Due definizioni di economia

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Due definizioni di economia La prima come l’insieme di attività intraprese dai membri di una società per produrre, distribuire e scambiare i beni. E’ un processo istituzionalizzato per il soddisfacimento dei bisogni di una società. Bisogni non solo materiali. In questo caso, soddisfacimento dei bisogni e il comportamento economico sono condizionati dall’organizzazione della società La seconda rinvia all’economizzare, ad attività che hanno a che fare con la scelta individuale di impiego di risorse scarse, che potrebbero avere usi alternativi, al fine di ottenere il massimo dai propri mezzi. In questo caso le attività economiche sono ricondotte allo scopo di interessi individuali, mentre le regole che condizionano i rapporti tra soggetti sono quelle

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Due definizioni di economia

La prima come lrsquoinsieme di attivitagrave intraprese dai membri di una societagrave per produrre distribuire e scambiare i beni Ersquo un processo istituzionalizzato per il soddisfacimento dei bisogni di una societagrave Bisogni non solo materiali In questo caso soddisfacimento dei bisogni e il comportamento economico sono condizionati dallrsquoorganizzazione della societagrave

La seconda rinvia allrsquoeconomizzare ad attivitagrave che hanno a che fare con la scelta individuale di impiego di risorse scarse che potrebbero avere usi alternativi al fine di ottenere il massimo dai propri mezzi In questo caso le attivitagrave economiche sono ricondotte allo scopo di interessi individuali mentre le regole che condizionano i rapporti tra soggetti sono quelle del mercato attraverso lrsquoofferta e la domanda dei beni si determinano i prezzi e lrsquoallocazione delle risorse

Le istituzioni orientano e regolano le attivitagrave economicheDifferenza con le organizzazioniMentre lrsquoeconomia si concentra soprattutto sulla formazione del mercato e dei prezzi nella moderna economia di scambio la sociologia si occupa diFenomeni sociali economicamente rilevanti e di quelli economicamentecondizionati EsempiIdealtipo

Leggi generali e modelli e olismo metodologico (seguire le scienze naturaliIndividualismo metodologico fenomeni sociali a partire dalle motivazioni individuali concezione atomistica- economicista e concezione sociologica

bull Polanyibull Reciprocitagravebull Redistribuzionebull scambio

bull I termini economia(A Marshall) economia politica (Smith) politica economica (Schumpeter)

bull Mercantilismo individuo massimizza il guadagno mercato come formatore di prezzi

bull Come la politica economica puograve accrescere la ricchezza nazionale (Petty)

bull Fisiocratici in economia esistono legge naturali

bull A Smith lrsquointeresse individuale e il funzionamento del mercato possono favorire il benessere collettivo solo se controllati da precise regole istituzionali

bull 1759 Teoria dei sentimenti moralibull 1976 Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazionibull Lrsquoazione sociale neacute Hobbes neacute Locke egrave unrsquoazione istituzionalizzata

influenzata da norme e valori prevalenti (Adam Ferguson 1767)bull Non crsquoegrave nulla di male nellrsquoindividualismo basta che sia condivisobull Benefici pubblici non vengono dai vizi privati ma da virtu private8

da una disciplina sociale (simpatia) identificazione con i valori condivisi dalla societagrave

bull Ciograve favorisce la solidarietagrave lrsquointegrazione socialebull Ma se ne puograve fare anche a meno ma il mercato richiede il rispetto

delle regolebull Guadagno come approvazione sociale riconoscimento sociale

bull Azione economica come socialmente determinata

bull Quattro stadi dello sviluppo economicobull Caccia pastorizia agricoltura e commerciobull Statica economica (analisi economica in senso

stretto (produzione e distribuzione)bull Istituzioni capitalistiche come un datobull Dinamica economica (creazione di nuova

ricchezza sviluppo)bull Istituzioni capitaliste come variabile

bull In una societagrave commerciale prevale lo scambio di mercato

bull Non dalla benevolenza del macellaiohellipbull Determinazione della quantitagrave dei beni da

produrre dipende da domanda e offerta come prezzo di mercato e prezzo naturale (di lungo periodo della produzione) La quantitagrave dei beni prodotti egrave legata ai meccanismi di distribuzione del reddito

bull Quantitagrave di risorse da allocarebull Salario se il salario diminuisce troppo e

percheacute gli imprenditori hanno la megliobull Profitto basso nei paesi ricchi alto in quelli

poveri (mercato degli impieghi di capitale sempre piugrave difficili)

bull Rendita egrave lrsquoeffetto dei prezzi e non lrsquoorigine come per salari e profitti

bull Teoria del valore (lavoro comandato)

bull Se passiamo alla visione dinamica formazione dei prezzi capacitagrave allocativa efficiente ma non solo di ricchezza data ma anche di futura nuove risorse

bull Istituzioni capitalistiche sono efficienti nel produrre e allocare ma quando diventano concorrenziali sono efficienti anche sul piano dinamico

bull La divisione del lavoro aumenta la produttivitagrave(tanto piugrave crescono investimenti e concorrenza

bull Due temi i vantaggi del capitalismo concorrenziale e il ruolo dello stato nello sviluppo

bull Difesa nazionale giustizia opere pubbliche (efficienza)bull responsabilitagrave

bull K Marx (1818-1883)bull Due elementibull Avincoli alla crescita posti dalle due istituzioni principali

del capitalismo (proprietagrave privata e lavoro salariatobull B polarizzazione di classebull M si contrappone alla visione storicistica che derivava

lrsquoorganizzazione economica dalla cultura e allrsquoeconomia classica che vedeva in tal modo la divisione di classe come naturale come dato e quindi sottovalutazione del conflitto tra capitalisti e lavoratorui tra borghesia e proletariato

bull M storicizza lrsquoanalisi economica ma mette in evidenza il conflitto di classe

bull Contraddizione nei rapporti sociali di produzione tra possesso di mezzi di produzione e chi non li possiede ed egrave costretto a vendere forza lavoro contro salario

bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)

bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale

bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo

bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali

bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)

bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del

capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto

bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da

macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato

del lavoro

bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del

saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato

bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica

bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse

bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica

bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)

bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale

nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro

bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione

dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e

nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti

sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento

delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo

bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo

SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie

Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo

2 Organizzazione economica

bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali

bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta

bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche

bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale

bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 2: Due definizioni di economia

Le istituzioni orientano e regolano le attivitagrave economicheDifferenza con le organizzazioniMentre lrsquoeconomia si concentra soprattutto sulla formazione del mercato e dei prezzi nella moderna economia di scambio la sociologia si occupa diFenomeni sociali economicamente rilevanti e di quelli economicamentecondizionati EsempiIdealtipo

Leggi generali e modelli e olismo metodologico (seguire le scienze naturaliIndividualismo metodologico fenomeni sociali a partire dalle motivazioni individuali concezione atomistica- economicista e concezione sociologica

bull Polanyibull Reciprocitagravebull Redistribuzionebull scambio

bull I termini economia(A Marshall) economia politica (Smith) politica economica (Schumpeter)

bull Mercantilismo individuo massimizza il guadagno mercato come formatore di prezzi

bull Come la politica economica puograve accrescere la ricchezza nazionale (Petty)

bull Fisiocratici in economia esistono legge naturali

bull A Smith lrsquointeresse individuale e il funzionamento del mercato possono favorire il benessere collettivo solo se controllati da precise regole istituzionali

bull 1759 Teoria dei sentimenti moralibull 1976 Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazionibull Lrsquoazione sociale neacute Hobbes neacute Locke egrave unrsquoazione istituzionalizzata

influenzata da norme e valori prevalenti (Adam Ferguson 1767)bull Non crsquoegrave nulla di male nellrsquoindividualismo basta che sia condivisobull Benefici pubblici non vengono dai vizi privati ma da virtu private8

da una disciplina sociale (simpatia) identificazione con i valori condivisi dalla societagrave

bull Ciograve favorisce la solidarietagrave lrsquointegrazione socialebull Ma se ne puograve fare anche a meno ma il mercato richiede il rispetto

delle regolebull Guadagno come approvazione sociale riconoscimento sociale

bull Azione economica come socialmente determinata

bull Quattro stadi dello sviluppo economicobull Caccia pastorizia agricoltura e commerciobull Statica economica (analisi economica in senso

stretto (produzione e distribuzione)bull Istituzioni capitalistiche come un datobull Dinamica economica (creazione di nuova

ricchezza sviluppo)bull Istituzioni capitaliste come variabile

bull In una societagrave commerciale prevale lo scambio di mercato

bull Non dalla benevolenza del macellaiohellipbull Determinazione della quantitagrave dei beni da

produrre dipende da domanda e offerta come prezzo di mercato e prezzo naturale (di lungo periodo della produzione) La quantitagrave dei beni prodotti egrave legata ai meccanismi di distribuzione del reddito

bull Quantitagrave di risorse da allocarebull Salario se il salario diminuisce troppo e

percheacute gli imprenditori hanno la megliobull Profitto basso nei paesi ricchi alto in quelli

poveri (mercato degli impieghi di capitale sempre piugrave difficili)

bull Rendita egrave lrsquoeffetto dei prezzi e non lrsquoorigine come per salari e profitti

bull Teoria del valore (lavoro comandato)

bull Se passiamo alla visione dinamica formazione dei prezzi capacitagrave allocativa efficiente ma non solo di ricchezza data ma anche di futura nuove risorse

bull Istituzioni capitalistiche sono efficienti nel produrre e allocare ma quando diventano concorrenziali sono efficienti anche sul piano dinamico

bull La divisione del lavoro aumenta la produttivitagrave(tanto piugrave crescono investimenti e concorrenza

bull Due temi i vantaggi del capitalismo concorrenziale e il ruolo dello stato nello sviluppo

bull Difesa nazionale giustizia opere pubbliche (efficienza)bull responsabilitagrave

bull K Marx (1818-1883)bull Due elementibull Avincoli alla crescita posti dalle due istituzioni principali

del capitalismo (proprietagrave privata e lavoro salariatobull B polarizzazione di classebull M si contrappone alla visione storicistica che derivava

lrsquoorganizzazione economica dalla cultura e allrsquoeconomia classica che vedeva in tal modo la divisione di classe come naturale come dato e quindi sottovalutazione del conflitto tra capitalisti e lavoratorui tra borghesia e proletariato

bull M storicizza lrsquoanalisi economica ma mette in evidenza il conflitto di classe

bull Contraddizione nei rapporti sociali di produzione tra possesso di mezzi di produzione e chi non li possiede ed egrave costretto a vendere forza lavoro contro salario

bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)

bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale

bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo

bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali

bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)

bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del

capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto

bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da

macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato

del lavoro

bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del

saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato

bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica

bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse

bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica

bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)

bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale

nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro

bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione

dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e

nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti

sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento

delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo

bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo

SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie

Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo

2 Organizzazione economica

bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali

bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta

bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche

bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale

bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 3: Due definizioni di economia

bull Polanyibull Reciprocitagravebull Redistribuzionebull scambio

bull I termini economia(A Marshall) economia politica (Smith) politica economica (Schumpeter)

bull Mercantilismo individuo massimizza il guadagno mercato come formatore di prezzi

bull Come la politica economica puograve accrescere la ricchezza nazionale (Petty)

bull Fisiocratici in economia esistono legge naturali

bull A Smith lrsquointeresse individuale e il funzionamento del mercato possono favorire il benessere collettivo solo se controllati da precise regole istituzionali

bull 1759 Teoria dei sentimenti moralibull 1976 Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazionibull Lrsquoazione sociale neacute Hobbes neacute Locke egrave unrsquoazione istituzionalizzata

influenzata da norme e valori prevalenti (Adam Ferguson 1767)bull Non crsquoegrave nulla di male nellrsquoindividualismo basta che sia condivisobull Benefici pubblici non vengono dai vizi privati ma da virtu private8

da una disciplina sociale (simpatia) identificazione con i valori condivisi dalla societagrave

bull Ciograve favorisce la solidarietagrave lrsquointegrazione socialebull Ma se ne puograve fare anche a meno ma il mercato richiede il rispetto

delle regolebull Guadagno come approvazione sociale riconoscimento sociale

bull Azione economica come socialmente determinata

bull Quattro stadi dello sviluppo economicobull Caccia pastorizia agricoltura e commerciobull Statica economica (analisi economica in senso

stretto (produzione e distribuzione)bull Istituzioni capitalistiche come un datobull Dinamica economica (creazione di nuova

ricchezza sviluppo)bull Istituzioni capitaliste come variabile

bull In una societagrave commerciale prevale lo scambio di mercato

bull Non dalla benevolenza del macellaiohellipbull Determinazione della quantitagrave dei beni da

produrre dipende da domanda e offerta come prezzo di mercato e prezzo naturale (di lungo periodo della produzione) La quantitagrave dei beni prodotti egrave legata ai meccanismi di distribuzione del reddito

bull Quantitagrave di risorse da allocarebull Salario se il salario diminuisce troppo e

percheacute gli imprenditori hanno la megliobull Profitto basso nei paesi ricchi alto in quelli

poveri (mercato degli impieghi di capitale sempre piugrave difficili)

bull Rendita egrave lrsquoeffetto dei prezzi e non lrsquoorigine come per salari e profitti

bull Teoria del valore (lavoro comandato)

bull Se passiamo alla visione dinamica formazione dei prezzi capacitagrave allocativa efficiente ma non solo di ricchezza data ma anche di futura nuove risorse

bull Istituzioni capitalistiche sono efficienti nel produrre e allocare ma quando diventano concorrenziali sono efficienti anche sul piano dinamico

bull La divisione del lavoro aumenta la produttivitagrave(tanto piugrave crescono investimenti e concorrenza

bull Due temi i vantaggi del capitalismo concorrenziale e il ruolo dello stato nello sviluppo

bull Difesa nazionale giustizia opere pubbliche (efficienza)bull responsabilitagrave

bull K Marx (1818-1883)bull Due elementibull Avincoli alla crescita posti dalle due istituzioni principali

del capitalismo (proprietagrave privata e lavoro salariatobull B polarizzazione di classebull M si contrappone alla visione storicistica che derivava

lrsquoorganizzazione economica dalla cultura e allrsquoeconomia classica che vedeva in tal modo la divisione di classe come naturale come dato e quindi sottovalutazione del conflitto tra capitalisti e lavoratorui tra borghesia e proletariato

bull M storicizza lrsquoanalisi economica ma mette in evidenza il conflitto di classe

bull Contraddizione nei rapporti sociali di produzione tra possesso di mezzi di produzione e chi non li possiede ed egrave costretto a vendere forza lavoro contro salario

bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)

bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale

bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo

bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali

bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)

bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del

capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto

bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da

macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato

del lavoro

bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del

saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato

bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica

bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse

bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica

bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)

bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale

nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro

bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione

dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e

nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti

sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento

delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo

bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo

SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie

Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo

2 Organizzazione economica

bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali

bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta

bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche

bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale

bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 4: Due definizioni di economia

bull I termini economia(A Marshall) economia politica (Smith) politica economica (Schumpeter)

bull Mercantilismo individuo massimizza il guadagno mercato come formatore di prezzi

bull Come la politica economica puograve accrescere la ricchezza nazionale (Petty)

bull Fisiocratici in economia esistono legge naturali

bull A Smith lrsquointeresse individuale e il funzionamento del mercato possono favorire il benessere collettivo solo se controllati da precise regole istituzionali

bull 1759 Teoria dei sentimenti moralibull 1976 Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazionibull Lrsquoazione sociale neacute Hobbes neacute Locke egrave unrsquoazione istituzionalizzata

influenzata da norme e valori prevalenti (Adam Ferguson 1767)bull Non crsquoegrave nulla di male nellrsquoindividualismo basta che sia condivisobull Benefici pubblici non vengono dai vizi privati ma da virtu private8

da una disciplina sociale (simpatia) identificazione con i valori condivisi dalla societagrave

bull Ciograve favorisce la solidarietagrave lrsquointegrazione socialebull Ma se ne puograve fare anche a meno ma il mercato richiede il rispetto

delle regolebull Guadagno come approvazione sociale riconoscimento sociale

bull Azione economica come socialmente determinata

bull Quattro stadi dello sviluppo economicobull Caccia pastorizia agricoltura e commerciobull Statica economica (analisi economica in senso

stretto (produzione e distribuzione)bull Istituzioni capitalistiche come un datobull Dinamica economica (creazione di nuova

ricchezza sviluppo)bull Istituzioni capitaliste come variabile

bull In una societagrave commerciale prevale lo scambio di mercato

bull Non dalla benevolenza del macellaiohellipbull Determinazione della quantitagrave dei beni da

produrre dipende da domanda e offerta come prezzo di mercato e prezzo naturale (di lungo periodo della produzione) La quantitagrave dei beni prodotti egrave legata ai meccanismi di distribuzione del reddito

bull Quantitagrave di risorse da allocarebull Salario se il salario diminuisce troppo e

percheacute gli imprenditori hanno la megliobull Profitto basso nei paesi ricchi alto in quelli

poveri (mercato degli impieghi di capitale sempre piugrave difficili)

bull Rendita egrave lrsquoeffetto dei prezzi e non lrsquoorigine come per salari e profitti

bull Teoria del valore (lavoro comandato)

bull Se passiamo alla visione dinamica formazione dei prezzi capacitagrave allocativa efficiente ma non solo di ricchezza data ma anche di futura nuove risorse

bull Istituzioni capitalistiche sono efficienti nel produrre e allocare ma quando diventano concorrenziali sono efficienti anche sul piano dinamico

bull La divisione del lavoro aumenta la produttivitagrave(tanto piugrave crescono investimenti e concorrenza

bull Due temi i vantaggi del capitalismo concorrenziale e il ruolo dello stato nello sviluppo

bull Difesa nazionale giustizia opere pubbliche (efficienza)bull responsabilitagrave

bull K Marx (1818-1883)bull Due elementibull Avincoli alla crescita posti dalle due istituzioni principali

del capitalismo (proprietagrave privata e lavoro salariatobull B polarizzazione di classebull M si contrappone alla visione storicistica che derivava

lrsquoorganizzazione economica dalla cultura e allrsquoeconomia classica che vedeva in tal modo la divisione di classe come naturale come dato e quindi sottovalutazione del conflitto tra capitalisti e lavoratorui tra borghesia e proletariato

bull M storicizza lrsquoanalisi economica ma mette in evidenza il conflitto di classe

bull Contraddizione nei rapporti sociali di produzione tra possesso di mezzi di produzione e chi non li possiede ed egrave costretto a vendere forza lavoro contro salario

bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)

bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale

bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo

bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali

bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)

bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del

capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto

bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da

macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato

del lavoro

bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del

saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato

bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica

bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse

bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica

bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)

bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale

nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro

bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione

dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e

nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti

sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento

delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo

bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo

SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie

Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo

2 Organizzazione economica

bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali

bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta

bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche

bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale

bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 5: Due definizioni di economia

bull A Smith lrsquointeresse individuale e il funzionamento del mercato possono favorire il benessere collettivo solo se controllati da precise regole istituzionali

bull 1759 Teoria dei sentimenti moralibull 1976 Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazionibull Lrsquoazione sociale neacute Hobbes neacute Locke egrave unrsquoazione istituzionalizzata

influenzata da norme e valori prevalenti (Adam Ferguson 1767)bull Non crsquoegrave nulla di male nellrsquoindividualismo basta che sia condivisobull Benefici pubblici non vengono dai vizi privati ma da virtu private8

da una disciplina sociale (simpatia) identificazione con i valori condivisi dalla societagrave

bull Ciograve favorisce la solidarietagrave lrsquointegrazione socialebull Ma se ne puograve fare anche a meno ma il mercato richiede il rispetto

delle regolebull Guadagno come approvazione sociale riconoscimento sociale

bull Azione economica come socialmente determinata

bull Quattro stadi dello sviluppo economicobull Caccia pastorizia agricoltura e commerciobull Statica economica (analisi economica in senso

stretto (produzione e distribuzione)bull Istituzioni capitalistiche come un datobull Dinamica economica (creazione di nuova

ricchezza sviluppo)bull Istituzioni capitaliste come variabile

bull In una societagrave commerciale prevale lo scambio di mercato

bull Non dalla benevolenza del macellaiohellipbull Determinazione della quantitagrave dei beni da

produrre dipende da domanda e offerta come prezzo di mercato e prezzo naturale (di lungo periodo della produzione) La quantitagrave dei beni prodotti egrave legata ai meccanismi di distribuzione del reddito

bull Quantitagrave di risorse da allocarebull Salario se il salario diminuisce troppo e

percheacute gli imprenditori hanno la megliobull Profitto basso nei paesi ricchi alto in quelli

poveri (mercato degli impieghi di capitale sempre piugrave difficili)

bull Rendita egrave lrsquoeffetto dei prezzi e non lrsquoorigine come per salari e profitti

bull Teoria del valore (lavoro comandato)

bull Se passiamo alla visione dinamica formazione dei prezzi capacitagrave allocativa efficiente ma non solo di ricchezza data ma anche di futura nuove risorse

bull Istituzioni capitalistiche sono efficienti nel produrre e allocare ma quando diventano concorrenziali sono efficienti anche sul piano dinamico

bull La divisione del lavoro aumenta la produttivitagrave(tanto piugrave crescono investimenti e concorrenza

bull Due temi i vantaggi del capitalismo concorrenziale e il ruolo dello stato nello sviluppo

bull Difesa nazionale giustizia opere pubbliche (efficienza)bull responsabilitagrave

bull K Marx (1818-1883)bull Due elementibull Avincoli alla crescita posti dalle due istituzioni principali

del capitalismo (proprietagrave privata e lavoro salariatobull B polarizzazione di classebull M si contrappone alla visione storicistica che derivava

lrsquoorganizzazione economica dalla cultura e allrsquoeconomia classica che vedeva in tal modo la divisione di classe come naturale come dato e quindi sottovalutazione del conflitto tra capitalisti e lavoratorui tra borghesia e proletariato

bull M storicizza lrsquoanalisi economica ma mette in evidenza il conflitto di classe

bull Contraddizione nei rapporti sociali di produzione tra possesso di mezzi di produzione e chi non li possiede ed egrave costretto a vendere forza lavoro contro salario

bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)

bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale

bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo

bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali

bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)

bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del

capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto

bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da

macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato

del lavoro

bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del

saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato

bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica

bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse

bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica

bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)

bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale

nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro

bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione

dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e

nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti

sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento

delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo

bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo

SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie

Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo

2 Organizzazione economica

bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali

bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta

bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche

bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale

bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 6: Due definizioni di economia

bull Azione economica come socialmente determinata

bull Quattro stadi dello sviluppo economicobull Caccia pastorizia agricoltura e commerciobull Statica economica (analisi economica in senso

stretto (produzione e distribuzione)bull Istituzioni capitalistiche come un datobull Dinamica economica (creazione di nuova

ricchezza sviluppo)bull Istituzioni capitaliste come variabile

bull In una societagrave commerciale prevale lo scambio di mercato

bull Non dalla benevolenza del macellaiohellipbull Determinazione della quantitagrave dei beni da

produrre dipende da domanda e offerta come prezzo di mercato e prezzo naturale (di lungo periodo della produzione) La quantitagrave dei beni prodotti egrave legata ai meccanismi di distribuzione del reddito

bull Quantitagrave di risorse da allocarebull Salario se il salario diminuisce troppo e

percheacute gli imprenditori hanno la megliobull Profitto basso nei paesi ricchi alto in quelli

poveri (mercato degli impieghi di capitale sempre piugrave difficili)

bull Rendita egrave lrsquoeffetto dei prezzi e non lrsquoorigine come per salari e profitti

bull Teoria del valore (lavoro comandato)

bull Se passiamo alla visione dinamica formazione dei prezzi capacitagrave allocativa efficiente ma non solo di ricchezza data ma anche di futura nuove risorse

bull Istituzioni capitalistiche sono efficienti nel produrre e allocare ma quando diventano concorrenziali sono efficienti anche sul piano dinamico

bull La divisione del lavoro aumenta la produttivitagrave(tanto piugrave crescono investimenti e concorrenza

bull Due temi i vantaggi del capitalismo concorrenziale e il ruolo dello stato nello sviluppo

bull Difesa nazionale giustizia opere pubbliche (efficienza)bull responsabilitagrave

bull K Marx (1818-1883)bull Due elementibull Avincoli alla crescita posti dalle due istituzioni principali

del capitalismo (proprietagrave privata e lavoro salariatobull B polarizzazione di classebull M si contrappone alla visione storicistica che derivava

lrsquoorganizzazione economica dalla cultura e allrsquoeconomia classica che vedeva in tal modo la divisione di classe come naturale come dato e quindi sottovalutazione del conflitto tra capitalisti e lavoratorui tra borghesia e proletariato

bull M storicizza lrsquoanalisi economica ma mette in evidenza il conflitto di classe

bull Contraddizione nei rapporti sociali di produzione tra possesso di mezzi di produzione e chi non li possiede ed egrave costretto a vendere forza lavoro contro salario

bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)

bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale

bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo

bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali

bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)

bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del

capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto

bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da

macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato

del lavoro

bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del

saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato

bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica

bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse

bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica

bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)

bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale

nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro

bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione

dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e

nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti

sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento

delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo

bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo

SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie

Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo

2 Organizzazione economica

bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali

bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta

bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche

bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale

bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 7: Due definizioni di economia

bull In una societagrave commerciale prevale lo scambio di mercato

bull Non dalla benevolenza del macellaiohellipbull Determinazione della quantitagrave dei beni da

produrre dipende da domanda e offerta come prezzo di mercato e prezzo naturale (di lungo periodo della produzione) La quantitagrave dei beni prodotti egrave legata ai meccanismi di distribuzione del reddito

bull Quantitagrave di risorse da allocarebull Salario se il salario diminuisce troppo e

percheacute gli imprenditori hanno la megliobull Profitto basso nei paesi ricchi alto in quelli

poveri (mercato degli impieghi di capitale sempre piugrave difficili)

bull Rendita egrave lrsquoeffetto dei prezzi e non lrsquoorigine come per salari e profitti

bull Teoria del valore (lavoro comandato)

bull Se passiamo alla visione dinamica formazione dei prezzi capacitagrave allocativa efficiente ma non solo di ricchezza data ma anche di futura nuove risorse

bull Istituzioni capitalistiche sono efficienti nel produrre e allocare ma quando diventano concorrenziali sono efficienti anche sul piano dinamico

bull La divisione del lavoro aumenta la produttivitagrave(tanto piugrave crescono investimenti e concorrenza

bull Due temi i vantaggi del capitalismo concorrenziale e il ruolo dello stato nello sviluppo

bull Difesa nazionale giustizia opere pubbliche (efficienza)bull responsabilitagrave

bull K Marx (1818-1883)bull Due elementibull Avincoli alla crescita posti dalle due istituzioni principali

del capitalismo (proprietagrave privata e lavoro salariatobull B polarizzazione di classebull M si contrappone alla visione storicistica che derivava

lrsquoorganizzazione economica dalla cultura e allrsquoeconomia classica che vedeva in tal modo la divisione di classe come naturale come dato e quindi sottovalutazione del conflitto tra capitalisti e lavoratorui tra borghesia e proletariato

bull M storicizza lrsquoanalisi economica ma mette in evidenza il conflitto di classe

bull Contraddizione nei rapporti sociali di produzione tra possesso di mezzi di produzione e chi non li possiede ed egrave costretto a vendere forza lavoro contro salario

bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)

bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale

bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo

bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali

bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)

bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del

capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto

bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da

macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato

del lavoro

bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del

saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato

bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica

bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse

bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica

bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)

bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale

nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro

bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione

dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e

nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti

sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento

delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo

bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo

SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie

Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo

2 Organizzazione economica

bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali

bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta

bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche

bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale

bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 8: Due definizioni di economia

bull Quantitagrave di risorse da allocarebull Salario se il salario diminuisce troppo e

percheacute gli imprenditori hanno la megliobull Profitto basso nei paesi ricchi alto in quelli

poveri (mercato degli impieghi di capitale sempre piugrave difficili)

bull Rendita egrave lrsquoeffetto dei prezzi e non lrsquoorigine come per salari e profitti

bull Teoria del valore (lavoro comandato)

bull Se passiamo alla visione dinamica formazione dei prezzi capacitagrave allocativa efficiente ma non solo di ricchezza data ma anche di futura nuove risorse

bull Istituzioni capitalistiche sono efficienti nel produrre e allocare ma quando diventano concorrenziali sono efficienti anche sul piano dinamico

bull La divisione del lavoro aumenta la produttivitagrave(tanto piugrave crescono investimenti e concorrenza

bull Due temi i vantaggi del capitalismo concorrenziale e il ruolo dello stato nello sviluppo

bull Difesa nazionale giustizia opere pubbliche (efficienza)bull responsabilitagrave

bull K Marx (1818-1883)bull Due elementibull Avincoli alla crescita posti dalle due istituzioni principali

del capitalismo (proprietagrave privata e lavoro salariatobull B polarizzazione di classebull M si contrappone alla visione storicistica che derivava

lrsquoorganizzazione economica dalla cultura e allrsquoeconomia classica che vedeva in tal modo la divisione di classe come naturale come dato e quindi sottovalutazione del conflitto tra capitalisti e lavoratorui tra borghesia e proletariato

bull M storicizza lrsquoanalisi economica ma mette in evidenza il conflitto di classe

bull Contraddizione nei rapporti sociali di produzione tra possesso di mezzi di produzione e chi non li possiede ed egrave costretto a vendere forza lavoro contro salario

bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)

bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale

bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo

bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali

bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)

bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del

capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto

bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da

macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato

del lavoro

bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del

saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato

bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica

bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse

bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica

bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)

bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale

nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro

bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione

dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e

nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti

sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento

delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo

bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo

SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie

Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo

2 Organizzazione economica

bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali

bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta

bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche

bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale

bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 9: Due definizioni di economia

bull Se passiamo alla visione dinamica formazione dei prezzi capacitagrave allocativa efficiente ma non solo di ricchezza data ma anche di futura nuove risorse

bull Istituzioni capitalistiche sono efficienti nel produrre e allocare ma quando diventano concorrenziali sono efficienti anche sul piano dinamico

bull La divisione del lavoro aumenta la produttivitagrave(tanto piugrave crescono investimenti e concorrenza

bull Due temi i vantaggi del capitalismo concorrenziale e il ruolo dello stato nello sviluppo

bull Difesa nazionale giustizia opere pubbliche (efficienza)bull responsabilitagrave

bull K Marx (1818-1883)bull Due elementibull Avincoli alla crescita posti dalle due istituzioni principali

del capitalismo (proprietagrave privata e lavoro salariatobull B polarizzazione di classebull M si contrappone alla visione storicistica che derivava

lrsquoorganizzazione economica dalla cultura e allrsquoeconomia classica che vedeva in tal modo la divisione di classe come naturale come dato e quindi sottovalutazione del conflitto tra capitalisti e lavoratorui tra borghesia e proletariato

bull M storicizza lrsquoanalisi economica ma mette in evidenza il conflitto di classe

bull Contraddizione nei rapporti sociali di produzione tra possesso di mezzi di produzione e chi non li possiede ed egrave costretto a vendere forza lavoro contro salario

bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)

bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale

bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo

bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali

bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)

bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del

capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto

bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da

macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato

del lavoro

bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del

saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato

bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica

bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse

bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica

bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)

bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale

nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro

bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione

dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e

nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti

sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento

delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo

bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo

SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie

Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo

2 Organizzazione economica

bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali

bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta

bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche

bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale

bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 10: Due definizioni di economia

bull K Marx (1818-1883)bull Due elementibull Avincoli alla crescita posti dalle due istituzioni principali

del capitalismo (proprietagrave privata e lavoro salariatobull B polarizzazione di classebull M si contrappone alla visione storicistica che derivava

lrsquoorganizzazione economica dalla cultura e allrsquoeconomia classica che vedeva in tal modo la divisione di classe come naturale come dato e quindi sottovalutazione del conflitto tra capitalisti e lavoratorui tra borghesia e proletariato

bull M storicizza lrsquoanalisi economica ma mette in evidenza il conflitto di classe

bull Contraddizione nei rapporti sociali di produzione tra possesso di mezzi di produzione e chi non li possiede ed egrave costretto a vendere forza lavoro contro salario

bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)

bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale

bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo

bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali

bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)

bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del

capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto

bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da

macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato

del lavoro

bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del

saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato

bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica

bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse

bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica

bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)

bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale

nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro

bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione

dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e

nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti

sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento

delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo

bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo

SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie

Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo

2 Organizzazione economica

bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali

bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta

bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche

bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale

bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 11: Due definizioni di economia

bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)

bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale

bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo

bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali

bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)

bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del

capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto

bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da

macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato

del lavoro

bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del

saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato

bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica

bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse

bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica

bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)

bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale

nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro

bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione

dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e

nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti

sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento

delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo

bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo

SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie

Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo

2 Organizzazione economica

bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali

bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta

bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche

bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale

bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 12: Due definizioni di economia

bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del

capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto

bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da

macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato

del lavoro

bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del

saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato

bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica

bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse

bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica

bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)

bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale

nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro

bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione

dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e

nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti

sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento

delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo

bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo

SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie

Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo

2 Organizzazione economica

bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali

bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta

bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche

bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale

bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 13: Due definizioni di economia

bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del

saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato

bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica

bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse

bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica

bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)

bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale

nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro

bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione

dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e

nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti

sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento

delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo

bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo

SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie

Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo

2 Organizzazione economica

bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali

bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta

bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche

bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale

bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 14: Due definizioni di economia

bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica

bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse

bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica

bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)

bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale

nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro

bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione

dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e

nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti

sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento

delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo

bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo

SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie

Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo

2 Organizzazione economica

bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali

bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta

bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche

bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale

bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 15: Due definizioni di economia

bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica

bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)

bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale

nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro

bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione

dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e

nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti

sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento

delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo

bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo

SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie

Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo

2 Organizzazione economica

bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali

bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta

bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche

bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale

bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 16: Due definizioni di economia

bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione

dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e

nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti

sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento

delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo

bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo

SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie

Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo

2 Organizzazione economica

bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali

bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta

bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche

bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale

bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 17: Due definizioni di economia

bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo

SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie

Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo

2 Organizzazione economica

bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali

bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta

bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche

bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale

bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 18: Due definizioni di economia

SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie

Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo

2 Organizzazione economica

bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali

bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta

bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche

bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale

bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 19: Due definizioni di economia

Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo

2 Organizzazione economica

bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali

bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta

bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche

bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale

bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 20: Due definizioni di economia

2 Organizzazione economica

bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali

bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta

bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche

bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale

bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 21: Due definizioni di economia

bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale

bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 22: Due definizioni di economia

bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 23: Due definizioni di economia

Il capitalismo maturo

bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 24: Due definizioni di economia

Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo

bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati

(moda)

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 25: Due definizioni di economia

bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 26: Due definizioni di economia

Il Futuro del capitalismo

bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del

settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi

egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 27: Due definizioni di economia

Max Weber (I)

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 28: Due definizioni di economia

Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le

differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici

giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non

semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)

bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 29: Due definizioni di economia

bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro

bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile

bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 30: Due definizioni di economia

bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale

bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 31: Due definizioni di economia

bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non

giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e

formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori

bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore

bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 32: Due definizioni di economia

Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana

bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)

bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare

bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)

bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 33: Due definizioni di economia

Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica

bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave

bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico

bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale

bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale

bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 34: Due definizioni di economia

bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi

bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine

bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune

appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di

interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di

interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 35: Due definizioni di economia

I tipi ideali

bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento

bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 36: Due definizioni di economia

bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni

bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica

bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali

bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 37: Due definizioni di economia

Max Weber (II)

Gianluca Busilacchi

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 38: Due definizioni di economia

Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base

metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)

bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali

bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 39: Due definizioni di economia

Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni

analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)

bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 40: Due definizioni di economia

Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana

bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale

bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord

bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico

bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 41: Due definizioni di economia

Elementi non economici che influenzano formazione

imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo

(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)

bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo

bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche

bull Etica della responsabilitagrave

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 42: Due definizioni di economia

Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)

bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile

bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione

bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)

bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 43: Due definizioni di economia

Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola

informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico

dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento

qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione

bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 44: Due definizioni di economia

Prime conclusioni

bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)

bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una

etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 45: Due definizioni di economia

Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato

(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale

(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)

bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 46: Due definizioni di economia

Capitalismo politico e economicoSfera circolazione

Sfera produzione

Risorse politiche

Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)

Capitalismo industriale con lavoro servile

Risorse economiche

Capitalismo commerciale creditizio di borsa

Capitalismo industriale con lavoro libero

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 47: Due definizioni di economia

conclusioni

bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)

bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 48: Due definizioni di economia

VEBLEN

bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura

bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti

bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali

bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 49: Due definizioni di economia

bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 50: Due definizioni di economia

1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un

fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali

bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante

bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni

bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali

bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico

bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 51: Due definizioni di economia

bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare

bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale

bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni

bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi

bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi

adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di

spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il

motore del mutamento)

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 52: Due definizioni di economia

bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)

bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo

bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo

bull Equilibri multipli

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 53: Due definizioni di economia

I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse

individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo

bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave

bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza

bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo

bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli

bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 54: Due definizioni di economia

bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione

bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale

bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)

bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni

bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 55: Due definizioni di economia

bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale

bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la

ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere

bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 56: Due definizioni di economia

Durkheim e la sua sociologia

A cura diFrancesco Orazi

UNIVPM

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 57: Due definizioni di economia

La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni

sociali

bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali

bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche

bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 58: Due definizioni di economia

La base della sociologia

bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale

bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 59: Due definizioni di economia

La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del

processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale

bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo

bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale

bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 60: Due definizioni di economia

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Scambio esogamico

bull Emersione dei rapporti di parentela

bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)

bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)

bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 61: Due definizioni di economia

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento

bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono

ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 62: Due definizioni di economia

Alla ricerca dei fatti sociali

bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 63: Due definizioni di economia

Modello stratificato dei fenomeni sociali

Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione

territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie

Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme

politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali

leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di

creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 64: Due definizioni di economia

Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente

bull Rappresentano problemi sociali

bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale

bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 65: Due definizioni di economia

Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un

insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale

bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)

bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 66: Due definizioni di economia

Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui

spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione

bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera

bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 67: Due definizioni di economia

Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei

comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 68: Due definizioni di economia

Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del

lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna

bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)

bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia

bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 69: Due definizioni di economia

Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non

possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze

bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi

bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti

bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 70: Due definizioni di economia

Critici di Durkheim

bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo

bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli

bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 71: Due definizioni di economia

Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal

greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 72: Due definizioni di economia

La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non

quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini

In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni

Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale

noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 74: Due definizioni di economia

Il rito e la solidarietagrave senza consenso

bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato

bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici

bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 75: Due definizioni di economia

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o

mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos

bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave

bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi

bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente

bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 76: Due definizioni di economia

Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim

soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 77: Due definizioni di economia

Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri

tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi

disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale

lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa

bull Un capitalismo regolato gestito

bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del

capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non

comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali

bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 79: Due definizioni di economia

bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato

bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)

bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative

bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con

lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria

bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse

individuale in un contesto di mercato

bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia

bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze

bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante

bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 81: Due definizioni di economia

bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna

bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati

autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed

esigenze della vita socialebull La programmazione economica

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 82: Due definizioni di economia

bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia

bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici

bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)

bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale

bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Page 83: Due definizioni di economia

Crisi e trasformazione del modello fordista

bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)

bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili

bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla

gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per

stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati

Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale

bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel

e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida

bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial

Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative

bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole

Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Piccole imprese e distretti industriali

bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa

bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)

bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale

(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico

scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli

e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali

bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi

bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca

bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie

bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire

efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale

La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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La trasformazione delle grandi imprese

bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati

bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in

outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di

apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto

bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato

Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate

allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato

Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno

Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede

lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore

bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse

sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di

qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale

infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni

per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi

la cooperazione come risorsa economica

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