Documento del Consiglio della classe Quinta F · PDF fileCorso di pronto soccorso 2015-16 5aF...
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Liceo Scientifico di Stato "Nicolò Copernico"Viale Duca degli Abruzzi, 17 25123 Brescia
CODICE MIN. BSPS070005
Anno Scolastico2015-16
Brescia 15 Maggio 2016
Documento del Consiglio della classe
Quinta F(art. 5, DPR 323/98)
INDICE PAG.
IL CONSIGLIO DI CLASSE 3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSEEvoluzione della classeDistribuzione debiti formativiProfilo della classe
4
ELENCO ALUNNI 5
FINALITA’ EDUCATIVE - OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI,SUPPORTI ALL’APPRENDIMENTOCREDITO SCOLASTICO,CREDITO FORMATIVO, CRITERI DIVALUTAZIONE.
6
PROFILO DELLA CLASSE 7
DISCIPLINA NON LINGUISTICA IN LINGUA STRANIERA 8
ATTIVITA’ INTEGRATIVE NEL TRIENNIO 9
SCHEDE PER SINGOLE MATERIE
Lingua e Letteratura Italiana 10Lingua e Cultura Latina 18Storia 23Filosofia 26Lingua e Cultura Straniera (1a Lingua Straniera) 30Matematica 34Fisica 37Scienze Naturali 40Disegno e storia dell’arte 42Scienze motorie e sportive 48Insegnamento della Religione Cattolica – Attività alternativa 51SIMULAZIONE della terza prova 53
ULTERIORI DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE 55
3
Il Consiglio di Classe 5F
DOCENTE FIRMADISCIPLINAINSEGNATA
CONTINUITÀDIDATTICA
3^►4^
4^►5^
OLIVETTI EMMA ITALIANO NO SI
OLIVETTI EMMA LATINO SI SI
MACCAGNOLI ELEONORA MATEMATICA NO NO
MACCAGNOLI ELEONORA FISICA SI SI
ARONICA SALVATORE LINGUAINGLESE NO SI
FORMICHELLA GIOVANNI STORIA SI SI
FORMICHELLA GIOVANNI FILOSOFIA SI SI
TERENZI BRUNO SCIENZENATURALI SI SI
LORANDI TIZIANO DIS E STORIADELL’ARTE SI SI
INVERNICI RICCARDOSCIENZEMOTORIESPORTIVE
SI SI
PAGANUZZI FRANCESCA INSEGN REL.CATTOLICA SI SI
Si segnalano inoltre le seguenti situazioni di discontinuità didattica nel triennio, dovute asupplenze temporanee di almeno un mese:
a. scol. 2013/2014 a. scol. 2014/2015 a. scol. 2015/2016Disegno e storia dell’arte Disegno e storia dell’arte
Il Dirigente Scolastico Luciano Tonidandel
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5 F
EVOLUZIONE DELLA CLASSE
TERZA QUARTA QUINTA
ISCRITTI
Maschi11 10 8
Femmine 17 18 19
Totale 28 28 27
Studenti BES con pianoeducativoindividualizzato
Provenienti da altro Istituto ocambio sezione 2 2 1
Ritirati 1 1 1
Trasferiti 2
Promossi 26 26
Non promossi 1 1
5
N° 5^F - ELENCO ALUNNI CREDITOSCOLASTICO
III IV V TOT
1 ABRAMI GIANLUCA 6 7
2 AVANZI FEDERICA 6 7
3 BERNERI JACOPO 6 6
4 BONARDELLI CAMILLA 6 7
5 BRESCIANI MARTINA 6 7
6 CASAROTTI PAOLA 7 7
7 CHILOVI BENEDETTA 6 6
8 COMINELLI SEBASTIANO 6 6
9 DOKA KLEANTINA 6 6
10 DURETTO ALESSANDRO 5 6
11 ERRABAZI SARA12 LEGINA SARA 6 6
13 MONTAGNOLI DANIELE 4 4
14 NABACINO ANNA 8 8
15 NAHAR ULFA 4 6
16 RABAIOLI REBECCA 7 8
17 SCARSI BEATRICE 6 6
18 SCIOTTA MARCO 6 6
19 TABARRO NICOLETTA 6 7
20 TIBURZI LAURA 7 7
21 VAIRANO GIORGIO 5 5
22 VENTURELLI SARA 6 6
23 VIOLINI MANUELA 7 7
24 ZAMPEDRI FABIO 7 8
6
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Si fa riferimento al POF 2015-16 in particolare per i seguenti punti:
FINALITA’ EDUCATIVE
OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI
SUPPORTI ALL’APPRENDIMENTO
- Attività di recupero e di sostegno
- Attività di potenziamento
CREDITO SCOLASTICO
CREDITO FORMATIVO
CRITERI DI VALUTAZIONE
7
PROFILO DELLA CLASSE
La classe 5a F è composta attualmente da 24 allievi (16 ragazze e 8 ragazzi), dei quali 23
provengono dalla precedente classe quarta ed una, proveniente da altra scuola, si è
aggiunta alla classe in quinta.
L’impegno e la partecipazione al dialogo educativo durante il triennio sono stati in
generale discreti, pur con le inevitabili differenze legate ai singoli.
La maggior parte degli studenti si è impegnata con sufficiente continuità nello studio,
migliorando nel corso del triennio la propria preparazione ed ha conseguito, seppur con
diversi livelli di approfondimento, gli obiettivi previsti dalla programmazione.
Alcuni studenti tuttavia hanno evidenziato, nel corso del triennio ed anche dell’ultimo
anno, risultati non sempre positivi in alcune discipline e negativi in altre, in particolare
dell’area fisico-matematica, imputabili per alcuni ad un impegno discontinuo e, per altri,
alla difficoltà di far fronte ad argomenti di studio più complessi. La loro preparazione
presenta pertanto alcune lacune.
Va inoltre segnalata la presenza nella classe di un gruppo di allievi che si è distinto per
continuità nello studio ed interesse e partecipazione costanti al dialogo educativo
nell’arco del triennio e che ha pertanto conseguito risultati buoni o ottimi.
La frequenza alle lezioni è stata generalmente assidua, con poche eccezioni ed il
comportamento è stato sempre corretto.
8
DISCIPLINA NON LINGUISTICA IN LINGUA STRANIERA
SCIENZE
Titolo: Biotechnologies and health
Tempi: 8 h
Metodo: partendo dall’analisi dei termini tecnici e del loro significato specifico si passaad una lezione frontale con l’ausilio di slide e filmati ed alla sintesi in un testo scritto.
Modalità di verifica: domande orali, test scritto
Contenuti:
CLONING ORGANISMS
Key wordsCloning in plantsMethods: cuttings and tissue cultureCloning methods in animalsEmbryo transplants - Fusion cell cloningCloning DollyCloning Carbon CopyAdvantages of xenotransplantationTransgenic clones for tissue and organ transplantation.Cloning human1. Health risks from mutation of genes2. Emotional risks3. Risk of abuse of the technology
STEM CELLS AND IPS
Hierarchy of stem cellsYamanaka’s studyApplications for IPS cells
GENETICALLY MODIFIED ORGANISMS (GMO)
TechniquesKnock-out and knock-in mice
THE ANGELINA EFFECT
The connection between genes and cancer.Da articolo della rivista “Time”
9
ATTIVITA’ INTEGRATIVE NEL TRIENNIO
a.s. classe
Viaggi diistruzione
Visiteguidate
Mostre/eventi
Altro
2013-14 3aFSettimana biancaal passo delTonale
2014-15 4aF Valencia,Barcellona
Corso di prontosoccorso
2015-16 5aF AteneLaboratoriodi genetica ebiotecnologie
Conferenzaricerca sul cancro
Attività di orientamento :
(classe 4F): alternanza scuola lavoro per alcuni studenti
(classe 5F): Alpha test, alternanza scuola lavoro, incontro con ex studenti del Copernico
Partecipazione a concorsi, stage, attività integrative, ecc.:uno studente ha partecipato a gare provinciali di Matematica e Fisica,nazionali delle Olimpiadi della Matematica
Per il Consiglio di ClasseIl Docente Coordinatore
______
10
ITALIANO
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA
OBIETTIVI
Ispirati alla programmazione del Dipartimento di Lettere:
CONOSCENZE
Gli studenti devono conseguire:la consapevolezza della continuità tra passato e presente e dell’importanza dellaconoscenza del passato per una comprensione non superficiale del presente;la conoscenza diretta di testi rappresentativi del patrimonio letterario italiano consideratonel suo costituirsi storico ed eventualmente in relazione con le altre letterature;la padronanza del mezzo linguistico, nella ricezione e produzione orali e scritte, per unapiù sicura comunicazione;lo sviluppo della capacità critica, attraverso l’affinamento delle capacità di analisi esintesi.
COMPETENZE
Gli studenti devono:saper condurre una lettura diretta del testo, con una corretta decodificazione edinterpretazione linguistica e testuale;saper collocare il testo in un quadro di semplici relazioni intertestuali e contestuali;saper formulare un motivato giudizio critico, ponendo il testo in rapporto con la propriasensibilità;conoscere ed utilizzare i metodi e gli strumenti fondamentali per interpretare le opereletterarie.
In particolare, devono:saper leggere e parafrasare un testo letterario;conoscere il quadro generale delle varie epoche letterarie esaminate;saper individuare l’ideologia dominante nei testi di un autore e gli influssi e icondizionamenti che la situazione storica ha esercitato sul medesimo;saper esporre con chiarezza e correttezza, sviluppando gli argomenti con organicità.
In vista dell’Esame di Stato, devono:saper produrre testi scritti che rivelino la padronanza della lingua italiana, capacitàlogico-linguistiche e critiche;saper esporre oralmente argomenti del programma della disciplina, dimostrando anchecapacità di collegamenti interdisciplinari.
METODI
- Prevalentemente lezione frontale: presentazione sintetica di movimenti ed autori;lettura e parafrasi dei testi letterari; commento tematico e stilistico; essenziali rimandicritici.- Sollecitazione a saper istituire collegamenti intertestuali.
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STRUMENTI
Manuale, approfondimenti integrativi forniti dal docente.
VERIFICHETIPOLOGIA OBIETTIVI NUMERO
Produzione(tipologie
dell’Esame di Stato)
-Conosce i contenuti principali relativi afenomeni, testi, generi dellacomunicazione letteraria affrontati nelprogramma svolto.-Sa utilizzare, nella produzione scritta,struttura, forma testuale, terminologia,registro linguistico pertinenti, per produrreun testo appartenente alle tipologietestuali scritte previstedall’Esame di Stato:saggio breve (struttura completa), analisitestuale, testo argomentativo/espositivoin forma di tema tradizionale.
Compless:3
Verifiche orali
-Conosce i contenuti relativi a fenomeni,testi, generi della comunicazioneletteraria affrontati nel programmasvolto.-Sa operare confronti e collegamentiintertestuali.-Sa esporre le conoscenze acquisite inmodo chiaro, corretto e coerente.-Sa esprimere valutazioni personali,anche semplici, relative ai testi analizzati,alle ipotesi critiche utilizzate,confrontando, almeno in modo guidato, ledifferenti interpretazioni.
Compless:2
Verifiche scritte (analisi deltesto; quesiti a risposta singolasu argomenti trattati in classe)
Somministrate alla fine dello studio diogni unità didattica, hanno permesso diverificare con regolarità il livello dipreparazione della classe, il grado diabilità raggiunto da ogni studente, leconoscenze acquisite, la capacità diconfronto e di collegamento dei contenuti.
Compless:6
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA
La tabella in uso è strutturata per corrispondere agli intenti valutativi della primaprova degli Esami di Stato.Poiché le indicazioni legislative afferiscono complessivamente alla valutazione di treaspetti di un testo: contenuto 2) struttura 3) forma
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la tabella è organizzata secondo questi tre indicatori fondamentali.
Il CONTENUTO è declinato in:
PERTINENZA ALLA TRACCIA E APPROFONDIMENTO DEL CONTENUTO, per valutare siala rispondenza del testo alla traccia (anche intesa, per la tipologia B, comerispondenza al titolo liberamente formulato dal candidato per un articolo di giornale osaggio breve) sia il livello informativo sull’argomento.
COERENZA E QUALITA’ DELL’ARGOMENTAZIONE, per valutare la ragionevolezza dellesingole argomentazioni e la coerenza complessiva del percorso logico-argomentativo.
La STRUTTURA:
o PERTINENZA ALLA TIPOLOGIA, ORGANIZZAZIONE E COESIONE TESTUALE pervalutare sia gli elementi strutturali distintivi di un testo in rapporto alla tipologiascelta (A,B,C,D) e alla forma testuale adottata entro la tipologia B (articolo di giornaleo saggio breve) sia l’articolazione e la compattezza strutturale dell’elaborato.
La FORMA è articolata in due voci:
a) CORRETTEZZA ORTO-MORFO-SINTATTICA, per valutare la correttezza delle strutturegrammaticali.
b) ADEGUATEZZA DEL REGISTRO E PROPRIETA’ LESSICALE, per valutare la rispondenzadel registro sia alla modalità testuale scelta sia al tema trattato, e le conseguentiscelte lessicali.
A ciascuna delle cinque voci va assegnato un punteggio da uno a dieci. In corso d’anno,poiché la scala di valutazione è in decimi, la valutazione della prova si ottiene facendosemplicemente la media dei punti assegnati ad ogni voce.
STATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE
Pausa didattica (didattica della scrittura)
Studio Autonomo
TESTI IN ADOZIONE
Marco Santagata, TAG Testi Autori Generi, LaterzaDante Alighieri, Paradiso, edizione libera
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
A) TESTI E STORIA DELLA LETTERATURA
Il SettecentoIl Neoclassicismo e il PreromanticismoIl NeoclassicismoJ. J. Winckelmann: La statua di Apollo
13
Ugo FoscoloLa vita, le opere e le idee“Le ultime lettere di Jacopo Ortis”: trama“Il sacrificio della patria è consumato”Lettere del 13 Maggio, del 15 Maggio, del 25 Maggio, (fotocopia)“La lettera da Ventimiglia” (contenuto generale)“All’amica risanata”“Alla sera”“A Zacinto”“In morte del fratello Giovanni”I “Sepolcri”Approfondimenti
Il Romanticismo: definizione e caratteriLa scuola romantica
Giacomo LeopardiLa vita, le opere e le ideeSensazioni visive e uditive indefinite (fotocopia)“Ultimo canto di Saffo”“L’infinito”Le “Operette morali”“Dialogo di un folletto e di uno gnomo”“Dialogo della Natura e di un Islandese”“Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare” (fotocopia)La nuova stagione poeticaI canti pisano-recanatesi“A Silvia”“Il sabato del villaggio” (analisi personale)“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”L’ultimo LeopardiIl ciclo di AspasiaLa poesia satirica e politica“A se stesso”“La ginestra o il fiore del deserto”: articolazione complessiva e ultima strofaApprofondimenti
14
Alessandro Manzoni
La vita, le opere e le ideeGli scritti teorici“In morte di Carlo Imbonati”, (vv.203-215)“Inni Sacri”“La Pentecoste” (contenuto)“Il cinque maggio”Le tragedie e la riflessione sul teatroIl “Conte di Carmagnola”: trama“Adelchi”: trama“La confessione di Adelchi ad Anfrido"“Amor tremendo è il mio” (contenuto generale)Coro del quarto atto“Promessi Sposi”: genesi, fasi della elaborazioneLettura personale dai capitoli: I, IX, XXI, XXXVIII (T8, T11, T14, T17)Il lieto fine, l’idillio, la Provvidenza: interpretazioniApprofondimenti
La lirica romantica italianaLa seconda generazione romantica (caratteri generali)
IL romanzo e la narrativa in Italia (caratteri generali)Ippolito Nievo; Niccolò Tommaseo (caratteri generali)
Il romanzo realista europeo (caratteri generali)
Scrittura e politica nel RisorgimentoCaratteri generali
Poetiche e autori della ScapigliaturaEmilio Praga, “Preludio”Arrigo Boito, “Lezione d’anatomia” (lettura in classe)Poetiche del Naturalismo francese e del Verismo italianoIl Naturalismo franceseLa diffusione del Naturalismo in Italia: VerismoEmile Zola, da “Il romanzo sperimentale”
15
Giovanni VergaLa vita, le opere e le ideeI punti di contatto con la ScapigliaturaL’inizio della stagione veristaLe tecniche della narrazioneLe novelle di “Vita dei campi”“Dedicatoria a Salvatore Farina”“Fantasticheria” (contenuto generale e sequenza finale)“Rosso Malpelo”La prefazione ai “Malavoglia” (contenuto generale)“L’addio di ‘Ntoni”Dopo i “Malavoglia”: le “Novelle rusticane”“La roba”, (lettura personale)“Mastro don Gesualdo”: tramaL’interruzione del “ciclo dei vinti”: un silenzio emblematicoApprofondimenti
Il Simbolismo europeoPoetica del SimbolismoCharles Baudelaire, “Corrispondenze”, “L’albatro”
Giovanni PascoliLa vita, le opere e le ideeIl “nido”, dovere e legame assolutoLa poetica: “Il fanciullino”“Il fanciullino”La prima raccolta: “Myricae”“Temporale”“Il lampo”“X Agosto”“L’assiuolo”“Poemetti”“La vertigine”“Digitale purpurea”“Canti di Castelvecchio”“Il gelsomino notturno”Altre raccolte poeticheApprofondimenti
16
Gabriele d’AnnunzioLa vita, le opere e le ideeL’esordioLa fase dell’Estetismo“Il Piacere” e la crisi dell’EstetismoPresentazione di Andrea Sperelli (“Il piacere”)La fase della bontàL’ideologia superomisticaI romanzi del Superuomo“Ippolita Sanzio, la Nemica” (”Il trionfo della morte”)Le opere drammaticheLe “Laudi”“La pioggia nel pineto”Letture dal “Notturno” (in classe)Approfondimenti
I CrepuscolariModelli e temi della poesia crepuscolareGuido Gozzano, “Totò Merùmeni” (lettura personale)
I FuturistiFilippo Tommaso Marinetti”, “Il primo manifesto del Futurismo”Filippo Tommaso Marinetti “Manifesto tecnico della letteratura futurista”
Luigi PirandelloLa vita, le opere e le ideeLa crisi di fine secolo: la “relatività di ogni cosa”La differenza tra umorismo e comicitàI romanziLe novelle“Il fu Mattia Pascal”: trama“Lo strappo nel cielo di carta”“Uno, nessuno e centomila”: trama“Quaderni di Serafino Gubbio operatore”: tramaIl teatroIl teatro nel teatro“Sei personaggi in cerca d’autore”: trama“Enrico IV”: trama
17
L’ultimo Pirandello“I giganti della montagna”: tramaApprofondimenti
Italo SvevoLa vita, le opere e le idee“La coscienza di Zeno”, trama“Prefazione”“Preambolo”“La salute di Augusta”“La vita è una malattia”Approfondimenti
Scrittori del secondo dopoguerra (studiati su dispense in quarta e in quinta):Calvino, Buzzati, Pavese, Moravia, Vittorini, Sciascia (“Il giorno della civetta”)Solo lettura dei testì:Ungaretti: “In memoria”, “Veglia”, “I Fiumi”, “Porto Sepolto”, “S. Martino del Carso”,“Mattina”Saba, “La capra”Montale: “Spesso il male di vivere ho incontrato”
B) DANTE, “DIVINA COMMEDIA”, “PARADISO”.I, 1-36; 82-142XXX, 38-148XXXIII, 1-54 (in parafrasi, i versi rimanenti)
Docente
--------------------------------------------------Rappresentanti di Classe:--------------------------------------------------------------------------------------------------------
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LATINO
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA
OBIETTIVI
Ispirati alla programmazione del Dipartimento di Lettere:
CONOSCENZE
Gli studenti devono:conoscere i fondamentali strumenti linguistici (lessicali, morfosintattici, stilistici);conoscere la storia della Letteratura Latina nei suoi autori principali anche attraverso lalettura diretta di testi in lingua e in traduzione.
COMPETENZE
Gli studenti devono:saper comprendere/contestualizzare un testo ed eventualmente tradurlo in italiano;saper istituire semplici collegamenti interdisciplinari fra il mondo classico e scrittori dellaLetteratura Italiana sulla base di tematiche comuni.
METODI
- Prevalentemente lezione frontale: presentazione degli autori; lettura (in lingua o intraduzione) di alcuni testi letterari; commento tematico e stilistico.- Sollecitazione a saper istituire anche semplici collegamenti intertestuali.
STRUMENTI
Manuale, approfondimenti integrativi forniti dal docente.
VERIFICHE
Tipologie delle verifiche: trattazioni sintetiche, quesiti a risposta singola, quesiti arisposta multipla, “analisi del testo” di brani noti (con traduzione, analisi a livellolinguistico, formale e tematico). Ogni prova ha contenuto più di una tipologia.
Tali prove, somministrate alla fine di ogni unità didattica, hanno permesso di verificare illivello di preparazione della classe, il grado di abilità raggiunto e le conoscenze acquisiteda ogni studente.Numero complessivo: 6
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE
Studio Autonomo
TESTO IN ADOZIONE
Marelli, Nicola, Echi dal mondo classico, Petrini, A/B
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PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
I) STORIA DELLA LETTERATURA E TESTI IN TRADUZIONE
Volume A
Lucrezio: solo testi
OrazioLa biografiaLe opere (“Epodi”; “Satire”; “Odi”; ”Epistole”)
Testi
T2 “Sermones” I, 9, “Un seccatore arrivista”: vv. 43-60 (integrale in traduzione)T7 “Carmina” I ,9, “Fuoco e vino contro il gelo della tristezza”T8 “Carmina” I, 11, “”Carpe diem”T9 “Carmina” III, 30, “Poesia per sfidare il tempo”T13 “Carmina” I, 38, “Il semplice mirto”T19 “Epistulae” I, 8, “Scontentezza di sé” (in traduzione)
Approfondimento: “La malattia”
Tibullo
Notizie biograficheL’opera: il I e II libro di elegieIl mondo poeticoLo stileIl III libro del “Corpus Tibullianum”
Testi
T1 “Elegiae” I,1, “Felicità agreste con l’amata Delia” (in traduzione)
Properzio
Notizie biograficheL’opera: i primi tre libri di elegieCinziaIl IV libro di elegieL’arte di Properzio
Testi
T1 “Elegiae” I,1, “Cinzia, primo vero amore” (in traduzione)
Ovidio
La biografiaLe opere giovaniliLe opere della maturitàL’ultimo periodoLingua e stile
20
Testi
“Metam.” IV, vv. 55-166, “Piramo e Tisbe” (fotocopia; in traduzione)T5 “Metam.” I, vv. 490-566, “Apollo e Dafne” (in traduzione)“Amores” II,4, vv. 9-48, “Purchè porti la gonnella...” (in traduzione)“Ars amatoria” I, vv. 263-288, ”Puoi conquistarle tutte” (in traduzione)“Ars amatoria” I, vv.631-646, ”L'arte di ingannare” (in traduzione)“Ars amatoria” II, vv.107-124, “La bellezza non basta” (in traduzione)LivioLa biografiaL’opera: “Ab urbe condita libri”Il metodo e lo scopo dello storiografoL’interpretazione della storiaI caratteri narrativi e stilisticiLo stileTestiProemio (fotocopia; in traduzione)Approfondimento: “Letture antropologiche”La nascita di Romolo e RemoL’uccisione di RemoIl ratto delle SabineLucrezia
Volume B
SenecaLa biografiaLa produzione letterariaI trattati filosoficiLe tragedieLe “Naturales quaestiones”L'epistolario: temi e motiviLo stile
TestiT2 “De brevitate vitae” 10, 2; 5-6 “Presente, passato, futuro” (in traduzione)T6 “Epist.” 7, 1-5, “Il contagio disumano dell'umanità”
PetronioLa biografiaIl “Satyricon”Il mondo del “Satyricon”
TestiT1 “Satyricon” 31, 8-34, “Trimalchione entra in scena” (in traduzione)T6 “Satyricon” 111-112, “ Viveva in Efeso una matrona...” (in traduzione);approfondimento
FedroNotizie biograficheL'operaIl mondo di Fedro
ApprofondimentoLa fiaba
21
La favola
TestiT1 “Fabulae” I, 1 “Il lupo e l'agnello”
LucanoNotizie biografiche“Bellum civile” o “Pharsalia”La nuova epica di Lucanola visione pessimistica di lucanoLo stile
TestiT2 “Bellum civile” VI, vv. 668-706; 716-725; 750-771, “Eritto, orribile strega”(in traduzione); approfondimentoI proemi dell' “Eneide” e della “Pharsalia” a confronto (in traduzione, con rimandi al testolatino)
GiovenaleNotizie biograficheLe prime SatireLe ultime SatireStile, lingua, tecnica
TestiT1 “Sat” III, vv. 58-80, “Una Roma greca?!” (in traduzione); approfondimento
QuintilianoLa biografiaLa produzione letterariaLo stile
TestiT1 “Inst. Orat” II, 2, 4-13, “L'insegnante ideale” (in traduzione)T2 “Inst. Orat” II, 9, 1-3, “Doveri degli studenti” (in traduzione)T3 “Inst. Orat” I, 1, 26-27; 30-31; 34-36, “I primi insegnamenti” (in traduzione)T4 “Inst. Orat. I, 3, 14-17, “Le punizioni corporali” (in traduzione)
ApprofondimentoLa scrittura e la scuola
Plinio il VecchioNotizie biograficheL'Inventario del mondo: la “Naturalis Historia”
TestiT2 “Nat. Hist.” VIII, 1-4, “La natura: buona madre o crudele matrigna?” (in traduzione)
TacitoLa biografiaLe opere: “Agricola”, “Germania”, “Historiae”, “Annales”, “Dialogus de oratoribus”Tecniche narrativeIl pessimismo di Tacito
22
ApuleioLa biografia di ApuleioGli scritti filosoficiGli scritti di genere oratorioLe “Metamorfosi”
Docente
--------------------------------------------------
Rappresentanti di Classe:
---------------------------------------------------
-----------------------------------------------------
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STORIA
Ore annuali: 66;ore svolte: 60.
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Corretto e un atteggiamento positivo verso l’attività didattica.L’interesse verso la disciplina è stato costante, per quasi tutti gli studenti: lapartecipazione al dialogo educativo si è rivelata fertile. L’impegno è stato regolare per lamaggior parte della classe.Il profitto è mediamente buono, con valutazioni che vanno da livelli eccellenti a risultatidiscreti.
OBIETTIVI
-Sviluppare la capacità di collocare i fatti nel tempo;-sviluppare la capacità di individuare e comprendere le cause prossime e remote degliavvenimenti storici;-sviluppare la capacità di sintesi;-favorire la riflessione sui diritti e doveri dei cittadini verso lo stato.
METODI
Sono stati utilizzati i seguenti metodi: la spiegazione tradizionale,le discussioni guidate su temi di particolare interesse.Il fondamento della ricerca storica è stato lo sviluppo dei fatti, nei loro rapporti di causa-effetto, seguendo un piano diacronico. Si è cercato, a tale riguardo, di tenere conto siadegli eventi limitati nel tempo, legati ad un’epoca specifica, sia a quelli di lungo periodo,che abbracciano un arco temporale più ampio. In questo modo, si è insistito sui rapportitra la storia studiata e il presente, facendo vedere l’attualità dei temi studiati.Inoltre, il lavoro di approfondimento storico si è incentrato anche sull’aspetto critico:dopo aver assimilato i fatti nella loro oggettività, lo studio si è rivolto alle letture critichedegli eventi. A questo proposito, abbiamo cercato di offrire una visione completa delleinterpretazioni, evitando di ridurre la critica a concezioni ideologiche parziali.Il fine è stato sempre quello di muoverci in un ambito “scientifico”, critico, per offrire aglistudenti degli strumenti di studio adatti ad affrontare la ricerca storica in modoautonomo. Perciò, nei momenti cruciali del programma, come quello dell’unificazioneitaliana, ho cercato di stimolare anche la lettura di testi critici, come quello di Mack Smithsull’Italia unita, proprio per avviare un lavoro “maturo” di studio.
STRUMENTI
Libro di testo, appunti dalle lezioni, schede di approfondimento, fotocopie di documentistorici.
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VERIFICHE
Sono state usate le seguenti verifiche:
-interrogazioni orali approfondite;
-interrogazioni orali brevi;
-prove scritte con domande a risposta aperta.
Per ogni studente sono state fatte almeno due verifiche per il primo trimestre e due per ilsecondo pentamestre. Per la valutazione, è stata usata la scala che va dall’uno al dieci,secondo i criteri e gli indicatori indicati dal P.O.F.
Strategie di recupero adottate:Recupero intensivoRecupero in itinerePausa didatticaInterventi individualizzati
X Studio autonomo
Testo in adozione:Giardina, Sabbatucci, Vidotto / Storia, dal 1900 a oggi, Laterza ed..
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
I Unità didattica: L’Italia unita
I Principali problemi dell’Italia unita: aspetti economici, sociali, politici.I governi della Destra storica e della Sinistra storica, quadro socio-economico, politico,fino alla crisi di fine secolo.
II Unità didattica: L’età dell’Imperialismo
Il nuovo imperialismo: le potenze europee, i continenti colonizzati dal 1870 al 1914. Ilquadro coloniale in Africa, le prime tensioni internazionali, i nuovi equilibri geopolitici. Ilquadro coloniale in Asia, le nuove potenze emergenti.
III Unità didattica: la società di massa
Le nuove dinamiche storiche dei primi del ‘900, la nuova economia, la società, la politicae i partiti di massa, le ideologie.
IV Unità didattica: l’Italia di Giolitti
La svolta liberale del 1901, il governo Zanardelli, il quadro socio-economico, i governi diGiolitti, la politica interna, le riforme, la politica estera nel quadro europeo, la guerra diLibia.
V Unità didattica: la Prima Guerra Mondiale
Le cause principali, l’Italia e il dibattito tra neutralisti e interventisti, gli sviluppi militari, ilnuovo ordine mondiale dei trattati di pace.
25
VI Unità didattica: la Russia dalla rivoluzione del 1917 a Stalin
La rivoluzione comunista del 1917, la politica di Lenin, la guerra civile, la nascitadell’URSS, la NEP, la morte di Lenin e l’ascesa di Stalin, il totalitarismo sovieticio, dal1924 al 1953.
VII Unità didattica: società ed economia tra le due guerre
Il dopoguerra in Europa, quadro socio-economico, la crisi della Germania e la Repubblicadi Weimar, gli Stati Uniti: la crescita degli anni Venti, la crisi del 1929, gli effetti dellacrisi in Europa e negli Stati Uniti, la politica di Roosevelt.
VIII Unità didattica: l’Italia fascista
Il dopoguerra in Italia, il quadro socio-economico e politico, la crisi dello stato liberale, lanascita del fascismo, la marcia su Roma e il primo governo di Mussolini, la svolta del1924 e la dittatura, l’economia, la società, la politica interna ed estera del regime, lacultura filo-fascista e anti-fascista, i segni della crisi del regime e le leggi razziali del1938.
IX Unità didattica: i totalitarismi tra le due guerre
Il Nazismo, le origini, la crisi della Repubblica di Weimar, l’ascesa di Hitler, la dittaura dal1933 al 1939, l’antisemitismo e la Shoah, la politica interna ed estera, la guerra diSpagna e le nuove alleanze europee, l’espansionismo tedesco.
X Unità didattica: la Seconda Guerra Mondiale
Le cause, i principali sviluppi del conflitto, la fine del fascismo, la resistenza e la guerracivile in Italia, il nuovo quadro mondiale alla fine della guerra.
XI Unità didattica: il mondo della guerra fredda
I due blocchi mondiali, i nuovi equilibri, i rapporti tra USA e URSS dalla guerra fredda allacoesistenza pacifica.
XII Unità didattica: l’Italia del secondo Novecento
Il dopoguerra, il quadro socio-economico e politico, la Repubblica, i governi e i partitipolitici.
XIII Unità didattica: Educazione Civica
L’Europa: il progetto della Costituzione europea, i padri dell’Europa unita, i principalipassaggi storici dell’unificazione europea, gli organi della Comunità Europea.
Il Docente I rappresentanti degli studentiProf.Giovanni Formichella
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FILOSOFIA
Ore annuali: 99;ore svolte: 90.
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
La classe, nel lavoro didattico svolto durante l’anno, ha mostrato un comportamentocorretto, un atteggiamento costruttivo e un’ottima partecipazione al dialogo formativo.L’interesse verso la disciplina è stato costante, per tutti gli studenti. Lo studio è stato, nelcomplesso, regolare: la maggior parte della classe ha mostrato un lavoro continuo. Inparticolare, il gruppo che raggiunge i risultati migliori ha fatto emergere un modo attivodi studiare, un certo spirito critico, una volontà costante di approfondire gli argomentiaffrontati.Il profitto è mediamente buono, con valutazioni che vanno da livelli ottimi o eccellenti peri migliori casi a risultati discreti.
OBIETTIVI
-Comprendere e usare correttamente il lessico filosofico;-sviluppare la capacità di articolare ragionamenti complessi in modo rigoroso, utilizzandocorrettamente concetti astratti;-sviluppare la capacità di riflettere criticamente sull’esperienza;-sviluppare la capacità di sintesi;-in coerenza con la finalità generale del liceo scientifico, riflettere sulle funzioni, sui limitie sul valore conoscitivo delle scienze naturali e matematiche.
METODI
L’attività didattica si è svolta con la lezione frontale tradizionale, con lo stimolo e lasollecitazione al dialogo guidato, con la lettura e la discussione critica di testi diautori studiati. Il percorso è stato storico, nella linea temporale che va dall’800 al‘900, però si è sempre cercato di affrontare i problemi in chiave critica.Alla base dello studio filosofico ci dev’essere un coinvolgimento personale forte, percui ho sempre insistito sulla lettura critica e autonoma dei pensatori. A taleriguardo, spesso ho impostato la lezione in modo dialettico, con lo scopo di nonfermarci alla ripetizione passiva di concetti, ma di assimilare le questioni in modoattivo, riflessivo. Inoltre, nell’ambito dell’itinerario storico-teoretico seguito, hocercato di collegare gli argomenti a questioni attuali, per rendere lo studio più“vivo”.
Così ho fatto vedere come la filosofia appartenga ad ogni uomo e come essa siafondamentale anche per la nostra epoca. Questo discorso si è rivelato molto utile,anche perché, in un liceo scientifico, è necessario aprire spazi di pensiero che non sirisolvano solo nella scienza, ma che facciamo vedere altri aspetti della realtà, chesolo la filosofia può cogliere. Perciò uno dei fili conduttori del programma è stato ilsignificato della ricerca filosofica, i suoi rapporti con le altre discipline e la suafunzione di unificare il sapere. Il lavoro didattico, per meglio approfondire i temiaffrontati, ha preso in esame anche opere integrali di filosofi.Nella parte finale del corso, mi sono soffermato sulle prospettive attuali dellafilosofia, ponendo la questione sul suo significato. La questione centrale è stata sesia ancora possibile una filosofia nel senso della metafisica o se il Novecento hasuperato questo modo di filosofare.
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STRUMENTI
Libro di testo, appunti dalle lezioni, opere integrali di autori.
VERIFICHE
Nel corso dell’anno, si sono usate interrogazioni orali approfondite, brevi interrogazioni,prove scritte con domande a risposta aperta. Per ogni alunno, sono state fatte almenodue verifiche per il primo quadrimestre e due verifiche per il secondo quadrimestre. E’stata utilizzata la scala dei voti dall’uno al dieci, facendo riferimento ai criterio e agliindicatori indicati dal P.O.F.
Strategie di recupero adottate:Recupero intensivoRecupero in itinerePausa didatticaInterventi individualizzati
X Studio autonomo
Testo in adozione:Abbagnano, Fornero / Fare filosofia, vol.III, ed. Paravia.
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
I Unità didattica: Kant.
La “Critica della ragion pura”:significato generale dell’opera, i giudizi sintetici a priori, l’estetica e l’analiticatrascendentali;la dialettica trascendentale;
la “Critica della ragion pratica”: significato generale dell’opera,l’imperativo categorico e la morale universale;i postulati della ragion pratica;
la “Critica del giudizio”; significato generale dell’opera;i giudizi riflettenti, il bello e il sublime;
scritti sul diritto e sulla storia: concetti principali, “Per la pace perpetua”.
II Unità didattica: l’Idealismo e Hegel
Definizione generale della corrente dell’Idealismo, nel suo contesto storico-culturale.Caratteri generali del pensiero di Fichte e di Schelling.
Hegel
Biografia;
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la fondazione di un nuovo idealismo, i principi basilari del sistema, la dialettica;
“Fenomenologia dello spirito”: struttura e significato dell’opera, i momenti del processo,coscienza, autocoscienza e ragione;
la Logica: il nuovo significato della logica, aspetti principali dei tre momenti dell’essere,dell’essenza e del concetto;
la Filosofia della Natura: l’Idea “fuori di sé, i caratteri centrali dell’alienazione dello spiritonella natura;
la Filosofia dello Spirito: i momenti cruciali dell’Idea che ritorna a sé, lo Spiritosoggettivo, le fasi iniziali del processo di maturazione dell’Idea;lo Spirito oggettivo, il Diritto, la Morale, l’Etica, la concezione dello Stato e della storia;lo Spirito assoluto, i momenti dell’arte, della religione e della filosofia.
III Unità didattica: Critici e seguaci di Hegel
Il dibattito tra la Destra e la Sinistra hegeliane, il pensiero di Feuerbach e il suoumanesimo ateo.
K.Marx
La critica a Hegel;la critica alla modernità e allo stato, il concetto di “alienazione”;il Materialismo storico e la lotta di classe;la critica del capitalismo, la “merce” e il plus-valore;la società comunista, caratteri centrali.
Testi: lettura de “Il manifesto” del partito comunista”.
IV Unità didattica: la filosofia anti-hegeliana
A.Schopenhauer
Il rapporto con Kant e il mondo come “fenomeno”;la rappresentazione e le sue forme a priori;il noumeno come “volontà” e il pessimismo cosmico;la via della liberazione: l’arte, l’etica e l’ascesi atea.
S.Kierkegaard
Biografia;la critica a Hegel e la basi dell’esistenzialismo;la vita estetica e quella etica;il “salto” nella fede e la vita religiosa;il Cristianesimo come paradosso e “scandalo”.
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V Unità didattica: Nuove prospettive teoretiche dell’800
Il Positivismo: caratteri principali, contesto storico-culturale;il filone sociologico di Comte;il filone evoluzionistico, concetti principali.
VI Unità didattica: La questione del superamento della metafisica, prospettivesul Novecento.
F.Nietzsche
La nascita della tragedia e la crisi dell’Occidente;lo spirito dionisiaco e quello apollineo;la morte di Dio e il superamento della metafisica;Zarathustra l’oltre-uomo;l’origine della morale e la morale dei signori e degli schiavi;il nichilismo e la volontà di potenza.
M. Heidegger
Superamento della metafisica? La ricerca dell’essere dopo la “svolta”.Quale futuro per la filosofia? Conclusione critica.
VII Unità: La questione dell’uomo
S.Freud
La “topica” della psiche: l’Es, l’Io e il Super-Io;la teoria della sessualità e lo sviluppo dell’uomo;la civiltà e la sua crisi: Eros e Thanatos.Cos’è l’essere umano? Conclusione critica.
Il Docente I rappresentanti degli studentiProf. Giovanni Formichella
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INGLESE
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Numero ore annuali previste:99
Ho avuto la classe per gli ultimi due anni del Liceo . Il clima di lavoro è sempre statopositivo; la maggior parte degli studenti ora in quinta ha mostrato un buon livello diimpegno. Punto forte di questa classe è senz’altro la voglia di partecipazione che si èestrinsecata in numerosi interventi durante le lezioni: non sempre pertinenti, in verità,ma caratterizzati da curiosità e desiderio di approfondimento. Il profitto medio è più chedignitoso, con alcuni risultati di ovvia eccellenza; notevole l’impegno profuso da alcunistudenti, che hanno saputo compiere un’evoluzione positiva nel corso di questi due anni,migliorando, grazie a uno studio attento e tenace, prestazioni e profitto.Lo studio è stato improntato ad una lettura ed analisi dei testi letterari e poetici, visti inmodo il più possibile dettagliato ed articolato; pur dedicandovi minor tempo, non è statotuttavia trascurato l'esame, perlomeno nelle sue grandi linee, dei contesti biografici degliautori e di quelli storici e culturali dei periodi in esame. Si è dato anche spazio, affidatoprincipalmente al lavoro individuale, allo studio di alcuni grandi nomi della scienza(Darwin, Maxwell, Turing, Hawking); quando possibile, ci si è soffermati sui siti internetdi quotidiani inglesi e americani. In alcune occasioni, si è fatto riferimento ad opereartistiche e musicali che offrivano spunti di collegamento e riflessione con i testi studiati
oo OBIETTIVI
Uso della lingua inglese in contesti culturaliConoscenza, analisi e commento di testi letterari dall’epoca romantica allacontemporaneitàConoscenza dei principali momenti del contesto storico e culturale della Gran Bretagnadal 1800 ad oggi
METODILezioni frontaliDibattito
STRUMENTILibri
Computer
VERIFICHE
6 verifiche scritte;3 verifiche orali
STRATEGIE DI RECUPEROStudio individuale; pausa didattica
TESTO IN ADOZIONE
Spiazzi/Tavella, Only Connect...New Directions voll. 2 e 3
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ALTRI STRUMENTI DIDATTICI
CONTENUTI FONDAMENTALI DEL PROGRAMMA SVOLTO
Dal testo Only Connect
THE ROMANTIC AGE
- William Blake
The chimney sweeper(D33)London (D34)The Lamb (D36)The Tyger (D37)
- Mary Shelley
From Frankenstein
The creation of the monster (D45)
- William Wordsworth
A certain colouring of imagination (D81)A slumber did my spirit seal (D84)Daffodils (D85)Composed upon Westminster Bridge (D86)Tintern Abbey fino al verso 22 (D88)
- Samuel T. Coleridge
The Rime of the Ancient Mariner (da D98 a D100 e da105 a D 109)Kubla Khan (D110)
- John Keats
Ode on a Grecian Urn (D 129)La Belle Dame sans Merci (D132)
- Percy B. Shelley
England in 1819 (D122)
- Jane Austen
From Pride and Prejudice
Mr and Mrs Bennet (D149)Darcy's proposal (D151)Elizabeth's self-realization (D155)
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THE VICTORIAN AGE
- Charles Dickens
From Oliver Twist
Oliver wants some more! (E41)Enemies of the system (E43)
From David Copperfield
Shall I ever forget those lessons (E47)
From Hard Times
Nothing but facts (E53)Coketown (E54)
- Emily Bronte
From Wuthering Heights
Catherine's resolution (E65)Haunt me then (E69)
- Oscar Wilde
From The Picture of Dorian Gray
Preface (E114)Basil Hallward (E115)
THE MODERN AGE
- Rupert Brooke
The soldier (F45)
- Wilfred Owen
Dulce et decorum est (F46)
- Thomas Stearns Eliot
From The Waste Land
The Burial of the Dead (F57)The Fire sermon (F59)What the Thunder said (F61)
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- James JoyceFrom A Portrait of the Artist as a young Man
Where was he? (F150)From Ulysses (da F154 a F155)
- George Orwell
From Nineteen-Eighty Four
This was London (F208)Newspeak (F201)How can you control memory? (F204)
From Animal FarmOld Major’s speechThe execution (F195)
THE PRESENT AGE
- Philip Larkin
Annus Mirabilis (G29)
- Ted Hughes
Hawk Roosting (G31)
Ian McEwan
From Atonement
Briony's crime (G84)
- Harold Pinter
From The Caretaker
Looking for a room (G116)
É stato altresì esaminato , nelle sue linee generali, il contesto storico e culturale del XIXe XX secolo.
Il Docente I rappresentanti
Salvatore Aronica
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MATEMATICA
Numero ore annuali previste: 132
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Il programma è stato svolto secondo quanto previsto dalle nuove indicazioninazionali e dalla programmazione annuale di dipartimento. Per mancanza ditempo, anche a causa delle difficoltà emerse nel corso dell’anno, non sono stateaffrontate le distribuzioni di probabilità.
OBIETTIVI
a) Saper sviluppare le dimostrazioni dei principali teoremib) Conoscere e saper utilizzare le tecniche di calcolo proprie dell’analisi matematicac) Utilizzare correttamente il formalismo proprio dell’analisid) Usare procedimenti di soluzione logici e sinteticie) Saper utilizzare gli strumenti acquisiti nel corso di studi per risolvere problemi
complessi
METODI
L’insegnamento della Matematica è stato condotto utilizzando il metodo della lezionefrontale per la spiegazione di regole e teoremi. Per ogni argomento sono state svolteesercitazioni guidate in classe e sono stati assegnati numerosi esercizi e problemi darisolvere a casa, alcuni semplici e di pura applicazione, altri atti a sollecitare le capacitàlogiche e di astrazione degli studenti.
STRUMENTI
Libro di testo. Esercitazioni tratte da altri testi.
VERIFICHE
Tipologia Obiettivi Numero
Verifiche orali Conoscenza dei contenuti, del linguaggiospecifico e capacità di applicazione 2
Test esercitativi Conoscenza e applicazione di singoleprocedure e dei presupposti teorici 1
Compiti in classe(di cui una simulazione inviatadal MIUR il 29/4/2016)
Applicazione delle procedure in casi piùcomplessi, capacità di analisi e di ricercadelle strategie più adeguate nellaimpostazione e risoluzione di un problema
6
Strategie di recupero adottate:x Recupero intensivo
Pausa didatticaInterventi individualizzati
x Studio autonomo
Testo in adozione: Leonardo Sasso Nuova Matematica a colori vol. 4-5 Petrini
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Altri strumenti didattici: Calcolatrice scientifica
Programma effettivamente svolto
Dei teoremi contrassegnati con (*) è stata svolta la dimostrazione.
Introduzione all’analisi Dominio di una funzione e studio del segno Funzioni crescenti e decrescenti, pari e dispari Massimo e minimo, estremo inferiore e superiore Funzioni limitate e funzione inversa Intorni di un punto e di infinito, punti di accumulazione
Limiti di una funzione e continuità Definizione di limite nei diversi casi Teorema dell’unicità del limite (*) - Teorema del confronto (*) Teorema della
permanenza del segno (*) - Operazioni sui limiti - Forme indeterminate - Calcolodi limiti notevoli - Asintoti orizzontali, verticali e obliqui
Continuità di una funzione in un punto e in un intervallo - Punti di discontinuità diprima, seconda e terza specie - Teoremi sulle funzioni continue in un intervallo:teorema di Weierstrass, dell’esistenza degli zeri e dell’esistenza dei valoriintermedi
Successioni e limiti di successioni
Derivata di una funzione Concetto di derivata di una funzione come limite del rapporto incrementale -
Significato geometrico - Equazione della tangente in un punto ad una curva di dataequazione - Teorema della continuità delle funzioni derivabili (*) – Derivatefondamentali - Teoremi sul calcolo delle derivate: derivata della somma, delprodotto, del reciproco di una funzione e del quoziente (*); derivata di funzionicomposte e di funzioni inverse - Studio dei punti in cui una funzione è continuama non derivabile: punti angolosi, cuspidi e flessi a tangente verticale – Derivatedi ordine superiore - Applicazioni fisiche del concetto di derivata: velocità eaccelerazione istantanee; intensità di corrente - Differenziale di una funzione e suosignificato geometrico
Teoremi sulle funzioni derivabili e applicazione del concetto di derivata allostudio delle funzioni reali di variabile reale
Funzioni crescenti in un punto e in un intervallo - Massimi e minimi relativi eassoluti - Teorema di Fermat sull’esistenza di massimi e minimi relativi di unafunzione derivabile (*)
Teorema di Rolle (*) e suo significato geometrico - Teorema di Cauchy (*) –Teorema di Lagrange e suo significato geometrico (*)- Teorema sulle funzionicrescenti e decrescenti (*) - Teorema di De L'Hôpital
Problemi di massimo e di minimo - Concavità e convessità di una curva; punti diflesso - Studio del segno della derivata prima e seconda di una funzione per laricerca di eventuali punti estremanti o di flesso - Studi di funzione
Integrali indefiniti Concetto di integrale indefinito e sue proprietà - Integrali immediati -
Integrazione di funzioni razionali fratte - Integrazione per sostituzione e per parti
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Integrali definiti Integrale definito e suo significato geometrico - Proprietà dell'integrale definito –
Teorema della media (*) e suo significato geometrico - Funzione integrale eTeorema di Torricelli-Barrow (*)
Calcolo di aree di superfici piane - Calcolo di volumi di solidi di rotazione - Calcolodi volumi con il metodo delle sezioni - Integrali impropri - Applicazioni del calcolointegrale alla fisica
Equazioni differenziali Equazioni differenziali del primo ordine: equazioni differenziali lineari e a variabili
separabili Equazioni differenziali lineari del secondo ordine: equazioni omogenee Applicazioni
Geometria analitica nello spazio Distanza tra due punti, vettori nello spazio Equazione di un piano nello spazio, condizioni di parallelismo e perpendicolarità tra
piani Equazione di una retta e condizioni di parallelismo e perpendicolarità tra rette e tra
una retta e un piano Equazione di una superficie sferica
La Docente I rappresentanti degli studenti
Eleonora Maccagnoli ………………………………………………….
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FISICANumero ore annuali previste: 99
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Il programma è stato svolto secondo quanto previsto dalle nuove indicazioni nazionali edalla programmazione annuale di dipartimento.
OBIETTIVI
a) Comprensione dei fenomeni, delle leggi e dei principi fondamentalib) Capacità di effettuare collegamentic) Corretto utilizzo del linguaggio specificod) Corretto utilizzo del formalismo specificoe) Applicazione delle leggi alla risoluzione dei problemi
METODI
L’insegnamento della Fisica è stato condotto tenendo presenti i seguenti momenti:l’elaborazione teorica e l’applicazione dei contenuti acquisiti attraverso esercizi eproblemi. I diversi argomenti sono stati introdotti mediante lezioni frontali, cercando disollecitare gli interventi degli studenti allo scopo di individuare analogie e differenze tra ifenomeni oggetto di studio. Sono state svolte, inoltre, esercitazioni guidate alla lavagnaed alcune esperienze in laboratorio (osservazione di fenomeni magnetici, determinazionedel rapporto carica-massa dell’elettrone).
STRUMENTILibro di testo.
VERIFICHE
Tipologia Obiettivi Numero
Verifiche oraliConoscenza dei contenuti, del linguaggiospecifico e capacità di effettuarecollegamenti
2/3
Verifiche scritte (test a sceltamultipla, esercizi e quesiti)
Conoscenza dei contenuti, capacità dieffettuare collegamenti, applicazione delleleggi alla risoluzione di problemi o di test
5
Strategie di recupero adottate:x Recupero intensivo
Pausa didatticaInterventi individualizzati
x Studio autonomo
Testo in adozione: Parodi - Ostili Fisica in evoluzione vol. 2-3 Linx
Altri strumenti didattici: Esercitazioni tratte da altri testiRegge - Tibone RELATIVITAPP Zanichelli (applicazione
sulla relatività utilizzata per le lezioni sulla relatività generale)
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Programma effettivamente svolto
Campo magnetico
Generalità sugli effetti magnetici prodotti da magneti e correnti - Esperienza diOersted - Linee di forza di un campo magnetico - Interazione corrente-corrente:legge di Ampère, definizione di ampère
Forza di Lorentz e definizione del vettore campo magnetico B - Moto di unacarica in un campo magnetico uniforme e cenni sul moto in un campo nonuniforme -
Acceleratori di particelle: gli acceleratori lineari e i ciclotroni; effetti relativisticialle alte energie; cenni sui sincrotroni
Forza agente su un filo percorso da corrente posto in un campo magnetico edefinizione di B - Campo magnetico generato da un filo percorso da corrente:legge di Biot-Savart - Campo magnetico di una spira e di un solenoide
Momento meccanico agente su una spira percorsa da corrente – Motore elettrico -Momento magnetico di una spira
Il flusso del campo magnetico attraverso una superficie chiusa: teorema di Gauss Legge della circuitazione di Ampère; applicazioni: campo magnetico generato da
un solenoide e da un toroide Momento magnetico di un atomo - Proprietà magnetiche della materia:
classificazione delle sostanze - Interpretazione del diverso comportamento dellesostanze diamagnetiche, paramagnetiche e ferromagnetiche in un campomagnetico - Ferromagnetismo e ciclo di isteresi
Induzione elettromagnetica
Esperienze di Faraday sulle correnti indotte - Legge di Faraday e legge di Lenz -Legge di Lenz e conservazione dell’energia - Interpretazione della produzione dellacorrente indotta mediante la forza di Lorentz
Induttanza di un circuito - Autoinduzione elettromagnetica (extracorrenti dichiusura e di apertura di un circuito) - Circuiti R-L - Energia e densità di energiaassociata a un campo magnetico - Produzione di corrente alternata con campimagnetici - Proprietà caratteristiche delle correnti alternate - Cenni suitrasformatori statici
Equazioni di Maxwell e onde elettromagnetiche
Campo elettrico indotto e sua circuitazione - Corrente di spostamento ecircuitazione del campo magnetico - Equazioni di Maxwell - Ondeelettromagnetiche: generazione e proprietà, spettro elettromagnetico
Interazione delle radiazioni elettromagnetiche con la materia: diffrazione eriflessione
Energia e intensità della radiazione elettromagnetica Polarizzazione delle onde elettromagnetiche: polarizzatori e legge di Malus,
polarizzazione per riflessione, legge di Brewster
Relatività ristretta
Introduzione: il principio di relatività di Galileo, le trasformazioni di Galileo Invarianza delle leggi di Newton per trasformazioni di Galileo La velocità della luce e l’esperimento di Michelson e Morley (cenni) I postulati della relatività ristretta
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Critica al concetto di simultaneità Dilatazione dei tempi, intervallo di tempo proprio, verifica sperimentale della
dilatazione dei tempi Contrazione delle lunghezze, lunghezza propria Trasformazioni di Lorentz e legge relativistica di composizione delle velocità Invariante spazio-temporale e principio di causalità, il cono di luce Effetto Doppler relativistico e red shift cosmologico Legge di Hubble Dinamica relativistica: massa e quantità di moto Energia relativistica: energia a riposo, energia totale, energia cinetica L’invariante energia-quantità di moto, quantità di moto di un fotone
Relatività generale
Il principio di equivalenza di Einstein e il principio di relatività generale Curvatura dello spazio e gravità Deflessione della luce in un campo gravitazionale (lenti gravitazionali) Ritardo del tempo in prossimità di un campo gravitazionale Red shift gravitazionale
Fisica quantistica
La crisi della fisica classica e il problema del corpo nero, legge di Stefan-Boltzmanne legge di Wien, l’ipotesi di Planck sul quanto d’azione
L’effetto fotoelettrico: l’esperimento di Lenard e l’interpretazione di Einstein Raggi X Effetto Compton Le origini del modello atomico: gli spettri di emissione atomici, modelli di Thomson
e di Rutherford Il modello di Bohr: quantizzazione dell’energia dell’atomo
La Docente I rappresentanti degli studenti
Eleonora Maccagnoli ………………………………………………….
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SCIENZE NATURALI
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Prima di procedere alla descrizione dettagliata del lavoro svolto, si ritiene opportunosottolineare le metodologie utilizzate nel proporre la materia “Scienze” nei suoi moltepliciaspetti nel corso del quinquennio. E’ stata prevalentemente utilizzata la lezione frontalenel corso della quale gli alunni sono stati costantemente stimolati al dialogo sui contenutipresentati. Le lezioni sono state rese più efficaci ed interessanti grazie al contributosistematico di svariati supporti multimediali a cui è stata affiancata un’attività dilaboratorio.
OBIETTIVI
OBIETTIVI COGNITIVI
1. Comprensione dei concetti fondamentali.2. Capacità di rielaborazione autonoma e capacità di effettuare collegamenti.3. Capacità di collegare i fenomeni studiati alla realtà attuale.4. Capacità espositiva.5. Saper usare in modo appropriato e sistematico il lessico disciplinare.
OBIETTIVI DIDATTICI GENERALI
1. Saper descrivere i diversi processi biochimici e geologici.2. Saper spiegare le più importanti biotecnologie e le relative applicazioni alla luce delle
acquisizioni più recenti.
METODI
Per la spiegazione degli argomenti è stata utilizzata prevalentemente la lezionefrontale. Sono stati proposti oralmente problemi relativi alla dinamica dell’atmosfera edalle implicazioni etiche di alcune biotecnologie. Le rimanenti unità didattiche sono stateproposte con lezione frontale accompagnata dalla proiezione di presentazioni. Nel corsodella trattazione sono stati sottolineati, ove necessario, i collegamenti con la Fisica. Perl’approfondimento delle conoscenze riguardanti la dinamica della litosfera, è stato ancheproposto un documentario sulla deriva dei continenti e sulla tettonica delle placche.
STRUMENTI
Presentazioni con diapositive Power point. Filmati.
VERIFICHE
TIPOLOGIA OBIETTIVI NUMERO
Interrogazioni oraliTestare capacità di rielaborazione, uso del
lessico specifico e conoscenza deicontenuti
3
Verifica scritta a risposte brevi(max \ 10 righe per risposta)
N.B. Per la suddetta verifica èstata valutata la parte dellasimulazione di terza prova
inerente la disciplina
Come sopra ma con modalità da terzaprova
Capacità di sintesi1
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Strategie di recupero adottate: Studio autonomo
Testi utilizzati:“Geografia generale” – Autori: Neviani – Pignocchino Feyles - Editore SEI“Biografia” volumi 2 e 3 - Piseri, Poltronieri, Vitale - Editore: Loescher
Programma effettivamente svolto
1a UNITA’ DIDATTICA: GEOLOGIA E GEODINAMICAIl modello dell'interno della Terra; basi sperimentali del modello (studio della
trasmissione delle onde sismiche); il calore terrestre; il campo magnetico terrestre; ilpaleomagnetismo; l’isostasia; teoria di Wegener; espansione dei fondali oceanici,tettonica delle placche; margini di placca (costruttivi, conservativi e di consunzione);prove a sostegno del modello. Orogenesi.
Tettonica locale: dislocazione degli strati, faglie e pieghe, falde di ricoprimento.
2a UNITA’ DIDATTICA: L’ATMOSFERASuddivisione dell’atmosfera. L’aria. L’effetto serra. I trasferimenti di energia all’interno
del sistema Terra. La temperatura atmosferica e i fattori che la determinano. Lapressione atmosferica e i fattori che la influenzano. L’umidità atmosferica. Aree ciclonichee anticicloniche. I venti: circolazione della bassa troposfera e dell’alta troposfera; Alisei;teoria classica e moderna sui Monsoni; brezze di mare, di terra, di valle e di montagna;effetto fohn. Circolazione generale dell’atmosfera. Correnti a getto.
3a UNITA’ DIDATTICA: ENERGIA E METABOLISMO CELLULAREEnzimi e coenzimi, vie metaboliche, respirazione cellulare, fermentazioni, fotosintesi
clorofilliana.
4a UNITA’ DIDATTICA: BIOTECNOLOGIEGenetica dei virus e dei batteri. Regolazione genica nei procarioti e negli eucarioti.
Biotecnologie moderne; tecniche ed applicazioni: DNA ricombinante, elettroforesi su gel,clonaggio molecolare, clonazione di organismi, PCR, sequenziamento del DNA, sondemolecolari, librerie genomiche, OGM, cellule staminali, profili genetici e codice a barre delDNA. Rapporto tra geni e cancro.
5a UNITA’ DIDATTICA: NEUROSCIENZECenni storici, processo mentale della visione, percezione di stimoli non visivi,
apprendimento e memoria, neuroni specchio, sonno.
Il docente I rappresentanti degli studenti
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DISEGNO E STORIA DELL'ARTE
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Numero ore annuali previste62(2 ore settimanali x 33 settimane)
Numero ore svolte 54
OBIETTIVIIl corso di storia dell’arte è stato finalizzato ad acquisire una conoscenza correlata dellevarie correnti artistiche,di tipo critico e non semplicemente descrittivo.Al fine di mantenere le conoscenze relative alla geometria descrittiva anche nell'ultimoanno di corso, nel quale si è privilegiato lo studio della Storia dell'Arte in funzionedell'esame,sono state elaborate manualmente o assistite dal computer libere progettazioni inproiezioni ortogonali e assonometriche
METODIPer il corso di Storia dell'Arte si sono attivate lezioni frontali con il supportoinformatizzato proiettando file predisposti dall'insegnante relativi alle varie unitàdidattiche. Per il corso di disegno si sono attuate libere esercitazioni, condottemanualmente o con l'uso di sistemi CAD, come ProgeCad 16 e AurtoCad 15, che hannoavuto compimento nell’attività domestica condotta singolarmente.
STRUMENTISia per il corso di Storia dell'Arte, che di disegno si sono utilizzati supporti informarci.
VERIFICHE
Tipologia Obiettivi Numero
Storia dell’Arte
Verifiche scritte del tipotrattazione sintetica di piùargomenti .Le prove di storia dell’arte sonostate valutate assegnando unpunteggio ad ogni risposta, ilpunteggio complessivoconseguito è stato poi tradotto intermini di valutazione decimale.
Acquisire una conoscenza correlata delle variecorrenti artistiche, storicizzandole ed inserendolenel dibattito culturale. Acquisire una conoscenzacritica e non solo descrittiva, affinando unlinguaggio specifico.
In totale 3(di cui 1 nel 1°periodo e 2 nel2°)
DisegnoVerifiche a tema assegnato consvolgimento libero. Il docente haverificato la corretta applicazionedelle norme di proiezione, lecapacità tecniche operative.
Affinare le conoscenze dei metodi proiettivi contecniche operative appropriate e sviluppare lecapacità progettuali e creative.
In totale 6(di cui 3 nel 1°periodo e 3 nel2°)
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STRATEGIE DI RECUPERO
Non sono state necessarie attività di recupero
TESTO IN ADOZIONECricco, F. Teodoro - Itinerario nell’arte (versione verde) - Zanichelli, Bologna, vol. 3°;Valerio Valeri - CD Corso di disegno- Nuova Italia, vol. II.
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI
Non Si sono attiviti altri strumenti didattici
PROGRAMMA SVOLTO
L’ARTE DEL PRIMO OTTOCENTO
IL ROMANTICISMOInquadramento storico-culturale della corrente artistica
LA PITTURA INGLESEJohn Constable, biografia e caratteri generali.Opere : Flatford Hill (Tate Gallery, Londra); Studio di nuvole (Victoria and AlbertMuseum); La cattedrale di Salisbury, vista dai campi (National Gallery di Londra)
William Turner, biografia e caratteri generali.Opere: Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi (Tate Gallery, Londra);L’incendio della Camera dei lords e dei Comuni (Museum of Art, Cleveland); Negrieributtano a mare morti e moribondi - Tifone in arrivo (Museum of Fine Arts, Boston);Ombre e tenebre, la sera del giudizio (Tate Gallery, Londra); Pioggia vapore e velocità(National Gallery, Londra).
LA PITTURA TEDESCACaspar David Friedrich, biografia e caratteri generali.Opere: Croce in montagna (Gemaldegalerie, Dresda); Abbazia nel querceto (AlteNationalgalerie, Berlino); Monaco in riva al mare (Alte Nationalgalerie,Berlino);Viandante sul mare di nebbia (Kunsthalle, Amburgo); Il Naufragio dellaSperanza, (Kunsthalle, Amburgo); Spiaggia paludosa (Kunsthalle, Amburgo); Le bianchescoliere di Rugen (Fondazione Reinhart, Winterthur).
LA PITTURA FRANCESEThéodore Gericault, biografia e caratteri generali.Opere : Cattura di un cavallo selvaggio nella campagna romana (Musée des Beaux-Arts, Rouen ); La zattera della Medusa (Louvre); Alienata con monomania d’invidia(Museo des Beaux-Arts, Lione).
Eugène Delacroix, biografia e caratteri generali:Opere: La libertà che guida il popolo (Louvre); Il massacro di Scio (Louvre);La barca di Dante (Louvre).
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LA PITTURA ITALIANAFrancesco Hayez, biografia e caratteri generali.Opere: Pietro Rossi prigioniero degli Scaligeri (pinacoteca di Brera, Milano); Ultimobacio di Giulietta e Romeo (Tremezzo); La congiura dei lampugnani o di Cola di Montano(pinacoteca di Brera, Milano); I profughi di Parga (Tosio Martinego, Brescia); Pensieromalinconico (collezione privata, Tramezzo); I Vespri Siciliani (Galleria nazionale d'artemoderna e contemporanea, Roma); Il bacio (pinacoteca di Brera, Milano).
L’ARTE DELLA METÀ DELL’OTTOCENTO
REALISMO - I MOVIMENTI “ REALISTI”La Scuola di Barbizon, Il Realismo, I Macchiaioli - Inquadramento storico-culturale dellecorrenti artistiche.
LA PITTURA IN FRANCIAGustave Courbet, biografia e caratteri generali.Opere: Gli spaccapietre (già a Dresda alla Gemaldegallerie, opera distrutta),Un funerale ad Ornas (d’Orsay), L’atelier, (Museo d'Orsay, Parigi), Le signorine sulla rivadella Senna (Museo du Petit Palais, Parigi).Jean-François Millet, biografia e caratteri generali.Opere: Il seminatore (Boston, Museum of Fine Arts); Le spigolatrici (Museod'Orsay, Parigi), L’Angelus (Louvre)
I MACCHIAIOLIInquadramento storico-culturale della corrente artistica.Giovanni Fattori, biografia e caratteri generali.Opere: Soldati Francesi (Collezione privata, Milano) Campo Italiano alla battaglia diMagenta (Galleria d'Arte Moderna, Firenze);La rotonda di Palmieri (Galleria d'ArteModerna, Firenze); Bovi al carro (Galleria d'Arte Moderna, Firenze); In vedetta-La Ronda-Il Muro Bianco (Collezione privata,Valdagno); Lo Staffato Galleria (d'Arte Moderna,FirenzeLA PITTURA IN ITALIALa tradizione realistica italiana Giuseppe Pellizza, Il quarto stato (Museo del Novecento,Milano)
L’ARTE DELLA SECONDA METÀ DELL’OTTOCENTO
LA PITTURA DEL PRE-IMPRESSIONISMOÉdouard Manet, biografia e caratteri generali.Opere: Colazione sull’erba (Museo d'Orsay, Parigi); Olympia (Museo d'Orsay,Parigi); Il bar delle Folies-Bergères (Courtauld Gallery, Londra
L’IMPRESSIONISMOInquadramento storico-culturale della corrente artistica.
Claude Monet, biografia e caratteri generali.Opere: La Grenouillére (Metropolitan Museum, New York); Impressione solenascente (Museo Marmotan Monet, Parigi); Vedute della cattedrale di Rouen: Le Ninfee,Armonia in verde (Museo d'Orsay, Parigi).
Edgar Degas, biografia e caratteri generali.Opere: La lezione di ballo (Museo d'Orsay, Parigi); L’assenzio (Museo d'Orsay, Parigi
Auguste Renoir, biografia e caratteri generali.Opere: Moulin de la Galette (Museo d'Orsay, Parigi); La Grenouillére
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(Nationalmuseum, Stoccolma); Colazione dei canottieri a Bougival (Phillips Collection,Washington ).
L’ARTE DELLA FINE DELL’OTTOCENTO
POST-POSTIMPRESSIONISMOInquadramento storico-culturale dei movimenti artistici.
Pre-Espressionimo,Vincent Van Gogh, biografia e caratteri generali.Opere: Studio d'albero (Kröller-Müller Museum, Otterlo ) I mangiatori dipatate (Museo Van Gogh, Amsterdam); Autoritratto con cappello di feltro (StedelijkMuseum, Amsterdam); Ritratto di père Tanguy, (Musèe Rodin di Parigi) ; La camera diVincent ad Arles (Museo Van Gogh, Amsterdam); ), La Berceuse (Museo Kröller-Müller,Otterlo); Notte stellata (Museum of Modern Art di New York); Chiesa d'Auvers (Museod'Orsay, Parigi); Campo di grano con volo di corvi (Museo Van Gogh, Amsterdam).
Sintetismo, Pre-simbolismo, Paul Gauguin, biografia e caratteri generali.Opere analizzate: L 'onda, (Collezione privata, New York); La visione dopo il sermone,(Nat. Gall. of Scotland, Edinburgh); Il cristo giallo, (Albright-Knox A. G., Buffalo); Labelle Angèle,(Museo d'Orsay, Parigi); A ha oe feii/ Come sei gelosa, (Museo Puskin diMosca); La orana Maria/Ave Maria, (Metropolitan Museum of Art, New York); ManaoTupapau/Lo spirito dei morti veglia (Albright-Knox A. G., Buffalo); Da dove veniamo? Chisiamo? Dove andiamo? (Museo di Fine Arts, Boston).
Inquadramento storico-culturale della corrente artistica.Georges Seurat, biografia e caratteri generali.Opere: Une baignade à Asnières (National Gallery, Londra); La Grande-Jatte (ArtInstitute, Chicago); Il Circo (Museo d'Orsay, Parigi).
Paul Cezanne, biografia e caratteri generali.Opere: La casa dell'impiccato a Auvers, (Museo d'Orsay, Parigi); Giocatori dicarte/5° versione, (Museo d'Orsay, Parigi); La montagna di Saint-Victoire (versioni: delKunsthaus di Zurigo e del Museum of Art Philadelphia) Le grandi bagnanti (Museum ofArt Philadelphia).
LA NUOVA ARCHITETTURA DEL FERRO:
Joseph Paxton, Opera analizzata, Il palazzo di cristalloCharles Dutert, Opera analizzata La galleria delle macchineGustave Eiffel, Opere analizzate: Torre Eiffel, Ponte di Oporto.Giuseppe Mengoni, Opera analizzata, Galleria Vittorio Emanuele II (Milano)
L’ARTE TRA LA FINE DELL'OTTOCENTO E IL PRIMO NOVECENTO
l'ARTE DELLA BELLE EPOQUE, IL LIBERTY.Inquadramento storico-culturale del periodo artistico.La Secessione Viennese, Gustav Klimt, biografia e caratteri generali.Opere: Giuditta I, (Österreichische Galerie Belvedere, Vienna); Giuditta II(Galleria internazionale d'arte moderna, Venezia); il ritratto di Adele Blochbauer,(Österreichische Galerie Belvedere, Vienna/Neue Galerie, New York); Il bacio,(Österreichische Galerie Belvedere, Vienna); Le tre eta' della donna (Galleria Nazionaled'Arte Moderna, Roma)Joseph Maria Olbrich il Palazzo della Secesione di Vienna
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L'ARTE DEL 20° SECOLOInquadramento storico-culturale del periodo artistico.Le manifestazioni artistiche del novecento sono state analizzate secondo tre categoriecritiche di riferimento: la comunicazione, la psicologia, il relativismo.Excursus sui principali movimenti del novecento, fino all'arte contemporanearaggruppandoli in tre fasi successive d'avanguardia Avanguardie Storiche,Neoavanguardie,Transavanguardie.
LE AVANGUARDIE STORICHEInquadramento storico-culturale dei movimenti artistici
L'arte Fauves, Inquadramento storico-culturale della corrente artistica.Matisse La stanza rossa (armonia in rosso), (Museo dell'Ermitage, San Pietroburgo).
Espressionismo tedesco, Die Brücke, inquadramento storico-culturale della correnteartistica. Kirchner,Cinque donne per strada, (MuseoLudwig, Colonia).
Il Cubismo, inquadramento storico-culturale. della corrente artisticaPicasso Les demoiselles de Avignon, (MoMA, New York).
Astrattismo, Inquadramento storico-culturale della corrente artistica.Kandinskij Primo acquarello astratto, (Musée "Georges Pompidou", Parigi)
Il Futurismo, Inquadramento storico-culturale. della corrente artisticaBoccioni Città che sale, (MoMA, New York).
Dadaismo, inquadramento storico-culturale della corrente artistica.Marchel Duchamp Fontana.
La Metafisica, breve introduzione della corrente artistica.Giorgio de Chirico Canto d'amore, (Museum of Modern Art, New York); Le Piazzed'Italia.
Surrealismo, inquadramento storico-culturale della corrente artistica.Salvador Dalí, Sogno causato dal volo di un'ape intorno a una melagrana un attimo primadel risveglio, (Museo Thyssen-Bornemisza, Madrid);René Magritte, Ceci n’est pas une pipe.
L’ARTE FR LEDUE GUERRE MONDIALIInquadramento storico-culturale dei movimenti artistici.RITORNO ALL’ORDINELa situazione: Russa, Italiana, TedescaLa Nuova OggettivitàOtto Dix Ritratto della giornalista Sylvia Von Harden
IL RAZIONALISMO Inquadramento storico-culturale dei movimenti artistici.Le Corbusier Villa La Roche.Il BauhausGiuseppe Terragni La Casa del fascio di Como.Giovanni Guerrini e Ernesto Lapadula Il Palazzo della Civiltà Italiana.
LE NEOAVANGUARDIEInquadramento storico-culturale dei movimenti artisticiL'ARTE SOCIALE, Inquadramento storico-culturale
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Renato Guttuso, La crocefissione, (Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma
L'ARTE INFORMALE ITALIANA Inquadramento storico-culturaleGruppo Forma 1, breve introduzione, Carla Accardi.
ARTE CONCETTUALE Inquadramento storico-culturalePiero Manzoni Merda d’autore.Joseph Kosuth Una e tre sedieArte Minimalista, breve introduzione
L'ACTION PAINTING Inquadramento storico-culturaleJ. Pollock Eyes in the Heat (gli occhi nel caldo), (Guggenheim, Venezia)
POP ART, Inquadramento storico-culturaleAndy Warhol, Marilyn.Roy Lichtenstein, Whaam.
DISEGNOAl fine di mantenere le conoscenze relative alla geometria descrittiva anche nell'ultimoanno di corso, nel quale si è privilegiato lo studio della Storia dell'Arte in funzionedell'esame,sono state elaborate manualmente o con l’uso del Computer utilizzando ProgeCad 2016 –Autocad 2015, libere progettazioni di serre e gazebi, in proiezioni ortogonali eassonometriche.
Il Docente I rappresentanti degli studenti
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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Numero di ore annuali previste: 66Numero di ore effettivamente svolte:56
PREMESSA
L’obiettivo generale del programma di lavoro svolto nell’anno scolastico 2015/2016 nellaclasse 5^ F è stato quello di arricchire le conoscenze relative alla motricità, al controlloed all’esercizio del movimento.Le conoscenze così acquisite dagli alunni, arricchite dall’esperienza, possono facilitarel’applicazione cosciente di quanto appreso sia dal punto di vista pratico sia da quelloteorico-pratico. Questo percorso, condotto in modo coerente, ha lo scopo di consentireallo studente di utilizzare le competenze acquisite al di fuori della scuola e soprattuttodopo il conseguimento del diploma.In particolare si è basata l’attenzione sulla conoscenza elementare della strutturagenerale del movimento, fornendo allo studente gli strumenti per saper collocare i gestisperimentati nella teoria generale del movimento stesso.Questo argomento ha conseguito anche lo scopo di fornire allo studente un adeguatobagaglio di conoscenze scientifiche che gli consentano di porsi in atteggiamentocompetente, anche a tutela della propria salute, di fronte alle proposte sempre piùdiffuse di “fitness” che la creatività e la pubblicistica moderna enfatizzano spesso asproposito.
OBIETTIVI
Aver coscienza dei percorsi utilizzati ed utilizzabili per conseguire un miglioramento dellepersonali capacità coordinative complesse, di resistenza, forza, equilibrio, velocità emobilità articolare.Possedere la conoscenza di base delle caratteristiche tecniche degli sport praticatiPossedere una buona conoscenza di sé al fine di poter affrontare i problemi motori inmodo razionale e corretto.
METODI
Nello svolgimento del programma si è utilizzato sia il metodo globale sia l’analiticoprivilegiando ora l’uno ora l’altro in relazione alle tematiche trattate.Sono state inoltre valutate le disponibilità dello studente ad organizzare le varie propostenel senso di costruzione di un metodo. In particolare si è considerata la capacità dipercepire gli errori e la conseguente messa in opera dei meccanismi di auto correzione.Per i recuperi sono stati individuati obiettivi minimi, fissati in base ai livelli di partenzariscontrati nelle fasi iniziali di acquisizione di nuove gestualità.Si sono stabiliti criteri di lavoro individuali o a gruppi, possibilmente omogenei, valutandola conoscenza laddove il limitato tempo a disposizione per l’esercizio ha ostacolato unadeguato progresso delle abilità richieste. Anche rispetto ad obiettivi minimi si èattribuite maggior importanza all’aspetto qualitativo del movimento piuttosto che alrisultato (prestazione).
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STRUMENTI DIDATTICI
Le attività si sono svolte in palestra utilizzando quasi tutti gli attrezzi disponibili. Ci si èavvalsi, inoltre, dei sistemi audiovisivi ( per la visione del modello qualitativo diriferimento). Al fine di chiarire inoltre alcuni concetti che regolano gli aspetti ed ipresupposti del movimento, sono stati trattati a livello teorico argomenti relativi alloschema corporeo, alla fisiologia dell’attività muscolare, all’analisi del movimento,, allacoordinazione muscolare ed al doping.
VERIFICHE
Il test motorio di fine unità didattica è stato lo strumento fondamentale usato perverificare gli apprendimenti.Si ricorda comunque ed ancora che tale strumento di valutazione è, per la disciplina inoggetto, condizionato da:impegno e partecipazionecapacità di apprendimento e ridimensionamento motorio (aspetto qualitativo)prestazioni conseguite (aspetto quantitativo).Oltre a ciò, nel corso dell’anno scolastico, sono state accertate le conoscenze relative agliargomenti teorici affrontati attraverso due test scritti (uno per periodo).
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE
Recupero in itinere.
TESTO IN ADOZIONE
Non ci si è avvalsi di un testo particolare preferendo fornire agli studenti, all'iniziodell'anno, il materiale relativo agli argomenti in programma sotto forma di dispense /appunti.
PROGRAMMA SVOLTO
A. POTENZIAMENTO FISIOLOGICO
Ricerca razionale e progressiva del miglioramento delle grandi funzioni organiche, dellaresistenza, della velocità, del trofismo muscolare (con particolare riguardo alla pareteaddominale dorso lombare), della mobilità articolare (con riferimento specifico al rachidenella sua globalità) attraverso la corsa nelle più svariate modalità ed i lavori in circuito.Tale attività non è stata organizzata attraverso specifiche unità didattiche, bensì la suascansione temporale ha abbracciato l’intero anno scolastico inserendosi all’interno dellesingole lezioni.
B. RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI
Al fine di acquisire qualità negli schemi motori ci si è avvalsi, in particolare, di attività incui si realizzano situazioni non abituali del corpo nello spazio.Uso dei grandi attrezzi- Il trampolino elastico -Al fine di rendere fattibili movimenti complessi quali i salti attorno ai vari assi del corpoper ricercare gli equilibri labirintici necessari per l’orientamento nello spazio, equilibridifficilmente strutturabili in condizioni di lavoro naturale.
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C. CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITÁ SPORTIVE
Intendendo lo sport come mezzo di difesa della salute, come espressione dellapersonalità e come strumento socializzante, sono state trattate le seguenti attività:- atletica leggera(la corsa, il salto in lungo, il salto in alto secondo lo stile sia ventrale -straddle - , siadorsale - Fosbury flop - e il getto del peso).- pallavolo(il palleggio e le alzate, la battuta, il bagher, la schiacciata, il muro, la ricezione dellabattuta avversaria e semplici sistemi di attacco con gioco normale).
D. CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITÁ ESENSO CIVICO
Come è percepibile da quanto accennato al punto “C”, questo obiettivo è stato ricercatoall’interno di ogni singola lezione. È comprensibile infatti che ogni attività è intesa a farconseguire consapevolezza dei propri mezzi e l’organizzazione dei giochi implica ilrispetto di regole e l’assunzione di ruoli ben definiti.
E. PARTE TEORICA
Al fine di chiarire alcuni concetti che regolano gli aspetti ed i presupposti della motricità,sono stati sinteticamente trattati a livello teorico i seguenti argomenti:- schema corporeodefinizione di s.c., genesi dello s.c., concetto di cenestesi, criterio topologico di Bonnier,criterio topognostico di Pick, criterio estesiologico di Head e basi fisiologiche dello s.c.- fisiologia dell’attività muscolareinnervazione del tessuto muscolare, struttura ed ultrastruttura del muscolo striato.la contrazione muscolarecontrazione isometrica ed isotonica concentrica ed eccentrica, contrazione isocinetica(cenni).- coordinazione dell’azione muscolarelegge che regola il rapporto fra muscoli agonisti ed antagonisti (L. di Sherringhton),muscoli sinergici e fissatori.- analisi del movimentocenni di biodinamica riferentesi al salto in lungo, ai due stili di salto in alto (ventrale eFosbury flop) ed alla corsa.- le gare panellenicheil significato degli agoni panellenici, l'esercizio fisico degli eroi omerici, l'esercizio fisico aSparta, ad Atene e nel “Corpus Hyppocraticum”.Gli agoni Olimpici, Pitici, Istmici e Nemei (cenni storici).
Il Docente I rappresentanti degli studenti
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RELIGIONE CATTOLICA
Ore d’insegnamento svolte: 32
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
L’insegnamento di questa disciplina risponde all’esigenza di riconoscere nei percorsiscolastici il valore della cultura religiosa, l’influenza del fenomeno religioso cattolicosulla cultura italiana ed europea, il contributo che i principi del cattolicesimo offronoalla formazione globale della persona, in vista di un inserimento responsabile nellavita civile e sociale, arricchendo le opzioni epistemologiche per l’interpretazione dellarealtà.
Il programma di Religione è stato svolto in conformità al piano di lavoro di inizio d’anno.La socializzazione della classe è stata buona, il comportamento è sempre stato corretto,
la partecipazione costruttiva e la frequenza scolastica abbastanza regolare.Le ore curricolari di religione hanno subito alcune interruzioni nel corso dell’anno
scolastico per vari motivi (conferenze, assenze della docente, viaggio d’istruzione).
OBIETTIVI
- Individuare il problema etico in rapporto alla vita personale e sociale. Considerare alcuni temi etici di attualita’ e la proposta cristiana ad essi attinente. Saper leggere in modo critico e personale i fatti della quotidianita’.
METODI E STRUMENTI
L’unita’ didattica è stata sviluppata talvolta partendo dalle riflessioni degli studenti conuno scambio di opinioni nella classe al fine di coinvolgere tutti gli alunni; qualoraopportuno, cio’ e’ stato attuato anche attraverso la richiesta specifica di intervento daparte della docente nei confronti degli alunni restii ad esporsi. In un secondo momento sie’ aggiunto l’intervento dell’insegnante con lezione frontale alla quale hanno fatto seguitoulteriori riflessioni e discussioni di gruppo, mediante utilizzo di documenti e laboratorioaudiovisivi. Quest’ultimo e’ stato utilizzato per complessive quattro ore nell’arco dell’annoscolastico.
VERIFICHE
Si sono attuate attraverso interventi degli alunni , discussioni, domande e partecipazioneal dialogo educativo.
Strategie di recupero adottate:
X Studio autonomo
Testo in adozione:Uomini e Profeti di A. Famà ed. Marietti
Altri strumenti didattici:Integrazioni da altri testi e documenti del Concilio Vaticano IISono state utilizzate 8 ore di sussidi audiovisiviVari articoli di Quotidiani e Riviste.
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Programma svolto
STRUTTURA DEL CORSOIl corso e’ stato strutturato in 6 moduli:
Quale rapporto intercorre fra la coscienza, la legge e la liberta’ umana? La classeha mostrato di raggiungere un livello generale discreto di capacita’ riflessiva,ponendo domande e cercando risposte con atteggiamento di dialogo e ascoltoreciproco fra studenti.
Il modulo si e’ protratto per circa un mese di scuola.
Il problema della schiavitu’ e dello sfruttamento dell’uomo nel mondo di oggi.Tempo di attuazione tre settimane anche con utilizzo di strumenti audiovisivi. Laclasse ha risposto alle sollecitazioni dell’unita’ didattica con partecipazione discretae approfondito interesse.
Il significato etico della sofferenza e la riflessione del cristianesimo sul male e suldolore. Tempo di attuazione 3 settimane anche con utilizzo di strumentiaudiovisivi. La classe ha risposto alle sollecitazioni dell’unita’ didattica conpartecipazione discreta e approfondito interesse.
La vita umana: lo sviluppo del concepito, l’aborto e la legge 194 analizzata neisuoi articoli;le manipolazioni genetiche. Tempo di attuazione 8 settimane, anchecon utilizzo di strumenti audiovisivi. La classe ha risposto alle sollecitazionidell’unita’ didattica con partecipazione discreta e approfondito interesse.
Sessualita’ umana; la complementarieta’ uomo/donna; il sentimento dell’amorefra uomo e donna; la proposta cristiana attinente alla vita sessuata; la regolazionedelle nascite. Tempi di attuazione 8 settimane anche con utilizzo di strumentiaudiovisivi. La classe ha risposto alle sollecitazioni dell’unita’ didattica conpartecipazione discreta e approfondito interesse.
Insegnamento Sociale della Chiesa: panorama storico e approfondimentodocumentale. Tempi di attuazione 3 settimane. La classe ha risposto allesollecitazioni dell’unita’ didattica con partecipazione discreta e approfonditointeresse.
Prof.ssa Francesca Paganuzzi I
Rappresentanti degli studenti
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SIMULAZIONE della terza prova
Durante questo anno scolastico si è svolta una prova scritta pluridisciplinare,coerenti con l’azione educativa e didattica realizzata nell’ultimo anno
Si allegano la prova effettuata e la griglia di valutazione utilizzata.
SIMULAZIONE III PROVA, A.S. 2015/16
Tipologia B (10 quesiti a risposta singola) Durata 2 oreMaterie: Disegno e storia dell’arte, Filosofia, Scienze naturali, Inglese
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
1. Indaga descrittivamente e analiticamente "GIUDITTA I"2. Inquadra storicamente ed individua le caratteristiche del
POST-IMPRESSIONISMO
FILOSOFIA
Risposte in 10 righe1. Spiega la concezione dello Stato in Hegel, come momento culminante dello
Spirito oggettivo.
2. Perché, per Marx, si crea la scissione moderna tra stato e società civile?
3. Spiega le caratteristiche fondamentali della vita religiosa di Kierkegaard.
SCIENZE
max 10 righe
1. Illustra tre diverse possibilità di controllo dell’espressione genica negli eucarioti.
2. Spiega i meccanismi di ricombinazione mediante coniugazione?
INGLESE
Discuss these points in ten lines each:
1. Ambiguity in The Waste Land
2. Postcard from Gibraltar: Molly Bloom’s monologue
3. Political animals: allegory in Animal Farm
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Griglia di valutazioneTerza prova esame di stato
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ULTERIORI DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA DEL CONSIGLIO DI CLASSE
FASCICOLI PERSONALI DEGLI ALUNNI
PAGELLE
ELABORATI SCRITTI