don Gianluca Loda - Oratorio di Castelletto di Leno · siano una cosa sola” ci ricorda Mons....
Transcript of don Gianluca Loda - Oratorio di Castelletto di Leno · siano una cosa sola” ci ricorda Mons....
Parrocchia dELLa TraSFiGUraZioNE di NoSTro SiGNorE
castelletto (Brescia)
ingresso del nuovo Parroco
don Gianluca Loda
domenica 6 febbraio 2011
Note biografiche
Nato a Rovato il 22 giugno 1965; ordinato nella Cattedrale di Brescia il 9 giugno 1990; vicario parrocchiale a Montirone dal 1990 - 1991; vicario parrocchiale a Nuvolento dal 1991 al 1995; parroco di Bessimo dal 1995 al 2010; parroco di Castelletto dal 2011. Ad multos annos!
La comunità parrocchiale di castelletto accoglie con fede ed esultanza
il nuovo Pastore inviato dal Vescovo
nella persona del reverendo
don Gianluca Loda
invoca la presenza dello Spirito Santo,
la protezione della Madonna e della Patrona Santa restituta.
Supplemento a “La Comunità racconta”, periodico di vita Parrocchiale di Castelletto.
Numero unico in occasione dell’ingresso del nuovo Parroco don Gianluca Loda.
A cura del Consiglio Pastorale Parrocchiale e del Gruppo promotore dei festeggiamenti per l’accoglienza di benvenuto al nuovo Parroco.
Litografia Bressanelli - Manerbio (Brescia)e-mail: [email protected]. 030 9380201 - Fax 030 9383356
Sommario
2 DonGianluca,nuovoparrocodiCastelletto.
3 LetteradinominadelVicarioGenerale.
4 Salutodell’Amministratoreparrocchiale.
5 DonGianlucaLoda,aiparrocchiani.
7 Prontiperripartire?Sì! Preghieraperl’ingressodelnuovoParroco.
8 IlsalutodelSindacoe delConsiglioComunale.
9 LaComunitàdiCastelletto.
10 LasfidadellaFedecomepassioneeducativa.
12 IgiovanidiCastelletto. Unaugurio“Corale”.
13 GraziedonPietro.
14 Rendicontofinanziarioanno2010.
15 Anagrafeparrocchiale.
16 Preparazioneeprogrammadell’ingresso delnuovoParrocodiCastelletto donGianlucaLoda.
In copertina:Facciata della Chiesa parrocchiale di Castelletto.
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veramentebene,amalatuacomunità con tutto il cuore,lasciatitrasportaredall’entu-siasmoedalla fedegenuinadeigiovani;nondimenticartile tue montagne, perché lelorovettechesfioranoilcielotiricordanoilsacro,l’eternoetirendonoumile,pienodiriverenza, di ammirazione edisilenziodavantiatuttelecreature.
Don Felice Frattini
buongruppodiadolescentiegiovani,hafattosichel’ora-toriofossedinuovoanimatoenonsonostatepocheleper-sonechehannoapplauditoalrinnovatoentusiasmo.
Ringrazio il Consiglio Pa-storaleedAmministrativoetutti gli altri gruppi che sidedicanoallapreghiera,allacaritàeaivariserviziall’in-ternodellacomunità.CarodonGianlucatitroverai
Carissimo don Gianluca, tiporgoilbenvenutoinquestaparrocchia che ho avuto lafortuna di conoscere in tut-to questo tempo, dalla mianomina ad Amministratoreparrocchiale. In questi mesihopotutorendermicontodel-lasoliditàdellafededitantepersone,inmodoparticolaregli anziani e gli ammalaticheoffronopreghiereesoffe-renzaperilbenedellachiesaedeisacerdoti.
Tidiròanche,chemièstatofacilissimoassolvereaicom-piti di manutenzione e pre-parazionedellatuacanonica,datoilconsistentegruppodivolontari che si sono offertie che si renderanno sempredisponibili senza condizioneesenzaalcunprofittoperso-nale.
Semiconsenti,devofareunelogio particolare al gruppodei catechisti cheha saputoin modo autonomo organiz-zare l’anno catechistico contutte le iniziative che essocomporta, tra lequali la fe-sta di inizio dell’anno cate-chistico, l’affollatissima rap-presentazione Natalizia contutti ragazzi del catechismoeilrecitalcheverràpresen-tatoilsabato12febbraiointuoonore.
La collaborazione con un
il saluto dell’amministratore parrocchiale
Castelletto di Leno – Il nuovo Parroco don Gianluca Loda con l’Amministratore Parrocchiale don Felice Frattini.
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BessimoeaMontieranobuo-ni;ormaimisopportavanotut-ti;anzi,moltimihannovolutobene,anchetroppo!Qui,nellanuova Parrocchia? Non so sesaròall’altezzadiunacomuni-tàpiùnumerosae–midicono–spiritualmenteesigente.
Alcuni diVoi, con un sempli-ce sorriso, con la gentilezza ela cortesia che ho già visto,con l’entusiasmo e l’impegno(tantissimo!nonostantelasta-gionemoltofredda)perilrin-novamento della canonica,mihannogiàfattosentireacasa,come avviene al papà che, lasera,dopoillavorodiunagior-nata, rientra stanconella suafamiglia,mavieneaccoltodaisuoibambiniedallasposa.
Castelletto è una Parrocchiabenedetta da Dio, perché haespresso numerose vocazionisacerdotaliereligiosenelpas-satoenelpresentee,mipiace-rebbe, potesse continuare cosìanchenelfuturo!
LaVostra“è una comunità de-siderosa di fare, di collaborare” mièstatodetto.Anch’ioarrivotraVoiconlavolontàdifare,dicollaborareconVoi…Perchétuttoquesto?
Percostruireunacomunità,lacomunitàcristiana,dove“tutti siano una cosa sola”ciricordaMons.Vescovonell’ultimaLet-teraPastorale,dove“cerchiamo di crescere in ogni cosa verso
della Giornata del Seminario,dachierico,oltrevent’annifa…quandol’Abate,Mons.GiacomoCapuzzierastatoelettoVesco-voesitrovavaaLenopergliultimigiorniprimadipartireallavoltadiLodieaMilzanel-loc’eradonGiovanniValentini,unanzianosacerdote,cheave-vagiàpassatogliottant’anni.
LeprimeimpressionidellaVo-straParrocchia,incontrandoilConsiglioPastoraleedilgruppodeiCatechisti,sonostatemoltopositive:lemiepaureiniziali–quellediesserelasciatodasolooquelladidoverricominciaredacapounlavoropastoralefa-ticosoedifficile–sonoprestoscomparse.Unpo’ditrepidazioneresta:a
Carissimi fedeli di Castelletto,
loscorsomesediottobreè fi-nitapermeunalungaebellaparentesi di serenità e tran-quillitàchehopotuto trascor-rerefraiterrazzanidiBessimoe Monti di Rogno, nell’amataValle Camonica, lambita dalLagod’Iseoed ingemmatadalgraziosoLagoMoroincastona-to tra lemontagne. Sono sta-tiquindicianni–quasisedici– passati velocemente… ed iomi ritrovo, come al risvegliodopounlungosogno,adesserepassato dall’età di trent’annia quella più “presbiterale” diquarantacinque!
Ho cercato di declinare congentilezzaall’invitodicambia-reParrocchia;mahocapitocheilBuonDiomichiamava–at-traversoilVescovoeisuoicol-laboratori–a fareun salto…nelbuio!
Oh,nonche laVostraParroc-chiasia ilbuio,ma, laprimaobiezionechehofattoèstata:“Castelletto? è un paese che non conosco affatto; non l’ho mai visto!”.
Eneigiorniseguentilamemo-riafacevaemergere,comenel-levecchie fotografie inbiancoenerosfumateconl’aerografoalcune parrocchie vicine allaVostra:LenoeMilzanello,doveero stato, ancora nel secondomillennio, per la predicazione
don Gianluca Loda,ai parrocchiani
Pala dell’altare maggiore della Chiesa di Castelletto.
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giàsentito–unbrividomiat-traversa);hocapito cheaCa-stelletto ci sono anche alcuneanimesante,chepreganodav-vero e che sono ascoltate “in diretta” dal Signore. Compli-menti!Sperocheaiutinoancheme a diventare un briciolinopiùsanto.
Don Gianluca
delle nostre comunità civili ereligiose.Maquestoèuntemacomplesso;perciòloaffrontere-mounpocopervolta…
Adesso ci prepariamo – Viaspetto tutti – al 6 febbraioprossimo,giornodelmioiniziotraVoi,conunapreghiera;sì,conquellebellepreghierechesanno fare alcuni di Voi (l’ho
di Lui che è il capo, Cristo”(n°28).
Queste indicazioni attuali delnostroVescovosonopermeunatraccia,unitinerario,unimpe-gnoperl’iniziodelmioministe-ro tra Voi: costruire, insieme,un nucleo positivo di discepo-li di Gesù, che si riconosconocome fratelli e figli dell’unicoPadrecheèneicieli.
Seavetepazienza…riprendia-moiln°41dellaLetteraricor-data;èTROPPOimportante:
“La fraternità e la collaborazio-ne… il discernimento comuni-tario per cui le scelte pastorali sono pensate e decise insieme, la preghiera perseverante gli uni per gli altri, l’ospitalità reciproca, la creazione di uno stile ecclesiale di rapporto tra le persone e tra le diverse co-munità è un compito che ci sta davanti e al quale dobbiamo dedicarci con tutte le nostre forze, superando le gelosie o le paure… C’è tutto da guadagna-re nel fare spazio alle presenze diverse da noi; la nostra stessa identità diventa più chiara e solida e serena”.
Se qualcuno vorrà aiutarmi…inquestefrasidelVescovoin-terpreto ilmio primo compitodaeseguireconVoi.Edilsecondocompito?CivienedaiVescoviItalianinegliOrien-tamentiPastoraliperildecen-nio 2010-2020 “Educare alla vita buona del Vangelo”, pub-blicati lo scorso mese di otto-bre,conunaparticolareatten-zioneallegiovanigenerazioni:ibambini,iragazzi,igiovani…chesonoilpresenteeilfuturo
Adamello – Santa Messa celebrata all’altare del Papa al Rifugio della Lobbia Alta – 16 luglio 2007.
Eremo di Bienno - Settimana Sinodale dei Sacerdoti bresciani col Vescovo Mons. Sanguineti – ottobre 2006 - don Gianluca si trova in alto, al pilastro di sinistra.
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BenvenutoDonGianluca!
Riprendiamoilcammino;nonall’insegnadiunfacileottimi-smo,mafiduciosi,concreti,reali,sapendochelaviaèaspra;talvoltasiinerpicasudifficiliterreni,altrevolteèscoscesaeripida,raramentepiana.MacidaforzasaperecheDioèconnoiecamminadavantianoi.Lasuaparolaèlucedeinostripassi.Unaripresadunquedelnostrocamminonellafiducia,senzadimenticare che la chiesa simuove fra le tribolazionidegliuominielaconsolazionediDio.Unaripresadelcamminoinsieme,aiutandocigliunieglialtri;èquestol’augurio.Gliunidebitoriversoglialtriinunagaradireciprocoservizio.Speranzacapacedisostenerefedeelacarità.Sappiamobenecheilcristianodevepassaredacollaboratoreacorresponsabi-le.Benvenuto,alloratranoi.
Il Consiglio Pastorale Parrocchiale
Pronti per ripartire? Sì!
Castelletto di Leno – Consiglio Pastorale Parrocchiale – dicembre 2010.
Preghiera per l’ingresso
del nuovo Parroco
AccogliamodonGianlucacomedonoetichiediamoumilmente:custodiscilo,perchécicustodiscaneltuoamore;riempilodeltuoSpiritodiSapienza,perchéscelgasempreciòcheatepiace;mettiglisullelabbraunaparolavera,perchéciguidiallaverità;assimilailsuocuoreaquellodiGesù,perchésichinisututticoncarità;rendilofortenellafede,perchécieduchiaviveredadiscepoli;santificalo,perchécisantifichimedianteisacramenti;fa’chesiacomelovuoitu,perchéquestoèilsuoenostrobene.
Malta – Isola del naufragio di San Pa-olo sullo sfondo - Convegno promos-so dalla Congregazione del Clero per i Sacerdoti di tutto il mondo - ottobre 2004.
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ranza,rispettodituttiperilbenedellacomunità.Caro Don Gianluca l’ammi-nistrazioneetuttiicittadiniche operano per il bene delnostroComunesarannosem-pre disponibili a soddisfareogni sua richiesta. Una co-munitàcresceinsieme,matu-rainsieme,superaledifficol-tàconlavolontàdivolerloeladisponibilitàdimettersialserviziodeglialtri.Graziediaveraccettatoquestoincari-co,dientrareafarpartedelnostro comune, come nuovaguidaspirituale,perchéunacomunitàhasemprebisognodi una guida che indichi lastradagiusta.
Il Sindaco, Dott. Pietro Bisinella Assessore di Castelletto, Arturo Piubeni
diCastelletto, riusciranno adarealnuovoparrocounva-lidoaiutopersuperareledif-ficoltàcheincontreràall’ini-ziodiquestonuovopercorsodellasuavitapastorale.Lei,disicurosapràinfonderespe-ranzaefiduciapercostruireuna convivenza fondata suivalori dell’accoglienza, tolle-
Il Sindaco, la Giunta e ilConsigliocomunaledannoilbenvenuto al nuovo parrocodi Castelletto DonGianlucaLoda e gli augura un buonlavoro e lunga permanenzanellacomunità.L’accoglienza di un parrocodeve avvenire nella massi-madisponibilitàdapartedeiparrocchianiedatuttiicit-tadiniresidenti,disponibilitàchesitraduceinascoltodellerichiestedapartedi chiar-riva, nel fornire spiegazionie informazioni per far cono-scerelanuovarealtàconlaserenitàesinceritàdigiudi-ziosullecosedellacomunità.Accogliere una persona, inquestocasounapersonachericopreunruoloimportante,significanon solo farla sen-tire a proprio agio, come sefosseunodinoi,maaiutar-lo a capire i problemi dellanostracomunità,concompor-tamentididisponibilitàediaccettazionedeisuoiconsigliedellesuedirettiveessendoluiilcapospirituale.SappiamochelacomunitàdiCastellettoèfieradellapro-priaidentità,anchesenegliultimi anni, come tutte lecomunità,hasubitocambia-mentichedevonoesserecapi-titrovandorispostenuoveaiproblemipostidaquesticam-biamenti. Ma la generosità,l’impegnoelavogliadistareinsieme e fare dei cittadini
il saluto del Sindacoe del consiglio comunale
Bessimo – 1° Novembre 2008 – Monsignor Giacomo Capuzzi, già Abate di Leno, benedice il Cimi-tero al termine della Processione.
Monti di Rogno – Messa solenne nel 2010.
Comune di Leno
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Battesimo a San Vigilio di Rogno.
La comunità di castellettoCaro don Gianluca, grazieper aver accettato, graziepernonaverdeclinatol’invi-todelVescovoadunirsiallasuanuovafamigliadiCastel-letto,nonerasemplice,vistocheavrebbepotutocontinua-rearimanerenellatranquil-lità che con tanta dedizioneeamorepastoraleavevasa-puto creare tra la comunitàmontanadaleitantoadora-ta,pertanto,capiamoquantopossaesserepreoccupatoperilnuovocamminochedovràaffrontare.
Sappia, che lanostra comu-nitàinquestolungoperiododiassenzadiunacostantefi-gura sacerdotale,ha semprepregatoesperatoinDiochequalche sacerdote accettassedi unirsi alla nostra comu-nità per farci da guida,malanotizianonarrivavamai,fino a quel fatidico giorno,in cui la notizia della suaaccettazione sopraggiunse,riempiendoci di un nuovoSpirito, pura energia per lanostra comunità, viva nellafede,prontaacontinuareadessereunafamigliasolidale,aperta,disponibilealdialogo,attentaaibisognideideboliedeipoveri,maconsapevolechesenzaguidanonpuòcheavanzarecondifficoltà,conilrischiodiperdersitralein-sidie che costantemente mi-naccianoilgiustocammino.
In questo gravoso impegnoLei potrà contare sulla col-
laborazionedituttelerealtàdellanostracomunitàparroc-chialechenonmancherannodioffrirletuttol’aiutopossi-bileperaffrontare i compitichel’attendono:
•ConsiglioPastoraleParroc-chiale
•ConsiglioAmministrativo•GruppoCatechisti•GruppoPadrePio•Schola Cantorum S. Ceci-
lia•GruppoSportivo•Glianzianiegliammalati
aquestisiaggiungonoaltrepersonecheconpassioneope-rano per il decoro della no-stra chiesa e per le attivitàdell’oratorio. Tutti sarannoal suo fianco per la buonariuscitadelsuoministeropa-storale.Nonsaràquindisolo,questosentiamodipoterglie-lopromettere.Le persone di buona volon-tà, per grazia di Dio, nonmancano, per affrontare gliostacolichesiporrannonellarealizzazione dei programmipastorali, in una comuni-tàcheoggioffreunabuonapartecipazione alle diverseattività,ma che ha bisognodiaccogliereilnuovoeallar-garelapropriafamiglia,po-nendoattenzionesoprattuttoai ragazzi e ai giovani chesempre richiedono particola-recuraededizione,affinchéessi possano rappresentareilpresenteedilfuturodellanostraparrocchia.
Ilnostroauspicioèchelasuavenuta,donGianluca,possatrasformarsi in un richiamoed in uno stimolo forte perraggiungerenuoviobiettivierisultaticomuni.Ciòcomporteràunasuapre-senzainmezzoanoiattentaedassidua,unaintensacaricaumana,capacedicreareulte-rioredialogoecooperazione,alfinedicostruireemante-nereunabuonasocietà,dovela verità, la concordia ed ilrispetto reciproco possanoessere i fondamentali valoridelvivereinsiemeattornoaiqualituttisipossanoricono-scere.Èunlavorolungo,dif-ficileefaticosodafareinsie-me, giorno dopo giorno.Noisiamoquiperiniziarequestopercorsonelsegnodell’amorecomune.BenvenutodonGianlucanel-lanostracomunità,oranonrestacheprendercipermanoediniziareilcammino.LaVergineMaria, la Santapatrona Restituta, sosten-gano il nostro impegno e ciaccompagnino nella via delbene.
Angelo G.
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ditutti,senzadisperdersiinsterilisettarismi,inimprov-visazionioiniziativeprivate.Per camminare insieme civogliono obiettivi condivisi.Questo camminare deve es-sere inserito in un contestoeducativo e formativo, perpoter contribuire, ciascunosecondoleproprieattitudini,adunacomunitàcristianaeadultanellafede;
-L’ICFRattuandolocorretta-mente,favorendoincontridiprogrammazione tra i cate-chistiperadultieicatechistiperragazzi.Lapedagogiadiquestoitinerariodeveinseri-reigenitorinellavitadellacomunitàcristiana,attraver-so celebrazioni e momentieducativi.Inserirelanostraparrocchianelleattivitàzonaliedioce-saneper ampliare lanostraesperienzadiChiesaepoter-ci arricchire con percorsi einiziative maturate in altrecomunità;
-MOMENTIDlSPIRITUA-LITÀ che non devono man-careafiancodelcamminodiformazione,perchéliritenia-mo fondamentali per la cre-scitadinoicatechistieedu-catori.Nella spiritualità si fonda esisostanziailnostroservizioesicreanolecondizionipervivereciòcheinsegniamo.Èimportante,però,chequesto
va eco e risuonano anuovaprofondità.Carissimo Don Gian Luca,questa promessa per dire econdividereconleilanostra“passioneeducativa”,convin-tichel’incontroconCristoèunincontrocreativo.Attraversoquestasempliceebreve riflessione vorremmopresentarlealcunipunticheriteniamoimportantinelno-strocamminodieducatoriecatechisti:
- LA FORMAZIONE diven-taimportantepermantenereciòcheèessenzialeereinter-pretareallalucedelVangeloedelMagisterodellaChiesaciò che è culturale. Questoservizio di “carità intellet-tuale” diventa fondamentalenelricercarelinguaggiemo-dalità all’altezza dei tempi,senzaalterareoannacquarelafede;
- CAMMINARE INSIEMEfacendo la programmazione,tenendopresenteerispettan-do ilvissutoe lasensibilità
La sfida della Fede come passione educativa
Lasfidadellafedeinterpellalenostrecomunitàcristiane,lequalinondevonolimitar-siasubirelacristianizzazio-ne, ma leggervi un appelloall’annunciodelVangelo.Bisogna passare dauna pa-storalediconservazionedellafedeall’annunciodelVange-lo,ovveroadunaprassiche,nondandoperscontatol’espe-rienzacredente,si interrogasucomefavorirelafede.Una pastorale, quindi, chenon si accontenta di aggre-gare e intrattenere, ma sipreoccupa di evangelizzareeincoraggiarel’incontroconCristo.Già il convegno di Veronaponel’accento,nontantosuiluoghi classici ecclesiastici,usuali e spesso di carattereautoreferenziale (liturgia,diaconia,servizio,...),masu-gli“ambitidivita”dicarat-tereantropologico.SitrattadipensarelaChie-saelapastoralenoninfun-zionedellesueazioni,madiripensare queste nel cuoredellagrammaticadellavita.Attualmente,primasiimma-ginano le azioni ecclesiali epoisipensaadunaggancioconlavita.Dobbiamoinveceporreatten-zioneprimaallavita,perchéè nel suo dispiegarsi che leparoleevangelicheedigestidella fede (liturgia, sacra-menti,servizio)trovanonuo-
Carnevale a Bessimo nel 2008 - con un parti-colare nuovo “curato” coi baffi.
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camminononsiasoloindivi-duale,macondivisoeaggan-ciato alla vita della parroc-chia;
- ANIMAZIONE per crearenelle persone una coscienzasensibileaduncamminoco-munitario; occasioni di pre-ghiera, confessioni program-mateacadenzaregolareperriscoprirelanecessitàdimo-menticomunitarichevadanooltre la sola S. Messa; ani-marelaliturgiadomenicaleemomentidipreghierautiliz-zandoillinguaggiodelcorpoe delle immagini, spiegandoi segni liturgici che la tra-dizionecihaconsegnato,perun maggior coinvolgimentodeiragazzi.
Nella liturgia (ovviamenterispettandolenormeelospi-rito dell’atto liturgico) tuttidevono avere la possibilitàdi partecipare, in particolarmodo, riservaremaggior at-
tenzioneairagazzieaibam-bini, i quali percepisconol’atto liturgico e il suo lin-guaggio, lontano dalla loroesperienza.
Gliadulti e tutti coloro chehanno il ruolo di animare,nondevono far diventare lalorosensibilitàeillorogustounicanormadiinterpretazio-ne,maanimatidallospiritodi servizio devono favorirel’incontro con Cristo vivo epresentenellaliturgia;
- I “LONTANI” per i qua-lidobbiamo lavorareal finedi trovare percorsi che per-mettanolorodiriavvicinarsiallafedeeall’esperienzacri-stiana. Se non riusciamo, oalmeno non ci sforziamo, dientrareacontattoconquesterealtàecisilimitaadinse-guire la domanda di sacro,nonsolononsifavorisceuncammino autentico di fede,ma si diventa funzionali a
unprocessosocialeecultura-lecheallontanadallaveritàdel Cristianesimo; anche sesi riempiono le piazze neglieventireligiosi.DonGianluca,forselenostrerichieste possono sembrareun po’ pretenziose, ma noicrediamo che come educato-ri si debba puntare in alto,con la consapevolezza e conquelrealismocheilmessag-giocristianodeveincarnarsienell’incarnarsielevachiun-que incontri autenticamenteCristo.Ci piace terminare questa“lettera”conleparolediBe-nedettoXVI:“Lavitaècomeunviaggionellastoria,spes-sooscuroedinburrasca,unviaggio nel quale scrutiamogliastricheciindicanolarot-ta.Leverestelledellanostravitasonolepersonechehan-nosaputovivererettamente.Esse sono luci di speranza.Certo,GesùCristoèlaluceperantonomasia,ilsolesortosopra tutte le tenebre dellastoria.MapergiungerefinoaLuiabbiamobisognodilucivicine,dipersonechedonanolucetraendoladallaSualuceedoffrendocosìorientamentoperlanostratraversata”(SS.n.49).Questovuolessereunringra-ziamentoaleichehaaccet-tatodiviverepartedellasuatraversataconnoi.Speriamoinunreciprocoarricchimen-toeinuncamminocheabbiacome obiettivo il compimen-to di una bella esperienzadell’avvenimentocristiano.
I catechisti
Castelletto di Leno – gruppo dei catechisti – dicembre 2010.
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i giovani di castellettoattraverso il canto e piccolegestualità dando così valo-reespessoreallapreghiera,perchécantareèpregareduevolte!Fradinoi c’èanchechige-stisceconprecisioneilpicco-lo clero che di domenica indomenica non solo cresce dinumero ma anche di quali-tà.Daottobreaquestapar-teconilCineforumabbiamocreatomomentidiriflessioneper ragazzi e adulti tramitela proiezione e il commentodi alcuni film da noi sceltie ritenuti adatti all’età deipartecipanti. Per i più pic-coli invece, la domenica po-meriggio abbiamo propostoilCineforumconloscopodivincere il freddo passando
CarissimodonGianluca,sia-moungruppodigiovanira-gazzi di età compresa tra isedici e vent’anni e avendovissutosindabambiniespe-rienzedivitacristiana,primanell’ambiente familiare, poinell’oratorio,cisiamoavvici-natialgruppodeicatechistie con loro abbiamo iniziatounanuovaavventura.L’esordioèstatoil10ottobre2010 con la festa dell’inizioanno catechistico dove conentusiasmo,tantoimpegnoecomplicitàdapartedellaco-munitàabbiamodatovitaadunagiornatachenonsolohainteressatoibambinimaan-chelelorofamiglie.Inoltreanoicompetel’animazionedel-laSantaMessachefacciamo
La Schola Cantorum “Santa Cecilia” di Castelletto.
del tempo insieme e diver-tendoci!L’esperienzaèstatapositivatantoche,seLeicelo permetterà, la vorremmoriproporre.Mentrescriviamosiamo prossimi al Natale ecosa c’è di più bello di unarappresentazionechecoinvol-ga tutti i bambini del cate-chismo?Eccoci cosìprontiancheperquestasfida,chesicuramen-tevinceremo!Comevede,vo-lontà, entusiasmo, impegnoe fantasianonmancanomaabbiamobisognodi riscopri-reeinsiemematurarelospi-rito autentico dell’oratorio,cheforseneinostriambientimancadatroppotempo.DonGianlucacontiamosudiLei!
I ragazzi dell’Oratorio
CarodonGianluca,anchelascuoladicanto“SantaCeci-lia”vuoleunirsiallacomuni-tàperdartiilbenvenuto.Moltesonoleespressionichesono affiorate nella nostramente,maunainparticolareci ha colpito: “Tu es Sacer-dos”.Queste,infatti,sarannoleparoleconlequalitiacco-glieremonelmomentoincuientrerai solennemente nellanostra (amata)Chiesa.Sonotre semplici parole che rac-chiudono lasperanzae l’au-gurio che tu possa essere ilnostro Sacerdote, la nostraguida nel cammino di Fedequotidiano.Cercheremo umilmente di
aiutartirendendopiùsolennile celebrazioni eucaristichee, soprattutto, guidando in-siemeatelacomunitànellapreghiera.Conlanostravoceedilnostrocuoreinneggere-mo aDio e continueremo atrasmettere la Fede che dasemprecièstatatrasmessa.
Un augurio “corale”
Siamoconvintichefarpartediunascuoladicantosigni-fichi essere impegnati nellapreghiera,nellacarità,nellasemplicità. Speriamo, con iltuoaiuto,diriuscireadimo-strarlo.Admultosannos,
Schola Cantorum “Santa Cecilia”
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RICoNoSCeNZA
Grazie don PietroIl Consiglio Pastorale Par-rocchiale,esprimeilpiùvivoringraziamentoadonPietroperl’insostituibileserviziodiapostolatochehadonatoallanostra comunità per sedicianniconsecutivi.Inquestoperiodoincuièri-masto con noi, abbiamo ap-prezzato la spontaneità, lasincerità e la lealtà di donPietro. Abbiamo anche sof-fertoavolteilsuocaratterecrudocheinalcunimomentihacreatotensioniconcoloroche gli erano vicini. Siamoperò consapevoli che ancheilparrocoportaconsétuttalasuaumanitàepertantoèperfettibilecometuttinoi.DonPietrohasaputoportarenellesueprediche,lavitaditutti i giorni illuminatadalVangelo, senza lasciare om-bre. Ci ha insegnato che laParoladiDiononhabisognodiessereaccettatadagliuo-miniperesserevera.Hacon-diviso connoi imomenti didolore sia fisico chemorale,portando sempre una paro-la di conforto e la speranzadi Gesù Risorto. Ha saputoanche condividere imomen-tidigioia,colsuocarattereestrosoesempreprontoallabattuta.Ma quello che conta di piùeper cui siamogratiadonPietro è quanto ci ha inse-gnato, consigliato, istruito,incoraggiato, quando ci hadato il Corpo e il Sanguedi Cristo nella Comunione;
quandocihaassoltodaipec-cati e quando ha battezzatoinostri figli; queste sono lecosepiùimportantichecile-gano a donPietro e a tuttii sacerdoti con un debito digratitudine.Inquestianni, incollabora-zioneconilConsiglioPasto-raleParrocchiale,ilConsiglioAffariEconomici, igruppieivolontari,hainoltreammi-nistratoinmodooculato,por-tandoaterminemolteoperesenzalasciaredebiti,anzihapermesso di ristrutturare lacanonicaperilnuovoparro-co senza chiedere ulteriori
soldiallacomunità.Hadatola precedenza a tante operecome la piazza, il teatro, leauledicatechismo,lapiastradi pallavolo, il tetto dellaChiesa, la sistemazione del-lecampaneedelcampanile,senzapensareasistemarelacasadoveabitava.NellaSantaMessadisaluto,oltre alla sommadi denaro,che come aveva promesso èandatatuttainbeneficienza,gli abbiamo regalato ancheun breviario; speriamo cheognivoltacheloapriràpensiaiSoiani edicaancoraunapreghierapernoiperché,an-che se ci fossero state delleincomprensioni, il gesto didissensomolto spesso non ècheilpreludioaunadichia-razione d’amore. Grazie donPietro per questi anni tra-scorsiinsiemeanoi.
Il Consiglio Pastorale Parrocchiale
Concelebrazione eucaristica presieduta da don Pietro Lanzanova.
Giochi in oratorio.
LA CoMuNITà RACCoNTA - GeNNAIo 201114
vITA PARRoCCHIALe
EntrateAffittoterreni e 2.400,00Collettenormali e 16.883,00Oblazioniperservizireligiosi e 5.079,00Bollettinoparrocchiale e 3.131,00Oratorio e 1.915,00Infanziaegiornatamissionaria e 470,00GiornataefestadelSeminario e 740,00OboloS.Pietro(CaritàdelPapa) e 100,00Altre e 1.154,00SettimanaSantaePasqua e 541,00NataleeSacraFamiglia e 513,00FestaSquadretto e 150,00Rimborsidaassicurazioni e 1.350,00ContributoCassaPadana e 2.000,00Accreditocedole e 1.749,00
Totaleentrate e 38.175,00
Sbilanciopassivo e 25.131,00
Apareggio e 63.306,00
UsciteCera,ostie,vino,fioriealtre e 1.990,00Cancelleriaestampati e 395,00Remunerazionenettaalparroco e 692,00Collaborazionireligiosi e 2.230,00Assicurazioni(R.C.FurtoIncendioecc.) e 7.420,00Imposteetasse e 564,00Manutenzioniordinarie e 2.236,00Manutenzionistraordinarie e 4.260,00Riscaldamento,Luce,Acqua,Gas,etc. e 14.191,00Libri,Riviste,Guide,Lezionari e 1.161,00Contributodiocesano(2%) e 300,00Ratemutuo e 2.898,00Speseminutesacrestiaechiesa e 1.236,00Tunichepiccoloclero e 669,00DoraturaCaliciePissidi e 2.600,00Festainizioannocatechistico e 300,00Speseperedizionebollettinoparrocchiale e 2.700,00InfanziaeGiornataMissionariaGiornataefestaseminario,altre e 2.464,00Donofinemandatoparroco e 15.000,00
Totaleuscite e 63.306,00
Rendiconto finanziario anno 2010
Bazzotti Sara, Battesimo 8 dicembre 2010.
Battesimi 2010Bellomi Marcoepis emilyTomasoni davidePedron MattiaCafone Lorenzo Mancini MatteoGiacomelli GiadaPiubeni AlessandroCalestani MatildeBarbera LindaPiubeni Maria vittoriaCausetti CristianBazzotti SaraGobbi Aurora Gobbi AnnaMancini AndreaMancini Federico
2011Pedoia Matilde TeresaTreccani Gloria
LA CoMuNITà RACCoNTA - GeNNAIo 201115
vITA PARRoCCHIALe
i nostri lutti 2010
anagrafe parrocchiale
Natalina Trotti Astolfi n. 24/12/1932m. 5/6/2010
Letizia Tosini
n. 4/7/1913m. 16/6/2010
Giovannicarlotti
n. 8/11/1925m. 6/8/2010
Gaetano Mancini
n. 24/2/1925m. 26/8/2010
Laura Pinived. Falappi
n. 3/11/1923m. 13/9/2010
ornella Tomasoniin Zanardi
n. 31/10/1964m. 22/9/2010
onoratoFornari
n. 13/10/1924m. 25/9/2010
antonioGatti
n. 6/11/1937m. 13/9/2010
“Beati gli umili di cuore perché di essi è il Regno dei cieli”
è con queste parole che abbiamo voluto ricor-darti, perché è così che tu hai vissuto: umile, riservato e semplice. Tutti ti abbiamo voluto bene per il tuo carattere mite e silenzioso; il tuo amore per gli animali che tanto accudivi e l’orto di casa che con dedizione curavi. Non volevi essere di peso a nessuno anche se la malattia, a volte, te lo imponeva. Rimarrà un buon ricordo di te nel nostro cuore e per tutti noi sarai sempre il nostro “Zio Tony”.
I tuoi famigliari
EnricoZuffellato n. 19/6/1941
m. 18/12/2010
Caro marito e caro papà, siamo certi che dal cielo vegli su di noi e ci proteggi. “Nessuno di noi, infatti, vive per se stesso e nessuno muore per se stesso, perchè se noi viviamo, viviamo per il Signore, se noi moriamo, moriamo per il Signore, sia che viviamo, sia che moriamo, siamo del Signore”. Nel quotidiano della tua vita ci hai trasmesso fede, umiltà e responsa-bilità. vogliamo ricordarti come una persona forte e di spirito sia nei confronti di quanti hai conosciuto e sia nei confronti della tua famiglia. Che la tua vita ci sia da esempio e il tuo ricordo ci aiuti ad accettare la tua perdita. La malattia che ti ha colpito ti ha strappato troppo in fretta da questa vita che tu amavi. Ti porteremo sempre nei nostri cuori, e ti ricorderemo con grande af-fetto.
Tua moglie e i tuoi figli
Giulia Piubenived. Scarpelli n. 10/4/1922m. 1/11/2010
dopo una lunga vita dedicata alla famiglia e al lavoro, la nostra cara mamma è tor-nata nella casa del Signore, lasciando nei nostri cuori un vuoto incolmabile.Grazie per tutto quello che hai fatto per noi e dal cielo continua a pregare e proteggerci durante il nostro per-corso di vita.Ciao mamma!
I tuoi figli
Zucca MariaZuffellato Giambattistadada CaterinaMaggioni MaddalenaMarini Carolinaumberto CalzolaroTreccani LuigiSoldi Luigi
Roncali FrancescoBignetti LuigiMartinelli MarcoFostini SilviaZanardelli domenicaTrotti NatalinaTosini LetiziaCarlotti Giovanni
Matrimoni 2010Baronio Simone e Gambero Anna
Galenti Giovanni e Barbera Lorena
Gaetano ManciniGatti AntonioPini LauraTomasoni ornellaPiubeni Giulia Zuffellato enricoTosini Giovanni
GiovanniTosini
n. 25/11/1918m. 20/12/2010
Cari zii,ve ne siete andati all’improvviso, in si-lenzio, a pochi mesi l’una dall’altro, quasi a non voler disturbare, un po’ come è stata la vostra vita semplice ma onesta, rispetto-sa e generosa verso tutti. Avete lasciato un grande vuoto, rimar-rete sempre nei nostri cuori.
I vostri nipoti
Preparazione all’ingresso del parroco don Gianluca Loda
Mercoledì 19 gennaio 2011ore20.00 S.Messaperlacomunità
Venerdì 21 gennaio 2011ore20.00 Liturgiadellaparolaconadorazioneeucaristica
Mercoledì 26 gennaio 2011ore20.00 S.Messaperlacomunità
Venerdì 28 gennaio 2011ore20.00 Liturgiadellaparolaconadorazioneeucaristica
L’animazionedeiquattroincontriverràfattadaicatechistiLeriflessionisul“Sacerdozio”verrannotenutedadonFeliceFrattiniseguendoiltestodellaLetterapastoraledelVescovo“Tuttisianounacosasola”.
Venerdì 4 febbraio 2011ore16.00 Confessioniperragazzieadolescentiore20.30 Confessionipertutti
Programma: Domenica 6 febbraio 2011ore 15.30 Arrivo del nuovo parroco don Gianluca Loda in piazzetta
Mary Market, corteo fino all’ingresso della Chiesa parroc-chiale, accoglienza della popolazione e saluto da parte delle autorità civili.
Celebrazione solenne di ingresso.
Rinfresco in oratorio.
ore 20.30 Concerto della Corale in onore di don Gianluca.
Sabato 12 febbraio 2011ore20.30 Recital dei ragazzi dell’oratorio“Vocifuoridalcoro”inonore
delnuovoParroco.