DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSECLASSE V Pca - ANNO SCOLASTICO 2017-2018 5 3. COMPOSIZIONE DEL...

Istituto di Istruzione

Secondaria Superiore

“GIORGIO AMBROSOLI”

I.T.S. PER GEOMETRI “GIOVANNI BOAGA” - SEZIONE ASSOCIA-

TA

I.T.S. COMMERCIALE “SANDRO BOTTICELLI” - SEZIONE ASSO-

CIATA


TA -

CORSO SERALE “PROGETTO SIRIO”

ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEI CORSI DI STUDIO

DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

anno scolastico 2017-2018

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Itsc “Sandro Botticelli” CLASSE V Pca

Sistemi informativi aziendali

Istituto di Istruzione

Secondaria Superiore

“GIORGIO AMBROSOLI”


TA

I.T.S. COMMERCIALE “SANDRO BOTTICELLI” - SEZIONE ASSO-

CIATA


TA -

CORSO SERALE “PROGETTO SIRIO”

SOMMARIO

1. Descrizione sintetica dell’Istituto…………………………………………………………………....3

1.1 Strutture e attrezzature……………..…………………………………………………………3

2. Piano dell’offerta formativa…………...………..…………………………………………………...4

3. Composizione del Consiglio di classe……………………………………………………………….5

4. Elenco degli studenti………………………………………………………………………………..6

5. Profilo della classe…………………………………………………………………………………..7

5.1 Presentazione della classe……………………………………………………………………..7

5.2 Informazioni sul contesto socio-economico-culturale di provenienza degli studenti.………….7

5.3 Frequenza degli studenti e partecipazione alla vita scolastica delle famiglie………………….....7

5.4 Studenti Dsa…………………………………………………………………………………..7 6. Candidati esterni…………………………………………………………………………………….8

7. Organizzazione delle attività rispetto agli obiettivi programmati…………………………………….8

7.1 Tipologia di lavoro collegiale (Dipartimenti, Aree disciplinari, Consigli di classe, ecc.)...…….....8

7.2 Percorso formativo.............................................................................................................................. .....8

7.3 Criteri di valutazione..………..................................................................................................................8

7.4 Strumenti utilizzati per l’accertamento delle conoscenze, competenze e capacità…………….10

7.5 Tipologie delle attività formative per ciascuna disciplina……………………………………..10

7.6 Attività finalizzate all’integrazione del percorso formativo…………………………………...11

8. Obiettivi raggiunti dagli studenti in termini di conoscenze, competenze e capacità………………...12

9. Simulazioni prove scritte di esame…………………………………………………………………13

9.1 Simulazioni svolte............................................................................................................................ ......13

9.2 Griglie di valutazione………………………………………………………………………...14 9.2.1 Prima prova: italiano……………………………………………………………………14 9.2.2 Seconda prova: economia aziendale...….………………………………………………..18 9.2.3 Terza prova……………………………………………………………………………..19

9.2.4 Griglia per il colloquio………………………………………………………………..…20

9.3 Esempi di terza prova definiti dal Consiglio di classe………………………………………...20

10. Programmi svolti…………………………………………………………………………………20

11. Approvazione del Consiglio di classe……………………………………………………………..21

Allegato 1: esempi di terza prova somministrati alla classe……………………………………………22 Allegato 2: programmi svolti…………………………………………………………………………45

M.I.U.R. - U.S.R. PER IL LAZIO - I.I.S.S. “GIORGIO AMBROSOLI ” - ROMA CLASSE V Pca - ANNO SCOLASTICO 2017-2018

3

1. DESCRIZIONE SINTETICA DELL’ISTITUTO 1.1 STRUTTURE E ATTREZZATURE

L’Istituto statale di istruzione secondaria superiore “Giorgio Ambrosoli” è il risultato della fusione

dell’Itsc “Sandro Botticelli” (Istituto tecnico commerciale) e dell’Itsg “Giovanni Boaga” (Istituto tecni-co per geometri), attivi già alla fine degli anni ‘60 e, in seguito alle operazioni di dimensionamento della rete scolastica, nell’a.s. 2000/2001, riuniti in un’unica scuola che, qualche anno dopo, è stata intitolata a Giorgio Ambrosoli. Offre due indirizzi di studio tecnici:

Settore Economico - Amministrazione, finanza e marketing (Itsc “Sandro Botticelli”)

articolazione Amministrazione, finanza e marketing

articolazione Sistemi informativi aziendali

Settore Tecnologico - Costruzioni, ambiente e territorio (Itsg “Giovanni Boaga”). Nell’a.s. 2017/2018 sono iscritti circa 750 studenti. La sede centrale (viale della primavera, 207) ospita entrambi gli indirizzi, oltre al corso serale per geo-metri. È costituita da due edifici che si sviluppano su 6 livelli, separati da un cortile aperto adibito a spa-zio ricreativo. L’istituto è dotato di:

24 (+4) aule utilizzate per la didattica delle classi 1 aula magna multimediale con circa 100 posti a sedere

4 laboratori informatici multimediali 2 palestre

1 aula speciale per il disegno 2 ascensori

1 laboratorio linguistico 1 cortile interno

1 laboratorio di chimica sala docenti informatizzata

1 laboratorio di fisica attività gestionali ed amministrative informatizzate

1 laboratorio multimediale scientifico linee telefoniche e fax

1 laboratorio museale scientifico cablaggio dell’edificio per la connessione internet in tutti gli ambienti scolastici (ADSL e WiFi)

1 biblioteca con circa 10.000 volumi connessione VPN con la sede succursale

La sede succursale (via delle alzavole, 25) ospita entrambi gli indirizzi ma, nel Settore Economi-co - Amministrazione, finanza e marketing, solo l’articolazione Sistemi informativi aziendali. È costitui-ta da un unico edificio, di cui occupa il piano terra e il primo piano. L’istituto è dotato di:

11 (+4) aule utilizzate per la didattica di classe 1 aula magna con circa 100 posti a sedere

2 laboratori informatici multimediali 1 palestra con campi esterni attrezzati per le attività sportive

1 aula speciale per il disegno 1 ascensore

1 laboratorio di chimica presidenza e sala docenti con attrezzature informatiche

1 laboratorio di fisica attività gestionali ed amministrative informatizzate

1 laboratorio didattico multimediale per diversamente abili

linee telefoniche e fax

2 aule didattica multimediale cablaggio dell’edificio per la connessione internet in tutti gli ambienti scolastici (ADSL e WiFi) connessione VPN con la sede centrale

1 biblioteca con circa 2.000 volumi connessione VPN con la sede centrale


4

2. IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Il P. T. O. F. adottato dall’Istituto si presenta particolarmente articolato al fine di offrire agli allievi ed al territorio un’offerta ampia e rispondente a molteplici esigenze. I progetti approvati e attivati sono i seguenti:

Orientamento in entrata e in uscita Potenziamento linguistico: italiano per stranieri, inglese, francese e spagnolo

Laboratorio teatrale centrale e succursale Sostegno e consulenza psicologica

Le aziende vanno a scuola Progetto orientamento

Borse di studio per merito Biblioteca assistita

Insegnamento della lingua italiana agli stranie-ri

Consulenza psicopedagogica rivolta alle famiglie

L’ISIS Ambrosoli fa cinema Competenze digitali

Dalla teoria alla pratica per una professionalità di eccellenza

Tutela della salute e dell’ambiente

Accoglienza – Peer educator Godzilla (spazio insegnanti – sportello di ascolto e di-versaMente laboratorio)

ECDL (patente europea del computer), Corso CAD 2D

Cittadinanza e legalità dalla cittadinanza stu-dentesca alla cittadinanza attiva

Progetto alternanza scuola-lavoro”

La salute a scuola Consulenza genitori

Scuola teleintegrata Corsi d’inglese Cambridge e Trinity

Progetto sportivo d’istituto di calcio e Pallavolo

Certificazione europea lingua francese DELF B1

Sito istituzionale Sperimentazione potenziamento sportivo in Via delle Alzavole

Legalità: giornalismo civico Laboratorio multidisciplinare di sostegno

PON in corso di realizzazione: Stay strong (finanziato nell’ambito Inclusione sociale e lotta al disagio, composto da 8 moduli che si chiuderà nell’estate del 2018)

Io non mollo (educazione motoria; sport; gioco didattico)

School BodyFit (educazione motoria; sport; gioco didattico)

Storie di donne: Legalità e difesa dei diritti delle donne (arte; scrittura creativa; teatro) .

Metto a fuoco il futuro: strategie, tecniche e strumenti per la ricerca del lavoro (orientamento post

Scolastico)

Life Long English Learning (potenziamento della lingua straniera)

Le tecnologie del quotidiano: nuove modalità per l’apprendimento (innovazione didattica e digi-tale)

Laboratorio sulla genitorialità (modulo formativo per i genitori: la sfida educativa degli adole-scenti)

Giornalismo partecipativo e nuovi media (potenziamento delle competenze di base)


5

3. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

N. DOCENTE

CO

NT

INU

ITÀ

NE

L T

RIE

NN

IO

MATERIA

OR

E

SE

TT

IMA

NA

LI

1 KOCCI Luca Sì Lingua e letteratura italiane 4

2 KOCCI Luca Sì Storia ed educazione civica 2

3 BERNARDINI Anna Sì Lingua straniera (inglese) 3

4 CONTE Giovanni Antonio Sì Matematica 3

5 LULLI Tiziana No1 Economia aziendale 7 (1)2

6 PERRIA Piera Sì3 Diritto 2

7 PERRIA Piera Sì3 Economia pubblica 3

8 GUGLIELMI Daniela Sì Informatica 5 (2)3

9 VELARDI Rachele Sì2 Laboratorio di informatica gestionale 33

10 SICILIANO Mino No Scienze motorie e sportive 2

11 SOCCI Antonio Sì Irc 1

14 GIACOMINI Wanda, dirigente scolastico, presidente del Consiglio di classe

1 Docente presente al terzo e al quinto anno 2 Ore in compresenza 3 Continuità negli ultimi due anni


6

4. ELENCO DEGLI STUDENTI

N° COGNOME NOME

1

ALBONETTI

Federico

2

ANTONELLI

Gabriele

3

CASTRI

Claudia

4

ESTASIO

Chiara

5

GEGOLLI

Endri

6

GIANSANTI

Monica

7

GUALANDI

Ilaria

8

GUARINO

Mirko

9

GUARNIERA

Andrea

10

LODATO

Valerio

11

MASCIOTTI

Emanuel

12

TARLE

Daniel

13

ZARRELLA

Francesca


7

5. PROFILO DELLA CLASSE 5.1 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe è formata da 14 studenti (6 femmine e 8 maschi), una ragazza, prima della fine del pri-mo quadrimestre, si è trasferita in altra scuola per ragioni di residenza e nel quarto anno due studenti non sono stati ammessi alla classe quinta. Quattro studenti sono stati inseriti dal terzo anno, di cui tre provenienti dalla sede centrale (dove non si è formata la classe ad indirizzo Sistemi informativi azienda-li) ed uno trasferitosi da altra scuola. Uno studente è stato inserito dal quarto anno e uno dal quinto, en-trambi provenienti da altri istituti.

Si tratta di un gruppo di alunni abbastanza compatto. Quasi tutti i discenti, negli anni scolastici, hanno partecipato con interesse al dialogo educativo ed hanno mantenuto un confronto dialettico posi-tivo tra di loro, con i docenti e con tutto il personale dell’Istituzione scolastica.

La condivisione e l’interesse per le attività didattiche, così come l’impegno nello studio in tutte le discipline, sono stati generalmente discreti seppure, nell’ultimo anno, si è evidenziata da parte di alcuni studenti una frequenza scolastica non sempre regolare, a causa di problemi di salute che, non sempre ha permesso il pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Il coordinamento tra i docenti ha consentito di formulare un processo didattico che ha portato a risultati globalmente sufficienti e, in alcuni casi, più che discreti.

Tutti gli alunni hanno partecipato a varie attività extra curriculari e istituzionali, proposte e or-ganizzate dalla scuola; dal terzo anno hanno frequentato il tirocinio presso aziende e studi professionali nell’ambito di “Alternanza Scuola Lavoro”. Sempre nel corso del triennio, alcuni studenti sono inter-venuti, con profitto, a progetti linguistici organizzati dalla scuola, a stages all’estero, a corsi di lingua in-glese tenuti dal British Council e al progetto europeo di lettura e Read ON..

5.2 INFORMAZIONI SUL CONTESTO SOCIO-ECONOMICO-CULTURALE DI PROVENIENZA DEGLI STUDENTI La maggior parte degli studenti e delle studentesse che frequentano l’Istituto nella sede di via delle alzavole risiede nei Municipi V e VI – in particolare nei quartieri Alessandrino, Tor Tre te-ste, Torre Spaccata, Torre Maura, Torrenova, Torre Angela, Villaggio Breda, Giardinetti, Borghesiana e Torbellamonaca –, un territorio molto vasto, ubicato per buona parte oltre il Grande raccordo anulare, fra la via Prenestina e la via Tuscolana, costituito da diverse borgate popolari, con una percentuale di minori stranieri superiore al 20%, un tasso di dispersione scolastica superiore alla media ed un’offerta formativa non particolarmente elevata.

5.3 FREQUENZA DEGLI STUDENTI E PARTECIPAZIONE ALLA VITA SCOLASTICA DELLE FAMIGLIE

Come sopra indicato, la frequenza degli allievi nell’ultimo anno ha subito una lieve flessione, in par-ticolare per motivi di salute.

La partecipazione delle famiglie ai colloqui con i docenti e ai Consigli di Classe ha avuto adegua-ta continuità fino al quarto anno, nel quinto non è stato eletto alcun genitore come rappresentante del-la relativa componente, mentre per gli studenti due ragazze sono state le portavoce della classe..

5.4 STUDENTI DSA

Non sono presenti studenti con Dsa certificati, né studenti Bes


8

6. CANDIDATI ESTERNI

Non sono presenti candidati esterni.

7. ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ RISPETTO AGLI OBIETTIVI PROGRAMMATI

7.1 TIPOLOGIA DI LAVORO COLLEGIALE (DIPARTIMENTI, AREE DISCIPLINARI, CONSIGLI DI CLASSE,

ECC.)

Al fine di definire comuni obiettivi e metodologie didattiche, si sono tenute riunioni di diparti-

mento e di area disciplinare, nelle quali sono stati elaborati “saperi minimi” e “griglie di valutazione”. Il lavoro collegiale è stato svolto essenzialmente nell’ambito del Consiglio di classe.

7.2 PERCORSO FORMATIVO

La classe ha dimostrato una buona partecipazione e interesse alle attività didattiche benché, so-prattutto nell’ultimo anno, da parte di alcuni studenti – anche a causa di esigenze familiari e di salute – si è evidenziata una frequenza scolastica non sempre regolare, che ha inevitabilmente inciso in maniera negativa sul pieno raggiungimento degli obiettivi. L’azione didattica ha proceduto in maniera generalmente regolare, tenendo conto di alcune situa-zione oggettive che hanno reso maggiormente complesso, e talvolta rallentato, il lavoro: frequente avvi-cendamento di alcuni docenti, frequenza non sempre regolare da parte di alcuni studenti. 7.3 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche sugli obiettivi prefissati sono state effettuate, a scadenza regolare, in tutte le discipline, attraverso prove di vario genere.

Il Consiglio di classe utilizza come base comune la seguente griglia di valutazione (che ciascun do-cente può adattare secondo le esigenze personale e delle singole prove specifiche)


9

Valutazione (in decimi)

Livello di preparazione

Descrittori

1 Nullo Rifiuta di svolgere la prova, nonostante le sollecitazioni dell'insegnante

2 Scarso Non conosce gli argomenti e non si orienta neanche con l'aiuto dell'insegnante

3 Gravemente in-

sufficiente

Conosce aspetti minimi degli argomenti, anche se guidato dall’insegnante li riferisce in maniera imprecisa, vaga e frammentaria, in un linguaggio approssimativo e poco corretto

4 Insufficiente Riferisce su aspetti poco significativi dell'argomento in modo frammentario, in un linguaggio stentato e dal lessico per niente appropriato

5 Mediocre Conosce gli argomenti in modo superficiale e/o del tutto mnemonico; il linguaggio è generalmente corretto ma ordinario e generico

6 Sufficiente

Conosce gli aspetti fondamentali degli argomenti e li espone in modo corretto e con un lessico abbastanza appropriato; applica le conoscenze acquisite solo in compiti semplici e non sempre in modo autonomo

7 Discreto

Conosce e comprende in modo analitico senza commettere gravi errori e si esprime in un linguaggio corretto e pertinente; applica le conoscenze acquisite anche in compiti di una certa complessità purché guidato

8 Buono Conosce gli argomenti in modo approfondito e sa utilizzare le conoscenze in ambiti disciplinari diversi; il linguaggio è corretto e articolato, il lessico è pertinente

9 Ottimo

Padroneggia le conoscenze acquisite passando dal particolare al generale e viceversa, usa con sicurezza termini del linguaggio specifico di cui comprende l'importanza ai fini dell'apprendimento

10 Eccellente

Le conoscenze acquisite e la padronanza tecnico-linguistica consentono allo studente di lavorare in autonomia e con originalità e di elaborare i contenuti con un personale apporto critico


10

7.4 STRUMENTI UTILIZZATI PER L’ACCERTAMENTO DELLE CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITÀ

TIPOLOGIA PROVA SÌ NO Frequenti Occasionali

Prove strutturate a risposta chiusa X X

Prove strutturate a risposta aperta X X

Prove tradizionali X X

Prove pluridisciplinari X X

Interrogazioni lunghe X X

Interrogazioni brevi X X

Compiti a casa X X

7.5 TIPOLOGIE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER CIASCUNA DISCIPLINA

METODI ADOTTATI

Lin

gu

a e

lett

era

tura

itali

an

a

Sto

ria e

d

ed

ucazio

ne c

ivic

a

Lin

gu

a s

tran

iera

(in

gle

se)

Mate

mati

ca

Eco

no

mia

azie

nd

ale

Eco

no

mia

pu

bb

lica

Dir

itto

Info

rmati

ca

Scie

nze m

oto

rie

Irc

Lavori di gruppo X X X

Lezioni frontali X X X X X X X X X X

Ricerche X X X X

Tesine

Processi individualizzati

X X X X X X X X

Recupero X X X X X X X X

Approfondimento X X X X X X X X X

Laboratorio X X X X


11

7.6 ATTIVITÀ FINALIZZATE ALL’INTEGRAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO

TIPO ATTIVITA' SÌ NO DESCRIZIONE

Viaggi di integrazione Culturale

X

Potenziamento lingua inglese

X Progetto di lettura Read on

Educazione alla legalità X Incontro con un magistrato della Procura generale presso la Corte di Appello di Roma sul tema dei reati di stampo associativo

Attività sportive X Torneo volley scolastico

Visite guidate Lezioni itineranti

X Roma durante l’occupazione nazista (settembre 1943-giugno 1944): il ghetto di Roma; il Museo storico della Liberazione di via Tasso; le Fosse Ardeatine

Spettacoli cinematografici X

Spettacoli teatrali X

Spettacoli musicali X

Manifestazioni sportive X

Conferenze/Dibattiti X

Mostre X “1938 – La storia”, presso la Fondazione Museo della Shoah (Casina dei Vallati, in via del Portico d’Ottavia 29)

Alternanza scuola-lavoro X Proseguimento dell’attività dei precedenti anni scolastici con stage presso enti pubblici estudi privati; formazione alla sicurezza sui luoghi di lavoro

Orientamento in uscita X Progetto Fixo; Campus Orienta; Alma diploma; open day presso alcune università romane

Il numero delle attività è piuttosto ridotto a causa del provvedimento del D.s. di sospensione delle uscite didattiche e dei viaggi di istruzione per l’intero istituto in seguito ad alcuni episodi accaduti nella sede di viale delle primavera durante la settimana dello studente


12

8. OBIETTIVI RAGGIUNTI DAGLI STUDENTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITÀ

Profilo dei risultati raggiunti ai fini della elaborazione della III prova scritta e della conduzione del colloquio

OBIETTIVI RISULTATI

I M S D B O

Conoscenze

Conoscenza degli aspetti fondamentali relativi alle discipline tecniche e giuridico-economiche specifiche dell’indirizzo X

Conoscenza di modelli e delle possibili applicazioni X

Conoscenza degli elementi di base necessari all’interconnessione con le discipline dell’area di indirizzo X

Conoscenza delle strutture linguistiche di base X

Competenze

Svolgimento di compiti specifici nell’ambito standard di prestazioni relativamente alle procedure operative delle materie professionali X

Comprensione e produzione di messaggi, generali e professionali, a livello orale e scritto X

Interazione su argomenti specifici X

Capacità

Utilizzazione delle conoscenze e competenze acquisite per: X

effettuare collegamenti; X

riflessioni a livello interculturale;

uso di strumenti didattici e professionali; X

comunicazione e documentazione del proprio lavoro; X

uso del pc X

Legenda: I = insufficiente M = mediocre S = sufficiente D = discreto B = buono O = ottimo


13

9. SIMULAZIONI PROVE SCRITTE DI ESAME

9.1 SIMULAZIONI SVOLTE Durante l’anno scolastico, nel secondo quadrimestre, sono state effettuate:

due simulazioni della prima prova scritta di esame (Italiano) della durata di sei ore ciascuna;

due simulazioni della seconda prova scritta di esame (Informatica) della durata di sei ore ciascu-na;

due simulazioni della terza prova scritta di esame della durata di 150 minuti ciascuna, strutturata secondo la seguente tabella

TIPOLOGIA SÌ NO

Dir

itto

/

Eco

no

mia

pu

bb

lica

Eco

no

mia

azie

nd

ale

Ing

lese

Mate

mati

ca

Sto

ria

Trattazione sintetica degli argomenti

X

Quesiti a risposta singola X X X X X X

Quesiti a risposta multipla X X X X X X

Problemi a soluzione rapida X

Casi pratici e professionali X

Sviluppo di progetti X


14

9.2 GRIGLIE DI VALUTAZIONE 9.2.1 Prima prova: italiano Tipologia A: analisi del testo

Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti

Competenze

linguistiche di base

Capacità di

esprimersi

(Punteggiatura

Ortografia

Morfosintassi

Proprietà lessicale)

Si esprime in modo:

appropriato

corretto

sostanzialmente corretto

impreciso e/o scorretto

gravemente scorretto

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insufficiente

4

3,5

3

2

1

1-4

Efficacia

argomentativa

Capacità di

sviluppare le proprie

argomentazioni

Argomenta in modo:

ricco e articolato

chiaro e ordinato

schematico

poco coerente

inconsistente

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente


3

2,5

2

1,5

1

1-3

Analisi dei nodi

concettuali e delle

strutture formali

Capacità di analisi

d'interpretazione

Sa analizzare e interpretare

Sa descrivere ed analizzare

Sa solo individuare

Individua in modo incom-

pleto

Individua in modo errato

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente


6

5

4

3

2

2-6

Rielaborazione,

collegamenti e

riferimenti

Capacità di

rielaborare,

dieffettuare

collegamenti e fare

riferimenti,

dicontestualizzare

Rielabora in modo:

critico

personale

essenziale

parziale

non rielabora

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente


2

1,5

1

0,5

0

0-2

Valutazione

complessiva

Totale punteggio

15

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO

GIUDIZIO VOTO PUNTEGGIO

NEGATIVO 1-3 1-4

GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4 5-7

INSUFFICIENTE 5 8-9

SUFFICIENTE 6 10

DISCRETO 7 11-12

BUONO 8-9 13-14

OTTIMO 10 15


15

Tipologia B: saggio breve/articolo di giornale


Competenze


Capacità di

esprimersi

(Punteggiatura

Ortografia

Morfosintassi


Si esprime in modo:

appropriato

corretto




Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente


4

3,5

3

2

1

1-4

Efficacia

argomentativa

Capacità di

formulare una tesi

e/o di sviluppare le

proprie

argomentazioni

Argomenta in modo:

ricco e articolato

chiaro e ordinato

schematico

poco coerente

inconsistente

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente


3

2,5

2

1,5

1

1-3

Competenze

rispetto al genere

testuale

Capacità di

rispettare

consapevolmente i

vincoli del genere

testuale

Rispetta consapevolmente

tutte le consegne

Rispetta le consegne

Rispetta in parte le consegne

Rispetta solo alcune conse-

gne

Non rispetta le consegne

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente


6

5

4

3

2

2-6

Originalità

Creatività

Capacità di

rielaborazione cri-

tica e personale dei

documenti e delle

fonti

Rielabora in modo:

critico

personale

essenziale

parziale

non rielabora

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente


2

1,5

1

0,5

0

0-2

Valutazione

complessiva

Totale punteggio

15



NEGATIVO 1-3 1-4


INSUFFICIENTE 5 8-9

SUFFICIENTE 6 10

DISCRETO 7 11-12

BUONO 8-9 13-14

OTTIMO 10 15


16

Tipologia C: tema di argomento storico


Competenze


Capacità di

esprimersi

(Punteggiatura

Ortografia

Morfosintassi


Si esprime in modo:

appropriato

corretto




Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente


4

3,5

3

2

1

1-4

Efficacia

argomentativa

Capacità di

formulare una tesi


proprie

argomentazioni

Argomenta in modo:

ricco e articolato

chiaro e ordinato

schematico

poco coerente

inconsistente

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente


3

2,5

2

1,5

1

1-3

Pertinenza e

conoscenza

dell'argomento

Conoscenza degli

eventi storici

Capacità di

sviluppare in modo

pertinente la

traccia

Conosce e sa sviluppare in modo:

pertinente ed esauriente

pertinente e corretto

essenziale

poco pertinente e incompleto

non pertinente (fuori tema)

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente


6

5

4

3

2

2-6

Originalità

Creatività

Capacità di

rielaborazione

critica e personale

delle proprie

conoscenze

storiche

Rielabora in modo:

critico

personale

essenziale

parziale

non rielabora

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente


2

1,5

1

0,5

0

0-2

Valutazione

complessiva

Totale punteggio

15



NEGATIVO 1-3 1-4


INSUFFICIENTE 5 8-9

SUFFICIENTE 6 10

DISCRETO 7 11-12

BUONO 8-9 13-14

OTTIMO 10 15


17

Tipologia D: tema di ordine generale


Competenze


Capacità di

esprimersi

(Punteggiatura

Ortografia

Morfosintassi


Si esprime in modo:

appropriato

corretto




Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente


4

3,5

3

2

1

1-4

Efficacia

argomentativa

Capacità di

formulare una tesi


proprie

argomentazioni

Argomenta in modo:

ricco e articolato

chiaro e ordinato

schematico

poco coerente

inconsistente

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente


3

2,5

2

1,5

1

1-3

Pertinenza e

Conoscenza

dell'argomento

Capacità di

sviluppare in modo

esauriente e

pertinente la

traccia

Conosce e sa sviluppare in modo:

pertinente ed esauriente

pertinente e corretto

essenziale

poco pertinente e incompleto

non pertinente (fuori tema)

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente


6

5

4

3

2

2-6

Originalità

Creatività

Capacità di

rielaborazione

critica e personale

delle proprie

conoscenze

Rielabora in modo:

critico

personale

essenziale

parziale

non rielabora

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente


2

1,5

1

0,5

0

0-2

Valutazione

complessiva

Totale punteggio

15



NEGATIVO 1-3 1-4


INSUFFICIENTE 5 8-9

SUFFICIENTE 6 10

DISCRETO 7 11-12

BUONO 8-9 13-14

OTTIMO 10 15


18

9.2.2 Seconda prova: Informatica

Cognome __________________________ Nome __________________________

Indicatori sulle cono-

scenze

tecnico professionali

Descrittori PUNTI

A. Congruenza

di svolgimento

con la traccia

1 Esprime completamente quanto richiesto

dalla traccia 4

2 Aderisce sostanzialmente alla traccia

Proposta 3

3 Risponde parzialmente a quanto richiesto 2

4 Fornisce informazioni carenti o molto

Incomplete 1

B. Conoscenza del lin-

guaggio tecnico, uso

di eventuali grafici

e correttezza formale

1 Usa un linguaggio tecnico chiaro e corretto 3

2 Usa un linguaggio tecnico abbastanza

Adeguato 2

3 Espone e presenta in modo accettabile 1

4 Espone in modo elementare e senza schemi

essenziali per lo svolgimento 0

C. Conoscenza di rego-

le e di principi tec-

nici specifici

1 Conosce in modo corretto e preciso regole

e principi 5

2 Conosce in modo adeguato e con

qualche approfondimento regole e principi 4

3 Conosce in modo parziale regole e principi 3

4 Conosce in modo frammentario

e non del tutto corretto regole e principi 2

5 Ha una conoscenza limitata di regole

e principi 1

6 Non conosce regole e principi tecnici 0

D. Capacità argomentati-

va, di rielaborazione

e giudizio critico

1 La soluzione è argomentata in modo

completo 3

2 La soluzione è argomentata in modo

essenziale 2

3 Fornisce solo argomentazioni generiche 1

4 Non argomenta i contenuti esposti 0

Voto/10 1 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 8 9 10 Voto/15 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15


19

9.2.3 Terza prova

Candidato __

__________________________________________________________________________

DISCIPLINA Quesito 1

Quesito 2

Quesito 3

PUNTEGGIO

STORIA _________/15

LINGUA IN-

GLESE _________/15

ECONOMIA

AZIENDALE _________/15

DIRITTO/

ECONOMIA P. _________/15

MATEMATICA _________/15

PARZIALE _________

TOTALE (*)

_________/15

(*) Si riporta il totale parziale diviso cinque

Punti

(max 5)

Descrittori

5 Risposta aperta esatta, esaustiva, approfondita

3 - 4 Risposta aperta adeguata, completa, corretta

2 Risposta aperta approssimativa e poco chiara

1 Risposta aperta non data o errata

Roma, __ /__ / 2018

LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE

_______________________________

___________________________

_______________________________

_______________________________

_______________________________

_______________________________


20

9.2.4 Griglia per il colloquio

CANDIDATO _________________________________________

Gravemente insufficiente

1 - 13

Insufficiente 14 - 19

Sufficiente 20

Più che suf-ficiente 21 - 25

Buono 26 - 28

Ottimo 29 - 30

Conoscenze generali e specifiche

Capacità di utilizzare e collegare le conoscenze

Capacità di approfondire gli argomen-

ti

Padronanza della lingua

TOTALE VOTO

Roma, ___________________ LA COMMISSIONE 9.3 ESEMPI DI TERZA PROVA DEFINITI DAL CONSIGLIO DI CLASSE

Gli esempi di terza prova somministrati sono riportati nell’allegato n. 1.

10. PROGRAMMI SVOLTI

I programmi svolti sono riportati nell’allegato n. 2:


21

11. APPROVAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Il presente documento, approvato dal Consiglio di classe nella seduta del 03 maggio 2018, sarà affisso all’Albo dell’Istituto e messo a disposizione di tutti i candidati, interni ed esterni, anche sul sito internet dell’Istituto.

IL CONSIGLIO DELLA CLASSE V Pca

N. DOCENTE MATERIA FIRMA

1 KOCCI Luca Lingua e letteratura italiane

2 KOCCI Luca Storia ed educazione civica

3 LULLI Tiziana Economia aziendale

4 BERNARDINI Anna Lingua straniera (inglese)

5 CONTE Giovanni Antonio Matematica

6 GUGLIELMI Daniela Informatica

7 SICILIANO Nino Scienze motorie e sportive

8 PERRIA Piera – coordinato-

re Diritto

9 PERRIA Piera – coordinato-

re Economia pubblica

10 SOCCI Antonio Irc

11 VELARDI Rachele Laboratorio di informatica gestionale

14 GIACOMINI Wanda Dirigente Scolastico

Roma, 15 maggio 2018 Il Dirigente scolastico Prof.ssa Wanda Giacomini


22

ALLEGATO 1 ESEMPI DI TERZA PROVA SOMMINISTRATI ALLA CLASSE


23

1^ SIMULAZIONE TERZA PROVA

ESAME DI STATO

ANNO SCOLASTICO 2017 - 2018

INDIRIZZO SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI

CLASSE V SEZIONE Pca

CANDIDATO/A_______________________________________________Roma

__________________

TIPOLOGIA PROVA: B n° 3 Quesiti a risposta singola per ciascuna disciplina (max 10 righe)

DURATA DELLA PROVA: ORE 2:30

MATERIE COINVOLTE: 1) DIRITTO

2) STORIA

3) ECONOMIA AZIENDALE

4) LINGUA INGLESE

5) MATEMATICA

ISTRUZIONI

1 - Apporre nome e cognome su ogni foglio in alto.

2 - Per ogni quesito (Tip. B) la risposta deve essere riportata entro le righe indicate.

3 - Non è consentito fare correzioni.

4 - È ammessa la consultazione del dizionario di Inglese bilingue (o monolingue)

5 - E’ consentito l’uso di calcolatrici non programmabili.


24

DIRITTO

Candidato/a: ____________________________________________ Data: ________________________

1. Indicare gli organi dell’ONU e le relative competenze

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

2. Indicare quali norme emana l’Unione Europea

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________


25

3. L’incompatibilità parlamentare è analoga all’ineleggibilità? Motivare la propria risposta

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________


26

STORIA

Candidato/a: ____________________________________________ Data: ________________________

1. Illustra i contenuti fondamentali delle “Tesi di aprile” di Lenin

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

2. Cosa prevedeva la legge Acerbo del 1923?

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________


27

3. Illustra il contenuto dei Patti lateranensi del 1929

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________


28

INGLESE

Candidato/a: ____________________________________________ Data: ________________________

Answer the following questions according to the topics studied (use only your own words).

1. Summarize The UK Political System

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

2. Can you quote and write about the pros and cons of being a sole trader

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________


29

3. Write a brief history of the European Union

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________


30

ECONOMIA AZIENDALE

Candidato/a: ____________________________________________ Data: ________________________

1. Nell’ambito delle contabilità sezionali di un’impresa industriale particolare attenzione rivestono le immo-

bilizzazioni materiali: evidenziare le caratteristiche e le modalità di acquisizione specificando la collocazio-

ne dei conti interessati in bilancio

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

2. Elencare e commentare brevemente gli indici più significativi di natura economica

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

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_______________________________________________________________________________________

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_______________________________________________________________________________________


31

3. Illustrare il significato e gli effetti prodotti dagli scostamenti permanenti e dagli scostamenti temporanei

tra reddito di bilancio e reddito imponibile, evidenziando le differenze anche con opportuni esempi

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________


32

MATEMATICA

Candidato/a: ____________________________________________ Data: ________________________

1. Cosa sono e cosa determinano le linee o curve di livello?

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

______________________________________________

2. Definire il punto di pareggio, breack even point, e con dati a scelta rappresentare graficamente la linea del

costo fisso, costo variabile, costo totale e del ricavo totale elencando le funzioni matematiche corrispondenti,

fissando, inoltre, quale deve essere la produzione minima per non essere in perdita

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________


33

3. Data la funzione Z=f(x,y) descrivere l’algoritmo per la determinazione dei punti di massimo/minimo

liberi Cosa sono e cosa determinano le linee o curve di livello?

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________


34

2^ SIMULAZIONE TERZA PROVA

ESAME DI STATO

ANNO SCOLASTICO 2017 - 2018

INDIRIZZO SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI

CLASSE V SEZIONE Pca

CANDIDATO/A__________________________________________Roma __________________

TIPOLOGIA PROVA: B n° 3 Quesiti a risposta singola per ciascuna disciplina (max 10 righe)

DURATA DELLA PROVA: ORE 2:30

MATERIE COINVOLTE: 1) ECONOMIA PUBBLICA

2) STORIA

3) ECONOMIA AZIENDALE

4) LINGUA INGLESE

5) MATEMATICA

ISTRUZIONI

1 - Apporre nome e cognome su ogni foglio in alto.

2 - Per ogni quesito (Tip. B) la risposta deve essere riportata entro le righe indicate.

3 - Non è consentito fare correzioni.

4 - È ammessa la consultazione del dizionario di Inglese bilingue (o monolingue)

5 - E’ consentito l’uso di calcolatrici non programmabili.


35

ECONOMIA PUBBLICA

Candidato/a: ____________________________________________ Data: ________________________

1. Elencare le varie tipologie delle entrate pubbliche

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

2. L’art. 53 della Costituzione stabilisce: «Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione del-

la loro capacità contributiva. Il sistema tributario è informato a criteri di progressività». Analizzare quanto

sopra sancito, indicando quali sono i provvedimenti messi in atto dallo Stato per raggiungere la c.d. “equità

tributaria”

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________


36

3. Indicare i caratteri, i soggetti passivi, la base imponibile dell’imposta sul reddito delle persone fisi-

che (Irpef)

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________


37

STORIA

Candidato/a: ____________________________________________ Data: ________________________

1. Illustra le principali misure del New Deal di Roosevelt

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

2. Illustra le tappe principali della persecuzione degli ebrei – dai primi atti fino alla “soluzione finale” – da

parte della Germania nazista di Hitler

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________


38

3. Spiega cosa accadde in Italia fra il mese di luglio e il mese di settembre del 1943

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________


39

INGLESE

Candidato/a: ____________________________________________ Data: ________________________

Answer the following questions according to the topics studied (use only your own words).

1. Write about UK population and identity with reference to family units and religion

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

2. Write about the Modernist novel in general with reference to the most important novelist in English of the

period, James Joyce

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________


40

3. Quote the different types of Economic Systems and specify advantages and disadvantages of each of them

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________


41

ECONOMIA AZIENDALE

Candidato/a: ____________________________________________ Data: ________________________

1. Il bilancio di sostenibilità: caratteristiche ed obiettivi

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

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_______________________________________________________________________________________

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_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

2. La gestione strategica e le fasi che caratterizzano il suo processo di formazione

_______________________________________________________________________________________

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_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________


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3. Definizione e funzioni della contabilità analitico- industriale

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________


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MATEMATICA

Candidato/a: ____________________________________________ Data: ________________________

1. Dopo aver definito il concetto di Dominio di una funzione di due variabili reali Z = f(x,y), illustrare le

condizioni necessarie del dominio stesso con riferimento ai diversi tipi di funzioni conosciute

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

2. Nella gestione di un’azienda è importante saper gestire in modo appropriato le scorte. Spiega perché ed

illustra le diverse esigenze di cui occorre tener conto in base alle varie problematiche e le possibili soluzioni

_______________________________________________________________________________________

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3. Data la funzione Z=f(x,y) descrivere l’algoritmo per la determinazione dei punti di massimo/minimo

vincolati

_______________________________________________________________________________________

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_______________________________________________________________________________________

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_______________________________________________________________________________________

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ALLEGATO 2 PROGRAMMI SVOLTI


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LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Prof. Luca Kocci L’età post-unitaria: le strutture politiche, economiche e sociali (pp. 4-6), il Positivismo (pp. 7-8), le isti-tuzioni culturali (pp. 9-10), la lingua (pp.16-18) Il Naturalismo francese (pp. 49-51) Lettura e analisi dei seguenti testi:

Edmond e Jules de Gouncourt, Un manifesto del Naturalismo (prefazione a Germinie Lacerteux), p. 60

Il Verismo italiano (pp. 72-74) Giovanni Verga La vita (pp. 152-153) I romanzi preveristi (pp. 154-155) La svolta verista (p. 155) Poetica e tecnica narrativa del Verga verista (pp. 156-158) Lettura e analisi dei seguenti testi:

Impersonalità e regressione (prefazione all'Amante di Gramigna), p. 158 L’ideologia verghiana (pp. 160-162) Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano (pp. 162-165) Vita dei campi (pp. 165-166) Lettura e analisi dei seguenti testi:

Rosso Malpelo, p. 170 Il ciclo dei Vinti (p. 185) Lettura e analisi dei seguenti testi:

I "vinti" e la "fiumana del progresso" (prefazione ai Malavoglia), p. 185 I Malavoglia (pp. 190-194) Lettura e analisi dei seguenti testi:

Il mondo arcaico e l’irruzione della storia, p. 195

I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico, p. 200

La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno, p. 206 Novelle rusticane (p. 211) Lettura e analisi dei seguenti testi:

La roba, p. 211 Mastro don Gesualdo (pp. 224-226) Lettura e analisi dei seguenti testi:

La morte di mastro don Gesualdo, p. 234 Il Decadentismo (pp. 260-273) Lettura e analisi dei seguenti testi:

Charles Baudelaire, L’albatro, p. 288 Gabriele D'Annunzio La vita (pp. 344-347) L’estetismo e la sua crisi (pp. 348-350) Il piacere


47

Lettura e analisi dei seguenti testi:

Un ritratto allo specchio, Andrea Sperelli ed Elena Muti, p. 351 Il superomismo (pp. 360-361) I romanzi del superuomo: Le vergini delle rocce (pp. 362-363) Lettura e analisi dei seguenti testi:

Il programma politico del superuomo, p. 365 Le Laudi (pp. 373-375) Alcyone (pp. 376-377) Lettura e analisi dei seguenti testi:

La pioggia nel pineto, p. 384

Meriggio, p. 389 Giovanni Pascoli La vita (pp. 412-414) La visione del mondo, la poetica (pp. 415-418 Lettura e analisi dei seguenti testi:

Il fanciullino: una poetica decadente (p. 418, rr. 1-61). I temi della poesia pascoliana (pp. 428-430) Le soluzioni formali (pp. 431-435) Myricae (p. 436) Lettura e analisi dei seguenti testi:

Lavandare, p. 438

X agosto, p. 440

Novembre, p. 450

Il lampo, p. 453 Poemetti (p. 454) Lettura e analisi dei seguenti testi:

Digitale purpurea, p. 458 Canti di Castelvecchio (p. 472) Lettura e analisi dei seguenti testi:

Il gelsomino notturno, p. 472 Dialoghi immaginari: D’Annunzio e Pascoli (pp. 480-483) La stagione delle Avanguardie (pp. 512-513) Il Futurismo (pp. 514-516) Lettura e analisi dei seguenti testi:

Filippo Tommaso Marinetti, Manifesto del Futurismo, p. 519

Filippo Tommaso Marinetti, Manifesto tecnico della letteratura futurista, p. 522

Filippo Tommaso Marinetti, Bombardamento, p. 529 (ascolto della lettura del testo da parte di Filippo Tommaso Marinetti)

Italo Svevo La vita (pp. 612-616) La cultura di Svevo (pp. 616-619) Freud e la psicoanalisi (scheda del docente) Una Vita (pp. 620-622) Lettura e analisi dei seguenti testi:

Le ali del gabbiano, p. 623


48

Senilità (pp. 626-631) Lettura e analisi dei seguenti testi:

Il ritratto dell'inetto, p. 632 La coscienza di Zeno (pp. 647-652) Lettura e analisi dei seguenti testi:

Il fumo, p. 653

La morte del padre: lo schiaffo, p. 663

La profezia di un’apocalisse cosmica, p. 683 Luigi Pirandello La vita (pp. 702-705) La visione del mondo (pp. 706-709) La poetica (p. 710) Lettura e analisi dei seguenti testi:

Un'arte che scompone il reale (saggio L’umorismo), p. 711, rr. 26-37, 105-117 Novelle per un anno (pp. 717-719) Lettura e analisi dei seguenti testi:

La trappola, p. 719, rr. 55-66, 85-93

Il treno ha fischiato, p. 732

La patente (in fotocopia) Il fu Mattia Pascal (pp. 740-741, 745-747) Lettura e analisi dei seguenti testi:

Il fu Mattia Pascal (lettura integrale del romanzo) Uno, nessuno e centomila (p. 744, 769-770) Lettura e analisi dei seguenti testi:

Nessun nome, p. 771 Gli esordi teatrali e il periodo “grottesco” Lettura e analisi dei seguenti testi:

Il berretto a sonagli (visione integrale della commedia) Il “teatro nel teatro”: Enrico IV e Sei personaggi in cerca di autore (pp. 803-804, 808-810) Dialoghi immaginari: D’Annunzio e Pascoli (pp. 774-779) Giuseppe Ungaretti La vita (pp. 162-164) L’allegria (pp. 165-168) Lettura e analisi dei seguenti testi:

In memoria, p. 169

Veglia, p. 173

Sono una creatura, p. 175

San Martino del Carso, p. 181

Mattina, p. 183

Soldati, p. 184 Il dolore (pp. 192-193) Lettura e analisi dei seguenti testi: Non gridate più, p. 193 L’Ermetismo (pp. 207-209)


49

Salvatore Quasimodo (p. 212) Lettura e analisi dei seguenti testi:

Ed è subito sera, p. 213

Alle fronde dei salici, p. 216

Uomo del mio tempo (in fotocopia) Eugenio Montale* La vita (pp. 228-230) Ossi di seppia (pp. 231-236) Lettura e analisi dei seguenti testi:

I limoni, p. 236

Non chiederci la parola, p. 241

Meriggiare pallido e assorto, p. 243 Il “secondo” Montale: Le occasioni (pp. 259-260) L’ultimo Montale (pp. 275-276) Lettura e analisi dei seguenti testi:

Caro piccolo insetto, p. 276

Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale (in fotocopia) Il Neorealismo Cenni del docente sul neorealismo in letteratura e nel cinema Visione del film Roma città aperta, di Roberto Rossellini Testo in adozione Guido Baldi – Silvia Giusso – Mario Razetti – Giuseppe Zaccaria, L’attualità della letteratura, Paravia, Torino 2012 Volumi utilizzati:

Volume 3.1. Dall’età postunitaria al primo Novecento

Volume 3.2 Dal periodo tra le due guerre ai nostri giorni Roma, 15 maggio 2018

Prof. Luca Kocci


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STORIA Prof. Luca Kocci

L’Italia dall’Unità alla fine dell’800 (scheda del docente) La società di massa nella Belle èpoque Scienza, tecnologia e industria tra '800 e '900 (pp. 4-8 Il nuovo capitalismo (pp. 8-13) La società di massa (pp. 14-19) Le grandi migrazioni (pp. 20-21) La Belle èpoque (p. 21) Lettura dei seguenti documenti:

Frederick Taylor, L’organizzazione scientifica del lavoro (p. 24)

Henry Ford, La catena di montaggio (p. 25) Visione dei seguenti film:

Tempi moderni (di Charlie Chaplin) – sequenze iniziali Il nazionalismo e le grandi potenze d’Europa e del mondo L’Europa all’inizio del ‘900: Regno Unito, Francia, Germania, Impero asburgico (scheda del docente) Lettura dei seguenti documenti:

Berhard Heinrich von Bulow, L’imperialismo tedesco: il "destino" della Germania (p. 62) L’Italia giolittiana L’Italia di inizio ‘900 (pp. 74-79) L’Italia giolittiana (scheda del docente) La guerra di Libia (pp. 86-88) Da Giolitti a Salandra (pp. 88-91) La prima guerra mondiale Le premesse del conflitto (pp. 104-109) L’Italia dalla neutralità all’ingresso in guerra (pp. 111-112) Quattro anni di sanguinoso conflitto (pp. 113-124) Il significato della Grande guerra (pp. 124-128) I trattati di pace (pp. 128-132) Lettura dei seguenti documenti:

Adolf Hitler, L’inizio della guerra: i sentimenti dei tedeschi (p. 135)

Stefan Zweig, La mobilitazione (p. 135)

Giovanni Giolitti, Il neutralismo di Giolitti (p. 136)

Benito Mussolini, Contro il neutralismo e il parlamentarismo (p. 137)

Woodrow Wilson, I quattordici punti (p. 141)

La Grande guerra (docu-film di Piero e Alberto Angela) La rivoluzione bolscevica: un nuovo sistema politico-ideologico Marx, Lenin e la Russia zarista (scheda del docente) Un quadro generale, la rivoluzione come frattura epocale (pp. 158-159) Gli antefatti della rivoluzione (pp. 160-161) Gli eventi della rivoluzione (pp. 162-165) La rivoluzione di ottobre (pp. 165-170) Il consolidamento della rivoluzione bolscevica (pp. 170-173). Lettura dei seguenti documenti:

Lenin, Le tesi di aprile (p. 175)


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Il dopoguerra in Europa Il dopoguerra in Italia e in Europa (scheda del docente) La Repubblica di Weimar in Germania (pp. 203-209) L’avvento del fascismo in Italia La situazione dell’Italia post-bellica (pp. 236-241) Le elezioni politiche del 1919 (scheda del docente) Le elezioni politiche del 1921 (scheda del docente) Il crollo dello Stato liberale (pp. 241-245) L’ultimo anno di governi liberali (pp. 245-247) La costruzione del regime fascista (pp. 248-255) Il primo governo Mussolini 31 ottobre 1922-aprile 1924 (scheda del docente) Confronto Programma di San Sepolcro-primo governo Mussolini (scheda del docente) Le elezioni politiche del 1924 (scheda de docente) Lettura dei seguenti documenti:

Benito Mussolini, Il Programma dei Fasci italiani di combattimento (p. 258)

Giacomo Matteotti, Lo squadrismo fascista (p. 261)

Benito Mussolini, Discorso alla Camera 16 novembre 1922: l’attacco al Parlamento (p. 263)

Benito Mussolini, Discorso alla Camera 3 gennaio 1925: il delitto Matteotti (p. 263) Crisi economica e spinte autoritarie nel mondo Gli Stati Uniti dal dopoguerra alla crisi del 1929 (pp. 278-282) La reazione alla crisi (pp. 283-285) Le pressioni sociali e politiche sulle democrazie europee (sintesi del docente, pp. 285, 292) Il crollo della Germania di Weimar (pp. 292-296) La frattura del Novecento: totalitarismi e guerra totale I regimi totalitari (pp. 322-324) L’Unione sovietica e lo stalinismo (pp. 324-332) L’Italia fascista (pp. 333-344) La Germania nazista (pp. 344-353) Mostra: “1938 – La storia”, presso la Fondazione Museo della Shoah (Casina dei Vallati, in via del Por-tico d’Ottavia 29) La seconda guerra mondiale Gli ultimi due anni di pace in Europa (pp. 384-388) La prima fase della seconda guerra mondiale: 1939-1941 (pp. 389-398) La seconda fase della seconda guerra mondiale: 1943-1945 (pp. 398-407) Il bilancio della guerra: gli uomini (pp. 407-413) Il bilancio della guerra: i materiali (pp. 413-416) Il bilancio della guerra: politica e diritto (pp. 417-419) La Soluzione finale e la Shoah: le fasi e i metodi (p. 420) Lettura dei seguenti documenti:

Benito Mussolini, Discorso del 10 giugno 1940: l’Italia entra in guerra (p. 423) Roma durante l’occupazione nazista (settembre 1943-giugno 1944), visite guidate: il ghetto di Roma; il Museo storico della Liberazione di via Tasso; le Fosse Ardeatine


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La Guerra fredda* L’Europa alla fine della prima guerra mondiale (scheda del docente) La Guerra fredda (pp. 6-15, scheda del docente) L’Italia Repubblicana* L’Italia dalla nascita della Repubblica agli anni di piombo (scheda del docente) Testo in adozione Antonio Desideri – Giovanni Codovini, Storia e storiografia, D’Anna, Firenze 2015 Volumi utilizzati:

Volume 3A Dalla Belle èpoque alla seconda guerra mondiale

Volume 3B Dalla Guerra fredda a oggi Roma, 15 maggio 2018

Prof. Luca Kocci

* Da svolgersi dopo il 15 maggio


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LINGUA E CIVILTÀ INGLESE Prof.ssa Anna Bernardini

Hints on William Shakespeare’s biography and production; The Tudor Dynasty; The pre-Romantic poet William Blake; The Industrial Revolution; The Victorian Age; The Romantic period; The first and the second generation of Romantic poets: themes; The Manifesto of the English Romantic Age; The Modernist novel; James Joyce and Dublin, Virginia Woolf, Freud’s influence; Ulysses by James Joyce. Dal testo in adozione: Best Commercial Practice by Alyson Smith, Eli, Loreto, 2015: The Industrial Revolution and The Victorian Period on page 280, Living and Working Conditions in Victorian Britain on page 281, The British Empire on page 282, The Lake District National Park on page 277, The U.K. Political System on pages 338-339, The European Union on page 344, The US political System on page 348, Types of Economic Systems on pages 50-51, Private Sector: Sole traders on page 52, Virginia Woolf and Feminism on pages 296-297 Testi in adozione: Smith Alison, Best Commercial Practice, Eli, Recanati 2015. Roma, 15 maggio 2018

Prof.ssa Anna Bernardini


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ECONOMIA PUBBLICA

Prof.ssa Piera Perria L’attività finanziaria pubblica. Economia pubblica o scienza delle finanze? (da p.17 a p.19 e p.23). La spesa pubblica. Nozione di spesa pubblica (p.49). Classificazione delle spese pubbliche (p.50). Espansione del debito pubblico (p.52). Il controllo di efficienza della spesa pubblica (p.56). Le spese pubbliche: la sicurezza sociale. La sicurezza sociale, l’assistenza sociale e la previdenza so-ciale (p.63). Il finanziamento della sicurezza sociale (da p.64 a p.65). L’assistenza sociale in Italia (p.66). La previdenza sociale in Italia (da p.67 a p.70). Il sistema pensionistico (da p.70 a p.71). Gli ammortizzatori sociali (p.72). Assistenza sanitaria (p.73). Assistenza sanitaria in Italia (p.75). Le entrate pubbliche in generale. Nozione e classificazione (p.84). Entrate originarie (da p.85 a p.86). Entrate derivate (p.87). Pressione fiscale, tributaria e finanziaria (p.88). Le entrate pubbliche: le imprese pubbliche. Perché lo Stato diventa imprenditore (p.95). Le forme di gestione delle imprese pubbliche (da p.96 a 97). La privatizzazione e la fine dello Stato imprenditore (p.98). Le entrate pubbliche le imposte. Gli elementi dell’imposta e classificazione delle imposte (p.104). Imposte dirette, imposte indirette, imposte generali, imposte speciali, imposte personali, imposte reali, imposte proporzionali, progressive e regressive (da p.105 a p.108). Le entrate pubbliche: l’imposta straordinaria e il debito pubblico. Introduzione, Imposta straor-dinaria e debito pubblico (p.113). Classificazione e forme dei prestiti pubblici (da p.115 a p.116). La scelta tra debito pubblico e imposta straordinaria (p.117). Problemi del debito pubblico in Italia (p.118). Principi economici, giuridici e amministrativi delle imposte. La ripartizione del carico tributario (da p.209 a p.210). La discriminazione qualitativa e quantitativa dei redditi (da p.210 a p.211). I principi giuridici delle imposte (da p.211 a p.212). Generalità e uniformità dell’imposta (p.212, escluse le agevo-lazioni tributarie). I principi tecnico-amministrativi delle imposte (p.214). Effetti economici (da p.219 a p.223). Evoluzione del sistema tributario e i suoi principi. Cenni sull’evoluzione storica del sistema tributa-rio italiano (p.247 a 249). I principi costituzionali, il principio di legalità, il principio di capacità contri-butiva ed il principio di territorialità (da p.250 a p.253). Gli elementi essenziali del tributo. Generalità (p.264). Il presupposto (p.264). Base imponibile e ali-quota (p.265). Soggetti attivi (p.265). Soggetti passivi (p.266). La solidarietà tributaria: il sostituto e il re-sponsabile d’imposta (p.267). L’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF). Elementi dell’imposta (da p.285 a p.286). Cenni sulle categorie di reddito (da p.287 a p.296). Il meccanismo di determinazione dell’imposta (da p.297 a p.300). L’imposta sul reddito delle società (IRES). Principi generali, presupposto e periodo d’imposta, sog-getti passivi, base imponibile, aliquota (da p.314 a p.316).


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L’imposta sul reddito d’impresa (IRI, imprese individuali). Cenni. Non sono presenti pagine nel libro di testo, pertanto, gli alunni faranno ricorso ai loro appunti. L’imposta sul valore aggiunto (IVA). Struttura del tributo, presupposti, soggetti (da p.345 a p.348). La base imponibile, le aliquote, cenni sul volume d’affari (da p.351 a p.352). Profili generali del bilancio dello Stato. Introduzione, definizione e classificazione, le funzioni del bilancio, i principi del bilancio (da p.135 a p.137). Il bilancio dello Stato in Italia. Introduzione (p.151). La Costituzione e il principio del pareggio di bilancio (p.151). La legge 31 dicembre 2009, n.196 (p.153). I rapporti con l’UE in tema di finanza pub-blica (p.153). Il Documento di economia e finanza (p.154). Bilancio di previsione e legge di bilancio (da p.155 a p. 158). Il bilancio dell’Unione europea. Dalla Comunità europea all’UE, la struttura istituzionale dell’UE, gli atti giuridici dell’UE, il bilancio dell’UE (da p.184 a p.191). Il contenzioso tributario. Cenni sulla riforma e sulle Commissioni tributarie. Testo in adozione: Aa.Vv., Le Basi dell’Economia Pubblica e del Diritto Tributario, Edizioni Simone

Roma, 15 maggio 2018 Prof.ssa Piera Perria


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DIRITTO PUBBLICO Prof.ssa Piera Perria

Lo Stato e la sua organizzazione. Il diritto pubblico e sue ripartizioni (da p.2 a p.7). I caratteri generali dello Stato (da p.8 a p.15). Il territorio e il popolo: i confini dello Stato, significa- to di popolo, la cittadinanza e suo acquisto, etnia e nazionalità, estradizione e diritto di asilo (da p.24 a p.34). Origine ed evoluzione dello Stato moderno. Forme di Stato (da p.46 a p.63). Forme di governo (p.68 a p.74) L’ordinamento internazionale. Rapporti tra gli Stati e le grandi organizzazioni internazionale. Fonti del diritto internazionale. Le organizzazioni internazionali: l’ONU, e la tutela dei diritti umani, la NATO, il Consiglio d’Europa, La Corte europea, la Corte Penale Internazionale, l’OCSE (da p.82 a p.89 e da p.93 a p.98). L’Unione europea. Percorso storico (da p.104 a p.105 e da p.108 a p.112). Valori fondanti dell’Unione Europea (p.116 paragrafo 10) Obiettivi generali dell’Unione (p.117 paragrafo 11). L’organizzazione dell’Unione Europea. Il Consiglio europeo, il Consiglio dei Ministri, la Commis- sione europea, il Parlamento europeo, la funzione legislativa, le norme dell’unione, la Corte di Giustizia (da p.124 a p.132). Lo Stato italiano e la Costituzione. Dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana, percorso storico, l’Assemblea Costituente, caratteri della Costituzione repubblicana (da p.140 a p.155). I principi fondamentali nella Costituzione: dall’art.1 all’art.12 (da p.160 a p.176). Brevi cenni sui rapporti civili, etico-sociali, economici e politici (da p.180 a p.198). Gli organi costituzionali. Il corpo elettorale, il diritto di voto (da p228 a p.233 e da p.233 a p.235). Il Parlamento: caratteri generali e funzioni (da p.242 a p.246 e da p.248 a p.252), le commissioni parla-mentari (da p.256 a p.257), le deliberazioni (da p.259 a p.260). La funzione legislativa e il referendum abrogativo: il procedimento ordinario e decentrato, promul-gazione e pubblicazione della legge, le leggi costituzionali, abrogazione mediante referendum e bravi cenni su esso.(da p.266 a p.270). Brevi cenni sulle funzioni delle commissioni in sede referente e deliberante. Il Governo: caratteri generali, formazione, composizione, funzioni (da p.286 a p.292), crisi di Go- verno, la fiducia, controllo dell’operato del Governo (da p.295 a p.297), potere normativo del Governo, decreti legge e legislativi, regolamenti ministeriali (da p.300 a p.304). Il Presidente della Repubblica: ruolo, elezione, attribuzioni, responsabilità (da p.310 a p.315 e da p.317 a p.319). La Corte Costituzionale: composizione e funzioni (da p.320 a p.325). L’Amministrazione della Giustizia. La magistratura ordinaria e speciale, principi di autonomia e indipendenza, i gradi di giudizio (da p.336 a p.344, no paragrafo 5). Cenni sulla giurisdizione (da p.348 a p.250). Cenni sulla giustizia penale (da p.354 a p.355). Cenni sulla giustizia civile (da p.374 a p.375). La Pubblica Amministrazione e la funzione amministrativa. Principi fondamentali, la discrezionalità, attività centrale e periferica (da p.394 a p.397, no paragrafo 3) .


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Cenni su gli atti amministrativi (da p.434 a p.438), possibili vizi di legittimità dall’atto amministrativo: incompetenza, violazione di legge, eccesso di potere (da p.441 a p.444). Testo in adozione: Paolo Monti: Forum: Diritto Pubblico, Zanichelli 2012 Roma, 15 maggio 2018 Prof.ssa Piera Perria


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MATEMATICA APPLICATA Prof. Giovanni Antonio Conte

RICHIAMO DEI CONTENUTI DEL BIENNIO: EQUAZIONI DI PRIMO GRADO Introduzione alle equazioni Equazioni con una incognita Equazioni impossibili, determinate, indeterminate Identità Equazioni intere, frazionarie, numeriche e letterali Principio di equivalenza delle equazioni Grado di un’equazione Risoluzione di un’equazione di primo grado SISTEMI DI EQUAZIONI LINEARI Introduzione ai sistemi Equazioni con due incognite L’interpretazione grafica dei sistemi lineari di due equazioni in due incognite Il metodo di sostituzione Il metodo del confronto Il metodo di Cramer EQUAZIONI DI SECONDO GRADO Introduzione alle equazioni di secondo grado Le equazioni di secondo grado: il caso generale Le equazioni di secondo grado: completa Le equazioni di secondo grado: pura Le equazioni di secondo grado: spuria DISEQUAZIONI E SISTEMI DI DISEQUAZIONI ì Introduzione alle disequazioni Disequazione in una incognita Intervalli Risoluzione algebrica di una disequazione di primo grado Risoluzione grafica di una disequazione numerica di primo grado Disequazioni di primo grado Disequazioni di secondo grado Sistemi di disequazioni ad un’incognita FUNZIONI DI DUE VARIABILI - Definizione e generalità - Dominio o campo di esistenza - Curve di livello - Funzioni lineari di due variabili - Disequazioni in due variabili - Sistemi di disequazioni in due variabili - Significato geometrico delle disequazioni lineari in due incognite - Significato geometrico dei sistemi di disequazioni lineari in due incognite


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RICERCA OPERATIVA - Definizione - Scopo e metodi della ricerca operativa - Modelli matematici. Problemi di scelta - Le fasi della ricerca operativa - Scelta in condizioni di certezza con effetti immediati - Diagramma di redditività: a) Costo fisso b) Costo variabile c) Costo totale d) Ricavo totale e) Punto di equilibrio o break-point f) Area utile g) Area perdita - Il problema delle scorte - Scelta in condizioni di certezza con effetti differiti MASSIMI E MINIMI LIBERI E VINCOLATI PER FUNZIONI DI DUE VARIABILI - Generalità sui massimi e minimi - Massimi e minimi relativi - Massimi e minimi vincolati - Ricerca di estremi liberi con strumenti di analisi - Ricerca di estremi vincolati con strumenti di analisi - Derivazione di una funzione di due variabili - Derivate prime - Derivate seconde I contenuti successivi verranno svolti dopo il 15 maggio 2018: - Ricerca di estremi liberi mediante derivate parziali - Determinante Hessiano : a) Hessiano > 0 b) Hessiano < 0 c) Hessiano = 0 - Determinante Hessiano orlato PROGRAMMAZIONE LINEARE - Generalità sulla programmazione lineare - Problemi di programmazione lineare i due o più variabili Testo in adozione: Massimo Bergamini - Anna Trifone - Graziella Barozzi, Matematica.Rosso, Zanichelli

Roma, 15 maggio 2018 Prof. Giovanni Antonio Conte


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INFORMATICA

Prof.ssa Daniela Guglielmi; Itp Rachele Velardi

DATABASE

Generalità sulle basi di dati.

Sistema Informativo e Sistema Informatico. Funzioni di un DBMS.

Modellazione dei dati: modello concettuale e modello logico.

Il modello E/R: Entità e attributi. Relazioni. Grado, cardinalità e direzione della relazione.

Chiavi primarie ed esterne, vincoli e regole di integrità (integrità referenziale).

La normalizzazione delle tabelle.

LINGUAGGIO SQL

Generalità sui comandi e suddivisione in sotto linguaggi: DDL, DML, DQL, DCL.

Con riferimento al DBMS Microsoft Access utilizzato in Laboratorio

Creazione di una tabella: struttura e popolamento della tabella.

Tipi di dati e formati.

Eliminare e/o modificare una tabella.

Uso di una variabile esterna come parametro di immissione.

Istruzioni DDL: CREATE TABLE, ALTER TABLE (add column/ alter column / drop column) e DROP TABLE.

Istruzione SELECT, clausola WHERE ed ordinamenti ascending / descending

Istruzioni UPDATE e DELETE.

Istruzione INSERT.

Funzioni di aggregazione: Conteggio, Somma, Media, Minimo, Massimo, raggruppamenti con GROUP BY e la clausola HAVING.

Uso di select nidificate: le sub_query.

Viste logiche (View).

Indicizzazione delle tabelle.

LA RETE INFORMATICA

Introduzione al Networking.

Classificazioni per tecnologia trasmissiva e mezzi fisici di trasmissione.

Classificazioni per estensione geografica.

Topologia di rete.

Sistemi chiusi ed aperti.

Il modello client/server.

Strategie di instradamento (o routing) e strategie di collegamento.

Direzione della comunicazione ed apparecchi di interconnessione: HUB, Switch, Router.

NORMATIVA E SICUREZZA DEI SISTEMI INFORMATIVI

La sicurezza nei sistemi informativi. Minacce naturali ed umane. Minacce in rete: Hacker e Cracker.

Normativa sulla sicurezza e sulla privacy. Garante della privacy. Testo Unico sulla Privacy (2003).

SERVIZI DI RETE PER LE AZIENDE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

I sistemi integrati di pianificazione aziendale. ERP - CRM: caratteristiche e componenti.


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Il commercio elettronico: B2B, intra-business, B2C, C2C ed i negozi virtuali.

I pagamenti elettronici ed i servizi finanziari in rete.

Il telelavoro.

Il Cloud Computing.

PROGRAMMAZIONE HTML

Definizione ed esempi di un documento ipermediale.

HTML linguaggio a marcatori. Sintassi dei Tag (a chiusura esplicita ed a chiusura implicita).

Struttura di un documento HTML: Head e Body.

Layout generico (sfondo, colore, eccetera).

Intestazioni (titoli di capitoli, di paragrafi, eccetera) tag <H1>…<H6>.

Formattazione del testo (grassetto, corsivo, sottolineato, barrato, apice e pedice).

Paragrafo e parametri di allineamento e di stile (font-family, font-size, colore: sfondo e testo).

Tag a chiusura implicita: Ritorno a capo, inserimento di una riga, inserimento di immagini.

Collegamenti ipertestuali (link).

Liste ordinate e non ordinate.

Inserimento di tabelle. Parametri di formattazione sulle tabelle.

La Form e gli elementi di <input>

PROGRAMMAZIONE PHP

Introduzione all’ambiente PHP: pagine Web statiche e dinamiche.

La sintassi ed i costrutti in PHP: gli operatori, le istruzioni di assegnazione, selezione, di output.

I dati provenienti dai form html: la tecnica del postback.

Es. in laboratorio con la piattaforma XAMPP.

Eventuali ulteriori argomenti trattati entro la fine dell’ a. s. saranno comunicati alla Commissione d’Esame.

Testo in adozione: P. Camagni- R. Nikolassy, Informatica per l’azienda,Edizione gialla - Sistemi informativi aziendali, Hoepli Dispense disponibili per gli studenti sul sito https://www.easyclass.com/5pca Roma, 15 maggio 2018

Prof. Daniela Guglielmi


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ECONOMIA AZIENDALE Prof.ssa Tiziana Lulli; Itp Rachele Velardi

MODULO 1° U.D. 1°- L’impresa industriale: 1. Classificazione e suoi elementi distintivi. 2. Articolazione del sistema produttivo: attività primarie ed ausiliarie. 3. I grandi cambiamenti economici: rivoluzione digitale e globalizzazione. U.D. 2° - La gestione strategica: 1. Le fasi del processo strategico: analisi strategica, scelta delle strategie, pianificazione ed attuazione. 2. Analisi dell’ambiente interno ed esterno. 3. Scelte strategiche: vantaggio di costo o di differenziazione. U.D. 3°- La pianificazione: 1. Formulazione e pianificazione delle strategie. 2. I piani aziendali: degli investimenti, economico, patrimoniale e finanziario. 3. Il business plan. 4. Il piano di marketing. MODULO 2° U.D. 1°- I costi nelle imprese industriali: 1. Gli elementi che definiscono il costo: oggetto, configurazione e tempo. 2. Classificazione dei costi in base: a) all’oggetto: costi diretti ed indiretti - costi fissi, variabili e semivaribili b) alla configurazione: costo primo, industriale, complessivo ed economico-tecnico c) al tempo: costi consuntivi, preventivi e standard 3. Il diagramma di redditività U.D. 2° - La contabilità analitica: 1. Definizione e scopi della contabilità analitica o industriale 2. Contabilità a costi diretti (direct costing) e a costi pieni (full costing) 3. Metodo ABC e cost driver (cenni) MODULO 3° U.D. 1°- Il controllo di gestione e il budget: 1. Contabilità direzionale:

a) fasi ( programmazione, attuazione e controllo) b) strumenti ( budget,contabilità analitica e reporting).

2. Il budget e il suo processo di formazione.. 3. I budget aziendali: investimenti, economico,finanziario e patrimoniale. 4. I budget settoriali: delle vendite, dei consumi, della manodopera diretta, dei costi generali. U.D. 2° - L’analisi degli scostamenti e reporting: 1. Analisi degli scostamenti dal budget in termini di :volume, efficienza e prezzo. 2. Il sistema di reporting. MODULO 4° U.D. 1°- Il sistema informativo contabile: 1. Definizione e suddivisione in: a) contabilità sezionali


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b) contabilità generale c) contabilità direzionale U.D. 2° - Contabilità generale: 1. Acquisizione, manutenzione e riparazione, dismissione delle immobilizzazioni materiali . 2. Le immobilizzazioni immateriali 3. Acquisti, vendite e smobilizzo dei crediti di fornitura 4. Il personale dipendente 5. Le scritture di assestamento: completamento, integrazione, rettifica, ammortamento 6. Le scritture di epilogo e chiusura U.D. 3°- Il bilancio d’esercizio e la sua riclassificazione: 1. Finalità del bilancio d’esercizio 2. Principi di redazione del bilancio: a) clausola generale (art. 2423 cod.civ.); b) principi di redazione(art.2423bis); c) criteri di valutazione (art.2426); d) struttura del Bilancio(art. 2423 ter): Stato Patrimoniale(artt. 2424 -2424bis),

Conto Economico(artt2425-2425bis),Nota integrativa (art.2427), Rendiconto Finanziario(2425ter);

e) relazione sulla gestione 3. Passaggio dalla situazione contabile finale alla redazione del Bilancio d’esercizio; 4. Stato Patrimoniale riclassificato secondo criteri finanziari 5. Conto Economico riclassificato in base alla configurazione a valore e costi della produzione Esercitazioni in laboratorio. U.D. 4°- 5° Analisi di bilancio: 1. Analisi per indici:

a) analisi della situazione patrimoniale: grado di rigidità e di elasticità degli impieghi, indice di au-tonomia e di dipendenza finanziaria, grado di rigidità dei finanziamenti; b) analisi della situazione finanziaria: indice di indebitamento, indici di liquidità corrente ed immediata, autocopertura e copertura immobilizzazioni; c) analisi della situazione economica: ROE, ROI, ROS, tasso di incidenza della gestione

extracaratteristica, rotazione degli impieghi, leverage. 2. Analisi per flussi:

a) struttura del rendiconto finanziario b) flusso finanziario della gestione reddituale

Esercitazioni in laboratorio. U.D. 6° - Bilancio sociale ed ambientale: 1. La rendicontazione socio-ambientale 2. Il bilancio di sostenibilità: caratteristiche e differenze con il bilancio d’esercizio U.D. 7° - La fiscalità d’impresa 1. Imposte sul reddito : a) IRES; b) IRAP. 2. Il reddito d’impresa secondo il TUIR 3. Dal reddito d’impresa al reddito fiscale attraverso variazioni aumentative e diminutive: a) art. 102 TUIR ammortamento beni materiali; b) art. 102 TUIR :spese di manutenzione e riparazione;


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c) art. 103 TUIR: ammortamento beni immateriali; . d) art. 106 TUIR :svalutazione fiscale dei crediti; e) art. 86 TUIR : plusvalenze patrimoniali; 4. Determinazione della base imponibile ai fini IRES e calcolo imposta. MODULO 5° U.D. 1°- Prodotti bancari di breve termine per le imprese: 1. Il ruolo delle banche nel sistema finanziario 2. Il fido bancario : istruttoria e gestione 3. L’apertura di credito, lo smobilizzo crediti e il factoring U.D. 2°- Prodotti bancari di medio-lungo termine per le imprese: 1. Il mutuo ipotecario 2. Il leasing finanziario Libro di testo in adozione: Sorrentino,Siciliano,Erri – Azienda Passo Passo 2.0 – Casa Editrice Pearson Roma, 15 maggio 2018

Prof.ssa Tiziana Lulli


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SCIENZE MOTORIE Prof. Mino Siciliano

MODULI

CONTENUTI

MODULO 1. MOVIMENTO ALLENAMENTO

Il riscaldamento e le modificazioni fisiologiche Definizione di allenamento I sistemi di allenamento Le varie fasi dell’allenamento Allenamento aerobico e anaerobico

LA COORDINAZIONE

Esercitazioni sulla coordinazione con l’ausilio di piccoli e grandi attrezzi

POTENZIAMENTO FISIOLOGICO F.C. e attività fisica Esercitazioni sulla resistenza aerobica Esercizi a corpo libero Esercizi con piccoli e grandi attrezzi

MODULO 2. CAPACITA’ MOTO-RIE

TEST DI VALUTAZIONE DELLE CAPACITA’ MOTORIE

Test di Cooper Test sulla velocità Test forza arti superiori Test forza arti inferiori Test addominali Test mobilità articolare

LA MOBILITA’ ARTICOLARE Come allenare la mobilità articolare Esercitazioni per migliorare la mobilità articolare

MODULO 3.LA SALUTE DINA-MICA

POSTURA E VIZI POSTURALI Paramorfismi Dismorfismi Valutazione della postura

PREVENZIONE E SICUREZZA IN PALESTRA

Utilizzo corretto degli attrezzi in palestra Prevenzione di infortuni Comportamento in caso di infortuni

MODULO 4. LO SPORT PALLAVOLO Le tecniche


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Gli schemi di gioco La tattica di gioco Applicazione pratica del gioco

CALCETTO

Le tecniche Gli schemi di gioco La tattica di gioco Applicazione pratica del gioco

TORNEI DI ISTITUTO DI PALLAVOLO

Roma, 15 maggio 2018

Prof. Mino Siciliano


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INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA Prof. Antonio Socci

Il mistero della vita

La ricerca di senso Libertà e responsabilità Il destino ultimo dell’uomo

L’agire dei cristiani

Dio controverso L’etica della vita L’etica della pace

Roma, 15 maggio 2018

Prof. Antonio Socci

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSECLASSE V Pca - ANNO SCOLASTICO 2017-2018 5 3. COMPOSIZIONE DEL...

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