E la verità vi renderà liberi

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Capitolo 3 - Poteri di carta - Dal Libro di David Icke " E la Verità vi renderà Liberi...." ll piano per il Nuovo Ordine del Mondo e per il controllo globale è entrato in una nuova fase con la comparsa del “finto denaro”. Questo è il processo per cui le banche prestano denaro che non esiste ( credito ) e lo caricano di interessi ! Se io vi dessi qualcosa che non esiste e vi chiedessi in cambio del denaro, probabilmente chiamereste la polizia. Se vi dessi qualcosa che non esiste e vi dicessi che se non mi date in cambio del denaro vi porterò in tribunale e vi porterò via quello che avete, probabilmente direste che viviamo in uno stato fascista. Eppure quello che ho appena descritto è il sistema bancario mondiale e il mezzo attraverso cui sia le persone che i governi stanno affogando nel debito. E il debito a cosa equivale ? Al controllo. I Cavalieri Templari sono stati tra i primi banchieri del mondo occidentale. Essi si arricchirono enormemente grazie ai Cristiani che sostenevano le crociate e ai lasciti di chi sperava di comprarsi un posto in paradiso. Diventarono le organizzazioni più ricche di ogni paese in cui si stabilivano, e i loro templi di Parigi e Londra diventarono centri finanziari. In seguito, Re Filippo IV di Francia, in combutta con Papa Clemente V, distrusse i Templari e rubò le loro ricchezze per pagare i debiti e probabilmente, come ho ipotizzato in The Robots’ Rebellion, anche per altre ragioni. Il Gran Maestro dei Templari, Jacques de Molay, fu bruciato al palo e l’Ordine divenne quindi clandestino ed operò e tramò segretamente all’interno di altre organizzazioni. Il mondo cristiano condannava severamente l’usura ( l’imposizione di interessi sui prestiti ) ma col passare dei secoli ci si dimenticò di questo, e cominciò a svilupparsi quel sistema bancario che oggi controlla l’umanità. A quel tempo la valuta era costituita da preziosi metalli ( come l’oro e l’argento ) e, per ragioni di sicurezza, i proprietari cominciarono a depositare le loro ricchezze presso gli orafi, che disponevano di utili camere blindate adatte alla loro custodia. Gli orafi emettevano ricevute cartacee per l’oro e l’argento depositato presso di loro e i proprietari, se necessario, pagavano i loro debiti ritirando parte dei loro “depositi”. Spostare tutti quei materiali era ovviamente un’operazione poco pratica e si cominciò lentamente ad accettare come valuta le ricevute cartacee. L’oro e l’argento venivano raramente spostati, ma il possesso di essi cambiò con l’emissione di ricevute (“denaro”) per saldare i debiti. Allo stesso modo oggi vaste fortune vengono realizzate trasferendo semplicemente dei numeri da un computer all’altro. Gli orafi e altri proprietari di camere blindate iniziarono a capire che, in qualsiasi momento, solo una frazione dell’oro e dell’argento veniva ritirata dai proprietari. “Allora”, pensarono, “perché non diamo delle certificazioni ( denaro ) ad altre persone che non possiedono l ‘ oro e non le tassiamo d’interessi ? ”. L’unico modo in cui il trucco poteva fallire era se avessero emesso troppe certificazioni e tutti si fossero presentati contemporaneamente per scambiarle con l’oro e l’argento. Cominciarono ad emettere banconote per il possesso di oro e argento largamente in eccesso rispetto alla quantità di oro e argento che custodivano in deposito nei loro sotterranei. La maggior parte delle banconote che prestarono ( e su cui guadagnarono interessi ) si riferivano ad oro e argento che le “banche” non possedevano neanche. Ma dal momento che solo una piccola quantità di metalli veniva ritirata in una sola volta, essi erano al sicuro. Potevano emettere un mucchio di pezzi di carta per dell’oro e dell’argento che non esisteva e imporre degli interessi su di esso ! Ecco, in una frase, la descrizione del sistema bancario di oggi, che controlla il mondo. I popoli e i governi sono sommersi dal debito e cercano disperatamente di pagare gli interessi su del denaro che non è mai esistito, non esiste e non esisterà mai. Viene calcolato che, in media, per ogni 1.000 sterline che una banca riceve dai clienti, presta ( e carica di interessi ) almeno 10.000 sterline! E in grado di farlo grazie a un sistema di riserva frazionario, che implica che le basta solo trattenere una frazione ( diciamo, un decimo ) dei depositi bancari totali, o “riserve”. Le banche contano s ul fatto che quei depositi non verranno richiesti ( pretesi ) dai suoi clienti tutti allo stesso tempo. Nella maggior parte dei paesi in cui le banche sono regolamentate, ci sono regole o leggi che permettono a una banca di chiudere i battenti se troppe persone esigono indietro i loro soldi tutte insieme. La banca crea questo denaro dal nulla, scrivendo delle cifre sullo schermo di un computer. Una grossa fetta delle vostre tasse va alle banche per pagare l’interesse su denaro creato in questo modo quando quelle tasse potrebbero servire per alleviare la povertà e la fame e creare maggiori opportunità. In verità, se tutto il sistema monetario fosse modificato per servire al popolo e non alle banche, si potrebbe dire a buon diritto che tutte le tasse non avrebbero più ragione d’essere.

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Capitolo 3 - Poteri di carta -

Dal Libro di David Icke " E la Verità vi renderà Liberi...."

ll piano per il Nuovo Ordine del Mondo e per il controllo globale è entrato in una nuova fase con la comparsadel “finto denaro”. Questo è il processo per cui le banche prestano denaro che non esiste ( credito ) e locaricano di interessi ! Se io vi dessi qualcosa che non esiste e vi chiedessi in cambio del denaro,probabilmente chiamereste la polizia. Se vi dessi qualcosa che non esiste e vi dicessi che se non mi date incambio del denaro vi porterò in tribunale e vi porterò via quello che avete, probabilmente direste cheviviamo in uno stato fascista. Eppure quello che ho appena descritto è il sistema bancario mondiale e ilmezzo attraverso cui sia le persone che i governi stanno affogando nel debito. E il debito a cosa equivale ? Alcontrollo.

I Cavalieri Templari sono stati tra i primi banchieri del mondo occidentale. Essi si arricchirono enormementegrazie ai Cristiani che sostenevano le crociate e ai lasciti di chi sperava di comprarsi un posto in paradiso.Diventarono le organizzazioni più ricche di ogni paese in cui si stabilivano, e i loro templi di Parigi e Londradiventarono centri finanziari. In seguito, Re Filippo IV di Francia, in combutta con Papa Clemente V,distrusse i Templari e rubò le loro ricchezze per pagare i debiti e probabilmente, come ho ipotizzato in TheRobots’ Rebellion, anche per altre ragioni. Il Gran Maestro dei Templari, Jacques de Molay, fu bruciato alpalo e l’Ordine divenne quindi clandestino ed operò e tramò segretamente all’interno di altre organizzazioni.Il mondo cristiano condannava severamente l’usura ( l’imposizione di interessi sui prestiti ) ma col passaredei secoli ci si dimenticò di questo, e cominciò a svilupparsi quel sistema bancario che oggi controllal’umanità.

A quel tempo la valuta era costituita da preziosi metalli ( come l’oro e l’argento ) e, per ragioni di sicurezza, iproprietari cominciarono a depositare le loro ricchezze presso gli orafi, che disponevano di utili camereblindate adatte alla loro custodia. Gli orafi emettevano ricevute cartacee per l’oro e l’argento depositatopresso di loro e i proprietari, se necessario, pagavano i loro debiti ritirando parte dei loro “depositi”. Spostaretutti quei materiali era ovviamente un’operazione poco pratica e si cominciò lentamente ad accettare comevaluta le ricevute cartacee. L’oro e l’argento venivano raramente spostati, ma il possesso di essi cambiò conl’emissione di ricevute (“denaro”) per saldare i debiti. Allo stesso modo oggi vaste fortune vengonorealizzate trasferendo semplicemente dei numeri da un computer all’altro.Gli orafi e altri proprietari di camere blindate iniziarono a capire che, in qualsiasi momento, solo unafrazione dell’oro e dell’argento veniva ritirata dai proprietari. “Allora”, pensarono, “perché non diamo dellecertificazioni ( denaro ) ad altre persone che non possiedono l ‘ oro e non le tassiamo d’interessi ? ”. L’unicomodo in cui il trucco poteva fallire era se avessero emesso troppe certificazioni e tutti si fossero presentaticontemporaneamente per scambiarle con l’oro e l’argento. Cominciarono ad emettere banconote per ilpossesso di oro e argento largamente in eccesso rispetto alla quantità di oro e argento che custodivano indeposito nei loro sotterranei. La maggior parte delle banconote che prestarono ( e su cui guadagnaronointeressi ) si riferivano ad oro e argento che le “banche” non possedevano neanche. Ma dal momento chesolo una piccola quantità di metalli veniva ritirata in una sola volta, essi erano al sicuro. Potevano emettereun mucchio di pezzi di carta per dell’oro e dell’argento che non esisteva e imporre degli interessi su di esso !Ecco, in una frase, la descrizione del sistema bancario di oggi, che controlla il mondo.

I popoli e i governi sono sommersi dal debito e cercano disperatamente di pagare gli interessi su del denaroche non è mai esistito, non esiste e non esisterà mai. Viene calcolato che, in media, per ogni 1.000 sterlineche una banca riceve dai clienti, presta ( e carica di interessi ) almeno 10.000 sterline! E in grado di farlograzie a un sistema di riserva frazionario, che implica che le basta solo trattenere una frazione ( diciamo, undecimo ) dei depositi bancari totali, o “riserve”. Le banche contano sul fatto che quei depositi non verrannorichiesti ( pretesi ) dai suoi clienti tutti allo stesso tempo. Nella maggior parte dei paesi in cui le banche sonoregolamentate, ci sono regole o leggi che permettono a una banca di chiudere i battenti se troppe personeesigono indietro i loro soldi tutte insieme. La banca crea questo denaro dal nulla, scrivendo delle cifre sulloschermo di un computer. Una grossa fetta delle vostre tasse va alle banche per pagare l’interesse su denarocreato in questo modo quando quelle tasse potrebbero servire per alleviare la povertà e la fame e crearemaggiori opportunità. In verità, se tutto il sistema monetario fosse modificato per servire al popolo e non allebanche, si potrebbe dire a buon diritto che tutte le tasse non avrebbero più ragione d’essere.

II raggiro è completato dal fatto che se rimani indietro nel pagamento degli interessi su denaro che nonesiste, la banca può prenderti l’auto, la casa e altri beni, cioè ricchezze che esistono. Ricorda anche che,mentre stai prendendo a prestito una certa cifra dalla banca, ne rimborserai assai di più con gli interessi. Dadove viene l’interesse ? Viene dalla ricchezza e dal credito del mondo. Così, da quando è nato questosistema, con ogni prestito rimborsato a una banca, i pagamenti di interessi risucchiano la ricchezza e ildenaro del mondo, convogliandolo all’interno del sistema bancario. Ogni rimborso di prestito rafforza ilcontrollo di quel sistema. Ciò permette al sistema bancario, controllato dall’Elite Globale, di prestare sommeancora più ingenti di denaro inesistente e di sommergere sempre più persone nei debiti.

Il diciottesimo secolo ha fatto registrare una grande balzo in avanti alle ambizioni dell’EliteGlobale/Confraternita grazie all’espansione del siste¬ma bancario, specialmente con la nascita e la rapidaascesa al potere della dinastia dei Rothschild. Poche organizzazioni nei tempi moderni hanno servito megliole ambizioni della Confraternita. Questo nome comparirà così spesso nella prima metà di questo libro ( dovespiego come le Guardie Carcerarie esercitano il loro controllo sul livello fisico ), che è il caso che quiracconti un po’ di storia dei Rothschild.

Mayer Amschel Bauer ( poi Rothschild ) nacque nel 1743 a Francoforte, in Germania. Sposò Gutle Schnapernel 1770 ed ebbe da lei dieci figli, cinque maschi e cinque femmine. Studiò per diventare rabbino ma poilavorò per un breve periodo per la banca Oppenheimer di Hannover e diventò un prestatore di denaro cheoperava come agente di Guglielmo IX, langravio di Hesse-Cassel. Nel 1785, Guglielmo ereditò il più grossolascito famigliare d’Europa, stimato a circa 40 milioni di dollari . Parte di esso fu accumulato affittandotruppe alla Gran Bretagna per combattere la Guerra d’Indipendenza americana architettata dallaConfraternita.

L’impero dei Rothschild si fondò sul denaro che Mayer Amschel sottrasse a Guglielmo, che a sua volta loaveva rubato ai soldati che aveva affittato agli Inglesi. Il denaro, forse intorno ai 3 milioni di dollari, fupagato dal governo britannico a Guglielmo perché pagasse i soldati, ma egli lo tenne per sé . Guglielmodiede questi soldi a Rothschild per nasconderlo agli eserciti napoleonici, ma Rothschild lo trasferì invece aLondra, insieme a suo figlio Nathan, per stabilire là il ramo londinese dell’impero familiare. Nathan si servìdei soldi per comprare grandi quantità d’oro dalla Compagnia delle Indie Orientali e usò quest’oro perfinanziare le spedizioni militari del Duca di Wellington. Nathan manipolò la situazione in modo tale che daqui ebbe origine l’enorme patrimonio dei Rothschild. Dobbiamo ricordare che il denaro, come ogni cosa, èenergia. Può essere usato per scopi positivi e negativi e porterà dietro di sé l’energia dell’ “ intento ”.Fondare Casa Rothschild su del denaro rubato a un ladro significava fondare l’impero, sin dal principio, suenergia negativa .

In aggiunta al colpo finanziario di Nathan, altre ramificazioni di Casa Rothschild furono stabilite a Berlino,Parigi, Vienna e Napoli . Ai figli di Mayer toccò la direzione di ognuna di esse. Oggi le azioni dei Rothschildrisulta si trovino nel Fondo CuraVao delle Cinque Frecce e nella Società delle Cinque Frecce di Toronto, inCanada.

II nome deriva dal simbolo dei Rothschild raffigurante un’aquila con cinque frecce negli artigli, che stannoper i cinque figli maschi3. Il patrimonio aumentò vertiginosamente poiché i Rothschild manipolavano igoverni e operavano attraverso la rete della Confraternita per seminare guerre e rivoluzioni, spesso prestandodenaro a la Borsa di Londra. Là, con aria dimessa, intimidita e abbattuta, annunciò che Wellington era statosconfitto. Per dare maggior credibilità a ciò vendette alcune delle sue azioni a un prezzo ridicolmente basso.Ciò provocò il panico sul mercato e tutti cercarono disperatamente di vendere a qualsiasi prezzo. In segreto,Nathan e la Casa Rothschild stavano comprando queste azioni ad un prezzo irrisorio. A quell’epoca, senzatelefono e telegrafo, ci vollero parecchi giorni prima che arrivasse a Londra la notizia che Wellington inrealtà aveva vinto. La Borsa risalì immediatamente e si risollevò. Nathan si mise a vendere le azioni cheaveva comprato segretamente e incassò profitti immensi. Da allora è entrato in uso questo stesso metodo dibase, e si usa ancora oggi, per manipolare i mercati finanziari. Il panico delle Borse non è mai casuale. Èarchitettato a detrimento di tutti, escluso chi lo provoca. L’approccio dell’impero Rothschild è stato riassuntoda Mayer Amschel quando ha detto: “Datemi il controllo sulla valuta di un paese e non mi importa niente dichi fa le leggi” .

Nathan Rothschild portò il patrimonio e l’influenza dei Rothschild a nuovi livelli. Egli si vantava di avermoltiplicato il capitale 2.500 volte nel corso di cinque anni5. Fondò la società bancaria N.M. Rothschild andSons a Londra con filiali a Parigi, Berlino, Vienna e Napoli. Il suo scopo era quello di operare nelle borse e

emettere prestiti per governi e non solo. Essa divenne agente e manager di banche, ferrovie, armatori, esocietà di tutti i tipi. Da essa si svilupparono rami della compagnia a cui furono dati svariati nomi pernascondere la portata dell’influenza, del potere e dell’infiltrazione dei Rothschild. E così che opera ancoraoggi il sistema finanziario, con pochi al centro che si servono di un infinità di facciate e di nomi diversi chefanno capo alla stessa organizzazione. Basta guardare i nomi dei negozi di un centro cittadino qualsiasi; seandate a veder di chi sono, vi accorgerete che si tratta sempre dei soliti pochi gruppi. Lo stesso vale ancheper i detersivi apparentemente diversi e gli altri prodotti dei supermercati. In America l’impero deiRothschild fu rappresentato da compagnie come la Kuhn , Loeb & Co. ed è probabile, secondo alcuniricercatori, che anche altre compagnie americane come la J.P. Morgan , la Speyer e la Lehman fosserocontrollate, o profondamente influenzate, dai Rothschild. Il Primo Ministro britannico, Benjamin Disraeli, fumolto vicino alla famiglia Rothschild. Questi ultimi prestarono al suo governo 4 milioni di sterline peraccaparrarsi il controllo di maggioranza del Canale di Suez, nel 1875. Il romanzo di Disraeli, Corìingsby, èchiaramente basato sulla storia della famiglia. Il personaggio Sidonia, che appare in questo brano, è in realtàNathan Rothschild :

« Egli arrivò qui [a Londra] dopo la pace di Parigi col suo vasto patrimonio .

Rischiò tutto ciò di cui era in possesso nel prestito di Waterloo e i fatti lo resero uno dei più grandi capitalistid’Europa... Raccolse la ricompensa dovuta alla sua sagacità. L’Europa aveva bisogno di denaro e Sidonia [Nathan ] era pronto a prestarlo all’Europa. La Francia ne voleva un po’, l’Austria di più, la Prussia un poco,la Russia qualche milione; Sidonia poteva accontentarli tutti. L’unico paese che evitò era la Spagna ; era fintroppo bene a conoscenza delle sue risorse.

...Introdusse un fratello, o un parente prossimo su cui poteva contare, nella maggior parte dei capitali piùimportanti. Fu signore e maestro dei mercati finanziari mondiali e perciò praticamente signore e maestro ditutto il resto. Tenne letteralmente in pugno le entrate erariali dell’Italia meridionale e i ministri di tutti i paesilo corteggiavano per avere il suo consiglio e si lasciavano guidare dai suoi suggerimenti ».

O secondo quanto dice lo storico John Reeves nel suo libro The Rothschilds :

« Mayer Amschel non lo avrebbe mai detto che i suoi figli negli anni seguenti sarebbero arrivati a esercitareun potere tanto illimitato che la pace delle nazioni sarebbe dipesa da un loro cenno del capo ; che il potentecontrollo che esercitavano sui mercati finanziari europei avrebbe loro consentito di atteggiarsi ad arbitri dellapace e della guerra, poiché potevano a loro piacimento rifiutare o elargire i mezzi pecuniari necessari aportare avanti una campagna. Ma questo, per quanto possa sembrare incredibile, fu ciò che la loro vastainfluenza, unita alla loro enorme ricchezza e al loro illimitato credito, gli consentì di fare, poiché nonesistevano industrie abbastanza forti per tenere loro testa alla lunga o abbastanza imprudenti da imbarcarsi inun affare che i Rothschild avevano rifiutato. Per raggiungere questa eccelsa posizione, Mayer Amschel,insieme ai suoi figli, necessitò della cooperazione degli stati, ma, una volta che se ne fu servito perraggiungere il culmine della sua ambizione, si rese indipendente da ogni appoggio e potè agire con lamassima libertà, mentre gli stati rimanevano ai suoi piedi con fare supplichevole ».

Della portata dell’influenza dei Rothschild non si dirà mai abbastanza. Quando Nathan morì, il figliomaggiore Lionel prese il suo posto a capo della N.M. Rothschild. Lione] elargì ingenti prestiti ai governiinglesi e americani e ad altri come quello egiziano. Tra questi è da annoverare anche un prestito di circa 80milioni di dollari alla Gran Bretagna per finanziare la Guerra di Crimea ( architettata dall’Elite ) in cuimorirono decine di migliaia di persone. Lionel fu anche agente del governo russo per vent’anni7. A luisuccedette il figlio maggiore, Nathan Mayer, che fu innalzalo a dignità nobiliare col titolo di Lord, e nel 1885diventò membro della Camera dei Lord. Il primo Lord Rothschild proseguì diventando governatore dellaBanca d’Inghilterra, e acquisì un peso sempre maggiore all’interno del sistema del mondo finanziario. La “Vecchia Signora di Threadneedle Street ” ( come viene soprannominata la Banca d’Inghilterra ) è semprestata, e rimane, un braccio dell’Elite Globale. I rappresentanti dei Rothschild sparsi per il mondocontinuarono a manipolare gli eventi per espandere il loro potere e per realizzare un piano a lungo termineche rispecchiava quello della Confraternita : la dominazione del mondo. Sottolineo qui che evidenziare laparte ricoperta dai Rothschild non vuol dire denigrare il popolo ebreo nel suo complesso, la stragrandemaggioranza del quale non ha idea di ciò che sta accadendo e di certo non lo approverebbe se lo venisse asapere. Neanche molti dei membri delle famiglie che nominerò, come i Rothschild, i Rockefeller, e altre,sanno dell’esistenza del piano. Sono quelli che controllano quegli imperi che io sto cercando di smascherare,non chiunque si chiami Rothschild, Rockefeller o cos’altro. Ritengo che gli storici di varie epoche che hanno

condannato l’intera cospirazione del popolo ebraico nel suo complesso siano decisamente fuorviati ; allostesso modo è ingenuo da parte delle organizzazioni ebraiche negare che qualche ebreo lavori per lacospirazione del Nuovo Ordine del Mondo e dimostra che il dogma o qualcosa di peggio le rende ciechedinanzi alla realtà. Stiamo osservando un filo comune - una brama di potere e il culto dell’Occhio che TuttoVede - che pervade tutte le razze e, secondo me, è legato - a volte consapevolmente, ma per lo piùinconsapevolmente - a una forza dominante più alta : le Guardie Carcerarie della Quarta Dimensione. L’EliteGlobale si è creata una rete bancaria attraverso le banche centrali di ogni paese che operano insieme permanipolare il sistema, in tutta Europa e negli Stati Uniti. Tutto ciò sarebbe stato in seguito coordinato dallaBanca dei Regolamenti Internazionali di Basilea, in Svizzera e da un’elite di tredici uomini nellaCommissione bancaria internazionale di Ginevra, sempre in Svizzera. Vedrete che la Svizzera viene semprelasciata in pace quando l’Europa entra in guerra. Ecco perché. E’ il centro finanziario dell’Elite Globale.L’idea di una banca centrale in ogni paese è stata un’altra ispirazione dell’Elite. La prima fu la Banca diAmsterdam nel 1609, poi seguita dalla Banca di Amburgo ( 1619 ) e dalla Banca di Svezia ( 1661 ), istituitadai discendenti dei banchieri di Genova e Venezia. Tra questi figuravano i Warburg di Amburgo, chediscendevano dalla famiglia di Abraham del Banco, i più grandi banchieri di Venezia. I manipolatori chesostennero la Banca di Amsterdam sostennero anche l’olandese8 Guglielmo d’Orange, che salì al tronoinglese nel 1689, un’impresa realizzata grazie alle manovre della società segreta chiamata Ordine di Orange.Dopo poco fu aperta la Banca d’Inghilterra, con lo statuto rilasciato da Guglielmo nel 1694. Alcuni storicisostengono che tutti i monarchi europei abbiano avuto rapporti con Guglielmo . La resistenza nei confrontidella banca da parte dei membri del parlamento fu superata quando Guglielmo condusse la Gran Bretagna auna dispendiosa guerra contro i Francesi. Il bisogno di raccogliere fondi fece cadere l’opposizione allafondazione della banca, che cominciò a prestare denaro che non esisteva al governo inglese. I fantasticiprofitti realizzati dal governo derivavano direttamente dalle tasche della gente attraverso l’imposta sulreddito e lo sfruttamento di persone ancora più povere in tutto l’Impero britannico. Nacque l’istituzione notacome Debito Internazionale (nei confronti delle banche). Il potere discrezionale della Corona di batteremoneta fu ceduto a un comitato, cui fu anche assegnato il potere di convertire in oro le basi della ricchezzadel paese, controllate dall’Elite.

A rivestire un ruolo di comando dell’Elite Globale, alla sommità della piramide umana, è il gruppo notocome Nobiltà Nera, da cui discendono famiglie come i Warburg di Amburgo. Costoro furono tra i più accesisostenitori del piano di mettere Guglielmo d’Orange sul trono britannico e di creare il sistema finanziariocome noi lo conosciamo. Essi hanno origine dai Guelfi, chiamati anche Neri , o Guelfi Neri e ora NobiltàNera . Furono loro a sostenere i Normanni che, nel 1066, conquistarono l’Inghilterra nella battaglia diHastings, al comando di Guglielmo il Conquistatore. In seguito, quando si stabilì a Genova, la Nobiltà Nerasostenne Robert Bruce nella sua conquista della Scozia e fu questa stessa famiglia, nonché società segreta,che garantì l’ascesa di Guglielmo d’Orange al trono d’Inghilterra, Scozia e Irlanda . Attraverso Guglielmo, laNobiltà Nera creò la Banca d’Inghilterra, e la notoria Compagnia delle Indie Orientali si espanserapidamente assicurando alla Gran Bretagna ( e all’Elite Globale ) l’Asia e l’Estremo Oriente e diventando lapiù grande trafficante di droga mai vista. L’unione politica ed economica di Inghilterra e Scozia fu progettataper far cadere la Scozia all’interno di questa rete di prestiti monetari e di controllo. Abbiamo un bel RegnoUnito, unito nella sua sottomissione a un sistema finanziario manipolato e controllato da pochi. I banchieridell’Elite stavano ora esercitando la loro manipolazione in tutto il mondo con un’autorità ancora maggiore efurono coinvolti nella Guerra Civile americana, in cui finanziarono entrambe le parti. I Rothschild di Londrafinanziarono il Nord, quelli di Parigi il Sud . Per ridurre il livello del debito che il suo governo avrebbeaffrontato, il Presidente Abraham Lincoln stampò anche denaro privo di interessi, chiamato greenbacks. Ciòsi rivelò potenzialmente disastroso per le banche e se fosse continuato dopo la guerra e si fosse diffuso adaltri paesi, le banche e l’Elite avrebbero perso il loro potere. Lincoln fu assassinato da John Wilkes Boothche, secondo alcuni studiosi14, era un agente della Casa Rothschild. Dopo la morte di Lincoln cessò anche lastampa dei greenbacks . I tentativi di stabilire un sistema bancario centralizzato negli Stati Uniti furonosempre molto controversi. Con l’opposizione di due dei padri fondatori, Thomas Jefferson e James Madison,si introdusse la prima Banca centrale statunitense, grazie alla manipolazione di uno dei loro colleghi,Alexander Hamilton, che gestiva la Bank of New York. Egli fu segretamente finanziato dalla Bancad’Inghilterra e dall’impero dei Rothschild, che in realtà erano poi la stessa cosa. Quando GeorgeWashington, un massone di alto grado, divenne Presidente nel 1789, nominò Hamilton Ministro del Tesoro.Nel giro di due anni, Hamilton aveva realizzato le sue ambizioni creando la Banca Centrale degli Stati Uniti.Come nel caso della Banca d’Inghilterra, si trattava di una banca privata che ora controllava l’economiaamericana. La banca, con la sua politica, sollevò disordini e rivolte. Negli anni Trenta dell’Ottocento, il

Presidente Andrew Jackson ebbe il coraggio di accollarsi i poteri della Banca degli Stati Uniti e vinse. Laprima Banca centrale statunitense non esisteva più. Ne sarebbe arrivata un’altra, tuttavia, dopo non molto.Nei primi anni di questo secolo, l’Elite tramò per riassumere il controllo dell’economia statunitense inmaniera ancora più completa di prima. Voleva due cose: una nuova banca centrale con controllosull’indebitamento nazionale e l’introduzione di un’imposta federale sul reddito, che le desse pieno controllosulle entrate del governo. Di nuovo si sollevò una violenta opposizione, ma nel classico stile “nero è bianco”,il Congresso americano e il popolo furono ingannati. Dapprima, l’Elite sostenne l’elezione del PresidenteWoodrow Wilson, nel 1909. Era un uomo di facciata, un burattino politico e un rosacrociano. Il vero poteredell’amministrazione Wilson era nelle mani di un uomo chiamato “ Colonnello “ Edward Mandel House, lacui unica funzione era quella di servire l’Elite. Wilson disse che “House è la mia seconda personalità”, “ilmio alter ego”, e che “i suoi pensieri e i miei sono una cosa sola”. L’Elite istruì il colonnello House e questiistruì Woodrow Wilson, affinché eseguisse ciò che gli veniva ordinato. Tutto questo accadeva sotto l’egidadella “ democrazia “. I banchieri dell’Elite si incontrarono in un luogo chiamato Jekyl Island, in Georgia,dove formularono la legge per la fondazione di una nuova Banca centrale statunitense, il Sistema dellaRiserva Federale. Viaggiarono in un lussuoso treno privato di proprietà del senatore Nelson AldrichRockefeller ( il quattro volte sindaco di New York e vice presidente degli Stati Uniti sotto la presidenza Ford). La figlia di Aldrich, Abby, si sposò con John D. Rockefeller Jr. Per anni dopo il meeting di Jekyl Island, i“docenti ”, i commentatori e gli “ storici ” negarono che esso avesse avuto luogo. Ora è stato ammesso, ma losi definisce un evento insignificante. Sonore stupidaggini. Fu quello il momento in cui l’Elite assunse ilcontrollo dell’economia statunitense e del popolo attraverso un’organizzazione chiamata Sistema dellaRiserva Federale, che non è né federale, né ha alcuna riserva ! Nel 1902 i Rothschild inviarono in Americauno dei loro agenti, Paul Warburg, insieme al fratello Felix per “ risistemare “ le banche statunitensi affinchéfavorissero gli interessi dei Rothschild e dell’Elite. Un altro fratello, Max Warburg, rimase a casa, aFrancoforte, a gestire gli affari di famiglia. Una volta arrivato negli USA, Paul Warburg sposò Nina Loeb (delle compagnia Kuhn, Loeb & Co. controllata dai Rothschild ) mentre Felix sposò Frieda Schiff, figlia diJacob Schiff, capo della Kuhn, Loeb & Co. E, cosa che non sorprende, entrambi i fratelli divennero soci dellacompagnia e a Paul venne corrisposto uno stipendio annuale di mezzo milione di dollari ( siamo ai primianni del secolo ! ) per preparare il terreno che avrebbe imposto il Sistema della Riserva Federale al popolodegli Stati Uniti. Fu tutto organizzato dai Rothschild, probabilmente anche il matrimonio dei Warburg. Aqueste famiglie di banchieri e a quelle dell’Elite piace sposarsi tra loro quando è possibile. Ciò mantiene igeni all’altezza della situazione, sapete, e il denaro ( controllo ) all’interno della famiglia. Quando JacobSchiff arrivò in America per entrare a far parte della Kuhn, Loeb & Co., sposò la figlia.di Solomon Loeb.Jacob Schiff doveva diventare uno dei manipolatori più importanti della prima metà del XX secolo. GliSchiff e i Rothschild formavano una sola famiglia e dividevano la stessa casa a Francoforte ai tempi diMayer Amschel. Il decreto della Riserva Federale divenne famoso come “Decreto Aldrich” e furonoWarburg e Aldrich a organizzare l’incontro segreto a Jekyl Island. Molti anni più tardi, Frank Vanderlip,all’epoca agente dei Rockefeller, diceva : « Nonostante io creda fermamente che le istituzioni debbanoagire con trasparenza, ci fu un momento, vicino alla fine del 1910, in cui agii tanto segretamente -furtivamente, direi - da sembrare un cospiratore..’. Non credo sia esagerato parlare della nostra spedizionesegreta a Jekyl Island come del momento in cui furono gettate le basi di ciò che in seguito divenne il Sistemadella Riserva Federale » .

Questo Sistema della Riserva Federale è un cartello di banche private, di cui la banca di New York è la piùpotente. Ancora oggi controlla l’economia statunitense e influenza perciò la nostra vita. Attraverso le suepropaggini e i suoi legami negli Stati Uniti, come J.P Morgan e la Kuhn , Loeb & Co., l’impero deiRothschild controllava le principali banche di New York e, attraverso di esse, la Bank of New York . Questodiede loro il controllo sul Sistema della Riserva Federale e sull’economia americana . Questo cartello dellaRiserva Federale è teoricamente controllalo dal presidente del comitato direttivo della Riserva Federale,nominato dal governo, che è un altro modo per dire che a controllarlo è l’Elite Globale. Il cartello prestadenaro che non esiste al governo statunitense e così si assicura che il paese - e quindi il popolo - siasommerso dal debito verso le banche. Nel 1910 le banche, per questo loro modo d’agire, erano diventateprofondamente impopolari tra la gente. L’Elite doveva escogitare un modo per convincere la gente adaccettare il colpo di mano delle banche sulla nazione americana, facendole credere, allo stesso tempo, che ilpotere delle stesse stava per essere decisamente ridotto. Così quando il decreto scritto dai banchieri fuintrodotto dai burattini della politica, i primi lo contrastarono pubblicamente con veemenza. Ciò diedel’impressione che il decreto fosse qualcosa di negativo per le banche e nel 1913 esso diventò legge,nell’opinione diffusa che riducesse il potere dei manipolatori finanziari. Non solo non lo fece ma diede loro

un controllo totale. Per non rischiare, il Decreto della Riserva Federale fu sottoposto al Congresso pocoprima del Natale 1913, quando molti deputati erano già a casa in vacanza con le loro famiglie. Ora l’Elitecontrollava l’indebitamento e i tassi d’interesse del governo statunitense, e poteva creare boom e crisieconomiche quando voleva. Il modo in cui i membri dell’Elite introdussero la Tassa Federale sul Reddito fuancora più oltraggioso, anche se bisogna ammirare la loro faccia tosta. Perché questa diventasse legge c’erabisogno del consenso di almeno trentasei stati visto che bisognava apportare un emendamento, il sedicesimo,alla Costituzione degli Stati Uniti. Solo due stati erano d’accordo. In una democrazia penserete che bastiquesto a far affondare un decreto. Invece no. Questa non è una democrazia ! Il Segretario di Stato, FilanderKnox, informò il Congresso che era stato raggiunto il necessario accordo e la Tassa Federale sul Redditodivenne legge, O, anzi, in realtà, non diventò legge. Il Servizio Tributi Interni ( IRS ), che riscuote la TassaFederale sul Reddito e pignora i beni di chi non la paga, ha derubato il popolo americano per decenni econtinua a farlo. La riscossione coattiva della Tassa Federale sul Reddito è illegale ancora oggi perché essanon divenne mai legge nel modo appropriato. Nel 1985, un uomo d’affari americano trascinò in tribunale ilServizio Tributi Interni su questa base e vinse la causa. Riporto qui sotto una lettera ( Figura 5 ) che apparvesulla rivista Nexus, un’eccellente pubblicazione che fa luce sulla manipolazione della cospirazione globale.La lettera, indirizzata dal direttore generale del Servizio Tributi ai direttori regionali, rappresenta una provadel l’atto che L’IRS e il governo USA sanno bene che costringere la popolazione a pagare la tassa federalesul reddito è un abuso. Alcuni sostengono che la lettera sia un falso e può anche esserlo, ma se vivi inAmerica, ti conviene farti consigliare da un professionista riguardo ai tuoi obblighi fiscali !

L’influenza sui fatti politici e umani di questo pianeta aumentò vertiginosamente man mano che questosistema di denaro finto espanse la sua presa sul mondo. Ciò diede all’Elite dei banchieri un potere illimitatonel manipolare le guerre e le rivoluzioni, in combutta con altri elementi all’interno dell’organizzazione dellaConfraternita, che si espanse e si concentrò ancora di più sui suoi scopi durante lo stesso periodo in cuiemerse il sistema bancario. Un altro ramo della Confraternita venne ufficialmente fondato dal professoretedesco Adam Weishaupt, il primo maggio 1776, e cercò di infiltrarsi in tutti i posti di potere dell’interaEuropa. Prese il nome di Illuminati18 Bavaresi. Il termine “Illuminati” significa rischiarati o luminosi erisale all’antichità. Gli Illuminati di Weishaupt si conformarono alle linee classiche della Confraternita, concircoli di persone apparentemente prive di legami che erano, dietro le quinte e a loro insaputa, tuttemanipolate e dirette dallo stesso nucleo di controllo posto al centro. Egli disse una volta: “La grande forzadel nostro Ordine risiede nel suo essere nascosto; fate in modo che esso non appaia mai col suo nome, masempre con la copertura di un altro nome, di un’altra attività”. Fu un resoconto perfetto dell’approccio degliIlluminati/Elite Globale. Alcuni studiosi suggeriscono che fu in realtà nel 1770 che a Weishaupt fu chiestodai Rothschild di fondare gli Illuminati Bavaresi . Le società segrete della Confraternita complottarono perdistruggere le monarchie europee, o rimpiazzandole con la repubblica o, meno spesso, spogliandole del loropotere e lasciandole come vertici puramente simbolici dello stato. Un monarca potente andava bene sesosteneva i piani degli Illuminati/Elite per il Nuovo Ordine del Mondo, ma se non lo faceva, o se rifiutava diessere manipolato, diventava un ostacolo serio per l’attuazione del piano. I manipolatori potevanoassassinarlo e sperare che chi lo rimpiazzava sarebbe stato al gioco, ma questa è una strategia alla lungadifficilmente sostenibile. Molto meglio, dal punto di vista della Confraternita, sostituire le monarchie con deirappresentanti eletti dal popolo, che si potevano cambiare ogni cinque anni. Se puoi controllare i soldi e imedia, puoi ampiamente controllare : a ) chi occupa i vertici dei partiti politici e b ) chi viene mandato algoverno dal popolo. Dai un sostegno finanziario e usi la rete di società segrete all’interno di tutti i partitipolitici per manipolare le scelte al vertice; attivi i tuoi ( controllati ) media per accrescere la popolarità di chivuoi che vinca le elezioni e per indebolire il suo avversario. L’illusione che viene ridicolmente definitademocrazia è un mezzo meraviglioso per gli Illuminati / Élite Globale. E stata una loro creazione e l’ultimonome che possiamo darle è democrazia. La Rivoluzione francese del 1789 è stato un colpo di stato da partedegli Illuminati, e i metodi da loro usati sono stati poi ripresi più volte per sostituire monarchie nondemocratiche con “parlamenti popolari” altrettanto…..>>

LETTERA

Servizio Tributi Interni Ministero del TesoroA TUTTI I DIRETTORI DISTRETTUALI 4 APRILE 1985Il 5 marzo 1985 è stata presentata una causa di evasione fiscale nella corte distrettuale di Indianapolis,nell’Indiana, da parte del Procuratore statunitense George Duncan. E stato pronunciato un non luogo aprocedere ! L’avvocato difensore, Lowell Becraft di Huntsville, Alabama, ha presentato prove irrefutabiliche il 16° Emendamento alla Costituzione degli Stati Uniti non è mai stato appropriatamente ratificato.

Questo emendamento che stabiliva T’imposta sul reddito” fu ratificato in legge nonostante gravi irregolarità.In realtà solo due stati ratificarono l’emendamento e perché la ratifica sia valida, essa deve coinvolgere 36stati. La conseguenza di ciò è che ogni tassa pagata al Tesoro a partire dal 1913 deve essere rimborsata adogni cittadino e impresa. La posizione ufficiale del Fisco è, come sempre è stata, al completo servizio deicittadini degli Stati Uniti. Noi non renderemo pubblica questa scoperta poiché un rimborso immediato etotale provocherebbe un serio prosciugamento delle risorse dell’Erario. Ai quei cittadini che verranno asapere di questa scoperta e chiederanno un rimborso totale, inoltrate i documenti per il rimborso nel modopiù veloce e silenzioso possibile...

...Consigliate a tutti i vostri funzionari di non discutere con nessuno di questa situazione. Non ci sarà alcunacomunicazione scritta e siete tenuti a distruggere questa nota. Il Ministro del Tesoro mi assicura che non cisarà alcuna riduzione di forza lavoro, dal momento che questa attività di rimborso si completerà in unperiodo di almeno 5 anni. Saranno inoltrate ulteriori istruzioni qualora ciò si rivelasse necessario.

(firmato)Roscoe L. Egger, Jr. - Direttore dei Tributi Interni Figura 5 - Questa lettera potrà anche essere un falso,ma rende bene l’idea della truffa.-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

<<..... non democratici. L’unica vera differenza tra queste forme di governo fu che una era chiaramente unadittatura, mentre l’atra sembrava essere libertà. Quando le persone sono governate da una qualunque formadi dittatura arriverà un momento in cui desidereranno partecipare agli affari del paese ed esigeranno unaqualche forma di democrazia. In altre parole, le persone che vivono in dittatura sanno di vivere in dittatura eprima o poi si ribelleranno. Il sistema che rimpiazzò le monarchie, e che io chiamo delle “democraziefasulle”, fu progettato per dare l’illusione del “potere popolare” mentre, in realtà, era strutturato in modo taleche pochi potessero gestire tutta la baracca. Manipolando eventi ed elezioni attraverso interventi diretti,corruzione e controllo dei media, l’Elite poteva scegliere tranquillamente i presidenti, i primi ministri e iruoli di spicco all’interno del governo. La gente si chiede perché chi sale ai vertici della politica mondiale èspesso o corrotto o incompetente. Beh, ora lo sapete. Devono esserlo. Inoltre, è più difficile incoraggiare lepersone a ribellarsi contro la tirannide delle democrazie fasulle, perché esse sono programmate a credere divivere in una vera democrazia. Con la caduta del potere monarchico, durante le rivoluzioni architettate dagliIlluminati, a una forma di dittatura se n’è sostituita un’al¬tra, ma se ne sono accorti in pochi !

Se consideriamo brevemente come si è svolta la Rivoluzione francese, capiremo la strategia di fondo chel’Elite Globale e le sue propaggini degli Illuminati usano continuamente per creare conflitti e raggirare lagente. Come sempre, tutto è iniziato con una crisi economica creata ad arte. Un paese e il ‘suo popolovengono prima messi alle strette dalla povertà e dal crollo dell’economia. Vi accorgerete leggendo questolibro che i manipolatori creano sempre le circostanze che spingono l’opinione pubblica a dire : “ Bisognafare qualcosa ! “. Una volta che si è raggiunta questa fase ( attraverso crisi economiche, o guerre, o qualsiasialtra cosa ) i manipolatori fanno un passo avanti fingendo di schierarsi dalla parte del popolo ed offrendo“solu¬zioni” ai problemi che essi stessi hanno creato. Queste “soluzioni” saranno esattamente le misure che imanipolatori hanno sempre voluto attuare, come parte del percorso verso il Nuovo Ordine del Mondo. Èquello che io chiamo scenario problema-reazione-soluzione. In questo caso, essi volevano che il popolofrancese rovesciasse la monarchia, e gettarono i semi della rivolta attraverso il loro vecchio metodo dellapovertà e del debito. Nel suo libro, The Life Of Napoleon, McNair Wilson dice a proposito del suo tempo :

« Un cambiamento davvero fondamentale è avvenuto nella struttura economica dell’Europa per mezzo delquale la ricchezza non viene più misurata in termini di terre, raccolti, mandrie e minerali; ora è stato inve¬ceintrodotto un nuovo standard e cioè una forma di denaro cui si dà il nome di “ credito “» .

I debiti venivano calcolati in termini di oro o argento, e la Francia non produceva nessuno dei due. Perciò isuoi debiti erano destinati ad aumenta¬re e divenne sempre più impossibile saldarli. La Confraternita avevacome al solito persone introdotte nel sistema, compreso chi ricopriva il ruolo cen¬trale di Ministro delleFinanze di Re Luigi. Si chiamava Necker e diceva di essere uno svizzero di estrazione tedesca. McNairWilson scrisse di lui: “ Necker si era fatto strada al Ministero del Tesoro come rappresentante del sistema deldebito e mostrando fedeltà a quel sistema” . Necker si era fatto la reputazione di speculatore audace e senzascrupoli prima di entrare a far parte dell’amministrazione del Re e, dopo quattro anni al Tesoro, avevamanipolato le finanze francesi per conto dell’Elite degli Illuminati accre¬scendo di 170 milioni di sterline ildebito nazionale . Con l’economia francese a pezzi e il popolo in preda alla miseria che cominciava ad

agitarsi, gli Illuminati passarono alla seconda fase e cominciarono a stimolare la rivoluzione, attraverso larete massonica. Nel 1730 la Frammassoneria era stata introdotta in Francia dalFInghilterra e aveva attiratonei suoi ranghi nomi di notabili, come Phillipe Egalité, il Duca di Chartres e il Duca di Orleans’, che divenneun Gran Maestro. La Confraternita usò queste ed altre persone per creare il primo nucleo di sostegno dellarivoluzione, che era più rnoderato nelle sue rivendi¬cazioni. Egalité era convinto che, una volta spodestati gliallora sovrani, egli stesso sarebbe stato noininato re, di uno stato democratico. Non aveva idea della quantitàdi sangue che sarebbe stato versato. Lo Stesso vale per Lafayette, un altro rivoluzionario e amico diBenjamin Franklin. Lafayette voleva veder nascere una monarchia democratica sotto Luigi, l’allora re. Maqueste persone furono semplicemente usate come strumenti per innescare la scintilla rivoluzionaria. I verimanipolatori sapevano esattamente di quale rivoluzione doveva trattarsi. Una volta che Egalité ebbe assoltoil suo compito, fu mandato alla ghigliottina. Sono in molti ad essere fuorviati dai manipolatori degliIlluminati perché svolgano il proprio ruolo all’interno di un piano generale di cui essi ignorano gli scopireali. Queste persone vengono scaricate, una volta che hanno assolto al loro compito. Quelli tra di voi cheoccupano i livelli inferiori della scala della Confraternita farebbero meglio a meditare su ciò per il loro bene,se non per quello degli altri .

Un altro uomo di punta della Confraternita fu il Marchese de Mirabeau, noto per essere stato finanziato daltedesco Moses Mendelssohn, altro membro degli Illuminati . Il rabbino Marvin S. Antelman definisceMendelssohn come un manipolatore importante di una cricca interna “ebrea” che egli crede abbia cercato didistruggere il Giudaismo e tutte le religioni24 . Afferma inoltre che a far parte di questa cricca, insieme a nonEbrei, sono i seguaci di quello che anch’egli chiama il culto dell’Occhio che Tutto Vede, un gruppo cheritiene abbia legami con la Casa Rothschild e che abbia dato impulso alla Rivoluzione francese.Mendelssohn fondò il fronte degli Illuminati, il movimento degli Haskala nel 1776, l’anno in cui nacquerogli Illuminati bavaresi. Un altro personaggio vicino a Mendelssohn fu il membro degli Illuminati FriedrichNicolai. Il rabbino Antelman descrisse Mendelssohn come un “ truffatore “ che tramava la fine delGiudaismo, fingendo di ergersi a difensore della religione e della “razza”. Ciò è esattamente quello che èsuccesso e continua a succedere ancora oggi. C’è una cricca globale ebrea che non è formata dai seguaci delGiudaismo e dai sostenitori del popolo ebraico. Nelle logge frammassoniche francesi, in particolare in quellesotto il controllo dell’ordine del Grande Oriente, si infiltrarono i manipolatori degli Illuminati, usati per farscoppiare la rivoluzione. Nel 1786, durante una riunione all’università giacobina di Parigi, Mirabeau formòuna loggia di Illuminati che presero il nome di Giacobini. Nello stesso anno un altro gruppo di Illuminatidell’Occhio che Tutto Vede chiamati Frankisti ( da Jacob Franks ) si stabilì a Francoforte. Uno dei suoimembri più in vista fu Michael Hess, un dipendente di Mayer Amschel Rothschild. Questi due gruppi, iGiacobini e i Frankisti, furono al centro della Rivoluzione francese.

Il piano della Confraternita venne svelato pubblicamente quando un membro degli Illuminati bavaresi diAdam Weishaupt fu colpito a morte da un fulmine a Ratisbona mentre trasportava documenti segreti cherivelavano i piani di una rivoluzione mondiale e dell’Ordine del Nuovo Mondo e presentavano unastrabiliante somiglianza con i Protocolli degli antenati di Sion, su cui mi soffermerò brevemente più avanti. Ilgoverno bavarese fece perquisire i quartier generali degli Illuminati dove furono reperite molte piùinformazioni e le autorità francesi furono messe al corrente del piano. Ma gli eventi in Francia avevanoormai preso una piega tale che nulla poteva fermarli. Nel 1789 più di 2.000 logge frammassonicherisultavano affiliate all’organizzazione del Grande Oriente che, a sua volta, era controllata dagli Illuminati, aloro volta controllati dall’Elite Globale.

L’organizzazione centrale della rivoluzióne e la stampa e la distribuzione del materiale di propaganda avevala sua base al Palais Royal, dove abitava Egalité. Egli era così indebitato con i creditori che dovette cedergliil suo palazzo e altre proprietà. La distruzione dell’immagine degli avversari fa parte della manipolazionementale di ogni operazione dell’Elite/Confraternita. Un esempio di ciò durante la Rivoluzione francese fu ilfamoso girocollo di diamanti “ comprato “ dalla Regina Maria Antonietta. Qualche anno prima, in Austria,sua sorella le aveva detto di guardarsi dalla massoneria, ma il consiglio era caduto nel vuoto. MariaAntonietta aveva infatti ribattuto che in Francia la massoneria era pubblica e che “tutti sapevano tutto”.Mentre lei scriveva queste cose, i massoni “pubblici” stavano in realtà progettando un bagno di sangue sullaghigliottina. L’ostilità nei confronti della monarchia venne ulteriormente alimentata quando la macchinapropagandistica annunciò che la regina si era comprata un girocollo di diamanti del valore di un quarto dimilione di sterline quando, in realtà, esso era stato ordinato a sua insaputa da un agente della confraternita,un compagno di adam weishaupt . Questa fù dinamite politica in un momento di così grande povertà per laFrancia.

Il piano fù organizzato da Joseph Balsamo ( il cui vero nome era cagliostro ), un italiano di Palermo, che erastato iniziato agli illuminati da Weishaupt . Questa rivoluzione “del popolo” continuò a scaricare i suoifantocci burattini man mano che nuove ondate di violenza si dispiegavano. Ne furono introdotti di nuovicome Danton, Marat e Robespierre, che furono a loro volta rimossi, una volta sfruttati al massimo. Siorganizzarono le risse affinché uscissero nelle strade e provocassero ancora più violenza e subbuglio. Nelsettembre del 1792 si ebbero i “ massacri di settembre “ in cui 8.000 persone furono uccise solo nelleprigioni di Parigi, nel nome di una rivoluzione che avrebbe dovuto “liberare” dalla vera tirannide. In fondo,la rivoluzione non fu nemmeno organizzata dal popolo francese. Come disse Sir Walter Scott nel suo libroLife of Napoleon [ Vita di Napoleone, N.d.T. ]: “I capi principali della... [ rivoluzione ].. .sembra siano statidegli stranieri “. Col precipitare degli eventi si disse che Robespierre fu l’anima della rivoluzione, ma sitrattava di un’altra cortina di fumo. Nel suo libro, The Life Of Robespierre [ La vita di Robespierre, N.d.T ],G. Renier afferma :

« Il 28 luglio 1794 Robespierre fece una lunga orazione contro gli ultra terroristi... lanciando vaghe egeneriche accuse. “ Non oso nominarli in questo momento e in questo luogo. Non posso spingermi fino astrappare il velo che copre questo profondo e antico mistero. Ma posso affermare con decisione che tra gliautori di questo complotto figurano agenti di quel sistema di corruzione e sperpero che è il più potente traquelli escogitati dagli stranieri per distruggere la repubblica; mi riferisco agli apostoli impuri dell’ ateismo edell’immoralità che ne è alla base “ ».

Alle due di quella notte spararono a Robespierre e il giorno successivo lo condussero alla ghigliottina. Sistava avvicinando troppo alla verità circa la “gloriosa” Rivoluzione francese e per lo strano mondo degliIlluminati/Elite ciò significava che doveva andarsene. Pensate a questo, voi membri della Confraternita checredete di avere il controllo della situazione. Fermatevi, mettetemi al corrente di quello che sapete su ciò chesta succedendo, e tiratevene fuori a tutti i costi, prima di diventare un altro Robespierre o un altro Egalité !Nella Rivoluzione francese possiamo scorgere quegli elementi tipici delle guerre e delle rivoluzionimanipolate, che sono comuni a tutte le “risolte popolari” d’Europa che spodestarono le monarchie e a tutti iconflitti mondiali fino ad oggi e cioè: il raggiro di persone influenti affinché sostengano la “causa” ignorandoil vero piano; l’eliminazione di queste persone quando esse hanno assolto al loro scopo; la propaganda dimassa che fa leva sul naturale senso di ingiustizia del pubblico, per disinformare e per condurre l’opinionepubblica nella direzione desiderata; le menzogne raccontate sul conto degli avversari del piano e ladistruzione della loro immagine fino al punto da suscitare nel popolo un profondo odio nei loro confronti;l’ingaggio delle folle per provocare subbuglio e incoraggiare altri a rovesciare l’ordine stabilito; e, da ultimo,l’installazione di una democrazia fasulla o dittatura alternativa.Se considerate i retroscena di qualsiasi rivoluzione o guerra, ritroverete in atto la maggior parte di questimetodi, se non tutti. Questo sistema che sto descrivendo è il mezzo attraverso il quale le Guardie Carcerarieextraterrestri e la Coscienza Luciferina operante su frequenze non fisiche intorno a questo pianeta, proiettanoil loro controllo sul mondo fisico sotto forma dell’organizzazione Elite Globale/Illuminati/Confraternita.Dividere e soggiogare, controllare i flussi di informazione, manipolare in segreto e far scoppiare i conflitti.Nel corso degli ultimi trecentomila anni o giù di lì, tutti questi metodi di controllo delle Guardie Carcerariesono stati adottati dalla rete della Confraternita sulla Terra. L’uno è semplicemente un diverso livellodell’altro. Le rivoluzioni e le guerre continuarono in tutta Europa nel corso del diciannovesimo secolo, per lopiù coordinate da Lord Palmerston, il Primo Ministro britannico, che diresse la politica del suo paese inmodo tale da attuare i piani degli Illuminati. Lord Palmerston fu il Gran Patriarca o Gran Maestro dellaMassoneria del Grande Oriente, un altro nome degli Illuminati. Fu Palmerston ad essere Primo Ministrodurante le “guerre dell’oppio”, quando la Gran Bretagna costrinse i Cinesi ad importare oppio, una politicache creò dipendenza tra la popolazione, rendendola facilmente controllabile. Un risultato di ciò fu il possessobritannico di Hong Kong, da cui la Gran Bretagna gestiva il suo traffico di droga e, insieme ad Americani eCinesi, lo gestisce tuttora.In questo periodo un altro ambizioso progetto figurava all’ordine del giorno nel programma delle GuardieCarcerarie/Élite Globale: la fine di Dio nella mente dell’uomo. Il dio dell’Elite è la Coscienza Luciferina, mai suoi membri volevano che la mente umana rifiutasse ogni fede nella vita eterna e credesse nella mortalità,nella finalità e nella “scienza” materialistica. Ciò renderebbe la coscienza umana ancora più schiava diquesto livello materiale. Negli ultimissimi anni del 1800, venne alla luce un documento controversochiamato i Protocolli degli antenati di Sion. Io li definisco i Protocolli degli Illuminati e in TheRohots’Rebellion ne cito molti passi. Alcuni sostengono che si tratti di documenti falsificati, pubblicizzati alsolo scopo di screditare gli Ebrei e io uso il termine “Protocolli degli Illuminati” proprio per eliminare questa

enfasi sugli Ebrei. Se furono falsificati, il che è assolutamente possibile, cosa falsificavano e chi li falsificò?Gli autori del best seller, Holy Blood, Holy Grail [Sacro sangue, sacro Graal, N.d.T.], concludono che iProtocolli originari erano in realtà autentici. Essi avanzano l’ipotesi che siano stati redatti da un gruppoelitario chiamato Monastero di Sion, il nucleo dominante dei Cavalieri Templari. Sostengono che questidocumenti originali furono trasformati per far pensare a un complotto ebraico. Non escluderei del tuttoquesta ipotesi. Ma è la manipolazione che descrivono che mi interessa, non chi ne è stato accusato.Io credo che la loro origine vada ricercata presso gli Illuminati, come fa il rabbino Antelman. Qualunquesiano le dispute, non si può negare un fatto, col senno di poi maturato negli ultimi cento anni.Indipendentemente dalla loro origine, i Protocolli furono una stupefacente profezia di ciò che è accaduto nelventesimo secolo in termini di guerre e in relazione alla manipolazione che vado qui descrivendo. Chiunqueli abbia scritti, appare più che certo che costui conoscesse il piano d’azione generale. Un protocollo parla delmodo in cui i manipolatori intendevano distruggere l’idea di Dio nel numero più alto possibile di mentiumane :« E’ con questo fine in niente che continuiamo, attraverso la nostra stampa, a suscitare una fiducia cieca inqueste [scientifiche] teorie. Gli intellettuali dei Goyim [ i Gentili ] gonfiano d’orgoglio per le loroconoscenze e, senza procedere ad alcuna verifica logica, metteranno in atto tutte le informazioni che lascienza mette a disposizione e che i nostri agenti speciali hanno astutamente messo insieme allo scopo diindirizzare le loro menti nella direzione che vogliamo. Non pensate neanche per un attimo che questeaffermazioni siano parole vuote : pensate al successo che abbiamo sapientemente ottenuto nel caso delDarwinismo...».Protocollo 2«...E indispensabile distruggere ogni fede, sradicare dalla mente dei Goyim il vero e proprio principio dellanatura divina e dello spirito, e rimpiazzarlo con calcoli matematici e bisogni materiali ».Protocollo 4Il Darwinismo, ovviamente, prende il nome da Charles Darwin, l’uomo che più di ogni altro affermò la fedenel principio “una vita e niente altro”. A metà del diciannovesimo secolo egli suggerì che la mente sisviluppasse tramite l’ereditarietà genetica. Si tratta di una evidente assurdità, che però fornì la giustificazionea! futuro movimento eugenetico ( per la purezza razziale ) e che portò sia ad Adolf Hitler che alle odiernepolitiche di controllo della popolazione. La sua opera, il cui titolo abbreviato è L’origine delle specie, dovevadiventare la base del pensiero “scientifico” e l’habitus mentale che su di essa si basa e domina ancora oggiciò che coraggiosamente chiamiamo scienza. La sua teoria più famosa, quella della sopravvivenza dei piùforti, non apparve neanche nelle prime quattro edizioni. Egli la mutuò di sana pianta dagli scritti di uncontemporaneo, Herbert Spencer, che l’aveva presa da qualcun altro. La parola “evoluzione” non apparvefino alla sesta edizione, nel 1872. Mi risulta che lo stesso Darwin non credesse più alla propria teoria allafine della sua vita, e pensasse che fosse stato Dio a creare l’uomo. Ma il suo Origine delle specie continuòcomunque a monopolizzare il pensiero “scientifico”. Fu l’Elite a progettare il tutto e Darwin non fu chel’ennesimo burattino.Egli fu l’uomo di facciata di un colpo di mano realizzato nel giro di molti anni a spese della mente umana. Aricoprire un ruolo fondamentale in tutto questo fu un piccolo gruppo di persone noto come Società Lunare diBirmingham, che poi continuò ad esercitare la sua influenza sotto il nome di Royal Society di Londra, ancoraoggi uno degli organismi più autorevoli in fatto di scienza . La Royal Society fu fondata dall’Ordine dellaCroce Rosa, durante il regno di Carlo II. Un’altra famosa autorità in materia di “scienza”, Sir Isaac Newton,fu un rosacrociano e un Gran Maestro del Monastero di Sion, il fulcro dei cavalieri Templari. Fu lui aispirare la nascita della Royal Society. Gli storici che si sono interessati della Società Lunare hannodimostrato che essa rispecchiava (con straordinaria accuratezza) un gruppo chiamato Gruppo Invisibile,descritto nel libro di Francis Bacon, La nuova Atlantide. Il nome Società Lunare derivava dal fatto che ilgruppo si riuniva una volta al mese, nel periodo di luna piena. Tra i suoi membri figurava Benjamin Franklin,uno dei fondatori degli Stati Uniti e stretto alleato dei rivoluzionari francesi e... Erasmus Darwin, il nonno diCharles Darwin, l’acceso sostenitore della filosofia “questo mondo è tutto qui”. Che coincidenza! Un altromembro della Società Lunare fu l’unitariano Josiah Wedgwood, fondatore della famosa fabbrica diceramiche, e sua figlia sarebbe diventata la madre di Charles Darwin, dopo aver sposato il dottor RobertDarwin, figlio di Erasmus. Niente di meglio che sbrigare tutto in famiglia!Sei membri della Società Lunare studiarono all’Università di Edimburgo, proprio come Charles Darwin. Lasocietà era un’organizzazione rivoluzionaria che si proponeva di rovesciare le monarchie e di eliminare Diodal complesso delle credenze umane. Benjamin Franklin diventò una sorta di “diplomatico” itinerante dellacausa, nello stesso modo in cui dove¬va diventarlo Henry Kissinger nella seconda meta di questo secolo.

Non loderò mai abbastanza il libro dello scienzato e storico canadese Ian T. Taylor, intitolato In The MindsOf Men : Darwin And The New World Order[ Nella mente dell’uomo: Darwin e il Nuovo Ordine del Mondo, N.d.T. ].Esso rivela come la moderna teoria “scientifica” fu fabbricata ad arte e venduta per vera per fuorviare lamente umana. Con prove dettagliate e documentate, Taylor smonta l’edificio dell’establishment scientifico,le sue convinzioni, le sue affermazioni e manipolazioni. Sarebbe bene che lo leggesse ogni studente discienze.Ma, ovviamente, la maggior parte delle persone non ha accesso a queste prove. Passano attraverso le scuole ele università e assorbono tutti quegli sproloqui ufficiali che risalgono ai tempi di Darwin. Questo influenza lavisione che hanno di se stessi e della vita in generale, e, come abbiamo già detto, crea la realtàcorrispondente nel mondo intorno a loro. E un mondo della serie: “Qual è il senso? Dopo tutto non siamo cheincidenti cosmici, e la vita equivale alla sopravvivenza dei più forti. Non c’è spazio per il sentimento ;ognuno deve pensare per sé”. L’Umanitarismo, un movimento emerso dalla concezione darwiniana dellavita, è un altro strumento di manipolazione, anche se la stragrande maggioranza di chi vi aderisce non se nerende conto. Ancora oggi, organizzazioni come il Comitato per l’Investigazione Scientifica [sic] delleAffermazioni dei Paranormali ( CSI-COP ) fa tutto quello che può per screditare qualsiasi spiegazione difenomeni che rivelino il lato truffaldino della scienza ufficiale. Un’accanita oppositrice delle spiegazionidella scienza alternativa in Inghilterra è Susan Blackmore, che viene scarrozzata da un programma televisivoall’altro per difendere la posizione ufficiale contro ogni possibile sfida. Il lucchetto che serra quelle mentisupera ogni mia immaginazione.Nella nostra breve storia della cospirazione siamo ormai arrivati ai primi anni del ventesimo secolo. Imanipolatori hanno creato il sistema bancario e finanziario, hanno introdotto la scienza del “questo mondo ètutto qui”, e, attraverso rivoluzioni architettate a tavolino, hanno instaurato una serie di democrazie fasulleche controllano e dirigono, mentre il popolo crede di essere libero. Per le loro menti fuorviate ( controllatedalle Guardie Carcerarie della Quarta Dimensione ), era arrivato il momento di aprire la fase successiva nelpassaggio verso l’Ordine del Nuovo Mondo. Era il momento della globalizzazione.

Il raggiro del debito CAP. 11

E’ impossibile capire la cospirazione globale se non si tiene conto dei retroscena del sistemamonetario mondiale. Ciò non si insegna a scuola e nessun economista in giacca e cravatta, né alcuncorrispondente del telegiornale, vi dirà mai la verità in proposito. Alcuni di loro non sanno quelloche sta succedendo perché sono stati programmati dal sistema dell'istruzione a credere in assurdità,mentre altri semplicemente non vogliono che sappiate. I fondamenti della manipolazione che miraalla creazione di un governo, un esercito, una banca e una valuta mondiali si basano su quella truffaclamorosa che chiamiamo sistema bancario. Una volta che la gente capisce come questo funziona,si rende conto facilmente di come pochi possano controllare la vita di tutti gli altri. Qui vale la penaripetere e approfondire quanto accennato nel Capitolo 3 ( poteri di Carta ) .

Alle banche viene dato il potere di "creare" denaro, il che significa "creare" denaro che non esiste,noto come credito .

Questo non gli costa niente, ma dal momento in cui questo credito viene fatto teoricamente esistere,le banche possono cominciare a caricarlo di interessi. E questo il siste¬ma che controlla la vita ditutti. Ma va anche oltre. Quando prendi un prestito, la banca "crea" il credito pari all'ammontare delprestito richiesto, diciamo 20.000 sterline. Anche se solo in teoria, questo è comunque denaro"nuovo". Ma tu non rimborserai solo 20.000 sterline, perché sopra quel prestito dovrai pagare gliinteressi. L'interesse non è stato " creato " dalla banca, ma deve comunque essere ricavato daqualche parte. Da dove allora ? Dalla ricchezza e dal credito che già circola nel mondo .In questo modo, fin dalle sue origini, questo folle sistema bancario risucchia la vera ricchezza delpianeta sotto forma di interesse relativo ad ogni prestito concesso a persona, azienda o governo.Questo ha inoltre consentito alle banche di prestare denaro non esistente in quantità ancoramaggiore e di far sprofondare sempre di più nel debito il mondo. La ricchezza accumulata e la

capacità di concedere crediti supera ogni immaginazione, ed è assai superiore a quella degli StatiUniti, il paese più ricco della Terra. In realtà, le banche possiedono gli Stati Uniti, così comepossiedono quasi tutti i paesi del mondo. I banchieri hanno usato questa ricchezza e questamontagna di crediti per comprare e controllare le compagnie petrolifere globali, le multinazionali diogni genere, i media, le industrie di armamenti, le aziende farmaceutiche, i politici, i "consiglieri"politici e praticamente tutto quello che gli serve per controllare il mondo. Le stesse poche persone efamiglie possiedono tutto !Nascondono questa verità dietro le organizzazioni di facciata, un insieme di aziende con i lorodirettori burattini, e il loro desiderio di rimanere nell'ombra viene assolutamente rispettato dapatetici mezzi di informazione e dal sistema dell'istruzione. Solo i Rockefeller e i Rothschildcontrollano una rete incredibile di banche, compagnie petrolifere, multinazionali, compagnie aeree enumerose altre organizzazioni. La Chase Manhattan Bank dei Rockefeller / Rothschild ha di per séabbastanza potere da scatenare, volendo, il panico finanziario globale. Nel 1995 la Chase si è fusacon la Chemical Bank che aveva già assorbito la Manufacturers Hanover. Questa concentrazione dipotere è incredibile. Ma i veri controllori di questi imperi vengono celati al pubblico grazie auomini ombra, trust, fondazioni e compagnie. L'abilità dei Rockefeller di nascondere il loro realepotere è fenomenale. Ma con i Rothschild tale abilità sfiora il genio. In particolare è dalla SecondaGuerra Mondiale che essi cercano di promuovere l'immagine di un potere in declino che opera al difuori della grande lega. Sciocchezze. Sono loro la grande lega insieme ad altri elementi dell'EliteGlobale.Secondo lo studioso del Nuovo Ordine del Mondo, Eustace Mullins , i Rothschild usano ladenominazione in codice " City " e " First City " in Nord america per indicare le banche sottol'influenza della City di Londra. Egli sostiene che tra queste figurano la First City Properties, laFirst City Financial Corporation di Vancouver, la First City Trust of Edmonton, e la First CityDevelopment Ltd, che sono tutte presiedute da Samuel Belzberg. Secondo Mullins, a coordinare iltutto è per lo più la Rothschild Inc., del Rockefeller Plaza di New York. I Rothschild operano ancheattraverso una compagnia canadese nota come Power Corp che, a sua volta, è legata al GruppoHollinger, l'impero editoriale canadese di proprietà di Conrad Black, membro del Bilderberg. IlGruppo Hollinger controlla una serie di pubblicazioni in tutto il mondo, compresi i giornali delgruppo Telegraph di Londra, e i suoi consiglieri internazionali sono Henry Kissinger e LordCarrington, presidente del Gruppo Bilderberg, ex ministro di gabinetto bri¬tannico e cugino deiRothschild. ( Questi due hanno fondato la loro personale azienda, la Kissinger Associates ). Questaconcatenazione occulta di poteri tra le banche, la politica e i media consente ai soliti pochi individuidi promuovere la stessa politica attraverso una miriade di istituzioni e organizzazioniapparentemente slegate le une dalle altre.Controllando la creazione del credito, i banchieri possono provocare boom o crolli economici, sia alivello nazionale che internazionale, ogni volta che vogliono realizzare le proprie ambizioni. Unadepressione economica non è causata da un crollo nella domanda di beni e servizi. Non è la gente, adecidere che alcuni servizi o alcuni prodotti non servono più. La depressione economica si viene acreare quando non ci sono in circolazione abbastanza pezzi di carta e "denaro" elettronico con cuipagare quelle merci e quei servizi. E chi controlla l'ammontare di credito monetario in circolazione? Le banche.Se vogliono causare una depressione per un secondo fine, come nella Germania e negli Stati Unitiprima della guerra, esse adottano misure per ridurre l'ammontare del denaro in circolazione.Riducono il numero dei prestiti concessi e alzano i tassi di interesse.Ciò è estremamente vantaggioso per le banche più grandi ( Elite Globale ). La gente infatti devecontinuate a pagare gli interessi sui prestiti presi prima dell'architettato collasso economico e seviene meno a questi pagamenti, le banche le sottraggono i suoi beni e aumentano nell'ordine dicentinaia di migliaia il numero di fattorie, aziende e case di loro proprietà. Durante una depressionecon ogni pagamento di interesse da parte di chi continua a rimborsare i propri prestiti sempre più

denaro viene tolto dalla circolazione senza essere rimesso nel ciclo economico, e ciò contribuisce adaggravare la crisi.Questo processo di riduzione del denaro in circolazione che causa la depressione economica si puòosservare in ogni momento.Gli economisti e i loro tirapiedi, i politici e i giornalisti economici, definiscono tutto questo comeparte del "ciclo economico". Fandonie. La terribile depressione degli anni Trenta, in cui morirono difame uomini, donne e bambini in un mondo di abbondanza, fu causata dal fatto che le bancheritirarono il denaro dalla circolazione, rifiutando di concedere prestiti .

Non è che la gente non volesse mangiare; semplicemente non poteva permettersi di comprare ilcibo, perché il denaro era stato intenzionalmente ritirato dalla circolazione. Ma chi fu "addentro allesegrete cose" può riassumere meglio di me la situazione che sono andato delineando. Ecco ciò chedisse a questo proposito Robert H. Hemphill, un dirigente della Banca della Riserva Federale diAtlanta :« E un pensiero sconcertante. Dipendiamo totalmente dalle banche commerciali. Qualcuno deveprendere in prestito ogni dollaro che è in circolazione, contante o credito. Se le banche creanodenaro sintetico in grande quantità noi siamo ricchi, altrimenti moriamo di fame. Siamoassolutamente privi di un sistema finanziario permanente. Quando si arriva ad avere un quadrocompleto della situazione, la tragica assurdità della nostra situazione disperata sembra quasiincredibile, ma di fatto è così. E la materia più importante su cui dovrebbero investigare e rifletterele persone intelligenti. E così importante che la nostra attuale civiltà potrebbe crollare, a meno chenon si arrivi a una maggiore comprensione del fenomeno e non si adottino al più presto le misurenecessarie » .Non c'erano soldi, si disse alla gente, per costruire le case e sfamare la popolazione. Maimprovvisamente, quando per l'Elite Globale giunse il momento di fare la guerra, ecco che il denaroa disposizione per finanziare Hitler, il Giappone e lo sforzo bellico di Stati Uniti e Giapponedivenne illimitato. Si sente spesso dire dalla gente che il denaro per fare le guerre non manca mai.Certo che non manca, perché i banchieri che controllano il sistema economico mondiale voglionoquelle guerre. Non vogliono che la gente abbia delle belle case e la pancia piena e ricevaun'istruzione appropriata, perché poi diventerebbe assai più difficile da controllare. Non fu la tantostrombazzata politica del " Nuovo Corso " di Franklin Roosevelt a porre fine alla depressione deglianni Trenta, ma furono le banche che rimisero in circolazione il denaro per finanziare la guerra chestavano creando. Ecco la verità riguardo alla vita sulla Terra :Il freddo, la fame, la mancanza di un'abitazione o l'indigenza non sono in nessun caso inevitabili.Tutte queste cose sono causate dalla mancanza di quei pezzi di carta e numeri elettronici chechiamiamo denaro e dagli interessi che su di esso vengono imposti. Potremmo cambiare questasituazione oggi stesso se solo volessimo.A controllare il sistema finanziario mondiale e il succedersi di boom e crisi economiche sono solotredici persone, i membri della Commissione bancaria internazionale di Ginevra, in Svizzera,fondata da David Rockefeller, su incarico dell'Elite, nel 1972. La Commissione è composta da duemembri rispettivamente della Riserva Federale statunitense, della Banca d'Inghilterra, delle banchecentrali di Germania, Francia e Svizzera, e di un solo membro delle banche centrali di Olanda,Austria e Scandinavia, Ha la sua agenzia di servizi segreti nota come " Four-I " ( quattro I ), VInternational Intelligence Information Institute . Questa élite delle banche è controllata da famigliecome i Rothschild, i Rockefeller ( Rockefeller ), i Bilt e i Goldberg. Legata alla Commissione è laBanca dei Regolamenti Internazionali, anch'essa con sede in Svizzera, il cuore della rete finanziariadell'Elite.La Banca dei Regolamenti Internazionali contribuisce a coordinare le politiche delle banche centralinazionali, come fa negli Stati Uniti la Riserva Federale, il cartello di banche private che decide itassi economici e di interesse americani, senza curarsi minimamente dell'opinione di quei burattinidei presidenti e dei politici .

Nel consiglio d'amministrazione della Riserva Federale non figura nessun membro della Banca deiRegolamenti Internazionali, ma ciò che conta è quello che avviene a livello non ufficiale. LaRiserva Federale invia alcuni suoi rappresentanti a tutti gli incontri della Banca dei RegolamentiInternazionali e ne sottoscrive le azioni . La maggior parte degli americani non si rendono neancheconto che la Riserva Federale è un'organizzazione privata. Essi credono : a ) che il governo nonpossa essere così stupido o corrotto da permettere a un cartello di banche private di governare ilpaese ( sbagliato! ) o b ) che la parola "federale" significhi che essa fa parte del governo (ugualmente sbagliato ! ) .Il termine "federale" viene usato negli Stati Uniti per molte organizzazioni dell'Elite con l'intento difar credere che esse si collochino nell'area del governo. Nel Regno Unito, ci viene vendutal'illusione che la Banca d'Inghilterra sia nazionalizzata e quindi sotto il controllo del governo. LaBanca d'Inghilterra è uno dei punti focali della rete finanziaria dell'Elite. Essa fu sotto il controllodell'Elite Globale quando era ufficialmente una banca privata, ed ha continuato ad essere controllatadall'Elite Globale dopo che è stata nazionalizzata dal Governo laburista del dopoguerra, diventandouna banca privata non ufficiale.La prima mossa da parte del nuovo segretario del Partito laburista Gordon Brown ( Bil ) appenadiventato Primo Ministro nel maggio 1997, fu permettere alla Banca d'Inghilterra di fissare tassi diinteresse come la Riserva Federale, una mossa a cui aveva accennato due anni prima4. Pochi giornidopo il suo insediamento come capo del governo fece esattamente quello che aveva preannunciato.Eddie George, il Governatore della Banca d'Inghilterra, è un ex dirigente sia della Banca deiRegolamenti Internazionali controllata dall'Elite che del Fondo Monetario Internazionale ( FMI ) .

L'intero castello di carte e il controllo della razza umana si basa sull'imposizione di interessi suldenaro. La questione dell'interesse è cruciale . Non c'è niente di male nel denaro se esso viene usatosolo come strumento di scambio per beni e servizi. E’ quando si cominciano a imporre interessi suldenaro, la maggior parte del quale non esiste nemmeno materialmente, che sorgono enormi pericoli.A quel punto si può ricavare più denaro solo manipolando pezzi di carta e numeri elettronici diquanto se ne possa ricavare producendo beni essenziali e servizi che rispondano alle esigenze dellagente. Con l'imposizione di interessi, il denaro insegue quelli che ce l'hanno già e ignora chi non neha. Le abissali divisioni sociali e finanziarie del mondo sono provocate dall'imposizione di interessesul denaro. La produzione viene modificata sulla base dell'avidità e non della domandale i ricchi siarricchiscono, mentre i poveri si impoveriscono. Spesso non è il costo di una casa che impediscealla gente di comprarla, ma è il fatto che ne dobbiamo comprare tre o quattro per averne una !Un opuscolo che pubblicizza un mutuo concesso dalla National West-minster Bank mi dice che seprendo un prestito di 50.000 sterline, ne dovrò rimborsare 152.000, il prezzo di tre case, percomprarne una. E sulla prima pagina dell'opuscolo hanno avuto la faccia tosta di scrivere: "NationalWestminster Bank . Il nostro compito è rendervi la vita più facile". Immaginate come sarebbe tuttodiverso se la gente dovesse rimborsare solo il capitale ( senza alcun interesse ) relativo alla propriacasa lungo un periodo di circa 25/30 anni. Il costo di un mutuo e di uno dei diritti umanifondamentali ( una casa ) precipiterebbero immediatamente di due terzi. I costruttori sarebberocomunque pagati perché la loro quota è compresa nel prezzo capitale. Per la stessa ragioneverrebbero pagati anche i fornitori di materiali. L'unica persona a non fare quattrini così dal giornoalla notte sarebbe il banchiere che attualmente realizza una fortuna con ogni acquisto di casa. Icostruttori falliscono e la gente dorme per strada per consentire a pochi banchieri di diventaresempre più ricchi, e anche sempre più potenti.Non c'è alcuna ragione per cui un governo non possa stamparsi i suoi soldi privi di interesse eprestarli, senza gravarli d'interesse, alla popolazione affinché essa si compri una casa, magari conuna piccola tassa una - tantum per coprire i costi di amministrazione. L'unica cosa che frena questasoluzione è la mancanza di volontà da parte dei politici appartenenti a tutti i partiti, controllatidirettamente dall'Elite o dai suoi manipolatori economici. Pensate a come le tasse potrebbero esseredrasticamente ridotte, o addirittura abolite, se i nostri governi - in altre parole, la gente - non

dovessero rimborsare cifre stratosferiche sotto forma di interessi su denaro "preso in prestito" dallebanche. Un amico che lavora nel settore finanziario mi ha detto che per ogni sterlina o dollaroesistente in contante, ne esistono ( o meglio non esistono! ) altri 30 milioni sotto forma di "credito"elettronico. Il pastore Sheldon Emery ha descritto molto bene questo sistema di creazione del debitoda parte del gover¬no nel suo libro, Billions For The Banks, Debts For The People :«Il governo federale, avendo speso più di quanto ha incassato dai suoi cittadini in termini di tasse,ha bisogno, mettiamo, dì 1 miliardo di dollari. Dal momento che non ha i soldi ( il Congresso harinunciato alla sua facoltà di "crearlo"), il governo deve andare a chiedere ai "creatori" 1 miliardo didollari. Ma la Riserva Federale, una compagnia privata, non concede denaro tanto facilmente! Ibanchieri sono disposti a consegnare 1 miliardo in contanti o sotto forma di credito al governofederale solo se quest'ultimo lo rimborserà con gli interessi! Così il Congresso autorizza il Ministerodel Tesoro a stampare 1 miliardo di dollari in buoni del tesoro, che vengono poi consegnati aibanchieri della Riserva Federale. La Riserva Federale paga il costo della stampa del miliardo didollari ( circa 1.000 dollari ) e lo consegna al governo, il quale lo usa per pagare le sue obbligazioni.Quali sono i risultati di questa fantastica transazione? Beh, 1 miliardo di dollari va a saldare lefatture del governo, ma il governo ha ora indebitato la gente nei confronti delle banche per una cifrapari agli interessi imposti su 1 miliardo di dollari! Decine di migliaia di simili transazioni sonoavvenute, dal 1913 [ quando la Riserva Federale è stata creata ] cosicché negli anni Ottanta, ilgoverno statunitense si è indebitato nei confronti dei banchieri per più di 1 miliardo di miliardi, sucui la gente paga più di 100 miliardi di dollari ali 'anno di interesse senza alcuna speranza di riuscirea rimborsare il capitale. [ Oggi le cifre sono molto più alte ]. Probabilmente i nostri figli e legenerazioni future continueranno a pagare per l'eternità !VoKdite, "È terribile! " Sì, lo è, ma vi abbiamo mostrato solo una parte di questa sordida storia.All'interno di questo scellerato sistema, quei buoni del tesoro sono ora diventati " patrimonio" dellebanche del Sistema della Riserva che viene usato come "riserva " per "creare " ulteriore "credito" dadare inprestito. Gli attuali fabbisogni di "riserve" gli permettono di usare quel miliardo in buoni deltesoro per "creare "15 miliardi in nuovo "credito" da prestare agli Stati, ai Comuni, ai privati e alleaziende. Oltre all'originale miliardo di dollari, essi potrebbero avere 16 miliardi di "credito creato"dal pagamento degli interessi sui prestiti, mentre l'unico costo da loro sostenuto equivale ai 1.000dollari della stampa del miliardo originale! Dal momento che il Congresso statunitense non emettedenaro costituzionale dal 1863, se la gente vuole avere i soldi sufficienti a portare avanti attivitàcommerciali, è obbligata a prendere in prestito il "credito creato" dai banchieri del monopolio e apagare loro interessi da usura ! ».Il termine "denaro costituzionale" allude alla Costituzione degli Stati Uniti, che afferma: "IlCongresso avrà il potere di coniare denaro e regolarne il valore". Purtroppo, vuoi per caso o diproposito, essa non dice che il Congresso avrà sempre il potere di coniare denaro e regolarne ilvalore, e che nessun altro potrà fare queste cose. Le conseguenze di ciò sono state abbastanzaspaventose per l'America e per il mondo: nel 1910, il debito federale era solo di 1 miliardo, o 12,40dollari a persona. I debiti statali e locali erano molto ridotti o inesistenti; nel 1920, solo sette annidopo che la Riserva Federale era stata fondata, il debito del governo statunitense ammontava a 24miliardi di dollari, 228 dollari per ogni cittadino ; nel 1960, il debito nazionale era di 284 miliardi didollari o 1.575 dollari a testa; nel 1981, il debito salì a un miliardo di miliardi di dollari e da allora èandato aumentando sempre più. Se gli Stati Uniti nella loro interezza venissero ceduti ai banchiericome risarcimento dei debiti, ci vorrebbero ancora due, forse tre Americhe per saldarecompletamente quei debiti ! Non fu senza ragione che Thomas Jefferson, uno dei padri fondatori,disse :« Se il popolo americano permetterà mai alle banche private di controllare l'emissione del denaro,dapprima attraverso l'inflazione e poi con la deflazione, le banche e le compagnie che nascerannointorno... [ alle banche ] ...priveranno il popolo dei suoi beni finché i loro figli si ritroveranno senzaneanche una casa sul continente che i loro padri hanno conquistato » .

Dopo gli anni Sessanta, il governo del Regno Unito pagava ogni anno 1 miliardo di sterline diinteresse sui prestiti. Nel 1993 la cifra era salita a 24,5 miliardi. Il governo aveva preso dei prestitiper pagare gli interessi sui prestiti precedenti mentre il capitale non era ancora stato rimborsato.Confrontate quei 24,5 miliardi di sterline spese per pagare gli interessi con i 33 miliardi spesiquell'anno per la sanità e gli 11 miliardi che sono andati all'istruzione . Non lamentatevi se mancanoi libri scolastici o se gli edifìci vanno a pezzi. I banchieri devono pur mangiare, no?La creazione del debito attraverso l'imposizione di interesse rende anche possibile la conquista delmondo da parte di una minoranza. I banchieri possono accumulare e manipolare gli affariconcedendo o rifiutando prestiti. Un tipico scenario di conquista è quello in cui i banchieridell'Elite, tutti insieme, rifiutano prestiti a una particolare azienda o compagnia multinazionale.Questo riduce il suo valore in borsa. A questo punto, quando il prezzo delle sua azioni in borsaprecipita, i banchieri comprano grossi blocchi di azioni a prezzi stracciati. Poi cambianoimprovvisamente idea e concedono il prestito, aumentando così il valore delle azioni dell'azienda.Allora le banche o vendono le azioni realizzando un buon profitto, o rinsaldano il loro controllo sulconsiglio d'amministrazione di quell'azienda. Cosa fanno le banche, una volta acquistato ilcontrollo? Si assicurano che l'azienda prenda sempre più prestiti dalle banche finché vienesommersa dal debito al punto tale che le banche possiedono tutto.E così che le stesse poche persone hanno finito per possedere tutte le maggiori aziende, i media ecosì via. Una volta acquisito il controllo dei inedia, è stato facile, ovviamente, nascondere la veritàalla gente e propinarci le menzogne necessarie a fuorviarci e a confonderci. Se sei un giornalista oun impiegato di banca, procurati uno specchio e fargli qualche domanda. I tuoi figli, come quelli ditutti gli altri, dovranno affrontare le conseguenze del Nuovo Ordine del Mondo, se non ti svegli.Niente migliorerebbe le condizioni di vita della gente più velocemente della fine dell'imposizione di

interesse sul denaro e della ripresa da parte dei governi della stampa del proprio denaro privo diinteresse, o dell'imposizione alle banche del pagamento di interessi a beneficio del governo. 11Presidente Abraham Lincoln si mosse in questo senso creando le banconote dette "greenbacks", mavenne ucciso poco dopo, nel 1865, da John Wilkes Booth, un presunto agente della casa Rothschild.Anche il Presidente John F. Kennedy propose la stessa soluzione e alcune delle sue banconote privedi interasse sono ancora in circolazione. Ma fu ucciso dall'Elite a Dallas, in Texas, nel 1963.Un'altra truffa finanziaria è quella dell'inflazione. Ci viene detto che l'inflazione è causata da troppodenaro in circolazione rispetto all'esigua quantità dì beni. Questa giustificazione viene usata perritirare il denaro dalla circolazione, causando così una " depressione " economica .Questo fù uno stratagemma usato dal trio Volcker – Reagan - Thatcher nei primi anni Ottanta,quando la frase di moda era " cacciare l'inflazione fuori dal sistema". Come può l'inflazione esserecausata da troppo denaro rispetto a pochi beni, quando sia durante i periodi di boom che didepressione economica i negozi sono pieni di merci che restano invendute sugli scaffali ? E sevengono vendute più merci e la produzione aumenta, perché le cosiddette economie di scala nonabbassano i prezzi ? L'avidità gioca certamente un ruolo forte in tutto ciò, ma è anche vero che cisono troppe merci rispetto a troppo poco denaro in circolazione. L'interesse sul denaro gonfia iprezzi in modo massiccio e lo fa dando per scontato che c'è troppo poco denaro da spendere percomprare le merci.Ogni volta che. una banca crea un prestito, crea più debito di quanto non sia l'ammontare delprestito stesso. Prendete l'esempio del prestito di 50.000 sterline concesso dalla NationalWestminster Bank, da me citato in precedenza. Il prestito vale 50.000 sterline, ma il debito creatonello stesso momento in cui il prestito viene ottenuto equivale a 102.000 sterline . Per rifonderlo,chi ha ottenuto il prestito deve trovare più soldi - due volte tanto in questo caso - di quanti ne hapresi in prestito. L'unico modo in cui può farlo è guadagnando soldi che qualcun altro ha preso inprestito. Il debito delle persone e dei governi in questo modo sale alle stelle, ma il denaro daspendere per comprare le merci è sempre poco perché la maggior parte dei soldi in circolazionevengono spesi per pagare gli interessi sul debito .

In queste circostanze ci viene detto che la quantità di denaro in circolazione deve essere ridottaperché i prezzi si gonfiano quando c'è troppo denaro in circolazione. La ragione principale per cui iprezzi salgono è perché riflettono l'ammontare del debito su cui si devono pagare gli interessi. Piùgrande è il debito, più i prezzi salgono all'interno dell'intero sistema, dai fornitori di materiali, altrasporto, alla pubblicità, ai negozi. L'effetto cumulativo di tutto questo debito si riflette nel prezzodi un prodotto sugli scaffali. Ogni volta che comprate qualcosa, da una pagnotta di pane a una RollsRoyce, contribuite a rimborsare il debito di qualcun altro nei confronti delle banche. Comereagiscono gli "esperti" economici ai prezzi più alti causati dal bisogno di pagare gli interessi suldebito? Alzando i tassi d'interesse per scoraggiare ulteriori richieste di prestiti e ridurre l'ammontaredel denaro in circolazione. E che effetto ha questo?Creare più debiti tra quelle persone che già stanno pagando gli interessi sui prestiti e garantire che cisia ancora meno denaro da spendere per le merci. Qualunque situazione abbiate, non c'è mai troppodenaro rispetto alle merci esistenti, esclusi talvolta certi prodotti e articoli, e ciò è causato da unaserie di ragioni, non ultima l'avidità. Generalmente si ha sempre il caso contrario, cioè troppo pocodenaro per troppe merci. In questa situazione un boom economico si differenzia da una crisi soloper una questione di livello. La fine dell'imposizione di interessi sul denaro ridurrà i prezzi etrasformerà la vita di tutti gli abitanti del pianeta. Perciò cosa stiamo aspettando ?

LA MONTAGNA D'ORO

Un punto da sottolineare è la quantità di ricchezza accumulata dall'Elite attraverso il sistema degliinteressi sul debito, e attraverso il furto dell'oro del mondo. Una fonte da me contattata che hastudiato e lavorato all'interno, del sistema finanziario globale, sostiene che l'oro che l'Elite ha rubatoalla Russia dopo la guerra e al Giappone, agli Stati Uniti e ad altri paesi ammonta a qualcosa come60.000 miliardi di dollari. Questo oro, egli sostiene, viene conservato presso il deposito di metallipreziosi di Clouten, vicino a Zurigo, e in depositi simili, a Umbrea vicino a Ginevra, a Vienna e allaRhein, la principale base aerea di Francoforte. Durante la guerra, l'oro dell'Elite fu depositato nellabase militare statunitense di Melinom, vicino a Jakarta, in Indonesia, dove era sorvegliato da 20.000soldati. La mia fonte è in possesso di documenti che provano molte di queste affermazioni.

LA POLITICA FINANZIARIA

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, con le nazioni d'Europa devastate dal conflitto e dal debito neiconfronti dei banchieri dell'Elite, la fase successiva della dominazione globale del denaro e delcredito fu attuata attraverso raggruppamenti come l'Organizzazione per la Cooperazione e loSviluppo ( OCSE ), la Banca mondiale, il Fondo Monetario Internazionale ( FMI ), e l'Accordogenerale sulle tariffe e sul commercio ( GATT ). La Banca mondiale, il FMI e il GATT scaturironoda accordi raggiunti in una conferenza a Bretton Woods, New Hampshire, nel 1944. Assai influentinell'ambito di questi accordi furono l'economista Lord Keynes, della Gran Bretagna, e il Ministrodel Tesoro statunitense, Harry Dexter White ( CFR ), che, insieme ad Alger Hiss, il primo segretariogenerale delle Nazioni Unite, si sarebbero in seguito rivelate spie comuniste.Il segretario tecnico a Bretton Woods era Virginius Frank Coe, un funzionario del Tesorostatunitense. Egli fu nominato segretario del nuovo FMI finché nel 1952, durante una deposizionecongressuale, emerse che anche lui faceva parte della banda di comunisti di Dexter White! Questesono le persone che hanno creato il F M I, la Banca mondiale e il GATT.Il ruolo della Banca mondiale ( da non confondersi con la banca centrale mondiale ) è quello diconcedere prestiti ai governi per grossi progetti capitali. Tali prestiti sono stati usati, come previsto,per finanziare nei paesi poveri progetti che rispondano alle esigenze delle multinazionali. Tra questifigurano le politiche che costringono la gente a lasciare la loro terra, distruggendo così stili di vitaautarchici e creando dipendenza dall'economia globale dell'Elite. Molta della distruzione delleforeste fluviali è stata finanziata dai prestiti della Banca mondiale, che, come abbiamo visto, è

sempre guidata da persone designate dall' establishment del CFR, del TC, del Bil, e ha tra i puntichiave della sua politica l'eugenetica. Questa distinzione ambientale sovvenzionata ha un ulteriorevantaggio per l'Elite: le consente infatti di giustificare il controllo mondiale sulla base del bisognodi "salvare il pianeta".Il ruolo della Banca mondiale e di altre "agenzie" economiche globali è quello di far realizzare dellefortune alle imprese edili multinazionali come il Gruppo Bechtel. Ciò viene normalmente realizzatoconcedendo prestiti ai paesi del terzo Mondo per megaprogetti di costruzioni che sono del tuttoinutili, persino disastrosi per i Insogni della gente locale. Nell'aprile del 1995, il Presidente BillClinton ha nominato con successo James Wolfensohn9 alla presidenza della Banca mondiale.Wolfensohn, un australiano naturalizzato americano, ha il profilo adatto per quella carica. Neglianni Sessanta ha lavorato per la J. Henry Schroder Bank di Londra e ha poi prestato servizioall'interno dell'organizzazione di "controllo della popolazione" dei Rockefeller, il Consigliodemografico, Alili gruppi dell'Elite Globale in cui ha prestato servizio includono la FondazioneRockefeller, l'Istituto per gli studi avanzati di Princeton e il Brookings Institute. Aggiungeteci il suoruolo all'interno del comitato direttivo del Gruppo Bilderberg e la sua appartenenza al Consigliosulle relazioni estere e allaCommissione Trilaterale, e avrete l'uomo perfetto alla guida della Banca mondiale dell'EliteGlobale. Sono sicuro che nessuna di queste cose ha influenzato Bill Clinton quando ha "deciso" dinominarlo! Nel 1992 Wolfensohn ha riunito le forze con Lord Rothschild per formare la J.Rothschild - Wolfensohn, un ufficio di consulenza aziendale. Come presidente nominarono PaulVolcker, ex presidente della Commissione della Riserva Federale e membro di spicco del Consigliosulle relazioni estere, della Commissione Trilaterale, e del Gruppo Bilderberg. Volcker fu l'uomoche inaugurò le devastanti politiche economiche degli Stati Uniti e del Regno Unito negli anniOttanta, che furono sostenute da Ronald Reagan e Margaret Thatcher .Il Fondo Monetario Intemazionale ( FMI ) ha lo scopo di intervenire quando i paesi poveridell'Africa, dell'Asia e del resto del mondo in via di sviluppo si cacciano nei guai finanziariarchitettati dall'Elite. L'idea è stata quella di incoraggiare e corrompere i politici di questi paesiaffinché rinunciassero all' autonomia in fatto di cibo e aprissero le porte dei loro paesi ai gigantidelle multinazionali alimentari e della cioccolata. Questi paesi iniziarono ad esportare ottimiprodotti destinati alla vendita verso le nazioni ricche e a usare quel denaro per pagare gli alimentiimportati da quegli stessi ricchi paesi. Inoltre, le nazioni in via di sviluppo avrebbero esportalomaterie prime verso le nazioni più ricche a prezzi stracciati, ricomprando poi ( a prezzi gonfiali )prodotti di lusso destinati esclusivamente a una minuscola e corrotta élite politica ed economicalocale. La maggioranza della popolazione soffre la fame, perché la terra coltivabile è occupata dallemultinazionali. La politica dell'Elite ha puntato a sommergere i paesi poveri nel debito e adassumerne il controllo nello stesso modo in cui ha fatto con le multinazionali e le nazioniindustrializzate. Quando questi governi si trovano in crisi finanziarie e non sono in grado di saldarei loro debiti, ecco che interviene l'FMI per "ristrutturare" i rimborsi o offrire ulteriori prestiti perpagare gli interessi su quelli precedenti. Ma, in cambio del fatto che ha imposto ulteriori debiti,l'FMI insiste affinché le sue ( dell'Elite ) politiche vengano seguite. Tali politiche comportano taglinelle sovvenzioni per quel che riguarda l'alimentazione, la sanità e l'istruzione, e l'esportazione dipiù materie prime e prodotti destinati alla vendita. L'FMI dice a tutti i paesi in via di sviluppo diseguire questa strada e così crea una saturazione di queste merci sui mercati mondiali conconseguente crollo dei prezzi. Si aumentano le esportazioni a discapito della terra coltivabile per ipoveri, ma le entrate non aumentano. A vincere sono le nazioni più ricche che ottengono le materieprime e i prodotti di cui hanno bisogno ad un prezzo più basso. Il risultato sono le centinaia dimigliaia di bambini brasiliani che muoiono di malattie legate alla fame quando il Brasile è ilsecondo esportatore di cibo al mondo. Ma che magnifica forma di eugenetica e di selezione dellapopolazione non bianca ! Un terzo della popolazione brasiliana vive sotto la soglia di povertà e settemilioni di bambini abbandonati mendicano, rubano e sniffano la colla per le strade. Questo in unpaese che dovrebbe essere tra i più prosperosi del mondo, con nessun problema di

approvvigionamento alimentare. I suoi problemi non sono naturali, ma, come tutti quelli presentinel resto del Terzo Mondo, sono creati ad aite a tutto vantaggio dell'Elite. Non fatevi ingannare datutti quei discorsi sugli "aiuti solidali al Terzo Mondo".Ogni anno molta più ricchezza viene trasferita dai paesi poveri a quelli ricchi che non il contrario.Li stiamo dissanguando.E gli aiuti al Terzo Mondo che vengono raccolti non sono mirati ad alleviare le condizioni dei paesiin via di sviluppo.Vengono usati per ungere i politici corrotti, per costruire le infrastrutture necessarie allemultinazionali, o per sovvenzionare le industrie nei paesi ricchi, come la Bechtel, la cui operarientra nelle operazioni degli aiuti. Ecco un'altra verità riguardo alla vita sulla Terra :

Morire di fame non è affatto inevitabile in Africa, in Asia e in America Latina. Ciò non è laconseguenza di "disastri naturali", ma di un progetto freddamente calcolato.

IL " LIBERO " COMMERCIO

La politica del GATT mira a creare dipendenza dal sistema economico mondiale, obbligando i paesiad abbattere le loro barriere commerciali. Questo concetto del "libero commercio" fu auspicato nelsecolo scorso dall'economista scozzese Adam Smith, e fu pianificato, almeno in parte, pergiustificare il rifiuto da patte della Gran Bretagna di porre fine alle importazioni di oppio in Cina.Le pressioni in favore della proposta di Adam Smith - sostenuta dall'Elite - portarono, nel maggio1846, alla revoca delle leggi protezionistiche sul grano, che eliminò ogni forma di protezionedell'agricoltura britannica in favore delle importazioni dall'estero. Fu una politica disastrosa, propriocome era nelle intenzioni dei suoi ideatori ( tra cui la Banca d'Inghilterra controllata dall'Elite e laBarittg Brothers Merchant Bank ). Da allora il "libero" commercio ha fatto molta strada. Il GATT èora coordinato dall'Organizzazione Mondiale del Commercio dell'Elite, con sede in quellaroccaforte che è la Svizzera. Mi pare significativo ai fini della coordinazione tra le banche dell'Elitee le istituzioni commerciali che esse abbiano sede nello stesso paese. I paesi che impongono tassedoganali sulle merci importate per proteggere i produttori nazionali sono una iattura per il NuovoOrdine del Mondo. Tali paesi risultano assai meno dipendenti dal sistema globale perché essiproducono da soli ciò di cui la popolazione ha bisogno. Il commercio in questo senso si basa sulmutuo vantaggio, non sul principio che chi vince si aggiudica tutto.Nei primi anni della storia degli Stati Uniti, le entrate principali del governo si basavano sulle tassedoganali . Se le merci dovevano essere importate, allora l'intera popolazione doveva beneficiarne, sipensava. Il GATT, l'Unione Europea, l'Area del libero commercio nordamericano e la nuova Areadel libero commercio pacifico-asiatica ( APEC ), hanno lo scopo di eliminare questa protezione e dicreare dipendenza dal sistema globale controllato dall'Elite. Negli ultimi anni abbiamo assistito auna progressiva riduzione della diversificazione della produzione in tutti i paesi, che sono statispinti sempre di più verso l'importazione di beni primari .I governi conservatori di Margaret Thacher e John Major, in Gran Bretagna, hanno giocato un ruolodeterminante in questo processo. II rovinoso "monetarismo" del governo della coppia ThatcherReagan distrusse la diversificazione della produzione nazionale mentre l'ondata di " privatizzazioni" nel Regno Unito e altrove ha consegnato il controllo di servizi essenziali come l'acqua, l'elettricitàe il gas nelle mani dell'Elite, spesso, per giunta, con grosse sovvenzioni statali. Le conseguenze ditutto questo sono sotto gli occhi di tutti. Ma i media pubblicizzano il "libero commercio" come unacosa positiva e il " protezionismo " come una cosa negativa. Essi hanno fatto propria la versionevendutagli dagli economisti, dai politici e dai professori universitari e la vendono a tutti gli altri,cioè all'opinione pubblica.Ricordo che quando venne negoziato l'ultimo accordo del GATT ( le cosiddette Consultazioniuruguayane ) famosi giornalisti televisivi inglesi con tono di voce preoccupato e sinistroannunciarono al loro pubblico serale di milioni di persone che le negoziazioni si erano interrotte.

Quello che ci volevano far credere era che dovevamo preoccuparci molto perché se non siraggiungevano gli accordi sul nuovo GATT, le conseguenze sarebbero state fatali per l'economia. Inrealtà si trattava di conseguenze fatali per l'Elite Globale, non certo per la popolazione. Il direttoregenerale del GATT, Peter D. Sutherland ( Bil, TC, Comm 300 ), venne scarrozzato di qua e di làaffinché dicesse al mondo quanto fosse importante che i governi raggiungessero un accordo.Sutherland, ex membro della Commissione europea e presidente delle Banche Riunite Irlandesicontrollate dall'Elite, fu ben istruito sulle opinioni nutrite in merito dal Gruppo Bilderberg.Partecipò al loro convegno in Finlandia nel giugno 1994, e poi in Svizzera nel 1995. Naturalmentealla fine l'accordo sul GATT venne raggiunto ed esso fu approvato dalla maggioranza edall'"opposizione" del Congresso e dei vari parlamenti, perché la stragrande maggioranza deipolitici di tutti i partili o sono così ingenui da non vedere più in là del loro naso (la maggioranza) osono al corrente del piano ( la minoranza ).L'Organizzazione mondiale del commercio ha il potere di imporre sanzioni sui paesi che erigonobarriere al "libero" flusso delle merci. L'Elite doveva essere al settimo cielo quando questo accordovenne raggiunto. Che bello strumento per controllare il mondo !Il "libero" commercio equivale alla libertà dei forti di sfruttare i deboli. E lo strumento attraversocui le multinazionali, sovvenzionate dai loro governi attraverso il patrimonio delle raccolteumanitarie e altri canali nascosti, attuano la "politica dei cartelli" contro gli interessi generali dellapopolazione. E la libertà di creare dipendenza da un sistema controllato solo da una minoranza, e diusare quella dipendenza per esercitare ogni forma di manipolazione. La libertà di spostare laproduzione dai paesi industrializzati ad alto salario ai paesi del Terzo Mondo, dove i dipendentivengono selvaggiamente sfruttati e sottopagati. La libertà di rubare la loro terra coltivabile e anchedi distruggere le industrie e le entrate dei paesi del mondo sviluppato. Nel fare questo, l'Elite crearabbia, disperazione e divisione, combinazione perfetta per la manipolazione. Questo, amici miei, èil " libero" commercio che gli economisti, i politici, e i giornalisti ci sbandierano come qualcosa dicui abbiamo assolutamente bisogno. La parola che mi viene in mente in questo momento èirripetibile.IL CARTELLO PETROLIFERO DELLE SETTE SORELLE

Le compagnie petrolifere operano di concerto con le banche e appartengono alle stesse persone.Esse sono responsabili di numerosissimi colpi di mano e conflitti e della grottesca manipolazione distati sovrani. Fino al 1882 il petrolio aveva scarso valore commerciale. Veniva usato per le lampadee poco più. William "Doc" Rockefeller vendeva anche petrolio a 25 dollari alla pinta per curare leverruche, i morsi di serpente, il cancro e l'impotenza . Nel 1853 suo figlio, John D. Rockefeller,fondò l'infame Standard Oil Company per incrementare il rifornimento di petrolio perl'illuminazione e per sfruttare il potenziale assai più grande che si attribuiva alla sostanza che filtraattraverso le rocce e le fenditure della Terra. Con lo sviluppo del motore a combustione interna, ilvalore del petrolio subì una radicale trasformazione, come anche l'economia e la politica mondiali.L'Ammiraglio britannico Lord Fisher fu uno dei primi a capire l'importanza militare del petrolio epiù tardi, in qualità di primo alto ufficiale dell'Ammiragliato britannico, guidò il dibattito su comeassicurare i rifornimenti necessari alla Marina britannica in un paese che, all'epoca, non avevagiacimenti petroliferi propri. Come al solito, la risposta fu: se noi non ne abbiamo, prenderemoquelli di qualcun altro. Un ingegnere e geologo australiano, oltre che fervente cristiano, di nomeWilliam Knox d'Arcy aveva trovato il petrolio a nord del Golfo Persico, nell'attuale Iran. Avevaacquistato dallo Scià il diritto di sfruttarlo per 20.000 dollari e accettò di pagare una percentuale del16% sulle vendite. Il contratto garantì a lui e a tutti i suoi "eredi, cessionari e amici" diritti esclusivisul petrolio persiano fino al 1961.1 Servizi segreti britannici, su incarico del governo, inviaronol'"asso delle spie", Sidney Reilly, affinché convincesse con il raggiro d'Arcy a cedere i suoi diritti aiBritannici. Reilly (originario di Odessa, in Russia, e il cui vero nome era Sigmund GeorgjevichRosenblum) si travestì da prete e convinse d'Arcy a cedere i suoi diritti esclusivi sul petroliopersiano a un'organizzazione "cristiana", la Anglo - Persian Oil Company. Nei primi mesi del 1913,

su pressioni di Winston. Churchill che era succeduto a Fisher come primo alto ufficialedell'Ammiragliato, il governo Asquith comprò segretamente una partecipazione di maggioranzadella Anglo-Persian Oil. Oggi conosciamo meglio questa compagnia con il nome di BritishPetroleum - BP. Il patrimonio di questa compagnia si basa sull'opera di un agente dei Servizi segretibritannici, la famosa spia Sidney Reilly, che con la menzogna raggirò un credulone, facendo levasui suoi devoti principi cristiani. Visto il comportamento della BP nel corso degli anni ciò nonsorprende affatto.Per anni, la competizione tra le compagnie petrolifere e i paesi che cercavano di controllare irifornimenti petroliferi mondiali portò a vari conflitti in tutta Europa e in Medio Oriente. La GranBretagna fu responsabile di aver provocato la guerra nei Balcani, in Turchia e in Bulgaria prima del1914 per interrompere e sabotare la costruzione della ferrovia " Berlino - Bagdad ", cherappresentava una minaccia al controllo britannico sul Medio Oriente. Essa si servì del propriocontrollo sul Kuwait per impedire che venisse completato il tratto ferroviario che univa Bagdad alGolfo Persico. Ricorrendo alla forza e a sceicchi corrotti, il governo britannico fu spietatonell'affermare il proprio controllo sui paesi arabi e sulle loro riserve petrolifere. Era soltanto l'iniziodei conflitti che da allora abbiamo visto scoppiare in Medio Oriente, e la creazione dello statod'Israele rientrava nella politica del "dividi e soggioga" basata sul controllo del petrolio.

Capite ora perché gli Arabi oggi sono così ostili nei confronti di ciò che essi vedono - e non a torto -come imperialismo occidentale? Lo hanno sopportato per tutto questo tempo .L'altra compagnia petrolifera controllata dal governo britannico era la Royal Dutch Shell12,apparentemente gestita dall'olandese di nascita ma naturalizzato inglese Sir Henry Deterding (Comm 300 ). In realtà essa era controllata da un gruppo di partiti che votavano su istruzione delgoverno britannico. L'appoggio e la guida nascosta da parte del governo britannico trasformarono laShell in una compagnia globale in grado di sfidare La Standard Oil dei Rockefeller, anche a casa diquest'ultima, in America. Deterding è un altro uomo spesso associato al finanziamento occulto diAdolf Hitler e un futuro azionista di maggioranza della Shell Oil sarebbe stato il principe Bernhard,presidente e finanziatore del Gruppo Bilderberg. Nel maggio 1933, Deterding ospitò l'inviato diHitler, l'Alfred Rosemberg dei " Protocolli ", nella sua tenuta vicino al castello di Windsor. Lostudioso Oswald Dutch sostiene che nel 1931 Deterding e i suoi sostenitori ( la Famiglia Samuel )diedero a Hitler 30 milioni di sterline. Successivamente le "guerre del petrolio" tra le compagnierivali si conclusero alla fine degli anni Venti con un accordo siglato a Achnacarry, il castelloscozzese di Sir Henry Deterding. Ciò diede vita al cartello petrolifero anglo-americano, divenutopoi famoso col nome di Sette Sorelle. L'incontro tra Deterding, John Cadman della Anglo-PersianOil (BP) e l'amico intimo di Franklin D. Roosevelt, Walter Teagle, della Standard Oil (Exxon) deiRockefeller si tenne segretamente con la scusa di una battuta di caccia al fagiano. Il cartello delleSette Sorelle da allora opera come una singola unità per controllare i prezzi e le riserve in modo darealizzare le sue squallide ambizioni. Il con¬trollo ultimo viene esercitato dall'Elite. Le Sette Sorelleoggi sono costituite dalla Shell, la BP, la Esso / Exxon ( Standard Oil del New Jersey ), la Gulf, laMobil, la Standard Oil of California ( SOCAL ) e la Texaco. Questo amalgama virtuale di interessieconomici e politici rispecchiava le fusioni delle banche avvenute nel dopoguerra, che crearonogiganti come la Chase Manhattan dei Rockefeller, frutto della fusione tra la Kuhn-Loeb (Rothschild ) e la Bank of Manhattan. Anche l'industria petrolifera era divisa tra i Rockefeller(Rockenfelder) e i Rothschild.La Shell e la BP erano parte di una struttura di potere che comprendeva il governo britannico, ilMinistero degli Esteri, e i servizi segreti. E tale situazione permane ancora oggi. Ci sonoinnumerevoli esempi in cui vediamo all'opera questa connessione tra governo, compagniepetrolifere e servizi segreti . Nel 1941 i Britannici e i Russi invasero il neutrale Iran sulla basedell'assurdo pretesto che là si trovavano alcuni ingegneri tedeschi. Naturalmente il controllo dellerisorse petrolifere non c'entrava niente ! Le truppe, rinforzate da piccoli contingenti indiani eamericani, si impadronirono delle risorse alimentari del paese, provocando la morte per fame dì

decine di migliaia di Iraniani. Il tifo e la febbre tifoidea ne sterminarono ancora di più, come purel'uso della ferrovia per trasportare merci concesse in prestito alla Russia che impedì all'oliocombustibile di raggiungere l'Iran nel terribile inverno del 1944 - 1945. Questi furono i paesi chegiudicarono i crimini di guerra a Norimberga. In risposta a ciò, il capo dei nazionalisti iraniani,dottor Mohammed Mossadegh, divenne Primo Ministro nell'aprile del 1951.

Egli istituì una politica di nazionalizzazione dell'intera produzione petrolifera, con un'appropriataindennità alle compagnie petrolifere straniere. Il governo iraniano garantì anche alla Gran Bretagnagli stessi approvvigionamenti di petrolio di prima e l'impiego di lavoratori inglesi in Iran. Il governobritannico rispose prendendo per la gola l'economia iraniana, congelando i suoi beni depositati nellebanche britanniche, introducendo vere e proprie sanzioni e un embargo sul petrolio iraniano. Questaposizione fu sostenuta da altri membri del cartello delle Sette Sorelle. Nel 1953 Mossadegh andòalle Nazioni Unite per perorare la sua causa, ma il Consiglio di sicurezza, dominato da USA e GranBretagna, non ne volle sapere. Allora si recò a Washington per chiedere aiuto, ma ancora una voltainutilmente. Gli USA inviarono in Iran un " mediatore " insieme a una delegazione composta dapersone legate alle compagnie petrolifere americane. Chi era questo " mediatore " ? E sempre lui...W. Averell Harriman. La sua opinione era che l'Iran doveva accettare la posizione britannicaespressa dal Primo Ministro Winston Churchill, suo vecchio amico. Non me lo sarei maiimmaginato, e voi ? 'Mentre la stampa britannica e americana distruggevano l'immagine di Mossadegh e distorcevanonotevolmente la situazione reale, l'Iran riuscì a vincere la sua causa, grazie all'eloquenza diMossadegh davanti alla Corte mondiale. Ma ormai il suo declino era già avviato. Gli appelli agliStati Uniti affinché concedessero aiuti economici furono respinti dal Presidente Dwight Eisenhower( CFR ) su consiglio del Segretario di Stato John Poster Dulles ( CFR ) e di suo fratello, il capodella CIA Alien Dulles (CFR). I fratelli Dulles, di concerto con i servizi segreti britannici,convinsero Eisenhower che Mossadegh doveva essere rimosso. Diciassette importanti componentidell'amministrazione Eisenhower erano anche membri del Consiglio sulle relazioni estere.Norman Schwartzkopf senior, il padre del Norman dell'operazione "Tempesta" della Guerra delGolfo, aveva avuto molti contatti con l'esercito iraniano dove aveva addestrato alcuni dei suoigenerali durante la guerra. Offrì il potere a queste persone se avessero spodestato Mossadegh. Uncolpo di stato, organizzato dai servizi segreti britannici e dalla CIA col nome in codice diOperazione AJAX, rimosse Mossadegh nell'agosto 1953. Lo Scià dell'Iran era stato messo al suoposto come burattino della Gran Bretagna e degli Stati Uniti finché, venticinque anni dopo, non fului stesso rimosso da quelle stesse potenze e sostituito dall'Ayatollah Khomeini. Tutto questorientrava nella politica mediorientale dell'Elite denominata "arco della crisi", che ha assicurato chele nazioni arabe rimanessero divise e soggiogate. Lo scià capovolse la politica di Mossadegh eprivatizzò l'industria petrolifera iraniana. Insieme alla CIA fondò anche il SAVAK, una delle piùperverse agenzie di servizi segreti del mondo. I suoi agenti operativi venivano addestrati dalla CIAe sottoponevano le loro vittime a terribili torture e all'imprigionamento senza processo. Dal 1957circa il SAVAK iniziò uno stretto rapporto di collaborazione con il braccio dei servizi segretiisraeliano e dell' Elite Globale, il Mossad, che contribuì ad addestrare il personale del SAVAK .Pensavate che Israele e l'Iran fossero due schieramenti separati ? No, a livello di vertici non lo sono.Un altro uomo coraggioso che tenne testa al cartello delle Sette Sorelle fu Enrico Mattei, il capodella più grossa organizzazione di resistenza non comunista durante la Seconda Guerra Mondiale.Fu Mattei a coniare il termine Sette sorelle. Voleva un Italia autosufficiente che fosse indipendentedal cartello petrolifero anglo-americano. Come capo della compagnia energetica statale ENI, fondòuna rete di distributori di benzina sparsi per l'Italia che facevano concorrenza a quelli della Shell edella Esso. Essi si espansero poi per dar vita a raffinerie, a un grosso impianto chimico, a una flottadi petroliere e a una consociata di progettazione di impianti. Iniziò le negoziazioni con l'egizianoGamal Abdel Nasser e lo Scià dell'Iran, a cui offrì il 75% di tutti i profitti. Mattei stava sfidando ilmonopolio delle Sette Sorelle come nessun altro aveva fatto prima e la sua competizione fece

scendere di un quarto i prezzi del petrolio in Italia . La goccia che fece traboccare il vaso per leSette Sorelle si ebbe nell’ottobre del 1960 quando Mattei andò a Mosca per negoziare un accordoper ottenere l'accesso ai vasti giacimenti petroliferi dell'Unione Sovietica. Lo stesso mese di dueanni dopo, mentre venivano costruite le condutture per sfruttare le riserve sovietiche. Enrico Matteifu ucciso, quando il suo aereo privato esplose in aria durante un volo dalla Sicilia, terra della Mafia,a Milano. Ancora oggi permangono le accuse di sabotaggio premeditato. Il Capo della baseoperativa della CIA di Roma, Thomas Karamessines, che in seguito avrebbe contribuito a realizzareil colpo di stato contro il leader cileno Salvador Allende, lasciò l'Italia subito dopo l'incidente senzaspiegazione. L'allora capo della CIA. il Cavaliere di Malta John McCone, possedeva azioni dellaStandard Oil, meglio nota come Chevron, per un valore superiore a un milione di dollari. All'epocadella sua morte, Mattei stava organizzando un incontro col Presidente Kennedy che, secondo alcunistudiosi, esercitava pressioni sul cartello petrolifero affinchè raggiungesse un accordo con gliItaliani. Un anno dopo lo stesso Kennedy venne assassinato.Le compagnie petrolifere, i governi, i servizi segreti, le banche, le multinazionali, i media : tuttequeste istituzioni formano un corpo unico perché sono tutte possedute o conti oliate dalle stessepotenze. Le agenzie dei servizi segreti lavorano pei tutelare gli interessi delle compagnie petroliferee viceversa . Sir Henry Deterding era noto per esser stato vicino ai servizi segreti britannici comepure Weetman Pearson ( in seguito Lord Cowdray ) che vendette gli interessi della sua MexicanEagle alla Shell di Deterding. Pearson ( Comm 300 ) usò quei profitti per mettere su il PearsonTrust, che possiede la rivista The Economist e il quotidiano londinese Financial Times. Fissodetiene anche una quota consistente della Lazard Freres, una banca commerciale internazionale. Ilperiodico The Economist fu fondato nel 1843 per esercitare pressioni a favore dell'abolizione delleleggi protezionistiche sul grano e dell'avvento del "libero" commercio.

LA CRISI DEI PREZZI DEL PETROLIO

L'Elite coordina un'unica politica generale attraverso i molti e vari elementi della piramide e nienteè prova più ovvia del fatto che le banche, le compagnie petrolifere e i politici operino di concertodella crisi dei prezzi petroliferi degli anni Settanta. Rientrava nell'Accordo di Bretton Woods del1944 il progetto di fare del dollaro la moneta più importante del mondo e di legare il suo valoreall'oro. Si stabilì che un'oncia d'oro corrispondesse a 35 dollari e che l'oro statunitense potesseessere riscattato con i dollari. Il governo statunitense, tuttavia, si trovò in guai seri agli inizi deglianni Settanta, quando così tanti dollari furono scambiati con l'oro che le riserve statunitensi nonriuscirono a fronteggiare la situazione. Un finanziere americano che conosco e che ha molti contatticon i vertici statunitensi sostiene che da allora è rimasto poco, per non dire niente, dell'oro di FortKnox, sebbene di ciò ovviamente non si sappia nulla. Il Presidente Richard Nixon decise disospendere la politica di scambio dei dollari con l'oro. Ciò mandò nel caos il sistema finanziariomondiale (quelli che non lo avevano saputo in anticipo). Nixon agiva su consiglio dei suoiprincipali consiglieri finanziari : George Shultz (CFR, TC, Bil, Comm 300 e poi KissingerAssociates ), Paul Volcker ( CFR, TC, Bil e futuro capo della Riserva Federale ), e Jack F. Bennett,futuro direttore della Exxon Oil dei Rockefeller. A soffiare nell' orecchio di Nixon a quell'epoca eranaturalmente Henry Kissinger. Gli altri ideatori della politica di Nixon furono le istituzionifinanziarie e le banche commerciali della City di Londra.La "City" pullula di Frammassoni e non è una strana coincidenza che un paese così piccolo possaesercitare un'influenza tanto grande, attraverso le istituzioni della City, sull'economia mondiale. IFrammassoni, e in particolare i Frammassoni Illuminati, gestiscono la City e il governo del RegnoUnito, indipendentemente dal partito che è nominalmente "al potere". A quel tempo, tra ipersonaggi principali della manipolazione di Nixon figuravano i banchieri Sir Siegmund Warburg,Edmond de Rothschild e Jocelyn Hambro ( Comm 300 ) . Il dollaro venne rivalutato a 38 dollari peroncia, ma questo era vero solo in teoria, perché in realtà non era possibile riscattare i dollari conl'oro. Perciò venne creato il mercato dell'Eurodollaro che si occupava in Europa dell'investimento

dell’enorme flusso di dollari un tempo investiti nell'oro statunitense. Questo mercatodell'Eurodollaro aveva sede presso i cen¬tri finanziari di Londra che avevano realizzato profitticolossali grazie a un "accidentale" colpo di fortuna. Lord Roll di Ipsden ( poi Sir Eric Roll ) fu unodi quelli che sfruttò al meglio questa situazione, realizzando grosse somme per la S.G. Warburg.Roll è un ex presidente del Gruppo Bilderberg, un Trilateralista , un membro del Comitato dei 300,e un membro del consiglio d'amministrazione della Kissinger Associates.Il valore del dollaro statunitense precipitò in seguito a questi eventi, ma separare il dollaro dall'orofu solo il primo passo nella strategia dell'Elite. Nel maggio 1973 il Gruppo Bilderberg si riunìsull'isola di Saltsjoebaden, in Svezia, di proprietà della famiglia dei banchieri svedesi Wallenberg (Comm 300 ). Sotto la presidenza del principe Bernhard, tale incontro riunì 84 grandi manipolatoripolitici ed economici, tra cui figuravano: Lord Roll di Ipsden della S.G. Warburg ;Henry Kissinger; Robert O. Anderson, proprietario della Atlantic Richfield Oil; Sir Eric Drake,presidente della BP; Sir Dennis Greenhill, direttore della ВГ; Rene Granier de Lilliac, della FrenchPetroleum; Gerrit A. Wagner, presidente della Royal Dutch Shell ; Olof Palme ( Comm 300 ), ilPrimo Ministro svedese poi assassinato; George Ball della Lehman Brothers; David Rockefellerdella Chase Manhattan Bank; Zbigniew Brzezinski, direttore della Commissione Trilaterale appenafondata e futuro consigliere sulla sicurezza nazionale di Jimmy Carter; Giovanni Agnelli, capo dellaFiat ; Helmut Schmidt, Ministro delle Finanze tedesco ; Otto Wolff von Ameronge della Camera diCommercio tedesca; e il Barone Edmond de Rothschild. A rappresentare la Gran Bretagna c'eranoanche Denis Healey del Partito laburista e il conservatore Reginald Maudling, un altro assiduo delGruppo Bilderberg negli anni Sessanta e Settanta. L'incontro era organizzato da Robeit D. Murphy,che, negli anni Venti come console degli Stati Uniti a Monaco, aveva inviato in patria dellerelazioni favorevoli sul conto di Adolf Hitler .A questo incontro venne fatta una presentazione che avrebbe dovuto influenzare il mondo intero.Walter Levy, l'economista petrolifero ufficiale del governo statunitense per il Piano Marshall deldopoguerra, annunciò la proposta di aumentare il prezzo del petrolio del 400 % . Appena cinquemesi più tardi, nell'ottobre del 1973, scoppiò la "Guerra Yom Kippur"' durante la quale l'Egitto e laSiria invasero senza successo Israele. Fu questa la scusa che gli Arabi usarono per gonfiare il prezzodel petrolio, ridurre la produzione e annunciare un embargo petrolifero contro gli USA che avevanosostenuto Israele. Ancora una volta l'economia mondiale fu in preda al panico e alla confusionetotale. In Gran Bretagna, per non consumare le riserve petrolifere, la settimana lavorativa fu ridottaa tre giorni e in tutto il mondo milioni di persone persero il lavoro e i mezzi di sussistenza. I paesipoveri del Terzo Mondo furono devastati, e ciò li preparò alla mossa successiva prevista dal pianostrategico, quella del debito non rimborsabile . L'ideatore della Guerra Yom Kippur fu il consiglieredella sicurezza nazionale statunitense, nonché Segretario di Stato, Henry Kissinger. La sua"diplomazia itinerante" che gli procurò fama e rispetto mondiali era, in realtà, una politica chemirava a distorcere la posizione di uno stato nei confronti dell'altro, rendendo così inevitabile laguerra. Questo è quello che fece Kissinger attraverso l'ambasciatore israeliano a Washington,Simcha Dinitz e grazie ai suoi contatti diplomatici in Egitto e Siria . Considerate le guerre e gliorrori di cui è stato responsabile Kissinger e poi ricordate questo: in quello stesso anno, il 1973,Kissinger fu insignito del Premio Nobel per la pace! Non c'è niente di meglio che un Premio Nobelper la pace per nascondere la verità di quello che sta succedendo.Pensate ad alcuni degli altri che lo hanno ricevuto e il tempismo con cui è stato loro consegnato.Come si fa a vincere un Premio Nobel ? Facendo scoppiare segretamente una guerra e poiattribuendosi il merito di averla fermata. Non sorprende allora che Alfred Bernhard Nobel, da cuiprende il nome il premio per la pace, abbia realizzato una fortuna grazie alla scoperta della dinamitee alla produzione di esplosivi !Il Gruppo Bilderberg si adoperò per far aumentare vertiginosamente il prezzo del petrolio e lo fececosì bene che i manipolatori potevano scaricare la colpa su qualcun altro e cioè sui paesi arabiproduttori di petrolio. Questo è un ingrediente vitale in ogni strategia dell'Elite. Fa' succedere lecose scaricando la colpa su qualcun altro, in modo che tu, "la parte in causa innocente", possa

andare avanti a proporre le "soluzioni" ai problemi che hai segretamente creato . Tutto questo erastato da lungo tempo progettato. Considerate la sequenza dei fatti : durante il 1972 e il 1973, primadella Guerra Yom Kippur, le compagnie petrolifere multinazionali degli Stati Uniti, come la Exxondei Rockefeller, avevano limitato i rifornimenti nazionali di petrolio greggio, riducendo le riserve alivelli allarmanti, giusto in tempo per l'embargo petrolifero arabo e per i prezzi vertiginosi chesapevano sarebbero stati attuati negli ultimi mesi del 1973. Alle compagnie petrolifere venne datamano libera in questo senso da Nixon, su consiglio dei suoi assistenti, tra cui figuravano HenryKissinger e George Shultz. Nel febbraio 1973, Kissinger, Shultz e John Ehrichman (che fuimplicato nel Watergate) furono nominati da Nixon a far parte di un "triumvirato sull'energia" checontrollò con incisività la politica energetica statunitense. Tre mesi più tardi ci fu il convegno delBilderberg che stabilì il rialzo del prezzo del petrolio del 400 %.Cinque mesi dopo scoppiò la Guerra Yom Kippur e ci fu il rialzo dei prezzi e l'embargo petroliferonei confronti degli USA.Con rifornimenti interni così scarsi, l'economia statunitense crollò. Tutti questi fatti combaciaronoin modo perfetto.Non dovremmo sottovalutare il ruolo della Gran Bretagna in tutta questa vicenda. Fontidiplomatiche citate in A Century Of War sostengono che i Britannici e Kissinger lavorarono di paripasso in un'infinità di progetti segreti per manipolare gli eventi in altri stati sovrani. " I Britannici, sisa, furono molto intelligenti ", affermano le fonti. " Volevano che gli Stati Uniti facesseropubblicamente il lavoro sporco e fossero criticati per questo, mentre loro lavoravano attivamente adun livello più nascosto... ( attraverso )... la Chatham House..."18. E pensate a quello che ha detto lostesso Kissinger in un discorso all'Istituto reale di affari internazionali, presso la Chatham House, il10 maggio 1982. Parlando del particolare rapporto tra Gran Bretagna e Stati Uniti, egli affermò:« La nostra storia diplomatica del dopoguerra è ingombra di "accordi " e "intese " anglo -americane, a volte su questioni cruciali mai inserite in documenti Formali... [ Britannici sono staticosì concretamente utili che sono entrati a far parte delle deliberazioni interne americane a unlivello probabilmente mai raggiunto prima tra stati sovrani. Durante il mio mandato, i Britannicihanno ricoperto un ruolo dì tutto rilievo in alcune negoziazioni americane bilaterali... Durante il mioincarico alla Casa Bianca, poi, ho sempre informato e coinvolto maggiormente il Ministero degliEsteri britannico di quanto non abbia fatto con il Dipartimento di Stato americano.Durante le mie negoziazioni con la Rhodesia, mi sono basato su una bozza britannica, scrittasecondo la grafìa britannica, pur non cogliendo perfettamente la distinzione tra una bozza e undocumento approvato dal Gabinetto. Questa pratica collaborativa continua ancora oggi... » .I Ministri degli Esteri britannici coinvolti nelle negoziazioni per caccia¬re il Regno Unito dallaRhodesia furono David Owen, allora membro del Partito laburista e, un anno dopo la fine del suomandato, membro della Commissione Trilaterale e... Lord Carrington, attuale presidente del GruppoBilderberg, Tri laterali sta e tra i fondatori dell'azienda Kissinger

Associates del suo caro amico Kissinger. Un'altra conseguenza degna di nota è che il balzo in avantidel prezzo del petrolio rese improvvisamente assai più realizzabile lo sfruttamento delle riservepetrolifere britanniche del Mare del Nord da parte della Royal Dutch Shell e di altre compagnie. Nelgennaio 1974, il riluttante burattino di Kissinger, lo Scià dell'Iran, chiese ed ottenne un altroaumento del 100% del prezzo del petrolio da parte dell'Organizzazione dei paesi esportatori dipetrolio ( OPEC ). L'aumento del 400 % stabilito dal gruppo Bilderberg era stato raggiunto.

IL DEBITO DEL TERZO MONDO

Allora cos'è che hanno ottenuto le compagnie petrolifere dalla crisi dei prezzi del petrolio ? Soldi,potere e dipendenza creata ad arte per gran parte dell'umanità. Il crollo economico permise allabanche di accumulare sempre più terra, aziende, persone e controllo, e le loro compagnie petrolifereprosperarono. Nel 1974 la Exxon, di proprietà dei Rockefeller, sostituì la General Motors, ai vertici

del mondo industriale americano. Ma la vera motivazione era un'altra. Ciò che succedeva veramentedietro le quinte dell'accordo con i produttori petroliferi arabi era che una grossa percentuale deimiliardi di dollari che gli Arabi ricevevano come introiti aggiuntivi venivano rinvestiti nelle banchedell'Elite. I destinatari principali erano la Chase Manhattan, la Citibank, il Manufacturers HanoverTrust, la Banca d'America, la Barclays, la Lloyds e la Midland. Esse cominciarono quindi ad"investire" queste enormi somme nei paesi poveri del mondo, in Asia, Africa e Sudamerica, dove lagente era costretta a ricorrere ai prestiti per evitare di morire di fame, in seguito alla crisi del prezzodel petrolio. Il Manufacturers Hanover Trust di New York, controllato dai Rothschild, fu in primalinea in questa vicenda . Milioni di uomini, donne e bambini soffrirono e morirono a causa di questadepressione così spietatamente creata.Tali prestiti che causarono la crisi del debito degli anni Settanta, Ottanta e Novanta rientravanonella strategia del "riciclo del petrodollaro" messa in atto dal Grappo Bilderberg . Il patto con gliArabi stabiliva che il petrolio sarebbe stato pagato soltanto in dollari, e ciò fu nuovamente fatale peri possessori di dollari e eurodollari negli USA e a Londra.Kissinger assicurò che i Sauditi erano beii controllati. David Mulford, il capo delle operazionilondi¬nesi dell'eurodollaro della White VVeld and Company fu nominato direttore e primoconsigliere d'investimento all'Agenzia monetaria dell'Arabia Saudita, la banca centrale del paese.Nel 1974, il 70% dei profitti dell'OPEC venivano investiti in azioni, buoni del tesoro e in terred'oltremare. Il sessanta per cento di questa somma ( 57 miliardi di dollari ) andò in un solo anno alleistituzioni finanziarie che avevano sede a New York e a Londra.Ma queste cifre incredibili non erano niente se paragonate a quelle che le banche destinatariestavano in realtà prestando al Terzo Mondo. Le banche hanno il permesso di "creare" nuovo denaro( credito inesistente ) fino a superare di molto i patrimoni depositati nei loro caveaux e quelli chefigurano sugli schermi dei loro computer. Se avessero prestato solo dieci volte tanto il denaro cheavevano ricevuto dagli Arabi in un anno, il 1974, avrebbero concesso prestiti (su cui poi calcolaregli interessi) per un valore pari a 570 miliardi di dollari. Ma grazie a una truffa bancaria chiamataprestito con riserva proporzionale, potevano prestare 26 volte tanto le somme che avevano indeposito è, a volte, addirittura 66 volte tanto! E’ questo il "debito" che ha causato un'inauditacarestia, povertà e morte in quello che chiamiamo Terzo Mondo. Si tratta di credito che in realtànon esiste. Ecco una terza verità riguardo alla vita sul pianeta Terra:Il cosiddetto debito del Terzo Mondo che affligge un gran numero di nostri fratelli in Àfrica,Asia e America Latina, causando indicibile miseria, è debito su soldi che non sono mai esistiti,non esistono e non esisteranno mai !Le banche inviarono frotte di loro rappresentanti in giro per il Terzo Mondo, a prestare soldi comefossero coriandoli e soprattutto a cercare politici corrotti e incompetenti che sapevano li avrebberosperperati. Perché lo facevano? Perché all'Elite interessavano ed interessano ancora la terra e lerisorse naturali di quei paesi. Il piano era quello di offrire indulgenza per quei debiti in cambio didiritti perpetui sulle loro risorse naturali. Questo accade anche oggi e quei leader che rifiutano distare al gioco vengono rimossi attraverso "rivoluzioni del popolo" ed assassinii. Il denaro nonesistente è stato prestato al Terzo Mondo a tassi flessibili di interesse. Se i tassi di interessemondiali si alzavano, aumentavano le somme da rimborsare. Quindi la strategia era quella diprestare i soldi quando i tassi di interesse erano relativamente bassi e poi dar loro la stangata.Negli anni Ottanta enti ano in scena Paul Volcker, Margaret Thatcher e Ronald Reagan, proprio almomento giusto per dar vita a quella follia chiamata monetarismo che mandò alle stelle i tassi diinteresse, e quindi il debito del Terzo Mondo. Questa politica, stabilita dalla Commissione bancariainternazionale dell'Elite con sede a Ginevra, che negli anni Ottanta si diffuse in tutto il mondo, daLondra a Washington, iniziò con la nomina da parte del Presidente Carter di Paul A. Volcker a capodel Comitato della Riserva Federale. Il fatto che sia il Presidente degli Stati Uniti a nominare ilpresidente della Riserva è un altro piccolo stratagemma per far credere alla gente che la RiservaFederale faccia parte del governo. Carter nominò Volcker, perché così gli aveva detto di fare DavidRockefeller. Durante la sua campagna elettorale, Reagan disse che avrebbe rimosso Volcker.

Reagan fu eletto, ma Volcker rimase al suo posto. Volcker è un membro di spicco del CFR, dellaCommissione Trilaterale e del Gruppo Bilderberg . Tale è anche il suo successore, Alan Greenspan.Vi si chiarisce il quadro?Il monetarismo, la crisi dei prezzi petroliferi, la Guerra Yotn Kippur e il debito del Terzo Mondosono tutti fenomeni collegati e rientrano nella politica coordinata dall'Elite per appropriarsi delpianeta per conto delle Guardie Carcerarie.Nel mondo, negli anni Ottanta, la regolamentazione dei mercati azionari, delle banche e dei centrifinanziari fu smantellata nel nome della "libertà". Il controllo esercitato dall'Elite sul sistemafinanziario mondiale raggiunse nuove vette. Aziende che per un secolo avevano servito la comunità,offrendo un sano impiego a migliaia di persone, venivano rilevate a prezzi stracciati a causa deiprestiti da esse contratti in seguito alla manipolazione dei prezzi delle azioni e poi smembrateattraverso la vendita frazionata . Cominciarono a circolare nuove massime del tipo "Non ci si puòopporre al mercato" e "Liberate la gente". Dimenticarono di aggiungere "...e consegnatela ai cartellidell'Elite". Negli Stati Uniti Ronald Reagan liberalizzò il sistema del risparmio e del prestitoattraverso la Legge Gam-St. Germani del 1982 che consentiva ai patrimoni di queste aziende diessere depredati dalla CIA, dalla Mafia e da altre organizzazioni criminali. Una di esse, la SilveradoBank Savings and Loan fu il frutto di una manovra della CIA . Essa fallì per la bellezza di miliardidi dollari che i contribuenti americani devono rimborsare. Nel consiglio d'amministrazione dellaSilverado Savings and Loan figurava con molo direttivo Neil Bush, figlio di George Bush ( cheaveva sostenuto in prima linea la liberalizzazione ).Questo fu il periodo degli "yuppie", giovani che potevano realizzare centinaia di migliaia di sterlinee più ih una sola settimana puntando sui prezzi futuri delle materie prime freneticamente esportatedal Terzo Mondo ridotto alla fame. Ad ogni aumento in percentuale dei tassi d'interesse, i rimborsie i debiti stessi salivano alle stelle. Tutto questo, in misura ancora maggiore, va avanti ancora oggi.Eppure, nonostante tutte queste sofferenze, la politica dei tassi di interesse dell'Elite e dei suoitirapiedi politici, mirava ad ottenere come risultato il fatto che alla fine di ogni anno, questipaesi, in condizioni sempre più disperate, dovevano restituire più di quello che avrebbero dovutorestituire dodici mesi prima, senza aver preso in prestito un centesimo in più. Nel frattempo, lebanche dell'Elite come la Citicorp, la Chase Manhattan dei Rockefeller / Rothschild e le più grandibanche britanniche registravano profitti da record . Si ha l'impressione che tutto il debito di questipaesi sia il risultato dell'azione di politici stupidi e corrotti. Sì, ci sono politici stupidi e corrotti nelTerzo Mondo, come pure nella Camera dei Comuni e al Congresso, e l'Elite fa presto a individuarlie a spingerli in posizioni di potere . Ma molti politici del Terzo Mondo non sono né corrotti néstupidi. Il loro problema, ancora una volta, è che le banche, le multinazionali, i servizi segreti, imedia e i governi, operano come una singola entità, secondo linee politiche concordate. A causadella compartimentalizzazione, la maggior parte delle persone coinvolte in queste organizzazioninon si rendono neanche conto della reale situazione. Nell'agosto del 1976 i capi di 85 paesi nonallineati ( cioè non schierati né con gli USA, né con l'URSS ) si incontrarono a Colombo, nello SriLanka, per discutere la crisi del debito che si andava via via aggravando. La loro dichiarazioneauspicava una ristrutturazione del sistema economico globale per rimuovere la sottomissionemanovrata e indotta dei paesi in via di sviluppo nei confronti del mondo industrializzato. Essainoltre domandava una risoluzione della crisi del debito che stava sommergendo questi paesi nellafame e nelle epidemie. Le Nazioni Unite non fecero nulla. E uno dopo l'altro, i leader che avevanofirmato e promosso la Dichiarazione di Colombo furono destituiti. Frederick Wills, il rappresentantedella Guyana, fu uno di loro. Ecco cosa riferì agli autori di A Century Of War :« L'unica materia prima del Terzo Mondo che aveva successo sulla scena economica era il petrolio,ma le grosse riserve petrolifere si concentravano nel Medio Oriente, e la manipolazione dei conflittiinterni arabi e di quelli arabo-israeliani, insieme alla propensione indotta ad attuare progettiambiziosi, significavano che non si poteva contare sulle riserve petrolifere del Terzo Mondo comefattori di sviluppo per quelle terre. Uno dopo l'altro, i paesi del Terzo Mondo furono oppressi

dall'inflazione e dalla fame, da una bassa aspettativa di vita e da un'alta mortalità infantile. IlVecchio Ordine di Cantiing, Castlereagh, Piti e Disraeli resiste » .Ma c'è un'altra ragione alla base di queste politiche e cioè l'eliminazione del Terzo Mondo, dellepersone non bianche. L'eugenetica. Il Castlereagh sopra menzionato fu un Ministro degli Esteribritannico del diciannovesimo secolo che, al Congresso di Vienna del 1815, consegnò l'Europanella mani dei banchieri del Nuovo Ordine del Mondo, tra cui in particolare la casa Rothschild. Unfedele seguace dei suoi metodi fu... Henry Kissinger. Fu Kissinger a costringere con il ricatto e laminaccia altri paesi sviluppati a ignorare gli appelli del Terzo Mondo e fu lui ad avviare anche ilprocesso che avrebbe portato alla destituzione di quei leader, tra cui l'indiana Indirà Gandhi. Ciòvenne realizzato, come in molti altri casi, spingendo l'FMI ad adottare politiche austere, facendo poiricadere la colpa sul leader del paese, che veniva quindi rimosso.A questo punto Kissinger aveva già formato il proprio circolo di "consulenti", chiamato KissingerAssociates, i cui membri erano Kissinger, Lord Carrington, Lord Roll di Ipsden e Robert O.Anderson della Atlantic Richfield. Tutti, a parte Carrington, parteciparono all'incontro del GruppoBilderberg in Svezia che stabilì l'aumento del 400 % del prezzo del petrolio. La ristrutturazione deldebito da parte dell'FMI divenne la denominazione tecnica per aumentare i debiti senza prestare undollaro di più. Il risultato è che le popolazioni del Terzo Mondo continuano a soffrire e tutti i LiveAid del mondo non cambieranno la situazione, a meno che non si affronti la vera causa, cioè Iosfruttamento attuato dall'Elite allo scopo di impadronirsi del pianeta e di tutte le sue risorse, e ilmodo in cui le popolazioni del Terzo Mondo sono programmate ad accettare e a creare quella realtà.Manifestazioni benefiche come il Live Aid, il Band Aid e il Comic Relief sono straordinarie nellamisura in cui contribuiscono a richiamare l'attenzione sulla difficile condizione dei paesi in via disviluppo. Ma dobbiamo affrontare le vere ragioni di quella condizione, in modo che non ci sia piùbisogno di tali manifestazioni. Le opere di carità sono sintomo di uno squilibrio globale ed esistonosolo in virtù di quello squilibrio. Il Terzo Mondo non ha bisogno di elemosine, ma dellosmantellamento del sistema che prevede lo sfruttamento delle sue risorse da parte del resto delmondo e la continua fuga dei suoi beni e delle sue risorse verso i paesi industrializzati ( leggibanche ). Il regalo più grande che possiamo fare a quelle popolazioni è una nuova visione delle loropossibilità e di come potrà essere la loro vita quando sceglieranno e creeranno quella realtà. Se fostenati in condizioni di inimmaginabile povertà e disperazione e vi trovaste in una situazione senzaapparente via d'uscita, voi, come chiunque altro, pensereste che la vita sarà sempre così. Una lottaquotidiana, giusto per la sopravvivenza. Una tale disposizione mentale creerà e continuerà adattirare quella realtà. Rompere la spirale della disperazione è essenziale per la creazione di unarealtà diversa e positiva. Ciò si può realizzare in svariati modi, ma al fondo di ogni soluzione c'è larestituzione alla gente della fiducia nel loro potenziale e nella loro capacità di migliorare la propriavita.

IL FURTO DEL PIANETA

Oggi ci troviamo ancora di fronte alla fase successiva della strategia del debito attuata dall'Elite adanno del Terzo Mondo :

abolire o ristrutturare il debito in cambio di terra e materie prime. Il movimento ambientalista stafacendo la sua parte, per lo più inconsapevolmente, in tutto questo. Una delle iniziative sostenuta damolti membri del movimento ambientalista è nota come " debito equo ". Questa proposta prevedel'abolizione del debito dei paesi del Terzo Mondo in cambio della cessione di aree incolte e di terre" sensibili " dal punto di vista ambientale . Tale proposta viene presentata come una soluzione cheaccontenta entrambe le parti. I debiti dei paesi poveri vengono ridotti e quelle terre vengonoprotette. Purtroppo, è difficile che il movimento verde in generale riesca a vedere al di là dellecortine fumogene innalzate dall'insieme del Nuovo Ordine del Mondo. Primo, il programma nonridurrebbe il debito; ne cambierebbe solo la natura, rubando la terra di questi paesi. E, secondo, chi

c'è dietro a questa idea ? Signore e signori, sentite un po', niente di meno che... David Rockefeller eil Barone Edmond de Rothschild ! Un esempio di tutto ciò ce lo fornisce la cosiddetta WorldConservation Bank ( WCB ), che pare fu fondata in occasione della quarta Conferenza mondialesulle riserve naturali, iniziata il 13 settembre 1987 a Denver, in Colorado e proseguita poi neiquattro giorni successivi presso il famoso Istituto per gli studi umanistici di Aspen. James Baker,Ministro del Tesoro statunitense e amico di vecchia data di George Bush, pronunciò un discorso afavore della World Conservation Bank. L'ospite ufficiale della Conferenza sulle riserve naturali delmondo era George W. Hunt, un ragioniere e consulente di investimenti che aveva condotto deglistudi sulle "teorie" di una cospirazione globale. Ciò lo aiutò a capire cosa stava succedendo davantiagli ocelli di alcuni onesti ambientalisti che non si accorgevano minimamente di essere manipolati.Un'intervista con George Hunt apparve nella rivista americana Moneychanger. In essa Huntspiegava che la World Conservation Bank era stata designata come banca centrale mondiale peraumentare il debito del Terzo Mondo e sottrarre la terra ai poveri, mentre si vantava pubblicamentedi aver ridotto il debito e aver "salvato l'ambiente". Egli disse.«...Il banchiere Barone Edmond de Rothschild partecipò al convegno per sei giorni. Edmond deRothschild stava personalmente gestendo le questioni monetarie e la creazione di questa WorldConservation Bank, in compagnia di I. Michael Sweatman della Royal Bank canadese. Quei dueerano come gemelli siamesi, ed ecco perché dico che sembra che stessero gestendo almeno il latomonetario dì questa conferenza, e direi che lo scopo primario della conferenza era. quello diprocurarsi denaro. C'era anche David Rockefeller (della Chase Manhattan Bank), che quelladomenica tenne un discorso...La truffa stava nel trasferire i debiti dai paesi del Terzo Mondo alla World Conservation Bank(WCB) mentre, in cambio, quei paesi avrebbero ceduto delle terre alla WCB. Se la WCB fossecrollata o avesse avuto problemi nel rimborso dei debiti, allora avrebbe ceduto il suo patrimonio aibanchieri globali, che sarebbero stati liberi di impadronirsi delle terre del Terzo Mondo. In,alternativa, nell'ambito di questa progressiva tendenza alla centralizzazione, le Nazioni Uniteavrebberoassunto il controllo della WCB, consegnando così quelle tene nelle mani delle organizzazioni difacciata del Nuovo Ordine del Mondo. Come diceva l'opuscolo pubblicato dal Segretariato dellaConferenza sulle riserve naturali :

«...i piani della WCB prevedono che essa agisca come intermediario tra certi paesi in via disviluppo e le banche multilaterali o private per trasferire alla WCB un debito specifico, sostituendocosì un "debito dubbio " esistente nei registri della banca con un nuovo prestito alla WCB. Incambio per essere stato sollevato dei suoi obblighi nei confronti del debito, il paese debitoretrasferirà alla WCB patrimoni di "ugual valore" in materie prime ».Problema – reazione - soluzione. Se accettata, questa proposta avrebbe dato alla WorldConservation Bank il controllo sul 30% della superficie terrestre solo con questi mezzi, senzacontare tutto la parte restante delle proprietà dell'Elite. Quando inviò una protesta scritta a DavidRockefeller attraverso la guardia del corpo del "grand'uomo", George Hunt dice di aver ricevuto unammonimento da parte dell'ufficio di Rockefeller che recitava testualmente: "Meglio che stai fuoridai giochi della politica o te ne pentirai amaramente".Notate anche che, mentre i manipolatori sono contenti del fatto che i prestiti concessi da altri paesisiano, in pratica, dimenticati —"trattenuti in loco" per progetti ambientali -, i prestiti concessi dallebanche dell'Elite non vengono affatto dimenticati. Vengono trasferiti dai paesi del Terzo Mondo("debiti dubbi") alla World Conservation Bank, che garantisce il rimborso in denaro o in terra delTerzo Mondo. Un'altra faccia nota alla conferenza che vide la nascita della WCB fu il PrimoMinistro socialdemocratico della Norvegia, Grò Harlem Brundtland. Ciò non sorprende visto che fulei a promuovere un'organizzazione come la WCB nel Rapporto Brundtland sull'ambiente intitolato"Il nostro futuro comune", redatto insieme agli amici "verdi" di David Rockefeller, Maurice Strong( Comm 300 ) e Jim MacNeill, due figure di punta della Commissione ONU sull'ambiente e lo

sviluppo e del Summit sulla Terra che si tenne in Brasile. Stessi nomi, stesso programma; e via,avanti così. Se non fosse tanto tragico, tutto questo sarebbe buffo. E, in parte, lo è ugualmente.Nell'articolo su Moneychanger, George Hunt riportò il contributo al dibattito sull'ambiente reso dalBarone de Rothschild :« Disse che l'innovazione era la soluzione al problema dell'inquinamento. Abbiamo bisogno dicrescita e sviluppo. Per esempio, esiste un problema dell' acqua. [ Il Barone de Rothschild propose ]la creazione di grosse macchine per il ghiaccio secco che assorbono l'acqua dall 'atmosfera e poitrasferiscano il ghiaccio secco così creato fino alla calotta glaciale polare per evitare che si sciolga».Intervistatore di Moneychanger: « Oh, la smetta !».«No, non sto scherzando. Dissi a me stesso, quest'uomo o ha completamente perso la testa o... ».( L'intervistatore di Moneychanger è in preda a un attacco di riso incontrollabile ).«...o si sta semplicemente prendendo gioco di noi. Che roba! Comunque, mi sono registrato tutta laconferenza ».Nel 1995 cercai di rintracciare la World Conservation Bank, ma nessuno sembrava averne sentitoparlare. Telefonai agli Amici della Terra, a Greenpeace e al Ministero dell'Ambiente del governobritannico, ma tutti si grattarono la testa. Telefonai all'Agenzia per l'Ambiente delle Nazioni Unite eall'inizio riconobbero quel nome, ma poi tornarono al telefono e dissero che no, non lo avevano maisentito. Forse non è mai stata fondata o forse sta lavorando tranquillamente, lontano dalla scenapubblica, chissà. Spero vivamente che sia vera la prima ipotesi. Se sapete che ne è stato della WCB,per favore informatemi.

LA " SPINA" DELL ' ENERGIA NUCLEARE

Uno degli effetti della crisi del prezzo del petrolio che i cartelli petroliferi dell'Elite dovetterooccultare fu la svolta verso l'energia nucleare. Ho grandi riserve nei confronti dell'energia nucleare eritengo che dobbiamo ancora compiere un po' di strada prima di capire che è possibile imbrigliare leenergie naturali del pianeta l'erra, che ci forniranno tutto il calore e l'energia pulita di cui abbiamobisogno. Ciò che è chiaro, comunque, è che è stata realizzata una campagna ben organizzata daparte dei cartelli petroliferi per screditare e distruggere l'energia nucleare come alternativa credibileal petrolio. Ciò che segue offrirà ulteriore spunto di riflessione per il movimento ambientalista esarà per voi un altro esempio di come la rete di banche/aziende petrolifere/interessi politici operinoinsieme per ingannare e sfruttare le persone in buona fede.Nel dicembre 1971, McGeorge Bundy ( CFR, TC, Bil ), capo della Fondazione Ford, mise adisposizione 4 milioni di dollari per finanziare uno studio dal titolo Time To Cìwose: America'sEnergy Future [ L'ora della scelta: il futuro energetico dell'America, N.d.T.}. Il frutto di tale studiofu una relazione prodotta nel 1974, nel bel mezzo del dibattito sull'energia stimolato dall'impennatadel prezzo del petrolio voluta da Kissinger . Bundy era stato il preside di Kissinger ad Harvard e ilsuo capo per il breve periodo in cui Kissinger fu consulente al Consiglio nazionale di sicurezza diJohn F Kennedy . IL rapporto della Fondazione Ford promuoveva fonti di energia "alternativa"come l'energia eolica e solare, liquidando l'energia nucleare . Al cartello petrolifero stanno bene leconvenzionali energie " alternative " verdi, in quanto non sono abbastanza credibili da rimpiazzareil petrolio. Sono invece temute le altre forme d'energia alternativa, come l'energia nucleare especialmente, la tecnologia della libera energia che sfrutta il campo energetico terrestre. Eccoperché quest'ultima è stata così violentemente occultata .La diffusione dell'energia nucleare è stata un'altra ragione del programma ambientale promosso da!Club di Roma e da altre organizzazione di facciata dell'Elite. Ecco che ritroviamo uno dei petrolieripresenti a quell'infame incontro del Gruppo Bilderberg che acconsentì all'aumento del prezzopetrolifero, Robert O. Anderson, proprietario della Atlantic Richfield Oil Company e membro delconsiglio d'amministrazione della Kissinger Associates. Egli fece pervenire grosse somme di denaroattraverso la sua Atlantic Richfield Foundation ad organizzazioni che si opponevano all'energia

nucleare. Una di queste doveva diventare la capofila dei movimenti ambientalisti: gli Amici dellaTerra. Essa venne messa in piedi grazie a una sovvenzione di 200.000 dollari concessa daAnderson24, che, alla fine degli anni Settanta, finanziò anche le campagne degli Amici della Terracontro il programma nucleare tedesco condotte da persone come il leader degli Amici della TerraHolger Strohm. Le Fondazioni Ford e Carnegie, controllate dal CFR e dai Rockefeller, concesseromilioni di dollari a favore della campagne ambientaliste e dei gruppi di pressione, così come fece ilFondo dei fratelli Rockefeller, la Fondazione Rockefeller, il Fondo della famiglia Rockefeller e leFondazioni Mellon, legate a Rockefeller ( Gulf Oil ) .Il direttore francese degli Amici della Terra, Brice LaLonde, fu un socio dello studio legale deifratelli Coudert di Parigi, di proprietà dei Rockefeller. LaLonde fu nominato Ministro dell'Ambientenel 1989 dal Frammassone Francois Mitterand ( Comm 300 ). Robert O. Anderson, il petrolieremiliardario, fu presidente dell'organizzazione da lui creata, l'Istituto per gli studi umanistici diAspen. Dove si tenne gran parte della Conferenza sulle riserve naturali in cui si discusse dellaWorld Conservation Bank?... All'Istituto di Aspen. Anderson ha usato Aspen come parte della suastrategia antinucleare e per richiamare l'attenzione sull'ambiente come un problema globale chenecessitava una soluzione globale, centralizzata.

L'Istituto di Aspen viene in parte finanziato dal Fondo dei fratelli Rockefeller. Tra i membri delconsiglio d'amministrazione dell'Istituto figuravano Robert McNamara (CFR, TC, Bil e Presidentedella Banca mondiale), Richard Gardner ( CFR, TC, Bil, Comm 300 ), Lord Bullock della OxfordUniversity, Russell Paterson della Lehman Brothers, Kuhn, Loeb Inc., e i dirigenti delle aziendepetrolifere Exxon, Gulf e Mobil. Anderson nominò Joseph Slater della Fondazione Ford comepresidente a Aspen. Qui abbiamo un bel gruppo unito di manipolatori del Nuovo Órdine del Mondoe di sostenitori del petrolio. Sarebbe strano vedere un ambientalista in tale compagnia!Ma aspettate, chi è questo? E Maurice Strong, membro eletto del consiglio d'amministrazionedell'Istituto di Aspen. Non può essere lo stesso Maurice Strong che ho menzionato prima comeamico di David Rockefeller, vero? Il Maurice Strong che fu il primo capo della Agenzia perl'Ambiente delle Nazioni Unite e "Mr. Verde" al Summit sulla Terra di Rio del 1992 ? Sì, che può.

Dato che questo "ambientalista" è un petroliere canadese, deve aver avuto parecchie cose in comunecon i suoi colleghi direttori.Aspen ha finanziato una rete internazionale legata all'ONU e chiamata Istituto internazionale perl'ambiente e lo sviluppo, e nel suo consiglio d'amministrazione figuravano Anderson, Strong,McNamara e il britannico Roy (Lord) Jenkins, Ministro di gabinetto laburista, fondatore del Partitosocialdemocratico, capo della Commissione Europea, membro del Bilderberg e della CommissioneTrilaterale, e presidente dell'Istituto reale di affari internazionali. La strategia di Anderson fuprogrammata in modo tale da essere pronta ad attaccare l'industria dell'energia nucleare quando lacredibilità di quest'ultima era al massimo, e cioè nel momento che seguì all'aumento improvviso deiprezzi del petrolio. L'Atlantic Richfield e i Rockefeller finanziarono la lobby "verde" antinucleare,compreso il WWF, presieduto dal Principe Bernhard del Gruppo Bilderberg, e in seguito dalTrilateralista e amico dei Rockefeller, John Loudon, un dirigente della compagnia di cui Bernhardera uno dei maggiori azionisti, la Royal Dutch Shell .Oggi il WWF, ora chiamato Worldwide Fund for Nature, è presieduto dal Principe Filippo ( Bil ),l'ambientalista che ha la passione di sparare agli uccelli. Ma il Principe Filippo non è l'unico che èfacile cogliere con un fucile fumante tra le braccia. La stessa cosa si può dire di molte altre personeche hanno dettato le linee del dibattito sull'ambiente e hanno proposto le "soluzioni" al debito delTerzo Mondo. E giunta veramente l'ora che i membri del movimento ambientalista a cui staveramente a cuore l'ambiente - la maggioranza - si sveglino e considerino meglio ciò in cui sonocoinvolti. Ci troviamo di fronte a una truffa in piena regola .La studiosa Kitty Little propone un'altra ragione per l'attacco dell'Elite all'energia nucleare. Ella halavorato presso l'Istituto britannico di energia atomica di Harwell tra il 1949 e il 1958, ed ha fornito

alcuni tra i contributi più significativi alle pubbliche inchieste sui complessi di energia nucleare diWindscale ( Sellafield ) e Hinkley Point . Le sue ricerche e i suoi contatti, sviluppati nell'arco di piùdi 50 anni, l'hanno indotta a credere che il ramo francese della casa Rothschild stia cercando dimonopolizzare l'uranio e la tecnologia nucleare, insieme alla tecnologia di rigenerazione delcarburante usato. La dottoressa Little afferma che essi prevedono di realizzare questo monopolioprima che i rifornimenti di gas e petrolio si esauriscano. A questo fine, essi usano la questioneambientale e le manovre politiche per distruggere l'industria del carbone e per bloccare lo sviluppodell'energia nucleare e del. riciclo energetico da parte dei governi. Vogliono accaparrarsi per séqueste cognizioni tecniche e metterle in atto nel momento in cui il mondo rimarrà a corto di energia.La privatizzazione della compagnia d'elettricità inglese rientrava in questa strategia di controllodelle fonti energetiche, secondo la dottoressa Little. Chi ha privatizzato l'industria elettrica ingleseed ha contribuito a ridimensionare l'industria del carbone? Lord Wakeham. Per chi si è messo alavorare quest'ultimo, dopo essere uscito dal governo? Per N.M. Rothschild. Chi ha agito daconsigliere per conto dalla multinazionale Hanson durante le sue trattative per acquistare laprivatizzata Eastern Electricity nell'agosto 1995? N.M. Rothschild. La presunta spia del KGBDonald Maclean inviava, infatti, studi geologici a Guy Rothschild in Francia, che specificavanodove erano state localizzate le risorse, compreso l'uranio. Maclean aveva accesso a questi rapportigrazie al suo lavoro al Ministero degli Esteri. Secondo la dottoressa Little, i Rothschild attualmentecontrollano l'80 % dei rifornimenti mondiali di uranio .Mi preme sottolineare che non sto attaccando gli Amici della Terra, Greenpeace e il movimentoambientalista in generale. Nel complesso hanno fatto delle buone cose. Sto semplicementemostrando come possono, e di fatto lo sono, essere usati per promuovere il Nuovo Ordine delMondo, per lo più ( anche se certamente non in tutti i casi ) senza esserne consapevoli. Ancorauna volta l'Elite non è favorevole o contraria al movimento ambientalista. Lo usa quando le è utileper i suoi interessi e lo osteggia quando non lo è. Il direttore delle campagne degli Amici della Terrainglesi, Andrew Lees, un uomo che ho conosciuto e di cui nutro un grande rispetto, nel gennaio1995 fu trovato morto in Madagascar, dove era andato a filmare il luogo in cui avrebbe dovutosorgere una miniera del valore di due miliardi di sterline, un'iniziativa imprenditoriale associata trauna filiale della sede londinese della multinazionale Rio Tinto Zinc ( RTZ ) e il governo delMadagascar. II verdetto ufficiale di " infarto " mi suona molto comodo e casuale. Quando gliambientalisti sono spinti con l'inganno a promuovere il programma del Nuovo Ordine del Mondo,ecco che li si appoggia, ci si complimenta con loro e gli si dà delle pacche sulle spalle. Quandoinvece si comportano in modi che contrastano con i progetti di chi sta al potere, ecco che si usa conloro un approccio decisamente diverso. Questo succede con tutte le persone e in tutti i settori.Quando il Primo Ministro pachistano Ali Bhutto ha proposto l'espansione del programmaenergetico nucleare del suo paese, è diventato oggetto delle tremende pressioni di Henry Kissinger,tanto che nell'agosto del 1976 decise di rinunciare a quel progetto. Riserve energetiche indipendenti,di qualunque natura esse siano, contrastano con la politica di controllo e ciò che l'Elite teme più diqualsiasi altra cosa è che qualcuno fornisca un buon esempio che possa essere poi seguito da altri.

Ciò che accadde a Bhutto, quindi, conferma la tesi della dottoressa Little sul monopolio dellatecnologia nucleare. Secondo fonti pachistane, Kissinger disse che se quella politica non venivamutata, egli avrebbe " fatto del Pakistan un terribile esempio" . Bhutto continuò a resistere a talipressioni, ma nel 1977 venne deposto da un colpo di stato realizzato dal Generale Zia Ul-Haq, cheinaugurò una politica di asservimento agli Stati Uniti. Bhutto considerò Kissinger il veroresponsabile del colpo di stato e, poiché era al corrente di troppe cose e stava per rivelarle, lacomunità mondiale non alzò un dito mentre Bhutto veniva impiccato. Dalla sua cella Bhutto scrisse:« Il dottor Henry Kissinger, il Segretario di Stato statunitense, ha una mente brillante. Mi disse chenon dovevo insultare l'intelligenza degli Stati Uniti dicendo che il Pakistan aveva bisogno di unimpianto di reprocessing per le sue esigenze energetiche. Per tutta risposta gli dissi che non avreiinsultato l'intelligenza degli Stati Uniti discutendo quelle che erano le esigenze enrgetiche del

Pakistan, ma allo stesso tempo, lui non doveva insultare la sovranità e il valore del Pakistan,interessandosi al progetto dell'impianto. Sono stato condannato a morte ».

E la lista continua. Anche la campagna contro l'energia nucleare ci con¬duce alle stesse persone eallo stesso programma. E, a questo proposito, fu il Generale Zia Ul-Hag, un altro burattinodell'Elite, ad essere usato per far scoppiare la guerra in Afghanistan.

CHEALTRO?

D'ora in avanti cosa dobbiamo aspettarci dai manipolatori del mondo bancario e affaristico? L'Elitevuole introdurre una banca centrale mondiale che gestisca il pianeta nello stesso modo in cui laRiserva Federale attualmente gestisce l'America. Tutte le banche e i flussi di denaro sarebberocontrollati da quella manciata di persone che controllerebbe la Banca centrale mondiale.L'idea è quella di concentrare il potere in centri regionali, come nel caso della Banca centraleeuropea, e poi fonderli in un unico organismo. L'attuale Banca mondiale e l'FMi sarebbero assorbitida questa dittatura finanziaria centralizzata e globale. Allo stesso modo, la moneta europearappresenta un passo in avanti sulla strada che porterà a una valuta unica mondiale. Lo slancio versoquesta centralizzazione sarà incoraggiato da una crescente pressione e le Nazioni Unite imporrannotasse su tutto il trasporto aereo, sul commercio estero e ricorreranno ad altri mezzi per garantirsientrate indipendenti dagli stati sovrani che dovrebbero servire. Così potranno finanziare il proprioimpero ed esercito mondiale, che si sta già creando attraverso la fusione della NATO con le forze"di pace" dell'ONU. L'esercito mondiale ha lo scopo di assicurare che nessuna nazione neghi ilconsenso ai dittatori globali. La manipolazione cerca di coinvolgere tutte le economie e tutti igoverni in un sistema globale, da cui anche chi si accorgerà cosa sta realmente succedendo, nonriuscirà più a staccarsi.Basta leggere i giornali e le pubblicazioni dell'Elite per capire cosa ci aspetta. Nel 1984 il professorRichard N. Cooper ( CFR, TC ) scrisse nell'opuscolo di propaganda degli Affari Esteri del CFR cheil mondo aveva bisogno di un nuovo sistema monetario:«...Suggerisco uno schema radicalmente alternativo per il prossimo secolo; la creazione di unavaluta comune per tutte le democrazie industriali [sic], con una politica monetaria comune eun'unica banca d'emissione che determini la politica monetaria... Il punto fondamentale è che ilcontrollo monetario — l’emissione di valuta e di credito in riserva - sarebbe nelle mani della nuovabanca d'emissione, non in quelle di un qualche governo nazionale... Una valuta unica è possibilesolo se c 'è in effetti un'unica politica monetaria, e un'unica autorità che emette la valuta e detta lelinee della politica monetaria. Come possono realizzare ciò gli stati indipendenti ? Devono trasferirele decisioni in merito alla politica monetaria a un organismo sovranazionale » .Questa è stata per secoli la strategia dell'Elite. Le manovre e i discorsi astuti si possono osservareogni giorno. Pensate a quello che hanno detto il Presidente Bill Clinton e gli altri capi dell'elitarioGruppo dei Sette ( paesi industrializzati ) nell'estate del 1994. Ecco cosa riportò il Guardian l’11luglio nell'articolo intitolato " Il G7 punta al nuovo ordine - L'ONU e le urgenti riformefinanziarie":

« Le principali potenze occidentali hanno mosso ieri i primi timidi passi verso la creazione di unordine economico e politico post-Guerra Fredda, esortando a guardare con occhi nuovi le istituzionifinanziarie di Bretton Woods e delle rivitalizzate Nazioni Unite......Su suggerimento del Presidente Clinton e con il sostegno del Presidente Mitterand, il Gruppo deiSette si è impegnato a riorganizzare il Fondo Monetario Intemazionale, la Banca mondiale e lostesso G7. Il mondo ha bisogno di nuove istituzioni economiche globali per "assicurare la futuraprosperità e sicurezza del nostro popolo ", recitava il comunicato di sabato».Per valuta globale non si intende vero e proprio denaro. Si tratterà esclusivamente di credito, di cifresullo schermo di un computer. L'idea è quella di sostituire tutto il denaro cartaceo e le monete, e

anche le carte di credito, con un codice a barre inserito sotto la cute di ogni essere umano.L'inserimento di questo codice a barre verrebbe programmato tenendo conto di tutti i dettagli che ciriguardano, compresi i nostri patrimoni finanziari. Andrete in un negozio e pagherete ciò che voletecomprare tenendo il vostro codice a barre, che probabilmente sarà inserito nel polso, sopra unafonte luminosa alla cassa. Questa leggerà il codice a barre, verificando se avete abbastanza credito,e aggiornerà il vostro estratto conto, eliminando la cifra che avete appena speso.Ciò offre un enorme potenziale di controllo. Oggi se andate in un negozio e il computer rifiuta lavostra carta di credito, potete pagare in contanti. Ma cosa accadrà quando i contanti non esisterannopiù e il computer dirà di no al vostro codice a barre ? Non avrete i mezzi per acquistare niente. E,naturalmente, quelli che manifesteranno contro la dittatura ( allora ) globale fascista /comunista,scopriranno che il computer non vuole saperne di loro. Vi pare esagerato? Astutamente no. Latecnologia già esiste e si tratta solo di spingere la pubblica opinione ad accettarla. Ci diranno chequesto sistema porrà fine a ogni tipo di evasione fiscale ( niente contanti per evitare le tasse ),segnerà la fine delle truffe sulle carte di credito e contribuirà a combattere la "guerra alla droga",insomma un classico scenario problema-reazione-soluzione, visto che l'Elite controlla il mercatoillegale degli stupefacenti. Le carte di credito sono un passo avanti lungo la strada che ci condurràall'inserimento del codice a barre e al declino del denaro contante, proprio come le carte d'identitàdotate di microchip sono ulteriori passi avanti verso il microchip sottocutaneo che ci terrà incontatto permanente con un computer centrale, a meno che non apriamo gii occhi e diciamo basta.Il giorno in cui ho completato la bozza di questo capitolo, o che così credevo, ho cominciato aleggere il giornale il londinese Times del 6 gennaio 1995 e riportava un articolo di Paul Penrose,intitolato "Le carte di credito elettroniche saranno la valuta comune europea?". Tutto quello cheavevo scritto quel giorno e che avevo delineato in The Robots' Rebellion, era lì davanti a me.L'articolo sosteneva che i migliori cervelli delle banche dell'Unione Europea stavano progettando ildenaro del futuro e che l'introduzione della progettata valuta europea si sarebbe rivelata assaicostosa per governi e aziende, a causa di tutte quelle nuove banconote e monete. Quindi c'era unproblema. Quale poteva essere la soluzione, allora ? Poteva forse essere semplicemente... ? Oli,certo che poteva. Cito testualmente :

« Una soluzione originale è quella di eliminare gradualmente tutti i contanti. In questo scenario, ildenaro elettronico [ credito ] registrato in un microchip inserito in una carta di plastica diventerebbela simbolica valuta comune di un'Europa unita. Nel superstato federale del prossimo millennio,probabilmente non si sentiranno frusciare le banconote degli Euro, non si sentiranno tintinnare lemonete degli Euro, ma si sentirà solo il bip dell'elaboratore acceso mentre vengono modificati i datida esso leggibili ».E, certamente, qualche imperfezione verrà riscontrata in questo sistema, una volta che esso saràintrodotto e che scompariranno i contanti. La soluzione a questo "problema" sarà l'essere umanocon codice a barre. Per accelerare la realizzazione della banca centrale mondiale e della valuta unicamondiale si provocherà un tracollo globale e una generale confusione monetaria, ricorrendo aimetodi più consumati. Perché ciò funzioni e perché l'opinione pubblica sia ingannata, l'Elite avràbisogno di trovare un capro espiatorio per il tracollo, in modo che i banchieri e i politici possanoapparire all'orizzonte in groppa ai loro bianchi destrieri per offrire la soluzione.Un inglese di nome Jonathan May, che ha lavorato per anni nell'ambiente finanziario e petrolifero,si rese conto di quello che stava succedendo e cominciò a rivelarlo a chiunque potesse esserneinteressato. Cercò di riunire un gruppo di persone benestanti in grado di dar vita a un sistemamonetario alternativo rispetto a quello controllato dall'Elite. In Inghilterra ricevette minacce dimorte e si trasferì in America per proseguire il suo lavoro. Quando cercò di introdurre un sistemacreditizio privo di interessi per i contadini del Minnesota che lottavano con una montagna di debitidovette soccombere di fronte alla Riserva Federale. Alla fine fu accusato di frode e condannato a 45anni di prigione . May sostiene non solo di non aver commesso quel crimine, ma che nes¬suncrimine fu commesso! La tesi di May è che la crisi del prezzo del petrolio degli anni Settanta e la

marea di petrodollari inviati dagli Arabi al Terzo Mondo, attraverso le banche dell'Elite, rientravanonel piano di far crollare l'economia globale in un momento futuro prestabilito . I produttori dipetrolio arabi, specialmente quelli dell'Arabia Saudita, non si resero conto del motivo per cuivenivano sfruttati, continua May, né del fatto che i cartelli globali del petrolio e delle banche eranonelle mani delle stesse persone. Egli crede inoltre che il piano preveda l'abolizione del debito deipaesi del Terzo Mondo quando si creeranno le condizioni per ottenerne in cambio il diritto asfruttare per sempre le loro risorse naturali. Questo, secondo May, significherebbe che gli Arabiperderebbero i loro petrodollari depositati per un certo periodo nelle banche globali ( o, piuttosto,depositati presso quelle compagnie segretamente create dalle banche in questione per proteggersidalle conseguenze di una tale azione ). Le nazioni arabe dovrebbero poi aumentare il flusso dicontanti liquidando enormi quantità di azioni, patrimoni fondiari, beni immobili e aziende in tutti gliStati Uniti e il mondo industrializzato. Questo, continua May, provocherebbe il tracollodell'economia globale e a prendersi le colpe sarebbero gli "avidi" Arabi. In mezzo a un tale caosecco che salterebbero fuori i banchieri e i politici dell'Elite con la soluzione pronta... l'abolizione deicontanti e la diffusione di una valuta creditizia mondiale amministrata da una banca centralemondiale.Non so se tutto questo sia corretto, ma Jonathan May sicuramente stava dicendo qualcosa che l'Elitenon voleva far sapere alla gente. Sono certo che, nonostante i dettagli possano variare, il pianoprevede eventi che produrranno gli stessi risultati di quelli previsti da May. Egli rivela inoltre chel'intero raggiro è reso possibile dai privilegi unici di cui godono i consorzi monopolistici bancariistituiti dal capostipite John D. Rockefeller. Da allora tali consorzi sono diventati illegali, ma aquelli già esistenti è stato consentito di sopravvivere. May sostiene che la proprietà di questiconsorzi fu assegnata a tredici famiglie di banchieri di lunga tradizione, la maggior parte dei qualisono stati menzionati in questo libro.

La banca del cibo

Un altro scopo dell'Elite è controllare a ogni livello la terra e la produzione di cibo. Le varietànaturali di semi vengono sistematicamente distrutte e sostituite da semi geneticamente manipolati,brevettati da una manciata di compagnie multinazionali condoliate dall'Elite. Secondo lalegislazione prevista dai Diritti dei Selezionatori, chiunque usi questi semi deve pagare unapercentuale a tali compagnie o dovrà scontare sei mesi di carcere o pagare multe fino a 250.000dollari. Questo vale per tutti, dal coltivatore occidentale al contadino vittima della carestia delBangladesh. Gli stessi "brevetti" vengono applicati a tutte le piante, gli animali, i funghi, i geni e ivirus che sono stati geneticamente manomessi. La serie di consultazioni uruguayane che hannoportato all'accordo del GATT hanno aumentato il peso che compagnie come la britannica ICI (sostenuta dalla BP ) e i giganti statunitensi esercitano sulle varietà mondiali di semi. Ciò conferisceloro controllo su quello che mangiamo e anche sul fatto se mangiamo. Questo è il risultatodell'accordo del GATT, che politici, media e grandi giornalisti televisivi ci hanno detto essere cosìimportante per il nostro benessere economico !La "Rivoluzione verde" degli anni Sessanta e Settanta, che è stata fatta passare per un movimentofinalizzato a dar da mangiare ai paesi poveri del mondo, mirava, in realtà, a rubare le varietàvegetali naturali là impiegate, per sostituirle poi con ibridi basati su principi chimici di cui quellestesse compagnie detengono il monopolio. Tali principi chimici stanno distruggendo la terra e ilcorpo, in quella che è un'altra forma di controllo demografico. Il piano mirava a generare controlloe dipendenza. La Fondazione Rockefeller ha raccolto i semi del 95 % delle più diffuse coltivazionicerealicole negli anni che hanno portato all'accordo del GATT e alle Leggi sui diritti deiselezionatori. Le multinazionali stanno eliminando gradualmente le varietà su cui non hanno diritti,rendendo il mondo dipendente da quelle in loro possesso. Le statistiche dell'ONU stimano che nelcorso di questo secolo è andato perso il 75% delle varietà genetiche delle colture agricole e ciò cheè rimasto è ora in grave pericolo. In Inghilterra più di 1.500 varietà di semi vegetali sono state

ritirate dal commercio negli anni immediatamente successivi alla compilazione di una listanazionale di specie " approvate". Il costo per la registrazione delle varietà dei semi è così alto chepossono affrontarlo solo le multinazionali e, comunque, le varietà geneticamente modificateimposte ai paesi del Terzo Mondo sono spesso inutili in quegli ambienti. Ciò contribuisce adaumentare la fame e il debito. In India, un milione di contadini si è riversato nelle strade quando adun brevetto statunitense furono concessi i geni attivi dell'albero di margosa, che si usava da secolicome pianta medicamentosa. Nessuno dovrebbe detenere il brevetto di nessun seme o animale esoprattutto non dovrebbero detenerlo le multinazionali.Le politiche agricole della Comunità Europea e quelle richieste dal GATT sono state progettate conlo scopo di distruggere il contadino piccolo e medio e permettere che il controllo della terra e delmercato passasse quasi interamente nelle mani delle compagnie multinazionali di tutto il mondo. Lasovrapproduzione agricola, le "montagne" di burro e i "laghi " di vino non sono il frutto dellastupidità. Sono stati calcolati per distruggere le aziende agricole più piccole. Ciò che nei paesiindustrializzati sta succedendo ai contadini più piccoli è solo la continuazione e l'espansione dellepolitiche usate per sottrarre la terra ai contadini del Terzo Mondo. Il novanta per cento delcommercio alimentale su questo pianeta è nelle mani di cinque multinazionali. Metà delle nostreriserve sono controllate da due di esse, il gigante anglo-olandese Unilever ( controllato dai cloni delGruppo Bilderberg ) e la Nestlé, in quella roccaforte dell'Elite che è la Svizzera. Ancora una voltavediamo che il " libero commercio" è in realtà fatto di cartelli, i mezzi attraverso cui i grandidistruggono i piccoli e per farlo vengono finanziati dal pubblico denaro. Come disse una volta JohnD. Rockefeller Junior: " La competizione è un peccato ". Nell'Unione Europea si stima che lemultinazionali ricevano tra i IO e i 12 miliardi di marchi tedeschi ogni anno, per lo più pertrasportare le merci e le materie prime da un confine all'altro, per riconfezionarle e dargli

Un’" immagine nazionale ". La più grande beneficiaria di questi fondi è la Unilever, che ha strettilegami con l'impero dei supermercati Sainsbury. La Unilever ha aumentato del 25,6% i propriprofitti in un solo anno, nello stesso periodo in cui le entrate del settore agricolo diminuivano del35,3% in Danimarca e del 27,5% in Germania. I guadagni realizzati dalle multinazionali del settorealimentare sono tali che persino compagnie automobilistiche come la Volkswagen e la DaimlerBenz sono entrate nel mercato dell'allevamento del bestiame, una decisione che ha portato alladistruzione di enormi distese di foresta pluviale.Tutto questo rientra nel piano globale di dipendenza e controllo di ogni aspetto della nostra vita.Vogliono letteralmente farci diventare dei robot, programmandoci a fare tutto quello che ci vienedetto, e il sistema delle banche e delle industrie è la colonna portante di questa strategia. Comeaccade con le guerre e i conflitti, spero che vi rendiate conto che la povertà e le ristrettezzeeconomiche di cui noi riusciamo a malapena a sopportare la vista sugli schernii delle nostretelevisioni non sono assolutamente inevitabili. Non si tratta di qualcosa che deve per forzasuccedere. Noi permettiamo che succeda. C'è abbastanza di tutto per tutti - abbastanza cibo,abbastanza calore, abbastanza di quello che serve per una vita dignitosa - sì, anche per l'attualenumero di abitanti del pianeta Terra. La sofferenza e la povertà esistono perché sono state progettateper controllarci, per dividerci e soggiogarci e anche per stimolare in noi la paura che se nonaccettiamo le regole del gioco stabilite dall'Elite, finiremo in una condizione terribile. Ognuno perse, Chi vince prende tutto. E’ una battaglia per la sopravvivenza, una lotta all'ultimo sangue. Lamente umana collettiva ha assunto questi modelli di pensiero e ha creato questa realtà.Ma ricordate, ricordale, ricordate. Non deve essere necessariamente così. Non è così che deve perforza essere il futuro. Noi creiamo il futuro con ogni pensiero ed azione. Se ciò che pensiamo efacciamo cambia, cambierà anche il futuro. Se vi fate animo e vi rimboccate le maniche, allorapotremo lasciare ai nostri figli un mondo che sarà veramente, veramente libero.Niente e nessuno possono fermarci, se vogliamo mettere veramente fine alla manipolazione e sfamopronti a lavorare senza sosta per questo scopo. No, neanche l'Elite Globale.