Domenica 1 e lunedì 2 novembre Papa Francesco: “La parola ...€¦ · Concluso il Sinodo con il...

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE - DOMENICA 1º NOVEMBRE 2015 - ANNO 113 - N. 40 - € 1,50

DCOIO0047

giornale localePoste Italiane S.p.A.

Spedizione in abb. postaleD.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 nº 46)

art. 1, comma 1, MP-NO/AL n. 0556/2011Sito internet: www.lancora.eu

Domenica 1 e lunedì 2 novembre

“IV Novembre”e giorno defunti

Concluso il Sinodo con il pensiero al prossimo Giubileo

Papa Francesco: “La parola famiglianon suona più come prima”

Acqui Terme. La celebra-zione dedicata all’Anniversariodel “IV Novembre” si svolgeràdomenica 1 novembre, secon-do il seguente programma: ore9,15 raduno autorità, associa-zioni, scolaresche in piazzaSan Francesco; ore 9,30 cor-

teo al Monumento ai Caduti.Percorso: corso Italia, piazzaItalia, corso Viganò, via Ales-sandria; ore 10 alzabandiera,onori ai caduti e posa corona;ore 10,30 S. Messa presso laCattedrale di N.S. Assunta.

Papa Francesco ha conclu-so il Sinodo sulla famiglia invi-tando i 270 padri sinodali a“tornare a camminare insie-me”. Se la Chiesa - come ave-va detto nel suo discorso com-memorativo del 50° anniversa-rio del Sinodo Vescovi - è “sy-nodos”, il Sinodo “non significaaver concluso tutti i temi ine-renti la famiglia” o “aver trova-to soluzioni esaurienti a tutte ledifficoltà e ai dubbi”.

Significa, invece, “aver sol-lecitato tutti a comprenderel’importanza dell’istituzionedella famiglia e del matrimo-nio tra uomo e donna, fondatosull’unità e sull’indissolubilità,e ad apprezzarla come basefondamentale della società edella vita umana”.

“Il primo dovere della Chie-sa non è quello di distribuirecondanne o anatemi, ma è

quello di proclamare la mise-ricordia di Dio, di chiamare al-la conversione e di condurretutti gli uomini alla salvezzadel Signore”. Nel discorso dichiusura del Sinodo, France-sco ha insistito sul legame trail Sinodo e l’imminente Giubi-

leo e ha citato i suoi prede-cessori - Paolo VI, GiovanniPaolo II, Benedetto XVI - perricordare che è lo Spirito San-to “il vero protagonista e arte-fice”: dopo tre settimane diascolto e confronto, “per tuttila parola famiglia non suona

più come prima”.La Relazione Finale del Si-

nodo, ha reso noto padre Fe-derico Lombardi, direttore del-la sala stampa della SantaSede nell’ultimo briefing suilavori, è stata approvata “conuna maggioranza estrema-mente ampia” e ha ricevuto inognuno dei 94 paragrafi - adifferenza di quanto era avve-nuto con la “Relatio Synodi”dell’anno scorso - la maggio-ranza qualificata dei due terzi,che sui 265 padri sinodali pre-senti era pari a 177 voti. Nonsono mancati paragrafi parti-colarmente controversi, giàoggetto di vivace dibattito alSinodo, come i numeri 84-85-86 che affrontano la questio-ne dei divorziati risposati al-l’interno delle “situazioni com-plesse” delle famiglie.

A proposito di carne rossa

Coldiretti Piemonte:“falsi allarmismi”

Sabato 24 e domenica 25 ottobre

Ad Acqui & Saporiben pochi i tartufi

Convocato per mercoledì 28 ottobre

Consiglio comunalea palazzo Levi

Acqui Terme. Il consumo dicarne in Italia è di 78 chili a te-sta. Cifra ben al di sotto dei125 chili a persona degli StatiUniti o dei 120 chili dell’Au-stralia. Oltretutto, gli italianivantano un primato per la lon-gevità, con 85 anni per le don-ne e 80 per gli uomini, da cuiemerge che la carne Made inItaly è più sana ed ottenuta nelrispetto dei rigidi disciplinari diproduzione Doc che assicura-no il benessere e l’alimenta-zione degli animali.

“Lo studio dell’Organizzazio-ne Mondiale della Sanità sulconsumo della carne rossa stacreando un falso allarmismoper il nostro Paese in cui que-sto alimento è, invece, sicuroe prezioso anche per lo svez-zamento dei bambini tantoche, nelle giuste quantità, an-che la Dieta Mediterranea neprevede il consumo – sostieneDelia Revelli presidente di Col-diretti Piemonte – Sotto accu-sa ci sono i cibi come hot doge bacon che non fanno partedella tradizione culinaria italia-na, al contrario la nostra ali-mentazione si basa su prodot-ti di stagione, locali e freschi,come sostiene anche il proget-to di Campagna Amica. Infine,in Italia la trasformazione insalumi avviene solo con il sale,senza l’affumicatura messasotto i riflettori dall’Oms”.

La nostra Regione vanta an-che la razza da carne più im-portante, la Piemontese, checonta oltre 350 mila capi con 6mila aziende impegnate nel-l’allevamento. È una carne te-nera, a basso contenuto di co-lesterolo, con pochi grassi edalle ottime capacità nutrizio-nali. “Sono impiegati oltre 15mila addetti per un fatturatoche, per il solo allevamento,vale oltre 500 milioni di Euro eper l’intera filiera, compren-dente la logistica, il trasporto,la mangimistica, la macellazio-ne ed il sezionamento, rag-giunge il miliardo e 30 milionidi Euro. Cifre messe a rischioda questi falsi allarmismi – af-ferma il direttore di ColdirettiPiemonte Antonio De Concilio– rispetto ai quali bene hannofatto a fare chiarezza le istitu-zioni, come gli oncologi a livel-lo nazionale e l’Istituto Zoopro-filattico in Piemonte, attraver-so le dichiarazioni della D.ssaMaria Caramelli. Piuttosto ènecessario accelerare il per-corso dell’obbligo di etichetta-tura d’origine per tutti gli ali-menti, come richiede da tempola nostra Organizzazione, al fi-ne di difendere le produzioniMade in Italy, preservando an-che la salute dei consumatori,e di sostenere il reddito dellenostre imprese agricole”.

Acqui Terme. È stato con-vocato per mercoledì 28 otto-bre alle 21, mentre L’Ancoraandava in stampa, il consigliocomunale acquese. Riportia-mo l’ordine del giorno riman-dando al prossimo numero lacronaca: - approvazione ver-bale seduta precedente; - rati-fica deliberazione giunta co-munale nr. 180 dell’8.10.2015avente per oggetto: “variazionial bilancio di previsione 2015,al bilancio pluriennale ed allarelazione previsionale e pro-grammatica triennio 2015 /2017, applicazione avanzo diamministrazione”; - adegua-mento alla nota del Ministerodell’economia nr.23238/2015,atto dovuto: aliquota Tasi per ifabbricati strumentali o locati dicategoria catastale “d” (esclusi“d10”), precisazione su esen-zione Tasi; - approvazioneconvenzione Comuni di AcquiTerme e Strevi per serviziomensa scolastica; - modificaregolamento comunale deglioneri afferenti al rilascio deipermessi di costruire: rateizza-zione; - costituzione centraleunica di committenza: appro-vazione convenzione con i Co-muni di Terzo e Strevi; - pre-sentazione D.U.P. (documentounico di programmazione aisensi art. 13 regolamento dicontabilità);

Acqui Terme. Cala il sipariosull’edizione 2015 di Acqui &Sapori, la manifestazione a ca-rattere enogastronomica nataallo scopo di promuovere il ter-ritorio attraverso i suoi prodottitipici. Una sessantina, per laprecisione 58, gli espositori pre-senti in fiera che hanno propo-sto al pubblico un ampio venta-glio di prodotti. Dai salumi alpane. Dai dolci al miele fino adarrivare ai vini e, naturalmente,ai tartufi. Anche se, per i tartufi,la 11ª edizione della mostra re-gionale è stata molto magra. Sipensi che a fronte dei 18 chilo-grammi presentati nella scorsaedizione, quest’anno erano inmostra solo 1580 grammi. Adaggiudicarsi i premi in palio Um-berto Palizzotto da Cairo cheha incassato 500 euro per il mi-

glior tartufo solitario (ha pre-sentato una trifula da 2 etti emezzo) e si è accaparrato pureil premio da 350 euro per il mi-glior cesto della categoria com-mercianti (ha presentato un ce-sto da 744 grammi). Ha vinto ilpremio di 350 euro per la cate-goria “trifulau”, con un cesto da382 grammi, l’acquese Pierlui-gi Pagliano.

Pochi tartufi in mostra ma i tri-fulau si sono consolati con lagara di ricerca organizzata nelparco della struttura.

Oltre ai tartufi, ad attirare ilpubblico durante i due giorni difiera, sono state le prelibatezzepreparate dall’Enoteca e gli ap-puntamenti organizzati dalla No-na Regio.

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• continua alla pagina 2 R.A.red.acq.

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Acqui: luogo di storia, dilibri e di incontro. Con-tributi al premio AcquiStoria del futuro.

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Amedeo Ricucci invia-to speciale del Tg1giovedì 29 ottobre alleNuove Terme.

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In coda per avere unpiatto di ceci: un altrosuccesso della Cisròd’Aicq.

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Appello dell’AzioneCattolica: rilanciare ildialogo cristiano -islamico.

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Apertura dell’anno ac-cademico dell’Unitreacquese.

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ALL’INTERNO• A Incisa Scapaccino primo santuario della Virgo Fidelis. pag. 16• Mercat’Ancora pagg. 17, 46• Merana: inaugurata un’area fitness. pag. 18• Mioglia: la Provincia pulisca le cunette. pag. 20• Monastero: al via 13ª edizione di “Tucc a teatro”. pag. 21• Rivalta: Carabinieri scoprono nuova truffa ad anziani. pag. 22• Montaldo Bormida: 4ª Fiera del Tartufo. pag. 23• Ovada: Consiglio comunale tecnico tra strade e bilancio. pag. 35• Ovada: proteste per la chiusura di via San Paolo. pag. 35• “Giusto fra le Nazioni” a tre masonesi. pag. 38• Campo Ligure: giornata di premiazioni. pag. 38• Cairo: presto approvata la realizzazione del biodigestore. pag. 39• Carcare: Noberasco grande stabilimento e all’avanguardia. pag. 39• Canelli: la casa comune del GB Giuliani. pag. 42• Canelli: forte rilancio della biblioteca comunale. pag. 42• Velo Ok: dopo Calamandrana a Nizza, Incisa, Castelnuovo. pag. 44• Nizza: 499ª Fiera di San Carlo. pag. 44

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2 ACQUI TERMEL’ANCORA1º NOVEMBRE 2015

“Che cosa significherà per laChiesa concludere questo Si-nodo dedicato alla famiglia?”,si è chiesto il Papa: “Significaaver ascoltato e fatto ascoltarele voci delle famiglie”, una del-le risposte: “Significa aver datoprova della vivacità della Chie-sa Cattolica, che non ha pauradi scuotere le coscienze ane-stetizzate o di sporcarsi le ma-ni discutendo animatamente efrancamente sulla famiglia. Si-gnifica aver testimoniato a tut-ti che il Vangelo rimane per laChiesa la fonte viva di eternanovità, contro chi vuole indot-trinarlo in pietre morte da sca-gliare contro gli altri. Significaaver affermato che la Chiesa èChiesa dei poveri in spirito edei peccatori in ricerca del per-dono e non solo dei giusti e deisanti, anzi dei giusti e dei san-ti quando si sentono poveri epeccatori”.

“Superare l’ermeneuticacospirativa o chiusura di pro-spettive, per difendere e perdiffondere la libertà dei figlidi Dio, per trasmettere la bel-lezza della novità cristiana,qualche volta coperta dallaruggine di un linguaggio ar-caico o semplicemente noncomprensibile”. È uno deitratti del Sinodo, in cui “leopinioni diverse si sonoespresse liberamente, e pur-troppo talvolta con metodonon del tutto benevoli”. “Lasfida che abbiamo davanti èsempre la stessa”, ha dettoFrancesco: “annunciare ilVangelo all’uomo di oggi, di-fendendo la famiglia da tuttigli attacchi ideologici e indi-vidualistici”. Senza, però,“mai cadere nel pericolo delrelativismo oppure di demo-nizzare gli altri”, ma cercan-do “di abbracciare piena-mente e coraggiosamente labontà e la misericordia di Dioche supera i nostri calcoliumani e che non desideraaltro che tutti gli uomini sia-mo salvati”.

“Discernimento e integrazio-ne”: sono le due parole d’ordi-ne della relazione finale. “I bat-tezzati che sono divorziati e ri-sposati civilmente devono es-sere più integrati nelle comuni-tà cristiane nei diversi modipossibili, evitando ogni occa-sione di scandalo”, si leggenella terza parte del documen-to, dedicata alle “situazionicomplesse” delle famiglie. “La

logica dell’integrazione – sispiega nel testo – è la chiavedel loro accompagnamentopastorale. Sono battezzati, so-no fratelli e sorelle”, e “la loropartecipazione può esprimersiin diversi servizi ecclesiali: oc-corre perciò discernere qualidelle diverse forme di esclu-sione attualmente praticate inambito liturgico, pastorale,educativo e istituzionale pos-sano essere superate”. Una“integrazione”, questa, “neces-saria pure per la cura e l’edu-cazione cristiane dei loro figli”.Per il “discernimento”, il docu-mento citato è la FamiliarisConsortio di Giovanni Paolo II,dove si esortano i sacerdoti ad“accompagnare le persone se-condo l’insegnamento dellaChiesa e gli orientamenti delvescovo”.

Nei confronti delle personecon tendenza omosessuale, siribadisce che “ogni persona,indipendentemente dalla pro-pria tendenza sessuale”, va “ri-spettata nella sua dignità e ac-colta con rispetto, con la curadi evitare ogni ingiusta discri-minazione” e si rinnova il no ai“progetti di equiparazione almatrimonio delle unioni trapersone omosessuali”. Su ma-trimoni civili o unioni di fatto sipuò crescere verso la “stabili-tà”, “tolleranza zero” su violen-ze in famiglia e abusi sessualisui minori.

(foto Oss. Rom. testo di M.Michela Nicolais)

DALLA PRIMA

Papa FrancescoLa commemorazione di tut-

ti i defunti si terrà lunedì 2novembre presso il CimiteroCittadino, con il seguenteprogramma: ore 15 recita delS. Rosario; ore 15.20 pro-cessione dalla cappella ver-so l’altare posto al fondo del-l’area centrale del Cimitero;ore 15.30 S. Messa officiatadal Vescovo.

Al termine processione al-la Croce in memoria dei ca-duti con benedizione e pre-ghiera per tutti i caduti nel-l’adempimento del dovere inguerra e in pace.

Le autorità, le associazioni,gli enti e le scolaresche sonoinvitate a intervenire con labandiera e con rappresentan-za numerosa.

DALLA PRIMA

Consigliocomunale

- mozione presentata dalMovimento Cinque Stelle rela-tiva a: “proposta di adesionedel Comune di Acqui Terme alprogetto decoro urbano, unostrumento partecipativo per lasegnalazione del degrado”;comunicazione presidente inmerito a deliberazione giuntacomunale nr. 161 del 18 set-tembre 2015 avente per og-getto: ”variazioni al bilancio diprevisione 2015 mediante pre-lievo dal fondo di riserva”; in-terpellanza per promuovere ladonazione d’organi presentatadai consiglieri Aureliano Gale-azzo e Giuseppe Volpiano.

L’Enoteca, organizzatricedell’intera manifestazione perconto del Comune, ha prepa-rato piatti tipici piemontesi.Dalla carne cruda con grana erucola, al filetto baciato e allaformaggetta di Roccaverano.C’erano gli agnolotti con il su-go d’arrosto, le lasagne al for-no, la pasta e fagioli e il brasa-to con la polenta. C’era anchela trippa, il bonet, la torta dinocciole e anche proposte pergustare al meglio i tartufi. In-somma, un vero trionfo per ilpalato che ha attirato le sim-patie di un pubblico piuttostoconsiderevole.

Ad attirare pubblico poi, co-me accennato, sono stati sicu-ramente gli interventi della No-na Regio, il gruppo storico che,ormai da qualche anno studiae si prepara per far conoscereagli acquesi così come ai visi-tatori della città, la storia diquesto angolo di Basso Pie-monte.

Se lo scorso anno l’argo-mento principe è stata l’ali-mentazione degli antichi roma-ni, quest’anno si è parlato dilotta greco-romana e di olim-

piadi. In particolare, al pubblicosono state mostrate tecnichedi combattimento ma anche lafase di preparazione degli an-tichi atleti, compresi i cibi ener-getici che mangiavano per po-ter dare il meglio. Fra i prodot-ti proposti è spiccato un parti-colare pan-brioches, ovverouna sorta di focaccia mangiatadai gladiatori prima dei com-battimenti. Quindi, un cibo par-ticolarmente energetico senzaappesantire lo stomaco.

I più piccoli, oltre ad aver ap-prezzato le iniziative della No-na Regio, hanno anche ap-prezzato lo spettacolo organiz-zato domenica pomeriggio daGraziella Cadore, protagonistacon Dodò dell’Albero Azzurro,mentre gli adulti, oltre allospettacolo di cabaret portato inscena nel tardo pomeriggio disabato da Giuseppe Gandini eGianantonio Martinoni, hannopartecipato numerosi all’ultimoappuntamento di ImpronteJazz, sempre nella serata disabato, sottolineando con ap-plausi sentiti l’ottima esibizionedi Riccardo La Barbera, JoyGrifoni e Carlo Gaia.

DALLA PRIMA

Ad Acqui & Sapori

Acqui Terme. Ecco il podiodella classifica relativo alla ga-ra di ricerca al tartufo svoltasidomenica 25 ottobre nell’am-bito della 11ª Mostra Regiona-le del tartufo nel campo garaadiacente al centro congressi.1° classificato Franco Ferran-do con Mia, labrador di un an-no e mezzo 2° classificato Ste-fano Poggio con Luna, l’ac-coppiata più giovane: Stefano12 anni appena compiuti conla sua cagnolina Luna di 7 me-si; 3° classificato Carlo Orsicon Aron, meticcio di due anni.

Tutti i concorrenti si sono at-tenuti diligentemente al rego-lamento di gara e non ci sonostate situazioni eccezionali,una avrebbe potuto essere il ri-trovamento di un tartufo bian-co naturale in quanto nel giar-dino del centro congressi sonopresenti dei tigli, nel caso sifosse verificato il caso il con-corrente avrebbe avuto la pos-sibilità o di chiedere l’annulla-mento della prova e la sua ri-petizione oppure decidere diproseguire.

I vincitori sono stati omag-giati con un ricco cesto di pro-dotti alimentari gentilmente of-ferti da produttori dell’acquese:Giuso, Caffè Scrivano, Macel-leria F.lli Costa, Olio Giacobbe,Oliveri funghi, Sant’Alessandraformaggi, Trilogy la Spiga. So-no stati inoltre omaggiati conbottiglie di vino offerte del-l’Enoteca Regionale di AcquiTerme, abbigliamento tecnicoofferto dalla Coltelleria Raveraed alimenti per il miglior amicodell’uomo offerti dagli sponsorFortesan e Monge.

Nel campo di gara sonostati sotterrati nella mattina-ta di domenica più di centotartufi neri, la gara era sud-divisa in due manche, i con-correnti entravano in campouno alla volta in ordine di

iscrizione e dovevano trova-re il maggior numero di tar-tufi nel tempo limite di 4 mi-nuti per manche. Non è sta-to necessario procedere allospareggio in quanto la ca-gnolina Mia condotta daFranco Ferrando si è aggiu-dicata il maggior numero diritrovamenti negli otto minu-ti di gara. Si ringrazia l’as-sessore Mirko Pizzorni, tuttolo staff del Comune di TermeUfficio Turismo, il dott. Rat-to, tutti gli sponsor prima ci-tati, Cascina Bavino, i par-tecipanti e naturalmente ilnumeroso pubblico.

11ª Mostra regionale

Caccia al tartufoquesti i vincitori

DALLA PRIMA

“IV Novembre”

Il Centro diAscolto ringrazia

Acqui Terme. Il Centro diAscolto ringrazia: AurelianoGaleazzo per aver devoluto ilsuo emolumento di € 219,78come consigliere comunale;Carlo Bruzzo che ha offerto €240,00 in memoria della mam-ma Tommasina Parodi; sig.Morielli per alimenti (farina) ela panetteria Ratto per l’offertadi € 58,25.

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Acqui Terme. Con buonapace dei trionfalismi (Premioeuropeo, tutti i quotidiani neparlano, numeri galattici ri-guardo le partecipazioni…),pochini erano i giornalisti (oltreai locali) espressamente invia-ti nella nostra città per la ceri-monia di gala della 48ma edi-zione del Premio Acqui Storia.

Ma non così pochi da nonpermetterci di presentare duediverse impressioni, che a duedifferenti punti di vista riman-dano.

Per prima cosa attingiamoad Aldo Grandi su “La Gazzet-ta di Lucca” - L’Islam sbarca alPremio Acqui Terme [sic], ma ilsindaco benedice Oriana Fal-laci - che così scrive a propo-sito del pomeriggio del 17 ot-tobre.

***Dopo i vivi apprezzamenti ri-

volti all’organizzazione, e inparticolare a Carlo Sburlati,l’imprevisto. Non era stata pernulla prevista “la virata” del di-scorso concernente il MedioOriente in fiamme, gli esodi, itemi di accoglienza & integra-zione in Occidente “con, a farela parte del leone e, sincera-mente, un po’ fuori luogo, quelpersonaggio sicuramenteistrionico - così Aldo Grandi -proveniente dalle file del ‘Se-colo d’Italia’, sdoganato dalBerlusconi classe 1994, Pie-trangelo Buttafuoco, 52 anni,siciliano di Catania, giornalistae scrittore, convertitosi al-l’Islam”.

***Citato Franco Cardini una

prima volta in modo neutro,ad una seconda il professo-re non la passa liscia: “quel-li dell’Isis nei paesi islamicimoderati li chiamano gli ame-ricani” riferisce lo storico; se-gue l’immediata chiosa diGrandi sull’ennesima dietro-logia: “e scopriremo, comequalcuno ha sempre soste-nuto, che dietro gli attacchialle Torri gemelle, ci sianogli stessi americani”.

Ecco una nuova tirata chesa di rimprovero a Luca Bar-bareschi, “ex parlamentaredi Alleanza Nazionale, pre-miato per la partecipazioneal film Something Good incui, senza usare perifrasi, ilprotagonista si batte per lacausa ambientalista e con-tro i cinesi”.

Tradito (sembrerebbe…)dai suoi, “a difendere i colo-ri non solo italiani, ma del-l’Occidente in genere, unosplendido Mazza, in forma,già vincitore qui alcuni annifa e, adesso, nelle vesti dipresentatore-intervistatoredei vincitori. Con il sindaco diAcqui Terme, Enrico SilvioBertero, 56 anni, non certoun provocatore, casomai l’op-posto, che, a fine manife-stazione ha chiuso senzatanti se e altrettanti ma conun saluto che era un omag-gio e un tributo, nientepopo-dimeno che a Oriana Falla-ci. Riscuotendo una sorta distanding ovation da una pla-tea che ne aveva avuti gliattributi pieni di sentire tuttauna serie di sviolinate in-neggianti all’integrazione, al-la dietrologia antiamericana ealla conversione che, aquanto pare, ha colto Butta-

fuoco - l’intellettuale di De-stra cresciuto nelle file gior-nalistiche dell’organo del Msi-Dn - sulla via di Damasco”.

Interessante il pezzo diGrandi poiché registra anchele parole di commento del Sin-daco Bertero: “Ho voluto rivol-gere un omaggio a Oriana Fal-laci perché non potendo, vistila sede e l’orario, interveniredirettamente in quello che nonera un contraddittorio, ma unmonologo, ho voluto quanto-meno far sentire che c’era an-che una voce dissenziente”.

***Sul blog di Michele Fron-

terrè, co-fondatore pressoI3P, dell’acceleratore d’im-prese del Politecnico di To-rino Ingenia, una start-up cheopera nel mercato dell’usorazionale dell’energia, e di-rettore di Cantene (ulterioriservizi di ingegneria), e cheha scritto Imprenditori d’Ita-lia, storie di successo dal-l’Unità a oggi (Edizioni dellaSera, 2010), un elogio damanuale della nostra città.

“È sempre un piacere sco-prire la provincia. Ha un dina-mismo e una riservatezza uni-ci rispetto alla città. E, però,Acqui è città di provincia chevuole somigliare alla città. Invirtù della forza che le vienedal sottosuolo e che, storica-mente, ha costituito la sua for-tuna. Dai Romani fino al turi-smo salutista assistito dell’og-gi. Acqui prova a somigliare al-la città e lo fa nella maestositàdegli alberghi”. Con un giudiziopoi, ahinoi, in seguito non dipoco ribassato.

***“Il Premio Acqui Storia è

dedicato ai reduci della divi-sione Acqui che si sacrificònelle battaglie di Cefalonia eCorfù. E, in effetti, tra i pre-miati che andavano popo-lando il salone dell’albergosi notava, più che sintonia,cameratismo. Però, un con-to è il cameratismo sottile,colto. Il cameratismo che af-fiora nell’acume che sa smor-fiare il romano corde…”.

Amico di vecchia data - de-duciamo - di Pietrangelo But-tafuoco, nella serata Fronterrèlo è diventato anche di PaoloIsotta, evocatore del “Benedic-tus della Missa Solemnis diBeethoven, dove - a un certopunto - il violino solo non rac-conta di Gesù soltanto che en-tra a Gerusalemme, ma anchedi quell’asinello, suo amico,che sarebbe stato l’ultimo inquei giorni a sostenerlo”.

***Essendo bollente la fonte

acquese, medesima qualità ri-conosce il nostro cronista nel-la verve del Sindaco.

“Il quale, dopo aver ascolta-to i molti interventi dei premia-ti, che di fronte alla questionedelle questioni - quella relativaalle tensioni mediorientali -hanno tutti individuato nellamaggiore conoscenza dell’al-tro l’unica via per evitare il ma-le e il peggio [tondo nostro], hapensato bene di non farsi sor-prendere accomodante conl’Islam. E più che peggio, maleha brandito la Fallaci.

Sparandola contro i tropposofistici ospiti”.

W il dialogo, ecco.Red. acquese

Acqui Terme. È fissato alleore 21 di giovedì 29 ottobre,con ingresso libero, presso laSala “Belle Epoque” del GrandHotel delle “Nuove Terme”, l’in-contro con il giornalista inviatoRAI Amedeo Ricucci. Che par-lerà di Mass media, ISIS e ter-rorismo.

Promosso dal Gruppo deiLettori del Premio Acqui Storia,l’appuntamento con l’attesoospite vivrà un ulteriore, dop-pio momento nella mattina divenerdì 30 ottobre, quandosaranno gli studenti dellescuole superiori acquesi “Pa-rodi” e “Levi-Montalcini” a in-contrare questo cronista, auto-re di tante corrispondenze daiteatri di crisi dei nostri giorni.

Sotto l’insegna Raccontarela guerra, promuovere la pace,Ricucci presenterà - nei dueistituti - immagini e documentifilmati, farà cogliere inediteprospettive, e risponderà alledomande degli allievi.Un testimone in prima linea

Amedeo Ricucci, che dal set-tembre 2013 lavora agli specia-li del TG Uno, ha maturato unalunga esperienza nelle inchie-ste nei territori del nord Africa edel medio Oriente. Ricordiamoalcuni suoi servizi, tra i tanti, de-dicati al partito Hezbollah, allamaledizione iraniana, al morireper Kabul, al trinomio guerra,bugie & TV, all’Iraq, alla Libia ealle bombe NATO, ai fiori di Si-di Bouzid, alla Siria 2.0 e allabattaglia di Aleppo. Iniziata lasua attività professionale gior-nalistica negli anni Ottanta (inRai già dal 1993), dal settem-bre 2011 gestisce il blog “FerriVecchi” all’indirizzo www.ame-deo ricucci.it.Per provare a capire

Dal primo agosto al 30 set-tembre di quest’anno 250 milaprofughi - di cui 150 mila siria-ni - sulla rotta balcanica.

A metà settembre (servizioin onda circa tre settimane fa,su RAI UNO, con record diascolti, battendo anche la Do-menica Sportiva) Amedeo Ri-cucci ne ha seguito “la lungamarcia”: da Lesbo ad Atene,da Presevo (Serbia) a Opato-vac (Croazia), da Hegyesha-lom (Ungheria) a Vienna. Sco-prendo le speranze e le delu-sioni, le attese e le frustrazionidi popoli in fuga dalla patria di-strutta. Con i volti di quellagente che non sono stati, pe-rò, confinati nell’anonimato:ecco Ahmad, pianista sotto lemacerie (sino a quando l’ISISgli ha distrutto lo strumento), icui video già avevano già fattoil giro del web (e che ora haraggiunto la meta prefissata, aMonaco), ecco Abud che allafine riuscirà a raggiungere Bre-ma. E altri uomini e donne conbambini (Alan e il fratello Mo-hammed, la piccola Assma…)che si raccontano. Hanno unnome. Una passato lontanoche era felice. Han lasciato tut-to (e magari han perso anchein mare le loro ultime cose, di-venuta pericolosa zavorra, get-tate affinché la barca non af-fondasse).

Essi vivono per giorni - duetre settimane - un viaggio in-certissimo. Prima “spiaggiati”quasi come naufraghi, poi

camminanti presto esausti. Tralunghe file per altri imbarchi aitraghetti, assalti veri e propriagli autobus, le paure per ilpassaporto/ lasciapassare in-dispensabile, oggetto del desi-derio degli altri; il procederenotturno, nascosto e apparta-to, su strade secondarie (cosìvogliono i Governi), e poi nelle“terre di nessuno”, con struttu-re d’accoglienza in cui regnal’ansia del domani, dove la fa-miglie son smembrate, e tuttosembra in mano ad un cieco,incomprensibile destino.

Inutile dire dei peggior fan-tasmi del passato - e di altricampi, di altre deportazioni -che ritornano. E la rapacitàdella mafia turca (1200 europer una traversata di due oresui gommoni che raddoppianola loro capacità passeggeri)non è diversa da quella di chi,lungo il cammino, è pronto afar lucro - tantissimi i modi -delle sventure altrui. Grande,comprensibile (sarebbe ancheun nostro commento, qualorafossimo noi gli sfollati) la delu-sione per un’Europa apatica,che non è certo quella che sivorrebbe, incapace anche ditracciare un corridoio umanita-rio degno di tal nome.

***Ma queste sono le conse-

guenze. Negli occhi, sulla pel-le (le mani fratturate, i segnidelle sigarette spente dai car-nefici), nei ricordi gli incubi del-le percosse subite nelle carce-ri dei regimi totalitari, la violen-za degli estremisti. Il riconosci-mento di un caos insostenibi-le. Di una precarietà cui si èprovato a dire basta. Fuggen-do. L’unica via.

E proprio a questi scenari “amonte” l’incontro di giovedì 29ottobre è dedicato. Unitamen-te al modo per raccontarli. (Otacerli, come spesso capita su-gli schermi, o sulla carta stam-pata). G.Sa

A margine del premio acquese

Due diverse voci sul gala dell’Acqui Storia

Acqui Terme. Prima colla-borazione di Paolo Isotta - cri-tico musicale di lunghissimamilitanza, ma anche dalla me-lodiosa scrittura - con il suonuovo giornale (che è ora “Ilfatto quotidiano”), e una carto-lina - bellissima - dedicata allanostra Acqui.

“Meravigliosa cittadina ter-male, vantata da Plinio; a det-ta degli antichi, quanto a pote-re delle acque, superata soloda Stabia, e pareggiata daAquae Sextiae”.

***“Per correr miglior acque al-

za le vela la navicella del mioingegno…” dice Dante all’iniziodella seconda Cantica dellasua Commedia.

Ecco, allora, la scrittura checi sembra, in alcune penne,trascendere le passioni, ormaidiventate “fiamma lontana”, eche si affranca dalle oppostevisioni del mondo, e dunquedalle diversità. E così finisceper prevalere la mansuetudi-ne. (A cominciare da quella de-gli asinelli evocati, sempre daIsotta, nella sua intervista al-l’Ariston).

Nel suo fondo del 21 otto-bre, le sue righe evocano quel-le scritte cent’anni fa da HansBarth (Osteria, 1909, prefazio-ne di Gabriele d’Annunzio etraduzione dell’acquese Gio-vanni Bistolfi) e da altri viag-giatori ammirati.

“La splendida cattedrale pa-leocristiana, barocchizzata,porta sul frontone lo stemma ela divisa dell’attuale vescovoResonare Christum corde ro-mano, “Cantare Cristo con ro-mano cuore”: motto tratto dallaXVII epistola di un Santo a mecaro, e vicino pure ratione loci,Paolino da Nola. Dovevo arri-vare nella provincia di Ales-sandria per trovare un presuleintelligente e colto!”.

(E Isotta non può sapereche il suo testo - scherzi delCaso - riecheggia quello che siattribuisce al Pontefice PaoloIII, di passaggio da noi il 7maggio 1538: Aquis tria mira-bilia vidi. Aquas bullentes, her-ba circa eas viventes, et mu-lierem [Ginevra Scatilazzi] sa-pientem. Saggezza di uomini e donne.E un luogo di libri

Prima l’identità. Particolare.“Non è un luogo qualunque.

Tra Piemon te e Liguria, croce-via di valli, strade, parlate esto rie diverse è la terra della

Bollente. Acqui è pia ciuta -scrive Aldo A. Mola, sul suofondo domenicale del 24 otto-bre; e siam ora sulle pagine de“Il giornale del Piemonte” - èpiaciuta a prima vista ai Testi-moni del Tempo, e a PaoloIsotta, uso a contemplare ilgolfo di Napoli (tra i paesaggipiù suggestivi del mondo), tan-to da far invidia al romagnoloItalo Cucci. Che, dopo averperlustrato tutti i continenti percommentare sa pidamente lepartite di calcio, ora sorride -sornio namente - sul mondo daPantelleria.

***Lodato Giuseppe Galasso,

premio al la carriera, coordina-tore della grandiosa Storiad’Italia Utet “e di una miriade diopere sul Mezzo giorno e sul-l’Europa”, Mola non fa fatica avedervi i due poli “che debbo-no cala mitare questo TerzoMillennio, tragicamente aper-tosi con un Mediterraneo infiamme, lacera to, pervaso daguerre e da fanatismi che ci siillu deva appartenessero alpassato remoto, e invece sonoincombenti”.

E che cosa succederà ora?Al di là delle istituzioni so-

pranazionali ci sarà bisogno“di ricercare, capire, comunica -re e promuovere la conoscen-za, come sta facen do il PremioAcqui Storia.

Studiare non basta. Pubbli-care non é tutto; eppure il Li-bro è e rimar rà caposaldo di ci-viltà. ‘Fare un libro è men cheniente, se il libro fatto non rifàla gente’ scrisse l’arguto Giu-seppe Giusti.

Che cosa sarebbe que stonostro Occidente con meno li-bri, meno dibat titi, più confor-mismi e il declino verso il pen-sie ro unico?”.

Con la chiusa di un auspicioche condividiamo: “Ormaiprossimo al suo Cinquantena-rio, per il Premio Acqui Storiauna pesante respon sabilità.Ricordare una tragedia dellaseconda guerra mondiale -l’eccidio di militari italiani ab-bandonati alla rappresagliadell’ex alleato a Cefa lonia.

E restituire il senso della lun-ga durata, la percezione dellastoria globale”. Il tutto “mentrei media sfarinano il tempo inmera cronaca e scambianoemozioni subitanee ed evane-scenti con le gran di passioniche hanno ispirato secoli distoria”. A cura di G.Sa

Contributi al Premio del futuro

Acqui: luogo di storiadi libri e di incontro

Giovedì 29 ottobre alle Nuove Terme

Amedeo Ricucciinviato speciale TG1

AcquiTeatroAcqui Terme. La Dianora-

ma snc comunica che ognigiorno dalle ore 17 alle ore 19presso il botteghino del TeatroAriston, continua la prevenditadegli abbonamenti alla stagio-ne teatrale di AcquiTeatro cheprenderà il via mercoledì 11novembre alle ore 21 con Si-mone Cristicchi in “Magazzino18”. La prevendita degli abbo-namenti continuerà fino a mer-coledì 11 novembre.

A partire da domenica 1 no-vembre, sempre al botteghinodel Teatro Ariston, si aprirà laprevendita per i singoli spetta-coli di AcquiTeatro.

Paolo Isotta Aldo A. Mola

VIAGGI DI UN GIORNODomenica 8 novembreREGGIA a VENARIAcon la mostraRaffaello e il sole delle AlpiDomenica 15 novembreREGGIA a STUPINIGI

Consultate i nostri programmi suwww.iviaggidilaiolo.com

I VIAGGI DI LAIOLO Organizzazione tour gruppi e individuali - Soggiorni mare - Biglietteria - Noleggio bus G.T.MERCATINI DI NATALE DI UN GIORNO

22 novembre e 13 dicembreTRENTO E ROVERETO29 novembre e 13 dicembreBOLZANO5 dicembre MONTREAUX6 dicembre MERANO6 dicembre VERONA, mostradei presepi all’Arena + mercatini7 dicembreMILANO Fiera artigianato8 dicembreMILANO Fiera “Oh bei, Oh bei”

7 dicembre ANNECY

8 dicembreMENTONE E NIZZA6 dicembreSAN MARINO13 dicembreBELLINZONA - LUGANO13 dicembreINNSBRUCK20 dicembreVillaggio di Natale Flover + VERONALa rassegna dei presepi e mercatini

TURISMO E MERCATINI DI NATALEDal 28 al 29 novembreESSLINGENLUDWISBURG e STOCCARDADal 5 all’8 dicembreLa magicaatmosfera natalizia di PARIGIe Festa delle luci di LYONEDal 6 all’8 dicembreMercatini e presepi a NAPOLI+ luci d’artista a SalernoDal 12 al 13 dicembreCOLMAR, FRIBURGO e STRASBURGO

ACQUI TERME • Tel. 0144 356130 - 0144 356456 SEGUICI SU FACEBOOK

MOSTRE22 novembre e 13 dicembreTORINO Mostra MonetCapolavori del Museo d’Orsayal GAM

EPIFANIADal 4 al 6 gennaio 2016Presepi in UMBRIA

ANTEPRIMA CAPODANNO 2016

Dal 28 dicembre al 3 gennaioANDALUSIADal 29 dicembre al 3 gennaioPALMA DI MAIORCA bus+naveDal 31 dicembre al 2 gennaioFIRENZE


Onoranze Funebri

MURATOREIscrizioni Socrem cremazione gratuita

Corso Dante, 43 - Acqui Terme - Tel. 0144 322082diurno-notturno-festivo / 24 ore su 24

Mario PERETTOdi anni 90

Giovedì 8 ottobre è mancatoall’affetto dei suoi cari. Nel dar-ne il triste annuncio la moglieGina ed i familiari ringrazianoquanti, con ogni forma, hannopartecipato al loro dolore. Unparticolare ringraziamentoall’Associazione NazionaleMarinai d’Italia Sezione di Ac-qui Terme presenti alle ese-quie.

ANNUNCIO

Giovanni RICCI(Nani) di anni 78

Martedì 20 ottobre è mancatoall’affetto dei suoi cari. Nel dar-ne il triste annuncio la moglie,la figlia, il genero, i nipoti uni-tamente ai parenti tutti, espri-mono la più viva riconoscenzaa quanti, nella dolorosa circo-stanza, con fiori, presenza escritti, hanno voluto dare unsegno tangibile della loro par-tecipazione.

ANNUNCIO

Chiara MUCCARIved. Carozzi di anni 82

Venerdì 23 ottobre è mancataall’affetto dei suoi cari. Nel dar-ne il triste annuncio i figli conle rispettive famiglie, nipoti eparenti tutti ringraziano quantihanno partecipato al loro dolo-re. La santa messa di trigesi-ma verrà celebrata mercoledì25 novembre alle ore 17,30nella cappella del santuariodella “Madonna Pellegrina”.

ANNUNCIO

Clarina MASCARINO(Clara) ved. Schellino

“Ad un mese dalla tua scompar-sa vivi nel cuore e nel ricordo diquanti ti hanno voluto bene”. Lefiglie Emanuela e Raffaella con ifamiliari tutti, nel ringraziare quan-ti hanno partecipato al loro dolo-re, annunciano la santa messa ditrigesima che verrà celebratamartedì 3 novembre alle ore 18nella chiesa parrocchiale di “Cri-sto Redentore”.

TRIGESIMA

Maria ZACCONE(Mariuccia) ved. Levo1925 - † 14 ottobre 2015

Ad un mese dalla scomparsa ilfiglio Pier Carlo ed i parenti tut-ti la ricordano con affetto nellasanta messa di trigesima cheverrà celebrata domenica 15novembre alle ore 10 nellachiesa parrocchiale di AliceBel Colle. Un sentito ringrazia-mento a quanti vorranno par-tecipare.

TRIGESIMA

Ivana PANZALIS1986 - † 30 ottobre - 2015“Ciao, amore, eri, sei, saraisempre nei nostri cuori e vivicon noi”. Con immutato affettoed infinito rimpianto il papà En-zo, la sorella Valentina con ilmarito Stefano e le nipoti Ales-sia e Serena la ricordano aquanti l’hanno conosciuta e lehanno voluto bene.

ANNIVERSARIO

Luigina SASSETTI(Rina) ved. Visconti

Nel 4º anniversario dalla scom-parsa, i figli Vittoria ed Antonio laricordano con immutato affettonelle s.s.messe che verrannocelebrate sabato 31 ottobre alleore 17,30 nella chiesa parroc-chiale di “San Francesco” in Ac-qui Terme e domenica 15 no-vembre alle ore 11 nella chiesaparrocchiale di “Sant’Ambrogio”in Spigno Monferrato.

ANNIVERSARIO

Aldo BARBERO“Ci hai lasciato ricordi bellissimie un rimpianto senza fine. Seiancora, e sarai sempre nei no-stri cuori e nei nostri pensieri”.Nel 3º anniversario dalla scom-parsa i familiari ed i parenti tut-ti lo ricordano nella messa disuffragio celebrata domenica 1ºnovembre alle ore 11, nella par-rocchiale di “Cristo Redentore”.Un sentito ringraziamento aquanti vorranno partecipare.

ANNIVERSARIO

Antonio GAGLIONE“Dal cielo proteggi chi sulla ter-ra ti porta nel cuore”. Preghe-remo per te nella santa messaanniversaria che verrà cele-brata domenica 1º novembrealle ore 11 nella chiesa parroc-chiale di Moirano. Un sincerograzie a chi si unirà nel tuo ri-cordo.

La moglie Rosa

ANNIVERSARIO

Luigi Viotti(Gigi)

“Il tempo passa ma tu sei sem-pre nei nostri cuori e nei nostripensieri”. Nel 7º anniversariodalla scomparsa le figlie con lerispettive famiglie, lo ricordanonella santa messa che verràcelebrata domenica 1º novem-bre alle ore 11 nella chiesaparrocchiale di Moirano. Si rin-graziano quanti vorranno par-tecipare al ricordo ed alle pre-ghiere.

ANNIVERSARIO

Mariano BENAZZO“Dal cielo proteggi chi ti portasempre nel cuore”. Nell’anni-versario dalla scomparsa i suoicari lo ricordano nella santamessa che verrà celebratamercoledì 4 novembre alle ore18 nella chiesa di “Sant’Anto-nio”, Borgo Pisterna. Un senti-to ringraziamento a quanti vor-ranno unirsi in preghiera nelsuo ricordo.

ANNIVERSARIO

Bianca FERRANDOved. Robba

“Vivere nel cuore di chi lascia-mo dietro di noi, non è morire”.Nel 2º anniversario dallascomparsa il figlio unitamenteai parenti tutti la ricorda conimmutato affetto nella santamessa che verrà celebrata sa-bato 7 novembre alle ore 16nella chiesa parrocchiale di“San Maurizio” in Terzo. Si rin-graziano quanti vorranno par-tecipare.

ANNIVERSARIO

L’Ancora 3 settimane or sono aveva annunciato l’apertura diun negozio per la vendita di libri usati al simbolico prezzo di 2euro l’uno.

È un progetto organizzato dal Movimento per la vita e che por-ta il titolo di “Un libro per la vita”. Il MPV di Acqui Terme fa moltoaffidamento sulla riuscita di questa iniziativa perchè serve a fi-nanziare la propria attività, sia incentrata sulla difesa della vita,come intesa dalla Chiesa Cattolica, sia per aiutare quelle mam-me, senza distinzione di nazionalità o religione, che hanno diffi-coltà ad accettare una gravidanza per motivi economici o che sitrovano in situazione precarie per la crescita dei loro figli. Nel-l’analizzare il risultato di questo primo mese di attività dobbiamoammettere che non è stato esaltante, anche se sono parecchiele persone che ci hanno fatto visita.

Forse la posizione non proprio centrale, Via Nizza 57 (subitodopo la Croce Bianca), può non aver favorito l’affluenza, ma ilcarattere del prodotto e la finalità intrinseca dovrebbero spinge-re molti acquesi a farci visita. O forse non è stata fatta troppapubblicità per fare giungere la notizia alla più ampia popolazio-ne possibile. Pensiamo che nella città del Premio Acqui Storia illibro dovrebbe essere molto popolare e se lo si può trovare ad-dirittura a soli 2 euro può essere ancora più appetibile.

La varietà dei libri in vendita è tale da soddisfare le più diver-se fantasie o passioni, perchè molti amici ci hanno fatto dono deiloro libri, tanti che se ne possono contare sino a 5.000.

Oltre ai romanzi si possono trovare molti libri per l’infanzia, peri lettori dei gialli, per i patiti della storia, della politica e dell’arteed infine le casalinghe potranno trovare interessanti libri per lacucina o per i lavori all’uncinetto.

Nessuno è obbligato ma unire l’arricchimento della propria cul-tura con un aiuto per il volontariato cattolico può essere un buonmotivo per trascinarsi sino all’inizio di Via Nizza.

Vi aspettiamo numerosi nei giorni di martedì, venerdì e saba-to dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 19.

Parrocchia di LussitoA partire da domenica 15 novembre la santa messa della do-

menica nella parrocchiale di Lussito sarà anticipata alle 10,30.A Lussito la Santa Messa in commemorazione dei defunti si

terrà nel cimitero lunedì 2 novembre alle ore 10,30.Ad Ovrano la Santa Messa in commemorazione dei defunti si

terrà nel cimitero domenica 8 novembre alle ore 11,15 (e non aLussito solo per questa domenica).

Ottavario defunti Chiesa Sant’Antonio È un dovere dei cristiani, è una nostra tradizione: l’Ottavario

dei defunti ci chiama in forma comunitaria a pregare con insi-stenza per le anime dei nostri cari e di tutti i morti. Lo facciamonella Chiesa di S.Antonio dal 3 al 7 novembre.

Il ricordo dei defunti inizia in verità il 2 novembre alle 15 la re-cita del rosario e alle ore 15,30 la commemorazione di tutti i de-funti al cimitero con la messa celebrata dal Vescovo.

Sempre il 2 novembre, alle ore 20,45 nel salone parrocchialedella Cattedrale, rosario per tutti i defunti. Si riprende una tradi-zione viva con Mons. Galliano di recitare il rosario e mangiare lecastagne. Tutti siamo invitati.

Nella settimana seguente, come tradizione, inizia la preghie-ra di tutti i pomeriggi a S.Antonio.

Da lunedì 2 a sabato 7 novembre si celebrerà a S.Antonio (in-vece che in Cattedrale) il rosario delle 17,30 e la messa delle 18.In ognuno di tali giorni ricorderemo i defunti di tutto l’anno tra-scorso. Ogni giorno saranno ricordati per nome i defunti di duemesi.

Lunedì 2 i defunti dei mesi di novembre e dicembre 2014; mar-tedì 3 i defunti di gennaio e febbraio 2015; mercoledì 4 i defuntidi marzo e aprile 2015; giovedì 5 i defunti di maggio e giugno; ve-nerdì 6 i defunti di luglio e agosto; sabato 7 i defunti di settem-bre e ottobre.

Pregare Dio per i vivi e per i defunti è una opera di misericor-dia. Facciamolo insieme. Con fede e partecipazione.

dP

Movimento per la vita

Offerta all’AidoAcqui Terme. È pervenuta all’Aido gruppo comunale “Sergio

Piccinin” di Acqui la seguente offerta: euro 120 dai coristi e dalmaestro del coro ANA Acqua Ciara Monferrina sezione di AcquiTerme, a ricordo della signora Fattori Lucetta, suocera del pre-sidente del coro, sig. Claudio Miradei.

L’Aido di Acqui Terme sentitamente ringrazia.


L’EPIGRAFEdi Massimo Cazzulini

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Acqui Terme - Tel. 348 5904856

Luciana GRANDEin Dabormida

“L’amore ed il ricordo sonosempre vivi nei tuoi cari, oggicome sempre”. Nel 14º anni-versario dalla scomparsa i fa-miliari tutti la ricordano nellasanta messa che verrà cele-brata domenica 8 novembrealle ore 10,30 in cattedrale. Unsentito ringraziamento a quan-ti vorranno partecipare al ricor-do ed alle preghiere.

ANNIVERSARIO

Evaristo MONFROI Iolanda LOVESIOved. Monfroi

“Rimanere nel cuore di chi resta, significa non morire mai”. Lafamiglia li ricorda con immutato affetto nella santa messa cheverrà celebrata sabato 7 novembre alle ore 17,30 nella chiesaparrocchiale di “San Francesco”. Un sentito ringraziamento aquanti vorranno partecipare.

ANNIVERSARIO

Felice GALLIANO Maria GILARDIved. Galliano

“Resterete per sempre nel cuore e nel ricordo di quanti vi han-no voluto bene”. Con immutato affetto i familiari tutti li ricorda-no nella santa messa che verrà celebrata domenica 1º no-vembre alle ore 11 nella chiesa parrocchiale dedicata a “SanBartolomeo Apostolo e San Guido Vescovo” in Melazzo. Unsentito ringraziamento a quanti vorranno partecipare al ricordoed alle preghiere.

RICORDO

Guido GALLIANO Giuseppe GALLIANO(Beppe)

“L’amore della famiglia, la gioia del lavoro, il culto dell’onestà fu-rono realtà luminose della loro vita”. I figli unitamente ai parentitutti li ricordano con immutato affetto nella santa messa che ver-rà celebrata domenica 1º novembre alle ore 11 nella chiesa par-rocchiale dedicata a “San Bartolomeo Apostolo e San Guido Ve-scovo” in Melazzo. Si ringraziano quanti vorranno partecipare alricordo ed alle preghiere.

RICORDO

Sabato 24 ottobre alle ore15, presso il Salone “Mons.Principe” del Nuovo Ricreato-rio di Via Cassino, il dott. Ro-berto Marchesini ha tenutouna conferenza su “Identità diGenere dal punto di vista an-tropologico”, realizzata di con-certo con il Movimento per laVita. Si è trattato del secondoappuntamento del Corso diaggiornamento per docenti“Percorsi di Religione”, orga-nizzato dal’Ufficio DiocesanoScuola con la collaborazionedella sezione di Asti dell’AIMC(Associazione Italiana MaestriCattolici) per l’a.s. 2015-16,iniziato lo scorso 3 ottobre conla relazione del prof. CarloProsperi sulla Cattedrale diAcqui.

Il corso si concluderà con leconferenze del dott. Marchesi-ni previste per il 2 e il 16 aprile2016.

Acqui Terme. Riceviamo epubblichiamo:

«Egr Direttore, grande suc-cesso di pubblico (e pensareche l’invito era rivolto solo ad in-segnanti ed educatori) ha avutola conferenza organizzata dalMovimento per la vita e dall’Uf-ficio Diocesano Scuola sul-l’identità di genere, tenuta dalprof. Roberto Marchesini, notopsicologo e psicoterapeuta. Giànel numero scorso de L’Ancorasi era spiegato il pensiero catto-lico su questo problema che il re-latore ha ancor più approfondi-to, analizzando il carattere pu-ramente provocatorio di chi so-stiene la tesi del “gender”. Maproprio in questi giorni è esplo-so in Francia un caso clamoro-so di confusione nell’affrontare ilproblema dell’identità sessuale:è stato affermato da organi pub-blici che “Cenerentola è una fia-ba sessista e zeppa di stereoti-pi”. Secondo alcuni studiosi fran-cesi, le fiabe, che da tempo im-memore allietano la buona not-te dei bambini, sarebbero pienedi contenuti sessisti. E il ministrodell’istruzione francese ha an-nunciato la caccia agli stereoti-pi di genere nei manuali scola-stici che riportano i grandi clas-sici della letteratura infantile. Laricerca sulle rappresentazioni“sessiste” nel primo anno di scuo-la elementare prende in esame22 manuali illustrati destinati aigiovani studenti. In questi testi,“solo il 39% dei personaggi è disesso femminile”, condannanogli studiosi. Arriva poi l’anatemasulle fiabe popolari, come Ca-puccetto Rosso o Hansel e Gre-tel, “imbottite di rappresentazio-ni sessiste”. L’associazione af-ferma che la maggior parte diquesti capisaldi della letteraturainfantile schiacciano i “perso-naggi femminili ai loro stereotipi”.Il ministro ritiene tutto ciò un mo-dello educativo sbagliato, tanto

da rendere queste fiabe vietateai minori. Al posto delle tradizio-nali fiabe arrivano nuove storiee testi illustrati con disegni chespiegano ai bimbi un nuovo con-cetto di famiglia. Nella sfera do-mestica, ammonisce il centrostudi francese, “il modello domi-nante, se non unico, è quello diuna famiglia composta da duegenitori e da uno o più figli”. Daqui la proposta di mettere in evi-denza modelli familiari alternati-vi, come quello monoparentaleo omoparentale. Ritengo inveceche le fiabe, da sempre, rappre-sentano per i più piccoli gli stru-menti attraverso i quali com-prendono il mondo degli adulti.Attraverso le favole i bambiniimparano che per ogni problemaesiste una soluzione e che il ma-le può essere sconfitto dal bene.Il punto di vista di questi “spe-cialisti” francesi, dunque sem-bra specioso, fatto per polemiz-zare e minare il concetto di unio-ne tra uomo e donna già nella pri-missima infanzia. L’ennesimaaggressione alla famiglia. A con-ferma di quanto sostiene Mar-chesini dobbiamo essere decisinel sostenere le nostre cono-scenze e per le favole di affer-mare che i personaggi, buoni ocattivi, protagonisti o antagonisti,facilitano l’immedesimazione,mentre il linguaggio utilizzato,fatto di immagini e simboli, è diimmediata comprensione per ilbimbo che, ancora non in gradodi decodificare i ragionamentiastratti, è perfettamente a suoagio con la sequenza di imma-gini tipica delle storie classiche.A tutti gli effetti le fiabe sono i pri-mi strumenti educativi che geni-tori ed educatori possono utiliz-zare per aiutare il bambino acrescere. Come disse AntoineDe Saint-Exupery ne Il PiccoloPrincipe: “Bisogna sempre spie-gargliele le cose, ai grandi”.

Mauro Garbarino

Sabato 24 ottobre

Percorsi di religionesecondo appuntamento

Riceviamo e pubblichiamo

Marchesini, il gendere il caso “fiabe”

Nel pomeriggio di sabato 24 ottobre, con una girandola di gio-chi (conclusi dalla preghiera) è ripresa l’attività dell’Azione Cat-tolica Ragazzi a Terzo. Per un Paese in cui manca, ormai da mol-ti anni, la scuola (materna ed elementare) è una delle poche oc-casioni per i ragazzi di incontrarsi, di conoscersi e di fare festa,ritrovandosi amici. Naturalmente, un po’ tutti hanno collaborato:dagli educatori (Bianca e Guido) alla Pro loco che ha messo a di-sposizione le sue strutture, al parroco che ha accolto i ragazzianche nella sua casa. L’iniziativa dell’Acr terzese si snoderà concadenza quindicinale per tutto l’anno a partire da sabato 7 no-vembre dalle ore 14.30. L’iniziativa è aperta a tutti i ragazzi chevogliono stare con gli altri in allegria ed amicizia (terzesi e nonterzesi). Nelle foto: due momenti del “Grande gioco”.

Il grande giocodell’Acr a Terzo

Sanità fondi ridottiAcqui Terme. “Non si può

continuare a giocare con nu-meri e tabelle negando l’evi-denza. La relazione tecnica al-la legge di stabilità, infatti,chiarisce che il finanziamentodel Servizio sanitario naziona-le a legislazione vigente sa-rebbe pari a 113.097 milioni dieuro e viene, invece, rideter-minato a 111.000 milioni di eu-ro, con una riduzione di 2.097milioni di euro”. Lo scrive inuna nota il senatore della mi-noranza Pd, Federico Fornaro.“Questa diminuzione dei tra-sferimenti -aggiunge- rischia dimettere in discussione la tenu-ta complessiva della sanitàpubblica, al netto della giustalotta agli sprechi. Il governoascolti dunque il grido d’allar-me che arriva dalle Regioniche per di più sono in largamaggioranza amministrate dalPd e dal centro-sinistra”.

I necrologi si ricevono entro il martedìpresso lo sportello de L’ANCORAin piazza Duomo 7 - Acqui Terme.

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6 VITA DIOCESANAL’ANCORA1º NOVEMBRE 2015

Appello dell’AC per la XIV Giornata ecumenica

Rilanciare il dialogo cristiano - islamico Questa settimana si celebra

giornata per il dialogo cristia-no-islamico. Non si tratta di unainiziativa nuova, perché giuntaal 14° anno. Come in passatol’Azione Cattolica, insieme adaltre associazioni e comunitàecclesiali e a gruppi civili, nesostiene il significato. Esso èancor più importante in un tem-po in cui sembrano prevalerele spinte al conflitto e all’odio,che alimentano nuovi fonda-mentalismi e nuove chiusure.Mentre in diversi paesi, cristia-ni e musulmani sono oggetto diferoci persecuzioni (che arriva-no agli attentati con bambini-kamikaze), i fenomeni migrato-ri rendono sempre più ampio ilnumero di persone di religionidiverse che si trovano a vivereinsieme sullo stesso territorio.Proprio le difficoltà (ma anche leopportunità) di questa stagio-ne, mettono ancor più in luce ilvalore e l’urgenza del dialogo. Il

tema individuato quest’anno perla giornata appare chiaro e si-gnificativo: Cristiani e musul-mani: dall’accoglienza alla con-vivenza pacifica. In particolaresiamo invitati a ricordare checristiani e musulmani, hannoprofonde radici comuni, sul pia-no religioso, morale, sociale: lamisericordia, la compassione,la pace. La Bibbia e il Corano di-cono parole chiare sulla convi-venza e l’accoglienza, checchéne dicano coloro che vorrebbe-ro piegare sia l’islam che il cri-stianesimo alla logica dellaguerra. Parole che oggi occor-re ascoltare in profondità, quin-di declinare e tradurre in atteg-giamenti mentali e in gesti con-creti, che riguardano l’acco-glienza dello straniero, del rifu-giato, l’aiuto ai poveri e agli ul-timi della società, la promozio-ne dei diritti fondamentali perogni uomo, donna, bambino,anziano. Ma occorrono anche

iniziative contro le guerre, cheprovocano morti, distruzioni eprofughi, riconoscendo le re-sponsabilità dei vari governi nel-l’alimentare i conflitti e il terrori-smo, fermando il commerciodelle armi e le varie forme disfruttamento, che depredanoancora oggi le risorse di tanti po-poli in Africa, Asia, sud America

Nell’appello proposto dal Co-mitato Organizzatore per questagiornata di dialogo si afferma:“Chi vuole pace per sè dovràimparare a dare pace agli altri.E questo lo si potrà fare risco-prendo le vere radici comuni al-le religioni monoteiste, ad islam,cristianesimo ed ebraismo, chesono l’accoglienza, l’ospitalità, lamisericordia, la pace, perché“la terrà è di Dio” e nessuno hail diritto di dichiararla propria esfruttarla a proprio uso e con-sumo. Uomini e donne di pacecercasi. Con un fraterno augu-rio di shalom, salaam, pace”.

I soci serrani ed amici sim-patizzanti si sono ritrovati mer-coledì 22 ottobre presso il San-tuario della Bruceta di Cremoli-no in occasione della prima se-rata del sodalizio acquese, cheè andata a coincidere con la vi-sita ufficiale del Governatoredel Distretto Serra 69 Piemon-te Val d’Aosta al Serra Club diAsti, dott. Michele Giugliano.

Il ritrovo è avvenuto alle ore19,15 presso il Santuario “No-stra Signora della Bruceta” diCremolino, dove è stata con-celebrata la S. Messa da partedi S.E. Mons. Piergiorgio Mic-chiardi, Vescovo di Acqui Ter-me, unitamente al parroco delSantuario mons. Carlo Ceretti eal suo collaboratore argentinodon Claudio Almeira Fereire;dopo l’omelia il Vescovo di Ac-qui ha presentato le linee prin-cipali della prossima lettera pa-storale (accoglienza di migran-ti e di chi ha bisogno, educa-zione spirituale dei giovani so-prattutto nel percorso del do-pocresima, unità pastorali). IlPresidente del Serra Club Ac-quese geom. Efisio Chiavegatoha consegnato, a nome del so-dalizio, un contributo per le vo-cazioni sacerdotali ed in parti-colare per due nuovi seminari-sti pakistani che sono da pocoentrati nel Seminario di Valma-donna. È seguita una breve de-scrizione del Santuario di NostraSignora della Bruceta, moltoantico e risalente al IX secolocirca: dal 1808 gode di una par-ticolare forma di indulgenza ple-naria per cui, durante il giubileostraordinario di quest’anno in-detto da Papa Francesco, i fe-deli potranno recarsi al San-tuario di Cremolino per chiede-re perdono dei propri peccati.

A seguire una simpatica con-viviale presso il Ristorante “LaBruceta” situato nei pressi delSantuario.

Momento toccante ed emo-zionante è stato quello in cui ilPast-Governatore ing. Gian-carlo Callegaro ha letto un com-movente saluto preparato inmemoria di Adriano Negrini, so-cio serrano fondatore del Serradi Acqui Terme e quando il Pre-sidente Chiavegato ed il Go-vernatore Giugliano hanno con-segnato alla sig.ra Negrini unbellissimo piatto artistico di ve-tro, sul quale è stato inciso dal-la sig.ra Vanessa Cavallero diAltare il logo del Serra Interna-tional e una frase per ricordarela bontà, il grande cuore e l’im-pegno assiduo del caro Adriano.

Il Governatore Giugliano hapresentato le principali iniziativeserrane in programma per l’an-no sociale 2015/16, soprattuttoha ricordato ai presenti due in-teressanti incontri a Valmadon-nna con i seminaristi, il primo deiquali è per giovedì 10 dicembre,dove verrà preparata una gu-stosissima bagna cauda, ser-vita a tutti i soci e amici dei 5Serra Clubs, il secondo verso fi-ne aprile 2016 in occasione delSerra Day dove avverrà la pre-

miazione dei vincitori del Con-corso Scolastico Serrano. A finenovembre poi, precisamente il20 e 21 novembre, sarà orga-nizzato un importante viaggioa Roma, per partecipare ai fe-steggiamenti della canonizza-zione del santo Junipero Serra,

cui è ispirata l’associazione. In definitiva è stata una gra-

devolissima e piacevole serata,che certamente ha dato sereni-tà ed armonia a tutti i parteci-panti, terminata nel motto diSan Junipero Serra: alegria,siempre adelante.

“Beati”: questo aggettivo èripetuto otto volte nel vangelodi Matteo di domenica 1 no-vembre, giorno in cui la chiesacelebra la liturgia di Tutti i San-ti, in sostituzione della dome-nica per annum. Questa pro-messa di Gesù, a chi lo seguenell’ascolto e nella fedeltà, rac-chiude in sintesi il messaggiodi tutto il vangelo. Dal ‘Discor-so della montagna’ viene mo-dificata radicalmente tutta l’eti-ca del mondo greco romano:dalla ricchezza alla povertà,dal godimento alla afflizione,dalla prepotenza alla mitez-za… dalla persecuzione alperdono.

La gioia evangelica è radi-calmente diversa dalla gioiaterrena: mentre la terrena po-ne i propri valori su fondamen-ti fragili, temporanei, passeg-geri, il vangelo invita a porre lebasi della propria gioia nellafedeltà di Dio, le cui promessesono incrollabili.

Le beatitudini proclamano lagioia della fiducia in Dio e in-sieme la gioia del servizio, deldono di sé. Difatti esse nonsoltanto indicano che l’uomotrova unicamente in Dio la pro-pria speranza, ma rivelano an-che la convinzione che l’uomoè fatto per donarsi, non per

conservare se stesso dispera-tamente nell’egoismo. La gioiache le beatitudini promettono èla medesima gioia di Cristo:gioia realizzata nell’obbedien-za al Padre e nel dono di sé aifratelli.

Nella prima lettura dallaApocalisse, l’apostolo Giovan-ni vede “una moltitudine im-mensa”: allora quella che sem-bra la difficoltà estrema dellasalvezza, per la misericordia diDio diventa la grande chiama-ta che il Padre rivolge a tutti isuoi figli “di ogni nazione, raz-za, popolo e lingua”: “Vedetequal grande amore ci dà il Pa-dre che ci rende figli di Dio, elo siamo realmente”.

Scriveva il cardinal Martini,in commento delle Beatitudininella Divina Commedia diDante: “In terra l’invidia fa sìche la partecipazione, di unmaggior numero, allo stessobene, renda minore la pienez-za di ciascuno, in Paradisoamore e beatitudine si dilata-no, con l’accrescersi del nu-mero dei beati”. Dal cielo sonoin molti ad amarci, perchè an-che in Paradiso l’amore conti-nua a crescere e a diffondersi:“Passerò il mio cielo – dicevaTeresina di Lisieux – a fare delbene sulla terra”. g

Il vangelo della domenica

Il 22 ottobre a Cremolino

Aperto l’anno sociale del Serra Club

“Vigilia di Ognissanti, non Halloween,festa delle zucche vuote”

La ricorrenza di Halloweentrae le sue origini da tradizioniceltiche (All - Hallows - Eve) enegli Stati Uniti ha assunto leforme piuttosto macabre con lequali oggi la conosciamo. Sicelebra la notte del 31 ottobre.L’usanza si è poi diffusa anchein Italia come in altri paesi delmondo e le sue caratteristichesono molto varie: si passa dal-le sfilate in costume ai giochidei bambini che girano di casain casa o di negozio in negoziorecitando la formula del dol-cetto o scherzetto. Ma nulla ri-conduce la ricorrenza di Hallo-ween a Dio od al bene ma so-lo al male, a strane leggendepagane (festa del dio Samhaindei Celti, vero e proprio festivaldella morte, nella quale si in-vocava la protezione dei de-moni e delle potenze malefi-che con l’offerta di un tributo, avolte anche un sacrificio uma-no. In caso di rifiuto i sacerdo-ti proferivano delle maledizionidi morte e da qui è nato il “tricko treat”, “scherzetto o dolcetto”che significa “maledizione op-pure offerta”…), alle streghe,ai diavoli, alle arti magiche.

Tipica della festa è la simbo-logia legata al mondo dellamorte e dell’occulto, così comel’emblema della zucca intaglia-ta derivato dal personaggio diJack-o’-lantern. Tutto questosta entrando anche in certenostre scuole, anche cattoli-che, ed è promosso come ungioco istruttivo dagli insegnan-ti soprattutto di inglese. Non cisi rende conto che nulla ha dipedagogico se non quello diesaltare la paura, l’irrazionalee la morte nel senso più ma-cabro e tenebroso. Ma al di làdelle origini di Halloween, oc-corre concentrare le attenzionisul suo “messaggio” che è si-curamente non buono e vacontrastato. Ci si chieda: è unafesta banale, educativa o noci-va? Il mondo dell’occulto cosìlo definisce: “È il giorno piùmagico dell’anno, è il capo-danno di tutto il mondo esote-rico, è la festa più importantedell’anno per i seguaci di sata-na”. Si sa che i culti satanicipraticano dei sacrifici non solodi animali (quanti gatti nerispariscono quella notte?) maanche umani (soprattutto ver-gini e bambini) durante la not-te del 31 ottobre essendo l’ini-zio del nuovo anno secondo ilcalendario delle streghe. Pro-prio il 31 ottobre prossimo, lanotte di Halloween, nella cittàdi Old Town Spring, vicino aHouston in Texas (Stati Uniti)verrà inaugurata la ChiesaMaggiore di Lucifero (GreaterChurch of Lucifer); lo ha pub-blicizzato l’organizzazione sulsuo sito web quale primo edifi-cio nella storia della Chiesache sarà aperto al pubblico…Jacob No, leader mondialedella Chiesa di Lucifero fonda-ta nell’estate del 2014, ha af-fermato che l’obiettivo è quellodi creare “una nuova era per ilprogresso dell’umanità senzala schiavitù del pensiero dog-matico. Siamo gli dei e le deedella nostra vita”. Chiaro è ilcollegamento con la New

Age… L’apertura di questaChiesa di Lucifero non sor-prende in una società che di-venta sempre più “spirituale” emeno religiosa ed in cui au-menta il numero delle personeche si considerano spiritualisenza affiliazione religiosa,che si ritengono liberi pensato-ri senza bisogno di seguire deidogmi. Il fondatore dichiara sulsuo sito web: “Non c’è papa oautorità su di noi, siamo i capi-tani delle nostre anime”.

“Basta con Halloween, èuna festa da satanisti” così so-stiene correttamente la notapastorale dei Vescovi dell’Emi-lia Romagna su “Religiosità al-ternativa, sette e spiritualismo”che tutti le Diocesi dovrebberoadottare ed i parroci tenereben a mente. Alcuni anni fa lostesso cardinale Martini, il prin-cipe del dialogo con i “lontani”,tuonò duramente contro la fe-sta delle zucche.

A causa delle sue radici edella sua essenza occulta Hal-loween può aprire una portaall’influsso occulto nella vitadelle persone.

In effetti non possiamo igno-rare nelle nostre zone la rina-scita del “misticismo”, del gu-sto dell’esoterico, della carto-manzia e dello spiritismo cheprolifera sempre più. Esorciz-zare la morte, tenerla lontana,dimenticarla è lo sforzo dellanon cultura laicista salvo poi afermarsi con paranoica osses-sione su delitti e morti violen-te, suicidi di giovani, comequelle a cui stiamo assistendonegli ultimi tempi. Negli anni,venendo completamente me-no il senso cristiano della mor-te, è rimasto esclusivamentel’aspetto horror.

Diverse purtroppo sono leiniziative, molte volte patroci-nate dal Comune di riferimen-to, per attirare bambini e geni-tori a feste di Halloween chetengono comunque sempre aportare al mondo dell’occultoin varie forme, in cascine adesempio con spettacoli teatra-li sulle streghe… riporto la de-scrizione di uno di questi: “è unesperimento teatrale che inda-ga il mondo magico ed emoti-vo dell’essere umano. Tra riti,antiche formule, canti magici etradizionali la Performer si la-scia “impossessare” dalle per-sonalità di diverse Maschesvelandone l’umanità e condi-videndo con i presenti le innu-merevoli sfaccettature delle lo-ro identità marchiate a fuocodalla forza e dalla paura delleloro anime sole. Un viaggio inluoghi senza spazio e senzatempo, dove il confine tra gio-co e rituale si assottiglia fino asparire, una confessione di pu-rezza e carnalità in cui uomo eanimale ritrovano la loro per-duta unità…”. Fa venire i brivi-di… Inoltre, l’aspetto relativo albusiness oggi è evidente. Chei commercianti e venditori ab-biano il coraggio di dire “no” apromuovere articoli che, dietrol’apparenza della mascherata,diffondono e creano mentalitàesoterica. Molti oggetti vendu-ti tra i prodotti di consumo so-no amuleti usati nelle pratiche

di stregoneria. GenitorI stiamoattenti a permettere che i no-stri ragazzi si abituino o ancorpeggio si educhino all’occulto.Insegnanti, informiamoci sulleverità nascoste dietro questorito di massa. Potremmo tra-smettere ai giovani, a nostraed a loro insaputa, deleterieaperture a mentalità magico-esoteriche.

Cerchiamo invece di dedica-re le nostre attenzioni onoran-do con fede-speranza-carità lasolennità che celebra insiemela gloria e l’onore di tutti i San-ti (canonizzati e non). Sicura-mente c’è bisogno di Santi enon di diavoli.

Pertanto invito i commer-cianti a regalare ai bambini im-magini dei Santi, della Madon-na Regina dei Santi e degli An-geli, facendo comprendere ilvero senso della vigilia diOgnissanti.

Diverse sono le iniziativedella Diocesi di Acqui e di quel-la di Asti per ritrovarsi a prega-re il Signore proprio la nottedel 31 ottobre: ad esempio adAcqui Terme ci sarà l’Adora-zione Eucaristica organizzatadal GRIS della Diocesi di Ac-qui animata da canti in ripara-zione alle offese arrecate alSacro Cuore di Gesù ed alCuore Immacolato di Maria,dalle ore 21,00 alle ore 22,00nella Chiesa di Sant’Antonio inpiazzetta Don Galliano; al-l’Oratorio Don Bosco di NizzaMonferrato dalle 19,30 ci saràla cena condivisa e fino alleore 22,00 la festa con i bambi-ni vestiti da Santi, seguirà poidalle ore 22,00 alle ore 6,00l’Adorazione Eucaristica. AdAsti la Pastorale Giovanile haorganizzato una veglia di festae preghiera alla Torretta nellaParrocchia di Nostra Signoradi Lourdes. A Vezzolano ci sa-rà la Notte dei Santi, 2ª marciae veglia per le famiglie e per laPace con partenza alle 17,30ed arrivo alle 21,30 con SantaMessa alla Basilica Don Boscodi Castelnuovo D.B.

Sono tante infatti le Diocesie le Parrocchie che organizza-no la vigilia di Ognissanti all’in-segna dell’adorazione, dellagioia e della comunione.

Infine invito tutti a mettereall’esterno delle loro case leimmagini di santi, appenden-dole alle porte, finestre e bal-coni. Giovanna Balestrino Presi-dente del GRIS (Gruppo diRicerca ed Informazione So-cio Religiosa) Diocesi di Ac-qui Terme

È tornato al Padredon Pastorino

Un altro lutto per la diocesiacquese. È tornato al Padredon Stefano (Carlo) Pastorino.Nato a Masone il 12 agosto1937, fu ordinato sacerdote damons. Giuseppe Dell’Omo inCattedrale il 29 giugno 1961. Ilsuoi primi incarichi lo vedonovice parroco festivo prima aCremolino e Rossiglione infe-riore (dal 1 luglio 1962), quindia Ponzone (1 luglio 1965) e suc-cessivamente a Carcare (1 ot-tobre 1967). Diventa parroco il21 giugno del 1969 e la parroc-chia è quella di Caldasio. È poivicario sostituto a Ciglione (1ottobre 1972) e cappellano agliemigranti di Germania (1 otto-bre 1978). L’ultimo incarico daparroco è stato a Tiglieto con ini-zio al 1 marzo del 1980.

È deceduto all’ospedale ac-quese il 22 ottobre scorso. Ri-posa nel cimitero di Masone.

Calendariodiocesano

Sabato 31 ottobre – Alle ore18, a Masone, il Vescovo cele-bra la S. Messa a conclusionedella visita pastorale.

Domenica 1 novembre – Al-le ore 11 il Vescovo celebra laS. Messa a Rivalta B.da a con-clusione della visita pastorale;

- Alle ore 15 il Vescovo cele-bra la S. Messa al cimitero diOrsara B.da a conclusione del-la visita pastorale;

- Alle ore 18 il Vescovo cele-bra la S. Messa di tutti i SantiIn Cattedrale.

Lunedì 2 – Alle ore 15,30 ilVescovo celebra la S. Messaal Cimitero di Acqui per tutti idefunti.

Da lunedì 2 a domenica 8 ilVescovo è in visita pastorale aStrevi

Mercoledì 4 – Alle ore 9,45– 12 ritiro mensile dei sacer-doti (salone de L’Ancora).

Cattedrale - via G. Verdi 4 -Tel. 0144 322381. Orario:fer. 7.30, 18; pref. 18; fest. 8,10,30, 12, 18.San Francesco - piazza S.Francesco - Tel. 0144322609. Orario: fer. 8.30, 18(17.30 inv); fest. 8.30, 11, 18(17.30 inv).Madonna Pellegrina - c.soBagni 177 - Tel. 0144323821. Orario: fer. 8.30,17.30; pref. 18.30; fest. 8.30,11, 18.30.Cristo Redentore - via SanDefendente, Tel. 0144311663. Orario: fer. e pref.18; fest. 8.30, 11.Addolorata - p. Addolorata.Orario: fer. 8.30; fest. 9.30.Santo Spirito - via Don Bo-sco - Tel. 0144 322075. Ora-rio: fest. 10.Santuario Madonnina - Tel.0144 322701. Orario: fer. 17;pref. 17; dom e fest. 10.Sant’Antonio (Pisterna) -Orario: gio. 17.Santuario Madonnalta -Orario: fest. 9.30.Cappella Ospedale - Ora-rio: fer. 17.30; prefest. 18.15.Cappella Carlo Alberto -borgo Bagni - Orario: fest.16.30 (16 rosario).Lussito - Tel. 0144 329981-388 3886012. Orario: fest.11.15.Moirano - Tel. 0144 311401.Orario: fest. 11.

SANTE MESSEACQUI TERME


Acqui Terme. Ci scrive il Circolo PD diAcqui Terme:

«Chi negli ultimi anni ha seguito le vi-cende di corruzione che infestano il nostropaese approfondendo anche le proble-matiche connesse, sa che determinateforme e strutturazioni organizzative deglienti pubblici formano un ideale terreno dicoltura per il sorgere del fenomeno.

È noto infatti che per evitare o limitarefenomeni corruttivi ogni ente deve model-lare la sua struttura in un determinato as-setto e adoperare specifici accorgimenti,alcuni banali, altri meno evidenti ai nonaddetti ai lavori, ma tutti comunque codifi-cati e noti in quanto più volte indicati dal-la Agenzia Anticorruzione (Anac, quella diCantone per intenderci).

In sintesi e solo per fare alcuni esempi,si raccomanda la rotazione del personaleaddetto alle aree a rischio corruzione,l’astensione in caso di conflitto di interes-se, la massima attenzione allo svolgimen-to di incarichi ed attività extraistituzionali.Inoltre si ritiene opportuno impedire cu-mulo di incarichi e favorire l’esperimentodi gare per l’affidamento di incarichi, ser-vizi e forniture, garantire il massimo gra-do di trasparenza possibile sul proprio si-to internet.

Vogliamo chiederci se questi criteri so-no adottati dal Comune di Acqui?

Per rispondere elenchiamo alcuni fatti.- Nessuna turnazione è stata attuata

per i ruoli dirigenziali: da anni i dirigenti so-no gli stessi e allo stesso posto.

- Nell’ottobre 2014 è stata assunta unadelibera di Giunta (nº 229) che razionaliz-za la struttura, anche dirigenziale, portan-do da 5 a 4 i dirigenti stessi: ad un anno didistanza che ne è stato? Dobbiamo aspet-tare che intervenga qualche Ente a solle-citarne l’esecuzione?

- Il comandante dei Vigili, nonostante ilcontrario indirizzo Anac continua ad occu-parsi anche di altre materie, mentre do-vrebbe limitarsi a svolgere il suo delicatoincarico (e questo lo avevamo scritto nelgiugno di quest’anno su queste pagine).

- Almeno un dirigente in pensione è ri-masto come consulente forse più a lungodi quanto consentito, impedendo o dila-zionando nel tempo il crescere delle pro-fessionalità interne, e pesando anche sulbilancio.

- È noto che alcuni responsabili di set-tore svolgano anche attività privata in

campo edile ossia in materia del tutto affi-ne, seppure diversa, rispetto a quella perla quale hanno l’incarico pubblico.

- Non ci risulta che per alcuni degli ad-detti allo staff del sindaco la scelta sia av-venuta con procedura aperta ad altri sog-getti.

- È strano vedere un dipendente Co-munale che, fuori dall’orario di lavoro ov-viamente, lavori in Piazza Italia a montareun service di suoni e/o luci per una dittaprivata alla quale, senza gara, è stato af-fidato l’incarico (fatto segnalatoci più volteda alcuni cittadini)

- Molti sono gli atti che, in materia nonspecialistica, sostanzialmente dicono: poi-ché hai già lavorato per noi, ti diamo un al-tro incarico (spesso appunto relativamen-te a service audio luci, etc.). È ovvio cheun ente pubblico dovrebbe fare esatta-mente il contrario onde evitare anche il so-spetto di favorire qualcuno (ad esempiocreare un albo fornitori anche per i servi-zi, come invece c’è per altri settori).

- Perché alcuni rilevanti appalti in mate-ria di manutenzione verde pubblico easfaltatura sono stati rinnovati senza ga-ra?

Probabilmente potremmo continuarecon altri esempi, ma ci fermiamo qui per-ché il nostro scopo non è una caccia allestreghe o alle persone, e neanche favori-re lo svolgersi di faide interne alla mag-gioranza, ma una critica al metodo di go-verno.

Tutti i comportamenti e i fatti sopra elen-

cati sono formalmente legittimi, o meglioaderenti alla lettera delle norme che rego-lano le singole attività, ma è certo che nelloro complesso sembrano indicare unascarsa attenzione a volersi uniformare aiprincipi anticorruzione che tutti conoscia-mo e che abbiamo sopra elencato.

Lo vogliamo specificare a scanso diequivoci: non è giusto dire che la città ècorrotta, o che ci siano collusioni, affarisporchi etc: lasciamo il giustizialismo e ilcomplottismo da quattro soldi in mano adaltre forze politiche.

Vogliamo inoltre esser chiari nel non ad-dossare le colpe ai dipendenti: non è col-pa di un dirigente se le cariche vengonoaccumulate e prorogate, è colpa dell’am-ministrazione e del Sindaco che non agi-scono o non hanno la forza politica di im-pedirlo.

Detto ciò ci pare chiaro, e riteniamo chequesto sia un tema da affrontare senzapolemiche ma con decisione, che l’asset-to organizzativo e le politiche gestionali,non siano pienamente conformi ai requi-siti richiesti ad un ente pubblico per impe-dire che qualche episodio venga a sorge-re in futuro.

Non abbiamo la verità in tasca (a diffe-renza appunto dei colpevolisti a prescin-dere) e sappiamo, ad esempio, che è dif-ficile o quasi impossibile porre in essereuna turnazione dei dirigenti in un Comunenon enorme: e se un dirigente è bravo afar il suo lavoro perché spostarlo in un al-tro settore? Solo perchè L’Agenzia Anti-corruzione dice che in astratto bisognafarlo?

La domanda non è banale, e il proble-ma reale.

Appunto per questo però è necessarioche il Sindaco e la Giunta affrontino contrasparenza questi temi, senza reazioniisteriche, e si apra finalmente un dibattitoaperto e senza infingimenti o ombre sullaorganizzazione della macchina comuna-le: siamo disposti ovviamente al confron-to senza chiusure aprioristiche, già adesempio ad incominciare appunto dallaesecuzione della delibera dell’ottobre2014 sopra citata.

Tutti ne trarranno beneficio, i dipenden-ti e la loro tranquillità in primis, la stessaGiunta che potrà spiegare chiaramente lesue scelte e i cittadini che potranno final-mente comprendere cosa si sta facendoa Palazzo Levi.

Acqui Terme. Un arresto eben 18 denunce è il bilanciodel servizio a largo raggio ef-fettuato dai carabinieri dellaCompagnia di Acqui Termedurante l’ultimo fine settima-na. Un’operazione che ha vi-sto collaborare i militari di Ac-qui con quelli di Ovada anchein abiti civili per meglio infil-trarsi nel tessuto sociale.

Obiettivo dell’operazioneera la lotta allo spaccio deglistupefacenti e i reati contro ilpatrimonio. L’arresto, effettua-to ad Acqui, ha riguardato pro-prio lo spaccio di droga. A fini-re in manette è stato A. L., 50anni residente in città.

L’uomo è stato notato neipressi di un esercizio pubbliconell’atto di cedere una dose disostanza stupefacente ad unuomo. I controlli da parte deimilitari sono scattati per en-trambi: l’involucro ceduto con-teneva due dosi di eroina mi-sta a cocaina per complessivitre grammi di sostanza.

L’assuntore è stato segna-lato alla Prefettura mentre perA.L. è scattato l’arresto in fla-granza per spaccio di sostan-ze stupefacenti. Le verifiche atappeto su tutte le principalistrade fra Acqui ed Ovada,hanno portato al controllo dioltre cinquanta persone e piùdi venticinque automezzi.

Un minore di Belforte Mon-ferrato è stato denunciato instato di libertà per spaccio disostanze stupefacenti. I mili-tari di Ovada hanno fermatoun minorenne cui hanno tro-vato, a seguito di perquisizio-ne, una dose di hashish. Altridue uomini, sono stati denun-ciati per porto abusivo di armabianca. All’interno delle loroautovetture, infatti, sono statirinvenuti coltelli con lamecomprese tra i 15 ed i 20 cmdi cui i possessori non hanno

giustificato minimamente ilporto.

Un giovane peruviano, sot-toposto a perquisizione, è sta-to trovato in possesso di uncellulare risultato rubato cin-que mesi fa ad Ovada, men-tre dieci stranieri, a vario tito-lo, sono stati denunciati perviolazioni sulla normativa re-lativa ai permessi di soggior-no.

Tra di essi alcuni sono statidenunciati per l’ingresso clan-destino nel territorio dello sta-to, altri per l’omessa esibizio-ne del permesso di soggiorno(che, per gli stranieri, è obbli-gatorio portare con sé) eduno, un rumeno di 23 anni, al-lontanato dal territorio nazio-nale alcuni mesi fa, è statofermato nei pressi della sta-zione ferroviaria di Acqui Ter-me mentre stava rientrandonel territorio nazionale benprima dei tre anni di allonta-namento previsti da un ordinedel Questore di Genova.

Infine un uomo è stato fer-mato a bordo della propria au-tovettura privo della patenteperché mai conseguita e per-tanto anche lui è stato denun-ciato alla Procura di Alessan-dria. I controlli dei Carabinieridi Acqui Terme hanno anchevisto l’impiego degli etilometriin dotazione al fine di combat-tere il fenomeno della guida instato di ebbrezza. Tre le per-sone denunciate per il tassoalcol oltre la soglia consentita.Particolare il caso di L.A.35enne di Sassari, che, uscitofuori di strada con la propriaautovettura, è stato trovatocon un tasso di oltre 2.85 g/l,al limite del coma etilico.

I controlli della Compagniadi Acqui Terme proseguirannoa tappeto anche nelle prossi-me settimane.

Gi. Gal.

Operazione dei Carabinieri

Lotta allo spaccioun arresto e 18 denunce

Il dubbio posto dal Circolo PD

Principi anticorruzione poco seguiti in Comune?

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Acqui Terme. Ci scrive ilpresidente dell’Auser Volon-tariato Acqui Terme, GiorgioSoro:

«La nostra Associazione haappreso con interesse quan-to scritto su questo giornaledalla dott.ssa Salamano, As-sessore alle politiche socialidel Comune di Acqui Terme,a proposito del progetto diistituire la figura del “custodesociale”.

L’Auser è stata istituita nel1989 a livello nazionale, e daallora con il progetto “Filod’Argento” si è prefissata loscopo di contribuire all’invec-chiamento attivo della popo-lazione anziana e di combat-tere la solitudine e l’isola-mento sociale della stessa.

Nella nostra città tale as-sociazione è nata nel 2010 eda allora il suo impegno mag-giore è stato quello di occu-parsi di tale progetto, attra-verso vari servizi nei confrontidegli anziani soli e/o con po-che risorse economiche qua-li il loro accompagnamentoper visite mediche, per fare laspesa, per far visita a cono-scenti ecc., oppure ha svoltoattività di vero e proprio se-gretariato sociale.

Tali servizi sono stati resipossibili grazie all’impegno dinumerosi volontari, attual-mente sono circa 40 attivi,con l’utilizzo quasi sempre

della propria autovettura ac-contentandosi solo di un sem-plice rimborso spese.

In termini numerici i nostrivolontari hanno percorso nel2010 circa 5.000 km e gli in-terventi sono stati 600, nel2014 ben più di 45.000 kmper svolgere più di 2.000 in-terventi; per dare un’idea del-la crescita dei servizi di fron-te a bisogni sempre maggiori.

Inoltre tramite il progetto“Pony della solidarietà”, cheha visto l’impegno volontariodi numerosi giovani, abbia-mo portato compagnia ad an-ziani soli e fatto animazionein alcune case di riposo.

Condividiamo quindi laconstatazione di un invec-chiamento sempre maggioredella popolazione del nostroterritorio di fronte a servizipubblici e trasporti semprecarenti, ed anche il fatto chela crisi economica abbia ag-gravato le condizioni di iso-lamento e di solitudine di ta-le popolazione.

In molti casi abbiamo avu-to la sensazione di far fron-te a lacune del servizio pub-blico, e poiché il nostro ruo-lo non è quello di sostituircial settore pubblico ma di in-tegrarlo, accogliamo con in-teresse il progetto del “cu-stode sociale”, e speriamo vi-vamente di poter collaborarecon esso».

Acqui Terme. Apertura ingala dell’Anno Accademico2015-2016 dell’Unitre acque-se. Il vice presidente avv.Osvaldo Acanfora ha estesoun ringraziamento unico a tuttii presenti per la loro partecipa-zione all’evento e ha letto bre-vemente il messaggio di augu-rio del Presidente Nazionaledell’Unitre. Successivamenteha presentato le autorità pre-senti in sala ovvero Mons.Paolino Siri (Parroco del Duo-mo), gli assessori FiorenzaSalamano (Pubblica Istruzionee Assistenza) e Mirko Pizzorni(Turismo e Trasporti) in rap-presentanza del Sindaco dellacittà, la consigliera AndreinaPesce (Consulta Pari Oppurtu-nità), il prof. Adriano Icardi(Commissione Cultura dellaProvincia), il dott. Carlo Sbur-lati (Patron dell’Acqui Storia), ilsig. vice commissario Polizialocale Bruno Pilone, la dott.ssaElisabetta Fratelli Franchiolo(presidente del Rotary Club).

La parola è poi passata alPresidente dell’Unitre acquesedott. Riccardo Alemanno, cheha elogiato il lavoro organizza-tivo del Consiglio Direttivo permantenere un livello di ottimaqualità del corso ma anche perlo spirito che unisce i vari col-laboratori «al fine di respirareun’aria di amicizia e di aggre-gazione solidale, di cui abbia-mo bisogno più che mai. Dob-biamo esaltare gli obiettivi del-l’Unitre, della possibilità di sta-re insieme e di conoscere peravere una vita migliore». Dopoil ringraziamento a tutti gli or-ganizzatori da parte degli as-sessori Salamano e Pizzorniper rendere sempre più mera-vigliosa l’Unitre ,la compagnia“G-Company“ del coreografoGabriele Stillitano ha presen-tato alcuni spezzoni dello spet-tacolo “Arcobaleno” che parladelle “emozioni” che derivanodai colori. Nel mondo dellospettacolo è tradizione usarecolori particolari perché credia-mo nelle emozioni che sono ilsale della nostra vita e per cer-care il giusto equilibrio. L’emo-zione è un moto improvvisodietro ad uno stimolo esterno,una reazione immediata e in-consapevole. Il “musical” è unmondo pieno di emozioni an-che associate a dei colori per-ché è naturale ed istintivo. Condiversi brani musicali cantati asupporto dei principali colori

dell’arcobaleno, il gruppo mu-sicale composto da Giorgia,Monica, Giulia, Andrea, Gio-vanna e il coreografo Gabrielesi è concluso il colorato pome-riggio di inaugurazione dell’an-no accademico Unitre.

***Nella prima lezione dell’an-

no accademico il Presidentedell’Unitre dott. Riccardo Ale-manno ha illustrato le principa-li caratteristiche della legge distabilità del governo che inte-ressa tutti i cittadini, prima diintrodurre l’assessore Fioren-za Salamano con la descrizio-ne dei progetti sul territorio inessere e futuri.

Da segnalare, nell’ambitoassistenziale, l’istituzione del“custode sociale” come senti-nella del quartiere per segna-lare il disagio di circa 2000 an-ziani che vivono nella nostracittà ed intervenire a monte delproblema. Tra i progetti dellaPubblica Istruzione merita farnascere nei ragazzi la miccia

della curiosità con la lettura dilibri. A seguire l’assessore Mir-ko Pizzorni ha presentato la si-tuazione delle Terme della cit-tà e ha illustrato i risultati delleprincipali manifestazioni tenu-te quest’anno. Infine una inte-ressante panoramica sui flussituristici nella città, la loro pro-venienza, il loro focus e glisforzi dell’ente autonomo turi-stico (IAT) per promuovere ilturismo, la cultura, il commer-cio e lo sport sui social net-work.

Mercoledì 28 ottobre ladott.ssa Patrizia Vulpes sul te-ma “Villa Ottolenghi: una perlad’arte in Acqui Terme”. Merco-ledì 4 novembre il prof. ArturoVercellino parlerà di “Capola-vori in mostra”.

La lezione successiva di lu-nedì 9 novembre sarà tenutadal fisiatra Mauro Olivieri con“La mano: patologie” e a se-guire il prof. Sergio Lanzarottisu “Evoluzione - parte prima.Le premesse”.

Ci scrive il presidente Giorgio Soro

Auser, anzianie custode sociale

Per l’Unitre acquese

Apertura in gala dell’Anno Accademico

Visiteagli anzianisoli:si iniziada via Nizza

Acqui Terme. Come già an-ticipato da L’Ancora nelle scor-se settimane, nell’imminentemese di novembre, l’assesso-re Salamano, accompagnatada un funzionario comunale,visiterà gli anziani acquesi chevivono soli al fine di capirequali sono i loro bisogni e atti-vare, là dove necessario, ilservizio di “custode sociale”.

Le visite inizieranno martedì3, dalle ore 10 e fino all’ora dipranzo, partendo da Via Nizzadove abitano circa una settan-tina di ultrasessantacinquennie proseguiranno il martedì se-guente e poi ancora nelle set-timane successive.

«Come avevo già precisato- commenta l’assessore Sala-mano la mia intenzione è quel-la di raggiungere coloro che,per una serie di motivazioni,pur avendo bisogno, non pos-sono o non osano chiedereapertamente aiuto.

Ovviamente a priori mi è im-possibile sapere con quantepersone riuscirò a parlare. Si-curamente qualcuno, per diffi-denza, non aprirà neppure laporta di casa mentre altri -spero - vorranno dialogarecon me e illustrarmi la loro si-tuazione.

Cercherò di recepire quelliche sono i bisogni reali per tro-vare soluzioni concrete ai pic-coli e grandi problemi dellaquotidianità».


Acqui Terme. Circa un quintale di cecisono stati letteralmente divorati nel giro dipoche ore. Altrettanto è successo al bolli-to, proposto con bagnetto e salse tipichedel territorio e al pan ‘d melia (pane di gra-no turco). Insomma, anche quest’anno laCisrò d’Aicq, organizzata dalla pro loco, èstata un vero successo. Già al mattino, lagente si è messa pazientemente in fila perpoter gustare questi piatti solo all’appa-renza poveri. I ceci, cucinati con soffrittodi cipolle, cotiche di maiale e una spolve-rata di farina per rendere il piatto più gu-stoso sono piaciuti veramente a tutti ed èchiaro che un ruolo chiave lo hanno gio-cato i cuochi e le cuoche della pro loco.Sono loro infatti che già al mattino prestodi domenica scorsa, si sono messi a cuci-nare e puntuali, alle 11.30 hanno iniziato aservire le fumanti portate.

«Abbiamo iniziato a servire i ceci pro-prio alle 11.30 e la coda era già lunghissi-ma - spiega Lino Malfatto, presidente del-la pro loco - nel giro di poche ore abbiamoesaurito quasi tutto il cibo che quest’annogli acquesi hanno preferito gustare a ca-sa».

Infatti, circa l’ 80% della zuppa è statasuddivisa in porzioni da asporto. Anchequest’anno la Cisrò è stata abbinata allamanifestazione “BeviAcqui” che fa partedell’attività promozionale per la rivaluta-zione dei prodotti tipici dell’acquese. Co-me il pan ‘d melia, un pane che si accom-pagna con piatti rustici.

Archiviata dunque questa festa che, in-sieme alla Festa delle Feste, rappresentauno degli appuntamenti enogastronomicipiù importanti della città, per la pro loco ètempo di pensare ad un altro importanteavvenimento: la mostra internazionale deipresepi.

«In effetti abbiamo già fissato la datadell’inaugurazione che sarà l’8 dicembre,giorno dell’Immacolata - aggiunge LinoMalfatto - come tradizione vuole si svol-gerà nel grande salone del Movicentro ein questo momento stiamo già valutando ipezzi da mettere in mostra».

Si tratta di centinaia e centinaia di sta-tuine, casette, animali, grotte e quant’altronecessario per rappresentare la Natività.

Come nelle edizioni passate molte del-le opere esposte arriveranno dal Nord Ita-

lia e saranno realizzate con i materiali piùdiversi. Non solo, anche quest’anno si stalavorando per una nuova edizione delconcorso Minipresepi riservato alle scuo-le materne, elementari e medie della cit-tà. A gennaio invece, probabilmente ver-so la fine del mese (la data però non è sta-ta ancora fissata) si svolgerà la festa de-dicata alla trippa, altro piatto principe delterritorio. Gi. Gal.

Acqui Terme. Venerdì 23 ot-tobre, presso l’Hotel La Meri-diana, si è svolto un intermee-ting tra il Lions Club Acqui Ter-me Host e il Lions Club “Acquie colline acquesi”, avente cometema dominante la visita delGovernatore Distrettuale, l’Avv.Paola Launo Facelli. Per la cir-costanza, è stato significativol’utilizzo di una parte dei localidel Seminario Maggiore, resti-tuiti gradualmente ad una fun-zione meritoria, quale l’ospitali-tà di riunioni e congressi: in que-sto modo la storia continua a vi-vere nel presente, occupando ilposto che le spetta. Dopo i con-sigli direttivi preliminari dei dueclub, vi è stata la serata vera epropria, in un salone splendi-damente allestito, con le testi-monianze delle associazioniprotagoniste, costituite dai ri-spettivi labari e da un leggio,su cui era posizionato un libroper la cerimonia. La cena è sta-ta preceduta, come di pram-matica, dall’ascolto dell’inno na-zionale dello Stato a cui appar-tiene il Presidente Internazio-nale del Lion (quest’anno è ilGiappone), seguito dall’inno al-la gioia di Beethoven (propriodell’Unione Europea) e dall’innodi Mameli, questi ultimi idonei acementare lo spirito di apparte-nenza alla comunità europea eitaliana. Vi è stata poi la lettura,da parte del cerimoniere di-

strettuale invitato per l’occasio-ne, del Codice dell’etica lioni-stica. Esso, unitamente agli sco-pi del lionismo e alle missioni evisioni relative, è il perno del-l’operato del Lions Club Inter-national e racchiude dei princi-pi imprescindibili per il futurodell’umanità. L’intervento delGovernatore è stato il momen-to apicale. L’Avv. Paola LaunoFacelli è approdata alla pre-sente carica dopo un meritevo-le passato nelle file giovanili deiLeo (i giovani del Lions) e, co-me socia fondatrice di un club,percorrendo degnamente pre-cedenti orme paterne. Ella hasottolineato, nel suo discorsocolloquiale con tutti i presenti,come l’importanza della suapresenza consistesse, oltre chenella visita ispettiva di carattereamministrativo, anche nel ram-mentare il significato di esserelion e l’impegno a ricoprire cer-ti incarichi, necessariamentefondato sull’umiltà alla base diogni spirito di servizio. Tra dueanni si compirà il centenario divita di questa organizzazioneinternazionale non governativa,che può dare un notevole con-tributo a molte problematichemondiali, nel rispetto e nella va-lorizzazione delle diversità et-niche e personali. A conclusio-ne della serata vi è stato qual-che intervento, mirato a conse-guire chiarimenti.

Acqui Terme. Domenica 18 ottobre Giovanni Ciocca e RosaAvalle hanno festeggiato 60 anni di matrimonio. Dopo aver par-tecipato alla santa messa nella chiesa parrocchiale di Montabo-ne, accompagnati dai figli, nipoti, parenti ed amici tutti, hannoconcluso la splendida giornata al ristorante di Terzo. Sinceri com-plimenti ai coniugi Ciocca, felicemente uniti dopo tanti anni.

Halloweene la Confraternita Misericordia

Acqui Terme. Ci scrive la Confraternita della Misericordia diAcqui Terme:

«Halloween è una festività che si celebra principalmente neipaesi di cultura anglosassone e cade nella notte del 31 ottobre.Da alcuni anni è giunta anche in Italia, riscuotendo un notevolesuccesso soprattutto fra i bambini che, come i loro coetanei ame-ricani, suonano alle porte per ricevere dolcetti.

La concomitanza con la festa di Ognissanti e la commemora-zione dei Defunti, tipiche del Cattolicesimo, ha spesso bollatoquesta festa come una irrispettosa manifestazione pagana.

In realtà, l’usanza del travestirsi e del chiedere porta a porta inquesto giorno risale al Medio Evo e si rifà alla pratica dell’ele-mosina, quando la gente povera andava, il 1° novembre, di ca-sa in casa e riceveva cibo in cambio di preghiere per i defuntiche venivano così ricordati il giorno successivo.

Si tratta quindi di una semplice moda, di un secondo Carne-vale, di una grande festa a tema, in cui l’horror è il filo condutto-re. Ed è proprio questo lo spirito che anima l’iniziativa che la Mi-sericordia di Acqui Terme metterà in atto nel pomeriggio di sa-bato 31 ottobre.

In questa occasione i Confratelli e le Consorelle si ritroveran-no in piazza Italia a partire dalle ore 15,30 circa per distribuiredolcetti, organizzando passatempi per i più piccoli in compagniadi zucche, streghe, folletti e mostri al fine di testimoniare la sem-pre costante presenza della Confraternita sul territorio Acquese.Info 01443226226 - www.misericordiacqui.it - facebook».

Acqui Terme. La città deifanghi ha ospitato una perso-na speciale. Si tratta di Clau-dia Gerini, una delle attrici ita-liane più amate dal pubblico.Fra i suoi film ci sono “Non timuovere” con Sergio Castellit-to e “Quattro Matrimoni” conCarlo Verdone. L’attrice, con lesue bambine Rosa e Linda, èstata ospite della città per pro-vare le cure termali cittadini.

«Sono venuta ad Acqui gra-zie all’invito di un amico checonosce bene queste zone -ha detto Claudia Gerini- trovola città molto carina ed ospita-le».

Noi de L’Ancora abbiamo in-contrato l’attrice mentre face-va la spesa al Conad di zonaBagni, lunedì mattina intorno amezzogiorno. Pantacollant ne-ri, maglia sportiva e senza unfilo di trucco ha fatto la spesacome una comune mamma.

Una volta riconosciuta dalpersonale del supermercatocosì come dai clienti non si èsottratta alla richiesta di foto ealla firma di autografi. Con unbel sorriso stampato in volto equella simpatia che la contrad-distingue e che traspare anchedal teleschermo (forse tipicadei romani!), si è fermata contutti. Non ha avuto atteggia-menti da diva ed è forse que-sta semplicità che la fa amaretanto dal pubblico sia maschi-le che femminile.

Claudia Gerini è arrivata incittà nel pomeriggio di domeni-ca scorsa. Si è fermata un pa-io di giorni e poi è tornata a ca-sa richiamata dagli impegni la-vorativi. Gi. Gal.

Festeggiati domenica 18 ottobre

60 anni di matrimonioper i coniugi Ciocca

In città per un paio di giorni

Lo shopping acquesedi Claudia Gerini

Successo della Cisrò d’Aicq

In coda per gustare un piatto di ceci

Venerdì 23 ottobre

Intermeetingtra Lions acquesi

Presso il Poliambulatorio di piazza Maggiorino Ferraris,da settembre è stata potenziata la specialità di Urologia

con equipe medica costituita dagli specialisti:Dott. Leva Giancarlo - Dott. Ferretti Marcello

Dott. Germinale Francesco - Dott. Zaninetta Giovanni

Nei prossimi mesi sarà disponibilela specialità di Otorinolaringoiatria

con l’ingresso di nuovi medici specialisti di rilevanza nazionale.Le prenotazioni delle visite potranno effettuarsi

telefonando ai seguenti numeri: 0144 310801 - 0144 310851

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accreditata S.S.N.Direttore SanitarioDott. Carlo Grandis


Acqui Terme. Solitamentela “domenica” è la giornata datrascorrere in famiglia, con ipropri cari… Per questo moti-vo, la grande famiglia del “Moi-so” (bimbi, genitori, comunitàeducante) domenica 25 ottobresi è “radunata” presso l’IstitutoSanto Spirito per passare unpomeriggio insieme. Una bre-ve celebrazione ha dato inizioa questo momento di fraternitàe condivisione, nella Chiesadell’Istituto, scelta apposita-mente, poiché intitolata allaSacra Famiglia, felice coinci-denza con la chiusura del Si-nodo sulla famiglia. I piccolihanno vissuto intensamentequesto momento di preghieradove, insieme ai genitori ed al-la comunità educante, hannochiesto a Maria, la mamma diGesù, di accompagnarli e pro-teggerli nel corso dell’annoscolastico appena iniziato. Si-gnificative e commoventi le pa-

role della Preside Sr. ElenaMorganti che ha regalato tantispunti di riflessioni educative.In seguito, i bimbi “scortati” daigenitori si sono diretti in cortile,dove hanno ballato, cantato egiocato, tutti insieme appassio-natamente. Dopo tanto saltaree giocare una lauta merendaha saziato grandi e piccini. Co-me saluto finale, in ricordo delpomeriggio trascorso insieme,le educatrici hanno regalato adogni bambino una “sorpresa” eper le famiglie due “perle disaggezza”, da usare, utilissimenel difficile compito dell’esseregenitore. Un ringraziamentocaloroso alla direttrice Sr. Mi-chelina Pellegrino ed alla Co-munità dell’Istituto Santo Spiri-to, sempre disponibili nell’ac-cogliere e far sentire a “casapropria” ed a tutti i genitori che,in diversi modi, hanno collabo-rato alla buona riuscita del “po-meriggio insieme”.

Acqui Terme. Martedì 20 ottobre, accolti e guidati dall’attore eregista Filippo Chiarlo, gli alunni della classe 2ª primaria del San-to Spirito, sono stati introdotti in un mondo di fantasia attraversola lettura suggestiva di due bei racconti con tanto di morale e ri-flessioni finali. Dopo l’ascolto, liberi di visionare i numerosi testidella sezione-ragazzi, ognuno di loroha scelto un libro da porta-re a casa. «La biblioteca - commentano gli alunni - ci ha presta-to i libri; noi promettiamo di leggerli con gusto, di averne cura edi tornare a sceglierne altri con i genitori. Ringraziamo per la cor-tese disponibilità il sig. Filippo e tutto il personale della Bibliote-ca Civica».

Acqui Terme. Chi dice che la scuola è iniziata da poco? All’isti-tuto S. Spirito sono già in atto, tra i tanti percorsi progettati e or-ganizzati, i primi passi del progetto di continuità didattico - edu-cativa che mira alla crescita armonica dei bambini e dei ragazzi,accompagnati a sviluppare gradualmente e con metodologie va-rie, convergenti e coinvolgenti competenze sempre più adegua-te all’età e al ciclo che stanno frequentando, a conoscere am-bienti - persone - attività dei vari ordini di scuola, grazie al conti-nuo confronto e alla collaborazione tra i docenti. Così i piccolidella Scuola dell’Infanzia Moiso stanno seriamente prendendoparte ad attività del laboratorio teatrale della scuola primaria esecondaria “Un tuffo nella preistoria” pensate proprio per loro, glialunni delle classi 4ª primaria e 1ª secondaria di 1º grado svol-gono insieme attività mirate in lingua inglese e i partecipanti alprogetto Mozart2000 e Mozart in rock non contano le occasioniin cui suonano insieme con ottime prestazioni, frutto di capacitàdi entusiasmare i ragazzi e di rigore metodologico nella prepa-razione e conduzione da parte dei docenti. Altre classi sarannocoinvolte più avanti nel progetto, per una sempre maggior qua-lità dell’accompagnamento nel diventare grandi che la scuolavuole offrire.

Acqui Terme. Gli alunni del-la scuola primaria Saraccohanno ricominciato l’anno sco-lastico in un ambiente comple-tamente rinnovato grazie adun imponente intervento di ri-strutturazione realizzato dal-l’Amministrazione Comunale.

Grazie alla raggiudicazionedi un bando per un importo dicirca 380 mila euro, infatti, nelcorso dell’estate è stato possi-bile sostituire tutti gli infissi del-la scuola. Tale opera di carat-tere straordinario è stata ov-viamente preceduta dalle de-bite autorizzazioni da partedella Sovrintendenza delleBelle Arti che tutela I’edificio inquanto storico. Nel corso del-l’estate sono stati, inoltre, so-stituiti anche tutti i punti lucedella scuola. L’intervento checonsentirà un sensibile rispar-mio energetico, garantisce unimpianto di illuminazioned’avanguardia a totale benefi-cio di alunni e insegnanti. Inuovi punti luce, peraltro, han-no messo in particolare risaltoi diversi fregi presenti nei sof-fitti della scuola. Non da ultimoil secondo piano è stato com-

pletamente ritinteggiato, il cor-tile interno è stato dotato didissuasori elettrificati atti a pro-teggere l’area da eventuali pic-cioni ed è stata rivista e sosti-tuita la segnaletica di sicurez-za. A tante e tali opere d’ec-cel|enza, si è andata ad ag-giungere la gradita sostituzio-ne di banchi e rispettive sedie.Tale intervento ha completatoil rinnovo degli arredi già av-viato grazie al Comune e aglistessi genitori. La Dirigente etutti i docenti esprimono al Sin-daco di Acqui, alla Giunta e atutta l’Amministrazione Comu-nale i più sentiti ringraziamen-ti. Un dovuto grazie si rivolgeanche al Dirigente delI’UfficioTecnico Ing. Oddone che hacoordinato |’intera opera di ri-strutturazione e al|’|ng. Baldis-sone che ha curato l’illumina-zione e la segnaletica. La Sa-racco nella sua nuova vesteverrà inaugurata a dicembrealla presenza del Sindaco, del-l’Amministrazione Comunale,dei responsabili ai lavori, dellaDirigente e docenti e di quantivorranno intervenire ad ammi-rare i lavori eseguiti.

I bimbi del “Moiso”affidati a Maria Vergine

2ª primaria del Santo Spirito

Piccoli lettori in biblioteca

Continuità al Santo Spirito

Processo di crescitae di condivisione

Grazie aII’Amministrazione Comunale

Ristrutturazionealla Saracco


Acqui Terme. Mercoledì 21 ottobre i bambini di 5 anni dellascuola dell’infanzia di via Nizza si sono recati alla scuola prima-ria “G. Saracco” dell’Istituto comprensivo 1, per visitare i labora-tori e conoscere le insegnanti delle future classi prime. Gli alun-ni delle classi quinte con le rispettive insegnanti hanno invitato ipiccoli a sedersi nei banchi per assistere alla proiezione di un vi-deo, al termine del quale hanno riprodotto graficamente i mo-menti più significativi. I bambini si sono dimostrati interessati al-l’attività proposta interagendo con disinvoltura sia con gli alunnigrandi sia con le insegnanti. Il tragitto di andata e ritorno dal-l’istituto è stato facilitato dal supporto del “serpentone gigione”,al quale i piccoli si sono tenuti saldamente camminando ordina-tamente e senza pericolo. Le insegnanti ringraziano la signoraMonica Giordano, mamma di Manuel, per aver ideato e realiz-zato il simpatico “amico” che accompagnerà nelle uscite future.Alle insegnanti e alunni che hanno accolto con pazienza e di-sponibilità un grande grazie.

Acqui Terme. Riceviamode pubblichiamo:

«La Dirigente Scolastica ele insegnanti della scuoladell’infanzia statale di via Al-do Moro di Acqui Terme chie-dono uno spazio per poterringraziare pubblicamente lefamiglie per la sempre soli-da e costante collaborazione,che consente di poter svol-gere un servizio pubblico,seppur in tempi anche diffi-cili, in un clima di condivi-sione e compartecipazione,fondamentale per costruireun vero ed efficace percorsoeducativo.

Parliamo di una collabora-zione a tutto tondo, che vadalla costruzione quotidianadi conoscenza, fiducia ecomprensione reciproca, agliinterventi più concreti, pic-coli o grandi che siano, in-dubbia gratificazione per ilnostro lavoro.

Vogliamo qui soffermarcisulla recente donazione diun computer portatile che vaa completare la dotazione dipc e tablet, per poter utiliz-zare i software didattici spe-cifici per l’infanzia.

Quest’ultimo supporto sarà

inoltre utile per attivare nel-l’anno scolastico il consuetomonitoraggio dei pre-requisi-ti, rivolto agli alunni che fre-quentano l’ultimo anno.

Da quest’anno, infatti, l’Isti-tuto Comprensivo 2, a parti-re dal segmento infanzia (ViaAldo Moro e Morsasco), uti-lizzerà il CoPS - CognitiveProfiling System - un sistemainformatico per la valutazio-ne psicometrica dei bambiniin età compresa tra i 4 e gli8 anni, creato in Gran Bre-tagna nel 1996 congiunta-mente dall’Università di Hulle dalla Lucid Research, esuccessivamente adattato inItalia dall’Università di Mo-dena e Reggio Emilia. Que-sto software permettedi identificare nei bambinipunti di forza e debolezza inambito cognitivo; compren-dendo precocemente i diver-si approcci alle esperienzedi ogni bambino, è possibileindividuare potenziali diffi-coltà (specifiche e non) inuna fase iniziale, così damettere in atto appropriatestrategie di insegnamento edi apprendimento, con l’obiet-tivo di superare le criticità eprevenire gli insuccessi sco-lastici e sociali, affrontandonel modo più sereno possi-bile il cambiamento.

L’Istituto, utilizzando i fon-di a disposizione, ha acqui-stato le licenze necessarie eha giù avviato il percorso for-mativo dei docenti con ladott. Laura Landi, psicologadell’apprendimento; ad essoseguirà la fase di osserva-zione e monitoraggio, e lasuccessiva strutturazione deilaboratori specifici. Le scuo-le dell’infanzia dell’Istituto po-tranno così avvalersi di ungruppo ristretto di lavoro didocenti (infanzia e primaria)che, formandosi ed aggior-nandosi in modo costante,potranno diventare riferimentistabili per gli anni scolasticia venire, estendendo il mo-nitoraggio alla scuola prima-ria. Il progetto si avvale del-la collaborazione e del sup-porto della presidente dellasezione Aid di Alessandria,ins. Marina Brugnone, non-ché, come sempre, del-l’equipe Asl territoriale».

Acqui Terme. Anchequest’anno il liceo Linguisticoe delle Scienze Umane “Istitu-to Santa Caterina” ha permes-so la realizzazione di unoscambio culturale con unascuola europea.

Tredici ragazzi francesi edue insegnanti sono stati ospi-ti delle famiglie di Ovada (edintorni) per 8 giorni, desidero-si di perfezionare la loro cono-scenza della lingua e culturaitaliana.

I ragazzi, accompagnati dailoro partners italiani, hanno po-tuto visitare le meravigliose Mi-lano, Genova, Asti, Casale, Ta-gliolo… e naturalmente la no-stra Acqui Terme! La visita allaCattedrale e al pregevole Trit-tico del Bermejo è stata impre-ziosita dalle spiegazioni di unaguida davvero d’eccezione,che ha saputo incantare conentusiasmo e passione sia gliallievi che le professoresse:Lionello Archetti Maestri.

Siamo entrati nel nostroDuomo e già ci attendeva una

sorpresa: tutte le luci acceseper esaltare lo stupore artisti-co (inevitabile), il riscaldamen-to sapientemente acceso, lacripta già aperta a disposizio-ne delle varie e incalzanti do-mande degli alunni, rapiti. Undoveroso grazie a Don GianPaolo Pastorini che ha saputo,con la sua pronta disponibilità,valorizzare un’escursione indi-menticabile. Non poteva man-care una foto ricordo in piazzadella Bollente, con il tipico ritodegli Sgaientò, orchestrato dalprof. A. Rosson e ArchettiMaestri, e immortalato pronta-mente da Mario Cavanna. Lebrochures dell’Ufficio Turisticohanno lasciato un vivido ricor-do - e un po’ di nostalgia- ai ra-gazzi francesi, che ora ci ospi-teranno a Lione in primavera.

Un “grazie!” ineffabile allepersone che contribuiscono,con incredibile umiltà, disponi-bilità e straordinaria professio-nalità, a rendere questa cittàsempre più speciale.

(Antonello)

Piccoli in visita alla Saracco

“Per un giorno...diventiamo grandi”

Giunta in redazione

Una lettera dalla scuoladell’infanzia via Moro

In visita nella nostra zona

Per studenti francesiuno scambio culturale

Acqui Terme. Pubblichiamola prima parte delle novità libra-rie del mese di novembre repe-ribili, gratuitamente, in bibliote-ca civica di Acqui.SAGGISTICA Apprendimento - Analisi Psi-cologica

Mastrocola, P., La passioneribelle, GLF Editori Laterza;Dietetica - Ricette

Bianchi, M., Io mi voglio be-ne: gli indispensabili in cucina: imiei alimenti del benessere e300 idee per cucinarli, Monda-dori;Gesù Cristo - Processo

Augias, C., Le ultime diciottoore di Gesù, Einaudi;Lavoro

Forchielli, A., Carpigiani, S.,Trova lavoro subito!, Sperling &Kupfer;Società - secolo 21.

Rampini, F., L’età del caos:viaggio nel grande disordinemondiale, Mondadori;LETTERATURA

Barbero, A., Le Ateniesi: ro-manzo, Mondadori;

Benevolo, M., Taino, D., Far-falle con le ali di acciaio, ErbaMoly;

Brizzi, F., Se mi vuoi bene,Einaudi;

Dotto Viglino, C., Marema-dre, E/O;

Ferrante, E., L’amica genia-le: vol. 2.: storia del nuovo co-gnome: giovinezza, E/O;

Ferrante, E., L’amica genia-le: vol. 3.: storia di chi fugge e dichi resta: tempo di mezzo, E/O;

Giorello, G., Il fantasma e ildesiderio, Mondadori;

Hart, S., Lezioni d’amore peramanti imperfetti, Feltrinelli;

Kepler, L., L’uomo della sab-bia, Longanesi;

Lackberg, C., Il segreto degliangeli, Marsilio;

Lagercrantz, D., Millennium4: Quello che non uccide, Mar-silio;

Lambert, K., La casa delledonne che volevano rinunciare

all’amore, Sperling & Kupfer;MacDonald, A.M., L’età adul-

ta: romanzo, Mondadori;Maggiani, M., Il romanzo del-

la nazione, Feltrinelli;Monaldi, R., Sorti, F., Impri-

matur, Baldini&Castoldi;Nesbo, J., Scarafaggi, Ei-

naudi;Paradisi, E., Il parrucchiere di

Auschwitz, Longanesi;Rushdie, S., Due anni, otto

mesi & ventotto notti, Monda-dori;

Todd, A., After 2: un cuore inmille pezzi, Sperling & Kupfer;

Todd, A., After 3: come mon-di lontani, Sperling & Kupfer;

Tuil, K., L’invenzione della vi-ta, Frassinelli;

Wassermann, J., Casparhauser o l’inerzia del cuore, El-liot;STORIA LOCALEPicasso, Pablo - Cataloghi diesposizioni

Picasso: segni dialoganti, Li-zea.

Le novità librarie in biblioteca civica

Per noi di Reale Mutua al centro ci sono le persone e oggi al centro ci sono i più piccoli, persone veramente importanti. Da oggi infatti i nostri Soci potranno scegliere, per i propri figli e i nipoti in linea diretta tra i 5 e i 14 anni, una visita medica gratuita tra le seguenti*: idoneità alla pratica sportiva non agonistica, oculistica e odontoiatrica.

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Acqui Terme. Giovedì 1 ot-tobre alle ore 17.30, pressol’Aula Magna di Via Marenco2, si è tenuta la cerimonia diconsegna dei certificati Cam-bridge: Young Learners -Starters per la primaria eKETfor Schools (A2) per lasecondaria di primo grado.

In quanto Exam Prepara-tion Centre, la sessioned’esame si era tenuta saba-to 16 maggio 2015 negli am-bienti della G. Bella, graziealla collaborazione consoli-data con l’Associazione ItaloBritannica di Genova.

Ormai da anni, presso l’Isti-tuto comprensivo 1, l’inse-gnamento di tutte le linguestraniere si è arricchito di per-corsi di potenziamento: corsipomeridiani, aperti a chi lodesidera, in preparazione agliesami di certificazione lingui-stica esterna per tutte le lin-gue studiate a livello currico-lare.

Ogni livello di competenzaè definito dal Quadro Comu-ne Europeo di riferimento delConsiglio d’Europa.

Sono stati individuati sei li-velli di competenza linguisti-ca (A1/A2, B1/B2, C1/C2) chepossono essere raggiunti datutti coloro che studiano unalingua.

Per quanto riguarda la lin-gua inglese, il percorso si puòintraprendere già a livello discuola primaria, per prose-guire attraverso le diverse tap-pe, nel corso della seconda-ria di primo grado, nei livelli diistruzione successivi e oltre,fino a raggiungere, per chi lodesidera, il livello C2.

Dallo scorso anno scola-stico, gli alunni della scuola

primaria hanno avuto la pos-sibilità di sostenere il livelloStarters della certificazioneCambridge, compiendo cosìun primo passo nel percorsoche Ii condurrà verso le tap-pe successive.

I risultati conseguiti in en-trambi gli ordini di scuola, pri-maria e secondaria di primogrado, sono stati eccellenti.

Per i più piccoli delle clas-si quinte della Saracco delloscorso anno, i certificati era-no ricchi di scudi, indicatori dilivello in questo tipo di esame,e denotano un esito apprez-zabile in tutte quattro le abili-tà, che sono risultate essereben equilibrate tra loro.

Per i ventiquattro ragazzidelle classi terze della se-condaria dello scorso anno, ilivelli di preparazione sonostati altrettanto apprezzabili:un terzo ha conseguito unesito definito con Distinction(dal 90% al 100%), attestache il candidato ha dimostra-to abilità idonee per il livellosuccessivo (B1, vale a dire ilPET), e un terzo Merit (85%-89%).

Ritrovarsi con i compagniche hanno intrapreso percor-si diversi, con la dirigente,prof.ssa Silvia Miraglia, e coni docenti che hanno prepara-to i ragazzi collaborando alprogetto, le maestre Acarne eBrizza e la prof.ssa Tealdo,ha fatto rivivere ricordi e mo-menti condivisi nel corso del-l’anno.

All’incontro erano anchepresenti la prof.ssa Vandonedell’Istituto Santo Spirito coni suoi alunni, che ormai daanni sostengono l’esame KETpresso la scuola.

Acqui Terme. Le lezioni so-no cominciate da poco più diun mese e i ragazzi delle 3ªdella Monteverde hanno giàgoduto di un paio di ottimeuscite didattiche. Dopo una va-lidissima esperienza ad Orsa-ra, per la mostra “Gli orsaresinella 1ª Guerra Mondiale”, pro-getto che ha accolto scolare-sche di tutti gli Istituti del terri-torio, le classi terze della Mon-teverde si sono recate a Torinoper la visita di Palazzo Lasca-ris, sede della Regione.

Qui lo splendore e l’elegan-za delle sale nobiliari ha colpi-to molto i giovani, ma ancor dipiù si è acceso il loro senso ci-vico sedendo nell’aula consi-liare, dove hanno potuto capi-re i meccanismi e le modalitàdi votazione, la distribuzionedei gruppi politici e delle variecariche dell’assemblea, masoprattutto, usando le loro pa-role “provare il brivido di entra-re nelle stanze dei bottoni, do-ve si prendono le decisioni”.

Cogliendo poi l’opportunitàdi trovarsi a Torino durantel’esposizione di Monet allaGAM, la classe 3ªC ha decisodi dedicare alcune ore di que-sta giornata alla mostra. Dopoaver lavorato su questo artistain classe, con gli insegnanti diArte e di Lettere, trovarsi da-vanti alle opere, una selezionericchissima tutta provenientedal Museo d’Orsay, è statodavvero entusiasmante.

E così, nell’esperienza dicontatto con le pitture, “La pie”,la gazza, un paesaggio in cui ilbiancore della neve viene resodalle pennellate sapienti delmaestro come una esplosionedi luce, è stato maliziosamenteribattezzato “50 sfumature di

bianco”, ma poi, molto seria-mente, di fronte al ritratto di“Camille sul letto di morte” leosservazioni sulla tecnica for-te e la rappresentazione sfu-mata del soggetto, hanno sti-molato belle considerazionisulla funzione catartica dell’ar-te, per un artista che sfoga conpennellate violente il dolore diperdere la sua musa.

E questo processo di purifi-cazione dovrebbe coinvolgereanche chi entra in contatto conl’opera. Di certo è rimasta unaluce, una impressione di colo-ri che ognuno si è portato a ca-sa come un grande dono dibellezza.

Piccola nota: in foto appareanche Jeremy Schrager, l’as-sistente americano del proget-to Internship proveniente daNew York, che ha partecipatoalla gita con gli studenti.

Acqui Terme. Lunedì 26 ot-tobre le classi quinte dell’Istitu-to Professionale “R. Levi-Mon-talcini” di Via Moriondo si sonorecate, accompagnate dai do-centi di Tecnologie e tecnichedi installazione e manutenzio-ne, in visita didattica presso ilcomplesso residenziale “Im-mobiliare degli aromatici s.r.l.”di Cassine per prendere visio-ne e raffrontarsi con tecnologiesia edilizie che impiantisticheinnovative.

La visita, per piccoli gruppi,è stata guidata dal sig. EnricoValle, titolare dell’Immobiliaree dal funzionario di zona dellaDitta Hoval s.r.l., fornitrice del-le apparecchiature per il riscal-damento e la ventilazione con-

trollata, sig. Paolo Briata.Durante la visita alle case

passive in Classe A+ gli allievihanno avuto modo di vederedal vivo apparecchiature ecomponenti studiati durante ilcorso curricolare ed in partico-lare:

- Riscaldamento con pompedi calore geotermiche con 6sonde verticali da 130 metri epannelli radianti a pavimento;

- Ventilazione controllatacon recupero di calore e con-trollo di umidità e CO2;

- Solare termico integratocon le pompe di calore geoter-miche per la produzione di ac-qua calda sanitaria;

- Trattamento di shock ter-mico antilegionella;

- Circolatori a magneti per-manenti e portata variabile;

- Serramenti con triplo vetrocamera e taglio termico;

- Impianti elettrici domoticipredisposti per ulteriori amplia-menti;

- Dispositivi per la contabiliz-zazione del calore

- Piastre cucina ad induzio-ne;

- Lavanderia condominiale.Alla conclusione della visita

gli allievi hanno ricevuto alcu-ne brochure delle apparec-chiature visionate e hanno rin-graziato i tecnici intervenuti, iquali a loro volta hanno sottoli-neato il notevole interessenonché la correttezza dimo-strati dagli allievi durante la vi-sita: insomma, un indirizzoprofessionale in continua cre-scita e in costante cambia-mento.

Certificazioni Cambridge

Risultati di meritoper l’lst. Comprensivo 1

La Monteverde a Torino

Alunni della 3ªC...tutti pazzi per Monet

Dal Rita Levi Montalcini

Alunni dell’Ipsiaalla Hoval di Cassine

RingraziamentoAcqui Terme. Riceviamo e pubblichiamo questo ringrazia-

mento da parte della moglie Franca Pesce e della figlia PaolaRicci.

“Martedì 20 ottobre purtroppo è mancato nostro padre e ma-rito Giovanni (Nani) Ricci, da tempo cardiopatico. Nell’ultimo an-no a causa della malattia ha trascorso sempre più tempo in ospe-dale. La competenza e la sensibilità dei medici, degli infermierie delle Oss, hanno reso questi momenti meno difficili e la lorodedizione è stata di conforto sia per mio padre sia per noi fami-liari.

Per questo motivo desideriamo esprimere immensa gratitudi-ne a tutto il personale del reparto di Cardiologia dell’ospedale“Monsignor Giovanni Galliano” di Acqui Terme. Il rapporto uma-no insieme alla competenza medica, che non sono mai venutimeno, si sono rivelati di grande aiuto nell’accettare la sofferen-za e la perdita di una persona cara. Non dimenticheremo il ca-lore ricevuto nel momento più difficile. Spero che quanto offertoal nostro caro, possa essere condiviso ancora in futuro da quan-ti dovranno sottoporsi a cure simili.

Un pensiero in particolare a Elisabetta, cui mio padre ha rivol-to il suo ultimo sorriso.

PATENTINI FITOSANITARI


Acqui Terme. Giovedì 22 ottobre, le classi 5ªH e 5ªL dell’Istitu-to di Istruzione Superiore “Rita Levi Montalcini” (indirizzo Bio-tecnologie ambientali) hanno avuto l’opportunità di recarsi al po-tabilizzatore di Melazzo che rifornisce Acqui Terme e dintorni. Idocenti Roberta Ferrando, Luigina Rebora, Nadia Caposcialli eAugusto Sotgiu hanno accompagnato i ragazzi nella visita gui-data da Aldo Difazio e Pierangelo Ghia, addetti agli impianti del-l’AMAG di Alessandria. Gli studenti hanno potuto vedere da vi-cino le diverse fasi necessarie al processo di potabilizzazione enei laboratori adiacenti all’impianto hanno visto eseguire alcunicontrolli di routine, tra cui la prova di flocculazione (JAR Test).Un sentito ringraziamento da parte di professori e alunni agli ad-detti che hanno messo a disposizione il loro tempo e la loro espe-rienza, dimostrando come l’impegno e la passione siano essen-ziali in un lavoro a servizio della comunità.

Acqui Terme. Un bel saltoquello dall’armonizzazione Oli-vieri/Serrapiglio del Vertov deL’uomo con la macchina dapresa 1929 - serata musicaledel 24 ottobre nell’ambito dellaStagione Antithesis, in SantaMaria (sarà stato il volume disuono eccessivo, sarà stata ladurezza del commento, ma adesser sinceri confidavamo in unrisultato diverso, e più “gentile”)- un bel salto quello dall’armo-nizzazione Olivieri /Serrapiglioal concerto vocale e strumenta-le che si terrà venerdì 30 otto-bre (stessa sede, sempre ore21, ingresso ad offerta, liberosino al completamento dei postia sedere).Tornano “i classici”

Con una prima parte dal tito-lo All’ombra del Sacro: polifonieper voci femminili in cui saran-no presentati il madrigale spiri-tuale di Autore ignoto VergineBella (su testo di FrancescoPetrarca), L’assumpta est di Et-tore Pozzoli, l’Ave Maria di Pie-tro Mascagni dall’opera Parisi-na (e il testo è di Gabriele D’an-nunzio). Per concludere conl’Ave Verum Corpus di GabrielFauré.

Quindi una seconda parte,altrettanto originale, e preziosa,sotto il titolo Il trombone fra Ot-to e Novecento. Che annovere-rà di A. Guilmant Morceau sym-phonique op. 88 (Andante so-stenuto - Allegro Moderato) edue pagine dei Pezzi in stile po-polare, nn. 3 e 4 op. 122, di Ro-bert Schumann.

A seguire la Cavatine op.144 di Camille Saint-Saëns e l’Andante & allegro di J.E. Barat,Autumn afternoon di D. Uber, eil Solo de concert nei tempi Al-legro - Adagio - Allegretto di P.Vidal.

Ci saranno anche le letture diEleonora Trivella.Chi suona

Nata nel 1948 per iniziativadel Prof. Don Ercole Viotti, laCorale “Santa Cecilia” di Ac-qui, formazione a voci mistesvolge la sua attività nel servi-zio liturgico presso la Cattedra-le durante le solenni celebra-zioni ed in ambito concertistico,con l’intento di promuovere lacultura musicale di genere sa-cro. Costituitasi in Associazio-ne musicale e culturale, conti-nua la sua attività sotto la dire-

zione di Paolo Cravanzola dal1996. Questa sera si presentaal pubblico con un’inedita for-mazione di sole voci femminili.

Paolo Cravanzola ha com-piuto i principali studi musicalipresso il Conservatorio Stataledi Musica “A. Vivaldi” di Ales-sandria, dove si è diplomato inPianoforte, Organo e Composi-zione Organistica ed ha conse-guito la Laurea di II livello in Di-scipline Musicali (specializza-zione in Organo) col massimodei voti e la lode sotto la guidadi Giuseppe Gai e Letizia Ro-miti. Ha frequentato parallela-mente corsi di Didattica dellamusica, Canto corale, Direzio-ne di coro, Clavicembalo eCanto gregoriano. È stato pre-miato in concorsi pianistici edorganistici, svolge attività didat-tica e concertistica come solistaed in formazioni cameristiche ecorali.

Matteo Borio, nato nel 1994,si diploma in Trombone al Con-servatorio Statale di Musica “A.Vivaldi” di Alessandria, sotto laguida del Prof. Fausto Galli colmassimo dei voti e la lode. Hagià svolto un’intensa attivitàconcertista in varie formazioni ecome solista - con esibizioni siain Italia (Milano, Torino, Ales-sandria, Asti, Genova, etc.) cheall’estero (Francia e India) - ri-scuotendo ottime recensionidalla critica. Ha lavorato con di-rettori quali Marcello Rota - concui ha eseguito il Concerto pertrombone e orchestra di Wa-genseil in qualità di solista -Marco Berrini e Andrea Oddoneed ha collaborato con numerosimusicisti italiani ed esteri.

G.Sa

Acqui Terme. Grande iniziodi attività istituzionale perSpazioDanzaAcqui diretto daTiziana Venzano.

Domenica 27 settembre alContest di “Amici” svoltosi aLa Spezia un meritatissimo 3ºposto su ben 24 coreografie inconcorso; il balletto premiatoè stato magistralmente inter-pretato da Arianna Farina, Fe-derica Palazzi, Erika Spiota eLudovica Martiny.

Un risultato importante con-quistato grazie all’impegnocostante dimostrato negli an-ni dalle quattro raggazze.

Tutti i ragazzi di Spazio-DanzaAcqui sono stati pre-miati con uno stage gratuito

con i danzatori Klaudia e Cri-stian.

Domenica 4 ottobre semprea La Spezia per Matteo e Se-rena Chiavetta, Sara Angeleried Alexandra Cossu 1º postocon applausometro e stage inomaggio con Virginia ed Amil-car Gonzales.

Infine domenica 25 ottobrealtra grande giornata: nellanuova sede lo stesso Amilcarha tenuto una masterclass co-reografica creando per lascuola acquese un esclusivoballetto; emozione ed entusia-smo per ballerini e genitori el’avvio di una prestigiosa col-laborazione con un professio-nista di fama europea.

Acqui Terme. Presso il CFPAlberghiero di Acqui Terme siè svolto nei giorni 24/25 otto-bre un seminario con un grup-po di allieve irlandesi.

Grazie alla collaborazionecon l’Agenzia turistica “IdeaTours” che è attiva nel territo-rio astigiano, si è potuto realiz-zare il workshop della durata didue giorni, avente come temale “Tecniche di panificazione” ela “Cucina del territorio”.

36 allieve provenienti da uncollege di Dublino, accompa-gnate da 4 loro insegnanti sisono cimentate nella prepara-zione di prodotti di panificazio-ne, quali pane, grissini, focac-ce, pizze e lingue ed anchenell’esecuzione di alcune ricet-te tipiche del territorio, quali vi-tello tonnato, risotto al parmi-giano, bonet e torta di noccio-le, che hanno poi degustato in-sieme alle loro docenti.

Per facilitare il loro lavoro edinteressarle maggiormente allenostre tipicità, è stata loro con-segnata una breve dispensa

contenente le ricette eseguiteinsieme agli abbinamenti eno-gastronomici, ed anche le va-rie tecniche di panificazione.

Al termine del seminario èstato attribuito a tutte le allieveirlandesi un attestato di parte-cipazione.

Sono state due giornatemolto proficue, svolte all’inse-gna dello scambio intercultura-le, non solo tra le allieve di Du-blino e gli allievi del CFP Al-berghiero, che peraltro hannodimostrato interesse e intera-zione, ma anche tra i docentidi entrambi gli istituti, che han-no avuto l’occasione di scam-biare conoscenze e di instau-rare nuovi contatti.

Questa è stata un’ulterioreoccasione per la Scuola Alber-ghiera di agire nello spirito diinternazionalità che, da sem-pre, anima l’attività del Centro,al fine di inserirsi sempre di piùin un contesto possibilmenteeuropeo, allo scopo di con-frontarsi con realtà culturali di-verse.

Dal Montalcini a Melazzo

Alunni in visita al potabilizzatore

Venerdì 30 in sala Santa Maria

Il piano, il trombonee le voci femminili

Al CFP Alberghiero

Due giorni di workshopcon allieve irlandesi

SpazioDanzaAcqui

Paolo Cravanzola

Orario dell’ufficio IATAcqui Terme. L’ufficio IAT (informazione ed accoglienza turi-

stica), sito in piazza Levi 12 (palazzo Robellini), osserva da 1ºaprile al 31 ottobre 2015 il seguente orario: dal lunedì al sabato9.30-13 e 15.30-18.30. Domenica e festivi 10-13. Aperto il 15agosto. Da giugno a settembre domenica pomeriggio 15.30-18.30.

Tel. 0144 322142, fax 0144 770288, e-mail: [email protected] www.comuneacqui.com

Rif. 2392 • Acqui Terme, piazzaConciliazione. In palazzina fine-mente ristrutturata, appartamentosito al secondo ed ultimo piano,composto da ingresso, soggiornocon angolo cottura, bagno, riposti-glio e ampio soppalco adibito a ca-mera da letto con cabina armadi ealtro ripostiglio. Cantina al pianoterreno. € 118.000,00

Rif. 1562 • Acqui Terme, zona SanDefendente, stupendo alloggio nelverde sito allʼultimo piano conascensore, vista panoramica, com-posto da: ingresso su salone, cu-cina abitabile, 3 camere letto, 2bagni, terrazzo, veranda, cantina ebox auto. € 180.000,00 trattabili.

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COMUNE DI ACQUI TERME(Provincia di Alessandria)

Piazza A. Levi 12 - Tel. 0144 770276 - Fax 0144 770314

ESTRATTO AVVISO DI GARAQuesto Comune indice procedura aperta per lʼaffidamento diconcessione in uso locali di servizio allʼutenza presso ilMovicentro - Piazza Giovanni Paolo II - Acqui Terme.Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12 del giorno 26-11-2015 allʼUfficio Protocollo del Comune, Piazza A. Levi 12.Lʼaggiudicazione sarà effettuata a favore dellʼofferta più van-taggiosa.Il bando integrale e gli atti allegati potranno essere ritiratipresso lʼUfficio Economato sito in via M. Ferraris 1 (tel. 0144770315).Il bando integrale e atti allegati sono pubblicati allʼAlboPretorio del Comune e sono registrati sul sito web delComune di Acqui Terme allʼindirizzo www.comuneacqui.com.

IL DIRIGENTE SETTORE PATRIMONIODott. Ivaldi Armando

Acqui Terme. Nell’interven-to del sindaco Bertero sulla sa-nità pubblicato in prima paginasul numero scorso nell’articolodal titolo “Ospedale: Berteroaccusa la Regione”, il primocittadino della città termale ac-cusava i consiglieri regionali dimaggioranza di un “assordan-te silenzio”.

Il consigliere regionale Wal-ter Ottria ci aveva inviato uncommento sull’incontro avve-nuto lunedì 19 ottobre, pressol’Assessorato alla Sanità dellaRegione Piemonte tra l’Asses-sore Saitta e una delegazionedi Sindaci dell’alessandrino.Per mancanza di spazio nonsiamo riusciti a pubblicare ilcommento di Ottria sul nuemroscorso.

Lo facciamo ora. «La buonanotizia - sostiene il Consigliereregionale PD, Ottria - è che inquesti giorni gli atti aziendalisaranno inviati al Ministero del-l’Economia e ci sono buonepossibilità che grazie a ciò ilPiemonte potrà finalmenteuscire entro l’anno dal Piano dirientro, recuperando la suapiena autonomia gestionale.Innanzi tutto deve riprendere ildialogo tra i Sindaci, l’Asses-

sorato ed i Direttori sanitaricon l’obiettivo di costruire unavisione condivisa dei serviziterritoriali che si dovranno in-tegrare all’offerta ospedaliera,anche alla luce della nuova or-ganizzazione distrettuale dellanostra provincia (si passeràdai 7 distretti attuali a 4).

In questo ambito sarà deter-minante il ruolo che i Sindacisvolgeranno soprattutto perquanto riguarda il rapporto chesaranno in grado di avere conla dirigenza dell’Asl.

Sarà questo un tassello fon-damentale ed imprescindibileper cercare di fornire risposteadeguate ai bisogni di salutedei cittadini di ogni nostro terri-torio.

Bisognerà contemporanea-mente favorire l’omogeneizza-zione dei servizi ospedalieridei presidi di Acqui e Tortona -caratterizzati da un territoriovasto e marginale - rispettiva-mente con le strutture di riferi-mento di Alessandria e Novi, inparticolare per quei servizi piùdelicati; si pensi ad esempio aquelli legati alla cardiologiache dovranno essere suppor-tate anche da una presenzaospedaliera».

Acqui Terme. «Per le caveuna programmazione mag-giormente attenta alle realiesigenze e alle priorità am-bientali: più prevenzione e sor-veglianza contro i comporta-menti illeciti effettuati durantele attività di estrazione e diriempimento» - è quanto so-stiene il consigliere regionaleWalter Ottria durante la pre-sentazione della proposta dilegge sulle attività estrattiveche vede come primo firmata-rio il consigliere DomenicoRossi (PD).

«La proposta di legge - con-tinua Ottria - inserisce, nelleazioni legate alle attività estrat-tive, una forte componente diprogrammazione - PRAE (Pia-no Regionale Attività Estratti-ve) - che ritengo di fondamen-tale importanza. Facendo ciò,infatti, si potrà tenere maggior-mente in considerazione qualisaranno i reali bisogni di mate-riali da scavo e unitariamentesi potranno mettere in attoazioni più efficaci di riciclo delmateriale già scavato».

Ma non solo: «É necessarioinoltre spingere verso unamaggiore prevenzione e sor-veglianza delle illegalità, fatto-

ri principi tra quelli che creanodanni al territorio. A questoproposito questa legge dovràcoordinarsi con gli altri atti re-gionali volti alla tutela ambien-tale; si pensi ad esempio alPTA in ambito di falde acquife-re, ancora da attuare».

«Dico questo - ricorda Ottria- in particolar modo perché laprovincia di Alessandria è sta-ta recentemente il luogo in cuisi sono sviluppate numeroseattività illecite di smaltimento incava di rifiuti speciali, non pe-ricolosi e non conformi; negliultimi mesi nelle cave del-l’alessandrino sono state tro-vate presenze di amianto, cro-mo ed altri materiali pericolo-si».

«Ora il testo farà il suo iterlegislativo - sottolinea il capo-gruppo PD Gariglio - siamoaperti ai contributi di tutti, sonoconvinto che ci sarà un’ampiacondivisione e che diventeràpresto legge»; in conclusioneOttria ritorna sul percorso legi-slativo: «condivido quantoespresso da alcuni miei colle-ghi riguardo la necessità diampio confronto, ma questodovrà essere affrontato condeterminazione e fermezza».

Acqui Terme. In attesa dipresentare una articolata re-censione del densissimo librodi Bruno Fantozzi 1942 e din-torni. Una storia nella guerra(EIG), proponiamo una fotodella coinvolgente presenta-zione con l’Autore (introdottodal prof. Vittorio Rapetti) chesi è tenuta presso la Bibliote-ca Civica “Agostino Sciutto”della nostra città nel tardo po-meriggio di giovedì 22 ottobre,dinnanzi ad un numerosopubblico.

Ancora una volta dalle cartedi famiglia emerge un diario (epensiamo, in parallelo, a quel-lo di Bernardo Zambado, sol-dato rivaltese della prima guer-ra mondiale) che riflette quan-to accade nei teatri di guerra e,nello stesso tempo, nei paesi,in patria, dove si trepida per ildestino dei proprio cari in divi-

sa. E la vita, come è ovvio, de-ve - in qualche maniera - an-dare avanti.

Pianista, compositore, poeta e autore teatrale

28: il cd del cantautore acqueseAlessandro Bellati

Acqui Terme. Si intitola 28 il nuovo singolo e il nuovo albumdel cantautore acquese Alessandro Bellati, pianista e composi-tore ambient music, poeta e autore teatrale (e ancora molto al-tro…).

Fattosi conoscere con il singolo Monna Lisi, premiato anni faal Festival di Ghedi quale migliore composizione, ha fatto segui-re a quella prova l’album Parole d’amore (Egea).

Oggi si ripresenta alla ribalta con un nuovo progetto e una nuo-va etichetta, Riserva Sonora, che contiene nove brani dalle so-norità morbide e mai prepotenti, una sorta di “percorso-benes-sere” che è ben lontano dai clamori radio televisivi da cui siamotravolti negli ultimi anni.

Il singolo che apre il progetto è 28, “una sorta di filastroccad’amore che accarezza il cuore”.

Realizzato tra la primavera e l’estate 2015, negli studi di Ri-serva Sonora, con il mixaggio e la masterizzazione affidate allequalità di Paolo Valenti, la produzione artistica di Marco Mori equella esecutiva di Adriana Rombolà, la raccolta vede come ese-cutori Antonello Palmas al basso, Sandrino Vignolo alla batteriae Mimmo Mirabelli alla fisarmonica, con lo stesso AlessandroBellati al pianoforte.

Da una decina di giorni 28 di Alessandro Bellati è disponibilein download negli store digitali, in stream e in CD.

Dopo le dichiarazioni di Bertero

Ottria: nessunsilenzio assordante

Presentata in Regione dal Pd

Proposta di leggesulle cave

Giovedì 22 in biblioteca

1942 e dintorni. Una storia nella guerra

Bruno Fantozzi e VittorioRapetti.

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Acqui Terme. Sabato 17 ottobre i ragazzi acquesi, classe 1985, si sono dati appuntamento pres-so il locale “Pull Over” di Melazzo per festeggiare i loro trenta anni. La serata, riuscitissima, è sta-ta l’occasione per rivedere amici ed ex compagni di classe. La promessa è stata quella di riorga-nizzare prossimamente un’altra bella rimpatriata.

Acqui Terme. Riceviamo epubblichiamo:

«Eccomi puntuale per il 5ºanno a commentare il nostroritrovarci. Ma amici! Zii! Siamosempre uguali!

Per noi il tempo non passa,abbiamo l’anima e il cuore gio-vane, pieno di allegria e tantavoglia di stare insieme, questoa dimostrare quanti eravamodomenica 18 ottobre.

Dopo la messa nella parroc-chia di “San Francesco” la pri-ma foto ricordo della Madonni-na, dove ci hanno onorato del-la loro presenza il sindaco En-

rico Silvio Bertero, anche luinato nella nostra via e l’asses-sore Mirko Pizzorni. Grazie.

Poi tutti in Vallerana: quantiricordi! Abbiamo anche ricor-dato l’indimenticabile Pierocon la sua fisarmonica. Allorasi ballava abbracciati, vicini, vi-cini, con i ragazzi che ci sus-surravamo all’orecchio paroli-ne d’amore. “Che bei tempi”.

Mi ricordo che la mia mam-ma mi raccontava che andavaa ballare da Bigen dove c’eraanche il gioco delle bocce.

Vorrei fare un ringraziamen-to particolare a Matteo Ravera

per il bellissimo articolo scrittosu “L’Ancora” del 25 ottobre.Ci siamo commosse delle bel-le parole scritte su di noi. Gra-zie di cuore. Un grazie anchea Tonino Plautone per le ripre-se fatte ed il bellissimo dvd fat-to con la storia “El masnò edvia Nisa” (è in lavorazionequello di quest’anno).

Grazie a tutti i partecipanti lanostra grande famiglia “Ed viaNisa”.

Ciao un abbraccio a tutti. Al-la prossima».Gabriella con le sue sorelline

Luciana, Rita e Franca

Asti. Presso il polo universi-tario UNIASTISS - Asti StudiSuperiori è nato il Centro di Al-ti Studi Superiori per la Culturae il Territorio.

Organizzerà seminari e cor-si di formazione destinati a tra-smettere competenze per unamigliore valorizzazione delle ri-sorse del territorio al fine disfruttare le opportunità di cre-scita offerte dallo stesso.

Il progetto sviluppato daUNIASTISS trae spunto dauna ricerca finanziata dal “Pro-getto Talenti della Società Ci-vile” di Fondazione “GiovanniGoria” e Fondazione Cassa diRisparmio di Torino.

Al progetto partecipano al-tresì Fondazione PalazzoMazzetti, UNPLI Asti e l’asso-ciazione culturale “GuglielmoCaccia ‘detto il Moncalvo’ eOrsola Caccia” ONLUS in qua-lità di media partner.Cosa farà

Il Centro, sotto l’insegna del-l’acronimo CASAT, nato daun’idea del ricercatore mon-calvese Andrea Monti (che nesarà il direttore), di FrancescoScalfari (direttore del Polo Uni-versitario Asti Studi Superiori)e di Riccardo Peratoner, si ri-volge ad un pubblico ampio edeterogeneo, costituito dachiunque operi in settori cheutilizzano come elementi-chia-ve le risorse del territorio.

Per il settore turistico - ricet-tivo e per le filiere dei settori vi-tivinicolo e agroalimentare(con tanti luoghi premiati ora

dal marchio Unesco) si partedall’obiettivo di creare proget-ti, servizi e prodotti sostenibilie innovativi. Che siano in gra-do di coniugare tutti gli ele-menti attrattori del territorio:culturali, paesaggistici, enoga-stronomici.

Per enti ed istituzioni pubbli-ci, e per i privati si mira a tra-smettere competenze per qua-lificare e valorizzare il capitaleumano destinato a gestire ilpatrimonio di cultura e pae-saggio. Formando così dei“maestri di territorio”, figurechiave dotate delle necessariecompetenze tecniche per lavo-rare su questi valori, oltre chedi capacità progettuali e ge-stionali per migliorarne lo svi-luppo e finanziarne il potenzia-mento.

L’obiettivo di CASAT è quel-lo di sviluppare competenze,esperienze e capacità indivi-duali di persone che, in variomodo, lavorano con il territorioe con le sue risorse. Sinergie,flussi informativi, conoscenzesono la chiave per nuove ideeimprenditoriali e progetti di re-te che possono generare rica-dute economiche e sociali im-portanti.

I seminari e i corsi sarannoconnotati da un approccio pra-tico e ricco di esempi concreti,simulazioni, prove e test cheprendono spunto dai casi rea-li, a partire da quelli dei di-scenti.

La finalità ultima è quella ditrasmettere migliori capacità di

potenziare e sfruttare le risor-se locali per offrire prodotti eservizi competitivi, costituendoun modello di sinergia tra ri-cerca e sviluppo, formazione elavoro.

A partire dal 9 novembreprenderanno il via i primi semi-nari dedicati a potenziare i va-lori immateriali del territorio,gestirne le risorse culturali inchiave turistica, esaminandoaltresì fundraising e normativafiscale nel terzo settore, l’at-trattività e la valorizzazione delbrand, business plan e busi-ness model, marketing strate-gy, e gli open government da-ta.

Per informazioni sulle tem-pistiche di svolgimento degliincontri, sui costi e sulle moda-lità di iscrizione è possibilecontattare il Centro di Alti Stu-di Superiori per la Cultura e ilTerritorio – CASAT presso l’ uf-ficio incubatore d’imprese ainumeri 0141-590423 (interno6), 320-0989626 o all’indirizzoe-mail: [email protected].

G.Sa

In festa i ragazzi del 1985 I corsi Casat di Asti

Come valorizzare il territorio

“El masnò ed via Nisa”

AdmoAcqui Terme. L’associazio-

ne Admo (donatori midollo os-seo) ricorda che il primo mer-coledì di ogni mese è presen-te, dalle 21 alle 22, nei localidella Croce Rossa, sia per da-re informazioni che per effet-tuare i prelievi.

Una calorosa accoglienza del neonato Serra Club di Asti a Villa-nova d’Asti ed una grande partecipazione di amici e simpatiz-zanti sono state riservate giovedì 8 ottobre presso il Santuariodella Madonnina di Villanova in occasione della prima serata uf-ficiale del Sodalizio Astigiano, che è andata a coincidere, guar-da caso, con la visita ufficiale del Governatore del Distretto Ser-ra 69 Piemonte Val d’Aosta al Serra Club di Asti, Dott. MicheleGiugliano. Un incontro riuscitissimo, in cui si sono incontrate per-sone disponibili, di grande fede e passione tra i Serrani di Asti egli intervenuti da Casale e da Acqui Terme.

Serata Serra Clubcon il Gov. Dott. Giugliano

“Na bruta storia”in bibliotecacivica

Acqui Terme. Conoscere latrama di un libro, partendo dal-la fine è stato uno dei puntitoccati da Piergiacomo Verluc-ca Frisaglia nella serata del 29settembre presso la bibliotecacivica durante la presentazio-ne del suo ultimo racconto “Nabruta storia”.

Si è parlato della vita dimontagna nei paesi del cana-vesano vissuta da uno dei pro-tagonisti (immaginario: il Mare-sciallo dei Carabinieri Amilca-re Pautasso) negli anni del1860 con tutti i suoi personag-gi e le loro storie. Fatti riporta-ti nel libro dall’autore con ver-ve, condita da un profondo ri-spetto per l’ambiente e le per-sone.

La serata è passata dallaproiezione di fotografie dei po-sti narrati nel libro, al dialogofra l’autore e il pubblico in unsempre crescente interesseper la trama della narrazione ela simpatica e precisa descri-zione, fatta da PiergiacomoVerlucca Frisaglia, dei suoipensieri e spunti di ispirazionesul suo libro.

Notevole capacità oratoriaunita a una chiara esposizionedi narrazione hanno dimostra-to come l’autore ha saputo dauna storia, in parte creata e inparte documentata da perso-naggi esistiti, riportare unospaccato di umanità di uominie donne di montagna fine otto-cento.

Ai partecipanti “Buono sconto” per la festa “Halloween Party”di sabato 31 ottobre - ore 19,30 al Girotondo con ingresso mostruosamente vietato ai genitori

Menu cena a buffetCeci in umido con costine - Moscardini in umido con ceci

Pizza - Salami - Formaggio - Insalata russaRavioloni ripieni di squacquerone - Crocchette di pollo - Frittate miste

Fagioli piccanti con salsiccia - Wurstel mascheratiDolce

Ingresso + Cena bevande escluse€ 10 adulti - € 8 bambini sotto i 8 anni (prenotazione obbligatoria)

Ingresso € 5 - Gratuito per i bambini sotto i 3 anniInfo e prenotazioni: tel. 0144 56320


Cortemilia. Sedici Comunidella valle Bormida cuneese,guidati dal presidente del-l’Unione Montana “Alta Langa”Roberto Bodrito e sindaco dicortemilia e dal sindaco di Sa-liceto Enrico Pregliasco, sonoripartiti all’attacco dell’Eni-Syn-dial per le conseguenze deidanni causati dall’Acna di Cen-gio. Richieste di indennizzi edindagini epidemiologiche van-no ora ad aggiungersi alla cau-sa già avviata nel 2008 dal mi-nistero dell’Ambiente per il ri-sarcimento ambientale (200milioni di euro) contro SyndialSpa, la società Eni proprietariadel sito. I Comuni di Saliceto,Monesiglio, Gottasecca, Pru-netto, Mombarcaro, Gorzegno,Levice, Torre Bormida, Bergo-lo, Cortemilia, Castino, Perlet-to, Castelletto Uzzone, Pezzo-lo, Niella Belbo e San Bene-detto Belbo sono tornati a vi-vere, a produrre nocciole e vi-no, e non più a svegliarsi conla prospettiva di cattivi odori etimori per la salute. Ma le feri-te lasciate dalla centenaria vi-cenda di inquinamento sonodifficili da rimarginare. Attra-verso gli avvocati Nadia Bri-gnone e Amedeo Caratti diCairo (Savona), gli ammini-stratori hanno avviato le richie-ste a Eni-Syndial di «riduzionein pristino» del territorio (il risa-namento), delle «perdite prov-visorie» (risarcimento per il

mancato godimento delle ri-sorse ambientali), del dannod’immagine e «di essere inter-pellati per la condivisione diqualsiasi intervento per rende-re effettiva la volontà di dialo-go manifestata da Eni nel cor-so della Commissione parla-mentare di inchiesta tenutasi ilprimo aprile 2015». L’azionenon si limita a questo. Si stan-no infatti avviando studi epide-miologici per accertare i dannialla popolazione. Già PierGiorgio Giacchino, nella vestedi presidente dell’ALA (Asso-ciazione Lavoratori Acna), erariuscito a dimostrare il «rischiochimico» e a ottenere l’inden-nizzo per gli ex dipendenti di-mostrando che vivevano quat-tro anni in meno rispetto allamedia nazionale. Nel 1985,inoltre, l’«Ist» di Genova per laricerca sul cancro aveva evi-denziato un tasso di mortalitàper tumore superiore del 30%rispetto alle aree esterne.G.S.

Incisa Scapaccino. Dallaore 11 di giovedì 29 ottobre lachiesa di S. Giovanni Battista,sulla cima di Borgo Villa, doveil 16 febbraio 1802 fu battez-zato il carabiniere Giovan Bat-tista Scapaccino, prima meda-glia d’oro al valor militare, di-venterà ufficialmente santuariodella Virgo Fidelis, il primo del-l’Arma in Italia. Alla cerimoniapresenzieranno molte autorità,sindaci, rappresentanti di as-sociazioni delle varie armi, delvolontariato e dei carabinieri, ilcomandante provinciale, co-lonnello Fabio Federici, il co-mandante della compagnia diCanelli cap. Lorenzo Rapetto eil responsabile della locale ca-serma m.llo Davide Freda.

A darne l’annuncio il vesco-vo della Diocesi di Acqui,mons. Pier Giorgio Micchiardi.

«Ho preso questa decisione

–ha ribadito il Vescovo – ap-prezzando la richiesta che apiù riprese mi hanno fatto i ca-rabinieri.

Ho considerato positiva-mente il fatto che la chiesa diS. Giovanni Battista, chiusaper molti anni e in precariecondizioni sia stata riportata alsuo splendore grazie al co-stante interessamento di ungruppo di volontari coordinatida Bruno Lanzano dal genero-so interessamento dell’asso-ciazione Carabinieri in conge-do e con il contributo di alcuneFondazioni bancarie e dei sin-goli fedeli. Inoltre in chiesa c’èun altare laterale dedicato allaVirgo Fidelis che ha già richia-mato la presenza di pellegriniarrivati anche dalla Savoia».Nello stesso provvedimento ilvescovo ha nominato rettoredel santuario l’attuale parroco

di Incisa Scapaccino don Clau-dio Montanaro che avrà comecollaboratore il diacono Giam-battista Giacchero, ex genera-le dei carabinieri. Il nuovo san-tuario della Virgo Fidelis, perquanto riguarda i 37 Comuni

che ricadono sotto la Diocesidi Acqui, si aggiunge a quellodei Caffi di Cassinasco dedi-cato alla Madonna degli Alpinie a quello di N.S. delle Graziea Nizza, nell’istituto delle suo-re di Maria Ausiliatrice.

Bubbio, orariobiblioteca

Bubbio. La biblioteca comu-nale “Generale Leone Novello”informa che è in vigore il se-guente orario: il venerdì pome-riggio, dalle ore 16 alle ore 18e il sabato pomeriggio, dalleore 16.30 alle ore 18.30.

16 Comuni chiedono risarcimenti e test salute

Danni ex AcnaValle torna all’attacco

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È la chiesa di San Giovanni Battista sulla cima di Borgo Villa

A Incisa Scapaccino primo santuario della Virgo Fidelis

Merana. Domenica 25 otto-bre Merana si è animata già dibuon mattino per la 2ª casta-gnata organizzata dalla ProLoco, con l’intento di racconta-re hai più giovani e ai turisti,come i nostri nonni preparava-no le caldarroste.

Nel primo pomeriggio, l’ac-censione dei fuochi sotto legrandi padelle per le “rustie”,alle postazioni gli uominiesperti... ma anche squisiti fri-sciò delle cuoche e buon vino.

Quest’anno Andrea Nadia eNicoletta hanno messo a pun-to un gioco di abilità con lescope, che ha riscosso grandesuccesso tra grandi e piccini.

Una bella festa d’autunnotrascorsa in allegria che hacoinvolto anche gli stranieriche hanno scelto Merana co-me casa vacanza o che han-no intrapreso attività agrituristi-ca di ottimo livello, aprendo lavia ad altri insediamenti di gio-vani che tornano ad investirein agricoltura-turismo.

Non sono mancati gli escur-sionisti, infatti un bel gruppoorganizzato dal CAI di Ales-sandria ha percorso il bel sen-tiero 575 che salendo alla tor-re percorre le antiche vie suicalanchi e tra le curiose forma-zioni rocciose dette “murion”ed hanno colto l ‘occasione perdegustare i prodotti del territo-rio, in un clima di festosa ac-coglienza.

Pomeriggio di divertimento e attrazioni

Pro Loco Merana2ª castagnata


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18 DALL’ACQUESEL’ANCORA1º NOVEMBRE 2015

Merana. Il centro abitato diMerana si è arricchito di unanuova area fitness, evoluzionedei più tradizionali “percorsisalute”.

Quella di Merana è la primaarea pubblica di palestra al-l’aperto del territorio che va daAcqui Terme a Cairo, arredatacon attrezzature della Prolu-dic.

Nell’area, ogni utente puòcostruire un percorso di alle-namento personalizzato, par-tendo dal riscaldamento mu-scolare con la ciclette, per poipassare al vogatore ed allespalliere per gli esercizi speci-fici di schiena, spalle e addo-minali.

Le tabelle d’uso che corre-dano ogni attrezzo indicano i

modi, i tempi d’uso, con relati-vo impegno cardiaco.

Il progetto finanziato da Re-gione Piemonte e Comune hapermesso la valorizzazione diun area antistante il piazzaledella chiesa parrocchiale, conattrezzi ma anche tavolo epanche, con una bella siepe equattro ciliegi da fiore comequattro sono gli ultimi bambininati a Merana.

La nuova area verde, pian-tumata, a disposizione di tutti,per chi vuole fare una sempli-ce sosta o utilizzarne le attrez-zature, unitamente al campet-to e ai giochi per i più piccolicompleta il centro abitato dioccasioni per socializzare, do-ve la bella parrocchiale, ne di-venta il fulcro.

Mombaldone. Per racco-gliere fondi necessari per l’ac-quisto di una autoambulanzaper la delegazione della CroceRossa Italiana di MonasteroBormida, nel pomeriggio di do-menica 25 ottobre, l’Asd (as-sociazione sportiva dilettanti-stica) M.G. Motorsport, ha or-ganizzato l’esibizione sportiva,a scopo benefico, di auto darally all’insegna di “una giorna-ta di traverso 2” che ha visto ilcoinvolgimento di tanti appas-sionati. L’Asd è una onlus diAcqui Terme, fondata nel mag-gio del 2015 da Frank Tornato-re, in passato pilota di rally,che della società è il presiden-te e l’organizzatore degli even-ti. M.G. sono le iniziali dei nomi

delle due figlie di Frank Torna-tore: Melissa e Greta.

Quella di Mombaldone èstata la 2ª tappa di “una gior-nata di traverso” che aveva de-buttato domenica 11 ottobre aSezzadio, con lo scopo di rac-cogliere fondi per un defibrilla-tore per la Misericordia di Ac-qui Terme. A Sezzadio nellacategoria ruote motrici poste-riore si era imposto il campio-ne di rally l’acquese Bobo Be-nazzo, mentre nella categoriaanteriore 1º è stato GiulianoMauro. A Mombaldone nellagara con ruote motrici poste-riori la vittoria è andata ad Ar-cangelo Defilippi, mentre inquella con ruote motrici ante-riori, a Maurizio Lallaz. Nel po-meriggio, l’organizzatoreFrank Tornatore con i piloti haofferto l’emozione di un giro suauto da gara, cui hanno parte-cipato molti appassionati. Leauto sono storiche come. OpelKadett GTE, Fiat 131, Ritmo130, Bmw 320 o moderne co-me Peugeot 106, Citroen Sa-xo e Fiat Panda. Infine la ProLoco di Mombaldone ha pre-parato il pranzo devolvendoparte dell’incasso alla CRI diMonastero. Prossimamente inaltro paese dell’Acquese verràorganizzata “una giornata ditraverso 3”.

Bubbio. L’ultracentenaria fiera di San Simone ha richiamato, do-menica 25 ottobre, tanti visitatori che per tutto il giorno hanno in-vaso il borgo antico di Bubbio. L’allevatore Mirco Tealdo diVesimeha proposto capponi mentre Franco Roba di Bubbio ha presen-tato maiali e bovini. Un gruppo di nonni, per contribuire all’acqui-sto di materiale per le scuole - presenti con le loro bancarelle - haorganizzato la gara per indovinare il peso di una maxi zucca col-tivata da Giulio Santi. Il peso esatto, 116 chilogrammi, è stato cen-trato da Franco Pastrono, Piero Roveta, Eva Bistolfi e RomanoTaricco che, nel sorteggio, ha vinto il 1º premio. La fiera è orga-nizzato dal Comune di Bubbio in collaborazione con la Saoms ela Pro Loco. Molto interessante anche la 11ª mostra micologica incollaborazione con il Gruppo Camisola di Asti. Nell’ex Confrater-nita dei Battuti è stata allestita la mostra di pittura dell’artista or-mai bubbiese di adozione Claudio Zunino dal titolo “La Musa Na-scosta”. La mostra resterà aperta sino a domenica 8 novembre.

Monastero Bormida. Domenica 18 ottobre, il nostro Vescovo,mons. Pier Giorgio Micchiardi, ha conferito il sacramento dellaCresima a: Serena Adorno, Pamela Arnaldo, Francesco Bosco,Mattia Francone, Elena Gallareto, Alberto Ivaldi, Riccardo Mon-teleone, Cristian Odorizzi, Davide Pasero, Francesca Pasero,Christian Perrone, Nicoletta Poggio, Rebecca Poggio, KristallRobbiano, Orietta Saravesi, Maristella Scazzola, FrancescaScazzola, Cinzia Taccone, Eleonora Ugo. Hanno seguito la loropreparazione, con assiduità, con i catechisti Luca, Enrico e Si-mone. A tutti l’augurio che con il dono dello Spirito Santo possa-no illuminare e fortificare nel bene tutta la loro vita.

A Merana limite velocità su tratti della S.P. 30 “di Valle Bormida”

Merana. L’Ufficio Tecnico della Provincia di Alessandria co-munica di aver ordinato l’istituzione della limitazione della velo-cità a 70 km/h lungo la S.P. n. 30 “di Valle Bormida”, dal km.66+480 al km. 66+910 e dal km. 67+365 al km. 67+580, e il limitedi velocità di 50 km/h, dal km. 66+910 al km. 67+365, sul terri-torio del Comune di Merana.

La Provincia di Alessandria ha provveduto all’installazione del-l’apposita segnaletica regolamentare.

È la prima area pubblica con palestra all’aperto

A Merana inaugurataun’area fitness

“Una giornata di traverso 2” per un’ambulanza

Mombaldone, giro beneficosulle auto sportive

A Bubbio tanta genteper la fiera di San Simone

Nella bella parrocchiale di Santa Giulia

A Monastero Cresimaper diciannove ragazzi

Bistagno celebra il 4 Novembreorazione ufficiale di Rita Rossa

Bistagno. Il Sindaco e l’Amministrazione comunale sono lietidi invitare la cittadinanza alla celebrazione del 4 Novembre (com-memorazione dei caduti di tutte le guerre e giornata delle ForzeArmate) che avrà luogo mercoledì 4 novembre.

Spiega il sindaco Celeste Malerba «Commemoriamo il 97º an-niversario della fine della Grande Guerra ed il 70º anniversariodella Seconda Guerra Mondiale ricordando i Caduti di Bistagnoal servizio della Patria, confermando il nostro impegno controogni forma di violenza per la costruzione di una Pace duratura».

Questo il programma: ore 10.15, ritrovo davanti alla sede del Municipio, in via Sa-

racco e partenza in corteo per la chiesa parrocchiale; ore 10.30, Celebrazione della santa messa in suffragio dei Ca-

duti di tutte le Guerre; ore 11, alza bandiera, Onore ai Caduti di tutte le Guerre, posa

della corona di alloro presso il monumento in piazza San Gio-vanni; saluto del Sindaco con la partecipazione i insegnanti estudenti della scuola di Bistagno e orazione ufficiali di Maria Ri-ta Rossa, sindaco di Alessandria e presidente della Provincia. Altermine esecuzione del “Silenzio” in onore dei Militari vivi e de-funti.

“Castagna d’argento”Morbello. In occasione della sagra delle castagne a Morbello

di domenica 18 ottobre, la Pro Loco comunica che il vincitoredella “Castagna d’argento” è il possessore del biglietto estrattonumero 30 di colore bianco estratto.

Orsara Bormida, preparativiper la festa patronale di San Martino

Orsara Bormida. Fervono già i preparativi, ad Orsara Bormi-da, per la festa patronale di San Martino, in programma merco-ledì 11 novembre.

Come al solito la festività religiosa sarà accompagnata da unfine settimana di festa, sabato 7 e domenica 8 novembre, carat-terizzato da interessanti appuntamenti culturali e gastronomici.

Sul piano culturale, merita un cenno l’apertura del Museo Et-nografico, con la possibilità di visitare la bella mostra “Gli orsa-resi nella Grande Guerra”. Ma il ‘clou’ della festa sarà ancorauna volta alla “Trattoria Quattro Ruote”, dove è in programma latradizionale “Raviolata non stop”: si comincia sabato 7 novem-bre, dalle 12… in poi.

Domenica 8 continua la gran raviolata, sempre a partire dalle12, e dalle 15, per le vie del paese, è prevista anche l’allesti-mento di una serie di banchetti con frittelle, caldarroste, farinatae vino novello.

La giornata di mercoledì 11 sarà invece dedicata alle celebra-zioni religiose, ma con un’ultima “Raviolata non stop”, sempre apartire dalle ore 12 alla “Trattoria Quattroruote”.

Frank Tornatore

DALL‘ACQUESE 19L’ANCORA1º NOVEMBRE 2015

Ponti. Domenica 18 ottobre i componenti della leva 1951 si so-no dati appuntamento per il loro incontro annuale, che ha coin-ciso con il traguardo dei 64 anni di età. Alle ore 11 hanno parte-cipato alla santa messa nella chiesa parrocchiale di “Nostra Si-gnora Assunta”, celebrata dal parroco don Giovanni Falchero,ringraziando il Signore per tutto quello che ha loro concesso nelcorso degli anni. Hanno voluto ricordare anche i loro coscritti Do-menico, Piergiuseppe e Mauro prematuramente scomparsi. Han-no poi proseguito la giornata in allegria insieme ai familiari dan-dosi appuntamento per il 2016.

Bistagno. Nel tardo pome-riggio di sabato 24 ottobre, èstato presentato, con un buonsuccesso di pubblico, il catalo-go Dialogo di Paul Goodwinpresso la sala conferenze, del-la Gipsoteca Giulio Montever-de di Bistagno. Con la testimo-nianza fotografica di AndreaRepetto e testi di Eugenio Al-berti Schatz, Paul Goodwin,Chiara A. Lanzi ed ElisabettaLongari. Sono 64 pagine a co-lori, formato orizzontale cm24x16,5 con fotografie dell’al-lestimento e delle singole ope-re di Paul Goodwin. La mostrarimarrà allestita sino alla fine dinovembre, con il seguenteorario: aperta sabato e festivi:10.30–12.30 e 15-18, o su pre-notazione (tel. 0144 79106) epresso la biglietteria è disponi-bile il catalago. Nelle sale del-la Gipsoteca di Bistagno sonoesposti 28 dipinti di Paul Go-odwin, di medio e grande for-mato su fondi in acciao inox,alluminio o tela di lino, alla ri-cerca di un dialogo con i mo-delli originali in gesso delloscultore Giulio Monteverde (Bi-stagno 1837 -Roma 1917).

Un dialogo, fatto ora di ri-chiami, ora di contrasti, tra igessi di Giulio Monteverde e lapittura di Paul Goodwin. Laqualità quasi scultorea e tridi-mensionale delle masse pitto-riche sui fondi in acciaio inox,

così come la potenza del ge-sto e dei colori sulle tele dipin-te possono rimarcare il vigoremonumentale dei gessi, pos-sono rifletterne le sofferte tor-sioni o, più semplicemente,trarre esaltazione dal contrastocon il loro candore o con la fra-gile consistenza della loro ma-teria.

Paul Goodwin è un pittoreinglese dal curriculum interna-zionale che ha scelto di abita-re nell’aspro territorio dellaLanga Astigiana (a Roccave-rano) per vivere in maniera piùcompleta, complessa e coin-volgente la propria esigenza dipaesaggio, per percepirlo e di-pingerlo in una costante ricer-ca di disvelamento e profondi-tà, quasi lento e meditato sca-vo di masse sedimentarie pertrovare un senso geologico al-le sembianze dei tumuli dellanatura: queste colline, questevalli, questi fiumi, questi lentis-simi spostamenti delle masse,dei vuoti, il basso profondo deltempo geologico, poi... un so-prano battere d’ali di una far-falla di notte nel mio studio...queste cose dipigono me.

Con questo catalogo si in-tende serbare memoria deldialogo svoltosi nelle sale del-la Gipsoteca. E si è trovata, inquesto caso, l’alleanza prezio-sa di una serie di scatti del fo-tografo Andrea Repetto.

Bistagno. Si è svolto vener-dì 16 ottobre l’open day al ni-do Girotondo di Bistagno.

«Sono stati tanti – spieganogli organizzatori - i futuri e i neogenitori che con interesse han-no partecipato all’evento, di-mostrando ancora una voltache vi è molta stima sul territo-rio, nei confronti del nostro ser-vizio. In tale occasione le edu-catrici sono state affiancate daesperte in diversi settori, chehanno dimostrato disponibilitàe professionalità. Un grazieparticolare quindi, ad AnnalisaIocolano (consulente della“Scuola del portare”); MonicaMauro (naturopata); ChiaraNovello (pet–therapist); Tatia-na Mulas (esperta in massag-gio in gravidanza e massaggioinfantile A.I.M.I).

Sarà possibile per tutti gli in-teressati, iniziare con loro unpercorso formativo di vari in-contri (il primo gratuito), pres-so il nido di Bistagno».

Gli appuntamenti: Giovedì 5novembre, alle ore 16.45, in-contro con Tatiana Mulas perimparare insieme le tecnichedel massaggio in gravidanza eper i bimbi fino ai 12 mesi. Ve-nerdì 11 dicembre, alle ore16.30, incontro con MonicaMauro per scoprire il “sentierodella salute” che conduce albenessere tramite rimedi natu-rali. Successivamente sarannocomunicati gli altri appunta-menti. Chi volesse parteciparepuò contattare l’asilo Giroton-do al numero: 0144 392264 oinviare una mail: [email protected]

Castino. Domenica 18 ottobre, i coscritti del 1935 di Castino sisono ritrovati nella chiesa parrocchiale di “S. Margherita” per ini-ziare i festeggiamenti di leva, assistendo alla santa messa, ce-lebrata dal parroco don Domenico Giacosa, in ricordo dei co-scritti defunti. Al termine il gran pranzo per coscritti e familiari al-la rinomata “Trattoria del Peso”. Una giornata densa di ricordi,condita dall’allegria e dalla gioia di essersi ritrovati. Si sono sa-lutati con il proposito di incontrarsi ancora in futuro.

Alice Bel Colle. Dalle colli-ne del Monferrato alle scoglie-re dell’Atlantico. È il percorsocompiuto da 50 persone, par-rocchiani di Alice Bel Colle eRicaldone, che sotto la guidadel parroco don Flaviano Tim-peri, hanno preso parte, dal 16al 23 ottobre, ad un viaggio dipiacere e di fede in Portogallo.

Tre i momenti di più fortespiritualità, in quella che è sta-ta una ricca esperienza cultu-rale e di fede: la tappa al san-tuario di Santiago de Compo-stela, in Galizia, la messa ce-lebrata da don Flaviano nellacattedrale di S.Antonio a Li-sbona, e le ore trascorse a Fa-tima, immersi in una atmosferadi profonda religiosità.

Accompagnati dalla brillanteguida Felipe, i parrocchianihanno potuto conoscere me-glio la storia e la tradizione delPortogallo, un Paese acco-gliente e ricco di bellezze na-turali e monumenti.

Il gruppo, partito da Malpen-sa il 16 ottobre, ha toccato insuccessione Lisbona, CaboDa Roca (punto più occidenta-le d’Europa), Estoril, Cascais,

Sintra, Porto. Quindi, dopo latappa a Santiago De Compo-stela, i gitanti hanno toccatoBraga, Guimaraes, Coimbra,Fatima, il monastero di Batal-ha, Alcobaca, Nazarè e Obi-dos.

In sette giorni, vissuti inten-samente, ma sempre conun’atmosfera di unione e con-divisione, più simile a quella diuna ‘famiglia allargata’ che di

una semplice comitiva, il grup-po ha dunque toccato tutte leprincipali località del Portogal-lo.

La semplicità della popola-zione, la bellezza dei paesag-gi, la grandiosità dei monu-menti, e l’ineguagliabile atmo-sfera del Paese hanno colpitofortemente tutti i partecipantialla gita, segnandone per sem-pre il cuore e la memoria.

Ponti. Domenica 18 ottobre la comunità parrocchiale pontese si è stretta attorno a un bel gruppodi ultraottantenni per festeggiarli e ringraziarli per tutto quello che possono ancora trasmettere al-le nuove generazioni. Insieme hanno partecipato alla santa Messa ringraziando il Signore per il do-no della vita e della longevità. Particolarmente emozionati coloro che hanno superato i novan-t’anni. Hanno ricordato anche il carissimo Rico Ghia che qualche giorno prima (il 15 ottobre) ave-va tagliato il traguardo dei 106 anni. La maggior parte dei presenti, insieme ai congiunti, hanno pre-so parte all’apprezzato pranzo, il cui ricavato è stato destinato alla Giornata Missionaria. A tuttil’augurio di potersi incontrare il prossimo anno sempre in gamba come ora.

Ponzone, nuovi orariritiro rifiuti ingombranti

Ponzone. Il Comune di Ponzone comunica il nuovo orario peril ritiro degli ingombranti e materiali ferrosi presso il centro di rac-colta di Ponzone dell’Econet (e-mail [email protected]) lungo lastrada provinciale per Palo in località Cimaferle. Orario centroraccolta: dal mese di novembre ad aprile il 1º e 3º sabato del me-se; mesi di maggio, giugno, settembre, ottobre: il sabato; mesi diluglio e agosto: il giovedì e il sabato. Funziona inoltre (solo perle utenze private) il ritiro gratuito ingombranti sino ad un massi-mo di 3 pezzi prenotando al numero verde 800 085 312 (ECOnet). È fatto divieto assoluto di abbandono dei rifiuti, i trasgres-sori saranno puniti ai sensi della Legge.

Limite di velocità sulla S.P. 334a Cartosio

Cartosio. L’Ufficio Tecnico della Provincia di Alessandria co-munica di aver ordinato la regolazione della circolazione strada-le con limitazione della velocità dei veicoli in transito sulle se-guenti tratte della S.P. 334 del “Sassello”: limite di velocità a 30km/h, dal km 43+322 al km 43+533, sul territorio del Comune diCartosio; limite di velocità a 50 km/h, dal km 42+980 (corrispon-dente alla progressione finale della perimetrazione del centroabitato del Comune di Cartosio) al km 43+322, sul territorio delComune di Cartosio, e dal km 43+533 al km 43+775, sul territo-rio dei Comuni di Cartosio e Melazzo.

Bistagno, regioneCartesio, limitevelocità 70km/h

Bistagno. L’Ufficio Tecnicodella Provincia di Alessandriacomunica di aver ordinato la li-mitazione della velocità deiveicoli in transito a 50 km/hlungo la S.P. n. 30 “di ValleBormida”, in corrispondenzadell’intersezione a rotatoriaverso la zona commerciale/in-dustriale denominata “RegioneCartesio”, tra il km 41+083 e ilkm 41+453, e la limitazionedella velocità a 70 km/h, tra ilkm 40+615 e il km 41+083 etra il km 41+453 e il km42+000, sul territorio del Co-mune di Bistagno.

In festa la leva del 1951

Ponti, tanti auguri ai sessantaquatrenni

Alla Gipsoteca fino alla fine di novembre

Bistagno, “Dialogo”di Paul Goodwing

All’Open Day del 16 ottobre

Bistagno, tanti genitorial nido “Girotondo”

A Castino in festa la leva del 1935

Che baldi ragazziquesti ottantenni

Un bel gruppo si è ritrovato nella parrocchiale di “Nostra Signora Assunta”

A Ponti festa degli ultraottantenni

Dal 16 al 23 ottobre, 50 parrocchiani alla scoperta del Paese

Da Alice e Ricaldone in Portogallo


Mioglia. L’assessore al Ter-ritorio del Comune di Mioglia,Claudio Rolandi, ha scritto allaProvincia di Savona affinché siprovveda urgentemente ad ef-fettuare la pulizia dei canali discolo dell’acqua in quanto nonsono più in condizioni di svol-gere la propria funzione. In oc-casione di eventi temporale-schi questa situazione rappre-senta un pericolo per la circo-lazione a causa dell’accumulodi acqua e fanghiglia che si ri-versa sulla carreggiata dellaSp 50 che collega Mioglia aPontinvrea.

La comunicazione, rivolta al-la presidente della Provincia diSavona, Monica Giuliano, e al-l’Ufficio Manutenzione Strada-le, richiama l’attenzione su unasituazione di particolare disa-gio che potrebbe aggravarsicon il verificarsi di episodi dicarattere alluvionale propri del-la stagione autunnale.

Mioglia. Dopo il successoavuto dall’iniziativa lo scorsoanno, anche quest’anno, nellagiornata di martedì 27 ottobre, ilComune di Mioglia ha deciso direplicare la propria partecipa-zione all’iniziativa “Libriamoci”,promossa dal Centro per il libroe la Lettura (MiBACT) e dallaDirezione generale per lo stu-dente (MIUR). Lo scopo del-l’iniziativa, realizzata in accordocon le insegnanti della scuolaprimaria, è quello di promuove-re la lettura tra gli studenti dellescuole di ogni ordine e grado,invitando tutti gli Istituti scolasti-ci ad inserire, nelle proprie atti-vità educative e formative, deimomenti da dedicare alla lettu-ra ad alta voce.

Il sito ufficiale dell’iniziativaafferma: «Libriamoci non èun’iniziativa a schema fisso.Gli insegnanti e gli stessi stu-denti sono invitati a dare spa-zio alla fantasia, immaginandopercorsi di lettura creativi: sfi-de e maratone di lettura tra leclassi, interpretazione di opere

teatrali registrate e condivisesui social, esperienze di vitavissuta raccontate dai prota-gonisti, visite in biblioteca, in li-breria o in circoli di lettura do-ve chi ama e frequenta i libripotrà trasmettere ai ragazzi lasua passione».

Presso le scuole di Mioglia èstata l’Associazione LIA di Sa-vona ad effettuare la lettura adalta voce di due libri, uno rivol-to alle classi 1ª e 2ª e l’altro al-la 3ª, 4ª e 5ª. Mentre i più pic-coli hanno ascoltato “Il Grinch”di Dr. Seuss, i più grandi sonostati coinvolti nella lettura di untesto di arte.

All’iniziativa ha partecipatoanche la scuola elementare diPontinvrea per un totale di 51bambini: 24 delle classi primee seconde, 27 delle terze,quarte e quinte. Ha preso par-te all’iniziativa anche il vicesin-daco del Comune di Mioglia,Chiara Nari, e il consigliere peri rapporti con le Scuole Ele-mentari e Medie, Daniela Pa-trone.

Cortiglione. Il paese ha fe-steggiato, ad inizio mese, laMadonna del Rosario.

Una solennità (oggi, cometante di un tempo, passata dimoda, ma cento anni fa anco-ra assai sentita) che si collegaal fatto storico della celeberri-ma battaglia di Lepanto del 7ottobre 1571 (coalizione cri-stiana - e c’eran genovesi,spagnoli, veneziani, le navi delPapa, quelle del Duca di Sa-voia e i cavalieri di Malta - gui-data da Don Giovanni d’Au-stria, contro Mehmet Alì Pa-scià, con riscontro più psicolo-gico che strategico, perché po-neva fine al mito dell’invincibi-lità turca).

Nella chiesa parrocchiale diSan Siro in Cortiglione, giàaddobbata per la messa do-menicale, sabato 3 ottobre siè svolto il concerto dell’En-semble “La Ghironda”, congrande partecipazione di pub-blico e un programma di mu-sica medievale incentrato sul-la triade pellegrini, mercanti evino.

Quindi, nella giornata suc-

cessiva, le attrattive della mo-stra fotografica C’era una voltaCortiglione - cartoline, stampee fotografie del paese e deipersonaggi del primo Nove-cento, de Gli ambienti del vinopresentati nella cornice delMuseo delle contadinerie, epoi anche una originale gara dipigiatura dell’uva.

Ad alcuni di questi eventi siriferiscono le immagini che al-leghiamo.

Mioglia. Come ogni anno aMioglia è ritornata, domenica25 ottobre, la festa autunnaleper eccellenza, la Sagra dellecaldarroste. La manifestazioneè stata organizzata dalla P.A.Croce Bianca di Mioglia, in col-laborazione con la Pro Loco edil Comune. Protagoniste dellafesta sono state le gustosissi-me caldarroste e le tradiziona-li focaccette, oltre che le tortecasalinghe ed altri sfiziosi pro-dotti gastronomici.

I proventi serviranno a fi-nanziare la locale Pubblica As-sistenza. Il tutto è stato ac-compagnato dall’ormai storicaFiera di S. Simone: una tradi-zione consolidata per la comu-nità di Mioglia, tanto che se netrovano tracce persino negliarchivi storici.

E a proposito di collabora-zione tra Pro Loco e CroceBianca, per venerdì 30 è inprogramma una iniziativa ve-ramente “congiunta”: una cenasociale aperta che si svolgeràpresso la sede della CroceBianca con squisito menù, cu-cinato dai cuochi delle due as-sociazioni, per i primi 50 fortu-nati che prenoteranno. 18 euroè la modica spesa, destinata afinanziare interamente la Pub-blica Assistenza di Mioglia:«Abbiamo chiamato l’evento, -spiegano gli organizzatori -con una citazione del celebrefilm sulla tolleranza e sui ma-trimoni misti “Metti una sera ...Mioglia a cena”. Questo ci per-metterà, come spesso succe-de nel cinema, di prevederemolti “sequel” ...».

Cassine. Da pochi giorni è disponibile il Calendario 2016 dellaCroce Rossa di Cassine. I volontari CRI di Cassine hanno giàcominciato la distribuzione in tutti i paesi della zona. Tante le no-vità di questa edizione, molto rinnovata rispetto alle precedenti,a cominciare dalla copertina, dove sono raffigurate due belle vo-lontarie della sezione cassinese, Paola e Federica, a bordo diuna ‘antica’ ambulanza, Fiat 900 t.

Ricaldone. Domenica 25 ot-tobre, Ricaldone ha celebratola festa in onore dei patroni,Santi Simone e Giuda.

Seguendo una recente abi-tudine, i festeggiamenti patro-nali sono stati anticipati alladomenica antecedente il gior-no di festa vero e proprio, ehanno attratto una grande par-tecipazione da parte di fedeli ecittadini. Le celebrazioni, moltocurate, sono cominciate alle16,30 con la santa messa ce-lebrata dal parroco, don Fla-viano Timperi.

Nella sua omelia, don Fla-viano ha sottolineato comeogni uomo abbia per naturanel suo cuore una cecità spiri-tuale congenita, che solo il Si-gnore, con la sua infinita bon-tà, può guarire, grazie alla Fe-de.

Al termine della messa, gra-zie alla partecipazione e allafattiva collaborazione di tanteconfraternite diocesane, a cuisi è aggiunta anche una con-fraternita proveniente da Ge-nova Voltri, tutte accompagna-te dai loro Crocefissi Proces-sionali, si è svolta una ordina-ta processione che ha toccatole principali vie del paese, alseguito delle effigi patronali.

I pendagli a lato dei croce-fissi hanno rinnovato la tradi-zione del “Cristo che parla”.

Grazie alla collaborazionedella confraternita di S. Anto-nio Abate, e della Pro Loco, lafesta è proseguita con un mo-mento conviviale, svoltosipresso il teatrino, in compa-gnia delle altre confraternite.Tutti hanno sottolineato la pie-na riuscita delle celebrazioni.

Avac Cortemilia, cena a Gorrino pro ambulanzaCortemilia. Il Comitato festeggiamenti Gorrino in collabora-

zione con l’AVAC (Associazione Volontari Autoambulanza Cor-temilia), per acquisto nuova ambulanza 118 organizzano saba-to 7 novembre. Cena di trippa: menù: carpaccio di salame di trip-pa di Moncalieri, salame di trippa di Moncalieri con salse, sala-me di trippa di Moncalieri con cipolle, trippa e fagioli, trippa inumido, formaggio, dolce, caffé, acqua e vini; costo della cena 20euro. L’utile sarà interamente devoluto all’acquisto della nuovaambulanza. Prenotazioni entro sabato 31 ottobre, a AVAC 017381681, Irma 377 1176171, Carla 339 1777780, Carlo 3482532137.

Sassello, orario museo Perrando Sassello. Il museo e la biblioteca “Perrando” di Sassello re-

steranno aperti la seconda e la quarta domenica del mese dalleore 15 alle 17. Il Museo “Perrando” racconta la storia e le attivi-tà produttive del territorio, oltre a conservare diverse opere del-la grande scuola pittorica ligure.

Per visite guidate al museo telefonare al n. 019 724357, a cu-ra dell’Associazione Amici del Sassello via dei Perrando 33, (tel.019 724100).

L’assessore Rolandi rimarca l’urgenza dei lavori

Mioglia: la Provinciapulisca le cunette

I due Comuni avevano aderito già nel 2014

Mioglia e Pontinvreapartecipano a “Libriamoci”

Si collega alla storia della battaglia di Lepanto

A Cortiglione festaMadonna del Rosario

Cassine, è uscitoil calendario CRI 2016

Ricaldone: festa patronale per i Santi Simone e Giuda

Venerdì 30 ottobre, pro Croce Bianca

Dopo la sagra caldarrostea Mioglia cena sociale


Monastero Bormida. Unfolto pubblico si è assiepato loscorso venerdì 16 ottobre nel-la saletta della biblioteca“Franco e Carolina Franzetti”di Monastero Bormida per ilprimo “venerdì letterario”, incui sono stati presentati i libri“Itinerario di un artista” del pit-tore Giuseppe Gallione e “Ilmio tempo” del maestro e par-tigiano Pietro Reverdito. Dopogli onori di casa da parte delSindaco Gino Spiota, si sonoalternati i relatori e gli interventidegli autori.

Il prof. Adriano Icardi ha sot-tolineato gli aspetti salienti del-la vita dei due “giovanotti”,che, superate abbondante-mente le 80 primavere, hannodeciso di lasciare alle genera-zione future una testimonianzadella loro attività. GiuseppeGallione, sindacalista, presi-dente provinciale dell’Inps, èuna figura poliedrica di artista,che spazia dalla musica allapittura e che nella raffigurazio-ne del paesaggio di Langa eMonferrato trova lo spunto peruna comunicazione dei proprisentimenti e delle proprie emo-zioni. Pietro “Pedrin” Reverdi-to è stato non solo giovanissi-mo partigiano impegnato nellalotta di liberazione, ma permolti decenni insegnante ap-passionato, cultore dello sporte antesignano della produzio-ne vinicola biologica. I due librisono stati analizzati e presen-tati dal prof. Carlo Prosperi,che di Gallione ha sottolineatosoprattutto il legame tra la vitaquotidiana e l’espressione ar-tistica, e dal prof. Vittorio Ra-petti, che si è soffermato so-prattutto sulle motivazioni chehanno portato il ragazzo “Pe-drin” a scegliere la “parte giu-sta” nel terribile settembre del1943. Gli autori hanno poi rac-contato episodi salienti di queiperiodi difficili, l’uno giovanissi-mo studente all’accademia

musicale trovatosi suo malgra-do sotto i bombardamenti e co-stretto a mille peripezie per ri-tornare a casa, abbandonandocosì il suo percorso di studi;l’altro – di quattro anni piùgrande – che matura a livellopersonale un ancora confusoma determinato rifiuto delle im-posizioni e dei vessatori obbli-ghi del fascismo, fino a sfocia-re nella adesione alla resisten-za armata e alla partecipazio-ne a vari eventi drammatici sianelle Langhe sia nel Ponzone-se.

Il pubblico ha apprezzato lerelazioni e le testimonianze edè intervenuto con domande edapprofondimenti. Al termine,durante il rinfresco, è statopossibile per tutti conosceremeglio l’offerta libraria della bi-blioteca di Monastero Bormidache, nelle intenzioni del grup-po di volontari che la gestisce,dovrà diventare sempre piùoccasione di incontri, di dibat-tito, di cultura e non solo luogoper il prestito librario.

Ed è solo una delle idee dirilancio della biblioteca cheverranno messe in atto: prestosi attiveranno i punti prestitodella “biblioteca diffusa”, pic-coli scaffali da collocare negliambulatori medici, nei bar o inaltri locali pubblici dove chiun-que potrà prendere un libro,leggerlo a casa e poi riportarlodopo un certo tempo.

Il tutto per inserire semprepiù la biblioteca nella vita dellacomunità: non solo un luogodove conservare i volumi, mauno spazio vivo, aperto, so-cialmente interattivo con il re-sto del paese e della Valle Bor-mida.

L’iniziativa dei “venerdì let-terari” proseguirà nell’invernocon altri incontri – sempre divenerdì – per presentare alpubblico testi e autori sia diambito locale sia di interessepiù generale.

Castellazzo Bormida. Sa-bato 15 ottobre a Mantova,nella galleria “Arte & ObjectDesign” di Arianna Sartori, inVia Capello, 17, si è chiusa labella mostra postuma delcompianto Giovanni Massoloinaugurata lo scorso 3 otto-bre: una mostra dal suggesti-vo titolo di The Garden of theLife, a cui l’artista caireseaveva intensamente lavoratonegli ultimi tempi e che – conil senno di poi – si potrebbeleggere anche in chiave te-stamentaria, come una sortadi lascito ideale. Sì, perché ilpittore, attingendo a pienemani al suo mondo e alla suabiografia, dà vita a un mes-saggio dai risvolti universali,non troppo dissimile da quel-lo che ha ispirato l’ultima - efrancescana - enciclica delpontefice.

Chi scrive ha avuto il privi-legio di stilare il testo del ca-talogo che ha accompagnatola mostra e non trova ora dimeglio, per illustrarne i conte-nuti, che stralciare da essoqualche passo significativo, acominciare dall’impressioneche, con questo suo estremoexploit creativo, Massolo in-tendesse “tirare le somme diun’esperienza ormai ultraqua-rantennale”.

“Autobiografia e simboli-smo - se vogliamo allegoriz-zante - sono gli ingredientiprincipali di un’ambiziosa ecomplessa operazione plasti-co - pittorica che mira, appun-to, a riassumere e compen-diare il lavoro di una vita”.Partendo dal cortile - giardinodi casa, da un albero che, perquanto mutilato e segnato da-gli anni, ogni anno torna a rin-verdire, a ospitare in una ca-setta/cassetta per gli uccelli ivolatili di passaggio, a dira-marsi nel cielo in cerca diaria, di spazi, di luci e di colo-ri. Questo angulus, nell’inten-zione dell’artista, diventa unospecchio e una specola del-l’universo. Un luogo di con-templazione.

Ma si badi: il giardino non èuno spazio atemporale, non èuna specie di “paradiso terre-stre”; è, piuttosto, un’appen-dice e un prolungamento del-l’uomo, del suo spazio vitalee, proprio per questo, intrisoanch’esso di temporalità, sog-getto all’avvicendarsi dellestagioni e alle vicissitudinidell’esistenza. Tant’è veroche il pittore ravvisa analogieprofonde tra io e non-io: “glioggetti che gli si parano da-vanti e con i quali ha un’an-nosa dimestichezza gli si ri-velano cifre di un destino co-mune. Le cose condividono lanostra sorte”. E c’è di più,perché “la sorte delle cose di-pende in molti casi da noi,dalla cura che ne abbiamo.Così, se per un verso ad esseci affratella e ci accomuna la‘creaturalità’, da esse per l’al-tro ci distingue la responsabi-lità”, se è vero che Dio, nelcreare l’uomo, gli ha pure affi-dato il dominio del creato: ov-viamente “nel senso che diesso deve avere cura comedella casa in cui abita”. In fon-do, su questa Terra, che è no-stra madre comune, siamoospiti e di passaggio. Non pa-droni assoluti. Anzi, a guarda-re, l’uomo - che non è un’iso-la e nemmeno un superuomo- fa parte di una realtà piùgrande, fors’anche di un pro-

getto, che lo trascende. “Diqui la necessità di guardareoltre, di farsi carico del futuro.Di avere cura della natura e,più in generale, del mondo.Che, non guidato o mal gui-dato, sembra un’astronave al-la deriva, una locomotiva im-pazzita destinata alla catasa-trofe”.

Su questo fondamentale te-ma ecologico Massolo ne in-nesta poi uno di carattere piùpersonale e - diremmo - auto-biografico.

Con esiti surreali, se pursuggeriti da un modo di dire(più una catacresi che unametafora) derivato dalla mec-canica, dove si parla, appun-to, di “albero motore”. “Ebbe-ne, qui la lettera brucia la me-tafora: le catene e le ruotedentate diventano parte inte-grante della pianta, ne espri-mono il vigore, l’energia chele consentono di rigenerarsi edi tornare a vivere e crescerenella luce. La lettera però ètrasparente e lascia chiara-mente intendere quella che èstata (con l’arte) una delle piùvive e assidue passioni diMassolo: il ciclismo.

Non a caso, l’artista ricordae riproduce i numeri delle suecorse migliori, i traguardi alpi-ni che gli costarono sudore efatica, le gare del tempo chefu: occasioni d’incontri, di cre-scita, di convivialità. Ma al-trettanto evidente risulta allo-ra la valenza, di nuovo sim-bolica, degli ingranaggi, neiquali (e nell’energia cheesprimono) egli condensauna visione virile e soiffertadella vita: Essi sono quindiuna sorta di inno al sacrificiooperoso e segnano i traguar-di, i successi, le mete conqui-state. In una autentica e origi-nale esaltazione dell’homo fa-ber, che dev’essere, perquanto può, anche arteficedella propria fortuna”.

Giovanni era un artista ver-satile e amante della speri-mentazione, che amava va-riare i materiali e gli strumen-ti d’uso. Così anche qui ha al-ternato alle tele - di lino, pre-parate artigianalmente allamaniera dei vecchi maestricon colla di pesce, gesso diBologna e bianco di zinco - lelastre di rame e la ceramicasmaltata. Sulle tele, in parti-colare, ha talora incollato, percreare singolari effetti di risal-to o di contrasto, frammenti difoglia d’oro, magari impastaticon colori a olio. Figure geo-metriche e l’uso di cornici o disegni delimitativi tra il funzio-nale e l’esornativo suggeri-scono l’idea di un’operazioneconcettuale, di smontaggio erimontaggio della realtà, giac-ché l’opera d’arte non può (enon vuole) ridursi a mera co-pia del reale. La razionalitàdell’artista, volta a sottolinea-re i risvolti simbolici degli og-getti, quasi a volerci guidarealla loro lettura, ma anche l’ir-ruzione a tratti del suo incon-scio, complicano la scena, la-sciando intuire che in essa sicela più di quanto si dice eforse anche più di quanto èdicibile. Ma questo, appunto,è il privilegio della pittura. EMassolo era (e resta) soprat-tutto un pittore, un artista ca-pace di interrogarsi sul desti-no dell’uomo e insieme suquello dell’universo. Ad ampiorespiro.

Carlo Prosperi

Morsasco. Con la semplici-tà e il senso ospitalità che locontraddistingue, Morsasco havissuto una domenica di festae di solidarietà il 18 ottobre.

Una domenica trascorsa al-l’insegna dell’amicizia, sullapiazza principale del paese, ri-scoprendo la voglia di starequalche ora insieme gustandocastagne, farinata e frittelle,preparate e servite sul mo-mento, grazie all’allestimentodi alcuni banchetti.

L’evento, organizzato da ungruppo parrocchiale di volon-tari, ha rappresentato un’occa-sione per accogliere con gioio-sa ospitalità tutti i turisti che, inoccasione dell’ultima domeni-ca di “Castelli Aperti”, hannofatto visita al paese, giungen-do da città e paesi limitrofi maanche da Grazzano Visconti eda Verona con un pullman,

contribuendo anche loro all’ini-ziativa che era alla base del-l’evento: una raccolta fondi peril restauro e la conservazionedei beni culturali di Morsascocon particolare riferimento agliedifici religiosi del paese.No-nostante le condizioni meteo-rologiche sfavorevoli, l’afflussodi gente è stato oltre le aspet-tative ed gli intrattenimenti im-provvisati, con il parroco DonLuis nelle vesti di animatored’eccezione, hanno allietato ilpomeriggio a bambini e adulti.

Un sentito ringraziamento èstato rivolto ai molti volontariaddetti alla preparazione, allacottura e alla distribuzione del-le rustie, della panisa e dei far-sö e a chi ha offerto bottiglie divino, ma anche a tutti i paesa-ni che vi hanno partecipato ein particolare al sindaco GinoBarbero e a Piero Rapetti.

Monastero Bormida. Saba-to 31 ottobre si parte con la 13ªedizione di “Tucc a teatro” aMonastero Bormida. Ancheper il 2015 si alterneranno sulpalcoscenico del teatro comu-nale le migliori compagnie a li-vello regionale, con alcuni gra-diti ritorni e alcune importantinovità. Confermato anche l’ap-prezzato “dopoteatro”, in cui sialterneranno aziende agricole,vitivinicole, negozi, agriturismi,ristoranti, associazioni e pro lo-co che porteranno in degusta-zione le loro eccellenze eno-gastronomiche.

La prima serata vedrà sulpalcoscenico l’associazioneteatrale La Bertavela di LaLoggia che sarà lieta di pre-sentare “Ël diao e l’eva santa”,due atti di Ennedi, con la regiadi Dino Nicola.

La storia si svolge a metàdegli anni ‘60 in un piccolopaese che potrebbe essere inogni luogo. Era d’uso in queglianni una lotta all’ultimo sanguetra il potere politico e quello re-ligioso. Chi avrà la meglio? Iltranquillo (si fa per dire) donMansueto, o il burbero sinda-co Leone? In ogni caso la vit-toria sarà del pubblico che sidivertirà a scommettere su unoo sull’altro per arrivare ad un fi-nale a sorpresa.

Nel dopo teatro si potrannodegustare le robiole di Rocca-verano dop dell’azienda agri-

cola Blengio Giuliano di Mona-stero Bormida; i salumi dei fra-telli Merlo di Monastero Bormi-da, le confetture, le mostardee i vini dell’azienda agricolaGallo Giovanni di Montabone,le frittelle della Pro Loco diCessole; gli attori saranno ser-viti dagli agriturismi Case Ro-mane di Loazzolo e Bodrito diCessole.

Lo spettacolo avrà inizio alleore 21. Il costo del bigliettod’ingresso è di 9 euro, ridottoa 7 euro, per i ragazzi fino a 14anni, mentre sarà gratuito per ibambini al di sotto dei 7 anni.

Sono in prevendita gli abbo-namenti al costo di 38 euro 38,ridotto a 28 euro, per i ragazzidai 7 ai 14 anni. I biglietti e gliabbonamenti ridotti devonoessere accompagnati da undocumento che ne attesti il di-ritto al momento del ritiro.

È possibile prenotare postianche per una singola seratao l’abbonamento presso la se-de operativa del Circolo, in viaG. Penna 1 a Loazzolo (tel. efax 0144 87185) oppure ci sipuò rivolgere ai collaboratoritelefonando ai numeri riportatiqui di seguito: Gigi Gallareto328 0410869, Silvana Cresta338 4869019, Mirella Giusio0144 8259, Clara Nervi 3400571747, Gian Cesare Porta0144 392117, Giulio Santi 3201649875, Silvana Testore 3336669909.

Bubbio, mercato agricolo della Langa Astigiana

Bubbio. Tutti i sabati pomeriggio, nel centro storico di Bubbio,Mercato Agricolo della Langa Astigiana. Al mercato, 21 banchi,sono presenti i produttori aderenti con la frutta, la verdura, il lat-te fresco, i vini, i formaggi, le confetture e il miele delle colline diLanga e quanto di meglio produce questo stupendo territorio.

Il 3º sabato del mese, è presente la Pro Loco di Castel Roc-chero con la sua insuperabile farinata.

È una iniziativa della ex Comunità Montana “Langa Astigiana- Val Bormida” e dall’amministrazione bubbiese.

Con l’istituzione del mercato agricolo si è intenso favorire lavendita diretta dei prodotti agricoli sul proprio territorio. L’areamercatale realizzata sul territorio del comune di Bubbio, nella viaprincipale, via Roma, dista 10 chilometri dal comune di Canelli eda 15 dal comune di Acqui Terme. Il mercato è servito da un am-pio parcheggio.

E lo slogan ricordava «Sabato pomeriggio, esci dal centrocommerciale e vieni a far la spesa nel centro di Bubbio».

Un successo il 1º “venerdì letterario”

Monastero, i libridi Gallione e Reverdito

The Garden of the Life a Mantova

La mostra postumadi Giovanni Massolo

Morsasco festa in piazzaper restauro edifici sacri

Inizio sabato 31 ottobre con “Êl diao e l’eva santa”

Monastero, 13ª edizionedi “Tucc a teatro”


Sezzadio. Si preannunciadavvero interessante il Consi-glio comunale di Sezzadio,convocato per la serata di gio-vedì 29 ottobre nel salone co-munale.

Infatti, accanto alle questionipiù eminentemente ammini-strative, almeno due punti al-l’ordine del giorno si prean-nunciano di grande interesseper la cittadinanza, e lascianopresagire un’ampia partecipa-zione di pubblico.

Il primo spunto di interesseriguarda le comunicazioni rela-tive alle decisioni emerse dallariunione della CommissionePaesaggistica Regionale, cheproprio lo stesso giorno, a To-rino, si riunisce per udire il Co-mune di Sezzadio a propositodella richiesta di tutela suun’area comprendente la Bor-mida Morta, il complesso diSanta Giustina, e alcune partidi Regione Boschi.

Ancora più palpitante è l’at-tesa per la discussione di unainterrogazione, presentata alsindaco dai consiglieri della li-sta “Sezzadio nel Cuore” e ri-ferita alle recenti notizie chehanno visto coinvolta la socie-tà Bioinerti, con il ritrovamentodi amianto nel sito immediata-mente prospiciente l’area diCascina Borio.

Ritenendo giusto approfon-dire l’argomento in forma pub-blica, i consiglieri hanno rivol-to al sindaco Piergiorgio Buffaalcune domande, chiedendoanche di poter discutere l’in-terrogazione con la formula delConsiglio comunale aperto.

In particolare, nell’interroga-zione si chiede di conoscere:“la reale situazione scaturitadai recenti sopralluoghi del

Noe e dell’Arpa sui ritrova-menti che hanno portato allasospensione dell’attività [delsito]. In particolare, dove sonostati ritrovati questi rifiuti, e sesono frutto delle lavorazioni ditrituramento che avviene all’in-terno del sito della Bioinertispa e la concentrazione o l’en-tità del ritrovamento.

La possibilità di inoltrare alPrefetto di Alessandria, in viacautelativa e per motivi di sa-lute pubblica una richiesta diprovvedimento di limitazione(…) ai mezzi pesanti nel trattodi strada prospiciente l’edificioscolastico di Sezzadio. (…)

Se sono state sollecitate an-che da questa Amministrazio-ne, in forma ufficiale, le richie-ste di campionamento e i caro-taggi sulle cave di Sezzadio.Questa campagna di campio-namenti si era resa indispen-sabile dopo le recenti indaginiche vedevano coinvolte anchele nostre cave e sono state og-getto di richiesta in ConsiglioRegionale. Lo stesso Assesso-re all’Ambiente, Valmaggia, siera preso l’impegno nel mesedi giugno, di far eseguire questicampionamenti entro 90gg.Tempo ormai ampiamente sca-duto. In caso contrario si ri-chiede di provvedere al piùpresto al sollecito con docu-mento ufficiale.

Se sarà valutata, una voltaavute le informazioni dettaglia-te delle indagini appena venutealla luce, di provvedere a unaserie di analisi sulle polveri lun-go il tratto di strada attraversa-to dai camion di cava nel centroabitato di Sezzadio per riscon-trare eventuale presenza di fibred’amianto o sostanze pericolo-se alla salute umana”. M.Pr

Sezzadio. Sulla vicenda re-lativa al ritrovamento di amian-to nel sito della Bioinerti ubica-to nel territorio di Sezzadio,tornano a parlare i Comitati diBase, con un comunicato affi-dato a Urbano Taquias.

«Giovedì 29 a Sezzadio sisvolgerà un Consiglio comu-nale in cui si discuterà della vi-cenda relativa alla Bioinerti.

Facciamo appello ai cittadi-ni perché tutti partecipino inmodo massivo al Consiglio,per essere informati in manie-ra adeguata.

Questo perché nessuno si èancora peritato di informarenei particolari i cittadini su qua-le sia la reale situazione: unfatto che riteniamo grave, te-nendo presente che informareè un dovere, ma essere infor-mati è un diritto.

L’amministrazione comuna-le di Sezzadio non può oggi la-mentarsi del fatto che i giorna-li abbiano informato la popola-zione di quanto sta accaden-do: non si può e non si deveparlare di allarmismo. Non sipuò perché la gente è già al-larmata, e il dovere degli am-ministratori sarebbe, semmaidare ai cittadini tutti gli ele-menti per capire l’esatta porta-ta della situazione: quantoamianto è stato trovato? Inquale concentrazione? C’èstata dispersione di fibre nel-l’aria? C’è pericolo reale?

Non possiamo fare a menodi pensare all’incessante andi-rivieni di camion che, pieni nonsi sa bene cosa, nei mesi scor-si hanno percorso il paese,passando anche davanti allascuola.

Il Consiglio del 29 è un buonmomento per chiedere conto

di come l’amministrazione vo-glia informare e quale rapportovoglia tenere con la popolazio-ne. Restare fermi di fronte aglieventi, come è stato fino adoggi, è questione che non puòandare bene né ai sezzadiesi,né ai chi vive nei Comuni vici-ni. La fibra dell’amianto èestremamente volatile e perquesto è fondamentale saperedove può essere arrivata.

Se diciamo queste cose èperché, come Comitati di Ba-se, ci siamo battuti per tutelarel’acqua e l’ambiente come epiù di tanti sezzadiesi, e per-ché crediamo che essere in-formati sia un’esigenza cheappartiene a tutto un territorio:il Comune di Sezzadio deverendere conto a noi, ma so-prattutto ai suoi cittadini e aquelli dei Comuni limitrofi: Cas-sine, Castelnuovo, Rivalta,Strevi… che tanto numerosihanno partecipato alle iniziati-ve organizzate per difendere lafalda. A volte più numerosi de-gli stessi sezzadiesi.

Facciamo dunque appelloper una partecipazione copio-sa al Consiglio di giovedì 29,per poter sapere davvero co-me stanno le cose. E proprioper questo, ci auguriamo chesia un Consiglio comunaleaperto. Anche noi saremo pre-senti per informarci e per chie-dere conto degli ultimi sviluppi.

Non bisogna transigere sul-la tutela paesaggistica, risulta-to che va portato a casa il pri-ma possibile. Ma allo stessotempo, è chiaro che l’emer-genza riguarda ora l’amianto:bisogna saperne di più, tuttiquanti.

Ripetiamo: informare è undovere, informarsi un diritto».

Alessandria. Riceviamo epubblichiamo questa lettera,inviata al giornale da tre lettori.

“In seguito alla manifestazio-ne di sabato 26 settembre ASezzadio, abbiamo appreso dasocial network e giornali, la pic-cata reazione del consigliereregionale Walter Ottria alle“precise strumentalizzazionipolitiche messe in atto” e “aivolgari insulti ascoltati.”, indiriz-zati al suo e oramai di altri po-chi intimi, presidente di provin-cia.

Al consigliere rispondiamoche il peggiore degli insulti vol-gari, lo ricevettero i cittadini aitempi del ricorso presentatodalla Riccoboni, proprio dal-l’esponente di maggior spiccodella sua parte politica.

Tutti noi ricordiamo l’improv-vida lettera di Rita Rossa invia-ta ai legali della Riccobonis.p.a. e la decisone di non im-pugnare la sentenza del TAR,che rese nulla la decisione del-la Provincia di negare i per-messi alla società emiliana, re-lativamente all’impianto delladiscarica in cava a Sezzadio.

Su questo non abbiamo ri-cordo che da parte del consi-gliere regionale, oltre a dichia-razioni di rito, vi sia stato unostracciarsi di vesti.

La posizione di Walter Ottriaci pare inquietantemente similea quella di altri suoi colleghiche abbiamo avuto modo diosservare nella lunga e sca-brosa vicenda del Terzo Valico.

Personaggi della politica chesi ergono paladini delle istanzedella gente e che nella obbli-gatorietà di dover scegliere tragli interessi dei cittadini e gli in-teressi di partito, propendonosempre per la seconda scelta.

Il gioco di questi signori ci èben chiaro.

Essi assumano qualche par-te all’interno della lotta per gua-dagnarsi la fiducia degli attivi-sti, per poi gettare acqua sulfuoco quando il loro partiti, tra-mite i propri esponenti di punta,si svelano per quel che sono.

La difesa di ufficio nei con-

fronti della prima responsabilepolitica di questa indecente vi-cenda, dunque non ci stupisce.D’altro canto, checché ne dicail segretario del pd acquese,Marco Umia, la panzana che lescelte di Rita Rossa, in qualitàdi amministratore, siano scon-nesse dalle logiche della suaparte politica, non se la bevepiù nessuno.

“Il difficile esercizio demo-cratico”, questa l’espressionecon la quale egli tentò di liqui-dare la questione, probabil-mente colto da un improvvisaed inconsapevole vena comi-ca.

Tornando ad Ottria egliquando parla di strumentaliz-zazioni, forse parla di se stessoe della sua presenza in corteo.

L’attenzione che egli prestaai toni dei relatori intervenuti al-l’assemblea dinanzi alla provo-cazione di un disastro ambien-tale, costituisce uno “sposta-mento” scorretto e tendenzio-so, che qualche ombra gettasulle reali motivazioni di questesue esternazioni.

Altra perla il comunicato del-la segreteria provinciale delPd.

Anche su questo vorremmorispondere. Ma rispondere alnulla è quasi impossibile.

Nel comunicato si scarica lapatata bollente in Regione, siesprime vicinanza alle preoc-cupazioni degli manifestanti edal contempo rispetto per lasentenza del Tar, che è propriocagione di quelle preoccupa-zioni.

Insomma siamo alle solite, sidichiara tutto ed il contrario ditutto…

Noi crediamo che questi po-litici seriali stiano cominciandoa comprendere, che la gentenon è più disponibile ad accet-tare posizioni mezze mezze. Osi sta da una parte o dall’altra.

La cava di Sezzadio ed ilTerzo Valico sono per noi una“non questione”: i cittadini so-vrani hanno già espresso la lo-ro decisione”.

(seguono tre firme)

Morsasco. La gita al Forte di Bard e al Castello d’Issogne orga-nizzato dall’Agenzia Viaggi di Laiolo ha fatto da cornice all’allegrarimpatriata di alcuni coscritti (Giuseppina, Marica, Maria, Silvana,Amatina, Giovanna, Gino, Franco e Gianni) e dei compaesani(Giovanna e Franco) della leva del’49 di Morsasco. Quella di do-menica 25 ottobre è stata una felice e piacevole occasione perpoter rivedere amici ed amiche e trascorrere una giornata insie-me sfruttando l’aspetto culturale della situazione (riportando co-sì alla memoria i ricordi di scuola) e al contempo quello convi-viale gustando i sapori di un tipico pranzo Valdostano. Infine i sa-luti sotto l’Arco d’Augusto di Aosta con la promessa di ritrovarsia breve in un’altra similare occasione anche insieme a coloro cheper motivi vari non hanno potuto essere presenti.

Cassine. La delegazione diCassine dell’Assoraider (Asso-ciazione Italiana ScautismoRaider) annuncia che, sabato31 ottobre, presso lo stabiledella Stazione Ferroviaria diCassine, inizieranno le attivitàdei “lupetti”, aperte a tutti ibambini di età compresa fra 6e 10 anni.

Per i bambini, la partecipa-zione a questo tipo di attivitàscautistica è un’opportunità siasul piano relazionale che sulpiano educativo. Infatti, in ognirealtà associativa locale i bam-bini, raggruppati a formare ilBranco, guidato da alcuni“Vecchi Lupi”, ovvero educato-ri maggiorenni, brevettati dallaScuola Capi Associativa, ispi-rano la loro attività ispirandosialla ambientazione fantasticade “Il Libro della Giungla” diRudyard Kipling.La Giungla è lo strumento prin-cipale che l’educatore ha a di-sposizione per “entrare” nelmondo del bambino e far vive-re a questi un’esperienza di vi-ta formativa ed assolutamentedivertente. Dove, sempre pas-sando attraverso lo strumentodel gioco, i bambini possonoquindi apprendere l’importan-za di dover rispettare la Legge(del Lupetto e della Giungla) ea socializzare con il gruppo di

coetanei. Gli obiettivi perseguiti sono

la crescita psicologica, moralee fisica del bambino, che vie-ne di continuo stimolato a faredel proprio meglio (come dettail Motto dei Lupetti) e così fa-cendo, può sviluppare la pro-pria morale ed il proprio carat-tere.

A Cassine gli scout hanno adisposizione una bellissimasede, presso la stazione ferro-viaria, dove ci sono già alcuniLupetti e ragazzi in età daEsploratori, che si spera pos-sano presto diventare molti dipiù. L’Assoraider è una Asso-ciazione Scout che quest’ an-no festeggia il suo 50º annodalla fondazione; è una Asso-ciazione libera, flessibile, aper-ta e pluriconfessionale, ed a li-vello Internazionale è ricono-sciuta dalla WFIS.

La presenza di un Gruppo aCassine, e non in centri piùgrandi e distanti, rappresentauna ulteriore opportunità perpermettere ai bambini in età disperimentare l’attività ludico-educativa dello scautismo.

Per questo, può valer la pe-na di provare, approfittandodell’evento in programma sa-bato. Tutti i “Lupetti in pectore”sono attesi dalle 16 alle 18,presso la stazione.

Rivalta Bormida. Un’altratruffa ai danni degli anziani èstata scoperta dai carabinieridi Rivalta. Questa volta ad es-sere denunciato per truffa è unragazzo di 23 anni residentenell’astigiano. Il giovane, neigiorni scorsi, si è presentato incasa di un pensionato di 70anni residente in paese spac-ciandosi come addetto dellasocietà idrica. Riuscito a farsiinvitare in casa con la scusa dialcune misurazioni sul livello dimercurio dell’acqua corrente, ilragazzo ha convinto l’anzianoa nascondere tutto quello chepossedeva nel frigorifero affin-ché non si inquinasse con ilmercurio dell’acqua. Ovvia-mente un’assurdità che però èstata giudicata verità dall’an-ziano che, in effetti, fidandosidi quanto detto, ha preso tutti irisparmi, oltre quindicimila eu-ro, e li ha nascosti nel frigorife-ro. Per il giovane ladro è statouno scherzo distrarre l’anzianoe prendere la somma di dena-ro per poi allontanarsi con unascusa. Solo dopo qualche orail pensionato si è accorto del-l’ammanco di denaro ed ha im-mediatamente chiamato i ca-rabinieri di Rivalta Bormida. I

militari, una volta raccolti gliestremi dell’accaduto hannovisionato gli impianti di video-sorveglianza della zona e sen-tito persone che potevano avernotato l’accaduto.

Grazie alle indicazioni forni-te dall’anziano e da alcuni te-stimoni, che hanno riconosciu-to il giovane, infatti, i carabi-nieri sono riusciti ad identifica-re il truffatore e a denunciarloin stato di libertà. Un episodioquesto che, ancora una voltainduce alla riflessione.

E’ infatti importante com-prendere che il personale del-le aziende di servizi pubblici èdotato di documenti identifica-tivi e che spesso la loro pre-senza in una certa zona vienecomunicata con anticipo.

È anche necessario com-prendere che tale personalenon è mai addetto al ritiro disomme di denaro per contodell’azienda. L’invito è quello dinon aprire a sconosciuti che sipresentino come operatori del-l’acqua, della luce, del gas odir si voglia. In caso di dubbioo sospetto contattare pronta-mente il numero di emergenza112 per le verifiche del caso.

Gi. Gal.

A Casa Giuso premio gelateria dell’anno 2015

Bistagno. Giovedì 29 ottobre presso la sede di Giuso, in re-gione Cartesio a Bistagno, premiazione della 3ª edizione del con-corso “Premio alla gelateria dell’anno” ideato dal Gastronautacon il sostegno dell’azienda, leader nella produzione di ingre-dienti composti per pasticceria e gelateria artigianale.

A fare gli onori di casa e ad accogliere le prime 10 gelateried’Italia, votate online dagli utenti amanti del buon gelato, ci sa-ranno i rappresentanti dell’azienda Giuso e Davide Paolini, Il Ga-stronauta.Programma

Ore 14, visita dello stabilimento Giuso (inaugurato nel 2013)caratterizzato da: tecnologia, ecosostenibilità e tutela per l’am-biente.

Ore 16, “La gelateria di domani. Nuovi format dall’estero”, in-tervento a cura di Carla Icardi, direttore di divisione presso DB In-fromation.

Ore 17,30, tavola rotonda moderata da Davide Paolini con lapartecipazione dei gelatieri su la gelateria di domani.

Al termine premiazione.

A “Villa Tassara” incontri preghieraSpigno Monferrato. Ogni domenica presso la Casa di Pre-

ghiera “Villa Tassara” in Montaldo di Spigno (tel. 0144 91153, cell.340 1781181 don Piero), si terranno degli incontri di preghieracon inizio dalle ore 16. Possibilità di pernottamento, previa pre-notazione. Incontri aperti a tutti, nella luce dell’esperienza propo-sta dal movimento pentecostale cattolico, organizzati da don Pie-ro Opreni, rettore della casa e parroco di Merana. Quest’annocontinua ancora la lettura del libro degli Atti degli Apostoli.

Sarà discussa giovedì 29 ottobre

Sezzadio: in Consigliointerrogazione su amianto

Sezzadio: i Comitati sulla vicenda amianto

“Informare è un dovereinformarsi è un diritto”

Riceviamo e pubblichiamo da tre lettori

“Il difficile eserciziodel Partito Democratico”

In festa la leva del 1949 di Morsasco

Gita in Valle d’Aostaper festeggiare i 66 anni

Scautismo - sabato 31 ottobre

Alla stazione di Cassinesi riuniscono i “lupetti”

Scoperta dai Carabinieri di Rivalta

Un’altra truffaai danni di anziani


Montaldo Bormida. Toccaa Montaldo Bormida raccoglie-re il testimone, negli appunta-menti sul territorio dedicati altartufo. Domenica 1 novem-bre, infatti, l’ampia struttura del“Palavino-Palagusto” ospiterà,dalle 10 alle 20, la 4ª edizionedella “Fiera del Tartufo” diMontaldo Bormida, uno degliappuntamenti di più recentetradizione, nel settore, ma chenel breve volgere di pochi anniè già riuscita a guadagnare po-sizioni, nell’attenzione dei me-dia, ma soprattutto degli ap-passionati del celebre “TuberMagnatum Pico”, il tartufobianco.

L’area delle colline ovadesiè particolarmente vocata allaproduzione di questo prezio-sissimo prodotto della terra, el’evento montaldese, che saràorganizzato grazie alle siner-gie in corso fra Comune, Nuo-va Pro Loco e Cantina Tre Ca-stelli, è destinato a richiamarefrotte di visitatori e appassio-nati di gastronomia.

Semplice, lineare, e perciòancor più d’impatto, il pro-gramma di giornata. Nelle areeespositive allestite all’internodel “Palavino-Palagusto” (cherenderà possibile il regolaresvolgimento della manifesta-zione anche in caso di mal-tempo), una serie di banchetti,ricolmi di prodotti gastronomi-ci e di artigianato accompa-

gneranno l’esposizione dei tar-tufi, destinata a coinvolgeretutti i più importanti ‘trifolau’ delterritorio e non solo.

Da parte degli organizzatoriè prevista anche la premiazio-ne dei tre esemplari più grandiche verranno presentati inesposizione, e poiché l’olfattoè importante, ma quando siparla di tartufi occorre dare lagiusta valenza anche al gusto,ecco la possibilità di assaggia-re tanti piatti a base di tartufobianco, ma anche farinata, for-maggi e dolci che verrannopreparati per l’occasione.

A poche decine di metri dalPalavino - Palagusto, la Canti-na “Tre Castelli”, partner del-l’evento, proporrà per l’occa-sione una vendita promozio-nale dei suoi vini, e dalle ore14 sarà anche sede di una“Grande Castagnata” con an-nessa degustazione di vininuovi.

Non resta allora che coglie-re l’occasione per concedersiuna bella escursione sulle col-line, per scoprire Montaldo e lesue tipicità, e soprattutto perpassare una domenica ine-briante fra i profumi e gli aromidel tartufo. Per ulteriori infor-mazioni rivolgersi alla Pro Lo-co di Montaldo, inviando unamail a [email protected], oppure con-tattare i numeri tel. 3462204111 o i 349 6201811.

Morsasco. Riceviamo epubblichiamo da Piero Rapetti,capo nucleo guardie zoofiledell’Enpa: «Domenica 25 otto-bre, a Morsasco si è sfiorata latragedia: un gruppo di esagita-ti cacciatori ha inseguito concani e fuoristrada un cinghialeper le vie del paese, ignoran-do leggi e regolamenti su cac-cia e sicurezza stradale neicentri abitati.

Questo fatto gravissimo èstato accertato dalle Forze de-l’Ordine intervenute che assu-meranno i dovuti provvedi-menti. Purtroppo, spesso l’atti-vità dei cacciatori nei paesi èsostenuta anche dai sindaciche sovente apprezzando lapolenta con il cinghiale o ca-priolo secondo stagione, so-stengono che l’unico sistemadi contenimento possa essereil fucile.

L’Ente Nazionale ProtezioneAnimali propone una serie diprocedure da applicare priori-tariamente rispetto a qualsiasiforma di controllo selettivo, perattuare nuove politiche a 360gradi sul territorio che preve-dano, gradualmente, diversefasi e diversi livelli di coinvolgi-mento (istituzioni, associazio-ni, agricoltori e allevatori). È or-mai noto, infatti, che l’aver affi-dato agli abbattimenti e almondo venatorio la gestionefaunistica di questa come di al-tre specie, non solo si è dimo-strato inutile ed eticamentescorretto, ma ha aggravatoenormemente una situazionecreata, tra l’altro, proprio dalleimmissioni di questi animali afini di caccia.

Di seguito, ecco alcune del-le misure che secondo la Pro-tezione Animali andrebbero at-tuate anche ai sensi dell’art.19della legge 157/92, il qualestabilisce che - prima di proce-dere ad inutili abbattimenti -l’ISPRA ponga in essere meto-di ecologici per la prevenzione,verificandone successivamen-te la loro efficacia, caso per ca-so: censimenti seri sulla entitàdella popolazione degli ungu-lati, vietare i ripopolamenti dicinghiale, controllo nelle sagree nei ristoranti dove viene uti-lizzata carne di cinghiale spes-so illegale, vietare la pastura-zione e il foraggiamento deicinghiali.

Dattività venatoria ha procu-rato moltissimi problemi in re-lazione a tante specie, tra cui icinghiali (cacciabili durante la“normale” stagione Venatoria),la cui presenza su vasta scalaè dovuta proprio ai ripopola-menti effettuati ad uso e con-sumo dei cacciatori. È noto in-fatti che le uccisioni indiscrimi-nate hanno causato e conti-nuano a causare una destrut-turazione dei branchi, poichéspesso ad essere uccisa èproprio la matriarca. Ciò deter-mina la dispersione sul territo-rio di femmine che possono

andare a creare altri branchiaumentando cosi il potenzialeriproduttivo della specie.

Altresì, l’attività venatoria hadeterminato negli anni una de-strutturazione della piramidedelle classi di età, agevolandola riproduzione degli esempla-ri più giovani, abbattendo i ca-pi adulti con più di due anni dietà.

Gli abbattimenti selettivi nonrappresentano una soluzioneefficace, né duratura nel tem-po: se, dopo tanti anni di politi-che di uccisioni degli animaliselvatici, il problema è aperto,ciò significa che la politica fino-ra adottata non è la soluzionedel problema. È dall’analisi diquesta politica fallimentare cheoccorre partire, considerandoanzitutto la gestione faunisticacome materia da cui il mondofaunistico deve essere neces-sariamente escluso anche inqualità di “selecontrollore”.

È ormai giunto il momento diun radicale cambio di strategiae di approccio alla materia,coinvolgendo associazioni ani-maliste, ambientaliste, istitu-zioni locali ed enti-parco. Que-sto, per evitare ogni possibileforma di interesse privato chesi traduce in una possibilità disparo. Ad esempio, per la “ge-stione faunistica, in Italia si uti-lizza ancora la tecnica della“braccata”, assolutamente nonselettiva ma molto gradita aicacciatori».

Per informazioni: Nucleo diAcqui Terme, via Trucco 21,Acqui Terme, capo Nucleo: tel.348 9114225, fax 0144 56675,e-mail: [email protected]».

Spigno Monferrato. Venerdì 25 settembre i coniugi Rita Ghel-trito e Agostino Fini abitanti a Torino, ma originari di Spigno Mon-ferrato, hanno raggiunto il traguardo del 60º anniversario di ma-trimonio. La festa è stata organizzata per domenica 4 ottobre incui i coniugi Fini, circondati dall’affetto della famiglia, dei paren-ti e degli amici, hanno partecipato alla santa messa celebratanella chiesa parrocchiale di “Sant’Ambrogio” in Spigno Monfer-rato. I festeggiamenti sono poi proseguiti con il pranzo presso ilristorante “Regina” di Spigno Monferrato.

Alice Bel Colle. Anche que-st’anno, la costanza dei cam-minatori alicesi è stata più for-te del maltempo: domenica 18ottobre ad Alice Bel Colle si èinfatti svolta la “Camminatad’Autunno”, tradizionale escur-sione per vallate e colline, ori-ginariamente programmataper il giorno 4, ma poi rinviataper maltempo.

Un nutrito gruppo di cammi-natori è partito da piazzaGuacchione ad Alice Bel Col-le, raggiungendo, attraversosuggestivi sentieri fra i vigneti,il vicino paese di Ricaldone.

L’escursione è poi continua-ta toccando i territori di S.An-na di Cassine (dove si è svoltauna sosta ristoro), e poi nel po-meriggio Maranzana, attraver-so i cui boschi i camminatorihanno fatto ritorno ad Alice.Giunti a destinazione, nella se-de della Pro Loco, gli escur-

sionisti, oltre ad altre gustosespecialità, hanno potuto ap-prezzare il “Minestrone delCamminatore”, preparato perl’occasione dalle cuoche dellaPro Loco.

Gli organizzatori, soddisfattidella giornata, rinnovano l’ap-puntamento al prossimo anno.

Imu agricola“Buone notizie sul tema del-

l’Imu agricola dalla legge distabilità 2016. Il Governo, in-fatti, ha risposto positivamentealle sollecitazioni delle asso-ciazioni agricole e dei sindaci.Dal 1 gennaio 2016, infatti, peri comuni della cosiddetta “col-lina svantaggiata” e parzial-mente montani si tornerà al re-gime ante 2014 di esenzionetotale (o parziale per alcuni co-muni con territorio anche pia-neggiante) di tutti i terreni, alpari di quelli montani.

In pianura, invece, dal 2016non pagheranno più i terreni diproprietà o condotti da coltiva-tori diretti e dagli imprenditoriagricoli professionali iscritti al-la previdenza agricola.

È un segnale importante neiconfronti sia dell’agricolturadelle nostre colline sia di quel-la di pianura, che consente ainostri agricoltori di guardarecon più fiducia al futuro”.

Lo scrive in una nota il se-natore PD, Federico Fornarodella commissione Finanze diPalazzo Madama.

“Una stagione per i funghi”convegno a Sassello

Sassello. Venerdì 30 ottobre alle ore 11.15 presso la salaGiunta della Provincia di Savona, presentazione dell’incontro“Una stagione per i funghi”, che si svolgerà giovedì 5 novembrea Sassello presso la Casa del Parco (Foresta della Deiva) alleore 17.30.

Il programma dell’iniziativa: ore 17.30, Sala del Parco Beiguaa Sassello, verrà illustrata alla cittadinanza tutta una serie di ini-ziative svolte nel Sassellese per la valorizzazione del territorio edella “risorsa fungo”.

I funghi protagonisti: nella qualificazione del territorio; nel turi-smo; nell’economia rurale; nella ricerca scientifica; nella forma-zione. Patrocinanti e organizzatori dell’evento: Cnit, Geospectra,Lab. Micologia, Comune di Sassello, Consorzio dei Funghi Sas-sello, Regione Liguria, Parco Beigua, Provincia di Savona.

Montaldo Bormida. Il 19 ot-tobre per i montaldesi è unadata che evoca ricordi, emo-zioni, che stimola la memoriadi una comunità guidata da unuomo di Dio, tenace, determi-nato e innamorato del Vange-lo. Domenica 18, Montaldo haricordato il suo santo sacerdo-te, don Giovanni Bisio, a di-stanza di 24 anni dalla morte.

È sorprendente fermarsi aconsiderare come anno dopoanno, la volontà di fare festa insuo onore sia forte e semprepiù radicata.

Il parroco, don Mario Gaggi-no, durante l’omelia, ha sotto-lineato quanto sia significativoil fatto che dopo così tantotempo l’affetto e la riconoscen-za nei confronti di don Bisio siacapace di chiamare a raccoltatante persone.

Lo dimostra il fatto che lachiesa fosse piena, non solo dimontaldesi, ma di tanti amiciche nel corso degli anni, daipaesi vicini, dalle diverse cittàdi provenienza hanno avutol’onore di incrociare “il Don”lungo il proprio percorso di vi-ta.

La giornata di festa ha pre-so avvio con il Gruppo Giova-nissimi che, come ormai datradizione, si riunisce per il pri-mo incontro proprio in occa-sione dell’anniversario di donBisio.

Quella di far diventare inter-

parrocchiale il Gruppo Giova-nissimi era stata una delle suetante intuizioni, un modo perdare ai ragazzi del dopo cresi-ma una occasione costante dicrescita nella fede durantel’anno. Poi la messa solenne,cantata dal coro e molto parte-cipata.

La seconda parte della gior-nata si è svolta nell’Asilo, unambiente tanto caro ai montal-desi, che, con un po’ di nostal-gia, richiama un passato piùrecente, dove con un pranzo dicondivisione (ogni anno sem-pre più ricco e più goloso), sisperimenta cosa voglia dire“sentirsi a casa”, dove vale laregola dello “spazio per tutti”,adulti, ragazzi e bambini.

La data della festa, che hacoinciso con la Giornata Mis-sionaria Mondiale, ha permes-so di apprezzare ancora di piùla presenza dei migranti nige-riani accolti da una cooperati-va sociale alle porte del paese.

Il pensiero di tanti è stato disicuro rivolto a don Bisio, a co-me si sarebbe posto lui di fron-te a questa nuova sfida, chemette in gioco la nostra socie-tà e la nostra capacità di acco-glienza.

La risposta è arrivata, chia-ra, distinta, nel momento delgioco: il Don avrebbe sorrisoinsieme a noi vedendo grandi,piccini, ragazzi nigeriani e donPaolo affrontarsi in una partita

a palla avvelenata sul terrazzodell’Asilo!

Questi ragazzi, proiettati amigliaia di chilometri di distan-za da casa ci fanno riflettere, cimettono in discussione. Lasperanza è quella che ieri,condividendo con i montaldesila santa messa, il pranzo e ac-cogliendo con gioia l’invito aproseguire la festa del pome-riggio con un momento di gio-co, abbiamo assaporato unpoco il senso di comunità, difamiglia.

Il momento del gioco, è iltempo privilegiato della festache viene dedicato ai ragazzi,gli adulti che oggi lo guidano,30-40 anni fa, in questo perio-do partecipavano ai “Giochisenza Frontiere” che organiz-zava il Don invitando i ragazzidei paesi vicini a sfidarsi inprove di abilità e resistenza.

Ed è il caso di dire che, no-nostante la giornata, solo me-teorologicamente grigia, è pre-valso il colore della gioia, del-l’entusiasmo e della vitalità chesolo attraverso il gioco si puòsperimentare.

Non va dimenticata la pre-senza delle suore, Adele e An-gela che tornano sempre vo-lentieri nel loro paese e dei ni-poti di suor Luigina che sonodiventati parte della comunitàe che hanno a cuore la condi-visione di giornate “in famiglia”come questa.

Domenica 1 novembre

La “Fiera del Tartufo”di Montaldo Bormida

La protesta dell’Enpa

Caccia al cinghialeper le vie di Morsasco

Gran festa a Spigno Monferrato

Nozze di diamanteper i coniugi Fini

Alice Bel Colle: Camminata d’autunno fra colli e vigne

A 24 anni dalla morte con una grande partecipazione in chiesa e nell’ asilo

Montaldo ha ricordato don Giovanni Bisio


Grognardo. Sabato 31 otto-bre e domenica 1 novembre sirinnoverà al Fontanino la tradi-zionale sagra “Buij & bagnet”,quando, secondo l’antichissi-ma tradizione cristiana, ancheGrognardo festeggerà i Santi ecommemorerà i Defunti.«Giornate - spiegano alla ProLoco - che segnavano l’iniziodella stagione invernale ederano motivo di vecchie cre-denze, come quella che il gior-no dei Morti questi tornasseroa riposare nella loro casa. For-se per fugare l’aura di tristemagia, l’antica cultura contadi-na aveva fatto di questi giornil’occasione per due specialipreparazioni gastronomiche: ilgran bollito ai Santi, la poverama gustosissima zuppa di ceciai Morti.

Da sempre la Pro Loco diGrognardo s’impegna a man-tenere queste usanze, nostreradici che ci collegano con ilpassato, e lo fa anche que-st’anno, unendo i due piatti in

uno speciale incontro gastro-nomico articolato in due tempi,la cena di sabato 31 ottobre al-le ore 19,30 ed il pranzo di do-menica 1 novembre alle ore12,30.

È un impegno importante egravoso poiché, proprio per laloro apparente semplicità, que-sti piatti richiedono una prepa-razione estremamente accura-ta. Per la zuppa di ceci, arric-chita dalle classiche costine, siparte dalla selezione dei ceci edal loro accurato ammollo; oc-corre poi preparare la basedella zuppa e quindi procederealla lenta bollitura di ore, sem-pre attentamente seguita.

Per il bollito misto, essenzia-le la qualità delle carni e lascelta dei tagli. Vanno cotteseparatamente oltre 40 chili dicarne di manzo piemontese, latestina di vitello, le galline, i co-techini; tutto andrà accompa-gnato con il “bagnet”, la più ti-pica salsa dell’Alto Monferrato,in cui il nostro prezzemolo edaglio si uniscono alle acciughee all’olio della Liguria.

Non mancherà come antipa-sto la classica farinata del Fon-tanino, il dolce di stagione edun ottimo vino.

Appuntamento gastronomi-co e conviviale, dove incontra-re amici e passare qualche oranell’incanto autunnale del no-stro parco, rivivendo accantoal camino atmosfere di un tem-po, per soli 15 euro (per i soci)e 18 euro ospiti. I posti sono li-mitati prenotarsi ai numeri:0144 762127, 0144 762180,334 2160225».

Ponzone. Giornata di solida-rietà a Ponzone sabato 24 otto-bre. Come oramai succede daparecchi anni, nel periodo dellacommemorazione dei defunti, ilGruppo Alpini di Ponzone, si at-tiva per dare un contributo disolidarietà alla cittadinanzaponzonese e un aiuto all’ammi-nistrazione comunale provve-dendo alla pulizia dei “sette” ci-miteri di cui è dotato il Comunedi Ponzone. Alle 8.30 appunta-mento sulla piazza del capo-luogo dove una squadra di Al-pini con, da qualche anno alcu-ni componenti della Confrater-nita di Nostra Signora del San-to Suffragio di Ponzone e airappresentanti del locale Grup-po dei Marinai per procederealla pulizia dei cimiteri della zo-na bassa del Comune. Alla

stessa un’altra squadra di alpi-ni si trovava davanti al Cimiterodi Piancastagna per i cimiteriubicati nella zona alta. Al termi-ne delle operazioni tutti in sedeper un buon pasto caldo e perconcludere la giornata in amici-zia e allegria. Ricorda il sindacoFabrizio Ivaldi «L’opera che ilGruppo Alpini e le altre Asso-ciazioni presenti sul territorio,che collaborano con loro, svol-gono è senza dubbio meritevo-le di apprezzamento e questo,l’amministrazione comunale diPonzone desidera ricordarlo enel contempo desidera altresìringraziare, tutti coloro che han-no voluto partecipare e dare ilproprio contributo a questasplendida iniziativa che ci au-guriamo possa essere sempreripetuta per gli anni a venire».

Trisobbio. Una bella gior-nata autunnale ha fatto dacornice a Trisobbio alla 25ªedizione della rassegna “Tar-sobi, Tartufi e vino”, fiera deltartufo (alla quarta edizionecon la qualifica di ‘fiera regio-nale’) che fra mercatini, ga-stronomia, degustazioni di vi-no e convegni, ha saputo ri-chiamare, nella bella cornicedel borgo medievale posto sulcrinale che separa Acquese eOvadese, oltre 2500 visitatori.

Di particolare rilievo il con-vegno, moderato da PaoloMassobrio e svoltosi nei loca-li dell’ex asilo, ma gli occhi ditutti sono stati per i banchi dei‘trifolau’, su cui erano espostii preziosi esemplari di tartufobianco, ammirati e annusatida frotte di ‘ammiratori’.

«Credo - ha spiegato Mas-sobrio nel corso del convegno- che il territorio possa segui-re la via indicata da Luigi Ve-ronelli, e incentrare un’opera-zione di marketing territorialemirato, incentrata sulle Deno-minazioni Comunali. Il tartufonon è solo gastronomia: puòportare turismo, investimentiimmobiliari, rilancio economi-co».

E allora, parliamo di tartufi.Non è stata, almeno finora,una annata di particolare ric-chezza per quanto riguarda ladiffusione del prezioso tubero,ma non sono mancati comun-que gli esemplari di un certopregio, a cominciare da quel-lo, del peso di 272 grammi,raccolto da Marco Bormida diCassinelle, premiato per l’oc-casione dal sindaco di Trisob-bio, Marco Comaschi.

«L’ho trovato ieri sera - harivelato il fortunato trifolau,nell’atto di ricevere il premio -e comunque prima di dire che

l’annata non è favorevole, oc-corre essere ottimisti… è pio-vuto in ritardo. Bisogna daretempo alla natura. Io cerco tri-fole da 20 anni».

Tra duelli in costume, esibi-zioni di fabbri ferrai, degusta-zioni e prodotti tipici, c’è statoanche uno spazio per un bi-lancio dei primi cinque anni diattività dell’Associazione Tar-tufai Trisobbiesi, partner delComune nell’organizzazionedell’evento.

Ponzone. Un nuovo anno scolastico è ormai iniziato anche nel-la scuola di montagna di Ponzone. Nuovi progetti, oltre a quelliavviati nel corso dell’anno precedente, tra cui il gemellaggio conla scuola di Bukavu (Congo), sono in procinto di essere avviati.Tra le prime iniziative, ricordiamo la visita alla mostra dei fossilie dei minerali tenutasi a Ponzone grazie ai professori Cappelloe Cinquemani. Gli alunni hanno avuto la possibilità di toccare evedere minerali, comprendendone l’origine e la formazione. Il 22ottobre gli alunni sono stati accompagnati alla Mostra di Model-lismo Navale, realizzata al Movicentro di Acqui Terme. L’espe-rienza ha consentito di apprezzare una realtà poco vicina ai ra-gazzi, conoscendone la terminologia, soffermandosi su esempidi navi e sommergibili e su aspetti della storia contemporanea incui l’Italia ha offerto un notevole contributo, anche in campo na-vale. Gli alunni e gli insegnanti ringraziano l’Associazione Mari-nai d’Italia e in particolare il prof. Castellotti che ci ha guidato inquesto percorso.

Ponzone celebra il 4 NovembrePonzone. Nella mattinata di mercoledì 4 novembre la munici-

palità di Ponzone procederà, alla presenza del primo cittadinoFabrizio Ivaldi, alla deposizione delle corone dall’alloro presso imonumenti funebri del ponzonese; monumenti dedicati alla me-moria dei caduti della Prima guerra mondiale. La ricorrenza ver-rà ulteriormente e solennemente celebrata nella mattinata di do-menica 8 novembre, nel capoluogo, alla presenza delle autoritàmilitari e civili. Nell’occorso il professore Andrea Mignone saràgradito oratore per ricordare la valenza storica e sociale del-l’evento dedicato all’Unità Nazionale.

Pro Loco Toleto, cena di OgnissantiPonzone. La Pro Loco di Toleto, in occasione della prossima

festività del primo novembre, alle ore 20 di sabato 31 ottobre,propone ai propri soci la oramai consolidata cena di Ognissanti.Sotto l’implacabile direzione di “mamma Agnese” e del creativochef William, gustosi piatti di zuppa di ceci e bollito misto consalse, arricchiranno di appetitose fragranze le bandite tavole del-la grande sala sociale. Ovviamente, per onorare la particolare,magica serata il dolce sarà… a sorpresa.

Sassello. Il presidente e sin-daco di Sassello, avv. DanieleBuschiazzo, ha convocato pervenerdì 30 ottobre 2015, alleore 17, una riunione del Consi-glio dell’Unione dei Comuni delBeigua (costituita dai Comunidi Sassello, 1831 abitanti e Ur-be, 727 abitanti, il 10 dicembredel 2014), che si terrà pressola sala consiliare del Municipiodi Sassello, in sessione straor-dinaria, seduta pubblica, per latrattazione del seguenti 6 pun-ti iscritti all’ordine del giorno.

Questo l’Odg: 1º, Approva-zione del trasferimento al-l’Unione dei Comuni del Bei-gua della funzione di poliziamunicipale e polizia ammini-strativa locale, mediante costi-tuzione di ufficio unico e relati-va convenzione. 2º, Approva-

zione convenzione con l’Unio-ne dei Comuni del Beigua perl’utilizzo di personale dipen-dente del Comune di Sasselloper lo svolgimento della funzio-ne di polizia municipale e poli-zia amministrativa. 3º, Appro-vazione del conferimento al-l’Unione dei Comuni del Bei-gua del servizio finanziario me-diante costituzione di un ufficiocomune e relativa convenzio-ne. 4º, Approvazione del con-ferimenti all’Unione dei Comu-ni del Beigua dei servizi infor-mativi mediante costituzione diun ufficio comune e relativaconvenzione. 5º, Approvazionedel conferimento all’Unione deiComuni del Beigua del serviziolavori pubblici, mediante costi-tuzione di ufficio comune e re-lativa convenzione.

Bergamasco. Ha toccato anche Bergamasco la visita in provin-cia compiuta lunedì 26 ottobre dal Ministro della Difesa RobertaPinotti. Dopo avere visitato Alessandria, con tappe alla Cittadel-la e al Ponte Meier attualmente in costruzione, il Ministro ha in-fatti voluto raggiungere il piccolo paese in riva al Belbo che die-de i natali a suo nonno, e dove ancora oggi vivono alcuni cugini.Il Ministro è stato ricevuto in Municipio dal sindaco Gianni Ben-venuti, e dagli studenti della Scuola elementare del paese, chehanno intonato canti e letto alcune riflessioni circa il significatodella parola “Difesa”, oltre che sull’importante e delicato ruoloistituzionale spettante al Ministero della Difesa.

Al Fontanino il 31 ottobre e 1º novembre

A Grognardo torna“Buji & Bagnet”

In collaborazione con Confraternita e marinai

A Ponzone gli alpiniper la pulizia dei cimiteri

A Trisobbio alla 25ª edizione

Oltre 2500 visitatori per“Tarsobi, Tartufi & Vino”

Visitate due mostre in questo inizio d’anno

Alunni di Ponzonealla mostra navale

Cremolino: “Vuota tutto”con laboratori e merenda a km zeroCremolino. Antiquariato e restauro protagonisti, a Cremolino,

per due fine-settimana consecutivi. Infatti, sia sabato 31 ottobree domenica 1 novembre, che sabato 7 e domenica 8 novembre,in via Piazze 15 si svolgerà dalle 9 alle 20 un mercatino dell’an-tiquariato sul tema “Vuota tutto”, con annessi due diversi labora-tori. L’iniziativa è a cura di Valentina Boracchi, doratrice e re-stauratrice, che si occuperà anche della gestione di un labora-torio cornici e un laboratorio bimbi (costo di iscrizione 5 euro), incui verranno insegnate le tecniche relative a colori naturali e fo-glia d’oro. Accanto ai laboratori, è prevista anche l’organizzazio-ne di una merenda “a chilometri zero”. Per ulteriori informazioniè possibile contattare il 335 5938015.

Paese natale dei nonni

Il Ministro Pinottiin visita a Bergamasco

Convocato per venerdì 30 ottobre in Municipio

Sassello Consiglio Unionedei Comuni del Beigua

A Ponzone la festa di HalloweenPonzone. L’antica celebrazione “pagana” le cui radici si per-

dono nel lontano periodo ancestrale celtico raggiunge le vetteappenniniche del ponzonese. A partire dal tardo pomeriggio disabato 31 ottobre le vie del borgo saranno impregnate di musi-che tenebrose, fastidiosi folletti, abominevoli streghe e megere,orride e maligne zucche nonché l’immancabile “dolcetto o scher-zetto”.

Serata dedicata prettamente ai giovani ponzonesi e non; maa causa dell’abbondante presenza di “vin brulé” e le stagionali edinvitanti caldarroste anche un pubblico più attempato non disde-gnerà sicuramente un così gustoso invito.

Ospitata all’interno dell’edificio comunale “La Società” (festagarantita anche in caso di maltempo) questa festività di Hallo-ween accentua il suo aspetto più dolce (con annesso NutellaParty) che quello più fosco e cupo. Ricorrenza, prettamente an-glosassone, che prende sempre più piede negli usi e costumidell’italico Stivale.

La realizzazione dell’evento è stata permessa dalla collabora-zione tra il Municipio e la Pro Loco di Ponzone in fattiva sinergiacon la Pro Loco di Caldasio.

SPORT 25L’ANCORA1º NOVEMBRE 2015

Sporting Bellinzago 4Acqui 0

Bellinzago. C’è la firma didue grandi ex sulla rotondasconfitta dell’Acqui a Bellinza-go. Giosuè Gallace conquistail rigore dell’1-0, Marco Mon-tante si scatena nella ripresa erealizza tre gol in dodici minu-ti, chiudendo il pesante passi-vo. I gol degli ex fanno semprenotizia, e per questo ai giorna-listi piacciono tanto. Ma in que-sto caso, limitare la lettura del-la partita al tabellino dei mar-catori sarebbe come girare at-torno al problema. Il problema,è che l’Acqui a Bellinzago è ri-masto in partita solo mezzora,e dopo aver subito il primo golsi è sciolto, senza reazione,senza grinta, senza carattere.Un dato grave di per sè, mache lo è ancor più se riferito auna squadra che proprio suqueste doti dovrebbe fare levaper centrare la salvezza.

A Bellinzago mancava capi-tan Genocchio, e questo cer-tamente rappresenta una atte-nuante, visto che proprio il ca-pitano, sul piano caratteriale,era finora sempre riuscito a in-fondere serenità e spirito ago-nistico alla squadra; ma que-sto, appunto, può attenuare ilgiudizio, non esaurirlo, e diquesto è consapevole anchemister Buglio, vista la sfuriatadedicata ai suoi giocatori da-vanti ai taccuini dei cronisti.

Raccontiamo in breve lapartita per chi non l’ha vista:Acqui ancora in campo conGaione fra i pali (Scaffia è inpanchina) e Morina a destra(Benabid indisponibile); inmezzo, De Biase sostituisceGenocchio, e non sarà la stes-sa cosa; Bellinzago in campocon l’undici annunciato.

Per mezzora è gara blocca-ta, giocata a ritmi blandi, conl’Acqui molto coperto, mapronto a rilanciare il contropie-de. Due le occasioni nel primoterzo di gara, entrambe per ibianchi: al 4º su un rilancio del-la difesa, torre di Cesca asmarcare Migliavacca, checalcia in diagonale da buonaposizione. Para Fonsato. Al25º, su punizione da metàcampo di Lamorte, testa di Ce-sca e Fonsato salva in corner.Poi al 29º succede il patatrac:Gallace va via a sinistra comesa fare lui e arriva sul fondo. Siallunga la palla che è certa-mente destinata a uscire, maMorina, con un fallo ingenuo,inutile e vistoso, lo aggancia.Rigore, e Massaro trasforma.

Da qui in poi l’Acqui spariscedal campo e nella ripresa Mon-tante lo punisce altre tre volte.Al 53º raccoglie sul secondopalo un cross dell’ottimo Car-riero, che taglia tutta l’area pic-cola (Gaione, dove sei?) e in-sacca di piatto.

Al 56º su un corner, Gaioneesce bene di pugno e allonta-na in tuffo, ma al limite del-

l’area la palla finisce sulla te-sta di Montante (solissimo)che deposita in gol. Al 65º suun rilancio della difesa novare-se, assurdo tentativo di fuori-gioco dell’Acqui, sbagliato, eMontante a tu per tu con Gaio-ne lo trafigge rasoterra. Poi so-lo accademia, e un paio diguizzi di Troni, entrato a garain corso. Troppo poco.

Hanno detto. A fine gara,mister Buglio è furioso. Davan-ti al pullman vuoto, vorrebbequasi lasciare a piedi la squa-dra. Si sfoga davanti al taccui-no. «Non va bene. Non salvonessuno. C’è modo e modo diperdere, e questo non è il mio.Non c’è orgoglio, non c’è ne-anche dignità: in settimanaprenderò provvedimenti».

Acqui Terme. Partita da nonsbagliare, quella di domenica.L’Acqui riceve, all’Ottolenghi, la vi-sita della Fezzanese, formazioneche quest’anno, per la prima vol-ta nella sua storia, ha raggiuntola serie D.

Fra le formazioni giunte alla ri-balta della quarta serie naziona-le, i biancoverdi liguri sono unadelle più improbabili. Fezzanonon è nemmeno un Comune,bensì un borgo marinaro di 800(sic) abitanti, che fa riferimento alComune di Portovenere. La so-cietà vanta antica tradizione (fon-data nel 1930) ed è gestita su ba-se ‘familiare’, con l’occhio princi-palmente rivolto al bilancio: unorientamento che ha indotto aconfermare l’intera rosa dellasquadra promossa a sorpresa loscorso anno dall’Eccellenza, in-tegrando gli spazi riservati agliunder con elementi pescati per lopiù in Promozione ligure. Palesel’obiettivo: spendere poco, e se re-trocessione sarà, pazienza. Ba-sta salvare l’onore.

Questo il compito affidato amister Alberto Ruvo, da giocato-re bandiera dell’Entella (è tuttoranella top 10 dei più presenti); exdifensore, la fase difensiva è quel-la che da tecnico ama curaremaggiormente (anche se i nu-meri non lo dimostrano). Di soli-to ha sempre schierato la squa-dra con il 5-3-2; unica eccezione,l’ultima uscita, con la Caronnese,affrontata con il 4-4-2. Dopo la par-tita coi lombardi, malamente per-sa, il mister si è molto arrabbia-to: «Chi non si vuole impegnare,

lasci qui la borsa». Un bel paral-lelo con il Buglio di Bellinzago. Leformazioni: fra i biancoverdi spic-ca la presenza in avanti del 40en-ne Fabio Lorieri, ex Derthona eNovese, che giostra accanto aBaudi, altro elemento di lungocorso. In porta, il titolare sarebbeEdoardo Bertagna, un ex, (1 pre-senza nei bianchi nel 2011-12),che però è infortunato, e dovrebbeessere sostituito dal ‘95 Barsan-ti.

Difesa incentrata su Del Nero,affiancato dall’ex Casale De Mar-tino e dal giovane Tonelli; sulle fa-sce, Ponte e Maccabruni. A cen-trocampo, Lazzoni è il perno, e aisuoi lati dovrebbero collocarsiFrateschi (al posto dello squalifi-cato Grasselli) e il giovane AleBertagna (nessuna parentela colportiere). Una squadra inferiore al-

l’Acqui sulla carta, che i bianchi so-no chiamati a battere, anche perriscattare la prova di Bellinzago.Buglio, furibondo, ha strigliato isuoi in settimana. Il tecnico do-vrebbe ritrovare, finalmente, Be-nabid a destra, e disporre di nuo-vo di Genocchio a metà campoe Scaffia fra i pali. Stavolta vincereè più che una speranza. È una ne-cessità.

Probabili formazioniAcqui (4-4-1-1): Scaffia; Be-

nabid, Lamorte, Iannelli, Giam-barresi; Cerutti, Genocchio, Ana-nia, Cleur; Migliavacca; Cesca.All.: Buglio

Fezzanese (5-3-2): Barsanti;Ponte, Tonelli, Del Nero, De Mar-tino, Maccabruni; Frateschi, Laz-zoni, A.Bertagna; Baudi, Lorieri.All.: Ruvo.

M.Pr

Gaione: Confermato fra ipali. Fa quello che può, e forsesul secondo gol potrebbe usci-re. Appena sufficiente.

Morina: Contro il Chieri, unsuo errore aveva propiziato l’1-1. Stavolta commette un falloda rigore inutile su un pallonegià perso. Scarso (60º Castel-novo: si adegua alla mediocri-tà. Insufficiente).

Lamorte: In marcatura suMassaro non sfigura. Sbagliaanche lui sul quarto gol, e for-se potrebbe fare di più nel-l’azione del terzo. Insufficien-te.

Iannelli: Prestazione nega-tiva. Insufficiente.

Giambarresi: Fra i menopeggio. Almeno ci mette impe-gno. Appena sufficiente.

Cerutti: Parte benino, poi sispegne. Insufficiente. (68º Tro-ni: sbaglia due occasioni, maalmeno se le procura. Suffi-ciente).

Anania: Si perde nel mara-sma di centrocampo. Insuffi-ciente.

De Biase: Schierato media-no, conferma di essere un ter-zino. Insufficiente.

Cleur: Mai un guizzo. Insuf-ficiente.

Migliavacca: Ha subito sulpiede la palla dell’1-0, servitoda una torre di Cesca, e lasbaglia. Poi sparisce. Insuffi-ciente. (46º Arasa: terza pre-senza, terza gara deludente.Scarso)

Cesca: Predica nel deserto,e a un certo punto giustamentesi arrabbia. Appena sufficiente.

Buglio: La gara sembrapreparata bene, ma il disegnotattico naufraga subito dopo ilprimo gol. La scelta di De Bia-se come vice-Genocchio si ri-vela sbagliata.

IL MIGLIORE: stavolta nonci sentiamo proprio di indivi-duarne uno.

Bra 3Acqui 2

Sconfitta per l’Acqui a Bra,nella partita del secondo turnodi Coppa Italia. I bianchi, incampo con una squadra im-bottita di giovani, escono dalcampo battuti per 3 a 2.

Apre le marcature al 14°Roumadi con un sinistro vin-cente dal centro dell’area; rad-doppia al 33° l’attaccante clas-se 1998 Cogerino con un de-stro a giro, e quindi al 35° Pri-zio fa tris con un destro poten-te su azione d’angolo.

Nell’intervallo, Buglio striglial’Acqui, che si ripresenta incampo trasformato, accorciasubito le distanze con una de-viazione di Arasa al 47° e quin-di al 53° torna in partita graziea una bella conclusione di Tro-ni. I minuti passano, l’Acqui at-tacca ma il risultato non cam-bia più. Con questa sconfitta ibianchi escono dalla Coppa.

Acqui: Gaione, Ranieri, Pa-storino, Mondo, Ratto, E.Be-nabid, Luciani, Zeutsa, Arasa,Anibri, D’Angelo. All.: Buglio.

Arbitro: Clerico di Torino.

Amicizia Lagaccio 3Accademia Acqui 0

Genova. Prima sconfitta perl’Accademia Acqui di misterFossati, che cede 3-0, al ter-mine di una prestazione assaisvogliata, nell’ultima sfida diCoppa Italia sul campo del-l’Accademia Lagaccio, mapassa comunque il turno.

Al 12º il primo gol: azionetravolgente di Boggero sulladestra, cross dal fondo perBargi che sul secondo palomette in gol.

L’Acqui fatica a creare giocoma regge in difesa, anche per-ché al 35º Ottonello dice no auna gran girata di Nientante.Nella ripresa, l’Acqui prova areagire, e al 47º su un cornerArrojo conclude a lato.

Ma nel momento migliore

delle biance, il Lagaccio al 50ºtrova il raddoppio su puizionedai 20 metri: batte Boggero,angolato rasoterra e fa 2-0. Al52º il tris, in contropiede: DelFrancia mette in mezzo, Bog-gero chiude in gol il 3-0.

Mister Fossati non le mandaa dire: «Oggi eravamo troppobrutti per essere veri. Dobbia-mo cambiare mentalità moltopresto se non vogliamo fare uncampionato di sofferenza. Ilprimo colpevole di questo so-no io, e il mio voto è un bel 4».

L’Acqui accede al secondoturno, dove troverà il Cuneo.

Formazione e pagelle Ac-cademia Acqui: Ottonello 4,5,Lardo 4,5, Rossi 4,5, Cadar4,5, Di Stefano 4,5, Mensi 4,5,Bagnasco 4,5 (70º Casazza4,5), Rigolino 4,5, Gallo 4,5,

Montecucco 4,5 (75º Tascheri4,5), Ravera 4,5 (46º Arrojo4,5). All.: Fossati.

***Domenica in campionato

Domenica 1 novembre ripar-te il campionato e le bianche ri-cevono la visita della Reggia-na Barcom.

Si gioca alle 14,30, e nelleemiliane, allenate da FedericaD’Astolfo e vittoriose all’esor-dio 4-3 contro l’Imolese, spic-ca la figura di Giorgia Filippi,autrice all’esordio di una tri-pletta.

Purtroppo la contempora-neità con la sfida fra Acqui eFezzanese impone alle ragaz-ze di Fossati lo spostamentodella partita sul campo di Pre-dosa.

M.Pr

Canelli 1La Sorgente 0

Continua il momento positi-vo del Canelli che si imponeanche nel derby interno controla Sorgente con il punteggio di1-0.

La prima occasione delmatch al 20º vede il pallonettodi Pelizzaro che termina fuori.Al 40º ancora Pelizzaro chia-ma alla parata Contardo, Ca-nelli pericoloso ed efficace nel-la ripartenza ma che latita almomento della conclusione.

Nella ripresa la gara sisblocca, al 60º, con azionesusseguente al calcio d’angolodi Borgatta con palla ripresadallo stesso che calcia ma vie-ne respinta dal portiere, poi To-na di rapina sotto porta insac-ca la rete dei tre punti.

Reazione della Sorgentecon pallonetto di Pelizzaro fuo-ri e tiro di Colombini parato,per i locali raddoppio sfioratoda Cortesogno con sfera fuoridi poco.

Hanno detto. Parodi (all.Canelli): “Vittoria meritata, ab-biamo costruito e meritato i trepunti”. Bobbio (all. La Sorgen-te): “Non mi piace il modo incui certi miei giocatori entranoin campo, che sia per vittoria osconfitta per loro non fa diffe-renza”.

FormazioniCanelli: Contardo, Fabiano

(Palmisani), Proglio, Gallizio,Terranova (Mossino), Berra,Bosca, Barotta, Tona, Borgat-ta, Cortesogno. All: Parodi

La Sorgente: Nobile, Maz-zoleni, Gatti, Vitale, Cambiaso,Prigione (Rabellino), Balla (Tu-luc), Barresi (Gianfranchi), Co-lombini, Pelizzaro (Allam), Ival-di (Cocco). All: Bobbio.

***Santostefanese 0San D. Savio Rocchetta 2

Partita negativa da parte deiragazzi di mister D. Ferrero;“Nello spogliatoio si è pensatopiù alle squalifiche degli avver-sari che a noi stessi; il loro 2-0non fa una piega”, questo ilcommento del mister.

Primo tempo avaro d’emo-zione, nella ripresa due occa-sioni non vengono sfruttate da

Zunino, e nel finale di matchall’86º arriva il vantaggio di Ca-relli e il raddoppio al 90º daparte di Casaburi. I santoste-fanesi ora devono dimenticarevelocemente questa gara in-colore.

Formazione Santostefane-se: Stamatiadis, Rolando (Lo-russo), Mecca (Toso), Baldovi-no, Pia (Lo Barisone), Berto-rello, Lu Barisone, Bona, Za-gatti (Boatto), Zunino, Fatty(Icardi). All: D. Ferrero.

***Classifica: L.G. Trino 12;

Casale 11; Canelli, San D. Sa-vio Rocchetta 10; ValenzanaMado 8; Santostefanese, Cor-neliano Roero 7; Colline Alfie-ri, La Sorgente 6; Albese 5;Asti 3; Bonbonasca 0.

Prossimo turno (31 otto-bre): L.G. Trino - Canelli, LaSorgente - Santostefanese.

Acqui Terme. Potrebberoesserci presto novità a livellosocietario, per l’Acqui Calcio,dove il Presidente SanteGroppi, desideroso di trovarenuovi compagni di avventuradopo il defilarsi dei primi com-pagni di cordata D’Antuono eCaroli, ha avviato negli scorsigiorni, insieme ai collaborato-ri Valter Camparo e FrancoRatto, una serie di colloqui fi-nalizzati all’ampliamento del-la base societaria. Un primoincontro, che si è svolto la set-timana scorsa, ha visto il Pre-sidente incontrare gli emissa-ri di un gruppo imprenditoriale

veneto, interessato all’ingres-so in società. Le parti si rive-dranno a breve, le premessesembrerebbero incoraggiantie la trattativa bene avviata.Nella giornata di martedì 27ottobre, invece, è avvenuto unsecondo incontro, stavolta frai rappresentanti della societàe alcuni esponenti di un grup-po ligure, fra cui figura anchel’indimenticato libero di Roma,Genoa e Bologna, Maurizio‘Ramon’ Turone, che potreb-be avere un ruolo nello staff.In questo caso l’incontro, me-ramente conoscitivo, si sareb-be concluso con l’impegno

delle parti a rivedersi nel pros-simo futuro.

Cai di Acqui TermeCorso di sci 2015-2016

Fino al 13 novembre sono aperte le iscrizioni al corso di per-fezionamento e avvicinamento allo sci per ragazzi e ragazze da-gli 8 ai 18 anni. I ragazzi saranno seguiti dagli accompagnatoridi alpinismo giovanile prima e dopo le due ore di lezione previ-ste con i maestri di sci. Le lezioni avranno luogo a Valtournenche- Cervinia. Info e iscrizioni presso: sede Cai via Monteverde 44;Jonathan Sport; Tuttosport; Bruno Automobili.

Calcio Juniores regionale

Calcio serie D girone A

Acqui travolto a BellinzagoBuglio: “Niente da salvare”

Domenica 1 novembre all’Ottolenghi

Arriva la Fezzanesei tre punti sono d’obbligo

I dirigenti acquesi a colloquio con ‘Ramon’ Turone

Possibili novità in societàcontatti in Veneto e Liguria

Calcio serie B femminile

In Coppa prima sconfittaper l’Accademia Acqui

Maurizio “Ramon” Turone

Il rigore dell’1 a 0 trasformato da Massaro.

Calcio Coppa Italia

Acqui cede di misura a Bra

Le nostre pagelle

26 SPORTL’ANCORA1º NOVEMBRE 2015

Voltrese 2Cairese 0

Genova. Continua il mo-mento-no della Cairese, checede anche nel match-salvez-za contro la Voltrese in trasfer-ta e si ritrova al penultimo po-sto in solitudine.

Dopo una fase di studio, laVoltrese sfiora il vantaggio condue tentativi identici da parte diFerrari e Mantero, ma in en-trambi i casi la sfera finisce alato dei pali di Giribaldi; si arri-va così al 20º quando Manfre-di cincischia in disimpegno,Cardillo gli ruba la palla, maspedisce la sfera alta.

La rete del vantaggio chepremia la maggior brillantezzadei ragazzi di Navone vieneraccolta al 32º, quando Erettada una spinta ingenua su Icar-di causa il rigore realizzato daCardillo: 1-0.

Reazione immediata dellaCairese, che frutta un rigore,calciato da Sanci, ma un mira-colo di Ivaldi sventa il possibi-le pari; nel finale di primo tem-po, ancora Cardillo, immarca-bile per la difesa ospite, ci pro-va da solo davanti a Giribaldi,

ma calcia incredibilmente a la-to. La ripresa si apre col 2-0ancora di Cardillo, che scartaanche Giribaldi; c’è una posi-zione di fuorigioco ravvisatadall’assistente ma non dall’ar-bitro, che lascia proseguirel’azione. La reazione della Cai-rese è sterile, affidata ai piedidi Sanci e Realini che perònon trovano la via della retedella bandiera.

Hanno detto. Giribone:«Questa partita rispecchia tut-te le altre: creiamo 3-4 occa-sioni da rete ma non facciamogol e stavolta abbiamo anchesbagliato un rigore; oltretuttocommettiamo errori pazzeschiin difesa e prendiamo due gola partita. In questa maniera èimpensabile salvarsi: mancanodei giocatori ma purtroppo di-cembre è ancora lontano».

Formazione e pagelle Cai-rese: Giribaldi 6, Pizzolato 6,Nonnis 5,5, Spozio 4,5, Man-fredi 4,5, Eretta 4,5, Monticelli5 (58º Domeniconi sv), Salis5,5, Realini 6 (60º Zizzini sv),Sanci 4,5 (81º Luongo sv), Ni-nivaggi 4,5. All: Giribone.

E.M.

SERIE D - girone ARisultati: Chieri – Gozzano

1-0, Sporting Bellinzago – Acqui4-0, Argentina – Sestri Levante 0-0, Borgosesia – Ligorna 2-2, Bra– Pro Settimo e Eureka 1-0, Der-thona – Castellazzo Bda 2-0,Fezzanese – Caronnese 0-4, La-vagnese – OltrepoVoghera 1-0,Novese – Pinerolo 0-1, Rapallo-Bogliasco – Vado 1-2.

Classifica: Caronnese 24;Gozzano, Pinerolo 21; Lava-gnese 19; Sestri Levante 18; Ol-trepoVoghera, Sporting Bellin-zago, Chieri 17; Argentina 16;Derthona, Borgosesia 15; No-vese 14; Bra 13; Ligorna 10; ProSettimo e Eureka, Vado 9; Acqui7; RapalloBogliasco, Fezzane-se 6; Castellazzo Bda 5.

Prossimo turno (1 novem-bre): Acqui - Fezzanese, Bor-gosesia - Novese, Caronnese -Derthona, Castellazzo Bda - Ar-gentina, Ligorna - Lavagnese,OltrepoVoghera - Bra, Pinerolo -RapalloBogliasco, Pro Settimoe Eureka - Gozzano, Sestri Le-vante - Chieri, Vado - SportingBellinzago.

***ECCELLENZA girone A - Li-guria

Risultati: Imperia - Sestrese2-2, Lerici Castle - A. Baiardo 1-4, Magra Azzurri - Finale 1-1,Rapallo - Ventimiglia 2-2, RealValdivara - Busalla 0-1, Riva-samba - Sammargheritese 1-0,Unione Sanremo - Genova 1-1,Voltrese - Cairese 2-0.

Classifica: Unione Sanremo,Magra Azzurri 17; Finale 13; Ra-pallo 11; Sammargheritese 10;Imperia, Voltrese, Ventimiglia,Rivasamba, Busalla 9; Sestre-se, Genova, Real Valdivara 7;A. Baiardo 6; Cairese 5; LericiCastle 2.

Prossimo turno (1 novem-bre): A. Baiardo - Rapallo Ruen-tes, Busalla - Rivasamba, Cai-rese - Real Valdivara, Sestrese- Unione Sanremo, Finale - Leri-ci Castle, Genova - Sammar-gheritese, Ventimiglia - MagraAzzurri, Voltrese - Imperia.

***PROMOZIONE - girone D

Risultati: Arquatese – Van-chiglia 1-1, Atletico Torino – Poz-zomaina 1-0, Barcanova – Mira-fiori 1-0, Canelli – Cit Turin 3-2,Cbs Scuola Calcio – Bonbona-sca 3-1, Cenisia – Santostefa-nese 1-2, Colline Alfieri – Lu-cento 5-0, Rapid Torino – Asti 0-0. Ha riposato San Giuliano Nuo-vo.

Classifica: Atletico Torino,Colline Alfieri 19; Vanchiglia 18;Arquatese, Barcanova 16; Ca-nelli, Asti, Cenisia 14; San Giu-liano Nuovo, Cit Turin 13; RapidTorino, Bonbonasca, Lucento,Santostefanese 10; Pozzomai-na 9; Mirafiori 8; Cbs Scuola Cal-cio 4.

Prossimo turno (1 novem-bre): Asti - Arquatese, Bonbo-nasca - Canelli (anticipo 31 ot-tobre), Cit Turin - Rapid Torino,Lucento - Barcanova, Mirafiori -Atletico Torino, Pozzomaina -San Giuliano Nuovo, Santoste-fanese - Cbs Scuola Calcio, Van-chiglia - Colline Alfieri. RiposaCenisia.

***PROMOZIONE - girone A Li-guria

Risultati: Albenga - Certosa 4-

2, Albissola - Quiliano 1-0, Aren-zano - Campomorone Sant’Ol-cese 1-0, Borzoli - Praese 1-2,Bragno - Loanesi 1-1, Legino -Pietra Ligure 0-0, Taggia - Andora2-1, Veloce - Camporosso 2-0.

Classifica: Albissola 21; Le-gino 17; Borzoli 14; Arenzano,Taggia 13; Pietra Ligure, Loane-si, Veloce 12; Bragno 11; Cam-pomorone Sant’Olcese, Praese8; Albenga 7; Certosa 4; Quilia-no 2; Camporosso 1; Andora 0.

Prossimo turno (1 novem-bre): Andora - Certosa, Campo-morone Sant’Olcese - Bragno,Camporosso - Albenga, Legino -Albissola, Loanesi - Borzoli, Pie-tra Ligure - Veloce, Praese -Arenzano, Quiliano - Taggia.

***1ª CATEGORIA - girone F

Risultati: Atletico Santena –Pro Villafranca 1-1, Baldissero– Trofarello 0-1, Cambiano – Per-tusa Biglieri 1-1, Moncalieri –Cerro Praia 4-0, Nicese – Stel-la Maris 0-2, Pol. Montatese –Cmc Montiglio 5-0, Pro Asti San-damianese – Bacigalupo 1-0,Sommariva Perno – Nuova Sco0-0.

Classifica: Trofarello 23; Pol.Montatese 21; Moncalieri 20;Nuova Sco 18; Baldissero 16;Sommariva Perno 14; Stella Ma-ris 13; Atletico Santena, Cam-biano 12; Pro Asti Sandamiane-se 11; Pro Villafranca 10; Pertu-sa Biglieri 7; Nicese 6; CerroPraia 5; Bacigalupo, Cmc Mon-tiglio 4.

Prossimo turno (1 novem-bre): Cerro Praia - Pol. Monta-tese, Cmc Montiglio - Bacigalu-po, Nicese - Pro Asti Sanda-mianese, Nuova Sco - AtleticoSantena, Pertusa Biglieri - Mon-calieri, Pro Villafranca - Cambia-no, Stella Maris - Baldissero, Tro-farello - Sommariva Perno.

***1ª CATEGORIA - girone H

Risultati: Canottieri Quattordio– Audace Club Boschese 4-0,Cassine – Luese 2-2, Castel-nuovo Belbo – Felizzano 2-0,Fortitudo – La Sorgente 2-0,Pro Molare – Aurora AL 2-2, Sa-voia – Libarna 4-2, Viguzzolese– Pozzolese 0-4, Villaromagna-no – Silvanese 1-2.

Classifica: Cassine 19; Ca-stelnuovo Belbo 17; Luese 16;Silvanese, Fortitudo, Pozzole-se 15; Canottieri Quattordio, Au-rora AL 14; La Sorgente, Libar-na 13; Savoia 12; Pro Molare10; Villaromagnano 9; Felizzano6; Viguzzolese 3; Audace ClubBoschese 2.

Prossimo turno (1 novem-bre): Audace Club Boschese -Villaromagnano, Aurora AL - For-titudo, Cassine - Viguzzolese,Felizzano - Pozzolese, La Sor-gente - Castelnuovo Belbo, Li-barna - Pro Molare, Luese - Ca-nottieri Quattordio, Silvanese -Savoia.

***1ª CATEGORIA - gir. A Liguria

Risultati: Altarese - Ponte-lungo 1-3, Baia Alassio - DonBosco Valle Intemelia 2-3, Bor-dighera Sant’Ampelio - VarazzeDon Bosco 3-2, Celle Ligure -Ceriale 1-3, Città di Finale - Pal

lare 1-6, Dianese - Golfodia-nese 2-1, Millesimo - Ospedaletti0-2. Ha riposato Speranza Sv.

Classifica: Pallare 18; Ceria-le 16; Varazze Don Bosco 15;Golfodianese 13; Ospedaletti 10;Pontelungo, Don Bosco Valle In-temelia 8; Dianese, Celle Ligure7; Speranza Sv 6; BordigheraSant’Ampelio, Città di Finale 5;Baia Alassio 1; Altarese, Mille-simo 0.

Prossimo turno (1 novem-bre): Ceriale - Bordighera San-t’Ampelio, Don Bosco Valle Inte-melia - Altarese, Golfodianese -Città di Finale, Ospedaletti - Dia-nese, Pallare - Celle Ligure, Pon-telungo - Millesimo, Varazze DonBosco - Speranza. Riposa BaiaAlassio.

***1ª CATEGORIA - gir. B Liguria

Risultati: Cffs Cogoleto - Mul-tedo 1-1, Caperanese - Ruen-tes 2-0, Mignanego - Pontecar-rega 0-1, Olimpi Pra Pegliese -Anpi Casassa 3-1, Real Fieschi- Sori 3-1, Ronchese - Cella 3-1,Rossiglionese - Amici Marassi0-1. Ha riposato Rapid Nozare-go.

Classifica: Real Fieschi 18;Ronchese 13; Mignanego 11;Caperanese, Olimpic Pra Pe-gliese 8; Anpi Casassa, Sori,Pontecarrega, Cella 7; Amici Ma-rassi 6; Cffs Cogoleto, Rapid No-zarego, Rossiglionese, Multedo5; Ruentes 4.

Prossimo turno (31 ottobre):Anpi Casassa - Rapid Nozarego,Amici Marassi - Caperanese, Ar-ci Pontecarrega - Cffs Cogoleto,Cella - Mignanego, Multedo -Olimpic Pra Pegliese, Ruentes -Ronchese, Sori - Rossiglione-se. Riposa Real Fieschi.

***1ª CATEGORIA - gir. C Liguria

Risultati: Calvarese - Cam-pese 1-1, Leivi - Goliardicapolis1-2, Mura Angeli - Via dell’Ac-ciaio 0-4, PonteX - Sampierda-renese 2-2, Prato - Struppa 0-0,San Bernardino Solferino - SanSiro Struppa 3-2, San Gottardo -V. Audace Campomorone 0-0.Ha riposato Bogliasco.

Classifica: Via dell’Acciaio,Goliardicapolis 13; Campese, V.Audace Campomorone 11; Pra-to 10; San Gottardo, San Ber-nardino Solferino 8; Leivi, SanSiro Struppa 7; Bogliasco 6;Sampierdarenese, Struppa, Cal-varese 5; PonteX 3; Mura An-geli 2.

Prossimo turno (1 novem-bre): Campese - PonteX, Go-liardicapolis - San BernardinoSolferino, Pol. Struppa - San Got-tardo, Sampierdarenese - Leivi,San Siro Struppa - Prato, V. Au-dace Campomorone - Mura An-geli, Via dell’Acciaio - Bogliasco.Riposa Calvarese.

***2ª CATEGORIA - girone M

Risultati: Bergamasco – Bi-stagno Valle Bormida 3-2, Cal-liano – Fulvius 1-1, CastellettoMonf. – Motta Piccola Calif. 1-0,Junior Pontestura – Spartak SanDamiano 1-0, Monferrato – Cor-temilia 0-1, Ponti – Sexadium3-4, Quargnento – Don BoscoAsti 3-5.

Classifica: Spartak San Da-miano, Sexadium 16; JuniorPontestura 15; Bergamasco 13;Castelletto Monf. 12; Cortemilia11; Don Bosco Asti 10; Monfer-rato, Calliano 9; Fulvius 7; Pon-ti, Motta Piccola Calif. 6; Quar-gnento 4; Bistagno Valle Bor-mida 3.

Prossimo turno (1 novem-bre): Bergamasco - Monferrato,Bistagno Valle Bormida - JuniorPontestura, Don Bosco Asti -Calliano, Fulvius - Ponti, MottaPiccola Calif. - Quargnento, Se-xadium - Cortemilia, SpartakSan Damiano - Castelletto Monf.

***2ª CATEGORIA - girone N

Risultati: Audax Orione – Ca-stelnovese 0-0, Capriatese – Val-milana 1-2, Don Bosco AL – Tas-sarolo 0-1, Garbagna – Pol. Ca-salcermelli 1-2, Gaviese – Spi-nettese 1-1, Mornese – Freso-nara 2-0, Serravallese – G3 Re-al Novi 1-1.

Classifica: Valmilana, Tassa-rolo 16; Spinettese 14; Castel-novese, G3 Real Novi 12; Mor-nese, Fresonara, Capriatese,Garbagna 10; Pol. Casalcermelli9; Serravallese 7; Gaviese 5;Don Bosco AL 4; Audax Orione1.

Prossimo turno (1 novem-

bre): Castelnovese - Garbagna,Fresonara - Audax Orione, G3Real Novi - Don Bosco AL, Mor-nese - Capriatese, Pol. Casal-cermelli - Serravallese, Spinet-tese - Valmilana, Tassarolo - Ga-viese.

***2ª CATEGORIA - gir. B Savona

Risultati: Aurora - Santa Ce-cilia Albissola 0-1, Letimbro - Ca-lizzano 2-1, Mallare - OlimpiaCarcarese 2-0, Plodio - Val Le-rone 1-0, Rocchettese - Murialdo3-0, Sassello - Cengio 1-5.

Classifica: Cengio, Letimbro9; Val Lerone, Olimpia Carca-rese 6; Santa Cecilia Albissola,Plodio 5; Mallare, Calizzano 4;Rocchettese 3; Aurora, Murialdo,Sassello 0.

Prossimo turno (1 novem-bre): Cengio - Plodio, Murialdo -Mallare, Olimpia Carcarese -Aurora, Rocchettese - Sassello,Santa Cecilia - Letimbro, Val Le-rone - Calizzano.

***2ª CATEGORIA - gir. D Liguria

Risultati: Burlando - Begato 2-1, Campi - Ca de Rissi 3-0, G.Mariscotti - Sarissolese 3-2, Ma-sone - Atletico Quarto 1-1, Me-le - Savignone 4-2, Olimpia -Sant’Olcese 0-2, Vecchio Ca-stagna - Pieve Ligure 1-1.

Classifica: Sant’Olcese 15;Campi 12; Atletico Quarto, G.Mariscotti 10; Burlando 9; Ma-sone 8; Vecchio Castagna, Cade Rissi 7; Pieve Ligure, Mele 6;Olimpia, Begato 4; Savignone 1;Sarissolese 0.

Prossimo turno (31 ottobre):Atletico Quarto - G. Mariscotti,Begato - Vecchio Castagna, Cade Rissi - Olimpia, Masone - Me-le, Pieve Ligure - Campi, Saris-solese - Sant’Olcese, Savignone- Burlando.

***3ª CATEGORIA - girone A AT

Risultati: Bistagno – Solero1-4, Calamandranese – Pro Val-fenera 0-4, Costigliole – UnionRuche 2-1, Marengo – San Lui-gi Santena 2-0, Mombercelli –MasieseAbazia 5-0, Refranco-rese – Cisterna d’Asti 0-2.

Classifica: Pro Valfenera, So-lero 15; Cisterna d’Asti 12; Mom-bercelli, Marengo, Calaman-dranese 9; Bistagno 6; Refran-corese, San Luigi Santena 4;Costigliole, Union Ruche 3; Ma-sieseAbazia 0.

Prossimo turno (1 novem-bre): Cisterna d’Asti - Calaman-dranese, MasieseAbazia - Ma-rengo, Pro Valfenera - Momber-celli, San Luigi Santena - Bista-gno, Solero - Costigliole, UnionRuche - Refrancorese.

***3ª CATEGORIA - girone B AL

Risultati: Castellarese – Cas-sano 0-3, Castellettese - Auro-ra 2-5, Lerma - Ovadese 1-2,Ovada Calcio - Real Paghisano2-1, Tiger Novi - Stazzano n.p.,Vignolese - Casalnoceto 2-0.

Classifica: Ovadese 13; Cas-sano, Ovada Calcio 12; Vigno-lese 11; Tiger Novi 7; Real Pa-ghisano, Aurora 6; Lerma 5;Stazzano, Castellarese 4; Ca-stellettese, Casalnoceto 0.

Prossimo turno (1 novem-bre): Aurora - Lerma, Casalno-ceto - Castellettese, Cassano -Vignolese, Ovadese - OvadaCalcio, Real Paghisano - TigerNovi, Stazzano - Castellarese.

***3ª CATEGORIA - girone GE

Risultati: Avosso - Pegli 6-0,Borgo Incrociati - Lido Tortuga4-2, Cep - Bargagli 2-0, Davagna- Granarolo 2-0, Montoggio -Campo Ligure il Borgo 3-1,San Martino Meeting - Bolzane-tese 1-1, Santiago - Don BoscoGe 1-5. Ha riposato Atletico Ge-nova.

Classifica: Cep, Borgo Incro-ciati 13; Davagna 12; San Mar-tino Meeting 11; Montoggio 9;Avosso, Bolzanetese, CampoLigure il Borgo 7; Atletico Ge-nova 4; Don Bosco Ge, Bargagli,Granarolo, Lido Tortuga, Pegli 3;Santiago 1.

Prossimo turno (31 ottobre):Bargagli - Borgo Incrociati, Bol-zanetese - Santiago, Campo Li-gure il Borgo - Atletico Genova,Don Bosco - Montoggio, Grana-rolo - Cep, Lido Tortuga - Avos-so, Pegli - San Martino. RiposaDavagna.

***SERIE B femminile girone C

Prossimo turno (1 novem-bre): Accademia Acqui - Reg-giana, Amicizia Lagaccio - Bolo-gna, Castelfranco - Alessandria,Imolese - Castelvecchio, Molas-sana Boero - Cuneo, Torino -Musiello Saluzzo.

Cairo Montenotte. Matchinterno per una Cairese che habisogno disperato di punti sal-vezza, e che domenica affron-ta un altro scontro diretto im-portante.

Al momento la Cairese è pe-nultima in graduatoria e vieneda qualche sconfitta di troppo;per contro, gli ospiti, di punti nehanno due in più. Mister Giri-bone non nasconde qualcheapprensione sullo stato dellasua squadra. e parla di periodoamaro nel quale non riusciamoa fare risultato, certo nell’orga-nico c’e qualche carenza e suquesto ho già parlato con lasocietà e cercheremo di inter-venire ma dicembre purtroppoè ancora lontano e sino ad al-lora dovremo fare con quelloche abbiamo. In settimana hointeso lavorare, oltre che sulresto, particolarmente sulla fa-se difensiva, visto che nell’ulti-ma gara contro la Voltrese ab-biamo commesso errori chenon siamo soliti commettere.

Sul fronte Real Valdivara, ilgiocatore più pericoloso pareessere il bomber Maggiore, giàin rete 6 volte in questo iniziodi stagione. Al suo fianco gio-

strerà Bianchino. Per quantoconcerne la Cairese ci potreb-bero essere due ballottagginell’undici di partenza: uno traMonticelli e Domeniconi e l’al-tro tra Realini e Zizzini.

Probabili formazioni Real Valdivara: Brozzo,

Sardina, Selimi, Nuti, Marozzi,Conti, El Caidi, Sbarra, Lunghi,Maggiore, Bianchino. All: Cor-rado

Cairese: Giribaldi, Pizzola-to, Nonnis, Spozio, Manfredi,Eretta, Monticelli (Domenico-ni), Salis, Realini (Zizzini),Sanci, Ninivaggi. All: Giribone.

Bragno. Non riesce al Bra-gno di mister Cattardico la ter-za vittoria consecutiva, macontinua comunque l’ottimomomento sul piano della clas-sifica, con un importante pariinterno 1-1 contro la Loanesi.

Bragno e Loanesi nell’iniziodi match si temono e pensanoentrambe più alla fase difensi-va che a quella offensiva; maalla prima occasione degna dinota, il Bragno passa: siamo al28º, Boveri scende sulla fasciasinistra, e serve Facello checon un tiro “alla Del Piero” su-pera l’incolpevole Moscato: 1-0. Reazione da parte dellaLoanesi al 32º quando Binellocon riflesso strepitoso dice dino a un tiro ravvicinato di Zu-nino. Sessanta secondi dopo,Cattardico deve sostituire perinfortunio Sigona, appena rien-trato, ed inserire Dorigo.

La ripresa inizia con il quasiimmediato pari della Loanesicon gol a cinque stelle da par-

te di Zunino, che mette la sfe-ra sotto l’incrocio dei pali: 1-1.Si arriva così al 75º quandoTosques calibra il cross condeviazione ravvicinata di Cer-vetto e miracolo di Moscatoche tiene la gara in perfetta pa-rità.

Nel finale a far saltare il pa-reggio ci prova Marotta all’83º,quando imbeccato da Dorigoprova un pallonetto che termi-na di un nonnulla sul fondo.

Hanno detto. Dorigo: «Pre-stazione molto positiva da par-te nostra; c’e rammarico pernon essere stati in grado dichiudere la gara sul 2-0. Co-munque il pari allunga la no-stra serie positiva».

Formazione e pagelle Bra-gno: Binello 6,5, Goso 6, To-sque 6,5, Facello 6, Monaco6,5, Sigona 6 (33º Dorigo 6,5),Ndiaye 6 (59º Talento 5,5),Marotta 6,5, Cervetto 6,5, Bo-veri 6,5 (88º F. Negro sv). All:Cattardico.

Bragno. Trasferta contro ilCampomorone per il Bragno dimister Cattardico, che vuolecontinuare a muovere la clas-sifica e uscire anche da questatrasferta con in tasca un risul-tato positivo.

Il Campomorone di misterPirovano è reduce dalla scon-fitta per 1-0 sul campo del-l’Arenzano, ma ha giocatori ditalento e di spessore per la ca-tegoria, come lo stesso teammanager del Bragno Ferrari fanotare, svelandoci anche unsegreto del mercato appenaterminato: «Abbiamo tentato inogni modo di prendere il loroesterno offensivo Curabba, manon ci siamo riusciti. Proprio alui dovremo prestare la massi-ma attenzione.

Gli altri giocatori di valoresono il portiere Canciani e la

punta Gaspari». Sul fronte Bragno, certa

l’assenza di Sigona, che ac-cusa un nuovo stiramento allacoscia sinistra, il secondo sta-gionale, e sarà rilevato negliundici da Dorigo, che bene siè disimpegnato contro la Loa-nesi.

Per il resto Cattardico do-vrebbe dare fiducia ai giocato-ri scesi in campo nell’ultimagara.

Probabili formazioni Campomorone: Canciani,

Fabris, Aloe, Bevegni, Damon-te, Giuri, Bruzzone, Gaspari,Savaia, Curabba, Vianello. All:Pirovano

Bragno: Binello, Goso, To-sques, Glauda, Facello, Mona-co, Dorigo, Ndiaye, Marotta,Cervetto, Boveri. All: Cattardi-co.

Calcio Eccellenza Liguria

Cairese cade a Voltrila classifica piange

Domenica 1 novembre

Cairese, per la salvezzaoccorre cambiare passo

Calcio Promozione Liguria

Bragno, pari in casacontro la Loanesi

Domenica 1 novembre

Il Bragno a Campomoroneper muovere la classifica

Classifiche del calcio

Lorenzo Ninivaggi


Canelli 3Cit Turin 2Canelli. In una gara dai due

volti, i ragazzi di mister Robi-glio raccolgono tre punti fon-damentali per classifica e mo-rale dopo il pari con l’Asti.

Il Canelli parte bene, ha su-bito un’occasionissima perpassare in vantaggio ma in so-li due minuti, dal 30º al 32º, ununo-due degli ospiti mette insalita la gara. Nella ripresa pe-rò, grazie all’euro gol di Cher-chi che riapre la gara, al rigoredi Balestrieri e al sigillo diCherchi, gli azzurri ribaltanouna sfida che sembrava se-gnata.

La cronaca: Al 1º subito unbel lancio di Cherchi per Za-nutto, che fa partire un pallo-netto che il portiere ospite de-via: riprende Zanutto, scartadue difensori, poi cade in area:tutto regolare per l’arbitro.All’8º un tiro a giro di Panarese

è parato in angolo da Bellè.Al 30º Panarese è lesto a ri-

prendere una palla vagante inarea e segnare lo 0-1.

Due minuti e complice unadistrazione della difesa, su cor-ner di Panarese arriva il rad-doppio di testa di Fornasieri: 0-2. Al 40º ancora un’occasioneper Zanutto, che da buona po-sizione tira debolmente.

Nella ripresa il Canelli sem-bra più in palla e crea due oc-casioni con Zanutto: la primaal 52º quando reclama per unatterramento in area, ed un mi-nuto dopo con un tiro dal limi-te.

Al 61º la svolta: Cherchi da25 metri riceve palla e lasciapartire un tiro pazzesco che siinsacca in rete: 1-2.

Il Canelli ci crede e premesull’acceleratore ed al 65º ot-tiene un rigore per fallo su Ma-crì. Dal dischetto Balestrieri fa2-2.

Il Cit Turin accusa il colpo ecerca di contenere gli azzurriche al 78º hanno un’altra oc-casione con Macrì che di testamette sul fondo; poco dopo,Cherchi dall’altezza del rigorecalcia a lato.

All’86º, espulso Macrì perdoppio giallo, ma proprio alloscadere, all’89º, su corner diParoldo, Petrosanti mette giù edal fondo lascia partire un tra-versone che Cherchi, ad unmetro dalla porta, mette in reteper il 3-2 finale.

Nel recupero ancoraun’espulsione per il Canelli, diBosetti. Formazione e pagelle Ca-

nelli: Bellè 6,5, Basile 6, Pe-nengo 5,5 (78º Paroldo sv)Sandri 5,5 Macrì 5,5, Pietro-santi 6, Bosetti 6, Cherchi 7,5,Formica 5, (68º Dessì 6) Za-nutto 5, (87º Mossino sv) Bale-strieri 6,5. All.: Robiglio.

Ma.Fe.

Cenisia 1Santostefanese 2Cenisia. Per raccontare Ce-

nisia-Santostefanese bisognaper una volta partire dal fondo:siamo al 92º quando un altropareggio beffa (sarebbe statoil sesto stagionale) sembra or-mai sancito. Ma in quel mo-mento, trovando la difesa lo-cale aperta verticalizza conPollina che parte dalla trequar-ti, salta i due centrali difensivi,dribbla il portiere Gianoglio einsacca di sinistro facendoesplodere di gioia la panchinaospite, segnando, si spera,l’inizio di una nuova stagione atinte chiare.

Il match si era aperto sottola luce dei locali che eranopassati al 13º con una imbuca-ta centrale che permette a No-varese di battere Lisco per l’1-0.

La Santostefanese cambiamodulo in corsa con Albertiche fa il trequartista con Medache scala mezzala sinistra ePollina unica punta, al 25º; Al-berti serve Meda che con unfiltrante serve al centro Pollina,

che posizionato sul secondopalo corregge in rete l’1-1.

La ripresa vede la Santoste-fanese gestire il match e chiu-dere ogni varco in difesa. Al61º Alberti serve Meda che ve-de il suo tiro respinto alla di-sperata da Gianoglio. D.Ferre-ro tenta l’inserimento in corsadel giovane ‘98 Zunino per au-mentare il peso offensivo dellasquadra, con lo stesso che su-bisce fallo da rigore non ravvi-sato dieci minuti dopo il suo in-gresso in campo.

All’82º tiro di Pollina che bal-lonzola nei pressi della riga diporta, ma non vuol saperne dientrare ma il gol che può va-riare gli equilibri mentali del te-am di patron Bosio arriva al se-condo minuto di recupero, conuna squadra che, recuperatoLisco tra i pali, sembra poterambire a posizioni di verticedella classifica.Hanno detto. D.Ferrero:

«Ringrazio Lisco, che ha gio-cato anche se non era al me-glio; per il resto, la vittoria dioggi è dello spogliatoio, di ungruppo che nonostante le diffi-

coltà di questa prima parte distagione ci crede e vuole recu-perare posizioni in classifica».Formazione e pagelle San-

tostefanese: Lisco 7, A.Mar-chisio 7, Gatto 7 (74º L.Bariso-ne 6), Lomanno 7, Garazzino7, Rizzo 7, Gulino 7 (63º Zuni-no 6,5,)Conti 7, Pollina 8, Me-da 7, Alberti 7 (80º F.Marchisiosv). All: D.Ferrero.

Canelli. Si giocherà in anti-cipo, sabato 31 ottobre alle 16,la sfida fra BonBonAsca e Ca-nelli, visto che gli spumantierihanno accettato la propostadei gialloblu alessandrini, abi-tuati a disputare di sabato legare interne.

Gara che riveste notevoleimportanza per morale e clas-sifica: tra le due contendenti,sta certamente meglio il Ca-nelli di mister Robiglio che ha14 punti e viene dal successointerno con rimonta da 0-2 a 3-2 contro il Cit Turin, con Cher-

chi che ha ritrovato la via dellarete; sul fronte locale i puntisono solo 9 nonostante un at-tacco a cinque stelle col duoBoscaro-Massaro.

Sul fronte formazione spu-mantieri in difficoltà. SpiegaRobiglio: «Avremo i cerotti,con le assenze di Pietrosanti eBosetti rilevati da Paroldo eDessì, ma come già control’Asti cercheremo di fare lapartita».

Sul fronte locale Nobili sabene che «Urge svoltare e fa-re gruppo: così come siamo

messi ora, retrocediamo. Fac-ciamo 12 tiri e non la buttiamodentro e prendiamo sempregol al primo tiro in porta degliavversari».Probabili formazioni BonBonAsca: Bodrito, Val-

mori, Mirone, Gillio, Pappadà,Capuana, Diop, Canonico, Bo-scaro, Cucè, Massaro. All: No-biliCanelli: Bellè, Basile, Pe-

nengo, Paroldo, Sandri, Macrì,Dessì, Cherchi, Formica, Za-nutto, Balestrieri. All: Robiglio.

E.M.

Santo Stefano Belbo. Lasfida fra Santostefanese e Cbsdovrebbe essere l’ultima che ibelbesi giocheranno “in esilio”sul neutro di Magliano Alfieri,visto che il “Gigi Poggio” sem-bra essere finalmente pronto,per la gioia di mister D.Ferre-ro. «Il nostro campo - afferma ilmister - è veramente un biliar-do e io ed i ragazzi non vedia-mo l’ora di tornare a giocarci».Della prossima gara il misterdice: «Dovremo cercare di vin-cere, ma non sarà facile. Il Cbssi è rafforzato molto dopo l’ar-

rivo in panchina di Telesca».In effetti il Cbs ha innestato

la scorsa settimana nuovi gio-catori. Su tutti la punta esternaBalzano, con parecchi anni dimilitanza in serie D, ma ci sonoaltri innesti di spessore, comeil centrocampista De Rosa,che vanta anche 32 partite nel-la allora C1. Gli altri arrivi sonoil centrale di difesa ex AcquiMilitano ed il classe ’96, ex Ju-ve e Pro Vercelli, D’Alterio, ol-tre che la punta Montesano,che però è ancora out per pu-balgia. Una squadra rivoltata

come un calzino, cui occorreprestare massima attenzione.

Alla Santostefanese man-cherà Nosenzo; per il resto tut-ti arruolabili agli ordini del mi-ster.Probabili formazioniSantostefanese: Lisco,

A.Marchisio, Garazzino, Gatto,Rizzo, Lomanno, Gulino, Con-ti, Pollina, Meda, Alberti. All: DFerreroCbs: Petitti, Bertone, Scivo-

li, Casorzo, Rolfo, Militano,Balzano, D’Alterio, Fina, DeRosa, Di Cello. All: Telesca.

Risultati 5ª di andata: Pasturana - Rocca-grimalda 2-3, Fc Taiò - Rossiglione 0-1, Depor-tivo Acqui - Internet&Games 1-0, New Team Ol-trepo - Carpeneto rinviata per nebbia, OratorioRivanazzano - Us Sansebastianese 0-0, UsVolpedo - Gruppo Rangers 3-1.

Classifica: Roccagrimalda 13; Us Volpedo11; Us Sansebastianese, Deportivo Acqui 8;Rossiglione 7; Oratorio Rivanazzano, Carpene-to 5; New Team Oltrepo, Pasturana, GruppoRangers 4; Internet&Games 3; Fc Taiò 1.

Prossimo turno: Carpeneto - Oratorio Riva-nazzano venerdì 30 ottobre ore 21 a Carpene-to. Gruppo Rangers - New Team Oltrepo lune-dì 2 novembre ore 21 ad Arquata Scrivia. Inter-net&Games - Pasturana sabato 31 ottobre ore15 a Quattordio. Roccagrimalda - Fc Taiò ve-nerdì 30 ottobre ore 21 a Rocca Grimalda. Ros-siglione - Us Volpedo sabato 31 ottobre ore 15a Rossiglione. Us Sansebastianese - DeportivoAcqui lunedì 2 novembre ore 21 a San Seba-stiano C.ne.

Nicese 0Stella Maris 2Nizza Monferrato. Continua

il momento no della Nicese,che cede tra le mura amiche alcospetto della squadra albesedella Stella Maris per 2-0, e ri-mane al quart’ultimo posto del-la classifica. Calcagno schierai suoi secondo il 4-3-1-2, conSosso trequartista dietro Men-coni e Dogliotti. Prima occasio-ne con tiro di Burlando alto al18º, poi al 22º ci prova l’ospiteFontana su punizione, ma Fer-

retti è attento. La gara sembraaddormentarsi, ma al 42º Car-bone vince un contrasto conGallo e serve il liberissimoPonzone che batte da dentrol’area l’incolpevole Ferretti perl’1-0. Nel finale di primo tempo,al 44º, Strafaci con errato di-simpegno innesca Sottero chemanda la sfera sul fondo.

Ripresa: la reazione Niceseè timida e la Stella Maris firmail 2-0 con Sottero, che sfruttauna ripartenza. La Nicese co-glie un palo interno pieno con

Gallo al 56º e sulla ribattutaMenconi mette dentro, ma l’ar-bitro annulla per fuorigioco.Sarà questa l’ultima emozionedella gara: troppo poco per po-ter sperare di mettere punti inclassifica.Formazione e pagelle Ni-

cese: Ferretti 6, Paschina 5(65º Merlino sv), Giacchero5,5, Strafaci 5,5, Stati 5,5, Gal-lo 5,5, Sosso 5,5 (77º Griffi sv),Burlando 5,5, Menconi 5,5,Dogliotti 5,5, Cantarella 6. All:Calcagno.

Nizza Monferrato. Nicese-Pro Asti Sanda-mianese sarà anche la sfida tra due allenatoriemergenti, di cui sentiremo parlare anche incampionato superiori. Da parte locale, misterCalcagno, sull’altra sponda Giovinazzo, capita-no della Nicese di qualche stagione fa e nicesedoc. I giallorossi hanno bisogno di punti come ilpane; per ora ne hanno solo 6 e sono al quar-t’ultimo posto. La Pro Asti Sandamianese inve-ce staziona lievemente sopra la zona play outcon 11 punti. Sul fronte formazioni, tra le filaospiti, mancherà per squalifica E.Raviola, ma laPro Asti è squadra giovane ma ben allenata, che

ha tra gli altri punti di forza quali Rasero, Mogose il portiere Favarin: tre pezzi da novanta nel ro-ster. Sul fronte Nicese, Calcagno vuole tornarealla vittoria e spera nell’utilizzo di Origlia, mentresembra improbabile il recupero dei fratelli Per-gola, così come quello del classe ‘94 Gulino.Probabili formazioni. Nicese: Ferretti, Mos-

sino, Strafaci, Giacchero, Stati, Mazzetta, Bur-lando, Gallo, Cantarella, Sosso, Menconi. All:Calcagno. Pro Asti Sandamianese: Favarin,Mallus, Quaglia, Sesta, Paonessa, Mogos, Ra-sero, Franco, Nacanibou, Paracchino, Lombar-di. All: Giovinazzo. E.M.

Calvarese 1Campese 1Cicagna. Un po’ la disatten-

zione, un po’ la sfortuna, ral-lentano la marcia della Cam-pese, raggiunta a tempo sca-duto dalla Calvarese dopo unapartita dominata.

Uno stop inatteso, quello dei‘draghi’ che sembravano ora-mai avere espugnato il campodi Cicagna, ma che col sennodi poi possono dolersi di nonavere chiuso la gara segnandouna seconda rete.

Partita in cui la supremazia

tecnica della Campese non èmai in discussione. Già allamezzora, Solidoro coglie inpieno il palo. Poi le occasionifioccano, ma la bravura di Ba-cherotti e in qualche caso laprecipitazione degli avanticampesi limitano i danni. Al44º passa la Campese, conSolidoro, che devia di testa uncross di Merlo e insacca l’1-0.

Nella ripresa la Campese in-siste ma non riesce a raddop-piare e a un certo punto com-mette l’errore di accontentarsi.All’89º il classe 1998 Poggi,

entrato poco prima al posto diBacigalupo, gira di testa versola rete e complice una devia-zione batte Siri. Finisce 1-1.Hanno detto. Esposito: «Ri-

sultato giusto, specie alla lucedei tanti gol sbagliati».Formazione e pagelle

Campese: M.Siri 6; Damonte6, Merlo 6,5, Rena 5,5 (83ºC.Siri sv), Caviglia 6, R.Mar-chelli 6,5, Codreanu 6, D.Mar-chelli 6, Criscuolo 6, Bottero 6(81º Ravera sv), Solidoro 7(85º M.Pastorino sv). All.:Esposito. M.Pr

Campo Ligure. Torna a giocare fra le muraamiche la Campese, che deve farsi perdonaredai suoi tifosi il pari in extremis che la non tra-scendentale Calvarese le ha imposto domeni-ca a Cicagna. Nella rosa di mister Esposito nonmancano le alternative, per allestire una forma-zione in grado di mettere in difficoltà il PonteX,prossimo avversario sul sintetico dell’ “Olivieri”.

Nei minuti finali, contro la Calvarese, si è rivi-sto in campo anche Pastorino, che rappresen-ta una possibile variante tattica molto importan-te per il prosieguo della stagione. Il fattore-cam-po, e il caldissimo pubblico che non fa mai man-care il suo incitamento alla formazione verde-

blu dovrebbero essere gli elementi da cui parti-re per ottenere tre punti che permetterebbero ai‘draghi’ di rilanciare l’andatura e ravvivare la lo-ro candidatura al vertice del campionato.

Nel PonteX allenato da mister Puggia, inte-ressante la coppia d’attacco formata da Ghigli-no e D’Isanto.Probabili formazioniCampese: M.Siri; Amaro, Caviglia, R.Mar-

chelli, Merlo; Codreanu, Rena, Bottero, Citro;Criscuolo, Solidoro. All.: Esposito.PonteX: Perfumo; Lazzari, Bona, Panetta,

Marenco; Paganucci, Stradi, Libardi, Cambia-so; Ghiglino, D’Isanto. All.: Puggia.

Rossiglionese 0Amici Marassi 1Rossiglione. Dopo un bril-

lante inizio di stagione, nellaquale l’undici di mister Nerviaveva conquistato 5 punti nelleprime 4 gare, prosegue il mo-mento no della Rossiglionese,che ha visto finire la sua strisciapositiva e da due gare è co-stretta alla resa. Stavolta il pas-so falso pesa perché giungeper mano di una rivale per lasalvezza, gli Amici Marassi, chesi impongono con un gol al 90º.

Di fronte due squadre chenon amano il gioco corale nè

prendere rischi, e così nei pri-mi venti minuti praticamente iportieri non compiono inter-venti, poi a scuotere lo 0-0 ciprovano con più insistenza gliospiti, con Gerboni che chiamaalla parata Bruzzone, il qualedeve ancora intervenire in se-rie su De Gregori, ex di turno,e quindi su tiro di D.Stati, perpoi compiere un vero miracolonel finale di primo tempo su in-cornata di Gerboni.

Nella ripresa la Rossiglione-se si chiude ancora di più marischia meno rispetto alla pri-ma parte di gara, ma quando

lo 0-0 sembra ormai scritto,una dormita difensiva porta al-la rete di Ghirardi, quando il93º è già scoccato. L’avantigenovese mette la sfera allespalle di Bruzzone, e condan-na al ko la Rossiglionese, giàridotta in dieci dall’83º perl’espulsione di SiritoFormazione e pagelle Ros-

siglionese: Bruzzone 6,5, Giac-chero 5,5, Venturi 5,5, Sirito 5,Nervi 5, Cavallera 5,5, Ferran-do 5,5, Sciutto 5,5, L.Pastorino5 (91º Zagarella sv), S. Pasto-rino 5,5 (68º Siri sv), Bona 5(68º Minetti sv). All: Nervi.

Rossiglione. Passa dal campo del Sori ilcammino dei ragazzi di mister Nervi, che devo-no assolutamente riscattare gli ultimi due passifalsi consecutivi compiuti in campionato.

La Rossiglionese, che appena due settimanefa era in una situazione di classifica tranquilla,ora invece si ritrova al penultimo posto, seppurin coabitazione con Multedo, Rapid Nozarego eCogoleto: una situazione che deve assoluta-mente essere sanata: occorre invertire la rottaquando prima e già dalla trasferta di domenicacontro il Sori, che di punti ne ha 7, bisogneràcercare di portare a casa almeno un punto cheservirebbe per morale e classifica. Certamente

sarà fondamentale evitare una eventuale terzasconfitta consecutiva, che potrebbe avere con-seguenze molto serie sull’autostima della squa-dra. Il Sori ha giocatori temibili come Incandelae Gambino, mentre sul fronte Rossiglionese, sispera nelle reti di Cavallera. Non ci sarà Sirito,squalificato dopo l’espulsione subita nell’ultimapartita contro gli Amici Marassi.Probabili formazioni. Sori: Bassi, Toracca,

Zucca, Messina, Teppati, Martini, Stornello,Gambino, Incandela, De Salvatore, Parodi. All:Alfano. Rossiglionese: Bruzzone, Giacchero,Venturi, Siri Nervi, Cavallera, Ferrando, Sciutto,L.Pastorino, S.Pastorino, Bona. All: Nervi.

Calcio Uisp Alessandria, campionato provinciale

Domenica 1 novembre

Santostefanese - Cbs: l’ultima volta a Magliano

Sabato 31 ottobre

BonBonAsca-Canelli: si gioca in anticipo

Domenica 1 novembre

Campese contro PonteX si affida al fattore-campo

Calcio 1ª categoria gir. B Liguria

Rossiglionese cade al 93º, secondo ko consecutivo

Calcio Promozione girone D

Canelli: rocambolesca vittoria col Cit Turin

Calcio 1ª categoria girone F

Nicese, continua il momento negativo

Santostefanese vince, decide Pollina al 92º

Domenica 1 novembre

Nicese - Pro Asti: sfida fra due mister emergenti

Calcio 1ª categoria gir. C Liguria

Campese raggiunta al 90º, Poggi rovina la festa

Sabato 31 ottobre

La Rossiglionese a Sori, vietati altri passi falsi

David Pollina


Cassine 2Luese 2

Cassine. Il Cassine controla Luese getta via due reti divantaggio e una grande occa-sione per allungare in classifi-ca. Partita bloccata, ma agoni-sticamente intensa, giocatadavanti a un folto pubblico (ol-tre 250 presenti). Luese spa-valda, disposta con un 4-2-4con i fratelli Martinengo sulleali a supportare Beltrame e An-dric, ma è il Cassine a passa-re in vantaggio: al 17º Dell’Airarecupera palla sulla trequarti eserve un assist al bacio perGiordano che dal limite nonsbaglia e trafigge l’ex Gilardi:1-0. La Luese non riesce a farbreccia nella difesa cassinesee si fa pericolosa solo con unarovesciata di Andric al 29º, fuo-ri, e un tentativo di Beltrame al41º, salvato da Decarolis. Pro-prio al 45º un rilancio di F.Per-fumo viene lisciato da due gio-catori luesi e permette ad AlePerfumo di involarsi verso larete: tocco d’interno e Gilardi èbattuto, 2-0.

Sembra fatta, perché il Cas-sine nella ripresa gestisce be-ne il risultato. Ma al 72º Man-frin gioca il tutto per tutto e in-serisce Bellio per Mazzogliogiocando con 5 attaccanti.Proprio Bellio al 78º da sinistracrossa al centro per Beltrameche di testa scavalca Decarolise fa 1-2; il gol fa perdere sicu-rezza al Cassine e tre minutidopo, all’81º, un rilancio verti-cale è toccato da Andric per

Bellio che con difesa immobilepiazza il 2-2 che chiude i gio-chi. Per il Cassine tanto amaroin bocca.

Formazione e pagelle Cas-sine: Decarolis 6, Perelli 6,F.Perfumo 6.5, Briata 6, Co-stantino 6, Randazzo 6, Lovi-solo 6, Di Stefano 5,5, Dell’Ai-ra 6,5 (70º Roveta 6), Giorda-no 6 (80º Bongiovanni sv),A.Perfumo 6. All.: Pastorino.

M.Pr

Fortitudo Occimiano 2La Sorgente 0

Occimiano. Finisce male, asorpresa, la trasferta de LaSorgente ad Occimiano. Si sa-peva che la Fortitudo sul suocampo era squadra temibile eostica, ma la speranza che isorgentini potessero portare acasa almeno un punto era pal-pabile. Gli acquesi invece ce-dono 2-0, denotando alcuni li-miti difensivi su cui meditare.

Partita che, dopo dieci mi-nuti di studio, vede i sorgentinigiocare di iniziativa, ma pec-care di sterilità in avanti.

Si diceva dei tre gol annulla-

ti: il primo su una prolungataazione, forse anche viziata dafallo su Marchelli, palla fuori aCesari, cross per Sofia che in-sacca, ma l’arbitro vede un off-side. Sul secondo episodio,una palla che spiove sul se-condo palo trova la torre di Ce-sari per Marchelli che correg-ge da pochi passi, ma in posi-zione irregolare. Poi, a metàdel secondo tempo, un altrogol annullato a Sofia, colto inposizione irregolare su assistdi Carozzo. A questo punto pe-rò La Sorgente è già sotto diun gol maturato al 48º quandoun rilancio dalla trequarti pas-

sa sopra i difensori sorgentini,e Franco Da Re corre più ve-loce di tutti battendo Gallo.

Al 73º Marchelli su punizio-ne coglie in pieno la traversa, enel finale, a tempo scaduto, suuna azione in fotocopia al pri-mo gol, Marin si invola e fa 2-0. Risultato anche un po’ bu-giardo.

Formazione e pagelle LaSorgente: Gallo 6,5, Goglione6,5, Cesari 5,5, Marchelli 6,Monasteri 6, Vitari 5,5; Reggio5,5 (70º Valente 5,5), Carozzo6, De Bernardi 6, Sofia 5,5,Ivaldi 5 (50º Gazia 6). All.: Ma-renco.

Castelnuovo Belbo 2Felizzano 0

Castelnuovo Belbo. Quar-ta vittoria interna consecutiva,e nono risultato utile stagiona-le, per il Castelnuovo Belbo,che si impone 2-0 in casa con-tro il Felizzano, sfrutta il paritra Cassine e Luese e vola alsecondo posto a -2 dalla vetta.

Primo tempo di studio daparte dei ragazzi del Castel-nuovo, che come sempreescono fuori nella ripresa, egrazie ad una condizione atle-tica ottimale fanno loro ilmatch.

La cronaca parte al 22º, conbella parata di Gorani su puni-zione di L.Garrone; la scena siripete qualche minuto dopocon Gorani che respinge indue tempi. Al 28º, Rivata co-stringe alla gran respinta Be-

rengan, che poi si ripete al 31ºsu Balla.

Ultima occasione del primotempo su un duetto Balla-Ra-scanu, con tiro di quest’ultimoche sfiora il palo.

Ad inizio di ripresa, azionedirompente di Dickson, ma il ti-ro finisce sul fondo al 49º; larete che spezza in due il matcharriva al 65º, su punizione per-fetta di Mighetti dal limite chesi infila sul palo del portiere. Ilraddoppio al 75º: Balla pennel-la un cross dalla sinistra, eDickson che mette dentro dapochi passi

Hanno detto. Dickson:«Avevo promesso un gol al di-rigente Moglia e sono stato diparola».

Formazione e pagelle Ca-stelnuovo Belbo: Gorani 6,Tartaglino 6,5, Pennacino 6

(90º Sandri sv), Conta 6, Bor-riero 6,5, Mighetti 7, Dickson 7,Rivata 6,5, Rascanu 6,5 (77ºGiordano sv), Sirb 6, Balla 7(82º La Rocca sv). All.: Musso.

E.M.

Pro Molare 2Auroracalcio AL 2

Molare. Una grintosa ProMolare recupera due reti al-l’Auroracalcio ma deve accon-tentarsi del pari, dopo aver ri-schiato molto. Dopo una primaoccasione di Marek al 10º, al14º Barone calcia alto da buo-na posizione. Al 20º però la di-fesa acquese ha un black-oute in tre minuti subisce due re-ti. Prima Valente atterra Rama,defilato sulla fascia destra, conun fallo inutile quasi sulla linea

di fondo. Rigore: Di Balsamosigla l’1-0.

Al 23º Rama, imbeccato daGuida, stoppa, evita Lanza esupera le braccia di Masini conun bel pallonetto: 2-0.

Nella ripresa, Carosio scuo-te la squadra inserendo Gui-neri per Subrero, e la Pro tirafuori gli attributi. Prima un paloferma il tiro di Ouhenna al 55º,poi un rigore (generoso) con-cesso per fallo su Marek, stret-to fra Greco e Isoldi, viene tra-sformato da Guineri nel 2-1.

All’80º finalmente arriva il pari,con un’incornata di Marek, ilmigliore dei suoi, che gira a re-te un corner di Leveratto.

Per la Pro Molare un puntopreso col carattere. Per salvar-si però serve migliorare anco-ra.

Formazione e pagelle ProMolare: Masini 6,5; Marek 6,5,Lanza 5,5, Channouf 5,5, Va-lente 5; Subbrero 5,5 (46º Gui-neri 6,5), Leveratto 6,5, Siri 6,Ouhenna 6; Perasso 5,5, Ba-rone 5,5. All.: Carosio.

Villaromagnano 1Silvanese 2

Villaromagnano. La Silva-nese ritrova la vittoria espu-gnando Villaromagnano per 2-1 e salendo a quota 15 in clas-sifica.

I ragazzi di Tafuri partonosubito forte e sfiorano il van-taggio al 4º con grande paratadi Ballotta su staffilata di Gon-zales; il gol comunque arriva al10º quando G.Gioia serve Ci-rillo, che scarta Ballotta e in-sacca l’0-1. Al 15º il tortoneseCremonte rifila una manata vo-lontaria a Cirillo: sarebbe un ri-gore macroscopico, ma vienenegato. Ancora la Silvanese èpadrona del campo e sfiora il

2-0 con tiri di Cirillo e Gianni-chedda, fuori di poco. Al 30ºperò arriva a sorpresa il pari lo-cale, con una sfortunata auto-rete di Ravera, ma l’azione erapartita da una evidente posi-zione di fuorigioco di due uo-mini del Villetta, non ravvisata.Comunque, è 1-1.

La ripresa vede i ragazzi diTafuri cercare con veemenza ilgol del vantaggio: Gianniched-da si vede negare un penaltyal 60º, ma il rigore viene ac-cordato a Cirillo cinque minutidopo. Lo trasforma Gianni-chedda: 1-2.

Nel finale Fiori trova il mododi sporcarsi i guantoni solo suqualche traversoni, mentre i lo-

cali che si ritrovano in 10 perl’espulsione di Mura.

Finale con brutta sorpresaper mister Tafuri, che si ritroval’auto rigata. Possibile una de-nuncia contro ignoti per l’attovandalico.

Hanno detto. Tafuri: «Sape-vo che eravamo in salute e cimancava solo la vittoria: pre-stazione buona su un camposempre molto difficile».

Formazione e pagelle Sil-vanese: Fiori 6,5, F.Gioia 6,Cairello 6, Ravera 6, Massone6,5, Giannichedda 7, Gonza-les 7, Scarsi 6,5 (75º Marasco6), Cirillo 7,5, G.Gioia 6,5, Aku-ku 6,5 (20º Krezic 6). All: Tafu-ri.

Calcio 1ª categoria girone H

Il Cassine getta via una grande occasione

Sconfitta a Occimiano, La Sorgente deve meditare

Silvanese torna a vincere, espugnata Villaromagnano

Pro Molare rimonta 2 gol, con l’Aurora grintoso pari

Il Castelnuovo Belbo ingrana la “quarta”

Altare. C’è uno zero da togliere dalla caselladei punti conquistati, c’è il desiderio e il bisognodi conquistare il primo risultato utile della sta-gione.

Con questo spirito l’Altarese guarda alla sfidasul campo del Don Bosco Val Intemelia.

Mister Ghione spiega: «dobbiamo cercaredi guardare avanti in questo momento siamotutti da mettere dietro la lavagna anche il sot-toscritto».

Nella rosa della Don Bosco spicca una vec-chia conoscenza dei tifosi acquesi: Alessio Ma-rafioti, ed è da temere la punta Gallo.

Probabili formazioni Don Bosco Val Intemelia: Anastasio, Mara-

fioti, Gagliardi, Gentile, Musumarra, Truisi, Ga-lo, Grandi, Rossi, Fiore, Conrieri. All: Soncin

Altarese: Novello, Deninotti, Bondi, Pucci,Scarone, Bruzzone, Rovere, Bubba, Oliveri,Rapetto, Armellino. All: Ghione.

Domenica 1 novembre

Altarese cerca punti col Don Bosco

Altarese 1Pontelungo 3

Altare. Sesta sconfitta con-secutiva per l’Altarese, e se leprime 5 potevano anche esse-re incidenti di percorso controsquadre costruite per l’altaclassifica, la caduta in casacontro il Pontelungo deve farriflettere assai i ragazzi di mi-ster Ghione.

Sei giornate di campionato ezero punti in classifica, con 4reti fatte e ben 19 subite. Nonsi può più sbagliare, d’ora inpoi, se si vuole avere qualchepossibilità di salvezza.

A partire meglio sono gliospiti, che mettono a segno la

rete del vantaggio, al 15º. Sucalcio d’angolo di Raddi, la di-fesa dell’Altarese dorme e nonmarca, e per Conforti è un gio-co da ragazzi mettere in rete ilvantaggio: 1-0.

Il Pontelungo per circa dieciminuti cinge d’assedio l’areagiallorossa, con l’Altarese cherischia di capitolare in due o treoccasioni, ma poi si scuote eriesce ad impattare al 30º congiocata di Bubba che vienetoccata con le mani, con con-seguente rigore trasformato daRapetto 1-1. Passano appenacinque minuti e il Pontelungo èdi nuovo avanti. Sempre dacalcio d’angolo, e anche sta-

volta la deviazione sotto portavincente è di Conforti: 1-2.

L’Altarese nella ripresa ciprova, senza fortuna, con Ra-petto, fermato da un paio dimiracoli da parte dell’estremoospite Castello; appena lapressione cala, al 70º, arriva ladoccia fredda del 3-1 firmatoda Tucci.

Formazione e pagelle Alta-rese: Novello 4,5, Deninotti4,5 (70º Gennarelli sv), Bondi5, Pucci 5, Scarone 5, Bruzzo-ne 5, Rovere 5, Bubba 5,5 (30ºCosta 5), Oliveri 4,5, Rapetto5, R.Armellino 4,5 (75º Carusosv). All: Ghione.

E.M.

Calcio 1ª categoria gir. A Liguria

Altarese, è crisi nera: 6 sconfitte in 6 partite

Cassine. Ansioso di rifarsidopo il rocambolesco pari in-terno contro la Luese, il Cassi-ne prova a sfruttare il doppioturno casalingo messo a di-sposizione del calendario rice-vendo al “Peverati” la Viguzzo-lese, penultima in classifica.

Per i tortonesi, da anni abi-tuati alle salvezze in extremis,sembra l’ennesimo campiona-to travagliato. La squadra fino-ra ha raccolto solo tre punti, edè reduce dal rovinoso rovesciointerno 0-4 patito contro laPozzolese.

Sulla carta, un impegnoagevole per i grigioblu, che ria-vranno anche a tempo pienoRoveta, impiegato solo part-ti-me contro la Luese perché re-duce da un’influenza.

La logica fa pensare che,con l’unico possibile cambia-mento di Roveta al posto di DiStefano, mister Pastorino pos-sa confermare l’undici dell’ulti-ma uscita.

Nella Vigu, i punti di forza re-stano il portiere Bidone, cheperò non sempre riesce a limi-tare i passivi, la punta Cassa-

no (il cui impiego è in dubbio) eil sempiterno centrocampistaTrecate.

Probabili formazioniCassine: Decarolis; Perelli,

Briata, F.Perfumo, Costantino;Roveta, Lovisolo, Randazzo;Giordano; F.Perfumo, Dell’Ai-ra. All.: Pastorino.

Viguzzolese: Bidone; Ianni,Rainone, Alchieri, Russo; Rac-cone, Trecate, Molfese, Mon-tecucco; Cassano (Cadamu-ro), Marchesotti. All.: Guara-glia.

M.Pr

Acqui Terme. Partita delica-tissima, domenica, sul sinteti-co del “Barisone”: La Sorgen-te, dopo i due passi falsi conQuattordio e Fortitudo, cercariscatto, e ha bisogno dei trepunti, ma dall’altra parte c’è illanciatissimo Castelnuovo Bel-bo di mister Musso, che inqua-dra così la gara.

«Veniamo da nove risultatiutili consecutivi e siamo in sa-lute anche se abbiamo una ro-sa stretta numericamente par-lando, domenica è un test im-portante per tastare la miasquadra».

Mister Marengo, da partesua, invece, commenta: «Non

possiamo più sbagliare, anchese ormai dopo 9 giornate pos-so dire che la squadra ha al-cune carenze strutturali chepotranno essere corrette soloalla riapertura del mercato. Fi-no ad allora, andremo avanticercando di trarre il meglio dal-la rosa».

Sul fronte delle formazioni,certa nel Castelnuovo l’assen-za di Pennacino per sommad’ammonizioni si tenterà di re-cuperare sino all’ultimo Brusa-sco ma sembra improbabile unsuo utilizzo, e la scelta del ter-zino dovrà essere valutata at-tentamente in settimana.

Interessante il ritorno ad Ac-

qui di Balla che giocherà con-tro la sua ex squadra.

Ne La Sorgente, out Maldo-nado, che ha problemi a unacaviglia, e Grotteria, che è inrecupero ma non ancora ingrado di giocare.

Probabili formazioniLa Sorgente: Gallo; Goglio-

ne, Cesari, Monasteri, Mar-chelli, Vitari; Reggio, Carozzo,De Bernardi; Sofia, Ivaldi. All.:Marenco.

Castelnuovo Belbo: Gora-ni, Tartaglino, Borriero, Sirb,Mighetti, Rivata, LaRocca,Conta, Rascanu, Balla, Dick-son. All: Musso.

M.Pr - E.M.

Molare. La sconfitta per 4-2sul campo del Savoia costacara a mister Andi Meta, chenon è più il tecnico del Libarna.Al suo posto, Ermanno Carrea,ex Vignolese: toccherà a luiguidare i rossoblu domenica,contro la Pro Molare.

Il cambio in panchina rendeancora più complicato il com-pito dei giallorossi ovadesi: iragazzi di Luca Carosio stan-no lentamente muovendo la lo-ro classifica, e nelle prime no-ve giornate hanno mostratoprogressi, sia sul piano dell’in-tesa di squadra che sul piano

dei risultati, ma è evidente chel’impegno di Serravalle Scrivia,contro una formazione che al-la vigilia del campionato era in-dicata addirittura fra le favoriteper la Promozione, sarà diquelli molto complicati.

Nel Libarna, l’attacco forma-to da Toni Russo e Pannone ècertamente il reparto miglioredella squadra, che per il restopresenta fra i pali Lucarno, indifesa gli ex Derthona Scali eScabbiolo e l’ex Cassine, DalPonte: una rosa che vale cer-tamente più degli attuali 13punti in classifica.

Nella Pro Molare, possibilela riconferma dell’undici capa-ce di rimontare due reti al-l’Auroracalcio, anche se la di-fesa necessita di essere regi-strata.

Probabili formazioniLibarna (4-3-3): Colombo;

Masuelli, Dal Ponte, Scabbio-lo, Scali; Montecucco, Lenzi,Bisio; Pannone, T.Russo, Pe-trosino. All.: E.Carrea

Pro Molare (4-4-2): Masini;Valente, Channouf, Lanza,Bello; Ouhenna, Siri, Leverat-to, Guineri; Perasso, Barone.All.: Carosio.

Silvano d’Orba. Dopo ilsuccesso di Villaromagnano,la Silvanese prova a vincereanche fra le mura amiche, nel-la sfida contro il coriaceo Sa-voia di Carrea, formazione chein questo inizio di campionatosta stentando tantissimo.

Le difficoltà degli alessandri-ni sono ancora legate al man-cato ripescaggio in Promozio-ne, dato per certo e poi nonaccordato per via della man-cata partecipazione ad una riu-nione di Lega.

La squadra, già fatta, è sta-ta rivoltata come un calzino, ein questo gruppo allestito infretta e furia, mister Carrea hacercato - finora invano - di tro-vare un capo e una coda. Il mi-ster ha salvato la sua panchinatraballante con la vittoria sul Li-barna, ma la squadra non èguarita, e a Silvano farà a me-no di Giordano, espulso nel-l’ultima gara. Nelle fila dellaSilvanese Tafuri potrebbemandare in campo l’undici cheha battuto il Villaromagnano.

Unico dubbio su cui è neces-sario valutare sono le condi-zioni fisiche di Akuku, che peròpotrebbe farcela.

Probabili formazioni Silvanese: Fiori, F.Gioia,

Cairello, Ravera (Krezic), Mas-sone, Giannichedda, Gonza-les, Scarsi, Cirillo, G.Gioia,Akuku. All: Tafuri

Savoia: Brites, Borromeo,Bastianini, Repetto, Islamaj,Cirio, Bovo, Cairo, Vescovi,Perri, Fossati. All: Carrea

E.M.

Silvanese sfida il Savoia, Akuku è in dubbio

Pro Molare a Serravalle per la ‘prima’ di Carrea

La Sorgente cerca riscattocon il lanciato Castelnuovo

Domenica 1 novembre

Il Cassine al “Peverati” riceve la Viguzzolese

Luca Mighetti


GIRONE MPonti 3Sexadium 4

Una partita pirotecnica aMombarone consegna al Se-xadium tre punti che valgonol’aggancio in vetta, e al Ponti(2 pareggi e 2 ko in 4 gare) tan-ti spunti su cui meditare.

Subito avanti il Sexadium al15º con precisa conclusione diAvella da dentro l’area, ma nelPonti si sblocca Castorina, cheal 26º prende palla sui 30 metri,parte da destra, si accentra escaraventa un gran tiro che, for-se sfiorato da Cellerino, si in-sacca sotto l’incrocio.

Nella ripresa, Gallisai al 55ºsalva la porta con un vero mi-racolo su tiro di Merlo. È una pa-rata decisiva perché al 61º, Ci-polla, visto Betti (ingaggiato insettimana per sostituire Micelisqualificato) appena avanzato loscavalca con un pallonetto dai20 metri: gol dell’ex e 2-1 Se-xadium.

Il Sexadium trova il gol dellasicurezza al 76º quando su uncross da destra di Ruffato, Bet-ti agguanta la sfera ma se lalascia sfuggire sulla testa diAvella: 3-1.

All’86º riapre la contesa Ca-storina, che riceve un filtrante diLafi e da dentro l’area sul se-condo palo mette sotto le gam-be di Gallisai: 3-2.

C’è ancora tempo per le emo-zioni: all’89º Ruffato va sul fon-do e crossa sul palo lungo do-ve Avella di testa fa 4-2. Al 91ºchiude le marcature lo scate-nato Castorina, che su cross diMerlo dal fondo in spaccata disinistro fa 4-3. Al Ponti però nonbasta.

Hanno detto. Pileri (Ponti):«Difficile spiegare questa scon-fitta… facevamo pochi gol e neabbiamo fatti 3, ma ne prende-vamo pochi, e stavolta ne ab-biamo presi 4. Bisogna lavora-re e migliorare. Il mister? Restaal suo posto».

Formazioni e pagellePonti: Betti 5,5, Martino 6,

Maccario 5,5, Ronello 6, Fara-ci 6, Pronzato 5,5, Merlo 6, Se-minara 6, Foglino 5 (65º Lafi 6),Trofin 5,5, Castorina 7. All.: Al-lievi

Sexadium: Gallisai 7,5; Bar-basso 6 (50º Boidi 6), Caligaris6, Ferraris 5,5, Cellerino 5,5,Verone 6, Berretta 6,5, Ottria 6(55º Ruffato 6,5), Cipolla 6,5(65º Pace 6), Belkassiouia 6,5,Avella 7. All.: Moiso.

Bergamasco 3Bistagno Valle B.da 2

Un tempo a testa tra Berga-masco e Bistagno Valle Bormi-da, ma a festeggiare il ritorno alsuccesso sono i biancoverdi lo-cali, che si impongono in ri-monta 3-2.

Tanti assenti da ambo le par-ti, con il Bistagno che passa al16º grazie a un eurogol di Got-ta con tiro sotto l’incrocio dai25 metri: 0-1; Bergamasco fra-stornato, che rischia lo 0-2 conGotta, che in girata timbra inpieno la traversa.

Nella ripresa il Bergamascoimpatta al 57º con L.Quarati,che gira sotto porta un assist diGuerci; il Bistagno si mette intrincea e il Bergamasco sor-passa al 68º con tocco sotto diFuregato innescato da L.Qua-rati: 2-1, e gara che sembrachiusa all’83º quando la rete diOttonelli fissa il 3-1. Ma il Bi-stagno rientra nel match al 91ºcon punizione da 30 metri diGotta che s’insacca sul palo diAventino: 2-3 ma non c’e piùtempo per provare a pareggia-re.

Hanno detto. Benvenuti: «Ciprendiamo la vittoria l’unica co-sa positiva della gara odierna: ilrisultato. Speriamo di recupe-rare quanto prima almeno qual-che infortunato».

Caligaris: «Nel primo tempola squadra ha fatto bene eavremmo meritato il 2-0; nella ri-presa siamo calati mentalmen-te arretrando troppo il baricen-tro».

Formazioni e pagelle Bergamasco: Aventino 4,5,

P.Cela 5,5, Ciccarello 5,5, Caz-zolla 6, Lovisolo 6,5, Furegato6,5, S.Cela 5 (66º N.Quarati 6),Guerci 6 (78º Sassarini sv), Ot-tonelli 6, L.Quarati 6, Morando5,5 (85º Marongiu sv). All: Ca-viglia

Bistagno Valle Bormida:Moretti 5, Cossu 5,5, K.Dotta6, Palazzi 6, Ghio 6 (70º Sic-cardi 5,5), Ciarmoli 6, Basso 6,Ebrase 5,5 (58º Hamani 5,5),Gotta 7, Gallizi 6, Balia 6. All.:Caligaris.

***Monferrato 0Cortemilia 1

Continua la striscia positivadel Cortemilia di mister G.Fer-rero, che vince in casa del Mon-ferrato 1-0 firmando il suo primoblitz esterno stagionale, e salea quota 11 in graduatoria. Il pri-mo tempo vede un’occasione

per il locale Taglietti, la cui gira-ta è sventata con bravura daRoveta; poi gran parata anchedell’estremo di casa Lessio superfetta punizione di Barberis.La rete che rompe lo 0-0 arrivaal 42º: fallo su Barberis e per-fetta punizione di Greco, pro-prio sotto l’incrocio: 0-1.

Nella ripresa paura al 61º perCapettini e Chiola, che si scon-trano in una fortuita inzuccataed escono entrambi sangui-nanti. Il Monferrato resta in 10 al68º per doppio giallo a Leggie-ri, ma continua ad attaccare, eRoveta nel finale conserva lapreziosa vittoria per i suoi.

Hanno detto. G.Ferrero:«Tre punti importanti anche nonsuffragati da una prestazionebrillante».

Formazione e pagelle Cor-temilia: Roveta 6,5, Proglio 6,5,Chiola 6,5 (61º Laratore 6,5),Ferrino 6,5, Martino 6,5, G.Ber-tone 6,5, Vinotto 6,5 (71º A.Ber-tone 6,5), Ravina 6,5, Poggio6,5 (81º Mollea 6,5), Barberis6,5, Greco 6,5. All: G Ferrero

***GIRONE N

Mornese 2Fresonara 0

Bella vittoria interna del Mor-nese, che batte tra le mura ami-che per 2-0 il Fresonara e loraggiunge in classifica.

Partono bene i viola, con dueoccasioni in avvio di match al 5ºe al 10º sempre di Mantero: pri-ma una girata parata, poi uncolpo di testa fuori di pochissi-mo. Al 25º, cross di G.Mazza-rello con S.Mazzarello che perpoco manca il tap-in sotto por-ta.

La gara si sblocca nella ri-presa quando al 60º S.Mazza-rello salta Basso che lo atterra:rigore, trasformato da Campi,ed espulsione del portiere ospi-te. Poi al 65º un difensore delFresonara colpisce la sfera conle mani e l’arbitro concede unsecondo rigore che Campi si farespingere. Il raddoppio maturaal 70º con splendida incornatadi Malvasi, mentre il portiere delMornese Russo vive una do-menica di totale relax.

Formazione e pagelle Mor-nese: Russo sv, F.Mazzarello6,5 (85º Repetto sv), A.Mazza-rello 6,5, Malvasi 7, Paveto 6,5,Pestarino 6,5 (70º Bruzzone 6),Mantero 6,5, Campi 6,5, Cavo6,5, S.Mazzarello 6,5, G.Maz-zarello 6,5 (80º Albertelli sv).All: D’Este

GIRONE B SavonaMallare 2Olimpia Carcarese 0

Sconfitta imprevista per i ra-gazzi di mister Genta, che dopodue vittorie consecutive cedononel derby col Mallare, che si im-pone per 2-0.

Dopo una prima fase di stu-dio, il Mallare sblocca il risulta-to al 32º con Jorgesku, bravonel battere Astengo per l’1-0.Nei restanti minuti, l’OlimpiaCarcarese si fa vedere più vol-te sotto la porta difesa da Ado-sio, ma senza la necessaria lu-cidità.

Con l’andare del match l’azio-ne dell’Olimpia perde brillan-tezza e i biancorossi restano indieci al 76º per l’espulsione diNtensibe. All’89º, arriva anche larete di Kryemadhi per il 2-0.

Una sconfitta che deve far ri-flettere una squadra che vuoleessere protagonista per il saltoin Prima Categoria.

Formazione e pagelle Olim-pia Carcarese: Astengo 6, Ve-ro 5 (46º Sozzi 5), Sanna 6,Comparato 6, Puglia 6,5, Mi-gliaccio 5, F.Rebella 6, Mantisv (2º Ntsentibe5), Alloisio 6,M.Siri 5, Bertone 5. All: Genta

***Sassello 1Cengio 5

Pesante sconfitta del Sas-sello contro il Cengio. Ospiti invantaggio già al 14º quando lapunizione di Viglione dai 25 me-tri si infila sotto l’incrocio dei pa-li. Al 35º i ragazzi di Santin si-glano il raddoppio con Prato. IlSassello potrebbe farsi sotto al26º quando beneficia di un ri-gore, che però Dappino calcia alato. Nel secondo tempo, mo-nologo degli ospiti che si porta-no sul 3-0 al 51º Viglione e ca-lano il poker ancora con Viglio-ne al 54º. Prato fa doppietta al67º e porta il passivo sul 5-0. Al74º il gol della bandiera del Sas-sello con Pagliano, grazie a unbel tiro da fuori area.

Hanno detto. Biato: «Pome-riggio negativo, ma giocavamoanche contro la prima in classi-fica. Ora inizia il nostro cam-pionato».

Formazione e pagelle Sas-sello: Colombo 5, Laiolo 5, Me-rialdo 5 (74º Gustavino sv), Zu-nino 5 (78º Piombo sv), Garba-rino 6, Ottonello 5,5, Porro 5,5,Pagliano 6,5, Valletto 6, Dappi-no 4,5 (55º Deidda sv), Arrais5,5. All: Biato.

M.Pr - E.M.

GIRONE MSexadium - Cortemilia. «An-

dremo a giocarci in modo spen-sierato la gara esterna contro ilSexadium, sperando di prose-guire la striscia positiva, ma sa-pendo che ci aspetta un matchmolto difficile visto che gioche-remo contro una delle due ca-polista. Veniamo da 5 risultatiutili consecutivi e cercheremo diproseguire questo nostro mo-mento positivo». Mister Ferreropresenta così la sfida di dome-nica.

Per il Corte, quasi certo il rien-tro di Chiola nonostante i puntidi sutura rimediati nello scontrocon Capettini. Certo il rientro diMolinari, out a San Salvatorecausa squalifica.

Probabili formazioniSexadium: Gallisai, Barbas-

so, Caligaris, Ferraris, Cellerino,Verone, Berretta, Ottria, Cipol-la, Belkassiouia, Avella. All.:Moiso

Cortemilia: Roveta, Proglio,Chiola (Laratore), Ferrino, Mar-tino, G.Bertone, Vinotto, Ravina,Poggio (Mollea), Barberis, Gre-co. All: G.Ferrero.

***Fulvius - Ponti. Con sei pun-

ti dopo sette partite, in casa delPonti i conti non tornano, peruna squadra che alla vigilia delcampionato non aveva nasco-sto le proprie ambizioni di ver-tice. Sul campo della Fulvius, al-tra formazione impantanata neibassifondi del campionato, oc-corre fare punti, se non altroper togliersi da una posizione diclassifica che certo non rispec-chia il valore tecnico della squa-dra.

Nel Ponti, torna fra i pali Mi-celi dopo la squalifica, mentreSartore, che ha preso due gior-nate, sarà ancora out.

Probabile formazione Pon-ti: Miceli, Martino, Maccario,Ronello, Faraci, Pronzato, Mer-lo, Seminara, Lafi, Trofin, Ca-storina. All.: Allievi.

***Bergamasco - Monferrato.

Secondo match interno conse-cutivo per il Bergamasco di pa-tron Benvenuti, che affronterànell’anticipo del sabato delle14,30 il Monferrato di misterChilelli.

Quale formazione vedremoin campo tra i locali è difficile dir-lo, e forse neanche mister Ca-viglia potrà esserne certo sinoall’ultimo. Si tenterà di recupe-rare Gagliardone e Manca,mentre è certa la presenza diRamponelli. In settimana saràvalutata anche l’entità dell’in-fortunio alla spalla del portiereRatti, e se lo stop dovesse es-sere di 2-3 mesi, allora la so-cietà sembra orientata a cerca-re sin da subito un portiere svin-colato sul mercato.

Per il Monferrato, da seguirela punta Zarri; certa l’assenzainvece del centrale Leggieri persqualifica.

Probabile formazione Ber-gamasco: Aventino, P.Cela,Ciccarello, Cazzolla, Manca,Gagliardone, Lovisolo, L.Qua-rati, Guerci, Ottonelli, Rampo-nelli. All: Caviglia

***Bistagno V.B. - Junior Pon-

testura. Sfida improba per il Bi-stagno Valle Bormida, che at-tende la visita dello Junior Pon-testura.

«Per noi ogni gara va gioca-te sempre al massimo delle no-stre forze, cercando di mettereanche qualche punto in classi-fica, ben sapendo che siamo inun momento di difficoltà nume-rica. Cercheremo di dare tutto edi fare del nostro meglio per li-mitare gli errori che ci sono co-stati i punti contro il Bergama-sco».

Sul fronte formazione, rientradalla squalifica Tenani. Negliospiti da temere soprattutto ledue punte, Battagliero e Zanot-to.

Probabile formazione Bi-stagno Valle Bormida: N.Dot-ta, K.Dotta, Cossu, Ghio, Tena-ni, Palazzi, Ciarmoli, Basso,Gallizi, Balia, Gotta. All: Caliga-ris.

***GIRONE N

Mornese - Capriatese. Mor-nese e Capriatese si ritrovanodopo sette giornate di campio-nato a pari merito a quota 10 nelgruppo di centroclassifica.

Il Mornese attende ancora ilgol, il primo stagionale di Cavo,ma sta andando a rete anchecoi centrocampisti, sinonimoquesto di gioco e creare occa-sioni da rete; sul fronte Capria-tese, squadra che in estate si èscissa dal Lerma, le stelle sonol’ex Silvanese Bonafè e il duoavanzato Andreacchio-Scontri-no

Probabile formazione Mor-nese: Russo, F.Mazzarello,A.Mazzarello, Malvasi, Paveto,Pestarino, Mantero, Campi, Ca-vo, S.Mazzarello, G.Mazzarello.All: D’Este

***GIRONE B Savona

Olimpia Carcarese - AuroraOlimpia Carcarese attesa al

pronto riscatto nel match inter-no contro l’Aurora Calcio, an-cora ferma al palo degli zeropunti in classifica.

L’Olimpia Carcarese sarà pri-va dello straniero Ntsensibe,espulso nella gara persa controil Mallare, ma per il resto mi-ster Genta dovrebbe aver tutti adisposizioni e cercherà in setti-mana di lavorare sugli erroricommessi, che sono costati lasconfitta e la perdita del prima-to in classifica.

Probabile formazione Olim-pia Carcarese: Astengo, Vero,Sanna, M.Siri, Comparato, Pu-glia, Manti, Alloisio, Bertone,F.Rebella, Migliaccio. All: Gen-ta

***Rocchettese - Sassello.

«Dovremo cercare di mettere iprimi punti in classifica, nellagara che ci vedrà opposti allaRocchettese, che nell’ultimagiornata battuto 3-0 in casa ilMurialdo grazie alla reti di dop-pietta di Bonmarito e alla rete diCarta».

Così mister Biato. Sul fronteSassello, nessun assente e laconvinzioni del tecnico che daquesta trasferta arriveranno iprimi punti stagionali, se si gio-cherà con grinta, verve e famedi risultato; gara che deve dirciqualcosa sullo stato della squa-dra e sull’ambientamento allaSeconda Categoria.

Probabile formazione Sas-sello: Colombo, Laiolo, Merial-do, Zunino, Garbarino, Ottonel-lo, Porro, Pagliano, Arrais, Dap-pino, Valletto. All: Biato.

Torneo d’aperturaCalcio a 5 Ovada

Golaeada del B&B Cacina sul-l’AC Picchia, 17 a 0 il risultato fi-nale.

C’è da dire che la compagineacquese ha giocato tutta la garacon un uomo in meno. In gol peri padroni di casa Marius Lazar,due volte Eugenio Delfino, trevolte Vesel Farruku, quattro vol-te Alexandru Drescan e sette vol-te Enrique Gonzakez.

Bella vittoria per il Play chesupera Generali Italia A Teamper 4 a 2 grazie alle doppiette diFrancesco Facchino e MatteoOttolia, per gli avversari in goldue volte Matteo Sobrero.

Finisce 6 a 6 tra New Team eGrigone 1893, padroni di casa ingol due volte con Andrea Abatee quattro volte con Roberto Can-nito, per gli ospiti in gol LucaGiannò, due volte Alessio Gian-nò e tre volte Davide Cuttica.

Stesso risultato tra PizzeriaGadano ed Edil Giò, padroni dicasa in gol con Igor Domino, Lo-renzo Bisio, Fulvio Agosto e trevolte con Jurgen Ajjor, per gli av-versari in gol due volte Giam-battista Maruca e quattro volteDario D’Assoro.

***Calcio a 5 Acqui Terme

11 a 7 il risultato finale tra Ta-bacchi Turco Ekom e Caffè deimercanti, padroni di casa in goldue volte con Mattia Roso e trevolte con Sandro Leveratto, Yous-sef Lafi e Simone Borgatta, pergli avversari in gol due volteGiampiero Cossu e FedericoGarrone e tre volte Gabriel Bo-rello.

Vince Color Casa contro i BadBoys grazie alla tripletta di Nico-lae Gusoi e sei reti di Stefano Ma-sini, per gli avversari in gol duevolte Vasco Camerucci e quattrovolte Matthias Camerucci.

Vince ancora La Cantera delPaco, 7 a 2 ai Latinos, grazie aigol di Lorenzo Frulio, GianlucaTenani, Lorenzo Basile e le dop-piette di Ledio Balla e NicolasTavella, per gli avversari in golLeonardo CHaves e Luis So-za.

Vince di misura il Paco Teamcontro il Freedom Cafè, 4 a 3 gra-zie alle doppiette di Roberto Po-tito ed Enrico Marello, per gli av-versari in gol Federico Gallo e duevolte Alberto Cignacco.

Vince il Boca Juniors controViotti Macchine Agricole per 8 a5 grazie ai gol di Elthon Allushi,Dario D’Assoro, la doppietta diLorenzo Gazia e la quaterna diAlessio Siri, per gli avversari in golMassimiliano Martino, AndreaVarallo e tre volte Alessio Pa-schetta.

4 a 4 tra I Protesi e Autorodel-la, acquesi in gol con Bruno Sar-do, Luca Gandolfo e due voltecon Alessio Grillo, per gli asti-giani in gol Igor Diordievsky etre volte Ivan Florian.

Vince 9 a 3 l’Edil Cartosio Fut-sal contro FC Foto Gianni grazieai gol di Angelo Erba, DanieleMorielli, due volte Daniele Carozzie cinque volte Gianluca Pellè,per gli avversari in gol 3 volteGiuseppe Accusani.

Goleada del Leocorno Sienacontro la Longobarda, 16 a 1 il ri-sultato finale grazie ai gol di An-drea Dabormida, Valerio Grego-

rio, Andrea Gallisai, FedericoD’Andria, la tripletta di Pierpao-lo Cipolla e nove reti di RiccardoNanfara, per gli avversari in golLouis Chiavetta.

Vince la Technology BSA con-tro Magdeburgo per 7 a 1 grazieal gol di Kofi Dickson e le dop-piette di Gabriel Rascanu, GuidoDe Luigi e Zakaria Barouayeh,per gli avversari in gol GiacomoMarino.

Vittoria di misura per l’US Ca-stelletto Molina contro il Gas Tec-nica, 6 a 5 per merito dei gol diMassimiliano Caruso, MalchevDragan, Fabrizio Benotti e la tri-pletta di Simone Gulino, per gli av-versari in gol Patrizio De Vec-chis e quattro volte Danilo Cir-costa.

***Calcio a 7 Acqui-Ovada

Bella vittoria in trasferta perl’US Ponenta contro il CRB SanGiacomo, 3 a 1 per gli acquesigrazie alla tripletta di Gianluca Oli-va, per i padroni di casa in gol Die-go Facchino.

Vittoria in trasferta per la Ban-da Bassotti contro Araldica Vini,3 a 0 il risultato finale grazie al goldi Tiziano Porro e la doppietta diAlex Costa.

2 a 2 tra Farmacia Bobbio ePro Loco Morbello, padroni dicasa in gol due volte con AndreaPaschetta, per gli avversari ingol Simone Sobrero e un autoreteavversario.

Anomala partita ad Ovada, do-ve la squadra di casa, B&B Ca-scina Bricco ha superato la Po-lisportiva Castelferro per 23 a 3.In gol per i padroni di casa Ma-rius Lazar, due volte Alexandru

Drescan, Eugenio Delfino e Ric-cardo Da Silva, tre volte VeselFarruku, cinque volte Matteo Sca-tillazzo e otto volte Flavio Hoxa,per gli ospiti in gol Costel Poto-meanu e due volte Elvis Poto-menanu.

Vince in trasferta il Vignarealcontro il Circolo La Ciminiera, 4a 3 il risultato per gli ovadesi gra-zie ai gol di Luca Careddu, Gia-como Marchelli e la doppietta diMarco Piana, per gli acquesi ingol Fabio Fameli, Francesco Ciar-diello ed un autorete avversario.

Sconfitta casalinga per il Tri-sobbio contro il Centro Sport Te-am, 3 a 1 per gli ospiti grazie algol di Stefano Nervi e la dop-pietta di Umberto Parodi, per i pa-droni di casa in gol Diego Mar-chelli.

PULCINI MISTIBistagno Valle Bormida 4Tiger Novi 2

Terza vittoria su altrettantiincontri per i piccoli bistagne-si; punteggio meno rotondodelle giornate precedenti,permerito degli avversari che sisono dimostrati formazionesolida e pericolosa.

Primo e secondo tempo afavore dei locali guidati in pan-china da mister Nanetto, men-tre la terza ed ultima frazionesi è conclusa in pareggio.

Da segnalare, oltre allequattro reti realizzate, i duepali colpiti a portiere battuto da

Nanetto L. e Perinelli. Prossi-mo impegno in trasferta in ca-sa dei “cugini” dell’Acqui.

Formazione: Negrini L.,Costarelli, Nanetto L., Perinel-li, Visconti, Negri, Panaro, Co-lombo. All: NanettoESORDIENTI MISTIBistagno Valle Bormida 0Cassine 1

Sconfitta di misura per laformazione di mister Sbarra.

Incontro combattuto tra duesquadre che si sono fronteg-giate a tutto campo, con alcu-ne interessanti individualità, ri-solto da un tiro avversario suerrore della difesa bistagnese.

Da segnalare i due rigori con-cessi e non realizzati dal Cas-sine e la traversa colpita a por-ta vuota nel primo tempo daEfremov su passaggio diAbergo, bravo a saltare il por-tiere avversario in uscita.

Al termine dell’incontro l’al-lenatore bistagnese si è co-munque detto soddisfatto del-la prestazione dei suoi, se purcon qualche rimpianto perl’occasione netta non sfrutta-ta.

Formazione: Abergo, Na-netto G., Trinchero, Negrini P.,Musso, Garbero, Birello, Efre-mov, Trulla, Zorba. All: Sbarra.

Calcio 2ª categoria

Castorina fa 3 gol, ma il Sexadium ne fa 4

Calcio 2ª categoria, il prossimo turno

Il Cortemilia provaa fermare il Sexadium

Calcio giovanile Bistagno V.B.

A.C.S.I. campionati di calcio


GIRONE B ALLerma 1Ovadese 2

A Tagliolo contro il Lermal’Ovadese ha la meglio per 2-1con la squadra di Sciutto unpo’ contratta nella prima fra-zione, molto meglio nella ripre-sa grazie all’ingresso di Ferra-ro che ha dato dinamicità al re-parto avanzato.

Nel primo tempo al 35° ilvantaggio di Carnovale su lan-cio di Oliveri che imbecca lapunta, dribbla l’avversario edepone il pallone nell’angoloopposto.

Nella ripresa al 60° il rad-doppio di Rossi a conclusionedi una bella azione partita daun lancio di Oliveri per la spiz-zicata di Carnovale che ap-poggia a Ferraro con fuga sul-la fascia e cross per Rossi cheinsacca. Accorcia le distanze ilLerma all’80° con una magi-strale punizione di Prestia. Nelfinale regge il fortino degliospiti che portano a casaun’importante vittoria.

Da segnalare nel Lermal’espulsione al 75° di Amellal. Hanno detto. Filinesi (Ler-

ma): «Ci abbiamo provato: ab-biamo giocato una buona ga-ra. Giocando possiamo arriva-re nella parte alta della classi-fica».Formazioni e pagelle Lerma: Zimbalatti 7, Pesce

7 (15° De Meo 6), Giuffrida 7,Mercorillo 7, Scapolan 7, Ci-riello 7, Tortarolo 7, Balostro 7(75° Canizzaro 6), Bono 7,Barletto 7 (60° Prestia 7),Amellal 7. All: BollettieriOvadese: M.Bertrand 6,

Carosio 6, Sola 5 (55° Geretto6), Oliveri 6,5, Oddone 6, Do-nà 6, Romano 6 (30’ st S. Ber-trand), Rossi 6,5 (75° Di Cristo6), Carnovale 6,5, Coccia 6(46° Ferraro 6,5), Panariello 6.All.: Sciutto.

***Asd Ovada 2Real Paghisano 1

L’Asd Ovada batte 2-1 il Re-al Paghisano e si avvicina nelmigliore dei modi al derbissimocon l’Ovadese in programmala prossima settimana. I ragaz-zi di Ajjor attaccano sin dall’av-vio, ma il primo gol è del RealPaghisano, che al 30° con untiro da lontano di Zito piega lemani a Tagliafico.

Immediata la reazione ova-dese che porta al pareggio al47° del primo tempo: corner diFacchino, uscita sbagliata delportiere Ferrari, Pelizzari in-grazia e fa 1-1. Nella ripresa,annullato al 57° un gol a Peliz-zari per fuorigioco, poi al 20°un gran tiro di Bruno coglie l’in-terno del palo e batte Ferrariper il 2-1. Hanno detto. A fine gara

mister Ajjor polemizza per l’ar-bitraggio: «Ho visto una dispa-rità di trattamento che puzza a8 giorni dal derby». Formazione e pagelle Asd

Ovada: Tagliafico 5,5, Facchi-no 6, Sciutto 6, M’Baye 6,5,Bruno 7, Ravera 6, Di Leo 6,Giuttari 6 (67° Varona 6), Pe-lizzari 7 (84° J.Ajjor sv), A.Zito6 (70° Priano 6), Sorbino 6,5.All.: S.Ajjor

***Castellettese 2Aurora Pontecurone 5

Rovescio interno per la Ca-stellettese che cede 2-5 all’Au-rora Pontecurone. Primo tem-po ben giocato dai ragazzi diGrassano che vanno in van-taggio al 13° con Rosignoli abi-le a correggere in rete un as-sist di Muscarella. Al 35° peròuna topica di Pont propizia ilpareggio: rinvio del portiere frai piedi di Bivona che ringrazia eva a segnare.

Cinque minuti dopo, altro er-rore del portiere e 2-1 di Chi-lelli. Nella ripresa, l’Aurora di-laga ancora con Chilelli (in so-spetto fuorigioco) al 65°, quin-di Muscarella approfitta di unerrore del portiere Maione etocca in rete il 3-2 al 72°, manel finale ancora Chilelli e poiMuratori portano il risultato sul5-2 finale per i tortonesi.Formazione e pagelle Ca-

stellettese: Pont 4 (50° Ca-

gliano 7); Cadeo 6,5 (70° Zic-cardi 6), Bernardini 7 (75°Grasso sv), Lasagna 7, Las-sandro 4,5, Tampone 5, Collet-ti 6 (46° Canton 6; 88°Zito sv),Ottolia 5, Muscarella 7, Rosi-gnoli 6,5, Grosso 6 (46° Carli-ni 6). All.: Grassano.

***GIRONE A AT

Bistagno 1Solero 4

Regge solo mezzora il Bi-stagno contro il Solero. Il pres-sing altissimo dei ragazzi diPesce non produce i frutti spe-rati e nel prosieguo della parti-ta subisce la qualità offensivadel Solero. Primo gol al 20°quando un lancio lungo sca-valca la linea del Bistagno.Giacobbe respinge un primo ti-ro, ma su un batti e ribatti inarea A.Camarchio mette in gol.

Il raddoppio al 35°: ancorauna palla lunga prende in con-tropiede la difesa e A.Camar-chio scavalca con un pallonet-to Giacobbe.

Nella ripresa al 51° autoretedi Astesiano che calcia per rin-viare ma la infila sotto il proprioincrocio dei pali.

Il Bistagno accorcia all’83°con una bella punizione di Mol-lero, ma al 93° su una ribattu-ta da calcio d’angolo L.Camar-chio azzecca un eurogol.Hanno detto. Pesce: «Ho

sbagliato io la partita, e abbia-mo pagato i nostri punti debo-li».Formazione e pagelle Bi-

stagno: Giacobbe 6,5; Caval-lotti 5,5 (60° Alberti 6), Daniele6 (70° Erbabona 6), Borgatti 6,Cazzuli 5,5, Astesiano 5,5,Mollero 6, Battiloro 6 (46° Mal-vicino 5.5), Garbarino 5,5 (46°Aime 5,5), Cutuli 5,5, Frulio 5,5(75° Berta sv). All.: Pesce

***Calamandranese 0Pro Valfenera 4

Sconfitta interna per la Ca-lamandranese di mister R.Bin-coletto che cede 4-0 alla ProValfenera. Partenza subito dimarca ospite al 3°: incompren-sione fra Roccazzella e Ame-glio con sfera che raggiunge illibero Di Iasio che mette den-tro lo 0-1; reazione locale conMassimelli che si fa respingeredue tiri da Franconieri e al 40°Di Iasio si appoggia a Fogliatie si gira mettendo dentro il rad-doppio.

La ripresa vede il 3-0 al 49°per merito di Colaianni chesfrutta un errato disimpegno diCusmano e nel finale al 85° ar-riva il poker ancora con Di Ia-sio.

R.Bincoletto: «Gara natamale, ma contro squadre diqualità non dobbiamo fare er-rori tanto ingenui».Formazione e pagelle Ca-

lamandranese: Ameglio 5, MScaglione 6, Cusmano 5 (80°Milione sv), Fogliati 5, Mazza-pica 5 (58° A. Bincoletto 5),Roccazzella 5, Massimelli 5,Solito 5 (35° Smeraldo 5), Ti-gani 5 (60° Abdouni 5), Grassi5, D.Scaglione 5 (80° Oddinosv). All: R. Bincoletto.

***GIRONE A GE

Montoggio 3Campo Ligure Il Borgo 1

Prima sconfitta per Il Borgo,sul difficile campo del Montog-gio, che si impone con merito.Al 33° sblocca Pavanini con unbel tiro dal limite dell’area. Al48° Chericoni evita il raddop-pio con un salvataggio su DiFeo, ma il gol è solo rinviato al55° quando lo stesso Di Feoinsacca il 2-0.

Il Montoggio fa 3-0 al 60°grazie a Mostacci che racco-glie un rinvio del portiere Vag-ge, approfitta di una dormitadella difesa e cala il tris. Nel fi-nale, al 70° rigore generoso afavore de Il Borgo, che S.Oli-veri comunque trasforma sen-za incertezze.Formazione e pagelle

Campo Ligure Il Borgo: Che-riconi 5, N.Carlini 5, L.Pastori-no 5, L.Oliveri 5, F.Pastorino 5,Ferrari 5, Bonelli 5, Bootz 5,Ottonello 5, M.Oliveri 5, Pisa-no 5. All.: Biato.

M.Pr - E.M.

Calcio 3ª categoria

Ovadese e Ovada vinconoin attesa del big match

Non sarà una partita cometutte le altre. Il prossimo turnodi Terza Categoria in provinciadi Alessandria è monopolizza-to da una sola partita. Ad Ova-da va in scena il derbyssimo,fra Ovadese e Ovada. Sono iragazzi di mister Sciutto a go-dere del teorico fattore campo,e sono invece le dichiarazionidi mister Ajjor, che ha solleva-to plateali lamentele dopo lasfida contro il Real Paghisano,ad alzare la temperatura nelpre-partita. Di sicuro, comeben ha sintetizzato il ds del-l’Ovadese, Coscia, sarà unmarch cruciale sotto dueaspetti: la classifica e la rivali-

tà. Per una volta, in un periodocerto tutt’altro che felice per ilmovimento a livello cittadino, ilcalcio di Ovada torna in primopiano anche in ambito provin-ciale.

Sugli altri campi, trasferta aCasalnoceto per la Castellet-tese, e impegno a Pontecuro-ne per il Lerma.

Nel girone astigiano, la Ca-lamandranese è impegnata aCisterna d’Asti, mentre il Bista-gno affronta la trasferta piùlunga dell’anno, sul campo delSan Luigi Santena.

Infine, nel girone ligure,Campo Ligure il Borgo ricevela visita dell’Atletico Genova.

Calcio 3ª categoria, il prossimo turno

In scena il “derbyssimo”fra Ovadese e Ovada

PULCINI 2007Nuova Sco 1Virtus Canelli 9

I virtusini sono scesi in cam-po con grande entusiasmo riu-scendo a tratti a mettere inpratica gli insegnamenti delmister. Per la cronaca i 3 tem-pi sono stati dominati dalla Vir-tus.Hanno giocato: Moraglio,

Anguilletti, Zangirolami, Mur-gia, Petrov, Costinescu, Sac-co, Careddu, Pecoraro.ESORDIENTI 2004Virtus Canelli 6Santostefanese 0

1° tempo 2 - 0 (reti Culasso);2° tempo 3 - 0 (reti Poglio 2,Culasso); 3° tempo 1 - 0 (reteMesiti). Seconda giornata dicampionato per gli Esordienti2004 a 9. I ragazzi si sono im-pegnati ed hanno raccolto unabella vittoria contro un avver-sario comunque ben messo in

campo e che non ha rinuncia-to a giocare sino alla fine. Hanno giocato: Chiriotti,

Calí, Contrafatto, Amerio, Bo-drito, Balocco, Falletta, Neri,Poglio, Panno, Pergola A.,Pergola M., Giorgjev, Culasso,Mesiti. All: Claudio Forno.ESORDIENTI 2003Colline Alfieri 3Virtus Canelli 4

1º tempo 2-0; 2º tempo 0-4(reti Pavese, Amerio, Kebey,Moussa) 3º tempo 1-0. Emo-zioni da ambo le parti e settereti in totale per una gara cheha visto la Virtus giocare a fa-si alterne: male il primo e terzotempo, ottimamente e deva-stante nel secondo tempo.Hanno partecipato: Ivaldi

Piredda, Bertonasco, KebeyMadeo, Ivanovski, Moussa, Ci-riotti, Valletti, Rajoev, Isolatto,Pavese, Amerio, Cirio. All: DeSimone Andrea.

Calcio giovanile Virtus

Finale Basket 52Basket Cairo 66(13-25,28-42,36-55)

Il Basket Cairo e la collabo-razione con i Reviglio TowersCeva va a gonfie vele. Nellaseconda gara di campionato igialloblu raddoppiano espu-gnando con autorità il pala-sport di Finale Ligure, metten-do la partita in discesa già daiprimi giri di lancette con unparziale iniziale di 0-10.

Il primo passaggio a vuotoarriva a metà seconda frazio-ne quando i padroni di casa ri-filano un parziale di 8-0 cheriaccende il folto pubblico pre-sente sugli spalti, rianimandole speranze di rimonta dei pa-droni di casa e facendo infu-riare lo staff cairese. Si arrivacosì all’intervallo sul 28-42 e alrientro in campo i padroni dicasa provano a far valere la fi-sicità dei lunghi sotto le plan-ce, mentre gli ospiti riprendonoad asfissiare i portatori di pallaavversari. Il vantaggio esternocosì cresce ancora fino al + 23a 3’ dalla fine quando arriva ilsecondo passaggio a vuotodegli ospiti che mollano la pre-sa e consentendo ai tenaci pa-droni di casa di ridurre lo svan-taggio e arrivare alla sirena sul-14.

Prossima gara per i gialloblusabato 31 ottobre al palasport

di Cairo alle 19,30. Dopo uninizio di campionato tutto som-mato abbordabile sarà lo Ju-venilia Varazze a far visita aigialloblu dando inizio a una se-rie di sfide difficili e già decisi-ve per definire le ambizionidelle pretendenti ai vertici delgirone.Tabellino Cairo: Marella 5,

Spedaliere 31, Kokvelaj 15, Pi-su, Fachino 2, Guallini 7, Ba-zelli 4, Sciandra 2, Perfumo,Beltrame, Sasso. All. Speda-liere.

Basket giovanile Cairo

Under 16 a gonfie vele

Esordienti 2004.

Bazelli

ALLIEVI 2000 Nicese 1 Montatese 1

Tante occasioni da gol, unagara dominata in lungo e in lar-go ma tanto dilapidare sotto laporta e alla fine arriva un pa-reggio che lascia tanto amaroin bocca nei ragazzi di misterMerlino. Primo tempo con al-meno 3 occasioni nitide falliteda Rizzo e almeno due da Ste-fanato; la rete che sembra vin-cente arriva con azione perso-nale di Chiarle alla mezzora,ma in pieno recupero arriva labeffa del pareggio finale chepremia oltre misura gli ospiti.Formazione: Di Bella, La-

Rocca (Mastrazzo), Berta,Marcenaro, Granara, Vico(Ratti), Travasino (Pastorino),Cocito, Stefanato (Cavallo),Rizzo, Adu (Chiarle).ALLIEVI 1999Nicese 1Libarna 0

Per una volta bisogna parti-re dal fondo per raccontare lagara: sta scorrendo il terzo mi-nuto di recupero quando Ga-luppo pennella il cross e Za-natta in spaccata sotto portamette dentro la rete che vale lavittoria che proietta l’undicigiallorosso in testa alla classi-fica a pari punti con Valenzana

e Castellazzo, ma in testa pervia del maggior numero di retisegnate negli scontri diretti.

Gara contratta nella primaparte con la Nicese che chia-ma alla grande parata Barra susventola di Hurbisch, fallisce ilvantaggio con Trevisiol e nellaripresa non riesce a creare si-no all’urlo liberatorio finale.Formazione: Binello, Gri-

maldi, Pesce, Virelli, Larganà,Grasso, Trevisiol (Duretto),Galuppo, Becolli, Hurbisch,Zanatta. All: Nosenzo.

Calcio giovanile Nicese

Edoardo Zanatta

PULCINI 2007 Nuova Sco 2Voluntas 3

Primo tempo: 1-1, rete per laVoluntas, Pavia; secondo tem-po 1-1, rete per la Voluntas,Pavia; terzo tempo 0-1, reteper la Voluntas, Pavia.Hanno giocato: Alidoro,

Ravera, Pavia, Galandrino,Celeste, Bielli, Basile, Roffino,Massa. All: Seminara.PULCINI 2006 Voluntas 2Aleramica 1

Primo tempo: 1-0, rete per laVoluntas, Toso; secondo tem-po: 0-1; terzo tempo 1-0, reteper la Voluntas, Ravera.Hanno giocato: Ratti, Mo-

rando, Reggio, Bona, Berta,Carelli, Lovisolo, Ravera, Per-nigotti, Garrone, Toso, Gagliar-di. All: Berta.PULCINI 2005 Santostefanese 2Voluntas 4

Primo tempo: 1-3, reti per laVoluntas, Larocca 2, Natale; se-condo tempo 0-0; terzo tempo 1-

1, rete per la Voluntas, Biggi.Hanno giocato: De Cesare,

Larocca, Lovisolo, Femminili,Biggi, De Dominicis, Sanghez,Valsania, Bielli, Zen. All: Rizzo.ESORDIENTI 2004San D. Savio Rocchetta 1 Voluntas 1

Primo tempo 0-1, rete per laVoluntas, T. Martino; secondotempo 0-0; terzo tempo 1-0.Hanno giocato: Campi,

Cazzolla, Fiore, Piana, Galan-drino, F. Martino, T. Martino,Auteri, Coello, Nespolo, Stoja-novski, Montebelli, Dalbon,Carelli, Salatino. All: Orlando.ESORDIENTI 2003 Voluntas 6Spartak San Damiano 1

Primo tempo 2-0, reti per la Vo-luntas, Limasco; secondo tempo2-0, reti per la Voluntas, Canton;terzo tempo 2-1, reti per la Vo-luntas, Grimaldi e Jrad.Hanno giocato: Kitev, Leo-

ne, Gorreta, Marchelli, Canton,Rebuffo, Montebelli, Limasco,Grimaldi, Racca, Alidoro, Babich,Youssef, Jrad. All: Gioanola.

Calcio giovanile Voluntas

Ospedaletti 93Red Basket 67

Non è servito a nulla il turnodi riposo per la Red BasketOvada per portare a casa unrisultato po sitivo; nella quintagiornata di andata, infatti, ot-tiene un’altra sconfitta. Pocastoria davvero per la Red Ba-sket sul campo di Ospedaletti.Troppo forti i po nentini di Lupi,che hanno con fermato di rap-presentare sia una bella realtàcestistica co struita in casa, cheuna delle candidate al ruolo dioutsider di lusso del campio-nato. È finita 93-67 per Ospe-da letti, punteggio meno puniti-vo di altre volte per una gara inrealtà significativa e ben deli-neata fin dai primi scambi digioco. Impiegano infatti dieciminuti gli arancione padroni dicasa per chiudere la praticacon i biancorossi ovadesi.Scannella ispira l’avvio deisuoi e trascina la formazione dicasa sino al parziale di 30-9del primo periodo. Per i bian-corossi ovadesi, solo qualchebuona iniziativa di Ferrandoma per il resto ben poco o nul-la. Il monologo ligure prosegueanche nella seconda frazionedi gioco, con il +30, 53-23 di fi-ne primo tempo. Nella ripresacala complessi vamente di tonola sfida e la formazione ovade-se recupera qualche punto didivario, spin ta soprattutto dal-le giocate po sitive di Ferrando

e Grossi. Prossima sfida, sesta gior-

nata di andata, domenica 1 no-vembre con inizio alle ore18.15, sul parquet del Pala-sport del Geirino, con tro la se-conda in classifica, lo SpeziaBasket Club.Tabellino Ovada: Cardano

2, Paro 7, Ferrari 2, Ferrando22, Cruder 1, Grossi 2, Cane-pa 12, Migone 4. Coach: An-dreas Brignoli.

***Gli altri risultati della 5ª

giornata: Sestri Levante-Auro-ra Chiavari 56-71; Sarzana-Ti-gullio 69-47; Cus-Loano 74-50; Spezia-Follo 75-59.

Classifica: Sarzana 10;Spezia, Ospedaletti 8; Follo,Cus Genova 6; Aurora Chiava-ri 4; Red Basket, Loano, SestriLevante 2; Ardita Juventus, Ti-gullio 0.

Basket serie C Liguria

La Red Basket soccombead un Ospedaletti più forte


PICCOLI AMICISabato 24 ottobre è stato il

primo giorno vero da giocatoredi calcio per i Piccoli Amici(2008-2009) dell’F.C. Acqui,l’occasione è stata la manife-stazione “Sei bravo a... calcio”organizzata dalla FIGC adAlessandria sul campo sporti-vo “Cattaneo”. I piccoli acque-si, inseriti nel girone D, hannogiocato contro il Carrosio, ilDerthona e il G3 Real Novi.

Hanno partecipato: Cornelli(portiere); Cresta; Mazzetti; Rai-mondo; Cagno; Visconti; Iberti;Arapi; Daniele; Maiello; Merlo;istruttori Luciano e Carlo.PULCINI mistiLibarna 2F.C. Acqui 1

Primo tempo 3-1, secondotempo 2-0, terzo tempo 0-3.Marcatori per l’Acqui: AbdlhanaSalman (2), Abdlhana Zayd,Grosso. Un plauso a tutti i bam-bini per l’impegno profuso.

Convocati: Cresta, Abdlha-na Salman, Abdlhana Zayd,Facci, Automobile, Alcani, Ma-scarino, Sada, Rapetti, Barbia-ni, Materrese, Grosso, Manto,Parodi. All: Gatti.PULCINI 2007F.C. Acqui 2Orti 1

Primo tempo 5-1, secondotempo 1-3, terzo tempo 3-0. Pri-ma vittoria in campionato deiPulcini 2007 con ottima prova.

Convocati: Ivaldi, Laiolo,Blengio, Colla, Marcelli, Nano,Ugo, Rissone, Forgia, El Hlimi,Mouchafi, Iuppa, Magno, Cor-data, Botto. All: Nano Sergio eColla Massimo.PULCINI 2006girone AF.C. Acqui 3Valli Borbera 0

Primo tempo 2-0, secondotempo 4-0, terzo tempo 3-0.Ancora una bella prestazioneper l’Acqui che infila la terzavittoria consecutiva contro ilVal Borbera. Marcatori: Siria-no, Lanza G. (2), Torielli (2),Lanza A. (3), Barisone.

Formazione: Cazzola, Lan-za Gabriele, Lanza Andrea,Giacchero, Barisione Luca,Barisione Mattia, Assandri,Iuppa, Siriano, Torielli, Vercelli-no, Gillardo, Ferrante.girone BF.C. Acqui 2Castellazzo 2

Primo tempo 0-1, secondotempo 0-0, terzo tempo 2-1.Buona ma sfortunata presta-zione da parte dei Pulcini dimister Perigolo. Marcatori: Mo-scato e Luparelli.

Formazione: Gallo Stefano,Ghiglione, Oddone, Moscato,Rodiani, Gallo Francesco,Bobbio, Violini, Shera, Addab-bo, Zunino, Luparelli, Scibetta,Farinasso. All. Perigolo.PULCINI 2005girone BValenza 2F. C. Acqui 3

Primo tempo 0-2, secondotempo 0-0, terzo tempo 1-1.Grande partita quella disputatadai pulcini 2005 e vinta merita-tamente. Le reti sono state se-gnate da Soave, Robbiano eLazzarino.

Convocati: Avella, Arata,Garello, Guerreschi, Laiolo,Leardi, Lazzarino, Robbiano,Santi, Soave. All: Vela/Ottone.girone CCastellazzo 2F.C. Acqui 2

Partita combattuta e diver-tente terminata in perfetta pa-rità. Bel gioco espresso dagliacquesi, superiore in tutti i tre itempi. I parziali sono di 0-0, 1-0 e 0-1 con rete di Sahraoui

Mohamed.Convocati: Barisone, Bo-

sio, Eremita, Fava, Gabutto,Marchisio, Novello, Ottazzi,Sahraoui, Scorzelli, Zabori. All:Vela/Ottone.ESORDIENTI mistiAlessandria femminile 1F.C. Acqui 3

Vittoria esterna per i bianchiche si impongono sul campodei padroni di casa dell’Ales-sandria femminile vincendo siail secondo che terzo parziale.Le reti sono state realizzate daTortarolo Giulia vera trascina-trice della squadra e da Mi-gnano Giovanni

Convocati: Ec Chaouky,Cassese, Tortarolo, Mignano,Zambrano, El Gaamaz, Goldi-ni, Nanfara, Briano, Sciutto,Blengio, Benazzo, Outheman-de, Kola, Siri, Patti. All. Izzo.ESORDIENTI 2004F.C. Acqui 2Fulvius 1

Nel primo tempo l’Acqui an-dava in vantaggio con Mazzoc-chi che sfruttava una bella ripar-tenza di Nobile e segnava l’1-0.Nella ripresa Garello raddoppia-va grazie a un assist filtrante diLicciardo. Nel terzo tempo gliospiti accorciavano ma non riu-scivano a pareggiare.

Convocati: Perono Querio,Falchetti, Licciardo, Bernardi,Cordara, De Alexandris, Mari-scotti, Massucco, Mazzocchi,Nobile, Garello, Maio, Freddi,Gallo, Scrivano. All: Oliva.ESORDIENTI 2003F.C. Acqui 3Audax Orione 1

Bella partita, per entrambele formazioni, giocata di frontead un numeroso pubblico. Ilprimo tempo viene vinto dallasquadra di casa con le reti diCagnolo e Pagliano. Il secon-do rimane a reti inviolate gra-zie a una gran parata di Ghi-glia. Nell’ultima frazione di gio-co un meritato gol dello scate-nato Cagnolo porta alla vittoriai suoi compagni.

Formazioni: Ghiglia, Ivaldi,De Lorenzi, Cagnolo, Morfino,Chciuk, Revilla, Maiello, Pa-gliano, Caucino, Shera, Sca-vetto, Consigliere, Spulber. All:Aresca.GIOVANISSIMI 2001F.C. Acqui 1Monferrato 0

I ragazzi di mister Pescepartono bene nel primo tempoesprimendo una buona tramadi gioco e creando diverse oc-casioni da gol. Nel secondotempo i bianchi aumentano ilritmo e chiudono gli avversarinella loro metà campo arrivan-do al tiro diverse volte. Final-mente al 60º arriva il gol dellavittoria con Gaggino che conun gran tiro da fuori area suassist di Alberti segna.

Formazione: Grillo, Salvi,Ez Raidi (Bistolfi), Goldini,Agnoli, Rizzo, Gaggino, Se-

kouh (Tosi), Masoni, Zunino,Alberti, Aerto, Bistolfi, Santi,Tosi, Mariscotti, Vacca, Caro-sio. All: Pesce.ALLIEVI 2000 fascia BF.C. Acqui 3Savoia Fbc 2

Prestazione di caratterequella disputata sul terreno dicasa dai ragazzi di mister Ca-vanna contro la formazione delSavoia, compagine che appa-iava al secondo posto in clas-sifica i bianchi. Quindi unoscontro al vertice per consoli-dare la posizione a tre lun-ghezze dalla vetta e mettereuna seria ipoteca per la qualifi-cazione ai regionali. Alla finel’ha spuntata la formazione ac-quese, dopo una girandola diemozioni per quanto riguardale segnature, con un risultatorimasto in bilico fino a pochiminuti dal termine.

L’Acqui si porta in vantaggiocon Cavanna. Il Savoia tentauna reazione ma si salva al-meno in un paio di situazionidal possibile raddoppio con ti-ri dalla distanza. Al 30º su undisimpegno sbagliato dei bian-chi, una ripartenza ospite vie-ne fermata fallosamente al li-mite dell’area. Sulla punizionerespinta da Lequio è più lestol’attaccante del Savoia a ribat-tere in rete. Il Savoia rinfran-cato dal pareggio raggiunto,segna e capovolge nel giro dicinque minuti il risultato. Nellaripresa, Bernardi riporta il risul-tati in parità segnando il 2-2;poi gli sforzi acquesi vengonoripagati dopo un batti e ribatticon Vela che raccoglie e sca-glia la palla alle spalle del por-tiere avversario.

Prossimo turno: sabato 31ottobre ore 15 decima giorna-ta, Valenzana Mado - F.C. Ac-qui Terme.

Formazione: Lequio, Ber-nardi, Congiu, Scarsi, Maren-co, D’Urso, Cavanna, (El Ma-zouri), Marengo, Vela (Mou-chafi), Lika. A disp: Petrachi,Lefqihi, Cosoleto, Ramognini.All: Cavanna.ALLIEVI ’99F.C. Acqui 1Audax Orione 1

Pareggio interno per l’Acqui.1-1 con l’Audax. Sul sinteticoBarisone va in scena una par-tita equilibrata che porta ad unpareggio tutto sommato giu-sto. Il gol per gli acquesi arrivaal 39º grazie a Servetti che do-po un rimpallo prende palla,salta il portiere e la insacca aporta vuota. Il pareggio degliospiti arriva nella ripresa al53º; Cazzola respinge un tiroma sulla ribattuta gli ospiti se-gnano a porta vuota.

Formazione: Cazzola, Gar-rone, Licciardo, Pascarella,Benhima, Hysa, Conte, Ivanov,Di Lucia, Servetti, Gatti. A disp:Maiello, Gherman, Ponzio, Mi-gnano. All: Talpo Enrico.

GIOVANISSIMI 2002Partita molto ‘maschia’ a Sil-

vano d’Orba tra i Boys e il Der-thona dove solo la sfortuna ne-ga il pareggio ai Boys. Il Der-thona va in vantaggio nel pri-mo tempo con un rigore per unpresunto fallo di Pellegrini chegli costa pure l’uscita dal cam-po per un lieve infortunio. I ra-gazzi di mister Librizzi tentanoin tutti i modi di pareggiare, mai pali e un ottimo portiere la-sciano ai Boys un’altra imme-ritata sconfitta. Nella prossimapartita i Boys incontreranno sulcampo di Silvano il Don Bosco.

Formazione: Pastore, Pel-legrini M., Rondinone, Barba-to, Apolito, Mazzotta, Pellegri-ni C., Guernieri, Granatella B.,Coletti, Termignoni. A disp:Carlevaro, Vecchiato, Arecco,Perfumo, Marzoli, Paravidino.GIOVANISSIMI 2001

La squadra di Fontana vienesconfitta a Tortona dal DertonaCalcio Giovanile per 2-1. Alladoppietta dei locali con una re-te per tempo, risponde nella ri-presa al 35º Muscarà, ma pur-troppo gli ovadesi non ag-guantano il pari. Sabato 31 ot-tobre ancora un impegno intrasferta con la Boschese.

Formazione: Fiorenza(Cannonero), Parodi (Musca-

rà), Ferrari V., Pasqua (Ori-glia), Ventura, Leto, Porcu(Cavanna), Caneva, Bosic,Viotti, Ferrari N. (Cocorda). ALLIEVI fascia B

È stata una passeggiata lapartita in quel di S.GiulianoVecchio contro l’Orti superatiper 4-0 anche se il risultato po-teva essere più rotondo. Gliovadesi hanno sempre avuto ildominio del gioco a parte inqualche leggera distrazione.Prime due reti ad opera di Ca-valiere: la prima con un bel tirodi collo pieno da fuori area unpo’ deviato mentre nel secon-do raccoglie un assist di Lava-rone dalla fascia sinistra Nelsecondo tempo Cicero realiz-za la terza rete, dopo unasplendida cavalcata sulla fa-scia sinistra, con un tiro in dia-gonale mentre il quarto gol na-sce da un calcio d’angolo diBala per l’ottimo stacco di te-sta di Vercellino. Sabato casa-linga con la Giovanile Salesia-na

Formazione: Gaggino, Al-zapiedi, Rosa, Lanza (Vercelli-no), Bianchi, Perassolo, Cice-ro, Cavaliere, Molinari, Bala,Lavarone (Sopuch).ALLIEVI ’99

La squadra di Marco Alber-telli viene sconfitta dalla Ca-

stelnovese per 2-0 con un golper tempo. Partita sottotonoper gli ovadesi che nonostantequalche buona occasione nonsono riusciti a recuperare losvantaggio iniziale; negli ultimiminuti gli ospiti raddoppianocon un gran tiro da fuori area.Nel prossimo turno l’ovadeseosserva il riposo.

Formazione: Puppo, Ivaldi,Zanella. Tognocchi. L. Benzi,Marchelli (Villa), Pastorino(Giacobbe), Russo, Potomea-nu, Coletti, Borgatta (Barbato).A disp. Bertania, Peruzzo, Iso-la, Lerma.JUNIORES provinciale

Seconda vittoria per la squa-dra di Repetto sul Sale per 4-0. Apre le marcature Parodi,poi ci pensa uno scatenatoMallak a realizzare una splen-dida tripletta oltre a colpire unpalo. L’Ovadese contro il fana-lino di coda si è resa pericolo-sa in altre occasioni, soprattut-to nel primo tempo, mentrenella ripresa ha amministrato ilvantaggio. Sabato trasferta adArquata Scrivia.

Formazione: Danielli, Costa-relli, Barbato, Porata (Villa),Pollarolo,, Bertrand (Di Cristo),Parodi, Russo, Mallah, TineSilva (Lerma), Panzu (Nober-ti). A disp. Caputo, Ravera.

Acqui Terme. È passatomolto tempo dall’ultima com-petizione disputata dagli atletidell’associazione judoistica ac-quese il cui staff, con la ripresadell’attività avvenuta a settem-bre, si è proposto di riprenderel’attività agonistica che ha ca-ratterizzato l’associazione sinoallo scorso anno.

Ad inaugurare la ripresa del-l’attività il 4º memorial maestroFranco Balladelli, disputato adAsti domenica scorsa, che havisto la partecipazione di nove

piccoli atleti acquesi che nonhanno fatto venir meno la tra-dizione judoistica acquese.

I piccoli judokas, di età com-presa tra i 5 ed i 10 anni, ripre-sentandosi sul tatami piemon-tese, hanno dimostrato che laloro associazione c’è ancora eche loro stessi hanno intenzio-ne di rappresentarla la meglioconquistando ben due primiposti e sette terzi piazzamenti.

Ad aggiudicarsi il gradinopiù alto del podio Youssef Sa-oufi, classe 2010, e LeonardoBenzi, classe 2009, che, dimo-strando buona grinta, si sonoimposti sui loro avversari.

A seguire Mathias Torres eBenito Piotti (classe 2010) chehanno pagato lo scotto di di-sputare la loro prima competi-zione, riuscendo comunque adaggiudicarsi il gradino più bas-so del podio; Ivan Ivanovski(classe 2009), Davide Poggio(2008) e Martina Scagliola(2007), tutti alla prima compe-tizione, sono riusciti, nono-stante le difficoltà legate al-l’emozione della prima gara, aconquistare il 3 posto delle ri-spettive categorie di peso. Unpo’ più delusi degli altri, perchénon alla prima competizione,Anna Roccella e Luigi Mollero

(classe 2005) che non sonoriusciti ad andare oltre il terzoposto delle proprie categorie.

Soddisfazione dei tecnici delBudo Club di Acqui, che fidu-ciosi dei risultati futuri già pen-sano alle prossime competi-zioni in calendario che vedran-no i piccoli atleti calcare i tata-mi di Celle Ligure il 15 novem-bre, quelli di Alba il 22 novem-bre e nuovamente quelli di Astil’8 dicembre, con migliori risul-tati che, di certo, non si faran-no attendere.

Lo staff dell’associazionerinnova l’invito a tutti quanti,grandi e piccoli, abbiano inten-zione di provare a praticare learti marziali insegnate in senoall’associazione, ovvero il judoe l’aikido, nelle giornate di lu-nedì, mercoledì e venerdì.

Da quest’anno, grazie allapossibilità fornita dallaF.I.J.L.K.A.M., FederazioneSportiva Nazionale riconosciu-ta dal C.O.N.I alla quale è affi-liata l’A.S.D. Budo Club, pos-sono iniziare a praticare judo,in maniera esclusivamente lu-dica, anche i piccoli che abbia-no compiuto 4 anni che, giàaccorsi numerosi, stanno im-parando a far judo divertendo-si.

Nizza Monferrato. Il mese di ottobre si chiu-de con una giornata molto particolare, quella didomenica 25 ottobre, per la Balletti Motorsportche era impegnata nell’Autodromo di Adria (RO)in una gara non valevole per il Campionato Ita-liano Velocità Autostoriche.

Al via della manifestazione era schierata laPorsche 911 RSR Gruppo 4 del 2º Raggruppa-mento di Stefano Mundi e Riccardo Rosticci iquali con una prestazione perfetta si sono ag-giudicati la vittoria assoluta; la gioia per il suc-cesso è però durata poco in quanto nel pome-riggio è arrivata la notizia della scomparsa diGiuseppe “Pinuccio” Gallo al quale è stata de-dicata la vittoria.

Calcio giovanile F.C. Acqui Calcio giovanile Boys - Ovadese

I Giovanissimi 2001. La Juniores provinciale.

A.S.D. Budo Club, riprendel’attività agonistica

Balletti Motorsport: successonell’Historic Touring


Arredofrigo Cold Line 3Normac Genova 2(25/27; 22/25; 25/17; 25/19;15/10)

Acqui Terme. Acqui rimon-ta due set e batte la NormacGenova al tie-break, ma nonpuò esultare del tutto. Iniziasotto una cattiva stella la se-conda giornata di campionatoper le acquesi, che a metà delprimo set perdono per infortu-nio al ginocchio (mentre an-diamo in stampa l’atleta di stasottoponendo agli accerta-menti del caso) la banda Chia-ra Bellei. Il contraccolpo si fasentire in un set giocato puntoa punto che le ragazze di co-ach Marenco si lasciano sfug-gire per un soffio 25/27, e an-cor più nel secondo, quando cisi aspetta una reazione e inve-ce Ivaldi e compagne faticanomolto a trovare l’intesa e nep-pure l’ingresso di Cattozzo inregia riesce a dare la scossa.

Dall’altra parte della rete,pare proprio che coach Salviabbia studiato alla perfezionela partita ed aiutata dal suo“quadrilatero” Agosto-Bilamur-Montinaro-Mangiapane, Geno-va piazza il 22/25 che mandala partita sul 2-0.

Si inizia il terzo set: 8/6 e16/14 ai timeout tecnici, a si-gnificare che l’Arredofrigo ColdLine ci prova, ma Genova nonci sta e ribatte colpo su colpo;

un errore commette però co-ach Salvi, ed è quello di pun-tare il servizio sulla giovaneAnnalisa Mirabelli, che sarà unclasse 2000, ma riceve bene eaddirittura metterà a refertoben 18 punti. Acqui vince il set25/17 e porta la gara al quar-to. Parziale in fotocopia: 7/8 e16/13 ai time out tecnici, poiAcqui allunga fino a vincere25/19 con gran prova di squa-dra. Particolarmente positiva lagiornata di capitan Gatti (22punti e ottime percentuali in di-fesa e attacco) e Garbarino inbattuta e a muro.

Il tie break inizia in salita perAcqui: 2/7, ma la squadra rea-gisce e si cambia camposull’8/7; il resto è una discesache porta l’Arredo Frigo ColdLine a vincere il set 15/10 e lapartita 3-2.

Buona quindi la prima in ca-sa, davanti ad un numerosopubblico che ha risposto pre-sente al nuovo orario della do-menica pomeriggio alle 18,con per il ds Claudio Valnegriche sintetizza: «Questa partitalo scorso anno l’avremmo per-sa».

Arredofrigo Cold Line:Ivaldi, Gatti, Bellei, Grotteria,F.Mirabelli, Garbarino. Libero:Masina. Utilizzate: A.Mirabelli,Cattozzo, Montedoro. Coach:Marenco.

M.Pr

Negrini Rombi 3Bistrot 2mila8 0(25/19; 25/21; 25/18)

Acqui Terme. Seconda par-tita e seconda vittoria 3-0 dellaNegrini Gioielli -Rombi Escava-zioni Acqui, che nella ‘prima’ aMombarone schianta il Bistrot2mila8 Domodossola, che per lasettima volta consecutiva inquattro campionati non riescead espugnare il Mombarone.

Gli ospiti, privi del loro capi-tano e palleggiatore “storico”non hanno mai, nei tre parziali,messo in difficoltà i termali che,pur non brillando, hanno sem-pre guidato la partita. Varanomette sul terreno di gioco il mi-glior sestetto a disposizione:Boido in regia, Boccone oppo-sto, Durante e Rinaldi al centro,Garbarino e Graziani di banda,Libri libero. Dopo una breve fa-se di studio, nel primo set, Ac-qui accelera e mette tre-quattropunti di differenza che permet-tono di giocare in scioltezza.Sono Graziani e Boccone a fa-re la differenza: serviti spessoda Boido non lasciano scampoalla difesa ospite. Proprio Boc-

cone chiude il set con pallonepreso in cielo. Partenza lancia-ta nel secondo parziale chemanda gli acquesi al time-outsul 10/3; la deconcentrazioneperò gioca un brutto scherzo epian piano Domodossola - gra-zie ad alcuni errori di troppo - sifa sotto, recupera punto su pun-to e aggancia i termali sul 19/19.Una difesa di Basso, subentra-to a Durante, fa la differenza,mentre fra gli ospiti serpeggia ilnervosismo, poi Graziani chiu-de sul 25/21.

Il terzo set sembra la fotoco-pia del secondo, anche se sta-volta Boido e compagni non sidistraggono e chiudono facil-mente sul 25/18.

Prestazione con qualchechiaroscuro e meccanismi an-cora da oliare; soprattutto a mu-ro e nell’attacco di prima inten-zione ma Varano hanno tempoper lavorare.

Negrini Gioielli-RombiEscavazioni: Boido, Boccone,Durante, Rinaldi, Garbarino,Graziani. Libero: Libri. Utilizza-ti: Cravera, Basso. Coach: Va-rano.

Ba-La-Bor 0Valnegri Pneumatici 3(12/25; 13/25; 16/25)

Borgaro Torinese. Prontoriscatto per le giovani della Val-negri Pneumatici-Ltr, che dopoavere ceduto nella prima garadella stagione si rifanno subitoespugnando con un netto 3-0la formazione del Ba-La-Bor, diBorgaro Torinese, squadra, alpari delle acquesi, molto gio-vane, ma anche decisamentepiù inesperta.

Coach Marenco schieraCattozzo, Montedoro, Baradel,Debilio, Mirabelli, Cafagno. Li-bero è Prato. Gara subito in di-scesa per le termali che vinco-no agevolmente primo e se-condo set. Tanto agevolmenteche all’inizio del terzo, forseconvinte di avere la gara sotto

il loro totale controllo, calano diintensità e appaiono decon-centrate. Le torinesi provano asfruttare l’opportunità e si por-tano avanti prima 8/2, poi 12/7.A questo punto però la ricrea-zione è finita: Acqui non ci sta,e pigia sull’acceleratore otte-nendo un break di 1/7 che por-ta il punteggio sul 13/14, perpoi vincere 16/25.

Tre punti in classifica, moltoutili e importanti anche per ilmorale, onde affrontare il restodella stagione con la giusta do-se di fiducia in se stessi.

Valnegri Pneumatici-Ltr:Cattozzo, Montedoro, Baradel,Debilio, Mirabelli, Cafagno. Li-bero: Prato. Utilizzate: Pasero,Camplese, Repetto, Erra, Bal-dizzone. Coach: Marenco.

M.Pr

Pgs Issa Novara 3Cantine Rasore Ovada 0(25/14, 25/20, 25/8)

Trasferta da dimenti care perla Cantine Rasore Ovada, nel-la seconda giornata di andatadel campionato.

Prima un viaggio con qual-che traversia di troppo (e coningresso in palestra a stretto ri-dosso dell’inizio gara), poi unaprestazione incolore ed insuffi-ciente delle ovadesi, che haportato ad una delle più seve-re scoppole degli ultimi annicon tro un avversario apparsoqua drato ma francamente nonir resistibile.

In ogni caso bastava osser-vare i volti delle giocatrici ova-desi fin dai primi scambi percapire che non era serata. Co-ach Gombi si affida allo stessosestetto vittorioso sette giornifa all’esordio, complice l’as-senza per motivi di lavoro diFrancesca Grua.

Nelle prime due azioni, al-trettanti grossolani errori dellebiancorosse regalano punti ad

un Novara, cui non par vero dipoter giocare sul velluto. Il pri-mo set si trasforma in un mo-nologo, chiuso con un facile25-14.

Solo in avvio di secondo set,Cantine Rasore pare avere unsussulto: si porta in vantaggioper 8 a 4, ma l’immediato con-trobreak di Novara, con unparziale di 8 a 0, fa ripiombarele ovadesi nell’abulia del primoparziale. Le novaresi affonda-no i colpi e vanno ad imporsiper 25 a 20.

L’avvio del terzo set è rag-ge lante: Cantine Rasore ha to-tal mente staccato la spina esu bisce un umiliante 15-0 pri-ma di far muovere il proprio ta-belli no. L’eloquente 25-8 fina-le è la liberazione da un incu-bo, cui sarà necessario porrerapida mente rimedio.

Formazione Ovada: Bastie-ra, Brondolo, S. Ravera, Fos-sati, Giacobbe, Re. Libero:Lazzari ni. Utilizzate: Ferrari,Volpe, Bo nelli, Forlini. Coach:Giorgio Gombi.

Cpo Fosdinovo 1Acqua minerale Calizzano 3(25/18, 17/25, 10/25, 19/25)

Le biancorosse carcaresiesordiscono in campionatocon una vittoria ottenendo i pri-mi tre punti, nonostante l’iniziodel match sia stato un po’ opa-co.

Nel primo set, infatti, le pa-drone di casa partono decisegiocando un’ottima pallavoloche ha costretto le carcaresi acommettere una serie di errori.Il set è saldamente nelle manidel Fosdinovo che chiude conil punteggio di 25 a 15.

Nel secondo set le bianco-rosse risalgono la china e conun bel gioco tengono a distan-za le avversarie e chiudono ilset sul punteggio di 25 a 17.

Parte forte l’Acqua mineraledi Calizzano nel terzo set che

si porta subito avanti di 9 lun-ghezze. Il set è quasi un mo-nologo biancorosso e le avver-sarie stentano a contrastare. Ilset termina velocemente, a fa-vore delle carcaresi, 25 a 10.

L’inizio del quarto set risultamolto equilibrato e combattutopunto a punto, poi il Fosdinovosi porta in vantaggio.

A questo punto le bianco-rosse hanno uno scatto d’or-goglio, premono sull’accelera-tore e si aggiudicano il set colpunteggio di 25 a 19, ottenen-do così anche i primi tre puntiin classifica.

Acqua minerale di Calizza-no Carcare: Cerrato, Gaia,Marchese, Calegari, Masi, Ca-labrese, Giordani, Vigletti,Briano C., Torresan. All.: Bruz-zo, Dagna.

D.S.

Stamperia Alicese Santhià 2Plastipol Ovada 3(25/12, 27/29, 25/22, 23/25,17/19)

Nella seconda giornata del, laPlastipol reagisce nel mi glioredei modi alla sconfitta casalingadell’esordio, andan do a vinceresu uno dei campi più difficili del-la categoria. Un 3 a 2 strappa-to al Pala Piacco di Vercelli,contro un ambizioso Santhià.E dire che le premesse non era-no rosee: venerdì sera l’infortu-nio subìto in Under 19 dal no-vese Bonvi ni privava la Plastipoldel libero titolare, senza dar mo-do al coach Ravera di provarein al lenamento un’alternativa.

Ed anche il primo set dellagara, perso a 12 dagli ovadesi,davvero non sembrava di buonauspicio. La reazione invece èstata da squadra di carattere,che ha saputo rimontare in tan-ti momenti della gara, sino afarla propria in un emozio nantetie-break. Coach Ravera affidala maglia da libero al rientranteMalcolm Bisio, assente dal cam-po per problemi fisici da diversimesi, e l’ovadese risponde pre-sente, con una prova di grandeumiltà e sacrificio, dando ungrande contributo alla causadella squadra. Per il resto se-stetto confermato, con Nistri inpal leggio, Castellari opposto,Cro setto e Baldo di banda, Mo-rini e Capettini centrali.

Detto del primo set a sensounico, ecco la reazione ovade-

se nel secondo, subito avantiper 6-1 e poi a lottare punto supunto per tutto il parziale. Sulpunteggio di 23 a 24 la Plasti polè costretta ad annullare benquattro palle set consecu tive,prima di piazzare il break deci-sivo che la porta a vincere 29-27.

Da qui la partita appare aper-ta ad ogni soluzione: Santhiàsi aggiudica 25-22 il terzo set,ma gli ovadesi conducono sem-pre nel quarto, rischiando pe-raltro nel finale, ed aggiudi can-doselo per 25 a 23. Tutto è ri-mandato ad un tie-break cheparte all’insegna di Santhià: ivercellesi cambiano campo invantaggio per 8 a 4 ed accele-rano ancora sull’11 a 6. Ma laPlastipol non è ancora doma, ibreak sul servizio del subentra-to Romeo prima e di Capettinipoi riportano sotto gli ovadesi,bravissimi quindi ad annullaredue palle match sul 12-14.

È un lucido Gigi Nistri a co-struire punti pesanti (con un mu-ro ed un delizioso secondo toc-co) ed a far girare al meglio lasquadra. Arriva un primo match-ball per Ovada, annullato, maalla seconda occasione è il topscorer Castellari a porre il sigil-lo su una gara emozionante(19-17).

Plastipol Ovada: Nistri, Cro-setto, Morini, Castellari, Baldo,Capettini. Libero: Bisio. Utiliz-zati: Romeo. Coach: Sergio Ra-vera.

Asta Del Mobile Leinì 0Pvb Cime Careddu 3(22/25, 18/25, 19/25)

La Pvb Cime Careddu tornadalla prima trasferta del cam-pionato con il bottino pieno,superando con un netto 3-0 ilLeinì Volley, che arrivava dauna bella vittoria nella primagiornata. Ma se coach Trin-chero può essere contento delrisultato e dei 3 punti, non puòessere soddisfatto della pre-stazione, in quanto le canelle-si non hanno offerto un rendi-mento brillante contro un av-versario volenteroso, ma di li-vello inferiore alla squadragialloblu.

La cronaca dei tre set è ab-bastanza in fotocopia: inizio difrazione nettamente a favoredel Canelli, che scava un beldivario con le torinesi, poi lespumantiere si addormentanonella fase decisiva del set epermettono il rientro dellasquadra di casa che, pur nonimpensierendo la Cime Cared-du, rende il match più equili-brato e il punteggio meno net-to. Alla fine i parziali chiarisco-no che malgrado sia mancato

il “killer instinct”, in realtà Ca-nelli non ha mai rischiato diperdere, ma di sicuro Trinche-ro e Domanda dovranno lavo-rare per alzare il livello del gio-co della squadra, per esserecompetitivi con le squadre piùtemibili del girone.

Tre le prestazioni individuali,molto bene la giovane Ghigno-ne in attacco, così come posi-tiva la prestazione del liberoSacco e come al solito tantipunti dalla Dal Maso, che ègiocatrice di livello nettamentesuperiore, troppo forte per lamaggior parte delle squadreavversarie.

Con questa vittoria la PVBsale a 5 punti in classifica e siinstalla al secondo posto soli-tario dietro alla capolista SanRaffaele, che guida a punteg-gio pieno.

Pvb Cime Careddu: A.Ghi-gnone, Villare, Paro, Mecca,Bersighelli, Gaglione, Tardito,Dal Maso, Palumbo, Zavatta-ro, Martire (L2), Sacco (L1),Marengo. All. Trinchero, Do-manda.

Acqui Terme. Gianni “Ciam-per” Barberis esulta due volte.Domenica 25 ottobre, infatti, siè aggiudicato con 39 punti il“Memorial Giuseppe Marenco”,disputato sul green del GolfClub Acqui Terme, sulla distan-za delle 18 buche stableford 2categorie, e grazie a questa vit-toria è diventato “one digit”. Se-condo classificato, Danilo Gel-somino con 38 punti, mentreRiccardo Blengio è il vincitoredel lordo.

In seconda categoria, l’ex sin-daco di Sezzadio, Pier Luigi Ar-nera, si impone con 37 puntidavanti ad Arnaldo Sommovigocon 31. Prima Lady è Elsa Un-ni Ekblad, primo senior, Pier-domenico Minetti. Tanti i parte-cipanti, accolti dallo sponsorDoretta Marenco con una de-gustazione preparata ad hoc.

Domenica 1 novembre si gio-ca una “pallinata di circolo”, sul-le 18 buche stableford, apertaagli Nc e valevole per acquisirehcp di gioco.

Volley serie B2 femminile

Acqui rimonta Genovama perde la Bellei

Volley serie C maschile

Un Acqui in chiaroscuroaffonda Domodossola

Volley serie C femminile

Valnegri Pneumatici:buona la seconda

La Plastipol espugnail cam po del Santhià

Cantine Rasore Ovadasurclas sata dalle nova resi

Golf - Memorial Marenco

“Ciamper” Barberis vincee diventa “one digit”

Volley serie C femminile Liguria

Esordio vincenteper le carcaresi

Volley serie D femminile

Pvb Cime Careddubene in trasferta

La PVB festeggia la vittoria.

Gianni “Ciamper” Barberis.


Vitrum e Glass Carcare 0Cogoleto Volley 3(14/25, 22/25, 18/25)

Nella prima gara casalinga,le carcaresi non riescono a ri-petere la buona prova dellasettimana scorsa ed incappa-no nella seconda sconfittaconsecutiva.

All’inizio del primo set ledue formazioni si studiano elottano punto a punto mante-nendo un sostanziale equili-brio; nella seconda rotazionele ospiti accelerano e chiudo-no il primo set sul punteggio di25 a 14.

Nel secondo set le bianco-rosse appaiono più fiduciose econtrastano le avversarie riu-scendo a portarsi in vantaggio;le ospiti però reagiscono e ilgioco si fa molto combattuto,poi qualche errore di troppodelle carcaresi permettono alCogoleto di chiudere il set 25a 22.

Nel terzo set partono benele avversarie che si portanosubito avanti di 3 lunghezze; lebiancorosse si scuotono quan-do il Cogoleto è a quota 20 eriescono a recuperare 6 lun-ghezze, ma alcuni errori di in-genuità consentono alle avver-sarie di chiudere sul punteggiodi 25 a 18.

Coach Bruzzo commentacosì l’incontro: “Prestazioneopaca da parte nostra, siamostati poco attenti in difesa. I no-stri errori sono in relazione aduna formazione avversaria checi ha saputo mettere in difficol-tà nella fase di ricezione e pri-mo attacco. Peccato per un ar-bitraggio, a parer mio, non ge-stito benissimo”.Vitrum e Glass Carcare:

Ivaldo, Briano F., Zefferino, Iar-della, Traversa, Moraglio, Ga-ia, Odella, Rognone, Amato, DiMurro, Briano A., Crepaldi. All.:Bruzzo, Callegari.

Serie B2 femminile girone ARisultati: Iglina Albisola -

Logistica Biellese 0-3, Cana-vese – Volley Garlasco 0-3,Adolescere Rivanazzese – Ju-nior Volley 2-3, Colombo Imp.Certosa – Pavidea Steeltrade0-3, Serteco Genova – DkcVolley Galliate 2-3, ArredoFrigo Cold Line – NormacAvb Genova 3-2, Pavic Roma-gnano – Lilliput To 3-1.

Classifica: Pavidea Steel-trade, Logistica Biellese 6; DkcVolley Galliate, Junior Volley,Arredo Frigo Cold Line 5;Normac Avb Genova 4; VolleyGarlasco, Lilliput To, Pavic Ro-magnano 3; Adolescere Riva-nazzese, Serteco Genova 1;Iglina Albisola, Canavese, Co-lombo Imp. Certosa 0.

Prossimo turno (31 otto-bre): Volley Garlasco - Pavi-dea Steeltrade, Iglina Albisola- Adolescere Rivanazzese,Dkc Volley Galliate - Canave-se, Normac Avb Genova - Co-lombo Imp. Certosa, JuniorVolley - Arredo Frigo Cold Li-ne, Logistica Biellese - PavicRomagnano, Lilliput To - Ser-teco Genova.

***Serie C maschile girone A

Risultati: Santhià - Plasti-pol Ovada 2-3, Altea Altiora -Alessandria 3-0, Bruno TexAosta - Alto Canavese 3-1,Ohmhero Caluso - EsseessePavic 3-0, Negrini Rombi - Bi-strot 2mila8 Domodossola 3-0,Us Meneghetti - Ascot Lasal-liano 3-2.

Classifica: Negrini Rombi,Ohmhero Caluso, Altea Altiora6; Us Meneghetti, Santhià 4;Bruno Tex Aosta, Erreesse Pa-vic 3; Plastipol Ovada 2;Ascot Lasalliano, Bistrot 2mi-la8 Domodossola 1; Alto Ca-navese, Pivielle Cerealterra,Alessandria 0.

Prossimo turno: 31 otto-bre, Pivielle Cerealterra - AltoCanavese, Santhià - Altea Al-tiora, Bistrot 2mila8 Domodos-sola - Bruno Tex Aosta, Plasti-pol Ovada - Us Meneghetti,Ascot Lasalliano - OhmheroCaluso; 1 novembre, Ales-sandria - Negrini Rombi.

***Serie C femminile girone A

Risultati: Pgs Issa Novara -Cantine Rasore Ovada 3-0,Pallavolo Montalto - Lingotto2-3, Ba-la-bor - Valnegri Ltr 0-3, Igor Volley Trecate - Flavou-rart Oleggio 3-2, Angelico Te-amvolley - Volley Parella Tori-no 3-2, Caselle - Sporting Bar-ge 3-0, La Folgore Mescia -Cogne Acciai 0-3.

Classifica: Cogne Acciai 6;Angelico Teamvolley 5; Lingot-to, Caselle, Flavourart Oleg-gio, Volley Parella Torino 4;Pgs Issa Novara, Valnegri Ltr,Cantine Rasore Ovada, Spor-ting Barge 3; Igor Volley Tre-cate 2; Pallavolo Montalto 1;La Folgore Mescia, Ba-la-bor0.

Prossimo turno: 31 otto-bre, Lingotto - FlavourartOleggio, Pgs Issa Novara - Ba-la-bor, Volley Parella - Pallavo-lo Montalto, Sporting Barge -Igor Volley Trecate, CantineRasore Ovada - La FolgoreMescia, Cogne Acciai - Angeli-co Teamvolley; 1 novembre,Valnegri Ltr - Caselle.

***Serie D femminile girone C

Risultati: Asta del mobileLeinì - Pvb Cime Careddu 0-3, Ierreci Academy Canavese- La Vanchiglia Lingotto 1-3,

Finoro Chieri - Ser SantenaChieri 3-0, Playasti Narconon -Lilliput 3-0, Gavi - Nixsa Allo-treb Torino 2-3, Dall’osto Tra-sporti Involley - Argos Lab Ar-quata 1-3, San Raffaele - Mul-timed Red Volley 3-1.

Classifica: San Raffaele 6;Pvb Cime Careddu 5; NixsaAllotreb Torino, Playasti Nar-conon, Finoro Chieri, Gavi 4;Asta del Mobile Leinì, Dall’ostoTrasporti Involley, Ierreci Aca-demy Canavese, Argos LabArquata, La Vanchiglia Lingot-to 3; Ser Santena Chieri, Mul-timed Red Volley, Lilliput 0.

Prossimo turno (31 otto-bre): La Vanchiglia Lingotto -Lilliput, Asta del mobile Leinì -Finoro Chieri, Nixsa AllotrebTorino - Ierreci Academy Ca-navese, Argos Lab Arquata -Playasti Narconon, Ser Sante-na Chieri - Dall’osto TrasportiInvolley, Pvb Cime Careddu -San Raffaele, Multimed RedVolley - Gavi.

***Serie C femminilecampionato Liguria

Risultati: Admo Volley - Vol-ley Spezia Autorev 1-3, Mauri-na Strescino - Us Acli SantaSabina 3-0, Cpo Fosdinovo -Acqua minerale di CalizzanoCarcare 1-3, Volley GenovaVgp - Buttonmad Quiliano 3-1,Lunezia Volley Team - Grafi-che Amadeo Sanremo 3-2,Pgs Auxilium - Volare Volley 2-3.

Classifica: Volley SpeziaAutorev 6; Volley Genova Vgp5; Volare Volley 4; Cpo Fosdi-novo, Caldaie Albenga, Mauri-na Strescino, Grafiche Ama-deo Sanremo, Acqua minera-le di Calizzano Carcare 3; Lu-nezia Volley Team, Pgs Auxi-lium 2; Admo Volley, Us AcliSanta Sabina 1; ButtonmadQuiliano 0.

Prossimo turno: 31 otto-bre, Acqua minerale di Caliz-zano - Caldaie Albenga, AdmoVolley - Maurina Strescino, UsAcli Santa Sabina - LuneziaVolley Team, Volare Volley -Volley Genova Vgp; 1 novem-bre, Grafiche Amadeo Sanre-mo - Cpo Fosdinovo, VolleySpezia Autorev - Pgs Auxilium.

***Serie D femminilecampionato Liguria

Risultati: Vtat Armataggia -Volleyscrivia Progetto Volare2-3, Albisola Pallavolo - NuovaLega Pallavolo Sanremo 1-3,Vitrum e Glass Carcare - Co-goleto Volley 0-3, Golfo di Dia-na Volley - Virtus Sestri 0-3,Soccerfield Loano - Celle Va-razze 3-0.

Classifica: Cogoleto Volley,Soccerfield Loano, Virtus Se-stri 6; Celle Varazze, Volley-scrivia Progetto Volare, NuovaLega Pallavolo Sanremo 3; Al-bisola Pallavolo 2; Vtat Arma-taggia 1; Vitrum e Glass Car-care, Golfo di Diana Volley 0.

Prossimo turno (31 otto-bre): Volleyscrivia ProgettoVolare - Vitrum e Glass Car-care, Albisola Pallavolo - VtatArmataggia, Cogoleto Volley -Golfo di Diana Volley, VirtusSestri - Soccerfield Loano,Nuova Lega Pallavolo Sanre-mo - Celle Varazze.

***Serie D maschilecampionato Liguria

Prima giornata: 31 ottobre,Loano Volley - Avis Carcare,Maremola - Celle Varazze; 1novembre, Olympia - I GolfiAlassio-Diano.

SERIE B2 FEMMINILEJunior Volley Vbc - Arredo

Frigo Cold Line. Tempo diderby per le ragazze della B2che sabato 31 ottobre, nellaserata di Halloween, sono at-tese ad Alessandria dalla Ju-nior Volley AVBC. Match d’altaquota, al PalaCima, dove si sfi-dano due squadre appaiate a5 punti dopo due giornate,ognuna con all’attivo un suc-cesso pieno e una vittoria altie-break. La squadra di coachRuscigni dovrebbe recuperareMartina Moraschi, dopo l’estra-zione del dente del giudizio.Nelle fila acquesi, certamenteout la Bellei, che in settimanaha dovuto affrontare una seriedi esami da cui emergerà l’en-tità esatta del suo stop agoni-stico. Si gioca a partire dalle21.

SERIE C MASCHILEVbc Alessandria - Negrini

Rombi. Domenica 1 novem-bre trasferta insidiosa per laNegrini-Rombi, attesa ad Ales-sandria dai “cugini” della Ales-sandria VBC, sigla gloriosa,salita sino alla A2 negli anniSettanta e rinata sotto la guidadi Pilotti. Neo-promossi, glialessandrini nelle prime duegiornate hanno pagato lo scot-to del noviziato ma i termali do-vranno sudare le proverbialisette camicie per ottenere unrisultato positivo. Squadre incampo alle ore 17.Plastipol Ovada - Mene-

ghetti Torino. Sabato 31 otto-bre si torna al Geirino per laterza giornata di campionato.Avversario della Plastipol ilMeneghetti Torino, a 4 punti inclassifica, reduce da una vitto-ria casalinga al tie-break nelderby con il Lasalliano. Forma -zione temibile, anche se nonritenuta di prima fascia in que-sto girone. Per la Plastipol l’oc-casione di tornare a vincereanche davanti al pro prio pub-blico. In campo alle ore 21.

SERIE C FEMMINILEValnegri Ltr - Caselle Vol-

ley. Partita difficile per le ac-quesi, che domenica 1 novem-bre, al Palasport di Mombaro-ne, affrontano il forte CaselleVolley, che gli addetti ai lavoriinseriscono nel novero dellefavorite al salto di categoria.Nelle torinesi, elementi moltovalidi, con trascorsi anche im-portanti, come, per fare alcuninomi, il palleggio Sirchia, labanda Mautino e la Moruzziche certo non sono giocatrici

“da C”. Si gioca a partire dalleore 18.Cantine Rasore Ovada -

Folgore San Mauro Torine-se. Sabato 31 ottobre la Canti-ne Rasore Ovada torna nelproprio fortino del PalaGeirino,alla ricerca dell’i dentità perdu-ta (a Novara). Sfida delicatacontro le tori nesi della FolgoreSan Mauro, ancora a zeropun ti in classifica. Per Brondo-lo e C. l’occasione di reagire alpasso falso esterno e provarea vincere quello che potrebbeessere uno scontro diretto im-portante per il prosieguo delcampionato. In campo amicotra il proprio pubblico, alle ore17,45.

SERIE D FEMMINILEPvb Cime Careddu - San

Raffaele Asd. Le torinesi, pri-me in classifica, saranno leprossime avversarie della Ci-me Careddu in una sfida per ilprimo posto della classifica.Nel primo confronto ufficiale,avvenuto in Coppa Piemonte afine settembre, le giallobluavevano superato nettamentele avversarie per 3-0, ma ilcampionato è un’altra cosa,quindi occorrerà essere con-centrate e non sottovalutarel’impegno. Si gioca sabato 31ottobre alle 18.30, al palasportdi via Riccadonna a Canelli.

SERIE C FEMMINILELIGURIA

Acqua minerale di Calizza-no Carcare - Caldaie Alben-ga. Dopo l’esordio vincentedella settimana scorsa, le car-caresi saranno impegnate trale mura amiche del palasportdi Carcare contro la formazio-ne di Albenga, attualmente apari punti con le biancorosse inclassifica. Squadre in camposabato 31 ottobre alle ore 21.

SERIE D FEMMINILELIGURIA

Volleyscrivia Progetto Vo-lare - Vitrum e Glass Carca-re. Il prossimo impegno vedràle biancorosse opposte, in tra-sferta, al Volley Scrivia reducedalla vittoria al tie-break control’Armataggia. Si gioca sabato31 ottobre, ore 18, al palasportdi Sarissola.

SERIE D MASCHILELIGURIA

Loano Volley - Avis Carca-re. Sabato 31 ottobre avrà ini-zio il campionato maschile diserie D. I carcaresi faranno illoro esordio in trasferta a Loa-no contro la formazione locale.Squadre in campo alle 20.30.

UNDER 19Negrini Valnegri 0Ascot Lassalliano 3

L’under 19 acquese incappanella seconda sconfitta conse-cutiva contro il Lasalliano, for-mazione torinese dal pedigreeimportante che in questa sta-gione accoglie fra le proprie fi-la il meglio della pallavolo gio-vanile torinese con alcuni atle-ti già apparsi nella B1 nazio-nale. Nonostante il divario dicentimetri ed esperienza i ter-mali, che hanno, in questa pri-ma fase, l’obiettivo di cresceree adattarsi ai nuovi schemi,non hanno demeritato.

Lunedì 2 novembre si giocaa Busca alle 18.U19 Negrini-Valnegri:

Emontille, Rinaldi, Gramola,Garbarino, Cravera, Ferrero,Nikolovsky (lib), Aime, Vicari,Pignatelli. All Varano.

***UNDER 17Alba Volley 1Pizzeria La Dolce Vita 3

Affermazione esterna per laU17 Carozzi Assicurazioni cheespugna Alba, vivaio della se-rie B1, con una partita semprein controllo e giocata senzamolti patemi. Varano - allaquarta partita in panchina indue giorni - schiera Vicari, Ri-naldi, Aime, Pignatelli, Coppo-la, Emontille nel sestetto titola-re; il primo set fila via liscio sul-la scorta degli errori avversari,nel secondo Alba prende le mi-sure e si avvantaggia di qual-che punto ma la reazione ac-quese è pronta e si concretiz-za nel finale, fino al 28/26. Nelterzo set troppa fretta di chiu-dere e qualche errore di trop-po mantengono il set in equili-brio sino al 15/15 poi Albaprende il sopravvento e riducele distanze con un netto 21/25.

Varano chiede ai ragazzi diazzerare il risultato e ripartiree in poco meno di quindici mi-

nuti il quarto set si chiude25/17 a favore degli acquesi.

Ora gli acquesi un turno diriposo, poi l’8 novembre tra-sferta a Occimiano.U17 Pizzeria La Dolce Vita:

Vicari, Rinaldi, Aime, Pignatelli,Coppola, Emontille, Pagano,Russo, Andreo. All.Varano.

***UNDER 14Autoscuola Guglieri 3Nuncas Sfoglia Chieri 0

Esordio vincente per la U14,che a Mombarone ed in un’oracirca di gioco si sbarazza delNuncas Sfoglia Chieri con unsecco 3-0.

Netto il divario tecnico edatletico a favore dei termali,che chiudono il primo set25/11, schierando in campo laformazione ormai collaudatacon Bistolfi e Pastorino in pal-leggio e Pagano, Russo, Bar-bero e Bellati in banda.

Il secondo set sembrava av-viato a un divario ancora mag-giore e in poco tempo si arri-vava al 12/4 dopo una bellaserie di battute di Lottero, edun’altra sequenza di Paganoche portavano il punteggio sul20/5; a quel punto un turno alservizio del miglior battitoredegli avversari ed un po’ di ri-lassatezza acquese concede-vano il mini break che portavail punteggio sul 20/10. Il set fi-niva 25-10 a favore di Acqui.

Nel terzo set coach Varanofa ruotare tutti i componentidella squadra che avevanoavuto poco spazio; il set risultaun po’ più combattuto dei pre-cedenti ma Acqui vince co-munque 25/18.

Sabato 31 ottobre trasferta aCuneo, scontro al vertice conla Brebanca Rossa.U14 Autoscuola Guglieri:

Barbero, Bellati, Bistolfi, Lotte-ro, Pagano, Passo, Pastorino,Quaglia, Rocca, Russo. Co-ach: Varano.

Rivalta Bormida. Interessanti novità per il Csb Rivalta Bormi-da, la squadra di biliardo rivaltese che da alcuni anni sta scri-vendo pagine importanti sui panni verdi della provincia e non so-lo. Il Csb Salone ha comunicato infatti di avere acquisito per lastagione 2015-16 le prestazioni di due pezzi da novanta dellastecca.

Si tratta del master Gianluca Porta, vice campione italiano diPrima Categoria due anni fa, e il Prima Categoria Simone Vas-sallo, elemento promettente e talentuoso, primo classificato subiliardo gare nella stagione 2014-15 in provincia di Alessandria.

Due passi importanti per la realtà biliardistica rivaltese, chevanno a rafforzare e consolidare un movimento in crescita. Daparte del direttivo, ci sono fondate speranze perché quella chesta per iniziare possa rivelarsi una stagione ricca di soddisfazio-ni per i colori del club.

Risultati 2ª di andata: Lions Tortona - Volvera 29-31, Colle-gno - La Drola 13-54, Le Tre Rose - Mac rinviata, Moncalieri -Novi 7-15. Ha riposato Acqui Terme.

Classifica: Novi 8; Lions Tortona, Volvera 6; La Drola 5; Ac-qui Terme 4; Collegno, Le Tre Rose 0; Mac, Moncalieri -3.

Prossimo turno (8 novembre): Mac - Volvera, Novi - AcquiTerme, La Drola - Le Tre Rose, Tortona - Collegno. Riposa Mon-calieri.Nota: il Biella si è ritirato dal campionato regionale.

Tsm Tosi 3Tecnoservice Ovada 0(25/19; 25/21; 25/17)

Buona gara per la U14 di co-ach Ceriotti che, domenica 25ottobre, a Mombarone piega 3-0 le pari età di Ovada.

Acquesi che partono nontroppo concentrate: punto apunto fino a metà set, poi chiu-so sul 25/19. In fotocopia il se-

condo, che Acqui vince 25/21.Più faticoso il terzo, dove le ra-gazze ovadesi provano a rea-gire, ma a fare la differenza so-no gli attacchi di Cavanna,Scassi e Bobocea, precise edincisive per il 25/17 finale.U14 Tsm Tosi: Cavanna,

Bobocea, Narzisi, Repetto,Sacarsi, Bertin, Pasero, Maiel-lo, Boido. Coach: Ceriotti.

Volley: il prossimo turno

B2 e C maschile: doppioderby ad Alessandria

Volley giovanile femminile

U14: Acqui batte Ovada

Rugby serie C2 regionale

Classifiche volley

Biliardo

Csb Salone Rivaltaingaggia ‘due pezzi da 90’

Volley serie D femminile Liguria

Seconda sconfitta per laVitrum e Glass Carcare

Volley giovanile maschile Acqui


Albese 11Canalese 8

Alba. In uno sferisterio gre-mito in un ogni posto, l’Albese diMassimo Vacchetto si aggiudi-ca la gara d’andata della finale-scudetto contro la Canalese diBruno Campagno, per 11-8.

A differenza dell’incontro dicampionato, però, la Canaleseha venduto cara la pelle, e lagara ha regalato emozioni, conscambi prolungati e anche equi-librio sovrano, che pochi forse,alla vigilia avrebbero previsto.

L’Albese parte meglio, va su-bito sul 2-0, con 1º gioco a 15 e2º gioco a 0, con intra finale diVacchetto al ricaccio. Campa-gno fa 1-2 con gioco senza lot-tare a 15, poi altri 2 giochi daparte dell’Albese entrambi a 0,che portano Vacchetto sul 4-1con time out ospite che stoppala fuga dei locali.

Al rientro in campo Campa-gno cambia il battuto e questoporta i suoi frutti, 2 giochi che ri-portano sotto i ragazzi di pa-tron Toppino sul 3-4. Poi 5-3 diVacchetto a 0, e 6-3 ancora lo-cale, sul 40 pari alla caccia uni-ca e pausa che arriva sul 6-4,con ultimo gioco risolto dagliospiti ancora sul 40-40.

Al rientro in campo stoccatadecisiva di Campagno alla cac-cia unica con l’Albese che eraavanti 40-15. 7-5 e 8-5 per l’Al-bese Araldica, con 1º gioco a 15e 2º a 0 e poi 9-5 ancora di Vac-chetto a 15 e 10-5 che sembraessere chiusura di match, macosì non è, perché la Canalesefa 3 giochi filati e va sull’8-10 emanca il 9-10, con gioco risoltosul 40-40, alla caccia unica constoccata decisiva di El Kara cheferma al doppio. Ultima anno-

tazione: da segnalare la pre-senza alla gara il Gabibbo diStriscia la Notizia.

Hanno detto. Massimo Vac-chetto: «Non pensavamo certoche fosse una passeggiata la fi-nale, ma non pensavamo nem-meno di giocare così male, dioggi l’unica cosa positiva è lavittoria, da parte mia non ho fat-to certamente una buona pre-stazione».

Bruno Campagno: «Ce la sia-mo giocata di più di quello chepensavo: Certo siamo arrivatiin finale per il rotto della cuffia,ma sull’8-10 per loro, ho fatto unpensierino alla vittoria. II mi-gliore in campo da noi sicura-mente Faccenda, autore di ungrandissima prestazione».

PROSSIMO TURNOCanalese - Albese

La gara di ritorno della finalesi giocherà sabato 31 ottobre,ore 14, a Canale, ecco cosahanno detto i due capitani al ri-guardo: Campagno «Dovremogiocare la partita perfetta, cer-cando di non sbagliare nulla ecercando di fare valere il fatto-re campo». Vacchetto «Dovre-mo prepararci bene in settima-na a questa gara cercando digiocare diversamente di squa-dra e con altro piglio rispetto al-la gara d’andata dove soprat-tutto io non sono riuscito a gio-care come so».

Probabili formazioniCanalese: Campagno, Fac-

cenda, Leone, Stirano, d.t Er-nesto Sacco.

Albese: Massimo Vacchetto,Rinaldi, Bolla, El Kara, d.t Gior-gio Vacchetto.

Serie A. Mentre si stannosvolgendo le finali scudetto deicampionati nazionali di serie Ae di serie B è in gran fermentoil mercato, di giocatori e tecnici,con clamorosi addii e ritorni e lesquadre della prossima stagio-ne si stanno ultimando. È uffi-ciale per l’Augusto Manzo diSanto Stefano Belbo, la con-ferma di capitan Roberto Cori-no e della spalla Michele Giam-paolo, terzino al muro sarà Bof-fa in arrivo dalla scudettata Ca-nalese in serie C1 mentre allargo agirà Cocino; confermatoanche direttore tecnico Dome-nico Raimondo, Matteo Maren-co invece rientra alla Neivese inserie B. Si stanno delineandoanche le due finaliste di questastagione: l’Albese Araldica diMassimo Vacchetto, che do-vrebbe trasferirsi in toto a Ca-stagnole della Lanze o rimane-re ad Alba. C’è l’incognita ripe-scaggio, non si saprà con cer-tezza sino al 9 novembre. Con-fermato il terzino al muro Bollae il terzino al largo El Kara cosìcome pare certa anche la con-ferma di Danusso come quintogiocatore. Sul fronte “spalla” in-discrezione importante darebbeSimone Rè, nell’ultima stagionealla Benese in C1. Altro nodo dasciogliere quello che riguarda ildirettore tecnico, visto che inpanchina Giorgio Vacchetto se-guirà l’altro figlio Paolo Vac-chetto alla Pro Spigno Araldi-ca. L’altra finalista la Canaleseha confermato Bruno Campa-gno così come Ernesto Saccoin panchina; per il resto la “spal-la” sarà quasi sicuramente Si-mone Tonello, proveniente dal-la Subalcuneo di C1, per il resto

gli altri due posti saranno occu-pati dal terzino al muro Vincen-ti, fermo nell’ultima stagione edue stagioni orsono nella Mon-ferrina e dal terzino al largo Ste-fano Nimot, la scorsa stagionesempre nella Canalese scudet-tata di C1.Parlando della altrequadrette per il campionato2016. Il mistero avvolge la Mon-ferrina di Vignale Monferrato,dove il direttore tecnico potreb-be essere Giulio Ghigliazza, inarrivo dalla Pro Spigno, con ipo-tesi probabile di Davide Dutto exAlta Langa in battuta e LucaGalliano da spalla e come ter-zini Mariano Papone e un altroancora da scegliere. Per finire laMerlese che cambierà tutto, ri-spetto a questa stagione, dovecapitano sarà Andrea Pettavinoe spalla, l’ex Pro Spigno Araldi-ca, Paolo Voglino e ai cordinil’ex Subalcuneo Andrea Girau-do e l’ex Bormidese LorenzoAscheri, quinto giocatore Lin-gua.

Serie B. Il Bubbio ha confer-mato anche per la prossima sta-gione capitan Massimo Marca-rino e al suo fianco da spallaagirà l’ex Cortemilia Cristian Gi-ribaldi; terzino al largo sarà San-dro Nada (sostituisce Ferrino),nell’ultima stagione per unoscorcio di gare nel Ricca poi di-sciolto e poi nella Bormidese,per il ruolo di terzino al muro lavoce attendibile darebbe certol’arrivo o meglio il ritorno di Mau-rizio Bogliacino. La Monticelleseretrocessa si affiderà a FabioGatti in battuta con Loris Riellaqualche metro più avanti, men-tre da terzini fungeranno Ales-sandro Bo e il giovane prodottolocale Alessandro Mascarello.

San Biagio 11Bubbio 4

Bubbio. Pettavino e il SanBiagio si portano sull’1 a 0, vin-cendo la gara d’andata della fi-nale del campionato nazionaledi serie “B” per 11-4. Risultatoche visto l’equilibrio, con tantigiochi risolti sul 40-40, sembraessere troppo severo per ilBubbio di capitan Marcarino.

Le due formazioni scendonoin campo secondo le quadret-te che era lecito attendersi allavigilia dell’incontro: San Biagiocon Pettavino in battuta, da“spalla” Curetti e da terzini Ai-mo e Vinai. Sul fronte ospiteBubbio con Marcarino in battu-ta al suo fianco Busca, non almeglio causa torcicollo, e aicordini Ferrino e Pola.

La gara parte subito ad altiritmi, di fronte ad un pubbliconumeroso che riempie lo sferi-sterio di San Biagio stipato in400 spettatori. Pettavino eMarcarino iniziano a duellarescambiando e lottando colposu colpo, così i primi 3 giochiterminano tutti sul 40-40 e 2 diquesti, addirittura alla cacciaunica, ma sempre con stocca-ta decisiva dell’alfieri di casa,che va subito in avvio di matchsul 3-0.

Marcarino cerca di tenere loscambio, Pettavino sfrutta ilcampo di casa, dove in stagio-ne non ha quasi mai perso conil San Biagio e dopo il time outdel Bubbio riesce a riallungareandando sul 6-1. Marcarinoprova a rientrare ma alla pau-sa il punteggio è di 8-2 per i lo-cali. Punteggio che sembratroppo severo per il Bubbio deldirettore tecnico Marco Scavi-no.

La ripresa vede il primo gio-co marchiato dai ragazzi deld.t. Ricki Aicardi 9-2, poi 3-9 diMarcarino sul 40-40, sino adarrivare al finale di match chedice 11-4 alle 17 e 24 minuti.

Hanno detto. Pettavino:«Abbiamo fatto la gara che in-

tendevamo fare, con qualchesbavatura, ma abbiamo sem-pre giocato con la giusta con-centrazione e voglia di vince-re, dominando come il punteg-gio dimostra».

Marcarino: «Era difficile ve-nire a vincere in casa del SanBiagio. Ci abbiamo provato ein parte li abbiamo messi in dif-ficoltà, certo c’e mancata sem-pre la stoccata decisiva sul 40-40. Oggi di errori nei momentidecisivi ne abbiamo commessitutti. ora vediamo di fare me-glio nel ritorno».

Per Tardito: «Marcarino hafatto il massimo, se la squadragli avesse dato una mano efatto qualche pallone, magarice la potevamo giocare dipiù...».

Prossimo turnoBubbio - San Biagio

Si giocherà regolarmentedomenica 1 novembre con ini-zio alle 14,30 a MonasteroBormida, nonostante la diri-genza del Bubbio abbia richie-sto alla Federazione di Palla-pugno di anticipare la gara asabato 31 ottobre, per non gio-care nel giorno tradizionaledella visita ai cimiteri. Rispostanegativa, da parte della Fede-razione visto che il sabato c’ègià la finale Canalese - Albese,quindi le finali di serie A e diserie B non possono esseregiocate in concomitanza.

Parlando della partita Petta-vino ringrazia il Bubbio, che«Ci permette di andare a fareun allenamento a Monasteroper visionare il campo, di cui iocome i miei compagni non co-nosciamo nulla, visto che nonci abbiamo mai giocato, spe-riamo di chiuderla in due garee se così non fosse c’e semprela bella». Sul fronte Bubbio,Marcarino spera a Monasterodi giocarsela maggiormente espera di andare alla bella.«Comunque vada è stata unastagione a cui darei a tutti unvoto altissimo».

Acqui Terme. Sono due lemanifestazioni dello scorso fi-ne settimana che prendiamo inesame. Sabato 24 ottobre adAlessandria riunione in pistacon la seconda giornata di “Ot-tobratletica”. Tanti giovani conin bella evidenza i ragazzi del-l’ATA e qualche Master ancoradesideroso di cimentarsi conl’anello arancio dei 400 metri.Per L’ATA iniziamo dai 200 mtdi Giacomo Ferraro (1998) chechiude in 27”.6, quindi nei 300primo Elian Garces Altafuya(2000) in 40”.2 e buona provaanche per Huy Tassisto 42”.9.Nei 1000 metri ancora duesuccessi con Lorenzo Rancati(2001) primo nell’ottimo tempodi 2’56”.2 e buona prova an-che per Joussef Sekou (2000)3’11.9. In altra serie dei 1000ancora un successo per Enri-co Cavallo (2002) primo in3’28”.7. Da segnalare l’ottimaprova di Vincenzo La Cameraclasse 1946 Atl Novese che

nei 200 mt. ha chiuso nell’otti-mo tempo di 29”.7. Unico Ma-ster Acquese in gara Pier Mar-co Gallo SM65 Acquirunnersche nella seconda serie degli800 ha chiuso in un più cheonorevole 2’56”.6. In questaseconda serie è da segnalarela squalifica di Leandro Deme-tri Sai che in testa sin dai primimetri è incorso nell’errore dirientrare in prima corsia conqualche metro di anticipo ri-spetto alla distanza previstapoiché gli 800 si corrono incorsia sino alla fine della primacurva per annullare il “decala-ge” iniziale: Domenica 25 mat-tina appuntamento a Capriatad’Orba con la 4ª “Correndo aCapriata - Memorial Ettore Da-como” di 11 km. Partenza alle9.30 con egida UISP ed orga-nizzazione davvero ottima deiMaratoneti Capriatesi del Pre-sidente Pier Mario Sasso. Alvia oltre 200 competitivi ed unbuon numero di non competiti-vi. Presenza veramente di élitein campo maschile come reci-ta l’ordine di arrivo che vedeprimo con il record della garaAndrea Seppi Cus PiemonteOrientale 36’27”, seguito daCorrado Pronzati CCCS Cogo-leto 36’45”, Diego Picollo Ma-ratoneti Genovesi/Ovada inSport 37’14” e Corrado Ramo-rino Città di Genova 38’23”. Alfemminile successo per IlariaBergaglio Solvay 45’50” in ri-monta su Claudia MarchisaSai 46’16”. Molti gli ATA pre-senti con un’ottima 8ª piazzaper Achille Faranda, quindi Da-vide Pari 16º, Lino Busca 20ºGiancarlo Manzone 30º, Save-rio Bavosio 41º, Concetta Gra-ci 94ª ed 8ª donna, MaurizioMondavio 121º, Luciana Ven-tura 174ª e Rosanna Lo bosco184ª. Due gli Acquirunnerspresenti: Mauro Nervi brillante57º e Fabrizio Fasano, non almeglio, giunto 133º. Davveroottima sia la “location” che tut-ta l’organizzazione di questagara che, quanto a numeri, sicolloca al primo posto tra lenostre competizioni.

(ha collaboratoPier Marco Gallo)

***Prossima gara

Domenica 1º novembre sicorre con l’AICS ad AlluvioniCambiò (Comune nel tortone-se) la XXX “Camminata diS.Carlo” su 10 km di misto pia-neggiante. Partenza alle ore9,30.

Acqui Terme. Sabato 24 ot-tobre ad Alessandria si è svol-to l’ultimo appuntamento dellastagione per quanto riguardale gare su pista. L’A.T.A. erapresente con sei atleti, quattrodei quali sono andati sul podiocon tre vittorie e un 3º posto;come si suol dire “pochi mabuoni”. Cominciando dalla ca-tegoria Ragazzi troviamo unperformante Enrico Cavallo,che vince la gara dei 1000 min 3:28’’ (personale sulla di-stanza) dominandola dal primoall’ultimo metro. Nella catego-ria Cadetti, sempre sulla di-stanza dei 1000 m. vince Lo-renzo Rancati in 2’56’’, quartoassoluto Youssif Sekouh in3’11’’. Per le distanze più corte,buon 7º posto nei 200 m. pianidi Giacomo Ferraro che chiu-de in 27”.6. Prima esperienzaper lui in questa distanza. Perquanto riguarda la gara dei300 metri piani Cadetti conqui-sta un ottimo 3º posto HuyTassisto che chiude in 42”.9;domina la distanza Elian Gar-ces Altafuya con 40”.2, finendocosì sul podio per l’ennesimavolta. Il periodo delle gare supista l’abbiamo concluso conottimi risultati ed ora non ci ri-mane altro che dare il meglio

anche nelle campestri che ciattendono nei prossimi mesi.

Domenica 25 è stata la voltadegli adulti che si sono cimen-tati in Liguria ed in Piemonte.

In Liguria Alberto Nervi edAlessio Padula si sono bencomportati nel “Vertical delMonte Rama” concludendo neiprimi trenta assoluti! In Pie-monte ben 9 atleti dell’ATAhanno gareggiato nella “Cor-rendo a Capriata”. Tra questi sisono distinti Concetta Graci,Lino Busca, Giancarlo Manzo-ne e Achille Faranda tutti sulpodio della loro categoria.

Costa d’Ovada. Ancora unabella prova e un’ottima semifi-nale per Enrico Canneva, atle-ta storico della Saoms di Co-sta d’Ovada e attuale presi-dente della società. Nel se-condo torneo predeterminatoregionale (valido per la qualifi-cazione ai campionati italiani difine anno) di 5ª categoria, te-nutosi a Biella il 24 e 25 otto-bre, il giocatore costese hasfoggiato una prova di livellosuperiore e si è fermato solo insemifinale al cospetto del futu-ro vincitore del torneo Grigatti(TT Novara).

Il cammino di Canneva siapre con una agevole afferma-zione del proprio girone elimi-natorio. Nessun problema perl’ovadese poi sino agli ottavi difinale dove supera con un pe-rentorio 3 a 0 Daniele (TT Ba-veno Lago Maggiore). Neiquarti di finale l’atleta costeseda vita ad un incontro spetta-colare contro Calissano (TTRefrancorese) e la spunta do-po un emozionante match.Contro il giovane ma già moltoscaltro Grigatti, Canneva lottama deve cedere il passo al no-varese che va così ad aggiudi-

carsi la vittoria finale in finalesull’esperto Ramello (TT Car-magnolese).

Questo nuovo risultato con-ferma il fatto che la retroces-sione in 5ª categoria del presi-dente costese è coincisa conuna stagione non fortunatissi-ma ma che il livello del gioca-tore è sicuramente da ottimo4ª categoria.

Partecipano al torneo anchei giovani Daniele Ramassa eMarco Carosio. Entrambi su-perano il proprio girone elimi-natorio per poi uscire dal tor-neo nel primo turno del tabel-lone ad eliminazione diretta ri-spettivamente per mano di Al-bisino (TT Arcadia Torino) e diGhigino (CUS Torino).

Ora testa ai prossimi impe-gni che vedono tornare in sce-na i campionati a squadre. Sa-bato 31 ottobre la Saoms saràimpegnata in B2 a TaglioloM.to presso la palestra comu-nale contro il TT Genova inuna partita che sa di scontrosalvezza, in C2 sempre in ca-sa la Policoop “B” affronterà ilTT Romagnano in cerca dipunti importanti in chiave sal-vezza. In D1 invece la Nuova

GT “A” sarà in trasferta giove-dì sera 29 ottobre in casa delTT Derthona mentre la NuovaGT “B” affronterà sempre intrasferta il TT RefrancoreseLocanda dell’Angelo.

Pallapugno - mercato

Pallapugno serie A

L’Albese Araldica vinceandata della finale- scudetto

Pallapugno serie B

Bubbio lotta ma S.Biagiovince la prima sfida finale

Podismo

Un fine settimanasu pista e su strada

Tennistavolo

Canneva sul podio al torneo di Biella

Atletica

Ottime prestazioniper gli atleti ATA

Massimo Vacchetto e BrunoCampagno con il Gabibbo.

Enrico Canneva

Un momento della riunionein pista.

OVADA 35L’ANCORA1º NOVEMBRE 2015

Ovada. Una seduta di Con-si glio varia anche se piuttosto“tecnica”, che porta parecchienovità, qualcuna attesa damolti anni, qualcun’altra arriva-ta un po’ a sorpresa.

Il 20 ottobre, con l’assemblea consiliare al gran comple- to, il “piatto forte” era costituitodalla variante al Piano regola- tore, di cui diamo conto in altraparte del giornale.

Poi, accanto alla variazionedi bilancio (una variazionetroppo tecnica, hanno accusa- to le opposizioni nel motivare ilvoto contrario) c’è stata la nomina del nuovo revisore deiconti, il dottor Andrea Fea.

Più che una nomina, una ra-tifica ha fatto notare qualcuno,visto che il nome è scaturito –come dispone la legge – daun’estra zione avvenuta in Pre-fettura.

Un breve cenno alla varia-zio ne di bilancio, che utilizzaulte riori 77.500 euro di avanzodi amministrazione degli anniprecedenti per acquisire learee della via del Fiume e perdiversi interventi manutentivi eche utilizza buona parte dei ri- sparmi per stipendi (come no-to le assunzioni sono di fattobloccate) per attivare delle pre-stazioni di servizi necessa rieappunto a compensare la ca-renza di personale dipenden-te.

Tra le novità, una conven-zio ne con la Provincia di Ales-san dria per gestire quelle garee quegli affidamenti che dal 1ºnovembre, secondo le nuovenorme, i Comuni non potrannopiù gestire direttamente e loscioglimento (un po’ a sorpresa) della recente convenzionecon Montaldo Bormida per ge-stire il servizio di Polizia Lo ca-

le. Dopo una “girandola” di vo-ti contrari e/o di astensioni, ilConsiglio comunale ha ritrova- to l’unanimità quando si è trattato di approvare il nuovo regolamento per il funzionamen- to del Gruppo comunale diProtezione Civile. Una testimo -nianza del valore del servizio edell’apprezzamento dell’operadei volontari.

Qualche parola in più la merita la vicenda legata a duestrade consortili, che sono orastate dichiarate di uso pubblico.

Una dichiarazione formaleche prende atto di una situazione di fatto esistente da mol-ti anni e che scarica da qui inavanti sul Comune il peso della manutenzione ordinaria,nonché la possibilità di parte-ci pare eventualmente a copri-re in parte le spese di manu-tenzione straordinaria.

Si tratta di strada Requaglia,che congiunge via Molare conla strada del Termo, e di stra daLercaro, che da via Novi salefino a raggiungere il Co munedi Tagliolo. Un’operazio ne pre-sentata dall’assessore ai La-vori Pubblici Sergio Ca pello,che l’ha seguita con pas sionee puntiglio.

Da ultimo, per dovere di cronaca, segnaliamo che la consigliera di maggioranza MaricaArancio (subentrata ad AndreaOddone, deceduto ai primi diagosto) è stata nominata a farparte della Commissione chesi occupa di territorio, operepubbliche e viabilità e che laseduta consiliare si è conclusacon l’interrogazione di EmilioBraini sul servizio di ristorazione scolastica, cui ha rispostol’assessore Dipalma.

Red. Ov.

Ovada. Nell’ultima sedutadel Consiglio comunale è stataadottata definitivamente la variante parziale al Piano regola- tore generale del Comune, conla seconda deliberazione,quella di adozione definitivaappunto, succeduta alla prece -dente delibera di adozionepreliminare avvenuta ad apri-le.

Questo arco temporale tra ledue sedute del Consiglio comunale è servito affinchè potessero pervenire le osservazioni in merito e si potesse fa-re una proposta sull’accogli- mento o meno delle stesse.

Le osservazioni pervenutesono state otto ed inoltre è sta- to acquisito il parere favorevole della Provincia di Alessan- dria in merito alla congruitàcon i piani sovracomunali. Lavariante parziale è stata votatadai 12 componenti della maggioranza di “Insieme per Ova- da”, con l’astensione dei dueconsiglieri di minoranza di “Es -sere Ovada” (Mauro Rasoreed Annamaria Gaggero) e ilvoto contrario delle altre opposizioni (“Patto per Ovada” diGiorgio Bricola e AssuntinaBoccaccio e Movimento 5Stel -le di Emilio Braini).

In proposito l’assessore comunale all’Urbanistica GraziaDipalma ci ha detto: “Giunti altermine di questo lavoro, pos- so dichiararmi soddisfatta delpercorso. Abbiamo propostoun censimento puntuale degliedifici definiti “caratterizzanti ilterritorio”, posti al di fuori delcentro abitato, proposta cheera stata accolta dal Consigliocomunale nella precedente se-duta ed in questa sede laGiunta ha proposto di prende-re in considerazione tutte le

osservazioni pervenute (anchequelle arrivate fuori termine) edi accogliere tutte le osserva-zioni che potessero esseretecnicamente accoglibili, e co-sì è stato.

Il lavoro fatto è stato portatoavanti anche con il dialogo insede di Commissione consiliare, in cui le proposte dell’Am- ministrazione hanno trovatod’accordo i membri. Mi auguroche il percorso fatto possa pro- seguire con il censimento e larevisione degli edifici caratte-rizzanti posti anche nel centroabitato.

Ora resta solo da attendereche trascorrano i tempi tecniciaffinchè la variante parziale siavalida, e questo avverrà solodopo la pubblicazione sul bol- lettino ufficiale della RegionePiemonte, presumibilmente abreve.”

Red. Ov.

Ovada. Persa relativamen-te (ma non per demerito diPalaz zo Delfino) l’occasionedi es sere riconosciuta cometerrito rio “patrimonio del-l’umanità” da parte dell’Une-sco un anno fa (sono stati in-fatti riconosciuti i territo ri limi-trofi di Langhe Roero e Mon-ferra to), non per questo Ova-da de morde ma intene sfrut-tare il più possibile la buonaopportu nità che la sua stessaposizio ne geografica, intesacome “porta sud” del sito rico-nosciu to dall’Unesco, le offrecomun que.

Per questo Palazzo Delfinoè interessato all’evoluzionedella situazione che sei Co-muni del l’Oltregiogo (tra cuiSan Cristo foro, Gavi, ParodiLigure e Novi) presentano,avendo an nunciato appuntodi voler fare domanda, pre-sentando la loro candidaturaa sito Unesco, considerandocome filo con duttore “le in-fluenze e le radici storico-ar-chitettoniche liguri”.

Nel presentare questa can-di datura l’Oltregiogo si ac-com pagna ad altri centri, an-ch’essi rapportati storicamen-te e cul turalmente a Genovaed alla cultura/sensibilità ligu-re, come Castelsar do e Boni-facio.

Il vicesindaco ed assesso-re al Turismo Giacomo Pasto-rino giorni fa si è incontratocon Dino Angelini, presidentedel Distretto dell’Oltregiogoed in sieme hanno valutatol’oppor tunità di candidarsi anuovo “sito” Unesco, soprat-tutto per la notevole opportu-nità che l’e ventuale riconosci-mento con cede in fatto di va-lorizzazione e di conoscenzadel territorio e dei suoi pro-dotti tipici.

Naturalmente Ovada, chestoricamente è sempre statasotto influenza gnovese findal lontano 1217 quando par-te del territorio ovadese ven-ne cedu to a Genova dai ma-schesi Del Bosco, discenden-ti da Alera mo, primo marche-se del Mon ferrato.

Sessant’anni dopo il territo-rio restante, di cui era in feu-data la famiglia Malaspina,passò ai Genovesi, che di-ven tarono quindi in solitario isi gnori di Ovada e del suo ter-ri torio. Da lì e per tutto il XVIsecolo Ovada “importa” lamatrice culturale ligure-ge -novese: lo si vede ancora og-gi nei carrugi del centro stori-co ovadese e nei prodotti ali-

men tari come il pesto, la fari-nata e la focaccia.

Quindi Ovada vanterebbesi curamente pieno titolo perin serirsi nel gruppo dei centriin tenzionati a presentare domanda per il riconoscimentodi sito Unesco. Ma tutto que-sto ovviamente senza rinun-ciare al ruolo di “porta sud delMonferrato” e di “zona cusci-netto” verso il terri torio rico-nosciuto dall’Unesco di Lan-ghe Roero e Monferrato. In-somma parte integrante del-l’Alto Monferrato.

Del resto il territorio ovade-se mantiene da sempre unasua caratteristica: quella diessere zona di frontiera, omeglio di cerniera, fra il Ge-novesato ed il Monferrato.

In ogni caso Palazzo Delfi-no è intenzionato a coglierel’inte resse, per l’operazione-nuovo sito Unesco, degli altriComuni della zona, di cuimolti, se non tutti, mantengo-no attual mente tracce concre-te e visibili dell’influenza ligu-re-genovese di un tempo.

Red. Ov.

Ovada. Fortissime e vibranti proteste sono giunte in redazio-ne nella mattinata di lunedì 26 ottobre da parte di commerciantidi via San Paolo per la chiusura della via (l’accesso era da via Bi-sagno). Via San Paolo era chiusa per un intervento alla facciataesterna di un privato, che dà appunto sulla via. Per i commer-cianti inviperiti nei confronti del Comune non è stato sufficientedire che “al lunedì i negozi sono chiusi” in quanto diversi eser-centi della via in questione (desolatamente vuota, nella foto) era-no aperti (commestibili, fioristi, ecc.).

I commercianti inoltre hanno sottolineato il fatto che l’Ammini-strazione, all’inizio del mandato, aveva promesso incontri ed an-ticipazioni (con alternative viarie) su eventuali chiusure della viama...

Sante Messe ad Ovada e frazioniParrocchia: festivi ore 8; 11 e 17,30; feriale 8.30; prefestivo ore

17,30. Madri Pie feriali, escluso il sabato: 17,30. Padri Scolopi:festivi 7,30 e 10; prefestiva sabato 16,30; feriali 7,30. S. Paolo:festivi: ore 9 e 11; prefestiva sabato 20,30; feriali 20,30. PadriCappuccini: festivi ore 10,30. Cappella Ospedale: sabato e ferialiore 18. Con vento Passioniste e Costa: festivi ore 10. Grillano:festivi ore 9. San Lorenzo: festivi ore 11. San Venanzio: festivoore 9. Gnocchetto: prefestiva ore 16.

Ovada. Domenica 1 novem bre, penultimo appuntamento del-l’anno in corso con il Merca tino dell’antiquariato e dell’usa to, acura della Pro Loco di Ovada e dell’Alto Monferrato.

Mostra-mercato dell’antiqua riato e dell’usato, lungo le vie e lepiazze del centro città, ed in piazza Castello presso la nuo va sca-linata.

Oltre 200 espositori prove nienti da tutto il nord e centro Italia:mobili, oggettistica, ce ramica, cristalleria, antichi utensili da la-voro, cartoline, stampe, bigiotteria, fumetti, quadri, libri da colle-zione, scatole di latta e molto altro ancora.

In via Torino bancarelle con prodotti tipici locali.Nel cortile dei Padri Scolopi in piazza San Domenico, sa bato

31 ottobre e domenica 1 novembre, cottura e distribu zione del-le buone, gustose caldarroste, a cura del gruppo Scout Ovada1.

Domenica 1 novembre, Con certo d’autunno, tradizionale edatteso Concerto dei Santi nella Parrocchia N.S. Assunta a parti-re dalle 21, con l’Orchestra Sinfonica Bartolomeo Bruni: MauroPavese (tromba solista) Andrea Oddone (Direttore). Musiche diF.J. Haydn e L. Van Bethoven. Ingresso libero.

Ovada. “Halloween 2015 -dolcetto o scherzetto per levie dello shopping ovadese.Pre para il tuo costume perHallo wenn ed il 31 ottobreentra nei negozi e nei localiche espon gono la ‘zuccalan-dia’, che ti in vita a festeggia-re con tanti dol cetti e non so-lo.”

L’associazione di commercianti ovadesi “ViviOvada” infatti organizza per la secondavolta consecutiva l’iniziativa“Uò’lloween”, sabato 31 ottobre, proprio in occasione del-la scadenza della festa ame-ricana di Halloween.

Gli esercizi commercialiova desi aderenti all’iniziati-va esporranno nella loro ve-trina la “zuccalocandina” edai bambi ni mascherati che

accederan no in questi nego-zi verranno offerti dei dol-cetti.

Tutti i ragaz zi che si faran-no un selfie den tro il negozio,magari con la sua vetrina inbella vista, par teciperanno alconcorso in svolgimento sufacebook per l’intera giorna-ta.

Il bambino che avrà ottenu-to più “mi pia ce”, grazie alsuo selfie riuscito alla gran-de, avrà diritto al pre mio fina-le del 15 novembre.

“ViviOvada” naturalmentein tende lasciare libertà di ini-ziati va ai negozi per integra-zioni particolari, a corollariodell’e vento principale.

Diverse vetrine della cittàsono state addobbate secon-do il tema di Halloween 2015.

Ovada. L’ambiente, la sicurezza e lo sfruttamento dei fiumi sono al centro di un dibatti- to promosso da LegAmbientedell’Ovadese, in collaborazione con i cittadini ovadesi, i residenti in zona Pizzo di Gallo,le attività commerciali di viaVoltri, l’Esercizio Molino Ova-da srl, il Consorzio insedia-mento artigiani e piccole im-prese ex Brizzolesi.

LegAmbinete organizza perla serata di venerdì 30 ottobre,alle ore 21 presso il Salone deiPadri Scolopi, in piazza SanDomenico, questo incontropubblico tutto dedicato alloStura.

Interverranno Michela Seri- cano del Circolo Progetto Am- biente - Legambiente dell’Ova- dese e Valle Stura; Piero Man- darino di Legambiente Vallem- me; Tiziano Bo dell’Universitàdel Piemonte Orientale; GianPiero Godio di LegambientePiemonte.

I relatori analizzeranno la situazione dello Stura, cercandodi individuare le modalità concui gli abitanti della zona pos- sano convivere con il fiume,beneficiando di una maggiore

sicurezza e di una migliore sa- lubrità, in cambio di un minoresfruttamento.

Secondo gli organizzatori“quali interventi sono realmente necessari? E quali, invece,danneggiano la comunità, avantaggio esclusivamente dipochi?

Cosa possono fare i cittadiniconsapevoli per opporsi adopere che giudicano potenzial- mente pericolose?

In particolare si esamineran- no l’appropriatezza e le potenziali conseguenze del nuovosbarramento del fiume neipressi del Cimitero, finalizzatoalla realizzazione della centra-le idroelettrica del Mulino.”

Seguirà un dibattito pubbli-co, cui sono invitati ad interve-nire anche tutti gli amministra-tori locali.

Per la terza volta, in meno diun anno, Legambiente organizza un convegno per parlaredi idroelettrico nella nostra zo-na: ogni volta per un progettodiverso, con problematiche dif-ferenti, ma sempre per chiede-re di sospendere nuove auto-rizzazioni a impianti resi appe-tibili solo dagli incentivi.

Per contattare il referente di [email protected]

tel. 0143 86429 - cell. 347 1888454

Nella seduta del 20 ottobre

Consiglio co munale tecnicotra strade e bilan cio

A colloquio con l’assessore Dipalma

Il Piano regola toresi rinnova con la variante

Per le affinità liguri

Ovada e l’Oltregiogonuo vo “sito” Une sco?

Lunedì 26 ottobre

Proteste dei commerciantiper chiusura via San Paolo

In parrocchia

Mercatino antiquariato e Concerto d’au tunno

Per le vie dello shopping ova dese

Halloween 2015dolcetto o scherzetto

Nel salone degli Scolopi il 30 ottobre

Dibattito sui fiu mi eapprensione per lo Stu ra

L’assessore all’UrbanisticaGrazia Dipalma.

Foto tratta dalla rivista disettembre “Meridiani”, dovealla Città di Ovada è statade dicata una pagina.

36 OVADAL’ANCORA1º NOVEMBRE 2015

Ovada. Le “Guide dei vini”pubbicate dall’Espresso, conla citazione di una dozzina diaziende agricole della zona diOvada... non è roba da poco oda tutti i giorni!

La diffusione e la valorizzazione come marketing dell’O -vada docg nascono anche esoprattutto se veicolate oppor- tunamente dai media. Ed è anche così che si acquisisce unpubblico di conoscitori più va- sto, per apprezzare maggiormente le indubbie qualità del- l’Ovada docg. Il vino ovadesedunque, dopo essere stato infrancobollo assieme ad altriquattordici grandi vini italiani(tra cui il Gavi ed il Chianti),ora è presente su di un impor-tante periodico nazionale,l’Espresso, appunto, a grandetiratura settimanale.

Abbiamo chiesto ad ItaloDa nielli, presidente del Con-sorzio di tutela dell’Ovadadocg, di sviluppare il ragiona-mento.

“Tutto nasce dalla convinzio -ne che organizzando sul territorio le sessioni di degustazione delle “Guide” non si assag- giano solo dei vini, ma si esal- ta il contesto in cui questi vengono prodotti.

Si vedono le facce delle per-sone che vi la vorano, si osser-va la bellezza dei nostri vigne-ti e del territorio che le circon-da e si percepisce la dinamici-tà delle aziende. Il tutto per ri-badire che l’Ovada docg e ilDolcetto di Ovada sono indis-solubilmente legati a questoterritorio. Questo è quello checi ha spinto ad organizzare il30 giugno scorso in Enoteca lasessione di degustazione conil giornalista dell’Espresso do-ve abbiamo messo in degusta-zione più di 80 vini raccolti trale aziende della zona di Ova-da.

Un ringraziamento va dunque all’associazione Enotecaed a Stefano Ferrando, in particolare per il grande aiuto durante lo svolgimento di tutta lagiornata. Il resto lo hanno fattoi vini...

Decisamente positivo è sta-to il riscontro, al di là delle sin-go le aziende. Infatti sono re-cen site in “Guida” ben dodiciazien de della zona di produ-zione dell’Ovada, con diciottovini tra Ovada docg e Dolcetti

di Ova da doc, più altre citazio-ni per altri vini (per la precisio-ne al cune aziende presenti in“Gui da” hanno partecipato sin-go larmente). Certamente il va-lore di queste pubblicazioni èim portante e dimostra come ilnostro territorio e le nostre eccellenze, in questo caso i nostri vini, hanno la stoffa per sedere al tavolo con le eccellenze piemontesi.

Questa iniziativa è comunque solo una delle tante che inquesti mesi il Consorzio Ova- da docg sta portando avanti,sapendo bene che dobbiamorecuperare molto terreno rispetto a zone storicamente piùblasonate.

L’attività è molto intensa,grazie al grande impegno del“gruppo di lavoro”. Ci stiamomuovendo sul territorio, peresempio con l’iniziativa denominata “Menu Ovada”, attraverso la collaborazione conundici ristoranti del territorio.Fuori provincia e fuori regio ne,con la presenza del Con sorzioin manifestazioni fieristi che econ degustazioni e ban chi diassaggio organizzate conOnav, Fisar, ecc.

Siamo stati a Verbania, a To-rino al “Turinwine”; siamo an-dati all’Expo invitati dalla Cciaaper presentare la ven demmia2015 e sono in pro gramma va-rie serate tra cui quelle a Pa-via, Milano e Roma.”

Ovada. Il Comune avrebbeintenzione di piazzare dei “Ve-lo Ok” - quei cilindri gialli giàpresenti nella parte alta di viaMolare contenenti un auto ve-lox ma con risultati molto li mi-tati se non come deterrenteper via che metà sono stati at- terrati col tempo - all’inizio della stessa via, presso l’incrociocon via Nuova Costa e l’uscitadello stabilimento Bovone.

I “Velo Ok” servono naturalmente a ridurre la velocità deiveicoli in transito - auto, moto,camioncini - in quanto il misu- ratore di velocità contenuto asorpesa all’interno di uno diessi rileva appunto la velocitàdi un veicolo. E se è superiorea 50 km/h, limite imposto pertutta via Molare, forse sin trop-po basso considerata l’effica-cia degli impianti frenanti at-tuali e la non eccessiva peri-colosità delle curve della via -scatta la sanzione (assai sala-ta) a carico del conducenteche ha infranto il Codice dellastrada.

Nel punto in questione si do- veva realizzare una rotatoria,per snellire e meglio regolamentare il traffico, che lì è so- stenutissimo a qualunque oradel giorno. Ma poi non se nefece più niente, forse ancheper il costo eccessivo della costruzione (si parlava di più di350mila euro, progettazionecompresa).

Ma ora, poco dopo l’ennesimo incidente in loco (un recen -te scontro tra una 500 ed unaYaris che ha mandato all’ospedale i due conducenti), Palaz- zo Delfino sembra davvero intenzionato a piazzare dei “Ve-lo Ok” nel tratto iniziale, quellocompreso tra via Vecchia Co- sta e via Nuova Costa, comelascia intendere l’assessore

comunale ai Lavori PubbliciSergio Capello.

Queste nuove apparecchiature si possono acquistare oppure sono a noleggio ed il lorocosto si aggirerebbe sui 20mi -la euro.

Ma quando? Non quest’anno, forse nel prossimo anno,budget del settore permetten- do. Ci sono in ogni caso alter-na tive ai “Velo Ok”. Un buon ri- duttore di velocità per esempioè costituito da quelle bandelleorizzontali di rallentamento,che costringono per forza iconducenti di veicoli (non soloauto ma anche moto e piccolicamion) a transitare più adagio.

Ma non c’è solo via Molarea sollevare problematiche sul-la viabilità. Anche Strada Roc-ca grimalda registra degli in-con venienti annosi: da tempoin fatti i numerosi residenti chiedono un marciapiede lungo lavia. E non è detto che il Comu -ne non installi dei Velo Ok anche lì, a suo tempo.

E Lung’Orba Mazzini? An-che lì i residenti si lamentano -a ragione - dell’eccessiva velo -cità di certi veicoli, specie in al-cune fasce orarie. E forse an-che lungo la “circonvallazio ne”ovest di Ovada potrebbero ar-rivare dei “Velo Ok”.

L’importante, ci sembra, èquello di non sparare nel muc- chio e qualunque decisione siprenda in una via di Ovada, sitenga conto che a superarenotevolmente il limite di veloci- tà - e quindi a costituire un pericolo reale - non sono tutti iveicoli in transito ma pochi.

Ed è lì che si dovrebbe battere, con il contributo determi- nante di pattuglie dei Vigili odei Carabinieri presenti in loco.

Red. Ov.

Ovada. Continua il notevo-lis simo successo di partecipa-zio ne della gente per la mostra“Ovada e l’Ovadese nellaGrande Guerra” presso la Log-gia di San Sebastiano.

Veramente tanti i visitatori diquesta mostra organizzata daicollaboratori dell’AccademiaUrbense per ricordare degnamente il centenario della PrimaGuerra Mondiale (1915-2015),cui hanno contribuito le dona- zioni in materiale di moltissimefamiglie ovadesi. Si calcolache, al 24 ottobre, siano statigià più di mille i visi tatori, tracui il Vescovo dioce sanomons. Pier Giorgio Mic chiardiche, accompagnato dal parro-co don Giorgio Santi, l’ha defi-nita “una mostra molto bel la”,con i complimenti agli or ganiz-zatori. Numerose anche lescolare sche in visita alla mo-stra: le classi terze della Media“Perti ni” (accompagnate dalleprofessoresse Tempesta, Ro-mero, Caneva e Priano), leclassi quinte della Primaria“Damilano” (maestre Lombar-

do e Aprea); la Scuola Mediadell’Istituto Santa Caterina Ma-dri Pie (professoressa Corti); lequinte del Liceo Scientifico Pa-scal (professoressa Contino);quarta e quinta dell’Istituto Bar-letti (professoressa Guerrini).

In esposizione, su grandipannelli, fotografie dalla trincea, diari, cimeli e medaglie,gavette e borracce, abbigliamento alpino e cinturoni, la pe- santissima bicicletta e la tromba dei bersaglieri, giornali del- l’epoca, mappe e cartine delfronte sul Piave (e tanto altroancora, compreso un videoper l’occa sione), nonché le169 targhet te commemorativedegli altret tanti Caduti ovade-si, restaura te e riordinate a cu-ra del gio vani Lions e prestoposizionate davanti al Cimite-ro Urbano, presso la rotatoria.

La mostra rimarrà aperta si-no al 4 novembre (anniversa -rio della Vittoria), con il seguente orario: sabato e domenica dalle ore 10.30 sino alle12.30 e dalle ore 16.30 alle 19;giovedì dalle ore 16.30 alle 19.

Ovada. La Grande Guerra”vista con gli occhi di un ragazzo in cerca di umanità, in scena alla Loggia di San Seba- stiano, mercoledì 4 novembre.

Antonio Trentin è solo un ragazzo, appartiene a una famiglia piccolo-borghese del nord-est italiano e della guerra nonconosce nulla. Il primo conflittomondiale lo cambierà per sempre.

È questa storia, di un giovane come tanti dei primi annidel secolo scorso, a costituireil filo narrativo dello spettacolo“Solo #1 - una vita” che verràproposto mercoledì 4 novem-bre, alle ore 21, alla Loggia diSan Sebastiano, con ingressolibero.

L’iniziativa è a cura dell’assessorato comunale alla Cul-tu ra e costituisce l’evento dichiusura della riuscitissimamostra “Ovada e l’Ovadesenella Grande Guerra”, organiz-zata in collaborazione conl’Accademia Urbense e la Fon-dazione Cral (Cassa di Rispar-mio di Alessandria).

Sono di Monica Massone,at trice ed organizzatrice ales- sandrina, l’ideazione e la regiateatrale di “Solo #1 - una vita”.

“Con questo lavoro il Comu- ne di Ovada e Quizzy Teatrovogliono rendere omaggio agli

uomini e alle donne ignoratidalla storia, ma che hannocontribuito a scriverla attraver-so l’apparente semplicità e l’or-dinaria quotidianità delle pro-prie azioni. La ricorrenza delcentenario della Prima GuerraMondiale (1915-2015) e que-sto spettacolo sono ancheun’opportunità per compren-dere un conflitto che ha se-gnato l’origine della societàcontemporanea e per rifletteresul presente, sui suoi limiti esulle sue minacce”, dicono dal-l’assessorato di Palazzo Delfi-no.

“Lo spettacolo testimonia latenacia di chi vuole esprimereun pensiero con i propri mez-zi, senza millantare grandez-ze” - dichiara Monica Masso-ne. “È una sfida in un momen-to in cui l’arte e la cultura e chine fa parte conoscono la loro‘Prima Guerra Mondiale’, in cuila pe nuria di denaro fa sì cheanzi ché unirci siamo sempre‘in trincea’, l’uno contro l’altro.Speriamo sia di buon auspicioper il futuro”.

Accanto a Monica Massone,c’è l’attore Fabrizio Pagella; acurare la regia video, il video- maker tortonese Daniele Lin- ce.

Il supporto tecnico è a curadi Stefano Moiso.

Castagnata di Halloween della Pro Loco Costa Leonessa

Ovada. Sabato 31 ottobre la Pro Loco Costa Leonessa or ga-nizza la Castagnata di Hal loween, con castagne, trucca bimbi,dolcetto o scherzetto, giocoleria, spettacolo e magia, il tutto con-dito da un “apericena stregato”.

Dalle ore 16 presso la sede di via Palermo, al parco De Andrè.

Ovada. Si svolgerà nella serata di venerdì 18 dicembre, apartire dalle ore 20.30, la terzaedizione della “RistoEnoteca”,a cura del Lions Club Ovada,in occasione della “festa degliauguri”, aperta a tutta la citta-dinanza (costo 35 euro).

I soci lionistici ovadesi perl’i niziativa benefica hannocoin volto tre ristoranti della zo-na di Ovada: La Volpina, cheprepa rerà l’antipasto; la Bru-ceta di Cremolino per il primo el’Ar chivolto Osteria Nostraleper il secondo. La PasticceriaClau dio preparerà il dolce, la“torta Lions”.

L’obiettivo dei soci lionisticiovadesi è quello di portare atavola 250 partecipanti all’in- ziativa, per altrettanti posti disponibili presso il salone delSantuario di San Paolo di corso Italia. Per questo, per informazioni dettagliate e per prenotare, telefonare al socio lio- nistico Paolo Polidori, presidente del comitato “festa degliauguri”, cell. 339 7183084.

Il ricavato della serata è benefico e sarà devoluto per lacostituzione di borse-lavoro, inun momento difficile in sensoeconomico per la prolungatacrisi del lavoro e la disoccupa- zione sempre più diffusa in zo-na.

Precisa Polidori: “A seguito

dell’esperienza positiva del2014 riguardo alle borse-lavo -ro, si è deciso di continuare suquesta linea. Con lo scopo dioffrire opportunità di lavoro e diimpiego per chi non lo ha o loha perso in questa fase eco no-mica critica.”

Nelle due precedenti “ristoe -noteche”, il ricavato aveva permesso ai soci Lions di acquisire un carrello elevatore per disabili donato alla Piscina Geiri -no e di contribuire all’acquistodi un pulmino per trasportare iragazzi dell’Anffas.

Red. Ov.

Difesa spondale sull’OrbaOvada. Il Comune ha consi derato che occorre provvedere al-

la progettazione di un ulterio re tratto della difesa spondale del-l’Orba di circa 7 metri linea ri, a seguito di un nuovo cedi mentodella sponda, impegnando un’ulte riore spesa di 2.038,40 (oneriprevidenziali ed iva inclusi).

Con decreto n.º 804 del 7 ot tobre, il settore tecnico comu naleestende l’incarico profes sionale per la progettazione preliminare,definitiva esecuti va, direzione lavori, contabilità, emissione cer-tificato regolare esecuzione e coordinamento della sicurezza infase di pro gettazione ed esecuzione al l’ing. Aldo Priarone di Ova-da, per le difese spondali del tipo a scogliera, sulla sponda destra dell’Orba, in località Ponte della Veneta.

Presidente di seggio elettoraleOvada. Sino al 31 ottobre, gli elettori in possesso dei re quisiti

di idoneità, che intendo no proporre la loro iscrizione nell’Albo deipresidenti di seg gio elettorale, devono presen tare apposita do-manda, corre data da cognome, nome, data e luogo di nascita,residenza con via e numero civico, non ché la professione, arteo me stiere ed il titolo di studio.

Sono esclusi per legge, i di pendenti dei ministeri dell’Inter no,Poste e telecominicazioni e trasporti; gli appartenenti alle forzearmate in servizio; i me dici provinciali, gli ufficiali sa nitari ed i me-dici condotti; i se gretari comunali ed i dipenden ti dei Comuni, ad-detti o co mandati a prestare servizio presso gli uffici elettorailico munali, i candidati alle elezioni per le quali si svolge la vota zio-ne.

I requisiti richiesti: essere elettore del Comune, non aver su-perato il settantesimo anno di età, essere in possesso di un tito-lo di studio non inferiore al diploma di istruzione secon daria disecondo grado.

Sostituzione alberi nei corsi cittadiniOvada. Con l’autunno saran no messe a dimora le piante, in

sostituzione agli alberi mala ti e tolti in primavera dopo l’in terventodell’agronomo Lon ghin Giancarlo, che ne aveva decretato la ma-lattia e la conseguente estirpazione.

Gli alberi saranno sistemati in corso Saracco, corso Italia ed inaltri punti verdi cittadini. Ad eseguire il lavoro saranno probabi-lemente i cantonieri co munali.

Consiglio dei ragazzi a Castelletto d’Orba

Castelletto d’Orba. Nella mattinata del 28 ottobre, nella saladel Consiglio comunale in piazza Marconi, si è svolto il Consi-glio dei ragazzi, edizione 2015/2016.

Erano presenti i ragazzi della Scuola Media con i loro inse-gnanti ed il sindaco Mario Pesce, il vicesindaco Amelia Maran-zana e la Giunta comunale.

Amministratori ed alunni si sono confrontati sui temi partico-larmente cari ai giovani mentre da parte loro sindaco ed asses-sori comunali hanno recepito le istanze giovanili, con la speran-za di poterle concretare in atti amministrativi, budget comunalepermettendo.

Non sono nuovi a Castelletto gli incontri fra gli amministratoried i giovani: erano iniziati all’epoca della giunta Fornaro ed oradunque proseguono anche per l’anno 2015/16.

Certamente i ragazzi castellettesi hanno le idee chiare sulleloro aspettative in quanto giovani cittadini e le loro richieste van-no da più spazi aggregativi a disposizione a nuove strutture perlo sport ed il tempo libero, ed all’informatica, sino ad innovazio-ni che consentano di sentirsi liberamente e completamente “cit-tadini” di questo tempo.

Per le “Guide dei vini”

L’Ovada docg e dodiciaziende sull’E spresso

Forse nel 2016

I “Velo Ok” in stallatiall’inizio di via Molare?

Aperta sino al 4 novembre

Le scolaresche in visita allamo stra sulla Gran de Guerra

Il 18 dicembre nel salone del San Paolo

“RistoEnoteca” del Lionsa sco po benefico

Spettacolo il 4 novembre alla Loggia

La “Grande Guerra” vistacon gli occhi di un ragazzo

Italo Da nielli, presidente delConsorzio di tutela dell’Ova-da docg.

OVADA 37L’ANCORA1º NOVEMBRE 2015

Ovada. Con la Fiera di San Paolo di domenica 25 ottobre, sisono conclusi i festeggia menti in onore del Santo, illu strissimoconcittadino e patro no della città.

Nonostante i numerosi ap puntamenti concomitanti nella zonadi Ovada, attorno al San tuario di corso Italia si è vissu to un po-meriggio di vera co munità e di amicizia, tra tanti giochi e ghiot-tonerie varie.

La giornata è terminata con un applaudito concerto delle Free-dom Sisters, dirette dal m.° Daniele Scurati, che han no saputodonare, con le loro voci, ancora un momento di poesia e di arte,insieme a tan ta simpatia.

Ovada. Domenica 25 ottobre, nell’ambito della Fiera regionale dedicata al tartufo, glistudenti del nuovo Istituto diAgraria del “Barletti” hannopreso parte attiva alla 12^ Fie-ra del tartufo di Trisobbio.

I ragazzi hanno curato l’alle- stimento e la gestione dellostand informativo per la promozione della scuola, messo adisposizione dal Comune, alcui interno hanno dato infor-mazioni e materiale e pre sen-tato foto e video sui labora toriscolastici in corso.

Gli studenti dell’Agrario hanno partecipato anche al seminario che si è tenuto presso ilsalone del vecchio Asilo, dedicato al “tartufo bianco e allavalorizzazione dell’Alto Mon-fer rato”, condotto da PaoloMas sobrio (noto critico gastro-nomi co e giornalista). Nell’am-bito del seminario, interventidel dott. Delio Barbieri (agro-nomo specializzato in tartufi-coltura), del dott. Mario Palen-zona (agronomo e scrittore) edi Virgilio Pronzati, (enogastro-

nomo e giornalista). Tale semi-nario, considerato vera e pro-pria ora di lezione, costituisceil primo passo di un progettoche, attivato in collaborazionecon l’associazione Tartufai econ il Comune di Trisobbio, in-tende aprire un ambito di ricer-ca, studio e approfondimentosu un prodotto che rappresen-ta un elemento importante perl’identità territoriale delle colli-ne della zona di Ovada.

Il progetto continuerà con incontri e momenti formativi contartufai esperti, puntualmentedocumentati con riprese videoe con foto, e con la produzione, curata dai ragazzi dell’A -grario, di pannelli informativi edi materiale multimediale, uti-lizzabile in occasione di fiere edi altre manifestazioni dedica-te al tartufo.

L’esperienza didattica, dacui ci si attende una ricadutapro fessionalizzante per i futuriagronomi, verrà condotta sot-to la guida delle prof.esse Pao-la Novelli e Raffaella Roma-gnolo.

Ovada. Fiera autunnale di San Simone nello scorso week end,aiutata dal bel tempo soleggiato.

Numerose le bancarelle di abbigliamento e di fiori, con gli am-bulanti provenienti quasi tutti dall’Italia del nord, com presi i ma-rocchini ormai stabi litisi in Piemonte. Non sono mancate natural -mente le postazioni con le cal darroste, considerata la stagio ne.

Code nel tardo pomeriggio festivo verso il casello autostrada-le e in corso Martiri Libertà.

Quello di S. Simone è il pe nultimo appuntamento fieristi co del-l’anno, preludio all’ultima grande Fiera di Sant’Andrea, in calen-dario l’ultimo week end di novembre (sabato 28 e do menica 29),sempre a cura della Procom di Alessandria.

Silvano d’Orba. Domenica8 novembre, avrà luogo la di-ciot tesima edizione della festaannuale della Distilleria Gual- co, “La distilleria è aperta”.

Come sempre la musicadella Banda del paese, la be-nedizio ne del Parroco ed il sa-luto del le autorità locali daran-no il via alla manifestazione,che si svolgerà dalle ore 10,30alle 12:30 e riprenderà poi dal-le ore 14,30 sino alle 19 pres-so la storica sede della ditta invia XX Settembre 5.

Durante la festa, l’alambiccoa bagnomaria alla piemontesesarà in funzione ed i visitatoripotranno seguire tutte le fasi diproduzione della grappa, guidati dai titolari.

Ci saranno molte specialitàlo cali da assaggiare, si potràvi sitare la cantina d’invecchia- mento del 1700, dove i distilla-ti della ditta maturano in bottidi rovere e d’acacia e si potràpartecipare al tradizionale gio-

co a premi, che quest’anno ve- drà un confronto tra alcuni di- stillati internazionali e la grappa. In palio per i partecipanti cisaranno 9 grappe d’eccellenza.

Nella cantina della ditta inoltre sarà inaugurata la tradizionale mostra di Presepi dalmondo della collezione Solda- tini, con alcune recenti acqui-si zioni.

La manifestazione si svolge-rà in gran parte al coperto edan che in condizioni di pioggia.

Per la cronaca, anche quest’anno la ditta Gualco Soldati- ni è stata premiata al concorsonazionale “Alambicco d’oro”con ben due medaglie.

La grappa Rubinia è stataun del le quattro grappe italia-ne ad aggiudicarsi la medagliad’oro, unica nella sua catego-ria.

La grappa Chinata si è ag-giudica ta una prestigiosa me-daglia d’argento.

Ovada. Per l’interessanterassegna di “Incontri d’autore”,a cura della Biblioteca Civica“Coniugi Ighina”, presentazione di “Il nostro dovere. L’Unio- ne Femminile tra impegno sociale, guerra e fascismo (1899-1939), di Graziella Gaballo.

L’iniziativa giovedì 29 ottobre, dalle ore 21 presso laLoggia di San Seba stiano, nel-l’ambito della interessantissi-ma mo stra “Ovada e l’Ovade-se nella Grande Guerra” a cu-ra dell’Ac cademia Urbense,aperta sino al 4 novembre eche sta regi strando un notevo-le suc cesso di partecipazionedella gente.

Il libro: “questa ricerca col- ma un vuoto storiografico. In- fatti sinora non esisteva nessuna ricostruzione complessi-

va che rendesse conto dell’intera storia dell’Unione Femmi- nile Nazionale, una delle principali associazioni emancipa- zioniste del Novecento.

Il lavoro nasce dal desideriodi documentare e analizzarel’impegno messo in campo durante la Prima Guerra Mondia- le dall’Unione e contribuire co-sì a restituire visibilità al ruo losvolto, all’interno della mobi li-tazione civile, dalle donne especie dalle associazioni femminili che, grazie a una capil-la re organizzazione, sepperogarantire interventi assisten- ziali in settori strategici, mettendo al servizio del Paese illoro patrimonio organizzativo ela loro più che decennaleesperienza in campo sociale(...).

Ovada. Per la lotta alla fla-ve scenza dorata, obbligatori itrattamenti chimici, nella speranza di un futuro senza fito- farmaci.

Fabrizio Bullano, responsa-bi le tecnico della Confedera-zio ne italiana agricoltori: “La ri-cer ca sta lavorando attiva-mente ma per ora rispettiamogli ob blighi di legge”.

A vendemmia ultimata, si riflette dunque sulla lotta allafla vescenza dorata della vite,pa tologia che continua a mi-nare i vigneti alessandrini edovade si.

In Piemonte vige un decretodi lotta obbligatoria che stabi- lisce di intervenire fondamen- talmente in tre modi il primo,attraverso tratta menti insettici-di, almeno due obbligatori,contro il vettore della malattia,(modalità e tem pi di esecuzio-ne sono dettati, in collabora-zione con il Sfr e il CondifesaAlessandrino, a se guito deimonitoraggi costanti dei tecni-ci delle organizzazioni agrico-le).

Il secondo, attraverso un’o -culata gestione del vigneto(estirpo piante malate e aspor- tazione della vegetazione sin- tomatica). Il terzo, attraverso ilcontenimento degli incolti conpresenza di vite selvatica.

Non tutti gli imprenditoriagri coli sono favorevoli ai trat-ta menti insetticidi, come Giu-sep pe Mura, che dichiara: “Bi-so gnerebbe mettere in discus-sio ne l’obbligo di utilizzo deitrat tamenti chimici per com-battere la flavescenza dorata,a fronte di risultati scarsi.

E’ tempo di permettere allaricerca strade nuove e diverseche non com prendano fitofar-maci”.

La situazione sulla ricerca esull’impiego degli insetticidi è

spiegata da Bullano: “Al momento attuale i trattamenti chimici uniti, come detto, alla cor- retta gestione del vigneto ede gli incolti con vite selvatica,sono l’unico mezzo percorribi-le per contenere la diffusionedi flavescenza dorata della vi-te.

Occorre uno sforzo da par-te di tutti i viticoltori nell’appli-care questi accorgimenti, esoprat tutto, nel coinvolgere iconfi nanti e Amministrazionipubbli che nel “pulire” gli in-colti con presenza di vite sel-vatica, ser batoi asintomaticidi malattia.

Per quanto concerne la ri-cerca di metodologie di lottadiretta si sta già attivamentelavoran do nel testare microor-ganismi da inserire all’internodella vite, per creare competi-zione con il fitoplasma e com-batterlo.

Pro vare sostanze di originenatu rale da distribuire al vi-gneto per aumentare la resi-stenza della pianta al parassi-ta; sele zionare piante chehanno subì to remissioni deisintomi della malattia (cioè tor-na sana) o che dimostranomaggiore resi stenza di altre;cercare di ren dere meno viru-lento l’insetto.

Purtroppo, per il momento,risultati concreti ancora non cene sono, bisogna impiegare gliinsetticidi, al pari dei fitofarma- ci utilizzati per difendere il vigneto dai tradizionali parassiti,con la massima cautela e in sicurezza (uso di appositi Dpi,ri spetto dei tempi di carenza edi rientro).”

“È auspicio di tutti quello dipoter diminuire l’utilizzo di sostanze chimiche – concludeBullano - ma si teme che lastrada da percorrere in questosenso sia ancora lunga”.

Ovada. Sono ripresi merco- ledì 18 ottobre, presso il salone del convento dei Frati Cap- puccini di via Cairoli, gli incontri sanitari nell’ambito dellaScuola italiana del cittadino re-sponsabile.

Dopo la pausa estiva, l’interessante iniziativa, organizza-ta dall’associazione Vela e dal-la Fondazione Cigno è ripartitaproprio dal tema del cibo e delle sue diverse sfumature.

Un tema alquanto attualeper il primo appuntamento del-la stagione 2015/2016, proprionell’anno dell’Esposizione uni- versale milanese ‘Expo 2015 -nutrire il pianeta’.

“Alimentazione sana: dascuola a casa”, questo il temaportante della serata, che co-me negli anni passati ha at tira-to un gran numero di ova desi,nel salone dei Cappucci ni inti-tolato a padre Giancarlo.

Nel corso della serata sonointervenute le dott. Paola Va re-se (oncologa dell’Asl di Ales- sandria), Samantha Rondino- ne (dietista presso l’OspedaleCivile di Ovada) e la prof.ssaMarisa Ottonello (responsabi-le dell’associazione Adia - se-zio ne Ovada e Acqui Terme).Quest’ultima in particolar mo-do si è soffermata sugli in ter-venti-pilota avviati dall’Asso- ciazione diabete informato ed

assistito (Adia) all’interno dellescuole del territorio.

Le due dottoresse si sonoin vece soffermate sull’impor-tan za di un corretto stile di vitae sull’importanza della prevenzione. L’oncologa Paola Vare- se ha presentato il progetto“Primavengoio” - già ‘visto’ nel- l’incontro di settembre organiz -zato per celebrare i 25 annidell’Ospedale Civile di via Ruf- fini - realizzato dall’associazione Vela e dalla Fondazione Ci- gno, in collaborazione con l’A -sl-Al.

La dietista Rondinone hadato spazio ad un problema distretta attualità per il territorio,quello riguardante la mensascolastica.

Nel corso del dibattito si èparlato proprio delle differenzedal piatto di scuola al piatto dicasa, senza tralasciare alcuniparagoni con realtà ben diffe- renti dal Basso Piemonte, chespesso non vanno prese adesempio.

La Scuola italiana del citta-di no responsabile - suddivisain due parti anche in questaedi zione (dalle ore 19.30 pergli operatori sanitari e dalle ore20.30 il via all’incontro per lacittadinanza) - tornerà nel me-se di novembre, sempre almercoledì, con il secondo incontro stagionale.

Ovada. Appuntamenti par- rocchiali e religiosi della fine diottobre.

Venerdì 30: recita del SantoRo sario davanti all’immaginedel la Madonna di Fatima, invia Firenze, alle ore 17.

Sabato 31: festa di “NuestroSenor de los Milagros”, alleore 17,30 in Parrocchia.

Le co munità sudamericanecelebra no la loro festa patro-nale.

Domenica 1 novembre, so- lennità di Tutti i Santi.

In città Messe come da ora-rio festivo: Messa al Cimiteroalle ore 15,30. A Costa alle ore9,30 S. Messa per i Caduti ditutte le guerre e visita al Mo-numento. A Grillano, Messa alCimitero alle ore 15.

Lunedì 2 novembre: com-me morazione di tutti i fedelide funti. S. Messe in Parroc-

chia alle ore 8,30.Nell’Oratorio di San Giovan-

ni ore 10,30; alle Madri Pie ore17,30; al San tuario di SanPaolo di corso Italia ore 20,30;dai Padri Sco lopi ore 7,30 e16,30; al Cimi tero (cappellaPadri Scolopi) ore 9; a Costarecita del Rosa rio ore 20,30 ea Grillano ore 21.

Borgallegro ha riaperto l’or- torio don Salvi e San Paolo: ira gazzi dai sei anni in su sonoinvitati a partecipare ed a iscriversi alle attività ricreative ededucative, che si svolgonoogni sabato dalle ore 14,30 si-no alle 17,30.

Sabato 14 novembre, gitaalla scoperta dei tesori di Ge- nova, visita guidata nel centrostorico genovese tra palazzi,musei e chiese. Info ed iscrizioni presso la sacrestia dellaParrocchia.

Concerto per 100° della Gran de GuerraCastelletto d’Orba. Domeni ca 1 novembre, cerimonia e con-

certo, per il 100° della Gran de Guerra. Il Comune installerà del-le nuove targhe per i Ca duti della 1ª Guer ra Mondiale, alle ore 15nel viale del Cimitero.

A seguire, concerto del Coro alpino “Le Rocce Nere” di Ros-siglione.

“La modella per l’arte” 2015Ovada. Si svolgeranno il 31 ottobre e il 1 novembre all’Ho tel

Villa Carlotta di Belgirate e a Stresa i festeggiamenti finali dellamanifestazione nazionale “La modella per l’arte” 2015.

La prestigiosa e consolidata iniziativa è giunta alla 39^ edi zio-ne, e vede protagonisti ogni anno 20 noti pittori italiani nel rea-lizzare un quadro sul tema “la donna del nostro tempo” ispirati daaltrettante “modelle”.

Tra i protagonisti, la pittrice ovadese Barbara Callio e la mo-della monferrina Denise Chiabrera.

In onore di San Paolo

Un pomeriggio di amiciziaat torno al Santua rio

Da Ovada a Trisobbio

Agrario alla 12ª edizionedella Fiera del tartufo

Nello scorso week end

Fiera autunnale di San Simone

Primo degli incontri sanitari

“Alimentazione sana da scuola a casa”

Per la flavescenza dorata

Dopo la ven demmiail pun to sulla ricerca

L’8 novembre a Silvano d’Orba

“Distilleria aper ta” con lapro duzione della grappa

Sabato 31 ottobre

Comunità su damericanece lebrano la patronale

Per “Incontri d’Autore”il li bro della Gabal lo

38 VALLE STURAL’ANCORA1º NOVEMBRE 2015

Masone. Nel prossimo me-se di novembre, presso la saladel Consiglio Comunale, sa-ranno consegnate le medagliedi “Giusto fra le Nazioni”, allamemoria di Rosetta e Giaco-mo Ottonello e Don FrancoBuffa.

Con questo importante risul-tato si perfeziona nel miglioredei modi la lunga vicenda, ini-ziata con un’intervista per Te-lemasone del 2002, proseguitacon nuove ricerche, incontri etestimonianze fino a quandoMaurizio Ortona, uno dei pro-tagonisti “salvati”, ha visto pre-miato il suo impegno riceven-do dall’Ambasciata di Israelela bella notizia dell’inserimen-to dei nostri compaesani nelMemoriale Yad Vashem. L’ En-te nazionale per la Memoriadella Shoah di Israele, prepo-sto a «documentare e traman-dare la storia del popolo ebrai-co durante la Shoah, preser-vando la memoria di ognunadelle sei milioni di vittime»,nonché per ricordare e cele-brare i non ebrei di diverse na-zioni «che rischiarono le lorovite per aiutare gli ebrei duran-te la Shoah», certificati fino amaggio 2015 in circa 25.700persone.

Fondato il 19 agosto 1953,grazie alla Legge del Memo-riale approvata dal Knesset, ilParlamento Israeliano, il sito

che ospita tutte le strutture delMemoriale è stato costruito sulversante occidentale del Mon-te Herzl, il “Monte della Memo-ria” o “Monte del Ricordo” del-la foresta di Gerusalemme, a804 metri sul livello del mare,con un museo storico che oc-cupa un’area di 4.200 mq construtture prevalentemente sot-terranee.

Il nome Yad Vashem signifi-ca letteralmente “un monu-mento e un nome”. L’Ente siprefigge di celebrare e com-memorare con un luogo fisicoe con un nome letterale, tuttiquelli che sono meritevoli di ri-cordo. Dal 1964 al 2013 pres-so lo Yad Vashem risultanocertificati 634 “giusti tra le na-zioni” di cittadinanza italiana,tra cui Gino Bartali.

Il primo Giardino dei Giusti,nato a Gerusalemme nel 1960,è dedicato ai Giusti tra le Na-zioni. Il promotore è MosheBejski, salvato da OskarSchindler, che ha dedicato lavita a ricercare nel mondo iGiusti tra le Nazioni: per ren-dere l’idea della sua ricerca sipensi che, tra il 1963 e il 2001,ne sono stati commemorati cir-ca 20.000 di cui 295 italiani. Lacommemorazione, fino agli an-ni novanta, era effettuata pian-tando alberi in onore dei Giustitra le Nazioni. In seguito, nonessendoci più spazio per le

piantumazioni, è stato costrui-to nel giardino il Muro d’Onoresu cui sono scolpiti i nomi.

Chi è riconosciuto Giusto trale nazioni, viene insignito diuna speciale medaglia con in-ciso il suo nome, riceve un cer-tificato d’onore e il privilegio divedere il proprio nome aggiun-to agli altri presenti nel Giardi-no dei Giusti presso il museoYad Vashem. Dove di solito sisvolge la cerimonia di conferi-mento dell’onorificenza, allapresenza delle massime cari-che istituzionali israeliane, masi può tenere anche nel paesedi residenza del Giusto, sequesti non è in grado di muo-versi.

Nel 1962, una commissioneguidata dalla Suprema Corteisraeliana ha ricevuto l’incaricodi conferire il titolo onorifico diGiusto tra le Nazioni. La Com-missione, di trentacinquemembri, è formata da perso-nalità pubbliche volontarie,professionisti e storici, moltidei quali sono essi stessi deisopravvissuti. Per svolgere ilproprio compito la Commissio-ne segue criteri meticolosi ri-cercando documentazione etestimonianze, che possanoavvalorare il coraggio ed il ri-schio che i salvatori hanno af-frontato per salvare gli ebreidalla Shoah. (continua)

O.P.

Campo Ligure. Presso lasala polivalente dell’ex comu-nità montana Valle stura, saba-to pomeriggio, l’associazioneculturale a “nord di Genova” haorganizzato una serie di even-ti. Uno spazio per l’UNICEF,con lettura di favole tratte dal li-bro “la coperta dell’ospitalità” diMaria Cristina Castellani e lapresentazione del volume,sempre per bambini, dell’expresidente del parco BeinguaDario Franchello.

È stata quindi la volta dellapremiazione del concorso “fi-

gure con gioielli”, riservato aragazzi delle scuole medie. 12i disegni finalisti tra cui un’ap-posita giuria ha scelto il vinci-tore.

Si è conclusa la giornata conl’assegnazione della borsa distudio in memoria di Luca Oli-veri. Questa borsa viene asse-gnata annualmente ai ragazzidel tennis regionale che rie-scono a coniugare sport e stu-dio in maniera esemplare. Do-po un toccante ricordo di Lucafatto dal papà Lorenzo, sul pal-co del cinema - teatro sono sa-

liti i 2 giovani vincitori: Livia Bel-tramea che è arrivata alle se-mifinali regionali ed ha una me-dia scolastica superiore al 9 eLorenzo Musetti fresco cam-pione nazionale under 13, or-mai nel giro delle giovanili na-zionali, con una media scola-stica appena inferiore al 9. Idue giovani campioncini hannoricevuto le targhe ricordo e gli800 euro messi a disposizionedella famiglia Oiveri e dalla Fe-darazione Italiana Tennis rap-presentata dal responsabile re-gionale Andrea Fossati.

Masone. Anche quest’an-no è stato molto partecipato ilraduno degli alpini masonesiche si è svolto domenica 18ottobre alla presenza del-l’amministrazione comunale,guidata dal sindaco EnricoPiccardo e dal vicesindacoLorenza Ottonello, delle au-torità militari, delle associa-zioni locali e dei ragazzi dellescuole.

Sono stati ventisei i gruppialpini che sono intervenuti coni loro rappresentanti alla ma-nifestazione, unitamente allequattro sezioni di Genova, Sa-vona, Vercelli e Acqui Terme,partecipando al lungo corteoche si è snodato dal ParcoPertini del Romitorio dopo ilprevisto alzabandiera.

Secondo il programma ilparroco don Maurizio Benziha celebrato la S.Messa nellachiesa parrocchiale alla qualeè seguita la deposizione dellecorone al Monumento dei Ca-duti in piazza Mons. Macciòed al Monumento degli Alpininello spazio antistante lascuola elementare dove si so-no succeduti gli interventi diringraziamento del capogrup-po Piero Macciò e del sindacoEnrico Piccardo che ha nuo-vamente sottolineato l’enco-miabile impegno delle pennenere masonesi a favore dellapopolazione.

La novità della manifesta-zione, tuttavia, è stata l’istitu-zione del riconoscimento l’Al-pino d’Oro quest’anno asse-gnato alla masonese RacheleAndreina Pastorino per il suoattivo sostegno, che prosegueormai da decenni, nella cura eassistenza di persone in diffi-coltà.

Rachele Andreina non hanascosto la commozione du-rante la consegna e davverosi è trattato di una scelta, daparte degli alpini, che ha su-scitato unanimi consensi perun’opera silenziosa ma deci-samente importante e di gran-de spessore sociale.

(foto di Tommy Pittaluga)

Campo Ligure. Organizza-to come sempre dall’ANPI ognianno viene commemorata l’uc-cisione di un ufficiale sovieticoignoto in località valle Masca.

Il 28 marzo 1945, a meno diun mese dalla liberazione del25 aprile, un giovane ufficialerusso era stato catturato nellanostra valle da una pattugliatedesca e portato sulla spondasinistra del torrente Masca do-ve, dopo essere stato brutal-mente picchiato, veniva pas-sato per le armi.

Una giovane sfollata geno-vese aveva assistito impietritaalla scena, passato il momen-to di sgomento e dopo che isoldati si erano allontanati ave-va provveduto a seppellire ilgiovane contrassegnando ilterreno con una croce.

Sul lato opposto al luogodell’uccisione, sul ciglio dellastrada è stata messa alcunianni dopo a ricordo una pic-cola lapide, dopo la riesuma-zione e il rimpatrio della sal-ma, fatta completamente rin-novare alcuni anni or sonodalla famiglia del dottor Gian-franco Poli.

Alla manifestazione vieneinvitato il console russo di Ge-nova che ha sempre dato lasua disponibilità ed anchequest’anno, nonostante un for-

te malanno di stagione, il con-sole di fresca nomina presso ilnostro capoluogo non ha volu-to mancare.

Marat Pavlov, il presidentedell’ANPI genovese MassimoBisca ed il sindaco Andrea Pa-storino, dopo la deposizionedei fiori sulla lapide, hanno

commemorato il tragico fatto disangue nel salone consigliare.

Per l’occasione l’ANPI loca-le ha donato al suo presidenteGiulio Merlo una pergamenaricordo per la sua instancabileopera a favore degli ideali di li-bertà e democrazia iniziata neitempi tragici della guerra.

Nel prossimo mese di novembre

Riconoscimento “Giusto fra le Nazioni”per Rosa, Giacomo Ottonello e don Buffa

Sabato 24 ottobre

Giornata di premiazioni a Campo Ligure

Assegnato a Rachele Pastorino

Manifestazione degli alpinicon l’alpino d’oro

Domenica 25 ottobre

Commemorazione del sovietico ignoto

È stato dato alle stampe peri tipi di De Ferrari editore, nel-la collana “Imago”, “Storie dinavi e principesse che non fe-cero ritorno” di Massimo Mi-nella.

Questo racconto è un viag-gio nella storia, o meglio nellestorie. In quelle storie di marenelle quali ci si imbatte per ca-so o per curiosità e che si rico-struiscono anche solo da unauna lettera, da un ritaglio digiornale, da una vecchia foto-grafia che comincia ad ani-marsi man mano che si proce-de nel racconto.

Il “Principessa Iolanda” e il“Principessa Mafalda” sononavi sventurate che per erroriumani finiscono la loro vita tra-gicamente, il primo addiritturail giorno del varo, il secondo af-fondando nell’Atlantico.

Ma la storia non si ferma al-le due navi e si completa conquella della donna che a unodei due piroscafi ha dato il suonome, Mafalda di Savoia, laprincipessa figlia del re VittorioEmanuele III e della reginaElena, morta il 28 agosto del1944 nel campo di concentra-mento di Buchenwald.

Anche questa, una storiatragica, figlia della Guerra, maancor più della scelta di unadonna che potrebbe trovare ri-fugio lontano dall’Italia, e cheinvece, pochi giorni dopo l’8settembre e la firma dell’Armi-stizio con gli Alleati, decide ditornare a Roma per riabbrac-ciare i propri figli e diventa fa-cile preda dell’odio nazista cheper lei ha in serbo la più terri-bile delle punizioni, la deporta-zione in un campo di concen-tramento.

(prefazione di Piero Ottone)

Storie di navi e principesse che non fecero ritorno

CAIRO MONTENOTTE 39L’ANCORA1º NOVEMBRE 2015

Cairo M.tte. Il biodigestoredi Ferrania sta per essere com-pletato e potrebbe entrare infunzione entro la fine dell’anno.

Martedì scorso, 27 ottobre,ha avuto luogo la conferenzadei servizi per il rilascio dell’Aia(Autorizzazione Integrata Am-bientale) indispensabile perl’avvio dell’impianto. La riunio-ne, che ha avuto carattere sol-tanto referente e non ancoradeliberante, ha avuto lo scopodi raccogliere tutta la docu-mentazione necessaria perconsentire, in un successivo in-contro, il rilascio delle autoriz-zazioni.

Hanno partecipato i rappre-sentanti della società che starealizzando l’intervento (Ferra-nia Ecologia Srl), l’Asl 2, il Co-mune di Cairo Montenotte, l’Ar-pal di Savona e il Settore Valu-tazione di Impatto Ambientaledella Regione Liguria, i rappre-sentanti della Provincia.

La realizzazione di questonuovo impianto industriale nonha trovato tutti d’accordo e lasettimana scorsa Ruggero Del-ponte, coordinatore dei movi-menti ambientalisti valbormide-si, ha ribadito la sua contrarie-tà a questo progetto: «Il biodi-gestore di Ferrania non è solo“umido domestico per fare unpo’ di energia elettrica”. – sot-tolinea Delponte - Lo abbiamospiegato cosa è, mille volte, lealternative a questo impianto,la storia, i personaggi interes-sati. A questi personaggi im-prenditoriali e politici mancavaappunto il nuovo centrodestrain Rregione ora. Non avevodubbi che sarebbe arrivato adapprovare e benedire. D’al-tronde anche il sindaco di Car-care, che in campagna eletto-rale si era detto contrario al-l’impianto ha poi cambiato ideaadducendo motivazioni perlo-meno “fragili” a non pensarmale. Siamo abituati a questeinversioni ad U. Capisco ancheche è faticoso informarsi ed èpiù facile soffermarsi agli slo-gan o ai semplicismi».

Ai suoi inizi questo progettoaveva visto, l’un contro l’altroarmati, due importanti Comunidella Valbormida. Nel ConsiglioComunale di Cairo dell’8 feb-braio 2012, con 13 voti a favo-re e sei contrari, era statoespresso parere favorevole al-

l’ipotesi di insediamento delbiodigestore, anche se eranostate poste delle precise condi-zioni. Di parere nettamentecontrario era invece il Comunedi Carcare e naturalmente leassociazioni ambientaliste cheavevano messo a punto unostudio che portava a conclusio-ni inequivocabili: «I sottoscritticomitati hanno ragione ai rite-nere il progetto dell’impiantopresentato da Ferrania Ecolo-gia S.r.L insostenibile, sia perla sua taglia che per la sua ubi-cazione».

Gli ambientalisti sono rimastisulle loro posizioni e l’avversio-ne non soltanto alle centrali abiomasse ma anche al biogassi esprime in un proliferare dicomitati, distribuiti su tutto il ter-ritorio nazionale, che si oppon-gono all’utilizzo di questi im-pianti per la produzione dienergia. Nonostante tutto que-sto le procedure per il rilasciodelle autorizzazioni sono anda-te avanti senza intoppi e, biso-gna dire, con una certa celeri-tà. Nel contempo sono prose-guiti i lavori per la costruzionedello stabilimento che si svilup-pa su una superfice di circasettemila metri quadrati all’in-terno delle aree industriali mdiFerrania.

È stata la società FerraniaEcologia a proporre questoprogetto e a realizzarlo. Lastessa società, che ora si ap-presta a gestirlo, è controllataper il 50% della società FG Ri-ciclaggi di Claudio Busca, peril 25% da Finemme (societàdel gruppo Messina, proprieta-rio delle aree di Ferrania) e per

il 25% da Duferco Energia. Potranno essere trattate,

quanto le macchine funzione-ranno a regime, ben trentamilatonnellate all’anno di residuoumido e quindicimila di verdevegetale. All’inizio sarà garanti-ta una quantità di materiale ta-le da consentire l’avvio degliimpianti, proveniente dai Co-muni di Savona, Albissola, Cai-ro, Carcare e Millesimo.

I rifiuti, attraverso la fermen-tazione anaerobica, produrran-no compost e biogas. Quest’ul-timo sarà bruciato per produr-re energia elettrica mentre ilcompost sarà venduto per es-sere utilizzato in vari settori in-dustriali, nell’edilizia e comefertilizzante. Tutte le operazionisi svolgeranno al chiuso, a co-minciare dall’arrivo dei camioncarichi di rifiuti, fino al compo-staggio. PDP

Carcare. Sta per scoccarel’ora X, ovvero l’inaugurazionedello stabilimento della Paleta,a Carcare, che si presume av-verrà prima della fine dell’an-no. Sono stati acquisiti nel frat-tempo anche i certificati BRCe IFS, due fondamentali stan-dard, a livello internazionale,per la certificazione di qualità.Il primo, British Retail Consor-tium, è uno standard globalespecifico per la sicurezza deiprodotti agroalimentari. Obiet-tivo della norma è fare in modoche i fornitori e i rivenditori del-la Grande Distribuzione Orga-nizzata siano in grado di assi-curare la qualità e la sicurezzadei prodotti alimentari propostiai consumatori.

Il secondo, l’InternationalFeatured Standard, è stato svi-luppato per tutti i tipi di distri-butori al dettaglio (qualunquedimensione di azienda e nego-zio, indipendente o meno) e al-l’ingrosso con attività simili.Tutti devono garantire la sicu-rezza dei loro prodotti “di mar-ca” venduti.

Il trasferimento è stato com-pletato secondo le tempistichepreviste e mentre, in questimesi, si rendevano operativi ivari reparti a Carcare si stavadismettendo lo stabilimento diVado Ligure. È ancora in cor-so la fase di avviamento ma,secondo il direttore generaleMattia Noberasco, si stannoregistrando buoni rendimenti.Peraltro si stanno avvicinandole feste natalizie ed è proprioin questo particolare periododell’anno che il sistema pro-duttivo deve essere particolar-mente efficiente.

Il nuovo insediamento indu-striale ha tutte le caratteristi-che per essere consideratouno stabilimento all’avanguar-dia. Già nel 2003, lo stabili-mento di Vado poteva registra-re un primato assoluto, essen-do in grado di produrre e con-fezionare frutta essiccata mor-bida senza conservanti, graziead un avveniristico sistema dipastorizzazione che mantieneinalterate le proprietà organo-lettiche del frutto, garantendo-ne tutte le caratteristiche dimorbidezza.

Il nuovo polo produttivo in-sediatosi Carcare è qualcosadi grandioso, che si sviluppa

su con 24mila metri quadrati,con 6mila celle frigorifere au-tomatizzate. Le linee di pasto-rizzazione sono tre e dieci so-no quelle dedicate al confezio-namento. Attualmente la pro-duzione è di circa 13mila ton-nellate di prodotto ma quandoi macchinari funzioneranno apieno regime si parla di 30milatonnellate all’anno, più deldoppio. Non poteva mancarenaturalmente il controllo infor-matico di tutto il processo pro-duttivo, dall’arrivo della mate-ria prima fino alla spedizionedel prodotto finito.

C’è peraltro da considerareche questa azienda ha tutti inumeri per espandersi ulterior-mente sul mercato europeo enumerosi sono i riconoscimen-ti ricevuti soprattutto per quel

che riguarda l’aspetto ambien-tale dell’attività produttiva.Questa componente non è pernulla secondaria e assicurasulla solidità di un’azienda chesi rivolge sempre più ad unconsumatore attento a stili divita sani, ecologici, vicini allanatura. Un aspetto fondamen-tale se si vuole fare gustare lafrutta, in tutta sicurezza, lonta-no dal momento del raccolto.

La Noberasco è una dellepoche aziende in espansionee pertanto alimenta speranzeper i purtroppo numerosi val-bormidesi in cerca di lavoro.Attualmente l’organico è di 120addetti, ma centinaia sono sta-te le domande di assunzioneche sono state inoltrate al-l’azienda.

RCM

Dalla conferenza dei servizi col rilascio dell’AIA

Sarà presto approvata e benedettala realizzazione del biodigestore

Presto pienamente operativo e supercertificato

Sarà uno stabilimento all’avanguardiaquello già grandioso della Noberasco

Una rettificasu Don Gilardi

Nei giorni scorsi un nostrolettore ed abbonato di Ponzo-ne ci ha fatto notare, recando-si presso la sede di Acqui Ter-me del nostro settimanale, chenell’articolo a pag. 49 del nu-mero scorso, ci sono due erro-ri che riguardano Don Gilardi.

“Don Gilardi è nato a Calda-sio (Comune di Ponzone),- ciha pregato di precisare - non aCartosio come è scritto. Ha la-sciato la parrocchia, pur rima-nendo a Cairo Montenotte, nel’74 e non nel ’75. È morto aCairo nell’83.”

www.lancora.eu

I servizi degliavvenimenti sportividi Cairo Montenotte

e della Valle Bormidasono nelle pagine

dello sport

Cairo M.tte - Pubblichiamola lettera fattaci recapitare, perla pubblicazione, dal nostroassiduo lettore cairese GiorgioCrocco:

“Ho avuto recentemente bi-sogno delle cure del ProntoSoccorso e della Cardiologia:devo constatare che il perso-nale preposto si adopera per ipazienti con professionalità edisponibilità cercando di farepiù che il possibile per l’assi-stenza e la cura delle perso-ne sofferenti. Ma questa è la

caratteristica di tutti gli opera-tori dell’ospedale di CairoMontenotte, sia medici cheparamedici.

Una struttura nella quale lapersona e l’elemento umanohanno ancora molta impor-tanza.

La nostra comunità, nel rico-noscere queste peculiarità deiservizi ospedalieri, deve esse-re oltremodo unita a difesa diuna così importante struttura,indispensabile per il nostro ter-ritorio.”

Verificato e riconosciuto da Giorgio Crocco

Lo straordinario impegno del personale dell’ospedale

10.30

ONORE AI CADUTI

11.00

SANTA MESSA

15.00

- Onori ai Caduti al Campo della GloriaSanta Messa in suffragio di tutti i Defunti

40 CAIRO MONTENOTTE L’ANCORA1º NOVEMBRE 2015

Cairo M.tte - Sabato 24 ottobre, settima giornata nazionale dell’AVO, anche la sezione della Val-bormida, che consta di oltre 50 iscritti, ha festeggiato l’annuale ricorrenza partecipando alla S.Messa festiva delle ore 18 nella chiesa di San Lorenzo ed ha voluto così esprimere un momentosignificativo di valore sociale e di carità cristiana della funzione svolta dal volontariato nel conte-sto civile. L’omelia del Parroco ha messo in risalto, con chiarezza, il valore dell’aiuto reciproco chepuò favorire, tra tutte le persone, la solidarietà, l’amore e la speranza di un futuro migliore. Il lavorodi assistenza è svolto dai volontari AVO nell’ospedale S. Giuseppe, nella casa di riposo “Luigi Bac-cino” di Cairo, nella casa di riposo di Millesimo “Coniugi Levratto” e nella casa di riposo per anzianiA. Bormioli di Altare. SDV

Cairo Montenotte- Grazie all’interven-to degli operatori del-l’Ufficio Tecnico delComune, con l’aiutodegli studenti di 4ªAIPSIA e degli Assi-stenti Tecnici, nel-l’aiuola antistantel’Istituto in Piazzedegli Alpini, è statocollocato, la scorsasettimana, il lavoro inferro e vetro realiz-zato dagli stessi stu-denti, nell’anno sco-lastico 2013-2014dal titolo “DragoOMU1”. Il nome de-riva da OMU1, il re-parto di lavorazionemacchine utensilidell’Istituto Profes-sionale di CairoMontenotte. Il pro-getto è stato coordi-nato dal prof. Clau-dio Carrieri.

Cairo M.tte - All’inizio delmese di ottobre Mario Capelli,lo Steccolini, era stato invitatodal noto critico e promotored’arte, Luigi Cerruti, ad espor-re alcune statue nel Palazzodella Provincia, sala Nervi.

L’evento ha riscosso note-vole successo per cui l’artistaCairese è stato nuovamenteinvitato ad un’ulteriore mostraallestita al piano terra della sa-la prospiciente piazza Sisto delPalazzo Comunale di Savona.

La mostra è collettiva e ipartecipanti sono stati scelti trai candidati all’ambito premio“Città di Savona 2016”.

La posizione di Capelli è fa-vorita per aver nel 2010 rap-presentato l’Italia a SavonaSantuario, in un interscambioartistico culturale Italia - Inghil-terra con la conseguente no-mina ad Accademico dei Diò-scuri.

Abbiamo intervistato lo scul-tore, autore tra l’altro di duepregevoli libri di storia localesu Cairo: “Nella carriera di tut-

ti gli artisti figurano premi più omeno prestigiosi che lascianocomunque il tempo che trova-no, ma il premio “Città di Sa-vona 2016” sarebbe un ricono-scimento molto gratificanteperché difficile da conseguire“in patria” dove nessuno è pro-feta: specialmente se non hasanti in paradiso “. SDV

Cairo M.tte - Domenica 25 ottobre, nel corso della santa messafestiva delle ore 11, hanno festeggiato in Parrocchia il 50º anni-versario di Nozze i coniugi Aldo Garini e Maria Rabino. Maria edAldo, che oggi vivono a Cairo M.tte in Corso Martiri della Liber-tà, si erano uniti in matrimonio cinquant’anni fa, esattamente il 24ottobre del 1965, nella chiesa parrocchiale di Santa Giulia; il lo-ro fu l’ ultimo matrimonio celebrato dal parroco Don Aldo Verri.Emozionati come due sposi novelli, i coniugi Garini hanno par-tecipato alla santa messa festiva accompagnati dai figli Massimoe Patrizia, con Sandra e Sonia ed i nipoti Matteo, Alessia e Chia-ra. La cerimonia, officiata dal parroco don Mario Montanaro, si èconclusa con la benedizione impartita dallo stesso Don Mario adAldo e Maria che, con le mani trepidanti racchiuse in quelle delDon e con i volti percorsi ed illuminati da un filo di commozione,hanno rinnovato il loro patto d’amore davanti a Dio ed all’affolla-ta assemblea domenicale. SDV

È mancatoall’affetto dei suoi cariFabio FERRANDO

di anni 45Ne danno il doloroso annun-

cio la moglie Aalessandra conle figlie Alice e Camilla che tan-to amava, la mamma Brunacon Riccardo, parenti e amicitutti. I funerali sono stati cele-brati nella chiesa parrocchialeSan Lorenzo di Cairo M.ttevenerdì 23 ottobre.

È mancatoall’affetto dei suoi cari

Maria RAPETTI in Gallianodi anni 80

Ne danno il doloroso annun-cio il marito Angelo, la cogna-ta, i nipoti e parenti tutti. I fu-nerali sono sati celebrati nellachiesa parrocchiale di Melaz-zo (AL) lunedì 26 ottobre alleore 15,30.

È mancatoall’affetto dei suoi cariGianpiero GALLESE

di anni 57Ne danno il triste annuncio

la moglie Ermana, il figlio Die-go con Daniela, la sorella Lui-

gina, i cognati, i nipoti, parentie amici tutti. I funerali sono sta-ti celebrati nella chiesa parroc-chiale di Plodio martedì 27 ot-tobre alle ore 15,00.

È mancatoall’affetto dei suoi cariMario BELLUNGHI

di anni 86Ne danno il triste annuncio il

figlio Alessandro, la nuora Fio-rella, il nipote Nicolò, la sorellaGiuliana, il fratello Edoardo, lacognata Marì e i parenti tutti. Ifunerali sono stati celebrati informa civile presso il cimiterodi Altare Martedì 27 ottobre.

È mancataall’affetto dei suoi cari

Ofelia DE LUCAin Buscaglia

Ne danno il triste annuncio ilmarito Bruno, i figli Ornella eGian Franco, il genero Silvano,la nuora Michela, i nipoti Ma-nuel e Sefano, il pronipote Cri-stiano, la cara Mariana, paren-ti e amici tutti. I funerali sonostati celebrati nella chiesa par-rocchiale San Lorenzo di Cai-ro M.tte mercoledì 28 ottobre.

Onoranze funebri ParodiC.so di Vittorio 41 - Cairo Montenotte

Tel. 019505502

È mancatoall’affetto dei suoi cariGiovanni MONTANO

di anni 76Ne danno il doloroso annun-

cio i familiari tutti. I funerali so-no stati celebrati nella chiesaparrocchiale di Carcare lunedì26 ottobre, alle ore 15. Dopo una vita dedicata al lavoro

e alla famiglia è mancatoElvio VIOLAdi anni 81

Ne danno il triste annunciola moglie Angela, i figli Giorgio,con la moglie Donatella, e Lu-ca, con la compagna Paola, ilnipote Matteo, il fratello Marioe parenti tutti. I funerali sonostati celebrati Martedì 27 otto-bre nella chiesa parrocchialeSan Lorenzo di Cairo M.tte.

Onoranze Funebri Tortarolo & ContiVia dei Portici, 1417014 Cairo M.tteTel. 019-504670

Cairo M.tte. I carabinieri, con l’aiuto di un cane antidroga di no-me Joy, hanno effettuato un controllo presso la sessione di viaAllende dell’Istituto Secondario Superiore di Cairo. Si tratta di unatto dovuto nell’ambito di una più vasta attività concernente lalotta al consumo di sostanze stupefacenti. All’interno della scuo-la non sarebbe stata trovata traccia alcuna di sostanze proibiteanche se nella zona circostante qualche spinello sarebbe statorinvenuto. Nella scuola si sta conducendo una continua attivitàdi prevenzione.Cairo M.tte. Sono stati affidati alla ditta Carle Claudio Agostinodi Rocchetta, per un importo complessivo di 171,20 euro, i la-vori di riparazione di un pozzetto situato in via Montenotte e disistemazione di un tratto di fognatura in via Chiappa. Il tratto dicondotta fognaria di circa due metri collega il primo tratto di viaChiappa con l’impianto che porta al depuratore. I lavori si sonoresi necessari per salvaguardare la pubblica incolumità igieni-ca e sanitaria degli abitanti della zona.Cairo M.tte. Il luna park della fiera di Sant’Andrea sarà ospita-to, anche quest’anno, in piazza Garibaldi e in piazza XX Set-tembre. In base ad una delibera del 10 marzo scorso sarebbestata individuata la zona di viale Vittorio Veneto (antistante il ci-mitero) quale area destinata ad ospitare il luna park di San-t’Andrea. Ma il rappresentante sindacale della categoria hachiesto, come negli anni precedenti, di posizionare i baracconiin piazza Garibaldi e piazza XX Settembre, in quanto area piùvicina a piazza della Vittoria dove, il 29 novembre, si svolge latradizionale Fiera di Sant’Andrea. Il permesso è stato conces-so in quanto gli spettacolisti si sono resi disponibili a ridurre losvolgimento del luna park dal 28 novembre al 2 dicembre.Cengio. Ci sarà a Cengio Genepro un secondo medico di fa-miglia che riceverà i pazienti, per la compilazione delle ricette,una volta alla settimana. Sarà la dottoressa Vignaga, sostituitain caso di impossibilità dalla dottoressa Patetta, ad occuparsi diquesto servizio che sarà attivo non appena arriverà il nullaostada parte dell’Asl. La Cooperarci ha offerto la sua collaborazio-ne mettendo a disposizione uno dei suoi ambulatori. Questa ini-ziativa viene ad affiancare il medico di base che due mattine al-la settimana presta servizio in ambulatorio.Carcare. Il gommista carrarese di 38 anni, che nel dicembredello scorso anno era finito in manette con l’accusa di deten-zione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ha patteggiatodavanti al giudice Francesco Meloni tre anni e otto mesi di re-clusione e 12400 euro di multa. Nel corso dell’udienza, che si èsvolta il 22 ottobre scorso, il giudice ha anche concesso la re-voca della misura cautelare (arresti domiciliari).

COLPO D’OCCHIO

CENTRO PER L’IMPIEGO DI CARCAREIndirizzo: Via Cornareto, 2; Cap: 17043; Telefono: 019 510806;Fax: 019 510054; Email: [email protected]; Ora-rio: tutte le mattine 8,30 12,30; martedì e giovedì pomeriggio15,00 - 17,00.Valbormida. Azienda settore serramenti assume, a tempo de-terminato full time, 1 carpentiere metallico saldatore; codice Istat6.2.1.4.14; sede di lavoro: Valbormida; trasferte; auto propria;turni diurni; settore infissi/serramenti; titolo di studio: licenza me-dia; durata 3 mesi; patente B, C; esperienza richiesta: più di 5anni. CIC 2578.Cairo M.tte. Parrucchiera assume, a tempo determinato part time,1 parrucchiera/e; codice ISTAT 5.5.3.1.23; sede di lavoro: CairoMontenotte; auto propria; turni diurni; titolo di studio: diploma; du-rata 3 mesi; patente B; età minima 18, età massima 35. CIC 2577.Carcare. Ristorante assume, a tempo determinato part time, uncuoco/ aiuto cuoco; sede di lavoro: Carcare; auto propria; buo-na conoscenza dell’inglese; preferibile esperienza nella cottu-ra della carne alla brace; titolo di studio: assolvimento obbligoscolastico; durata: tre mesi; patente B; età minima 18; età mas-sima 40; esperienza richiesta: sotto i 2 anni. CIC 2576.Cairo M.tte. Ristorante assume, a tempo determinato - full ti-me, 1 cuoco/a di ristorazione rapida; codice ISTAT 5.2.2.2.03;sede di lavoro: Cairo Montenotte: turni diurni e notturni; spe-cializzato nella cottura di carne alla piastra e grigliata; titolo distudio: assolvimento obbligo scolastico; durata: sei mesi; età mi-nima 25; esperienza richiesta tra 2 e 5 anni. CIC 2574.Valbormida. Impresa edile assume, a tempo indeterminato, unapprendista manovale edile; auto propria; titolo di studio: as-solvimento obbligo scolastico; patente B; età minima 20 età mas-sima 29. CIC 2571.Valbormida. Società per azioni assume, (Enasarco) full time, 1 Agen-te di commercio; codice Istat 3.3.4.2.01; sede di lavoro: Valbormi-da, basso Piemonte, Savonese; auto propria; turni: diurni; ottime co-noscenze di informatica; possibilità anche di part-time; titolo di stu-dio: diploma; patente B; età min: 22; età max: 50; CIC 2565.Savona. Cooperativa di Savona assume, a tempo determinatopart time, 1 infermiere-a professionale, sede di lavoro Millesimo- Cengio; auto propria; disponibile orario spezzato 8 -13, 16.30 -19.30; titolo di studio: laurea; durata: 6 mesi; patente B. CIC 2561. Valbormida. Agenzia d’assicurazioni assume due ConsulentiAssicurativi, codice Istat 3.3.2.3.02; sede di lavoro Valbormida;auto propria; turni diurni; prevista borsa di formazione per i pri-mi sei mesi; titolo di studio: Diploma; patente B; età minima 25;età massima 40. CIC 2559.

LAVORO

Cairo M.tte. Il Comune e la biblioteca di Cairo Montenottedanno il via ai nuovi corsi “Nutrtimente”, con il primo di 3 in-contri sulla fotografia a Palazzo di Città. Il primo incontro,lunedì 2 novembre dalle ore 20,45 alle ore 22,30, dal titolo“La storia è adesso”, sarà di “Introduzione alla fotografia” etratterà il segunete programma: breve storia della fotografia ecenni storici, antiche tecniche di stampa, reflex, schede me-moria e obiettivi e altri tipi di macchine fotografiche.Iscrizionefino al 30/10 presso la Bibilioteca Comunale. - Savona. Nei giorni sabato 31 ottobre e domenica 1º No-vembre arriva a Savona la seconda edizione di “Savona Spo-si”, un nuovo punto di riferimento per i futuri sposi della Ligu-ra, del Piemonte, della Lombardia e dell’Emilia Romagna chepotranno trovare le più interessanti proposte di prodotti e ser-vizi per organizzare al meglio il giorno del matrimonio. La For-tezza Priamar è la location ideale per ospitare l’evento cheoccuperà circa 1.500 mq, riservati esclusivamente ad esposi-tori selezionati facilmente raggiungibile e con ampi parcheggiper i visitatori e per le aziende espositrici.- Cairo M.tte. Sabato 31 ottobre alle ore 16:00, presso la Bi-blioteca Civica, nell’ambito del ciclo “Incontro con l’Autore”, Mad-dalena Cona presenta il libro “Aspettando il vento”. Esiste unavia per sopravvivere alla perdita di un figlio? Fermare i pensierisulla carta può essere, in qualche maniera, un sollievo, o il mododi fare qualcosa di buono, di utile per gli altri, di liberatorio.- Murialdo. Sabato 31 ottobre a Murialdo nei locali chiusi eriscaldati presso gli impianti sportivi in loc. Piano dalle ore19,30 “Murialdoween”. Concorsi zucca intagliata più bella emaschera più originale. Servizio fotografico e stampa. Con pa-nineria, bar e intrattenimento per bambini a cura di AtmosferaDanza di Cairo M.tte.- Altare. Nell’ambito della rassegna ‘Altare Vetro Design’ fi-no al 1 novembre è ospite della rassegna Matteo Zorzeno-ni, giovane designer trevigiano, attivo a livello internazionale,che si è concentrato sulla reinterpretazione del bicchiere. Mu-seo dell’arte vetraria altarese, Piazza Consolato 4 - 17041 Al-tare (SV) - Tel 0195 84734 - www.museodelvetro.org. Orari:dal martedì alla domenica, dalle 14 alle 18.- Savona. Presso il Teatro Chiabrera è in programmazionedal 14 novembre 2015 al 12 marzo 2016 la rassegna “musi-ca e balletto”. Primo spettacolo sabato 14 novembre, ore20,30: “L’Eroica” e “La Pastorale” di Beethoven dall’Or-chestra Nazionale della RAI, direttore Daniel Smith. Per Con-certo Orchestra RAI: acquisto in biglietteria e on-line dal02/11/2015, prenotazione telefonica e e-mail dal 03/11/2015.

SPETTACOLI E CULTURA

Sabato 24 ottobre in Parrocchia a Cairo Montenotte

La festa dei volontari dell’AVO“angeli” della sanità valbormidese

Un progetto coordinato dal prof. Carrieri

Il Drago OMU1 della 4ª nell’aiuola dell’IPSIA

Le opere esposte in Provincia e in Comune

Mario Capelli, lo Steccolinipunta al premio “Città di Savona“

Festeggiato in parrocchia a Cairo M.tte

Il 50º anniversario dei coniugi Garini

Redazione di Cairo M.tteVia Buffa, 2

Tel. 338 [email protected]

Mario Capelli, lo Steccolini.

CAIRO MONTENOTTE 41L’ANCORA1º NOVEMBRE 2015

Tratto da “Cairo nei gior-nali d’epoca” , (50 storiebuffe, semiserie e serie) diMario Capelli, lo Steccolini.

“Vedi figliolo? Io non sapreidirti se è nato prima l’uovo ola gallina, ma nei tempi attua-li di fame darei la precedenzaad una gallina già bella gras-sa, poi ne vorrei altre sei chefacciano l’uovo.”

Correvano gli anni dellaguerra, quel giorno Platùn sen’era andato con un suo di-scepolo di là dal ponte a cer-care radici lungo la cinta del-la villa di Madama. I due,giunti in prossimità del polla-io, filosofeggiavano sull’eter-no dilemma dell’uovo e la gal-lina.

Paolo, il discepolo, era unragazzino sui sedici e, mentrePlatùn disquisiva, aveva giàcontato le dodici galline dodi-ci che razzolavano pigramen-te: “Maestro, dodici gallinesono molto meglio di sette!”.

Intanto il gallo cantò la pri-ma volta...

“Figliolo, la fame è cattivaconsigliera e, in quanto tale,va eliminata subito, perchél’ora di far del bene è: subi-to!”.

Ora io non saprei dire comeun uomo, digiuno da sempre,potesse avere con sé unabottiglia di grappa, ma sta difatto che la cavò da un tasco-ne e, attraverso una smaglia-tura della rete di cinta, ne ver-sò qualche sapiente c.c. nellavaschetta del granone.

Le galline, attirate dalla no-vità, s’affrettarono a mangia-re e dopo pochi istanti eranoin preda ai fumi dell’alcool;tutte meno il gallo che se nestava diffidente su di un ramo.

“Figliolo, non trarre frettolo-se conclusioni; l’atleta fa pri-ma un passo indietro, il chi-rurgo incide poi guarisce, ilcontadino scava il solco, oravieni con me da Madama evedrai coi tuoi occhi l’onestàdel mio agire”.

Platùn bussò: “Gentile si-gnora, forse non sa e sonomolto spiacente comunicarle,nevvero, che ho avuto mododi constatare, recandomi a di-porto lungo gli orti, che le suegalline sono affette da Pituita-ria Tokaj - e con la destra sul-la bottiglia che teneva nel ta-scone sul cuore giurò anche ilvero - la peggiore che c’è incircolazione!”.

Il gallo cantò una secondavolta...

I tre fecero un sopralluogoe, quantunque Madama noncredesse ai propri occhi, legalline avevano le ali a terrae camminavano a ruzzoloni.

“Signori - esclamò inorridi-ta - vi sarò grata se provve-derete a portarle via subito”.

“E’ un lavoro gravoso -obiettò Platùn - non mi sem-bra disdicevole esigere unamercede”.

Madama, con pensiero fur-betto, propose di dare in pa-gamento il gallo e diceva trase. “Tanto sarà contagiato an-che lui”.

E al gallo passò la voglia dicantare la terza volta e co-munque non ne avrebbe avu-to il tempo.

Mentre i due si allontana-vano con un grosso saccosulle spalle, Madama si con-solava al pensiero d’averligabbati, ma, colta da improv-visa malizia, urlò severa: “Si-gnori! - i due si sentirono ge-lare il sangue e stettero apasso mozzo come statue disale - Signori! Discrezione, miraccomando, non dite nientea nessuno! “.

“Il nostro silenzio ha unprezz...” Un fangoso calcionel sedere zittì il giovane eprocurò a Platùn l’ammirazio-ne infinita di Madama: “Mae-stro, dopo venga a prendereun caffè...”. Non sappiamo se“lo sventurato rispose”, maabbiamo imparato che allevolte un gesto tempestivo hail duplice effetto di far sboc-ciare l’amore e, se dato nelpunto giusto, introduce me-glio l’insegnamento filosofico:“Figliolo, in bocca chiusa nonentrò mai mosca”.

Alice Salvatore, portavoceMoVimento 5 Stelle in RegioneLiguria denuncia il “Pianocasa” recentemente approvatodalla nuova Giunta Toti dellaRegione Liguria.

“Il Piano Casa della RegioneLiguria - denuncia la Salvatore- porta la firma dell’assessoreScajola, che già di per sé è ungaranzia! Ma dietro questotesto, che sta suscitando la le-gittima indignazione di quantihanno a cuore la difesa del-l’ambiente e del paesaggiodella nostra terra, ci sono leimpronte digitali di tecnici chegià nel passato si distinsero inquesti disastri. Buon ultimo ilPiano promosso dalla giuntaBurlando e che il Governo, inun soprassalto di pudore, inviòalla Corte Costituzionale perun controllo di legittimità.

Ora la nuova Giunta Toti ciriprova e si apre una partitaper contrastarne il disegno, incui noi, come MoVimento 5Stelle, ci impegneremo fino infondo. Intanto notiamo che, sulconcreto, sta venendo menol’ecumenismo pacioso con cuila maggioranza voleva con-fondere le idee ai liguri: la falsapresunzione di essere il gover-no di tutti.

Questi stanno dalla parte deicementificatori, nascondendola scelta di campo nella falsaalternativa “o lasciamo costru-ire indiscriminatamente o i la-voratori del comparto resteran-no disoccupati”. Musica cheabbiamo già sentito suonare aTaranto, quando Vendola e iRiva strimpellavano: “o i fumimortali o vi togliamo il pane”.

Invece è possibile rilanciareil settore edile rispettandol’ambiente: contrastando ilmassimo ribasso negli appalti,

impegnando le forze dei lavo-ratori edili in tutte le necessarieopere di riqualificazione e dimanutenzione costante chemai sono state effettuate dallepassate amministrazioni,nonché nell’adeguamentodegli edifici esistenti alrisparmio energetico volutodalla parte sana di questa Eu-ropa, quella che si preoccupadella salute dei cittadini, e in-fine per costruire sul costruito.

Basta la volontà politica perfar funzionare a dovere il nos-tro sistema nell’interesse dellacollettività. Non il ricatto occu-pazionale e di certo non il Pi-ano Casa, che dietro iniziativemeritorie di riqualificanasconde l’ennesima cemen-tificazione selvaggia, annullan-do così gli elementi positivi eandando ad aggravare l’at-tuale condizione idrogeologicadella nostra bellissima re-gione.”

Di tutt’altro avviso è AngeloVaccarezza, Presidente delGruppo Consiliare Fi in Regio-ne Liguria, che, iniziando daAlbenga una serie di incontricon i cittadini e le amministra-zioni locali per spiegare il prov-vedimento ha dichiarato: “Ilnuovo Piano Casa rappresen-ta una grande opportunità disviluppo per il nostro territorioe di rilancio per la nostra eco-nomia. Negli ultimi giorni, ap-prossimative ed errate inter-pretazioni ne hanno datoun’immagine non rispondentea quello che è l’effettivo dise-gno di legge… - che è invece -… una misura molto importan-te per la nostra Regione, unaterra che da troppo tempo at-tende l’occasione di dimostra-re tutto il suo potenziale terri-toriale”. SDV

Altare. Continuano gli in-contri della seconda edizionedi «Pillole per la mente», or-ganizzato da AMA (Arte e Mi-steri ad Altare).

Venerdì 16 ottobre scorsosi è svolto il terzo incontrodella serie intitolata “Pilloleper la mente” organizzata daAMA (Arte e Misteri ad Alta-re). In cattedra Andrea Vi-glietti, giovane studente di-plomatosi al Liceo Calasan-zio, che ha trattato «la teoriadel Big Bang: il principio del-l’universo secondo la scien-

za», di fronte ad un pubblicoattento ed interessato.

Anche la puntata di venerdì23 ottobre scorso ha registra-to una massiccia presenza dipubblico. Il tema della serataè stato trattato dal giovaneAndrea Nari, che ha accom-pagnato una platea, molto at-tenta ed interessata, «allascoperta della quarta dimen-sione».

Un argomento abbastanzacomplesso per degli esseri tri-dimensionali che fanno faticaa comprendere questo con-cetto scientifico. Si tratta infat-ti di scienza e non di occulti-smo.

Venerdì 30 ottobre “Pilloleper la mente” si concluderàcon una lezione tenuta daMatteo Pisano che parleràdella «Relatività: teoria di Ein-stein - risvolti pratici con rela-tivi esempi».

Un argomento di cui si sen-te spesso parlare ma che ri-schia di venire affrontato inmaniera superficiale.

L’dea di ricorrere a questigiovanissimi «scienziati» peraffrontare temi di alto livelloculturale si è rivelata vincen-te.

Questa prestigiosa iniziati-va è stata possibile grazie al-la disponibilità delle insegnan-ti del Liceo Calasanzio di Car-care, a cominciare dal diri-gente scolastico Paola Sal-moiraghi.

Molto importante anche ilcontributo della vicepresideFlavia Romero e dellaprof.ssa Michela Occhetto.

Maddalena Conapresenta“Aspettandoil vento”

Cairo M.tte - Sabato 31 ot-tobre alle ore 16 nella Sala DeMaria del Palazzo di Citta, in-contro con l’autore MaddalenaCona per la presentazione dellibro “Aspettando il vento”.

Per ulteriori informazioni:www.comunecairomontenot-te.gov.it

Millesimo: i prossimi appuntamentidel gruppo teatrale “Terzo Millennio”

Millesimo - Il Laboratorio Teatrale Terzo Millennio ed il Gruppo d’improvvisazione III Millenniohanno stilato il programma dei rispettivi prossimi appuntamenti:

Il Labotatorio Teatrale sarà impegnato: Mercoledì 28 ottobre alle ore 21 a Palazzo Rosso pre-sentando il Corso di recitazione di Primo Livello “Teatriamo” (per adulti); “Plaza Suite 719” saràpresentato sabato 21 novembre in concorso nazionale a San Giorgio Mantova, Sabato 28 no-vembre, a San Cassiano di Livenza (Pordenone) e domenica 13 dicembre in concorso nazionalea Bolzano. Infine Martedì 29 dicembre, per la serata degli Auguri Plaza Suite 719 sarà presenta-to al Teatro Lux a Millesimo.

Questi invece sono i prossimi impegni del Gruppo d’improvvisazione III Millennio: La Cenacon delitto “Cuori Aridi” sarà presentata sabato 31 ottobre “Dominio Mare Spa” sopra Bergeggi;

la Cena con delitto “Matrimonio all’italiana” andrà in scena Venerdì 13 Novembre alla Casci-na Miera nel Parco dell’Adelasia a Ferrania e nei giorni 22-23-24 dicembre il Gruppo parteciperàal Presepe Vivente di Roccavignale come “Venditori di schiave”.

Cairo M.tte. Il corso prema-trimoniale è un qualcosa di mol-to importante e quindi ineludibi-le. Si tratta di un periodo in cui glisposi si preparano ad affrontarela vita di coppia e a comprende-re il vero e profondo significatodel matrimonio religioso. La pre-parazione al matrimonio cristia-no è insieme preparazione«umana» e preparazione «di fe-de». Infatti, il Signore Gesù in-tende rivivere oggi il Suo amoreall’uomo e alla Chiesa dentro eattraverso l’amore «umano» de-gli sposi: tutto ciò che conducea maturazione e a perfezione ivalori e le esigenze umane delmatrimonio contribuisce a ren-dere più significativo e più effi-cace il dono di grazia di Cristo.Ma questo dono può essere sco-perto, e riscoperto nella sua stra-ordinaria ricchezza, solo con gliocchi illuminati dalla fede e dalcuore che ama il Signore e lo in-contra nella preghiera. Per que-sto la preparazione al matrimo-nio esige non solo la conoscen-za dei valori e delle esigenzeumane della vita coniugale e fa-miliare, ma anche l’esperienzadell’incontro personale con il Si-gnore Gesù.

Gli incontri si svolgeranno aCairo Montenotte presso i loca-li delle Opes in via Berio alle ore20,45. La data di inizio di questopercorso è stata fissata per sa-bato 7 novembre prossimo. Sa-rà appunto il «matrimonio cri-stiano» il tema della serata cheavrà le caratteristiche di una in-

troduzione generale al corsostesso. Relatore don MassimoIglina, parroco di Rocchetta eFerrania.

Gli incontri proseguiranno neisabati successivi e il 14 novem-bre si tratterà un argomento mol-to delicato: «Relazione umana ematurità dell’amore». Nella riu-nione del 21 novembre si parle-rà del «progetto di Dio nel rap-porto uomo donna». Molto den-so di contenuti l’incontro di sabato28 novembre in cui si darannodelle indicazioni sul come co-struire una famiglia: finalità inCristo dell’atto coniugale, pro-creazione responsabile, apertu-ra alla vita, contraccezione, me-todi naturali, paternità e maternitàresponsabile e adozione. Il cor-so si concluderà il 5 dicembrecon una riflessione sul tema: «Ilsacramento del matrimonio».

Papa Francesco nell’udienzadel 2 aprile dello scorso annoaveva parlato così del matrimo-nio: «Quando un uomo e unadonna celebrano il sacramentodel Matrimonio, Dio, per così di-re, si “rispecchia” in essi, impri-me in loro i propri lineamenti e ilcarattere indelebile del suo amo-re. Il matrimonio è l’icona del-l’amore di Dio per noi».

Queste cinque serate ve-dranno la partecipazione di DonMario Montanaro, parroco di Cai-ro, Don Italo Levo, parroco diCarcare, Don Paolo Cirio, par-roco di Altare. Porteranno inoltrela loro testimonianza Bruna eGianni, Sandro e Gabriella.

Cairo M.tte - Sono ancoraaperte nel mese di ottobre leiscrizioni per l’anno scolastico2015-2016 al Centro Provincia-le Istruzione Adulti - C.P.I.A. peri corsi di:

- alfabetizzazione della lin-gua italiana per stranieri, conla possibilità di ottenere le cer-tificazioni di livello A1, A2 ed unulteriore perfezionamento.

- percorsi di primo livello peritaliani e stranieri interessati aconseguire la licenza di scuolamedia. Possono iscriversi ai cor-si le persone adulte ed anchecoloro che hanno compiuto il15º anno di età in presenza diparticolari situazioni di abban-dono scolastico.

- percorsi per la certificazionedelle competenze di base delprimo biennio delle superiori.(attivati a richiesta).

I corsisti seguiranno percorsi distudio personalizzati in base adun “patto formativo individuale”con la possibilità di ottenere il ri-conoscimento di crediti formati-vi. Gli interessati possono con-tattare la segreteria del CPIA aSavona, via Verzellino, 2; tel019821280; fax 019 83105081nei seguenti orari: da lunedì al ve-nerdì dalle 10 alle 12; il martedìe giovedì anche dalle 15 alle 17,oppure possono rivolgersi ai do-centi, nella sede di Cairo M.ttepresso la “Scuola Media Abba” inLargo Caduti e Disp.in Russia, tel.019 503160 da lunedì a venerdìdalle 18 alle 19, al mercoledì dal-le 9.30 alle 10.30; referente Fa-brizio M. Colombo.

Carcare - Al Centro Polifun-zionale di Carcare, mercoledì4 novembre alle ore 16,30 cisarà un’importante conferen-za, tenuta dal prof. LeonelloOliveri nel centenario dellaPrima Guerra Mondiale, dal ti-tolo “Le fucilazioni sommarienella Prima Guerra Mondi-ale”: è una pagina dolorosa epoco nota di quel grande ma-cello che fu la guerra ‘15-18.Oltre un migliaio di soldati ita-liani fucilati, talvolta senza pro-cesso, per i motivi più vari, so-prattutto per ribellione, frater-nizzazione col nemico, rifiutodell’obbedienza. Una pagina diStoria vista dopo i cento anniche ci separano dall’atroce av-venimento.

Durante la conferenza sa-ranno presentati anche alcunispezzoni di films relativi allaPrima Guerra Mondiale.

Cairo M.tte. Il Consiglio re-gionale della Liguria ha ban-dito la decima edizione delconcorso “27 gennaio: Gior-no della memoria”.

L’iniziativa è rivolta agli stu-denti delle scuole medie su-periori della Liguria, circasessantamila ragazzi, e in-tende mantenere vivo e dif-fondere fra i giovani il ricor-do della persecuzione del po-polo ebraico durante l’occu-pazione di buona parte del-l’Europa da parte del regimenazista.

La prova prevede l’elabo-razione di poesie, racconti,interviste, articoli giornalistici,quadri, sculture, rappresen-tazioni teatrali che raccontinola tragedia dell’Olocausto.

La documentazione dovràessere inviata per posta agliuffici del Consiglio regionaleentro il 20 dicembre prossi-mo.

Non possono partecipareal concorso gli studenti chesingolarmente o in grupposiano risultati vincitori di unaprecedente edizione.

Il concorso “27 gennaio:Giorno della memoria” è sta-to istituito con la legge re-gionale n. 9 del 16 aprile2004 e prevede l’assegna-zione di 15 borse di studioagli elaborati ritenuti miglio-ri.

I vincitori, inoltre, parteci-pano ad un pellegrinaggio nei

luoghi della Shoah accom-pagnati da una delegazionedel Consiglio regionale.

La premiazione avvienenella Seduta solenne delConsiglio regionale, che sitiene in concomitanza con il“Giorno della memoria”, nelmese di gennaio.

La Liguria è stata la primae resta fra le pochissime re-gioni italiane che hanno isti-tuito un concorso fra studentidedicato a questa drammati-ca pagina della storia.

«E’ dovere delle istituzioniimpegnarsi perché i giovaninon perdano la memoria diquanto è accaduto ed è que-sto lo spirito - dichiara il pre-sidente dell’Assemblea legi-slativa Francesco Bruzzone- che anima il nostro con-corso.

Questa gara, tuttavia, nonè solo l’occasione di un con-fronto storico-culturale fra inostri studenti ma, attraversola visita a campi di sterminiodi Auschwitz-Birkenau e, so-prattutto, al ghetto di Craco-via, rappresenta un viaggioprofondamente formativo nel-la storia più ampia del po-polo ebraico di cui l’Olocau-sto è stata una tragica tap-pa».

I dettagli sul bando e lecondizioni per la partecipa-zione sono pubblicate sul si-to del Consiglio regionale li-gure.

Una storia quasi vera dal tempo di guerra

Platun, bizzarro filosofo Caireserubò tutte le galline di Madama

Con l’interpretazione contrastante dei 5 Stelle e di FI

Il “Piano Casa” approvato in Regionemassacra o rilancia il territorio ligure?

Nei due venerdì 16 e 23 ottobre ad Altare

Dal Big Bang alla quarta dimensioneaccompagnati da Viglietti e Nari

Cinque incontri dal 7 novembre al 5 dicembre

Il corso prematrimoniale d’autunnosi terrà alle Opes di Cairo M.tte

Iscrizioni aperteai corsi CPIA dialfabetizzazione

Conferenzasulle fucilazionisommariedella primaGuerra Mondiale

Gli studenti e la tragedia dell’Olocausto

La decima edizione del concorso “27 gennaio: giorno delle memoria”

Andrea Viglietti Andrea Nari

42 VALLE BELBOL’ANCORA1º NOVEMBRE 2015

Canelli. Chi passa davantialla scuola di piazza della Re-pubblica di Canelli trova unambiente abbastanza degra-dato. I muri dell’edificio appa-iono imbrattati da scritte diogni sorta. Nell’area antistantesovente c’è immondizia, nel-l’angolo accanto all’ingressoevidenti i segni di degrado cheesalano anche un odore spia-cevole. Il giardinetto antistanteè in abbandono con un’altale-na senza catene e senza sedi-le. Il totem a suo tempo instal-lato per i turisti è una lastra diferro arrugginita fissata sul pa-vimento. Davanti e dietro il mo-numento ai caduti si notanoancora i resti della fontana in-terrata dagli stessi amministra-tori che l’hanno costruita. Sepoi si passa a metà mattinata,nelle giornate di sole, si vedo-no gli alunni della scuola pri-maria fare la ricreazione in unospazio aperto assieme allagente che transita da quelleparti. Quell’area è utilizzatadalla istituzioni scolastiche

perché l’edificio non dispone diun’area chiusa ed adatta a fa-re qualche gioco che per ibambini ha una forte valenzaeducativa e socializzante. Po-co più in là, sul viale, transita-no pesanti veloci roboanti e in-quinanti autocarri. Quell’area,da tempo, è videosorvegliata.Se le telecamere hanno sortitotali risultati allora, si possonorimuovere. I giovani, con le lo-ro prorompenti energie da in-dirizzare positivamente, nonhanno bisogno dell’occhio mi-naccioso ed indagatore; la loroautostima ne rimane ferita.

All’ interno dell’edificio le co-se non vanno meglio. Le aule,piccole, con classi ormai mol-to numerose, non sono confor-tevoli per chi deve trascorrerviintere mattinate. La piccola pa-lestra, dall’inizio dell’anno, nonè agibile e, pertanto, non pos-sono essere impartite le pre-scritte lezioni di educazionemotoria. Se la palestra non èagibile è dovere degli ammini-stratori farsi carico dell’emer-

genza e mettere a disposizio-ne dei ragazzi altre strutturedella città. Ne esistono, sonobelle, spaziose, accoglienti. Lìdentro i ragazzi si sentirebberovalorizzati ed accolti da unacomunità che li considera, sa-rebbero orgogliosi di apparte-nere ad una città che manife-sta attenzione nei loro riguar-di. Fornire i locali scolastici èun compito istituzionale al qua-le i nostri lamentosi ammini-stratori devono comunque farefronte, se non vogliono sacrifi-care la formazione fisica e so-ciale dei giovani.

Non è possibile restare in-sensibili a tale degrado ed in-tendiamo denunciarlo per met-terci dalla parte dei ragazziche hanno diritto ad avere unascuola dignitosa, accogliente efunzionale. Quell’area e quel-l’edificio sembrano corpi estra-nei alla nostra comunità. L’in-differenza, la rassegnazione aldegrado, la demagogia gioca-no a tutti un brutto scherzo,fanno male alla “nostra casacomune”. I giovani se vivesse-ro in un ambiente scolasticobello e decoroso sarebbero in-dotti ad amarlo, a custodirlo, amenarne vanto. Su di esso po-

trebbero indirizzare le loro pro-rompenti energie positive perconcorrere al mantenimentodel suo decoro. A Canelli, at-tualmente, sono sogni, mentrenel Trentino sono realtà. Là lescuole non denunciano vanda-lismi. La soluzione sta nellapresa di coscienza che un edi-ficio scolastico è un bene co-mune, da custodire e da cura-re tutti insieme come il salotto.

Romano Terzano

Canelli. La commemorazio-ne comunitaria dei defunti del-le varie associazioni di Volon-tariato canellesi si svolgeràdomenica 1º novembre alleore 10,00 nel cimitero di Ca-nelli. L’idea, nata alcuni annifa da parte del consiglio Diret-tivo dei Donatori di Sangue Fi-das di Canelli, ha poi coinvol-to gli altri gruppi del volonta-riato cittadino.

La commemorazione sisvolgerà nel cimitero cittadinodavanti alla Croce centrale, alato dei cippi di Aido, Alpini,Croce Rossa, Carabinieri in

Congedo e Fidas. Alla commemorazione sarà

presente anche il parroco diSan Tommaso Don LucianoCavatore che introdurrà l’in-contro con una breve preghie-ra unitaria seguita dalle “variepreghiere” appartenenti adogni singola Associazione.

Domenica 1º novembre, fe-sta di tutti i santi, al cimitero,alle ore 15,30, sarà celebratauna santa Messa.

Lunedì 2 novembre, alle ore15,30, sempre al cimitero, sa-rà celebrata una santa Messaa commemorare tutti i defunti.

Canelli. Il consiglio comunale di martedì se-ra ha approvato la convenzione tra il Comune el’associazione Trifulau canellesi per la gestionedi una tartufaia sperimentale didattica.

Ne abbiamo parlato con il presidente, da 25anni, dell’associazione Trifulau di Canelli, 65 so-ci, Piercarlo Ferrero: «Si tratta di una bella area,di circa 5000 metri, regalata da Gancia per unascuola sperimentale ed ora di proprietà comu-nale che noi dell’associazione attrezzeremo adarea sperimentale e didattica con nuove pian-te, percorsi, cartellonistica e strutture, dove po-tremmo ospitare sia le scuole che i turisti, sia digiorno che di notte. Per prendervi parte, sarànecessaria la prenotazione: Piercarlo Ferrero339799799898».Altre novità?

«Abbiamo affittato, per 25 anni, il campo da

calcio della parrocchia di San Marzano, nellazona sotto il castello, vicino alla ditta Bersa-no. In regione Fontana santa, nascerà un’al-tra tartufaia ed altre ancora, nella periferia del-la città».La raccolta di tartufi come va?

«A causa della siccità estiva ce ne sono po-chi e ‘carotti’, 250 euro all’etto. Fra un mesetto,con un po’ di freddo, la produzione migliorerà e,l’8 novembre, a Canelli, per San Martino, avre-mo una buona produzi one».E la Fiera Regionale del Tartufo Bianco d’Al-ba e d’Astesana?

«Martedì scorso siamo andati alla conferenzastampa a Torino a parlare della Fiera del tartu-fo che si svolgerà domenica 8 novembre sottol’egida di Patrimonio dell’Unesco e con partico-lare attenzione dell’ambiente».

Il 1º novembre al cimitero

Commemorazione defunti

Tartufi pochi e “carotti” in arrivo nuove tartufaie

Osservazioni sulla scuola Giuliani

L’edificio scolastico è una “nostra casa comune”

Canelli. Folta partecipazio-ne, sabato scorso, al debuttodel libro “Le parole che hannofatto la storia” di Oscar Bielli.La suggestiva ambientazionedell’evento, nelle antiche Can-tine Bosca, non era casuale,visto che Bielli, assieme al fun-zionario comunale Sergio Bob-bio, fu il promotore dell’iniziati-va che, anche con l’apportodel compianto Luigiterzo Bo-sca, portò al riconoscimentoUnesco per le “Cantine Sotter-ranee” canellesi.

L’incontro è stato caratteriz-zato dal ritorno in scena del re-gista ed attore Alberto Mara-valle, per tanti anni instancabi-le organizzatore di spettacoli aCanelli con importanti stagioniteatrali e con il Gruppo TeatroNove da lui diretto. Maravalleha letto alcuni brani del libro ebelle poesie in romanesco disuo padre.

Altri brani de “Le Parole chehanno fatto la Storia” sono sta-ti letti dalle attrici MariangelaSanti Parone, presidente dellaBiblioteca, e da Paola Speratidel Gruppo Teatro Donne. Ilmaestro Cristiano Tibaldi haulteriormente arricchito l’incon-tro con le note del suo splendi-do sax.

Grandi e cordiali applausiper tutti i protagonisti del-l’evento e brindisi finale all’in-gresso delle storiche cantine.

La prefazione del libro è cu-

rata dal noto giornalista e scrit-tore Mario Giordano e arricchi-ta da frequenti riflessioni di En-zo Bianchi, Priore di Bose,scrittore ed editorialista di ran-go.

Tutto il ricavato dalla venditadel libro sarà devoluto a favoredei Service dei Lions Club conparticolare riferimento al Pre-mio Letterario Lions che, nellasua seconda edizione, verràdedicato a Cesare Pavese edavrà come Club capofila ilLions Club Santo Stefano Bel-bo valle Belbo, (FerdinandoFabiano, presidente) e la col-laborazione della FondazioneCesare Pavese e Cepam. IlPremio Letterario Lions è as-segnato alle migliori prefazionie postfazioni.

Si divide in due sezioni unadedicata agli autori ed una se-conda agli studenti. La Giuriadel Premio è presieduta dalgiornalista e critico letterarioLorenzo Mondo.

Prezzo di copertina del volu-me: € 15 - in vendita presso lelibrerie di Canelli e Nizza Mon-ferrato oppure richiedendolo alLions Club Nizza Monferrato -Canelli o direttamente all’auto-re (348 3005608).

Il libro ha già ricevuto la ri-chiesta di presentazione daparte di 15 Lions Club di Pie-monte e Liguria. Durante lapresentazione sono state giàvendute 56 copie.

Canelli. La biblioteca G. Monticone diCanelli dal 2010 è in una fase di rilancio,fortemente voluto dal Consiglio di Biblio-teca, con diverse iniziative rivolte a tuttele età, con attività di promozione della let-tura e progetti culturali sempre nuovi, svol-ti in collaborazione con le scuole e con leassociazioni del territorio.

Importante è anche l’opera di sensibi-lizzazione dell’opinione pubblica nei con-fronti di un ambiente culturale che vor-remmo sempre più vivo e partecipato.

Orario. L’attuale orario della bibliotecaè dal lunedì al giovedì dalle ore 8,30 alle12,30 e 14,30-18,00; mentre il venerdìdalle ore 8,30 alle 12,00. Alcuni volontarigarantiscono inoltre l’apertura il sabatomattina, tutto l’anno, dalle ore 9 alle 12.

Tesseramento. Con il tesseramento al-la biblioteca è possibile avere in prestito i18.000 libri, scaricare in formato PDF o e-book 15.000 titoli, usufruire del wi-fi gra-tuito, della zona lettura e studio e dell’an-golo morbido per i bambini, nella lumino-sa e colorata sala del secondo piano. Ilpatrimonio librario viene incrementatoogni anno con l’acquisto di circa 300 nuo-vi libri.

Web. E’ stata recentemente avviata ilpassaggio dalla catalogazione cartaceaalla versione web per velocizzare le pro-cedure per il prestito d’uso e consentireagli utenti di visualizzare in rete la dispo-nibilità dei libri già caricati.

Servizi. I servizi offerti e tutte le nume-rose iniziative della biblioteca, semprerealizzate a costo zero, sono organizzatedal Consiglio di Biblioteca, avvalendosiunicamente della disponibilità dei suoi 12componenti, delle diverse competenze diun gruppo di preziosi volontari e delle si-gnificative collaborazioni con associazio-ni culturali del territorio.

Incremento. Le iniziative organizzatenegli ultimi anni hanno reso più viva la bi-blioteca, portando un maggiore afflusso dilettori. Dal 2012, ad esempio, sono statifatti 1.540 prestiti, successivamente, in 3anni, il prestito è quasi triplicato e la ten-denza è in continuo aumento. Questi datitestimonino un crescente interesse per lacultura, ma il dato è attualmente sbilan-ciato sui bambini, che da soli fanno il 45%dei prestiti.

Programma. Curiosando tra le iniziati-ve in programma:

continuano i progetti di avvicinamentoalla lettura, realizzati con le scuole dell’in-fanzia e della scuola primaria presenti sulterritorio (tra cui “Il nonno racconta”), conla scuola superiore di I grado (circa 280ragazzi) con il progetto di durata biennale“Canelli e il suo territorio patrimonio del-l’umanità” e con la scuola superiore di IIgrado, dove le classi adottano un libro, loleggono, approfondiscono, recensisconoe incontrano l’autore che, prima e dopo lalettura, guida le riflessioni.

E’ ripartito anche il programma nazio-nale di letture animate “Nati per leggere”(www.natiperleggere.it) rivolto ai bambinidelle scuole dell’Infanzia e delle primeclassi della scuola Primaria di Canelli.

La biblioteca sarà felice di accogliere icirca 200 bambini che, come lo scorso an-no, si emozioneranno, si divertiranno eseguiranno incantati le magiche storie chei libri sapranno donare loro.

Continuano le presentazioni di libri e gliincontri con gli autori che si concludonocon “gli aperitivi in biblioteca”.

Il prossimo salotto culturale, proposto incollaborazione con l’Unitre sarà domeni-ca 29 novembre, alle ore 17, per la pre-sentazione dell’ultimo libro di Sergio Grea,“Uomini di sabbia”.

Domenica 13 dicembre, sempre alleore 17 ci sarà invece la presentazione dellibro postumo di Giorgio Faletti “La piu-ma”.

L’incontro sarà guidato dalla moglie Ro-berta Bellesini.

A fine gennaio, la biblioteca ospiteràdue appuntamenti organizzati in collabo-razione con Memoria Viva e Unitre perl’apertura e la chiusura della settimana de-dicata agli eventi per il “Giorno della Me-moria”.

Il primo incontro sarà con Bruno Fan-tozzi che domenica 24 gennaio, alle ore17, presenterà il libro “1942 e dintorni.Una storia di guerra”, mentre domenica 31gennaio, sempre alle ore 17, ci sarà laconferenza “La RSI nell’Astigiano: strate-gie di occupazione e repressione” trattodal testo storico “Un’altra storia” di Nico-letta Fasano e Mario Renosio, in distribu-zione gratuita.

In programma anche la presentazionedegli ultimi due libri di Daria Bignardi,“L’amore che ti meriti” e “Santa degli im-possibili”.

Proseguirà anche la promozione dieventi in occasioni particolari: maratone dilettura, letture animate di favole durantel’Assedio di Canelli, letture a tema comequella realizzata per la Giornata Interna-zionale della Donna, tratta dal libro “Feri-te a morte” di Serena Dandini, collabora-zioni alle prossime edizioni del Festivalletterario Classico...

Per maggiori dettagli su tutte le attivitàinformarsi sulla pagina Facebook Biblio-teca G. Monticone di Canelli.

Grande partecipazione di pubblico

Il libro di Oscar Biellipresentato nelle Cantine Bosca

Si brinderà con “I vini del territoriodella balena”?

Canelli. In un futuro non troppo lontano si brinderà con i “vinidel territorio della balena”?

Ha lanciare la proposta l’assessore regionale Giorgio Ferrero,sabato scorso, 17 ottobre, in occasione del secondo complean-no del Museo Paleontologico e i nuovi spazi espositivi nella se-de di corso Alfieri, 381 ad Asti (Palazzo Michelerio).

“Il vino non è solo ciò di cui è fatto, ma è anche l’emozione concui lo si beve” “Dalle nostre parti - spiega - tutti hanno storie dibalene fossili o di conchiglie che ancora oggi affiorano quando silavora la terra.

Da sinistra: Paola Sperati, Mariangela Santi Parone, AlbertoMaravalle, Cristiano Tibaldi, Oscar Bielli.

Le nuove iniziative e il programma

Forte rilancio della Biblioteca comunale

VALLE BELBO 43L’ANCORA1º NOVEMBRE 2015

Canelli. Il gruppo dei volon-tari dell’associazione di Prote-zione civile, domenica scorsa,ha festeggiato i suoi primi ven-ti anni di servizio con una ra-dicale pulizia del rio Pozzuoloche era diventato una vera im-penetrabile foresta assai peri-colosa, soprattutto per le vieSolferino e Primo Maggio.

Intervistato, alle ore 18, ilpresidente Stefano Martini

«Stiamo tagliando l’ultimo al-bero del rio Pozzuolo, davantialla Coppo. E’ dalle ore 8 chestiamo lavorando in 15 socidella Protezione civile, beneaccompagnati da 10 Vigili delFuoco. Tolto la pausa pranzo,in sede, cucinato dalla Spil(pasta al ragù e fritto misto pie-montese e crema al mascar-pone) abbiamo lavorato finoadesso. Per i soci è stata an-

che l’occasione per provare ilfunzionamento di tutte le nonpoche nuove attrezzature: mo-to seghe, decespugliatori, cip-patrice, due camion, un tratto-re e tanta buona volontà. Ab-biamo portato via tante acacie,noccioli, castagni, infestanti edanche una quercia». Per la festa nazionale dellaProtezione civile?

«L’appuntamento per fe-steggiare il ventennale dell’as-sociazione è fissato a domeni-ca 7 novembre, in sede, che,dalle 15,30, sarà aperta a tuttie tutti potranno visitare i localie prendere contatto con le at-trezzature. In sede sarà fattauna esamina di tutto il lavorosvolto nei primi venti anni e al-cune previsioni sul futuro. Alleore 18 saremo in piazza Ca-vour a ricevere l’albero natali-zio del Trentino».

Canelli. Al Padiglione Italiadi Expo, il 19 Ottobre, si èsvolta la conferenza stampa“L’Asti spumante e il suo pae-saggio: un legame storico dirilevanza mondiale”. Il profes-sore Sergio Conti, presidentedella Società Geografica Ita-liana onlus, curatore del volu-me “Patrimoni Italiani. Pae-saggi, Sapori e colori”ne ha il-lustrato il contenuto. Fra leproduzioni tipiche agro-ali-mentari italiane, c’è l’Asti spu-mante come eccellenza.

Il moderatore Marco Devec-chi dell’Università degli Studidi Torino ha documentato il te-ma del “Paesaggio del Mo-scato” allegando storiche ico-nografie, antiche cartoline,stupende fotografie e videoinediti con particolare atten-zione al legame fra l’Asti spu-mante e il suo paesaggio, dal-la storia fino ai giorni nostri,legati alla “cultura del vino”profondamente radicata nellecomunità locali e riconosciutacome Patrimonio da parte del-l’UNESCO.

Federica Larcher e PaolaGullino del Dipartimento diScienze Agrarie, Forestali eAlimentari dell’Università degliStudi di Torino, hanno affron-tato rispettivamente il tema le-gato alle trasformazioni delpaesaggio viticolo nel zonadel Canellese e le peculiaritàdel “Paesaggio vitivinicolodelle Langhe, Roero e Mon-ferrato” come Patrimonio del-l’Umanità con particolare at-tenzione ai coraggiosi ed in-traprendenti pionieri che han-no scritto la storia dell’Astispumante.

Sergio Bobbio ha narrato ilprocesso di candidatura delpaesaggio vitivinicolo piemon-tese e descritto le più impor-

tanti cantine storiche dei pre-cursori della moderna indu-stria piemontese. GiancarloFerraris ha proiettato ineditimanifesti pubblicitari che han-no permesso di comprenderecome il paesaggio del Mosca-to sia stato rappresentato neltempo dalle aziende vitivinico-le Canellesi.

Stefano Chiarlo, attualepresidente della Strada del Vi-no Astesana, ha descritto iprogetti di valorizzazione e leprospettive di sviluppo territo-riale. Laura Botto Chiarlo, ha

illustrato il progetto didattico“La Court: il gusto è cono-scenza, valorizzazione del pa-trimonio artistico e del pae-saggio” nell’ambito del pro-getto “Anch’io Vivaio ScuolaExpo 2015”.

Con la proiezione del videorealizzato dal Parco artisticonel vigneto “Orme su la Court”a Castelnuovo Calcea ha con-cluso la conferenza mettendoin luce l’importanza di coinvol-gere le nuove generazioni, co-me custodi del paesaggio edei valori culturali.

Canelli. Sono stati posizionati nelle settimane scorse i cartelli disegnalazione della nuova postazione di controllo della velocitàsulla provinciale che da Canelli sale a Bubbio. La nuova colon-nina autovelox è stata posizionata subito dopo l’ingresso della“Camillina” ed è predisposta per la rilevazione bifacciale ovverosia lato Canelli Cassinasco che viceversa. Il limite come riporta-no i vari cartelli posizionati è di soli 50km/h che hanno subito fat-to impensierire gli automobilisti. Sulla statale teatro di svariati in-cidenti soprattutto con le moto era già stato più volte richiesto unmaggior controllo.

Canelli. Stanno continuando, spediti, i lavori di restauro e risa-namento conservativo del fabbricato dell’ex ospedale che saràcollegato con la Casa della Salute. La parte interessata dai lavoriè quella “storica”, ovvero il pezzo del vecchio ed elegante exospedale collegato, tramite il corridoio, alle camere confinanticon la nuova parte della Casa della salute. I lavori affidati alladitta Crial srl di Verres (AO) avranno un costo di oltre 474 milaeuro. Dopo la posa dell’impalcatura esterna stanno ultimando ilavori di sistemazione del tetto, il rifacimento delle finestre, dellefacciate cui seguiranno i vari lavori interni per il risanamento del-la struttura.

Canelli. I soci dell’ Unitre diCanelli hanno seguito con mol-to interesse l’ intervento dellaprof.ssa Maria De Benedettisull’educazione dei giovani.Forte della sua competenza edalla lunga esperienza educa-tiva, la relatrice ha illustrato ilpercorso da compiere per so-stenere i giovani nella forma-zione di una solida autostima.Questa si costruisce quando ilminore avverte la presenzadell’adulto che lo considera,stima, lo accetta come è, gli dàconferme e stimoli positivi.Pretendere invece prestazionistraordinarie, che sono fuoridelle sue possibilità, lo scorag-giano, lo fanno sentire inade-guato al suo compito ed alloraabbandona la presa. Altro ar-gomento su cui si è soffermatala relatrice riguarda l’ impegnoche si deve richiedere ai bam-bini, fin dalla più tenera età:gestire le sue cose, la sua car-tella, la sua giornata scolasti-ca, collaborare con i famigliarinella vita quotidiana, assumer-si degli impegni e delle re-sponsabilità, muoversi respon-sabilmente con i suoi mezziper la città, fare commissioniper la famiglia... Se i compitiassegnati non vengono svolti ilminore deve sopportarne leconseguenze, senza indulgerea sentimentalismi nei suoi con-fronti. In sostanza: ai minorinon bisogna fare tutto, rimuo-vere dalla sua strada ogni im-

pegno e ogni ostacolo. Con gliadolescenti si fa distinzione trai comportamenti dei maschi equello delle femmine. I maschivogliono dimostrare la loro for-za e possono anche essere in-dotti a compiere azioni perico-lose, specie se sollecitati stru-mentalmente. Le femmine in-vece tendono ad ingaggiareconfronti conflittuali con le coe-tanee, per sentirsi protagoni-ste. Per orientare positivamen-te le prorompenti energie degliadolescenti e far crescere laloro autostima è necessarioproporre loro il raggiungimen-to di obiettivi importanti, in fa-miglia, nella scuola, nella so-cietà, a vantaggio di tutti.

I soci Unitre hanno, poi,espresso a Maria il loro ringra-ziamento per gli importantisuggerimenti ricevuti, che po-tranno essere utili nelle loro fa-miglie.

Pagamento Cosap entro il 31 ottobreCanelli. La Provincia di Asti ricorda che, per l’anno 2015, re-

sta in vigore il Canone di Occupazione per Spazi ed Aree Pub-bliche (Cosap), riguardante gli accessi che si aprono lungo lestrade provinciali, anche nei centri abitati con popolazione infe-riore ai diecimila abitanti. Il termine di scadenza è sabato 31 ot-tobre 2015. Sono considerati passi carrabili quei manufatti co-stituiti generalmente da listoni di pietra o altro materiale o da ap-positi intervalli lasciati nei marciapiedi o, comunque, da una mo-difica del piano stradale, intesa a facilitare l’accesso dei veicoli al-la proprietà privata. L’apertura di nuovi accessi o il mantenimentoin esercizio di accessi privi di autorizzazione è regolamentatadall’articolo 22 del D.Lgs. 285 del 30/04/1992. Tutte le informa-zioni sul sito web della Provincia di Asti.

Assenza del segnale Rai in alcune zoneCanelli. “E’ necessario che al più presto si trovi una soluzio-

ne concreta alle problematiche di trasmissione del segnale RAIin numerose parti del Piemonte”. Lo dichiarano i Deputati delPartito Democratico Fabio Lavagno e Mino Taricco che nei gior-ni scorsi hanno depositato un’interrogazione al Governo su que-sto tema: “Le lamentele che da più parti si levano ed in modoreiterato non possono passare inascoltate. La legge che regolail servizio pubblico radiotelevisivo prevede la copertura integra-le del territorio nazionale e questo, da quanto emerge, non av-viene.” “Si tratta- proseguono i due Onorevoli - di un vero e pro-prio disservizio che sta impedendo a molte famiglie di accederealla programmazione televisiva dell’emittente pubblica, a cui èprobabilmente necessario un impiego di soluzioni tecnologichead hoc per assicurare la copertura del segnale in tutte le zone”.

La carità San Vincenzo. L’as-sociazione “San Vincenzo de’Paoli”, in via Dante, che svol-ge la sua apprezzata attività afavore delle numerose (troppe)persone che si trovano in diffi-coltà rende noto che la distri-buzione dei vestiti avviene almartedì dalle ore 9 alle ore 11,mentre gli alimenti vengonoassegnati al mercoledì dalleore 15 alle 17. L’attività dellaSan Vincenzo, però, non si li-mita alla distribuzione di ali-menti e abbigliamento.La Croce Rossa locale. In viadei Prati, ogni martedì, la Crilocale distribuisce, nei vasti se-minterrati, alimenti, indumentied altro a chi ne ha veramentebisogno.Scuola adulti. All’IstitutoComprensivo di Canelli (piaz-za della Repubblica), dal lune-dì al venerdì, dalle 16 alle 22 eal martedì anche dalle 9 alle11, sono aperte le iscrizioni al-la scuola e ai corsi del CPIAper adulti.Scuola Teatro. Al centro SanPaolo, al lunedì, dalle ore 21alle 23, scuola teatro per italia-ni e stranieri.

Sportello lavoro. In via deiPrati 4, è aperta la nuovaagenzia del lavoro “Apro”.Festa antiquariato. Ogni se-conda domenica del mese, nelpiazzale della ex Stazione diCanelli (in Corso Liberà), sisvolgerà la “Festa dell’antiqua-riato”.Maria De Benedetti. Giovedì29 ottobre, l’Unitrè, con MariaDe Benedetti, presenterà “Ibambini e le nuove educazio-ni”.Ambulanza alla Cri. Sabato 7novembre, in mattinata, allaCri, inaugurazione Ambulanza,nuovo terreno e autorimessa.Donazione sangue. Domeni-ca 8 Novembre, dalle ore 8.30alle ore 12, nella sede FIDAS,in via Robino 131, a Canelli,donazione sangue. Una lacrima sociale. Alle ore21 del 20 Novembre, nella“Sala delle stelle”, progetto dilaboratorio culturale.Giornata unitalsiana. Dome-nica 29 Novembre, “Giornataunitalsiana”: alle ore 11, santaMessa a San Tommaso e alleore 12,45, pranzo al CentroSan Paolo.

Canelli. Alla presentazionedella nuova collezione Buccel-lati, la storica casa di alta gio-ielleria, fondata a Milano nel1919 da Mario Buccellati,c’era anche la Canelli del gu-sto.

Protagonisti della sfavillanteprima mondiale (20/21 otto-bre, a Londra), con oltre 200invitati, anche i ‘gioielli’ di casaSan Marco di Mariuccia Rog-gero e Piercarlo Ferrero.

La storia fra le due famiglierisale al 1989: «Da allora -spiega la chef stellata Miche-lin - è nata una collaborazione,poi sfociata in amicizia checontinua ancora oggi».

In scena un menù tutto,monferrino e d’astesana.

Al tartufo bianco d’Alba edel Monferrato, l’onore del“Bianco gioiello stravagante”.

Prima ‘parure’, la ‘Battuta’ alcoltello di carne di Fassonapiemontese con tuorlo d’uovofondente.

Come primo, le ‘gemme’ deitajarin “40 tuorli” al burro dimontagna.

‘Perla’, il secondo, con Car-do gobbo di Nizza e fonduta di“Losa”. Il tutto si è chiuso con

i ‘brillanti’ della piccola pastic-ceria del San Marco, il torronemorbido e lo zabajone al Mo-scato d’Asti “Canelli”.

Ad impreziosire la cena, dirara bellezza e qualità, i viniche Mariuccia e Piercarlo Fer-rero sono riusciti ad inserirescardinando il rigido protocollodella Spencer House (la pro-prietà è della famiglia Ro-thschild, produttori dell’eccel-so champagne): un MonterioloChardonnay di Casa Coppo eun Barbaresco Riserva SantoStefano del Castello di Neive.

«E’ andata benissimo, ungran bel catering, ma stancan-te - garantisce Piercarlo Fer-rero - Spedita tutta l’attrezza-tura con il corriere, abbiamoportato nelle nostre valigie laparte mangiativa come la car-ne cruda, il tartufo, i cardi.

Abbiamo lavorato in una zo-na a nostra disposizione. Insala, abbiamo servito e taglia-to il tartufo, Mariuccia ha fattocuocere, davanti agli ospiti, ilnostro ‘tajarin alle 40 uova’.Oltre che un’incredibile cena,abbiamo offerto un pezzo delnostro territorio ed un verospettacolo!».

Protezione Civile di Canelli

Pulizia del rio Pozzuoloe festa dei primi venti anni

In conferenza all’Expo

“L’Asti spumante e il suo paesaggio”

Sulla Provinciale Canelli-Bubbionuovo autovelox dopo la “Camillina”

Maria De Benedetti all’Unitre:“Ai minori non bisogna fare tutto”

A Londra i “gioielli” del San Marcoalla nuova collezione Buccellati

Proseguono i lavoridell’ex ospedale di via Alba

Tanto per sapere e partecipare

Per contattare Gabriella Abate e Beppe BrunettoCom-Unico.IT - Via Riccadonna 18 - 14053 Canelli

Tel. fax 0141 822575 - [email protected]

44 VALLE BELBOL’ANCORA1º NOVEMBRE 2015

Nizza Monferrato. Nelleprossime settimane, in alcunestrade, anche a Nizza Monfer-rato, Castelnuovo Belbo ed In-cisa Scapaccino (Calamandra-na ha fatto da apri pista da tem-po) saranno posizionati i VeloOk, con le apparecchiature peril controllo della velocità, pereducare gli automobilisti ad os-servare i limiti nei centri abitati.

Si tratta di un progetto elabo-rato con i 4 comuni, gestito inConvenzione con l’Unione col-linare “Vigne & Vini” che incas-serà gli introiti delle “multe” eprovvederà a pagare le spese,noleggio box e apparecchiaturao eventuale acquisto.

Il progetto è stato presentatoin Comune a Nizza Monferratodai sindaci di Calamandrana,Fabio Isnardi (anche nella suafunzione di presidente di “Vigne& Vini”), di Castelnuovo Belbo,Francesco Garino, di IncisaScapaccino, Matteo Massimelli,e per la città di Nizza Monferra-to dal vice sindaco e Assesso-re, Giandomenico Cavarino edall’Assessore Valter Giroldi,rappresentante per Nizza nelConsiglio dell’Unione collinare.

A Nizza, comunica Giroldi, iVelo Ok saranno, per ora, cosìsistemati: 2 in strada Alessan-dria, 2 in via Mario Tacca, 1 incorso Acqui, 1 in viale UmbertoI, per un totale di 6.

“La scelta di usare i Velo Ok”precisa Giroldi “è fatta non perfare cassa ma per educare i cit-tadini ad osservare il codice emoderare la velocità nei limitiimposti dalla legge”. Sono statiascoltati i cittadini che spesso sisono lamentati, in certe zone,per le auto che “sfrecciano” congrave pericolo per pedoni, bam-bini, ciclisti.

per ora i Velo Ok saranno af-fittati e saranno posizionati nel-le zone indicate, a turno, e dopoun primo periodo di prova, sipotrebbero, poi, scegliere altrezone o aumentarne il numerosecondo le necessità.

Anche Cavarino, nega, checon questo si voglia solo incas-sare “Vogliamo che sia un de-terrente e serva ad educare icittadini”.

Il primo cittadino di Calaman-drana, Isnardi, che ha già infunzione queste apparecchiatu-re, precisa che nel momento incui sarà funzionante “nei parag-gi ci sarà un agente, come pre-cisa la legge”; saranno tarati ai50 Km. orari (con una tolleranzafino ai 55) e per ora si è optatofino a fine anno di noleggiareun’apparecchiatura che turnerànelle diverse postazioni dei Co-muni aderenti al progetto.

A Castelnuovo Belbo, comu-nica il Sindaco Garino, ne ver-ranno sistemati due: una in ViaGiardini ed uno in Via Roma“comunque pensiamo che nelmomento min cui si mette costi-tuisca già un deterrente per di-minuire la velocità”.

Ad Incisa Scapaccino i VeloOk. saranno sistemati nelle viedi accesso: da Nizza, Cortiglio-ne, Castelnuovo Belbo, Oviglio,e uno nel centro vicino nei pres-si della piazza del Comune ed ilsindaco Massimelli precisa an-cora che il tutto sarà gestito dal-l’Unione collinare, incassi espese.

L’affitto dei box costa euro 38al mese, e quello dell’apparec-chiatura euro 80 all’ora; dell’in-casso il 50% andrà alla Provin-cia e l’altro 50% all’Unione col-linare che, dedotte le spese epagato affitto od eventuale ac-quisto, una parte potrebbe es-sere dirottato ai singoli comuni.

Ha spiegare le motivazionidella scelta di mettere i “velobox” è il direttore del Progetto“Noi Sicuri” Paolo Goglio chedati alla mano, raffrontando idati statistici del prima e del do-po c’è un notevole diminuzionedella velocità media dove sonoposizionati.

“Noi Sicuri” è un progetto perla sicurezza ed i comuni cheaderiscono vogliono essere vir-tuosi sulla sicurezza stradale.

Il Progetto prevede: Un per-corso educativo e culturale eper questo verranno organizza-te riunioni informative, incontriculturali e educazione nellescuole. Un percorso correttivo elegale attraverso incontri di Pre-venzione infrazioni e Culturadella legalità.

Per quanto riguarda le san-zioni, dipende dalla velocità:dai 56 ai 65 Km. ora: euro 41;dai 66 ai 95 Km. ora: euro 168e - 3 punti sulla patente; dai 96ai 115 Km. Ora: euro 527 e - 6punti sulla patente; dai 116 eoltre; euro 821 e - 10 punti sul-la patente ; per queste due ul-time categorie è previsto ancheil ritiro della, patente di guida.

I Velo Ok dovrebbero entrarein funzione, presumibilmente,verso la fine del mese di no-vembre, appena terminati i la-vori di posa in opera della po-stazioni che accoglieranno i Ve-lo Ok.

Tutti, comunque, sono staticoncordi nel ribadire che questascelta non è stata “per fare cas-sa” e per vessare gli automobi-listi con le sanzioni, ma per edu-carli ad osservare le norme delcodice della strada sui limite divelocità.

Nizza Monferrato. Nel no-stro numero scorso abbiamopubblicato il programma com-pleto della “fiera” edizione2015, la numero 499 e per ri-cordarne l’importanza puntia-mo questa volta ad approfon-dirne alcune manifestazioni ediniziative. Premio Il Campanon

La Fiera di S. Carlo è anchel’occasione per la consegnadella targa-premio “Il Campa-non” a nicesi che nell’ambitodella loro professione, del vo-lontariato, nell’esercizio dellapropria attività abbiano saputofarsi apprezzare per il loro im-pegno per la città e per il socia-le nei diversi campi.

I premiati 2015, scelti dai ca-pigruppo del consiglio comuna-le è caduta su: Pietro Arnaldopiù comunemente conosciutocome “Pelino”, si può dire datutta una vita dedicato allo sportdel calcio, guardialinee “storico”e tutto fare della Nicese con lesue statistiche, formazioni, ri-sultati, reti, ecc.; Rina Ferrero, premiata per il

settore commercio, dell’omoni-ma profumeria di Via Gozzellinia Nizza; La Cantina di Nizza che ha

saputo, con la sua produzionevinicola, un posto importantenell’economia di tanti agricolto-ri nicesi che nell’enopolio con-feriscono loe loro uve; La Caritas-S. Vincenzo: è un

riconoscimento ed un premio atutti quei volontari impegnati nelsociale che aiutano tante per-sone e tante famiglie a “sbar-care il lunario”, sia con la distri-buzione di alimenti sia del ve-stiario che tanti cittadini dona-no presso il centro parrocchialedi raccolta in via Perrone, peraiutare i meno fortunati. Le dueassociazioni si sono riunisteper evitare di disperdere forzee collaborare in sinergia nelcampo del volontariato sociale.

La cerimonia di consegnadel premio è stata programma-ta per sabato 31 ottobre, ore16,30, presso il Foro boario dipiazza Garibaldi a Nizza Mon-ferrato. Sapori d’Autunno

L’Associazione Commer-cianti e Artigiani di Nizza Mon-ferrato, in occasione della Fieradi S. Carlo, organizza “Sapori

d’autunno”, una degustazioneguidata nei negozi che hannoaderito all’iniziativa. A partiredalle ore 16,30 si potranno gu-stare i vini dei singoli produttoridel territorio, nonché, per i piùcuriosi, rivolgere domande econoscere la storia delle ditte.Grazie alla partecipazionedell’azienda GIG Food e Winesi potranno assaggiare prodot-ti tipici campani.

Questo l’elenco dei produtto-ri che hanno aderito all’iniziati-va: GIG Food e Wine; CascinaGarrona; Cascina Lana; Azien-da vitivinicola Paolo Berta; Cor-dara di Cordara Claudia TenutaImprendino; Eredi di A. Chiap-pone; Cascina Garitina; Azien-da vitivinicola Pesce enot. Mar-co; Cantina di Nizza; Aziendaagricola Ivaldi Dario di IvaldiAndrea; Macario Giovanna;Spagarino Cascina Carlen; Ca-scina Guido Berta. Per i più piccoli

I commercianti, inoltre, han-no pensato anche più piccoli.Sabato 31 ottobre,la giornata dihalloween, i bambini che riusci-ranno a “spaventare” i nego-zianti, riceveranno una dolcesorpresa, mentre in piazzaMartiri di Alessandria, Lo spa-zio del sé, organizza un ac-compagnamento per i bambinidi almeno 6 anni. Cena della Fiera

Fra gli appuntamenti enoga-stronomici per la Fiera di S.Marco, ricordiamo, Sabato 31ottobre, alle ore 20,00, sotto ilforo boario di Piazza Garibaldi,la “cena della fiera” a cura del-la Trattoria Losanna di Masio,con: Aperitivo della fiera (focac-cia, frittini, salame), servito altavolo; Cruda di fassone al col-tello su cialda di verdure; Insa-lata Russa; Tortino di spinac-ciotto con fonduta; “ceci e co-stine” (a passaggio); Bunet alcioccolato e torta di nocciole;Barbera e acqua; costo euro28,00; prenotazioni (numero li-mitato): 0141 720 507; 0141727 516.

Domenica 1 novembre, gior-no della “fiera” presso la Vineriadella Signora in Rosso del-l’Enoteca regionale di NizzaMonferrato a Palazzo Crovadell’Enoteca regionale, la Ma-ratona della bagna cauda, dal-le ore 12 alle ore 24;

Nizza Monferrato. E’ statapresentata nella sala consiliaredel Comune di Nizza Monfer-rato la 4ª edizione di “Libri inNizza”, una manifestazioneche in pochi anni ha saputoconquistarsi uno spazio impor-tante nel panorama culturaleanche nazionale.

Nell’illustrare l’edizione2016, l’Assessore alla Culturanon ha potuto fare a meno dievidenziare la bella esperien-za di una manifestazione cheè cresciuta nel corso degli an-ni ed il sindaco Flavio Pescecome “questa iniziativa siaconsolidata, nonostante le po-che risorse, e pone Nizza alcentro dell’attenzione”.

E’ toccato a Laurana Lajolodell’Associazione Davide Lajo-lo ad illustrare a grandi linee ilprogramma “con la confermadella formula ed il ruolo deglistudenti” con i caffè letterari, lecase editrici, le mostre, i tantiautori e la presenza di EvelinaCristillin, neom presidente diEnit (l’Ente nazionale per il tu-rismo) e Steve della Casa, pre-sentati da Gabriele Ferraris.

L’edizione 2016 di “Libri inNizza” si svolgerà su 6 giorni:4 (lunedì 2, martedì 3, giovedì5, venerdì 6) saranno dedicatiai ragazzi ed agli studenti (dal-l’Infanzia fino alle superiori) e2 (sabato 7 e domenica 8 no-vembre) ai “caffè letterari” edalla presentazione degli auto-ri. Inoltre, l’Accademia di cultu-ra nicese L’Erca curerà unamostra di mappe, testi e docu-menti della nostra storia e cisarà spazio per le case editricispecializzate in narrativa, sag-gistica, editoria per ragazzi, li-bri rari. I ragazzi e gli autori

Nelle giornate di lunedì 2 emartedì 3 novembre, organiz-zate dall’AIMC (AssociazioneMaestri Cattolici) sezione diNizza in collaborazione con lalibreria Grappoli di Libri di Ac-qui Terme, alcuni autori di testiper ragazzi: Carmela Torelli,Massimno Sardi, VaccarinoLucia Conte Gazza di Mezza-notte, Stefano Bordignoni in-contreranno le singole classi dibambini della Scuola dell’In-fanzia e della Primaria con gio-chi, letture, animazione. Giovedì 5 novembre le

Scuole secondarie di I Grado

incontreranno la giornalista delCorriere della Sera, VivianaMazza, che presenterà la “Sto-ria di Malala” con la proiezionedel discorso di Malala all’ONU; Venerdì 6 novembre, è il tur-

no delle Scuole secondarie diII Grado per il reading Ricor-dando Pasolini “Amo fortem-nente3 la vita” con Mario No-sengo; seguirà un laboratoriofilosofico con Davide Cava-gnero (filosofo)Festa del LibroDomenica 1 novembre ci

sarà un’anteprima di “Libri inNizza” con la Festa del Libro,una giornata promozionale or-ganizzata dall’Associazioneculturale NIG (Nuove ideeglo-bali) in collaborazione con ilComune, la Biblioteca di Niz-za, l’Associazione Davide La-jolo con la partecipazione del-le Scuole secondarie di secon-do grado di istiotuto N.S. delleGrazie, liceo Galileo galilei,Istituto Nicola Pellati e dellascuola di recitazione Teatral-mente diretta da Alessio Ber-toli.

Dalle ore 11, presso il Foroboario creazione di un’Installa-zione vivente; unica regola perpartecipare portare con se unlibro; si proseguirà verso Pa-lazzo Crova con letture trattedai libri che verranno presen-tati in “Libri in Nizza” e si potràscambiare il proprio libro conun altro in apposita postazionedi Bookcrossing.

“Libri in Nizza” proseguiràsabato 67 novembre e dome-nica 8 novembre con i “caffèletterari”.

Sabato 6 novembre sarannopresenti: Vittorio Nessi, PierEmilio Castoldi, Sergio Grea,Roberto villa, Nicola Gratteri,David Grieco, Marcello Ferra-rini; Evelina Cristillin, Stevedella Casa; in serata concertodi Felice Reggio; domenica 8 novembre, in-

terverranno: Francesco Moser,Manola Aramini, AlessandroReali, Marco Balzano, FabioGenovesi, Gene Gnocchi;

ogni libro sarà abbinato adun vino offerto dal Consorziodel Barbera d’asti e Vini delMonferrato;

i ritratti degli scrittori sono diStefano Ferrero.

Nel nostro prossimo numeroil programma più dettagliato.

Nizza Monferrato. Lutto incittà per la scomparsa dell'av-vocato Giuseppe Gallo, notofamiliarmente come Pinuccio.A portarlo via all'età di 67 annicompiuti da poco un cancro,contro cui lottava da circa dueanni e su cui sembrava averavuto la meglio a seguito di unintervento. Gallo era molto co-nosciuto a livello locale e pro-vinciale perché con lo studioassociato Gallo e Pesce, in viaTripoli, si occupava ormai damolti anni di legislazione inambito vitivinicolo. Era unesperto consultato anche a li-vello nazionale, pur conser-vando un forte legame conNizza e la sua comunità. De-terminante il suo contributo al-la nascita delle DOC locali. Ifunerali si sono svolti martedì

27 ottobre a Sant'Ippolito, inuna chiesa gremita di amici econoscenti che hanno volutodare l’ultimo saluto a “Pinuc-cio” ed esternare con la loropresenza la partecipazione aldolore della moglie Franca edel figlio Ferdinando.

Nizza Monferrato. Elisa Celeste Ragusa di Nizza è la “Dami-gella del Palio” 2015. Così ha deciso la Giuria che Venerdì 23ottobre al Teatro Alfieri l’ha scelta tra le 15 candidate che vesti-vano i colori di altrettanti Comitati palio. A darne notizia, in unaconferenza stampa, il rettore del Comitato Palio di Nizza, PierPaolo Verri ed il sindaco Flavio Pesce che hanno espresso la lo-ro soddisfazione per l’ambito riconoscimento. “Quest’anno, dopodue secondi posti (la stessa ragusa nel 2013 ed Erika Marengonel 2014) arriva il podio sul gradino più alto. La giovane niceseè stata premiata per il costume, l’acconciatura, il portamento, masoprattutto per la sua bellezza”. Quella di venerdì 23 ottobre, inun teatro Alfieri gremito è stata una bella serata per i colori gial-lorossi nicesi; sul palco accanto alla vincitrice anche due giova-ni promesse nicesi, Gaia Leto (piccola dama) e Mattia Montico-ne (paggio). Questa ultima premiazione concluse la serie di gio-chi e concorsi di un anno di Palio dove Nizza ha vinto il torneo diBowling ed ha conquistato il secondo posto nel torneo di basket,con un lusinghiero secondo posto complessivo finale. Apprez-zamento per il premio ottenuto anche dal primo cittadino FlavioPesce che commenta “Evidentemente le Colline dell’Unesco por-tano bene; le ragazze maturate sul territorio si presentano benee ci rappresentano nella maniera giusta”. La vincitrice ha avutoin premio un artistico piatto in ceramica con raffigurato un caval-lo dipinto da Nicoletta Sozio. Elisa Ragusa affianca nell’albod’oro l’altra nicese, Clementina Piantato vincitrice nel 2005. Mol-to stringato il commento di Elisa “Grande la soddisfazione peraver conquistato questo ambito riconoscimento”.

Nizza Monferrato. Per veni-re incontro alle esigenze di chiin questi giorni volesse recarsial Cimitero comunale ed inprevisione di una forte affluen-za l’Amministrazione comuna-le ha istituito un BUS NAVET-TA gratuito per i seguenti gior-ni: 30-31 ottobre e 1-2 novem-bre 2015.

La partenza del Bus navettaè presso il Penny Market diCorso Acqui con il seguenteorario: ore 9,00 - 10 - 11,40 -14,30 - 16,10 ed effettuerà leseguenti soste: Piazza Dante,Piazza XX Settembre, PiazzaDon Bosco, Piazza Falcone,Piazza Garibaldi, Cimitero Co-munale;

le corse per il ritorno, con ilpercorso e le fermate in sensoinverso, con partenza dal Ci-mitero, manterranno i seguen-

te orario: ore 9,40 - 10,50 -12,30 m- 15,20 - 17,30.

In previsione della maggioreaffluenza in questi giorni (sonosospese le autorizzazione alleimprese che eseguono lavorial cimitero fino al 5 novembreprossimo) l’orario di apertura èdalle ore 8,30 alle ore 17,30.

L’Ufficio tecnico, servizi ci-miteriali con la squadra di ope-rai ha provveduto a realizzareopere di sistemazione e di ab-bellimento del Cimitero Comu-nale con nuove fioriere all’in-gresso (utilizzando fioriere ingraniglie stoccate in magazzi-no e non utilizzate) con fiori, si-stemazione aree a terra, siste-mazione bagni a servizio pub-blico, nuova sistemazione dicartelli a servizio informativodel cittadino (orari, avvisi, uti-lizzo scale).

A Calamandrana già in funzione

Velo Ok anche a Nizza Incisa e Castelnuovo Belbo

Manifestazioni della Fiera di San Carlo

Le degustazioni nei negoziCampanon e ceci e costine

Dal 2 all’8 novembre al Foro boario

Con “Libri in Nizza” la cultura è protagonista

La nicese Elisa Ragusaè la “Damigella del Palio”

Il 30 e 31 ottobre, 1 e 2 novembreservizio navetta per il Cimitero

Elisa Ragusa al centro fra il sindaco Pesce ed il Rettore Ver-ri con le signore che hanno curato la sfilata.

La presentazione di “Libri in Nizza”.

Scomparso l’avv. “Pinuccio” Gallo

VALLE BELBO 45L’ANCORA1º NOVEMBRE 2015

Nizza Monferrato. L’ex sin-daco di Nizza, Maurizio Car-cione e l’ex assessore SergioPerazzo sono tra i promotori diun “nuovo modo di fare politi-ca e coinvolgere i cittadini conle loro proposte e le loro idee”.Di qui l’idea di un “Progetto Po-lis” che vuole dar vita e creareun dibattito all’interno della cit-tà per far emergere temi, pro-blematiche e proporre idee,che potrebbero essere di sti-molo e di aiuto ad eventualicandidati per le prossime ele-zioni amministrative del 2016.

Il Progetto Polis non è unacandidatura a sindaco o peruna lista “per ora non previstae non in programma e non ècontro qualcuno” di Carcione ePerazzo, ma un contributo perriportare l’attenzione sui pro-blemi della città e suggerire lesoluzioni. In questo momentostorico con il venir meno dellafunzione dei partiti, con lo sce-mare del dibattito, vuoi per di-saffezione alla politica dei cit-tadini, vuoi per la mancanza diconfronto, è necessario pen-sare ad un coinvolgimento piùampio delle persone sui pro-blemi reali. visto anche che sumolti temi quali: ospedale, si-curezza, perdita di servizi, pro-

mozione del territorio, è ne-cessario un’attenzione propo-sitiva per evitare le scelte pro-poste dall’alto che spesso van-no a penalizzare i cittadini chesi trovano il pacchetto già con-fezionato.

“Progetto Polis” vuole riem-pire uno spazio lasciato colpe-volmente vuoto dalla politicadei partiti tradizionali; nasceper stimolare un dibattito; è ri-volto a uomini e donne liberida vincoli e da interessi di par-te e da loro sono attesi sugge-rimenti e proposte.

Progetto Polis in una primafase si propone di raccogliereadesioni, suggerimenti e pro-poste tematiche attraverso in-contri pubblici, gazebo, ecc.; inuna seconda fase si convo-cheranno Assemblee pubbli-che per verificare quanto rac-colto, fare una sintesi e predi-sporre un eventuale program-ma per il futuro della città. Aquesto punto sarà possibilevalutare possibile valutare gliscenari possibili ed individuarecome realizzare gli obiettivi.

Chi fosse interessato a daresuggerimenti ed idee troveràProgetto Polis su Facebook, ilnuovo modo per fare comuni-cazione.

Nizza Monferrato. Sabato31 ottobre, alle ore 21,15, se-condo appuntamento con larassegna “Nizza d’Autore” or-ganizzata dalla Pro loco conNizza Turismo, da Spasso car-rabile e L’Erca, manifestazionecollaterale in occasione dellaFiera di San Carlo.

Le voci femminili della Bi-blioteca civica G. Monticone diCanelli propongono delle lettu-re tratte dal libro “Ferite a mor-te” di Serena Dandini. Lo spet-tacolo si prefigge di sensibiliz-zare gli spettatori su temiquanti mai attuali del femmini-cidio e della violenza sulledonne. Dalle ore 12 del saba-to, inoltre, dall’Auditorium Tri-nità di via Pistone fino a Piaz-za del Comune ci sarà un’in-stallazione di scarpe rosse,“come il sangue che ogni gior-no le donne versano per manodegli uomini che dicono diamarle, ma che sono ancherosse come l’energia vitale e lavolontà di opporsi ai maltratta-menti di chi continua a inter-rompere il cammino di moltedonne”. Scarpe rosse è il pro-

getto di arte pubblica dell’arti-sta messicana Elina Chauvetcontro il femminicidio.

L’ingresso è gratuito ma ègradita la prenotazione.L’ultimo giorno di sole

Sabato 24 ottobre, al Foroboario è andato in scena il pri-mo appuntamento della rasse-gna “Nizza d’Autore”. La bra-vissima attrice Chiara Burattiha recitato “L’ultimo giorno disole”, spettacolo con testi emusiche di Giorgio Faletti e re-gia di Fausto Brizzi, sette mo-nologhi intrecciati a 8 canzoniinedite di Faletti. Al terminedello spettacoli quasi un’ova-zione per la recitazione e l’in-terpretazione eccezionale diChiara Buratti, attrice e can-tante al tempo stesso. All’iniziodello spettacolo sul palco Ro-berta Bellesini, moglie di Gior-gio Faletti che a raccontato ainumerosi spettatori presenti ilpersonaggio Faletti. Chiusuradella bella serata con il “dopospettacolo” con i prodotti dellaPanetteria Il Forno, gli Amaret-ti delle Distillerie Berta, i vinidella cantina di Nizza.

Nizza Monferrato. GianniOliva, venerdì 30 ottobre, alleore 21,00, presso l’AuditoriumTrinità di Nizza Monferrato,presenterà il suo libro “Il teso-ro dei vinti. Il mistero dell’oro diDongo”.

In questa sua fatica l’autorecerca di dare una risposta alletante domande che quel-l’evento nel lontano 1945 hasuscitato e fare chiarezza suun fatto, che 70 anni di stanzanon è stato ancora completa-mente chiarito: «Dongo 27aprile 1945. è una mattina livi-da e piovosa, quando Musso-lini e i gerarchi in fuga vengo-no fermati dai partigiani della52ª Brigata Garibaldi, sulla li-toranea del lago di Como. Nel-la lunga autocolonna che ac-compagna il Duce e gli epigo-ni del fascismo di Salò vienetrovata un’ingente quantità dibeni preziosi, banconote diogni taglio, oro, gioielli, titoli diStato, valuta straniera, in granparte provenienti dai fondi se-greti dei ministeri della Repub-blica sociale, Un ricco bottinoche da quel giorno tutti cono-sceranno come il “tesoro diDongo”. Chi si è impossessa-

to di quell’oro, destinato alleautorità del nuovo Stato italia-no? Chi lo ha trasferito alla fe-derazione comunista di Co-mo? Chi se n’è impadronito inseguito? E chi ha fatto scom-parire il “capitano Neri” e lapartigiana “Gianna”, combat-tenti garibaldini che ne aveva-no compilato l’inventario? Nel-la primavera del 1957 ha final-mente inizio, presso la corted’Assise di Padova, il proces-so che dovrebbe fare luce suquesti interrogativi. Un proce-dimento che suscita tante at-tese, ma che viene rinviato do-po quarantatre udienze per ilsuicidio di un giudice popolaree che non verrà mai più ripre-so, perché “scomodo”. Dallecarte disponibili emergono in-fatti con chiarezza le respon-sabilità politiche degli eventiche si sono consumati in queilontani giorni del 1945.

Il libro di Oliva saprà darciqualche risposta in più? anchese probabilmente molti dubbirimarranno ed il mikstero nonsarà ancora completamente ri-solto perché il segreto sarànella tomba con qualche pro-tagonista di quell’evento.

Nizza Monferrato. Nellesettimane scorse abbiamopubblicato una lettera di ungruppo di soci benemeriti delaCroce verde di Nizza Monfer-rato nella quale lamentavano ladecisione di “privare del dirittodi voto a quelli che da temponon svolgevano più servizi”.

Ora, in risposta, le motiva-zioni di Presidente e del Con-siglio: «Abbiamo letto con ram-marico l’articolo pubblicato l’11ottobre e abbiamo riflettuto alungo prima di decidere se ri-spondere o meno, poi si è de-ciso di mettere chiarezza su unargomento così importante.

Prima di tutto, i Benemeritinon sono solo anziani, sonoanche ragazzi che per 15 anniconsecutivi sono stati soci del-la Pubblica Assistenza, così co-me previsto dal nostro Statuto.

Inoltre la Croce Verde ha ilmassimo rispetto per gli anzia-ni, tant’è che proprio quest’an-no il consiglio ha istituito la fi-gura di Presidente Onorario,conferendo la carica a Dema-ria Isidoro, 86 anni, che anchese non svolge più i servizi diaccompagnamento, collaboraattivamente in associazioneassicurando un notevole sup-porto. Lo scopo di un volontarioè collaborare con diverse man-sioni, in base alle proprie pos-sibilità.

Il Benemerito è una caricaonorifica per ringraziare chi peranni ha prestato la sua operanell’associazione, giovane oanziano che sia; però se poiper svariati motivi non è più so-cio attivo, non frequentandopiù l’associazione, non sa qua-

li sono i cambiamenti che av-vengono, quali sono le nuoveesigenze, quali sono le proble-matiche che si presentano, percui non ha neanche la compe-tenza per poter dare un votoconsapevole. Non si è volutoescludere nessuno anche per-ché, chi era presente all’as-semblea lo può confermare, siè discusso molto dell’argomen-to con i presenti, spiegandoampiamente le motivazioni del-la scelta che comunque non èaltro che un ritorno al passato.

La questione del bar era gia’stata ampiamente affrontata espiegata in passato e il “grup-po di soci Benemeriti” sa be-nissimo che in ogni caso nonsarebbe potuto restare apertoa causa di seri problemi legatialla sicurezza dei locali.

Questa storia ci sembra vo-ler strumentalizzare gli anzianiper puro scopo di polemica eprovocazione.

Gli anziani da noi sono i ben-venuti, li ringraziamo ogni gior-no per le attività che svolgonoe per l’aiuto che ci danno. Cisembra anche brutto screditareun’associazione quando baste-rebbe partecipare alle assem-blee e dire la propria opinione.Sono state fatte delle votazionie tra chi ha votato favorevol-mente c’erano parecchie per-sone non più cosi giovani….

Anzi, cogliamo l’occasioneproprio per dire ai pensionati divenire da noi a darci una ma-no, per sentirsi utili perché aiu-tare gli altri fa sentire bene se’stessi.

Firmato: il presidente e ilconsiglio direttivo».

Nizza Monferrato. I GruppiAlpini del nicese, capigruppo erappresentanti, si sono radu-nato presso la sede del Grup-po di Nizza per un incontro in-formativo ed organizzativo invista dell’Adunata nazionaleANA di Asti che si svolgerà il13-14-15 maggio 2016.

La macchina organizzativacoordinata dal COA (ComitatoOrganizzativo Adunata) si èmessa in moto per preparare ilraduno ANA Nazionale che ve-drà convenire in Asti e in tuttala Provincia astigiana ed inquelle limitrofe il “popolo alpi-no” che solitamente partecipa,stimato (per difetto) in oltre300.000 persone.

Allo scopo di coinvolgerenello sforzo organizzativo tutti iGruppi alpini della provincia, intotale una novantina, si stannosvolgendo nelle varie zonedelle riunioni per informare tut-ti gli iscritti di quanto si sta fa-cendo, cosa è necessario esoprattutto per invitare tutti gli“alpini” alla collaborazione perpreparare al meglio l’Adunataaffinchè quella di Asti sia “da ri-cordare”.

Presso la sede del gruppoAlpini di Nizza, si sono radu-nati i capigruppo e con loromolti soci dei gruppi di Nizza,Bruno, Castel Boglione, Moa-sca, Mombaruzzo, Incisa Sca-paccino, Calamandrana, SanMarzano Oliveto.

A fare gli onori di casa il ca-pogruppo Assuntino Severinoed il vice presidente della se-zione di Asti Gianni Scala (delGruppo di Nizza) che dopo ilsuo indirizzo di saluto ha pas-sato la parola a Fabrizio Pi-ghin, vice presidente naziona-le dell’ANA che, dopo avere ri-cordato la figura di StefanoDuretto (già vice presidenteANA) “ho preso la sua eredi-tà” ha esordito con parole diapprezzamento per il prossi-mo raduno “Siamo orgogliosi

di avere l’Adunata nazionalead Asti”.

Pighin ha chiesto l’aiuto ditutti gli “alpini” per una colla-borazione “avere l’orgoglio diessere stato partecipe all’adu-nata” perché i compiti da svol-gere sono molti, posti tappa,controllo, sorveglianza nellepalestre, nei capannoni, neicampi, ovunque ci sia un grup-po di alpini.

L’invito a tutti è anche “dipromuovere” e dare “visibilità”con tutti i mezzi a disposizione,dalla comunicazione alle ma-nifestazioni promozionali.

È stato inoltre stampato un“vademecum” dell’Adunata2016 di Asti contenenti le indi-cazioni di massima per quantoriguarda le prenotazioni, le at-tività commerciali, gli sponsor,ecc.

Per qualsiasi richiesta è co-munque necessario rivolgersial COA

Tutte le informazioni si pos-sono trovare sul sito appositodell’Adunata: www.asti2016.it;per prenotazioni rivolgersi a:[email protected] - telef.0173 226 5; per diversa co-municazione contattare: [email protected] - 01411706 585; per attività com-merciali: [email protected] - 0141 399870/869.

Nizza Monferrato. Si è svolto, domenica 18 ottobre, presso ilsalone Sannazzaro della Chiesa di S. Siro in Nizza Monferrato ilconvegno, come da consuetudine da qualche anno, dei Colle-zionisti delle Bustine di zucchero. Ad organizzare la manifesta-zione il Bar S. Siro di via Pio Corsi in collaborazione con la Figlidi Pinin Pero, la ditta nicese, una delle principali aziende di com-mercializzazione dello zucchero a livello nazionale ed interna-zionale. A Nizza sono giunti 35 “collezionisti” provenienti un po’da ogni regione ed in particolare da segnalare la presenza di ap-passionati “raccoglitori” di bustine anche da Bari e dalla provin-cia di Salerno. La mattinata è stata dedicata allo scambio dellebustine, mentre nel pomeriggio la visita alla Sugart House dellaFigli di Pinin Pero che racconta la storia dello zucchero, la sua la-vorazione per arrivare al confezionamento delle bustine. La Fi-gli di Pinin Pero ha approfittato dell’occasione per premiare i vin-citori dell’annuale concorso sulle bustine di zucchero.

Nizza Monferrato. L’Associazione maestri cattolici (AIMC) diNizza Monferrato prosegue nelle sue iniziative di formazione in-vitando genitori ed insegnanti, a conclusione della fattiva colla-borazione unitamente alla libreria “Grappoli di libri” con il Comu-ne di Nizza per la parte che riguarda la scuola dell’Infanzia e laPrimaria, ad una serata dal titolo “Leggere ai bambini è cosa d’al-tri tempi?”. Risponderà alla domanda l’esperto Emanuele Ra-petti, pedagogista ed educatore. L’incontro si svolgerà, martedì3 novembre, alle ore 20,45, nel salone Sannazzaro della Par-rocchia di S. Siro in Nizza Monferrato. Agli insegnati verrà rila-sciato attestato di partecipazione valido ai fini dell’aggiornamen-to professionale. Per informazioni ed iscrizioni, rivolgersi a:[email protected]; Mariangela: 347 435 6141; Ange-la: 339 357 6450; Edda (ore serali): 0141 840 973; Daniela (oreserali): 0141 702 814.Incontro formativo

Nelle settimane scorso si è tenuto presso il salone Sannazza-ro un incontro formativo con la docente dott.ssa Paola Umbo-schi sul tema: “Realizzare una scuola inclusiva si può… Principie buone prassi per una scuola inclusiva”.

Sabato 31 ottobre alla Trinità

Serata per Nizza d’autore:letture da “Ferite a morte”

Venerdì 30 ottobre alla Trinità

“Il tesoro dei vinti” unaricerca di Gianni Oliva

Riceviamo e pubblichiamo

Il Consiglio della Croce verde risponde ai “soci benemeriti”

In vista dell’Adunata ANA del 2016 ad Asti

Tutti i Gruppi Alpini invitati per un “raduno” da ricordare

Collezionisti da Bari e Salernomostra di bustine di zucchero

Le iniziative dell’Associazione maestri cattolici

Leggere ai bambiniè cosa d’altri tempi?

Per contattare il referente di zona Franco Vacchina tel. 328 3284176 - fax 0144 55265

[email protected]

Carcione e Perazzo tra i promotori

Progetto Polis prima idee eprogramma, poi gli uomini

L’ex sindaco di Nizza, Maurizio Carcione e l’ex assessoreSergio Perazzo.

Nella foto di Claudio Marchini: Roberta Bellesini e ChiaraBuratti.

Assuntino Severino, Fabri-zio Pighin; Gianni Scala.

46 INFORM’ANCORAL’ANCORA1º NOVEMBRE 2015

ALTAREROMA.VALLECHIARA (019 5899014), da sab. 31 ottobre a lun.2 novembre: Dove eravamo rimasti (orario: sab., lun. 21.00;dom. 16.00-21.00).

NIZZA MONFERRATOLUX (0141 702788), da ven. 30 ottobre a lun. 2 novembre: Giot-to, l’amico dei pinguini (orario: ven. 21.00, sab. 16.30-18.30-20.30-22.30; dom. 14.30-16.30-18.30-21.00; lun. 21.00).SOCIALE (0141 701496), da ven. 30 ottobre a lun. 2 novembre:Belli di papà (orari: ven. 21.00; sab. 20.15-22.30; dom. 17.30-21.00; lun. 21.00).

OVADATEATRO SPLENDOR (010 583261) - da ven. 30 ottobre a dom.1 novembre: Belli di papà (orari: ven. 21.15; sab. e dom. 17.15-19.00-21.30). Sab. 31 ottobre e dom. 1 novembre: Hotel Tran-sylvania 2 (ore 15.30).

Cinema

BELLI DI PAPÀ (Italia,2015) di G. Chiesa con: DiegoAbatantuono, Francesco Fac-chinetti, Andrea Pisani, Anto-nio Catania, Matilde Gioli, Mar-co Zingaro.

“Belli di papà” è una com-media ironica e amara chescava nella realtà del nostropaese oggi; Diego Abatantuo-no, vero motore della pellicola,entra nei panni di un industria-le pugliese che ha costruito ilsuo successo a Milano.

Padre di tre figli, rimasto ve-dovo, si trova a dover ammini-strare azienda e famiglia e ledifficoltà si rivelano assai più

gravose per quest’ultima; la vi-ta per i figli è legata ad agia-tezza e spensieratezza.

L’uomo si trova nella ne-cessità di doverli “svezzare”alla vita reale, all’impegno,al lavoro.

Per realizzare il suo piano,l’industriale finge di essere insituazione fallimentare e co-stringe i ragazzi a fuggire conlui, allontanandoli dalla grandemetropoli, ed a rifugiarsi nellacampagna pugliese più remota- da dove lui era partito - perfar si che giovani possano im-pegnarsi ed imparare a lavora-re per sopravvivere.

GIOVEDì 29 OTTOBREAcqui Terme. Alle ore 21 nel-la sala di palazzo Robellini,conferenza su “Nuove forme diterrorismo” di Amedeo Ricucci,giornalista Rai Uno.

VENERDì 30 OTTOBREAcqui Terme. Alle ore 21 nel-la sala Santa Maria, concertodi musica classica: Matteo Bo-rio - trombone; Paolo Cravan-zola - pianoforte; Corale SantaCecilia di Acqui.Tagliolo Monferrato. 8ª edi-zione di “Vendemmia jazz”presso il Castello, sala Bigat-tiera, ore 21.15: concerto “L’ar-te del trio” con Marangolo,Mella, Zirilli. Ingresso 10 euro.

SABATO 31 OTTOBREAcqui Terme. La Misericordiadi Acqui si ritroverà in piazzaItalia dalle ore 15.30 per distri-buire dolcetti, organizzandopassatempi per i bambini incompagnia di zucche, streghe,folletti e mostri in occasione diHalloween.Costa Leonessa - Ovada.“Castagnata di Halloween”:Castagne, truccabimbi, Dolcet-to o Scherzetto, giocoleria,spettacolo e magia tutto condi-to da un apericena ‘stregato’.Dalle ore 16 presso la Pro Lo-co di Costa e Leonessa.Grognardo. Al Fontanino tra-dizionale sagra “Buij & ba-gnet”, ore 19.30, organizzatadalla Pro Loco. Prenotazioni:0144 762127, 0144 762180,334 2160225.Lerma. Dalle ore 14.30, “Hap-py Halloween”, mostri, stre-ghe, pipistrelli e zombie, “dol-cetto o scherzetto”, spettacolie giochi per bambini, cioccola-ta, pizza e focaccia, bancarel-le; dopo le 22 festa in masche-ra con dj.Ovada. Halloween - dolcetto oscherzetto? per le vie del cen-tro, i negozi che espondono la“zuccalocandina” distribuiran-no dolcetti ai bambini.Ponzone. Festa di Halloween:

nel pomeriggio per le vie delborgo musiche, folletti, stre-ghe, zucche e l’immancabile“dolcetto o scherzetto”; all’in-terno dell’edificio “La Società”inoltre, “Nutella party”, caldar-roste, vin brulé.Toleto - Pozone. La Pro Locoorganizza la cena di Ognis-santi; dalle ore 20.Trisobbio. Halloween: dalleore 19,30 dolcetto o scherzet-to, stand gastronomici, spetta-colo magico all’interno del ca-stello. In caso di maltempo lamanifestazione avverrà al co-perto.

DOMENICA 1 NOVEMBREAcqui Terme. Celebrazioni perl’anniversario del IV Novembre:ore 9.15 raduno autorità, asso-ciazioni, scolaresche in piazzaSan Francesco; ore 9.30 corteoal Monumento ai Caduni, ore10 alzabandiera, ore 10.30santa messa in cattedrale.Grognardo. Al Fontanino tra-dizionale sagra “Buij & ba-gnet”, ore 12.30, organizzatadalla Pro Loco. Prenotazioni:0144 762127, 0144 762180,334 2160225.Montaldo Bormida. 4ª Fieradel tartufo: al Palavino Palagu-sto dalle ore 10 alle ore 20 fe-sta del Tartufo accompagnatada farinata, piatti a base di tar-tufo bianco, formaggi e dolci.Alla Cantina Tre Castelli ven-dita promozionale vini dalleore 14 grande castagnata condegustazione vini nuovi. Ban-chetti gastronomici, artigiana-to. Premiazione dei 3 tartufi piùgrandi.Ovada. Mostra mercato del-l’antiquariato e dell’usato, lun-go le vie e piazze del centrostorico.Ovada. Alle ore 21 nella par-rocchia N.S. Assunta, tradizio-nale concerto dei Santi.

LUNEDì 2 NOVEMBREAcqui Terme. Commemora-zione dei defunti: al cimiterocittadino, ore 15 recita del ro-sario, ore 15.20 processionedalla cappella verso l’altare,ore 15.30 santa messa officia-ta dal vescovo; al termine pro-cessione della Croce alla me-moria dei caduti per benedi-zione e preghiera.MERCOLEDì 4 NOVEMBRE

Ponzone. CommemorazioneIV Novembre: nella mattinadeposizione corone d’alloropresso i monumenti funebri eai caduti.

GIOVEDì 5 NOVEMBRECasaleggio Boiro. Alle ore 21nella sede dell’associazioneCasal Regium in via Castello5, incontro su “Scuola, compitie... che fatica”, riconoscere ledifficoltà scolastiche e affron-tarle con serenità; relatricedott.ssa Manuela Crini. Info393 6899796.

VENERDì 6 NOVEMBREAcqui Terme. Alle ore 21nella sala Santa Maria, con-certo dei “Frre improvisation”:Yoko Miura pianoforte, Ste-fano Giust percussioni, Pa-trizia Oliva voce, Riipus chi-tarra, sax.

Appuntamenti in zona

Weekend al cinema

La piscina condominialeSono proprietario di un al-

loggio in un Condominio in unacittà di mare. Nel Condominioè compresa una piscina di cuitutti usufruiscono. E la piscinaha la possibilità di scaldarel’acqua. Ora, a qualcuno è ve-nuta l’idea di far collocare unacupola sulla piscina per poter-la usare tutto l’anno, anche neimesi più freddi quando è inpratica impossibile usarla. Ioed altri due proprietari sarem-mo contrari, visto che non abi-tiamo lì ed in pratica non an-diamo nell’alloggio nei mesi in-vernali.

Domando quindi se noi treche abbiamo in tutto 350 mille-simi possiamo opporci a que-sta spesa.

***Per rispondere correttamen-

te al quesito, occorre innanzi-

tutto chiarire il concetto di in-novazione.

Costituisce innovazionequalsiasi opera nuova che al-teri, in tutto o in parte, nellamateria o nella forma la cosacomune, eccedendo il limitedella conservazione, dell’ordi-naria amministrazione e delgodimento della cosa e cheimporti una modifica materialedella forma e della sostanzadella cosa medesima, con l’ef-fetto di migliorarne il godimen-to o comunque alterarne la de-stinazione originaria, con con-seguente incidenza sull’inte-resse di tutti i condòmini, chequindi hanno diritto di valutar-ne l’opportunità. Non sono in-vece innovazioni gli interventidestinati ad una maggiore opiù intensa utilizzazione dellacosa comune che non importi-no alterazioni o modificazioni

della stessa, oltre a non impe-dire agli altri di utilizzare la co-sa, facendone il maggiore usoconseguente alla modifica.

Sulla base di questa pre-messa, la installazione di unacupola prima non esistentesulla piscina si dovrebbe con-siderare una innovazione, percui è richiesta la approvazionecon un numero di voti che rap-presenti la maggioranza degliintervenuti ed almeno i due ter-zi del valore dell’edificio (666millesimi). Al momento talemaggioranza non pare pre-sente, per cui la copertura aspese comuni pare non attua-bile.

***Per la risposta ai vostri que-

siti sul Condominio scrivete aL’Ancora “Cosa cambia nelcondominio” Piazza Duomo 7– 15011 Acqui Terme.

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MERCAT’ANCORA

ACQUI TERMECivico Museo Archeologi-co - Castello dei Paleologi:fino a marzo 2016, “La cittàritrovata. Il Foro di AquaeStatiellae e il suo quartiere”,scoperta archeologica nelcorso degli scavi compiutinell’area dell’ex ristorante“Bue Rosso” in corso Cavour.La mostra seguirà l’orario delmuseo, per informazioni0144 57555 - [email protected] Gallery - via Aurelia-no Galeazzo 38 (tel. 0144322706): fino al 5 novembre,“Gli sconfinamenti di Volpini”,mostra di Renato Volpini pitto-re, scultore ed incisore. Orario:sabato dalle 10 alle 12 e dalle16 alle 19.30; gli altri giorni suappuntamento.Palazzo Robellini - piazza Le-vi: fino al 29 ottobre, mostrapersonale di Rosetta PiodaSommariva, “Otto dipinti sulla

guerra civile nel M.O.”. Orario:tutti i giorni 16-19.

***ORSARA BORMIDA

Palazzo del Municipio: fino al4 novembre, mostra “Gli orsa-resi nella Grande Guerra”. Ora-rio: su prenotazione, per scola-resche e gruppi di visitatori. In-fo: 0144 372114, 0144 367174,0144 56802/56796 - [email protected] - [email protected] - 0144 367021 -Iat Acqui Terme 0144 322142.

***OVADA

Loggia di San Sebastiano: fi-no al 4 novembre, “Ovada el’Ovadese nella Grande Guer-ra” a cura dell’Accademia Ur-bense. In mostra i ricordi ova-desi del conflitto del 1915-18.Orario: sabato e domenica10.30-12.30, 16.30-19; giove-dì 16.30-19. Per visite di sco-laresche o gruppi organizzati,prenotazione 0143 836299.

Mostre e rassegne

Cosa cambia nel condominioa cura dell’avv. Carlo CHIESA

• segue da pagina 17

ACQUI TERMETeatro Ariston11 novembre, ore 21, “Ma-gazzino 18” di e con SimoneCristicchi e con la partecipa-zione del Piccolo Coro Lolli-pop.

***CAIRO MONTENOTTE - Tea-tro comunale Città di Cairo14 novembre, ore 21, l’asso-ciazione culturale “Caro” pre-senta “Luigi Tenco. L’ultimanotte”, con Roberto Tesconi, laband dei Subbuglio, ElenaButtiero al pianoforte.Info e biglietti: 347 4340691,[email protected]; ora-rio biglietteria martedì, merco-ledì e venerdì 17-19; giovedì esabato 10-12.

***CARCARETeatro Santa Rosa7 novembre, la compagniaMiagoli di Mioglia presenta “lataverna di Messer Boccaccio”uno spettacolo teatralmusican-te;14 novembre compagnia LaTorretta di Savona presentacommedia dialettale “Suttu achi tucca” un omaggio a Gil-berto Govi nel cinquantesimoanniversario della scompar-sa;Info e biglietti: 345 8757573 - e-mail [email protected]

***CASTELNUOVO BORMIDA -Teatro Bosco Vecchio, piaz-za Marconi - stagione teatra-le 2015-201630 e 31 ottobre, ore 21, “Ere-siade”, Teatro del Rimbombo,regia Sara Siri.28 novembre, prima ore20.45, replica ore 22.30, “AB-Ci..boh!”, compagnia SpazioQua, cabaret sul cibo.

MONASTERO BORMIDA -Teatro comunale, 13ª rasse-gna in piemontese “Tucc ateatro”31 ottobre, ore 21, la compa-gnia “La Bertavela” di La Log-gia (TO) presenta “El diao el’eva santa”.7 novembre, ore 21, la com-pagnia “Oscar Barile e GianCarlo Chiesa” presenta “Ba-gna Cauda”.28 novembre, ore 21, la com-pagnia Filodrammatica San-carlese di San Carlo Canave-se presenta “Edcò j’angej abèivo barbera”.Ad ogni spettacolo seguirà ildopo teatro con degustazionedi prodotti tipici.

Biglietti: intero 9 euro; ridot-to 7 euro per ragazzi fino a 14anni; gratuito per i bambini aldi sotto dei 7 anni. Per preno-tazioni o abbonamenti: CircoloLanga Astigiana, in via G. Pen-na 1 a Loazzolo - tel e fax0144 87185; oppure: Gigi Gal-lareto 3280410869, SilvanaCresta 3384869019, MirellaGiusio 0144 8259, Clara Nervi3400571747, Gian CesarePorta 0144392117, Giulio San-ti 3201649875, Silvana Testore3336669909.

***NIZZA MONFERRATOTeatro Sociale

24 novembre, ore 21, “L’al-bergo del libero scambio” conla fondazione del Teatro Stabi-le di Torino - teatro nazionale.

Per prenotare biglietti e ab-bonamenti: agenzia viaggi LaVia Maestra, via Pistone 77,tel. 0141 727523. La vendita dibiglietti singoli sarà effettuatala sera stessa degli spettacolipresso il Teatro Sociale dalleore 19.

Andare a teatro

Gatto smarrito

Acqui Terme. È stato trova-to in un cortile di un palazzo divia Alfieri, spaurito e disorien-tato. È un bel gatto maschiosterilizzato, di taglia piuttosto“robusta”, docile e affettuoso,di un colore rosso chiarissimoche sembra quasi rosa, consplendidi occhi azzurri con unpo’ di strabismo. Evidente-mente è un gatto di casa chequalcuno ha perso: ora è al ri-fugio Enpa ma ha bisogno diritrovare la sua famiglia uma-na. C’è qualcuno che lo rico-nosce? Chi avesse informa-zioni telefonati al 338 -74.27.880, Enpa, Ente Nazio-nale Protezione Animali - Se-zione di Acqui Terme - ViaTrucco 21.

Telefono:

M E R C A T ’ A N C O R Aoffro • cerco • vendo • compro • ANNUNCI GRATUITI (non commerciali o assimilabili)

Testo dell’annuncio da pubblicare (scrivere in modo leggibile, massimo 20 parole):

La scheda va consegnata o spedita a: “Sportello L’ANCORA”, piazza Duomo 7, 15011 Acqui Terme Non si accettano fac-simile o fotocopie della scheda, né l’invio con fax o e-mail

Le pagine del MERCAT’ANCORA vengono pubblicate la prima e la terza domenica del mese

Dati dell’inserzionista (obbligatori, non verranno pubblicati):nome.............................................................................. cognome.............................................................................

tel................................................... via.................................................. città....................................................

INFORM’ANCORA 47L’ANCORA1º NOVEMBRE 2015

DISTRIBUTORI - nelle festività - in funzione gli impianti self ser-vice.EDICOLE dom. 1 novembre - Via Alessandria, corso Bagni, reg.Bagni, corso Cavour, corso Divisione Acqui, corso Italia (chiuselunedì pomeriggio).FARMACIE da gio. 29 ottobre a ven. 6 novembre - gio. 29 Ter-me (piazza Italia); ven. 30 Bollente (corso Italia); sab. 31 Alber-tini (corso Italia); dom. 1 Albertini; lun. 2 Baccino (corso Bagni);mar. 3 Cignoli (via Garibaldi); mer. 4 Terme; gio. 5 Bollente; ven.6 Albertini.Sabato 31 ottobre: Albertini h24; Bollente, Baccino e VecchieTerme 8.30-12.30, 15-19; Centrale e Cignoli 8.30-12.30.

***NUMERI UTILI

Carabinieri: Comando Compagnia e Stazione 0144 310100, Se-zione Polizia Giudiziaria Tribunale 0144 328304. Corpo Fore-stale: Comando Stazione 0144 58606. Polizia Stradale: 0144388111. Ospedale: Pronto soccorso 0144 777211, Guardia me-dica 0144 321321. Vigili del Fuoco: 0144 322222. Comune:0144 7701. Polizia municipale: 0144 322288. Guardia di Fi-nanza: 0144 322074, pubblica utilità 117. Biblioteca civica:0144 770267. IAT (Informazione e accoglienza turistica): 0144322142.

DISTRIBUTORI - Gli otto distributori di carburante, tutti dotati diself service, restano chiusi alla domenica e nelle feste; al saba-to pomeriggio sono aperti, a turno, due distributori. In viale Italia,36 è aperto, dalle 7,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 19,30, il nuovoimpianto di distribuzione del Metano, unico nel sud astigiano.EDICOLE - Alla domenica, le sei edicole sono aperte solo al mat-tino; l’edicola Gabusi, al Centro commerciale, è sempre apertaanche nei pomeriggi domenicali e festivi.FARMACIE, servizio notturno - Alla farmacia del turno nottur-no è possibile risalire anche telefonando alla Guardia medica(800700707) oppure alla Croce Rossa di Canelli (0141/831616)oppure alla Croce Verde di Nizza (0141/702727): Giovedì 29 ot-tobre 2015: Farmacia Baldi (telef. (0141 721 162) – Via Carlo Al-berto 85 – Nizza Monferrato. Venerdì 30 ottobre 2015: FarmaciaGai Cavallo (Dr. Merli) (telef. 0141 721 360) – Via Carlo Alberto44 – Nizza Monferrato; Sabato 31 ottobre 2015: Farmacia Sac-co (telef. 0141 823 449) – Via Alfieri 69 – Canelli; Domenica 1 no-vembre 2015; Farmacia Gai Cavallo (Dr. Merli) (telef. 0141 721360) – Via Carlo Alberto 44 – Nizza Monferrato; Lunedì 2 no-vembre 2015: Farmacia Boschi (telef. 0141 721 353) – Via PioCorsi 44 – Nizza Monferrato; Martedì 3 novembre 2015: Farma-cia Bielli (0141 823 446) – Via XX Settembre 1 - Canelli; Merco-ledì 4 novembre 2015: Farmacia S. Rocco (Dr. Fenile) (telef.0141 721 254) – Corso Asti 2 – Nizza Monferrato; Giovedì 5 no-vembre 2015: Farmacia Boschi (telef. 0141 721 353) – Via PioCorsi 44 Nizza Monferrato.

***NUMERI UTILI

Guardia medica (N.ro verde) 800 700 707; Croce Rossa 0141.822855, 0141.831616, 0141.824222; Asl Asti – Ambulatorio eprelievi di Canelli, 0141.832 525; Carabinieri (Compagnia e Sta-zione) 0141.821200 – Pronto intervento 112; Polizia (Prontointervento) 0141.418111; Polizia Stradale 0141.720711; PoliziaMunicipale e Intercomunale 0141.832300; Comune di Canel-li 0141.820111; Enel Guasti (N.ro verde) 803500; Enel Contrat-ti – Info 800900800; Gas 800900999; Acque potabili: clienti,(n.ro verde) 800-969696 – autolettura, 800-085377 – pronto in-tervento 800-929393; Informazioni turistiche (Iat) 0141.820280; taxi (Borello Luigi) 0141.823630 – 347 4250157.

Notizie utili Acqui Terme

DISTRIBUTORI - Esso (con bar) e GPL via Mo lare, Agip e Q8,via Voltri; Agip (con bar), via Gramsci; Kerotris, solo self service,(con bar) strada Priarona; Api con Gpl, Total (con bar) e Q8, viaNovi; Q8 con Gpl a Belforte, vicino al centro commerciale. Sa-bato pomerig gio aperto Q8 di via Gramsci; per altri, saba to po-meriggio e festivi self ser vice.EDICOLE - Domenica 1 novembre: Corso Saracco, corso Mar-tiri della Libertà, piazza Assunta.FARMACIA di turno festivo e notturno: da sabato 31 ottobrea sabato 7 novembre farmacia Gardelli, corso Saracco 303. tel.0143/80224. Il lunedì mattina le farmacie osservano il riposo set-timana le, esclusa quella di turno not turno e festivo.

***NUMERI UTILI

Vigili Urbani: 0143 836260. Carabinieri: 0143 80418. Vigili delFuoco: 0143 80222. I.A.T. Informazioni Acco glienza Turistica:0143 821043. Orario dal 1 marzo: lunedì chiuso; martedì 9-12;mercoledì, giovedì, venerdì e sabato 9-12 e 15-18; domenica 9-12. Isola ecologica Strada Rebba (c/o Saamo). Orario di aper-tura: lunedì, mercoledì e venerdì ore 8.30-12 e ore 14-17; mar-tedì, giovedì e sabato ore 8.30-12; domenica chiuso. Info Eco-net tel. 0143-833522. Ospedale: centralino: 0143 82611; Guar-dia medica: 0143 81777. Biblioteca Civica: 0143 81774. Scuo-la di Musica: 0143 81773. Cimitero Urbano: 0143 821063. Po-lisportivo Geirino: 0143 80401.

Notizie utili Ovada

DISTRIBUTORI: Domenica 1 novembre: O.I.L., Via Colla, Cairo;TAMOIL, Via Gramsci, Ferrania.FARMACIE: Domenica 1 novembre - ore 9 - 12,30 e 16 - 22,30:Farmacia Rodino, via dei Portici, Cairo.Notturno. Distretto II e IV: Farmacia di Ferrania.

***NUMERI UTILI

Vigili Urbani 019 50707300. Ospedale 019 50091. GuardiaMedica 800556688. Vigili del Fuoco 019504021. Carabinieri019 5092100. Guasti Acquedotto 800969696. Enel 803500.Gas 80090077.

La casa in comproprietàIo e mio fratello alla morte

dei nostri genitori abbiamoereditato l’alloggio che era diloro proprietà. Non essendocitestamento abbiamo ereditatola casa in parti uguali.

Nessuno di noi due abita inquell’alloggio dove noi siamonati e dove abbiamo vissuto si-no a quando ci siamo spostati.Attualmente è vuoto e costasolo dei soldi di Condominio etasse. Ho più volte parlato conmio fratello sulle sue intenzioniin merito, ma lui né vorrebbevendere, né vorrebbe acqui-stare la mia parte, né vorrebbevendermi la sua. Cosa possofare?

***Da quanto viene proposto

nel quesito, si può compren-dere che siamo in una situa-zione di stallo. Nel senso cheil fratello del Lettore non vuoleprendere nessuna iniziativa epreferisce restare in compro-prietà.

Le esigenze del Lettore so-no invece diverse. Come scrit-to nel quesito, la casa costadel denaro senza produrrereddito, per cui sarebbe inten-zione del Lettore medesimo di-sporne in qualche modo. O

vendendo la propria quota, op-pure acquisendo la quota delfratello.

È anche probabile che l’im-mobile non sia utilmente divisi-bile: nel quesito si menziona diun alloggio. Il che fa presume-re la sua indivisibilità.

Sulla base di queste pre-messe, il Lettore potrà chiede-re la divisione del compendioereditario. Però prima di pro-cedere agli atti giudiziari, è ne-cessario dare inizio al procedi-mento di mediazione.

In altri termini il Lettore, conl’assistenza del proprio difen-sore di fiducia, dovrà ricorreread un Organismo di Mediazio-ne, il quale convocherà le par-ti avanti a sé e tenterà un com-ponimento della controversia.In caso di esito positivo le par-ti eviteranno la causa. Altri-menti inevitabilmente nasceràun contenzioso giudiziario, adesito del quale ove si ravvisi laindivisibilità dell’immobile, es-so sarà alienato all’incanto edil ricavato sarà suddiviso tra idue condividenti.

***Per la risposta ai vostri que-

siti scrivete a L’Ancora “La ca-sa e la legge”. Piazza Duomo7 – 15011 Acqui Terme

DISTRIBUTORI: Nelle festività: in funzione il Self Service.EDICOLE: Durante le festività: tutte aperte. FARMACIE turno diurno (ore 8,30-20,30): Farmacia Gai Ca-vallo, il 30-31 ottobre, 1 novembre 2015; Farmacia Boschi, il 2-3-4-5 novembre 2015.FARMACIE turno notturno (20,30-8,30): Venerdì 30 ottobre2015: Farmacia Gai Cavallo (Dr. Merli) (telef. 0141 721 360) –Via Carlo Alberto 44 – Nizza Monferrato; Sabato 31 ottobre 2015:Farmacia Sacco (telef. 0141 823 449) – Via Alfieri 69 – Canelli;Domenica 1 novembre 2015; Farmacia Gai Cavallo (Dr. Merli)(telef. 0141 721 360) – Via Carlo Alberto 44 – Nizza Monferrato;Lunedì 2 novembre 2015: Farmacia Boschi (telef. 0141 721 353)– Via Pio Corsi 44 – Nizza Monferrato; Martedì 3 novembre2015: Farmacia Bielli (0141 823 446) – Via XX Settembre 1 - Ca-nelli; Mercoledì 4 novembre 2015: Farmacia S. Rocco (Dr. Feni-le) (telef. 0141 721 254) – Corso Asti 2 – Nizza Monferrato; Gio-vedì 5 novembre 2015: Farmacia Boschi (telef. 0141 721 353) –Via Pio Corsi 44 Nizza Monferrato.

***NUMERI UTILI

Carabinieri: Stazione di Nizza Monferrato 0141.721.623, Pron-to intervento 112; Comune di Nizza Monferrato (centralino)0141.720.511; Croce Verde 0141.726.390; Gruppo volontariassistenza 0141.721.472; Guardia medica (numero verde)800.700.707; Casa della Salute: 0141 782 450; Polizia stra-dale 0141.720.711; Vigili del fuoco 115; Vigili urbani0141.721.565; Ufficio relazioni con il pubblico (URP): nume-ro verde 800.262.590 / tel. 0141.720.517 / fax 0141.720.533; Uf-ficio informazioni turistiche: 0141.727.516; Sabato e domeni-ca: 10-13/15-18; Enel (informazioni) 800 900 800; Enel (guasti)800 803 500; Gas 800 900 777; Acque potabili 800 969 696(clienti); Acque potabili 800 929 393 (guasti).

Notizie utili Nizza M.to

La casa e la leggea cura dell’avv. Carlo CHIESA

Notizie utili Canelli

Notizie utili Cairo M.tte

118 Emergenza sanitaria115 Vigili del Fuoco113 Polizia stradale

112 Carabinieri 114 Emergenza infanzia1515 Corpo Forestale

Nati: Mazzali Ludovica, Drioueche Nour, Senigagliesi Matilde An-drea.Morti: Salvo Caterina Maria, Ricci Giovanni Carlo, Minucci Ines,Sciutto Antonio, Cavanna Pietro Giovanni, Pastorino Stefano, Gi-ribaldi Maggiorina Bruna, Muccari Chiara, Zandrino Maddalena,Vezzoso Maria Maddalena, De Luigi Ciro Roberto, Nucci Maria,Fattori Lucia Giuseppina, Tortarolo Elio.

Numeri di emergenza

Acqui Terme. Pubblichiamole offerte di lavoro relative allazona di Acqui Terme ed Ovadapubblicate sul sito internetwww.provincialavoro.al.it

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n. 1 addetto utilizzo mac-chine industriali, rif. n. 2587;ditta artigianale dell’ovadeseproduzione oggetti/abbiglia-mento cerca 1 addetto conesperienza nella cucitura conutilizzo macchine industriali -contratto di lavoro iniziale atempo determinato - orario dilavoro iniziale part time.

n. 1 pasticciere artigiana-le, rif. n. 2508; pasticceria diOvada ricerca 1 pasticciere fi-nito con esperienza documen-tabile preferibile residenza inzona Ovada - Ovadese - pa-tente B - automunito - orario

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ni ci si può rivolgere allo spor-tello del Centro per l’impiegosito in via Crispi 15, Acqui Ter-me (tel. 0144 322014 - fax0144 326618). Orario di aper-tura: al mattino: dal lunedì alvenerdì dalle 8.45 alle 12.30;pomeriggio: lunedì e martedìdalle 14.30 alle 16; sabatochiuso. E al numero 014380150 per lo sportello di Ova-da, fax 0143 824455.

Centro per l’impiegoACQUI TERME - OVADA

Stato civile Acqui TermeDonazioni sangue

Acqui Terme. L’Avis Comu-nale di Acqui Terme “Dasma”ricorda che permane semprela carenza di sangue e pla-sma. Si invitano pertanto lepersone che abbiano compiuto18 anni a voler collaborare conl’Avis per aiutare molti amma-lati in difficoltà e sovente a sal-vare loro la vita.

Occorre recarsi a digiuno odopo una piccolissima colazio-ne presso l’Ospedale di AcquiTerme all’ufficio informazioni eassistenza Avis al piano terraa lato dello sportello bancariodalle ore 8.30 alle ore 10 dallunedì al venerdì oppure nellaseconda e ultima domenica diogni mese allo stesso orario alprimo piano.

I prossimi prelievi domenica-li sono: novembre 15 e 29; di-cembre 13 e 20.

Per ulteriori informazioni tel.al n° 3337926649 e-mail: [email protected] - sito:www.avisdasma.it.

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48 INFORMAZIONE PUBBLICITARIAL’ANCORA1º NOVEMBRE 2015

Domenica 1 e lunedì 2 novembre Papa Francesco: “La parola ...€¦ · Concluso il Sinodo con il...

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