Divisione Ricerche “Claudio Dematté”...il ruolo della funzione marketing nelle aziende....
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IL FUTURO SECONDO I DIRETTORI MARKETING: COMPETENZE PER DECIDERE
E DECISIONI PER COMPETERE
Paolo Guenzi, Gabriele Troilo
Divisione Ricerche “Claudio Dematté”In collaborazione con:
Ricerca: sintesi e obiettivo
2Nota: 122 aziende hanno partecipato all’indagine su 2.437 coinvolte tramite invio di questionario online.
La ricerca, sponsorizzata da SAP Italia e condotta dall’Area Marketing di SDA Bocconi School of Management, ha coinvolto aziende operanti in Italia in settori eterogenei
con l’obiettivo di analizzareil ruolo della funzione marketing nelle aziende.
Principali aspetti presi in analisi
3
Contesto: principali difficoltà per il 2014, variazione del budget di marketing rispetto al 2013, principali aree di investimenti marketing, market e customer performance
Competenze di marketing
Processi di gestione delle informazioni e dinamiche di ruolo
Marketing analytics: livello di diffusione e utilità percepita
New Media: livello di integrazione tra new media e strumenti tradizionali, con focus su obiettivi assegnati ai social media e loro integrazione nelle strategie di marketing
.
.
.
.
.
4
…è stato esaminato l’impatto dei processi di gestionedelle informazioni sulla capacità percepita di generarevantaggio competitivo
1…si è rapportato, attraverso la mappa delle competenze: importanza percepita delle competenze prese in analisi performance/presidio di ciascuna competenza
Per il campione nel suo insieme e per sotto-gruppi settoriali…
2…è stata testata la percezione relativa all’impatto di alcunecompetenze e di combinazioni di competenze sullaperformance aziendale
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Indice Report
Executive summary
Il campione
Il ruolo del marketing in azienda
Le competenze di marketing
La gestione delle informazioni di marketing
Conclusioni
EXECUTIVE SUMMARY
Il contesto: il marketing nelle aziende secondo i CMO
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Il 62% dei manager intervistati ritiene che la propria azienda sia customer oriented, il 76% pensa che la propria azienda sia in grado di interpretare i bisogni dei clienti, ma solo il 54% misura sistematicamente il proprio livello di servizio. Solo il 36% dei manager intervistati ritiene che la funzione marketing della propria azienda abbia più rilevanza delle altre funzioni.
Le aziende che attribuiscono maggior importanza alla funzione marketing hanno performance migliori. Sia l’orientamento al mercato che l’importanza della funzione marketing sono diversi nei vari settori: più alti nella distribuzione e nei servizi, più bassi nei servizi finanziari e nella pubblica amministrazione-sanità.
Solo il 42% dei manager intervistati ritiene che l’area marketing della propria azienda sia in grado di dimostrare la correlazione tra le attività intraprese e i risultati finanziari.
I vincoli finanziari rappresentano la principale difficoltà percepita per il 2014.
Rispetto al 2013, nel 2014 il budget di marketing è aumentato per circa un terzo delle imprese, diminuito per un altro terzo, rimasto invariato per l’ultimo terzo.
Nel 2014, i maggiori investimenti di marketing si concentreranno su internet marketing, lanci di nuovi prodotti e servizi, sviluppo di nuovi canali di interazione con i clienti.
Le attività di marketing sono poco innovative e poco differenziate rispetto ai concorrenti.
I canali informativi preferiti nell’attività dei CMO sono website ed e-mail. Eventi e newsletter, seppur ampiamente utilizzate, sono considerate fonti complementari per lo svolgimento del proprio lavoro.
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Per il campione nel suo insieme, e per sotto-gruppi settoriali, sono state messe in relazione, attraverso la mappa delle competenze:
L’importanza percepita delle 23 competenze prese in analisi Il presidio di ciascuna competenza da parte del team di marketing dell’azienda.
Le competenze considerate più importanti sono la creazione di nuovi mercati, la capacità di influenzare lestrategie aziendali e di cogliere nuove opportunità nei mercati attuali, l’analisi e l’utilizzo di dati sul cliente.
Le competenze meno presidiate sono l’adozione di sistemi di marketing automation, lo stimolo ai clienti a fare advocacy sui prodotti dell’azienda, la progettazione di touchpoints variegati in grado d’intercettare i clienti nelle varie fasi del customer journey, il coinvolgimento dei clienti nella creazione di contenuti di comunicazione.
Le 23 competenze sono state riassunte in 5 macro-classi di combinazioni di competenze tramite un’analisi fattoriale. Tali macro-classi sono:
1. ANALYSIS, PLANNING, IMPLEMENTATION & CONTROL2. NEW BUSINESS DEVELOPMENT3. CUSTOMER ENGAGEMENT4. NEW MEDIA INTEGRATION5. INNOVAZIONE DISTRIBUTIVA
Le competenze di marketing
Tutte le classi di competenze sono positivamente correlate alla customer performance. Le ultime tre sono positivamente correlate anche alla market orientation. Le aziende con un più alto livello di orientamento al mercato ottengono risultati superiori anche dal punto di
vista della customer performance, conseguendo una migliore performance di mercato.
La mappa delle competenze sul campione complessivo
9
MEDIA
Nuove opportunità nei mercati attuali
Creazione nuovi mercati
Progettazione valuepropositions
multi-segmento
Individuazione nicchie di mercato per proposizioni di valore ad hoc
Partecipazione clienti in creazione nuovi prodotti/servizi
Creazione di customer experience innovative
Progettazione touchpoints variegati per varie fasi customer journey
Utilizzo piattaforme multimediali e multi-canale per customer experience integrate e
personalizzate
Creazione canali di distribuzione innovativi
Innovazioni distributive nei canali tradizionali
Gestione strumenti di comunicazione non
convenzionali (Social Media)
Integrazione strumenti di comunicazione
tradizionali e digitali
Sviluppo partecipazione clienti a creazione di contenuti
di comunicazione
Creazione di attività innovative di loyalty management
Stimolo ai clienti a fare advocacy sui prodotti dell'azienda
Integrazione altre funzioni nei piani di marketing
Coinvolgimento partner esterni nei piani di marketing
Pianificazione attività di marketing per aumentare efficienza processi decisionali
Misurazione efficacia attività di marketing
Misurazione ROI investimenti di marketing
Capacità di attuare cambiamenti nelle strategie aziendali
Analisi e utilizzo di dati sui clienti
Adozione di sistemi di marketing automation
3,50
3,70
3,90
4,10
4,30
4,50
4,70
4,40 4,60 4,80 5,00 5,20 5,40 5,60 5,80
PERFORMANCE
IMPORTANZA
10
Le classi di competenze
NEW BUSINESSDEVELOPMENT
CUSTOMER ENGAGEMENT
NEW MEDIA INTEGRATION
INNOVAZIONE DISTRIBUTIVA
ANALYSIS, PLANNING,
IMPLEMENTATION & CONTROL
64,3%73,3%62,6%
76,2%66,9%
% di intervistati che valuta importanti le varie classi di competenze
NEW BUSINESSDEVELOPMENT
CUSTOMER ENGAGEMENT
NEW MEDIA INTEGRATION
INNOVAZIONE DISTRIBUTIVA
ANALYSIS, PLANNING,
IMPLEMENTATION & CONTROL
37,7%42,0%
30,8%41,3% 40,8%
% di intervistati che valuta positivamente il proprio presidio delle varie classi di competenze
Le competenze relative ai processi di gestione delle informazioni
11
UTILIZZO EFFICACE ED EFFICIENTE DELLE INFORMAZIONI1. Gestione di maggiori quantità di dati per l’ottenimento di una visione di fenomeni di mercato più ampia e variegata2. Ampliamento sistematico dei dati relativi ai singoli clienti nel customer database aziendale3. Attivazione di nuove fonti informative diverse da quelle utilizzate in passato4. Approfondimento della conoscenza di specifici fenomeni di mercato attraverso la gestione di maggiori quantità di
dati5. Utilizzo delle fonti informative abituali per la raccolta di dati diversi da quelli utilizzati abitualmente6. Utilizzo sistematico dei social media (social network, blog, communities ecc.) per la raccolta dati
INTEGRAZIONE E CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI1. Integrazione delle informazioni di mercato con altre informazioni detenute da altre funzioni aziendali2. Coinvolgimento delle altre funzioni aziendali nella diffusione all’interno dell’azienda delle informazioni di mercato3. Diffusione capillare delle informazioni di mercato all’interno della funzione4. Integrazione di dati provenienti da fonti diverse (es. canali distributivi fisici e social media)5. Gestione di minori quantità di dati in modo da focalizzarsi solo su quelli rilevanti
Le 11 competenze analizzate sono state riassunte in 2 macro-classi di combinazioni di competenze tramite un’analisi fattoriale (in nero le competenze possedute sopra la media, in rosso quelle sotto la media):
Entrambe le macro-classi di combinazioni di competenze migliorano la performance di mercato delle aziende. La seconda garantisce anche una superiore customer satisfaction & loyalty.
Marketing analytics e New media
I marketing analytics non rappresentano una priorità negli investimenti di marketing delle imprese.
Le imprese che investono in marketing analytics pensano che siano importanti per raggiungere gli obiettivi aziendali e ottengono performance di mercato superiori alla media.
12
I canali social sono usati più per obiettivi di visibilità che per scopi di arricchimento della customerexperience, sviluppo relazione o potenziamento servizio.
Oltre il 51% dei manager intervistati ritiene che i social media non siano sufficientemente integrati nella strategia di marketing della propria azienda.
Le aziende capaci di integrare i social media nella strategia di marketing hanno performance (di mercato e customer-based) migliori delle altre.
IL CAMPIONE
Dimensioni delle imprese
14
80-99,99
100-149,99
150-199,99
200-249,99
250-499,99
500-749,99
750-999,99
1000+
50-79,99 31,1%
4,1%
13,1%
10,7%
10,7%
11,5%
6,6%
10,6%
CIRCA 1/3 100-250 milioni
CIRCA 1/3 50-100 milioni
CIRCA 1/3 oltre 250 milioni
1,6%
Settore di appartenenza
15
32,8% 13,1%14,7%
Consumer Industries
Services Industries
Financial Services
Discrete Manufacturing
Energy & Natural Resources
Public Services
Retail & Wholesale
10,7% 6,6%13,1% 7,4%
Altro: 1,6%
Background principale del CEO
7,38%
16
31,1% 17,2% 13,1%20,5%
General managere/o strategia
Marketing e/o commerciale
Finanza
Produzione e/o operations
R&S
Legale
2,5%7,4%
Altro: 8,2%
Provenienza del fatturato aziendale
17
51,1%B2B
B2C 48,9%
52,1% Servizi
Prodotti
Ruolo organizzativo dei rispondenti
18
44,3% 15,6%30,3%
Direttore Marketing
Direttore CommercialeDirettore mktg e vendite
Chief Marketing Officer
Altro
9,8%
Età dei rispondenti
19
47,5% 13,9%29,5%
40-49 ANNI
50-59 ANNI30-39 ANNI
60-69 ANNIMENO DI 30
2,5%6,6%
7,38%
20
31,1% 23,0% 15,6%30,3%
3-7 ANNI 13-40 ANNI
7-13 ANNI1-3 ANNI
Media anni in azienda: 10,3 anni
Anzianità aziendale dei rispondenti
7,38%
21
3-5 ANNI5-34 ANNI1 E 1/2-3 ANNI
31,9%
< 1 E 1/2
28,7% 27,9% 11,5%
Anni di esperienza nel ruoloMedia anni di esperienza nel ruolo: 5,9 anni
Canali informativi preferiti nell’attività
22
1°canale2°canale
3°canalePreferenze espresse in %
82%
64%
32% 29% 20%
46%
10% 9% 3%
3040
3719
6 818
5 11 137 3
10
1 3
2
10 1125
4 2 4
Eventi e Newsletter, seppur ampiamente utilizzate, sono considerate fonti complementari.
Il 37% dei manager sceglie le email come primo canale.
5
1
12
8
IL RUOLO DEL MARKETING IN AZIENDA
24
Il 62% dei manager pensa che la propria azienda sia customer oriented
Media 4,89
Scala 1-7: per nulla d’accordo vs
completamente d’accordo
Il 76% ritiene che la propria azienda sia in grado di intrepretare i bisogni dei clienti.
Il 54% misura sistematicamente il proprio livello di servizio.
Solo il 59% di coloro che attribuiscono il vantaggio competitivo alla capacità di comprendere i bisogni dei clienti misura sistematicamente il proprio livello di servizio.
4,55 4,504,99
Il nostro vantaggio competitivo si basa sulla
capacità di comprendere i bisogni dei clienti
Misuriamo sistematicamente il nostro livello di servizio ai clienti
Siamo più orientati ai clienti dei nostri
concorrenti
Il raggiungimento dei nostri obiettivi dipende
prevalentemente dalla soddisfazione dei clienti
5,50
25
L’orientamento al mercato è diverso nei vari settori
-3,3%-7,6%
DISCRETEMANUFACT.
CONSUMER INDUSTRIES SERVICES RETAIL &
WHOLESALEFINANCIALSERVICES
ENERGY &NATURAL RESOURCES
PUBLIC SECTOR &
HEALTHCARE
2,3% 2,7% 3,1%
-9,2%
1,7%
Media 4,89
Scala 1-7: per nulla d’accordo vs completamente d’accordo
Grafico di scostamento % dalla media campione
26
Per nullad’accordo
Molto indisaccordo
Abbastanzain disaccordo
Né d’accordoné in disaccordo
Abbastanzad’accordo
12,2%
Molto d’accordo
Completamente d’accordo
4,9%
12,2%
19,7% 21,3%
28,7%24,6%
22,1%20,4%
12,3%9,8%
4,9%
2,5%4,1%
Il Marketing tende a prevalere sulle altre funzioni quando vanno prese decisioni congiunte Media: 4,02Le attività di Marketing sono generalmente considerate più importanti di quelle di altre funzioni Media: 3,90
Solo il 36% dei manager intervistati ritiene che la funzione marketing della propria azienda abbia più rilevanza delle altre funzioni aziendali (scegliendo un valore compreso tra 5 e 7 per le due frasi presentate).
La percentuale sale al 64% tra i manager che ritengono il marketing efficace nel dimostrare la correlazione tra risultati finanziari e attività intraprese.
Il marketing non è preminente nella maggior parte delle aziende
Le aziende che attribuiscono influenza al marketing hanno performance migliori
27
Importanza della funzione marketing nell’azienda(N.B. media delle due domande precedenti)
β = .20
β = .32
Si riscontra una CORRELAZIONE tra IMPORTANZA ATTRIBUITA AL MARKETING E PERFORMANCE, soprattutto in termini di customer performance.
La correlazione più alta si riscontra tra incidenza del marketing per le decisioni congiunte e performance in termini di CUSTOMER LOYALTY.
REDDITIVITÀ
FATTURATOMARKET
PERFORMANCE(R² = 4%)
QUOTA DI MERCATO
CUSTOMER SATISFACTION
CUSTOMER LOYALTY
CUSTOMER PERFORMANCE
(R² = 10%)
28
L’importanza del marketing rispetto alle altre funzioni varia nei settori analizzati
DISCRETE MANUFACT.
CONSUMER INDUSTRIES SERVICES RETAIL &
WHOLESALEFINANCIALSERVICES
ENERGY &NATURAL RESOURCES
PUBLIC SECTOR &
HEALTHCARE
-0,3%
-8,7% -9,7%
-2,3%
5,7%1,1%
6,4%10,2% 10,4%7,3%
-8,7%-11,7%
-35,9%
-25,3%
Il 50% dei rispondenti del settore Servicesattribuisce rilevanza alla funzione marketing,valore più alto tra i settori.
Solo il 6% dei rispondenti del settorePublic Sector & Healthcare attribuiscerilevanza alla funzione marketing.
Il Marketing tende a prevalere sulle altre funzioni quando vanno prese decisioni congiunte Media: 4,02Le attività di Marketing sono generalmente considerate più importanti di quelle di altre funzioni Media: 3,90Grafico di scostamento % rispetto alla media campione
29
Il 48% dei manager valuta la performance aziendale superiore agli obiettivi
Media 4,47
Scala 1-7: molto peggiore vs
molto migliore
4,524,25
4,42 4,50 4,41 4,72
Il 53% ritiene che la propria azienda registri un risultato positivo per redditività e contenimento dei costi rispetto alle previsioni.
30
Performance rispetto agli obiettivi
Il 45% dichiara di avere una customer performance migliore rispetto agli obiettivi prefissati.
Il 58% non è soddisfatto del livello di customer loyalty.
Il 48% dichiara di avere una market performance migliore rispetto agli obiettivi prefissati.
Il 57% non è soddisfatto degli obiettivi raggiunti rispetto alla quota di mercato.
REDDITIVITÀ
FATTURATOMARKET
PERFORMANCE(Media 4,44 )
QUOTA DI MERCATO
CUSTOMER SATISFACTION
CUSTOMER LOYALTY
CUSTOMER PERFORMANCE
(Media 4,39 )
31
La market performance nei vari settori
4,6%
14,3%
-1,7%
-11,7%
-0,8%
DISCRETEMANUFACT.
CONSUMER INDUSTRIES SERVICES RETAIL &
WHOLESALEFINANCIALSERVICES
ENERGY &NATURAL RESOURCES
PUBLIC SECTOR &
HEALTHCARE
Media 4,44
Grafico di scostamento % dalla media campione
2,2% 2,2%
32
6,4% 6,2%
1,9%
-3,7%
2%
-13,1%
DISCRETEMANUFACT.
CONSUMER INDUSTRIES SERVICES RETAIL &
WHOLESALEFINANCIALSERVICES
ENERGY &NATURAL RESOURCES
PUBLIC SECTOR &
HEALTHCARE
La customer performance nei vari settori
Media 4,39
Grafico di scostamento % dalla media campione
-3,5%
33
Pochi settori raggiungono entrambi i target di performance
DISCRETE MANUFACT.
CONSUMER INDUSTRIES SERVICES RETAIL &
WHOLESALEFINANCIALSERVICES
ENERGY &NATURAL RESOURCES
PUBLIC SECTOR &
HEALTHCARE
59,3%44,4% 50% 45,8%
37,5%
60,4%50%
43,3%42,3%
25,6%
44,4%53,7%
18,8%
50,0%
Customer performanceMarket performance
Si sono confrontate le risposte positive attribuite dai singoli settori sulla percezione relativa all’attuale andamentodi market e customer performance rispetto alle previsioni.
Selezione di canali e device per interagire con i clienti tra le prime sfide per il 2014
34
18,18%
20% 20% 19%20%
19%
37%
23%
43%
37%
17%19%20%20%
La maggior parte delle aziende non ridurrà il budget di marketing (2014 vs. 2013)
35
Media aumento: 15,5%Media riduzione: -25,2%
10,9%
18,5%
35,9%
3,3%
31,5%
-90/-30% -30/-1% Invariato +1/+30% +30/+80%
Tot aziende che riducono il budget: 29,3%
Tot aziende che aumentano il budget: 34,8%
La pubblicità tradizionale è uno strumento complementare nell’allocazione del budget marketing 2014
36
23%
43%
40%38%
31%
17% 15%
I marketing analytics non rappresentano una priorità di investimento
37
82,8%
Non so0%
Pochissimo
0%Poco
5,7%
Abbastanza
10,7%0,8%
Molto Moltissimo
Media 3,71 (21 rispondenti) Scala 1-5: pochissimo vs moltissimo
Oltre l’82% dei manager intervistati non ritiene rilevante investire sui marketing analytics.
Le aziende che credono nei marketing analytics hanno performance migliori
38
β = .41
β = non significativo
Quanto pensa che i marketing analytics aiutino a raggiungere gli obiettivi di marketing nella vostra azienda?
Esiste una POSITIVA CORRELAZIONE tra importanza percepita dei MARKETING ANALYTICS e PERFORMANCE DI MERCATO.
REDDITIVITÀ
FATTURATOMARKET
PERFORMANCE(R² = 17%)
QUOTA DI MERCATO
CUSTOMER SATISFACTION
CUSTOMER LOYALTY
CUSTOMER PERFORMANCE
I CMO occupano una posizione predominante nelle scelte di acquisto di soluzioni di marketing
39
Nonostante differenze tra i settori nel posizionamento di tali figure, tra i primi 3 ruoli più influenti vi sono sempre CMO, CEO e CIO
CMO
5,84 5,76 4,79 4,393,66
CEO CIO CFO COO
Media 4,89
Scala 1-7: nessuna influenza vs
forte influenza
40
CMO e CEO contano più del CIO nell’acquisto di soluzioni di marketing information
6,38
5,38
CMO 5,84CEO 5,76CIO 4,79
Media Campione
5,89
4,444,11
5,816,19
DISCRETE MANUFACT.
CONSUMER INDUSTRIES SERVICES RETAIL &
WHOLESALEFINANCIALSERVICES
ENERGY &NATURAL RESOURCES
PUBLIC SECTOR &
HEALTHCARE
5,13
5,94 6
4,50
5,635,80
4,78
6,38
5 5,565,78
4,835,63
5,13
6,38
5,38
Il marketing fatica a dimostrare il suo impatto sui risultati finanziari
41
Per nullad’accordo
Molto indisaccordo
Abbastanzain disaccordo
Né d’accordoné in disaccordo
Abbastanzad’accordo
13,9%15,6%
25,4%23,8%
Molto d’accordo
Completamente d’accordo
13,1%
5,7%
2,5%
Solo il 42% dei manager intervistati ritiene che l’area marketing della propria azienda sia in grado di dimostrare la correlazione tra le attività intraprese e i risultati finanziari.
Media 4,16
Scala 1-7: per nulla d’accordo vs
completamente d’accordo
42
La capacità di dimostrare l’impatto sui risultati finanziari varia da settore a settore
5,3%
-6,9% -5,3%
11,1%
4,1%
-5,1%
11,1%
DISCRETEMANUFACT.
CONSUMER INDUSTRIES SERVICES RETAIL &
WHOLESALEFINANCIALSERVICES
ENERGY &NATURAL RESOURCES
PUBLIC SECTOR &
HEALTHCARE
Media 4,16
Scala 1-7: per nulla d’accordo vs completamente d’accordo
Grafico di scostamento % dalla media campione
Nello stile decisionale si predilige creatività e innovazione a strutturazione e approfondimento
Comprensione approfondita, analisi dettagliate, profondità nello studio degli argomenti
Creative Style
Planning Style
36,89%
35,25%
27,87% Knowing Style
Preferenza per soluzioni creative, innovazione continua, preferenza per le nuove idee
Importanza definizione piano, focus sul cosa e sul quando, preferenza verso lavori strutturati
43
44
Ma le attività sono poco innovative e differenziate rispetto alla concorrenza
Media: 4,35
Ordinarie
Routinarie
Qualcosa di prevedibile
Qualcosa di già visto
Niente di speciale
Intriganti
Fresche
Qualcosa di nuovo
Di rottura
Un modello per l’intero settore
4,13
4,58
4,61
4,16
4,25
Scala 1-7: Attributo in basso vs
Attributo in alto
Il 46% dei manager intervistati ritiene che l’attività della propria azienda sia stata superiore a quella dei competitor nell’anno precedente (scegliendo un valore compreso tra 5 e 7 per i cinque estremi di giudizio presentati).
Il 62% dei manager valuta le attività come qualcosa di già visto e niente di speciale.
45
Innovatività e differenziazione delle attività di marketing variano nei diversi settori
9,4%
-7,8%
8,6%
-0,6%-0,8%
9,5%
DISCRETEMANUFACT.
CONSUMER INDUSTRIES SERVICES RETAIL &
WHOLESALEFINANCIALSERVICES
ENERGY &NATURAL RESOURCES
PUBLIC SECTOR &
HEALTHCARE
Media 4,35
Grafico di scostamento % dalla media campione
-1,1%
Segmentazione per stile decisionale:differenze significative
Competenze importanti per il futuro: Manager Planning Style attribuiscono maggiore importanza alla capacità di coinvolgere partner esterni
nella progettazione e realizzazione dei piani di marketing.
46
.
. Difficoltà percepite per il 2014: Manager Knowing Style attribuiscono minore rilevanza al problema “Selezione dei canali e dispositivi più
appropriati per interagire con i clienti” . Manager Planning Style attribuiscono più importanza al problema “Scarsa fedeltà alla marca”.
. Performance: Manager Knowing Style dichiarano di avere Market Performance e Customer Performance più basse rispetto
agli altri due stili decisionali.
LE COMPETENZE DI MARKETING
Le competenze più importanti: top 5
48
Media 5,16
Scala 1-7: molto meno che oggi vs
molto più che oggi
Oltre il 68% dei manager intervistati ritiene che nei prossimi due anni bisognerà investire maggiormentenelle competenze marketing (scegliendo un valore compreso tra 5 e 7 per le 23 competenze analizzate).
5,70 5,585,47 5,46 5,39
Oltre l’80%ritiene necessario orientare gli sforzi su creazione di nuovi mercati e cambiamento di strategia aziendale.
1/4
Le competenze più importanti: second tier
49
5,36 5,28 5,25 5,20 5,20 5,20
Media 5,16
L’80% ritiene che sarà necessario orientare gli sforzi sull’integrazione tra strumenti digitali e tradizionali.
2/4
50
5,18 5,15 5,15 5,11 5,09 5,07
Media 5,16
3/4Le competenze di media importanza
51
5,02 4,98 4,89 4,81 4,66 4,48
Media 5,16
Solo il 38% ritiene necessario incrementare il coinvolgimento dei clienti nella creazione di contenuti di comunicazione.
4/4Le competenze meno importanti
52
4,62 4,49 4,46 4,43 4,37Media 4,16
Scala 1-7: per nulla competente vs
estremamente competente
Solo il 39% dei manager intervistati ritiene che il proprio team di marketing sia competente (scegliendo un valore compreso tra 5 e 7 per le 23 competenze analizzate).
Il 53% ritiene che il proprio team sia pronto a sviluppare nuove opportunità di business nei mercati attuali (unica competenza sopra il 50%)
Le competenze presidiate dal team di marketing: le top 5
1/4
53
4,36 4,36 4,30 4,29 4,25 4,23 Media 4,16
Le competenze presidiate dal team di marketing: second tier
2/4
54
4,22 4,17 4,11 4,11 4,06 4,06
Le competenze poco presidiate dal team di marketing
3/4
Media 4,16
55
4,05 3,82 3,80 3,773,70 3,69
Le competenze meno presidiate dal team di marketing
4/4
Media 4,16
Mappa delle competenze: come interpretarla
COMPETENZE FORTICompetenze più importanti
della media e ben presidiate.
Rappresentano punti di forza.Vanno mantenute al livello attuale
vista la loro importanza.
COMPETENZE SECONDARIEBen presidiate ma poco rilevanti.
Rappresentano punti di forza da valorizzare o, al contrario, da cui
disinvestire.Importanza
competenza
Performance sulla competenza
COMPETENZE DA MONITORARE Competenze meno presidiate e
considerate poco rilevanti.
Monitorarne l’eventuale aumento di importanza, che le trasformerebbe in
punti di debolezza.
COMPETENZE DEBOLI Competenze più importanti
della media, ma meno presidiate.
Sono i principali punti di debolezza. Le competenze più critiche su cui
investire per migliorare.
56
Le percezioni dei rispondenti sono sintetizzabili in una mappa che rapporta:
Importanza attribuita alle competenze di marketing (asse delle X)
Performance (livello di presidio) del proprio team di marketing (asse delle Y)
.La mappa è suddivisa in quattro aree:.
La mappa delle competenze sul campionecomplessivo
57
MEDIA
Nuove opportunità nei mercati attuali
Creazione nuovi mercati
Progettazione valuepropositions
multi-segmento
Individuazione nicchie di mercato per proposizioni di valore ad hoc
Partecipazione clienti in creazione nuovi prodotti/servizi
Creazione di customer experience innovative
Progettazione touchpoints variegati per varie fasi customer journey
Utilizzo piattaforme multimediali e multi-canale per customer experience integrate e
personalizzate
Creazione canali di distribuzione innovativi
Innovazioni distributive nei canali tradizionali
Gestione strumenti di comunicazione non
convenzionali (Social Media)
Integrazione strumenti di comunicazione
tradizionali e digitali
Sviluppo partecipazione clienti a creazione di contenuti
di comunicazione
Creazione di attività innovative di loyalty management
Stimolo ai clienti a fare advocacy sui prodotti dell'azienda
Integrazione altre funzioni nei piani di marketing
Coinvolgimento partner esterni nei piani di marketing
Pianificazione attività di marketing per aumentare efficienza processi decisionali
Misurazione efficacia attività di marketing
Misurazione ROI investimenti di marketing
Capacità di attuare cambiamenti nelle strategie aziendali
Analisi e utilizzo di dati sui clienti
Adozione di sistemi di marketing automation
3,50
3,70
3,90
4,10
4,30
4,50
4,70
4,40 4,60 4,80 5,00 5,20 5,40 5,60 5,80
PERFORMANCE
IMPORTANZA
58
Nuove opportunità nei mercati attuali
Creazione nuovi mercati
Progettazione value propositions multi-segmento
Individuazione nicchie di mercato per proposizioni di valore ad hoc
Partecipazione clienti in creazione nuovi prodotti/servizi
Creazione di customer experience innovative
Progettazione touchpoints variegati per varie fasi
customer journey
Utilizzo piattaforme multimediali e multi-canale per customer experience
integrate e personalizzateCreazione canali di distribuzione
innovativi
Innovazioni distributivenei canali tradizionali
Gestione strumenti di comunicazione non convenzionali (Social Media)
Integrazione strumenti di comunicazione tradizionali e digitali
Sviluppo partecipazione clienti a creazione di
contenuti di comunicazione
Creazione di attività innovativedi loyalty management
Stimolo ai clienti a fare advocacy sui prodotti dell'azienda
Integrazione altre funzioni nei piani di marketing
Coinvolgimento partner esterni nei piani di marketing
Pianificazione attività di marketing per aumentare efficienza processi decisionali
Misurazione efficacia attività di marketing
Misurazione ROI investimenti di marketing
Capacità di attuare cambiamenti nelle strategie aziendali
Analisi e utilizzo di dati sui clientiAdozione di sistemi di marketing
automation
MEDIA
3,8
4,0
4,2
4,4
4,6
4,8
5,0
5,2
5,4
4,0 4,2 4,4 4,6 4,8 5,0 5,2 5,4 5,6 5,8 6,0
IMPORTANZA
PERFORMANCE
La mappa delle competenze Energy & Natural Resources (es. utilities, chemicals)
La mappa delle competenze Discrete manufacturing
59
Nuove opportunità nei mercati attuali
Creazione nuovi mercati
Progettazione value propositions multi-segmento
Individuazione nicchie di mercato per proposizioni di valore ad hoc
Partecipazione clienti in creazione nuovi prodotti/servizi
Creazione dicustomer experience
innovative
Progettazione touchpointsvariegati per varie fasi
customer journey
Utilizzo piattaforme multimediali e multi-canale per customer experience
integrate e personalizzate
Creazione canali di distribuzione innovativiInnovazioni distributive
nei canali tradizionali
Gestione strumenti di comunicazione non convenzionali (Social Media)
Integrazione strumenti di comunicazione tradizionali e digitali
Sviluppo partecipazione clienti a creazione di contenuti di comunicazione
Creazione di attività innovative di loyalty management
Stimolo ai clienti a fare advocacy sui prodotti dell'azienda
Integrazione altre funzioni nei piani di marketing
Coinvolgimento partner esterni nei piani di marketing
Pianificazione attività di marketing per aumentare efficienza processi decisionali
Misurazione efficaciaattività di marketing
Misurazione ROI investimenti di marketing
Capacità di attuare cambiamenti nelle strategie aziendali
Analisi e utilizzo di dati sui clienti
Adozione di sistemi di marketing automation
MEDIA
3,0
3,2
3,4
3,6
3,8
4,0
4,2
4,4
4,6
4,8
4,5 4,7 4,9 5,1 5,3 5,5 5,7 5,9
PERFORMANCE
IMPORTANZA
(es. hi-tech, industrial machinery & components)
60
Nuove opportunità nei mercati attuali
Creazione nuovi mercati
Progettazione value propositions multi-segmento
Individuazione nicchie di mercato per proposizioni di valore ad hoc
Partecipazione clienti in creazione nuovi prodotti/servizi
Creazione di customer experience innovative
Progettazione touchpoints variegati per varie fasi customer journey
Utilizzo piattaforme multimediali e multi-canale per customer experience
integrate e personalizzate
Creazione canali di distribuzione innovativi
Innovazioni distributive nei canali tradizionali
Gestione strumenti di comunicazione non convenzionali (Social Media)
Integrazione strumenti di comunicazione tradizionali e digitali
Sviluppo partecipazione clienti a creazione di contenuti di comunicazione
Creazione di attività innovative di loyalty management
Stimolo ai clienti a fare advocacy sui prodotti dell'azienda
Integrazione altre funzioni nei piani di marketing
Coinvolgimento partneresterni nei piani di marketing
Pianificazione attività di marketing per aumentare efficienza processi decisionali
Misurazione efficacia attività di marketing
Misurazione ROIinvestimenti di marketing
Capacità di attuare cambiamenti nelle strategie aziendali
Analisi e utilizzo di dati sui clienti
Adozione di sistemi di marketing automation
MEDIA
3,4
3,6
3,8
4,0
4,2
4,4
4,6
4,8
5,0
5,2
4,0 4,2 4,4 4,6 4,8 5,0 5,2 5,4 5,6 5,8 6,0
PERFORMANCE
IMPORTANZA
La mappa delle competenze Consumer Industries
61
Nuove opportunità nei mercati attuali
Creazione nuovi mercati
Progettazione value propositions multi-segmento
Individuazione nicchie di mercato per proposizioni
di valore ad hoc
Partecipazione clienti in creazione nuovi prodotti/servizi
Creazione di customer experience innovative
Progettazione touchpoints variegati per varie fasi
customer journey
Utilizzo piattaforme multimediali e multi-canale per customer experience
integrate e personalizzate
Creazione canali di distribuzione innovativi
Innovazioni distributive nei canali tradizionali
Gestione strumenti di comunicazione non convenzionali (Social Media)
Integrazione strumenti di comunicazione
tradizionali e digitali
Sviluppo partecipazione clienti a creazione di contenuti di comunicazione
Creazione di attività innovative di
loyalty management
Stimolo ai clienti a fare advocacy sui prodotti dell'azienda
Integrazione altre funzioni nei piani di marketing
Coinvolgimento partner esterni nei piani di marketing
Pianificazione attività di marketing per aumentare
efficienza processi decisionaliMisurazione efficacia attività di
marketing
Misurazione ROI investimenti di marketing
Capacità di attuarecambiamenti nelle strategie aziendali
Analisi e utilizzo di dati sui clienti
Adozione di sistemi di marketing automation
MEDIA
3,6
3,8
4,0
4,2
4,4
4,6
4,8
5,0
5,2
4,5 4,7 4,9 5,1 5,3 5,5 5,7 5,9
PERFORMANCE
IMPORTANZA
La mappa delle competenze Services (es. logistics, TLC, professional services, postal)
62
Nuove opportunità nei mercati attuali
Creazione nuovi mercati
Progettazione value propositions multi-segmento
Individuazione nicchie di mercato per proposizioni di valore ad hoc
Partecipazione clienti in creazione nuovi prodotti/servizi
Creazione di customer experience innovative
Utilizzo piattaforme multimediali e multi-canale per
customer experience integrate e personalizzateCreazione canali di distribuzione
innovativi
Innovazioni distributive nei canali tradizionali
Gestione strumenti di comunicazione non convenzionali (Social Media)
Integrazione strumenti di comunicazione
tradizionali e digitali
Sviluppo partecipazione clienti a creazione di contenuti di comunicazione
Creazione di attività innovative di loyalty management
Integrazione altre funzioninei piani di marketing
Coinvolgimento partner esterni nei piani di marketing
Pianificazione attività di marketing per aumentare
efficienza processi decisionali
Misurazioneefficacia attività
di marketing
Misurazione ROI investimenti di marketing
Capacità di attuare cambiamenti nelle strategie aziendali
Analisi e utilizzo di dati sui clienti
Adozione di sistemi di marketing automation
MEDIA
3
3,2
3,4
3,6
3,8
4
4,2
4,4
4,5 4,7 4,9 5,1 5,3 5,5 5,7 5,9
IMPORTANZA
PERFORMANCE
La mappa delle competenze Retail & Wholesale
63
Nuove opportunità nei mercati attuali
Creazione nuovi mercati
Progettazione value propositions multi-segmento
Individuazione nicchie di mercatoper proposizioni di valore ad hoc
Partecipazione clienti in creazione nuovi prodotti/servizi
Creazione di customer experience innovative
Progettazione touchpoints variegati per varie fasi customer journey
Utilizzo piattaforme multimediali e multi-canale per customer experience
integrate e personalizzate
Creazione canali di distribuzione innovativi
Innovazioni distributive nei canali tradizionali
Gestione strumenti di comunicazione non convenzionali (Social Media)
Integrazione strumenti di comunicazione tradizionali e digitali
Sviluppo partecipazione clienti a creazione di contenuti di comunicazione
Creazione di attività innovative di
loyalty management
Stimolo ai clienti a fare advocacy sui prodotti dell'azienda
Integrazione altre funzioni nei piani di marketing
Coinvolgimento partner esterni nei piani di marketing
Pianificazione attività di marketing per aumentare efficienza processi decisionali
Misurazione efficacia attività di marketing
Misurazione ROI investimenti di marketing
Capacità di attuare cambiamenti nelle strategie aziendali
Analisi e utilizzo di dati sui clienti
Adozione di sistemi di marketing automation
MEDIA
3,5
3,7
3,9
4,1
4,3
4,5
4,7
4,9
4,2 4,4 4,6 4,8 5,0 5,2 5,4 5,6 5,8 6,0 6,2
PERFORMANCE
IMPORTANZA
La mappa delle competenze Financial Services
64
Nuove opportunità nei mercati attuali
Creazione nuovi mercati
Progettazione value propositions multi-segmento
Individuazione nicchie di mercato per proposizioni
di valore ad hoc
Partecipazione clienti in creazione nuovi prodotti/servizi
Creazione di customer experience innovative
Progettazione touchpoints variegati per varie fasi
customer journey
Utilizzo piattaforme multimediali e multi-canale per customer
experience integrate e personalizzate
Creazione canali di distribuzione innovativi
Innovazioni distributive nei canali tradizionali
Gestione strumenti di comunicazione non convenzionali (Social Media)
Integrazione strumenti di comunicazione
tradizionali e digitali
Sviluppo partecipazione clienti a creazione di contenuti di comunicazione
Creazione di attività innovative di loyalty management
Stimolo ai clienti a fare advocacy
sui prodotti dell'azienda
Integrazione altre funzioni nei piani di marketing
Coinvolgimento partner esterni nei piani di marketing
Pianificazione attività di marketing per aumentare efficienza processi decisionali
Misurazione efficacia attività di marketing
Misurazione ROI investimenti di marketing
Capacità di attuare cambiamenti nelle strategie aziendali
Analisi e utilizzo di dati sui clienti
Adozione di sistemi di marketing automation
MEDIA
2,8
3,3
3,8
4,3
4,8
3,8 4,3 4,8 5,3 5,8
PERFORMANCE
IMPORTANZA
La mappa delle competenze Public Sector & Healthcare
Factor Analysis: Aggregazione delle competenze in classi
Si è condotta una factor analysis, tecnica statistica che studia le interrelazioni fra variabili peridentificare un insieme di dimensioni più limitate, che ne esprima sinteticamente le correlazioni esistenti.
Tale tecnica permette di condensare un ampio numero di variabili in un ventaglio più ristretto (classi divariabili o fattori), perdendo il minor numero possibile di informazioni rilevanti.
L’analisi fattoriale è stata applicata alle percezioni relative alla performance sulle 23 competenzeesaminate, per rilevare quanto tali competenze siano possedute dalle imprese del campione.
La factor analysis, condotta tramite l’analisi delle componenti principali (con Varimax rotation) hapermesso di riassumere le 23 competenze marketing in 5 classi (fattori), sintetizzate nella slideseguente.
65
Le 5 classi di competenze di marketing
66
CUSTOMER ENGAGEMENT
1. Creazione di esperienze d’acquisto e di utilizzo dei clienti (customer experience) innovative.
2. Progettazione di sistemi di contatto (touchpoints) variegati in grado d’intercettare i clienti nelle varie fasi del loro processo decisionale (customer journey).
3. Creazione di attività innovative di customer retentione loyalty management.
4. Sviluppo della partecipazione dei clienti alla creazione di contenuti di comunicazione.
5. Sviluppo della partecipazione dei clienti alla creazione di nuovi prodotti/servizi.
NEW BUSINESS DEVELOPMENT
1. Creazione di mercati del tutto nuovi in cui generare opportunità di business.
2. Individuazione di nuove opportunità di business all’interno dei mercati attuali.
3. Progettazione di proposizioni di valore che siano adatte a più segmenti di mercato.
4. Individuazione sistematica di nicchie di mercato per la creazione di proposizioni di valore ad hoc.
5. Creazione di attività che stimolino i clienti a farsi veicoli di comunicazione positiva (advocacy) sui prodotti/marche dell’azienda.
NEW MEDIA INTEGRATION
1. Integrazione di strumenti di comunicazione tradizionali e digitali (ad esempio social media).
2. Gestione di strumenti di comunicazione non convenzionali (ad esempio social media).
3. Utilizzo di piattaforme multimediali e multi-canale per la creazione di esperienze integrate per i clienti.
INNOVAZIONE DISTRIBUTIVA
1. Creazione di modalità innovative di distribuzione all’interno dei canali tradizionali.
2. Individuazione/creazione di canali di distribuzione innovativi.
ANALYSIS, PLANNING, IMPLEMENTATION & CONTROL1. Analisi e utilizzo di dati sui clienti.2. Misurazione del ROI dei singoli investimenti di marketing.3. Misurazione dell’efficacia delle singole attività di marketing.4. Pianificazione delle attività di marketing in modo da aumentare
l’efficienza dei processi decisionali.5. Coinvolgimento di partner esterni nella progettazione e
realizzazione dei piani di marketing.6. Coordinamento e integrazione delle altre funzioni aziendali nella
progettazione e realizzazione dei piani di marketing.7. Capacità di attivare ed implementare cambiamenti nelle strategie
aziendali.8. Adozione di sistemi di marketing automation.
67
Le classi di competenze più importanti
NEW BUSINESSDEVELOPMENT
CUSTOMER ENGAGEMENT
NEW MEDIA INTEGRATION
INNOVAZIONE DISTRIBUTIVA
ANALYSIS, PLANNING,
IMPLEMENTATION & CONTROL
66,9%
Considerando la percentuale di risposte comprese tra 5 e 7 attribuite dai manager alle singole competenze, si rileva quali classi di competenze sono considerate più importanti.
Per la classe new media integration, l’80% ritiene che sarà necessario orientare gli sforzi sull’integrazione
tra strumenti digitali e tradizionali e il 71% focalizza l’attenzione sui Social Media.
Per la classe customer engagement solo il 38% pone il focus sul coinvolgimento dei clienti nella creazione di contenuti di comunicazione.
73,3%62,6%
76,2%
64,3%
68
Le performance del team di marketing
NEW BUSINESSDEVELOPMENT
CUSTOMER ENGAGEMENT
NEW MEDIA INTEGRATION
INNOVAZIONE DISTRIBUTIVA
ANALYSIS, PLANNING,
IMPLEMENTATION & CONTROL
42,0%
30,8%
Considerando la percentuale di risposte comprese tra 5 e 7 attribuite dai manager alle singole competenze, nessuna classe di competenza di marketing eccelle nella percezione dei rispondenti.
Se il 76% ritiene che la propria azienda sappia interpretare i bisogni dei clienti, quasi il 70% pensa non sia però sufficientemente in grado di coinvolgerli.
Il 53% trova che il proprio team sia pronto a sviluppare nuove opportunità nei mercati attuali, ma il
56% lo ritiene carente nella capacità di misurare il ROI degli investimenti.
41,3% 37,7% 40,8%
69
Gap tra importanza percepita e presidio
NEW BUSINESSDEVELOPMENT
CUSTOMER ENGAGEMENT
NEW MEDIA INTEGRATION
INNOVAZIONE DISTRIBUTIVA
ANALYSIS, PLANNING,
IMPLEMENTATION & CONTROL
37,7%42,0%
30,8%41,3% 40,8%
64,3%73,3%
62,6%
76,2%66,9%
31,3% 31,8% 34,9% 26,6% 26,1%
70
Analysis, planning, implementation & control
Macro-competenze nei diversi settori
-5,7%-1,3% -2,9% -0,9%
11,4%
-9,4%
10,5%
DISCRETEMANUFACT.
CONSUMER INDUSTRIES SERVICES RETAIL &
WHOLESALEFINANCIALSERVICES
ENERGY &NATURAL RESOURCES
PUBLIC SECTOR &
HEALTHCARE
Grafico di scostamento % dalla media campione
Media 4,26
1/5
71
-1,2%
5,2%
-1,2%
3,9%
-1,3%1,4%
-4,8%-7,3%
Customer engagement
DISCRETEMANUFACT.
CONSUMER INDUSTRIES SERVICES RETAIL &
WHOLESALEFINANCIALSERVICES
ENERGY &NATURAL RESOURCES
PUBLIC SECTOR &
HEALTHCARE
Grafico di scostamento % dalla media campione
Media 3,89
2/5Macro-competenze nei diversi settori
72
-6,1%-2,2%-0,9%
-1,1%
0,1% 3,5% 2,7%
DISCRETEMANUFACT.
CONSUMER INDUSTRIES SERVICES RETAIL &
WHOLESALEFINANCIALSERVICES
ENERGY &NATURAL RESOURCES
PUBLIC SECTOR &
HEALTHCARE
New business developmentGrafico di scostamento % dalla
media campione
Media 4,24
3/5Macro-competenze nei diversi settori
73
-11,4%
7,9%8,6%
-3,9%
4,4%
-5,4%-0,3%
DISCRETEMANUFACT.
CONSUMER INDUSTRIES SERVICES RETAIL &
WHOLESALEFINANCIALSERVICES
ENERGY &NATURAL RESOURCES
PUBLIC SECTOR &
HEALTHCARE
Grafico di scostamento % dalla media campione
Media 4,20
4/5Macro-competenze nei diversi settoriInnovazione distributiva
74
-4,4% -9,3%
10%
-1%
17,8%
-7,5% -8,3%
New media integrationGrafico di scostamento % dalla
media campione
Media 4,22
DISCRETEMANUFACT.
CONSUMER INDUSTRIES SERVICES RETAIL &
WHOLESALEFINANCIALSERVICES
ENERGY &NATURAL RESOURCES
PUBLIC SECTOR &
HEALTHCARE
5/5Macro-competenze nei diversi settori
75
New business developmentCustomer engagementInnovazione distributiva
Analysis, planning, implementation & control
64%
49%
67%
65%
31%
42%
28%30%
37% 37%
47%42%
49%
31%
39%43%
25% 25%
15%
27%
37%29%
39% 40%37%
15%
44% 44%
DISCRETE MANUFACT.
CONSUMER INDUSTRIES SERVICES RETAIL &
WHOLESALEFINANCIALSERVICES
ENERGY &NATURAL RESOURCES
PUBLIC SECTOR &
HEALTHCARE
Presidio delle classi di competenze nei vari settori
76
Pochissimo Poco Abbastanza Molto Moltissimo
9,8%
41,8%
32%
10,7%
5,7%
Media 2,61
Scala 1-5: pochissimo vs moltissimo
Oltre il 51% dei manager intervistati ritiene che i social media non siano sufficientemente integrati nella strategia di marketing della propria azienda.
C’è un basso livello di integrazione dei social media nella strategia di marketing
77
Media 3,15
3,36
3,17 3,11
2,97
Scala 1-5: per nulla vs moltissimo
L’aumento della notorietà della marca registra il più basso livello di correlazione con un’alta percezione di integrazione dei social nella strategia di marketing.
Gli obiettivi maggiormente correlati alla percezione di alto livello di integrazione sono Fidelizzazione e Arricchimento della customer experience.
L’obiettivo considerato più rilevante, legato a una maggiore visibilità, è il meno strategico.
I canali social sono usati per visibilità
78
-2%
10,3%
1,7%
-28%
0,7% 0,3% 2,3%
Scala 1-5: Pochissimo vs moltissimo
Grafico di scostamento % dalla media campione
Media 2,61
DISCRETEMANUFACT.
CONSUMER INDUSTRIES SERVICES RETAIL &
WHOLESALEFINANCIALSERVICES
ENERGY &NATURAL RESOURCES
PUBLIC SECTOR &
HEALTHCARE
L’integrazione dei social media varia nei settori analizzati
79
…così come gli obiettivi
3,183,19
1,75
3,19
3,78
3,11
2,67
3,33 3,31
2,943,13
2,69
3,58
3,153
3,153,08
3,77
3,08
3,503,78
3,22 3,333,19 3,19
2,382,63
1,75
Media Campione Aumento notorietà marcaArricchimento customer experienceCustomer relationship managementMiglioramento servizio offerto
3,363,173,112,97
DISCRETE MANUFACT.
CONSUMER INDUSTRIES SERVICES RETAIL &
WHOLESALEFINANCIALSERVICES
ENERGY &NATURAL RESOURCES
PUBLIC SECTOR &
HEALTHCARE
80
New media e social media integrationa confronto nei settori
44%
78%
17%
50%56%
69%
42%47%
41%46%
31%
61%
37%
0%
DISCRETE MANUFACT.
CONSUMER INDUSTRIES SERVICES RETAIL &
WHOLESALEFINANCIALSERVICES
ENERGY &NATURAL RESOURCES
PUBLIC SECTOR &
HEALTHCARE
New mediaSocial media
L’integrazione dei social media migliora la performance
81
Quanto efficacemente i social media sono integrati nella strategia di marketing della vostra azienda?
β = .23
β = .25
Le aziende che integrano i social media hanno performance migliori soprattutto per customer satisfaction.
Il 62% delle aziende che non integra i social media nella strategia di marketing riscontra un basso livello di customer satisfaction.
REDDITIVITÀ
FATTURATOMARKET
PERFORMANCE(R² = 5%)
QUOTA DI MERCATO
CUSTOMER SATISFACTION
CUSTOMER LOYALTY
CUSTOMER PERFORMANCE
(R² = 6%)
LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI
83
Efficacia gestione informazioni
ENERGY & NATURAL RESOURCES
DISCRETE MANUFACTURING
SERVICES
RETAIL & WHOLESALE
CONSUMER INDUSTRIES
FINANCIAL SERVICES
PUBLIC SECTOR & HEALTHCARE
4,67
4,44
4,69
4,68
4,31
4,61
3,88
4,89
4,56
4,88
4,43
4,77
4,61
3,88
4,67
3,81
3,13
4,28
4,92
4,17
3,13
4,20 4,57 4,55
Aggiornamento costante customer database
4Uso di fonti informative abituali per la raccolta di dati nuovi
3Utilizzo sistematico dei social media
2Attivazione di nuove fonti informative
1
4,48
4,78
4,19
4,31
4,65
4,77
4,28
4,13
1/3
84
ENERGY & NATURAL RESOURCES
DISCRETE MANUFACTURING
SERVICES
RETAIL & WHOLESALE
CONSUMER INDUSTRIES
FINANCIAL SERVICES
PUBLIC SECTOR & HEALTHCARE
4,56
4,31
4,06
4,53
3,62
4,50
3,75
4,11
3,88
4,69
4,50
3,77
4,56
4,25
4,22
4,31
4,94
4,68
4,08
4,44
4,75
4,53 4,33 4,30
Integrazione dati provenienti da fonti diverse
8Gestione maggior quantità di dati per approfondimentodi specifici fenomenidi mercato
7Gestione minori quantità di dati per focus sui più rilevanti
6Gestione maggior quantità di dati per visione di mercato più ampia
5
4,49
4,78
4,44
4,81
4,63
4,31
4,22
3,88
Efficacia gestione informazioni 2/3
85
ENERGY & NATURAL RESOURCES
DISCRETE MANUFACTURING
SERVICES
RETAIL & WHOLESALE
CONSUMER INDUSTRIES
FINANCIAL SERVICES
PUBLIC SECTOR & HEALTHCARE
5,00
4,69
4,88
4,70
4,31
4,67
4,75
5,11
4,38
4,38
4,65
4,46
4,67
5,00
4,61 4,70
Integrazione informazioni di mercato con informazioni provenienti da altre funzioni aziendali
11Coinvolgimento di altre funzioni nella diffusione interna delle informazioni di mercato
10Diffusione capillare informazioni di mercato all’interno della funzione
9
4,78
5,00
4,69
5,13
4,63
5,00
4,56
4,88
3/3Efficacia gestione informazioni
86
I processi più efficaci di gestione delle informazioni
4,78 4,70 4,61 4,57 4,55 4,53Media 4,5
Scala 1-7: estremamente negativa vs
estremamente positiva
Il 51% dei manager intervistati ritiene efficaci i processi di gestione delle informazioni di mercato da parte della funzione marketing (scegliendo un valore compreso tra 5 e 7 per le 11 variabili analizzate).
87
4,49 4,484,33 4,30 4,20
Media 4,5
I processi meno efficaci di gestione delle informazioni
Scala 1-7: estremamente negativa vs
estremamente positiva
88
4,4%
-0,5%-3,7%
1,6%
-2,5%
-6,6%
2,7%
L’efficacia complessiva dei processi di gestione delle informazioni nei vari settori
Media 4,5
DISCRETEMANUFACT.
CONSUMER INDUSTRIES SERVICES RETAIL &
WHOLESALEFINANCIALSERVICES
ENERGY &NATURAL RESOURCES
PUBLIC SECTOR &
HEALTHCARE
Grafico di scostamento % dalla media campioneScala 1-7: estremamente negativa vs
estremamente positiva
Factor Analysis: Aggregazione delle competenze di gestione delle informazioni in classi
Come per le competenze di marketing, si è condotta una factor analysis per sintetizzare le percezioni relative alle 11 competenze di gestione delle informazioni.
Ciò ha permesso di identificare due fattori e di testare mediante un’analisi di regressione l’impatto diquesti due fattori sulla capacità percepita di conseguire vantaggio competitivo, come mostrato nellaslide successiva.
89
Le classi di competenze di gestione delle informazioni
90
UTILIZZO EFFICACE ED EFFICIENTE DELLE INFORMAZIONI
1. Gestione di maggiori quantità di dati per l’ottenimento di una visione di fenomeni di mercato più ampi e variegati.
2. Ampliamento sistematico dei dati relativi ai singoli clienti nel customer database aziendale.
3. Attivazione di nuove fonti informative diverse da quelle utilizzate in passato.
4. Approfondimento della conoscenza di specifici fenomeni di mercato attraverso la gestione di maggiori quantità di dati.
5. Utilizzo delle fonti informative abituali per la raccolta di dati diversi da quelli utilizzati abitualmente.
6. Utilizzo sistematico dei social media (social network, blog, communities ecc.) per la raccolta dati.
INTEGRAZIONE E CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI
1. Integrazione delle informazioni di mercato con altre informazioni detenute da altre funzioni aziendali.
2. Coinvolgimento delle altre funzioni aziendali nella diffusione all’interno dell’azienda delle informazioni di mercato.
3. Diffusione capillare delle informazioni di mercato all’interno della funzione.
4. Integrazione di dati provenienti da fonti diverse (es. canali distributivi fisici e social media).
5. Gestione di minori quantità di dati in modo da focalizzarsi solo su quelli rilevanti.
91
L’integrazione e la condivisione delle informazioni variano nei diversi settori
-2,4%
4,2%
-6,4% -0,4%
0,9%1,1%2,0%
Grafico di scostamento % dalla media campioneScala 1-7: estremamente negativa vs
estremamente positivaMedia 4,59
DISCRETEMANUFACT.
CONSUMER INDUSTRIES SERVICES RETAIL &
WHOLESALEFINANCIALSERVICES
ENERGY &NATURAL RESOURCES
PUBLIC SECTOR &
HEALTHCARE
92
-0,6%
4,8%
-4,9%
2,0% 0,9%3,3%
-13,1%
L’utilizzo efficace delle informazioni varia nei diversi settori
DISCRETEMANUFACT.
CONSUMER INDUSTRIES SERVICES RETAIL &
WHOLESALEFINANCIALSERVICES
ENERGY &NATURAL RESOURCES
PUBLIC SECTOR &
HEALTHCARE
Grafico di scostamento % dalla media campioneScala 1-7: estremamente negativa vs
estremamente positivaMedia 4,44
93
Per nullad’accordo
Molto indisaccordo
Abbastanzain disaccordo
Né d’accordoné in disaccordo
Abbastanzad’accordo
9% 8,2%
26,2%
39,3%
Molto d’accordo
Completamente d’accordo
13,9%
1,6%1,6%
Media 4,41
Se il 51% dei manager intervistati ritiene efficaci i processi di gestione delle informazioni di mercato da parte
della funzione marketing, solo il 39% pensa si tradurrà in un vantaggio competitivo.
I processi di gestione delle informazioni: efficaci o utili?
Poche competenze di gestione delle informazioni impattano sul vantaggio competitivo
94
Integrazione delle informazioni di mercato con altreinformazioni detenute da altre funzioni aziendali.
Coinvolgimento delle altre funzioni aziendali nella diffusioneall’interno dell’azienda delle informazioni di mercato.
Diffusione capillare delle informazioni di mercatoall’interno della funzione (r = .23).
Integrazione di dati provenienti da fonti diverse (es. canalidistributivi fisici e social media).
Gestione di minori quantità di dati in modo da focalizzarsisolo su quelli rilevanti (r = .27).
Gestione di maggiori quantità di dati per l’ottenimento di unavisione di fenomeni di mercato più ampi e variegati.
Ampliamento sistematico dei dati relativi ai singoli clienti nelcustomer database aziendale.
Attivazione di nuove fonti informative diverse da quelleutilizzate in passato.
Approfondimento della conoscenza di specifici fenomeni dimercato attraverso la gestione di maggiori quantità di dati.
Utilizzo delle fonti informative abituali per la raccolta di datidiversi da quelli utilizzati abitualmente.
Utilizzo sistematico dei social media (social network,blog, community ecc.) per la raccolta dati (r = .29).
Nel complesso, gli attuali processi di gestione delle informazioni della
funzione Marketing della sua azienda vi permetteranno di creare un vantaggio
competitivo rispetto ai vostri concorrenti? (R² = 12%)
Gestione informazioni e vantaggio competitivo percepito nei vari settori
95
5,8%
-3,6%
13,4%
0,6%
-5,8%
0,5%2%
Il vantaggio competitivo percepito dal settore è collegabile ai valori superiori alla media registrati in due delle tre competenze che impattano maggiormente sulla capacità percepita di creare vantaggio competitivo: gestione di minor quantità di dati per maggiore focalizzazione e diffusione capillare delle informazioni di mercato all’interno della funzione.
DISCRETEMANUFACT.
CONSUMER INDUSTRIES SERVICES RETAIL &
WHOLESALEFINANCIALSERVICES
ENERGY &NATURAL RESOURCES
PUBLIC SECTOR &
HEALTHCARE
Grafico di scostamento % dalla media campione
Media 4,41
L’utilizzo efficace delle informazioni impatta più della loro integrazione e condivisione sul vantaggio competitivo
96
L’utilizzo efficace ed efficiente delle informazioni aumenta la capacità percepita di creare vantaggio competitivo tramite gli attuali processi di gestione delle informazioni: ACQUISIRE INFORMAZIONI PIÙ AMPIE E APPROFONDITE sembra essere più importante che integrare meglio le informazioni disponibili.
β = .23
β = non significativo
Nel complesso, gli attuali processi di gestione delle informazioni della funzione
marketing della sua azienda vi permetteranno di creare un vantaggio
competitivo rispetto ai vostri concorrenti? (R² = 9%)
Integrazione e condivisione delle informazioni
Utilizzo efficace ed efficiente delle informazioni
L’utilizzo efficace delle informazioni impatta più della loro integrazione e condivisione sulle performance aziendali
97
REDDITIVITÀ
FATTURATOMARKET
PERFORMANCE(R² = 5%)
QUOTA DI MERCATO
CUSTOMER SATISFACTION
CUSTOMER LOYALTY
CUSTOMER PERFORMANCE
(R² = 5%)
β = non significativo
β = .18
β = .24
β = .- 23Integrazione e condivisione delle informazioni
Utilizzo efficace ed efficiente delle informazioni
CONCLUSIONI
Il modello di analisi dell’impatto delle competenze di marketing sui risultati
Il nostro modello ipotizza che i risultati aziendali sono influenzati dalle competenze di marketing sia direttamente che indirettamente, in quanto esse possono aumentare il livello di orientamento al mercato dell’azienda, che a sua volta migliora la performance.
L’analisi fattoriale sugli indicatori di performance aziendale ha fatto emergere due classi di indicatori:
1. MARKET PERFORMANCE, che incorpora i risultati di vendita, quota di mercato e marginalità;
2. CUSTOMER PERFORMANCE, che include customer satisfaction e customer loyalty.
Concettualmente ed empiricamente è logico aspettarsi che la customer performance porti al miglioramento della market performance.
Le slide seguenti sintetizzano i risultati delle nostre analisi.
99
La market orientation migliora la market performance
100
Le aziende con un livello più alto di orientamento al mercato hanno risultati migliori in termini di market performance e ottengono risultati superiori anche dal punto di vista della customer performance, che a sua volta genera migliore performance di mercato.
Le slide seguenti mostrano la correlazione fra competenze, market orientation e customer performance, che sono i driver della market performance.
β = .32
β = .16
β = .42
MARKETPERFORMANCE
(R² = 16%)
CUSTOMERPERFORMANCE
(R² = 26%)
MARKETORIENTATION
Correlazione fra competenze e customer performance
101
Ad eccezione di «integrazione e condivisione delle informazioni», TUTTE LE CLASSI (fattori) di competenze analizzate nella ricerca, sia di marketing sia di gestione delle informazioni, sono POSITIVAMENTE CORRELATE ALLA CUSTOMER PERFORMANCE.
r = .20
r = .31
r = .33
r = .23
r = .30
r = n.s.
r = .21
β = .32
MARKETPERFORMANCE
(R² = 16%)
CUSTOMERPERFORMANCE
Analysis, planning, implementation & control
Customer engagement
New business development
New media integration
Innovazione distributiva
Integrazione e condivisione informazioni
Utilizzo efficace ed efficiente delle informazioni
Correlazione fra competenze e market orientation
102
r = .ns
r = .24
r = .ns
r = .28
r = .30
r = n.s.
r = .19
β = .16
MARKETPERFORMANCE
(R² = 16%)
MARKETORIENTATION
Analysis, planning, implementation & control
Customer engagement
New business development
New media integration
Innovazione distributiva
Integrazione e condivisione informazioni
Utilizzo efficace ed efficiente delle informazioni
Solo ALCUNE CLASSI di competenze sono POSITIVAMENTE CORRELATE ALLA MARKET ORIENTATION.
103