DoteComune: una guida comune
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DoteComune Una guida comune
DoteComune | Una guida comune
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DoteComune | Una guida comune
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1 Una breve
premessa
La formazione che si attua attraverso percorsi di
tirocinio formativo s’inserisce nello sviluppo del
“lifelong learning”, ossia formazione lungo tutto
il corso della vita.
L’apprendimento nella società della conoscenza deve svilupparsi come compo-
nente permanente della propria attività di lavoro e del proprio sviluppo persona-
le.
Garantire le condizioni per accedere a percorsi di formazione permanente per
tutti i cittadini, è un presupposto necessario per favorire la partecipazione attiva
alla vita sociale, oltre a rappresentare un requisito per l’inserimento e la perma-
nenza nel mondo del lavoro. E’ da qui che ANCI Lombardia (Associazione Nazio-
nale Comuni Italiani – Lombardia), in collaborazione con Ancitel Lombardia, svi-
luppa DoteComune.
L’iniziativa investe la cittadinanza attiva, ossia la partecipazione democratica alla
vita della comunità civile, promuove le competenze di cui deve dotarsi il cittadino
che si muove nella società della conoscenza. Si tratta di diffondere e sviluppare
competenze strategiche, acquisizioni di fondo che supportino la persona nelle
transizioni e nei cambiamenti che affronta giorno per giorno, mentre si misura
DoteComune | Una guida comune
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con le progettualità, con la continua implementazione di innovazioni che perva-
dono il vivere quotidiano.
DoteComune, oltre all’acquisizione delle competenze necessarie per lo svolgi-
mento delle attività previste, contribuisce più in generale alla crescita della per-
sona, intesa in tutti i suoi risvolti e aspirazioni individuali, e rappresenta un fatto-
re determinante per favorirne lo sviluppo della cultura della e nella Pubblica
Amministrazione.
Il nostro impegno è condurvi in questo percorso che ha prodotto notevoli risultati,
non solo per gli enti, ma soprattutto per coloro che hanno colto DoteComune
come un’opportunità per avvicinare i cittadini alla Pubblica Amministrazione loca-
le.
La presente guida è uno strumento utile e di facile consultazione, semplice nella
sua struttura, completo di tutte quelle informazioni che possano favorire un più
consapevole orientamento nel percorso che avete intrapreso.
Buona lettura!
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2 Gli attori
di DoteComune
Il progetto DoteComune nasce dall’incontro
e dal confronto di diversi attori istituzionali
del territorio lombardo.
Regione Lombardia
ANCI Lombardia
ANCITEL Lombardia
Enti Locali
DOTE Comune
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Ogni attore assume un ruolo fondamentale all’interno delle logiche che accom-
pagnano DoteComune, logiche di forte collaborazione orientate a dare
un’opportunità ai cittadini per collaborare alla crescita e allo sviluppo dei servizi
degli Enti Locali.
Nel dettaglio gli attori, e i rispettivi ruoli, sono:
Regione Lombardia - Ente Istituzionale:
approva il programma “DoteComune”;
verifica l’attuazione del progetto DoteComune;
favorisce la diffusione e la conoscenza del progetto attraverso la pubblicazione sul
sito regionale e con ogni altro mezzo di comunicazione istituzionale.
ANCI Lombardia - Ente Istituzionale:
diffonde informazioni e comunicazioni relative al modello DoteComune presso gli en-
ti associati;
definisce le regole d’accesso ai servizi della DoteComune;
adotta e pubblica l’avviso DoteComune;
attiva il controllo, il monitoraggio e la valutazione del programma DoteComune.
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Ancitel Lombardia - Ente Promotore:
definisce criteri e modalità della progettazione e dell’erogazione della formazione;
realizza il piano formativo;
organizza la formazione d’aula;
coordina i tutor degli Enti Ospitanti;
verifica l’andamento della formazione d’aula;
certifica le competenze acquisite;
gestisce le parti amministrative di DoteComune;
valuta le candidature;
raccoglie gli elementi utili alla stesura della reportistica di programma.
Enti Locali aderenti
Enti Ospitanti:
promuovono il progetto nel proprio territorio;
individuano all’interno del proprio organico un referente e un tutor di progetto;
raccolgono le domande di DoteComune presentate dai cittadini;
collaborano con Ancitel Lombardia alla selezione dei destinatari;
realizzano DoteComune presso le proprie sedi;
partecipano al processo di certificazione delle competenze acquisite;
erogano risorse finanziarie per garantire lo svolgimento del progetto.
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3 Cos’è
DoteComune
DoteComune è una scuola di apprendimento
attivo con azioni finalizzate a:
accrescere le proprie competenze formative e pro-
fessionali attraverso la conoscenza e la partecipazio-
ne ai progetti e ai servizi della comunità locale;
favorire la conoscenza e
l’accesso al mondo del lavoro;
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maturare il proprio senso civico attraverso esperien-
ze di cittadinanza attiva;
aumentare la conoscenza delle istituzioni pubbliche
locali, del territorio e dei suoi servizi;
svolgere attività utili alla comunità locale e migliorare
i suoi servizi;
incentivare i processi di autonomia tramite
l’assunzione di responsabilità su temi di pubblico in-
teresse;
riconoscere e certificare le competenze, secondo il
Quadro Regionale degli Standard Professionali della
Regione Lombardia (QRSP).
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DoteComune si rivolge
a differenti tipologie di beneficiari:
giovani dai 18 ai 35 anni inoccupati o disoccupati
che si avvicinano al mondo del lavoro;
lavoratori percettori di ammortizzatori
che intendono riqualificare le proprie competenze attraverso tirocini formativi
che si realizzano in servizi di pubblica utilità.
Non è prevista invece la partecipazione al progetto DoteComune per soggetti che
hanno in corso percorsi di carattere formativo finanziati con risorse regionali.
DoteComune può avere una durata di 3, 6, 9 e 12 mesi, con un impegno di circa
20 ore settimanali distribuite secondo le modalità previste dal progetto.
Il progetto è composto, in relazione alla sua durata, da una parte di tirocinio e da
una parte di formazione d’aula:
PROFILO A
3 mesi
PROFILO B
6 mesi
PROFILO C
9 mesi
PROFILO D
12 mesi
Formazione
d’aula 18 ore 36 ore 54 ore 72 ore
Tirocinio 240 ore 480 ore 720 ore 960 ore
TOTALE (monte orario)
258 ore 516 ore 774 ore 1032 ore
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4 Cosa viene
riconosciuto
ai tirocinanti
Ai tirocinanti sono garantiti:
un progetto formativo di tirocinio individuale;
l’indennità mensile di partecipazione pari a 300
euro (fatto salvo il caso di lavoratori sospesi e co-
munque precettori di forme di sostegno al reddito,
in quanto fruitori di ammortizzatori sociali. L'in-
dennità di partecipazione forfettaria costituisce
reddito assimilato ai sensi dell’art. 50 comma 1
del TUIR);
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un attestato di partecipazione contenente la certi-
ficazione delle competenze (a superamento di un
esame da sostenere alla conclusione del tirocinio);
l’apertura di una propria posizione INAIL e di una
copertura INAIL;
una copertura assicurativa per infortunio, morte e
RC verso terzi comprese le spese mediche per in-
fortunio;
le comunicazioni (avvio, proroga e cessazione)
previste a norma di legge (Modello UNILAV) alla
Provincia di competenza.
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L’Ente Promotore per tutta la durata del progetto, svolgerà un’azione di monito-
raggio sia per apportare eventuali migliorie al progetto, sia per creare un sistema
di qualità da utilizzare come riferimento per i progetti futuri.
L’attività di monitoraggio coinvolgerà tutti i tirocinanti attraverso questionari a di-
stanza o somministrati durante gli incontri di formazione. Sarà inoltre condotta
un’indagine campionaria per creare un quadro esaustivo sull’impatto che il pro-
getto ha sulle persone che vi partecipano. In questo caso, oltre ai questionari sa-
ranno organizzati dei focus group a cui parteciperà il gruppo individuato.
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5 Formazione
e certificazione
delle competenze
Ogni tirocinante firma il proprio piano formativo
in cui sono indicati gli attori attuatori del proget-
to e le competenze previste.
A inizio progetto i tirocinanti ricevono un calendario in cui sono indicate le giorna-
te d’aula obbligatorie e previste dal percorso di DoteComune. La presenza alla
formazione d’aula deve essere garantita per almeno il 75% delle ore previste. La
frequenza sotto tale soglia comporta l’esclusione dal progetto.
Mentre le attività di tirocinio permettono di sviluppare abilità pratiche, la forma-
zione d’aula permette di maturare le conoscenze necessarie per poter affrontare
l’esame finale.
Per ottenere la certificazione delle competenze è necessario sostenere un esa-
me finale che consente di valutare le conoscenze teoriche e le abilità pratiche
acquisite. L’esame può essere scritto e orale e indagherà sul grado di apprendi-
mento degli argomenti proposti in aula e sulle tecniche apprese durante il tiroci-
nio.
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Il superamento dell’esame comporta il rilascio della certificazione delle compe-
tenze contemplata nel progetto.
Per i vostri dubbi…
1 Come avviene la comu-
nicazione delle giornate
di formazione d’aula al-
le quali partecipare?
All’avvio del progetto, all’indirizzo e-mail del ti-
rocinante, viene inviato il calendario delle
giornate di formazione.
2 Se all’interno del
calendario fossero
indicate delle date an-
cora da definire, come
saranno comunicate?
Sul sito www.dotecomune.it sono pubblicati
tutti gli aggiornamenti. È sufficiente controllare
periodicamente il sito confrontando le date
con quelle presenti sul proprio calendario.
3 Cosa comporta
l’assenza ad una
giornata di formazione
d’aula?
Il regolamento di DoteComune prevede una
soglia d’assenza del 25% sul totale delle gior-
nate d’aula. Nel caso si superasse il 25% si
può concordare il recupero con la partecipa-
zione ad altre giornate di formazione d’aula. La
partecipazione alle giornate di formazione re-
lative al tema salute e sicurezza è obbligatoria.
Certificazione competenze
Valutazione conoscenze
(formazione d’aula)
Valutazione abilità
(tirocinio)
?
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4 È possibile partecipare
anche ad altre giornate
di formazione d’aula
non previste all’interno
del proprio calendario?
Si, se concordate con l’ufficio
formazione DoteComune.
5 Dove è possibile
reperire il materiale
utilizzato in aula?
Il materiale è pubblicato nella piattaforma FAD
sotto la voce “Materiali formazione DoteCo-
mune”. All’avvio del progetto, ogni tirocinante
riceve ID e PW al proprio indirizzo e-mail per
poter accedere alla piattaforma www.ancifad.it
6 È previsto un rimborso
per la partecipazione
alle giornate di forma-
zione d’aula?
Si, è previsto il rimborso solamente delle spe-
se di trasporto utilizzando il mezzo più econo-
mico. Il rimborso è a carico dell’Ente Ospitan-
te.
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7 Quando si svolge
l’esame per la
certificazione delle
competenze?
L’esame si svolge a fine progetto. I tirocinanti
sono convocati via e-mail dall’ufficio DoteCo-
mune.
8 In cosa consiste
l’esame?
L’esame consente di valutare le conoscenze
apprese in aula e le abilità acquisite durante il
tirocinio. L’esame è in modalità scritta e/o ora-
le e ha una durata di circa 40 minuti.
9 Quale attestazione
è rilasciata?
A esame superato, viene rilasciata la certifica-
zione delle competenze acquisite. Tale certifi-
cazione ha valenza regionale.
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6 Aspetti
amministrativi
Ad inizio progetto, all’indirizzo e-mail di ogni tiro-
cinante, vengono inviate ID e PW per accedere
ad un sistema informatico (denominato “gestio-
nale”) che consente di gestire le ore di tirocinio,
ricevere informazioni in merito al progetto, cari-
care o scaricare modelli utili e da usare
all’occorrenza.
A partire dal primo giorno di tirocinio è obbligatorio definire un “Piano settimana-
le” delle ore previste e tale piano può essere compilato solo dal tutor dell’Ente
Ospitante. Le ore effettuate possono essere aggiornate dai tutor o dai tirocinanti
se autorizzati dal proprio tutor (in questo caso il tutor deve abilitare il tirocinante
sul gestionale).
Il compenso trimestrale è versato sul conto corrente del tirocinante. Per la liqui-
dazione dell’ultima quota, l’Ente Ospitante e il tirocinante devono far pervenire
all’Ente Promotore, all’inizio dell’ultimo mese, una certificazione, in cui si indica
che si provvederà a svolgere tutte le ore previste dal progetto entro i termini di
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scadenza. Solamente dopo che l’Ente Promotore avrà validato la certificazione,
l’ultima quota sarà liquidata.
In caso di permessi ferie, malattia e infortunio, il piano orario previsto deve esse-
re rimodulato in tempi e modi concordati con l’Ente Ospitante e con l’Ente Pro-
motore e comunque entro la data di chiusura del progetto.
Il progetto si considera sospeso, e non interrotto, nei periodi di astensione obbli-
gatoria per maternità, secondo la previsione contenuta nell’art. 7 del decreto mi-
nisteriale n. 142 del 1998.
Il tirocinante, previo accordo con l’Ente Ospitante, è autorizzato a utilizzare, qua-
lora il progetto formativo lo richiedesse, gli automezzi a disposizione dell’ente
stesso. Eventuali contravvenzioni elevate durante l’utilizzo dell’automezzo sa-
ranno a carico del tirocinante. La copertura assicurativa dei rischi connessi alla
guida dell’automezzo (infortuni del conducente e responsabilità civile verso terzi)
è a carico dell’Ente Ospitante. L’uso dei mezzi propri da parte del tirocinante è
autorizzato solo per il tragitto casa-Ente Ospitante e viceversa.
In caso di comportamenti giudicati non idonei con le finalità del progetto, è facol-
tà dell’Ente Promotore, su richiesta motivata dell’Ente Ospitante, di sospendere o
escludere dal progetto il tirocinante. La comunicazione della sospensione deve
essere inviata a mezzo lettera raccomandata da parte dell’Ente Ospitante.
L’esclusione o il ritiro comportano la sospensione di tutti i benefici connessi allo
svolgimento del progetto.
Il tirocinante che intende recedere prima della scadenza dal progetto deve farlo
comunicando all’Ente Promotore e all’Ente Ospitante tale intenzione con comu-
nicazione scritta.
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Per i vostri dubbi
1 Come si accede
al gestionale?
Per accedere bisogna:
a) collegarsi al sito www.dotecomune.it e cliccare
nel riquadro a destra “Gestionale”
b) a questo punto inserire ID e PW ricevute
al proprio indirizzo e-mail.
?
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2 Cosa è necessario
fare per l’accredito
del compenso?
Il compenso del tirocinante è versato sul conto
corrente del tirocinante. A tal proposito è neces-
sario inserire il proprio codice IBAN del conto cor-
rente del tirocinante sulla “My page” del gestio-
nale. Il conto corrente deve essere intestato o
cointestato al tirocinante.
3 Che cosa è
il codice IBAN?
Il codice IBAN (International Bank Account Num-
ber) è la coordinata bancaria che consente di i-
dentificare, in maniera standard, il conto corren-
te del beneficiario. Viene rilasciato all’apertura
del conto.
4 Con quale
tempistica avviene
il pagamento?
Il compenso è versato trimestralmente. La som-
ma è liquidata entro 30 giorni dalla fine di ogni
trimestre. Ciò significa che se il trimestre termina
il 15 gennaio, il compenso è versato entro il 15
febbraio.
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5 È previsto
il versamento
dei contributi
pensionistici?
Per la tipologia di progetto, non è previsto il ver-
samento dei contributi pensionistici.
6 È previsto
il rilascio del CUD?
Si. Il CUD viene caricato sulla “My page” del ge-
stionale una volta all’anno per tirocini ancora in
corso, invece per i tirocini conclusi sarà inviato
via e-mail all’interessato.
Inoltre, sulla “My page” del gestionale, saranno
caricati trimestralmente i cedolini dei pagamenti.
7 Cosa bisogna fare in
caso di infortunio?
Ogni tirocinante ha una copertura assicurativa
per infortunio, morte e RC verso terzi comprese
le spese mediche per infortunio. Tale copertura è
garantita solo ed esclusivamente durante lo
svolgimento delle attività di tirocinio e di forma-
zione d’aula. In caso di incidenti o infortuni è ne-
cessario comunicare tempestivamente all’Ente
Promotore l’accaduto con relative certificazioni.
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7 Per contattarci…
DoteComune ha un suo sito di riferimento dove è possibile reperire tutte le in-
formazioni sul progetto e dove sono pubblicati gli eventuali aggiornamenti relativi
agli aspetti formativi e amministrativi: www.dotecomune.it
DoteComune nasce dall’impegno di un team di persone che si sono adoperate
per creare un’opportunità per coloro che vogliono intraprendere un percorso
formativo all’interno di un Ente Locale. Di seguito lasciamo i nostri riferimenti di-
retti per poter essere sempre pronti a rispondere alle vostre richieste.
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Lo staff di DoteComune
» Onelia Rivolta
responsabile del progetto
» Luisa Stucchi
gestione generale
» Michela Arosio
amministrazione
» Andrea Ottonello
amministrazione
» Andrea Ballabio
amministrazione
» Chiara Alfieri
formazione
» Sebastiano Megale
monitoraggio
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L’ufficio di DoteComune
Ufficio DoteComune ANCI Lombardia
Via Meucci,1 Cologno Monzese (MI) | Tel.: 02.2531883 | Fax: 02.93650833
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8 Per concludere…
…alcune testimonianze di coloro
che si sono sperimentati in questo percorso.
Da quando DoteComune ha fatto il suo ingresso negli Enti Locali della Lombardia
abbiamo raccolto alcune testimonianze di coloro che si sono sperimentati in
questo percorso. È con i loro punti di vista, tratti dalla rivista StategieAmministra-
tive, che vi invitiamo a seguire la vostra lettura e…
…vi auguriamo buon lavoro!
Marco Ardesi Tutor Comune di Concesio (Bs)
Concesio ha sempre accolto con entusiasmo progetti
di inserimento formativo, che dessero la possibilità ai
giovani di provare, sperimentare e “vivere” la Bibliote-
ca.
Nel corso degli anni abbiamo costruito diversi progetti in tal direzione, sia con il
Servizio civile nazionale che con Istituti formativi. DoteComune è una nuova pos-
sibilità, una strada percorribile in questo contesto di difficoltà economica, sia per
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i giovani, in cerca di esperienze che siano un primo approccio al mondo lavorati-
vo, che per i Comuni, alle prese con tagli ai servizi e bilanci troppo esigui. Vorrei
elencare alcuni aggettivi che colorano la mia esperienza di tutor.
IMPEGNATIVA: mi richiede tempo e dedizione nel coordinamento, nella pianifica-
zione del progetto all’interno del servizio; mi richiede verifiche intermedie con i
volontari perché l’esperienza in corso non si discosti dalle aspettative iniziali.
ENTUSIASMANTE: mi ha permesso di lavorare a fianco di giovani che hanno sa-
puto portare freschezza, vitalità e creatività in un luogo che deve essere sempre
reinventato.
FIDUCIOSA: mi richiede la voglia di conoscere i ragazzi, perché ognuno di loro è
unico e diverso dagli altri. Mi richiede di saper valorizzare le loro attitudini e le
loro competenze perché possano essere espresse con autonomia nei diversi
campi di lavoro che offre la Biblioteca (promozione alla lettura, investimento nel-
le nuove tecnologie, contatto con associazioni, bambini, anziani, etc.)
MALINCONICA: alla fine mi lascia l’amaro in bocca perché le strade si dividono e
un po’ dispiace. Rimane la speranza che l’anno passato in Biblioteca sia stato
oltre che occasione di impegno sociale, un investimento per un futuro lavorativo
non illusorio ma reale.
Stefano Banfi Tirocinante Comune di Saronno (Va)
Saronno. Fresco di una laurea triennale in Storia, un
ventitreenne si chiede: “e adesso?”.
Lui vorrebbe fare l’insegnante, perché lui crede
nell’educazione. Crede che sia la base per costruire un
mondo più giusto. Di fronte a sé però il secco muro della realtà: diventare pro-
fessore è più difficile che diventare astronauta. Accantonato il puerile sogno del-
lo spazio, il giovane si rassegna ai molti anni di studio che lo attendono per pre-
pararsi alla sua futura professione, il precario! Si pone però il dovere di cogliere
tutte le occasioni che possano avvicinarlo al suo proposito di cambiare il mondo.
Neanche a dirlo, eccola, provvidenziale, la DoteComune 20 ore la settimana per
un anno nei servizi sociali a 300€ al mese. Ci assunsero in tre, un ragazzo gettò
presto la spugna, “il gioco non vale la candela” mi disse. Gli risposi che questo
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lavoro non lo facevo certo per i soldi (col mio precedente lavoro di cameriere
guadagnavo il doppio!). Comunque la tutor assecondò il mio desiderio di lavorare
coi minori, venni assegnato ai “Bruchi”, una comunità diurna per bambini e ra-
gazzi fino alla terza media. Nella casa si respirava calore e affetto. I bambini mi
spiegarono che la comunità si chiama così perché chi entra in quella casa è co-
me il bruco che poi si trasforma in farfalla! I bruchi sono 8, le educatrici due più
me. Quelle pesti mettono a dura prova la pazienza nei compiti e le energie nel
gioco. Ma, come al solito, prendono molto e danno di più.
Pensavo di conoscere il mondo, invece non conoscevo neanche la mia città. En-
trare nelle case popolari per fare ADM (Assistenza Domiciliare Minori) e sentire
le storie dei “bruchini” mi ha aperto gli occhi sulle sfaccettature del mondo e mi
ha arricchito di svariati strumenti educativi, sicuramente utili per il mio futuro la-
voro. Dopo sei mesi di tirocinio mi sento di consigliare quest’esperienza: utile per
me ma anche al Comune, che può disporre di un lavoratore a bassissimo costo.
Domenica Butti Tutor Provincia di Lecco
DoteComune per i Giovani si è rivelato un progetto
moderno, stimolante ed efficace, una preziosa oppor-
tunità formativa per conoscere e vivere da vicino la
pubblica amministrazione. Valeria si è da subito perfet-
tamente inserita nel contesto dinamico che caratterizza il Servizio Istruzione del-
la Provincia di Lecco, che si occupa a vari livelli del mondo della scuola. Ha af-
frontato la sfida con entusiasmo, facendosi parte attiva e propositiva. Con serie-
tà e impegno si è dedicata al nostro Osservatorio scolastico, misurandosi con la
progettazione di schede di rilevazione, analisi ed elaborazione di dati, costruzio-
ne di grafici e statistiche, ma anche partecipando agli incontri istituzionali e alle
attività di comunicazione.
Un'ottima esperienza di crescita personale e professionale, vissuta in una pub-
blica amministrazione che si rinnova e che si vuole avvicinare ai giovani anche
attraverso l'uso dei social network. Ed è anche dalle pagine di Facebook che
Provincia Di Lecco Istruzione ha salutato e ringraziato Valeria per la preziosa col-
laborazione e l'eccellente lavoro svolto.
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Francesca Zocca Tirocinante Comune di Porto Mantovano
Mi chiamo Francesca e ho 28 anni. Ho iniziato il mio
progetto di DoteComune a Novembre 2011 quindi
manca poco per portarlo a termine. Ho conseguito la
laurea in Scienze dei Beni Culturali nel 2008 presso
l’Università degli Studi di Verona senza purtroppo riuscire a trovare sbocchi lavo-
rativi in questo ambito; svolgo invece saltuariamente, ma da parecchi anni, un
lavoro legato ai miei studi superiori di psicologia e pedagogia, quello di inse-
gnante di Scuola dell’Infanzia e Asilo Nido. Ho saputo del progetto DoteComune
grazie ad una amica che in passato ha preso parte al progetto DoteLavoro tro-
vando poi importanti sbocchi lavorativi. Devo dire che è stata una piacevole sco-
perta, perchè grazie a questo progetto ho avuto la mia prima esperienza di lavo-
ro-stage nel settore delle Istituzioni pubbliche dei "Beni Culturali”. Ho deciso di
aderire perché avevo voglia di mettermi in gioco e di provare una nuova espe-
rienza cimentandomi in un tipo di lavoro che mi permettesse di conoscere più da
vicino le istituzioni pubbliche con i loro servizi; inoltre avevo il desiderio di arric-
chire il mio curriculum con una nuova esperienza lavorativa e, infine, avevo vo-
glia di testare una seppur remota possibilità di trovare un impiego in questo am-
bito, se non nell’immediato almeno in un futuro prossimo. La mia Dote è attiva
presso la Biblioteca di Porto Mantovano e le attività in cui sono impegnata sono
principalmente quelle di supporto alla responsabile della biblioteca, la quale mi
ha insegnato tutto ciò che concerne la sua normale prassi lavorativa, che va
dall’uso del gestionale al rapporto con gli utenti senza tralasciare la promozione
del servizio biblioteca. Il mio rapporto col Comune si è rivelato molto proficuo.
Chi mi ha aiutata in questo percorso sono state principalmente tre figure: la se-
gretaria comunale, alla quale mi sono rivolta per tutte le pratiche burocratiche;
la tutor, con la quale sono rimasta in contatto per l’assegnazione di mansioni e
l’approvazione delle tabelle orarie e l’Assessore alla cultura, con il quale ho avu-
to parecchi incontri durante l'anno per direttive e consigli. Questa esperienza mi
ha fatto crescere sia lavorativamente (insegnandomi molte cose nuove), che
umanamente (facendomi stare a contatto con molte persone tra utenti e perso-
nale della biblioteca e del Comune). A chi ha voglia e tempo di mettersi in gioco
e di conoscere una nuova realtà (quella delle istituzioni pubbliche in tutte le sue
sfaccettature) consiglio di non perdere questa occasione formativa.
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DoteComune
www.dotecomune.it