E’ ORA DI INIZIARE ORA DI INIZIARE IL TEMPO DIIL … · note, il loro valore, gli accordi, ... Un...

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ORMAI... ORMAI... CHE CHE ORA ORA È È ? ? E’ E’ ORA DI INIZIARE ORA DI INIZIARE IL TEMPO DI... IL TEMPO DI... «Esiste un grande eppur quotidiano mistero. Tutti gli uomini ne partecipano, ma pochissimi si fermano a rifletterci. Quasi tutti si limitano a prenderlo come viene e non se ne meravigliano affatto. Questo mistero è il Tempo Tempo . . Esistono i calendari e gli orologi per misurarlo, misure di ben poco significato, perché tutti sappiamo che, talvolta, un'unica ora ci può sembrare un' eternità, e un'altra invece passa in un attimo... dipende da quel che viviamo in questa ora, perché il tempo è vita. E la vita dimora nel cuore». Quaresima Quaresima duemilaquindici duemilaquindici

Transcript of E’ ORA DI INIZIARE ORA DI INIZIARE IL TEMPO DIIL … · note, il loro valore, gli accordi, ... Un...

ORMAI...ORMAI...

CHE CHE ORAORA ÈÈ??

E’ E’ ORA DI INIZIARE ORA DI INIZIARE

IL TEMPO DI...IL TEMPO DI...

«Esiste un grande eppur

quotidiano mistero.

Tutti gli uomini ne partecipano,

ma pochissimi si fermano a rifletterci.

Quasi tutti si limitano

a prenderlo come viene

e non se ne meravigliano affatto.

Questo mistero è il TempoTempo . .

Esistono i calendari

e gli orologi per misurarlo,

misure di ben poco significato,

perché tutti sappiamo che,

talvolta, un'unica ora

ci può sembrare un' eternità,

e un'altra invece passa in un attimo...

dipende da quel che viviamo in questa ora,

perché il tempo è vita.

E la vita dimora nel cuore».

QuaresimaQuaresima

duemilaquindiciduemilaquindici

(Queste perle di saggezza, scritte in copertina, sono

tratte dal primo capitolo di Momo, un romanzo per

ragazzi di Michael Ende)

Abbiamo da poco trascorso il

Tempo di Avvento-Natale

durante il quale ci ha accompagnato la ri-

flessione sul nostro senso di Chiesa chiama-

ta a portare frutti e descritta attraverso la

composizione musicale: il pentagramma, le

note, il loro valore, gli accordi, una melodia e

un’orchestra che interpreta lo spartito, nella

diversità degli strumenti e dei suoni, e sotto

la guida di un Maestro, suona una sinfonia

melodiosa arricchita dal canto di voci diver-

se ma sempre in accordo tra loro.

E’ il volto di una Chiesa che canta e suona la

Parola del Signore, che invita all’ascolto, che

riempie la vita di una grande gioia.

Vogliamo proseguire il nostro cammino su

questa linea prendendo in considerazione

una parola, misteriosa e presente ovunque

nel nostro vivere e parlare, misura di attimi e

di secoli...

IL TEMPO IL TEMPO

che in una composizione musicale, indica il

suo andamento o velocità.

Tale indicazione è riportata sopra il pentagram-

ma e risulta indispensabile per l’interpretazione del

brano musicale in quanto ne stabilisce la diffi-

coltà e influenza lo stile esecutivo.

Nel gergo musicale si utilizzano frasi come

“dare il tempo”, “tenere il tempo” o “essere

fuori tempo” e sono queste frasi che, espor-

tate fuori del contesto musicale, segnano la

nostra esistenza di Chiesa, nel quotidiano.

Ed è sul nostro modo di vivere che vogliamo

accogliere questo mistero - dono del...

TEMPO TEMPO DIDI QUARESIMAQUARESIMA

-- Tempo forteTempo forte

-- Tempo di graziaTempo di grazia

-- Tempo di conversioneTempo di conversione

-- Tempo di gioia ritrovataTempo di gioia ritrovata

Avremo modo anche di ritrovare la misura

del tempo perché in esso entrino tutti gli ele-

menti utili ad arricchire la vita, a farla cre-

scere perché risponda meglio in colui che

ha partecipato di eternità il nostro tempo.

Ed è così che c’è un orologio che non ha

lancette, è il tempo di Dio, tempo di Dio, il tempo “sacro”

che, nel tempo “cronologico”, pone sorgenti

di acqua viva che zampillano per la vita eter-

na; la mia vita diventa allora una clessidra

nella quale scorre l’acqua che da vita sem-

pre e comunque!

Il Tempo di Dio Tempo di Dio è come un grande fiume che

ci coinvolge e nella libertà ci conduce, e non

risale mai alla sorgente, ma dalla sorgente ci

offre sempre vita!

Molti sanno i proverbi sul tempo...

Un proverbio tra i più classici riassume un

elemento di sapienza molto immediata:

““Chi ha tempo, non aspetti tempo”!Chi ha tempo, non aspetti tempo”!

Ecco quindi il tempo favorevole, ecco il tem-

po che ci aiuta a ritrovare il tempo per tutto

il tempo che ci occorre:

“Rimettiamo i nostri orologi perché il tuo “Rimettiamo i nostri orologi perché il tuo

tempo e il mio siano il nostro e, tempo e il mio siano il nostro e,

il nostro tempo, sia anche il Suo!”il nostro tempo, sia anche il Suo!”

Due caratteristiche di chi sa usare bene il

tempo:

la pazienza e la perseveranza,la pazienza e la perseveranza,

Devo trovare il tempo per rifornire di ener-

gia il mio vivere, devo fermarmi per control-

lare i livelli, “sostituire le gomme”, fare il pieno

di ciò che serve, altrimenti rischio di non ar-

rivare mai.

Se mi fermo, sicuramente posso arrivare, al

contrario c’è il rischio di crescere, ma solo

nell’inquietudine, nell’ansia, fatica e stress.

Dalla nostra fede ci viene un’ indicazione

preziosa: la festa ci riporta a fermarci per

dare più attenzione a Dio, agli altri e a se

stessi.

E’ la scuola di vita offerta dal Signore

all’umanità.

L’esempio di Gesù in questo senso è molto

forte, non è mai agitato dalla fretta.

Tutti lo cercano e Lui si ritira sul monte e

invita spesso a non “affannarsi”, ad “andare in

disparte” per ritornare al centro ri-motivati.

“Cambia il Tempo”

perché ciascuno

“abbia Tempo”

per cambiare...

Buona Quaresima duemilaquindici!!!

18 Febbraio 2015

Appuntamenti

Il tempo per pregare

ore 8.00 in S. Maria MdC Preghiera comunitaria di Lodi

e letture dell’Ufficio del giorno

Preghiera quotidiana nella meditazione

delle letture della Messa del giorno

Preghiera in famiglia (aperta ad accogliere la Parola)

con il sussidio settimanale proposto alle

famiglie dei ragazzi in crescita nella fede.

C’e un tempo per...

ascoltare e pregare, insieme, la parola

della domenica successiva...

Dove?... S. Maria MdC

Martedì ore 18.30 in Chiesa

S. Marta

Venerdì ore 21.15 nel salone

SS. Trinità

Mercoledì ore 18.30

...e poi... TIME OUT

Quest’anno “3 giorni insieme”

per gli Esercizi Spirituali

nell’Unità Pastorale, si estendono a tutta la

settimana, coinvolgendo in ogni giorno, ra-

gazzi, giovani, adulti, famiglie, catechisti,

accompagnatori etc...

Tutte le attività sono convogliate a dare uno

spazio alla preghiera e alla riflessione...

Sarà importante in questa settimana, dare

tempo a quello che spesso non viviamo per-

ché diciamo che ci manca il tempo.

Soprattutto per giovani e adulti ci sarà spa-

zio per la meditazione che si svolgerà dal Lu-

nedì al Venerdì ad orari alterni e chiese al-

terne per dare modo a tutti di partecipare,

tenendo conto che ogni giorno si svilupperà

da angolature diverse il tema centrale:

Misericordia io voglio:Misericordia io voglio:

dice il Signoredice il Signore

E’ un cammino molto bello coinvolgente che

ogni giorno ci viene offerto da numerosi in-

terventi del Papa. Ogni gruppo metterà da

parte il suo percorso normale e andrà nel

modo migliore ad inserirsi nel cammino di

questa Settimana Speciale.

Anche i ragazzi, mantenendo i loro abituali

orari di incontro, si inseriranno nel cammino.

Comunque ricordiamoci di non prendere im-

pegni per vivere gli...

Esercizi Spirituali in Parrocchia 2015Esercizi Spirituali in Parrocchia 2015

da Lunedì 2 a Venerdì 6 Marzoda Lunedì 2 a Venerdì 6 Marzo

In questa settimana la Celebrazione In questa settimana la Celebrazione

Eucaristica sarà “solo” al mattinoEucaristica sarà “solo” al mattino

in S. Maria MdC ore 8.00in S. Maria MdC ore 8.00

Ecco il programma: Lunedì 2

ore 21.15 Ghezzano (Padre Stefano)

Martedì 3

ore 18.30 S. Maria (Padre Stefano)

Mercoledì 4

ore 21.15 Ghezzano (Padre Matteo)

Giovedì 5

ore 18.30 S. Maria (Padre Matteo)

Venerdì 6

con i Giovanissimi

ore 18.45 Ghezzano

Venerdì, un tempo Venerdì, un tempo Venerdì, un tempo molto speciale...molto speciale...molto speciale...

per vivere davvero

L’ astinenza Il digiuno La carità

S. Maria ore 8.00

Preghiera delle Lodi e letture dell’Ufficio

Ricordo che in questo giorno non si celebra

l’Eucarestia, ma si vive:

nella “comunione” con persone amma-

late, anziane che non possono uscire

nella preghiera/meditazione

nel Sacramento della Riconciliazione

(mettersi d’accordo con don Luigi)

Cosa posso fare il Venerdì oltre il mio

solito lavoro, la mia solita scuola?

confronto per rivedere il mio modo di

mangiare, bere, spendere...

dedico più tempo all’Ascolto della Paro-

la, piuttosto che alle “chiacchiere” to-

gliendo tempo al superfluo con un uso

parco del cellulare, computer, TV...

ritrovo il “tempo necessario e il modo

migliore” per dedicarmi meglio a servire

in famiglia, nella professione, nella co-

munità parrocchiale, nel mio ambiente

di lavoro

do tempo per ricostruire relazione, ami-

cizia, dialogo, perché sia tutto più vero e

autentico, meno formale e falso.

Tempo per meditare la Passione del Signore

Via Crucis ore 17.30 ogni Venerdì

in S. Marta e S. Maria

C’è tempo per celebrare

il Sacramento della Riconciliazione!?

Martedì

dalle 10 alle 12 in S. Maria

Mercoledì

dalle 18.30 alle 19.30 in S. Marta

Venerdì

dalle 18.30 alle 19.30 S. Marta

Sabato

dalle 16 alle 17.30 S. Maria

Per altri momenti si può contattare:

- don Luigi 050573494 - 3386033723

- don Paolo 050574145 - 3355433434

- don Giorgio (Ghezzano) 050879054

Celebrazione Comunitaria del Sacramento

Giovedì 19 ore 18.30

in S. Maria MdC

Venerdì 20 ore 21.15

a Ghezzano

Giovedì 26 ore 18.45 in S. Maria MdC

Gruppo Jesus’ Team

C’è tempo x la condivisione?!

L’orologio della carità è senza lancette perché l’amore per Dio e l’amore del prossimo non hanno orario...ogni momento è buono!

In questo tempo di Quaresima-Pasqua,

continuiamo, convogliando la nostra co-

munione di beni, per venire incontro alle

necessità per la Chiesa di S. Marta che si

trova a fronteggiare la difficoltà susse-

guente ai lavori realizzati nella Chiesa

stessa. C’è ancora molto per arrivare

all’obiettivo, ma la speranza di poter con-

tare sul dono di ciascuno, per cui sarà

possibile ripianare il debito: ma come?

* Posso continuare nel mio contributo

mensile...

* Posso cominciare impegnandomi a ver-

sare una quota in busta col nome e il ri-

ferimento al mese...

* Mettendo quanto desidero condividere

nel cesto durante la Celebrazione Eucari-

stica.

* Con bonifico bancario mensile

Cassa di Risparmio di S. Miniato SpA - Pisa 1

Parrocchia di S. Marta

IBAN: IT63H0630014000CC1250010122

Banca Popolare Ag 7

c/c Parrocchia S. Maria MdC

IBAN: IT35D05034I4027000000261186

Oppure in qualunque altro modo ritenuto

più opportuno. Nel Tempo della Carità

proseguono i progetti in atto:

Mensa S. Stefano

“Amici di Colle”

Gli anziano RSA via Garibaldi

Mercamondo

Banchetto

Un altro impegno di “giusta carità” è

condividere con la Caritas Diocesana, nella

micro realizzazione

“Sosteniamo le docce per i poveri”

Parte della raccolta durante la Quaresima

sarà destinato all’acquisto di kit di bian-

cheria intima e di tute (felpa e pantaloni)

da offrire agli ospiti, che usufruiscono del

servizio docce, un cambio pulito. Un kit

di biancheria intima costa 6,00€ una tu-

ta (felpa e pantaloni) costa € 15,00.

Volete seguire il cammino

dell’Unità Pastorale????

Volete sempre essere al corrente della

vita della comunità parrocchiale?

Il “Notiziario” ogni domenica viene di-

stribuito e lasciato in fondo alla Chiesa

per chi non poteva essere presente!

Non potete partecipare nella vostra Par-

rocchia alla Celebrazione Eucaristica?

Potete visitare il nostro sito parrocchiale

curato e aggiornato dal lavoro prezioso

di volontari

www.santamariamadredellachiesa.it

e se avete voglia e necessità di scrivere

potete rivolgervi a

[email protected]

Per informazioni

si può passare o telefonare:

Segreteria S. Maria MdC

dal Lunedì al Venerdì dalle 10 alle 12

e dalle 16 alle 18.

Il Sabato dalle 10 alle 11.

Recapiti telefonici:

don Luigi 3386033723

S. Marta 050543179

S. Maria MdC 050573494

tempo per i giovani

in diocesi...

Mercoledì 25 Febbraio

guidata da Don Giovanni Cartoni

SPALANCHIAMO LE PORTE …

Con l’aiuto dello Spirito Atti 15, 13-35

Mercoledì 11 Marzo

guidata da Don Emanuele Morelli

SPALANCHIAMO LE PORTE …

Perché in questa città io ho un popolo

numeroso Atti 18, 1-11

GLI INCONTRI SI SVOLGERANNO NELLA

CAPPELLA DEI SANTI PISANI

IN SEMINARIO - ORE 21,00

Mercoledì 4 marzo VIA CRUCIS … Sulla via della croce

PIAZZA DEI MIRACOLI

PARTENZA DAL BATTISTERO ORE 21,00

PROPOSTA PER ADOLESCENTI

14/18 ANNI

Giovedì 5 marzo

guidata da Don Alessandro Cantarini

SPALANCHIAMO LE PORTE …

Alla bellezza Ester 2.4

presso i locali della parrocchia di

San Marco alle Cappelle ore 18.30

Giovedì 12 marzo

guidata da Don Elvis Ragusa

SPALANCHIAMO LE PORTE …

Alla libertà di scegliere At 6, 8-15

presso i locali della parrocchia

di San Prospero ore 18.30

al termine, per chi lo desidera, si condivide

un piatto di pasta insieme

Via Crucis...

Sabato 21 Marzo

via Crucis con i fanciulli

Venerdì 27

Via Crucis a Calci

Venerdì 3 Aprile

Via Crucis Cittadina

LITURGIA PENITENZIALE PER

ADOLESCENTI E GIOVANI

guidata dal nostro Arcivescovo

Giovanni Paolo Benotto

Mercoledì 18 marzo

Chiesa del Carmine - ORE 21.00

SPALANCHIAMO LE PORTE …

Sulla passione di Gesù Mt 26, 30-56

Prendi il tempo per pensare,

perché è questa

la vera forza dell'uomo.

Prendi tempo per lavorare,

perché con la tua fatica

ti guadagnerai il pane.

Prendi il tempo per riposare,

perché tu possa rigenerare

le forze fisiche.

Prendi il tempo per mangiare,

perché il nutrimento

è il sostegno dell'uomo.

Prendi il tempo per leggere,

perché è questa

la potenza dell'anima.

Prendi il tempo per amare,

perché è questo

il privilegio dato da Dio.

Infatti Dio ha tanto amato

il mondo da dare

il suo figlio unigenito

per la salvezza di tutti.

(Questo racconto è stato proposto per la meditazione con i fanciulli...e perché no, anche per tutti noi...)

Luca e la scatola del tempo

Luca, un bambino come tanti altri,

frequentava la quarta elementare ma

non gli piaceva troppo andare a scuola;

amava andare in bici, allenarsi e gioca-

re nella squadra di calcio con i suoi a-

mici, fare la collezione delle figurine dei

calciatori, andare spesso il sabato sera

a mangiare la pizza con la famiglia.

“Sarebbe bello se potessi far passare in

fretta i momenti in cui mi annoio e

potessi fare sempre e soltanto ciò che

mi piace!” pensava Luca.

Una fata ascoltò la sua richiesta e u-

na sera, quando il sole di uno splen-

dente colore rosso stava tramontando,

si presentò a Luca e gli disse:

“Sono una fata, ho ascoltato i tuoi

desideri e ho deciso di accontentarti.

Ti regalo questa scatolina”

E consegnò al bambino un piccolo scri-

gno, grande come una scatola di fiam-

miferi, da cui usciva uno spago, come

una codina. Poi aggiunse:

“Vedi questa cordicella? E’ il filo del

tempo. Se vuoi che il tempo passi più

velocemente, tiralo un pochino e in un

attimo potrai far passare minuti, ore,

giorni ma..... attento! Non potrai mai

far rientrare il filo! Questa scatola può

solo portarti avanti, non indietro”.

Luca, stupito e incuriosito, prese con

le dita il filo e lo tirò; il cielo rosso del

tramonto scomparve e Luca si trovò

circondato da una notte scura cosparsa

di stelle luminosissime.

Quella scatola del tempo era un re-

galo davvero prezioso! Dopo i primi

approcci, Luca imparò subito ad usarla;

quando tirava il filo, il tempo scorreva

velocissimamente.

Bastava tirare un poco il filo e quella

noiosa ora di matematica era già fini-

ta; bastava tirare il filo un po’ più a

lungo e il suono della campanella an-

nunciava la fine della lezione.

Quando nel pomeriggio la mamma,

che doveva portare 2 pacchetti di figu-

rine, disse che aveva trovato l’edicola

chiusa ma che le avrebbe portate il

giorno dopo, Luca tirò il filo ancora più

a lungo e subito si arrivò al giorno suc-

cessivo, quando la mamma portò addi-

rittura 3 pacchetti di figurine.

La scatola del tempo un giorno salvò

Luca e i suoi amici che erano andati a

fare un giro in bici da un tremendo

acquazzone e permise loro di tornare a

casa sotto un sole splendente.

Luca usò ancora molte volte la scato-

la del tempo che gli permetteva di

scavalcare situazioni impegnative e dif-

ficoltà; la usò sempre più di frequente

e ogni volta tirava sempre più lo spago.

Un bel giorno, dopo aver tirato di nuo-

vo e a lungo il filo, si ritrovò a guar-

darsi allo specchio. Rispetto a pochi

mesi prima era molto cresciuto, la sua

faccia era piena di rughe e di macchie,

i suoi bei capelli biondi a caschetto era-

no bianchi e radi, i suoi luminosi e vispi

occhi azzurri erano spenti.

Luca era diventato vecchio!

Ma, quello che era peggio, era solo, non

aveva niente!

Solo allora capì il suo sbaglio e inco-

minciò a piangere a dirotto finchè non

vide la fata che gli mise una mano sulla

spalla, gli porse un fazzoletto e gli dis-

se:

“Il tuo desiderio di vivere solo gli a-

spetti belli della vita ti ha fatto ignora-

re tutti gli altri, magari meno entusia-

smanti, ma che sicuramente ti avreb-

bero insegnato qualcosa, ti avrebbero

fatto fare nuove amicizie, ti avrebbero

dato molte occasioni di voler bene agli

altri e di essere amato dagli altri. Ogni

momento della vita è importante!

Come ti avevo detto non puoi far tor-

nare il filo nella scatola; non puoi far

tornare indietro il tempo.

Ma io sì! Riconsegnami la scatola e così

mi dimostrerai di aver capito la lezio-

ne”.

Luca mise la scatola nelle mani della

fata, la guardò profondamente negli

occhi e le disse: “Grazie”.

Si ritrovò nel suo giardino; il sole era

rosso all’orizzonte; si toccò le mani, il

viso, i capelli…

era tornato un bambino, era tornato

esattamente a quella sera di qualche

settimana prima e aveva capito quanto

era importante vivere ogni momento

della vita, accettando anche fatiche e

difficoltà, perché è anche attraverso

queste cose, che si

può crescere!!!

Ecco il tempo opportuno

Questo è il tempo del deserto,

o Signore.

Anche noi con te, siamo attratti

verso le dune del silenzio

per riscoprire l’orizzonte

del nostro mondo interiore

e spezzare il pane saporoso

della Parola

che sazia la nostra fame

e dona vigore

nei giorni della lotta.

Questo è il tempo del digiuno,

o Signore,

dalle parole vane

e dalle immagini effimere,

dal cibo oltre misura,

per ritrovare la virtuosa dignità

del cuore sobrio

che fiorisce in amore solidale.

Questo è il tempo

del pane spezzato

sulla stessa mensa

con altri fratelli,

come viatico che fortifica

la nostra coscienza di figli.

Questo è il tempo

del tuo perdono

nella gioia di una libertà ritrovata

sui ruderi delle nostre schiavitù.

Donaci, o Signore,

di non sciupare

i giorni di luce che tu dipani per noi:

liberaci dalla febbre dell’evasione

per tuffarci nella limpida corrente

della tua grazia che rigenera

e ci fa essere creature pasquali.

Enrico Masseroni