DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE ... -...

I.I.S.S.

“LANZA – PERUGINI”

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

CLASSE QUINTA SEZ. D

Anno Scolastico 2016/2017

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 2 -

CONSIGLIO DI CLASSE

N. MATERIA DOCENTE

1 ITALIANO Celeste Prof.ssa TUCCI

2 LATINO Maria Teresa Prof.ssa PERRINO

3 GRECO Maria Teresa Prof.ssa PERRINO

4 STORIA Stefania Prof.ssa SARACINO

5 FILOSOFIA Stefania Prof.ssa SARACINO

6 MATEMATICA Michaele Prof. GALULLO

7 FISICA Michaele Prof. GALULLO

8 INGLESE Maria Antonietta Prof.ssa SCHIRONE

9 SCIENZE Guglielmina Prof.ssa DELLI CARRI

10 STORIA

DELL’ARTE Duilio Prof. CODATO

11 EDUCAZIONE

FISICA Gilda Prof.ssa PEDARRA

12 RELIGIONE Suor Altomare Prof.ssa RUSSO

Coordinatrice

di classe PROF. MARIA TERESA PERRINO

Dirigente

Scolastico PROF. GIUSEPPE TRECCA


ELENCO ALUNNE/I CANDIDATE/I

COGNOME NOME

1 AFFATATO Vincenzo

2 ANNARELLI Sofia Pia

3 BELGIOIOSO Pasquale David

4 BOZZINI Serena

5 BRUNO Nicolò

6 CANGIO Alessandra

7 DE SANTIS Clara

8 DE SANTIS Mario

9 EVANGELISTA Antonietta Pia

10 FARAMONDI Antonella

11 FERRARACCIO Francesca

12 KAZMIRCHUK Oleksandr

13 MATERA Martina

14 NIGRI Marco

15 PADALINO Marta

16 PALMIERI Pasqualina Pia

17 PERRONE Rosa Maria

18 RINALDI Maria

19 TARANTINO Ida Pia

20 ZOTTOLA Serena


INTRODUZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

La Regione Puglia, nel processo di sistematizzazione e ampliamento dell’Offerta

Formativa, ha aggregato il Liceo Artistico “Perugini” al Liceo Classico “V. Lanza”, arricchendo il

nostro territorio con un nuovo grande istituto: il Liceo classico e artistico “Lanza\Perugini”.È nata,

così, una scuola che unisce sapientemente il “cuore antico” del Lanza, con la “giovinezza artistica e

creativa” del Perugini.

Questo nuovo grande Liceo, che sta definendo la sua nuova identità, si profila certamente

come il “polo della bellezza”: la bellezza della cultura classica e umanistica, coniugata con la

bellezza dell’arte, declinata in tutte le forme della modernità.

Il cuore antico di questa nuova scuola, il Liceo Classico“V. Lanza”, la cui istituzione

risale al 1868, rappresenta lo sforzo della città di Foggia di porsi al pari delle altre città italiane

dotandosi di una scuola di qualità, una scuola che segnasse la differenza, per avviare alla

formazione universitaria e alle professionalità alte e formare la nuova classe dirigente della

città.

Gli anni del Ventennio fascista hanno affidato al Liceo Classico anche la sua centralità logistica

posizionandolo nel proscenio di Piazza Italia, una delle principali della città, in un Palazzo

disegnato da uno dei più prestigiosi architetti italiani del secolo scorso, Marcello Piacentini.

Una scuola, quindi, nata sotto il segno di una certa società “classista”, ma che oggi è

frequentata da studenti di tutte le estrazioni sociali, uniti solo da un’apprezzabile

predisposizione al lavoro scolastico e dalla volontà di spendersi, attraverso lo studio, una carta

importante per il proprio progetto di vita. Nella nostra scuola, infatti, le “bocciature” sono un

avvenimento straordinario, legate quasi sempre a particolari e transitorie situazioni di disagio

personale/familiare degli alunni.

L’impianto degli studi trova ancora, con il contributo essenziale delle materie umanistiche,le

caratteristiche della sua formazione completa, flessibile, culturalmente ampia, in grado di fare delle

nostre studentesse e dei nostri studenti, delle ragazze e dei ragazzi capaci di superare

qualsiasi prova successiva: di studio, di vita e di lavoro.

Il Liceo Classico “V. Lanza”, a partire dal 1° settembre 2008, data di insediamento dello scrivente

alla sua guida, ha guadagnato una sua centralità culturale all’interno della città di Foggia. La

prestigiosa Aula Magna della scuola, dotata di 320 posti a sedere, è il cuore pulsante della

scuola, dove trova libero sfogo la straordinaria creatività delle studentesse e degli studenti

che intrecciano spesso, al percorso scolastico, la coltivazione di una grande passione,

frequentando il Conservatorio, un laboratorio teatrale o personali “cantine musicali”,


dove sviluppano una straordinario entusiasmo artistico, che ha dato vita a bande a

un’orchestra da camera.

Quella stessa Aula si è ormai consacrata come uno dei principali luoghi del pensiero

cittadino, meta obbligata per tutti gli artisti, i registi, gli scrittori e gli intellettuali che

transitano per la città di Foggia o che sono direttamente chiamati dalla nostra scuola. Ognuno di

loro, ormai, ama il bagno di folla tra l’entusiasmo e l’intelligenza dei nostri alunni abituati, adesso,

ad ascoltare e a misurarsi con tutti i principali modelli di pensiero liberamente

circolanti nel nostro Paese e oltre.

La scuola e i suoi docenti sono consapevoli che il mondo moderno non avrebbe senso

senza il cuore antico della sua cultura classica e sono certi che la mente dei giovani va nutrita delle

grandi costruzioni della nostra cultura occidentale. Un professionista, un avvocato, un

commercialista, un medico sono tali, fino in fondo, se hanno impresso, nel loro bagaglio

culturale e mentale, tutta la ricchezza dei grandi racconti mitologici, storici e filosofici della

nostra tradizione.

Il mondo moderno, però, è governato dalla matematica e dalle scienze e comunicato nella

Lingua inglese e per questa ragione, la nostra scuola, negli ultimi anni, ha voluto porsi

all’avanguardia anche nel mondo delle tecnologie multimediali. Oltre 15 lavagne interattive

disseminate nelle classi e nei laboratori, aule multimediali attrezzate, laboratori di informatica e il

neonato laboratorio linguistico consentono, all’attuale Liceo Classico “V. Lanza”, di guardare

con serenità alla sfida della modernità, nella certezza di attrezzare i propri ragazzi di tutti gli

strumenti che il mondo contemporaneo, sempre più concorrenziale e globalizzato, richiede

necessariamente.

Il Liceo Classico “V. Lanza”, in ogni caso, dal 1868, rimane la principale fabbrica dalla

quale escono non solo la classe dirigente della nostra città, ma alte professionalità e talenti

operanti in Europa e nel mondo, e questa scuola intende continuare a svolgere, sine die,

questa sua antica missione.

Il Dirigente Scolastico

Prof. Giuseppe TRECCA


PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

breve “storia” della classe e sua valutazione basata sulle relazioni dei singoli docenti

La classe è composta da venti alunni, tre dei quali sono arrivati durante il triennio (due di loro

giungono da altra scuola, mentre per uno c’è stato un cambiamento interno da un corso all’altro),

mentre è da registrare la partenza per il Nord Italia di una alunna alla conclusione del quarto anno

di corso. L’inserimento dei nuovi compagni di studio è stato perfettamente naturale fin dai

primissimi giorni, con una piena integrazione nel gruppo classe originario, per il buon carattere dei

nuovi arrivati e del gruppo, che li ha accolti come se si conoscessero da sempre. Qualche

spostamento si è avuto anche sul fronte degli insegnanti: la docente di Inglese insegna loro da due

anni e il professore di Matematica e Fisica è un giovane docente che ha ereditato la classe ad anno

scolastico iniziato.

Siamo di fronte ad un gruppo-classe coeso: nell’amicizia e nella capacità di dialogare fra loro

(anche nei momenti di divergenza di idee); nell’atteggiamento quotidiano di attenzione all’Altro,

giovane o adulto, fatto che ha determinato uno stile di vita abbastanza riconoscibile per tutti questi

ragazzi e ragazze. Dunque, una grande educazione, non disgiunta dalla vivacità tipica, anzi

necessaria alla loro giovane età; un rispetto attento ai bisogni altrui; una grande generosità con cui

si sono adoperati nell’ordinario e nello straordinario, senza guardare i frutti utilitaristici che ne

potessero derivare. Tutto questo naturalmente nella differenza delle singole individualità.

La classe ha sostanzialmente consentito a tutti i docenti un clima sereno nel lavoro ordinario, perché

consapevolmente educati e rispettosi delle regole. Comune a tutti è stata anche la volontà di

proseguire nel corso degli studi nonostante momenti di inevitabile stanchezza e/o di sfiducia,

fisiologici in un percorso lungo ben cinque anni e in un’età così particolare quale è quella che segna

il passaggio dalla prima alla seconda adolescenza. Ognuno di loro è arrivato alle superiori con un

vissuto scolastico assolutamente personale e questo, se non ha inciso nel desiderio di studiare, può

costituire la ragione atta a spiegare la non totale omogeneità nei risultati pratici, quelli che si

misurano nei voti, secondo la scala di valutazione che la scuola ha utilizzato; di tale disomogeneità

ciascun docente ha relazionato nella propria presentazione dell’andamento didattico-disciplinare

della classe (… incertezze nel lessico appropriato alle varie discipline … uno studio che ha bisogno

talvolta del supporto in qualche modo confortante del libro…). Anche in presenza all’ultimo anno

del nuovo docente di Matematica e Fisica (arrivato nella seconda metà di Ottobre), nei momenti che

hanno segnato la conoscenza reciproca e il necessario reciproco adattamento, nel fisiologico

riconoscimento di quanto lavoro andava ancora fatto in ottemperanza ai recuperi e al ritmo di

lavoro, non sono mancate occasione di dialogo spontaneo e costruttivo, in un percorso non facile.

Tutti i docenti sono sostanzialmente concordi nel riconoscere che, nonostante un divario iniziale

affiorato nel percorso quinquennale con vari livelli di crescita e maturazione, questi giovani hanno


appreso per gradi, secondo il proprio personale ritmo di apprendimento, i contenuti delle varie

discipline. Palesi, si ribadisce, il clima di collaborazione fra di loro e con i docenti, l’interesse e la

partecipazione al dialogo educativo, la correttezza e il rispetto delle regole scolastiche, l’aver

vissuto la scuola non come un luogo separato dalla vita reale, indubbiamente più complessa, ma

come una autentica palestra di vita e di cittadinanza responsabile, che è poi l’obiettivo principale

del sistema educativo italiano. Questi giovani hanno tratto da tutte le materie studiate occasioni di

maturazione personale, di confronto con il reale, di acquisizione di sempre nuove consapevolezze,

con un coinvolgimento emotivo, anche questo palese e lodevole. Hanno imparato il senso “etico”

del lavoro, in tempi per certi versi superficiali e difficili. Questo ha comportato che i risultati finali

rispondono - come del resto è naturale che sia in personalità in formazione - non solo dei risultati

delle varie performance ma anche di questo atteggiamento positivo verso lo studio, che è

probabilmente il valore distintivo della classe 5 D. Per quanto riguarda i risultati numerici certificati

dalla scuola, essi tengono conto di tutta la scala dei valori che partendo dalla sufficienza arriva a

punte di eccellenza, come emerge dai prospetti delle singole discipline.

Qualche intervento sui programmi di studio si spiega alla luce di situazioni oggettive (necessità di

recuperi; riduzione dello spazio-orario d’insegnamento per assemblee, festività, attività integrative,

orientamento universitario, con ricadute sul ritmo del lavoro).

La frequenza alle lezioni è stata regolare, regolarità che acquista maggiore valore in una classe dove

un gruppo di alunni è pendolare.

Le verifiche sono state altrettanto regolari, sia scritte che orali, compresa la simulazione

multidisciplinare della terza prova prevista agli Esami, che ha coinvolto le seguenti materie: Greco,

Filosofia, Inglese, Matematica, Scienze; i quesiti hanno riguardato la tipologia B.

La classe nel suo insieme - o a gruppi - ha partecipato alle tante iniziative culturali proposte dalla

scuola in campo umanistico e scientifico; la ricaduta sul piano didattico complessivo dell’incontro

con scrittori, intellettuali, docenti universitari ed esperti di varie discipline è stato determinante

nella loro crescita umana e culturale.

La classe è stata tenuta sempre al corrente di tutte le attività di Orientamento in uscita: momento

importante per un bilancio conclusivo sulla scelta di aver frequentato un liceo “con lingue

classiche”, a fronte dei progetti di studio e professionali prossimi, che si presentano sotto un’ampia

gamma di possibilità, e non disgiunti da una comprensibile apprensione per il futuro.

Sin dal biennio la classe è stata portata a conoscenza di tutte le iniziative culturale proposte dalla

scuola.

Fondamentale nella loro esperienza è stata la partecipazione al terzo anno di corso al FESTIVAL

DELLA FILOSOFIA di Ascea.


Una sintesi delle attività scolastiche o parascolastiche svolte dai singoli e dal gruppo classe nel

penultimo anno di corso, che evidenziano un impegno speciale nell’attività di Orientamento in

entrata, prevede le seguenti, varie, voci.

La classe ha partecipato alle iniziative culturali proposte dalla scuola in campo (Incontro con Ivan

Cotroneo + Eva Cantarella + Jamie McGuire: alunna Annarelli + Giuseppina Torregrossa: alunna

Annarelli), con ricaduta positiva sul piano didattico dell’insegnamento delle lingue classiche non

solo.

In particolare si precisa quanto segue per l’anno scolastico 2015-2016 - quarto anno di corso - con

specificati i nomi degli alunni e delle alunne partecipanti, quando non è compresa la classe nel suo

insieme:

Open day: Annarelli, Cangio, De Santis Mario, Ferraraccio, Matera, Padalino, Palmieri,

Perrone, Rinaldi, Tarantino, Zottola.

Progetto Orientamento presso la Scuola Media di Primo grado “Foscolo” - Per crescere

insieme -: De Santis Mario, Matera, Padalino, Palmieri, Perrone, Rinaldi, Tarantino,

Zottola.

Orientamento-accoglienza “Alfieri”: Annarelli, Bozzini, Matera, Padalino, Perrone,

Tarantino.

Orientamento pomeridiano a Orta Nova: Tarantino.

Orientamento in uscita: Noi e il fisco (UNFG).

Conferenza del prof. Pomara– Unfg-Medicina: L’antidoping.

Visita alla Tenda Eucaristica con la docente di Religione.

Spettacolo: La cena delle ceneri.

Corso pomeridiano di Diritto: Matera, Padalino.

Volontariato “Fratel-Lanza”: Padalino.

Certamina di Latino e Greco – selezioni di istituto: Affatato, Annarelli (già anno

2014/2015), Bozzini, Matera, Palmieri, Tarantino.

Olimpiadi di Italiano: Affatato, Annarelli, Bozzini, Cangio, Ferraraccio, Matera,

Palmieri, Perrone, Tarantino.

Campiello Giovani: (2015-2016 + semifinale 2014-2015): Annarelli.

Giochi logici, linguistici e matematici Gioia Mathesis: selezioni di istituto 2015-2016 +

finale a Bari 2014-2015: Tarantino (anche anno 2014-2015).

Giochi a squadre di matematica: competizione provinciale: Tarantino.

Festival dei Giovani di Gaeta: Borsa di Studio LUISS: Annarelli.

Partecipazione a premio letterario “Fondazione . Falcone”, Bari, 23/05/2016: Annarelli.

Attività presso Biblioteca Provinciale: De Santis Mario.

Frequentazione corso B 1 Cambridge presso Liceo Lanza di Foggia: Annarelli.


Spoglio dei voti in occasione delle elezioni studentesche: Matera, Padalino, Tarantino.

Scuola estiva di orientamento presso Scuola Superiore Sant’Anna (Pi): Tarantino.

Per l’anno scolastico 2016-2017 – quinto anno di corso – si registrano le seguenti attività, con

specificati i nomi degli alunni e delle alunne partecipanti, quando non è compresa la classe nel suo

insieme:

Scuola Media di primo grado “Zingarelli”- letture da ‘Il mercante di Venezia” - prof. ssa

Schirone e alunni Affatato , Belgioioso, Bruno, Tarantino.

Orientamento in Entrata: Matera, Padalino, Palmieri, Tarantino, Zottola.

Incontro “LUISS”. Incontro con lo scrittore Roberto Costantini.

Orientamento presso facoltà di Giurisprudenza: prof.ssa Schirone e alunni Bruno, Padalino e

Zottola.

Orientamento presso facoltà di Scienze: Zottola.

Orientamento in uscita in Aula Magna: ‘Istituto Europeo di Design’-IED.

Conferenza sulla violenza contro le donne - AMGAS – Foggia: Evangelista, Faramondi.

Facoltà di Agraria-Unifg: Progetto DIOR- ADVANCED (DIDATTICA ORIENTATIVA):

Nigri (due incontri), Tarantino (due incontri); Zottola.

Orientamento presso Unifg: Tarantino.

OPEN DAY UNIFG: Bozzini, De Santis Clara, De Santis Mario, Evangelista, Faramondi,

Kazmirchuk, Matera, Nigri, Padalino, Perrone, Rinaldi, Zottola.

Orientamento Unifg: tutte le facoltà.

Orientamento in uscita a Bari: Bozzini, De Santis Mario, Matera, Palmieri, Perrone, Zottola

Chemistry Summer School c/o Facoltà di Agraria-Unifg: Matera, Padalino.

Scuola estiva di orientamento della Scuola Superiore Sant’Anna-Pisa: Padalino.

Aula Magna: preparazione all’incontro del 25 novembre c.a. sull’Esistenzialismo.

Seminario di studi su Heidegger: Affatato, Annarelli, Belgioioso, Cangio, De Santis Mario,

Matera, Palmieri, Zottola.

La filosofia di Edith Stein – prof. Alfredo D’Ecclesia: Nigri, Padalino, Perrone, Zottola.

Presentazione del libro “Sulla corsia degli ‘80” di Matteo Bonadies: Affatato, Nigri,

Padalino.

Festival della Ricerca-La fuga dei cervelli: Padalino.

IV Edizione “Fratel-Lanza”: Padalino.

Incontro in Aula Magna con Giovanni Allevi: De Santis Clara.

XXII Giornata della memoria e del ricordo delle vittime della mafia: De Santis Mario,

Padalino, Tarantino.


Selezioni di Istituto - Certamen di Latino: Affatato, Annarelli, Bozzini, Matera, Palmieri,

Tarantino.

Selezioni di Istituto - Certamen di Greco: Affatato, Annarelli, Bozzini, Matera, Palmieri,

Tarantino.

VIII CERTAMEN SALENTINUM SALLUSTIANUM di Casarano: Tarantino Ida – Prima

Classificata.

MATHS CHALLENGE – selezioni: Affatato, Tarantino.

MATHS CHALLENGE – finali: Affatato, Tarantino.

Finale Gioiamathesis: Tarantino.

Giochi di Matematica: Tarantino.

Selezioni Olimpiadi di Italiano: Bozzini, Matera, Palmieri, Tarantino.

Olimpiadi di Italiano: Matera.

Facoltà di Economia – TRAVEL GAME - : Affatato, Belgioioso, De Santis Clara,

Faramondi.

TALK ON BREXIT – Aula Magna.

Protagonismo giovanile – Atrio Liceo “V. Lanza”: Giornata di beneficenza pro Amatrice.

Inaugurazione Anno Accademico UNIFG: Annarelli, De Santis Mario, Matera, Tarantino.

Teatro Giordano – “Da Shakespeare a Pirandello”.

Teatro Giordano – “Molto rumore per nulla”: Affatato, Annarelli, De Santis Mario.

Teatro Giordano – Premio per la Pace : Annarelli, Kazmirchuk, Padalino.

Teatro Giordano: “28 maggio 1943 – Evento.

Dipartimento di Storie e Filosofia. Teatro a scuola – La Storia a Teatro.

Consegna Laurea Honoris Causa - Unifg – a Niccolò Ammanniti: Annarelli, Tarantino.

Presentazione del libro di Roberto Saviano, “La paranza dei bambini”: Tarantino.

Viaggio di Istruzione – Barcellona (20-25 Aprile 2017).

Incontro AIDO.

Iscrizione Registro ADMO + prelievo sangue: Belgioioso, De Santis Mario, Padalino.

Incontro con gli Autori presso la nostra scuola: Roberto Costantini; Edoardo Albinati

(Premio Strega 2016); Andrea Marcolongo (autrice del testo “La lingua geniale – il Greco –

9 ragioni per amare il greco) nel Progetto Incontri Extravaganti, consolidati nella tradizione

della nostra scuola.

Preparazione di canti per animare le cerimonie religiose + Partecipazione alla Tenda

Eucaristica.

Impegno delle alunne Matera e Rinaldi presso il Seggio Elettorale funzionante presso la

nostra scuola nelle occasioni istituzionali.

L’alunna Padalino Marta è stata eletta rappresentante di Istituto Componente Alunni.


L’alunno De Santis Mario è risultato eletto come rappresentante degli Studenti presso la

Consulta Provinciale.

L’alunna Ida Tarantino è stata eletta membro della XIII Edizione del Parlamento Regionale

dei Giovani di Puglia, con il ruolo di Segretaria.

Conservatorio: De Santis Clara.

Attività sportive: Nigri.


Percorso scolastico dei candidati

CANDIDATA/O I II III IV

1 AFFATATO Vincenzo Promosso Promosso Promosso Promosso

2 ANNARELLI Sofia Pia Promossa Promossa Promossa Promossa

3 BELGIOIOSO Pasquale

David Promosso Promosso Promosso Promosso

4 BOZZINI Serena Promossa Promossa Promossa Promossa

5 BRUNO Nicolò Promosso Promosso Promosso Promosso

6 CANGIO Alessandra Promossa Promossa Promossa Promossa

7 DE SANTIS Clara

Promossa con

debito in

Latino e

Greco

Promossa con

debito in

Greco

Promossa con

debito in

Matematica

Promossa

8 DE SANTIS Mario Promosso Promosso Promosso Promosso

9 EVANGELISTA Antonietta

Pia

Promossa con

debito in

Latino e

Greco

Promossa con

debito in

Latino

Promossa Promossa

10 FARAMONDI Antonella

Promossa con

debito in

Latino e

Greco

Promossa Promossa Promossa

11 FERRARACCIO Francesca Promossa Promossa Promossa Promossa

12 KAZMIRCHUK Oleksandr - Promosso Promosso Promosso

13 MATERA Martina Promossa Promossa Promossa Promossa

14 NIGRI Marco Promosso Promosso Promosso Promosso

15 PADALINO Marta Promossa Promossa Promossa Promossa

16 PALMIERI Pasqualina Pia Promossa Promossa Promossa Promossa

17 PERRONE Rosa Maria Promossa Promossa Promossa Promossa

18 RINALDI Maria Promossa Promossa Promossa Promossa

19 TARANTINO Ida Pia Promossa Promossa Promossa Promossa

20 ZOTTOLA Serena Promossa Promossa Promossa Promossa


Le materie del curriculum – I programmi

ITALIANO

Andamento didattico – disciplinare

La classe si presenta eterogenea dal punto di vista culturale: infatti un folto gruppo di alunni

evidenzia una buona preparazione di base, un altro possiede una apprezzabile conoscenza di fondo,

solo qualche elemento rivela, rispetto agli altri, alcune incertezze nelle competenze linguistiche,

qualche difficoltà nella capacità di rielaborare con lessico appropriato e in modo chiaro, quanto è

oggetto di studio.

Si può affermare che in linea di massima il livello generale di preparazione è soddisfacente, il

gruppo di alunni ben preparato e maggiormente impegnato ha ampliato e consolidato in modo

ottimale il proprio orizzonte culturale, l’altro ha migliorato la propria situazione di partenza

raggiungendo risultati più che discreti. Tutti, pur continuando a conservare lo stesso divario di

situazioni iniziali, hanno appreso per gradi diversi a secondo del loro ritmo di apprendimento e

superando i condizionamenti di base.

Frequenza delle lezioni

Regolare.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)

132 h.

Tipologie di verifiche effettuate

[X] Interrogazioni orali formali

[X] Verifiche scritte in classe

[X] Esercitazioni scritte a casa

[X] Relazioni su argomenti

[ ] Test

[ ] Altro

Simulazioni terza prova: No

Profitto e rendimento scolastico

Mediamente buono ad eccezione di qualche sufficienza.

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i

tempi, le linee guida e gli obiettivi)



Il programma, nelle linee generali, è stato svolto secondo quanto fissato in sede di programmazione

di inizio anno scolastico e nel rispetto dei dettami ministeriali, tuttavia frequenti sono statile


interruzioni dell’attività didattica dell’italiano, per la partecipazione della classe ad incontri

culturali, ad assemblee d’Istituto, viaggi di istruzione e d altre manifestazioni.

In riferimento alla programmazione sono stati raggiunti i seguenti obiettivi:

Capacità di individuare i nuclei fondanti e l’organizzazione testuale dei testi orali e scritti e

riconoscerne la tipologia,

Capacità di produzione di testi orali e scritti tenendo conto del destinatario, della situazione

comunicativa secondo tipologie e scopi diversi,

Saper affrontare i testi letterari in prospettiva sincronica e diacronica.

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e

fuori la scuola, anche negli anni precedenti)

1) Incontri extravaganti, in aula magna.

2) Partecipazione collettiva alla giornata Telethon, per beneficienza.

3) Partecipazione collettiva all’incontro in aula magna con l’associazione “AIDO”.

4) Olimpiadi di Italiano.

5) Viaggio d’Istruzione a Barcellona.

Attività e corsi di sostegno/recupero

Attività di recupero in itinere.


LATINO

Andamento didattico-disciplinare

La classe è formata da venti alunni. Le lezioni cosiddette frontali - alle quali aggiungo il termine

“partecipate” - sono state integrate sempre dalla richiesta di una interazione da parte della classe, di

una comprensione del valore vero di ogni argomento di studio, indipendentemente dal fatto che

fosse previsto per legge nel programma ministeriale. La classe è stata invitata a considerare quale

fosse il senso di tutto ciò che man mano studiavano nella attualità e nella loro vita di adolescenti in

formazione.

Non solo le lezioni hanno tenuto conto degli obiettivi disciplinari (rafforzamento della competenza

comunicativa; rafforzamento della competenza di analizzare un testo in lingua latina; conoscenza

degli aspetti letterari e culturali della civiltà latina) ma hanno avuto una valenza educativa per

quanto riguarda l’acquisizione di uno “stile di vita”, con comportamenti idonei alla cittadinanza

responsabile.

Anche in questo anno scolastico ho dosato il lavoro in modo da cercare di raggiungere un equilibrio

tra quantità e qualità del lavoro. A tutti i ragazzi è stato dato sempre il modo di dare il meglio di sé

nelle verifiche, orali e scritte.

Il clima è stato quello di una frase da me coniata anni fa e che credo possa riassumere la nostra vita

scolastica anche di questo anno: “sereno rigore”, ossimoro con cui ho allontanato dall’insegnamento

la faciloneria e la superficialità (che tanto danno recano alle giovani generazioni che hanno fame e

sete di giustizia), e che nello stesso tempo ha consentito a tutti, indipendentemente dal voto, di

sentirsi amati e apprezzati, anche e soprattutto per le loro specifiche individualità.


La frequenza alle lezioni è risultata sostanzialmente regolare da parte degli alunni. Alcuni di loro

sono pendolari e hanno saputo utilizzare con prudenza e parsimonia il diritto ad uscire qualche

minuto in anticipo, dimostrando un lodevole attaccamento alla scuola. Le interruzioni del ritmo di

lavoro per cause oggettive e/o non preventivate, con la inevitabile riduzione del tempo a

disposizione per ogni attività didattica, hanno fatto sentire le inevitabili conseguenze. Ho cercato

pertanto di conciliare una giusta quantità del lavoro con la qualità del metodo di studio.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione): 132

Precisamente 43 ore nel trimestre e 43 ore fino al giorno 11 maggio 2017 – Tot.. 86





[ ] Relazioni su argomenti


[ ] Test

[X] Altro: conversazioni guidate

Simulazioni terza prova: tipologia B


La preparazione generale risulta omogenea sotto il profilo dell’interesse con cui la classe ha seguito

le spiegazioni delle tematiche della disciplina e ha in generale risposto alle sollecitazioni didattiche;

la stessa omogeneità non si registra nei risulti delle prove scritte, settore in cui emergono ancora

dislivelli nelle abilità traduttive ed interpretative.

Ad oggi, la classe ha raggiunto livelli di preparazione che toccano un po’ tutta la scala

docimologica, arrivando anche a risultati ottimi e di eccellenza laddove lo scarto fra scritto e orale

si riduce in modo più evidente.

La possibilità di recupero, costantemente accordata, è stata utilizzata per organizzare il lavoro nei

momenti di maggior carico di compiti e di verifiche, appuntamenti che nella vita scolastica si

presentano a scadenze prevedibili nel trimestre e nel pentamestre.



Il programma è stato svolto abbastanza regolarmente, seguendo le indicazioni ministeriali e il piano

di lavoro preventivato e i tempi reali a disposizione.

Le lezioni sono state frontali e sempre partecipate; gli alunni e le alunne sono state sempre

coinvolte in discussioni di carattere collettivo. Gli obiettivi perseguiti sono stati: conoscenza delle

strutture grammaticali e sintattiche dei testi in lingua latina; conoscenza della letteratura e della

cultura latina d’età imperiale; capacità di esporre i contenuti con chiarezza; collocare autori e opere

nel contesto storico-culturale e del letterario di riferimento; personalizzare i contenuti culturali e

stabilire raffronti fra gli autori conosciuti e conducendo, ove possibile, un discorso interdisciplinare

con la letteratura greca. In letteratura si sono studiati gli autori e i generi letterari fondamentali

dell’età imperiale, a partire dall’epoca giulio-claudia, con riferimenti alla letteratura cristiana in

lingua latina. In parallelo sono stati affrontati testi di autori significativi (come Seneca, Tacito) per

la prosa, mentre in poesia è stato ripreso lo studio di Orazio per quanto riguarda la sua produzione

satirica. Sia le ore destinate allo studio degli autori specifici sia le ore dedicate ad esercizi di

traduzione hanno offerto alla classe motivi di riflessione sulle strutture linguistiche della lingua

latina, sempre a confronto con il codice comunicativo della lingua italiana, nonché sulla

attualizzazioni dei contenuti.



La classe nel suo insieme - o a gruppi - ha partecipato alle iniziative culturali proposte dalla scuola

in campo umanistico e scientifico: la ricaduta sul piano didattico dell’insegnamento delle discipline

classiche degli incontri tenuti con autori, docenti universitari è stato determinante per alunni invitati


a partire dalla prima liceo a riflettere sul senso della letteratura e sul significato, in essa, della

memoria.

Si registrano partecipazioni individuali al progetto della scuola ‘Certamina’.

La classe è stata tenuta al corrente di tutte le attività di orientamento in uscita: momento importante

per un bilancio conclusivo sulla scelta di aver frequentato un liceo “con lingue classiche” a fronte

dei progetti di studio e professionali futuri.


In itinere. Pausa didattica – esercitazioni guidate – approfondimenti.


GRECO


La classe è formata da venti alunni.

Le lezioni cosiddette frontali sono state integrate sempre dalla richiesta di una interazione da parte

della classe, di una comprensione del valore vero di ogni argomento di studio, indipendentemente

dal fatto che fosse previsto per legge nel programma ministeriale. La classe è stata invitata a

considerare quale fosse il senso di tutto ciò che man mano studiavano nella attualità e nella loro vita

di adolescenti in formazione.

Non solo le lezioni hanno tenuto conto degli obiettivi disciplinari (rafforzamento della competenza

comunicativa; rafforzamento della competenza di analizzare un testo in lingua greca; conoscenza

degli aspetti letterari e culturali della civiltà greca) ma hanno avuto una valenza educativa per

quanto riguarda l’acquisizione di uno “stile di vita”, con comportamenti idonei alla cittadinanza

responsabile.

Anche in questo anno scolastico ho dosato il lavoro in modo da cercare di raggiungere un equilibrio

tra quantità e qualità del lavoro. A tutti i ragazzi è stato dato sempre il modo di dare il meglio di sé

nelle verifiche, orali e scritte.

Il clima è quello di una frase da me coniata anni fa e che credo possa riassumere la nostra vita

scolastica anche di questo anno: “sereno rigore”, ossimoro con cui ho allontanato dall’insegnamento

la faciloneria e la superficialità, che tanto danno recano alle giovani generazioni che hanno fame e

sete di giustizia, ma che nello stesso tempo ha consentito a tutti, indipendentemente dal voto, di

sentirsi amati e apprezzati, anche e soprattutto per le loro specifiche individualità.


La frequenza alle lezioni è risultata sostanzialmente regolare da parte degli alunni. Alcuni di loro

sono pendolari e hanno saputo utilizzare con prudenza e parsimonia il diritto ad uscire qualche

minuto in anticipo, dimostrando un lodevole attaccamento alla scuola. Le interruzioni del ritmo di

lavoro per cause oggettive e/o non preventivate, con la inevitabile riduzione del tempo a

disposizione per ogni attività didattica, hanno fatto sentire le inevitabili conseguenze. Ho cercato

pertanto di conciliare una giusta quantità del lavoro con la qualità del metodo di studio.


99

Precisamente: 38 ore nel trimestre (una di assemblea di istituto) + 42 nel pentamestre, per un totale

fino al giorno 11 maggio di 85 ore di lezione.







[ ] Test

[X] Altro: conversazioni guidate



La risposta della classe alle lezioni, fatte secondo i criteri illustrati sopra, è stata quella di sempre:

molta attenzione in classe e soprattutto condivisione di un progetto di vita scolastico, nel quale,

senza azzerare la naturale separazione dei ruoli, i ragazzi hanno compreso che il greco, per la sua

specificità di materia cui si richiede molto, meritava una grande responsabilità da parte mia e loro.

Coincidenze varie hanno intaccato talora giorni di lezione, creando oggettivamente un problema per

lo studio della materia e soprattutto per la serenità delle verifiche, che sono andate a sommarsi con

quelle delle altre materie di studio: i ragazzi infatti meritano di essere ascoltati con attenzione,

anche come momento di gratificazione del lavoro svolto, per cui si è cercato di venire incontro a

tutte le esigenze perché le ore di scuola fossero sostenibili. Ora il greco, (e lo stesso discorso vale

anche per il latino) a differenza delle altre materie in cui si studia e ci si esprime solo in lingua

italiana, richiede cose quasi al limite del miracoloso: conoscenza critica e motivata della letteratura;

conoscenza critica e motivata del cosiddetto “classico”; conoscenza motivata e non mnemonica

delle strutture della lingua greca, con esercizi, in modo da scongiurare la leggenda metropolitana

secondo la quale al triennio si dimentica la grammatica appresa al biennio, ammettendo che sia stata

appresa già a sufficienza. Tutto questo nella previsione che alla prova scritta di greco, solitamente

alternata a quella di latino, potrebbero seguire commenti come quelli riportati dai media nazionali

di alcuni anni or sono, che osservavano con un candore (che molto stupisce: conoscono la realtà

vera della scuola italiana? Sono mai entrati in una classe ad assistere ad una “ora di lezione” ?) che

la versione di Aristotele non era stata tradotta come meritava. Il mio pessimismo ha ragion d’essere

nel fatto che al greco viene richiesto, in TRE ORE SETTIMANALI, comportamenti degni della

migliore formazione universitaria, la quale, a differenza della secondaria superiore, è un momento

della vita in cui ci si dedica ad un settore unico e specialistico.

Questi alunni ed io con loro abbiamo fatto autentici miracoli per moltiplicare “i pani e i pesci” nella

scarsità delle ore effettivamente a disposizione.

Del comportamento sul piano umano non si può che dire benissimo di questi ragazzi. Hanno

comunicato con me in modo sempre corretto (e la Comunicazione si sa è ormai Scienza!) con una

adeguata corrispondenza fra Parole e Gesti.


Questo stile di vita, esercitato per tre anni, ha consentito alla classe di evidenziare in questo ultimo

anno un profitto in orale globalmente positivo. Si vedono ancora differenze negli scritti, con

valutazioni più basse, che vanno inquadrate nella storia personale con cui ciascuno di loro ha

affrontato lo studio della grammatica italiana, a partire dall’inizio della propria carriera scolastica,

innanzi tutto, e poi della grammatica greca, con le ombre e le luci che l’alchimia fra questi due

aspetti ha prodotto nel lavoro di ognuno.



Le tre ore di insegnamento sono state articolate con una scansione interna che ha facilitato il lavoro

a casa degli alunni, senza però suggerire l’idea di parti di programma disuniti fra di loro.

Gli obiettivi perseguiti sono stati: conoscenza delle strutture linguistiche fondamentali; lettura e

comprensione di testi in lingua greca in prosa e in poesia; conoscenza del panorama letterario del

periodo cosiddetto Ellenistico, secondo un criterio cronologico per autori e secondo un criterio di

inquadramento degli Autori all’interno del genere letterario da loro prescelto; capacità di collocare

autori e opere nel contesto storico-culturale e di operare collegamenti opportuni all’interno dei

generi letterari; capacità di esporre con chiarezza i contenuti; attualizzazione dei contenuti.



La classe nel suo insieme - o a gruppi - ha partecipato alle iniziative culturali proposte dalla scuola

in campo umanistico e scientifico: la ricaduta sul piano didattico dell’insegnamento delle discipline

classiche degli incontri tenuti con autori, docenti universitari è stato determinante per alunni invitati

a partire dalla prima liceo a riflettere sul senso della letteratura e sul significato, in essa, della

memoria.

Si registra la partecipazione individuale al progetto della scuola ‘Certamina’.

La classe è stata tenuta al corrente di tutte le attività di orientamento in uscita: momento importante

per un bilancio conclusivo sulla scelta di aver frequentato un liceo “con lingue classiche” a fronte

dei progetti di studio e professionali futuri.


In itinere. Pausa didattica – esercitazioni guidate – approfondimenti.


STORIA



Questa classe è stata seguita dalla sottoscritta negli ultimi tre anni e l'interesse dimostrato

dai ragazzi, la partecipazione e il clima di collaborazione instauratosi ha permesso che

quanto programmato venisse trattato secondo i modi e i tempi previsti, anche se

interiorizzato a vari livelli. C'è una parte di alunni, infatti, che si è limitato ad uno studio più

libresco ed ha bisogno di una guida per ricostruire la complessità del fatto storico, per

formulare domande e dilatare il campo delle prospettive inserendo opportunamente le

conoscenze acquisite in altre aree disciplinari; altri, invece, oltre ad aver fatto proprio il

"metodo storico" per ciò che attiene l'accertamento dei fatti, l'interpretazione delle fonti e

l'esposizione degli argomenti, hanno acquisito la consapevolezza che intervenire nel

presente significa problematizzare il passato.


Frequenza abbastanza regolare per quasi tutti gli alunni. I casi di reiterati ritardi o assenze

sono stati fatti oggetto di particolare attenzione.


99


[ X] Interrogazioni orali formali

[ X] Verifiche scritte in classe

[ ] Esercitazioni scritte a casa


[ X] Test

[X ] Altro: conversazioni guidate

Simulazioni terza prova:

Simulazioni terza prova: sono state effettuate tutte le tipologie previste, i migliori risultati si

sono avuti nella tipologia B.


I ragazzi si sono quasi sempre impegnati secondo le proprie possibilità e nella valutazione

si è tenuto conto anche della correttezza, della partecipazione e dell'interesse dimostrato.

Ne consegue un quadro così delineato: qualche caso di profitto sufficiente, numerosi i casi

di profitto discreto-buono, qualcuno ha riportato risultati eccellenti.




Quanto programmato ad inizio anno è stato svolto interamente secondo i tempi e le

modalità previste.

Gli obiettivi didattici che si è cercato di perseguire si possono così sintetizzare:

1) saper utilizzare concetti e termini storici

2) saper individuare le relazioni tra soggetti e collettività; riconoscerne gli interessi, gli

intrecci politici, culturali e religiosi

3) saper usare adeguatamente cronologie, atlanti, manuali

4) possedere gli elementi fondamentali che danno conto della complessità dell'epoca

studiata, saperli interpretare criticamente e collegare significativamente con dati e fatti di

altre discipline.



Attività parascolastiche attinenti alla materia

Visione di film attinenti a quanto svolto

Teatro: ‘’Gran consiglio’’


Non sono stati effettuati corsi di recupero


FILOSOFIA


Questi alunni sono sempre apparsi abbastanza interessati alle sollecitazioni fornite da questa

disciplina e, seppure a vari livelli di maturità e crescita, hanno imparato a porsi delle domande e ad

interrogarsi sui temi fondamentali elaborati dalla riflessione filosofica.


Andamento complessivamente regolare.


99


[X ] Interrogazioni orali formali

[X ] Verifiche scritte in classe



[X ] Test

[X ]Altro: conversazioni guidate

Simulazioni terza prova: sono state effettuate tutte le tipologie previste, i migliori risultati si

sono avuti nella tipologia B.


Il quadro didattico descrive una situazione globalmente discreta/buona con qualche eccellenza.



Quanto programmato ad inizio anno è stato svolto secondo le modalità previste.

Gli obiettivi a cui ha teso l'insegnamento della filosofia possono essere così sintetizzati:

1) conoscere, saper analizzare e comprendere le differenti politici, culturali e religiosi

2) imparare a formulare domande ad un livello sempre più complesso

3) saper rispondere agli stessi problemi in modo alternativo utilizzando modelli concettuali

differenti

4) possedere gli elementi fondamentali che danno conto della complessità dell'epoca

studiata, saperli interpretare criticamente e collegare significativamente con dati e fatti di altre

discipline.



Seminario di studi su Heidegger

Visione di film pertinenti.

Attività e corsi di sostegno/recupero : Non sono stati effettuati corsi di recupero


MATEMATICA


La classe, composta da 20 alunni, in prevalenza ragazze, si è distinta per una buona vivacità di fondo

che, però, solo per alcuni elementi si è tradotta, durante tutto l’anno scolastico, in interesse e

partecipazione costante al dialogo educativo, laddove per altri è stato più difficile mantenere un livello

di attenzione sempre adeguato all’impegno che la materia richiede. Ad ogni modo, nonostante tutte le

incertezze legate alla necessità di adattarsi ad un nuovo docente, non sono mai venute a mancare le

occasioni di confronto nelle quali cercare di venire a capo di qualsiasi eventuale situazione problematica

attraverso un dialogo spontaneo e costruttivo


La frequenza delle lezioni è stata nel complesso abbastanza regolare, fatta eccezione per alcuni casi di

ritardi e/o uscite anticipate in corrispondenza delle prime e quinte ore di lezione.


2 ore settimanali, 66 ore annuali.


[x] Interrogazioni orali formali

[x] Verifiche scritte in classe



[ ] Test

[ ] Altro



Solo una parte della classe si è applicata con continuità ed assiduità raggiungendo apprezzabili livelli di

preparazione; nel complesso ci sono state difficoltà derivanti da un approccio allo studio a volte

superficiale, più che altro finalizzato alla verifica scritta, anche perché sostenuto da una limitata

autonomia di lavoro e basi mediamente fragili che hanno reso tendenzialmente difficoltoso il percorso

didattico previsto per il quinto anno.



A causa dell’inizio posticipato delle lezioni (seconda metà di Ottobre), la programmazione iniziale è

stata sviluppata solo in modo parziale, anche in considerazione del fatto che durante l’anno si sono

perse ulteriori ore a causa degli impegni collaterali della classe previsti in calendario, e di altre

circostanze non preventivabili.

Il percorso didattico ha inoltre dovuto tener conto dei ritmi che la classe ha dimostrato di poter


effettivamente sostenere, considerato anche che occasionalmente è stato necessario soffermarsi sul

recupero di prerequisiti indispensabili alla prosecuzione del percorso; le scelte didattiche sono state

inevitabilmente all’insegna della semplificazione nel rispetto degli obiettivi minimi, evitando di insistere

sui processi dimostrativi e avendo cura di dedicare il tempo necessario allo svolgimento e alla

discussione degli esercizi.



Partecipazione alla gara matematica MathChallenge organizzata dalla Facoltà di Economia

dell’Università degli studi di Foggia, in cui 2 alunni sono arrivati in finale acquisendo così il diritto di

accedere alla stessa facoltà evitando il test d’ingresso.


Il recupero è stato svolto in itinere attraverso opportune ripetizioni degli argomenti trattati e la

discussione di svariati esercizi.


FISICA


La classe, composta da 20 alunni, in prevalenza ragazze, si è distinta per una buona vivacità di fondo

che, però, solo per alcuni elementi si è tradotta, durante tutto l’anno scolastico, in interesse e

partecipazione costante al dialogo educativo, laddove per altri è stato più difficile mantenere un livello

di attenzione sempre adeguato all’impegno che la materia richiede. Ad ogni modo, nonostante tutte le

incertezze legate alla necessità di adattarsi ad un nuovo docente, non sono mai venute a mancare le

occasioni di confronto nelle quali cercare di venire a capo di qualsiasi eventuale situazione problematica

attraverso un dialogo spontaneo e costruttivo.


La frequenza delle lezioni è stata nel complesso abbastanza regolare, fatta eccezione per alcuni sporadici

casi di ritardi e/o uscite anticipate in corrispondenza delle prime e quinte ore di lezione.


2 ore settimanali, 66 ore annuali.


[x] Interrogazioni orali formali

[x] Verifiche scritte in classe (teoria)



[ ] Test

[ ] Altro



Solo pochi elementi hanno lavorato con costanza ed assiduità raggiungendo buoni livelli di

preparazione, laddove la maggioranza, pur sollecitata ed incoraggiata, ha affrontato lo studio in modo

discontinuo, mirando solo alla verifica momentanea. La maggioranza della classe ha inoltre mostrato di

non essere particolarmente a suo agio con il linguaggio tecnico, che evidentemente non è stato

particolarmente curato anche negli anni precedenti.



A causa dell’inizio posticipato delle lezioni (seconda metà di Ottobre), la programmazione iniziale è

stata sviluppata solo in modo parziale, anche in considerazione del fatto che durante l’anno si sono

perse ulteriori ore a causa degli impegni collaterali della classe previsti in calendario, e di altre

circostanze non preventivabili.

Le difficoltà riscontrate dalla classe nello svolgimento del programma di Matematica, e il conseguente


dispendio di energie, hanno evidentemente inficiato il rendimento complessivo anche in questa materia.

Le scelte didattiche sono pertanto state finalizzate all’acquisizione degli elementi essenziali del

programma, prevalentemente da un punto di vista teorico e solo parzialmente applicativo, attraverso lo

svolgimento di semplici esercizi.



Nessuna.


Il recupero è stato svolto in itinere con la ripetizione di argomenti specifici in base alle esigenze degli alunni.


INGLESE


La classe 5D si presenta come gruppo-classe eterogeneo con 20 alunni tutti educati e rispettosi

delle regole, la gran parte della classe è stata sempre interessata al lavoro da svolgere e ha

conseguito buoni o ottimi risultati, pochi alunni hanno raggiunto solo esiti sufficienti o discreti.


La classe ha sempre frequentato regolarmente le elezioni.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) = 99


[x ] Interrogazioni orali formali

[x] Verifiche scritte in classe

[x ] Esercitazioni scritte a casa

[x ] Relazioni su argomenti

[x ] Test

[x ] Altro: Attività nel laboratorio linguistico

Simulazioni terza prova: nel pentamestre


La classe si è impegnata con serietá durante l’anno scolastico, il secondo di 2 anni in cui la

Docente di Lingua Inglese ha insegnato in questa classe e svolto il programma di studio.

Gli alunni e le alunne sono stati assidui e puntuali nello svolgimento dei compiti assegnati,

mostrando anche interesse alle attività audio-orali e alla comprensione di articoli di attualità ricchi

di informazioni connesse con la vita reale.

Le attività svolte sono state varie e sempre attinenti al programma di studio e all'attualità.

La classe ha mostrato concreto interesse e ha certamente migliorato le proprie abilità linguistiche.

L'utilizzo discontinuo del laboratorio linguistico ha in parte limitato la fruibilità dei contesti

linguistici in inglese, sia per la revisione o correzione grammaticale e sia per l'approfondimento e

ricerca del contenuto di studio.

Il rendimento scolastico è stato nel corso dell’anno scolastico 2016/2017 sempre buono e ottimo

per alcuni studenti e sufficiente o discreto per altri.



Le classi quinte già dall’anno scolastico 2014/2015 hanno visto andare a regime la Riforma

Gelmini: gli studenti sono chiamati a essere consapevolmente cittadini dell’Italia e del mondo, a

essere responsabili e propositivi nell’apprendimento della Lingua Inglese che darà loro


l’opportunità di comprendere i vari ambiti del sapere in modo internazionale, tanto da essere fruitori

delle nuove tecnologie grazie alle quali e grazie alla conoscenza della lingua Inglese essi potranno

studiare e lavorare in contesto più ampio del limite nazionale.

Le linee guida sono state quelle indicate dalla normativa e gli obiettivi da conseguire sono stati

quelli riconosciuti dagli Enti Certificatori Britannici: Lo studente deve essere in grado di muoversi

su vari ambiti disciplinari e interdisciplinari, le conoscenze non sono solo di contenuto ma di modo

e di causa, tanto da poter acquisire una preparazione variegata, complessa e soprattutto motivata.

Le 4 abilità linguistiche: READING, LISTENING, SPEAKING; WRITING sono state oggetto di

apprendimento e approfondimento continuo nei 2 anni di studio ( la Docente ha insegnato in questa

classe solo negli ultimi 2 anni).

Lo studio della Letteratura si è ben inserito nel programma di studio.

Il percorso letterario ha sempre tenuto conto del contesto storico e sociale, di cui esso è un aspetto,

e dell’interesse che lo stesso poteva far nascere negli studenti.

La motivazione viene considerata essenziale per l’apprendimento più coerente e consapevole.

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e fuori

la scuola, anche negli anni precedenti)

Alcuni alunni hanno conseguito le certificazioni Cambridge PET e FCE.


Non si sono effettuati corsi di sostegno, il recupero è stato svolto in itinere quando necessario.


SCIENZE


Per la classe quinta è previsto l’insegnamento delle scienze integrate :Chimica organica, Biochimica

e Biotecnologie, arrivando a trattare anche le tematiche più avanzate della biochimica , gli sviluppi

della genomica e della post-genomica , mettendo in evidenza l'enorme complessità cellulare dei

sistemi biologici La disciplina è risultata interessante e stimolante ma non priva di difficoltà vista la

complessità degli argomenti. e l’esiguo numero di ore a disposizione Gli argomenti oggetto di

studio, affrontati con criteri di gradualità, ricorsività e sinergia ,sono stati la Chimica organica,la

Genetica molecolare e le Biotecnologie.

Si è individuato nel libro di testo in uso (Il carbonio,gli enzimi,il DNA. Chimica

organica,biochimica e biotecnologie. Sadava,Hills,Heller,Posca..Zanichelli) lo strumento didattico

fondamentale a cui riferirsi, ma è stata favorita e stimolata la ricerca di ulteriori fonti di

informazione con particolare riguardo ai numerosi e qualificati materiali presenti sul web . Gli

interventi didattici sono stati attentamente calibrati e i temi affrontati sono stati proposti con la

necessaria gradualità, gli allievi sono stati portati gradualmente dall'osservazione della realtà

(facendo ricorso anche a schemi, immagini, disegni presentazioni in Ppt), alla formulazione di

ipotesi per interpretare i fenomeni. Per cui l'attività sperimentale è stata intesa come un insieme di

attività i logico-intuitive. Sia nella fase di proposta che in quella di verifica si è colta ogni occasione

utile per stimolare l’interesse e la partecipazione degli studenti che, in larga misura, hanno risposto

positivamente. Si è fatto uso di metodi espositivi integrandoli opportunamente con quelli induttivi. I

contenuti sono stati presentati seguendo un percorso a spirale, in cui i concetti fondamentali sono

stati più volte ripresi per effettuare rinforzi ed approfondimenti. Si è fatto in modo che gli alunni

partecipassero attivamente alle lezioni, lasciando spazi per il colloquio e sollecitando interventi. Nel

corso del dei cinque anni il comportamento della classe è stato sempre corretto e responsabile .


La frequenza è stata regolare per la prevalenza degli studenti


66


Interrogazioni orali formali Verifiche scritte in classe Relazioni su argomenti

Test Simulazioni terza prova:tipologia -B-C disciplinare e pluridisciplinare

Le prove orali non hanno costituito solo uno strumento di indagine sulle conoscenze degli studenti,

ma hanno rappresentato un momento collettivo di rielaborazione e messa a punto dei contenuti. I

questionari hanno consentito una verifica più tempestiva ed hanno permesso di far esercitare gli

alunni sulle tipologie di terza prova degli esami di stato


Nella valutazione complessiva del processo formativo si è tenuto conto di: conoscenza dei nuclei


tematici trattati , capacità di organizzare e trasmettere le conoscenze acquisite con un corretto

linguaggio scientifico; capacità di analisi e sintesi autonoma e critica; partecipazione al dialogo

didattico- educativo , costanza nello studio e nella frequenza. Si è prestata attenzione non solo

all’esito finale delle verifiche sommative ma anche, per ogni singolo allievo, al miglioramento

registrato rispetto al livello di partenza e alla disponibilità nel sottoporsi alle verifiche formative.

Gli obiettivi didattici prefissati sono stati raggiunti dalla classe con un livello di profitto

mediamente discreto, che in qualche caso ha raggiunto punte di eccellenza; Tuttavia al di là dei

risultati conseguiti nelle attività curricolari, tutti gli studenti hanno tratto profitto dall’esperienza

scolastica integrando il processo d’istruzione con quello di crescita formativa durante le lezioni.



Il programma svolto si attiene complessivamente alle linee generali della programmazione di

dipartimento. E’ stato, pertanto, seguito quanto preventivato operando però uno snellimento e delle

semplificazioni dei contenuti allo scopo di dare più spazio alla discussione in aula, tenendo conto

anche dell’andamento globale della classe, alla gradualità,alla ricorsività , al ripasso e

consolidamento. Il ritmo non sempre costante dell’attività didattica, determinato da fattori oggettivi,

quali assemblee, festività, attività integrative, orientamento universitario, ( l’impegno richiesto per

la preparazione ai test di ammissione alle facoltà universitarie) astensioni dalle lezioni, con

conseguente riduzione dello spazio-orario d’insegnamento, ha condizionato lo svolgimento del

programma

Obiettivi disciplinari

Conoscenze

Rappresentare la struttura delle molecole organiche

.Attribuire nome e classe di appartenenza ai principali composti organici

.Mettere in relazione la struttura dei composti con la disposizione spaziale degli atomi

.Mettere in relazione la configurazione dei composti e la presenza di gruppi funzionali con

la loro reattività .

Mettere in relazione i concetti della chimica organica con i processi biochimici

.Mettere in relazione la struttura delle biomolecole con la loro funzione metabolica.

Riconoscere le reazioni dei composti organici nei processi biochimici .

.Mettere in relazione la genetica molecolare e l’espressione genica.

Comprendere le differenze tra genoma,proteoma e metaboloma .

Inquadrare i processi biotecnologici da un punto di vista storico

Descrivere i principi di base delle biotecnologie

Mettere in relazione le biotecnologie con le loro applicazioni in campo medico, agrario e

ambientale


Valutare le implicazioni bioetiche delle biotecnologie

Competenze

competenze relative all’uso corretto delle funzioni logico-comunicative

competenze relative all’analisi di fatti, testi, documenti : individuazione di informazioni nei vari

materiali proposti; riconoscimento degli elementi costitutivi di un testo/documento e delle sue

caratteristiche; individuazione di percorsi e modelli interpretativi

competenze nell’applicazione corretta dei procedimenti logico-astrattivi e di controllo dei

risultati

Capacità

capacità di scelta e applicazione autonoma delle metodologie di indagine, anche applicandole a

situazioni nuove;

capacità di individuazione e organizzazione sintetica corretta di argomenti e/o percorsi

disciplinari

capacità di trasferire e applicare le conoscenze acquisite anche ad altri ambiti

capacità di collegamento e confronto interdisciplinare degli argomenti trattati

capacità di organizzare autonomamente lo studio, ricercando, sistemando ed utilizzando in

modo funzionale i materiali a disposizione

capacità di rielaborazione personale e critica



Le attività di orientamento hanno previsto seminari tenuti da docenti universitari, partecipazione

agli open days delle facoltà non solo del territorio, diffusione di materiali informativi e indirizzi che

le Università pubbliche e private hanno mi hanno fatto pervenire come docente referente di istituto.

Partecipazione di alcuni alunni al Progetto DIOR - ADVANCED (Didattica Orientativa) presso

l’Università di Foggia, Dipartimento di Scienze Agrarie: corsi ed esami con riconoscimento di

crediti formativi di chimica,chimica analitica, matematica, fisica, genetica,logistica dei prodotti

animali; oppure certificazione di frequenza


Interventi in itinere. Pausa didattica ,ore per recupero/approfondimento ,ore per discussione


STORIA DELL’ ARTE – prof. DUILIO CODATO


Andamento didattico-disciplinare Il docente ha svolto regolarmente il proprio lavoro,

essendo riuscito ad instaurare un clima di reciproco rispetto con quegli alunni, che si sono

dimostrati, per un buon numero, interessati agli argomenti oggetto di studio. I discenti hanno

assunto un comportamento sostanzialmente corretto, anche se a volte caratterizzato da un’ eccessiva

vivacità, che ha costretto il docente ad intervenire per richiamare la classe all’attenzione. Non ci

sono, comunque, da registrare intemperanze gravi o comportamenti censurabili.


Mediamente buona la frequenza alle lezioni.


ORE 66


[x ] Interrogazioni orali formali

[ x] Verifiche scritte in classe



[ ] Test

[ ] Altro



Vivo è stato l’ interesse per la disciplina espresso da una buona parte della classe, che ha

partecipato attivamente al dialogo educativo. Molto apprezzate sono state le lezioni svolte dal

docente con il supporto della LIM nel laboratorio di Storia dell’Arte, che hanno particolarmente

stimolato la curiosità dei discenti.

Apprezzabili anche gli approfondimenti personali svolti a casa dagli alunni. I risultati conseguiti

sono da considerarsi ottimi per molti, buoni per altri.



Il programma non è stato del tutto svolto secondo quanto preventivato ad inizio anno, per la perdita

di un consistente numero di ore di lezione per vari motivi.





SCIENZE MOTORIE VD Andamento didattico-disciplinare La classe ha seguito con entusiasmo e costanza le attività

proposte. Una gran parte di alunni si è distinta per un maggior impegno profuso. Ottimo il rapporto

instauratosi durante il quinquennio, tant’è che il lavoro si è svolto in un clima di serenità e armonia,

facendo registrare volontà nell’apprendere nuove tematiche della materia sia per quanto riguarda

l’aspetto pratico che teorico. Gli alunni hanno assunto un comportamento costantemente corretto in

tutte le circostanze.

Frequenza delle lezioni Buona la frequenza alle lezioni. Qualche caso di uscita anticipata

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) 66






[ ] Test

[X] Altro – Verifiche pratiche


Profitto e rendimento scolastico Il profitto della classe è quasi del tutto omogeneo. Pertanto i

risultati conseguiti sono da considerarsi ottimi e lodevoli.

Svolgimento del programma Il programma è stato svolto del tutto secondo quanto preventivato

ad inizio anno scolastico.

Attività parascolastiche attinenti alla materia /

Attività e corsi di sostegno/recupero /


RELIGIONE


L’andamento didattico – disciplinare della classe è stato sostanzialmente lineare durante l’intero a.s.


I livelli di frequenza e partecipazione alla attività didattica sono stati mediamente più che

soddisfacenti.


1 ora di lezione alla settimana quindi 33 ore annuali


[] Interrogazioni orali formali

[ ] Verifiche scritte in classe



[ ] Test

[ x] Interrogazioni informali



Gli obiettivi cognitivi di competenza e di capacità programmati all’inizio dell’a.s. sono stati centrati

sull’analisi e comprensione di alcune tematiche di attualità in relazione alla visione cristiana della vita

e del mondo. I livelli di comprensione e di capacità personali nell’analizzare e valutare i vari percorsi

e le unità tematiche presentate sono stati buoni.

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i tempi,

le linee guida e gli obiettivi)

Vedi allegato



Preparazione canti per incontro religioso all’interno della scuola a Natale e Pasqua;

partecipazione alla tenda eucaristica.


Nessuno


ALLEGATI

1. Programmi di tutte le materie

2. Criteri di verifica e valutazione

3. Criteri di valutazione della condotta

4. Criteri di attribuzione del debito e del credito scolastico e formativo

5. Simulazione della terza prova (testi)


ALLEGATO 1 – PROGRAMMI DI TUTTE LE MATERIE

Programma di ITALIANO

Docente: Celestina TUCCI

Giacomo Leopardi. La vita,

Il pensiero,

La poetica del vago e indefinito,

Leopardi e il Romanticismo,

Il primo Leopardi: le Canzoni, gli Idilli,

La operette morali,

I grandi Idilli,

L’Ultimo Leopardi.

Dai Canti: L’Infinito,

La sera del dì di festa,

A Silvia,

La Quiete dopo la tempesta,

Il Sabato del Villaggio,

Canto Notturno di un pastore errante dell’Asia,

Dalle Operette morali: Il dialogo della natura e di un Islandese,

Dai Canti: A sé stesso,

La Ginestra vv 87 – 157,

La Scapigliatura. La poesia scapigliata:

Emilio Praga: Preludio.

Giosuè Carducci. La vita,

L’evoluzione ideologica e letteraria,

La prima fase della produzione carducciana: Jiuvenilia, Levia Gravia:

Giambi ed Epodi,

Le Rime nuove,

Odi barbare e rime e ritmi,

Dalle Rime nuove:

Pianto antico,

San Martino,

Dalle Odi barbare:

Alla stazione in un mattino d’autunno,

Nevicata.

Il Naturalismo

francese.

Fondamenti teorici,

I precursori,

La poetica di Zolà,

Il ciclo dei Rougon-Macquart,

Giovanni Verga. Il Verismo italiano,

La poetica del verismo italiano,

La tecnica narrativa del Verga,

L’Ideologia verghiana,

Da Vita dei campi: Fantasticheria,

Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano,

Lo svolgimento dell’opera verghiana,

Rosso Malpelo,

Il ciclo dei vinti,

Dai Malavoglia: i Malavoglia e la comunità del villaggio,


Dal Mastro Don Gesualdo: la tensione faustiana del “self - made man”

Il Decadentismo L’origine del termine “Decadentismo”,

La visione del mondo decadente,

La poetica del decadentismo,

Decadentismo e Romanticismo: Elementi di continuità e differenze.

Gabriele

D’Annunzio

La vita,

L’Estetismo e la sua crisi,

I romanzi del superuomo,

Le opere drammatiche,

Le Laudi,

Il periodo “Notturno”,

Da il piacere: Una fantasia in bianco maggiore,

Dalla figlia di Iorio: Il parricidio di Aligi,

Da Alcyone: la sera fiesolana, la pioggia nel pineto,

Giovanni Pascoli La vita,

Le idee,

Le raccolte poetiche,

I temi della poesia pascoliana,

Le soluzioni formali,

Da Myricae: Arano, Novembre, Temporale, L’Assiuolo, X agosto.

Dai canti di Castelvecchio: il Gelsomino notturno.

Scrittori del primo

novecento

Le avanguardie.

Il Crepuscolarismo: Corazzini, Gozzano, Moretti (cenni sintetici).

Il Futurismo: Linee generali.

I vociani: Rebora, Sbarbaro, Campana (cenni sintetici).

Italo Svevo La vita,

La cultura di Svevo,

Il primo romanzo: una vita,

Senilità,

La coscienza di Zeno,

Da “la coscienza di Zeno”. La morte del padre, la salute malata di Augusta,

Luigi Pirandello La vita,

La visione del mondo e la poetica,

Le poesie e le novelle,

I romanzi,

Il teatro,

L’ultimo Pirandello: i miti e le novelle surreali,

Dalle novelle per un anno: Ciàula scopre la luna,

Il treno ha fischiato,

Dal fù Mattia Pascal: lo “strappo nel cielo di carta” e la “lanterninosofia”,

Da Uno, nessuno, centomila: nessun nome.

Scrittori tra le due

guerre:

La poesia,

Umberto Saba:

La vita,

Caratteristiche formali della produzione poetica,

I temi,

Il Canzoniere come racconto.

Dal Canzoniere: a mia moglie.

La Capra,


Città vecchia,

Trieste

Giuseppe Ungaretti La vita,

La Recherche ungarettiana: dal Porto sepolto all’Allegria,

Il sentimento del tempo,

Le ultime raccolte,

Da l’Allegria: In memoria,

Veglia,

I fiumi,

San Martino del Carso,

Mattina,

Soldati,

Da il dolore: Non gridate più.

Eugenio Montale La vita,

La parola e il significato della poesia,

Le scelte formali e sviluppi tematici,

Le ultime raccolte,

Da Ossi di Seppia: Non chiederci la parola,

Meriggiare pallido e assorto,

Spesso il male di vivere ho incontrato,

Cigola la carrucola del pozzo,

Da le Occasioni: Non recidere forbici quel volto,

La casa dei doganieri,

Da Satura: la Storia.

Salvatore

Quasimodo

Da acque e terre: Ed è subito sera,

Alle fronde dei salici.

Scrittori del secondo dopoguerra.

Cesare Pavese La vita,

La poesia,

Mito, poetica, stile,

Da La casa in collina: Ogni guerra è una guerra civile,

da La Luna e i falò: l’Incendio della Ganimella,

da Poesie del disamore: Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.

Italo Calvino La vita;

Il primo Calvino tra neorealismo e componente fantastica;

Il secondo Calvino: la sfida al labirinto;

Da il Sentiero dei nidi di ragno: Fiaba e storia;

Da il Barone rampante: Il Barone e la vita sociale: distacco e partecipazione;

Dante Alighieri Paradiso – Canti: I; III; VI; VIII; XI; XII; XVII, XXXIII.

Il programma riguardante i seguenti autori: Scrittori tra le due guerre, Ungaretti Montale,

Quasimodo, Pavese, Calvino, e il canto XXXIII del Paradiso saranno svolti presumibilmente entro

la fine delle lezioni.

Foggia li maggio 2017

LA DOCENTE

Prof.ssa Celestina TUCCI

Gli alunni


PROGRAMMMA DI LATINO

Classe 5 D

a.s. 2016/2017

TESTI

M. MORTARINO - M. REALI - G. TURAZZA, Genius loci. Storia e antologia della letteratura

latina- voll. 2 (per il classico poesia) e 3 - Dalla prima età imperiale al Tardoantico, Loescher,

2007

G. DE BLASIO, Tradurre latino. Versioni per il triennio - Einaudi scuola, 2006

STORIA LETTERARIA

1.RACCORDO CON IL PROGRAMMA DELLO SCORSO ANNO: L’ETÀ AUGUSTEA.

Gli eventi storici fino all’affermazione di Ottaviano.

Le conseguenze istituzionali.

La politica di Augusto.

Il clima culturale.

Classico e classicismo; la rielaborazione dei modelli greci; i principali generi letterari dell’età

augustea.

Pompeo Trogo e la storiografia minore di età augustea.

OVIDIO

La vita. Una poesia varia (Ovidio poeta d’amore: tra elegia “lieta” e finalità didascaliche; la

poesia didascalica di argomento amoroso; sperimentalismo e impegno: Metamorfosi e Fasti).

Antologia (brani in traduzione):

Ars amatoria: I luoghi dell’amore: il teatro

Fasti: La fondazione di Roma: il dolore di Romolo

Metamorfosi: Apollo e Dafne

L’ETÀ GIULIO-CLAUDIA. STORIA E CULTURA DA TIBERIO A NERONE.

LE COORDINATE STORICHE.

Una difficile successione. La dinastia giulio-claudia. Tiberio, “tiranno controvoglia”; Caligola e

la scelta orientalizzante; Claudio, un princeps dalla fama contraddittoria.

Albero genealogico della dinastia giulio-claudia. Nerone, l’ultimo dei Giulio-Claudi.

IL CLIMA CULTURALE

Molteplicità delle esperienze letterarie. La cultura del consenso e della paura; l’opposizione

senatoria; peculiarità dell’età di Nerone. La storiografia d’età giulio-claudia: Velleio Patercolo e

la storia universale; Valerio Massimo tra storiografia e aneddotica; Curzio Rufo e il mito di

Alessandro Magno.

La tradizione della favola e Fedro. Una lunga tradizione. Fedro, il primo favolista latino. Una

vita poco conosciuta. L’opera favolistica. Puntualizzazioni sulla favola di Fedro (mondo infantile e

mondo adulto; simbologia della presenza degli animali … nella letteratura; differenza con la fiaba e

riferimenti ad ‘Amore e Psiche’ in Apuleio.


Valerio Massimo, Fatti e detti memorabili: Valerio Massimo esalta Tiberio.

Cremuzio Cordo, storico di opposizione.

Curzio Rufo, Historiae Alexandri Magni: Alessandro Magno uccide l’amico Clito.

Fedro, Fabulae: Il rapporto con Esopo.

Il lupo e l’agnello: un esempio di sopruso.


Le rane chiedono un re.

Il cervo alla fonte

La volpe e l’uva

L’asino e il vecchio pastore.

Una fabula milesia: La vedova e il soldato

2. LUCIO ANNEO SENECA

La vita. La famiglia. La prima educazione e il viaggio in Egitto. Dal ritorno a Roma all’esilio. Il

quinquennium Neronis. Il ritiro a vita privata e la condanna a morte.

Le opere. I Dialogi. I trattati De clementia e De beneficiis. Le Naturales quaestiones. Le Epistulae

morales ad Lucilium. Le tragedie. L’Apokolokyntosis.

I temi. Lingua e stile (ricchezza, finalità, figure retoriche, lessico e sintassi).


TACITO, Annales: Falsità di Nerone: il “licenziamento” di Seneca.

“ “ Il suicidio esemplare di Seneca.

“ “ Il matricidio: la morte di Agrippina.

SENECA, De clementia: Monarchia assoluta e sovrano illuminato

De vita beata: Il contrasto tra ideale e reale

Thyestes: Il pasto scellerato di Tieste e il trionfo nunesto di Atreo.

Scheda: Il filosofo e il princeps.

3. PETRONIO

IL SATYRICON DI PETRONIO.

L’opera e l’autore: il cosiddetto Satyricon e l’identità dell’autore. Un genere letterario

composito: la componente satirica; La struttura romanzesca, la parodia epica; Le cinque novelle; E’

possibile una sintesi? Petronio tra fantasia e realismo. La cena Trimalchionis. Il “labirinto”,

l’eros e lo spettro della morte. Lingua e stile. Nota: Puntualizzazioni sul tema del labirinto in

Petronio.

Schede

La trama del Satyricon.

Il romanzo antico.


TACITO, Annales: Vita e morte di Petronio, l’anticonformista.

“ “ La morte di Trasea Peto.

Satyricon: La decadenza dell’oratoria

Satyricon: “Da chi si va oggi? Trimalchione, un gran signore”

Satyricon: Trimalchione giunge a tavola

Satyricon: La matrona di Efeso

LE CAUSE DELLA DECANDENZA DELL’ORATORIA SECONDO I VARI AUTORI, da

Seneca il Retore (controversiae e suasoriae; dalle Controversiae: L’amore in catene) a Tacito.

4. LUCANO

MARCO ANNEO LUCANO

La vita. Le opere. L’epos di Lucano: problemi, personaggi, temi: perché il Bellum civile?; I

personaggi; Tra angoscia e irrazionalismo. Principali avvenimenti descritti nel Bellum civile o

Pharsalia.


Bellum civile: La guerra civile, un “comune misfatto”.


Bellum civile: La negromanzia, una profezia di sciagure.

Bellum civile: Ferocia di Cesare dopo Farsalo.

Bellum civile: La figura di Catone.

5. PERSIO E GIOVENALE

AULO PERSIO FLACCO: La vita; L’opera.

DECIMO GIUNIO GIOVENALE: La vita; l’opera. Ispirazione di Giovenale: ideologia e temi.


Persio, Satire: Il saggio e il crapulone (vv. 60-72 + 77-81 + 94-105).

Giovenale, Satire (6, 136-160; 434-473): Corruzione delle donne e distruzione della società.

6. STORIA, CULTURA, POESIA NELL’ETÀ DEI FLAVI

LE COORDINATE STORICHE: Gli avvenimenti storici; La dinastia flavia. La società al

tempo dei Flavi. IL CLIMA CULTURALE. La letteratura del consenso. Altre voci letterarie.

STAZIO: La vita; Le opere: La Tebaide.

VALERIO FLACCO: La vita; Il poema epico-mitologico: gli Argonautica.


Stazio, Tebaide: Il duello tra Eteocle e Polinice.

7. LA PROSA DI ETÀ FLAVIA: QUINTILIANO E PLINIO IL VECCHIO

QUINTILIANO: La vita. Le opere: le opere minori; L’Institutio oratoria.


Institutio oratoria: La scuola è meglio dell’educazione domestica.

“ Necessità del gioco e valore delle punizioni.

PLINIO IL VECCHIO: La vita; la Naturalis Historia.


Naturalis Historia: La natura matrigna.

PLINIO il Giovane, Epistulae: La morte di Plinio il Vecchio.

8. MARZIALE.

MARCO VALERIO MARZIALE: La vita. L’opera. Varietà tematica e realismo espressivo: i

temi; il realismo.


Epigrammi (6,70): Non est vivere, sed valere vita.

Epigrammi (3,43): Il gran teatro del mondo

Epigrammi (12,18): Erotion

9. L’ETÀ DEGLI ANTONINI: STORIA E CULTURA LETTERARIA

LE COORDINATE STORICHE: Gli imperatori per adozione. Un’epoca di stabilità politica

ed espansione dell’impero: Un’equilibrata politica interna. I principi dell’età antonina.

SVETONIO: La vita; Le biografie imperiali (tra aneddotica e storia; moralismo e umanizzazione

del potere). PLINIO IL GIOVANE: La vita; Le opere: Il Panegirico a Traiano; L’Epistolario,

una finestra sul “bel mondo” della Roma imperiale

Scheda: La biografia greca.



SVETONIO, Vita di Caligola: Caligola, il ritratto della pazzia.

PLINIO il Giovane, Panegirico a Traiano: Traiano merita tutte le lodi

“ Epistulae, (10, 96-97): Plinio a Traiano sulle prime comunità cristiane, e

risposta dell’imperatore.

10. TACITO

PUBBLIO CORNELIO TACITO. La vita. Le due monografie e il Dialogus de oratoribus.

L’Agricola, ovvero la lode di un uomo “perbene”. La Germania: descrivere i barbari e pensare a

Roma. Il Dialogus de oratoribus: oratoria e libertà. La “grande storia” di Tacito. Historiae e

Annales.: trenta libri di storia romana. Questioni di metodo storiografico. Sine ira et studio:

possiamo credere a Tacito? Tacito e il “destino dell’impero”. Grandi ritratti di imperatori. Gli

exempla virtutis non mitigano il pessimismo tacitiano.


Historiae 1, 1: La promessa di scrivere “senza amore e senza odio”.

Agricola: “Ora finalmente ci ritorna il coraggio

Agricola: “Uomo buono” sotto un “principe cattivo”

Dialogus de oratoribus 36: La fiamma dell’eloquenza


Agricola: “Ora finalmente ci ritorna il coraggio

Agricola: “Uomo buono” sotto un “principe cattivo”

Dialogus de oratoribus 36: La fiamma dell’eloquenza

Historiae 1, 1: La promessa di scrivere “senza amore e senza odio”.

Annales: “I cristiani accusati dell’incendio di Roma”.

“ Passi indicati sotto altri Autori.

11. APULEIO

APULEIO. La vita. Opere: L’Apologia e le altre opere. Le Metamorfosi (trama e caratteristiche).

Nota: Apuleio e Collodi (alcuni temi a confronto).

Scheda: L’interpretazione psicoanalitica della favola di Amore e Psiche (B. Bettelheim).


Metamorfosi: Lucio si trasforma in asino

Metamorfosi: Preghiera ad Iside

Metamorfosi (4, 28-33): C’era una volta un re e una regina…

Metamorfosi (5,22-23): Psiche svela l’identità dello sposo

Metamorfosi (6, 1-5): Prime peripezie di Psiche

12.IL CRISTIANESIMO E L’APOLOGETICA CARATTERI FONDAMENTALI.


CLASSICI

Lettura e analisi dei seguenti testi:

ORAZIO

Satire, I, 5 vv. 1 - 4

vv. 25 – 56 (metà)

vv. 71 - 72

vv. 77 - 81

vv. 86 - 90

vv. 96 - 100 -- Viaggio a Brindisi.

Satire, I, 9 - Il seccatore

SENECA

De brevitate vitae I, 1-4: La vita è davvero breve?

De providentia, 2, 1-4: Il senso delle disgrazie umane

Consolatio ad Marciam 19, 3-5: La morte non è né un bene né un male

Epistulae ad Lucilium 1: Consigli ad un amico

Epistulae ad Lucilium 7, 1-3 + 6-8: Il saggio rifugga dal mescolarsi alla folla

Epistulae ad Lucilium 24, 15-21: La clessidra

Epistulae ad Lucilium 47: Gli schiavi (1-21) + Schede: La schiavitù antica, tra “comprensione

umanitaria e legittimazione giuridica + 2) Schiavi e liberti nella Roma imperiale.

Epistulae ad Lucilium 95: Siamo le membra di un grande corpo

Epistulae ad Lucilium, 96: Vivere, Lucili, militare est

Naturales Quaestiones, 1-8: Sia la scienza sia la filosofia possono giovare all’uomo

TACITO e la riflessione sull’impero

Agricola 43: La morte di Agricola

Germania, 18-19 passim: Virtù morali dei Germani e delle loro donne

Gli alunni L’insegnante


PROGRAMMA DI GRECO

Classe 5 SEZ. D

A.S. 2016/2017

TESTI:

G. GUIDORIZZI, Letteratura greca. L’età classica. Einaudi Scuola

G. GUIDORIZZI, Letteratura greca. Dall’età ellenistica all’età cristiana. Einaudi Scuola

PLATONE, Apologia di Socrate (a cura di Laura Suardi). Principato.

M. PINTACUDA-M. VENUTO, Poeti e prosatori greci: l’ Antigone di Sofocle; Palumbo

Editore 2010

M. SONNINO, Saphéneia. Versioni/Esercizi/Sintassi greca; Le Monnier Scuola, 2009.

STORIA LETTERARIA

Raccordo con il programma del quarto anno.

Le tappe storiche della civiltà classica: le Guerre persiane; la Lega delio-attica e l’ascesa di Atene;

l’Età di Pericle; la Guerra del Peloponneso; il IV sec.: l’egemonia spartana e tebana.

Introduzione alla storiografia: i primi logografi ionici; dalla logografia alla storiografia; scheda:

Tempo ciclico e tempo rettilineo; logografi e rimando ai sofisti.

LA STORIOGRAFIA

ERODOTO: La presenza dell’irrazionale; fra Greci e barbari: lo scontro politico.

Antologia

Storie: I sacrifici umani dei Tauri

“ Il dibattito sulle costituzioni

TUCIDIDE: vita; le Storie, o Guerra del Peloponneso; la definizione del ruolo dello storico;

Tucidide e la democrazia ateniese; lo sguardo sul presente: principi e metodi.

Antologia

Storie: Il metodo dello storico (passim).

“ Il discorso di Pericle (passim).

“ Il dialogo dei Meli (passim).

“ Lo scandalo delle Erme.

“ Disastro davanti a Siracusa (passim).

SENOFONTE: la vita e le opere; le opere storiche: l’Anabasi; le opere socratiche; la Costituzione

dei Lacedemoni; la Ciropedia; Senofonte uomo e scrittore. La Costituzione degli Ateniesi pseudo-

senofontea.

Antologia

Anabasi: Il pericolo della neve (passim).

Ciropedia: L’educazione persiana (passim).

Economico: L’educazione della moglie.

Elleniche: La resa di Atene e l’abbattimento delle lunghe mura.

PSEUDO-SENOFONTE, La Costituzione degli Ateniesi: Il malgoverno.

STORICI DEL IV SEC.: le ragioni di una scomparsa; le nuove tendenze della storiografia.

LA STORIOGRAFIA ELLENISTICA E POLIBIO.

Un nuovo contesto culturale; la storiografia tragica. POLIBIO: vita; genesi e contenuto delle Storie;

Polibio e la storia pragmatica; le ragioni dello storico.

Antologia


Polibio, Storie: Scipione piange su Cartagine distrutta.

L’ORATORIA E LE SUE FORME

Il potere della parola; la nascita della retorica; teoria e prassi dell’oratoria.

L’ ETÀ ELLENISTICA

UNA CULTURA DI TRANSIZIONE. Una situazione politica instabile. LA CULTURA

ELLENISTICA: I Greci in Oriente: ascesa e declino; la cultura greca nell’età ellenistica; una

moderna concezione della letteratura. Scheda: La koiné.

DALLA COMMEDIA DI MEZZO ALLA COMMEDIA NUOVA. Le origini della Commedia e

i rituali agricoli. I caratteri della commedia attica. L’evoluzione del teatro comico e i caratteri della

commedia “di mezzo”; verso la commedia moderna; l’evoluzione della tecnica drammaturgica.

MENANDRO: la vita e le opere: Il bisbetico; La ragazza tosata; L’arbitrato; Lo scudo; La ragazza

di Samo. Storie private e temi di pubblico interesse.

Antologia

La ragazza tosata: Il prologo di Ignoranza

“ “ Verso lo scioglimento dell’intreccio.

Scheda:

Il sistema ateniese della parentela.

CALLIMACO

Un poeta intellettuale e cortigiano; gli Aitia; i Giambi; gli Inni; l’epillio Ecale; gli Epigrammi;

Callimaco poeta e intellettuale dei tempi nuovi.

Antologia

Ecale: La nuova via dell’epos.

Aitia: Il prologo contro i Telchini.

Aitia: Aconzio e Cidippe.

Epigrammi: La ferita d’amore; Il giuramento violato; La bella crudele; Contro la poesia di

consumo; Per l’amico Eraclito.

Scheda:

L’arte allusiva.

APOLLONIO RODIO

Apollonio Rodio ed episodi fondamentali delle Argonautiche. L’epica mitologica: tradizione e

modernità delle Argonautiche. Personaggi e psicologia. Riflessioni sulle donne di Lemno.

Antologia

Argonautiche: L’angoscia di Medea innamorata.

Argonautiche: L’uccisione di Apsirto.

Scheda:

I riti espiatori.

TEOCRITO e la poesia bucolica La vita. Il corpus teocriteo: Talisie; Ciclope; Incantatrice; Siracusane; Ila; Piccolo Eracle. Carattere

della poesia di Teocrito. L’arte di Teocrito.

Antologia

Idilli: Le Talisie (passim).


Idilli: Le Siracusane.

Idilli: L’incantatrice

Schede:

- L’Arcadia.

- Teocrito e Virgilio.

- Pan.

- La magia.

L’EPIGRAMMA

Origine di una forma poetica; caratteristiche e sviluppo dell’epigramma letterario; l’Antologia

Palatina; Leonida; Anite; Nosside; Asclepiade; Meleagro; Lucillio.

Antologia

L’epigramma arcaico: Il naufrago; Il padre pietoso; Il medico; La giovinetta; Epitafio dei Corinzi

morti a Salamina; Il boscaiolo.

Anite, Epigrammi: Bambini e animaletti + Paesaggio campestre.

Leonida, Epigrammi: Epitafio di se stesso

Leonida, Epigrammi: Il tempo infinito

Leonida, Epigrammi: Un destino orribile

Leonida, Epigrammi: La filatrice

Leonida, Epigrammi: Il vecchio e il mare

Leonida, Epigrammi: La morte per acqua.

Nosside: Nosside e Saffo + Il miele di Afrodite + Ritratti di ragazze.

Asclepiade, Epigrammi: La lucerna + Malinconia + Paraklausithyron.

Meleagro, Epigrammi: Le zanzare impudenti.

Lucillio, Epigrammi: Ritratti di tipi provinciali (I + III + IV)

E. L. Masters, Spoon River: Cassius Hueffer + Serepta Mason e l’epigramma greco nel tempo.

LA PROSA DELL’ETÀ IMPERIALE:

La Seconda Sofistica. PLUTARCO e la Biografia: la vita; le opere: le Vite parallele.

L’ANONIMO del SUBLIME.

Antologia

Plutarco, Vita di Cesare: Il fantasma di Bruto.

L’Anonimo del Sublime: La sublimità e le sue origini (8; 9).

“ “ La crisi della letteratura.

*IL ROMANZO GRECO: caratteri (e struttura) del genere romanzesco, con riferimenti anche alla

figura ‘ poliedrica’ di LUCIANO.

Antologia

Luciano, Dialoghi dei morti: Menippo nell’Ade (II)

CLASSICI

Sofocle, Antigone

Il prologo: versi 1-14 + 21-22 + 37-38 + 49-62 + 68-79 + 92-99;

Lo stasimo del progresso: versi 332-333 + 360-375;

L’agone fra Antigone e Creonte: versi 447-464 + 469-470 + 480-485 + 506-525 ;

Lo scontro fra Creonte ed Emone: versi 726-746 + 755-763 (metà) +766-768;

Ho capito!: versi 1261-1276.


Platone, Apologia di Socrate 17d + 18 a-b-c-d + 19 a-b-c-d-e + 20 c-d (metà)-e + 21 a-b-c-d-e +

23 a-b-c + 28 a (metà)-b (metà)-d (ultima parte) + 29 d (metà) + 30 a (metà)-b-c (metà)-d

(inizio) + 31 c (metà)-d + 32 c-d (passim) + 33 a-b (passim) + 35 c (passim) + 36 b (passim)-d

(passim) + 39 c-d (passim) + 40 (b-c-d-e: passim) + 41 a-b: passim-e + 42 a.

* Con l’asterisco sono indicati gli argomenti trattati dopo il 6 maggio.

Gli alunni L’insegnante


PROGRAMMA DI STORIA

Classe VD Liceo classico “V. Lanza” a.s. 2016/2017

Libro di testo:”Il segno della storia” di De Luna-Meriggi

La nascita della società di massa

L’Italia liberale

Il mondo in guerra

(sintesi par. 3.2,3.3,3.4,3.5,3.6,3.7,3.8)

Il primo dopoguerra

(in sintesi par. 4.2,4.5,4.6)

La cultura di Weimar: la Bauhaus

La grande crisi

(in sintesi par. 5.3)

Giochi storici di percorso e propaganda

Ascolto di brani musicali pertinenti

Le origini del fascismo

La Russia dalla rivoluzione allo Stalinismo

(Educazione borghese ed educazione comunista)

(La donna nel modello sovietico)

Il nazionalsocialismo in Germania

Il regime fascista (1926-1939)

(Visione film “Vincere” di M. Bellocchio)

Il mondo alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale

(,sintesi 10.1, 10.2,10.4)

La seconda guerra mondiale

(capitoli 11 e 12)

L’inizio della guerra fredda

(in sintesi par. 13.6 e 13.7)

(Visione del film:”Goodbye Lenin” di W.Becker)

I due blocchi tra il 1950 e il 1980

La fine della guerra fredda

(sintesi)

Dalla ricostruzione al boom economico

L’Italia dagli anni sessanta settanta

La lunga transizione dalla prima alla seconda repubblica

Gli alunni La docent


PROGRAMMA DI FILOSOFIA

Classe VD Liceo classico “V. Lanza” a.s. 2016-2017

Libro di testo: Abbagnano-Fornero “Itinerari di filosofia”

FICTHE:

La dottrina della scienza

La dottrina morale

Il pensiero politico

SHELLING:

La filosofia della natura (escluso fisica speculativa e pensiero scientifico)

L’idealismo trascendentale (escluso il problema più elevato della filosofia trascendentale)

HEGEL:

Il giovane Hegel

Le tesi di fondo del sistema (escluso il dibattito intorno al Giustificazionismo hegeliano)

Idea, natura, spirito

La dialettica (escluso puntualizzazioni)

La “Fenomenologia dello spirito”:

Coscienza

Autocoscienza

Ragione (non in dettaglio perché ripresa nell’Enciclopedia)

Spirito, religione e il Sapere assoluto

Logica (sintesi)

Filosofia dello natura

Filosofia dello Spirito

Spirito soggettivo

Spirito oggettivo

Filosofia della Storia

Spirito Assoluto

SCHOPENHAUER:

Le radici culturali

Il “velo di Maya”

Tutto è Volontà

Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere

Il pessimismo

La critica alle varie forme di ottimismo

Le vie di liberazione dal dolore

KIERKEGAARD (in sintesi)


SINISTRA HEGELIANA nei caratteri generali

FEUERBACH

MARX:

Dalle caratteristiche generali del marxismo alle fasi della futura società comunista(eccetto “Tra

economia e filosofia:la metodologia scientifica del Capitale”)

IL POSITIVISMO:

Caratteri generali e contesto storico

La letteratura per l’infanzia: “Cuore” e “Pinocchio”

Darwinismo sociale

LO SPIRITUALISMO:

Caratteri generali

La reazione antipositivistica

BERGSON:

Tempo e durata

La libertà e il rapporto tra spirito e corpo

Lo slancio vitale

Istinto ,intelligenza e intuizione

Società, morale e religione

LA CRISI DELLE CERTEZZE: NIETZSCHE

Il periodo giovanile:

tragedia e filosofia

(eccetto attualità della categoria del dionisiaco)

storia e vita

Il periodo illuministico:

la morte di Dio

Il periodo di Zarathustra:

il superuomo

l’eterno ritorno

L’ultimo Nietzsche:

la trasvalutazione dei valori

la volontà di potenza

il problema del nichilismo e il suo superamento

il prospettivismo

(Visione del film “Al di là del bene e del male” di L.Cavani)

LA RIVOLUZIONE PSICOANALITICA: FREUD

Dall’isteria alla psicoanalisi

La realtà dell’inconscio

La scomposizione della personalità

I sogni e gli atti mancati

La sessualità

L’arte

Religione e civiltà

Analisi di testi:

”Un caso di lapsus”


“Un ricordo d’infanzia di Leonardo Da Vinci”

SVILUPPI NOVECENTESCHI DELLA FILOSOFIA MARXISTA:

GRAMSCI

La prospettiva umanistico-storicistica

Egemonia

Questione meridionale

Analisi di testo:

La polemica Vittorini-Togliatti

LA SCUOLA DI FRANCOFORTE:

Caratteri generali:

ADORNO

MARCUSE

POPPER:

Popper e Einstein

La riabilitazione della filosofia

Il principio di falsificabilità

La teoria di corroborazione

La critica alla psicoanalisi e al marxismo

Congetture e confutazioni

Il rifiuto dell’induzione

Le dottrine politiche:

storicismo, utopia e violenza

la teoria della democrazia

il riformismo gradualista

Percorsi tematici:

Femminismo e pensiero delle donne”

Rapporto uomo-tecnica”

La Chiesa dal Concilio Vaticano I al Concilio Vaticano II”

Educazione-Stato”

Gli alunni La docente


Programma di Matematica svolto in V D fino al 4 Maggio a.s. 2016/17

Prof. M. Galullo Libro di testo: Matematica azzurro 5 (Bergamini, Trifone, Barozzi) ed. Zanichelli. Funzioni reali di variabile reale e loro classificazione. Dominio di una funzione. Gli zeri di una funzione e il suo segno. Funzioni iniettive, suriettive, biunivoche. Funzioni crescenti e decrescenti: funzioni monotone. Funzioni pari e funzioni dispari. Definizione di funzione inversa. Intervalli e intorni sulla retta reale. Punti isolati e punti di accumulazione. Introduzione al concetto di limite: dal significato di limite alla definizione dei vari casi al finito e all’infinito. Limite destro e limite sinistro. Asintoti verticali e orizzontali. Teorema di unicità del limite (enunciato). Teorema della permanenza del segno (enunciato). Teorema del confronto (enunciato). Operazioni sui limiti: limite della somma algebrica di due funzioni, limite del prodotto di due funzioni, limite della potenza, limite della funzione reciproca, limite del quoziente di due funzioni. Forme indeterminate: +∞-∞, ∞/∞, 0/0. Limiti notevoli. Definizione di infiniti e infinitesimi e confronto dell’ordine di infinito/infinitesimo. Definizione di funzione continua. Teorema di Weierstrass. Teorema dei valori intermedi. Teorema di esistenza degli zeri. Punti di discontinuità e loro classificazione. Asintoti obliqui e ricerca degli asintoti di una funzione. Criteri per la rappresentazione del grafico probabile di una funzione. Rapporto incrementale di una funzione. Derivata di una funzione e retta tangente al grafico. Da svolgere entro la fine dell’anno scolastico: Derivate delle funzioni fondamentali e prime operazioni di calcolo.


Programma di Fisica svolto in V D fino al 4 Maggio a.s. 2016/17

Prof. M. Galullo

Libro di testo: Le traiettorie della Fisica 3 (Amaldi) ed. Zanichelli.

Fenomeni di elettrizzazione e cariche microscopiche. L’elettrizzazione per strofinio e per contatto: isolanti e conduttori. L’elettroscopio. L’elettrizzazione per induzione elettrostatica. La legge di Coulomb. La costante dielettrica nel vuoto e nella materia. Principio di sovrapposizione. Analogia con l’interazione gravitazionale. Il vettore campo elettrico. Campo elettrico generato da cariche puntiformi. Flusso del campo elettrico e teorema di Gauss. L’energia potenziale elettrica e il potenziale elettrico. Potenziale di una carica puntiforme. Lavoro e differenza di potenziale. Superfici equipotenziali. Circuitazione del campo elettrostatico. Conduttori in equilibrio elettrostatico. Potenziale elettrico in un conduttore. La densità superficiale di carica e il teorema di Coulomb. Il potere dispersivo delle punte. Campo elettrico e potenziale per un conduttore in equilibrio. Potenziale di un conduttore sferico. La capacità elettrica. I condensatori: capacità e campo elettrico di un condensatore piano. Condensatori in serie e in parallelo. La corrente elettrica continua. Intensità di corrente, verso degli elettroni e velocità di deriva. I circuiti elettrici: prima legge di Ohm. Resistenze in serie e in parallelo. Leggi di Kirchhoff: legge dei nodi e legge delle maglie. Potenza dissipata in un circuito: effetto Joule. Forza elettromotrice e generatore reale di tensione. Seconda legge di Ohm e resistività. Conduttori, semiconduttori e superconduttori (cenni). Fenomeni magnetici: il campo magnetico. Confronto tra campo magnetico e campo elettrico. Esperienze di Oersted e di Faraday. Programma da svolgere entro la fine dell’anno scolastico: Interazioni tra correnti elettriche e definizione operativa dell’ampere. Campi magnetici e fili percorsi da corrente elettrica. La forza di Lorentz. Flusso del campo magnetico.


PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE

SVOLTO NELL’A.S. 2016 / 2017

DAL TESTO “ONLY CONNECT…NEW DIRECTIONS”, ED BLU MULTIMEDIALE

DI SPIAZZI- TAVELLA, ED. ZANICHELLI

Vol 1

DRAMA AS A LITERARY GENRE

THE FEATURES OF A DRAMATIC TEXT

WILLIAM SHAKESPEARE

SHAKESPEARE THE DRAMATIST

HAMLET

t 16 To be or not to be

THE MERCHANT OF VENICE

t 13 The bond

t 14 The bond

THE RESTORATION OF THE MONARCHY

THE GLORIOUS REVOLUTION

JOURNALISM

THE RISE OF THE NOVEL

INTRODUCTION TO FICTION AS A GENRE

REVOLUTIONS AND INDUSTRIALIZATION

KEY POINTS

INDUSTRIAL AND AGRICULTURAL REVOLUTIONS

INDUSTRIAL SOCIETY

THE LANGUAGE OF SENSE IMPRESSIONS

WILLIAM BLAKE

t 34 The Chimney Sweeper

t 35 The Chimney Sweeper

t 36 London

t 37 The Lamb

t 38 The Tyger

WILLIAM WORDSWORTH

t 39 A CERTAIN COLOURING OF IMAGINATION

t 40 Daffodils

t 41 Composed upon Westminster Bridge

t My heart leaps Up

Vol 2

THE VICTORIAN AGE

KEY POINTS

THE EARLY VICTORIAN AGE

THE LATER YEARSOF QUEEN VICTORIA’s REIGN

THE VICTORIAN COMPROMISE

THE VICTORIAN NOVEL

TYPES OF NOVELS

CHARLES DICKENS

OLIVER TWIST

t 54 Oliver wants some more

OSCAR WILDE

THE PICTURE OF DORIAN GRAY

THE PREFACE FROM ‘THE PICTURE OF DORIAN GRAY’

A PAGE FROM “DE PROFUNDIS”


t 62 Basil Hallward

t 63 Dorian’s Hedonism

t 64 Dorian’s Death

THE MODERN AGE

KEY POINTS

THE AGE OF ANXIETY

MODERNISM

FREE VERSE

THE MODERN NOVEL

THE INTERIOR MONOLOGUE

THOMAS STEARNS ELIOT

FROM “ THE WASTE LAND” : Here’s no water

A COMPARISON WITH MONTALE

JAMES JOYCE

From DUBLINERS

t 87 Eveline

GEORGE ORWELL

ANIMAL FARM

t 92 OLD MAJOR’s SPEECH

THE CULTURAL REVOLUTION

YOUTH CULTURE AND STREET STYLE IN BRITAIN

POST-WAR DRAMA

SAMUEL BECKETT

WAITING FOR GODOT

t 103 WE’LL COME BACK TOMORROW

THE ART OF PERSUASION

1940 – WINSTON CHURCHILL “ WE SHALL FIGHT THEM ON THE BENCHES”

1968 – M.L. KING “ I HAVE A DREAM “

2008 - BARACK OBAMA “ CHANGE HAS COME”

ARTICLES FROM THE NEWS:

STEVE JOBS : COMMENCEMENT SPEECH AT STANFORD UNIVERSITY 2005

LECTURE OF PROFESSOR CHRISTOPHER WILLIAMS “ UK and BREXIT” - 22 /11/2016

LANGUAGE ACTIVITIES in THE LAB

ENGLISH GRAMMAR from the web

READ AN ARTICLE AND REPORT

NEWS IN PICTURES : From Bbc.com.

WRITING : WRITE for the Exam

La Docente

Maria Antonietta Schirone


I.I.S.S. ” LANZA-PERUGINI” FOGGIA

PROGRAMMA DI SCIENZE

CLASSE : 5 D

anno scolastico 2016-2017

PROF.SSA delli Carri Guglielmina

CHIMICA

La chimica del carbonio : i composti organici.Le caratteristiche dell’atomo di carbonio:

ibridazione sp3 ,

sp2,sp. Le diverse rappresentazioni delle formule di struttura.

La classificazioni dei composti organici : le strutture molecolari,i gruppi funzionali.

L’isomeria di struttura : di catena ,posizione,di gruppo funzionale

Gli stereoisomeri : conformazione , configurazione (isomeria geometrica ed enantiomeria o

isomeria ottica)

Le caratteristiche dei composti organici: le proprietà fisiche dipendenti dai legami

intermolecolari,la reattività dipendente dai gruppi funzionali,reazioni omolitiche ed eterolitiche.

Reagenti elettrofili e nucleofili

Gli idrocarburi alifatici :alcani, alcheni,dieni, alchini, ciclo alcani e relative proprietà fisiche. Le

principali reazioni degli alcani(combustione, alogenazione), dei cicloalcani(

combustione,alogenazione ,addizione), degli alcheni(addizione elettrofila di alogeni,di acidi

alogenidrici ,di idratazione,idrogenazione,polimerizzazione) e alchini (idrogenazione e addizione

elettrofila di alogeni,di acidi alogenidrici ,di idratazione)

Gli idrocarburi aromatici : elettroni π delocalizzati, risonanza e struttura del benzene. Anelli

benzenici monociclici con uno o più sostituenti, gruppi arilici,nomenclatura,proprietà fisiche

,principali reazioni chimiche (sostituzione elettrofila :nitrazione,alogenazione,alchilazione,)

secondo sostituente in posizioni orto,meta e para. Idrocarburi policiclici. Composti aromatici

eterociclici e il ruolo biologico.

Derivati funzionali degli idrocarburi:derivati alogenati (nomenclatura, proprietà fisiche e

reazione chimica di sostituzione nucleofila),derivati ossigenati :alcoli(nomenclatura, proprietà

fisiche e reazione chimica di sostituzione nucleofila,preparazione degli alcoli per addizione

elettrofila degli alcheni e riduzione di aldeidi e chetoni),polioli (nomenclatura),eteri(nomenclatura),

fenoli(nomenclatura),eteri(nomenclatura),aldeidi e chetoni(nomenclatura,proprietà fisiche e

preparazione per riduzione da alcoli,ossidazione di aldeidi ad acidi carbossilici ),acidi carbossilici

(nomenclatura,proprietà fisiche e sintesi per ossidazione degli alcoli,reazioni con basi forti e

sostituzione acilica per la preparazioni esteri),alogenuri acilici, derivati azotati :nomenclatura e

proprietà fisiche delle ammine alifatiche


BIOCHIMICA

Le biomolecole

Carboidrati:monosaccaridi aldosi e chetosi, proiezioni di Fischer ,proiezioni di Haworth

,disaccaridi,polisaccaridi

Lipidi .Acidi grassi: saponificabili e insaponificabili.Trigliceridi,fosfolipidi, glicolipidi,steroidi e le

vitamine liposolubili.

Protidi. Aminoacidi :classificazione,punto isoelettrico ,polipeptidi, classificazione delle proteine,i

catalizzatori biologici :gli enzimi

Acidi nucleici: nucleotidi,RNA,DNA.

Le biomolecole nell’alimentazione.

BIOTECNOLOGIE E LA REGOLAZIONE GENICA

I geni e la loro regolazione

I geni regolano la trascrizione genica. L’espressione dei geni è finemente regolata. Unità di

trascrizione. Organismi modello. Operoni procariotici. La trascrizione negli eucarioti. Ruolo dei

fattori proteici, TATA box eTBP. Cambiamenti epigenetici .metilazione e acetilazione e modifiche

delle proteine istoniche. Efficienza della trascrizione .Maturazione degli RNA: spiceosoma e

splicing .RNA non codificanti.

Caratteristiche dei Virus: ciclo litico e lisogeno.Virus con diversi cicli riproduttivi,Virus HIV.

I geni mobili: plasmidi e trsduzione, trsposoni e retrotrasposoni.

Le biotecnologie

Tecniche e strumenti La tecnologia del DNA ricombinante. Enzimi di restrizione e impronte

genetiche.Vettori plasmidici Clonaggio di un gene.Virus come vettori. Librerie genomiche La

PCR. Separazione dei frammenti di DNA. Sequenziamento del DNA con il metodo Sanger. La

genomica funzionale,la trascrittomica,

Biotecnologie classiche e nuove. La produzione di piante transgeniche parte da un batterio.

. Ingegneria genetica e OGM. Le applicazioni delle biotecnologie : produzione di farmaci,anticorpi

monoclonali, terapia genica. Riflessioni sugli OGM

Prof.ssa Guglielmina delli Carri Gli alunni


PROGRAMMA DI STORIA DELL’ ARTE

ANNO SCOLASTICO 2016 - 2017

CLASSE 5^ D

STORIA DELL’ ARTE

Prof. DUILIO CODATO

Il Rococo’: aspetti generali, origini, caratteristiche; le Reggia di Caserta

Il Vedutismo: origini, caratteristiche; Van Wittel,Canaletto, Bellotto, F. Guardi

Goya: vita ed opere

Neoclassicismo: origini, caratteristiche; A. Canova, J.L. David

Romanticismo: origini, aspetti generali, caratteristiche; Firedrich, Gericault, Delacroix, Turner

Realismo: origini, aspetti generali, caratteristiche; Courbet, Millet, Daumier

Il Verismo in Italia: Patini, Morbelli

Macchiaioli: origini, caratteristiche; G. Fattori

Impressionismo: origini, caratteristiche generali; E. Manet, C. Monet, P.A. Renoir

Pointillisme: G. Seurat

Il Postimpressionismo

- P. Cezanne

- P. Gauguin

- V. Van Gogh

Francia e Germania tra ‘800 e ‘900: aspetti storici, sociali, filosofici,ecc

Klimt e la Secessione viennese

Fauvisme: origini, aspetti generali

- H. Matisse

- A. Derain

I precursori dell’ Espressionismo

- E. Munch

Die Brucke: origini, aspetti generali

- H. L. Kircnher

- E. Nolde

L’ espressionismo austriaco:


- O. Kokoschka

- E. Schiele

-

Il Cubismo: origini, aspetti generali

- Picasso

- La fase cezanniana

- Il Cubismo analitico

- J. Gris e il Cubismo sintetico

Il Futurismo: origini, aspetti generali

- I manifesti

- U. Boccioni

- G. Balla

- A. Sant’ Elia

Der Blaue Reiter

- W. Kandinskij

- F. Marc

Dadaismo

- M. Duchamp

- M. Ray

- F. Picabia

La Scuola di Parigi

- A. Modigliani

Il docente

_______________________

Gli alunni


, CLASSE: V D

DOCENTE: Pedarra Gilda

MATERIA D'INSEGNAMENTO: SCIENZE MOTORIE

a.s.2016-2017

PROGRAMMA SVOLTO

POTENZIAMENTO GENERALE

Esercizi di tonificazione arti superiori, inferiori e del tronco.

Esercizi di tonificazione delle varie fasce addominali. Esercizi di mobilia. articolare genera le e specifica ed allungamento muscolare. Miglioramento capacità cardio-circolatoria-respiratoria; coordinazione generale e specifica. Utilizzo dei piccoli e grandi attrezzi presenti in Palestra per le varie esercitazioni.

A VVIAMENTO A TTIVITA’ SPORTIVA

Esercitazioni sui fondamentali e tecnica della Pallavolo. Partite e gioco per assimilare il lavoro svolto. Giochi di gruppo.

ATLETICA LEGGERA

Tecnica corsa di resistenza.

Tecnica della corsa veloce.

TEORIA

Pronto soccorso nei traumi sportivi.

Comunicazione corporea. Educazione alla salute: corretta alimentazione; tabagismo; alcolismo; AIDS; il doping; Le droghe. Tecnica delle specialità individuali e di squadra. Lo sport nelle varie epoche storiche. Storia delle Olimpiadi.

IL DOCENTE


PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2016/2017

Classe V D

Presentazione dell’Enciclica “Laudato sii” di Papa Francesco

La salvaguardia del creato: la questione ambientale come problema morale

La globalizzazione e le sue conseguenze nel mondo

Etica ed economia: un rapporto difficile

La mafia e le eco-mafie: una cultura di morte

I progetti di microeconomia solidale presenti nel mondo: il valore della

solidarietà

Alcune considerazioni sulla fratellanza universale a partire da un messaggio di

Papa Francesco

Il valore della pluralità e della diversità nelle relazioni fra gli uomini

Essere cittadini del mondo: il significato e l’importanza di un progetto di vita

Introduzione alla bioetica

Il valore della vita e della morte nella bioetica cristiana e in quella laica.

Una testimonianza di vita vissuta nella pienezza del dono di sé: Edith Stein

Visione del film: “La settima stanza” che narra la vicenda umana e cristiana di

Edith Stein

Discorso di Steve Jobs tenuto ai neolaureati dell’Università di Stanford nel

2011: “Siate affamati, siate folli”

Il mistero pasquale fondamento della fede cristiana

Il fenomeno del Cyberbullismo: visione di un film dal titolo:

“Cyberbullismo: pettegolezzi on-line”

Firme dei rappresentanti di classe Firma della prof.ssa Russo IRC


ALLEGATO 2 – CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Criteri di verifica e di valutazione

Il Collegio dei Docenti ha riconfermato i seguenti criteri di verifica e di valutazione ai fini della

determinazione dei giudizi e dei voti:

la valutazione dovrà essere il risultato della formulazione dei giudizi e della determinazione

dei voti, questi ultimi definiti sulla scala numerica della docimologia istituzionale, da 1 a 10,

come stabilisce la normativa vigente;

Il voto viene espresso attraverso un numero intero.

La corrispondenza tra voti e giudizi, pertanto, sarà la seguente:

Voto Giudizio sintetico e descrizione dei livelli

Livello

delle

competenze

per la

certificazio

ne

Intervento a

sostegno dei

risultati

da

1,00 a 2,00

nulla Conoscenza nulla degli argomenti

Competenza assente. Recupero

da

2,00 a 3,00

Gravement

e

insufficient

e

Conoscenza assai scarsa degli argomenti, con

gravi fraintendimenti

Competenza inadeguata nello sviluppare

analisi coerenti e nel procedere ad

applicazioni

Abilità assai limitata di sintetizzare ed

esporre argomenti

Recupero

da

3,00 a 4,00

insufficient

e

Conoscenza lacunosa degli argomenti

Competenza carente nello sviluppare analisi e

nel procedere ad applicazioni corrette

Abilità inadeguata di sintetizzare ed esporre

argomenti

Non

raggiunto Recupero

da

4,00 a 5,00

mediocre

Conoscenza solo parziale degli argomenti

Competenza approssimativa nello sviluppare

analisi e nel procedere ad applicazioni

corrette

Abilità incerta di sintetizzare ed esporre

argomenti

Non

raggiunto Recupero

da

5,00 a 6,00

sufficiente

Conoscenza degli argomenti nei loro aspetti

essenziali

Competenza nello sviluppare analisi

pertinenti e applicazioni corrette.

Abilità di sintetizzare ed esprimere in modo

corretto e lineare gli argomenti

Base Consolidamento

da

6,00 a 7,00

discreta

Conoscenza degli argomenti nei nuclei

essenziali e nelle loro articolazioni

Competenza nello sviluppare analisi puntuali

ed applicazioni funzionali

Intermedio Consolidamento


Abilità di sintetizzare ed esprimere in

maniera appropriata e articolata gli argomenti

da

7,00 a 8,00

buona

Conoscenza degli argomenti con completezza

di dati specifici e contestuali.

Competenza nello sviluppare ampie analisi in

modo corretto e controllato

Abilità di elaborazione autonoma di sintesi e

valutazioni e di esprimerle in modo puntuale

e personale

Avanzato

Consolidamento/

Approfondimento

da

8,00 a 9,00

ottima

Conoscenza ampia degli argomenti e

comprensione completa


complesse in modo corretto e controllato

Abilità di elaborazione autonoma di sintesi e

valutazioni e di esprimerle in modo puntuale

e personale e critica

Avanzato Approfondimento

Potenziamento

da

9,00 a

10,00

lodevole

Conoscenza degli argomenti con completezza

di dati specifici, contestuali.


complesse in modo controllato e autonomo

Abilità di elaborare sintesi e valutazioni

documentate, personali e critiche

Avanzato Approfondimento

Potenziamento


ALLEGATO 3 – CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA

Tabella di valutazione del comportamento

Voto Comportamenti

10/10

Comportamento sempre corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano

la vita dell’istituto

Interesse vivace, impegno serio e costante; partecipazione attiva e propositiva al

dialogo educativo e all’attività didattica

Collaborazione attiva e costruttiva con tutte le componenti della scuola

Consapevolezza del proprio dovere; rispetto della puntualità e delle consegne;

frequenza assidua

9/10

Comportamento corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita

dell’istituto

Interesse, attenzione e partecipazione buoni

Frequenza costante, buona puntualità, rispetto delle consegne

Atteggiamento di rispetto e sostanziale collaborazione con tutte le componenti della

scuola

8/10

Comportamento corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto

Interesse ed attenzione discreti; partecipazione non particolarmente attiva e

propositiva

Sostanziale ma non sempre adeguato rispetto delle consegne e della puntualità

(assenze saltuarie…)

Atteggiamento non particolarmente collaborativo con le varie componenti della

scuola

7/10

Comportamento non del tutto corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita

dell’istituto, in presenza di richiami e note disciplinari di lieve entità.

Interesse e partecipazione discontinui

Non costante rispetto delle consegne (compiti non svolti …)

Scarsa puntualità (ritardi), discreto numero di assenze.

6/10

Comportamento poco corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita

dell’istituto (congruo numero di richiami, note e sanzioni disciplinari di lieve entità)

Interesse ed attenzione scarsi e discontinui; partecipazione passiva

Superficiale consapevolezza del proprio dovere e saltuario rispetto delle consegne

Non rispetto della puntualità (ritardi ) e della frequenza (elevato numero di assenze)

5/10

Frequenza inferiore ai ¾ dell’orario annuale personalizzato in mancanza di motivate

deroghe (cfr. il DPR n 122 del 22/06/09 art. 14 c. 7)

Comportamenti di particolare gravità per i quali sono previsti sanzioni disciplinari in

base al Regolamento di disciplina in vigore nell’Istituto.

In sede di scrutinio finale l’attribuzione del cinque in condotta comporta la non

ammissione al successivo anno di corso o agli esami conclusivi del ciclo, scaturisce

da un attento e meditato giudizio del Consiglio di Classe, esclusivamente in presenza

di comportamenti di particolare gravità per i quali siano state comminate sanzioni

che abbiano comportato l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità

scolastica e dopo aver accertato che, anche a seguito di tali sanzioni, non si

dimostrino apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da

evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e

maturazione


ALLEGATO 4 – CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL DEBITO E DEL CREDITO

SCOLASTICO E FORMATIVO IL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO

In presenza di un quadro generale positivo, il Consiglio di classe formula il giudizio di

promozione, quindi assegna allo studente il punteggio di credito. Il credito scolastico viene

assegnato in base alla tabella ministeriale, come definito dal DM n. 99 del 16 Dicembre 2009 e

l’art.1 del D.M. n. 49 del 24 febbraio 2000 relativo ai crediti formativi (tabella di seguito allegata).

INTEGRAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

La somma totale dei crediti (max 25 punti) presenta questa ripartizione.

Media dei voti Credito scolastico (Punti)

I anno II anno III anno

M = 6 3-4 3-4 4-5

6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6

7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7

8 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8

9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9

M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il

credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente

tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione oltre la media dei voti, anche

l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo

educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.

Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento

della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.

Il voto di condotta, secondo quanto stabilito dalla O.M. 40 art. 2 dell’ 8/4/09, incide sulla

determinazione del credito scolastico e concorre alla determinazione del credito scolastico, perché

fa media con i voti di profitto, così anche il voto di Scienze motorie e sportive (C.M.n.10/09).

La Religione cattolica non fa media, ma il docente di religione, con gli altri insegnanti,

attribuisce il punteggio per il credito scolastico (art.6 del Regol. di attuativo 13/03/09) e per la

condotta.

IL CREDITO FORMATIVO

I Consigli di Classe decidono ogni singolo caso sulla base del D.M. 49 del 24/02/00, che, tra

l’altro, sottolinea la necessità di una “rilevanza qualitativa” delle esperienze. Si considerano

qualificanti quelle esperienze legate alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e

sociale, in relazione ai seguenti punti:

Attività o esperienze che danno luogo all’acquisizione di crediti formativi


Certificazioni linguistiche e informatiche

Corsi di lingue frequentati in Italia con certificazione riconosciuta dal M.I.U.R. e/o dalla

Regione

Corsi di lingue frequentati all’estero con certificazione prevista dalla C.M. 117 del

14/04/00

Certificazioni linguistiche internazionali (P.E.T. – F.C.E. – D.E.L.F. ecc.)

Certificazioni informatiche (Patente Europea del Computer ECDL –Common User,

Advanced

N.B. I titoli conseguiti nei due anni del ginnasio possono essere valutati, una sola volta, in I

Liceo.

certificazioni culturali

Diploma di Conservatorio o sua regolare frequenza

Meriti artistici: sono valutabili meriti riconosciuti nel campo artistico e musicale con

attestati delle Istituzioni previste

certificazioni sportive

Attività sportiva e/o disciplina artistica a livello agonistico

Partecipazione a corsi di carattere sportivo promossi dall’USR/UST o dal CONI/UISP con

conseguente attestato di superamento del corso

attività educative

attività continuativa di assistenza e volontariato opportunamente certificata da Enti e

Associazioni, laiche e religiose (Caritas, Croce Rossa, associazioni parrocchiali…)

scoutismo praticato con frequenza per tutto l’anno scolastico

attività interne alla scuola

partecipazione, con risultati significativi, a percorsi di eccellenza (Concorsi letterari,

Certamina, Olimpiadi di matematica…)

regolare frequenza di progetti POF e PON;

partecipazione alle attività culturali interne e\o promosse dalla scuola (conferenze e

convegni, laboratori teatrali, musicali, di giornalismo, sottoscrizioni di abbonamenti a

spettacoli teatrali, cinematografici, musicali…)

fattiva collaborazione alla realizzazione di eventi significativi per la scuola (Incontri

extravaganti; Telethon, Lanzinfesta, Giorno della memoria…)

La partecipazione alle attività interne della scuola deve avere carattere non occasionale e deve

essere certificata dal docente di riferimento dell’attività stessa.

Nota: i certificati valgono per un anno dalla data di emissione. L’alunno/a chiederà alla scuola –

entro e non oltre il 15 maggio 2016 - il riconoscimento del credito formativo, consegnando le

certificazioni e\o gli attestati in suo possesso.


Per l’attribuzione del punteggio, il Collegio dei Docenti, nei margini di autonomia

scolastica, ha specificato le tabelle ministeriali secondo i seguenti criteri:

V Liceo

Voto di consiglio

anche in una

sola materia

pt. 4

Non si ha diritto

all’attribuzione del

credito formativo

(Normativa)

M = 6 4 - 5

6,00 minimo della fascia di credito pt. 4

6 < M ≤ 7 5 - 6

6,01 / 6,50 minimo della fascia di credito pt. 5 pt. 1

6,51 / 7,00 massimo della fascia di credito pt. 6 (*)

7 < M ≤ 8 6 - 7



8 < M ≤ 9 7 - 8


8,41 / 9,00 media della fascia di credito pt. 8 (*)

9 < M ≤ 10 9



ALLEGATO 5 – SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA (TESTI)

SIMULAZIONE TERZA PROVA

CLASSE

5^ D

DISCIPLINA : GRECO TIPOLOGIA: B

Rispondere ai seguenti quesiti in max 7 righe

1. La poesia della Natura nell’Età ellenistica.

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

2. Il tema dell’amore nella poesia ellenistica.

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

FIRMADELCANDIDATO…………………………………………………………………………


SIMULAZIONE TERZA PROVA

DISCIPLINA : FILOSOFIA

1) Esponi in un massimo di 7 righi la differente concezione della storia in Hegel e in Marx.

2) Esponi la distinzione effettuata da Bergson tra tempo della scienza e tempo della

coscienza,non tralasiando le caratteristiche di entrambi.


LICEO LANZA FOGGIA, 12 APRILE 2017

SIMULAZIONE TERZA PROVA: MATEMATICA

CLASSE: V D

ALUNNO/A:

1) Determina le equazioni degli asintoti orizzontali e verticali della funzione indicata, calcolando gli

opportuni limiti: 4

522

2

x

xy

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________

VOTO:

2) Stabilisci se vale il teorema di esistenza degli zeri per la seguente funzione, relativamente

all’intervallo indicato, verificandone le ipotesi: 244 xxy ; 1;0I

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________

VOTO:


SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO - INGLESE

A.S. 2016/2017 NAME___________________________ CLASS ________

DATE____________

TIPOLOGIA B : ANSWER THE FOLLOWING IN MAX 7 LINES:

1) WRITE ABOUT THE PECULIAR ASPECTS OF THE VICTORIAN AGE.

2) WRITE ABOUT THE THEMES DEVELOPED BY CHARLES DICKENS.


DISCIPLINA: SCIENZE INTEGRATE

CANDIDATO:

1° QUESITO Che cosa intendiamo per stereoisomeria. Descrivi le differenze e le relative

nomenclature

2° QUESITO: Considera i composti in cui sia presente il gruppo funzionale degli alcoli. Quali

proprietà fisiche ne derivano? Spiega le reazioni di ossidazione di questi composti


TERZA PROVA

Griglia di valutazione simulazione terza prova deliberata dal CdC 5 D

PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO ………………… /15

LINGUA E

CULTURA

LATINA

FILOSOFIA

LINGUA E

CULTURA

INGLESE

MATEMATICA

SCIENZE

DESCRITTORI

PUNT

MAX

PUNTI

ATTRIBUITI

1° 2°

PUNTI

ATTRIBUI

TI

1° 2°

PUNTI

ATTRIBUI

TI

1° 2°

PUNTI

ATTRIBUITI

1° 2°

PUNTI

ATTRIBUI

TI

1° 2° CONOSCENZA

SPECIFICA DEGLI

ARGOMENTI

7

PADRONANZA DELLA

LINGUA E PROPRIETÀ

DI LINGUAGGIO

DISCIPLINARE

5

CAPACIT À DI

ARGOMENTAZIONE,

COLLEGAMENTI,

SINTESI

3

TOTALE

15

/15

/15

/15

/15

/15

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