DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER …...legalizzazione intelligente? 2. Street Art 3 Vaccini...

83
1 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO a.s. 2019/2020 Classe 5^sez AC Indirizzo Liceo Classico Docente coordinatore della classe: Prof.ssa Laura Menegola Composizione del Consiglio di classe: Docente Disciplina FRACASSI DANIELE IRC NAVA RINA Italiano NAVA RINA Latino AIROLDI ROSSANA Greco ANZANI LORENA Inglese MENEGOLA LAURA Storia MENEGOLA LAURA Filosofia TAGLIABUE STEFANIA Matematica TAGLIABUE STEFANIA Fisica COLICO CINZIA Scienze MARTELLI VALENTINA Storia dell’ Arte TARGA PAOLO Scienze Motorie LICEO STATALE ENRICO FERMI C.F. 81010050136 C.M. COPS04000G AOO_COPS - AREA PROTOCOLLO Prot. 0001360/U del 30/05/2020 10:34:45

Transcript of DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER …...legalizzazione intelligente? 2. Street Art 3 Vaccini...

  • 1

    DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO

    a.s. 2019/2020

    Classe 5^sez AC Indirizzo Liceo Classico

    Docente coordinatore della classe: Prof.ssa Laura Menegola Composizione del Consiglio di classe:

    Docente

    Disciplina

    FRACASSI DANIELE IRC

    NAVA RINA Italiano

    NAVA RINA Latino

    AIROLDI ROSSANA Greco

    ANZANI LORENA Inglese

    MENEGOLA LAURA Storia

    MENEGOLA LAURA Filosofia

    TAGLIABUE STEFANIA Matematica

    TAGLIABUE STEFANIA Fisica

    COLICO CINZIA Scienze

    MARTELLI VALENTINA Storia dell’ Arte TARGA PAOLO Scienze Motorie

    LICEO STATALE ENRICO FERMIC.F. 81010050136 C.M. COPS04000GAOO_COPS - AREA PROTOCOLLO

    Prot. 0001360/U del 30/05/2020 10:34:45

  • 2

    PARTE PRIMA BREVE STORIA E PRESENTAZIONE DELLA CLASSE A premessa della successiva analisi, è doveroso il riconoscimento che, pur nelle condizioni particolari della DAD, l’insieme degli alunni si è configurato come “classe”, gruppo, certamente non omogeneo per carattere, storia e interessi ma comunque insieme unitario. Le considerazioni dei docenti sostanzialmente concordano sulla fisionomia del gruppo che fin dal biennio, in modo diversificato, si è mostrato accogliente, partecipe al dialogo educativo, fattivo nella collaborazione con i docenti, diligente nell’ascolto e spesso caratterizzato da un personale coinvolgimento, al punto da condurre una docente alla definizione di “classe ad alto valore emozionale”. Nel corso del quinquennio la composizione del gruppo classe è mutata: nel corso degli anni ai 24 alunni di prima si sono aggiunti 6 alunni da altri istituti e si sono verificati 9 abbandoni o non ammissioni alla classe successiva, soprattutto nel biennio, sino a giungere agli attuali 21 Senza cedere a una definizione eccessivamente irenica delle dinamiche relazionali tra le varie componenti, si ritiene comunque che la dialettica tra le parti e le differenze specifiche abbiano favorito sia la costruzione di un contesto di apprendimento stimolante sia la crescita umana personale degli alunni. Il percorso formativo degli studenti è stato indubbiamente favorito da una buona continuità didattica: se si eccettua il cambiamento del docente di Italiano e Latino intercorso in quinta, non solo la composizione del cdc del triennio è rimasta quasi immutata ma alcuni docenti hanno accompagnato la classe sin dal biennio. In relazione al conseguimento degli obiettivi formativi, i docenti si sono espressi in forma pressochè unanime in merito a impegno e partecipazione, soprattutto in relazione alla responsabilità mostrata nel periodo della DAD, che ha permesso di effettuare proposte didattiche in linea con la programmazione iniziale, pur nei modi e nelle forme indicate da ciascun docente nella propria relazione disciplinare. In merito agli obiettivi cognitivi ed espressivi, il Consiglio è concorde nel ritenere che, come naturale, il grado di conseguimento dei medesimi dipenda dall’efficacia del metodo di studio, dalle attitudini e dagli interessi dei singoli. Pur rimandando alle relazioni disciplinari per quanto concerne lo specifico riferimento al grado di preparazione conseguito, si possono tuttavia distinguere nella classe tre fasce distinte per quanto concerne lo sviluppo di competenze trasversali:

    Un buon gruppo di alunni mostra una buona competenza nell’analisi di testi di varia natura, nell’utilizzo di adeguati registri linguistici, nell’applicazione di regole e procedimenti in contesti nuovi, nella rielaborazione e argomentazione autonoma e originale, anche in chiave interdisciplinare. Nel corso del triennio si sono rivelati molteplici interessi in molti ambiti distinti (artistico, filosofico, sensibilità per le lingue classiche e moderne) che hanno condotto al conseguimento di certificazioni, al coinvolgimento in attività di approfondimento (Romanae Disputationes, video sui dialoghi platonici) o alla produzione di messinscene di tragedie shakespeariane (in questo caso per uno spettacolo rivolto ai disabili). Da parte di alcuni alunni l’interesse per le discipline scientifiche ha consentito il superamento, già alla fine della quarta, del test di ammissione al Politecnico. Le buone doti di intuizione in particolari contesti disciplinari di indirizzo e non hanno permesso anche il conseguimento di risultati apprezzabili, nelle fasi di Istituto o regionali, in competizioni come Certamen nelle lingue classiche Olimpiadi di Italiano, Fisica e Filosofia .

    La maggioranza della classe mostra buone competenze espressive e di presentazione dei contenuti svolti, competenze logico-rielaborative adeguate alle richieste e sostanziale autonomia nell’applicazione di regole e procedimenti

  • 3

    Solo per alcuni alunni permangono incertezze nella rielaborazione personale e/o nell’approccio a contesti nuovi rispetto ai quali non sempre applicano in piena autonomia le proprie conoscenze.

    OBIETTIVI GENERALI FORMATIVI E DIDATTICI

    Per gli obiettivi generali, formativi e didattici, si rimanda al PTOF di Istituto.

    Nel dettaglio di seguito gli obiettivi definiti dal Consiglio di Classe per il presente anno scolastico:

    Obiettivi da conseguire 1. Area metodologica

    Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline 2. Area logico-argomentativa

    Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione

    Potenziare l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.

    3. Area linguistica e comunicativa Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:

    o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;

    o curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca,

    comunicare Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue

    moderne e antiche

    4. Area storico umanistica Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed

    economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.

    5. Area scientifica, matematica e tecnologica Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure

    tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.

    Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri,

    Risultati di apprendimento caratteristici del Liceo classico:

    aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi

    diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente;

  • 4

    aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle

    discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate;

    saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica

    Competenze chiave di cittadinanza

    Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri

    Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità

    Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.

    CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE

    Per i criteri generali, formativi e didattici, si rimanda al PTOF di Istituto, così come integrato nella delibera del CD del 26 maggio. METODOLOGIE, STRUMENTI, QUANTITA’ E TIPOLOGIA DI VERIFICA Metodologie, strumenti didattici, quantità e tipologia delle verifiche sono dettagliate nelle singole parti disciplinari STRATEGIE E METODI PER IL RECUPERO E L’INCLUSIONE Per le classi quinte non sono stati previsti IDEI al termine del primo periodo valutativo. Per favorire il recupero e l’inclusione alcuni docenti hanno fatto uso di strumenti multimediali e delle piattaforme in uso, per la condivisione di materiali di supporto. Per la Didattica si è fatto riferimento al Decreto ministeriale 22 dell’8/4/2020. Inoltre, come anche indicato dai singoli docenti nelle relazioni disciplinari, è stata cura del Consiglio di Classe operare tenendo conto dei seguenti criteri:

    o calibrare adeguatamente il ritmo dello svolgimento dei programmi e delle verifiche sulle concrete esigenze della classe;

    o dare indicazioni metodologiche personalizzate o attivare colloqui con le famiglie al fine di raggiungere una proficua e mirata collaborazione; o Attuare gli interventi di recupero secondo le modalità deliberate nel Collegio Docenti:

    o Percorso autonomo o Recupero in itinere

  • 5

    Si rende noto che per alcuni alunni DSA o BES sono stati predisposti PDP (allegati come da normativa) e che sono state attivate le indicate misure dispensative e compensative.

    ATTIVITA’ E PROGETTI 1). ATTIVITA’ E PROGETTI ATTINENTI A CITTADINANZA E COSTITUZIONE Le attività di cittadinanza di Istituto hanno riguardato i seguenti ambiti:

    - Cittadinanza europea - Cittadinanza e legalità - Cittadinanza e cultura scientifica - Cittadinanza e sostenibilità ambientale - Cittadinanza e sport - Cittadinanza digitale - Cittadinanza economica - Cittadinanza attiva a scuola - Cittadinanza culturale - Cittadinanza e volontariato - Cittadinanza e salute

    Nello specifico, la classe è stata coinvolta nelle seguenti attività: Ambito Descrizione attività Discipline

    coinvolte Soggetti partecipanti

    Tempi (Periodo/ Durata)

    Cittadinanza europea

    Breve storia dell’integrazione europea

    Storia Tutta la classe Maggio 2020

    Cittadinanza e legalità

    Lo Stato e la sua organizzazione, dallo Statuto Albertino alla Costituzione

    Storia Tutta la classe A.S. 2018/2019

    Cittadinanza e legalità

    I principi fondamentali della Costituzione Italiana

    Storia Tutta la classe Maggio 2020

    Cittadinanza e legalità

    Incontro con Ignazio De Francesco, autore di “Leila della tempesta”, sul tema dell’accoglienza e dell’integrazione dei migranti

    Storia, Italiano Tutta la classe 6 novembre 2019

    Cittadinanza e legalità

    Conferenza serale con il costituzionalista Onida sul tema dell’accoglienza e dell’integrazione dei migranti

    Storia, Italiano Tutta la classe 20 novembre 2019

    Cittadinanza e legalità

    Visione mostra sulla Costituzione: “70 anni e non sentirli”.

    Storia Tutta la classe Maggio 2018

  • 6

    Cittadinanza e legalità

    Conferenza di A. Bienati, “ La nascita della Costituzione” , in collegamento dal Centro Asteria

    Storia Tutta la classe 12 Marzo 2020

    Cittadinanza e legalità

    Educazione stradale Attività extracurriculare

    Tutta la classe A.S. 2017/2018

    Cittadinanza e legalità

    Partecipazione all’iniziativa contro la violenza sulle donne (panchina rossa)

    Attività extracurriculare

    Lavecchia Matteo

    1 dicembre 2018

    Cittadinanza e cultura scientifica

    Attività Cusmibio “Chi è il colpevole?” Uso della biologia nella pratica forense

    Scienze Tutta la classe 2 ore, febbraio 2020

    Cittadinanza e sostenibilità ambientale

    Conferenza di Faenza , “ i 17 goals dell’Agenda 2030 dell’ONU” , in collaborazione con Cosmopolites

    Storia Scienze Tutta la classe 19 Marzo 20120

    Cittadinanza e sport

    Visione di un film a scelta tra “ Il Campione” e “ Glory Road”

    Scienze motorie Tutta la classe Aprile 2020

    Cittadinanza digitale

    Fake news webinar a cura di S. Fogliato

    Italiano Tutta la classe Aprile 2020

    Cittadinanza digitale

    Lettura del Manifesto della comunicazione non ostile

    Italiano Tutta la classe maggio 2020

    Cittadinanza attiva a scuola

    Adesione a attività proposte come sostegno a enti di volontariato (associazione Bambini di Cernobyl )

    Raccolta di fondi occasionale

    Tutta la classe Dicembre 2019,

    Cittadinanza attiva a scuola

    Partecipazione al torneo di Debate “Exponi le tue idee”, sulle tematiche: 1. Contrasto alla droga: legalizzazione intelligente? 2. Street Art 3 Vaccini obbligatori: è la strategia giusta? 4. Economia low cost. Opportunità o sfruttamento? 5. Energie rinnovabili

    Tutte le discipline, in particolare Italiano e Filosofia

    Tutta la classe A.S. 2017/2018 (da settembre a gennaio)

    Cittadinanza attiva a scuola

    Partecipazione in qualità di giudici all’edizione ’19-’20 del torneo di Debate “Exponi le tue idee”,

    Italiano e Filosofia Mauri, Bellotti, Colombo, Casati C.

    Un dibattito tra novembre e gennaio

  • 7

    Cittadinanza culturale

    “Costituzione e cittadinanza dagli antichi ad oggi”: incontro con il prof. Mordacci dell’Università Vita e salute San Raffaele di Milano e il prof. Girgenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore

    Storia, Filosofia, Latino, Greco

    Tutta la classe Milano Centro Asteria 21 novembre 2019

    Cittadinanza culturale

    Videolezione sulla Globalizzazione organizzata da Pearson

    Storia Tutta la classe 2 Aprile 2020

    Cittadinanza culturale

    Visita mostra “Attraverso gli occhi dei bambini. Mostra di disegni e poesie del ghetto di Terezin”

    Storia Tutta la classe Gennaio 2019

    Cittadinanza culturale

    Spettacolo teatrale tratto dal testo di Arendt: “La banalità del male “, presso il Centro Asteria

    Storia Tutta la classe 7 gennaio 2019

    Cittadinanza culturale

    Reading sulla Shoah: “Dov’era Dio ad Auschwitz ?“ reading con il Prof. Mario Porro e l’attore Christian Poggioni con letture e immagini sulla Shoah.

    Storia Tutta la classe 23 gennaio 2020

    Cittadinanza culturale

    Pensare dopo Auschwitz: Arendt e Jonas

    Filosofia Tutta la classe Gennaio 2020

    Cittadinanza culturale

    Visione della Conferenza “ La scomparsa di Majorana”, sul sito della scuola

    Storia Alcuni alunni Maggio 2020

    Cittadinanza culturale

    Conferenze del prof. Toni D’Angela sul tema “Beni comuni”, in relazione alle installazioni e alle performance dell’arte contemporanea

    Storia dell’Arte Agostoni, Barberi, Bellotti, Casati A., Di Franco, Gabrielli, Lavecchia, Pellizzoni, Urti

    Febbraio 2020

    Cittadinanza culturale

    Incontro con il prof. G. Pucci, Il mito di Medea. Immagini e racconti dall’età arcaica a oggi

    Greco Alcuni alunni Teatro Sociale di Como 20 gennaio 2020 h. 18.30.

    Cittadinanza culturale

    Visione del film Medea di P.P. Pasolini presso il

    Greco Alcuni alunni Cinema Gloria (20 gennaio 2020 h. 21.00).

  • 8

    Cittadinanza e volontariato

    Partecipazione individuale ad attività di volontariato: doposcuola con l’associazione La Soglia

    Attività extracurriculare

    Bellotti, Mauri, Pellizzoni

    A.S. 2018/2019

    Cittadinanza e volontariato

    Partecipazione individuale ad attività di volontariato: Colletta Alimentare

    Attività extracurriculare

    Barberi, Bellotti,Colombo, Griessing, Pellizzoni

    Dall’ A.S. 2016/2017

    Cittadinanza e salute

    Primo soccorso: lezioni teorico-pratiche (quest’anno tenuta da soccorritori-formatori dell'AREU sulla gestione di un primo soccorso con eventuale uso del DAE)

    Attività extracurriculare

    Tutta la classe A.S. 2018/2019 e 2019/2020 ( tot 4 ore)

    Cittadinanza e salute

    ADMO Attività extracurriculare

    Tutta la classe A.S. 2018/2019 ( 2 ore)

    Cittadinanza e salute

    Conferenza d’Istituto su Covid 16 maggio

    Attività extracurriculare

    Tutta la classe 16 maggio 2020

    Cittadinanza e salute

    «“Sentinella, a che punto siamo della notte?”. Notizie, domande, prospettive dal Covid-19». Incontro con il prof. Costantino Esposito, docente di Storia della filosofia all'Università di Bari.

    Filosofia Tutta la classe Maggio 2020

    2). PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E ORIENTAMENTO (EX ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO) A. Finalità

    Avvicinare il mondo della scuola e il mondo del lavoro, considerandoli entrambi come un sinergico

    processo formativo che favorisce la crescita e lo sviluppo della personalità e delle competenze trasversali dei giovani;

    Favorire l’orientamento universitario attraverso la conoscenza delle diverse professionalità e dei diversi ambiti lavorativi, ove possibile accogliendo le esigenze specifiche degli studenti;

    Favorire il collegamento con il territorio e con il mondo delle professioni. B. Strumento di registrazione degli obiettivi e delle attività di ciascuna classe e di ciascuno studente Per la registrazione di tutta l’attività di alternanza scuola-lavoro è stata utilizzata dall’intero Istituto la piattaforma regionale www.alternanzascuolalavoro.it

    http://www.laternanzascuolalavoro.it/

  • 9

    C. Strumenti di verifica e criteri di valutazione La valutazione delle attività di alternanza è stata effettuata mediante questionari, relazioni del tutor interno, del tutor aziendale, diari di bordo e autovalutazione da parte degli studenti. Il livello raggiunto da ciascuno studente in ciascuna attività è stato stimato dal Consiglio di classe e registrato sulla Piattaforma regionale. Gli indicatori di valutazione, espressi sia dal tutor interno sia dal tutor aziendale (per le attività di tirocinio) riguardano:

    La frequenza La partecipazione La capacità di organizzare le proprie attività La capacità di relazionarsi con interlocutori esterni La disponibilità alla collaborazione

    D. Documentazione attività di alternanza Per ogni studente è stata prodotta una scheda che riporta tutti i dati relativi alle sue specifiche attività di alternanza, con il numero di ore annuale e complessivo e la valutazione di ciascuna attività. La scheda viene consegnata alla Commissione dalla Segreterie come allegato alla Scheda dello studente, di cui costituisce parte integrante. ELENCO ATTIVITA’ Pur rimandando alle schede individuali, si precisano in questa sede le attività comuni a tutta la classe: Classe 3: Corso sulla sicurezza, Educazione stradale, Exponi le tue idee, Sperimenta il Biolab Classe 4: Attività di Orientamento presso il salone Young, Primo soccorso, Corso sui Cristalli Classe 5: tutti gli alunni hanno svolto, a completamento del percorso PCTO, attività di Progetto di PRIMO SOCCORSO: lezione teorico-pratica tenuta da soccorritori-formatori dell'AREU sulla gestione di un primo soccorso con eventuale uso del DAE (2 ore), e attività di stesura relazione conclusiva (5 ore), per un totale di 7 ore Nella seguente tabella, per quanto concerne le attività comuni svolte il terzo e il quarto anno, vengono riportate solo quelle svolte individualmente. Nome studente Attività 3^ anno / ore

    complessive Attività 4^ anno se individuali/ ore complessive

    Attività 5^ anno/ ore complessive

    Totale ore

    [01] Aggio Michela

    Libri al Sette /113 Biblioteca Ambrosiana / 29 7 149

    [02] Agostoni Andrea

    Comune di Cabiate /93 14 7 114

    [03] Barberi Sergio Maria

    Istituto comprensivo Cantù 3 / 105

    14 7 126

    [04] Bellotti Andrea

    Circolo Legambiente Cantù / 103

    La Soglia /49 7 159

    [05] Biscaro Sarah

    La nostra Famiglia / 103

    12 7 122

  • 10

    [06] Casati Alessandro

    Mondovisione cooperativa Onlus/ 113

    14 7 134

    [07] Casati Claudio

    Comune di Brenna / 105 13 7 125

    [08] Colombo Marta

    Studio veterinario dott. Foietta ) / 103

    12 7 122

    [09] Di Franco Eva

    CFA Studio associati/ 103 14 7 124

    [10] Gabrielli Ginevra Maria

    Farmacia Bulgorello / 115 10 7 132

    [11] Griessing Valsecchi Martina

    Studio Legale Ichino Brugnadelli /103

    Biblioteca Ambrosiana / 29 7 139

    [12] Lavecchia Matteo

    Istituto comprensivo Cantù 3 / 89

    Romanae Disputationes/22 7 118

    [13] Mandelli Beatrice

    La libreria di via Volta/ 113

    Biblioteca Ambrosiana / 33 7 153

    [14] Masciocchi Eleonora

    Editrice de “Il Settimanale della Diocesi di Como /105

    7

    7 119

    [15] Mauri Tommaso

    Comune di Lambrugo/ 105

    La Soglia / 58 7 170

    [16] Pellizzoni Diego

    Comune di Bregnano/ 99 14 7 120

    [17] Ratti Martina

    Camera di Commercio di Como / 88

    7 7 102

    [18] Tagliabue Olivia

    Vinicola Branca SAS /98 Scuola Primaria Don C. Gnocchi/ 86 5 189

    [19 Trezzi Cristiana

    Farmacia alla Madonna/ 113

    14 7 134

    [20] Urti Giulia Editrice Lecchese / 113 Corso di teatro Scuola civica Paolo Grassi Milano / 44

    7 164

    [21] Villa Veronica

    I Todeschini’ - Comune di Introbio (Lc) / 41

    7 7 55

    3). ATTIVITA’ DI CLIL È stato svolto nel mese di gennaio un modulo di attività CLIL dalla prof.ssa Tagliabue, docente di Matematica e Fisica, sulle seguenti tematiche riguardanti la corrente elettrica e i circuiti: La prima e la seconda legge di Ohm;Collegamenti di resistenze in serie e in parallelo; I principi di Kirchhoff; La forza elettromotrice e la differenza di potenziale. Gli studenti hanno mostrato duttilità nel lavoro, hanno saputo mettersi in gioco e hanno affrontato con estrema prontezza e disinvoltura la proposta didattica

    4). ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI INTEGRATIVE (conferenze, visite a mostre, teatro, cinema, visite e viaggi d’istruzione effettuate prima della sospensione delle attività didattiche in presenza e non già citate)

  • 11

    Descrizione attività Discipline

    coinvolte Se visita/viaggio/uscita Destinazione

    Tempi (Periodo/Durata)

    Visita alle Gallerie d’Italia collezione permanente e mostra su Canova

    Arte Milano 21 novembre 2019

    Frequenza a corsi di eccellenza di Matematica

    Matematica, Liceo Fermi ( alcuni alunni)

    A.S. 2018/2019

    ALLEGATI - Elenco tracce degli elaborati di indirizzo - PDP PARTE SECONDA La parte seconda è costituita dalle schede sintetiche, una per ogni disciplina, coi programmi effettivamente svolti e una breve relazione su metodologie, strumenti didattici, quantità e tipologia di verifica, strategie per il recupero, esiti effettivamente raggiunti, in relazione alla situazione di partenza. Per scelta condivisa dai docenti nelle singole relazioni sono stati segnalati i contenuti svolti in DAD con un asterisco (*). Cantù, 30 maggio 2020 Il Coordinatore: Prof. ssa Laura Menegola

    ll Dirigente scolastico Erminia Colombo

  • 12

    DISCIPLINA: IRC

    PROF. DANIELE FRACASSI

    RELAZIONE SULLA CLASSE NEL CONTESTO DELL’INSEGNAMENTO DISCIPLINARE Nel corso dell’anno scolastico la classe ha seguito con grande interesse le lezioni, dimostrando un atteggiamento responsabile e collaborativo. La partecipazione è stata sempre di buon livello: diversi studenti hanno contribuito alle lezioni con interventi ricchi e articolati, segno di un’apprezzabile capacità di rielaborazione personale delle proposte didattiche. E’ stato inoltre possibile approfondire in chiave interdisciplinare una parte delle tematiche trattate: in particolare alcuni aspetti della storia del XX secolo. METODOLOGIE

    o Lezione frontale o Lezione frontale dialogata o Discussione e condivisione di riflessioni o Invio di materiale elaborato dal docente

    STRUMENTI

    o Brevi testi selezionati dall’insegnante o Appunti dettati durante le lezioni o Sussidi audiovisivi e LIM o Piattaforma digitale per la didattica a distanza

    TIPOLOGIE DI VERIFICA

    o Dialogo educativo o Interrogazioni orali o Controllo degli appunti stilati durante le lezioni

    OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI DALLA CLASSE (sufficiente, buono, molto buono, ottimo) Conoscenze: Nella fase conclusiva del percorso di studi lo studente:

    o riconosce il ruolo della religione nella società e ne comprende la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa (livello raggiunto: ottimo);

  • 13

    o studia il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai totalitarismi del Novecento e al loro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e migrazione dei popoli, alle nuove forme di comunicazione (livello raggiunto: molto buono);

    o conosce le principali novità del Concilio ecumenico Vaticano II e le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa (livello raggiunto: molto buono).

    Abilità Lo studente:

    o motiva le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialoga in modo aperto, libero e costruttivo (livello raggiunto: molto buono);

    o si confronta con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede cristiano-cattolica, tenendo conto del rinnovamento promosso dal Concilio ecumenico Vaticano II, e ne verifica gli effetti nei vari ambiti della società e della cultura (livello raggiunto: buono);

    o individua, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di accesso al sapere (livello raggiunto: ottimo).

    PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO

    o La memoria dei giusti. La testimonianza di coloro che si opposero al “male banale”, così come

    descritto nel pensiero di Hannah Arendt. La memoria del bene come nucleo interpretativo della storia del Novecento. Visione del film “La rosa bianca”, seguito da analisi e dibattito.

    o Il secolo XX: luci e ombre. La crisi modernista. I totalitarismi e il dramma della Shoah. Cristiani perseguitati nel XX secolo. Il rinnovamento conciliare della Chiesa cattolica. Il papato nella seconda metà del Novecento.

    o L’umanità in guerra. Dinamiche di odio, pregiudizio e valori condivisi durante i conflitti. Visione del

    film “Land of mine”, seguito da analisi e dibattito.

    o * Il secolo XXI. Secolarizzazione, laicità e laicismo, con particolare attenzione alla realtà italiana. Tolleranza, relativismo, pluralismo critico in una lezione di Karl Popper.

    Questa parte è stata portata a termine nella fase di didattica a distanza.

  • 14

    DISCIPLINA: ITALIANO

    DOCENTE: PROF.SSA RINA NAVA

    RELAZIONE SULLA CLASSE NEL CONTESTO DELL’INSEGNAMENTO DISCIPLINARE La scelta delle tematiche, degli autori, dei testi e delle tipologie di scrittura è stata attuata sulla base della loro specifica significatività, costantemente esplicitata agli allievi. Seguendo la struttura del testo in adozione, si è preferito privilegiare il modello di periodizzazione letteraria e la trattazione per singoli autori per procedere poi, solo quando gli studenti fossero in possesso delle informazioni necessarie, a percorsi tematici e a confronti fra opere e autori, sui quali si potesse riflettere insieme. Nel secondo quadrimestre si sono affrontati, invece, percorsi tematici centrati espressamente su raccordi interdisciplinari. Si sono sviluppate:

    Conoscenze • conoscenza degli strumenti e delle tecniche indispensabili per procedere all’analisi testuale;

    conoscenza dei testi, della specifica tradizione letteraria di appartenenza e del contesto storico-culturale di riferimento; conoscenza delle fondamentali scansioni della cronologia letteraria, dei caratteri distintivi di

    movimenti e correnti letterarie e dei loro autori più rappresentativi;

    Competenze competenze di analisi testuale:

    saper realizzare analisi consapevoli di un testo poetico o narrativo, sia per il livello formale sia per quello tematico; saper riconoscere, nei testi letterari affrontati, i topoi costitutivi della cultura occidentale, anche nel

    raffronto con il mondo antico; saper individuare rapporti tra fenomeni del passato e del presente per analogia o per

    contrapposizione; competenze di contestualizzazione:

    saper collocare ogni testo affrontato all’interno della sua specifica tradizione letteraria e nel più ampio contesto storico-culturale; saper attuare collegamenti culturali tra aree affini e di presentarli in una rielaborazione personale;

    competenze espositive: saper presentare l’argomento proposto in modo fluido, linguisticamente appropriato,

    organicamente ordinato; competenze di scrittura:

    saper utilizzare, struttura, forma testuale, terminologia, registro linguistico pertinenti, per produrre un testo coerente e coeso

    METODOLOGIE La prassi didattica si è articolata, di norma, nei seguenti momenti: definizione dell’argomento, prevalentemente con spiegazione frontale dell’insegnante, ma anche con attività singole o di gruppo, affidate ad allievi nella forma del cooperative learning; lettura-analisi-interpretazione dei testi, con un

  • 15

    approccio teso a coglierne le specificità formali e tematiche, ma anche a valorizzare le sollecitazioni degli studenti-lettori; rielaborazione guidata, anche con ampliamenti critici; utilizzo di mappe come ripresa di sintesi. Si è cercato di utilizzare il più possibile supporti multimediali per integrare le informazioni o nel caso della Lectura Dantis e di testi poetici di permettere l’ascolto di una lettura espressiva da parte di professionisti. Nella seconda parte dell’anno la DAD è stata supportata dalle video-lezioni condotte per lo più con l’integrazione di ppt e di filmati che supportassero visivamente l’argomento.

    STRUMENTI Manuali (testo in adozione Bologna Rocchi “Fresca rosa novella” voll 2B; 3A-3B Loescher; Dante Paradiso edizione a scelta) Dizionari Articoli di opinione e saggi critici Sussidi audiovisivi Materiale di supporto (ppt-cmap) Videolezioni su piattaforma Google Suite Partecipazioni a webinar in diretta o in streaming QUANTITA' E QUALITA' DELLE VERIFICHE e TIPOLOGIE Le verifiche valutabili per l’orale, realizzate anche attraverso prove oggettive, sono state sistematiche, non solo per accertare la ricaduta della metodologia didattica e le competenze acquisite dagli allievi, ma anche per sollecitare in loro un’applicazione metodica. Per quanto riguarda a prova scritta di Italiano, sono state effettuate esercitazioni su modello della nuova prova scritta d’esame.

    STRATEGIE PER IL RECUPERO

    o calibrare adeguatamente il ritmo dello svolgimento dei programmi e delle verifiche sulle concrete esigenze della classe;

    o proporre esercitazioni guidate; o dare indicazioni metodologiche personalizzate o attivare colloqui con le famiglie al fine di raggiungere una proficua e mirata collaborazione; o attuare gli interventi di recupero secondo le modalità deliberate nel Collegio Docenti o recupero in itinere

    OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI DALLA CLASSE Ho avuto l’opportunità di insegnare nella classe solo nell’ultimo anno del triennio, senza poter seguire direttamente il processo di maturazione degli studenti. Nonostante la classe abbia cambiato docente e abbia inizialmente rivelato qualche difficoltà nell’adattarsi ad un metodo inevitabilmente diverso, le scelte didattiche sono state seguite con partecipazione e il desiderio condiviso di imparare ha permesso che le lezioni si svolgessero in un clima collaborativo. Il punto d’arrivo ovviamente non è lo stesso per tutti, ma i miglioramenti sono stati generalizzati. Se vi è un buon numero di alunni davvero autonomi nella lettura di testi e abili nella rielaborazione personale, altri, tuttavia, faticano ancora, sia nell’esposizione orale, sia in

  • 16

    quella scritta in special modo in quella che richieda sicurezza nell’argomentare. La preparazione complessiva riflette conoscenze e livelli di competenza nell’uso degli strumenti disciplinari globalmente più che discrete e solo in pochi casi sufficienti. PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO

    TRA NEOCLASSICISMO E ROMANTICISMO

    o L’estetica del sublime

    Ugo Foscolo: mito, passione, eroismo. La letteratura come visione del mondo. La poesia e la memoria

    LA RIVOLUZIONE ROMANTICA

    Lo scenario storico culturale. Definizione e caratteri del Romanticismo: la concezione della letteratura. L’immaginario romantico: il tempo e lo spazio, l’opposizione io-mondo. La differenza tra poesia “ingenua” e “sentimentale”; la centralità del romanzo. Il concetto di Sehnsucht. Dal primato della natura a quello della storia. Il mutato ruolo sociale degli intellettuali; arte e mercato.

    Il Romanticismo in Italia: intellettuali, pubblico e editoria in Italia nel primo Ottocento. La creazione di una lingua nazionale: le posizioni opposte di Manzoni e Ascoli

    I caratteri del Romanticismo italiano. Alessandro Manzoni

    Vicende biografiche e fasi salienti della produzione letteraria. Gli scritti di poetica. La poesia civile. Le tragedie. I Promessi Sposi Il romanzo storico: la sua definizione, le sue caratteristiche. La genesi de “I Promessi Sposi” e le fasi della sua elaborazione. Il duplice narratore, il ruolo del manoscritto, la polifonia del racconto. Il problematico rapporto tra parola e verità; la tematica della giustizia. Il mondo religioso: il Deus absconditus, il problema del male e il tema della Provvidenza. La redenzione di Renzo e la funzione salvifica di Lucia. Il valore simbolico dello spazio. L’irrazionalità della folla. La conclusione: un romanzo senza idillio. Storia della colonna infame: la responsabilità umana e la possibilità di contrastare il male. Riprese di lettura novecentesche: L. Sciascia e Introduzione a Storia della colonna infame

    Giacomo Leopardi Vicende biografiche e fasi salienti della produzione poetica. I rapporti conflittuali con il romanticismo; il ruolo dell’intellettuale. Fasi e temi del pensiero leopardiano Lo Zibaldone: la poetica del “vago e indefinito”, la teoria del piacere, ricordanza e poesia. la teoria del suono, la doppia visione Dalla poesia sentimentale al “pensiero poetante”. Le Operette morali: il pessimismo e la crisi dell’antropocentrismo, un nuovo linguaggio filosofico, il

    corpo è tutto”. I Canti: la natura, la noia e l’illusione, il dovere della solidarietà

    LA LETTERATURA DELL’ITALIA UNITA L’Italia nella seconda metà dell’800 e la letteratura postunitaria La costruzione dell’identità italiana attraverso la letteratura

  • 17

    o Carlo Collodi e il racconto di formazione o Edmondo de Amicis e Cuore o La contestazione ideologica e stilistica degli Scapigliati: Ugo Iginio Tarchetti

    Le correnti culturali del secondo Ottocento Il Positivismo e l’indagine scientifica della realtà

    o Il Naturalismo francese o Verismo in Italia, tra indagine scientifica e delusione politica

    Giovanni Verga, Vicende biografiche e fasi salienti della produzione letteraria La conversione al Verismo. L’eclissi dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato, lo straniamento, il discorso indiretto libero. Il fotografo della realtà Le Novelle e i temi della delusione politica, dell’isolamento e dell’ossessione del possesso I Malavoglia: La struttura dell’intreccio, il tempo e lo spazio, le scelte narratologiche e linguistiche, la morale dell’ostrica. I “vinti” e la “fiumana del progresso”. La comunità del villaggio. La conclusione del romanzo Mastro -don Gesualdo: la sconfitta di un uomo di successo

    L'ETÀ DEL DECADENTISMO Il Decadentismo europeo come fenomeno culturale e artistico Il poeta della modernità: Charles Baudelaire e la perdita dell’aureola Esperienze simboliste nell’Italia di fine ‘800:

    Il sublime d’en haut di Gabriele D’Annunzio La vita “inimitabile” di un intellettuale divo. L’estetismo e la poetica del superomismo Il grande progetto delle Laudi: il panismo, la musicalità del verso, la riattualizzazione del mito, la strofa lunga. Il sublime d’en bas di Giovanni Pascoli. L’ideologia politica, le tematiche, le soluzioni

    formali. La forza conoscitiva della poesia nella poetica del fanciullino

    *lL PRIMO NOVECENTO La stagione delle avanguardie: il senso del gruppo e della scuola, l’intento programmatico

    o I Futuristi – Marinetti o I Crepuscolari e la vergogna dell’essere poeta-Gozzano: l’anti-dannunzianesimo e l’ironia.

    *IL MODERNISMO LETTERARIO IN ITALIA Le caratteristiche della narrativa modernista: lo statuto del narratore e il punto di vista la destrutturazione del tempo e della trama, la figura dell’inetto e la malattia, le epifanie

    Luigi Pirandello

    Vicende biografiche e fasi salienti della produzione letteraria La poetica dell’umorismo I romanzi: il vitalismo, la trappola della vita sociale, la critica dell’identità individuale, il relativismo cognitivo “. Il teatro: una rivoluzione teatrale, il periodo “grottesco”, il “teatro nel teatro”, l’impossibilità di comunicare, il conflitto vita-forma. L’ultima fase: i miti teatrali

    Italo Svevo Vicende biografiche e fasi salienti della produzione letteraria. La duplice identità, il rapporto con la psicoanalisi e il marxismo, una “cattiva prosa” Le novità de La coscienza di

  • 18

    Zeno: L’io narrato e l’io narrante, il narratore inattendibile; la struttura spezzata della narrazione e il “tempo misto”; il rapporto fra salute e malattia, l’inettitudine come condizione aperta e la scrittura come vendetta

    *UNA PAROLA SCHEGGIATA: LA POESIA DEL PRIMO NOVECENTO

    Giuseppe Ungaretti Vicende biografiche e fasi salienti della produzione letteraria Fasi della scrittura e delle edizioni de L’allegria. La funzione della poesia, l’analogia, gli aspetti formali. L’esperienza della guerra. La forza intuitiva della poesia. Il tema dell’identità e dell’esilio

    Eugenio Montale Vicende biografiche e fasi salienti della produzione letteraria La letteratura come visione del mondo. Il correlativo oggettivo. Ossi di seppia: la dimensione metafisica del paesaggio. L’impossibilità della parola salvifica e l’indicibile verità del vuoto di senso; le soluzioni stilistiche Le occasioni: la scelta allegorica, la poetica degli oggetti, la memoria minacciata Montale e il femminile: le figure opposte di Clizia e di Mosca •

    *IL DOPOGUERRA La letteratura e l’esperienza delle guerre. Lo scenario storico e sociale Il dibattito delle idee: Vittorini e l’autonomia della letteratura Il Neorealismo e il desiderio di narrare. La narrazione della Resistenza

    o Beppe Fenoglio e l’epopea partigiana La narrazione della Shoà

    o Primo Levi: lo sguardo di un etologo La fine del neorealismo e la ripresa del romanzo antistorico

    o Il Gattopardo di Tomasi di Lampedusa

    *I RAPPORTI TRA LETTERATURA E SCIENZA

    o Primo Levi il centauro fra letteratura, tecnica e scienza ne Il sistema periodico La letteratura come impegno e il dovere di una scrittura chiara

    o Italo Calvino il testo combinatorio de Le cosmicomiche Una nuova costruzione di miti

    o Leonardo. Sciascia La scomparsa di Majorana Lo scienziato di fronte a scelte etiche

    LECTURA DANTIS Divina Commedia, Paradiso. La retorica della luce, la retorica dell’ineffabilità L’impero nella visione provvidenzialistica della storia. La corruzione e la decadenza della Chiesa L’esilio.

  • 19

    CITTADINANZA E COSTITUZIONE L’evidente interdisciplinarietà della tematica ha permesso richiami in vari momenti della trattazione di storia della letteratura, ma si è focalizzata su due percorsi trattati uno a quadrimestre. Il primo collegato alla lettura del libro di I.De Francesco”Leila nella tempesta”ha previsto l’incontro con l’autore e l’analisi guidata delle interrelazioni che il testo pone fra cittadinanza, emigrazione, il rapporto uomo-donna,e la violenza in nome di Dio. *Il secondo sulla questione della lingua e dell’identità nazionale fra otto e novecento, a partire dal dibattito intorno alla lingua dell’Italia Unita fino alla lingua usata per la Costituzione, si è soffermato sulla necessità di una lingua condivisa e chiara, per una comunicazione efficace. A corollario di ciò la classe ha partecipato ad un webinar della Loescher sulle fake news A conclusione di questo approfondimento ciascun alunno ha creato secondo propri criteri di scelta una ipotetica sala di un museo virtuale della lingua italiana.

    TESTI E DOCUMENTI

    Testi in adozione C. Bologna, P. Rocchi: FRESCA ROSA NOVELLA Neoclassicismo e Romanticismo (vol. 2B) Dal Naturalismo al primo Novecento (vol. 3A) Il secondo Novecento (vol. 3B). Loescher editore Dante Alighieri Divina Commedia, Paradiso Edizione a scelta VOL. 2B. NEOCLASSICISMO E ROMANTICISMO SEZ.4 - FRA GUSTO NEOCLASSICO E GUSTO ROMANTICO T1 Pag 44 F.Schiller Poesia degli antichi e dei moderni Sulla poesia ingenua

    e sentimentale T8 Pag 73 Novalis Un notturno romantico Inni alla notte T1 Pag. 122 M.me de Stael Esortazioni e attacchi agli intellettuali

    italiani Sulla maniera e sulla utilità delle traduzioni

    T3 Pag. 127 G. Berchet Un nuovo soggetto: il popolo Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo

    SEZ.5- FOSCOLO: MITO, PASSIONE, EROISMO T4 Pag. 225 U.Foscolo Lettera da Ventimiglia Ultime lettere di

    Jacopo Ortis T6 Pag. 237 U.Foscolo Alla sera T8 Pag. 244 U.Foscolo A Zacinto

  • 20

    T1 Pag 271 U.Foscolo Dei Sepolcri Vv1-90; vv151-185 SEZ. 6 - MANZONI E IL FILO DELLA STORIA T1 Pag

    . 333 A. Manzoni Storia, poesia, romanzesco Lettera a Monsieur

    Chauvet T2 Pag

    . 335 A. Manzoni Lettera sul Romanticismo Lettera del 23

    settembre 1823 a Cesare d’Azeglio.

    T2 Pag.

    349 A. Manzoni Il Cinque maggio. Odi civili

    T4 Pag.

    365 A. Manzoni Dagli atri muscosi, dai fori cadenti.

    Tragedie, Adelchi Coro dell'atto III

    T6 Pag.

    375 A. Manzoni La morte di Adelchi Tragedie, Adelchi Atto V-vv334-370

    T7 Pag A. Manzoni I ritratti di Gertrude ed Egidio I Promessi Sposi T9 Pag A. Manzoni Cammina, cammina I Promessi Sposi T10 Pag A. Manzoni La fine e il sugo della storia I Promessi Sposi SEZ. 7 - LEOPARDI E LA POETICA DELLA LONTANANZA T1 Pag. 597 G .Leopardi Dialogo della Moda e della Morte Operette morali, III T3 Pag. 608 G. Leopardi Dialogo della Natura e di un Islandese Operette morali, XII

    T7 Pag. 639 G. Leopardi Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere

    Operette morali, XXIII

    T9 Pag. 654 G. Leopardi Natura e ragione Zibaldone T10 Pag. 656 G. Leopardi Poesia, filosofia, scienza Zibaldone

    T11 Pag. 659 G. Leopardi Indefinito del materiale, materialità

    dell’indefinito Zibaldone

    T12 Pag. 662 G. Leopardi Parole e termini Zibaldone

    T13 Pag. 663 G. Leopardi La poetica del vago, dell’indefinito, del

    ricordo. Zibaldone

    T3 Pag. 525 G. Leopardi L’infinito Canti, XII T5 Pag. 539 G. Leopardi A Silvia Canti, XXI

    T7 Pag. 554 G. Leopardi Canto notturno di un pastore errante

    dell’Asia Canti, XXIII

    T8 Pag. 561 G. Leopardi La quiete dopo la tempesta Canti, XXIV T9 Pag. 566 G. Leopardi Il sabato del villaggio Canti, XXV

    T11 Pag.

    574

    G. Leopardi La ginestra o il fiore del deserto

    Canti, XXXIV (vv.1-201; 231-236; 270-315)

  • 21

    VOL. 3A. DAL NATURALISMO AL PRIMO NOVECENTO SEZ. 1 - LE SCIENZE ESATTE E IL “VERO” DELLA LETTERATURA

    T2 Pag. 15 E. e J. de Goncourt

    Romanzo e inchiesta sociale Germinie Lacerteux, Prefazione

    T3 Pag. 16 E. Zola Romanzo e scienza: uno stesso metodo Il romanzo sperimentale

    SEZ. 2 - CULTURA E LETTERATURA DELL’ITALIA UNITA T3 Pag. 183 E. De Amicis Due madri allo specchio Cuore SEZ. 3 - VERGA, FOTOGRAFO DELLA REALTÀ

    T1 Pag. 257 G. Verga Il ciclo dei Vinti I Malavoglia, Prefazione

    T2 Pag. 274 G. Verga Rosso Malpelo Vita dei campi T3 Pag. 289 G. Verga La lupa Vita dei campi T5 Pag. 300 G. Verga Libertà Novelle rusticane T1 Pag. 318 G. Verga La famiglia Malavoglia I Malavoglia (cap. I) T5 Pag. 341 G. Verga La rivoluzione delle donne I Malavoglia (cap. IV) T6 Pag. 345 G. Verga L’addio I Malavoglia (cap. XV)

    T2 Pag. 371 G. Verga La morte di Gesualdo Mastro-don Gesualdo (parte IV, cap. V)

    SEZ. 4 - LA RIVOLUZIONE POETICA EUROPEA T1 Pag. 417 C. Baudelaire La caduta dell’aureola Lo Spleen di Parigi T4 Pag. 423 C. Baudelaire Corrispondenze I fiori del male T2 Pag. 491 G. D’Annunzio Il ritratto di Andrea Sperelli Il piacere, (libro I, cap.2) T10 Pag. 537 G. D’Annunzio La sera fiesolana Alcyone T11 Pag. 541 G. D’Annunzio La pioggia nel pineto Alcyone T1 Pag. 588 G. Pascoli La poetica pascoliana Il Fanciullino (I, III, IV, XX) T4 Pag. 603 G. Pascoli X Agosto Myricae T5 Pag. 608 G. Pascoli L’assiuolo Myricae T6 Pag. 611 G. Pascoli Novembre Myricae T7.T8 Pag. 613 G. Pascoli Il lampo e i il tuono Myricae T9 Pag. 618 G. Pascoli Nebbia Canti di Castelvecchio T11 Pag. 625 G. Pascoli Il gelsomino notturno Canti di Castelvecchio T14 Pag. 638 G. Pascoli Italy Primi poemetti Fotocopia

    G. Pascoli Il nazionalismo pascoliano La grande proletaria si è mossa

  • 22

    SEZ. 5 - IL SECOLO DELLE RIVOLUZIONI E DELLE AVANGUARDIE T1 Pag. 769 F.T. Marinetti Primo manifesto del Futurismo 20 febbraio 1909 T2

    Pag. 773 F.T. Marinetti Manifesto tecnico della letteratura futurista

    11 maggio 1912

    SEZ. 7 - LA PROSA DEL MONDO E LA CRISI DEL ROMANZO T4 Pag. 876 I. Svevo La prefazione La coscienza di Zeno (cap. I) T6 Pag. 880 I. Svevo Il fumo La coscienza di Zeno (cap. III) T11 Pag. 901 I. Svevo Il finale La coscienza di Zeno (cap. VIII) T1 Pag. 927 L. Pirandello Essenza, caratteri e materia

    dell’umorismo L’umorismo (Parte seconda, II)

    T3 Pag. 944 L. Pirandello Il treno ha fischiato Novelle per un anno Video L. Pirandello La patente Novelle per un anno T8 Pag. 973 L. Pirandello Lo strappo nel cielo di carta Il fu Mattia Pascal (cap. XII) T9 Pag. 975 L. Pirandello La lanterninosofia Il fu Mattia Pascal (cap. XIII) T10 Pag. 979 L. Pirandello Il fu Mattia Pascal Il fu Mattia Pascal (cap. XVIII) T15 Pag. 1014 L. Pirandello L’ingresso dei sei personaggi Sei personaggi in cerca

    d’autore

    L. Pirandello I quaderni di Serafino Gubbio

    operatore Lettura integrale

    VOL. 3B. IL SECONDO NOVECENTO SEZ. 1 - UNA PAROLA SCHEGGIATA: LA POESIA T10 Pag. 54 G. Gozzano Totò Merumeni I Colloqui T3 Pag. 119 G. Ungaretti Il porto sepolto L’Allegria T4 Pag. 120 G. Ungaretti Veglia L’Allegria T5 Pag. 125 G. Ungaretti Fratelli L’Allegria T7 Pag. 130 G. Ungaretti I fiumi L’Allegria T8 Pag. 134 G. Ungaretti San Martino del Carso L’Allegria T12 Pag. 146 G. Ungaretti Mattina L’Allegria T4 Pag. 194 E. Montale Meriggiare pallido e assorto Ossi di seppia T6 Pag. 199 E. Montale Forse un mattino andando Ossi di seppia T12 Pag. 216 E. Montale Ti libero la fronte dai ghiaccioli Le occasioni T 13 Pag. 219 E. Montale Non recidere, forbice quel volto Le occasioni T19 Pag. 244 E. Montale Ho sceso dandoti il braccio Satura, Xenia SEZ. 3 – RAPPRESENTARE UNA NUOVA REALTA’

    T1 Pag.

    501 I. Calvino Il neorealismo non fu una scuola Prefazione a Il Sentiero dei nidi di ragno”

    T2 Pag. 543 P. Levi Il canto di Ulisse Se questo è un uomo

  • 23

    B. Fenoglio Una questione privata Lettura integrale Tomasi da

    Lampedusa Il Gattopardo Lettura integrale

    Percorso. – LETTERATURA E SCIENZA T4 Pag 551 P. Levi L’atomo di carbonio Il sistema periodico Ft I. Calvino La distanza della luna Le cosmicomiche L. Sciascia La scomparsa di Majorana Lettura integrale LECTURA DANTIS: Paradiso Canto I Canto III Canto VI Canto XI Canto XVII Canto XXXIII APPROFONDIMENTI E LETTURE CRITICHE A Pag. 202 La poesia, la civiltà e la bellezza in Foscolo A Pag. 329 Il giansenismo in Manzoni A Pag. 362 Il coro nella tragedia antica e in Manzoni LC Pag. 451 Ezio Raimondi Il sugo della storia LC Pag. 462 L.Sciascia Introduzione a La colonna Infame LC On-

    line A.Prete Leopardi, poeta della lontananza

    A Pag. 322 Proverbi e sapienzialità biblica nei Malavoglia LC Pag. 350 G. Debenedetti ‘Ntoni e la dimensione mitico-simbolica nei Malavoglia LC Pag. 409 W. Binni Il Decadentismo italiano LC Pag. 416 L. Pietromarchi Baudelaire, ultimo dei Romantici, e primo dei moderni A Pag. 469 La donna dannunziana A Pag. 470 D’Annunzio, sportman, eroe e deputato della bellezza LC Pag 584 G.Contini Il linguaggio di Pascoli LC Pag 615 P:P:Pasolini Pascoli nel novecento italiano LC Pag. 842 E. Montale Svevo: un “caso” italiano ed europeo A Pag. 921 Pirandello, Binet e la scomposizione dell’io A Pag 989 Pirandello e il cinema LC Pag. 46 E. Sanguineti Gozzano e la tradizione letteraria A Pag. 109 Ungaretti e la tradizione lirica italiana A Pag. 219 Il “tu” e le figure femminili nella poesia di Montale LC Pag. 787 M.Lavagetto Il tramonto del personaggio-uomo

  • 24

    DISCIPLINA: LATINO

    DOCENTE: PROF. SSA RINA NAVA

    RELAZIONE SULLA CLASSE NEL CONTESTO DELL’INSEGNAMENTO DISCIPLINARE Peculiare dello studio delle lingue classiche è la lettura in lingua dei testi e su questo si è focalizzato il lavoro di questo anno, pur consapevoli dell’inevitabile difficoltà che lo accompagna. All’inizio di questo anno scolastico, infatti, la classe presentava un profilo di competenze linguistiche abbastanza diversificate, all’interno del quale si distingueva solo un piccolo gruppo di studenti, in possesso di solide basi, che rivelava un forte interesse per la materia oltre a una buona motivazione allo studio. In un gruppo più consistente, d’altro canto, si evidenziavano lacune più o meno marcate, soprattutto relativamente alle competenze di decodifica testuale. La necessaria richiesta di una puntuale conoscenza degli elementi morfosintattici ha voluto così permettere la continua ripresa dei dati grammaticali e d’altro canto favorire il lavoro di riflessione, anche personale, sull‘ornatus. Si è cercato di fornire, infatti, una panoramica dei diversi generi letterari che cogliesse la loro evoluzione nel tempo e superasse la divisione tra mondo greco e latino, in favore di un quadro unitario, particolarmente evidente nell’età imperiale. Sono stati curati nei singoli autori anche dei nodi problematici trasversali comuni alle due lingue classiche: -L’uomo di cultura e la realtà circostante (descrizioni, riflessioni e contributi trasformativi -L’intellettuale di fronte ai problemi esistenziali (morte, felicità e conoscenza) -L’intellettuale di fronte al potere politico (esclusione/partecipazione; libertà/repressione). -La dialettica fra tradizione e innovazione (all’interno di generi letterari, visioni del mondo e strutture ideologiche ed espressive) -La fruizione e la ricezione dei testi (rapporti di comunicazione fra pubblico e lettore) L’analisi dello sviluppo della cultura -latina di età imperiale è stata integrata con l’esame degli autori più importanti del periodo, per metterne in evidenza le opere, il pensiero, il rapporto con la cultura della loro età. METODOLOGIE La lettura di testi è stata proposti ai ragazzi in varie modalità: come classici oggetto di lettura, interpretazione, traduzione e riflessione; come brani di versione, finalizzati al solo esercizio di traduzione; come testi in traduzione italiana. L’analisi delle opere o dei brani e la riflessione sulla lingua e lo studio della storia culturale e letteraria sono

    sempre stati collegati tra loro. Le lezioni frontali sono state utilizzate più che altro nei momenti di raccordo fra i vari argomenti e a queste

    si sono affiancate delle presentazioni multimediali, accentuate nel periodo della DAD sia per ottimizzare il tempo a disposizione nelle videolezioni, sia per favorire l’immediatezza visiva della spiegazione.

    Nella seconda parte dell’anno si è ricorsi anche a webinar offerti dalla casa editrice Pearson o da RAI scuola come lezione di apertura all’argomento da affrontare o come sintesi di chiusura, dopo la trattazione testuale.

    L'interazione con la classe è avvenuta tramite discussioni collettive che stimolassero confronti e riflessioni e tramite un lavoro guidato sui testi per potenziare la metodologia di traduzione.

    Nella seconda parte dell’anno la prima modalità è stata potenziata.

  • 25

    Per approfondire i nuclei tematici più significativi, si sono utilizzati i percorsi sincronici e diacronici presenti negli stessi manuali in uso e in qualche caso inoltre si è suggerito un corredo bibliografico e sitografico. STRUMENTI Manuali (testo in adozione G.Garbarino ,Luminis orae , vol 3, Paravia) Dizionari Sussidi audiovisivi Materiale di supporto (ppt-cmap) Videolezioni su piattaforma Google Suite Partecipazioni a webinar in diretta o in streaming QUANTITA' E QUALITA' DELLE VERIFICHE e TIPOLOGIE Per la produzione scritta sono stati proposti ai ragazzi, per l’interpretazione e la traduzione, brani di autori che essi conoscevano attraverso lo studio letterario e talora attraverso la lettura diretta di testi. Il brano da tradurre in è stato affiancato da una guida al commento linguistico e/o storico-letterario. Le verifiche orali si sono svolte con le modalità di prassi: traduzione e analisi dei brani, contestualizzazione, sviluppo di collegamenti e riflessioni interpretative sugli argomenti considerati. A queste si sono affiancate prove costituite da trattazioni sintetiche di argomenti di storia della letteratura e analisi di raffronto fra autori diversi sulle stesse tematiche. STRATEGIE PER IL RECUPERO

    o calibrare adeguatamente il ritmo dello svolgimento dei programmi e delle verifiche sulle concrete esigenze della classe;

    o proporre esercitazioni guidate; o dare indicazioni metodologiche personalizzate o attivare colloqui con le famiglie al fine di raggiungere una proficua e mirata collaborazione; o attuare gli interventi di recupero secondo le modalità deliberate nel Collegio Docenti o recupero in itinere

    OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI DALLA CLASSE Le competenze raggiunte nelle discipline devono essere valutate in rapporto alla situazione di partenza della classe, la quale metteva in evidenza una certa difficoltà ad orientarsi nelle strutture di base della lingua latina. Rispetto ai livelli dell’inizio di questo anno scolastico, tutti hanno comunque conseguito dei miglioramenti nella decodifica, anche se le conoscenze grammaticali non sono sempre salde e alcuni mostrano incertezze e, in pochi casi, anche consistenti lacune pregresse. La competenza della ricodifica del testo in una forma italiana adeguata, che tenga conto della diversità della lingua d’arrivo, rimane molto diversificata, e non tutti dimostrano di aver acquisito pienamente tale abilità. La classe ha evidenziato livelli diversi di apprendimento anche nella assimilazione delle conoscenze letterarie, sebbene complessivamente, gli studenti abbiano dato prova di sapersi orientare con sicurezza

  • 26

    nelle principali strutture dei temi trattati. Alcuni di loro si muovono nell'analisi dei testi con autonomia e sensibilità interpretativa. Sul piano della partecipazione, la classe ha dimostrato una collaborazione fattiva, e durante l’anno, anche nelle ultime convulse fasi, l’impegno personale ha consentito l’attuarsi concreto di lavoro comune condiviso. PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO

    L’età neroniana

    Seneca: un intellettuale di fronte al potere

    Profilo letterario Il suicidio di Seneca nel racconto di Tacito I Dialogi, i trattati, le Epistulae morales ad Lucilium, gli scritti politici. Le tragedie: mutamento della fruizione e della rappresentazione. La filosofia come cura di sé. La morte exemplum vitae. La ricerca della felicità nella virtus. Iuvare alios: la figura del proficiens. La diatriba e la satira menippea come fonti del linguaggio senecano. Lo stile dell’interiorità e della predicazione.

    Percorso testuale 1- La ricerca della saggezza

    Il valore e l’uso del tempo T 1 E ’breve il tempo della vita? (De brevitate vitae 1) lettura, traduzione, analisi testuale T 2 Vindica te tibi (Epistulae ad Lucilium 1) lettura, traduzione, analisi testuale T 4 Gli occupati otiosi (De brevitate vitae 12,1-3) lettura, traduzione, analisi testuale

    L’introspezione T 5 L’esame di coscienza (De ira III, 36,1-4)

    Il male di vivere T 6 Malato e paziente (De tranquillitate animi, II,1-4)

    L’humanitas T 19 Come trattare gli schiavi (Epistulae ad Lucilium 47,1-13) lettura, traduzione, analisi

    Testuale La meditazione sul cosmo e su Dio

    Un dio abita dentro di noi, (Epistulae ad Lucilium, 41, 1-5 ) 2- Il rapporto dell’intellettuale con il potere:

    T 15 La clemenza del princeps (De clementia I,1-4) 3- Le tragedie come exemplum per il tiranno

    T 24 Una folle sete di vendetta (Thyestes vv 970-1067) *I.Dionigi “Confronto fra il saggio stoico e il saggio epicureo”. https://www.raiplay.it/video/2018/12/Quante-storie-a377dff2-b1a7-4d0b-833c-35a3a6002a85.html

    Attualizzazione: Il tema dei diritti umani in Seneca nell’articolo di M. Bettini “I diritti nel mondo antico” f.t.

    Lucano e l’epica rivisitata

    Profilo letterario

    https://www.raiplay.it/video/2018/12/Quante-storie-a377dff2-b1a7-4d0b-833c-35a3a6002a85.html

  • 27

    Caratteristiche dell’épos di Lucano. I personaggi del Bellum civile. I rapporti antitetici con l’épos virgiliano. L’espressionismo stilistico. Percorso testuale:

    T 1 L’argomento del poema e l’apostrofe ai cittadini romani (Bellum civile, I, vv. 1-32 di vv 1-7 lettura, traduzione, analisi testuale) T 3 I ritratti di Pompeo e Cesare (Bellum civile, I, vv. 129-157) T 2 Una scena di necromanzia (Bellum civile, VI, vv. 719-735; 750-774)

    L’età flavia

    Marziale: l’intellettuale cliente

    Profilo letterario Precedenti letterari e legame con la poesia ellenistica, tecnica compositiva, temi, forma e lingua. La nascita del mercato librario a Roma Percorso testuale Dichiarazione di poetica:

    T 1 IX, 81 T 3 X, 1 con lettura, traduzione e analisi testuale T 4 X, 4

    Il problema della doppia identità: Epigrammata I, 49 f.t. Epistula praefatoria liber XI f.t. Epigrammata X, 65 f.t.

    La rappresentazione comico-parodica della realtà: T 5 I, 10 T 7 VIII, 79 Epigrammata XII, 32

    Il dono Xenia f.t. Apophoreta f.t. Raffronto con il De beneficiis di Seneca

    Attualizzazione: Il tema del dono nel nostro tempo nell’articolo di opinione “Il dono al tempo di internet” relativo al libro di Anna Cosetta e Marco Aime (f.t.) Lettura saggio M. Citroni “L’epigramma a Roma e la scelta di Marziale”

    * Plinio il Vecchio: l’intellettuale –funzionario Profilo letterario Vivere e morire per il sapere. L’indagine sulla natura e la raccolta enciclopedica nella Naturalis Hostoria: pregi e limiti dell’opera. La scienza e lo scienziato nell’antichità. Percorso testuale

    Il metodo della ricerca naturalistica: Praefatio 12-16

  • 28

    La natura matrigna VII 1-5 La natura inquinata XVIII 1-4 con lettura, traduzione e analisi testuale La natura favolosa “I mirabilia dell’India” N.H. VII,21-25

    *Quintiliano: l’intellettuale organico Profilo letterario Il legame con la casa imperiale. Il predominio della retorica sulla filosofia. L’Institutio oratoria e la formazione del perfetto oratore. Il confronto con Cicerone Percorso testuale Le prime tappe del percorso formativo dell’oratore

    T 2 Retorica e filosofia (Institutio oratoria IX,10) con lettura, traduzione e analisi testuale T 8 L’oratore vir bonus dicendi peritus (Institutio oratoria, XII, 1-3 T 11 Severo giudizio su Seneca (Institutio oratoria, X, 1, 125-127) T 12 La teoria dell’imitazione come emulazione (Instit. oratoria, X, 2, 4-10)

    Confronto testuale con Cicerone De oratore I,25 su natura e ars Vivere nella “Felicitas temporum”

    *Tacito e le maschere del potere Profilo letterario Dialogus de oratoribus: oratoria e libertà. Concezione e prassi storiografica. Il Principato come necessità storica. La condanna della ambitiosa mors. I Barbari e l’imperialismo Romano. La storiografia drammatica e l’arte del ritratto. Lo stile Percorso testuale

    L’Agricola ovvero la lode di un uomo “perbene” contro gli abusi del potere T 2 Denuncia dell’imperialismo romano (Agr. 30, 1-5) con lettura, traduzione e analisi

    testuale Confronto con il discorso di Petilio Ceriale nelle Historiae

    La Germania descrivere i barbari e pensare a Roma T 5 Caratteri fisici e morali dei Germani (Germ. 4) con lettura, traduzione e analisi

    testuale Le Historiae: scrivere la storia

    T 8 L’inizio delle Historiae (Historiae I,1) con lettura, traduzione e analisi testuale Gli Annales: indagine sui meccanismi del potere

    Un giudizio negativo su Augusto (Annales, I,10,1-4)

    Webinar di Massimo Manca “Tacito e il melting pot” https://www.youtube.com/watch?v=KDqgaxBBBL0 Mauro Reali “Tacito pacifista?” ppt

    Percorsi

    Le scuole di retorica, l’oratoria e il discorso pubblico Seneca il Vecchio e le declamazioni

    https://www.youtube.com/watch?v=KDqgaxBBBL0

  • 29

    Il dibattito sulla crisi dell’oratoria nella seconda metà del I sec. d.C La posizione di Petronio

    La decadenza dell’eloquenza Satyricon 94 La posizione di Tacito nel Dialogus de oratoribus La posizione di Quintiliano nell’Institutio oratoria

    Ridere e deridere

    La satira menippea nella l’Apokolokyntosis di Seneca L’origine del genere satirico

    Etimologia del termine e la critica letteraria di Quintiliano in Institutio oratoria, X, 93 La satira di età imperiale

    *Giovenale Profilo letterario La rabbia di un conservatore: Giovenale e la società del suo tempo. La trasformazione del genere satirico. Il secondo Giovenale. Lo stile Percorso testuale

    La poetica T 2: Perché scrivere satire? (Satira I, vv. 1-87; 147-171)

    L’indignatio T 4: L’invettiva contro le donne (Satira VI, vv. 231-241; 246-267; 434-456)

    Attualizzazione: che differenza fra satira antica e moderna? ppt Articolo http://www.treccani.it/magazine/lingua_italiana/articoli/parole/parole_nel_turbine_5.html “Parole nel turbine vasto: i meme della quarantena”

    il romanzo antico è mai esistito?

    La nascita del romanzo in età ellenistico-romana: ipotesi, statuto, esempi greci

    Petronio: un nuovo realismo

    Profilo letterario La questione della datazione dell’opera e della identità dell’autore del Satyricon: un dandy dell’antichità. Il problema del genere letterario di appartenenza. La struttura dell’opera e della narrazione. Il realismo petroniano: descrizione di una società e della sua lingua. Il tema del labirinto. La parodia letteraria. Percorso testuale con lettura, traduzione e analisi testuale La cena di Trimalchione: il trionfo del realismo petroniano

    T 2 Presentazione dei padroni di casa (Satyricon, 37, 1) T 3 Chiacchiere di commensali (Satyricon, 41, 9 – 42, 7; 47, 1-6) Trimalchione fa sfoggio di cultura (Satyricon, 50,3-7)

    I generi letterari di riferimento: T 8 La matrona di Efeso (Satyricon, 111– 112, 8) in italiano

    http://www.treccani.it/magazine/lingua_italiana/articoli/parole/parole_nel_turbine_5.html

  • 30

    *Apuleio e il tema della trasformazione

    Profilo letterario Le Metamorfosi e il romanzo di formazione. Le sezioni narrative: il piacere di narrare Il significato di “Amore e Psiche “Caratteristiche e intenti dell’opera. Forme di spiritualità nella “età dell’angoscia” Percorso testuale

    T 3 Il proemio (Met. I, 1-3) lettura, traduzione, analisi testuale T 5 Lucio diventa asino (Met. III, 24-26) T 6 La preghiera a Iside (Met. XI, 1-2) T 7 Il significato delle vicende di Lucio (Met. XI, 13-15) T 12 La conclusione della fabella (Met. V, 22-24)

  • 31

    DISCIPLINA GRECO

    DOCENTE: PROF.SSA ROSSANA AIROLDI

    RELAZIONE SULLA CLASSE NEL CONTESTO DELL’INSEGNAMENTO DISCIPLINARE Ho seguito il percorso formativo degli allievi per l’intero quinquennio: tale opportunità ha offerto una situazione privilegiata sia per il docente, che ha potuto seguire la naturale evoluzione degli allievi, sia per la didattica, che nel tempo si è rimodellata anche sulle caratteristiche preferenziali della classe, attraverso un continuo aggiornamento nel processo di insegnamento-apprendimento. La classe si è presentata fin dal biennio con una fisionomia vivace e accogliente, aperta al dialogo e al confronto, caratteristiche che le hanno permesso spesso di affrontare con spirito di collaborazione e di responsabilità cambiamenti e difficoltà man mano emersi all’interno del gruppo. Gli allievi sorretti da una buona motivazione nel corso del primo biennio hanno acquisito l’abitudine al lavoro metodico e rigoroso richiesto dallo studio grammaticale delle lingue antiche, affrontando con serietà le difficoltà crescenti e nel contempo sviluppando un adeguato metodo di studio. Negli anni successivi, stimolati dalle attività loro proposte, hanno progressivamente migliorato e affinato, con tempi e livelli differenti, le competenze specifiche di ambito sia linguistico sia storico-letterario. Si sono dimostrati generalmente interessati agli argomenti proposti e hanno partecipato al dialogo educativo in modi e tempi diversificati in relazione alle loro specifiche individualità, all’interno di un contesto classe naturalmente ricettivo, partecipativo in modo spontaneo per la maggior parte di loro. Le lezioni si sono svolte in un clima favorevole all’apprendimento: gli studenti hanno avuto un comportamento generalmente rispettoso e corretto nelle relazioni reciproche e con il docente, la maggior parte ha dimostrato responsabilità e impegno costante sia nello svolgimento delle consegne richieste e nel rispetto delle scadenze sia nello studio personale, solo in casi limitati si sono manifestati talora atteggiamenti dispersivi, soprattutto in concomitanza di momenti particolarmente impegnativi per le richieste didattiche complessive. Dal punto di vista della programmazione disciplinare, al di là delle differenti attitudini e motivazioni degli allievi nei confronti della materia, la classe ha accolto positivamente le attività proposte, in particolare nel corso di ogni anno del triennio gli allievi si sono sempre impegnati in lavori di gruppo volti all’approfondimento di autori e temi della letteratura greca, con attenzione anche verso la permanenza di alcune tematiche nella contemporaneità e con l’utilizzo autonomo e creativo degli strumenti a loro disposizione. In particolare hanno dimostrato interesse per il linguaggio teatrale, partecipando tutti alle uscite loro proposte all’interno della programmazione, molti anche sottoscrivendo l’abbonamento annuale al progetto serale “Invito a teatro”: tali esperienze hanno stimolato in loro una significativa attenzione verso altri linguaggi e il parallelo sviluppo della capacità di confronto con i testi della classicità, con una ricaduta positiva nella didattica e nel libero confronto di idee. Si segnala la partecipazione di tutta la classe alla visione dei seguenti spettacoli teatrali e film inerenti testi della letteratura greca: Odissea con regia e interpretazione di M. Perrotta (Teatro Studio Melato - aprile 2018); Dio Pluto (Teatro Carcano – Milano, marzo 2018); Antigone (Teatro Elfo - Milano, gennaio 2019); Medea di P.P.Pasolini (Cinema Gloria - 20 gennaio 2020). L’esperienza della didattica a distanza ha confermato la responsabilità e l’impegno degli allievi e, nonostante le difficoltà iniziali di adattamento, l’attività è proseguita generalmente con equilibrio e nella

  • 32

    consapevolezza delle innegabili risorse che la tecnologia ci ha permesso di scoprire e utilizzare, ma anche dei limiti che dimostra soprattutto per una classe dell’ultimo anno di corso. Il ridimensionamento della relazione umana e dello scambio diretto in un momento così significativo per la crescita personale degli allievi ha avuto indubbiamente una rilevante influenza, soprattutto perché avvenuto in questa ultima fase del percorso di accompagnamento verso l’esame di stato sulle cui modalità pesano l’assenza ad oggi di precise indicazioni e il clima di generale criticità esterna in cui verrà svolto. In tale contesto gli allievi si sono dimostrati collaborativi e fiduciosi nella guida dell’insegnante, accusando a volte momenti di stanchezza o manifestazioni di insicurezza comprensibili in considerazione del carico emotivo cui sono sottoposti in questo clima di sospensione. METODOLOGIE

    o Lezione frontale o Lezione frontale dialogata o Gruppi di lavoro o Laboratorio di traduzione e analisi dei testi o Videolezione con la piattaforma G-Suite (a partire dal 18 marzo 2020)

    STRUMENTI

    o Manuali o Dizionari o Sussidi audiovisivi: video, presentazioni PPT o Materiale fornito in fotocopia o in formato digitale (pdf, link): brani

    d’autore, articoli tratti da quotidiani o da riviste come approfondimento

    o Piattaforma G-Suite e Google Documenti (a partire da marzo 2020)

    QUANTITA' E QUALITA' DELLE VERIFICHE e TIPOLOGIE

    o Dialogo educativo o Interrogazioni orali: una nel trimestre, una nel pentamestre in

    streaming. o Prove scritte di traduzione dal greco all’italiano: due nel trimestre; due

    nel pentamestre sulla linea delle prove previste dal Nuovo Esame di Stato (versione con quesiti di comprensione e di analisi)

    o Test scritti di comprensione e/o di analisi del testo: uno nel trimestre e due nel pentamestre

    o Esposizione di approfondimenti svolti in attività di gruppo in formato PPT

    o Esercitazioni di traduzione accompagnata da analisi linguistica e stilistica

    o Brevi relazioni scritte in merito a lettura e comprensione di testi e documenti su tematiche specifiche

    o Esercitazioni e approfondimenti in modalità collaborativa secondo il formato Google Documenti in piattaforma GSuite-Classroom

  • 33

    STRATEGIE PER IL RECUPERO

    o calibrare adeguatamente il ritmo dello svolgimento dei programmi e delle verifiche sulle concrete esigenze della classe;

    o proporre esercitazioni guidate; o dare indicazioni metodologiche personalizzate; o attivare colloqui con le famiglie al fine di raggiungere una proficua e mirata collaborazione; o attuare gli interventi di recupero secondo le modalità deliberate nel Collegio Docenti:

    o percorso autonomo CRITERI DI PREDISPOSIZIONE E VALUTAZIONE DELLA TIPOLOGIA DI PROVA SCELTA PER LA SIMULAZIONE Gli studenti in preparazione alla seconda prova dell’Esame di Stato hanno svolto nell’arco dell’anno tre verifiche in linea con le Indicazioni ministeriali, le prime due esclusivamente di lingua e cultura greca, la terza di tipologia mista in collaborazione con la docente di latino è stata svolta con la DAD. Le prove sono state regolarmente valutate applicando la griglia di valutazione predisposta dal Dipartimento alla luce degli indicatori definiti nel Quadro di riferimento emanato dal MIUR. OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI DALLA CLASSE L’attività didattica è stata finalizzata in particolare al conseguimento dei seguenti obiettivi fissati in sede di Dipartimento:

    conoscere le strutture morfosintattiche della lingua greca e il lessico di base e specifico di alcuni ambiti settoriali (retorica e filosofia)

    conoscere la metrica del testo drammatico (trimetro giambico) conoscere i generi letterari, gli autori e i testi significativi della letteratura greca dal IV sec. a.C fino

    all’età imperiale riflettere sulla lingua greca e motivare le scelte di traduzione non solo attraverso gli elementi

    grammaticali, ma anche sulla base della interpretazione complessiva di un testo istituire confronti linguistici e letterari con il patrimonio lessicale e culturale di altre civiltà, antiche

    e moderne interpretare e commentare opere in prosa e in versi servendosi degli strumenti dell’analisi

    linguistica, stilistica, retorica e collocando le opere nel rispettivo contesto storico-culturale esporre in modo rigoroso le conoscenze acquisite e sostenere in modo consapevole una tesi,

    motivando le argomentazioni Per il conseguimento degli obiettivi la programmazione didattica ha privilegiato l’approccio diretto con i testi: lo studio letterario è stato affiancato fin dal trimestre da una parallela attività di traduzione di passi significativi, selezionati a partire dalle opere trattate sotto il profilo storico-letterario, e per consolidare in modo efficace le conoscenze grammaticali e le competenze traduttive si è preferito anticipare l’esame degli autori in prosa rispetto a quelli in poesia, la cui analisi è stata inserita nel corso del pentamestre. Nella presentazione storico-letteraria è stato privilegiato un approccio per generi o per temi, rispetto ad una scansione cronologica, con il fine di sviluppare negli allievi una visione d’insieme della letteratura greca,

  • 34

    grazie all’approfondimento di autori e testi, sia in originale sia in traduzione, ritenuti significativi per i nodi concettuali, anche in collegamento con il parallelo studio sviluppato dalla docente di latino. Sono stati forniti, a partire dal terzo anno, gli strumenti per avviare gli allievi ad una analisi formale e contenutistica autonoma dei testi, che essi hanno potuto sviluppare, in forme e livelli differenti, anche attraverso le attività di approfondimento loro proposte, nelle quali hanno rivelato nel corso degli anni un generale miglioramento sia nell’approccio critico ai testi sia nella consapevolezza del valore della tradizione classica. Con la DAD la programmazione disciplinare ha inevitabilmente subito degli adattamenti nel corso delle settimane sia per le diverse modalità dettate dall’utilizzo della piattaforma e degli strumenti digitali sia per le decisioni ministeriali in merito allo svolgimento dell’Esame di stato in cui non sono contemplate le prove scritte. L’assenza della seconda prova, la cui preparazione avrebbe richiesto una attività specifica di traduzione e di analisi con i limiti della modalità a distanza, ha influito nella scelta di privilegiare nel periodo conclusivo l’analisi e il confronto di autori attraverso la lettura di testi prevalentemente in traduzione. Anche le tipologie di verifica in questo contesto sono state predisposte in un’ottica che privilegiasse la valutazione di specifiche competenze acquisite dagli allievi nell’esposizione sia scritta sia orale. I livelli di preparazione raggiunti dagli allievi risultano essere i seguenti in base agli obiettivi disciplinari prefissati: - conoscenze linguistiche e competenze traduttive: si distingue circa un terzo del gruppo classe per il livello buono–ottimo raggiunto sia nella comprensione morfosintattica dei testi sia nelle scelte lessicali e stilistiche operate in modo puntuale nella resa in lingua italiana; la maggioranza degli allievi comprende e interpreta i testi in modo globalmente corretto e con una resa appropriata conseguendo esiti per lo più di livello discreto, talvolta in contesti di particolare difficoltà per alcuni i risultati si sono attestati sulla sufficienza; solo in sporadici casi si sono rilevati esiti insufficienti. - conoscenza degli argomenti letterari e competenze di analisi e di interpretazione dei testi: la maggioranza degli allievi ha raggiunto mediamente un livello discreto, dimostrando di possedere un metodo di studio adeguato e denotando una comprensione e una interpretazione dei testi globalmente corrette; in alcuni casi le difficoltà di analisi vengono colmate da conoscenze teoriche più che sufficienti; circa un terzo degli allievi, per la capacità di riflettere criticamente sulla lingua, di commentare in modo approfondito i testi proposti, sia utilizzando in modo personale gli strumenti dell’analisi linguistica e stilistica sia istituendo autonomamente confronti fra testi e autori, ha ottenuto risultati di livello buono-ottimo. -competenze espositive: tutti gli allievi hanno acquisito nel tempo più sicurezza nell’esposizione delle conoscenze di carattere letterario e delle tematiche generali e sono in grado di sostenere argomentazioni attraverso esposizioni ordinate e coerenti. In particolare un consolidato gruppo di studenti ha raggiunto esiti di livello molto buono, dimostrando di saper esporre in modo rigoroso le conoscenze acquisite e di argomentare con efficacia, anche con una accurata attenzione al lessico specifico.

  • 35

    PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO 1. La nascita della retorica e i generi dell’oratoria. Le origini e i tre generi dell’oratoria: Aristotele, Retorica 1358b (vol. 2 pp. 582-585; vol. 3 pp. 96-99); Platone, Gorgia 456b-c Il potere della retorica (GRE in fot.). Lisia: biografia e opere; le strategie dell’arringa e lo stile (vol. 2 pp. 586-594). Il genere epidittico: traduzione e analisi di Olimpico 1-8 (GRE in fot.); Epitafio 17-20; 67-70 (GRE in fot.). Il genere giudiziario: lettura integrale in italiano dell’orazione Per l’uccisione di Eratostene con analisi del proemio 1-5 (GRE in fot.) e scheda La condizione femminile ad Atene pp. 610-611. Isocrate: il contesto storico dal 404 al 338 a. C. (vol. 2 pp. 628-633); metodo, ideologia e stile (pp. 686-693); il corpus e l’idea di paideia. Traduzione e analisi dei seguenti passi: Infinite possibilità della retorica (Panegirico 3-4; 8-10 GRE in fot.); La pace come condizione di prosperità civile ed economica (Sulla pace 19-21, GRE in fot.); Quali sono le persone dotate di una perfetta formazione? (Panatenaico 30-32, GRE in fot.). Lettura in traduzione e analisi dei passi: La Grecia, maestra del mondo (Panegirico 47-50, pp. 696-700); Il “logos” chiave di civiltà (Nicocle, 5-7, vol. 2 pp. 700-702); I sofisti, artisti della menzogna (Elena 1-5 vol. 2 pp. 703-706); I mali ciclici di una democrazia degenere (Sulla pace 50-55, vol. 2 pp. 716-717). Demostene: corpus e stile; l’imperialismo, una teoria di “fisica politica” (vol. 2 pp. 738-743). Contenuto e struttura dell’orazione Sulla corona: traduzione e analisi dei paragrafi 170-172 Nei momenti difficili alla patria serve un uomo, non solo ricco e devoto, ma anche pragmatico (GRE in fot.); 321-324 Io cittadino modello (vol. 2 pp. 757-760). Lettura in traduzione di Filippo come personificazione dell’inerzia politica di Atene (Filippica I, 9-12, vol. 2 pp. 767; I, 46 e 51 in fot.). Il giudizio sulla figura di Demostene nel trattato Sul sublime (Due grandi a confronto, vol. 3 p. 549-550). > Lavoro di gruppo di presentazione degli autori attraverso alcune opere: Lisia, Per l’uccisione di Eratostene; Contro Eratostene; Per l’invalido; Isocrate, Panegirico; Sulla pace; Demostene, Filippica I e Sulla corona. > Approfondimenti: G. Camesasca, Lo straniero nella Grecia classica ed ellenistica (pdf); La strumentalizzazione del mito di Eracle e degli Eraclidi in Lisia, Isocrate, Euripide. 2. La prosa filosofica del IV sec. a.C. e le nuove prospettive della filosofia ellenistico-imperiale. Platone: la biografia; il sistema dei dialoghi; lingua e stile (vol. 3 pp. 3-8; 15-19). - Lettura in traduzione dei seguenti passi: Cronaca di una disillusione (Lettera VII, vol. 3 pp. 58-60); La vita, un gioco a dadi (Repubblica X 604b-d, in fot. + pp. 67-68); Mito di Er (Repubblica X, 15, 617d-621d). - Traduzione e analisi dei seguenti passi: Il modo migliore di vivere è esercitare la giustizia (Gorgia 527b-c, GRE in fot.); Conoscere è ricordare (Menone 81b-e, GRE in fot.); Conosci te stesso (Carmide 164d, GRE in fot.); I vantaggi della saggezza (Carmide 170d;171d-e GRE in fot.); Il tiranno è un licantropo (Repubblica VIII 564a; 565d-e, GRE in fot.). - Lettura integrale di Menesseno. > Lavoro di approfondimento (traduzione e analisi linguistica di un passo significativo) sui seguenti miti: Il mito dei cigni (Casati C. – Mauri); L’auriga (Aggio-Mandelli); Gli uomini sferici (Casati A.-Gabrielli); Le cicale (Lavecchia-Trezzi); Prometeo (Biscaro-Villa); Il giudizio delle anime (Griessing-Pellizzoni); Theut e la scrittura

  • 36

    (Agostoni-Colombo); Atlantide (Di Franco-Urti); La nascita di Eros (Barberi-Bellotti); La caverna (Masciocchi-Ratti). > L. Canfora, I dialoghi di Platone come atti scenici (letture da La crisi dell’utopia pp. 5-15). > M. Serone, La figura del tiranno nei libri VIII e IX della Repubblica di Platone (pdf) > V. Woolf, Del non sapere il greco (pdf) Aristotele: il corpus, la filosofia pratica e la filosofia poietica (vol. 3 pp. 80-84; 87-90). - Lettura in traduzione e analisi dei seguenti passi: I generi della retorica (Retorica 1358a-b pp. 96-99); La poesia, mimesi del possibile (Poetica 1451a-1451b, pp. 99-101); Una celebre definizione e il concetto di catarsi (Poetica 1449b, pp. 103-104); L’amicizia fondata sull’utile (Etica Nicomachea VIII, 1156a, pp. 108-109); I giovani e l’amicizia (Etica Nicomachea VIII, 1156 a-b, p. 109); L’origine della societas e la definizione di cittadino (Politica 1252b-1253a; 1275a in fot.); La condizione di schiavitù (Politica 1253b); Le costituzioni rette e le loro degenerazioni (Politica III, 1279a, pp. 110-111); La definizione di πολιτεία (Politica III, 1279a-1280a, pp. 111-112). - Traduzione e analisi dei seguenti passi: L’equità (Retorica, I, 13, 1374 a-b, GRE in fot.); Benevolenza e amicizia (Etica Nicomachea IX, 5, 1167a, GRE in fot.). *Le nuove prospettive della filosofia ellenistico-imperiale: la filosofia, un farmaco per l’esistenza (vol. 3 pp. 428-433; 448-449; 478-479; 681-682). -*Epicuro: lettura in traduzione dei seguenti passi La filosofia contro i timori di sempre: la paura della morte (Lettera a Meneceo 124-125 pp. 442-443). -*Epitteto: lettura in traduzione dei seguenti passi La vita è un viaggio, un banchetto, un dramma (Manuale 7,11,15,17 pp. 689-690); Origine divina dell’uomo (Diatribe I, 9,1-6 in fot.). >*Il cosmopolitismo: globalizzazione di ieri e di oggi (vol. 3 pp. 458-466); L. Cornettone, La lezione stoica per

    la cittadinanza del mondo (pdf).

    >*File collaborativo degli studenti in Google Documenti relativo ad analisi e approfondimenti sulle scuole

    stoica, epicurea, scettica, cinica.

    3. *L’ellenismo. Il contesto storico e le trasformazioni culturali (vol. 3 pp. 124-139). La questione della lingua (κοινὴ διάλεκτος e atticismo). La cultura come instrumentum regni, tra erudizione ed enciclopedismo. Un nuovo autore per un nuovo pubblico. 4. Dalla commedia antica a quella nuova. Evoluzione della struttura e novità nella scelta dei temi e dei personaggi nel passaggio dalla commedia antica a quella nuova. Aristofane: la prima fase della sua produzione (vol. 2 pp. 452-455).

  • 37

    Lettura in traduzione e analisi dei seguenti passi: Uno spazio assembleare sulla scena (Acarnesi, 497-556 vol. 2 pp. 468-473); Un tribunale casalingo (Vespe, 826-1005 vol. 2 pp. 491-496).

    *Menandro: tecnica drammatica e personaggi; un nuovo sistema di valori all’insegna di φιλανθρωπία, εὔνοια, συμπάθεια (vol. 3 pp. 152-159). Lettura in traduzione e analisi dei seguenti passi: Bisbetico: La conversione di Cnemone vv. 702-747 pp. 173-175. Arbitrato: Un esame di coscienza vv. 588-602 pp. 176-178. 5. I nuovi percorsi della storiografia. *Polibio: metodo storiografico (πραγματικὴ ἱστορία - ἀποδεικτικὴ ἱστορία); teoria costituzionale (vol. 3 pp. 488-493). Traduzione e analisi del passo: Solo gli uomini d’azione possono scrivere un resoconto storico (Storie, XII, 28 1-5, GRE in fot.). Lettura in traduzione e analisi dei seguenti passi: Premesse metodologiche per una storia universale (Storie I, 1 pp. 495-499); L’evoluzione ciclica delle costituzioni (Storie, VI, 4, 7-13 pp. 502-503). Alle origini di un nuovo mondo: verso l’integrazione (vol. 3 pp. 530-538). *Plutarco: biografia e opere; le Vite parallele e la scelta del genere biografico; i Moralia tra filosofia ed erudizione; lingua e stile (vol. 3 pp. 624-634). Lettura in traduzione e analisi dei seguenti passi: Non scrivo storie, ma vite (Vita di Alessandro I, 1-3, pp. 637-640); Educazione di Alessandro magno (Vita di Alessandro 7, 1-9; 8,1-2, in Google Documenti); L’uomo cittadino del mondo (De exilio 600f-601a, in fot.); Il πολιτικός secondo Plutarco (Precetti politici, 19 pp. 669-671); Il mito di Tespesio (I ritardi della punizione divina - pdf); La morte in tavola (Del mangiar carne I, 4 pp. 672-674). Traduzione e analisi dei seguenti passi: La vita, un gioco a dadi (De tranquillitate animi, 467 a-b, GRE in fot.); La serenità interiore (De tranquillitate animi, GRE in fot.). > Plutarco, biografo o storico? (p. 666) > R. Bodei, Noi, forgiati dalle vite degli altri (ilSole24ore, 6 ottobre 2013). > Le parole della umanità e della cultura pp. 92-100 da M. Bettini, Homo sum. Essere “umani” nel mondo antico. > G. Zagrebelsky, Bobbio, perché la mitezza è ancora una virtù (La Stampa 13-10-2010) 6. La retorica tra scuole e rinnovamento. La prima sofistica, in particolare Gorgia e le figure gorgiane; la discussione sofistica su uomo, natura e legge in Antifonte e Crizia. La democrazia come “aberrazione perfetta”: l’Ἀθηναίων πολιτεία pseudosenofontea (vol. 2 pp. 310-315; 317-320, 325-331). Le scuole di retorica e l’Anonimo Sul sublime (vol. 3 pp. 542-543; 545-547). Lettura in traduzione: Vibrazioni dell’anima tra natura e arte (pp. 548-549); Grandezza imperfetta e mediocrità impeccabile (pp. 551-552). La seconda sofistica: analogie e differenze con la prima sofistica (vol. 3 pp. 712-717). E. Aristide, Un impero da “età dell’oro” (Encomio di Roma 96-100 pp. 724-725).

  • 38

    *Luciano: biografia, corpus, ideologia e stile (vol. 3 pp. 727-740). Lettura in traduzione: Poveri morti! (Dialoghi dei morti, 2 pp. 753-754); Bugie, nient’altro che bugie (Storie vere I, 4 pp. 744-746); Lo storico e la verità