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DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 4FS ANNO SCOLASTICO 2017/2018 PARTE PRIMA Patto educativo tra Scuola-Alunni-Famiglie Per il successo scolastico degli alunni è necessaria una buona cooperazione tra la Scuola e gli Alunni e le loro Famiglie. Il Patto educativo è espressamente previsto dal Regolamento di Istituto (art.10) e descrive i diritti-doveri di ciascuna parte. a) gli insegnanti devono illustrare con la massima chiarezza alla classe il programma che intendono seguire, esplicitandone gli obiettivi didattici, i contenuti, il tipo di prove previste, i criteri di valutazione; b) gli insegnanti si impegnano a distinguere con chiarezza tra le verifiche formative e quelle sommative (quelle classificate con i voti), mettendole sempre in relazione con gli obiettivi; d) gli insegnanti comunicano i voti attraverso il registro elettronico cui la famiglia di ogni alunno ha accesso: per la prova orale, entro un giorno dalla prova stessa, per la prova scritta, al momento della consegna non oltre i quindici giorni lavorativi dalla prova stessa; e) gli alunni devono seguire il lavoro scolastico curricolare ed integrativo con continuità, senza ritardi, assenze, negligenze; f) gli alunni devono essere puntuali nei compiti a casa, che vanno eseguiti nei modi e nei tempi indicati dagli insegnanti: l’impegno è un elemento importante di valutazione della condotta; f) gli alunni devono partecipare attivamente al lavoro, formulando anche proposte costruttive per il buon funzionamento del lavoro in classe; g) i Genitori devono collaborare con la Scuola, perché gli sforzi comuni abbiano un esito positivo: è necessario coltivare nei ragazzi la fiducia nella Scuola, discutendo anzitutto con gli insegnanti gli eventuali problemi e difficoltà e curando che i ragazzi frequentino e si impegnino nel modo richiesto. Obiettivi educativi del Consiglio di classe Come indicato dal Piano di Offerta Formativa del nostro Istituto, ogni Consiglio di Classe individua i propri obiettivi formativi e didattici nell’ambito delle otto competenze chiave individuate a livello europeo: 1) comunicazione nella madrelingua; 2) comunicazione nelle lingue straniere; 3) competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; 4) competenza digitale; 5) imparare a imparare; 6) competenze sociali e civiche; 7) spirito di iniziativa e imprenditorialità; 8) consapevolezza ed espressione culturale. Per competenza si intende una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto (studio, lavoro). In particolare, poi, le “competenze chiave” sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia. Per il raggiungimento delle otto competenze chiave il Consiglio di Classe della 4FS indica i seguenti obiettivi formativi e didattici trasversali:

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DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE

DEL CONSIGLIO DI CLASSE

CLASSE 4FS

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

PARTE PRIMA

Patto educativo tra Scuola-Alunni-Famiglie

Per il successo scolastico degli alunni è necessaria una buona cooperazione tra la Scuola e gli

Alunni e le loro Famiglie. Il Patto educativo è espressamente previsto dal Regolamento di

Istituto (art.10) e descrive i diritti-doveri di ciascuna parte.

a) gli insegnanti devono illustrare con la massima chiarezza alla classe il programma che

intendono seguire, esplicitandone gli obiettivi didattici, i contenuti, il tipo di prove previste, i

criteri di valutazione;

b) gli insegnanti si impegnano a distinguere con chiarezza tra le verifiche formative e quelle

sommative (quelle classificate con i voti), mettendole sempre in relazione con gli obiettivi;

d) gli insegnanti comunicano i voti attraverso il registro elettronico cui la famiglia di ogni

alunno ha accesso: per la prova orale, entro un giorno dalla prova stessa, per la prova scritta,

al momento della consegna non oltre i quindici giorni lavorativi dalla prova stessa;

e) gli alunni devono seguire il lavoro scolastico curricolare ed integrativo con continuità, senza

ritardi, assenze, negligenze;

f) gli alunni devono essere puntuali nei compiti a casa, che vanno eseguiti nei modi e nei tempi

indicati dagli insegnanti: l’impegno è un elemento importante di valutazione della condotta;

f) gli alunni devono partecipare attivamente al lavoro, formulando anche proposte costruttive

per il buon funzionamento del lavoro in classe;

g) i Genitori devono collaborare con la Scuola, perché gli sforzi comuni abbiano un esito

positivo: è necessario coltivare nei ragazzi la fiducia nella Scuola, discutendo anzitutto con gli

insegnanti gli eventuali problemi e difficoltà e curando che i ragazzi frequentino e si impegnino

nel modo richiesto.

Obiettivi educativi del Consiglio di classe

Come indicato dal Piano di Offerta Formativa del nostro Istituto, ogni Consiglio di Classe

individua i propri obiettivi formativi e didattici nell’ambito delle otto competenze chiave

individuate a livello europeo:

1) comunicazione nella madrelingua;

2) comunicazione nelle lingue straniere;

3) competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia;

4) competenza digitale;

5) imparare a imparare;

6) competenze sociali e civiche;

7) spirito di iniziativa e imprenditorialità;

8) consapevolezza ed espressione culturale.

Per competenza si intende una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al

contesto (studio, lavoro). In particolare, poi, le “competenze chiave” sono quelle di cui tutti

hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione

sociale e l’occupazione. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le competenze sono

descritte in termini di responsabilità e autonomia.

Per il raggiungimento delle otto competenze chiave il Consiglio di Classe della 4FS indica i

seguenti obiettivi formativi e didattici trasversali:

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Obiettivi formativi trasversali

Maturare una coscienza civica e senso di responsabilità personale.

Sviluppare una consapevolezza di sé ed una obiettiva conoscenza delle proprie

potenzialità e di eventuali lacune e limiti, sfruttando con responsabilità le opportunità di

recupero e miglioramento offerte dalla Scuola.

Proseguire un cammino di assimilazione delle strutture e delle strategie che

caratterizzano le varie discipline, con attenzione sia alla logica interna di ciascuna, sia alle

connessioni reciproche.

Comprendere e utilizzare i linguaggi specifici di ogni disciplina, potenziando anche una

buona metodologia di approccio ai testi.

Conseguire una mentalità flessibile, aperta al confronto e al lavoro d’équipe.

Obiettivi didattici trasversali

Consolidare il metodo di ricerca attraverso l’analisi, la sintesi e la rielaborazione personale

e critica.

Saper esporre i contenuti con chiarezza, organicità e proprietà di linguaggio.

Sviluppare ulteriormente le abilità del metodo di studio e rispettare le consegne,

soprattutto nella ripartizione dell’orario interno delle lezioni.

Saper operare confronti e collegamenti interdisciplinari ed esprimere opinioni personali.

Attività di recupero

Si veda a questo proposito quanto previsto nel PTOF.

Settimana di interruzione dell’attività didattica dal 22 al 27 gennaio.

ASL per le classi del Triennio

Attività laboratoriale con UIC, come proseguimento del progetto dello scorso anno.

Convenzioni con enti diversi (scuole dell’infanzia, primaria, testate giornalistiche, altri enti)

Attività di potenziamento

Il nostro liceo offre ai suoi studenti la possibilità di potenziare le abilità linguistiche con corsi

di conversazione (bimestre e pentamestre) e di certificare i propri apprendimenti nelle lingue

straniere e in informatica, prendendo diplomi riconosciuti internazionalmente. Si vedano a

questo proposito i singoli piani di lavoro dei Docenti.

Scienze motorie: sono previste gare di istituto ed è prevista la partecipazione ai campionati

studenteschi cittadini COSMoSS.

Inglese: la classe parteciperà allo spettacolo teatrale “A midsummer night’s dream” W.

Shakespeare presso il teatro Manzoni di Monza il giorno 17 novembre 2017 ore 11.

Italiano e filosofia: vedi schema riportato

“Progetto lettere vive” 11 ottobre 2017, in mattinata presso il liceo, della durata di circa tre

ore.

Uscite didattiche

Milano: Palazzo Reale mostra Caravaggio, accompagnatori proff. Valentino, Aversa (sostituto

Cavagna)

Firenze, tre giorni, visita della città e della mostra “il Cinquecento a Firenze”, periodo entro 21

gennaio; accompagnatori proff. Valentino

altra proposta: tre giorni a Palermo “percorso Palermo normanna” accompagnatori proff.

Valentino, Meroni

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UNITA’ DIDATTICHE CONGIUNTE ITALIANO/FILOSOFIA a.s. 2017/2018

Schema di progetto

Informazioni di base Titolo: IL VIAGGIO DELL’EUROPA VERSO IL RAZIONALISMO

MODERNO, DA BRUNO A BECCARIA

Autori: docente di italiano/docente di filosofia

Livello: classe 4FS, Liceo delle Scienze umane.

Contenuti

1. Giordano Bruno: “De infinito, universo e mondi” e il senso

positivo dell’infinito

Ciro di Pers e Luis de Gòngora y Argote: il senso negativo

dell’infinito e l’horror vacui secentesco.

2. Galileo: il metodo sperimentale e la separazione della

scienza dalla fede

Bertolt Brecht: “Vita di Galileo”.

3. Lo “spirito del capitalismo” anglosassone e la sua origine

nella Riforma calvinista:

Cenni alle analisi di Max Weber

Il romanzo “Robinson Crusoe” come testimonianza della

nuova mentalità borghese

4. L’illuminismo: discussione sulle seguenti tematiche:

A) Montesquieu, lo “spirito delle leggi” e la democrazia

come rappresentanza;

B) Rousseau e la democrazia diretta;

C) Beccaria e la definizione dei concetti moderni di reato e

pena.

Descrizione e

contestualizzazione

dell’unità di lavoro

Obiettivo: comprendere e verificare direttamente nei singoli

autori la stretta interdipendenza fra movimenti filosofici e

letterari nella cultura europea.

Metodo: lezioni in compresenza sviluppate o in forma di dibattito,

o in forma di correzione di questionari ed esercitazioni svolti

dagli allievi in precedenza.

Collocazione dell’unità nel percorso scolastico:

cinque/sei unità di lavoro da novembre a aprile.

Competenze coinvolte Lettura preventiva di alcuni romanzi ed altri documenti da parte

degli alunni.

Strumenti didattici Strumenti: articoli di storia della letteratura e materiale di

filosofia forniti dai docenti.

Sequenza di lavoro,

tempi e setting delle

attività sviluppate in

didattica capovolta

Stimolo iniziale: lettura e analisi di alcuni testi selezionati

congiuntamente dai docenti di italiano e filosofia.

Attività 1: Suddivisione in gruppi e spiegazione delle modalità di

realizzazione del lavoro. Prima lezione di presentazione

introduttiva. Gli allievi prendono appunti durante le spiegazioni e

integrazioni dei docenti.

Attività 2: Con un buon margine di azione, gli allievi

approfondiscono un argomento che ha suscitato il loro interesse,

creando spunti di riflessione.

Attività 3: Da svolgere individualmente a casa: studio del

materiale individuato dai docenti.

Attività di rielaborazione

e produzione

Confronto sulle tematiche considerate in modo puntuale ma

anche libero.

Attività di condivisione e

valutazione formativa

Discussione collettiva in classe, alla presenza congiunta dei due

docenti.

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PIANO DI LAVORO DI ITALIANO

Prof. Gabriele Meroni

Finalità generali della disciplina

Promuovere l’educazione linguistica

promuovere l’educazione letteraria

In accordo con le recenti indicazioni teoriche e applicative, l’insegnamento dell’italiano si

propone, in ultima analisi, di sviluppare la capacità individuale di apprendere, attraverso le

pratiche della lettura, della scrittura e della comunicazione orale, un comportamento

intellettuale efficace ad un autonomo e consapevole uso delle proprie competenze nei diversi

ambiti.

A tale fine risulta centrale il ruolo del testo per attivare i processi della comprensione e

decodificazione, dell’enunciazione di pensieri argomentativi e della produzione specifica.

Obiettivi didattici generali

Acquisizione di una base essenziale di informazioni per consentire la comprensione

del fenomeno letterario

Consapevolezza della complessità del fenomeno letterario e delle variabili che

costituiscono il quadro culturale di un'epoca

Conoscenza diretta delle opere più rappresentative della letteratura italiana

attraverso la lettura parziale o integrale

Avvio a collegare elementi in modo autonomo per sviluppi interdisciplinari

Familiarità con le diverse possibilità di analisi di un'epoca letteraria e dei suoi

prodotti artistici (sociologia della cultura, sistema dei generi, memoria letteraria,

prospettiva psicologica e biografica dello scrittore, analisi strutturale pura ...)

Sviluppo della capacità critica di commento e giudizio motivato attraverso la lettura

e l'analisi di un'adeguata campionatura di testi

Affinamento delle competenze comunicative e linguistiche, anche attraverso

esercitazioni sulle tipologie previste per la prima prova dell'esame di Stato.

Obiettivi specifici

Abilità linguistiche

1. Individuare nel discorso altrui i nuclei concettuali e l’organizzazione testuale.

2. Evincere con chiarezza il punto di vista e le finalità dell’emittente.

3. Raggiungere un primo stadio di pianificazione del proprio discorso per quanto riguarda

l’organizzazione ai fini dell’utilizzazione del tempo disponibile.

4. Regolare con consapevolezza, in rapporto alle diverse situazioni comunicative e alle diverse

finalità, il grado di aderenza all’uso standard della lingua e i tratti prosodici e prossemici, quali

aspetti che conferiscono efficacia al discorso.

Lettura

1. Compiere letture diversificate, nel metodo e nei tempi, in rapporto a scopi diversi.

2. Condurre nell’analisi e nell’interpretazione dei testi le seguenti operazioni. a) individuare le

strutture e le convenzioni proprie dei diversi tipi di testo; b) usare le proprie conoscenze

per compiere inferenze. c) integrare le informazioni del testo con quelle fornite da altre

fonti.

3. Saper preparare ogni prova orale con l’uso dei libri di testo e della rete per le ricerche delle

info, distinzione delle fonti.

Scrittura

1. Sviluppare un’adeguata consapevolezza e capacità di controllo delle differenze tra

formulazione orale e formulazione scritta del pensiero.

2. Maturare la capacità di realizzare forme di scrittura diverse in rapporto all’uso alle funzioni

e alle situazioni comunicative, distinguendo fondamentalmente tra scritture più

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accentuatamente strumentali e di uso personale e scritture di più larga utilizzazione e più

articolata pianificazione.

3. Saper scrivere ogni tipo di compito: quesiti a risposta singola o multipla; a formula aperta o

chiusa.

4. Impadronirsi della “scrittura di studio”: schede informative e relazioni.

5. Essere in grado di elaborare prove scritte o presentazioni di argomenti anche in forma

multimediale (PowerPoint, ecc.).

Educazione letteraria

1. Riconoscere gli aspetti specifici del testo letterario nelle varie realizzazioni.

2. Comprendere i fenomeni letterari in una prospettiva storica.

Obiettivi minimi della disciplina

Il Dipartimento di materia ha individuato i seguenti obiettivi di base comuni, che faccio miei:

Conoscenze

1. conoscenza dei dati essenziali della storia letteraria dal XVII secolo agli inizi del XIX

2. conoscenza dei contenuti attinenti ai più significativi passi antologici esaminati

3. presentazione ordinata e documentata, in modo basilare ma corretto, di un autore,

delle sue opere, della poetica sottesa ai testi prodotti

4. contestualizzazione degli autori principali e delle loro opere (Galilei, Goldoni, Parini,

Foscolo, Manzoni)

5. potenziamento delle conoscenze di metrica, retorica, narratologia, stilistica.

Competenze

1. Analisi e sintesi di un testo letterario nei suoi elementi contenutistici e formali

2. interpretazione generale dei testi esaminati

3. uso corretto e appropriato del linguaggio specifico della disciplina

4. produzione di testi comunicativi di tipo espositivo ed argomentativo

5. analisi di un testo a livello intratestuale, intertestuale, extratestuale

6. comprensione delle relazioni fra l’opera e il suo contesto letterario, culturale e storico.

Essi vengono ulteriormente specificati nei seguenti obiettivi operativi di classe:

1. Saper decodificare un testo letterario (strutture sintattiche - strutture metricoritmiche -

figure retoriche - lessico).

2. Indossare l’abito mentale dell’uso sistematico del linguaggio specifico della letteratura.

3. Saper comprendere i termini di una domanda, per rispondervi in modo pertinente ed

esauriente.

4. Memorizzare costrutti, vocaboli, sintagmi ricorrenti nel linguaggio critico-letterario.

5. Sapersi esprimere in forma sintatticamente corretta, con un’esposizione organica e

coerente.

6. Saper cogliere dalla pagina i nuclei tematici e i centri problematici.

7. Imparare a coordinare e confrontare i fatti culturali.

8. Saper strutturare le diverse tipologie di un testo scritto (relazione, riassunto, parafrasi,

tema) che si sviluppi in modo logico-consequenziale.

Per quanto riguarda l’attività di recupero si stabilisce di lavorare in itinere secondo le esigenze

della classe.

La verifica del debito consisterà in un saggio breve di argomento artistico-letterario

(tipologia B).

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Contenuti

La scelta dei contenuti dovrà:

adeguarsi man mano alla realtà in evoluzione della classe

privilegiare la qualità in rapporto alla quantità

non prescindere dal principio della pluridisciplinarietà (armonizzazione con i curricola

delle altre discipline)

sviluppare una periodizzazione che tenga conto degli sviluppi culturali, non più eludibili,

di tutto il secolo XX.

Nuclei tematici fondamentali

Trimestre.

1. L’epica cavalleresca: cenni all’”Orlando Innamorato” – l’”Orlando Furioso” come

proiezione della visione antropologica rinascimentale

2. Il Barocco: quadro generale – alcune liriche del Marinismo

3. La prosa filosofica e scientifica dal Seicento al Settecento. Galileo.

Pentamestre.

4. La trattatistica di ispirazione illuministica: C. Beccaria; il Caffè e i suoi polemisti

5. Il Neoclassicismo: i prodromi e la poesia sepolcrale; i canoni estetici

6. I grandi neoclassici: Parini e Foscolo

7. La riforma del teatro goldoniana

8. Il Romanticismo: quadro generale europeo; i teorici del Conciliatore e la querelle

italiana; Giovanni Berchet

9. Alessandro Manzoni.

La Divina Commedia

La “traducibilità” della Divina Commedia da un sistema culturale ad un altro e la sua influenza

sulla cultura europea configurano l’opera come modello inesauribile, la cui esegesi servirà da

un lato a rafforzare il senso di appartenenza ad una tradizione culturale e linguistica propria,

dall’altro a mettere in luce parole, immagini, moduli stilistici, concetti, personaggi che tanti

altri letterati hanno tratto da Dante per inserirli in nuovi o diversi organismi linguistici.

Lo studio della Divina Commedia sarà articolato secondo una lettura metodica delle tre

cantiche per un totale di versi corrispondente a non meno di 18 canti, cercando di organizzare

l’esegesi intorno a dei nuclei tematici che favoriscano la miglior familiarizzazione possibile con

l’universo dottrinale e storico del poeta.

Le tematiche previste quest’anno sono le seguenti:

1. Verso la salvezza: temi e allegorie del canto XXXIV dell’Inferno

2. Il Purgatorio: struttura e caratteri generali

3. Purgatorio: analisi sistematica del canto I

4. L’Antipurgatorio. Dio fra perdono e giustizia: canti II, III, IV, V

5. Il canto VI del Purgatorio

6. Il male e la colpa come amore errato e il concetto di redenzione: canto XVII e altri passi

scelti del Purgatorio

7. Purgatorio. Percorso tematico sull’arte e la poesia: Casella, Oderisi, Forese, Guinizzelli.

Obiettivi specifici del laboratorio di scrittura della classe quarta

Saper produrre testi relativi alle tipologie previste per la prima prova dell’Esame di Stato

Raggiungere la padronanza completa del metodo di scrittura in merito ad ogni fase della

composizione (analisi dei materiali, comprensione delle richieste, organizzazione dei tempi,

ordine, destinazione editoriale)

Approfondire la ricerca e la selezione di argomentazioni personali con cui sostenere i propri

assunti

Affinare la capacità e la correttezza espressiva

Trarre efficacemente vantaggio dalle peculiarità comunicative dei diversi tipi di scrittura.

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Nel corso dell’intero Triennio, con un ordine e una gradazione della difficoltà definiti in progress

a seconda delle reazioni e delle esigenze della classe, vengono esplorate le seguenti tipologie

di scrittura:

- Analisi e interpretazione del testo (= “tipologia A”)

- Tema argomentativo di ordine generale (= “tipologia D”)

- Saggio breve (= “tipologia B”)

- Articolo giornalistico d’opinione (= “tipologia B”)

- Tema storico (= “tipologia C”)

UNITA’ DIDATTICHE CONGIUNTE ITALIANO/FILOSOFIA: schema di progetto

Informazioni di base Titolo: IL VIAGGIO DELL’EUROPA VERSO IL RAZIONALISMO

MODERNO, DA BRUNO A BECCARIA

Autori: docente di italiano/docente di filosofia

Livello: classe 4FS, Liceo delle Scienze umane.

Contenuti

5. Giordano Bruno: “De infinito, universo e mondi” e il senso

positivo dell’infinito

Ciro di Pers e Luis de Gòngora y Argote: il senso negativo

dell’infinito e l’horror vacui secentesco.

6. Galileo: il metodo sperimentale e la separazione della

scienza dalla fede

Bertolt Brecht: “Vita di Galileo”.

7. Lo “spirito del capitalismo” anglosassone e la sua origine

nella Riforma calvinista:

Cenni alle analisi di Max Weber

Il romanzo “Robinson Crusoe” come testimonianza della

nuova mentalità borghese

8. L’illuminismo: discussione sulle seguenti tematiche:

A) Montesquieu, lo “spirito delle leggi” e la democrazia

come rappresentanza;

B) Rousseau e la democrazia diretta;

C) Beccaria e la definizione dei concetti moderni di reato e

pena.

Descrizione e

contestualizzazione

dell’unità di lavoro

Obiettivo: comprendere e verificare direttamente nei singoli

autori la stretta interdipendenza fra movimenti filosofici e

letterari nella cultura europea.

Metodo: lezioni in compresenza sviluppate o in forma di dibattito,

o in forma di correzione di questionari ed esercitazioni svolti

dagli allievi in precedenza.

Collocazione dell’unità nel percorso scolastico:

cinque/sei unità di lavoro da novembre a aprile.

Competenze coinvolte Lettura preventiva di alcuni romanzi ed altri documenti da parte

degli alunni.

Strumenti didattici Strumenti: articoli di storia della letteratura e materiale di

filosofia forniti dai docenti.

Sequenza di lavoro,

tempi e setting delle

attività sviluppate in

didattica capovolta

Stimolo iniziale: lettura e analisi di alcuni testi selezionati

congiuntamente dai docenti di italiano e filosofia.

Attività 1: Suddivisione in gruppi e spiegazione delle modalità di

realizzazione del lavoro. Prima lezione di presentazione

introduttiva. Gli allievi prendono appunti durante le spiegazioni e

integrazioni dei docenti.

Attività 2: Con un buon margine di azione, gli allievi

approfondiscono un argomento che ha suscitato il loro interesse,

creando spunti di riflessione.

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Attività 3: Da svolgere individualmente a casa: studio del

materiale individuato dai docenti.

Attività di rielaborazione

e produzione

Confronto sulle tematiche considerate in modo puntuale ma

anche libero.

Attività di condivisione e

valutazione formativa

Discussione collettiva in classe, alla presenza congiunta dei due

docenti.

Metodo

Allo scopo di perseguire gli obiettivi indicati, ci si atterrà ad una metodologia di lavoro che

presenti i seguenti requisiti: ♦ attenzione alla dimensione temporale del fatto letterario, mai avulso dal contesto sociale ed

artistico della propria età; ♦ impostazione fondamentalmente diacronica dello sviluppo della letteratura, suscettibile di

deroghe solo in caso di connessioni intertestuali e di confronti con correnti, autori e generi

letterari italiani e stranieri temporalmente sfasati; ♦ assunzione di prospettive critiche il più possibile plurime;

♦ coerenza della linea critico-metodologica scelta relativamente all’analisi testuale;

♦ lezione frontale, a cui affiancare lavori di gruppo guidati dal docente, al fine di approfondire

tematiche letterarie già trattate e di sondare l’evolversi delle capacità degli alunni di muoversi

all’interno di una visione critica del fatto letterario; ♦ guida all’interpretazione dei testi letterari, critici e delle letture consigliate.

In accordo con le indicazioni del Dipartimento, si utilizzeranno sia le lezioni frontali, per

analizzare ed approfondire le varie tematiche ed i testi, sia la lezione dialogica, per stimolare la

partecipazione attiva degli studenti. In riferimento alla pratica della scrittura, ogni docente

dedicherà un’ora settimanale di esercizio guidato sulla base delle varie tipologie testuali. Le

tipologie che verranno privilegiate saranno l’analisi testuale e il testo argomentativo.

Ogni alunno sarà tenuto a predisporre un archivio contenente tutte le prove di scrittura svolte

durante l’anno scolastico.

Alcune prove verranno corrette tramite l’uso del videoproiettore.

Saranno approfonditi ed analizzati in classe i libri letti integralmente, riguardanti sia la

letteratura italiana sia quella straniera.

Saranno utilizzati anche strumenti informatici e contributi multimediali.

Strumenti

- libri di testo che presentino la cultura letteraria in senso storico e siano dotati di un’ampia e

significativa scelta dei testi letterari;

- lettura integrale di opere rappresentative di generi letterari, autori di rilievo e movimenti

culturali, in particolare del secolo XX;

- uso di risorse multimediali e risorse digitali attinte dal web.

Valutazione

Le prove di verifica scritta sono coerenti con le tipologie proposte nella prima prova dell’Esame

di Stato (analisi testuale, articolo di giornale, saggio breve, tema di attualità); se ne prevedono

due a scadenza trimestrale e quattro nel pentamestre. Per la classe quarta ci si concentrerà sul

consolidamento del saggio breve e se possibile si introdurrà l’articolo di giornale nel

pentamestre; si rimanda alla classe successiva il lavoro sul tema storico.

Le prove orali sono relative ai moduli tematici affrontati in letteratura, allo studio della Divina

Commedia, alle letture assegnate; si possono proporre in forma di interrogazione,

questionario, test, almeno due per quadrimestre.

Tipologie di verifica. Si utilizzeranno prove secondo le seguenti modalità:

1. verifiche scritte a tema, di tipo argomentativo o critico - rielaborativo;

2. verifiche di analisi del testo;

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3. verifiche con risposta aperta da 10 a 20 righe, per controllare la capacità di sintesi

concettuale;

4. verifiche a risposta singola o breve, di una o due righe, per controllare l’acquisizione di

conoscenze.

Per quanto riguarda le verifiche orali, si utilizzeranno:

1. colloquio guidato;

2. relazioni su lavori individuali e/o di gruppi svolti;

3. sondaggi di classe, per seguire le fasi di apprendimento.

Si prevedono due prove scritte nel trimestre, tre/quattro prove nel pentamestre.

Criteri minimi di valutazione

1. conoscere i contenuti;

2. saper usare un lessico corretto, esprimendosi con termini adeguati al linguaggio

letterario;

3. saper attuare l’analisi e la sintesi di un testo;

4. saper operare collegamenti confrontando e contestualizzando i dati;

5. saper interpretare i dati.

Parametri di valutazione delle prove orali

9-10 Conoscenza completa ed approfondita. Rielaborazione

autonoma e personale dei contenuti, argomentazione ed

esposizione precise e convincenti. Approfondimenti autonomi.

8 Conoscenza completa. Rielaborazione dei contenuti.

Esposizione precisa e sicura.

7 Conoscenza esauriente. Rielaborazione non sempre

approfondita e personale. Esposizione ordinata.

6 Conoscenza dei contenuti essenziali. Esposizione non sempre

sicura e ordinata, linguaggio corretto ma semplice e non del

tutto preciso.

5 Conoscenza con lacune non gravi. Esposizione stentata,

trattazione generica e superficiale.

4 Conoscenza con gravi lacune. Esposizione scorretta,

disordinata, poco comprensibile. Non distingue gli aspetti

essenziali.

3 Conoscenza ridotta e frammentata. Esposizione scorretta,

poco comprensibile. Fraintende e non distingue gli aspetti

essenziali.

2 Conoscenza ridotta o assente. Non è in grado di rispondere

neppure su argomenti a scelta.

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Parametri di valutazione delle prove scritte

TIPOLOGIA A – analisi del testo

Competenze Ortografia, punteggiatura e morfosintassi 1 2 3

linguistico-espressive

Proprietà lessicale ed efficacia espositiva

1

2

3

Conoscenze (comprensione,

informazioni)

Comprensione del testo, correttezza,

pertinenza e ricchezza delle informazioni

1-2

3

4

Capacità elaborative, logico- Analisi e interpretazione del testo 1 2 3

Critiche e creative Approfondimento e valutazione personale

criticamente fondata; riflessione originale

0

1

2

TIPOLOGIA B – saggio breve / articolo di giornale

Competenze Ortografia, punteggiatura e morfosintassi 1 2 3

linguistico-espressive

Proprietà lessicale; coerenza tra registro

linguistico, tipologia testuale e destinatari

scelti; chiarezza ed efficacia comunicativa

1

2

3

Conoscenze (comprensione,

informazioni)

Comprensione dei documenti; correttezza,

pertinenza e ricchezza delle informazioni

1-2

3

4

Capacità elaborative, logico-

critiche e creative

Elaborazione di una situazione comunicativa

originale e funzionale alla valorizzazione dei

documenti; articolazione, coesione e

coerenza dell’argomentazione

1

2

3

Capacità di approfondimento e valutazione

personale criticamente fondata; originalità

della riflessione

0

1

2

TIPOLOGIA C – argomento storico / TIPOLOGIA D – argomento di attualità

Competenze Ortografia, punteggiatura e morfosintassi 1 2 3

linguistico-espressive Proprietà lessicale ed efficacia espositiva 1 2 3

Conoscenze Correttezza, pertinenza e ricchezza dei

contenuti

1

2-3

4-5

Capacità elaborative, logico-

critiche e creative

Articolazione, coesione e coerenza

argomentativa; capacità di approfondimento

e di valutazione personale criticamente

fondata; originalità della riflessione

1

2-3

4

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2017-18 PIANO DI LAVORO DI STORIA

CLASSE 4 FS

Prof.ssa Riccardi

1. OBIETTIVI DIDATTICI

presente

ppo di una coscienza critica della propria identità e condizione umana, storica e sociale

approfondita delle realtà culturali italiana e straniera

Obiettivi didattici specifici

durata e della capacità di evidenziare gli elementi dinamici e statici che sono alla base delle

trasformazioni e delle permanenze

considerato

di rilevare le finalità

implicite nelle fonti di informazione e di confrontare differenti modelli di interpretazione

riflessione autonoma sui fenomeni di rilevanza sociale

Obiettivi minimi

o Conoscenza dei principali fatti e fenomeni storici esaminati

o Collocazione corretta nello spazio e nel tempo di eventi e concetti

o Comprensione delle relazioni fra avvenimenti storici

o Linearità e coerenza nell’esposizione con terminologia semplice ma specifica

2. CONTENUTI

o Il Seicento: caratteri generali

o Il Seicento: i modelli francese e inglese e la situazione italiana

o Il Settecento: l’Europa alla conquista della supremazia mondiale

o Illuminismo e prima rivoluzione industriale

o L’età delle rivoluzioni :americana e francese

o La Restaurazione e i moti nazionali e liberali

o Risorgimento italiano e il processo di unificazione nazionale italiano

o Il colonialismo

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3. Criteri di valutazione

Nelle interrogazioni orali vengono valutati:

o proprietà lessicale

o chiarezza espositiva

o correttezza, pertinenza ed ampiezza delle conoscenze

o competenza argomentativa

o capacità di collegare gli argomenti

Nei lavori scritti la valutazione tiene conto dei seguenti elementi:

o correttezza ortografica e sintattica

o proprietà lessicale

o presenza di riferimenti bibliografici e di citazioni

o correttezza, pertinenza ed ampiezza delle conoscenze

Nelle presentazioni in Power Point o negli approfondimenti personali

o Correttezza e livello di approfondimento delle informazioni

o Capacità di utilizzo del mezzo informatico (competenze tecniche, adeguatezza del genere

espressivo)

o Capacità di esposizione alla classe

4. Metodologie

L’insegnamento della Storia nel triennio contribuisce a promuovere lo sviluppo della personalità

degli studenti attraverso la formazione culturale intesa, sul piano dei contenuti, come

conoscenza critica della realtà e dell’uomo e, sul piano del metodo, come acquisizione di

strumenti teorici di analisi della realtà.

Si intende privilegiare lo studio delle condizioni economiche, delle strutture sociali, delle

istituzioni giuridiche e politiche, rapportandole agli sviluppi delle conoscenze filosofiche,

scientifiche ed alle manifestazioni culturali, letterarie, artistiche e religiose.

Si guideranno gli allievi all’analisi ed all’interpretazione dei fenomeni storici attraverso i

documenti.

Il criterio metodologico privilegiato è quello della trattazione storica congiunta all’analisi

storiografica presentata mediante i testi antologizzati nel manuale stesso.

Indicazioni operative

all’intervento e al dialogo.

-critici, audiovisivi o

multimediali

contributi e/o presentazioni realizzati dagli alunni.

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2017-18 PIANO DI LAVORO DI FILOSOFIA

CLASSE 4 FS

Prof. Gandini

1. Obiettivi didattici

Conoscere i contenuti relativi ad autori e sistemi di pensiero affrontati nel corso dell’anno

Comprendere e saper spiegare i principali concetti caratterizzanti gli argomenti svolti

Evidenziare una conoscenza più approfondita ed una più pertinente competenza nell’utilizzo

i termini del linguaggio specifico della disciplina

Saper operare collegamenti tra le varie tematiche affrontate da un autore e tra i contributi

di differenti pensatori o correnti

Saper individuare tematiche e problemi fondamentali delle principali correnti filosofiche del

pensiero medioevale e moderno

Obiettivi minimi

Conoscere i contenuti essenziali del pensiero dei seguenti autori/scuole: Umanesimo e

Rinascimento; La rivoluzione scientifica. Razionalismo ed empirismo. Introduzione al

criticismo.

Dimostrare di aver compreso i principali concetti: le diverse concezioni dello Stato, il

metodo scientifico, induttivismo/deduttivismo.

Utilizzare in modo pertinente il lessico specifico: meccanicismo; qualità primarie e

secondarie; stato di natura/sociale; giudizi analitici/sintetici.

Saper effettuare semplici collegamenti tra concetti e autori affrontati

Obiettivi didattici specifici

Sviluppo della capacità di identificare i processi e i movimenti storici rispetto allo sviluppo

del sapere filosofico

Sviluppo della capacità di ricostruire il quadro globale del periodo filosofico considerato

Consolidamento di competenze nell’uso del lessico filosofico

Potenziamento della capacità di rielaborazione critica delle conoscenze assimilate e di

riflessione autonoma sulle problematiche filosofiche

Sviluppo della capacità di confrontare differenti modelli di interpretazione

2. CONTENUTI

Cenni alla filosofia nel periodo umanistico-rinascimentale

La rivoluzione scientifica: Bacone e Galilei;

Razionalismo (Cartesio) ed empirismo ( Locke)

Il pensiero politico moderno (Hobbes,Locke e Rousseau)

l’Illuminismo

Kant

3. Criteri di valutazione

Nelle interrogazioni orali vengono valutati:

proprietà lessicale

chiarezza espositiva

correttezza, pertinenza ed ampiezza delle conoscenze

competenza argomentativa

capacità di collegare gli argomenti

Nei lavori scritti la valutazione tiene conto dei seguenti elementi:

correttezza ortografica e sintattica

proprietà lessicale

presenza di riferimenti bibliografici e di citazioni

correttezza, pertinenza ed ampiezza delle conoscenze

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4. Metodologie

Il criterio metodologico privilegiato è quello della trattazione storica della filosofia.

Gli autori verranno comunque affrontati, quando possibile, in modo da consentire anche la

trattazione tematica di alcuni dei principali nuclei concettuali della filosofia.

Indicazioni metodologiche:

Lettura commentata di alcuni passi e temi di approfondimento.

Lezione frontale aperta alle questioni poste dagli studenti, anche con la sollecitazione

all’intervento e al dialogo.

Eventuale uso di letture integrative, manuali e strumenti bibliografico-critici, audiovisivi o

multimediali

Sollecitazione alla ricerca e all’approfondimento personali, con la valorizzazione di eventuali

contributi e/o presentazioni realizzati dagli alunni.

UNITA’ DIDATTICHE CONGIUNTE ITALIANO/FILOSOFIA

Classe 4 FS – a.s. 2017/2018 Schema di progetto

Informazioni di base Titolo: IL VIAGGIO DELL’EUROPA VERSO IL RAZIONALISMO MODERNO,

DA BRUNO A BECCARIA Autori: docente di italiano/docente di filosofia

Livello: classe 4FS, Liceo delle Scienze umane.

Contenuti 9. Giordano Bruno: “De infinito, universo e mondi”eil senso positivo dell’infinito Ciro di Pers e Luis de Gòngora y Argote: il senso negativo

dell’infinito e l’horror vacui secentesco. 10. Galileo: il metodo sperimentale e la separazione della scienza

dalla fede Bertolt Brecht: “Vita di Galileo”.

11. Lo “spirito del capitalismo” anglosassone e la sua origine nella Riforma calvinista: Cenni alle analisi di Max Weber

Il romanzo “Robinson Crusoe” come testimonianza della nuova mentalità borghese

12. L’illuminismo: discussione sulle seguenti tematiche: A) Montesquieu, lo “spirito delle leggi” e la democrazia come rappresentanza; B) Rousseau e la democrazia diretta; C) Beccaria e la definizione dei concetti moderni di reato e pena.

Descrizione e contestualizzazione dell’unità di lavoro

Obiettivo: comprendere e verificare direttamente nei singoli autori la stretta interdipendenza fra movimenti filosofici e letterari nella cultura europea. Metodo: lezioni in compresenza sviluppate o in forma di dibattito, o in forma di correzione di questionari ed esercitazioni svolti dagli allievi in

precedenza. Collocazione dell’unità nel percorso scolastico: cinque/sei unità di lavoro da novembre a aprile.

Competenze coinvolte Lettura preventiva di alcuni romanzi ed altri documenti da parte degli alunni.

Strumenti didattici Strumenti: articoli di storia della letteratura e materiale di filosofia forniti dai docenti.

Sequenza di lavoro, tempi e setting delle attività sviluppate in didattica

capovolta

Stimolo iniziale: lettura e analisi di alcuni testi selezionati congiuntamente dai docenti di italiano e filosofia. Attività 1:Suddivisione in gruppi e spiegazione delle modalità di

realizzazione del lavoro.Prima lezione di presentazione introduttiva. Gli allievi prendono appunti durante le spiegazioni e integrazioni dei docenti. Attività 2: Con un buon margine di azione, gli allievi approfondiscono un argomento che ha suscitato il loro interesse, creando spunti di riflessione. Attività 3: Da svolgere individualmente a casa: studio del materiale

individuato dai docenti.

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PIANO DI LAVORO DI SCIENZE UMANE

PROF. DEL VECCHIO CARMEN

A.S. 2017/2018

CLASSE 4 FS

OBIETTIVI

Classe IV

o Conoscere i principali nuclei tematici affrontati nel corso dell’anno

o Saper riconoscere le correnti teoriche di riferimento

o Saper comprendere testi antologici delle scienze umane

o Essere consapevoli dell’interazione tra dimensione teorica e applicativa delle scienze

umane, anche attraverso l’esperienza dello stage

o Saper affrontare le principali tematiche in forma orale e scritta

Obiettivi minimi

1. Saper identificare i contenuti principali in un brano antologico delle scienze umane

2. Saper formulare una “scaletta” in vista della esposizione scritta

3. Saper produrre una relazione sull’esperienza dello stage secondo le indicazioni date

(descrizione attività svolta, competenze maturate)

4. Utilizzare adeguatamente il lessico specifico

5. Conoscere i contenuti fondamentali

METODOLOGIE

Si privilegiano le seguenti modalità:

Lezione frontale e lavoro guidato;

Utilizzo del lavoro a piccoli gruppi, soprattutto per la produzione di approfondimenti e di

relazioni alla classe;

Interrogazioni brevi all’inizio delle lezioni, anche con funzione di ripresa dell’argomento

svolto precedentemente;

Uso della discussione guidata;

Controllo delle consegne;

Valorizzazione di approfondimenti personali debitamente relazionati

Utilizzo di presentazioni multimediali e proiezioni audiovisive

Ricerca con diverse modalità (utilizzo di Internet, lettura di quotidiani, ricerca

bibliografica, ecc.) di informazioni e giudizi su tematiche proprie delle scienze umane.

MEZZI, STRUMENTI E SUSSIDI DIDATTICI

Manuali in adozione

Libri e altri materiali di lettura, fotocopie di testi, appunti, mappe e schemi riepilogativi

Sussidi visivi e audiovisivi: immagini, foto, film

Strumentazioni ausiliarie: dizionari, glossari, schede bibliografiche

VERIFICHE

o Prove scritte

o Brevi esercitazioni di analisi e commento dei testi letti

o sintesi scritte

o eventuali tesine, ricerche e relazioni

o Interrogazioni

PARAMETRI DI VALUTAZIONE

o Capacità di esposizione orale e/o scritta degli argomenti

o Partecipazione attenta e attiva alle lezioni e all’attività didattica

o Interesse, impegno e continuità nello studio con approfondimento personale

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Contenuti ed attività didattiche programmate ANTROPOLOGIA CULTURALE

Oggetto e settori dell’antropologia

I metodi di ricerca in campo antropologico

Sviluppo storico dell’antropologia (con riferimento ad alcuni autori e correnti

principali, tra cui almeno: evoluzionismo, funzionalismo, cultura e personalità).

Le diverse teorie antropologiche e i diversi modi di intendere il concetto di cultura ad

essesottese

Temi: la famiglia, il dono, le varie forme di organizzazione sociale.

Temi e problemi saranno illustrati con la lettura di pagine antologizzate dei principali

autori.

PEDAGOGIA

l’Illuminismo e il diritto all’istruzione

La valorizzazione dell’infanzia in quanto età specifica dell’uomo

Educazione, pedagogia e scuola nel primo Ottocento italiano

Pedagogia, scuola e società nel romanticismo e nel positivismo europeo ed italiano

La presentazione delle varie tematiche sarà principalmente svolta attraverso l’analisi

didocumenti, testimonianze e opere relative a ciascun periodo, con particolare riferimento

a Locke, Rousseau, Pestalozzi, Fröbel, Aporti,Gabelli.

SOCIOLOGIA/PSICOLOGIA

Elementi di psicologia sociale: la cognizione sociale, le dinamiche di gruppo, status e

ruolo.

Conformismo e devianza

Attribuzioni sociali; stereotipi e pregiudizi

Il concetto di istituzione: esemplificazioni di istituzioni sociali; istituzione e movimenti

sociali

Il processo di socializzazione

Il gruppo: gruppi primari e secondari, la leadership, le dinamiche di gruppo, il

conformismo

Il lavoro: taylorismo e fordismo; le relazioni industriali

Teorie e temi saranno illustrati attraverso la lettura di pagine significative tratte

dalleopere dei principali classici della sociologia a scelta tra i seguenti:Comte, Marx,

Durkheim, Weber, Pareto,Parsons, Goffman.

NOTA: Le unità didattiche programmate e i relativi contenuti possono subire delle

variazioni. Ci si riserva, pertanto, di selezionare e/o ampliare i temi indicati, anche in

relazione al concreto andamento dei processi di apprendimento della classe, alle

dinamiche di gruppo e alla maturazione eventuale di interessi più specifici e

determinati.

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GRIGLIA II PROVA

Scienze umane

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

DIPARTIMENTO FILOSOFIA E SCIENZE

UMANE

VOTAZION

E in

decimi

CONOSCENZE

ARGOMENTI

COMPETENZE

LINGUISTICHE ABILITA’

COMUNICATIVE

CAPACITA’ ELABORATIVE E

APPLICATIVE

2-4 Molto

frammentarie e

gravemente

lacunose

Non individuabili /

Estremamente elementari

Non rilevabili

5 Insufficienti

rispetto ai

contenuti minimi

stabiliti

Comunica in modo

elementare,

commettendo qualche

errore. Usa un linguaggio

generico.

Applica le conoscenze minime,

commettendo qualche errore.

Opera analisi e sintesi non

sempre adeguate. Coglie solo

parzialmente i nessi

problematici

6 Limitate ai

contenuti minimi

Comunica in forma

semplice, ma corretta.

Applica le conoscenze minime

ed elabora processi di analisi e

di sintesi, anche se semplici.

7 Discrete Comunica in modo chiaro

e utilizza parzialmente la

terminologia specifica.

Applica in modo corretto le

conoscenze. Sa elaborare

adeguatamente processi di

analisi e di sintesi nella

decodifica dei testi.

8 Complete Comunica in modo

chiaro, puntuale e sa

utilizzare le terminologie

specifiche.

Elabora con padronanza i

processi di analisi e di sintesi

nella decodifica dei testi.

Effettua collegamenti all’interno

della disciplina.

9 Complete e

approfondite

Ha un’ottima padronanza

linguistica e di tutte le

terminologie specifiche.

Analizza in modo completo e

approfondito e opera ottimi

processi di sintesi. Effettua ampi

collegamenti all’interno della

disciplina e a livello

pluridisciplinare; rielabora in

modo autonomo i contenuti di

studio.

10 Complete,

approfondite e

ricche di apporti

personali

Possiede un’ottima

padronanza linguistica e

di tutte le terminologie

specifiche

Analizza in modo completo e

approfondito, operando ottimi

processi di sintesi. Effettua ampi

collegamenti all’interno della

disciplina e a livello

pluridisciplinare. Rielabora

criticamente apportando

personali contributi.

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PIANO DI LAVORO DI

LINGUA E CULTURA INGLESE

A cura della prof./ssa Ida Aversa

Anno scolastico 2017/2018

Classe IV FS

La programmazione di Lingua e Cultura Inglese si ispira per le sue finalità alle competenze

chiave per l’apprendimento permanente del Quadro di Riferimento Europeo del 30.12.06,

cui fa riferimento anche il POF del nostro Istituto, e alle indicazioni nazionali del nuovo

ordinamento scolastico.

1. Obiettivi Specifici di Apprendimento

Per la classe IV la programmazione di lingua inglese è finalizzata all’acquisizione graduale delle

seguenti abilità:

ABILITA’ B 2

CO

MP

RE

NS

IO

NE

Listening

Ascolto

L’alunno riesce a capire discorsi di una certa lunghezza e a seguire

argomentazioni anche complesse purché il tema gli sia relativamente

familiare. Riesce a capire la maggior parte dei notiziari e delle trasmissioni

TV che riguardano fatti d’attualità e la maggior parte dei film in lingua standard.

Reading

Lettura

Riesce a leggere articoli e relazioni su questioni d’attualità in cui l’autore

prende posizione ed esprime un punto di vista determinato. Riesce a

comprendere un testo narrativo contemporaneo.

PA

RLA

TO

Spoken

interaction

Interazion

e

Riesce a comunicare con un grado di spontaneità e scioltezza sufficiente

per interagire in modo normale con parlanti nativi. Riesce a partecipare

attivamente a una discussione in contesti familiari, esponendo e sostenendo le mie opinioni.

Speaking

Produzion

e

orale

Riesce a esprimermi in modo chiaro e articolato su una vasta gamma di

argomenti che lo interessano. Riesce a esprimere un’opinione su un

argomento d’attualità, indicando vantaggi e svantaggi delle diverse

opzioni.

SC

RITT

O

Writing

Produzion

e scritta

Riesce a scrivere testi chiari e articolati su un’ampia gamma di argomenti

che lo interessano. Riesce a scrivere saggi e relazioni, fornendo

informazioni e ragioni a favore o contro una determinata opinione. Riesce a

scrivere lettere mettendo in evidenza il significato che attribuisce

personalmente agli avvenimenti e alle esperienze, mettendo in evidenza quello che è importante.

LINGUA

Comprensione globale, selettiva e dettagliata di testi orali/scritti attinenti alle aree di

interesse di ciascun liceo

Produzione di testi orali e scritti strutturati e coesi per riferire fatti, descrivere fenomeni

e situazioni, sostenere opinioni con le opportune argomentazioni

Interazione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al

contesto

Riflessione sulla lingua e i suoi usi, anche in un’ottica comparativa

Riflessione sulle strategie di apprendimento della lingua straniera per trasferirle ad altre

Lingue

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CULTURA

Comprensione di aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua con particolare

riferimento agli ambiti di più immediato interesse del Liceo LES

Comprensione di testi letterari di epoche diverse

Analisi e confronto di testi letterari e produzioni artistiche provenienti da lingue/culture

diverse (italiane e straniere)

Studio di argomenti provenienti da discipline non linguistiche in lingua straniera

Utilizzo delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione

Standard minimi di Abilità e Competenze

Saper utilizzare le quattro abilità

Conoscere ed applicare le strutture grammaticali in modo adeguato

Comprendere in modo globale testi di carattere letterario, socio-economico e di attualità

Produrre testi chiari e sufficientemente corretti, sintetizzando, argomentando e utilizzando

le strutture grammaticali fondamentali apprese nel triennio precedente.

2. Contenuti

Si fa riferimento alle indicazioni fornite dal Syllabus Cambridge FCE (Livello B2).

LINGUA

Nuclei tematici

Media

High-tech

Towns and buildings

Travel and holidays

Supernatural Events

Social & Economic Issues

Literature

Gli argomenti potranno subire modifiche o integrazioni in base alle richieste degli alunni, alle

circostanze, alle situazioni, alle tematiche di attualità del momento e alla preparazione del FCE.

Strutture grammaticali (correlate alle rispettive funzioni comunicative)

Revisione, consolidamento ed ampliamento delle strutture grammaticali e delle funzioni

linguistiche studiate negli anni precedenti. In particolare saranno approfondite le seguenti:

Present Perfect Tenses

Past Tenses

Future Tenses

Modals

Reported Speech

If Clauses

Relative clauses

The Passive

Phrasal Verbs

Discourse connectors

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Strutture grammaticali fondamentali

Present Perfect Tenses

Past Tenses (tranne Past Perfect Continuous)

Future Tenses

Modals

Reported Speech

If Clauses

Relative clauses

The Passive

The most common phrasal Verbs

LETTERATURA

Background storico-sociale e analisi di autori e opere letterarie appartenenti ai seguenti

periodi:

Renaissance

Augustan Age

Romantic Age

Teatro in Lingua Inglese

É parte integrante del programma di studio anche la partecipazione della classe alla

rappresentazione teatrale in lingua inglese “A Midsummer Night’s Dream” di William

Shakespeare da parte della compagnia il Palchetto Stage presso il Teatro Manzoni di Monza il

17 novembre 2017. La rappresentazione teatrale della commedia shakespeariana, che si

contestualizza in un mondo fuori dal tempo, al confine tra una città mitica come Atene e un

luogo topico della fiaba, il bosco, offre un’ambientazione desueta con un tema musicale

ricorrente tipico degli anni Settanta. Anche per i costumi dei personaggi la scelta si focalizza

sugli anni Settanta, lontani quindi dal gusto tipicamente rinascimentale del teatro

shakespeariano. La rappresentazione teatrale permette agli studenti di vivere un'esperienza

altamente formativa sia dal punto di vista culturale che linguistico. Si prevede di

leggere/ascoltare in classe lo script della compagnia e di alcuni passi della commedia in lingua

originale in preparazione alla visione dello spettacolo e di verificare gli apprendimenti tramite

un test scritto.

Contenuti minimi di Cultura

Riferire in modo semplice ma corretto sugli argomenti relativi ai nuclei tematici sopra indicati.

3. Metodologia dell’insegnamento e strumenti di controllo

Metodologia

LINGUA

privilegio dato alla competenza comunicativa

ricorso ad un ampia gamma di tecniche didattiche (lezioni interattive; discussioni guidate;

lavori di gruppo e a coppie; attività individualizzate; etc.)

partenza dalla lingua in contesto per risalire alla riflessione sulla lingua

ripresentazione ed ampliamento dei contenuti secondo un modello a spirale (riutilizzo di

apprendimenti già consolidati in contesti diversi ed in situazioni nuove)

eventuale attività di rinforzo e recupero

uso costante della L2 in classe

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CULTURA

lettura ed analisi di vari tipi di testo e loro relativa contestualizzazione

invito alla partecipazione attiva degli alunni con proprie considerazioni e riflessioni

invito a collegamenti interdisciplinari

lezioni interattive

pair works

group works

power point presentations

Strumenti di controllo

Modalità di verifica

Verifiche periodiche, almeno una orale e due scritte per il trimestre e due orali e tre scritte per

il pentamestre, tendenti ad accertare il graduale raggiungimento degli obiettivi prefissati, con

la possibilità di attuare attività di recupero in caso di risultati negativi.

Tipologia delle verifiche

Verifiche orali

conversazione su argomenti noti (speaking)

attività di comprensione di testi (listening comprehensions)

rielaborazione e produzione orale

analisi, interpretazione e commento di diversi tipi di testo

Verifiche scritte

Reading comprehension Papers FCE format

Use of English Papers FCE format

produzioni scritte in forma di trattazione sintetica di argomento/quesiti a risposta aperta

produzione autonoma di testi di varia tipologia (Writing-FCE format)

Settimana Di Recupero

In merito alla struttura della settimana di recupero (dal 22 al 27 gennaio 2018) il Dipartimento

prevede una suddivisione della classe in due gruppi di lavoro; per il gruppo che non presenta

difficoltà saranno previste attività di approfondimento e potenziamento, mentre per il gruppo

che evidenzia alcune carenze si predisporranno attività ed esercizi di rinforzo e

consolidamento degli argomenti previsti negli obiettivi minimi. Per le attività di

approfondimento e potenziamento ci si avvarrà anche del supporto del docente madrelingua.

All'interno di ogni consiglio di classe si potranno anche programmare con i colleghi di discipline

non linguistiche eventuali attività trasversali.

Verifica debito

Classi quarte:

una parte grammaticale sulle strutture e le funzioni fondamentali utilizzando varie tipologie

di esercizi

una Reading Comprehension (livello B1.2)

una Listening Comprehension (livello B1.2)

Valutazione

Si utilizzeranno le seguenti tabelle di valutazione:

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE TEST OGGETTIVI

Tabella di corrispondenza punteggio percentuale – voto

PUNTI VOTO

0 - 20 1/2

21 -37 3

38 - 48 4

49 - 54 4 ½

55 – 60 5

61 - 66 5 ½

67 – 72 6

73 – 76 6 ½

77 – 81 7

82 – 85 7 ½

86 – 90 8

91 – 94 8 ½

95 – 97 9

98 – 99 9 ½

100 10

GRIGLIA DI VALUTAZIONE di LINGUA STRANIERA

PROVE SCRITTE E ORALI

Indicatore Descrittori di livello …/10

Conoscenza/

comprensione/pertinenza

(contenuto e grado di

approfondimento degli

argomenti trattati)

40%

Approfondita e accurata

Esauriente/completa

Appropriata

Essenziale

Parziale/mnemonica

Carente/lacunosa

Confusa/inesatta

Nulla

4

3.5

3

2.5

2

1.5

1

0

Competenze

(Pronuncia, intonazione,

strutture linguistiche, proprietà

e ricchezza lessicale)

40%

Morfologia e sintassi

Accurate/Corrette

Con qualche imprecisione

Scorrette

Molto scorrette

2

1.5

1

0.5

Lessico (forme idiomatiche)

Ricco e accurato

Appropriato

Semplice/Essenziale

Scarso/Ripetitivo

Improprio/Inadeguato

2

1.5

1

0.5

0

Capacità

(Analisi/sintesi/rielaborazione)

20%

Prova organica, ricca di spunti

interpretativi, originali e pertinenti

Prova autonoma e coerente

Prova essenziale/globalmente

coerente

Prova non coerente/disorganica

2

1.5

1

0.5

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Per la valutazione intermedia e soprattutto finale, si terrà conto, oltre che dei risultati delle

verifiche, anche della situazione di partenza, del grado di partecipazione e di impegno

scolastico dimostrati, dell’esito di eventuali interventi di recupero, dei progressi evidenziati

rispetto al livello iniziale e in quale misura gli studenti abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati

in sede di programmazione.

4. Sussidi didattici

Libri di testo in edizione mista (cartacea e digitale)

Uso del computer in classe per la proiezione di mappe concettuali, video o listening on line

Laboratorio linguistico

Libri di lettura in versione integrale e/o di livello

Articoli tratti da quotidiani, periodici e web in L2

Fotocopie e materiale digitale

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Classe 4FS PIANO DI LAVORO

matematica (2 ore settimanali)

ARITMETICA E ALGEBRA

Introduzione alla problematica dell’infinito matematico.

GEOMETRIA

Primi elementi di geometria analitica dello spazio e rappresentazione analitica di rette, piani e

sfere.

RELAZIONI E FUNZIONI

Studio delle funzioni circolari, esponenziale e logaritmo.

Analisi di semplici modelli di crescita o decrescita esponenziale e di andamenti periodici.

Risoluzione di semplici equazioni e disequazioni in cui compaiono queste funzioni.

DATI E PREVISIONI

Probabilità condizionata e composta. Formula di Bayes e sue applicazioni. Elementi di base del

calcolo combinatorio.

METODOLOGIA

lezione frontale / lezione interattiva

discussione e analisi di problemi

utilizzo di strumenti informatici / ricerca e utilizzo di materiali on line

attività di recupero in itinere e di Help – settimana di sospensione dell’attività didattica

VALUTAZIONE

Tipo di prova:

verifica scritta, verifica orale, test/questionario

La valutazione utilizza una scala da 1 a 10 e si basa sui seguenti indicatori:

conoscenza dei contenuti disciplinari

comprensione e uso del linguaggio e della terminologia specifici

competenze applicative nel calcolo algebrico

secondo la scala seguente

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9-10 conoscenza dei contenuti completa e approfondita, ottima comprensione del linguaggio

e della terminologia specifici, rielaborazione autonoma dei contenuti, esposizione precisa anche

nell’uso della terminologia, competenze applicative nel calcolo algebrico complete, precise e

con rielaborazione personale

8 conoscenza dei contenuti disciplinari completa, buona comprensione del linguaggio e

della terminologia specifici, esposizione corretta e precisa, ma senza rielaborazione autonoma,

competenze applicative nel calcolo algebrico complete e precise

7 conoscenza dei contenuti disciplinari esauriente, comprensione del linguaggio e della

terminologia specifici della quasi totalità dei casi, esposizione e uso della terminologia

generalmente corretti, precisi e ordinata, competenze applicative nel calcolo algebrico precise,

ordinate, ma non sempre complete

6 conoscenza dei contenuti disciplinari essenziali indicati negli obiettivi minimi, adeguata

comprensione e uso del linguaggio e della terminologia specifici in situazioni semplici;

esposizione generalmente corretta, ma non sempre precisa, competenze applicative nel calcolo

algebrico individuate negli obiettivi minimi

5 conoscenza dei contenuti disciplinari con lacune non gravi, difficoltà di comprensione del

linguaggio specifico, uso della terminologia generalmente scorretto, competenze applicative nel

calcolo algebrico con diffuse imprecisioni

4 conoscenza dei contenuti disciplinari con gravi lacune, difficoltà di comprensione del

linguaggio e della terminologia specifici, gravi errori nell’uso della terminologia, competenze

applicative nel calcolo algebrico con errori concettuali gravi

3 conoscenza dei contenuti disciplinari frammentaria e scarsa, non comprende

correttamente il linguaggio specifico, esposizione difficoltosa e poco comprensibile, non usa

correttamente la terminologia specifica, competenze applicative nel calcolo algebrico scarse,

con errori concettuali gravi

1-2 conoscenza dei contenuti disciplinari inesistente o gravemente lacunosa, incapacità

totale di comprendere e usare il linguaggio e la terminologia specifici, competenze applicative

nel calcolo algebrico nulle

In alcune tipologie di prove si userà una valutazione a fasce di livello:

Livello gravemente insufficiente voto 4

Livello insufficiente voto 5

Livello sufficiente voto 6

Livello discreto voto 7

Livello buono voto 8

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PIANO DI LAVORO DI SCIENZE NATURALI

Obiettivi didattici:

Conoscere il significato di velocità di reazione e conoscere le condizioni che ne

permettono la variazione

Saper descrivere i sistemi in equilibrio e prevedere la direzione in cui si muoverà un

sistema per raggiungere l’equilibrio

Conoscere il significato di acido e base

Conoscere il concetto di pH e il suo significato

Saper bilanciare semplici reazioni redox

Conoscere i livelli di organizzazione dei viventi

Conoscere la struttura generale del corpo umano

Saper descrivere in generale la struttura e le funzioni dei vari apparati o sistemi del

corpo umano: digerente, cardiovascolare, respiratorio e nervoso

Saper individuare le relazioni tra il funzionamento dei vari apparati e sistemi

Conoscere i fondamenti dell’educazione sanitaria

Esprimersi in modo chiaro e corretto, usando la terminologia specifica

Obiettivi minimi richiesti:

L’alunno/a:

- espone in modo essenziale i contenuti proposti

- è in grado di risolvere semplici esercizi e problemi

- si esprime con un linguaggio formalmente corretto

Contenuti (vengono indicati i nuclei tematici)

Chimica (trimestre)

Termodinamica chimica (generalità).

Velocità di reazione e fattori che la influenzano.

Equilibrio chimico e fattori che lo influenzano.

Acidi e basi.

Concetto di pH e indicatori.

Ossido-riduzioni (cenni generali).

Biologia (nel pentamestre)

Cenni generali sulla struttura del corpo umano.

Cenni di istologia.

Anatomia e fisiologia umana dei seguenti apparati o sistemi: nervoso, digerente,

cardiovascolare, respiratorio.

Metodologia

Verrà utilizzata la lezione frontale e la lezione dialogata. Per facilitare l’acquisizione dei

contenuti verranno forniti schemi e/o approfondimenti utilizzando anche strumenti

multimediali.

Sarà possibile utilizzare il Laboratorio di Scienze/Chimica per effettuare semplici esperienze.

Verifiche (numero e tipologie delle verifiche scritte ed orali per trimestre/pentamestre)

La verifica delle conoscenze e delle abilità verrà effettuata con prove scritte e orali.

Nel trimestre la valutazione si baserà su un minimo di due prove e tre nel pentamestre.

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Nel primo periodo dell’anno scolastico, considerando il numero esiguo di ore a disposizione e la

mole di programma da svolgere, la docente garantisce il voto orale almeno agli alunni che

avranno valutazioni negative nelle prove scritte.

Le prove scritte potranno essere costituite da domande aperte, quesiti a risposta multipla, test

vero/falso con motivazione, testi da completare, esercizi e problemi.

Valutazione

Criteri di valutazione del colloquio orale

Verrà utilizzata la seguente griglia di valutazione:

9-10 Conoscenza completa ed approfondita. Rielaborazione

autonoma e personale dei contenuti, argomentazione ed

esposizione precise e convincenti. Approfondimenti autonomi.

8 Conoscenza completa. Rielaborazione dei contenuti.

Esposizione precisa e sicura.

7 Conoscenza esauriente. Rielaborazione non sempre

approfondita e personale. Esposizione ordinata.

6 Conoscenza dei contenuti essenziali. Esposizione non sempre

sicura e ordinata, linguaggio corretto ma semplice e non del

tutto preciso.

5 Conoscenza con lacune non gravi. Esposizione stentata,

trattazione generica e superficiale.

4 Conoscenza con gravi lacune. Esposizione scorretta,

disordinata, poco comprensibile. Non distingue gli aspetti

essenziali.

3 Conoscenza ridotta e frammentata. Esposizione scorretta,

poco comprensibile. Fraintende e non distingue gli aspetti

essenziali.

1-2 Conoscenze nulle e/o rifiuto formale o sostanziale di sostenere

la prova

Criteri di valutazione della prova scritta

La valutazione della prova terrà conto di:

Completezza, precisione, pertinenza dei contenuti

Correttezza e proprietà dell’espressione

Padronanza della lingua italiana e del linguaggio specifico disciplinare

Analisi, sintesi, rielaborazione personale

La Docente

Prof.ssa D. CAVAGNA

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PIANO DI LAVORO DI RELIGIONE

PROF. Andrea Brancolini

CLASSE IV FS A.S 2017-2018

L’IRC mira ad arricchire la formazione globale della persona con particolare riferimento agli

aspetti spirituali ed etici dell’esistenza, in vista di un efficace inserimento nel mondo civile,

professionale e universitario; offre contenuti e strumenti che aiutano lo studente a decifrare il

contesto storico, culturale e umano della società italiana ed europea, per una partecipazione

attiva e responsabile alla costruzione della convivenza umana.

OBIETTIVI DIDATTICI

Promuovere una sensibilità religiosa relativa a culture diverse

Acquisire una coscienza libera: rapporto religione e fede; religione e società; progresso

e scienza

Acquisire una capacità critica di giudizio rispetto ad eventi di natura religiosa,

scientifica, morale

Cogliere la specificità della proposta cristiano-cattolica, distinguendola da quella di altre

religioni e sistemi di significato riconoscendo lo speciale vincolo spirituale della Chiesa

con il popolo di Israele

CONTENUTI

L’etica cristiana: Decalogo e Beatitudini

Libertà, responsabilità e coscienza

La Legge che libera: Il comandamento dell’amore.

Breve confronto tra religioni.

CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione sarà espressa tenendo conto dell’impegno, dell’interesse e della partecipazione

in classe e di brevi domande dal posto.

.

METODOLOGIE

In primo luogo si terrà conto di inserire il programma in un lavoro interdisciplinare con l’uso di

una corretta utilizzazione dei documenti che man mano verranno considerati.

Gli strumenti che saranno utilizzati sono i seguenti: lezione frontale, libri di testo, fotocopie,

filmati o documentari, ascolto di brani musicali, schede di riflessione e di comprensione.

LIBRO DI TESTO: Incontro all’Altro.