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Cert. n. 03.786
Liceo Artistico Statale Paolo Candiani
Liceo Musicale e Coreutico Statale Pina Bausch sez. Musicale e sez. Coreutica
Via L. Manara, 10 – 21052 Busto Arsizio www.artisticobusto.gov.it
tel. 0331633154 – Fax 0331631311 Email: [email protected] Pec: [email protected]
Cod. Mec. VASL01000A – C.F.81009790122
Liceo Musicale e Coreutico
Pina Bausch
Rev. 15 01/10/16 DCQ 7.5 Documento di classe quinte
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Documento del Consiglio di Classe Documento del Consiglio di Classe 55 aa A2A2
a.s. 2016/2017
Docente Coordinatore Prof. Maniero Paolo
Docente verbalizzante Prof.ssa Neri Marta
Presentazione e giudizio sintetico sulla classe
La classe conferma un comportamento corretto e rispettoso delle regole. Nelle materie d’indirizzo le lezioni e le attività in esterno sono partecipate, riscontrando un buon interesse da parte di tutti i componenti. Nelle materie comuni prevale ad oggi un atteggiamento talvolta passivo e scolastico caratterizzato da studio motivato ed attivato solo in vista di verifiche ed interrogazioni.
Numero Studenti Maschi: 8 Femmine: 16 N. alunni ripetenti: //
Obiettivi del Consiglio di classe
Obiettivi formativi e comportamentali (competenze)
• rispetto delle norme del patto formativo • sviluppo e potenziamento del senso di responsabilità • sviluppo e potenziamento della partecipazione alla vita di
classe e della scuola • incremento di capacità relazionali con compagni ed
insegnanti • conoscenza dei propri diritti e doveri • sviluppo delle capacità progettuali e decisionali • potenziamento dell’autostima
Strumenti
• dialogo con gli studenti con le loro famiglie • regole chiare e condivise dal team docenti • utilizzo appropriato degli strumenti di valutazione, quali
le griglie di valutazione Obiettivi cognitivi (competenze) • acquisizione dei contenuti e degli strumenti
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imprescindibili delle diverse discipline • conoscenza articolata dei contesti storici, culturali e
artistici. • capacità propositive e progettuali • capacità di selezionare e utilizzare i linguaggi più
appropriati in relazione alle diverse discipline e alle diverse situazioni
Obiettivi misurabili (competenze) (da raggiungere alla fine dell’anno,
possibilmente, in termine percentuale) Ammessi all’esame conclusivo di Stato: 100 %
Strumenti
• collaborazione interdisciplinare a partire dalla fase di programmazione
• verifiche puntuali • sportelli didattici (se attivati) • visite di istruzione • viaggi di istruzione • progetti di classe e di istituto • partecipazione a convegni ed eventi artistici – storici –
culturali • spettacoli teatrali e cinematografici • didattica laboratoriale
Il Consiglio intende proporre delle attività per potenziare le seguenti capacità:
Capacità Competenze
Ascolto
Cogliere nella struttura di un discorso orale i nuclei centrali della comunicazione, distinguendoli da aspetti di sostegno e di esemplificazione.
Schematizzare i punti essenziali della comunicazione. Tradurre gli schemi in appunti facilitatori
dell’apprendimento.
Osservazione
Cogliere i vari elementi che compongono l’insieme di un contesto.
Cogliere le relazioni e i rapporti tra le parti di una realtà tridimensionale.
Individuare gli elementi proporzionali di un dato oggetto. Mettere in relazione la realtà con i metodi di
rappresentazione bidimensionali e tridimensionali.
Comprensione
Selezionare segmenti, distinguendo informazioni principali da informazioni secondarie.
Individuare concetti di particolare rilievo e costruire schemi. Impostare e risolvere problemi (problem solving).
Logica Cogliere concetti e instaurare relazioni tra essi. Essere pertinente alla tematica proposta e consequenziale
nelle affermazioni.
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Individuare i passaggi ordinati e logici che conducono alla risoluzione di un problema.
Comunicazione
Usare con consapevolezza i linguaggi nei processi di costruzione del sapere e, quindi, nei diversi contesti comunicativi.
Esprimere con consapevolezza le proprie idee nei diversi codici, in modo chiaro ed efficace.
Elaborazione e creatività
Risolvere problemi non usuali applicando le proprie conoscenze in contesti nuovi.
Identificare metodi, mezzi e strategie idonee alla risoluzione di un problema dato.
Proporre soluzioni originali per problemi complessi.
MODALITÀ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Discipline
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Italiano X X X
Storia X X X
Filosofia X X X
Inglese X X X X X
Storia dell’Arte X X X X
Scienze motorie X X X X
Matematica X X X X
Fisica X X X X
Religione X X
Laboratorio arch. X X X X X X
Progettazione arch. X X X X X X X X
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STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
Discipline C
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Italiano X X X X X
Storia X X X X
Filosofia X X X X X
Inglese X X X X X
Storia dell’Arte X X X X
Scienze motorie X X X X
Matematica X X X
Fisica X X X
Religione
Laboratorio arch. X X X
Progettazione arch. X X X
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IL CONSIGLIO DI CLASSE DELIBERA IN RIFERIMENTO ALLE INTERROGAZIONE
Discipline
Adotta
l’interrogazione programmata
Non adotta
l’interrogazione programmata
Accetta una giustificazione a
quadrimestre
Non accetta una giustificazione a
quadrimestre
Italiano X X Storia X X Filosofia X X Inglese X X Storia dell’Arte X X Scienze motorie X Matematica X X Fisica X Religione Laboratorio arc. X Progettazione ar. X X
VALUTAZIONE DEL PROFITTO Criteri di valutazione Oggetto della valutazione non è la personalità dello studente, né le sue capacità intese come potenzialità astratte ma la performance che evidenzia ciò che lo studente sa e sa fare, in ambito disciplinare, in relazione ad un determinato obiettivo, compito o attività. La valutazione non è un momento episodico, ma è parte integrante dell'attività scolastica ed è finalizzata a verificare la graduale acquisizione di quelle abilità e competenze che concorrono al processo formativo di crescita degli allievi. La valutazione deve essere trasparente e tempestiva, volta ad attivare un processo di autovalutazione che conduca lo studente a individuare i propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio rendimento. La valutazione numerica dovrà tenere conto del giudizio dato alle singole prove, prodotte di volta in volta, che permettono di verificare il graduale apprendimento, nell'uso degli strumenti, delle tecniche ecc., e sarà espressa esclusivamente da numeri interi o da numeri interi seguiti da ½ (es. 6 ½). La valutazione tiene conto della conoscenza, competenza e capacità intese come:
Conoscenza: acquisizione di contenuti, cioè di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche.
Competenza: abilità applicate in ambiti noti e non, anche per risolvere situazioni problematiche.
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Capacità: uso significativo e responsabile delle competenze trasversali in situazioni complesse in cui interagiscono più fatti e/o più soggetti e in cui si debba assumere una decisione.
Per la valutazione finale si valuterà, oltre al profitto, anche i miglioramenti, l’impegno e la partecipazione al dialogo educativo.
ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
Il voto di condotta, espresso in decimi, viene attribuito dell’intero Consiglio di Classe e concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivo anno di corso o all’Esame di Stato. Per quanto riguarda la tabella della declinazione delle competenze, dell’attribuzione del voto di condotta e dei criteri specifici di non ammissione alla classe successiva si fa riferimento a quanto esplicitato nel POF T A.S. 2016/19 pubblicato all’indirizzo:
www.artisticobusto.gov.it
VALIDITÀ DELL’ANNO SCOLASTICO
In base alla Circolare n. 20 del 4 marzo 2011 e al DPR 122/2009 che vincola la validità dell’anno scolastico alla frequenza di tre quarti del monte ore personalizzato previsto dal curriculum di studi:
Classi Orario
settimanale n. ore
Monte ore annuale n. ore
Monte ore valido per
l'anno scolastico
Ore Minuti
Classi biennio 34 1122 841,5 841 30 Classi biennio musicale 32 1056 792 792 0 Classi biennio Coreutico 32 1056 792 792 0 Classi triennio Arti Figurative 35 1155 866,25 866 15 Classi triennio Arch. Ambiente 35 1155 866,25 866 15 Classi triennio Design 35 1155 866,25 866 15 Classi triennio Audiovisivo e Multimediale 35 1155 866,25 866 15 Classi triennio Grafica 35 1155 866,25 866 15 Classi triennio Scenografia 35 1155 866,25 866 15 Classi triennio Coreutico 32 1056 792 792 0 Classi triennio Musicale 32 1056 792 792 0
Il Collegio Docenti ha deliberato che nel computo delle assenze totale di un allievo non si tenga conto di quelle che, debitamente documentate, si riferiscono a:
• Gravi motivi di salute; • Terapie e/o cure programmate; • Donazioni di sangue; • Partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal
C.O.N.I.;
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• Adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27 febbraio 1987).
purché tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Il Consiglio di classe delibera inoltre di:
• Segnalare sul Registro elettronico le verifiche collettive almeno una settimana prima; • Non effettuare più di due verifiche scritte nella stessa giornata.
TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA VOTO E GIUDIZIO
Voto in decimi
Voto in quindicesimi Giudizio
1 -2 1 Nullo 3 2-3 Assolutamente insufficiente 4 4-6 Gravemente insufficiente 5 7-9 Insufficiente 6 10 Sufficiente 7 12 Discreto 8 13 Buono 9 14 Ottimo 10 15 Eccellente
In conformità all’art. 5 del D.M. n. 5 del giorno 8 gennaio 2008 e ai sensi del D.M. 18 settembre 1998 n. 358, il Consiglio di classe definisce le seguenti aree disciplinari:
Area Linguistico - Storico - Letteraria
Italiano Storia Filosofia Inglese Storia dell’arte Religione
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Area Scientifico - Tecnologico - Progettuale
Scienze motorie Matematica Fisica Laboratorio dell’architettura Progettazione dell’architettura
PROGRAMMAZIONE TERZA PROVA
Il Consiglio di classe programma, per la terza prova, n. 2 simulazioni, secondo la seguente calendarizzazione :
Tipologia Periodo Competenze da valutare
B 14/01/2017 Come da griglie di valutazione dell’Istituto
B 22/05/2017 Come da griglie di valutazione dell’Istituto
Griglia di valutazione terza prova Il consiglio di classe delibera di seguire le griglia di valutazione pubblicate sul sito del Liceo all’indirizzo : http://www.artisticobusto.gov.it/criteriesamistato/
ATTIVITÀ PROGRAMMATE PER IL RECUPERO E/O APPROFONDIMENTO Il Consiglio di classe delibera di aderire alle iniziative promosse ed organizzate dall’Istituto
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PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI
Docente Sandroni Marco Disciplina Lingua e letteratura Italiana
Classe 5 A2 Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 132
Contenuti e Tempi
Modulo tempo: • • Giacomo Leopardi • La vita, le idee e la poetica, le opere • In particolare: La sera del dì di festa, A Silvia, La quiete dopo la tempesta, L’infinito, Il
sabato del villaggio, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, La ginestra ( Struttura e contenuti). Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e un Islandese, Dialogo di Plotino e Porfirio. Settembre
• • I Generi letterari nell'Italia postunitaria • la Scapigliatura Arrigo Boito, I.U.Tarchetti • La reazione al tardo romanticismo • Gli scapigliati e la modernità, la Scapigliatura e il Romanticismo straniero • • Il Positivismo, Il romanzo europeo, il Naturalismo francese • I fondamenti teorici del Naturalismo francese, i precursori (Flaubert, i fratelli Goncourt),
la poetica di Zola • La condizione femminile nell'età borghese (percorso tematico) G. Flaubert, (Madame
Bovary), G.Giacosa (Tristi amori), H.Ibsen(Casa di bambola), Sibila Aleramo (una donna) Ottobre-novembre
• Giovanni Verga e il Verismo italiano • La vita, le idee e la poetica, le opere • In particolare le novelle da Vita dei campi (Rosso Malpelo, la lupa) e da Novelle
rusticane (La roba) • I romanzi I Malavoglia e Mastro-don Gesualdo (trama e contenuti principali)
• La reazione al Naturalismo • La crisi della ragione: verso il Decadentismo, Il simbolismo di Baudelaire, (l'albatro) • Novembre-dicembre
• La letteratura del Decadentismo. Estetismo e Simbolismo • Origine e significato del termine, denominatori comuni , poetiche dominanti e temi più
frequenti, l'influenza dei filosofi, Shopenhauer, Nietzsche, Bergson • Gabriele D’Annunzio • La vita, le idee e la poetica, le opere • In particolare il romanzo Il piacere (trama, personaggi e contenuti principali) • La poesia delle Laudi, con riferimento al terzo libro Alcyone (La sera fiesolana, La
pioggia nel pineto) • Cenni sulla poesia e sulla narrativa del Novecento nell'epoca del Decadentismo • (l'età della crisi) Dicembre-gennaio
• Giovanni Pascoli • La vita, le idee e la poetica, le opere • In particolare da Myricae ( Novembre, X agosto) e da Canti di Castelvecchio (Il
gelsomino notturno ) , Il fanciullino. Gennaio -febbraio • Italo Svevo • la vita e la formazione culturale
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• I primi romanzi Una vita Senilità La coscienza di Zeno Febbraio • Luigi Pirandello • La vita, le opere, il pensiero e la poetica • Le novelle, i romanzi, Uno nessuno e centomila, Il fu Mattia Pascal, la produzione
teatrale, il saggio “l'umorismo”. Marzo
• La poesia del Novecento • G. Ungaretti, la poetica, la funzione della poesia, l'analogia e la poesia come
illuminazione; poesie da L'allegria e Sentimento del tempo • E. Montale, la poetica, poesie da Ossi di seppia e da Le Occasioni • Umberto Saba , la produzione poetica: Il Canzoniere • Cenni sulla narrativa italiana ed europea alla fine della seconda guerra mondiale
Aprile-maggio • Dante, Divina Commedia, Paradiso, analisi delle caratteristiche della cantica e lettura di
alcuni canti (durante il primo e il secondo quadrimestre)
Obiettivi
- Leggere, analizzare, inquadrare storicamente e interpretare, anche al di là del significato letterale, testi in prosa, in versi o teatrali, significativi nella letteratura italiana e in quella straniera. - Riconoscere l’interdipendenza fra i temi e i significati rappresentati nei testi e i modi della rappresentazione (uso estetico e retorico delle forme letterarie e loro modo di contribuire al senso). - Sapersi orientare all’interno del percorso storico della letteratura italiana, individuando il rapporto tra le caratteristiche tematiche e formali di un testo e il contesto sociale e storico in cui esso è stato prodotto. - Mettere in rapporto testi letterari con altri prodotti culturali e/o artistici. - Leggere autonomamente e per libera scelta testi letterari di diverso tipo, anche a seconda dei gusti personali - Organizzare gli argomenti intorno ad un’idea di fondo, utilizzando opportunamente informazioni e conoscenze, con rielaborazioni critiche - Produrre testi coerenti e coesi, con attenzione alla correttezza sintattica e proprietà lessicale - Padroneggiare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche specialistico), organizzando e modulando i testi prodotti a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativ
Strumenti Libri di testo( Baldi ,Giusso , Attualità della letteratura, ed. bianca, Pearson, vol. 3.1, 3.2); materiali in fotocopia, eventualmente audiovisivi
Metodologia
Lettura e analisi di un testo letterario, con l’individuazione dei codici formali che lo determinano. Riflessione sul contesto: analisi del pensiero di un autore e/o di una scuola, riconoscendone tematiche e messaggi; analisi del contesto storico-culturale e del genere letterario di riferimento degli autori e delle opere studiate Confronto con le letterature straniere ed eventuali percorsi tematici sulle varie forme dell’arte e del pensiero; proposta di letture per l’approfondimento Situazioni comunicative che richiedano terminologia specifica e appropriata, secondo corretti criteri di pertinenza, coerenza e consequenzialità Laboratorio di scrittura: parafrasi, sintesi ed esposizione di testi (letterari e non) in forma corretta, chiara e con un lessico adeguato; produzione di testi
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argomentativi in particolare nella forma di analisi di testi letterari non letterari ed articoli di giornale
Verifica
Almeno due verifiche orali a quadrimestre, tra prove strutturate e semistrutturate, due verifiche scritte nel primo quadrimestre, tre verifiche scritte nel secondo.
Recupero Cinque ore di recupero alla fine del quadrimestre quando necessario
Progetti
Attività diversificate curriculari /
tempi
Docente Melara Giovanna
Disciplina Storia
Classe 5 A2 Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 66
Contenuti e Tempi
Moduli: • Colonialismo ed imperialismo. • Giolitti e l’età giolittiana. La nascita dei partiti di massa. • Prima guerra mondiale: le cause. • Schieramenti, sviluppo e conclusione del conflitto. • La Russia: rivoluzioni e guerra civile (1917-1919). • Le eredità della guerra. • L’Italia e l’Europa: dal “biennio rosso” al Fascismo. • La crisi del 1929. • Il Nazismo. • Lo Stalinismo. • La guerra di Spagna e lo scoppio della Seconda guerra mondiale. • Schieramenti, sviluppo e conclusione del conflitto. • La situazione italiana: occupazione tedesca e Resistenza. • I nuovi precari equilibri mondiali: la guerra fredda. • L’Italia dal dopoguerra al boom economico. • La decolonizzazione. • Nuovi scenari mondiali.
Tempi totali: 45 ore
Obiettivi
Saper individuare la molteplicità e la complessità di un evento e dei suoi effetti. Saper selezionare le informazioni per costruire collegamenti e confronti, anche tra passato e presente. Conoscenza dei contenuti ed esposizione corretta, sia orale che scritta.
Strumenti Libro di testo; strumenti audiovisivi; schemi di sintesi; tabelle; mappe e carte tematiche.
Metodologia Lezione frontale, attività individuale e di gruppo, discussioni e confronti.
Verifica Interrogazioni orali e prove scritte (15 ore circa)
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Recupero In itinere, secondo le necessità della classe (6 ore circa)
Progetti
Attività diversificate curriculari /
tempi
Docente Fagnani Maddalena Disciplina Filosofia
Classe 5A2 Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 66
Contenuti e Tempi
Modulo 1: Kant (tempo previsto: 12 ore) • La Critica della ragion pura • La Critica della ragion pratica. • La Critica del Giudizio: il giudizio riflettente; il giudizio estetico; bello e
sublime
Modulo 2: L’Idealismo (tempo previsto: ore 15 ore) Fichte: la nascita dell’idealismo e la Dottrina della Scienza Schelling: l’idealismo estetico Hegel La critica alle filosofie precedenti e la fondazione dell’Idealismo assoluto
• La Fenomenologia dello spirito: caratteri generali dell’opera; la dialettica servo – padrone; stoicismo, scetticismo e coscienza infelice.
• La filosofia dello spirito: lo spirito oggettivo (diritto, moralità, eticità; famiglia, società e Stato; filosofia della storia); lo spirito assoluto.
Modulo 3: La sinistra hegeliana e Marx e il materialismo storico – dialettico (tempo previsto: 8 ore) Feuerbach: la critica alle religione Marx
• Materialismo storico e alienazione del lavoro. • La storia come lotta di classe • Il Capitale e l’analisi della merce.
Modulo 4: Schopenhauer (tempo previsto: 4 ore)
• Il mondo come volontà e rappresentazione: il velo di Maya; la volontà; l’etica.
Modulo 5: Kierkegaard: (tempo previsto: 4 ore)
• La critica a Hegel e alle filosofie sistematiche • Il singolo: esistenza, possibilità, angoscia e disperazione. • Gli stadi dell'esistenza
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Modulo 6: Nietzsche (tempo previsto: 10 ore) • La nascita della tragedia e i concetti di apollineo e dionisaco • La critica alla civiltà occidentale: morale, religione, metafisica • L’annuncio della morte di Dio; oltreuomo ed eterno ritorno.
Modulo 7: Temi e problemi della filosofia del Novecento (tempo previsto: 13 ore)
• Freud e la nascita della psicoanalisi • Bergson • Temi scelti a seconda degli interessi della classe
Obiettivi
• esprimersi sia oralmente che per iscritto con proprietà lessicale; • Conoscere in modo preciso e analitico le linee essenziali della storia
della filosofia • cogliere la struttura di un’argomentazione e ricostruirne il percorso con
chiarezza; • saper analizzare e comprendere i principali concetti degli autori e delle
correnti filosofiche proposti; • Sviluppare capacità di operare raffronti tra i diversi metodi e modelli
interpretativi. • saper sintetizzare i concetti presenti in un brano antologico di autori e/o
correnti filosofiche in prospettiva interdisciplinare. • Saper condurre con autonomia una discussione su un tema o un filosofo. • Divenire consapevoli che le strutture morfo-sintattiche specifiche della
disciplina non sono strumento di ripetizione meccanica dei contenuti, ma strumenti adeguati ad esprimere la profondità dei contenuti affrontati nella filosofia.
• Imparare a farsi mettere in discussione dall’altrui sguardo sulla realtà “vagliando tutto e trattenendo ciò che vale”.
Strumenti
Libro di testo: Abagnano-Fornero, Percorsi di filosofia, Storia e temi, voll. 2 e 3 Eventuali fotocopie in approfondimento di alcune tematiche Eventuale utilizzo di supporti audiovisivi e multimediali
Metodologia
Lezione frontale. Lettura di testi affiancata alla spiegazione degli autori trattati Lezione dialogata volta a sollecitare il senso critico e il paragone dei temi trattati dagli autori con il proprio pensiero.
Verifica Prove orali, scritte o test non inferiori a 2 per quadrimestre.
Recupero
Recupero in itinere con relativa verifica secondo le modalità previste dalla delibera del Collegio Docenti
Progetti //
Attività diversificate
//
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curriculari / tempi
Docente Bee Michela Disciplina Lingua Inglese
Classe 5 A2 Anno scolastico 2016/17 Monte ore 99
Primo e Secondo quadrimestre
The early romantic age: historical contest, the age of the revolution and the new industrial society Authors: William Blake: the lamb the tyger London Mary Shelley: Frankenstein or the modern Prometheus the Gothic Novel Wordsworth: Daffodils Coleridge: the Rime of the ancient mariner Percy Bisshe Shelley: 1819 The Victorian age: the historical context, the Victorian Novel Charles Dickens Oliver Twist, Hard Times R. L. Stevenson: Dt Jekyll and Mr Hyde Oscar Wilde: The Picture of Dorian Gray E. A. Poe: The oval portrait The 20th century: the historical context, the age of extremes Authors: Joyce: Eveline da Dubliners Virginia Woolf: Mrs Dalloway, A room of one’s own George Orwell: 1984 War poets Wilfred Owen: Dulce et decorum est The 20 century: the age of extremes Harold Pinter: the Dumb waiter The 21st century: the fluid age Don De Lillo: White Noise Percorsi pluridisciplinari in lingua ancora da concordare con l’insegnante di storia dell’arte. 10 ore di lezione con insegnante madrelingua
Obiettivi
Livello B2 del Quadro Comune Europeo
Comprensione globale,selettiva e dettagliata di testi orali/scritti attinenti alle
aree di interesse di ciascuna sezione di specializzazione.
Produzione di testi orali e scritti (per riferire,descrivere,argomentare).
Interazione,anche con parlanti nativi, in maniera adeguata sia agli
interlocutori sia al contesto.
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Riflessione sulle caratteristiche formali dei testi prodotti per raggiungere un
accettabile livello di padronanza linguistica.
Consolidamento dell’uso della lingua straniera per apprendere contenuti non linguistici
Strumenti Libri di testo, fotocopie, materiale dell’insegnante, materiale audiovisivo, LIM.
Metodologia
Lezione frontale, lezione multimediale, metodo induttivo-deduttivo, discussione guidata, interventi dell’insegnante madrelingua, pair-work and groupwork, brainstorming, listening. Lezioni con assistente madrelingua in copresenza
Verifica
Simulazioni terza prova, verifiche sommative e formative Test orali. Valutazione secondo la scala numerica da 1 a 10. Numero minimo di verifiche per ogni quadrimestre: 2 scritte e 2 orali
Recupero In itinere e secondo le indicazioni del collegio docenti
Progetti
Attività diversificate curriculari /
tempi
Docente Marta Neri Disciplina Storia dell’Arte
Classe 5°A2 Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 99
Contenuti e Tempi
Modulo 1 le tendenze post-neo Impressioniste: • Cezanne, Gauguin, Van Gogh, Loutrec • La scuola di Pont Aven: Serusier, il gruppo del Nabis • Pointillisme: Seurat.
Modulo 2: Verso il crollo degli imperi centrali:
• Simbolismo (Moreau, Redon) • Divisionismo ( Segantini, Previati, Morbelli, Pellizza da Volpedo) • Art Nouveau e sviluppi europei: le nuove tendenze architettoniche di:
Holbridg, Gaudì, Loss, Guimard, Hoffmann, Wagner,Mekinteosch. • L’urbanistica e la nascita delle nuove metropoli industrializzate. • Klimt e la Secessione Viennese.
Modulo 3: L’Espressionismo in Europa:
• Francia: Fauves (Matisse) • Germania: Die Brucke (Kirchner, Heckel) • La Secessione Berlinese (Munch) • Austria (Schiele, Kokoschka)
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• Belgio (Ensor) • La Secessione Monacense (Gruppo Phalanx, Der Blaue Reiter,
Kandinsckij, Marc, Nolde, Klee). Modulo 4: L’arte contemporanea:
• Cubismo (Picasso, Braque) • Cubismo Orfico (Delaunay) • L’Ecole de Paris ( Modugliani, Chagall, Rouault, Sautin, Brancusi) • Futurismo (Balla, Boccioni) • L’architettura futurista (la città futurista di Sant’Elia) • Dadaismo (M. Duchamp) • Surrealismo ( Dalì, Magritte, Miro’, Ernst) • Astrattismo – Neoplasticismo (Mondrian, Kandinsckji)
Modulo 5: Le avanguardie
• Espressionismo astratto (America anni ’40 – Pollok) • Razionalismo in architettura • Pop Art
Tempi: Moduli 1,2,metà del 3 I quadrimestre Moduli metà 3, 4, 5 II quadrimestre
Obiettivi
1. Individuare aspetti specifici relativi a tecniche, forme, iconografie, tipologie e stilemi dell’opera, attraverso uno sviluppo logico-linguistico.
2. Contestualizzare storicamente e socialmente il manufatto artistico. 3. Elaborare l’intero percorso artistico di un autore. 4. Riconoscere innovazioni, persistenze, attarda menti formali di un
autore o di una corrente rispetto al contesto. 5. Cogliere la dinamica relazionale tra opera ed artista, committente e
pubblico. 6. Usare in modo adeguato e appropriato gli strumenti della lettura
artistica e fonti storiche, con abilità di selezione delle informazioni e la loro organizzazione logica.
7. Identificare nell’opera:contenuto, significato, codice, con apporti riflessivi e critici personali.
Strumenti
Libro di testo in adozione Consultazione di testi cartacei ed informatici Filmati Visite di istruzione Uscite didattiche, visite a mostre o musei Schede di approfondimento personali.
Metodologia
Lezione frontale partecipata Discussione collettiva Approfondimenti personali Collegamenti multimediali.
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Verifica
Verifiche scritte di tipo strutturato, argomentativo 2 per ogni quadrimestre Verifiche orali individuali o di gruppo, interrogazioni, esposizione approfondimenti personali. Simulazioni di terza prova in preparazione all’esame di Stato (tipologia “B”).
Recupero In itinere (5 ore a quadrimestre). Sportelli didattici
Progetti Come concordato in C. di C.
Attività diversificate curriculari /
tempi
Come concordato in C. di C.
Docente Maiurri Angela Disciplina Scienze motorie
Classe 5 A2 Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 66
Contenuti e Tempi
• Percorsi e circuiti di potenziamento e coordinazione a carico naturale e con attrezzi .
• Pallavolo: schiacciata, muro, fondamentali di squadra • Pallacanestro: fondamentali di squadra . • Acro-gym: studio e composizione in sequenza di figure semplici e
complesse • Stretching: metodologie e obiettivi dell’allungamento muscolare. • Uni-hockey, regolamento e gioco. • Tchouckball, regolamento e gioco • Nuoto: resistenza, perfezionamento della tecnica. Tecniche di salvamento. • Teoria: apparato muscolare e applicazioni pratiche, il corpo come
espressione di se stessi. Impostazione e organizzazione del riscaldamento e del potenziamento muscolare.
• Alimentazione: principi nutritivi, metabolismo, alimentazione equilibrata, patologie legate all’alimentazione.
• La Postura: controllo e analisi della postura. I paramorfismi. Allungamento.
Obiettivi Conoscenza e applicazioni pratiche delle attività svolte. Utilizzo del linguaggio specifico della disciplina.
Strumenti Impianti e attrezzature a disposizione nelle diverse sedi Metodologia Induttivo e deduttivo
Verifica Almeno due a quadrimestre Recupero Curricolare Progetti Attività
diversificate curriculari /
tempi
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Docente Paciolla Orsola
Disciplina Matematica Classe 5A2 Anno scolastico 2016_/2017_ Monte ore 66
Contenuti 1° quadrimestre
Modulo 1: Topologia della retta reale. Funzioni Intorni di un punto e intorni dell’infinito. Insiemi numerici limitati, massimo e minimo di un insieme numerico. Estremo superiore e inferiore di un insieme numerico. Punti isolati e punti di accumulazione. Funzioni: definizione e terminologia. Funzioni reali di variabile reale: funzione pari e funzione dispari; funzione iniettiva, funzione suriettiva, funzione biunivoca; funzione invertibile, funzione composta; funzione periodica, funzione crescente e funzione decrescente, funzione monotona, funzione limitate, massimi e minimi assoluti, massimi e minimi relativi, classificazione delle funzioni reali di variabile reale, dominio, punti di intersezione con gli assi cartesiani, studio del segno. I grafici delle funzioni e i grafici trasformati: Modulo 2 Limiti delle funzioni Limiti di funzioni reali di variabile reale: definizione generale di limite (tramite gli intorni). Asintoto verticale per una funzione, asintoto orizzontali per una funzione, limite destro e limite sinistro. Teoremi generali sui limiti: Teorema dell’unicità del limite. Teorema della permanenza del segno. Teorema del confronto. Modulo3 Funzioni continue e calcolo dei limiti. Funzione continua in un punto, funzione continua in un intervallo, continuità delle funzioni elementari. L’algebra dei limiti e forme di indecisione (o forme indeterminate). Forme di indecisione di funzioni algebriche: limiti di funzioni polinomiali, limiti di funzioni razionali fratte, limiti di funzioni algebriche irrazionali. Forme di indecisione di funzioni trascendenti: limiti notevoli di funzioni goniometriche, limiti notevoli di tipo esponenziale e logaritmico. Infiniti e loro confronto. Gerarchia degli infiniti.
10h 10h 10h
Contenuti 2° quadrimestre
Modulo4 Continuità Funzioni continue: continuità in un punto, continuità in un punto dove la funzione è definita solo a destra o a sinistra. Punti singolari e loro classificazione. Proprietà delle funzioni continue in un intervallo chiuso e limitato, teorema degli zeri, teorema di Weierstrass. Asintoti orizzontali, verticali, obliqui. Grafico probabile di una funzione: dominio, eventuali simmetrie, punti di intersezione con gli assi cartesiani, segno, calcolo dei limiti agli estremi dell’insieme di definizione e asintoti, grafico. Modulo 5 Derivata di una funzione Rapporto incrementale. Significato geometrico del rapporto incrementale. Definizione di derivata di una funzione in un punto, derivata destra e derivata sinistra. Significato geometrico della derivata. Continuità e derivabilità. Funzione derivata e derivate successive. Derivate delle funzioni elementari. Algebra delle derivate.
10h 10h
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Derivata della funzione composta. Classificazione e studio dei punti di non derivabilità (punto angoloso, cuspide, flesso a tangente verticale). Lo studio della derivabilità di una funzione in un punto. Punti stazionari. Applicazioni del concetto di derivata: retta tangente e normale a una curva, problemi relativi al moto, problemi relativi all’ intensità di corrente, a campi elettrici e magnetici. Teoremi sulle funzioni derivabili: teorema di Fermat e suo significato geometrico, teorema di Rolle e suo significato geometrico, Teorema di Lagrange e suo significato geometrico. Funzioni crescenti e decrescenti e criteri per l’analisi dei punti stazionari: criterio di monotonia per le funzioni derivabili, ricerca dei punti di estremo relativo mediante lo studio del segno della derivata prima. Funzioni concave e convesse, punti di flesso, criterio di concavità per funzioni derivabili due volte, condizione necessaria per l’esistenza di un punto di flesso. Il teorema di De L’Hôpital, calcolo dei limiti mediante la regola di De L’Hôpital Modulo 6 Studio di funzione Schema per lo studio del grafico di una funzione. Studio di una funzione polinomiale, studio di una funzione razionale fratta, studio di una funzione irrazionale.
10h
Obiettivi
Saper riconoscere e classificare i vari tipi di funzione. Saper determinare l’insieme di esistenza di una funzione, la positività e l’intersezione con gli assi ed eventuali simmetrie. Comprendere il concetto di limite di una funzione e conoscere la definizione. Saper enunciare i teoremi fondamentali sui limiti. Saper calcolare limiti di funzioni. Saper studiare la continuità o la discontinuità di una funzione in un punto. Sapere calcolare la derivata di una funzione. Saper applicare i teoremi di Rolle, di Lagrange e di De l’ Hôpital Saper eseguire lo studio di una funzione e tracciarne il grafico. Saper eseguire trasformazioni elementari del grafico di funzioni
Strumenti Libro di testo Sussidi audiovisivi Materiale in fotocopia
Metodologia
Lezione frontale Lezione multimediale Interrogazioni orali Verifiche scritte
Verifica Numero previsto: 4 (Almeno 2 verifiche scritte e 2 orali a quadrimestre)
Recupero Recupero in itinere n ore previste:6h
Docente Paciolla Orsola Disciplina Fisica
Classe 5A2 Anno scolastico 2016_/2017_ Monte ore 66 Contenuti 1° quadrimestre
Modulo 1: Le cariche elettriche L'elettrizzazione per strofinio
10h
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I conduttori e gli isolanti La carica elettrica La legge di Coulomb L'elettrizzazione per induzione Modulo 2: Il campo elettrico e il potenziale. Il vettore campo elettrico Il campo elettrico di una carica puntiforme Le linee del campo elettrico Il flusso di campo elettrico e il teorema di Gauss L'energia elettrica La differenza di potenziale La circuitazione del campo elettrostatico Il condensatore piano Modulo 3 La corrente elettrica L'intensità della corrente elettrica I generatori di tensione I circuiti elettrici Le leggi di Ohm Resistori in serie Resistori in parallelo Lo studio dei circuiti elettrici Forza elettromotrice La trasformazione dell’energia elettrica
10h 10h
Contenuti 2° quadrimestre
Modulo 4 Il campo magnetico La forza magnetica Le linee del campo magnetico Forze tra magneti e correnti. Forze tra correnti L'intensità del campo magnetico La forza su una corrente e su una carica in moto Il campo magnetico di un filo e in un solenoide Il flusso del campo magnetico e il teorema di Gauss La circuitazione del campo magnetico-il teorema di Ampere Il motore elettrico L’elettromagnete Modulo 5 L’induzione elettromagnetica La corrente indotta La legge di Faraday-Neumann Il verso della corrente indotta –la legge di Lenz L’ autoinduzione e la mutua induzione L'alternatore- il valore efficace della tensione e della corrente Le centrali elettriche e il trasporto dell’energia elettrica Il trasformatore Modulo 6 Le onde elettromagnetiche Il campo elettrico indotto Il campo magnetico indotto L 'equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico La propagazione del campo elettromagnetico Le proprietà delle onde elettromagnetiche Lo spettro elettromagnetico
10h 10h 10h
Obiettivi • Saper descrivere l’elettroscopio e saper definire la carica elettrica
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elementare • Saper definire e descrivere: l’elettrizzazione per strofinio, per
contatto e per induzione. • Saper formulare e descrivere la legge di Coulomb. • Saper definire il concetto di campo elettrico e saper rappresentare
le linee del campo elettrico prodotto da una, o più, cariche puntiformi.
• Saper definire l’energia potenziale elettrica. • Saper calcolare il campo elettrico prodotto da una o più cariche
puntiformi. • Saper definire il concetto di flusso elettrico e sapere formulare ed
applicare il teorema di Gauss per l’elettrostatica • Saper definire la differenza di potenziale e il potenziale elettrico • Saper descrivere il condensatore piano e definire la capacità di
un condensatore • Saper definire la corrente elettrica e l’intensità di corrente
elettrica. • Saper descrivere un circuito elettrico e i modi in cui è possibile
collegare gli elementi. • Saper calcolare la resistenza equivalente di resistori collegati in
serie e in parallelo. • Saper risolvere i circuiti determinando valore e verso nonché le
differenze di potenziale ai capi dei resistori. • Saper esporre il concetto di campo magnetico e saper analizzare
le forze di interazione tra poli magnetici. • Saper mettere a confronto campo elettrico e campo magnetico. • Saper analizzare il campo magnetico prodotto da un filo percorso
da corrente. • Saper descrivere l’esperienza di Faraday. • Saper formulare la legge di Ampère. • Saper rappresentare matematicamente la forza magnetica su un
filo percorso da corrente. • Saper descrivere la forza di Lorentz • Saper esporre il teorema di Gauss per il magnetismo. • Saper esporre il teorema di Ampère • Saper definire il fenomeno dell’induzione elettromagnetica. • Saper formulare la legge di Faraday-Neumann e la legge di Lenz. • Saper definire le caratteristiche dell’onda elettromagnetica • Saper risolvere problemi utilizzando le opportune leggi fisiche
Strumenti • Libro di testo • Sussidi audiovisivi • Materiale in fotocopia
Metodologia
• Lezione frontale • Lezione multimediale • Interrogazioni orali • Verifiche scritte
Verifica • Numero previsto: 4 (Almeno 2 verifiche scritte e 2 orali a quadrimestre)
Recupero • Recupero in itinere 6h
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Docente Basaglia Cecilia Disciplina Religione
Classe 5 A2 Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 33
Contenuti e Tempi
1. La persona umana tra libertà e valori. 2. L’etica. 3. La chiesa di fronte ai conflitti e ai totalitarismi del XX secolo. 4. Il Concilio Vaticano secondo. 5. La dottrina sociale della chiesa.
Obiettivi
. Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee per esprimere il proprio punto di vista. . Cogliere le caratteristiche dell’uomo come persona nella Bibbia e nella cultura contemporanea. . Esaminare i valori etici fondamentali del messaggio cristiano. . Sapersi orientare nella vita e nell’organizzazione della Chiesa. . Individuare i principali passaggi nel rapporto del cristianesimo con il mondo contemporaneo. . Riconoscere le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa.
Strumenti Sacra Bibbia. Libro di testo. Materiale audio-video. Internet. Quotidiani e riviste. Dispense dell’insegnante.
Metodologia Lezione frontale. Discussione guidata. Conflitto cognitivo. Ascolto recettivo, porsi ed esprimere domande, problematizzare eventi, confronto con le conoscenze acquisite in vari ambiti disciplinari. Metodo induttivo e deduttivo.
Verifica
La verifica è approntata attorno alla partecipazione, all’impegno, al coinvolgimento attivo, alla capacità di riflessione e di rielaborazione personale dei contenuti svolti, elementi utili per rilevare il profitto conseguito degli alunni. Due verifiche a quadrimestre.
Docente Luisa Pagani Disciplina Laboratorio di Architettura
Classe 5^A2 Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 264 Contenuti e Tempi
• Approfondimento dei metodi di rappresentazione grafica acquisendo la specificità del disegno architettonico
• Analisi grafica delle architetture • Analisi delle strutture architettoniche e loro restituzione grafica • Ricerca grafica tramite gli elaborati di progetto degli studenti • Tecnologie e materiali edilizi • Modelli tridimensionali • La città amica dei bambini: proposte di rigenerazione urbana a Busto
Arsizio (Iniziativa Settimana dell’infanzia) • Urbanistica: lo studio e la pianificazione del territorio, lo sviluppo urbano
tra Ottocento e Novecento, le tendenze contemporanee Obiettivi • Capacità di lettura del territorio e del costruito finalizzata all’intervento
• Capacità di intervento in diverse scale • Graduale acquisizione di autonomia operativa e di capacità di autoanalisi
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• Capacità di applicare in modo appropriato i principali sistemi di rappresentazione grafica del disegno architettonico
• Consapevolezza delle proprie abilità Strumenti Uso di libri di testo e non, di riviste di settore e di documentazione varia
Uso di tecnologie multimediali (Laboratorio CAD e 3D), video, filmati Metodologia Lezioni frontali e multimediali, esemplificazioni grafiche alla lavagna, lezioni
dialogate, discussioni, lavoro di gruppo, visite guidate Verifica Tutti gli elaborati proposti saranno oggetto di verifica e di confronto Recupero In itinere Eventuali progetti
Progetto di Istituto Intorno all’architettura Partecipazione all’iniziativa Settimana dell’Infanzia del Comune di Busto A.
Attività diversificate curriculari / tempi
Visite guidate e viaggio di istruzione Esperienze condivise con la materia di Discipline Progettuali Simulazione 2^ prova d’esame
Docente Maniero Paolo Disciplina Discipline progettuali architettura e ambiente
Classe 5 A2 Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 198
Contenuti e Tempi
Progetto complesso e complessità del progetto : indicazioni metodologiche per affrontare il tema, dal segno architettonico al modello 3D Oltre l’abitazione, le committenze che cambiano : progettare le tipologie non residenziali, pubbliche e private. • Modulo 1 : La città amica dei bambini: proposte di rigenerazione urbana a
Busto Arsizio (Iniziativa Settimana dell’infanzia) Tempi : settembre/novembre
• Modulo 2 : architettura per la formazione (biblioteche, scuole, università, …) Tempi : dicembre/gennaio
• Modulo 3 : architettura per la cultura (museo, spazi espositivi, …) Tempi : febbraio/marzo
• Modulo 4 : architettura per lo svago (stazioni, teatri, palestre, …) Tempi : marzo/maggio
Obiettivi
• Consolidare e applicare una coerente metodologia progettuale per le diverse scale d’intervento
• Saper affrontare lavori complessi per dimensioni e difficoltà di risoluzione • Saper operare in equipe • Saper individuare autonomamente percorsi e relazioni • Maturare la consapevolezza delle proprie abilità
Strumenti Libri e riviste specializzati, ricerche individuali sul web, visite guidate
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Uso di tecnologie multimediali ed informatiche (Laboratorio CAD e 3D)
Metodologia
• Lezioni frontali e multimediali anche con l’ausilio del web • Lezioni dialogate, discussioni • Lezioni esterne (visite guidate a siti di particolare interesse e valenza
architettonica) in collaborazione con il corso di Laboratorio di Architettura
Verifica Saranno valutati tutti gli elaborati progettuali prodotti
Recupero In itinere
Progetti
• Partecipazione alla settimana dell’infanzia del Comune di Busto Arsizio con il progetto “La città amica dei bambini”
• Partecipazione agli incontri del ciclo “Intorno all’architettura”
Attività diversificate curriculari /
tempi
• Visite ad esempi significativi di architettura moderna e contemporanea • Viaggio d’istruzione • Esperienze condivise con il corso di Laboratorio di architettura • Simulazioni di seconda prova
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LABORATORI CURRICULARI
Sulla base di quanto deliberato dal Collegio Docenti si attiveranno i seguenti laboratori curriculari:
Laboratorio Docente che eroga l’attività SketchUp – V-Ray, modellazione solidi e rendering
prof. Grandi Alberto
ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICOLARI PROGRAMMATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE
Uscite didattiche
Destinazione Lugano e Mendrisiotto
Finalità Visita ad architetture contemporanee
Ricaduta didattica Aggiornamento sulle discipline di indirizzo
Giorno 21 ottobre 2016
Partenza ore 8:15 Rientro ore 19:00
Accompagnatori Maniero Paolo, Pagani Luisa
Mezzo di trasporto Pulmann granturismo
Costo orientativo Euro 23,00
Destinazione Milano Triennale e Palazzo Reale
Finalità Visita alle mostre “Made in Europe” e “Hokosai, Hiroshige, Utamaro. Luoghi e volti del Giappone”
Ricaduta didattica Aggiornamento sulle discipline di indirizzo
Giorno Entro il 08/01/2017
Partenza ore 8:15 Rientro ore 17:00
Accompagnatori Maniero Paolo, Pagani Luisa
Mezzo di trasporto Treno FNM
Costo orientativo Euro 20,00 (da confermare)
Destinazione Milano/Bergamo
Finalità Visita a : Villaggio Crespi d’Adda, Biblioteca di Nembro, Chiesa di Seriate
Ricaduta didattica Aggiornamento sulle discipline di indirizzo
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Giorno Da definire
Partenza ore 8:00 Rientro ore Entro le ore 19:00
Accompagnatori Maniero Paolo, Pagani Luisa
Mezzo di trasporto Pulmann granturismo
Costo orientativo Da definire
Viaggio di Istruzione
Il Consiglio propone il seguente viaggio:
Destinazione Barcellona con itinerario per Marsiglia, Figueres, Nimes, Arles
Finalità Visita ad importanti esempi di architettura moderna e contemporanea
Ricaduta didattica Aggiornamento sulle discipline di indirizzo
Giorno 21-25 / 02 /2017 (nn. 5 giorni e 4 notti)
Partenza ore Da definire Rientro ore Da definire
Accompagnatori Maniero Paolo, Neri Marta
Mezzo di trasporto Pulmann granturismo
Costo orientativo Euro 300,00 c.a.
Partecipazione a iniziative culturali Il Consiglio di classe delibera le seguenti iniziative didattiche:
Attività Numero incontri
BAFF 01 (data in base al programma)
Incontro sui genocidi nel XX e XXI sec. 01 (08/11/2016)
Intorno all’Architettura 2016/17 In base al programma
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Rapporti con le Famiglie Colloqui Scuola-Famiglia
I rapporti Scuola-Famiglia saranno curati attraverso colloqui settimanali individuali che si svolgeranno nei seguenti periodi:
dal 17 ottobre 2016 al 14 gennaio 2017 dal 27 febbraio 2017 al 20 maggio 2017
Per evitare un eccessivo numero di Genitori e al fine di garantire una migliore qualità del servizio offerto, è necessario che il Genitore chieda di essere ricevuto su appuntamento nel giorno di ricevimento. La richiesta di appuntamento va inoltrata al docente utilizzando il libretto scolastico e/o Axios Sissiweb.
Colloqui Generali
23 novembre 2016 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di 17.30 19.30 Matematica e Fisica 17.30 19.30 Inglese 17.30 19.30 Italiano e Storia 24 novembre 2016 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di
17.30 19.30 Storia dell’Arte 17.30 19.30 Scienze - Chimica 17.30 19.30 Scienze motorie – Tecniche della danza 25 novembre 2016 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di
17.30 19.30 Disc. Pittoriche – Disc. Plastiche 17.30 19.30 Disc. Geometriche - Filosofia 17.30 19.30 Religione – Tecniche della Fotografia
22 marzo 2017 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di 17.30 19.30 Disc. Pittoriche – Disc. Plastiche 17.30 19.30 Disc. Geometriche - Filosofia 17.30 19.30 Religione – Tecniche della Fotografia
23 marzo 2017 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di 17.30 19.30 Matematica e Fisica 17.30 19.30 Inglese 17.30 19.30 Italiano e Storia
24 marzo 2017 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di 17.30 19.30 Storia dell’Arte 17.30 19.30 Scienze - Chimica 17.30 19.30 Scienze motorie – Tecniche della danza
N.B.: i docenti di strumento musicale riceveranno su appuntamento
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Altri canali di comunicazione Scuola-Famiglia:
• Consultazione del Sito del Liceo; • Rapporti telefonici; • Comunicazioni scritte; • Area Genitori-studenti-news del sito del Liceo.
Per ricevere informazioni relative agli orari di ricevimento dei docenti e alle iniziative offerte dal Liceo, si possono reperire presso il Sito della Scuola collegandosi:
www.artisticobusto.gov.it
Consiglio di classe
Disciplina Cognome e Nome del Docente Italiano Sandroni Marco Storia Melara Giovanna Filosofia Fagnani Maddalena Inglese Bee Michela Storia dell’Arte Neri Marta Scienze motorie Maiurri Angela Matematica Paciolla Orsola Fisica Paciolla Orsola Religione Basaglia Cecilia Laboratorio architettura Pagani Luisa Discipline progettuali architettura Maniero Paolo
Coordinatore di classe prof. Maniero Paolo
Busto Arsizio, 17 ottobre 2016