Disturbi d’ansia • Insonnia (datante da poco tempo od · clonidina ±-, beta bloccanti ±-,...
Transcript of Disturbi d’ansia • Insonnia (datante da poco tempo od · clonidina ±-, beta bloccanti ±-,...
• Disturbi d’ansia
• Insonnia (datante da poco tempo od occasionale)
• Epilessia
• Come miorilassanti ad azione centrale
• In preanestesia
BDZ: uso clinico
Due considerazioni relative alla Due considerazioni relative alla farmacocineticafarmacocinetica
1. Quando somministrate in dose singola le caratteristiche più importanti risultano il tempo di insorgenza e la durata dell’effetto a loro volta dipendenti da velocità ed entità dell’assorbimento gastrointestinale e dalla velocità di distribuzione. In particolare la durata dell’effetto dipende dalla velocità con cui il farmaco si ridistribuisce e non dalla sua vita media di eliminazione
2. Fattore determinante nelle somministrazioni ripetute diventa invece la vita media di eliminazione. Una emivita medio-lunga consente un lento accumulo con minori effetti sedativi e senza fenomeni di fluttuazione
BDZ: effettiBDZ: effettidose
tempo
AtassiaAmnesia anterogradaIpersonnia
Sonnolenza diurna↓ performance psicomotoria
AnsiolisiSedazioneIpnoinduzione
• astenia muscolare• profonda sonnolenza• atassia• ipotensione• ipotermia• stato confusionale• disartria
Sono gli stessi sintomi del sovradosaggioI più caratteristici sono l’atassia e la disartria
BDZ: intossicazione acuta
Astinenza da Astinenza da sedativisedativi, ipnotici o ansiolitici, ipnotici o ansioliticiCriteri diagnostici del DSM IV TR (2000):A. Cessazione dell’uso prolungato di dosi elevate di un sedativo, ipnotico o ansiolitico, o riduzione della quantità di sostanza usata.B. Comparsa, dopo alcune ore o giorni, di almeno due dei seguenti sintomi:
1. nausea o vomito;2. illusioni o allucinazioni transitorie visive, uditive o tattili;3. iperattività del sistema nervoso autonomo (p.e. tachicardia e sudorazione);4. ansia;5. agitazione psicomotoria;6. tremore grossolano delle mani;7. insonnia;8. crisi di Grande Male.C. I sintomi sono causa di stress o comportano una significativa compromissione in ambito sociale, lavorativo o in altre importanti aree funzionali.D. Esclusione di ogni altro disturbo mentale o fisico.
• più frequenti: stati d’ansia, insonnia, irritabilità, nausea, cefalea, palpitazioni, tremori, sudorazione
• meno frequenti: dolori muscolari, vomito, abbassamento della soglia delle sensopercezioni
• rari: convulsioni, depersonalizzazione
Sintomi da brusca sospensione di BDZ
Sindrome da sospensione di BDZSINTOMI PSICHICI
• Ansia, tensione• Agitazione, irrequietezza• Irritabilità, aggressività• Perdita di energia• Difficoltà di concentrazione,
↓memoria• Depressione• Depersonalizzazione e
derealizzazione• Delirium
SINTOMI SOMATICI
• Insonnia• Appetito ↓, nausea, vomito• Dolori e contrazioni muscolari• Dolorabilità diffusa, sindrome
simil-influenzale• Tremori, vertigini, instabilità• Sudorazione• Convulsioni tipo Grande Male
FENOMENI DISPERCETTIVIgusto metallico, iperosmia, iperacusia, fotofobia, parestesie,
ipersensibilità al tatto, allucinazioni visive
Misuso delle BDZMisuso delle BDZ
• Intossicazione cronica: pazienti di età adulta, classe media, sofferenti di insonnia, ansia cronica, disturbi somatoformi
• Intossicazione episodica: adolescenti e giovani adulti per occasionali “stati di euforia sociale” o sensazioni di benessere
• Associazione con oppiacei, alcool, amfetamine, barbiturici in poliabusatori
Maremmani e Pacini, 2001
Misuso delle BDZMisuso delle BDZ
• Uso a lungo termine: 7-17%
• Uso giornaliero per almeno 1 anno: dal 6% della Svezia al 33% del Belgio (Italia=14%)
Pancheri e Romiti, 2003
Misuso delle BDZMisuso delle BDZ• Attualmente non esiste alcuna indicazione che l’uso a
lungo termine delle BDZ possa indurre all’abuso o all’aumento progressivo delle dosi. Questi fenomeni sembrano essere presenti pressoché esclusivamente in pazienti con abuso pregresso o concomitante di altre sostanze.
• Tuttavia l’assunzione di dosi terapeutiche di BDZ per lunghi periodi può senza dubbio indurre dipendenza con sindrome da astinenza alla sospensione.
• Per quanto riguarda l’uso non medico delle BDZ, negli USA, viene riferita l’assunzione a scopo non medico di BDZ nell’1,7% della popolazione, prevalentemente in soggetti con dipendenza da altre sostanze (oppioidi, alcolici, cocaina, stimolanti, ecc.) e di età compresa tra i 18 e i 25 anni
Perugi, Michelini, Frare, 2002
Misuso delle BDZMisuso delle BDZ
• le BDZ producono un effetto di rinforzo (risultati ottenuti con diazepam, triazolam, alprazolam, oxazepam, prazepam, halazepam, lorazepam e clordiazepossido), con differenti profili farmacocinetici (insorgenza degli effetti lenta o rapida, eliminazione lenta o rapida)
• diazepam, triazolam, alprazolam e lorazepam presenterebbero una maggiore potenzialità di abuso
• la capacità delle BDZ di indurre abuso risulta tuttavia sempre inferiore a quella di altri sedativi come il metaqualone e i barbiturici
• la tolleranza alle BDZ sembra essere esclusivamente di tipo farmacodinamico (modificazioni recettoriali)
Perugi, Michelini, Frare, 2002
Misuso delle BDZMisuso delle BDZ
• è esperienza clinica comune che la tolleranza agli effetti sedativi delle BDZ si sviluppa, in pochi giorni, per la maggior parte dei pazienti; solo una piccola percentuale presenta tolleranza agli effetti terapeutici e pochi aumentano in maniera considerevole le dosi di BDZ per ottenere l’effetto desiderato
• trattamenti farmacologici per la sindrome da astinenza: clonidina ±-, beta bloccanti ±-, buspirone ±, carbamazepina ++ (Schweizer et al., 1991), acido valproico +++, antidepressivi triciclici (imipramina) e SSRI, captodiamina (!?!)
Perugi, Michelini, Frare, 2002
Disintossicazione da BDZDisintossicazione da BDZ
• Stabilire la dose abituale di mantenimento sulla base dell’anamnesi
•Dividere la dose di mantenimento in dosi equivalenti di diazepam e somministrarle per due giorni
•Diminuire la dose del diazepam del 10% al giorno in poi• Aggiungere 5 mg di diazepam per os ogni 6 ore se necessario per la comparsa di segni di peggioramento della sindrome da astinenza (↑F.C., P.A., sudorazione profusa)
•Quando la dose di diazepam si avvicina al 10% di quella iniziale, ridurre lentamente la dose nell’arco di 3-4 giorni e quindi sospendere
Frances & Franklin, 1994