E-learning e nuove frontiere del web 2.0: il social tagging i-pertinente.

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e-learning e nuove frontiere del web 2.0: il social tagging i- pertinente

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e-learning e nuove frontiere del web 2.0:

il social tagging i-pertinente

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il web 2.0 …quale impatto sull’e-learning

• non software … ma comunità

• open access

• peer production

• non slo consumatori

• ma anche produttori

• centralità del “prosumer”

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quali sfide per l’e-learning1. pensare una “concezione plurale”

2. sviluppare “comunità”

3. “condividere” le conoscenze

4. valorizzare il cosiddetto “apprendimento informale”

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1 pensare una concezione “plurale”

• … non il sapere

• … ma i saperi

• … non la conoscenza

• … ma le conoscenze

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2 sviluppare ”comunità”• guardare alle esperienze delle comunità

emergenti

• comprenderne gli elementi di forza

• favorire processi bottom-up

• ridefinire il rapporto tra apprendimento e pratica

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3 “condividere” conoscenze• riformare il nostro

pensiero

• condividere le risorse

• interconnettere i sistemi di conoscenze

• premiare la condivisione

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”il social tagging”• la nuova forma di “networking”

• superamento delle tassonomie

• affermazione delle folksonomies

• nuovi uso delle reti

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oltre il social tagging “ludico”• “taggare“ anche le risorse di

conoscenza– metadati oggettivi– tag soggettive

• rendere le risorse condivisibili e fruibili

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come e quali “tag”• tag coerenti con

l’esperienza– personale– di studio– professionale

• pertinenza

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”oltre il social tagging ludico”• la tag cloud

– calcolo delle occorrenze

– rappresentazione folksonomy

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”il social tagging i-pertinente”• oltre l’occorrenza…

• valutare le relazioni tra tag

• comprendere le relazioni

• costruire significati sociali della pertinenza

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”il social tagging i-pertinente”• favorire processi bottom-up

• organizzare le conoscenze

• costruzione sociale dei significati

• far emergere lo zeitgeist della comunità

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4 valorizzarel’apprendimento ”informale”

• recuperare l’esperienza

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4 valorizzarel’apprendimento ”informale”

• far emergere la conoscenza tacita• superare il paradosso 20/80 (Cross 2005)

• governare, monitorare e “accreditare” l’apprendimento informale

• riconoscere e gestire la “formazione pervasiva”

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grazie per l’attenzione

• la relazione è su www.thinktag.org

• usare le tag: e-learning, thinktag

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