DOC15 MAGGIO-ULTIMA VERSIONE 5 MAGGIO copia · costruire il curriculum verticale ed il portfolio...

83
1 ISTITUZIONE SCOLASTICA LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE “ANCO MARZIO” VIA CAPO PALINURO, 72-00122 ROMA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V D INDIRIZZO CLASSICO COORDINATORE: PROF. GIOVANNA COLONE ANNO SCOLASTICO 2016/2017

Transcript of DOC15 MAGGIO-ULTIMA VERSIONE 5 MAGGIO copia · costruire il curriculum verticale ed il portfolio...

1

ISTITUZIONE SCOLASTICA LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE

“ANCO MARZIO” VIA CAPO PALINURO, 72-00122 ROMA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE

V D

INDIRIZZO CLASSICO

COORDINATORE: PROF. GIOVANNA COLONE

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

2

1. IL LICEO “ANCO MARZIO”

Il Liceo “Anco Marzio” è ubicato nel X Municipio del Comune di Roma, nella zona di Ostia, in un’area che ha conosciuto un intenso sviluppo edilizio a partire dall’inizio del Novecento “come suburbio marino della popolazione della Capitale ed in parte come inurbazione per una parte della popolazione rurale proveniente dall’immigrazione dal sud e dal nord-est del Paese.” (dal PTOF dell’Istituto). Collegato alla capitale dalla ferrovia Roma-Lido, dalla Via Cristoforo Colombo e dalla Via Ostiense, è una zona che ha sviluppato, sempre di più negli ultimi anni, la sua vocazione marina e naturalistica , essendo inserita nel Parco del Litorale Romano, ma anche quella culturale, grazie a varie istituzioni che sono diventate, sempre più negli ultimi anni, punto di riferimento nel territorio (Biblioteca Comunale “Elsa Morante”, Teatro del Lido); inoltre, la presenza di un unicum archeologico come gli scavi di Ostia Antica offre una ulteriore possibilità di arricchimento culturale per gli alunni della scuola e in generale per il territorio. La scuola nasce nel 1960 come succursale del Liceo Classico “Virgilio”, ma acquista statuto indipendente dopo pochi anni. Nel 1993 viene aperta la sezione delle Scienze Umane. La sede centrale è sita in via Capo Palinuro, 72 e la sede succursale in via Capo Sperone, 50. Gli obiettivi che l’istituto si prefigge, e la funzione che attribuisce al patrimonio culturale latino e greco, sono ben sintetizzati nel PTOF: “Il punto di partenza dell’attività formativa sarà sempre quello di dare valore umano al curriculum degli studenti, sapendo passare dall’erudizione alla cultura, punto nevralgico di ogni percorso scolastico: le competenze si costruiscono sulle conoscenze, ma occorre superare il semplice nozionismo per favorire la crescita di cittadini pensanti.” Le finalità dei percorsi didattici privilegiate dall’Istituto vengono così sintetizzate nel PTOF: “Le finalità specifiche dei percorsi formativi proposti saranno:

• La ricostruzione ed il potenziamento semantico della parola UMANITA’ come orientamento valoriale condiviso.

3

• La valorizzazione della cultura classico-umanistica per una formazione rigorosa ed articolata nell’ottica della centralità e della unitarietà del sapere.

• Il recupero e la padronanza dei mezzi comunicativi per la promozione delle competenze linguistiche nella forma e nel contenuto.

• Lo sviluppo dell’attitudine alla ricerca, al pensiero critico, al vaglio delle informazioni, alla valutazione dei problemi e delle soluzioni nei loro diversi aspetti.

• L’acquisizione, come cittadini, del senso del TERRITORIO e della COMUNITA’,come basi del concetto stesso di STATO.

• L’educazione alla ricerca di un equilibrio psicofisico nel rispetto delle cose e dell’ambiente come casa comune.

• L’apertura della scuola alla cooperazione con Istituzioni pubbliche ed Associazionismo del territorio, in funzione di opportunità lavorative o progettazione culturale.

• La formazione ad una dimensione europea multiculturale e interculturale. • La padronanza critica dei mezzi multimediali per un uso consapevole, proficuo,

corretto dei social media, in funzione informativa, comunicativa e relazionale. • La promozione di tutti i protagonisti dell’Istituto - studenti, famiglie, docenti,

personale ATA e tutti gli operatori del Liceo “Anco Marzio” - ad una cooperazione che si traduca nell’accettazione, e nell’inclusione di ciascuno secondo il proprio valore individuale. È indispensabile passare dalla competizione alla collaborazione, utile all’aiuto reciproco e al miglioramento delle competenze di cittadinanza.

• La progettazione del curriculum formativo per classi parallele e per discipline di studio, partendo dall’analisi dei bisogni formativi di ciascun alunno al fine di costruire il curriculum verticale ed il portfolio dello studente.

L’utenza della scuola proviene da Ostia e zone limitrofre (Acilia, Infernetto, Casalpalocco, Dragona, Ostia Antica, Fiumicino, Ardea).

4

QUADRO ORARIO DEL LICEO CLASSICO

1 anno II anno III anno IV anno V anno RELIGIONE 1 1 1 1 1 ITALIANO 4 4 4 4 4 LATINO 5 5 4 4 4 GRECO 4 4 3 3 3 STORIA - GEOGRAFIA 3 3 - - - FILOSOFIA - - 3 3 3 STORIA - - 3 3 3 MATEMATICA 3 3 2 2 2 FISICA - - 2 2 2 SCIENZE NATURALI 2 2 2 2 2 ARTE - - 2 2 2 INLGESE 3 3 3 3 3 SCIENZE MOTORIE 2 2 2 2 2 TOTALE ORE 27 27 31 31 31

5

2. LA CLASSE 5 D ELENCO DEGLI ALUNNI DELLA CLASSE 5 D (LICEO CLASSICO)

ALUNNO

PROVENIENZA

1 BOTESCUFRANCESCA LICEOANCOMARZIO

2 CAPODACQUAMATTEO LICEOANCOMARZIO

3 CASTIGLIONEMARTINA LICEOANCOMARZIO

4 CAVALLINDOMITILLA LICEOANCOMARZIO

5 CUCUCOSMINAANDREEA LICEOANCOMARZIO

6 CURRA’ALESSANDRO LICEOANCOMARZIO

7 DICLEMENTELUDOVICA LICEOANCOMARZIO

8 DONVITORICCARDO LICEOANCOMARZIO

9 FALASCAFRANCESCA LICEOANCOMARZIO

10 FIORETTILAURA LICEOANCOMARZIO

11 FIORETTISILVIA LICEOANCOMARZIO

12 GASPARINIMARCO LICEOANCOMARZIO

13 GRECORENATO LICEOANCOMARZIO

14 IOLLOLUDOVICA LICEOANCOMARZIO

15 LONGOSILVIA LICEOANCOMARZIO

16 MACRI’ELEONORA LICEOANCOMARZIO

17 PIGLIAPOCOELEONORAFRANCESCA LICEOANCOMARZIO

18 SARGENTINIELEONORA LICEOANCOMARZIO

19 SILVESTRICLAUDIA

LICEOANCOMARZIO

6

VARIAZIONI DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL CORSO DEL TRIENNIO

Anno 2014/2015

Anno 2015/2016

Anno 2016/2017

Lingua e letteratura

Italiana

FRANCESCA STRINGARO

FRANCESCA STRINGARO

FRANCESCA STRINGARO

Lingua e cultura

Latina

MAIOCCO MARCO

COLONE GIOVANNA

COLONE GIOVANNA

Lingua e cultura

Greca

MAIOCCO MARCO

COLONE GIOVANNA

COLONE GIOVANNA

Lingua e cultura

Inglese

MANGIAROTTI ELENA

MANGIAROTTI ELENA

MANGIAROTTI ELENA

Storia

MANTOVANI GIANCARLO

BENE CIRO

FANELLA ANTONIO

Filosofia

MANTOVANI GIANCARLO

BENE CIRO

FANELLA ANTONIO

Matematica

GAMBARDELLA

CARMELA

GAMBARDELLA

CARMELA

GAMBARDELLA

CARMELA

Fisica

GAMBARDELLA

CARMELA

GAMBARDELLA

CARMELA

GAMBARDELLA

CARMELA

Scienze Naturali

CASTALDO ANDREA

CASTALDO ANDREA

CASTALDO ANDREA

Storia dell’arte

NARDECCHIA PAOLA

NARDECCHIA PAOLA

NARDECCHIA PAOLA

Scienze motorie

GORI TIZIANA

REPOLA ROBERTO

GORI TIZIANA

7

Materia alternativa

DURANTE BEATRICE

SGRO’ FRANCESCA

Religione

COSTANZO

ALESSANDRA

COSTANZO

ALESSANDRA

COSTANZO

ALESSANDRA

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

I anno 2012/2013

II anno 2013/2014

III anno 2014/2015

IV anno 2015/2016

V anno 2016/2017

n. iniziale alunni

25 21 19 21 19

n. alunni ritirati e/o

non promossi

2 - - 2

n. finale alunni

23 21 19 19

La classe è composta da 19 alunni, 5 maschi e 14 femmine, tutti provenienti dallo stesso gruppo classe dell’anno precedente, senza nuovi inserimenti. Gli alunni provengono per la grande maggioranza dal territorio di Ostia, con qualche eccezione di alunni provenienti da Roma o Casal Palocco. Le dinamiche relazionali all’interno della classe hanno fatto rilevare nel corso degli anni alcune conflittualità, che hanno richiesto, in alcuni casi, anche l’intervento dei docenti, ma ad una valutazione complessiva la classe si è dimostrata rispettosa delle regole della vita scolastica, capace di instaurare un rapporto positivo con i docenti, disposta, pur con alcune discontinuità, ad affrontare gli impegni richiesti dal percorso formativo intrapreso. Come si evince dalla tabella delle variazioni del corpo docente nel triennio, il percorso della classe è stato caratterizzato da una sostanziale stabilità, fatta eccezione per l’insegnamento di Storia e Filosofia, per il quale si sono alternati tre docenti diversi, e per Lingua e cultura latina e greca che hanno visto il cambiamento del docente dal terzo al quarto anno. La classe comunque ha risposto in modo positivo a questi avvicendamenti. Nel corso dei cinque anni gli alunni hanno dimostrato interesse e partecipazione sostanzialmente costanti, sono riusciti a sviluppare un metodo di studio di anno in anno

8

più organizzato e, nel complesso, efficace, anche se non per tutti tale impegno ha garantito un adeguato sviluppo di autonomia nell’approfondimento critico, per esempio nell’ambito delle discipline letterarie; inoltre, per alcuni studenti, permangono difficoltà per quel che attiene alla pratica della traduzione dal latino e dal greco, e anche nella risoluzione degli esercizi di matematica, nonostante abbiano sempre seguito e svolto con costanza il lavoro assegnato per casa. Gli obiettivi individuati dal consiglio di classe per il triennio e per l’ultimo anno di corso si possono considerare nel complesso raggiunti, pur con diversi livelli nella qualità della preparazione che può essere sintetizzata come segue: PREPARAZIONE SUFFICIENTE: 5 ALUNNI PREPARAZIONE DISCRETA: 10 ALUNNI PRAPARAZIONE BUONA/OTTIMA: 4 ALUNNI

3. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Vengono di seguito elencati gli obiettivi che il Consiglio di Classe ha individuato in sede di programmazione annuale: OBIETTIVI EDUCATIVI COMUNI

• mantenere rapporti corretti e costruttivi all'interno del gruppo classe • relazionarsi in modo corretto e rispettoso con tutte le componenti della scuola:

docenti, collaboratori scolastici, altri alunni • rispettare l'ambiente e le strutture scolastiche • rispettare gli impegni che il lavoro scolastico richiede • partecipare in modo costruttivo al dialogo educativo

OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI

CONOSCENZE

§ contenuti fondamentali delle singole discipline, in senso diacronico e sincronico;

9

§ contenuti fondamentali della cultura classica, della cultura moderno-contemporanea e delle teorie scientifiche;

§ linguaggio e lessico specifico § conoscenza della “questione etica” e della morale cristiana in relazione ai problemi

etici più significativi COMPETENZE:

§ individuare le multiformi soluzioni formali e ricondurle alle rispettive poetiche e/o matrici ideologico-filosofiche;

§ analizzare il codice di appartenenza di un testo; decodificare i campi semantici e il lessico all’interno di un testo letterario e non;

§ produrre testi argomentativi; § leggere e comprendere un testo scritto in latino, greco e inglese; § articolare schemi concettuali inerenti alle teorie filosofiche e scientifiche § soluzioni di problemi specifici. § riflettere criticamente sui diversi sistemi di valori a confronto ed in rapporto ai

valori cristiani. CAPACITA’:

§ elaborare ed esporre organicamente i contenuti; § elaborare autonomamente i contenuti o nodi problematici trattati; § stabilire i nessi pluridisciplinari nell’ambito delle due aree,umanistica e scientifica; § integrare i saperi operativi già acquisiti; § mostrare capacità di analisi e sintesi; § procedere induttivamente; § procedere a valutazioni di natura critica.

10

4. METODOLOGIE DIDATTICHE IMPIEGATE

LEZIONE FRONTALE

ATTIVITA’ SEMINARIALE E/O LABORATORIALE

USO MEZZI AUDIO-VISIVI

INSEGNAMENTO INDIVIDUALIZZATO-SPORTELLO DIDATTICO

ITALIANO

* * *

LATINO-GRECO

* *

STORIA-FILOSOFIA

* *

MATEMATICA -FISICA

*

INGLESE

* *

SCIENZE

* *

STORIA DELL’ARTE

* *

SCIENZE MOTORIE

* *

IRC

*

ATTIVITA’ EXTRA-CURRICOLARI

La classe ha partecipato, per intero o con alcuni elementi, alle iniziative culturali, sociali e sportive proposte dall’Istituto, da altri Istituti o Enti e di seguito elencate.

11

• ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO IN USCITA: “Salone dello Studente”, mese di ottobre 2016; Partecipazione agli open day delle Università La Sapienza, Roma Tre , Tor Vergata

• CERTAMINA: “Certamen Laviniense: Amoris imagines, i volti dell’amore” , organizzato dal Liceo “Blaise Pascal” di Pomezia il 21 aprile 2017

• SPETTACOLI TEATRALI: “LE BACCANTI” di Euripide – Teatro Vascello, Roma; “RAGAZZI DI VITA” di Pier Paolo Pasolini - Teatro Argentina, Roma; “IL PELLICANO” di A. Strindberg - Teatro Palladium, Roma.

• AMBITO STORICO-ARTISTICO: visite alla Mostra di Van Gogh, alla zona di Ripa Grande a Roma, alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna

• CINEFORUM: la classe ha partecipato all’iniziativa organizzata dalla scuola “Il Cinema del Novecento”, che ha previsto le seguenti proiezioni seguite da dibattiti guidati da Mauro Castagno del Teatro del Lido: “La Marcia su Roma” , Dino Risi e “Tutti a casa” di Luigi Comencini

• CONFERENZE: “il Neorealismo tra Letteratura e Cinema”

• ATTIVITA’ SPORTIVE: Torneo studentesco di Volley organizzato dalla scuola in orario pomeridiano

12

5. TIPOLOGIE DI VERIFICHE EFFETTUATE DURANTE L’ANNO

Colloquio orale

Problemi/esercizi

Esercitazione su diverse tipologie 1

prova

Esercitazione su tipologia A III

prova

Esercitazione su tipologia B III

prova

Prova strutturata-semistruttur

ata italiano *

* *

Latino /greco

* * * * *

Storia /filosofia

* *

Matematica/fisica

* * *

inglese *

*

scienze *

Storia dell’arte

* *

Scienze motorie

*

IRC

*

6. ELEMENTI E CRITERI PER LA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE

Nel processo di valutazione trimestrale e finale per ogni alunno sono stati presi in esame i seguenti fattori interagenti:

• il comportamento, • il livello di partenza e il progresso evidenziato in relazione ad esso, • i risultati delle prove e i lavori prodotti,

13

• le osservazioni relative alle competenze trasversali, • il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate, • l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo in classe, • l’impegno e la costanza nello studio, l’autonomia, l’ordine, la cura, le capacità

organizzative

SIMULAZIONI DELLE PROVE DELL’ESAME DI STATO

Per la Terza Prova, il Consiglio di Classe ha deciso l’adozione della Tipologia B (quattro discipline, tre quesiti per ogni disciplina per un totale di 12 quesiti, risposte di massimo 10 righe. Tempo per la prova: 2 h 30 min)

Sono state effettuate le seguenti simulazioni delle prove scritte dell’esame di Stato:

1. Simulazione di Prima Prova: 3 maggio 2017 2. Simulazione di Seconda Prova: 6 marzo 2017 3. Prima simulazione della Terza Prova: 14 marzo 2017 4. Seconda simulazione della Terza Prova: 27 aprile 2017

Per le tracce delle simulazioni vedi allegato 1. Per le griglie di valutazione delle simulazioni vedi allegato 2 . Per quanto riguarda i risultati delle simulazioni di Terza Prova, il Consiglio di Classe ha rilevato risultati migliori in Fisica piuttosto che in Matematica. Per quanto concerne il colloquio, il Consiglio di Classe ha/non ha svolto delle simulazioni specifiche; tuttavia è stato illustrato agli studenti come si dovrà svolgere, nelle sue tre fasi: ü il colloquio ha inizio con un argomento scelto dal candidato; ü prosegue, con preponderante rilievo, su argomenti proposti al candidato attinenti le

diverse discipline, anche raggruppati per aree disciplinari, riferiti ai programmi e al lavoro didattico realizzato nella classe nell’ultimo anno di corso;

ü si conclude con la discussione degli elaborati relativi alle prove scritte. Il Consiglio di Classe ha suggerito agli alunni, riguardo all’argomento scelto dal candidato - da sviluppare sinteticamente nei 15 minuti circa che avranno a disposizione nella prima parte del colloquio d’esame – di limitare il numero delle materie coinvolte, di usare sobrietà e correttezza di riferimenti e collegamenti.

14

Inoltre, è stato ribadito agli studenti che il colloquio d’esame (D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323) tende ad accertare: ü la padronanza della lingua; ü la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell’argomentazione; ü la capacità di discutere e approfondire sotto vari profili i diversi argomenti.

Roma, 13 maggio 2017

Il Coordinatore di Classe (Prof.ssa Giovanna Colone)

15

IL CONSIGLIO DI CLASSE

DISCIPLINA DOCENTE FIRMA

1. Lingua e letteratura italiana

Francesca Stringaro

2. Lingua e cultura latina Giovanna Colone

3. Lingua e cultura greca Giovanna Colone

4. Lingua e cultura inglese Elena Mangiarotti

5. Storia Antonio Clodoveo Fanella

6. Filosofia Antonio Clodoveo Fanella

7. Matematica Carmela Gambardella

8. Fisica Carmela Gambardella

9. Scienze naturali Andrea Castaldo

10. Storia dell’arte Paola Nardecchia

11. Scienze motorie Tiziana Gori

12. IRC Alessandra Costanzo

16

Allegato n. 1

Tracce delle simulazioni delle prove d’esame

17

18

2. Analisideltesto

. 2.1Individuaepresentaleprincipalicaratteristichelinguistiche,lessicaliestilistichedelbrano.

. 2.2 Spiega il significato del concetto di ‘intransigenza’ come ‘necessità di vita’ attribuito a SalvatoreCarnevale.

. 2.3Spiegailsignificatodell’espressione“edètuttaesoltantoinquelcontinuodiscorsosenzafine,tutta

intera” riferita alla madre di Salvatore Carnevale, Francesca Serio, dopo la sua denuncia della

mafiaaltribunale.InchesensoFrancescaSerio“siidentificatotalmenteconilsuoprocesso”?

. 2.4 Spiega il significatodell’espressione“le lacrimenonsonopiù lacrimemaparole,e leparole sonopietre”.

. 2.5Esponiletueosservazioniattraversouncommentopersonaledisufficienteampiezza.

3. Interpretazione complessiva ed approfondimenti A partire dall’analisi condotta, proponi una tua

interpretazionedelbrano,approfondendolaconopportunicollegamentiadaltritesti,diCarloLeviodialtri

autori da te conosciuti, in cui sono affrontati temi analoghi.Alternativamente, puoi approfondire la tua

interpretazioneconunariflessionesulruolodellacoscienzacivilecontroogniformadicorruzione.

(puoiscegliereunodegliargomentirelativiaiquattroambitiproposti)

CONSEGNE

Sviluppal’argomentosceltooinformadi«saggiobreve»odi«articolodigiornale»,utilizzando,intuttooinparte,e

neimodicheritieniopportuni,idocumentieidatiforniti.

Se scegli la forma del «saggio breve» argomenta la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti alle tue

conoscenzeedesperienzedistudio.

Premettialsaggiountitolocoerentee,sevuoi,suddividiloinparagrafi.

Sesceglilaformadell’«articolodigiornale»,indicailtitolodell’articoloeiltipodigiornalesulqualepensichel’articolo

debbaesserepubblicato.

19

Perentrambeleformediscritturanonsuperarecinquecolonnedimetàdifoglioprotocollo.

2.

TIPOLOGIAB-REDAZIONEDIUN“SAGGIOBREVE”ODIUN“ARTICOLODIGIORNALE”

2. 1.AMBITOARTISTICO-

ARGOMENTO:Arteetecnologia.

DOCUMENTI

LETTERARIO

«Comel’acqua,ilgas,lacorrenteelettricagiungonodalontanonellenostrecaseperrispondereainostribisognicon

unosforzoquasinullo,cosìsaremoalimentatida immaginivisiveouditive,cheapparirannoesparirannoalminimo

gesto,quasiauncenno.»

P.VALÉRY,Laconquistadell’ubiquità,inScrittisull’arte,TEA,Milano1996

«Anchenelcasodiunariproduzionealtamenteperfezionata,mancaunelemento:l’hicetnuncdell’operad’arte–la

suaesistenzaunicaèirripetibilenelluogoincuisitrova.[...]L’hicetnuncdell’originalecostituisceilconcettodellasua

autenticità. [...] L’interoambitodell’autenticità si sottraealla riproducibilità tecnica–enaturalmentenondiquellatecnicasoltanto.

Mamentrel’autenticomantienelasuapienaautoritàdifronteallariproduzionemanuale,chediregolavienedaesso

bollatacomefalso,ciònonaccadenelcasodellariproduzionetecnica.[...]Essapuòinoltreintrodurrelariproduzionedell’originaleinsituazionicheall’originalestessononsonoaccessibili.Inparticolare,glipermettediandareincontroal

fruitore,nellaformadellafotografiaoppuredeldisco.Lacattedraleabbandonalasuaubicazioneperessereaccolta

nello studio di un amatore d’arte; il coro che è stato eseguito in un auditorio oppure all’aria aperta può venireascoltatoinunacamera».

W. BENJAMIN,Piccola storia della fotografia, in L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, Einaudi,Torino1966

20

«Non si può capire lamusica senza capire la società;ma soprattutto, non si può capire la società senza capirne la

musica,senzaunamusicologiadellacultura.Nonèoradiprovarci?»

F.FABBRI,Ilsuonoincuiviviamo.Inventare,produrreediffonderemusica,Feltrinelli,Milano1996

«[...] il nesso tra arte e tecnologie di comunicazione di massa è divenuto l’asse centrale di gran parte della

sperimentazioneartistica.[...] ilconcettodioperad’artesièulteriormentedesacralizzato, integrandoalsuointernounaseriediattivitàefenomenicomunicativisemprepiùvasta,ediconseguenzarendendosemprepiùlabiliiconfini

traarte“colta”eculturadellacomunicazionedimassa(intesasiacomecomunicazionechesirivolgeadunpubblicodi

massa sia come comunicazione che proviene da un numero sempre più esteso di emittenti). [...] ogni nuovostrumento tecnico di produzione e riproduzione è stato assunto nell’ambito dell’attività artistica, portando con sé

nuovecapacitàespressiveenuovimodidivedereerappresentare,cosìcomelafotografiaedilcinemaavevanofatto

a suo tempo. [...] infine tutti questi processi, intersecandosi con ilmutare delle condizioni storico politiche hannoportatoadunasocializzazione(ogginondiremmopiùmassificazioneperviadeiconnotatinegativiassuntidaquesto

termine)dell’attivitàestetica,siasulversantedellafruizionesiasuquellodellaproduzione».

F.CIOTTI-G.RONCAGLIA,Ilmondodigitale.Introduzioneainuovimedia,Laterza,Roma-Bari2000

21

RicostruzionemultimedialedelForodiAugusto(acuradiPieroAngelaePacoLanciano),Roma,Agosto2016

CHRISTO,TheFloatingPiers,installazionetemporanea(18/06-03/072016)sullagod’Iseo,costituitaprincipalmentedablocchidi

polietileneadaltadensitàinteramentericiclabili,foderaticontessutotecnico.

22

2. AMBITO SOCIO - ECONOMICOARGOMENTO: Cultura d’impresa, responsabilità sociale e Made in Italy.

DOCUMENTI

Cultura d’impresa: se ne parla, ma pochi sanno che cosa sia.«Cosa vuole dire cultura d’impresa nel nostro Paese? A che punto è diffusa tra i principali attorieconomici, nella classe dirigente, nella società civile? Quali i vantaggi e gli ostacoli per unacorretta e proficua cultura d’impresa nell’Italia di oggi? Capire quale sia la percezione e laconsiderazione che gli imprenditori hanno del fare impresa, del suo valore e del suo ruolo nellasocietà e conoscere come l’azienda e la sua cultura vengano percepite dall’opinione pubblica sonostati gli obiettivi di una ricerca Gfk Eurisko presentata a Milano nel corso di una tavola rotondapresso la sede del Sole 24 Ore. L’indagine, commissionata da Confindustria e articolata su uncampione di associati, di piccoli e medi imprenditori e di cittadini non operanti nel settore, haevidenziato come la cultura d’impresa sia ritenuta fondamentale per la maggioranza della classedirigente industriale, anche se non molto presente nell’immaginario dei cittadini (solo il 38% sa dicosa si parla, e il 43% dei piccoli e medi imprenditori). [...] Ma cosa si intende esattamente conquesto termine? Per la maggior parte degli imprenditori significa creatività, innovazione eresponsabilità, capacità di integrarsi in modo consapevole nel sistema economico-sociale, capacitàdi farsi carico di obiettivi altri oltre al profitto; per la maggior parte della società civile, invece,cultura d’impresa ha soprattutto un rapporto con l’onestà, la trasparenza, la responsabilità. Lerisorse che fanno crescere questa cultura sono le persone, la ricerca e l’innovazione (per gliimprenditori), la passione e le motivazioni per la maggior parte dei cittadini. [...]Dall’analisi Eurisko emerge la convinzione che la cultura d’impresa debba concentrarsi sullosviluppo dell’azienda, del territorio in cui opera e del Paese più in generale, contribuendo astimolare il mercato del lavoro e le risorse umane, creando un circolo virtuoso al servizio di clientie consumatori. Un’impresa rivolta al futuro quindi, quella che emerge nelle aspirazioni degliintervistati, rivolta verso il massimo risultato, verso una nuova mentalità e nuove politicheculturali per le imprese. Il ruolo del “made in Italy”, in questo senso, viene [...] ridimensionato:non può servire più come alibi per non confrontarsi con una corretta cultura d’impresa e con lesfide che provengono dai mercati internazionali.In sintesi, comunicare meglio e valorizzare al massimo l’identità delle imprese e i suoi valori; fareal meglio il proprio lavoro quotidiano, puntare su giovani, università e coinvolgimento all’internodella società civile. Sembra questa la ricetta per le aziende di nuova generazione.»

MASSIMO DONADDIO, 9/03/2007da http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2007/03/cultura-impresa.shtml?uuid=

«Nello sconsolato mondo moderno, insidiato dal disordinato contrasto di massicci e spessoaccecati interessi, corrotto dalla disumana volontà e vanità del potere, dal dominio dell’uomosull’uomo minacciato di perdere il senso e la luce dei valori dello spirito, il posto dei lavoratori èuno, segnato in modo inequivocabile. Noi crediamo che, sul piano sociale e politico, spetti a voi uncompito insostituibile, e di fondamentale importanza. Le classi lavoratrici, più che ogni altro cetosociale, sono i rappresentanti autentici di un insopprimibile valore: la giustizia, e incarnano questosentimento con slancio talora drammatico e sempre generoso; d’altro lato gli uomini di cultura,gli esperti di ogni attività scientifica e tecnica, esprimono attraverso la loro tenace ricerca, valoriugualmente universali, nell’ordine della verità e della scienza. Siete voi lavoratori delle fabbriche edei campi ed ingegneri ed architetti che, dando vita al mondo moderno, al mondo del lavorodell’uomo e della sua città, plasmate nella viva realtà gli ideali che ognuno porta nel cuore:armonia, ordine, bellezza, pace; [...].»

DISCORSO DI ADRIANO OLIVETTI ALLE MAESTRANZE DELLA SOCIETÀ, Ivrea, 24 dicembre 1955 (cit. da W. Passerini – M.Rotondi, Wellness organizzativo. Bene ssere e capitale umano nella Nice Company, Franco Angeli, Milano 2011)

Al via la Settimana della cultura d’impresa: viaggio nella creatività industriale del made in Italy.«Dalla Vespa Piaggio al cappello di Borsalino, dalla Giulia Alfa Romeo alla “rossa” Ferrari diMaranello. Sono solo alcuni dei tanti oggetti e prodotti del made in Italy che sono entrati nelnostro immaginario collettivo: simboli della quotidianità e del fare, ormai assurti nell’alveo dellamemoria storica. Come ad esempio, la bottiglietta Campari, disegnata nel 1932 da FortunatoDepero, oppure la Cupola, la celebre caffettiera che Aldo Rossi, nel 1988, progettò per Alessi. Unpatrimonio unico di cultura industriale, custodito nei numerosi musei e negli archivi storici delleaziende, che a partire da lunedì 19 novembre potrà essere visitato, riletto e ripercorso. È dunque

23

3.AMBITOSTORICO-POLITICO

ARGOMENTO:UtilitàdellaStoria.

DOCUMENTI

«Questosoprattuttov’èdisalutareediutilenellaconoscenzadellastoria,chetuhaisottogliocchigliinsegnamentid’ognigenere

chesonoripostinelleillustrimemorie,epuoiprenderneciòchesiadaimitareperteeperiltuoStato,ciòchesiadaevitareperché

turpenelprincipioeturpeallafine.»

TITOLIVIO,ABURBECONDITA-Praefatio,I,10,BURClassici,Milano1982

«Lastorianonsisnoda/comeunacatena/dianelliininterrotta./Inognicaso/moltianellinontengono./Lastorianoncontiene/

ilprimaeildopo,/nullacheinleiborbotti/alentofuoco./Lastorianonèprodotta/dachilapensaeneppure/dachil’ignora.La

storia/nonsifastrada,siostina,/detestailpocoapoco,nonprocede/nérecede,sispostadibinario/elasuadirezione/nonè

nell'orario./Lastorianongiustifica/enondeplora,/lastorianonèintrinseca/perchéèfuori./Lastorianonsomministracarezze

ocolpidifrusta./Lastorianonèmagistra/dinientecheciriguardi./Accorgersenenonserve/afarlapiùveraepiùgiusta./La

storianonèpoi/ladevastanteruspachesidice./Lasciasottopassaggi,cripte,buche/enascondigli.C'èchisopravvive./Lastoria

èanchebenevola:distrugge/quantopiùpuò:seesagerasse,certo/sarebbemeglio,malastoriaèacorto/dinotizie,noncompie

tuttelesuevendette./Lastoriagrattailfondo/comeunareteastrascico/conqualchestrappoepiùdiunpescesfugge./

Qualchevoltas’incontral’ectoplasma/d’unoscampatoenonsembraparticolarmentefelice./Ignoradiesserefuori,nessunoglie

n’haparlato./Glialtri,nelsacco,sicredono/piùliberidilui.»

E.MONTALE,daSaturainTuttelepoesie,acuradiG.Zampa,Mondadori,Milano1984

«Dalfavorevolepuntodiosservazionedeglianni’90sembracheilSecolobrevesiapassatoattraversounabreveEtàdell’oro,nel

suocamminodaun’epocadicrisiaun’altraepocadicrisi,versounfuturosconosciutoeproblematico,manonnecessariamente

apocalittico.Comunqueunfuturocisarà,eglistoricifarebberobenearicordarloaipensatorichespeculanosulla“finedella

storia”.Lasolageneralizzazionedeltuttocertariguardoallastoriaèche,finquandoc’èunarazzaumana,lastoriacontinuerà».

3.AMBITOSTORICO-POLITICO

24

E.J.HOBSBAWM,ILSECOLOBREVE.1914-1991,Rizzoli,Milano1995

4.AMBITOTECNICO-SCIENTIFICO

Argomento:LAbioediliziatra“vecchi”materialienuoveopportunità

SichiamaPiramydenkogeledèlatorreinlegnopiùaltadelmondo.SitrovainCarinzia,Austria.Grazieabioediliziae

risparmioenergetico,haspiegatoancoraOrsini,lacasainlegnoall’italiana

«Oggi la situazione è cambiata profondamente. Il mondo dell’architettura e dell’industria delle costruzioni sta vivendo una

trasformazioneradicaleanchesecomplessaeconqualcheresistenzasoprattuttoneipaesiinviadisviluppo.Dopounaprimafase

«eroica»incuil’architetturagreeneravistacomeunaformadisperimentazionetecnologicaediresistenzacivile,inquestoultimo

decenniolacertificazioneambientaleedenergeticaèdiventataunpresuppostofondamentaledalpuntodivistasociale,culturale

edeconomico,oltreadessereconsiderata inalcunicasiunobbligodi legge. Icriterisonoprogressivamentecambiatineltempo,

muovendodall’analisi dell’edificio edelle sueperformatività energetichealla considerazione complessivadel processoedilizio e

della progettazione. L’attribuzione del Leed (Leadership in Energy and Environmental Design), la certificazione ambientale

maggiormenteconsideratasullascenainternazionalecontemporanea,valutatuttiipassaggieilloroimpatto,analizzandoilmetodo

di lavoro, la scelta dei materiali (possibilmente km0), tutte le forme di risparmio energetico, il riutilizzo delle risorse,

l’organizzazionedelcantierefinoadarrivareall’operacostruita.Sitrattadiunprocessocostosoperleimpreseeicommittenti,ma

insiemel’attribuzionedelLeedGoldoPlatinum,èdiventatounodegliobbiettividimoltedellenuove,grandiarchitetturepostesul

mercatoglobale,eadoggipiùdi60.000edifici costruiti sonostati riconosciuti conquesti criteri.Maunadelleconseguenzepiù

interessantièchequestarincorsaallacertificazioneambientalenonhanecessariamentegeneratounlinguaggiogreen,comeera

stato tra gli anni Settanta e Ottanta, ma ha piuttosto attivato un modo alternativo di pensare il processo costruttivo e la

consapevolezzadell’impattochehasullanostravita.UnesempioclamorosoèlaHearstTowerdiNormanFoster,ilprimoedificio

LeedGoldaNewYork,ungrattacielotradizionalechehautilizzatoall’80%acciaioriciclatoeabbattutodel30%iconsumienergetici

e ladispersionedelleacque.Oppure, sulversanteopposto, ipiccoliospedalidisegnati inAfricaperEmergencydaTamassociati,

fa concorrenza ai tedeschi. Mentre l'export di porte e finestre va soprattutto verso Usa e Russia”.“Nostri mercati di sbocco – aggiunge Orsini – sono anche il Marocco e il Centroamerica. In Africa cisono forti potenzialità ma il segreto è la continuità. Bisogna avere società sul luogo e personalestabile. Poi assumersi il rischio dell'instabilità socio-politica locale e i continui cambi di governi chenon aiutano a costruire relazioni stabili in Paesi non proprio trasparenti.Alcuni dei nostri associati si stanno però già muovendo in quell'area con risultati rilevanti”. E inItalia? “All'inizio di dicembre – ha concluso Orsini – Federlegno e Consiglio superiore dei lavoripubblici hanno firmato un protocollo per promuovere i sistemi costruttivi in legno e snellire lepratiche per permessi e autorizzazioni.”»

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-01-03/puntare-piu-bioedilizia-065048.shtml?uuid=ABvhBNn

«Oggi la situazione è cambiata profondamente. Il mondo dell’architettura e dell’industria dellecostruzioni sta vivendo una trasformazione radicale anche se complessa e con qualche resistenzasoprattutto nei paesi in via di sviluppo. Dopo una prima fase «eroica» in cui l’architettura green eravista come una forma di sperimentazione tecnologica e di resistenza civile, in questo ultimo decenniola certificazione ambientale ed energetica è diventata un presupposto fondamentale dal punto divista sociale, culturale ed economico, oltre ad essere considerata in alcuni casi un obbligo di legge. Icriteri sono progressivamente cambiati nel tempo, muovendo dall’analisi dell’edificio e delle sueperformatività energetiche alla considerazione complessiva del processo edilizio e dellaprogettazione. L’attribuzione del Leed (Leadership in Energy and Environmental Design), lacertificazione ambientale maggiormente considerata sulla scena internazionale contemporanea,valuta tutti i passaggi e il loro impatto, analizzando il metodo di lavoro, la scelta dei materiali(possibilmente km0), tutte le forme di risparmio energetico, il riutilizzo delle risorse, l’organizzazionedel cantiere fino ad arrivare all’opera costruita. Si tratta di un processo costoso per le imprese e icommittenti, ma insieme l’attribuzione del Leed Gold o Platinum, è diventato uno degli obbiettivi dimolte delle nuove, grandi architetture poste sul mercato globale, e ad oggi più di 60.000 edificicostruiti sono stati riconosciuti con questi criteri. Ma una delle conseguenze più interessanti è chequesta rincorsa alla certificazione ambientale non ha necessariamente generato un linguaggio green,come era stato tra gli anni Settanta e Ottanta, ma ha piuttosto attivato un modo alternativo dipensare il processo costruttivo e la consapevolezza dell’impatto che ha sulla nostra vita. Un esempioclamoroso è la Hearst Tower di Norman Foster, il primo edificio Leed Gold a New York, un grattacielotradizionale che ha utilizzato all’80% acciaio riciclato e abbattuto del 30% i consumi energetici e ladispersione delle acque. Oppure, sul versante opposto, i piccoli ospedali disegnati in Africa perEmergency da Tamassociati, riconosciuti come eccellenze internazionali. Architetture consapevoli perl’uso di materiali e tecnologie elementari, sostenibili perché dialogano intelligentemente con il luogoe il suo clima, pensati per accogliere la vita con semplicità e qualità diffusa. Questo a dimostrazioneche la sostenibilità non è un linguaggio o un certificato ma, soprattutto, un modo attento e generosodi operare nel mondo.»

L. MOLINARI, - «Corriere della Sera», 10 gennaio 2015

«Nell’ambito della crisi generalizzata del settore immobiliare, notiamo il moltiplicarsi delle occasionidi sviluppo dell’edilizia eco-compatibile. Oggi, quindi, il “verde” non è più solo un elemento di arredoo di contorno dello sviluppo immobiliare, ma è diventato un vero e proprio elemento strutturale diogni progetto edilizio in chiave moderna. Insomma, se nelle pubblicità di qualche anno fa si leggeva“case immerse nel verde, dotate di impianti a energia rinnovabile” come una connotazioneprivilegiata, ora la “casa verde” dovrebbe diventare di ordinaria amministrazione. L’efficienzaenergetica degli edifici è ormai un obbligo dettato non solo dalle norme, ma anche dalla necessità diridurre i costi di gestione del costruito. Ma non solo, le prescrizioni emanate da numerosi comuni eda diverse regioni tendono ad incentivare l’edilizia sostenibile con incentivi economici e cubature. […]Diverse sono le qualifiche da valutare per poter attribuire ad un edificio l’attestazione di “messa anorma”: si va dagli impianti di approvvigionamento di energia, alle tecniche di risparmio energeticoper la climatizzazione e contro la dispersione del calore, le tecniche per il risparmio delle risorseidriche, in taluni casi anche il rispetto delle misure di contenimento dell’impatto acustico.»

E. PELLICCIOTTI, CT– Consulente Tecnico, 2/10/2009http://www.ingegneri.cc/bioedilizia-piace-fa-bene-ed-e-fonte-di-sviluppo.html

25

riconosciuti come eccellenze internazionali. Architetture consapevoli per l’uso di materiali e tecnologie elementari, sostenibili

perchédialoganointelligentementeconilluogoeilsuoclima,pensatiperaccoglierelavitaconsemplicitàequalitàdiffusa.Questo

adimostrazionechelasostenibilitànonèunlinguaggioouncertificatoma,soprattutto,unmodoattentoegenerosodioperarenel

mondo.»

L.MOLINARI,-«CorrieredellaSera»,10gennaio2015

«Nell’ambitodellacrisi generalizzatadel settore immobiliare,notiamo ilmoltiplicarsidelleoccasionidi sviluppodell’ediliziaeco-

compatibile.Oggi,quindi,il“verde”nonèpiùsolounelementodiarredoodicontornodellosviluppoimmobiliare,maèdiventato

unveroeproprioelementostrutturalediogniprogettoedilizioinchiavemoderna.Insomma,senellepubblicitàdiqualcheannofa

si leggeva “case immerse nel verde, dotate di impianti a energia rinnovabile” come una connotazione privilegiata, ora la “casa

verde”dovrebbediventarediordinariaamministrazione.L’efficienzaenergeticadegliedificièormaiunobbligodettatononsolo

dallenorme,maanchedallanecessitàdiridurreicostidigestionedelcostruito.Manonsolo,leprescrizioniemanatedanumerosi

comuniedadiverse regioni tendonoad incentivare l’edilizia sostenibilecon incentivieconomiciecubature. [...]Diversesono le

qualifiche da valutare per poter attribuire ad un edificio l’attestazione di “messa a norma”: si va dagli impianti di

approvvigionamentodienergia,alle tecnichedi risparmioenergeticoper laclimatizzazioneecontro ladispersionedel calore, le

tecnicheperilrisparmiodellerisorseidriche,intalunicasiancheilrispettodellemisuredicontenimentodell’impattoacustico.»

E.PELLICCIOTTI,CT–ConsulenteTecnico,2/10/2009http://www.ingegneri.cc/bioedilizia-piace-fa-bene-ed-e-fonte-di-sviluppo.html

TIPOLOGIAC-TEMADIARGOMENTOSTORICO

«Nel1950larinascitadell’Italia,ilpassaggiodallaguerraallapace,dalfascismoallademocrazia,eranocompiuti.»S.J.WOOLF(a

curadi),Italia1943-50.Laricostruzione,Laterza,Bari,SecondaEd.1975

Discutiiltestoeillustraifattoripoliticiesocialichenelsecondodopoguerraconsentironola“rinascitadell’Italia”.

TIPOLOGIAD-TEMADIORDINEGENERALE

26

TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICO

«Nel 1950 la rinascita dell’Italia, il passaggio dalla guerra alla pace, dal fascismo alla democrazia,erano compiuti.»

S. J. WOOLF (a cura di), Italia 1943-50. La ricostruzione, Laterza, Bari, Seconda Ed. 1975

Discuti il testo e illustra i fattori politici e sociali che nel secondo dopoguerra consentirono la“rinascita dell’Italia”.

TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE

Nel 2012, l'allora Ministro del Lavoro Elsa Fornero così si espresse sui giovani e il lavoro: «Nonbisogna mai essere troppo choosy (schizzinosi), meglio prendere la prima offerta e poi vedere dadentro e non aspettare il posto ideale».Il candidato affronti l'argomento dell’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, esponendo qualisiano, a suo giudizio, i requisiti indispensabili per entrare oggi a farne parte. Si interroghi inoltre suquali siano le principali difficoltà che i giovani possono incontrare per inserirsi nel contesto lavorativo,su quali elementi possano invece risultare per loro favorevoli e su quanto siano motivati nelprogettare un futuro di indipendenza dalla famiglia di origine. Infine, entrando in dialogo con lacitazione iniziale, esprima se, a suo parere, sia meglio cercare di ottenere il lavoro che si desideraoppure adattarsi a qualunque impiego.

27

SIMULAZIONEDELLASECONDAPROVASCRITTA

COMECONCEDEREIBENEFICI

Molestumverbumest,onerosum,etdemissovultudicendum: “rogo”.Huius faciendaest gratia

amico et cuiviscumque quem amicum sis promerendo facturus; properet licet, sero beneficium

dedit, qui roganti dedit. Ideo divinanda cuiusque voluntas et, cum intellecta est, necessitate

gravissima rogandi liberanda est; illud beneficium iucundum victurumque in animo scias, quod

obviamvenit.Sinoncontingitpraevenire,plurarogantisverba intercidamus;nerogativideamur

sed certiores facti, statim promittamus facturosque nos, etiam antequam interpellemur, ipsa

festinatione adprobemus. Quemadmodum in aegris opportunitas cibi salutaris est et aqua

tempestivedataremediilocumobtinuit,ita,quamvisleveetvulgarebeneficiumsit,sipraestofuit,

siproximamquamquehoramnonperdidit,multumsibiadicitgratiamquepretiosisedlentietdiu

cogitatimuneris vincit.Qui tamparate facit, nonest dubium,quin libenter faciat; itaque laetus

facitetinduitsibianimisuivultum.

SENECA,Debeneficiis2,1-2.

28

LICEO STATALE “ANCOMARZIO”

INDIRIZZOCLASSICO

ROMA

EsamediStato2016/2017

TERZAPROVA

14/03/2017

TipologiaB

(Questionarioarisposteaperte–max10righe-su4discipline)

29

Materia: FISICA

1. Elenca e descrivi i tre metodi di elettrizzazione dei corpi

2. Spiega le analogie e le differenze fra la forza di Coulomb e la forza gravitazionale

3. Definisci il campo elettrico e il potenziale elettrico . Deduci il campo elettrico dal potenziale

Materia: INGLESE

1. Keats is considered to be the forerunner of the aesthetic movement. What artistic principles do you think he had in common with those stated by Wilde in his famous Preface? Give concrete examples from the poems you read.

2. Comment on the importance of colonialism as a theme in Joseph

Conrad’s “Heart of Darkness”.

3. Comment on Emily Dickinson ‘s conception of Nature and Death. Give concrete examples from the words you read

30

Materia: SCIENZE NATURALI

1. Il candidato illustri struttura e funzioni biologiche di tre polisaccaridi a propria scelta

2. Il candidato illustri il processo di fosforilazione ossidativa dell’adp

3. Il candidato illustri la connessione fra lo studio del paleomagnetismo e moderna teoria della tettonica a placche

Materia: STORIA

1. Quali sono gli elementi che caratterizzano la politica interna ed estera del regime fascista nel quinquennio 1935-40? (max. 10 righe)

2. Nel corso degli anni '30 agli occhi di molti osservatori le democrazie occidentali paiono trovarsi in una situazione di crisi economica e politica , mentre gli stati totalitari sembrano dotati di un maggiore dinamismo economico e politico. Quali sono i motivi alla base di tale percezione?

3. l'8 settembre 1943, data dell'annuncio dell'armistizio tra l'Italia e le forze alleate, ha innescato una reazione a catena che ha influito notevolmente sulla successiva storia italiana; evidenziane le principali conseguenze.

31

LICEO STATALE “ANCOMARZIO”

INDIRIZZOCLASSICO

ROMA

EsamediStato2016/2017

TERZAPROVA

27/04/2017

TipologiaB

(Questionarioarisposteaperte–max10righe-su4discipline)

32

Materia: MATEMATICA

1. Dopo aver definito una funzione reale di variabile reale, classifica le funzioni e per ognuna di esse stabilisci il dominio.

2. Classifica i punti di discontinuità di una funzione reale di variabile reale.

3. Definisci la derivata di una funzione reale di variabile reale e dimostra che Dx = 1

Materia: INGLESE

1. Compare Blake’s and Wordsworth’s poems about London . How different was their poetic aim? Give reasons.

2. Referring to Joyce’s biography and literary production comment on the concepts of “paralysis “ and “escape”.

3. “Eveline”

How are past memories and future expectations intermingled in Eveline’s train of thoughts? Do we have any images of “paralysis” in the story? Give a definition of “epiphany” and explain when it occurs in the story and with what consequences.

33

Materia: SCIENZE NATURALI

1. Il candidato illustri, anche servendosi di semplici esempi, il concetto chimico di "isomeria"

2. Il candidato illustri struttura e funzioni degli enzimi 3. Il candidato illustri i differenti tipi di margine tra le placche

litosferiche

Materia: FILOSOFIA

1. “Materia e memoria” : Bergson come descrive il rapporto fra il soggetto e il mondo esterno? 2. Secondo Wittengstein come si configura il rapporto tra linguaggio e realtà? 3. Secondo i neopositivisti esistono dei criteri validi per distinguere tra ciò che è conoscibile e ciò che non lo è?

34

Allegato n. 2

Griglie per la valutazione delle simulazioni

35

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA I PROVA SCRITTA : ITALIANO

LIVELLI basso basso medio medio alto alto INDICATORI DESCRITTORI 0,5 1 1,5 2 2,5 3 Adeguatezza

§ Aderenza alla consegna § Pertinenza all’argomento proposto § Efficacia complessiva del testo

Tipologie A e B: aderenza alle convenzioni della tipologia scelta ( tipo testuale, scopo, destinatario, destinazione editoriale, ecc. )

Caratteristiche del contenuto

§ Ampiezza della trattazione, padronanza dell’argomento, rielaborazione critica dei contenuti, in funzione anche delle diverse tipologie e dei materiali forniti.

Tipologia A : comprensione ed interpretazione del testo proposto. Tipologia B : comprensione dei materiali forniti e loro utilizzo coerente ed efficace; capacità di argomentazione. Tipologia C e D : coerente esposizione delle conoscenze in proprio possesso; capacità di contestualizzazione e di eventuale argomentazione. Per tutte le tipologie : significatività e originalità degli elementi informativi, delle idee e delle interpretazioni.

Organizzazione del testo

§ Articolazione chiara e ordinata del testo

§ Equilibrio fra le parti § Coerenza ( assenza di contraddizioni

e ripetizioni) § Continuità tra frasi, paragrafi e

sezioni.

Lessico e stile § Proprietà e ricchezza lessicale § Uso di un registro adeguato alla

tipologia testuale, al destinatario, ecc.

Correttezza ortografica e morfosintattica

§ Correttezza ortografica § Coesione testuale ( uso corretto dei

connettivi testuali, ecc. ) § Correttezza morfosintattica § Punteggiatura

TOTALE PUNTI /15 TABELLA DI CONVERSIONE Punteggio in quindicesimi

Valutazione in decimi

15 10 14 - 14,5 9 - 9.5 13 - 13,5 8 - 8,5 12 - 12,5 7 - 7,5 11 6,5 10 6 9 5,5 7,5 - 8 4,5 - 5 6 -7 3,5 - 4 3 - 5 2,5 - 3

ALUNNO________________________________________________________________________________________ CLASSE

36

GRIGLIADIVALUTAZIONEPERLASECONDAPROVAD’ESAME

Candidato……………………………………….

COMPLETEZZA ANALISIMORFOSINTATTICA

COMPRENSIONE RESAINITALIANO

Testotradottointegralmente2,5

Completeeapprofondite4,5

Completaeconsapevole5

Correttascorrevoleconadeguateeconsapevolisceltelessicali3

Testotradottoinbuonaparte2

Adeguate(riconosce struttureprincipali)3

Correttanelle lineegenerali4

Pococurataeunpo'meccanica2

TestotradottoInminimaparte1

Superficiali edincerte2

Limitata3

Involutaeimprecisa1,5

Gravementecarenti1

Testoperlamaggiorpartefrainteso1,5

PUNTEGGIOTOTALE

…………/15

37

38

Allegato n. 3

Programmi disciplinari

39

PROGRAMMA DI LETTERATURA ITALIANA CLASSE 5 D A.S. 2016/2017

IL NEOCLASSICISMO

L’estetica neoclassica e la bellezza dell’armonia

LA RIVOLUZIONE ROMANTICA Estetica e poetica nel Romanticismo

L’immaginario romantico: individuo, natura,interiorità

La ricerca di un’armonia perduta e il rapporto con il passato

La concezione della storia e l’idea di nazione

IL ROMANTICISMO IN ITALIA La ricezione del dibattito romantico in Italia

M.me de Stael T1 Esortazioni e attacchi agli intellettuali italiani, Sulla maniera e sulla utilità delle traduzioni

G. Berchet T3 Un nuovo soggetto: il popolo, Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo

Il ruolo delle riviste

Ugo Foscolo La vita e l’opera: profilo biografico, pensiero e poetica

Le ultime lettere di Jacopo Ortis T1 L’esordio

40

T4 Lettera da Ventimiglia

I Sonetti

T6 Alla sera

T8 A Zacinto

T9 In morte del fratello Giovanni

Dei Sepolcri T1 Dei Sepolcri vv.1-212

Alessandro Manzoni La vita e le opere, il pensiero e la poetica

Inni Sacri e Odi civili

T 2 Il cinque maggio

Le tragedie

T3 S’ode a destra uno squillo di tromba, Conte di Carmagnola, coro dell’atto II, vv. 1-56

T4 Dagli atrii muscosi, dai fori cadenti…, Adelchi, coro dell’atto IV

I Promessi Sposi T1 Quel ramo del lago di Como, I Promessi Sposi, cap. I

T2 Come Ludovico divenne fra Cristoforo, I Promessi Sposi, cap. IV

T4 La notte delle grandi manovre, I Promessi Sposi, cap. VIII

T5 L’addio ai monti, I Promessi Sposi, cap. VIII

T6 La monaca di Monza, I Promessi Sposi, capp. IX-X

T7-T8 Iritratti di Geltrude e di Egidio, Fermo e Lucia

41

T11 La fine e il sugo della storia, I Promessi Sposi, cap. XXXVIII

Storia della colonna infame

T12 La mattina del 21 di giugno 1630, Storia della colonna infame,I

Giacomo Leopardi La vita e l’opera, il pensiero e la poetica

I Canti Genesi, struttura e titolo

Le partizioni interne

Lingua e metro dei Canti

T1 Ultimo canto di Saffo, Canti, IX

T2 Il passero solitario, Canti, XI

T3 L’infinito, Canti,XII

T4 La sera del dì di festa, Canti, XIII

T5 A Silvia, Canti, XXI

T7 Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, Canti, XIII

T8 La quiete dopo la tempesta, Canti, XXIV

T10 A se stesso, Canti, XXVIII

T11 La ginestra o il fiore del deserto, Canti, XXXIV

La produzione in prosa

Le Operette morali T3 Dialogo della Natura e di un Islandese, Operette morali, XII

42

T6 Dialogo di Plotino e Porfirio, Operette morali, XXII

T7 Dialogo di un Venditore di almanacchi e di un Passeggere

Lo Zibaldone T9 Natura e ragione, Zibaldone

T11 Indefinito del materiale, materialità dell’infinito, Zibaldone

T12 Parole e termini, Zibaldone

LA CULTURA DEL POSITIVISMO Positivismo e letteratura: il Naturalismo

Il romanzo europeo Il romanzo, genere guida dell’Ottocento

Il romanzo in Europa

G: Flaubert T3 L’incontro con Rodolphe, Madame Bovary, parte II, cap. IX

T4 Costumi di provincia, costumi di città, Madame Bovary, parte III, cap. I

L. Tolstoj T7 Il suicidio di Anna, Anna Karenina, parte VII, cap. XXXI

La “linea verista” Il Verismo in Italia

Giovanni Verga

La vita, il pensiero e la poetica

Le novelle Le novelle maggiori

43

T1 Fantasticheria, Vita dei campi

T2 Rosso Malpelo, Vita dei campi

T3 La lupa, Vita dei campi

T4 La roba, Novelle Rusticane

I Malavoglia T1 La famiglia Malavoglia, I Malavoglia, cap. I

T2 La tragedia, I Malavoglia, cap. III

T6 L’addio, I Malavoglia, cap. XV

Mastro Don Gesualdo T2 La morte di Gesualdo,

Mastro-don Gesualdo, parte IV, cap. V

IL DECADENTISMO Il contesto culturale

L’esperienza del Decadentismo

Decadentismo e Simbolismo

Ch. Baudelaire T1 La caduta dell’aureola, Lo Spleen di Parigi

T3 L’ albatro, I fiori del male

T4 Corrispondenze, I fiori del male

T5 Spleen, I fiori del male

44

L’Estetismo J. K. Huysmans

T14 La casa del dandy, Controcorrente, cap. I

O. Wilde T15 La finalità dell’arte, Il ritratto di Dorian Gray, Prefazione

Gabriele d’Annunzio La vita, il pensiero e la poetica

D’Annunzio prosatore

Il piacere Lettura integrale del romanzo

Le Laudi T10 La sera fiesolana, Alcyone

T11 La pioggia nel pineto, Alcyone

T14 I pastori, Alcione

Giovanni Pascoli La vita, il pensiero e la poetica

Il fanciullino T1 La poetica pascoliana, Il fanciullino

Myricae e i Canti

T3 Lavandare, Myricae

T4 X Agosto, Myricae

45

T5 L’assiuolo, Myricae

T6 Novembre, Myricae

T7-T8 Il lampo e il tuono, Myricae

T11 Il gelsomino notturno, Canti di Castelvecchio

Poemetti e Poemi conviviali T16 Alexandros, Poemi conviviali

LE AVANGUARDIE STORICHE Il Futurismo

F.T. Marinetti e altri

T1 Primo manifesto del Futurismo

F. T. Marinetti e altri T2 Manifesto tecnico della letteratura futurista

Italo Svevo La vita, il pensiero e la poetica

Una vita T1 Il gabbiano, Una vita, cap. VIII

Senilità T2 Il desiderio e il sogno, Senilità, cap. X

La coscienza di Zeno Lettura integrale del romanzo

46

Luigi Pirandello La vita, il pensiero e la poetica

L’umorismo T1 Essenza, caratteri e materia dell’umorismo, L’umorismo, Parte seconda

Novelle per un anno T3 Il treno ha fischiato…, Novelle per un anno

I romanzi

Il fu Mattia Pascal T4 prima Premessa e seconda Premessa, Il fu Mattia Pascal, cap. I e cap. II

T9 La lanterninosofia,

Il fu Mattia Pascal, cap. XIII

Quaderni di Serafino Gubbio operatore T11 Serafino: lo sguardo, la scrittura, la macchina, Quaderni di Serafino Gubbio operatore, Quaderno primo, cap. I e II

Uno, nessuno e centomila Lettura integrale del romanzo

Il teatro Sei personaggi in cerca d’autore T15 L’ingresso dei sei Personaggi, Sei personaggi in cerca d’autore, I segmento-atto

T16 La scena finale, Sei personaggi in cerca d’autore, III segmento-atto

Giuseppe Ungaretti La vita, il pensiero e la poetica

L’Allegria T3 Il Porto Sepolto, L’Allegria

47

T4 Veglia, L’Allegria

T5 Fratelli, L’Allegria

T6 Sono una creatura, L’Allegria

T7 I fiumi, L’Allegria

T8 San Martino del Carso, L’Allegria

T12 Mattina, L’Allegria

T13 Soldati, L’Allegria

IL Dolore T17 Non gridate più, Il Dolore

Eugenio Montale La vita, il pensiero e la poetica

Ossi di seppia T2 I limoni, Ossi di seppia

T3 Non chiederci la parola…, Ossi di seppia

T4 Meriggiare pallido e assorto, Ossi di seppia

T5 Spesso il male di vivere ho incontrato, Ossi di seppia

T6 Forse un mattino andando, Ossi di seppia

Le occasioni T14 La casa dei doganieri, Le occasioni

48

Satura T19 Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale, Satura, Xenia.

DIVINA COMMEDIA PARADISO La struttura, i temi, la lingua e lo stile

Dal Paradiso lettura, analisi e commento dei seguenti canti:

Canto I (vv. 1-142)

Canto II (vv. 1-45)

Canto III (vv.1-130)

Canto VI (vv.1-142)

Canto XVII (vv.1-142)

Canto XXXIII (vv.1-145).

49

PROGRAMMA DI LINGUA E CULTURA LATINA

Prof.ssa Giovanna Colone

ARGOMENTI DI STORIA LETTERARIA

1. L’età Augustea: quadro storico letterario; • Orazio: lettura in latino di Carmina:

• I, 1(T9); • I, 11 (T10); • I, 4 (T11); • I, 37 (T26); • III, 1 (T27)*

• L’elegia latina: Tibullo, la vita e l’opera, lettura in traduzione italiana di • I, 1 (T1) • II, 4 (T4)

• L’elegia latina: Properzio, la vita e l’opera, lettura in latino con scansione del distico elegiaco di

• I, 1 (T1) • L’elegia latina: Ovidio, la vita e l’opera, lettura in traduzione di

• Amores, I, 1 (T1) • Heroides, XV (T3)

• La storiografia: Tito Livio, la vita e l’opera. Lettura in latino di Ab Urbe condita , • I, 57, 4-11 (T4) • 58, 1-2 (T5)

2. L’età Giulio Claudia: quadro storico letterario • Seneca: la vita e le opere. • Seneca:, lettura in lingua originale

• De Clementia, I, 1-4 • dalle Epistulae ad Lucilium 1, I (sul tema del tempo, in fotocopia);

50

• T23 (Ep. 47 , 1-4 in latino, il seguito in traduzione italiana)* • Persio: la vita e la produzione poetica. • Persio: lettura in traduzione italiana del testo

• T1 (i Choliambi prologo delle Satire); • Lucano: la vita; cenni alle opere perdute; La Pharsalia

• lettura in lingua originale di Pharsalia, I, 1-20* (in fotocopia) • lettura in italiano dei testi T1, T3, T4, T5

• Petronio: la vita e la “questione petroniana”; la trama del Satyricon e il problema del “genere” ; le tematiche del Satyricon

• Petronio: percorso tematico su “Eloquenza e poesia”- lettura in traduzione italiana dei brani

• T1 (S. 1-2), • T2 (S. 3; 4; 5; 6; 1-2); • T3 (S. 118). • Lettura in lingua originale di T4 (32-33, 1-3) • Lettura in traduzione italiana della novella della Matrona di Efeso , T10 (S

11-112)* 3. L’Età dei Flavi: quadro storico-letterario

• Il classicismo nell’età dei Flavi. Cenni all’opera di Valerio Flacco, Silio Italico e Papinio Stazio

• Il classicismo nell’età dei Flavi. Quintiliano: l’educazione a Roma in età imperiale; la vita di Quintiliano ; la struttura e i temi dell’Institutio Oratoria; lettura in lingua originale di

• T8 (I. O. I, 9-10) • T10 (X, 1, 128-129)

• Marziale: la vita e l’opera; lettura in lingua originale con scansione del distico elegiaco degli epigrammi (in fotocopia)

• X, 4 (Qui legis Oedipoden)), • IX, 100 (Denariis tribus invitas), • III, 26 (Praedia solus habes) • T11, V.34 (Hanc tibi Fronto pater)

4. L’età di Nerva e Traiano: quadro storico-letterario • Tacito: la vita, il corpus tacitiano; contenuto delle opere Agricola, Germania,

Historiae, Annales e Dialogus de Oratoribus. Lettura in lingua originale: • Dal proemio dell’Agricola, cap.11; in traduzione cap.2; in latino cap. 3. (in

fotocopia)

51

• dall’ Agricola in traduzione italiana T3 (Il discorso di Càlgaco, Agr. XXX-XXXI)

• in lingua originale: dalla Germania T5 (cap.2)*; • dalla Germania T6 (cap. 4)*

• in lingua originale Annales • T16 (XV, 38); • T17 (XV, 39); • T18 (XV, 44, 2-5),

• Giovenale: la vita e le opere • lettura in traduzione italiana di Saturae, I; III, 21-68;

• Plinio il Giovane: la vita, l’opera, il rapporto col princeps. • lettura in latino di Epistulae X, 96 ( “Come comportarsi con i cristiani”) • lettura in traduzione italiano di X, 97 (“La risposta di Traiano”)

5. L’età degli Antonini: quadro storico-letterario • Apuleio: la vita e le opere • Apuleio: contenuto del De Magia e dei Metamorphoseon Libri

• lettura in lingua originale di T7 (Metamorphoseon I, 1), • lettura in traduzione di T8 (III, 5-6); T9 (III, 24-26); T10 (IV; 28-35); T12

(XI, 12-15) 6. *Agostino e i Padri della Chiesa : sintesi.

Avvertenze: come modulo di Autori, si considerino le letture in lingua originale svolte nel modulo di storia letteraria.

MODULO DI LINGUA LATINA

Nel corso dell’anno è stata affrontata la lettura e la traduzione, con o senza vocabolario, di testi di Seneca, Cicerone, Tacito, Quintiliano.

E’ stato oggetto di specifica revisione il periodo ipotetico dipendente con apodosi all’infinito.

LIBRI DI TESTO

G. De Bernardis- A. Sorci; Forum Romanum, vol. 3; G.B. Palumbo EditoreAnselmi-Sorvillo, Verbum pro verbo, Ed. Simone

52

OSSERVAZIONI: i testi e gli argomenti contrassegnati con asterisco, nelle intenzioni del docente, verranno trattati successivamente al 15 maggio.

ROMA, 9 MAGGIO 2017

53

PROGRAMMA DI LINGUA E CULTURA GRECA

Prof.ssa Giovanna Colone

ARGOMENTI DI STORIA LETTERARIA

1. La Commedia Antica: Aristofane, la figura e l’opera. Lettura integrale in italiano de “Gli Acarnesi”

2. L’ellenismo: aspetti storico-culturali; la koinè 3. Il teatro: • La commedia Nuova: Platonio e il De Comoedia: motivi e caratteri della trasformazione del

teatro comico • Menandro: la vita, le opere; le trame delle commedie arrivate fino a noi • Menandro: lettura in traduzione italiana dei testi :

• T1 • T3(da Il Misantropo);

Ø approfondimento: SC “L’umano e il divino nel teatro menandreo” 4. La poesia Ellenistica: • Callimaco: la figura del poeta cortigiano; le opere: Aitia, Ecale, Inni; • Callimaco:

• lettura in greco del Prologo degli Aitia T1(fr. 1 Pfeiffer vv. 1-38) • Teocrito: la vita e il corpus teocriteo; caratteri della poesia di Teocrito • Teocrito: lettura in traduzione italiana dei testi

• T1 (VII Talisie); • T3 (XI Ciclope); • T4 (II, Incantatrice);

• Apollonio Rodio: il problema del rinnovamento dell’epica nell’età ellenistica; struttura e contenuto delle Argonautiche; personaggi e psicologia

• Apollonio Rodio: lettura in traduzione italiana dei testi • T5 (il passaggio delle rupi Simplegadi, Arg. II; 549-637); • T10 (La terribile prova, Arg. III 1278-1398);

5. L’epigramma ellenistico: origine dell’epigramma come forma poetica; carattere e sviluppo dell’epigramma letterario; storia delle sillogi epigrammatiche dall’età ellenistica all’età bizantina; L’Antologia Palatina • L‘epigramma di ambiente peloponnesiaco : Leonida. Lettura in greco con scansione del

distico elegiaco di

54

• A.P. VI, 302 (T13), • VII, 736 (T14); • lettura in traduzione italiana di A.P., VII, 472 (T17)

• L’epigramma di ambiente ionico-alessandrino: Asclepiade, lettura in greco con scansione del distico elegiaco del testo • A.P. XII, 50 (T21) • A.P. XII, 135 (T22)

• L’epigramma di ambiente fenicio: Meleagro di Gadara, lettura in traduzione italiana di • A.P. 5, 417 (T31) • A.P. V, 8 (T35);

• la figura di Filodemo di Gadara, lettura in traduzione italiana di • A.P. XI, 44 (T48)

6. La storiografia ellenistica e Polibio: gli storici di Alessandro: cenni alle figure di Eumene di Cardia, Tolomeo I, Callistene di Olinto, Nearco; la storiografia dell’età dei Diàdochi: l’ipotesi dell’esistenza di una “storiografia drammatica”: la figura di Duride di Samo; Timèo di Tauromenio • Polibio: la vita; Genesi e contenuto delle Storie; caratteri della storiografia polibiana; il

metodo di Polibio; ”; Lettura in greco di: • proemio delle Storie : I, 1-2 (T1); • il resto del proemio lettura in traduzione italiana;

• lettura in traduzione italiana di • I, 35(T2), • III, 6-7 (T3), • XII, 25b-25e (T4), • VI, 2-5; 7-10 (T8).

7. La cultura greca nell’Età Imperiale; la Seconda Sofistica: Dione di Prusa; Elio Aristide; Luciano di Samosata; • Luciano di Samosata: lettura in traduzione italiana T10 (Morte di Peregrino, 11-13)

8. Romanzo e Novella*: cenni alla controversa interpretazione del genere; le figure di Caritone di Afrodisia, Senofonte Efesio, Longo Sofista.

9. Plutarco: la vita e le opere; le “Vite Parallele” ; i “Moralia” • lettura in greco di T1 (Vita di Alessandro 1); • lettura in traduzione T3 (Vita di Cesare 63-66);

55

MODULO DI AUTORI

1. Lettura in lingua originale e con scansione del trimetro giambico di Baccanti di Euripide: • Prologo: vv. 1-63 • Primo Episodio: vv. 215-262 • Secondo Episodio: vv. 451-518 • Terzo Episodio: vv. 775-861 • Quinto Episodio: vv. 1114-1152 • Esodo: vv. 1202-1262 • Lettura in traduzione italiana di tutto il testo della tragedia • Approfondimenti:

i. da Eric R. Dodds, I greci e l’irrazionale, lettura del cap. “i divini doni della pazzia” limitatamente alla parte riguardante il furore telestico (pp. 120-121 del’’ed. BUR) e dell’appendice “Il menadismo” (pp. 329-339 dell’ed. BUR)

ii. da J. P. Vernant, Figure, idoli e maschere, le pagine relative al significato della trance dionisiaca pp. 187-193

LIBRI DI TESTO

M. Casertano-G.Nuzzo, Storia e testi della letteratura greca, vol. 3- Palumbo Editore

M. Conti, Ellenion. Versioni greche per il triennio; Sansoni per la scuo

OSSERVAZIONI: i testi e gli argomenti contrassegnati con asterisco non sono stati ancora effettivamente svolti alla data in cui è stato stilato il presente documento, ma il docente si riserva di trattarli entro il 15 maggio 2017.

56

ROMA, 9 MAGGIO 2017

Programma di matematica

classe V D

Prof Carmela Gambardella

Testo : Matematica. Azzurro Bergamini- Trifone- Barozzi

CAP 1 LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETÀ

• Le funzioni reali di variabile reale o Che cosa sono le funzioni o Classificazione delle funzioni o Dominio di una funzione: calcolo di domini di funzioni razionali intere e fratte,

funzioni irrazionali o Gli zeri di una funzione e il suo segno

• Le proprietà delle funzioni e la loro composizione o Funzioni iniettive, suriettive e bijettive, funzioni invertibili. o Funzioni crescenti, decrescenti. o Funzioni periodiche, funzioni pari e dispari.

CAP 2 I LIMITI

• Gli intervalli e gli intorni o Gli intervalli o Gli intorni di un punto: intorno completo, circolare. Intorni destri e sinistri o Gli intorni di infinito o I punti isolati o Punti di accumulazione

• Definizioni di limite

57

o Limite finito per x che tende ad un valore finito: lxfxx

=→

)(lim

0

o Verifica del limite o Limite destro e limite sinistro o Funzioni continue

o Limite infinito per x che tende ad un valore finito ∞=→

)(lim

0

xfxx

o Asintoti verticali

o Limite finito per x che tende all’infinito lxfx

=∞→

)(lim

o Asintoti orizzontali

o Limite infinito per x che tende all’infinito ∞=∞→

)(lim

xfx

• Teoremi sui limiti

o Teorema di unicità del limite (senza dim ) o Teorema della permanenza del segno ( senza dim ) o Teorema del confronto(senza dim )

CAP 3 IL CALCOLO DEI LIMITI

• Le operazioni sui limiti o Limite della somma (senza dim ); forma indeterminata + ∞−∞

o Limite del quoziente(senza dim ) : forme indeterminate ∞

∞e00

• Limiti notevoli

o limiti notevoli 1lim

=→ x

senxox

0cos1lim=

−→ x

xox

• Funzioni continue o Definizione di funzione continua

58

• Punti di discontinuità o I punti di discontinuità di prima specie o Punti di discontinuità di seconda specie o Punto di discontinuità di terza specie

• Gli asintoti o Ricerca degli asintoti orizzontali e verticali o Asintoti obliqui: ricerca degli asintoti obliqui

• Grafico probabile di una funzione razionale fratta

CAP 4 LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE

• Il problema della tangente o Il rapporto incrementale o La derivata di una funzione o Il calcolo della derivata o La continuità e la derivabilità

• Le derivate fondamentali o Dk ( con dim); Dx (con dim); D nx (senza dim ); Dsenx(senza dim );

Dcosx(senza dim ); Dlnx(senza dim ); • Teoremi sul calcolo delle derivate (senza dim ):

o Derivata di una costante per una funzione o Derivata della somma di funzioni o Derivata del prodotto di due funzioni o Derivata del quoziente di due funzioni

Si prevede di svolgere : o funzioni crescenti e decrescenti o minimi e massimi assoluti o ricerca di minimi e massimi relativi con lo studio della derivata prima

59

Programma di fisica

classe VD

Prof Carmela Gambardella

Testo: le traiettorie della fisica-Da Galilei ad Heisenberg Ugo Amaldi

Capitolo 1

La carica elettrica e la legge di Coulomb

• Elettrizzazione per strofinio: ipotesi di Franklin • Conduttori e isolanti • Elettrizzazione per contatto • Definizione operativa di carica elettrica: elettroscopio, misura della carica elettrica, il

coulomb, conservazione della carica elettrica. • La legge di Coulomb: direzione e verso della forza, costante dielettrica, principio di

sovrapposizione, forza elettrica e forza gravitazionale. Costante dielettrica assoluta. • Elettrizzazione per induzione: elettroforo di Volta, polarizzazione.

Capitolo 2

Il campo elettrico e il potenziale

• Il vettore campo elettrico: definizione del vettore campo elettrico,calcolo della forza. • Il campo elettrico di una carica puntiforme, campo elettrico di più cariche puntiformi. • Le linee del campo elettrico: costruzione delle linee di campo. • Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie: portata,vettore superficie • Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss • Energia potenziale elettrica • Il potenziale elettrico: definizione di potenziale elettrico, differenza di potenziale,moto

spontaneo delle cariche, unità di misura del potenziale. • Le superfici equipotenziali

60

• La deduzione del campo elettrico dal potenziale

Capitolo 3

Fenomeni di elettrostatica

• La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico: la localizzazione della carica, gabbia di Faraday, densità superficiale di carica.

• Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore all’equilibrio: campo elettrico all’interno di un conduttore carico in equilibrio, campo elettrico sulla superficie di un conduttore carico in equilibrio, potenziale elettrico in un conduttore carico.

• Il problema generale dell’elettrostatica: convenzione per lo zero del potenziale. • La capacità di un conduttore: definizione di Farad • Il condensatore: capacità di un condensatore, campo elettrico generato da un condensatore

piano. Capacità di un condensatore piano, elettrometro.

Capitolo 4

La corrente elettrica continua

• L’intensità della corrente elettrica: amperometro, verso della corrente, corrente continua. • I generatori di tensione e i circuiti elettrici: collegamenti in serie e in parallelo. • La I legge di Ohm: conduttori ohmici • I resistori in serie e in parallelo: definizione della resistenza equivalente. • Le leggi di Kirchhoff: definizione di nodi e di maglia. • La trasformazione dell’energia elettrica: effetto Joule e potenza dissipata ( senza dim),

kilowattora • La forza elettromotrice( def) : generatore di tensione( def) .

Capitolo 5

La corrente elettrica nei metalli e nei semiconduttori (cenni)

• I conduttori metallici: spiegazione microscopica dell’effetto Joule, velocità di deriva degli elettroni.

• La seconda legge di Ohm

61

• La dipendenza della resistività dalla temperatura: superconduttori • L’estrazione degli elettroni da un metallo: elettronvolt • Effetto termoionico e effetto fotoelettrico( solo def) • Effetto Volta

Capitolo 6

Fenomeni magnetici fondamentali

• La forza magnetica e le linee del campo magnetico • Il campo magnetico terrestre: direzione del campo magnetico • Confronto tra campo magnetico e campo elettrico • Forze tra magneti e correnti: esperienza di Oersted. • Esperienza di Faraday • Forze tra correnti: legge di Ampère; definizione di Ampère e di Coulomb • Intensità del campo magnetico.

Si prevede di svolgere i seguenti argomenti:

• Forza magnetica su un filo percorso da corrente • Campo magnetico di un filo percorso da corrente • Formula di Biot-Savart • Motore elettrico

62

Programma di inglese

Classe 5D

Anno scolastico 2016 / 2017

Prof.ssa Elena Mangiarotti

Libro di testo “Visiting Literature” voll. A e B - Ansaldi – Bertoli- Mignani casa ed. Petrini

I testi e i passi scelti fanno riferimento al libro di testo tranne quando altrimenti specificato.

Visiting Literature A (Ansaldo – Bertoli- Mignani)

Pre-Romanticism

• Edmund Burke : “On the Sublime”

• William Blake : life and works,

text 42 “London”, “The Chimney Sweeper”(entrambi le versioni su fotocopia)

Romanticism.

• William Wordsworth: life and works,

“Preface to Lyrical Ballads”(“A certain colouring of imagination”) pag.327

Text 45 “I Wandered Lonely as a Cloud“,

text 46 “Composed upon Westminster Bridge”.

63

• Samuel Taylor Coleridge: life and works,

“Biographia Literaria” (“Primary and Secondary imagination” - su fotocopie).

Text 48 “The Rime of the Ancient Mariner” (passi scelti sul libro di testo).

• Percy B. Shelley : life and works

Text 52 “Ozymandias”.

• John Keats : life and works,

Text 55 “Ode on a Grecian Urn”.

Visiting Literature B (Ansaldo – Bertoli- Mignani)

Victorian Age : historical background

• Realism/ Naturalism/Naturalism in Italy - Pag.56

Early Victorian age

• Charles Dickens: life and works,

Text 10 “ Oliver Twist” (passi scelti dal libro di testo )

• Emily Dickinson: life and works

Text 6 “I’m Nobody…”

Text 7 “ Presentiment – Is That Long Shadow”

Text 8 “I Died For Beauty” ;

Late Victorian age

64

Aestheticism and Decadence.

• Oscar Wilde : life and works,

The Preface pag.111

Text 23, text 24 “ The Picture of Dorian Gray” (passi scelti dal libro di testo);

Ø The cult of beauty in Wilde, Huysmans and D’Annunzio pag. 116

Ø The Double in Victorian Literature and in Pirandello pag.127

The Twentieth Century : historical background.

• Wilfred Owen :“Dulce et Decorum Est” (su fotocopia)

Modernism

Poetry

• T.S. Eliot: life and works,

“ The Wasteland”

Text 36 “The Fire Sermon” (passi scelti sul libro di testo);

Fiction

• Joseph Conrad : life and works,

Text 41, text 42 “Heart of Darkness” (passi scelti sul libro di testo).

Ø The different faces of imperialism pag.223

Ø Stream of Consciousness Technique pag. 231

• James Joyce : life and works,

Text 44, text 45 - from Dubliners “Eveline” (lettura integrale) ;

65

Ø Ulysses and the Mythical method pag. 250

Text 47 , text 48 “Ulysses”

Virginia Woolf : life and works,

“Shakespeare’s Sister “from “A Room of One’s Own” pag. 548

Text 50 “To the Lighthouse” (passi scelti dal libro di testo);

Politics and the English language:

• George Orwell: life and works,

Text 32, text 33“ Animal farm” (passi scelti dal libro di testo) ;

“1984” - Big Brother is Watching You –(su fotocopie)

The Theatre of the Absurd

The Theatre of the Absurd

The Angry Young Men

• Samuel Beckett : life and works,

Text 71, text 72 “Waiting for Godot” (passi scelti dal libro di testo)

66

Liceo Classico e delle Scienze Umane “Anco Marzio” Classe 5° sezione D, indirizzo classico Programma di scienze naturali svolto nell’anno 2016/17 prof. Andrea Castaldo testo: “Percorsi di Scienze Naturali – dalla tettonica alle biotecnologie” Curtis, Barnes, Flores, Gandola, Odone, Schnek ed. Zanichelli

1 - la dinamica della crosta terrestre: Wegener e la teoria della deriva dei continenti L’interno della Terra Il campo magnetico terrestre il paleomagnetismo I movimenti delle placche e le loro conseguenze

2 – I fenomeno vulcanici: Vulcani e magmi I prodotti delle eruzioni vulcaniche Diverse tipologie di vulcani Localizzazione dei vulcani Fenomeni vulcanici secondari (cenni)

3 – I fenomeni sismici: I terremoti sono vibrazioni della litosfera La distribuzione dei terremoti nel mondo Il rischio sismico in Italia (cenni)

4 – DNA, cromosomi, genoma: Struttura e funzione degli acidi nucleici (ripetizione e integrazione da prog. 2015/16)

67

5 – Ingegneria genetica e biotecnologie: tagliare il DNA sequenziare il DNA amplificare il DNA clonaggio e clonazione gli OGM (cenni)

6 – Elementi di chimica organica: Il ruolo centrale del carbonio La grande famiglia degli idrocarburi: alcani, alcheni, alchini isomerie (cenni) I gruppi funzionali: alcoli, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici 7 – Le biomolecole: La chimica dei viventi I carboidrati I lipidi Le proteine Gli enzimi: proteine speciali

8 – Il metabolismo cellulare: L’adenosina trifosfato o ATP I processi metabolici cellulari Il metabolismo dei carboidrati Il metabolismo delle proteine Il metabolismo dei lipidi

68

CLASSE V D. PROGRAMMA DI FILOSOFIA. CONTENUTI DISCIPLINARI (A.S. 2016-17)

Prof. Antonio Fanella

1° U.D.

-Dal reale all’ideale , dall’ideale al reale.

-La “destra” e la “sinistra”hegeliana; il materialismo storico di Marx; dalla critica dell’alienazione all’analisi economica delle sue cause; la teoria del plusvalore; Intuizioni e incongruenze dell’analisi marxiana.

-Arthur Schopenhauer: Le premesse kantiane; Il principio di ragion sufficiente; il mondo come volontà e rappresentazione; volontà e nolontà. L’importanza dell’arte.

-Il positivismo: caratteri generali. Darwin: la teoria della selezione naturale.

2° U.D. -La crisi del paradigma galileiano-newtoniano e le sue conseguenze filosofiche.

-Friedrich Nietzsche: le cause della decadenza occidentale; la nascita della tragedia; la critica dello spirito socratico; la carica antiplatonica; il cristianesimo come “morale degli schiavi”; l’oltreuomo e l’eterno ritorno.

-Henri Bergson: critica dello scientismo positivista; il tempo come durata; istinto, intelligenza, intuizione; il rapporto tra percezioni, ricordi, realtà, ”elan vital”; società aperta e società chiusa.

Sigmund Freud e la nascita della psicoanalisi; una nuova idea dell’io; l’inconscio, l’interpretazione dei sogni; il ruolo della sessualità nell’infanzia; eros e thanatos; il disagio della civiltà. Jung:il concetto di archetipo.

69

3°U.D.

-La revisione filosofica della logica: L. Wittgenstein: pensiero, linguaggio, rappresentazione del mondo; proposizioni elementari e proposizioni molecolari; le proposizioni tautologiche della logica;le ricerche filosofiche.

-Il circolo di Vienna: proposizioni analitiche e sintetiche; la mancanza di senso delle proposizioni della metafisica; il principio di verificazione; i “protocolli”; il fisicalismo; il principio della confermabilità. (10h. febbraio)

- L’idealismo in Italia: Benedetto Croce: la dialettica dei distinti: l’universale concreto: la concezione dell’arte: poesia e non poesia.

4° U.D.

-Martin Heidegger: il senso dell’essere; l’oblio dell’essere; il dominio di scienza e tecnica; l’essere tra disvelamento e nascondimento; l’essere e il tempo; l’essere

come essere nel mondo; il circolo ermeneutico ; la cura; la “svolta”.

-Jean Paul Sartre. L’essere, il nulla, la libertà umana; nausea ed angoscia; la responsabilità del soggetto; la “critica della ragione dialettica”. (12h. marzo).

5° U.D.

-La filosofia della scienza contemporanea tra razionalismo e nuova epistemologia:

-Karl Popper: critica dell’empirismo logico e dell’induttivismo; il principio di falsificazione; congetture e confutazioni; realismo critico; scienza e metafisica.

Thomas Kuhn: il concetto di “paradigma”; epoche di scienza “normale e di scienza ”rivoluzionaria”;

70

-Il pensiero politico contemporaneo; Hanna Arendt: la critica del totalitarismo; la scuola di Francoforte: critica della società totalitaria.

CLASSI VA-VD: ARGOMENTI SVOLTI IN COMUNE

Diverse modalità della rivoluzione antropologica.

1-P.P. Pasolini: -'studio sulla rivoluzione antropologica in Italia';

-"ampliamento del bozzetto sulla rivoluzione antropologica in Italia".

-Claudio Magris: ''oltre l'uomo?"

-La discussione su ''sulla dicotomia ''umano-transumano” la questione dei criteri;

-dalla tecnologia come protesi alla ri-progettazione dell'uomo ed alla libertà morfologica.Le conseguenze etico-morali.

Proiezione e discussione del film ''blade runner'' di Ridley Scott.

B-Discussione sulla dicotomia comunitarismo -universalismo nelle società globalizzate.

.

71

CLASSE 5° D. PROGRAMMA DI STORIA (A.S. 2016-17) .CONTENUTI DISCIPLINARI Prof. Antonio Fanella 1°U.D. --La seconda rivoluzione industriale; i cambiamenti di scienza, industria e finanza in Europa alla vigilia del nuovo secolo. -Le conseguenze nei rapporti di forza politici internazionali. -L'imperialismo; la questione d'Oriente. -L'attentato di Sarajevo; lo scoppio del conflitto mondiale; la guerra di trincea;la posizione italiana; interventisti vs. neutralisti; il patto di Londra e l'ingresso in guerra; le conseguenze materiali economiche e culturali del conflitto; la mobilitazione delle risorse nel biennio 16-17; il crollo degli imperi centrali; i trattati di pace. 2°U.D. Totalitarismo/i e crisi delle democrazie. -La rivoluzione in Russia; gli avvenimenti di febbraio; la svolta delle tesi di aprile; la rivoluzione d'ottobre; la guerra civile; il comunismo di guerra; lo scontro per la successione a Lenin; L'URSS di Stalin; lo sviluppo del modello totalitario; la collettivizzazione delle campagne: -L'avvento del fascismo; il primo dopoguerra; il biennio rosso; le origini del fascismo; la presa del potere; la morte di Matteotti e la costruzione dello stato totalitario; la conquista dell’Etiopia e la rottura con le democrazie occidentali. -La Germania di Weimar e la sua crisi; ondate inflazionistiche e destabilizzazione politico-sociale; le origini del movimento nazional-socialista; la presa del potere; revisionismo, antisemitismo, totalitarismo; - i problemi delle democrazie occidentali: gli U.S.A. e il crollo della borsa nel 1929; la Francia dal governo Laval al fronte popolare; le conseguenze della crisi in Inghilterra; la guerra civile spagnola e il rapido deteriorarsi della situazione europea. 3°U.D. -Verso la seconda guerra mondiale; l'Anschluss; il patto di Monaco e lo smembramento della Cecoslovacchia; La questione di Danzica; l'inizio della guerra e l'annientamento della Polonia; la non belligeranza italiana; la "drole de guerre" e la successiva sconfitta della Francia; l'Italia in guerra; la “guerra parallela” del Duce; l’invasione dell’URSS;Il riflusso dell’Asse; la caduta del fascismo; lo sbarco anglo-americano in Normandia e l’invasione del continente europeo; l’olocausto e la resistenza partigiana in Europa; ; la guerra nel Pacifico e la sua conclusione;

72

4° U.D. -L’Europa e il mondo nell’età della guerra fredda; la questione tedesca; il piano Marshall;l’avvio del processo di decolonizzazione; -L’Italia del primo dopoguerra; la questione istituzionale; i problemi economici e sociali e la politica di De Gasperi; il problema delle frontiere orientali e l’esodo dall’Istria; Il miracolo economico; (8h. febbraio) -Il confronto tra le due superpotenze e la prima distensione; l’avvio della destalinizzazione in URSS; la “nuova frontiera” di Kennedy; il ’68 in europa e U:S:A:; la guerra del Vietnam; questione palestinese e crisi petrolifera nei primi anni ’70.; l?Italia degli anni’70-’80 tra riflusso e neoconsumismo.. 10-5-2016 Antonio Fanella

73

PROGRAMMA di Storia dell’Arte, classe V D, a.s. 2016-2017 Prof. Paola Nardecchia Libro di testo: G. Nifosì, L’arte svelata, vol. III, Editori Laterza 2014

- Seicento: Caravaggio - Neoclassicismo: caratteri generali; Grand tour in Italia; Canova (Tomba di M. Cristina

d’Austria; Amore e Psiche; Venere Italica; Paolina Bonaparte Borghese); David (Giuramento degli Orazi; Morte di Marat; Bonaparte al Gran San Bernardo).

- Romanticismo: Goya (La famiglia di Carlo IV; Fucilazione del 1808); Gericault (Teste di giustiziati; Alienata monomane; Zattera della Medusa); Delacroix (La libertà che guida il popolo); Pittura di paesaggio: caratteri generali, Turner (Naufragio, Luce e colore; Bufera di neve),Constable (Il mulino di Flatford); Friedrich (Viandante sul mare di nebbia; Monaco sulla spiaggia).

- Realismo: Millet (Le spigolatrici) Courbet (Funerale a Ornans; Le bagnanti; Gli spaccapietre); Fattori (In vedetta; Il campo italiano dopo la battaglia di Magenta); Manet (Colazione sull’erba; Olympia).

- Cittànel secondo Ottocento: Barcellona: interventi di Gaudì; Parigi: Piano urbano di Haussmann; Opera; Torre Eiffel.

- Impressionismo francese: Monet (Regate ad Argenteuil; Impressione, sole nascente; Lo stagno delle ninfee; La cattedrale di Rouen); Renoir (Colazione dei canottieri; Ballo al Moulin de la Galette); Degas (L’Assenzio; La tinozza; La lezione di ballo).

- Disagio esistenziale tra Otto e Novecento: Van Gogh (Mangiatori di patate; Veduta di Arles; Caffè di notte; Camera da letto; Vaso con girasoli; Autoritratto; Notte stellata; La chiesa di Auvers; Campo di grano con volo di corvi; lettere al fratello); Gauguin (Donne polinesiane); Espressionismo: caratteri generali; Kirchner (Marcella).

- Arte e impegno civile: Pelizza da Volpedo (Quarto stato); Futurismo: caratteri generali, Carrà (Manifestazione interventista), Boccioni (Forme uniche nella continuità dello spazio, La città che sale),Nuova Oggettività(Grosz, Le colonne della società);Picasso (Le “signorine” di Avignone; Guernica).

- Ostia moderna. - Astrattismo: Kandinskij (Paesaggio a Murnau; Primo acquerello astratto; Alcuni cerchi;

Quadro con arco nero). - Surrealismo: caratteri generali; Dalì(Venere di Milo, Giraffa in fiamme, La persistenza

della memoria). - Informale: Pollock (Occhi nel calore; Pali blu); Burri (Rosso plastica; Cretto G1; Cretto di

Gibellina; Sacco 5P); Fontana - Arte Povera: Penone, Pascali, Pistoletto

74

- Pop Art:caratteri generali; Wahrol (Barattolo di minestra Campbell; Marylin Monroe; Green Coca Cola).

- Body Art: caratteri generali; Abramovic (Imponderabilia; BalcaneBaroque; Artist ispresent).

- Architettura per i musei: Wright (Guggenheim a New York e Casa sulla cascata); Libeskind (Museo ebraico di Berlino); Gehry (Guggenheim a Bilbao).

Visite guidate a Roma: Complesso di S. Michele a Trastevere e mostra Van Gogh; Galleria Nazionale d’Arte moderna

OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTI in termini di:

CONOSCENZE: (livello più che discreto)

- le tappe fondamentali del percorso creativo nel corso dei secoli XVIII (prosecuzione dell’anno precedente), XIX, XX

• temi della raffigurazione e tecniche esecutive • lessico specifico COMPETENZE: (livello più che discreto)

• individuazione degli stili; delle tecniche esecutive, delle tipologie, delle principali varianti iconografiche • individuazione dei significati e dei messaggi complessivi, anche per l’arte astratta • possesso di un lessico specifico CAPACITA’: (livello più che discreto)

• riconoscimento del contesto culturale nel quale le opere si sono formate • organizzazione autonoma delle fasi del lavoro, integrando le notizie prelevate dal testo in adozione con altre fonti di informazione • espressione equilibrata dei propri giudizi e affinamento della sensibilità estetica personale METODI E STRUMENTI UTILIZZATI

lezione frontale; lezione partecipata CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE ADOTTATI Interrogazioni individuali, partecipazione alle lezioni, capacità di proporre osservazioni autonome e discuterle nel gruppo classe STRATEGIE ED ORGANIZZAZIONE DEL RECUPERO ATTUATI

75

Consolidamento individuale dei contenuti, nuova verifica orale attraverso parcellizzazione degli argomenti

METODOLOGIE E TIPOLOGIE DI VERIFICA UTILIZZATI

Interrogazioni orali ed esercitazioni di III prova in vista degli Esami di Stato

RAPPORTI CON LE FAMIGLIE Buoni ma limitati

76

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

Testo usato: in perfetto equilibrio ; Autori :Del Nista ,Parker

Esercizi di coordinazione a corpo libero da varie stazioni.

Esercizi articolari a carico di cingolo toracico,cingolo pelvico,mani e piedi.

Esercizi alle funicelle, alla scala orizzontale e con le bacchette sia scopo articolare che di potenziamento muscolare.

Esercizi con lo step a tempo di musica per coordinazione motoria e senso ritmico.

Controllo motorio in situazioni statiche e dinamiche.Esercizi di equilibrio dalla stazione quadrupedica, seduta o in piedi.

Fondamentali di gioco nel basket e nel volley,esercizi di lateralizzazione e coordinazione spazio/tempo.

Conoscenza ed uso appropriato della terminologia specifico.

77

Preparazione di una lezione a tema.

Anatomofisiologia di SNC e dei tessuti cranici.

Anatomofisiologia di bocca, trachea ed esofago, quali strutture fondamentali per la vita di relazione.

Anatomofisiologia degli arti.

Sistema cardiorespiratorio in funzione dell'attività motoria.

Dipendenze da droghe, fenomeno sociale e danno psico-fisico.

Alimentazione : anoressia e bulimia.

Sport e salute come mantenersi in forma.

78

Classe V D

Anno scolastico 2016/2017

Docente : Alessandra Costanzo

Materia: Religione

1. Profilo della classe

I 10 studenti che si sono avvalsi dell’IRC hanno seguito le lezioni con interesse e impegno, partecipando attivamente al dialogo educativo. Tuttavia, soprattutto nella seconda parte dell’anno, si è rilevata una scarsa frequenza da parte di alcuni, che non ha giovato né al loro rendimento né al già esiguo gruppo classe. I risultati raggiunti sono mediamente più che buoni.

2. Metodi

Le procedure didattiche utilizzate sono state la lezione frontale per la presentazione dei contenuti fondamentali e il dibattito in classe per l’approfondimento e la rilettura critica degli stessi. La verifica dell’apprendimento degli argomenti svolti è avvenuta, sia nel trimestre che nel pentamestre, attraverso interrogazioni orali.

3. Obiettivi raggiunti

Conoscenze: gli studenti conoscono le prospettive bibliche e teologiche in relazione ai temi etici affrontati.

79

Competenze: gli studenti sanno operare collegamenti nell’ambito della disciplina e tra le discipline affini, ed utilizzano correttamente le diverse fonti di informazione.

Capacità: gli studenti riconoscono e valutano il contributo del Cristianesimo nei confronti dei problemi etici più significativi confrontando la morale cristiana con la cultura laica contemporanea.

4. Criteri di valutazione

La valutazione scaturisce da un complesso di fattori: apprendimento degli argomenti svolti, attenzione, interesse, impegno, risultati delle interrogazioni, partecipazione al dialogo educativo, capacità di rielaborazione personale dei contenuti del programma. La valutazione è espressa in giudizi (non sufficiente-sufficiente-buono-distinto-ottimo).

5. Strumenti didattici

La Bibbia

Enciclica Evangelium Vitae di Giovanni Paolo II: capitoli inerenti agli argomenti svolti nel programma.

Legge 194 del 1978.

Libro di testo (consigliato): F. Pajer, Introduzione al Cristianesimo, vol. II, SEI

6. Ore di lezione

Fino al 15 maggio sono state effettuate 28 ore di lezione. Si prevedono altre 3 ore entro la fine dell’anno scolastico.

80

Contenuti

1. L’etica cristiana Legge e morale nella mentalità ebraica. La morale liberata dalla Legge nella predicazione di Gesù: Mt 5, 21-28. Analisi e commento di Mt 7, 1-5: “non giudicare” Gv 8, 1-11: chi è senza peccato… Mt 9, 10-13: “per i peccatori, non per i giusti” Mc 2, 27 “il sabato per l’uomo” Mt 12, 9-14: guarigione di sabato Mc 7, 15-16: fuori e dentro l’uomo

La libertà, la responsabilità e la verità nell’agire morale.

2. L’aborto

Una questione morale e giuridico-sociale. Lettura e commento di alcuni brani tratti da O. Fallaci, Lettera a un bambino mai nato. La problematicità della legge 194/78: analisi del testo e commento. La posizione della scienza: la vita dal concepimento al terzo mese di gestazione. La posizione della Chiesa: parr.58-60 dell’enciclica Evangelium Vitae.

3. L’eutanasia

Il senso della morte e il valore della vita nella sofferenza. La posizione della Chiesa: parr.64-67 dell’enciclica Evangelium Vitae.

81

4. I diritti e i delitti umani

Un’idea perversa di libertà: parr. 18-20; 23 dell’enciclica Evangelium Vitae.

La pena di morte, parr. 56 e 57 dell’enciclica Evangelium Vitae.

82

INDICE

§ Il Liceo “Anco Marzio”………………………………….p.2

§ La classe 5 D………………………………………………..p.5

§ Obiettivi di apprendimento…………………………..p.8

§ Metodologie didattiche e attività extra-

curricolari………………………………………………….p.10

§ Tipologia di verifiche effettuate durante l’anno…

………………………….……………………………………p.11

§ Elementi e criteri per la valutazione periodica e finale-

Simulazioni delle prove dell’Esame di Stato……p.12

§ Allegato 1. Tracce delle simulazioni delle prove

d’esame……………………………………………………..p.18

83

§ Allegato 2. Griglie per la valutazione delle

Simulazioni………………………………………………p.34 - § Allegato 3. Programmi disciplinari……………..p.38