C la s s e Q u in ta Se z . F
IIS ITG E ITI
In d ir iz z o Te c n ic o In for m a t ic a e Te le c om u n ic a z ion i
C oor d in a tor e P r of. s s a A n n a M A N D A RA N O
D IRIG EN TE
D ot t . s s a A n n u n z ia ta F O G LIA N O
2
LE CARATTERISTICHE DELL’INDIRIZZO
Il percorso formativo dell’istituto tecnico sin dal primo biennio e fino al quinto anno è funzionale agli
indirizzi e mira all’utilizzo dell’innovazione tecnologica in corrispondenza dei fabbisogni del mondo del
lavoro, nonché alle vocazioni del territorio con il quale si raccorda e si confronta.
Sin dal primo biennio le metodologie e le scelte didattiche ed organizzative sono finalizzate a
valorizzare il metodo tecnologico/scientifico e il pensiero operativo.
L’azione educativa della scuola mira allo sviluppo di conoscenze, capacità ed abilità attraverso attività di
laboratorio che hanno una funzione orientativa.
Nel secondo biennio, le discipline di indirizzo assumono connotazioni specifiche; nel quinto anno gli
alunni acquisiscono una adeguata competenza professionale di settore.
La scuola è dotata di vari laboratori, la maggior parte di indirizzo. Gli alunni sono stati sempre coinvolti
in stage ed in percorsi di alternanza scuola-lavoro consapevoli che ciò è funzionale per lo sviluppo delle
competenze specifiche connesse ai vari indirizzi del settore tecnologico; oltre che, quando gli alunni
vengono posti in situazione lavorativa, sono fortemente motivati ed i risultati di apprendimento
migliorano.
Al termine del percorso quinquennale gli allievi conseguono un diploma di scuola secondaria di
secondo grado che offre le seguenti possibilità:
- accesso diretto a tutte le Facoltà Universitarie ed Accademie Militari
- esercizio della libera professione
- consulente presso i tribunali
- inserimento nel mondo del lavoro in aziende pubbliche e private
- insegnamento tecnico-pratico nei laboratori degli Istituti Tecnici e Professionali
Il Diplomato in “Informatica e Telecomunicazioni”:
- ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell’elaborazione dell’informazione, delle
applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli apparati di comunicazione;
- ha competenze e conoscenze che, a seconda delle diverse articolazioni, si rivolgono all’analisi,
progettazione, installazione e gestione di sistemi informatici, basi di dati, reti di sistemi di elaborazione,
sistemi multimediali e apparati di trasmissione e ricezione dei segnali;
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- ha competenze orientate alla gestione del ciclo di vita delle applicazioni che possono rivolgersi al
software: gestionale – orientato ai servizi – per i sistemi dedicati “incorporati”;
- collabora nella gestione di progetti, operando nel quadro di normative nazionali e internazionali,
concernenti la sicurezza in tutte le sue accezioni e la protezione delle informazioni (“privacy”).
È in grado di:
- collaborare, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela
ambientale e di intervenire nel miglioramento della qualità dei prodotti e nell’organizzazione produttiva
delle imprese;
- collaborare alla pianificazione delle attività di produzione dei sistemi, dove applica capacità di
comunicare e interagire efficacemente, sia nella forma scritta che orale;
- esercitare, in contesti di lavoro caratterizzati prevalentemente da una gestione in team, un approccio
razionale, concettuale e analitico, orientato al raggiungimento dell’obiettivo, nell’analisi e nella
realizzazione delle soluzioni;
- utilizzare a livello avanzato la lingua inglese per interloquire in un ambito professionale caratterizzato
da forte internazionalizzazione;
- definire specifiche tecniche, utilizzare e redigere manuali d’uso.
Nell’indirizzo sono previste le articolazioni “Informatica” e “Telecomunicazioni”, nelle quali il profilo
viene orientato e declinato.
In particolare, con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative normative
tecniche, viene approfondita nell’articolazione “Informatica” l’analisi, la comparazione e la
progettazione di dispositivi e strumenti informatici e lo sviluppo delle applicazioni informatiche.
Nell’articolazione “Telecomunicazioni”, viene approfondita l’analisi, la comparazione, la progettazione,
installazione e gestione di dispositivi e strumenti elettronici e sistemi di telecomunicazione, lo sviluppo
di applicazioni informatiche per reti locali e servizi a distanza.
PECUP
Il secondo ciclo di istruzione e formazione ha come riferimento unitario il profilo educativo,
culturale e professionale definito dal decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, allegato A). Esso è
finalizzato a:
a) la crescita educativa, culturale e professionale dei giovani, per trasformare la molteplicità dei
saperi in un sapere unitario, dotato di senso, ricco di motivazioni;
b) lo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio;
c) l’esercizio della responsabilità personale e sociale.
I percorsi degli istituti tecnici sono connotati da una solida base culturale a carattere scientifico e
tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione europea, costruita attraverso lo studio,
l’approfondimento, l’applicazione di linguaggi e metodologie di cara ttere generale e specifico, correlati
a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese. Tale base ha
l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia conoscenze teoriche e applicative spendibili in vari
contesti di vita, di studio e di lavoro sia abilità cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi
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gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue, assumere
progressivamente anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Informatica e
Telecomunicazioni” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di
competenze.
1. Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali
2. Descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di
telecomunicazione
3. Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione
della qualità e della sicurezza
4. Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali
5. Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti
6. Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza
In relazione alle articolazioni ”Informatica” e “Telecomunicazioni”, le competenze di cui sopra sono
differentemente sviluppate e opportunamente integrate in coerenza con la peculiarità del percorso di
riferimento.
QUADRO ORARIO
MATERIA CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE 5
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua e letteratura inglese 3 3 3 3 3
Storia 2 2 2 2 2
Matematica 4 4 3 3 3
Diritto ed economia 2 2 / / /
Scienze Integrate Biologia 2 2 / / /
Scienze Integrate Fisica 3 3 / / /
Scienze Integrate Chimica 3 3 / / /
Tecnologia e Tecniche di rappresentazione
grafica
3 3 / / /
Tecnologie informatiche 3 / / / /
Scienze e Tecnologie applicate / 3 / / /
T.P.S.I.T, ges tione e prog. d ’ impresa
/ / 3 3 4
Sistemi e re ti / / 4 4 4
Informatica / / 6 6 6
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione Cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1
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LA STORIA DELLA CLASSE
La classe è composta da 17 alunni, tutti maschi e tutti provenienti dalla classe quarta.
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Disciplina Docente
COGNOME NOME
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Mandarano Anna
STORIA Mandarano Anna
INGLESE Didiano Palma
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Silvestri Adele
MATEMATICA Barta lotta Maria
T.P.S.I.T, GESTIONE E PROG. D’ IMPRESA
Ficara
Luisa
SISTEMI E RETI Passarel l i Onorato
INFORMATICA Anell i Ergidio
Religione
Cattolica/
Attiv ità
a lternativa
Lo Riggio Giancarlo
LAB. SISTEMI E
RETI, GESTIONE
E PROG. D’
IMPRESA, E TPSIT
Bruzzese Mario
LAB.
INFORMATICA
Ieracitano Daniele
SOSTEGNO Suppa Teodoro
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VARIAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO COMPONENTE DOCENTE
DISCIPLINA A.S. 2016/2017 A.S. 2017/2018 A.S. 2018/2019
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Morano Morano Mandarano
STORIA Morano Morano Mandarano
INGLESE Didiano Didiano Didiano
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Silvestri Silvestri Silvestri
MATEMATICA Bartalotta Bartalotta Bartalotta
T.P.S.I.T, Salvia, Meduri Salvia, Meduri Ficara, Bruzzese
GESTIONE E PROG. D’ IMPRESA
/ / Ficara, Bruzzese
SISTEMI E RETI Bruzzese, Passarelli Zinnà, Bruzzese Passarelli, Bruzzese
INFORMATICA Fortunato Lucia,
Borgese
Fortunato Lucia, Ieracitano
Anelli, Ieracitano
Religione
Cattolica/ Attiv ità
a lternativa
Lo Riggio Lo Riggio Lo Riggio
SOSTEGNO Buffone Buffone Suppa
Prospetto dati della classe
Anno Scolastico
n. iscritti n. inserimenti n. trasferimenti
n. ammessi alla classe success.
2016/17 21 0 0 17
2017/18 17 0 0 17
2018/19 17 0 0
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ESPERIENZE/TEMI SVILUPPATI NEL CORSO DELL’ANNO DAL CONSIGLIO DI CLASSE - INDIVIDUAZIONE TEMI/ESPERIENZE DIDATTICHE OGGETTO DEL COLLOQUIO ORALE
TRAGUARDI DI COMPETENZA
ESPERIENZE/TEMI
SVILUPPATI NEL CORSO
DELL’ANNO CON
RIFERIMENTO AI TRAGUARDI
DI COMPETENZA
(Indicare il/i numeri relativi
individuati nella colonna di sinistra)
DISCIPLINE
IMPLICATE
COMUNI PER GLI ISTITUTI TECNICI
1G. conoscere se stessi, le proprie
possibilità e i propri limiti, le proprie inclinazioni, attitudini,capacità;
2G. risolvere con responsabilità, indipendenza e costruttività i normali problemi della vita quotidiana personale;
3G. possedere un sistema di valori,
coerenti con i principi e le regole della Convivenza civile, in base ai quali valutare i fatti ed ispirare i comportamenti individuali e sociali;
4G. concepire progetti di vario
ordine, dall'esistenziale al pratico;
5G. decidere in maniera razionale tra
progetti alternativi e attuarli al meglio, coscienti dello scarto possibile tra intenti e risultati e della responsabilità che comporta ogni azione o scelta individuale;
6G. utilizzare tutti gli aspetti positivi
che vengono da un corretto lavoro di gruppo;
7G. partecipare attivamente alla vita
sociale e culturale, a livello locale, nazionale, comunitario e internazionale;
8G. esprimersi in italiano, oralmente
Cyberbullismo ed aspetti legali
relativi a sicurezza, privacy e
trattamento dei dati personali.
(2G,3G,5G,13G)
Come preparare un curriculum vitae
(1G,4G,8G)
Progettazione e realizzazione di
Database in rete e del relativo sito
web. Esempi realizzati:
Motorizzazione civile, "Biblioteca"
(4G,5G,6G,11G, 1S,2S,3S)
Installazione, configurazione e
gestione di un server web ed FTP per
la pubblicazione dei propri siti web
(anche dinamici) (2G,1S,2S)
Super Net e Subnetting
Simulazioni di reti con l'uso del
software Cisco Packet Tracert
Simulazione d'impresa con redazione
business plan ed implementazione
del relativo sito web aziendale
(1G,2G,4G,5G,6G,12G,3S,4S)
Italiano, Inglese,
Informatica
Italiano, Inglese,
Informatica
Informatica, TPSIT,
Sistemi, Inglese
Sistemi, Informatica,
TPSIT, GPOI
Sistemi, Matematica
Sistemi, Informatica
GPOI, TPSIT,
Italiano, Inglese,
Sistemi, Matematica,
Informatica
Sistemi, Informatica,
8
e per iscritto, con proprietà e attraverso schemi sintattici argomentativi, logici, espressivi;
9G. leggere e individuare nei testi i
dati principali e le argomentazioni addotte;
10G. coltivare sensibilità estetiche
ed espressive di tipo artistico, musicale, letterario;
11G. possedere un adeguato
numero di strumenti formali, matematici o comunque logici, e saperli applicare a diversi ambiti di problemi generali e specifici;
12G. individuare nei problemi la
natura, gli aspetti fondamentali e gli ambiti;
13G. riflettere sulla natura e sulla
portata di affermazioni, giudizi, opinioni;
14G. avere memoria del passato e
riconoscerne nel presente gli elementi di continuità e discontinuità nella soluzione di problemi attuali e per la progettazione del futuro.
SPECIFICI INDIRIZZO
INFORMATICA
1S. Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti.
2S. Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza
3S. Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali.
4S. Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali
La crittografia (2G,11G,2S)
It’s time this abuse was stopped!
(Arms trading) (3G,7G,12G,14G)
Matematica, Italiano,
Storia, Inglese
Italiano, Storia,
Inglese
9
ATTIVITÀ, PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI CITTADINANZA E
COSTITUZIONE
Il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF e della C.M. n.
86/2010, le seguenti attività per l’acquisizione delle competenze di Cittadinanza e
Costituzione:
PECUP - COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA - COMPETENZE ACQUISITE-
OSA- ATTIVITA’ E METODOLOGIE
1. Lingua e letteratura italiana – Storia – Religione
PECUP COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA
COMPETENZE ACQUISITE
OSA ATTIVITA’ e METODOLOGIE
- crescita educativa, culturale e professionale dei giovani - sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio - esercizio della responsabilità personale e sociale
- Agire in modo autonomo e responsabile
- Individuare
collegamenti e relazioni
- Acquisire e interpretare le informazioni
- Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’ interazione comunicativa verbale in vari contesti
- Leggere,
comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
- Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali
- Collocare l’
- “L’ incontro” di E. Amelio. (L’ immigrazione di ieri e di oggi)
Partecipazione al Festival Leggere & Scrivere 2018 (Palazzo Gagliardi, Vibo Valentia) .Incontro con l’ autore. Dibattito
10
2. Lingua e letteratura italiana – Informatica – Religione -
esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti della Costituzione, della persona, della collettività, dell’ ambiente
PECUP COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA
COMPETENZE ACQUISITE
OSA ATTIVITA’ e METODOLOGIE
- crescita educativa, culturale e professionale dei giovani - sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio - esercizio della responsabilità personale e sociale
- Agire in modo autonomo e responsabile
- Acquisire e interpretare le informazioni
- possedere un
sistema di
valori,
coerenti con i
principi e le
regole della
Convivenza
civile, in base
ai quali
valutare i
fatti ed
ispirare i
comportame
nti individuali
e sociali;
- Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il
- Cyberbullismo ed
aspetti legali
relativi a
sicurezza, privacy
e trattamento dei
dati personali.
Convegno
11
confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali
- Collocare l’ esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti della Costituzione, della persona, della collettività, dell’ ambiente
- risolvere con
responsabilit
à,
indipendenza
e costruttività
i normali
problemi
della vita
quotidiana
personale;
12
3. Tutte le discipline
PECUP COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA
COMPETENZE ACQUISITE
OSA ATTIVITA’ e METODOLOGIE
-crescita educativa, culturale e professionale dei giovani -sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio - esercizio della responsabilità personale e sociale
- Agire in modo autonomo e responsabile
- Acquisire e
interpretare le informazioni
- Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali
- Collocare l’
esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti della Costituzione, della persona, della collettività, dell’ ambiente
- Accademia della Moda- New Style, Cosenza
- Incontro di
orientamento professionale con esercito Italiano (sede ITI)
- Incontro di orientamento professionale con Guardia di Finanza (sede ITG)
- Incontro con
Associazione ADMO (sede ITG
Convegno
13
4. Inglese, Italiano, Storia
PECUP COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA
COMPETENZE ACQUISITE
OSA ATTIVITA’ e METODOLOGIE
-crescita educativa, culturale e professionale dei giovani -sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio - esercizio della responsabilità personale e sociale
- Agire in modo autonomo e responsabile
- Acquisire e
interpretare le informazioni
- possedere un sistema di valori, coerenti con i principi e le regole della Convivenza civile, in base ai quali valutare i fatti ed ispirare i comportamenti individuali e sociali;
- partecipare
attivamente
alla vita
sociale e
culturale, a
livello locale,
nazionale,
comunitario
e
internazional
e;
- avere
memoria del
passato e
riconoscerne
nel presente
gli elementi
di continuità
e
discontinuità
nella
soluzione di
problemi
attuali e per
la
progettazion
e del futuro.
- It’s time this abuse was stopped! (Arms trading)
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VALUTAZIONE
Il voto è stato considerato espressione di sintesi valutativa, pertanto, si è fondato su una pluralità di prove di
verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico – didattiche adottate, come
riporta la C.M. n.89 del 18/10/2012.
Il D. lgs. N. 62 del 13 aprile 2017, L’art. 1 comma 2 recita “La valutazione è coerente con l’offerta
formativa delle istituzioni scolastiche, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali
per il curricolo e le Linee guida ai D.P.R. 15 marzo 2010, n.87, n.88 e n.89; è effettuata dai docenti
nell’esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal
collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa”
L’art.1 comma 6 dl D. Lgs n.62 del 13 aprile 2017 recita: “L’istituzione scolastica certifica l’acquisizione delle
competenze progressivamente acquisite anche al fine i favorire l’orientamento per la prosecuzione degli
studi”
Quello della valutazione è il momento in cui si sono verificati i processi di insegnamento/apprendimento.
L’obiettivo è stato quello di porre l’attenzione sui progressi dell’allievo e sulla validità dell’azione didattica.
Tipologia di prova
T i p o l o g i a d i p r o v a
N u m e r o p r o v e p e r q u a d r i m e s t r e
Prove non strutturate, strutturate, semistrutturate, prove esperte
Numero 2/3 per quadrimestre
Nel processo di valutazione quadrimestrale e finale per ogni alunno sono stati presi in esame
il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate in riferimento al Pecup
dell’indirizzo
i progressi evidenziati rispetto al livello culturale iniziale
i risultati della prove di verifica
il livello di competenze di Cittadinanza e costituzione acquisito attraverso l’osservazione nel medio e lungo periodo
VERIFICHE E VALUTAZIONI EFFETTUATE IN VISTA DELL’ESAME DI STATO
Simulazioni I prova nazionale
data 19/02/2019
data 26/03/2019
Simulazioni II prova nazionale data 28/02/2019 data02/04/2019 Per quanto concerne il colloquio il Consiglio di Classe facendo riferimento a quanto stabilito dal Decreto MIUR 37/2019 svolgerà una simulazione specifica nel mese di maggio 2019, sulla base di quanto contenuto nel presente Documento del 15 maggio. Per la valutazione delle prove scritte e della simulazione del colloquio d'esame il Consiglio di Classe, sulla base dei quadri di riferimento ministeriali, ha utilizzato le schede allegate al presente documento.
15
IIS ITG E ITI – VIBO VALENTIA
GRIGLIE VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAME DI STATO 2018/19
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA A (Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano)
N. INDICATORI
GENERALI
DESCRITTORI TRASVERSALI
(MAX 60 pt)
Punteggio
8,1-10 6,1-8 4,1-6 2,1-4 0-2
1 Ideazione,
pianificazione
e
organizzazione
del testo
Si esprime
in modo
appropriato
Corretto Sostanzialmente
corretto
Impreciso
e/o scarso
Gravemente
scarso
2 Coesione e
coerenza
testuale
Ricca e
articolata
Chiara e
ordinata
Schematica Poco
coerente
Inconsistente
3 Ricchezza e
padronanza
lessicale
Ricca e
adeguata
Logica e
coerente
Poco presente e
parziale
Errori
frequenti
Gravi errori
4 Correttezza
grammaticale
(ortografia,
morfologia,
sintassi); uso
corretto ed
efficace della
punteggiatura
Completa
Adeguata
Parziale
Scarsa
Assente
5 Ampiezza e
precisione
delle
conoscenze e
dei riferimenti
culturali
Pertinente
ed
esauriente
Chiara e
ordinata
Conoscenza
essenziale ma
corretta
Poco
coerente
Inconsistente
6 Espressione di
giudizi critici e
valutazione
personale
Rielabora
in modo
critico
Rielabora
in modo
personale
Parzialmente
presenti e/o
parzialmente
corrette
Scarsa,
imprecisa e
incompleta
Insufficiente
e scarsa
PUNTEGGIO
PARTE
GENERALE
INDICATORI
SPECIFICI
DESCRITTORI SPECIFICI TIPOLOGIA A
(Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano)
(MAX 40 pt)
8,1-10 6,1-8 4,1-6 2,1-4 0-2
7 Rispetto dei
vincoli posti
dalla consegna
(ad esempio,
indicazioni di
massima circa
la lunghezza
del testo – se
presenti– o
indicazioni
circa la forma
parafrasata o
sintetica della
rielaborazione)
Esauriente
ed originale
Rispetto
dei
vincoli
Parziale/incompleto Imprecise e
frammentarie
Scarsa e
insufficiente
16
8 Capacità di
comprendere il
testo nel senso
complessivo e
nei suoi snodi
tematici e
stilistici
Esauriente
e completa
Completa
e
attinente
Parziale Insufficiente Scarsa
9 Puntualità
nell’analisi
lessicale,
sintattica,
stilistica e
retorica (se
richiesta)
Completa e
critica
Adeguata
e
completa
Semplice e lineare Superficiale Scarsa
10 Interpretazione
corretta e
articolata del
testo
Completa e
critica
Adeguata
e
completa
Semplice e lineare Superficiale Scarsa
PUNTEGGIO
PARTE
SPECIFICA
PUNTEGGIO
TOTALE
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va
riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento: ≥ 0,5 per eccesso).
17
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA B (Analisi e produzione di un testo argomentativo)
N
.
INDICATORI
GENERALI
DESCRITTORI TRASVERSALI
(MAX 60 pt)
Punteggi
o
8,1-10 6,1-8 4,1-6 2,1-4 0-2
1 Ideazione,
pianificazione e
organizzazione
del testo
Si esprime
in modo
appropriat
o
Corretto Sostanzialment
e corretto
Impreciso
e/o scarso
Gravemente
scarso
2 Coesione e
coerenza
testuale
Ricca e
articolata
Chiara e
ordinata
Schematica Poco
coerente
Inconsistent
e
3 Ricchezza e
padronanza
lessicale
Ricca e
adeguata
Logica e
coerente
Poco presente
e parziale
Errori
frequenti
Gravi errori
4 Correttezza
grammaticale
(ortografia,
morfologia,
sintassi); uso
corretto ed
efficace della
punteggiatura
Completa
Adeguata
Parziale
Scarsa
Assente
5 Ampiezza e
precisione delle
conoscenze e dei
riferimenti
culturali
Pertinente
ed
esauriente
Chiara e
ordinata
Conoscenza
essenziale ma
corretta
Poco
coerente
Inconsistent
e
6 Espressione di
giudizi critici e
valutazione
personale
Rielabora
in modo
critico
Rielabora
in modo
personale
Parzialmente
presenti e/o
parzialmente
corrette
Scarsa,
imprecisa e
incompleta
Insufficiente
e scarsa
PUNTEGGIO
PARTE
GENERALE
INDICATORI
SPECIFICI
DESCRITTORI SPECIFICI TIPOLOGIA B
(MAX 40 pt)
8,1-10 6,1-8 4,1-6 2,1-4 0-2
7 Individuazione
corretta di tesi e
argomentazioni
presenti nel testo
proposto
Esauriente
ed
originale
Completa
e articolata
Semplice e
lineare
Insufficiente Scarsa
12,1-15 9,1-12 6,1-9 3,1-6 0-3
8 Capacità di
sostenere con
coerenza un
percorso
ragionato
adoperando
connettivi
pertinenti
Chiara e
personale
Completa Non coerente Frammentari
a ed
imprecisa
Scarsa
12,1-15 9,1-12 6,1-9 3,1-6 0-3
9 Correttezza e
congruenza dei
riferimenti
culturali
Riferimenti
chiari e
pertinenti
Riferiment
i chiari e
sicuri
Non coerente Frammentari
a ed
imprecisa
Scarsa
18
utilizzati per
sostenere
l’argomentazion
e
PUNTEGGIO
PARTE
SPECIFICA
PUNTEGGIO
TOTALE
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va
riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento: ≥ 0,5 per eccesso).
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su
tematiche di attualità)
N. INDICATORI
GENERALI
DESCRITTORI TRASVERSALI
(MAX 60 pt)
8,1-10 6,1-8 4,1-6 2,1-4 0-2
1 Ideazione,
pianificazione e
organizzazione del
testo
Si esprime
in modo
appropriato
Corretto Sostanzialmente
corretto
Impreciso
e/o scarso
Gravemente scarso
2 Coesione e
coerenza testuale
Ricca e
articolata
Chiara e
ordinata
Schematica Poco
coerente
Inconsistente
3 Ricchezza e
padronanza
lessicale
Ricca e
adeguata
Logica e
coerente
Poco presente e
parziale
Errori
frequenti
Gravi errori
4 Correttezza
grammaticale
(ortografia,
morfologia,
sintassi); uso
corretto ed efficace
della
punteggiatura
Completa
Adeguata
Parziale
Scarsa
Assente
5 Ampiezza e
precisione delle
conoscenze e dei
riferimenti
culturali
Pertinente
ed
esauriente
Chiara e
ordinata
Conoscenza
essenziale ma
corretta
Poco
coerente
Inconsistente
6 Espressione di
giudizi critici e
valutazione
personale
Rielabora
in modo
critico
Rielabora in
modo
personale
Parzialmente
presenti e/o
parzialmente
corrette
Scarsa,
imprecisa e
incompleta
Insufficiente e
scarsa
PUNTEGGIO
PARTE
GENERALE
INDICATORI
SPECIFICI
DESCRITTORI SPECIFICI TIPOLOGIA C
(MAX 40 pt)
8,1-10 6,1-8 4,1-6 2,1-4 0-2
7 Pertinenza del
testo rispetto alla
traccia e coerenza
nella formulazione
del titolo e
dell’eventuale
suddivisione in
Traccia
pienamente
rispondente
In parte
pertinente
alla traccia
Semplice ma
corretta
Imprecisa e
incompleta
Insufficiente
19
paragrafi
12,1-15 9,1-12 6,1-9 3,1-6 0-3
8 Sviluppo ordinato
e lineare
dell’esposizione
Esposizione
corretta e
chiara
Logica e
coerente
Sufficiente Imprecisa e
frammentaria
Insufficiente/scarsa
12,1-15 9,1-12 6,1-9 3,1-6 0-3
9 Correttezza e
articolazione delle
conoscenze e dei
riferimenti
culturali
Esaustiva e
precisa
Riferimenti
essenziali
ma corretti
Sufficienti Imprecisa ed
inadeguata
Scorretta
PUNTEGGIO
PARTE
SPECIFICA
PUNTEGGIO
TOTALE
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va
riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento: ≥ 0,5 per eccesso).
20
IIS ITG E ITI – VIBO VALENTIA
GRIGLIE VALUTAZIONE SECONDA PROVA ESAME DI STATO 2018/19
INDIRIZZO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI ARTICOLAZIONE INFORMATICA
CANDIDATO CLASSE VSEZ.
Indicatori Descrittori PunteggioMassimo
Punteggio
attribuito
Padronanza delle conoscenze disciplinari relative ai nuclei tematici oggetto della prova e caratterizzanti l’indirizzo di studi.
Nessuna conoscenza dei temi proposti. (0 punti) Scarsa conoscenza dei temi proposti. (1 punto) Apprezzabile conoscenza dei temi proposti. (2/3 punti) Ottima conoscenza dei temi proposti. (4 punti)
4
Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova, con particolare riferimento all’analisi e comprensione dei casi e/o delle situazioni problematiche proposte e alle metodologie/scelte effettuate/procedimenti utilizzati nella loro risoluzione.
Nessuna soluzione presentata. (0 punti) Soluzione proposta parzialmente implementata e funzionalità descritte in modo generico. (1/2 punti) Soluzione parziale ma coerente e corretta o completa ma con errori lievi. (3/4 punti) Soluzionecompleta, scelteottimali e procedimenticorretti. (5/6 punti)
6
Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli elaborati tecnici e/o tecnico grafici prodotti.
Svolgimento incoerente e non corretto. (0 punti) Carenza di organizzazione, espressione non chiara. (1/2 punti) Organizzazione non sempre chiara o non aderente alla traccia, incertezze nell’uso dei termini tecnici. (3/4 punti) Aderenza alla traccia Esposizione chiara e coerente. Terminologia corretta. (5/6 punti)
6
Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi tecnici specifici.
Assenza di argomentazione, di analisi e sintesi. (0 punti) Argomentazione scarsa e poco chiara nell'esplicitazione della soluzione. Scarsa capacità di collegamento e di sintesi. (1/2 punti) Apprezzabile capacità di analisi, sintesi ed argomentazione nella soluzione proposta. (3 punti) Originalità, estensioni al problema, buone argomentazioni, soluzioni alternative. (4 punti)
4
20
21
IIS ITG E ITI – VIBO VALENTIA
GRIGLIA COLLOQUIO
INDICATOR
E
DESCRITTORE
1-2 3-4 5 6 7 punteggi
o
Capacità di
esporre in
maniera
organizzata i
contenuti
relativi al
percorso
pluridisciplin
are proposto
dalla
commissione
Conoscenze
nulle/molto
scarse –
Articolazione
non pertinente
al percorso –
Esposizione
molto confusa,
con lessico
ristretto e/o
improprio -
capacità di
stabilire
correlazioni e
rielaborazione
critica
inesistenti/
molto scarse
Conoscenze
confuse –
Articolazione
disorganica e/o
confusa –
Esposizione
confusa, errata,
con lessico
ristretto -
capacità di
stabilire
correlazioni e
rielaborazione
critica
disorganica e
confusa
Conoscenze
generiche –
Articolazione
generica e
imprecisa –
Esposizione
poco scorrevole,
con errori e
lessico non
sempre
adeguato -
capacità di
stabilire
correlazioni e
rielaborazione
critica generica
Conoscenze
diffuse e
corrette ma
essenziali –
Articolazione
completa,
corretta ma
essenziale –
Esposizione
semplice e
lineare, con
lessico
appropriato, ma
con qualche
imprecisione, -
capacità di
stabilire
correlazioni e
rielaborazione
corrette, con
discreto
sviluppo
argomentativo
Conoscenze
pertinenti, complete,
approfondite –
Articolazione
organica, coerente,
ampiamente
strutturata –
Esposizione chiara,
corretta, efficace,
con lessico ampio
appropriato -
capacità di stabilire
correlazioni e
rielaborazioni
complete, con
approfondimenti e
spunti critici
articolati e personali
INDICATOR
E
DESCRITTORE
1 2 3 4 5 punteggi
o
Esposizione
dell’esperienz
a relativa ai
percorsi per le
competenze
trasversali e
per
l’orientament
o (alternanza
scuola lavoro)
Esposizione
molto confusa,
con lessico
ristretto e/o
improprio -
capacità di
stabilire
correlazioni e
rielaborazione
critica
inesistenti/
molto scarse-
capacità di
orientamento
scarsa
Esposizione
confusa, errata,
con lessico
ristretto -
capacità di
stabilire
correlazioni e
rielaborazione
critica
disorganica e
confusa-
capacità di
orientamento
confusa
Esposizione
imprecisa, con
lessico ristretto
- capacità di
stabilire
correlazioni e
rielaborazione
critica
disorganica -
capacità di
orientamento
imprecisa
Esposizione
semplice e
lineare, con
lessico
appropriato-
capacità di
stabilire
correlazioni e
rielaborazione
corrette, con
discreto
sviluppo
argomentativo -
capacità di
orientamento
corretto ed
essenziale
Esposizione chiara,
corretta, efficace,
con lessico ampio
appropriato -
capacità di stabilire
correlazioni e
rielaborazione
complete, con
spunti critici
articolati e originali
– ottima capacità di
orientamento
INDICATOR
E
DESCRITTORE
1 2 3 4 5 punteggi
o
22
Esposizione
delle attività
relative a
cittadinanza e
costituzione
Esposizione
molto confusa,
con lessico
ristretto e/o
improprio -
capacità di
stabilire
correlazioni e
rielaborazione
critica inesistenti
Esposizione
confusa, errata,
con lessico
ristretto -
capacità di
stabilire
correlazioni e
rielaborazione
critica
disorganica e
confusa
Esposizione
imprecisa, con
lessico ristretto
- capacità di
stabilire
correlazioni e
rielaborazione
critica
disorganica
Esposizione
semplice e
lineare, con
lessico
appropriato-
capacità di
stabilire
correlazioni e
rielaborazione
corrette, con
discreto
sviluppo
argomentativo
Esposizione chiara,
corretta, efficace,
con lessico ampio
appropriato -
capacità di stabilire
correlazioni e
rielaborazione
complete, con
spunti critici
articolati e originali
INDICATOR
E
DESCRITTORE
1 2 3 punteggi
o
Discussione
elaborati
Capacità di
argomentare
confusa
Capacità di
argomentare
essenziale
Capacità di
argomentare
pertinente
TOTALE
23
COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE INDIVIDUATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE E
ACQUISITE DAGLI STUDENTI: LIVELLI DI VALUTAZIONE
Competenze chiave
europee
Competenze di
cittadinanza
Descrittori Indicatori Valutazione
Imparare ad imparare Imparare ad imparare Conoscenza di sé
(limit i, capacità)
È consapevole
delle proprie
capacità e dei
propri punti
deboli e li sa
gestire.
1 2 3 4
Uso di strumenti
informativi
Ricerca in modo
autonomo fonti e
informazioni.
Sa gestire i
diversi supporti
utilizzati e scelti.
1 2 3 4
Acquisizione di un
metodo di studio e di
lavoro
Ha acquisito un
metodo di studio
personale e
attivo,
utilizzando in
modo corretto e
proficuo il tempo
a disposizione
1 2 3 4
Comunicazione nella
madreling ua
Comunicazione nelle
lingue straniere
Consapevo lezz a ed
espress ione culturale
Comunicare
(comp ren dere e
rappresentare)
Comprensione e uso
dei linguaggi di vario
genere
Comprende i
messaggi di
diverso genere
trasmessi con
supporti
differenti.
1
2
3
4
Uso dei linguaggi
disciplinari
Si esprime
utilizzando tutti i
linguaggi
disciplinari
mediante
supporti vari.
1
2
3
4
Competenze sociali e
civiche
Collaborare e
partecipare
Interaz ion e nel gruppo Si esprime
utilizzando tutti i
linguaggi
disciplinari
mediante
supporti vari.
1 2 3 4
Dispon ibilità al
confr onto
Si esprime
utilizzando tutti i
linguaggi
disciplinari
mediante
supporti vari.
1 2 3 4
24
Rispetto dei diritti
altrui
Si esprime
utilizzando tutti i
linguaggi
disciplinari
mediante
supporti vari.
1 2 3 4
Agire in modo
autonomo e
responsab ile
Assolvere gli obblig hi
scolas t ici
Assolve gli
obblighi
scolastici.
1 2 3 4
Rispetto delle regole Rispetta le regole. 1 2 3 4
Competenze chiave
europee
Competenze di
cittadinanza
Descrittori Indicatori Valutazione
Competenze in
Matematica
Competenze di base
in Scienze e
Tecnologia
Spirito di iniziativa e
imprendito rialità
Risolvere problemi
Risoluzione di
situazioni
problematiche
utilizzando contenut i e
metodi delle diverse
discipline
Riconosce i dati
essenziali e
individuale fasi
del percorso
risolutivo.
1 2 3 4
Individuare
colleg amenti e
relazioni
Individuare e
rappresentare
collegamenti e relazioni
tra fenomeni, eventi e
concetti diversi
Individua i
collegamenti e le
relazioni tra i
fenomeni,gli
eventi e i concetti
appresi. Li
rappresenta in
modo corretto.
1 2 3 4
Individuare
collegamenti fra le varie
aree disciplinari
Opera
collegamenti fra
le diverse aree
disciplinari.
1 2 3 4
Competenza digitale Acquisire e
interpretare
l’informazione
Capacità di analizzare
l’info rm azion e:valutazi
one dell’atten dib ilità e
dell’utilità
Analizza
l’informazione e
ne valuta
consapevolmente
l’attendibilità e
l’utilità.
1 2 3 4
Distinzione di fatti e
opinioni
Sa distinguere
correttamente
fatti e opinioni.
1 2 3 4
Spirito di iniziativa e
imprendito rialità
Progettare Uso delle conosce nze
apprese per realizzare
un prodotto.
Utilizza le
conoscenze
apprese per
ideare e realizzare
un prodotto.
1 2 3 4
Organiz zazio ne del
materiale per
realizzare un prodotto
Organizza il
materiale in
modo razionale.
1 2 3 4
25
COMPETENZE DIGITALI ACQUISITE
Le competenze digitali acquisite nel corso degli studi consentono agli allievi, di possedere le seguenti
abilità:
1. Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali
2. Descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di
telecomunicazione
3. Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione
della qualità e della sicurezza
4. Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali
5. Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti
6. Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza
CREDITO SCOLASTICO NEL SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
Il credito scolastico del secondo biennio, con le opportune conversioni, è riportato in allegato al presente Documento (All. 1.), in rispetto del codice per la protezione dei dati personali (D.L. 30 giugno 2003, n.196).
26
PERCORSO TRIENNALE PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L'ORIENTAMENTO
(ALTERNANZA SCUOLA LAVORO) - RIEPILOGO ORE PER CLASSE
CLASSE V SEZ F INDIRIZZO INFORMATICA
TUTOR SCOLASTICO: LUISA FICARA
N ALUNNI
O
R
I
E
N
T
A
M
E
N
T
O
ECDL
ORE
CIS
CO
OR
E
STRUTTURA OSPITANTE
TOTA
LE
ORE
OR
E
Total
e
Ore
Cognome Nome DENO
MINAZI
ONE
O
R
E
DENO
MINAZI
ONE
O
R
E
III
Anno e
IV
Anno
V
An
no
III,
IV e
V
1
OM
ES
SO
PE
R P
RIV
AC
Y
8 50 Olivetti 4 205 2 8 3
moduli
da
finire
50 Olivetti 4 237
3 16 13 50 Olivetti 4 263 4 8 50 Olivetti 4 326 5 8 3
moduli
da
finire
50 Olivetti 4 237
6 16 50 Olivetti 4 276 7 16 50 Olivetti 4 205 8 16 50 Olivetti 4 205 9 16 3
moduli
da
finire
50 Comune
di Drapia
(VV)
Olivetti 4 237
10 8 50 Olivetti 4 205 11 16 39 50 Olivetti 4 237 12 8 1
modulo
da
finire
50 Comune
di Drapia
(VV)
Olivetti 4 263
13 8 3
moduli
da
finire
50 Olivetti 4 205
14 8 50 Olivetti 4 205 15 16 1
modulo
da
finire
50 Olivetti 4 263
16 8 50 Olivetti 4 205 17 8 50 Comune
di
Filandari
(VV)
Olivetti 4 276
Nel rispetto dei riferimenti normativi fondamentali DPR n. 323 del 23.7.1998 art. 12 cc. 1, 2, e conforme con quanto deliberato in sede di Collegio dei Docenti, il Consiglio di Classe ha adottato i seguenti criteri nell’assegnazione dei crediti
27
Media dei voti pari o superiore al decimale 0,5: attribuzione del punteggio più alto della
banda di appartenenza;
Media dei voti inferiore al decimale 0,5 : attribuzione del punteggio più basso della banda di appartenenza; punteggio basso che viene incrementato, nei limiti previsti dalla banda di oscillazione di appartenenza, quando lo studente:
riporta una valutazione di moltissimo in Religione, nella disciplina alternativa, o un giudizio
positivo nelle competenze di cittadinanza attiva o nell’esercizio dell’alternanza scuola lavoro
ha partecipato con interesse e impegno alle attività integrative dell’Offerta Formativa (progetti PTOF, PON)
produce la documentazione di qualificate esperienze formative , acquisite al di fuori
della scuola di appartenenza (CREDITO FORMATIVO), e da cui derivano competenze coerenti con le finalità didattiche ed educative previste dal PTOF.
NOTE:
Ad ogni prova scritta delle prove d’esame si assegna, per dare la sufficienza, 12/20.
Il totale delle prove giudicato sufficiente è quindi 36/60.
Il colloquio giudicato sufficiente corrisponde a 12/20.
Per superare l’esame si deve conseguire almeno 60/100, risultante dalla somma:
24prove scritte +
12 prova orale
36 prove d’esame +
24 credito scolastico minimo
(7+8+9)
60 Totale superamento esami di Stato
Il documento del Consiglio di Classe è stato approvato nella seduta del ______________.
28
IL CONSIGLIO DI CLASSE
COMPONENTE DISCIPLINA FIRMA Mandarano Anna LINGUA E
LETTERATURA ITALIANA
Mandarano Anna STORIA
Didiano Palma INGLESE
Silvestri Adele SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Barta lotta Maria MATEMATICA
Ficara Luisa
T.P.S.I.T, GESTIONE E PROG. D’ IMPRESA
Passarel l i Onorato SISTEMI E RETI
Anell i Ergidio INFORMATICA
Lo Riggio Giancarlo Religione
Cattolica/ Attiv ità
a lternativa
Bruzzese Mario LAB. SISTEMI E
RETI, GESTIONE E
PROG. D’ IMPRESA,
E TPSIT
Ieracitano Daniele LAB.
INFORMATICA
Suppa Teodoro SOSTEGNO
IL COORDINATORE IL DIRIGENTE SCOLASTICO ________________________ _________________________
Alunni: ___________________
__________________
29
PROGRAMMA SVOLTO DI
ITALIANO
Prof.ssa A. MANDARANO
U.D.A. 1 – Tra Ottocento e Novecento
- L’ età del positivismo. Naturalismo e verismo, definizione.
- G. Verga, profilo dell’ autore, il pensiero, la poetica.
- Il ciclo dei “vinti”
- I Malavoglia, lettura integrale dell’ opera.
U.D.A. 2 - Prospettive storiche e culturali del Novecento europeo - Il Decadentismo. Giovanni
Pascoli. Biografia e principali opere. Motivi e struttura della poetica pascoliana.
- Lavandare
- Nebbia
- X agosto
- Il gelsomino notturno
- Novembre
- Il lampo
U.D.A. 3 - Gabriele D’ Annunzio. Biografia. Principali opere e poetica.
- La pioggia nel pineto
- La sera fiesolana
- I pastori
U.D.A. 4 – Dalla prima alla seconda guerra mondiale – Il grande romanzo europeo
- Franz Kafka, L’ incubo del risveglio da La metamorfosi
- Luigi Pirandello. Biografia. La visione del mondo e la poetica; la poetica dell’umorismo.
Brani scelti da:
- Il fu Mattia Pascal
- Uno, nessuno e centomila
-Italo Svevo. Biografia. Presentazione delle opere e lettura di brani scelti.
- Una vita
- Senilità
30
- La coscienza di Zeno
U.D.A. 5 Ermetismo - Giuseppe Ungaretti. Biografia e principali opere. Contenuti e forme della
poesia ermetica.
- Veglia
- Soldati
- Mattina
- San Martino del Carso
- Allegria di naufragi
- Fiumi
U.D.A 6 –Eugenio Montale. Biografia. Opere e poetica.
- I limoni
- Spesso il male di vivere
- Non recidere forbice, quel volto
- Ho sceso dandoti il braccio
U.D.A 7 - Salvatore Quasimodo. Vita e opere. La poetica.
- Ed è subito sera
- Alle fronde dei salici
- Uomo del mio tempo
U.D.A 8 – Umberto Saba. Biografia, opere e poetica.
- Trieste
- Città vecchia
- Lina
- Goal
U.D.A 9 – Dal secondo dopoguerra ad oggi.
- Primo Levi, biografia.
Brani scelti da:
- Se questo è un uomo
- Italo Calvino, profilo dell’ autore, le opere e i testi
- Il sentiero dei nidi di ragno
U.D.A. 10 – Gli anni del Neorealismo
- Elio Vittorini, Il piccolo siciliano
31
U.D.A. 11- Scritture per l’ esame di Stato: articolo di giornale, saggio breve, tema di attualità.
Competenze raggiunte:
- Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per
intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento;
- Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali;
- Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e
responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini
dell’apprendimento permanente.
- Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze
comunicative nei vari contesti
- Orientarsi tra testi ed autori fondamentali
- Cogliere la dimensione storica della letteratura
- Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio letterario
- Analizzare e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
Abilità:
- Orientarsi nel processo di sviluppo della cultura letteraria italiana
- Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di un testo letterario - Identificare gli autori e le opere fondamentali del periodo
- Contestualizzare storicamente gli autori e le loro opere
- Esprimersi con chiarezza, organicità, proprietà lessicale e correttezza formale
32
PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA
Prof.ssa A. MANDARANO
UDA 1 – Il logoramento degli antichi imperi
- La situazione internazionale
- Economia e società tra Ottocento e Novecento
UDA 2 – La grande guerra e la rivoluzione bolscevica
UDA 3 – Dopoguerra senza pace
- Problemi sociali e politici nel dopoguerra
- La nascita della repubblica turca
- Benessere e crisi negli Stati Uniti
UDA 4 – L’ età dei totalitarismi. Il fascismo in Italia, stalinismo e nazismo
- Le origini del fascismo in Italia
- La dittatura fascista
- La dittatura sovietica
- La dittatura nazionalsocialista
- La politica estera e l’ affermazione degli autoritarismi
UDA 5 –La seconda guerra mondiale
- La prima fase della seconda guerra mondiale
- La fine del conflitto
- La guerra civile, Resistenza e Liberazione in Italia
UDA 6 - Dalla catastrofe all’ età dell’ oro
USA e URSS: le due superpotenze
Nel mondo diviso inizia la guerra fredda
UDA 7 - Il Nord e il Sud del mondo
- Il crollo degli imperi coloniali
- Paesi poveri e pesi in rapido sviluppo
- Nuove potenze e antiche civiltà, l’ India e la Cina
UDA 8 - Il Medio Oriente islamico e le guerre di Israele
- I nuovi Stati arabi
- Israele e Palestina: due nazioni nuove e guerre senza fine
- Le guerre dell’ Afghanistan e dell’ Iraq
33
- Il terrorismo islamico
Competenze raggiunte:
- Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle
tecniche negli specifici campi professionali di riferimento;
- Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le
connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni
intervenute nel corso del tempo.
- Saper individuare la dimensione geografica in cui si inseriscono i fenomeni storici, con
particolare attenzione ai fatti demografici, economici, ambientali, sociali e culturali.
- Collegare fatti storici ai contesti locali e globali.
- Approfondire i nessi tra il passato e il presente, in una prospettiva interdisciplinare.
Abilità: - Riconoscere nella storia del 900 e nel mondo attuale le radici storiche del passato, cogliendo gli elementi di continuità e discontinuità. - Analizzare problematiche significative del periodo considerato. - Riconoscere lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali. - Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. - Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico- istituzionali. - Utilizzare fonti storiche di diversa, tipologia. Esporre in forma chiara e corretta
Scheda compilata da parte di ciascun Docente ai fini della predisposizione del DOCUMENTO previsto dal D.P.R. n° 323 del 23.07.98 art. 5 comma 2
__________________________
34
Anno scolastico 2018/ 2019
classe 5^ Sezione F
Indirizzo: Informatica
1. MATERIA Lingua Inglese
2. Docente prof.ssa DIDIANO PALMA MARIA
3. Libro di testo New Horizons Digital
Paul Radley – Daniela Simonetti OXFORD Ed.
4. Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2018- 2019
N° ore 79 (al 15 maggio 2019) su N° ore 99 previste dal piano di studi
5. Contenuti:
Indicare i moduli e le rispettive unità didattiche.
MODULO 1 - ILLNESSES, EMOTIONS & RELATIONSHIPS (Units 11,12,13)
RECUPERO DEI PRE- REQUISITI. Present Perfect; Present Perfect Continuous; past perfect; Vocabulary expansion. CONOSCENZE Parlare di situazioni ipotetiche;esprimere desideri; parlare di sentimenti; controllare le informazioni; descrivere eventi; riferire affermazioni; parlare di errori passati, riferire domande/richieste ed istruzioni CONTENUTI Grammatica: If I were you; Second conditional; Wish + Past Simple; make + object + adjective/verb; Question tags; Past perfect; Reported speech: say, tell. Verbi modali; Shoul have/ought to have; forma passiva; “Si” impersonale; reported speech: ask/tell/want, Lessico appropriato.
35
MODULO 2 - CRIME, WORLD PROBLEMS, TECHNOLOGY
& LIFE CHOICES (Units 14,15,16)
Lessico appropriato.
6. Metodi di insegnamento. Lezioni frontali, lavori di gruppo, processi individualizzati, attività di recupero, studio a casa sul libro di testo e Fotocopie, roleplay, pair work, resoconti, dibattiti e riassunti in lingua Inglese. 7. Mezzi e strumenti di lavoro. Libro di testo, fotocopie riguardanti il settore di specializzazione e la Micro-uda, , siti web, dizionario bilingue e audio – CD. 8. Spazi. Aula e Laboratorio Linguistico.
CONOSCENZE Parlare di errori passati; riferire domande, richieste ed istruzioni;parlare di fatti passati, di sviluppi; fare domande usando tempi diversi; parlare di abitudini familiari; immaginare un passato diverso; usare diversi tipi di condizionale;parlare di rimpianti. CONTENUTI Grammatica . Past Simple passive; Present Perfect passive; Present Continuous passive; Future passive ; Reflexive and reciprocal pronouns; Third conditional; Be used to/get used to/used to; Wish + past perfect
Brani di civiltà e brani relativi al settore d’indirizzo: - Canada - How to write a good Curriculum Vitae - Cyberbullism and social networking: a) I.T. and the Law; b) Game over!;c) Encryption; d) Making your password secure; e) Social networking: Pros and Cons. - Immigration - How to build a successful website. - World problems: Arms Trading: It’s time this abuse was stopped (Amnesty International); Soccer aid. - Encryption - Game over! - I.T. and the law COMPITO DI REALTA’: Realizzazione di un sito web .
36
.
9.Obiettivi generali che ci si proponeva di far conseguire attraverso lo studio della disciplina.
Sostenere conversazioni su argomenti generali riguardanti la sfera personale, lo studio ed il lavoro; le stesse saranno adeguate al contesto ed alla situazione di comunicazione; produrre testi
orali per descrivere situazioni con chiarezza logica e lessicale; comprendere in maniera globale o analitica, a seconda della situazione, testi scritti e orali d’interesse generale e tecnico-professionale;
sintetizzare ed esporre in modo chiaro e corretto quanto letto o ascoltato e rispondere a questionari relativi ad argomenti d’interesse generale e tecnico-professionale.
10. Obiettivi raggiunti ( in termini di conoscenza, competenze, capacità ).
I seguenti obiettivi sono stati raggiunti dagli alunni in maniera differenziata come evidenziati dalla
valutazione disciplinare. I diversi livelli raggiunti sono il risultato di vari fattori tra cui: preparazione di base di ogni singolo alunno, impegno e costanza nello studio della disciplina, nel corso dei 5 anni (vedi relazione finale)
Per quanto riguarda le conoscenze gli alunni: - conoscono il modo di organizzare il discorso nelle principali tipologie testuali, comprese
quelle tecnico-professionali ; - conoscono le modalità di produzione di testi comunicativi scritti e orali;
- conoscono le strutture morfo-sintattiche adeguate alle tipologie testuali e ai contesti d’uso; - conoscono il lessico e la fraseologia convenzionale per affrontare situazioni sociali e di
lavoro. Per quanto riguarda le competenze e le capacità gli alunni:
- sanno esprimere e argomentare le proprie opinioni nell’interazione su argomenti generali,
di studio e di lavoro; - sanno comprendere idee principali, dettagli e punto di vista in testi orali e scritti
relativamente complessi riguardanti argomenti di attualità, di studio e di lavoro; - sanno produrre, nella forma scritta e orale, sintesi su esperienze, processi e situazioni ; - sanno trasporre in lingua italiana testi scritti in inglese relativi all’ambito di studio.
Strumenti della valutazione:
*Prove Strutturate e Semi-strutturate
* Trattazione sintetica di argomenti
* Quesiti a risposta singola
* Quesiti a risposta multipla
* Colloqui
37
Programma svolto di
INFORMATICA
Prof. Ergilio ANELLI
BASI DI DATI
Basi di dati
Basi di dati e DBMS
Progettare una base di dati
Progettazione Concettuale
Modello Concettuale E/R (Entità/Associazioni).
Progettazione Logica
Modello Logico Relazionale
Basi di dati relazionali
IL LINGUAGGIO SQL
Il linguaggio SQL
Istruzioni del DDL
Istruzioni del DML
Istruzioni del DCL
Query di definizione
Query di inserimento, modifica, cancellazione
Query di selezione
Query con funzioni di aggregazione e raggruppamenti
PROGRAMMARE IN RETE
Programmare applicazioni Web
Programmazione lato client
Programmazione lato server
PHP e MySQL
Il linguaggio PHP
Form HTML e PHP
Uso di PHPMyAdmin per la gestione di un database MySQL
Passaggio di parametri tra pagine PHP
PHP e MySQL – connessione al databas
38
OBIETTIVI RAGGIUNTI (in termini di conoscenze, competenze e capacità): Gli allievi hanno acquisito le tecniche necessarie per rappresentare e gestire un insieme di
informazioni, ed hanno sviluppato le opportune competenze per scegliere il tipo di organizzazione più adatto a seconda dell’applicazione. Sono capaci di progettare, sviluppare e
gestire un sistema informativo e conoscono i concetti e le tecniche fondamentali per la progettazione e gestione delle basi di dati. In particolare gli obiettivi raggiunti sono i seguenti:
Gestione delle informazioni e Basi di Dati. Progetto di Sistemi Informatici e di Sistemi Informativi.
Progettazione Concettuale di un DataBase (Modello Entità-Associazioni E/R) . Progettazione Logica di un DataBase (Modello Relazionale). Sistemi per la Gestione di un DataBase (DBMS).
Linguaggi per la Gestione di un DataBase (SQL). Tecniche di accesso a Database di Rete.
Progettazione e sviluppo di Applicazioni di Rete. Architettura Client-Server per la gestione di un DB di rete. Programmazione lato server.
Principali costrutti del linguaggio PHP e MySQL.
39
ANNO SCOLASTICO 2018-2019
Materia: Matematica
Docente: Prof.ssa Bartalotta Maria
Libri di Testo: Matematica.verde 5 Bergamini-Trifone-Barozzi Ed. Zanichelli
Ore di Lezione Effettuate: N. 87 ore su 99 ore previste dal Piano di Studi
Contenuti
MODULO 1 Calcolo differenziale e lo studio delle
funzioni
u.d.1 La derivata di una funzione;
u.d.2 Teoremi del calcolo differenziale;
u.d.3
Lo studio delle funzioni.
Contenuti
Derivate delle funzioni fondamentali;
Derivata somma, prodotto e quoziente;
Teorema continuità delle funzioni derivabili;
La derivata della funzione composta;
La derivata della funzione [f(x)]g(x);
La derivata della funzione inversa;
Studio della monotonia di una funzione;
Concavità e convessità;
Le derivate di ordine superiore;
Il differenziale di una funzione;
La retta tangente al grafico di una funzione
Il teorema di De L’Hospital;
I teoremi di Rolle, Cauchy e Lagrange;
I massimi, i minimi e i flessi di una funzione;
Gli asintoti;
Lo studio delle funzioni.
40
MODULO 2 Il calcolo integrale
u.d.1
Gli integrali indefiniti (immediati)
Contenuti
L’integrale indefinito e le sue proprietà;
Gli integrali indefiniti immediati;
Integrazione di semplici funzioni razionali fratte;
Cenni sull’Integrazione per sostituzione e per parti
Metodi di insegnamento Lezioni frontali, problemsolving, lavori di gruppo. Mezzi e strumenti di lavoro Calcolatrici, lavagna, lavagna interattiva, manuali, testi scolastici, computer. Spazi Aula
Obiettivi generali che ci si proponeva di far conseguire attraverso Io studio della disciplina COGNITIVI
Comprensione del linguaggio specifico della matematica e suo uso corretto per una esposizione rigorosa;
Capacità di affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli
matematici atti alla loro rappresentazione; Riconoscere il contributo dato dalla matematica alle scienze sperimentali;
Comprendere il rapporto tra scienza e tecnologia ed il valore delle più importanti applicazioni tecnologiche.
OPERATIVI
Utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo studiate;
Matematizzare semplici situazioni riferite alla comune esperienza e a vari ambiti disciplinari; Operare il simbolismo matematico riconoscendo le regole sintattiche di trasformazione delle
formule. Obiettivi raggiunti (in termini di conoscenza, competenze, capacità) I seguenti obiettivi raggiunti presentano diversi gradi di rendimento evidenziati dalla valutazione disciplinare. Gli alunni sanno:
41
Con
osc
en
ze
Concetto e definizione di derivata; La definizione di derivate successive;
Il teorema sulla continuità di una funzione; Il teorema De L’Hospital;
Le definizioni relative agli asintoti;
La definizione di massimo e minimo relativo di una funzione, di massimo e minimo assoluto;
La definizione di concavità, convessità e punto di flesso;
La definizione dei punti di non derivabilità; Teoremi di Bolzano, Weiestrass e degli Zeri;
Teoremi del calcolo differenziale: Rolle, Cauchy e Lagrange;
Differenziale di una funzione e suo significato geometrico; La definizione di primitiva di una funzione;
La definizione di integrale indefinito e le relative proprietà.
Com
pete
nze e
cap
acit
à
Trovare l’equazione della retta tangente ad una curva in un suo punto;
Calcolare la derivata di una funzione composta;
Calcolare i limiti in tutte le forme indeterminate mediante il teorema di De L’Hospital
Calcolare il differenziale di una funzione;
Ricercare i punti di non derivabilità Ricercare massimi e minimi relativi; massimi e minimi assoluti; punti di
flesso; Eseguire lo studio completo di una funzione e rappresentare il grafico nel
piano cartesiano; Calcolare integrali indefiniti immediati, integrare funzioni razionali fratte
semplici; Calcolare gli integrali con il metodo di integrazione per parti e per
sostituzione
Strumenti della valutazione
Quesiti a risposta aperta;
Quesiti a risposta multipla;
Colloqui.
42
ANNO SCOLASTICO 2018-2019
Materia: Sistemi di Elaborazione e Trasmissione Dati
Docente: Prof. Passarelli Onorato - Prof. Bruzzese Mario
Libri di Testo: Materiale didattico CISCO
Ore di Lezione Effettuate: N. ore su ore previste dal Piano di Studi
Contenuti
ORGANIZZAZIONE MODULARE DEI CONTENUTI
Modulo 1 I Primi elementi sulle reti e i mezzi di trasmissione
u. d. 1 Le reti;
u. d. 2 Mezzi di trasmissione.
Modulo 2 I livelli inferiori del modello OSI
u. d. l Livello fisico;
u. d. 2 Livello di data Link.
Modulo 3 Reti locali e reti geografiche
u. d. l Reti locali;
Modulo 4 Gli altri livelli del modello OSI
u. d. l Livello di rete;
u. d. 2 Livello di trasporto;
u. d. 3 I livelli superiori del modello OSI.
Modulo 5 Il TCP/IP
u. d. I Livello di rete del modello TCP/IP;
u. d. 2 Livello di trasporto del modello TCP/IP;
u. d. 3 Reti TCP/IP.
Micro UDA
u. d. l Installazione di un portale;
u. d. 2 Tuning del web server;
43
Metodi di insegnamento
Lezioni frontali, problem solving, lavori di gruppo.
Mezzi e strumenti di lavoro
Libri di testo, Simulatore di reti Cisco PacketTracer in laboratorio, computers.
Spazi
Aula, Laboratorio di informatica. Obiettivi generali che ci si proponeva di far conseguire attraverso Io studio della disciplina COGNITIVI
Architetture di rete; Il modello OSI;
Il modello TCP/IP; Reti locali e geografiche.
OPERATIVI
Comprendere il funzionamento del software di rete; Installare, utilizzare e gestire una rete locale;
Realizzare una intranet; Realizzare applicazioni client/server.
Obiettivi raggiunti Tutti gli obiettivi preventivati sono da ritenersi raggiunti.
Strumenti della valutazione
Esercitazioni in classe ed in laboratorio;
Interrogazioni; Prove strutturate attraverso un sistema di e-learning.
44
Materia:
Gestione del Progetto ed Organizzazione di Impresa
Docente: Prof.ssa Ficara Luisa - Prof. Bruzzese Mario
Libri di Testo: Gestione Progetto Organizzazione d’Impresa – Iacobelli,
Cottone, Gaido, Tarabba.
Contenuti ORGANIZZAZIONE MODULARE DEI CONTENUTI
Modulo 1 Pianificazione e sviluppo dei progetti e previsioni di costi di progetto
u. d. 1 Definizione di progetto;
u. d. 2 Definizione ed obiettivi del Project Management
u. d. 3 Il ciclo di vita del progetto
u. d. 4 Fasi principali del Project Management
u. d. 5 Strutture organizzative di progetto
u. d. 6 Struttura e scomposizione delle attività lavorative di progetto WBS
u. d. 7 La WBS con Project Libre
Modulo 2 Gestire e monitorare progetti
u. d. 1 L’avvio del progetto
u. d. 2 Tecniche reticolari
u. d. 3 Il CPM
u. d. 4 Diagramma a barre di Gantt
u. d. 5 Gestione delle risorse
Metodi di insegnamento
Lezioni frontali, problem solving, lavori di gruppo, Flipped classroom.
Mezzi e strumenti di lavoro
Libri di testo, Videolezioni.
45
Spazi
Aula, Laboratorio di informatica. Obiettivi generali che ci si proponeva di far conseguire attraverso Io studio della disciplina COGNITIVI
Tecniche er la pianificazione, previsione e controllo dei costi, risorse e software per lo sviluppo
di un progetto. Manualistica e strumenti per la generazione della documentazione di un progetto; Elementi di economia e di organizzazione di impresa con particolare riferimento al settore ICT;
Ciclo di vita di un prodotto/servizio.
OPERATIVI
Gestire le specifiche, la pianificazione e lo stato di avanzamento di un progetto del settore ICT,
anche mediante l’utilizzo di strumenti software specifici; Realizzare la documentazione tecnica, utente ed organizzativa di un progetto, anche in
riferimento alle norme ed agli standard di settore; Analizzare e rappresentare, anche graficamente, l’organizzazione dei processi produttivi e
gestionali delle aziende di settore. Obiettivi raggiunti
Tutti gli obiettivi preventivati sono da ritenersi raggiunti.
Strumenti della valutazione
Esercitazioni in classe ed in laboratorio; Interrogazioni;
Prove strutturate attraverso un sistema di e-learning.
46
I.I.S. ITG e ITI - VIBO VALENTIA - 5^ F ITI
ANNO SCOLASTICO 2018-2019
Materia: TPSIT
Docenti: Ficara Luisa – Bruzzese Mario Ore di Lezione Effettuate: N. ore su ore previste dal Piano di Studi
1 - FINALITA’ DELLA DISCIPLINA La disciplina “Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni ” concorre a far
conseguire allo studente al termine del percorso quinquennale i seguenti risultati di apprendimento
relativi al profilo educativo, culturale e professionale dello studente:
orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare
attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio;
intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo,dall’ideazione alla realizzazione del
prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione,
documentazione e controllo;
riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa; padroneggiare
l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla
tutela della persona, dell’ambiente e del territorio.
OBIETTIVI TRASVERSALI RIFERITI ALLE COMPETENZE DI CITTADINANZA E
AGLI ASSI CULTURALI
OBIETTIVI TRASVERSALI
Imparare ad imparare
Progettare
Comunicare
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile
Risolvere problemi
Individuare collegamenti e relazioni
Acquisire e interpretare l’informazione.
COMPETENZE DISCIPLINARI RIFERITE ALL’ASSE (scientifico-tecnologico):
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza.
Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale
in cui vengono applicate.
47
1. PROGETTARE INTERFACCE
La rappresentazione della conoscenza
L’interfaccia, la conoscenza, le metafore
Interagire con le Interfacce
Tipi di interazione, modalità di interazione, modelli di interazione
Compilazione di form: form filling
Navigazione per mezzo di menu
I menu: tipi di menu
I controlli
Gli oggetti interfaccia, caselle di riepilogo, barre degli strumenti, pulsanti di opzione, finestre di
dialogo
Altri strumenti di interazione
Il colore, il suono, immagini e video, video touch screen
Localizzazione
Adattare le interfacce, la tastiera, i formati
Il supporto ai disabili
Accessibilità, legge Stanca e WCAG 2.0, limitazioni visive, disabilità motoria, disfasia e dislessia
2. LA PROGETTAZIONE DEI SITI WEB
Analisi: elementi della progettazione di un sito web, studio della fattibilità e analisi dei requisiti
Progetto generale del sito
Struttura del sito
Raccolta e organizzazione delle informazioni
La mappa del sito
Visual Design
Le componenti della pagina web
Sviluppo del sito: Business Object
Pubblicazione e aggiornamento
3. L’USO DEI CMS
Cosa sono i Content Management System
Le caratteristiche di un CMS
Differenze tra un sito sviluppato in html e uno in CMS
48
Tipi di CMS sul mercato
CMS Joomla!
LABORATORIO: JAVASCRIPT, REALIZZAZIONE DI UN SITO CON JOOMLA!
Per gli indicatori relativi alla valutazione del profitto e della condotta e per la loro descrizione analitica fare riferimento al
POF dell'Istituto e alle griglie dei curricoli di disciplina.
Sviluppo analitico
U.D.A.
OBIETTIVI SPECIFICI
CONTENUTI
TEM
PI
in h.
1
Progettare
Interfacce
CONOSCENZE COMPETENZE /
ABILITA’
Conoscere la
classificazione della
conoscenza e le metafore.
Conoscere i modelli di
interazione con i
computer.
.
Competenze:
Progettare Interfacce
Individuare metafore efficaci
per il progetto di interfacce.
Abilità:
Progettare form per
inserimento e
visualizzazione dati.
Progettare i menu.
Usare i principali controlli
grafici.
Adattare le interfacce alle
differenti esigenze nazionali.
La rappresentazione della
conoscenza.
Interagire con le interfacce.
Compilazione di form.
Menu, controlli e altri
strumenti di interazione.
Supporto ai disabili.
30
2
La
progettazio
ne dei siti
web
Conoscere le possibili
strutture organizzative di
un sito.
Conoscere le modalità per
pubblicizzare il proprio
sito.
Conoscere le caratteristiche
dei CMS.
Competenze:
Saper progettare un sito
web. Essere in grado di
sviluppare e realizzare un
sito web. Tenere aggiornato
e pubblicizzare un sito web.
Abilità:
Realizzare semplici
applicazioni orientate ai
servizi.
Acquisire informazioni sugli
Analisi.
Progettare il sito.
Progettazione grafica del
sito.
Sviluppo del sito.
Pubblicazione e
32
49
6 - METODOLOGIE
X lezione frontale
X gruppi di lavoro
processi individualizzati
X flipped classroom
X peer to peer
X attività di recupero
X sostegno e integrazione
X studio a casa: sul libro di testo
X su tracce o dispense fornite dal docente
accessi al proprio sito.
Valutare la convenienza
dell’uso dei CMS rispetto
all’approccio tradizionale.
aggiornamento.
Uso dei CMS.
3
Applicazion
i per sistemi
mobili
Conoscere le principali
caratteristiche del sistema
operativo Android.
Conoscere le caratteristiche
tecniche di un dispositivo
mobile.
Conoscere le componenti
che costituiscono un’App.
Conoscere un ambiente di
sviluppo e testing del
software per Android.
Competenze:
Saper realizzare applicazioni
mobili (App) per il sistema
operativo Android.
Abilità:
Saper installare una
piattaforma Android.
Saper installare un
dispositivo mobile virtuale.
Saper utilizzare un
emulatore Android per
testare le App.
Il sistema operativo
Android.
Sviluppo di App per
Android.
33
4
Realizzare
siti secondo
standard di
accessibilità
Conoscere la
classificazione della
conoscenza e delle
metafore
Conoscere le
problematiche di
interazione per i disabili
Competenze:
Saper realizzare siti secondo
i livelli A, AA, AAA
Abilità:
Adattare le interfacce alle
varie esigenze delle disabilità
ICIDH
Legge STANCA
WCAG
4
50
X su appunti (presi durante la lezione, ecc.)
X continui collegamenti tra l’attività teorica e quella pratica
altro, specificare
7 - USO DI STRUMENTI
utilizzo esclusivo del libro di testo
utilizzo esclusivo di appunti fotocopiati
X utilizzo del libro di testo integrato con appunti
X utilizzo di materiale di laboratorio
X utilizzo di strumenti multimediali
altro,(specificare)
____________________________________________________________________
7 – SPAZI UTILIZZATI
X Aula
X Laboratorio
Palestra
X Aziende (alternanza S/L); visite guidate ecc…
Altro (specificare)
51
Scheda compilata dal Docente ai fini della predisposizione del Documento previsto dal D.P.R. n. 323 del 23.07.1998
I.I.S. ITG e ITI - VIBO VALENTIA - 5^ E ITI
ANNO SCOLASTICO 2018-2019
Materia: Scienze Motorie
Docente: Silvestri Adele
Libro di Testo: SULLO SPORT
Ore di Lezione Effettuate: N. 40 (al 15 maggio) ore su 55 ore previste dal Piano di Studi
MODULO 1 – Consolidamento schemi psicomotori fondamentali.
UD1 - ginnastica a corpo libero
UD2 – schemi e apparati corporei ( teoria)
UD3 – conoscenza degli elementi del linguaggio, corpo e gestualità.
UD4 – principali paramorfismi.
MODULO 2 – Pratica della pallavolo.
UD1 – puntualizzazione delle regole.
UD2 – semplici schemi di gioco.
UD3 – esercizi per il miglioramento dei fondamentali tecnici.
UD4 – esercizi per il miglioramento delle capacità fisiche.
MODULO 3 – educazione alla salute.
UD1 – nozioni di medicina preventiva.
UD2 – nozioni di corretta alimentazione.
UD3- benessere e forma fisica.
UD4 – primi soccorsi in caso d’infortunio.
MODULO 4 – abilità relativa all’atletica leggera.
UD1 – conoscenza teorica dell’evoluzione delle tecniche.
UD2 – corsa e salto in alto.
UD3 – getto del peso.
UD4 – lancio del disco.
2. Metodi di insegnamento. * Si è utilizzato in prevalenza un metodo globale, cercando di coinvolgere anche i meno interessati attraverso il gioco e lo sport. Le lezioni sono state presentate in modo piacevole e in varie forme. Seguendo i principali
orientamenti della didattica tutti gli insegnanti sono stati strutturati come segue: gradualità,
individualizzazione, socializzazione, compartecipazione, integrale unità psicofisica, strutturalizzazione.
52
3. Mezzi e strumenti di lavoro.
Libro di testo.
Riviste, libri e appunti del docente.
Mezzi audiovisivi.
Palestra.
Campo di calcio a5 e di pallavolo.
4. Spazi
Aula.
Palestra.
Campetto.
5. Criteri e strumenti della misurazione ( punteggi e livelli) e della ** valutazione adottati per la formulazione dei giudizi e/o per l'attribuzione dei voti
In accordo con i docenti facenti parte del Consiglio di classe si è adottata la tassonomia riportata al punto 6.3 di
questo documento.
6. Obiettivi generali che ci si proponeva di far conseguire attraverso lo studio della disciplina.
Conoscenza del corpo umano.
Essere in grado di attuare gli schemi psicomotori semplici e complessi.
Analisi tecnica dei movimenti di base.
Analisi degli sport di squadra, con particolare riguardo alla pallavolo/calcio5
Regole e schemi di gioco.
Principi fondamentali dell’allenamento sportivo.
Rapporto salute – pratica sportiva
Nozioni di atletica leggera.
Evoluzione delle tecniche di corsa, salto in alto, lancio del paso, e lancio del disco.
Educazione alla salute.
Tecniche semplici di primo soccorso.
Nozioni di protezione civile.
Prevenzione delle malattie.
Consolidamento schemi psicomotori fondamentali di gruppo e individuali.
Acquisizione di una consuetudine allo sport.
Scoperta delle attitudini personali verso le abilità sportive.
Potenziamento delle qualità individuali e delle capacità di reazione.
Sviluppo della personalità.
Dialogo espresso con il dinamismo corporeo tendente al raggiungimento di una intesa sui più alti valori della vita, abituando i ragazzi all’autocontrollo e a consolidare il loro agire in riflesso di loro stessi e degli altri.
Lezioni frontali, problem solving, lavori di gruppo, altro (da specificare). ** Fare riferimento alla Tassonomia di Bloom o a quanto deliberato in sede
di Consiglio di classe.
7. Obiettivi raggiunti (in termini di conoscenza, competenze, capacità)
Conoscenza degli schemi motori del corpo umano.
Valorizzazione dell’attitudine del corpo mediante lo sviluppo delle abilità fisiche.
Valorizzazione dei fattori che influenzano le idee e le prestazioni.
Costruzione di una buona unità psicomotoria.
Conoscenza del linguaggio corporeo.
53
Pratica corretta della pallavolo/calcio5 con conseguente sviluppo delle abilità tecniche e di relazione con gli altri.
Raggiungimento di un’intesa su più alti valori della vita con conseguente autocontrollo e relazione con gli altri.
Conoscenze per mantenere una buona forma fisica.
Educazione alla salute.
Nozioni di medicina preventiva e di corretta alimentazione.
Primi soccorsi in caso di infortunio.
Strumenti della valutazione
Trattazione sintetica di argomenti
Quesiti a risposta singola
Quesiti a risposta multipla
Colloqui
IL DOCENTE
x
54
Materia: Religione
Docente: Lo Riggio Giancarlo
Libro di Testo:
Ore di Lezione Effettuate: N. 27 (al 15 maggio) ore su 99 ore previste dal Piano di Studi
PROGETTO DIDATTICO DELLA DISCIPLINA
In relazione a quanto richiesto dal Piano dell’Offerta Formativa si definiscono i seguenti obiettivi
in termini di:
CONOSCENZE
ETICA PER UN MONDO GLOBALIZZATO
La globalizzazione della vita umana
Straniero, razza, immigrazione
Per un’economia solidale
La giustizia, la legalità e la pace.
IL MONDO DELLA PERSONA
Il mondo giovanile e la ricerca della felicità
L’uomo, un essere in relazione
La relazione con se stessi, con gli altri, con Dio Il rapporto uomo – donna, amore e sessualità
Matrimonio, coppie di fatto e omosessualità L’uomo, tra lavoro e tempo libero
UNA FEDE ADULTA
Il contesto contemporaneo: ateismo, secolarizzazione, relativismo, quale laicità? Percorsi teologici
significativi dalla fine dell’Ottocento ad oggi
La fede personale: una risposta responsabile e consapevole
55
OBIETTIVI TRASVERSALI DI COMPETENZE
Saper situare il problema etico in un mondo globalizzato e in continua evoluzione
Saper comprendere e utilizzare il concetto di persona confrontandosi con il personalismo cristiano Saper orientarsi nelle problematiche etiche considerando i contenuti religiosi quali riferimenti sensati per le scelte personali e sociali
Saper affrontare i problemi di carattere etico inerenti il mondo della persona e delle sue relazioni
Saper comprendere il significato dell’amore e della sessualità alla luce del Cristianesimo i dialogo con le altre religioni
CAPACITÀ
Apprezzare la propria esistenza come esistenza personale
Mantenere un atteggiamento vigile e critico rispetto alle diverse posizioni di fede e di scelte etiche
Valutare gli argomenti religiosi e/o etici col dovuto rispetto per le posizioni diverse dalle proprie
Cogliere e valutare l’apertura esistenziale della persona alla trascendenza
1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPOSTI PER MODULI - UNITÀ
DIDATTICHE PERIODI DI ATTUAZIONE - DURATA
Modulo 1 – TITOLO ETICA PER UN MONDO GLOBALIZZATO
Prerequisiti
(se richiesti)
Contenuti Periodo
Durata
(ore)
Unità didattica n°1 : La globalizzazione della vita
umana Unità didattica n°2 : Straniero, razza,
immigrazione Unità Unità didattica n°3 : Per
un’economia solidaleUnità didattica n°3 : La
giustizia, la legalità e la pace.
Sett.
Ott.
Nov.
56
Modulo 2 – TITOLO IL MONDO DELLA PERSONA
Prerequisiti
(se richiesti)
Contenuti Periodo
Durata
(ore) Unità didattica n°1 : Il mondo giovanile e la ricerca della
felicità
Unità didattica n°2 : L’uomo, un essere in relazione
Unità didattica n°3 : La relazione con se stessi, con gli altri,
con Dio
Unità didattica n°4 : Il rapporto uomo – donna, amore e
sessualità Unità didattica n°5 : Matrimonio, coppie di fatto
e omosessualità Unità didattica n°5 : L’uomo, tra lavoro e
tempo libero
Dicembr
e
Gennaio
oo
Febbraio
Marzo
Modulo 3 – TITOLO UNA FEDE ADULTA
Prerequisiti
(se richiesti)
Contenuti Periodo
Dura
ta (ore)
Unità didattica n°1 : Il contesto contemporaneo: ateismo, secolarizzazione, relativismo,
quale laicità?
Unità didattica n°2 : Percorsi teologici significativi dalla fine dell’Ottocento ad oggi
Unità didattica n°3 : La fede personale: una risposta responsabile e consapevole
Aprile
Maggio
2. METODOLOGIE
• Lezione frontale e o partecipata
• Coinvolgimento degli alunni in lavori personali e/o di gruppo
• Lettura e comprensione di testi scelti
• Utilizzo di Internet e delle tecnologie audiovisive
57
3. MATERIALI DIDATTICI
• Libro di testo
• Appunti dell’insegnante
• Articoli da quotidiani o riviste
• Fotocopie di testi selezionati dal docente
• Tecnologie audiovisive
4. TIPOLOGIA E NUMERO DELLE PROVE DI VERIFICA
• Verifiche orali
• Valutazione dei quaderni di lavoro degli allievi
• Valutazione dei lavori di gruppo
• Valutazione degli interventi spontanei degli alunni
5. GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Ottimo. L'alunno/a partecipa in modo attivo e vivace a tutte le attività proposte,
dimostrando interesse e impegno lodevoli. È ben organizzato nel lavoro, che realizza in modo autonomo ed efficace. Molto disponibile al dialogo culturale ed educativo.
Distinto. L'alunno/a dà il proprio contributo con costanza in tutte le attività; si applica
con serietà; interviene spontaneamente con pertinenza ed agisce positivamente nel gruppo. E' disponibile al confronto critico e al dialogo culturale ed educativo.
Buono. L'alunno/a è abbastanza responsabile e corretto, sufficientemente impegnato nelle attività; è partecipe e disponibile all'attività didattica e al dialogo culturale ed educativo.
Sufficiente. L'alunno/a presenta un interesse selettivo nei confronti degli argomenti proposti; partecipa, anche se non attivamente, all'attività didattica in classe. È disponibile al
dialogo culturale ed educativo se sollecitato.
Insufficiente. L'alunno/a non dimostra il minimo interesse nei confronti della materia, non partecipa alla attività didattica e non si applica ad alcun lavoro richiesto. La partecipazione al
dialogo educativo è nulla: lo studente arreca disturbo al regolare svolgimento delle lezioni.