Documento del Consiglio della classe Quinta L · 2019-05-15 · W. Wordsworth Prefazione alle...

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Liceo Scientifico Statale Nicolò Copernico Viale Duca degli Abruzzi, 17 25124 Brescia - Tel. 030 226166 - 030 225932 - 030 225881 Fax 030 2421146 www.liceocopernicobrescia.gov.it - e-mail: [email protected] - pec [email protected] Codice Ministeriale BSPS070005 - C.F. 98012310177 Anno Scolastico 2018/2019 Documento del Consiglio della classe Quinta L (art.17 comma 1 d.lgs 62 2017) Brescia, 15 Maggio 2019

Transcript of Documento del Consiglio della classe Quinta L · 2019-05-15 · W. Wordsworth Prefazione alle...

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia

Liceo Scientifico Statale Nicolò Copernico

Viale Duca degli Abruzzi, 17 – 25124 Brescia - Tel. 030 226166 - 030 225932 - 030 225881 Fax 030 2421146

www.liceocopernicobrescia.gov.it - e-mail: [email protected] - pec [email protected]

Codice Ministeriale BSPS070005 - C.F. 98012310177

Anno Scolastico

2018/2019

Documento del Consiglio della classe

Quinta L (art.17 comma 1 d.lgs 62 2017)

Brescia, 15 Maggio 2019

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INDICE

IL CONSIGLIO DI CLASSE 3

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Criteri di valutazione

Metodi strumenti didattici- strategie di recupero

Profilo della classe - Evoluzione della classe

Distribuzione debiti formativi

4

ELENCO ALUNNI 8

ATTIVITÀ INTEGRATIVE NEL TRIENNIO - CLIL 10

SCHEDE PER SINGOLE MATERIE

Lingua e Letteratura Italiana 11

Lingua e Cultura Latina 19

Storia 25

Filosofia 29

Lingua e Cultura Straniera 34

Matematica 38

Fisica 43

Scienze Naturali 46

Disegno e storia dell‟arte 50

Scienze motorie e sportive 53

Insegnamento della Religione Cattolica – Attività alternativa 56

DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE

● PTOF (sul sito istituzionale del Liceo)

● FASCICOLI PERSONALI DEGLI ALUNNI

● RISULTATI SCOLASTICI DEMATERIALIZZATI

3

IL CONSIGLIO DI CLASSE

Docente

FIRMA

Disciplina

insegnata

Continuità didattica

3^►4^ 4^►5^

Paterlini Angela Italiano sì sì

Paterlini Angela Latino sì sì

Curti Elena Matematica no no

Curti Elena Fisica no no

Bazzani Andrea Filosofia sì sì

Bazzani Andrea Storia sì sì

Rossini Paola Maria Scienze no sì

Tosi Carla Inglese no no

Cirese Maria Lucia Disegno sì sì

Marelli Beatrice (*) Religione sì sì

Branca Maria Scienze

motorie

sì sì

Per presa visione: i rappresentanti degli studenti

Nome e cognome: _____________________ _____________________

Firme _____________________ _____________________

NOTE PARTICOLARI: (*)Quest‟anno l‟insegnante di religione a partire da novembre è stata

assente e sostituita dalla prof.ssa Paola Ghidini

4

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Classe Numero

alunni

BES Provenienti

da altro

Istituto

Trasferiti Ritirati Non

promossi

TERZA M

13

F

13

2 2

Totale 26

QUARTA M

11

F

11

Totale 22

QUINTA M

12

F

11

1

Totale 23

CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

si rimanda al PTOF e ai programmi dei singoli docenti

5

METODI - STRUMENTI DIDATTICI – STRATEGIE DI RECUPERO

Nella tabella sottostante sono indicati con una X le metodologie, gli strumenti didattici e le

strategie di recupero utilizzati in ogni disciplina in cui è sottinteso, comunque, l‟utilizzo della

lezione frontale e interattiva.

Ita

lian

o

Lati

no

Sto

ria

Fil

oso

fia

I^

lin

gu

a

Scie

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Mate

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e

Sto

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’arte

Scie

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Mo

torie

Reli

gio

ne

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lavori di

gruppo x x x x x x

Attività di

laboratorio x x x

Altro *

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo x x x x x x x x x x

Materiale

multimediale x x x x x x x x x x x

Materiale

fornito dal

docente

x x x x x x x x x x x

Laboratorio

informatico x x

Laboratorio

scientifico

Aula di

disegno x

Altro **

STRATEGIE DI RECUPERO

Corsi

intensivi x x

Pausa

didattica x

Lavoro

personalizza

to

x x x x x x

Corsi in

itinere x x x

Altro *** x

Altro * _______________________________________________________

Altro ** _____________________________________________________________

Altro *** sportello didattico

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PROFILO DELLA CLASSE ED OBIETTIVI RAGGIUNTI (con riferimento al PTOF)

La storia della classe

La classe è partita con 27 elementi in prima superiore. Alla fine del primo biennio la classe

risultava composta da 25 allievi .In terza superiore si è aggiunta un‟allieva proveniente da altra

sezione, durante l‟anno due allievi si sono trasferiti in altro istituto, mentre alla fine dell‟anno

altri due allievi non sono stati ammessi alla classe quarta. Un allievo ha frequentato la classe

4^ all‟estero. Infine in 5^ si è aggiunto un allievo proveniente da altro istituto.

Profilo della classe

La classe 5^ L si è caratterizzata, nel triennio, per una composizione piuttosto equilibrata sia

nel numero che nel profitto. Gli alunni hanno seguito il lavoro didattico proposto con diligenza,

ma senza però essere particolarmente propositivi. Interessati alle attività esterne che venivano

proposte, a cui hanno sempre partecipato attivamente, hanno costruito un rapporto cordiale e

positivo non solo fra di loro, ma anche con i docenti, dimostrandosi sempre corretti e aperti al

dialogo educativo.

Per quanto riguarda il metodo di studio, si riscontrano atteggiamenti diversi: un gruppo

piuttosto consistente ha finalizzato il proprio studio, più che ad una crescita culturale

complessiva, ad una preparazione mirata alla verifica; solo alcuni allievi hanno conseguito

una buona capacità di rielaborazione personale.

Per quanto riguarda il profitto, la maggior parte degli allievi ha raggiunto una preparazione

quasi discreta in tutte le discipline; si distinguono alcuni alunni con risultati più che buoni,

ottenuti grazie all‟impegno serio e costante, e alcuni che, al contrario, non hanno colmato le

gravi lacune pregresse soprattutto nel campo delle discipline scientifiche, spesso per uno studio

inadeguato e per difficoltà di rielaborazione.

Obiettivi raggiunti

All‟inizio dell‟anno sono stati individuati dal consiglio di classe i seguenti obiettivi:

area processi di apprendimento

partecipa al dialogo educativo;assolve ai compiti assegnati nei tempi previsti;profonde in tutte

le discipline un impegno adeguato al raggiungimento degli obiettivi nei tempi previsti;

area socio-affettiva

dimostra interesse per i problemi della società; matura un atteggiamento di solidarietà;

Supera ogni forma di chiusura e pregiudizio

obiettivi cognitivi

sviluppare giudizio critico e autonomo in relazione ai contenuti proposti; risolvere situazioni e

problemi nuovi con gli elementi acquisiti

Gli obiettivi prefissati sono stati tutti raggiunti dalla classe; per quanto riguarda la capacità di

sviluppare un giudizio critico ed autonomo e di risolvere situazione e problemi nuovi, tali

obiettivi sono stati raggiunti solo da un gruppo ristretto di allievi

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DEBITI FORMATIVI

Anno scolastico Materie Numero alunni

16-17

Classe 3^

inglese, fisica, scienze, disegno e

st.arte

11

17—18

Classe 4^

Fisica, disegno e st arte 4

8

ATTIVITA’ INTEGRATIVE NEL TRIENNIO

a.s. classe Viaggi di

istruzione

Visite

guidate

Mostre/eventi

2015/16 3^ Bologna

2016/17 4^ Germania –

regione del

Baden

Wuttermberg

2017/18 5^ ex

Jugoslavia

mostra sul Romanticismo

Attività di orientamento:

Classe 4^: Intervento “Caccia al lavoro” (con ass. I maestri del lavoro)

Partecipazione alla manifestazione Smart future academy al Palatenda di Brescia

Classe 5^: Incontro Vivere digitale

Progetti realizzati:

1. Attività di educazione alla salute:

classe 3^: Incontro La prevenzione del trauma da incidente stradale

incontro sull’affettività

Classe 4^: Incontro Conoscere la malattia oncologica

Classe 5^:Conferenza sull‟educazione alla legalità Il fenomeno della criminalità

organizzata sul territorio cittadino”

2. Altri progetti:

Classe 3^: Progetto sui bestiari medioevali

Attività di potenziamento: (* riguarda solo alcuni alunni)

Classe 3^ Giochi di Archimede e Giochi di Anacleto

Parkour- biciclettata in Franciacorta

Visione dello spettacolo Lehman brothers (Teatro Piccolo di Milano)

Classe 4^ Partecipazione alla rassegna teatrale del Piccolo Teatro di Milano*

Approfondimento: la pittura del „500 (visita all‟Accademia di Brera)

Giocoleria- arrampicata sportiva-Campus residenziale sportivo

Classe 5^ Partecipazione alla rassegna teatrale del Piccolo Teatro di Milano*

Canoa

Corso di preparazione alla certificazione IELTS*

9

Partecipazione a concorsi (su base volontaria), stage, attività integrative, ecc.:

Classe 4^: Bianchetti,Gandolfi, Prandini, hanno partecipato alla stagione teatrale “Piccolo”MI

Bosetti, Bonaglia, Bresciani hanno partecipato alla manifestazione “ STEM” e al “BS Digital

DAY”

Partecipazione ai giochi sportivi studenteschi di pallavolo ( Bonomi, Bosetti, Bresciani) e

atletica leggera (Bregoli, Santini, Serpelloni)

Classe 5^: Bianchetti,Bresciani,Gandolfi,Fritzsch,Prandini, Serpelloni, Venditti hanno

partecipato alla stagione teatrale “Piccolo”MI

Nodi concettuali caratterizzanti il percorso formativo

La classe non ha affrontato gli argomenti delle singole discipline in modalità realmente

interdisciplinare, piuttosto ogni docente ha cercato di far riflettere gli alunni sulle possibili

interconnessioni esistenti fra i saperi.

Si precisa che ogni docente ha individuato i propri nodi concettuali nell‟ambito dei propri

programmi.

10

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

Durante le lezioni si è sempre cercato il coinvolgimento attivo degli alunni, soprattutto nel

momento di analisi dei testi, nella convinzione che attraverso la storia della letteratura si possa

indurre la riflessione critica su temi e problemi sempre attuali. E‟ stata tuttavia posta

particolare attenzione alla contestualizzazione storico-culturale per abituare gli allievi ad un

approccio rigoroso e critico che faccia emergere anche l‟“alterità” di testi e autori, in modo da

evitare una attualizzazione forzata.

Numero ore annuali previste: 132 Numero ore svolte: 110

TESTI IN ADOZIONE

● C. Giunta, Cuori intelligenti, Garzanti scuola, voll. 2, 3a, 3b.

● C. Giunta, Giacomo Leopardi, Garzanti scuola.

● Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso, edizione libera.

● Materiale fornito dall‟insegnante e reperibile sulla piattaforma Google Drive GD)

OBIETTIVI

● padronanza degli strumenti espressivi scritti e orali;

● conoscenza, comprensione e capacità di analisi di testi e autori della cultura italiana ed

europea;

● capacità di analizzare un testo e di esprimere valutazioni personali;

● capacità di contestualizzare opere e autori nel relativo panorama storico, culturale e

umano, operando opportuni confronti e riflessioni su tematiche di attualità.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

La padronanza espressiva è stata pienamente raggiunta solo da un gruppo di allievi; nella

produzione scritta permangono alcune difficoltà nell‟articolazione organica dei contenuti, nelle

scelte lessicali e nella scorrevolezza sintattica.

La comprensione e l‟analisi di testi e autori è nel complesso più che sufficiente, anche se non

sempre si registra la capacità di operare confronti intertestuali e di esprimere motivate

valutazioni personali.

CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

TIPOLOGIA OBIETTIVI

verifiche scritte

· tipologia A

· tipologia B

· tipologia C

Nel secondo periodo sono

state svolte le due

simulazioni inviate dal MIUR

● saper analizzare un testo nei suoi aspetti tematici e retorico-

stilistici, inserendo opere ed autori nel proprio contesto

storico-culturale

● saper operare confronti intertestuali

● saper produrre un testo corretto, organico e pertinente sia

alla traccia che alla tipologia richiesta, utilizzando un lessico

adeguato e preciso

● saper rielaborare i documenti proposti in modo personale,

integrando le informazioni da essi fornite con le proprie conoscenze

personali

11

verifiche orali:

interrogazione sui testi e

sulla storia della letteratura

Test di storia della

letteratura a domande

aperte

● conoscere la storia letteraria nelle sue linee essenziali di

sviluppo e nei suoi collegamenti con le letterature classiche

ed europee

● saper cogliere gli aspetti peculiari dei singoli autori sia sul

piano tematico che stilistico

● saper esporre i contenuti studiati in modo chiaro, preciso e

scorrevole, dimostrando capacità di rielaborazione personale

NODI CONCETTUALI CARATTERIZZANTI LA DISCIPLINA

● conoscenza del contesto storico culturale in cui l‟autore/l‟opera si inseriscono

● conoscenza di elementi biografici utili alla comprensione dell‟opera

● conoscenza degli elementi fondamentali della poetica di un autore (scelte tematiche e

stilistiche)

● individuazione del destinatario di un‟opera letteraria e riflessione sui rapporti autore-

pubblico

● analisi del rapporto forma-contenuto (significante-significato) in un testo letterario

● analisi dell‟evoluzione della funzione del letterato/intellettuale all‟interno della società

● analisi dei rapporti intertestuali (con la tradizione, con altri testi/autori italiani e stranieri) al fine di individuare elementi di continuità e di innovazione

● individuazione di topoi e temi della tradizione letteraria e dell‟immaginario comune

PROGRAMMA SVOLTO

Modulo 1: Il Romanticismo

PERCORSO DIDATTICO

● Il Romanticismo europeo: inquadramento generale. Aspetti teorici del Romanticismo

attraverso la lettura di testi selezionati.

● Cenni alla polemica classico-romantica in Italia: l‟articolo di Madame de Staël (Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni), la risposta di P. Giordani; e i tre “manifesti

romantici” (Borsieri, Avventure letterarie di un giorno; L. di Breme, Intorno all’ingiustizia di alcuni giudizi letterari italiani, G. Berchet, Lettera semiseria di

Grisostomo al suo figliolo).

AUTORE OPERA TESTO

W. A. Schlegel Corso di letteratura drammatica (1809-11) brano scelto (GD)

Novalis Frammenti (1800) brano scelto (GD)

W. Wordsworth Prefazione alle Ballate liriche (1800) brano scelto (GD)

V. Hugo Prefazione al Cromwell (1827) brano scelto (GD)

Stendhal Racine e Shakespeare brano scelto (GD)

M.me de Staël La Germania (1810) brano scelto (GD)

12

L Mittner Storia della letteratura tedesca (1964) Il Romanticismo (GD)

G. G. Byron Prometeo (1816) Il divino delitto (GD)

P. B. Shelley Ode al vento occidentale (1819) Strofa V (GD)

R. de Chateaubriand Réné (1802) La solitudine di Réné (GD)

Modulo 2: Manzoni

PERCORSO DIDATTICO

● Elementi biografici utili alla comprensione dell‟opera

● La produzione giovanile precedente alla conversione: cenni e lettura di alcuni versi del carme In morte di Carlo Imbonati: la morale del “giusto solitario” e la ricerca del “santo Vero”

● Conseguenze della conversione sul piano letterario: rifiuto della morale eroica e della linea aulica Monti-Foscolo; ricerca di una letteratura democratica e corale: gli Inni sacri (caratteri generali)

● Le tragedie: fiducia nel potere educativo del teatro; rapporto vero storico - vero poetico. Il problema del male nella storia e il concetto di “provida sventura”. Innovazione linguistica e introduzione del coro.

● Le odi civili: Il cinque maggio. Analogie con il secondo coro dell‟Adelchi; Napoleone come

eroe sconfitto e toccato dalla Grazia divina.

● La Lettera sul Romanticismo: il rapporto tra vero, utile e interessante.

● I Promessi sposi: vicende della redazione. Il passaggio al Fermo e Lucia ai Promessi sposi; differenze fra l‟edizione del 1827 e edizione del 1840. La funzione del manoscritto ritrovato e i piani della narrazione. La struttura del romanzo e il sistema dei personaggi. Il tempo e

lo spazio (concetto di cronotopo). Il sugo della storia: il romanzo senza idillio.

● Il pessimismo manzoniano: lettura di alcune parti del saggio di Calvino, I Promessi sposi come romanzo dei rapporti di forza (p. 843)

Opera Testo

In morte di Carlo Imbonati, 1805 “Il giusto solitario” (GD)

Lettera a C. Fauriel del 9 febbraio 1806 Il problema linguistico dell‟Italia (GD)

Prefazione al Conte di Carmagnola, 1819 Il problema del coro (GD)

Lettera al signor Chauvet sull’unità di tempo

e di luogo nella tragedia, 1823

Vero storico e vero poetico (GD)

Lettera sul Romanticismo, 1823 Sul Romanticismo (p. 783)

Adelchi, 1822 Atto III, coro: Dal sogno di riscatto alla realtà della

servitù (p. 770)

Te collocò la provida sventura infra gli oppressi (GD)

Atto V, scena VIII: La morte di Adelchi (p. 774)

13

Odi Il Cinque maggio (p. 757)

Promessi Sposi, 18402

(il romanzo si dà per conosciuto dal biennio)

La Monaca di Monza nel Fermo e Lucia (p. 789)

La Monaca di Monza nell‟edizione del 1827 (p. 794)

Renzo e Lucia: finalmente sposi felici? (p. 838)

Modulo 3: Leopardi

PERCORSO DIDATTICO

● Elementi biografici utili alla comprensione dell‟opera. Lettura di brani delle lettere a familiari e amici: la miseria culturale di Recanati, i rapporti con i genitori e l‟amicizia con Pietro

Giordani; la delusione del soggiorno romano; l‟allontanamento definitivo da Recanati e il peggioramento delle condizioni di salute; i rapporti con gli altri letterati e il suo isolamento nel panorama culturale italiano.

● Evoluzione del pensiero e della poesia di Leopardi: la conversione dall‟erudizione al bello e dal bello al vero; le tre fasi del pessimismo leopardiano: dal pessimismo storico a quello cosmico ed eroico; dalla condanna della ragione alla sua esaltazione. Il concetto di felicità e

la teoria del piacere. La distruzione dell‟antropocentrismo e il rifiuto dei miti progressisti del proprio tempo.

● La poetica di Leopardi: i concetti di “vago”, “indefinito” e “peregrino”; la “doppia vista” e la “rimembranza”. Il legame poesia-immaginazione.

● Fasi della poesia leopardiana: canzoni, idilli, canti pisano-recanatesi, ciclo di Aspasia e canti napoletani.

● Le opere in prosa: Operette morali (caratteri generali, temi e stile).

Opera Testo

Lettere (GD)

A Recanati tutto è morte (30 aprile 1817, a Pietro Giordani)

Sette anni di studio matto e disperatissimo 2 marzo 1818, a Pietro

Giordani)

Voglio piuttosto essere infelice che piccolo (luglio 1819, al padre)

La delusione del viaggio a Roma (stralci di lettere a Paolina, Carlo e

Monaldo)

Zibaldone di pensieri (GD)

Io ho conosciuto intimamente una madre (25 novembre 1820)

La ragione inferocisce le persone (1817-18)

Che bel tempo era quello (1819)

Poeti non erano se non gli antichi (1 luglio 1820)

La poesia sentimentale (8 marzo 1821)

Entrate in un giardino di piante (19-22 aprile 1826)

Poetica del vago e dell‟indefinito (passi vari: 12 luglio 1820; 1

agosto 1821; 20 agosto 1821; settembre 1821; 25 settembre 1821;

28 settembre 1821; 16 ottobre 1821; 25 ottobre 1821)

Poetica del peregrino (30 settembre 1821)

La noia (30 settembre 1821; 3 dicembre 1821; 8 marzo 1824)

Pensieri LXVII-LXI

Canti, 18311, 18352 18453 L‟infinito (p. 40)

La sera deIl sabato del villaggio (p. 69)

La quiete dopo la tempesta (p. 66)

La sera del dì di festa (p. 46)

A Silvia (p. 54)

14

Canto notturno di un pastore errante dell‟Asia (p. 58)

A se stesso (p. 75

La ginestra o il fiore del deserto, strofe I, II, III (fino al v. 134), V,

VII (p. 84)

Operette morali, 18271,

18342, 18453 Dialogo della Natura e di un Islandese (p. 104)

Storia del genere umano (p. 101)

Dialogo di un Venditore di almanacchi e di un Passeggere (p. 119)

Modulo 4 La letteratura “moderna”

PERCORSO DIDATTICO

Il modulo si propone due obiettivi fondamentali:

● crisi del ruolo tradizionale del poeta e della funzione civile della letteratura nel secondo

Ottocento.

● individuazione delle linee fondamentali di sviluppo della poesia e del romanzo italiani tra Ottocento e Novecento, con riferimenti al contesto europeo. Si cercherà di seguire l‟evoluzione dei contenuti e del linguaggio letterario, con particolare attenzione al

rapporto tradizione-innovazione.

Di ogni autore verranno quindi scelti uno o più testi ritenuti esemplari al fine del percorso, con

collegamenti al contesto culturale, alla biografia e all‟opera complessiva.

● Alle origini della letteratura moderna: Flaubert e Baudelaire tra Romanticismo e modernità.

L‟ampliamento del poetabile (il poeta come “fognaiolo” e “giardiniere”); il rapporto arte-morale; la polemica contro l‟ipocrisia borghese e contro la società di massa; l‟arte come

fuga dalla negatività del reale.

● La lezione di Baudelaire: ambiguità della figura del poeta (il poeta-albatro e il poeta-sacerdote); il contrasto fra ideale e reale nella società di massa; il nuovo rapporto tra

poeta e lettore. Enucleazione dei principali temi ed elementi di innovazione attraverso la lettura di alcuni stralci di una conferenza di Sergio Zatti del 13 maggio 2005 (GD)

● La Scapigliatura: la sprovincializzazione fallita della lirica italiana e la ripresa dei modelli francesi. Il ribellismo degli Scapigliati come rifiuto della società borghese postunitaria e come reazione alla crisi del ruolo dell‟artista. La Scapigliatura come “secondo

Romanticismo”

● Il romanzo naturalista e Zola: il “romanzo sperimentale”: lo scrittore come scienziato.

Rapporti tra Naturalismo e Positivismo.

● Il Verismo: caratteri generali, contesto storico-culturale e maggiori rappresentanti. Analogie e differenze con il Naturalismo.

● Verga: elementi biografici utili alla comprensione delle opere; dai romanzi sentimentali e mondani alla produzione verista. Gli elementi fondamentali della poetica verista di Verga:

impersonalità, narratore popolare/corale, discorso indiretto libero, straniamento; creazione di un linguaggio “artificiale” per dare l‟illusione della realtà. Il “ciclo dei vinti”. La società rappresentata da Verga: darwinismo sociale e ideale dell‟ostrica, logica economicistica,

fatalismo.

● Giovanni Pascoli: elementi biografici utili alla comprensione dell‟opera; quadro generale

delle opere. La poetica del “fanciullino”. Il tema del “nido” e l‟ossessione della morte. La poetica degli oggetti fra simbolismo e impressionismo. I diversi livelli espressivi del linguaggio poetico pascoliano nell‟analisi di G. Contini. L‟ideologia politica attraverso

l‟analisi di Italy e di passi de La grande proletaria si è mossa. L‟”altro Pascoli”: i Poemi conviviali e l‟attualizzazione del mito.

● Gabriele D‟Annunzio: elementi biografici utili alla comprensione dell‟opera; quadro generale delle opere. Lo scrittore come divo che gestisce la propria immagine a scopo economico. La fusione arte vita: D‟Annunzio come mito di massa; il Vittoriale. Il rapporto

15

con i modelli e lo sperimentalismo letterario. Il legame parola-azione: dall‟esteta al superuomo al poeta armato. La manipolazione della storia e del passato a fini

propagandistici. L‟ambiguo legame con Mussolini e i contributi all‟apparato retorico del fascismo. I vari aspetti della produzione dannunziana: autobiografismo, produzione nazionalistico-patriottica e fase notturna.

● Il Futurismo: definizione e caratteristiche delle “avanguardie”; temi e aspetti formali del Futurismo italiano: violenta rottura col passato, esaltazione della macchina, futurolatria e

paroliberismo. I manifesti futuristi.

● Giuseppe Ungaretti: elementi biografici utili alla comprensione dell‟opera; quadro generale delle opere. L‟esperienza bellica come momento di formazione umana e letteraria

(L’allegria). Il recupero del ruolo educativo del poeta. Poetica e modelli: dalla parola pura al recupero della tradizione (Sentimento del tempo, Il dolore)

● Eugenio Montale: elementi biografici utili alla comprensione dell‟opera; quadro generale delle opere. La poesia come denuncia dell‟inconoscibilità del reale e come aspirazione al

“varco”; la poetica del “correlativo oggettivo” (Ossi di seppia). La riflessione sul tempo e sul ricordo (Le occasioni) e sulla guerra (La bufera ed altro). Significato allegorico delle figure femminili (Clizia in particolare). L‟ultimo Montale: la riflessione ironica sugli affetti e

sulla contemporaneità.

● Italo Svevo: elementi biografici utili alla comprensione delle opere. Il rapporto con

Schopenhauer e Freud. Un nuovo tipo di personaggio: l‟inetto, il “malato”; il rapporto salute-malattia.Le trame dei romanzi e i diversi tipi di protagonista; la destrutturazione dell‟ordine cronologico dei fatti narrati. La lingua di Svevo.

● Luigi Pirandello: elementi biografici utili alla comprensione delle opere. L‟ “umorismo” come chiave di accesso al lato nascosto della realtà. Romanzi e novelle: un nuovo concetto

di “vero” e la riflessione filosofica sulla vita umana. La pazzia come libertà dalle “maschere” e dalle forme.

AUTORE OPERA TESTO

C. Baudelaire I fiori del male, 18571, 18612,

18683

Poemetti in prosa, 1855-64, ed.

postuma

L‟albatro (GD)

Corrispondenze (p. 90)

Perdita d‟aureola (GD)

E. Praga Penombre, 1864 Preludio (p. 113)

E. Zola Il romanzo sperimentale, 1880 Come si scrive un romanzo sperimentale (p. 153)

G. Verga Lettera a S. P. Verdura, 21

aprile 1878

Il ciclo dei vinti (p. 175)

Prefazione a L’amante di

Gramigna (1880)

L‟opera che “si fa da sé” (p. 176)

Vita dei campi, 1880 Rosso Malpelo (p. 188)

16

I Malavoglia, 1881 Prefazione (p. 200)

Padron „Ntoni e la saggezza popolare (cap. I, p.

203)

L‟affare dei lupini (cap. I, p. 207)

L‟addio di „Ntoni (cap. XV, p. 210)

Novelle rusticane, 1883 La roba (p. 214)

G. Pascoli Il fanciullino, 1897-1907 Una dichiarazione di poetica (capp. I, III p. 332-

333)

Myricae, 1891-1900

Contrasto (GD)

Lavandare (p. 304)

X Agosto (p. 305)

Novembre (p. 308)

Canti di Castelvecchio, 1903

Poemi conviviali, 1904

Primi poemetti, 1905

Il gelsomino notturno (GD)

Alexandros (GD)

Italy (canto I, strofe I-VI; canto II, strofa XX, GD)

G. D‟Annunzio Il piacere, 1889 Tutto impregnato d‟arte (libro I, cap. II, p. 363)

Scritti giornalistici Il caso Wagner (p. 370)

Maia, 1903

Alcyone, 1903

L‟incontro di Ulisse (GD)

La sera fiesolana (p. 373)

La pioggia nel pineto (p. 378)

Notturno, 1921 Il rosso del sangue e del fuoco (GD)

AUTORE OPERA TESTO

F. T. Marinetti “Poesia”, febbraio-marzo 1909

I poeti futuristi, 1912

Manifesto del futurismo

Manifesto tecnico della letteratura futurista

G. Ungaretti L’allegria Il porto sepolto (GD)

Commiato (GD)

Veglia (p. 30)

Soldati (p. 41)

I fiumi (p. 33)

E. Montale Ossi di seppia, 19251, 19282 I limoni (p. 66)

Non chiederci la parola (p. 73)

Meriggiare pallido e assorto (p. 70)

Forse un mattino (GD)

Spesso il male di vivere (p. 72)

Le occasioni, 19391, 19402 La casa dei doganieri (p. 87)

La bufera ed altro, 19561,

19572, 1977

Piccolo testamento (p. 96)

17

Satura, 1971 Ho sceso, dandoti il braccio (p. 99)

I. Svevo Una vita Ali da gabbiano (cap. VIII, GD)

Senilità, 1898 Emilio e Angiolina (p. 582)

La metamorfosi di Angiolina (GD)

La coscienza di Zeno, 1923 Prefazione (p. 593)

Preambolo (GD)

L‟origine del vizio (cap. 3, p. 595)

Zeno, il veronal e il funerale sbagliato (cap. 7, p.

604)

L. Pirandello L’umorismo, 1908 La poetica dell‟umorismo (p. 492)

Il fu Mattia Pascal, 1904 L‟ombra di Adriano Meis (p. 521)

Uno nessuno centomila, 1926 Tutta colpa del naso (libro I, capp. I-II, p. 526)

La vita non conclude (libro VIII, capp. II, IV, p.

531)

Novelle per un anno, 1934 Il treno ha fischiato (p. 506)

Così è (se vi pare) GD

DANTE Lettura e analisi di tre canti del Paradiso (I, XVII, XXXIII: passi scelti).

Prof.ssa Angela Paterlini

18

LINGUA E CULTURA LATINA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

L‟insegnamento della disciplina ha rilevato, nella maggior parte degli allievi, numerose difficoltà nell‟analisi morfo-sintattica e nella traduzione autonoma dei testi; il lavoro sui brani latini è stato quindi costantemente guidato dall‟insegnante. Le incertezze nella preparazione

grammaticale e sintattica sono imputabili in parte anche alla riduzione oraria della materia a seguito della riforma; si è ha scelto quindi di privilegiare gli aspetti relativi alla cultura e alla

letteratura piuttosto che quelli strettamente grammaticali.

Numero ore annuali previste: 99 Numero ore svolte: 84

TESTO IN ADOZIONE E MATERIALE DI CONSULTAZIONE

● G. Garbarino, L. Pasquariello, Veluti flos, vol. 2, Pearson. ● Materiali forniti dall‟insegnante e reperibili su Google Drive (GD)

OBIETTIVI

● capacità di comprendere un testo sia nei contenuti che nelle strutture morfo-sintattiche;

● comprensione degli aspetti di continuità e alterità tra cultura latina e cultura italiana ed europea;

● conoscenza e comprensione di tematiche utili a fornire strumenti di analisi e

comprensione della società e della realtà umana.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti in grado molto diverso dai singoli alunni: risultati più che sufficienti si registrano per quanto riguarda la comprensione di aspetti e temi della cultura

latina e dei singoli autori, mentre permangono difficoltà nell‟analisi delle strutture morfo-sintattiche.

CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

TIPOLOGIA E NUMERO OBIETTIVI

verifiche scritte:

● traduzione e analisi testuale di brani d‟autore affrontati in classe, con domande di storia letteraria, di

grammatica e di analisi stilistico-retorica

● questionari di storia letteraria a risposta aperta

● riconoscere le strutture morfo-sintattiche di

un testo latino

● tradurre un testo latino in italiano in modo letterale ma corretto e scorrevole

● analizzare un testo latino nei suoi aspetti retorico-stilistici

● conoscere la storia letteraria latina nelle sue linee essenziali di sviluppo

● cogliere gli aspetti peculiari dei singoli

autori sia sul piano tematico che stilistico

verifiche orali: interrogazione sui testi e

sugli autori

● esporre i contenuti studiati in modo

chiaro, preciso e scorrevole, dimostrando capacità di rielaborazione personale

19

NODI CONCETTUALI CARATTERIZZANTI LA DISCIPLINA

● conoscenza del contesto storico culturale in cui l‟autore/l‟opera si inseriscono

● conoscenza di elementi biografici utili alla comprensione dell‟opera

● conoscenza degli elementi fondamentali della poetica di un autore (scelte tematiche e stilistiche)

● individuazione del destinatario di un‟opera letteraria e riflessione sui rapporti autore-pubblico

● analisi del rapporto forma-contenuto (significante-significato) in un testo letterario

● analisi dell‟evoluzione della funzione del letterato/intellettuale all‟interno della società

● analisi dei rapporti intertestuali (con la tradizione, con altri testi/autori) al fine di

individuare elementi di continuità e di innovazione

● individuazione di topoi, temi, spunti di riflessione poi ripresi dalla cultura occidentale

PROGRAMMA SVOLTO

SINTASSI E GRAMMATICA

Attraverso la traduzione dei testi d‟autore sono state ripassate la morfologia e la sintassi.

STORIA DELLA LETTERATURA

ELEGIA LATINA

PERCORSO DIDATTICO

● Elegia greca di età arcaica e alessandrina: caratteri generali.

● Caratteristiche e temi dell‟elegia latina: “autobiografismo”, servitium amoris, foedus

amoris e fides, polemica contro gli stili di vita della società romana contemporanea, nequitia vitae, poesia come forma di corteggiamento, immagini del poeta e della donna, il

discidium, il rapporto amore-morte.

● Il complesso rapporto con il mos maiorum e con i valori dell‟età augustea. Il “paradosso” elegiaco.

● Tibullo: il sogno agreste e il mito dell‟età dell‟oro

● Properzio: il mito come paradigma

● Ovidio: il poeta come magister amoris e la distruzione del codice elegiaco nei Remedia amoris. Il recupero dell‟elegia come “lamento” nelle poesie dell‟esilio. Un poema epico senza eroi: Le metamorfosi.

Tibullo: vita e opera.

Lettura in traduzione italiana dei seguenti testi:

1) La campagna, gli dei, l‟amore (Corpus tibullianum, I, 1, p. 604) 2) Il regno di Saturno (Corpus tibullianum, I, 3, 35-50, p. 610)

Properzio: vita e opere

Lettura in traduzione italiana dei seguenti testi:

1) Cinzia (Elegiae I, 1, p. 612) 2) Due diverse scelte di vita (Elegiae I, 6, p. 617)

20

3) I rischi dell’amore (Elegiae III, 16, GD)

OVIDIO

PERCORSO DIDATTICO

● La condizione femminile nella Roma di Augusto: la lex Iulia sugli adulteri e il caso di Giulia: brani scelti da E. Cantarella, Dammi mille baci, Feltrinelli, 2009 (GD)

● Ovidio: biografia e contesto storico-culturale; le opere elegiache (dal poeta d‟amore al

praeceptor amoris) e il poema epico. Rassegna delle opere, dei temi e dei principali elementi di innovazione.

Lettura in traduzione italiana dei seguenti testi:

1) Autobiografia (Tristia, IV, 10, GD)

2) Il collezionista di donne (Amores II, 4, GD) 3) In amore come in guerra (Amores I, 9, p. 633)

4) L‟arte di ingannare (Ars amatoria, I, 611-614; 631-646, p. 636) 5) Didone a Enea (Heroides, 7, GD) 6) Arianna a Teseo (Heroides, 10, GD)

7) Medea a Giasone (Heroides, 12, vv. 1-158, GD) 8) Come liberarsi da un amore che fa soffrire (Remedia amoris, 137 sgg., GD)

9) Consigli alle donne su come valorizzare il proprio aspetto (Medicamina faciei femineae, vv. 1-68, GD)

10) Piramo e Tisbe (Metamorfosi, IV, 55-166, p. 654)

L’EPICA STORICA DI LUCANO

Percorso didattico

● Il contesto storico culturale: l‟età giulio-claudia e il difficile rapporto intellettuali-potere

● La distruzione dei miti augustei: la Pharsalia come anti-Eneide

● Dalla providentia stoica alla Fortuna: un mondo senza dei.

● I personaggi principali e la struttura del poema.

● Lo stile “barocco” dell‟opera

Lettura in traduzione italiana dei seguenti testi:

1) Proemio (Bellum civile, I, 1-32, p. 808)

2) I ritratti di Pompeo e Cesare (Bellum civile, I, 129-157, GD) 3) Una funesta profezia (Bellum civile, VI, 750-767; 776-820, p. 813)

LA FILOSOFIA DI ETÀ IMPERIALE: SENECA

Percorso didattico

● La filosofia stoica: caratteri principali

● Dati biografici e inquadramento delle opere

● La filosofia come terapia dell‟anima e come processo di automiglioramento

● Il controllo delle passioni e delle paure: l‟imperturbabilità del sapiens

● Il sapiens e gli altri: filantropia e politica

● Il problema del male

● L‟uso del tempo; la vita come preparazione alla morte; il suicidio come affermazione di sé.

● L‟Apokolokyntosis

● Le tragedie: il problema delle passioni e del loro controllo

21

● Lo stile di Seneca: linguaggio della predicazione e linguaggio dell‟interiorità

Lettura in latino dei seguenti testi:

1) La vita è davvero breve? (De brevitate vitae, 1, 1-4, p. 744) 2) Riappropriarsi di sé e del proprio tempo (Epistulae ad Lucilium, 1, p. 755) 3) Il male di vivere (De tranquillitate animi, 2, 10-15, p. 763)

4) Bisogna prepararsi alla morte (Epistulae ad Lucilium, 61, GD)

Lettura in traduzione italiana dei seguenti testi:

5) Consolatio ad Helviam matrem, 5-6,1; 17, 2-4, GD) 6) L‟ira (De ira, I, 1, 1-4, p. 759) 7) Il sapiens è autosufficiente (De constantia sapientis, 5, 4-7, GD)

8) Il sapiens e la ricchezza (De vita beata, 23, GD) 9) La folla: un male da evitare (Epistulae ad Lucilium, 7, GD)

10) Il male è dentro di noi (Epistulae ad Lucilium, 50, GD) 11) Gli eterni insoddisfatti (De tranquillitate animi, 2, 6-9, p. 762)

12) Il sapiens deve giovare agli altri (De otio, 3, 2-5, GD) 13) Come comportarsi con gli schiavi (Epistulae ad Lucilium, 47, 1-13, GD) 14) Nelle avversità l‟uomo può mettersi alla prova (De providentia 4, 1-6, GD)

15) La differenza tra vita e tempo (De brevitate vitae, 2, GD) 16) Il valore del passato (De brevitate vitae, 10, 2-5, p. 751)

17) La galleria degli occupati (De brevitate vitae, 12, 1-7; 13, 1-3, p. 752) 18) L‟imperatore Claudio davanti al tribunale divino (Apokolokyntosis 5, 10, GD) 19) La passione distruttiva dell‟amore (Phaedra, 589-684; 698-718, GD)

IL “REALISMO” LATINO: PETRONIO, MARZIALE E GIOVENALE

Percorso didattico

PETRONIO

● Cenni al romanzo greco ellenistico

● Il Satyricon: problemi filologici; trama

● L‟identità di Petronio: il racconto del suicidio in Tacito

● La critica alla società contemporanea; il pubblico del romanzo, la commistione dei generi e lo scopo dell‟opera

● Lo stile e la lingua del Satyricon

● La ricezione dell‟opera: Huysmans e Petronio

● I limiti del realismo antico (da E. Auerbach, Mimesis. Il realismo nella letteratura

occidentale, 1956, p. 838)

Lettura in latino dei seguenti testi

1) La presentazione dei padroni di casa (Satyricon, 37-38, 5, p. 835)

Lettura in traduzione italiana dei seguenti testi:

2) Tacito Annales, XVI, 18-19 (GD)

3) K. Huysmans, Controcorrente, capitolo III (GD) 4) La cena di Trimalcione (Satyricon 30-71, passi scelti, GD) 5) La matrona di Efeso (Satyricon, 110, 6-112, p. 842)

6) Il fanciullo di Pergamo (Satyricon, 85-87, GD)

22

GIOVENALE

● Dati biografici e inquadramento delle opere

● La satira come risposta alla corruzione dei costumi e come espressione dell‟indignatio.

Lettura in traduzione italiana dei seguenti testi:

1) Il manifesto poetico di Giovenale (Saturae, 1, 1-80, GD) 2) Pregiudizi razzisti (Saturae, 3, 41-153, GD) 3) Roma “città crudele” con i poveri (Saturae, 3, 190-222, p. 930)

4) Satira contro le donne - Le donne del buon tempo antico (Saturae, 6, 1-20, GD)

- Eppia la gladiatrice e Messalina augusta meretrix (Saturae, 6, 82-132, GD) - Il matrimonio, tomba dell‟amore (Saturae, 6, 206-230, GD) - I riti della Bona Dea capovolti (Saturae, 6, 314-334, GD)

- L‟intellettuale (Saturae, 6, 434-456, GD)

MARZIALE

● Dati biografici e inquadramento delle opere

● Il rifiuto dei generi alti; la letteratura come specchio della realtà e della degradazione

morale

● La tecnica dell‟epigramma: fulmen in clausula e argutia.

Lettura in traduzione italiana dei seguenti testi:

1) Una poesia che “sa di uomo” (Epigrammata, X, 4, p. 876) 2) Distinzione tra letteratura e vita (Epigrammata, I, 4, p. 879)

3) Matrimoni di interesse (Epigrammata, I, 10; X, 8; X, 43, p. 891) 4) L‟apparenza inganna (Epigrammata, I, 24, GD) 5) Versi in vendita (Epigrammata, I, 29, GD)

6) Per chi si scrive (Epigrammata, III,9, GD) 7) Ideale di vita (Epigrammata, I, 55, GD)

8) Zoilo (Epigrammata, II, 42, GD) 9) Orgoglio di poeta (Epigrammata, V, 13, GD) 10) In barba ai critici malevoli (Epigrammata, IX, 81, GD)

11) Un sospetto fondato (Epigrammata, III, 71, GD) 12) A quale classico assomiglia Gauro? (Epigrammata, X, 80, GD)

13) Tutto appartiene a Candido … tranne sua moglie (Epigrammata, III, 26, p. 884) 14) Erotion (Epigrammata, V, 34, p. 887)

L’ORATORIA DI ETÀ IMPERIALE: QUINTILIANO

Percorso didattico

● La retorica in età imperiale: controversiae e suasoriae.

● Dati biografici e inquadramento dell‟opera

● Institutio oratoria: struttura e contenuti

● La nascita della pedagogia “moderna”: l‟attenzione all‟infanzia e l‟ottimismo educativo

● Alle radici dell‟Umanesimo: la centralità della parola e gli studia humanitatis.

Lettura in latino dei seguenti testi

1) Vantaggi e svantaggi dell‟istruzione individuale (Institutio oratoria, I, 2, 18-22, p. 901)

2) Il maestro ideale (Institutio oratoria, II, 2, 1-4, GD)

Lettura in traduzione italiana dei seguenti testi:

23

1) Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore Institutio oratoria, proemium, 9-12, p. 899)

2) Anche a casa si corrompono i costumi (Institutio oratoria, I, 2, 4-8, p. 903) 3) Vantaggi dell‟insegnamento collettivo (Institutio oratoria, I, 2, 18-22, p. 905) 4) Contro le punizioni corporali (Institutio oratoria I 2, 14-16, GD)

LA STORIOGRAFIA TRAGICA DI TACITO

PERCORSO DIDATTICO

● Dati biografici e inquadramento delle opere

● La riflessione sulle cause della decadenza dell‟oratoria in età imperiale

● Il cittadino virtuoso e il tiranno: l‟Agricola come risposta al “martirio” stoico

● La Germania come invito alla riflessione sulla degenerazione della società romana; la

nascita del mito dell‟autoctonia dei Germani e il suo sfruttamento nell‟età contemporanea

● La riflessione sull‟imperialismo romano: il discorso di Calgàco e la “risposta” di Giulio Civile

● La riflessione sul principato: Historiae e Annales

● Lo stile di Tacito: una storiografia psicologica e drammatica.

Lettura in traduzione italiana dei seguenti testi:

1) Prefazione dell‟Agricola (Agricola 1-3, p. 957 + GD) 2) Il discorso di Calgaco (Agricola, 30-32, p. 958 + GD) 3) Il discorso di Giulio Civile ai Batavi (Historiae, IV, 14, GD)

4) Il punto di vista dei Romani: discorso di Petilio Ceriale (Historiae, IV, 73-74, p. 968) 5) Aspetti della civiltà dei Germani (Germania, 2; 4; 18-20; 22-24, GD)

6) Il proemio degli Annales (Annales, I, 1-2, p. 972 + GD) 7) La morte di Agrippina (Annales, XIV, 5-11, GD + p. 975) 8) Nerone e l‟incendio di Roma (Annales, XV, 38-39; 44, 2-5, p. 978)

9) Suicidio di Seneca (Annales XV, 62-64) 10) Suicidio di Lucano (Annales XV, 70)

11) Ritratto e suicidio di Petronio (Annales XVI, 18-19) 12) Proemio delle Historiae: la cura posteritatis (Historiae, I, 1-3, GD)

Prof.ssa Angela Paterlini

24

STORIA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

La classe, nell‟arco del triennio, ha manifestato una buona disponibilità al dialogo educativo.

Molti studenti hanno manifestato iniziali difficoltà nel superamento di uno stile di

apprendimento puramente meccanico e mnemonico; lo stesso per l‟acquisizione e la

padronanza del lessico specifico della disciplina. Nel complesso, la disponibilità e il costante

impegno dei discenti hanno consentito loro di raggiungere un sufficiente capacità di lettura e

confronto critico tra gli eventi.

Testo in adozione: GIARDINA, Storia, ed. Laterza

Numero ore annuali previste: 66 Numero ore svolte: 60

OBIETTIVI di STORIA ed EDUCAZIONE CIVICA

Obiettivo educativo generale

Mettere in condizione i giovani di interpretare in modo consapevole la realtà contemporanea,

attraverso una adeguata conoscenza delle linee di sviluppo dell‟organizzazione socio-culturale

di cui siamo parte, per poter assumere, in prospettiva, un ruolo di cittadini coscienti e

responsabili partecipi del dibattito scientifico-culturale e della dialettica sociale e politica.

Obiettivi didattici specifici

● Capacità di leggere la complessità del fatto storico attraverso l'individuazione di

interconnessioni , di rapporti fra particolare e generale, fra soggetti e contesti specifici

● Acquisire, riguardo alle finalità specifiche del lavoro storico, la consapevolezza del ruolo

dello storico nella selezione e nell'interpretazione delle fonti di diversa natura: selezione

che avviene tramite una riorganizzazione dei materiali e un vaglio critico che non sono

esenti dal riferimento a specifici modelli epistemologici

● Consolidare l'attitudine a problematizzare, a formulare domande, a riferirsi a tempi e

spazi diversi e a dilatare il campo delle prospettive

● Acquisire la capacità di inserire i materiali delle diverse altre aree disciplinari in una

prospettiva storica corretta

● Riconoscere a valutare gli usi sociali e politici delle storia e della memoria collettiva

● Scoprire la dimensione storica del presente, affinando, alla luce dell'esperienza acquisita

con lo studio delle società del passato, la consapevolezza della connessione tra la

capacità di problematizzare il passato e la possibilità di orientarsi ed intervenire nella

complessità del mondo contemporaneo

● Affinare, con la conoscenza di culture diverse e di momenti diversi della cultura

occidentale, la sensibilità verso le differenze, e quindi favorire l'apertura verso le

problematiche della convivenza tollerante, pacifica e solidale.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Gli obiettivi sopra descritti, pur con i limiti evidenziati nella presentazione generale della classe

(studio orientato più alla verifica che la preparazione culturale generale), sono stati

sostanzialmente raggiunti.

CRITERI E STRUMENTI di VALUTAZIONE:

25

Prove scritte

Prove orali

NODI CONCETTUALI

● Imperialismo e Bell‟Époque

● Rivoluzioni, dittature e totalitarismi

● Le guerre mondiali

● Persecuzioni e stermini

● Conquista dei diritti civili ed umani

PROGRAMMA

L’età dell’imperialismo

● Cronologia dei principali avvenimenti Italia e in Europa dal 1871 al 1896

● La “Grande depressione” le trasformazioni del sistema capitalistico

● L‟imperialismo

● La spartizione Europea dell‟Africa e dell‟Asia

● La sinistra storica in Italia, tra innovazione e conservazione

o Il trasformismo

o La politica economica della sinistra

o Lo sviluppo industriale dalla “espansione strozzata“ al decollo

● La nascita del partito socialista in Italia

● L‟enciclica Rerum novarum e il modernismo

● Dal governo Crispi al primo governo Giolitti

● Il primo governo Giolitti, il ritorno di Crispi

● Lo scandalo della banca romana

● La sconfitta di Adua

● I nazionalismi e il movimento sionista (Herzl, 1897)

● La Guerra russo-giapponese e la Domenica di sangue

● La rivolta dei Boxers e la rivoluzione cinese del 1911

● La Triplice intesa

● L‟affaire Dreyfus

● Il Protocollo dei Savi di Sion (1903)

● L‟Italia e l‟Europa tra la fine dell‟800 e gli inizi del „900

● La Germania di Guglielmo II e l‟impero asburgico

● Il partito socialdemocratico russo (bolscevichi e menscevichi)

● La protesta dello stomaco a Milano (1898) e l‟assassinio di Umberto I (1900)

● Giolitti al potere

● La conquista della Libia

● L‟incubazione della Prima guerra mondiale

● Il clima di reciproca ostilità in Europa nei mesi precedenti il conflitto: la testimonianza di

● Stefan Zweig in “Il mondo di ieri. Memorie di un europeo”

Guerra e rivoluzione

● Lo scoppio della prima guerra mondiale

● La guerra di posizione

● La crisi dell‟internazionale socialista

● Il primo anno di Guerra: da “guerra di movimento Blitzkrieg (guerra lampo) a guerra di

● posizione e logoramento

26

● Interventisti e neutralisti in Italia

● Il patto di Londra e l‟entrata in guerra

● Gli anni 1915 – 1917

● Il genocidio degli Armeni

● Benedetto XV e „l‟inutile strage”

● L‟ultimo anno di guerra

● I quattordici punti del Presidente Wilson

● I trattati di pace

● La rivoluzione russa: dal febbraio 1917 alla morte di Lenin

Il Dopoguerra

● Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese

● L‟eredità della Grande guerra

● Il biennio rosso in Europa

● La stabilizzazione moderata in Francia e Gran Bretagna

● La Repubblica di Weimar

● La ricerca della distensione europea

● Il dopoguerra in Italia: la “vittoria mutilata” e il biennio rosso

● La nascita del Partito popolare

● I Fasci italiani di combattimento e il loro “Manifesto“

● Dall‟impresa di Fiume alla Marcia su Roma

● Dal governo di coalizione alla dittatura di fatto (ott. 1922- gen. 1925)

● Dalla dittatura di fatto al regime totalitario

● Fascismo e totalitarismo

Il mondo tra le due guerre

● I ruggenti anni „20

● La crisi del „29

● Il “New Deal”

● Cina e Giappone tra le due Guerre

● L‟ascesa di Hitler in Germania

● Il Terzo Reich

● La Chiesa cattolica e regimi totalitari di Italia e Germania

● Il sistema corporativo in Italia

● Le leggi razziali in Germania e in Italia

● I piani quinquennali in Unione Sovietica

● L‟assassinio del cancelliere austriaco Dolfuss

● L‟impresa d‟Etiopia e l‟Asse Roma-Berlino

● La guerra civile spagnola (1936-1939)

● Verso la guerra: le aggressioni nazifasciste e la politica dell‟appeasement

La Seconda guerra mondiale

● Dal settembre del 1939 alla primavera del 1941

● Dal 1941 alla svolta del 1943

● L‟esodo degli italiani dall‟Istria e dalla Dalmazia (1943-1947)

● Le foibe

● La battaglia di Stalingrado

● La Shoah

● La Conferenza di Casablanca e la Conferenza di Teheran

27

● La fine della guerra in Europa e la resa del Giappone

● La resistenza in Europa e in Italia

● Rappresaglie naziste e comuniste

● Interpretazioni storiografiche della Seconda Guerra Mondiale

Il secondo dopoguerra

● Il mondo diviso in blocchi e la Guerra fredda

● I nuovi confini europei

● Il piano Marshall

● La nascita della Repubblica popolare cinese

● La guerra di Corea

● Il secondo dopoguerra in Unione sovietica e nei paesi dell‟Europa centro orientale

● L‟Europa occidentale: economia e forze politiche

● L‟europeismo, la CECA, la CEE

● Gli Stati uniti d‟America e il rilancio dell‟economia mondiale

● Il Giappone

● Situazione italiana dalla Liberazione al referendum istituzionale

● La formazione della Costituzione repubblicana

● Le elezioni del 18 aprile 1948 e gli anni del centrismo

Decolonizzazione, Terzo mondo, sottosviluppo

● La conferenza di Bandung (1955)

● L‟indipendenza dell‟India

● La liberazione dell„Indocina (1954) e la Guerra del Vietnam (1964-1975)

● La questione palestinese e i conflitti arabo-israeliani

● Il Grande balzo in avanti (1958-1961)

● Dall‟equilibrio del terrore alla fine della Guerra fredda

● L‟Italia dal miracolo economico agli anni ‟80

● Le trasformazioni sociali

● L‟immigrazione interna

● Il Centro-sinistra (1963-1975)

● Il Concilio Vaticano II

● Il ‟68 e gli “anni di piombo”

Dalla caduta del Muro di Berlino ad oggi

● Il 1989

● Il nuovo “disordine” mondiale

● Le due guerre del Golfo (1990-1991, 2003)

● La disgregazione della Jugoslavia

● La primavera araba

● Al Qaida e altre sigle del terrorismo islamista

● Squilibri e migrazioni

EDUCAZIONE alla CITTADINANZA

● Costituzione italiana (Struttura e contenuti)

● Dichiarazione universale dei diritti dell‟uomo (Struttura e contenuti)

● Convenzione europea dei diritti dell‟uomo (Struttura e contenuti)

28

Prof. Andrea Bazzani

29

FILOSOFIA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

Testo in adozione: ABBAGNANO, Confilosofare, ed. Paravia

Numero ore annuali previste: 99 Numero ore svolte: 89

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

La classe, nell‟arco del triennio, ha manifestato una buona disponibilità al dialogo educativo.

Molti studenti hanno manifestato iniziali, severe difficoltà nella comprensione e acquisizione del

linguaggio specifico della disciplina; lo stesso dicasi nella capacità di ragionamento e confronto

critico tra le varie posizioni filosofiche. Nel complesso, la disponibilità e il costante impegno dei

discenti ha consentito loro di raggiungere in modo soddisfacente gli obiettivi di conoscenza e

competenza della disciplina.

OBIETTIVI

Obiettivo educativo generale

Mettere il giovane in condizione di sapere leggere in modo critico le opere della tradizione

filosofica e di possedere, attraverso una adeguata conoscenza delle linee di sviluppo dei diversi

paradigmi intellettuali, gli strumenti per interpretare in modo razionale le differenti forme di

dibattito scientifico, etico e politico contemporaneo, in modo da potervi intervenire

autonomamente e consapevolmente.

Principi metodologici:

● Esercizio della riflessione critica e problematizzazione di conoscenze-credenze al fine di

comprendere meglio la pluralità dei saperi e il loro senso in rapporto alla totalità

dell‟esperienza umana

● Maturazione di un atteggiamento flessibile ed aperto, disponibile anzitutto ad

interrogarsi sulle possibili alternative ai modelli culturali accettati e poi al fecondo e

tollerante confronto.

Obiettivi didattici specifici

● Comprendere e usare correttamente il lessico filosofico

● Sviluppare la capacità di articolare ragionamenti complessi in modo rigoroso, utilizzando

correttamente concetti astratti

● Acquisire e sviluppare la capacità di riflettere criticamente sugli argomenti proposti

● Acquisire la capacità di collegare principi e contenuti di diverse aree disciplinari in una

sintesi concettuale unitaria e coerente

● In coerenza con la finalità generale del liceo scientifico, riflettere sulle funzioni, sui limiti

e sul valore conoscitivo delle scienze naturali e matematiche

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Gli obiettivi indicati, pur con i limiti evidenziati nella presentazione generale della classe (studio

orientato più alla verifica che la preparazione culturale generale), sono stati sostanzialmente

raggiunti.

CRITERI E STRUMENTI di VALUTAZIONE:

30

Prove scritte

Prove orali

NODI CONCETTUALI

● Apogeo dell‟Idealismo

● Pessimismo e angoscia

● Ricerca di nuovi valori politici ed etici

● Analisi della psiche

● Linguaggio, logica e scienza

PROGRAMMA

Il romanticismo e i fondatori dell’idealismo

● Figure e temi

○ lo “Streben”

○ il Viandante

○ l‟indeterminato (Novalis: das Unbedingte)

● FICHTE

○ l‟infinitizzazione dell‟io

○ idealismo e dogmatismo

○ l‟immaginazione produttiva, la missione sociale del dotto

● SCHELLING

○ la filosofia della natura

○ la teoria dell‟arte

○ la teoria del “Dio che diviene”

HEGEL

● Gli anni giovanili e il sodalizio con Hölderlin

● Le tesi di fondo del sistema hegeliano:

○ la risoluzione del finito nell‟infinito

○ Ragione e realtà

○ La funzione della filosofia e il tendenziale giustificazionismo del sistema di Hegel

● Idea, natura, spirito e le partizioni della filosofia (logica, filosofia della natura, filosofia

dello

● spirito)

● La struttura dialettica del pensiero e della realtà (tesi, antitesi, sintesi)

● La FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO

○ Significato del termine “fenomenologia” e

○ Collocazione dell‟opera nel sistema hegeliano

○ Le “figure” (servitù e signoria, stoicismo e scetticismo, coscienza infelice)

○ Coscienza, autocoscienza, ragione

○ La seconda parte della Fenomenologia: spirito, religione filosofia.

● L‟ENCICLOPEDIA DELLE SCIENZE FILOSOFICHE IN COMPENDIO

○ La logica

○ La filosofia della natura

○ La filosofia dello spirito

■ spirito soggettivo

■ spirito oggettivo (diritto astratto, moralità, eticità; famiglia, società civile,

stato)

31

■ spirito assoluto (arte, religione, filosofia)

● La filosofia della storia e “l‟astuzia della ragione”

SCHOPENHAUER

● Il “velo di Maya”

● Dall‟essenza del corpo all‟essenza del mondo

● La Volontà, la sofferenza universale, il pessimismo

● Le vie di liberazione dal dolore

KIERKEGAARD

● L‟esistenza come possibilità e fede (confronto con Schopenhauer)

● Dalla Ragione al singolo (critica all‟hegelismo)

● Gli stadi dell‟esistenza (estetico, etico, religioso)

Destra e sinistra hegeliana

FEUERBACH

● La critica alla religione

● La critica a Hegel

MARX

● La critica allo stato moderno e al liberalismo

● L‟alienazione

● La religione come oppio dei popoli

● La concezione materialistica della storia

● Struttura e sovrastruttura

● Il “Manifesto del partito comunista”

● “Il Capitale”

○ tendenze e contraddizioni del capitalismo

○ rivoluzione e dittatura del proletariato

○ le fasi della futura società comunista

● L‟uguaglianza di diritto e l‟uguaglianza di fatto: da Marx alla costituzione italiana

Il POSITIVISMO

● Positivismo e Illuminismo

● Il Positivismo sociale

○ Comte e la legge dei tre stadi

○ J. S. Mill e il positivismo utilitaristico inglese

● Il positivismo evoluzionistico

○ Darwin e la teoria dell‟evoluzione

○ Spencer: l‟inconoscibile e le leggi dell‟evoluzione

NIETZSCHE

● La vita

● Le edizioni delle opere

● Il ruolo della malattia

● Il rapporto col nazismo

● Le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche

● Tragedia e filosofia

● Storia e vita

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● Il periodo illuminista e il metodo genealogico

● La morte di Dio; i surrogati di Dio; il superuomo

● “Also sprach Zarathustra “

○ La struttura e lo stile

○ “Prologo”

○ “Le tre metamorfosi”

○ “L‟albero presso la montagna”

○ “La visione e l‟enigma”

○ “Il segno”

● Temi e toni de “L‟Anticristo”

● La trasvalutazione dei valori

● Il prospettivismo

● Confronto con Henry Bergson e Albert Schweitzer sull‟etica

BERGSON

● Tempo e durata

● Slancio vitale ed l‟evoluzione creatrice

● “Le due fonti della morale e della religione”

FREUD

● L‟inconscio

● Es, io, Super-io

● La rimozione e il ritorno del rimosso

● La teoria della sessualità e il complesso di Edipo

● La teoria psicanalitica dell‟arte

● Religione e civiltà

● Eros e Thanatos

ADLER

● La “volontà di potenza”

● Il complesso di inferiorità

● L‟importanza dell‟educazione

JUNG

● L‟inconscio collettivo e gli archetipi

● I tipi psicologici

WITTGENSTEIN

● Il “ Tractatus logico-philosophicus”

○ Proposizioni, 1, 1.1, 2.225, 3, 4.003, 4.014, 4.12, 4.121, 5.4731, 6.44, 6.52,

6.521, 6.522, 6.53, 6.54, 7

○ Linguaggio e fatti

○ La forma logica

○ Il mistico

○ Scienza e filosofia

● Il secondo Wittgenstein

○ I giochi linguistici

HEIDEGGER

● La domanda sull‟essere

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● Il circolo ermeneutico

● Esistenza inautentica ed esistenza autentica

● La svolta: la storia della metafisica occidentale come storia dell‟oblio dell„essere

● La differenza ontologica (tra ente ed essere)

● L‟uomo come pastore dell‟essere

● L‟arte non imita la verità dell‟essere, ma, svelandola, la pone

● Ontologia ed ermeneutica

● La tecnica (cfr. con la posizione di Emanuele Severino)

● L‟essere e il sacro

● Lettura di “Il linguaggio” da “In cammino verso il linguaggio”

○ L‟uomo parla in quanto corrisponde al linguaggio

○ Il linguaggio parla

○ Il suo parlare parla per noi nella parola già detta

POPPER

● Il rapporto col Neopositivismo

● La critica all‟induzione

● Il principio di falsificabilità

● La critica allo storicismo, al marxismo e alla psicanalisi

● Il pensiero politico

Prof. Andrea Bazzani

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LINGUA E LETTERATURA INGLESE

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

La classe, dopo numerosi avvicendamenti di docenti di inglese, mi è stata affidata solo

quest‟ultimo anno e ha mostrato umiltà nel riconoscere i propri limiti. Sebbene in taluni casi si

sia riscontrata una propensione ad uno studio diligente ma anche marcatamente “scolastico,” vi

sono alunni che hanno saputo contribuire proficuamente alle attività didattiche, con interventi

puntuali e personali . Nel corso dell‟anno ho cercato di aiutare gli alunni in difficoltà a colmare

almeno in parte le lacune e, nel contempo, di stimolare gli alunni con competenze buone a

procedere ad uno studio sempre più personale ed individualizzato. L‟attività didattica è stata

svolta in lingua , ove possibile, e si è ricorso sia a lezioni frontali che ad attività di carattere

comunicativo.

Per le attività di ascolto e di lettura è stato utilizzato solo materiale autentico.

Lo studio della letteratura è stato affrontato partendo dal testo e dalla sua decodifica,

mettendolo in relazione con altri aspetti del sistema letterario anglosassone e non.

Numero ore annuali previste: 99 Numero ore svolte: 86

TESTO IN ADOZIONE

-Performer Heritage voll. 1 -2 ed. Zanichelli

- Fotocopie di altri testi*

OBIETTIVI

● Listening: comprendere testi autentici, le presentazioni e le integrazioni dell‟insegnante

sulla storia della letteratura e sui brani letterari.

● Speaking: trattare argomenti di carattere generale, relazionare su argomenti

precedentemente trattati, saper analizzare testi noti, presentare gli autori, collocarli nel

periodo storico e nel movimento letterario, saper operare collegamenti con altre

discipline usando una lingua corretta ed appropriata.

● Reading: comprendere testi letterari individuandone il senso globale e le informazioni

secondarie.

● Writing: saper redigere relazioni su argomenti trattati, parafrasi di testi poetici,

riflessioni di carattere personale , usando una corretta impostazione grammaticale,

esponendo il proprio pensiero in modo logico ed esauriente.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

I livelli di competenza e di profitto non sono omogenei, con punte più che discrete ed alunni la

cui conoscenza della lingua appare ancora lacunosa e l‟esposizione decisamente frammentaria.

Va però rilevato che, se in alcuni casi le difficoltà permangono al termine dell‟anno, ciò è da

imputarsi principalmente a gravi lacune pregresse e non sempre a scarso interesse o

motivazione. In altri casi il percorso fatto dagli alunni è stato proficuo, ed ha permesso loro di

raggiungere livelli di competenza soddisfacenti – in alcuni casi buoni tanto da conseguire, per

quattro studenti, il livello C1 nella certificazione IELTS e CAE.

35

CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

La verifica informale è stata continua, attraverso il controllo dei compiti assegnati per casa ed

attraverso l‟osservazione sistematica delle attività svolte in classe.

Le verifiche formali sono state conversazioni sugli argomenti letterari svolti , analisi e

commenti di testi letterari attraverso questionari a risposta aperta.

La valutazione ha tenuto conto dei seguenti criteri:

Orale

● correttezza fonetica

● correttezza grammaticale

● scioltezza dell‟esposizione

● comprensione di un testo autentico (globale e nei dettagli)

● conoscenza nozionistica

● capacità di analisi testuale e critica

Scritto

● correttezza ortografica

● correttezza grammaticale

● competenza testuale

● capacità di analisi testuale e critica

NODI CONCETTUALI CARATTERIZZANTI LA DISCIPLINA

● conoscenza del contesto storico culturale in cui l‟autore/l‟opera si inseriscono

● conoscenza di elementi biografici utili alla comprensione dell‟opera

● conoscenza degli elementi fondamentali della poetica di un autore (scelte tematiche e

stilistiche)

● individuazione del destinatario di un‟opera letteraria e riflessione sui rapporti autore-

pubblico

● analisi del rapporto forma-contenuto (significante-significato) in un testo letterario

● analisi dell‟evoluzione della funzione del letterato/intellettuale all‟interno della società

● analisi dei rapporti intertestuali (con la tradizione, con altri testi/autori italiani e

stranieri) al fine di individuare elementi di continuità e di innovazione

PROGRAMMA SVOLTO

Analisi dei generi letterari e autori nel loro contesto storico:

THE ROMANTIC AGE

Historical and Social context

Early Romantic poetry

Romantic Poetry

The Gothic Novel

William Blake:

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● London

● The Lamb

● The Tyger

● The Chimney Sweeper (from Songs Of Innocence)*

Mary Shelley:

-Frankenstein, or the Modern Prometheus

● The Creation of the Monster

William Wordsworth:

● A certain colouring of imagination

● Daffodils

● Composed Upon Westminster Bridge

Samuel Taylor Coleridge:

-The Rime of the Ancient Mariner:

● The Killing of the Albatross

● A sadder and wiser man

John Keats

● Ode on a Grecian Urn

Edgar Allan Poe:

● The Tell-Tale Heart

THE VICTORIAN AGE

Historical and Social context

The Victorian Age

The Victorian Compromise

The Victorian frame of mind

The American Civil War

The Victorian Novel

Aestheticism and Decadence

Charles Dickens:

-Oliver Twist:

● The workhouse

● Oliver wants some more

- Hard Times

● Coketown

Robert Louis Stevenson:

-The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde:

● The story of the door

● Jekyll’s Experiment

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Oscar Wilde:

-The Picture of Dorian Gray:

● Dorian’s death

THE MODERN AGE

Historical and Social context

The Edwardian Age

Two World Wars and After

The United States between the Two Wars

The Age of anxiety

The Modern Novel and the Stream of Consciousness

The War Poets

● Rupert Brooke : The soldier

● Wilfred Owen : Dulce et decorum est

● Siegfried Sassoon : Glory of Women

James Joyce:

-Dubliners:

● Eveline

George Orwell:

-Animal farm:

● Old Major’s speech*

-Nineteen Eighty-Four:

● Big Brother is watching you

● Room 101

Prof.ssa Carla Tosi

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MATEMATICA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

Come indicato nel Regolamento dei Nuovi Licei l‟insegnamento della matematica nel corso

dei cinque anni si pone l‟obiettivo di contribuire in modo determinante a delineare il profilo

educativo, culturale e professionale dello studente liceale fornendogli gli strumenti culturali e

metodologici per una comprensione della realtà.

Lo studente al termine del percorso di studi liceale sarà in grado di:

∙ porsi con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai

problemi;

∙ acquisire conoscenze, abilità e competenze adeguate sia per il proseguimento degli studi di ordine

superiore, sia per l’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro.

Il percorso, causa una mancata continuità didattica negli anni, non è stato lineare e la

sottoscritta li ha accompagnati in matematica e fisica solo nell‟ultimo anno. Gli studenti

tuttavia hanno mostrato capacità di adattamento e si sono impegnati raggiungendo un livello

di conoscenze e competenze adeguati.

Numero ore annuali previste: 132 Numero ore svolte:120

TESTO IN ADOZIONE

Matematica. blu 2.0 seconda edizione Volume 5 di Massimo Bergamini Graziella Barozzi Anna

Trifone Ed. Zanichelli

OBIETTIVI

● Acquisire Il linguaggio, i contenuti e i procedimenti caratteristici della disciplina in

riferimento alle quattro aree tematiche prescritte dalle Indicazioni Nazionali per il nuovo

Liceo Scientifico.

● Saper individuare i concetti fondamentali e le strutture di base che unificano le varie

branche della Matematica e ne determinano l'organizzazione complessiva

● Acquisire il metodo induttivo-deduttivo, avendo chiara consapevolezza del valore sia dei

procedimenti induttivi e della loro utilità nell'analisi della risoluzione di situazioni

problematiche, sia dei procedimenti deduttivi e della loro utilità nella costruzione di

modelli, di teorie e di sistemi assiomatici.

● Comprendere le capacità di previsione e di interpretazione della Matematica nei riguardi

dei fenomeni non solo naturali, ma anche economici, sociali e della vita reale in genere.

● Saper affrontare situazioni problematiche di varia natura

● ∙Saper utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse dai contesti specifici di

apprendimento.

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OBIETTIVI RAGGIUNTI:

Gli obiettivi in generale sono stati raggiunti da un congruo numero di studenti.

E‟ presente un ristretto numero di studenti che non ha raggiunto pienamente gli obiettivi ma

che ha dimostrato di lavorare per superare le effettive difficoltà

CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE:

Nella proposta dei diversi argomenti sono stati utilizzati strumenti didattici vari atti ad

ottimizzare la comprensione dei diversi argomenti. In generale questi sono stati:

● libri di testo

● dispense,appunti

● materiale audiovisivo

● esercizi guidati

● materiale per il recupero e per il potenziamento

Le fasi di verifica e valutazione sono state strettamente collegate e coerenti, nei contenuti e nei

metodi, con il complesso delle attività svolte nel processo di apprendimento-insegnamento.

Le verifiche sono state sia scritte che orali.

Le verifiche scritte somministrate sono state di tipo tradizionale ossia con problemi ed esercizi

atti a verificare le competenze di base inerenti ciascun argomento, la capacità di individuare i

processi risolutivi e la correttezza formale.

Le verifiche orali sono state effettuate alla lavagna e hanno avuto lo scopo di verificare la

proprietà di linguaggio e la conoscenza dei diversi teoremi con la loro interpretazione grafica

quando possibile.

Sia nel primo trimestre sono state somministrate tre prove scritte della durata di due ore, nel

secondo pentamestre sono state somministrate 4 prove scritte, due simulazione di seconda

prova (durata 4-5 ore) e una prova orale (soprattutto per le situazioni più problematiche)

NODI CONCETTUALI ● Le funzioni e le loro proprietà

● I limiti e gli asintoti ● Il concetto di derivata di una funzione

● La continuità e la derivabilità di una funzione

● I teoremi delle funzioni derivabili ● I problemi di massimo e di minimo (di ottimizzazione)

● Il calcolo integrale

● La funzione integrale e il Teorema di Torricelli Barrow

● applicazioni fisiche al concetto di derivata e integrale

● Il calcolo di aree e di volumi con gli integrali ● La geometria analitica nello spazio

● Equazioni differenziali e fisica ● Variabili aleatorie e le distribuzioni discrete di probabilità

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PROGRAMMA SVOLTO

1. FUNZIONI, LIMITI E CONTINUITÀ

Cardinalità, topologia della retta e funzioni

● Intervallo aperto, chiuso, limitato, illimitato

● Intorno (completo simmetrico/asimmetrico, unilaterale)

● Punto isolato/di accumulazione

● Insieme limitato/illimitato inferiormente/superiormente, estremo inferiore, superiore,

minimo e massimo

● Funzione, dominio, codominio, immagine, controimmagine

● Funzione iniettiva, suriettiva, biettiva

● Funzione composta, inversa

● Funzione limitata/illimitata inferiormente/superiormente, estremo inferiore/superiore,

minimo/massimo

● Funzione pari, dispari

● Funzione (numerica) crescente/decrescente in senso stretto/lato

● Trasformazioni di funzioni e grafici deducibili

Limiti e continuità delle funzioni reali

● Introduzione al concetto di limite di una funzione (numerica)

● Limite finito di una funzione reale al tendere della variabile ad un valore finito

● Limite infinito di una funzione reale al tendere della variabile ad un valore finito

● Limite finito di una funzione reale al tendere della variabile ad un valore infinito

● Limite infinito di una funzione reale al tendere della variabile ad un valore infinito

● Limite finito per eccesso e per difetto, limite destro e sinistro

● Teoremi generali sui limiti (teoremi di unicità, di permanenza del segno, del confronto)

● Algebra dei limiti

● Forme indeterminate e loro risoluzione

● Limiti notevoli

● Infiniti ed infinitesimi

● Asintoti verticale, orizzontale e obliquo di una funzione reale e loro ricerca

● Funzione reale continua in un punto e in un insieme

● Punti di discontinuità delle funzioni reali - classificazione

● Teoremi sulle funzioni continue : Teorema di Waierstrass, Teorema dei valori intermedi

2. CALCOLO DIFFERENZIALE

Derivata, differenziale e monotonia delle funzioni

● Derivata di una funzione in un punto

● Derivate delle funzioni elementari

● Teoremi sul calcolo delle derivate e algebra delle derivate

● Derivata della funzione composta e della funzione inversa

● Derivabilità e continuità di una funzione

● Significato geometrico della derivata; equazione della tangente in un punto al

diagramma di una funzione reale

● Funzione derivata e derivate di ordine superiore al primo

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● Differenziale e suo significato geometrico

● Punto stazionari: classificazione

● Punti di non derivabilità di una funzione: classificazione

● Teoremi fondamentali del calcolo differenziale: Teorema di Rolle ,Teorema di Cauchy ,

Teorema di Lagrange (o del valore medio) con dimostrazione

● Derivata di una funzione e sue proprietà di monotonia

● Teorema di De L‟Hôpital e calcolo di alcuni limiti

Studio di funzione ed ottimizzazione

● Massimi e minimi relativi di una funzione reale

● Concavità/convessità di una funzione reale

● Flesso (a tangente orizzontale, verticale, obliqua) di una funzione reale

● Ricerca degli estremanti e dei flessi orizzontali di una funzione (derivabile) studiando il

segno della derivata prima

● Concavità/convessità di una funzione e ricerca dei flessi obliqui mediante lo studio del

segno della derivata seconda

● Problemi di massimo e minimo applicati a situazioni reali, alla geometria piana e alla

geometria solida

● Grafico di una funzione, grafico della funzione derivata prima e della funzione derivata

seconda , relazioni

3. CALCOLO INTEGRALE

Integrali indefiniti

● Funzioni primitive di una funzione reale data, definizione di integrale indefinito

● Integrazione indefinita come operatore inverso di quello di derivazione

● Proprietà dell‟integrale indefinito

● Integrali indefiniti immediati

● Integrazione di funzioni composte

● Integrazione per parti

Integrali definiti

● Area del trapezoide

● Integrale definito e sue proprietà

● Primo teorema fondamentale del calcolo integrale (no dimostrazione)

● Calcolo di un integrale definito

● Calcolo di aree

● Calcolo del volume di un solido con il metodo delle sezioni

● Calcolo del volume di un solido di rotazione

● Calcolo della superficie di un solido di rotazione

● Applicazione degli integrali alla fisica

● Teorema del valore medio per gli integrali

● Integrabilità di una funzione

● Integrali impropri

● Funzione integrale

● Secondo teorema fondamentale del calcolo integrale (no dimostrazione)

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Equazioni differenziali

● Equazioni differenziali lineari del primo ordine

● equazioni differenziali a variabili separabili

● Problema di Cauchy

4. GEOMETRIA ANALITICA NELLO SPAZIO

● I vettori e le loro operazioni

● Vettori linearmente dipendenti e linearmente indipendenti.

● Prodotto misto

● Punti di un segmento

● Equazione di un piano.

● Piani in posizioni particolari

● Equazione di un piano per tre punti.

● Posizioni relative di due piani.

● Vettore perpendicolare ad un piano.

● Retta per un punto parallela ad una direzione data.

● Retta per due punti.

● Posizioni relative di due rette.

● Posizioni relative tra retta e piano

● Angolo tra due rette, due piani, retta e piano.

● Distanza tra punti, rette e piani.

● Equazione della sfera

5. STATISTICA E PROBABILITA’

● distribuzione probabilità (cenni)

Prof.ssa Elena Curti

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FISICA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO

Come richiesto dalle indicazioni nazionali degli obiettivi specifici per l'apprendimento termine

del percorso liceale gli studenti hanno appreso i concetti fondamentali della fisica, le leggi e le

teorie che li esplicitano, acquisendo consapevolezza del valore conoscitivo della disciplina e del

nesso tra lo sviluppo della conoscenza fisica ed il contesto storico e filosofico in cui essa si è

sviluppata.

Nel primo biennio si è costruito il linguaggio della fisica classica (grandezze fisiche scalari e

vettoriali e unità di misura), abituando gli studenti a semplificare e modellizzare situazioni reali,

a risolvere problemi e ad avere consapevolezza critica del proprio operato.

Nel secondo biennio il percorso didattico ha dato darà maggior rilievo all‟impianto teorico (le

leggi della fisica) e alla sintesi formale (strumenti e modelli matematici), con l‟obiettivo di

formulare e risolvere problemi più impegnativi, tratti anche dall‟esperienza quotidiana,

sottolineando la natura quantitativa e predittiva delle leggi fisiche.

Nel quinto anno gli studenti hanno affrontato lo studio dell‟elettromagnetismo , lo studio delle

onde elettromagnetiche,si sono approcciati alle conoscenze sviluppate nel XX secolo con la

teoria della relatività ristretta di Einstein e con lo studio dei primi esperimenti che hanno aperto

la strada alla meccanica quantistica.

Per quanto attiene l'atteggiamento complessivo della classe nei confronto della disciplina in

questo ultimo anno gli studenti si sono mostrati interessati e costruttivi nel dialogo educativo

anche se non sempre costanti nello studio e negli esercizi di applicazione delle conoscenze.

Al termine dell‟anno scolastico la maggioranza degli studenti ha conseguito in modo adeguato

gli obiettivi cognitivi programmati in merito alle conoscenze, le competenze sono state

conseguite in modo meno completo.

Un esiguo numero di allievi evidenzia ancora poca autonomia nel risolvere problemi di media

difficoltà e un lessico specifico poco sviluppato.

La programmazione preventivata è stata svolta non integralmente.

Numero ore annuali previsti 99 Numero ore svolte 80

TESTO IN ADOZIONE

FISICA Modelli teorici e problem solving - Elettromagnetismo e Fisica moderna di J. Walker ed.

Pearson

OBIETTIVI

● applicare in contesti diversi le conoscenze acquisite

● collegare le conoscenze acquisite con le implicazioni della realtà quotidiana

● riconoscere l‟ambito di validità delle leggi scientifiche

● conoscere, scegliere e gestire strumenti matematici adeguati ad interpretare il significato

fisico

● distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione

● definire concetti in modo operativo, associandoli per quanto è possibile ad apparati di

misura

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● formulare ipotesi di interpretazione dei fenomeni osservati, dedurre conseguenze e

proporre verifiche

● analizzare i fenomeni individuando le variabili che li caratterizzano

● stimare ordini di grandezza prima di usare strumenti di misura o effettuare calcoli

● valutare l‟attendibilità dei risultati sperimentali ottenuti

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Gli obiettivi in generale sono stati raggiunti da un congruo numero di studenti.

E‟ presente un ristretto numero di studenti che non ha raggiunto pienamente gli obiettivi ma

che ha dimostrato di lavorare per superare le effettive difficoltà

CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Nel corso del trimestre sono state somministrate agli alunni due prove scritte e una prova

orale.

Nel pentamestre invece sono state proposte: duee prove scritte con esercizi e domande

teoriche aperte ,la simulazione di III° prova nel mese di maggio e una interrogazioni orale (ad

eccezione dei casi critici)

Nel corso dell‟anno sono state proposte verifiche di recupero per gli alunni con insufficienza

significativa.

NODI CONCETTUALI

● Il concetto di campo: Campo elettrico e campo magnetico

● Il moto della carica elettrica in un campo elettrico e in un campo magnetico

● Le forze magnetiche, in particolare la forza di Lorentz

● L‟induzione elettromagnetica

● Le equazioni di Maxwell

● Le onde elettromagnetiche e le loro proprietà ● I sistemi di riferimento e le trasformazioni (Galileo - Lorentz)

● La relatività ristretta: i postulati e le conseguenze (simultaneità, dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze)

● Energia e quantità di moto relativistiche

● L‟effetto fotoelettrico

● La dualità onda-corpuscolo della luce

PROGRAMMA SVOLTO

1) IL CAMPO MAGNETICO

● campi magnetici generati da magneti e da correnti: andamento linee di forza

● esperienze di Oersted, Faraday e Ampere

● campo magnetico generato da un filo rettilineo percorso da corrente, generato da una

spira, generato da un solenoide

● Forza di Lorentz e moto di una carica nel campo magnetico

● Motore elettrico a corrente continua (cenni)

● circuitazione campo magnetico

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● flusso campo magnetico e teorema di Gauss per il magnetismo

2) INDUZIONE ELETTROMAGNETICA

● esperienze di Faraday e correnti indotte

● leggi di Faraday-Neumann e di Lenz

● induttanza in un circuito e autoinduzione magnetica

● mutua induzione, alternatori, trasformatori

● circuiti in corrente alternata:circuito ohmico

3) EQUAZIONI DI MAXWELL E ONDE ELETTROMAGNETICHE

● Relazione tra campi elettrici e magnetici variabili

● equazioni di Maxwell

● campo elettrostatico e campo elettrico indotto confronto

● corrente di spostamento e campo magnetico indotto

● caratteristiche onde elettromagnetiche

● energia trasportata dalle onde elettromagnetiche e irradiamento

● polarizzazione lineare delle onde elettromagnetiche

● spettro elettromagnetico : classificazione (caratteristiche generali)

4) RELATIVITA' RISTRETTA

● trasformazioni galileiane e legge classica di composizione velocità

● esperimento di Michelson e Morley (cenni)

● I postulati fondamentali della relatività ristretta concetto di simultaneità,

dilatazione del tempo, contrazione delle lunghezze (descrizione esperimenti

mentali proposti da Einstein)

● conseguenze della dilatazione del tempo e della contrazione delle lunghezze

(esperimento dei muoni)

● trasformazioni di Lorentz

● composizione relativistica delle velocità

● effetto doppler relativistico

● relazione tra quantità di moto e energia relativistica

5) ORIGINI DELLA FISICA DEI QUANTI E PRIMI MODELLI ATOMICI

● radiazione corpo nero (cenni)

● effetto fotoelettrico

● effetto Compton

prof.ssa Elena Curti

46

SCIENZE NATURALI

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

La classe è stata guidata dalla stessa insegnante solo negli ultimi due anni. Il clima in classe è positivo, caratterizzato da rapporti cordiali, reciproca fiducia.

Gli alunni hanno mostrato un buon interesse e discreto impegno personale.

Il metodo di studio richiesto agli allievi non è stato di natura meramente descrittiva, ma si è prevalentemente basato sull‟analisi dei dati e documenti. Ciò ha talvolta portato a trascurare alcuni particolari o alcuni schemi classificatori.

Le lezioni si sono basate spesso su esempi di ricerche attuali, mentre è stato poco approfondito il percorso storico delle discipline.

Si è molto insistito molto sul rigore delle argomentazioni, sia per l‟esplicitazione dei rapporti causa-effetto che per l‟applicazione di conoscenze già acquisite nelle discipline affini (per esempio chimica applicata alle biotecnologie e fisica per spiegare i fenomeni geologici).

Per quanto riguarda gli argomenti trattati, l'insegnante ritiene che il programma di

Dipartimento sia troppo vasto rispetto alle ore disponibili alle conoscenze iniziali degli allievi. E' stata perciò operata una selezione degli argomenti che l'insegnante ritiene più attinenti alle

competenze utili per un cittadino. Per esempio, piuttosto che approfondire gli aspetti biochimici del metabolismo energetico si è scelto di approfondire la parte biotecnologica per creare consapevolezza delle potenzialità e dei

limiti di tali tecniche. Per quanto riguarda l'atmosfera è stata trattata la parte energetica allo scopo di comprendere i

temi attuali del riscaldamento globale. Nell'ambito della geologia, si è approfondito soltanto lo studio della litosfera, per collocare il rischio geologico, specialmente italiano, nell'ambito della dinamica tettonica globale.

Alcuni argomenti sono ribaditi in coda al programma con il titolo di “Educazione alla

cittadinanza”: sono temi di cui si è discusso in classe, ma sui quali ogni alunno è stato invitato a cercare documenti per approfondire autonomamente un aspetto di suo interesse.

Numero ore annuali previste: : 99 Numero ore svolte: 94

TESTO IN ADOZIONE

Biologia: Piseri, Poltronieri, Vitale – Biografia – vol. 2 - Loescher Biochimica e Biotecnologie: Pistarà – Dalla chimica organica alle biotecnologie - Atlas

Scienze della Terra: Pignocchino Feyles – ST plus – secondo biennio e quinto anno - SEI

OBIETTIVI

Obiettivi didattici disciplinari Possesso dei contenuti disciplinari fondamentali. Utilizzo del linguaggio specifico.

Obiettivi didattici trasversali

- sapere effettuare connessioni logiche, riconoscere o stabilire relazioni, classificare; - formulare ipotesi in base ai dati forniti, trarre conclusioni scientificamente fondate;

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- maturare consapevolezza critica dei rapporti tra lo sviluppo delle conoscenze e il contesto culturale e tecnologico;

- applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società attuale.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Gli obiettivi precedentemente esplicitati sono stati raggiunti, a un livello base, da tutti gli alunni.

L‟obiettivo di più difficile conseguimento è stato “formulare ipotesi in base ai dati forniti, trarre conclusioni scientificamente fondate”, nonostante sia quello sul quale si è lavorato maggiormente.

Si segnalano fragilità individuali, sia a livello espositivo, che di debolezza nelle parti

fondamentali, come biologia generale e chimica generale. Le competenze acquisite sono perciò molto variabili individualmente, anche in relazione all‟impegno profuso nell'approfondimento personale e nel colmare alcune pregresse lacune.

CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Primo Periodo: 2 verifiche scritte Secondo Periodo: 2 verifiche scritte + 1 verifica orale prevista dopo il 15 maggio

La valutazione tiene conto, in particolare, di: - pertinenza della risposta

- uso del linguaggio specifico - uso corretto dei dati forniti - capacità di esplicitare i rapporti causa-effetto

- capacità di fornire spiegazioni tecniche

NODI CONCETTUALI DISCIPLINARI

Metodi di indagine dei sistemi biologici e della Terra.

- applicazioni delle tecniche molecolari nello studio delle mutazioni/polimorfismi genetici - sequenziamento del DNA - studio dell'espressione genica

- lo studio dell'atmosfera (metodi da terra e da satellite) - lo studio del fondale oceanico

Energia negli organismi e nel sistema Terra. - interazioni tra radiazione solare e atmosfera

Genoma procariote ed eucariote e regolazione dell'espressione genica.

- differenze sostanziali tra genoma procariote ed eucariote - regolazione pretrascrizionale dell'espressione genica

Ingegneria genetica e sue possibili applicazioni - plasmidi ricombinanti e produzione di insulina umana

- piante ricombinanti con espressione di tossina-Bt - manipolazione delle cellule staminali - terapia genica con vettori virali

Dinamica endogena ed esogena del pianeta Terra

- la circolazione atmosferica e oceanica - attività vulcanica

- tettonica delle placche nei suoi vari aspetti

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PROGRAMMA SVOLTO

GENETICA

Ripasso: Struttura degli acidi nucleici. Struttura delle proteine. Enzimi. Replicazione e trascrizione del DNA.

Il codice genetico, sintesi proteica. Tipi di mutazioni puntiformi e loro conseguenze. Mutazioni cromosomiche.

Le malattie genetiche. Caratteristiche genetiche dei batteri (cenni).

I virus: genoma e caratteristiche che ne permettono l'utilizzo come vettori. La complessità del genoma eucariote. Il Progetto Genoma Umano.

Espressione genica negli eucarioti: controllo pretrascrizionale (fattori di trascrizione, meccanismi epigenetici). Brevi cenni sul controllo posttrascrizionale (micro RNA).

L'espressione genica: dallo zigote all'organismo adulto. La genesi tumorale, brevi cenni.

BIOTECNOLOGIE

Moderne tecniche della biologia molecolare: reazione PCR, elettroforesi del DNA, taglio con enzimi di restrizione, sequenziamento del DNA (metodo Sanger).

Applicazione delle tecniche molecolari nello studio di una mutazione puntiforme o un polimorfismo genetico. Ibridazione degli acidi nucleici tecnica FISH e diagnosi tramite utilizzo di Microarray).

Importanza del passaggio da studi genetici a studi genomici. Cellule staminali: caratteristiche e coltivazione. Cellule IPS.

Utilizzo delle cellule staminali nella cura di malattie: difficoltà e prospettive. Cenni sulla clonazione riproduttiva animale. La tecnica del DNA ricombinante: la costruzione di un plasmide ricombinante.

Applicazioni dei plasmidi ricombinanti: la produzione di insulina umana. La produzione di una pianta transgenica.

Biotecnologie applicate all'agricoltura: esempi. Modificare le cellule umane: la terapia genica.

ATMOSFERA

Lo studio dell‟atmosfera; importanza dei dati satellitari. Composizione chimica attuale e cenni sull‟evoluzione chimica dell‟atmosfera.

Struttura: la suddivisione in strati. Interazioni tra radiazione solare e atmosfera. L‟effetto serra e le sue alterazioni. Il bilancio energetico terrestre.

La formazione dei venti: locali, globali. Circolazione atmosferica globale: modello a 3 celle.

Collegamenti tra circolazione atmosferica e circolazione oceanica. Alterazioni dell‟atmosfera: il ciclo del carbonio naturale e alterato dall'azione antropica.

VULCANOLOGIA

Ripasso: caratteristiche dei sismi. Ripasso: la composizione chimica della Terra solida, cenni su minerali e rocce. Rocce magmatiche: genesi e cenni sulla composizione; plutoni.

Attività vulcanica: tipi di magma. Classificazione delle eruzioni. Esempi di attività vulcanica effusiva ed esplosiva.

Edifici vulcanici. I vulcani italiani. Pericolo e rischio vulcanico.

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TETTONICA

Struttura interna della Terra; caratteristiche di nucleo, mantello e crosta (cenni).

Paleomagnetismo e datazione dei fondali oceanici. Crosta oceanica e continentale. L‟isostasia. Dalla deriva dei continenti all‟espansione dei fondali oceanici.

Principi della tettonica delle placche. I margini di placca: divergenti, convergenti, conservativi.

Il motore dello spostamento delle placche. Da svolgere nella seconda metà di maggio:

La struttura dei fondali oceanici. La struttura dei continenti.

I fenomeni sismici e vulcanici associati ai margini. L'orogenesi.

Brevi cenni sulla situazione tettonica italiana.

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA

Il Progetto Genoma Umano come primo esempio di "big science": grandi reti di collaborazione,

big data, nascita della bioinformatica, brevettabilità dei dati, pubblicità dei dati e implicazioni etiche.

L‟intervento dello Stato nella tutela della salute dei cittadini: il caso Stamina, come distinguere scienza e "pseudoscienza", come viene condotta una sperimentazione clinica.

Accordi globali per la riduzione dei gas serra: attori, iter normativo, difficoltà nella applicazione.

La gestione del rischio vulcanico in Italia: l'INGV, il monitoraggio dei vulcani italiani, il piano di emergenza dell'Area Vesuviana.

Prof.ssa Paola Maria Rossini

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DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

La classe, si è dimostrata negli anni diligente e rispettosa degli impegni scolastici. Alcuni allievi

hanno evidenziato delle difficoltà, nel corso degli anni, soprattutto in disegno dove i risultati

non sono stati ottimali, ma nel complesso accettabili. In generale la preparazione può

considerarsi nel complesso quasi discreta. Nel corso dell‟ultimo anno è stata adottata una

scelta, comune ad altri colleghi, di puntualizzare maggiormente l‟aspetto storico artistico

limitando il disegno solo agli aspetti fondamentali, per quanto riguarda l‟analisi degli ultimi

processi grafici. Questo ha consentito un maggiore approfondimento in Storia dell‟arte, il cui

studio è stato imperniato anche sull‟analisi iconografica e di lettura visiva.

Numero ore annuali previste: = 66 Numero ore svolte: 51

TESTO IN ADOZIONE:

Nifosì- Arte in primo piano- vol 5-6-edito Laterza

Formisani- Geometrie del bello – vol 2^- Loescher

OBIETTIVI

Per storia dell‟arte oltre alla conoscenza delle teorie e dei processi artistici dei vari periodi

storici analizzati al fine di favorire una migliore comprensione della cultura del periodo storico

stesso, l‟allievo dovrà essere in grado di conoscere e quindi decodificare i linguaggi visivi, per

favorire una lettura critica di un‟opera d‟arte, avvalendosi dove è possibile, dei collegamenti

pluridisciplinari.

Infine un importante obiettivo sarà sensibilizzare l‟allievo alle problematiche dei beni culturali.

Per quanto riguarda il disegno gli obiettivi didattici sono finalizzati nella rappresentazione

geometrica dello spazio attraverso processi grafici come la prospettiva.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

La maggior parte della classe ha raggiunto gli obiettivi relativi alla storia dell‟arte; mentre in

disegno un piccolo gruppo di studenti non ha raggiunto gli obiettivi prefissati.

CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Tipologia di st arte: principalmente scritte svolte per verificare i singoli movimenti artistici e per

favorire un adeguato confronto fra gli stessi; favorire l‟analisi e la lettura iconografica di opere

non analizzate in classe

Tipologia di disegno: problemi di risoluzione grafica

Numero: n° 4 di st. arte n° 3 di disegno

Nodi concettuali

● Conoscenza del contesto storico culturale in cui l‟autore/l‟opera si inseriscono

● conoscenza di elementi biografici utili alla comprensione dell‟opera

● conoscenza delle principali evoluzioni tecnologiche

● lettura iconografica

● analisi iconografica

● analisi comparativa fra autori ed opere

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PROGRAMMA SVOLTO

Romantismo

Francese :

Gericault ( Ufficiale dei cavalleggeri; i ritratti di alienati; La Zattera della Medusa) Delacroix

(La barca di Dante; La libertà che guida il popolo; Donne di Algeri,)

Inglese:

Turner(L‟incendio della camera dei Lords; La Bufera di Neve: Annibale che attraversa Le Alpi;

Pioggia , vapore e velocità)

Constable( Flatford Mil, la cattedrale di Salisbury, Hidle Castle)

Tedesco:

Friedrich(L‟età della vita, L‟abbazia del querceto; L‟altare di Tascken; Monaco in riva al mare,

Le scogliere di Rugen;)

Italiano:

Hayez ( il Bacio)

IL Realismo: caratteri generali del movimento.

Courbet ( Gli spaccapietre; Il funerale di Ornans; L‟atelier dell‟artista)

Millet ( L‟Angelus; Le spigolatrici)

Impressionismo: Caratteri generali del movimento.

Manet( La colazione sull‟erba; L‟Olympia; il bar alle Folies-Bergère)

Monet( Impressione : levar del sole; la cattedrale di Rouen; campo di papaveri; le ninfee)

Degas ( La famiglia Belelli; Classe di danza; le stiratrici, l‟Assenzio)

Cezanne(La casa dell‟impiccato;natura morta con cesto,brocca e drappo;

La montagna di Sainte-Victoire; Le grandi bagnanti di Filadelfia)

Renoir(Il ballo al moulin de la Gallette-le bagnanti, la colazione dei canottieri)

Post- impressionismo:

Van Gogh( I mangiatori di patate; la camera di Arles; Campo di grano con corvi; Notte stellata)

Gauguin( la visione dopo il sermone; Cristo giallo; Orana Maria; Da dove veniamo? Chi siamo?

Dove andiamo?)

I precursori dell’espressionismo:

Munch( Il grido; le Madonne;la danza della vita; passeggiata a Karl Johan)

Ensor( Entrata di Cristo a Bruxelles; le maschere)

L’espressionismo tedesco:

il gruppo della “ Die Bruke”

Kirchener( Cinque donne nella strada, Marcella, autoritratto con modella)

Nolde( la pentecoste; la crocifissione)

L’espressionismo Austriaco:

Schiele(L‟abbraccio;la Famiglia)

Kokoschka ( La sposa nel vento)

Il Cubismo: caratteristiche generali del movimento, la fase analitica , la fase sintetica.

Picasso il periodo azzurro ( Poveri in riva al mare ; la vita) e quello rosa ( i saltimbanco ;

famiglia di acrobati con scimmia) ; il periodo africano (les Damoiselles d‟Avignon)

l‟adesione al cubismo ; Guernica- la guerra di Corea

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Il Futurismo: caratteristiche generali del movimento: I manifesti.

Boccioni(Mattino- la città che sale; Materia; Stati d‟animo: gli addii; forme dinamiche in

movimento)

Balla (Dinamismo di un cane a guinzaglio; Lampada ad arco-)

Sant‟Elia ( Studio per una centrale elettrica)

L’astrattismo :caratteristiche generali del movimento

Kandinskij(la vita variopinta-primo acquerello astratto 1911-Composizione IV; Composizione

VIII-) le sue idee pittoriche

Mondrian (l‟albero argento; composizione con giallo, rosso e blu)

Il razionalismo architettonico:

Le Courbusier(L‟unità di abitazione di Marsiglia; i progetti della città viadotto di Algeri;la città

per tre miloni di abitanti; la città di Chandigarh; la villa Savoy; la cappella di Ronchamp)

L’architettura organica:

Wright(la casa Kauffmann; Il Guggenheim Museum)

DISEGNO : Prospettiva centrale

Prospettiva accidentale metodo dei due punti di fuga e dei raggi visuali.

La Docente

Prof.ssa Maria Lucia Cirese

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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

Nel corso del quinquennio, l‟insegnamento della disciplina è stato orientato allo sviluppo degli

obiettivi disciplinari, così come indicati dai programmi ministeriali, spaziando dalle attività

individuali, quali la ginnastica artistica, l‟atletica leggera e il badminton, alle attività di

squadra, quali la pallavolo, la pallacanestro, la pallamano, il rugby educativo e il calcetto.

Parallelamente, l'attenzione è stata posta allo sviluppo delle competenze di cittadinanza, tra le

quali la capacità di risolvere problemi motori, comprendendo gli errori commessi e attuando gli

opportuni aggiustamenti comportamentali; la padronanza delle capacità coordinative,

adattandole alle situazioni richieste in forma originale e creativa; la capacità di partecipare in

forma propositiva alla scelta di strategie di gioco e alla loro realizzazione nelle attività di

squadra, mettendo in atto comportamenti collaborativi; e infine la capacità di gestire in modo

consapevole l‟attività, con autocontrollo e rispetto delle regole (fair play).

Alcuni alunni nel corso degli anni hanno preso parte all'attività agonistica organizzata dalla

scuola, partecipando a competizioni di calcio, di pallavolo, di beach-volley e di atletica leggera.

Nel giugno del 2018, un nutrito gruppo di alunni e di alunne ha aderito al progetto “Primo

Campus Residenziale”, un viaggio di tre giorni all‟insegna dello sport in ambiente naturale, alla

scoperta del territorio lombardo, tra percorsi su ferrate, escursioni in bicicletta e in canoa.

L‟attività disciplinare del quinquennio è stata spesso condizionata dalla situazione degli impianti

sportivi scolastici, che, per quanto capienti e attrezzati, sono risultati inadeguati rispetto al

numero delle classi contemporaneamente in orario. Con una certa frequenza, dunque, per

motivi logistici e organizzativi, le lezioni si sono svolte in spazi non adatti: all'aperto,

sull'asfalto, secondo la clemenza del tempo, o nel corridoio della palestra, in precarie condizioni

igieniche e di sicurezza. Nonostante ciò, grazie allo spirito di adattamento dell'insegnante e

della classe, è stato possibile realizzare un percorso didattico più che dignitoso.

Il programma di quest'anno, soprattutto nel secondo periodo, è stato focalizzato sulla

concretizzazione e lo sviluppo dell‟autonomia progettuale. A fianco delle più consuete

esercitazioni pratiche condotte dall‟insegnante, gli alunni e le alunne sono stati coinvolti

direttamente nell'elaborazione di un percorso collettivo, rispondente a finalità complesse ed

articolate, sintesi di conoscenze e competenze tecniche e sociali acquisite nel quinquennio.

Sulla base di una prima fase sperimentale guidata e relativa all‟apprendimento dei principi e

dei criteri da rispettare nell‟esecuzione tecnica, la classe, divisa a piccoli gruppi, è stata

chiamata a ideare e realizzare il progetto di un esercizio di Acrosport, strutturando spesso in

modo originale e creativo sequenze di movimenti collettivi, fondate sull‟interazione con i

compagni, la valorizzazione e il rispetto delle competenze individuali, l‟assunzione di ruoli

diversificati, l‟organizzazione dello spazio, l‟esecuzione ritmica adeguata alla base musicale

scelta.

Questa attività ha consentito agli studenti di sperimentare il lavoro in équipe. Ha permesso loro

di sviluppare i rapporti interpersonali e di mettere in atto comportamenti operativi e

organizzativi all‟interno del gruppo, volti al conseguimento di un obiettivo comune, attraverso

l'individuazione di scelte condivise.

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Un altro obiettivo perseguito nel quinquennio è stato quello di avvicinare gli alunni e le alunne

ad attività sportive di solito non inserite nelle esperienze formative scolastiche, con la finalità

ulteriore di stimolarne l'approfondimento personale (Biciclettata sulle strade della Franciacorta,

Arrampicata sportiva, Parcour, Flag football, Canoa lacustre). Nell'Aprile di quest'anno, alcuni

alunni ed alunne hanno partecipato all‟iniziativa Vivicittà Porte-aperte, manifestazione podistica

non competitiva tra le mura del carcere di Verziano,dove è stato possibile un primo approccio

alle importanti tematiche legate alla carcerazione.

Numero ore annuali previste: 66 Numero ore svolte: 56

TESTO IN ADOZIONE

Nessuno

OBIETTIVI

Il movimento: ricercare il miglioramento delle qualità condizionali (resistenza, forza, velocità,

mobilità articolare).

Rispondere in maniera adeguata alle varie afferenze (propriocettiva ed esterocettiva) anche in

contesti complessi, per migliorare l‟adeguatezza dell‟azione motoria.

Essere consapevoli di una risposta motoria efficace ed economica. Gestire in modo autonomo la

fase di avviamento in funzione dell‟attività scelta.

Il linguaggio del corpo: Conoscere tempi e ritmi dell‟attività motoria, riconoscendo i propri

limiti e le proprie responsabilità. Rielaborare il linguaggio espressivo adattandolo a contesti

diversi.

Lo sport, le regole, il fair-play: ricercare la consapevolezza dei propri mezzi e il

superamento graduale di paure immotivate. Valorizzare la cooperazione, nel rispetto dei

compagni e delle regole. Comprendere e condividere il concetto di fair-play quale stile di vita.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

La classe ha raggiunto, mediamente, un buon livello di sviluppo delle competenze motorie,

intese come conoscenze, abilità e capacità, in ambito ludico, espressivo e sportivo.

In particolare, nel secondo periodo, gli studenti, seguiti in modo non direttivo, ed esortati alla

ricerca, all‟elaborazione personale e alla creatività, hanno saputo esprimere in maniera

soddisfacente e adeguata quanto progettato e creato nel collettivo di acrosport.

Grazie anche al coinvolgimento in prima persona nel processo educativo e didattico, elevati

sono stati l‟interesse e la partecipazione dimostrati.

CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

La valutazione, concordata nel Dipartimento di Scienze Motorie e Sportive, ha tenuto conto del

livello di partenza dell‟alunno, dell‟impegno e dell‟interesse dimostrati durante le lezioni, della

capacità di apprendimento e riadattamento motorio, comprensivi della capacità di mettere in

opera meccanismi di autocorrezione, delle prestazioni conseguite e, infine, della partecipazione

all‟attività sportiva scolastica. Nell‟ultimo anno, è stata introdotta anche l‟autovalutazione,

come capacità di riconoscere il valore della propria prestazione, i punti deboli e di forza, i limiti

e le prospettive di miglioramento.

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Rugby educativo: osservazione dell'acquisizione dei fondamentali individuali: il passaggio,

anche con incrocio e raddoppio; il calcio d'avvio, e dei principi fondamentali del gioco in forma

semplificata: l'andare in avanti, la meta, il passaggio non in avanti, il sostenere.

Ginnastica artistica: controllo del corpo attraverso elementi di preacrobatica quali la ruota e la

verticale sulle mani con uscita in capovolta.

Acrosport: presentazione di un esercizio collettivo, su base musicale creato dagli alunni e dalle

alunne e della traccia coreografica elaborata in un documento cartaceo. Ripresa video e

autovalutazione.

Osservazione sistematica delle modalità di partecipazione all'attività proposta, con valutazione

della capacità di autocorrezione, della messa in atto di comportamenti relativi al fairplay,

dell'adesione alle consegne date e dell'impegno profuso anche durante la fase di preparazione

alle attività (riscaldamento)

NODI CONCETTUALI CARATTERIZZANTI IL PERCORSO FORMATIVO

● team building: sperimentare e apprendere le competenze di cittadinanza attraverso il

gioco del rugby e l‟acrosport

● sviluppare e consolidare la padronanza e il controllo corporeo attraverso equilibri

rovesciati: ruote e verticali

● valorizzare l‟ambiente naturalistico locale attraverso attività didattiche quali la canoa e il

Nordic Walking

● riconoscere il ruolo dello sport nel percorso riabilitativo del detenuto

PROGRAMMA SVOLTO

Irrobustimento generale attraverso attività a corpo libero e organizzate in circuito.

Esercizi di mobilità articolare in forma dinamica e statica.

Esercizi di coordinazione dinamica globale e segmentaria, presenti in ogni lezione, durante la

fase di riscaldamento.

Sviluppo della resistenza veloce, attraverso la corsa frazionata e l‟allenamento in circuito.

Giochi propedeutici al gioco del Rugby; manipolazione della palla ovale; esercizi e giochi sul

passaggio, anche con incrocio e raddoppio; il calcio d'avvio; combinazioni di gioco in parità

numerica e in soprannumero. Analisi degli elementi fondamentali del gioco in forma

semplificata: l'andare in avanti, la meta, il passaggio non in avanti, il sostenere.

Ginnastica artistica: a piccoli gruppi, circuiti di preacrobatica, esercizi per il ribaltamento della

statica e il controllo corporeo in posizione rovesciata; la verticale con uscita in capovolta e la

ruota.

Acrosport: esercizi di dialogo tonico; la tenuta corporea; l‟equilibrio in coppia e in gruppo; i

ruoli della base, del top e del jolly; le “piramidi umane”: semplici combinazioni a due, tre,

quattro e cinque partecipanti; elaborazione di un collettivo a base musicale, con alcune figure

obbligatorie. Produzione di un progetto cartaceo quale traccia essenziale del collettivo. Visione

commentata di filmati relativi all‟Acrosport.

Giochi di squadra: partite di calcetto e di pallavolo.

Prof.ssa Maria Branca

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INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

Tale materia riguarda principalmente la sfera esistenziale dell‟alunno: contribuisce alla

formazione etica dell‟esistenza e all‟aspetto spirituale, in vista di un inserimento responsabile

nella vita civile e sociale. Le metodologie utilizzate hanno lo scopo di promuovere tra gli

studenti la partecipazione ad un dialogo autentico e costruttivo, educando all‟esercizio della

libertà in una prospettiva di giustizia e di pace.

Numero ore annuali previste: 33 Numero ore svolte: 26

TESTO IN ADOZIONE

Claudio Cassinotti Gianmario Marinoni, Sulla tua parola, Dea Scuola

OBIETTIVI:

➢ Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria

identità nel confronto con il messaggio cristiano.

➢ Dialogare in maniera aperta, costruttiva e libera.

➢ Riconoscere il ruolo della religione nella società e comprenderne la natura in prospettiva di

un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa.

➢ Saper leggere il mondo contemporaneo con riferimenti alla migrazione dei popoli, alle

nuove forme di comunicazione, alla globalizzazione e ai nuovi scenari religiosi.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Si riscontra che la classe ha lavorato molto bene nella direzione proposta dagli obiettivi. La

maggior parte degli studenti ha raggiunto gli obiettivi previsti; alcuni di loro li hanno raggiunti

solo parzialmente e faticano in particolare a riflettere sulla propria identità e su un progetto

personale di vita.

CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

➢ Partecipazione in classe

➢ Lavori di gruppo

➢ Verifiche

NODI CONCETTUALI

➢ Conoscenza

➢ Riflessione come atteggiamento che fa essere uomini

➢ Confronto come strumento di comprensione dell‟altro

PROGRAMMA SVOLTO

Antropologico-esistenziale:

➢ Ghislain Lafont. Il concetto di Conoscenza. L‟elemento della rinuncia.

➢ Ri-conoscenza: dalla significazione all‟incontro.

➢ Discernimento interiore: scelta universitaria.

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➢ Discernimento tra bisogno e desiderio: il contributo dell'antropologia cristiana sul tema

della

➢ scelta e dell'educazione.

➢ Libertà: liberi da, liberi per (accenno al tema della coscienza).

➢ Nomadi: “Io voglio vivere”: visione della propria vita e desideri.

➢ Amore, affettività, sessualità. Rapporti di coppia. Matrimonio.

➢ Erik Fromm: l‟arte di amare.

Storico-fenomenologico:

Attualità:

➢ Elezioni parlamentari europee 26/5/19.

➢ Papa Francesco: alleanza uomo e donna.

➢ Auguri di fine anno del presidente Mattarella: Riconoscersi come una comunità di vita.

Biblico-teologico:

➢ Basilio di Cesarea: sull'origine dell'uomo.

➢ Ghislain Lafont. Lettura eucaristica della realtà. Il concetto di Karis.

➢ La persona: Gen 2

➢ Uomo e donna nella creazione.

➢ Esistenza di Dio.

Prof.ssa Paola Ghidini

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P.C.T.O (Percorsi Competenze Trasversali Orientamento)

In base alla normativa vigente (Direttiva n. 487 del Ministero della Pubblica Istruzione, per cui l’orientamento

è attività istituzionale delle scuole, la Legge 107/2015 e la Legge di Bilancio 2019) il Copernico si è attivato

per proporre un percorso di alternanza scuola-lavoro il più possibile organico, flessibile e personalizzato. In

particolare, vista la specificità dei corsi liceali, non immediatamente finalizzati ad una professione, il collegio

docenti ritiene che il progetto di orientamento universitario e il progetto di alternanza scuola-lavoro, pur

costruiti con finalità inizialmente distinte, debbano armonizzarsi, nelle proprie specifiche finalità, fino a

costituire due momenti di un unico intervento. Negli intenti dell’Istituto il percorso di ASL consente di ampliare

il contesto di apprendimento rendendolo complementare all’aula e ai laboratori scolastici con l’obiettivo della

partecipazione diretta al mondo operativo in modo da realizzare socializzazione e permeabilità tra i diversi

ambienti, nonché scambi reciproci delle esperienze che concorrono alla formazione globale della persona.

L’obiettivo rimane accrescere la motivazione allo studio e guidare i giovani nella scoperta delle vocazioni

personali, degli interessi e degli stili di apprendimento individuali, arricchendo la formazione scolastica con

l’acquisizione di competenze maturate sul campo. La matrice fondante del progetto viene assegnata, in

modo prioritario, all'intento di promuovere nei giovani lo sviluppo di metodologie di apprendimento in

situazione (learning by doing) oltre che la cultura del lavoro, ritenuto, a buon diritto, generativo di prospettive

e di modelli che sorgono appunto attraverso l'applicazione di conoscenze e abilità, già possedute, a problemi

nuovi e che richiedono pertanto soluzioni innovative. Per questi motivi il percorso specifico si è modificato

ogni anno (flessibilità) in base alle rilevate esigenze degli studenti, alle diverse occasioni offerte dal territorio

e alle specifiche scelte formative dei singoli consigli di classe coordinati da un tutor scolastico così da essere

il più possibile personalizzato, ma sempre si è strutturato nei qui elencati tre passaggi:

1. formazione per la sicurezza sul lavoro (con moduli diversificati e test conclusivo) in 2^, in 3^ e in 4^;

2. attività diversificate in aula con docenti interni e/o esterni (professionisti, docenti universitari, ex-allievi con

significativi percorsi di studio e lavoro, associazioni quali i “Maestri del lavoro”) di preparazione, riflessione ed

approfondimento di tematiche varie, meta-cognizione in 3^ e 4^;

3. stage presso selezionati soggetti ospitanti (liberi professionisti, musei, biblioteche, ospedali, etc.) in 3^, 4^

e, solo su base volontaria in 5^, viste le modifiche della legge di bilancio al monte ore dell’ASL ai Licei.

Nell’arco del triennio è stata, così, garantita la progettazione di attività per un totale di 180 ore circa per

studente; per i precisi percorsi individuali si rimanda al libretto formativo allegato al fascicolo personale di

ogni studente.

Il collegio dei docenti, in ottemperanza alla nota MIUR 7194 del 24.04.18, ha stabilito che, nell’ultimo anno di

corso, all’attribuzione del voto di comportamento concorra l’apporto dell’esperienza triennale di ASL.

Il tutor ha proposto una valutazione, condivisa con il CdC, esplicitata in termini numerici sulla base

dell’apposita griglia presente nel Ptof.

E’ possibile consultare la documentazione completa depositata nel fascicolo personale ASL dello studente e

archiviata sulla pagina web del Liceo.

ATTIVITÀ, PERCORSI, PROGETTI NELL’AMBITO DI “CITTADINANZA E

COSTITUZIONE”

Alcuni allievi hanno partecipato a progetti specifici come “Uscite serali con la Polizia municipale”

e “Premiare le eccellenze: corsi di guida sicura“. Tutta la classe ha partecipato alla conferenza

“ La criminalità organizzata nel territorio bresciano”, attività che rientrano nell‟educazione alla

legalità.

In alcune discipline ( storia, filosofia e scienze naturali) sono stati trattati alcuni temi di

educazione alla cittadinanza, come esplicitato dai programmi dei singoli docenti.

ATTIVITÀ DI INSEGNAMENTO DI DISCIPLINA NON LINGUISTICA CON METODOLOGIA

CLIL.

Il Clil non è stato effettuato a causa delle gravi lacune pregresse in lingua inglese.

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ALLEGATI

ATTI E CERTIFICAZIONI RELATIVE A:

- PROVE EFFETTUATE IN PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO

In preparazione all‟Esame di Stato la classe ha svolto le due simulazioni proposte dal

MIUR, nello specifico:

simulazioni di prima prova in data 19/2 e 26/3

simulazioni di seconda prova in data 28/2 e 2/4.

La simulazione dell‟orale si svolgerà nell‟ultima settimana di lezione, il 4 giugno di

pomeriggio, introducendo un unico documento nella busta. Si prevede la simulazione

per due candidati-

- Partecipazione studentesca ai sensi del DPR 249/1998

non si segnala nessuno

Per il Consiglio di Classe

Il Docente Coordinatore

Prof. _____________________