D.U.V.R.I. Documento Valutazione dei Rischi Interferenziali · Data di redazione: Maggio 2013 REV:...

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D.U.V.R.I. COMPRENSORIO COMUNALE – LSM Srl

COTTIMO FIDUCIARIOPER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEL VERDE PUBBLICO

Data di redazione: Maggio 2013 REV: 02/13

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D.U.V.R.I.Documento Valutazione dei Rischi Interferenziali

ex art. 26 D.Lgs. 81/08

ENTE APPALTANTE: LIVENZA SERVIZI MOBILITA’ SRL –A SOCIO UNICO anche più brevemente LSM srl via Mazzini, 11 – 33077 Sacile (PN)Firma dell’Amministratore Unico

CCOOTTTTIIMMOO FFIIDDUUCCIIAARRIIOO PPEERR LL’’AAFFFFIIDDAAMMEENNTTOO DDEELL SSEERRVVIIZZIIOO DDIIMANUTENZIONE DEL VERDE PUBBLICO PER IL PERIODO 01.07.2013 / 30.06.2015C.I.G. 5109888CF6

Ditta esecutrice

Datore di Lavoro

Con sede a

Via

Telefono

E - mail

Referente

Telefono

E - mail

Firma Datore di lavoro

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11.. DDOOCCUUMMEENNTTOO GGEENNEERRAALLEE

LIVENZA SERVIZI MOBILITA’ SRL CON UNICO SOCIO PIÙ BREVEMENTE LSM SRL

Sede LSM SRL

via Mazzini, 11 – 33077 Sacile (PN)

Telefono 0434 737292 Fax 0434 737292

E mail [email protected]

Datore di Lavoro Dott. Walter Furlan

RSPP Ing. Luana Miot

Medico competente Dott. Piergiorgio Brovedani

LUOGO DI LAVORO

Area Aree verdi del territorio comunale del Comune di Sacile

Indirizzo Comune di Sacile (PN)

Telefono / Fax/

E -mail/

Referente Stefania Minatel

Telefono 0434 737292 Fax/

E -mail [email protected]

Orari ufficioDal lun al ven 9.00 – 12.00 14.00 – 17.00

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0011 COS’È UN D.U.V.R.I.?

Che cos’è?È uno strumento di relazione tra il Committente e la ditta erogatrice del servizio, quindi è lo strumento con il quale si trasferiscono informazioni e si definiscono modi di comportamento nella esecuzione delle attività.

Chi coinvolge?

Questo documento, redatto dal Committente, serve ai Datori di Lavoro chiamati da questo a prestare opere e servizi all’interno dei luoghi di lavoro del Committente. Il DUVRI è uno strumento dinamico, quindi costantemente modificabile, e pertanto alla sua costruzione devono partecipare tutti coloro che ne sono coinvolti ed interessati.

A cosa serve?

INFORMARE Informare le Ditte chiamate a svolgere attività in un ambito lavorativo a loro sconosciuto dei rischi specifici esistenti in questo nuovo ambito di lavoro (all’interno del DUVRI si troveranno tutte quelle informazioni necessarie a conoscere i luoghi di lavoro e i loro potenziali rischi)

Sarà cura dei Datori di Lavoro provvedere all’aggiornamento dei propri Piani Operativi di Sicurezza o alla propria valutazione dei rischi introducendo anche questi rischi originariamente sconosciuti.

COORDINARE In caso di prevedibile presenza di più attività nello stesso luogo di lavoro, o di interferenza con le attività del Committente stesso, il DUVRI deve provvedere a coordinare tutte queste azioni in maniera che non siano di intralcio tra di loro definendo i tempi di intervento e le regole per sopperire a interferenze pericolose.

COORDINARE EMERGENZE E’ evidente che in caso di presenza sul luogo di lavoro del Committente di un sistema organizzato della gestione delle emergenze, il DUVRI prevede quali debbano essere i comportamenti da porre in essere anche da parte dei lavoratori delle Ditte prestatrici delle diverse attività.

COOPERARE Questo documento provvederà alla reciproca informazione tra ditte diverse su quelli che eventualmente possono essere dei rischi indotti tra le diverse attività.

Come si usa?

Il documento è redatto dal Committente appaltatore della attività in una prima versione: questa versione sarà distribuita alle diverse ditte chiamate a svolgere attività nell’ambito di quel luogo di lavoro.

I Datori di Lavoro delle ditte che opereranno attività:

1. dovranno leggere con attenzione la parte che fornisce informazioni sul luogo di lavoro ed aggiornare il proprio strumento di valutazione dei rischi in relazione alle informazioni assunte.

2. dovranno chiedere e proporre aggiornamenti al presente documento in relazione alla necessità di aggiornamento per quanto attiene alle proprie attività (Questo soprattutto nei casi in cui sia impossibile per il Datore di Lavoro adeguarsi alle esigenze del Committente e sia necessario introdurre nuovi sistemi di abbattimento del livello di rischio).

3. dovranno poi prendere conoscenza dei coordinamenti previsti dal DUVRI ed adeguarsi alle disposizioni impartite.

4. dovranno provvedere a fornire tutte quelle informazioni necessarie alle necessità di cooperazione.

I Costi della Sicurezza?

I costi della sicurezza espressi nel DUVRI non attengo a quelli necessari ai diversi Datori di Lavoro per esercire le proprie attività ma, diversamente, a quelli a loro sconosciuti e dipendenti dalle volontà del Committente.

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0022 COME SI COMPONE IL DOCUMENTO?

Documento generale

Il presente Documento generale ha la funzione di introdurre il documento e fornire le

informazioni generali necessarie per la gestione di qualunque forma di coordinamento fra

le attività del Committente, della Ditta fornitrice di servizi e di eventuali terzi compresenti

all’interno della struttura: tale sezione generale si compone a sua volta:

• della presente breve parte introduttiva;

• in una serie di allegati, specifici a seconda del tipo di prestazione o di servizio che la

Ditta esterna fornisce al Committente e del luogo in cui quest’ultima andrà ad operare;

l’elenco degli allegati è illustrato alla fine della presente breve parte introduttiva.

Sezioni di cui si compone il documento:

• introduzione e contestualizzazione

• indicazioni generali

• rischi e misure di sicurezza, luoghi e attività

• gestione delle emergenze

• costi della sicurezzaAllegati:

• linee guida in caso di emergenza

• modulo verbale di coordinamento

• aree interessate dagli interventi e turni di lavoro

Procedure di coordinamento

Le Procedure di coordinamento fra le attività della Ditta fornitrice di servizi, della

Committenza e di terzi eventualmente compresenti sul luogo di lavoro; queste Procedure

di coordinamento fanno riferimento alla specifica situazione che si viene a creare sul luogo

di lavoro, pertanto qualora istruzioni previste da queste ultime fossero in contrasto con

quanto predisposto dal DUVRI o dal Piano di Gestione delle Emergenze, va data la priorità

a quanto stabilito nelle procedure di coordinamento.

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Indicazioni generali

11..11 AREA IN CUI SI INSERISCE IL SERVIZIO..............................................6

11..22 DATI GENERALI DELL’ATTIVITA’..........................................................

SS EE ZZ

II OONN

EE11

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COD. CARATTERISTICA DESCRIZIONE

11..11 AREA IN CUI SI INSERISCE IL SERVIZIO

1.1.1 Tipologia Territorio Comunale di Sacile

1.1.2 Posizione

Il Comune di Sacile è un comune della provincia di Pordenone situato nell’area geografica del bacino idrografico del fiume Livenza.

1.1.3 Viabilità

Viabilità urbana con strade generalmente in buono stato di conservazione, viabilità urbana con strade prevalentemente a doppio senso di marcia che permettono l’agevole raggiungimento di ogni area del centro.

Fig. 1.1 : Inquadramento del territorio

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11..22 DATI GENERALI DEL COMPRENSORIO

1.2.1 Gestione Comune di Sacile

1.2.2 Aree aperte al pubblicoFatte salve le strade private, tutte le strade sono praticabili dal pubblico.

1.2.3 Tipologia di strade

Generalmente sono strade comunali ad una carreggiata per senso di marcia, tuttavia il comprensorio è attraversato anche dalla SS 13.

1.2.4Descrizione sommaria del comprensorio

Viabilità urbana con strade generalmente in buono stato di conservazione, viabilità urbana con strade prevalentemente a doppio senso di marcia che permettono l’agevole raggiungimento di ogni area del centro.

Sono inoltre presenti impianti semaforici atti a regolare quanto più possibile la circolazione stradale.

1.2.5 ParcheggiSono presenti numerosi parcheggi ed aree verdi destinate alla sosta di macchine e mezzi.

1.2.6 Traffico

Il traffico è regolare e generalmente non presenta particolari problematiche; nelle ore più critiche (mattino e sera) può esserci traffico sostenuto lungo le arterie principali (strada statale e sue arterie).

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Rischi e misure di sicurezza, luoghi e attività

22..11 LUOGHI DI LAVORO.......................................................................... 9

22..22 SOSTANZE PERICOLOSE..................................................................... 9

22..33 AGENTI FISICI .................................................................................. 10

22..44 RISCHI DOVUTI ALL’IMPIEGO E/O ALLA PRESENZA DI MACCHINE, ATTREZZATURE, IMPIANTI ..................................................................... 10

22..55 RISCHI LEGATI ALLE ATTIVITÀ LAVORATIVE.................................... 11

Nota: In questa sezione sono illustrati:

• i rischi specifici legati al luogo di lavoro e alle attività che in esso vengono svolte, nonché le misure diprevenzione e protezione messe in atto e da attuare per un coordinamento con attività di Terzi compresenti. A ciascuna situazione pericolosa è stato attribuito un indice di attenzione (I.A.), come segue:

3RISCHIO

ELEVATO2

RISCHIO

MEDIO1

RISCHIO

BASSO

SS EE ZZ

II OONN

EE22

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22..11 LUOGHI DI LAVORO

Pavimentazioni pericolose

La pavimentazione e/o il manto stradale possono essere sconnessi, sdrucciolevoli e/o irregolari

1Prestare attenzione alle condizioni della pavimentazione e/o del manto stradale.

Cartellonistica e segnaletica

In alcuni tratti la segnaletica stradale orizzontale e/o verticale può essere mancante o scarsamente visibile.

1

Prestare particolare attenzione in caso di cattive condizioni atmosferiche che riducono la visibilità stradale.

Allestire gli apprestamenti previsti dal Codice della strada prima di iniziare i lavori.

Vie di circolazione Possono essere presenti ingombri e/o ostacoli.

1Prestare attenzione e mettere in atto gli accorgimenti necessari per operare in sicurezza.

Aperture nel vuoto

Generalmente non presenti.

Sono presenti dei pozzetti nel comprensorio comunale.

2

Prestare attenzione ad eventuali pozzetti e tombini aperti, o aperture nelle pavimentazioni per lavori in corso.

Qualora si dovessero aprire pozzetti e tombini, delimitare l’area in modo da non consentire l’accesso ai non addetti ai lavori.

Scarsa puliziaAlcuni tratti del comprensorio comunale possono presentare una scarsa pulizia.

1

Il comune e/o l’azienda che ha in gestione l’area del comprensorio comunale si occupano periodicamente del taglio dell’erba e della pulizia ordinaria.

Visibilità

Nel territorio comunale sono presenti alcuni tratti di strada stretti e tortuosi che presentano una scarsa visibilità.

La presenza di nebbia e/o pioggia può ridurre la visibilità.


22..22 SOSTANZE PERICOLOSE

Presenza di polveri

Alcune strade del territorio comunale possono presentare pavimentazione sconnessa e/o pietrame e polvere sul ciglio della strada.


Agenti biologiciPossono essere presenti agenti biologici legati alle attività all’aperto, e/o alla presenza di zecche e animali

1Si raccomanda la vaccinazione antitetanica e l’utilizzo di idonei DPI per la lavorazione che viene effettuata

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22..33 AGENTI FISICI

• Rumore

• Vibrazioni

• Radiazioni ionizzanti e non ionizzanti

• Campi elettromagnetici

• Ultrasuoni, infrasuoni

• Depressione, sovrappressione

Non sono presenti apparecchiature, macchine, impianti e/o attività che possano creare un rischio tale da superare i valori limite di azione e/o esposizione stabiliti dalla vigente normativa.

1

Qualora vi siano lavori e/o attività di terzi in prossimità del luogo di intervento comportanti l’utilizzo di apparecchiature, macchine o impianti che possono superare i valori limite di azione e/o esposizione ad agenti fisici stabiliti dalla vigente normativa, sarà necessario prevedere delle misure di coordinamento specifiche (punto 05 – procedura di coordinamento).

Illuminazione generale e sussidiaria

Alcune strade del territorio comunale e/o alcuni edifici possono presentare un’illuminazione insufficiente.

1Mettere in atto gli accorgimenti necessari per operare in sicurezza.

Clima e microclima

Si possono quindi avere le seguenti condizioni climatiche avverse:

- nebbia;- precipitazioni piovose o nevose;- vento forte;- gelo.

2 Mettere in atto gli accorgimenti necessari per operare in sicurezza.

22..44 RISCHI DOVUTI ALL’IMPIEGO E/O ALLA PRESENZA DI MACCHINE, ATTREZZATURE, IMPIANTI

Fasi di lavoro a rischio

Possono esserci fasi di lavorazione particolarmente rischiose.

1

Prestare attenzione durante l’esecuzione dei lavori.

Mettere in atto gli accorgimenti necessari per operare in sicurezza.

• Urti, colpi, tagli, abrasioni, puntura, perforazioni

• Schiacciamento e cesoiamento

• Impigliamento, trascinamento

• Proiezione di materiali

• Scottature

• Elettrocuzione e fenomeni elettrostatici

Nel comprensorio comunale vengono eseguiti degli interventi di manutenzione che possono comportare l’utilizzo di macchine e apparecchiature con organi meccanici in movimento, o superfici taglienti e/o spigolose, proiezioni di materiali, rischio elettrocuzione, etc (es. manutenzione del verde dell’area di pertinenza della struttura)

2

Macchine e apparecchiature del Comune sono conformi alla vigente normativa e presentano delle protezioni idonee all’utilizzo in sicurezza.

Coordinamento con le attività che vengono svolte all’interno e nelle aree di pertinenza della struttura (punto 05 – procedura di coordinamento)

Elettrocuzione 1 Vedi utilizzo di reti di distribuzione di acqua, elettricità e altre reti impiantistiche, punto 08 della

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procedura di coordinamento.

Impianti elettrici a norma, adeguatamente segnalati.

Fenomeni elettrostatici

Rischio fulmini: sono generalmente presenti protezioni sulle linee elettriche e telefoniche

1Attenzione in ogni caso a lavori su linee elettriche e telefoniche in caso di tempeste e temporali.

22..55 RISCHI LEGATI ALLE ATTIVITÀ LAVORATIVE

Lavori in quota (pericolo di caduta nel vuoto, dall’alto ecc.)

Può essere necessario eseguire dei lavori in quota.

3Prima di procedere dotarsi delle idonee misure di prevenzione e protezione contro la caduta dall’alto.

Organizzazione della sicurezza e del lavoro

Può esserci la compresenza di attività di terzi.

2

Coordinamento con le attività dellealtre ditte/lavoratori.


Lungo le strade del territorio comunale si possono avere interferenze con cantieri, interventi di manutenzione e/o con il normale traffico veicolare.

2

Coordinamento con le attività del personale presente nelle strutturee/o altre ditte/lavoratori.


Rischio di investimento/ collisione

Le strade del territorio comunale possono essere strette e tortuose e con una scarsa visibilità.

3



Pericolo investimento degli utenti e/o del personale nel parcheggi interni delle strutture.

3

Prudenza nel manovrare i mezzi nel parcheggio interno della struttura


Mettere in atto gli accorgimenti necessari per operare in sicurezza..

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Linee guida in caso di emergenza

AALL LL

EE GG

AATT O

O11

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COD. CARATTERISTICA DESCRIZIONE

33..11 RISPOSTA ALLE EMERGENZE

3.1.1 Indicazioni generali

• Il personale che presta servizio dovrà essere addestrato a rispondere ad eventuali situazioni di emergenza (in particolare addetto antincendio e al pronto soccorso).

• In occasione di interventi nel comprensorio comunale si dovranno tenere a disposizione un telefono cellulare o altri dispositivi adeguati a garantire la tempestiva comunicazione dell’emergenza eventualmente occorsa.

• In occasione di interventi nel comprensorio comunale si dovranno tenere a disposizione opportuni presidi di emergenza (estintore portatile, cassetta del pronto soccorso mantenuta aggiornata).

3.1.2Linee guida comportamentali

Sono state redatte delle linee guida sul comportamento da tenere in caso di emergenza, specifiche a seconda delle diverse situazioni che si possono verificare. Le procedure, in allegato, sono le seguenti:

• Emergenza medica;

• Emergenza incendio;

• Atti dolosi;

• Chiamata di emergenza.

Di seguito sono riportati anche i numeri utili da contattare in caso di emergenza e delle indicazioni per raggiungere l’ospedale più vicino.

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NUMERI UTILI EMERGENZE

EVENTO CHI CHIAMARE tel.

EMERGENZA SANITARIAPPRROONNTTOO SSOOCCCCOORRSSOO 111188

Ospedale San Gregorio (fig. 2.1)

Via Ettoreo, 4 - 33097 Spilimbergo (PN)0434 391111

EMERGENZA INCENDIO VVIIGGIILLII DDEELL FFUUOOCCOO 111155

Distaccamento Vigili del FuocoVia Interna, 14 – 33170 Pordenone (PN)

0434 360401

FORZE DELL’ORDINE

CCAARRAABBIINNIIEERRII 111122

Comando dei CarabinieriViale Lacchin Giuseppe, 50 - 33097 Sacile (PN)

0434 787900

PPOOLLIIZZIIAA 111133

Polizia stradale di PordenoneVia Jacopo Linussio – 33170 Pordenone (PN)

0434 549311

Polizia municipale di SacilePiazza Manin, 9- 33077 Sacile (PN)

0434 71447

LSM SRL TEL.

Datore di Lavoro Dott. Walter Furlan 0434 737292

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H

RSPPIng. Luana Miot

Fig. 2.1: Pronto soccorso più vicino

OOSSPPEEDDAALLEE CCIIVVIILLEE

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Modello verbale di coordinamento

AALL LL

EE GG

AATT O

O22

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VERBALE DI RIUNIONE PER IL COORDINAMENTO DI PIU’ IMPRESE APPALTATRICI( art. 26 Decreto Legislativo 81/08 e successive modifiche ed integrazioni)

OGGETTO DELL'INTERVENTO:

LUOGO / AREA DI LAVORO:

DATA:

DITTE PARTECIPANTI:

SINTESI RIUNIONE:

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COMPORTAMENTI DA ADOTTARE IN BASE ALLE DECISIONI ASSUNTE:

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Con la firma della presente ogni ditta dichiara:

ü di aver preso atto delle dettagliate informazioni ricevute sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui è chiamata ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza da adottate in relazione all’attività della ditta committente

ü l’avvenuta cooperazione all’attuazione delle misure di prevenzione e di protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto

ü che rimane a carico di ogni impresa la valutazione e l’adozione di idonee misure di prevenzione inerenti i rischi specifici propri dell’attività

DITTA Rappresentata dal Sig. Firma

Per L. S. M. Livenza Servizi Mobilità srl – a socio unico , ____________________________________

Firma: _________________________

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Turni di lavoro manutenzione del verde

AALL LL

EE GG

AATT O

O33

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Nel contratto dovranno essere indicati, anche sulla base delle indicazioni riportate nel presente

documento, gli oneri della sicurezza relativi alle attività appaltate, che ammontato ad Euro 5.000,00 oltre

ad IVA per l’intera durata contrattuale.

I costi devono intendersi comprensivi delle seguenti voci:

• informazione specifica dei lavoratori per le attività svolte per LSM Srl e relativo materiale

informativo e/o di supporto didattico;

• DPI per le attività interferenti;

• sbarramenti, transennature o qualsiasi altro accorgimento utilizzato per delimitare le aree di

lavoro;

• segnaletica di sicurezza specifica.

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Manutenzione parti verdi

0011 ATTIVITÀ DELL’APPALTATORE........................................................ 23

0022 REFERENTI DELL’APPALTANTE ........................................................ 23

0033 AREE INTERESSATE DAI LAVORI ....................................................... 23

0044 ATTIVITÀ COMPRESENTI .................................................................24

0055 UTILIZZO MACCHINE, ATTREZZATURE, OPERE PROVVISIONALI DELL’APPALTANTE ................................................................................. 25

0066 UTILIZZO SOSTANZE / PRODOTTI MESSI A DISPOSIZIONE DELL’APPALTANTE ................................................................................. 25

0077 UTILIZZO RETI DI DISTRIBUZIONE DI ACQUA, ELETTRICITÀ, ALTRE RETI IMPIANTISTICHE..................................................................................... 26

0088 EVENTUALI RISCHI INTERFERENZIALI DOVUTI ALLE ATTIVITÀ DELL’APPALTATORE ............................................................................... 26

0099 ULTERIORI SEGNALAZIONI / PRESCRIZIONI .....................................30

1100 ALLEGATI ......................................................................................... 31

PPRR

OOCC

EE DD

UURR

AA00

11

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0011 ATTIVITÀ DELL’APPALTATORE

01.01 Descrizione attività Manutenzione parti verdi

01.02 Periodicità Dal 01.07.2013 – 30.06.2015

01.03 Orario di lavoro 09.00 – 12.00 14.00 – 17.00

01.04Eventuali note/prescrizioni

/

0022 REFERENTI DELL’APPALTANTE

02.01 Referente Stefania Minatel

02.02 Recapiti 338 4818115

02.03 Da contattare quando

LUN 9.00 – 12.00 14.00 – 17.00

MAR 9.00 – 12.00 14.00 – 17.00

MER 9.00 – 12.00 14.00 – 17.00

GIOV 9.00 – 12.00 14.00 – 17.00

VEN 9.00 – 12.00 14.00 – 17.00


/

0033 AREE INTERESSATE DAI LAVORI

03.01Aree interessate dai lavori

Parti verdi comunali dell’appalto (si veda l’elenco in allegato)

03.02

Apprestamenti in essere atti a garantire la sicurezza dell’area

Si veda il “Documento Generale” del presente DUVRI.

03.03

Apprestamenti da prevedere per mettere in sicurezza l’area

Nel regolare svolgersi delle attività non sono necessari. Possono essere necessari a causa di:

• compresenza di Terzi (vedi punto 04.03)

• esigenze straordinarie (manutenzioni straordinarie che possono creare particolari rischi interferenziali, presenza di cantieri edili o stradali, particolari attività o eventi organizzati da terzi che hanno in gestione le strutture, attività di altri manutentori/fornitori di servizi,…): verranno predisposte delle misure di prevenzione e protezione e/o redatte delle procedure di coordinamento specifiche

03.04 Modalità di accesso Gli addetti accedono autonomamente alle parti verdi.

03.05Apprestamenti in essere atti a garantire la

Si veda il “Documento Generale” del presente DUVRI.

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sicurezza dell’accesso

03.06

Apprestamenti da prevedere per mettere in sicurezza l’accessibilità all’area

Nel regolare svolgersi delle attività non sono necessari. Possono essere necessari a causa di:

• compresenza di Terzi (vedi punto 04.03)

• esigenze straordinarie (particolari attività di altri manutentori/fornitori di servizi, eventi, crolli, etc.): verranno predisposte delle misure di prevenzione e protezione e/o redatte delle procedure di coordinamentospecifiche


In caso di lavori in quota (es. scala portatile, ecc), delimitare l’area d’intervento in modo da impedire l’accesso di eventuali non addetti ai lavori e segnalare con idonea segnaletica di sicurezza.

0044 ATTIVITÀ COMPRESENTI

04.01Eventuali attività dell’Appaltante

Possono essere compresenti personale di ditte Terze che effettuano servizi di manutenzione (verde, segnaletica).In caso di compresenza di attività dell’Appaltante - vedi punto 04.03

04.02Eventuali attività di Terzi compresenti

Possono essere compresenti:

• attività o personale di Enti e/o Associazioni che hanno in gestione il fabbricato o l’area oggetto dell’appalto;

• pubblico, visitatori o utenti;

• altri manutentori o fornitori di servizi;

• cantieri edili o stradali.

In caso di compresenza di Terzi - vedi punto 04.03

04.03

Misure di coordinamento Con eventuali Terzi compresenti

E’ stato predisposto un piano di lavoro (in allegato) nel quale vengono dettagliate nello specifico le aree di lavoro perciascun appaltatore e dal quale si possono evincere eventuali compresenze all’interno di una stessa area di lavoro. In caso di compresenza di attività di Terzi, ciascuna ditta appaltatrice provvederà:

1. a coordinare le sue attività con quelle dei compresenti (altre ditte fornitrici di servizi, ecc);

2. a non utilizzare né toccare eventuali utensili, macchine, attrezzature e/o prodotti di Terzi compresenti;

Qualora il coordinamento non riuscisse a garantire l’eliminazione di eventuali interferenze fra le attività, la ditta appaltatrice provvederà a delimitare l’area dell’intervento e a segnalarla con idonea segnaletica di sicurezza.

Qualora non fosse possibile mettere in atto le misure di

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prevenzione e protezione sopra descritte, o si ritenessero non sufficienti a garantire la sicurezza dei compresenti, contattare il referente di Lsm.

Qualora ritenuto necessario (in occasioni di manutenzioni straordinarie che possono creare particolari rischi interferenziali, presenza di cantieri edili o stradali, particolari attività o eventi organizzati dall’organizzazione comunale,…) saranno previste delle misure di sicurezza e/o procedure di coordinamento specifiche.

Al presente documento si allega un verbale di coordinamento da utilizzare in tali occasioni.

0055 UTILIZZO MACCHINE, ATTREZZATURE, OPERE PROVVISIONALI DELL’APPALTANTE

05.01 Quali?

Nessuno: i lavoratori della ditta appaltatrice hanno con sé tutto il materiale (attrezzature e prodotti) eventualmente necessari per portare a termine l’intervento

05.02 Rischi correlati /

05.03

Necessità di formazione/addestramento propedeutico all’utilizzo

/

05.04Misure di prevenzione e protezione

/

05.05Eventuali ulteriori note/prescrizioni

In caso di necessità, prima di utilizzare eventuali macchinari, attrezzature, opere provvisionali presenti sul luogo di lavoro contattare il referente di Lsm e chiedere un’autorizzazione all’utilizzo da parte del diretto Responsabile della ditta Appaltante.

L’Appaltante declina ogni responsabilità qualora una macchina, attrezzatura o opera provvisionale di sua proprietà venisse utilizzata dalla ditta appaltatrice senza prima aver ottenuto una concessione d’uso e creasse danno ai lavoratori della stessa o a eventuali Terzi compresenti.

0066 UTILIZZO SOSTANZE / PRODOTTI MESSI A DISPOSIZIONE DELL’APPALTANTE

06.01 Quali?

Nessuno: i lavoratori della ditta appaltatrice hanno con sé tutto il materiale (attrezzature e prodotti) eventualmente necessari per portare a termine l’intervento

06.02 Rischi correlati /

06.03Necessità di formazione/addestram

/

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ento propedeutico all’utilizzo


In caso di necessità, prima di utilizzare eventuali prodotti, sostanze presenti sul luogo di lavoro contattare il referente di Lsm e chiedere un’autorizzazione all’utilizzo da parte del diretto Responsabile della ditta Appaltante.

L’Appaltante declina ogni responsabilità qualora un prodotto, sostanza di sua proprietà venisse utilizzato dalla ditta appaltatrice senza prima aver ottenuto una concessione d’uso e creasse danno ai lavoratori della stessa o a eventuali Terzi compresenti.

0077 UTILIZZO RETI DI DISTRIBUZIONE DI ACQUA, ELETTRICITÀ, ALTRE RETI IMPIANTISTICHE

07.01

Modalità di utilizzo delle reti impiantistiche

La ditta può aver bisogno di utilizzare eventualmente la rete di distribuzione dell’acqua. Potrà utilizzare i servizi igienici, rubinetti e/o attacchi al sistema idrico presenti nel territorio comunale, facendo attenzione a non creare interferenze con eventuali attività di Terzi compresenti.

07.02Eventuali segnalazioni o prescrizioni

Una volta ultimato l’intervento, si prega di non lasciare materiale di risulta delle lavorazioni e di pulire e riordinare l’area soggetta ai lavori. Lasciare il luogo di lavoro nelle condizioni in cui è stato trovato prima dell’intervento.

0088 EVENTUALI RISCHI INTERFERENZIALI DOVUTI ALLE ATTIVITÀ DELL’APPALTATORE

08.00

Misure di prevenzione e protezione comuni a tutti i rischi interferenziali

Misure di prevenzione e/o protezione:

• Coordinamento con le attività di Terzi e/o utenti operanti nell’area di lavoro (punto 04.03)

• Delimitare le aree di lavoro con rischio di promiscuità e apporre idonea segnaletica di sicurezza, con particolare riferimento ai cantieri stradali

• Provvedere alla pulizia e alla risistemazione delle zone interessate prima di lasciare l’area di lavoro

• Eseguire gli interventi attenendosi alle disposizioni del produttore e secondo quanto esposto nel libretto di uso e manutenzione di macchine, attrezzature e impianti

• Si ricorda che nei luoghi di lavoro vige il divieto assoluto di fumo

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08.01 Rischio elettrocuzione

Rischio elettrico legato all’effettuazione di lavori in prossimità di linee elettriche aree

Ulteriori misure di prevenzione e/o protezione:

• Prestare attenzione ad eventuali linee elettriche aeree

08.02Caduta di materiali dall’alto

Durante gli interventi di manutenzione (lavori in quota) possono cadere attrezzi, utensili o parti di sfalci di potatura.

Ulteriori misure di prevenzione e/o protezione:

• Delimitare sempre le aree di intervento

• In caso di presenza di Terzi presso l’area oggetto dell’intervento coordinare le attività, sfalsando temporalmente e/o spazialmente gli interventi

08.03 Rischio investimento

Misure di prevenzione e/o protezione specifiche:

In caso di manovre con autocarro o mezzi aziendali (o eventuale movimentazione meccanica di materiali) nelle aree oggetto dell’appalto si raccomanda:

• Di eseguire la manovra solo qualora si disponesse di uno spazio consono alla manovra e dopo essersi accertati che nessuno si stia muovendo o stazionando nel raggio di azione della macchina. Nel caso in cui la visibilità sia ostacolata o impedita sarà necessario predisporre l’aiuto di persone che diano istruzioni all’operatore o altri mezzi che permettano di superare tale difficoltà

• Di guidare con prudenza, seguendo le regole del codice stradale e rispettando la segnaletica stradale e di sicurezza

Qualora l’area dei lavori interessi la sede stradale è inoltre necessario preavvisare la presenza di lavori in conformità a quanto previsto dal Nuovo Codice della strada e dal Dm 10/07/2002 (si ricorda a tale proposito che il regolamento di Esecuzione e Attuazione del Nuovo Codice della Strada prevede che via sia una segnalazione posta 150 prima dell’effettiva zona di lavoro).

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08.04Rischio incendio/esplosione

Rischio incendio/esplosione legato all’utilizzo di macchine, attrezzature, prodotti


• Divieto di utilizzo di fiamme libere nelle vicinanze di prodotti infiammabili o combustibili

• Prima di lasciare il posto di lavoro, si dovrà verificare che l'area di competenza sia in sicurezza in modo da impedire danni accidentali a cose e/o persone

• Tenere a portata di mano presidi antincendio adatti all’estinzione di fuochi in prossimità di parti elettriche

• Prima di utilizzare o depositare temporaneamente eventuali gas/materiali infiammabili, combustibili o esplodenti verificare che non siano presenti sorgenti di innesco

• Mantenere ben aerate le zone di lavoro dove vengono utilizzati gas/materiali infiammabili, combustibili o esplodenti

08.05 Disordine e pulizia

Al termine degli interventi di manutenzione delle parti

verdi potrebbe rimanere del disordine o della sporcizia.


• Provvedere a pulire e riordinare l’area dopo gli interventi, smaltendo anche eventuali sfalci e/o rami di potatura

• Lasciare il luogo di lavoro nelle condizioni in cui è stato trovato prima dell’intervento.

08.06

Prodotti infiammabili ed estremamente infiammabili

Durante gli interventi possono essere impiegate

sostanze infiammabili e/o estremamente infiammabili.


• Prima di utilizzare o depositare temporaneamente eventuali prodotti infiammabili verificare che non siano presenti sorgenti di innesco

• Mantenere ben aerate le zone di lavoro dove vengono utilizzati gas/materiali infiammabili, combustibili o esplodenti

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08.07Presenza di polveri / fibre

Durante gli interventi si può avere la presenza di

polveri.


• Delimitare le aree oggetto dell’intervento

• In caso di presenza di Terzi presso l’area oggetto dell’intervento coordinare le attività

08.08Sostanze tossiche / nocive / irritanti

Durante gli interventi possono essere impiegate

sostanze tossiche / nocive / irritanti.


• Non lasciare incustodite eventuali sostanze tossiche / nocive / irritanti

• Qualora dovessero essere impiegati prodotti erbicidi, pesticidi, dissecanti, etc il cui contatto accidentale può creare grave pericolo a Terzi apporre opportuna segnaletica ed informare il Referente di Lsm

08.09

Urti, colpi, tagli, abrasioni, puntura, perforazione

Durante gli interventi si può avere la presenza di superfici e/o attrezzi taglienti.



• Non lasciare incustoditi superfici o attrezzi

• Al termine degli interventi provvedere a pulire smaltire anche eventuali sfalci e/o rami di potatura

08.10 Rumore

Durante gli interventi si può avere la presenza di rumore.




08.11 Proiezione di materiali

Durante gli interventi si può avere la proiezione di corpi / schegge / oggetti.




08.12 Agenti biologici

Durante gli interventi si può avere la presenza di agenti biologici


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• Non lasciare incustoditi e non abbandonare eventuali residui biologici

• Al termine degli interventi pulire l’area

08.13 Aperture nel terreno

Durante gli interventi si può avere la presenza di fosse e/o aperture nel terreno


• Delimitare le aree oggetto dell’intervento in maniera idonea e ben visibile di modo che nessuno possa farsi male incidentalmente

08.14Movimentazione meccanica dei carichi

Durante gli interventi può essere effettuata la movimentazione meccanica dei carichi


• Le attività di movimentazione dei carichi devonoessere effettuate solo da personale abilitato ed opportunamente formato

• Eseguire la movimentazione meccanica solo qualora si disponesse di uno spazio consono alla manovra e dopo essersi accertati che nessuno si stia muovendo o stazionando nel raggio di azione della macchina

• Guidare i mezzi con prudenza, seguendo le regole del codice stradale e rispettando la segnaletica stradale e di sicurezza

0099 ULTERIORI SEGNALAZIONI / PRESCRIZIONI

09.01Vigilanza area di intervento

Se possibile, non lasciare incustodita l’area di intervento. Qualora questo non fosse possibile, i lavoratori della ditta appaltatrice sono pregati di mettere in sicurezza l’area, di modo che in loro assenza nessuno possa farsi male incidentalmente.

L’Amministrazione appaltante declina ogni responsabilità qualora si verificassero furti di oggetti, materiali, attrezzature lasciati incustoditi presso il luogo dell’intervento.

L’Appaltante declina ogni responsabilità qualora un prodotto, sostanza, macchina, o attrezzatura di proprietà dell’Appaltatore lasciata incustodita creasse danno ai lavoratori della stessa o a eventuali Terzi compresenti.

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1100 ALLEGATI

10.01Verbali di coordinamento

Eventuali ulteriori rischi interferenziali dovuti alle attività dell’appaltatore o alla compresenza di Terzi in struttura saranno allegati al presente documento.

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