Documento del Consiglio di Classe Classe VC · DNA diventa Social Prof. Raffaella Casadei Autostima...

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LICEO Giulio Cesare – Manara Valgimigli - RIMINI Liceo Classico – Liceo Linguistico - Liceo delle Scienze Umane – Liceo Scienze Umane (Economico-Sociale) Via Maurizio Brighenti, 38 – Rimini Documento del Consiglio di Classe Classe VC Indirizzo di Studi: Liceo Classico Anno Scolastico 2015 - 2016

Transcript of Documento del Consiglio di Classe Classe VC · DNA diventa Social Prof. Raffaella Casadei Autostima...

LICEO Giulio Cesare – Manara Valgimigli - RIMINILiceo Classico – Liceo Linguistico - Liceo delle Scienze Umane – Liceo Scienze Umane (Economico-Sociale)

Via Maurizio Brighenti, 38 – Rimini

Documento del Consiglio di Classe

Classe VC

Indirizzo di Studi: Liceo Classico

Anno Scolastico 2015 - 2016

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Indice

Finalità generali del corso di studi e quadro orarioMembri del Consiglio di classeProfilo della classeStoria della classeUscite didattiche, viaggi d’istruzione ed altre attività didatticheObiettivi didattici trasversali perseguiti e raggiuntiSimulazioni di terza provaStrumenti e criteri di valutazione

Allegati:

1. Copia delle simulazioni di terza prova assegnate durante l’anno scolastico2. Programmi svolti3. Copia delle griglie di valutazione utilizzate per la correzione delle simulazioni on line

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FINALITA’ GENERALI DELL’INDIRIZZO DI STUDIO E QUADRO ORARIO

Approfondisce la cultura liceale dal punto di vista della civiltà classica, considerata strumentoessenziale per l’apprendimento, in quanto indica nell’uomo il fine e l’oggetto di ogni sapere,considerando tuttavia fondamentale anche l’apporto delle discipline scientifiche, l’uso degli strumentiinformatici, la conoscenza della lingua inglese. Mira a favorire la consapevolezza della matrice culturale della letteratura occidentale, attraversol’analisi dei testi, sia monumentali che culturali del nostro passato, privilegiando la conoscenza dellelingue classiche, sentite come forma inscindibile di quei contenuti. Mantiene viva, attraverso l’esercizio del trasporre nella nostra lingua forme e contenuti di altrelingue di altri tempi, la consapevolezza dell’importanza della parola come strumento comunicativoaccanto agli altri.

QUADRO ORARIO DEL LICEO CLASSICO v.o.Materie 1°anno 2°anno 3°anno 4°anno 5°annoReligione/alternativa 1 1 1 1 1Italiano 4 4 4 4 4Latino 5 5 4 4 4Greco 4 4 3 3 3Storia 2 2 3 3 3Geografia 1 1 / / /Filosofia / / 3 3 3Lingua straniera Inglese 3 3 3 3 3Matematica con informatica 3 3 2 2 2Fisica / / 2 2 2Scienze naturali 2 2 2 2 2Storia dell’arte / / 2 2 2Educazione fisica 2 2 2 2 2Totale unità didattiche 27 27 31 31 31

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MEMBRI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

La composizione del Consiglio di classe della VC per l’anno scolastico 2015 - 2016 è riportata nella tabellasottostante.

DOCENTI MATERIE

TIZIANA BERNARDI ItalianoPAOLA ZANINI Greco e LatinoCECILIA FRANCHINI Filosofia e StoriaROBERTA BIANCHI Matematica e FisicaANNA GORINI Scienze NaturaliCRISTINA PIVETTI IngleseLORENZA BONIFAZI Storia dell’ ArtePATRIZIA TOTARO Educazione FisicaDON ALESSANDRO ZAVATTINI Religione

Disciplina Orario annuo Docente

Italiano 132 Tiziana BernardiLatino 132 Paola ZaniniGreco 99 Paola ZaniniStoria 99 Cecilia FranchiniFilosofia 99 Cecilia FranchiniLingua straniera Inglese 99 Cristina PivettiMatematica con informatica 66 Roberta BianchiFisica 66 Roberta BianchiScienze naturali 66 Anna GoriniStoria dell’arte 66 Lorenza BonifaziEducazione fisica 66 Patrizia TotaroReligione/alternativa 33 Don Alessandro Zavattini

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PROFILO DELLA CLASSE

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LA CLASSE E’ COMPOSTA DAI SEGUENTI ALUNNI:

Cognome Nome1 ALUIGI CHIARA2 ANGELINI EDOARDO3 ANTINORI AURORA4 BARONI FRANCESCO5 BOT AURELIA ELENA6 CANINI MARTA7 DEIANA DANIELA8 GERMANI GIULIA9 GOBBI ANGELICA

10 LOMBARDI LUCREZIA11 MARINARO VALERIA12 MAZZA ROBERTO13 MIGANI JENNIFER14 PARMEGGIANI AGNESE15 PISANI MARIA LUDOVICA16 PRUCCOLI CAMILLA17 TONI LIDIA18 ZENUNAJ FLAVIA192021222324

STORIA DELLA CLASSE

La tabella riporta i dati numerici relativi agli iscritti e all’esito finale dei cinque anni di studi.

Anno scolastico Iscritti Ritirati o trasferiti Respinti Promossi *1° anno

2011/201226 3 3 23

2° anno2012/2013

20 0 1 19

3° anno2013/2014

19+2 1 2 18

4° anno2014/2015

18 0 0 18

5° anno2015/2016

18

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ATTIVITA’ SVOLTE DALLA CLASSE

Uscite didattiche, viaggi d’istruzione ed altre attività didattiche

I Anno Viaggio di Istruzione in Campania: Napoli, Pompei, Caserta

II Anno Viaggio di Istruzione – Roma e Tivoli

Nel corso del Triennio la classe è stata coinvolta nelle seguenti iniziative

III Anno Viaggio di Istruzione in Sicilia

Progetto Viva Verdi Visita Reggio Emilia – Museo del TricoloreRoncole di Busseto: Casa Verdi, Busseto: Teatro Verdi, Museo Giuseppe VerdiProgetto Resistenza Incontro – Memoria Resistenza 70

Partigiano Walter Vallicelli ePremio Amedeo Montemaggi

Visita alla Città di Rimini : Città medievale e rinascimentaleCiclo di incontri al Tempio Malatestiano: A Dio immortale e alla Città Lezione di Michela Cesarini eNevio GenghiniIncontro con le Suore Clarisse – Chiesa di San BernardinoCineforum Accoglienza Tolleranza Integrazione a cura di Cecilia FranchiniGiornata della Memoria: Visita alla Memoria Visita alla Mostra Anna Frank

IV Anno Gita di Istruzione in ProvenzaFestival Francescano – Sulle vie dei Pellegrini – incontro con Franco CardiniMostra fotografica e Concorso: Infanzia rubata – Le immagini che turbarono l’America Fotografiedi Lewis HineLezione sul teatro lirico italiano – Il Nabucco di Giuseppe VerdiUscita didattica Progetto Volontariato c/o La Redenta (Carcere alternativo)Saludecio (RN)Giorno della Memoria: Neve diventeremo – Spettacolo teatrale in Musica del gruppo SettegraniProgetto Resistenza 70 – Incontro col Partigiano Valter VallicelliPremio Amedeo Montemaggi (Ricerca Storica Città di Rimini)Progetto Risorgimento a Rimini Il Proclama di Rimini 30 marzo 1815 – Gioacchino Murat -Nel Bicentenario Analisi del Documento e Storiografia Prof. Roberto Balzani Università BolognaProgetto FAI – Giornate FAI di Primavera a Chiesa San Giovanni Battista, Palazzo Ghetti e BorgoSan GiovanniDNA Finger PrintingCineforum La Grande Guerra - al Cinema per ricordare a cura di Cecilia Franchini

V Anno Viaggio di Istruzione a Praga

Progetto Educazione alla MemoriaLa Prima Guerra Mondiale – In Trincea – La Prima Guerra Mondiale vista da una trincea –

Michele Di GiacomoGiornata della Memoria: Visione del Film La chiave di Sara di Gilles Paquet Brenner F - 2010Intervento di Francesco Gualdi – dottore in Storia contemporaneaGiorno del Ricordo: Le vite degli altri. Il confine italo-jugoslavo tra racconti, immagini,rappresentazioni - Lezione dello storico Alessandro CattunarProgetto Renato Serra – Un Letterato in Trincea

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Presentazione riedizione critica dell’opera Esame di Coscienza di un letterato a cura del Prof.Marino Biondi – Università di FirenzeSpettacolo Teatrale: Renato Serra – Un Letterato in TrinceaArchivio Biblioteca Malatestiana – Cesena Esame di Coscienza di un letterato – Manoscritto eAltri testi editi e inediti di Renato SerraMostra fotografica Vivere a Rimini negli anni della Grande Guerra – Archivio Fotografico Ales=Sandro Catrani e Storiografia Vivere a Rimini negli anni della Grande Guerra di DavideBagnaresiMostra fotografica La Prima Stagione (a Rimini) – Fotografie dell’Archivio Alessandro CatraniLezione di Letteratura: Morire per le idee – Vita letteraria di Pier Paolo Pasolini prof. RobertoCarneroConferenze – Orientamento Universitario Da Watson e Crick alla genomica personalizzata. IlDNA diventa Social Prof. Raffaella CasadeiAutostima e Resilienza progettare il proprio futuro in armonia con l’ecosistema – Prof. ElenaMalagutiConferenze di Fisica in Lingua Inglese a cura del Prof. Stefano Bordoni- A new physic for a new astronomy-The Principle of relativity in the context of the new physics-Electromagnetism and gravitation cast doubt on the Principle-The Einstein turnProgetto Saranno Matricole – Orientamento Universitario con gli ex- alunni (FUCI)Progetto Un Luogo Un Libro Un Autore:Ero normale ma infelice … poi l’Africa – Il Congo di Laura BaldassarriAppunti Cinesi – La Cina di Maria MorigiLa balena e Altri Racconti - Rimini di Annarosa BalducciEuropa un solo Paese – Paesi d’ Europa di Giampaolo VenturiLiberazione 71 - Incontro di Studio e Memoria al 71 Anniversario della LiberazionePremio di Ricerca storica Amedeo Montemaggi; Incontro col Partigiano Valter VallicelliCineforum: Cibo & Vita dalle origini (Del Novecento) all' ExpoEsperienza di Convivenza (4 giorni) col Prof. Don Alessandro Zavattini (Religione) presso CasaDi Sandra

Conferenze di Filosofia:

Roberto Borghesi presenta Friederich Niezsche Ecce Homo

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PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL CONSIGLIO DI CLASSEIl Consiglio di Classe ha lavorato con affiatamento e intesa nel rispetto delle indicazioni ministeriali, per quantoriguarda i contenuti dell’insegnamento, e delle caratteristiche, delle attitudini e alle inclinazioni della classe, perquanto riguarda i metodi di insegnamento e le proposte didattiche e formative. I cambiamenti di docenza,anche nel corso dell’ultimo anno non hanno comportato revisioni a quella che è stata la programmazionegenerale del Consiglio di Classe per il Liceo e tutti i docenti hanno effettivamente condiviso le finalitàeducative e gli obiettivi didattici trasversali, peraltro fissati dal collegio Docenti e confermati dal P.O.F.Particolare collaborazione tra docenti in occasione delle tesine e/o mappe concettuali che gli alunni hannopreparato in vista del colloquio d’ esame.

Finalità educative

- Promuovere la conoscenza di sé e della realtà esterna- Promuovere interrelazioni personali corrette e serene- Promuovere il rispetto dell’altro e la conoscenza di realtà esterne- Promuovere il piacere della conoscenza e della cultura- Favorire l’approccio razionale e logico alle tematiche disciplinari- Favorire il senso estetico- Curare l’ esposizione attraverso l’uso di un linguaggio evoluto, come strumento di comunicazione e di

espressione personale- Responsabilizzare allo studio e all’attività didattica- Stimolare alla partecipazione delle attività scolastiche ed extrascolastiche- Indirizzare alla gestione democratica del Liceo

Obiettvi didattici trasversali

- Capacità di attuare un approccio unitario alla cultura, pur nella pluralità dei linguaggi e delle discipline- Perfezionamento , giovandosi dei consigli e delle competenze dei docenti, del proprio metodo di studio- Consapevolezza delle proprie responsabilità e Programmazione delle proprie attività- Consolidamento delle capacità espositive con uso adeguato di linguaggi specifici e settoriali- Potenziamento delle capacità logico-cognitive- Sviluppo delle capacità critiche- Capacità di ricerca autonoma e personale

Corsi di recupero / Sostegno

I corsi di recupero e/o sostegno hanno avuto come oggetto i contenuti disciplinari fondamentali. Sono statisvolti il pomeriggio durante la settimana di sospensione dell’attività didattica dal 24 al 29 febbraio 2013.

OFFERTE FORMATIVE DI APPROFONDIMENTO

Per tutta la classe: l’ approfondimento è stato favorito con letture e moduli didattici tematici ancheinterdisciplinari (v. collegamenti disciplinari e programmi delle materie). Inoltre sono state svolte le seguentiattività:Approfondimento sulla Prima Guerra Mondiale – v. Progetti

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Approfondimento sulla Shoah e Confine Orientale – v. Progetti -Approfondimento Letteratura, Storia, Educazione Civica: Progetto Un Libro, Un Luogo, Un AutorePer i singoli alunni: L’approfondimento disciplinare è stato favorito con letture e ricerche a tema, rispondentialle richieste e agli interessi dei singoli alunni, ma anche con attività curricolari ed extracurricolari volontarie. Inparticolare: lezioni di inglese per la preparazione all’esame del First, Laboratorio Teatrale d’ Istituto, Corso diGiornalismo di Istituto , Progetto (del Comune di Rimini ) Educazione alla Memoria.

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SIMULAZIONI DI TERZA PROVA

Il Consiglio di classe, nella seduta del 20 novembre 2015 ha deliberato di utilizzare nelle simulazioni di terzaprova scritta, La tipologia A indicata come Domanda Aperta.

Sono state eseguite 2 Simulazioni:- La prima, in data 15 Febbraio 2016, relativa alle seguenti discipline:

Greco, Matematica, Storia, Storia dell’Arte- La seconda, in data 9 Maggio 2016 relativa alle seguenti discipline:

Inglese, Scienze, Filosofia, Matematica

In allegato, vengono riportati i testi delle simulazioni di terza prova assegnate agli alunni e i criteri divalutazione utilizzati.Per lo svolgimento delle prove è stato assegnato un tempo di 3 ore.Non sono state svolte simulazioni relative alla prima prova scritta d’esame né alla seconda.

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Obiettivi cognitivi e educativi trasversaliStrumenti e criteri di valutazione

Obiettivi comportamentali Strumenti/metodi Modalità di verificaConsolidare – acquisire corrette capacitàrelazionali nei rapporti con i docenti, con i compagni,con i soggetti esterni eventualmente coinvolti nelleattività didattiche curriculari ed extracurriculari;Rafforzare la consapevolezza delle proprieresponsabilità ed impegni;Consolidare - ampliare gli interessi culturali;Consolidare la motivazione sottesa alla scelta delcorso di studi anche in vista di future scelte di studioo di lavoro;Arrivare ad una prima consapevolezza dellacomplessità del reale;Educare alla tolleranza e all’accettazione delladiversità.

Attività disciplinari e multidisciplinariLavori di gruppoDibattitiVisite guidate e viaggio di istruzione;Promozione della lettura;Promozione della partecipazione ad attività culturali

Partecipazione e interesse rispetto alle attivitàsvolte inclasse;Discussione e dibattiti;Partecipazione alle assemblee di classe;Assiduità e motivazione nellapartecipazione alle attività svolte

Obiettivi/competenze Modalità di verfica Indicatori di livello ValutazioneConoscenza: capacità di rievocare Elementi specifici Modi e mezzi per usarli Dati universali

Colloqui Relazioni Analisi testuali Prove strutturate e/o

semistrutturate Produzioni di varia

tipologia utilizzando codici diversi

Scarsa Limitata Sufficiente Ampia Esauriente

2-4 4-5 6 7-8 9-10

Comprensione: capacità di afferrare il senso di unacomunicazione Trasformare Interpretare Estrapolare

Colloqui Relazioni Analisi testuali Prove strutturate e/o

semistrutturate. Costruzioni di mappe

concettuali. Risoluzione di problemi

Approssimativa Superficiale Corretta Consapevole Completa

2-4 4-5 6 7-8 9-10

Applicazione:capacità di utilizzare dati o procedimenti conosciuti riuscendoa Collegare Organizzare Generalizzare

Relazioni orali e scritte Analisi testuali Risoluzione di problemi Costruzioni di mappe Costruzioni di tabelle Produzioni di varia

tipologia utilizzando codici diversi

Errata Incerta Accettabile Sicura Autonoma

2-4 4-5 6 7-8 9-10

Analisi:capacità di separare gli elementi costitutivi di unacomunicazione per evidenziare

elementi relazioni principi organizzativi

Analisi testuali Risoluzione di problemi Costruzioni di mappe Costruzioni di tabelle

confusa superficiale essenziale. articolata profonda

2-4 4-5 6 7-8 9-10

Sintesi: capacità di riunire elementi al fine di formare, inmodo coerente, comunicazioni uniche, piani di azione, insiemidi relazioni astratte

Relazioni orali e scritte Relazioni orali e scritte Risoluzione di problemi

confusa frammentaria coerente efficace personale

2-4 4-5 6 7-8 9-10

Espressione: capacità di esprimere/comunicare il propriopensiero in modo Aderente

Colloqui Relazioni orali e scritte Produzioni di varia

Scorretta/confusa Incerta

2-4 4-5

13

Coerente Fluido

tipologia utilizzando codici diversi Corretta Chiara Disinvolta

6 7-8 9-10

Rimini 15 Maggio 2016 Il Coordinatore di Classe

Prof. Cecilia Franchini

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ALLEGATI

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Liceo Classico – Linguistico – Scienze Umane – Economico SocialeGiulio Cesare – M. Valgimigli - Indirizzo Classico

SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA - STORIA

CLASSE VC

Anno Scolastico 2015 – 2016

15 Febbraio 2016

Alunno ___________________________________________________

La peculiarità dell’attuale momento in Russia consiste nel passaggio dalla prima tappa della rivoluzione -…-alla seconda tappa… – Vladimir Lenin Tesi di Aprile

A partire dalla citazione, contestualizza il documento a cui appartiene e spiega cosa intende Lenin per prima eseconda fase della rivoluzione. Precisa inoltre a quale parte del popolo russo si rivolge e quali prospettivepolitiche e sociali propone. Concludi infine, descrivendo l’evento che realizza il progetto politico enunciato.

25 righe max

16

Liceo Classico – Linguistico – Scienze Umane – Economico SocialeGiulio Cesare – M. Valgimigli - Indirizzo Classico

SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA - STORIA DELL’ARTE

CLASSE VC

Anno Scolastico 2015 - 2016

15 Febbraio 2016

Alunno ______________________________________________________________

Il candidato rifletta sulla concezione della storia che anima le biografie, il pensiero e la prassi di artisti chevivono il difficile passaggio fra il XVIII e il XIX secolo, portando significativi esempi scelti tra le opere prese inconsiderazione a questo riguardo.(Consultazione testi iconici esclusivamente on line con supervisione del docente). 20 righe max

17

Liceo Classico – Linguistico – Scienze Umane – Economico SocialeGiulio Cesare – M. Valgimigli - Indirizzo Classico

SIMULAZIONE TERZA PROVA - GRECO

CLASSE VC

Anno Scolastico 2015 – 2016

15 Febbraio 2016

Alunno _____________________________________________________________

Individua alcuni aspetti della rappresentazione della divinità nei drammi di Eschilo, Sofocle ed Euripide,riferendoti ai testi letti.

25 righe max

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Liceo Classico – Linguistico – Scienze Umane – Economico SocialeGiulio Cesare – M. Valgimigli Indirizzo: Classico

SIMULAZIONE TERZA PROVA – MATEMATICA

CLASSE VC

Anno Scolastico 2015 – 2016

15 Febbraio 2016

Alunno _________________________________________________

Studiare e tracciare il grafico probabile della funzione:

1

2

x

xxy

Poi verificare se negli intervalli

2

1;

2

3e

2;2

1vale il teorema dell’esistenza degli zeri

giustificando la risposta.

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Liceo Classico – Linguistico – Scienze Umane – Economico SocialeGiulio Cesare – M. Valgimigli - Indirizzo: Classico

SIMULAZIONE TERZA PROVA – FILOSOFIA

CLASSE VC

Anno Scolastico 2015 – 2016

9 Maggio 2016

Alunno _________________________________________________________________

Con la crisi dell’Idealismo, in particolare della dottrina spiritualistica di Hegel, l’attenzione filosofica torna aposarsi sull’individuo. Con estrema sintesi, possibilmente a partire da una parola chiave o da una frasetopica, esponi la concezione dell’uomo dei seguenti filosofi post-hegeliani 25 righe max

Feuerbach_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Marx____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Schopenhauer____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Nietzsche________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

20

Liceo Classico – Linguistico – Scienze Umane – Economico SocialeGiulio Cesare – M. Valgimigli - Indirizzo: Classico

SIMULAZIONE TERZA PROVA – INGLESE

CLASSE VC

Anno Scolastico 2015 – 2016

9 Maggio 2016

Alunno ________________________________________________________________________________

The Victorian period is generally considered the golden age of the English novel. Point out two representativewriters and explain their main themes and characteristics.

Answer in about 20 lines

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Liceo Classico – Linguistico – Scienze Umane – Economico SocialeGiulio Cesare – M. Valgimigli - Indirizzo: Classico

SIMULAZIONE TERZA PROVA – MATEMATICA

CLASSE VC

Anno Scolastico 2015 – 2016

9 Maggio 2016

Alunno___________________________________________________________________

Studiare e tracciare il grafico della funzione (compreso lo studio dei flessi)

3

2 4

x

xy

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Liceo Classico - Linguistico – Scienze Umane – Economico socialeGiulio Cesare – M. Valgimigli - Indirizzo: Classico

SIMULAZIONE TERZA PROVA – SCIENZE NATURALI

CLASSE VC

Anno Scolastico 2015 – 2016

9 Maggio 2016

Alunno_______________________________________________________________________

Esponi il seguente argomento. 20 righe max

Il sistema immunitario: meccanismi specifici di difesa.

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GRIGLIE DI VALUTAZIONE

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ESAME DI STATO dell’anno………….….. - COMMISSIONE n°…………………….

Griglia di Valutazione di Prima Prova - Tipologia A

Candidato _________________________________________

Rimini, ……………………..I Commissari Il Presidente

_________________________________ ______________________________ …………………………………………..COGNOME E NOME COGNOME E NOME

______________________ _____________________COGNOME E NOME COGNOME E NOME

_______________________ _____________________COGNOME E NOME COGNOME E NOME

IndicatoriPunteggioMassimo Descrittori Livelli Punteggio

Conoscenze

Conoscenzaspecifica deicontenuti richiesti

Comprensionecomplessiva deltestoRispetto delleconsegne

4

1. Non conosce adeguatamente i contenuti, comprende soloparzialmente il testo e rispetta solo in parte la consegna2. Comprende in modo accettabile il testo, rispetta le consegne econosce genericamente i contenuti richiesti3. Comprende il testo e conosce i contenuti richiesti in modosoddisfacente4. Comprende bene il testo e conosce in modo ampio i contenutirichiesti5. Comprende bene il testo e conosce in modo approfondito icontenuti richiesti

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

2

2,5

3

3,5

4

Competenze

Competenzaformale e lessicale(correttezzaortografica esintattica, ricchezzalessicale,adeguatezza delregistro linguistico)

Organizzazionetestuale (coerenza ecoesione testuale)

4

3

1. Formula periodi stentati sintatticamente, evidenziando povertàlessicale; non utilizza il registro appropriato2. Formula periodi semplici, con qualche errore, mostrandoun’accettabile padronanza lessicale; utilizza solo in parte il registrolinguistico3. Formula periodi organici, mostrando discreta padronanzalessicale; utilizza in modo appropriato il registro linguistico4. Formula periodi articolati e fluidi servendosi di un lessico vario;utilizza in modo disinvolto il registro linguistico

1. Il testo è poco coeso e presenta qualche contraddizione2. Il testo è coerente e coeso3. Il testo è ben articolato, presentando una struttura chiara edefficace

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono / Ottimo

Insufficiente

Sufficiente / Discreto

Buono/ Ottimo

2,5

3

3,5

4

1,5

2

3

Capacità

Capacità dianalizzare einterpretare il testoe di operareconfronti

4

1. Scarsa capacità di analisi; l’interpretazione non è corretta e iconfronti non sono adeguati2. Sufficiente capacità di analisi; l’interpretazione e i confronti sonoper lo più corretti anche se semplici3. Discreta capacità di analisi; l’elaborazione critica è adeguata4. Buona capacità di analisi; l’elaborazione critica è autonoma5. Ottima capacità di analisi; l'elaborazione critica è ricca edoriginale

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

2

2,5

3

3,5

4

25

ESAME DI STATO dell’anno………….….. - COMMISSIONE n°…………………….

Griglia di Valutazione di Prima Prova - Tipologia BCandidato__________________________________________________

Indicatori Max Descrittori Livelli Punteggio

ConoscenzeConoscenzaspecifica deicontenuti richiestiUtilizzazione deidatiRispetto delleconsegne

4

1. Non conosce i contenuti, non sa utilizzare idocumenti2. Non conosce adeguatamente i contenuti, comprendesolo parzialmente i testi e rispetta solo in parte laconsegna3. Rispetta le consegne, conosce genericamente icontenuti richiesti, utilizzando in modo accettabile i datipiù significativi4. Conosce i contenuti richiesti in modo soddisfacente eutilizza i dati selezionandoli in modo opportuno epertinente5. Conosce in modo approfondito i contenuti richiesti eutilizza i dati selezionandoli e riorganizzandoli in modopertinente

GravementeInsufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono / Ottimo

1,5

2

2,5

3

4

CompetenzeCompetenzaformale e lessicale(correttezzaortografica esintattica, ricchezzalessicale,adeguatezza delregistro linguistico)

Organizzazionetestuale (coerenza ecoesione testuale)

5

1. Formula periodi stentati sintatticamente, evidenziando povertà lessicale; utilizza solo in parte ilregistro richiesto2. Formula periodi semplici, con qualche errore, mostrando una sufficiente padronanza lessicale;utilizza in modo accettabile il registro linguistico3. Formula periodi organici, mostrando discreta padronanza lessicale; utilizza in modo appropriato ilregistro linguistico4. Formula periodi organici ed articolati, mostrando buona padronanza lessicale; utilizza in modoapprezzabile il registro linguistico5. Formula periodi articolati e fluidi servendosi di un lessico vario e ricco; utilizza in modo disinvolto ilregistro linguistico

1. Il testopresenta contraddizioni e / o non è rispondente alle scelte2. Il testo è coerente e rispondente alle scelte3. Il testo ha una struttura chiara ed efficace ed è pienamente rispondente alle scelte

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

InsufficienteSufficiente / DiscretoBuono/ Ottimo

3

3,5

4

4,5

5

1,523

CapacitàCapacità diargomentazione e dirielaborazione deidati forniti;originalità

31.La rielaborazione è carente; l’argomentazione è povera

2. La rielaborazione dei dati è accettabile; l' argomentazione è corretta/ discreta

3.La rielaborazione è articolata; l'argomentazione è efficace

4. La rielaborazione è articolata e originale; l’argomentazione è efficace e rivela buone capacità critiche

Insufficiente

Sufficiente/Discreto

Buono

Ottimo

1,5

2

2,5

3

Rimini, ……………………..

I Commissari Il Presidente

_________________________________ ______________________________ …………………………………………..COGNOME E NOME COGNOME E NOME

______________________ _____________________COGNOME E NOME COGNOME E NOME

_______________________ _____________________COGNOME E NOME COGNOME E NOME

26

ESAME DI STATO dell’anno………….….. - COMMISSIONE n°…………………….

Griglia di Valutazione di Prima Prova Tipologie C – D Candidato________________________________

Indicatori Max DescrittoriLivelli Punti

ConoscenzeConoscenzaspecifica deicontenutirichiestiAderenza allatraccia

51. Non conosce i contenuti, non rispetta la traccia

2. Non conosce adeguatamente i contenuti, utilizza solo parzialmente la traccia

3. Rispetta sostanzialmente la traccia, conosce genericamente i contenuti richiesti

4. Rispetta la traccia, conosce i contenuti richiesti in modo discreto/buono

5. Rispetta la traccia in tutte le sue parti e conosce in modo approfondito i contenuti richiesti

GravementeInsufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Discreto/Buono

Ottimo

1,5

2,5

3

4

5

CompetenzeCompetenzaformale elessicale(correttezzaortografica esintattica,ricchezzalessicale,adeguatezza delregistrolinguistico)Organizzazionetestuale(coerenza ecoesionetestuale)

4

3

1. Formula periodi stentati sintatticamente, evidenziando povertà lessicale; utilizza solo in parte il registroappropriato

2. Formula periodi semplici, con qualche errore, mostrando una sufficiente padronanza lessicale; utilizza inmodo accettabile il registro linguistico

3. Formula periodi organici, mostrando discreta padronanza lessicale; utilizza in modo appropriato ilregistro linguistico

4. Formula periodi articolati e fluidi servendosi di un lessico vario; utilizza in modo disinvolto il registrolinguistico

1. Il testo è poco coeso e presenta qualche contraddizione2. Il testo è coerente e coeso3. Il testo è ben articolato, presentando una struttura chiara ed efficace

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono / Ottimo

InsufficienteSufficiente/DiscretoBuono/ Ottimo

2,5

3

3,5

4

1,5

23

CapacitàCapacità dicritica, diargomentazionee di sintesi;originalità

3

1. Elaborazione carente; argomentazione povera

2. Elaborazione accettabile; argomentazione semplice ma corretta

3. Elaborazione soddisfacente; argomentazione articolata che rivela discreta capacità critica

4. Elaborazione ampia; l’argomentazione è convincente e rivela buona/ottima capacità critica

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono/OttimoBuono/ OttimoSufficienteDiscretoBuono / Ottimo

1,5

2

2,5

3

27

I Commissari Il Presidente

_________________________________ ______________________________ …………………………………………..COGNOME E NOME COGNOME E NOME

______________________ _____________________COGNOME E NOME COGNOME E NOME

_______________________ _____________________

28

ESAME DI STATO dell’anno………….….. - COMMISSIONE n°…………………….Griglia di Valutazione di Seconda Prova Greco/Latino Candidato______________________________

I Commissari Il Presidente

_________________________________ ______________________________ …………………………………………..COGNOME E NOME COGNOME E NOME

______________________ _____________________COGNOME E NOME COGNOME E NOME

_______________________ _____________________ Rimini, ………………COGNOME E NOME COGNOME E NOME

Comprensioneglobale Testo

Gravemente Insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono – Ottimo

2

3

4

5

66

CorrettezzaMorfo-Sintattica Gravemente Insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono-Ottimo

2

3

4

5

6 6

ProprietàLinguistica

Resa in Italiano

Insufficiente

Sufficiente/Discreto

Buono-Ottimo

1

2

3Buono/ OttimoSufficienteDiscretoBuono / Ottimo

3

29

ESAME DI STATO dell’anno………….….. - COMMISSIONE n°…………………….Griglia di Valutazione della Terza Prova Scritta Tipologia A : Trattazione sintetica di

argomenti

Materia: …………………………

Candidato _________________________________ Classe ………

Indicatori Punteggio massimo Livelli di valutazione Punteggio per livelli

Conoscenza Contenutie Capacità di elaborareargomenti richiesti

7 punti

ScarsoMediocreSufficienteDiscretoBuono/Ottimo

34567

Capacità di organizzarein modo coerente esintetico leinformazioni e iconcetti

5 punti

Gravemente insuff.InsufficienteSufficienteDiscretoBuono/Ottimo

12345

Padronanza del codicelinguistico

3 punti

Gravemente insuff.InsufficienteSufficienteDiscretoBuono/Ottimo

11,52

2,53

* La prova in bianco verrà valutata 1/15.

Voto complessivo attribuito alla prova _____/15

Rimini, ……………………..

I Commissari Il Presidente

_________________________________ ______________________________ …………………………………………..COGNOME E NOME COGNOME E NOME

______________________ _____________________COGNOME E NOME COGNOME E NOME

_______________________ _____________________COGNOME E NOME COGNOME E NOME

30

ESAME DI STATO dell’anno………….….. - COMMISSIONE n°…………………….

Griglia di Valutazione del Colloquio

Candidato _________________________________ Classe ………

Indicatori Punteggiomassimo

Argomenti a sceltadel candidato(TESINA)

Padronanza linguistica Presentazione dei contenuti Organizzazione dei contenuti Chiarimenti e collegamenti Rielaborazione personale Efficacia comunicativa

Punti 2Punti 2Punti 2Punti 2Punti 2Punti 2

Punti…./12

Prosecuzione delColloquiomultidisciplinare

Padronanza linguistica Livello di conoscenza dei contenuti Capacità di collegare ed argomentare Capacità di approfondire

Punti 3Punti 5Punti 5Punti 3

Punti…./16

Discussione deglielaborati

Spiegazione delle prove scritte Correzione delle prove e/o

approfondimento

Punti 1Punti 1

Punti…./2

Punteggio complessivo: ……/30

Rimini, ……………………..

I Commissari Il Presidente

_____________________ _____________________ ___________________COGNOME E NOME COGNOME E NOME

______________________ _____________________COGNOME E NOME COGNOME E NOME

_______________________ _____________________COGNOME E NOME COGNOME E NOME

31

__________________________________________________________________Liceo Giulio Cesare - Manara Valgimigli - Rimini

Classico – Scienze Umane – Economico-Sociale – Linguistico

Indirizzo: Classico

Anno scolastico 2015 - 2016

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE: VC MATERIA: ITALIANO DOCENTE: TIZIANA BERNARDI Testo in adozione: R.LUPERINI, P.CASTALDI, L.MARCHIANI, V.TINACCI, Il nuovo La

scrittura e l’interpretazione. Gli autori italiani, il canoneeuropeo, la scrittura delle donne gli intrecci interculturali etematici Edizione arancione, voll. 5 e 6

Palumbo editore, 2013. ( Leopardi nella vecchia edizione)

A.M.CHIAVACCI LEONARDI ( a cura di), DANTE ALIGHIERI

Commedia,Zanichelli 2011

32

Lo svolgimento del programma, per quanto riguarda le metodologie utilizzate,l’organizzazione degli argomenti e le modalità di verifica dell’apprendimento, si è svoltoregolarmente, secondo quanto previsto in sede di programmazione. La centralità del testoè sempre stata la metodologia privilegiata, ma nel caso dei crepuscolari è stata anche, difatto, l’unica adottata: infatti non sono stati presi in esame i singoli autori, ma solo icomponimenti indicati nel programma svolto.

AUTORI ED ARGOMENTI LETTURE COMPIUTE METODOLOGIA

G. LeopardiLa modernità di Leopardi; lavita; la ricerca del vero, ilproblema dell’infelicità, lapoetica.Lo Zibaldone di pensieri

Le Operette morali

I Canti: composizione, struttura,titolo.

La seconda metàdell’Ottocento: un quadrointroduttivo alla situazionestorico-culturale e alle poetichedominanti, naturalismo esimbolismo

Il romanzo e la novella in Italianella seconda metà

Zibaldone, 1559-62, 4175-7, 1025-6,4288-9.

Coro di morti nello studio di FedericoRuyschDialogo di Plotino e PorfirioDialogo di Tristano e un amicoDialogo della Natura e di unIslandese.

Ultimo canto di SaffoL’infinitoA SilviaCanto notturno di un pastore errantedell’AsiaLa quiete dopo la tempestaIl sabato del villaggioIl pensiero dominanteA se stessoLa ginestra o il fiore del deserto.

C.Baudelaire, Perdita dell’aureola inPoesie e prose, Mondatori, 1973,p.403

Lezione frontale

L&C

L&C

L&CL&CL&C

L&CL&CL&CL&C

L&CL&CL&CL&CL&C

Lezione frontale

L&C

Lezione frontale

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dell’Ottocento. Presentazionesintetica della narrativa degliscapigliati, della narrativapedagogica e dei veristisiciliani.

G.Verga La rivoluzione stilisticae tematica. La vita e le opere.L’adesione al verismo e il ciclodei “Vinti”

Le novelle

I Malavoglia. Il progettoletterario; la poetica; unaricostruzione intellettuale; ilsistema dei personaggi; unità dicodice espressivo e duplicità ditoni; il cronotopo dell’idilliofamiliare; il discorso indirettolibero, la regressione, lostraniamento.

Mastro don Gesualdo

Simbolismo e decadentismo

C.BaudelaireI Fiori del male

Da L’amante di Gramigna Dedicatoriaa Salvatore Farina

Rosso MalpeloLa LupaLa roba

La prefazione ai Malavoglia

I Malavoglia, cap.IIb. capp.II,VII, XV ( passiantologizzati)

La giornata di Mastro don Gesualdo

La morte di Mastro don Gesualdo

Letture critiche: L.Spitzer, L’originalitàdella narrazione nei “Malavoglia” in“Belfagor”, XI,!,1956; G.Tellini, Ilromanzo italiano dell’Ottocento eNovecento; G.Mazzacurati, Parallelee meridiane:l’autore e il coro all’ombradel nespolo, in Stagionidell’apocalisse. Verga, Pirandello,Svevo, Torino, Einaudi, 1998, pp. 17-35 (in fotocopia)

Revisione ed approfondimento di temiprima appena accennati

CorrispondenzeL’albatro

Lezione frontaleL&C

L&CL&CLettura individuale

Lezione frontaleLettura integraleindividuale

RiletturaindividualeLezione frontaleLettura individuale

Lettura individuale

Lettura individuale

Pagine criticheutilizzate per letracce dei compitiin classe

Lezione frontale

L&CLettura individuale

34

G.PascoliiLa vita: tra il “nido” e la poesia.La poetica del fanciullino.

MyricaeIl simbolismo impressionistico

I Canti di Castelvecchio

I Poemetti: tendenza narrativa esperimentazione linguistica

Poemi conviviali

G. D’Annunzioii.La vita. L’ideologia e la poetica.Il romanzo: Il Piacere

Trionfo della morteNotturnoLa poesia. Il periodo giovanile equello della “bontà”Le Laudi: struttura eorganizzazione interna. I temi.

Alcyone

Il primo Novecento: il disagiodella civiltà; le avanguardie.La tendenza dell’avanguardia inItalia tra gli Anni Dieci e Venti: icrepuscolari.

Il fanciullino

LavandareTemporaleIl lampoX AgostoL’assiuolo

Il gelsomino notturnoItaly ( frammento)Digitale purpurea

AlexandrosLetture critiche: da G.Contini, “Illinguaggio di Pascoli” in Varianti ealtra linguistica, Einaudi, 1970,pp.241-243.

Andrea Sperelli (da Il Piacere, I,2)La conclusione (da Il Piacere, IV,3)Ippolita, la Nemica

O falce di luna calanteConsolazione [Poema paradisiaco]

La sera fiesolana

La pioggia nel pinetoMeriggio

Le stirpi canoreNella bellettaI pastori

S.Corazzini,Desolazione del poveropoeta sentimentale (prime tre strofe)G.Gozzano, La signorina felicitaovvero la Felicità (passim); Invernale.C.Sbarbaro, Taci, anima stanca digodere; Esco dalla lussuria.

Lezione frontale

L&CL&CL&CL&CL&CL&C

L&CL&CL&C

L&C

Lezione frontale

L&CL&CL&C

Lezione frontaleL&CL&CL&CL&C

L&CL&C

L&CL&C

L&C

L&C

L&C

35

Palazzeschi traCrepuscolarismo e Futurismo.

L’avanguardia futurista

L.Pirandello.La vita, la formazione, le variefasi dell’attività artistica.La poetica dell’umorismo

Quaderni di Serafino da GubbioUno nessuno centomila

Il fu Mattia Pascal: lastruttura e i temi

Novelle per un anno

Il TeatroIl surrealismo.I miti teatrali: I Giganti dellamontagna

I. Svevo.

C.Rebora, O carro vuoto sul binariomorto. Voce di vendetta mortaD.Campana, L’invetriata; A una troiadagli occhi ferrigni.

Chi sono?Lasciatemi divertire

Il primo manifesto del futurismo

Da Il fu Mattia Pascal “Lo strappo nelcielo di carta” (cap.XII)L’Umorismo, p.II, cap. II ( differenzafra umorismo e comicità: la vecchiaimbellettata); ib. p.II,cap. V (La formae la vita)

Il furto ( Libro IV, cap. VI)La vita non conclude (Libro VIII, cap.IV)

Adriano Meis e la sua ombra (cap.XV)Mi vidi in quell’istante attore di unatragedia (cap.V)Mattia Pascal- Adriano Meis si aggiraper Milano (cap.IX)L’ultima pagina del romanzo (cap.XVIII)

Il treno ha fischiato.. (L’uomo solo)Tu ridi (Tutt’e tre)C’è qualcuno che ride(Una giornata)

Io sono colei che mi si crede (Così èse vi pare)L’irruzione dei personaggi sulpalcoscenico e la scena finale (da Seipersonaggi in cerca d’autore)Enrico IV : La via, la maschera, lapazzia

L&CL&CL&C

Lezione frontaleL&C

Lezione frontale

Lezione frontale

L&C

Lezione frontaleL&CL&C

Lettura integraleindividuale

L&C

L&C

L&CRiletturaindividuale

L&CL&CL&C

Lezione frontaleLettura individualee discussione inclasseLezione frontaleLettura individualee discussione inclasse

Lezione frontale

36

La vita , la cultura e la poetica.La coscienza di Zeno. Strutturae temi

G.Ungaretti e la religione dellaparola.

L’Allegria

Sentimento del tempoIl dolore

U. Saba:

Il Canzoniere

E. MontaleCentralità di Montale nellapoesia del Novecento.La vita e le opere

Ossi di seppia

Poetica, temi e scelte stilistichedel secondo Montale:Occasioni

Le altre fasi della poesia di

Una vita; SenilitàLo schiaffo del padreLa vita è una malattia

Letture critiche: A. Leone De CastrisLa conclusione del romanzo in IlDecadentismo italiano, Laterza, 1989[1974],pp. 127-129

In memoriaCommiatoSan Martino del CarsoMattinaSoldatiI fiumiVeglia

CainoNon gridate più

A mia moglieCittà vecchiaTre poesie alla mia baliaErosParoleAmai

I limoniMeriggiare pallido e assortoNon chiederci la parola

Spesso il male di vivere ho incontrato

Non recidere, forbice, quel voltoAddii, fischi nel buio, cenni, tosse

Lettura individualeintegrale delromanzoConfronto inclasse sui passiindicati

Lezione frontaleL&CL&CL&CL&CL&CL&CL&C

L&CL&C

Lezione frontaleL&CL&CL&CL&CL&CL&C

Lezione frontale

L&CL&C

L&CL&C

Lezione frontaleL&CL&C

37

Montale da Bufera a Diariipassando per la svolta diSatura

Cenni sul panorama culturaleitaliano della seconda metà delNovecento

Primavera hitlerianaGallo cedroneL’anguillaIl sogno del prigionieroHo sceso, dandoti il braccio almenoun milione di scale (Satura)L’alluvione ha sommerso il pack deimobili (Satura)Spenta l’identità (Quaderno di quattroanni)Si deve preferire (Diarii)Letture critiche: P.V.Mengaldo, Poetiitaliani del Novecento, Mondodari,Milano, 1978, pp. 523-524.

Lezione frontaleL&CL&CL&CL&CL&C

L&C

L&C

L&C

Lezioni frontali

DANTE, Divina Commedia, Paradiso. Sono stati letti e commentati i seguenti canti : I, III,VI, XI, XV, XVII, XXXI, XXXIII.

Rimini, 15 Maggio 2016

La Docente Gli Studenti

_______________________________ ___________________________________

___________________________________

Ì Non si è trattato Pascoli latinoÌì Non si è trattato D’ Annunzio

38

Liceo Giulio Cesare - Manara Valgimigli - RiminiClassico – Scienze Umane – Economico-Sociale – Linguistico

Indirizzo: Classico

Anno scolastico 2015 - 2016

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE: VC MATERIA: GRECO DOCENTE: PAOLA ZANINI Testo in adozione:PORRO, Letteratura greca 2, LoescherPORRO, Letteratura greca 3, LoescherDE LUCA - MONTEVECCHI, , HoepliEuripide, Baccanti, a cura di R. Sevieri, PrincipatoPlatone, Dialoghi (passi scelti), a cura di R. Sevieri, Pricipato

_________________________________________

39

.Per Finalità e Obiettivi della disciplina si veda il P.O.F

METODO Lezione frontale Studio degli autori sulla base della lettura di brani dell’opera, sacrificando la pretesa di completezza. Analisi (e traduzione) dei testi autonoma e guidata, secondo la seguente prassi:

- contestualizzazione storico- letteraria- racconto degli antefatti- lettura e/o traduzione del brano- analisi morfosintattica, lessicale e retorica- individuazione e analisi delle parole chiave- confronti con altri testi dello stesso autore o di altri autori

“Ben lungi dal suonare arcaici o inafferrabili, i gesti, le parole e le immagini di Omero, Eschilo o Sofocleci colpiscono come sorprendentemente pertinenti, perché adombrano, simboleggiano ed esprimono senza velila nostra condizione presente…Naturalmente, la sopravvivenza dell’Ellade è dovuta a queste esperienzesempre rinnovate di immediatezza, alla necessità provata ripetutamente di assimilare l’antico al moderno”.(G. Steiner, Le Antigoni)

AUTORI E TESTI ARGOMENTI(si intendono gli argomenti su cui ci si èmaggiormente soffermati, in relazione ai testi propostidall’antologia)

La tragedia attica La valenza paideutica, politica, religiosa dellatragedia

Le origini della tragedia e la testimonianza diAristotele

La struttura della tragedia e l’idea del“tragico” secondo l’interpretazione del DelCorno

Il problema della colpaEschilo La colpa dell’uomo e l’intervento della divinità

Persiani 1-139 Il punto di vista dei Persiani: l’attesa176-248 Il sogno di Atossa

PERCORSO: La riflessione sulla democrazia nellaletteratura greca:Erodoto, Storie 80-82; Tucidide, Storie II 37-41,2;60-65; 84-113; Eschilo, Persiani 175-248; Eschilo,Eumenidi; Euripide, Supplici 399-456; Aristofane,Cavalieri 150-233; Platone, Repubblica 557a-558a;566d-567d; Polibio, Storie VI 7, 2-9.La democrazia moderna: (a cura della prof.ssaAnnalisa Borselli) - confronto fra democrazia anticae moderna – le radici della democrazia moderna –globalizzazione – multiculturalismo – disagio dellademocrazia – democrazia futura.

La di Serse e la precarietà del destinoumano

La forza della democrazia ateniese (“dinessuno si dicono schiavi”)

40

Sette a Tebe 653-719 Eteocle e il problema deldolore

La volontà umana e la via obbligata deldestino

Prometeo incatenato 193-276 La confessione diPrometeo

La colpa e il superamento del limiteall’origine del destino tragico

La natura violenta e tirannica di Zeus

Agamennone 160-257 L ‘inno a Zeus e larievocazione del sacrificio di Ifigenia750-781 La ubris nel genos1372-1447; 1497-1566 Le ragioni di Clitennestra

Presentimenti del coro e la colpa diAgamennone

La legge divina del Falsità e sete di vendetta di Clitemestra L’ereditarietà della colpa (confronto con

Solone, Elegia alle Muse)Coefore 124-234 Il riconoscimento885-934 Il matricidio

Libertà e consapevolezza nella scelta delleazioni

Eumenidi 681-807; 848-926 L’assoluzione di Orestee le Eumenidi

La giustizia sottratta alla catena violentadella vendetta e affidata ai rappresentantidella comunità

La verità ultima si sottrae all’uomo, gli deirimangono l’istanza suprema

Sofocle Il dolore dell’uomo e il mistero dell’azione divinaAiace 815-865 L’ultimo monologo L’ironia tragica

L’ uomo fragile zimbello nelle mani degli dei Il suicidio come espiazione del male di vivere

Antigone 332-375 L’uomo “mistero”441-525 Le leggi “non scritte” degli dei

(confronto con Platone, Gorgia e Repubblica)

Interpretazione della tragedia La natura del conflitto Il problema della colpa Il tema della legge e del potere Il carattere dei personaggi La posizione del coro e dell’autore

Edipo re 1-150300-462 Occhi che non vedono1518-1185 Luce e tenebra

La catastrofe di Edipo da signore del saperee vincitore della Sfinge a testimoneimpotente delle proprie sventure

La condizione umana soggetta a una forzaarcana e incommensurabile secondo inormali parametri della logica e della morale

La figura del potente collerico e sospettoso(confronto con Creonte in Antigone)

L’oracolo si identifica col destino in quantomistero, ambiguità e contraddittorietà, erroree conoscenza

La dignità intellettuale dell’eroe: sapere èquello che conta, anche se ciò sarà doloreimmane (confronto fra Edipo e Giocasta)

Trachinie 763-802; 900-946 La morte di Eracle eDeianira

La colpa non voluta La congiura del destino e delle circostanze

Edipo a colono 258-291; 939-1015 la responsabilitàdi Edipo1118-1555 L’addio di Edipo

L’accettazione del dolore come supremadignità dell’eroe, l’accoglienza fra gli deicome compensazione, secondo l’arcanalegge degli dei

Il male di vivere

41

Euripide Nuove forme e nuove tematiche La morte della tragedia, secondo

l’interpretazione di NietzscheAlcesti 158-198; 280-368 Il sacrificio d’amore435-447 La celebrazione dell’eroismo

Una diversa concezione dei rapportiall’interno dell

Una al femminile Il lieto fine: possibilità di riconciliazione o eco

del dramma satiresco?

Medea Lettura integrale in traduzione Il primo dramma psicologico della letteraturaoccidentale

La figura femminile fra pathos e logos Euripide misogino? L’emarginazione dello straniero e

dell’intellettuale La parola come strumento di potere Euripide sofista? Smentita dell’intellettualismo socratico

Ippolito 1-120 Il prologo616-668 Le donne, “ambiguo malanno”725-731 Capricci divini assecondati e subiti1070-1101 Il grido disperato del giusto

L’amore come pathos La figura femminile secondo Di Benedetto e

secondo Pholenz Gli dei ridotti a simboli tradizionali Smentita dell’intellettualismo socratico

(confronto con Medea 1019-1081) Euripide misogino? (confronto con Medea

573-575)Supplici 399-456 La città messa in discussione dalla scena: le

tesi del CanforaEracle 339-347; 1239-1357 Gli dei ingiusti e crudeli Baccanti : lettura integrale in traduzioneIn greco sono stati letti e commentati i seguentipassi:-Prologo 1-63-Primo episodio 266-326-Secondo episodio 451-518

L’ambiguità della tragedia Il recupero della pietas, la sfiducia nel logos,

la ubris di Penteo, la violenza del dio Ambiguità di alcune parole-chiave:il lessico

della “vista e della “saggezza”

Platone, Fedone:lettura personale dell’intero dialogo in traduzione;lettura del testo originale e commento dei seguentipassi:brani di versione 260, 261 (traduzione autonoma)paragrafi 84-d-85d;116-118 (passi tradotti ecommentati in classe con la guida del docente)

1. “Il canto del cigno”2. La morte di Socrate

Aristofane Origine e struttura della commedia La commedia “politica” e la svolta “utopista” Gli strumenti della comicità di Aristofane

Acarnesi 1-133 Una pace personale628-658 La verità del poeta

Funzione paideutica della commedia Parodia dei lavori dell’assemblea

42

Cavalieri 150-233 L’investitura del salsicciaio710-812;890-959 L’agone

La critica dei demagoghi Parodia di un oracolo

Nuvole 732-803 Strepsiade mette in pratica gliinsegnamenti di Socrate961-1029 L’educazione dei maratonomachi1303-1492 La lezione di Fidippide e l’incendio delpensatoio

Il problema dell’educazione La polemica contro i Sofisti e la difesa della

cultura tradizionale La figura deformata di Socrate La rottura dell’illusione scenica, i nomi

parlanti, l’invenzione linguistica, il turpiloquioLisistrata 486-538; 565-610; 648-678 Il rovesciamento dei ruoliLe rane 907-958; 1008-1017; 1473-1503; 1515-1533L’agone tra Eschilo e Euripide

L’esorcismo della risata alla vigilia delladisfatta ateniese

La poetica di Eschilo nel giudizio di Euripide La poetica di Euripide nel giudizio di Eschilo La funzione etica e politica dell’arte

Menandro Il contesto storico: mutamenti politici, sociali,culturali

Il cambiamento del pubblico I caratteri della “commedia nuova”

Dyscolos 1- 46; 81- 178; 620 - 700Epitrepontes 558 - 611

Un nuovo spazio teatrale: dall’all’

I valori della famiglia e della solidarietà Il rapporto fra le generazioni L’incidenza della Il confronto fra il personaggio aristofanesco

(“eroe comico”) e quello di Menandro (“unuomo come tanti”)

Menandro inventor della “tragicommedia”Letteratura dell’età ellenistica Caratteri storici, sociali e culturali

dell’EllenismoCallimaco

Aitia 1-31 (Prologo di Telchini); fr. 166 M. (Aconzio eCidippe)Ecale (frammenti)Epigrammi II, XXVIII, XIII, XVI, XIX

La smentita dei canoni aristotelici Mutamento e varietà La parola scritta e l’erudizione La rivisitazione del mito in termini di

quotidianità e semplicità Il realismo Arguzia, ironia e giocosità La rappresentazione dell’amore sotto

l’aspetto individuale e psicologicoApollonio Rodio

Argonautiche I 1-22 ProemioI 260-306 L’addio di Alcimede al figlio GiasoneII 851-898 La morte di TifiIII 36-82 La visita di Era e Atena ad AfroditeIII 744-824 La lunga notte di Medea innamorata

Il coraggioso compromesso con la tradizionee il rapporto con i canoni d’eccellenzaaristotelici

Il tema del viaggio: erudizione, eziologia estoricizzazione del mito

L’ di Giasone L’introspezione psicologica (il modello

euripideo)

43

Teocrito

Idilli XIIdilli XV

La poesia bucolica fra realismo eimmaginazione

L’adesione all’estetica callimachea Il contesto sociale: urbanesimo e

vagheggiamento della vita agreste come“altrove” ideale

Ironia e pathos nella rappresentazionedell’amore

La poesia epigrammatica

Anite di Tegea T 1Leonida di Taranto T 3, T 4, T 5, T 7Asclepiade di Samo T8, T 9, T 10, T 11, T 12Confronti : L’Antologia di Spoon River ; F. De Andrè,Il Chimico (audio)

Nascita e sviluppi del genere “Le scuole epigrammatiche”

PolibioStorie I 1-2; 4III 31; I 35; III 6-7; VI 7, 2-9

Una storia per l’uomo politico L’analisi delle costituzioni e la costituzione

romana

Letture critiche

o A. Lesky, Le Eumenidi e il conflitto tragico (p. 80 dell’antologia)o E. Degani, Il “realismo” di Leonida (p. 163 dell’antologia)o Una lettura (a scelta) tratta dal testo delle Baccanti dell’edizione Principato.

Rimini, 15 Maggio 2016

La Docente Gli Studenti

__________________________________ _________________________________

_________________________________

44

Liceo Giulio Cesare – Manara Valgimigli - RiminiClassico - Scienze Umane – Economico-Sociale – Linguistico

Indirizzo: Classico

Anno scolastico 2015 - 2016

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE: VC MATERIA: LATINO DOCENTE: PAOLA ZANINI Testo in adozione:

G. GARBARINO Nova Opera 3, ParaviaDE LUCA - MONTEVECCHI Callidae Voces, Hoepli

45

AUTORI E TESTI ARGOMENTI(si intendono gli argomenti su cui ci si è maggiormentesoffermati, in rapporto ai testi proposti dall’antologia)

L’età giulio-claudia

Documenti (in traduzione)Tacito, Annales XIII 15-16 L’uccisione di

Britannico T 99Tacito, Annales XIV 5, 7-8 Scene da unmatricidio T 100Manilio, Astronomica II 115-125Fedro T1, T5

Quadro storico Il controverso rapporto fra intellettuali e potere La spiritualità e la filosofia stoica

Seneca

Biografia ragionata, attraverso la lettura intraduzione dei seguenti testi:Apokolokyntosis 4-7 (Claudio sale in cielo):caratteri della Satira menippea T 22De clementia I 9,1; 10,1-11,3 Nerone è piùclemente di Augusto! T 23Tacito, Annali XV 62-64 (La morte di Seneca)

Testi letti in latino:T 9, T 10, T 13, T 19, T 25 (1-4), Epistula I 1

Testi letti in traduzione italiana:T 11, T 12, T 22, T 23, T 27, T 29, T 30

La vita, le opere e il rapporto con il potere La filosofia stoica Storia e caratteri del genere consolatorio: ratio e

oratio Il sapiente e il tempo Il sapiente e le passioni Il sapiente e Dio Lo stile di Seneca

Potere e passioni in azione: il teatro di Seneca:

Thyestes T 30Phaedra T 29

Il potere come fonte di accecamento e di corruzione Il furore irragionevole, il delirio di onnipotenza,

l’ambizione sfrenata Il gusto spettacolare, enfatico e declamatorio Teatro di opposizione o di esortazione?

Lucano

Bellum Civile T 33, T 34, T 35, T 37 Il rovesciamento dell’epos nazionale La tensione retorica e patetica

Petronio

T 42, T 43, T 44, T 45, T 47

I modelli del romanzo e l’intarsio compositivo Realismo prospettico e parodia La mimesi linguistica e il plurilinguismo

L’età dei Flavi e di TraianoDocumenti:

- vita e morte di Plinio il Vecchio nelle Quadro storico Il rapporto dell’intellettuale con il potere

46

lettere del nipote- da youtube: “Le interviste immaginarie,

Malerba intervista Plinio il Vecchio

La reazione classicista e la nuova richiesta diseverità, misura, disciplina

Cenni su Plinio il Vecchio: l’onesta laboriosità diun funzionario dell’impero sembra aver sostituitol’inquietudine dei poeti e i dubbi dei filosofi.

QuintilianoT 62, T 67, T 68, T 69, T 71

La formazione dell’oratore Eloquenza e filosofia L’interesse pedagogico Il giudizio su Seneca e Cicerone

Marziale

T 49, T51, T 52, T 53, T 54, T 56, T 59, T 61Confronto con G. Gaber, “L’allegra famiglia”

Il genere dell’epigramma e la varietà degliargomenti

Il realismo (hominem pagina nostra sapit) L’immagine di Roma come città caotica, fatua e

volgare e i diversi tipi umani La poetica della leggerezza e dell’ironia La struttura dell’epigramma: il fulmen in clausula

Plinio il giovane

T 79,T 84, T 85

La vita di un intellettuale e di un funzionario Il tono privato e individualistico delle Epistole Il “problema” dei Cristiani (breve confronto con

Tertulliano)Giovenale

T 75, T 76, T 77

La poetica dell’indignatio Il “realismo” di Giovenale: il filtro interpretativo

dell’ira e la deformazione del reale Roma sede del lusso e della depravazione

(confronto con Petronio e Marziale) Il “grottesco” come categoria letteraria

Tacito ( I testi in grassetto sono stati letti inlingua originale)

L’esigenza di trovare un equilibrio fra gli antichimores e le nuove forme del potere: tema privilegiatodella riflessione storiografica tacitiana

Libertà e principato La riflessione morale Il ritratto e l’interesse psicologico La riflessione sulla decadenza dell’oratoria L’asimmetria dello stile restituisce il movimento

contraddittorio e confuso degli avvenimenti umani.

Agricola T 86, T 87 (cap. 31 in traduzione), T88

L’intersezione di generi letterari diversi Agricola incarna i valori della civitas: si può essere

bravi e onesti funzionari dello stato anche in tempidifficili.

La riflessione sull’imperialismo romano attraverso leparole del nemico.

Germania T 94 Vizi dei romani e virtù dei barbariHistoriae : T 95, T 96, T97 La riflessione sulla funzione della storia, intesa

come patrimonio che si ha il dovere di trasmetterealla posterità con obiettività, senza servilismo orancore.

L’adozione come riconoscimento del merito e

47

l’impossibilità di far risorgere la repubblica neldiscorso di Galba

Il punto di vista dei romani: il discorso di PetilioCeriale

Annales:

T 98, T 99, T 100 (in latino da 8,1), T 101, T104

Tacito scrive senza rancore e senza favore, perchéi motivi dell’uno e dell’altro gli sono lontani

Il principato di Nerone La testimonianza sui Cristiani: confronto con Plinio il

Giovane.

L’età di Adriano e degli Antonini Breve quadro storico

Svetonio

T 74 Il genere biografico, la mancanza di profondità

storica, l’andamento analitico della narrazioneApuleio

Metamorfosi T 108, T 109, T 110, T 111, T 113(confronto con Cleante, Inno a Zeus)

Il romanzo: intarsio di generi letterari diversi La valenza allegorica: il cammino dell’anima umana

fino alla salvezza

Agostino ( i testi in grassetto sono stati lettiin latino)

T 135, T 136, T 138, T 139Confessionum II 4,9 Il furto delle pereConfessionum III 9 Lettura della Bibbia (infotocopia); confronto con Gerolamo, Epistulae22, 29-30Confessionum X 38 (fotocopia)

La vita di Agostino: un’inesausta ricerca Struttura e argomento delle Confessioni Il tema del tempo: confronto con Seneca Lo stile paratattico e incalzante per esprimere il

dialogo fra l’anima e Dio

Letture critiche

o Traina, Lo stile drammatico del filosofo Seneca, Bologna 1974o A. Traina, Il tempo e la saggezza. Introduzione a Seneca, La brevità della vita, Rizzoli 1996o Pohlenz, La teologia senecana, in La Stoà. Storia di un movimento spirituale p.126 dell’antologiao E. Auerbach, Limiti del realismo petroniano, da Mimesis p. 250 dell’antologiao E. Auerbach, I limiti della coscienza storica di Tacito, da Mimesis p. 503 dell’antologia

Rimini 15 maggio 2016

La Docente Gli Studenti

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Liceo Giulio Cesare – Manara Valgimigli - RiminiClassico – Scienze Umane – Economico-Sociale - Linguistico

Indirizzo: Classico

Anno scolastico 2015 - 2016

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE: VC MATERIA: FILOSOFIA DOCENTE: CECILIA FRANCHINI Testo in adozione: G. REALE – D. ANTISERI Storia della Filosofia Voll. 2 -3 La

Scuola

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FILOSOFIA

DOCENTE: Cecilia Franchini

Testo in adozione: G. REALE D. ANTISERI Storia della Filosofia Voll. 2 - 3 La ScuolaPremessa

La Classe nel suo insieme ha raggiunto gli obiettivi didattico-educativi prefissati:1. Conoscenza del pensiero dei filosofi/correnti filosofiche trattati, dell’Ottocento e Novecento

2. Comprensione dei principali problemi filosofici e della logica che presiede al loro svolgimento

3. Esposizione del le dottrine filosofiche con chiarezza e proprietà di linguaggio

4. Confronto de i contenuti filosofici per temi

5. Analisi dei testi filosofici

I programmi sono stati svolti regolarmente secondo le indicazioni ministeriali e la programmazione di inizioanno scolastico. Per alcuni argomenti sono stati fatti approfondimenti. Il metodo è stato usato modulato s inbase all’argomento proposto, alle condizioni della classe e alle sue richieste: prevalentemente lezione frontale,pur con ampio spazio agli interventi degli alunni, ma anche lezioni alternative con ausilio di strumentiinformatici e lavori di gruppo. Per gli argomenti di approfondimento si sono tenuti laboratori didattici e sonostate fatte lezioni con esperti o visite a località, musei, mostre collegati al tema. Tutti gli alunni hannopartecipato con coinvolgimento e impegno all’attività didattica proposta, raggiungendo mediamente risultatisoddisfacenti.

PROGRAMMA

IL MOVIMENTO ROMANTICO E LA FORMAZIONE DELL’IDEALISMOGenesi e Caratteri essenziali del Romanticismo. Lo Sturm und Drang. Il Romanticismo. Il termine, luoghi etempi. La cifra spirituale dell’uomo romantico. Idee fondamentali del Romanticismo. I Fondatori della ScuolaRomantica. Il Circolo dei Romantici e la Rivista Athenaeum. La diffusione del Romanticismo. Jena e il Circolodei Fratelli Schlegel. La Bellezza come scuola di libertà. Poesia ingenua e poesia sentimentale.

pp. 301 – 309, pp. 312 – 314, p. 319 - 320

FONDAZIONE E ASSOLUTIZZAZIONE SPECULATIVA DELL’IDEALISMO

JOHANN GOTTLIEB FICHTE – Vita e Opere. L’ illuminante Lettura di Kant. L’Idealismo fichtiano . La Dottrinadella Scienza. Problemi Morali. Fondazione Idealistica dell’ Etica. pp. 345 - 351LettureLettera La rivelazione della Filosofia di Kant - Lettera p.347Prima Introduzione alla dottrina della Scienza Io puro p. 349 , Il compito della filosofia sta nel rendereragione di ogni esperienza , Le rappresentazioni che dipendono dalla libertà sono motivate dalla libertàmedesima. La spiegazione del principio da cui dipendono le rappresentazioni necessarie (che nel lorocomplesso costituiscono l’esperienza) è il compito della filosofia pp. 360 – 361

FREDRICH WILHELM JOSEPH SCHELLING - Vita e Opere. Il punto di partenza: l’ Idealismo fichtiano.L’Unità di Spirito e Natura. La Filosofia della Natura. L’Idealismo trascendentale e l’Idealismo Estetico.

50

pp. 368 - 374LettureSistema dell’ Idealismo Trascendentale: Programma della Filosofia Trascendentale p. 372, Rapporto attivitàreale e ideale. La Necessità della Filosofia della Natura p.293Il carattere della produzione estetica p. 394 (I capoverso) Il Vero organo della Filosofia: l’ Arte p. 395

GEORG WILHELM FRIEDRICH HEGEL – Vita e Opere. I Capisaldi del pensiero hegeliano. Il Saper reale. Lacritica a Fichte e critica a Schelling. La nuova concezione hegeliana dello Spirito come Infinito. La Dialetticacome legge suprema del reale. La Struttura triadica del processo dialettico. Lo Speculativo. Significato efinalità della “Fenomenologia dello Spirito”. Le tappe dell’ itinerario fenomenologico. La Logica. La Filosofiadella Natura. La Filosofia dello Spirito. Lo Spirito ( Idea in sé e per sé ). La Natura dello Stato. La Natura dellaStoria e la filosofia della Storia. Lo Spirito Assoluto: Arte, Religione e FilosofiaLetturePlatone (Descrizione di Hegel ): un modello p. 400Fenomenologia dello Spirito: La natura del sapere scientifico e l’ Assoluto come spirito pp. 454 - 455

Lo Spirito come infinito e il ritmo triadico p. 405Il ruolo della Fenomenologia pp. 456 - 457

Enciclopedia delle Scienze Filosofiche: Le articolazioni dell’elemento logico e la dialettica pp.461 – 462La logica del concetto p. 428 - 429,

Lineamenti della Filosofia del Diritto Il Reale è razionale, il Razionale è reale; p. 450La razionalità dello Stato e della Storia pp. 451 - 453

DESTRA E SINISTRA HEGELIANAProblemi e Principali esponenti p. 35

LUDWIG FEUERBACH - Vita e Opere. La Riduzione della Teologia ad Antropologia. L’”Umanesimo diFeuerbach” pp. 25 - 28

LetturePer la critica della filosofia hegeliana Il valore dell’essere reale pp. 25 - 26L’Essenza del Cristianesimo: La Teologia è antropologia pp. 38 - 39

L’umanesimo p.27

KARL MARX - Vita e Opere. Marx critico: di Hegel, della sinistra hegeliana, degli economisti classici, delSocialismo utopistico, di Proudhon. I limiti di Feuerbach. I temi: L’alienazione del lavoro, il materialismo storico,il Materialismo dialettico, La lotta di Classe. Il Plusvalore. L’avvento del Comunismo e i passaggi necessari. LaDittatura del Proletariato. pp. 40 - 56

LetturePer la Critica della Filosofia del Diritto di Hegel: La Religione è oppio del popolo p. 63K. MARX – F. ENGELS L’Ideologia Tedesca: Il Materialismo storico p. 64

Struttura e Sovrastruttura p. 49K. MARX – F. ENGELS Il Manifesto – La Storia è storia di lotte di classe pp. 196 - 197K. MARX Miseria della Filosofia: La Struttura economica determina la struttura ideologica p. 195Il Capitale L’alienazione del lavoro

Il Materialismo dialettico p.48

JOHANN FRIEDRICH HERBART - Vita e opere. Il compito della Filosofia. L’essere è uno; le conoscenzesull’essere sono molteplici. Le rappresentazioni e immortalità dell’anime pp. 69 – 72

Letture

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Psicologia come scienza La vita psichica p. 72

ARTHUR SCHOPENHAUER Vita e Opere . Il Mondo come rappresentazione. Il Mondo come Volontà. IlDolore e la Noia. Liberazione e Redenzione : Arte e Ascesi. La Noluntas. pp. 78 - 86

LettureIl Mondo come Volontà e Rappresentazione: Il Mondo è una mia Rappresentazione pp. 78 – 79La Vita di ogni singolo è sempre una tragedia p. 93La Base di ogni volere è bisogno, mancanza, ossia dolore pp. 89 - 91La volontà come essenza del nostro essere p. 82

SOREN KIERKEGAARD Vita e Opere. L’Opera di Kierkegaard “poeta cristiano” e i suoi temi di fondo. LaCategoria del Singolo. Cristo: irruzione dell’ eterno nel tempo. Possibilità, angoscia e disperazione pp.94 – 106

LettureDiario Il rapporto con Regina Olsen p. 95

Il Singolo pp. 96 - 97Aut - Aut Stadio Estetico p. 113Stadi sul Cammino della Vita Stadio Etico p. 114Timore e Tremor Stadio Religioso pp.114 -115Il Concetto di Angoscia L’angoscia è la possibilità della libertà pp. 104 -105

POSITIVISMO – Lineamenti generali – Sintesi p. 237

AUGUSTE COMTE e il Positivismo Sociologico – Vita e opere. La Legge dei tre stadi. La dottrina dellascienza. La Sociologia come fisica sociale. pp. 177 - 181

LettureCorso di filosofia positiva La Legge dei tre stadi pp. 178 - 179

LA FILOSOFIA DALL’OTTOCENTO AL NOVECENTOFRIEDRICH NIETZSCHE – Vita e Opere. Dionisiaco, Apollineo e Problema Socrate . La Concezione dellaStoria. Il Distacco da Schopenhauer e Wagner. La Morte di Dio. L’Anticristo. La Genealogia della morale. IlNichilismo. L’Eterno Ritorno e l’Amor Fati. Necessità e Volontà. Il Superuomo. pp. 293 - 305

LettureLa Nascita della Tragedia Apollineo e Dionisiaco pp. 296 - 297La Gaia Scienza L’Annuncio della Morte di Dio pp.300 – 301Aldilà del Bene e del Male: La morale dei signori e la morale degli schiavi p. 303Così parlò Zarathustra Il Superuomo p. 305Ecce Homo Lettura integrale

HENRI BERGSON – Vita e Opere. L’originalità dello Spiritualismo di Bergson. Il Tempo spazializzato e ilTempo durata. Durata e Libertà. Materia e memoria. Slancio vitale ed evoluzione creatrice pp. 238 - 244

MARTIN HEIDEGGER Vita e Opere. Rapporto col regime nazista. L’Esserci (Da-Sein) e l’analiticaesistenziale. L’essere nel mondo. L’essere con gli altri. Essere per la morte.pp. 48 - 52

LettureEssere e Tempo Il Problema dell’Essere in tutta la sua trasparenza p. 49

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SIGMUND FREUD e la PSICOANALISI. FREUD – Vita e Opere. Dall’ Ipnotismo alla Psicoanalisi. Inconscio,rimozione, censura e interpretazione dei sogni. Il concetto di libido. La sessualità infantile. Il complesso diEdipo. Tecniche terapeutiche. La teoria del Transfert. La struttura dell’apparato psichico: Es, Ego, Super-Ego.Lotta tra Eros e Thanatos. pp. 510 - 519

LettureLa mia vita e la psicanalisi La Scoperta della “rimozione” e dell’ “Inconscio” pp.510 - 511L’evoluzione della tecnica terapeuticaIl Disagio della civiltà Il problema fondamentale del destino della specie umana p. 519

ApprofondimentoFriedrich Nietzsche Lettura integrale Ecce Homo

Rimini 15 Maggio 2016

La Docente Gli Studenti

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Liceo Giulio Cesare – Manara Valgimigli - RiminiClassico – Scienze Umane – Economico-Sociale - Linguistico

Indirizzo: Classico

Anno scolastico 2015 - 2016

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE: VC MATERIA: STORIA DOCENTE: CECILIA FRANCHINITesto in adozione: ZEFFIRO CIUFFOLETTI UMBERTO BALDOCCHI STEFANOBUCCIARELLI STEFANO SODI Dentro la Storia Casa Editrice D’Anna Volumi : 2, 3

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STORIA

DOCENTE: Cecilia Franchini

Testo in adozione: ZEFFIRO CIUFFOLETTI UMBERTO BALDOCCHI STEFANO BUCCIARELLI STEFANOSODI Dentro la Storia Casa Editrice D’Anna Volumi: 2, 3

Premessa- Collocazione del fatto storico in base a coordinate di spazio e tempo- Comprensione dei fatti e dei processi storici , dei nessi causali dei fenomeni con particolare riferimento allastoria d’Italia- Comprensione dei documenti nei loro contenuti fondamentali- Comprensione delle principali interpretazioni storiografiche- Saper scrivere un saggio breve e/o un tema di storiaI programmi sono stati svolti regolarmente secondo le indicazioni ministeriali e la programmazione di inizio

anno scolastico. Per alcuni argomenti sono stati fatti approfondimenti. Il metodo è stato usato modulato s inbase all’argomento proposto, alle condizioni della classe e alle sue richieste: prevalentemente lezione frontale,pur con ampio spazio agli interventi degli alunni, ma anche lezioni alternative con ausilio di strumentiinformatici e lavori di gruppo. Per gli argomenti di approfondimento si sono tenuti laboratori didattici e sonostate fatte lezioni con esperti o visite a località, musei, mostre collegati al tema. Tutti gli alunni hannopartecipato con coinvolgimento e impegno all’attività didattica proposta, raggiungendo mediamente risultatisoddisfacenti.

PROGRAMMA

LA COSTITUZIONE DELLO STATO NAZIONALE ITALIANO L’ Italia nel 1861. La classe dirigente: Destra eSinistra. Lo Stato accentrato, I Problemi dell’Italia Unita Il Mezzogiorno, il Brigantaggio. La politica economica:i costi dell’unificazione nazionale. La politica finanziaria Il completamento dell’ unità: la III Guerra d’Indipendenza. La questione romana e i rapporti tra Chiesa e Stato, i vari tentativi di conciliazione; i tentativigaribaldini . La breccia di Porta Pia e la Presa di Roma. La legge delle guarentigie; il rifiuto di Pio IX e il “nonexpedit” p. 354 - 374LettureDocumentiM. D’AZEGLIO I più pericolosi nemici dell’Italia sono gli Italiani I miei Ricordi p.355

Il Sillabo degli Errori III, XII, XIII, XV, SVI, LIII, LXIII p.369

L’UNIFICAZIONE DELLA GERMANIA Il Nazionalismo all’origine della costituzione dello Stato unitariotedesco. Zollverein e ferrovia: fattori di sviluppo. La rivoluzione industriale in Germania. Bismarck sulla scenapolitica. La Guerra contro l’Austria e l’affermazione del predominio prussiano. Dalla Confederazione germanicadel Nord alla resistenza degli Stati del Sud. La seconda fase del processo di unificazione: guerra contro laFrancia e nascita del Reich tedesco. La Costituzione del II Reich pp. 374 - 384LettureDocumentiO. von BISMARCK Bismarck sostiene la legge del più forte al parlamento di Berlino Discorsi p.379Iconografica L’incoronazione di Guglielmo I Imperatore – Dipinto Anton von Werner 1877 (FriedrichsruhMuseo Bismarck) p.382

ECONOMIA E SOCIETA’ TRA OTTOCENTO E NOVECENTO I cambiamenti nel sistema produttivo. LaSeconda Rivoluzione Industriale. Le imprese diventano più grandi e potenti. Trasformazione produttiva e crisidelle campagne. Le masse protagoniste delIa storia. La grande migrazione europea verso le Americhe. Lastandardizzazione della produzione di fabbrica. Scienza, tecnologia e nuova società di massa. Diritto di voto,

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partiti e ideologie. La lunga marcia del suffragio universale. I partiti moderni. L’affermazione delle ideologie. Lacrescita del Socialismo. La Prima e la Seconda Internazionale. Gli sviluppi dell’ideologia socialista.L’evoluzione della Chiesa Cattolica. Chiesa e società. Leone XIII e la Rerum Novarum. Il Nazionalismopermea l’Europa I caratteri del nazionalismo. La diffusione del nazionalismo in Europa. Il razzismo una teoriapseudoscientifica pp.422- 443LettureDocumentiG. PASCOLI La Grande Proletaria si è mossa p. 423PAPA LEONE XIII Rerum Novarum 1, 2 p.441IconograficaLa tessera della Prima Internazionale p. 432

LA CRISI DEL’EQULIBRIO EUROPEO – Gran Bretagna e Francia: l’evoluzione delle due maggioridemocrazie parlamentari. La Gran Bretagna dell’ Età Vittoriana. Riforme amministrative politiche e sociali. Iprimi anni del Novecento: nascita del Labour Party e scontri tra liberali e conservatori. La questione irlandese.La Francia dopo la sconfitta del 1870 e la Comune di Parigi. L’avvio della Terza Repubblica. Tentativi dimodernizzazione dello Stato e crescente opposizione al regime. Austria-Ungheria tra il 1850 e 1914. LaGermania di Bismarck e la Pace in Europa nell’età dei nazionalismi. Politica interna di Bismarck erafforzamento della Germania. La politica nei confronti della Francia. Il Congresso di Berlino e la politica diequilibrio. Nuovo sistema di alleanze intorno alla Germania. Difficoltà e caduta di Bismarck. La crisidell’equilibrio europeo. Politica estera di Guglielmo II e tensioni tra potenze europee. Nuove alleanze.L’Europa della Belle Epoque . Parigi e Vienna capitali culturali. pp. 454 - 480LettureDocumentiK. MARX La Comune di Parigi nel giudizio di Karl Marx La Guerra civile in Francia p. 473

COLONIE, IMPERI, NUOVE POTENZE MONDIALI - La giustificazione ideologica dell’imperialismo colonialeSviluppi del colonialismo occidentale nella seconda metà dell’Ottocento Dal Colonialismo all’Imperialismo. LaConquista dell’ Africa; esploratori, missionari, uomini d’affari, eserciti. L’esplorazione del continente africano.Le missioni cristiane. Il cedimento degli Stati Islamici e il Canale di Suez. Il completamento dell’occupazionedell’Africa. Tensioni e conflitti. La guerra anglo-boera e la nascita dell’Unione Sudafricana. Il Colonialismoeuropeo nel Continente Asiatico. L’espansione russa e quella francese: Siberia, Caucaso, Asia centrale.L’India dalla compagnia delle inglese delle Indie Orientali alla Corona Inglese. L’imposizione degli interessieuropei nel Celeste Impero. Trasformazioni nella società cinese, rivolta dei Boxers e proclamazione dellarepubblica. FotocopieLettureDocumentiLENIN L’imperialismo fase suprema del capitalismo pp.575 - 576DAVID KENNE FIELDHOUSE L’imperialismo politico pp. 577- 578

L’ ITALIA NEGLI ANNI DELLA SINISTRA – A. De Pretis Discorso di Stradella: linee programmatiche.Trasformismo. Riforme. Nascita dell’industria, Protezionismo economico. Meridionalismo. Politica estera: LaTriplice Alleanza, reazioni: L’irredentismo. Colonialismo italiano. Dall’acquisto della Baia di Assab alladisfatta di Adua. Problemi sociali: L’emigrazione; Movimenti operai e organizzazioni cattoliche. La nascita delPartito Socialista. Il Pontificato di Leone XIII e la Rerum Novarum. La Democrazia “autoritaria” di FrancescoCrispi, politica repressiva. La crisi di fine secolo. L’uccisione del Re Umberto I. La svolta liberale, Re VittorioEmanuele III pp.529 - 548Letture (vedi anche Economia e Società tra Ottocento e Novecento)R.VIVARELLI Il trasformismo e la stabilità di Governo nell’Italia di fine secolo p. 531IconograficaLo scolaro povero – Dipinto di Antonio Mancini 1876 p. 533

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L’ ITALIA GIOLITTIANA – Precedenti: La crisi di fine secolo. La svolta liberale. Decollo industriale eprogresso civile. La questione meridionale. I governi Giolitti e le riforme. Il Giolittismo e i suoi critici. La politicaestera, il nazionalismo, la Guerra di Libia. I Cattolici e la politica pp. 548 – p. 559LettureG. GIOLITTI Discorso parlamentare febbraio 1901 p. 529G. GIOLITTI Discorso agli elettori p. 565

LA PRIMA GUERRA MONDIALE – Le cause. Dall’ attentato a Sarajevo alla guerra europea. Dalla guerra dimovimento alla guerra di usura. L’ Italia dalla neutralità all’intervento. La grande strage (1915-’16).L’ITALIA IN GUERRA Prima dell’intervento: Neutralisti e interventisti. Il Patto di Londra. Il voto in Parlamentocon l’influenza delle “radiose giornate”. Le battaglie sull’Isonzo. La guerra nelle trincee. La svolta del ’17.L’Italia e il disastro di Caporetto. L’ultimo anno di guerra. I trattati di pace e la nuova carta d’ Europa. LaSocietà delle Nazioni. pp. 4 - 31

Letture“I 14 punti”di Wilson p. 29

Statuto della Società delle Nazioni Artt. 5, 8, 10, 12, 16, 10, 23 p. 51

LA RIVOLUZIONE RUSSA – LA Rivoluzione russa. Da febbraio ad ottobre. La forza dei bolschevichi. Lenin ele tesi di Aprile. La Rivoluzione d’Ottobre. Dittatura e guerra civile. La III Internazionale. Dal Comunismo diguerra alla NEP. La Nascita dell’URSS.LettureV.I. Lenin Le Tesi di Aprile Fotocopie

IL COMUNISMO Stalin al potere . “Il Socialismo in un solo Paese”. Il sistema di potere sovietico e la nascitadell’apparato repressivo comunista. I risultati della collettivizzazione delle campagne. L’industrializzazioneforzata. I piani quinquennali. Risultati. L’operaio eroe dell’ Unione Sovietica. Il Potere totalitario: Capo PartitoGulag. Le Grandi Purghe. Il Komintern pp. 94 - 101

LA DIFFICILE DIPLOMAZIA NEGLI ANNI VENTI – Occupazione della Ruhr. Patto (e spirito) di Locarno, laquestione delle riparazioni di guerra . Piani Dawes e Young, Patto Briand Kellogg p.50

IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L’AVVENTO DEL FASCISMO – I problemi d el dopoguerra. La vittoriamutilata e l’impresa fiumana. Le agitazioni sociali e le elezioni del ’19. Il Biennio rosso. Giolitti, il Trattato diRapallo. L’occupazione delle fabbriche e la nascita del PCI. Il fascismo agrario e le elezioni del’21. L’agoniadello stato liberale. La marcia su Roma. Verso lo Stato autoritario. Il delitto Matteotti e l’Aventino. La dittatura aviso aperto. pp. 116 - 131LettureB. MUSSOLINI Discorso alla Camera 3 Gennaio 1925 p. 131

IL FASCISMO AL POTERE Il Totalitarismo imperfetto. Ruolo della Monarchia , Patti Lateranensi. Il Fascismoentra nella vita degli Italiani. Il Regime e il Paese. Sviluppo demografico e urbanizzazione. Propaganda econsenso; cultura, scuola, comunicazioni. Il Fascismo e l’economia: dal Liberismo dei primi anni alProtezionismo . L’idea corporativa. Quota Novanta, Autarchia , la Battaglia del grano. Il Fascismo e la grandecrisi. lo Stato imprenditore: bonifiche. lavori pubblici, Istituti. Politica estera: Imperialismo fascista e la guerradi Etiopia; I rapporti con la Germania dall’Asse Roma-Berlino al Patto di Acciaio. Le leggi razziali. pp. 140 -165LettureIconografica: Schede elettorali per il Plebiscito del 24 marzo 1929 p. 142Il Concordato tra Stato e Chiesa p. 147D. DE MASI – R. RUNCINI Il “Catechismo fascista” Manuale di educazione fascista p. 157

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Fotografica : Benito Mussolini alla trebbiatura del grano nell’Agro Pontino p. 150Le leggi razziali p.165

ECONOMIA E SOCIETA’ NEGLI ANNI TRENTA Crisi e trasformazione. Gli USA dall’ euforia degli anni ’20alla crisi del ’29. Il crollo di Wall Street, il dilagare della recessione. La crisi in Europa, in particolare inGermania e in Italia. Roosevelt e il New Deal. Strategie e strumenti per uscire dalla crisi. Il nuovo ruolo delloStato. Il capitalismo guidato. Vantaggio e limiti. Le teorie di Keynes. Il ruolo della spesa pubblica. I nuoviconsumi pp.252 - 257LettureF.D. ROOSEVELT The public Papers and Addresses – Il New Deal nelle parole di Franklin Delano Rooseveltp. 257

LA GERMANIA DELLA REPUBBLICA DI WEIMAR Difficoltà del sistema politico, vitalità intellettuale e artisti.I vari governi centristi, il ruolo della cardine della SPD. I problemi del dopoguerra. Riparazioni di guerra, crisidella Ruhr. Dalla crisi alla ripresa economica, grazie ai piani americani. Ricerca di distensione europea.Accordi di Locarno e ingresso nella Società delle Nazioni. Il rischio degli estremismi. pp. 176 - 182LettureCostituzione della Repubblica di Weimar Artt. 41, 45, 47, 48, 53 p. 177

L’ ETA’ DEI TOTALITARISMI HITLER E IL REGIME NAZISTA La Crisi della Repubblica di Weimar el’avvento del Nazismo. Il consolidamento del potere di Hitler. Il Terzo Reich, caratteri e obiettivi La “Comunitàdi popolo”, il mito della razza ariana. L’antisemitismo e le Leggi di Norimberga, dalla notte dei cristalli allasoluzione finale. Repressione e consenso nel regime nazista. Propaganda e comunicazioni di massa.L’Europa verso la catastrofe. Dall’Anschluss agli Accordi di Monaco e l’annessione del territorio dei Sudeti. Ilfallimento della politica dell’Appeasement pp. 182 - 195LettureA. HITLER Mein Kampf Un popolo di razza pura p.175

LA FEBBRE DELLE DITTATURELa Guerra Civile Spagnola – Uno scontro tra opposte ideologie La caduta della Monarchia e l’avvento dellaRepubblica. La divisione del Paese. La straordinaria ferocia della Guerra. L’atteggiamento dei Paesi Europei.Il ruolo dei volontari:Brigate Internazionali pp.212-216

LA SECONDA GUERRA MONDIALE – Le origini e le responsabilità. La distruzione della Polonia e l’offensivaal Nord. L’attacco a Occidente e la caduta della Francia. L’intervento dell’ Italia. La Battaglia d’ Inghilterra. LaGuerra a fianco dell’Italia. L’attacco all’ Unione Sovietica. L’aggressione giapponese e il coinvolgimento degliStati Uniti. L’apogeo dell’espansione nazista in Europa. La persecuzione degli Ebrei e la “soluzione finale”.1942-1943: la svolta della guerra e la “grande alleanza”. La Shoah.L’ITALIA IN GUERRA Il fallimento della guerra”parallela”: i Balcani e il Nord Africa. La successiva dipendenzadalla Germania. Lo sbarco degli Alleati in Sicilia. La caduta del Fascismo e l’8 Settembre. La Repubblica diSalò. Guerra Civile in Italia. Italia occupata e stragi naziste. Resistenza e lotta politica in Italia. La Liberazione.L’ULTIMA FASE DELLA GUERRA Le vittorie sovietiche e lo sbarco in Normandia. La fine del Terzo Reich. Lasconfitta del Giappone e la bomba atomica. pp.398-321LettureL’appello di De Gaulle ai Francesi p.301La Carta Atlantica I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII p.305Il discorso della 4 Libertà – Franklin Delano Roosevelt Gennaio 1941

LA GUERRA FREDDA Le conseguenze della seconda guerra mondiale. Le Nazioni Unite e il nuovo ordineeconomico. La fine della “grande alleanza”. La guerra fredda e la divisione dell’ Europa. La Dottrina Truman.Il Piano Marshall. Il blocco Berlino. Il Patto Atlantico e il Patto di Varsavia. pp. 6 -12

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L’ URSS e l’Europa orientale pp.16 - 20Guerra di Corea . Rivolta d’Ungheria, Berlino est e Polonia pp. 23 - 24LettureONU Statuto Nazioni Unite Articolo I p. 7W. CHURCHILL Discorso di Fulton: “ La cortina di ferro” marzo 1946 p. 9

L’ ITALIA REPUBBLICANA – Dalla liberazione alla Repubblica. La Costituzione repubblicana. Le elezioni del’48 e la sconfitta delle sinistre. La ricostruzione economica. Il trattato di pace e le scelte internazionali. Laquestione del confine orientale. I governi De Gasperi e la politica centrista. pp. 172 - 188LettureLa Costituzione Italiana articoli: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12; 13, 21, 27 La Costituzione Italiana

DAL MIRACOLO ECONOMICO AGLI ANNI DI PIOMBO . LA SOLIDARIETA’ NAZIONALE Il Miracoloeconomico. Le trasformazioni sociali. Migrazione interna. Il ’68 e l’autunno caldo. Il terrorismo e la solidarietànazionale. Pertini Presidente. Una nuova fase politica. Lo spirito conciliatore e la volontà innovativa dei “Padrifondatori” dell’ Europa Unita pp. 198 - 219LettureA.LEPRE Voglia di casa e speculazione edilizia Storia della Prima Repubblica p. 201ALDO MORO Apertura al Partito Socialista Italiano Scritti e Discorsi p.199PAOLO VI supplica le Brigate Rosse di Liberare Moro p.217La Repubblica Prima Pagina 9 (per l’8) luglio1978 Un socialista al Quirinale - Pertini eletto con 832 voti p. 218

LA COSTRUZIONE DELL’EUROPA UNITA Le origini della costruzione europea. Nascono le Comunitàeconomiche europee – La Ceca, Euratom, Cee. La prudenza dei Padri Fondatori dell’ Europa. Dal Parlamentoeuropeo alla politica agricola comune. Unione doganale e primi allargamenti della CEE. Elezione diretta delParlamento e Sistema monetario europeo. 1896: Atto Unico europeo. L’Unione europea. Gli obiettivi delTrattato di Maastricht. Cittadinanza europea: da Schengen alla Carta dei diritti di Nizza. Organi di governo. L’Euro moneta unica. Unione europea e i 28 Stati Membri. pp. 258 – 275

LettureLo spirito conciliatore e la volontà innovativa dei “Padri fondatori” dell’ Europa unita p.259

ROBERT SCHUMAN La Dicharazione Schuman 9 maggio 1950p.263Trattati – Il Trattato di Maastricht Art. A, Art. B p. 269

Modulo Tematico: Prima Guerra MondialeApprofondimentoGiornata della Memoria Testimonianza : Film La Chiave di Sara; Intervento di Francesco Gualdi I luoghi della

memoriaGiorno del Ricordo: Incontro Alessandro Cattalan Vite di confineResistenza 70 - Premio Amedeo Incontro col Partigiano Valter VallicelliLa Festa dell’ Europa – Giorno di “Gioia” e studio: 9 Maggio 2016 Incontro col Prof. Giampaolo Venturi Lastoria dell’ Europa unita; dalla CECA all’UE: garanzie e sfide.

MODULO CLIL

Franklin Delano Roosevelt’s Speech The Four Freedoms

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Liceo Giulio Cesare – Manara Valgimigli RiminiClassico – Scienze Umane – Economico-Sociale – Linguistico

Indirizzo: Classico

Anno scolastico 2015 - 2016

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE : VC MATERIA: MATEMATICA DOCENTE: ROBERTA BIANCHI Testo in adozione:BERGAMINI TRIFONE Elementi di matematica vol.3

Zanichelli

BERGAMINI - TRIFONE La trigonometria mod.0 Zanichelli

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TRIGONOMETRIATeoremi sui triangoli rettangoli, teorema della corda, teorema dei seni, teorema del coseno (tutti i teoremisenza dimostrazione). Applicazione dei teoremi studiati a semplici problemi di geometria piana.ANALISI MATEMATICA:Funzione reale di una variabile reale. Dominio di una funzione. Funzioni pari o dispari. Funzioni crescenti,decrescenti, monotone.Limiti delle funzioni reali di una variabile reale: significato e definizioni. Operazioni sui limiti.Teorema dell’unicità del limite, teorema della permanenza del segno, teorema del confronto ( solo enunciati).Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo.Teoremi sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema di esistenzadegli zeri (solo enunciati).Calcolo di limiti e forme indeterminate: / , 0/0 e .Asintoti verticali, orizzontali e obliqui.Derivata di una funzione: definizione e significato geometrico. Derivata di una costante, di una potenza, dellasomma di funzioni, del prodotto di funzioni, del quoziente di funzioni, di una funzione composta, di unafunzione esponenziale (in base e) e logaritmica (in base e) e delle funzioni goniometriche senx, cosx, tgx.Teorema su continuità e derivabilità di una funzione.Teorema di Lagrange, teorema di Rolle. (solo enunciati).Teorema di De L’Hospital (solo enunciato), applicato alle forme / , 0/0, e 0 .Massimi e minimi e flessi di una funzione.Ricerca dei massimi e minimi relativi mediante lo studio del segno della derivata prima.Ricerca dei flessi mediante lo studio del segno della derivata seconda.Studio di funzione.Primitiva di una funzione, integrale indefinito, proprietà degli integrali indefiniti, integrali immediati, integrazioneper scomposizione, integrali di funzioni composte.

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Liceo Giulio Cesare – Manara Valgimigli - RiminiClassico – Scienze Umane – Economico-Sociale – Linguistico

Indirizzo: Classico

Anno scolastico 2015 - 2016

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE VC MATERIA: FISICA DOCENTE: ROBERTA BIANCHI Testo in adozione: UGO AMALDI Le Traiettorie della fisica vol. III Zanichelli

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ELETTROSTATICA E CORRENTI ELETTRICHECorpi elettrizzati e loro interazioni. Elettrizzazione per strofinio, per contatto e per induzione. Conduttori edisolanti, legge di Coulomb nel vuoto e nei dielettrici.Il campo elettrico: definizione e sua rappresentazione. Il campo elettrico generato da una carica puntiforme.Flusso del campo elettrico e teorema di Gauss.Energia potenziale elettrica. Potenziale elettrico e differenza di potenziale. Potenziale di una caricapuntiforme. Superfici equipotenziali. Relazione tra potenziale elettrico ed intensità del campo elettrico.Circuitazione del campo elettrostatico.Equilibrio elettrostatico. Distribuzione della carica sulla superficie di un conduttore campo elettrico epotenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Campo elettrico e potenziale generato da una sferacava uniformemente carica.La corrente elettrica nei conduttori metallici. Prima e Seconda legge di Ohm. Resistenze in serie e in parallelo.La potenza elettrica e l’effetto Joule. La forza elettromotrice.CAMPO MAGNETICOIl campo magnetico e relative linee di campo; confronto con il campo elettrico. Esperienza di Oersted e diFaraday. Legge di Ampere. Forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente.Campo magnetico generato da un filo rettilineo: legge di Biot-Savart. Campo magnetico generato da una spirae da un solenoide (solo linee di campo).Forza esercitata da un campo magnetico su una carica in moto (Forza di Lorentz). Moto di una carica in uncampo magnetico uniforme.Il flusso del campo magnetico e teorema di Gauss. La circuitazione del campo magnetico e teorema diAmpere.L’induzione elettromagnetica, legge di Faraday-Neumann, legge di Lenz, il campo elettrico indotto,circuitazione del campo elettrico indotto. La corrente di spostamento e la legge di Maxwell-Ampere.Le equazioni di Maxwell. Le onde elettromagnetiche, lo spettro elettromagnetico.

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Indirizzo: Classico

Anno scolastico 2015 - 2016

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE: VC MATERIA: SCIENZE NATURALI DOCENTE: ANNA GORINITesti in adozione: CURTIS, BARNES Invito alla Biologia Zanichelli

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CONTENUTI

L’organizzazione degli animaliL’organizzazione gerarchica dei viventi: cellule, tessuti, organi, apparatiI tessuti: tessuto epiteliale, tessuto connettivo, tessuto muscolare, tessuto nervosoIl coordinamento delle attività cellulari: il controllo ormonale e il controllo nervosoOmeostasi e omeotermia: regolazione della temperatura corporea

L’apparato locomotoreIl movimentoLo scheletro; i tessuti dello scheletro: osso e cartilagineLa struttura dell’osso: tessuto osseo compatto e spugnosoI muscoli scheletriciLa contrazione muscolare: struttura del sarcomero

L’apparato digerenteLa nutrizioneIl fabbisogno dieteticoAnatomia e fisiologia dell’apparato digerenteFegato e PancreasGastrite e ulceraRegolazione del glucosio ematicoLa sana alimentazione: nutrienti utili; la piramide alimentare; l’importanza della primacolazione; il caffè

L’apparato respiratorioGli scambi gassosi; le superfici per gli scambi gassosiAnatomia e fisiologia del apparato respiratorioLa meccanica respiratoriaTrasporto e scambi gassosiL’emoglobina e il trasporto dell’ossigenoInfezioni alle vie respiratorie

L’apparato circolatorioIl sangue e la sua coagulazione; elementi figurati del sangueLa rete dei vasi sanguigniAnatomia e fisiologia del cuore: il ciclo cardiacoGrande e piccola circolazioneIl controllo della frequenza cardiacaLa pressione sanguignaPassaggio di sostanze attraverso le pareti dei capillariIl sistema linfatico

L’apparato escretoreAnatomia e fisiologia dell’apparato escretore umanoIl nefroneLa formazione dell’urina.Filtrazione e riassorbimento, secrezione e escrezione

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La cistite e l'insufficienza renaleIl sistema immunitario

I microrganismi patogeniLe difese naturali del corpo umanoAntigeni e anticorpiL’immunità innata: meccanismi di difesa aspecificiL’immunità acquisita: immunità umorale e immunità cellulareI vaccini, le allergie, le malattie autoimmuniCancro e risposta immunitariaMalattie da immunodeficienza: SCID e AIDS; il virus HIV

Il sistema endocrinoGhiandole esocrine e ghiandole endocrineGli ormoni e il loro meccanismo d'azioneOrmoni liposolubili e idrosolubiliIpotalamo e ipofisicenni sulle altre ghiandole: tiroide, paratiroidi, ghiandole surrenali, pancreas, timo, epifisi,

ovaie e testicoli (lavoro per gruppi)Il diabete

Il sistema nervosoL’organizzazione del sistema nervosoIl tessuto nervoso, i neuroni; neuroni sensoriali, motori e interneuroniLe cellule gliali e la guaina mielinicaL’impulso nervoso e la sua trasmissionePotenziale di riposo e potenziale d’azioneLe sinapsi e i neurotrasmettitoriSistema nervoso centrale e perifericoIl midollo spinale; i nerviL’encefalo umanoLa corteccia cerebraleCervello destro e cervello sinistro

L’apparato riproduttore*Anatomia e fisiologia dell’apparato riproduttore femminile*Il ciclo ovarico e il ciclo uterino*Anatomia e fisiologia dell’apparato riproduttore maschile*La gametogenesi: spermatogenesi e oogenesi*La fecondazione*Lo sviluppo embrionale

* tali argomenti saranno svolti dopo il 15/5/2016

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Indirizzo: Classico

Anno scolastico 2015 - 2016

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE: VC MATERIA: INGLESE DOCENTE: CRISTINA PIVETTI Testi in adozione:

1) Witness to the times di Mingazzini –Salmoiraghi, Ed. Principato, Vol. 2 -3Compact

2) Dubliners di James Joyce, Ed. S.E.I.____________________________________________________

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Il movimento Romantico : aspetti e temi.W.BLAKE : principali caratteristiche della sua poetica. Lettura,comprensione ed analisi delle poesie :1) The Lamb2) The TygerLa prima Generazione dei poeti Romantici :W.WORDSWORTH : aspetti peculiari della sua poesia.Lettura,comprensione ed analisi delle poesie :1) Daffodils2) The solitaryreaperLettura e comprensione della Prefazione alle LyricalBalladsS.COLERIDGE : aspetti e temi della sua produzione poetica. Lettura,comprensione ed analisi della poesia :The Rime of the Ancient MarinerG.G.BYRON:aspetti e temi principali del Byron romantico e non romantico.Lettura,comprensione ed analisidei brani:1)The Byronic Hero (tratto da Lara )2)Oh,love ! (tratto da Don Juan )P. SHELLEY : tematiche caratterizzanti della sua poetica.Lettura,comprensione ed analisi della poesia.Ode to the West WindJ. KEATS :aspetti e temi trattati.Lettura,comprensione ed analisi della poesia:Ode on a GrecianUrnIl romanzo Gotico : caratteristiche principaliM. SHELLEY : analisi dei principali aspetti del suo romanzo Frankenstein.Lettura ,comprensione ed analisi delbrano :Thiswasthen the rewardJ. AUSTEN :aspetti e temi della sua narrativa.Lettura,comprensione ed analisi dei brani :1)Mr.Darcy’s first proposal of marriage2)No more prejudice (tratti da Pride and Prejudice)L’eta’Vittoriana .Cenni sulla politica estera. Il compromesso vittoriano.Il romanzo del XIX secolo.C. DICKENS :caratteristiche e argomenti della sua narrativa a sfondo sociale.Lettura,comprensione ed analisidel brano:Lunch time (tratto da Oliver Twist )R.L.STEVENSON:tematiche principali. Lettura,comprensione ed analisi del brano .Jekyll and Hyde (tratto da The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde)T. HARDY :analisi degli aspetti peculiari della sua produzione narrativa. Lettura,analisi e comprensione delbrano:Justice is done(tratto da Tess of the d’Urbervilles)

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A. TENNYSON: peculiarità della sua poetica. Lettura,analisi e comprensione del seguente monologodrammatico:UlyssesIl movimento Pre-Raffaelita. L’Estetismo. Il Decadentismo.O. WILDE: aspetti principali del romanzo e della produzione teatrale. Lettura,analisi e comprensione deiseguenti brani:1)Dorian’sdeath(tratto dal romanzo Dorian Gray)2) Prefazione al suddetto romanzo quale manifesto dell’estetismo inglese.H. JAMES: aspetti e contenuti della narrativa. Lettura,analisi e comprensione dei seguenti brani:1)Like an angel beside my bed (tratto da Portrait of a Lady)2)You-devil! (tratto da The Turn of the Screw)J. CONRAD: temi caratterizzanti della sua narrative. Lettura,analisi e comprensione del brano:Mistah Kurtz- he dead (tratto da Heart of Darkness)E.M. FORSTER: principali aspetti della sua produzione narrative. Lettura,analisi e comprensione del brano:I withdraweverything(tratto da A Passage to India)

J. JOYCE: principali tematiche dei Dublinerse di Ulysses. Lettura,analisi e comprensione del brano:Molly’sMonologue(tratto da Ulysses). Lettura, analisi e comprensione dei seguenti racconti tratti dai Dubliners:1) The sisters2) Eveline3) A Painful Case4)The deadV. WOOLF: temi principali della sua narrativa. Lettura,analisi e comprensione del brano:Out for flowers (tratto da Mrs Dalloway)I suddetti argomenti sono stati effettivamente svolti entro 15 Maggio 2016.L’insegnante si riserva di completare la seguente parte del programma:G. ORWELL: aspetti peculiari della sua narrative. Lettura,analisi e comprensione dei seguenti brani:1) The final party (tratto da Animal Farm)2) The destruction of words (tratto da Nineteen Eighty - Four)T.S.ELIOT: aspetticaratterizzantidellasuapoetica. Lettura, analisi ecomprensione del testo:Unreal City ( tratto da Waste Land )

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Indirizzo: Classico

Anno scolastico 2015 - 2016

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE VC MATERIA: STORIA DELL’ ARTE DOCENTE: LORENZA BONIFAZI Testo in adozione: CRICCO DI TEODORO Itinerario nell’Arte voll. II, III

Zanichelli

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PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE

CLASSE 5CA.S. 2015 - 2016

PROF. LORENZA BONIFAZI

IntroduzioneLa classe ha seguito l’orario del nuovo ordinamento beneficiando di 2 ore in terza classe, 2 in quarta e

2 in quinta. Questo ha permesso di svolgere il programma in maniera più libera consentendo agli allievi diapprofondire alcune tematiche di loro maggiore interesse.

Gran parte degli alunni ha seguito con interesse le problematiche relative alla disciplina, riuscendo acreare un positivo clima di apprendimento da cui anche le persone più fragili e meno motivate hanno potutotrarre giovamento

In particolari situazioni, e soprattutto in quest’ultimo anno, alcuni alunni hanno preparato variapprofondimenti tematici supportati da ppt che sono stati proposti a tutta la classe in modo da sperimentare unapprendimento più partecipato e consapevole.

Alcuni di loro hanno, nel corso del triennio, aderito ad iniziative e progetti della scuola inerenti beni erealtà del nostro territorio, mettendo in campo diverse abilità comunicative e volontariamente hanno prestato laloro puntuale preparazione.

Ritengo che la maggior parte della classe abbia potuto avere le basi fondamentali per un’acquisizionepersonale delle principali tendenze e correnti artistiche: questo non potrà che giovare nel riconoscere il belloquando si farà loro incontro.

MetodologieLezioni frontali supportate da sussidi visivi (ppt, video, documentari)Lezioni partecipate svolta anche dai ragazziVerifiche ufficiali/interventi/Ricerche ed approfondimenti per gruppi

ContenutiIl manierismo e la cultura della Controriforma (ripasso)L’Accademia degli Incamminati e l’opera dei CarracciAnnibale Carracci nella Roma seicentescaIl dibattito fra mimesi dell’antico e mimesi del veroIl naturalismo di CaravaggioI CaravaggeschiIl rinnovamento urbanistico di Roma nel SeicentoBerniniBorrominiLa pittura Barocca nei principali autori europei

Cenni sul passaggio fra Rococò e Illuminismo nel dibattito teorico e nel confronto fra la palazzina di Stupinigi ela Reggia di CasertaIl Neoclassicismo nelle teorie artistiche di WinkelmannAntonio CanovaJaques Louis David

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Jean Dominique IngresIl Romanticismo in Europa e in Italia.Turner, Constable, Friedrich, Delacroix, Gericault, GoyaIl fenomeno dei Macchiaioli ed il regionalismo della pittura italiana

La pittura francese della seconda metà del XIX secolo: la scuola di Barbizon e il realismo di CourbetL’Impressionismo: genesi, sviluppo e fine del movimento, tematiche, personaggi, tecniche pittoriche.Dopo l’Impressionismo: Cezanne, Gauguin, Seurat, Van Gogh, Toulouse Lautrec

Il divisionismo in Italia e l’arte di SegantiniL’art noveau e la sua diffusione in Europa e nei vari ambiti delle artiIl Modernismo catalano e l’opera di GaudìLa Secessione viennese e KlimtL’Espressionismo tedesco e gli artisti di “Die Bruche”Gli artisti inquieti: Munch, Kokoschka, Schiele*Caratteri generali del Cubismo e l’opera di Picasso*Caratteri generali del Futurismo e l’opera di Boccioni e Balla

* Argomenti svolti dopo il 15/05/2016

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Indirizzo: Classico

Anno scolastico 2015 - 2016

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE VC MATERIA: EDUCAZIONE FISICA DOCENTE: PATRIZIA TOTARO Testo in adozione:

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Obiettivi specifici

Rafforzamento e mobilizzazione degli arti inferiori e superiori Potenziamento e miglioramento degli apparati cardiorespiratorio, circolatorio, muscolare, scheletrico e

articolare.

Acquisizione di un comportamento rispettoso delle regole. Collaborazione e socializzazione con il gruppo classe.

Miglioramento e consolidamento della motricità, controllo del gesto e affinamento delle tecniche edelle strategie dei giochi di squadra.

Ricerca della velocità e della destrezza.

Fare acquisire corrette abitudini posturali

Acquisizione di tecniche di respirazione e di rilassamento

Educare alla salute

Contenuti

Esercizi a corpo libero, anche con piccoli attrezzi ( funicelle, palloni, bacchette…)Corsa di resistenza aerobica. Percorsi a stazioni con diverse difficoltà ( coordinazione, riflessi, equilibri, mira eprecisione, etc. )

Staffette.Esercizi in coppia.

Pallavolo.BasketBadminthonPallamanoFreesbyBaseballFit-boxRugbytto

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Sequenze a pratica di DO-IN e di SHIATSU in coppie.

Esercizi di rilassamento globale e segmentario anche con musica

Educazione posturale.Paramorfismi e dismorfismi.Cifosi- Lordosi- Scoliosi.Consapevolezza di una corretta abitudine alimentareCenni di fisiologia ed anatomia del corpo umano.

Verifica in itinere con individuazione dell’apprendimento individuale delle tecniche e dei fondamentalidi gioco nelle diverse discipline, tornei e percorsi specifici a stazioni con esecuzione in velocità.

Colloqui orali, in casi di ragazzi esonerati.

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Indirizzo: Classico

Anno scolastico 2015 - 2016

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE VC MATERIA: RELIGIONE DOCENTE: DON ALESSANDRO ZAVATTINI Testo in adozione:

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Breve presentazione della classe e del programma svolto con Religione nell’a.s. 2015 - 2016

Nella classe VC vi sono 2 alunni non avvalentesi dell’IRC (Edoardo Angelini, Roberto Mazza) ma chehanno partecipato spesso alle lezioni oltre all’intera esperienza di vita comune di classe in gennaio e concontributi personali alle lezioni e ricerche.

Il gruppo classe si presentato sempre molto collaborativo e accogliente verso il docente e tutte leproposte effettuate, con impegno costante ed entusiasmo, nonostante le fatiche e stanchezze del percorsoscolastico. La proposta di lezioni gestite dagli alunni è stata condotta con fedeltà, impegno e profondità.

Diversi alunni si sono mostrati sensibili ed attivi ai progetti di servizio e volontariato durante gli anni eddurante l’ultimo anno scolastico.

Aree tematiche principali

A – La maturità umana e l’orientamento

Criteri per lo sviluppo armonico della persona e per un progetto personale di vita; sganciamento semantico diMaturità da Esame; i diversi aspetti della maturità umana e spirituale;Esperienze di orientamento in classe e a scuola con ospiti:

“CONQUILI. CONvivenza di QUInta Liceo”: esperienza di vita comune presso Casa di Sandra su trepassi della maturità, un’emozione, un dono, un compito. “Play Your Talent” Role Play Biblico sugliatteggiamenti vocazionali che riconoscono e producono talenti

“SARANNO MATRICOLE”, Giornata di orientamento universitario con gli studenti delle diverse facoltàdella regione con il coordinamento dei rappresentanti della Federazione Universitari Cattolici Italiani

Maturità come sfida: la testimonianza di SELENE Mazzoli, ex-alunna del classico, su come ha affrontatoil suo esame di stato e l’università

B – Il mistero di Dio oggi nel confronto tra atei e credenti

- 6 finestre sul mistero della vita: gioco grafico per l’interpretazione delle aree vitali: la coscienza (l’io), la relazione(l’altro), le origini, la religione, l’affettività, il futuro;

- Cos’è l’ateismo moderno: le diverse forme secondo il Concilio Vaticano II e l’atteggiamento di ricerca della Chiesa(Costituzione Gaudiun et Spes n° 19-20-21). Panoramica di pensatori non credenti e credenti a confronto su temichiave (tra parentesi gli alunni che hanno presentato gli autori ai compagni di classe): L. Feuerbach (Flavia Zenunaj) vs K.Rahner e Gaudium et Spes: Uomo ad immagine di Dio o Dio a

immagine dell’uomo? Chi ha creato chi? F. Nietzche vs D. Bonnoeffer (Maria Ludovica Pisani): e Levinas (Lucrezia Lombardi) Dio è morto?

Fine della religione ma non della fede J.P. Sartre vs M.Buber ( Camilla Pruccoli): l’Altro: inferno o paradiso? Freud (Agnese Parmeggiani) vs Frankl (Jennifer Migani): inconscio erotico o spirituale? La scoperta

dell’inconscio e le interpretazioni dell’immagine di Dio; Darwin vs De Chardin: l’evoluzione e le origini dell’uomo, figli del caso o figli di Dio?

Marx, Lenin, Engels (Chiara Aluigi): la religione oppio del popolo, oppio per il popolo, utopia nonrealizzata; quale visione di storia e futuro per i credenti

C – Temi di attualità:

L’utero in affitto e le questioni legate alla proposta di Legge Cirinnà

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D -Visione di Film: “Se Dio vuole”, di Edoardo Falcone, Italia 2015; “Matrix Revolution” metafora di Pasqua

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