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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5 ^ SEZ. C Indirizzo ITI Informatica e Telecomunicazioni • ANNO SCOLASTICO 2019/2020 •

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

CLASSE 5 ^ SEZ. C Indirizzo ITI

Informatica e Telecomunicazioni

• ANNO SCOLASTICO 2019/2020 •

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Allegato A

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Programma svolto

Letteratura italiana

RELAZIONE DELLA DOCENTE (prof.ssa Reggi Elisabetta)

Ad integrazione del profilo generale, si fanno presenti le seguenti considerazioni:

-un buon numero di alunni ha manifestato interesse e sensibilità (supportati anche da letture ed interessi personali)

verso le tematiche letterarie, contrariamente a quanto spesso accade in un Istituto tecnico. In un caso particolare le

competenze sono state eccellenti;

- il livello delle capacità di scrittura è stato, generalmente, medio-alto;

- un gruppo ristretto ha evidenziato carenze nella produzione scritta e nell’esposizione orale, supportate però da

impegno continuo nello studio e nel lavoro domestico;

OBIETTIVI FORMATIVI

Saranno perseguiti gli obiettivi formativi individuati nel Consiglio di Classe.

Sarà inoltre potenziata la capacità di esprimersi in modo corretto, di cogliere gli aspetti essenziali

della disciplina, istituire collegamenti e saper valutare autonomamente.

OBIETTIVI COGNITIVI E STRUMENTALI OBIETTIVI GENERALI: 1. Organizzare un discorso utilizzando un linguaggio chiaro e corretto, sapendo cogliere il nucleo dell’argomento ed operando collegamenti tra le conoscenze possedute. 2. Pianificare un testo organizzando idee ed informazioni, in relazione allo scopo, utilizzando un linguaggio corretto dal punto di vista ortografico e morfosintattico, dimostrando sia la conoscenza dei contenuti che la capacità di rielaborarli criticamente. OBIETTIVI SPECIFICI:

- Conoscere i caratteri fondamentali dell’epoca considerata - Conoscere le principali strutture narratologiche del testo narrativo e/o le caratteristiche peculiari del testo

poetico - Conoscere ed analizzare alcuni componimenti degli autori considerati - Produrre per iscritto testi coerenti e coesi relativi ai contenuti fondamentali dei percorsi didattici proposti - Contestualizzare i testi in relazione al periodo storico, alla corrente letteraria e alla poetica dell’autore - Operare confronti tra autori e correnti differenti

STANDARD MINIMO DI CONOSCENZE E ABILITA’:

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Possedere conoscenze essenziali degli autori, movimenti, poetiche e saperle esprimere con correttezza espressiva , sia orale che scritta. Possedere gli strumenti basilari di analisi testuale. Essere in grado di contestualizzare un testo ed esprimerne una valutazione critica.

CONTENUTI DISCIPLINARI

TESTO IN ADOZIONE

Baldi- Giusso- Razetti- Zaccaria, “L’ATTUALITA’ DELLA LETTERATURA” , Voll.3.1 e 3.2 ,

Ed.Paravia.

Si fa presente che:

I-Il materiale integrativo utilizzato sarà messo a disposizione della Commissione d’Esame.

2- La biografia degli autori è stata svolta solo quando presentava un riferimento imprescindibile rispetto

alla produzione letteraria.

3. Le analisi dei testi proposte dal manuale sono state semplificate e ridotte.

4.Il contesto storico-sociale fa riferimento al programma di storia.

6. Il modulo di storia dell’arte è stato svolto lungo l’anno.

7.I nuclei tematici individuati dal C.d.c ( 1.Tempo 2.funzione (causa-effetto) 3.ricorsione 4.ottimizzazione

5.variabile 6.dominio 7.innovazione 8.tecnologia di rete 9.memoria 10. Sicurezza/protezione

11.Industrializzazione.) afferiscono ai seguenti punti del programma di letteratura:

nuclei tematici 1-2-3-6-7 affrontati trasversalmente a tutti i movimenti letterari ed autori;

nucleo tematico 9: modulo 3-6-5-9.

nucleo tematico 11: modulo 1 e 5.

CONTENUTI SVOLTI IN PRESENZA:

1.NATURALISMO E VERISMO

Il Naturalismo francese: i fondamenti teorici, la poetica di Zola , il discorso indiretto libero.(pag.56)

Poetica e tecnica narrativa di Verga (156-158)

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Aspetti e tecniche narrative del Verga verista, le differenze con Zola (passi da pag.160 a 164)

Lo straniamento (182)

Lotta per la vita e darwinismo sociale (189)

La struttura e i temi de “I Malavoglia (passi da pag.190 a 194)

Testi:

Edmond e Jules de Goncourt: Prefazione a Germinie Lacerteux

Emile Zola: La morte dell’alcolizzato (fotocopia), l’alcol inonda Parigi

Verga: novelle La chiave d’oro (fotocopia) Rosso Malpelo, La lupa, Libertà , La roba; da “I Malavoglia”: Il mondo

arcaico e l’irruzione della storia, La conclusione del romanzo: l’addio al mondo premoderno.

2. IL SIMBOLISMO IN EUROPA

Origine del termine, la visione del mondo decadente. l’estetismo, il linguaggio analogico e la sinestesia (passi da 260

a 265).Temi e miti della letteratura decadente (265-266). Decadentismo e naturalismo (272)

Il precursore del Simbolismo: Baudelaire e i “Fiori del Male” (282-283)

Allegoria e simbolo (295)

Cenni ai poeti simbolisti francesi.

L’estetismo e il dandy.

Il romanzo decadente in Europa: caratteristiche e confronto con il romanzo realista (315)

Testi:

Baudelaire: Corrispondenze, Spleen

Rimbaud, Vocali

Wilde, Un maestro di edonismo

Huyssmans, La realtà sostitutiva

D’Annunzio, passi da “Il piacere” (cap1 su fotocopia e Una fantasia in bianco maggiore cap.3 a pag.354)

3.IL DECADENTISMO ITALIANO

D’ANNUNZIO: La biografia (344), la fase dell’estetismo e “Il piacere” (349) , il superuomo e l’esteta (360), Le Laudi: il

progetto (373) e Alcyone (376) , cenni al “Notturno” (n.t.7)(394).

Testi: passi da “IL piacere”, “La pioggia nel pineto”, “Nella belletta”, la “prosa notturna”.

Le parodie : “La pioggia sul cappello” di L.Folgore e “Totò Merumeni” di Gozzano.

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PASCOLI: la vita e le opere (412), la poetica del fanciullino (417), il grande Pascoli decadente (430), le soluzioni

formali (431-433), caratteristiche di “Myricae” (436), Canti di Castelvecchio(472)

Testi : Temporale, Novembre, X agosto, L’assiuolo, Notte di vento, Il gelsomino notturno.

4. LA LETTERATURA E LA PRIMA GUERRA MONDIALE

Il Futurismo: concetto di avanguardia e di “manifesto (513), le innovazioni formali (n.t.7)(515)

Ungaretti: “L’Allegria” (165-167): le innovazioni del linguaggio poetico

Testi: Manifesto del Futurismo, Manifesto tecnico della letteratura futurista, Bombardamento (Marinetti), E

lasciatemi divertire (Palazzeschi)

Giuseppe Ungaretti: Veglia , Sono una creatura, Soldati, Mattina, San Martino del Carso.

5. PROSPETTIVE DELLA NARRATIVA NOVECENTESCA (n.t.1-7 e 9)

La nascita della psicanalisi, (fotocopia), il relativismo scientifico e filosofico. pag23-25 e

La dissoluzione delle strutture narrative ottocentesche: il monologo interiore, il flusso di coscienza, la memoria

involontaria , la realtà come assurdo e la maschera, l’umorismo e il sentimento del contrario (passi del manuale e

appunti)

Testi:

Kafka: L’incubo del risveglio

James Joyce : trama di Ulisse e il monologo di Molly Bloom (r.1-15)

Marcel Proust : Le intermittenze del cuore (Alla ricerca del tempo perduto, r.1-60)

Ernest Hemingway, Colline come elefanti bianchi

CONTENUTI SVOLTI IN DIDATTICA A DISTANZA:

Italo Svevo: La coscienza di Zeno ( Prefazione ) , Il fumo, Psico- analisi (parte finale a pag.677), La profezia di

un’apocalisse cosmica .

Luigi Pirandello: Il fu Mattia Pascal (La costruzione della nuova identità e la sua crisi e il capitolo finale), Il treno ha

fischiato, Uno, nessuno, centomila ( Nessun nome).

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6.LA LETTERATURA E LA MEMORIA

La guerra e la Resistenza: Il bisogno del ricordo (pag.412)

Testi:

I.Calvino: Fiaba e storia (Il sentiero dei nidi di ragno)

B.Fenoglio: Il settore sbagliato dalla parte giusta ( Il partigiano Johnny)

CONTENUTI SVOLTI LUNGO L’ANNO: (*in didattica a distanza)

7 .LETTURE LUNGO L’ANNO

Testi:

“I 23 giorni della città di Alba” (Beppe Fenoglio)

“Destinatario sconosciuto” (Kressman Taylor)

“Casa d’altri” (Silvio D’Arzo)

8 LA PITTURA COME FONTE INTERPRETATIVA DEI MOVIMENTI LETTERARI.(analisi sintetica di opere artistiche

italiane ed europee in relazione alla letteratura)

L’arte realista francese

Il movimento nell’arte futurista

Simbolismo/Espressionismo : Salomè di Gustave Moreau - Urlo di Munch*- I seminatori di Van Gogh

Il cubismo di Picasso: Les damoiselles d’Avignon *

Il Surrealismo di S.Dali: La persistenza della memoria (gli orologi molli), Sogno di un melograno….

9. Percorso didattico “Dall’età del pane all’età del superfluo”: le trasformazioni dell’Italia da civiltà contadina

all’età dell’iperconsumo”. (cfr.programma di storia)

Contenuti:

a. Film ‘L’albero degli zoccoli” di Ermanno Olmi

b. Tradizioni dell’età contadina in Emilia (fotocopie)

c. Il miracolo economico e la nascita della televisione (Cfr. programma di storia)*

d. Visione guidata di spot da “Carosello”*

e. Film “Il sorpasso” di Dino Risi*

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f. Rimpianto del mondo contadino e omologazione contemporanea” di P.P.Pasolini ( da “Scritti corsari) *

g. Poesia “Piangi piangi” di Edoardo Sanguineti*

h. Film “Reality” di Matteo Garrone

METODOLOGIA

Lezioni frontali, attività a piccolo gruppo, lezioni partecipate, conversazioni e dibattiti, nell’ultimo periodo videolezioni e supporto di strumenti audiovisivi.

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Testi di produzione scritta, schemi, questionari, correzione compiti, interrogazioni, testi scritti legati alle tematiche letterarie affrontate e a problemi di attualità, con modalità simili alle tracce proposte nell’Esame di Stato, una simulazione di Prima prova scritta.

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Storia

RELAZIONE DELLA DOCENTE (prof.ssa Reggi Elisabetta)

Ad integrazione del profilo generale si fa presente che l’interesse e la motivazione rispetto alla disciplina sono stati

mediamente alti e in corso d’anno si è riscontrata per quasi tutti gli alunni una partecipazione attiva, soprattutto

rispetto alle tematiche del ‘900 .

In alcuni casi, tuttavia, lo studio non è stato costante e si sono evidenziate difficoltà nell’esposizione orale e nella

rielaborazione critica dei contenuti.

OBIETTIVI COGNITIVI E STRUMENTALI

Consolidare il metodo di studio e di lavoro. Rispettare le consegne. Comunicare in modo chiaro, ordinato ed efficace. Comprendere il senso di continuità tra passato e presente. Conoscere fatti e saperne cogliere cause e conseguenze. Saper cogliere interazioni tra fenomeni storici ed artistico- letterari. Saper utilizzare coerentemente gli strumenti culturali acquisiti. Percepire il significato di fenomeni appartenenti ad aree sociali e culturali diverse, promuovendo in confronto e la tolleranza.

CONTENUTI DISCIPLINARI

Si fa presente che

a. gli argomenti trattati fanno riferimento al manuale in uso e integrato da visione di video, materiale iconografico

e letture;

b. gli argomenti relativi a “Costituzione e Cittadinanza” sono presenti in coda;

c. i nuclei tematici individuati dal C.d.c (1.tempo, 2.funzione, 3.ricorsione, 4.ottimizzazione, 5.variabile,6.dominio,

7.innovazione, 8.tecnologia di rete, 9.memoria,10.sicurezza/protezione,11.industrializzazione) afferiscono ai

seguenti punti del programma :

nuclei tematici 1-2-5- 9 affrontati trasversalmente a tutti i periodi ed eventi storici,

nucleo tematico 6: i totalitalismi del ‘900

nucleo tematico 7: la Belle Epoque, le innovazioni belliche, il miracolo economico.

Nucleo tematico 10: totalitarismi , nascita della Repubblica, la Costituzione, l’Unione Europea, la Cittadinanza

Nucleo tematico 11: La Belle Epoque,l’imperialismo, l’industrializzazione di Giolitti, il New Deal,il boom economico.

CONTENUTI SVOLTI IN PRESENZA:

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0. Ripasso e raccordo con il programma della classe IV

La seconda Rivoluzione industriale e la questione sociale : socialismo e cattolicesimo sociale.

Concetto di colonialismo e imperialismo.

Problemi dell’Italia dopo l’unificazione

1.Dalla Belle Epoque alla prima guerra mondiale

La Belle Epoque- Le inquietudini della Belle Epoque.

2 L’età giolittiana

Le riforme sociali e lo sviluppo economico. La politica interna tra socialisti e cattolici. L’occupazione della Libia e la

caduta di Giolitti.

3.La prima guerra mondiale e i trattati di pace

La rottura degli equilibri . L’inizio del conflitto e il fallimento della guerra lampo. 1915: l’Italia dalla neutralità alla

guerra. 1915-16: la guerra di posizione.Il fronte interno e l’economia di guerra.1917-1918: verso la fine della guerra.I

trattati di pace e la Società delle nazioni.

4. La Russia dalla Rivoluzione alla dittatura

La Rivoluzione di febbraio. Dalla rivoluzione di ottobre al comunismo di guerra. La nuova politica economica. La

costruzione dello stato totalitario di Stalin. Il terrore e i Gulag.

5. Dopo la guerra: sviluppo e crisi

Crisi e ricostruzione economica. La crisi del’29 e il New Deal.

6. L’Italia dal dopoguerra al fascismo

Le trasformazioni politiche nel dopoguerra. La crisi dello stato liberale. L’ascesa del fascismo. La costruzione dello

stato fascista. La politica sociale ed economica. La politica estera e le leggi razziali.

7. La Germania dalla repubblica di Weimar al Terzo Reich

La repubblica di Weimar. Hitler e la nascita del nazional socialismo. La costruzione dello stato totalitario. Ideologia

nazista e antisemitismo. La politica estera di Hitler.

CONTENUTI SVOLTI IN DIDATTICA A DISTANZA:

8.La seconda guerra mondiale

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La guerra lampo. La svolta del 41:la guerra diventa mondiale. La controffensiva alleata (1942-43). La caduta del

fascismo e la guerra civile in Italia. La vittoria degli alleati. Lo sterminio degli ebrei. La guerra dei civili.

9.La prima guerra fredda Dopo la seconda guerra mondiale

Usa e URSS da alleati ad antagonisti. Le “due Europe” e la crisi di Berlino.

10.L’Italia repubblicana

Gli anni del dopoguerra. Il miracolo economico.

CONTENUTI LUNGO L’ANNO: (*svolto in didattica a distanza)

Visione guidata dei film:

Goodbye Lenin , W.Becker,2003

Le vite degli altri, Von Donnesmarck, 2007

Letture (cfr.programma di italiano)

COSTITUZIONE E CITTADINANZA:

a- L’evoluzione del sistema elettorale italiano.

b- Stato e Chiesa in Italia: il ‘Non expedit”, il patto Gentiloni, i Patti lateranensi e la revisione del Concordato.

c- Repubblica parlamentare e repubblica presidenziale.*

d- La cittadinanza negata : leggi di Norimberga e leggi razziali, la cittadinanza nella Costituzione italiana.

e- La nascita della Repubblica e la Costituzione.*

f- L’Unione europea.*

g- Percorso “Dall’età del pane all’età del superfluo. Evoluzione della comunità italiana dalla società contadina

all’età dell’iperconsumo”.(cfr.programma di italiano)

h- Lettura di articoli di attualità inerenti a tematiche relative a “Cittadinanza e Costituzione”.

TESTO IN ADOZIONE:

Antonio Brancati.Trebi Pagliarani, “Nuovo dialogo con la storia e l’attualità,Vol.3 L’eta’ contemporanea”, ed.La

Nuova Italia

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METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezioni frontali alternate a lezioni interattive Utilizzo di fonti letterarie , iconiche e multimediali. Scrittura guidata (riassunto e schematizzazione contenuti) Videolezioni.

STRUMENTI VALUTATIVI Lezioni frontali alternate a lezioni interattive. Utilizzo di fonti letterarie, iconiche e multimediali. Scrittura guidata (riassunto e schematizzazione contenuti). Controllo dei compiti assegnati, riassunti e schemi tratti da documenti, lezioni interattive, questionari a risposte aperte, interrogazioni brevi e lunghe.

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Matematica

RELAZIONE DELLA DOCENTE (prof.ssa Roberta Rinaldini) La situazione della classe risulta eterogenea sia dal punto di vista dell’interesse che del profitto; alcuni studenti in

questi anni hanno mostrato buone capacità ed interesse, ottenendo buoni risultati. Altri alunni pur mostrando un

interesse positivo e un discreto impegno, hanno evidenziato maggiori difficoltà, pur ottenendo nel complesso

risultati sufficienti o discreto. Un terzo gruppo infine è costituito da alunni che a causa di lacune pregresse, di un

metodo di studio non adeguato e di un lavoro domestico discontinuo faticano a raggiungere gli obiettivi.

PROGRAMMA SVOLTO

MODULO I - Funzioni

NODI CONCETTUALI

● Le funzioni continue

● I punti di discontinuità di una funzione

● Gli asintoti

● Il grafico probabile di una funzione

Tempo Funzione Variabile Dominio Ricorsione

MODULO II - Derivate

NODI CONCETTUALI

● La derivata di una funzione

● La retta tangente al grafico di una funzione

● La derivabilità e la continuità

● Le derivate fondamentali

● I teoremi sul calcolo delle derivate (solo enunciati)

● La derivata di una funzione composta

● I Teoremi sulle funzioni derivabili: il Teorema di Rolle, di Lagrange e di De

L’Hospital (solo enunciati)

● Le applicazioni delle derivate

Tempo Funzione Dominio

MODULO III - Lo studio delle funzioni

NODI CONCETTUALI

● Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate

● I massimi, i minimi e i flessi

● Massimi, minimi, flessi orizzontali e derivata prima

● Lo studio di una funzione

Funzione Variabile Dominio

MODULO IV - Integrali (svolti in modalità Didattica a distanza)

NODI CONCETTUALI

● L’integrale indefinito

● Gli integrali immediati

● I metodi di integrazione:

○ l’integrazione per sostituzione, per parti, l’integrazione di funzioni

razionali fratte

Tempo Funzione Dominio Ricorsione

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● L’integrale definito:

○ Il calcolo delle aree di superfici piane

○ Il calcolo dei volumi dei solidi di rotazione

● Il Teorema fondamentale del calcolo integrale (solo enunciato)

● Il Teorema della media (solo enunciato) ed il valore medio di una funzione

● Gli integrali impropri

● Applicazioni degli integrali

Obiettivi

- Padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica - Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare informazioni

quantitative e qualitative - Utilizzare le strategie del pensiero razionale per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune

soluzioni.

Metodi

Gli argomenti sono stati introdotti dall’insegnante, quando possibile, attraverso problemi o esempi, presentando la teoria ad essi collegata in modo sintetico e facendo sempre riferimento al libro di testo o con strumenti multimediali di supporto e approfondimento. Gli esercizi, svolti una prima volta dall’insegnante e poi dagli studenti, sono stati utilizzati per

- rafforzare le conoscenze, applicando i contenuti introdotti e facendo assimilare i procedimenti di calcolo - quando possibile, presentare esercizi originali per aiutare i ragazzi ad individuare le strategie di risoluzione

e sviluppare capacità critica di analisi e sintesi.

Mezzi

- Libro di testo: M. Bergamini – A. Trifone – G. Barozzi, Matematica Verde 2 ed., Zanichelli, Volumi 4A e 4B

- Materiali multimediali a supporto ed integrazione del testo

Spazi

- Aula - Google Classroom

Tempi

- Orario curricolare - Lavoro domestico

Criteri di valutazione

- Verifiche formative assegnate in classe o a casa e corrette in classe o tramite Classroom per verificare i

processi di apprendimento, la correzione dei compiti assegnati, esercizi individuali.

- Verifiche sommative, sia in forma orale che scritta. Ogni argomento è stato verificato attraverso almeno

una prova scritta.

- Interrogazioni orali, anche brevi, per verificare la conoscenza dei contenuti e la capacità di applicazione.

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Inglese

RELAZIONE DELLA DOCENTE (prof.ssa Paola Quercetani)

Il profilo della classe è abbastanza eterogeneo, in quanto gli studenti presentano livelli diversi. In particolare, vi è un piccolo gruppo di livello medio-alto che sa utilizzare ciò che ha appreso in modo elevato, dimostrando interesse e attenzione costanti, utilizzando la lingua in modo appropriato alle funzioni apprese. Un secondo gruppo presenta un livello soddisfacente, utilizza in modo adeguato quanto appreso, ma rimane qualche incertezza grammaticale. Infine, un terzo gruppo, riguardante un numero esiguo di alunni, che mostra lacune importanti nella conoscenza delle strutture grammaticali. Generalmente, il livello di comprensione della lingua orale e scritta è buono.

Gli studenti si sono presentati fin dall'inizio disponibili all'ascolto e collaborativi. Il comportamento è per lo più educato e la maggior parte degli alunni ha mostrato un atteggiamento propositivo e interessato.

PROGRAMMA SVOLTO

Esperienza di Alternanza Scuola-lavoro

NODI

CONCETTUALI

● Report scritto ed orale relativo all’esperienza di Alternanza Scuola-lavoro

Reported speech NODI

CONCETTUALI

● Unit 9 English Plus - Reported Speech

● Text of Steve Job’s Stanford Commencement Address (2005)

MEMORIA

TEMPO

INNOVAZIONE

The First, Second, Third and Fourth Industrial Revolutions FOTOCOPIE

NODI

CONCETTUALI

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First:

● Liberalism and the Industrial Revolution ● Consequences of the Industrial Revolution ● Humanitarian and Emancipation Movements ● Literature C.Dickens: Hard Times

Second:

● Division of labour, electricity, mass production, assembly line (Model T- Ford)

● Working and Living conditions in the USA and negative effects

Third

● The World Wide Web ● The third Industrial revolution: The digitisation of

manufacturing will transform the way goods are made and change the politics of jobs too. (fotocopie)

Fourth

● Cyber –physical systems. ● The Internet of Things - Privacy by design ● The workplace of the future AI- spy Artificial Intelligence

(AI)

PROGRAMMA SVOLTO IN MODALITA’ DIDATTICA A DISTANZA

● A student’s perspective ● Industry 4.0

INNOVAZIONE INDUSTRIALIZZAZIONE

TECNOLOGIE DI RETE

SICUREZZA

INNOVAZIONE

Storage devices I NODI

CONCETTUALI

● USB drives pag.88-89 ● Bringing your Files ● Women in technology pag 96

INNOVAZIONE

Operating systems

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● Operating system functions and components pp. 166-168

● The Linux operating system pp. 174-176

● Telecommunications pp. 212-213

MEMORIA

The Internet

● Cloud Computing ( fotocopie) ● Social Networks ( fotocopie) ● Facebook’s privacy crisis ( fotocopie) ● Apps and Widgets ( fotocopie)

INNOVAZIONE

SICUREZZA

Literature Frankenstein M.Shelley

● The writer: Mary Shelley ● The Story ● Analysis of Extract - Chapter V (The Creation of the

Monster) ● New I-Tech pp. 160-161

INNOVAZIONE

Literature G.Orwell

● The writer: George Orwell ● Analysis of: Extract 1 -Part1, Chapter I (Winston Smith

works in the Records Department of the Ministry of Truth) nd Extract 2 - Part 3, Chapter II (Winston got arrested and discussed with O’Brien about the existence of the past)

● Definitions of round and flat characters

SICUREZZA

MEMORIA

Obiettivi

- L’approccio metodologico adottato è quello funzionale–comunicativo. Grande attenzione è stata rivolta allo sviluppo e al potenziamento delle quattro abilità (ascoltare, parlare, leggere, scrivere), prese singolarmente o integrate. Sono state svolte quindi attività di tipo comunicativo quali pair-work, group work e dialogo diretto con l’insegnante. Grazie ad un utilizzo sempre più consapevole di queste abilità, lo studente è stato guidato verso una sempre maggiore autonomia nella raccolta, nell’organizzazione e nell’elaborazione dei contenuti sia nella forma orale che scritta.

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Metodi

- Le lezioni sono state svolte per la massima parte in lingua e hanno seguito più o meno uno schema del tipo:

• correzione del compito assegnato a casa

• introduzione del lessico e delle strutture che si prevede di utilizzare

• presentazione dell’attività: modalità e finalità

• svolgimento dell’attività, commento e valutazione

• attività di rinforzo da effettuarsi in classe o a casa.

- Lezione frontale

- Lezione partecipata

- Esercizi scritti e orali in classe

- Lavoro di gruppo

- Attività di laboratorio

Mezzi

- Libri di testo:

o Ben Wetz, English plus Intermediate, Oxford

o L.Pallini, Going for Grammar, Cideb Black Cat

o M.G.Bellino, New I-Tech, Edisco

- Materiali di approfondimento condivisi mediante Google Classroom

- Fotocopie

- LIM

- Proiettore

- PC

- Tablet

- Schemi-Mappe

Spazi

- Aula - Laboratorio linguistico - Aula Magna - Google Classroom

Tempi

- Orario curricolare - Attività domestiche

Criteri di valutazione

- STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA o Correzione dei compiti o Esercizi individuali o Sintesi delle lezioni precedenti

- STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA o Verifiche scritte: questionari a risposta aperta e comprensione di testi o Verifiche orali individuali: interrogazioni

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Informatica e Laboratorio di Informatica

RELAZIONE DEI DOCENTI (prof. Luca Pignagnoli, Michele Romei)

La classe 5C è composta da 15 alunni, tutti maschi, quasi tutti provenienti dalla classe 4C ITI del precedente anno

scolastico, con l’aggiunta di 1 alunno, proveniente dalla classe 5C ITI del precedente anno scolastico, che sta

ripetendo la classe quinta.

Il gruppo ha mantenuto un comportamento nel complesso corretto ed ha mostrato un buon interesse nei confronti

delle attività proposte. La maggior parte degli alunni, in modo autonomo, si sono impegnati nell’approfondimento

domestico delle tematiche trattate in classe. Il gruppo, nel corso dell’ultimo triennio scolastico, ha mostrato una

buona coesione, favorendo un clima di lavoro positivo.

La classe presenta un livello di apprendimento medio alto, con alcuni alunni che hanno ottenuto ottimi risultati.

PROGRAMMA SVOLTO IN PRESENZA FINO A SABATO 22 FEBBRAIO 2020

MODULO - Introduzione ai database

NODI CONCETTUALI

● Limiti dell’organizzazione convenzionale degli archivi (nucleo tematico: INNOVAZIONE)

● Introduzione ai database: definizione, caratteristiche principali, terminologia. DBMS. (nucleo tematico: MEMORIA/ARCHIVIAZIONE).

● operazioni che si possono svolgere su un database (nucleo tematico: TEMPO) ● Performance di un database e fault tolerance (nucleo tematico: SICUREZZA) ● Livello concettuale, logico, fisico (nucleo tematico: OTTIMIZZAZIONE)

INNOVAZIONE, MEMORIA/ARCHIVIAZIONE, TEMPO, SICUREZZA, OTTIMIZZAZIONE

MODULO - Il modello E/R

NODI CONCETTUALI

• Il livello concettuale; il modello Entity-Relationship (E/R). (nucleo tematico: OTTIMIZZAZIONE)

• Entità ed attributi. • Associazioni e tipi di associazioni tra entità. Associazione ricorsiva (nucleo

tematico: RICORSIONE) • Definizioni, concetti chiave, terminologia e simbologia (UML) per il modello

E/R.

OTTIMIZZAZIONE, RICORSIONE

MODULO - Il modello relazionale (livello logico)

NODI CONCETTUALI

• Il livello logico (nucleo tematico: OTTIMIZZAZIONE) • Modello relazionale: concetti di base, definizioni e terminologia (nucleo

tematico: MEMORIA/ARCHIVIAZIONE) • Chiavi primarie e chiavi esterne (nucleo tematico: TEMPO) • Regole per il passaggio dal modello E/R al modello relazionale (nucleo

tematico: OTTIMIZZAZIONE)

OTTIMIZZAZIONE, MEMORIA/ARCHIVIAZIONE, TEMPO, RICORSIONE, FUNZIONE,

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Page 20: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · Consolidare il metodo di studio e di lavoro. Rispettare le consegne. Comunicare in modo chiaro, ordinato ed efficace. Comprendere il senso di

• Associazioni tra tabelle (nucleo tematico: RICORSIONE) • Operazioni relazionali: selezione, proiezione, congiunzione, prodotto cartesiano

(nucleo tematico: FUNZIONE) • Integrità referenziale (nucleo tematico: SICUREZZA)

SICUREZZA

MODULO - Il linguaggio SQL NODI CONCETTUALI

● SQL e sue caratteristiche principali; terminologia (nucleo tematico: MEMORIA/ARCHIVIAZIONE)

● Identificatori e tipi di dato; definizione di tabelle (CREATE TABLE, ALTER, DROP) (nucleo tematico: DOMINIO)

● I comandi per la manipolazione dei dati (INSERT, DELETE , UPDATE) (nucleo tematico: MEMORIA/ARCHIVIAZIONE)

● Il comando SELECT; sintassi ed uso; la clausola WHERE; uso di alias (AS) nella query (nucleo tematico: FUNZIONE)

● Operazioni relazionali in SQL.(nucleo tematico: MEMORIA/ARCHIVIAZIONE) ● Funzioni di aggregazione: COUNT, SUM, AVG, MAX, MIN. (nucleo tematico:

FUNZIONE) ● Le clausole ORDER BY, GROUP BY, HAVING (nucleo tematico: FUNZIONE) ● Le condizioni di ricerca: IN, BETWEEN, LIKE (nucleo tematico: DOMINIO) ● Le query nidificate (nucleo tematico: FUNZIONE) ● Tipi di join: inner join, natural join, left join, right join, cross join (nucleo

tematico: FUNZIONE)

MEMORIA/ARCHIVIAZIONE, DOMINIO, FUNZIONE

MODULO - Laboratorio MySQL e XAMPP NODI CONCETTUALI

● IL DBMS MySQL e l’ambiente XAMPP (con web server Apache, interprete PHP e DBMS MySQL) (nucleo tematico: INNOVAZIONE)

● Caratteristiche generali di MySQL; creazione, modifica e cancellazione di database e tabelle con MySQL, sia tramite interfaccia web-based di PHPMyAdmin che tramite comandi SQL (nucleo tematico: MEMORIA/ARCHIVIAZIONE)

● Tipi di dato in MySQL (nucleo tematico: DOMINIO) ● operazioni di manipolazione ed interrogazione. Realizzazione ed uso di query

con MySQL/PHPMyAdmin (nucleo tematico: FUNZIONE)

INNOVAZIONE, MEMORIA/ARCHIVIAZIONE, DOMINIO

MODULO - Laboratorio Il linguaggio PHP e la programmazione lato server NODI CONCETTUALI

• Concetti fondamentali programmazione lato server; caratteristiche del linguaggio PHP (nucleo tematico: TECNOLOGIA DI RETE)

• PHP: variabili e stringhe, operatori aritmetici e logici, strutture di controllo e cicli iterativi (nucleo tematico: VARIABILE)

• Array numerici ed associativi. Scambio di parametri con form: metodi POST e GET (nucleo tematico: FUNZIONE)

• Accesso a database da programma PHP. Esecuzione di query da programma PHP. Realizzazione di semplici pagine web dinamiche (nucleo tematico: TEMPO)

• Realizzazione della funzionalità “Login” tramite programma PHP (nucleo tematico: SICUREZZA)

TEMPO, VARIABILE, FUNZIONE, SICUREZZA, OTTIMIZZAZIONE, INNOVAZIONE

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Page 21: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · Consolidare il metodo di studio e di lavoro. Rispettare le consegne. Comunicare in modo chiaro, ordinato ed efficace. Comprendere il senso di

• Progettazione e realizzazione di database di media complessità con MySQL/XAMPP e realizzazione di pagine web dinamiche per leggere, modificare, inserire o cancellare informazioni da tali database (nucleo tematico: OTTIMIZZAZIONE)

• Realizzazione e pubblicazione di siti web individuali degli studenti sul server Altervista (nucleo tematico: INNOVAZIONE)

MODULO - Laboratorio Fogli di stile CSS NODI CONCETTUALI

• Cenni sui fogli di stile. Utilizzo di fogli di stile in pagine web, anche dinamiche (nucleo tematico: INNOVAZIONE)

• Uso di HTML comprensivo di form (nucleo tematico: MEMORIA/ARCHIVIAZIONE)

INNOVAZIONE, MEMORIA/ARCHIVIAZIONE

PROGRAMMA SVOLTO TRAMITE DIDATTICA A DISTANZA DA LUNEDI 24 FEBBRAIO 2020

MODULO - Il modello relazionale (livello logico)

NODI CONCETTUALI

• Prima, seconda, terza forma normale; criteri generali per normalizzare una relazione (nucleo tematico: FUNZIONE)

FUNZIONE

MODULO - Il linguaggio SQL NODI CONCETTUALI

● Creazione di tabelle con CREATE TABLE …(SELECT…) (nucleo tematico:

MEMORIA/ARCHIVIAZIONE). ● Comandi GRANT e REVOKE (nucleo tematico: SICUREZZA).

MEMORIA/ARCHIVIAZIONE, SICUREZZA

Obiettivi

Gli obiettivi sono declinati in conoscenze, abilità, competenze: in particolare quelli di seguito indicati in corsivo coincidono con quanto indicato nelle Linee Guida per il passaggio al nuovo ordinamento (secondo biennio e quinto anno)

● OBIETTIVI COGNITIVI ○ Modello concettuale, logico e fisico di una base di dati: archivi; i database; la progettazione dei

database: livello concettuale e modello E/R, livello logico e modello Relazionale; ○ Linguaggi e tecniche per l'interrogazione e la manipolazione delle basi di dati: il linguaggio SQL e la

realizzazione di query; ○ Linguaggi per la programmazione lato server a livello applicativo: fondamenti del linguaggio PHP e

concetti della programmazione lato server; ○ Tecniche per la realizzazione di pagine web dinamiche.

● OBIETTIVI STRUMENTALI ○ Progettare e realizzare applicazioni informatiche con basi di dati: saper progettare e realizzare

database di media complessità; implementare query di creazione, aggiornamento, selezione, cancellazione in linguaggio SQL; saper realizzare query di selezione di media complessità, con anche query nidificate e funzioni di aggregazione;

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○ Sviluppare applicazioni web-based integrando anche basi di dati: saper realizzare semplici pagine web dinamiche in linguaggio PHP, in grado di collegarsi a database per la presentazione o l’inserimento e modifica dei dati in essi contenuti; saper utilizzare strumenti informatici con particolare riferimento alla produzione di database in MySQL e di programmi in linguaggio PHP; saper esprimersi in modo appropriato ed utilizzare i termini tecnici tipici della disciplina.

○ Il livello di raggiungimento degli obiettivi all’interno della classe è molto vario: alcuni studenti hanno raggiunto una padronanza molto buona dei principali argomenti e riescono ad esprimersi in modo corretto con il linguaggio tipico della disciplina, mentre altri, pur avendo raggiunto gli obiettivi minimi, incontrano difficoltà nell’affrontare nuovi esercizi. Alcuni studenti mostrano ancora difficoltà nell’esposizione verbale delle loro conoscenze.

Metodi

Gli argomenti trattati sono stati presentati favorendo percorsi adeguati e graduali, con ampio uso di esempi ed esercizi basati su uno stretto contatto con situazioni reali e applicative, che mostrino l’importanza e il campo di utilizzo degli argomenti affrontati.

L’attività didattica in presenza (fino al 22 Febbraio 2020) è stata svolta prevalentemente seguendo le seguenti modalità:

• spiegazione teorica degli argomenti trattata principalmente mediante lezioni frontali ed esercitazioni guidate, soprattutto con l’ausilio di schemi e slide predisposti dal docente;

• siti web personali sviluppati da entrambi i docenti (teoria e laboratorio) per scopi didattici con lezioni ed esercitazioni

• ampio uso del laboratorio informatico; • esercizi con formulazione e analisi di casi di studio, tratti da situazioni realistiche o da temi d’esame

somministrati come seconda prova nel corso di precedenti sessioni d’esame di stato; • predisposizione di frequenti esercitazioni in laboratorio; • implementazione di applicativi web reali utilizzabili da uffici, docenti e studenti per soddisfare esigenze

concrete di tale utenze. L’attività didattica a distanza (dal 24 Febbraio 2020) è stata svolta prevalentemente seguendo le seguenti modalità:

• Per la parte di teoria: esercitazioni a distanza consegnate tramite lo strumento Google Classroom, corrette dal docente con restituzione formativa da parte del docente;

• video-lezioni e video-riunioni (per confronto sullo stato di avanzamento dei progetti implementati dagli alunni) tramite Google Meet

• siti web personali sviluppati da entrambi i docenti (teoria e laboratorio) per scopi didattici con lezioni ed esercitazioni

• esercitazioni a distanza tramite Google Classroom basate sulle simulazioni ministeriali d’esame per la seconda prova, con correzione e restituzione formativa da parte del docente;

• implementazione di applicativi web reali, con particolare attenzione alle esigenze concrete dei potenziali utenti finali.

Gli esercizi assegnati sono sempre stati corretti. I progetti assegnati sono stati controllati con regolarità. L’attività in laboratorio ha coperto una parte rilevante dell’orario ed è stata svolta in alcuni casi favorendo l’attività individuale, per rendere gli studenti autonomi una volta appreso un certo argomento; in altri casi si è cercato di favorire la collaborazione tra studenti, per facilitare l’apprendimento di argomenti nuovi e particolarmente difficili, ma anche per abituare al lavoro in gruppo. Le metodologie descritte sono state alternate tra le varie lezioni e all’interno della lezione in base ai contenuti, agli argomenti ed agli obiettivi prefissati. Mezzi

- materiale didattico (slides, presentazioni, esercizi svolti, siti web) predisposto dai docenti

- basi di dati implementate e caricate con dati di prova dal docente

- ambiente di sviluppo XAMPP (locale) e ALTERVISTA (web) per implementare applicativi web tramite gli

strumenti MySQL, PHP, HTML

- temi d’esame somministrati dal MIUR negli anni precedenti come esempi di possibile seconda prova

- libro di testo: A.Lorenzi, V. Moriggia, INFORMATICA PER ISTITUTI TECNICI TECNOLOGICI VOLUME C., Atlas. - siti web con contenuti tecnici

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Page 23: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · Consolidare il metodo di studio e di lavoro. Rispettare le consegne. Comunicare in modo chiaro, ordinato ed efficace. Comprendere il senso di

Spazi

- laboratorio informatico (fino al 22 Febbraio 2020)

- ambiente di lavoro e condivisione Google Classroom

- ambiente di video-conferenza Google Meet (dal 24 Febbraio 2020)

Tempi

- orario curricolare

- lavoro domestico

Criteri di valutazione in presenza (fino al 22 Febbraio 2020)

- STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA o Sono state basate su domande orali in itinere riguardanti i temi trattati, e sulla risoluzione degli

esercizi assegnati durante le ore di laboratorio. Queste prove hanno lo scopo di valutare l’efficacia del processo d’insegnamento/apprendimento, fornendo anche agli studenti un modo per valutare il proprio livello di preparazione.

- STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA o Sono state svolte verifiche sommative di vario tipo: scritte, pratiche al computer, orali e progetti.

Le verifiche scritte sono state del tipo aperto. Alcune verifiche hanno compreso anche l’analisi di una situazione e la realizzazione di un progetto di complessità medio-alta. Le prove pratiche hanno richiesto la risoluzione di esercizi con l’impiego dei software usati nel corso dell’anno. Di ogni verifica è sempre stata mostrata la correzione.

Criteri di valutazione della didattica a distanza (dal 24 Febbraio 2020)

- STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA o Per la parte di teoria sono state assegnate esercitazioni da svolgere a casa e da consegnare

tramite Google Classroom, per la parte di laboratorio sono stati assegnati progetti da implementare a gruppi e si sono svolti diversi incontri a distanza con il docente di laboratorio ed i singoli gruppi tramite Google Meet per fare il punto sullo stato di avanzamento dei progetti stessi. Queste esercitazioni hanno lo scopo di valutare l’efficacia del processo d’insegnamento/apprendimento, fornendo quindi agli studenti un modo per valutare il proprio livello di preparazione.

- STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA o Come da delibera del collegio dei docenti sono stati individuati tre periodi (dalla sospensione

didattica al 3 Aprile 2020, dal 4 Aprile 2020 al 9 Maggio 2020, dal 9 Maggio 2020 fino al termine delle attività didattiche) al termine dei quali le valutazioni a distanza di tipo formativo hanno concorso a formare (insieme alla partecipazione attiva alle videolezioni) una valutazione sommativa inserita nel registro elettronico.

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Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni

RELAZIONE DEL DOCENTE La situazione della classe risulta eterogenea sia dal punto di vista dell’interesse che del profitto. Il livello di

raggiungimento degli obiettivi all’interno della classe è di fatto molto vario: alcuni studenti hanno raggiunto una

padronanza buona dei principali argomenti e riescono ad esprimersi in modo corretto con il linguaggio tipico della

disciplina, mentre altri hanno notevoli difficoltà.

PROGRAMMA SVOLTO (TEORIA)

MODULO I - I sistemi distribuiti NODI CONCETTUALI

● I sistemi distribuiti. ● La classificazione dei sistemi distribuiti:

○ I sistemi distribuiti di calcolo. ○ I sistemi distribuiti informativi ○ I sistemi distribuiti pervasivi.

● I benefici della distribuzione: ○ L’affidabilità. ○ L’integrazione. ○ La trasparenza. ○ L’economicità. ○ Apertura. ○ Connettività e collaborazione . ○ Prestazioni e scalabilità. ○ La tolleranza ai guasti di sistema.

● Gli svantaggi della distribuzione: ○ La produzione del software. ○ La complessità. ○ La sicurezza. ○ La comunicazione.

OTTIMIZZAZIONE/INNOVAZION

E

MODULO II- Introduzione ai sistemi Real-Time NODI CONCETTUALI

● SO Realt-Time ● Concetto di Deadline

TEMPO / CAUSA ED EFFETTO

MODULO III - GNU/Linux NODI CONCETTUALI

● Sistema operativo GNU/Linux ● L’avvio del sistema ● La procedura di avvio del sistema ● Il boot loader ● Il file system di Linux

○ struttura ○ cartelle: /home, /etc, /bin, /sbin, /lib, /usr, /var

MODULO IV - Comandi da shell NODI CONCETTUALI

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Page 25: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · Consolidare il metodo di studio e di lavoro. Rispettare le consegne. Comunicare in modo chiaro, ordinato ed efficace. Comprendere il senso di

● Redirezione dell’I/O ● Pipeline ● Comandi: man, whatis, ls, cd, pwd, mkdir, rmdir, cp, rm, mv, cat,

echo, more, less, sort, chmod, find, grep)

RICORSIONE

MODULO V - Software di Controllo di versione NODI CONCETTUALI

● SVN ● GIT ● Terminologia

○ Repository, Working Copy, Trunk, Revision, Head, Conflit, Branch

● Operazioni di base ○ Check out, Check in, Commit, Update, Revert, Pull, Push,

Diff, Merge, Resolve, Clone

TEMPO / CAUSA ED EFFETTO/

INNOVAZIONE / MEMORIA E

ARCHIVIAZIONE

MODULO VI - Evoluzione dei sistemi distribuiti e dei modelli architetturali NODI CONCETTUALI

● a) Le architetture distribuite hardware: ○ Le macchine SISD. ○ Le macchine SIMD. ○ Le macchine MISD. ○ Le macchine MIMD (monoprocessore e multiprocessore). ○ Cluster computing. ○ Il grid computing ○ I sistemi distribuiti pervasivi.

● b) Le architetture distribuite software: ○ L’architettura a terminali remoti. ○ L’architettura client-server. ○ L’architettura WEB-centrie. ○ L’architettura cooperativa. ○ Architettura completamente distribuita

● c) Architettura a livelli ○ Architettura a tre livelli

● d) Il modello client-server: ○ a) Il modello client-server e la schematizzazione del

processo di funzionamento. ○ b) La distinzione tra server e client. ○ c) La comunicazione di tipo unicast e multicast. ○ d) La comunicazione a livelli e strati:

■ L’architettura ad un livello – 1 tier. ■ L’architettura a due livelli – 2 tier. ■ L’architettura a tre livelli – 3 tier. ■ L’architettura ad n livelli – n tier.

INNOVAZIONE/

OTTIMIZZAZIONE

MODULO VII - Le applicazioni di rete NODI CONCETTUALI

● a) Il modello ISO-OSI e le applicazioni. ● b) I principali protocolli utilizzati nel livello applicazione. ● c) Le applicazioni di rete:

○ 1. L’identificazione di un nodo mediante socket. ○ 2. Le API-Application Programming Interface.

MODULO VIII - Scelta dell’architettura per l’applicazione di rete NODI CONCETTUALI

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Page 26: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · Consolidare il metodo di studio e di lavoro. Rispettare le consegne. Comunicare in modo chiaro, ordinato ed efficace. Comprendere il senso di

● a)Architettura client-server ● b) L’architettura peer-to-peer P2P:

○ 1. P2P decentralizzata. ○ 2. P2P centralizzata. ○ 3. P2P ibrida.

● c) I servizi offerti dallo strato di trasporto alle applicazioni: ○ 1. Trasferimento dati UDP e TCP. ○ 2. Ampiezza di banda. ○ 3. Temporizzazione. ○ 4. Sicurezza.

OTTIMIZZAZIONE

MODULO IX - Dispositivi e reti mobili NODI CONCETTUALI

● a) La classificazione delle reti mobili in base al tipo di mobilità: ○ Access mobility. ○ Terminal mobility. ○ Service profile portability. ○ Personal mobility.

● b) La classificazione delle reti mobili in base alla tecnologia: ○ Generazione 1G. ○ Generazione 2G. ○ Generazione 3G. ○ Generazione 4G. ○ Generazione 5G.

● c) I principali sistemi operativi per dispositivi mobili: ○ iOS. ○ Android. ○ Windows phone.

INNOVAZIONE /

OTTIMIZZAZIONE / TECNOLOGIA

DI RETE

MODULO X - Il sistema operativo Android NODI CONCETTUALI

● a) La classificazione a strati dello stack di Android. ● b) La struttura di un’applicazione Android.

○ Applicazioni ○ Widget

● c) le quattro componenti fondamentali: ○ Activity; ○ Service; ○ Broadcast Receiver; ○ Content Provider.

● d) Il ciclo di vita di una activity.

MODULO XI - La connessione tramite socket NODI CONCETTUALI

● a) Il concetto di socket. ● b) Le famiglie ed i tipi di socket:

○ Stream socket. ○ Datagram socket.

● c) Trasmissione multicast .

MODULO XII - Le Servlet (con Didattica a Distanza) NODI CONCETTUALI

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Page 27: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · Consolidare il metodo di studio e di lavoro. Rispettare le consegne. Comunicare in modo chiaro, ordinato ed efficace. Comprendere il senso di

● La struttura di una servlet. ● Il ciclo di vita di una servlet:

○ init(). ○ service(). ○ destroy().

● I vantaggi e gli svantaggi di una servlet.

PROGRAMMA SVOLTO (LABORATORIO - DIDATTICA IN PRESENZA)

MODULO I - Programmare le App di ANDROID NODI CONCETTUALI

● Il ruolo del layout ● Controlli dell’interfaccia grafica ● Widget: RadioButton, CheckBox, ImageView, ImageButton, WebView, ListView,

TextClock, AnalogClock, TimerPicker, DataPicker, CalendarView, Cronometro, Switch, ScrollView, HorizontalScrollView, RelativeLayout e FrameLayout.

● Messaggi Toast e AlertDialog

VARIABILE MEMORIA/ARCHIVIAZIONE

MODULO II - Progettazione di un’App completa: La Calcolatrice NODI CONCETTUALI

● Implementazione dell’app

Obiettivi

- OBIETTIVI COGNITIVI o Conoscere e comprendere i sistemi distribuiti e il loro funzionamento o Conoscere e comprendere il sistema client/server o Conoscere e comprendere differenti Sistemi Operativi come GNU/Linux, Sistemi Real Time e S.O

per dispositivi mobili o Conoscere e comprendere i software di controllo di versione o Conoscere e comprendere le app android o Conoscere e comprendere la comunicazione tramite socket.

- OBIETTIVI STRUMENTALI o Capacità di identificare e gestire sistemi operativi differenti. o Capacità di implementare, operare e gestire differenti tecnologie/metodologie di comunicazione o Capacità di implementare, operare e gestire differenti app android

Metodi L’attività didattica è stata svolta prevalentemente seguendo la seguente modalità: spiegazione teorica degli

argomenti trattata principalmente mediante lezioni frontali ed esercitazioni guidate, soprattutto con l’ausilio di

schemi e slide predisposti dal docente.

Mezzi - Materiale didattico (slides, presentazioni, siti web) predisposto dal docente - Libro di testo: Paolo Camagni, Riccardo Nikolassy, Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di

telecomunicazioni Vol. 3 Ed. Hoepli

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Spazi - Aula

Tempi - orario curricolare - lavoro domestico

Criteri di valutazione - STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

o Sono state basate su domande orali in itinere riguardanti gli argomenti e le tematiche trattati, con particolare attenzione all’applicazione reale delle nozioni apprese. Queste prove hanno lo scopo di valutare l’efficacia del processo d’insegnamento/apprendimento, fornendo anche agli studenti un modo per valutare il proprio livello di preparazione.

- STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA o Sono state svolte verifiche sommative di tipo scritto. Le verifiche scritte sono state composte con

domande del tipo aperto e/o chiuse. Di ogni verifica è sempre stata mostrata la correzione.

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Gestione progetto, organizzazione di impresa (e relativo laboratorio)

RELAZIONE DEI DOCENTI (prof. Rodolfo Gatti, Michele Romei)

La classe ha mostrato fin dall’inizio un buon interesse per la materia, affrontata solo nell’ultimo anno del ciclo di studi, anche se la partecipazione al dialogo educativo non è stata per tutti attiva. Il comportamento è stato in generale rispettoso e collaborativo sia in classe che in laboratorio. Si precisa che la didattica in presenza si è interrotta a fine febbraio a causa della sospensione da Covid-19 ed è stata

sostituita dalla didattica a distanza fino al termine dell’anno scolastico. Durante quest’ultima fase la classe si è

dimostrata responsabile nel seguire le video lezioni e nella restituzione del lavoro da svolgere a casa. Anche i risultati

delle verifiche confermano che il lavoro svolto è nel complesso buono.

Il profitto raggiunto non è omogeneo: alcuni allievi hanno lavorato in modo costante e con metodo sia in aula che in laboratorio, intervenendo in maniera attiva durante le lezioni e maturando in questo modo buone capacità di rielaborazione, analisi, sintesi degli argomenti trattati e un buon utilizzo del linguaggio specifico. Una parte degli allievi non si è sempre applicata in modo continuo e si attesta su livelli sufficienti.

PROGRAMMA SVOLTO (prima della sospensione didattica:moduli 1-2-3-4; dopo la sospensione: moduli 5-6)

MODULO I - Principi e tecniche di Project Management NODI

CONCETTUALI

● Il progetto e le sue fasi ● Anticipazione dei vincoli e delle opportunità ● Obiettivi di progetto ● Benefici tangibili e intangibili delle tecnologie informatiche ● Strutture organizzative ● Ruolo e competenze del Project Manager ● Gestione delle risorse umane e della comunicazione

TEMPO

OTTIMIZZAZIONE

MODULO II - Gestione dei progetti informatici NODI

CONCETTUALI

● Tipologie di progetti informatici e pianificazione ● Ingegneria del software, ● Processo di produzione del software e ruoli di progetto ● Studio di fattibilità ● Analisi e classificazione dei requisiti

FUNZIONE/

CAUSA-EFFETTO

VARIABILE

MODULO III – Tecniche di pianificazione e controllo dei tempi e dei costi NODI

CONCETTUALI

● Work Breakdown Structure (WBS) ● Logiche di scomposizione di un progetto ● Programmazione e controllo dei tempi

TEMPO

OTTIMIZZAZIONE

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● Diagramma di Gantt ● Tecniche reticolari (CPM, PERT) ● Analisi e programmazione dei costi nei progetti informatici ● Risk management

MODULO IV - Economia e organizzazione aziendale NODI

CONCETTUALI

● Sistema informatico come risorsa organizzativa ● Elementi di organizzazione d’impresa ● Meccanismi di coordinamento ex-ante ed ex-post ● Posizioni individuali e mansioni ● Unità e strutture organizzative ● Criteri di raggruppamento e meccanismi di collegamento laterali

OTTIMIZZAZIONE

TEMPO

MODULO V - Strutture organizzative e costi di un’organizzazione aziendale NODI

CONCETTUALI

● Strutture semplici, funzionali, divisionali, ibride e a matrice ● Tipologie di costo ● Costi di prodotto e periodo, fissi e variabili, evitabili e non evitabili ● Informatizzazione dei costi di prodotto (SAP, ERP) ● Life cycle costing

OTTIMIZZAZIONE

TEMPO

INNOVAZIONE

INDUSTRIALIZZAZ.

MODULO VI - Processi aziendali NODI

CONCETTUALI

● Flusso delle attività ● Processi primari e di supporto ● Elementi di marketing ● Ciclo di vita del prodotto ● Processi produttivi e logistici (TQM, just-in-time) ● Gestione dei fornitori

OTTIMIZZAZIONE

TEMPO

INNOVAZIONE

INDUSTRIALIZZAZ.

OBIETTIVI

- OBIETTIVI COGNITIVI o Conoscere le tecniche per la pianificazione, previsione e controllo di costi, risorse e software per

lo sviluppo di un progetto.

o Conoscere elementi di economia e organizzazione d’impresa

o Conoscere i processi aziendali generali e specifici del settore ICT, modelli di rappresentazione dei

processi, le loro interazioni e le figure professionali.

- OBIETTIVI STRUMENTALI o Capacità di gestire le specifiche, la pianificazione e lo stato di avanzamento di un progetto , anche

mediante l’utilizzo di strumenti software specifici

o Capacità di realizzare la documentazione tecnica, utente ed organizzativa di un progetto

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METODI

- Lezione frontale

- Lezione partecipata

- Esercizi scritti e orali in classe

- Esercitazioni scritte e verifiche periodiche per l’attività in aula

- Lavoro di gruppo

- Attività di laboratorio

- Applicazione delle tecniche di gestione di progetto ai progetti informatici

STRUMENTI

- Libro di testo: M. Conte, R. Nikolassy, P. Camagni, “Gestione del progetto e organizzazione d’impresa” -

HOEPLI

- Dispense fornite dal docente

- Appunti dettati o scritti sulla lavagna

- Casi aziendali condivisi in classe

SPAZI

- Aula

- Laboratorio di informatica

- Videolezioni

TEMPI

- Orario curricolare

- Attività domestiche

CRITERI DI VALUTAZIONE

- VERIFICA FORMATIVA:

- Assegnazione e correzione (individuale e collettiva) di esercizi

- Sintesi delle lezioni precedenti

- VERIFICA SOMMATIVA:

- PROVE SCRITTE

- Prove scritte con domande a risposta aperta , domande a risposta chiusa , esercizi

- PROVE ORALI INDIVIDUALI

- risposte brevi a domande singole

- interrogazioni

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Sistemi e reti

RELAZIONE DEI DOCENTI (prof. Benedetto Coriale, prof. Christian Massa)

La classe 5C è composta da 15 alunni, tutti maschi, provenienti dalla classe 4C ITI del precedente anno scolastico, con

l’eccezione di 1 alunno, proveniente dalla classe 5C ITI del precedente anno scolastico.

Il gruppo ha manifestato un comportamento corretto ed un buon interesse nei confronti delle attività proposte. La

maggior parte degli alunni si sono impegnati nell’approfondimento domestico delle tematiche trattate in classe. Il

gruppo, nel corso dell’ultimo triennio scolastico, ha mostrato una buona coesione, favorendo un clima positivo di

lavoro.

PROGRAMMA SVOLTO(*: Contenuti affrontati nella fase di didattica a distanza)

MODULO I - Tecniche crittografiche applicate alla protezione dei sistemi e delle reti NODI CONCETTUALI

● Crittografia simmetrica (a chiave privata)

- Prime tecniche di cifratura

- Cifrario di Cesare (a sostituzione)

- DES e TriploDES

- AES

- Limiti degli algoritmi simmetrici

● Crittografia asimmetrica (a chiave pubblica)

- Chiave pubblica e chiave privata

- Algoritmo RSA

- Attacchi agli algoritmi

● Attacchi alla rete

- Virus, worm, spyware, spam

- Minacce naturali e minacce umane

- Metodi di protezione

- Attacchi alla rete: packet sniffer, IP spoofing, DoS, password attack

● Certificati e firma digitale

- Smart Card

- Firme digitali: cenni agli algoritmi MD5 e SHA

- Certificati: PKI e richiesta

SICUREZZA TEMPO OTTIMIZZAZIONE

MODULO II - Protocolli e linguaggi di comunicazione a livello applicativo NODI CONCETTUALI

● La posta elettronica 

- Architettura e funzionamento 

- Simple Mail Transfer Protocol, Post Office Protocol e IMAP 

- Minacce alla posta elettronica 

- Sicurezza della posta elettronica: PGP e S/MIME 

SICUREZZA TECNOLOGIA DI RETE INNOVAZIONE

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● Il protocollo HTTP: formato del messaggio e cookies 

● Il sistema DNS: architettura, funzionamento ed organizzazione 

● Servizi certificati 

- Firma digitale 

- Posta elettronica certificata 

- Protocolli SSL/TLS: caratteristiche e funzionamento, il protocollo

HTTPS 

 

● La difesa perimetrale con i firewall (*) 

- Firewall: classificazione 

- Personal firewall, Network firewall, packet filter router, ACL, stateful

inspection firewall, application proxy, DMZ 

MODULO III - Tecnologia Wireless(*) NODI CONCETTUALI

● Topologia

- BAN, PAN, WLAN, WWAN

● Lo standard IEEE 802.11 

● Crittografia ed autenticazione 

- WEP, WPA, WPA2, sistema di autenticazione 802:1X 

● Trasmissione Wireless 

- Problemi nelle trasmissioni wireless: attenuazione del segnale,

interferenze, propagazione su più cammini, shadowing.

- Problemi di posizionamento degli host: handoff, stazione nascosta

(hidden terminal), stazione esposta (exposed terminal)

● Architettura delle reti wireless 

● Componenti, reti IBSS o modalità Ad Hoc, reti ESS.

SICUREZZA TECNOLOGIA DI RETE OTTIMIZZAZIONE INNOVAZIONE TEMPO

MODULO IV Modello client-server e distribuito per i servizi di rete (*) NODI CONCETTUALI

● Le applicazioni e i sistemi distribuiti: applicazioni distribuite ed evoluzione delle

architetture informatiche, cloning e partitioning 

● Architetture dei sistemi Web 

- Configurazione con 2 tier e unico host 

- Configurazione con 3 tier e dual host 

- Configurazione con 3 tier e server farm 

● Amministrazione di una rete 

- Autenticazione del client: SYA, SYK, SYH 

● Hosting ed Housing 

● Il Cloud Computing: servizi IaaS, PaaS, SaaS

SICUREZZA TECNOLOGIA DI RETE OTTIMIZZAZIONE INNOVAZIONE TEMPO MEMORIA/ARCHIVIAZIONE

LABORATORIO MODULO I Modello client-server e distribuito per i servizi di rete (*) NODI CONCETTUALI

● VLAN ● I comandi CLI per configurare una VLAN

SICUREZZA TECNOLOGIA DI RETE

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Obiettivi - OBIETTIVI COGNITIVI

o Metodi e tecnologie per la programmazione di rete o Protocolli e linguaggi di comunicazione a livello applicativo o Tecniche di filtraggio del traffico di rete o Tecniche crittografiche applicate alla protezione dei sistemi e delle reti o Reti private virtuali o Modello client/server e distribuito per i servizi di rete o Funzionalità e caratteristiche dei principali servizi di rete o Strumenti e protocolli per la gestione ed il monitoraggio delle reti o Macchine e servizi virtuali, reti per la loro implementazione

- OBIETTIVI STRUMENTALI o Realizzare applicazioni per la comunicazione di rete o Sviluppare applicazioni client-server utilizzando protocolli esistenti e/o progettando semplici

protocolli di comunicazione o Progettare reti interconnesse con particolare riferimento alla privatezza, alla sicurezza e

all’accesso ai servizi o Identificare le caratteristiche di un servizio di rete o Selezionare, installare, configurare e gestire un servizio di rete locale o ad accesso pubblico o Integrare differenti sistemi operativi in rete

Metodi

- Lezione dialogata / lezione frontale con uso di supporti multimediali

- Analisi e studio di situazioni pratiche reali

Mezzi

- materiale didattico (slides, presentazioni, esercizi svolti, siti web) predisposto dai docenti

- ambiente di lavoro Cisco Packet Tracer per l’analisi e la realizzazione di reti di computer

- temi d’esame somministrati dal MIUR negli anni precedenti come esempi di possibile seconda prova

- libro di testo: L.Lo Russo, E. Bianchi., Sistemi e Reti Vol. 2 e 3, ed. Hoepli

Spazi

- Laboratorio di informatica

Tempi

- Orario curricolare

- Lavoro domestico

Criteri di valutazione

- STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA:

o Sono state basate su domande orali in itinere riguardanti gli argomenti e le tematiche trattati, con

particolare attenzione all’applicazione reale delle nozioni apprese. Queste prove hanno lo scopo di

valutare l’efficacia del processo d’insegnamento/apprendimento, fornendo anche agli studenti un

modo per valutare il proprio livello di preparazione.

- STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA:

o Sono state svolte verifiche sommative di tipo scritto, di tipo aperto, per verificare al meglio le

capacità logico/espositive degli studenti. Ad ogni verifica è sempre seguita la correzione in classe di

tipo individuale o collettiva.

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Scienze motorie

RELAZIONE DELLA DOCENTE (prof.ssa Maria Grazia Cavozza)

La classe composta da 15 alunni è costituita da due parti ben distinte, una parte seppur partecipe sostanzialmente al dialogo educativo, deve essere sempre sollecitata ad un impegno attivo e costante in quanto poco motivata alla materia; la restante parte invece, dimostra un’ottima autonomia di lavoro, ed evidenzia buone capacità motorie .Questa divisione della classe ha penalizzato in parte il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Alcuni studenti nel corso del quinquennio hanno lavorato con impegno ed interesse raggiungendo ottimi risultati, per altri il percorso è stato meno brillante. Da quando è iniziata la DaD la classe ha risposto con senso di responsabilità rendendosi partecipe alle attività proposte, mostrando consapevolezza del proprio dovere. Due i progetti completati: “DARZOPERILCUORE” in collaborazione con la Croce Arancione di Montecchio per l’apprendimento delle manovre di riabilitazione cardio-polmonare e uso del defibrillatore Progetto” SARA SAFE FACTOR” test drive in collaborazione con l’ACI nell’ambito dell’educazione stradale. Nel complesso la preparazione raggiunta dal punto di vista didattico anche alla luce degli argomenti approfonditi nel corso della didattica a distanza, è più che discreta, dal punto di vista comportamentale la classe è sempre stata corretta ed educata, si sottolinea la buona relazione docente-studente che ha permesso di lavorare con collaborazione. .

PROGRAMMA SVOLTO PRIMA DELLA SOSPENSIONE DIDATTICA

OBIETTIVI DISCIPLINARI:

1 - Il corpo, la sua espressione e le capacità condizionali

2 –La percezione sensoriale, spazio temporale e le capacità coordinative

3 – Gioco- gioco sport –

4- Piccoli e grandi attrezzi

5- Sport di squadra e individuali

5-- BLSD –riabilitazione cardio-polmonare – uso del defibrillatore

Miglioramento della conoscenza di sé e delle proprie potenzialità nella dimensione individuale e sociale.

Apprendimento di nuovi schemi motori, miglioramento delle capacità condizionali e coordinative, conoscenza e

pratica, di almeno due discipline sportive e di due sport di squadra.

Organizzazione delle conoscenze acquisite per realizzare progetti motori autonomi e finalizzati.

CONOSCENZE E ABILITA’

Esercizi a carico naturale e circuit-training con carichi leggeri utilizzando le attrezzature a disposizione

Esercizi di allungamento muscolare, stretching, vari tipi di corsa, preatletici

Esercizi di coordinazione generale e segmentaria.

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Utilizzazione dei piccoli attrezzi e grandi attrezzi, attività a corpo libero rielaborazione individuale di temi specifici

richiesti dall'insegnante.

Attività sportive di squadra: pallavolo, basket, calcetto giochi socializzanti con la palla.

Conoscenza e applicazione delle principali tecniche di assistenza diretta e indiretta in modo autonomo.

METODOLOGIA

I test di valutazione delle capacità coordinative e condizionali, oltre alla funzione diagnostica per la definizione degli

obiettivi, hanno anche il compito di informare ed essere di stimolo per il miglioramento- potenziamento delle

capacità personali. Tutte le attività motorie nel primo trimestre e nelle prime lezioni del pentamestre, sono state

volte al miglioramento della conoscenza di sé e alla presa di coscienza dei propri limiti. Il docente procede fornendo

spiegazioni sul significato delle esercitazioni proposte e insistendo sul valore formativo delle stesse. Si sono

privilegiati le situazioni problema per favorire l’autonoma ricerca di soluzioni e la rielaborazione dei contenuti

appresi. Gli allievi impediti a svolgere attività pratica per motivi di salute sono stati coinvolti comunque nel lavoro

della classe rilevando tempi, misure e arbitraggi.

VERIFICHE

Test per accertare l'apprendimento delle abilità richieste. Griglie di osservazione sistematica: si è considerato la

correttezza del movimento, le capacità coordinative, l’autocontrollo, il grado di socializzazione

VALUTAZIONI

Nel periodo antecedente la didattica a distanza gli elementi presi in considerazione sono stati: capacità iniziali e

miglioramenti, partecipazione, interesse, collaborazione e risultati oggettivi tramite prove strutturate.

PROGAMMA SVOLTO DOPO LA SOSPENSIONE DIDATTICA

CONOSCENZE

Durante il periodo della didattica a distanza si sono svolti argomenti teorici per un maggior arricchimento della loro

coscienza sociale attraverso approfondimenti di attività motorie e sportive trasferibili anche all'esterno della scuola

(lavoro, tempo libero, e salute).

TRAUMATOLOGIA SPORTIVA:

Conoscenza e classificazione dei principali traumi sportivi, norme elementari di comportamento ai fini della

prevenzione degli infortuni in particolare quelli sportivi.

ALIMENTAZIONE:

Educazione alimentare: conoscenza dei principi nutritivi -alimentazione equilibrata disturbi alimentari, concetto di

dieta, alimentazione dello sportivo.

CAPACITA’ MOTORIE:

Conoscenza dei principi teorici che caratterizzano le capacità condizionali (forza- velocita’- resistenza- mobilità

articolare, destrezza).

METODOLOGIA E STRUMENTI

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Video lezioni tramite collegamenti in videoconferenza- Classroom per inserimenti di App- link - compiti ad

integrazione della lezione.

VERIFICHE E VALUTAZIONI

Nel periodo in cui si è svolta la didattica a distanza le valutazioni sono state di tipo formativo prendendo in

considerazione il grado di partecipazione alle video lezioni, gli interventi e le consegne dei compiti assegnati.

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Religione

RELAZIONE DELLA DOCENTE(prof.ssa Salsi Simona, alternativa alla religione cattolica: prof.ssa Ziveri Irene)

La classe è composta da ragazzi che, in questi anni, si sono mostrati generalmente molto interessati, disponibili al dialogo e al confronto. Il clima sereno nella classe mi ha permesso di impostare con loro un buon dialogo e un confronto sempre più serio e profondo. Nel complesso gli alunni hanno raggiunto ottimi risultati poiché l’interesse per le domande riguardanti il senso della vita, le questioni legate all'esistenza di Dio e al Suo intervento nella storia dell'uomo si è trasformato in una partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo e al confronto. Il giudizio sulla classe è sicuramente molto positivo.

PROGRAMMA SVOLTO (RELIGIONE)

Nel corso del quinquennio si è cercato di promuovere l'acquisizione di una cultura religiosa per la formazione. Sono stati presi in esame argomenti riguardanti l'esistenza di Dio, la ricerca dell'uomo e la questione del rapporto fede-scienza. Si è analizzato il contributo del cristianesimo alla riflessione sui problemi etici più significativi per l'esistenza personale e la convivenza sociale e la Sua proposta di soluzione sulla linea dell'autentica crescita dell'uomo e della sua integrale "salvezza". Si è cercato quindi di far acquisire agli alunni la conoscenza oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del cattolicesimo e la progressiva capacità di confronto tra cattolicesimo e le altre confessioni cristiane e le altre religioni. Si è cercato infine di aiutare gli alunni ad analizzare criticamente il significato di fondamentali realtà, quali la personalità matura, l'amore umano e il bene comune. Infine abbiamo riflettuto sul dovere di ciascuna persona di adoperarsi per la felicità dei fratelli soprattutto i più bisognosi.

1) RAPPORTO FEDE E SCIENZA/TECNOLOGIA - I.A. creata dall’uomo per selezionare personale nelle aziende - I.A. nelle religioni, in particolare nel buddismo - Analisi dei vantaggi e dei pericoli di un contesto sociale in cui I.A. discernerà per l’uomo.

2) DIO ESISTE A PRESCINDERE DALL’UOMO O SMETTERA’ DI ESISTERE QUANDO L’UOMO NON CI SARA’ PIU’ E QUINDI NON LO POTRA’ PIU’ PENSARE?

3) ESERCIZI SULLA CAPACITA’ DEL PERSIERO DI PRESCINDERE DA QUESTO TEMPO E DA QUESTO SPAZIO 4) LE 5 VIE DI S.TOMMASO SULL’ESITENZA DI DIO 5) LE PAURE DELL’UOMO E IL RAPPORTO COL TRASCENDENTE 6) LA FEDE 7) FILM “LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE” 8) TRA FEDE ED ENTUSIASMO 9) ENTUSIASMO: EN THEOS OUSIA, l’invasamento divino che ci permettere di superare noi stessi 10) La vocazione: diventa ciò che sei 11) Come la scuola, il teatro hanno salvato la vita dello scrittore e attore Alessandro Gallo, figlio di un

camorrista narcotrafficante di Napoli.

PROGRAMMA SVOLTO (ALTERNATIVA)

Trimestre:

1)La comunicazione. Comunicazione verbale e non verbale. La comunicazione nei social e nei mass media.

2) Analisi e studio dei Principi Fondamentali della Costituzione. Approfondimento inerente il Diritto del Lavoro.

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3) La legislazione inerente la tutela della privacy ed in particolare il trattamento dei dati sensibili.

Pentamestre:

4)L’impatto del coronavirus e della conseguente quarantena , nelle nostre vite.

5)L’intelligenza artificiale. Applicazioni. Possibili quadri di sviluppo.

6)L’informatica vista come ampio orizzonte di ricerca e di applicazioni nel mondo del lavoro e nella vita

quotidiana. Luci ed ombre.

Sono stati individuati i sopramenzionati nuclei tematici, sviluppati nella prima fase dell’anno con lezioni

frontali in presenza. Successivamente attraverso le videolezioni. Lo studente ha partecipato con regolarità ,

svolgendo i compiti assegnati e soprattutto attraverso le lezioni dialogo.

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