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Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 1 di 68 Prot. n°4303/c29 del 13/05/2015 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (D.P.R. N.323 del 23-07-1998 art. 5) (O.M. N. 31 del 04-02-2000 art. 6) (O.M. sugli Esami di Stato 2014/2015 art. 6) CLASSE 5 a SEZ. B LICEO: SCIENZE UMANE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 ALLEGATI : PREMESSA FINALITA ‘ DEL LICEO NOTIZIE SULLA CLASSE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE ELENCO DEGLI ALUNNI E DEI PERCORSI FORMATIVI INDIVIDUALIZZATI INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA (O.M. n.38 dell’11-02-99 art.6 e successive modificazioni; O.M. degli Esami di Stato art.12) GRIGLIE DI VALUTAZIONE OBIETTIVI E PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE ELENCO DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE Siracusa, 11 maggio 2015 Il Dirigente Scolastico (Dr. Giuseppe Mammano ) ___________________________

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    Prot. n°4303/c29 del 13/05/2015

    DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

    (D.P.R. N.323 del 23-07-1998 art. 5)

    (O.M. N. 31 del 04-02-2000 art. 6) (O.M. sugli Esami di Stato 2014/2015 art. 6)

    CLASSE 5a SEZ. B LICEO: SCIENZE UMANE

    ANNO SCOLASTICO 2014/2015

    ALLEGATI :

    PREMESSA FINALITA ‘ DEL LICEO NOTIZIE SULLA CLASSE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE ELENCO DEGLI ALUNNI E DEI PERCORSI FORMATIVI INDIVIDUALIZZATI INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA (O.M. n.38 dell’11-02-99 art.6

    e successive modificazioni; O.M. degli Esami di Stato art.12) GRIGLIE DI VALUTAZIONE OBIETTIVI E PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE ELENCO DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE Siracusa, 11 maggio 2015 Il Dirigente Scolastico (Dr. Giuseppe Mammano )

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    PREMESSA

    .

    Il liceo polivalente M.F. Quintiliano presenta 4 licei a struttura quinquennale: liceo classico, liceo linguistico, liceo scientifico opzione scienze applicate, liceo delle scienze umane (con la possibilità di attivare anche l’opzione economico-sociale). Le finalità dei piani di studio sono quelle di sviluppare tre abilità: capacità di tipo cognitivo per decodificare i testi e la realtà complessa, di tipo corporeo per

    conoscere se stessi e lo spazio, di tipo simbolico per leggere all’interno delle cose; competenze metodologiche, tecnologiche e operative per manifestare le proprie capacità; conoscenze di saperi essenziali e di linguaggi diversificati per saper fare scelte autonome.

    LICEO DELLE SCIENZE UMANE

    “Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane” (art. 9 comma 1).

    “Il Liceo delle Scienze Umane con opzione economico-sociale fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alle scienze giuridiche, economiche e sociali. ” (art. 9 comma 2)

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    DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (D.P.R. 323/98 art.5)

    CLASSE 5a SEZ. B LICEO SCIENZE UMANE

    COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

    MATERIE DOCENTI ORE ANNUALI DI LEZIONE

    ORE EFF. DI LEZIONE

    Lingua e letteratura italiana

    La Paglia Concetta 132 92

    Lingua e letteratura latina

    La Paglia Concetta 66 49

    Storia

    La Paglia Concetta 66 51

    Filosofia

    Rizzo Giuseppe 99 80

    Scienze umane Iozzia Francesca 165 141

    Lingua e letteratura straniera(Inglese)

    Indomenico Marinella 99 81

    Matematica

    Ferro Giuliana 66 58

    Fisica

    Ferro Giuliana Maria 66 58

    Scienze naturali

    Argirì Maria 66 50

    Storia dell’arte

    Di Mauro Emanuele 66 60

    Scienze motorie e sportive

    Messina Rosanna 66 59

    Religione o attività alternativa Spinoccia Loredana 33

    29

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    Programmazione Educativa e Didattica

    Anno Scolastico 2014/2015 Consiglio di Classe 5a B Liceo SCIENZE UMANE

    Finalità generali P.O.F.

    Obiettivi educativi e didattici trasversali

    Misurazione

    Strumenti

    Strategie di

    Attività integrative

    Cognitivi Affettivi Motori dell’apprendimento e verifiche apprendimento

    1. Offrire una

    formazione culturale fondata sulla struttura della disciplina.

    2. Offrire una preparazione fondata su modelli, concetti, strategie e comprensione dei linguaggi dei diversi saperi.

    3. Sviluppare emozioni e sensibilità soggettive che sviluppino senso di sé nella vita di gruppo.

    4. Sviluppare una coscienza della solidarietà, della tolleranza e dell'affermazione della diversità.

    5. Comprendere i processi di comunicazione e i linguaggi informatici.

    6. Sviluppare una coscienza autonoma e libera da imbonimenti di tipo culturale professionale e ideologico.

    1. Conoscenza di

    termini, concetti, fatti e regole.

    2. Comprensione e decodifica di un testo con parole proprie e capacità di coglierne il significato essenziale.

    3. Applicazione di regole e principi in contesti noti e diversi.

    4. Uso appropriato dei termini e linguaggio specifico.

    5. Capacità di analizzare un testo individuandone principi, procedure, rapporti causa-effetto.

    6. Capacità di riassumere e descrivere i contenuti in modo organico, schematico e con proprietà di linguaggio.

    7. Capacità ed autonomia di giudizio.

    8. Capacità di pensare per modelli diversi. (Flessibilità mentale).

    1. Favorire la

    partecipazione e la solidarietà.

    2. Incoraggiare gli alunni all'autonomia di giudizio e alla coscienza di sé.

    3. Potenziare una coscienza di rispetto delle istituzioni e della legalità.

    4. Sviluppare la capacità di ascolto e di dialogo.

    5. Sapere accettare la diversità.

    6. Sviluppare la coscienza di rispetto per l'ambiente naturale e sociale.

    1. Miglioramento

    delle qualità fisiche.

    2. Affinamento delle funzioni neuro- muscolari.

    3. Avviamento alla pratica sportiva.

    4. Educazione stradale.

    Obiettivo raggiunto in

    modo ottimale

    8,5

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    Relazione finale

    Classe 5aBX

    La classe risulta costituita da 24 alunne, la maggior parte di esse ha presentato una forte

    motivazione allo studio , mentre un’ altra parte si è presentata demotivata e alcune hanno

    raggiunto risultati immediati con interventi individualizzati.

    All’inizio del secondo anno la classe è stata formata da due gruppi provenienti da due classi

    parallele. Alcune alunne, durante il secondo biennio, sono venute a far parte del gruppo classe

    dal Liceo delle Scienze Sociali.

    Al quarto anno un’ alunna risulta proveniente da una classe parallela dello stesso istituto e una

    alunna risulta proveniente da un altro istituto privato. Nel corso del triennio non hanno avuto

    continuità didattica in Matematica, Filosofia e Scienze. Alcune alunne provenienti dalla 4BX

    hanno iniziato il corrente anno scolastico con sospensioni di giudizio in alcune materie. Le

    alunne hanno raggiunto complessivamente un eterogeneo livello di preparazione in quasi tutte

    le discipline relativamente a conoscenze, competenze e abilità, come si può evincere dalle

    singole relazioni dei docenti, alcuni con ottimo profitto, autonomia di giudizio e capacità critica. Le

    strategie di insegnamento utilizzate dai docenti, come indicato dalla programmazione educativa

    e didattica della classe hanno privilegiato la lezione frontale e dialogata, l’analisi testuale e

    l’attività di laboratorio; le verifiche sono state effettuate con esercitazioni scritte secondo le

    tipologie del saggio breve, l’analisi del testo, le relazioni, i test e i colloqui orali e quesiti.

    Nel corso degli anni, quindi, i docenti si sono impegnati nel processo di istruzione, stimolando

    capacità di varia natura affinché ognuno imparasse a muoversi in modo autonomo.

    Non sempre ha avuto successo l’intento pedagogico-didattico di migliorare le relazioni quotidiane

    di classe tra le alunne, rendendo sostanziale i processi di cooperative learning per favorire anche

    attività laboratoriali fondamentali in un indirizzo di scienze umane.

    La classe ha partecipato ai seguenti progetti: “ Amico libro”- Giornata dell’ANFASS –

    Orientamento- Abitare la differenza – AVIS-

    Le verifiche e le valutazioni hanno evidenziato i mutamenti che si sono verificati nel curriculum,

    diversi da disciplina a disciplina, le capacità e il profitto scolastico, che ha determinato una

    sistematica implementazione del percorso didattico.

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    Ai sensi della nota MIUR della D.G. Ordinamenti e Autonomia scolastica n. 4969 del 25 luglio

    2014 “Avvio in ordinamento dell’insegnamento di discipline non linguistiche DNL in lingua

    straniera secondo la metodologia CLIL nel terzo,quarto, quinto anno dei Licei Linguistici e nel

    quinto anno dei Licei e degli Istituti tecnici - Norme transitorie a.s. 2014/2015”, punto 4.1, il

    Consiglio della classe 5BX , preso atto dell’impossibilità di poter svolgere moduli CLIL, in quanto

    non ci sono docenti DNL formati linguisticamente e metodologicamente, dichiara di avere svolto il

    seguente Modulo multidisciplinare Scienze – Inglese, dal titolo ”Le molecole biologiche”, i cui

    allegati, parte integrante del presente Documento del 15 Maggio, si trovano nella

    programmazione dei docenti delle discipline coinvolte.

    Si allega relazione riservata.

    Il coordinatore

    ( prof.ssa Maria Argirì )

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    Elenco degli alunni e dei percorsi formativi individualizzati :

    L’uomo sospeso tra sogno e realtà

    Il peso della decisione

    La vita è bella

    Memoria e ricordo

    La crisi dell’identità e il disagio dell’uomo

    Il dolore della vita

    Walt Disney

    Mondo infantile: quando tutto incredibilmente grande.

    Il doppio

    L’isteria

    La donna

    La ricerca della felicità

    Il mondo negli occhi dei bambini

    Il senso della vita

    La lode del dubbio

    Realtà e apparenza

    Tra genio e follia (La luce e il buio della mente)

    L’enigma del tempo

    I 7 peccati capitali

    Il potere dell’amore

    Il viaggio come metafora della vita

    Il sentimento della diversità

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    La famiglia

    Il grande Gatsby

    Secondo quanto previsto dalla normativa vigente1, è stata effettuata una simulazione del colloquio

    d’esame in data 04 maggio 2015 per favorire l’approccio degli alunni con tale prova, per evidenziarne

    disfunzioni e incertezze, per offrire indicazioni operative valide nella preparazione dei percorsi

    individualizzati.

    Il coordinatore

    ( Prof.ssa Maria Argirì )

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    INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA

    (O.M. n° 38 dell'11/02/99 art.6 e successive modificazioni)

    Conformemente alle indicazioni ministeriali sono state somministrate agli alunni n°2 esemplificazioni

    di terza prova, riguardanti 5 discipline.

    Tutte quante le prove sono state impostate sotto forma di questionario misto, ovvero con domande a

    risposta aperta e domande a risposta multipla (tipologie B e C) rispettivamente in numero di 10 e 20,

    caratterizzanti il programma disciplinare dell'ultimo anno.

    Per lo svolgimento della prova sono state concesse 2 ore.

    Alla luce dei risultati conseguiti il Consiglio di classe ha riscontrato sufficiente dimestichezza da parte

    degli alunni nell'affrontare tale tipo di prova.

    Si allegano copia delle simulazioni di terza prova somministrate alla classe.

    Il Coordinatore

    ( Prof.ssa Argirì Maria )

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    Esemplificazione di 3a Prova

    Modalità: Cinque discipline, una delle quali inglese(D.M. 429 del 20/11/2000, art. 4 e DPR 98 n°323, art 3 comma 4) 30 quesiti di tipologia B e C così distribuiti: 10 quesiti a risposta di tipo B e 20 di tipo C.

    2

    Per ogni disciplina: 2 quesiti di tipo B e 4 quesiti di tipo C. Per ogni quesito di tipo B sono consentite al massimo 5 righe. Per ogni quesito di tipo C si deve poter scegliere fra quattro opzioni. Durata della prova: 2 ore. Obiettivi: * Capacità di produrre brevi ma esaurienti risposte utilizzando la corretta terminologia (tipo B) * Comprendere, analizzare e valutare semplici situazioni (tipo C)

    GRIGLIA DI VALUTAZIONE

    Il punteggio deve essere espresso in quindicesimi. Tipologia Risposta esatta (1) Risposta parz. esatta (2) Risposta errata o non data B 0,60 pt. 0,30 pt. 0 C 0,45 pt. Non prevista 0

    a) Risposta corretta nella forma, completa nel contenuto, espressa con terminologia appropriata e specifica.

    b) Risposta poco corretta nella forma o non completa nel contenuto o non espressa con terminologia appropriata e specifica.

    Punteggio massimo Tip. B 0,60 x 10 = 6 pt. Tip. C 0,45 x 20 = 9 pt. Totale 15 pt. La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15. Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o uguale a cinque, per difetto se è minore di cinque.

    2- Dal D.M. 20.11.00, n. 429, riguardante le caratteristiche formali generali della terza prova scritta:

    http://www.edscuola.it/archivio/norme/decreti/dm2011001.html

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    M DQM A Pagina 11 di 68

    CLASSE 5BX DATA 27 Novembre 2014

    1a SIMULAZIONE DI TERZA PROVA

    Alunno/a____________________

    Obiettivi :

    o Capacità di produrre brevi ma esaurienti risposte utilizzando la corretta terminologia

    o Comprendere, analizzare e valutare semplici situazioni

    Discipline oggetto di verifica:

    o Inglese o Scienze o Storia dell’arte

    o Storia o Matematica

    Modalità :

    o 10 quesiti a risposta singola (Tipologia B)

    o 20 quesiti a risposta multipla (Tipologia C) Per ogni quesito di tipologia B sono consentite al massimo 5 righe.

    Valutazione :

    Ogni quesito di tipo B vale :

    o 0,60 pt. se la risposta è corretta o 0,30 pt. se la risposta è parzialmente corretta

    o 0 pt. se la risposta è errata o non data Ogni quesito di tipo C vale :

    o 0,45 pt. se la risposta è corretta

    o 0 pt. se la risposta è errata o non data

    La sufficienza corrisponde a 10/15 Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o

    uguale a cinque, per difetto se è minore di cinque Durata della prova : 2 h

    E’ consentito l’uso del vocabolario italiano, del vocabolario d' inglese3 (bilingue) e della

    calcolatrice non programmabile. Non è consentito l’uso di formulari e di testi scolastici.

    Non sono ammesse cancellazioni e correzioni.

    3 Eventualmente anche di francese e/o tedesco e/o spagnolo, relativamente alle classi del liceo linguistico

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    DISCIPLINA: INGLESE

    TIPOLOGIA C

    Tick the right answer

    1) Which of the following features does not apply to the 19th century novel?

    The story is always told by an omniscient narrator

    Chronological time is fragmented and linearity brought into question

    The whole texture of events and adventures had to be explained and justified in the final

    chapter

    The setting was the city which represented the symbol of the industrial civilisation

    2 ) In his works Charles Dickens

    Satirised high-society manners

    Exposed the subordinate condition of Victorian women

    Denounced such evils as social inequality and hypocricy

    Gave a psychological representation of characters

    3) Charles Dickens created a gallery of unforgettable characters .They were mainly

    exponents of:

    The aristocracy

    The upper middle-class

    The middle- class

    The lowest classes

    4) Charles Dickens was a major exponent of

    The detective novel

    The aesthetic novel

    The gothic novel

    The social novel

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    TIPOLOGIA B

    Open-ended questions

    5) What is “ Oliver Twist” about ?

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    6) In “ Oliver Twist”, what does Charles Dickens criticize?

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    DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI TIPOLOGIA C

    1. La parte di un vulcano che emerge sulla superficie terrestre si chiama:

    Camera magmatica

    Camino vulcanico

    Cratere

    Edificio vulcanico

    2. Se la roccia di partenza è ultrabasica, il magma prodotto è:

    Acido e freddo

    Povero di silice e molto caldo

    Denso

    Basico e caldo

    3. I terremoti possono avere origine:

    Vulcanica

    Tettonica

    Artificiale

    Tutti i completamenti precedenti sono corretti

    4. Quale delle seguenti caratteristiche appartiene alle onde S:

    Precedono le onde P

    Sono onde longitudinali

    Sono onde superficiali

    Nessuno dei completamenti precedenti è corretto

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    M DQM A Pagina 15 di 68

    TIPOLOGIA B

    1. Definisci la teoria del rimbalzo elastico.

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    2. Spiega la relazione tra magma ed eruzioni vulcaniche.

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    M DQM A Pagina 16 di 68

    DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE

    TIPOLOGIA C

    1. L’Impressionismo mostra affinità ideali con

    Il Naturalismo, in quanto gli artisti studiano analiticamente la flora e la fauna

    Il Simbolismo, perché rende emblematici certi soggetti densi di significati

    Il Positivismo, perché attento alla realtà concreta e alla resa materiale delle dinamiche luminose

    Il Decadentismo, perché esprime uno stato di crisi dell’artista e una visione pessimistica della realtà

    2. Una delle seguenti frasi veniva citata da A. Renoir

    La pittura è gioia di vivere, capacità di stupirsi di fronte alle meraviglie del creato

    Senza paura e senza malattia la mia vita sarebbe stata una barca senza remi

    A tredici anni dipingevo come Raffaello. Ci ho messo tutta una vita per imparare a dipingere come

    un bambino

    Per conto mio sono tranquillo e mi fregio di tre parole: Pictor classicus sum

    3. Solo una delle seguenti affermazioni è corretta

    Nella pratica pittorica di E. Delacroix vi sono quelle linee di ricerca che apriranno la via

    all’Impressionismo

    C. Pissarro fu il massimo esponente del Postimpressionismo

    Nell’estate del 1869 E. Manet realizzò il famoso dipinto la Grenouillère

    C. Monet viene considerato l’ispiratore del Surrealismo

    4. La ricerca artistica di E. Degas è indirizzata verso

    L’uso dei tre canoni accademici e della pittura in atelier

    Lo studio della dimensione spirituale della realtà

    Una pittura d’intento sociale

    L’automatismo psichico puro

  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 17 di 68

    TIPOLOGIA B

    1.Commenta, con chiarezza espositiva, le due fasi del percorso artistico di A. Renoir

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    2.Esponi, in base alle conoscenze acquisite, le tue riflessioni sulle scelte artistiche di C. Monet

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  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 18 di 68

    DISCIPLINA: STORIA

    TIPOLOGIA C

    1. La conseguenza diretta dell’attentato di Sarajevo del 28 giugno 1914 fu l’attacco:

    Della Serbia all’Austria

    Della Russia alla Serbia

    Dell’Austria alla Serbia

    Della Germania alla Serbia

    2. Nell'aprile del 1917 gli Stati Uniti dichiararono guerra:

    Al Giappone

    Alla Russia

    Alla Germania

    All’Austria

    3. Nel Gennaio del 1918 il presidente statunitense Wilson

    Dichiarò guerra alla Germania

    Elaborò i 14 punti del programma di pace

    Fu rieletto presidente per la seconda volta

    Fu costretto a dimettersi

    4. Quale fra i seguenti guadagni territoriali realizzò l’Italia a conclusione della prima guerra

    mondiale:

    La maggior parte della Dalmazia

    Ingrandimenti territoriali nell’Africa tedesca

    Il confine alpini fino al Brennero

    Tutte le risposte precedenti sono corrette

  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 19 di 68

    TIPOLOGIA B

    1. Delinea quali erano in Italia le diverse posizioni nel dibattito sull’entrata in guerra, specificando i motivi che portarono alla discesa in campo contro l’Austria.

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    2. Il 1917 può essere considerato un anno di svolta per la guerra. Illustra brevemente i motivi

    di tale affermazione.

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    DISCIPLINA: MATEMATICA

    TIPOLOGIA C

    1) Il grafico delle funzioni algebriche razionali pari è simmetrico rispetto a:

    Origine degli assi

    Asse y

    Asse x

    Sia all’asse x che all’asse y

    2) Il dominio della funzione 9

    1

    2

    x

    xy è:

    ;33;33;

    ;; 331

    ;

    ;1

    3) Qual è l’insieme di positività della funzione 25 xxxf

    ;5

    0;5

    5;0

    ;50;

    4) La scrittura 22

    lim 2 8x

    x x

    significa:

    fra le soluzioni di |82| 2 xx , con 0 , vi è un intervallo illimitato a sinistra.

    fra le soluzioni di |82| 2 xx , con 0 , vi è un intervallo illimitato a destra.

    fra le soluzioni di |82| 2 xx , con 0 , vi è un intorno di 2 privato di 2.

    fra le soluzioni di 2 2 8x x M , con 0M , vi è un intorno di 2 privato di 2.

  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 21 di 68

    TIPOLOGIA B

    5) Definisci le funzioni reali di variabile reale

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    6) Definisci il limite finito per x che tende a x0.

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  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 22 di 68

    CLASSE 5BX DATA 13/04/2015

    2a SIMULAZIONE DI TERZA PROVA

    Alunna______________________

    Obiettivi :

    o Capacità di produrre brevi ma esaurienti risposte utilizzando la corretta terminologia

    o Comprendere, analizzare e valutare semplici situazioni

    Discipline oggetto di verifica:

    o Inglese o Filosofia o Latino

    o Storia dell’Arte o Scienze Naturali

    Modalità :

    o 10 quesiti a risposta singola (Tipologia B)

    o 20 quesiti a risposta multipla (Tipologia C) Per ogni quesito di tipologia B sono consentite al massimo 5 righe.

    Valutazione :

    Ogni quesito di tipo B vale : o 0,60 pt. se la risposta è corretta o 0,30 pt. se la risposta è parzialmente corretta

    o 0 pt. se la risposta è errata o non data Ogni quesito di tipo C vale :

    o 0,45 pt. se la risposta è corretta o 0 pt. se la risposta è errata o non data

    La sufficienza corrisponde a 10/15 Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o

    uguale a cinque, per difetto se è minore di cinque Durata della prova : 2 h

    E’ consentito l’uso del vocabolario italiano, del vocabolario d' inglese4 (bilingue) e della

    calcolatrice non programmabile. Non è consentito l’uso di formulari e di testi scolastici. Non sono ammesse cancellazioni e correzioni.

    4 Eventualmente anche di francese e/o tedesco e/o spagnolo, relativamente alle classi del liceo linguistico

  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 23 di 68

    INGLESE

    1. The 20th century was called the “ age of anxiety “ because:

    of a terrible “ earth quakes “ all over Europe .

    people all over the world encouraged “wars “ .

    of the unemployment in all the activities .

    wars, conflicts ,fast means of transport catapulted modern man into the spiritual depth of uncertainty .

    2. Joyce created the innovative technique known as “ stream of consciousness “

    to express the crisis and the disintegration of values of Irish society .

    to emphasise the potentialities of the first person narration .

    to convey the complexities and the fragmentation of the thought .

    in imitation of the experimentation carried out by the French Symbolists .

    3. Virginia Woolf’s “moments of being” are

    comprehensive lists of actions and thoughts which take place in a given time

    moments of deep insight when we perceive something clearly

    completely different from Joyce’s epiphanies“

    visions that only the artist can experience

    4. The “ epiphany” in Eveline is the moment when

    she sees the black mass of the boat .

    she hears the street organ playing .

    she inhales the odour of dusty cretonne of the window curtains .

    she hears the “ mournful whistle “ of the boat .

    1. What was the “Bloomsbury Group”

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    2. What innovations do V. Woolf’s novels present?

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  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 24 di 68

    FILOSOFIA

    1.Per Nietzsche la «transvalutazione dei valori» determina:

    l’affermarsi dell’altruismo e dello spirito di solidarietà

    l’avvento del principio di giustizia che tutela i più deboli contro i più forti

    il riconoscimento dei bisogni degli schiavi a prezzo di quelli dei signori

    il prevalere del diritto dei migliori ad affermare la loro volontà di potenza 2. Che cosa intende Marx per “alienazione”?

    Follia Dissacrazione Espropriazione Rimozione 3. Possono essere considerati maestri spirituali di Schopenhauer:

    Kant e Cartesio Aristotele e Spinoza Socrate e Hegel Platone e Kant

    4.Per Kierkegaard gli stadi dell’esistenza sono:

    estetico, erotico, etico estetico, etico, cinico estetico, etico, religioso della religione, dell’angoscia, della disperazione

    1) Stabilisci la differenza tra “struttura” e “sovrastruttura” nel pensiero di Marx.

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    2) Che cosa intende Nietzsche con l’espressione “Dio è morto”?

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  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 25 di 68

    LATINO

    1. Sotto quale dinastia imperiale Quintiliano compì la sua carriera?

    Sotto la dinastia giulio-claudia

    Al tempo degli Antonini

    Sotto i Flavi

    Sotto i Severi

    2. Quale dei seguenti autori latini fu sicuramente discepolo di Quintiliano?

    Seneca

    Lucano

    Plinio il Vecchio

    Plinio il Giovane

    3. Tra gli oratori a lui precedenti, Quintiliano sceglie come modello da imitare:

    Cicerone

    Catone

    Seneca

    Demostene

    4. Il libro X dell’Institutio Oratoria contiene:

    un’ analisi delle parti dell’orazione

    una rassegna degli autori classici

    lo studio delle figure retoriche

    un elenco di oratore

    1. Indica le caratteristiche che deve possedere il perfectus orator.

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    2. Illustra le posizioni pedagogiche di Quintiliano, ponendo in evidenza gli elementi più

    innovativi.

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  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 26 di 68

    STORIA DELL’ARTE

    1. Paul Cézanne, padre e ispiratore del Cubismo, si serve della geometria per raggiungere uno

    dei seguenti obiettivi

    Costruire una realtà nuova con solennità architettonica

    Riprodurre le sensazioni stesse della luce così da liberare le forme dalla loro volumetria

    Ridurre ogni cosa a schemi essenziali ed elementari

    Conoscere l’essenza, cioè la verità nascosta

    2. Solo una delle seguenti affermazioni è corretta

    L’Espressionimo nasce nel 1905 in Francia con il gruppo dei Fauves e in Germania con il

    gruppo dei Die Brücke

    C. Pissarro fu il massimo esponente del Surrealismo

    Nell’estate del 1865 Paul Cézanne si trasferì definitivamente a Tahiti (Polinèsia) per vivere presso

    popoli incorrotti dalla civilizzazione e dal progresso

    Nella pratica pittorica di Claude Monet vi sono quelle linee di ricerca che apriranno la via

    all’Espressionismo

    3. La ricerca artistica di H. Matisse è indirizzata verso

    Uno spiccato gusto per la decorazione

    Lo studio della dimensione spirituale della realtà

    Una pittura istintiva e immediata con preferenza di colori accesi e violenti

    L’automatismo psichico puro

    4. I pittori impressionisti preferivano

    Dipingere alla maniera rinascimentale, usando correttamente i tre canoni accademici

    Dipingere en plein air, cioè all’aria aperta, preferendo soprattutto il tema dell’acqua

    Studiare analiticamente la flora e la fauna esaltando, così, le meraviglie del creato

    Il Simbolismo, perché rende emblematici certi soggetti densi di significato

  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 27 di 68

    1. Dopo avere delineato sinteticamente la personalità artistica di Edvard Munch, esponente della pittura espressionista di fine Ottocento, commenta i ricchi riferimenti simbolici presenti nella sua più celebre opera: Il Grido _______________________________________________________________________________

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    2. Nel 1907, dall’incontro parigino tra Picasso e Braque, nasce il Cubismo, la nuova arte del Novecento. Esponi brevemente le tue considerazioni sulla pittura Cubista e indica le varie fasi del percorso artistico di P. Picasso

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  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 28 di 68

    SCIENZE NATURALI 1. Quale fra le seguenti famiglie di composti ha almeno un legame triplo:

    Alcheni

    Alchini

    Alcani

    Alcoli 2. La teoria della tettonica delle zolle si basa sull’ipotesi che la litosfera sia costituita da zolle che

    si muovono:

    sull’astenosfera

    sul mantello inferiore

    sul nucleo esterno

    sulla mesosfera

    3. Quando si verifica una collisione tra due zolle continentali:

    una delle due va in subduzione

    si forma una catena montuosa

    si forma una dorsale

    si forma una fossa tettonica

    4. La litosfera continentale non va in subduzione sotto quella oceanica perché:

    è più fredda

    è meno densa

    è più spessa

    è più rigida 1.Descrivi i tipi di margini che formano due zolle e a che cosa danno origine.

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    2.Descrivi almeno due argomentazioni apportate da Wegener per spiegare la teoria della

    deriva dei continenti.

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  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 29 di 68

    GRIGLIA DI VALUTAZIONE 1

    a PROVA

    ITALIANO

    CONOSCENZE Punteggio

    1. AMPIEZZA DELLA TRATTAZIONE E PADRONANZA DELL'ARGOMENTO:

    a) COMPLETA E APPROFONDITA 5 b) ADEGUATA 3 5 c) INSUFFICIENTE 1

    ABILITA’

    1. USO CORRETTO DELLA LINGUA:

    a) UTILIZZO DELLE REGOLE MORFOSINTATTICHE 2 4 b) PROPRIETA' DI LINGUAGGIO ED EFFICACIA ESPOSITIVA 2

    2. ORGANIZZAZIONE E PRODUZIONE DI UN TESTO SECONDO:

    a) ADERENZA ALLA CONSEGNA E PERTINENZA ALLA TRACCIA 1 3

    b) COERENZA E COESIONE 2

    COMPETENZE

    1. CAPACITA' DI ELABORARE LE TESI ESPOSTE:

    a) CON ARGOMENTAZIONI FONDATE 1 b) ESPRIMENDO GIUDIZI PERSONALI 1 3 c) EFFETTUANDO COLLEGAMENTI,RELAZIONI, CONTESTUALIZZAZIONI 1

    TOTALE PT. 15 La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15.

  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 30 di 68

    GRIGLIA DI VALUTAZIONE 2

    a PROVA

    SCIENZE UMANE

    CONOSCENZE Punteggio

    1. AMPIEZZA DELLA TRATTAZIONE E PADRONANZA DELL'ARGOMENTO:

    a) COMPLETA E APPROFONDITA 5 a) ADEGUATA 3 …. /5 b) INSUFFICIENTE 1

    ABILITA’

    1. USO CORRETTO DELLA LINGUA:

    a) UTILIZZO DELLE REGOLE MORFOSINTATTICHE 2 …. /4 b) PROPRIETA' DI LINGUAGGIO ED EFFICACIA ESPOSITIVA 2

    2. ORGANIZZAZIONE E PRODUZIONE DI UN TESTO SECONDO: a) ADERENZA ALLA CONSEGNA E PERTINENZA ALLA TRACCIA 1 …. /3

    b) COERENZA E COESIONE 2

    COMPETENZE

    1. CAPACITA' DI ELABORARE LE TESI ESPOSTE:

    a) CON ARGOMENTAZIONI FONDATE 1

    b) ESPRIMENDO GIUDIZI PERSONALI 1 …. /3 c) EFFETTUANDO COLLEGAMENTI,RELAZIONI, CONTESTUALIZZAZIONI 1

    TOTALE PT. ……… /15 La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15

  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 31 di 68

    GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA – QUESITI

    CANDIDATO___________________________________

    CONOSCENZE

    AMPIEZZA DELLA TRATTAZIONE E PADRONANZA DEL CASO Punti

    a) completa 5

    …………… (Max 5) b) idonea rispetto allo spazio grafico richiesto 3

    c) insufficiente 1

    ABILITA’

    USO CORRETTO DELLA LINGUA Punti

    a) utilizzo delle regole morfo-sintatiche 2 …………… (Max 4)

    b) principi organizzatori delle Scienze Umane 2

    ORGANIZZAZIONE E PRODUZIONE DI UN TESTO Punti

    a) riferimento a teorie delle Scienze Umane 2 …………… (Max 3)

    b) originalità e ricerche personali 1

    COMPETENZE

    CAPACITA’ DI ESPRIMERE GIUDIZI PERSONALI Punti

    a) con argomentazioni fondate 1

    …………… (Max 3)

    b) esprimendo un parere consono alle problematiche che

    concorrono a costruire la cittadinanza e i diritti di

    cittadinanza

    1

    c) equilibrata argomentazione interdisciplinare

    (Pedagogia/Antropologia/Sociologia) 1

    TOTALE ……….. (Max 15)

    TOTALE PUNTEGGIO ATTRIBUITO AL TEMA ………………

    TOTALE PUNTEGGIO ATTRIBUITO AI QUESITI ………………

    TOTALE COMPLESSIVO SECONDA PROVA SCIENZE UMANE …………….

  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 32 di 68

    GRIGLIA DI VALUTAZIONE 2a PROVA

    SCIENZE UMANE

    GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA

    DISCIPLINA

    1° TIP.C 2° TIP.C 3° TIP.C 4° TIP.C 1° TIP. B 2° TIP.B PUNTEGGIO

    DISCIPLINA

    1. INGLESE

    ……./3

    2.

    ……./3

    3.

    ……./3

    4.

    ……./3

    5.

    ……./3

    Somma punteggi

    PUNTEGGIO TOTALE

    ……...

    ……./15

    La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15. Criteri del punteggio: Tipologia Risposta esatta (1) Risposta parzialmente esatta (2) Risposta errata o non data B 0,60 pt. 0,30 pt. 0 C 0,45 pt. Non prevista 0

    (1) Risposta corretta nella forma, completa nel contenuto, espressa con terminologia appropriata e specifica.

    (2) Risposta poco corretta nella forma o non completa nel contenuto o non espressa con terminologia appropriata e specifica.

    Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o uguale a cinque, per difetto se è minore di cinque.

  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 33 di 68

    GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

    SCARSO (1-4) 2 PT.

    INS. (5)

    3 PT.

    SUFF. (6)

    4 PT.

    BUONO (7-8) 5 PT.

    OTTIMO (9-10) 6 PT.

    Proprietà di linguaggio

    Pertinenza e qualità dell’informazione

    Organicità e completezza espositiva

    Capacità di collegare gli argomenti

    Originalità delle opinioni e autonomia di giudizio

    Punteggio complessivo

    Il punteggio totale è 30. La sufficienza corrisponde al punteggio 20/30.

  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 34 di 68

    CLASSE 5

    a SEZ B LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE: La Paglia Concetta DISCIPLINA: Italiano In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Per quanto riguarda il percorso letterario svolto, la classe possiede conoscenze diverse, ravvisabili in tre livelli di apprendimento: un gruppo è in possesso di un ottimo livello di conoscenze disciplinari; un secondo gruppo ha raggiunto un buon livello di conoscenza degli argomenti proposti; un altro gruppo ancora conosce gli argomenti studiati in modo sufficiente. ABILITA’: In relazione ai tre livelli individuati la classe ha acquisito abilità globalmente sufficienti. Sono in grado di: definire, cogliere e analizzare il significato di un testo; esprimersi con proprietà di linguaggio in modo organico, chiaro e scorrevole sia nell’esposizione scritta sia in quella orale. COMPETENZE: Le alunne riescono, in modo adeguato, a: contestualizzare e operare collegamenti tra testi e autori; rendersi conto dei punti di vista diversi e comprendere la posizione dell’autore; formulare un giudizio.

    Siracusa, 11 maggio 2015

    Il Docente La Paglia Concetta ________________________

  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 35 di 68

    CLASSE 5a SEZ B LICEO SCIENZE UMANE

    DOCENTE: La Paglia Concetta DISCIPLINA: Italiano PROGRAMMA DI ITALIANO

    Modulo I La cultura del Positivismo

    Giacomo Leopardi:la vita, la poetica, le opere Da I Canti: L’infinito e La ginestra Dalle Operette Morali: Dialogo della Natura e di un Islandese Dallo Zibaldone: la teoria del piacere Il secondo Ottocento e il Positivismo L’età postunitaria: storia, società, cultura, idee Il Naturalismo francese Il Verismo italiano G. Verga. La vita, la poetica, le opere Da L’amante di Gramigna: Prefazione Da Vita dei campi : Rosso Malpelo Da I Malavoglia: Il mondo arcaico e l’irruzione della storia Da Novelle rusticane:Libertà

    Modulo II

    Il Decadentismo Il primo Novecento Gli eroi decadenti: il maledetto, il fanciullino, l’esteta e il superuomo La reazione al Naturalismo La scapigliatura: la contestazione ideologica La bohème parigina Il Simbolismo francese G. Pascoli. La vita, la poetica, l’ideologia, i temi, i miti, le soluzioni formali, le opere Dal saggio Il fanciullino: Una poetica decadente Da Myricae: Lavandare Da I canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno G. D’Annunzio. La vita, l’estetismo, il superomismo, la politica, le opere I romanzi del superuomo, le opere drammatiche, le Laudi, la fase notturna La stagione delle avanguardie I futuristi I crepuscolari I vociani

  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 36 di 68

    Modulo III Il romanzo della crisi

    Il romanzo decadente in Italia L. Pirandello - La vita, la visione del mondo, la poetica. La crisi d’identità; il tema del doppio, del paradosso, dell’assurdo: percorso attraverso alcuni romanzi pirandelliani. Le novelle. I romanzi. Gli esordi teatrali e il teatro nel teatro. L’ultima produzione teatrale Brani: Da L’Umorismo: Un’arte che scompone il reale Da Novelle per un anno: Ciaula scopre la luna Da Il fu Mattia Pascal: La costruzione della nuova identità e la sua crisi I.Svevo – La vita e la poetica, le opere, il contesto culturale. Da La coscienza di Zeno: Il fumo

    Modulo IV Panorama della lirica italiana del Novecento

    G. Ungaretti – Poeta cosmopolita. La vita e le raccolte poetiche L’Allegria: i temi e le innovazioni poetiche Da L’Allegria:Veglia, Da Il Dolore: Non gridate più

    Modulo V L’Ermetismo e S. Quasimodo

    L’Ermetismo S. Quasimodo – Vita, poetica ed opere Da Acque e Terre: Ed è subito sera E. Montale – La vita, la poetica, il pensiero. Il lessico e le parole-chiave Incontro con l’opera: Ossi di seppia, Spesso il male di vivere ho incontrato, Non chiederci la parola

    Modulo VI Storia e società nella letteratura del Novecento

    La guerra, la deportazione, la Resistenza P. Levi – La vita, la poetica, il contesto storico-sociale Da Se questo è un uomo:Il canto di Ulisse I. Calvino - La vita, la poetica, il contesto storico-sociale, la trama del Sentiero dei nidi di ragno

    Modulo VII Incontro con l’opera: La Divina Commedia

    Dante - La Divina Commedia. Il Paradiso Struttura e temi Canti: I, III, VI, XV, XVII, XXXIII

    Tipologie di scrittura svolte Saggio breve Articolo di giornale Analisi del testo narrativo Analisi del testo poetico Tema di ordine generale Prove strutturate

  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 37 di 68

    Libri di testo in adozione:

    G. Baldi – S. Giusso – Mario Razetti – Giuseppe Zaccaria L’attualità della Letteratura vol. 3.1 – 3.2 - Paravia

    Dante - Divina Commedia – Commedia multimediale – Zanichelli

    Siracusa, 11 maggio 2015

    Il Docente La Paglia Concetta

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  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 38 di 68

    CLASSE 5a SEZ B LICEO SCIENZE UMANE

    DOCENTE: La Paglia Concetta DISCIPLINA: Latino

    In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Per quanto riguarda il percorso letterario svolto, la classe possiede conoscenze diverse, ravvisabili in tre livelli di apprendimento: un gruppo è in possesso di un distinto livello di conoscenze disciplinari; un secondo gruppo ha raggiunto un buon livello di conoscenza degli argomenti proposti; un terzo gruppo conosce gli argomenti studiati in modo sufficiente. ABILITA’: In relazione ai tre livelli individuati la classe ha acquisito abilità globalmente sufficienti. Sono in grado di: definire e cogliere il significato di un testo; riconoscere i generi letterari e le principali figure e strutture retoriche; esporre oralmente con proprietà di linguaggio in modo organico e chiaro e scorrevole COMPETENZE: Le alunne riescono in modo adeguato a: comprendere l’evoluzione dei generi letterari contestualizzare e operare collegamenti tra testi e autori; rendersi conto dei punti di vista diversi e comprendere la posizione dell’autore; formulare un giudizio. Siracusa,11 maggio 2015

    Il Docente La Paglia Concetta _______________________

  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 39 di 68

    CLASSE 5a SEZ B LICEO SCIENZE UMANE

    DOCENTE: La Paglia Concetta DISCIPLINA: Latino

    PROGRAMMA DI LATINO

    Modulo I

    Il mondo dell’interiorità

    Storia, cultura, generi letterari. Seneca. La vita, le opere. I Dialoghi. Filosofia e potere. La pratica quotidiana della filosofia: le Epistule ad Lucilium. Lo stile della prosa. Le tragedie e L’Apokolokintosis Testi: da De ira: Necessità dell’esame di coscienza da De tranquillitate animi: Il sapiente e la politica S. Agostino. La vita. Agostino e le Confessiones. Il De civitate dei e le altre opere. Pensiero e stile di Agostino. Testi: Da Confessiones: La lettura dell’Hortensius Ciceroniano

    Modulo II Il genere letterario:

    Il romanzo

    Petronio. Il Satirycon. Autore e datazione. L’intreccio. La parodia come chiave di interpretazione del Satirycon. La forma del romanzo. Testi: da Satirycon: la descrizione di Fortunata Apuleio. La vita e le opere. Apuleio e il romanzo. Trama delle Metamorfosi. Lingua e stile. Testi: da Metamorfosi: Lucio si trasforma in asino

    Modulo III

    Ritratto d’autore: Quintiliano

    Quintiliano. La vita e le opere. L’Institutio oratoria. Cultura e società: Le declamationes Testi: da Institutio oratoria: E’ meglio educare in casa o alla scuola pubblica?, La scelta del maestro, tempo di gioco, tempo di studio

  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 40 di 68

    Modulo IV L’epica, la satira, l’epigramma

    Giovenale. La vita e le opere. La satira “indignata”. Lo stile satirico sublime. Marziale. La vita e le opere. Gli Epigrammi di Marziale. Varietà di temi e di toni. Cultura e società: Amici e clienti.

    Modulo V Il genere letterario:

    La storiografia

    Tacito. La vita e le opere. Le cause della decadenza dell’oratoria. Agricola e la sterilità dell’opposizione. Virtù dei barbari e corruzione dei Romani. Le opere maggiori. Lo stile di Historiae e Annales Testi: dalla Germania: I comandanti e il comportamento in battaglia Libro di testo in adozione: Angelo Diotti, Sergio Dossi, Franco Signoracci – Res et Fabula – Vol. 3 Siracusa,11 maggio 2015

    Il Docente

    La Paglia Concetta

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  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 41 di 68

    CLASSE 5

    a SEZ B LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE: La Paglia Concetta DISCIPLINA: Latino

    In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi si evidenzia nella classe la presenza di tre livelli di apprendimento: a) un primo livello presenta conoscenze sicure ed approfondite, pervenendo ad un esito buono;

    b) un secondo livello dimostra di possedere una adeguata conoscenza dei contenuti disciplinari;

    c) un terzo livello conosce gli argomenti nelle linee essenziali in modo sufficiente;

    ABILITA` In relazione ai quattro livelli di apprendimento individuati, gli alunni, pervenendo ad un esito globalmente buono, dimostrano di sapere: a) esporre oralmente gli argomenti oggetto di studio;

    b) utilizzare i termini nel modo appropriato al contesto;

    c) collocare secondo le coordinate spazio-temporali un evento, un processo, una struttura;

    COMPETENZE: In relazione ai quattro livelli di apprendimento individuati, gli alunni, riescono sufficientemente a:

    a) desumere da un documento informazioni rilevanti ai fini di una comprensione approfondita di

    un fatto storico;

    b) analizzare ed interpretare i fenomeni storici secondo i criteri storiografici;

    c) enucleare e sviluppare i fatti storici attorno a una tematica esaminata,

    d) operare opportuni collegamenti interdisciplinari.

    Siracusa, 11 maggio 2015 IL Docente Concetta La Paglia ______________________

  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 42 di 68

    CLASSE 5

    a SEZ B LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE: La Paglia Concetta DISCIPLINA: Storia PROGRAMMA DI STORIA L’Italia giolittiana:

    La strategia politica di Giolitti la politica interna di Giolitti fra socialisti e cattolici; la politica estera di Giolitti e la guerra di Libia la riforma elettorale e il patto Gentiloni. La Grande Guerra:

    le origini del conflitto; l’inizio delle ostilità e la guerra di movimento; guerra di logoramento e guerra totale; l’entrata dell’Italia nel conflitto ; intervento americano e sconfitta tedesca; la conferenza di Parigi ed i trattati di pace; Il fascismo al potere:

    i problemi economici e sociali della ricostruzione; l’Italia e i trattati del 1919: questioni risolte e aperte; Mussolini e la nascita del Partito fascista; la questione di Fiume; il biennio 1919- 1921, la marcia su Roma; Mussolini al governo e il caso Matteotti; le leggi fascistissime, il fascismo e la Chiesa cattolica; la politica economica e sociale del fascismo; la politica coloniale. Gli Stati Uniti e la Crisi del ’29:

    gli anni ruggenti; la politica isolazionista degli Stati Uniti; il boom economico, la crisi del ’29; Roosevelt e il New Deal. L’Unione sovietica fra le due guerre:

    la rivoluzione di febbraio; la rivoluzione di ottobre; Comunismo di guerra e NEP; Stalin al potere (caratteri generali dello stalinismo).

  • Documento del 15 Maggio Codice

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    La crisi della Germania repubblicana e il nazismo:

    la Costituzione della repubblica di Weimar; Hitler e la nascita del nazionalsocialismo; il nazismo al potere.. La seconda guerra mondiale:

    il riarmo e l’espansione della Germania nazista; le cause (cenni); i successi tedeschi in Polonia e in Francia; L’Italia: dalla non belligeranza alla guerra parallela; lo sterminio degli Ebrei; l’intervento degli Stati Uniti in guerra; dal crollo del regime fascista alla repubblica di Salò; la Resistenza; la sconfitta della Germania e del Giappone. Il secondo dopoguerra:

    il piano Marshall; l’ONU; il sistema di alleanze e gli organismi internazionali; il mondo nell’epoca della guerra fredda; L’Italia del dopoguerra:

    il referendum istituzionale e la vittoria della repubblica; i partiti politici italiani nel dopoguerra; i governi di Alcide De Gasperi; la nuova legge elettorale : la “legge truffa”; il centrismo dopo De Gasperi; La Guerra Fredda

    Est e Ovest nemici La decolonizzazione e le sue conseguenze

    La costruzione dell’Europa unita

    Le origini della costruzione europea Nascono le comunità economiche europee L’unione Europea Dall’euro al trattato di Lisbona

    LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE: Z. Ciuffoletti, U. Baldocchi, S. Bucciarelli, S. Sodi – Dentro la storia – Vol. 3.A – 3.B – D’Anna Siracusa,11 maggio 2015 Il Docente Concetta La Paglia ___________________

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    CLASSE 5a SEZ B LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE: RIZZO GIUSEPPE DISCIPLINA: FILOSOFIA In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la maggior parte della classe dimostra una buona conoscenza dello sviluppo del pensiero filosofico dell’Ottocento e del Novecento; in alcuni casi sono evidenti capacità critiche e approfondimenti personali. ABILITÀ: Gli alunni sono in grado di:

    riassumere le tesi fondamentali di un brano o di un filosofo seguendo un criterio e motivando razionalmente le proprie affermazioni

    contestualizzare storicamente e stabilire relazioni e confronti tra testi e posizioni filosofiche

    giudicare una affermazione paragonandola criticamente alla propria esperienza e alle proprie esigenze razionali.

    COMPETENZE: Gli alunni pervenendo ad un esito globalmente positivo dimostrano di:

    leggere e decodificare un testo filosofico individuandone le parti fondamentali

    esporre gli argomenti con chiarezza e pertinenza linguistica

    riconoscere all’interno di un testo o nel pensiero di un autore rapporti causali, implicativi e di interdipendenza.

    Siracusa, 11 maggio 2015 Il Docente Rizzo Giuseppe _________________________

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    CLASSE 5a SEZ B LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE: RIZZO GIUSEPPE

    PROGRAMMA DI FILOSOFIA

    Feuerbach: - La vita e le opere - Il ritorno alla natura - La teologia è antropologia - l’umanesimo di Feuerbach Marx: - La vita e le opere - Marx critico di Hegel - Marx critico della sinistra hegeliana - Marx e la critica alla religione - L’alienazione del lavoro - Il materialismo storico - Il materialismo dialettico - La lotta di classe - Il Capitale - L’avvento del comunismo Schopenhauer: - Contro Hegel sicario della verità - La vita e le opere - Il mondo come rappresentazione - Il mondo come volontà - Dolore, liberazione e redenzione Kierkegaard: - Una vita che non ha giocato al Cristianesimo - Le opere filosofiche - La scoperta kierkegaardiana della categoria del Singolo - Cristo: irruzione dell’eterno nel tempo - Possibilità, angoscia, disperazione Il Positivismo: - Progressi scientifici e trasformazioni sociali - I punti nodali della filosofia positivistica Darwin: - L’origine delle specie – L’origine dell’uomo

    Nietzsche: - Nietzsche interprete del proprio destino: la vita e le opere - Il dionisiaco e l’apollineo - La folle presunzione di Socrate - I fatti sono stupidi e la saturazione di storia è un pericolo - Il distacco da Schopenhauer e da Wagner - L’annuncio della morte di Dio - L’Anticristo ovvero il Cristianesimo come vizio - La genealogia della morale - Nietzsche e il nichilismo - Il superuomo è il senso della terra

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    Freud: - Dall’anatomia del cervello alla catarsi ipnotica - Dall’ipnotismo alla psicoanalisi - Inconscio, rimozione, censura e interpretazione dei sogni - Il concetto di libido - La sessualità infantile - Il complesso di Edipo - Lo sviluppo delle tecniche terapeutiche - La teoria del transfert - La struttura dell’apparato psichico: Es, Io, Super-Io - La lotta tra Eros e Thanatos e il disagio della civiltà Heidegger: - La vita e le opere - Essere e tempo - L’esserci e l’analitica esistenziale - L’essere-nel-mondo e L’essere-con-gli-altri - Esistenza inautentica ed esistenza autentica - L’essere-per-la-morte - La svolta: il secondo Heidegger - Il linguaggio della poesia come linguaggio dell’essere - La tecnica e il mondo occidentale L’esistenzialismo: - Lineamenti generali

    Arendt: - La vita e le opere - Antisemitismo, imperialismo e totalitarismo - L’azione come attività politica per eccellenza Sartre: - La vita e le opere - La nausea di fronte alla gratuità delle cose - L’in-sé e il per-sé; L’essere e il nulla - L’essere per altri - L’esistenzialismo è un umanismo - Critica della ragione dialettica Popper: - La vita e le opere - L’induzione non esiste - La mente non è tabula rasa - Contesto della scoperta e contesto della giustificazione - Il criterio di falsificabilità - Il progresso della scienza - Insostenibilità della dialettica e miseria dello storicismo - La società aperta - I nemici della società aperta TESTO IN ADOZIONE: Reale, Antiseri, Storia della filosofia, vol. 3°, La Scuola. Siracusa, 11/05/2015 Il Docente Rizzo Giuseppe

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    CLASSE 5a SEZ B LICEO SCIENZE UMANE

    DOCENTE: IOZZIA FRANCESCA DISCIPLINA: SCIENZE UMANE La classe si presenta così articolata: D/O 34% ca. B 29% ca. S 33% ca. I 4% ca.

    In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE:

    Conoscono teorie, autori, concetti e simboli della pedagogia, della antropologia e della sociologia in riferimento alle concezioni contemporanee particolarmente significativi dal ‘900 alla cultura moderna

    Conoscono metodi della ricerca in campo antropologico, sociologico e pedagogico

    Conoscono problematiche relative al rapporto individuo-società; individuo-cultura nonché ai diritti di cittadinanza

    ABILITA’:

    Padroneggiano le metodologie e le tecniche dell’indagine sociologica, antropologica e pedagogica utilizzando l’approccio sistemico

    Individuano i raccordi multidisciplinari e sono in grado di esporli oralmente e per iscritto

    Sanno interpretare un’informazione utilizzando testi ed articoli

    Riconoscono le diversità culturali collocandole in prospettiva sincronica e diacronica e sanno analizzare i fenomeni complessi della modernità

    Sono capaci di individuare finalità e fattori del processo educativo per applicare le variabili ad una scuola “ambiente per l’apprendimento”

    Sono capaci di programmare interventi finalizzati alla costruzione dell’identità personale e sociale che rispettino i bisogni emotivo-affettivi, sociali e culturali nel ciclo di vita

    Hanno consolidato un linguaggio specifico essenziale alle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane

    Sono capaci di elaborare una semplice ricerca e/o un profilo di ricerca COMPETENZE:

    Sanno confrontare teorie e saperi necessari per comprendere la varietà della realtà sociale con particolare attenzione ai fenomeni sociali, ai luoghi e alle pratiche della socializzazione formale e non formale, ai servizi della persona, al mando del lavoro e ai fenomeni interculturali

    Hanno consolidato una particolare sensibilità relativa alla convivenza tra umani e al rapporto tra uomo e natura

    Comprendono le dinamiche sociali e i fenomeni interculturali che concorrono a costruire la cittadinanza e i diritti di cittadinanza

    Riconoscono in un’ottica multidisciplinare i temi relativi al confronto educativo contemporaneo

    Comprendono la connessione tra sistema scolastico e politica dell’istruzione a livello europeo e mondiale

    Sono consapevoli relativamente alla struttura dei servizi alla persona in un’ottica relativa alla continuità verticale

    Siracusa,11 maggio 2015 Il Docente Iozzia Francesca ________________________

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    CLASSE 5a B LICEO SCIENZE UMANE

    DOCENTE: IOZZIA FRANCESCA

    PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE PEDAGOGIA 1) CAMBIAMENTI DI PARADIGMA E QUESTIONI PEDAGOGICHE

    a) dalla pedagogia esperienziata alla pedagogia come scienza dell’educazione (ovvero da Herbart a Visalberghi)

    2) IL XX SECOLO: UN NUOVO MODO DI INTENDERE L’INFANZIA E IL DIRITTO ALLO STUDIO a) i diritti dell’infanzia b) la reazione al Positivismo (l’autoctisi e la “riforma” Gentile del ’23)

    3) LE “SCUOLE NUOVE”: UN MOVIMENTO DI RIFORMA PEDAGOGICA (analisi comparata delle esperienze in Europa)

    a)INGHILTERRA: la scuola di Abbotsholme di Cecil Reddie Baden-Powell e lo scoutismo per ragazzi b) GERMANIA: Kerschensteiner e “la scuola del lavoro” c) SPAGNA: Manjon e “la scuola all’aria aperta” d) ITALIA: le sorelle Agazzi e l’asilo di Mompiano Maria Montessori e le “Case dei bambini” e) AMBITO CULTURALE DI LINGUA FRANCESE:

    Ferriere e la “scuola attiva” Claparede e la “scuola su misura” Decroly e l’ Ecole de l’Ermitage Devaud e la scuola attiva secondo l’ordine cristiano

    4) L’ATTIVISMO IN ITALIA DOPO IL FASCISMO

    a) dal magistrocentrismo al puerocentrismo

    5) LE SCUOLE PROGRESSIVE NEGLI STATI UNITI a) Dewey e la scuola come istituzione sociale

    6) PEDAGOGIA E SCUOLA NELL’ORIZZONTE DEL MARXISMO a) Makarenko: costruttore dell’uomo nuovo nel collettivo b) Freinet e le nuove tecniche didattiche

    7) IL PERSONALISMO PEDAGOGICO a) Maritain e l’educazione integrale della persona b) Don Milani e la scuola di Barbiana

    8) DIVERSITA’ E UGUAGLIANZA (società e scuola di massa) a) esigenze di rinnovamento: l’ipotesi della descolarizzazione e il superamento del modello “scuolacentrico” b) l’apprendimento per tutto l’arco della vita: lifelong learning c) prevenire il drop-out (dall’identità all’insegnamento individualizzato) d) dopo lo Sputnik : la scuola dell’imparare a imparare (Bruner) e) dal programma alla programmazione f) i diversamente abili: questione educativa e sociale (cambiamento di paradigma INSERIMENTO-

    INTERAZIONE-INCLUSIONE) g) la pedagogia interculturale h) il processo di insegnamento/apprendimento: momento soggettivo-psicologico e momento oggettivo-logico

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    SOCIOLOGIA 1) ASPETTI EPISTEMOLOGICI DELLA SOCIOLOGIA

    a) la ricerca: l’indagine sociologica sul “campo” – metodi e strategie (raccordo interdisciplinare con l’antropologia e la pedagogia

    b) l’immaginazione sociologica c) teorie (del conflitto – funzionalismo – interazionismo simbolico) d) il paradigma e i suoi significati (dalla logica unilineare alla teoria generale dei massimi sistemi) 2) LE ISTITUZIONI a) modelli e funzioni (processo di socializzazione) b) i raccordi interistituzionali e i diritti della persona (Parson e il modello AGIL – Bronfenbrenner e l’ecologia

    dello sviluppo) c) il concetto di responsabilità e i soggetti delle istituzioni d) le istituzioni totali (carceri – ospedali) 3) IL PROCESSO DI SOCIALIZZAZIONE E DI RISOCIALIZZAZIONE (famiglia – scuola – gruppo dei pari) a) il fenomeno delle devianze b) la comunicazione e i “media” c) emigrazione e immigrazione d) il valore del lavoro (disoccupazione giovanile e spirito imprenditoriale) e) organizzazioni nazionali e internazionali f) regimi democratici e regimi totalitari (il modello del Welfare State) g) le disuguaglianze sociali (mobilità – classi sociali) 4) PRPFILI DI RICERCHE a) il carcere b) l’ospedale c) le case famiglia e la chiusura degli orfanotrofi (affidi e adozioni)

    ANTROPOLOGIA 1) ASPETTI EPISTEMOLOGICI DELL’ANTROPOLOGIA

    a) punto di vista etico e punto di vista emico b) punto di vista diacronico e punto di vista sincronico (evoluzionismo e diffusionismo) c) le quattro pietre angolari di ogni sistema sociale (parentela e matrimonio – economia – religione – potere) d) lo strutturalismo di Levi-Strauss e il suo catechismo antirazzista e) il potlatch e il kula (dal bene di prestigio al consumismo della società postindustriale) – Malinowski e Mauss

    2) L’ANTROPOLOGIA NEL MONDO CONTEMPORANEO a) il concetto di cultura nella società globale b) cambia il mondo: la società interculturale e il pianeta della tolleranza (Cassirer: l’uomo animal symbolicum) c) due tradizioni a confronto del ‘900: materialista (M. Harris) e interpretativa (C. Geertz) d) l’antropologia e i diritti umani: tutti parenti e tutti differenti - (Luigi Luca Cavalli-Sforza, Progetto genoma) e) i non luoghi (M.Augé) e i media (M. Mc Luhan) - i molteplici volti dell’identità nella globalizzazione f) dai riti di passaggio alle bande delle sub culture metropolitane g) i molteplici volti dell’identità nella globalizzazione: nord e sud del mondo: lo sfruttamento degli esseri umani

    (nuove forme di schiavitù – violenza nei confronti delle popolazioni civili nei paesi in guerra – commercio degli organi – essere bambini negli eserciti mercenari)

    h) i legami di parentela tra natura e cultura (famiglie, adozioni, affidi) i) l’aggressività come derivato sociale j) il postmodernismo: dalla cultura localizzata alla cultura delocalizzata k) dai cacciatori raccoglitori all’ EXPO di Milano 2015 – ovvero il cibo (bulimia, anoressia, fame)

    ../../Professore3_2/AppData/Local/Microsoft/Windows/Temporary%20Internet%20Files/Content.IE5/50OD9T5G/Downloads/ANTROPOLOGIA%202a).doc

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    l) Sahlins e Appadurai – il concetto di indigenizzazione m) l’antropologia applicata e la cultura della pace (ONU – UNICEF – UNESCO – OMS – FAO) n) aspetti epistemologici dell’altruismo (prospettiva persona)

    Testi in adozione:

    SCIENZE UMANE E. Clemente - R. Daniele ed. PARAVIA

    Antropologia-Sociologia

    corso integrato

    PEDAGOGIA U. Avalle - M. Maranzana ed. PARAVIA

    storia e temi

    dal novecento ai giorni nostri

    Siracusa,11 maggio 2015

    Il Docente Iozzia Francesca

    ____________________

    ../../Professore3_2/AppData/Local/Microsoft/Windows/Temporary%20Internet%20Files/Content.IE5/50OD9T5G/Downloads/ANTROPOLOGIA%202n).doc

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    CLASSE 5a SEZ. B LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE: Indomenico Marinella DISCIPLINA: Lingua Inglese In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Nell’ambito disciplinare gli alunni dimostrano di possedere conoscenze differenziabili

    in quattro livelli di apprendimento, relative ai periodi della letteratura inglese tra la fine dell’Ottocento e il Novecento ,con riferimento ai vari autori e ai testi più significativi:

    a) un primo livello ( circa il 29% ) possiede discrete conoscenze degli argomenti; b) un secondo livello ( circa il 13% ) evidenzia conoscenze sufficienti ; c) un terzo livello ( circa il 29% ) evidenzia parziali conoscenze ; d) un quarto livello( circa il 29%) evidenzia scarse conoscenze. ABILITA’: In riferimento alla produzione scritta si evidenzia nella preparazione complessiva degli

    alunni il permanere di carenze linguistiche e morfosintattiche ( errori grammaticali, uso di un lessico approssimativo, periodi contorti , errori ortografici ) che inficiano la coerenza e la coesione del piano espositivo.

    In relazione ai quattro livelli di apprendimento individuati, gli alunni , pervenendo ad un esito globalmente sufficiente dimostrano di: a) leggere ,decodificare ,sintetizzare un testo semplice; b) esporre con linguaggio accettabile gli argomenti; c) possedere basilari strumenti per analizzare un testo ed individuarne la tipologia.

    COMPETENZE: Gli alunni riescono mediamente e con accettabile sicurezza a: a) effettuare collegamenti contestuali ed inter contestuali; b) individuare corrispondenze e diversità. Siracusa,11 maggio 2015

    Il Docente

    Indomenico Marinella __________________________

  • Documento del 15 Maggio Codice

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    CLASSE 5a SEZ. B LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE :Indomenico Marinella

    PROGRAMMA DI : Lingua Inglese

    The Victorian Age - Historical and Social Background - The Literary Background - C. Dickens: From Oliver Twist: “ I want some more” From Hard Times: “The one thing needful”

    The Late Victorian Age - The Aesthetic Movement - O. Wilde: From The Picture of Dorian Gray: “ A new life”

    The Modern Age - Historical and Social Background - The Literary Background - J. Joyce: From the Dubliners: “ Eveline ” - - V. Woolf: Mrs Dalloway

    The Modern Poetry - W.H. Auden: Refugee Blues

    The War Poets - R . Brooke: The Soldier

    Contemporary Fiction - G. Orwell: From Nineteen Eighty Four: ”Big Brother is watching you “ Focus on English speaking countries - Children’s human right

    LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE Cinzia Medaglia ,Beverley Anne Young: With Rhymes and Reason Siracusa, 11 maggio 2015 Il Docente . Indomenico Marinella

  • Documento del 15 Maggio Codice

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    CLASSE 5a SEZ B LICEO SCIENZE UMANE

    DOCENTE: Ferro Giuliana Maria

    DISCIPLINA MATEMATICA

    In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: alla fine del corso, gli studenti hanno dimostrato di aver raggiunto gli obiettivi in modo

    mediamente discreto. Si sottolinea la presenza in classe di più livelli di apprendimento:

    a) un primo livello (circa il 30%) possiede conoscenze pienamente soddisfacenti .

    b) un secondo livello (circa il 50 %) possiede sufficienti conoscenze dei temi trattati.

    c) un terzo livello (circa il 20 %) possiede una conoscenza superficiale dei contenuti disciplinari

    ABILITA’: le alunne sono pervenute ad un esito discreto e hanno dimostrato di:

    a. Saper esporre gli argomenti trattati con un linguaggio accettabile;

    b. possedere gli strumenti basilari per analizzare il testo di un problema e comprenderne il significato;

    c. Saper eseguire semplici deduzioni

    COMPETENZE: le alunne riescono anche se non tutte in modo autonomo, a:

    a. rielaborare sinteticamente gli argomenti trattati;

    b. Individuare corrispondenze;

    c. eseguire semplici calcoli.

    Lo sviluppo di un’astrazione mentale scientifica, necessario per un’ adeguata consapevolezza delle conoscenze della disciplina, ha risentito delle problematiche evidenziate dal continuo cambio di insegnanti nel corso dei cinque anni. Permangono pertanto alcune difficoltà nella risoluzione di problemi del quinto anno di studio, che necessitano di un autonomo lavoro di revisione di tutte le capacità e conoscenze acquisite durante il corso di studi. Siracusa,11 maggio 2015

    Il Docente Giuliana Maria Ferro __________________________

  • Documento del 15 Maggio Codice

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    CLASSE 5a SEZ B LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE: Ferro Giuliana Maria

    PROGRAMMA DI MATEMATICA

    Funzioni reali di variabile reale.

    Concetto funzione. Grafico di una funzione. Funzioni crescenti e decrescenti, pari e dispari. Funzioni

    razionali . Determinazione dell' insieme di esistenza di una funzione razionale.

    Limiti delle funzioni di una variabile.

    Concetto di limite. Limite finito per una funzione in un punto. Limite infinito per una funzione in un

    punto. Definizione di limite per una funzione all'infinito. Limite destro e limite sinistro di una funzione.

    Teoremi fondamentali sui limiti: unicità del limite (senza dimostrazione)., permanenza del segno

    (senza dimostrazione), teorema del confronto (senza dimostrazione). Operazioni sui limiti

    (enunciati). Forme indeterminate.

    Funzioni continue.

    Definizione. La continuità delle funzioni elementari. Asintoti

    Derivata della funzione di una variabile

    Concetto di derivata. Derivabilità e continuità di una funzione. Significato geometrico della derivata.

    Derivata di una costante, della funzione y = x, Regole di derivazione. derivata di una somma di

    funzioni, derivata di un prodotto e di un quoziente di funzioni. Equazione della tangente ad una

    curva.

    Teoremi fondamentali del calcolo differenziale.

    Teorema di Rolle. Teorema di Lagrange. Teorema di Cauchy (tutti senza dimostrazione ).

    Studio del grafico di una funzione.

  • Documento del 15 Maggio Codice

    M DQM A Pagina 55 di 68

    Massimi e minimi e relativi. Massimi e minimi delle funzioni derivabili ,

    Ricerca dei massimi e minimi con lo studio della derivata prima.

    Testi in adozione: Lineamenti di analisi M. Scovenna CEDAM Siracusa,11 maggio 2015

    Il Docente

    Giuliana Maria Ferro ____________________________

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    CLASSE 5a SEZB LICEO SCIENZE UMANE

    DOCENTE: Ferro Giuliana Maria DISCIPLINA: Fisica In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

    CONOSCENZE:

    Le alunne conoscono informazioni, regole e i concetti fondamentali relativi al programma svolto;

    hanno acquisito un insieme di contenuti e m