Domenico De Bernardi. L'immagine del ricordo

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GHIGGINI EDIZIONI DOMENICO DE BERNARDI L'immagine del ricordo

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L'esposizione, intitolata “Domenico De Bernardi, l'immagine del ricordo” ha come soggetto alcuni lavori, tra cui diversi inediti, del noto pittore originario di Besozzo. Dopo alcuni anni l’artista torna ad essere protagonista di una mostra alla Ghiggini con una quarantina di olii, disegni e schizzi presentati tramite una sequenza di differenti sezioni che appartengono ad ambiti precisi, espressioni di realtà care all’artista

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GHIGGINI EDIZIONI

DOMENICO DE BERNARDI

L'immagine del ricordo

GHIGGINI 1822 | Galleria d'arte | Via Albuzzi 17 | VareseTel. 0332.284025| [email protected] | www.ghiggini.itDomenico De Bernardi. L'immagine del ricordo9 dicembre 2011 | 28 gennaio 2012Catalogo digitale realizzato nel mese di Novembre 2011 Le opere pubblicate sono di proprietà privataTutti i diritti di riproduzione riservati a © GHIGGINI 1822

DOMENICO DE BERNARDI

L'immagine del ricordo

| Domenico De Bernardi. L'immagine del ricordo |Il progetto Domenico De Bernardi: L'immagine del ricordo, mostra a chiusura della stagione espositiva 2011, nasce dall'idea di voler divulgare al pubblico un'interessante raccolta di opere pittoriche, disegni e schizzi presentati attraverso una sequenza di differenti sezioni che appartengono ad ambiti precisi, espressioni di realtà care, legate al pittore originario di Besozzo. La prima parte è dedicata al tema del paesaggio, in particolare a vedute dell'amata città natale colta, nel corso delle stagioni, da diverse angolature. Studi en plen air che si trasformano in composizioni percepite nella loro veridicità, in cui vengono sapientemente ricreate luci e naturali colorazioni. A seguire, alcuni disegni realizzati durante il riposo estivo: figure al sole, il mare e il porto di Viareggio si trasformano in espediente per “originali cartoline dipinte”. Per De Bernardi è fondamentale il fascino della stazione, del treno, una passione che lo colpì da adolescente e che lo portò, sognando di diventare macchinista, a osservare per ore le rare locomotive che all'epoca sostavano a Besozzo. Un'altra sezione della mostra è dedicata a opere realizzate in seguito a soggiorni all'estero come quelli compiuti in Francia, a Parigi e Versailles, in Olanda e Belgio. A questa tematica del viaggio e dell'evasione si contrappone la quiete della casa di Besozzo, luogo di rifugio ed epifania artistica, spunto per delicati dipinti di natura domestica. Un semplice momento di raccoglimento di fronte a un nuovo soggetto si trasforma, agli occhi dell'artista, in nuova apparizione e stimolo allo studio: il giardino, alcuni vasi di fiori e l'erba verde diventano protagonisti principali di capolavori “vegetali” dalle ridotte dimensioni. L'ultima parte dell'esposizione è dedicata a interessanti aneddoti che raccontano l'abitudine dell'artista nel regalare in occasione di festività, “biglietti d'auguri d'autore”. Uno di questi testimonia il simpatico scherzo del “Cul club”, istituito dal pittore e dall'amico Leandro Miglierina, noto

avvocato milanese dell'epoca, che possedeva una casa a Besozzo in Via degli Orti e che invano tentò di far diventare Via Miglierina. L'avvocato fu un personaggio particolare, dal forte carattere e a testimonianza di questo si fa notare che sulla sua abitazione, oggi di proprietà del Comune, compare l'iscrizione “Meglio l'abbraccio del lebbroso che la stretta di mano di un cretino”. La mostra inoltre è arricchita da una sezione dedicata a documenti originali redatti dall'artista, quali biglietti, lettere e dediche che accompagnano il verso di alcune delle opere esposte. Tale materiale, non solo conferma la loro autenticità, ma evidenzia la genuinità che caratterizzava la moralità di De Bernardi; infatti l'artista era solito offrire in omaggio un proprio dipinto in occasione di un matrimonio oppure in cambio di un favore ricevuto da un amico, dimostrando così di “vivere della propria arte”. Nella sua complessità l'esposizione si delinea quale omaggio al pittore raccontando, non solo la veste nota di uomo d'arte, ma anche quella del viaggiatore, del curioso osservatore e dell'amico, sempre alla ricerca di serenità, pace e quotidianità; caratteristiche che solo la sua casa e il paese di Besozzo potevano offrire. Dopo alcuni anni Domenico De Bernardi torna quindi a essere protagonista di una mostra alla Ghiggini; in passato la figura dell'artista varesino venne ricordata dalla galleria nel 1979 con una personale, nel 1981 presso la sede milanese della Ghiggini, “Santandreaotto”, in occasione della collettiva “Pittura a Varese dal 1900 al 1950” nell'anno 1983 e infine, durante l'edizione 2003 del Premio Letterario Piero Chiara, fu curata da Gottardo Ortelli la mostra “Domenico De Bernardi protagonista del paesaggio varesino”. Con quest'ulteriore rassegna che la Ghiggini 1822 dedica all'artista di Besozzo, l'augurio è quello di poter essere costante riferimento per collezionisti, esperti ed amanti d'arte, con l'obiettivo di stimolare l'interesse e preservare la memoria di un artista ormai storicizzato quale è Domenico De Bernardi, attraverso lo studio e il proseguimento delle ricerche sulla sua ampia produzione pittorica.

| BIOGRAFIA |Domenico De Bernardi nasce a Besozzo (allora provincia di Como) il 21 febbraio 1892. Dopo aver percorso regolari studi elementari e secondari, assecondando il desiderio del padre, dirigente di un'importante industria, si iscrive alla facoltà di Ingegneria a Pavia che frequenta per due anni. Nel 1916 trova un impiego a Milano presso la ditta “Anonima Lombarda Fabbrica Automobili” (A.L.F.A) che diventerà in seguito “Alfa Romeo”. Il lavoro d'ufficio gli lascia poco tempo per dipingere: quindi è costretto a farlo di nascosto, di notte o nei giorni festivi. De Bernardi trascorre gli anni della Guerra (1915-1918) fra l'impiego alla “Romeo” e lunghi soggiorni a Besozzo. Nel 1919 invia uno dei suoi quadri alla Quadriennale di Torino dove viene accettato ed anche premiato. Il fatto convince De Bernardi a dedicarsi completamente alla pittura, il 1919 viene infatti considerato l'anno d'inizio della sua attività di pittore professionista. L'incontro con i pittori Aldo Carpi e Lodovico Cavaleri è determinante per la sua decisione. Come pittore, non avendo frequentato alcuna scuola d'arte, può essere considerato autodidatta ma, grazie agli studi, acquisisce una profonda cultura umanistica e scientifica che lo sorregge durante tutta la sua attività. De Bernardi vive sempre a Besozzo ma soggiorna parecchio sia in Italia sia all'estero. Il genere prediletto fu il “Paese”, anche se fu attratto spesso, con risultati altrettanto significativi, dalla “Natura Morta”. Nel periodo tra le due guerre egli è stato considerato tra i maggiori artisti italiani e il suo nome compare molto spesso accomunato agli esponenti più noti delle arti figurative di quegli anni. Gli inviti a esporre alla Biennale di Venezia e alla Quadriennale di Roma, oltre che alla maggior parte delle mostre nazionali e a non poche internazionali, attestano la stima di cui ha goduto. Molte sono le mostre personali allestite in varie località, accolte con favore dal pubblico e dalla critica. Dopo la seconda guerra mondiale, come la maggior parte degli artisti della sua generazione, preferisce lavorare appartato, alieno dall'accostarsi a movimenti di radicale rinnovamento di avanguardia, approfondendo ulteriormente i temi che avevano sempre caratterizzato la sua pittura. Va ricordato come, soprattutto a partire dalla mostra sugli “Anni Trenta” organizzata a Milano nel 1982, sia in corso una riflessione sui risultati conseguiti dalle arti figurative tra le due guerre.De Bernardi muore a Besozzo il 13 luglio 1963.

IL PAESAGGIO

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IL PAESAGGIO

Mattino di ottobre, 1936, olio su tavola, 18x24 cmFronte: firma “D. De Bernardi” e data 1936 in basso a sinistraRetro: firma in alto “Domenico De Bernardi”, titolo “Mattino di ottobre” Besozzo 1936 Timbro “La casa del pittore”Esposizioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979Pubblicazioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979 pag. 13 Annuario Comanducci n. 6 pag. 607 |6|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IL PAESAGGIO

Mattino a Besozzo, 1937, olio su tavola, 18x24 cmFronte: firma “D. De Bernardi” e data 1937 in basso a sinistraRetro: firma in alto al centro “Domenico De Bernardi”, titolo “Mattino a Besozzo”Timbro “La casa del pittore”. “A Franca, 1 maggio, Mattino a Besozzo ore 9”Esposizioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979 Domenico De Bernardi. Protagonista del paesaggio varesino, a cura di Gottardo Ortelli, in occasione del Premio Chiara 2003, GHIGGINI 1822, Varese.Pubblicazioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979 pag. 45|7|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IL PAESAGGIO

Strada, 1940, olio su tavola, 18x24 cmFronte: firma “D. De Bernardi” e data 1940 in basso a sinistraRetro: firma in alto al centro “Domenico De Bernardi”. Timbro “La casa del pittore”Esposizioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979 Domenico De Bernardi. Protagonista del paesaggio varesino, a cura di Gottardo Ortelli, in occasione del Premio Chiara 2003, GHIGGINI 1822, VaresePubblicazioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese 1979 pag. 57|8|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IL PAESAGGIO

Nevicata, 1942, olio su tavola, 18x24 cmFronte: firma “D. De Bernardi” e data 1942 in basso a sinistraRetro: firma in alto al centro “Domenico De Bernardi”. Timbro “La casa del pittore”Esposizioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979 Domenico De Bernardi. Protagonista del paesaggio varesino, a cura di Gottardo Ortelli, in occasione del Premio Chiara 2003, GHIGGINI 1822, VaresePubblicazioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979 pag. 67|9|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IL PAESAGGIO

Neve a Besozzo, 1942, olio su tavola, 18x24 cmFronte: firma “D. De Bernardi” e data 1942 in basso a sinistraRetro: firma in alto al centro “Domenico De Bernardi”. Timbro “La casa del pittore”Esposizioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979 Domenico De Bernardi. Protagonista del paesaggio varesino, a cura di Gottardo Ortelli, in occasione del Premio Chiara 2003, GHIGGINI 1822, VaresePubblicazioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979 pag. 6|10|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IL PAESAGGIO

Nevicata, 1944, olio su tavola, 21x29 cmFronte: firma “D. De Bernardi” in basso a sinistraRetro: firma “Domenico De Bernardi”, data 1944 e Timbro “La casa del pittore”Esposizioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979Pubblicazioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979 pag. 83|11|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IL PAESAGGIO

Paesaggio, 1945, olio su tavola, 8x25 cmFronte: firma “D. De Bernardi” e data 1942 in basso a sinistra. Retro: firma in alto al centro “Domenico De Bernardi”. Timbro “La casa del pittore”. Esposizioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979. Domenico De Bernardi. Protagonista del paesaggio varesino, a cura di Gottardo Ortelli, in occasione del Premio Chiara 2003, GHIGGINI 1822, Varese. Pubblicazioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979 pag. 87

Paesaggio, 1945, olio su tavola, 8x25 cmFronte: firma “D. De Bernardi” e data 1942 in basso a sinistraRetro: firma in alto al centro “Domenico De Bernardi”. Timbro “La casa del pittore” Schizzo a matita di un paesaggio. Esposizioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979. Domenico De Bernardi. Protagonista del paesaggio varesino, a cura di Gottardo Ortelli, in occasione del Premio Chiara 2003, GHIGGINI 1822, Varese. Pubblicazioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979 pag. 87 |12|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IL PAESAGGIO

Brinata, olio su tavola, 18x23 cmFronte: Firma “D. De Bernardi” e data 6-I-1914 in basso a sinistraNota del proprietario: Brinata -1914. Giugno 1971. “Regalo della Signora Gioll De Bernardi in occasione della posa della targa Via Domenico De Bernardi” |13|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IL PAESAGGIO

Primavera, 1944, olio su tavola, 23x33 cmFronte: firma “D. De Bernardi”, in basso a sinistraRetro: “Al compagno Leandro Miglierina con i migliori affettuosi auguri stendibili alla gentile sposa”. Besozzo 18 ott. 1944. “Primavera”. Timbro “La casa del pittore”Cfr. 1 | pag. 48|14|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IL PAESAGGIO

Al Mirasole, 1949, matita acquerellata su carta, 19x28 cmFronte: firma “D. De Bernardi” e data 1949 in basso a sinistra e titolo “Al Mirasole” in basso a destraRetro: Al caro Avv.to Leandro Miglierina a ricordo di una gita con l'avv.to Marino, al Mirasole di Casbeno. Con riconoscente affetto l'amico pittore Domenico De Bernardi 5 febbraio 1949. Titolo la strada del Mirasole disegno acquerellato. Timbro “La casa del pittore” |15|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IL PAESAGGIO

Nevicata sul lago di Varese, 1951, acquerello e china su carta, 8x10 cmFronte: firma “D De Bernardi” e data 1951 in basso a sinistraRetro: etichetta: Galleria Centenari, Galleria Vittorio Emanuele, MilanoCfr. 2 | pag. 49|16|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IL PAESAGGIO

Effetto di neve, 1956, acquerello su carta, 18x24 cmFronte: firma “D. De Bernardi” e data 1956 in basso a sinistraRetro: firma “D. De Bernardi”, data 1956 e titolo “effetto di neve” al centro|17|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IL PAESAGGIO

Neve in paese, 1948, matita acquerellata su carta, 9x13 cmFronte: firma “D. De Bernardi” e data 1948 in basso a sinistraNota del proprietario: firma “Domenico De Bernardi”, titolo “Neve in paese” e “disegno acquerellato”Regalato dalla vedova De Bernardi in occasione del Natale 1970 |18|

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Besozzo Inferiore, 1966 ca., penna su carta, 17x24 cmFronte: “Natale 1966. A tutti i suoi cari auguro Buone Feste. Gioll”Nota del proprietario: “Dono della Signora Angela De Bernardi, detta Giol, all'avv. Miglierina. Si tratta di una “penna” del defunto marito pittore Domenico De Bernardi: il soggetto è Besozzo Inferiore” |19|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IL PAESAGGIO

Ponte sul Bardello - Besozzo, 1952, pennarello su carta, 18x12,5 cmFronte: firma “D. De Bernardi” in basso a sinistra e data 1952Nota del proprietario: “Ponte sul Bardello - Besozzo”. Natale 1963. Regalo di Angela De Bernardi, moglie del defunto pittore in occasione degli auguri” |20|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IL PAESAGGIO

Il Bardello e sullo sfondo Besozzo Superiore, 1950, acquerello e china su carta 15x10 cmFronte: firma “D. De Bernardi” e data 1950 in basso a sinistraNota del proprietario: “Regalo di Domenico De Bernardi in occasione di un Natale. Il Bardello e sullo sfondo Besozzo Superiore”Etichetta rossa “Specchi e cornici, Angelo Pandini, Milano, V. Rasori, 2, Tel 430060|21|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IL PAESAGGIO

Paesaggio, 1950, acquerello e china su carta, 8x10 cmFronte: firma “D. De Bernardi” e data 1950 in basso a sinistra

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L'IMMAGINE DEL RICORDO | IL PAESAGGIO

Paesaggio, 1952, acquerello e china su carta, 8x10 cmFronte: firma “D. De Bernardi” e data 1952 in basso a sinistra

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L'IMMAGINE DEL RICORDO | IL PAESAGGIO

Giugno varesino, 1951, olio su tavola, 50x60 cmFronte: firma “D. De Bernardi” e data 1951 in basso a sinistraRetro: etichetta dati opera “La casa del pittore” con firma “D. De Bernardi” e data 1951, etichetta “Mostra Celebrativa delle Opere di Domenico De Bernardi in occasione del quarantennio di attività artistica organizzata dall'associazione Pro Besozzo e dell'Ente provinciale del turismo di Varese. Besozzo 12 Settembre 1959 - 27 Settembre 1959”Esposizioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979 Domenico De Bernardi. Protagonista del paesaggio varesino, a cura di Gottardo Ortelli, in occasione del Premio Chiara 2003, GHIGGINI 1822, VaresePubblicazioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979 pag. 7|24|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IL PAESAGGIO

Paesaggio varesino, 1951, olio su tavola, 56x65 cmFronte: firma “D. De Bernardi” e data 1951 in basso a sinistraRetro: firma “D. De Bernardi”, titolo “Paesaggio Varesino” e data 1951. Timbro” La casa del Pittore”Esposizioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979 Domenico De Bernardi. Protagonista del paesaggio varesino, a cura di Gottardo Ortelli, in occasione del Premio Chiara 2003, GHIGGINI 1822, VaresePubblicazioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979 pag. 93|25|

AL MARE

L'IMMAGINE DEL RICORDO | AL MARE

Bagnanti, 1951, matita, penna ed acquerello su carta, 13x18 cmFronte: titolo “Marina d. M.”, data 15/8/1951 in basso a destra. Firma “D De Bernardi” e data 1951 in basso a sinistra. “12” in alto a sinistraNote: sul passepartout è presente l'appunto autografo: “Disegno acquerellato-Bagnanti”|27|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | AL MARE

In spiaggia, 1942, acquerello su carta, 10x14 cmFronte: firma “D. De Bernardi” e data 1942 in basso a sinistraNota del proprietario: scritto autografo Sig. Miglierina “ La carissima amica Gioll, moglie del pittore Domenico De Bernardi ci ha regalato per Pasqua '72 questo acquarello” Note: soggetto identificato in spiaggia. Etichetta rossa Specchi e cornici, Angelo Pandini, Milano, V. Rasori, 2, Tel 430060 |28|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | AL MARE

Senza titolo, 1942, matita e acquerello su carta, 10x14 cmFronte: sigla DB e data 1942 in basso a sinistra

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L'IMMAGINE DEL RICORDO | AL MARE

Mare, acquerello su carta, 13x18 cmFronte: firma “D. De Bernardi” in basso a sinistra

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L'IMMAGINE DEL RICORDO | AL MARE

Viareggio, 1951, tecnica mista su tavola, 50x60 cmFronte: data 1951 e firma “D. De Bernardi” in basso a sinistraRetro: etichetta La casa del pittore, Besozzo (Varese) telefono 4, Mostra sociale della Famiglia Artistica, Novembre Dicembre 1951, Domenico De Bernardi, dipinto ad olio: “Viareggio”, L. 100.000, firma “De B” e data 1951. Etichetta Mostra Celebrativa delle Opere di Domenico De Bernardi in occasione del quarantennio di attività artistica organizzata dall'associazione Pro Besozzo e dell'Ente provinciale del turismo di Varese. Besozzo 12 Settembre 1959-27 Settembre 1959. Titolo dell'opera, tecnica, dimensioni, anno e propietà: Avv. Miglierina Leandro. N° progressivo di registro: 0011. Sulla tavola firma “Domenico De Bernardi”, data 1951 e firma “Viareggio”. Cfr. 3 | pag. 50.|31|

ALLA STAZIONE

L'IMMAGINE DEL RICORDO | ALLA STAZIONE

Stazione di Bruxelles, 1936, tecnica mista su tavola, 18x24 cmFronte: firma “D. De Bernardi” e data 1936 in basso a sinistra. Retro: titolo “Stazione di Bruxelles eseguito nel 1936 a Bruxelles, Domenico De Bernardi 30-dicembre-1936 XV sera. Treno in arrivo alla stazione di Bruxelles. Ultimo lavoro del 1936”. Timbro La casa del pittore D. De Bernardi Besozzo e Galleria Gavioli, Via Durini 1, Milano, telefono 76024. Note: sul retro dell'opera sono disegnati alcuni treni a matita e la locandina della mostra durante in cui venne acquistato il dipinto marzo 1965|33|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | ALLA STAZIONE

Treno nella neve a Besozzo, 1949, acquerello e china su carta, 11x17 cmFronte: firma “D. De Bernardi” e data 1949 in basso a sinistra

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L'IMMAGINE DEL RICORDO | ALLA STAZIONE

Stazione di Barasso, 1945, olio su tavola, 8x25 cmFronte: firma “D. De Bernardi” e data 1942 in basso a sinistraRetro: firma in alto al centro “Domenico De Bernardi”. Timbro La casa del pittore Schizzo a matita di un paesaggio. Esposizioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979 Domenico De Bernardi. Protagonista del paesaggio varesino, a cura di Gottardo Ortelli, in occasione del Premio Chiara 2003, GHIGGINI 1822, Varese. Pubblicazioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979 pag. 91 |35|

IN VIAGGIO

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IN VIAGGIO

Paris, 1925, olio su tavola, 20x27 cmFronte: titolo “Paris”, firma “D. De Bernardi” e data 1925 in basso a sinistraRetro: titolo “Le quai S. Michel”, data 1925 e doppia firma “Domenico De Bernardi” titolo “Paris”, timbro “La casa del pittore”Nota del proprietario: scritto autografo di Leandro Miglierina: “Nel maggio 1868 ho acquistato dalla cara amica Angela De Bernardi, detta Gioll, in Besozzo, questo quadro. (vedova del pittore scomparso). E' di Domenico De Bernardi. “Le quai S. Michel” - Paris, dipinto nel luglio 1925, sua epoca, secondo me, migliore. Leandro Miglierina”|37|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IN VIAGGIO

Campagna d'Olanda. Luglio, 1952, acquerello e china su carta, 27x36 cmFronte: titolo “Campagna d'Olanda - Luglio” in basso a destra, firma “Domenico De Bernardi”, data 1952 e dedica “Con molti auguri alla signora Rosa Miglierina Besozzo S. Rosa 1952, in basso a sinistraRetro: etichetta: “Centenari di Franco Pagnoni, Fabbrica Cornici, Milano, Galleria Vittorio Emanuele, 90-92, Via Marino, 3, Tel. 874-608|38|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IN VIAGGIO

Versailles, 1921, olio su tavola, 12x14 cmFronte: titolo “Versailles”, data 1921 e sigla “DDB” in basso a sinistraNota del proprietario: Domenico De Bernardi dono della vedova nel 1965|39|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IN VIAGGIO

Malines (Belgio), 1925, olio su tavola, 23,5x18,5 cmFronte: firma “D. De Bernardi” e data 1925 in basso a destraRetro: firma in alto al centro “Domenico De Bernardi”, titolo “Malines - Belgio”|40|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IN VIAGGIO

Paris - Avenue de l'Opera, 1925, matita su carta, 10x15,5 cmFronte: titolo “Paris - Avenue de l'opera” in basso a sinistra, firma “D. De Bernardi” e data 1925 in basso a destraNota del proprietario: Acquistato nel marzo 1967 dalla vedova |41|

IN GIARDINO

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IN GIARDINO

In giardino, 1921, olio su tavola, 24x30 cmRetro: firma in alto al centro “Domenico De Bernardi”, data 1921Esposizioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979Pubblicazioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979 pag. 11|43|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IN GIARDINO

Studio, 1923, olio su tavola, 14x18 cmFronte: firma “D. De Bernardi” e data 1923 in basso a sinistraRetro: firma in alto al centro “Domenico De Bernardi”, titolo “Studio”Esposizioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979Pubblicazioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979 pag. 13|44|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | IN GIARDINO

Vasi di fiori, 1921, olio su tavola, 18x24 cmFronte: firma “M. D. De Bernardi” e data ott. 1921 in basso a destraRetro: etichetta Comune di Besozzo. Mostra antologica di Domenico De Bernardi in occasione del centenario della nascita, Palazzo Comunale, Settembre-Novembre 1992Esposizioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979 Comune di Besozzo. Mostra antologica di Domenico De Bernardi in occasione del centenario della nascita, Palazzo Comunale, Settembre-Novembre 1992Pubblicazioni: Domenico De Bernardi (1892-1963), Galleria Ghiggini, Varese, 1979 pag. 25|45|

ANEDDOTI

L'IMMAGINE DEL RICORDO | ANEDDOTI

Buona Pasqua, 1951, acquerello e china su carta, 14x18 cmFronte: titolo “Buona Pasqua” e data 1951 in alto al centro, iniziali “D. B” in basso a sinistra|47|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | ANEDDOTI

Sede del Cul Club, 1952, penna e acquerello su carta, 21,5x31,5 cmFronte: titolo “Sede del Cul Club. Sala della Presidenza” in basso a sinistraNota del proprietario: Scherzo dell'amico Domenico De Bernardi .... presidente del ... Club ... io segretario e a me regalato a ... ricordo della ... sede - genn. 1952 |48|

L'IMMAGINE DEL RICORDO | ANEDDOTI

Ferrovia, 1950, acquerello e china su carta, 15x10 cmFronte: firma “D De Bernardi” e data 1950 in basso a sinistra, titolo “Ricordo di un Marzo” in basso a destra. “All'avv. Leandro Miglierina. Auguri per il 1950 D. De Bernardi” (nota del proprietario)Retro: firma data e titolo “Domenico De Bernardi 1950 (disegno acquerellato) Ferrovia”|49|

DOCUMENTI

L'IMMAGINE DEL RICORDO | DOCUMENTICfr. 1 | pag. 14

Lettera su carta intestata dell'artista (La casa del pittore) con la quale si accompagna il quadro, dono di nozze al Sig. Miglierina - Besozzo 16 ottobre 1944

“Carissimo Leandro,ti mando due fiori che rallegrano i campi che vanno ridestandosi dopo il sonno invernale. Io e mia moglie incarichiamo il modesto dipinto, di porgere a nostro nome a te e alla gentile sposa i più fervidi auguri d'ogni felicità. Sia la vostra nuova vita una perenne primavera come quella del quadro che, se i colori sono buoni, dovrà restare sempre la stesso per secoli, e ciò per... gloria mia.Questa sembra una frase di quelle che si leggono sugli album delle figurine.Per correggere questa impressione ti trascrivo una massima di uno scrittore nostro, ed è precisamente questa: “Amare al bujo, dormire al sole, mangiare in silenzio:tre sciocchezze”. Tu fanne l'uso che vuoi e con un affettuoso abbraccio credimi tuo Dom De Bernardi”

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L'IMMAGINE DEL RICORDO | DOCUMENTICfr. 2 | pag. 16

Cartoncino applicato autografo sul retro dell'opera

“ ... E c'è qualcuno che osa eternare l'inverno!”

Caro Leandro.Tu sei un buono e sensibile amico. Io non dimenticherò mai la nuova che mi hai dato col tuo telegramma. Grazie di gran cuore (immagine disegnata) ed arrivederci presto. Auguri da noi tutti per te e per i tuoi. Tuo De Bernardi” 8.03.1951”

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L'IMMAGINE DEL RICORDO | DOCUMENTICfr. 3 | pag. 31

Lettera che accompagna il dipinto applicata sul retro dell'opera

“20. dic. 1951, Il presidente Cul Club, Carissimo Leandro. Cioè: Comm. Avv. Leandro Miglierina, Milano, Piazza del Duomo 21“Caro Leandro. Non so se faccio in tempo a venire a porgerti gli auguri Natalizi.Non escludo che possa essere più da un momento all'altro; ma intanto ascoltami! Alla Famiglia Artistica - Via Gesù 12 - angolo Carnovali - è depositato un quadro mio esposto alla ultima mostra sociale. E' una cosa nuova trattandosi di Viareggio --cantieri. Ti allego un biglietto per quella segreteria affinché tu possa ritirare quell'opera e portarla a casa. Dirai a tua moglie di mettertela in una valigia ai piedi del letto. Spero gradirai questo mio dipinto che si stacca dalle solite campagne lombardo - varesine. Desidero di rivedere te ed il poeta che sei, e di commentare quel dramma, a tinte più o meno fosche che deliziò il tuo amico. Ho molto lavorato. Ho avuto diverse soddisfazioni che ti descriverò. Ho avuto diverse soddisfazione che ti descriverò ho avuto dei dolori dei quali mi consolo pensando che i quadri miei sono proprio miei e nessun altro li può fare. Se non verrò prima di Natale a Milano verrò subito dopo e ti dirò tante cose. Rusconi è un tesoro, ma gli altri mi sembrano un poco menafrécc. Tanti auguri da noi tutti per te e per tutti i tuoi cari.Tanti cari auguri a vuoi tutti Gioll. Un abbraccio tuo “Minuccio”|53|