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1 LICEO SCIENTIFICO STATALE “E. BOGGIO LERA” - CATANIA Con annesse sezioni sperimentali ad indirizzo linguistico e scienza applicata DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Al SENSI DELL’ARTICOLO 5 D.P.R. n. 323 del 23/7/1998) CLASSE V SEZ. A INDIRIZZO LINGUISTICO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Prot. N° 3407/C29 del 15/05/2014 Il Coordinatore del consiglio di classe Il Dirigente Scolastico Prof. Alfredo Motta Prof.ssa M. Giuseppa Lo Bianco

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LICEO SCIENTIFICO STATALE “E. BOGGIO LERA” - CATANIA

Con annesse sezioni sperimentali ad indirizzo linguistico e scienza applicata

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Al SENSI DELL’ARTICOLO 5 D.P.R. n. 323 del 23/7/1998)

CLASSE V SEZ. A

INDIRIZZO LINGUISTICO

ANNO SCOLASTICO 2013/2014

Prot. N° 3407/C29 del 15/05/2014

Il Coordinatore del consiglio di classe Il Dirigente Scolastico

Prof. Alfredo Motta Prof.ssa M. Giuseppa Lo Bianco

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Prot. 3382 / C29

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

Il nostro Istituto insiste sul territorio della prima municipalità. E’ frequentato

prevalentemente da allievi provenienti dai quartieri della zona sud della città, attualmente

comprende i seguenti corsi di studio: Liceo Scientifico Ordinario, Liceo delle Scienze Applicate,

Liceo Linguistico. L’istituto è dotato di laboratori linguistici e multimediali nonché di palestre e

aule per le attività musico-espressive. La scuola possiede inoltredue succursali : la prima è situata

in via Teatro Greco, la seconda ha sede in corso Indipendenza presso la ex S.M.S. Leonardo Grassi

che è stato interamente acquisita dal Liceo.

FINALITÀ

Finalità prioritaria di questo Istituto è fornire agli studenti gli strumenti indispensabili per un

inserimento attivo e responsabile nell’attuale contesto sociale ed, eventualmente, nel mondo del

lavoro, e per un proficuo proseguimento degli studi.

All’interno di una società complessa, obiettivo della scuola è la formazione di mentalità aperte,

dotate di forte capacità di osservazione e riflessione, di analisi e di sintesi. La capacità di

comprendere, di informarsi e di essere criticamente informato sono oggi il fondamento della libertà

individuale e della possibilità dell’esercizio reale dei diritti e dei doveri. Da qui l’obiettivo di

operazioni coordinate che mirino al raggiungimento delle seguenti finalità educative:

- Educazione alla consapevolezza di se’ e degli altri La società ha bisogno di persone libere

perché consapevoli dei propri mezzi e dei propri limiti, capaci di porre problemi nel modo

giusto, capaci di affrontare con pari efficacia i problemi della vita personale, del lavoro e della

vita sociale

- Educazione alla valorizzazione dei beni culturali e alla sensibilità estetica per acquisire l’abilità

di lettura del proprio territorio e saper guardare attraverso le cose, i fatti e la gente.

- Educazione alla convivenza democratica attraverso la riqualificazione degli ambiti assembleari

e partecipativi previsti dalla legge. Gli spazi assembleari devono diventare occasione di

confronto grazie all’uso intelligente degli spazi autogestiti del tempo scolastico.

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La classe, non rientrata nella Riforma della scuola secondaria di Secondo Grado, ha seguito il

seguente quadro orario :

LICEO LINGUISTICO

Quadro orario

Materie di insegnamento I Anno II Anno III Anno IV Anno V Anno Prove

Religione 1 1 1 1 1 O.

Italiano 5 5 4 4 4 O.S.

Latino 3 3 - - - O.S.

Latino - - 3 3 2 O.

Storia e Geografia 3 3 - - - O.

Storia - - 2 2 3 O.

1^Lingua straniera

(Francese o Inglese)

3 (1) 3 (1) 4 (1) 4 (1) 4( 1) O.S.

2^Lingua straniera (Francese

o Inglese)

4 (1) 4 (1) 4 (1) 4 (1) 4 (1) O.S.

3^Lingua straniera

(Tedesco o Spagnolo)

- - 5 (1) 5 (1) 5 (1) O.S.

Educazione Civica Giuridica

Economica

2 2 - - - O.

Filosofia - - 3 3 3 O.

Matematica & Informatica 4 4 3 3 3 O.S.

Fisica 3 3 - - - O

Scienze naturali, Chimica,

Biologia, Geografia

3 3 2 2 2 O.

Disegno e Linguaggi Visivi 2 2 - - - O. Gr.

Storia dell’arte - - 2 2 2 O.

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Educazione fisica 2 2 2 2 2 Pr.

TOTALE 35 35 35 35 35 -

ELENCO DEI DOCENTI

DISCIPLINA COGNOME E NOME FIRMA

RELIGIONE Prof.ssa N. Amato

ITALIANO Prof. S. Piccinini

LATINO Prof. M.A. Cottone

STORIA

FILOSOFIA

Prof. A. Motta

Prof. o. Di Mauro

LINGUA E CIVILTA’ INGLESE

Prof.ssa D. Cucchiara

CONVERSAZIONE IN LINGUA

INGLESE

Prof.ssa S. Catania

LINGUA E CIVILTA’

FRANCESE

Prof.ssa T. Profeta

CONVERSAZIONE IN LINGUA

FRANCESE

Prof.ssa P. Russo

LINGUA E CIVILTA’

SPAGNOLA

Prof.ssa R. Musmeci

CONVERSAZIONE IN LINGUA

SPAGNOLA

Prof.ssa G. Gomez

LINGUA E CIVILTA’TEDESCA Prof.ssa R. Albo

CONVERSAZIONE IN LINGUA

TEDESCA

Prof.ssa A. Greco

MATEMATICA Prof. D. Scirè

SCIENZE NATURALI,

CHIMICA,

BIOLOGIA,GEOGRAFIA

Prof. M. Foti

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STORIA DELL’ARTE Prof.ssa A.Cozza

EDUCAZIONE FISICA Prof.ssa M.G.Mazzone

ELENCO ALUNNI

INFORMAZIONI GENERALI SULLA CLASSE

La classe è costituita da 13 ragazze di cui 6 provenienti dal comune di Catania, 6 da comuni

limitrofi (Motta S.Anastasia, Gravina, Mascalucia, Misterbianco) e una da Castel di Judica. Al

gruppo classe si è aggiunta nel precedente a.s. l’alunna Saitta Miriam proveniente da altro isituto.

Nel corso del quinquennio la classe ha dimostrato sempre una certa disponibilità a partecipare al

dialogo educativo pur permanendo diversi stili di apprendimento fra le discenti.Il dialogo educativo

complessivo non ha mai registrato rilevanti problemi dal punto di vista disciplinare e le alunne

hanno dimostrato, specie nell’ultimo anno di corso, una certa disposizione a migliorare le proprie

conoscenze animate sempre da buona e crescente forza di volontà. Possiamo, pertanto, suddividere

la classe in tre livelli di apprendimento come di seguito riportato:

a) alunne che hanno conseguito pienamente gli obiettivi fissati dal C.d.c. nella

programmazione annuale di inizio anno scolastico e che hanno dimostrato di possedere

Nome e Cognome Data e luogo di

nascita

Provenienza

1. FINOCCHIARO GIORGIA Catania, 15/09/1995 Mascalucia

2. GENTILE ANNUNZIATA Catania, 17/05/1995 Catania

3. GIUGNO RAMONA Catania 28/04/1995 Aci Catena

4. LOMBARDO MONIA FEDERICA Catania, 30/07/1995 Catania

5. MAZZULLO ROSARIA AGATA Catania, 14/01/1995 Misterbianco

6. OLIVERI GINEVRA Catania, 13/12/1995 C. di Judica

7. POSA GLORIA RITA Catania, 08/06/1995 Catania

8. PRIVITERA CHIARA Catania, 24/10/1995 Catania

9. SAITTA MIRIAM Catania, 03/10/1994 Gravina di Ct

10. STRANO HELENA Catania, 10/10/1995 Catania

11. TIMPANO MARTINA Catania, 24/10/1995 Catania

12. WILLIAMS ENYA KIARA Cagliari, 17/09/1995 Motta S.Anast.

13. ZINGHIRINO CSILLA Miskolc, 02/10/1994 Misterbianco

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conoscenze e competenze omogenee agli obiettivi preventivati nelle singole

programmazioni disciplinari;

b) alunne che hanno conseguito gli obiettivi prefissati dimostrando un crescente impegno nello

studio e una discreta capacità di inserirsi positivamente nel dialogo educativo;

c) un ristretto gruppo di alunne si è inserito nel dialogo educativo con qualche difficoltà dovuta

ad un impegno non sempre costante nello studioconseguendo in alcune discipline solo gli

obiettivi minimi essenziali

Quasi tutte le studentesse hanno conseguito la certificazione delle competenze in lingua

straniera liv. B2. ( Vd. Tabella certificazioni linguistiche p. 18)

La classe, che ha visto a partire dal secondo anno diminuire il numero dei suoi originari

componenti, ha dimostrato, dunque, un variegato interesse nei confronti degli stimoli

formativi ed educativi proposti e nel corso del quinquennio è riuscita complessivamente a

migliorare e potenziare le competenze e conoscenze iniziali, dimostrando di aver conseguito

un più che sufficiente livello di crescita umana e culturale. Lo sviluppo di tali competenze

non è stato limitato al campo conoscitivo e contenutistico, ma ha anche riguardato

l’affettività e la capacità di relazionarsi positivamente e dinamicamente con l’altro. Infatti la

classe nel precedente a.s., e anche nella prima parte del corrente, ha ospitato con grande

entusiasmo l’alunna Megan Stewart proveniente dalla Nuova Zelanda e in Italia in occasione

di uno scambio culturale a cura del Rotary. Ciò ha rappresentato motivo di confronto attivo

e di crescita culturale e personale per ciascuna di loro.

CONTINUITA’ / DISCONTINUITA’DIDATTICA

DISCIPLINA CLASSE III CLASSE IV CLASSE V Religione

Prof.ssa N. Amato Prof.ssa N. Amato Prof.ssa N. Amato

Italiano

Prof.S.Menza Prof.S.Menza Prof.S.Piccinini

Latino

Prof.S.Menza Prof.ssaP. Mirasole Prof.ssa. M. A. Cottone

Storia

Prof. O.Di Mauro Prof. A. Motta Prof. A. Motta

Filosofia

Prof. O.Di Mauro Prof. O.Di Mauro Prof. O.Di Mauro

Lingua e civiltà Inglese Prof.ssa D. Cucchiara

Prof.ssa D. Cucchiara

Prof.ssa D. Cucchiara

Conversazione Lingua

Inglese

Prof.ssa S.Catania Prof.ssa S.Catania Prof.ssa S.Catania

Lingua e civiltà

Francese

Prof.ssa T.Profeta Prof.ssa T.Profeta Prof.ssa T.Profeta

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Conversazione in

Lingua Francese

Prof.ssa P.Russo Prof.ssa P.Russo Prof.ssa P.Russo

Lingua e civiltà

Tedesca

Prof.ssa R.Albo Prof.ssa R.Albo Prof.ssa R.Albo

Conversazione in

Lingua Tedesca

Prof.ssa A. Greco Prof.ssa E. Cardillo Prof.ssa A. Greco

Lingua e

civiltàSpagnolo

Prof.ssa R. Musmeci Prof.ssa R. Musmeci Prof.ssa R. Musmeci

Conversazione in

Lingua spagnola

Prof.ssa G. Gomez Prof.ssa G. Gomez Prof.ssa G. Gomez

Matematica

Prof.ssa D.Scirè Prof.ssa D.Scirè Prof.ssa D.Scirè

Scienze

Prof.F.Murabito Prof.ssa Filosto Prof.ssa M. F. Foti

Ling. Visivi e Storia

dell’Arte

Prof.ssa Cozza Prof.ssa Cozza Prof.ssa Cozza

Ed. Fisica Prof.ssa M.G.Mazzone Prof.ssa M.G.Mazzone Prof.ssa M.G.Mazzone

OBIETTIVI GENERALI RAGGIUNTI DALLA CLASSE

Gli obiettivi generali previsti dal Consiglio di classe hanno tenuto conto di quanto previsto dal

piano di studi dell’indirizzo e della programmazione del Collegio docenti. In particolare le strategie

didattiche hanno mirato a far acquisire ai discenti i seguenti obiettivi trasversali:

- Acquisire consapevolezza della propria identità personale e culturale

- Saper confrontare modelli culturali diversi senza pregiudizi ed essere disponibili al

cambiamento, facendo propri i valori della tolleranza e della pace

- Acquisire senso di responsabilità e autonomia di pensiero

- Acquisire un metodo di studio autonomo

- Competenza comunicativa, basata sull’utilizzazione del linguaggio specifico di ogni

ambito disciplinare

- Capacità di analisi e sintesi

- Capacità di operare collegamenti tra i vari ambiti disciplinari

- Capacità di elaborazione personale dei contenuti

- Capacità di utilizzare fonti di informazione diversificate

- attitudine al dialogo ed alla partecipazione personale e nel gruppo

- comprensione critica del nostro tempo

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- visione unitaria del sapere

- educare alla costruzione di una coscienza civile e democratica

-

ATTIVITA’ E PROGETTI

Il nostro Istituto ha sempre offerto una variegata ed articolata gamma di attività curriculari e

extracurriculari atte a rendere sempre più efficace nell’arco del triennio il percorso di

apprendimento; tra le più significative :

o Corsi di preparazione agli esami per le certificazioni esterne di lingue straniere

o Incontro con l’AVIS di Catania a.s. 2013- 2014 (diverse alunne hanno donato il sangue)

o Partecipazione attiva di alcune alunne al Coro d’istituto “Lyceum”

o Partecipazione a spettacoli teatrali in italiano e in lingua straniera

o Partecipazione alla “Settimana scientifica” organizzata dal nostro istituto nel corso del

triennio

o Visione del film “Diaz” a.s. 2012/2013 presso il cinema KING

o Visione del film “Vado A Scuola” a.s.2013/2014 presso cinema KING

o Visione dello spettacolo teatrale in lingua Francese “KABARET” a.s. 2012/2013

o Mostra Arte Moderna anno 2013/2014 presso fondazione Brodbeck - Catania

o Visita al Museo dello sbarco e del Museo del Cinema presso il centro fieristico “Le

Ciminiere” di Catania a.s. 2013/2014

o Visione del film Terraferma 03/04/2012

o 31/03/2014- 02/04/ 2014: Gita alle isole Eolie

o Scambio culturale con l’Olanda a.s. 2012 – 2013

o Visita alla Catania storica, artistica e archeologica

o Partecipazione all’incontro “Educazione alla salute-Spazio Adolescenti” 2012

o Progetto Pon C1 Parigi (ottobre 2012)

o Progetto Pon C1 Londra (ottobre 2012)

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o Partecipazione seminari "GIFT" (a.s. 2011-'12 /2012-'13)

o Visione del film in lingua tedesca "Goodbye Lenin"

o Visione del film in lingua tedesca “Westwind”

STRUMENTI E SPAZI UTILIZZATI

- Libri di testo e dizionari

- Sussidi audiovisivi

- Attrezzature sportive

- Fotocopie

- schemi e mappe concettuali

- schede di lettura di brani d’autori

- Appunti dalle lezioni e materiale bibliografico

- Laboratorio multimediale

- Laboratorio linguistico

- Palestra

METODOLOGIA

Nelle diverse disciplinesono state adottate varie metodologie:

- Lezione frontale

- Lezione interattiva

- Lavori di gruppo

- Discussione di classe

- Simulazioni

- Brainstorming

- Problem posing and solving

- schemi e mappe concettuali

- schede di lettura di brani d’autori

Più in particolare, riguardo alle lingue straniere, si è fatto uso costante della L2 e si è seguito un

approccio prevalentemente comunicativo.

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CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE SULLA BASE

DEICRITERI GENERALI APPROVATI DAL COLLEGIO DEI DOCENTI

STRUMENTIE TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATI

Prove oggettive e soggettive scritte e orali. In particolare sono stati presi in considerazione i

seguenti strumenti di verifica formativa e sommativa:

Strumenti di verifica formativa:

- Dialogo quotidiano con gli alunni

- Verifica individuale del metodo di studio

- Esposizione di considerazioni personali

- Dialoghi atti a testare le capacità euristiche seguendo la strategia del problemposing and solving

Strumenti di verifica sommativa:

- Interrogazioni orali

- Analisi e commento di testi e documenti

- Lavori di approfondimento individuali o di gruppo

- Test e quesiti a trattazione sintetica

I criteri di valutazione delle prove orali sono stati individuati nei seguenti fattori :

conoscenza dei contenuti

capacità di organizzazione e elaborazione critica dei contenuti

competenza linguistica

capacità di analisi e sintesi

partecipazione e impegno

I criteri di valutazione delle prove scritte sono stati individuati nei seguenti fattori :

- aderenza alla traccia

- organizzazione logica delle informazioni

- competenza linguistica / uso del linguaggio specifico

- capacità di analisi e sintesi

Pertanto nella valutazione sommativa dei discenti si è tenuto conto della seguente griglia:

ALUNNO/A

PARTECIPAZIONE IMPEGNO CONOSCENZA

CONTENUTI

ABILITA’

ACQUISITE

CAPACITA’

DISCORSIVA

VALUTAZIONE

Attiva………………

Continua………………

Modesta………….. Discontinua…………….

Notevole……

Costante……

Sufficiente… Modesto…..

Discontinuo…

Ottima………

Buona………

Discreta…….. Sufficiente…….

Modesta……. Scarsa…….

Ottime…………

Buone………….

Discrete………. Sufficienti………

Modeste……… Scarse………

Ricca e

articolata….

Precisa e fluida……

Adeguata e corretta….

Ottimo…....……

Buono….……....

Discreto…… . Sufficiente……....

Mediocre……. Scarso………

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Molto scarse…………

Modesta…… Scarsa…..

Molto

scarsa……

Molto scarso……….

TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA ADOTTATA ED ESEMPI DI PROVE SVOLTE

Il consiglio di classe ha proposto durante il corso dell’annodue simulazioni, strutturate come segue:

- Quesiti del tipo A( trattazione sintetica di argomenti, max. 15 righi ), 4 quesiti

- Tempo a disposizione: N. 2 ore .

- Discipline coinvolte:

I simulazione: INGLESE, FRANCESE, STORIA, MATEMATICA

Data: 17/03/2014

Vengono di seguito riportati i quesiti somministrati:

Inglese: Nature is one of the main themes in the Romantic age, but it had a different meaning for

the poets of the time. Discuss the topic, referring to the texts by Wordsworth and Coleridge.

Francese: Ecrivez les caractéristiques principales d’un mouvement littéraire à votre choix

Storia:Soffermati sul “filofascismo” delle istituzioni liberali e sul ruolo che lo squadrismo

fascista ebbe agli inizi degli anni venti in Italia.

Matematica:Enuncia la definizione di funzione continua in un punto.

Data la funzione di equazione y=(x2+7x+6)/(2x

2+x-1) determina il suo dominio e stabilisci se è o

no continua in R. Se non lo è determina quali sono i suoi punti di discontinuità e la loro specie.

II simulazione: TEDESCO/SPAGNOLO, FRANCESE, FILOSOFIA, LATINO

Data:06/05/2014

quesiti somministrati:

Tedesco: Stell einen Vergleich zwischen Naturalismus und Symbolismus.

Spagnolo: ¿Cuáles son los dos grandes ejes temáticos de la producción de Unamuno y cómo se

concretizan en sus obras

Francese: Les caractesques symbolistes dans les poemes de Baudelaire,Verlaine et Rimbaud.

Illustrez-les a’travers des exemples precis

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Filosofia:Esponete cosa significa per Feuerbach che Dio è la proiezione della qualità umane.

Latino:Spiega l’atteggiamento di Tacito nei confronti dei “ barbari”, così come emerge nel suo

trattato Germania.

GRIGLIE DI VALUTAZIONE

Griglia di valutazione delle prove orali in decimi

0-4 5-6 7-8 9-10

Conoscenze Non conosce i temi trattati / conoscenza gravemente lacunosa

Conosce i temi centrali, ma non sa scendere nel dettaglio

Conosce tutti i temi trattati in modo approfondito

Arricchisce uno studio approfondito con ricerche personali

Competenze linguistiche ed espressive

Si esprime con un linguaggio scorretto / non appropriato

Si esprime con un linguaggio non sempre corretto e appropriato

Si esprime con un linguaggio specifico e corretto

Si esprime con un linguaggio specifico appropriato e ricco

Capacità espositive Articola il discorso in modo scorretto / incoerente

Articola il discorso in modo non sempre coerente

Articola il discorso in modo coerente

Articola il discorso con padronanza, ricchezza e organicità

Capacità di analisi Non sa individuare i concetti chiave

Sa individuare solo i concetti più importanti

Sa individuare e analizzare tutti i concetti

Sa analizzare tutti i concetti in modo accurato e approfondito

Capacità di sintesi Non è in grado di stabilire collegamenti

Attua semplici collegamenti

Individua i concetti chiave e attua collegamenti efficaci

Individua i concetti chiave, instaura appropriate relazioni e associazioni, li riorganizza in relazione con padronanza

Capacità critiche Non sa esprimere giudizi personali né operare scelte

Non sempre sa esprimere giudizi personali e operare scelte

Sa esprimere giudizi personali e motivarli adeguatamente

Sa esprimere giudizi personali e motivarli dando prova di spirito critico e originalità interpretativa

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Griglia di valutazione analisi del testo

1-2 3-4 5-6 7-8 9-10

Rispetto della consegna

Del tutto inadeguato

Scarso Incompleto, ma complessivamente accettabile

Pressoché completo

Completo

Parafrasi o riassunto (capacità di sintesi e correttezza informazioni)

Molto lacunosa e imprecisa

Con diverse imprecisioni e lacune

Sostanzialmente completa pur con qualche lacuna / imprecisione

Corretta Esauriente

Analisi dei contenuti

Gravemente incompleta

Molte imprecisioni / Molto limitata

Qualche imprecisione / Limitata

Corretta Esauriente

Analisi degli aspetti formali

Gravemente incompleta

Molte imprecisioni / Molto limitata

Qualche imprecisione / Limitata

Corretta Esauriente

Contestualizzazione

Gravemente incompleta

Molte imprecisioni / Molto limitata

Qualche imprecisione / Limitata

Corretta Esauriente

Struttura del discorso

Gravi salti logici Scarsa connessione dei paragrafi

Complessivamente coeso

Sempre ben coeso

Originale nei passaggi

Sintassi Ripetuti e gravi errori

Ripetuti errori / pochi ma gravi errori

Pochi errori e non gravi

Corretta Corretta e originale

Lessico e registro linguistico

Gravemente inadeguato / non appropriato

Diverse improprietà e imprecisioni

Complessivamente adeguati pur con qualche imprecisione

Corretto Ricco, corretto e personale

Correttezza formale (Ortografia, punteggiatura)

Numerosi e gravi errori

Numerosi errori / pochi ma gravi

Pochi errori e non gravi

Pochi errori e trascurabili

Pienamente corretta

Presentazione Gravemente Insoddisfacente Complessivamente Buona Ottima

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grafica inadeguata accettabile

Alunno

Punteggio

Griglia di valutazione saggio breve

1-2 3-4 5-6 7-8 9-10

Rispetto della consegna

Del tutto inadeguato

Carente Parziale ma complessivamente adeguato

Pressoché completo

Completo

Analisi dei documenti

Molto lacunosa e imprecisa

Con diverse imprecisioni e lacune

Sostanzialmente completa pur con qualche lacuna

Quasi esauriente

Esauriente

Informazione personale

Scorretta / Non presente

Molte imprecisioni / Molto limitata

Qualche imprecisione / Limitata

Corretta Esauriente

Argomentazione Assente / Contraddittoria

Scarsamente riconoscibile / Non convincente

Poco riconoscibile / Poco convincente

Perlopiù presente e probante

Sempre evidente, originale e probante

Sviluppo del saggio

Appiattito sui documenti

Troppo legato ai documenti

Congruo Personale Ricco, critico e originale

Struttura del discorso

Disordinata / incoerente

Spesso incoerente Schematica ma nel complesso organizzata

Ordinata Ordinata e coerente

Sintassi Ripetuti e gravi errori

Ripetuti errori / pochi ma gravi errori

Semplice ma corretta / pochi errori non gravi

Corretta Corretta con elementi di complessità

Lessico e registro linguistico

Gravemente inadeguato / non appropriato

Diverse improprietà e imprecisioni

Complessivamente adeguati pur con qualche imprecisione

Quasi sempre adeguati e appropriati

Adeguati e appropriati

Ortografia e Punteggiatura

Moltissime imprecisioni

Molte imprecisioni Poche imprecisioni Accurate Accurate ed efficaci

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Presentazione grafica

Gravemente inadeguata

Insoddisfacente Complessivamente accettabile

Buona Ottima

Alunno

Punteggio

Griglia di valutazione articolo

1-2 3-4 5-6 7-8 9-10

Rispetto della consegna

Del tutto inadeguato

Carente Parziale ma complessivamente adeguato

Pressoché completo

Completo

Analisi dei documenti

Molto lacunosa e imprecisa

Con diverse imprecisioni e lacune

Sostanzialmente completa pur con qualche lacuna

Quasi esauriente

Esauriente

Informazione personale

Scorretta / Non presente

Molte imprecisioni / Molto limitata

Qualche imprecisione / Limitata

Corretta Esauriente

Rispetto regole giornalistiche

Del tutto inadeguato

Carente Parziale ma complessivamente adeguato

Pressoché completo

Completo

Struttura del discorso

Disordinata / incoerente

Spesso incoerente Schematica ma nel complesso organizzata

Ordinata Ordinata e coerente

Sintassi Ripetuti e gravi errori

Ripetuti errori / pochi ma gravi errori

Semplice ma corretta / pochi errori non gravi

Corretta Corretta con elementi di complessità

Lessico e registro linguistico

Gravemente inadeguato / non appropriato

Diverse improprietà e imprecisioni

Complessivamente adeguati pur con qualche imprecisione

Quasi sempre adeguati e appropriati

Adeguati e appropriati

Ortografia Moltissimi errori

Molti errori Pochi errori Pochi errori e trascurabili

Pienamente corretta

Punteggiatura Moltissime imprecisioni

Molte imprecisioni Poche imprecisioni Accurata Accurata ed efficace

Presentazione Gravemente Insoddisfacente Complessivamente Buona Ottima

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grafica inadeguata accettabile

Alunno

Punteggio

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA

Indicatore Descrittore punti

Comprensione del testo o della traccia Molto parziale e superficiale 0

Incompleta e talvolta superficiale 1

Completa ma non dettagliata 2

Molto dettagliata 3

Competenze morfosintattiche e lessicali Non corretto per la presenza di errori gravissimi 0

poco corretto a causa di errori frequenti 1

Abbastanza corretto 2

Corretto 3

Capacità di sintesi e rielaborazione del testo Parziale e superficiale 0

Incompleta 1

Completa ma poco lineare 2

Completa, chiara ma non sempre organica 3

Chiara ed organica 4

Capacità di produzione autonoma Incongruente 0

Limitativa e ripetitiva 1

Superficiale e non sempre attinente 2

Sufficiente, logica e coerente ma non completa 3

Abbastanza coerente e completa 4

Logica, coerente ed originale 5

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TOT……………/15

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA

quindicesimi 0-8 9-11 12-15 Punteggi

parziali /

15mi

Punteggi

parziali /

10mi

decimi 0-4 5-7 8-10

FORMA, LESSICO e

PROCEDURE:

Uso della lingua e del

linguaggio specifico,

correttezza, proprietà e

pertinenza, correttezza

del calcolo

Forma/

Procedura

elementare;

errori diffusi /

gravi; lessico

piuttosto

comune o

inadeguato o

solo tratto dal

testo.

Forma /

Procedura

comprensibile

ma non sempre

corretta;

lessico

abbastanza

corretto e

appropriato.

Forma/Procedura

chiara,

scorrevole e nel

complesso

corretta ed

esaustiva; lessico

ricco e

appropriato;

registro

adeguato.

CONOSCENZA

DELL’ARGOMENTO

E DEL CONTESTO

Trattazione

parziale e/o

superficiale;

contenuto

parzialmente

pertinente.

Trattazione

globalmente

pertinente;

contenuti un

po’ generici.

Trattazione

pertinente ed

esauriente.

CAPACITÀ LOGICO: Rielaborazione Rielaborazione Rielaborazione

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Focalizzazionedella

traccia, sintesi,

coerenza

critica appena

accennata o

inesistente

critica limitata,

ma accettabile

personale, logica

e coerente

Totale in quindicesimi

Totale in decimi

Certificazioni delle Competenze in Lingua Straniera conseguite dalle candidate

Finocchiaro Giorgia: Trinity 8; Attestato di partecipazione alla gara "Kangourou" di lingua inglese

2014

Gentile Annunziata: Goethe B1- Pon C1 2013- Attestato di partecipazione corso Delf B2- Attestato

potenziamento lingua tedesca (30 ore)

Giugno Ramona: /

Lombardo Monia:Pon C1 2013- DELF B2; Attestato di partecipazione alla gara "Kangourou" di

lingua inglese 2014

Mazzullo Rosaria: Attestato di partecipazione alla gara "Kangourou" di lingua inglese 2014

Oliveri Ginevra: /

Posa Gloria: /

Privitera Chiara: Goethe A1-Trinity B2

Saitta Miriam: /

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Strano Helena: Trinity B2 - Goethe B1 - Delf B1- Pon C1 Inglese 2013

Timpano Martina : Pon C1 2013

Williams Enya: Pon C1 Inglese 3 settimane 2013-Trinity C2

ZinghirinoCsilla: Trinity B2-Goethe B1- Pon C1 2013

PROGRAMMI E RELAZIONI DISCIPLINARIa. s. 2013-2014

classe: V A Linguistico

Disciplina: Lingua e letteratura italiana

Docente: prof. Piccinini

SCHEDA INFORMATIVA

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Educazione letteraria:

Le alunne conoscono gli autori principali della nostra letteratura e i loro testi più

significativi. Sanno inquadrarli nei rispettivi contesti storico culturali, analizzandone i testi più

significativi, per coglierne sia gli aspetti specificamente formali (principali figure retoriche, metro

utilizzato …) sia gli aspetti contenutistici che più propriamente ne caratterizzano la poetica.

Produzione scritta:

Le alunne sanno scrivere analisi del testo e saggi brevi, rispettando le convenzioni formali

dei rispettivi generi di scrittura.

CONTENUTI

Nel corso di quest’anno, abbiamo trattato la storia della letteratura italiana, nel quadro

europeo, dall’età del Romanticismo all’età delle Guerre mondiali.

Testi in adozione: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Testi e storia della Letteratura, voll.

E, F.

METODOLOGIE E SUSSIDI IMPIEGATI

Lo studio in classe è stato sviluppato soprattutto attraverso lezioni frontali partecipate.

Gli strumenti a nostra disposizione sono stati il libro di testo, le opere degli autori in

edizione integrale, di cui ho letto stralci utili al discorso didattico che stavamo svolgendo, il tablet,

cui ho attinto come biblioteca elettronica portatile dei testi studiati o comunque utili per instaurare

significativi confronti, fotocopie di testi non presenti nell’antologia in uso, la lavagna multimediale.

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VERIFICHE E VALUTAZIONE

Per quanto riguarda le verifiche e le valutazioni, ho accertato le conoscenze e le abilità

raggiunte dalle alunne mediante interrogazioni orali e compiti scritti, e le ho valutate tenendo conto,

oltre che delle griglie allegate alla programmazione iniziale, dell’assiduità nella frequenza, della

reale partecipazione al dialogo educativo, della quantità e della qualità degli interventi, della

puntualità nella preparazione, delle conoscenze e delle abilità acquisite, della spinta a migliorare la

propria situazione di partenza.

Programma effettivamente svolto

GIACOMO LEOPARDI

Il panorama culturale europeo e il dibattito romantico in Italia

Leopardi: Zibaldone, La madre (353-6), Il giardino (4157-7), Operette morali (Dialogo della

Natura e di un Islandese, Dialogo di Tristano e di un amico), Canti (L’Infinito, La sera del dì

di festa, Alla sua donna, A Silvia, La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio, Canto

notturno di un pastore errante per le steppe dell’Asia), Paralipomeni della

Batracomiomachia.

L’ETÀ POSTUNITARIA

Il quadro culturale: Positivismo, Darwinismo, Determinismo

All’origine dell’impersonalità, gli autori del cambiamento: Balzac, Flaubert, i fratelli de

Goncourt, Zola

Il Verismo: Verga, Prefazione a Eva, Prefazione a I Malavoglia, Nedda, Vita dei Campi

(Rosso Malpelo), I Malavoglia (lettura integrale), Novelle rusticane (Libertà), Mastro don

Gesualdo.

SIMBOLISMO

Il padre del simbolismo: Baudelaire, I fiori del male (Corréspondances)

Pascoli, Il fanciullino, Myricae (Lavandare, X Agosto, Temporale, Il lampo), Canti di

Castelvecchio, Il gelsomino notturno.

DECADENTISMO

Il contesto culturale

I maestri europei: Huysmans, À rebours, Wilde, The picture of Dorian Gray.

In Italia: D’Annunzio, Il Piacere, L’innocente, Le vergini delle rocce, Il fuoco, Il notturno;

Laudi, Alcyone, La pioggia nel pineto.

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IL PRIMO NOVECENTO

Quadro storico culturale

La narrativa fuori d’Italia: Kafka, Joyce, Proust

Pirandello: L’esclusa, Il fu Mattia Pascal, L’umorismo, I quaderni di Serafino Gubbio

operatore, Uno, nessuno e Centomila, Novelle per un anno: La carriola, Maschere nude: Così

è (se vi pare), Sei personaggi in cerca d’autore, Enrico IV, I giganti della montagna.

Svevo, La coscienza di Zeno.

F. T. Marinetti, Manifesto del Futurismo, Zang tumb tuuum: Bombardamento

Palazzeschi, E lasciatemi divertire

TRA LE DUE GUERRE

Contesto storico culturale

Ungaretti, L’allegria: Il porto sepolto, Veglia, San Martino del Carso, Mattina, Soldati.

Saba, Ernesto, Il canzoniere: La capra, Trieste, Città vecchia, Mia figlia, Goal, Teatro degli

Artigianelli, Amai, «Dico al mio cuore, intanto che t’aspetto».

Montale, Ossi di seppia: I limoni, Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto,

Spesso il male di vivere ho incontrato; Satura: Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un

milione di scale.

Testi di riferimento: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Testi e storia della Letteratura,

voll. E, F.

Catania, 15 maggio 2014 il docente

Prof. S. Piccinini

STORIA

RELAZIONE FINALE

a) Analisi della situazione di partenza

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L’incipit didattico ha privilegiato la somministrazione di test d’ingresso mediante l’utilizzo di

dialoghi collettivi al fine di poter valutare i prerequisiti contenutistici, linguistici e

storiografici della classe.

Tale ricognizione ha consentito di poter formulare un giudizio complessivamente più ch sufficiente sul

livello di conoscenze, competenze e capacità acquisite dai discenti nel precedente anno scolastico.

b) La programmazione è stata verificata mensilmente ed è stata adeguata alle esigenze della classe e di ogni

singolo discente, calibrandone, di volta in volta, contenuti e metodologia.

FINALITA’ E OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE E

CAPACITA’

L’insegnamento della disciplina è stato proteso alla comprensione da parte della classe del carattere specifico

delle testimonianze storiche, non senza un accurato vaglio critico delle stesse. Alla fine di ogni unità

didattica lo studente doveva acquisire una conoscenza critica dei concetti appresi, saperli

applicare ad un contesto specifico del mondo contemporaneo e saper utilizzare tali conoscenze e competenze

in situazioni diverse dal contesto storico di riferimento.

METODOLOGIA

L’azione formativa ha tenuto conto delle esigenze e degli interessi specifici dei singoli, non senza prediligere

tecniche e strategie calibrate alla preparazione e alle esigenze della classe. In tal senso sono stati utilizzati i

seguenti lezione frontale

- lezione interattiva

- discussione in classe

- brainstorming

- lavori di gruppo

- ricerche personali

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- tesine guidate

- spiegazioni individuali

- test sulla spiegazione (risposta singola e/o multipla)

- test sull’apprendimento (risposta singola e/o multipla)

- visione di vhs riguardanti il fascismo, il nazismo e i due conflitti mondiali

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Le conoscenze, le competenze e le capacità acquisite dagli alunni sono state verificate attraverso prove orali

e scritte. In particolare, si sono utilizzati:

- interrogazioni frontali

- interrogazioni individuali e di gruppo

- verifiche dialogiche con singoli alunni e con la classe

- esercitazioni scritte

- questionari a risposta singola e/o multipla

- risoluzione di problemi proposti (problem solving)

MOTIVAZIONI DELLE SCELTE DEL DOCENTE A PROPOSITO DEI CONTENUTI DEL

PROGRAMMA SVOLTO

Le scelte contenutistiche e tematiche hanno privilegiato i grandi e tragici eventi del XX secolo. Questo è

stato, come si è detto, “il secolo breve”, il secolo delle grandi accelerazioni nel succedersi degli eventi. Si è,

pertanto, voluto mettere in evidenza, nell’affrontare le tematiche proposte, il ruolo determinante delle masse

quali nuove protagoniste della scena politica, economica, sociale e culturale. Gli alunni hanno mostrato

interesse durante la trattazione degli argomenti scelti e proposti a cui ha fatto seguito un’ opportuna

diversificazione delle scelte individuali che si è tradotta in percorsi formativi individualizzati e calibrati sul

ritmo di apprendimento e sugli interessi dei singoli. Gli alunni, inoltre, hanno partecipato ad una visita

guidata presso il museo dello sbarco e presso il museo del cinema di Catania.

RENDIMENTO DELLA CLASSE E IMPEGNO

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La partecipazione al dialogo educativo e la frequenza sono sempre state assidue. Il gruppo classe ha

manifestato sempre un discreto interesse per i temi trattati, elaborati e assimilati in ordine agli stili cognitivi

dei singoli. L’azione didattica ha cercato sempre di perseguire gli obiettivi prefissati all’inizio dell’anno e

pertanto si è riusciti a raggiungere gli obiettivi minimi essenziali della disciplina. Ovviamente non pochi

alunni hanno conseguito obiettivi superiori Pertanto il rendimento medio della classe può essere considerato

nel complesso discreto.

TESTO DI RIFERIMENTO:

Camera- Fabietti: Elementi di storia vol. 3

Ed. Zanichelli - Bologna

PROGRAMMA DI STORIA A.S. 2013-‘14

L’Italia dal 1861 al 1900

La Destra storica – l’annessione di Roma – la fine del potere dei papi – la Sinistra al potere – De

Pretis – riforme e trasformismo – la politica estera – i governi Crispi e Giolitti – tumulti e reazione

alla fine dell’Ottocento.

L’unità tedesca

La Prussica di Bismarck – la guerra dei ducati – la guerra franco tedesca - Sedan e la

proclamazione del Reich – la comune parigina e la Francia della Terza Repubblica.

L’Europa di fine Ottocento

Leone XIII e la “Rerum Novarum” – la Germania bismarckiana e il “Nuovo Corso”.

La seconda rivoluzione industriale

Le nuove fonti di energia – l’automobile e le innovazioni nei trasporti – il telefono, la radio, la

lampadina e il cinema – le esposizioni universali – la nuova finanza europea – il colonialismo e lo

sfruttamento di nuovi territori – la mondializzazione dell’economia e le competizioni finanziarie tra

gli stati.

L’Italia giolittiana Il decollo industriale – la concertazione e la nuova politica sociale – i sindacati – le riforme del

Giolitti – la politica estere – la guerra di Libia.

La Prima guerra mondiale

Le tensioni prebelliche – dall’attentato di Sarajevo al piano Schlieffen – L’Italia dalla neutralità

all’intervento – le fasi del conflitto – l’intervento americano – la fine del conflitto - i trattati di

pace.

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La rivoluzione russa del ‘17

La Russia dei primi del ‘900 e la rivoluzione del 1905 - La Russia e l’arretratezza delle strutture

economiche – la rivoluzione di Febbraio – la rivoluzione di Ottobre – Sovnarkom e assemblea

costituente – la guerra civile – il comunismo di guerra – la terza internazionale – la NEP.

L’Italia fascista

Il dopoguerra – l’associazione nazionale combattenti – il fascismo “diciannovista” – il “biennio

rosso” – Fiume – la “Caporetto liberale” - il filofascismo delle istituzioni liberali - da Giolitti a

Facta – la Marcia su Roma –– il fascismo come regime – la “Conciliazione” – il Corporativismo –

la politica estera – la politica economica e sociale – le opposizioni.

L’ascesa di Hitler

Il dopoguerra e li conseguenze del Trattato di Versailles – la repubblica di Weimar – i partiti – il

trattato di Rapallo – l’occupazione della Rhur – il piano Dawes – gli accordi di Locarno –

Hindenburg - l’instabilità governativa e la cancelleria di Hitler – la fine della repubblica e l’avvento

del totalitarismo – Nazismo, esoterismo e antisemitismo – le premesse ideologiche del Nazismo.

I totalitarismi degli anni ‘30

Lo stalinismo - I piani quinquennali - il totalitarismo sovietico – le purghe e i campi di stermino –

la Spagna di Franco.

La Seconda guerra mondiale

L’espansionismo e il militarismo nazista – i Sudeti e la Cecoslovacchia – il patto Molotov-

Ribbentrop – la spartizione della Polonia – l’invasione della Francia e politica del “Nuovo ordine” –

dall’Asse Roma-Berlino al patto tripartito – Pearl Harbor - URSS e USA in guerra – l’Olocausto –

la politica di Mussolini e le strategie del Fuhrer – le conferenze di Yalta, Potsdam e Teheran - la

caduta del Fascismo – la Resistenza – l’Italia dal ’43 al ’45 - la resa della Germania – la bomba

atomica.

Il sottoscritto si riserva di trattare i seguenti argomenti entro la fine dell’anno scolastico.

Il mondo dopo il conflitto

La “Guerra fredda” - l’Europa dei blocchi - la divisione della Germania e il muro di Berlino - La

guerra di Corea – la guerra del Vietnam –– La Germania dal dopoguerra ai giorni nostri -

kennedismo e destalinizzazione – La crisi di Cuba - L’URSS da Kruscev a Gorbaciov – Chiesa e

mondo contemporaneo – L’elezione di un papa polacco: Giovanni Paolo II e la caduta del

comunismo - La questione palestinese: la guerra dei 6 giorni, la guerra del Kippur, gli accordi di

Camp David – L’Italia repubblicana: la proclamazione della repubblica, De Gasperi, dal fallimento

della legge maggioritaria alla nascita del centro-sinistra, il ’68, l’autunno caldo e gli anni di piombo,

la strategia della tensione e le brigate rosse, il rapimento e l’assassinio di Aldo Moro, dalle

“convergenze parallele” al pentapartito, l’Italia dal 1987 a tangentopoli, i referendum di Mario

Segni, il Polo della libertà e l’ulivo, dal 1994 ai giorni nostri.

Catania, 15 maggio 2014 prof. Alfredo Motta

RELAZIONE FINALE

Prof. Orazio Di Mauro

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Materia: FILOSOFIA Classe VAL A. S. 2013-2014

Insegno la disciplina nella classe fin dall'inizio del triennio. Nel complesso la classe ha

mantenuto nei confronti della disciplina un atteggiamento nel complesso positivo con un accettabile

livello d'interesse e da un impegno nello studio sufficientemente continuo, anche se lo studio in

classe e a casa è stato superficiale e volto nella sostanza finalizzato esclusivamente alle verifiche

finali. Il programma previsto è stato realizzato solo in parte, per ragioni di tempo, alcuni argomenti

non sono stati approfonditi nel modo auspicato, soprattutto per quanto concerne l‟analisi di testi

filosofici.

Sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:

CONOSCENZE:

• conoscenza del lessico specifico e delle categorie fondamentali della tradizione filosofica

• conoscere le risposte date da un filosofo ad un dato problema

• conoscere il contesto storico in cui il filosofo è inserito e la tradizione culturale di

riferimento.

COMPETENZE:

• saper individuare il tema, la tesi e l‟argomentazione di un testo e la sua idea centrale

• ricostruire con sufficiente precisione il pensiero dei filosofi e operare collegamenti con altri

autori

• fare riferimenti almeno agli elementi principali e caratterizzanti del contesto storico in cui il

filosofo è vissuto e ad ambiti disciplinari diversi.

CAPACITÀ:

• acquisire l'abitudine alla riflessione, al pensare in modo chiaro e rigoroso,

all'argomentazione e alla conversazione tollerante.

Programma svolto

• L'idealismo tedesco

◦ Fichte (lineamenti generali)

◦ Hegel (Filosofia delle spirito, Dialettica e Scienza della locica)

• La reazione anti-hegeliana

◦ Schopenhauer

◦ Kierkegaard

• Destra e sinistra hegeliana

◦ Feuerbach

• Marx e il materialismo storico, il Capitale, rendita, salario e profitto.

• Il Positivismo e Comte i tre stati della storia dell'Umanità

• Nietzsche, l'apollineo, il dionisiaco, l'eterno ritorno, il super-uomo e la morte di Dio.

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• Freud, la nascita della psicoanalisi, l'interpretazione dei sogni, l'origine sessuale delle

nevrosi, Eros e Thanatos e il disagio della civiltà.

• Cenni su Jung e Adler

Libro di testo usato: Abbagnano, Fornero, I nuovi protagonisti e testi della Filosofia.

In ottemperanza alla legge 128/2013 è stato consentito utilizzare come libro di testo il seguente:

Cambiano, Mori, Storia e antologia della filosofia. Per le Scuole superiori.

Catania 15/05/2014 Il Docente

Prof Orazio Di Mauro

SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE

LATINO

Classe 5^ A Linguistico

Anno scolastico 2013-2014

Docente: Prof.ssa Maria Cottone

Libro di testo: Conte, Pianezzola – Corso compatto di letteratura latina (vol.B) – Ed. Le Monnier

Obiettivi disciplinari

- Educare alla lettura dei testi, sviluppando le capacità di analisi, di interpretazione e di

collegamento ai contesti;

- riconoscere i diversi tipi di comunicazione in prosa e in poesia con particolare attenzione alle

funzioni comunicative, alle soluzioni stilistiche e ai rapporti tra letteratura e pubblico;

- saper dare, attraverso lo studio della letteratura, una collocazione storica ad autori e testi, e

tracciare i rapporti del mondo latino con la cultura moderna europea;

- cogliere i riferimenti testuali ad aspetti, istituzioni, fatti del mondo latino;

- saper cogliere gli elementi di continuità e di alterità tra la civiltà latina e quella europea.

Contenuti

La letteratura nell’età giulio-claudia

Seneca: la figura del saggio: il saggio e il tempo; il saggio e la morte.

Le Epistulae ad Lucilium, l’Apokolocyntosis, le tragedie.

Lucano: l’epica storica, l’anti-Virgilio, il Bellum civile (Pharsalia)

Petronio: il Satyricon, la forma del romanzo.

La satira: Persio e Giovenale

Marziale: Epigrammata

Quintiliano: la formazione globale del futuro oratore; l’Institutio oratoria

L’età degli imperatori per adozione:

Plinio il Giovane: Epistulae; il rapporto con il cristianesimo

Tacito: una riflessione sulla storia

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Principato e libertà: Agricola

Romani e barbari: due mondi a confronto: Germania

Gli Annales e le Historiae

Apuleio: Le Metamorfosi e il romanzo.

Da completare dopo il 15 maggio:

La prima letteratura cristiana

Agostino: Confessiones, De civitate Dei

La scansione del programma ha seguito percorsi di diversa durata e consistenza, rispetto ai quali

sono state operate le scelte dei brani di autori e opere. La conoscenza anche quando si è resa

essenziale, è sempre stata suffragata e documentata attraverso letture di brani in traduzione o con

testo latino a fronte fornito in fotocopia.

Approccio metodologico

Per il raggiungimento degli obiettivi individuati ad inizio d’anno, si è cercato di coinvolgere le

alunne in una interazione comunicativa che comprendeva, oltre alla lezione frontale, la

sollecitazione all’intervento delle alunne in discussioni e riflessioni sulle caratteristiche strutturali

dei vari testi. Sono stati offerti spunti, attraverso i testi, per la riflessione su elementi di diversità e

continuità con la cultura contemporanea italiana ed europea, e sollecitare elaborazioni personali.

Strumenti utilizzati

Libro di testo – Articoli e brani antologici in fotocopia – Presentazioni in Powerpoint.

Profitto della classe La classe, in cui ho insegnato solo da quest’anno, si è mostrata attenta alle spiegazioni e interessata alla

disciplina, interagendo in modo positivo con la docente. All’inizio le alunne hanno mostrato qualche

difficoltà per il nuovo approccio metodologico (nel corso del triennio hanno cambiato ogni anno il

docente di Latino), nella rielaborazione ed esposizione dei contenuti, ma la disponibilità all’ascolto,

l’impegno e la buona volontà dimostrate dalla maggior parte della classe hanno contribuito a superare in

gran parte le difficoltà evidenziate all’inizio dell’anno. Purtroppo le due sole ore settimanali di lezione,

secondo il piano orario d’indirizzo, non hanno permesso spesso di approfondire alcune tematiche o di

leggere e commentare un numero maggiore di testi. La scelta dei testi e degli autori ha tenuto conto

anche di possibili collegamenti tematici con altre discipline. L’aspetto su cui si è cercato di lavorare

maggiormente è stata l’attualizzazione della materia; la lettura dei testi è stata svolta esclusivamente in

traduzione, talvolta con testo latino a fronte, poiché nel triennio linguistico non si continua lo studio

della lingua latina. I risultati ottenuti sono nel complesso positivi, anche se differenziati in termini di partecipazione,

impegno e profitto. Tutte le alunne mostrano di conoscere le linee essenziali della storia della

letteratura latina, secondo diversi livelli di acquisizione che vanno da una conoscenza puntuale ad

una sommaria e non del tutto precisa per alcune alunne. Gran parte delle studentesse ha dimostrato

di sapersi orientare nelle questioni inerenti al programma, sapendo confrontare autori, opere e linee

di tendenza generali, collegando i testi letterari con le conoscenze connesse ad altre aree

disciplinari.

Per quanto riguarda le competenze e le conoscenze linguistiche, sia nell’esposizione orale che nella

produzione scritta, esse sono accettabili anche se permangono difficoltà espositive.

Verifica e valutazione

Le verifiche sono state articolate in prove formative e sommative. Oltre all’interrogazione orale, pur

non prevedendo l’indirizzo linguistico prove scritte di latino, è stata svolta una verifica scritta nel

primo trimestre e una verifica come simulazione della terza prova d’esame, con quesiti a risposta

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sintetica. Tali prove, oltre a verificare le conoscenze, hanno permesso di attuare interventi correttivi

diretti che consentissero di individuare gli errori o di integrare le conoscenze e migliorare le

capacità espositive.

La valutazione ha tenuto conto, oltre che dell'esito delle verifiche scritte e orali, anche dei livelli di

partenza di ciascuna alunna, dell'impegno profuso, delle abilità conseguite, degli obiettivi raggiunti

e della partecipazione al dialogo educativo.

Catania, 15 maggio 2014 La docente

prof.ssa Maria Cottone

LETTERATURA E CIVILTA’ FRANCESE.

RELAZIONE FINALE CLASSE V A.L.

PROF .SSA PROFETA T.

A.S.2013-20134

Obiettivi minimi proposti nella programmazione iniziale.

Gli obiettivi specifici della disciplina proposti nella programmazione iniziale hanno mirato

a:

- fare acquisire la certezza della necessaria complementarità della cultura umanistica nel processo

formativo.

- fare acquisire autonomia nell'interpretazione dei testi letterari;

- Comprendere la funzione degli intellettuali nella società;

- stabilire le connessioni fra il mondo degli autori e le coordinate storico-culturali in dsenso

sincronico e diacronico;

- fare conoscere il quadro sociale generale delle varie epoche letterarie;

- avere padronanza linguistica ed espressiva, capacità di tradurre i pensieri p0ersonali in forme

verbali fluenti, autonome, coerenti, corrette sia nella lingua scritta che orale.

Raggiungimento o mancato raggiungimento degli stessi.

L’approccio alla disciplina ha tenuto conto del tono generale della classe e della

disponibilità degli studenti al dialogo educativo e al lavoro.

La classe ha di solito risposto positivamente alle sollecitazioni dell’attività didattica; ha

evidenziato un discreto interesse verso la disciplina e l’attività didattica. A proposito dell’analisi

ed interpretazione dei testi si è riscontrata una quasi discreta capacità d’organizzazione dello

studio.

Grado d’impegno degli studenti e qualità dell’apprendimento

Il livello di preparazione raggiunto dagli allievi, pur non essendo omogeneo per gli interessi e il

diverso grado di predisposizione verso la disciplina, si può ritenere globalmente più che discreto.

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Programma di letteratura e civiltà francese classe V AL A.S 2013-20134

Libro di testo Littéraction Vol 2

Contesto culturale e caratteristiche dei seguenti movimenti letterari: Romanticismo,

Naturalismo, Simbolismo; Surrealismo; Esistenzialismo;

-Analisi testuale dei brani antologici degli autori studiati.

-Schede di presentazione in lingua di classici della letteratura europea letti durante le vacanze

estive e redatte durante lo svolgimento della prima verifica in classe. ALAIN FOURNIER Le

Grand MEULNES,Rostand CYRANO.

MODULO 1 Il romanzo nell’Ottocento e nel Novecento.

-BALZAC .La sete di potere e la caduta delle illusioni.-La comédie humaine:Eugenie Grandet et

Rastignac nelle Illusions perdues.

Père Goriot”Un univers de misère dans une pièce” p.84

-FLAUBERT. Le false attese dell’educazione sentimentale. La mediocrità ed il ridicolo

della società piccolo borghese di provincia.

-Madame Bovary”Emma écoutait de son autre oreille” p.91

- ZOLA . L’impegno sociale dell’intellettuale nella società del primo capitalismo.Il caso

Dreyfus-

Le ventre de Paris” Les Halles” p.96

SARTRE sortir de l’EN SOI por ETRE SOI-.Qu’est ce que c’est la littérature ?

Les mots :un pistolet p 296

- De Beauvoir.La differenza vietata.Scegliere per essere,agire per esistere.Le fasi della vita.

Le deuxième sexe 1948 »jJ’y suis arrivée toute seule «

p.298..

MODULO 2 Poesia simbolista e surrealista

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-BAUDELAIRE,il dualismo tra terra e cielo. Parnasse ,classicisme,romantisme

Les fleurs du mal ”Correspondences” p122.

« L’albatros » p.125

Poèmes en prose

»Fenètres »,fotocopie

»Enivrez-vous » fotocopie

- VERLAINE,Il lirismo impersonale.La poetica simbolista :la musicalità del verso e la critica

alla Retorica.

Sagesse » Art poétique » 140.p

Tzara L’avanguardia poetica del primo ventennio del xx° secolo .La poetica dadaista.

Sept manifestes Dada « Pour faire un poème dadaiste » p177

-Breton la poetica surrealista degli anni fra le due guerre

-Manifeste du surréalisme du 1924 »Le jeu surréel »

p.181

-P.Eluard .Le sinestesie surrealiste .

Liberté(fotocopie).

Prevert Barbara,Pour toi mon amour

Vian Le deserteur.

Modulo 4.Civiltà.

Video tratti da tv5.cpomprensione orale ed opinioni personali

Catania 15,05,2014 la docente

Prof.ssa TERESA PROFETA

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RELAZIONE FINALE - LINGUA E CIVILTÀ INGLESE- ANNO SCOL. 2013/ 2014

CLASSE V A LINGUISTICO

PROF.SSA D. CUCCHIARA

PROFILO DELLA CLASSE

La classe, poco numerosa, disciplinata e rispettosa delle norme dettate dalla vita scolastica, ha

dimostrato nell’arco del quinquennio di saper cogliere i diversi stimoli offerti dall’insegnante,

dimostrando un crescente interesse per la disciplina e un costante impegno nello studio. I risultati

raggiunti sono naturalmente diversificati in base alle capacità individuali, ma va sottolineato che

buona parte della classe ha sviluppato autonomia nella gestione del lavoro e capacità di riflessione e

rielaborazione personale. Quasi tutte le alunne hanno inoltre conseguito la certificazione delle

competenze linguistiche in inglese di livello B2 o C1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento

per le lingue straniere.

FINALITÀ

Le finalità cui si è mirato sono state :

Far acquisire agli alunni una sempre maggiore capacità ricettiva e padronanza espressiva; favorire

l’acquisizione di una coscienza europea attraverso la conoscenza di altre culture; sviluppare la

capacità della lettura autonoma e consapevole, contribuire alla capacità dell’apprezzamento dei testi

letterari e non, favorendo in tal modo la crescita umana e spirituale delle ragazze.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

In riferimento alle competenze linguistiche iniziali, quasi tutta la classe ha raggiunto una buona

capacità di comprensione del codice orale e scritto e di interazione orale. Permangono in relazione

ad un ristretto numero di alunne alcune difficoltà nell’esposizione scritta. In riferimento alla

competenza testuale ( riconoscimento delle tipologie dei testi, la struttura del testo e la coerenza ) e

pragmatica ( registro linguistico, oggettività e soggettività dell’informazione, modalità espressive ),

le alunne -proporzionalmente alle diverse capacità linguistiche acquisite- hanno sviluppato la

capacità di riconoscere l’aspetto tecnico formale del testo letterario nei macro generi: narrativa,

poesia e teatro, ne riconoscono la forma e la natura.

CONTENUTI ( in riferimento al presente anno scolastico)

Sono state riviste e approfondite le principali strutture e funzioni linguistico – comunicative studiate

negli anni precedenti, a diversi livelli di formalità, attraverso soprattutto la lettura di testi

giornalistici e attività di speaking basate su problem solving. Sono stati studiati, inoltre, i principali

autori dell’Ottocento e del Novecento, con riferimento alla corrente letteraria di appartenenza e al

relativo contesto storico –sociale.

METODOLOGIA / SUSSIDI

E’ stato adottato un approccio comunicativo, basato su metodo induttivo a carattere ciclico ed è

stato fatto uso costante della lingua straniera. Accanto al libro di testo è stato introdotto materiale

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autentico e soprattutto testi tratti dalla stampa inglese o americana, ma anche film in lingua

originale. Oltre al lavoro individuale , sono stati svolti pair e chain work. La scelta di impostare lo

studio della letteratura sull’analisi del testo letterario, come punto di partenza di un processo

conoscitivo, ha richiesto anche delle lezioni frontali, durante le quali si sono spiegate le tecniche di

approccio ai testi narrativi ed ai documenti autentici. Sono state introdotte anche attività interattive

finalizzate a facilitare la comprensione delle strutture morfo-sintattiche e l’apprezzamento dei

contenuti, contribuendo in tal modo al miglioramento della competenza linguistica.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Tutte le attività, sia scritte che orali, svolte a casa o in classe, sono state verificate con procedure

sistematiche e costanti e con prove di tipo oggettivo e soggettivo. L’analisi dell’errore è stata parte

integrante della verifica e strumento diagnostico per impostare attività di approfondimento o

recupero all’interno sia dell’area morfologica che letteraria. Sono state disposte diverse verifiche

propedeutiche all’esame di stato.

La valutazione è stata effettuata tenendo presente la realtà individuale dell’alunno ed è sempre stata

intesa come feedback, sia per l’alunno che per l’insegnante. Ha avuto, pertanto ,carattere

prevalentemente diagnostico e formativo. Nell’ottica di promuovere l’autonomia di apprendimento,

è stata sempre incoraggiata l’autovalutazione.

Programma svolto - Lingua e Civiltà Inglese

LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE

Cattaneo A., De Flavis ‘Concise Cakes and Ale Literature in English C. Signorelli

Sellen, Derek New Total Grammar Book

FUNZIONI LINGUISTICHE / ESPONENTI GRAMMATICALI

Revisione e approfondimento delle principali strutture e funzioni linguistico – comunicative

studiate negli anni precedenti , a diversi livelli di formalità , attraverso soprattutto la lettura di testi

giornalistici e attività di speaking basate su problem solving.

LETTERATURA

The Romantic Period

Il Contesto storico, sociale e culturale

Romantic Poetry

W.Wordsworth

Text Analysis of :

I wandered lonely as a cloud

She dwelt among the untrodden ways

Preface to the lyrical ballads

S. T. Coleridge

Text Analysis of :

The Ryme of the Ancient Mariner ( Text one- It’s an ancient mariner )

The Ryme of the Ancient Mariner ( Text two- part II )

The Romantic Novel

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J.Austen ‘Hunting for an husband’ ( extract from Pride and Prejudice )

M.Shelley ‘The creation of the monster’ ( extract from Frankenstein )

Frankenstein – ( F.Ford Coppola movie )

The Victorian Age

Il Contesto storico, sociale e culturale

The Victorian Novel

C. Dickens

Text Analysis of :

‘Oliver is taken to the workhouse – Extract from O.Twist

C.Bronte

Text 1 – extract from J.Eyre

The Aesthetic Movement

O.Wilde

Text Analysis of :

Text 1 – from the Picture of Dorian Gray

Text 2 - The Importance of being Earnest

The First Half of the 20th

Century

Il Contesto storico, sociale e culturale

Modern Drama

G.B.Shaw

Text Analysis of

Mrs Warren’s Profession (extracts )

Modern Novel stream of Consciousness technique

J.Joyce

Text Analysis of :

Eveline – from Dubliners

V.Woolf

Text Analysis of :

To the lighthouse – extract

Orlando – extract

A Room of one’s own – extract

The Second Half of the 20th

Century

Contesto storico, sociale e culturale

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Drama

J.Osborne

Text Analysis of :

Look back in anger ( extract ) La docente

Prof.ssa Donata Cucchiara

Catania, 15 maggio 2014

Scheda Informativa Disciplinare

Anno Scolastico 2013 – 2014

Classe VA Ling.

Spagnolo

Prof.ssa Rosaria Anna Musmeci

Testo in adozione : AA.VV. “Literatura española- Bachillerato”, Anaya

Obiettivi proposti nella programmazione iniziale

Gli alunni dovranno essere capaci di sviluppare le capacità espressive e comunicative; ampliare

gli orizzonti sociali, culturali ed umani tramite la scoperta di valori propri e di quelli della comunità

spagnola; partecipare attivamente e con apporti personali alle conversazioni su problemi sociali,

politici ed economici; sviluppare una competenza linguistico – letteraria attraverso la conoscenza

dei processi della comunicazione estetica, della dinamicità del sistema letterario e dei principali

processi di produzione e utilizzo del testo letterario.

Dovranno inoltre acquisire tecniche di documentazione del proprio lavoro e dei lavori di

gruppo; esprimersi oralmente e per iscritto in modo coerente, tenendo in considerazione le

caratteristiche delle diverse situazioni linguistiche di comunicazione; riconoscere ed apprezzare

l’unità e diversità linguistica della Spagna, al fine di favorire una visione cosciente e rispettosa della

diversità plurilinguistica e pluriculturale ; riflettere sulle diverse caratteristiche della lingua

spagnola ( fonologiche, lessico-semantiche, morfosintattiche) e sul suo uso, analizzando e

correggendo le proprie produzioni linguistiche attraverso adeguati procedimenti e concetti; riflettere

su analogie e differenze tra lo spagnolo e l’italiano.

Raggiungimento o mancato raggiungimento degli stessi

Attraverso l’itinerario didattico agli alunni è stata data l’opportunità di approfondire la

riflessione linguistica, la produzione letteraria, la civiltà; approfondire le funzioni linguistico

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comunicative e gli aspetti grammaticali e sintattici precedentemente studiati, attraverso un ampio

repertorio di testi di diverso tipo e registro.

La finalità educativa cui si è indirizzato il lavoro di quest’anno, è stata volta a favorire la

capacità di studio della letteratura spagnola, attraverso la conoscenza degli autori più

rappresentativi, attraverso la lettura di documenti di vario tipo e con l’ausilio del docente madre

lingua. La classe ha partecipato con impegno abbastanza costante e maturo al processo didattico,

alternando a momenti di partecipazione momenti di scarso impegno. La maggior parte degli

studenti dimostra, pur con le dovute distinzioni, un più sufficiente dominio del codice linguistico e

di sapersi accostare allo studio della letteratura in maniera riflessiva e personale. Una parte del

gruppo classe dimostra una buona padronanza del codice linguistico, una discreta conoscenza dei

contenuti e una buona capacità di riflessione e analisi personale; un altro gruppo dimostra di

possedere una conoscenza sufficiente degli argomenti trattati ed è capace di produrre in maniera

complessivamente accettabile colloqui in lingua , cogliere gli elementi significativi del panorama

storico-letterario dell’ 800 e del 900 e individuare la traiettoria ideologica e tematica degli autori

proposti. Accettabile risulta essere anche la capacità di analisi testuale in termini di: comprensione

del contenuto, dei tratti predominanti (tono, struttura, linguaggio…) e localizzazione nell’opera

dell’autore

Metodo di lavoro e coinvolgimento della classe

Le scelte metodologiche hanno perseguito le finalità educative e didattiche proposte. Per

facilitare un apprendimento dinamico e critico, e per ovviare le possibili difficoltà nell’esposizione

orale e scritta in lingua, l’approccio con le tematiche è avvenuto in maniera graduale. Con il

crescente dominio dei mezzi espressivi da parte degli alunni, le lezioni hanno mirato a uno studio

più analitico degli argomenti (a carattere storico-letterario).

La classica lezione frontale di tipo espositiva è stata accompagnata dall’offerta di schede

dettagliate per facilitare la riflessione personale dell’alunno spingendolo ad una partecipazione più

attiva e là dove possibile a individuare collegamenti e tematiche in una dimensione

pluridisciplinare.. Attraverso una interazione maggiore tra docente e alunno le tematiche da trattare

spesso sono state formulate in modo problematico per spingere l’alunno a cercare determinate

soluzioni (problem solving) e abituarli ad esporre secondo le proprie competenze linguistiche. Per

evitare schemi fissi e mnemonici di esposizione orale e scritta sono stati, inoltre, predisposti

esercizi mirati a un potenziamento delle capacità logiche e creative. Nell’analisi testuale si è

proceduto all’utilizzo di varie tecniche di letture dopo aver fornito agli alunni le basi critiche per un

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buon approccio al testo: globale (per la comprensione dell’argomento), esplorativa ( per la ricerca di

informazioni specifiche) e analitica ( per la comprensione più dettagliata ). Attraverso la visione di

film in lingua originale, di dibattiti in lingua con l’ausilio dell’ insegnante madrelingua, sono state

attenzionate problematiche sociali, avviando gli alunni ad un processo di riflessione personale e di

confronto reciproco. L’attività dell’insegnante madre lingua è stata finalizzata soprattutto a

migliorare le capacità espositive, favorendo la produzione in lingua spagnola su tematiche ed

argomenti di carattere quotidiano vicini agli interessi degli studenti.

Criteri di valutazione adottati

La valutazione fa riferimento diretto e continuo agli obiettivi ed è stata realizzata tenendo in

considerazione vari elementi, quali la trattazione sintetica di argomenti, colloqui, discussioni

collettive in aula, relazioni e commenti scritti

Le verifiche sono state effettuate con modulo misto: verifiche orali tradizionali e prove strutturate.

Per quanto riguarda lo scritto gli alunni sono stati preparati secondo le modalità della seconda e

terza prova. L’espressione scritta è stata controllata, quindi, attraverso la produzione di testi di

tipo riproduttivo o autonomo su traccia assegnata, la formulazione autonoma di una risposta a

domanda specifica

Colloqui in lingua su argomenti trattati in classe, sintesi e analisi di testi letterari sono stati oggetto

di verifica orale. Gli elementi tenuti presenti nella valutazione delle prove scritte e orali sono stati la

correttezza lessicale, grammaticale, ortografica, la coerenza e la fluidità del discorso, la correttezza

fonetica e la complessiva conoscenza degli argomenti trattati. Si è tenuto conto, inoltre,

dell’interesse della partecipazione e del grado di maturazione raggiunto dall’allievo nel suo

percorso formativo.

Tipologie di prove svolte

Nel corso dell’anno scolastico gli alunni sono stati sottoposti a continue verifiche, attraverso l’uso

di questionari, lavori di gruppo, discussioni guidate, produzioni scritte, schemi di lavoro, relazioni.

Mezzi e strumenti di lavoro

Il materiale didattico non si è limitato solo al libro di testo. Come appoggio allo studio della

letteratura sono state realizzate appositamente alcune schede informative; molto utile l’utilizzo

della LIM che ha permesso in molti casi un approccio maggiormente motivante per gli alunni.

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Spazi

Aula e laboratorio linguistico

Contenuti al 15/05/2014

Teatro del Siglo de Oro:

Lope Félix de Vega y Carpio

Peribáñez y el Comendador de Ocaña : Peribáñez frente al Rey.

Fuenteovejuna : Alocución de Laurencia

El siglo de las luces (Cenni)

Siglo XIX : marco histórico y cultural

Romanticismo

José de Espronceda

Canciones : Canción del Pirata

Gustavo Adolfo Bécquer

Rimas : Rima XI, XVII, XXI, XXIII, XXX, XXXVIII

Costumbrismo

Realismo y Naturalismo

Benito Pérez Galdós

Fortunata y Jacinta : Jacinta ( fragmento); Fortunata (fragmento)

Leopoldo Alas, Clarín

La Regenta : Ana Ozores al teatro

Siglo XX : marco histórico y cultural

Modernismo y Generación del ‘98

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Miguel de Unamuno y Jugo

Niebla : Fragmento cap. XXXI

Ramón Jiménez del Valle-Inclán

Luces de Bohemia : Escena XII (fragmento)

Antonio Machado

Campos de Castilla : Retrato

Soledades, galerías y otros poemas : Las ascuas de un crepúsculo morado ; Es una tarde

cenicienta y mustia.

Siglo XX : marco histórico y cultural

Las vanguardias (cenni)

Generación del ‘27

Federico García Lorca

Canciones : Canción del jinete

Poema del cante jondo : La guitarra

Poeta en Nueva York : La aurora

Bodas de Sangre : Acto II (fragmento)

La guerra civil : Guernika

La literatura de posguerra y los neorealistas

Literatura hispanoamericana en el siglo XX

Realismo mágico

Gabriel García Márquez

Lettura del libro “ De amor y de sombra” di Isabel Allende

Catania,15 maggio 2014 L’Insegnante

Prof.ssa Rosaria Anna Musmeci

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Scheda informativa disciplinare

Anno Scolastico 2013-2014

Materia: Lingua e Civiltà Tedesca Docente: Prof.ssa

Rosalba Albo

Classe VAl

Testo in adozione: Zwischen heute und morgen a cura di Veronica Villa, Achim Seiffarth Loescher

Il gruppo classe costituito da 6 alunne ha partecipato con interesse al dialogo educativo mostrando

un impegno costante e un’ottima motivazione nello studio del tedesco

La programmazione didattica è stata rivolta essenzialmente allo studio della letteratura tramite

un’analisi approfondita dei testi presenti nel libro. Tale studio è stato fatto in maniera

interdisciplinare presentando agli alunni le connessioni esistenti con gli altri movimenti letterari o

filosofici. Il programma svolto va dallo “Sturm und Drang” fino alla letteratura del dopoguerra.

Con la docente di conversazione si è curato in particolar modo l’aspetto storico e sociale degli

avvenimenti che hanno caratterizzato la storia della Germania prima e dopo il muro. Si è arricchito

l’argomento con la visione di alcuni film quali Rosenstrasse e Westwind, Per quanto riguarda lo

scrittore Goethe,durante le ore di lettorato,si è presentato l’audio-fumetto der junge Goethe. Alcune

alunne hanno sostenuto l’esame per la certificazione tedesca B1, presso il Goethe Institut.

Obiettivi proposti nella programmazione iniziale:

graduale e progressivo sviluppo delle cinque abilità;

approfondimento delle nozioni sintattico - grammaticali;

acquisizione di un lessico più ampio tramite la lettura di testi letterari;

capacità di apprezzare le caratteristiche di un testo letterario, di collegarlo alle problematiche del

suo autore e di situarlo in un periodo storico;

capacità di produrre sia oralmente che per iscritto con sufficiente scioltezza ed accuratezza.

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Raggiungimento o mancato raggiungimento degli stessi:

la classe ha raggiunto gli obiettivi proposti all’inizio dell’anno scolastico.

Metodo di lavoro e coinvolgimento della classe:

l’approccio è stato eminentemente di tipo comunicativo e la classe ha partecipato con interesse al

dialogo educativo.

Criteri di valutazione adottati:

per la valutazione si è tenuto conto di diversi fattori quali il contenuto, la padronanza del lessico, la

correttezza della pronuncia e la fluidità dell’espressione.

Tipologie di prove svolte:

la classe si è esercitata soprattutto sull’analisi del testo e sulle trattazioni sintetiche.

Grado di impegno e qualità dell’apprendimento:

nel complesso i risultati ottenuti si possono ritenere buoni, tenuto conto anche che il tedesco in

questa classe è terza lingua e quindi gli alunni hanno intrapreso sostanzialmente solo quest’anno a

trattare gli aspetti letterari, poichè gli anni precedenti li hanno visti impegnati nello studio ed

approfondimento delle competenze linguistiche e morfologico - sintattiche.

PROGRAMMA

Lingua e Letteratura Tedesca - Docente: Prof.ssa

Rosalba Albo

Libro di testo adottato:“Zwischen heute und morgen”

Der STURM UND DRANG

-Goethe: Prometheus

Die ROMANTIK

Die Frühromantik

-“Das Athenäum”

-Novalis: 1. Hymne an die Nacht

Die Spätromantik

-Eichendorff: Textausschnitt aus Aus dem Leben eines Taugenichts

Die Bruder Grimm: die Sterntaler

Das BIEDERMEIER

Das JUNGE DEUTSCHLAND

Die VORMÄRZ LITERATUR

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-Büchner: “Beim Hauptmann” aus Woyzeck

Der REALISMUS

- Fontane: Effi Briest

Der NATURALISMUS

-Hauptmann: Textausschnitt aus dem IV. Akt aus: Die Weber

Der IMPRESSIONISMUS

Der SYMBOLISMUS

-T. Mann: Tonio Kroger

DER EXPRESSIONISMUS

FRANZA KAFKA

-Textausschnitt aus: Die Verwandlung

Die LITERATUR ZWISCHEN DEN ZWEI KRIEGEN

-Anna Seghers: Zwei Denkmäler

-Bertolt Brecht: Ein neues Gesicht

Catania, 15 maggio 2014 L’ Insegnante

Prof.ssa Rosalba Albo

RELAZIONE FINALE

Insegnante di STORIA DELL’ARTE prof .Adalgisa COZZA

V^A LINGUISTICO

Anno scolastico 2013/14

Libri di testo: Itinerari dell’arte Cricco Di Teodoro ed. Zanichelli

Metodi di insegnamento

Non sempre il piano di studi, le due ore a disposizione, le attività extra- curriculari e le

particolari esigenze del tipo di scuola permettono uno studio della materia vasto e approfondito ;per

questo motivo ho cercato con opportune semplificazioni di sfrondare gli argomenti, senza peraltro

rinunciare mai ai concetti fondamentali e all’impostazione generale. Dal programma vastissimo ho

fatto approfondire alcune parti più utili per lo sviluppo del bagaglio di conoscenze dei ragazzi, ciò

garantendo un’impostazione didattica corretta. Ho cercato di far capire agli studenti che l’artista è

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interprete della società in cui opera , infatti, per capire l’opera d’arte è necessario inserirla nel modo

più ampio possibile nel suo contesto storico e la sua interpretazione aiuterà gli alunni a capire la

società entro cui è stata creata.

La stretta interrelazione logica e strutturale con le altre materie di argomento umanistico ha favorito

una generalizzata osmosi , giungendo a definire uno medesimo argomento da punti di vista diversi

ma sempre dinamicamente concatenati Si è offerto, così, agli allievi la possibilità quando è stato

possibile, di costruire percorsi trasversali e pluridisciplinari .

Ogni unità artistica è stata presentata seguendo un percorso storico e gli argomenti sono stati

introdotti attraverso una serie di attività che hanno fatto utilizzare agli alunni le nozioni già in loro

possesso. Per comprendere ogni periodo artistico si e scelto uno o più artisti-chiave che ne

caratterizzino lo stile. Ampio spazio è stato riservato all’osservazione dell’ opera d’arte che

permette di leggerne il significato, il messaggio, il codice, il mezzo. La metodologia proposta

durante l’anno ha previsto varie modalità: dalla lezione di tipo frontale, sempre però partecipata in

modo attivo dalla classe, all’elaborazione scritta sotto forma di recensione o di saggio breve .

Situazione della classe

Classe in linea generale ben disposta verso le tematiche della storia dell’arte. In una realtà scolastica

complessa, nella quale i bacini di provenienza dei ragazzi e i loro livelli cognitivi sono molto

eterogenei, ho cercato di percepire ogni loro esigenza informativa per affrontare adeguatamente lo

studio della materia. Nel corso dell’anno scolastico gli alunni hanno partecipato ai vari percorsi

didattici e si sono impegnati nello studio dimostrando una conoscenza dei periodi storico-artistici,

nella quasi totalità , più che soddisfacente; alcuni alunni inoltre possiedono una preparazione

eccellente sostenuta da un adeguato senso critico

Obiettivi realizzati:

1) Saper riconoscere e decodificare in un opera lo stile, le tecniche, le tipologie e i linguaggi

specifici

2) Conoscere il significato dei termini e saperli usare appropriatamente 3)Sviluppare la capacità di

cogliere relazioni tra i periodi artistici e le diverse

epoche storiche

In particolare si è cercato di mettere in luce la qualità e la congruità dei requisiti ottenuti, la

padronanza del lessico appropriato alla disciplina. La capacità di effettuare riferimenti sincronici

interdisciplinari .La capacità logica critica di esprimere una propria autonoma valutazione

sapendone organicamente argomentare le motivazioni

Secondo questa scheda di lettura:

Analisi dell’oggetto :Analisi del materiale

Modalità di rappresentazione

Analisi del contesto :percorso artistico dell’autore

corrente artistica di riferimento

situazione storica

clima culturale in cui è stata prodotta l’opera

Analisi del soggetto: significato convenzionale del tema trattato

Analisi del soggetto della rappresentazione

Ricomposizione dei dati .obiettivi dell’operare artistico dell’autore

Contenuti

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Alla base di questo corso di storia dell’arte vi sono state precise scelte su artisti e opere, gli

argomenti sono stati articolati in modo realistico concentrato sulle cose più significative , ciò ha

reso il corso agile e leggero . Agli artisti e alle opere selezionate è stato però dato ampio risalto ,

infatti , nessuna opera è stata semplicemente citata ognuna è stata esplicitamente commentata. Il

programma, inoltre , in correlazione con alcuni insegnanti è stato frazionato in diversi registri ciò

per favorire una osmosi tra le materie , giungendo a definire un medesimo argomento da punti di

vista diversi.

Argomenti:

La tecnica del ferro

Paxton ,Eiffel

Gli impressionisti

Manet , Monet , Degas

Post impressionismo

Van Gogh , Gauguin

Il novecento

Klimt

Munch

Il cubismo

Picasso

Il surrealismo

Dalì

Il 900 italiano

* Modigliani

La sottoscritta si propone di svolgere gli argomenti contrassegnati con* entro la fine dell'anno

scolastico

Dal punto di vista didattico il corso è stato svolto con un’impostazione modulare, secondo il criterio

della gradualità storica degli argomenti, riordinati secondo sequenze che costituiscono serie di unità

autonome. Nello sviluppo del programma , ho inoltre utilizzato procedure didattiche miranti a

promuovere un apprendimento autonomo capace di far conoscere i concetti chiave e i metodi per

analizzare i vari periodi artistici.

Mezzi e strumenti di lavoro:

Il libro di testo coadiuvato da monografie sui vari artisti studiati , riproduzioni fotografiche di

opere d’arte ,visite guidate

Strumenti di verifica:

I momenti di verifica hanno teso ad assumere un continuo monitoraggio dei risultati raggiunti. E’

stato somministrato un idoneo mix di verifiche scritte e orali per accertare il progredire dell’iter

acquisitivo e dei processi formativi raggiunti.

In riferimento alla normativa sul nuovo esame di stato sono state approntate delle prove a

trattazione sintetica di argomenti compresi nel programma svolto l’ultimo anno del corso di studi.

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La valutazione ha considerato la conoscenza dell’argomento , il grado di approfondimento, le

capacità di espressione, l’uso del linguaggio appropriato e le capacità di collegamento tra i vari

argomenti e con altre discipline .

Condotta e profitto ottenuto dalla classe:

Classe che ho in orario da tre anni, disciplinata, socievole che ha dimostrato un interesse crescente

per lo studio della materia, infatti, durante le lezioni gli alunni hanno posto domande, hanno fatto

supposizioni, e hanno cercato nuove soluzioni a problemi già precedentemente studiati e cosa

importante non si sono mai sottratti alle verifiche.

Alla fine dell’anno scolastico la classe presenta alcuni elementi che hanno evidenziato ottime

capacità di analisi , di sintesi e di rielaborazione arricchite anche da personali approfondimenti;

altri che hanno raggiunto un livello di conoscenze e una competenza linguistica adeguata e infine un

numero esiguo che ha superato le incertezze iniziali e ha mostrato, in generale, apprezzabili

conoscenze storiche – artistiche.

Catania, 15 maggio 2014 la docente

Prof.ssa A. Cozza

RELAZIONE FINALE

DISCIPLINA: SCIENZE (IGIENE E GEOGRAFIA) DOCENTE: PROF. SSA M. GABRIELLA FOTI

ore di lezione settimanali:2

ANALISI DELLA CLASSE

Le alunne hanno frequentato con regolarità dall'inizio dell'anno scolastico. Tuttavia la continuità

delle lezioni ha subito varie interruzioni a causa di diverse manifestazioni di istituto, non ultime

autogestioni ed assemblee, e di altre attività quali gita di istruzione, sospensioni programmate

dell'attività scolastica, giornate d'orientamento, etc.; ciò ha in qualche modo ostacolato lo

svolgimento del programma, in quanto a varietà degli argomenti affrontati oltre che in merito

all'approfondimento degli stessi e alla possibilità di svolgere una attività di laboratorio.

Mediamente la classe ha mostrato un buon livello di interesse e partecipazione nel corso dell'anno,

interesse che tuttavia ha subito progressivamente, nell'ultimo periodo, una certa riduzione,

sicuramente anche in rapporto all'intensificarsi del lavoro nelle discipline oggetto d'esame, nonchè a

una certa distrazione indotta dalle varie interruzioni delle lezioni cui sopra accennato.

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI

Si è preferita una lezione prevalentemente frontale, ma dialogica; le allieve hanno partecipato al

dialogo in un continuo confronto con l’insegnante sulle tematiche affrontate che hanno stimolato la

loro curiosità e il loro interesse. In qualche caso si è fatto ricorso alla LIM e alla proiezione di

DVD.

OBIETTIVI REALIZZATI

Tutte le allieve hanno conseguito, ciascuna secondo le proprie capacità, gli obiettivi previsti dalla

programmazione. Si sono delineate fondamentalmente due fasce di livello:

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la maggior parte delle alunne possiede una discreta conoscenza degli argomenti trattati ed

adeguata competenza nell'uso della terminologia specifica; è in grado di articolare il discorso in

modo sufficientemente corretto, - solo poche allieve mostrano una certà difficoltà linguistico-

espressiva, - e dimostra relativa sicurezza nell’esposizione dei temi affrontati; è capace di trovare

semplici collegamenti tra le diverse parti del programma; ha una sufficiente capacità critica nei

confronti di quanto appreso in teoria e di applicazione nella realtà quotidiana;

poche allieve possiedono una buona o più che buona conoscenza degli argomenti trattati e

competenza nell'uso della terminologia specifica, sono in grado di articolare il discorso in modo

corretto, e dimostrano notevole sicurezza nell’esposizione dei temi affrontati; hanno buone capacita

di sintesi e analisi degli argomenti, di collegare le diverse parti del programma e fare collegamenti

con altre discipline, e una buona capacità critica nei confronti di quanto appreso in teoria e di

applicazione nella realtà quotidiana.

VERIFICA E VALUTAZIONE

La verifica del processo formativo è stata effettuata mediante verifiche orali e scritte. Per la

valutazione finale ho considerato il livello di apprendimento dei temi trattati e la correttezza del

linguaggio adoperato. Un certo peso ho attribuito alla continuità dell'impegno e al miglioramento

rispetto alla situazione iniziale nonchè al grado di maturità raggiunto, anche in relazione alla

capacità di applicare quanto appreso a situazioni concrete della realtà, nonchè alla capacità di

effettuare collegamenti all'interno della disciplina e con le altre discipline studiate.

programma di Scienze (Igiene e Geografia)

libri di testo: "Elementi di Igiene e Patologia" - Carnevali, Balugani, Marra

"Il sistema globale" - M.Dinucci

"Biologia" - Sadava

BIOLOGIA

Il sangue: composizione e proprietà

cenni sui principali gruppi sanguigni

cenni sulle malattie del sangue: anemie, leucemie, malattie genetiche legate al sesso (emofilia),

formazione di trombi.

Il sistema immunitario: immunità innata e immunità adattativa

• i vari tipi di difese aspecifiche: barriere di superficie e difese cellulari, chimiche e coordinate

• risposta adattativa: umorale e cellulare

• organi linfatici centrali e periferici

cenni sull' immunità acquisita artificialmente: vaccinazione e sieroterapia

IGIENE

La scienza della difesa e del potenziamento della salute: rapporti tra igiene, educazione sanitaria e

medicina preventiva

Evoluzione del concetto di salute negli ultimi secoli

Dalla salute alla malattia: rischio e fattori di malattia (fattori di rischio e fattori causali)

Cenni sul significato dell'epidemiologia e principali parametri usati negli studi epidemiologici:

tasso, incidenza, letalità

Andamento delle malattie nella popolazione (sporadicità, endemia, epidemia e pandemia)

Cenni di microbiologia

Malattie infettive: sorgenti di infezione, vie di eliminazione e penetrazione dei germi, modalità di

trasmissione

Cenni sulla classificazione delle malattie trasmissibili, sul significato di disinfezione,

disinfestazione e sterilizzazione e sulle modalità di attuazione

Epidemiologia, eziologia, trasmissione di AIDS, rosolia e toxoplasmosi

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Cenni sulle tossinfezioni alimentari, con particolare attenzione all'intossicazione botulinica

la sottoscritta si propone di svolgere i seguenti argomenti entro la fine dell'anno scolastico:

GEOGRAFIA

Cenni sulla situazione sanitaria e alimentare mondiale

Il sistema energetico mondiale: petrolio e nucleare

Le nuove fonti rinnovabili: energia dal sole, dal vento e dalla biomassa

Cenni su inquinamento atmosferico e distruzione delle risorse vitali

Catania, 15 maggio 2014

L'insegnante

M.Gabriella Foti

Anno scolastico 2013/14

Classe VAL

Materia MATEMATICA Prof. DANIELA SCIRE’

Obiettivi proposti nella programmazione iniziale

L’attività didattica, durante il corso del triennio e in modo particolare nell’ultimo anno, si è

svolta mirando al raggiungimento dei seguenti obiettivi: il conseguimento di capacità logiche, di

analisi e di sintesi, l’acquisizione di un linguaggio specifico corretto e la conoscenza dei contenuti

fondamentali del programma.

Raggiungimento degli obiettivi

Gli obiettivi prefissati sono stati complessivamente raggiunti dalla maggior parte degli allievi in

modo diversificato in base alle condizioni iniziali e all’impegno.

Contenuti per aree tematiche e percorsi sviluppati

Insiemi numerici. Funzioni. Limiti delle funzioni. Funzioni continue Discontinuità. Derivata di una

funzione. Teoremi sulle funzioni derivabili. Massimi, minimi, flessi. Studio di semplici funzioni

razionali intere e fratte.

Metodo di lavoro e coinvolgimento della classe:

Il metodo di lavoro si è servito di lezioni frontali per un primo approccio a contenuti e concetti

nuovi non sempre di facile intuizione seguite da immediate applicazioni operate dalle alunne con

l’aiuto dell’insegnante. Mia preoccupazione fondamentale è stata quella di fornire alle allieve dei

contenuti concettualmente rigorosi anche se utilizzati, poi, nello svolgimento di esercizi e problemi

non eccessivamente elaborati.

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La classe presenta complessivamente un normale ritmo di apprendimento sostenuto da frequenti

esercitazioni in classe e continue verifiche del lavoro svolto a casa , relativamente

al tempo effettivamente a disposizione.

Mi sono soffermata sul metodo proprio della matematica (deduttivo ma che non può fare a meno

dell’intuizione), sulle sue interazioni con altri campi del sapere, sul valore della conoscenza

scientifica.

Criteri di valutazione adottati in base allo standard di riferimento:

I criteri di valutazione sono stati basati sulla conoscenza dei contenuti fondamentali della disciplina,

sull’uso del linguaggio specifico corretto, sulla capacità di utilizzare un procedimento logico

rigoroso, sulla capacità di applicare correttamente le formule e i procedimenti risolutivi di esercizi e

problemi, sulla capacità di utilizzare le conoscenze acquisite in situazioni nuove.

Grado d’impegno degli studenti e qualità dell’apprendimento:

Nel corso dell’anno un gruppo di alunne ha aumentato gradualmente l’impegno cercando di

superare le lacune pregresse e conseguendo un livello di preparazione complessivamente

sufficiente. Il resto della classe, sempre partecipe al dialogo educativo, desideroso di apprendere e

costantemente impegnato nello studio, ha conseguito discreti risultati e, in qualche caso, buoni.

Programma di Matematica

Testo: M. Scovenna Profili di Matematica 2 Analisi matematica Cedam

Funzioni. Classificazione delle funzioni. Dominio e codominio di una funzione. Funzioni inverse e

funzioni composte. Insiemi numerici. Intorni. Classificazione dei punti di R. Funzioni limitate.

Massimi e minimi assoluti di una funzione. Limiti di una funzione. Limite destro e sinistro.

Teorema di unicità del limite. Teorema della permanenza del segno. Teorema del confronto.

Operazioni sui limiti. Forme indeterminate ( – , 0/0, /, 0 · ). Limiti notevoli (limite per x

che tende a di una funzione razionale fratta, lim (senx/x), lim((1 + 1/x)x). Continuità di una

funzione. x→0

x∞

Teorema di Weierstrass. Teorema dell’esistenza degli zeri.

Continuità delle funzioni composte. Discontinuità di una funzione.

Derivata di una funzione. Significato geometrico della derivata. Teorema sulla continuità delle

funzioni derivabili. Derivate fondamentali. Teoremi sul calcolo delle derivate. Derivata di una

funzione composta. Equazione delle tangente in un punto al grafico di una funzione. Derivate di

ordine superiore. Teorema di Rolle. Teorema di Lagrange. Applicazioni del teorema di Lagrange.

Teorema di De L’Hospital. Funzioni crescenti e decrescenti e teoremi relativi. Definizione di

massimo e minimo relativo. Ricerca degli estremi relativi delle funzioni derivabili e non ovunque

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derivabili. Ricerca dei massimi e minimi assoluti. Concavità di una curva. Definizione di flesso.

Ricerca dei punti di flesso. Asintoti orizzontali, verticali e obliqui. Studio di funzioni razionali

intere e fratte.

N.B.: Dei teoremi in programma non è stata effettuata la dimostrazione.

Catania, 15 maggio 2014

L’insegnante

Prof.ssa Daniela Scirè

SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE

Materia: Educazione Fisica Classe V Sez. Al

Docente: prof.ssa Maria Grazia Mazzone A.S.2013-2014

Libro di testo: “Corpo libero due. Movimento e salute.” Fiorini- Coretti- Bocchi. Ed Marietti.

OBIETTIVI PROPOSTI NELLA PROGRAMMAZIONE INZIALE

Si cercherà di promuovere nelle alunne l’acquisizione del valore della corporeità, in funzione della

formazione di una personalità equilibrata e stabile, di consolidare in loro una cultura motoria e

sportiva quale costume di vita, intesa anche come capacità di realizzare attività finalizzate e di

valutarne i risultati. Si impartiranno delle conoscenze sul concetto di educazione alla salute, sulle

metodiche inerenti al mantenimento della salute dinamica, sulla metodologia di allenamento e sulla

teoria del movimento fornendo anche delle conoscenze relative alla prevenzione degli infortuni ed

alla prestazione dei primi soccorsi.

OBIETTIVI REALIZZATI

Le alunne sono consapevoli dei percorsi da effettuare per migliorare le capacità di forza, velocità e

mobilità. Hanno interiorizzato i principi e le regole da osservare per il mantenimento della salute

dinamica. Conoscono ed applicano le regole fondamentali di alcune discipline sportive . Conoscono

le metodiche di allenamento delle capacità motorie in generale (riscaldamento, stretching, lavoro

aerobico, lavoro anaerobico alattacido, lavoro anaerobico lattacido, e relativi recuperi). Individuano

e descrivono gli effetti che il movimento produce sui vari sistemi ed apparati. Hanno acquisito il

concetto di educazione alla salute. Hanno consapevolezza delle alterazioni psicofisiche connesse a

comportamenti inadeguati, della possibilità di prevenzione dei rischi per la salute. Conoscono le

manovre principali da eseguire in situazioni di emergenza.

CONTENUTI

Sono state organizzate attività significative in relazione all’età delle alunne, ai loro interessi ed ai

mezzi disponibili. Attività sportive individuali e di squadra. Informazioni e conoscenze relative a:

2) Forma fisica

3) Educazione alla salute

4) Educazione alimentare

5) Anoressia e bulimia

6) Sedentarietà ed effetti del movimento sui vari sistemi ed apparati

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7) Norme di comportamento per la prevenzione degli infortuni ed in caso di incidenti

8) BLS-RCP

La sottoscritta si propone di svolgere il seguente argomento entro la fine dell’anno scolastico:

doping e sostanze dopanti

METODO DI INSEGNAMENTO

La metodologia si è basata sull’organizzazione di attività in situazione e sull’individuazione ed

autonoma correzione dell’errore, in modo tale da saper trasferire le abilità e le competenze

acquisite in altre situazioni. In tutte le attività e nella trattazione degli argomenti teorici,

si è tenuto conto della necessità di dare spazio al contributo creativo di elaborazione e di

approfondimento che le ragazze potevano apportare.

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

Libro di testo. Piccoli e grandi attrezzi.

CRITERI DI VALUTAZIONE E STRUMENTI DI VERIFICA

Le verifiche sono state effettuate ogni qual volta si è reso necessario analizzare il livello di

apprendimento motorio delle alunne tramite delle lezioni che richiedevano la ripetizione delle

azioni motorie precedentemente proposte. Le conoscenze teoriche della disciplina sono state

verificate mediante prove orali, ed in riferimento alla normativa dell’esame di stato, sono state

approntate delle prove scritte a trattazione sintetica, di argomenti compresi nel programma

svolto l’ultimo anno del corso di studi. La valutazione si è basata sul raggiungimento dei

seguenti obiettivi:

1) Capacità esecutive delle varie attività

2) Acquisizione dei contenuti

3) Uso della terminologia propria della materia

4) Autonomia dei percorsi di apprendimento.

GRADO DI IMPEGNO DELLE ALUNNE E QUALITA’ DELL’ APPRENDIMENTO Le alunne hanno partecipato alle lezioni raggiungendo, anche se non tutte con lo stesso grado di

approfondimento, gli obiettivi prefissati. Hanno manifestato interesse per gli argomenti trattati,

contribuendovi spesso, con validi interventi personali.

PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA A.S. 2013-2014

Docente: Prof.ssa Mazzone Maria Grazia

Testo utilizzato: “Corpo libero due” Fiorini-Coretti-Bocchi Ed. Marietti

-Test per la valutazione della forza veloce degli arti inferiori.

-Test per la valutazione della mobilità del busto.

-Test di Cooper per la valutazione della resistenza.

-Test per la valutazione della velocità sui 30 m.

-Test per la valutazione della forza veloce degli arti superiori.

-Esercizi di stretching riguardanti tutti i distretti muscolari.

-Esercizi di mobilizzazione riguardanti le articolazioni coxo-femorale, scapolo-omerale e

colonna vertebrale.

-Esercizi per il miglioramento della funzione cardio- respiratoria.

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-Esercizi per il potenziamento muscolare degli arti superiori: slanci, spinte, circonduzioni,

flessioni e piegamenti.

-Esercizi per il potenziamento muscolare degli arti inferiori: skip, corsa balzata, corsa

calciata, saltelli di vario tipo sul posto ed in traslocazione.

-Esercizi a corpo libero.

-Esercizi con l’ausilio di piccoli e grandi attrezzi.

-Esercizi per la consolidazione degli schemi motori: presa di coscienza del proprio corpo,

percezione temporale, coordinazione generale, coordinazione oculo-manuale e oculo-

podalica.

-Esercizi per il consolidamento del rapporto corpo-spazio a terra ed in volo: lateralità,

apprezzamento delle distanze, delle traiettorie e rappresentazione mentale.

-Cavallina. frammezzo

TEORIA

-Alimentazione: nutrienti, metabolismo, additivi.

-Malattie derivate da errate abitudini alimentari.

-Anoressia e bulimia.

-Concetto di salute.

-Concetto di adattamento.

-Effetti del movimento sui diversi apparati e sistemi del nostro corpo.

-Effetti dello sport sulla formazione del carattere e della personalità.

-Doping e sostanze dopanti.

-BLS.- RCP

Catania, 15 maggio 2014 la docente

Prof.ssa M.G. Mazzone

Scheda informativa disciplinare di Religione Cattolica

Anno scolastico 2013-2014 Classe 5^ Sez. AL

Prof.ssa Nunzia Amato

Testo in adozione:

Tutti i colori della vita - edizione blu in allegato fascicolo Ciotti, non lasciamoci rubare

il futuro

Solinas luigi-SEI

Analisi della classe

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La classe è composta da 13 alunne, tutte si avvalgono dell'IRC. Le studentesse, hanno seguito con

regolarità le lezioni, hanno contribuito, ciascuno secondo le proprie capacità, allo svolgimento del

dialogo educativo, che è stato sempre proficuo. Sono state coinvolte in diverse attività(fiera della

solidarietà, volontariato,conferenze), La risposta della classe è stata nel complesso soddisfacente, e

la maggioranza degli alunni ha assimilato sufficientemente i contenuti, dimostrando una buona

interiorizzazione dei valori proposti.

Obiettivi raggiunti

Attraverso lo sviluppo delle aree tematiche e dei contenuti specifici individuati nella

programmazione iniziale, gli alunni sono stati guidati ad acquisire una più profonda comprensione

del valore della coscienza morale; a comprendere l’importanza di una scala di valori su cui fondare

la propria vita e della coerenza come principio che regola le scelte personali; a sapersi confrontare,

con obiettività e senza pregiudizi, con le posizioni dell’etica laica e cattolica; a riconoscere il

primato della persona umana e dei suoi diritti fondamentali.

Sono stati in particolare approfonditi alcuni temi di ordine morale ed esistenziale, come

l’impegno per il bene comune e per la promozione dell’uomo, con particolare riferimento alla

questione razziale, al principio di tolleranza, al valore della non-violenza.

Rispetto a queste tematiche, il messaggio cristiano è stato presentato come proposta

portatrice di valori universali e pertanto in grado di contribuire validamente alla crescita integrale

della persona. L’itinerario educativo ha cercato di stimolare negli alunni il senso critico necessario

per confrontarsi in modo maturo con la realtà e con le vari proposte etiche attuali ed essere in grado

di compiere scelte responsabili e motivate rispetto alle questioni morali, al di là di ogni formalismo

e di ogni imposizione di modelli da parte della società.

Metodologie didattiche

L’itinerario didattico ha utilizzato prospettive diverse e insieme complementari: la prospettiva

esperienziale, antropologica, storica, biblica e teologico-sistematica, anche allo scopo di favorire la

dimensione multidisciplinare e l’integrazione con gli apporti culturali provenienti dalle altre

discipline.

Nel processo didattico sono state avviate molteplici attività come il reperimento e la corretta

utilizzazione di documenti (biblici, ecclesiali, storico-culturali etc.), la ricerca individuale e di

gruppo, il confronto e il dialogo con altre confessioni cristiane, con le religioni non cristiane e con

sistemi di significato non religiosi. Al fine di favorire la partecipazione attiva degli alunni, non ci si

è limitati esclusivamente alla modalità della lezione frontale, ma sono state offerte molteplici

opportunità: il dibattito a tema, la ricerca personale e di gruppo, elaborati scritti, utilizzo creativo

del testo scolastico, accesso a fonti e documenti, utilizzo degli strumenti multimediali, lavori di

gruppo, lavori multimediali.L’impostazione didattica ha cercato di integrare coerentemente istanze

diverse, quali l’adeguatezza contenutistica, l’interesse degli alunni e l’effettivo tempo a

disposizione.

Moduli tematici svolti nell’anno

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1° Modulo: Persona umana e dimensione etica

2° Modulo: La Chiesa e la questione sociale

3° Modulo: La chiesa del XX secolo

Mezzi e Strumenti

Mezzi e linguaggi specifici, integrati con le nuove forme di comunicazione

Sussidi: Libri di testo, dizionari specifici, testi sacri, documenti conciliari, video, riviste,

giornali, siti web.

Spazi: aula scolastica; sala-video; aula multimediale.

Criteri di verifica e valutazione

La valutazione è stata considerata momento integrante del processo di insegnamento-

apprendimento. Strumento di verifica è stato il percorso didattico nella sua globalità, cui si sono

affiancati colloqui individuali e di gruppo, questionari, elaborati scritti, osservazioni sistematiche,

La valutazione ha tenuto conto della situazione di partenza, raffrontando ciascun alunno con se

stesso, con la propria storia personale e scolastica, con le proprie reali potenzialità. A ciò si è

aggiunta la valutazione delle conoscenze dei contenuti disciplinari essenziali, la capacità di

rielaborazione dei contenuti, le competenze e la consapevolezza acquisite, il corretto uso dei

linguaggi specifici della disciplina, tenendo conto dell’impegno e dell’interesse nel partecipare al

dialogo educativo da parte di ogni singolo alunno.

Catania, 15 Maggio 2014 Prof.ssa Nunzia Amato

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