domenica 3 giugno 2018 Signore e ha posto nel tuo cuore ... · Foglio settimanale della Parrocchia...

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Foglio settimanale della Parrocchia Sacra Famiglia - piazza sacra Famiglia, 1 - 20092 Cinisello Balsamo MI diocesi di Milano - decanato di Cinisello - www.sacrafamigliacinisello.it - @sacrafamcini - @vamonosacra Vita della Comunità overna la strana coppia": così il titolo di Avvenire per annunciare la nascita del governo, al quale il Presidente Sergio Mattarella ha augurato "buon lavoro!”. Ora tocca a noi di Cinisello Balsamo scegliere chi sarà alla guida amministrativa della città. Ad ognuno è consegnata la libertà e la responsabilità di indicare le persone alle quali affidare il compito della ricerca del bene comune. Per noi cristiani, consapevoli dell'importanza del voto, è di aiuto poter ascoltare e lasciarci illuminare dalla voce di coloro che ci sono stati messi accanto come "sentinelle": i nostri vescovi (episcopi = sorveglianti). Ringraziamo per la parola che nel gennaio scorso i Vescovi della Lombardia ci hanno proposto e facciamone tesoro. Mettiamo in gioco i nostri pensieri, le valutazioni e i confronti di queste settimane con la loro riflessione competente. Solo alcuni passaggi del loro Messaggio: A nessuno può sfuggire l’importanza dell’esercizio del diritto-dovere del voto: con esso si concorre infatti a determinare l’indirizzo politico del proprio Stato e della nostra Regione. Chi non va a votare non è uno che si astiene dal voto; è piuttosto uno che decide che siano altri a decidere per lui. Si devono curare le condizioni perché il popolo degli elettori possa compiere a ragion veduta la scelta che giudica più valida. Chiunque sarà chiamato a governare avrà il compito di rafforzare le condizioni per un vivere insieme che rigeneri fiducia e legami tra le persone. Questo clima di fiducia sarà realizzabile se insieme lavoreremo per salvaguardare dall’erosione dell’individualismo i nessi fondamentali che sostengono la nostra vita comune: – la famiglia, e in particolare la sua capacità di donarci il futuro attraverso le nuove nascite; – i giovani, sviluppando progetti per il loro futuro anzitutto lavorativo: soltanto in questo modo i giovani potranno sentirsi parte attiva e motore del rinnovamento sociale che tutti auspichiamo; – le tante forme di povertà che rischiano di non coinvolgerci nemmeno più emotivamente, talmente sono visibili e diffuse nei nostri territori urbani; – i legami sociali, promuovendo processi di accoglienza e integrazione che evitino di scaricare sui migranti stranieri e sui profughi l’insoddisfazione per i problemi che non sappiamo risolvere – la regolamentazione della finanza affinché sia a servizio di una giusta economia e di ogni uomo; – il dialogo e il sostegno all’imprenditoria perché tuteli e crei nuova occupazione, favorendo una ripresa più promettente. Chiediamo attenzione perché la presenza dei cattolici nelle diverse parti in competizione non si ripercuota in termini di lacerazione dentro il corpo vivo delle comunità: la Chiesa non si schiera in modo diretto per alcuna parte politica. Ciò significa che tutti – in particolare coloro che si propongono come candidati – si guardino dalla tentazione di presentarsi come gli unici e più corretti interpreti della Dottrina sociale della Chiesa e dei valori da essa affermati. Occorre educarsi maggiormente sia alla condivisione dei medesimi principi ispirati alla retta ragione e al Vangelo, sia al rispetto dell’ineludibile diversità di esiti dell’esercizio di discernimento e della conseguente pluralità di scelte. domenica 3 giugno 2018 Oratorio estivo Sono aperte le iscrizioni online per l’oratorio estivo. La segreteria dell’oratorio aprirà lunedì 11 giugno dalle ore 7.30. Sul sito della parrocchia, nella sezione dedicata, è possibile prendere visione delle date delle gite e delle altre informazioni necessarie. Vacanze estive dei ragazzi La prossima estate, come da tradizione, proponiamo due turni di vacanza in montagna per i ragazzi. 16-20 luglio per le elementari, 20-24 luglio per le superiori. Iscrizioni sul sito della parrocchia o prendendo contatti direttamente con don Simone. Pellegrinaggio a Lourdes Sono aperte le iscrizioni presso gli incaricati OFTAL per il pellegrinaggio di settembre a Lourdes guidato dall’Arcivescovo. Processione Corpus Domini Domenica 3 giugno ore 21.00 dalla chiesa san Pio X alla nostra parrocchia si terrà la processione eucaristica cittadina presieduta da don Giovanni Corni (sacerdote residente presso la parrocchia s. Martino) in occasione del 45° anniversario della sua ordinazione sacerdotale. Il percorso sarà il seguente: chiesa san Pio X, via Tiziano, via XXV aprile, via Cadore, chiesa sacra Famiglia. Chiediamo a chi abita in queste vie di provvedere a qualche addobbo (lumini, sandali rosse…) e di invitare i vicini di casa. Scarp de’ tenis Sabato 9 e domenica 10 giugno dopo le ss. Messe nel chiostro della chiesa. Credere: speciale Maria Cristina La rivista “Credere” offre oggi al prezzo speciale di 7,40 , insieme al giornale, il volume “L<a vita in dono - Maria Cristina Cella Mocellin”. Non perdiamo questa occasione per conoscere e amare la nostra parrocchiana, ormai vicina alla dichiarazione di “Beata”. don Peppino L’editoriale del Parroco Cristiani nella Città: anche il 10 giugno G Papa Francesco Riascoltiamo le parole di sant’Ambrogio: « Dio Padre ti ha segnato, ti ha confermato Cristo Signore e ha posto nel tuo cuore quale pegno lo Spirito».

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Foglio settimanale della Parrocchia Sacra Famiglia - piazza sacra Famiglia, 1 - 20092 Cinisello Balsamo MIdiocesi di Milano - decanato di Cinisello - www.sacrafamigliacinisello.it - @sacrafamcini - @vamonosacra

Vita della Comunità

overna la strana coppia": così il titolo di Avvenire per annunciare la nascita del governo, al quale il Presidente Sergio Mattarella ha augurato "buon lavoro!”. Ora tocca a noi di Cinisello Balsamo scegliere chi sarà alla guida amministrativa della città. Ad ognuno è consegnata la libertà e la responsabilità di indicare le persone alle quali affidare il compito della ricerca del bene comune. Per noi cristiani, consapevoli dell'importanza del voto, è di aiuto poter ascoltare e lasciarci illuminare dalla voce di coloro che ci sono stati messi accanto come "sentinelle": i nostri vescovi (episcopi = sorveglianti). Ringraziamo per la parola che nel gennaio scorso i Vescovi della Lombardia ci hanno proposto e facciamone tesoro. Mettiamo in gioco i nostri pensieri, le valutazioni e i confronti di queste settimane con la loro riflessione competente. Solo alcuni passaggi del loro Messaggio:

A nessuno può sfuggire l’importanza dell’esercizio del diritto-dovere del voto: con esso si concorre infatti a determinare l’indirizzo politico del proprio Stato e della nostra Regione. Chi non va a votare non è uno che si astiene dal voto; è piuttosto uno che decide che siano altri a decidere per lui.

Si devono curare le condizioni perché il popolo degli elettori possa compiere a ragion veduta la scelta che giudica più valida. Chiunque sarà chiamato a governare avrà il compito di rafforzare le condizioni per un vivere insieme che rigeneri fiducia e legami tra le persone. Questo clima di fiducia sarà realizzabile se insieme lavoreremo per salvaguardare dall’erosione dell’individualismo i nessi fondamentali che sostengono la nostra vita comune: – la famiglia, e in particolare la sua capacità di donarci il futuro attraverso le nuove nascite; – i giovani, sviluppando progetti per il loro futuro anzitutto lavorativo: soltanto in questo modo i giovani potranno sentirsi parte attiva e motore del rinnovamento sociale che tutti auspichiamo; – le tante forme di povertà che rischiano di n o n c o i n v o l g e r c i n e m m e n o p i ù emotivamente, talmente sono visibili e diffuse nei nostri territori urbani; – i legami sociali, promuovendo processi di accoglienza e integrazione che evitino di scaricare sui migranti stranieri e sui

profughi l’insoddisfazione per i problemi che non sappiamo risolvere – la regolamentazione della finanza affinché sia a servizio di una giusta economia e di ogni uomo; – il dialogo e il sostegno all’imprenditoria perché tuteli e crei nuova occupazione, favorendo una ripresa più promettente. Chiediamo attenzione perché la presenza dei cattolici nelle diverse parti in competizione non si ripercuota in termini di lacerazione dentro il corpo vivo delle comunità: la Chiesa non si schiera in modo diretto per alcuna parte politica. Ciò significa che tutti – in particolare coloro che si propongono come candidati – si guardino dalla tentazione di presentarsi come gli unici e più corretti interpreti della Dottrina sociale della Chiesa e dei valori da essa affermati. Occorre educarsi maggiormente sia alla condivisione dei medesimi principi ispirati alla retta ragione e al Vangelo, sia al rispetto dell’ineludibile diversità di esiti dell’esercizio di discernimento e della conseguente pluralità di scelte.

domenica 3 giugno 2018

Oratorio estivo Sono aperte le iscrizioni online per l’oratorio estivo. La segreteria dell’oratorio aprirà lunedì 11 giugno dalle ore 7.30. Sul sito della parrocchia, nella sezione dedicata, è possibile prendere visione delle date delle gite e delle altre informazioni necessarie.

Vacanze estive dei ragazzi La prossima estate, come da tradizione, proponiamo due turni di vacanza in montagna per i ragazzi. 16-20 luglio per le elementari, 20-24 luglio per le superiori. Iscrizioni sul sito della parrocchia o prendendo contatti direttamente con don Simone. Pellegrinaggio a Lourdes Sono aperte le iscrizioni presso gli incaricati OFTAL per il pellegrinaggio di settembre a Lourdes guidato dall’Arcivescovo.

Processione Corpus Domini Domenica 3 giugno ore 21.00 dalla chiesa san Pio X alla nostra parrocchia si terrà la processione eucaristica cittadina presieduta da don Giovanni Corni (sacerdote residente presso la parrocchia s. Martino) in occasione del 45° anniversario della sua ordinazione sacerdotale. Il percorso sarà il seguente: chiesa san Pio X, via Tiziano, via XXV aprile, via Cadore, chiesa sacra Famiglia. Chiediamo a chi abita in queste vie di provvedere a qualche addobbo (lumini, sandali rosse…) e di invitare i vicini di casa.

Scarp de’ tenis Sabato 9 e domenica 10 giugno dopo le ss. Messe nel chiostro della chiesa.

Credere: speciale Maria Cristina La rivista “Credere” offre oggi al prezzo speciale di 7,40 €, insieme al giornale, il volume “L<a vita in dono - Maria Cristina Cella Mocellin”. Non perdiamo questa occasione per conoscere e amare la nostra parrocchiana, ormai vicina alla dichiarazione di “Beata”.

don Peppino

L’editoriale del Parroco

Cristiani nella Città: anche il 10 giugno G

Papa Francesco

Riascoltiamo le parole di sant’Ambrogio: « Dio Padre ti ha segnato, ti ha confermato Cristo Signore e ha posto nel tuo cuore quale pegno lo Spirito».

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parrocoDON PEPPINO BARLOCCO 026175418 - 3397718970 [email protected]

vicario parrocchialeDON SIMONE RIVA 026121251 - 3470915743 [email protected]

segreteria parrocchiale 026175418 - Caritas 0266015707 [email protected] www.sacrafamigliacinisello.it

2017

Incontro con il card. Edoardo Menichelli, 30.5.18

«Vi racconto la mia vita» 02 SABATO 9.00 18.00

03 DOMENICA | II dopo Pentecoste 8.30

10.00 Francesco Cantamessa,

Maria Zucchetti

11.30 pro populo

18.00

04 LUNEDÌ 9.00 18.00 Caterina De Santis

05 MARTEDÌ | san Bonifacio 9.00 Marianna e Giuseppina Lo Guzzo, Rinaldo Ferrarese

18.00 Mauro Rizzieri

06 MERCOLEDÌ | beato Paolo VI 9.00 fam. Di Terlizzi 18.00

07 GIOVEDÌ | Corpus Domini 9.00 Vincenzo Pozzessere e Nunzio 18.00 Maurizio e Nicole

08 VENERDÌ | sacro Cuore di Gesù 9.00 fam. Favari, Bonfanti, Di Terlizzi

18.00 Marta

09 SABATO | Cuore Immacolato di Maria 9.00 18.00 Francesca e parenti

10 DOMENICA | III dopo Pentecoste 8.30 pro populo

10.00 Caterina De Santis 11.30 Otello

18.00 Anna Napolitano

Calendario liturgico

di Emmanuele Michela, tratto da www.clonline.org

Il cardinale Menichelli racconta anzitutto di sé e della sua di gioventù, trascorsa in un paese della campagna marchigiana: «Mia madre era sarta, mio padre faceva lavori saltuari, a tempo “determinatissimo” insomma. Nel nostro paese non c’era un sacerdote fisso, finché non arrivò un ex cappuccino che ogni giorno veniva a pranzo da noi. “Cosa gli daremo oggi da mangiare?”, diceva mia madre. “Dove si mangia in tre si mangerà anche in quattro”, rispondeva mio padre. Ecco, lì ho imparato a spezzare il pane per gli altri». A 11 anni, però, perse nel giro di pochi mesi entrambi i genitori: «Lì cominciò un’altra storia, misteriosa. Quella della misericordia di Dio». Fu dura iniziare a lavorare: «Mio nonno faceva da tutore. Avevo 12 anni, ma già mi trattava da adulto. Insieme ad un altro ragazzo ci facevano raccogliere le pecore della zona, un impegno durissimo. Furono i due anni più brutti della mia vita: potevo diventare un delinquente, rubavamo per mangiare, bestemmiavamo, non c’era tempo per andare a messa… Ma c’era sempre un disegno di Dio, che non parla mai, ma ti porta dove vuole Lui». Furono alcuni amici di famiglia di Roma (villeggianti nel suo paese) a spingerlo verso il seminario: «“Questo ragazzo non può stare così”, dicevano. Ma non volevano che diventassi prete. Semplicemente mi mandarono lì perché si studiava, si mangiava e si stava al sicuro. Quella strada però mi piaceva. Andai avanti, e grazie a dei compagni bravi e superiori intelligenti nel ’65 fui ordinato sacerdote». Menichelli parla con la schiettezza di chi nella vita ha incontrato qualcosa che rende semplice accettare i piani di un Altro. «Le vocazioni non si scelgono, non sono risposte a ciò che ci piace, bensì la risposta a un disegno che Qualcuno ti snocciola». Dopo i primi incarichi, don Edoardo fu ordinato funzionario al Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, per poi diventare segretario del cardinale Silvestrini. Quindi, la nomina a vescovo, prima di Chieti e, in seguito, di Ancona. Ancora oggi ricorda come una svolta il giorno in cui incontrò papa Francesco, pochi mesi dopo la rinuncia di Benedetto XVI. Bergoglio, nel 2015, lo ha fatto cardinale. «“Se i miei genitori mi vedessero, non mi riconoscerebbero”, dissi al telefono al Papa, quando mi chiamò pochi giorni dopo la nomina. Per questo voglio dire a tutti di non violentare mai la volontà di Dio, che sa sempre dove portarci. L’importante è farsi accompagnare da Lui». Quanto ai giovani, il suo messaggio è chiaro: «L’argomento è fin troppo dibattuto, ma poco amato». Il Cardinale guarda alla sua storia: «Chi ha salvato me? Una comunità. Se oggi invece accade qualcosa ad un giovane, chi lo salva? Esiste ancora una comunità?». Il cardinale Menichelli accompagna i presenti attraverso alcune domande e riflessioni: «Chiediamo sempre ai nostri ragazzi: “Da grande che vuoi fare?” Perché, invece, non gli chiediamo: “Chi vuoi essere?”». Una differenza piccola ma decisiva, che valorizza appieno la libertà di ognuno. «Siamo portati a pensare alla libertà come a una gestione autonoma della vita. Ma la vita ci chiama sempre a delle responsabilità: la libertà comporta il fare una scelta che impegni anche nel rapporto con gli altri». Non a caso, in passato, l’uomo o la donna con cui si condivideva la propria vita si chiamava “consorte”, «una parola che indica la persona cui ho affidato la mia sorte e che mi ha affidato la sua. La vita ti impegna ad un rapporto diretto e personale». Un’attenzione alle parole che risulta decisiva anche nel termine “benessere”: «Doveva salvarci, invece ci ha dissociato», dice il cardinale facendo riflettere su quanto inconsistente sia quella parola, e quanto poco ci si soffermi, invece, sui due fattori che la compongono (“bene” e “essere”): «Capite la differenza? Viviamo in un benessere che ci ha tolto il “bene-essere”. Ma la colpa non è dei ragazzi, che tante volte si accontentano come tutti di soddisfare i piacevoli benevoli. Siamo invece nel tempo in cui è venuta a mancare l’educazione a darsi un metodo, una strada». Infine, l’ultima differenza linguistica: «Quando diciamo “io ti contesto”, perché non dire “io con te sto”? Dico la stessa cosa, ma con l’attenzione alla custodia dell’altro come fratello, che invece dalla società è visto solo come un nemico. Ma non è così. Noi adulti per primi dobbiamo insegnare la vita come compagnia».