Documento Finale della classe I M- le migrazioni ieri e oggi - discussione su Greta Thunberg e sul...
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A.S. 2018-2019
Documento Finale
della classe I M
a cura del coordinatore: prof.ssa Rachele Ciccotti
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE:
Docente: Materia
Flavia D’Angelo Religione
Maria Elena Barilà Italiano
Manuela Matone Storia e Geografia
Elisa Biagioli Latino
Valeria Gutterez Inglese
Claudia Gargiulo Francese
Rachele Ciccotti Spagnolo
Floriana Marzi Matematica
Maria Adelaide Tomei Scienze
Manuela Manganelli Educazione fisica
Jane Stewart Conversazione inglese
Isabel Couderc Conversazione francese
Teresa Pérez Conversazione spagnolo
Programma di Religione Classe 1 M Linguistico
a.s.2018-19 Prof.ssa Flavia D’Angelo
FINALITA’
Contribuire allo sviluppo integrale della personalità dello studente.
Offrire elementi culturali per scelte più libere, consapevoli e responsabili.
Contribuire allo sviluppo del senso civico, dell’attenzione all’altro e della solidarietà.
OBIETTIVI
Saper cogliere la dimensione spirituale dell’esistenza umana.
Stimolare la motivazione e la curiosità per il dialogo formativo.
Rieducare alla scrittura come luogo della riflessione emotiva.
CONOSCENZE
I molteplici aspetti del fenomeno religioso come possibile risposta agli interrogativi di senso.
Regole, modalità e dinamiche della comunicazione umana.
Struttura essenziale del documento biblico.
COMPETENZE
Comunicative: ascolto, interiorizzazione, dialogo.
Saper individuare le caratteristiche del linguaggio religioso.
CAPACITA’
Rispettare le possibili diverse posizioni etiche e religiose di ogni persona.
Saper distinguere in un testo biblico il genere letterario dal contenuto spirituale.
Classificare il canone biblico in testi dell’Antico e del Nuovo Testamento.
OBIETTIVI MINIMI: Partecipazione attiva al dialogo formativo; conoscenza delle regole
della comunicazione umana; saper descrivere gli eventi principali della storia della salvezza e
la dimensione religiosa contenuta nelle domande di senso.
CONTENUTI
Natura dell’I.r.c. e motivazione della sua presenza nella scuola.
Dai bisogni dell’adolescenza al bisogno religioso.
Le origini ed il destino dell’uomo. Le domande sul senso dell’esistenza umana.
Caratteristiche comuni alle varie tradizioni religiose.
La comunicazione umana: linguaggio verbale e non verbale.
I livelli comunicativi: contenuto e relazione.
Forme ed espressioni del linguaggio religioso. I simboli, le metafore.
La Bibbia: comunicazione e progressiva Rivelazione.
Documento storico motivante
Struttura letteraria: Antico e Nuovo Testamento.
Alleanza e Creazione: il corpo immagine e somiglianza di Dio.
Il Decalogo. L’Esodo dall’Egitto. I Profeti e l’attesa del Messia.
VALUTAZIONE
Si terrà conto della motivazione, dell’interesse, della partecipazione attiva al dialogo formativo
e
culturale.
PROGRAMMA ITALIANO I° M
A.S. 2018/2019
Prof.ssa M. Elena Barilà
Obiettivi
1.GRAMMATICA
a.Conoscenza semplice ma corretta della morfosintassi,
in particolare per l’analisi logica: conoscenza del
soggetto, predicato verbale, predicato nominale,
complementi oggetto, di termine, di specificazione, di
luogo, di tempo, di mezzo, di modo, di causa, agente,
causa efficiente
b.Adeguata competenza ortografica
2.LETTURA E COMPRENSIONE DEL TESTO
a.Elementi di analisi del testo narrativo
b.Nozioni elementari di retorica e stilistica
3.PRODUZIONE SCRITTA
a.Riassunto
b.Testo descrittivo/espositivo
c.Saper argomentare
d.Capacità di analisi del mondo interiore e della realtà
circostante
4.ORALE
a.Esposizione corretta
b.Utilizzo pertinente del lessico specifico
ANTOLOGIA
Testo narrativo ( pag. 38-50) + domande
- Struttura - Personaggi
- Narratore
- Stile
- Ambientazione
Brani: La corte di Mr. Lyon (Angela Carter) pag.51 + esercizi
Il pannello ( Erri De Luca) pag 61 + esercizi
I personaggi (pag.89-95) + domande
La voce narrante (pag.118-129) + domande
Brani: Eveline (James Joyce) pag 130 + esercizi
Il sognatore (Ian Mcewan) pag. 141 + esercizi
Lo stile (154-162) + domande
- Lessico
- Sintassi
- Figure retoriche - Registri linguistici
Analizzare un testo narrativo (pag.182-188) + esercizi
Origini della narrazione (pag.190-195) + domande
Brani: Priscilla Mapple e il delitto della II ^C pag.210 + esercizi
Fiabe e favole (pag.225-229) + domande
Brani: Il topo di campagna e il topo di città (Esopo) pag.239 +
esercizi
La cicala e la formica (Esopo) pag.239 + esercizi
La ragazza naso pag. 242 + esercizi
Avventura (pag.251-254) + domande
Brani: Robinson sull’isola deserta (Daniel Defoe) pag.259 +
esercizi
Prova di coraggio (Veronica Roth) pag 269 + esercizi
Narrativa Fantastica (pag.279-283) + domande
Brani: Il risveglio di Gregor Samsa (Franz Kafka) pag. 284 +
esercizi
La casa di Asterione (Jeorge Luis Borges) pag. 300 + esercizi
Fantasy (pag.314-317) + domande
Brani: Nascita di un drago (Cristopher Paolini) pag. 318 + esercizi
La fantascienza (pag.344-348) + domande
Giallo e noir (pag.381-387) + domande
Brani: Notturno (Dashiell Hammet) pag. 397 + esercizi
Stazione centrale ammazzare subito (Giorgio Scerbanecco)
pag. 408 + esercizi
Narrativa realista ( pag.425-430) + domande
Brani: L’esame (Leonardo Sciascià) pag. 431 + esercizi
Narrativa storica (pag.470-474) + domande
Brani: La nostra razza è sempre la stessa (Federico di Roberto)
pag.485 + esercizi
Narrativa Psicologica (pag.500-503) + domande
Giovanni Verga (pag.534-537) +domande
Brano: La Lupa (pag.538) + esercizi
LIBRI:
- Il Visconte dimezzato (Italo Calvino)
- Canto di Natale (Charles Dickens)
- Fuga dal Natale (Jhon Grisham)
- 16 ottobre 1943 (Giacomo de Benedetti)
- Auswitz spiegato a mia figlia (Annette Wieviorka)
- La città delle bestie (Isabelle Allende)
- 1984 (Gerge Orwell)
- Un viaggio chiamato casa (Allan Stratton)
LIBRI VACANZE
- Il quaderno di Maya (Isabelle Allende) - Mille splendidi soli (Khaled Hosseini)
- Il ladro di giorni (Guidi Lombardi)
- Uno a piacere
EPICA
- Che cos’è il mito (pag. 2-6) + domande
Brano: Prometeo e la scoperta del fuoco (Esiodo) pag.25 +esercizi
- I miti di metamorfosi (pag.42) + domande
Brano:
Eco e Narciso (Ovidio)pag.44 + esercizi
- La tragedia (69-76) + domande
- Medea (Euripide) pag.86-87 Brano: Medea parla alle donne di Corinto (pag.91) + esercizi
- Genere epico (pag. 96-102) + domande
- L’Iliade ( pag.115-120) + domande
Brani:
Proemio ( pag.121) + esercizi
Scontro tra Achille e Agamennone (pag. 124) + esercizi
Ettore e Andromaca (pag. 150) + esercizi
Priamo alla teda di Achille (pag.169) + esercizi
- L’Odissea (pag. 180-187) + domande
Brani: Proemio ( pag. 188) + esercizi
Nell’isola di Ogigia: Calipso ( pag. 197) + esercizi
L’incontro tra Nausicaa e Odisseo (pag.203) + esercizi
Polifemo e la terra dei ciclopi
La maga Circe
Le sirene
GRAMMATICA
- L’articolo (pag.63-66)
- Il nome (pag.80-93)
- L’aggettivo (pag.118-132)
- Il pronome (pag.164-177)
- Il verbo (pag.204-237) - L’avverbio (pag.292-298)
- Soggetto e Predicato (pag.369-376)
- I complementi:
- Complemento oggetto
- Complemento partitivo dell’oggetto
- Complemento predicativo dell’oggetto
- Complemento di specificazione
- Complemento di termine
- Complemento di Denominazione
- Complemento di Partitivo
- Complemento di Agente e causa efficiente
- Complemento di Causa - Complemento di Mezzo o strumento
- Complemento di Modo o maniera
- Complemento di Compagnia
- Complemento d’unione
- Complemento di Luogo (stato in luogo, moto a luogo, moto da luogo,
moto per luogo)
- Complemento di Allontanamento o separazione
- Complemento d’Origine o provenienza
- Complemento di Tempo (determinato, continuato)
- Complemento di Limitazione
- Complemento di Vantaggio o svantaggio
- Complemento d’Argomento
LICEO Di STATO "EUGENIO MONTALE"
Via di Bravetta, 545, Roma
LICEO LINGUISTICO
PROGRAMMA DI STORIA E GEOGRAFIA
ANNO SCOLASTICO 2018-2019
CLASSE I M
Docente: Manuela Matoni
Libro di testo:
F. Amerini, E. Zanette, C. Tincati, Metropolis. Corso di Storia e Geografia, vol. 1, Torino,
2017
Introduzione metodologica
- Lo studio della Storia e della Geografia.
- Concetti-chiave e loro interdipendenza: Storia. Passato. Presente. Fatto. Tempo. Spazio.
Ambiente. Fonte. Spiegazione. Interpretazione
Modulo 1: La preistoria e la rivoluzione neolitica
La fomazione della specie umana
- Preistoria e storia
- La comparsa dei primati e degli ominidi
- Le tappe fondamentali dell’ominazione
- Le caratteristiche di Homo sapiens e la migrazione fuori dall’Africa
Paleolitico
- Le fasi del Paleolitico
- L’economia di caccia e raccolta
- Il nomadismo
- Forme della cultura nel Paleolitico
La rivoluzione neolitica
- La nascita e la diffusione dell’agricoltura e dell’allevamento
- Le caratteristiche ambientali della Mezzaluna fertile
- La nascita della metallurgia e le sue fasi di sviluppo
La rivoluzione urbana, il potere e la scrittura
- Le caratteristiche del villaggio neolitico
- Le funzioni del centro urbano
- L’invenzione della scrittura
Modulo 2: Le prime civiltà agricole e urbane
Lo spazio delle prime grandi civiltà
- I territori delle prime civiltà: Vicino Oriente antico e Mediterraneo orientale
- Ambienti e processi storici differenti in Mesopotamia e in Egitto
Popoli e civiltà della Mesopotamia
- La Mesopotamia come “terra aperta”
- La civiltà dei Sumeri: scrittura cuneiforme, lo sviluppo delle città, il tempio e il palazzo, le conoscenze
scientifiche
- Gli Accadi: il primo impero unitario
La civiltà babilonese e il Codice di Hammurabi
La civiltà egizia
- Le caratteristiche ambientali della valle del Nilo
- Formazione del potere centrale ed esigenze economiche
- La figura del faraone, l’amministrazione dello stato e il ruolo dello scriba
- La religione politeista, il culto dei morti e la costruzione delle piramidi
- I periodi della storia egizia e il passaggio dal regno all’impero
Il Vicino Oriente fra II e I millennio a.C.
- Le caratteristiche comuni dei popoli indoeuropei
- Hittiti, Assiri e Babilonesi in Mesopotamia
- Origine ed espansione dell’Impero persiano e sue caratteristiche
Le civiltà dell’area siro-palestinese: fenici ed ebrei
- La vocazione marittima e commerciale dei Fenici
- Invenzione e uso della scrittura alfabetica
- Origini e migrazioni del popolo ebraico dall’insediamento in Palestina alla diaspora
- Il monoteismo e l’identità ebraica
- La Bibbia come fonte storica
Modulo 3: La civiltà greca
Le civiltà dell’area greco-egea: Cretesi e Micenei
- Le caratteristiche della civiltà cretese: economia, organizzazione sociale e politica
- Le caratteristiche della civiltà micenea: economia, organizzazione sociale e politica
- La guerra di Troia
Tempo e spazio della civiltà greca
- Le caratteristiche dell’ambiente greco. Le regioni della Grecia storica
- Chi sono i Greci?
La Grecia dei “secoli bui”
- La prima colonizzazione
- I poemi omerici
- L’organizzazione sociale e politica
La svolta dell’VIII secolo: la nascita della pòlis e la sua espansione nel Mediterraneo
- Il passaggio all’età arcaica della Grecia e la seconda colonizzazione
Caratteristiche della civiltà greca: economia, divisione politica, unità culturale dei greci
- I conflitti nella polis greca
- La democrazia ateniese
- il modello oligarchico di Sparta
Modulo 4: Dalle poleis alla civiltà ellenistica
Lo scontro tra due “mondi” diversi
- La rivolta delle poleis ioniche
- Le guerre greco-persiane
L’Atene di Pericle
- Atene e la Grecia tra egemonia e democrazia
- Differenze tra la democrazia dei Greci e la nostra
La guerra del Peloponneso: cause e conseguenze
- Conflitti e instabilità tra poleis
L’impero di Alessandro Magno
- L’ascesa dei Macedoni
- Le conquiste di Alessandro e l’impero universale
- La civiltà ellenistica e l’eredità della cultura greca
Modulo 5: La civiltà romana
L’Italia preromana
- La civiltà etrusca: origine, espansione, organizzazione, economia, società, religione e architettura
La nascita di Roma e l’età monarchica
- Le origini e il racconto della fondazione
- La monarchia e l’egemonia etrusca
- Il passaggio alla repubblica
- Cultura, società e religione nella Roma arcaica
La repubblica romana
- Le istituzioni
- Le guerre di Roma nella prima età repubblicana
- Le conquiste della plebe
Modulo 6: Espansione e crisi della repubblica romana
Roma e la conquista dell’Italia
- Espansione territoriale e unificazione dei domini
Roma alla conquista del Mediterraneo
- Le guerre puniche
Geografia
- Osservazione essenziale delle carte geografiche e geostoriche in correlazione con lo studio
degli argomenti storici (soprattutto area mediorientale e mediterranea)
- la distribuzione della popolazione nella preistoria, durante le diverse colonizzazioni (ad es.
greca, fenicia), nei periodi storici studiati
- la creazione delle città
- le migrazioni ieri e oggi
- discussione su Greta Thunberg e sul movimento “Friday for Future” e la questione
ambientale
Temi di Cittadinanza, Costituzione, diritti umani
Le forme dell’organizzazione politica tra passato e presente: città-stato, regni e imperi;
monarchia, aristocrazia, oligarchia, tirannide, repubblica, democrazia
L’accesso alla cittadinanza nel passato e oggi. Ius soli e ius sanguinis
Diritti umani: la lotta contro i diversi tipi di discriminazione ieri e oggi; la libertà di pensiero
Discussioni sulla promulgazione delle leggi razziali in Italia e sulla deportazione degli Ebrei
romani del 16 ottobre 1943
Visione del film “Il giardino dei limoni” e discussione sulla questione israelo-palestinese
La Docente Gli Alunni
LINGUA E CULTURA LATINA 1M a.s. 2018-19 prof.ssa Elisa Biagioli
CONOSCENZE
-Conoscere la fonologia e i principali elementi della morfosintassi (per quanto possibile
comparati con quelli delle lingue romanze in studio: francese e spagnolo; ma anche per una
riflessione e una migliore conoscenza della lingua italiana- lessico, morfologia e sintassi).
-Conoscere le principali modalità di formazione delle parole.
-Conoscere i principali elementi di civiltà e cultura latine.
ABILITA’
-Attuare una riflessione metalinguistica guidata, attraverso la traduzione di semplici testi
anche d’autore (Fedro).
COMPETENZE
-Riconoscere affinità e divergenze tra latino, italiano e altre lingue (romanze e non romanze),
in chiave comparativa e/o contrastiva.
-Orientarsi su alcuni aspetti della società e della cultura di Roma antica interpretando e
completando i paralleli studi di storia romana muovendo dai campi lessicali che riguardano i
legami famigliari, il linguaggio del diritto, della politica, della sfera culturale e religiosa
A/BIS - COMPETENZE TRASVERSALI E SPECIFICHE DISCIPLINARI
- LIVELLI MINIMI DI APPRENDIMENTO
In relazione alle competenze individuate dalle Indicazioni nazionali di riferimento, per ottenere
una valutazione sufficiente, tanto in occasione delle singole prove e verifiche in itinere, quanto
al termine del quadrimestre e dell'anno scolastico, gli studenti dovranno dar prova di
• Saper leggere correttamente (lettura ecclesiastica)
• Conoscere le strutture morfosintattiche utili per tradurre dal latino: verbo, nome, aggettivo,
pronomi, avverbi, congiunzioni, preposizioni, la funzione dei casi
• Conoscere la frase semplice
• Conoscere il lessico di base e alcune parole chiave della cultura latina (collegate nei campi
semantici dei temi di civiltà studiati)
• Riconoscere i legami morfologici e sintattici partendo dal verbo e dalla sua valenza
• Conoscere il processo di formazione della parola, distinguendo prefissi, radice, tema, suffissi
e cogliendo la loro funzione
• Conoscere dal punto di vista etimologico e fonetico l’evoluzione del lessico dal latino
all’italiano e alle lingue neolatine
B - CRITERI E METODOLOGIE PER L'INSEGNAMENTO, LE VERIFICHE, LA
VALUTAZIONE
• Gradualità ed entusiasmo nell’approccio agli argomenti presentati inizialmente in modo
semplice e via via più approfondito
• Grande pratica della lettura e metodo prevalentemente induttivo con un iniziale uso di motti e
proverbi, frasi semplici e struttura paratattica; gradualmente nuove forme, nuove strutture
hanno arricchito via via la competenza lessicale e di riflessione sulle dinamiche
morfosintattiche, sempre tornando a rivedere quanto già studiato (operazione tanto più
necessaria data la distribuzione delle due ore della disciplina, poste il giovedì e il venerdì,
nell’orario settimanale della classe). Anche le verifiche hanno riguardato esclusivamente gli
argomenti trattati nell’arco dei vari “moduli”: si è mirato, infatti, a rendere pienamente
consapevoli gli alunni della necessità di essere attenti in classe per un possesso sicuro e attivo
degli argomenti in studio. Abitudine graduale al parlato in latino (elementare).
• Lettura di brani in traduzione e pagine critiche per arricchire la conoscenza del contesto
storico, culturale, e antropologico.
• Lezione interattiva (brainstorming, discussione guidata, problem solving...)
Nel corso dell'anno si sono svolte in un congruo numero verifiche scritte (data la disponibilità
oraria, limitato per queste) e orali, per cui la docente si è valsa, a seconda della prova, dei
seguenti mezzi e metodi di verifica, maggiormente opportuni ed efficaci in relazione alle
competenze e alle conoscenze da rilevare e misurare
• Partecipazione attiva alla lezione con interventi pertinenti e risposte significative
• Attività di comprensione e traduzione anche estemporanea
• Il parlato latino
• Vari tipi di test (risposta aperta /chiusa; analisi morfosintattica; lessico)
Nella valutazione delle singole verifiche (formative al termine di ogni singolo modulo e
sommative alla fine del trimestre e dell'anno scolastico) la docente ha tenuto conto del grado di
acquisizione e di sviluppo delle competenze trasversali e disciplinari acquisite e della quantità
e della qualità delle conoscenze apprese.
A partire dal quadro derivante dalle verifiche, la docente ha determinato la valutazione
complessiva finale sugli oggettivi elementi di merito emersi nel corso dell'intero anno
scolastico. In particolare, l'attribuzione del voto di sufficienza ‒ tanto nel caso di singole prove
o verifiche, quanto in relazione alla valutazione complessiva finale ‒ è scaturita dal
conseguimento effettivo dei livelli minimi di apprendimento nell'ambito delle competenze e
delle conoscenze disciplinari specifiche (cfr. Quadro A/bis)
C - MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI
La docente si è avvalsa di quelli, tra i seguenti strumenti didattici, che ha ritenuto
maggiormente efficaci e funzionali all'attuazione delle metodologie d'insegnamento e di
verifica prescelte
• Manuale in adozione: I. Domenici, Alias – Corso di lingua e cultura latina, Paravia Torino
2017
• Brani antologizzati e annotati
• Fotocopie e/o dispense integrative o documenti condivisi dalla docente attraverso il RE
• Mappe concettuali, tabelle di riepilogo
• Vocabolario bilingue Latino-Italiano
D - PERCORSO E SCANSIONE TEMPORALE
La docente ha sviluppato il seguente percorso, articolato in unità didattiche, sempre tenendo
conto delle reali e oggettive esigenze riscontrabili in itinere: in proposito, sottolinea come, nel
corso dell’anno, per varie esigenze didattiche della classe le ore di Latino effettivamente svolte
sono state 57 su 66 (2x33)
• INTRODUZIONE - evoluzione linguistica ed elementi di fonetica ◦ la struttura della lingua
• UNITA’ 1 – La religione dei Romani ◦ il verbo sum ◦ il modo indicativo e imperativo ◦ I
declinazione ◦ complementi di luogo, mezzo, modo, causa, fine
• MODULO 2 - La famiglia e il matrimonio ◦ la II declinazione e gli aggettivi della I classe ◦
sintassi dell’aggettivo ◦ i complementi di denominazione, compagnia/unione, argomento ◦ le
principali congiunzioni coordinanti
• MODULO 3 – Le strade e i viaggi ◦ i pronomi personali ◦ la terza declinazione ◦ i
complementi di tempo, vantaggio e svantaggio, limitazione
• MODULO 4 – La campagna ◦ gli aggettivi della II classe ◦ la forma /diatesi passiva ◦ ◦ i
complementi predicativi del soggetto e dell’oggetto ◦ i complementi di agente e causa
efficiente, qualità, abbondanza e privazione
• MODULO 5 – La scuola e l’educazione ◦ l’indicativo perfetto e piuccheperfetto
attivo/passivo ◦ le preposizioni e i verbi composti
• MODULO 6 – La cucina ◦ i pronomi determinativi ◦ i complementi di tempo e di qualità.
Roma 1/06/2019 prof.ssa Elisa Biagioli
LICEO STATALE “EUGENIO MONTALE” PROGRAMMA SVOLTO DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
A.S. 2018-19 CLASSE 1M LINGUISTICO
Docente: Maria Valeria Gutterez Docente conversazione inglese: Jane Stewart
Strumenti utilizzati: libri di testo (Performer B1, Zanichelli ed., Mastering Grammar), materiali d’approfondimento (testi da siti web ecc), risorse informatiche, visione di filmati in lingua originale. Visione dello spettacolo "Dracula" in lingua originale al teatro Sala Umberto Attività di recupero e potenziamento: Durante le ore di lezione sono state svolti esercizi di consolidamento e di recupero. Le ore di lezione con l’insegnante di conversazione madrelingua hanno favorito il potenziamento delle abilità orali. Argomenti svolti:
Il libro di testo adottato è stato trattato nelle prime 10 Unità.
Le funzioni comunicative sono state presentate con l’uso integrato delle abilità
linguistiche di base: conversazioni di gruppo, letture, composizione di testi scritti e
video che hanno mostrato le funzioni in contesto, coinvolgendo e motivando gli
studenti ad apprendere e comunicare.
Grazie a specifici percorsi di writing sono state prodotte varie tipologie di testi scritti,
implementando le strutture grammaticali trattate nelle unità didattiche.
Il lessico è stato trattato con brani di lettura e attività operative che ne hanno
consentito il potenziamento, e con esercizi di pronuncia.
Lo speaking ed il listening sono stati potenziati attraverso dialoghi, interviste,
proiezione di video, role plays ed altre attività volte ad incentivare la pratica della
lingua nelle attività quotidiane.
Le competenze comunicative sono state sviluppate facendo riferimento a quanto
previsto dal Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue e dalle nuove
indicazioni ministeriali.
Sono stati effettuati test volti a verificare la padronanza delle funzioni comunicative,
delle strutture grammaticali e del vocabolario acquisiti. E’ stata curata la preparazione
per il raggiungimento del livello A2/B1.
Principali strutture grammaticali affrontate:
Pronomi personali soggetto e complemento
Verbo essere e verbo avere
Articoli
Plurale dei nomi
Pronomi interrogativi
Simple Present
Avverbi di frequenza
Genitivo sassone
Nomi numerabili e non numerabili
Aggettivi e pronomi dimostrativi, possessivi e indefiniti
Aggettivo qualificativo e attributo
L’imperativo
Verbi modali
Preposizioni di tempo e di luogo
Present continuous
Simple past - Verbi regolari e irregolari
Past Continuous
Futuro
Comparativi e superlativi regolari e irregolari
Avverbi
Pronomi relativi
Periodo ipotetico di 1 tipo / uso di as soon as/unless/when con doppio futuro
Programma Conversazione Lingua Inglese Objectives
Improve competence in oral skills
Promote confidence in speaking
Improve receptive skills (listening and reading)
Provide the opportunity to practice speaking about a range of different topics
Build vocabulary
Review grammar points as necessary Teaching Method
I hour per week
Communicative approach: encouraging students to participate in meaningful communication about the lesson content.
Skills based lessons in which lexis, grammar, functions and pronunciation were addressed according to the needs of the students.
Pair work or group work to promote language use.
Use of information technology, films and documentaries to promote interest, develop speaking skills and build vocabulary.
Use of listening and reading material from a variety of sources with associated tasks.
Evaluation
Observation in class.
Oral presentations.
Consultation with class teacher.
Content/ Topics covered Aspects of the following topics were covered: Getting to know someone Talking about hobbies and free time Asking questions London activities Talking about plans and arrangements Family and British royal family New Year’s resolutions
Amazing journeys (Past simple and continuous) Islands Inspirational people Dracula Food and healthy lifestyles Seeing the doctor Shopping Nature and animals Cinema
Verifiche: Il livello di comprensione degli argomenti trattati è stato accertato tramite domande mirate, colloquio orale e interventi con l’ausilio dell’insegnante per chiarire le difficoltà emerse, mentre le prove scritte sono state di tipo prevalentemente oggettivo. Durante le verifiche sia scritte che orali sono state utilizzate le misure compensative/dispensative previste dalla L.170/2010.
Roma, 31 maggio 2019
L’insegnante Gli studenti
PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE
INSEGNANTE: GARGIULO CLAUDIA
CLASSE I M
ANNO SCOLASTICO 2018-2019
Finalità e obiettivi
Sviluppare la consapevolezza che la lingua è strumento di comunicazione, di conoscenza ed
esplorazione della cultura di un Paese.
Acquisire una consapevolezza della propria identità culturale sviluppando comprensione e
accettazione dell’altro nel confronto con un’altra identità culturale, ai fini di un ampliamento
dei propri orizzonti culturali, sociali e umani.
Tra gli obiettivi sono stati particolarmente curati i seguenti punti:
Acquisizione di una conoscenza essenziale della lingua straniera nei suoi aspetti fonetici,
grammaticali e pragmatici, con l’uso integrato delle abilità di comprensione e produzione orale
e scritta su argomenti di vita quotidiana in contesti differenziati.
Riflessione sulla comunicazione quotidiana a diversi livelli, formale ed informale,
identificando l’apporto di elementi extralinguistici.
Confronto tra sistemi linguistici e culturali diversi cogliendone sia gli elementi comuni sia le
identità specifiche
Conoscenza di un lessico ordinario e dei principali registri linguistici nella comunicazione
Uso consapevole del dizionario bilingue.
Metodologia
L’apprendimento della L2 ha seguito un metodo principalmente situazionale-comunicativo per
far acquisire una competenza comunicativa appropriata ai vari contesti di situazione attraverso
la presentazione di dialoghi adeguati alla realtà dello studente al fine di far percepire la lingua
come strumento e non come fine immediato di apprendimento.
La grammatica è stata presentata attraverso un metodo induttivo e sempre all’interno di
situazioni comunicative (funzioni).
Strategie: lezioni frontali e interattive, attività di gruppo e a coppie, esercitazioni guidate.
Strumenti
Libri di testo, registratore, lim per video ed esercizi di ascolto
Verifica e valutazione
Riguardo alla verifica formativa sono stati sollecitati interventi per accertare il livello generale
di apprendimento ( colloqui con gli studenti, prove scritte, test, esercitazioni a casa).
La verifica sommativa si è basata su valutazioni orali e prove scritte ( questionari, QCM,
prove strutturate e semi-strutturate, traduzioni, brevi produzioni scritte e orali, esercizi di
comprensione orale).
In relazione ai criteri di valutazione.seguiti se ne evidenziano i seguenti:
- percorso compiuto in relazione ai livelli di partenza
- conoscenza dei contenuti del programma
- capacità di comprendere e produrre brevi testi scritti ed orali su argomenti di
carattere generale e personale, anche con errori, purchè la comprensione non sia
compromessa
- partecipazione e impegno al dialogo educativo
Alla fine del corrente anno scolastico gli alunni hanno raggiunto un livello linguistico A1/A2
Obiettivi minimi
I criteri di sufficienza applicati hanno tenuto conto dell’assimilazione dei contenuti essenziali
del programma e di un’altrettanto essenziale correttezza morfo – sintattica.
L’obiettivo minimo è stato relativo al raggiungimento del livello linguistico A1
ELENCO CONTENUTI ESSENZIALI
Grammatica:
Pronomi Personali soggetto
Articoli determinativi / indeterminativi
Articolo Partitivo
Articoli contratti
Preposizioni semplici
Pronomi relativi semplici
Formazione del femminile e del plurale di nomi e aggettivi
Formazione frase negativa
Formazione frase interrogativa
Uso di “ C’est / Il est “
Aggettivi possessivi e dimostrativi
Traduzione di “ molto”
Verbi : Ausiliari, verbi regolari del 1° e del 2° gruppo, principali verbi irregolari,pronominali
Tempi verbali : indicativo presente-imperativo-gallicismi
Funzioni comunicative : Salutare- Presentarsi-Parlare della propria famiglia-Chiedere e dire
la nazionalità-Chiedere la data, l’ora e rispondere-Parlare delle proprie abitudini- descrivere
oggetti scolastici- proporre qualcosa, rifiutare/ accettare-parlare al telefono-parlare dei propri
interessi-descrivere la propria abitazione-chiedere informazioni stradali
Contenuti completi
Dal libro di testo Coup de Coeur, volume 1, Minerva Italica
Unité 0 , Ça commence! La vie de classe
Unité 1 , Bienvenue au club ! .
Unité 2 , Elle est plutôt jolie !
Unité 3 , C’est une belle histoire !
Unité 4 , Chez Leila ?
Unité 5 , Il faut se dépêcher
Unité 6 , Ça vous dit d’y aller ?
Unité 7 , Je veux faire la fête
Dal libro di testo, “Grammaire de français”, Rizzoli
Alphabet phonétique, orthographe et prononciation (dyptongues, nasales, liaison), accents,
cédille, tréma, trait d’union, apostrophe, articles définis et indéfinis, préposition simples,
articles contractés, prépositions devant les noms géographiques, présent des verbes réguliers en
-er et pronoms personnels sujets ,présent d’être, avoir, aller, prépositions de lieu, l’expression
du temps : l’heure et la durée, prépositions de temps, adverbes et locutions adverbiales de
temps, féminin et pluriel des noms et des adjectifs, , adjectifs irréguliers( beau, nouveau, vieux,
fou, mou ), accord et position des adjectifs, adjectifs possessifs et démonstratifs, monsieur /
madame / mademoiselle, adjectifs numéraux cardinaux et ordinaux, particularités
orthographiques des verbes en -er au présent, présent de l’indicatif des verbes réguliers et
irréguliers en -ir, forme négative/ interrogative/ interrogative-négative ,adverbes interrogatifs,
articles partitifs, traduction de « molto », adverbes de quantité, présent de l’indicatif des verbes
pronominaux, impératif présent, pronoms personnels toniques, présentatifs ( voici, voilà, il y a
), c’est/ il est, gallicismes, pronoms relatifs simples, adjectifs interrogatifs variables, verbe
impersonnel « Il faut »
Verbes irréguliers : Etre-avoir-aller-venir-faire-pouvoir-vouloir-savoir-devoir-voir-prendre-
mettre-recevoir + verbes qui changent de racine.
Civilisation
Con l’insegnante di madrelingua Isabelle Couderc, gli alunni sono stati coinvolti in esercizi di
varia tipologia miranti all’acquisizione delle 4 abilità linguistiche, al fine di promuovere una
discreta capacità comunicativa. Un momento iniziale ha previsto anche uno studio sistematico
della fonetica della lingua francese.
Nel corso dell’anno gli alunni hanno letto il libro “ La Belle et la Bȇte” ( versione semplificata livello A2)
ANNO SCOLASTICO 2018-2019
PROGRAMMA DI SPAGNOLO CLASSE I M
PROF.SSA RACHELE CICCOTTI
OBIETTIVI
Nel corso di questo primo anno di studio della lingua spagnola la classe ha
assimilato le strutture linguistiche relative ad un livello A1-A2 del Marco
Común de Referencia. E’ quindi in grado di disimpegnarsi in alcune
situazioni basiche di vita quotidiana e di usare le strutture linguistiche
ncessarie in maniera più o meno fluida. Inoltre gli alunni sono stati
introdotti nell’universo ispano attraverso lo studio di alcuni argomenti di
civiltà.
COMPETENZE
In questa prima fase di studio della lingua è stato usato un metodo
comunicativo al fine di rafforzare prima di tutto le competenze di
comprensione orale e scritta. Successivamente si è passati al progressivo
rafforzamento delle competenze di produzione orale e scritta sulla base
degli argomenti grammaticali e lessicali affrontati. Gli studenti hanno
prodotto brevi testi e hanno dimostrato di saper comunicare oralmente in
situazioni e contesti di diversa tipologia.
CONTENUTI
E’ stato affrontato lo studio delle strutture grammaticali previste dal livello
A1 e di alcune previste dal livello A2 ampliando progressivamente le capacità comunicative ed i campi lessicali necessari per potersi relazionare
in situazioni quotidiane sempre più complesse. Inoltre gli studenti sono
stati introdotti allo studio di alcuni argomenti di civiltà.
METODI E SUSSIDI
Il metodo in uso è : Juntos Vol. 1- Zanichelli ; per la grammatica ci si è
avvalsi dell’uso del testo Ahora sí – Edinumen.
Sono state svolte le prime 3 unità proposte dal testo e parte di alcune inità
successive solo in riferimento ad alcuni temi grammaticali o lessicali. Si è
utilizzato anche materiale audio/video in aula grazie all’impiego della LIM.
Durante le ore di conversazione tale supporto è stato usato per la visione di vari cortometraggi a fini didattici (comprensione, analisi, discussione,
ampliamento del lessico e delle conoscenze specifiche.)
MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche scritte con scadenza periodica hanno avuto lo scopo di
verificare l’assimilazione degli argomenti lingustici affrontati nel corso delle settimane precedenti. Non si è permesso l’uso del dizionario data la
necessità di valutare la corretta assimilazione delle strutture nonché del
lessico. La valutazione orale si è basata su interrogazioni frontali e su
interventi significativi ripetuti nel tempo. Sono state altresì prese in
considerazione la serietà, la partecipazione e la frequenza alle lezioni.
SI RIPORTANO QUI DI SEGUITO I CONTENUTI GRAMMATICALI E
LESSICALI OLTRE ALLE FUNZIONE LINGUISTICHE: IN GRASSETTO SONO
EVIDENZIATI GLI OBIETTIVI MINIMI LA CUI ASSIMILAZIONE COINCIDE
CON LA SOGLIA DI SUFFICIENZA. PER TALI OBIETTIVI MINIMI SI
RIMANDA ALTRESI’ ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
CONTENUTI GRAMMATICALI (in grassetto quelli minimi)
alfabeto, pronuncia, fonemas
artículos, demostrativos, posesivos, números
regla del acento
pronombres sujetos, reflexivos, directos e indirectos
verbo GUSTAR
verbo SER y ESTAR (diferencia de uso)
uso de HAY y ESTAR
presente de indicativo de los verbos regulares en AR-ER-IR
irregularidades del presente de indicativo
perífrasis ESTAR + gerundio uso de las preposiciones principales (lugar y tiempo)
uso de MUY-MUCHO
uso de POR y PARA
ubicadores (encima de, delante de....)
adverbios de frecuencia
la perífrasisi IR a+infinitivo
CONTENUTI LESSICALI
saludos y despedidas
objetos en el aula y asignaturas adjetivos físicos y de personalidad
la familia
el deporte
los gentilicios
colores
las profesiones
la casa y el barrio
acciones habituales
las aficiones
días de la semana, meses, estaciones
animales
FUNZIONI LINGUISTICHE
saludar y despedirse
presentarse
hablar de sus aficiones
describir a una persona fisícamente y de carácter
expresar gustos
hablar del tiempo libre
pedir la hora
describir el colegio, la casa y el barrio
expresar sencillas opiniones
describir un día típico hablar de acciones habituales y de acciones en su desarrollo
hablar de acciones futuras
Durante el año se han estudiado algunos aspectos fundamentales de
España como las Navidades, las Comunidades autónomas, las capitales de
España y la Familia Real.
El profesor de conversaciòn ha profundizado los argumentos lexicales y
gramaticales al fin de una conversación concreta. Además ha propuesto
actividades de escucha y de comprensión de videos: canciones,
conrtometrajes. Los alumnos han producido un vídeo de presentación
personal.
Durante le vacanza la classe leggerà un testo di livello A2 e produrrà in
lingua una sintesi del libro Cuaderno de Maya eltto in italiano.
Roma, 01/06/2019 Prof.ssa Rachele Ciccotti
Matematica per la classe Prima a.s. 2018-2019
OBIETTIVI MINIMI per la classe I
Saper calcolare espressioni con i numeri naturali interi e razionali e saper applicare le
proprietà delle potenze; sapere operare con i monomi; sapere operare con i polinomi:
addizione, moltiplicazione; conoscere e sapere operare con i seguenti prodotti notevoli: il
quadrato di un binomio, la differenza tra due quadrati, il cubo di un binomio, il quadrato del
trinomio; sapere definire e conoscere le proprietà di segmenti, angoli e triangoli; saper
tradurre in forma grafica un testo di geometria euclidea dopo avere individuato ipotesi e tesi
Tabella di valutazione adottata dal dipartimento di matematica e fisica.
VOTO/10
GIUDIZIO
Conoscenze Competenze Capacità
0 – 2 Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti proposti.
3 – 4
Manifesta una conoscenza
frammentaria e non sempre corretta
dei contenuti che non riesce ad
applicare a contesti diversi da quelli
appresi
distingue i dati, senza saperli classificare né
sintetizzare in maniera precisa
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
5
Ha appreso i contenuti in maniera
superficiale
distingue e collega i dati tra loro in modo
frammentario perdendosi, se non guidato,
nella loro applicazione.
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
6
Conosce e comprende i contenuti
essenziali e riesce a compiere semplici
applicazioni degli stessi.
li sa distinguere e raggruppare in modo
elementare, ma corretto.
Linguaggio specifico della disciplina complessivamente adeguato.
7
Ha una conoscenza completa, ma non
sempre approfondita dei contenuti che
collega tra loro e applica a diversi
contesti con parziale autonomia
li sa analizzare e sintetizzare,
Linguaggio specifico della disciplina generalmente appropriato.
8
Ha una conoscenza completa ed
approfondita dei contenuti che collega
tra loro e applica a diversi contesti.
li sa ordinare, classificare e sintetizzare,
Linguaggio specifico della disciplina pertinente.
9 – 10
Ha conseguito una piena conoscenza
dei contenuti che riconosce e collega
in opposizione e in analogia
(classificazione) con altre conoscenze,
applicandoli, autonomamente e
correttamente, a contesti diversi.
compie analisi critiche personali e sintesi
corrette e originali.
Linguaggio specifico della disciplina esatto e consapevole.
Programma di MATEMATICA
A.s. 2018-2019
Docente : Floriana Marzi Classe : I M
Materia : Matematica
Insiemistica Definizione di insieme
Rappresentazioni di insiemi : tabulare, grafica e con la proprietà caratteristica
Operazioni tra insiemi: unione, intersezione, differenza, complementare, prodotto cartesiano e
sua rappresentazione grafica.
Proprietà delle operazioni : associativa, commutativa, distributiva
Sottoinsiemi propri e impropri.
L’inclusione propria e impropria.
leggi di De Morgan per il complementare, idem potenza
Espressioni insiemistiche.
Problemi risolvibili con gli insiemi
Algebra
I numeri
L’insieme dei numeri naturali N Proprietà delle operazioni : associativa, commutativa, distributiva, invariantiva
Definizione formale di potenza e proprietà delle potenze
Definizione di multiplo e divisore di un numero.
Minimo comune multiplo e massimo comun divisore
L’insieme Z dei numeri interi come ampliamento di N Miglioramento di alcune operazioni
Il concetto di opposto
Potenze a base negativa
Proprietà delle potenze
L’insieme Q dei numeri razionali come ampliamento di Z Definizione di numero razionale.
Trasformazione in frazione di numeri decimali
Il concetto di numero irrazionale.
Operazioni tra numeri razionali
Il concetto di reciproco
Confronto tra numeri razionali
Potenze ad esponente intero negativo
Proprietà delle potenze
Rappresentazione di frazioni su una retta orientata
Espressioni numeriche
Calcolo letterale Il calcolo letterale come generalizzazione di espressioni numeriche
Definizione di monomio .
Operazioni tra monomi: addizione algebrica; moltiplicazione; divisione; potenza; minimo
comune multiplo e massimo comun divisore tra monomi.
Definizione di polinomi e operazioni tra polinomi: addizione algebrica; moltiplicazione;
potenza
Espressioni letterali
I prodotti notevoli. Scomposizione in fattori di polinomi:
- raccoglimento a fattor comune
- raccoglimenti successivi (raccoglimento parziale)
- Riconoscimento di prodotti notevoli
- Trinomio particolare del tipo :
Geometria Euclidea
La geometria del piano Concetti primitivi
Assiomi di appartenenza e ordine della retta e del piano
Parti della retta e del piano
Teoremi, proprietà e definizioni
Ipotesi e tesi di un teorema e schemi di dimostrazione. Esempi
Figure nel piano convesse e concave.
Il concetto di congruenza
I segmenti
Operazioni e confronto con i segmenti
Problemi con i segmenti
Le poligonali
Gli angoli
Angoli consecutivi, adiacenti, angoli particolari: retti, giro, complementari, supplementari
esplementari e nulli.
Disegno corretto delle figure individuazione di ipotesi e tesi di un esercizio
Dimostrazione di problemi su segmenti
Teorema sugli angoli complementari o supplementari dello stesso angolo con
dimostrazione.
Teorema degli angoli opposti al vertice.
Dimostrazione di problemi elementari
Roma ,
La prof.ssa Gli alunni
Floriana Marzi
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PROGRAMMA A. S. 2018-19
DOCENTE MATERIA CLASSE SEZ INDIRIZZO
Maria Adelaide TOMEI Scienze I M-D Linguistico
FINALITÀ' EFFETTIVAMENTE
CONSEGUITE
OBIETTIVI EFFETTIVAMENTE
CONSEGUITI Sviluppo delle capacità logiche,
astrattive, deduttive e di una mentalità scientifica al fine del raggiungimento di
una autonomia di giudizio e di collegamento tra sapere scientifico e sapere umanistico (sufficiente)
Al termine del biennio lo studente deve essere in grado
di: 1. utilizzare il linguaggio specifico fondamentale 2. conoscere e correlare le conoscenze 3. descrivere i
principali processi 4. raccogliere i dati e porli in un contesto di conoscenza e in un quadro di plausibile interpretazione
CONOSCENZE (testate per la maggior
parte della classe)
ABILITA', PRESTAZIONI E COMPETENZE
Discreta conoscenza e comprensione dei principali nuclei della disciplina
Conoscenza e comprensione della terminologia specifica sufficienti Abilità analitica, sintetica ed applicativa
sufficienti
Abilità analitica e sintetica Sufficiente competenza linguistica Utilizzazione, in modo sufficientemente
autonomo, delle strategie più appropriate nell'ambito delle capacità logico-interpretative. Avvalersi di modelli scientifici nell’affrontare
situazioni problematiche.
CRITERI DI VALUTAZIONE
ADOTTATI
CRITERI DI SUFFICIENZA (STANDARD MINIMI)
Conoscenza dei contenuti Linguaggio e capacità espositiva ed espressiva Capacità argomentative (analisi-sintesi) Indicatori: interesse, partecipazione, impegno e frequenza.
Corretta interpretazione del testo Conoscenza dei contenuti minimi Sufficiente competenza linguistica Lo studente deve possedere una sufficiente capacità di analisi e sintesi dopo aver acquisito conoscenza, comprensione ed applicazione
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale, lezione interattiva, lezione individualizzata, problem-solving, analisi dei casi
SUSSIDI DIDATTICI
Laboratorio scientifico
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli con l'indicazione delle ore
utilizzate per lo svolgimento di ciascuna unità didattica o modulo
Modulo Unità Didattica Ore
1) Oltre l'atmosfera a) Posizione della Terra nell'Universo 5
b) La Luna ed il Sole 5
e) II Sistema Solare 4
d) Le stelle e le galassie 4
2) La Terra solida a) II pianeta terra 4
b) Le leggi di Keplero e Newton 6
CHIMICA:
b) caratteristiche dell’acqua 6
c) struttura della materia 5
d) atomi, molecole,legami. Cenni sui principali composti chimici 6
e) tavola periodica degli elementi 5
Programmazione didattica classi 1°M
Docente . Manuela Manganelli- AS 2018-2019
LINEE GENERALI E COMPETENZE
RELAZIONE FINALE
Lo svolgimento dell’attività didattica e’ stato regolare per quasi tutti gli studenti. I programmi previsti sono stati svolti per intero ed adeguatamente approfonditi. Nonostante il cospicuo numero di studenti e la giovane età, il comportamento della classe è stato educato, rispettoso e di attiva collaborazione. Le attività proposte sono state sempre presentate in modo semplice in modo che gli obiettivi fossero raggiungibili da tutta la classe. Gli esercizi sono stati scelti stimolando la curiosità, il lavoro di gruppo e il coinvolgimento di tutti gli studenti della classe. La perseveranza e il lavoro personale sono stati utlizzati per il raggiungimento dell’obiettivo e l’autostima ne è stata la logica conseguenza. Con le attività proposte abbiamo cercato anche la conoscenza e la consuetudine allo sport inteso come strumento per la crescita psico fisica e culturale. Tale obiettivo e’ stato raggiunto dalla maggioranza degli studenti. Rari i casi in cui gli obiettivi sono stati solo parzialmente raggiunti. In considerazione della peculiarità della materia gli argomenti proposti sono stati trattati praticamente senza mai tralasciare l’aspetto dedicato alla conoscenza teorica dell’argomento stesso. Numerosi gli approfondimenti culturali legati all’utilizzazione dell’educazione fisica per il mantenimento e lo sviluppo della salute. Le attivita’ sono state valutate attraverso una serie di esercitazioni pratiche e lo studente è stato sempre messo a conoscenza delle valutazioni che lo riguardavano dando la possibilità a tutti di recuperare voti non soddifacenti. La classe ha risposto alle sollecitazioni dell’insegnante in modo soddisfacente ,dimostrando buona partecipazione al dialogo educativo ,discreto impegno e interesse costante . Alcuni studenti hanno approfondito gli argomenti trattati partecipando alle attivita’ sportive organizzate dalla scuola e ai Campionati Studenteschi nelle discipline proposte dalla scuola L’insegn
L’insegnamento delle Scienze Motorie e Sportive, naturale proseguimento della scuola secondaria di primo grado, costituisce un prezioso contributo alla formazione dello studente, veicolando
l’apprendimento di competenze motorie, sportive, espressive, emotive, sociali, patrimonio
indispensabile per una crescita sana ed armonica della persona. Superando la vecchia dicotomia
corpo-mente le rinnovate Scienze Motorie e Sportive si propongono come elemento essenziale per
lo sviluppo integrale del giovane, attraverso esperienze, scoperte, prese di coscienza e abilità nuove,
che diventano patrimonio personale dell’alunno.
L’insegnamento dell’Educazione Fisica sarà presente all’interno del curricolo liceale per un monte
ore complessivo di 330 ore nel quinquennio , corrispondente a 66 ore annuali, ovvero 2 ore
settimanali.
Al termine del percorso liceale lo studente dovrà:
1. Aver acquisito il valore della propria corporeità come manifestazione di una personalità
equilibrata e stabile;
2. Aver consolidato una cultura motoria e sportiva quale costume di vita;
3. Aver raggiunto un completo sviluppo corporeo e della capacità attraverso l’utilizzo e
l’incremento delle capacità motorie e delle funzioni neuromuscolari;
4. Aver acquisito una solida conoscenza e pratica di alcuni sport individuali e di squadra
valorizzando le attitudini personali;
5. Aver sperimentato e compreso il valore del linguaggio del corpo.
6. Aver affrontato e assimilato problemi legati all’alimentazione, alla sicurezza in ambito
sportivo e alla propria condizione fisica, utili per acquisire un corretto e sano stile di vita.
7. Aver acquisito una conoscenza ed un’esperienza diretta in ambito sportivo nei diversi ruoli
per poter valutare e apprezzare lo sport come valore di confronto e come momento
formativo utile a favorire l’acquisizione di comportamenti sociali corretti per un inserimento
consapevole nella società e nel mondo del lavoro.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
PRIMO BIENNIO
Nel primo biennio, dopo aver verificato i livelli di apprendimento conseguiti nel corso del primo
ciclo dell’istruzione, sarà dedicato un percorso didattico specifico atto a colmare eventuali lacune, e
a definire e ampliare negli studenti le capacità coordinative e condizionali per permettere loro di
realizzare schemi motori complessi che possano permettergli di affrontare diverse attività motorie e
sportive.
Sono stati identificati quattro nuclei fondanti nell’ambito dei quali sono state individuate le
competenze e le relative conoscenze e abilità da raggiungere.
NUCLEI
FONDANTI:
CORPO, SUA
ESPRESSIVITA
’ E CAPACITA’
CONDIZIONAL
I
LA
PERCEZIONE
SENSORIALE,
MOVIMENTO,
SPAZIO-
TEMPO E
CAPACITA’
COORDINATIV
E
GIOCO,
GIOCO-
SPORT E
SPORT
SICUREZZA
E SALUTE
COMPETENZE:
Svolgere attività
motorie
adeguandosi ai
diversi contesti ed
esprimere le
azioni attraverso
la gestualità
Utilizzare gli
stimoli percettivi
per realizzare in
modo idoneo ed
efficace l’azione
motoria richiesta
Conoscere e
praticare in
modo corretto
ed essenziale i
principali
giochi sportivi
e sport
individuali
Conoscere il
proprio corpo
e la propria
condizione
fisica, le
norme di
comportament
o per la
prevenzione di
infortuni e del
primo
soccorso .
CONOSCENZE
Conoscere il
proprio corpo, la
sua funzionalità e
le capacità
condizionali;
riconoscere la
differenza tra
movimento
funzionale ed
espressivo.
Conoscere il
sistema delle
capacità motorie
coordinative, che
sottendono la
prestazione
motoria e sportiva.
Conoscere gli
aspetti
essenziali
della
terminologia,
regolamento e
tecnica degli
sport;
Conoscere i
principi
fondamentali
di prevenzione
ed attuazione
della sicurezza
personale in
palestra e
negli spazi
aperti.
Conoscere gli
elementi fondamentali
del primo
soccorso e
della
alimentazione.
ABILITA’
Percezione,
consapevolezza
ed elaborazione di
risposte motorie
efficaci e
personali in
situazioni
semplici.
Assumere posture
corrette a carico
naturale.
Consapevolezza di
una risposta
motoria efficace
ed economica.
Organizzare la
fase di avviamento
e di allungamento
muscolare in
situazioni
semplici.
Praticare in
modo
essenziale e
corretto dei
giochi sportivi
e degli sport
individuali.
Adottare un
sano stile di
vita.
COMPORTAMENT
O
Saper riconoscere
ed esprimere in
modo corretto le
proprie tensioni
emotive.
Rispetto delle
regole, delle
persone e
dell’ambiente.
Applicare le
norme di un
corretto
comportament
o sportivo in
ambito
scolastico (fair
play).
Assumere
comportament
i funzionali
alla sicurezza
in palestra, a
scuola e negli
spazi aperti.
OBIETTIVI DIDATTICI MINIMI DEL PRIMO BIENNIO
(Profilo in uscita)
Al termine del primo biennio di studio lo studente dovrà essere in grado di:
Tollerare un lavoro per un tempo prolungato.
Vincere resistenze a carico naturale.
Compiere azioni semplici nel minor tempo possibile.
Sviluppare un controllo segmentario del proprio corpo.
Svolgere compiti motori in situazioni anche inusuali, tali da richiedere la conquista, il
mantenimento ed il recupero dell’equilibrio.
Essere in grado di conoscere e praticare almeno uno sport di squadra ed uno individuale.
Acquisire una conoscenza progressiva del proprio corpo e la sua funzionalità.
Essere in grado di realizzare un semplice avviamento e relativa fase di allungamento
muscolare di una lezione.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Attraverso tali strumenti è possibile attuare una valutazione mediante un confronto tra
quanto espresso all’inizio di un percorso didattico e quanto è stato via via appreso nel
curricolo. Il confronto tra condizioni d’entrata e finali permetterà di evidenziare il reale
guadagno formativo realizzato dall’allievo, l’efficacia del processo didattico attuato.
Un’attività centrata sul riconoscimento delle competenze acquisite rappresenta
un’opportunità di superamento della prospettiva disciplinare articolata esclusivamente per
contenuti. Il passaggio da un modello formativo tradizionale a un sistema basato su unità
capitalizzabili (quindi su una formazione centrata sulle competenze) implica il riferimento a
modelli progettuali orientati alla flessibilità ed alla modularità dell’offerta formativa.
ATTIVITA’ SPORTIVA EXTRACURRICOLARE
Per quanto riguarda le attività extracurricolari si proseguirà con l’attività del Centro Sportivo
Scolastico secondo le indicazioni del M.I.U.R.- Ufficio Scolastico Regionale.
Il raggiungimento di rilevanti prestazioni e/o la partecipazione assidua alla suddetta attività
verrà tenuta in considerazione nella valutazione finale dell’alunno.
Griglia di valutazioni
descrittori Gravement
e
insufficient
e
insufficiente sufficiente discreto buono Ottimo-
eccellente
1-4 4-5 6 7 8-9 9-10
Conoscenze
teoriche
( anche per
studenti
esonerati e
con
disabilità
motorie),
uso del
linguaggio
tecnico
specifico.
Inesistenti o
molto
scorrette e
lacunose
Imprecise e
frammentarie
Sostanzialment
e corrette, ma
superficiali,
terminologia
non
appropriata
Organiche e
chiaramente
esposte
Approfondit
e, espresse
con
terminologi
a
appropriata
Molto
approfondite,
frutto di un
percorso
individuale di
ricerca e
rielaborazione
critica,
terminologia
appropriata
In
particolare
per gli
studenti con
disabilità
motorie,
esonerati,
esonerati
temporanei
e
giustificati.
Si distrae e
crea
disturbo, si
rifiuta di
collaborare
anche
quando
vengono
affidate
semplici
mansioni
Si distrae e
segue in
modo
discontinuo
la lezione.
Non è in
grado di
collaborare
nei compiti di
giuria ed
arbitraggio
Segue la
lezione
passivamente,
risponde alle
richieste senza
convinzione ,
non sempre
collabora nei
compiti di
giuria ed
arbitraggio
Segue la
lezione senza
parteciparvi
attivamente,
risponde alle
richieste senza
prendere
iniziative,
collabora
comunque nei
compiti di
giuria ed
arbitraggio
Segue
costantemen
te la
lezione,
collabora
con il
docente nei
compiti di
giuria ed
arbitraggio
Collabora
sempre con un
contributo
attivo e
propositivo;
interagisce con
i compagni
nella gestione
delle squadre
in fase di gioco
utilizzando un
linguaggio
tecnico e
tattico
Impegno e
progressi
nel
rendimento
( anche per
disabili ed
esonerati)
Scarso e
progressi
insignificant
i
Saltuario e
progressi
incostanti
Limitato,
progressi
settoriali
Costante con
apprezzabili
progressi
Costante e
collaborativ
i, evidenti
progressi
Serio e
costruttivo,
notevoli
progressi
Capacità
coordinativ
e
Scarsa
coordinazio
ne generale,
schemi
motori
incompleti e
inadeguati,
non ha
raggiunto
Schemi
motori poco
efficaci, le
capacità
coordinative
non
consentono il
completo
raggiungimen
Sufficienti
capacità
coordinative e
raggiungiment
o almeno in
parte degli
obiettivi
minimi
Livello
adeguato sia
per quanto
riguarda gli
schemi motori
che per le
capacità
coordinative,
pur con
Ben
strutturati
gli schemi
motori,
efficaci e
autonome le
applicazioni
nella pratica
motoria
Capacità
coordinative
ottime.
Applicazione
autonoma,
versatile e
creativa degli
schemi motori
di base
gli obiettivi
minimi
previsti
to degli
obiettivi
minimi
qualche limite
nell’efficacia
applicativa
Capacità
condizionali
Scarsa
capacità di
sopportare
minimi
carichi di
lavoro
Limitata
capacità di
sopportare
carichi di
lavoro e non
raggiungimen
to degli
obiettivi
minimi
Sufficiente
capacità di
sopportare
carichi di
lavoro con
raggiungiment
o degli
obiettivi
minimi previsti
Discreto,
anche se non
omogeneo,
sviluppo di
tutte le
capacità
condizionali
Buone-
ottime
prestazioni
atletiche pur
limitatamen
te ad alcune
capacità
condizionali
Completa
preparazione
atletica con
perfomance di
elevato livello
Competenz
e di
cittadinanz
a: partecipazio
ne, ruolo
nella
socializzazi
one, rispetto
delle regole
e dei
compagni
Estraneità,
disturbo,
mancanza
di rispetto
delle regole
e dei
compagni.
Mancanza di
collaborazion
e, passività,
scarso
rispetto delle
regole e dei
compagni.
Partecipazione
al dialogo
educativo
discontinua e
non sempre
adeguata,
collaborazione
occasiona le
con i
compagni,
alter no
rispetto delle
regole
Partecipazione
attiva, ruolo
aggregante,
rispetto
diligente delle
regole
Partecipazio
ne vivace e
produttiva,
ruolo aggre-
gante e
responsabile
, rispetto
consapevole
delle regole
Partecipazione
propositiva e
costruttiva,
ruolo trainante,
rispetto maturo
e responsabile
delle regole
Partecipazio
ne ai G.S.S.
e attività
parascolasti
che
nullo nullo nullo apprezzabile determinant
e
encomiabile
ALLEGATO 1
LINGUE VOTO UNICO. SCRUTINI I E II PERIODO
Voto Conoscenza Comprensione Applicazione Analisi Sintesi Valutazione
0 Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla
1-2 Non riconosce o ignora nozioni e funzioni linguistiche
Non interpreta le informazioni e/o le istruzioni fornite oralmente o per iscritto
Non individua le modalità per esprimersi neanche nei più semplici contesti conosciuti
Non riconosce le relazioni tra gli elementi di un testo o contesto linguistico
Non sa sistemare le informazioni e le funzioni o nozioni linguistiche a lui proposte
Anche se sollecitato/a non è in grado di effettuare semplici valutazioni.
3-4 Conosce frammentariamente nozioni e funzioni linguistiche
Comprende semplici istruzioni ma non interpreta e/o fraintende le informazioni fornite oralmente o per iscritto
Utilizza le nozioni e funzioni linguistiche in modo parziale e scorretto, espressione poco coerente, gravi e diffusi errori.
Riconosce solo parzialmente le relazioni tra gli elementi di un testo o contesto linguistico e/o le rileva in modo scorretto
Non sistema organicamente le funzioni e nozioni linguistiche o le informazioni acquisite. Non organizza testi
Anche se guidato/a non è in grado di effettuare valutazioni
5 Conosce funzioni linguistiche e nozioni in modo superficiale e/o lacunoso.
Comprende le istruzioni ma non interpreta sempre correttamente tutte le informazioni fornite oralmente o per iscritto
Utilizza le nozioni e funzioni linguistiche in modo approssimativo o pedissequo nell’esecuzione di compiti orali o scritti in contesti noti
Effettua analisi parziali cogliendo solo alcune delle relazioni in un testo o contesto linguistico
Non sistema tutte le nozioni o informazioni in discorsi o testi organici e completi
Se guidato/a è in grado di effettuare valutazioni solo parziali.
6 Conosce nozioni e funzioni linguistiche
Comprende le istruzioni e interpreta
Utilizza le nozioni e funzioni linguistiche
Coglie i nessi essenziali delle relazioni o
Sistema le nozioni e le informazioni secondo
Se guidato/a effettua valutazioni
in modo adeguato ma non approfondito
correttamente le informazioni fornite oralmente o per iscritto.
correttamente in contesti noti; gli errori non compromettono l’efficacia della comunicazione.
funzioni in testi o contesti linguistici conosciuti
schemi noti, organizza semplici testi
semplici (almeno di tipo quantitativo)
7-8 Conosce nozioni e funzioni linguistiche in modo completo e approfondito
Comprende, interpreta e traspone le informazioni fornite oralmente o per iscritto adattandole ai diversi contesti in modo più o meno adeguato
Utilizza le nozioni e funzioni linguistiche acquisite anche in contesti nuovi. Espressione orale o scritta autonoma, chiara, lessico adeguato
Coglie autonomamente nessi, relazioni e funzioni in testi o contesti linguistici più o meno complessi e riconosce i principi organizzativi di base
Sistema autonomamente le conoscenze acquisite organizza testi ordinando organicamente le informazioni
Effettua valutazioni autonome anche di tipo qualitativo seppure non approfondite
9-10 Conosce nozioni e funzioni linguistiche in modo completo, ampliato e approfondito
Comprende, interpreta, traspone e rielabora autonomamente le informazioni fornite oralmente o per iscritto
Articola il discorso in modo corretto e autonomo con coerenza e coesione anche in contesti orali o scritti non noti
Individua relazioni, funzioni, principi organizzativi primari e complementari anche in contesti linguistici non conosciuti
Organizza autonomamente le conoscenze riordinandole in sistemi, testi e contesti nuovi e originali.
Effettua valutazioni autonome, approfondite, esprime giudizi critici di valore e metodo in modo anche originale.
LINGUE TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione scritta
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE
(0-3)
INSUFFICIENTE
(4)
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIENTE
(6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente non porta a termine l’attività. L’elaborato presenta frasi incomplete e non di senso compiuto. Lo studente fa sistematicamente errori grammaticali e ortografici che impediscono la comunicazione.
La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è inconsistente o totalmente errata.
Lo studente porta a termine l’attività ma l’elaborato presenta frequenti errori di grammatica e di ortografia. Utilizza un lessico molto limitato. Gli errori grammaticali e ortografici spesso compromettono il senso o l’efficacia della comunicazione. Oppure utilizza un linguaggio non autonomo, pedissequo completamente mutuato dal testo, di tipo mnemonico.
La conoscenza degli argomento delle nozioni e delle funzioni linguistiche è molto limitata e/o scarsamente focalizzata, talvolta errata.
Lo studente porta a termine l’attività. L’elaborato presenta diversi errori grammaticali e di ortografia che a volte compromettono la chiarezza della comunicazione. Utilizza un lessico piuttosto semplice e scarsamente articolato.
La conoscenza degli argomento, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è molto generica e manda di rielaborazione personale.
Lo studente porta a termine l’attività esprimendosi in modo semplice ma chiaro. L’elaborato presenta alcuni errori grammaticali e di ortografia che non compromettono l’efficacia della comunicazione.
La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è generica ma accettabile anche se non approfondita.
Lo studente porta a termine l’attività esprimendosi in modo chiaro e lineare. Commette pochi errori grammaticali o di ortografia che non compromettono la chiarezza o l’efficacia della comunicazione.
La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è esaustiva e pertinente anche se non particolarmente approfondita.
Lo studente porta a termine l’attività esprimendo le proprie idee in modo chiaro, corretto, articolato. L’elaborato risulta sostanzialmente corretto sia nell’aspetto formale che ortografico. Il lessico utilizzato è appropriato e vario.
La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è esaustiva e pertinente.
Lo studente porta a termine l’attività con sicurezza. Esprime le proprie idee in modo chiaro e articolato, coerente e coeso avvalendosi di strutture anche complesse; utilizza una gamma varia di connettivi e di elementi lessicali. Sostanzialmente non commette errori.
La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è completa approfondita, personalmente rielaborata.
LINGUE TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione orale
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE
(0-3)
INSUFFICIENTE
(4)
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIENTE
(6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente non porta a termine il colloquio e non riesce a seguire le istruzioni. Non riesce a esprimersi efficacemente nella lingua straniera. La pronuncia non è accettabile. Lo studente fa sistematicamente errori grammaticali che impediscono la comunicazione.
La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è inconsistente o totalmente errata.
Lo studente porta a termine il colloquio con difficoltà. Si esprime con molta incertezza utilizzando un lessico molto limitato, ovvero sa esprimersi esclusivamente in modo pedissequo sebbene corretto. La pronuncia è spesso scorretta. Gli errori grammaticali molto spesso ostacolano la comunicazione.
La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è molto limitata, talvolta errata.
Lo studente porta a termine il colloquio con qualche incertezza, utilizzando un lessico piuttosto limitato e semplice. La pronuncia è talvolta errata. Gli errori grammaticali talvolta ostacolano la comunicazione.
La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è molto generica e manca di rielaborazione personale.
Lo studente porta a termine il colloquio. Esitazioni e ripetizioni non compromettono la chiarezza della comunicazione. La pronuncia è accettabile. Gli errori morfologici o sintattici commessi raramente ostacolano la comunicazione.
La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è generica ma accettabile, o solo parzialmente approfondita.
Lo studente porta a termine il colloquio dimostrando di orientarsi nella comprensione e nella produzione rispetto al registro e alla situazione. La pronuncia è comprensibile. Commette pochi errori grammaticali o sintattici che non compromettono la comunicazione.
La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è abbastanza esaustiva e pertinente.
Lo studente porta a termine il colloquio dimostrando buona comprensione e produzione e corretto uso del registro in situazione.
La pronuncia e la forma sono generalmente corrette. La comunicazione è nel complesso chiara ed efficace.
La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è esaustiva e pertinente.
Lo studente porta a termine il colloquio con sicurezza. Si esprime in modo autonomo, articolato ed appropriato. La pronuncia è corretta. Sostanzialmente non commette errori né morfologici, né sintattici.
La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è pertinente, completa, approfondita e personalmente rielaborata.