DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO1 I S T I T U T O D I I S T R U Z I O N E S U P E R I O R E " A L E S S A N D...
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I S T I T U T O D I I S T R U Z I O N E S U P E R I O R E
" A L E S S A N D R O V O L T A "
Anno scolastico 2018 - 2019
CLASSE 5AL
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
redatto ai sensi del comma 2 dell’art. 5 del D.P.R. 23.07.98 n. 323 - Regolamento dell’Esame di Stato
2
SOMMARIO
1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 3
2. PROFILO DELL’ISTITUTO SCOLASTICO 4
3. PROFILO DELLO STUDENTE 5
3.1 PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE 5
3.2 PIANO DI STUDI 6
3.3 ELENCO ALUNNI 7
3.4 COMMISSIONE D’ESAME – DOCENTI INTERNI 8
3.5 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 8
3.6 CORSO CLIL: DISCIPLINA: 9
3.7 ATTIVITA’ CURRICULARI E EXTRACURRICULARI 10
4. CREDITO SCOLASTICO NEL SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO 11
5. VERIFICHE E VALUTAZIONI EFFETTUATE IN VISTA
DELL’ESAME DI STATO
1
2
5.1 TIPOLOGIE DELLE PROVE 12
5.2 GRIGLIE DI VALUTAZIONE 13
6. IL COLLOQUIO 22
6.1 PERCORSI PLURIDISCIPLINARI 22
6.2 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI PER L’ORIENTAMENTO 32
6.3 ATTIVITA’, PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
35
7. RELAZIONI E PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE 40
7.1.a LINGUA E LETTERE ITALIANE 41
7.1.b STORIA 54
7.1.c INGLESE 60
7.1.d INFORMATICA 64
7.1.e MATEMATICA 70
7.1.f FILOSOFIA 73
7.1.g FISICA 81
7.1.h SCIENZE NATURALI 85
7.1.i DISEGNO E STORIA DELL’ARTE 90
7.1.l SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 94
7.1.m RELIGIONE 97
8. ALLEGATI 99
8.1 TESTI DELLE PROVE DI SIMULAZIONE 1^, 2^. 99
8.2 ELENCO LIBRI DI TESTO 100
3
1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Il Dirigente Scolastico LENTINIO Maria Pia
MATERIE
DOCENTI
Lingua e lettere italiane Mutignani Valeria
Storia Mutignani Valeria
Lingua e cultura straniera Spaziano Marcella
Informatica Germano Esposito
Matematica Pichelli Marco
Filosofia Buccini Valeria
Fisica Colantoni Gianfranco
Scienze naturali Di Giovanni Daniela
Disegno e storia dell’arte Cordigliere Raffaele
Scienze motorie e sportive Foglia Nicola, suppl. Antonelli
Piergiorgio
Religione cattolica Aielli Cristina
Rappresentanti degli Studenti
xxxxxxxxxxxxxxxx
xxxxxxxxxxxxxxxx
Rappresentante dei Genitori xxxxxxxxxxxxxxxx
Docente Coordinatore Di Giovanni Daniela
Docente Segretario Cordigliere Raffaele
4
2. PROFILO DELL’ISTITUTO SCOLASTICO
La nostra visione è quella di una scuola che guardi alla complessità sociale, alla
dimensione relazionale, alla richiesta di formazione, all'ascolto dei bisogni delle studentesse
e degli studenti. La realizziamo con percorsi di insegnamento/apprendimento efficaci,
motivanti, a misura di studente e di alto profilo tecnico, scientifico e umanistico, per formare
cittadini attivi in una dimensione globale (locale e globale).
Le metodologie scelte promuovono lo sviluppo delle competenze di ciascuno e si ispirano ai
principi della didattica laboratoriale: analisi e soluzione di problemi di realtà, attività
strutturate per progetti ed obiettivi, collaborazioni efficaci con il mondo del lavoro.
L’I.I.S. Volta è una presenza radicata sul territorio e attenta alle sue istanze, con lo sguardo
rivolto al mondo, aperta alle diversità e alle contaminazioni. Agli alunni chiediamo curiosità
e versatilità, desiderio di sperimentare e verificare ciò che si apprende e di utilizzare
consapevolmente le nuove tecnologie.
Nella nostra scuola sono presenti:
l’Istituto Tecnico - settore tecnologico;
il Liceo Scientifico - opzione scienze applicate;
il Liceo Scientifico - opzione sportivo.
Per l’Istituto Tecnico abbiamo i seguenti indirizzi:
Meccanica, meccatronica ed energia;
Elettronica ed elettrotecnica;
Informatica e telecomunicazioni;
Chimica, materiali e biotecnologie;
Trasporti e logistica.
L’Istituto è situato in un unico complesso di circa 33mila metri quadri con ingresso vigilato e
strutturato in vari edifici che oggi ospitano 64 aule, 26 laboratori (5 di chimica, 3 di
elettronica e telecomunicazioni, 3 di elettrotecnica, 6 di meccanica, 2 di fisica, 3 aule
multimediali, 1 aula linguistica, 3 di disegno tecnico), un’ampia palestra attrezzata, una
piscina coperta a cinque corsie, 4 campetti esterni, ampi parcheggi ed aree verdi. La scuola
è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici (treno-autobus) in orari compatibili con le
attività didattiche.
5
3. PROFILO DELLO STUDENTE LICEALE
3.1. Il profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
● aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-
filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, an-
che in una dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matemati-
ca e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
● saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
● comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della
matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in par-
ticolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
● saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la ri-
soluzione di problemi;
● aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e
naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’utilizzo
sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagi-
ne propri delle scienze sperimentali;
● essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico
nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con
attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifi-
che, in particolare quelle più recenti;
● saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana;
● aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni ope-
rative di laboratorio;
● elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle pro-
cedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica;
● analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica;
● individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici,
matematici, logici, formali, artificiali);
● comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana;
● saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modernizza-
zione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello svilup-
po scientifico.
6
3.2. Il Piano di studi
PIANO DEGLI STUDI
Discipline del piano di studi
Ore settimanali
1° biennio 2° biennio 5°anno
1° 2° 3° 4° 5°
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3
Storia e geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 2 2 2
Matematica 5 4 4 4 4
Informatica 2 2 2 2 2
Fisica 2 2 3 3 3
Scienze naturali (Biologia, Chimi-
ca, Scienze della Terra) 3 4 5 5 5
Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
7
3.3. Elenco degli alunni
N. COGNOME e Nome Eventuale ripetenza
1 Addi Charles Chinonyeremu Si, classe seconda, nel nostro
istituto.
2 Bello Federico
3 Biasone Mattia
4 Calvi Virginia
5 Cirelli Giorgio
6 Del Greco Rebecca
7 Galassi Matteo
8 Hysenaj Viglind
9 Ivano Mario
10 Masciangelo Livia
11 Pesce Christian
12 Petrella Massimiliano
13 Piersante Rebecca
14 Pitrelli Francesco
15 Salvatorelli Mattia
16 Tacconelli Elisabetta
17 Vacca Andrea
18 Valerio Eleonora Si, quarto anno presso il liceo “C.
D'Ascanio” di Montesilvano.
19 Verzella Gregorio
20 Zuccarini Greta
8
3.4. Commissione d’esame – Docenti interni
DOCENTE MATERIA
Pichelli Marco Matematica
Colantoni Gianfranco Fisica
Buccini Valeria Filosofia
3.5. Presentazione della classe
La classe si compone di 20 alunni, 8 femmine e 12 maschi. Al quarto anno, la classe era
composta da 25 alunni, ma due alunni nel corso del quarto anno si sono ritirati, un altro
non é stato ammesso alla classe quinta, un altro ragazzo si è ritirato durante il corrente
anno scolastico, nella classe é presente un'alunna BES. Infine un’allieva canadese è tornata
nel suo paese d'origine dopo aver frequentato l’intero anno scolastico 2017/2018 (quarto
anno), grazie al progetto Intercultura. Alcuni alunni hanno frequentato in modo discontinuo,
uno in particolare ha raggiunto un notevole numero di assenze, per problemi di salute. Al-
cuni alunni provengono da un altro Liceo: due hanno frequentato dall’inizio dell’anno scola-
stico 2017/18, uno si è trasferito presso il nostro Istituto nel marzo 2018.
Gli alunni si sono mostrati abbastanza disponibili alle attività extracurriculari (spettacoli tea-
trali, lettura di articoli e libri, olimpiadi delle Scienze, attività di orientamento).
Una parte della classe ha affinato il proprio metodo di studio pervenendo a risultati discreti
sia nelle discipline umanistiche di Italiano, Storia, Filosofia e Storia dell’Arte e solo parzial-
mente in lingua inglese, che in quelle scientifiche (Matematica, Scienze, Fisica ed Informati-
ca). Un'altra parte, invece, presenta a tutt’oggi numerose lacune che impediscono di rag-
giungere la sufficienza in alcune discipline, sia umanistiche che scientifiche. Tali difficoltà
sono dovute sia ad una discontinuità nella frequenza e nell’impegno, sia all’avvicendamento
di diversi docenti nel corso del curriculum (vedi tabella seguente). Alcuni insegnanti che
hanno preso la classe solo quest’anno hanno incontrato alcune difficoltà nell’armonizzare la
propria programmazione con quanto svolto negli anni precedenti. Al di là del problema della
continuità didattica, alcuni alunni, pur dotati di buone capacità, hanno talvolta evidenziato
scarsa concentrazione, impegno personale poco costante e limitata partecipazione alle le-
zioni. D’altra parte, va segnalato che un gruppo esiguo di alunni si sono distinti per un lode-
vole e costante livello di impegno personale, una buona capacità nelle fasi di produzione au-
tonoma ed una apprezzabile inclinazione alla riflessione critica.
Nel complesso, i ragazzi hanno dimostrato una discreta capacità di dialogo con i docenti e
sono stati abbastanza rispettosi delle norme vincolanti la vita scolastica; va ribadito che
parte della classe si caratterizza per una frequenza discontinua e per un elevato numero di
ritardi e di uscite anticipate, talora strategici. Questi ultimi fattori hanno causato, in alcune
discipline, un rallentamento delle attività didattiche ed una riduzione dell’iniziale program-
mazione.
I rapporti con le famiglie, in questo ultimo anno, sono stati sporadici, improntati comunque
al rispetto ed alla collaborazione.
9
DISCIPLINA Classe 3^ Classe 4^ Classe 5^
Italiano Gattafoni Diomira Mutignani Valeria Mutignani Valeria
Storia Gattafoni Diomira Mutignani Valeria Mutignani Valeria
Inglese D’Elia Paola D’Elia Paola Spaziano Marcella
Matematica Dell'Olio Pierangela Pichelli M. Pichelli Marco
Informatica Cesarone Oscar Carusi Alessandro Esposito Germano
Filosofia Chiavaroli Marco Carosone Roberto Buccini Valeria
Disegno e Storia
dell’arte
Cordigliere Raffaele Cordigliere Raffaele Cordigliere Raffaele
Scienze Naturali Di Giovanni Daniela Di Giovanni Daniela Di Giovanni Daniela
Fisica Di Fulvio Carlo Di Fulvio Carlo Colantoni Gianfranco
3.6. Corso CLIL – Disciplina: Scienze Naturali
Per l’anno scolastico 2018/2019, sono state previste, per le discipline non linguistiche, n°10
ore di Scienze Naturali
Titolo del percorso Lingua
Energy resources:
Sources of energy, fossil fuels, natural gas
and oil, nuclear energy.
Alternative sources of energy.
Inglese
Disciplina Numero ore
Scienze Naturali 4
metodologia Valutazione
Approccio interattivo ed interazionale,
(cooperative-learning, work in pairs). Uso di
materiali multimediali didattizati, testi e
materiali autentici, resi accessibili
utilizzando anche elementi
extralinguistici(immagini, grafici, tabelle).
Sono stati valutati sia il percorso messo in
atto che l'apprendimento. Il primo grazie a
momenti dedicati al feedback organizzati tra
studenti ed insegnanti, il secondo che valuta
l'acquisizione delle competenze, con verifiche
in itinere e sommative finali quali riassunti,
mappe concettuali esercizi di speaking
reading e comprehension.
Competenze acquisite
Uso della microlingua degli argomenti
trattati; uso dell'inglese non fine a se stesso
ma applicato ai fini dell'apprendimento della
disciplina non linguistica
10
Titolo del percorso Lingua
Plate Tectonics:
the theory of plate tectonics, types of
boundaries, the causes of plate movements,
orogeny, Volcano and earthquake
distributions.
Inglese
Disciplina Numero ore
Scienze Naturali 6
metodologia Valutazione
Approccio interattivo ed interazionale,
(cooperative-learning, work in pairs). Uso di
materiali multimediali didattizzati, testi e
materiali autentici, resi accessibili
utilizzando anche elementi
extralinguistici(immagini, grafici, tabelle).
Sono stati valutati sia il percorso messo in
atto che l'apprendimento. Il primo grazie a
momenti dedicati al feedback organizzati tra
studenti ed insegnanti, il secondo che valuta
l'acquisizione delle competenze, con verifiche
in itinere e sommative finali quali riassunti,
mappe concettuali esercizi di speaking
reading e comprehension.
Competenze acquisite
Uso del la microl ingua degl i argomenti
trattati; uso del l ' inglese non fine a se
stesso ma applicato ai fini
del l 'apprendimento del la discipl ina
non l inguistica
3.7. Attività curriculari ed extracurriculari
Gli alunni hanno partecipato alle seguenti attività:
27/12/2018 Teatro “Massimo” per la cerimonia “Cittadinanza attiva”
14/02/2019 Incontro con l’esule fiumano Bruno Ciceran in aula magna presso il
nostro istituto
21/02/2019 Olimpiadi delle Scienze
22/02/2019 Teatro Flaiano, spettacolo teatrale “ Bois du Cazier” sulla tragedia di
Marcinelle
27/02/2019 Visita guidata alla casa di G. D'Annunzio
15/03/2019 Adesione all'iniziativa “Pulizia delle spiagge” organizzata dall'associazione
ambientalistica Legambiente.
06/04/2019 Incontro con l'assessore all'ambiente e l'associazione “ Noi e l'aria”.
8-12/04/2019 Viaggio d'Istruzione ”Trieste e i luoghi della prima guerra mondiale”
26/04/2019 Alcuni alunni hanno partecipato all'evento “Villaggio per la Terra”,
raccolta rifiuti nel galoppatoio di Villa Borghese di Roma .
15/05/2019 Convegno sull'arte moderna “Architettura contemporanea: 2casi studio-
Berlino e Parigi” relatore Architetto Leonardo Bellotti tenuto nell'aula conferenze
presso il nostro istituto.
11
4 CREDITO SCOLASTICO NEL SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
N. COGNOME e NOME Conversione Credito scolastico
3°e 4° ANNO
1 Addi Charles Chinonyeremu 17
2 Bello Federico 18
3 Biasone Mattia 18
4 Calvi Virginia 21
5 Cirelli Giorgio 18
6 Del Greco Rebecca 21
7 Galassi Matteo 25
8 Hysenaj Viglind 18
9 Ivano Mario 18
10 Masciangelo Livia 19
11 Pesce Christian 24
12 Petrella Massimiliano 19
13 Piersante Rebecca 20
14 Pitrelli Francesco 17
15 Salvatorelli Mattia 21
16 Tacconelli Elisabetta 19
17 Vacca Andrea 18
18 Valerio Eleonora 19
19 Verzella Gregorio 19
20 Zuccarini Greta 23
12
5. VERIFICHE E VALUTAZIONI EFFETTUATE IN VISTA DELL’ESAME DI STATO
5.1 Tipologie delle prove:
Prima Prova: Prova scritta di Italiano (Ai sensi dell’art. 14 c. 3 del D.lgs 62 del 2017)
Tipologia A (Analisi del testo letterario)
Tipologia B (Analisi e produzione di un testo argomentativo)
Tipologia C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su
tematiche di attualità)
Seconda Prova: In forma scritta, grafica o scritto-grafica. Ha per oggetto una o più
discipline caratterizzanti il corso di studi. (Ai sensi dell’art. 17 c. 4 del D.lgs 62 del
2017).
Simulazioni I prova nazionale
data 19/02/2019
data 26/03/2019
Simulazioni II prova nazionale
Data 28/02/2019
Data 02/04/2019
Per quanto concerne il colloquio il Consiglio di Classe ha fatto riferimento a quanto stabilito
dal DM 37/2019 ed ha svolto una simulazione specifica in data ……………………………………………..
13
5.2 Griglie di valutazione:
Per la valutazione delle prove scritte e della simulazione del colloquio d’esame il Consiglio di
Classe, sulla base dei quadri di riferimento ministeriali, ha utilizzato le griglie allegate al
presente documento:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA:
IIS. “Volta” Pescara – Alunna/o ____________________________________
cl. ______ Data___________ TIPOLOGIA TESTUALE B _ VALUTAZIONE : ____/10
14
Valutazione in centesimi e in ventesimi TIPOL. TEST. B (riferim. griglie condivise,
in attuale
sperimentazione nel Dipartimento di Lettere, su indicazioni generali del MIUR)
Valutaz. complessiva riferim. in centesimi : _______ : 10 = ______/10
Valutaz. complessiva riferim. in ventesimi : _______ : 5 = ______/20
IIS. “Volta” Pescara – Alunna/o _______________________ cl. ______ Data
_____________ TIPOLOGIA TESTUALE A _ VALUTAZIONE: ______/10
15
16
Valutazione in centesimi e in ventesimi TIPOL. TEST. A (riferim. griglie condivise,
in attuale
sperimentazione nel Dipartimento di Lettere, su indicazioni generali del MIUR)
Valutaz. complessiva riferim. in centesimi : _______ : 10 = ______/10
Valutaz. complessiva riferim. in ventesimi : _______ : 5 = ______/20
IIS. “Volta” Pescara – Alunna/o __________________________ cl. ______ Da-
ta_____________ TIPOLOGIA TESTUALE C _ VALUTAZIONE: ______/10
17
18
Valutazione in centesimi e in ventesimi TIPOL. TEST. C (riferim. griglie condivise,
in attuale
sperimentazione nel Dipartimento di Lettere, su indicazioni generali del MIUR)
Valutaz. complessiva riferim. in centesimi : _______ : 10 = ______/10
Valutaz. complessiva riferim. in ventesimi : _______ : 5 = ______/20
IIS. “Volta” Pescara – Alunna/o __________________________ cl. ______ Da-
ta_____________ TIPOLOGIA TESTUALE C _ VALUTAZIONE: ______/10
19
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA:
Indicatore Punteggio max per ogni
indicatore (totale 20)
Analizzare
Esaminare la situazione fisica proposta for-
mulando le ipotesi esplicative attraverso
modelli o analogie o leggi.
5
Sviluppare il processo risolutivo
Formalizzare situazioni problematiche e ap-
plicare i concetti e i metodi matematici e gli
strumenti disciplinari rilevanti per la loro ri-
soluzione, eseguendo i calcoli necessari.
6
Interpretare, rappresentare, elaborare i
dati
Interpretare e/o elaborare i dati proposti e/o
ricavati, anche di natura sperimentale, veri-
ficandone la pertinenza al modello scelto.
Rappresentare e collegare i dati adoperando
i necessari codici grafico-simbolici.
5
Argomentare
Descrivere il processo risolutivo adottato, la
strategia risolutiva e i passaggi fondamenta-
li. Comunicare i risultati ottenuti valutandone
la coerenza con la situazione problematica
proposta.
4
20
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO:
Indicatori Descrittori Punteggio Punti
Aver acquisito i contenuti e i
metodi propri delle singole
discipline.
● L’alunno ha acquisito i contenuti in maniera
completa ed approfondita
● L’alunno ha acquisito i contenuti in maniera
soddisfacente e ben articolata
● L’alunno ha acquisito i contenuti in maniera
accettabile e sostanzialmente corretta
● L’alunno ha acquisito i contenuti in maniera
approssimativa e superficiale
● L’alunno ha acquisito i contenuti in maniera
inadeguata e limitata
5
4
3
2
1
Saper collegare i nuclei tema-
tici fondamentali delle disci-
pline nell’ambito di una trat-
tazione pluridisciplinare.
● L’alunno collega i nuclei fondamentali in maniera
autonoma, efficace e coerente
● L’alunno collega i nuclei fondamentali in maniera
soddisfacente e ben articolata
● L’alunno collega i nuclei fondamentali in maniera
accettabile e sostanzialmente corretta
● L’alunno collega i nuclei fondamentali in maniera
approssimativa e poco efficace
● L’alunno collega i nuclei fondamentali in maniera
inadeguata e incoerente
5
4
3
2
1
Argomentare con organicità e
correttezza in maniera critica
e personale, utilizzando cor-
rettamente sia la lingua ita-
liana che la lingua straniera.
● L’alunno mostra una capacità argomentativa ed
espressiva originale, autonoma e consapevole.
● L’alunno mostra una capacità argomentativa ed
espressiva soddisfacente
● L’alunno mostra una capacità argomentativa ed
espressiva idonea e sufficiente
● L’alunno mostra una capacità argomentativa ed
espressiva approssimativa e poco accurata
● L’alunno mostra una capacità argomentativa ed
espressiva limitata ed inadeguata
5
4
3
2
1
Utilizzare i concetti e i fonda-
mentali strumenti delle disci-
pline, traendo spunto anche
dalle personali esperienze, per
analizzare e comprendere la
realtà.
● L’alunno utilizza i concetti e gli strumenti in modo
originale, dettagliato e preciso
● L’alunno utilizza i concetti e gli strumenti in modo
accurato e ben articolato
● L’alunno utilizza i concetti e gli strumenti in modo
sufficiente e abbastanza coerente
● L’alunno utilizza i concetti e gli strumenti in modo
inadeguato e poco coerente
4
3
2
1
Saper autovalutarsi e correg-
gersi
● In relazione alle prove scritte l’alunno prende atto
degli errori e delle imprecisioni ed apporta un
contributo personale nella correzione
1
● In relazione alle prove scritte l’alunno prende atto
degli errori e delle imprecisioni senza alcun
apporto personale
0
Punteggio totale
___/20
21
La Commissione Il Presidente
Corrispondenza voti espressi in ventesimi con quelli espressi in decimi:
PER LE PROVE SCRITTE
VOTI IN VENTESIMI voti in decimi
1 -
2 1
3 1.5
4 2
5 2.5
6 3
7 3.5
8 4
9 4.5
10 5
11 5.5
12 6
13 6.5
14 7
15 7.5
16 8
17 8.5
18 9
19 9.5
20 10
NOTE:
Ad ogni prova scritta delle prove d’esame si assegna, per dare la sufficienza, 12/20.
Il totale delle prove giudicato sufficiente è quindi 36/60.
Il colloquio giudicato sufficiente corrisponde a 12/20.
Per superare l’esame si deve conseguire almeno 60/100, risultante dalla somma:
24 prove scritte +
12 prova orale
------------------------------------------
36 prove d’esame +
24 credito scolastico minimo
(7+8+9)
------------------------------------------
60 Totale superamento esami di Stato
22
6. IL COLLOQUIO
Il colloquio è disciplinato dal D.lgs. n. 62 del 2017, DM 37/2019, OM 205/2019, nota MIUR
prot. n. 788 del 06 maggio 2019 ed accerterà il conseguimento del profilo culturale,
educativo e professionale dello studente. A tal fine, verrà proposto al candidato di analizzare
testi, documenti, esperienze, progetti e problemi coerenti con questo documento, per
verificare l'acquisizione dei contenuti e dei metodi propri delle singole discipline, nonché la
capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in
maniera critica e personale, utilizzando anche la lingua straniera.
Nell'ambito del colloquio, il candidato esporrà, inoltre, mediante una breve relazione e/o un
elaborato multimediale, le esperienze svolte nell'ambito dei percorsi per le competenze
trasversali e per l'orientamento, previsti dal d.lgs. n. 77 del 2005, e così ridenominati
dall'art. l, co. 784, della l.30 dicembre 2018, n. 145. Nella relazione e/o nell'elaborato, il
candidato, oltre a illustrare natura e caratteristiche delle attività svolte e a correlarle alle
competenze specifiche e trasversali acquisite, svilupperà una riflessione in un'ottica
orientativa sulla significatività e sulla ricaduta di tali attività sulle opportunità di studio e/o
di lavoro post-diploma.
Parte del colloquio sarà dedicata alle attività, ai percorsi e ai progetti svolti nell'ambito di
«Cittadinanza e Costituzione», inseriti nel percorso scolastico secondo quanto previsto
all'art. 1 del d.l. n. 137 del 2008, convertito con modificazioni dalla l. n.169 del 2008,
illustrati nel documento del consiglio di classe e realizzati in coerenza con gli obiettivi del
PTOF.
Il colloquio prenderà avvio dai materiali scelti, attinenti alle Indicazioni nazionali per i licei e
alle Linee guida per gli istituti tecnici e professionali, in un'unica soluzione temporale e alla
presenza dell'intera commissione.
Il colloquio, si svilupperà in una più ampia e distesa trattazione di carattere pluridisciplinare
che possa esplicitare al meglio il conseguimento del profilo educativo, culturale e
professionale dello studente.
6.1. Percorsi Pluridisciplinari (D.M. 37/2019, art.2, comma 5)
I percorsi partiranno dall’individuazione di un problema/progetto caratterizzante
l’indirizzo, considerando le competenze del PECUP. Hanno lo scopo di riflettere
sull’importanza della capacità analitica, promuovendone lo sviluppo e l’approfondimento in
diversi ambiti disciplinari. L’intento è quello di favorire la riflessione sulla natura complessa
del sapere e su come sia indispensabile approfondire la propria capacità di analisi in ambiti
disciplinari diversi, per acquisire competenze utili e spendibili nel mondo degli studi superiori
e del lavoro.
6.1.1. Percorso Pluridisciplinare:
Percorso Competenze
Pecup
Disciplina Contenuti Materiali
E' possibile
misurare e
rappresentare il
mondo intorno a
noi?
Aver acquisito
un metodo di
studio autono-
mo e flessibile,
che consenta di
condurre ricer-
Lingua e lettera-
tura italiana
La rappresenta-
zione della real-
tà nella lettera-
tura: Positivi-
smo (Naturali-
smo, Verismo) e
Decadentismo.
Verga: La prefa-
zione ai Malavo-
glia (pag. 138,
vol. 3A,
L’esperienza della
letteratura)
Pirandello:
23
che e approfon-
dimenti perso-
nali
Essere consape-
voli della diver-
sità dei metodi
utilizzati dai vari
ambiti discipli-
nari ed essere in
grado di valuta-
re i risultati in
essi raggiunti
Saper compiere
interconnessioni
tra i metodi e i
contenuti delle
discipline
Saper sostenere
una propria tesi
e saper
ascoltare e
valutare le
argomentazioni
altrui
L’impersonalità
di Verga e il re-
lativismo cono-
scitivo di Piran-
dello.
La vecchia imbel-
lettata (da
L’umorismo); Co-
sì è se vi pare.
Articolo online:
https://www.rsi.c
h/rete-
due/programmi/c
ultura/oggi-la-
storia/
L’oggettività della
storia: istruzioni
per l’uso, di
Tommaso Detti
http://www.muse
odelparados-
so.it/Paradosso/it
/36/tutte-le-
ope-
re/show/19/430
https://www.via
ggiberlino.com/re
ichstag.
Storia
L’ottimismo del
primo Novecen-
to e la Belle
époque.
L’esposizione
universale di
Parigi.
La teoria della
relatività e la
psicoanalisi.
Storia e storio-
grafia: distin-
zione tra fatti ed
interpretazioni.
Lingua e Lette-
ratura inglese
Dickens’s realis-
tic
picture of the
Victorian society
Disegno e Storia
dell’arte
Come vediamo il
mondo intorno a
noi?
Salvator Dalì:
apparizione di
un volto e di
una fruttiera
sulla spiaggia;
La cupola del
Reichstag di
Berlino
Matematica Gli integrali de-
finiti: in partico-
lare aree e vo-
lumi
Scienze Naturali Localizzazione
degli orogeni,
piani di subdu-
zione strutture
dei fondali
oceanici e hot
spots.
Informatica
Implementazio-
ne algoritmi di
calcolo numeri-
co: calcolo “ap-
prossimato” di
aree.
24
Fisica - Il Sistema In-
ternazionale di
Unità di misura.
- Le incertezze e
gli errori nelle
misure
Filosofia Kant; Schopen-
hauer;Hegel; la
crisi delle scien-
ze; Einstein e
Popper; Feyera-
bend e l'anar-
chismo episte-
mologico; Nie-
tzsche.
Scienze motorie
e sportive
Il corpo umano,
i muscoli e le
loro funzioni
Religione Le scelte etiche,
dall'etica tradi-
zionale all'etica
del futuro.
6.1.2. Percorso Pluridisciplinare:
Percorso Competenze
Pecup
Disciplina Contenuti Materiali
Sintesi del
nylon 6,6
Saper cogliere e
applicare la di-
mensione tecni-
co-applicativa
delle scienze
alla vita quoti-
diana
Aver acquisito
un metodo di
studio autono-
mo e flessibile,
che consenta di
condurre ricer-
che e approfon-
dimenti perso-
nali
Essere consape-
voli della diver-
sità dei metodi
utilizzati dai vari
ambiti discipli-
nari ed essere in
grado di valuta-
re i risultati in
Lingua e lettera-
tura italiana
Leggenda me-
tropolitana
sull’origine del
termine NYLON:
Now You Lose
Old Nippon
Origine del ter-
mine:
https://it.wikiped
ia.org/wiki/Nylon
1.
Il nylon sul mer-
cato http://www.iltuo
ghostwriter.it/20
19/02/chi-si-
ricorda-delle-
calze-di-nylon-e-
dei-reggicalze/
Cap. 14 Linee
della storia
(A.M.Banti)
https://www.arts
y.net/artwork/alb
erto-burri-
grande-bianco-
plastica-large-
white-plastic
Storia Rapporti tra gli
USA ed il Giap-
pone durante e
dopo la seconda
guerra mondia-
le.
Le società occi-
dentali dal 1950
al 1970.
Lingua e Lette-
ratura inglese
Disegno e Storia
dell’arte
L’arte informale;
Alberto Burri:
grande bianco
plastica
Matematica
Scienze Naturali Preparazione in
laboratorio di un
polimero di con-
densazione me-
25
essi raggiunti
Saper compiere
interconnessioni
tra i metodi e i
contenuti delle
discipline
diante la tecnica
di polimerizza-
zione interfac-
ciale dell'esame-
tilendiammina
ed acido adipi-
co.
P. W. Morgan, S.
L. Kwolek, J.
Chem. Ed. 1959,
36, 182.
Informatica Presentazione
interfacce Am-
biente di svilup-
po di applicazio-
ni informatiche
specifiche per il
controllo del
processo di sin-
tesi.
Fisica Il modello di
Bohr dell’atomo
di idrogeno
Filosofia Le etiche am-
bientaliste e
animaliste; Jo-
nas e il principio
responsabilità.
Scienze motorie
e sportive
La
rappresentazion
e del corpo nello
spazio durante
una gara o una
partita.
Religione
6.1.3. Percorso Pluridisciplinare:
Percorso Competenze
Pecup
Disciplina Contenuti Materiali
Il crimine
Aver acquisito un
metodo di studio
autonomo e flessi-
bile, che consenta
di condurre ricer-
che e approfondi-
menti personali
Essere consapevoli
della diversità dei
metodi utilizzati dai
vari ambiti discipli-
nari ed essere in
Lingua e lettera-
tura italiana
Taine: race, moment
e milieu. Il determi-
nismo e il suo influs-
so sul Naturalismo
francese.
Il delitto d’onore:
Cavalleria rusticana,
di Giovanni Verga.
La narrativa per ra-
gazzi in Italia: il
messaggio pedago-
gico di Cuore. Um-
berto Eco ed Indro
Montanelli sul per-
http://www.c
riminologiait
aliana.it/inde
x.php/pubbli
cazioni/artico
li-
scientifici/ite
m/103-
l%E2%80%9
9impatto-
dell%E2%80
%99immigra
zione-sulla-
delinquenza
26
grado di valutare i
risultati in essi
raggiunti
Saper compiere
interconnessioni
tra i metodi e i
contenuti delle
discipline
sonaggio di Franti.
https://www
.linkiesta.it/it
/article/2018
/06/06/quan
do-picasso-
e-apollinaire-
vennero-
arrestati-
per-il-furto-
della-
gioc/38350/
http://losbuf
fo.com/2017
/06/24/arte-
e-crimine/
https://www.
youtube.com
Storia Cesare Lombroso e
la fisiognomica.
Il pregiudizio nella
condanna di Sacco e
Vanzetti.
Strumentalizzazioni
del pensiero di Lom-
broso.
Eugenetica e leggi
razziali
Articolo scientifico:
”Impatto
dell’immigrazione
sulla delinquenza”.
Lingua e Lette-
ratura inglese
The dark side of
humanity: “The
Strange Case of
Dr. Jekyll and Mr
Hyde”
Disegno e Storia
dell’arte
Picasso ha passato i
suoi guai giuridici,
quando un amico
suo e di Apollinaire
rubò delle statue da
Louvre di Parigi e
furono misteriosa-
mente ritrovate nel
suo studio. L’artista
dichiarò di volerle
solamente studiare
Egon Schiele. Tutti
conosciamo i suoi
disegni, in cui mette
a nudo la verità della
carne, con i suoi co-
lori smorti e le sue
forme sgraziate. Eb-
bene, fu arrestato
con l’accusa di avere
avuto rapporti ses-
suali con una mino-
renne. Si fece qual-
che mese di prigio-
ne, ma alla fine ven-
ne fuori la sua inno-
cenza e che la con-
danna era una ma-
scheratura della di-
sapprovazione da
parte della sua città
27
del fatto che dise-
gnasse donne nude
brutte.
/watch?v=R
CI9yhstHK4
Matematica
Scienze Naturali DNA Finger-printing:
analisi del DNA me-
diante elettroforesi
Informatica
Rischi della profila-
zione informatica
dell’utente e tecni-
che di miglioramento
della sicurezza in-
formatica.
Fisica La frequenza di riso-
nanza nel metal de-
tecto
Filosofia Freud e la psicoana-
lisi. Mindhunter: se-
rie tv di D. Fincher
Scienze motorie
e sportive
Il battito cardiaco e
attrezzature per mi-
surare la frrequenza
cardiaca.
Religione
6.1.4. Percorso Pluridisciplinare:
Percorso Competenze
Pecup
Disciplina Contenuti Materiali
Si possono
prevedere gli
eventi?
Aver acquisito un
metodo di studio
autonomo e flessi-
bile, che consenta
di condurre ricer-
che e approfondi-
menti personali
Essere consapevoli
della diversità dei
metodi utilizzati dai
vari ambiti discipli-
nari ed essere in
grado di valutare i
risultati in essi
raggiunti
Saper compiere
interconnessioni
tra i metodi e i
Lingua e lettera-
tura italiana
Rapporto Uomo-
Natura
“La ginestra” di Gia-
como Leopardi.
“Il professor terre-
moto” di L. Pirandel-
lo.
http://www.
exi-
bart.com/not
izia.asp?IDN
oti-
zia=3347&ID
Catego-
ria=205
Storia Crisi di Wall Street.
Lingua e Lette-
ratura inglese
Dorian and his por-
trait.
Disegno e Storia
dell’arte
L’arte come profe-
zia;
Matematica Calcolo delle proba-
bilità
Scienze Naturali Vulcanesimo e ter-
remoti: previsione
del rischio sismico e
delle eruzioni vulca-
niche. Determina-
28
contenuti delle di-
scipline
Saper sostenere
una propria tesi e
saper ascoltare e
valutare le argo-
mentazioni altruiA-
ver acquisito un
metodo di studio
autonomo e flessi-
bile, che consenta
di condurre ricer-
che e approfondi-
menti personali
Essere consapevoli
della diversità dei
metodi utilizzati dai
vari ambiti discipli-
nari ed essere in
grado di valutare i
risultati in essi
raggiunti
Saper compiere
interconnessioni
tra i metodi e i
contenuti delle di-
scipline
Saper sostenere
una propria tesi e
saper ascoltare e
valutare le argo-
mentazioni altrui
zione dell'ipocentro
ed dell'epicentro di
un terremoto
Informatica
Fondamenti di pro-
babilità e statistica.
Implementazione di
algoritmi per la ge-
nerazione e la ge-
stione di sequenze
(eventi) pseudo-
casuali.
Fisica L’effetto doppler re-
lativistico utilizzato
in meteorologia
Filosofia La crisi delle scien-
ze; Einstein e Pop-
per; Marx: 'Il Capi-
tale', la dialettica
della storia.
Scienze motorie
e sportive
Religione I vaccini, storia e
contesto attuale.
6.1.5. Percorso Pluridisciplinare:
Percorso Competenze
Pecup
Disciplina Contenuti Materiali
Tempo e
spazio
Aver acquisito un
metodo di studio
autonomo e flessi-
bile, che consenta
di condurre ricer-
che e approfondi-
menti personali
Essere consapevoli
della diversità dei
metodi utilizzati dai
vari ambiti discipli-
nari ed essere in
Lingua e lettera-
tura italiana
Le nuove teorie fisi-
che e la trasforma-
zione del romanzo
novecentesco.
Bergson e la durata
interiore.
Proust: “La madelei-
ne” e le “intermit-
tenze del cuore”.
Marinetti : Il Mani-
festo del Futurismo
Storia Società di massa
Lingua e Lette-
ratura inglese
Bergson/V.Woolf: a
new dimension in
29
grado di valutare i
risultati in essi
raggiunti
Saper compiere
interconnessioni
tra i metodi e i
contenuti delle di-
scipline
Saper sostenere
una propria tesi e
saper ascoltare e
valutare le argo-
mentazioni altrui
the perception of
time
Disegno e Storia
dell’arte
Cubismo analitico;
Futurismo;
Metafisica: l’enigma
dell’ora di Giorgio De
Chirico;
Surrealismo: la per-
sistenza della me-
moria di Dalì;
L’espressionismo: la
Danza di Matisse;
l’arte informale: i
tagli di Lucio Fonta-
na.
Matematica Velocità ed come
derivata dello spazio
rispetto al tempo
Scienze Naturali Gli enzimi e la velo-
cità di reazione
Informatica
Fondamenti di reti
informatiche. Otti-
mizzazione tempo-
spaziale di risorse in
rete.
Fisica - La dilatazione del
tempo nella relativi-
tà ristretta.
- La contrazione del-
le lunghezze nella
relatività ristretta
Filosofia Kant; la crisi delle
scienze; Bergson,
Heidegger e Ein-
stein.
Scienze motorie
e sportive
Il gioco di squadra,
pianificazione degli
allenamenti per un
fine, la competizio-
ne, previsione di
possibili schemi di
gioco.
Religione L'identitàdi genere.
La scienza e ilcaso-
Reimer.
30
6.1.6. Percorso Pluridisciplinare:
Percorso Competenze
Pecup
Disciplina Contenuti Materiali
Le dipenden-
ze
Aver acquisito un
metodo di studio
autonomo e flessi-
bile, che consenta
di condurre ricer-
che e approfondi-
menti personali
Essere consapevoli
della diversità dei
metodi utilizzati dai
vari ambiti discipli-
nari ed essere in
grado di valutare i
risultati in essi
raggiunti
Saper compiere
interconnessioni
tra i metodi e i
contenuti delle di-
scipline
Saper cogliere e
applicare la dimen-
sione tecnico-
applicativa delle
scienze alla vita
quotidiana
Lingua e lettera-
tura italiana
La coscienza di Ze-
no: il vizio del fumo.
Storia Psicologia delle mas-
se e propaganda nei
totalitarismi.
Lingua e Lette-
ratura inglese
Coleridge’s addiction
to laudanum and his
poetic world
Disegno e Storia
dell’arte
Amedeo Modigliani
Matematica
Scienze Naturali Gli alcoli: Nomencla-
tura, proprietà fisi-
che e chimiche.
Informatica
Internet Addiction
Disorder
(I.A.D.)
Fisica
Filosofia L'ospite inquietante:
il nichilismo. Freud e
la psiconalisi.
Scienze motorie
e sportive
Il tempo dedicato
agli allenamenti, la
progressione dello
stimolo allenante nel
tempo per avere un
cambiamento e di
conseguenza la su-
percompensazione.
Religione La trasmissione
dell'Hiv. Conoscenza
e prevenzione.
6.1.7. Percorso Pluridisciplinare: (Titolo):
Percorso Competenze
Pecup
Disciplina Contenuti Materiali
Tv e social
creano una
vera comuni-
tà?
Aver acquisito un
metodo di studio
autonomo e flessi-
bile, che consenta
di condurre ricer-
che e approfondi-
menti personali
Lingua e lettera-
tura italiana
Il villaggio ne “I Ma-
lavoglia”.
Dibattito sui social
media tra F. Cimatti
e M. Ferraris (punta-
ta del programma
G.Gozzini, La
tv che uni-
sce.
P.Ginsborg,
La tv che
divide.
Popper: cat-
31
Essere consapevoli
della diversità dei
metodi utilizzati dai
vari ambiti discipli-
nari ed essere in
grado di valutare i
risultati in essi
raggiunti
Saper compiere
interconnessioni
tra i metodi e i
contenuti delle di-
scipline
Saper sostenere
una propria tesi e
saper ascoltare e
valutare le argo-
mentazioni altrui
Zettel). Debate e
produzione di un te-
sto argomentativo
sul tema: i social
creano una vera co-
munità?
tiva maestra
televisione.
Facebook e
Storia Il boom economico e
la TV.
Lingua e Lette-
ratura inglese
The novel of man-
ner-J. Austen,
the society of the
time
Disegno e Storia
dell’arte
I social un luogo in
cui si può fare cultu-
ra;
condividere la pas-
sione per l’arte sui
social;
Matematica
Scienze Naturali
Informatica
Digital divide:
divario e alienazio-
ne.
Fisica Le onde elettroma-
gnetiche
Filosofia I social e l'angoscia
esistenziale: Kierke-
gaard; Marx: strut-
tura e sovrastruttu-
ra; la Scuola di
Francoforte: l'indu-
stria culturale;
Arendt e la vita acti-
va
Scienze motorie
e sportive
Le app creano co-
munità per condivi-
dere allenamenti e
risultati.
Religione
32
Percorsi per le Competenze Trasversali per l’Orientamento (ex ASL):
Breve presentazione dell’esperienza relativa ai Percorsi per le Competenze Trasversali per
l’Orientamento:
Titolo del
percorso
Periodo Durata Discipline
coinvolte
Luogo di
svolgimento e
Modalità di
svolgimento
Stage
Linguistico
A.S. 2016 – 2017 30 ore Inglese Canterbury.
Impresa
Formativa
Simulata
A.S. 2016 – 2017
A.S. 2017 – 2018
Due anni Tutte All’interno della
scuola.
Lezioni frontali e
lavori di gruppo.
Corso Sicurezza A.S. 2017 – 2018 12 ore Tutte All’interno della
scuola.
Stage
Linguistico
A.S. 2017 – 2018 20 ore Inglese Dublino
Conversazioni a
Pescara
A.S. 2017 – 2018 Un anno Italiano e Storia Volta e altri Isti-
tuti
Salone del libro
di Torino.
Progetto Wo-
mest
A.S. 2018 – 2019 52 ore Tutte
(Solo per
l’alunna Valerio
Eleonora)
Montesilvano
Bergamo
Genova
Progetto
Orientamento
A.S. 2018 – 2019 Un anno Tutte Varie Università
A.S. 2016 - 2017
Gli alunni in questo primo anno di Alternanza Scuola Lavoro sono stati impegnati principal-
mente con l’attività dell’Impresa Formativa Simulata.
L’Impresa Formativa Simulata è stato un progetto che ha inteso riprodurre il concreto modo
di operare di un’azienda negli aspetti che riguardano: l’organizzazione, l’ambiente, le rela-
zioni e gli strumenti di lavoro. Un’attività utile a favorire la comprensione del sistema eco-
nomico nazionale ed internazionale, avviare lo studente alla cultura dell’imprenditorialità e
promuove la maturazione di competenze trasversali per “l’imprenditività” e
l’alfabetizzazione finanziaria, il tutto beneficiando della collaborazione di un’azienda madri-
na: M&N Account Srls, con sede legale in Pescara (PE) in Via Raffaello Sanzio n° 67 – P.Iva
e C.F. n° 02049330687, legale rappresentante MARIO SCURTI.
L’attività è stata realizzata seguendo le modalità e i principi dell’alternanza, che raccorda la
singola classe con la specifica azienda in contesto di laboratorio di simulazione, con l’ausilio
delle moderne tecnologie della comunicazione e dell’informazione, in cui è stato possibile
rappresentare e vivere le funzioni proprie dell’impresa reale con il supporto dell’azienda tu-
tor.
Tale aspetti simulati sono stati espletati attraverso l’utilizzo della piattaforma informatica
Confao, la quale ha consentito di riprodurre fedelmente gli ambienti e le pratiche operative
aziendali.
33
In particolare la classe ha frequentato una serie di lezioni teorico – pratiche i cui contenuti
sono stati:
IL SISTEMA AZIENDA E I SUOI ELEMENTI
I bisogni, i beni, i servizi e l’attività economica;
L’azienda;
L’imprenditore;
I settori dell’attività economica;
L’azienda e i suoi elementi costitutivi;
Le relazioni dell’azienda con i mercati e con l’ambiente;
La classificazione delle aziende (settore economico, forma giuridica, dimensioni e localiz-
zazione).
LE FUNZIONI AZIENDALI E I MODELLI ORGANIZZATIVI
Le persone nell’azienda: l’imprenditore e i collaboratori dell’imprenditore;
L’organizzazione dell’azienda: divisione del lavoro, mansione coordinamento;
Le funzioni aziendali: funzioni primarie e funzioni di supporto;
Gli organi aziendali;
L’organigramma: struttura elementare, struttura funzionale e struttura divisionale.
L’AZIENDA E LA SUA GESTIONE
Le operazioni di gestione: finanziamento, investimento, trasformazione tecnico-
economica e disinvestimento;
Fatti interni e fatti esterni di gestione;
Gli aspetti della gestione: tecnici, economici e finanziari;
I cicli della gestione.
FASE DI SENSIBILIZZAZIONE E ORIENTAMENTO
L’ANALISI ECONOMICA DEL TERRITORIO
VISITA AZIENDA MADRINA
BUSINESS IDEA
Individuazione dell’idea d’impresa;
Individuazione della mission.
STESURA DEL BUSINESS PLAN
Gli alunni, dopo aver acquisito i concetti fondamentali che caratterizzano il business plan,
sono stati suddivisi in gruppi corrispondenti alle funzioni aziendali (Marketing, Amministra-
zione, Logistica, Commerciale, Acquisti, Vendite) ed hanno operato come se fossero inseriti
in veri e propri uffici aziendali. Gli stessi hanno redatto materialmente il business plan che si
articola nella parte descrittiva e nella parte numerica. Al termine della relazione è stato cari-
cato nella piattaforma Confao.
L’ORGANIGRAMMA
L’ATTO COSTITUTIVO
LO STATUTO
A.S. 2017 - 2018
La classe nel secondo anno di Alternanza Scuola Lavoro è stata impegnata principalmente al
progetto “Conversazioni a Pescara”, un progetto che la rete di scopo formata dal Liceo
Scientifico Galileo Galilei- capofila, il Liceo Scientifico Leonardo da Vinci, l’I.I.S. Alessandro
Volta di Pescara, in convenzione con la Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura di To-
rino, il Dipartimento di architettura di Pescara dell'Università G. d'Annunzio, con il patrocinio
del Comune di Pescara, ha attuato per la realizzazione di un percorso formativo pluriennale
in alternanza scuola-lavoro. Il percorso didattico - formativo ed esperienziale ha previsto
l’adozione del libro d’autore, da parte degli studenti selezionati e coinvolti nel progetto, con
il proprio testo da leggere e da analizzare, per arrivare alla discussione finale che avverrà
alla presenza dell’autore.
Il progetto ha previsto tredici incontri. Quattro incontri sono stati collettivi, ovvero hanno
previsto il coinvolgimento di tutte e tre le scuole contemporaneamente. Tre svolte a Pescara
e uno a Torino. Mentre il quarto incontro si è tenuto a Torino all’interno del programma uffi-
ciale del Salone Internazionale del Libro.
Gli autori presenti a Pescara IIS-Volta sono stati:
34
● Gisella Orsini, Simona Massi con il libro Veleno nelle gole (RCE)
● Paolo Cesari con Il Maestro (Orecchio Acerbo). Don Milani tra noi (Edizioni dell'Asi-
no).
● Leo Palmisano con il libro Mafia Caporale (Fandango).
● Gabriella Genisi con il libro Dopo tanta nebbia (Sonzogno).
Ai quattordici incontri previsti con autori contemporanei hanno seguito quattro lezioni di ap-
profondimento sulle seguenti tematiche:
Editoria e comunicazione, Editoria e marketing territoriale, Editoria e giornalismo, La cit-
tà nella letteratura. Le lezioni sono state tenute dal curatore e tutor del progetto di al-
ternanza scuola lavoro, Oscar Buonamano.
Agli alunni partecipanti sono state riconosciute e certificate, secondo la frequenza registrata
ed attestata dalla scuola e dal soggetto ospitante, per l'attività di Alternanza Scuola-lavoro,
n° 100 ore complessive così suddivise:
● ore 12 partecipazione a conferenze a scuola con autori;
● ore 12 partecipazione a conferenze in teatri/saloni esterni alla scuola con autori;
● ore 8 partecipazione a lezione a scuola in presenza tenute da Oscar Buonamano
(coordinatore del progetto e tutor esterno);
● ore 10 lettura, approfondimento, recensione sulle opere (attività individuale);
● ore 14 partecipazione ad attività collegiale di confronto critico guidato;
● ore 14 produzione materiale finale per manifestazione finale al Salone Internazionale
del Libro di Torino.
● ore 30 partecipazione manifestazione finale Salone Internazionale del Libro di Torino
(allestimento stand, produzione materiali espositivi, front-office, recensione delle at-
tività, accoglienza ospiti, guida).
Ogni studente coinvolto nel progetto ha realizzato un prodotto per raccontare ciò che ha
studiato (recensione, realizzazione di un booktrailer o altro a propria scelta), che è stato
presentato nell’incontro con l’autore.
L’obiettivo è stato quello di dialogare a scuola con scrittori e scrittrici contemporanei per
stabilire un contatto diretto con gli studenti e i professori al fine di rendere più comprensibi-
le la letteratura contemporanea e farla vivere nel luogo più importante per la formazione, la
scuola.
Il progetto si proponeva, inoltre, di realizzare “un’esperienza formativa innovativa per unire
sapere e saper fare, orientare le aspirazioni degli studenti e aprire didattica e apprendimen-
to al mondo esterno […]» attraverso lezioni di approfondimento sul mondo dell'editoria.
Obiettivi specifici:
1. potenziare la capacità d’interazione su argomenti letterari (saper chiedere la paro-
la, saper chiedere un parere altrui, saper negoziare i significati, esprimere assen-
so/dissenso);
2. reimpiegare attivamente gli elementi testuali dando spazio alla propria creatività;
3. esprimere e motivare oralmente il proprio parere su un brano letterario.
4. migliorare la comprensione globale e analitica dei brani selezionai;
5. acquisire e consolidare strategie cognitive e metacognitive e - scoprire alcuni tratti
formali che contraddistinguono i testi letterari
A.S. 2018 - 2019
Avendo la totalità degli alunni della classe 5AL superato il monte ore di Alternanza Scuola
Lavoro previsto per il Liceo, quest’anno le attività legate ai percorsi ASL sono state mode-
ste. Si vuole segnalare, tuttavia, l’attività svolta dall’alunna Valerio Eleonora all’interno del
progetto WOMEST. Il primo laboratorio nazionale itinerante sulle STEM (Scienza, Tecnologia,
Ingegneria, Matematica) e sulle loro applicazioni nel futuro, dedicato alle studentesse.
WoMEST, dall’unione delle parole “Women” e “STEM”, è la community che coinvolge ra-
gazze profondamente diverse tra loro, sia per provenienza geografica che per indirizzo sco-
lastico, con in comune la partecipazione ad una delle iniziative proposte dal MIUR tra Hacka-
thon, Model e Olimpiadi di Matematica, e che si sono messe in gioco sviluppando, o miglio-
rando, nuove capacità e caratteri come il lavoro in gruppo e lo spirito di squadra; que-
35
sti, a loro volta, hanno generato una vera e propria connessione di menti e di idee, hanno
fatto crescere in noi questo senso di comunità che ci unisce e che ci sprona a voler
costruire qualcosa di nuovo, di giovane, di concreto.
Attività, percorsi e progetti svolti nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione:
Il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF e della C.M. n.
86/2010, le seguenti attività per l’acquisizione delle competenze di Cittadinanza e
Costituzione:
Titolo Breve
descrizione del
progetto
Attività svolte,
durata,
soggetti
coinvolti
Competenze
acquisite
LEZIONI DI
CITTADINANZA E
COSTITUZIONE
Si parte dall’analisi
dei contenuti della
Costituzione
italiana, fornendo
una
contestualizzazione
storica e
un’attualizzazione
agli sviluppi più
recenti.
Introduzione
dell’insegnante,
analisi di testi,
articoli e fonti,
lettura guidata,
lavori di gruppo,
debate.
Lezioni svolte tra
I e II
quadrimestre.
Tutti gli alunni,
docenti di Storia
(Mutignani) e
Filosofia
(Buccini).
Esaminare
le opportunità per in-
fluenzare un cambia-
mento positivo
nell’ambito professio-
nale, nell’impegno
sociale e nella vita
quotidiana con
l’intento di continuare
a lavorare per miglio-
rare il
mondo.
Acquisire competenze
in economia e relazio-
ni finanziarie, scienza,
tecnologia, analisi dei
dati in grado di aiuta-
re gli studenti ad af-
frontare le problema-
tiche del mondo reale.
Analizzare e cercare
soluzioni ai problemi
da diverse prospetti-
ve.
Interrogarsi sulle
strutture di potere
esistenti e conoscere
il loro ruolo in uno
specifico contesto
mondiale.
Riconoscere i pregiu-
dizi culturali e mini-
mizzare il loro effetto.
Lezione 1: Individuo e
Stato
Cost.art.3
Come e perché si
diventa membri di
un gruppo.
John Stuart Mill: il
valore
dell’individuo.
Gang giovanili e
criminalità minorile.
Lo Stato minimo e
lo Stato
interventista (Stato
sociale e Stato
assistenziale).
La ricerca della
felicità nella
concezione liberale.
Lezione 2: Le Costituzioni
Lo Stato assoluto, il
costituzionalismo
britannico,
Costituzioni flessibili
e rigide, brevi e
lunghe.
Lezione 3: La Costituzione
italiana
Dall’Unità d’Italia
alla caduta del
fascismo.
Il referendum
istituzionale e
l’Assemblea
costituente.
36
La struttura della
Costituzione.
Lezione 4: Sovranità
popolare e democrazia
Cost. art.1
democrazia
rappresentativa e
diretta.
Il referendum
popolare
Il lavoro: un diritto
e un dovere.
Lezione 5: La cittadinanza
Cost. artt.2,48,52
Ius soli e ius
sanguinis
Spese pubbliche e
voto.
L’integrazione degli
stranieri.
Lezione 6: I diritti civili
Cost.art.13,19,21
L’Habeas corpus Act
L’inviolabilità del
domicilio e della
corrispondenza. La
privacy.
Libertà di
coscienza, pensiero
e religione.
Lezione 7: La scuola
Cost. art.33
Libertà di
insegnamento e di
apprendimento
Scuola statale e
scuola privata.
La strategia di
Lisbona.
Don Milani.
Lezione 8: I fenomeni
migratori
Cost. art.13
L’immigrazione in
Europa e in Italia.
Lettura di alcuni
capitoli del libro “La
frontiera” di A.
Leogrande.
Lezione 9: Gli organismi
internazionali
La Società delle
Nazioni. L’ONU,
l’OCSE e la NATO.
Kant: la pace
perpetua.
L’impotenza
dell’ONU nella
guerra siriana.
Lezione 10: La nascita
dell’Unione europea
Dalla CEE all’euro.
Verso una
Costituzione
europea. Gli
organismi europei.
Titolo Breve
descrizione del
progetto
Attività svolte,
durata,
soggetti
Competenze
acquisite
37
coinvolti
LEZIONI DI
CITTADINANZA E
COSTITUZIONE
Si parte dall’analisi
dei contenuti della
Costituzione
italiana, fornendo
una
contestualizzazione
storica e
un’attualizzazione
agli sviluppi più
recenti.
Introduzione
dell’insegnante,
analisi di testi,
articoli e fonti,
lettura guidata,
lavori di gruppo,
debate.
Lezioni svolte tra
I e II
quadrimestre.
Tutti gli alunni,
docenti di Storia
(Mutignani) e
Filosofia
(Buccini).
Esaminare
le opportunità per in-
fluenzare un cambia-
mento positivo
nell’ambito professio-
nale, nell’impegno
sociale e nella vita
quotidiana con
l’intento di continuare
a lavorare per miglio-
rare il
mondo.
Acquisire competenze
in economia e relazio-
ni finanziarie, scienza,
tecnologia, analisi dei
dati in grado di aiuta-
re gli studenti ad af-
frontare le problema-
tiche del mondo reale.
Analizzare e cercare
soluzioni ai problemi
da diverse prospetti-
ve.
Interrogarsi sulle
strutture di potere
esistenti e conoscere
il loro ruolo in uno
specifico contesto
mondiale.
Riconoscere i pregiu-
dizi culturali e mini-
mizzare il loro effetto.
Lezione 1: Individuo e
Stato
Cost.art.3
Come e perché si
diventa membri di
un gruppo.
John Stuart Mill: il
valore
dell’individuo.
Gang giovanili e
criminalità minorile.
Lo Stato minimo e
lo Stato
interventista (Stato
sociale e Stato
assistenziale). Tra
uguaglianza di
diritto e
uguaglianza di
fatto: da Marx alla
Costituzione
italiana. J. Rawls e
la ricerca di un
criterio di giustizia
('il velo
d'ignoranza')
La ricerca della
felicità nella
concezione liberale.
Lezione 2: Le Costituzioni
Lo Stato assoluto, il
costituzionalismo
britannico,
Costituzioni flessibili
e rigide, brevi e
lunghe. Lo Stato in
Hegel: diverse
interpretazioni
(reazionario,
conservatore,
progressista?)
Lezione 3: La Costituzione
italiana
Dall’Unità d’Italia
alla caduta del
fascismo. Le origini
del totalitarismo
secondo
l'interpretazione di
38
H. Arendt: La
banalità del male.
Il referendum
istituzionale e
l’Assemblea
costituente.
La struttura della
Costituzione.
Lezione 4: Sovranità
popolare e democrazia
Cost. art.1
Democrazia
rappresentativa e
diretta.
Il referendum
popolare.
Il lavoro: un diritto
e un dovere. Lavoro
e alienazione:
Marx. La dialettica
autodistruttiva
dell'Illuminismo
(cenni alla teoria
critica della Scuola
di Francoforte).
Lezione 5: La cittadinanza
Cost. artt.2,48,52
Ius soli e ius
sanguinis
Spese pubbliche e
voto.
L’integrazione degli
stranieri.
Lezione 6: I diritti civili
Cost.art.13,19,21
L’Habeas corpus Act
L’inviolabilità del
domicilio e della
corrispondenza. La
privacy.
Libertà di
coscienza, pensiero
e religione.
L'industria culturale
tra consenso e
democrazia: la
Scuola di
Francoforte e il
ruolo dei mass
media.
Manipolazione delle
coscienze?
Lezione 7: La scuola
Cost. art.33
Libertà di
insegnamento e di
apprendimento
Scuola statale e
scuola privata.
La strategia di
Lisbona.
Don Milani.
39
Lezione 8: I fenomeni
migratori
Cost. art.13
L’immigrazione in
Europa e in Italia.
Lettura di alcuni
capitoli del libro “La
frontiera” di
A.Leogrande.
Multiculturalismo e
tolleranza:
comunitarismo e
liberalismo - diritti
universali e
relativismo
culturale (McIntyre-
Hegel e Kant)
Lezione 9: Gli organismi
internazionali
La Società delle
Nazioni. L’ONU,
l’OCSE e la NATO.
Kant: la pace
perpetua.
L’impotenza
dell’ONU nella
guerra siriana. H.
Jonas: un'etica per
le generazioni
future.
Lezione 10: La nascita
dell’Unione europea
Dalla CEE all’euro.
Verso una
Costituzione
europea. Gli
organismi europei.
H. Jonas: dal
principio
responsabilità alla
Costituzione
Europea.
Titolo Breve
descrizione del
progetto
Attività svolte, du-
rata,
soggetti
coinvolti
Competenze
acquisite
*Progetto legalità
Le scelte etiche e il
valore della vita
nella storia. I prin-
cipi fondamentali
della Costituzione
della Repubblica
Italiana (artt. 1-
12). Il diritto alla
salute (art. 32 Co-
stituzione). Il pro-
getto ha la finalità
di porre lo studente
in un contesto di
cittadinanza attiva,
favorendo uno svi-
luppo consapevole
e costruttivo della
Le attività svolte
hanno permesso allo
studente di conosce-
re la struttura e la
storia della Costitu-
zione italiana in una
visione di apprendi-
mento per compe-
tenze. In particolar
modo il concetto di
diritto alla salute è
stato preso in esame
con la partecipazio-
ne del gruppo classe
ad un Progetto di 5
ore sul tema dell’Hiv
(conoscenza e pre-
Lo studente , alla luce
della conoscenza delle
Nuove Raccomanda-
zioni sulle competenze
chiave europee per
l’apprendimento per-
manente (22 maggio
2018) è stato introdot-
to ai concetti di “cono-
scenza, abilità e com-
petenze” per favorire
un proficuo sviluppo
della propria identità
di cittadino.
40
propria identità e
del proprio percorso
di crescita.
venzione).
7. SCHEDE DEI DOCENTI RIFERITE ALLE SINGOLE DISCIPLINE
Paragrafo DISCIPLINA
7.1.a Lingua e lettere italiane
7.1.b Storia
7.1.c Inglese
7.1.d Informatica
7.1.e Matematica
7.1.f Filosofia
7.1.g Fisica
7.1.h Scienze Naturali
7.1.i Disegno e Storia dell'Arte
7.1.l Scienze Motorie e Sportive
7.1.m Religione
41
7.1.a – SCHEDA DEL DOCENTE LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Materia
Lingua e letteratura italiana
Risultati di apprendimento in termini di competenze
• Padronanza della lingua italiana
• Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
• Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
• Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
• Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e
letterario
• Utilizzare e produrre testi multimediali
UDA Nr. 1
Titolo: GIACOMO LEOPARDI
Competenze:
- Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle
arti.
- Leggere, comprendere e interpretare testi letterari.
- Stabilire nessi tra la letteratura ed altre discipline o domini espressivi.
- Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire in vari con-
testi l’interazione comunicativa verbale.
- Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.
- Collegare tematiche letterarie a fenomeni della contemporaneità.
Conoscenze:
- G. Leopardi: la vita nel suo tempo e a Recanati; il pensiero filosofico leopardiano nelle
diverse fasi; la posizione di Leopardi rispetto al contesto ottocentesco; lo Zibaldone: le fasi
della poesia leopardiane; analisi di alcuni de I Canti; analisi di alcuni delle Operette mora-
li: fonti, genere, personaggi; il “pessimismo cosmico” e il ruolo della ragione. La lingua
della poesia leopardiana.
- A. Manzoni: la vita e la svolta religiosa; la soluzione manzoniana alla ”questione della lin-
gua”; il romanzo storico; il vero. l’utile e l’interessante.
CONTENUTI:
La poesia nel Romanticismo: G. Leopardi La vita e le opere. Il pensiero filosofico: la natura, la ragione, l'"arido vero", il vago e l'indefinito. La poe-tica. Da Zibaldone di pensieri: - La teoria del piacere
Dalle Operette morali: - Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere
Dai Canti: - L’infinito
- Il sabato del villaggio
- Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
- Il passero solitario
- La ginestra, o il fiore del deserto
Il romanzo nell’Ottocento. Manzoni: Vero, utile ed interessante. Il romanzo storico. La lingua nazionale unitaria.
42
Abilità:
- Orientarsi nel contesto storico-culturale dell’Ottocento.
- Assimilare i caratteri del Romanticismo in letteratura.
- Collocare l’autore nel contesto storico-culturale del suo tempo.
- Cogliere la novità e la centralità di Manzoni nel panorama letterario del suo tempo.
- Ricostruire l’evoluzione nel tempo del genere romanzesco.
- Riconoscere i caratteri essenziali nell’interdipendenza forma-contenuto.
- Cogliere la novità e la centralità di Leopardi nel panorama letterario del suo tempo.
- Rapportare i caratteri di ciascuna opera alla personalità e alla poetica dell’autore.
- Riconoscere i caratteri della poetica leopardiana e le differenze rispetto alla tradizione.
- Riconoscere nei testi i caratteri del pensiero filosofico dell’autore.
- Cogliere la continuità tematica e stilistica fra opere in prosa e in poesia dell’autore.
METODOLOGIE Modalità interattiva, che coinvolga la partecipazione degli studen-
ti, favorendo il dialogo con il docente alla conquista delle cono-
scenze possibili.
Presentazione problematica dei contenuti.
Alternanza di spiegazione orale, lavoro sui testi (lettura critica,
parafrasi, test, esercizi sui documenti).
Distinzione tra analisi critica, oggettiva e processo di soggettiva-
zione ed attualizzazione.
Pluridisciplinarietà con la storia.
Lavoro scritto per casa (scritture di studio, approfondimenti etc.).
VERIFICHE Saranno proposte una o più prove tra le seguenti:
Analisi di testi poetici o narrativi (Tipologia A).
Testo argomentativo.
Scrittura creativa (intervista impossibile).
Questionari con domande a risposta aperta/chiusa,
elaborazione di mappe concettuali.
Colloqui.
VALUTAZIONI Modalità di valutazione:
Dati ricavati dalle prove scritte e orali, conoscenza degli argomenti,
progresso rispetto ai livelli iniziali, impegno dimostrato, partecipazio-
ne alle attività, capacità espresse nella rielaborazione dei contenuti
acquisiti, competenza nell’applicazione delle conoscenze, capacità di
cogliere gli elementi essenziali di una lettura o di un’esposizione, ca-
pacità di esprimersi con correttezza. Considerazione delle eventuali
situazioni che possono aver ostacolato o favorito l’apprendimento.
Per le verifiche scritte sono stati utilizzati: analisi di testi letterari e
temi di attualità.
Nella valutazione delle prove scritte si è tenuto conto delle rispon-
denze alle tematiche della traccia, della aderenza alle convenzioni
della tipologia scelta, della conoscenza dei contenuti, dello sviluppo,
della articolazione e della coerenza della trattazione, della capacità di
approfondimento e degli apporti critici di originalità nelle opinioni
espresse, della correttezza formale a livello ortografico, morfosintat-
tico e lessicale.
Si allega griglia di valutazione della prova scritta di Italiano.
TESTI E MATERIALI Testo: L’esperienza della letteratura (Cataldi, Angioloni,
Panichi);Palumbo editore, vol. 2
43
MEZZI/STRUMENTI Libro di testo
SPAZI Aula, laboratori
UDA Nr. 2
Titolo: IL POSITIVISMO: LE SCRITTURE DEL “VERO”
Competenze:
Leggere, comprendere e interpretare testi letterari.
Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle
arti.
Orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali.
Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale,
critico e responsabile di fronte alla realtà dell’apprendimento permanente.
Conoscenze:
Il Positivismo: ragione, scienza progresso
La poetica del Naturalismo
La poetica del Verismo
I principali autori del Naturalismo e le opere emblematiche
I principali autori del Verismo e le opere emblematiche
Giovanni Verga: la vita, i primi romanzi, i romanzi mondani, i Malavoglia e Mastro-
don Gesualdo, le novelle veriste, la visione del mondo, il pessimismo, le scelte
stilistiche, il punto di vista corale.
CONTENUTI:
Fra Ottocento e Novecento: Naturalismo e Simbolismo (1861-1903)
Storia, politica e società tra fine ‘800 e inizio ‘900. La cultura e gli intellettuali. La nuova filo-
sofia: Comte, Darwin, Nietzsche.
- A. Comte, Gli stadi della conoscenza umana.
- C.Darwin, La bellezza della natura e l’”elezione naturale”.
I movimenti e i generi letterari di fine ‘800. Il Realismo, la nascita della poesia moderna, la
Scapigliatura, il Naturalismo francese e il Verismo italiano, Simbolismo e Decadentismo.
- C. Baudelaire, Perdita d’aureola.
La narrativa francese: Realismo, Naturalismo, Decadentismo: G.Flaubert, E.Zola.
La narrativa per ragazzi in Italia - E. De Amicis, Il ragazzo di Reggio Calabria (da Cuore)
- C. Collodi, Il fascino della trasgressione: il paese dei balocchi (da le avventure di Pinoc-
chio)
Letture critiche: Indro Montanelli e Umberto Eco sul libro Cuore oggi.
GIOVANNI VERGA
La vita, la stagione pre-verista, l’approdo al Verismo, il capolavoro: i Malavoglia e la rivolu-
zione di Verga, i personaggi e i temi dei Malavoglia e di Mastro-don Gesualdo.
da "Vita dei Campi"
- Rosso Malpelo
-La Lupa
-Cavalleria rusticana (fotocopia)
da "Novelle rusticane"
- La roba
da "I Malavoglia"
- Prefazione
- L’inizio
-L’addio di ‘Ntoni
Letture critiche:
Asor Rosa: Verga populista?
44
Abilità:
- Orientarsi nel contesto storico-culturale del secondo Ottocento.
- Assimilare i caratteri culturali del secondo Ottocento.
- Collocare nel tempo e nello spazio gli eventi letterari più rilevanti.
- Cogliere l’influsso che il contesto storico esercita sugli autori e sui loro testi.
- Cogliere i nessi esistenti tra le scelte linguistiche e i principali scopi comunicativi.
- Riconoscere nel testo le caratteristiche del genere letterario cui l’opera appartiene.
- Eseguire correttamente l’analisi testuale dei testi studiati.
- Individuare per il singolo genere letterario destinatari, scopo e ambito socio-politico di
produzione.
- Individuare i caratteri essenziali della poetica di Verga.
- Saper cogliere la novità e l’originalità di Verga nel panorama letterario del suo tempo.
- Saper ricostruire il percorso delle opere di Verga.
METODOLOGIE Modalità interattiva, che coinvolga la partecipazione degli
studenti, favorendo il dialogo con il docente alla conquista delle
conoscenze possibili.
Presentazione problematica dei contenuti.
Alternanza di spiegazione orale, lavoro sui testi (lettura critica,
parafrasi, test, esercizi sui documenti).
Distinzione tra analisi critica, oggettiva e processo di
soggettivazione ed attualizzazione.
Pluridisciplinarietà con la storia.
Lavoro scritto per casa (scritture di studio, approfondimenti etc.).
VERIFICHE Saranno proposte una o più prove tra le seguenti:
Analisi di testi poetici o narrativi (Tipologia A).
Testo argomentativo.
Scrittura creativa (intervista impossibile).
Questionari con domande a risposta aperta/chiusa,
elaborazione di mappe concettuali.
Colloqui.
VALUTAZIONI Modalità di valutazione:
Dati ricavati dalle prove scritte e orali, conoscenza degli argomenti,
progresso rispetto ai livelli iniziali, impegno dimostrato,
partecipazione alle attività, capacità espresse nella rielaborazione dei
contenuti acquisiti, competenza nell’applicazione delle conoscenze,
capacità di cogliere gli elementi essenziali di una lettura o di
un’esposizione, capacità di esprimersi con correttezza.
Considerazione delle eventuali situazioni che possono aver ostacolato
o favorito l’apprendimento.
Per le verifiche scritte sono stati utilizzati: analisi di testi letterari e
temi di attualità.
Nella valutazione delle prove scritte si è tenuto conto delle
rispondenze alle tematiche della traccia, della aderenza alle
convenzioni della tipologia scelta, della conoscenza dei contenuti,
dello sviluppo, della articolazione e della coerenza della trattazione,
della capacità di approfondimento e degli apporti critici di originalità
nelle opinioni espresse, della correttezza formale a livello ortografico,
morfosintattico e lessicale.
Si allega griglia di valutazione della prova scritta di Italiano.
TESTI E MATERIALI Testo: L’esperienza della letteratura (Cataldi, Angioloni,
Panichi);Palumbo editore, vol. 3A. . Altri testi, fotocopie, mappe
45
concettuali, schede di sintesi, presentazioni ppt, video-lezioni
MEZZI/STRUMENTI Libro di testo, approfondimenti condivisi sul registro elettronico.
SPAZI Aula.
UDA Nr. 3
Titolo: IL DECADENTISMO: L’ETA’ DELL’ANSIA
Competenze:
Leggere, comprendere e interpretare testi letterari.
Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle
arti.
Orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali.
Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali per una loro corretta
fruizione e valorizzazione.
Individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche
con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in re-
te.
Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale,
critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi.
Conoscenze:
Il superamento del Naturalismo
Dandysmo ed Estetismo
La novità di Baudelaire
Il Simbolismo ed il rinnovamento del linguaggio poetico
I principali romanzi dell’Estetismo
La Scapigliatura
Le Avanguardie storiche: i caratteri comuni
Futurismo, Espressionismo e Surrealismo
Gabriele D’Annunzio: la vita, il superuomo e l’esteta, i romanzi, Alcyone (temi,
stile e metrica), le opere teatrali ed il Notturno.
Giovanni Pascoli: la vita, il “fanciullino” e il “nido”, il simbolismo, le principali raccolte
poetiche (temi e stile).
CONTENUTI:
Il Decadentismo
La poesia in Europa: la nascita della poesia moderna, I fiori del male di Baudelaire
C.Baudelaire:
- Corrispondenze
P. Verlaine:
- Arte poetica
A. Rimbaud
-Le vocali
GIOVANNI PASCOLI
La vita e le opere. La poetica pascoliana
- Il fanciullino
- Myricae
- X Agosto
- Temporale
- Novembre
- Il tuono
GABRIELE D'ANNUNZIO
La vita. La “vita come un’opera d’arte”. Un poeta in guerra: le parole e le azioni. I romanzi e i
46
racconti. La poesia. Le altre opere di D’Annunzio
Da “Il piacere”
- Andrea Sperelli, l’eroe dell’estetismo
Alcyone
- La pioggia nel pineto
Abilità:
- Contestualizzare il Decadentismo, la Scapigliatura e le Avanguardie nella cultura e nella
letteratura della fine dell’Ottocento.
- Comprendere le tecniche espressive del Decadentismo e delle Avanguardie.
- Saper cogliere la novità e la centralità del Decadentismo e delle Avanguardie nel panora-
ma letterario della fine dell’Ottocento.
-
- Saper collocare la vita di D’Annunzio e Pascoli nel contesto storico, politico e culturale del
loro tempo.
- Saper cogliere la novità e la centralità di D’Annunzio e Pascoli nel panorama culturale del
loro tempo.
- Saper collocare le opere in prosa ed in poesia all’interno dell’evoluzione dei rispettivi gene-
ri.
- Saper riconoscere nei testi di D’Annunzio e Pascoli i caratteri della loro poetica, le novità e
le differenze rispetto alla tradizione.
- Saper cogliere i caratteri fondanti delle rispettive opere.
- Saper riconoscere nei testi l’evoluzione della poesia.
METODOLOGIE Modalità interattiva, che coinvolga la partecipazione degli
studenti, favorendo il dialogo con il docente alla conquista delle
conoscenze possibili.
Presentazione problematica dei contenuti.
Alternanza di spiegazione orale, lavoro sui testi (lettura critica,
parafrasi, test, esercizi sui documenti).
Distinzione tra analisi critica, oggettiva e processo di
soggettivazione ed attualizzazione.
Pluridisciplinarietà con la storia.
Lavoro scritto per casa (scritture di studio, approfondimenti etc.).
VERIFICHE Saranno proposte una o più prove tra le seguenti:
Analisi di testi poetici o narrativi (Tipologia A).
Testo argomentativo.
Scrittura creativa (intervista impossibile).
Questionari con domande a risposta aperta/chiusa,
elaborazione di mappe concettuali.
Colloqui.
VALUTAZIONI Modalità di valutazione:
Dati ricavati dalle prove scritte e orali, conoscenza degli argomenti,
progresso rispetto ai livelli iniziali, impegno dimostrato,
partecipazione alle attività, capacità espresse nella rielaborazione dei
contenuti acquisiti, competenza nell’applicazione delle conoscenze,
capacità di cogliere gli elementi essenziali di una lettura o di
un’esposizione, capacità di esprimersi con correttezza.
Considerazione delle eventuali situazioni che possono aver ostacolato
o favorito l’apprendimento.
Per le verifiche scritte sono stati utilizzati: analisi di testi letterari e
temi di attualità.
47
Nella valutazione delle prove scritte si è tenuto conto delle
rispondenze alle tematiche della traccia, della aderenza alle
convenzioni della tipologia scelta, della conoscenza dei contenuti,
dello sviluppo, della articolazione e della coerenza della trattazione,
della capacità di approfondimento e degli apporti critici di originalità
nelle opinioni espresse, della correttezza formale a livello ortografico,
morfosintattico e lessicale.
Si allega griglia di valutazione della prova scritta di Italiano.
TESTI E MATERIALI Testo: L’esperienza della letteratura (Cataldi, Angioloni,
Panichi);Palumbo editore, vol. 3a. . Altri testi, fotocopie, mappe
concettuali, schede di sintesi, presentazioni ppt, video-lezioni
MEZZI/STRUMENTI Libro di testo, LIM, Internet, video-lezioni
SPAZI Aula.
UDA nr 4
Titolo: IL PRIMO NOVECENTO: LA COSCIENZA DELLA CRISI
Competenze:
Leggere, comprendere e interpretare testi letterari.
Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle
arti.
Orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali.
Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali per una loro corretta frui-
zione e valorizzazione.
Individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche
con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
Conoscenze
Le caratteristiche del romanzo novecentesco e le differenze dal romanzo realista.
Strutture narrative e tecniche espressive del romanzo novecentesco
Autori ed opere principali del romanzo del primo ‘900
Il monologo interiore ed il flusso di coscienza.
Italo Svevo: la vita, il romanzo psicologico ed il ruolo della psicoanalisi, i tre romanzi e i
personaggi “inetti”, lo “stile commerciale” ed il monologo interiore.
Luigi Pirandello: la vita, il relativismo, la realtà soggettiva, l’io molteplice, la maschera,
l’umorismo, il personaggio senza autore, il rifugio nella pazzia, i romanzi ed i principali
drammi.
CONTENUTI:
Fra avanguardia e tradizione (1903-1945)
Storia, politica e società nella prima metà del Novecento. La cultura nell’età delle avanguardie:
Espressionismo, Futurismo, Dadaismo, Surrealismo. Il Futurismo italiano, i crepuscolari, “La Vo-
ce”.
F.T. Marinetti, Il manifesto del futurismo.
Le scoperte scientifiche: teoria della relatività, teoria dei quanti, psicoanalisi di Freud.
Focus, Le nuove teorie fisiche e la trasformazione del romanzo novecentesco.
S. Freud, Lo svelamento di una verità nascosta.
H. Bergson, La durata interiore.
La narrativa nell’età delle avanguardie
Il romanzo di primo Novecento.
J. Joyce e il flusso di coscienza.
48
M. Proust e la madeleine.
LUIGI PIRANDELLO
La vita e le opere. L’umorismo: il contrasto tra “forma” e “vita”. I romanzi siciliani. I romanzi
umoristici. Le novelle. Il teatro.
L’umorismo - La differenza fra umorismo e comicità: la vecchia imbellettata
Il fu Mattia Pascal - Adriano Meis e la sua ombra
- Pascal porta i fiori alla propria tomba
Uno, nessuno e centomila - La vita non conclude
Novelle per un anno - Il treno ha fischiato
- Il professor Terremoto
Drammi:
- Così è (se vi pare) (fotocopia)
ITALO SVEVO
La vita e le opere. La cultura di Svevo. Il fondatore del romanzo d’avanguardia italiano. Una vi-
ta. Senilità.
La coscienza di Zeno. - Lo schiaffo del padre
- Lo scambio di funerale
- L’ultima sigaretta (fotocopia)
Abilità:
- Contestualizzare il nuovo romanzo psicologico nella cultura e nella letteratura della prima
metà del Novecento.
- Comprendere le tecniche espressive del nuovo romanzo psicologico.
- Saper cogliere la novità e la centralità del nuovo romanzo psicologico nel panorama lettera-
rio della prima metà del Novecento.
- Saper collocare la vita dello scrittor nel contesto storico, politico e culturale del suo tempo.
- Saper cogliere la novità e la centralità dello scrittore nel panorama culturale del suo tempo.
- Saper collocare le opere dello scrittore all’interno dell’evoluzione dei rispettivi generi.
- Saper riconoscere nei testi dello scrittore i caratteri della sua poetica, le novità e le differen-
ze rispetto alla tradizione.
- Saper cogliere nei testi dello scrittore i caratteri fondanti delle rispettive opere.
METODOLOGIE
Modalità interattiva, che coinvolga la partecipazione degli stu-
denti, favorendo il dialogo con il docente alla conquista delle co-
noscenze possibili.
Presentazione problematica dei contenuti.
Alternanza di spiegazione orale, lavoro sui testi (lettura critica,
parafrasi, test, esercizi sui documenti).
Distinzione tra analisi critica, oggettiva e processo di soggetti-
vazione ed attualizzazione.
Pluridisciplinarietà con la storia.
49
Lavoro scritto per casa (scritture di studio, approfondimenti
etc.).
VERIFICHE Saranno proposte una o più prove tra le seguenti:
Analisi di testi poetici o narrativi (Tipologia A)
Testo argomentativo (tipologia B)
Scrittura creativa (intervista impossibile)
Elaborazione di mappe concettuali analitiche
Questionari con domande a risposta aperta/ chiusa
Colloqui
VALUTAZIONE Modalità di valutazione:
Dati ricavati dalle prove scritte e orali, conoscenza degli argomenti,
progresso rispetto ai livelli iniziali, impegno dimostrato, partecipazione
alle attività, capacità espresse nella rielaborazione dei contenuti acqui-
siti, competenza nell’applicazione delle conoscenze, capacità di cogliere
gli elementi essenziali di una lettura o di un’esposizione, capacità di
esprimersi con correttezza. Considerazione delle eventuali situazioni
che possono aver ostacolato o favorito l’apprendimento.
Per le verifiche scritte sono stati utilizzati: analisi di testi letterari e te-
mi di attualità.
Nella valutazione delle prove scritte si è tenuto conto delle rispondenze
alle tematiche della traccia, della aderenza alle convenzioni della tipo-
logia scelta, della conoscenza dei contenuti, dello sviluppo, della artico-
lazione e della coerenza della trattazione, della capacità di approfondi-
mento e degli apporti critici di originalità nelle opinioni espresse, della
correttezza formale a livello ortografico, morfosintattico e lessicale.
Si allega griglia di valutazione della prova scritta di Italiano.
TESTI E MATERIALI Testo: L’esperienza della letteratura (Cataldi, Angioloni, Pani-
chi);Palumbo editore, vol. 3b. . Altri testi, fotocopie, mappe concettua-
li, schede di sintesi, presentazioni ppt, video-lezioni
MEZZI/STRUMENTI Libro di testo, LIM, Internet, video-lezioni
SPAZI aula
UDA nr 5
Titolo: LA POESIA TRA LE DUE GUERRE
Competenze:
Leggere, comprendere e interpretare testi letterari.
Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle
arti.
Orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali.
Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali per una loro corretta frui-
zione e valorizzazione.
Individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche
con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
Conoscenze:
Cultura e letteratura nel primo dopoguerra
Il panorama tra le due guerre
Giuseppe Ungaretti: la vita, il rapporto di Ungaretti con le Avanguardie, il nuovo
stile poetico, l’Allegria e Sentimento del tempo.
50
La poetica dell’Ermetismo: autori, libri e riviste (Salvatore Quasimodo).
CONTENUTI:
La linea “ermetica in Italia”: Quasimodo
- S.Quasimodo, Ed è subito sera
GIUSEPPE UNGARETTI
La vita. La poetica e L’allegria. Le raccolte dopo L’allegria
da L’allegria
- I fiumi
- San Martino del carso
- Soldati
- Natale
- Veglia
Abilità:
- Orientarsi nel contesto storico del primo Novecento.
- Assimilare i caratteri culturali del primo Novecento.
- Saper collocare la vita del poeta nel contesto storico, politico e culturale del suo tempo.
- Saper cogliere la novità e la centralità del poeta nel panorama culturale del suo tempo.
- Saper collocare le opere del poeta all’interno dell’evoluzione del genere lirico.
- Saper riconoscere nei testi del poeta i caratteri della sua poetica, le novità e le differenze
rispetto alla tradizione.
- Saper cogliere nei testi del poeta i caratteri fondanti delle rispettive opere.
METODOLOGIE
Modalità interattiva, che coinvolga la partecipazione degli stu-
denti, favorendo il dialogo con il docente alla conquista delle co-
noscenze possibili.
Presentazione problematica dei contenuti.
Alternanza di spiegazione orale, lavoro sui testi (lettura critica,
parafrasi, test, esercizi sui documenti).
Distinzione tra analisi critica, oggettiva e processo di soggetti-
vazione ed attualizzazione.
Pluridisciplinarietà con la storia.
Lavoro scritto per casa (scritture di studio, approfondimenti
etc.).
VERIFICHE Saranno proposte una o più prove tra le seguenti:
Analisi di testi poetici o narrativi (Tipologia A)
Questionari con domande a risposta aperta/ chiusa, elaborazio-
ne di mappe concettuali
Colloqui
VALUTAZIONE Modalità di valutazione:
Dati ricavati dalle prove scritte e orali, conoscenza degli argomenti,
progresso rispetto ai livelli iniziali, impegno dimostrato, partecipazione
alle attività, capacità espresse nella rielaborazione dei contenuti acqui-
siti, competenza nell’applicazione delle conoscenze, capacità di cogliere
51
gli elementi essenziali di una lettura o di un’esposizione, capacità di
esprimersi con correttezza. Considerazione delle eventuali situazioni
che possono aver ostacolato o favorito l’apprendimento.
Nella valutazione delle prove scritte si è tenuto conto delle rispondenze
alle tematiche della traccia, della aderenza alle convenzioni della tipo-
logia scelta, della conoscenza dei contenuti, dello sviluppo, della artico-
lazione e della coerenza della trattazione, della capacità di approfondi-
mento e degli apporti critici di originalità nelle opinioni espresse, della
correttezza formale a livello ortografico, morfosintattico e lessicale.
Si allega griglia di valutazione della prova scritta di Italiano.
TESTI E MATERIALI Testo: L’esperienza della letteratura (Cataldi, Angioloni, Pani-
chi);Palumbo editore, vol. 3b. Altri testi, fotocopie, mappe concettuali,
schede di sintesi, presentazioni ppt, video-lezioni
MEZZI/STRUMENTI Libro di testo, LIM, Internet, video-lezioni
SPAZI Aula, aula 3.0
UDA nr 6
Titolo: PADRONANZA DELLA LINGUA ITALIANA
Competenze:
Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esi-
genze comunicative nei vari contesti
Leggere, comprendere e interpretare testi letterari.
Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura,
delle arti
Orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali
Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali per una loro corret-
ta fruizione e valorizzazione;
Individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, an-
che con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazio-
ne in rete.
Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale,
critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai
fini dell’apprendimento permanente
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appro-
priati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento;
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a
situazioni professionali
Conoscenze:
I codici linguistici applicabili ai diversi contesti
Lessico fondamentale utile alla comunicazione orale in diversi contesti.
Strutture sintattiche e semantiche della lingua.
Contesto storico di riferimento di autori e testi.
Scrittura: struttura della lingua nei suoi aspetti grammaticali, lessicali, di coesione
e di coerenza.
Tipologia di testi: analisi di testo letterario e non letterario, testo argomentativo e tema
di ordine generale
CONTENUTI:
Produzione di testi argomentativi scritti e debate sui seguenti temi:
Fromm: essere o avere?
Vegetariani o onnivori?
I social creano una vera comunità?
52
Abilità:
Comprendere il messaggio insito nella comunicazione utilizzando un metodo logico che consen-
ta di individuare e riordinare le conoscenze, le inferenze, le elaborazioni e le finalità.
Distinguere in un messaggio i dati probatori da quelli insignificanti ed individuare una
eventuale gerarchia.
Individuare il livello relazionale richiesto.
Esprimersi in forme che raggiungano un buon livello di organicità, proprietà lessicale e
correttezza formale.
Esporre con chiarezza, razionalità e criticità il proprio messaggio.
Utilizzare un lessico specifico secondo le esigenze dei vari contesti.
Collocare i testi nel contesto culturale di riferimento.
Cogliere le informazioni di un testo nella loro complessità e rielaborarle a livello astratto.
Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario e non letterario riconoscendone i diversi
stili comunicativi.
Utilizzare le informazioni e i documenti in funzione della produzione di testi scritti. Prendere appunti Comporre i testi previsti dall’Esame di stato: tipologia A, B, C.
METODOLOGIE
Modalità interattiva, che coinvolga la partecipazione degli stu-
denti, favorendo il dialogo con il docente alla conquista delle
conoscenze possibili.
Presentazione problematica dei contenuti.
Alternanza di spiegazione orale, lavoro sui testi (lettura criti-
ca, parafrasi, test, esercizi sui documenti).
Distinzione tra analisi critica, oggettiva e processo di sogget-
tivazione ed attualizzazione.
Pluridisciplinarietà con la storia.
Lavoro scritto per casa (scritture di studio, approfondimenti
etc.).
VERIFICHE Saranno proposte una o più prove tra le seguenti:
Analisi di testi poetici o narrativi (Tipologia A)
Testo argomentativo (a partire dal debate)
Tema di ordine generale
Questionari con domande a risposta aperta/ chiusa
Colloqui
VALUTAZIONE Modalità di valutazione:
Dati ricavati dalle prove scritte e orali, conoscenza degli argomenti,
progresso rispetto ai livelli iniziali, impegno dimostrato, partecipazio-
ne alle attività, capacità espresse nella rielaborazione dei contenuti
acquisiti, competenza nell’applicazione delle conoscenze, capacità di
cogliere gli elementi essenziali di una lettura o di un’esposizione, ca-
pacità di esprimersi con correttezza. Considerazione delle eventuali
situazioni che possono aver ostacolato o favorito l’apprendimento.
Nella valutazione delle prove scritte si è tenuto conto delle rispon-
denze alle tematiche della traccia, della aderenza alle convenzioni
della tipologia scelta, della conoscenza dei contenuti, dello sviluppo,
della articolazione e della coerenza della trattazione, della capacità di
approfondimento e degli apporti critici di originalità nelle opinioni
espresse, della correttezza formale a livello ortografico, morfosintat-
tico e lessicale.
Si allega griglia di valutazione della prova scritta di Italiano.
53
TESTI E MATERIALI Testo: L’esperienza della letteratura (Cataldi, Angioloni, Pani-
chi);Palumbo editore, vol. 2,3. Altri testi, fotocopie, mappe concet-
tuali, schede di sintesi, presentazioni ppt, video-lezioni.
MEZZI/STRUMENTI Libro di testo, LIM, Internet, video-lezioni
SPAZI aula
Firma degli studenti Firma del docente
………………………………………………….. …………………………………………………..
…………………………………………………..
54
7.1.b – SCHEDA DEL DOCENTE
Materia
Storia
Risultati di apprendimento in termini di competenze
saper rielaborare ed esporre i temi trattati in modo articolato e attento alle loro relazio-
ni, collocando gli eventi con precisione secondo le corrette coordinate spazio-temporali,
con coerenza del discorso e padronanza terminologica;
assimilare i concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e giuridici,
ai tipi di società, alla produzione artistica e culturale, abituandosi, ovunque sia possibile,
al confronto con il mondo attuale;
conoscere i fondamenti del nostro ordinamento costituzionale, quali esplicitazioni valo-
riali delle esperienze storicamente rilevanti del nostro popolo;
valutare diversi tipi di fonti, leggere documenti storici, confrontare diverse tesi interpre-
tative al fine di comprendere i modi attraverso cui gli studiosi costruiscono il racconto
della storia, la varietà delle fonti adoperate, il succedersi e il contrapporsi di interpreta-
zioni diverse.
UDA nr 1
Titolo: L’Europa e il mondo nel secondo Ottocento
Competenze:
Comprendere che i fenomeni storici sono spesso frutto delle interazioni di cause economiche,
sociali, culturali e politiche;
comprendere l'impatto della propaganda sull'opinione pubblica;
comprendere le conseguenze sul conflitto sulla società.
Conoscenze:
- Il Risorgimento italiano e il processo di unificazione
- I primi anni dell’Italia unita
- Borghesia e classe operaia
- Liberalismo, socialismo e comunismo.
- Industrializzazione e società di massa
- Concetti chiave. Colonialismo, razzismo e imperialismo.
Abilità:
Padroneggiare la terminologia storica; saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi sto-
rici trattati; saper ricostruire i cambiamenti economici, sociali e politici italiani.
METODOLOGIE Lezioni frontali, lezioni interattive, colloqui e discussioni guidate,
presentazione di schemi e mappe di sintesi, analisi di fonti stori-
che.
VERIFICHE Prove semistrutturate, interrogazioni individuali, momenti di in-
tervento e di discussione, interrogazioni brevi, interrogazioni pe-
riodiche ed articolate, brainstorming
VALUTAZIONE Dati ricavati dalle prove scritte e orali, conoscenza degli argo-
menti, progresso rispetto ai livelli iniziali, impegno dimostrato,
partecipazione alle attività, capacità espresse nella rielaborazio-
ne dei contenuti acquisiti, competenza nell’applicazione delle
conoscenze, capacità di cogliere gli elementi essenziali di una
55
lettura o di un’esposizione, capacità di esprimersi con correttez-
za. Considerazione delle eventuali situazioni che possono aver
ostacolato o favorito l’apprendimento.
Nella valutazione delle prove si è tenuto conto: della conoscenza
dei contenuti; dello sviluppo, della articolazione e della coerenza
della esposizione; della capacità di approfondimento e degli ap-
porti critici di originalità nelle opinioni espresse; della correttez-
za formale a livello sintattico e lessicale.
TESTI E MATERIALI Libro di testo. Altri testi, mappe concettuali, schede di sintesi, docu-
menti, presentazioni ppt, documentari storici.
MEZZI/STRUMENTI LIM, PC
SPAZI aula, laboratori
UDA nr 2
Dalla Belle époque alla prima guerra mondiale
Competenze:
Comprendere che i fenomeni storici sono spesso frutto delle interazioni di cause economiche,
sociali, culturali e politiche;
comprendere l'impatto della propaganda sull'opinione pubblica;
comprendere le conseguenze sul conflitto sulla società.
Conoscenze:
Lo scenario mondiale
- La Belle époque
- Le inquietudini della Belle époque
- La politica in Europa e nei paesi extra-europei
L’Italia giolittiana
- I progressi sociali e lo sviluppo industriale dell’Italia
- La politica interna tra socialisti e cattolici
- La politica estera e la guerra di Libia
La prima guerra mondiale
- La fine dei giochi diplomatici
- 1914: il fallimento della guerra lampo
- L’Italia dalla neutralità alla guerra
- 1915-1916: la guerra di posizione
- Il fronte interno e l’economia di guerra
- Dalla caduta del fronte russo alla fine della guerra (1917-1918)
Abilità:
Padroneggiare la terminologia storica; saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici
trattati; saper ricostruire i cambiamenti economici, sociali e politici italiani.
METODOLOGIE Lezioni frontali, lezioni interattive, colloqui e discussioni guidate, pre-
sentazione di schemi e mappe di sintesi, analisi di fonti storiche.
VERIFICHE Prove semistrutturate, interrogazioni individuali, momenti di inter-
vento e di discussione, interrogazioni brevi, interrogazioni periodi-
che ed articolate, brainstorming
VALUTAZIONE Dati ricavati dalle prove scritte e orali, conoscenza degli argomen-
ti, progresso rispetto ai livelli iniziali, impegno dimostrato, parteci-
pazione alle attività, capacità espresse nella rielaborazione dei
56
contenuti acquisiti, competenza nell’applicazione delle conoscenze,
capacità di cogliere gli elementi essenziali di una lettura o di
un’esposizione, capacità di esprimersi con correttezza. Considera-
zione delle eventuali situazioni che possono aver ostacolato o fa-
vorito l’apprendimento.
Nella valutazione delle prove si è tenuto conto: della conoscenza
dei contenuti; dello sviluppo, della articolazione e della coerenza
della esposizione; della capacità di approfondimento e degli appor-
ti critici di originalità nelle opinioni espresse; della correttezza
formale a livello sintattico e lessicale.
TESTI E MATERIALI Libro di testo. Altri testi, mappe concettuali, schede di sintesi, docu-
menti, presentazioni ppt, documentari storici.
MEZZI/STRUMENTI LIM, PC
SPAZI aule, laboratori
UDA nr 3
Dalla rivoluzione russa alla crisi del ‘29
Competenze:
Comprendere il cambiamento economico, sociale e politico in senso sincronico e diacronico;
comprendere che i fenomeni storici sono spesso frutto delle interazioni di cause economiche,
sociali, culturali e politiche
Comprendere i limiti del trattato di pace della prima guerra mondiale; comprendere l'importanza
dei principi alla base della Società delle Nazioni; comprendere il cambiamento economico, socia-
le e politico rappresentato dalla rivoluzione russa sulla società del Novecento.
Conoscenze: - Dalla rivoluzione russa alla nascita dell’Unione Sovietica
o La rivoluzione di febbraio
o La rivoluzione d’ottobre
o Lenin alla guida dello stato sovietico
o La Russia fra guerra civile e comunismo di guerra
o La Nuova politica economica e la nascita dell’URSS
- L’Europa e il mondo all’indomani del conflitto
o La conferenza di pace e la Società delle Nazioni
o I trattati di pace e il nuovo volto dell’Europa
o Crisi e ricostruzione economica
o Trasformazioni sociali e ideologie
- L’Unione Sovietica di Stalin
o L’ascesa di Stalin e l’industrializzazione dell’URSS
o Il terrore staliniano e i gulag
o Il consolidamento dello stato totalitario
- Gli Stati Uniti e la crisi del ‘29
57
o Il nuovo ruolo degli Stati Uniti e la politica isolazionista
o Gli anni Venti fra boom economico e cambiamenti sociali
o La crisi del ’29: dagli USA al mondo
o Roosevelt e il New Deal
Abilità:
Padroneggiare la terminologia storica; saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici
trattati; distinguere fra le cause e le conseguenze della crisi del 1929; saper ricostruire le vicen-
de interne di Russia e Germania; saper distinguere fra le informazioni di tipo economico sociali e
politico
METODOLOGIE Lezioni frontali, lezioni interattive, colloqui e discussioni guidate, pre-
sentazione di schemi e mappe di sintesi, analisi di fonti storiche.
VERIFICHE Prove semistrutturate, interrogazioni individuali, momenti di inter-
vento e di discussione, interrogazioni brevi, interrogazioni periodi-
che ed articolate, brainstorming
VALUTAZIONE Dati ricavati dalle prove scritte e orali, conoscenza degli argomen-
ti, progresso rispetto ai livelli iniziali, impegno dimostrato, parteci-
pazione alle attività, capacità espresse nella rielaborazione dei
contenuti acquisiti, competenza nell’applicazione delle conoscenze,
capacità di cogliere gli elementi essenziali di una lettura o di
un’esposizione, capacità di esprimersi con correttezza. Considera-
zione delle eventuali situazioni che possono aver ostacolato o fa-
vorito l’apprendimento.
Nella valutazione delle prove si è tenuto conto: della conoscenza
dei contenuti; dello sviluppo, della articolazione e della coerenza
della esposizione; della capacità di approfondimento e degli appor-
ti critici di originalità nelle opinioni espresse; della correttezza
formale a livello sintattico e lessicale.
TESTI E MATERIALI Libro di testo. Altri testi, mappe concettuali, schede di sintesi, docu-
menti, presentazioni ppt, documentari storici.
MEZZI/STRUMENTI LIM, PC
SPAZI aule, laboratori
UDA nr 4
L’età dei totalitarismi e la seconda guerra mondiale
Competenze:
Comprendere che i fenomeni storici sono spesso frutto dell'interazione di cause economiche, so-
ciali, culturali e politiche.
Comprendere il ruolo svolto dalla Resistenza nell'unificare le forze politiche ideologicamente dif-
ferenti e riportare la democrazia fra la società civile; comprendere le conseguenze della Shoah
sulla società contemporanea.
Conoscenze:
Il dopoguerra in Italia e l’avvento del Fascismo
Le difficoltà economiche e sociali all’indomani del conflitto
Nuovi partiti e movimenti politici nel dopoguerra
La crisi del liberalismo: la questione di Fiume e il biennio rosso
L’ascesa del Fascismo
58
Verso la dittatura
La crisi della Germania repubblicana e il nazismo
La nascita della repubblica di Weimar
Hitler e la nascita del nazionalsocialismo
Il nazismo al potere
L’ideologia nazista e l’antisemitismo
Il regime fascista in Italia
La costruzione dello Stato fascista
Il fascismo fra consenso e opposizione
La politica interna ed economica
I rapporti tra Chiesa e fascismo
La politica estera e le leggi razziali
L’Europa e il mondo verso una nuova guerra
I fascismi in Europa
Il riarmo della Germania nazista e l’alleanza con l’Italia e il Giappone
La guerra civile spagnola
La seconda guerra mondiale
Il successo della guerra-lampo (1939-1940)
La svolta del 1941: la guerra diventa mondiale
L’inizio della controffensiva alleata (1942-1943)
La caduta del fascismo e la guerra civile in Italia
La vittoria degli alleati
La guerra dei civili. Lo sterminio degli ebrei.
ABILITÀ
Padroneggiare la terminologia storica; saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici
trattati; saper ricostruire gli eventi bellici.
METODOLOGIE Lezioni frontali, lezioni interattive, colloqui e discussioni guidate, pre-
sentazione di schemi e mappe di sintesi, analisi di fonti storiche.
VERIFICHE Prove semistrutturate, interrogazioni individuali, momenti di inter-
vento e di discussione, interrogazioni brevi, interrogazioni periodi-
che ed articolate, brainstorming
VALUTAZIONE Dati ricavati dalle prove scritte e orali, conoscenza degli argomen-
ti, progresso rispetto ai livelli iniziali, impegno dimostrato, parteci-
pazione alle attività, capacità espresse nella rielaborazione dei
contenuti acquisiti, competenza nell’applicazione delle conoscenze,
capacità di cogliere gli elementi essenziali di una lettura o di
un’esposizione, capacità di esprimersi con correttezza. Considera-
zione delle eventuali situazioni che possono aver ostacolato o fa-
vorito l’apprendimento.
Nella valutazione delle prove si è tenuto conto: della conoscenza
dei contenuti; dello sviluppo, della articolazione e della coerenza
della esposizione; della capacità di approfondimento e degli appor-
ti critici di originalità nelle opinioni espresse; della correttezza
formale a livello sintattico e lessicale.
TESTI E MATERIALI Libro di testo. Altri testi, mappe concettuali, schede di sintesi, docu-
menti, presentazioni ppt, documentari storici.
MEZZI/STRUMENTI LIM, PC
SPAZI aula, laboratori
59
UDA nr 5
Titolo: Il mondo bipolare: dalla guerra fredda al mondo contemporaneo (aspetti fondan-
ti)
Competenze:
Comprendere i motivi alla base della Guerra fredda; comprendere il cambiamento economico
sociale e politico in senso sincronico e diacronico
Conoscenze: La nascita dell’ONU
La guerra fredda
La formazione dell’Unione Europea
Abilità:
Padroneggiare la terminologia storica; saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici
trattati; saper individuare le cause della rivolta nei paesi dell'est; saper ricostruire i cambiamen-
ti economici sociali e politici nei principali stati europei
METODOLOGIE Lezioni frontali, lezioni interattive, colloqui e discussioni guidate, pre-
sentazione di schemi e mappe di sintesi, analisi di fonti storiche.
VERIFICHE Prove semistrutturate, interrogazioni individuali, momenti di inter-
vento e di discussione, interrogazioni brevi, interrogazioni periodi-
che ed articolate, brainstorming
VALUTAZIONE Dati ricavati dalle prove scritte e orali, conoscenza degli argomen-
ti, progresso rispetto ai livelli iniziali, impegno dimostrato, parteci-
pazione alle attività, capacità espresse nella rielaborazione dei
contenuti acquisiti, competenza nell’applicazione delle conoscenze,
capacità di cogliere gli elementi essenziali di una lettura o di
un’esposizione, capacità di esprimersi con correttezza. Considera-
zione delle eventuali situazioni che possono aver ostacolato o fa-
vorito l’apprendimento.
Nella valutazione delle prove si è tenuto conto: della conoscenza
dei contenuti; dello sviluppo, della articolazione e della coerenza
della esposizione; della capacità di approfondimento e degli appor-
ti critici di originalità nelle opinioni espresse; della correttezza
formale a livello sintattico e lessicale.
TESTI E MATERIALI Libro di testo. Altri testi, mappe concettuali, schede di sintesi, docu-
menti, presentazioni ppt, documentari storici.
MEZZI/STRUMENTI LIM, PC
SPAZI Aula, laboratori
Firma degli studenti Firma del docente
………………………………………………….. ………………………………………………….. …………………………………………………..
60
7.1.C – SCHEDA DEL DOCENTE DI LINUA E CULTURA STRANIERA
Materia
Lingua e cultura straniera
MODULO 1
A link between the ages Durata: 30 ore
Competenze
*Acquisire progressivamente gli standard di competenza linguistico-comunicativa definiti dal
consiglio d’Europa ( livello B1/B2 );
*Ascoltare e comprendere il contenuto di materiali audio/video, relativi ad argomenti oggetto
di studio, individuando informazioni generali o specifiche;
*Leggere e comprendere testi di varia tipologia, documenti, testi di attualità, individuando il
significato specifico o generale;
*Interagire in contesti comunicativi, esprimendo opinioni anche in forma critica, scambiando
informazioni su vari argomenti
*Rielaborare oralmente i contenuti
*Comporre brevi testi (riassunti, descrizioni), rispettando i parametri di correttezza formale.
Abilità
sintattiche, compiendo una riflessione sulla lingua e acquisendo termini del linguaggio letterario.
Produrre testi. *Leggere, ascoltare e comprendere testi che presentano termini, espressioni,
strutture
Conoscenze
*Consolidamento strutture grammaticali e sintattiche : il verbo al passato, la frase, gli aggettivi,
gli avverbi.
*L’eredità politica del’ 700,Rivoluzione Industriale ,il Romanticismo.
Contenuti
UD 1 Graveyard poets(Pre-Romantic literature- T. Gray)
“Elegy written in a country churchyard” p.18o-181
The age of sensibility/ The Romantic Age p.172-175
UD 2 The first generation poets
(Blake,Wordsworth,Coleridge)
Blake’s “The Lamb “ and”The TYger” p.186-188
Wordsworth’s “My heart leaps up”and “I Wandered lonely as a cloud”
And Preface to Lyrical Ballads p.192-195
Coleridge’s “The Rime of the Ancient Mariner” p.201
UD 3 The second generation poets
(J. Keats)”Ode on a Grecian Urn” p.209
The Grand tour
J. Austen
And the novel of manner-the development of the novel
From” Pride and Prejudice” p.218
Metodologia: Comunicazione in lingua inglese
Lezione frontale
Esercizi in classe e a casa
Lavori di gruppo
61
Apprendimento tra pari
Uso di video, materiale audio.
Strumenti: Libro di testo: Cornerstone Loescher, laboratorio linguistico, lettore cd, articoli, altre
fonti
Verifica e modalità di valutazione:
Prove scritte e orali sia strutturate sia aperte
Test e questionari
Analisi di documenti, testi, discussioni
Esercitazioni individuali e a gruppi
Per le prove orali verrà valutata la competenza degli alunni nel comprendere domande e rispon-
dere adeguatamente su contenuti oggetti di studio, la capacità di lettura con pronuncia corretta
e comprensione del testo.
Per le prove scritte verranno valutate la capacità di rispondere a domande aperte, a scelta mul-
tipla, vero/falso, a completamento.
MODULO 2
The Victorian Age Durata: 30 ore
Competenze
*Acquisire progressivamente gli standard di competenza linguistico-comunicativa definiti dal
consiglio d’Europa ( livello B1/B2 );
*Ascoltare e comprendere il contenuto di materiali audio/video, relativi ad argomenti oggetto
di studio, individuando informazioni generali o specifiche;
*Leggere e comprendere testi di varia tipologia, documenti, testi di attualità, individuando il
significato specifico o generale;
*Interagire in contesti comunicativi, esprimendo opinioni anche in forma critica, scambiando
informazioni su vari argomenti
*Rielaborare oralmente i contenuti
*Comporre brevi testi (riassunti, descrizioni), rispettando i parametri di correttezza formale.
Abilità
*Leggere,ascoltare e comprendere testi che presentano termini, espressioni, strutture sintatti-
che, compiendo una riflessione sulla lingua e acquisendo termini del linguaggio letterario. Pro-
durre testi.
Conoscenze
*Consolidamento strutture grammaticali e sintattiche :tempi verbali, la frase, gli aggettivi, gli
avverbi, i link.
*Dal Romanticismo, l’industrializzazione, l’Impero Britannico e la Regina Vittoria.
Contenuti
UD 1 The historical background p.246
The literary context
The early and mid-Victorians p253
UD 2 C. Dickens
Features of Dickens’s novels p.257
From “Oliver Twist” p.258
UD 3 R. L. Stevenson
From”The strange case of Dr.Jekyll and Mr Hyde” p.275
Aestheticism
O.Wilde
From “The Picture of Dorian Gray” p.279
62
Metodologia: Metodologia: Comunicazione in lingua inglese
Lezione frontale
Esercizi in classe e a casa
Lavori di gruppo
Apprendimento tra pari
Uso di video, materiale audio.
Strumenti: Libro di testo: Cornerstone Loescher, laboratorio linguistico, lettore cd, articoli, altre
fonti
Verifica e modalità di valutazione: Verifica e modalità di valutazione:
Prove scritte e orali sia strutturate sia aperte
Test e questionari
Analisi di documenti, testi, discussioni
Esercitazioni individuali e a gruppi
Per le prove orali verrà valutata la competenza degli alunni nel comprendere domande e rispon-
dere adeguatamente su contenuti oggetti di studio, la capacità di lettura con pronuncia corretta
e comprensione del testo.
Per le prove scritte verranno valutate la capacità di rispondere a domande aperte, a scelta mul-
tipla, vero/falso,a completamento.
MODULO 3
The Contemporary Age Durata: 30 ore
Competenze
*Acquisire progressivamente gli standard di competenza linguistico-comunicativa definiti dal
consiglio d’Europa ( livello B1/B2 );
*Ascoltare e comprendere il contenuto di materiali audio/video, relativi ad argomenti oggetto
di studio, individuando informazioni generali o specifiche;
*Leggere e comprendere testi di varia tipologia, documenti, testi di attualità, individuando il
significato specifico o generale;
*Interagire in contesti comunicativi, esprimendo opinioni anche in forma critica, scambiando
informazioni su vari argomenti
*Rielaborare oralmente i contenuti
*Comporre brevi testi (riassunti, descrizioni), rispettando i parametri di correttezza formale.
Abilità
*Leggere,ascoltare e comprendere testi che presentano termini,espressioni,strutture sintattiche,
compiendo una riflessione sulla lingua e acquisendo termini del linguaggio letterario. Produrre
testi.
Conoscenze
*Consolidamento strutture grammaticali e sintattiche :tempi verbali,la frase,gli aggettivi,gli av-
verbi, i link, i relativi,i clauses.
The Twentieth century, Modernism, The modernist novel.
Approfondimenti su:
La questione Irlandese
Aspetti di civiltà quali la globalizzazione
Il XXI secolo
Contenuti
UD 1 The changing face of Britain
Europe and the World-The historical background p.316-320
63
Modernism p.322-325
UD 2 J.Joyce
His use of the technique:the stream of consciousness,his
production and “Ulysses” from Molly’s interior monologue p.351
V.Woolf,
Her conception of time,from” Mrs Dalloway” p.356
G.Orwell
METODOLOGIEComunicazione in lingua inglese
Lezione frontale
Esercizi in classe e a casa
Lavori di gruppo
Apprendimento tra pari
Uso di video, materiale audio.
Lezione frontale,interattiva,problem sol-
ving,analisi del te
Strumenti: Libro di testo:Cornerstone Loe-
scher,laboratorio linguistico,lettore cd,articoli,altre
fonti
Interrogazioni individuali, discussione,
esposizione e riflessione sugli argo.
Verifica e modalità di valutazione:
Prove scritte e orali sia strutturate sia aperte
Test e questionari
Analisi di documenti,testi,discussioni
Esercitazioni individuali e a gruppi
Per le prove orali verrà valutata la competenza degli
alunni nel comprendere domande e rispondere ade-
guatamente su contenuti oggetti di studio, la capaci-
tà di lettura con pronuncia corretta e comprensione
del testo.
Per le prove scritte verranno valutate la capacità di
rispondere a domande aperte, a scelta multipla, ve-
ro/falso, a completamento.
Firma degli studenti Firma del docente ………………………………………………….. …………………………………………………..
…………………………………………………..
64
7.1.d – SCHEDA DEL DOCENTE DI INFORMATICA
Materia
Informatica
Risultati di apprendimento in termini di competenze
Una delle competenze chiave per l’apprendimento permanente (life long learning) è sicura-
mente quella scientifico-tecnologica.
“La competenza in campo scientifico si riferisce alla capacità e alla disponibilità a usare
l’insieme delle conoscenze e delle metodologie possedute per spiegare il mondo che ci circon-
da sapendo identificare le problematiche e traendo le conclusioni che siano basate su fatti
comprovati.
La competenza in campo tecnologico è considerata l’applicazione di tale conoscenza e metodo-
logia per dare risposta ai desideri o bisogni avvertiti dagli esseri umani.
La competenza in campo scientifico e tecnologico comporta la comprensione dei cambiamenti
determinati dall’attività umana e la consapevolezza della responsabilità di ciascun cittadino”.
L’insegnamento di Informatica deve mirare soprattutto a:
• Comprendere i principali fondamenti teorici dell’informatica e della teoria della comunicazio-
ne
• Utilizzare in maniera critica e riflessiva gli strumenti tecnologici per la soluzione di problemi
anche collegati ad altre discipline
• Essere consapevoli dello sviluppo scientifico-tecnologico all’interno di un processo storico-
sociale-economico
L’insegnamento di informatica deve contemperare diversi obiettivi: comprendere i principali
fondamenti teorici delle scienze dell’informazione, acquisire la padronanza di strumenti
dell’informatica, utilizzare tali strumenti per la soluzione di problemi significativi in generale,
ma in particolare connessi allo studio delle altre discipline, acquisire la consapevolezza dei
vantaggi e dei limiti dell’uso degli strumenti e dei metodi informatici e delle conseguenze so-
ciali e culturali di tale uso.
Al termine del percorso liceale lo studente padroneggia i più comuni strumenti software per il
calcolo, la ricerca e la comunicazione in rete, la comunicazione multimediale, l'acquisizione e
l'organizzazione dei dati, applicandoli in una vasta gamma di situazioni, ma soprattutto
nell'indagine scientifica, e scegliendo di volta in volta lo strumento più adatto.
Ha una sufficiente padronanza di uno o più linguaggi per sviluppare applicazioni semplici, ma
significative, di calcolo in ambito scientifico. Comprende la struttura logico-funzionale della
struttura fisica e del software di un computer e di reti locali, tale da consentirgli la scelta dei
componenti più adatti alle diverse situazioni e le loro configurazioni, la valutazione delle pre-
stazioni, il mantenimento dell'efficienza.
L'uso di strumenti e la creazione di applicazioni deve essere accompagnata non solo da una
conoscenza adeguata delle funzioni e della sintassi, ma da un sistematico collegamento con i
65
concetti teorici ad essi sottostanti.
Il collegamento con le discipline scientifiche, ma anche con la filosofia e l'italiano, deve per-
mettere di riflettere sui fondamenti teorici dell'informatica e delle sue connessioni con la logi-
ca, sul modo in cui l'informatica influisce sui metodi delle scienze e delle tecnologie, e su come
permette la nascita di nuove scienze.
E’ opportuno coinvolgere gli studenti degli ultimi due anni in percorsi di approfondimento an-
che mirati al proseguimento degli studi universitari e di formazione superiore.
Dal punto di vista dei contenuti il percorso ruoterà intorno alle seguenti aree tematiche:
algoritmi di calcolo numerico (CS); applicazioni tecnico-scientifiche (CS); algoritmi e linguaggi
di programmazione (AL); reti di computer, protocolli di rete, struttura di Internet e dei sevizi
di rete (RC) (IS); principi teorici della computazione e complessità degli algoritmi CS).
COMPETENZE
Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di
studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella for-
malizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti
risolutivi.
Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi.
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con
l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le po-
tenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e so-
ciale in cui vengono applicate.
Individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico.
Acquisire competenze di cittadinanza digitale.
UDA 1
Potenziamento programmazione C++ e algoritmi di calcolo numerico
Competenze
Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici ed algoritmici per affrontare
situazioni problematiche elaborando opportune soluzioni
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con
l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le po-
tenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo scientifico-informatico
Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e socia-
le in cui vengono applicate
Acquisire competenze di cittadinanza scientifica e digitale
Abilità
Saper utilizzare le tecnica top-down o bottom-up per codificare gli algoritmi
Saper scrivere codice complesso con blocchi di istruzioni annidate
Saper utilizzare diverse tipologie di iterazione nello stesso programma
Saper leggere e ricercare dati da strutture dati
66
Saper implementare algoritmi di calcolo numerico
Conoscenze
Acquisire le caratteristiche di un algoritmo e descrivere le diverse fasi di sviluppo di un pro-
gramma
Conoscere schemi di selezione semplice, doppia e strutture annidate
Conoscere le diverse tipologie di iterazione
Comprendere il concetto di struttura dati e le differenti tipologie di accesso
Comprendere le basi del calcolo numerico
Acquisire il concetto e le tecniche di generazione di numeri pseudocasuali
Conoscere i concetti fondamentali sul calcolo approssimato delle aree e metodi di discretizza-
zione
Contenuti
UD 1 Funzioni per la gestione dell’I/O
UD 2 Selezione, iterazione e funzioni ricorsive
UD 3 Algoritmi classici su vettori
UD 4 Analisi algoritmi di calcolo numerico
UD 5 Calcolo approssimato della radice quadrata - algoritmo babilonese
UD 6 Analisi e implementazione algoritmi generanti sequenze pseudocasuali
UD 7 Calcolo approssimato delle aree - metodi: punto centrale, rettangoli, trapezi
Metodologia
Saranno privilegiati metodi attivi; gli studenti che affrontano anche un cambiamento importan-
te, saranno protagonisti.
Per questa UDA i metodi maggiormente utilizzati saranno: apprendimento per scoperta, pro-
blem solving, debate, lavori di gruppo, brainstorming
Verifica e modalità di valutazione
La verifica sarà una prova di laboratorio, prova in cui gli studenti dovranno mostrare quanto
appreso facendo anche leva su aspetti creativi e originali
UDA 2
Applicazioni tecnico-scientifiche in C++
Competenze
Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici ed algoritmici per affrontare
situazioni problematiche elaborando opportune soluzioni
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con
l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le po-
tenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo scientifico-informatico
Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale
in cui vengono applicate
Acquisire competenze di cittadinanza scientifica e digitale
Abilità
Cogliere le tecniche salienti di algoritmi di codifica delle informazioni
Saper riconoscere le varie componenti di una permutazione
Conoscenze
Conoscere il significato di cifratura
Acquisire il concetto di chiave pubblica e privata
Comprendere il concetto di permutazione ordinata
67
Contenuti
UD 1 Introduzione alla crittografia e tecniche crittografiche
UD 2 Implementazione algoritmi crittografici
UD 3 Evoluzione ITC e sviluppo software
Metodologia
Saranno privilegiati metodi attivi; gli studenti che affrontano anche un cambiamento importante,
saranno protagonisti.
Per questa UDA i metodi maggiormente utilizzati saranno: apprendimento per scoperta, problem
solving, debate, lavori di gruppo, brainstorming
Verifica e modalità di valutazione
La verifica sarà una prova in cui gli studenti dovranno mostrare quanto appreso facendo anche
leva su aspetti creativi e originali
UDA 3
Fondamenti di reti - Interpretazione e trasmissione di informazioni
Competenze
Classificare le reti in base alla topologia
Saper analizzare e progettare le reti in base alle tecnologie trasmissive e ai dispositivi di rete
disponibili
Padroneggiare e progettare nuove tecniche di trasferimento ottimizzato delle informazioni
Abilità
Saper riconoscere le funzioni in relazione ai diversi livelli protocollari
Delineare e caratterizzare le differenti funzioni implementate nei livelli ISO-OSI
Saper individuare le sotto-reti costituenti una rete professionale oggetto di analisi
Conoscenze
Conoscere gli elementi fondamentali di una rete e le possibili topologie di rete
Acquisire il concetto di protocollo
Contenuti
UD 1 Gli elementi fondamentali di reti di calcolatori
UD 2 Tecniche di trasferimento delle informazioni
Metodologia
Saranno privilegiati metodi attivi; gli studenti che affrontano anche un cambiamento importante,
saranno protagonisti.
Per questa UDA i metodi maggiormente utilizzati saranno: apprendimento per scoperta, problem
solving, debate, lavori di gruppo, brainstorming
Verifica e modalità di valutazione
La verifica sarà una prova in cui gli studenti dovranno mostrare quanto appreso facendo anche
leva su aspetti creativi e originali
DISPOSIZIONI FONDAMENTALI
Metodologia e strategie didattiche trasversali
Il progetto si sviluppa a partire dalle esigenze cognitive, pratiche e creative che ogni alunno
sperimenta e si propone, con l’uso consapevole e corretto dei materiali didattici e delle tecnolo-
gie, di sviluppare ogni tipo di intelligenza e promuovere la capacità di pensare da soli, ma in
partnership con gli altri, in contesti di dialogo e confronto, proprie di una comunità di ricerca.
I modi per procedere durante l’anno sono essenzialmente due: il lavoro logico-operativo a pic-
68
coli gruppi; l’elaborazione personale e riflessiva sull’esperienza di apprendimento e sulle com-
petenze acquisite. Le strategie didattiche preferite sono:
2. Il cooperative learning - per promuovere la coesione sociale e i reciproci ruoli di tutoring
3. Il metodo induttivo - avviando l’osservazione e l’analisi del particolare per stimolare la
riflessione la creatività e il senso critico
4. Il metodo deduttivo - dai saperi generali al particolare empirico e all’applicazione delle
regole
5. La didattica laboratoriale - per favorire l’apprendimento costruttivista dell’alunno,
l’esperienza diretta, la valutazione e la verifica del singolo su base collegiale
6. L’interazione docente-alunno, per stimolare il gruppo classe alla partecipazione dinamica
e alla costruzione responsabile del "sapere ", del "saper fare" e del "saper essere"
Le strategie e metodologie didattiche per BES e DSA si estendono verso una didattica indivi-
dualizzata e personalizzata calibrata sui livelli minimi attesi per le competenze in uscita.
La progettazione prevede di:
Potenziare la didattica visiva valorizzando linguaggi comunicativi alternativi a quello
verbale
Diminuire il tempo di esposizione dell’alunno
Sviluppare una progettazione didattica adattativa allo stile cognitivo dello studente
Promuovere inferenze, integrazioni e collegamenti tra le conoscenze e le discipline
Offrire preventivamente schemi grafici relativi all’argomento di studio, per orientare
l’alunno nella discriminazione delle informazioni essenziali
Promuovere lo sviluppo di mappe concettuali che stimolino la memoria semantica
Valorizzare la funzione metacognitiva del computer (registrare le azioni compiute dal
soggetto su di esso e restituire un immediato resoconto) - “specchio cognitivo”
La ricerca e l’azione pedagogica speciale a sostegno di una didattica inclusiva può essere es-
senzializzata in cinque key words fondamentali:
Umanità …può educare solo chi sa cosa significa amare
Armonia …un clima educativo di interscambio fra personalità differenti, ma in equilibrio dinami-
co
Sensibilità ed empatia adattativa …l’habitus del docente si veste di emozioni vissute dall’alunno
Dinamicità culturale …flessibilità del contesto “child-centred-pedagogy”
Ascolto attivo …quel che sono è sufficiente, se solo riesco a esserlo
TESTI E MATERIALI Il libro di testo adottato per gli alunni è il seguente: “Corso di Infor-
matica” per il liceo scientifico – opzione scienze applicate di Paolo
Camagni e Riccardo Nikolassy, edito da Hoepli.
MEZZI E STRUMENTI Il processo di trasmissione-interiorizzazione è stato potenziato da
strumenti informatici; materiali fisici e tecnologici di supporto alle
attività pratiche.
69
SPAZI E TEMPI L’insegnante ha provveduto con una discreta regia all’allestimento
degli spazi, in aula e in laboratorio, per agevolare l’autonomia e lo
sviluppo delle competenze degli alunni.
I tempi didattici rispettano i tempi dell’alunno di incuriosirsi, speri-
mentare e riflettere.
I tempi progettuali prevedono due incontri settimanali per una dura-
ta complessiva di due ore.
Firma degli studenti Firma del docente ………………………………………………….. ………………………………………………….. …………………………………………………..
70
7.1.e – SCHEDA DEL DOCENTE DI MATEMATICA
Materia
Matematica
Risultati di apprendimento in termini di competenze
tratte dalle linee guida
UDA nr 1
Titolo: I limiti, Gli Asintoti e la continuità
Competenze: Essere in grado di calcolare e verificare un limite, essere in grado di utilizzare i
teoremi sui limiti, essere in grado di riconoscere e classificare i punti di discontinuità, essere in
grado di risolvere semplici equazioni con metodi numerici, essere in grado di determinare gli
asintoti di una funzione
Conoscenze: Calcolo e verifica dei limiti, Forme indeterminate, teorema di unicità del limite,
teorema del confronto, Teorema dei Carabinieri, teorema della permanenza del segno Asinto-
ti: regole per la determinazione degli asintoti verticali, orizzontali e obliqui
Continuità: definizione di continuità di una funzione, classificazione dei punti di discontinuità,
teorema di Weiestrass e Teorema dei valori intermedi
Abilità: Risolvere semplici problemi che sfruttano il calcolo dei limiti nella loro risoluzione, Sa-
pere analizzare qualitativamente l'andamento di una funzione
METODOLOGIE Lezione partecipata
VERIFICHE Scritte e orali
VALUTAZIONE Risoluzione di esercizi alla lavagna e domande dal posto
TESTI E MATERIALI La matematica a colori Edizione Blu – Tomo 5 – Leonardo Sasso – edito da Petrini
MEZZI/STRUMENTI
SPAZI aula
UDA nr 2
Titolo: Le derivate
Competenze: Essere in grado di determinare i punti di massimo e minimo di una funzione, es-
sere in grado di stabilire crescenze e descrescenza di una funzione, essere in grado di stabilire
concavità e convessità di una funzione, essere in grado di applicare le regole di derivazione, es-
sere in grado di risolvere semplici problemi di ottimizzazione
Conoscenze: Derivate: regole di derivazione , concetto di derivata, equazione della retta tan-
gente, massimi e minimi relativi, teorema di De L’Hopital, problemi di massimo e minimo
Abilità: Saper rappresentare variazioni di grandezze attraverso l'introduzione intuitiva del con-
cetto di derivata, Saper realizzare modelli di crescita e decrescita, saper risolvere problemi in
vari ambiti con modelli analitici
METODOLOGIE Lezione partecipata
VERIFICHE Scritte e orali
VALUTAZIONE Risoluzione di esercizi alla lavagna e domande dal posto
TESTI E MATERIALI La matematica a colori Edizione Blu – Tomo 5 – Leonardo Sasso – edito da Pe-
71
trini
MEZZI/STRUMENTI
SPAZI aula
UDA nr 3
Titolo: Gli integrali
Competenze: Essere in grado di calcolare semplici integrali sia definiti che indefiniti, essere in
grado di utilizzare l'integrale definito per il calcolo di aree e volumi
Conoscenze: Integrale definito: problema delle aree; metodo dei rettangoli, proprietà dell'inte-
grale definito, relazione tra l'integrale definito ed indefinito di una funzione: teorema di Torri-
celli-Barrow, teorema della media integrale; calcolo delle aree; calcolo dei volumi di solidi di ro-
tazione;
Integrale indefinito: primitive; integrale indefinito; integrali immediati e contenenti funzioni
composte; integrazione per sostituzione; integrazione per parti
Abilità: Sapere risolvere problemi di realtà inerenti al calcolo di volumi ed aree, essere in grado
di utilizzare l'operatore integrale nella scienze (in particolare in fisica)
METODOLOGIE Lezione partecipata
VERIFICHE Scritte e orali
VALUTAZIONE Risoluzione di esercizi alla lavagna e domande dal posto
TESTI E MATERIALI La matematica a colori Edizione Blu – Tomo 5 – Leonardo Sasso – edito da Pe-trini
MEZZI/STRUMENTI
SPAZI aula
UDA nr 4
Titolo: La probabilità
Competenze: essere in grado di risolvere semplici problemi di combinatorie e di probabilità,
sapere riconoscere eventi indipendenti ed incompatibili, essere in grado di calcolare la probabili-
tà di un evento e la probabilità condizionata, essere in grado di descrivere una variabile aleato-
ria determinandone media e varianza
Conoscenze: Combinatoria: disposizioni semplici e con ripetizione, Permutazioni, combinazioni.
Coefficiente binomiale e sue proprietà Sviluppo del binomio di Netwon, definizione di probabilità
di un evento e sue proprietà, eventi incompatibili e Formula di Poincarè, eventi indipendenti e
probabilità condizionata, teorema di disintegrazione, teorema di Bayes, Variabili aleatorie, di-
stribuzione di probabilità, media e e varianza
Abilità: essere in grado di utilizzare gli strumenti di calcolo delle probabilità per fare delle previ-
sioni, utilizzare il teorema di Bayes nell'ambito delle scienze sperimentali
METODOLOGIE Lezione partecipata
VERIFICHE Scritte e orali
VALUTAZIONE Risoluzione di esercizi alla lavagna e domande dal posto
TESTI E MATERIALI La matematica a colori Edizione Blu – Tomo 5 – Leonardo Sasso – edi-
to da Petrini
MEZZI/STRUMENTI
72
SPAZI aula
Firma degli studenti Firma del docente
………………………………………………….. ………………………………………………….. …………………………………………………..
73
7.1.f – SCHEDA DEL DOCENTE DI FILOSOFIA
Materia
Filosofia
Risultati di apprendimento in termini di competenze
consapevolezza della “diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari”;
capacità di “interconnettere” metodi e risultati delle “singole discipline”;
capacità di “sostenere una propria tesi e saper ascoltare”;
capacità di “ragionare con rigore logico”;
capacità di “interpretare criticamente” le diverse forme di comunicazione;
“comprensione dei diritti e dei doveri” propri della condizione di cittadino;
capacità di collocare lo sviluppo della storia della scienza e della tecnologia “nell’ambito
più vasto della storia delle idee”;
acquisizione della strumentazione adeguata per confrontare le diverse tradizioni culturali.
UDA N. 1
Titolo: I. Kant: aspetti fondamentali della gnoseologia, dell'etica e della metafisica
Competenze:
Acquisire le conoscenze relative ai pensatori, alle correnti e alle problematiche, sapendoli
contestualizzare.
Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica.
Saper leggere testi di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa tipologia e diffe-
renti registri linguistici.
Conoscenze:
La gnoseologia kantiana. Il criticismo. Excursus: da Cartesio e il razionalismo (il dubbio
metodico, il dubbio iperbolico, le prove dell'esistenza di Dio), all'empirismo (gli esiti scet-
tici di Hume). Le critiche di Kant al razionalismo e all'empirismo.
I giudizi analitici, i giudizi sintetici. La 'rivoluzione copernicana' della conoscenza; le for-
me pure della sensibilità: lo spazio e il tempo; le 12 categorie e l'io penso; fenomeno e
noùmeno.
Le idee della ragione (Dio, anima, mondo): le antinomie della ragione; la Critica della
Ragion Pratica: imperativi ipotetici e categorici; morale autonoma ed eteronoma; l'impe-
rativo categorico, l'antinomia tra virtù e felicità, i postulati della ragion pratica; l'impera-
tivo categorico: universalismo e relativismo.
Abilità:
Proporre una riflessione personale.
Definire termini e concetti ed enucleare le idee centrali relative ad autori, testi e problemi.
Elaborare testi di varia natura argomentativa.
Rintracciare la genesi concettuale delle principali tematiche filosofiche affrontate.
Produrre argomentazioni sia scritte che orali, rispettando le indicazioni date.
METODOLOGIE Lezioni frontali e dialogate.
Laboratori.
Lavori di gruppo.
Discussioni.
VERIFICHE Verifiche scritte finalizzate alla trattazione sintetica di argomen-
ti.
Interrogazioni orali.
Osservazioni sistematiche
VALUTAZIONE Griglie di valutazione con i seguenti parametri: coerenza, contenuto,
rielaborazione critica, linguaggio, forma, organicità.
TESTI E MATERIALI Abbagnano, Fornero, L'ideale e il reale, Pearson Italia, Milano-Torino
74
2015.
Fotocopie e brani antologici; mappe concettuali, schemi riassuntivi ela-
borati dall'insegnante.
MEZZI/STRUMENTI Manuale, fotocopie, video.
SPAZI Aula, aula video.
UDA nr 2
Titolo: Da Kant all'idealismo: Hegel
Competenze:
Acquisire le conoscenze relative ai pensatori, alle correnti e alle problematiche, sapendoli
contestualizzare.
Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica.
Saper leggere testi di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa tipologia e diffe-
renti registri linguistici.
Conoscenze:
Finito e Infinito: Idea, Assoluto, Ragione. Il monismo panteistico e il panlogismo: 'tutto
ciò che è reale è razionale, tutto ciò che è razionale è reale'; 'il vero è l'intero'.
La storia come progresso verso l'autocoscienza e la libertà.
MacIntyre: 'La moralità è legata alla comunità': il dibattito tra liberalismo e comunitari-
smo (kantismo vs hegelismo).
La filosofia come 'Nottola di Minerva'; la dialettica come legge logica e ontologica dello
sviluppo dell'Assoluto. La vita e la riproduzione della pianta: l'esempio di Hegel. Il concet-
to di Aufhebung.
Le sezioni del sapere filosofico: idea, natura, spirito. Dialettica e tesi di fondo del siste-
ma: lo spirito oggettivo: diritto astratto, moralità, eticità; famiglia, società civile, stato; la
concezione organicistica dello stato; l'eticità: individualismo liberale vs organicismo; co-
scienza individuale ed eticità costituita: contraddizione interiorità ed esterioritá e pro-
gresso dello Spirito; la giustificazione filosofica della guerra.
Le diverse interpretazioni della concezione dello Stato: reazionario, conservatore o pro-
gressista? L'interpretazione di T. Adorno.
La filosofia della storia: la realizzazione della libertà e le Astuzie della Ragione.
Lo spirito assoluto: arte, religione, filosofia.
La Fenomenologia dello spirito: definizione di 'fenomenologia'; la storia delle vicissitudini
della coscienza e la sua funzione pedagogica; servitù e signoria, il conflitto tra le autoco-
scienze e il rapporto servo-signore; il valore formativo del lavoro e le letture marxista
della figura hegeliana del servo- signore.
Abilità:
Proporre una riflessione personale.
Definire termini e concetti ed enucleare le idee centrali relative ad autori, testi e problemi.
Elaborare testi di varia natura argomentativa.
Rintracciare la genesi concettuale delle principali tematiche filosofiche affrontate.
Produrre argomentazioni sia scritte che orali, rispettando le indicazioni date.
METODOLOGIE Lezioni frontali e dialogate.
Laboratori.
Lavori di gruppo.
Discussioni.
VERIFICHE Verifiche scritte finalizzate alla trattazione sintetica di argomen-
ti.
Interrogazioni orali.
Osservazioni sistematiche
VALUTAZIONE Griglie di valutazione con i seguenti parametri: coerenza, contenuto,
75
rielaborazione critica, linguaggio, forma, organicità.
TESTI E MATERIALI Abbagnano, Fornero, L'ideale e il reale, Pearson Italia, Milano-Torino
2015.
Fotocopie e brani antologici; mappe concettuali, schemi riassuntivi ela-
borati dall'insegnante.
MEZZI/STRUMENTI Manuale, fotocopie, video.
SPAZI Aula, aula video.
UDA nr 3
Titolo: La critica del sistema hegeliano: Schopenhauer e Kierkegaard
Competenze:
Acquisire le conoscenze relative ai pensatori, alle correnti e alle problematiche, sapendoli
contestualizzare.
Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica.
Saper leggere testi di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa tipologia e diffe-
renti registri linguistici.
Conoscenze:
Schopenhauer: Il mondo come volontà e rappresentazione, i rapporti con Kant e l'ideali-
smo, l'interesse per il pensiero orientale; il velo di Maya: le forme a priori della cono-
scenza (spazio, tempo, il principio di causalità e le sue forme: divenire, conoscere, esse-
re, agire); dall'essenza del mio corpo all'essenza del mondo; la volontà come noùmeno:
manifestazioni e caratteri della Volontà. La crudele verità sul mondo: il nichilismo.
Schopenhauer: tutto è volontà, la cosa in sé; il pessimismo: dolore, piacere, noia; la sof-
ferenza universale; l'illusione dell'amore.
Schopenhauer tra i 'maestri del sospetto'; la critica alle varie forme di ottimismo (cosmi-
co, sociale, storico); l'ateismo filosofico. Il rifiuto del suicidio, le vie di liberazione dal do-
lore: l'arte, la compassione, l'ascesi.
U. Galimberti: 'Amore e follia' (analisi di brano tratto da 'Le cose dell'amore').
Kierkegaard: vita e opere; la 'scheggia nelle carni'; l'esistenza come possibilità e fede;
l'angoscia esistenziale, il 'punto zero'; la critica all'hegelismo e l'istanza del singolo: la
scelta. L'individuo e la storia, la dialettica qualitativa dell' "aut-aut"; gli stadi dell'esisten-
za: vita estetica, la scelta e lo stadio etico, la vita religiosa. La fede come scandalo e pa-
radosso. l'angoscia; disperazione e fede; l'eterno nel tempo.
Abilità:
Proporre una riflessione personale.
Definire termini e concetti ed enucleare le idee centrali relative ad autori, testi e problemi.
Elaborare testi di varia natura argomentativa.
Rintracciare la genesi concettuale delle principali tematiche filosofiche affrontate.
Produrre argomentazioni sia scritte che orali, rispettando le indicazioni date.
METODOLOGIE Lezioni frontali e dialogate.
Laboratori.
Lavori di gruppo.
Discussioni.
VERIFICHE Verifiche scritte finalizzate alla trattazione sintetica di argomen-
ti.
Interrogazioni orali.
Osservazioni sistematiche
VALUTAZIONE Griglie di valutazione con i seguenti parametri: coerenza, contenuto,
rielaborazione critica, linguaggio, forma, organicità.
TESTI E MATERIALI Abbagnano, Fornero, L'ideale e il reale, Pearson Italia, Milano-Torino
2015.
Fotocopie e brani antologici; mappe concettuali, schemi riassuntivi ela-
76
borati dall'insegnante.
MEZZI/STRUMENTI Manuale, fotocopie, video.
SPAZI Aula, aula video.
UDA nr 4
Titolo: Dallo spirito all'uomo: Feuerbach e Marx
Competenze:
Acquisire le conoscenze relative ai pensatori, alle correnti e alle problematiche, sapendoli
contestualizzare.
Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica.
Saper leggere testi di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa tipologia e diffe-
renti registri linguistici.
Conoscenze:
Destra e Sinistra hegeliane (caratteri generali). L'ambiguità della teoria hegeliana della
religione; conservatori e rivoluzionari.
Feuerbach: L'essenza del cristianesimo; il rovesciamento dei rapporti di predicazione: cri-
tiche all'idealismo. La critica alla religione: la religione come antropologia capovolta; alie-
nazione e ateismo. Umanismo e filantropismo. L'amore come passione che apre alla vita.
Marx: caratteristiche generali del marxismo, filosofia come prassi, la critica al misticismo
logico di Hegel, la critica allo Stato moderno e al liberismo, democrazia formale e sostan-
ziale.
Marx: la critica all'economia borghese, il concetto di alienazione (differenze Feuerbach e
Marx); l'interpretazione della religione in chiave sociale: l'oppio dei popoli.
Marx: la concezione materialistica della storia: il concetto di ideologia; la scienza della
storia: il lavoro come base del processo della storia; struttura e sovrastruttura; la dialet-
tica della storia.
Il Capitale: economia e dialettica, il socialismo scientifico, merce, lavoro, plusvalore, ten-
denze e contraddizioni del capitalismo. Rivoluzione e la dittatura del proletariato; le fasi
della futura società comunista.
J. Rawls: Il 'velo dell'ignoranza' e la ricerca di una teoria della giustizia.
Abilità:
Proporre una riflessione personale.
Definire termini e concetti ed enucleare le idee centrali relative ad autori, testi e problemi.
Elaborare testi di varia natura argomentativa.
Rintracciare la genesi concettuale delle principali tematiche filosofiche affrontate.
Produrre argomentazioni sia scritte che orali, rispettando le indicazioni date.
METODOLOGIE Lezioni frontali e dialogate.
Laboratori.
Lavori di gruppo.
Discussioni.
VERIFICHE Verifiche scritte finalizzate alla trattazione sintetica di argomen-
ti.
Interrogazioni orali.
Osservazioni sistematiche
VALUTAZIONE Griglie di valutazione con i seguenti parametri: coerenza, contenuto,
rielaborazione critica, linguaggio, forma, organicità.
TESTI E MATERIALI Abbagnano, Fornero, L'ideale e il reale, Pearson Italia, Milano-Torino
2015.
Fotocopie e brani antologici; mappe concettuali, schemi riassuntivi ela-
borati dall'insegnante.
MEZZI/STRUMENTI Manuale, fotocopie, video.
SPAZI Aula, aula video.
77
UDA nr 5
Titolo: La crisi delle certezze: da Nietzsche a Freud
Competenze:
Acquisire le conoscenze relative ai pensatori, alle correnti e alle problematiche, sapendoli
contestualizzare.
Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica.
Saper leggere testi di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa tipologia e diffe-
renti registri linguistici.
Conoscenze:
Nietzsche: il nichilismo.
L'ospite inquietante (U. Galimberti): il nichilismo e i giovani, il suicidio.
Nietzsche: tragedia e filosofia, dionisiaco e apollineo, la natura metafisica dell'arte; il me-
todo critico e storico-genealogico; la morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche.
Nietzsche: La gaia scienza; l'avvento del superuomo. il rifiuto del positivismo, la fine del
'mondo vero'; il periodo di Zarathustra: il superuomo e l'eterno ritorno.
L'ultimo Nietzsche: il crepuscolo degli idoli e la trasvalutazione dei valori, la genealogia
della morale, la volontà di potenza; il problema del nichilismo e del suo superamento; il
prospettivismo: 'non esistono fatti ma solo interpretazioni'.
Freud: la rivoluzione psicoanalitica; la scoperta e lo studio dell'inconscio: le due topiche;
le vie di accesso all'inconscio: i sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici.
Freud: la teoria della sessualità e il complesso edipico; la teoria psicoanalitica dell'arte.
Freud: Il disagio della civiltà: eros e thanatos.
P. Ricoeur: Marx, Nietzsche e Freud come 'maestri del sospetto'.
Abilità:
Proporre una riflessione personale.
Definire termini e concetti ed enucleare le idee centrali relative ad autori, testi e problemi.
Elaborare testi di varia natura argomentativa.
Rintracciare la genesi concettuale delle principali tematiche filosofiche affrontate.
Produrre argomentazioni sia scritte che orali, rispettando le indicazioni date.
METODOLOGIE Lezioni frontali e dialogate.
Laboratori.
Lavori di gruppo.
Discussioni.
VERIFICHE Verifiche scritte finalizzate alla trattazione sintetica di argomen-
ti.
Interrogazioni orali.
Osservazioni sistematiche
VALUTAZIONE Griglie di valutazione con i seguenti parametri: coerenza, contenuto,
rielaborazione critica, linguaggio, forma, organicità.
TESTI E MATERIALI Abbagnano, Fornero, L'ideale e il reale, Pearson Italia, Milano-Torino
2015.
Fotocopie e brani antologici; mappe concettuali, schemi riassuntivi ela-
borati dall'insegnante.
MEZZI/STRUMENTI Manuale, fotocopie, video.
SPAZI Aula, aula video.
UDA nr 6
Titolo: Dalla crisi delle scienze all'epistemologia di Popper
Competenze:
Acquisire le conoscenze relative ai pensatori, alle correnti e alle problematiche, sapendoli
contestualizzare.
Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica.
Saper leggere testi di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa tipologia e diffe-
78
renti registri linguistici.
Conoscenze:
La crisi delle scienze: la pluralità delle geometrie e il problema dei fondamenti; la nascita
di una nuova fisica: la teoria del campo di Faraday, la teoria di Maxwell; la teoria della
relatività: i postulati della relatività ristretta e il continuum quadridimensionale; simulta-
neità e e sincronismo in Einstein; la relatività del tempo e la covarianza delle leggi gene-
rali della natura; cenni generali a: modello di Bohr, il principio di indeterminazione di
Heisenberg.
Escher e la rappresentazione di un mondo 'bizzarro' (analisi della litografia: Relatività).
Dal tempo assoluto al tempo relativo: Bergson, Heidegger e Einstein.
Popper e Einstein: la rivoluzione epistemologica di Popper. La riabilitazione della filosofia.
Le dottrine epistemologiche: il principio di falsificabilità e la precarietà della scienza; il
procedimento per congetture e confutazioni; il rifiuto dell'induzione e il 'tacchino indutti-
vista' di B. Russell: la mente come faro; verità e verosimiglianza.
L'epistemologia evoluzionistica e la critica a Popper di Piaget.
Duchamp e l'anarchismo epistemologico di Feyerabend.
Dalla verifica alla corroborazione: teorie scientifiche e verità.
Abilità:
Proporre una riflessione personale.
Definire termini e concetti ed enucleare le idee centrali relative ad autori, testi e problemi.
Elaborare testi di varia natura argomentativa.
Rintracciare la genesi concettuale delle principali tematiche filosofiche affrontate.
Produrre argomentazioni sia scritte che orali, rispettando le indicazioni date.
METODOLOGIE Lezioni frontali e dialogate.
Laboratori.
Lavori di gruppo.
Discussioni.
VERIFICHE Verifiche scritte finalizzate alla trattazione sintetica di argomen-
ti.
Interrogazioni orali.
Osservazioni sistematiche
VALUTAZIONE Griglie di valutazione con i seguenti parametri: coerenza, contenuto,
rielaborazione critica, linguaggio, forma, organicità.
TESTI E MATERIALI Abbagnano, Fornero, L'ideale e il reale, Pearson Italia, Milano-Torino
2015.
Fotocopie e brani antologici; mappe concettuali, schemi riassuntivi ela-
borati dall'insegnante.
MEZZI/STRUMENTI Manuale, fotocopie, video.
SPAZI Aula, aula video.
UDA nr 7
Titolo: 'Origini del totalitarismo' e 'Dialettica dell'Illuminismo': analisi critiche della
società contemporanea tra H. Arendt e la Scuola di Francoforte
Competenze:
Acquisire le conoscenze relative ai pensatori, alle correnti e alle problematiche, sapendoli
contestualizzare.
Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica.
Saper leggere testi di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa tipologia e diffe-
renti registri linguistici.
Conoscenze:
H. Arendt: le origini del totalitarismo, la politéia perduta, la vita activa e l'isolamento de-
gli uomini. La banalità del male e i risvolti psico-sociali dall'analisi della Arendt.
79
La dialettica autodistruttiva dell'Illuminismo: Horkheimer e Adorno (questioni generali).
L'industria culturale tra consenso e democrazia.
Abilità:
Proporre una riflessione personale.
Definire termini e concetti ed enucleare le idee centrali relative ad autori, testi e problemi.
Elaborare testi di varia natura argomentativa.
Rintracciare la genesi concettuale delle principali tematiche filosofiche affrontate.
Produrre argomentazioni sia scritte che orali, rispettando le indicazioni date.
METODOLOGIE Lezioni frontali e dialogate.
Laboratori.
Lavori di gruppo.
Discussioni.
VERIFICHE Verifiche scritte finalizzate alla trattazione sintetica di argomen-
ti.
Interrogazioni orali.
Osservazioni sistematiche
VALUTAZIONE Griglie di valutazione con i seguenti parametri: coerenza, contenuto,
rielaborazione critica, linguaggio, forma, organicità.
TESTI E MATERIALI Abbagnano, Fornero, L'ideale e il reale, Pearson Italia, Milano-Torino
2015.
Fotocopie e brani antologici; mappe concettuali, schemi riassuntivi ela-
borati dall'insegnante.
MEZZI/STRUMENTI Manuale, fotocopie, video.
SPAZI Aula, aula video.
UDA nr 8
Titolo: Etiche della responsabilità: ambientalismo e animalismo
Competenze:
Acquisire le conoscenze relative ai pensatori, alle correnti e alle problematiche, sapendoli
contestualizzare.
Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica.
Saper leggere testi di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa tipologia e diffe-
renti registri linguistici.
Conoscenze:
H. Jonas: un'etica per le generazioni future.
La questione animale e l'etica animalista: P. Singer e T. Regan (cenni generali).
Abilità:
Proporre una riflessione personale.
Definire termini e concetti ed enucleare le idee centrali relative ad autori, testi e problemi.
Elaborare testi di varia natura argomentativa.
Rintracciare la genesi concettuale delle principali tematiche filosofiche affrontate.
Produrre argomentazioni sia scritte che orali, rispettando le indicazioni date.
METODOLOGIE Lezioni frontali e dialogate.
Laboratori.
Lavori di gruppo.
Discussioni.
VERIFICHE Verifiche scritte finalizzate alla trattazione sintetica di argomen-
ti.
Interrogazioni orali.
80
Osservazioni sistematiche
VALUTAZIONE Griglie di valutazione con i seguenti parametri: coerenza, contenuto,
rielaborazione critica, linguaggio, forma, organicità.
TESTI E MATERIALI Abbagnano, Fornero, L'ideale e il reale, Pearson Italia, Milano-Torino
2015.
Fotocopie e brani antologici; mappe concettuali, schemi riassuntivi ela-
borati dall'insegnante.
MEZZI/STRUMENTI Manuale, fotocopie, video.
SPAZI Aula, aula video.
UDA nr 9
Titolo: La bioetica
Competenze:
Acquisire le conoscenze relative ai pensatori, alle correnti e alle problematiche, sapendoli
contestualizzare.
Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica.
Saper leggere testi di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa tipologia e diffe-
renti registri linguistici.
Conoscenze:
Bioetica e filosofia.
Bioetica laica.
Bioetica cattolica.
Questioni di bioetica: l'eutanasia.
Abilità:
Proporre una riflessione personale.
Definire termini e concetti ed enucleare le idee centrali relative ad autori, testi e problemi.
Elaborare testi di varia natura argomentativa.
Rintracciare la genesi concettuale delle principali tematiche filosofiche affrontate.
Produrre argomentazioni sia scritte che orali, rispettando le indicazioni date.
METODOLOGIE Lezioni frontali e dialogate.
Laboratori.
Lavori di gruppo.
Discussioni.
VERIFICHE Verifiche scritte finalizzate alla trattazione sintetica di argomen-
ti.
Interrogazioni orali.
Osservazioni sistematiche
VALUTAZIONE Griglie di valutazione con i seguenti parametri: coerenza, contenuto,
rielaborazione critica, linguaggio, forma, organicità.
TESTI E MATERIALI Abbagnano, Fornero, L'ideale e il reale, Pearson Italia, Milano-Torino
2015.
Fotocopie e brani antologici; mappe concettuali, schemi riassuntivi ela-
borati dall'insegnante.
MEZZI/STRUMENTI Manu
ale, fotocopie, video.
SPAZI Aula, aula video.
Firma degli studenti Firma del docente ………………………………………………….. …………………………………………………..
7.1.g – SCHEDA DEL DOCENTE DI FISICA
Materia
81
Fisica
Risultati di apprendimento in termini di competenze
Al termine del percorso liceale lo studente ha appreso i concetti fondamentali della fisica, le
leggi e le teorie che li esplicitano, acquisendo consapevolezza del valore conoscitivo della
disciplina e del nesso tra lo sviluppo della conoscenza fisica ed il contesto storico e filosofico in
cui essa si è sviluppata.
In particolare, lo studente ha acquisito le seguenti competenze: osservare e identificare
fenomeni; formulare ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e leggi; formalizzare un
problema di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la sua
risoluzione; comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la
società in cui vive; possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche, padroneggiandone
le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze
applicate; essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle
attività di studio e di approfondimento; essere consapevole delle ragioni che hanno prodotto lo
sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di
conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed
etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti; saper cogliere la
potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana. UDA n. 1
Titolo: Il Magnetismo
Competenze:
Conoscere l’origine del campo magnetico e il dibattito storico su elettricità e magnetismo.
Analizzare il funzionamento di dispositivi elettromagnetici di uso quotidiano e di apparati che
consentono di produrre energia elettrica e di convertire l’energia elettromagnetica in energia
meccanica o termica .
Conoscenze: Il campo magnetico. Linee del campo magnetico. La forza magnetica esercitata su una carica in movimento. La forza di Lorentz. Il moto di una particella all’interno di un campo magnetico. La forza magnetica su un filo percorso da corrente elettrica.
Momento di una spira in un campo magnetico. Campo magnetico prodotto da una corrente elettrica. La legge di Ampere e la legge di Biot-Savart. Forze magnetiche tra correnti elettriche.
Campo magnetico all’interno di una spira e di un solenoide generato da una corrente elettrica.
Abilità:
Cogliere il legame profondo tra fenomeni elettrici e magnetici.
Interpretare i fenomeni magnetici in termini di interazione tra correnti elettriche e descrivere
tali interazioni utilizzando il concetto di campo magnetico e di forza di Lorentz.
Riconoscere e applicare le reciproche relazioni tra elettricità e magnetismo.
METODOLOGIE Lezione in classe (esposizione, discussione, verifiche), completate da attività
di supporto (consultazione di altri testi, ricerche autonome, attività informati-che).
VERIFICHE Verifiche formative e sommative composte da test, problemi, interrogazioni orali, esercitazioni in classe, ricerche individuali, controlli del comportamento e dei compiti assegnati.
VALUTAZIONE La valutazione degli studenti si è basata sui risultati delle verifiche sommative giudicate secondo apposite griglie. Alla valutazione hanno contribuito anche i risultati delle verifiche formative e delle altre forme di
controllo e verifica (compiti a casa, interventi in classe, ecc.), che hanno teso a monitorare le finalità disciplinari generali e trasversali.
TESTI E MATERIALI Libro di testo, appunti presi durante le lezioni teoriche, ricerche indi-
viduali.
MEZZI/STRUMENTI Calcolatrice, PC.
SPAZI Aula
82
UDA n. 2
Titolo: L’elettromagnetismo
Competenze:
Conoscere i fenomeni di induzione e le relative applicazioni.
Conoscenze: F.e.m. indotta. Flusso del campo magnetico. La legge di Faraday sull’induzione. La legge di Lenz. Analisi qualitativa della forza elettromotrice indotta. Lavoro meccanico ed energia elettrica. Forza elettromotrice indotta. Generatori elettrici. L’induzione nei circuiti elettrici. Induttanza e circuiti RL.
I trasformatori: variazione di tensione e corrente. Tensioni e correnti alternate. Valori quadratici medi e tensioni e correnti efficaci. Circuiti in CA puramente resistivi. Grafico della corrente e della tensione. Diagramma dei fasori. Potenza. Circuiti in CA puramente capacitivi. Grafico della corrente e della tensione. Diagramma dei fasori. Poten-za. Circuiti in CA puramente induttivi. Grafico della corrente e della tensione. Diagramma dei fasori. Potenza.
Circuiti RLC in corrente alternata. Diagramma dei fasori. Potenza.
Alte e basse frequenze nei circuiti RLC in corrente alternata. La risonanza nei circuiti in C.A. Le leggi dell’elettromagnetismo. Le leggi di Gauss per i campi elettrici e magnetici. La legge di Faraday-Lenz. La legge di Ampere. La corrente di spostamento e la legge di Ampere-Maxwell. Le equazioni di Maxwell. Le onde elettromagnetiche.
Abilità:
Risolvere problemi applicati a situazioni reali in corrente alternata. Saper applicare le leggi
dell’elettromagnetismo nella società moderna (elettronica, telecomunicazioni, ecc.)
METODOLOGIE Lezione in classe (esposizione, discussione, verifiche), completate da attività di supporto (consultazione di altri testi, ricerche autonome, attività informati-che).
VERIFICHE Verifiche formative e sommative composte da test, problemi, interrogazioni orali, esercitazioni in classe, ricerche individuali, controlli del comportamento e dei compiti assegnati.
VALUTAZIONE La valutazione degli studenti si è basata sui risultati delle verifiche
sommative giudicate secondo apposite griglie. Alla valutazione hanno
contribuito anche i risultati delle verifiche formative e delle altre forme di controllo e verifica (compiti a casa, interventi in classe, ecc.), che hanno teso a monitorare le finalità disciplinari generali e trasversali.
TESTI E MATERIALI Libro di testo, appunti presi durante le lezioni teoriche, ricerche indi-
viduali.
MEZZI/STRUMENTI Calcolatrice, PC.
SPAZI Aula
UDA n. 3
Titolo: La relatività ristretta
Competenze:
Conoscere i postulati alla base della teoria della relatività ristretta e il relativo impatto nel pen-
siero fisico dell’epoca.
Conoscere l’innovazione della nuova visione dello spazio-tempo nella realtà di Einstein rispetto
a quella di Newton e Galilei.
Conoscenze: I postulati della relatività ristretta. La relatività del tempo e la dilatazione degli intervalli temporali. La
relatività delle lunghezze e la contrazione delle lunghezze. Trasformazioni di Lorentz. Composizione rela-
tivistica delle velocità. Effetto Doppler relativistico. La quantità di moto relativistica. Energia relativistica.
Energia cinetica relativistica.
Abilità:
83
Saper applicare le trasformazioni di Lorentz e la composizione delle velocità relativistiche.
Saper applicare e calcolare la dilatazione dei tempi e la contrazione delle lunghezze.
Saper applicare l'effetto Doppler relativistico e calcolare le variazioni di λ ed f.
Saper applicare il principio generale dell'energia per calcolare: difetto di massa, energia cineti-
ca di particelle relativistiche, energia/massa nei processi di annichilazione particella antiparti-
cella.
METODOLOGIE Lezione in classe (esposizione, discussione, verifiche), completate da attività di supporto (consultazione di altri testi, ricerche autonome, attività informati-che).
VERIFICHE Verifiche formative e sommative composte da test, problemi, interrogazioni orali, esercitazioni in classe, ricerche individuali, controlli del comportamento e dei compiti assegnati.
VALUTAZIONE La valutazione degli studenti si è basata sui risultati delle verifiche sommative giudicate secondo apposite griglie. Alla valutazione hanno contribuito anche i risultati delle verifiche formative e delle altre forme di controllo e verifica (compiti a casa, interventi in classe, ecc.), che hanno teso
a monitorare le finalità disciplinari generali e trasversali. TESTI E MATERIALI Libro di testo, appunti presi durante le lezioni teoriche, ricerche indi-
viduali.
MEZZI/STRUMENTI Calcolatrice, PC.
SPAZI Aula
UDA n. 4
Titolo: La fisica quantistica
Competenze:
Conoscere i motivi che portarono allo sviluppo dell’ipotesi dei quanti e gli esperimenti che la
convalidarono. Comprendere il concetto di quantizzazione delle grandezze fisiche e il ruolo del-
la costante di Plank. Conoscere la natura duale onda-particella della luce e descriverne i feno-
meni collegati.
Conoscenze: Le radiazioni di un corpo nero e le ipotesi di Plank. I fotoni e l’effetto fotoelettrico. La diffusione dei fotoni
e l’effetto Compton.
Abilità:
Saper collegare le ipotesi di Planck con l’effetto fotoelettrico.
Saper spiegare l’effetto Compton mediante la teoria di Einstein sui fotoni.
METODOLOGIE Lezione in classe (esposizione, discussione, verifiche), completate da attività di supporto (consultazione di altri testi, ricerche autonome, attività informati-che).
VERIFICHE Verifiche formative e sommative composte da test, problemi, interrogazioni orali, esercitazioni in classe, ricerche individuali, controlli del comportamento e dei compiti assegnati.
VALUTAZIONE La valutazione degli studenti si è basata sui risultati delle verifiche sommative giudicate secondo apposite griglie. Alla valutazione hanno contribuito anche i risultati delle verifiche formative e delle altre forme di controllo e verifica (compiti a casa, interventi in classe, ecc.), che hanno teso
a monitorare le finalità disciplinari generali e trasversali. TESTI E MATERIALI Libro di testo, appunti presi durante le lezioni teoriche, ricerche indi-
viduali.
MEZZI/STRUMENTI Calcolatrice, PC.
SPAZI Aula
DISCIPLINA TITOLO
84
FISICA 3 FISICA Modelli teorici e problem sol-
ving
Autore: James S. Walker
Casa Editrice: Linx – Pearson
ISBN 978 88 6364 7921
Pagine 434
Euro 32,20
Firma degli studenti Firma del docente ____________________________ ________________________
____________________________
85
7.1.h – SCHEDA DEL DOCENTE DI SCIENZE NATURALI
Materia
Scienze Naturali
Risultati di apprendimento in termini di competenze
Osservare, analizzare, e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale,
creando modelli ed utilizzando teorie che sono alla base della descrizione scientifica della real-
tà, formalizzazione delle conoscenze.
Visione critica della realtà come strumento per l'esercizio effettivo dei diritti e doveri di cittadi-
nanza.
Capacità analitiche, di sintesi e di connessioni logiche in situazioni complesse; stabilire relazio-
ni.
Utilizzare dati e gestirli autonomamente per valutarne la pertinenza ad un dato ambito, trarre
conclusioni in base ai risultati.
Individuare problemi, scegliere strategie per risolvere problemi di varia natura, utilizzando le
procedure tipiche del pensiero scientifico.
Padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine proprie delle scienze sperimentali
Avere la consapevolezza delle potenzialità e dei limiti delle nuove tecnologie informatiche e te-
lematiche nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Acquisire una visione storico critica delle diverse tematiche e cogliere rapporti con il contesto
filosofico-scientifico e tecnologico.
UDA n° 1
Titolo: Chimica organica
Competenze
Saper applicare i metodi di indagine della chimica
Riconoscere e stabilire relazioni fra la presenza di particolari gruppi funzionali e la reattività
delle molecole.
Classificare le sostanze chimiche in insiemi basati su caratteristiche di reattività comuni.
Comunicare in modo corretto conoscenze, abilità e risultati ottenuti utilizzando un linguaggio
specifico.
Chimica organica :
La chimica del carbonio:
Ibridizzazioni del carbonio organico, l'isomeria e la sua classificazione. Il carbonio asimmetrico
e l'isomeria ottica.
Le reazioni organiche e i fattori che le guidano:
l'effetto induttivo, l'effetto mesomerico, elettrofili e nucleofili, carbocationi, carboanioni e radi-
cali, gli intermedi di reazione.
Gli idrocarburi alifatici:
Struttura degli alcani, nomenclatura, caratteristiche fisiche e principali reazioni, i cicloalcani.
Struttura di alcheni; nomenclatura, caratteristiche fisiche e principali reazioni conformazioni cis
e trans.
Struttura degli alchini; nomenclatura, caratteristiche fisiche e principali reazioni.
Gli idrocarburi aromatici:
Ibridizzazione del carbonio, struttura e legami del benzene
Nomenclatura, proprietà fisiche e principali reazioni degli idrocarburi aromatici
Utilizzo degli idrocarburi aromatici
I gruppi funzionali:
Alugenuri, alcoli e loro proprietà fisiche e chimiche. Alcoli di interesse particolare
Fenoli, eteri, aldeidi e chetoni e loro proprietà fisiche e chimiche e loro utilizzi
86
Acidi carbossilici, proprietà fisiche e chimiche
Esteri, saponi, ammine formazione e utilizzazione
Polimerizzazione e polimeri più comuni.
Laboratorio : simile scioglie simile,analisi elementari e prove di solubilità, saggio al coccio,
saggio di Lassaigne, identificazione degli alcheni saggi preliminari,identificazione degli alcoli e
delle aldeidi, identificazione degli zuccheri riducenti,meccanismo-metodica nylon6,6, sintesi del
nylon6,6.
Abilità: Rappresentare le formule di struttura applicando le regole della nomenclatura IUPAC e
tradizionale.
Riconoscere i gruppi funzionali e le diverse classi di composti organici.
Definire e spiegare le proprietà fisiche e chimiche dei principali gruppi funzionali.
Collegare le caratteristiche elettroniche dei gruppi funzionali alla loro reattività.
Riconoscere ed applicare i principali meccanismi di reazione quali addizione, sostituzione, eli-
minazione e condensazione.
METODOLOGIE Lezione frontale; Lezioni interattive; ricerca guidata; brain storming,
problem solving; cooperative learning.
VERIFICHE Interrogazioni individuali, interventi ed approfondimenti individuali o
tramite lavori di gruppo, analisi degli argomenti esaminati in classe,
verifiche scritte;
VALUTAZIONE Per la valutazione delle verifiche scritte e orali sono state utilizzate le
griglie dedicate e condivise con la classe ad inizio anno scolastico.
TESTI E MATERIALI “Biochimica dal Carbonio alle nuove tecnologie” linea blu F. Tottola,
A. Allegrezza M. Righetti; Mondadori.
MEZZI/STRUMENTI Libro di testo, materiale laboratoriale
SPAZI Aula, laboratorio di chimica
UDA n° 2
Titolo: Biochimica
Competenze: Saper correlare la presenza di gruppi funzionali e la struttura tridimensionale
delle biomolecole alle funzioni che esse esplicano a livello biologiche.
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia.
Saper descrivere la struttura e la funzione delle molecole di DNA.
Comunicare in modo corretto conoscenze, abilità e risultati ottenuti utilizzando un linguaggio
specifico.
Conoscenze:
Il metabolismo e il ruolo dell'energia.
I carboidrati:
Gruppi funzionali e struttura ciclica, legame glicosidico, monosaccaridi, disaccari-
di,oligosaccaridi, polisaccaridi.
Metabolismi dei carboidrati:
glicogenolisi, gluconeogenesi, glicogenosintesi, glicolisi, ciclo di Krebs, trasporto degli elettroni
e fosforilazione ossidativa, fermentazione, via dei pentoso-fosfati.
I lipidi:
Acidi grassi saturi e insaturi, trigliceridi, fosfolipidi, steroidi, gli acidi grassi essenziali, struttura
e funzioni principali
Metabolismo dei lipidi:
Biosintesi degli acidi grassi dei trigliceridi e dei fosfolipidi; catabolismo dei trigliceridi,la degrad-
zione del colesterolo.
Le proteine:
Gli amminoacidi naturali, punto isoelettrico ed elettroforesi; legame peptidico, le proteine,
struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria, il ruolo delle proteine negli organismi,gli
enzimi, meccanismi di reazioni enzimatiche e loro regolazione, cofattori e coenzimi
Metabolismo delle proteine:
87
Il problema dei composti azotati, il ciclo dell'urea.
Acidi nucleici; basi puriniche e pirimidiniche, struttura del DNA e RNA; autoreplicazione del
DNA.
Metabolismo degli acidi nucleici.
Vitamine e sali minerali.
Abilità: Riconoscere e rappresentare la struttura chimica e spaziale delle biomolecole.
Saper spiegare la relazione tra la struttura delle biomolecole e le loro proprietà biologiche.
Comprendere il bilancio energetico delle reazioni metaboliche e del trasporto biologico associa-
te alla sintesi o al consumo di ATP.
Saper distinguere le vie metaboliche anaboliche e cataboliche.
Collegare le molteplici attività delle proteine con le loro strutture.
METODOLOGIE Lezione frontale; Lezioni interattive; ricerca guidata; brain storming,
problem solving; cooperative learning.
VERIFICHE Interrogazioni individuali, interventi ed approfondimenti individuali o
tramite lavori di gruppo, analisi degli argomenti esaminati in classe,
verifiche scritte;
VALUTAZIONE Per la valutazione delle verifiche scritte e orali sono state utilizzate le
griglie dedicate e condivise con la classe ad inizio anno scolastico.
TESTI E MATERIALI “Biochimica dal Carbonio alle nuove tecnologie” linea blu F.Tottola, A.
AllegrezzaM. Righetti; Mondadori.
MEZZI/STRUMENTI Libro di testo, materiale laboratoriale
SPAZI Aula, laboratorio di chimica
UDA n° 3
Titolo: Biotecnologie e genetica
Competenze:Saper riflettere, in base allae conoscenze acquisite, sulle implicazioni pratiche ed
etiche delle biotecnologie e porsi in modo critico e consapevole di fronte allo sviluppo scientico-
tecnologico. Analizzare e comprendere dati ed informazioni provenienti da articoli scientifici che
trattano temi di attualità inerenti le biotecnologie, comprendere ed interpretare le implicazioni
sociali, etiche ed economiche delle applicazioni biotecnologiche..
Riconoscere le conoscenze acquisite in situazioni di vita reale: l'uso, l'importanza e le implica-
zioni delle biotecnologie in agricoltura
Conoscenze:
La tecnologia del DNA ricombinante e suoi campi di applicazione.
Clonaggio molecolare e vettori di clonaggio, identificazione di un gene e PCR, elettroforesi su
frammenti di DNA, sequenziamento genico, mappe di restrizione e impronta genetica, il se-
quenziamento del DNA.
Biotecnologie e biomateriali: di cosa si occupano le biotecnologie, le biotecnologie e losviluppo
sostenibile, dalla chimica alla biotecnologia, i biocombustibili, l'evoluzione dei biocarburanti,
come trasformare i rifiui; la produzione di biogas.
Abilità:
Saper spiegare la funzione degli enzimi di restrizione e la tecnica utilizzata per separare i
frammenti di restrizione
Descrivere il meccanismo della PCR
Saper descrivere la tecnica del “finger printing” e le sue applicazioni
Saper illustrare le applicazioni legate alle nuove biotecnologie
Identificare nei vari processi la relazione tra biotecnologia e sviluppo sostenibile.
METODOLOGIE Lezione frontale; Lezioni interattive; ricerca guidata; brain storming,
88
problem solving; cooperative learning.
VERIFICHE Interrogazioni individuali, interventi ed approfondimenti individuali o
tramite lavori di gruppo, analisi degli argomenti esaminati in classe,
verifiche scritte;
VALUTAZIONE Per la valutazione delle verifiche scritte e orali sono state utilizzate le
griglie dedicate e condivise con la classe ad inizio anno scolastico.
TESTI E MATERIALI “Biochimica dal Carbonio alle nuove tecnologie” linea blu F.Tottola, A.
AllegrezzaM. Righetti; Mondadori
MEZZI/STRUMENTI Libro di testo
SPAZI aula
UDA n° 4
Titolo: SCIENZE DELLA TERRA
Competenze: Essere in grado di scegliere ed utilizzare modelli esistenti appropriati per descri-
vere situazioni geologiche reali .
Associare il comportamento tettonico e magnetico della Terra
Essere in grado di scegliere ed utilizzare modelli esistenti appropriati per descrivere situazioni
geologiche reali.
Interpretare i dati geologici attraverso la teoria della tettonica a placche.
Conoscenze:
I minerali: Che cos’è un minerale, composizione e struttura dei minerali, struttura dei cristalli.
Le rocce:
Corpi solidi formati da minerali.
Il processo magmatico, struttura, composizione e classificazione delle rocce magmatiche; il
processo sedimentario, struttura, caratteristiche e classificazione delle rocce sedimentarie, le
rocce detritiche, di deposito chimico, le rocce organogene; il processo metamorfico, tipi di me-
tamorfismo, struttura e caratteristiche delle rocce metamorfiche, il ciclo delle rocce.
La struttura e le caratteristiche fisiche della Terra:
Come si studia l’interno della Terra, le superfici di discontinuità, il modello della struttura inter-
na della Terra, il calore interno della Terra, il campo magnetico terrestre e le sue variazioni nel
tempo.
Dinamica esogena ed endogena:
Attività endogena vulcani e plutoni, due forme diverse dell’attività magmatica; il comporta-
mento dei magmi, le lave: forme e strutture, i piroclasti, vulcani a scudo e stratovulcani, le di-
verse modalità di eruzione, le esplosioni vulcaniche, il vulcanesimo secondario, la geografia dei
vulcani, l’attività vulcanica in Italia. E' possibile prevedere l'eruzione di un vulcano?
I terremoti, cause e distribuzione dei terremoti, i maremoti, la teoria del rimbalzo elastico; le
faglie attive, le onde sismiche, intensità e magnitudo dei terremoti, il rischio sismico in Italia.
Previsione del rischio sismico.
il rilevamento delle onde sismiche: sismografi e sismogrammi.
La dinamica della litosfera:
La teoria della deriva dei continenti, le prove della deriva dei continenti, la teoria dell’ espan-
sione dei fondali oceanici, morfologia dei fondali, il paleomagnetismo, teoria della tettonica del-
le zolle, le caratteristiche delle zolle, i diversi tipi di margini, il motore della tettonica delle zol-
le, i punti caldi, la tettonica delle zolle ed attività endogena, la distribuzione dei terremoti, la
genesi dei magmi e la distribuzione dell’attività vulcanica, l’orogenesi, i cicli orogenetici.
le principali strutture della crosta continentale.
Abilità:
saper descrivere i meccanismi a sostegno delle teorie interpretative della tettonica a placche.
89
Saper spiegare la localizzazione dei margini delle placche
Saper correlare le zone di alta sismicità e di vulcanesimo ai margini delle placche trasformi,
divergenti, convergenti.
Saper descrivere la conformazione delle dorsali oceaniche
Saper spiegare il meccanismo dell'espansione e della formazione delle fosse tettoniche
Saper descrivere il processo orogenetico
Saper distinguere tra i differenti tipi di eruzione vulcanica e l’origine dei terremoti conoscere
cause ed effetti di tali fenomeni
Saper descrivere e i vari tipi di rocce e la loro genesi.
Saper illustrare quali sono gli strati concentrici della Terra e le loro caratteristiche fisiche e
chimiche
METODOLOGIE Lezione frontale; Lezioni interattive; ricerca guidata; brain stor-
ming,problem solving; cooperative learning.
VERIFICHE Interrogazioni individuali, interventi ed approfondimenti individuali o
tramite lavori di gruppo, analisi degli argomenti esaminati in clas-
se,verifiche scritte;
VALUTAZIONE Per la valutazione delle verifiche scritte e orali sono state utilizzate le
griglie dedicate e condivise con la classe ad inizio anno scolastico.
TESTI E MATERIALI “Terra!” volume unico C. Pignocchino Feyles ed. SEI
MEZZI/STRUMENTI Libro di testo, P.C. LIM
SPAZI Aula, aula multimediale
Firma degli studenti Firma del docente
………………………………………………….. ………………………………………………….. …………………………………………………..
90
7.1.i – SCHEDA DEL DOCENTE DI STORIA DELL'ARTE
Materia
Disegno e Storia dell’Arte
Risultati di apprendimento in termini di competenze
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
Imparare ad imparare, progettare, comunicare, collaborare e partecipare, agire in
modo autonomo e responsabile, risolvere problemi, individuare collegamenti e
relazioni, acquisire e interpretare l’informazione
COMPETENZE ASSE DEI LINGUAGGI
Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio
artistico.
COMPETENZE ASSE MATEMATICO
Confrontare figure geometriche individuando invarianti e relazioni.
Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti anche con
l’ausilio di rappresentazioni grafiche.
COMPETENZE STORICO - SOCIALE
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione
diacronica attraverso il confronto fra epoche i in una dimensione sincronica
attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
UDA Nr. Arte_1
TITOLO: Tra Ottocento e Novecento
Competenze:
Saper comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo delle arti nei diversi contesti
storici e geografici.
Saper comprendere il cambiamento e la diversità dei prodotti artistici appartenenti a
civiltà diverse (dimensione diacronica) e/o aree geografiche differenti (dimensione
sincronica).
Essere consapevole del particolare patrimonio artistico del proprio territorio.
Conoscenze:
Le avanguardie storiche
Si prepara la grande guerra; il ripiegamento di fine ottocento; nuove vie per l’arte; ar-
te, scienze e tecnologia, una sinergica creatività; arte e dittatura.
Simbolismo, secessione, art nouveau
Gustave Moreau: l’apparizione;
Giovanni Segantini: il castigo delle lussuriose;
Giuseppe Pellizza: il quarto stato;
Edvard Munch: l’urlo;
Gustav Klimt: Giuditta II e il bacio;
L’art noveau: la nuova estetica (liberty, jugendstil, sezessionstil, modernismo, art no-
veau);
Antonio Gaudì: Casa Milà; Sagrada Familia;
Vienna: Josef Maria Olbrich (palazzo della secessione); Otto Wagner (stazione della me-
tropolitana a Karlsplatz).
L’espressionismo
Esprimere l’interiorità; lo scandalo dei fauves;
Kees van Dongen: ritratto di Fernanda;
Henri Matisse: armonia in rosso e la danza;
Die Brucke: un ponte verso la modernità;
91
Ernst ludwig Kirchner: marcella e Potsdamer Platz;
L’indagine psicologica di Schiele e Kokoschka;
Egon Schiele: autoritratto con spalla nuda e l’abbraccio;
Oskar Kokoschka: la sposa del vento.
Cubismo
Picasso: ritratto di Gertrude Stein;
Picasso: periodo blu – poveri in riva al mare;
Picasso: periodo rosa – i saltimbanchi;
Picasso: cubismo – les demoiselles d’Avignon;
Picasso: cubismo analitico – ritratto di Ambroise Vollard;
Picasso: cubismo sintetico – natura morta su sedia impagliata;
Picasso: Guernica.
L’Ecole di Paris
Amedeo Modigliani: ritratto di Lumia Czechowska, ritratto di Jeanne Hebuterne; testa;
Marc Chagall: Parigi dalla finestra e passeggiata.
Futurismo
Aspetti del futurismo. In corsa verso il futuro;
Gino Severini: dinamismo di una danzatrice;
Il manifesto dei futuristi;
Umberto Boccioni: materia;
Carlo Carrà: il cavaliere rosso;
Gino Severini: autoritratto (il mio ritmo).
Dadaismo e Surrealismo
La nascita del dadaismo;
Le provocazioni di Duchamp: ruota di bicicletta, fontana, L.H.O.O.Q.;
Man Ray: cadeau;
Il surrealismo;
Joan Mirò: terra arata e il carnevale di arlecchino;
Salvator Dalì: apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia e la persistenza
della memoria.
L’astrattismo
Il cavaliere azzurro;
Vasilij Kandinskij: primo acquarello astratto e composizione VII;
Paul Klee: Saint-Germain presso Tunisi e Ad Parnassum;
Confronto tra Kandinskij e Klee.
La metafisica
Giorgio De Chirico: l’enigma dell’ora e le muse inquietanti.
Il movimento moderno
I precursori del movimento moderno;
Auguste Perret: casa in rue Franklin a Parigi;
Peter Behrens: fabbrica di turbine AEG;
Adolf Loos: complesso Goldman e Salatsch e casa Steiner (il rifiuto del decorativismo);
Il razionalismo;
Walter Gropius e la Bauhaus;
Walter Gropius: sede del Bauhaus a Dessau;
Mies van der Rohe: padiglione tedesco per l’Esposizione internazionale di Barcellona del
1929;
Le Corbusier: Villa Savoye, Unità di abitazione a Marsiglia, cappella a Notre-Dame-du-
Haut a Ronchamp;
L’architettura organica;
Frank Lloyd Wright: casa sulla cascata, The Solomon R. Guggenheim Museum a New
York;
Giuseppe Terragni: Casa del fascio a Como;
Marcello Piacentini: città universitaria La Sapienza a Roma e Palazzo di Giustizia di Mi-
lano;
Approfondimento sulle abitazioni collettive: Corviale a Roma e Le Vele a Scampia.
Abilità:
92
Leggere l’opera d’arte e lo spazio architettonico, individuando le categorie formali e le
classificazioni.
Riconoscere ed apprezzare le opere.
e d’arte.
Cogliere i caratteri specifici dell’opera.
Esporre in modo chiaro, logico e coerente l’analisi di un’opera d’arte.
Produrre testi corretti e coerenti.
METODOLOGIE Brainstorming, discussione partecipata, lezione frontale, contributi
multimediali, discussione partecipata, attività laboratoriali.
VERIFICHE questionari; verifiche orali; ricerche e lavori individuali e di gruppo;
attività per la verifica delle competenze.
VALUTAZIONI Per la valutazione delle verifiche scritte e orali sono state utilizzate le
griglie dedicate e condivise con la classe ad inizio anno scolastico.
TESTI E MATERIALI Libro di testo, ricerche e immagini da internet.
MEZZI/STRUMENTI LIM, PC.
SPAZI Aula di classe; aula multimediale 3.0.
UDA Nr. Arte_2
TITOLO: Tendenze del Contemporaneo
Competenze:
Saper comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo delle arti nelle diverse civiltà ed
epoche.
Saper comprendere il cambiamento e la diversità dei prodotti artistici appartenenti a
civiltà diverse (dimensione diacronica) e/o aree geografiche differenti (dimensione
sincronica).
Essere consapevole del particolare patrimonio artistico del proprio territorio.
Conoscenze:
L’arte, specchio dell’anima
Europa e America nel secondo dopoguerra;
La guerra fredda;
l’arte come voce della crisi;
gli anni sessanta e settanta.
Il rifiuto delle forme
L’arte informale
Caratteri dell’arte informale;
L’action painting;
Jackson Pollock: la Donna Luna taglia il cerchio e ritmo autunnale, numero 30;
Color field painting;
Marck Rothko: ocra e rosso su rosso.
Lucio Fontana: buchi e tagli;
Alberto Burri: la forza della materia. Sacco 5 P e Grande Bianco Plastica.
Un dibattito tra maestri
Figuratività e Realismo
Riaffermazione della tradizione figurativa;
Francis Bacon: studio del ritratto di Innocenzo X di Velazques;
Renato Guttuso: crocifissione;
Cenni alle correnti artistiche del New Dada e Pop Art.
Nuovi linguaggi, nuove tecnologie
L’architettura contemporanea
Il caso Berlino;
Norman Foster: l’edificio del Reichstag;
Gli architetti al museo;
Renzo Piano: Centre Georges Pompidou a Parigi, Centro Paul Klee a Berna;
Mario Botta: Mart di Rovereto;
Frank O. Gehry: museo Guggenheim a Bilbao;
Daniel Libeskind: museo ebraico a Berlino.
93
Abilità:
Leggere l’opera d’arte e lo spazio architettonico, individuando le categorie formali e le
classificazioni.
Riconoscere ed apprezzare le opere d’arte.
Cogliere i caratteri specifici dell’opera.
Esporre in modo chiaro, logico e coerente l’analisi di un’opera d’arte.
Produrre testi corretti e coerenti.
METODOLOGIE Brainstorming, discussione partecipata, lezione frontale, contributi
multimediali, discussione partecipata, attività laboratoriali.
VERIFICHE questionari; verifiche orali; ricerche e lavori individuali e di gruppo;
attività per la verifica delle competenze.
VALUTAZIONI Per la valutazione delle verifiche scritte e orali sono state utilizzate le
griglie dedicate e condivise con la classe ad inizio anno scolastico.
TESTI E MATERIALI Libro di testo, ricerche e immagini da internet.
MEZZI/STRUMENTI LIM, PC.
SPAZI Aula di classe; aula multimediale 3.0.
UDA Nr. Dis_1
TITOLO: L’Ambiente Costruito
Competenze:
Padroneggiare il disegno grafico-geometrico, come linguaggio e strumento di conoscenza.
Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi grafici.
Osservare la realtà naturale e tradurla nelle forme del linguaggio grafico – geometrico.
Conoscenze:
Analisi del progetto della sistemazione della piazza della Madonnina a Pescara;
I grandi interventi in Italia: Corviale a Roma e le 4 vele di Scampia a Napoli.
Abilità:
Conoscere e saper applicare le principali regole del linguaggio grafico universale.
Conoscere le principali tecniche di rilievo di un’opera architettonica.
Saper analizzare i materiali presenti nell’opera architettonica.
Acquisire la consapevolezza dei significato di Bene culturale e di patrimonio
artistico al fine di valorizzarne la salvaguardia, la conservazione e il recupero.
METODOLOGIE Brainstorming, discussione partecipata, lezione frontale, contributi
multimediali, discussione partecipata, attività laboratoriali.
VERIFICHE questionari; verifiche orali; ricerche e lavori individuali e di gruppo;
attività per la verifica delle competenze.
VALUTAZIONI Per la valutazione delle verifiche grafiche sono state utilizzate le
griglie dedicate e condivise con la classe ad inizio anno scolastico.
TESTI E MATERIALI Libro di testo, ricerche e immagini da internet.
MEZZI/STRUMENTI LIM, PC, strumenti del disegno tecnico.
SPAZI Aula di classe; aula multimediale 3.0.
Firma degli studenti Firma del docente
…………………………………………………..
…......................….......………
94
7.1.l – SCHEDA DEL DOCENTE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Materia
Scienze Motorie e Sportive
Risultati di apprendimento in termini di competenze
( equivale a individuazione delle competenze di asse e sono tratte dalle linee guida di indirizzo)
Modulo 1- Salute e benessere, il corpo e la sua funzionalità, capacità coordinative e
condizionali
COMPETENZE – CONOSCENZE- ABILITA’
Migliorare la funzione cardio-circolatoria e respiratoria e la mobilità articolare.
Conoscere le basi dell’alimentazione.
Potenziare la forza muscolare, la forza veloce e la rapidità.
Competenze nel distinguere le abilità coordinative da quelle condizionali.
Acquisire nuovi schemi motori e rielaborare i precedenti.
Consolidare l’equilibrio statico e dinamico.
Riutilizzare gli apprendimenti motori in situazioni nuove.
Saper valutare e analizzare criticamente l’azione motoria e il suo esito.
Saper organizzare un gruppo.
Saper condurre una seduta di allenamento e saper arbitrare con il giusto codice.
Conoscere i fondamentali tecnici e le tecniche di base del calcio a cinque, della pallavolo,
della pallacanestro e del CrossFit.
Conoscere e apprendere la tecnica del salto in lungo.
Conoscere la “supercompensazione” e saper strutturare un allenamento in modo adeguato e
progressivo.
Sapere la definizione di doping, delle sostanze proibite e dei rischi, nonché riconoscere quel-
le proibite da quelle non soggette a restrizione
UD
1
La salute dinamica
- Lo stato di salute dinamica come adattabilità, cioè come la capacità dell’essere
umano di mantenere in armonia i vari piani della propria esistenza.
UD
2
L’attività fisica:
- La ricerca di uno stile di vita attivo e dinamico per prevenire malattie cardiache e
respiratorie.
UD
3
I rischi della sedentarietà:
- La sedentarietà è una malattia, carenza di movimento e rischi associato ad esso.
UD
4
Il movimento come prevenzione:
- Perché il movimento è importante
- Un aiuto al cuore
- Combattere l’ipertensione
- Prevenire l’obesità
- Obiettivo benessere
95
UD
5
Scegliere la propria attività:
- Attività per ogni età
- Quante volte allenarsi
UD
6
Il movimento della salute, la respirazione, il rilassamento.
- Camminare
- Correre
- Cyclette
- Mente e corpo
- Una ginnastica diversa
- Corpo come dimensione “unica”
- Adottare un ritmo proprio di lavoro
- Lo yoga
- Il pilates
Modulo 2 - Il corpo e le sue funzionalità, capacità coordinative e condizionali
COMPETENZE – CONOSCENZE- ABILITA’
(vd. Modulo 1)
UD
7
Il corpo e le sue funzionalità
- Il sistema scheletrico
- Il sistema muscolare
- L’energia muscolare
- L’apparato cardiocircolatorio
- Apparato respiratorio
- Il sistema nervoso
- Muscoli e movimento
UD
8
Capacità coordinative e condizionali
- L’apparato e il controllo motorio
- La coordinazione
- Classificazioni delle capacità coordinative
- L’allenamento sportivo
- La forza
- La velocità
- La resistenza
- La flessibilità
Modulo 3 - Attività in palestra
COMPETENZE – CONOSCENZE- ABILITA’
(vd. Modulo 1)
UD
9
Giochi di squadra:
- pallavolo
- calcio
- circuiti funzionali
Modulo 4 - Doping e dipendenze
COMPETENZE – CONOSCENZE- ABILITA’
(vd. Modulo 1)
UD
10
Doping
- Che cos’è il doping
- Le sostanze sempre proibiti
- Sostanze proibite in competizione
- I metodi proibiti
- Le sostanze non soggette a restrizione
96
UD
11
Le dipendenze
- Conoscere per prevenire
- L’uso, l’abuso e le dipendenze
- Il tabacco, l’alcool e i loro effetti
- Le droghe e i loro effetti
- Le dipendenze comportamentali
Modulo 5 - Tecnologia e movimento
COMPETENZE – CONOSCENZE- ABILITA’
(vd. Modulo 1)
UD
12
La tecnologia “amica” del movimento
- Strumenti utili all’attività fisica, smartphone ecc…
- Sport e tecnologia
Modulo 6 - Attività in palestra
COMPETENZE – CONOSCENZE- ABILITA’
(vd. Modulo 1)
UD
13
Attività in palestra
- Il CrossFit, circuiti funzionali
- Allenamento del CORE e della forza
- Vari tipi di salto compre il salto in lungo
Modulo 7 - Supercompensazione
COMPETENZE – CONOSCENZE- ABILITA’
(vd. Modulo 1)
UD
14
La supercomopensazione
- cosa è la supercomensazione
- sistema che interagiscono durante il recupero
- come strutturare un allenamento adeguato
METODOLOGIE
Lezione frontale e lezioni interattive; esperienza diretta e allenamento. Utilizzo del libro di te-
sto.
Nel corso dell’anno si sono rispettate le pause didattiche per consentire agli studenti di consoli-
dare le conoscenze acquisite durante le lezioni. Si è tenuto conto delle singole criticità propo-
nendo un insegnamento individualizzato.
VERIFICHE – VALUTAZIONE
Elementi di verifica:
Sono state realizzate verifiche in itinere e simultaneamente all’esecuzione dell’attività proposta,
in quanto la riuscita di un esercizio dà immediata misura del livello di apprendimento raggiun-
to. Sono state effettuate verifiche per valutare le conoscenze teoriche.
Modalità di valutazione:
Gli obiettivi formativi sono stati valutati attraverso l’osservazione sistematica.
STRUMENTI – MEZZI- MATERIALI
(Testi, fotocopie, LIM, PC, attrezzi)
SPAZI
Uso di tutti gli impianti di cui la scuola è dotata.
Firma degli studenti Firma del docente
…………………………………………………..
…......................….......………
97
7.1.m – SCHEDA DEL DOCENTE DI RELIGIONE
Materia
Religione cattolica
Risultati di apprendimento in termini di competenze
Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, abilità e competenza
UDA nr 1
Titolo: “COSTRUIRE IL FUTURO”
FASE 1 .Amore, famiglia, genere. Realizzare l’amore di Dio.
L’identità di genere. Corpo e persona, una sfida educativa.
FASE 2. La sessualità, la pericolosa omologazione e regressione e la strumentalizzazione
dell’eros.
La sessualità nel Magistero di Papa Francesco.
Le relazioni “reali” e le relazioni “virtuali”, il rischio della disconnessione nelle relazioni.
FASE 3. L’invito di Papa Francesco ad un progetto cristiano di amore (Amoris Laetitia, n. 39).
La cultura cristiana nell’ottica dell’art. 9 Costituzione.
UDA nr 2
Titolo: “L’IMPEGNO PER LA VERITA’”
FASE 1: La difficile conquista della pace. La pace come assenza di conflitto. La Chiesa costruttri-
ce di pace. Insieme per il bene comune. Il terrorismo: una profanazione nel nome di Dio. Il dia-
logo per la pace.
FASE 2: La pena di morte: una violazione dei diritti umani.
FASE 3: La tortura: atto inumano e reato. La Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo
(1948) e la Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura e le altre pene o trattamenti crude-
li, disumani e degradanti (1984).
UDA nr 3
Titolo: “LA GIUSTIZIA SOCIALE”
FASE 1. La giustizia retributiva (colpa e pena) e la giustizia distributiva (inevitabili diseguaglian-
ze). La funzione della giustizia sociale e il Magistero della Chiesa.
FASE 2. La solidarietà, la sussidiareità e la Costituzione italiana (art.2 e art.118). un impegno
etico e cristiano.
Fase 3. L’impegno politico: con gli altri e per gli altri. Storia e caratteristiche della Carta Costitu-
zionale.
Abilità:
Motiva le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialoga in modo aperto,
libero e costruttivo.
Si confronta con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede cristiano-cattolica, te-
nendo conto del rinnovamento promosso dal Concilio ecumenico Vaticano II, e ne verifica gli ef-
98
fetti nei vari ambiti della società e della cultura.
Distingue la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia: istituzione, sacramen-
to, indissolubilità, fedeltà, fecondità, relazioni familiari ed educative, soggettività sociale.
Individua, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, socia-
le e ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di
accesso al sapere.
METODOLOGIE Approccio collaborativo-costruttivo. Sono stati utilizzati metodi quali il
brainstorming e il problemsolving. Si prediligerà il lavoro in piccoli
gruppi per poter attivare la modalità della ricerca/azione per abituare lo
studente ad una partecipazione attiva e per rispondere alla sua gradua-
le esigenza di autonomia. Il confronto in classe e la lezione esplicativa,
limitati nelle tempistiche, è stata necessaria per facilitare l’acquisizione
di conoscenze ed abilità.
Discussioni guidate. Visione di filmati e dinamiche di gruppo.
VERIFICHE Colloqui orali, confronti dialogati, autobiografie cognitive.
VALUTAZIONE Una valutazione in itinere verrà svolta attraverso dei momenti riepilo-
gativi all’inizio di ogni lezione attraverso narrazione orale volta alla re-
stituzione dell’appreso. Verranno valutate la partecipazione attiva in
classe, la capacità di condivisione, di elaborazione del proprio pensiero.
Valutazioni per giudizi: Sufficiente, discreto, buono, distinto, ottimo.
TESTI E MATERIALI Testi e materiali forniti dalla docente
MEZZI/STRUMENTI Documenti, Video e Pc.
SPAZI Aule, laboratori video.
Firma degli studenti Firma del docente
…………………………………………………..
…………………………………………………..
99
8. ALLEGATI AL DOCUMENTO
8.1 Testi delle prove di simulazione: 1^, 2^ www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/italiano/.htm
www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/matematica/.htm
Il presente documento è condiviso in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di Classe
Cognome e Nome Firma
LENTINIO Maria Pia
MUTIGNANI Valeria
SPAZIANO Marcella
GERMANO Esposito
PICHELLI Marco
BUCCINI Valeria
COLANTONI Gianfranco
DI GIOVANNI Daniela
CORDIGLIERE Raffaele
ANTONELLI Piergiorgio
AIELLI Cristina
Pescara, 21 maggio 2019
Il Dirigente Scolastico Prof. Maria Pia Lentinio
100
8.2 Elenco libri di testo Lingua e letteratura italiana;L’esperienza della letteratura (Cataldi, Angioloni,
Panichi);Palumbo editore, voll.2, 3A e 3B
Storia:A.M.Banti, Linee della storia, editori Laterza, voll.2 e 3
Lingua e cultura Inglese:Cornerstone,C. Medaglia-B.A. Young, compact edition of vision
and perspectives, A comprehensive Course in literature Language and life in Britain and
USA Loescher editore
Informatica:“Corso di Informatica” per il liceo scientifico – opzione scienze applicate di
Paolo Camagni e Riccardo Nikolassy, edito da Hoepli.
Matematica: La matematica a colori Edizione Blu – Tomo 5 – Leonardo Sasso – edito da
Petrini
Filosofia:Abbagnano, Fornero, L'ideale e il reale, Pearson Italia, Milano-Torino 2015.
Fisica: 3 FISICA Modelli teorici e problem solving
Autore: James S. Walker
Casa Editrice: Linx – Pearson
Scienze Naturali: “Biochimica dal Carbonio alle nuove tecnologie” linea blu F.Tottola, A.
AllegrezzaM. Righetti; Mondadori.
“Terra!” volume unico C. Pignocchino Feyles ed. SEI.
Disegno e Storia Dell'arte:Bacchetta-Guastalla-Parente, primi piani 5, Archimede edizioni