“Feudi Imperiali d’Appennino,quando il potere arrivava

dall’Europa del Nord”

Domenica 13 giugno 2010ore 10

castello Dal Verme

ZAVATTARELLO (PAVIA)

La conferenza, la terza del 2010, fa parte del progetto pluriennale di incontri culturali dal titolo “Per una Storiadell’Appennino” e ha il patrocinio di Regione Lombardia e

Provincia di Pavia. Il ciclo di convegni è un ingrandimentosu questa catena montuosa, spina dorsale, non solo

geografica, d’Italia. Appennini come luogo di frontiera, di passaggio, di popoli e di culture differenti.

Programmadegli interventi:

- ore 10,00Apertura del Convegno col saluto del dottor Simone Tiglio, sindaco di Za-vattarello e una breve introduzione di Gualtiero Strano, giornalista

- ore 10,20Intervento del Professor Romeo Pavoni - Università di Genova - con la ri-

cerca: “Feudo e Comune tra Pavia, Piacenza e Tor-tona”

- ore 10,55Il Professor Renato Bordone - Università di Torino - tiene la relazione:

“Rapporti tra l’Imperatore Barbarossa e l’aristocra-zia appenninica”

- ore 11,30Il Professor Ferdinand Opll - Direttore degli Archivi Storici della città diVienna - presenta il suo nuovo studio: “La percezione del potere imperiale in Appenninonel XII secolo”

- ore 12,10Il Professor Pierre Savy - Università Paris Est-Marne-la-Vallée - analizzadue famiglie di feudatari appenninici: “La casata dei Dal Verme e quella dei Malaspina: re-lazioni e profili sociali”

- ore 12,40-14,30

Buffet nelle sale del castello Dal Vermedi cibi tipici appenninini e d’Oltrepo’.

- ore 14,30La dottoressa Alice Raviola - Ricercatrice dell’Università di Torino e dellaCompagnia di San Paolo - parla di: “Piccoli Stati e Feudi Imperiali in Appennino traCinquecento e Settecento”

- ore 15,10Italo Cammarata - Giornalista, saggista, ricercatore di storia - fa un’ana-lisi su:

“Le vie attraverso i Feudi Imperiali: briganti, ga-belle, muli, sentieri, osterie”

- ore 15,45Trae le conclusioni la professoressa Renata Crottidell’Università di Pavia

- ore 16 - 16,30Domande da parte del pubblico e chiusura dei lavori

Il Convegno è aperto a tutti

Come raggiungere Zavattarello

Da Milano e da Genova con l’autostrada Milano-Genova uscita Casei Gerola, poi pro-vinciale Voghera-Varzi. A Varzi deviazione per Zavattarello. Circa 40 minuti di auto dalcasello autostradale.

Da Milano anche con la S.P. 412 che inizia alla fine di via Ripamonti: direzione ValeraFratta, Villanterio e poi Castel San Giovanni dove si imbocca la Val Tidone che porta aZavattarello. Circa 90 minuti da Milano città, 35 da Castel San Giovanni.

Da Torino con l’autostrada Torino-Piacenza uscita Voghera, poi provinciale Voghera-Varzi. A Varzi deviazione per Zavattarello. Circa 120 minuti da Torino.

Da Parma con l’autostrada Bologna-Milano uscita Piacenza per immettersi sull’auto-strada Piacenza-Torino. Uscita a Castel San Giovanni dove si imbocca la Val Tidone cheporta a Zavattarello. Circa 90 minuti da Parma.

Per informazioni:Comune 0383 589132

oppure 334 2055534-338 5776425-338 1715411

guar

dam

agna