Documento Consiglio di classe 5AO 2019-20...PCTO PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E...

1

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

5^AO

Anno Scolastico 2019/2020

2

I N D I C E

1. Presentazione della classe pag. 3

2. Composizione del Consiglio di Classe nell’ultimo triennio pag. 4

3. Obiettivi trasversali e criteri di valutazione del Consiglio di Classe pag. 5

4. Livelli raggiunti pag. 6

5. Spazi utilizzati pag. 6

6. Attività progetti ed approfondimenti extradisciplinari del triennio pag. 8

7. Programmi e relazioni delle discipline pag. 9

Allegati

Sinossi dei percorsi ai fini del colloquio

Sinossi delle attività relative a Cittadinanza e costituzione

Format usato dagli studenti/esse per la relazione sul PCTO

Liceo Scientifico “U. Morin” Mestre-Venezia

Anno scolastico 2019/2020

3

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5^ AO

Costituita all’inizio del triennio da 27 elementi, la classe si è ridotta tra quarta e quinta di due componenti per la per non ammissione di una prima studentessa e il passaggio di una seconda ad altro istituto, acquisendo questo a.s. uno studente proveniente dal nostro stesso Liceo. Come verificabile dalla tabella a p.4, ha potuto sostanzialmente godere di continuità didattica grazie alle limitatissime variazioni all’interno del consiglio di classe nel corso del triennio. Attualmente costituisce un gruppo che risulta in buona parte omogeneo per conoscenze e competenze e la partecipazione è stata per tutti fondamentalmente soddisfacente. Un gruppo di studenti ha mostrato interesse e buone capacità nella maggioranza delle discipline; solo episodicamente, è emersa nel corso degli anni difficoltà da parte di singoli a tenere il passo con il resto della classe in particolari ambiti. L'interesse risulta generalmente soddisfacente in tutte le aree disciplinari, e, in media, la classe segue con discreta o buona attenzione le lezioni. Apprezzabile la maturità dimostrata nell’affrontare con buona disponibilità le complicazioni dovute all’imprevedibile passaggio alla DAD. Nel complesso, dunque, il giudizio sulla classe è positivo. .

4

DOCENTI A.S. 2019-2020

ITALIANO Milani Eugenio

LATINO Milani Eugenio

LINGUA STRANIERA 1^ INGLESE Noviello Orsola

STORIA Avanzi Elena

FILOSOFIA Avanzi Elena

MATEMATICA E FISICA Baroni Gabriella

DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Berto Lara

SCIENZE Scelsi Alice

SCIENZE MOTORIE Martignon Irene

I.R.C. Roseano Silvia

ATTIVITA’ ALTERNATIVA Lucheschi Francesca

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NELL’ULTIMO TR IENNIO

DISCIPLINE CLASSE 3^ CLASSE 4^ CLASSE 5^

ITALIANO Milani Eugenio Milani Eugenio Milani Eugenio

LATINO Milani Eugenio Milani Eugenio Milani Eugenio

LINGUA STRANIERA 1 ̂ Noviello Orsola Noviello Orsola Noviello Orsola

STORIA Avanzi Elena Avanzi Elena Avanzi Elena

FILOSOFIA Avanzi Elena Avanzi Elena Avanzi Elena

MATEMATICA E FISICA Baroni Gabriella Baroni Gabriella Baroni Gabriella

DISEGNO E STORIA ARTE Benigni Margherita Benigni Margherita Berto Lara

SCIENZE Scelsi Alice Scelsi Alice Scelsi Alice

SCIENZE MOTORIE Martignon Irene Martignon Irene Martignon Irene

I.R.C. Roseano Silvia Roseano Silvia Roseano Silvia

ATTIVITA’ ALTERNATIVA Iennaco Luigi De Anna Sara Lucheschi Francesca

5

OBIETTIVI TRASVERSALI E CRITERI DI VALUTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Costruzione di una positiva interazione con gli altri e con la realtà sociale a. Conoscere condividere e rispettare le regole della convivenza civile e dell’Istituto. b. Assumere un comportamento responsabile e corretto nei confronti di tutte le componenti scolastiche. c. Assumere un atteggiamento di disponibilità e rispetto nei confronti delle persone e delle cose, anche all’esterno

della scuola, in situazioni note e non note. d. Sviluppare la capacità di partecipazione attiva e collaborativa, sviluppare lo spirito d’iniziativa e. Considerare l'impegno individuale un valore e una premessa dell'apprendimento, oltre che un contributo al lavoro

di gruppo f. Essere disponibile all’ascolto ed ai suggerimenti; essere disponibile a mettersi in discussione ed a modificare idee e

comportamenti Costruzione del sé a. Utilizzare e potenziare strategie di apprendimento proficue ed efficaci, per pianificare studio ed attività e

conseguire autonomamente gli obiettivi b. Acquisire la capacità di riprendersi dalle avversità e di rispondere ad esse positivamente. c. Svolgere e documentare il proprio lavoro, le proprie attività con puntualità , accuratezza e pertinenza. d. Individuare le proprie attitudini per sapersi orientare nelle scelte future. e. Conoscere, comprendere ed esporre i fondamenti disciplinari. f. Esprimersi in maniera il più possibile corretta, chiara, articolata e fluida, operando opportune scelte lessicali, anche

con l’uso dei linguaggi specifici. g. Acquisire la capacità di riconoscere similarità e applicare ,trasferire modelli e procedimenti da contesti noti a

contesti nuovi. h. Operare il più possibile autonomamente nell’applicazione, nella connessione dei dati e degli argomenti di una

stessa disciplina e di discipline diverse, nonché nella risoluzione dei problemi. i. Acquisire capacità ed autonomia d’analisi, sintesi, organizzazione di contenuti ed elaborazione personale. j. Sviluppare il proprio senso critico.

Concorrono all’assegnazione del voto • la media aritmetica delle valutazioni • le capacità applicative • le capacità critiche • le conoscenze acquisite • i progressi effettuati rispetto al livello di partenza • le potenzialità del singolo • l’assiduità allo studio • la partecipazione al dialogo educativo (inclusa DAD)

6

LIVELLI RAGGIUNTI Il livello medio di preparazione raggiunto può definirsi buono, anche se permangono casi di studenti con qualche difficoltà in alcune discipline.

SPAZI UTILIZZATI Aula Laboratorio di Chimica Laboratorio Multimediale Palestra e spazi esterni della scuola

INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE

Nel corso dell'anno scolastico sono state messe in atto strategie didattiche inclusive riguardanti sia le esigenze del singolo, sia quelle del gruppo classe nel suo insieme attraverso l'utilizzo di tecnologie didattiche (uso di computer, tablet, LIM, software specifici). In tale prospettiva, si è cercato di creare ambienti di apprendimento caratterizzati dalla collaborazione e dalla cooperazione privilegiando le relazioni tra pari.

CLIL

La classe non ha svolto alcuna esperienza disciplinare secondo la metodologia CLIL per mancanza di personale formato.

7

ATTIVITÀ, PROGETTI ED APPROFONDIMENTI EXTRADISCIPLINARI DEL TRIENNIO

Terza

Incontri sulla sicurezza per le attività di alternanza scuola/lavoro

Conferenze di Letteratura Italiana: “Letture dantesche. Storia, luoghi, letteratura”

Una scuola in cammino (Riviera del Brenta-Padova)

Uscita all’oasi naturalistica di Ca’Roman

Uscita a Padova: Battistero, Mostra galileiana, Cappella degli Scrovegni

Un gruppo di cinque alunni ha partecipato al Move 5.0, progetto terminato a dicembre della 4^ con discreti risultati

Quarta

Conferenze di Letteratura Italiana: “Itinerari novecenteschi. I romanzi del cuore”

Incontro con il dott. Orsenigo sulla non esistenza delle "razze" in relazione all'art.3 della Costituzione

Una scuola in cammino (isole della laguna)

Stage linguistico a Canterbury

Visita a Museo della Medicina a Padova

Incontro con operatrici sanitarie per educazione sessuale e peer education

Incontro con operatori ESU per orientamento in uscita

Spettacolo “Doppio taglio” al teatro Momo

Uscita al ghetto di Venezia con mostra fotografica

Conferenza di oceanografia (docente universitario per Zanichelli)

Un gruppo di alunni ha ottenuto la certificazione di lingua inglese Cambridge tra livelli B2 (FIRST) e B1 (PET)

Quinta

Conferenza sull'ambiente e la sostenibilità (oceanografia)

Conferenze di Letteratura Italiana “Itinerari novecenteschi 2020” (calendario interrotto al secondo appuntamento)

Uscita a Trieste per visita alla foiba di Basovizza e alla Risiera di S. Sabba

Incontri con dott. Orsenigo sul concetto di "razza”

8

Incontro con l’avvocato Sitzia su Costituzione, Europa, lavoro (previsto on-line per 8 maggio 2020)

Una scuola in cammino (Cansiglio)

Conferenza sulla Resistenza nel Cansiglio

Incontro "cittadinanza attiva" (diritto di voto)

PCTO PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (ex ASL)

Nel triennio tutti gli studenti della classe sono stati coinvolti nei PCTO, ex ASL, in attuazione del Progetto Generale di ASL/PCTO del Morin che prevede sia Inserimenti in Struttura Ospitante sia Attività Riconoscibili non convenzionate. Gli studenti hanno mostrato interesse e voglia di mettersi in gioco. Quasi tutti hanno avuto accesso ad uno o più inserimenti in azienda, che hanno liberamente scelto nella rosa delle possibilità offerte dal Liceo; tutti hanno partecipato a molteplici attività riconoscibili svolte fuori dal Liceo in autonomia oppure dentro il Liceo in attuazione di progetti. Conseguentemente, già allo scrutinio della 4^ la classe vantava una media di ore accreditate pari a 125.5 (con un minimo di 46 ed un massimo di 229,5). I valori finali per la quinta sono certamente superiori, in quanto si stanno contabilizzando tutte le attività svolte da maggio 2019 a maggio 2020; naturalmente, il loro ammontare preciso sarà formalizzato solo a pochi giorni dallo scrutinio, in modo da consentire l’accreditamento di tutte le ore svolte e la valutazione ai fini dello scrutinio.

Nel fascicolo “PCTO”, che sarà generato e allegato al presente documento dopo lo scrutinio, saranno contenuti per ogni studente:

● la scheda individuale di contabilizzazione con l’elenco e i tratti salienti di tutte le Attività Riconoscibili accreditate e di tutti gli Inserimenti in Struttura Ospitante svolti;

● le copie del patto formativo, del report aziendale delle evidenze, del report del tutor interno per gli Inserimenti in Struttura Ospitante, ed eventuali documenti accessori.

Allegato a questo documento si trova la riproduzione della guida proposta agli studenti per la preparazione della loro esposizione in fase di colloquio, esemplata sul format predisposto e distribuito alle scuole dall’USR Veneto.

9

LICEO SCIENTIFICO STATALE "U. MORIN"

g. ANNO SCOLASTICO 2019/2020

PERCORSO FORMATIVO SVOLTO DALLA CLASSE 5^ sez. AO

DOCENTE : MILANI EUGENIO

DISCIPLINA: ITALIANO

RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE E INDICAZIONE DEI LIV ELLI RAGGIUNTI

Risultata aumentata di un elemento l’entità numerica della classe, dato l’inserimento di un allievo dello stesso istituto,

al di là della diversificazione dei livelli di conoscenza e della continuità, essa si conferma disponibile al dialogo educativo, pur palesandosi talvolta in alcuni minori capacità di concentrazione e tendenza alla distrazione . Apprezzabile la maturità dimostrata nell’affrontare con piena disponibilità le complicazione dovute all’imprevedibile passaggio alla DAD. Rendimento in media soddisfacente.

DIDATTICA

.

OBIETTIVI SPECIFICI DISCIPLINARI - ABILITA' E COMPE TENZE ACQUISITE

Asse Competenze Competenze di area

(PECUP licei)

10

Asse dei Linguaggi

a) Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi della lingua italiana indispensabili per gestire interazione e comunicazione verbale in vari contesti

b) Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

c) Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

1.Area metodologica

Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.

Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.

11

Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.

2.Area logico-argomentativa

Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.

Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.

Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione

3.Area linguistica e comunicativa

Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti e scopi comunicativi.

Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche.

Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.

4.Area storico umanistica

Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti della letteratura italiana ed europea.

12

Competenze trasversali di cittadinanza

Competenza Contributi della disciplina

Imparare ad imparare Usare in modo consapevole, ragionato ed efficace il dizionario della lingua italiana – Leggere e comprendere -Progettare e produrre testi di diversa tipologia

Progettare Le strutture del lessico – Progettare e produrre testi di diversa tipologia

Comunicare Il sistema della lingua – Le strutture del lessico – La lingua nella situazione – Progettare, pianificare e produrre testi di diversa tipologia

Collaborare e partecipare

La lingua nella situazione (registri linguistici, scopi comunicativi…) – Capire e rispettare le diversità culturali e in particolare linguistiche, nel contesto sia nazionale che globale - Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee esprimendo anche il proprio punto di vista ed individuando il punto di vista dell’altro in contesti formali e informali

Agire in modo autonomo e responsabile

Essere in grado di sostenere e difendere le proprie convinzioni anche in ambito minoritario

Risolvere problemi Le strutture del lessico – La riflessione metalinguistica – Il conflitto delle interpretazioni

13

Individuare collegamenti e relazioni

Confrontare testi letterari e non per cogliere continuità, affinità, contrasti tra elementi, motivi, messaggi in essi presenti – Riconoscere il rapporto tra opere letterarie e testi di altro linguaggio: iconici (arte, fotografia, fumetto…), sonoro-musicali (film, canzoni…), informatici (massmedia

Acquisire ed interpretare l’informazione

. La storia e la geografia della lingua attraverso i testi letterari e non

METODI E STRUMENTI DI INSEGNAMENTO

Nel corso delle attività didattiche regolari ci si è avvalsi di metodologie diverse in relazione agli argomenti affrontati. Il metodo induttivo è stato alternato a quello deduttivo.

La lezione frontale è stata sostituita, a seguito delle attività didattiche in presenza, dalle spiegazioni in collegamento Google Meet e dalla proposta di file autoprodotti dal docente e non. I moduli tematici sono stati scelti in modo da creare collegamenti interdisciplinari con i moduli di letteratura straniera, e/o letteratura latina. Si è privilegiata la centralità del testo, contestualizzato e analizzato nelle sue strutture tematiche e linguistiche. Oltre ai libri di testo sono stati utilizzati altri libri di testo, risorse e sussidi reperibili sul web, altri materiali prodotti dal docente

1. STRATEGIE DIDATTICHE

1. Metodologie didattiche

Lezione frontale x

Lezione dialogata

Attività laboratoriali

14

Ricerca individuale

Lavoro di gruppo x

Esercizi

Soluzione di problemi

Discussione di casi

Esercitazioni pratiche

Realizzazione di progetti

Videolezione Meet

ALTRO:

Allenamento alle prove INVALSI( classe seconda /quinta)]

2. Strumenti didattici:

15

Libro/i di testo x

Altri testi x

Supporti informatici x

Laboratorio: informatico

Biblioteca

Palestra

LIM x

Strumenti informatici x

Personal device

Piattaforme educative

DVD

16

CD audio

ALTRO:

[specificare]

Testo in adozione: R.CARNERO, G. IANNACCONE, Al cuore della letteratura, voll. Leopardi,5,6, Giunti

PROGETTI REALIZZATI

N. ATTIVITA’ CONTENUTI PERIODO

1 Itinerari Novecenteschi Conferenze sul romanzo del secondo Novecento

2 incontri a febbraio 2020

2 Verso l’esame di stato: colloquio

preparazione all’esame di stato

Maggio-giugno (online)

3 Olimpiadi di Italiano Concorso nazionale Interrotto per motivi sanitari

STRUMENTI DI VERIFICA

17

a. Tipologia e numero delle prove di verifica

Primo quadrimestre: uno scritto (tipologia C d’esame, due interrogazioni orali.

Secondo quadrimestre: due interrogazioni in sincrono come discussione e approfondimento di lavori di gruppo.

CRITERI DI VALUTAZIONE

.

CLASSE QUINTA Livelli di competenze, articolati in competenze graduate

COMPETENZA LIVELLI

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi della lingua italiana indispensabili per gestire interazione e comunicazione verbale in vari contesti

Base (6): sa ascoltare, talora intervenire nel dialogo e nella discussione, eseguire le consegne in modo pertinente alle richieste; si esprime oralmente con un linguaggio chiaro, corredato della terminologia specifica essenziale, e con una ordinata strutturazione logica del discorso anche usando supporti di varia tipologia.

Intermedio (7-8): sa ascoltare, intervenire nel dialogo e nella discussione, formulare e rispondere a domande in modo abbastanza corretto e completo; si esprime oralmente con un linguaggio chiaro e appropriato nella terminologia settoriale, con una strutturazione ordinata e coerente del discorso, con pochi errori, anche usando supporti di varia tipologia; fa un uso consapevole, nella comunicazione orale, dei principali elementi metalinguistici.

Avanzato (9-10): sa ascoltare, intervenire appropriatamente nel dialogo e nella discussione, formulare e rispondere a domande in modo preciso ed efficace; si esprime oralmente con un linguaggio chiaro e appropriato nella terminologia settoriale, anche usando supporti di varia tipologia, con una strutturazione ordinata, coerente ed efficace del discorso; fa un uso consapevole, nella comunicazione orale, del metalinguaggio specifico, anche in contesti non guidati; sa non solo approfondire le problematiche studiate, ma sa trasferire le proprie abilità interpretative anche in situazioni comunicative nuove, di cui coglie il significato profondo

18

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

Base (6): comprende il senso letterale e globale, i temi e lo scopo di testi letterari noti; se guidato, sa interpretare le informazioni dando loro senso e significato; sa collegare tematiche letterarie a fenomeni della contemporaneità; cerca di ricollegare all’esperienza personale i testi e problemi affrontati

Intermedio (7-8): comprende il senso letterale e globale, i temi e lo scopo di testi letterari noti; sa interpretare le informazioni dando loro senso e significato; sa collegare tematiche letterarie a fenomeni della contemporaneità, individuandone analogie e differenze; cerca di trarre dal testo o dal problema proposto riflessioni relative a sé stesso e alla condizione umana, individuale e generale.

Avanzato (9-10): comprende, in totale autonomia, il senso letterale e globale, i temi principali e lo scopo esplicito di testi letterari anche non noti; sa collegare tematiche letterarie a fenomeni della contemporaneità, individuandone analogie e differenze; sa elaborare argomenti coerenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti, lontani nello spazio e nel tempo; sa non solo approfondire i testi e le problematiche studiate, ma sa trasferire le proprie abilità interpretative anche a testi e problemi nuovi, di cui coglie il significato profondo; mostra sensibilità al testo letterario, che spesso si traduce in capacità di partire dalle sollecitazioni offerte dai testi e problemi discussi per interiorizzarle e renderle vive nella propria dimensione esistenziale e civile.

Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Base (6): scrive testi formali di diversa tipologia di contenuto letterario o storico- culturale o attualità sia d’altro argomento di studio, elaborando e collegando le conoscenze essenziali acquisite e valendosi dei testi noti, con un linguaggio chiaro e coeso, pur con qualche sporadico errore.

Intermedio (7-8): scrive testi formali di diversa tipologia di contenuto letterario o storico- culturale o attualità sia d’altro argomento di studio, elaborando e collegando le conoscenze essenziali acquisite e valendosi dei testi noti, con un linguaggio chiaro, coeso, appropriato pur con qualche imprecisione, anche con un qualche apporto critico personale.

Avanzato (9-10): scrive testi formali di diversa tipologia di contenuto letterario o storico- culturale o attualità sia d’altro argomento di studio, elaborando e collegando le conoscenze acquisite e valendosi dei testi noti, con un linguaggio chiaro, coeso, appropriato; nei testi prodotti dimostra di saper

19

argomentare in modo critico e consapevole le proprie tesi.

GRIGLIA ITALIANO Secondo biennio e monoennio – VALUTAZIONE PROVA ORALE

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI

Conoscenza dei contenuti Risposta non data o del tutto scorretta

1

Superficiale e incompleta 2

Schematica, talvolta organizzata in modo mnemonico

3

Sostanzialmente adeguata e precisa 4

Organica e approfondita criticamente, anche in maniera personale e autonoma

Esposizione Scorretta e assai elementare 1

20

Incerta e non sempre corretta 2

Semplice ma efficace 3

Adeguata nel lessico e nel registro 4

Fluida e appropriata nel lessico e nel registro, strutturata con senso critico

5

Pianificazione del discorso Stentata, con gravi errori formali sul piano della coerenza logica

1

Poco coerente e con terminologia impropria

2

Sufficientemente corretta e appropriata sul piano logico

3

Corretta e sostanzialmente adeguata

4

Padroneggiata in modo critico e maturo

5

GRIGLIA ITALIANO Secondo biennio e monoennio – VALUTAZIONE PROVE SCRITTE Si rimanda alle griglie per le tipologie A B C presenti nell’allegato 6 al PTOF 2019-2022

PROGRAMMA SVOLTO e TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

21

G. LEOPARDI : INCONTRO CON L’AUTORE (Settembre-Ottobre 24 h)

Romanticismo: interpretazioni etimologiche del termine, inquadramento storico. Romanticismo: poetica e pensiero. Il Romanticismo europeo ed italiano.

G.Leopardi, Contro il realismo romantico, pp.30-31

G. Leopardi: la vita.Poetica e pensiero. Fasi del pessimismo leopardiano.

Canzoni e Piccoli Idilli. L'infinito. Alla luna. La sera del dì di festa. Modelli e stile delle Operette Morali. Il pensiero leopardiano nelle O.M. Dialogo della Natura e di un Islandese

A Silvia. La quiete dopo la tempesta.Il sabato del villaggio.Canto notturno di un pastore errante dell'Asia

Opere minori del Pessimismo agonistico.

La ginestra, 1-51.,111-144;297-fine.

TRADIZIONE E INNOVAZIONE POETICA DAL CLASSICISMO POST-ROMANTICO AL DECADENTISMO

(Ottobre-Gennaio 15 h)

La Scapigliatura e il ruolo dell'intellettuale nella società capitalistica.

Il classicismo di Carducci. Vita e polemiche.

La poetica e le raccolte di Carducci.

Pianto antico. San Martino. Alla stazione una mattina d'autunno

Il Decadentismo: storia di un termine e di un'attitudine. La ribellione decadente. Estetismo decadente. Irrazionalismo decadente. Nietzsche e Freud. Bergson, la scienza e il tempo.

Vita di G.Pascoli Poetica e raccolte di Pascoli .Il fanciullino e il simbolismo (Il fanciullino, cap. III pp. 391-2). Lavandare. Il gelsomino notturno. X Agosto. Galline. Novembre. Temporale.

Vita di D'Annunzio. Il progetto delle Laudi. Alcyone. La sera fiesolana La pioggia nel pineto. Stabat nuda Aestas Meriggio.

IL GENERE DEL ROMANZO DAL VERISMO AL SECONDO DOPOGUERRA

(Gennaio-Febbraio 20 h)

Il Positivismo e la scienza. Naturalismo e verismo. Vita di Verga. Verga prima del verismo: opere e poetica. La poetica verista di Verga. Prefazione a L'amante di Gramigna, pp.182-183. Prefazione ai Malavoglia. I Malavoglia: trama, personaggi, coralità. Il commiato definitivo di 'Ntoni (cap 15.)

22

Vita dei Campi. Rosso Malpelo. Novelle rusticane.La roba. Il Mastro-don Gesualdo. La morte di mastro-don Gesualdo(p.213)

Romanzi dannunziani dell'estetismo e del superomismo .

Il Piacere. Il ritratto dell'esteta(p.499) Le vergini delle rocce. Il manifesto del superuomo(p. 507)

Il neorealismo (sintesi). Oltre il neorealismo: Ragazzi di vita di Pasolini, Il cimitero di Praga di U. Eco

LA CRISI DELL’INDIVIDUO E IL MALE DI VIVERE (Febbraio-Marzo 8h)

I. Svevo: la vita. L'inetto di Svevo. Una vita. Una serata in casa Maller(p.129) Senilità.L'inconcludente "senilità" di Emilio(p.135).Svevo e la psicanalisi. Struttura narrativa della Coscienza di Zeno. Prefazione e Preambolo.La morte del padre. La vita attuale è inquinata alle radici.

L.Pirandello. La vita. La poetica. Il Segreto di una bizzarra vecchietta[L’umorismo, parte II, capp.2-6](pp.208-210)

Il dramma esistenziale

La narrativa

La patente [Novelle per un anno] (pdf)

Il fu Mattia Pascal : La trama (pp.261-2). I temi (pp.263-4).

Lo strappo nel cielo di carta[Capitolo 12] (p.272)

Il ritorno del fu Mattia Pascal[capitolo 18](p.289)

Il teatro. Teatro e metateatro.

La patente(pdf in Didattica)

Sei personaggi in cerca d’autore(pdf)

Inviati file audio vita_pirandello 1 e 2. 1.Umorismo pirandelliano 2. 3. audiolezione su Pirandello: Il fu Mattia Pascal, trama e letture link youtube per ripassare ed ampliare gli elementi già me proposti su Pirandello(Il fu Mattia Pascal_Poetica di Pirandello_Camilleri racconta Pirandello)

SUPERAMENTO E RECUPERO DELLA TRADIZIONE NELLA LIRICA DEL NOVECENTO (Aprile-Maggio)

E. Montale: vita, poetica, ermetismo. Temi e motivi. Il “fantasma salvifico”.

Gli Ossi di seppia. Non chiederci la parola...

"La concezione della Poesia" pp.562-563 (Al cuore della letteratura 6)

23

Meriggiare pallido e assorto. Spesso il male di vivere ho incontrato I limoni .

"Le occasioni": struttura e temi, forme. Dora Markus. .Non recidere, forbice, quel volto

L'ultimo Montale: La bufera, Satura, le prose. Da "Xenia":" Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale"

G. Ungaretti. Vita. Poetica. Audio YT con autobiografia poetica di Ungaretti.

“L’allegria” Mattina In memoria Fratelli I fiumi San Martino del Carso Soldati

“Sentimento del tempo” La madre

“Il dolore” Non gridate più

Sulla base della programmazione svolta dalle precedenti docenti della materia nel triennio,sono rimasti fuori Foscolo e Manzoni (studiati in quarta) e la Divina Commedia (esaurita per quanto concerne tutte le tre cantiche attraverso percorsi svolti in III e IV).

Le attività in DaD sono iniziate fin dalla prima settimana di marzo ed hanno coinvolto gli studenti secondo le possibili modalità definite nel documento approvato nella seduta del Collegio docenti del 27 aprile u.s..

Percorsi comuni

1) Rapporto uomo e natura

2) Trasformazioni tecnologiche, scientifiche, sociali e culturali tra ‘800 e ‘900

3) Crisi dell’uomo e dei valori tra ‘800 e ‘900

4) Angoscia ed esistenza

24


h. ANNO SCOLASTICO 2019/2020


DOCENTE : MILANI EUGENIO

DISCIPLINA:LATINO


Risultata aumentata di un elemento l’entità numerica della classe, dato l’inserimento di un allievo dello stesso istituto,

al di là della diversificazione dei livelli di conoscenza e della continuità, essa si conferma disponibile al dialogo educativo, pur palesandosi talvolta in alcuni minori capacità di concentrazione e tendenza alla distrazione . Apprezzabile la maturità dimostrata nell’affrontare con piena disponibilità le complicazione dovute all’imprevedibile passaggio alla DAD. Rendimento in media soddisfacente.

DIDATTICA

.


ASSE COMPETENZE

COMPETENZE DI AREA

(PECUP LICEI)

25

ASSE DEI LINGUAGGI

a) Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo - saper riconoscere e interpretare le strutture della lingua latina per decodificare il messaggio di un testo in latino e in italiano

1. b) Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo – acquisire consapevolezza dei tratti significativi della civilta’ romana –cogliere il valore fondante del patrimonio letterario latino per la civilta’ europea

c) Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

1. Area metodologica

· Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.

· Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.

· Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.

· 2. Area logico-argomentativa

· Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.

· Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.

· Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.

· 3. Area linguistica e comunicativa

· Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti e scopi comunicativi.

· Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e

26

– praticare la traduzione come strumento di conoscenza di un’opera e di un autore – analizzare ed interpretare il testo, cogliendone la tipologia, l’intenzione comunicativa, i valori estetici e culturali

antiche.

· Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.

· 4. Area storico umanistica

· Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti della letteratura italiana ed europea.

27

COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA


Imparare ad imparare Usare in modo consapevole, ragionato ed efficace il dizionario della lingua latina – Funzionalità ed efficacia di una memorizzazione finalizzata

Progettare Gradualità e rigore delle diverse fasi operative di una traduzione

Comunicare Il sistema della lingua – Aree semantiche ed etimologia


Capire e rispettare, nella consapevolezza della comune radice latina, diversità ed affinità culturali e in particolare linguistiche nel contesto europeo


Sviluppo della coscienza storica, sociale e civica.

Risolvere problemi La riflessione metalinguistica - Il pensiero operatorio formale o ipotetico-deduttivo


Capire e rispettare, nella consapevolezza della comune radice latina, diversità ed affinità culturali e in particolare linguistiche nel contesto europeo - La

28

riflessione metalinguistica


Importanza di letture attente e rigorose dei dati di partenza per successive analisi ed interpretazioni testuali

OBIETTIVI DISCIPLINARI

1. Articolazione delle competenze in abilità e conoscenze

Per questa sezione si rinvia alle cartelle “COMPETENZE BIENNIO “ e “COMPETENZE SECONDO BIENNIO E MONOENNIO” allegate al PTOF e pubblicate sul sito della scuola(allegati 5 e 5 bis)

Competenze

Abilità

Conoscenze

2. Livelli di competenza : soglia di sufficienza corrisponde al LIVELLO BASE indicato nelle competenze.

Per questa sezione si rinvia alle cartelle “COMPETENZE BIENNIO “ e “COMPETENZE SECONDO BIENNIO E MONOENNIO” allegate al PTOF e pubblicate sul sito della scuola

29

Competenze

Livello base

6

livello intermedio

7-8

LIVELLO AVANZATO

9-10

Nel corso delle attività didattiche regolari ci si è avvalsi di metodologie diverse in relazione agli argomenti affrontati. Il metodo induttivo è stato alternato a quello deduttivo.

La lezione frontale è stata sostituita, a seguito del blocco delle attività didattiche in presenza, dalle spiegazioni in collegamento Google Meet e dalla proposta di file autoprodotti dal docente e non. I moduli tematici sono stati scelti in modo da offrire eventuali spunti per collegamenti interdisciplinari con i moduli di letteratura straniera, e/o letteratura latina. Si è privilegiata la centralità del testo, contestualizzato e analizzato nelle sue strutture tematiche e linguistiche. Oltre al libro in adozione sono stati utilizzati altri libri di testo, risorse e sussidi reperibili sul web, altri materiali prodotti dal docente

STRATEGIE DIDATTICHE

Metodologie didattiche

Lezione frontale x

Lezione dialogata

30


Ricerca individuale

Lavoro di gruppo x

Esercizi


Discussione di casi



ALTRO:


31

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo x

Altri testi x

Supporti informatici x


Biblioteca

Palestra

LIM x

Strumenti informatici x

Personal device

Piattaforme educative

32

DVD

CD audio

ALTRO:

[specificare]

TESTO IN ADOZIONE: G.GARBARINO-L.PASQUARIELLO, Dulc e ridentem 3, Paravia/Pearson


Interrogazioni orali ( due nel primo quadrimestre, una in presenza nel secondo e una prevista a maggio come

discussione in sincrono su lavori di gruppo)


.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE ORALE SECONDO BIENNIO/MONOENNIO LATINO

Voto Descrittore

10 Conoscenza ampia e dettagliata dei contenuti, arricchita da approfondimenti personali, comprensione esaustiva e rielaborazione critica degli argomenti; esposizione efficace e sorretta da spiccate capacità logico-argomentative, piena padronanza del lessico specifico della disciplina.

33

9,5-9 Conoscenza completa e precisa dei contenuti, comprensione esaustiva; capacità di orientarsi nel quadro d’insieme e di operare collegamenti; capacità di elaborare personali valutazioni interpretative in modo motivato e permanente; esposizione efficace e uso rigoroso del lessico specifico della disciplina

8,5-8 Conoscenza completa dei contenuti, comprensione articolata che evidenzia capacità di operare collegamenti; esposizione organica e logicamente consequenziale; uso appropriato del lessico specifico della disciplina.

7,5-7 Conoscenza precisa dei contenuti fondamentali, ma poco approfondita delle altre informazioni, comprensione parzialmente organica che consente di operare alcuni collegamenti guidati; esposizione corretta e coerente; uso generalmente appropriato del lessico specifico della disciplina.

6,5-6 Conoscenza non completa ma tale da mettere a fuoco le informazioni fondamentali, comprensione limitata agli elementi e alle relazioni essenziali, meno articolata per il rimanente; esposizione semplice, ma sostanzialmente ordinata e coerente;

uso appropriato almeno dei termini fondamentali del lessico specifico della disciplina

5,5-5 Conoscenza incerta e parziale dei contenuti fondamentali; comprensione superficiale; esposizione stentata e non sempre corretta; uso talora improprio dei termini fondamentali del linguaggio specifico della disciplina

4,5-4 Conoscenza molto lacunosa dei contenuti fondamentali; esposizione molto frammentaria e stentata; uso spesso improprio dei termini fondamentali del linguaggio specifico della disciplina

3,5-3 Gravissime lacune informative, incapacità di strutturare in modo logico le conoscenze

2 Impreparazione totale e rifiuto del dialogo

34


Età neroniana (Settembre-Ottobre 18 h)

L'età imperiale: il potere del princeps. Intellettuali e potere nell'età imperiale. Declamationes e recitationes, il declino del classicismo. Lo stoicismo.

Seneca: la biografia. Principali Dialoghi e trattati filosofici. Opere letterarie. Epistulae ad Lucilium: i temi, lo stile.

SEN.,De brev. vitae,1,1-4(latino); Ep. ad Luc., 12, 1-5(italiano). Ep. ad Luc., 47,1-4(latino), 10-11(ita).

Petronio.

Satyricon: il genere, l'autore, la trama, i personaggi. Polemiche, lingua e stile. PETR., Satyr.,37(latino); 110,6-112(italiano).

Lucano : la biografia. La Pharsalia e l'Eneide. Poetica e stile. LUC., Phars. I, 1-12(lat);VI, 750-820(ital.)

Età flavia (Ottobre-Dicembre 18 h)

L'età flavia

Stazio: la vita. Stazio epico e lirico. Trama e stile della Tebaide e dell'Achilleide. STAT., Theb.,I, 1-24(italiano)

Theb., I, 1-4;16-24(latino)

Quintiliano : la vita, le Institutiones. pensiero, stile.

QUINT., Inst.orat.,I,2,18-22(ita);X,1,125-131(ita);II,2,4-8(latino)

Marziale.Vita. Opere e poetica.

MART., Ep., I, 28; 30;III,17;56;V,34;43,IX,96; Apoph., 66 (tutti latino).

L’apogeo dell’impero (Gennaio-Febbraio 16 h)

L'età degli imperatori d'adozione

Giovenale

Vita e poetica Le satire.

IUV.,III,190-222(italiano); VI,82-113(italiano) VI, 114-124 (latino)

35

Tacito.

Vita. Agricola. Germania. Dialogus. Historiae.Annales. Metodo storiografico, pensiero, stile.TAC., Agricola, 30,4-5(latino),31,1-3(ita).Germania, 4(lat). Hitler e il codex Aesinas (pp.367-8).Annales, XV,38-39(ita);44,2-5 (italiano )

La cultura pagana del secondo secolo (Marzo)

Apuleio

La vita culturale nel II secolo, tra Grecia e Roma

La vita

Metamorfosi. La trama, genere, poetica, stile.

Il proemio e l’inizio della narrazione (p.455-456) Italiano

APUL.,Met.,I, 1;VI, 22-24; XI, 1-2 (italiano)

Box La dea Iside e il suo culto (p.464)

La letteratura cristiana (Aprile-Maggio)

PLIN.IUN., Epist., X, 96(italiano). Il graffito di Alexamenos.

L’apologetica.

Le origini della letteratura latina cristiana. Traduzione delle sacre scritture. Acta martyrum.

Passio Perpetuae et Felicitatis.

Tertulliano: vita e personalità. TERT.,Apolog.,7.8.48 (traduzione italiana).

Minucio Felice. MIN., Octavius 1-4;8,4-9,7 ( traduzione italiana)

La crisi dell'impero nel III secolo. Costantino. Il trionfo del cristianesimo.

Sant’Agostino.

Biografia. L’eredità teologica. L’eredità letteraria Le Confessiones. Il De civitate Dei.

AUG.,Confess.,VIII,12,28-29,( italiano); XI, 18, 23, (italiano); De civ. Dei,XIV,28(ita)

Le attività in DaD sono iniziate fin dalla prima settimana di marzo ed hanno coinvolto gli studenti secondo le possibili modalità definite nel documento approvato nella seduta del Collegio docenti del 27 aprile u.s..

36

Percorsi comuni.

1) Rapporto uomo e natura

37


i. ANNO SCOLASTICO 2019/2020


DOCENTE: Orsola Noviello

DISCIPLINA: Inglese


La 5 AO è una classe di ordinamento composta da 26 studenti, uno studente si è aggiunto alla classe all’inizio di quest’anno.

Ho seguito la classe dal secondo anno e in generale gli alunni hanno sempre dimostrato una soddisfacente partecipazione durante le attività didattiche di spiegazione e presentazione dei contenuti. Per quello che riguarda lo storico della classe nel triennio per la lingua inglese, devo evidenziare, che alla fine del quarto anno cinque alunni hanno concluso l’anno scolastico con il giudizio sospeso in inglese, mentre alla fine del terzo anno erano sette gli alunni con giudizio sospeso in inglese. Nel corso del terzo anno cinque alunni sono stati selezionati a partecipare al progetto MOVE 5.0 e alla fine dell’esperienza hanno ottenuto tutti la certificazione B2. La classe nel marzo 2019 ha partecipato ad uno stage linguistico di una settimana a Canterbury e tutti gli studenti partecipanti hanno risposto con molto entusiasmo e con impegno e serietà alle attività scolastiche ed extra scolastiche proposte durante la settimana all’estero.

Dopo un percorso durato quattro anni con la stessa insegnante, posso affermare che, dal punto di vista linguistico, alcuni studenti possiedono buone capacità linguistiche, una varia conoscenza lessicale e una soddisfacente pronuncia e fluency, la maggior parte della classe si attesta su livelli di sufficienza sia per quanto riguarda le capacità linguistiche che per conoscenza lessicale e letteraria, ma vi è però un piccolo gruppo che si è impegnato molto poco soprattutto nel lavoro domestico, studiando in modo superficiale e saltuario per cui le loro competenze linguistiche e conoscenze letterarie risultano incerte e frammentarie con maggiori difficoltà nella produzione scritta.

Per quanto riguarda il comportamento e le dinamiche di classe non si evidenziano particolari problemi, la classe, in generale, si è sempre mostrata rispettosa ed interessata agli argomenti proposti, anche durante l’ultimo periodo in cui le lezioni sono state svolte in video conferenza.

Il programma, a causa dell’interruzione delle lezioni ha subito qualche piccola modifica.

All’interno della classe, oltre agli alunni che hanno partecipato al MOVE 5.0, ci sono altri alunni che hanno conseguito la certificazione B1 o B2 di Cambridge.

DIDATTICA

38

L'uso della lingua straniera, così come della prima lingua, costituisce lo strumento fondamentale per l’elaborazione e 1'espressione del pensiero e per l’ampliamento dell'intero patrimonio culturale dello studente; ciò caratterizza la trasversalità di questa disciplina che si propone la formazione della persona attraverso la conoscenza dei contenuti e la riflessione sul sistema linguistico, sulla molteplicità di fruizione e di analisi del testo letterario, sulla pluralità di legami che si possono stabilire in senso sincronico e diacronico tra i settori della storia letteraria e quelli storici, artistici, politici e sociali; pertanto rappresenta lo strumento privilegiato per perseguire i seguenti obiettivi trasversali esplicitati dal “Profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale”:

1.Area metodologica

• Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile.

• Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari

• Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.

2. Area linguistica e comunicativa

• Usare in modo efficace la lingua inglese

• Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.

3. Area logico-argomentativa

• Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.

• Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.

4. Area storico-umanistica

• Conoscere i presupposti e gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, dei paesi anglosassoni e dell’Europa attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.

1. ASSE CULTURALE DEI LINGUAGGI E COMPETENZE


(PECUP licei)

39

Asse dei linguaggi MONOENNIO

· Comprendere in modo non solo globale ma anche selettivo e dettagliato testi orali/scritti attinenti ad aree di interesse del liceo e/o attinenti alla propria futura carriera di contenuto anche non linguistico;

· Partecipare a conversazioni e interagire nella discussione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto;

· Riferire fatti, descrivere situazioni e sostenere opinioni con le opportune argomentazioni in testi orali articolati e testi scritti strutturati e coesi;

· Essere in grado di leggere, analizzare e interpretare testi letterari, di epoche diverse: i testi saranno primariamente quelli del periodo storico letterario dei secoli XIX e XX, con eventuali riferimenti anche alla produzione letteraria contemporanea,

· Analizzare criticamente prodotti culturali della lingua di studio (siano essi testi orali o scritti, letterari e non, dell’epoca contemporanea o del passato), confrontandoli e mettendoli in relazione con altri prodotti culturali provenienti da altre lingue/culture studiate;

· Riportare analiticamente e sinteticamente il contenuto di un testo storico/letterario/scientifico nelle sue idee chiave, commentare i testi letti, discutere ed argomentare sapendoli mettere in relazione con l’autore e il contesto

Area metodologica

- Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.

- Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.

- Saper compiere le interconnessioni necessarie tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.

Area logico-argomentativa

- Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.

- Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.

- Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.

Area linguistica e comunicativa

- Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative che conducano al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.

- Riuscire a comprendere i messaggi orali e scritti su argomenti noti inerenti alla sfera

40

storico, sociale e culturale;

· Sviluppare tecniche di analisi del testo che permettano di affrontare ed analizzare brani antologici relativi al periodo letterario studiato;

sociale e personale e su testi letterari proposti in classe e commentati.

- Essere in grado di produrre testi lineari e coesi per descrivere situazioni quotidiane e personali, e produrre analisi adeguate dei testi letterari proposti.

- Essere in grado di riflettere sulle diversità culturali veicolate dall’uso delle diverse lingue.

- Esprimersi oralmente in modo efficace su situazioni di vita quotidiana per scopi comunicativi.

-Saper riconoscere le diverse caratteristiche e stabilire raffronti tra la lingua italiana e la lingua straniera studiata.

-Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.

41

2. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA

COMPETENZA CONTRIBUTI DELLA DISCIPLINA

IMPARARE AD IMPARARE Usare in modo consapevole, ragionato ed efficace il dizionario bilingue e altri strumenti sia cartacei che tecnologici a disposizione (Ebook, siti specifici di grammatica di esercizi, di pronuncia etc.). Leggere e comprendere. Progettare e produrre testi di diversa tipologia.

PROGETTARE Le strutture del lessico. Progettare e produrre testi di diversa tipologia.

COMUNICARE Il sistema della lingua. Le strutture del lessico. La lingua nella situazione Progettare e produrre testi di diversa tipologia.

COLLABORARE E PARTECIPARE

La lingua nella situazione (registri e stili linguistici, scopi comunicativi). Capire e rispettare le diversità culturali e in particolare linguistiche, nel contesto sia nazionale che globale - Affrontare varie situazioni comunicative scambiando informazioni e idee in contesti di diversa tipologia.

AGIRE IN MODO AUTONOMO E

RESPONSABILE

Nello svolgimento dei compiti a casa e nella gestione dell'operare didattico a scuola.

RISOLVERE PROBLEMI Applicare il problem solving a situazioni comunicative e/o a testi scritti di tipologia varia in lingua straniera.

42

INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E

RELAZIONI

Confrontare le strutture linguistiche nelle due lingue, italiana e straniera, per cogliere affinità e contrasti di tipo sia sintattico-grammaticale che culturale. Saper cogliere le sfumature di pronuncia e le varie particolarità nei diversi accenti della lingua.

ACQUISIRE ED INTERPRETARE

L’INFORMAZIONE

Affrontare comprendere e interpretare testi di natura ordinaria (comunicazione quotidiana e mediatica) e letteraria.

3.OBIETTIVI DISCIPLINARI: ARTICOLAZIONE DELLE COMPE TENZE IN ABILITÀ E CONOSCENZE

CONTENUTI SPECIFICI )

1. Livello B1/B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento 2. Produzione di testi orali e scritti (per riferire, descrivere, argomentare) 3. Riflessione sulle caratteristiche formali dei testi prodotti per raggiungere un accettabile livello di padronanza

linguistica 4. Consolidamento dell’uso della lingua straniera per apprendere contenuti non linguistici 5. Approfondimento di aspetti della cultura relativi alla lingua di studio e alla caratterizzazione liceale

(letteraria, artistica, musicale, scientifica, sociale, economica),con particolare riferimento alle problematiche e ai linguaggi propri dell’epoca moderna e contemporanea

6. Analisi e confronto di testi letterari provenienti da lingue e culture diverse (italiane e straniere) 7. Comprensione di prodotti culturali di diverse tipologie e generi, su temi di attualità, cinema, musica, arte 8. Utilizzo delle nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire argomenti di natura non linguistica,

esprimersi creativamente e comunicare con interlocutori stranieri

43

DECLINAZIONE COMPETENZA Riesce a comprendere messaggi e testi su argomenti specifici, cogliendo il significato e utilizzi non letterali delle parole e frasi;

Riesce a produrre testi sufficientemente coesi con finalità anche specifiche/accademico-professionali e si esprime in modo da veicolare messaggi comprensibili su argomenti anche specifici

Riesce a utilizzare conoscenze e abilità acquisite in modo appropriato a quanto richiesto da situazioni diverse.

TIPOLOGIE DI VERIFICA

Produzione di testi (risposte a domande aperte, relazioni, testi narrativi; papers di certificazione dei livelli B2);

Produzione orale in modalità diversa e riguardante argomenti noti (risposta a domande ; esposizione di un argomento, interazione in una conversazione)

44

Conoscenze

Conoscenze lessicali relative almeno al livello B1/B2

Conoscenza delle strutture grammaticali e degli elementi coesivi pertinenti almeno al livello B1/B2

Conoscenze degli elementi caratterizzanti la lingua formale e informale

Conoscenza degli elementi caratterizzanti testi scritti di tipo e di epoca diversa

Conoscenza della tipicità delle informazioni veicolate da media diversi

Conoscenza degli elementi tipicizzanti lo sviluppo storico e culturale contestuali alla lingua studiata.

Conoscenze delle caratteristiche morfologico lessicali delle micro-lingue di discipline non linguistiche

Abilità

-Riesce a comprendere testi/argomenti (scritti e orali) di una certa lunghezza e complessità su argomenti sia concreti che astratti, (potenzialmente riconosce qualche sfumatura di significato) nel caso si utilizzi lessico tipico di micro-lingue note

-Riesce ad esprimersi in modo abbastanza sciolto e spontaneo, interagendo in modo normale con parlanti nativi e parlanti di inglese L2, anche all’interno di ambiti micro-linguisticamente più specifici anche per scopi accademici e professionali

-Sa produrre un testo sufficientemente chiaro e su un'ampia gamma di argomenti e esprimere un'opinione sia su argomenti d'attualità sia su argomenti degli ambiti culturali problemi degli studi liceali argomentando le proprie posizioni.

4.LIVELLI DI COMPETENZA : SOGLIA DI SUFFICIENZA COR RISPONDE AL LIVELLO BASE INDICATO NELLE COMPETENZE.

BASE (6) = Messaggio globalmente comprensibile, nel complesso grammaticalmente corretto, lessico adeguato e pronuncia nel complesso corretta. Esposizione sufficientemente coerente e coesa anche se con registro non adeguato. Informazioni veicolate con sufficiente completezza. (Livello B1)

45

INTERMEDIO(7-8)= Messaggio comprensibile e pertinente, grammaticalmente corretto, con lessico vario e specifico ,pronuncia e intonazione corrette. Esposizione contenuti coerente e coesa, nel registro adeguato. Informazioni veicolate in modo esauriente e preciso. (Livello B2)

AVANZATO (9-10)= Messaggio pertinente ed esaustivo, grammaticalmente preciso con ricca e ampia proprietà lessicale, pronuncia e intonazione ottime. Esposizione contenuti ben sviluppata, coerente e nel registro appropriato. Informazioni veicolate con completezza e rigorosa coerenza logica. (Livello B2/C1)

5.STRATEGIE DIDATTICHE

La metodologia seguita si basa sulle categorie funzionali-nozionali del linguaggio. L’approccio alla lingua è stato comunicativo, al fine di dare agli studenti l’opportunità di impadronirsi della lingua come strumento di immediata utilizzazione.

L’attività didattica, sotto forma di lezione frontale o partecipata, è stata comunque centrata sull’allievo, che è stato informato e reso consapevole degli obiettivi da raggiungere con l’attività intrapresa e stimolato ad esprimersi correttamente e funzionalmente.

I moduli tematici sono stati scelti in modo da creare collegamenti interdisciplinari con i moduli di letteratura straniera e letteratura italiana, storia e filosofia e arte.

Nelle attività ricettive orali gli alunni sono stati messi in grado di individuare il tipo di messaggio, le informazioni implicite ed esplicite, i registri utilizzati.

Ampio spazio è stato dato alla comprensione di testi scritti di diverse tipologie.

Gli studenti sono stati aiutati a individuare l’organizzazione di un testo distinguendone le diverse parti e la loro funzione, a individuare il tipo di testo, a reperire le informazioni implicite ed esplicite. Sono state anche qui attivate strategie di comprensione e di decodificazione differenziate in quanto correlate ai diversi tipi di testo e agli scopi della lettura.

Centro focale dell’approccio didattico e “protagonista” diretto dell’idea di letteratura proposta agli studenti sono stati la comprensione e l’apprezzamento del testo letterario, colto nelle sue valenze linguistiche e letterarie, presentato sempre con attività che ne hanno incoraggiato e facilitato l’analisi e l’interpretazione. Si è cercato di incoraggiare un avvicinamento attivo e ragionato dello studente al testo, mediante attività di analisi del testo organizzate come segue:

- attività di pre-reading o brainstorming che anticipano problemi e tematiche contenute nel testo

- attività di comprensione dopo ascolto del testo registrato, in cui lo studente attua tecniche di riconoscimento delle caratteristiche del testo e di comprensione del messaggio presente

- attività di contestualizzazione che mirano alla ricostruzione delle coordinate socio-letterarie entro cui il testo analizzato si situa

Si è infatti cercato di operare un’interazione dell’approccio testuale con quello cronologico e la lettura dei testi è stata sempre accompagnata da considerazioni sul contesto sociale e letterario che è stato analizzato nelle sue ramificazioni dominanti.

46

Gli autori, i testi e le tematiche letterarie affrontate sono inoltre state contestualizzate nell’ambiente storico e artistico- letterario europeo operando collegamenti interdisciplinari.

La produzione scritta è stata centrata principalmente nella stesura di testi descrittivi e argomentativi, nella rielaborazione di appunti e commenti sui testi letterari letti.

Le verifiche in classe sono state composta da risposte aperte argomentative su temi studiati, esercizi di vero o falso, esercizi di completamento di frasi o testi e durante il periodo di DAD è stata effettuata una verifica in presenza su Meet con domande aperte.

6. METODI E STRUMENTI DI INSEGNAMENTO

a. Metodologie didattiche

Lezione frontale X

Lezione dialogata X

Ricerca individuale X

Lavoro di gruppo o a coppie X

Esercizi X

Soluzione di problemi X

ALTRO:

Affrontare il format d’esame di certificazione B2 e test invalsi.

X

b. Strumenti didattici

47

Libro/i di testo X

Altri testi X

Supporti informatici X

LIM X

Strumenti informatici X

Personal device X

DVD X

CD audio X

ALTRO:

Ebook adottato e relativi strumenti didattici online

X

7.CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

1. Tipologia e numero delle prove di verifica

48

Tipologia X Scritto/

Orale

N° minimo

(1° periodo)

N° minimo

(2° periodo)

in DAD

N° minimo

totale annuale

Colloqui

(interrogazioni orali individuali)

X Orale 1 1 2

Prove scritte X Prove di tipo misto (strutturate e/o semistrutturate; esercizi grammaticali; traduzioni; tipologie writing per certificazioni; analisi testo; domande a risposta aperta; reading & use of English)

1 1 2

TOTALE 2 2 4

DAD dal mese di marzo alla fine dell’anno

Le attività in DaD sono iniziate fin dalla prima settimana di marzo ed hanno coinvolto gli studenti secondo le possibili modalità definite nel documento approvato nella seduta del Collegio docenti del 27 aprile 2020. Le griglie di valutazione adottate per la DAD sono state le stesse che si trovano nel Ptof di Istituto e qui di seguito riportate, poiché gli obiettivi di apprendimento e le abilità testate sono rimaste le stesse.

Non potendo tuttavia dare una valutazione per tutti gli indicatori presenti lavorando da remoto e, in qualche caso, anche in modalità asincrona, le griglie di valutazione si intendono integrate dalla seguente nota:

La valutazione degli elaborati scritti e delle prove orali è avvenuta tenendo conto delle modalità implicite nella didattica a distanza, che non sempre ha permesso un’osservazione puntuale e precisa delle prestazioni degli allievi. Le prove più attendibili ai fini di una verifica il più possibile oggettiva non influenzabile e condizionabile da altri fattori esterni sono state ritenute quelle orali in sincrono.

49

TIPOLOGIA DELLE PROVE DAD

· Interrogazioni sincrone attraverso google meet

· Test on line tramite google moduli

2. Griglie di valutazione

PROVE SCRITTE – LIVELLI B2-C1 (Triennio di L1 event ualmente utilizzabile anche per il triennio di L2 e L3)

0-3

Totalmente insufficiente

4

Gravemente insufficiente

5

Insufficiente

6

Sufficiente

7

discreto

8

buono

9

Ottimo

10

Eccellente

Contenuto

Dimostra di non conoscere i contenuti

Conoscenze frammentarie

Conoscenze parziali

Conoscenze sufficienti

Conoscenze precise e complete

Conoscenze ampie e approfondite, con apporti personali

Capacità di comunicazione

Comunicazione non adeguata e confusa

Si esprime in modo inefficace e confuso

Si esprime in modo frammentario e con scarsa chiarezza; uso incerto dei connettori

Si esprime con sufficiente chiarezza anche se con organizzazione elementare

Si esprime con chiarezza; efficace organizzazione del testo con uso discretamente preciso di connettori

Si esprime con chiarezza, coerenza ed efficacia; l’uso dei connettori è rilevante

50

Conoscenze Grammaticali

Non conosce le strutture grammaticali fondamentali

Usa in modo sostanzialmente scorretto un numero ristretto di strutture grammaticali

Uso incerto di una gamma ristretta di strutture grammaticali

Uso sostanzialmente corretto delle strutture grammaticali essenziali

Uso corretto di una discreta varietà di strutture grammaticali

Uso estremamente competente di una vasta gamma di strutture grammaticali

Conoscenze Lessicali

La grave carenza di conoscenze lessicali impedisce la comunicazione

Conoscenze lessicali insufficienti ostacolano la comunicazione

Conoscenze lessicali limitate rendono incerta la comunicazione

Conoscenze lessicali base non impediscono la comunicazione

Conoscenze lessicali adeguate permettono una comunicazione sostanzialmente efficace anche di argomenti tecnici

Conoscenze lessicali ampie e tecnicamente precise permettono una comunicazione estremamente efficace

Ortografia e punteggiatura

La frequenza degli errori impedisce la comunicazione, uso nullo della punteggiatura

Molti errori, uso improprio della punteggiatura

Diversi errori, scarso uso della punteggiatura

Globalmente corretta, con errori infrequenti.. Uso limitato della punteggiatura

Corretta con pochi errori. Uso sostanzialmente appropriato della punteggiatura

Nessun errore. Uso preciso ed efficace della punteggiatura

51

PROVE ORALI LIVELLI B2/C1 (Triennio di L1 eventua lmente utilizzabile anche per il triennio di L2 e L3)

0-3

Totalmente insufficiente

4

Gravemente insufficiente

5

Insufficiente

6

Sufficiente

7

discreto

8

buono

9

Ottimo

10

Eccellente

Comprensione

Non comprende il messaggio

Comprende il messaggio in modo parziale/fraintende

Comprende il messaggio se ripetuto o modificato

Comprende globalmente un messaggio se espresso semplicemente

Comprende un messaggio (anche su argomenti specifici) con alcuni fraintendimenti

Comprende un messaggio su argomenti anche non noti e specifici con pochi fraintendimenti

Comprende un messaggio su argomenti specifici anche non noti con accuratezza e senza fraintendimenti

52

Produzione Non interagisce e

non comunica

Interagisce solo parzialmente,non riesce a formulare frasi coerenti

Interagisce con difficoltà, la comunicazione è interrotta da frammentazioni e pause

Riesce ad Interagire e a comunicare brevemente. Ci sono pause e riformulazioni

Interagisce con naturalezza e comunica con frasi brevi ma coerenti

Interagisce con naturalezza e produce frasi complesse e strutturate.

Interagisce con sicurezza e produce frasi complesse , ma fluide e chiaramente articolate

Contenuti specifici

Non conosce le informazioni essenziali

La conoscenza delle informazioni essenziali è frammentaria

La conoscenza delle informazioni essenziali è lacunosa

Conosce le informazioni essenziali

Informazioni abbastanza precise

Informazioni precise ed esaurienti

Informazioni precise, esaurienti. E’ in grado di fornire apporti personali

Accuratezza grammaticale

Non conosce le strutture di base.

Gli errori, anche nell’utilizzo delle strutture di base, sono frequenti

Usa solo le strutture di base

Usa correttamente le strutture di base e alcune strutture più complesse

Usa correttamente la maggior parte delle strutture più complesse.

Usa correttamente le strutture complesse

Usa correttamente strutture complesse in modo appropriato alla specificità dei contenuti.

Accuratezza lessicale

Conosce solo un numero limitato di parole del lessico quotidiano

Conosce solo parole del lessico quotidiano, ma non è in grado di affrontare argomenti più complessi.

Tende ad usare il lessico più comune e conosce poche parole per affrontare argomenti più complessi.

Limitato ma sufficiente ad affrontare argomenti più complessi anche se con scarsa variazione

Lessico abbastanza ampio; può affrontare una gamma abbastanza ampia di argomenti anche complessi.

Lessico ampio può affrontare tutta la gamma di argomenti del livello B2

Lessico ampio e accurato permette di affrontare gli argomenti del livello B2 e anche C1

53

Pronuncia e intonazione

Spesso incomprensibile

Scarsamente intellegibile; errori frequenti

Diversi errori, rendono a volte poco comprensibile il messaggio. Nessuna intonazione

Comprensibile, con alcuni errori; manca di intonazione

Comprensibile, con alcuni errori; qualche tentativo di riprodurre l’intonazione

Comprensibile e accurata nella produzione dei suoni. Riesce a riprodurre parzialmente l’intonazione

Sempre comprensibile, accurata. Riproduce la corretta intonazione.

7.PERCORSO DIDATTICO SVOLTO: Spiazzi, Tavella, Layton, Performer Heritage, vols.1,2; Kilbey e Cornfold, Exam Toolkit, Cambridge

1. J. Joyce

“Dubliners”

Esame dei contenuti di alcuni racconti con correzione degli esercizi relativi.

Racconti selezionati:

- The Sisters

- An Encounter

- Araby

- Eveline

- Counterparts

- A Mother

- The Dead

Settembre

54

2. Historical

background of

the Romantic age

History and culture:

- George III

- The US declaration of independence and its consequences.

- William Pitt the Younger

- The new United Kingdom

- The Industrial Revolution

- The French Revolution: riots and reforms in England

- George IV and Willam IV

Ottobre

Literature in the Romantic Age:

Romantic Poetry

General features:

- A subjective poetry

- Nature

- Sublime

- Imagination

- Child

- Importance of the individual

- Cult of the Exotic

- Poetic technique

- Two generations of Romantic Poets.

55

3. Literature:

Authors and Texts in the Romantic Age

First generation of Romantic Poets

William Wordsworth (life and works)

Text analysis: “A certain colouring of imagination”

Poem analysis “Daffodils”

Samuel Tailor Coleridge (life and works)

The Rime of the ancient Mariner (the structure of the ballad)

Poem analysis “The Killing of the Albatross”

Second generation of Romantic poets

George Gordon Byron (life and works)

Childe Harold’s Pilgrimage (the structure of the poem)

Poem analysis: “Harold’s journey”

Percy Bysshe Shelley (life and works)

Poem analysis: “Ode to the West Wind”

John Keats (life and works)

Poem analysis: “ Ode on a Grecian Urn”

Ottobre

Novembre

Dicembre

4. Language

Unit 1;2;3;4 del testo invalsi

Topics: Education; Religion; Health; Environment

Reading and use of English; listening, invalsi exercises

Dicembre Gennaio

Febbraio

56

5

Historical background of

the Victorian Age

The Dawn of Victorian Age

The Victorian Compromise

Early Victorian Thinkers

The American Civil War

The Later Years of Queen Victoria’s Reign

The late Victorians

Gennaio

Febbraio Literature in the Victorian Age

The Victorian Novel

American Renaissance

The Late Victorian Novel

Aestheticism and Decadence

Victorian Drama

6. Authors and Texts in the Victorian Age

Charles Dickens life and works

“Hard Times”: plot and themes

Text analysis: “ Mr Gradgrind”

Febbraio

57

Text analysis: “Coketown”

Robert Louis Stevenson life and works

“The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde”: plot and themes

Text analysis: “Jekyll’s experiment”

Text analysis “Story of the door”

Oscar Wilde life and works

“The Picture of Dorian Gray” plot and themes

Text analysis “The Preface”

Text analysis: “The Painter’s studio”

Theatre:

“The Importance of Being Earnest” plot and themes

Text analysis: “The Interview”

DAD

Marzo

7. Historical

background of

the Modern Age

From the Edwardian Age to the First World War

Britain and the First World War

The Age of Anxiety

The Inter-war Years

The second World War

The USA in the first half of the 20th century

DAD

Aprile

Maggio

Literature in the Modern Age

Modernism

Modern Poetry

The modern Novel

58

The interior Monologue

8. Authors and Texts in the Modern Age

The War Poets:

Rupert Brooke life and works

Poem Analysis: “The Soldier” by Rupert Brooke

Wilfred Owen life and works

Poem analysis: “Dulce et Decorum Est” by Wilfred Owen

James Joyce life and works

“Dubliners” plot and themes

Text analysis: “Eveline”

Text analysis: “Gabriel’s Epiphany”

Virginia Woolf life and works

“Mrs. Dalloway” plot and themes

Text analysis: “Clarissa and Septimus”

George Orwell life and works

“Nineteen Eighty-Four” plot and themes

Text analysis: “Big Brother is watching you”

DAD

Maggio

59

Quanto sopra evidenziato (*) e posto in essere nel periodo intercorrente tra la data di stesura del presente

Documento, che coincide, convenzionalmente, con il 15 maggio di ciascun anno scolastico, e la data di effettiva

conclusione dell’attività didattica sarà confermato in una integrazione allegata al Documento del Consiglio di

Classe e dai programmi finali sottoscritti da docenti e studenti al termine delle lezioni.

LICEO SCIENTIFICO STATALE "U. MORIN" ANNO SCOLASTICO 2019/2020

PERCORSO FORMATIVO SVOLTO DALLA CLASSE 5^ sez. A

DOCENTE : Avanzi Elena

DISCIPLINA: Filosofia


La classe 5A è composta da 26 alunni. Tutta la classe nel corso del triennio si è sempre dimostrata disponibile all’ascolto e al dialogo educativo. Una parte degli studenti ha manifestato attenzione e partecipazione più attive ed ha evidenziato curiosità per i temi filosofici affrontati, altri hanno recepito la proposta didattica più scolasticamente. Per quanto riguarda lo studio individuale, l’impegno si è evidenziato con regolarità per la gran parte della classe, per alcuni alunni solo in relazione ai momenti di verifica. Alcuni studenti hanno maturato attraverso l’analisi delle visioni filosofiche in oggetto ed il confronto tra esse, oltre alla competenza espositiva, una competenza argomentativa di ragionamento teoretico, conseguendo un profitto buono, frutto di attenzione e serietà nello studio, con capacità critiche e di rielaborazione. In relazione a contenuti ed obiettivi i risultati delle verifiche della restante parte della classe risultano mediamente sufficienti, discrete per alcuni. Da marzo la classe ha seguito regolarmente e con impegno la DaD.

DIDATTICA

ASSI CULTURALI E COMPETENZE

a. Asse culturale di riferimento

60

ASSE DEI LINGUAGGI

ASSE MATEMATICO

ASSE TECNOLOGICO-SCIENTIFICO

ASSE STORICO-SOCIALE X

b. Tabella delle competenze di Asse

ASSE COMPETENZE

COMPETENZE DI AREA

(PECUP LICEI)

ASSE STORICO-SOCIALE

a) Sviluppare riflessione personale, giudizio critico, attitudine all’approfondimento e alla discussione razionale e capacità di argomentare, anche in forma scritta, anche grazie alla lettura diretta dei testi, b) orientarsi sui problemi fondamentali: ontologia, etica, questione della felicità, rapporto della filosofia con la religione, problema della conoscenza, problemi logici, rapporto della filosofia con le altre forme del sapere, soprattutto con la scienza, il senso della bellezza, la libertà, il potere nel pensiero politico (in rapporto con le competenze relative a Cittadinanza e Costituzione) b) Utilizzare un lessico e categorie specifiche, contestualizzare le questioni filosofiche, comprendere le radici filosofiche delle principali correnti e dei problemi della cultura contemporanea.


● Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco

della propria vita.

● Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in

essi raggiunti.

● Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i

metodi e i contenuti delle singole discipline.

● 2. Area logico-argomentativa

● Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e

valutare criticamente le argomentazioni altrui.

● Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili

soluzioni.

● Essere in grado di leggere e interpretare criticamente

i contenuti delle diverse forme di comunicazione.

● 3. Area linguistica e comunicativa

● Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in

61

particolare: dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche specialistico), saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; curare l’esposizione orale e saperla

adeguare ai diversi contesti e scopi comunicativi.

● Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca,

comunicare.

● 4. Area storico umanistica

● Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti della letteratura

italiana ed europea.


IMPARARE AD IMPARARE UTILIZZARE E POTENZIARE IN MODO CONSAPEVOLE

L’ARGOMENTAZIONE.

PROGETTARE PROGETTARE INTERVENTI E APPROFONDIMENTI DISCIPLINARI.

COMUNICARE COMUNICARE CONOSCENZE E INTERPRETAZIONI FILOSOFICHE.

COLLABORARE E

PARTECIPARE

COLLABORARE AL PROCESSO DIDATTICO E PARTECIPARE ALLE

ATTIVITA’ IN MODO COOPERATIVO.

AGIRE IN MODO AUTONOMO

E RESPONSABILE ESERCITARE AUTONOMIA NELLO STUDIO E NELLA RICERCA.

RISOLVERE PROBLEMI POTENZIARE IL PROBLEM SOLVING APPLICATO A PROBLEMI DI

CARATTERE FILOSOFICO.

INDIVIDUARE

COLLEGAMENTI E

RELAZIONI

OPERARE COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI E TRASVERSALI TRA

FILOSOFIA E STORIA, FILOSOFIA E ALTRE MATERIE.

62

ACQUISIRE ED

INTERPRETARE

L’INFORMAZIONE

ACQUISIRE ED INTERPRETARE DOCUMENTI E TESTI FILOSOFICI

METODI E STRUMENTI DI INSEGNAMENTO Nel corso delle attività didattiche ci si è avvalsi metodologie diverse in relazione agli argomenti affrontati. La lezione frontale è stata alternata con la lezione partecipata, ai momenti dell’esposizione sono seguiti i momenti del dialogo, del confronto, dello scambio di opinioni, problematizzando alcuni argomenti di particolare rilievo per stimolare lo spirito critico. E' stata privilegiata la centralità dei testi filosofici. Da marzo si è attivata regolarmente la DaD.

a.Metodologie didattiche

Lezione frontale X

Lezione dialogata X



Realizzazione di progetti X


Libro/i di testo X

Altri testi X


Biblioteca

LIM X


Personal device X

Piattaforme educative Classroom X

DVD X

Testo in adozione: Reale, D. Antiseri, Storia del pensiero filosofico e scientifico, La Scuola, Vol. 2B, 3A, 3B.

c. STRUMENTI DI VERIFICA

63

CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

1. Tipologia e numero delle prove di verifica

Tipologia X Scritto/ Orale **

N° minimo (1° periodo)


N° minimo totale annuale

Colloqui (interrogazioni orali individuali)

X X 2 3 5

Prova scritta X

Soluzioni di problemi X

Progetti X

TOTALE 2 3 5


Competenze: sviluppare riflessione personale, giudizio critico, attitudine all’approfondimento e alla discussione razionale e capacità di argomentare, anche in forma scritta • anche grazie alla lettura diretta dei testi, orientarsi sui problemi fondamentali: ontologia, etica, questione della felicità, rapporto della filosofia con la religione, problema della conoscenza, problemi logici, rapporto della filosofia con le altre forme del sapere, soprattutto con la scienza, senso della bellezza, libertà, potere nel pensiero politico (in rapporto con le competenze relative a Cittadinanza e Costituzione) • utilizzare un lessico e categorie specifiche, contestualizzare le questioni filosofiche, comprendere le radici filosofiche delle principali correnti e dei problemi della cultura contemporanea Tutti gli indirizzi liceali presenti al Morin: Disciplina FILOSOFIA

LIVELLI ( tassonomie ptof)

QUADRO DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE DI STORIA E FILOSOFIA Gravemente Insufficiente 3 – 4 CONOSCENZA DEI CONTENUTI - apprendimento molto frammentario e disomogeneo CAPACITÀ DI ELABORAZIONE - non sa individuare i concetti chiave ed è in difficoltà anche a stabilire semplici collegamenti COMPETENZE LINGUISTICHE E ARGOMENTATIVE - linguaggio disciplinare non utilizzato e discorso spesso non coerente Insufficiente 5 CONOSCENZA DEI CONTENUTI – apprendimento mnemonico; conosce solo parzialmente e con poca accuratezza i temi proposti CAPACITÀ DI ELABORAZIONE - pur aiutato, è in grado di effettuare solo analisi limitate e sintesi parziali; riesce ad applicare le conoscenze acquisite in compiti semplici, ma con imprecisioni COMPETENZE LINGUISTICHE E ARGOMENTATIVE - linguaggio specifico utilizzato parzialmente con improprietà a livello espressivo; argomentazione elementare Sufficiente 6 CONOSCENZA DEI CONTENUTI - seppure in modo schematico, dimostra di aver acquisito

64

informazioni sufficienti a illustrare un tema CAPACITÀ DI ELABORAZIONE - sa cogliere i momenti fondamentali dell’analisi (pur senza approfondire); sa sintetizzare le conoscenze con qualche aiuto da parte dell’insegnante; sa applicare le conoscenze acquisite in compiti semplici, senza errori sostanziali COMPETENZE LINGUISTICHE E ARGOMENTATIVE - espressione corretta, anche se non ricca di lessico specifico; argomentazione elementare ma sufficientemente chiara Discreto 7 CONOSCENZA DEI CONTENUTI - dimostra di aver assimilato in modo ordinato le nozioni richieste CAPACITÀ DI ELABORAZIONE - sa individuare i concetti chiave e stabilire collegamenti anche se solo parziali; è in grado di effettuare valutazioni autonome, pur se non approfondite COMPETENZE LINGUISTICHE E ARGOMENTATIVE - usa correttamente il lessico specifico, articola il discorso in modo coerente Buono 8 CONOSCENZA DEI CONTENUTI - ha appreso con ampiezza e profondità i temi proposti CAPACITÀ DI ELABORAZIONE - organizza in modo approfondito e sicuro le conoscenze e le procedure; è capace di valutazioni autonome COMPETENZE LINGUISTICHE E ARGOMENTATIVE - si esprime con linguaggio specifico della disciplina e articola il discorso in modo organico Ottimo 9 – 10 CONOSCENZA DEI CONTENUTI - ha appreso gli argomenti in modo sicuro e, a volte, originale e critico CAPACITÀ DI ELABORAZIONE - ha una visione organica e completa degli argomenti e delle procedure; è capace di valutazioni autonome adeguatamente complete e approfondite COMPETENZE LINGUISTICHE E ARGOMENTATIVE - utilizza un’espressione fluida e verbalmente ricca; argomenta con facilità e proprietà utilizzando il lessico disciplinare

DECLINAZIONE COMPETENZA

LO STUDENTE/LA STUDENTESSA ● E’ consapevole del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e

fondamentale della ragione umana che, in epoche diverse e in diverse tradizioni culturali, ripropone costantemente la domanda sulla conoscenza, sull’esistenza dell’uomo e sul senso dell’essere e dell’esistere

● Si orienta e argomenta sul seguente tema: il problema ontologico ● Si orienta e argomenta sul seguente tema: il problema gnoseologico ● Si orienta e argomenta sul seguente tema: il criticismo ● Si orienta e argomenta sul seguente tema: l’idealismo, il pensiero di Marx e

Nietzsche. Nota: il sopraccitato quadro di riferimento per la valutazione verrà utilizzato anche per le prove e le attività svolte tramite DaD (Didattica a Distanza) con le opportune contestualizzazioni anche in relazione alle diverse prove somministrate rispetto all'attività in presenza tenendo maggiormente in considerazione la voce "capacità di elaborazione" e inserendo tra le "competenze linguistiche e argomentative" il saper utilizzare il supporto tecnologico per argomentare e presentare un tema o un problema con un adeguato utilizzo delle fonti (ad esempio con citazioni puntuali). Ovviamente verrà valutata anche la puntualità nel rispondere alle consegne e la "diligenza" e l'impegno nel seguire le attività via via proposte.


Al 5 maggio sono state svolte complessivamente 33 (2^periodo) ore di lezione, alcune delle ore di Filosofia sono state utilizzate per le lezioni del progetto “Leggere la Costituzione al Morin” e altri impegni dell'istituto.

65

Percorso/Argomento/Unità periodo /n. ore

LA RIVOLUZIONE GNOSEOLOGICA KANTIANA (Ripasso programma della classe quarta) Kant: la Critica della ragion pura e il criticismo kantiano: il problema dei giudizi. La rivoluzione copernicana nella conoscenza. L’estetica trascendentale: la conoscenza sensibile; L’analitica trascendentale: la conoscenza intellettiva. La dialettica

trascendentale: la ragione.

1^ Settembre- Ottobre

2

MORALE ED ESTETICA KANTIANE La Critica della ragion pratica; la legge morale. Testo: “La formula dell’imperativo categorico”, brano tratto dalla Critica della ragion pratica, pp. 290 del libro di testo. La Critica del giudizio: il giudizio riflettente, il bello e il sublime.

Testo: ,“Il sublime e il suo fondamento”, p. 296-297

1^ Ottobre

6

L’IDEALISMO IN FICHTE: I PRINCIPI DELLA SCIENZA DELLA RAGIONE. LA DOTTRINA DELLA SCIENZA. Testo: “I tre principi della Dottrina della scienza” (in fotocopia) Il pensiero politico nel IV discorso alla nazione tedesca. Testo: “Quarto discorso. La superiorità del popolo tedesco ” dai Discorsi alla nazione tedesca, dal libro di testo di storia Desideri-Codovini, p. 358 L’IDEALISMO DI SCHELLING; LA FILOSOFIA DELLA NATURA. Testi: “La necessità della filosofia della Natura”, citazioni dal brano tratto da Idee per una filosofia della natura, pag. 393 del libro di testo.

“Il carattere della produzione estetica”, pag. 394 del libro di testo.

1^

Novembre-Dicembre

6

L’IDEALISMO ASSOLUTO DI HEGEL. I capisaldi della filosofia hegeliana: Lo spirito, la dialettica e la coincidenza tra reale e razionale. La Fenomenologia dello spirito: coscienza, autocoscienza e ragione. La filosofia della storia. L'Enciclopedia: caratteri generali. Lo spirito assoluto: la filosofia. Testi: “Reale e razionale”, citazione tratta da Lineamenti di

filosofia del diritto, p. 451 del libro di testo. “La dialettica tra signoria e servitù”, brano tratto dalla

1^/2^

Dicembre-Gennaio 10

66

Fenomenologia dello spirito, (in fotocopia)

PENSIERO POSTKANTIANO ANTIHEGELIANO SCHOPENHAUER; IL MONDO COME RAPPRESENTAZIONE. Il mondo come volontà. La liberazione nell’arte, nella morale e

nell’ascesi. Il pessimismo.

Testi:

“Il mondo è la mia rappresentazione”, brano tratto da Il mondo

come volontà e rappresentazione, p. 92 del libro di testo;

“La base di ogni volere è bisogno, mancanza, ossia dolore”, p. 89

del libro di testo

KIERKEGAARD: LA DIALETTICA DELL’ESISTENZA.

Vita estetica e vita etica, la fede come scandalo.

Testi:

“Il singolo”, p. 115 del libro di testo

2^ Febbraio

6

LA SINISTRA HEGELIANA: FEUERBACH

Testo “La teologia è antropologia”, p. 38

MARX

Il confronto con la filosofia di Hegel.

Il materialismo storico.

Il programma comunista.

Il Capitale.

Testo: “Proletari e comunisti” dal Manifesto del partito

comunista, Libro di testo di storia, pag. 366

2^ Febbraio/Marzo

4

Positivismo: caratteri generali. Significato del termine.

Darwin. La fisica dell'800. Progressi scientifici e trasformazioni

sociali.

2^ Aprile

4

NIETZSCHE E LA FINE DELLA MODERNITA’ La concezione tragica del mondo.

La genealogia della morale. La morte di dio.

L’oltreuomo. L’eterno ritorno e la volontà di potenza.

Testi:

“Apollo e Dioniso”, brano tratto da La nascita della tragedia (in

pdf)

“L’annuncio della morte di Dio”, brano tratto da La gaia scienza,

p. 317 del libro di testo;

2^ Maggio

6

67

“La morte di Dio e il superuomo”, brano tratto da Così parlò

Zarathustra, (in pdf)

LA NASCITA DELLA PSICOANALISI: FREUD

Lo studio dell’isteria, la genesi delle nevrosi; il sogno. Le fasi

della sessualità infantile. La metapsicologia: la prima e la seconda

topica.

“Il modello della personalità”, brano tratto da “Introduzione alla

psicoanalisi” (in pdf)

2^ Maggio

2

LA RIFLESSIONE EPISTEMOLOGICA: (*)

Il principio di verificazione del Circolo di Vienna.

Il falsificazionismo di Popper.

2^ Giugno

1

FILOSOFIA POLITICA

Le origini del totalitarismo e La banalità del male di H. Arendt.

Testo: Arendt, H. , “Le origini del totalitarismo”, p. 418 libro di

testo di storia

Testo tratto da La Banalità del male. Eichmann a Gerusalemme.

2^ Gennaio

2

Quanto sopra evidenziato (*) è posto in essere nel periodo intercorrente tra la data di stesura del presente Documento e la data di effettiva conclusione dell’attività didattica sarà confermato in una integrazione allegata al Documento del Consiglio di Classe e dai programmi finali sottoscritti da docenti e studenti al termine delle lezioni.

Venezia-Mestre, 5 maggio 2020 Prof.ssa Elena Avanzi

68

LICEO SCIENTIFICO STATALE "U. MORIN" ANNO SCOLASTICO 2019/2020


DOCENTE : Avanzi Elena

DISCIPLINA: Storia

RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE E INDICAZIONE DEI LIV ELLI RAGGIUNTL

La classe 5A è composta da 26 alunni. Tutta la classe nel corso del triennio si è sempre dimostrata disponibile all’ascolto e al dialogo educativo. Una parte degli studenti ha manifestato attenzione e partecipazione più attive ed ha evidenziato curiosità per i temi storici affrontati, altri hanno recepito la proposta didattica più scolasticamente. Per quanto riguarda lo studio individuale, l’impegno si è evidenziato con regolarità per la gran parte della classe, per alcuni alunni solo in relazione ai momenti di verifica. Quasi tutti gli studenti hanno maturato nel corso dell’anno scolastico, in relazione a contenuti e obiettivi, oltre alla competenza espositiva anche una competenza di comprensione dei fenomeni storici, acquisita anche attraverso l’analisi di documenti; in alcuni casi la visione storiografica è stata elaborata attraverso letture relative agli argomenti in oggetto. Ad inizio anno scolastico è stato necessario un lavoro di completamento del programma dell’anno precedente sul periodo della Restaurazione e sul Risorgimento che ha portato un ritardo nel programma. Da marzo la classe ha seguito regolarmente e con impegno la DaD.

DIDATTICA


a.Asse culturale di riferimento

ASSE DEI LINGUAGGI ASSE MATEMATICO ASSE TECNOLOGICO-SCIENTIFICO ASSE STORICO-SOCIALE X


ASSE COMPETENZE

COMPETENZE DI AREA

(PECUP LICEI)

ASSE STORICO-SOCIALE

a) Comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso


● Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.

● Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati

69

il confronto fra aree geografiche e culturali

b) Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.

● Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.


● Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.

● Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.

● Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.

3. Area linguistica e comunicati

● Padroneggiare pienamente la lingua italiana modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti

● saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura; curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti e scopi comunicativi.

● Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.

4. Area storico umanistica

● Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti della letteratura italiana ed europea.


COMPETENZA

CONTRIBUTI DELLA DISCIPLINA

70

IMPARARE AD IMPARARE

UTILIZZARE E POTENZIARE CON CONSAPEVOLEZZA IL METODO STORICO

PROGETTARE

PROGETTARE INTERVENTI ED APPROFONDIMENTI DISCIPLINARI

COMUNICARE

COMUNICARE CONOSCENZE E INTERPRETAZIONI STORIOGRAFICHE


COLLABORARE AL PROCESSO DIDATTICO E PARTECIPARE ALLE ATTIVITA’ IN MODO COOPERATIVO

AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE

ESERCITARE AUTONOMIA NELLO STUDIO E NELLA RICERCA

RISOLVERE PROBLEMI

POTENZIARE IL PROBLEM SOLVING APPLICATO A PROBLEMI DI CARATTERE STORICO-SOCIALE

INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI

OPERARE COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI E TRASVERSALI TRA STORIA E FILOSOFIA, STORIA E ALTRE MATERIE

ACQUISIRE ED INTERPRETARE

L’INFORMAZIONE

ACQUISIRE E INTERPRETARE DOCUMENTI E TESTI STORIOGRAFICI


Nel corso delle attività didattiche ci si è avvalsi metodologie diverse in relazione agli argomenti affrontati.

71

La lezione frontale è stata alternata con la lezione partecipata, ai momenti dell’esposizione sono seguiti i momenti del dialogo, del confronto, dello scambio di opinioni, problematizzando alcuni argomenti di particolare rilievo per stimolare lo spirito critico. E' stata privilegiata la centralità dei Documenti (fonti e storiografia). Oltre ai libri di testo sonostati utilizzati altri libri di testo, risorse e sussidi reperibili sul web, materiali prodotti dalla docente, funzione classroom di google . Da marzo si è attivata regolarmente la DaD.


Testo in adozione: Desideri, A.-Codovini, G., Storia e Storiografia, G. D'Anna, Voll.2A/2B/3A/3B

a. Metodologie didattiche

Lezione frontale X Lezione dialogata X Attività laboratoriali X Ricerca individuale X Soluzione di problemi X Discussione di casi X Realizzazione di progetti X


Libro/i di testo X Altri testi X Supporti informatici X Laboratorio: informatico

Biblioteca X LIM X Strumenti informatici X Personal device Piattaforme educative X DVD X

Progetti realizzati

N. ATTIVITA’ CONTENUTI PERIODO

1 Cittadinanza e Costituzione Foiba di Basovizza e Risiera di San Sabba

02/17/20

72

2 Idem Cittadinanza e Costituzione 04/27/20

3 Idem Lavoro e Costituzione 05/08/20


a. Tipologia e numero delle prove di verifica (segnare con una X una o più alternative tra quelle proposte)




N° minimo totale annuale


X X 2 3 5

Soluzioni di problemi X Relazioni X Progetti X Ricerche individuali X Ricerche di gruppo TOTALE 5

* in alternativa ** Riferito alla colonna di CLASSEVIVA su cui ripor tare la valutazione della prova selezionata CLASSE QUINTA Livelli di competenze, articolati in competenze graduate

Competenze: ● Comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica

attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

● Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela dell a persona, della collettività e dell’ambiente

Tutti gli indirizzi liceali presenti al Morin: Disciplina STORIA LIVELLI ( tassonomie ptof) QUADRO DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE DI STORIA E

FILOSOFIA Gravemente Insufficiente 3 – 4 CONOSCENZA DEI CONTENUTI - apprendimento molto frammentario e disomogeneo CAPACITÀ DI ELABORAZIONE - non sa individuare i concetti chiave ed è in difficoltà anche a stabilire semplici collegamenti COMPETENZE LINGUISTICHE E ARGOMENTATIVE - linguaggio disciplinare non utilizzato e discorso spesso non coerente

73

Insufficiente 5 CONOSCENZA DEI CONTENUTI – apprendimento mnemonico; conosce solo parzialmente e con poca accuratezza i temi proposti CAPACITÀ DI ELABORAZIONE - pur aiutato, è in grado di effettuare solo analisi limitate e sintesi parziali; riesce ad applicare le conoscenze acquisite in compiti semplici, ma con imprecisioni COMPETENZE LINGUISTICHE E ARGOMENTATIVE - linguaggio specifico utilizzato parzialmente con improprietà a livello espressivo; argomentazione elementare Sufficiente 6 CONOSCENZA DEI CONTENUTI - seppure in modo schematico, dimostra di aver acquisito informazioni sufficienti a illustrare un tema CAPACITÀ DI ELABORAZIONE - sa cogliere i momenti fondamentali dell’analisi (pur senza approfondire); sa sintetizzare le conoscenze con qualche aiuto da parte dell’insegnante; sa applicare le conoscenze acquisite in compiti semplici, senza errori sostanziali COMPETENZE LINGUISTICHE E ARGOMENTATIVE - espressione corretta, anche se non ricca di lessico specifico; argomentazione elementare ma sufficientemente chiara Discreto 7 CONOSCENZA DEI CONTENUTI - dimostra di aver assimilato in modo ordinato le nozioni richieste CAPACITÀ DI ELABORAZIONE - sa individuare i concetti chiave e stabilire collegamenti anche se solo parziali; è in grado di effettuare valutazioni autonome, pur se non approfondite COMPETENZE LINGUISTICHE E ARGOMENTATIVE - usa correttamente il lessico specifico, articola il discorso in modo coerente Buono 8 CONOSCENZA DEI CONTENUTI - ha appreso con ampiezza e profondità i temi proposti CAPACITÀ DI ELABORAZIONE - organizza in modo approfondito e sicuro le conoscenze e le procedure; è capace di valutazioni autonome COMPETENZE LINGUISTICHE E ARGOMENTATIVE - si esprime con linguaggio specifico della disciplina e articola il discorso in modo organico Ottimo 9 – 10 CONOSCENZA DEI CONTENUTI - ha appreso gli argomenti in modo sicuro e, a volte, originale e critico CAPACITÀ DI ELABORAZIONE - ha una visione organica e completa degli argomenti e delle procedure; è capace di valutazioni autonome adeguatamente complete e approfondite COMPETENZE LINGUISTICHE E ARGOMENTATIVE - utilizza un’espressione fluida e verbalmente ricca; argomenta con facilità e proprietà utilizzando il lessico disciplinare

DECLINAZIONE COMPETENZA

LO STUDENTE/LA STUDENTESSA ● usa il lessico e le categorie interpretative proprie della disciplina ● coglie gli elementi di continuità o discontinuità fra civiltà diverse ● legge e valuta le diverse fonti e tesi interpretative ● colloca gli eventi secondo le corrette coordinate spazio-temporali

Nota: il sopraccitato quadro di riferimento per la valutazione verrà utilizzato anche per le prove e le attività svolte tramite DaD (Didattica a Distanza) con le opportune contestualizzazioni anche in relazione alle diverse prove somministrate

74

rispetto all'attività in presenza tenendo maggiormente in considerazione la voce "capacità di elaborazione" e inserendo tra le "competenze linguistiche e argomentative" il saper utilizzare il supporto tecnologico per argomentare e presentare un tema o un problema con un adeguato utilizzo delle fonti (ad esempio con citazioni puntuali). Ovviamente verrà valutata anche la puntualità nel rispondere alle consegne e la "diligenza" e l'impegno nel seguire le attività via via proposte.


Al 5 maggio sono state svolte complessivamente 46 ore di lezione nel secondo periodo.

N.

PERCORSO/UD/UDA

CONTENUTI

PERIODO

N° ORE

1. L’ETÀ DELLA ESTAURAZIONE

Il Congresso di Vienna e la Restaurazione. Il nuovo equilibrio europeo. La diffusione dell’idea di nazione. Le società segrete e i primi moti. L’Europa negli anni Trenta e Quaranta. Il dibattito sull’indipendenza italiana. Mazzini e l’orientamento democratico. L’orientamento liberal-moderato. Il 1848 in Europa. Il 1848 in Italia. Documenti e storiografia: De Maistre, “La consuetudine e Dio”, pag. 316 libro di testo Candeloro, G., , “Le società segrete in Italia”, pag, 326 libro di testo Fichte, J,G., “IV discorso alla nazione tedesca”. L'idea di nazione”, p. 358 libro di testo.

1^ periodo Settembre-Ottobre-dicembre

12

2. SOCIETA' INDUSTRIALE NELL’EUROPA DELL’OTTOCENTO

L’espansione dell’industrialismo. I trasporti e le politiche doganali. Il ruolo dell’agricoltura. La popolazione fra emigrazione e urbanizzazione. Le condizioni del proletariato. Il modello borghese. Gli sviluppi dell’economia politica: Marx. Le alternative al liberalismo politico: il socialismo utopistico. Le organizzazioni operaie. Documenti e storiografia Il socialismo utopistico, pag. 364 libro di testo Marx, K., dal“Manifesto”, p. 366 libro di testo

1^ periodo

6

3. L’ETÀ DELLE NAZIONI UNIFICAZIONE DELL’ITALIA E DELLA GERMANIA

Cavour e la questione italiana, La Seconda guerra d’Indipendenza, Garibaldi e la spedizione dei Mille. Il nuovo stato italiano e la Destra storica. Il completamento dell’unità. Napoleone III e l’unificazione della Germania in rapporto al processo storico italiano.

2^ periodo Gennaio-febbraio

14 (6+6)

75

Documenti e storiografia: Mazzini, G., “La Giovine Italia”, p. 22, libro di testo L'inno di Mameli, pag. 29 libro di testo “Lo statuto albertino”, p. 31, libro di testo. “Il punto di vista di Garibaldi sull'unificazione”, p. 67 libro di testo +documento di Garibaldi in pdf “Il punto di vista di Cavour sull'unificazione italiana”, p. 68 libro di testo “Vittorio Emanuele II parla dell'italia meridionale”, p. 72 libro di testo “Il punto di vista di Pio IX sull'unificazione”, p. 73 libro di testo

4. GUERRA DI SECESSIONE AMERICANA

Cause, eventi e conseguenze politiche e sociali. “Contro la secessione”, p. 202 libro di testo “L'abolizione della schiavitù” p. 203 libro di testo “Il razzismo” p. 205 libro di testo

2^ periodo Marzo

1

5. SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE CAPITALISMO E IMPERIALISMO FRA OTTO E NOVECENTO

Lo scenario economico di fine Ottocento: la grande depressione; nuove dimensioni produttive: taylorismo e fordismo. La crisi agraria europea e l’emigrazione. L’imperialismo: caratteristiche generali. La spartizione dell’Africa. L’espansione europea in oriente. Documenti e storiografia: “Emigrazione, storie di vita”, p. 118 libro di testo “L'era dei motori”, p. 120 libro di testo “L'ideologia dell'imperialimo di Kipling”, p. 251 libro di testo.

2^ periodo Marzo

4

6. SOCIETA' DI MASSA E BELLE 'EPOQUE

“Tylor e l'organizzazione scientifica del lavoro”, p. 24 libro di testo “La produzione: la catena di montaggio”, p. 25 libro di testo “La società di massa e il tempo libero”, p. 29 libro di testo “Il movimento per il voto femminile”, p. 32 libro di testo

2^ periodo Marzo

2

7. L’ITALIA LIBERALE Il governo della Sinistra storica. L’età crispina. La

crisi di fine secolo. La svolta liberale di Giolitti. I limiti del sistema giolittiano. Documenti e storiografia “Neutralità e legalità”, telegramma ai prefetti di Giolitti, p. 103 libro di testo

2^ periodo Marzo

4

8. IL MONDO IN GUERRA Dalla crisi dell’equilibrio alla guerra. L’Italia dalla

neutralità all’intervento. I fronti della guerra. La guerra di trincea. Il 1917. La fine del conflitto. Documenti e storiografia: Mussolini, “Contro il neutralismo”, p. 156 libro di testo “La vita di trincea”, p. 158 libro di testo “La disfatta di Caporetto”, p. 159 libro di testo

2^ periodo Aprile

6

76

“I 14 punti di Wilson”, p. 161 libro di testo “Il ruolo delle donne”, p. 162 libro di testo

9. LA RIVOLUZIONE RUSSA

La Russia prima del 1917. Ragioni e fatti della rivoluzione. Documenti e storiografia: Lenin, “Le Tesi di Aprile”, p. 211 libro di testo

2^ periodo Aprile -Maggio

4

10 LA CRISI DEL DOPOGUERRA. L’ITALIA FASCISTA

Gli anni ‘20 in Italia. L’affermazione del fascismo. Il delitto Matteotti. La crisi del ‘29 Il nazionalsocialismo. Documenti e storiografia : “Il programma dei fasci di combattimento”, p. 307 libro di testo. “Il delitto Matteotti”, p. 313 libro di testo, discorso di Mussolini 3 gennaio 1925

11 L’ETÀ DEI TOTALITARISMI (*)

Sintesi: il consolidamento del regime fascista. II nazionalsocialismo al potere Documenti e storiografia: Arendt, H. , “Le origini del totalitarismo”, p. 418 libro di testo Le leggi razziali, p. 425 libro di testo

1^ Gennaio-Febbraio, ripreso in Maggio

2

12 LA SECONDA GUERRA MONDIALE (*)

La Seconda guerra mondiale. La shoah. La resistenza in Italia e la fine del fascismo Documenti e storiografia: Visita alla Risiera di San Sabba e alla foiba di Basovizza. “La bomba atomica”: dichiarazione del presidente Truman, p. 501 libro di testo

2^ periodo Febbraio, ripreso in Maggio

4

13 DALLA PACE AL BIPOLARISMO. (*)

L’Italia nel secondo dopoguerra. La nascita della repubblica italiana. La guerra fredda.

2^ periodo Maggi

2

14 CITTADINANZA E COSTITUZIONE (*)

La Costituzione repubblicana: origine storica. I La classe ha partecipato alla giornata della memoria e del ricordo con la visita alla Risiera di San sabba e della Foiba di Basovizza.

Febbraio-Aprile-Maggio

Quanto sopra evidenziato (*) è posto in essere in parte nel periodo intercorrente tra la data di stesura del presente Documento e la data di effettiva conclusione dell’attività didattica sarà confermato in una integrazione allegata al Documento del Consiglio di Classe e dai programmi finali sottoscritti da docenti e studenti al termine delle lezioni.

Venezia, 5 maggio 2020 Prof.ssa Elena Avanzi

77


j. ANNO SCOLASTICO 2018/2019


DOCENTE : BARONI GABRIELLA

DISCIPLINA: MATEMATICA


La classe, che ho seguito nel triennio, in generale ha sempre dimostrato interesse per le attività didattiche e ha partecipato in modo interattivo al lavoro scolastico. Nel corso del triennio si è posta l’attenzione all’approccio metodologico alla disciplina sollecitando didatticamente gli studenti ad uno studio costante e non ripetitivo e ad apprendere in modo critico e personale i contenuti che via via si sono affrontati.

Gli alunni, in generale, hanno evidenziato nel primo periodo del quinto anno di assimilare le nozioni con ritmi lenti, attuando uno studio non adeguato e incostante che ha portato alcuni a risultati negativi pur avendo delle potenzialità. La classe comunque ha subito reagito in modo positivo agli interventi didattici di recupero, ripasso e consolidamento e non sono mancati contributi validi da parte di alcuni studenti più motivati e assidui nello studio dimostrando anche un atteggiamento positivo nell’affrontare con puntualità e serietà il lavoro nella DaD. Cosicché la preparazione, la motivazione allo studio e i risultati ottenuti, anche se non omogenei, si possono ritenere soddisfacenti e si estendono dal livello base-intermedio all’avanzato.

Si distingue un gruppo di studenti che si sono applicati con continuità e con un valido metodo di studio mettendo a rendimento le proprie capacità e hanno raggiunto una solida preparazione; alcuni, pur avendo raggiunto un livello di preparazione discreto, talvolta manifestano delle fragilità.

DIDATTICA



(PCUP licei)

78

Asse Matematico

a) Individuare e applicare le procedure che consentono di esprimere e affrontare situazioni problematiche attraverso linguaggi formalizzati.

1.Area metodologica



Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.

79




- Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione 3.Area linguistica e comunicativa - Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.

4. Area scientifica, matematica e tecnologica

- Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.

- Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

80



Imparare ad imparare Organizzare il proprio apprendimento individuando, scegliendo e utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione in funzione del proprio stile di apprendimento, del proprio metodo di studio e dei tempi disponibili. Leggere e comprendere.

Progettare Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.

Comunicare Comprendere messaggi di genere scientifico e di diversa complessità, espressi in linguaggio verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.

Esprimere le diverse conoscenze disciplinari utilizzando linguaggi appropriati.


Interagire in gruppo, nell’affrontare situazioni problematiche, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e altrui capacità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive.


Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nelle attività di gruppo e far valere le proprie convinzioni, riconoscendo le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.

Risolvere problemi Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando contenuti e metodi della disciplina.

81


Individuare e rappresentare collegamenti e relazioni tra fenomeni, e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.


Acquisire ed interpretare criticamente l’informazione ricevuta valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.


Lezione frontale seguita da esercitazioni e confronti gestiti con la partecipazione attiva degli alunni. I nuclei tematici sono stati strutturati secondo una flessibilità curricolare di tipo trasversale. Il metodo di insegnamento inoltre è stato articolato a seconda delle esigenze della classe e dei particolari aspetti del programma, privilegiando l’approccio per problemi. I vari argomenti, con particolare riferimento a quelli che hanno presentato maggiori difficoltà concettuali, sono stati introdotti in maniera intuitiva, attraverso la presentazione di esempi e facendo seguire la relativa formulazione rigorosa. I teoremi sono stati chiaramente enunciati ed esaurientemente commentati, tralasciando in un primo momento le dimostrazioni, allo scopo di rendere più scorrevole la trattazione e per meglio focalizzarne il significato matematico e le dirette applicazioni. Alcune dimostrazioni sono state tuttavia riconsiderate in momenti successivi. Si sono inoltre messe in evidenza le potenzialità degli strumenti matematici via via acquisiti nello studio della fisica.

• Le attività in DaD sono iniziate dalla prima settimana di marzo ed hanno coinvolto gli studenti secondo le possibili modalità definite nel documento approvato nella seduta del Collegio docenti del 27 aprile u.s..


a. Metodologie didattiche:

Lezione frontale X

Lezione dialogata X


Lavoro di gruppo X

82

Esercizi X


Discussione di casi X


Altro: Allenamento alle prove INVALSI

X

b. Strumenti didattici:

Libri di testo X

Altri testi X

Supporti informatici

LIM X

Personal device X

Piattaforme educative X

Testo in adozione: Bergamini, Barozzi, Trifone; Manuale blu 2.0 di matematica, voll. 4, 5, Zanichelli.

83


Almeno due valutazioni in entrambe i periodi scolastici.

Si sono svolte prove di diverse tipologie: interrogazione con domande sia teoriche che di risoluzione di esercizi e quesiti nonché interventi dal posto; prove scritte con proposte di problemi, esercizi di calcolo e quesiti anche sulla tipologia della prova d’esame, domande a risposta aperta; prove semistrutturate.


Stabiliti in sede di Dipartimento disciplinare secondo le seguenti griglie di valutazione, usate tenendo conto della tipologia della prova, basate sui criteri “conoscenze di base, correttezza del procedimento, correttezza del calcolo, efficacia nell’uso del linguaggio specifico”. Nel periodo in cui si è svolta la DaD e le verifiche si sono svolte attraverso la funzionalità Classroom, la valutazione è avvenuta in modo coerente con i criteri sopraelencati in cui ha avuto un peso irrilevante il criterio “correttezza del calcolo”.

Costituiranno, inoltre, elementi di valutazione finale l’interesse, l’impegno e la partecipazione, i progressi rispetto al livello di partenza, la costanza nello studio, la puntualità nella consegna dei lavori assegnati.

Griglia di valutazione

Livello delle

conoscenze

di base

(“CONOSCENZE”)

4 su 20 Competenza

risolutiva:

adeguatezza

del procedimento

(“PROCEDIMENTO”)

7 su 20 Competenza

risolutiva:

correttezza

del calcolo

(“CALCOLO”)

5 su 20 Competenza

comunicativa:

efficacia nell’uso del linguaggio specifico

(“COMUNICAZIONE”)

4 su 20

Inconsistente 0 Inconsistente 1 Inconsistente 1 Inconsistente 0

Inadeguato 0,5 Inadeguato 2 Inadeguato 1,5 Inadeguato 0,5

Poco adeguato 1 Poco adeguato 3 Poco adeguato 2 Poco adeguato 1

84

Quasi adeguato 1,5 Quasi adeguato 4 Quasi adeguato 2,5 Quasi adeguato 1,5

Complessivamente adeguato

2 Complessivamente

adeguato

5 Complessivamente adeguato

3 Complessivamente

adeguato

2

Pienamente

adeguato

3 Pienamente

adeguato

6 Pienamente

adeguato

4 Pienamente

adeguato

3

Eccellente 4 Eccellente 7 Eccellente 5 Eccellente 4

• In caso di foglio in bianco oppure per valutazione “inconsistente” in tutti e quattro gli indicatori, viene assegnato il voto 1.

Punteggio conseguito:____/20 Arrotondamento al ventesimo:____/20 vOTO = (P / 2) =


Voto Giudizio Conoscenze/competenze

fino a 2 Assolutamente negativo Presenta foglio bianco o rifiuta il colloquio.

3 Assolutamente negativo Non possiede alcuna conoscenza essenziale.

Ignora la simbologia adeguata. Ignora gli algoritmi fondamentali.

4 Gravemente insufficiente Ha conoscenze frammentarie e incerte, esclusivamente mnemoniche; espone con terminologia inadeguata.

Ha difficoltà nelle applicazioni dove commette errori gravi.

85

5 Insufficiente Ha conoscenze incomplete e superficiali; espone in modo incerto con terminologia imprecisa.

Ha incertezza nelle applicazioni dove deve essere guidato e commette errori in genere non gravi.

6 Sufficiente Ha conoscenze essenziali limitate al manuale; espone con linguaggio abbastanza corretto anche se un po’ limitato.

Sa applicare le conoscenze a situazioni note con opportuna guida.

7 Discreto Ha conoscenze essenziali complete ma solo parzialmente approfondite ; espone con linguaggio abbastanza corretto.

Sa applicare correttamente le conoscenze a situazioni note.

8 Buono Ha conoscenze complete e abbastanza approfondite degli argomenti; espone con linguaggio corretto e chiaro.

Sa applicare le conoscenze in modo autonomo ed esauriente anche in situazioni nuove ma semplici, solo con qualche lieve imprecisione

9 Ottimo Ha conoscenze complete e approfondite con capacità di rielaborazione personale e linguaggio adeguato, ricco e fluido.

Ha capacità di applicazione anche in situazioni problematiche complesse.

10 Eccellente Ha conoscenze complete e approfondite con capacità di rielaborazione anche a livello interdisciplinare con padronanza terminologica e sicurezza espositiva.

E’ originale nelle applicazioni anche in problemi nuovi e di diversa natura.

86


COMPETENZA LIVELLI

Individuare e applicare le procedure che consentono di esprimere e affrontare situazioni problematiche attraverso linguaggi formalizzati.

Utilizzare le tecniche e le procedure dell’analisi matematica.

Base (6): Effettua calcoli elementari utilizzando i teoremi studiati. Utilizza il calcolo differenziale per studiare e rappresentare graficamente semplici funzioni. Riconosce il modello rappresentativo di problemi elementari e li risolve. Utilizza un linguaggio corretto.

Intermedio (7-8): Opera in modo autonomo utilizzando i teoremi e le procedure studiati. Risolve problemi fornendone il risultato con un percorso coerentemente argomentato.

Avanzato (9-10): Riconosce i dati utili, anche in situazioni complesse, ed opera su essi ottimizzando il procedimento di risoluzione anche in modo originale scegliendo una notazione corretta ed efficace. Le strategie sono rapide ed efficaci. Fornisce il risultato argomentandolo in modo esauriente e personale.

Individuare e applicare le procedure che consentono di esprimere e affrontare situazioni problematiche attraverso linguaggi formalizzati.

Saper riflettere su alcuni temi della matematica

Base (6): Raccoglie e organizza informazioni di base e ne produce una sintesi elementare. È in grado di riconoscere algoritmi e procedure di base e di formalizzare un percorso risolutivo in situazioni semplici.

87

Intermedio (7-8): Seleziona ed elabora le informazioni cogliendone i nessi. Sa analizzare e risolvere problemi anche complessi scomponendoli in sottoproblemi attraverso una sequenza ordinata di operazioni coerenti ed efficaci. Fornisce la soluzione corretta attraverso un uso preciso del linguaggio specifico.

Avanzato (9-10): È in grado di generalizzare e di riconoscere ed utilizzare gli strumenti matematici adatti al contesto. Approfondisce i contenuti contestualizzandoli e collegandoli alle proprie conoscenze. Scompone un problema in sottoproblemi individuando consapevolmente le fasi del percorso risolutivo anche in casi articolati. Presenta la soluzione con linguaggio specifico accurato.

PROGRAMMA SVOLTO E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Percorso ▪ Periodo

88

- Topologia della retta: intervalli, intorno di un punto, intorni di infinito, insiemi numerici limitati e illimitati, estremi di un insieme, estremi di una funzione (estremo superiore e inferiore, massimo e minimo); punti isolati, punti di accumulazione.

- Limiti di funzioni: definizioni; limite destro e limite sinistro; teoremi (teorema di unicità del limite, teorema della permanenza del segno, teorema del confronto).

- Funzioni continue e calcolo dei limiti: operazioni sui limiti; forme indeterminate; limiti notevoli; infinitesimi, infiniti e loro confronto; continuità in un punto e in un intervallo; continuità della funzione inversa; teoremi sulle funzioni continue (teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri; punti di discontinuità; asintoti.

▪ Settembre - Febbraio

- Derivate: definizione di derivata e suo significato geometrico; derivata e velocità di variazione; correlazione tra continuità e derivabilità; derivate fondamentali; operazioni con le derivate; derivata di una funzione composta; derivata della funzione composta esponenziale; derivata della funzione inversa; derivate di ordine superiore al primo; retta tangente e retta normale al grafico di una funzione; punti di non derivabilità; criterio d derivabilità; differenziale di una funzione; applicazioni alla fisica.

- Teoremi del calcolo differenziale: teorema di Rolle; applicazioni del teorema di Rolle; teorema di Lagrange e conseguenze; teorema di Cauchy; teorema di De L’Hospital.

- Massimi, minimi relativi e assoluti; concavità, punti di flesso; problemi di ottimizzazione.

- Studio e grafico di funzioni; dal grafico di una funzione al grafico della sua funzione derivata, dal grafico di una funzione a quello di una sua primitiva; risoluzione approssimata di un’equazione (separazione delle radici; metodo di bisezione).

89

- Integrale indefinito: funzioni primitive di una funzione data; integrale indefinito (definizione; condizione sufficiente di integrabilità; proprietà); integrali indefiniti immediati; integrazione per sostituzione; integrazione per parti; integrazione di funzioni razionali fratte; applicazioni cinematiche degli integrali.

- Integrale definito: problema delle aree; definizione di integrale definito e proprietà; teorema della media; funzione integrale; teorema fondamentale del calcolo integrale; calcolo dell’integrale definito; calcolo delle aree; calcolo dei volumi.

Integrali impropri.

Applicazioni degli integrali alla fisica.

Marzo - Giugno

Ripasso degli aspetti principali di argomenti sviluppati nel secondo biennio.

▪ Arco dell’anno

90


k. ANNO SCOLASTICO 2019/2020


DOCENTE : BARONI GABRIELLA

DISCIPLINA: FISICA


La classe, che ho seguito nel triennio, in generale ha sempre dimostrato interesse per le attività didattiche e ha partecipato in modo interattivo al lavoro scolastico. Nel corso del triennio si è posta l’attenzione all’approccio metodologico alla disciplina sollecitando didatticamente gli studenti ad uno studio costante e non ripetitivo e ad apprendere in modo critico e personale i contenuti che via via si sono affrontati.

Gli alunni, in generale, hanno evidenziato nel primo periodo del quinto anno di assimilare le nozioni con ritmi lenti, attuando uno studio incostante e non sempre adeguato che ha portato a svalutare le potenzialità di alcuni studenti.

La classe comunque ha subito reagito in modo positivo agli interventi didattici di ripasso e consolidamento e non sono mancati contributi validi da parte di alcuni studenti più motivati e assidui nello studio dimostrando anche un atteggiamento positivo nell’affrontare con puntualità e serietà il lavoro nella DaD. Cosicché la preparazione, la motivazione allo studio e i risultati ottenuti, anche se non omogenei, si possono ritenere soddisfacenti e si estendono dal livello base-intermedio all’avanzato. Si distingue un gruppo di studenti che si sono applicati con continuità e con un valido metodo di studio mettendo a rendimento le proprie capacità e hanno raggiunto una solida preparazione; alcuni, pur avendo raggiunto un livello di preparazione discreto, talvolta manifestano delle fragilità.

.DIDATTICA



(PECUP licei)

91

Asse Tecnologico-Scientifico

a) Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.

b) Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

1.Area metodologica



- Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.

92




- Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione

3.Area linguistica e comunicativa - Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.


- Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.

- Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.

- Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

93



Imparare ad imparare Organizzare il proprio apprendimento individuando, scegliendo e utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione in funzione del proprio stile di apprendimento, del proprio metodo di studio e dei tempi disponibili. Leggere e comprendere.

Progettare Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.

Comunicare Comprendere messaggi di genere scientifico e di diversa complessità, espressi in linguaggio verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.

Esprimere le diverse conoscenze disciplinari utilizzando linguaggi appropriati.


Interagire in gruppo, nell’affrontare situazioni problematiche, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e altrui capacità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive.


Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nelle attività di gruppo e far valere le proprie convinzioni, riconoscendo le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.

94

Risolvere problemi Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando contenuti e metodi della disciplina.


Individuare e rappresentare collegamenti e relazioni tra fenomeni, e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.


Acquisire ed interpretare criticamente l’informazione ricevuta valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.


Il metodo di insegnamento è stato articolato a seconda delle esigenze della classe e dei particolari aspetti del programma, privilegiando l’approccio per problemi. Si sono tenute lezioni frontali per introdurre i nuovi argomenti con l’analisi di fenomeni fisici, possibilmente vicini alla realtà degli studenti, a ciò è seguita una sistematizzazione teorico-formale. Si sono affrontate varie tipologie di problemi e quesiti e, parallelamente agli argomenti via via acquisiti nel corso di matematica, si sono affrontati alcuni aspetti teorici con l’utilizzo del calcolo differenziale e integrale.

• Le attività in DaD sono iniziate dalla prima settimana di marzo ed hanno coinvolto gli studenti secondo le possibili modalità definite nel documento approvato nella seduta del Collegio docenti del 27 aprile u.s..


a. Metodologie didattiche:

Lezione frontale X

Lezione dialogata X

95



Lavoro di gruppo X

Esercizi X


Discussione di casi X


b. Strumenti didattici: libri di testo, materiale prodotto dalla docente, LIM, personal device.

Libri di testo X

Altri testi X

Supporti informatici

LIM X

96

Strumenti informatici

Personal device X


DVD

CD audio

Altro: [specificare]

Testi in adozione: U. Romeni, La fisica di tutti i giorni, voll. 4, 5, Zanichelli.

STRUMENTI DI VERIFICA Almeno due valutazioni in entrambe i periodi scolastici.

Si sono svolte prove di diverse tipologie: interrogazione con domande sia teoriche che di risoluzione di esercizi e quesiti nonché interventi dal posto; prove scritte con proposte di problemi, domande a risposta aperta; prove semistrutturate.


Stabiliti in sede di Dipartimento disciplinare secondo le seguenti griglie di valutazione, usate tenendo conto della tipologia della prova, basate sui criteri “conoscenze di base, correttezza del procedimento, correttezza del calcolo, efficacia nell’uso del linguaggio specifico”. Nel periodo in cui si è attuata la DaD e le verifiche si sono svolte attraverso la funzionalità Classroom, la valutazione è avvenuta in modo coerente con i criteri sopraelencati in cui ha avuto un peso irrilevante il criterio “correttezza del calcolo”.

97

Costituiranno, inoltre, elementi di valutazione finale l’interesse, l’impegno e la partecipazione, i progressi rispetto al livello di partenza, la costanza nello studio, la puntualità nella consegna dei lavori assegnati.


Livello delle

conoscenze

di base

(“CONOSCENZE”)

4 su 20 Competenza

risolutiva:

adeguatezza

del procedimento

(“PROCEDIMENTO”)

7 su 20 Competenza

risolutiva:

correttezza

del calcolo

(“CALCOLO”)

5 su 20 Competenza

comunicativa:

efficacia nell’uso del linguaggio specifico

(“COMUNICAZIONE”)

4 su 20

Inconsistente 0 Inconsistente 1 Inconsistente 1 Inconsistente 0

Inadeguato 0,5 Inadeguato 2 Inadeguato 1,5 Inadeguato 0,5

Poco adeguato 1 Poco adeguato 3 Poco adeguato 2 Poco adeguato 1

Quasi adeguato 1,5 Quasi adeguato 4 Quasi adeguato 2,5 Quasi adeguato 1,5

Complessivamente adeguato

2 Complessivamente

adeguato

5 Complessivamente adeguato

3 Complessivamente

adeguato

2

Pienamente

adeguato

3 Pienamente

adeguato

6 Pienamente

adeguato

4 Pienamente

adeguato

3

Eccellente 4 Eccellente 7 Eccellente 5 Eccellente 4

98

• In caso di foglio in bianco oppure per valutazione “inconsistente” in tutti e quattro gli indicatori, viene assegnato il voto 1.

Punteggio conseguito:____/20 Arrotondamento al ventesimo:____/20 vOTO = (P / 2) =


Voto Giudizio Conoscenze/competenze

fino a 2 Assolutamente negativo Presenta foglio bianco o rifiuta il colloquio.

3 Assolutamente negativo Non possiede alcuna conoscenza essenziale.

Ignora la simbologia adeguata. Ignora gli algoritmi fondamentali.

4 Gravemente insufficiente Ha conoscenze frammentarie e incerte, esclusivamente mnemoniche; espone con terminologia inadeguata.

Ha difficoltà nelle applicazioni dove commette errori gravi.

5 Insufficiente Ha conoscenze incomplete e superficiali; espone in modo incerto con terminologia imprecisa.

Ha incertezza nelle applicazioni dove deve essere guidato e commette errori in genere non gravi.

6 Sufficiente Ha conoscenze essenziali limitate al manuale; espone con linguaggio abbastanza corretto anche se un po’ limitato.

Sa applicare le conoscenze a situazioni note con opportuna guida.

99

7 Discreto Ha conoscenze essenziali complete ma solo parzialmente approfondite ; espone con linguaggio abbastanza corretto.

Sa applicare correttamente le conoscenze a situazioni note.

8 Buono Ha conoscenze complete e abbastanza approfondite degli argomenti; espone con linguaggio corretto e chiaro.

Sa applicare le conoscenze in modo autonomo ed esauriente anche in situazioni nuove ma semplici, solo con qualche lieve imprecisione

9 Ottimo Ha conoscenze complete e approfondite con capacità di rielaborazione personale e linguaggio adeguato, ricco e fluido.

Ha capacità di applicazione anche in situazioni problematiche complesse.

10 Eccellente Ha conoscenze complete e approfondite con capacità di rielaborazione anche a livello interdisciplinare con padronanza terminologica e sicurezza espositiva.

E’ originale nelle applicazioni anche in problemi nuovi e di diversa natura.


COMPETENZA LIVELLI

100

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità

Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

Base (6): L’alunno osserva in modo autonomo e formula semplici domande, sceglie correttamente la modalità di rappresentazione ed è in grado di eseguire analisi o archiviazioni di dati in base a consegne esplicite

Intermedio (7-8): L’alunno osserva in modo autonomo e formula domande articolate, sceglie correttamente più modalità per rappresentare il fenomeno ed è in grado di utilizzare i diversi strumenti di rappresentazione in coerenza con le consegne, anche non esplicite

Avanzato (9-10): L’alunno propone l’osservazione di un fenomeno, formula domande articolate ed ipotizza le risposte, sceglie correttamente e in modo autonomo più modalità per rappresentare il fenomeno e le arricchisce di spunti personali ed è in grado di valutare e selezionare con autonomia e originalità le informazioni e le rappresentazioni adatte od ottimali per analizzare e presentare informazioni anche complesse.

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

Base (6) : L’alunno osserva in modo autonomo e formula semplici domande, sceglie correttamente la modalità di rappresentazione ed è in grado di eseguire analisi o archiviazioni di dati in base a consegne esplicite

101

Intermedio (7-8): L’alunno osserva in modo autonomo e formula domande articolate, sceglie correttamente più modalità per rappresentare il fenomeno ed è in grado di utilizzare i diversi strumenti di rappresentazione in coerenza con le consegne, anche non esplicite

Avanzato (9-10): L’alunno propone l’osservazione di un fenomeno, formula domande articolate ed ipotizza le risposte, sceglie correttamente e in modo autonomo più modalità per rappresentare il fenomeno e le arricchisce di spunti personali ed è in grado di valutare e selezionare con autonomia e originalità le informazioni e le rappresentazioni adatte od ottimali per analizzare e presentare informazioni anche complesse.


Percorso ▪ Periodo

102

campo elettrico

- Corpi elettrizzati e loro interazioni; legge di conservazione della carica elettrica; quantizzazione della carica; conduttori e isolanti; elettrizzazione per strofinio, contatto e induzione; polarizzazione dei dielettrici; legge di Coulomb e confronto con la legge di gravitazione universale; la forza di Coulomb nella materia.

- Concetto di campo di forze; campo elettrico e campo gravitazionale; linee di forza; campo elettrico generato da una carica puntiforme; campo elettrico di due cariche puntiformi; campo elettrico di un conduttore in equilibrio elettrostatico; flusso del campo elettrico; teorema di Gauss; campi elettrici generati da distribuzioni di carica con simmetria sferica, simmetria cilindrica (filo carico), distribuzione piana di carica; condensatore piano parallelo.

- Energia potenziale e potenziale elettrico; superfici equipotenziali; relazioni tra campo elettrico e potenziale elettrico; circuitazione del campo elettrico; proprietà elettrostatiche di un conduttore.

- Capacità di un conduttore e di un condensatore; campo elettrico di un condensatore piano; collegamenti fra condensatori.

corrente elettrica e circuiti

- Corrente elettrica, intensità di corrente, corrente nei conduttori; generatori di tensione continua; resistenza elettrica e leggi di Ohm; potenza elettrica nei conduttori; effetto Joule; connessioni di resistori; potenza dissipata nei partitori; amperometro e voltmetro; resistenza interna di un generatore di fem; leggi di Kirchhoff.

Primo periodo scolastico

103

campo magnetico

- Interazioni magnetiche e campo magnetico; linee di forza; il campo magnetico terrestre; l’intensità del campo magnetico; la forza di Lorentz; moto di una carica in un campo magnetico uniforme; forze e momenti agenti su conduttori percorsi da corrente (forza agente su un filo percorso da corrente; momento torcente su una spira; momento magnetico di spire e bobine; motore elettrico in corrente continua); campi magnetici generati da correnti elettriche (contributi di Oersted e Ampère): campo magnetico generato da un filo percorso da corrente, legge di Biot e Savart; forze magnetiche tra fili percorsi da correnti; campi magnetici generati da spire e bobine percorse da corrente, il solenoide.

- Flusso del campo magnetico e teorema di Gauss; circuitazione del campo magnetico e teorema di Ampère.

▪ Gennaio - Febbraio

104

induzione elettromagnetica

- I fenomeni dell’induzione elettromagnetica, forza elettromotrice indotta e correnti indotte (contributi di Faraday); legge di Faraday-Neumann; fem indotta in un conduttore in moto (fem cinetica); legge di Lenz; legge di Faraday-Neumann-Lenz. L’alternatore e la corrente alternata; circuiti in corrente alternata. Il trasformatore e la trasmissione dell’energia elettrica.

equazioni di Maxwell

Le equazioni dei campi elettrostatico e magnetostatico; campi elettrici indotti; legge di Faraday-Neumann in termini di circuitazione del campo elettrico indotto; confronto tra campo elettrostatico e campo elettrico indotto; legge di Ampère-Maxwell; corrente di spostamento; le equazioni di Maxwell.

onde elettromagnetiche

La natura elettromagnetica della luce, la velocità della luce. La generazione di onde elettromagnetiche; relazione tra campo elettrico e campo magnetico; energia trasportata da un’onda elettromagnetica; intensità di un’onda elettromagnetica.

Lo spettro elettromagnetico.

▪ Marzo - Maggio

relativitÁ ristretta (*)

- I sistemi di riferimento: i sistemi inerziali e le leggi di Newton; sistemi inerziali e proprietà dello spazio e del tempo; Michelson e Morley

- Postulati della relatività ristretta; conseguenze dei postulati di Einstein: relatività del tempo (dilatazione temporale), relatività della simultaneità; relatività delle distanze (contrazione delle lunghezze).

- Effetto Doppler relativistico

- Dinamica relativistica

- Energia e massa

Maggio - Giugno

105

Quanto sopra evidenziato (*) e posto in essere nel periodo intercorrente tra la data di stesura del presente Documento, che coincide, convenzionalmente, con il 15 maggio di ciascun anno scolastico, e la data di effettiva conclusione dell’attività didattica sarà confermato in una integrazione allegata al Documento del Consiglio di Classe e dal programma finale.

106


ANNO SCOLASTICO 2019/2020


DOCENTE : Alice Scelsi

DISCIPLINA: SCIENZE


La scrivente conosce e ha seguito con continuità gli studenti dalla classe seconda, pertanto per quasi tutto il ciclo scolastico.

La classe si è dimostrata fin dal biennio collaborativa e disponibile all'apprendimento, anche se talvolta durante le lezioni si è manifestata un po’ disordinata e confusionaria.

Gli studenti complessivamente nel corso degli anni hanno seguito le indicazioni dell’insegnante, svolgendo le mansioni assegnate e rispettando in linea di massima (anche se con alcune eccezioni) scadenze date. Ciononostante i discenti hanno seguito un percorso abbastanza eterogeneo di crescita personale: un gruppetto ristretto si è dimostrato da subito impegnato e ha lavorato con continuità nel corso del triennio, arrivando a risultati più che buoni; un altro gruppo di studenti, che si era dimostrato inizialmente fragile, mediante un impegno assiduo e continuo, ha incrementato in maniera significativa il livello di competenza raggiunto; un ultimo gruppo, partito inizialmente in maniera più che discreta, non ha sfruttato al meglio le proprie potenzialità e pertanto non ha raggiunto i livelli di conoscenza e competenza a cui avrebbe potuto aspirare. Nel complesso i risultati ottenuti sono più che discreti.

DIDATTICA



(PECUP licei)

107

ASSE Tecnologico-Scientifico

a) Osservare,

descrivere ed

analizzare

fenomeni

appartenenti alla

realtà naturale e

artificiale e

riconoscere nelle

sue varie forme i

concetti di sistema

e di complessità

b) Analizzare

qualitativamente e

quantitativamente

fenomeni legati

alle trasformazioni

di energia a

partire

dall’esperienza


· Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.

· Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.

· Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.

2. Area logico-argomentativa

·


·


·

Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.

3. Area linguistica e comunicativa

·


·



Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica,

108

c) Essere consapevole

delle potenzialità

delle tecnologie

rispetto al contesto

culturale e sociale i

cui vengono

applicate

saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.

Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.

Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

109



Imparare ad imparare Utilizzare i metodi di indagine propri delle scienze naturali per organizzare il proprio apprendimento

Progettare Organizzare semplici esperienze laboratoriali – Organizzare i lavori di gruppo

Comunicare Esposizioni orali anche attraverso l’utilizzo di supporti informatici

Collaborare e partecipare Eseguire esperienze di gruppo in laboratorio- Lavori di gruppo inerenti a diversi argomenti


Eseguire le esperienze laboratoriali agendo nella propria e altrui sicurezza- Essere in grado di sostenere e difendere le proprie convinzioni anche in ambito minoritario, giustificando opportunamente la propria tesi

Risolvere problemi Utilizzo delle proprie conoscenze disciplinari per risolvere semplici problemi sia di natura laboratoriale che inerenti agli argomenti trattati


Saper applicare il metodo scientifico - individuare nessi tra osservazione e fenomeni – individuare collegamenti tra la teoria e la pratica laboratoriale, individuare collegamenti intradisciplinari

110


Saper leggere, interpretare e costruire grafici e tabelle – Saper individuare le informazioni utili e corrette da applicare nel contesto opportuno


Nel corso dell’anno ci si è avvalsi di metodologie diverse in relazione agli argomenti affrontati e al periodo.

Nella prima parte dell’anno e fino al 21 febbraio la lezione si è svolta in presenza privilegiando la lezione frontale e partecipata, dando ampio spazio a momenti di dialogo, confronto, scambio di opinioni e problematizzando alcuni argomenti di particolare rilievo per stimolare lo spirito critico attraverso il problem solving.

Oltre ai libri di testo sono stati utilizzati risorse e sussidi reperibili sul web, video, immagini, grafici.

L’attività laboratoriale è stata scarsa, doveva essere incrementata nel secondo periodo, in relazione agli argomenti trattati, ma ciò non è stato possibile a causa dell’emergenza sanitaria.

Nel secondo periodo, a seguito della sospensione delle lezioni dovuta all’emergenza, dopo alcuni giorni necessari per rendersi conto che la situazione si sarebbe protratta per lungo tempo, ci si è organizzati con la Didattica a Distanza, utilizzando metodi digitali sia per le lezioni, sia per le verifiche: si è creata una classe virtuale in Google Classroom, in cui sono stati caricati materiali condivisi con gli studenti; quindi sono state svolte lezioni sincrone con Meet; sono stati caricati o assegnati dal testo esercizi da eseguire a casa che sono stati corretti; sono state eseguite interrogazioni online su Meet.

a. Strumenti didattici:

Testo in adozione: “Il globo terrestre e la sua evoluzione” di Lupia Palmieri- Parotto Ed. Zanichelli, “Carbonio, metabolismo, biotech: Chimica organica, biochimica e biotecnologie” di Valitutti-Taddei Ed. Zanichelli.

PROGETTI REALIZZATI: • La classe ha aderito al progetto di Istituto “incontri con la scienza”. Il progetto propone di avvicinare gli studenti a temi scientifici mediante incontri ed approfondimenti tenuti da esperti e attraverso uscite didattiche mirate. Nell’ambito di tale progetto la classe ha svolto due uscite, una in terza all’Oasi Lipu di Ca’ Roman e una in quarta al Museo di Storia delle Medicina di Padova. Nello scorso anno scolastico ha anche assistito a una conferenza sull’importanza dello studio dei fondali oceanici tenuta da un docente universitario. • Alcuni studenti della classe hanno partecipato individualmente a ad attività di PCTO e Alternanza Scuola-Lavoro in ambiti particolari con valenza scientifica. • Alcuni studenti della classe hanno partecipato ai “I giochi della Chimica” alla fase regionale.

111

• Alcuni studenti della classe hanno partecipato al progetto di Istituto “Preparazione al test di Medicina”. Scopo del progetto è stato quello di preparare gli studenti ad affrontare il test di accesso delle facoltà medico-sanitarie mediante la risoluzione di esercitazioni formate da quesiti a risposta multipla.

STRUMENTI DI VERIFICA: A) Prove scritte: prove oggettive quali test e/o domande a risposta aperta o strutturata e/o problemi ed esercizi, lettura ed interpretazione di grafici, tabelle e carte tematiche. (due nel primo periodo) B) Prove orali (come recupero per delle prove scritte).

Tutto ciò fino al 21 febbraio, in presenza; dal 9 marzo con le metodologie digitali: sono state eseguite verifiche orali che testano varie competenze ed interrogazioni online su Meet.


I descrittori per la valutazione utilizzati sono i seguenti:

- acquisizione di contenuti e capacità di utilizzare le conoscenze acquisite

- capacità di individuare i nodi fondanti della questione da trattare

- capacità di analisi e di sintesi

- capacità di espressione e appropriato uso della terminologia scientifica

- applicazione nel lavoro di classe e nello studio

- costanza nell’impegno e disponibilità al dialogo educativo

La valutazione finale del secondo periodo tiene conto delle verifiche e considera in modo rilevante l’interesse, la partecipazione e la puntualità nella consegna dei compiti assegnati.


COMPETENZA LIVELLI

112

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza.

BASE (6):Lo studente conosce i concetti base relativi ai fenomeni legati alle trasformazioni energetiche e biochimiche degli organismi viventi.

INTERMEDIO (7-8):Lo studente conosce e descrive le caratteristiche dei principali gruppi funzionali.

AVANZATO (9-10): Lo studente conosce in modo approfondito i contenuti disciplinari ed è in grado di collegare le informazioni. Utilizza un linguaggio preciso e specifico ed è in grado di applicarlo anche in contesti nuovi.

Saper comprendere la realtà naturale, applicando metodi di osservazione, di indagine e le procedure sperimentali proprie delle diverse scienze.

BASE (6): Lo studente sa osservare e comprendere i fenomeni naturali in modo sufficiente, utilizzando semplici metodi di indagine.

INTERMEDIO (7-8): Lo studente sa comprendere i principali fenomeni naturali ed è in grado di effettuare semplici collegamenti tra loro. Utilizza un linguaggio corretto e abbastanza specifico. Conosce le procedura di base e sa applicarle in contesti noti.

AVANZATO (9-10): Lo studente sa capire e spiegare in modo approfondito ed esauriente i fenomeni naturali ed è in grado di collegare le informazioni. Utilizza un linguaggio preciso e specifico ed è in grado di applicarlo anche in contesti nuovi.

113

Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale i cui vengono applicate.

BASE (6):

Lo studente si pone solo parzialmente in maniera critica nei confronti delle notizie apprese dai mass media senza integrare le conoscenze acquisite.

Riesce a sviluppare solo i più semplici collegamenti tra il ruolo delle applicazioni tecnologiche e la vita quotidiana.

INTERMEDIO (7-8): Lo studente si pone in maniera abbastanza critica nei confronti delle notizie apprese dai mass media integrando le conoscenze acquisite.

Riesce a sviluppare alcuni collegamenti tra il ruolo delle applicazioni tecnologiche e la vita quotidiana

Adotta progetti per la risoluzione di problemi pratici anche in contesti non noti

AVANZATO (9-10): Lo studente si pone in maniera critica nei confronti delle notizie apprese dai mass media , integrando le conoscenze acquisite ampliando autonomamente con approfondimenti personali e originali.

Riesce a sviluppare diversi collegamenti tra il ruolo delle applicazioni tecnologiche e la vita quotidiana

Adotta progetti per la risoluzione di problemi pratici in modo autonomo e originale.

114

GRIGLIA SCIENZE Monoennio – VALUTAZIONE PROVE

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI

Completezza dei contenuti L’alunno dimostra di non avere conoscenze sull’argomento o conoscenze gravemente incomplete e/o non pertinenti.

1

L’alunno possiede conoscenze frammentarie e/o a volte non pertinenti.

2

L’alunno dimostra di possedere conoscenze superficiali e lacunose.

3

L’alunno dimostra di possedere conoscenze essenziali e pertinenti.

4

L’alunno dimostra di possedere conoscenze complete e pertinenti.

5

L’alunno dimostra di conoscere in modo approfondito e pertinente gli argomenti e sa scegliere i percorsi esplicativi più idonei.

6

115

Chiarezza espositiva e correttezza lessicale

Esposizione scorretta e confusa.

Lessico errato e/o improprio.

1

Esposizione sostanzialmente corretta.

Lessico a volte limitato e non sempre corretto.

2

Esposizione corretta e fluida.

Lessico corretto e pertinente.

3

Capacità di rielaborazione personale .

Capacità di effettuare collegamenti articolati ed originali.

1

Punteggio Voto Giudizio Punteggio Voto Giudizio

10 10 Eccellente 5 5 Mediocre

9 9 Ottimo 4 4 Insufficiente

8 8 Buono 3 3 Grav. insuff.

7 7 Discreto 2 2 Grav. insuff.

6 6 Sufficiente 1-0 2 Grav. insuff.

Per le verifiche strutturate, semistrutturate o esercizi applicativi i punteggi parziali e la soglia di sufficienza saranno comunicati di volta in volta.


116

Al 21 Febbraio le ore svolte in classe sono state svolte complessivamente 55 ore di lezione, delle quali quattro di

verifiche, quattro di recupero degli argomenti del primo periodo, il resto di lezione frontale/dialogata, attività

laboratoriali, esercitazioni.

Argomento periodo /n. ore

Scienze della Terra: • Minerali e rocce.

• Magmi primario e secondario; formazione.

• Vulcanismo: struttura edificio vulcanico; tipi di v ulcano; tipi di eruzione; ; distribuzione dei vulcani sulla superficie terrestre; vulcanismo secondario.

• Terremoti : comportamento delle rocce sotto sforzo; teoria del rimbalzo elastico; onde sismiche e loro effetto sulle rocce; ipocentro ed epicentro; sismografo e sismogramma; magnitudine; scale Richter e MCS; distribuzione dei terremoti sulla superficie terrestre; rischio sismico.

• Interno della Terra : criteri di suddivisione; superfici di discontinuità; crosta terrestre (composizione, spessore, densità; temperatura; tipi di crosta; principio dell’isostasia); mantello (suddivisione, composizione, densità; litosfera; astenosfera, moti convettivi; mantello inferiore, caratteristiche); nucleo (suddivisione, composizione, densità, temperatura; campo magnetico terrestre, caratteristiche, fenomeni associati).

• Tettonica delle placche: teoria della deriva dei continenti; espansione dei fondali oceanici; struttura della litosfera; movimenti delle placche; sistemi arco-fossa; dorsali oceaniche; rift- valley; orogenesi.

Primo periodo, 20 ore

117

Chimica organica: · Proprietà chimiche del carbonio, ibridazione, geometria molecolare.

· Idrocarburi: composizione chimica, proprietà fisiche; classificazione (alcani, alcheni, alchini, struttura, proprietà fisiche e chimiche, nomenclatura; isomeria ottica e geometrica; reazioni di sostituzione radicalica, combustione, addizione al doppio legame).

· Composti aromatici: concetto di aromaticità; struttura, proprietà fisiche e chimiche; nomenclatura; reazione di sostituzione elettrofila.

· Gruppi funzionali: alogenuri alchilici, alcoli, aldeidi e chetoni, acidi carbossilici, esteri, ammine, ammidi: struttura, proprietà chimiche e fisiche e nomenclatura, composti eterociclici

• I polimeri

Primo e secondo periodo, 34 ore

118

Biochimica: · I carboidrati: monosaccaridi, struttura, nomenclatura, isomeria ottica DL; glucosio, strutture aperta e ciclica, anomeria αβ; legame glicosidico; disaccaridi, saccarosio, lattosio; polisaccaridi, cellulosa, amido, glicogeno.

· Le proteine: amminoacidi, struttura chimica, isomeria ottica, proprietà chimiche; legame peptidico; strutture primaria, secondaria, terziaria, quaternaria; funzioni biologiche.

· I lipidi: classificazione; reazione di esterificazione tra glicerina e acidi grassi; trigliceridi saturi e insaturi, fosfogliceridi, struttura chimica, proprietà chimiche e fisiche, funzioni biologiche; steroidi, struttura chimica, proprietà chimiche e fisiche, cenni su vitamine liposolubili, colesterolo e sue funzioni biologiche.

· I nucleotidi, struttura. Gli acidi nucleici: funzio ne e peculiarità biochimche di DNA e RNA

· Il metabolismo, visione d’insieme reazioni cataboliche e anaboliche, attività e regolazione degli enzimi, ruolo dei coenzimi, ossidoriduzioni. Il metabolismo dei carboidrati: la glicolisi.

· Il metabolismo terminale: ciclo di Krebs e fosforilazione ossidativa. Il metabolismo di proteine e lipidi.(*)

· Covid-19(*)

LABORATORIO

· Osservazione e riconoscimento rocce

· Costruzione modelli molecolari

Argomenti trattati mediante DaD a seguito emergenza sanitaria

Quanto sopra evidenziato (*) e posto in essere nel periodo intercorrente tra la data di stesura del presente.

Documento, che coincide, convenzionalmente, con il 15 maggio di ciascun anno scolastico, e la data di effettiva conclusione dell’attività didattica sarà confermato in una integrazione allegata al Documento del Consiglio di Classe e dai programmi finali sottoscritti da docenti e studenti al termine delle lezioni.

119

La docente Alice Scelsi

Mestre, 1 maggio 2020

Nota integrativa alla programmazione di Scienze Naturali per tutte le classi

Anno Scolastico 2019-2020

A causa dell’emergenza sanitaria, il Dipartimento di Scienze dopo accurata analisi, ritiene di modificare il “congruo numero di valutazioni per il secondo periodo”, che compare nella programmazione iniziale, e di portarlo a “un minimo di due”.

Le valutazioni riguarderanno verifiche che potranno essere svolte tra le seguenti modalità:

1-Videointerrogazioni con Google Meet

2- Esercitazioni inviate agli studenti e corrette dall’insegnante

3-Test eseguiti con moduli Google

4-Domande orali durante le videolezioni

5- Presentazioni, ricerche ed elaborati svolti dagli studenti

6- Approfondimenti su iniziativa personale

La valutazione finale del secondo periodo terrà conto delle suddette verifiche e considererà inoltre l’interesse, la partecipazione e la puntualità nella consegna dei compiti assegnati.

Mestre, 5 maggio 2020 Docente

Alice Scelsi

120

DISCIPLINE


l. ANNO SCOLASTICO 2019/2020


DOCENTE : LARA BERTO

DISCIPLINA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE


La classe, acquisita quest’anno, risulta composta da 26 alunni. Gli studenti si sono dimostrati, nel complesso, positivi nei confronti della disciplina e al dialogo educativo mantenendo una buona e costante partecipazione durante le lezioni e impegnandosi anche nel lavoro domestico. Alcuni hanno dimostrato un parziale interesse evidenziando uno studio individuale non sempre continuativo, in relazione alle attività di verifica. Vivaci e rispettosi al dialogo e al confronto educativo. In questo clima positivo, una parte degli studenti ha raggiunto buoni risultati ed è in grado di esporre le conoscenze acquisite in modo corretto e adeguato. Durante il periodo di Didattica a Distanza sono stati sempre puntuali nelle consegne degli elaborati richiesti mantenendo un contatto costante con l’insegnante.

DIDATTICA


Asse Competenze Competenze di area (PECUP licei)

121

Asse dei Linguaggi

a) a) Utilizzare il linguaggio grafico/geometrico per imparare a comprendere, sistematicamente e storicamente, l'ambiente fisico del proprio territorio. Mediante la padronanza del disegno “grafico/geometrico” come linguaggio e strumento di conoscenza lo studente sviluppa la capacità di vedere nello spazio, effettuare confronti, ipotizzare relazioni, porsi interrogativi circa la natura delle forme.

b) Riconoscere e apprezzare le opere d’arte, conoscere e rispettare i beni culturali e ambientali. Lo studio dei fenomeni artistici ha come asse portante la storia dell'architettura. Le arti figurative sono considerate soprattutto, anche se non esclusivamente, in relazione ad essa, come storia delle forme di rappresentazione. Lo studente matura così la consapevolezza del valore della tradizione artistica e del patrimonio architettonico e culturale, non soltanto italiano, e del ruolo che tale patrimonio ha avuto nello sviluppo della storia della cultura come testimonianza di civiltà nella quale ritrovare la propria e altrui identità.

1.Area metodologica Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.




Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione

3.Area linguistica e comunicativa


122

Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche.


4.Area storico umanistica

Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti della letteratura italiana ed europea.

123



Imparare ad imparare Comunicare. - Agire in modo autonomo e responsabile. - Individuare collegamenti e relazioni. - Organizzare il lavoro a scuola e a casa, pianificandolo rispetto a scadenze e a tempi.

Progettare Utilizzare le conoscenze apprese per la realizzazione di un progetto grafico e/o multimediale. - Definire strategie di azione.

Comunicare Usare i linguaggi specifici della disciplina. - Utilizzare gli strumenti forniti, come chiavi di lettura per opere artistiche non affrontate all’interno del programma.

Collaborare e partecipare Partecipare all’attività didattica in classe, e alla vita della scuola, in modo ordinato e consapevole. - Lavorare in gruppo interagendo positivamente con i compagni.


Frequentare le lezioni con continuità e puntualità. - Portare sempre gli strumenti di lavoro. - Non sottrarsi alle verifiche e alle consegne, facendo assenze e/o ritardi strategici.

Risolvere problemi Definire strategie di azione per risolvere problemi grafici. - Utilizzare gli strumenti e le abilità acquisite per risolvere situazioni nuove.


Sviluppare capacità di analisi e sintesi, attraverso confronti e collegamenti.


Comprendere le consegne. - Acquisire strategie per la selezione delle informazioni. - Comprendere il valore del patrimonio artistico e promuoverne la conoscenza e la salvaguardia.


La singola opera d'arte, la produzione di un singolo artista, la produzione artistica in un dato periodo storico, vengono presentate e studiate con approccio interdisciplinare. Alla lettura dei significati, nella loro complessità, si

124

giunge mediante un percorso di: - analisi del quadro storico; - analisi dei linguaggi e delle tecniche; - analisi delle relazioni culturali; - analisi dei significati; - sintesi critica. Il lavoro in classe si svolge con lezioni frontali dialogate, lezioni partecipate e ricerche guidate. Il lavoro di rinforzo, recupero e di cura dell’eccellenza, è svolto ordinariamente in itinere con metodo individualizzato. Oltre ai libri di testo sono state utilizzate, risorse e sussidi reperibili sul web, materiali prodotti dalla docente, funzione Classroom di Google, Loom per produrre videolezioni. Testo in adozione:

o Cricco, Di Teodoro, Itinerario nell'arte, Dal Barocco al Postimpressionismo. Vol.4, Zanichelli.

o Cricco, Di Teodoro, Itinerario nell'arte, Dall’Art Nouveau ai giorni nostri. Vol.5, Zanichelli.

1. STRATEGIE DIDATTICHE 1. Metodologie didattiche : 2. Strumenti didattici:

Lezione frontale X

Lezione dialogata X



Lavoro di gruppo

Esercizi


Discussione di casi


125


Altro: Allenamento alle prove INVALSI


Libro/i di testo X

Altri testi X



Biblioteca

LIM X


Personal device


DVD X

CD audio

Altro: [specificare]

126



· Tipologia e numero delle prove di verifica (segnare con una X una o più alternative tra quelle proposte)




N° minimo totale

annuale


X O 1 2 3

Prove strutturate / Prove semistrutturate

Prova scritta (tipologie esame di stato)

X S 2 2 4

Esercizi grammaticali

Esercizi di calcolo

Soluzioni di problemi

Traduzioni

127

Relazioni

Prove pratiche

Prove motorie

Prove informatiche

Prove grafiche

Prove di laboratorio

Progetti

Ricerche individuali X

Ricerche di gruppo

Simulazioni d'esame (classe 5)

ALTRO: [elaborati di disegno]

TOTALE 3 4 7

* in alternativa

128

** Riferito alla colonna di CLASSEVIVA su cui ripor tare la valutazione della prova selezionata

· Recupero Gli studenti con valutazioni negative di profitto negli scrutini intermedi e finali hanno usufruito delle azioni di recupero previste nel PTOF.

· Griglie di valutazione (ogni docente inserirà quelle deliberate nei dipartimenti o quelle predisposte ad hoc per la propria classe/materia in coerenza con quelle deliberate nei dipartimenti)

· Griglie di valutazione

DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

Il Dipartimento adotta le seguenti griglie: 1. Griglia di valutazione di Storia dell’Arte 2. Griglia di attribuzione del voto Per l’utilizzo della griglia 1., il Docente di disci plina indicherà e/o selezionerà di volta di in volt a quali competenze intende valutare, insieme ai relativi indicatori e descrittori, secondo la tipologia di prova e/o veri fica proposta. Per ciascun descrittore selezionato il docente scegl ierà di attribuire una valutazione (punti o voti), al fine di poter determinare il voto complessivo della prova in deci mi. La valutazione finale delle prove farà riferimento alla griglia 2. di attribuzione del voto. * Nota : per la valutazione delle attività relative alla D idattica a Distanza ciascun Docente selezionerà di volta in volta, in base alla tipologia degli strumenti informatici, digitali e comunicativi, e alle metodologie adotta te per ciascuna prova, solo alcune delle voci riportate nelle grigl ie.

1.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE - STORIA DELL’ARTE

COMPETENZE Obiettivi

INDICATORI Parametri di valutazione

DESCRITTORI Livelli di rendimento

VALUTAZIONE

129

Capacità di analisi del quadro storico e artistico di riferimento

Correttezza dei contenuti

- Scorretto con diffusi e/o gravi errori - Incompleto - Sufficiente, essenziale senza approfondimenti - Corretto, conoscenze acquisite con collegamenti significativi - Accurato con conoscenze ampie, sicure e approfondite

Padronanza del linguaggio e della terminologia specifica

Proprietà lessicale - Poco adeguato, terminologia non appropriata - Adeguato, accettabile - Corretto con utilizzo della terminologia specifica - Ricco e pertinente

Capacità di individuare le relazioni corrette tra i diversi linguaggi, le tecniche artistiche e il quadro culturale di appartenenza

Coerenza espositiva - Incoerente - Non sempre coerente - Coerente e appropriato - Accurato e ricco di elementi di trasversalità e confronto

Capacità elaborative, logiche e critiche nell’interpretazione dei significati e dei linguaggi

Ricchezza dei contenuti e contributo personale

- Modesto - Convenzionale - Articolato - Organico e originale

Voto

……/10

2 GRIGLIA DI ATTRIBUZIONE DEL VOTO

Voto Parametri a. Storia dell’Arte – b. Disegno

Giudizi

130

10 a. Conoscenze complete ed organiche con rielaborazione autonoma e critica. b. Realizzazione di elaborati di ottima resa per qualità grafica, per correttezza costruttiva e originalità ove richiesta.

Sono stati raggiunt i pienamente gli obiettivi della programmazione. Rendimento, interesse e partecipazione eccellenti.

9 a. Conoscenze complete e articolate. b. Realizzazione di elaborati di resa più che soddisfacente per qualità grafica e per correttezza costruttiva.

Sono stati raggiunti gli obiettivi della programmazione in modo più che soddisfacente. Rendimento, interesse e partecipazione ottimi.

8 a. Conoscenze complete e organizzate. b. Realizzazione di elaborati di buona resa per qualità grafica e per correttezza costruttiva.

Sono stati raggiunti gli obiettivi della programmazione in modo soddisfacente. Rendimento, interesse e partecipazione buoni.

7 a. Conoscenze generalmente complete e corrette. b. Realizzazione di elaborati di discreta resa grafica e correttezza costruttiva.

Sono stati raggiunti gli obiettivi della programmazione. Rendimento, interesse e partecipazione discreti.

6 a. Conoscenze essenziali e generalmente corrette. b. Realizzazione di elaborati di sufficiente resa grafica e correttezza costruttiva.

Sono stati raggiunti gli obiettivi essenziali della programmazione. Rendimento, interesse e partecipazione sufficienti.

5 a. Conoscenze parziali e poco organizzate. b. Realizzazione di elaborati di modesta qualità grafica e/o parziale correttezza costruttiva.

Sono stati raggiunti parzialmente gli obiettivi essenziali della programmazione. Rendimento, interesse e partecipazione insufficienti.

4 a. Conoscenze incomplete e incoerenti. b. Realizzazione di elaborati di scarsa qualità grafica e/o con gravi errori costruttivi.

Non sono stati raggiunti gli obiettivi essenziali della programmazione. Rendimento, interesse e partecipazione gravemente insufficienti.

3 Conoscenze disciplinari frammentarie e gravemente lacunose.

Non sono stati raggiunti i requisiti minimi per il conseguimento degli obiettivi essenziali della programmazione. Rendimento, interesse e partecipazione scarsi.

131

2 Conoscenze disciplinari nulle o scarse. Non sono stati acquisiti i requisiti necessari al conseguimento degli obiettivi essenziali della programmazione. Rendimento, interesse e partecipazione nulli.

1 Mancanza di qualsiasi tipo di restituzione orale/scritta/grafica delle conoscenze disciplinari richieste.

Non è stato mostrato alcun interesse/ten tativo per raggiungere gli obiettivi essenziali della programmazione. Rendimento, interesse e partecipazione assenti.


Al 19 febbraio 2020 sono state svolte complessivamente 37 ore di lezione nel secondo periodo.

Percorso/Argomento/Unità…. ▪ periodo /n. ore

132

● Neoclassicismo: caratteri generati. ● Canova: Teseo sul Minotauro, Amore e Psiche, Paolina

Borghese, Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria. ● J.L.David: Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat. ● J.A.D.Ingres: l’Apoteosi di Omero. ● Goya: Il sonno della ragione genera mostri, Fucilazione del 3

maggio 1808, accenni alla quinta del sordo.

Settembre/ 5 ore

● Romanticismo: caratteri generali. ● Constable: La cattedrale di Salisbury. ● Turner: Ombra e tenebre, la sera del diluvio, Tramonto. ● Gericault: La zattera della Medusa, Ritratti di alienati. ● Delacroix: La Libertà che guida il popolo. ● Hayez: I profughi di Parga, Malinconia, Il Bacio, Ritratto di

Manzoni.

▪ Ottobre/ 5 ore

● Realismo: ● Courbet: gli Spaccapietre, Funerale a Ornans, Lo studio

dell'artista. ▪ Ottobre/ 2 ore

● I Macchiaioli: Fattori: Campo italiano alla Battag lia di Magenta, La rotonda dei bagni Palmieri, In vedetta.

● Silvestro Lega: Il canto dello stornello, Il pergolato. ● Telemaco Signorini: La toilette del mattino.

Novembre/ 3 ore

● Architettura in ferro: Caratteri generali. ● Cristal Palace, Torre Eiffel, Mole Antonelliana, Galleria

Vittorio Emanuele II. ▪ Novembre/ 4 ore

133

● Impressionismo e la percezione visiva: caratteri generali ● Manet: Colazione sull’erba, Olympia, Il Bar delle Folies

Bergeres. ● Monet: Impressione sole nascente, La Cattedrale di Rouen,

Lo stagno delle ninfee, Le Grenouillere. ● Degas: La lezione di danza, L’assenzio.

· Renoir: Le Grenouillere, Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri.

· La fotografia: il Dagherrotipo, Muybridge

▪ Novembre/Dicembre 6 ore

● Post-Impressionismo: caratteri generali ● Cezanne: La casa dell’impiccato, I giocatori di carte, La

montagna Sainte-Victoire. ● Seurat: Un bagno ad Asnieres, Domenica pomeriggio

all’isola della Grande Jatte, Il circo. ● Gauguin: L’onda, Il cristo giallo, Come? Sei gelosa?, Da

dove veniamo, chi siamo e dove andiamo? ● Van Gogh: I mangiatori di patate, La camera di Van Gogh

ad Arles, Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi. ● Toulouse-Lautrec: Al Moulin Rouge, Salon de la Rue des

Moulins.

▪ Dicembre/Gennaio/Febbraio

12 ore

● Art Nouveau: caratteri generali ● William Morris ● Gaudì: Sagrada Familia, Casa Milà ● Secessionismo: Klimt, Giuditta, Ritratto di Adele Bloch-

Bauer1 ● I Fauves: Matisse, Donna con cappello, La stanza rossa, La

danza. ● Espressionismo: Munch, La fanciulla malata, Sera nel corso

Karl Johann,, Il grido. ● Il Die Brucke: Kirchner, Due donne per strada. ● Le Avanguardie storiche: Cubismo, Picasso: Poveri in riva

al mare, Famiglia di saltimbanchi, Les demoiselles d’Avignon, Natura morta con sedia impegliata, Guernic. Braque: Violino e brocca, Violino e pipa

▪ D.a.D


134


135




DOCENTE : MARTIGNON IRENE

DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE

SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE

La classe è composta da 26 alunni, 18 maschi e 8 femmine. Gli alunni hanno dimostrato vivo interesse per la materia ed hanno partecipato con attenzione alle varie attività proposte. Pur rispettando le proprie attitudini e predisposizioni, gli allievi si sono sempre impegnati efficacemente dimostrando un buon grado di autocontrollo e una buona capacità di socializzazione. Una buona parte di loro ha raggiunto un livello avanzato, mentre il resto della classe un livello intermedio.

136

ASSI CULTURALI E COMPETENZE

a. Asse culturale di riferimento

Asse dei Linguaggi X

Asse Matematico

Asse Tecnologico-Scientifico

Asse Storico-Sociale


ASSE COMPETENZE

(inserire tutte quelle individuate per la disciplina)

COMPETENZE DI AREA

(PECUP LICEI)

(eliminare quelle non pertinenti alla disciplina)

137

ASSE DEI LINGUAGGI

a) PADRONANZA DEL PROPRIO CORPO E PERCEZIONE SENSORIALE, COORDINAZIONE, SCHEMI MOTORI, EQUILIBRIO, ORIENTAMENTO ED ESPRESSIONE CORPOREA.

b) GIOCO, GIOCO-SPORT E SPORT

c) SICUREZZA, PREVENZIONE, PRIMO SOCCORSO, SALUTE E BENESSERE.

Operare in contesti professionali e interpersonali svolgendo compiti di collaborazione critica e propositiva nei gruppi di lavoro;

Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.

138

c. Competenze trasversali di cittadinanza

Imparare ad imparare Svolgere attività motorie codificate e non, adeguandosi ai diversi contesti Leggere e comprendere testi specifici delle scienze motorie-Progettare e produrre testi di diversa tipologia -

Progettare Riuscire ad organizzare e progettare attività motorie di gruppo, progettare e produrre testi.

Comunicare Esprimere attraverso la gestualità azioni, emozioni, sentimenti, anche utilizzando semplici tecniche. esprimersi utilizzando il linguaggio specifico della materia.

Collaborare e partecipare Trasferire e ricostruire tecniche, strategie, regole, adattandole alle capacità, esigenze, spazi e tempi di cui si dispone. Cooperare in equipe utilizzando e valorizzando le propensioni e le attitudini individuali


Partecipare in forma propositiva e autonoma alle lezioni che vengono proposte

Risolvere problemi Uti Riuscire ad utilizzare gli stimoli percettivi per modificare rapidamente le proprie azioni motorie.

Riuscire ad utilizzare le conoscenze e le abilità personali per affrontare argomenti diversi


Confrontare attività motorie diverse, giochi sportivi e discipline individuali per cogliere continuità, affinità e contrasti. Riuscire ad individuare e creare collegamenti interdisciplinari.

139


Analisi e studio dei giochi sportivi e di alcuni sport individuali

OBIETTIVI DISCIPLINARI

1. Articolazione delle competenze in abilità e conoscenze

Livelli di competenze, articolati in competenze graduate

COMPETENZA LIVELLI

PADRONANZA DEL PROPRIO CORPO E PERCEZIONE SENSORIALE, COORDINAZIONE, SCHEMI MOTORI, EQUILIBRIO, ORIENTAMENTO ED ESPRESSIONE CORPOREA.

base (6): Ha consapevolezza delle proprie capacità, sa interpretare e combinare le informazioni provenienti dai canali sensoriali, sa individuare e trasferire specificità combinando e sintetizzando informazioni da fonti diverse.

Intermedio (7-8): realizza attività motorie differenti in relazione agli altri e all’ambiente, sa elaborare e utilizzare informazioni sensoriali per modificare la risposta motoria, sa organizzare e distribuire la sincronizzazione dell’impegno motorio, è in grado di interagire con i compagni apportando contributi personali.

140

avanzato (9-10): è in grado di organizzare un proprio piano di allenamento, sa discriminare le informazioni propriocettive ed esterocettive per ottimizzare la prestazione motoria; progetta e realizza autonomamente azioni motorie complesse in contesti non programmati. Sa applicare e rielaborare le tecniche espressive in diversi ambiti, sapendo assegnare significato e qualità ai movimenti.

GIOCO, GIOCO-SPORT E SPORT base (6): utilizza le tecniche e le tattiche di gioco degli sport praticati con fair play

intermedio (7-8): sa mettere in atto le giuste strategie applicando il regolamento con imparzialità mantenendo il fair play

avanzato (9-10): mostra notevoli abilità tecnico-tattiche nella pratica di vari sport, collabora mantenendo “stile sportivo” e leali relazioni

SICUREZZA, PREVENZIONE, PRIMO SOCCORSO, SALUTE E BENESSERE.

Base (6): mostra comportamenti idonei o previene infortuni durante le diverse attività motorie e sa agire in caso di infortunio. Conosce e sa applicare i principi per un corretto stile di vita.

Intermedio (7-8): esegue autonomamente assistenza al compagno. E’consapevole dei disturbi alimentari e dei danni indotti dalle dipendenze. Sa applicare il primo soccorso.

141

Avanzato (9-10): è in grado di ideare, progettare e realizzare un’attività motoria finalizzata applicando nome e principi per la sicurezza e la salute.

ATTIVITA’ IN AMBIENTE NATURALE, MULTISPORT, FITNESS

Base (6): gestisce autonomamente la propria attività programmata in ambiente naturale; conosce le attività legate al fitness

Intermedio (7-8): conosce e pratica molteplici attività in coerenza con l’ambiente naturale sperimenta le tecniche proposte per il primo soccorso in acqua; sa utilizzare alcuni programmi di fitness generale

Avanzato (9-10): programma, organizza e pratica attivamente adeguate attività in ambiente naturale, sa utilizzare molteplici programmi di fitness specifico


N.

Percorso/ud/uda

CONTENUTI

Altre discipline coinvolte

Interdisciplinarietà

Periodo

n° ore

142

1. La percezione di sé ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive

- Esercitazioni di resistenza aerobica (corsa prolungata, circuiti a stazione con esercizi di forza e resistenza).

- Esercizi a corpo libero con attrezzi e in forma di circuiti a stazione, finalizzati alla tonificazione, al potenziamento, all’allungamento muscolare, alla mobilità delle strutture articolari.

- Esercitazioni per lo sviluppo della rapidità. Esercizi e giochi con piccoli attrezzi stimolanti l’affinamento spazio-temporale.

- Esercizi di equilibrio sul posto e in movimento, a corpo libero e con attrezzi.

- Esercizi di rinforzo e recupero della motricità di base (correre, saltare, arrampicare, rotolare, prendere e lanciare) anche

Da settembre a febbraio

34

143

attraverso l’utilizzazione specifica e di riporto di grandi e piccoli attrezzi.

PERCORSO INTERDISCIPLINARI: “BELLEZZA E DISARMONIA”

“TRASFORMAZIONI E METAMORFOSI”

inglese, storia dell’arte, italiano, latino, filosofia, scienze motorie

144

2. . Lo sport, le regole e il fair play

progressioni didattiche ai fondamentali individuali e di squadra della pallavolo, della pallacanestro, della pallamano, del calcio a 5. Illustrazione delle regole dei giochi e delle specialità sportive affrontate, nonché dei relativi comportamenti di correttezza e di “fair play”.

Giochi ed esercitazioni di socializzazione, d’opposizione e di collaborazione a coppie, a terne, a gruppi, con compiti di giuria e arbitraggio, con organizzazione di attività sportive e ludiche intese a far conseguire all’allievo la consapevolezza dei propri mezzi, a fargli superare eventuali inibizioni psicofisiche, a responsabilizzare, a stimolare la socializzazione, a creare abitudini di vita corrette, a sviluppare la propria personalità. Interventi per favorire la comprensione e la presa di coscienza delle dinamiche di gruppo e per un loro graduale controllo

Sport individuali : progressioni didattiche e tecnica di base di alcune discipline dell' atletica leggera ( salto in lungo, corse veloci e di resistenza, getto del peso ); nozioni di base e pratica degli sport con racchetta

corso di tennis : è stato realizzato corso base di tennis di 5 lezioni, presso i campi da tennis del tennis club di Mestre.

(realizzate 4 lezioni su 5)

Da settembre a febbraio

26

145

Salute, benessere, sicurezza e prevenzione

- Scienze dell’alimentazione

- Doping

- Storia dell’educazione fisica dai primi del novecento ai giorni nostri

- I diversi codici comunicativi

- Sociologia del benessere

Processo di sportivizzazione della società

14


a. Metodologie didattiche (segnare con una X una o più alternative tra quelle proposte)

Lezione frontale X

Lezione dialogata


Ricerca individuale

146

Lavoro di gruppo X

Esercizi


Discussione di casi

Esercitazioni pratiche X


ALTRO:


b. Strumenti didattici (segnare con una X una o più alternative tra quelle proposte)

Libro/i di testo

147

Altri testi X



Biblioteca

Palestra X

LIM X

Strumenti informatici

Personal device


DVD

CD audio

148

ALTRO:

[specificare]


Nel corso delle attività didattiche ci si è avvalsi metodologie diverse in relazione alle attività affrontate. Il metodo globale è stato alternato a quello analitico.

La lezione frontale è stata alternata ad esercitazioni di gruppo e lavori individuali.

STRATEGIE DIDATTICHE : lezioni frontali, lavori di gruppo, lavoro indivi duale e per gruppi di interesse. Video lezioni attraverso l’applicazione Meet di Google.

STRUMENTI DIDATTICI: materiale sportivo presente in palestra. Materiali ed approfondimenti in formato digitale.

STRUMENTI DI VERIFICA:

- verifiche orali (semplici domande o interventi spontanei durante lo svolgimento delle lezioni, tradizionali, interrogazioni);

- per gli apprendimenti pratici, test motori e prove pratiche sulle discipline praticate (griglia n. 1).

- Vista l’attuale situazione di emergenza, e vista la necessità di attuare la didattica a distanza le tipologie di verifica scritta che sono state adottate sono le seguenti:

- Domanda e risposta breve

- Domande aperte

- Domanda a scelta multipla

- Domande in griglia a scelta multipla

Per quanto riguarda gli indicatori di valutazione, verranno utilizzati i primi tre già presenti nella griglia n. 2

149

1. Griglie di valutazione (griglia 1)

Giudizio Aspetti educativo- Livelli di Conoscenze e competenze

Voto formativI apprendimento motorie

1-2 Nullo Totale disinteresse per Livello degli Livello delle competenze e

l'attività svolta apprendimenti pressoché

conoscenze motorie profondamente

irrilevabile inadeguato

Inadeguato livello delle

competenze motorie e

Gravemente Forte disinteresse per la delle relative conoscenze,

150

3-4 disciplina Scarsi apprendimenti grosse difficoltà di

insufficiente comprensione delle

richieste, realizzazione

pratica molto lenta, scoordinata e

scorretta.

Insufficiente Parziale disinteresse per

L'apprendimento avviene

5 la disciplina con difficoltà, il livello di Conoscenze e competenze

sviluppo è rilevabile, ma motorie lacunose o

carente frammentarie

Sufficiente Raggiunge gli obiettivi

L'apprendimento avviene Conoscenze e competenze

151

6 minimi impegnandosi e con poche difficoltà. motorie nel

partecipando in modo complesso accettabili

parziale o settoriale

Le conoscenze e le

competenze motorie

7 Discreto Partecipa e si impegna

L'apprendimento risulta appaiono abbastanza

in modo soddisfacente abbastanza veloce e con sicure ed in evoluzione.

rare difficoltà Raggiunge sempre un

livello accettabile nelle

prove proposte.

152

Positivo il grado di Il livello delle competenze motorie è

impegno e L'apprendimento appare di qualità, sia sul piano

8 Buono partecipazione, nonché veloce ed abbastanza

coordinativo, sia su quello tattico e

l'interesse per la sicuro della rapidità di risposta motoria.

disciplina.

Fortemente motivato e

Velocità di apprendimento,

Elevato livello delle abilità motorie,

Ottimo interessato. comprensione, livello coordinativo

elaborazione e risposta raffinato e molto elevato

9 motoria.

153

Impegno, motivazione,

partecipazione, senso di Velocità di risposta, Il livello delle competenze,

Eccellente responsabilità e maturità fantasia tattica, grado di delle conoscenze e delle

10 caratterizzano lo rielaborazione e livelli di prestazioni è sempre

studente apprendimento sono ad un eccellente.

livello massimo.

Griglia di valutazione delle prove teoriche di Scienze Motorie Morin (griglia n.2)

INDICATORI GRAVEMENTE INSUFFICIENTE SUFFICIENTE

BUONO OTTIMO

154

INSUFF. 5

6 7-8 9-10

conoscenza conoscenze nulle conoscenze

conoscenza degli

conoscenza ampia Ottima la

degli argomenti o quasi nulle frammentarie e

aspetti essenziali

e approfondita in

conoscenza degli

con gravi errori della disciplina modo efficace

argomenti richiesti

competenza incapacita ‘ di espressione espressione espressione Uso sempre

linguistica formulare risposte. scorretta con uso semplice ma corretta e corretto del

specifica mancanza assoluta inadeguato dei sostanzialmente

sostanzialmente

linguaggio specifico

e comunicativa di linguaggio

linguaggi specifici corretta

precisa con buon espressione

specifico uso dei linguaggi

puntuale e precisa

155

specifici

competenza non vengono argomentazione argomentazione argomentazione

Ottima capacità

argomentativa stabiliti nessi confusa lineare anche se

coerente anche nei

argomentativa ed

e collegamenti tra

argomentativi di e a tratti semplice collegamenti efficace il

discipline alcun tipo incoerente

collegamento tra

discipline

capacita’ critica e inesistente limitata osservazioni

Buoni apporti

Validi ed originali

rielaborazione semplici ma personali

gli apporti personali

personale pertinenti

156

LICEO SCIENTIFICO STATALE “U. MORIN” ANNO SCOLASTICO 2019/2020

PERCORSO FORMATIVO SVOLTO DALLA CLASSE 5^ sez. AO DOCENTE: SILVIA ROSEANO

DISCIPLINA: RELIGIONE


Il gruppo di avvalentesi dell'IRC è composto da 25 studenti su un totale di 26 componenti la classe 5AO. L'attuale formazione è rimasta pressoché invariata nel corso del triennio durante il quale ha mostrato discreti livelli di interesse e disponibilità al dialogo educativo, anche se non costanti da parte di tutti. Si possono infatti distinguere due gruppi, numericamente simili, che hanno affrontato in modo diverso la materia. Uno si è distinto per l’approccio critico e la partecipazione sempre attiva e costruttiva. Un altro ha seguito con attenzione e impegno altalenante, partecipando al lavoro in classe talora anche con buoni contributi. Nel secondo quadrimestre si è registrato un maggior coinvolgimento degli studenti nelle tematiche proposte, con conseguente miglioramento della qualità del confronto in classe. Il trend positivo non è venuto meno nei mesi della “didattica a distanza”, con un aumento del numero dei contributi spontanei e personali nei momenti di discussione, sempre preceduti dalla puntuale esecuzione dei lavori di approfondimento assegnati. I risultati raggiunti sono mediamente buoni, ottimi per qualcuno. Il programma preventivato non è stato svolto in tutte le sue parti sia per la contrazione del numero delle ore effettive di insegnamento (altre attività didattiche autorizzate, assenza docente, rimodulazione dell’attività per adeguamento alla DaD), sia perché alcune tematiche hanno richiesto tempi più lunghi.

DIDATTICA

L’ora di Religione cerca di rispondere, con le altre discipline, alle esigenze di conoscenza e maturazione della personalità dello studente offrendo, secondo lo specifico che le è proprio, gli strumenti per una conoscenza non superficiale e il più possibile critica della cultura religiosa e della religione cattolica in particolare, nel confronto serio e sistematico con le altre confessioni, religioni e sistemi di significato. L’attività didattica e la conseguente valutazione di studenti/esse si è pertanto orientata al perseguimento dei seguenti obiettivi trasversali esplicitati dal “Profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale”: OBIETTIVI SPECIFICI DISCIPLINARI – ABILITÀ E COMPET ENZE ACQUISITE

ASSE COMPETENZE COMPETENZE DI AREA (PECUP LICEI)

Asse dei Linguaggi

a) Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

b) Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

1. Area metodologica ● Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che

consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali

● Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.

2. Area logico-argomentativa ● Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e

Asse storico -

a) comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una

157

sociale dimensione diacronica, attraverso il confronto fra epoche, e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

b) collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.

valutare criticamente le argomentazioni altrui. ● Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad

identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.

● Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.

3. Area storico umanistica ● Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della

tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea e saperli confrontare con altre tradizioni e culture.

COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA


IMPARARE AD IMPARARE Saper individuare e utilizzare le fonti autentiche del cristianesimo. PROGETTARE Elaborare, realizzare e valutare presentazioni su temi concordati. COMUNICARE Comprendere e usare il lessico specifico in modo pertinente. Comprendere e

utilizzare linguaggi diversi (verbale, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, multimediali,..)


Interagire in e con il gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive.

AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE

Essere in grado di sostenere e difendere le proprie idee sapendo entrare in dialogo costruttivo con chi ha convinzioni religiose, filosofiche, etiche diverse dalle proprie

RISOLVERE PROBLEMI Affrontare aspetti problematici della società multi-religiosa, nonché del rapporto Chiesa-modernità-diritti, raccogliendo e valutando i dati, costruendo e verificando ipotesi, proponendo soluzioni nel rispetto dei principi costituzionali.

INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI

Riconoscere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nel corso della storia, e nella produzione artistica e letteraria italiana ed europea.

ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE

Acquisire ed interpretare criticamente le informazioni ricevute, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.


Nel corso delle attività didattiche ci si è avvalsi di metodologie varie e diversificate a seconda degli argomenti affrontati. E’ stata utilizzata più frequentemente la lezione dialogata, centrata sullo scambio e il confronto costruttivo delle idee, al fine di stimolare la riflessione e lo spirito critico degli studenti. La “didattica a distanza” è stata attivata dalla seconda settimana di marzo, per proseguire con cadenza settimanale secondo il normale orario delle lezioni, con modalità sincrona e, più raramente asincrona.


158

a. Metodologie didattiche Lezione frontale X Lezione dialogata X Attività laboratoriali Ricerca individuale X Lavoro di gruppo Esercizi Soluzione di problemi Discussione di casi X Esercitazioni pratiche Realizzazione di progetti ALTRO: b. Strumenti didattici Libro di testo: BOCCHINI S., Incontro all’Altro, EDB X

Materiali di consultazione e/o approfondimento, video e cartacei, forniti dalla docente X Supporti informatici (Personal device, Classroom, Google Meet, Rai Cultura, Rai Play,...) X

Lezioni audio Laboratorio multimediale Biblioteca Palestra LIM X DVD CD audio STRUMENTI DI VERIFICA

Verifiche orali, partendo anche dall’esposizione delle letture e dei lavori di ricerca assegnati. CRITERI DI VALUTAZIONE

Viene valutata la quantità e la qualità degli interventi e dei contributi dati nell'analisi e sviluppo delle tematiche affrontate, con particolare attenzione a: conoscenza dei contenuti e correttezza della terminologia usata, organizzazione del discorso, precisione dei riferimenti e delle eventuali connessioni con le altre discipline, apporto critico. Costituiscono elementi di valutazione, oltre alla partecipazione al dialogo educativo, l’interesse, l’impegno, i miglioramenti rispetto al livello di partenza. Nella valutazione finale, per conseguire la sufficienza, lo/la studente/essa dovrà aver raggiunto complessivamente la soglia di competenza base.

LIVELLI DI COMPETENZE ARTICOLATI IN COMPETENZE GRAD UATE

COMPETENZA LIVELLI Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire interazione e comunicazione

Base (6 = Sufficiente): - sa ascoltare e intervenire, anche se saltuariamente o solo su sollecitazione del docente, in modo abbastanza pertinente; usa il lessico specifico pur con

159

verbale in vari contesti. Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica, attraverso il confronto fra epoche, e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

qualche incertezza; - conosce gli elementi essenziali che distinguono il cristianesimo e alcuni nuovi movimenti religiosi e sa operare confronti e stabilire nessi con la storia e la cultura se guidato; - partecipa all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive con contributi saltuari o non sempre coerenti e costruttivi.

Intermedio (7 - 8 = Buono): - sa ascoltare con discreta attenzione e intervenire in modo pertinente; usa correttamente il lessico specifico; - conosce gli elementi caratterizzanti il cristianesimo, cogliendo anche la specificità cattolica, e i nuovi movimenti religiosi e sa operare confronti e stabilire nessi tra religione e cultura; - partecipa all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive con contributi coerenti e costruttivi.

Avanzato (9-10 = Distinto-Ottimo): - sa ascoltare con attenzione e intervenire in modo puntuale e appropriato; dimostra piena padronanza del lessico specifico; - opera confronti precisi e approfonditi tra le diverse religioni e sa trovare autonomamente testimonianze del legame tra cultura e religione; - partecipa all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive con contributi coerenti, originali e costruttivi.


Periodo settembre - febbraio: ore di lezione 16 sulle 33 previste. Periodo marzo - termine lezioni (sospensione didattica in presenza per emergenza Covid-19): lezioni svolte secondo le modalità definite nel documento approvato nella seduta del Collegio docenti del 27 aprile u.s..per la didattica a distanza (DaD).

n° PERCORSO UD/UDA

CONTENUTI PERIODO n° ore

160

1. I nuovi movimenti religiosi (NMR)

1. Metodo di approccio e problemi di definizione (sette, chiese, culti, movimenti, nuove religioni,..). 2. L’Italia e i NMR (presenza e distribuzione: i dati della Pubblica Sicurezza). Breve analisi di alcuni dei NMR emergenti (contesto socio culturale e religioso di origine, profilo dottrinale e organizzativo, aree di maggior espansione. Es. Giappone e U.S.A.). 3a. Approfondimento e presentazione a scelta degli studenti. a. I gruppi alternativi al cristianesimo: la New Age (l'età dell'Acquario, il superamento del dualismo, una nuova visione della natura, la rivoluzione cognitiva - confronto con il cristianesimo) e il satanismo (distinzione wicca, neo-stregoneria e satanismo. Il variegato mondo dei satanisti). b. Le religioni parodistiche: il Pastafarianesimo (origine e dottrina). c. Le religioni del potenziale umano: Scientology (l’itinerario dalla dianetica alla scientologia, l’auditing dianetico, i tethan). 3b. Integrazione a cura della docente. a. I movimenti messianici: la Chiesa dell’Unificazione del reverendo Moon (origini, profilo dottrinale, prassi - confronto con il cristianesimo. Il “caso Milingo”) b. I gruppi astrali: i Telsen Sao. 4. Temi emergenti dai NMR e confronto con il pensiero cristiano-cattolico: a) la promessa di felicità. Felicità e "salvezza" cristiana b) il bisogno di una "vera" esperienza religiosa c) il recupero della positività del corpo. 5. Approfondimenti. a. Dio e Satana nella tradizione biblica. La tragicità del “male” nel pensiero cristiano. b. Celibato e matrimonio dei preti nella chiesa cattolica.

Temi di dibattito: a) “lavaggio del cervello” o libertà di scelta: attualità del dibattito.

sett-feb 13

2. Dio, uomo, mondo, storia e salvezza nella Bibbia

1. Origini dell’uomo e dell’universo nei capp. 1-2 di Genesi. 1a. La raffigurazione del cosmo nell'antico oriente. 1b. Lettura ed esegesi di Gen 1-2 secondo il metodo storico-critico. 1c Enuma elish e creazione biblica. 2. Libertà, peccato e salvezza. 2a. Lettura ed esegesi di Gen 3 secondo il metodo storico-critico. Temi di dibattito: a) L’origine del “male”. b) “In my beginning is my end.. In my end is my beginning” (T.Eliot). c) L’uomo, la donna, l’amore: la riflessione dell’autore biblico e quella dell’uomo contemporaneo. d) “..io dò in cibo ogni erba verde”: vegetariani e carnivori a confronto.

feb-mag 2 + DaD

161

3. Fede e scienza

1. La posizione cristiana in merito al tema delle origini e dell’evoluzione. Evoluzionismo, creazionismo e fede nella creazione. Temi di dibattito: a) Fede e ragione: quale rapporto?

mag DaD

4. Temi di attualità:

Tema di dibattito: La festa del Natale in Italia. Significato e tradizione a partire dai monologhi di Crozza e Sgarbi sul tema.

gen 1

N.B. Il punto 3 verrà trattato nel periodo intercorrente tra la data di stesura e approvazione del presente Documento e la data di effettiva conclusione dell’attività didattica. Sarà pertanto confermato in un'integrazione allegata al Documento del Consiglio di Classe e dai programmi finali sottoscritti da docente e studenti al termine delle lezioni.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE con integrazione DaD

Voto Giudizio Sigla Livello di conoscenza

Livello di abilità Livello di competenza

Partecipazione e puntualità (DaD)

<6 insufficiente I Conoscenza inadeguata o gravemente lacunosa degli argomenti

Non ha conseguito le abilità minime richieste. Ha difficoltà a comprendere le consegne e/o a utilizzare le risorse a disposizione.

Non è in grado di svolgere compiti semplici e commette gravi errori.

Non partecipa alle attività proposte o solo in seguito a frequenti sollecitazioni. Non è puntuale nell’accesso alle lezioni on line. Non rispetta le consegne.

6,0 - 7,0 sufficiente S Conoscenza degli elementi essenziali.

Possiede le abilità essenziali. Se orientato, comprende le consegne ma lo svolgimento manifesta incertezze e/o non è completo. Utilizza le risorse a disposizione in modo parziale

E' in grado di svolgere compiti semplici.

Partecipa alle attività proposte, con sporadici casi di assenza, non sempre giustificati. Non è sempre puntuale nelle consegne e/o alle lezioni on line durante le quali interagisce solo se sollecitato.

7,1 - 8,0 buono B Conoscenza e applicazione articolata dei contenuti

Sa esprimere correttamente abilità interpretative e comunicative e sa

E' in grado di svolgere compiti complessi in situazioni note.

Partecipa alle attività proposte, con sporadici casi di assenza, sempre giustificati.

162

contestualizzare le conoscenze. Comprende le consegne e sa svolgerle in modo adeguato. Utilizza le risorse a disposizione in modo consapevole ed efficace.

Interagisce raramente o solo se sollecitato. È puntuale nelle consegne.

8,25 - 9,0 distinto DS Padroneggia tutti gli argomenti senza errori

Organizza autonomamente le conoscenze in situazioni nuove. Analizza con sicurezza le conoscenze a disposizione per utilizzarle nell’espletamento delle consegne in modo costruttivo ed efficace.

Svolge compiti complessi in situazioni anche non note.

Partecipa assiduamente e attivamente alle attività. Interagisce in modo costruttivo. È rispettoso e puntuale nelle consegne.

9,25 - 10 ottimo O Padroneggia tutti gli argomenti senza errori, in modo critico e creativo.

Analizza e valuta criticamente contenuti e procedure. Analizza con sicurezza le conoscenze a disposizione per utilizzarle nell’espletamento delle consegne in modo costruttivo ed efficace.

Affronta con sicurezza problemi nuovi proponendo con consapevolezza soluzioni originali e creative.

Partecipa sempre attivamente alle attività. Interagisce in modo personale e costruttivo. È rispettoso e puntuale nelle consegne.

163




DOCENTE : Prof.ssa Francesca Lucheschi

DISCIPLINA: AAIRC


m. La classe 5A è composta da 26 alunni, ma solo un’alunna non si avvale dell’insegnamento della Religione cattolica.

n. L’allieva ha sempre mantenuto un comportamento molto corretto, seguendo le lezioni costantemente e utilizzato le attività proposte come momenti di vera riflessione ed efficace confronto.

o. Il dialogo e l’ascolto attivo è stato decisamente positivo e le attività di laboratorio sono state occasione di miglioramento delle proprie capacità.

DIDATTICA


164

Obiettivi educativi e didattici

Per il successo scolastico, gli obiettivi educativi si integrano con quelli didattici.

Il percorso che verrà seguito durante l’anno scolastico, individua i seguenti obiettivi educativi:

- l’acquisizione di un metodo di studio produttivo e autonomo,

- l’attenzione all’apprendimento esperienziale,

- l’integrazione delle competenze con le conoscenze,

- l’impiego dell’informatica come strumento di insegnamento e di apprendimento,

- attività frequenti nei laboratori;

e individua i seguenti obiettivi didattici:

- acquisire le conoscenze fondamentali relative alle diverse discipline favorendo le capacità di collegamento fra i vari saperi,

- acquisire un corretto ed adeguato metodo di studio, teso all’autonomia organizzativa di pensiero, di scelte, di risoluzione di problemi,

- migliorare le abilità di lettura e di comprensione dei testi,

- potenziare le capacità comunicative, sapendo riconoscere e utilizzare i diversi linguaggi disciplinari in forma corretta ed appropriata,

- saper eseguire correttamente le diverse esperienze di laboratorio, comprendendo i procedimenti pratici ed operativi osservati, saperli interpretare ed eventualmente saperli ripetere e relazionare in modo corretto ed autonomo.

Obiettivi trasversali Utilizzare trasversalmente le competenze acquisite per uno studio dinamico e proficuo.

165

Contenuti disciplinari, loro organizzazione e competenze attese

CONTENUTI DISCIPLINARI

La vita di Alan Turing “padre del pc”I

Attività di laboratorio:

1) Software didattici:

Bluemind, Mindmaple, Matemath. 2) La bacheca virtuale:

Padlet

3) Le presentazioni con Emazed

Dai primi di marzo:

Riflessioni sul significato di pandemia.

Riflessioni sulla didattica 2.0.

Riflessioni sulla realtà e su quella vista nei social.

Riflessioni sul significato di libertà.

COMPETENZE

Ha imparato ad utilizzare nelle varie discipline (trasversalmente) i software Ha preparato dei lavori/presentazioni

Materiali di cui ci si avvale

Dispense fornite dalla docente.

Laboratorio “Portatile” della scuola.

Software (liberi) caricati in chiavetta dalla docente.

DVD acquistati dalla docente.

166

Spazi utilizzati (non coincidenti con l’aula in cui è ospitata la classe)

Il laboratorio d’informatica.



Imparare ad imparare Usare in modo consapevole, ragionato ed efficace il dizionario della lingua italiana – Leggere e comprendere -Progettare e produrre testi di diversa tipologia

Progettare Le strutture del lessico – Progettare e produrre testi di diversa tipologia

Comunicare Il sistema della lingua – Le strutture del lessico – La lingua nella situazione – Progettare, pianificare e produrre testi di diversa tipologia


La lingua nella situazione (registri linguistici, scopi comunicativi…) – Capire e rispettare le diversità culturali e in particolare linguistiche, nel contesto sia nazionale che globale - Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee esprimendo anche il proprio punto di vista ed individuando il punto di vista dell’altro in contesti formali e informali


Essere in grado di sostenere e difendere le proprie convinzioni anche in ambito minoritario

Risolvere problemi Le strutture del lessico – La riflessione metalinguistica – Il conflitto delle

167

interpretazioni


Confrontare testi letterari e non per cogliere continuità, affinità, contrasti tra elementi, motivi, messaggi in essi presenti – Riconoscere il rapporto tra opere letterarie e testi di altro linguaggio: iconici (arte, fotografia, fumetto…), sonoro-musicali (film, canzoni…), informatici (massmedia


. La storia e la geografia della lingua attraverso i testi letterari e non


L’apprendimento Cooperativo con la docente: (COOPERATIVE LEARNING) per migliorare la preparazione e l’acquisizione di abilità cognitive negli studenti.

La lezione tradizionale : per trasmettere informazioni in modo accurato.

Il costruttivismo e l'apprendimento centrato sullo studente, per costruire la conoscenza dall'individuo via via che questi cerca di ordinare le proprie esperienze .

Testo in adozione: Nessuno. L’allieva ha utilizzato delle dispense e dei materiali (file) forniti dalla docente.


Verifiche orali settimanali di ripasso delle lezioni precedenti. Controllo degli appunti presi a lezione. Elaborati inerenti a quanto svolto in laboratorio e riflessioni su quanto discusso con la docente.


.

168

Criteri di valutazione

Voto Giudizio Sigla Livello di conoscenza

Livello di abilità Livello di competenza

<6

Insufficiente

I

Conoscenza inadeguata o gravemente lacunosa degli argomenti.

Non ha conseguito le abilità minime richieste

Non è in grado di svolgere compiti semplici e commette gravi errori

6,0-7,0

Sufficiente

S

Conoscenza degli elementi essenziali

Possiede le abilità essenziali

E' in grado di svolgere compiti semplici.

7,25-8,0

Buono

B

Conoscenza e applicazione articolata dei contenuti

Sa esprimere correttamente abilità interpretative e comunicative e sa contestualizzare le conoscenze

E' in grado di svolgere compiti complessi in situazioni note

169

8,25-9,0

Distinto

Ds

Padroneggia tutti gli argomenti senza errori

Organizza autonomamente le conoscenze in situazioni nuove

Svolge compiti complessi in situazioni anche non note

9,25 - 10

Ottimo

O

Padroneggia tutti gli argomenti senza errori, in modo critico e creativo

Analizza e valuta criticamente contenuti e procedure

Affronta con sicurezza problemi nuovi proponendo con consapevolezza soluzioni originali e creative

170


La vita di Alan Turing “padre del pc”.

Attività di laboratorio:

1) Software didattici:

Bluemind, Mindmaple, Matemath. 2) La bacheca virtuale: Padlet

3) Le presentazioni con Emazed

Dai primi di marzo:





Al 5 maggio sono state svolte complessivamente 22 ore di lezione, di cui 13 in laboratorio d’informatica a scuola e 9 on line in DaD.

Percorso/Argomento/Unità…. ▪ periodo /n. ore

La bacheca virtuale: Padlet 1

La vita di Alan Turing “padre del pc”.

Visione del film: “The Imitation Game”

Elaborazione di un documento condiviso in Google Drive inerente alcuni temi trattati nel film.

5

171

Software didattici:

Bluemind, Mindmaple, Matemath.

▪ 4

Le presentazioni con Emazed

▪ 3





9



172

Il Presente Documento di Classe è approvato e sottoscritto dal Consiglio di Classe

ITALIANO Milani Eugenio

LATINO (ordinamento) Milani Eugenio

LINGUA STRANIERA 1^ Inglese Noviello Orsola

STORIA Avanzi Elena

FILOSOFIA Avanzi Elena

MATEMATICA E FISICA Baroni Gabriella

DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Berto Lara

SCIENZE Scelsi Alice

SCIENZE MOTORIE Martignon Irene

I.R.C. Roseano Silvia

ATTIVITÀ ALTERNATIVA Lucheschi Francesca

Mestre, 5 maggio 2020

Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Aurora Zanon Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell'art. 3 comma 2 del D.L. 39/93

173

ALLEGATI:

1 ) SINOSSI DEI PERCORSI AI FINI DEL COLLOQUIO 2) SINOSSI DELLE ATTIVITÀ RELATIVE A CITTADINANZA E COSTITUZIONE 3) FORMAT USATO DAGLI STUDENTI/ESSE PER LA RELAZIONE SUL PCTO

174

1.

PERCORSO DISCIPLINE DOCUMENTI/TESTI proposti TEMI svolti inerenti al percorso

Rapporto uomo e natura Italiano

La natura in Leopardi Verga e il verismo: le leggi di natura D’Annunzio: Alcyone Montale: paesaggi di Ossi di seppia Pirandello: la natura umana Svevo: darwinismo rovesciato

Latino Seneca Inglese Wordsworth

Coleridge Byron Shelley

Filosofia Fichte: dalla Dottrina della scienza Schelling: dall’Idealismo trascendentale

La natura in Kant e nell’Idealismo Darwin e il darwinismo sociale

Arte

Constable: La cattedrale di Salisbury. Turner: Ombra e tenebre, la sera del diluvio, Tramonto.

Romanticismo

Scienze

Fisica Trasformazioni tecnologiche, scientifiche, sociali e culturali tra ‘800 e ‘900

Italiano

Verga: verismo e progresso D’Annunzio: nuove tecnologie e mutazioni culturali Pirandello: fascismo e relativismo Svevo: ascesa sociale e psicanalisi Montale:l’età dell’incertezza Il Neorealismo e i Ragazzi di vita di Pasolini La fine del Neorealismo e dello sperimentalismo: Eco, Il cimitero di Praga

Storia e Filosofia Marx: dal Manifesto del partito comunista “Proletari e

La seconda rivoluzione industriale

175

comunisti”

Inglese George III e la rivoluzione industriale Dickens

Arte

Crystal Palace, Torre Eiffel, Mole Antonelliana, Galleria Vittorio Emanuele II.

Architetture di ferro

Scienze Fisica

Oersted, Ampère,

Faraday: scoperta dell’induzione elettromagnetica (esperimenti e leggi). Maxwell: le equazioni del campo elettromagnetico.

Crisi dell’uomo e dei valori tra ‘800 e ‘900

Italiano

Verga: il ricordo della Sicilia D’Annunzio: i ricordi di Sperelli Pirandello: Mattia Pascal e la sua prima vita Montale: il ricordo della donna Pasolini: il sottoproletariato romano nei Ragazzi di vita

Inglese War poets Joyce Woolf Orwell

Filosofia Nietzsche: da La gaia scienza “La morte di Dio”

Nichilismo

Arte Kirchner: Due donne per strada. Munch: Sera nel corso Karl Johann

Espressionismo

Angoscia ed esistenza Italiano Verga: l’inganno del progresso D’Annunzio: l’inutile sogno del superuomo Pirandello: il dramma della maschera Svevo: la frustrazione dell’inetto Montale: il prigioniero Il cimitero di Praga di Eco: lo sdoppiamento di Simonini

Filosofia Schopenhauer: dal Mondo come volontà e rappresentazione “La vita oscilla tra il dolore e la noia” Kirkegaard da Il Concetto dell’angoscia “La possibilità”

Pessimismo Angoscia e fede

Arte Munch, La fanciulla malata. Il grido.

Espressionismo

176

Paradigmi scientifici del XX secolo e metamorfosi

Fisica

Rapporto tra metodo newtoniano e einsteiniano.

Scienze Filosofia Popper: da Congetture e

confutazioni “Il criterio di falsificabilità”

Epistemologia tra Otto e novecento

177

2.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Percorsi/temi

Disci_ pline coin_ volte

Materiali/testi documenti

Attività

Legalità e coesione sociale

Comunità internazionale

Storia Materiali di sintesi d fornito dal relatore

Lezione dell’avvocato Sitzia su Costituzione, Europa, lavoro svolta l’ 8.05.2020 lezione della prof.ssa Cipriani sulla UE, maggio 2020

Diritti umani. Pari opportunità

Storia Cataloghi di sintesi Materiali di sintesi forniti dai relatori

Visita alla Risiera di San Sabba e alla foiba di Basovizza 17.2.2020 Lezione del dott. Orsenigo sulla non esistenza delle razze. 27.4.2020 Lezione art. 3 Costituzione prof.ssa Avanzi (maggio 2020)

178

Etica della responsabilità sociale ed individuale. Bioetica

Scienze

Covid e misure di contenimento

Riflessione sulle misure di contenimento adottate in Italia e negli altri Stati per far fronte all’emergenza sanitaria

Sicurezza

(safety e security)

Tutela del patrimonio artistico e culturale

Benessere personale e sociale.

Fair play nello sport

Scienze motorie

Scienze dell’alimentazione

- Doping

- Storia dell’educazione fisica dai primi del novecento ai giorni nostri

179

- I diversi codici comunicativi

- Sociologia del benessere

Processo di sportivizzazione della società

Volontariato , solidarietà e cittadinanza attiva.

Dialogo interculturale

180

3. ( testo Corpo 10, interlinea singola , carattere Verdana)

LICEO SCIENTIFICO STATALE “UGO MORIN”- A.S. 2018/2019 NOME…………………. COGNOME……………….. CLASSE…………………..

BREVE RELAZIONE DELLE ESPERIENZE SVOLTE NELL’AMBITO DEI PCTO

Inserimenti in struttura ospitante

Attività riconoscibili non convenzionate svolte in contesto assimilabile al lavorativo

Attività riconoscibili non convenzionate di tipo formativo/orientante

EVENTUALE SOTTOTITOLO……………………………………………………………

181

1. DATI DI CONTESTO

(Contenere il punto 1 in una sola pagina o 1 slide - Questa è una breve

sezione di inquadramento generale)

PER LE ATTIVITA’ RICONOSCIBILI NON CONVENZIONATE (circc. 211/17 – 244/19) La scheda individuale predisposta dalla Segreteria contiene già l’elenco delle Attività Riconoscibili che hai effettuato. Sono molto importanti nel quadro della tua esperienza pcto ma non è necessario scrivere altro, in questa pagina introduttiva. PER GLI INSERIMENTI IN STRUTTURA OSPITANTE

1.1 Periodo di svolgimento

1.2 il nome dell’azienda, l’ubicazione dell’unità produttiva e qualche cenno agli spazi e

all’organizzazione;

1.3 il settore nel quale opera (sia generale - agricoltura, manifatturiero, servizi – sia

specifico) e l’area in cui hai svolto l’attività (ricerca e sviluppo, acquisti, produzione…)

Obiettivi espressamente previsti nel patto formativo ASL/PCTO d’Istituto OBIETTIVO 1: elaborare ed affinare, anche mediante compiti di realtà, le competenze chiave di cittadinanza, le competenze relative alle materie studiate a scuola, in modo interdisciplinare e orientato al risultato pratico, le proprie soft skills o competenze trasversali sperimentandole in un ambiente diverso dalla scuola, dalla famiglia e dalla cerchia amicale. Quanto sopra

svolgendo mansioni specifiche, destinate a fornire un servizio o un prodotto, in orari ben definiti e controllati, in un ambito organizzato, sotto coordinamento di un referente, in presenza di una struttura gerarchica, e vivendo in prima persona le dinamiche relazionali proprie di un posto di lavoro.

OBIETTIVO 2: incrementare il proprio grado di organizzazione ed autonomia attraverso gli inserimenti in azienda. Obiettivi educativi e di competenza definiti dal Consiglio di classe Costruzione di una positiva interazione con gli altri e con la realtà sociale

182

a. Conoscere condividere e rispettare le regole della convivenza civile e dell’Istituto. b. Assumere un comportamento responsabile e corretto nei confronti di tutte le componenti scolastiche. c. Assumere un atteggiamento di disponibilità e rispetto nei confronti delle persone e delle cose, anche all’esterno della

scuola, in situazioni note e non note. d. Sviluppare la capacità di partecipazione attiva e collaborativa, sviluppare lo spirito d’iniziativa e. Considerare l'impegno individuale un valore e una premessa dell'apprendimento, oltre che un contributo al lavoro di

gruppo f. Essere disponibile all’ascolto ed ai suggerimenti; essere disponibile a mettersi in discussione ed a modificare idee e

comportamenti. Costruzione del sé a. Utilizzare e potenziare strategie di apprendimento proficue ed efficaci, per pianificare studio ed attività e conseguire

autonomamente gli obiettivi b. Acquisire la capacità di riprendersi dalle avversità e di rispondere ad esse positivamente. c. Svolgere e documentare il proprio lavoro, le proprie attività con puntualità , accuratezza e pertinenza. d. Individuare le proprie attitudini per sapersi orientare nelle scelte future. e. Conoscere, comprendere ed esporre i fondamenti disciplinari. f. Esprimersi in maniera il più possibile corretta, chiara, articolata e fluida, operando opportune scelte lessicali, anche

con l’uso dei linguaggi specifici. g. Acquisire la capacità di riconoscere similarità e applicare ,trasferire modelli e procedimenti da contesti noti a

contesti nuovi. h. Operare il più possibile autonomamente nell’applicazione, nella connessione dei dati e degli argomenti di una stessa

disciplina e di discipline diverse, nonché nella risoluzione dei problemi. i. Acquisire capacità ed autonomia d’analisi, sintesi, organizzazione di contenuti ed elaborazione personale. j. Sviluppare il proprio senso critico. Evidenze di acquisizione di competenze rilevate nel report del tutor esterno

RIPRODUZIONE DEL MODULO STANDARD INTEGRATO CON SUGGERIMENTI DI CORRISPONDENZA AD ALC UNE SOFT SKILLS CFCC

La copia cartacea del modulo effettivamente redatto per ogni inserimento dal tutor esterno

è allegata al fascicolo dello studente.

1 (peggiore

)

2

3

4

5 (miglio

re)

Soft Skill corrispondente

nella classificazione CFCC (Ca’ Foscari Competency Centre)

AREA DEL RISPETTO DELLE REGOLE

E’ puntuale Consapevolezza organizzativa Rispetta le altre regole stabilite dalla Struttura ospitante

Consapevolezza organizzativa

AREA DELL’ATTIVITA’ E DELL’ELABORAZIONE

E’ costante nell’attenzione e nel Accuratezza

183

livello di prestazione durante il turno Autocontrollo Comprende e porta a termine i compiti assegnati

Accuratezza

Rispetta i tempi nell’esecuzione dei compiti assegnati

Accuratezza Consapevolezza organizzativa

E’ autonomo nell’organizzazione del lavoro

Accuratezza Autocontrollo Adattabilità Orientamento al risultato

Sa porsi attivamente di fronte a situazione nuove, ha spirito d’iniziativa

Adattabilità Orientamento al risultato Resilienza (in caso di avversità)

AREA RELAZIONALE Si mostra motivato Orientamento al risultato Comunica efficacemente con gli altri

Lavoro in team Orientamento al servizio

Lavora efficacemente in gruppo (compilare solo se previsto)

Lavoro in team Orientamento al servizio

E’disponibile ad ascoltare consigli, suggerimenti

Consapevolezza emotiva

E’ disponibile a seguire consigli e suggerimenti mettendosi in discussione e modificando idee/comportamenti

Consapevolezza emotiva Adattabilità

2. DESCRIZIONE DELL’ESPERIENZA

Da contenere in max 3 pagine o max. 6 slide - Questa è una sezione tecnico descrittiva, fondamentale per comunicare correttamente gli aspetti cardine dell’esperienza.

Le informazioni, esposte in modo sintetico, riguarderanno: - le attività preparatorie al/i inserimento/i in struttura ospitante (o all’attività riconoscibile)

184

- svolte a scuola in terza e in quarta (formazione propedeutica in Diritto, Economia, Comunicazione efficace, Sicurezza del lavoro, interventi di Orientamento, formazione specifica alle mansioni)

- svolte fuori da scuola (es. formazione propedeutica al volontariato, corsi per

brevetti sportivi, allenamenti sportivi, formazione al ruolo di aiuto allenatore, formazione per animatori GrEst, formazione per l’anno all’estero…)

- In entrambi i casi specifica le attività formative di tipo attivo che hai

eventualmente svolto (produzione di scritti o video, lavori in gruppo, ricerca

azione, giochi di ruolo, brainstorming, esercitazioni sul pensiero laterale,

sull’intelligenza emotiva, sulle tecniche di concentrazione e rilassamento, sulle

tecniche di mediazione o negoziazione… );

- i tempi di svolgimento dell’inserimento o delle attività (orari, giorni settimanali senza eccessivo dettaglio); - il modo in cui ti sei inserito all’interno della/e struttura/e ospitante/i e i rapporti con il/i tutor esterno/i, i colleghi di lavoro ed eventualmente gli utenti (non per attività riconoscibili) - le attività che hai svolto e quelle che hai osservato; - le competenze acquisite, tipiche di una o più figure professionali; - le competenze acquisite, tipiche del tuo indirizzo di studio con riferimento ai profili in uscita dal Liceo riportati in allegato al presente modello1.

3. RILESSIONE IN OTTICA ORIENTATIVA

(Contenere la riflessione in max. 2 pp.o max. 3 slide - Questa è la sezione più importante e personale, in quanto trai le conclusioni sulla tua esperienza asl/pcto comunicando alla Commissione quanto di positivo ritieni ti abbia dato) Considererai vari aspetti, tra loro correlati. 1 Allegato 1

185

Il legame dell’esperienza con la formazione fornita dal Liceo Scientifico fino alla terza o quarta classe: la mancanza di una specifica professionalità spendibile ha provocato difficoltà tecniche OPPURE ti sei adattato rapidamente alla situazione in virtù della capacità di leggere contesti nuovi, dovuta ad una formazione generalista e orientata all’imparare? Le competenze (professionali e trasversali) da te acquisite nell’ambito del PCTO e quelle che secondo te, alla luce di quello che hai osservato, sarebbe utile possedere. Il raggiungimento dei risultati previsti e/o il conseguimento di risultati non previsti ma utili. Il legame dell’esperienza con le tue scelte future, con riferimento agli apprendimenti che hai acquisito, anche riguardanti la conoscenza del territorio e delle sue vocazioni, e alla loro coerenza con la scelta di percorsi di studio ulteriori e/o di ambiti lavorativi.

Se lo ritieni, integra con brevi annotazioni sugli aspetti emozionali dell’esperienza: curiosità o timore per la novità, emozioni provate di fronte alle difficoltà e al loro superamento, rapporti con i colleghi, soddisfazione nel vedere i risultati del lavoro e nel rilevare una crescita personale.

Nelle conclusioni, chiarisci e sintetizza il valore formativo complessivo della tua esperienza: scoprire le tue disposizioni e attitudini, approfondire aspetti professionali e/o di studio, confermare o confutare certezze od opinioni, focalizzare/definire il progetto di studio/lavoro.

ALLEGATO 1 Profilo educativo, culturale e professionale dei licei. Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali. A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno:

186

1. Area metodologica • Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. • Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. • Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. 2. Area logico-argomentativa • Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. • Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. • Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. 3. Area linguistica e comunicativa • Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; o curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. 3 • Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. • Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. • Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare 4.Area storico-umanistica • Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. • Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri. • Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea. • Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. • Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. • Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. • Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. • Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. 5. Area scientifica, matematica e tecnologica • Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. • Possedere

187

i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. • Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

188

ALLEGATO 2

CHECK LIST DELLE COMPETENZE TRASVERSALI

MESSE IN PRATICA NELL’ASL

Competenza Indicatori comportamentali

Consapevolezza emotiva

Capacità di conoscere e riflettere sulle proprie emozioni, capacità e valori guida, credere in sé stessi e nelle proprie capacità.

• È consapevole dei propri punti di forza e di debolezza

• È aperto/a a ricevere feedback che riguardano sé stesso/a

• Si presenta in modo sicuro e senza incertezze

Orientamento al risultato

Capacità di definire obiettivi sfidanti e standard elevati, di pianificare e di impegnarsi nel conseguire gli obiettivi

• Definisce obiettivi sfidanti e pianifica le attività da svolgere per realizzarli

• Mette in pratica azioni concrete per migliorare la sua prestazione

• Mette impegno e dedizione per raggiungere i suoi obiettivi

Adattabilità

Capacità di adattarsi modificando i propri comportamenti di fronte a diverse attività o ad eventi imprevisti

• Sa destreggiarsi agevolmente di fronte a richieste diverse

• Modifica l'ordine delle proprie attività o il modo di fare una cosa quando si verificano eventi imprevisti

• Adatta i propri piani, comportamenti e approcci al mutare delle situazioni

Autocontrollo

Capacità di mantenere il controllo delle proprie emozioni e reazioni in situazioni stressanti o cariche di emotività

• Rimane tranquillo/a in situazioni stressanti

• Riconosce e domina i propri comportamenti impulsivi

• Agisce in modo appropriato in situazioni cariche di emotività

Resilienza

Capacità di riprendersi dalle avversità e di rispondere ad esse positivamente

• Vede le difficoltà come opportunità

• Reagisce prontamente e con positività di fronte a situazioni avverse o agli insuccessi

• Riesce a gestire i sentimenti spiacevoli trovando dei modi per superarli

•

189

Accuratezza Capacità di essere puntuali e accurati nello svolgimento delle proprie attività, fare attenzione ai dettagli

• Rispetta i propri impegni

• È accurato/a nello svolgere la propria attività

• Presta attenzione ai dettagli (ad esempio, facendo doppi controlli su dati e informazioni)

Empatia

Capacità di entrare in sintonia con gli altri percependo le loro emozioni. Saper ascoltare gli altri con attenzione e mettersi nei loro panni.

• Ascolta gli altri con attenzione

• Presta attenzione ai comportamenti non verbali delle persone

• Capisce le ragioni del comportamento altrui

Consapevolezza organizzativa

Capacità di comprendere le relazioni informali, i valori e le regole di un gruppo

• Comprende quali sono le relazioni tra le persone in un gruppo

• Capisce quali sono i valori condivisi in un gruppo

• Riesce a cogliere le regole che un gruppo si è dato

Orientamento al servizio

Capacità di comprendere i bisogni degli altri prestando attenzione alla loro soddisfazione

• Presta attenzione a capire di cosa le persone hanno bisogno

• Si rende disponibile a fornire assistenza agli altri per venire incontro alle loro necessità

• Agisce con lo scopo di generare soddisfazione nelle altre persone

Gestione dei conflitti

Capacità di saper indurre le parti in conflitto ad esprimersi con franchezza, comprendendo i diversi punti di vista e individuando un ideale comune in cui tutti possono riconoscersi.

• Cerca di risolvere i conflitti individuando una soluzione che soddisfi gli interessi di tutti

• Cerca di risolvere i conflitti discutendone apertamente con le persone coinvolte

• Quando si sta risolvendo un conflitto, abbassa la tensione emotiva

Sviluppo degli altri

Capacità di incoraggiare e supportare il miglioramento e la crescita degli altri

• Investe tempo in prima persona, fornisce informazioni e strumenti per aiutare gli altri a migliorare le loro capacità

• Fornisce incoraggiamento agli altri per il raggiungimento di un obiettivo

• Fornisce riscontri costruttivi agli altri (sia positivi che negativi) al fine di aiutarli a migliorarsi

190

Persuasione

Capacità di convincere un’altra persona del valore del proprio punto di vista, o del vantaggio che potrebbero trarre dall’accettare di assumere un certo atteggiamento

• Convince gli altri appellandosi ai loro interessi personali

• Cattura l'attenzione degli altri con argomentazioni che gli/le consentono di ottenere il loro supporto

• Anticipa le obiezioni degli altri mentre sta cercando di convincerli

Leadership

Capacità di guidare un gruppo, ispirarlo e motivarlo

• Coinvolge gli altri motivandoli verso il raggiungimento di un obiettivo

• Attribuisce i compiti tenendo conto delle abilità di ciascun membro del gruppo

• Spiega ai membri del gruppo come il loro contributo supporta il risultato complessivo

Lavoro in team

Capacità di lavorare in modo efficace in un gruppo e stimolare gli altri membri

• Quando lavora in un gruppo contribuisce a creare negli altri membri un senso di appartenenza

• Quando lavora in un gruppo è disponibile a dare il suo supporto agli altri membri

• Quando lavora in un gruppo incoraggia tutti i membri a partecipare

Agente di cambiamento

Capacità di riconoscere l’esigenza del cambiamento, rimuovere gli ostacoli e supportare la sua implementazione

• Individua le necessità di cambiamento in una situazione o nel modo di fare le cose

• Richiama l’attenzione sulla necessità del cambiamento

• Si attiva in prima persona per cambiare una situazione o un modo di fare le cose che sa possono essere migliorati

Pensiero sistemico

Capacità di dare ordine a una serie di eventi, attraverso la comprensione delle cause che hanno generato un certo effetto

• Identifica le relazioni tra le diverse cause che portano a un certo effetto

• Capisce qual è l’ordine logico delle attività che vanno svolte per raggiungere un certo risultato

• Quando si trova di fronte a un compito complesso riesce a scomporlo in parti e a comprendere la loro relazione

191

Riconoscimento di schemi

Capacità di riconoscere similarità tra situazioni e creare connessioni tra concetti che appartengono a contesti diversi

• Identifica similarità tra situazioni o eventi

• Usa analogie per spiegare eventi o situazioni

• Spiega una situazione nuova facendo ricorso a una situazione passata di tipo differente

Documento Consiglio di classe 5AO 2019-20...PCTO PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E...

Documents

Transcript of Documento Consiglio di classe 5AO 2019-20...PCTO PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E...