ALLEANZA SINDACALE POLIZIA file----- sindacale polizia penitenziaria-----al.si.p.pe alleanza...

4
---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it--------------------------------------------------------------------------------------------- --- -----------------------------------------------ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA------------------------------------------- AL.SI.P.PE ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA VIA DEGLI ARCELLI 00164 (ROMA) TELEFONO 3931383562 EMAIL [email protected] SITO INTERNET WWW.ALSIPPE.IT AFFILIAT I O.S.A.P.P NUMERO 1806 MARTEDI 7 MARZO 2017 A CURA DELLA SEGRETERIA GENERALE AD USO INTERNO APERTO AL CONTRIBUTO TUTTI_ Continua il processo ai cinque agenti della polizia penitenziaria accusati per aver favorito la fuga dei tre detenuti Le precisazioni sull’irreperibilità di uno degli evasi dal carcere dei Miogni.Victor Miclea, uno dei fuggitivi, è uscito prima dalla prigione romena, dove era detenuto per un altro reato.In merito alla irreperibilità di Victor Miclea, uno dei tre evasi nel febbraio 2014 dal carcere dei Miogni di Varese, che ha portato a processo cinque agenti della polizia penitenziaria di Varese per aver favorito la fuga dei tre evasi si precisa che: Miclea aveva tra Italia e Romania, suo paese d’origine un cumulo di pena di otto anni per svariati reati.Era di fatto detenuto in Romania. Ha fatto un incidente di esecuzione nel 2016 ed è tornato libero nel corso del dibattimento. Anticipatamente. Questo perché gli avvocati difensori dei cinque agenti hanno sollevato l’altro ieri in udienza una questione giuridica: con Miclea sparito è per loro impossibile contro interrogarlo. I verbali per i difensori non bastano perché «ha dato versioni diverse in più occasioni. Così viene violato il diritto alla difesa, come sancito, tra il resto, dalla nostra Costituzione». Per gli avvocati era prevedibile che un romeno, detenuto in Romania, accusato di evasione, sparisse una volta tornato libero. «Si sarebbe dovuto svolgere un incidente probatorio», hanno detto in aula.Il pm nel corso del dibattimento aveva anticipato la necessità di rogatoria in Romania, ovvero di far interrogare da un equivalente di un gip romeno Miclea. E il collegio, stando a fonti giudiziarie, aveva disposto di organizzare la rogatoria in questione. Il problema della sparizione, però, gira attorno a delle date: il pm titolare delle indagini aveva sentito l’evaso nel 2014 e nel 2015 e Miclea si è reso irreperibile adesso. Il punto è che il pubblico ministero non avrebbe potuto prevedere che con un cumulo di pena di otto anni Miclea potesse tornare in libertà adesso. In modo anticipato. I difensori hanno comunque sollevato la questione. Di fatto non possono contro interrogare ne Miclea, ne un secono testimone puro a sua volta irreperibile. Il giudice sulla questione si è riservato. Il 5 ottobre si torna in aula. La procura ha fatto tutto ciò che era in suo potere per rintracciare i due testimoni spariti nel nulla. Palermo: sommossa all'Ipm Malaspina, detenuti si barricano nella sala comune Sommossa di un gruppo di detenuti al carcere minorile Malaspina di Palermo, dove una decina di giovanissimi carcerati, nella tarda serata di ieri, si sono barricati per alcune ore nella sala comune. Intervenuta una pattuglia della Polizia, ma anche i Vigili del fuoco, che hanno sedato la protesta. Poco prima dell'una di notte, i ragazzi hanno riaperto la stanza in cui si erano chiusi e sono tornati pacificamente nelle loro celle. Secondo quanto apprende l'Adnkronos, i giovani detenuti chiedevano più permessi e cibo migliore. La figura della donna nella Polizia Penitenziaria. Lavoro e sicurezza: i temi dell'8marzo2017.Convego organizzato dal Comune e iniziative per prevenire la violenza contro le donne promosse dalla Polizia di Stato Sarà una Festa della Donna utilizzata per riflettere sui temi della sicurezza, del lavoro e del posto delle donne nella società. Le istituzioni vercellesi, mercoledì, promuovono due momenti di incontro dedicati al mondo femminile. Promosso dall'amministrazione comunale, è in programma dalle 10, al Piccolo Studio del Chiostro di Sant’Andrea, il convegno sul tema “Il Lavoro delle Donne”. L'appuntamento si propone di affrontare l’argomento attraverso i contributi di relatrici che operano in diversi settori professionali. Dopo i saluti del sindaco Maura Forte, sono previsti interventi di Paola Montano, assessore comunale alle Politiche sociali sul tema “Il Lavoro delle donne: un percorso difficile verso la parità”; Patrizia Colombari, responsabile della struttura di Psicologia dell'Asl Vercelli parlerà dei “I percorsi di carriera e l’identità di genere: quali differenze?”; Maria Grazia Camellini, presidente dell'Auser Vercelli-Valsesia, affronterà il tema "La crisi e il lavoro per le donne, si torna a casa ..."; Elisabetta Ronco, docente, segretario della CISL Scuola Piemonte Orientale, parlerà invece di “L’Istruzione al femminile”; Paola Bussoli, commissario della Polizia

Transcript of ALLEANZA SINDACALE POLIZIA file----- sindacale polizia penitenziaria-----al.si.p.pe alleanza...

Page 1: ALLEANZA SINDACALE POLIZIA file----- sindacale polizia penitenziaria-----al.si.p.pe alleanza sindacale polizia penitenziaria via degli arcelli 00164 (roma) telefono 3931383562 email

---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it---------------------------------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA-------------------------------------------

AL.SI.P.PE ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA VIA DEGLI ARCELLI 00164 (ROMA) TELEFONO 3931383562 EMAIL [email protected] SITO INTERNET WWW.ALSIPPE.IT AFFILIAT I O.S.A.P.P

NUMERO 1806 MARTEDI 7 MARZO 2017 A CURA DELLA SEGRETERIA GENERALE AD USO INTERNO APERTO AL CONTRIBUTO DÌ TUTTI_

Continua il processo ai cinque agenti della polizia penitenziaria accusati per aver favorito la fuga dei tre detenuti

Le precisazioni sull’irreperibilità di uno degli evasi dal carcere dei Miogni.Victor Miclea, uno dei fuggitivi, è uscito prima dalla prigione romena, dove era detenuto per un altro reato.In merito alla irreperibilità di Victor Miclea, uno dei tre evasi nel febbraio 2014 dal carcere dei Miogni di Varese, che ha portato a processo cinque agenti della polizia penitenziaria di Varese per aver favorito la fuga dei tre evasi si precisa che: Miclea aveva tra Italia e Romania, suo paese d’origine un cumulo di pena di otto anni per svariati reati.Era di fatto detenuto in Romania. Ha fatto un incidente di esecuzione nel 2016 ed è tornato libero nel corso del dibattimento. Anticipatamente. Questo perché gli avvocati difensori dei cinque agenti hanno sollevato l’altro ieri in udienza una questione giuridica: con Miclea sparito è per loro impossibile contro interrogarlo. I verbali per i difensori non bastano perché «ha dato versioni diverse in più occasioni. Così viene violato il diritto alla difesa, come sancito, tra il resto, dalla nostra Costituzione». Per gli avvocati era prevedibile che un romeno, detenuto in Romania, accusato di evasione, sparisse una volta tornato libero. «Si sarebbe dovuto svolgere un incidente probatorio», hanno detto in aula.Il pm nel corso del dibattimento aveva anticipato la necessità di rogatoria in Romania, ovvero di far interrogare da un equivalente di un gip romeno Miclea. E il collegio, stando a fonti

giudiziarie, aveva disposto di organizzare la rogatoria in questione. Il problema della sparizione, però, gira attorno a delle date: il pm titolare delle indagini aveva sentito l’evaso nel 2014 e nel 2015 e Miclea si è reso irreperibile adesso. Il punto è che il pubblico ministero non avrebbe potuto prevedere che con un cumulo di pena di otto anni Miclea potesse tornare in libertà adesso. In modo anticipato. I difensori hanno comunque sollevato la questione. Di fatto non possono contro interrogare ne Miclea, ne un secono testimone puro a sua volta irreperibile. Il giudice sulla questione si è riservato. Il 5 ottobre si torna in aula. La procura ha fatto tutto ciò che era in suo potere per rintracciare i due testimoni spariti nel nulla.

Palermo: sommossa all'Ipm Malaspina, detenuti si barricano nella sala comune

Sommossa di un gruppo di detenuti al carcere minorile Malaspina di Palermo, dove una decina di giovanissimi carcerati, nella tarda serata di ieri, si sono barricati per alcune ore nella sala comune. Intervenuta una pattuglia della Polizia, ma anche i Vigili del fuoco, che hanno sedato la protesta. Poco prima dell'una di notte, i ragazzi hanno riaperto la stanza in cui si erano chiusi e sono tornati pacificamente nelle loro celle. Secondo quanto apprende l'Adnkronos, i giovani detenuti chiedevano più permessi e cibo migliore.

La figura della donna nella Polizia Penitenziaria. Lavoro e sicurezza: i temi dell'8marzo2017.Convego organizzato dal Comune e iniziative per prevenire la violenza contro le donne promosse dalla Polizia di Stato

Sarà una Festa della Donna utilizzata per riflettere sui temi della sicurezza, del lavoro e del posto delle donne nella società. Le istituzioni vercellesi, mercoledì, promuovono due momenti di incontro dedicati al mondo femminile. Promosso dall'amministrazione comunale, è in programma dalle 10, al Piccolo Studio del Chiostro di Sant’Andrea, il convegno sul tema “Il Lavoro delle Donne”. L'appuntamento si propone di affrontare l’argomento attraverso i contributi di relatrici che operano in diversi settori professionali. Dopo i saluti del sindaco Maura Forte, sono previsti interventi di Paola Montano, assessore comunale alle Politiche sociali sul tema “Il Lavoro delle donne: un percorso difficile verso la parità”; Patrizia Colombari, responsabile della struttura di Psicologia dell'Asl Vercelli parlerà dei “I percorsi di carriera e l’identità di genere: quali differenze?”; Maria Grazia Camellini, presidente dell'Auser Vercelli-Valsesia, affronterà il tema "La crisi e il lavoro per le donne, si torna a casa ..."; Elisabetta Ronco, docente, segretario della CISL Scuola Piemonte Orientale, parlerà invece di “L’Istruzione al femminile”; Paola Bussoli, commissario della Polizia

Page 2: ALLEANZA SINDACALE POLIZIA file----- sindacale polizia penitenziaria-----al.si.p.pe alleanza sindacale polizia penitenziaria via degli arcelli 00164 (roma) telefono 3931383562 email

---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it-----------------------------------------------------------------------------------------------

----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA -------------------------------------------

Penitenziaria nel Carcere di Vercelli - “La figura della donna nella Polizia Penitenziaria”; Lella Bassignana, imprenditrice agricola e Consigliere di Parità Provincia di Vercelli affronterà il tema “Il lavoro e gli stereotipi di genere” e infine Manuela Cerruti, vicepresidente Ascom e presidente del Gruppo Terziario Donna terrà una relazione su “L’evoluzione del commercio: l’energia proveniente dal genere femminile come nuovo motore di crescita economica per le aziende e per il Paese”. “Ci è sembrato utile – dice l’assessore Paola Montano – andare oltre rispetto ai momenti celebrativi classici della Giornata della Donna e proporre un momento di riflessione sulle tante problematiche che ancora nel 2017 caratterizzano il tema “lavoro” declinato al femminile”.La Polizia di Stato, invece, sarà presente a Vercelli e in tutte le piazze italiane con l’iniziativa dal titolo «Questo non è amore», rivolta alle donne vittime di violenza: il personale sarà disponibile per un incontro e per la distribuzione di materiale informativo stampato in varie lingue. L’appuntamento è all’incrocio tra corso Libertà e viale Garibaldi.(Vercelli24)

Carcere di Secondigliano, cambia la direzione. Parte il totonomi

L’avvicendamento ai vertici dopo la nomina dell’attuale direttore Guerriero a provveditore regionale di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. Selezioni dei candidati in tutta Italia per l’istituto di via Roma verso Scampia.Cambio al vertice nella direzione del carcere di Secondigliano. Liberato Guerriero lascia l’istituto di via Roma verso Scampia per assumere l’incarico superiore di provveditore di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. La nomina a dirigente generale dell’amministrazione penitenziaria reca la data del 23 gennaio scorso, ma in questi giorni si attende l’ufficialità della nuova assegnazione di sede torinese. Nel frattempo è già partito il totonomi sul suo successore. Le prime voci di corridoio davano per favorito il direttore di Sant’Angelo dei Lombardi, Massimiliano Forgione, che, però, avrebbe smentito la sua candidatura per motivi personali.Fatto sta che i candidati verranno scelti in tutta Italia tra quelli che presenteranno domanda entro i prossimi trenta giorni. Indiscrezioni vogliono papabili i campani Giulia Russo, direttrice dell’Ufficio sicurezza e traduzioni, Carlotta Giaquinto, direttrice a Santa Maria Capua Vetere, Stefano Martone, direttore a Salerno. Ma la partita è aperta e si giocherà sul campo nazionale, mentre a Secondigliano si pensa ad una reggenza temporanea interna, da affidare ad un

vicedirettore più anziano, durante i mesi di procedure per l’avvicendamento.Intanto Guerriero, in attesa del provvedimento che lo riguarda e che sarebbe già stato firmato dal ministro della Giustizia Andrea Orlando, ma richiede ancora il visto della Corte dei conti, commenta schivamente lasciti passati e sfide future. «La partecipazione ad uno spettacolo con i detenuti sarà probabilmente più rara per un provveditore – confessa a margine, oggi pomeriggio, dell’inaugurazione di un’audioteca nell’istituto -. Di certo il carcere di Secondigliano si è caratterizzato in questi ultimi anni per un’attenzione ai bisogni, partendo dall’ascolto, senza tralasciare ovviamente l’aspetto sicurezza. E per questo devo ringraziare tutte le sue componenti, polizia, educatori, funzionari, volontari. E l’area sanitaria con cui abbiamo vissuto la riforma del 2008 ed il delicato passaggio della sanità penitenziaria alle Asl territoriali. Al centro del nostro operato c’è stato sempre l’obiettivo di costruire serenità per chi vive in cella e chi vi lavora».Cinquantacinque anni, Guerriero ha una lunga carriera alle spalle che lo ha visto impegnato nella gestione di varie carceri campane, da Benevento a Santa Maria Capua Vetere, Sant’Angelo dei Lombardi, fino ad approdare nell’aprile del 2007 a Secondigliano. Dieci anni in cui il centro penitenziario ubicato nella periferia nord di Napoli si è trasformato in istituto di massima sicurezza. Costruito nel ’91, oggi ospita circa 1300 detenuti su una capienza regolamentare di 900. Quattro sezioni, di cui tre riservate, per l’appunto, al regime di alta sicurezza.(Fan Page)

Lavori in corso nella sezione femminile del carcere, detenute trasferite da Nuoro a Uta

Nuoro: Sdr; lavori in corso nella sezione femminile del carcere, detenute trasferite a Uta"La necessità di provvedere con urgenza a lavori di manutenzione nella sezione femminile della Casa Circondariale di Nuoro ha determinato il trasferimento di otto donne da Badu e Carros all'Istituto "Ettore Scalas" di Cagliari-Uta. Una trasferta presumibilmente di breve durata ma che ha creato disagi alle detenute e ai loro familiari". Lo afferma Maria Grazia Caligaris, presidente dell'associazione "Socialismo Diritti Riforme", facendosi

interprete delle difficoltà rappresentate da alcuni parenti delle donne private della libertà che hanno trovato sistemazione nella struttura penitenziaria della città metropolitana. "Le difficoltà a raggiungere l'area industriale di Cagliari, priva di segnaletica, dov'è ubicato l'Istituto Penitenziario, nonché la distanza dal domicilio dei familiari - osserva Caligaris - unitamente all'improvviso provvedimento di trasferimento, assunto per consentire alla squadra manutentiva ordinaria del fabbricato di risolvere probabilmente alcuni problemi di infiltrazione d'acqua, hanno determinato il disagio"."L'arrivo delle nuove detenute ha portato a 26 il numero di quelle recluse a Cagliari con necessità di disporre di spazi e di personale penitenziario adeguati nonché di provvedere a gestire le attività trattamentali in modo più articolato pur con un numero di funzionari non sufficiente. L'auspicio è che la situazione non perduri nel tempo in modo da ripristinare gli equilibri all'interno dei singoli Istituti e garantire ai parenti la possibilità di incontrare in modo meno problematico i familiari ristretti".

Latina: per il nuovo carcere incontro a Roma tra Sindaco e Ministro della Giustizia

Completamento della Procura e il nuovo Carcere di Latina. Questi i temi al centro dell'incontro tra il Sindaco di Latina Damiano Coletta, accompagnato dal senatore Claudio Moscardelli, e il Ministro della Giustizia Andrea Orlando. La cittadella della giustizia è una chimera che viene inseguita da decenni, con l'immobile ormai deteriorato. Sono stati spesi 8 milioni di euro, finanziamento dell'allora Ministro della Giustizia Piero Fassino. "Occorreva una soluzione diversa dalla faraonica cittadella giudiziaria, visto che le risorse non bastavano neppure per terminare il solo edificio della Procura - spiega il Senatore Moscardelli. Avevo già presentato lo scorso anno interrogazione al Ministro. Inoltre, il carcere di Latina è vecchio e posto in pieno centro. Occorre un nuovo carcere e fuori città liberando l'area per un polmone verde al servizio del quartiere. Il Ministro Orlando è stato molto disponibile e consapevole della necessità di un intervento urgente per terminare la Procura. Avendo predisposto un piano di interventi per l'edilizia penitenziaria, ha espresso una volontà positiva e l'esistenza delle condizioni

Page 3: ALLEANZA SINDACALE POLIZIA file----- sindacale polizia penitenziaria-----al.si.p.pe alleanza sindacale polizia penitenziaria via degli arcelli 00164 (roma) telefono 3931383562 email

---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it-----------------------------------------------------------------------------------------------

----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA -------------------------------------------

necessarie per dotare Latina di una nuova struttura. Sono molto fiducioso circa la disponibilità del Ministro: solleciteremo costantemente il Governo per concretizzare queste esigenze".

Campania: nelle carceri della Regione 7mila detenuti, ma i posti sono solo 6mila

Sono 475 le persone detenute nel carcere di Salerno (intitolato ad Antonio Caputo, il vice comandante delle guardie carcerarie della casa circondariale di Salerno ucciso in un agguato della camorra il 28 luglio 1981), rispetto ad una capienza regolare di 367 unità. È questo l'ultimo rilevamento effettuato dal Ministero al 31 gennaio scorso.Dei 475 detenuti 48 sono donne e 82 stranieri. Nel carcere di Vallo della Lucania, invece, i reclusi sono 48, rispetto ad una capienza regolare di 40; qui gli stranieri sono 11. A Vallo, in particolare, sono detenute soprattutto persone accusate di reati a sfondo sessuale. Altra struttura penitenziaria in provincia di Salerno è l'Icatt (Istituto a custodia attenuata per il trattamento delle tossicodipendenze e/o alcoldipendente). L'Istituto accoglie attualmente 38 persone; la capienza regolamentare è di 50 detenuti con caratteristiche ben definite: giovani di età compresa tra i 19 e 45 anni, tossicodipendenti e/o alcoldipendenti provenienti dalla provincia di Salerno o dal territorio della Campania, con un basso indice di pericolosità sociale.Al 31 gennaio scorso i detenuti nelle carceri ed istituti campani erano 7.066, rispetto ad una capienza regolare complessiva di 6.114 unità. Numeri che descrivono in tutta la loro drammaticità la condizione carceraria nella nostra regione. Nella classifica delle carceri più affollate spicca Poggioreale (Napoli) con 2.090 detenuti rispetto ad una capienza regolamentare di 1.611; quindi Secondigliano (Napoli) con 1.353 detenuti rispetto a 1.029 posti.Non va meglio nell'Avellinese: Ariano Irpino 295 detenuti rispetto a 252 regolamentari; Sant'Angelo dei Lombardi (177 rispetto a 122 regolari), meglio a Bellizzi Irpino (513 rispetto a 501). Nel Casertano: Arienzo (81 su 52 posti), Ospedale psichiatrico di Aversa (106 su 272 posti), Carinola (389 su 581 posti regolamentari), Santa Maria Capuavetere (973 detenuti su 833 posti). Nel carcere di Benevento 369 detenuti su 254 posti. Nella casa circondariale di Pozzuoli, infine, ci sono 159 detenute per 107 posti. (La Città di Salerno)

Ancora in aumento i detenuti nelle carceri italiane a febbraio 2017

Come ogni mese il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria Ufficio per lo sviluppo e la gestione del sistema informativo automatizzato , Sezione Statistica emana e pubblica sul sito www.giustizia.it la consueta tabella mensile dei detenuti presenti e la relativa capienza regolamentare degli istituti penitenziari per regione di detenzione relative al mese di dicembre 2016 , dalle tabelle si evince un sensibile aumento della popolazione detenuta a cospetto del mese precedente cioe’ gennaio 2017, in cui i presenti sono 55.381, mentre i presenti a febbraio 2017 sono, 55.929 di seguito alleghiamo la relativa tabella per regione di detenzione

Segreteria Generale

Bonus 80 euro forze dell’ordine: ultime novita’

Con un messaggio del 16 gennaio scorso il servizio Noi PA comunicava che il contributo straordinario di 80 euro mensili, pari a 960 euro su base annua, riconosciuto ai sensi dell’art. 1, comma 972, della Legge 28 dicembre 2015, n. 208, al personale appartenente ai Corpi di Polizia, al Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco e alle Forze Armate, non destinatario di un

trattamento retributivo dirigenziale, era sospeso a decorrere dalla mensilità di Gennaio 2017, Possiamo confermare solo che il bonus di 80 euro, sarà retroattivo per il mese di gennaio, ad oggi, tuttavia, ,riteniamo pero’ che con ogni probabilita’ neanche nel mese di marzo sara’ presente in bonus in busta paga. Nei prossimi comunicati saremo piu’ precisi sull’inserimento in busta paga del contributo in questione

Segreteria Generale

Circolari ministeriali e note D.A.P. marzo 2017

F.E.S.I. anno 2017 personale di Polizia Penitenziaria- ipotesi di Accordo .

Ipotesi di utilizzazione delle risorse del Fondo per l’Efficienza dei Servizi istituzionali per l’anno 2017 sottoscritto il 6 marzo.

Leggi le ministeriali sul sito www.alsippe.it

Segreteria Generale

Invia le tue segnalazioni ad

Alsippe con WhatsApp al numero 3931383562

Page 4: ALLEANZA SINDACALE POLIZIA file----- sindacale polizia penitenziaria-----al.si.p.pe alleanza sindacale polizia penitenziaria via degli arcelli 00164 (roma) telefono 3931383562 email

---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it-----------------------------------------------------------------------------------------------

----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA -------------------------------------------

Contattaci online su WhatsApp Web -Messenger Alsippe Live al 3931383562 per richiedere le tue notizie

Segreteria Generale

Convenzioni nazionali e regionali per gli iscritti Alsippe

La Segreteria Generale in collaborazione con i rappresentanti regionali provinciali e locali presenti sul territorio ha stipulato una serie di convenzioni per gli iscritti Alsippe e i propri familiari , per usufruire di servizi con sconti particolari. Per usufruire dei predetti sconti bastera’ esibire la Tessera Servizi Alsippe che potra’ essere richiesta ai responsabili delle Segreterie Sindacali . Cliccando il link sotto potrete visionare i servizi offerti http://www.alsippe.it/it/category/convenzioni/

oppure CONVENZIONI del sito :

www.alsippe.it

Per ulteriori richieste ed informazioni contattate l’indirizzo email:

[email protected]

Segreteria Generale

Convenzione per la stipula di polizze assicurative RC auto per gli iscritti Alsippe e propri familiari

La Segreteria Generale Alsippe ha definito una convenzione per la stipula di polizze assicurative RC auto e moto per gli iscritti

Alsippe ed i propri familiari. Per eventuali preventivi e ulteriori informazioni chiamare al numero di telefono 3931383562 oppure inviare la documentazione direttamente all’indirizzo

email:[email protected]

Documenti richiesti per il preventivo

1)Fotocopia del libretto di circolazione fronte e retro

2) Documento di riconoscimento

Nel caso in cui sia un familiare intestatario della polizza un autocertificazione che ne attesti la parentela ai sensi della normativa vigente, per altre informazioni contattare l’ufficio ai numeri indicati sopra

Segreteria Generale

Offerte Alitalia dedicate agli appartenenti alla Polizia Penitenziaria

Approfitta dell'offerta Militari/Polizia, dedicata agli appartenenti all'Arma dei Carabinieri, Esercito, Aeronautica, Marina e Guardia di Finanza nonché agli appartenenti alla Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco e Corpo Forestale dello Stato. L'offerta è applicabile anche a un accompagnatore familiare. Se non l’hai ancora fatto iscriviti al Programma MilleMiglia e registra i dati di tuo figlio al MilleMiglia Kids: potrai subito iniziare ad accumulare miglia sul tuo conto quando vola tuo figlio.Per tutti i dettagli, leggi le Condizioni dell'offerta.Regolamento Offerta Militari/PoliziaL’offerta è valida esclusivamente per i militari appartenenti all’Arma dei Carabinieri, Esercito, Aereonautica, Marina e Guardia di Finanza nonché per gli appartenenti alla Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco e Corpo Forestale dello Stato in possesso del documento di riconoscimento militare o della Amministrazione di appartenenza in corso di validità che viaggino per diporto L’offerta è estendibile alle stesse condizioni al coniuge o al figlio - maggiore di 2 anni compiuti - del

militare/appartenente alle predette forze di polizia e Vigili del Fuoco, che viaggi con questi nelle stesse date, sullo stesso itinerario e classe di viaggio.L’offerta è estendibile ad un unico accompagnatore (coniuge, o figlio maggiore di 2 anni)Non è possibile usufruire dell’offerta se l’accompagnatore è un figlio minore di anni due (neonato)L’offerta non è cumulabile con altre promozioni in corso. L’offerta non consente l’applicazione degli sconti Bambini. L’offerta prevede un periodo minimo di soggiorno di 3 notti o la permanenza della notte tra il sabato e la domenica per le destinazioni internazionali*L’offerta non consente né cambi né rimborso.L’offerta include il trasporto del bagaglio in stiva. La regolamentazione del bagaglio in stiva è indicata sulla pagina dedicata. E’ consentito il trasporto del bagaglio a mano secondo la regolamentazione indicata sul sito Il prezzo include tasse e supplementi.L’offerta è valida su tutti i voli operati da Alitalia, con esclusione dei voli con codice da AZ7000 a AZ7999 e da AZ3000 a AZ3999.Sono incluse nell’offerta tutte le tratte dirette operate da Alitalia sul mercato nazionale, ad esclusione delle rotte soggette a bando di continuità territoriale Alghero-Milano Linate, Alghero-Roma, Cagliari-Milano Linate, Cagliari-Roma, Lampedusa-Catania, Lampedusa-Palermo, Pantelleria-Palermo, Pantelleria-Trapani (tutti i collegamenti elencati si intendono e viceversa) e anche tutte le tratte operate sul mercato internazionale* (Europa e Nord Africa) ad esclusione delle destinazioni da/per Francia e Olanda. Sono esclusi dalla promozione tutti i voli da/per destinazioni intercontinentali.L’offerta è valida unicamente per l’acquisto di biglietti andata e ritorno.L’offerta è acquistabile online oppure presso il Customer Center, le biglietterie aeroportuali italiane o le agenzie di viaggioPer la verifica delle condizioni di accesso alla tariffa dedicata è indispensabile che il militare/poliziotto/vigile del fuoco porti con sé il documento di riconoscimento militare o della Amministrazione di appartenenza; nel caso di estensione al familiare, il predetto familiare dovrà portare con sé idoneo documento militare, ovvero una dichiarazione su carta intestata del comando o della Amministrazione di appartenenza che certifichi lo stato di coniuge o di figlio. La Compagnia si riserva di verificare al momento del rilascio della carta d’imbarco e/o al gate di imbarco, la presenza dei requisiti tariffari. Il mancato imbarco dovuto all’assenza dei requisiti di ammissione alla tariffa non dà diritto al rimborso del biglietto

Per ulteriori notizie clicca il link sotto vai sul sito Alitalia

https://www.alitalia.com/it_it/offerte/tutte-le-offerte/offerte-militari-polizia-termini-e-condizioni.html

Segreteria Generale