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La Sagra del Marrone della Val- le del Garza giunge alla sesta edizione ed è ormai riconosciuta come uno degli appuntamenti culturali di maggior rilievo sul nostro territorio. Gode anche del sostegno della Comunità Mon- tana di Valle Trompia, dei comu- ni di Nave, Bovezzo e Caino, della Provincia di Brescia, del patrocinio della Regione Lom- bardia, della Camera di Com- mercio di Brescia e della colla- borazione di molti Gruppi ed As- sociazioni della Valle e dell’As- sociazione Provinciale Castani- coltori Bresciani. Come consue- tudine la Sagra prenderà avvio nel mese di ottobre, precisa- mente sabato 9 a Bovezzo e do- menica 10 a Caino. Il clou della manifestazione sarà a Nave da giovedì 14 a domenica 17 ottobre, in una capiente ten- sostruttura in Piazza Martiri della Libertà, adiacente al Municipio. Le iniziative saranno riferite agli ambiti enogastronomico (menù particolari di baccalà con mar- roni, pollo con verza e marroni, casoncelli e tagliatelle a base di castagne, l’immancabile spie- do di stagione e tante altre de- lizie tratte dal nostro ricettario) e culturale, con particolare at- tenzione alle realtà locali della Valle del Garza; è inoltre in pro- gramma un incontro il 14 otto- bre alle ore 20,30 con la pre- senza di amministratori ed esperti del settore. Saranno esposti pannelli didatti- ci sulla “cultura” del marrone e le Scuole del territorio saranno co- involte in visite guidate nei ca- stagneti dove parteciperanno a lezioni ecologiche volte alla valo- rizzazione del bosco. Si svolgerà poi la quarta edizio- ne del concorso “i marroni più grossi” (in memoria di Gianni Pedrotti) riservato ai castani- coltori bresciani, con un premio riservato solo ai castanicoltori locali, i quali potranno vendere i loro frutti ai visitatori. Come iniziativa unificante per l’intera Valle del Garza, il 10 ot- tobre, nel corso della manifesta- zione, sarà inserito un raduno di auto d’epoca, con partenza da Bovezzo ed arrivo a Caino con un percorso cronometrato tra Bovezzo e Nave San Rocco, cu- rata dal Musical Watch Veteran Car Club di Brescia. E’ in programma domenica 17 ottobre la Prima corsa podisti- ca in montagna sul “Sentiero dei Marroni”, memorial Evaristo Pasotti, con partenza ed arrivo a Nave, in piazza Martiri della Libertà e che passerà da Piez- ze, Cuchet e Salve Regina, va- lida come prova regionale. Vogliamo inoltre riproporre la presentazione e la degustazio- ne di piatti tipici tratti dal nostro ricettario, che saranno prepara- ti da chef locali, con l’abbina- mento di vini curato da som- melier di riconosciuta profes- sionalità. Saranno presenti Enti e Produttori locali e bresciani. La musica e l’intrattenimento sa- ranno parte integrante del pro- gramma specificato a pag. 8. Vi aspettiamo numerosi. Il Presidente della “Sagra del Marrone della Valle del Garza” Tiziano Bertoli Più si approfondisce un qual- siasi aspetto della realtà e si amplia il contesto della nostra analisi e più si evidenzia l’esi- stenza di differenze. Per chi si cimenta nello studio delle rela- zioni sociali, culturali, econo- miche, religiose appare assai evidente una proliferazione delle diversità: sempre più la vita quotidiana nelle nostre so- cietà si dimostra una matassa piuttosto intricata. Con l'evoluzione tecnologica e la conseguente riduzione delle distanze, sia fisiche che comu- nicative, il contatto con tradi- zioni e culture a noi non affini ha evidenziato una complessi- tà che fino a qualche anno fa non percepivamo. Da quando poi gli eventi migratori hanno assunto le dimensioni che co- nosciamo, si è palesata anche in Italia l'urgenza di affrontare i problemi legati alla gestione delle differenze e forse ripen- sare il giudizio che diamo alla diversità. La problematicità che oggi la gente coglie, quando si fa ca- dere il discorso sui temi di più scottante attualità, quali la guerra al terrorismo, la lotta al- la delinquenza, il lavoro preca- rio, la stagnazione dell'econo- mia, si riallaccia quasi sempre al fatto che la realtà nella quale viviamo è ormai troppo cam- biata, non ci sono più dei riferi- menti valoriali unici e le "novi- tà" portate dalle persone immi- grate hanno sortito più dis- orientamento che beneficio al- le nostre tradizioni. Tuttavia si sta compiendo an- che in Italia un significativo passaggio, che probabilmente altri Paesi hanno già intrapre- so. Infatti la cultura occidenta- le sta via via perdendo quel di- ritto alla supremazia che nei nostri pensieri ha sempre avu- to: oggi si tende a sostituire quella rischiosa integrazione, che comunque considerava in maniera subalterna l'immigra- to, con una autentica pari di- gnità sulla quale deve fondarsi l'inizio del dialogo e di una co- mune risposta ai problemi. Dobbiamo innanzi tutto dare un diritto di cittadinanza alle differenze: ormai l'incontro con lo straniero è un dato di fatto e la relazione porta inevitabil- COMUNITA’ DI NAVE PERIODICO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Reg. al Trib. di Brescia il 21-11-1983 n. 33 - Dir. Resp.: M. Guerra - Stampa Staged - Brescia - Internet:www.comune.nave.bs.it Anno XXIX- N. 3 - Settembre 2004 Sped. in A.P. - 70 % - Brescia IL SINDACO Liberiamoci dalla Torre di Babele NAVETEATRO 2004 Teatro S. Costanzo ore 20,45 Sabato 9 ottobre IL BURBERO BENEFICO di Carlo Goldoni Compagnia “LA BAUTTA-Fulvio Saoner” VENEZIA Sabato 16 ottobre VIKTOR & VIKTORIA di M. Moretti Compagnia “GAD CITTA’ DI TRENTO” Sabato 23 ottobre IL SENATORE FOX di Luigi Lunari ACCADEMIA TEATRALE CAMPOGALLIANI MANTOVA Sabato 30 ottobre UNO SGUARDO DAL PONTE di Arthur Miller Compagnia “ESTRAVAGARIO TEATRO” VERONA Sabato 6 novembre Serata finale con premiazioni L’UOMO E LA SUA MORTE di Giuseppe Berto GRUPPO TEATRALE “LA BETULLA” - NAVE mente conflitti che non neces- sariamente devono sfociare in disagio, intolleranza o violenza. La scuola è sicuramente uno degli ambiti strategici. Fin dalle primissime classi alunni di di- verse provenienze possono sperimentare quella che dav- vero è la sfida del presente e del futuro nella nostra società: l'interazione tra le culture qua- le via per comprendere che noi stessi siamo in continua tra- sformazione, migriamo attra- verso la nostra storia. Non possiamo accontentarci di una società multiculturale nella quale i diversi gruppi cercano di valorizzare al meglio le pro- prie caratteristiche (magari tentano di farle prevalere) rima- nendo però isolati gli uni dagli altri e non possiamo nemmeno pensare che un processo di in- tegrazione sia focalizzato solo sullo "straniero", scaricandogli la responsabilità completa di un cambiamento che non met- terebbe in discussione i criteri valutativi di "noi autoctoni". E' necessario, insomma, che (come dicono gli esperti) ci "la- sciamo contaminare dalle dif- ferenze", poiché nessuna edu- cazione è mai monoculturale e uno sguardo autocritico è spesso fonte di inaspettati vantaggi. SAGRA DEL MARRONE

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La Sagra del Marrone della Val-le del Garza giunge alla sestaedizione ed è ormai riconosciutacome uno degli appuntamenticulturali di maggior rilievo sulnostro territorio. Gode anche delsostegno della Comunità Mon-tana di Valle Trompia, dei comu-ni di Nave, Bovezzo e Caino,della Provincia di Brescia, delpatrocinio della Regione Lom-bardia, della Camera di Com-

mercio di Brescia e della colla-borazione di molti Gruppi ed As-sociazioni della Valle e dell’As-sociazione Provinciale Castani-coltori Bresciani. Come consue-tudine la Sagra prenderà avvionel mese di ottobre, precisa-mente sabato 9 a Bovezzo e do-menica 10 a Caino.Il clou della manifestazione sarà aNave da giovedì 14 a domenica17 ottobre, in una capiente ten-sostruttura in Piazza Martiri dellaLibertà, adiacente al Municipio.Le iniziative saranno riferite agliambiti enogastronomico (menùparticolari di baccalà con mar-roni, pollo con verza e marroni,casoncelli e tagliatelle a base dicastagne, l’immancabile spie-do di stagione e tante altre de-lizie tratte dal nostro ricettario)e culturale, con particolare at-tenzione alle realtà locali dellaValle del Garza; è inoltre in pro-gramma un incontro il 14 otto-bre alle ore 20,30 con la pre-senza di amministratori edesperti del settore.Saranno esposti pannelli didatti-ci sulla “cultura” del marrone e leScuole del territorio saranno co-involte in visite guidate nei ca-stagneti dove parteciperanno alezioni ecologiche volte alla valo-rizzazione del bosco.Si svolgerà poi la quarta edizio-ne del concorso “i marroni piùgrossi” (in memoria di GianniPedrotti) riservato ai castani-

coltori bresciani, con un premioriservato solo ai castanicoltorilocali, i quali potranno venderei loro frutti ai visitatori.Come iniziativa unificante perl’intera Valle del Garza, il 10 ot-tobre, nel corso della manifesta-zione, sarà inserito un raduno diauto d’epoca, con partenza daBovezzo ed arrivo a Caino conun percorso cronometrato traBovezzo e Nave San Rocco, cu-rata dal Musical Watch VeteranCar Club di Brescia.E’ in programma domenica 17ottobre la Prima corsa podisti-ca in montagna sul “Sentierodei Marroni”, memorial EvaristoPasotti, con partenza ed arrivoa Nave, in piazza Martiri dellaLibertà e che passerà da Piez-ze, Cuchet e Salve Regina, va-lida come prova regionale.Vogliamo inoltre riproporre lapresentazione e la degustazio-ne di piatti tipici tratti dal nostroricettario, che saranno prepara-ti da chef locali, con l’abbina-mento di vini curato da som-melier di riconosciuta profes-sionalità. Saranno presenti Entie Produttori locali e bresciani.La musica e l’intrattenimento sa-ranno parte integrante del pro-gramma specificato a pag. 8.Vi aspettiamo numerosi.

Il Presidente della “Sagra delMarrone della Valle del Garza”

Tiziano Bertoli

Più si approfondisce un qual-siasi aspetto della realtà e siamplia il contesto della nostraanalisi e più si evidenzia l’esi-stenza di differenze. Per chi sicimenta nello studio delle rela-zioni sociali, culturali, econo-miche, religiose appare assaievidente una proliferazionedelle diversità: sempre più lavita quotidiana nelle nostre so-cietà si dimostra una matassapiuttosto intricata. Con l'evoluzione tecnologica ela conseguente riduzione delledistanze, sia fisiche che comu-nicative, il contatto con tradi-zioni e culture a noi non affiniha evidenziato una complessi-tà che fino a qualche anno fanon percepivamo. Da quandopoi gli eventi migratori hannoassunto le dimensioni che co-nosciamo, si è palesata anchein Italia l'urgenza di affrontare iproblemi legati alla gestionedelle differenze e forse ripen-sare il giudizio che diamo alladiversità. La problematicità che oggi lagente coglie, quando si fa ca-dere il discorso sui temi di piùscottante attualità, quali laguerra al terrorismo, la lotta al-la delinquenza, il lavoro preca-rio, la stagnazione dell'econo-mia, si riallaccia quasi sempreal fatto che la realtà nella qualeviviamo è ormai troppo cam-biata, non ci sono più dei riferi-menti valoriali unici e le "novi-tà" portate dalle persone immi-grate hanno sortito più dis-orientamento che beneficio al-le nostre tradizioni. Tuttavia si sta compiendo an-che in Italia un significativopassaggio, che probabilmentealtri Paesi hanno già intrapre-so. Infatti la cultura occidenta-le sta via via perdendo quel di-ritto alla supremazia che neinostri pensieri ha sempre avu-to: oggi si tende a sostituirequella rischiosa integrazione,che comunque considerava inmaniera subalterna l'immigra-to, con una autentica pari di-gnità sulla quale deve fondarsil'inizio del dialogo e di una co-mune risposta ai problemi. Dobbiamo innanzi tutto dareun diritto di cittadinanza alledifferenze: ormai l'incontro conlo straniero è un dato di fatto ela relazione porta inevitabil-

COMUNITA’ DI NAVE PERIODICO

DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Reg. al Trib. di Brescia il 21-11-1983 n. 33 - Dir. Resp.: M. Guerra - Stampa Staged - Brescia - Internet:www.comune.nave.bs.it Anno XXIX- N. 3 - Settembre 2004

Sped. in A.P. - 70 % - Brescia

IL SINDACOLiberiamoci dalla Torre di Babele

NAVETEATRO 2004Teatro S. Costanzo ore 20,45

Sabato 9 ottobreIL BURBERO BENEFICO di Carlo Goldoni

Compagnia “LA BAUTTA-Fulvio Saoner” VENEZIA

Sabato 16 ottobre VIKTOR & VIKTORIA di M. Moretti

Compagnia “GAD CITTA’ DI TRENTO”

Sabato 23 ottobreIL SENATORE FOX di Luigi Lunari

ACCADEMIA TEATRALE CAMPOGALLIANI MANTOVA

Sabato 30 ottobreUNO SGUARDO DAL PONTE di Arthur Miller

Compagnia “ESTRAVAGARIO TEATRO” VERONA

Sabato 6 novembre Serata finale con premiazioni

L’UOMO E LA SUA MORTE di Giuseppe BertoGRUPPO TEATRALE “LA BETULLA” - NAVE

mente conflitti che non neces-sariamente devono sfociare indisagio, intolleranza o violenza.La scuola è sicuramente unodegli ambiti strategici. Fin dalleprimissime classi alunni di di-verse provenienze possonosperimentare quella che dav-vero è la sfida del presente edel futuro nella nostra società:l'interazione tra le culture qua-le via per comprendere che noistessi siamo in continua tra-sformazione, migriamo attra-verso la nostra storia.Non possiamo accontentarci diuna società multiculturale nellaquale i diversi gruppi cercanodi valorizzare al meglio le pro-prie caratteristiche (magaritentano di farle prevalere) rima-nendo però isolati gli uni daglialtri e non possiamo nemmenopensare che un processo di in-tegrazione sia focalizzato solosullo "straniero", scaricandoglila responsabilità completa diun cambiamento che non met-terebbe in discussione i criterivalutativi di "noi autoctoni". E' necessario, insomma, che(come dicono gli esperti) ci "la-sciamo contaminare dalle dif-ferenze", poiché nessuna edu-cazione è mai monoculturale euno sguardo autocritico èspesso fonte di inaspettativantaggi.

SAGRA DEL MARRONE

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Con l’inizio dell’estate il progetto diaggregazione a Villa Zanardelli hacominciato a dare frutti: serate dimusica, gastronomiche, i film del lu-nedì, la presentazione di corsi e atti-vità motorie, i corsi di decoupage, sisono succeduti in maniera quasi in-calzante e hanno visto una notevolepartecipazione della popolazione diCortine.La scelta di affidare alle realtà delterritorio (L’ALBA, ARCI-UISP, LANAVE), con il coordinamento deglioperatori comunali e il proficuo la-voro degli obiettori di coscienza, lagestione delle attività di aggregazio-ne sembra funzionare: tutte le asso-ciazioni citate hanno avuto un pro-

prio spazio di competenza per pro-porre e selezionare le varie propostee le presenze e l’interesse suscitatosembrano confermare l’opportunitàdella scelta.Le prossime attività programmatesono numerose e varie: il laboratoriopomeridiano della creta, le serate diyoga e riflessologia plantare, gli in-contri informativi, la biblioteca e iquotidiani sono a disposizione perrendere la stagione autunnale inte-ressante e per garantire un luogo diincontro stabile e rilassante per lamente e per il corpo.Per ulteriori informazioni sulla pro-grammazione è possibile rivolgersial Servizio Sociale comunale.

pag. 2 - COMUNITÀ DI NAVE

VILLA ZANARDELLI:ATTIVITA’ IN CORSO

Si è svolta domenica 12 settembresul monte S. Onofrio la cerimoniacommemorativa dei caduti dellaValle del Garza, morti nella lotta diLiberazione.La manifestazione è stata organiz-zata dall’A.N.P.I. di Nave e Cortinecon la partecipazione dei Comuni diNave, Bovezzo e Caino ed ha vistola presenza dei gonfaloni e labari dimolte Associazioni civili e militari.Dopo la S. Messa, celebrata da donFacconi, parroco di Bovezzo, il salu-to per i Comuni della Valle del Gar-za del Sindaco di Nave, ing. LucaSenestrari.Successivamente si è tenuta l’ora-zione ufficiale del prof. Romano Co-lombini della Commissione Scuoladell’ANPI presentato dal PresidenteProvinciale Lino Pedroni, i qualihanno rimarcato il tentativo del Go-

verno a non celebrare adeguata-mente il 60° anniversario della Libe-razione tagliando i fondi destinati al-l’ANPI per tale importante ricorren-za e per i fini istituzionali e socialidell’associazione.Un sentito ringraziamento all’A.N.P.I. di Nave e Cortine che fa diquesti momenti commemorativi nonsolo ricordo storico, ma impegnocostante per gli ideali di libertà e de-mocrazia per i quali molti antifasci-sti hanno sacrificato le loro giovanivite.Infatti la memoria conta veramentesolo se si tiene insieme l’improntadel passato e il progetto del futuro,oggi la difesa dell’ANPI e delle altreassociazioni partigiane simboleggiala trasmissione e l’attuazione dellamemoria.

COMMEMORAZIONE PARTIGIANI DELLA VALLE DEL GARZA

Sarà pronta entro la prossimaprimavera la pista che permette-rà a ciclisti e pedoni di raggiun-gere la piccola, ma storica, con-trada della Mitria attraverso unpercorso esclusivo e sicuro al difuori del traffico quotidiano, in-tenso e pericoloso, di macchinee camion. I lavori per la sua rea-lizzazione inizieranno a brevedopo che sono state completatele procedure per l’appalto che havisto l’aggiudicazione, con unosconto del 7,72% su 8 impreseammesse alla gara, all’ImpresaFerraro Santo Rosario di S. Tere-sa di Riva (ME). L’innesto dellapista sarà in via Bologna a fiancodella chiesetta di S. Rocco.Quindi proseguirà, per un tratto,sul parcheggio esistente di pro-prietà della società Stefana edentrerà nel campo limitrofo la

strada provinciale fino a raggiun-gere l’aiuola posta vicino alle exscuole elementari della Mitria.Qui si sposterà su Via Garza do-ve sul fondo, attraverso una pas-serella in ferro, supererà il torren-te Garza per raggiungere il par-cheggio dell’antica Pieve. Risul-terà, dunque, un percorso sug-gestivo molto utile per i residentidella contrada, per chi deve rag-giungere la Pieve ma anche per itanti appassionati di bici chetransitano sul nostro territorioverso il colle di S. Eusebio.Il costo complessivo dell’operasarà di 150.000 Euro finanziatiper 46.708 da mezzi propri delComune e per i restanti 103.292da mutuo a tasso agevolato con-cesso dalla Cassa Depositi ePrestiti di Roma.

ALLA MITRIA PIU’ SICURI

Un tratto di via Trento che porta alla Mitria

Villa Zanardelli lato ovest

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COMUNITÀ DI NAVE - pag. 3

Perché queste rette?Nel comune di Nave, da moltianni, sono in funzione 5 scuolematerne, di cui 1 statale su duesedi (Monteclana e Muratello) e3 convenzionate (private) che,insieme, garantiscono la fre-quenza della scuola alla nostrapopolazione in età compresatra i 3 e 6 anni.Questa Amministrazione Co-munale ha recepito e condivisoil principio della sussidiarietà eparità scolastica avviata giàdalle precedenti Amministra-zioni, per la quale le rette di fre-quenza delle scuole convenzio-nate (private) e delle scuolestatali sono parificate, assicu-rando così alle famiglie l’utilizzodi tutte le strutture esistenti sulterritorio nel pieno rispetto del-la libertà di scelta.Inoltre crediamo sia fondamen-tale tutelare le nostre scuoleprivate che da sempre costitui-scono un patrimonio culturale estorico di grande significato perla comunità.Nello stesso modo va difeso ilmantenimento delle 6 sezioni discuola statale, sia perché ga-rantiscono la pluralità dellescelte sia perché, concorrendoa stabilire la media procapitedel costo mensile di ogni bam-bino, contribuiscono a mante-nerlo più basso, dato che in es-se il personale docente e ausi-liario è retribuito dallo Stato enon dal privato.

Costi diversi, rette ugualiIn sintesi, le spese di gestionedelle scuole materne sono dun-que in parte sostenute dalloStato (personale docente e nondocente delle scuole statali),daun modesto contributo dellaRegione alle scuole private e, inlarga parte, dal Comune e dal-l’utenza, tramite il pagamentodelle rette Per inciso, le rette coprono cir-

ca il 55% del costo reale!Infatti il Comune integra i costida un massimo dell’80% fino al25% per la fascia massima (ve-di tabella) intervenendo ancheper chi non presenta l’ISEE eper i non residenti che, altri-menti, dovrebbero pagare l’in-tero reale costo del servizio,pari a € 245 mensili.Ciò naturalmente comporta lanecessità di valutare i costi diogni singola scuola e di stabili-re poi un costo medio al qualeci si riferisce per determinare lapercentuale di contribuzione daparte delle famiglie.Precisiamo che dallo studio ecalcoli fatti sulla base dei bilan-ci di gestione di ciascuna scuo-la materna il costo medio procapite per ogni alunno è, per ilcorrente anno scolastico, pari a245 euro mensili.

L’autocertificazione ISEEPer accedere alle agevolazioni

previste, al fine di sostenere inuclei famigliari residenti nelnostro Comune, è assoluta-mente necessario, a norma dilegge, presentare agli Uffici delservizio scuola del Comune,l’autocertificazione ISEE (Indi-catore della Situazione Econo-mica Equivalente). Tutti coloroche non presentano l’autocerti-ficazione, devono essere auto-maticamente collocati nell’ulti-ma fascia e non potrebberousufruire di prestazioni agevo-late così come previsto dall’at-tuale normativa (D.L.130)Da parte dell’Amministrazionee del personale dell’ufficioscuola, dunque, viene esteso atutte le famiglie l’insistente invi-to a valutare seriamente e sere-namente l’opportunità di ricor-rere a tale strumento per otte-nere i benefici di cui si ha dirit-to a seconda della fascia di ap-partenenza.

A PROPOSITO DI RETTE NELLE SCUOLE MATERNE DI NAVE

NONNI VIGILEL’Amministrazione Comunalesta valutando la possibilità diavviare anche sul territorio diNave un servizio finalizzato ameglio garantire la sicurezzadegli scolari e studenti dellenostra scuole attraverso la pre-senza di volontari, i cosiddetti“nonni vigile” che potrannosvolgere funzioni di:Sorveglianza all’entrata e usci-ta degli alunni nei diversi plessiscolasticiSorveglianza e facilitazione de-gli attraversamenti pedonali deiragazzi che si recano o ritorna-no da scuolaAccompagnamento degli sco-lari sullo scuolabus nei tragitticasa scuola e viceversa, affian-cando l’autista Azione di controllo sui parchipubblici del nostro Comune.La proposta, rivolta in particola-re ai pensionati e pensionate delnostro comune, non potrà nédovrà in alcun modo sostituirel’attività svolta dalla polizia mu-nicipale o da altri operatori siadella scuola che del comune.E’ da intendersi invece comeuna azione di supporto alle isti-tuzioni già esistenti e soprattut-to ai nostri giovani cittadini, conquel valore “educativo” ed “af-fettivo” che viene incontestabil-mente riconosciuto alla figura

del “nonno” o della “nonna”A tal fine l’Amministrazione Co-munale ha avviato contatti conle associazioni del territorio cheraggruppano i pensionati perpoter costruire le prime inteseche verranno poi formalizzatein convenzioni.Si invitano dunque tutti i cittadi-ni che intendono offrire parte delloro tempo per lo svolgimento diquesta importante attività di vo-lontariato, (per altro già in attocon successo in altri comuni) eper ricevere tutte le necessarieinformazioni a contattare i se-guenti numeri telefonici

UFFICIO SCUOLA Comune diNave tel 030 2537421CISL FNP tel 030 2531566 martedì e venerdì dalle ore 9,30 - 12,30SPI CGIL tel 030 2530671 lunedì dalle ore 17,00 - 18,00martedì dalle ore 9,30 - 10,30venerdì dalle ore 14,30 - 16,00

Giovanna BeniniAssessore

alla Pubblica IstruzioneRiccardo Frati

Assessore ai Servizi Sociali

TABELLA CONTRIBUZIONE SCUOLA MATERNA (TARIFFA MENSILE)

Costo reale medio € 245,00Costo max applicato € 184,00

Valore ISEE € Fascia Percentuale di Tariffa scuolacontribuzione materna

Da 0 A 3942,00 1 20% 49,00 Da 3942,01 A 5124,00 2 25% 61,00 Da 5124,01 A 6661,00 3 30% 73,00Da 6661,01A 8659,00 4 35% 85,00Da 8659,01 A11257,00 5 45% 110,00Da 11257,01 A 14634,00 6 50% 122,00Da 14634,01 A 19024,00 7 55% 134,00Da 19024,01 A 24731,00 8 65% 159,00Non residenti, no isee o sup.a 24731,01 9 75% 184,00

N.B. La fascia massima diquest’anno non può essereconfrontata con quella delloscorso anno perché sonocambiati i parametri ISEE.Infatti lo scorso anno venivanocollocati in fascia massima icontribuenti che non presenta-vano l’ISEE o chi aveva unISEE superiore a € 17.884.Ora invece chi ha un’ISEEcompresa tra € 14.634 ed €

19.024 si colloca in 7^ fascia echi ha un ISEE compresa fra €19.024 ed € 24.731 si collocain 8^. Va in ultima fascia sola-mente chi non presenta l’ISEEo supera i 24.731 € ISEE e inon residenti.Va poi precisato che l’ISEEnon corrisponde al redditoreale ma è un calcolo che tie-ne conto dei componenti ilnucleo famigliare (scalaparametrale) e di detrazionilegate al possesso di benimobiliari e immobiliari.Esempio: i 24.731 € di valoreISEE potrebbero corrisponde-re, su un nucleo famigliare ditre componenti, ad un redditolordo (desumibile dal CUD omod. 730 o mod. UNICO) di €55.000, mentre su un nucleofamiliare di quattro componen-ti, lo stesso valore ISEE potreb-be corrispondere ad un redditolordo di € 65.000.

Perché quest’anno sono au-mentate?

Anche quest’anno l’Ammini-strazione Comunale deve tenerseriamente conto, nella reda-zione del bilancio, dei tagli sul-la spesa pubblica imposti dalGoverno tramite la finanziaria.Ciò significa per l’amministra-zione affrontare alcune sceltepolitiche non irrilevanti: mante-nere i servizi alla persona, cheda molto tempo Nave fornisceai suoi Cittadini e verso i qualivi è una forte richiesta da partedell’utenza e che sono frutto discelte politiche orientate a mi-gliorare la qualità della vita (asi-lo nido, trasporti scolastici,mense, assistenza agli anziani,assistenza all’handicap...). Ma,purtroppo, si pone il dilemma:aumentare la contribuzione daparte dell’utente o tagliare suglistessi eliminando così la possi-bilità di usufruirne per chi ne habisogno?Abbiamo ritenuto importantenon tornare indietro anche per-ché crediamo fortemente cheun ente pubblico, pur nelle dif-ficoltà, debba mantenere tutti iservizi necessari alla persona

e, nel contempo, spinti dallenecessità, chiedere ai suoi cit-tadini con redditi più elevati,uno sforzo contributivo mag-giore.L'aumento, comunque, va lettocorrettamente perché nell'ulti-ma fascia, che è quella su cuigrava il maggior onere, vengonoinseriti solamente coloro chehanno un reddito ISEE superio-re ad € 24.731 e coloro che nonpresentano l’autocertificazione,mentre lo scorso anno bastavaavere un reddito ISEE superioread € 17.884 per essere colloca-ti nella fascia massima. Quindi,se le famiglie presentano, comerichiesto dalla legge per usufrui-re delle riduzioni, l'autocertifica-zione ISEE, quasi certamenteretrocederanno in fasce piùvantaggiose.

Perché non sono semprepossibili i confronti con altriComuni?

Il confronto con altri comuninon è sempre possibile perchèin ogni comune vi sono realtà escelte diverse.Rispetto al Comune di Bresciacrediamo non serva precisareche si tratta di una economia discala completamente diversa,date le dimensioni.Inoltre è possibile che i vari Co-muni operino scelte diverse percui, in alcuni, non sono attivati iservizi che invece mette a dis-posizione del cittadino il Co-mune di Nave o che, laddovenecessario, abbiano scelto diridurre i servizi in atto.Detto ciò, questa Amministra-zione ritiene di dover mantene-re e valorizzare quanto fin’oraha offerto alla comunità chie-dendo anche al cittadino, a se-condo delle sue disponibilitàeconomiche, desumibili dallacertificazione ISEE, un contri-buto adeguato.

Ribadisco infine la volontà daparte di questa Amministrazio-ne di proseguire nell’impegno asostegno delle scuole del terri-torio anche attraverso la pro-mozione di iniziative culturali eformative rivolte sia agli alunnidelle scuole elementari e medieche agli adulti Colgo inoltre l’occasione perporgere a tutti, alunni, famigliee operatori della scuola il mioaugurio per un proficuo annoscolastico

Giovanna BeniniAssessore

alla Pubblica Istruzione

OSPITI NORVEGESI

Concerto al Parco del Garza

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pag. 4 - COMUNITÀ DI NAVE

RENDICONTO ESERCIZIO FINANZIARIO 2003

Nel mese di giugno è statoapprovato il rendiconto dell’e-sercizio finanziario 2003, chesi è chiuso con un avanzo diamministrazione di Euro628.616,73.Questo dato è fondamental-mente dato dalla composizio-

ne di due elementi importanti: - una buona parte dell’avanzoderiva da “risparmi” sulle vocidi spesa corrente compostada oltre 500 capitoli di spesala cui gestione necessita di unpo’ di margine per non ri-schiare di lasciare scoperta

qualche necessità: questaparte dell'avanzo, semplifi-cando, la chiameremo quotadi avanzo “fisiologica”- l’altra consistente parte del-l’avanzo deriva quest’annoda reali risparmi di spesaconseguiti grazie alla costitu-

zione con il Comune di Cainodell’Unione dei Comuni dellaValle del Garza per la gestio-ne associata di alcuni servizi.Ciò ha consentito la ottimiz-zazione delle risorse e di usu-fruire di appositi contributidallo Stato e dalla Regione

volti a favorire e incentivarequeste forme istituzionali dicollaborazione fra comuni vi-cini

Adriano CavallinAssessore

al Bilancio e ai Tributi

RENDICONTO 2003 DEL COMUNE DI NAVE - QUADRO RIASSUNTIVO DELLA GESTIONE FINANZIARIA

Il risultato dell’esercizio è evidenziato nel quadro riassuntivo dellagestione finanziaria.Tale risultato è dato dalle seguenti operazioni: somma algebrica delfondo di cassa al 1°gennaio più le riscossioni meno i pagamenti effet-tuati nell’anno 2003. Al valore del fondo di cassa al 31 dicembre cosìottenuto si sommano i residui attivi e si sottraggono i residui passiviaccertati per l’anno di competenza (2003) e riaccertati per gli anni pre-cedenti.Esso può essere positivo (avanzo di amministrazione) ovvero negativo(disavanzo di amministrazione).Il rendiconto 2003 evidenzia un avanzo di amministrazione di Euro628.616,73 di cui una parte vincolata per la realizzazione di opere diurbanizzazione, mentre la parte libera è stata e sarà utilizzata per farfronte ad interventi urgenti resesi necessari e che si presenterannolungo il corso dell’anno 2004.

Per l’esercizio 2003 il Comune di Nave ha rispettato i dettami delpatto di stabilità e non è stato pertanto soggetto a tutte le limita-zioni previste dalla Legge Finanziaria 2004 e dalla successivamanovra correttiva .

RENDICONTO 2003 – ANALISI DELLE SPESE DI COMPETENZA PIU’ SIGNIFICATIVE PER FUNZIONI, SERVIZI E INTERVENTI RELATIVE AL 2003

Con questi dati relativi all’anno 2003 si consolida la tradizione di una attenta gestionedel bilancio che da sempre caratterizza il comune di Nave, merito anche della professio-nalità e disponibilità dei responsabili di settore e di tutto il personale operante da annipresso questa amministrazione. Pur in un contesto congiunturale difficile si cercherà dimantenerla anche in futuro continuando a garantire i servizi offerti alla cittadinanza conl’augurio di riuscire a migliorare (cosa sempre più difficile!) anche il patrimonio infrastrut-turale del nostro Comune.

SPESA CORRENTE 2003 PER FUNZIONI

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COMUNITÀ DI NAVE - pag. 5

Ogni anno, entro il 30 giugno,viene approvato il Bilancio Con-suntivo che da conto della ge-stione complessiva del Comunenell’anno precedente.Questo è anche il momento diverifica dello stato di attuazionedelle opere pubbliche e degli in-terventi programmati.Ci sembra importante riportare,sul presente notiziario, l’elencodei vari interventi suddivisi se-condo le fasi di realizzazione.Ci preme, altresì, cogliere l’occa-sione per ringraziare tutti coloroche, giorno dopo giorno, contri-buiscono allo svolgimento di uncosì impegnativo programma:Sindaco, Giunta e Consiglio Co-munale che fissano gli obbiettivi,dispongono l’utilizzo delle risorsedisponibili e vigilano sulle variefasi di attuazione;Tecnici, Impiegati ed Operai delComune che con costante egrande impegno e professionali-tà trasformano in opere le volon-tà espresse dall’AmministrazioneComunale.

Mauro GarbelliAssessore

ai Lavori Pubblici

Opere ultimate nel 2003

• Ristrutturazione Villa Zanar-delli

• Pavimentazione Isola Ecolo-gica per deposito inerti in ViaMaddalena n.109

• Nuovo impianto di irrigazionecentro sportivo comunalecompleto di pozzo

• Ampliamento rete di pubblicailluminazione (vie Brolo,Scuole-Pozzo, vialetto via Li-strea, P.zza M. Ausiliatrice,Ronchi Alti, Trento-Case Rot-te, Faldenno-Civelle, ParcoCaprim, Parcheggio CimiteroCapoluogo, Parco “La Vi-gna”)

• Realizzazione nuovo Campoda Tennis coperto

• Rifacimento tetto della Ca-serma dei Carabinieri a se-guito scoperchiamento daevento atmosferico

• Ampliamento Piazza Marconisu area ex Abelli

• Riordino rete fognaria comu-nale (vie Montegrappa, Za-nardelli, Moia, Sacca Bassa)

• Manutenzione straordinariaasfaltature strade (tratti dellevie Bredine, Ronchi Alti, Fon-

tanelle, Edison, Maddalena,Predenno, Faldenno, SaccaAlta, Sassiva e Pieve Vecchia,Parcheggi vie Capra, Preden-no, Ventura- scuolabus eP.zza Maria Ausiliatrice).

• Vialetto pedonale collega-mento Via Listrea con ViaTrento

• Vialetto pedonale collega-mento Via Scuole con ViaSan Marco

• Riordino isole ecologichenelle vie S.Marco, Zanardelli,Necropoli Romana, Brescia ,Paolo VI°(municipio) e P.zaMaria Ausiliatrice

• Riordino infissi ex scuola Mu-ratello e impianto spegni-mento incendi presso archi-vio storico

Opere in corso di realizzazione

• Costruzione di nuova Pale-stra presso scuola elementa-re “Don Milani”

• Ampliamento Municipio e at-trezzatura area mercatalepiazza Martiri della Liberta’

• Riordino rete fognaria comu-nale (vie Aperta, Necropoli

romana – Brescia , Trento)• Riordino aree esterne Villa

Zanardelli 1° lotto• Opere di difesa e bonifica su

corsi d’acqua• Nuove attrezzature presso

Parco del Garza• Risanamento campate Cimi-

tero capoluogo• Nuova strada di collegamen-

to tra le vie Fucina e Del Par-co completa di rotatoria

• Arredamento Villa Zanardel-li(centro diurno per anziani)

• Manutenzione straordinariapavimentazione aree esterneCentro Tennis

• Riordino marciapiedi di viaS.Marco, incrocio con via Za-nardelli e rifacimento piazzet-ta

• Asfaltatura strade nelle viePiave, San Costanzo, DellaFonte, Minera, Civelle, Edi-son, Brescia, Brolo, Fonta-nelle, Ospitale, Maddalena,Zanardelli, Borano e PiazzaM. Ausiliatrice

• Realizzazione Pista ciclabile-pedonale S.Rocco-Mitria

• Riordino marciapiedi in viaVentura

• Riordino ed eliminazione bar-

riere architettoniche marcia-piedi Villaggio Borano 1° lot-to

• Riordino isole ecologichenelle vie Della Fonte(cimite-ro), Moia(Dernago), Paolo-VI°(angolo via Fontanello) ePozzo

Opere in corso di appalto

• Realizzazione parcheggio invia Ronchi Alti

• Opere di riordino dei Cimiteridi Nave e Cortine

Opere in corso di progettazione

• Nuova Palestra presso lascuola media “G.Galilei”

• Sistemazione idrogeologicadel Garza

• Nuova strada di collegamen-to tra le vie Fucina e S.Cesa-rio completa di rotatoria

• Collegamento viario tra rota-toria su strada provincialecon via S.Marco

• Riqualificazione ambientaleBosco Pieve della Mitria

Oltre alla progettazione e rea-lizzazione di nuove opere, il Co-mune deve provvedere costan-temente alla gestione e buonaconservazione del suo consi-stente patrimonio mobiliare edimmobiliare. Nel 2003 ciò ha ri-chiesto un impegno complessi-

vo di circa 560.000 Euro.Che sono stati utilizzati per:Interventi programmati e direttidai Tecnici del Servizio Manu-tenzioni effettuati sia dallaSquadra Operai del Comuneche da numerose Imprese Arti-gianali esterne (elettricista, mu-

ratore, falegname, idraulico,fabbro, vetraio, pittore, mecca-nico, gommista, carrozziere);Opere stradali (riparazione bu-che-avvallamenti e chiusini, se-gnaletica, spazzaneve, manu-tenzione semafori, pulizia bordistrada);

Forniture (carburanti, materialiedili, articoli da ufficio, articolida ferramenta, divise operai);Gestione calore in tutti gli edifi-ci ed impianti comunali;Manutenzioni (automezzi, edifi-ci scolastici, centraline telefoni-che, sistemi antincendio, im-

pianti di allarme, parchi e verdepubblico, impianti di irrigazio-ne, ascensori e piattaforme);Gestione dell’Isola Ecologica divia Maddalena 109;Pulizia uffici ed immobili vari.

NEL 2003 ASSUNTI IMPEGNI PER OLTRE 3 MILIONI DI EURO

Una somma considerevole che ha permesso il finanziamento di tanti, piccoli e gran-di, interventi ed opere inseriti nel programma stabilito dall’Amministrazione Comunaleper l’anno 2003.Sono stati interessati numerosi settori del vasto patrimonio comunale.

Riportiamo le voci e gli importi più significativi Euro (importi arrotondati)Riordino del Sistema Viario comunale 1.800.000Completamento immobili, attrezzature e arredi per Servizi Sociali 350.000Riordino e ampliamento Reti Tecnologiche 295.000Opere di Salvaguardia e Protezione Ambientale 250.000Adeguamento impianti per lo Sport e per il Tempo Libero 205.000Riordino, messa a norma e arredo Uffici Comunali 80.000Ampliamento Edifici Scolastici 80.000Riordino e attrezzatura Cimiteri 80.000Attrezzature per Servizi Culturali 40.000Riordino Patrimonio Comunale 40.000

Le somme necessarie a finanziare le opere di cui sopra risultano così suddivise: Euro (importi arrotondati)Accensione di mutui 1.635.000Avanzo di Amministrazione 805.000Maggiori entrate intervenute nel 2003 300.000Oneri di urbanizzazione per concessioni edilizie 220.000Monetizzazioni e Convenzioni con Privati 205.000Contributi da Enti Sovraccomunali 135.000Alienazioni di beni immobili 20.000

LAVORI PUBBLICI: UN PROGRAMMA IN PIENO SVOLGIMENTO

Il nostro Comune che non puòdisporre di entrate extra (adesempio: proventi da cave,centrali, discariche, ecc.), perpoter finanziare le opere pub-bliche nesessarie, deve spessoricorrere all’accensione di mu-tui. Questi prestiti vengono poirimborsati, in rate semestrali,nel corso dei successivianni(solitamente 20) attingendodalle risorse che ogni anno loStato trasferisce agli Enti Loca-li. Con la finanziaria 2004 e iprovvedimenti successivi, ilGoverno centrale e la maggio-ranza parlamentare hanno ope-rato pesantissimi tagli ai sud-detti trasferimenti riducendocosì le già limitate risorse finan-ziarie di Regioni, Province eComuni. Creando a tutti grossedifficoltà nella gestione dei bi-lanci, in particolare per quantoriguarda la copertura delle spe-se necessarie ad assicurare l’e-rogazione alla cittadinanza diservizi primari, la gestione delpatrimonio, ed appunto, l’am-mortamento dei mutui.

Così, il nostro Comune, in bar-ba al tanto proclamato federali-smo fiscale, si è visto tagliare laconsiderevole somma di circa200.000 Euro che impediscel’assunzione di nuovi mutuibloccando, di fatto, la possibili-tà di finanziare le opere pubbli-che già programmate per iltriennio 2004-2006.Una scelta, quella operata daGoverno e maggioranza parla-mentare, inspiegabilmente pu-nitiva nei confronti degli EntiLocali, che, va ricordato, hannosino ad ora contribuito in ma-niera determinante allo svilup-po e crescita dell’economia na-zionale. Una scelta, che oltre aprovocare notevoli rallenta-menti all’indispensabile operadi ammodernamento dei Co-muni come il nostro, rischia diavere pesanti conseguenzesull’intero sistema economicoitaliano. Meno investimentiuguale a minore lavoro per i cit-tadini e per le imprese, minorecircolazione di capitali, ecc.ecc..

MA DALLA FINANZIARIA 2004 UNO STOP ALLE SPESE

DI INVESTIMENTO

UN PATRIMONIO DA GESTIRE AL MEGLIO

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pag. 6 - COMUNITÀ DI NAVE

ALCUNE NOTE SULL’UNIONE DEI COMUNI DELLA VALLE DEL GARZA

Queste forme di collaborazione fra enti locali previste dalla normativa vigente sono incentivate dallo Stato e dalle Regioni attraverso specifici con-tributi previsti nelle rispettive finanziarie distribuiti secondo alcuni criteri che tengono conto del n. di abitanti complessivo, del numero di comuniche partecipano all’Unione e dai servizi esercitati in forma associata in termini di quantità, genere e valore economico. Nel corso del 2003 le Unioniche hanno percepito un contributo statale sono state 222, di cui 5 in provincia di Brescia.

DISTRIBUZIONE UNIONI IN ITALIA - 2003 ALCUNI DATI SULLE UNIONI IN PROVINCIA DI BRESCIA - 2003

Il Bilancio di previsione 2004 dell’Unione in cifre

Nel corso del 2004 si prevede di incrementare il numero di servizi che passeranno ingestione all’Unione dopo la positiva esperienza maturata nel corso dell’anno appenatrascorso.Nella complessa fase di avviamento di questa collaborazione, molti erano coloro cheguardavano con diffidenza a questa novità. Grazie alla tenacia e perseveranza degliamministratori dei Comuni di Nave e Caino, col prezioso supporto del segretario e deiresponsabili di servizio e alla disponibilità del personale questa fatica ha cominciato adare i suoi frutti. Confidiamo che altri ne possa dare nel prossimo futuro.

• servizio vigilanza• Gestione rifiuti• Servizio asilo nido• Servizio ISEE

• Servizio immigrati• S.A.D. (servizio assistenza domiciliare)• Gestione di alcuni servizi sociali di base• Servizio Informagiovani

• Sportello Unico per le imprese• Gestione appalti e contratti • Segretario• Servizio informatico

Nel corso del 2003 è stata costituita l’Unione dei Comuni della Valle del Garza per la gestione associata dei seguenti servizi fra i comuni di Navee Caino:

Per quanto riguarda la previsione 2004, come purtroppo accaduto per tutti gli Enti locali, la finanziaria 2004 ha previsto una riduzione dello stan-ziamento per i trasferimenti statali: sono infatti previsti contributi per circa 100.000 Euro a fronte degli oltre 250.000 erogati nello scorso anno. Aquesto dato negativo fa riscontro un lieve aumento dei trasferimenti dalla Regione che dovrebbero passare dai circa 25.000 Euro erogati nel 2003come contributo per l’attivazione dell’Unione ai circa 50.000 previsti per il 2004.Le entrate che l’Unione prevede in bilancio sono sostanzialmente determinate dai contributi dello Stato, della Regione e dai trasferimenti effet-tuati dai comuni di Nave e Caino, in quanto non sono previste entrate da tributi.A parità di costo dei servizi, minori sono i trasferimenti dallo Stato, maggiori dovranno essere i trasferimenti economici che i comuni di Nave eCaino dovranno effettuare all’Unione per garantire copertura ai capitoli di spesa relativi ai servizi posti in gestione alla stessa.

L’erogazione dei servizi garantita dall’Unione è resa possibile, oltre che dai mezzi finanziari, dalla disponibilità di persone e strumenti che, insieme,costituiscono le risorse dell’Unione. L’Unione non ha personale proprio in quanto la gestione dei servizi si avvale del personale dei due comuni ein parte di collaborazioni esterne.

Le spese principali che da sole costituiscono il 93% delle spese correnti sono dovute a prestazioni di servizio (55,7%) e trasferimenti ai due comu-ni principalmente come rimborso spese per il personale (37,3%). Le spese in conto capitale (5,5% del totale) sono destinate al progetto regiona-le SISCOTEL (informatizzazione) e all’acquisto di attrezzature per il servizio vigilanza, in buona parte finanziate con contributi regionali.

PREVISIONE 2004 - ENTRATE

PREVISIONE 2004 - SPESE

TIT. I°TRIBUTARIE

0,004%

TIT. I°SPESE CORRENTI

91,8%

TIT. II°SPESE IN CONTO

CAPITALE5,5%

TIT. III°SPESE RIMBORSO

PRESTITI0,4%

TIT. IV°SPESE SERVIZICONTO TERZI

2,2%

TIT. II°TRASFERIMENTI

81,5%

TIT. III°EXTRATRIBUTARIE

12,1%

TIT. IV°ALIENAZIONI

TRASF. CAPITALI3,8%

TIT. V°MUTUI E PRESTITI

0,4%

TIT. VI°SERV. CONTO

TERZI2,2%

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COMUNITÀ DI NAVE - pag. 7

A seguito deliberazione della Re-gione Lombardia che vieta l’utilizzodi impianti mobili di frantumazionemateriali inerti provenienti da lavo-razioni e demolizioni edili in aree dideposito ed in attesa di verificareeventuali modalità alternative diraccolta e riciclo, l’Ufficio Igiene Ur-bana del Comune ha adottato i se-guenti provvedimenti:- Sospeso il servizio alle Impreseche si devono rivolgere a centri diraccolta ed operatori specializzati;- Resta attivo il servizio ai privati cit-tadini fino ad un massimo di 1 me-

tro cubo ogni 6 mesi.I materiali conferiti dai privati ven-gono depositati in un capiente cas-sone a cielo aperto presso gli spazidella Piazzuola Ecologica di viaMaddalena 109 (area artigianaleMuratello).Oltre agli inevitabili disagi, il Comu-ne d’ora in poi dovrà sostenere co-sti aggiuntivi per noleggio cassoni,trasporto e smaltimento, mentre pri-ma dell’intervento regionale il servi-zio veniva erogato a costo zero peril Comune.

PIU’ DIFFICOLTOSA E COSTOSA LA RACCOLTA DI INERTI

GLI SCOUT PER L’AMBIENTE

A seguito del notevole successo ottenuto dal 1° Corso sull’Orticol-tura tenutosi nel mese di marzo (ben 62 iscritti) l’Assessorato all’A-gricoltura ed Attività Produttive del Comune di Nave organizza con ilpatrocinio dell’Assessorato all’Agricoltura della Comunità MontanaValle Trompia e della Provincia di Brescia, un corso di frutticoltura eviticoltura.Il corso di specializzazione sulla coltivazione delle piante da frutto(melo, pero, pesco, susino, albicocco, ciliegio, caco, noce, nocciolo,castagno, ecc.) prevede 4 lezioni teoriche serali che si terranno nelleserate di lunedì 8, 15, 22 e 29 novembre, più una lezione pratica cheverrà eseguita presso un’azienda frutticola sabato 4 dicembre.Il corso di vitivinicoltura è composto da 2 sessioni. La prima sessio-ne prevede 2 lezioni teoriche che si terranno nelle serate di lunedì 6e 13 dicembre, mentre la seconda sessione si terrà nel mese di feb-braio e sarà composta da 3 lezioni teoriche.Il costo totale, di 20 euro, da diritto alla partecipazione ad entrambii corsi con relativa fornitura di schede e materiale didattico.

Per specifiche informazioni e per le iscrizioni ai corsi, che ver-ranno adeguatamente pubblicizzati, si prega di contattare ilgeom. Carmine Pasquariello tel.030.2537439 del Servizio Com-mercio ed Attività Produttive del Comune di Nave.

CORSO DI FRUTTICOLTURA E VITIVINICOLTURA

Si è conclusa con esito decisa-mente positivo la giornata che ilgruppo di circa 25 scout prove-nienti da tutta la regione ha tra-scorso sul nostro territorio con loscopo di conoscere meglio alcu-ni tra i servizi rivolti alla popola-zione.I ragazzi, suddivisi in gruppi di 6-8 dell’età media di 12 anni, han-no visitato sia la struttura delCentro Socio Educativo sia l’Uffi-cio Ambiente del Comune.Al termine dei “lavori”, i varigruppi hanno redatto un reso-conto nella formula del reportagegiornalistico, per fissare nero-su-bianco le impressioni dell’espe-rienza condotta.Da rilevare anche la collaborazio-

ne offerta dai ragazzi per la puli-zia della strada che porta al colledella Maddalena: nel corso dellagiornata gli scout coadiuvati daitecnici comunali, sono riusciti aconferire all’isola circa quattrosacchi pieni di spazzatura variaraccolta sui lati della strada. Ri-sultato: i ragazzi erano contentiper l’esperienza didattica effet-tuata e il nostro ambiente più pu-lito. Come dire, piccoli segnalima importanti ! Un grazie quindi a tutti gli scoutintervenuti e in particolar modoad Anna Roncali, nostra concit-tadina che ha contribuito ad or-ganizzare l’evento.

Giovanni ChinniciServizio Ecologia ed Ambiente

Un gruppo di scout all’isola ecologica

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Eccoci, dunque, al… dun-que! Già avevamo denunciato chele promesse del Cavaliere fa-cevano acqua da più parti edora, giunti al momento dellaverità, si rivelano per quelleche erano: promesse e pro-messe per ottenere il consen-so, senza tener conto dellarealtà, di un Paese, cioè, cheha costruito la sua storia e lasua identità tenendo contoche esistono fasce di popola-zione debole e povera, sia dalpunto di vista economico chefisico. “Le cose vanno bene”, nonmanca di dire in ogni occasio-ne, e chi ha bisogno di riaffer-mare in continuazione la stes-sa cosa, si sa, è consapevoleche le cose non stanno così, esi vede, a cominciare dallaspesa quotidiana…“Faremo diventare gli italianipiù ricchi”, diceva ancora. Piùricchi lo sono diventati gli stra-ti alti della popolazione, graziealle leggi approvate in loro fa-vore, a partire dal rientro dei

capitali dall’estero a costo irri-sorio, dopo aver danneggiatol’economia italiana per anni.E adesso arrivano i tagli, sottola voce “riduzione delle spe-se”, che andranno inevitabil-mente a colpire quegli stratidella popolazione già penaliz-zati, innalzando la soglia dellapovertà.Già avevamo detto e dimostra-to che una eventuale riduzionedei trasferimenti dello Stato edelle tasse centrali avrebbefatto aumentare quelle locali,regionali e comunali. Studi disettore lo hanno ampiamenteconfermato: le restrizioni delloStato costringono le Ammini-strazioni periferiche o a dimi-nuire i servizi al Cittadino spe-cie a quello più bisognoso oad aumentare sensibilmente letariffe.Il nostro Comune, che da de-cenni ha istituito qualificati ser-vizi sociali per anziani, disabilie bisognosi, si trova a questobivio, scegliendo naturalmenteil mantenimento di quei servizi,ma toccando, anche se in mi-sura diversificata i costi deglistessi.Evviva, tutti più ricchi… anchese per molti la ricchezza finiscealla terza settimana del mese!

Terminato il periodo feriale eavviatasi una nuova stagionedi attività e di impegni, gli am-ministratori comunali sono alleprese con i soliti problemi: rea-lizzazione di strutture e servizipubblici, finanziamento del“piano per il diritto allo stu-dio”, attuazione del P.R.G.con eventuali varianti allo stes-so strumento urbanistico co-munale. Non vogliamo, per ilmomento, soffermarci detta-gliatamente sui problemi e suidisagi che hanno dovuto e de-vono ancora sopportare i cit-tadini, a causa dei ritardi, delladisorganizzazione e dell’ineffi-cienza, sia negli interventi dimanutenzione delle strade,che nella realizzazione delleopere pubbliche (basterebbesentire gli operatori economiciche gravitano sulla via S. Mar-co ed i cittadini di Cortine, peraverne un’idea).Ci preme, invece, sottolineareuna questione di grande rile-vanza in tema urbanistico. Neimesi scorsi, la Banca di Credi-to Cooperativo ha chiesto, al

nostro Comune, di avere lapossibilità di ampliare la pro-pria sede amministrativa e ladirezione generale, site in ViaBrescia, al n° 118. Contestual-mente, è stato presentato unprogetto di intervento per l’ag-giunta di circa 5000 metri cubial corpo dell’attuale sede dellaBanca, sul lato della PiazzaMartiri della Libertà, di frontealla sede del Municipio. Poi-ché il P.R.G. non consentel’ampliamento del fabbricatoesistente, per l’esaurimentodelle possibilità edificatoriedell’area sulla quale sorge, laBanca si è appellata all’art. 14del D.P.R. n° 380 del 2001 checonsente il rilascio di permes-si di costruzione in deroga aglistrumenti urbanistici per edificied impianti pubblici o di inte-resse pubblico. La nostra Am-ministrazione di sinistra ha ri-tenuto che la richiesta dell’Isti-tuto di Credito fosse legittimae che il permesso di costruiredovesse essere rilasciato sot-to forma di concessione edili-zia convenzionata.Noi, della Casa delle Libertà,riteniamo che non sia possibi-le mettere in discussione la le-gittimità della richiesta, manon condividiamo affatto le

modalità della concessione.Infatti, a fronte di un vantag-gio, per la Banca, stimato incirca un milione di euro (valoredi mercato della volumetria ri-chiesta), la nostra Amministra-zione si accontenta di porre acarico del richiedente le opere“necessarie per la corretta ur-banizzazione dell’area” (in so-stanza la sistemazione dellospazio tra la Banca ed il Muni-cipio).Sono condizioni, per noi, inac-cettabili, anche in considera-zione del fatto che non ci tro-viamo di fronte ad un ente dibeneficenza né ad un sogget-to bisognoso di aiuti e soste-gni; perciò abbiamo chiesto dipoter esaminare e discutere, inConsiglio Comunale, il conte-nuto della Convenzione conla Banca, prima del rilasciodella Concessione edilizia. Inquella sede si potrebbero me-glio definire gli oneri finanziarie le opere poste a carico del ri-chiedente. Per pareggiare il vantaggio diun milione di euro che otterràla Banca, non si potrebbe pre-vedere, nella Convenzione, larealizzazione di un bocciodro-mo o di un’altra opera pubbli-ca di pari valore?

GRUPPI CONSIGLIARIULIVOInsieme per Nave

pag. 8 - COMUNITÀ DI NAVE

CASA DELLE LIBERTÀ

6^ SAGRA DEL MARRONEDELLA VALLE DEL GARZA

Nave - P.zza Martiri della LibertàTeatro tenda

Programma

Domenica 10 ottobreore 10,00 Bovezzo: Partenza autoraduno auto d’epoca

a cura del Musical Watch Veteran Car Club BSore 10,30 Nave, S. Rocco: Fine prova di abilità auto d’e-

poca

Giovedì 14 ottobreore 20,30 Incontro tra Amministratori della Provincia di

Brescia, Comunità Montana Valle Trompia, Co-muni di Nave, Bovezzo, Caino e rappresentantidell’ERSAF Regione Lombardia, Coldiretti Bre-scia e Associazione provinciale Castanicoltorisul tema “Salvaguardia e valorizzazione deicastagneti della Valle del Garza”A seguire, degustazioni

Venerdì 15 ottobreore 19,00 Apertura stand gastronomici

Cena con piatti tipici e spiedo su prenotazione(tel. 338.4718636)

ore 21,00 Canti popolari con “I Macc dè le ure”

Sabato 16 ottobreore 15,00 Apertura stand gastronomici e spazi espositiviore 19,00 Cena con piatti tipici “Menù della Sagra”

su prenotazione (tel. 338.4718636)ore 20,30 Musica e ballo con “Daniela e i Tecnicolor”

Domenica 17 ottobreore 9,00 Apertura stand gastronomici e spazi espositiviore 9,30 “Prima corsa podistica sul Sentiero del Mar-

rone” Memorial Evaristo Pasottiprova provinciale di corsa in montagna

ore 12,30 Spiedo su prenotazione (tel. 338.4718636)ore 14,30 Taglia, incolla, colora

Attività a cura della Biblioteca di Naveore 16,00 Ti racconto e ti disegno

Letture per bamini a cura della Coop. Colibrìore 15,00 e ore 16,30 Degustazioni, assaggi, presentazioni culinarie

(coupon € 3,00)ore 19,00 Cena con piatti tipici

Spiedo su prenotazione (tel. 338.4718636)ore 20,00 Premiazione concorso “I Marroni più grossi”ore 20,30 Musica e ballo con “Daniela e i Tecnicolor”

DAL REFERENTE ASSOCIAZIONE ITALIANA RICERCA SUL CANCRO

Ancora una volta voglio ringraziare quanti hanno partecipato alla giornata delle “Arance dellasalute” e “L’azalea della ricerca” 2004.Entrambe sono andate bene, anzi benissimo, perché in poche ore le abbiamo vendute tutte. Grazieall’Amministrazione Comunale e a Don Antonio che mettono a disposizione gli spazi, grazie ai mieisimpatici amici che nonostante l’”alzataccia” sono sul posto sempre prima di me e grazie soprat-tutto ai tanti che acquistano arance e azalee o che solamente ci danno un contributo ringrazian-doci di esserci; ogni volta infatti abbiamo raccolto più del previsto, per queste oblazioni.Sono molto contenta di dare un piccolo aiuto per una causa così grande ed importante.La prevenzione è fondamentale in questa malattia, continuiamo a ripetere tutti.Grazie dell’ospitalità e vi aspetto numerosi per le “arance” e “azalee” 2005.

Maria Mancusi Delogu

Bambini e ragazzi

SUGGERIMENI PER LA NOTTE DI HALLOWEENLa notte tra il 31 ottobre e il 1 novembre èuna notte speciale. Gli spiriti prendono vita:fantasmi, streghe e altre creature dell’aldilàsi danno convegno tra gli uomini. Scopria-mo questa festa che ci arriva dall’America,ma affonda le sue radici negli antichi boschidell’Europa

Filastrocche della notte di Halloween Corinne AlbautHalloween all'asilo: una storia Ulrich KargerHalloween... che fifa felina! Geronimo StiltonHalloween : la vera storia Clara ModenesiHalloween con Valentina Angelo PetrosinoIdee per Halloween Fiona WattLo strano caso della Torre Pagliaccia Geronimo StiltonTragico Halloween R. L. Stine

(Piccoli brividi)

NATI PER LEGGEREL’impegno della biblioteca nel progetto “Na-ti per leggere” continua…E continua anche l’attenzione dell’editoriache sempre più propone libri che sono adat-ti ai bimbi più piccoli. A tal proposito segna-liamo un libro di prossima pubblicazione

Guarda che faccia!,un libro cartonato con le fotografie delle facce di

bambini di 6-12 mesi di età a tutta pagina. Le fac-ce rispecchiano diverse emozioni quali gioia, rab-bia, tristezza e sono sottolineate dalle relativeespressioni onomatopeiche (yuhuu, grrr, sniff). Il libro, indicato per i bambini di 6-12 mesi, è fa-cilmente maneggiabile grazie alle sue dimensionie le sue robuste pagine sono adatte alle primeesplorazioni autonome. I bambini di questa etàraggiungono i libri, li assaggiano e guardano le fi-gure - sono catturati dalle fotografie delle facce -, vocalizzano e "battono" la manina sulle pagine. Il libro contiene delle brevi e semplici informazio-ni per i genitori su come promuovere la lettura adalta voce a questa età.

UCCI UCCI SENTO ODOR DI…La cacca. Storia naturale dell'Innominabile Nicola Davies Gli ippopotami ci nuotano dentro, i bradipi si ten-gono in contatto attraverso di essa... e la mag-gioranza degli adulti preferisce non parlarne! Checos'è? La cacca! Leggendo questo libro vedraiche probabilmente è la cosa più utile sulla Terra.Si presenta in svariate forme e dimensioni e ognianimale ha una sua cacca caratteristica: scopri acosa serve, come funziona, cosa ci può svelare emolto altro ancora

Iacopopò. Il genio della caccaFederico TaddiaFinalmente un libro sulla cacca! Per fare la caccanon bisogna essere dei geni. Basta metterci unpo' di fantasia. Parola di Iocopopò: uno che conla cacca ci sa davvero fare

Elena & Luisa

BIBLIOTECA

Doc giornalino settembre 2004 5-10-2004 10:47 Pagina 8