DSA: alleanza scuola-famiglia Qualsiasi obiettivo si può raggiungere solo se si lavora INSIEME.

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DSA: alleanza DSA: alleanza scuola-famiglia scuola-famiglia Qualsiasi obiettivo si Qualsiasi obiettivo si può raggiungere solo se può raggiungere solo se si lavora INSIEME si lavora INSIEME

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DSA: alleanza DSA: alleanza scuola-famigliascuola-famiglia

Qualsiasi obiettivo si può Qualsiasi obiettivo si può raggiungere solo se si lavora raggiungere solo se si lavora

INSIEMEINSIEME

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Scopo dell’incontroScopo dell’incontro

Farci conoscere, raccontare cosa si sta Farci conoscere, raccontare cosa si sta facendo a scuolafacendo a scuola

Farci raccontare cosa si sta facendo in Farci raccontare cosa si sta facendo in famigliafamiglia

Informarci sui rapporti famiglia-serviziInformarci sui rapporti famiglia-servizi Trasmettere informazioniTrasmettere informazioni CREARE UN PONTE tra noiCREARE UN PONTE tra noi

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Una problematica emergente: Una problematica emergente: disturbo specifico di disturbo specifico di apprendimentoapprendimento

“ “Un vero professore si preoccupa di Un vero professore si preoccupa di comprendere il dolore e la solitudine di un comprendere il dolore e la solitudine di un bambino che non capisce in un mondo di bambino che non capisce in un mondo di ragazzi che capisconoragazzi che capiscono” . ” .

Daniel Pennac

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Cosa significa DSACosa significa DSA

DSA è un acronimo che significa Disturbi DSA è un acronimo che significa Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Con Specifici dell’Apprendimento. Con questo termine vengono indicate una questo termine vengono indicate una serie di difficoltà in ambito scolastico, serie di difficoltà in ambito scolastico, presentate da presentate da ragazzi normalmente ragazzi normalmente scolarizzatiscolarizzati, in , in assenza di patologie assenza di patologie neuromotorie, cognitive, psicopatologiche neuromotorie, cognitive, psicopatologiche e/o sensoriali.e/o sensoriali.

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Il disturbo comprende:Il disturbo comprende: la DISLESSIA (DE)la DISLESSIA (DE) : disturbo specifico di lettura : disturbo specifico di lettura la DISORTOGRAFIAla DISORTOGRAFIA: disturbo specifico di : disturbo specifico di

scrittura nella componente ortografica, indica la scrittura nella componente ortografica, indica la difficoltà a tradurre correttamente i suoni in difficoltà a tradurre correttamente i suoni in simboli grafici,simboli grafici,

la DISGRAFIAla DISGRAFIA : disturbo specifico del tratto : disturbo specifico del tratto grafico, individua una difficoltà di scrittura che grafico, individua una difficoltà di scrittura che riguarda la riproduzione di segni alfabetici e riguarda la riproduzione di segni alfabetici e numeri,numeri,

la DISCALCULIAla DISCALCULIA : disturbo del calcolo, : disturbo del calcolo, comporta una difficoltà specifica comporta una difficoltà specifica nell’apprendimento del calcolo, nel nell’apprendimento del calcolo, nel riconoscimento e nella denominazione dei riconoscimento e nella denominazione dei simboli numerici, nella scrittura dei numeri, simboli numerici, nella scrittura dei numeri, nell’associazione del simbolo numerico alla nell’associazione del simbolo numerico alla quantità corrispondente…quantità corrispondente…

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Definizione di DISLESSIA Definizione di DISLESSIA EVOLUTIVAEVOLUTIVA

la Dislessia Evolutiva venne descritta per la prima volta la Dislessia Evolutiva venne descritta per la prima volta nel nel 1896 1896 dallo psicologo dallo psicologo Morgan,Morgan, che la definì “ che la definì “ cecità cecità congenita per le parole”,congenita per le parole”, identificandola cioè come un identificandola cioè come un disturbo della capacità di leggere in un soggetto con un disturbo della capacità di leggere in un soggetto con un generale livello intellettivo nella norma e privo di deficit generale livello intellettivo nella norma e privo di deficit sensoriali.sensoriali.

La Dislessia Evolutiva ( DE), secondo la definizione del La Dislessia Evolutiva ( DE), secondo la definizione del DSM-IV TR, è un disturbo specifico DSM-IV TR, è un disturbo specifico dell’apprendimento, che si manifesta con una dell’apprendimento, che si manifesta con una significativa e persistente difficoltà ad acquisire e ad significativa e persistente difficoltà ad acquisire e ad automatizzare il processo base della lettura. automatizzare il processo base della lettura.

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Questo deficit viene definito Questo deficit viene definito “evolutivo”,“evolutivo”, in quanto non deriva da nessun episodio in quanto non deriva da nessun episodio specifico, cui possa essere imputato specifico, cui possa essere imputato l’insorgere del successivo disturbo. l’insorgere del successivo disturbo.

Possiamo anche aggiungere che si tratta Possiamo anche aggiungere che si tratta di un di un deficit funzionaledeficit funzionale,, che si ipotizza di che si ipotizza di natura costituzionale con base genetica. natura costituzionale con base genetica. Si ha una familiarità per il disturbo nel 60-Si ha una familiarità per il disturbo nel 60-70% dei casi.70% dei casi.

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È presente quindi fin dalla nascita, anche È presente quindi fin dalla nascita, anche se le manifestazioni più evidenti possono se le manifestazioni più evidenti possono comparire solo con la scolarizzazione.comparire solo con la scolarizzazione.

La DE rappresenta il più noto dei DSA, La DE rappresenta il più noto dei DSA, tanto da spingere spesso ad un improprio tanto da spingere spesso ad un improprio utilizzo dei due termini, quasi fossero utilizzo dei due termini, quasi fossero sinonimi. sinonimi.

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la dott.ssa Marchi, consulente CDA, la dott.ssa Marchi, consulente CDA, definiva la dislessia come:definiva la dislessia come:

” ” il più sconcertante e inatteso il più sconcertante e inatteso disturbo delle abilità scolastiche”. disturbo delle abilità scolastiche”.

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La DE è una disabilità che non La DE è una disabilità che non scompare mai completamente e scompare mai completamente e

la sua incidenza nella la sua incidenza nella popolazione scolastica italiana è popolazione scolastica italiana è

stimata intorno al 3,5 - 5% .stimata intorno al 3,5 - 5% .

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I Disturbi Specifici di apprendimentoI Disturbi Specifici di apprendimento, , segnalabili in quanto tali soltanto in segnalabili in quanto tali soltanto in bambini o ragazzi con quoziente di bambini o ragazzi con quoziente di intelligenza nella norma, intelligenza nella norma, sono classificati dal Codice ICD-10 nell’asse F81.

Tutti i DSA sono generalmente considerati Tutti i DSA sono generalmente considerati non inseribili nel quadro delle non inseribili nel quadro delle certificazionicertificazioni di handicap di cui alla di handicap di cui alla Legge 104/92. Per questo motivo l’asse Legge 104/92. Per questo motivo l’asse F81 non è compreso tra quelle disabilità, F81 non è compreso tra quelle disabilità, per cui è prevista la certificabilità per cui è prevista la certificabilità

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F81 - Disturbi evolutivi F81 - Disturbi evolutivi specifici delle abilità specifici delle abilità scolastichescolastiche

F81.0 – Disturbo specifico di letturaF81.0 – Disturbo specifico di lettura F81.1 – Disturbo specifico della compitazioneF81.1 – Disturbo specifico della compitazione F81.2 – Disturbo specifico delle abilità F81.2 – Disturbo specifico delle abilità

aritmetichearitmetiche F81.3 – Disturbi misti delle abilità scolasticheF81.3 – Disturbi misti delle abilità scolastiche F81.8 – Altri disturbi evolutivi delle abilità F81.8 – Altri disturbi evolutivi delle abilità

scolastichescolastiche F81.9 – Disturbi evolutivi delle abilità scolastiche F81.9 – Disturbi evolutivi delle abilità scolastiche

non specificatinon specificati

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Dalla segnalazione…alla Dalla segnalazione…alla diagnosidiagnosi

La scuola ricopre un ruolo fondamentale, perché i La scuola ricopre un ruolo fondamentale, perché i disturbi di apprendimento si manifestano con la disturbi di apprendimento si manifestano con la scolarizzazione.scolarizzazione. Quando, alla fine della seconda Quando, alla fine della seconda elementare o inizio della terza, un bambino continua a elementare o inizio della terza, un bambino continua a commettere determinati errori nella scrittura e nella commettere determinati errori nella scrittura e nella lettura, manifesta difficoltà nello svolgimento quotidiano lettura, manifesta difficoltà nello svolgimento quotidiano dei compiti (lentezza, svogliatezza, mancanza di dei compiti (lentezza, svogliatezza, mancanza di concentrazione), presenta disturbi della sfera concentrazione), presenta disturbi della sfera emotivo/motivazionale (apatia, disturbi psicosomatici e emotivo/motivazionale (apatia, disturbi psicosomatici e comportamentali), comportamentali), mostra incongruenza tra capacità mostra incongruenza tra capacità percepite (nella norma) e rendimento scolastico (scarso),percepite (nella norma) e rendimento scolastico (scarso), è opportuno che la scuola inviti i genitori, su richiesta del è opportuno che la scuola inviti i genitori, su richiesta del pediatra di base, a sottoporre il bambino a controlli pediatra di base, a sottoporre il bambino a controlli mirati, idonei ad accertare che tipo di problemi mirati, idonei ad accertare che tipo di problemi sussistano.sussistano.

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Anche una diagnosi tardiva, è Anche una diagnosi tardiva, è comunque importantecomunque importante, poiché , poiché consente di:consente di:

Programmare interventi con un carattere Programmare interventi con un carattere preventivo- compensativopreventivo- compensativo;;

monitorare lo sviluppo successivo, tenendosi monitorare lo sviluppo successivo, tenendosi pronti ad agire in modo più specifico ed intensivo, pronti ad agire in modo più specifico ed intensivo, qualora l’ipotesi diagnostica fosse qualora l’ipotesi diagnostica fosse successivamente confermata.successivamente confermata.

la diagnosi, per quanto tardiva, resta un atto di la diagnosi, per quanto tardiva, resta un atto di

cruciale importanza nella vita di queste personecruciale importanza nella vita di queste persone. . Le Le aiuta infatti, anche retrospettivamente, a dare un aiuta infatti, anche retrospettivamente, a dare un senso alla loro storia, senso alla loro storia,

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l’ADOZIONE DI SPECIFICHE

MISURE COMPENSATIVE E DISPENSATIVE

PUO’ ESSERE EFFETTUATA ESCLUSIVAMENTE IN PRESENZA DI

DIAGNOSI SPECIALISTICHE DI DISTURBO SPECIFICO (DSA)

redatta da specialisti (neuropsichiatri e psicologi abilitati)

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Dopo la diagnosiDopo la diagnosi

L’approccio alla dislessia deve avvenire L’approccio alla dislessia deve avvenire con la collaborazione di tutti i sistemi con la collaborazione di tutti i sistemi coinvolti nel problema DSA : coinvolti nel problema DSA : alunno, alunno, famiglia, scuola e servizi sanitari.famiglia, scuola e servizi sanitari.

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Per quanto riguarda il servizio scolastico, Per quanto riguarda il servizio scolastico, la la nota dell’Ufficio nota dell’Ufficio Scolastico regionale dell’Emilia Romagna del 3/2/2009 Scolastico regionale dell’Emilia Romagna del 3/2/2009 individua con precisione compiti e doveri.individua con precisione compiti e doveri.

A partire dal settembre 2009, A partire dal settembre 2009, per gli alunni con diagnosi di per gli alunni con diagnosi di DSA, è prevista, come atto dovuto, la DSA, è prevista, come atto dovuto, la stesura di un Piano stesura di un Piano Educativo Personalizzato (PEP),Educativo Personalizzato (PEP), elaborato con la elaborato con la collaborazione di tutti i componenti del Consiglio di Classe.collaborazione di tutti i componenti del Consiglio di Classe. Si tratta di un documento che deve contenere l’indicazione degli Si tratta di un documento che deve contenere l’indicazione degli strumenti compensativi e dispensativi adottati nelle diverse strumenti compensativi e dispensativi adottati nelle diverse discipline, nonché le modalità di verifica e di valutazione, che si discipline, nonché le modalità di verifica e di valutazione, che si intendono applicare, se diverse da quelle consuete. intendono applicare, se diverse da quelle consuete. La scuola, in sostanza, deve dimostrare di aver messo in La scuola, in sostanza, deve dimostrare di aver messo in atto tutte le misure necessarie, previste dalle vigenti atto tutte le misure necessarie, previste dalle vigenti normativenormative,, per questi studenti. per questi studenti.

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Dalla nota:Dalla nota:

““I piani didattici personalizzati devono valersi I piani didattici personalizzati devono valersi anche della anche della partecipazione diretta dell’allievopartecipazione diretta dell’allievo, , [ ] per consentirgli di sviluppare piena [ ] per consentirgli di sviluppare piena consapevolezza delle proprie peculiari modalità consapevolezza delle proprie peculiari modalità di “funzionamento” e di “funzionamento” e per renderlo parte attiva nel per renderlo parte attiva nel processo di apprendimento e nel percorso di processo di apprendimento e nel percorso di crescita individuale.crescita individuale.

Ai Dirigenti Scolastici e agli Organi Collegiali Ai Dirigenti Scolastici e agli Organi Collegiali spetta il compito di assicurare l’ottemperanza spetta il compito di assicurare l’ottemperanza piena e fattiva a questi impegnipiena e fattiva a questi impegni””

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Normativa di riferimento Normativa di riferimento precedente:precedente: Nota MIUR 4099/A4 del 5.10.04 Nota MIUR 4099/A4 del 5.10.04

Applicazione degli strumenti compensativi e misure dispensativeApplicazione degli strumenti compensativi e misure dispensative Nota MIUR 26/A4 del 5.01.05Nota MIUR 26/A4 del 5.01.05 Nota MIUR 1787 del 1.03.05Nota MIUR 1787 del 1.03.05 Nota MIUR 4798 del 27.07.05Nota MIUR 4798 del 27.07.05 OM n° 22 del 20.02 2006OM n° 22 del 20.02 2006 CM n° 4674 del 10/05/ 2007CM n° 4674 del 10/05/ 2007 DPR 122/2009 (art.10)DPR 122/2009 (art.10)

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Legge 170/010Legge 170/010

Gazzetta Ufficiale serie generale n. 244 Gazzetta Ufficiale serie generale n. 244 del 18 ottobre 2010del 18 ottobre 2010

LEGGE 8 ottobre 2010 , n. 170

Nuove norme in materia di disturbiNuove norme in materia di disturbi

specifici di apprendimento in ambito specifici di apprendimento in ambito scolastico. scolastico.

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Art. 1Art. 1 Riconoscimento e definizione diRiconoscimento e definizione di::

dislessia, disgrafia, disortografia e dislessia, disgrafia, disortografia e discalculiadiscalculia

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Art. 2 Finalita' Art. 2 Finalita' 1.1. garantire il diritto all'istruzione; garantire il diritto all'istruzione; 2.2. favorire il successo scolastico con didattiche di favorire il successo scolastico con didattiche di

supporto, supporto, 3.3. ridurre i disagi relazionali ed emozionali; ridurre i disagi relazionali ed emozionali; 4.4. adottare forme di verifica e di valutazione adottare forme di verifica e di valutazione

adeguate alle necessita' formative degli studenti; adeguate alle necessita' formative degli studenti; 5.5. preparare gli insegnanti e sensibilizzare i genitori nei preparare gli insegnanti e sensibilizzare i genitori nei

confronti delle problematiche legate ai DSA;confronti delle problematiche legate ai DSA; 6.6. favorire la diagnosi precoce e percorsi favorire la diagnosi precoce e percorsi

didattici riabilitativi; didattici riabilitativi; 7.7. incrementare la comunicazione e la incrementare la comunicazione e la

collaborazione tra famiglia, scuola e servizi sanitari collaborazione tra famiglia, scuola e servizi sanitari durante il percorso di istruzione e di formazione; durante il percorso di istruzione e di formazione;

8.8. assicurare eguali opportunità di sviluppo delle assicurare eguali opportunità di sviluppo delle capacità in ambito sociale e professionale. capacità in ambito sociale e professionale.

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E’ importante incrementare la E’ importante incrementare la comunicazione tra comunicazione tra

SCUOLA CASA SERVIZI

Non è sufficiente la DIAGNOSI di DSA , bisogna capire COME lavorare con i ragazzi. E’ fondamentale il supporto degli specialisti agli insegnanti .

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SCUOLA: CompitiSCUOLA: Compiti

1.1. Comunicare le persistenti difficoltàComunicare le persistenti difficoltà

2.2. Individuare casi sospetti di DSAIndividuare casi sospetti di DSA

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Art. 3 Diagnosi Art. 3 Diagnosi

. . La diagnosi dei DSA e' effettuata nell'ambito dei La diagnosi dei DSA e' effettuata nell'ambito dei trattamenti specialistici già assicurati dal Servizio trattamenti specialistici già assicurati dal Servizio sanitario nazionale a legislazione vigentesanitario nazionale a legislazione vigente ed ed e' e' comunicata dalla famiglia alla scuola di appartenenza comunicata dalla famiglia alla scuola di appartenenza dello studentedello studente. .

Le regioni nel cui territorio non sia possibile Le regioni nel cui territorio non sia possibile effettuare la diagnosi nell'ambito dei trattamenti effettuare la diagnosi nell'ambito dei trattamenti specialistici erogati dal Servizio sanitario nazionale specialistici erogati dal Servizio sanitario nazionale possono prevedere, nei limiti delle risorse umane, possono prevedere, nei limiti delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente, che la medesima diagnosi sia effettuata da vigente, che la medesima diagnosi sia effettuata da specialisti o strutture accreditate. specialisti o strutture accreditate.

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Art. 4 Art. 4 Formazione nella scuola Formazione nella scuola

Per gli anni 2010 e 2011, e' Per gli anni 2010 e 2011, e' assicurata un'adeguata preparazione assicurata un'adeguata preparazione riguardo alle problematiche relative ai riguardo alle problematiche relative ai DSA,DSA, finalizzata ad acquisire la finalizzata ad acquisire la competenza per individuarne competenza per individuarne precocemente i segnali e la precocemente i segnali e la conseguente capacita' di applicare conseguente capacita' di applicare strategie didattiche, metodologiche e strategie didattiche, metodologiche e valutative adeguate. valutative adeguate.

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Per le finalità di cui al comma 1 e' Per le finalità di cui al comma 1 e' autorizzata una spesa paria un milione di autorizzata una spesa paria un milione di euro per ciascuno degli anni 2010 e euro per ciascuno degli anni 2010 e 2011. 2011.

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Art. 5 Art. 5

Misure educative e didattiche di Misure educative e didattiche di supporto supporto

COMMA 4 Agli studenti con DSA sono garantite, durante il percorso di istruzione e di formazione scolastica e universitaria, adeguate forme di verifica e di valutazione, anche per quanto concerne gli esami di Stato e di ammissione all'università nonchè gli esami universitari.

E’ IMPORTANTE valutare l’efficacia delle azioni messe in atto

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Art. 6 Misure per i familiari

I familiari fino al primo grado di studenti I familiari fino al primo grado di studenti del primo ciclo dell'istruzione con DSA del primo ciclo dell'istruzione con DSA impegnati nell'assistenza alle attività impegnati nell'assistenza alle attività scolastiche a casa hanno diritto di scolastiche a casa hanno diritto di usufruire di orari di lavoro flessibili. usufruire di orari di lavoro flessibili.

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All’IPSSAR/Liceo:All’IPSSAR/Liceo:

Formazione commissione DSAFormazione commissione DSA Proposta vademecum DISLESSIAProposta vademecum DISLESSIA Adesione “Rete Albert” (capofila Istituto d’Arte di Forlì)Adesione “Rete Albert” (capofila Istituto d’Arte di Forlì) Partecipazione corso di Alta qualifica sulle Partecipazione corso di Alta qualifica sulle

problematiche dei DSAproblematiche dei DSA Formazione docente referente DSAFormazione docente referente DSA Adesione tempestiva all’iniziativa promossa dalla Adesione tempestiva all’iniziativa promossa dalla

giunta regionale per materiali in comodato d’uso per i giunta regionale per materiali in comodato d’uso per i DSADSA

Predisposizione PEP per ogni alunno DSAPredisposizione PEP per ogni alunno DSA Preparazione incontri genitori/studentiPreparazione incontri genitori/studenti Aggiornamento sito IstitutoAggiornamento sito Istituto

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Alcune informazioniAlcune informazioni AID (associazione italiana dislessia)AID (associazione italiana dislessia)Associazione Italiana Dislessia - Piazza dei Martiri, 1/2 - 40121 Bologna - Tel. Associazione Italiana Dislessia - Piazza dei Martiri, 1/2 - 40121 Bologna - Tel.

051242919 - Fax 0516393194 - CF/P.I. 04344650371051242919 - Fax 0516393194 - CF/P.I. 04344650371

Coordinate bancarie: CARISBO Ag. Lame - IBAN: IT06I063850248007400001551LCoordinate bancarie: CARISBO Ag. Lame - IBAN: IT06I063850248007400001551L

Conto corrente postale n.159400 intestato a Associazione Italiana Dislessia A.I.D.Conto corrente postale n.159400 intestato a Associazione Italiana Dislessia A.I.D.

Lo scopo dell'associazione è di sensibilizzare il mondo professionale, scolastico e la pubblica opinione sul problema della dislessia evolutiva; promuovere ricerca e formazione nei diversi ambiti di intervento: servizi sanitari, riabilitativi e scuola; offrire agli utenti un punto di riferimento certo e qualificato per ottenere informazioni e aiuto per consulenza e assistenza per l’identificazione del problema o per l’approccio riabilitativo e scolastico. La quota e' di soli 30 euro annuali.

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Indennità di frequenza Indennità di frequenza riconoscimento riconoscimento da parte commissione INPS da parte commissione INPS

E‛ attualmente un rimborso mensile di circa 238,00 €.E‛ attualmente un rimborso mensile di circa 238,00 €.Se il ragazzo frequenta dei centri di riabilitazione (logopedica, psicologicaSe il ragazzo frequenta dei centri di riabilitazione (logopedica, psicologicaecc.) si avranno 10,00 euro in più.ecc.) si avranno 10,00 euro in più.L‛indennità viene erogata per il periodo della frequenza della scuola, diL‛indennità viene erogata per il periodo della frequenza della scuola, disolito da settembre a giugno; a volte può essere calcolata per tutto l‛annosolito da settembre a giugno; a volte può essere calcolata per tutto l‛anno

se si frequentano i centri anche durante il periodo estivo.se si frequentano i centri anche durante il periodo estivo. La fase di presentazione della domanda si articola in due La fase di presentazione della domanda si articola in due

fasi: fasi: 1. la compilazione del certificato medico (digitale); 1. la compilazione del certificato medico (digitale); 2. la presentazione telematica all’INPS direttamente, 2. la presentazione telematica all’INPS direttamente, tramite Patronato o tramite le associazioni di tramite Patronato o tramite le associazioni di categoria dei disabili. categoria dei disabili.

Libri digitaliLibri digitali Carlo Mobile (programma di sintesi Carlo Mobile (programma di sintesi

vocale vocale anche inglese e francese) e anche inglese e francese) e Istituto d’Arte Istituto d’Arte prof.ssa Righini prof.ssa Righini

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RICORDIAMORICORDIAMO

I DSA non sono un “ombrello”I DSA non sono un “ombrello”

Firmare un PEP equivale a fare Firmare un PEP equivale a fare “outing”“outing”