Schema orientativo per la compilazione della relazione relativa a I. ESAME CRITICO DEL PROGETTO DI QUALITÀ

Progetto PQI ___________________________________

1) Origine del progetto (da chi è voluto e formulato, con quali sostegni, con quale ruolo

dell’istituzione scolastica). Assolombarda

2) Il gruppo di conduzione.

3) Fasi attraversate dal progetto. 3 fasi, dalla relazione la terza fase emerge in modo confuso.

4) Scopi e finalità. La certificazione delle competenze non già ottenute a scuola dagli alunni,

definire le procedure di lavoro per ogni istituto scolastico cercando di fare un confronto ed

evidenziare le differenze, garantire continuità dei metodi di lavoro anche se cambiano gli

insegnanti interessati dal progetto, costante miglioramento del servizio offerto dalla scuola,

certificazione dei rapporti di collaborazione con le aziende (se e quali attività di stage sono state

sviluppate e con quale azienda o quali aziende).

5) Punti di forza (e attualità). Quali competenze sono state acquisite in merito al settore

interessato, collaborazione tra figure diverse: insegnanti, esperti di aziende, volontari; cioè la

collaborazione con istituzioni formative diverse dalla scuola in senso stretto.

6) Strumenti e mezzi utilizzati. Questo progetto non è chiaro in merito (si dice “non è chiaro in

merito”).

7) Modalità operative prevalenti degli insegnanti e metodo di lavoro. Se c’è stata collegialità

nelle operazioni.

8) Monitoraggio e valutazione. Nel progetto non sono stati ben riportati o previsti tali strumenti e

questo rappresenta una lacuna in quanto sono strumenti indispensabili.

9) Situazione ultima. Si evidenzia la situazione al momento in cui viene presentata la relazione. Se

è stabilizzata, se c’è una prospettiva di ulteriore miglioramento, se c’è un’ulteriore evoluzione del

progetto.

10) Iniziative particolari e disseminazione. Disseminazione significa riproposizione in tutto o in

parte del progetto già realizzato. In questo progetto non lo sappiamo. In questo progetto c’è il sito

e lo sportello.

11) Punti di debolezza (e inattualità). Non siamo in condizione di ragionare perché non sono

indicati nella relazione finale.

12) Sintesi e conclusioni. Qualche considerazione sul progetto e le conclusioni personali.NOTA: Il testo sottolineato è una fedele riproduzione di quello della griglia originale proiettata in aula. Il testo in corsivo è un’elaborazione delle

parole del professore Villani. Se qualcuno ha preso altri appunti e volesse integrare il presente documento ovviamente è il benvenuto.