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E adesso so che bisogna alzare le vele e prendere i venti del destino, dovunque spingano la barca. Edgar Lee Masters

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E adesso so che bisogna alzare le vele

e prendere i venti del destino,dovunque spingano la barca.

Edgar Lee Masters

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Il 2009-’10, per il Liceo Scacchi, è stato un anno scolastico pieno di novità e passaggi difficili: innanzitutto è cambiato il Preside (e con lui il vicepreside) ed è cambiato il direttore amministrativo, punti di riferimento di tutta la comunità scolastica.Mi sembra doveroso perciò innanzitutto rivolgere un grande ringraziamento al mio illu-stre predecessore, il prof. Emanuele Stellacci, che ha diretto questo istituto per vent’anni, governandolo con grande saggezza, perizia e umanità. Sarà difficile uguagliare queste sue qualità, ma esse saranno comunque un prezioso esempio per la nuova dirigenza.Un sentito ringraziamente va anche al prof. Sergio Piludu, che ha validamente affiancato il Preside Stellacci come collaboratore per cinque anni, lasciando ora il posto al Prof. Nicola Carofiglio.Un vivo ringraziamento va a Rosaria Valerio, che ha diretto la Segreteria per tanti anni con generosità e senza risparmio, animata da tanto attaccamento alla nostra scuola che ancora oggi, in pensione, continua a dare il suo contributo gratuito di lavoro ammini-strativo.Una nota di grande tristezza è stata per tutti la drammatica e improvvisa scomparsa del prof. Vito Luisi, luminoso esempio di docente generoso e competente, che qui vogliamo ancora ricordare, dopo avergli dedicato meritoriamente l’aula del Planetario, per cui profuse tanto lavoro, e una borsa di studio.Oltre al cambiamento dello staff dirigenziale, lo Scacchi ha dovuto affrontare l’avvio di importanti processi di riforma, quello della scuola (riforma Gelmini) e quello della pubblica amministrazione (riforma Brunetta), che richiedono significativi cambiamenti nell’organizzazione e nella didattica.Tutto ciò ha prodotto inizialmente una crisi di assestamento e di adattamento che ha coinvolto tutte le componenti della scuola: dirigenza, docenti, studenti, genitori, perso-nale ATA.

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Con la leale collaborazione di tutti, duro impegno e serietà professionale, l’intera comunità scolastica ha intrapreso un lavo-ro che sta portando alcuni frutti significativi nella direzione del maggior rigore, del miglioramen-to della didattica e dell’organizza-zione del servizio scolastico, della più intensa utilizzazione delle tecnologie.Il sito internet del Liceo è diven-tato un punto di riferimento per tutti, fornendo tutto ciò che può essere utile a tutti i membri della nostra comunità (informazioni, notizie, materiali formativi, mo-duli, documenti, ecc.) e rendendo pubblico tutto ciò che essa produ-ce e che ora diviene patrimonio di tutti, contribuendo a costruire la memoria collettiva dello Scacchi e l’apprendimento organizzativo. Un pensiero particolare va agli studenti dello Scacchi, che sono veramente tanti e tanto straordinari. Li conosco profondamente, perché sono stato docente di storia e filosofia in questo istituto per 17 anni e a loro ho dedicato le mie migliori energie.In una veste diversa, quella di Preside, oggi cerco di organizzare al meglio la loro for-mazione a partire dai loro più profondi bisogni, che non sono la stessa cosa dei loro più superficiali desideri. Con loro ho intrapreso un cammino di dialogo costruttivo mirante a una partecipazione più consapevole e all’esercizio dei diritti democratici che faccia crescere veramente e non sia pantomima grottesca che copre solo la nullafacenza.In un’epoca in cui tutti sembrano impegnati a trasformare i loro desideri in diritti, far passare l’idea che la formazione (cioè il dare una forma culturale), l’istruzione (cioè il costruire un’interiorità significativa), l’educazione (cioè il far tutto questo a partire da ciò che già è in potenza dentro l’animo dei ragazzi) sono processi profondi che richiedono severa disciplina intellettuale, sotto la guida di docenti animati da passione, cultura, competenza didattica, amore per il sapere e per i giovani, capaci di creare con loro una feconda relazione educativa, è opera difficile e faticosa.Un ringraziamento sentito va perciò innanzitutto ai docenti di questa scuola, che, a partire dalla loro consolidata professionalità, hanno accettato la sfida del cambiamento, cercando di dare il meglio di sé, senza farmi mancare collaborazione, consigli, critiche che mi hanno aiutato a correggere errori e addrizzare il tiro, quando occorreva.

Giovanni Magistrale

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Nel momento in cui prendi l’annuario in mano, hai la sensazione di sfogliare il tuo album di famiglia. In quelle cento pagine sono racchiusi i volti di tutti noi, i quali rivelano i segni dei sentimenti e delle emozioni vissute in un intero anno scolastico. Trovi foto di ragazzi che hanno lavorato e che hanno portato a termine dei progetti: siamo noi, ancora una volta, la vera forza della scuola. Suppongo che la storia sia uguale per tutti: entri che sei un bambino, la cui unica preoccupazione è fare una buona impressione agli insegnanti; vivi lì la tua adolescenza, piangendo di nascosto nei bagni per un brutto voto, ed esci infine che sei un adulto, forte e indistruttibile. Il liceo ti fa crescere, ti mette davanti alla realtà, forma la tua personalità e il tuo carattere. Grazie ad esso riusciremo a capire cosa davvero vogliamo essere e cosa vogliamo fare all’interno di una società che noi stessi dobbiamo costruire. A me manca ancora un anno in questo istituto, però ho vissuto qui dentro dei momenti unici. Ci sono stati dei giorni in cui ho maledetto questa scuola, altri in cui mi sono soffermata a pensare come sarà la mia vita un giorno senza di essa. Mi mancheranno gli insegnanti, il personale ATA e quell’atmosfera unica. Gli occhi diventano già lucidi, ma sento che è così: una volta uscito dal liceo la tua vita cambia, finisci per rimpiangere persino il professore che più di tutti trovavi insopportabile e ti ritrovi a far vivere per sempre il ricordo delle risate fatte magari con Maria o “Baffo” nel cambio dell’ora. Penso che queste siano sensazioni comuni a tutti noi. Le nostre milleseicento vite impresse sui muri, intersecate come scie luminose per i corridoi di questo istituto, andranno a fare la storia. Grazie ragazzi, davvero. Grazie perché, pur non accorgendocene, viviamo l’uno attraverso l’altro.

Valeria Cinquepalmi IV O

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� � 1. Giovanni De Paulis 2. Andrea Maldarizzi 3. Giuseppe Ferrigni 4. Sigismondo Cozzi 5. Guglielmo Tedeschi 6. Dario Zito 7. Francesco Cosentino 8. Luca Macinagrossa 9. Maria Lucrezia Boscia

10. Eleonora Anemone11. Anna Crugliano12. Gaetano De Lellis13. Francesco Penna14. Giovanni Ferrante15. Andrea Sciannimanico16. Vito Saponieri17. Francesco Montrone18. Prof.ssa M. Rosaria Surico 19. Manuela Spina 20. Roberta De Nunzio21. Marica Angiulli22. Maurizio Sanò23. Federica Rinaldi24. Antonio Labia25. Anna Ladisa26. Alice Mastroviti27. Alessia Volpicella28. Linda Lampignano29. Rosa Abbrescia30. Mariagrazia Miccolupo

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� � 1. Alberto Centorame 2. Alberto La Piccirella 3. Natasha Piludu 4. Prof.ssa Roberta Spinelli 5. Luca Coriglione 6. Stefano Palmiotto 7. Michele Tricarico 8. Alessandro Sportelli 9. Maria Luisa Rainò10. Valentina Albergo11. Michela Conserva12. Mattia Lioce13. Claudio Mondelli14. Giacomo Vitale15. Antongiulio Prete16. Francesco Fanuzzi17. Mario Castoldi18. Miriam Semente 19. Cristina Ceci 20. Sabina Antelmi21. Ilenia Raspanti

22. Sabrina Valentini23. Lucrezia Loiacono24. Gianpaolo Di Pierrro 25. Silvia Sbisà

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� � 1. Carmen Dayana Campanella 2. Ilenia Ferrara 3. Lucia Silvia Tangari 4. Roberta Magnotta 5. Francesco Costantino 6. Massimo Franco 7. Mario Romagnoli 8. Alessio Gadaleta

9. Pierluigi Mineccia10. Francesca Minunno11. Annarita Cortese12. Alessia Dentico13. Giorgia Bergamasco14. Raffaele Pierno15. Flavia Del Vecchio16. Fabio Zenone17. Claudio Basile18. Noemi Saltarelli19. Federica Labia20. Anna Moretti21. Nicola Caputi22. Marco Castaldo23. Francesco Conticchio24. Giuseppe Aufieri25. Vito Donato De Bellis26. Vito Lioce

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� � 1. Alessandro Montecalvo 2. Silvio Kudlicka 3. Andrea Di Ceglie 4. Domenico Coletta 5. Alfredo Garofalo 6. Andrea Guiducci 7. Michele Mauro 8. Luigi Milella 9. Vito Maggi10. Claudia Grassi11. Carolina Buonsante12. Thomas Giannelli13. Raffaella Filograno14. Alessandro Favia15. Vito Lopez16. Gianluca Rollo17. Prof.ssa Daniela Savino18. Silvia Visconti19. Federica Sforza 20. Ilaria D’Alessandro21. Valentina Manfredi

22. Stefania Flagiello23. Caterina Novembrino24. Lorenza Cozzi25. Francesca Carella26. Fabrizia Sperandini

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� � 1. Prof.ssa Rosa Bux 2. Antonietta Forte 3. Maria Dellino 4. Francesca Blasi 5. Alfonso Armiento 6. Davide Cafagna 7. Enrico Pansini 8. Luca Cantisani

9. Ugo De Bellis10. Ilenia Saponara11. Marianna Conserva12. Roberta Chiurlia13. Paola Amoruso14. Alessandra Scanni15. Marika Mascoli16. Angela Romagnoli17. Ornella Bruno18. Roberta Racanelli19. Gianvito Dragone20. Marco Ciliberti21. Alberto Conese22. Simone Caiazzo

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IN RICORDO DEL PROF. VITO LUISI

Il 3 novembre 2009 Il nostro Liceo è stato scosso dall’im-provvisa e inaspettata morte del prof. Vito Cosimo Luisi, docente di Scienze e coordinatore del relativo dipartimen-to disciplinare. Pubblichiamo di seguito stralci della circo-lare del Preside e del saluto dei suoi alunni al funerale.

Dalla Circolare del PresideSiamo stati tutti profondamente colpiti dalla improvvisa scomparsa del prof. Vito Luisi e ne siamo ancora sbigottiti e increduli. Il profondo dolore che proviamo, testimoniato dalla straordinaria partecipazione al suo funerale, deve però anche lasciare uno spazio alla riflessione sulla sua eredità spirituale e sul suo esempio morale.Il prof. Luisi è stato un esempio straordinario di docente, capace di coniugare grande competenza professionale, rigore morale, amore per la professione, per il sapere e per gli alunni, generosità senza risparmio nel lavoro e con i colleghi, semplicità e umiltà disarmanti.[...] Oggi dobbiamo sentirci tutti più impegnati per cerca-re di essere all’altezza del suo esempio.Intanto, per cominciare simbolicamente a rendere onore al prof. Luisi, proporrò al Consiglio di Istituto di dedicare a lui l’aula del Planetario, alla cui realizzazione e utiliz-zazione didattica ha dedicato un grande impegno. [...]

Il saluto di un suo alunnoSono uno di tantissimi alunni che hanno avuto il piace-re, la fortuna di averlo come professore: professore di chimica, biologia, geografia astronomica, professore del rispetto e dell’onore, maestro di vita. [...]Mi chiamavi “bambino cresciuto” e in ogni pausa si perde-va tempo a bisticciare, a discutere su chi fosse il più forte, chi il più alto. E tu, nonostante i pochi centimetri, volevi sempre averla vinta. E poi si parlava di tutto.Mi piace ricordarti così, con quella simpatica camicia scoz-zese, la fibbia della cinta su cui era inciso il piccolo treno a vapore, i jeans e i sandali. Mi piace ricordarti con quella faccia da duro sempre imbronciata, che tuttavia era solo una maschera del tuo essere – la maschera del professo-re –, perché in realtà eri un giocherellone, sempre con

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la battuta pronta e sempre pronto a sfottere qualcuno: un compagno inseparabile di tutte le cene di classe.Alcuni docenti, per il loro carisma, il loro carattere, la loro personalità riescono a scavare una nicchia all’interno della nostra anima. Tu hai fatto proprio questo: sei riuscito a conquistare ognuno di noi. Professore, io sono cresciuto (e non in altezza). Tanta è la strada fatta, moltissima quella da fare, e se sono arri-vato fin qui è anche merito tuo. Una cosa voglio dirti qui, davanti a tutti: grazie Vito, grazie professore, grazie per tutto quello che ci hai dato. Non ti dimenticheremo mai.

Michele Antonicelli (5a H a.s. 2007-2008)

Il saluto della 4a FCiao, prof.Sì, oggi c’è una domanda, ma nessuno ci darà una rispo-sta. Almeno non come la dava lei.Nessuno avrebbe mai potuto immaginare che ci saremmo ritrovati adesso qui a ricordarla.[...] La chimica non è solo formule: per noi è stata una straordinaria alchimia, un magico legame che lei è riuscito a creare con ognuno di noi. Non è nella semplice formula tra i banchi di scuola, ma nel legame che un professore è riuscito a creare con i suoi alunni, non fermandosi ad un rapporto professionale, ma mettendo in gioco un po’ del suo pazzo genio.Ora vaga tra quelle stelle che ci ha insegnato ad amare.Professore, è con grande piacere che oggi veniamo tutti volontari per lei!

Un abbraccio dalla 4a F

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1 Prof.ssa Mariangela Di Cosola 2 Erica Natilla 3 Silvia Grimaldi 4 Kristina Musteqja 5 Lorena Ladisa 6 Anna Martina 7 Francesca Gelato 8 Cesare Curci

9 Jacopo Enrico Coluccia10 Giuseppe Pica11 Claudio Poli12 Adriana Di Rienzo13 Micaela Catanese14 Bianca Milella15 Maria Teresa Ranieri16 Adriana Chiapperini17 Alessio Gioia18 Francesco Manganella19 Massimiliano Dellino20 Giovanni Cassano21 Roberto Cippone22 Leonardo Serviddio23 Mariah Belviso24 Martina Sciacovelli25 Amerigo Benedettelli

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1 Gloria Lonigro 2 Ilaria Zacchè 3 Eleonora Lo Buono 4 Nicola Gonnella 5 Carlo Testini 6 Carlotta De Nicolò 7 Camilla Benedetto 8 Simona Petrillo 9 Paola Romito10 Angelica Maiorano11 Prof. Vito De Bellis12 Domenico Triggiani13 Alessandro Valentini14 Giuseppe Angelico15 Pasquale Ladisa16 Luigi Antonio Cione17 Giorgia Delle Foglie18 Cristina Ranieri19 Ilaria Scaramuzzi20 Barbara Trani21 Francesca Picci

22 Silvia Pansini23 Regina Grimaldi24 Micaela Giannetti25 Flavia Ferrara

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1 Emanuela Annicchini 2 Prof.ssa Roberta Monaco 3 Adriano Martinelli 4 Francesco Saverio De Santis 5 Alessio Intini 6 Johannes Asfaha 7 Giulia Ritossa 8 Angela Casavola

9 Claudia Romeo10 Sveva Damiani11 Monica Massarelli12 Davide Cuomo13 Francesca Lauta14 Luigi Spano15 Valerio Spagnesi16 Makda Tekeste17 Gaia Favia18 Viviana Fiorentino19 Carla Dello Russo20 Flavia Dammicco21 Rita Miceli22 Antonella Liuzzi23 Ilaria D’Addario24 Davide Piscitelli

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1 Angela Eliana Muschitiello 2 Alice Bergamin 3 Francesca Pascazio 4 Michele Di Cosmo 5 Gian Maria Scioti 6 Maurizio Bello 7 Prof.ssa Roberta Monaco 8 Roberta Ferrandino 9 Fabrizio Fortunato10 Mariangela Filograno11 Mariana Viola12 Stefania Mauro13 Giuseppe Acquaviva14 Claudia Gelato15 Stefano Di Pasqua16 Martina Di Mauro17 Chiara Sciacovelli18 Stefano Pennacchia19 Tiziana Schilardi20 Maria Luisa Mauro21 Simona Dinielli

22 Anna Viviana Zambetta23 Daria Dicecca24 Silvana Pignataro25 Valeria Rossini26 Giovanna Fanelli

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1 Roberta Zito 2 Silvia Bossis 3 Francesco Paolo Protomastro 4 Adriano Laraspata 5 Annalisa Cantatore 6 Aleandra Sollucente 7 Alessandro Buono 8 Prof.ssa Roberta Monaco

9 Prof.ssa Enrica Tulli10 Oronzo La Gioia11 Giuliana Di Marzo12 Ascenza Patruno13 Prof.ssa Anna Pellicoro14 Simona Camporeale15 Floriana Carlone16 Martina De Chirico17 Annabella Fortunato18 Rossella Piccininni19 Wanda La Bruna20 Lussia Ruggieri21 Alessandra Martinelli22 Brigida Servedio

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INIZIATIVE DI ISTITUTO POF���� ���������� �

La biblioteca di Babele, progetto promosso dal Dipar-timento di Lettere, si ripropone quest’anno con due articolazioni:“Dalla foto al testo” e “Incontro con l’autore”.Il progetto “Dalla foto al testo”, portato avanti dalle proff. Tamburiello, Frega, Servodio, Di Cosola e Toma-sino, con la consulenza artistica della prof.ssa Garofa-lo, si propone come continuazione del fortunato pro-getto della poesia dorsale, realizzato lo scorso anno.Gli stessi inventori della poesia dorsale, il graphic de-signer Silvano Belloni e la giornalista Antonella Otto-lina, hanno ispirato la variante del nuovo progetto: la composizione di una quarta di copertina a partire da una foto.Il progetto aveva l’obiettivo di promuovere l’abilità di scrittura creativa e la fantasia attraverso la fotografia. La finalità è anche quella di guidare i ragazzi a saper individuare immagini della realtà da cui poter trarre significati.I ragazzi sono partiti dunque dalla realizzazione di

una foto di varia natura e soggetto, che fosse in gra-do di suscitare nello studente il desiderio di comporre un’opera letteraria (narrativa o poetica). Ovviamente, di questa è stata prodotta solo una quarta di copertina.L’idea era dunque quella di coniugare immagine e te-sto: un’immagine evocativa ed esteticamente curata e un testo invitante ed efficace come introduzione alla lettura dell’opera.Il prodotto finale risulta dunque essere la copertina di un libro, composta dalla prima pagina, contenente la foto, dal dorso e dalla quarta, contenente la sintesi dell’opera.L’interesse dei ragazzi coinvolti è stato straordinario e ha dato luogo a risultati spesso sorprendenti per inventiva narrativa, capacità fotografica e soluzioni grafico-editoriali.Una mostra dei lavori prodotti, allestita nel corso della Giornata dell’Arte, ha concluso il progetto.

Prof.ssa Gelsomina Tamburiello

DALLA FOTO AL TESTO

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1. Paolo Donadeo 2. Sara Mannarini 3. Dalila Diliso 4. Eleonora Strano 5. Ilenia Luiso 6. Federica Gazzilli 7. Sonia Pierro 8. Prof. Nicola Lopez

9. Prof.ssa Grazia Del Core10. Rossella Diciolla11. Piero Massari12. Gianpaolo Giordano13. Luca Maiellaro14. Claudio Sedicino15. Shain Azadi16. Alessio Maffei17. Gianluca Amoruso18. Giulia Lembo19. Loris Testini20. Davide Bello21. Gaetano Volpe22. Marco Maselli23. Michele D’Innella24. Paolo Gentile25. Simone Servedio26. Francesco Caputo27. Marco Paparella

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1 Nicola Moretti 2 Luca Morga 3 Riccardo Cicinelli 4 Davide Rossi 5 Damiano Parrella 6 Edmondo Lopiano 7 Vincenzo Marroccoli 8 Prof.ssa Alessandra Bolognese 9 Roberto Ravallese10 Alessio De Cosmo11 Giovanni Barnabà12 Federico Giardino13 Angelo Baldassarre14 Pierluigi Leserri15 Fabrizio Moscatelli16 Valentina Polifrone17 Marika Petruzzellis18 Lucia Spinelli19 Noemi Castro20 Federica Perrini21 Ilaria Bruno

22 Marco Attanasio23 Martina Carelli24 Raffaele Scardigno

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� 1. Vito Danilo Carnimeo 2. Davide Giannella 3. Alessio D’Ambrosio Lettieri 4. Ubaldo Grimaldi 5. Claudio Carrubba 6. Mario Carli 7. Mirella Abbinante 8. Paola Dabbicco

9. Cassandra Caradonna10. Luca Lecce11. Stefano Mattia12. Gaetano Capriati13. Prof.ssa Nunzia Leporino14. Giuseppe D’Amato15. Daniela Sivo16. Elisabetta Savino17. Maria Lucatuorto18. Francesca Ferrulli19. Angela Carenza20. Annafranca Vitulli21. Luca Delle Foglie

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1 Gianlorenzo Massaro 2 Antonio Tricarico 3 Marco Lamacchia 4 Maria Adriana Cocozza 5 Chiara Centrone 6 Carmela Melissa Caricola 7 Cristina Mondello 8 Vito Capriati 9 Rosa Petruzzelli10 Roberta Ruggieri11 Patty Abbrescia12 Gianmarco Ugenti13 Francesco Paolo Manzari14 Giulia Muciaccia15 Caterina Conserva16 Carlotta Giglio17 Prof.ssa Marilena Scorcia18 Vito Borrelli19 Antonio Sforza20 Marco Valente21 Costantino Gagliardi

22 Nicola Lotito23 Antongiulio Ottomano24 Giuseppe Pannarale25 Luigi Antonelli

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� 1. Marco Scagliarini 2. Antonio Paparella 3. Daniele Di Mitri 4. Pierangelo Salamone 5. Michele Bellino 6. Carlo Lionetti 7. Prof.ssa Nunzia Leporino 8. Tiberio Mazzotta

9. Giuseppe Caricola10. Francesco Manginelli11. Nicola Birardi12. Alessandro Bello13. Giuseppe De Felice14. Riccardo Ravallese15. Fabio Loconte16. Carlo Ferretti17. Antonio Costantino18. Luca Valente19. Margherita Lembo20. Maria Grazia Favia21. Giulia Lanave22. Diana Balena23. Rita Petti24. Alessandra Patimo25. Stella Basile

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INIZIATIVE DI ISTITUTO POF���� ���������� �

Anche quest’anno il progetto “Incontro con l’autore” ha offerto agli alunni la possibilità di avvicinarsi ai testi con la mediazione degli autori. Sono stati selezionati autori aventi un legame con questo Istituto (prof.ssa Damasco, prof. Rizzi, prof. Solfato) o con la città di Bari (docenti universitari e autori di origine pugliese), allo scopo di far emergere la vivacità culturale del con-testo in cui gli stessi alunni vivono.L’incontro con V. Rizzi ha consentito l’approfondimento del significato della metafora del cibo nella narrativa di V. Brancati, che fa affiorare le ansie, le paure e le false certezze dell’uomo mediante il rapporto con il cibo.Grande interesse ha suscitato nelle classi del biennio la lettura di Scacchi nostri, di R. Damasco, raccolta di racconti di vario genere – dal fantasy al poliziesco, dal romantico al noir. L’autrice ha incontrato il giovane pub-blico nell’aula magna dell’Istituto, gremita di studenti.Accoglienza calorosa e grande partecipazione hanno caratterizzato l’incontro con G. Solfato. Quest’ulti-mo, stimatissimo docente di inglese presso il nostro Istituto, attualmente in pensione, ha spiegato il suo Dualalia, romanzo composto da episodi a sé stanti che si rivelano capitoli di una saga familiare attraverso il Novecento italiano.

Mito e storia locale sono state al centro dell’incon-tro con I. Interesse, con il suo poema epico in versi Il sogno di Carbina, che ha affascinato gli studenti, raccontando il sacco di Carbina – l’odierna Carovigno – avvenuto nel corso della guerra messapo-tarantina nel 473 a.C.Un pubblico attento e preparato ha seguito l’incontro con G. Farese, docente universitario di letteratura te-desca, che ha analizzato la novella di A. Schnitzler Doppio sogno e il film Eyes wide shut di S. Kubrick, da cui è emerso il malessere esistenziale della Vienna fin de siècle e della New York del 2000.Originale e attuale il glossario proposto da P. Bruno nel suo Dolce stil web: una guida per districarsi nel mondo della telematica molto apprezzata da studenti e docenti.L’incontro con N. De Matteo, a conclusione del proget-to, con il suo libro Conchiglie e maree ha avvicinato i ragazzi alla poesia, attraverso raffinate compassio-ni che non solo fotografano gli elementi marini, ma diventano ricerca e lavoro interiore, annotazioni di quell’intenso viaggio che è la vita.

Prof.ssa Carmela di Carlo

INCONTRO CON L’AUTORE

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� 1. Carmen Potente 2. Maria Elena Marzulli 3. Adriana Colucci 4. Fabrizio Lacarra 5. Daniele Carone 6. Davide Ricci 7. Roberta Pagano 8. Francesco Pirlo

9. Giuseppe Santamato10. Francesco Terlizzese11. Francesco Bruno12. Marco Lacitignola13. Davide De Benedictis14. Gaetano Laserra15. Prof.ssa M. Rosaria Surico16. Arjola Cekaj17. Brunella Montanari18. Maria Alessia Guerrieri19. Angelo Bratta20. Michele Spalierno21. Francesco Mallardi22. Amedeo Natale23. Francesco Chiechi24. Marco Spagnolo25. Andrea D’Aquino

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1. Claudia Magaletti 2. Marica Triggiano 3. Ilaria Loconsole 4. Maria Pia Brandonisio 5. Gianluca Stella 6. Mario Milella 7. Prof.ssa Marilena Scorcia 8. Alessandro Guarnieri 9. Graziana Martino10. Giorgia Pansini11. Stefania Mariani12. Chiara Degaetano13. Silvano Buonsante14. Marco Greco15. Giulio Sarno16. Dario Gambacorta17. Pancrazio Maria Conte18. Danilo Forte

19. Oronzo Pacucci20. Fabio Morgese21. Raniero Pirlo22. Raffaele Ruta23. Davide Morisco24. Maurizio Baldassarre

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� 1. Rossana Maffei 2. Fabio Zotti 3. Giuseppe Ventura 4. Lorenzo Colella 5. Prof.ssa Marilena Scorcia 6. Vincenzo Paolo Tocco 7. Prof.ssa Anna Fino 8. Marianna Leone

9. Lucia Brescia10. Sabrina Gelao11. Roberto Perilli12. Alexander Varady13. Fabio Battisti14. Giuseppe Parisi15. Michele Lastilla16. Claudia Battisti17. Arianna Misceo18. Valeria Scarpa19. Alessandra Manchisi20. Monica Giorgi21. Marika Carra22. Luigia Vitagliano

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� 1. Davide Costanza 2. Alessandro Pierri 3. Pierfrancesco Scaringi 4. Alessio Pastore 5. Mario Natale 6. Gianmaria De Candia 7. Marco Ruggiero 8. Domenico Noviello 9. Giandomenico Vurro10. Antonio Antonetti11. Angelo Antonetti12. Pierluca Mazzetti13. Prof.ssa Angela Grimaldi14. Francesca Amenduni

15. Martina Muci16. Carla Mongelli17. Federica Lisi18. Daniela Blandolino19. Michela Fabii20. Alessandra Altieri21. Mariangela De Leo

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� 1. Sebastian Gambacorta 2. Alessio Romita 3. Stefano Buonsante 4. Piero Lorusso 5. Marco Mannarini 6. Atish Andrea Rambaran 7. Prof.ssa M. Anton. Buonamico 8. Rossella Parisi

9. Rosmary Marzano10. Nicolò Di Fonzo11. Giuseppe Signorile12. Marcello Bruno13. Andrea Vitobello14. Prof.ssa Angela Grimaldi15. Francesco Lopuzzo16. Federica Rullo17. Stefania Gaeta18. Giorgio Maggiore19. Marianna Mastrodomenico20. Giorgia Albanese21. Maurizio Miccolupo

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LINGUA INGLESE / PET-FCE

Tradizione ormai consolidata del nostro Istituto, da tempo inserita a pieno titolo nel P.O.F., la certificazione esterna della conoscenza della Lingua Inglese riscuote sempre più successo tra i nostri alunni, consapevoli della enorme importanza di aggiungere questo “pez-zo di carta” al loro curriculum. Avere un FCE signifi-ca infatti una serie di opportunità in più, dall’evitare eventuali esoneri di Inglese all’Università all’avere titolo preferenziale nel momento di concorrere per l’Erasmus o per l’accesso ad una Università straniera. Senza contare che è una voce validissima da inserire nel curriculum al momento di cercare lavoro.

A seconda delle loro conoscenze linguistiche, gli stu-denti scelgono i diversi livelli (B1 e B2) su cui cimen-tarsi e sostengono gli esami PET o FCE dell’Universi-tà di Cambridge. L’Istituto offre un valido supporto, organizzando dei corsi di preparazione agli esami, tenuti da docenti esperti di madrelingua. Questi corsi sono pagati interamente dalla scuola. Resta a carico degli studenti il solo pagamento della tassa di esame, nell’ottica di una loro maggiore motivazione e respon-sabilizzazione.

Nel corso degli anni è migliorata anche la percentuale dei promossi. Gli studenti che superano il PET sono in-torno al 75-80%; tra il 55 e 60% coloro che superano il FCE. Motivo, questo, di soddisfazione e di orgoglio da parte dei docenti di Lingua Inglese, che vedono in-direttamente confermato in questi risultati l’impegno quotidianamente profuso nell’insegnare e nel motivare gli studenti ad un apprendimento spendibile nel loro futuro di studio e di lavoro.

Prof. Francesco Giordano

LINGUA FRANCESE / DELF

Anche quest’anno sono partiti nella nostra scuola i cor-si di preparazione alle certificazioni internazionali di lingua francese DELF per i livelli B1 e B2 del Quadro Comune di Riferimento Europeo delle Lingue, spen-dibili nel mondo universitario e del lavoro ma anche scolastico (crediti individuali).

Il successo di tale progetto, in collaborazione con l’Alliance Française di Bari (ente certificatore), è dovuto alla motivazione e alla qualità creata dalla pre-senza dei docenti esperti esterni, di madrelingua fran-cese, alla didattica innovativa, laboratoriale, mirata al potenziamento delle quattro abilità (ascoltare/parla-re/leggere/scrivere) anche con sussidi tecnologici, materiali autentici e riguardanti la lingua dell’attualità o problematiche vicine agli interessi degli adolescenti, all’eterogeneità dei gruppi di lavoro aperti a tutte le classi e in particolar modo al triennio, alla gratuità del corso (gli studenti pagano solo la tassa d’esame) ed al monte ore previsto, 20 ore distribuite su 10 incontri pomeridiani a partire dal secondo quadrimestre e con conclusione a maggio, mese in cui si svolgono le prove d’esame, con date nazionali e frazionate in due prove distinte per comprensione e produzione orale e scritta. La valutazione è in centesimi.

Il progetto registra ogni anno un incremento di richie-ste di partecipazione, essendo spesso gli studenti ap-poggiati e sostenuti dalle famiglie che, mai come oggi, ritengono la formazione linguistica dei propri figli una carta vincente per la vita.

Prof.ssa Roberta Monaco

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1 Anna Cibellis 2 Riccardo Dal Prà 3 Fabio Ciafardini 4 Alex Leo 5 Valerio Falzarano 6 Nicola Losacco 7 Igor Luigi De Virgilio 8 Alessia Tarantino

9 Federica Matarazzo10 Christian Spadone11 Pietro Savarese12 Alessandro Santamato13 Andrea Macarini14 Alfredo Carannante15 Enrico Mastrandrea16 Luca Soloperto17 Cristina Vino18 Valentina Cassano19 Cecilia Tedesco20 Vito Lacasella21 Armando Bolognese22 Stella Eleandra Sassanelli23 Raffaella Stella24 Raffaella Leccese25 Angela Calabrese26 Isabella Girone

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� � 1. Federico Fiore 2. Francesco Corradino 3. Valentina Colella 4. Simona Monno 5. Roberta Maselli 6. Alessandra Frappampina 7. Roberta Cavalli 8. Ilenia Giglione 9. Deborah Diliso10. Antonella Stanzione11. Giorgia De Gabrieli12. Serena Salerni13. Alessandra De Bari

14. Christian Rana15. Luca Fanelli16. Silvestro Iandolo17. Giuseppe Del Vecchio18. Saverio Di Donato19. Nino Bellomo20. Ivan Poliseno21. Fabrizio Lopez

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� � 1. Mario Mannatrizio 2. Michele Lucarelli 3. Alessandro Cappiello 4. Tiziana Tisti 5. Sonia Ragno 6. Flavia Bianchini 7. Sara Lonigro 8. Prof.ssa Luciana Carrieri

9. Marcella Nicastro10. Angelica Toscano11. Susanna Pulito12. Simona Grasso13. Santi Suaria14. Prof.ssa Gelsy Tamburiello15. Antonella Diana16. Monica Sciannimanico17. Silvia Castegnaro18. Vittorio Rinaldi19. Giuseppe Giardina20. Michele Contesi21. Francesco Marzano22. Gianmarco Passaro23. Jacopo di Capua

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� � 1. Gabriella Tedone 2. Luigi Padula 3. Dario De Santis 4. Fabio Danisi 5. Andrea Ardito 6. Fabrizio Ciani 7. Antonella Liberio 8. Prof.ssa Luciana Carrieri 9. Alessandro Verna10. Andrea Cristini11. Luigi Padula12. Roberta Daniele13. Stefania Paparella14. Valeria Lorusso15. Rosanna Prisco16. Andrea Altamura17. Paola Curci18. Noemi Tuseo19. Dario Birardi

20. Claudio Siciliani21. Vito Carrassi22. Michele Fanelli23. Pietro Di Bari

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� � 1. Tullio Liccese 2. Federica Riso 3. Greta Girone 4. Stefania Loiacono 5. Luigi Giacopino 6. Lorenzo Federico 7. Gennaro Ambrosi 8. Luca Bruno

9. Alessio Introna10. Adele Campobasso11. Giuseppina Grittani12. Giuseppe Tarricone13. Laura Di Pinto14. Annalisa Landi15. Anna Rucci16. Giacomo De Marco17. Luca Sacchetti18. Fabio Parisi19. Giandomenico Grimaldi20. Ruggiero Silella21. Roberta Fiorentino22. Carmela De Carne23. Valeria Massari24. Licya D’Aiuto

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L’anno scolastico 2009/10 ha visto l’adesione entu-siasta di ben 309 alunni, provenienti da vari corsi delle classi terza e quarta della scuola, alle attività speri-mentali realizzate in laboratorio sia in campo chimico che biologico.Il progetto, inserito ormai da diversi anni nel Piano for-mativo della scuola, si è proposto di rendere centrale nel processo di apprendimento l’attività sperimentale; il laboratorio rappresenta il luogo dove si osservano, si progettano e si sperimentano i fenomeni studiati, dove la chimica e la biologia diventano “vive”, dove si impara la metodologia sperimentale. Le ore svolte in laboratorio hanno ampliato e dato respiro alla di-dattica curriculare, purtroppo caratterizzata da tempi molto stretti, rappresentandone un proficuo momento di approfondimento. Il ruolo attivo del ricercatore che l’alunno assume nel laboratorio permette il supera-mento dell’impatto teorico–astratto con le discipline e il rafforzamento delle competenze di base in campo scientifico.Le attività sono iniziate nel mese di dicembre 2009 e si sono concluse alla fine del mese di aprile 2010, secondo un calendario piuttosto ampio che ha con-sentito di rispettare le molteplici esigenze didattiche e organizzative.Le attività realizzate sono state le seguenti:1. Analisi qualitativa degli ioni più comuni in campioni

di acqua.2. Durezza dell’acqua: analisi qualitativa e quantitativa.3. Determinazione della vitamina C nei succhi di frutta4. Estrazione del DNA da materiale vegetale.5. Preparazione di un saponeLe esperienze che hanno destato maggiore interesse e partecipazione hanno riguardato le indagini sull’ac-qua, attraverso l’analisi degli ioni più comuni, e in particolare degli ioni calcio e magnesio essenziali nella comprensione del fenomeno della durezza dell’ac-qua. È stato possibile il confronto e la riflessione sulla qualità di acque di varia provenienza reperite dagli

alunni, in discussioni collegate anche all’analisi delle caratteristiche geologiche della nostra terra. Nella preparazione del sapone si è creata l’opportu-nità di applicare conoscenze chimiche nel campo della chimica organica e della biochimica in materia di arte saponiera; gli alunni hanno mostrato interesse e sen-sibilità nei confronti dei metodi tradizionali, rispettosi dell’ambiente e inclini al recupero degli scarti dome-stici visti non come problema ma come risorsa. Infine ricordiamo il dosaggio della vitamina C in alcuni ali-menti anche in piccole quantità; anche in questo caso l’attività è stata lo spunto per comprendere il ruolo biologico delle vitamine, le conseguenze della loro as-senza nella dieta e le false convinzioni in merito al loro contenuto in alcune bibite commerciali.Estremamente positivo, quindi, il bilancio di questa attività che nei prossimi anni si auspica possa essere ampliata coinvolgendo il maggior numero di alunni possibile.

Prof.ssa Cinzia Manodoro

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LABORATORIO DI ANALISI CHIMICO-BIOLOGICHE

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1. Matteo Di Guida 2. Vito Del Conte 3. Prof. Raffaele Nicoletti 4. Marco Difonzo 5. Andrea Buonsante 6. Tancredi Di Paola 7. Dario Pirro 8. Marco Stella

9. Andrea Vailati10. Bruno Brunetti11. Gabriele De Giglio12. Davide Tricasi13. Umberto Bianchi14. Pierluigi Lazzazzera15. Enrico Sciacovelli16. Piero Morfini17. Luciano Giudetti18. Jaygaruind Dhunookdharee19. Lucrezia Solofrano20. Jessica Resta21. Francesca Dello Russo22. Miriana Montemurro23. Ashley Bruno24. Virginia Zavoianni25. Daniela De Lello26. Alessandra Frasso27. Giorgia De Benedictis28. Bianca Girardi29. Veronica Cangiano

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1. Alessia Di Cagno 2. Giorgia Girone 3. Maria Buonsante 4. Federica Lamacchia 5. Enrica Lopez 6. Simona Maselli 7. Prof.ssa Cinzia Fazio 8. Giulia Angarano 9. Sara Lionetti10. Maria Giovanna Nicoletti11. Arianna Ferreri12. Daniela Mele13. Claudia Carlotta Sabbà14. Federica De Tullio15. Ottavia Iacobone16. Laura Valdez17. Melania Laterza18. Paolo Carbone19. Pierluigi Mariani20. Alberto Marraudino21. Pierfrancesco Acciani

22. Alessandro Giandonato23. Andrea Battista24. Renzo Racanelli25. Francesco Morfini26. Kevin Vitale

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� � 1. Prof.ssa Vincenza Bottalico 2. Alessio Romano 3. Saverio Fanelli 4. Sig. Pino Moschetti 5. Antonio Esposito 6. Gianluca Cangiano 7. Leandro Gualario 8. Monica Farinola

9. Nicola Catalano10. Cristina Sciacovelli11. Monica De Musso12. Victoria Bruno13. Micaela Farchi14. Giuliana De Siato15. Anna Sifanno16. Andrea Lucchese17. Filippo Parisi18. Annagiorgia Calafiore19. Lucrezia Zonno20. Anna Iacovino21. Chiara Iacuitti22. Maria Teresa Carriero23. Sarah Vannucci24. Stefania Caputo25. Cinzia Schino

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1. Simona Locuratolo 2. Fiammetta Gallone 3. Roberta Caiati 4. Simona Di Nanna 5. Margherita Colella 6. Elisabetta Floro 7. Prof.ssa Vincenza Bottalico 8. Flavia Paliotta 9. Francesca Aiuolo10. Silvia Nitti11. Paolo Di San Diego12. Andrea Strippoli13. Marco Lonero Baldassarra14. Fabio Torazzi

15. Nicola Lamanna16. Paola Cipolla17. Valeria Stragapede18. Gabriele Angarano19. David Sogari20. Stefano Lanubile

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1. Sig.ra Caterina Lupelli 2. Claudia Angarano 3. Francesca Caputo 4. Benedetto Fiore 5. Gianluca Ronzulli 6. Valeria Mele 7. Giuseppe Cuomo 8. Alessandra Bellomo

9. Roberta Borraccia10. Francesca Ratti11. Monica Notarnicola12. Valeria Volpe13. Antonella Sabatelli14. Federica Mesto15. Paola Giovanna Triggiani16. Giancarlo De Marco17. Fabio Romita18. Fabio Gallo19. Teresa Ruotolo20. Prof. Vincenza Bottalico21. Alessandra Ciani22. Simona Cassano23. Valentina Malerba24. Danila Di Rella25. Giacinto Miacola26. Sarah Crudele27. Antonio Guerrieri28. Lorenzo De Mattia

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EXTREME ENERGY EVENTS Lo scorso anno scolastico si è concluso con la “missione Ginevra”. Un piccolo drappello di 6 studenti di 4°liceo, F. Si-mone, F. Rullo, C. Morassutti, C. Tarsia, L. Congedo, F. Leo, particolarmente meritevoli, si è recato presso il CERN di Ginevra per costruire le camere del rive-latore di raggi cosmici. Accanto a loro, a proprie spese, spinti dalla voglia di vivere un’esperienza particolare, V. Sangiorgio e A. Amodio di 5° liceo. L’esperienza, a dir poco, è stata entusiasmante sotto ogni punto di vi-sta. Una relazione accurata, da parte delle docenti che hanno accompagnato gli studenti e degli alunni parte-cipanti, è stata presentata a tutti coloro che, avendo voglia di ascoltare, si sono recati in aula magna il gior-no 16 ottobre 2009 alle ore 16,30. In particolare è stato presentato il progetto ai nuovi allievi, che, nume-rosi, vogliono partecipare anch’essi. Pertanto si sono organizzati i nuovi corsi propedeutici al totale coinvol-gimento nel progetto. I corsi, che hanno spaziato dai concetti di fisica classica a concetti di fisica moderna, sono stati tenuti dai prof. L. Cicinelli, M. De Bellis, B.

Fanti e L. Sbrizzai, mentre corsi di statistica sono stati proposti dai proff. M. Benedetto e A. Grimaldi. Tutti, docenti e alunni, hanno seguito i corsi di software de-dicati, tenuti dalla dott.ssa A. Regano dell’istituto di Fisica di Bari. Nel corso dell’anno abbiamo partecipato ad un incontro nazionale con le altre scuole coinvolte nel progetto e con i responsabili territoriali presso il Complesso del Viminale a Roma. Ovviamente, all’in-contro era presente il Prof. A. Zichichi, ideatore del progetto. Anche in questa occasione due alunni parti-colarmente meritevoli, M. Mastrodomenico e S. Ranie-ri, hanno partecipato all’incontro, scrivendo un’ottima

relazione sulle loro esperienze nel progetto che hanno consegnato al prof. Zichichi. La relazione è presente nel sito della scuola. Allo stato attuale Il dirigente scolastico, prof. G. Magistrale, che come noi crede fermamente nelle possibilità che il coinvolgimento nel progetto offre agli studenti partecipanti e nel complesso a tutto il liceo, ha trovato il modo di finanziare una parte di esso. E, quindi, ora siamo in trepidante attesa che arrivi tutto il necessario per montare il “telescopio” e avviare la parte operativa del progetto.

Prof.sse Bianca Maria Fanti e Lucia Sbrizzai

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1 Francesco Abbrescia 2 Domenico Novielli 3 Carlo Colasuonno 4 Giorgio Chiechi 5 Roberto Panebianco 6 Teodosio Barresi 7 Giuseppe Cramarossa 8 Giuseppe Carone

9 Gianluca Reali10 Massimo Costantini11 Alessandro Pirrelli12 Rocco Marchitelli13 Vitantonio Lorè14 Gianmarco Papagna15 Arianna Lisco16 Alessandra Caradonio17 Giorgia Treglia18 Fabio Traversa19 Prof.ssa Maria Teresa Leone20 Simone Scozia21 Gianvito Nacci22 Emanuele Bellomo23 Vittorio Lepore24 Silvia Liguori25 Virginia Amoruso26 Valeria Sardaro27 Cristina Calabrese28 Claudia Dhamo

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1 Gaetano Nacci 2 Enrico Valerio 3 Domenico Pacucci 4 Carlo Antonica 5 Luca Longo 6 Antonio Zibisco 7 Prof.ssa Rossella Tomasino 8 Enrico Longo De Bellis 9 Nicolò Treglia10 Domenico Campanaro11 Alessia Strippoli12 Simone Spadino13 Claudio Spadavecchia14 Walter Loconte15 Dario Chimenti16 Martina Loiodoce17 Angelica De Giosa18 Antonella Quaranta19 Annarita Pellegrino20 Agnese Milella21 Verdiana Mascoli

22 Marialuisa Marozzi23 Giorgia Caradonna24 Claudia Triggiani

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1 Stefano Bruno 2 Gabriele Ceci 3 Giovanni Sossi 4 Armida Angiuli 5 Prof. Giuseppe Romano 6 Elisabetta Fiore 7 Dominique De Filippis 8 Silvia Gambacorta 9 Prof.ssa Patrizia Schepisi

10 Andrea Decandia11 Michele Angelo Attolico12 Francesco Loconsole13 Antonio Andrea Grosso14 Luca Angiuli15 Marco Bellomo16 Antonio Giannini17 Alessandro Dehò18 Eliseo Pavone19 Davide Mallardi20 Prof.ssa Marta Sardella21 Luigi Campanaro22 Fabiana Piscopo23 Simona Caradonio24 Floriana Petruzzelli25 Ludovica Vitale26 Alessandra Amendolare27 Giovanna Miriana Di Bari28 Serena Giannini29 Martina Margari30 Alessandro Morea

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1 Valentina Favia 2 Prof.ssa Marta Sardella 3 Antonio Di Nunzio 4 David Valenzano 5 Prof.ssa Sandra Piepoli 6 Micaela Mangialardi 7 Maria De Palma 8 Gaetano Loconsole 9 Alberto Donadeo10 Manfredi Marozzi11 Giulia Attolico12 Fabrizio Costantini13 Prof. Giuseppe Romano

14 Maria Loconte15 Adriana Cassano16 Daniela Di Pascale17 Danilo Sisto18 Miriana Vurro19 Federica Sorrentino20 Davide Vocale

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1 Luca Spalierno 2 Francesco Donadio 3 Emilio Mossa 4 Andrea Cinefra 5 Natale Lavopa 6 Prof.ssa Marisa De Bellis 7 Daniele Cellamare 8 Mattia Strisciuglio

9 Domenico Mallardi10 Antonio Pesce11 Luigi Moretti12 Giuseppe Sardaro13 Serena Spinelli14 Francesca Albino15 Roberta Ferrari16 Carmela Zaccaro17 Liliana Congedo18 Silvia Caradonio19 Gabriele Ranieri

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IL PLANETARIO “Vito Luisi”

Sono stati i miei viaggi e la “pas-sionaccia” per l’astronomia a farmi considerare l’ipotesi di un Planetario allo “Scacchi”.L’idea mi affascinava e la prima persona alla quale pensai di par-larne, prima ancora che all’allora Dirigente scolastico prof. Stellac-ci, fu proprio il collega Luisi, con il quale avevo avviato una lunga serie di attività didattiche e scien-tifiche all’interno dell’Istituto.Devo confessare che Vito non nascose un certo scetti-cismo anche se, comunque, mi incoraggiò ad andare avanti insieme allo stesso preside Stellacci.Era il luglio del 2003, quando elaborai e presentai il progetto (curato nella parte tecnica dal prof. Zecca) e, non appena la struttura fu installata, il collega Vito Cosimo Luisi ne divenne il collaboratore più attivo. In un pomeriggio memorizzò un intero volume di astro-nomia, riconoscendo le costellazioni, anche le meno visibili, ed associando nomi e miti.È quindi così cominciata la nostra avventura con i corsi di eccellenza sulle mappe del cielo, con le partecipa-zioni alla settimana scientifica, attraverso l’apertura della struttura e le lezioni tenute dai nostri studenti, sempre più affascinati da questa scienza.Al Planetario abbiamo così cominciato a dedicare le nostre giornate di riposo, trasmettendo anche agli stu-denti delle altre scuole le nostre conoscenze e le emo-zioni che questo meraviglioso strumento astronomico ci aveva donato. Per non parlare dei lunghi pomeriggi passati con Vito a discutere sulle possibilità didattiche che lo strumento ci offriva attraverso l’osservazione del cielo. Ed ogni giorno, prima e dopo le lezioni, a controllare che la strumentazione fosse sempre a po-sto.

Insomma, il Planetario era diventata la sua seconda casa, il luogo nel quale ritrovava la sua professiona-lità, la didattica, la passione per l’astronomia che ha sempre condiviso con me e con altri docenti del dipar-timento di Scienze.La scomparsa del prof. Luisi, così inaspettata e pre-matura, ha reso spontanea la proposta del Dirigente scolastico prof. Magistrale e del Consiglio d’Istituto di intitolare alla sua memoria la struttura del Planetario. Una decisione che tutta la scuola, docenti e studenti, ha subito condiviso e che consentirà di trasferire nel tempo la dedizione che il collega scomparso aveva mostrato per lo strumento e per l’Istituto nel quale ha operato per lunghi anni.

Prof.ssa Luciana Carrieri

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1. Valerio Romita 2. Alessandro Mastrorosa 3. Giuseppe Carella 4. Prof.ssa Domenica Scarola 5. Paolo De Tullio 6. Leonardo Settanni 7. Davide Minunno 8. Luigi Russo

9. Davide Mongelli10. Claudio Tritto11. Domenico Sifanno12. Anna Maria Amoruso13. Liliana Colaianni14. Gabriella Antelmi15. Luca Mongelli16. Leonardo Mazzone17. Alessandra Milella18. Claudia Carella19. Maria Scorcia20. Claudio Ranieri21. Claudia Manzari22. Carlotta Calpista23. Claudia Depalo24. Lorena Iacobazzi25. Domenica Mancini26. Daniela Finetti

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1. Mario Montemurro 2. Bruno Laforgia 3. Silvia Buquicchio 4. Giulia Liso 5. Daniela Tangorra 6. Fabrizio Mineccia 7. Cuccovillo Nicola 8. Simone Bux 9. Prof.ssa Domenica Scarola10. Sabrina Abbinante11. Gianni Conte12. Angelantonio Calabrese13. Tobia Racanelli14. Federica Rutigliano

15. Stefano Chicco16. Dario Schettini17. Alessandro Albanese18. Francesco Pio Mancini19. Antonella Fumarolo20. Alice Apicella21. Simona Altamura

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1. Francesco De Napoli 2. Sig. Giuseppe Moschetti 3. Rita De Marco 4. Maria Cristina Bagliato 5. Giulia Spadafina 6. Mirko Di Terlizzi 7. Rosa Leggieri 8. Elizabeth Zonno

9. Rita Ranieri10. Nicola Costanzo11. Edoardo Frasso12. Alberto Lorusso13. Martina Del Vecchio14. Alessandra Forleo15. Chiara Piccolo16. Angela De Felice17. Prof.ssa Gloria De Giosa18. Diego Calabrese19. Giovanni Caradonna20. Raffaele Fraddosio21. Michele Carella22. Aida Di Pietro23. Margherita Cogliandro24. Christian D’Aniello25. Danilo Colella26. Nicolò Marasciulo

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1. Adriana Loiacono 2. Giuseppe Di Ciaula 3. Fabrizio Capolupo 4. Gianluca Galeota 5. Antongiulio Cusmai 6. Miranda Calabrese 7. Annamaria Dalfino Spinelli 8. Maria Antonietta Colella 9. Giorgia Roca10. Annalisa Sasanelli11. Teresa Fato12. Maria Mimosa Torres13. Alessandra Monno14. Gianluca Giudice15. Giuseppe Anaclerio

16. Simona Fiore17. Alessandro Capuano18. Paolo Giampetruzzi19. Vincenzo Montrone20. Vincenzo Cicciomessere21. Ettore Spinelli22. Carlo De Serio

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1. Teresa Cassano 2. Roberta Balice 3. Annunziata Pontrandolfo 4. Vera Racanelli 5. Vittoria Monti 6. Prof. Michele Benedetto 7. Federico Ricciardiello 8. Francesco Viviano 9. Renata Iannone

10. Domenico Bruni11. Licia Pansini12. Diletta Notaristefano13. Alessandra Sifanno14. Ardita Ukaj15. Paola Benedetto16. Gaetano Ruggiero17. Remo Piccolo18. Giovanni De Simon19. Prof.ssa Gloria De Giosa20. Antonio Colella21. Francesca Clarizio22. Paola Di Giulio23. Francesco Girone24. Danila Iannone25. Chiara Mariano26. Giuliana Cucurullo27. Roberta Zavoianni28. Maria Settanni29. Simone Bottalico30. Fulvio Lazzari

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SIAMO IN CAMMINO… INCOMINCIO DA ME

Il progetto proposto dal dipartimento di ed. fisica e dise-gno per le classi 1B, 1F, 2B, e 2C ha avuto un carattere antropologico-sociale-psico-pedagogico-fotografico e non per ultimo sportivo. Intrecciando le tematiche psicologi-che dell’età adolescenziale con quelle della istituzione scolastica, si è focalizzato il tema della progettazione del sé.La scuola ha inteso affiancare la prima cellula sociale, la famiglia, perché una persona sia aiutata a DIVENTARE quello che già è naturale, presupposto di ciascuno di noi.Siamo in cammino, quindi, è giusto iniziare sempre da ciascuno di noi, quale che sia il momento di riflessione, pausa, entusiasmo, cadute, rialzate; l’importante è non demordere mai, sentirsi attori protagonisti sempre del nostro entusiastico progetto di vita.Il progetto ha visto i ragazzi impegnati in laboratori di poesia, fotografia, teatro, arte, orienteering.L’ utilizzo dello sport Orienteering ha consentito di valo-rizzare le specificità territoriali e ha promosso strategie atte a potenziare, attraverso capacità di progettazione, la costruzione di itinerari personalizzati, per ottimizzare

apprendimenti cognitivi e affettivo-emotivo-relazionali.Il viaggio a Roma, dove si è svolto il Meeting di Orien-teering 2010 nel salotto della città, Villa Borghese, ha visto gli alunni protagonisti e vincitori del primo premio nelle alunne Francesca Dello Russo e Daniela De Lello (vedi foto). In questo ambito va inserito anche lo sti-molante laboratorio di Fotografia ed arte itinerante at-traverso angoli suggestivi e inconsueti della città intesa sia nella componente urbana sia in quella naturalistica ed ecologica.Il tutto supportato dal laboratorio di poesia teso a susci-tare sensibilità e impressioni ricavate durante le giornate ricche di emozioni e sentimenti.Prezioso è stato l’apporto psicologico e culturale forni-to dagli esperti del progetto, Marisa Candido Amoroso, Antonella Piccolo e Alessandro Mondelli, oltre che dei docenti Angela Sciascia, Angela Bagnato, Mariangela Di Cosola e Matteo Lorusso.

Prof. Francesca Logrieco

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1. Nicola Lassandro 2. Giulia Triggiani 3. Raffaella Cassano 4. Alessandra Spada 5. Asia Iurlo 6. Silvia Macculi 7. Giorgia Mincuzzi 8. Alessia De Luca

9. Maria Eliana Recchia10. Francesco Vivarelli11. Davide D’Amato12. Daniele Catacchio13. Davide Rafaschieri14. Francesco Monterisi15. Antonio Milano16. Giorgio Troccoli17. Antonio Manganelli18. Sergio Capasso19. Prof. Francesco Giordano20. Nicola De Mola21. Fabrizio Fumarola22. Andrea Giotta23. Valerio Lella24. Nicola Scrutinio25. Sebastiano Chieppa26. Vittorio Notaristefano27. Stefano Coropulis28. Roberto Capone29. Fabrizio Fusco

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1. Rita Fittipaldi 2. Marella Cozzi 3. Andreina De Leo 4. Maria Alessia Cramarossa 5. Stefania Girardi 6. Silvana Hajdari 7. Angela Taliercio 8. Prof.ssa Gabriella Cardinali 9. Francesco Vomero10. Luca Pinto11. Luca Orciuolo12. Jean Masiello13. Stefano Bargelloni14. Marco Carofiglio15. Giuseppe Lapenna16. Patrizio Spada17. Aldo Sbrizzai18. Sig. Francesco Fioretti19. Aldo Borraccia20. Pietro Panzarino21. Marco Plebiscito

22. Antonio Cianciotta23. Carlo Romanelli24. Andrea Amoruso25. Luca Dispoto26. Leonardo Giannelli27. Andrea Notaristefano

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1. Prof. Giangiuseppe Pipoli 2. Aurelia Ragone 3. Michele Tenerelli 4. Rosita Mariella 5. Gianluca Trombetta 6. Giuliana Petruzzellis 7. Maria De Paulis 8. Samantha Antonicelli

9. Annarita Piro10. Stefania Milella11. Ilaria Arbore12. Gianluca Presicci13. Marco D’Alba14. Maurizio Minafra15. Nicolò Masotti16. Valentino de Ruvo17. Dario D’Alba18. Vittorio Grimaldi19. Eleonora Palmieri20. Stefania Fiore21. Alessandra di Fiore22. Chiara Sticchi23. Ilaria Armenise24. Fabiana Fanelli25. Antonella Recchia26. Andrea Giove27. Daniele De Pascalis28. Francesco Rotondo

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1. Marco Vendemia 2. Danilo Scarini 3. Prof.ssa Angela Sciascia 4. Mariarosaria Borraccia 5. Graziana Cavone 6. Pierfrancesco Pansini 7. Ilaria Notaristefano 8. Chiara Calabrese 9. Eugenia Rizzitelli10. Amelia Bellizzi11. Federica Biancolillo12. Alessandra Camassa13. Daniele Milella

14. Vincenza Cascella15. Claudia Caradonna16. Gabriele Gattini17. Luigi Ambrosi18. Davide Santacroce19. Antonio Cassano20. Francesco Piro

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1. Enrica Ranieri 2. Alessandro Scavo 3. Federica Loiacono 4. Caterina Siciliano 5. Diletta Verni 6. Endri Thermija 7. Claudio Esposti 8. Prof.ssa Luciana Carrieri

9. Vittorio Romagnuolo10. Tatiana Piludu11. Maria Vittoria d’Addetta12. Davide D’Alba13. Valerio Stano14. Fabio Trigiante15. Gioacchino Luca Cosentino16. Sabino Memola17. Stefania Anaclerio18. Paola Laudisa

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IL PATTINAGGIO SUL GHIACCIO

L’idea di questa sperimentazione didattica nasce dalla esigenza, in considerazione della limitata di attività mo-toria nella didattica curriculare impoverita per carenza di strutture e spazi, di offrire agli alunni sempre maggiori e più diversificati stimoli psicomotori, in particolare per quanto riguarda l’equilibrio statico, dinamico, in volo e le correlazioni con l’equilibrio psichico, al fine di ottenere una migliore padronanza della propria motricità e una sempre migliore conoscenza e coscienza di sé.Infatti, a completamento di un percorso didattico, che ha visto gli alunni entrare in rapporto con il cavallo, ca-vallina, plinto, pedana Reuter e mini trampolino elastico, sperimentando la perdita ed il ripristino degli equilibri, il prof. G. Romano ed il prof. A. Lagonigro, hanno con-dotto la 1° e la 2°G ad una ulteriore sperimentazione

didattica curricolare, al di fuori delle mura scolastiche, al palaghiaccio di Bari. Il timore iniziale di questo nuovo strumento didattico è subito svanito, proprio alle luce delle esperienze didattiche motorie pregresse. Inoltre, gli alunni sono stati supportati sia dal docente che da due istruttori dell’impianto. Al termine delle due ore di lezione tutti gli alunni sono stati in grado di muoversi au-tonomamente sull’attrezzo per molti sconosciuto: i patti-ni. Il trasferimento delle abilità motorie dalla palestra ai pattini ha conferito agli studenti una maggiore sicurezza e consapevolezza dei propri mezzi sia nel rapporto con se stessi che nel rapporto con gli altri.

Prof. Giuseppe Romano

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1. Eleonora Strippoli 2. Simona Langellotti 3. Roberta Morfeo 4. Giorgio Mondello 5. Giuseppe Cardinale 6. Saverio Martinelli 7. Alessio Bonante 8. Enrico Giuliani

9. Fausto Russo10. Luca Colella11. Marco Rossignoli12. Christopher Clark13. Michele Didonna14. Luigi Addante15. Sanvy Kanniah16. Andrea Tortelli17. Claudio Contento18. Prof.ssa Laura Garavelli19. Camilla Fasano20. Silvia Longo21. Paola Palmisano22. Monica Vadacca23. Lucia Prudente24. Giovanna Rosamilia25. Federica Romito26. Elisabetta Valenzano27. Carlotta Grandolfo

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1. Giorgia Casa 2. Alessio Bottalico 3. Giacoma Cassano 4. Alessandra Capurso 5. Valeria Carofiglio 6. Claudia Difonzo 7. Vincenzo Matera 8. Nicola Cassano 9. Sabino Peschetola10. Crescenza Lattanzio11. Edda Carla Rinaldi12. Simona Tiofilo13. Francesca Plantamura14. Cristina Pappagallo15. Paola D’Apolito16. Prof.ssa M.Rosaria Martellotta17. Nicola Marco Marzulli18. Giuseppe Del Vecchio

(infiltrato 2 E)19. Mario Arenella20. Giorgio Gagliardi

21. Fabrizio Cinone22. Michele Pompilio23. Francesco Fornari24. Gianluca Ceglie25. Mattia Lacriola

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1. Rosella Antelmi 2. Daniele De Feo 3. Prof.ssa Marina Notarnicola 4. Davide Catalano 5. Sig. Francesco Fioretti 6. Sofia Rita Santonocito 7. Valeria Ladisa 8. Chiara Marchese

9. Federica Milillo10. Francesca Addante11. Clara Rubino12. Marianna Lozito13. Federica Colaianna14. Debora De Tullio15. Annarita Zonno16. Eugenia Mariani17. Giulio Catalano18. Walter Vincenti19. Cosimo Fumarulo20. Vittorio Loiodice21. Alberto Chimenti

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1. Massimo Pegna 2. Margherita Di Pinto 3. Carlotta Fasano 4. Maurizio Modugno 5. Massimo Deserio 6. Angelo De Mola 7. Domenico Saponara 8. Paola Petruzzelli 9. Martina Mastroviti10. Alessia Giuliani11. Chiara Deserio12. Tracy Amoruso13. Silvia Mazzotta14. Morena Delle Foglie15. Giusy Michielli16. Angela Volpe17. Rita Venosa18. Prof.ssa Clotilde Ranieri19. Agostino Inglese20. Vito Clarizio21. Alex De Licio

22. Alberto Maurogiovanni23. Giulia Jemmett24. Fabiana Ferrante25. Mara Piccolo26. Gianmarco Ferrante27. Sig. Antonio Manzari

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1. Simona Ferrante 2. Giada Iaffaldano 3. Teresa Livia Cramarossa 4. Giulia Martiradonna 5. Marika Artuso 6. Prof.ssa Loredana Caporusso 7. Prof.ssa Mariella Santoro 8. Marilù Piscopello

9. Alessia Salomone10. Cornelia Miceli11. Nicolò Magistro12. Fernanda Carrieri13. Ilaria Capriati14. Prof.ssa Margherita Sinibaldi15. Prof.ssa Giuseppina Salerni16. Sig. Antonio Manzari17. Roberto Loconte18. Francesco Lorusso19. Cesare Bellocchi20. Claudio Giannini21. Vincenzo Cerini22. Dalila Petrillo23. Giovanni Saracino24. Carmine Buonpensiero25. Claudia Lucia Gala26. Iolanda Stea

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Così titolava il gruppo di sette progetti presentanti dal-le studentesse e dagli studenti del Liceo al collegio dei docenti per l’anno in corso. Può uno studente rendere la propria scuola all’altezza delle proprie aspettative, dei propri bisogni e delle proprie capacità? La risposta la conoscono i numerosi studenti che hanno ideato, pro-gettato, dato vita e infine partecipato a sette progetti studenteschi integranti il piano dell’offerta formativa degli anni 2009-10 e 2010-11.

Questi sono stati redatti, discussi e modificati dal colletti-vo studentesco Agorà, un gruppo informale ed aperto di studenti del liceo che dal 2003 opera parallelamente agli organi collegiali per formulare proposte valide da parte della componente studentesca.

Proprio da qui è nato il Concorso Fotografico, già alla seconda edizione, che quest’anno prende il nome di “Lo specchio dell’anima”; è nato il Concorso di Scrittura in sinergia con il giornalino Skakkinostri; sono nati i proget-

ti per riproporre le “Scacchi soul voices”, ossia il Coro di Istituto, e il Corso di Teatro. E poi ancora il proget-to Ambiente, e il Cineforum studentesco che seppur con qualche difficoltà si è rivelato un successo. E poi il progetto più ambito, ossia la creazione di un’Auletta autogestita. La realizzazione di quest’ultima però la si è dovuta rimandare per motivi logistici all’anno venturo. La presentazione di questi sette progetti integranti il POF del nostro liceo è stata per tutti quanti un’occasione di forte crescita; organizzare corsi, concorsi artistici ed eventi è la prova concreta di come, se ci si impegna e si collabora in gruppo, si riesce molte volte a dare un si-gnificato diverso all’essere studenti. Crediamo infatti che essere uno studente non significa ridursi a semplici voti su dei registri, ma significa essere cittadini a trecentoses-santa gradi, capaci di partecipare attivamente al proprio successo formativo.

Daniele Di Mitri VC

“UNA SCUOLA ALL’ALTEZZA DEI NOSTRI SOGNI”

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1. Giovanna Maiorano 2. Giorgia Stragapede 3. Roberta Mancini 4. Sabrina Matteucci 5. Stefania Barsanti 6. Angela Pacilli 7. Francesco Caramia 8. Prof.ssa Maria Pellegrino

9. Pierpaolo Nasca10. Domenica Manuela Albanese11. Elena Biscardi12. Maria Colella13. Valentina Saracino14. Annarita Ridente15. Antonella Tenzone16. Enrica Ruggiero17. Alessandro Amati18. Francesco Pellecchia19. Saverio Caricola20. Marco Sassanelli21. Giuseppe Maselli22. Flavio Fusco23. Piernatale Caradonna24. Cristian Desimone25. Vittorio Terlizzi26. Davide Schiralli27. Luca Leonetti28. Gaetano De Fonte

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1. Marco Catacchio 2. Andi Lapi 3. Luca Pertichino 4. Fabio Baldassarre 5. Prof.ssa Lucia Cicinelli 6. Gabriella Lerario 7. Lucia Ladisa 8. Maria Vergari 9. Ilaria Tiofilo10. Ilaria Gambacorta11. Silvia Catacchio12. Davide Cillo

13. Mirko Capogrosso Sansone14. Michele Rosamilia15. Francesco Glorioso16. Costantino Antonacci17. Vittorio Giangregorio18. Vincenzo Diliso19. Domenico De Cosmo20. Luca Capogrosso Sansone

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1. Enrico Cangiano 2. Prof.ssa Marija M.M. Mattia 3. Prof.ssa Marta Sardella 4. Shamir Mungroo 5. Francesca Filograno 6. Simona Cucumazzo 7. Paride Balena 8. Francesco Garbetta

9. Vito Loconsole10. Roberta Romito11. Federica Mancini12. Michele Quarto13. Marita Massaro14. Maria Federica Regina15. Flavia De Ceglie16. Stefania Carlucci17. Valeria Riccardi18. Michele Coletta19. Sharon Scalera20. Domenico De Fano21. Bianca Maria Patarino22. Alessandro Angiuli23. Valeria Piscopo24. Claudia Bux25. Paola Calabrese

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1. Micaela Biallo 2. Antonio La Tegola 3. Gianluca Scavo 4. Alessandra Amoruso 5. Giancarlo Bruni 6. Prof.ssa Angela Sciascia 7. Giuseppe Rafaschieri 8. Romana Sciannameo 9. Stefano Santostasi10. Ilaria Marchese11. Daniela Fiore12. Valeria Estrafallaces13. Signora Lavinia Petruzzi

14. Gaetano Colasuonno15. Cristina Vinci16. Lidia Livrieri17. Aurelio Bruni18. Nicola Mauro19. Gianluca Altini20. Floriana Perrotti21. Matteo Racanelli

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Let the Sunshine, Let the sunshine in, the sunshine in!E sulle note di Oh Happy Day, I Will Follow Him e The Age of Aquarius, quest’anno a marzo è ritornato il coro della scuola ‘SkakkiSoulVoice(s)’ in una nuova veste, moderna e con tantissime novità.Numerosi sono stati i volti nuovi aggiuntisi alle vecchie conoscenze ed è stato sorprendente vedere Tenori e Bassi (meglio noti come Cadaveri: ci manca solo che si mettano a ballare Thriller di Michael Jackson con uno scheletro disegnato sulla maglietta) cimentarsi in canzo-ni che hanno fatto la storia della musica internazionale.Ma sicuramente la nuova più entusiasmante di quest’an-no è l’arrivo di Fabio Lepore alla conduzione del timone di questa nave di cantanti in erba. Maestro di canto alla scuola ‘Il Pentagramma’ di Bari e cantante lui stesso, ha dovuto unire la dolcezza delle voci sottili dei Soprani

alla potenza di quelle dei Contralti, cercando di rendere il tutto il più armonioso possibile. E diciamo pure che c’è ancora molto da fare in questo senso, ma, come dice il proverbio, chi ben comincia è a metà dell’opera. E me-glio di così sicuramente non potevamo iniziare.Ormai quest’anno è andato, e, dopo le Giornate dell’Arte Interna ed Esterna, l’avventura del SkakkiSoulVoice(s) termina così. Ma quasi certamente riprenderà l’anno prossimo e l’unica speranza è quella di sentire tante nuove voci che andranno ad ampliare il vasto panorama canoro della nostra scuola.Quindi per qualsiasi informazione e se volete ricevere maggiori informazioni sui vari incontri, potrete trovarci su Facebook al profilo ‘SkakkiSoulVoice(s)’.All’anno prossimo =)

Antonella Pagano IV P

LASCIATECI CANTARE, PERCHÉ NE SIAMO FIERI!LASCIATECI CANTARE, PERCHÉ NE SIAMO FIERI!

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Il 14 aprile, alle ore 9.00, nella sede del Liceo Scientifico “A. Scacchi” di Bari, si è svolta la prima parte della sele-zione preliminare del concorso “Il Forum della Filosofia 2009/10”, promosso dal Ministero della P.I. in collabo-razione con la Società Filosofica Italiana (SFI). Alle ore 15.00, presso la sala Aldo Moro dell’Università degli Studi di Bari, è seguito il dibattito-forum tra i gruppi degli studen-ti che rappresentavano le scuole partecipanti, coordinato dal Preside Giovanni Magistrale. Il Forum della Filosofia, indirizzato agli studenti delle ter-ze, quarte e quinte classi dei licei, intende promuovere il confronto critico e costruttivo intorno a tematiche filoso-fiche che si collegano alla cultura e alla società di oggi, mobilitando le risorse teoriche e pratiche degli studenti, impegnati in attività di ricerca e di consultazione di testi, nell’analisi dei problemi, nella costruzione di ipotesi ar-gomentative e nella rielaborazione delle conoscenze, in relazione alle modalità comunicative ritenute più efficaci.Il Forum nasce dalla collaborazione del Liceo Scientifico “Scacchi” di Bari con il Liceo Classico “Torricelli” di Faenza e il Liceo Classico “Gioia” di Piacenza, le tre scuole-polo che organizzano il forum nella complessa articolazione delle diverse fasi. Il concorso si conclude, infatti, a Faenza, con lo svolgimento di un dibattito pubblico sul tema asse-gnato, al quale sono ammesse le scuole selezionate nella fase preliminare. Dal 2003 Il liceo scientifico “Scacchi” ha assunto il ruolo di scuola-polo per il centro-sud e ospita i gruppi di studenti delle scuole che aderiscono all’iniziativa, presentando i progetti di ricerca ad una commissione di esperti che li discute e valuta, consentendo ai due migliori di accedere alle finali nazionali che si svolgono a Faenza.Particolarmente attuale il tema di questa edizione, riguar-dante il valore della conoscenza storica per l’uomo con-

temporaneo, che apre il dibattito filosofico sulla complessa problematica che interessa la dimensione scientifica del sapere storico. Una questione fondamentale, affrontata nel passato da eminenti filosofi della tradizione italiana ed europea, riproposta oggi alla luce di inquietanti domande che la storia del Novecento non smette di porre e l’indagi-ne critica sulla contemporaneità sollecita.Veri e propri “filosofi in erba” hanno presentato analisi ar-ticolate, tentando di fornire suggerimenti e orientamenti, in chiave filosofica. Anche quest’anno ricca di emozioni si è rivelata la sfida che ha visto contrapporsi gli alunni di scuole dislocate lungo tutta la fascia meridionale della nostra penisola.Un gruppo composto da Cosimo Tarsia Morisco, Lidia Li-vrieri, Alessandra Sifanno, Maurizio Bello, Nicolò Di Fonzo, coordinati dalla Prof. Francesca Sfrecola, ha rappresentato il liceo “A. Scacchi”.Di fronte ad una commissione presieduta dal prof. Ferruc-cio De Natale, docente ordinario di Ermeneutica filosofica, presso l’Università degli Studi di Bari, dal prof. Mario De Pasquale, Preside del Liceo Scientifico “G. Salvemini” di Bari, e dal dott. Bepi Martellotta, giornalista della Gazzet-ta del Mezzogiorno, le scuole che hanno inviato il progetto di ricerca, secondo i criteri stabiliti dal regolamento, sono state chiamate a presentare e discutere le loro tesi, av-valorate da corretti riferimenti culturali e da un’accurata bibliografia. Successivamente, i gruppi degli studenti e la Commissione esaminatrice si sono trasferiti nella sala Aldo Moro, presso la facoltà di Giurisprudenza, dove ha avuto luogo un dibattito – forum tra i gruppi degli studenti partecipanti, che hanno così avuto modo di mettere ulte-riormente alla prova le loro argomentazioni, sfoderando le armi della dialettica. Si sono confrontati, infatti, “a colpi di filosofia”, ipotizzando situazioni, portando sul terreno del-la complessità le questioni sulle quali sono stati chiamati a fornire orientamenti e soluzioni. Il dibattito, come sperava-mo, si è fatto appassionante e serrato ed ogni gruppo ha lottato fino a dare fondo a tutte le proprie risorse.Le due squadre selezionate per la finale sono state quel-la del nostro Liceo e quella del Convitto “M Cutelli” di Catania.

Prof.ssa Enrica Tulli

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1. Alberto Terracciano 2. Gerry Ricco 3. Dario Losito 4. Jacopo Avantaggiati 5. Michele Dello Russo 6. Piergiorgio Ladisa 7. Dino Rubini 8. Prof.ssa Vittoria Frega

9. Prof.ssa Clotilde Ranieri10. Francesco Marzano11. Nicola Chiurlia12. Edoardo Capasso13. Serena Stancarone14. Evelina Amodio15. Noemi Colaianni16. Serenella Fanelli17. Giuseppe De Lucia18. Aldo D’Alesio19. Raffaele De Peppo20. Marco Altieri21. Jacopo Regina22. Ivan Tarantino23. Roberto Nitti24. Alessio Loiacono25. Sonia Monterisi26. Giulia Carella27. Enrico Terrone

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1. Michelangelo Dicuonzo 2. Stella Montrone 3. Rosita Belviso 4. Eliana Denora 5. Maria Quintavalle 6. Prof.ssa Paola Lucente 7. Prof.ssa Daniela Savino 8. Carla Di Dedda 9. Debora De Franchis10. Patrizia Boscarino11. Claudio Fieni12. Giovanni Filograno13. Giacomo Di Gennaro14. Lorenzo Fuggiano15. Francesco Sciacovelli16. Paola Ancona17. Alessandra Lasala18. Giuliana Consiglio19. Marco Dicuonzo20. Silvio Stangarone

21. Luigi Sciannameo22. Giuseppe Ficarella23. Andrea Giuseppe Sblendorio24. Raffaele Piscitelli25. Gianluca Calorì26. Giuseppe Margiotta

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1. Marcello Saracino 2. Michele Zotti 3. Prof.ssa Serafina Sabato 4. Tamara Maurogiovanni 5. Diletta Girone 6. Wakheel Dodh 7. Francesca Zacheo 8. Alessia Ventrella

9. Angelica De Stefano10. Annalisa Pellecchia11. Agnese C. Scarola12. Francesca Tarantino13. Giuseppina Raimo14. Paola Zavoianni15. Daniela De Benedictis16. Graziana Catalano17. Andrea Stufano18. Debora Monno19. Silvana Maragliulo20. Maria Maggio21. Christian Gerardo Marcon22. Nicolò Luisi23. Gianluca Grimaldi24. Giuliano Santulli25. Gaetano Rafaschieri26. Antonio De Feo

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1. Prof.ssa Concetta Lomolino 2. Prof.ssa Concetta Salierno 3. Francesco Monno 4. Annalisa Laricchiuta 5. Dario Boccasile 6. Fabrizia Centrulli 7. Debora Traversa 8. Cristiana Colella 9. Alessandra Nitti10. Paola Colella11. Prof.ssa Serafina Sabato12. Prof.ssa Vincenza Manodoro13. Davide Gallicchio14. Andrea Cascarano15. Fabrizio Benedetto16. Francesco Scannicchio17. Prof.ssa Paola Magarelli18. Enzo Galasso19. M. Antonietta Di Gregorio20. Signora Lavinia Petruzzi21. Prof. Pietro Mazzeo22. Tamara Maurogiovanni

(intrusa 4N)23. Debora De Tullio

24. Loris Latorre25. Gianfranco Labate26. Antonio Milano27. Vittorio Boffoli28. Marisa Spano29. Alexia Di Carne30. Simona Albanese31. Rita Schingaro32. Claudia Natale33. Francesco Carella

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MODEL UNITED NATIONS Studenti Ambasciatori delle Nazioni Unite

NEW YORK 12-18 MAGGIO 2010

Il nostro Istituto partecipa per la prima volta quest’anno ai Model United Nations (MUN), simulazioni di proces-si multilaterali e sessioni di lavoro alle Nazioni Unite in collaborazione con l’Associazione Diplomatici – Agenzia Italiana della United Nations Association of the United Nations of America (UNA USA). Si tratta di un percorso di studio e di apprendimento delle tematiche inerenti il dirit-to internazionale, l’economia e le relazioni internazionali che culmina in conferenze di simulazione dove migliaia di partecipanti provenienti dalle scuole di tutto il mondo discutono di temi presenti nell’agenda internazionale.Il confronto tra realtà diversissime tra loro costituisce cer-tamente un momento significativo dell’esperienza che fonda la sua ragion d’essere nell’idea del rispetto delle diversità attraverso l’esaltazione delle differenze.La partecipazione degli studenti si svolge attraverso un gioco di simulazione che consiste nel rappresentare, durante una sessione di lavori dell’Assemblea Generale e del Consiglio di Sicurezza, i Paesi membri così come sono assegnati. I delegati lavoreranno nelle singole com-missioni sui topics in agenda fino alla votazione finale

delle risoluzioni, che avverrà in Assemblea Generale.La lingua ufficiale sarà l’inglese.Al fine di garantire una preparazione adeguata, gli stu-denti partecipanti frequenteranno un corso di formazione strutturato in due livelli, il Delegate Course, sulla storia e il funzionamento delle Nazioni Unite e lo studio delle regole di procedura su cui si basa lo svolgimento delle sessioni di lavoro, e l’Advanced Delegate Course sulla storia, le relazioni internazionali, le dinamiche economi-che e politiche del paese da rappresentare, gli strumenti tecnici per prendere parte ai lavori nelle commissioni ed i principi per una negoziazione efficace.Il I livello, costituito dal Delegate Course, è stato già com-pletato nel mese di dicembre da 17 studenti del nostro Liceo e da 13 studenti del Convitto Nazionale “Cirillo”, selezionati attraverso un test basato sulle conoscenze e competenze acquisite con il Corso, nonché sulle motiva-zioni che li hanno spinti ad intraprendere questo percorso formativo. Il II livello, l’Advanced Delegate Course, si svolgerà nei mesi di gennaio-aprile.I primi 10 in graduatoria concorreranno all’assegnazione di 2 borse di studio ai migliori delegati della performance alle Nazioni Unite.L’iniziativa è patrocinata dall’Università degli Studi di Catania, dal Dipartimento degli Studi Internazionali dell’Università degli Studi di Milano, dall’Università IULM di Milano, dalla Facoltà di Giurisprudenza dell’Universi-tà degli Studi di Napoli Federico II e da altre Istituzioni scientifiche italiane.

Prof.ssa Cinzia Fazio Funzione strumentale rapporti con gli Enti esterni

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SPORT INVERNALI A SAPPADA

Le classi 3°G e 4°C, nell’ambito delle attività didatti-che finalizzate al viaggio d’istruzione, su proposta dei proff. Giuseppe Romano, Matteo Lorusso e Rossella To-masino, hanno scelto di vivere una esperienza culturale alternativa, utilizzando le attività sportive in ambiente naturale montano, quale veicolo educativo e formativo. Infatti, questa proposta didattico-culturale-sportiva nasce nell’ambito delle iniziative legate allo sport, alle attività motorie in ambiente naturale ed alle tematiche ambien-tali, finalizzata alla conoscenza, informazione e sensi-bilizzazione ambientale, attraverso la pratica di sport invernali ed attività motorie diversificate, a Sappada Dolomiti (BL) 1290 m. slm. dal 7 all’11 marzo 2010.Finalità non secondaria è quella di offrire una ulteriore opportunità educativa (nell’ambito delle attività didat-tiche extra curriculari) affinché ognuno possa essere in grado di esercitare una azione efficace sull’ambiente attraverso la padronanza della propria motricità e una sempre migliore conoscenza e coscienza di sé. Inoltre, momento di socializzazione di crescita di coesione della classe e dei rapporti interpersonali sia alunno-alunno che alunno-docente.A costi molto contenuti si è potuto usufruire per tutti i cinque giorni di permanenza, pensione completa, ski-pass, noleggio sci e scarponi, 2 ore giornaliere di lezione di sci con maestri federali, ingresso gratuito alla grande piscina interna alla struttura e la possibilità di effettuare

il circuito “Benessere”, oltre al servizio di animazione se-rale, discoteca e karaoke, tutto all’interno della struttura, evitando così ulteriori spostamenti.Il viaggio d’istruzione è stato caratterizzato da un com-portamento esemplare degli alunni partecipanti, dalla totale disponibilità degli stessi all’apprendimento delle nozioni tecniche, teorico-pratiche impartite dai maestri di sci ed all’ascolto dei docenti accompagnatori. Ordine, puntualità e correttezza sono state le parole d’ordine di questa esperienza montana, tanto da ricevere i compli-menti dalla direzione della struttura alberghiera e dai maestri di sci.La disponibilità dello staff organizzativo alla immediata risoluzione di un qualsiasi problema è stata costante ed assidua.La competenza tecnico-didattica dei maestri di sci ha permesso ai principianti di raggiungere un buon livello ed agli esperti un buon perfezionamento.I docenti accompagnatori hanno collaborato con i maestri nel controllo dei gruppi sulle piste. In questo modo gli alunni sono stati costantemente seguiti e supportati. Al termine delle lezioni, il gruppo ha continuato a sciare compatto, coordinato dai docenti, ed agli allievi princi-pianti è stato assegnato un allievo esperto quale tutor, questo ha creato e rinforzato i legami tra i compagni.

Prof. Giuseppe Romano

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1. Gianmarco Fanelli 2. Piero Vavalle 3. Fabrizio Cinquino 4. Andrea Qazimi 5. Fabio Facente 6. Anna Laura Barnabà

7. Arianna Dello Russo 8. Sara Brunetti 9. Adalberto Solito10. Gaia Margiotta11. Barbara Fidanza12. Alessia Romano13. Alessia Ficarella14. Alessia Luce15. Matteo Barbaro16. Vittoriano Gallico17. Pasquale De Terlizzi18. Pierfrancesco Novielli19. Valeria Cinquepalmi

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1. Claudio Cortese 2. Luca Carlucci 3. Alessandro Papa 4. Daniele Borace 5. Andrea Memmi 6. Giammarco Bono 7. Aldo Montanari 8. Francesca Parisi 9. Giulia Iliceto10. Paolo Sylos Labini11. Federica Grimaldi

12. Flavio Leo13. Stefano Fiore14. Fabrizio Ferorelli15. Christian Gelao16. Francesco Carone17. Marco Ederini18. Fabio Piscopo

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SPORT DI OGNI TIPO A POLICORO

La visita d’istruzione, quest’anno, per la classe 4° G non è stata solo un momento di “Cultura” nel senso scolastico della parola, ma con un senso molto più ampio è stato un momento di Cultura-Natura-Sport.Infatti, questa sperimentazione didattica proposta dal prof. Giuseppe Romano alla classe 4°G, si è svolta a Policoro dal 21 al 25 marzo 2010 presso il Centro Velico Lucano, pro-ponendo agli studenti di entrare in contatto con l’ambiente naturale, attraverso la percezione dei colori, dei suoni, degli odori, lo studio dei fattori ambientali, il funzionamento de-gli ecosistemi e non ultimo tantissimo sport, il tutto immersi nella stupenda macchia mediterranea, sul litorale Ionico.Con questa premessa iniziale nasce la proposta didattico-culturale-sportiva, che potremmo chiamare anche “Viaggio negli Sport ed Attività in Ambiente Naturale”, che utilizza l’attività motoria e sportiva legata all’ambiente naturale (trekking, mountain bike, canoa, vela, tiro con l’arco, escursioni naturalistiche), per raggiungere finalità sociali e culturali.Il viaggio d’istruzione è stato caratterizzato da una “full immersion” di Sport-Natura-Cultura in una grande “aula-laboratorio a cielo aperto”.Il trinomio Sport-Natura-Cultura insieme alla Cultura della Natura ed alla Cultura dello Sport è stato sicuramente vin-cente e di grande successo, abbinato ad una accoglienza calorosa, organizzazione capillare quasi cronometrica e con alimentazione a base di prodotti biologici, valorizzati da una cucina semplice e genuina tipicamente mediterranea,

hanno costituito i cavalli vincenti di questa scommessa del Centro Velico Lucano di Policoro.Una totale “full immersion” di cinque giorni di sole attività fisico-sportive-culturali, in assenza di Tv, computer, ecc.. con brevi parentesi “pomeridiane” di attività soft (tiro con l’ar-co, ping-pong,calcio balilla,laboratorio di ceramica, pittura o fotografia), “preserali” (tornei di calcetto, beach-volley, basket) ed infine, “serali” di animazione musicale (discote-ca, karaoke,animazione,balli in maschera), ma sempre con finalità aggregative e socializzanti.Ogni attività è stata preceduta da una accurata e dettaglia-ta spiegazione da parte dell’istruttore, sia dell’attività che veniva proposta che delle attrezzature che venivano utiliz-zate, sempre con l’appropriata terminologia e verificandone l’apprendimento della stessa.Incastonate come perle, tra le varie attività gli studenti hanno avuto effettuato una visita guidata ai Sassi di Ma-tera, assistito ad una conferenza-dibattito nell’ambito delle Attività di Educazione Ambientale ed al Progetto per la salvaguardia delle tartarughe marine nelle varie tipologie.Inoltre, hanno effettuato una Escursione Naturalistica gui-data, in mountain bike, nella Riserva Naturale “Bosco Pan-tano” con accurata e capillare illustrazione delle “Dune” della loro formazione e di tutto l’ecosistema della Riserva Naturale.Il connubio sport e ambiente è diventato a questo punto, un fatto semplicemente spontaneo: la Natura, quindi ha assunto la funzione salutare di una vera e propria palestra per le attività fisico-sportive all’aria aperta.

Prof. Giuseppe Romano

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INIZIATIVE DI ISTITUTO�����������

STAGE LINGUISTICO A LONDRA 8-14 FEBBRAIO 2010

Rinnovando una tradizione che si ripete dal 2002 nei cor-si di bilinguismo, le professoresse Enza Bottalico e Cinzia Fazio hanno realizzato nel mese di febbraio un soggiorno studio a Londra con le classi IV B e IV F. Quest’anno l’espe-rienza è stata condivisa dal professor Franco Giordano, prezioso collaboratore ed esperto compagno di viaggio, con la classe IV I.Lo stage linguistico diretto ad alunni in possesso di cono-scenze linguistiche di livello B1 e in via di conseguimento del livello B2 si è posto i seguenti obiettivi:− potenziare lo studio della lingua inglese, favorendo lo

sviluppo delle competenze comunicative con attenzione agli aspetti socio-linguistici e culturali della lingua;

− arricchire i registri e i contenuti specifici del triennio per favorire l’accesso autonomo al mondo della informazio-ne, della ricerca e delle risorse multimediali.

Gli studenti hanno frequentato il centro studi British Inter-national School, situato a Ealing nella West London a soli 20 minuti di metropolitana dal centro di Londra. La scuola accoglie studenti provenienti da tutto il mondo. Gli studenti sono stati ospitati in hotel nel quartiere di Hammersmith, a pochi minuti a piedi dal centro studi.Le lezioni, tenute da docenti madrelingua qualificati, si sono svolte dalle 9 alle 13 per un totale di 20 ore alla fine delle quali è stato rilasciato un certificato di frequenza.Nel corso della settimana gli studenti hanno partecipato a un workshop su Shakespeare durante il quale si sono cimentati con l’ana-lisi e la successiva drammatizzazione di brani tratti da “Macbeth”, “Romeo and Juliet”, “Ju-lius Caesar”, “Midsummer Night’s Dream”, “Othello”. Gli studenti si sono ritrovati per un giorno protagonisti di quelle opere shake-speariane che, talvolta forse svogliatamente, avevano studiato tra i banchi scolastici ed han-no avuto la possibilità di approfondire le loro conoscenze pregresse divertendosi.Nel pomeriggio i docenti hanno organizzato itinerari di visita ai luoghi di interesse storico-culturale adoperandosi affinché gli studenti avessero una visione più esauriente possibile della città. Gli studenti hanno visitato la Natio-

nal Gallery, la National Portrait Gallery, il Science Museum, il Tate Modern, il British Museum, Buckingham Palace, Trafalgar Square.Gli studenti hanno mostrato particolare interesse nel corso della visita guidata al Globe Theatre dove hanno partecipa-to ad una visita guidata sul teatro shakespeariano e sulla società londinese ai tempi dei Tudor.Una serata è stata dedicata ad una “Historical Walk” lungo il Tamigi durante la quale uno dei docenti del corso ha illu-strato la storia della Tower of London.Nel corso della visita alle Houses of Parliament gli studenti hanno potuto assistere alle sedute in corso presso la House of Lords e la House of Commons.Nel fine settimana gli studenti hanno potuto fare shopping nell’area georgiana di Regent Street e Oxford Street, Picca-dilly Circus e Covent Garden.I docenti hanno sempre accompagnato gli studenti durante tutte le attività avendo cura che esse fossero sempre atti-nenti e significative rispetto al programma di studio e fosse-ro motivo di arricchimento da parte degli stessi, convinti che aver dato agli alunni l’opportunità di una “full immersion” sia il modo più efficace per motivare ed entusiasmare gli studenti allo studio della lingua.

Prof.ssa Enza Bottalico

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1. Stefano Bozzi 2. Valerio Arvizzigno 3. Alan Favuzzi 4. Valerio Iacovone 5. Antonella Pagano 6. Prof.ssa Vittoria Frega 7. Diego Della Crociata 8. Marco Cianciola

9. Matteo Ritrovato10. Simone Capriglione11. Santo Santonocito12. Pietro Lerario13. Sergio Spalierno14. Claudia Isaja15. Silvia Simone16. Davide Santostasi17. Giulia Spagnolo18. Viviana Sebastiano19. Michele Amodio20. Pierluca Lacitignola21. Luca Tinelli22. Salvatore De Gaetano23. Carmela Buico24. Eleonora Mastrangelo25. Giacomo Triggiano26. Francesca Grosso27. Vittorio Garolla

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1. Nicola Colella 2. Davide Iacovazzi 3. Prof. Sergio Piludu 4. Prof.ssa Regina Sassanelli 5. Giacomo Scarangella 6. Cosimo Tarsia Morisco 7. Pietro Ponzoni 8. Maria Valeria D’Agostino 9. Federica Simone10. Paola Tiranzoni11. Federico Dal Pra’12. Nicolò Damiani13. Giuseppe Basile

14. Piero Chiarantoni15. Francesco Coppola16. Claudia Morassutti17. Manuela Ingrosso18. Francesco Porcelli19. Aris Leone20. Berat Shabani21. Diego Labriola

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INIZIATIVE DI ISTITUTO

“L’ISOLA INCANTATA” Teatro in lingua inglese

Il progetto prende avvio dall’osservazione e dall’anali-si dei nuovi bisogni dei giovani che non si riconoscono più in un sistema scolastico che utilizza un linguaggio e tematiche per molti versi distanti dal loro modo di comunicare e dai modelli offerti loro dagli strumenti di comunicazione di massa.Inoltre, molti giovani sono insoddisfatti di se stessi per-ché non accettano il proprio corpo e si sentono inade-guati a rispondere alle richieste di una società altamente competitiva a tutti i livelli.In questo senso, il Teatro, come altissima forma d’arte e di espressione dell’uomo, appare ancora e sempre come un’ISOLA INCANTATA, dove i giovani possono, attraverso la lettura e lo studio dei classici, rielaborare i problemi esistenziali anche in un’ottica nuova, più vicina alle loro esigenze di ragazzi di oggi.La performance, realizzata da 25 studenti di Liceo di età compresa tra i 15 e i 17 anni, guidati dal regista Mar-cello Rubino, è ambientata in un luogo-non luogo, dove i protagonisti interpretano se stessi come adolescenti di oggi, ma anche come personaggi del passato alla ricerca dell’AMORE.

Si incontrano e si scontrano, si cercano e si fuggono, riflettono e sognano, soffrono e scoprono infine un MON-DO NUOVO, una umanità nuova.La scena è la PAROLA, la voce il SILENZIO, l’azione è il MOVIMENTO del CORPO e dell’ANIMA.La MUSICA ha un ruolo determinante nel corso di tutto lo spettacolo, come elemento che, sempre, nelle sue diverse forme, accompagna il vivere quotidiano e ne sottolinea, talvolta prepotentemente, le vicende felici o tragiche. E’ il NUTRIMENTO dell’AMORE, come afferma il Duca Orsino della Dodicesima Notte di W. Shakespeare.L’AMORE viene rappresentato nei suoi diversi aspetti: è amicizia e condivisione, unica alternativa possibile in una società di massa che non risponde più alla nostra sete di sentimenti veri (E.Dickinson, I’m Nobody); riflessione e riconoscimento (E. Bronte, Wuthering Heights, E.B. Browning, How do I love thee?); slancio di passione che tutto tralascia se non la contemplazione dell’amato (W. Shakespeare, Romeo and Juliet); mutuo bisogno, vicendevole scambio, circuito chiuso al cui esterno vi è solo ostilità (S. Beckett, Endgame); è inganno, illusio-ne, pentimento (W: Shakespeare, King Lear); è sogno,

dolcezza (W. Shakespeare, The Tempest); primo motore del mondo e della natura (K. Raine, Amo Ergo Sum).La performance è realizzata in lingua italiana e in lingua inglese.Lo spettacolo è andato in sce-na a Bari il 24 maggio 2010 presso il Teatro Comunale “N. Piccinni” (per gentile conces-sione del Comune di Bari) come conclusione del Progetto PON del nostro Liceo.

Proff. Cinzia Penco e Cinzia Fazio

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INIZIATIVE DI ISTITUTO

“METÀ ANNO PASSATO A FARE I GIORNALISTI”Tutto è cominciato a metà Novembre, quando ci è stato propo-sto di partecipare a dei corsi pomeridiani, compresi nel progetto PON, che prospettavano anche il conseguimento del credito formativo. Molte ed accattivanti erano le proposte, ma quello che ha attirato particolarmente la mia curiosità è stato un corso sul giornalismo e il giornalismo multimediale, tenuto da esperti come Annamaria Minunno e Maurizio Spaccavento.Sono ormai trascorsi 6 mesi da allora, metà anno è volato tra fogli Ansa, spiegazioni sulle notizie, fonti, inchieste, diritti e doveri dei giornalisti, scrittura di articoli e creazione di un sito internet. Le 50 ore previste, destinate a 30 alunni circa, sono davvero volate. L’intero corso è stato suddiviso in due parti, la prima teorica e la seconda pratica, appartenendo, Annamaria e Maurizio, a due sfere lavorative differenti, poiché quest’ultimo è un video-giornalista e si occupa di giornalismo multimediale, mentre la prima si occupa del giornalismo cartaceo.E’ stata un esperienza emozionante perché ha proiettato tut-ti noi verso il mondo del giornalismo, offrendoci magari uno spunto su una possibile strada da prendere in futuro. Docenti ed esperti sono riusciti a motivare noi ragazzi, tanto da avvicinare a questo lavoro anche coloro che avevano cominciato solo per conseguire il credito finaleSicuramente ripeterei l’esperienza altre mille volte perché, sembra banale e scontato da dire, con questo corso sono cresciuta. Ora, se compro un giornale, posso elencare tutte le caratteristiche della impaginazione, so cosa è il giro di nera, riconosco lo stile giornalistico e le diverse testate, so che se compro un certo giornale avrò determinati giudizi e impressioni completamente diversi da quelli che potrei trovare su un altro. Ora so anche caricare su internet un pezzo completo di foto e video e, cosa più importante, so scrivere un articolo: ciò è sicuramente importante per affrontare gli esami di stato che prevedono, tra l’altro, la stesura di un pezzo giornalistico.Sento di dover dire grazie ai due giornalisti e ai docenti tutor, proff. Gelsomina Tamburiello e Nicola Lopez, con cui abbiamo trascorso questi mesi e insieme percorso un viaggio nel mondo del giornalismo.

Antonella Liberio

VENERDÌ: APPUNTAMENTO IN REDAZIONE!Scelta coraggiosa quella di partecipare ad un PON di 50 ore, eppure, tra grandi appassionati e semplici curiosi, ogni venerdì pomeriggio (e a Febbraio anche il lunedì) eravamo lì, in più di una trentina, preparati sulla cronaca del giorno e pronti a scri-vere un pezzo in meno di venti minuti. Annamaria Minunno e Maurizio Spaccavento, giornalisti di AntennaSud, ci hanno tra-smesso il ritmo frenetico di una vera redazione giornalistica a suon di Ansa da organizzare e rielaborare e articoli da pubblica-re sul nuovo sito dello Scacchi dedicato all’informazione. Www.scacchinostri.com nasce come una versione più seria di quello con le “k”, ormai utilizzato da studenti di ogni scuola barese. In realtà si compone del risultato di tutte le nostre esercitazioni per il progetto. Prendendo i dati da comunicati dei carabinie-ri, della polizia o delle agenzie di stampa abbiamo scritto di stalking, di coltivazione illegale di droga, della campagna elet-torale per le regionali e ovviamente della riforma della scuola. Una volta imparati i termini quali inchiesta, fotonotizia, giro di nera e i più tecnici come catenaccio e occhiello siamo scesi di-rettamente in campo, provando a colpire con i nostri fantasiosi titoli e articoli, non dimenticando però il rispetto delle “5 W”, che guidano il giornalista nell’informare in maniera corretta. E infatti si è lavorato anche in questo senso, cercando di evitare frasi fraintendibili e quegli errori che “non son degni” del buon giornalista. Il progetto non si è limitato ad istruirci sullo stile dei giornali. La seconda parte, infatti, ha visto come protagonista il giornalismo multimediale. Con Spaccavento abbiamo imparato cosa significa esser giornalisti autonomi, grazie ai quindici punti che riassumono il cyber scrittore di Amy Gahran e costruendo un servizio con le immagini da noi riprese e la nostra voce per audio. Nonostante alcuni impedimenti causati dalle tecnologie obsolete dello Scacchi, incompatibili con questa modernissima concezione di giornalismo, ognuno di noi aveva le sue riprese. Inutile parlare dell’apporto formativo di questa esperienza e dell’impegno che ha richiesto. Da metà Gennaio sino ad un mese alla fine della scuola, ci siamo incontrati per tre ore di apprendimento e produzione. Ed è proprio qui che andrebbe posto l’accento, perché questi PON, a differenza della vita scolastica, richiedono continuamente di produrre. Poca teoria e molta esperienza, confronto diretto con gli altri e rispetto dei tempi strettissimi che pressano i giornalisti contemporanei.Ognuno di noi ha prodotto un articolo per la fine del corso mostrando i progressi e l’autonomia ormai raggiunta grazie al contatto con una realtà che dai giornali e i servizi in tv è solo lontanamente immaginabile.

Viviana Sebastiano

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INIZIATIVE DI ISTITUTO

ANCORA CINEMA ALLO SCACCHI

La tradizione del CINEMA A SCUOLA è stata rispettata anche quest’anno: ecco ancora un’occasione per la nostra scuola di parlare un nuovo linguaggio, quello di tipo multi-mediale, più vicino ai gusti e ai sistemi di comunicazione degli studenti.Il corso Nel paesaggio gli echi – Il territorio racconta e noi raccontiamo con il cinema (rivolto ai ragazzi del biennio e del triennio) è stato pensato come un percor-so articolato e intenso nel quale gli studenti potessero scoprire il profondo legame tra l’uomo e il territorio e, in particolare, tra se stessi (come individui, come giovani, come uomini e donne di oggi) e il proprio ambiente di rife-rimento, ovvero il territorio – inteso antropologicamente e geograficamente – nel quale vivono.La chiave di lettura del progetto è spiegabile efficacemen-te attraverso le parole del geografo ed esploratore italiano Eugenio Turri: “Gli uomini vivono recitando nel paesag-gio i drammi piccoli e grandi della loro esistenza, […] partecipando da attori o spettatori, secondo i casi, alle vicende che, pur di portata locale, sono sempre il riflesso di vicende più grandi. Poi scompaiono e con essi scompare l’intera generazione che li ha visti protagonisti, e della loro esistenza, di tutto il loro fare, agire, gri-dare, resteranno nel paesaggio gli echi, sempre più deboli, le memorie tacite o sempre più fioche delle gesta […], i brandelli […] con cui, attra-verso l’azione pratica, utilitaria, e attraverso l’atti-vità ludica, creativa, hanno costruito il paesaggio.”In un momento nel quale l’interesse per il territorio pugliese appare più vivo in vari settori economici e culturali, è più che mai urgente che i giovani che lo popolano siano consapevoli del potenziale della propria terra e di quanto sia importante tutelarla.L’ausilio del linguaggio cinematografico ha aiutato gli studenti a confrontarsi con questi temi in ma-niera più diretta e innovativa: i valori indicati sono stati vissuti, toccati con mano oltre che affrontati nella tradizionale attività didattica.Il punto di partenza di questo progetto è stato lo studio e la riflessione sul territorio: non si parla di sfondo, o di scenografia, ma del paesaggio come

un complesso di elementi con i quali gli uomini devono relazionarsi. Non a caso il paesaggio, e nello specifico quello murgiano, ha un ruolo assolutamente rilevante nel cortometraggio realizzato al termine del laboratorio: la Murgia rappresenta – per la piccola vicenda di una piccola scuola – la possibilità di un grande cambiamento.Il tutto è stato affrontato attraverso cinque moduli, svi-luppati attraverso lezioni frontali ed esperienza diretta sul campo, che ha visto impegnati circa 150 studenti dell’Isti-tuto, improvvisatisi sceneggiatori, scenografi, organizza-tori, registi, montatori, guidati da esperti esterni professio-nisti del settore: Michele Santeramo per la sceneggiatura, Marta Marrone per la scenografia, Ermes Di Salvia per la regia, Anna Giulia D’Onghia per la produzione, Sergio Rec-chia per il montaggio ed assistiti dai tutor proff. Pellicoro, Ferri, D’Arpa, Sciascia, Romano.“LA CARTA DA ROMA” è il titolo del corto realizzato dalla troupe “Scacchi”: un’incredibile fatica, ma anche un’esperienza splendida.

Prof.ssa Anna Pellicoro

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INIZIATIVE DI ISTITUTO

PON AZIONE C1Filosofia

in Lingua Inglese

Nel nostro istituto vi è ormai una tradizione di esperienze CLIL (Content and language integrated learning), ovvero d’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera. Quest’anno l’esperienza è stata fatta nell’am-bito dei progetti PON.Il corso PON “Filosofia in lingua inglese” si è svolto dal 20 gennaio al 12 maggio per la durata di cin-quanta ore. Dei trenta partecipanti, sedici sono riusciti a portare a termine il corso. L’esperto che ha guidato il corso é Angela Lee, lettrice di inglese presso il cor-so di laurea in “Scienze politiche”, i tutors Eleonora Storelli e Andrea Bellomo rispettivamente insegnan-ti di inglese e filosofia e storia nel nostro istituto. Il corso ha previsto un test d’ingresso e uno finale e le-zioni intervallate da esercitazioni. L’argomento scelto è stato il “critical thinking”, disciplina diffusa nei colleges e nelle università anglofone ma piuttosto sconosciuta in Italia. Si tratta di un disciplina che ha come obiettivo la costruzione di una mente critica e argomentativa attraverso il perseguimento della chiarezza, accura-tezza, precisione e evidenza nei ragionamenti. E’ una disciplina a statuto epistemologico misto perché si tro-va a cavallo di discipline diverse quali la filosofia, la retorica, la logica, la matematica, la storia e la scien-za. In particolare il corso si è concentrato su una delle tecniche elaborate nell’ambito del “critical thinking” e segnatamente l’”argument mapping”, cioè la rappre-sentazione grafica della struttura logico-retorica delle ar-gomentazioni che adoperiamo nella vita di ogni giorno. Il corso è stato sicuramente impegnativo per i nostri alunni che hanno mostrato costanza e interesse e una apprezzabile capacità di usare la lingua inglese in con-testi disciplinari inediti. Sicuramente ne è risultato un arricchimento anche qualitativo del vocabolario e è stata potenziata la loro abilità nelle attività metacognitive. 

Prof. Andrea Bellomo

PON AZIONE D1Le Tecnologie dell’Informazione

nella Didattica

Il progetto nasce per soddisfare i bisogni formativi che maggiormente investono i docenti in rapporto agli indi-rizzi istituzionali e all’attività già svolta dalla scuola ed in particolare quelli riguardanti il livello di flessibilizzazione delle strategie didattiche in direzione di un approccio multimediale, con particolare riferimento alla trasversa-lità dell’informatica.Frequentando il laboratorio, i docenti hanno analizzato come l’uso delle ICT estenda le capacità di comunica-zione e come queste possano essere utilizzate per la di-dattica, amplificando le capacità cognitive degli studenti.Prima che un corso di informatica, in effetti, si è trat-tato di un laboratorio per implementare un processo di rinnovamento metodologico nell’organizzazione della didattica.Le attività hanno visto il coinvolgimento, nei vari momen-ti, di tutti i corsisti, opportunamente guidati dagli esperti esterni proff. Francesco Loconsole e Francesco Damiani.I docenti corsisti hanno acquisito competenze per realiz-zare un progetto interdisciplinare, passando attraverso la consapevolezza pedagogica e non strumentale delle ICT e l’analisi partecipata del ruolo dei software didattici nei processi di apprendimento e insegnamento.

Prof.ssa Paola Magarelli

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INIZIATIVE DI ISTITUTO &������� '(���

12 MAGGIO 2010

Lo Scacchi si mostra e si esibisce in foto, musica, gioco e vernice: si è mostrato alla città di Bari, si è misurato con il giudizio severissimo degli studenti stessi, le cui mani hanno dato vita ad una giornata ricca e colorata.Il concerto delle band studentesche è stato caricato d’energia dal carisma di Francesca Grosso e Francesco Manginelli, numerosi writers della città hanno rinnova-to il nostro cortile, sguardi profondi e titoli fortemente allusivi hanno catturato l’attenzione dei passanti sulle foto scattate per la II edizione del concorso fotografico. Simpatia e professionalità si sono offerte a tutti da parte

dell’Ass. GiudiCirco e delle associazioni presenti (Emer-gency, Greepeace, Kèbari).Abbiamo fatto un bel polverone. La polvere smossa si riposerà con l’attesa di un nuovo scossone, l’anno pros-simo.Si suol spesso ringraziare chi ha collaborato, chi ha suda-to, chi ha supportato e via dicendo. In quest’occasione, però, lascerei che fossero tutte le voci che hanno affolla-to la scuola questo mercoledì ad aggiungere un aggettivo alla Giornata dell’Arte.

Federica Simone

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INIZIATIVE DI ISTITUTO &��� ���'�������

Molto spesso noi redattori sentiamo dire che il giornale SkakkiNostri sia un inutile spreco di denaro, perché tanto nessuno studente si va a leggere articoli scritti da altri ragazzi che si credono giornalisti: il giornale va bene perché allieta le ore di lezione con il cruciverba o con l’articolo di sport.Nonostante l’iniziale fase di sconcerto, ci siamo resi con-to che chi dice queste cose non sa nulla di cosa sia ve-ramente la redazione di SkakkiNostri. Perché il Giornale d’Istituto non è solamente un progetto POF o un modo comodo per ottenere il credito a fine anno dopo aver scritto qualche articolo. E non è neanche un semplice libriccino. È molto di più.È l’obiettivo comune che lega noi redattori, ragazzi nor-mali che con molta passione, sforzo e tanta Fantasia lavorano fino a notte inoltrata per riuscire a vedere il nu-mero del giornale stampato in tempo. E vi posso garan-tire che vedere la trepidazione sui volti di molti ragazzi mentre cammini nei corridoi per distribuire SkakkiNostri fresco di stampa vale molto più di un bel complimento. Perché significa che c’è qualcuno ancora che ci crede.Sarebbe da ipocriti affermare che SkakkiNostri non sia un simbolo dello Scacchi. Infatti non solo a Bari ma anche

in tutta Italia, grazie soprattutto alla partecipazione al CISS – Convegno Italiano della Stampa Studentesca – il nostro Liceo è ormai conosciuto grazie anche al Giornale d’Istituto, apprezzato da molte altre redazioni italiane per contenuti e impaginazione.Ma per mantenere alto il nome della nostra scuole e del nostro giornale bisogna anche eliminare il pregiudizio ricorrente che porta a pensare alla Redazione come un circolo esclusivo e chiuso, dove a nessuno è concesso entrare se non si ha l’autorizzazione. Non bisogna neces-sariamente essere le nuove Oriana Fallaci o i nuovi Italo Calvino per entrare a far parte della grande famiglia che la Redazione è ormai diventata. Basta essere motivati, poi ognuno trova il ruolo adatto a sé. E la mia speranza è quella di vedere l’anno prossimo le riunioni di Skakki-Nostri affollate di persone, sognatrici come noi redattori attuali, che ci credono e che, anche se non hanno una grande predisposizione per la scrittura, hanno voglia di appoggiare moralmente il nostro lavoro.Chiunque può imparare a impaginare e chiunque può scrivere la propria opinione sull’ultimo caso di cronaca.Ma nessuno potrà mai riuscire a demotivarci, nessuno.

La Redazione

“SKAKKINOSTRI”

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INIZIATIVE DI ISTITUTO

TEATRO PICCINNI Bari 24 Maggio 2010

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1 Sandra Piepoli Docente di sostegno 2 Valeria Di Nicola Docente di sostegno 3 Lucia Scioscia Inglese 4 Rosa Colangelo Lettere 5 Mariangela Di Cosola Lettere 6 Angela Sciascia Disegno/Storia dell’Arte 7 Roberta Spinelli Inglese 8 Nunzia Leporino Storia/Filosofia 9 Giovanni Magistrale Dirigente Scolastico10 Vincenzo Rizzi Lettere11 Elisabetta Casamassima Scienze12 Giuseppina Salerni Scienze13 Luciana Carrieri Scienze14 Vincenza Manodoro Scienze15 Isabella Ottaviani Scienze16 Maria Germano Lettere17 Maddalena Ariola Lettere18 Mariella Santoro Matematica19 Elemaide Jusco Lettere20 Anna Maria Lusito Matematica21 Marta Sardella Scienze22 Marija Mattia Storia/Filosofia23 Maria Teresa Leone Lettere24 Domenica Scarola Matematica25 Vito De Bellis Disegno/Storia dell’Arte

26 Enrica Tulli Storia/Filosofia27 Franco Giordano Inglese28 Grazia Del Core Docente di sostegno29 Marina Servodio Lettere30 Rosa Damasco Lettere31 Roberto Monaco Francese32 Emanuella Falcone Francese33 Laura Garavelli Francese34 Rosa Bux Lettere35 Anna Fino Educazione Fisica36 Gabriella Cardinali Inglese37 Lucia Cicinelli Matematica38 Patrizia Schepisi Matematica39 Regina Sassanelli Lettere40 Carla Corvasce Scienze41 Cinzia Penco Inglese42 Rosa Rosso Matematica43 Cinzia Fazio Inglese44 Vincenza Bottalico Inglese45 Nicola Lopez Lettere46 Anna Pellicoro Lettere47 Lia D’Arpa Lettere48 Gelsy Tamburiello Lettere49 Eleonora Storelli Inglese50 Gloria De Giosa Inglese

Il personale Docente

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1 Silvano Cosmo Disegno/Storia dell’Arte 2 Mariangela Di Cosola Lettere 3 Francesca Logrieco Educazione Fisica 4 Marina Notarnicola Lettere 5 Stella Longobardi Inglese 6 Pietro Mazzeo Storia/Filosofia 7 Raffaele Nicoletti Matematica 8 Rosa Tomasino Lettere 9 Giovanni Magistrale Dirigente Scolastico10 Rossella Fede Matematica11 Giusy Baù Matematica12 Maria Rosaria Surico Inglese13 Anna Maria Dubla Lettere14 Antonella Moretti Lettere15 Francesco Acanfora Matematica16 Maria Antonietta Bonamico Lettere17 Agnese Pipitone Matematica18 Maria Rosaria Martellotta Lettere19 Marilena Scorcia Scienze20 Alessandra Bolognese Lettere21 Angela Longo Matematica22 Teresa Mercurio Religione23 Nicola Carofiglio Vicario24 Bianca Fanti Matematica25 Marisa De Bellis Matematica

26 Clotilde Ranieri Inglese27 Francesco Fiorentino Storia/Filosofia28 Enza Bottalico Inglese29 Cinzia Penco Inglese30 Margherita Sinibaldi Lettere31 Vincenza Russo Lettere32 Vittoria Frega Lettere33 Regina Sassanelli Lettere34 Anna Milella Religione35 Nunzio Lagonigro Religione36 Matteo Lorusso Educazione Fisica37 Loredana Caporusso Educazione Fisica38 Antonio Chinellato Lettere39 Angela Grimaldi Matematica40 Carmela Di Carlo Lettere41 Francesca Brancaleone Lettere42 Maria Pellegrino Matematica43 Paola Lucente Lettere

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Il personale Docente

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Il personale ATA

SEGRETERIA: 1) Daria Longo (Ass. Ammin.) 2) Giuseppe Cassano (Ass. Ammin.) 3) Graziella Nicolich (Ass. Ammin.) 4) Sofia Giuliana Pisani (Ass. Ammin.) 5) Angela Carucci (Ass. Tecn.) 6) Gaetano Zambetta (Ass. Tecn.) 7) Stella Stallone (Ass. Ammin.)8) Brigida Gemmato (Ass. Ammin.) 9) Giovanni Magistrale (Dirigente Scolastico) 10) Lia Mondelli (Sost. DSGA) 11) Stefano Bruno (Ass. Tecn.) 12) Costanza Fazio (Ass. Tecn.)

COLLABORATORI SCOLASTICI: 1) Lavinia Petruzzi 2) Ignazio Nicassio 3) Domenica Morelli 4) Caterina Lupelli 5) Rosa Pepe 6) Francesco Palazzo 7) Maria Girone 8) Francesco Fioretti 9) Giovanni Magistrale (Dirig. Scol.) 10) Luigi De Mola 11) Paola Cassano 12) Gaetano De Carne 13) Lia Mondelli (Sost. DSGA)

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Il Consiglio di Istituto

1) Prof.ssa Enza Bottalico (Docente) 2) Prof.ssa Lucia Cicinelli (Docente) 3) Dott.ssa Lia Mondelli (Personale ATA) 4) Prof.ssa Lia D’Arpa (Docente) 5) Prof.ssa Rosa Bux (Docente) 6) Dott.ssa Maria Donadio Sapia (Genitore) 7) Prof.ssa Enrica Tulli (Docente) 8) Enzo Galasso (Alunno) 9) Dott. Pasquale Arbore (Presidente Cons. d’Istituto) 10) Prof. Giovanni Magistrale (DirigenteScolastico) 11) Prof. Nicola Carofiglio (Docente) 12) Prof.ssa Maria Altieri Zaffiri (Genitore) 13) Valeria Cinquepalmi (Alunna) 14) Federica Simone (Alunna) 15) Daniele Di Mitri (Alunno) 16) Prof.ssa Rosa Bello Gatti (Genitore) 17) Luigi De Mola (Personale ATA)

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Finito di stampare nel Giugno 2010

� DIRITTI RISERVATI by ROBERTO ZECCAQualsiasi altra dichiarazione di diritto non è veritiera e sarà perseguita per legge.

Tutti i diritti sulle immagini qui riprodotte sono riservati. Qualsiasi altra riproduzione anche parziale e per qualsiasi utilizzazione è proibita.

Progetto grafico:prof. Roberto Zecca

Coordinamento di redazione:prof. Roberto Zeccaprof.ssa Lia D’Arpa

La compilazione degli elenchi nominativi degli alunni è stata effettuata dai rappresentanti di Istituto.

Foto delle classi:Giuseppe Ottolino

Si ringraziano per la collaborazione:Daniele Di Mitri 5 CFederica Simone 5 BEnzo Galasso 5 MValeria Cinquepalmi 4 O

Stampa:Ragusa Grafica Moderna Bari

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