Dott. Vincenzo M. Borrello U.O.C. Cardiologia – UTIC – P.O. Volterra Punti di forza e criticità...
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dott. Vincenzo M. Borrello
U.O.C. Cardiologia – UTIC – P.O. Volterra
Punti di forza e criticità delle norme prescrittive regionali in tema di statine
Casciana Terme, 12 gennaio 2008
Punti di forza e criticità delle norme prescrittive regionali in tema di statine
dott. V. Borrello – U.O.C. Cardiologia – UTIC – P.O. Volterra
Spesa pubblica lorda 7.7% nei primi 9 mesi
del 2007
Punti di forza e criticità delle norme prescrittive regionali in tema di statine
dott. V. Borrello – U.O.C. Cardiologia – UTIC – P.O. Volterra
La DDD è definita come la dose media di un farmaco assunta giornalmente da un paziente adulto
Punti di forza e criticità delle norme prescrittive regionali in tema di statine
dott. V. Borrello – U.O.C. Cardiologia – UTIC – P.O. Volterra
prezzi -8% effetto mix -2.6% costo medio per g di tp -10.5%
Punti di forza e criticità delle norme prescrittive regionali in tema di statine
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farmaci cardiovascolari = farmaci più prescritti
38% spesa
49% dosi
della spesa del 3.6%
delle dosi del 3.8%La DDD è definita come la dose media di un farmaco assunta giornalmente da un paziente adulto
Punti di forza e criticità delle norme prescrittive regionali in tema di statine
dott. V. Borrello – U.O.C. Cardiologia – UTIC – P.O. Volterra
Punti di forza e criticità delle norme prescrittive regionali in tema di statine
dott. V. Borrello – U.O.C. Cardiologia – UTIC – P.O. Volterra
La DDD è definita come la dose media di un farmaco assunta giornalmente da un paziente adulto
Punti di forza e criticità delle norme prescrittive regionali in tema di statine
dott. V. Borrello – U.O.C. Cardiologia – UTIC – P.O. Volterra
La DDD è definita come la dose media di un farmaco assunta giornalmente da un paziente adulto
2007 - della spesa del 13.7%
Ipolipemizzanti
Punti di forza e criticità delle norme prescrittive regionali in tema di statine
dott. V. Borrello – U.O.C. Cardiologia – UTIC – P.O. Volterra
del consumo di farmaci ipolipemizzanti del 324.2%
La DDD è definita come la dose media di un farmaco assunta giornalmente da un paziente adulto
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Punti di forza e criticità delle norme prescrittive regionali in tema di statine
Regione ToscanaRegione ToscanaSul mensile della Commissione Terapeutica della Regione Toscana (Riflessioni sul Sul mensile della Commissione Terapeutica della Regione Toscana (Riflessioni sul farmaco) n°1 Dicembre farmaco) n°1 Dicembre 20042004 è riportato quanto segue:“A conclusione della nota 13 si è riportato quanto segue:“A conclusione della nota 13 si legge che solo per due molecole (legge che solo per due molecole (pravastatinapravastatina e e simvastatinasimvastatina) è stato dimostrato che ) è stato dimostrato che la riduzione dell’ipercolesterolemia è associata alla riduzione dell’incidenza di eventi la riduzione dell’ipercolesterolemia è associata alla riduzione dell’incidenza di eventi coronarici (13), ma alla luce dei risultati ricordati (tab 1), deve essere aggiunta anche coronarici (13), ma alla luce dei risultati ricordati (tab 1), deve essere aggiunta anche atorvastatinaatorvastatina, mentre per le altre molecole si dispone solo di risultati sulla riduzione , mentre per le altre molecole si dispone solo di risultati sulla riduzione del valore della colesterolemia”.(La tab 1 riporta gli studi WOSCOP, ASCOT-LLA e del valore della colesterolemia”.(La tab 1 riporta gli studi WOSCOP, ASCOT-LLA e CARDS).CARDS).Ancora la CTR sul n°6 del Ancora la CTR sul n°6 del 20052005 della stessa rivista da indicazioni per la diagnosi della stessa rivista da indicazioni per la diagnosi delle dislipidemie familiari indicando sostanzialmente i criteri del Duthc clinic lipid delle dislipidemie familiari indicando sostanzialmente i criteri del Duthc clinic lipid network per la FH.network per la FH.Nel 2006 con la delibera 436 prime limitazioni ai DGNel 2006 con la delibera 436 prime limitazioni ai DGNel Nel 2007 2007 ribadisce con la delibera 148 che le note Aifa devono essere rispettate da ribadisce con la delibera 148 che le note Aifa devono essere rispettate da tutti i medici dipendenti e convenzionati tutti i medici dipendenti e convenzionati ed indica come priorità di scelta, l’uso dei farmaci a brevetto scadutoed indica come priorità di scelta, l’uso dei farmaci a brevetto scadutoIstituisce la CTAV con il compito di redigere il POIstituisce la CTAV con il compito di redigere il PO
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Punti di forza e criticità delle norme prescrittive regionali in tema di statine
Gazzetta Ufficiale Gazzetta Ufficiale N° 7 del 10 gennaio 2007N° 7 del 10 gennaio 2007
Supplemento Ordinario N° 06Supplemento Ordinario N° 06e successive modifichee successive modifiche
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Punti di forza e criticità delle norme prescrittive regionali in tema di statine
Note AIFA 2006 – 2007
per l’uso appropriato
dei farmaci
Note AIFA 2006-2007Note AIFA 2006-2007
Le nuove note per l’appropriatezza da anni tra Le nuove note per l’appropriatezza da anni tra gli obblighi del medico di famiglia hanno gli obblighi del medico di famiglia hanno raccolto molte delle indicazioni provenienti raccolto molte delle indicazioni provenienti dalla medicina generaledalla medicina generale
Le Note devono essere tenute in Le Note devono essere tenute in considerazione e osservate anche dai medici considerazione e osservate anche dai medici ospedalieri e specialisti.ospedalieri e specialisti.
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Delibera N .148 del 26-02-2007
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PRESCRIZIONE DI FARMACI A SEGUITO DI PRESCRIZIONE DI FARMACI A SEGUITO DI DIMISSIONE OSPEDALIERA O VISITA DIMISSIONE OSPEDALIERA O VISITA
SPECIALISTICASPECIALISTICA
I I medici, dipendenti o convenzionati, che all’atto della medici, dipendenti o convenzionati, che all’atto della dimissione ospedaliera o visita specialistica ravvedano la dimissione ospedaliera o visita specialistica ravvedano la necessità di eseguire una prescrizione farmaceutica o di dare necessità di eseguire una prescrizione farmaceutica o di dare indicazioni in merito alla terapia farmacologica, al medico di indicazioni in merito alla terapia farmacologica, al medico di medicina generale o pediatra di libera scelta medicina generale o pediatra di libera scelta devono attenersi devono attenersi al prontuario ospedalieroal prontuario ospedaliero in essere presso la struttura in cui in essere presso la struttura in cui operanooperano
Nel caso in cui il medico ravveda la necessità di prescrivere un Nel caso in cui il medico ravveda la necessità di prescrivere un farmaco al di fuori del Prontuario Ospedaliero, è tenuto a farmaco al di fuori del Prontuario Ospedaliero, è tenuto a trasmettere copia della prescrizione farmaceutica alla Direzione trasmettere copia della prescrizione farmaceutica alla Direzione Sanitaria aziendale con allegata apposita relazione nella quale Sanitaria aziendale con allegata apposita relazione nella quale siano precisati i motivi della prescrizione al di fuori del PTO.siano precisati i motivi della prescrizione al di fuori del PTO.
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148 e Note AIFA148 e Note AIFA
Le Aziende Sanitarie sono tenute ad attivare Le Aziende Sanitarie sono tenute ad attivare controllicontrolli circa il rispetto delle note …………….circa il rispetto delle note ……………. ed a ed a mettere in mettere in atto altresì le procedure per la atto altresì le procedure per la contestazionecontestazione di di eventuali inadempienzeeventuali inadempienze come previsto dalla D.G.R.T. come previsto dalla D.G.R.T. 254/1999.254/1999.
In fase di prescrizione o indicazione di terapia In fase di prescrizione o indicazione di terapia i i medici medici dipendenti del SSN o convenzionati, devono attenersi dipendenti del SSN o convenzionati, devono attenersi rigorosamente alle sopraccitate limitazioni rigorosamente alle sopraccitate limitazioni prescrittive, sia che la prescrizione avvenga sul prescrittive, sia che la prescrizione avvenga sul ricettario del SSN sia che essa avvenga in modulari e/o ricettario del SSN sia che essa avvenga in modulari e/o ricettari interni delle strutture sanitariericettari interni delle strutture sanitarie. .
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148 e Note AIFA148 e Note AIFANel caso in cui il medico ritenga necessario adottare Nel caso in cui il medico ritenga necessario adottare una prescrizione o indicazione terapeutica al di fuori una prescrizione o indicazione terapeutica al di fuori di dette limitazioni di dette limitazioni deve indicare, sulla prescrizione, deve indicare, sulla prescrizione, che il medicinale non è erogabile a carico del che il medicinale non è erogabile a carico del SSNSSN..
La mancata indicazione che il farmaco non può La mancata indicazione che il farmaco non può essere erogabile con oneri a carico del SSN, anche essere erogabile con oneri a carico del SSN, anche se la prescrizione non è stata redatta sul ricettario del se la prescrizione non è stata redatta sul ricettario del SSN è da ritenersi inadempienza del rispetto della SSN è da ritenersi inadempienza del rispetto della note limitative dell’AIFA.note limitative dell’AIFA.
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148 e Note AIFA148 e Note AIFA
Il medico che si trova a dover riprodurre sul ricettario del Il medico che si trova a dover riprodurre sul ricettario del SSN la prescrizione rilasciata da un medico dipendente SSN la prescrizione rilasciata da un medico dipendente o convenzionato, nell’esercizio delle proprie funzioni, in o convenzionato, nell’esercizio delle proprie funzioni, in assenza del rispetto del suddette note AIFA, può assenza del rispetto del suddette note AIFA, può provvedere alla prescrizione con oneri a carico del SSN provvedere alla prescrizione con oneri a carico del SSN della suddetta prescrizione allegando alla ricetta la della suddetta prescrizione allegando alla ricetta la proposta che ha originato la prescrizione stessa.proposta che ha originato la prescrizione stessa.
In tal caso l’obbligo di rifondere il SSR delle somme In tal caso l’obbligo di rifondere il SSR delle somme impropriamente sostenute deve essere posto a carico impropriamente sostenute deve essere posto a carico del medico che ha originato la prescrizione del medico che ha originato la prescrizione
dott. V. Borrello – U.O.C. Cardiologia – UTIC – P.O. Volterra
Nota 13Nota 13La prescrizione a carico del SSN è limitata ai pazienti affetti da:La prescrizione a carico del SSN è limitata ai pazienti affetti da:
-dislipidemie familiari-dislipidemie familiari::bezafibrato, fenofibrato, gemfibrozil, simfibrato; atorvastatina, fluvastatina, bezafibrato, fenofibrato, gemfibrozil, simfibrato; atorvastatina, fluvastatina, pravastatina, rosuvastatina, simvastatina; omega-3-etil-esteripravastatina, rosuvastatina, simvastatina; omega-3-etil-esteri
- ipercolesterolemia non corretta dalla sola dieta- ipercolesterolemia non corretta dalla sola dieta::in soggetti a rischio elevato di un primo evento cardiovascolare in soggetti a rischio elevato di un primo evento cardiovascolare
maggiore [rischio a 10 anni ≥ 20% in base alle Carte di Rischio del Progetto maggiore [rischio a 10 anni ≥ 20% in base alle Carte di Rischio del Progetto Cuore dell’Istituto Superiore di Sanità] (prevenzione primaria);Cuore dell’Istituto Superiore di Sanità] (prevenzione primaria);
in soggetti con coronaropatia documentata oin soggetti con coronaropatia documentata o pregresso ictus o pregresso ictus o arteriopatia obliterante periferica o pregresso infarto o diabete (prevenzione arteriopatia obliterante periferica o pregresso infarto o diabete (prevenzione secondaria);secondaria);atorvastatina, fluvastatina, pravastatina, rosuvastatina, simvastatinaatorvastatina, fluvastatina, pravastatina, rosuvastatina, simvastatina;;
in soggetti con pregresso infarto del miocardio (prevenzione in soggetti con pregresso infarto del miocardio (prevenzione secondaria);secondaria); omega-3-etil-esteriomega-3-etil-esteri
Iperlipidemie non corrette da sola dietaIperlipidemie non corrette da sola dieta Indotte da farmaci (immunosoppressori, antiretrovirali e inibitori dell’aromatasi)Indotte da farmaci (immunosoppressori, antiretrovirali e inibitori dell’aromatasi)In pazienti con insufficienza renale cronicaIn pazienti con insufficienza renale cronicaBezafibrato, fenofibrato, gemfibrozil, simfibrato; atorvastatina, fluvastatina, Bezafibrato, fenofibrato, gemfibrozil, simfibrato; atorvastatina, fluvastatina,
lovastatina, pravastatina, rosuvastatina, simvastatina,lovastatina, pravastatina, rosuvastatina, simvastatina, simvastatina + ezetimibe, omega-3-etilesterisimvastatina + ezetimibe, omega-3-etilesteri..
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Nota 13 Nota 13
Dislipidemie FamiliariDislipidemie Familiari
La nota suggerisce un’approccio molto simile all’impostazione della CTR della La nota suggerisce un’approccio molto simile all’impostazione della CTR della Regione Toscana cercando di dare degli strumenti semplici per facilitare la Regione Toscana cercando di dare degli strumenti semplici per facilitare la diagnosi presunta delle forme familiari più comuni, che sono: diagnosi presunta delle forme familiari più comuni, che sono: L’ipercolesterolemia Familiare monogenica (in eterozigosi) (iperlipoproteinemia L’ipercolesterolemia Familiare monogenica (in eterozigosi) (iperlipoproteinemia Tipo IIa)Tipo IIa)Tale patologia è caratterizzata da alti livelli di Colesterolo totale (CT) e Tale patologia è caratterizzata da alti livelli di Colesterolo totale (CT) e colesterolo LDL (LDL-C) ma non di trigliceridi. La diagnosi può essere formulata colesterolo LDL (LDL-C) ma non di trigliceridi. La diagnosi può essere formulata quando si ha:quando si ha:
LDL-C > 200mg/dl nel probando + LDLc > 200 mg/dl nei familiari LDL-C > 200mg/dl nel probando + LDLc > 200 mg/dl nei familiari oppureoppure
LDL-C > 200mg/dl nel probando + Xantomatosi tendinea nel probando LDL-C > 200mg/dl nel probando + Xantomatosi tendinea nel probando oppureoppure
LDL-C > 200mg/dl nel probando + Cardiopatia ischemica precoce LDL-C > 200mg/dl nel probando + Cardiopatia ischemica precoce (prima di (prima di 55 anni negli uomini e prima dei 60 anni nelle donne) 55 anni negli uomini e prima dei 60 anni nelle donne) nei familiari di I ord.nei familiari di I ord.
oppureoppure LDL-C > 200mg/dl nel probando + grave ipercolesterolemia in bambini LDL-C > 200mg/dl nel probando + grave ipercolesterolemia in bambini
prepuberi.prepuberi.
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Nota 13 Nota 13 Dislipidemie FamiliariDislipidemie Familiari
Iperlipidemia combinata familiare (iperlipoteinemia Tipo Iperlipidemia combinata familiare (iperlipoteinemia Tipo IIb) IIb) caratterizzata dacaratterizzata da alti livelli di CT e LDL-C, alti livelli di alti livelli di CT e LDL-C, alti livelli di Trigliceridi (TG) e HDL-Colesterolo (HDL-C) basso.Trigliceridi (TG) e HDL-Colesterolo (HDL-C) basso. La diagnosi può essere formulata quando si ha:La diagnosi può essere formulata quando si ha:
LDL-C > 160 mg/dl e/o TG > 200mg/dl + più casi di LDL-C > 160 mg/dl e/o TG > 200mg/dl + più casi di ipercolesterolemie e/o trigliceridemia nei familiari ipercolesterolemie e/o trigliceridemia nei familiari
oppureoppure LDL-C > 160 mg/dl e/o TG > 200mg/dl + segni di LDL-C > 160 mg/dl e/o TG > 200mg/dl + segni di
aterosclerosi precoce.aterosclerosi precoce.
Escluse le famiglie con sola ipercolesterolemia, quelle con Escluse le famiglie con sola ipercolesterolemia, quelle con sola ipertrigliceridemia e le forme secondariesola ipertrigliceridemia e le forme secondarie
dott. V. Borrello – U.O.C. Cardiologia – UTIC – P.O. Volterra
Nota 13 Nota 13 Dislipidemie familiariDislipidemie familiari
Disbetalipoproteinemia familiareDisbetalipoproteinemia familiarePatologia molto rara che si manifesta nei soggetti portatori dell'isoforma Patologia molto rara che si manifesta nei soggetti portatori dell'isoforma apoE2 in modo omozigote <1:10.000.apoE2 in modo omozigote <1:10.000.I criteri diagnostici includono: I criteri diagnostici includono: Valori di colesterolemia e trigliceridemia intorno ai 400 mg/dl per entrambiValori di colesterolemia e trigliceridemia intorno ai 400 mg/dl per entrambipiùpiùPresenza di banda larga (broad b alla elettroforesi)Presenza di banda larga (broad b alla elettroforesi)La presenza di uno di questi fattori aumenta la validità della diagnosi: La presenza di uno di questi fattori aumenta la validità della diagnosi: xantomi tuberosi, xantomi tuberosi, xantomi striati palmari (strie giallastre nelle pieghe interdigitali o sulla xantomi striati palmari (strie giallastre nelle pieghe interdigitali o sulla superficie palmare delle mani, da considerare molto specifici).superficie palmare delle mani, da considerare molto specifici).
dott. V. Borrello – U.O.C. Cardiologia – UTIC – P.O. Volterra
Nota 13 Prevenzione primaria Nota 13 Prevenzione primaria Carta del rischio CV dell’ISS Carta del rischio CV dell’ISS
(Progetto Cuore)(Progetto Cuore)
dott. V. Borrello – U.O.C. Cardiologia – UTIC – P.O. Volterra
Nota 13 Prevenzione primaria Nota 13 Prevenzione primaria Carta del rischio CV dell’ISS (Progetto Cuore)Carta del rischio CV dell’ISS (Progetto Cuore)
Donne non diabetiche
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Nota 13 Prevenzione primaria Nota 13 Prevenzione primaria Carta del rischio CV dell’ISS (Progetto Cuore)Carta del rischio CV dell’ISS (Progetto Cuore)
Uomini non diabetici
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Nota 13Nota 13Prevenzione primariaPrevenzione primaria
Per chi non rientra nei parametri del progetto cuore Per chi non rientra nei parametri del progetto cuore l’appropriatezza della terapia si baserà sulla scelta l’appropriatezza della terapia si baserà sulla scelta diretta del medico che valuterà l’età biologica, la diretta del medico che valuterà l’età biologica, la comorbilità, l’utilizzo di altri farmaci, la capacità fisica comorbilità, l’utilizzo di altri farmaci, la capacità fisica e cognitiva del paziente ecc.e cognitiva del paziente ecc.
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Nota 13 Prevenzione SecondariaNota 13 Prevenzione Secondaria
3) Ipercolesterolemia non corretta da sola dieta in 3) Ipercolesterolemia non corretta da sola dieta in PREVENZIONE SECONDARIAPREVENZIONE SECONDARIA
Tutti i pazienti ipercolesterolemici con: Tutti i pazienti ipercolesterolemici con: Coronaropatia documentataCoronaropatia documentata Pregresso ictusPregresso ictus Arteriopatia obliterante perifericaArteriopatia obliterante periferica Pregresso infarto del miocardioPregresso infarto del miocardio DiabeteDiabete
indipendentemente dall’età possono (devono?!) essere trattati con indipendentemente dall’età possono (devono?!) essere trattati con statine a carico del SSN.statine a carico del SSN.
L’obiettivo del trattamento in questo tipo di pazienti è di portare LDL L’obiettivo del trattamento in questo tipo di pazienti è di portare LDL Colesterolo a valori inferiori a 100 mg/dl iniziando cambiamento stili di Colesterolo a valori inferiori a 100 mg/dl iniziando cambiamento stili di vita e terapia farmacologia per valori di LDL vita e terapia farmacologia per valori di LDL >> 100 mg/dl (NCEP ATP 100 mg/dl (NCEP ATP III e trials recenti)III e trials recenti)
dott. V. Borrello – U.O.C. Cardiologia – UTIC – P.O. Volterra
Con le nuove Note AIFA sono inoltre trattabili con statine a carico del Con le nuove Note AIFA sono inoltre trattabili con statine a carico del SSNSSN
Iperlipidemie non corrette da sola dietaIperlipidemie non corrette da sola dieta Indotte da farmaci Indotte da farmaci
(immunosoppressori, antiretrovirali e inibitori (immunosoppressori, antiretrovirali e inibitori dell’aromatasi)dell’aromatasi) In pazienti con insufficienza renale cronicaIn pazienti con insufficienza renale cronica
Bezafibrato, fenofibrato, gemfibrozil, simfibrato; Bezafibrato, fenofibrato, gemfibrozil, simfibrato; atorvastatina, fluvastatina, lovastatina, pravastatina, atorvastatina, fluvastatina, lovastatina, pravastatina, rosuvastatina, simvastatina, simvastatina + ezetimibe, rosuvastatina, simvastatina, simvastatina + ezetimibe, omega-3-etilesteriomega-3-etilesteri..
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2) INIBITORI DELLA HMG CoA REDUTTASI (codice 2) INIBITORI DELLA HMG CoA REDUTTASI (codice ATC=C10AA)ATC=C10AA)
Delibera regionale 148/07Delibera regionale 148/07
Per gli inbitori della HMG CoA reduttasi (codice ATC=C10AA) erogati Per gli inbitori della HMG CoA reduttasi (codice ATC=C10AA) erogati tramite le farmacie territoriali, in regime convenzionale, tramite le farmacie territoriali, in regime convenzionale, i farmaci a i farmaci a base di molecole non coperte da brevettobase di molecole non coperte da brevetto devono rappresentare devono rappresentare su base annua, a livello regionale ed in ogni singola Azienda USL, in su base annua, a livello regionale ed in ogni singola Azienda USL, in termini di unità posologiche erogate, termini di unità posologiche erogate, almeno il 60%almeno il 60% del totale delle del totale delle unità posologiche del gruppo C10AA;unità posologiche del gruppo C10AA;
inoltre a livello regionale ed in ogni singola azienda USL, la inoltre a livello regionale ed in ogni singola azienda USL, la percentuale di utenti che consumano meno di tre confezioni all’anno percentuale di utenti che consumano meno di tre confezioni all’anno non deve superare l’8% dei casinon deve superare l’8% dei casi..
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E allora in Toscana le altre statine non si possono usare?E allora in Toscana le altre statine non si possono usare? 1) le linee guida e le indicazioni generali riguardano le popolazioni e non i singoli 1) le linee guida e le indicazioni generali riguardano le popolazioni e non i singoli
pazientipazienti
2) le linee guida hanno funzione propositiva e formativa non coercitiva2) le linee guida hanno funzione propositiva e formativa non coercitiva
3) la delibera regionale lascia un margine di discrezionalità del 40%3) la delibera regionale lascia un margine di discrezionalità del 40%
4) talvolta è difficile applicare le linee guida nella realtà e non sempre è possibile 4) talvolta è difficile applicare le linee guida nella realtà e non sempre è possibile percorrere strade troppo strettepercorrere strade troppo strette
5) ogni individuo presenta caratteristiche cliniche culturali personali e sociali 5) ogni individuo presenta caratteristiche cliniche culturali personali e sociali diversediverse
6) l’obiettivo è raggiungere il livello di colesterolo previsto in quel paziente in 6) l’obiettivo è raggiungere il livello di colesterolo previsto in quel paziente in funzione del suo specifico RCVfunzione del suo specifico RCV
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Punti di forza e criticità delle norme prescrittive regionali in tema di statine
dott. V. Borrello – U.O.C. Cardiologia – UTIC – P.O. Volterra
Punti di forza e criticità delle norme prescrittive regionali in tema di statine
Oms 2007: Prevention of Oms 2007: Prevention of cardiovascular diseasecardiovascular disease
dott. V. Borrello – U.O.C. Cardiologia – UTIC – P.O. Volterra
Oms 2007: Prevention of Oms 2007: Prevention of cardiovascular diseasecardiovascular disease
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% di riduzione del Colesterolo LDL con % di riduzione del Colesterolo LDL con le diverse statinele diverse statine
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% di riduzione del Colesterolo LDL con le diverse % di riduzione del Colesterolo LDL con le diverse statine (CTAV)statine (CTAV)
potenza ipolipemizzante (% riduzione colesterolo LDL)
05
101520253035404550
PRAVASTATINA 40 mg
SIMVASTATINA 20mg
ROSUVASTATINA 10 mg
ATORVASTATINA 10 mg
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% di riduzione del Colesterolo LDL% di riduzione del Colesterolo LDL -20-20 -25-25 -30-30 -35-35 -40-40 -45-45 -50-50 -55-55
FLUVA 20FLUVA 20
PRAVA 20PRAVA 20
LOVA 20LOVA 20
PRAVA 40PRAVA 40
SIMVA 10SIMVA 10
FLUVA 40FLUVA 40
SIMVA 20SIMVA 20
FLUVA 80FLUVA 80
ATORVA 10ATORVA 10
SIMVA 40SIMVA 40
ATORVA 20ATORVA 20
ROSUVA 10ROSUVA 10
Ezet10+Simva10Ezet10+Simva10
ATORVA 40ATORVA 40
Ezet10+Simva20Ezet10+Simva20
ROSUVA 20ROSUVA 20
ATORVA 80ATORVA 80
Ezet10+Simva40Ezet10+Simva40
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Original Article HDL Cholesterol, Very Low Levels of LDL Cholesterol, and Cardiovascular Events
Philip Barter, M.D., Ph.D., Antonio M. Gotto, M.D., D.Phil., John C. LaRosa, M.D., Jaman Maroni, M.D., Michael Szarek, M.S., Scott M. Grundy, M.D., Ph.D., John J.P.
Kastelein, M.D., Ph.D., Vera Bittner, M.D., M.S.P.H., Jean-Charles Fruchart, Pharm.D., Ph.D., for the Treating to New Targets Investigators
N Engl J MedVolume 357(13):1301-1310
September 27, 2007
dott. V. Borrello – U.O.C. Cardiologia – UTIC – P.O. Volterra
Baseline Characteristics of the Patients According to Quintile of HDL Cholesterol Level at Month 3
Barter P et al. N Engl J Med 2007;357:1301-1310
dott. V. Borrello – U.O.C. Cardiologia – UTIC – P.O. Volterra
Multivariate Analysis of the Relationship between Major Cardiovascular Events and Quintiles of HDL Cholesterol Levels
Barter P et al. N Engl J Med 2007;357:1301-1310
dott. V. Borrello – U.O.C. Cardiologia – UTIC – P.O. Volterra
ConclusionConclusion
In this post hoc analysis, HDL In this post hoc analysis, HDL cholesterol levels were predictive of cholesterol levels were predictive of major cardiovascular events in patients major cardiovascular events in patients treated with statinstreated with statins
This relationship was also observed This relationship was also observed among patients with LDL cholesterol among patients with LDL cholesterol levels below 70 mg per deciliterlevels below 70 mg per deciliter
dott. V. Borrello – U.O.C. Cardiologia – UTIC – P.O. Volterra
SOSTANZE IPOLIPEMIZZANTI: PROPOSTE CONCLUSIVE SOSTANZE IPOLIPEMIZZANTI: PROPOSTE CONCLUSIVE PER IL PTAVPER IL PTAV
Simvastatina Cpr riv 20 mgSimvastatina Cpr riv 20 mgSimvastatina Cpr riv 40 mgSimvastatina Cpr riv 40 mgAtorvastatina (calcio triidr.) Cpr riv 10 mgAtorvastatina (calcio triidr.) Cpr riv 10 mgAtorvastatina (calcio triidr.) Cpr riv 20 mgAtorvastatina (calcio triidr.) Cpr riv 20 mgAtorvastatina (calcio triidr.) Cpr riv 40 mgAtorvastatina (calcio triidr.) Cpr riv 40 mgRosuvastatina Cpr riv 5 mgRosuvastatina Cpr riv 5 mgRosuvastatina Cpr riv 10 mgRosuvastatina Cpr riv 10 mgRosuvastatina Cpr riv 20 mgRosuvastatina Cpr riv 20 mgRosuvastatina Cpr riv 40 mgRosuvastatina Cpr riv 40 mgGemfibrozil Cpr 900 mgGemfibrozil Cpr 900 mgColestiramina Cpr riv 20 mgColestiramina Cpr riv 20 mgOmega polienoici (esteri etilici di acidi grassi polinsaturi) Cps 1000 mgOmega polienoici (esteri etilici di acidi grassi polinsaturi) Cps 1000 mgSimvastatina / ezetimibe Cpr 10 + 10 mgSimvastatina / ezetimibe Cpr 10 + 10 mgSimvastatina / ezetimibe Cpr 20 + 10 mgSimvastatina / ezetimibe Cpr 20 + 10 mgSimvastatina / ezetimibe Cpr 40 + 10 mgSimvastatina / ezetimibe Cpr 40 + 10 mg
dott. V. Borrello – U.O.C. Cardiologia – UTIC – P.O. Volterra
NotaNota 13 13
Nota 13 Nota 13 Dislipidemie FamiliariDislipidemie Familiari
Disordini primitivi del catabolismo delle lipoproteine contenenti ApoB che causano Disordini primitivi del catabolismo delle lipoproteine contenenti ApoB che causano un elevato livello di colesterolo nel plasma. (Con eziologia nota)un elevato livello di colesterolo nel plasma. (Con eziologia nota)Deficit di Lipoproteinlipasi (LPL)[1:1.000.000] e di ApoC-II[< 1:1.000.000]. (Sindrome della Chilomiconemia familiare) Deficit di Lipoproteinlipasi (LPL)[1:1.000.000] e di ApoC-II[< 1:1.000.000]. (Sindrome della Chilomiconemia familiare) (Iperlopoproteinemia (Iperlopoproteinemia Tipo ITipo I))Deficit di Lipasi Epatica (HL) [1:1.000.000]Deficit di Lipasi Epatica (HL) [1:1.000.000]Disbetalipoproteinemia Familiare (FDBL). (Familial Broad β disease) (Iperlipoproteinemia Disbetalipoproteinemia Familiare (FDBL). (Familial Broad β disease) (Iperlipoproteinemia Tipo IIITipo III) [1:10.000]) [1:10.000]Ipercolesterolemia familiare (FH). (IperlipoproteinemiaIpercolesterolemia familiare (FH). (Iperlipoproteinemia Tipo II aTipo II a))
Omozigote [1:1.000.000]Omozigote [1:1.000.000]Receptor negative (<2% della normale attivita dei recettori LDL)Receptor negative (<2% della normale attivita dei recettori LDL)Receptor detective (dal2 al 25% della normale attività dei recettori LDL)Receptor detective (dal2 al 25% della normale attività dei recettori LDL)
Eterozigote [1:500]Eterozigote [1:500]Difetto familiare di ApoB-100 (FDB) (Iperlipoproteinemia Difetto familiare di ApoB-100 (FDB) (Iperlipoproteinemia Tipo II aTipo II a) ) [1:1.000][1:1.000]Ipercolesterolemia autosomica recessiva [1:1000.000]Ipercolesterolemia autosomica recessiva [1:1000.000]Malattia di Wolman e Colesterol ester storage diseaseMalattia di Wolman e Colesterol ester storage diseaseSitosterolemia [1:1.000.000]Sitosterolemia [1:1.000.000]
Disordini primitivi del metabolismo delle lipoproteine contenenti ApoB. (Con Disordini primitivi del metabolismo delle lipoproteine contenenti ApoB. (Con eziologia sconosciuta)eziologia sconosciuta)Ipertrigliceridemia familiare (FHTG)Ipertrigliceridemia familiare (FHTG)
Iperlipoproteinemia Iperlipoproteinemia Tipo IVTipo IV Iperlipoproteinemia Iperlipoproteinemia Tipo VTipo V
Iperlipidemia familiare combinata (FCHL). (Iperapobetalipopproteinemia)(Iperlipoproteinemia Tipo II b) [1:200]Iperlipidemia familiare combinata (FCHL). (Iperapobetalipopproteinemia)(Iperlipoproteinemia Tipo II b) [1:200]Ipercolesterolemia PoligenicaIpercolesterolemia PoligenicaDisordini Genetici del metabolismo delle HDL. (Con eziologia nota)Disordini Genetici del metabolismo delle HDL. (Con eziologia nota)Deficienza di ApoA-I e Mutazioni di ApoA-IDeficienza di ApoA-I e Mutazioni di ApoA-IMalattia di TangierMalattia di TangierDeficienza di LCAT (lecithin-cholesterol acyltransferase)Deficienza di LCAT (lecithin-cholesterol acyltransferase)Deficienza di CEPT (cholesteryl ester transfer protein)Deficienza di CEPT (cholesteryl ester transfer protein)Disordini primitivi del metabolismo delle HDL. (Con eziologia sconosciuta)Disordini primitivi del metabolismo delle HDL. (Con eziologia sconosciuta)Iperalfalipoproteinemia familiareIperalfalipoproteinemia familiareIpoalfalipoproteinemia familiareIpoalfalipoproteinemia familiare
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Nota 13 Dislipidemie FamiliariNota 13 Dislipidemie FamiliariClassificazione di FrederiksonClassificazione di Frederikson
FenotipoFenotipo II IIaIIa IIbIIb IIIIII IVIV VV
LipoproteinLipoproteinee
ChilomicroniChilomicroni LDLLDL LDL e VLDLLDL e VLDL Chilomicroni e Chilomicroni e VLDL VLDL remnantsremnants
VLDLVLDL Chilomicroni e Chilomicroni e VLDLVLDL
TrigliceridiTrigliceridi ++++++++ ---- ++++ Da ++ a +++Da ++ a +++ ++++ ++++++++
ColesteroloColesterolo Da + a ++Da + a ++ ++++++ Da ++ a +++Da ++ a +++ Da ++ a +++Da ++ a +++ Da – a +Da – a + Da ++ a +++Da ++ a +++
Colesterolo Colesterolo LDLLDL
DiminuitoDiminuito AumentatoAumentato AumentatoAumentato DiminuitoDiminuito DiminuitoDiminuito DiminuitoDiminuito
Colesterolo Colesterolo HDLHDL
Diminuito Diminuito Diminuito Diminuito DiminuitoDiminuito
DiminuitoDiminuito DiminuitoDiminuito Diminuito Diminuito DiminuitoDiminuito
Diminuito Diminuito Diminuito Diminuito DiminuitoDiminuito
PlasmaPlasma LattescenteLattescente ChiaroChiaro ChiaroChiaro TorbidoTorbido TorbidoTorbido LattescenteLattescente
XantomiXantomi EruttiviEruttivi Tendinei, Tendinei, TuberosiTuberosi
NessunoNessuno Palmari Palmari tuberoeruttivituberoeruttivi
NessunoNessuno EruttiviEruttivi
PancreatitePancreatite ++++++ 00 00 00 00 ++++++
AterosclerosAterosclerosi coronaricai coronarica
00 ++++++ ++++++ ++++++ 00 ++++++
AterosclerosAterosclerosi perifericai periferica
00 ++ ++ ++++ +/-+/- +/-+/-
Difetto Difetto molecolaremolecolare
LPL e ApoC-IILPL e ApoC-II Recettori LDL e Recettori LDL e ApoB-100ApoB-100
SconosciutoSconosciuto ApoEApoE SconosciutoSconosciuto SconosciutoSconosciuto
ClassificazioClassificazione geneticane genetica
FCSFCS FH, FDBFH, FDB FCHLFCHL FDBLFDBL FHTGFHTG FHTGFHTG
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